«Aiutiamo Potenza a diventare smart»
Sottoscritto per «semplificare l’interazione tra cittadini e Pubblica Amministrazione»
Bernardo, fratello del DG già pittelliano voluto dal forzista, prova a sfidare Andretta candidato col 60%
Aql: Cupparo sfida Bardi
“Materamare”: per un turismo accessibile a tutti
lità dei
s e r v i z i t u r i s t i c i d e l l a r egione, bagnata da due ma-
ri, Maratea, unico sbocco
s u l T i r r e n o , e l o J o n i o ,
c h e b a g n a l a c o s t a c h e
“passa per” Matera ( )
■ continua a pagina 25
a pag 8
# S A L I S C E N D I
FEDERICA D’ANDREA
Qui non parliamo tanto della sua esperienza da vicesindaca di Potenza per la quale ha già mostrato di saperci fare e pure con buon merito politico e scelte azzeccate, ma della sua bella capacità d’animazione civica con cui in quattro e quattr’otto ha saputo caducare le spocchiose ambizioni del beato Angelico Chiorazzo dentro un siparietto insignificante e perfino senisese Chi pensava che la politica fosse ancora una questione tutta maschile dovrà felicemente ricredersi
ANDREA BERNARDO
Non stiamo a farla lunga con l’ironia che pur si meritebbe d’avere per via d’un fratello dg alla Regione con virtù cuppariana e santi destrosi, ma davvero si rimane di stucco e con la pelle d’oca a leggere nella sua lettera che si autocandida a fare l’AU di Acquedotto Lucano perché non s’è ottenuta una poltroncina in un consiglio a 5 che tra l’altro non esiste nemmeno Se questa è la proposta politica del centrosinistra verrebbe da dire al non immune da responsabilità Andretta: mille di questi giorni
Il consigliere regionale di Bd, Marrese, insieme ai colleghi del Pd: «Si preveda il ristoro degli utenti con un contributo una tantum»
«Risolvere subito la carenza idrica»
Servizi da pagina 4 a 6
SANITÀ
La delibera di Giunta rivoluziona il settore, Latronico: «Equità e uguaglianza. Il diritto deve essere garantito a tutti i cittadini lucani»
■ Servizio a pag 13
MATERA
FdI chiede maggiori controlli nei bazar del centro storico: «A tutela di tutti i commercianti che lavorano nel rispetto delle regole»
■ Servizio a pag 22
ALTA VELOCITÀ
Importante la tratta
Polla-Potenza per uscire dall’isolamento, Rosa e Laurino: «Fondamentale che la Regione si attivi»
■ E. Calabrese a pag 10 SENISE
Grazie al Pnrr, la cittadina avrà una nuova struttura da adibire a mensa scolastica collegata all’I.c. “Sole”: fondi per 480 mila euro
■ Servizio a pagina 20
Ber nardo, fratello del DG già pittelliano voluto dal forzista, prova a sfidare Andretta candidato col 60%
Aql: Cupparo sfida Bardi
Su Aql il cdx si gioca la faccia. L’assessor e, assente da tempo in Giunta, fa il doppio gioco
DI M AS S IM O D E LLA P E N N A
Pe r l ’ e l e z i o n e d e ll’amministratore di Acquedotto Lucano
S p A s i v o t e r à t r a d u e
c a n d i d a t i f o r s e A l l a
c a n d i d a t u r a d i A n d r e t t a voluta dal Presidente Bar-
d i s i c o n t r a p p o r r à q u e l l a di Andrea Bernardo forse, ex Presidente regionale dell’ANCI ed ex Sindaco di Colobraro
D i c i a m o f o r s e p e r c h é mentre andiamo in stam-
p a l a c a n d i d a t u r a u n i c a depositata è quella di Andretta, sostenuta dal 60% dei soci (Regione più molti Comuni), mentre quelle di Bernardo ancora no E c o m u n q u e s e a n c h e i n nottata dovrebbe riuscirci, l’ex sindaco di Colobraro non dovrebbe andare oltre il 15% circa dei soci, compresa Matera che da lunedì potrebbe perdere il diritto al voto se come pare
l ’ a m m i n i s t r a z i o n e c a d r à Insomma una candidatura
d i f a t t o u n i c a q u e l l a d i
A n d r e t t a , f o r t e m e n t e v oluta da Bardi che ha vinto
l e r e s i s t e n z e a n c h e d i qualche alleato Ma non si può nascondere il dato plirofo che ne emerge
Andiamo con ordine, a da-
r e l ’ a n n u n c i o d e l l a s u a
c a n d i d a t u r a a l t e r n a t i v a è
s t a t o c o n m e s s a g g i o s u whatsapp Bernardo con il quale ha spiegato ieri po-
m e r i g g i o l e r a g i o n i d e l l a s u a c a n d i d a t u r a l a s t m inute
A l l a b a s e d e l l a s u a d e c isione la mancata «apertur a p e r u n C o n s i g l i o d i
A m m i n i s t r a z i o n e d i A cquedotto Lucano formato d a 5 c o m p o n e n t i » d a c u i
s c a t u r i s c e l a v o l o n t à d i «far percepire alla Regione Basilicata l'importanza anche dei Comuni, soci al
51% e proprietari delle reti comunali, oltreché rappresentanti degli interessi legittimi dei cittadini a ved e r e b e n g e s t i t o u n b e n e i m p o r t a n t e c o m e l ' a cqua » In pratica, non essendoci stata la disponibilità ad ins e r i r l o n e l C o n s i g l i o d’Amministrazione, Bernardo decide di candidarsi (Sic!)
CONTRO BARDI
AL SERVIZIO
DI CUPPARO È chiaro che la candidatura di Bernardo è destinata a sbattere contro un muro
Q u e l l o c h e , p e r ò , c h e emerge è che Andrea Bernardo è fratello del già pitt e l l i a n o A n t o n i o B e r n a rdo, direttore generale del
D i p a r t i m e n t o S v i l u p p o Economico, lavoro e servizi alla comunità Voluto fortemente dal titolare dell’assessorato, il forzista Franco Cupparo, che ha dovuto combattere n o n p o c o l e r e s i s t e n z e , a questo punto corrette, negli anni di Bardi Dunque
non è difficile immaginare che dietro l’operazione
B e r n a r d o c i s i a a n c h e l o
z a m p i n o d i F r a n c o C u pparo È evidente che, al di là della legittima autonomia di posizioni anche all ’ i n t e r n o d e l l a s t e s s a f am i g l i a , F r a n c o C u p p a r o sta da tempo adottando un atteggiamento ostruzionistico nei confronti del Governatore e della maggioranza
S e m p r e p i ù a s s e n t e d a l l e riunioni della Giunta Reg i o n a l e , a p p a r e u n c o r p o
e s t r a n e o B a s t a v e d e r e i verbali delle ultime sedute di Giunta Regionale per scoprire che l’assessore di Forza Italia, militante nell o s t e s s o p a r t i t o c h e h a scelto il Presidente Bardi, è sempre assente ad ogni seduta ed in ogni discussione
U n d a t o c h i a r o d e l l a s u a v o l o n t à d i n o n s e n t i r s i p a r t e d e l l a m a g g i o r a n z a , d e l s u o p a r t i t o e d e l l a Giunta Regionale
QUO USQUE
TANDEM
Ci chiediamo fino a quand o B a r d i a v r à i n t e n z i o n e di tollerare questo logoramento interno da parte del s u o a s s e s s o r e c h e , d a u n lato continua ad esercitare u n r u o l o i n G i u n t a , d a ll ’ a l t r o s i c o m p o r t a c o m e un consigliere regionale di opposizione Se è vero, infatti, che ciascun fratello può decidere a u t o n o m a m e n t e c o m e comportarsi Se è vero che può capitare che un assess o r e a b b i a i m p e g n i i mprorogabili ogni volta che c’è una riunione di Giunta È anche vero che due ind i z i f a n n o u n a p r o v a L e coincidenze non governano il mondo tanto meno la politica Esiste una scelta precisa da parte di Cupparo di logorare il centrode-
s t r a p e r u n a q u a l c h e f o rma di ambizione personal e c h e t r a v a l i c a g l i i n t er e s s i d e l l a R e g i o n e e a nche della sua coalizione
QUALCUNO DEVE
ESSERE REVOCATO
A questo punto non ci so-
n o m o l t e a l t e r n a t i v e S e
Franco Cupparo non condivide l’azione che il frat e l l o d e l D i r e t t o r e G e n erale Bernardo, da lui scelt o , s t a c o m p i e n d o , d e v e imporgli le dimissioni. Se il fratello del candidato alternativo a quello proposto dal centrodestra resta a fare il Direttore General e , C u p p a r o è c o m p l i c e dell’assalto alla coalizione S e C u p p a r o è c o m p l i c e delle manovre atte ad indebolire il Governatore e la sua maggioranza, deve essere dimissionato o presentare le sue dimissioni. Tanto più che ormai Cupparo manco partecipa più a l l e a t t i v i t à d i G i u
C
a
o T e rtium non datur, direbbero g l i e s p e r t i d i l o g i c a a r istotelica IL RISCHIO PALUDE l c e n t r o d e s
G overno Regionale consecutiva Queste azioni di disturbo compiute all’intern o d e l l a s t e s s a m a g g i or a n z a e d e l l o s t e s s o g ov e r n o r i s c h i a n o d i l o g orarlo e di rompere il rapporto fiduciario con i suoi dirigenti e con il suo elettorato
Bardi ha condotto due volt e b r i l l a n t e m e n t e l a s u a coalizione alla vittoria, è a r r i v a t o i l m o m e n t o c h e strappi via i rami secchi e l a s c i c h e l ’ a l b e r o t o r n i a fiorire
L ’ a t t e g g i a m e n t o d i C u pp a r o è m o r t i f i c a n t e p e r tutta la coalizione e per la maggioranza dei cittadini lucani che ha votato Bardi
POTENZA «Al fianco degli operai Stellantis e dei sindacati che oggi manifestano a Roma Dopo l’audizione di Tavares in Parlamento la preoccupazione aumenta. Chiediamo garanzie sul futuro, in particolare a Melfi e nel Mezzogiorno, dove si rischia una bomba sociale senza precedenti». Così su X il deputato dem Enzo Amendola.
«Istituzioni e buona politica vicini ai lavoratori Stellantis»
ROMA La mia presenza alla manifestazione a Rom a , i n s i e m e a s i n d a c i , a m m i n i s t r a t o r i e d e s p onenti politici lucani e na-
zionali indica che istitu-
zioni e buona politica si schierano, senza se e senza ma, dalla parte dei lavoratori e nella mobilitazione dei sindacati per il lavoro e lo sviluppo Al-
l a v i g i l i a d e l l o s c i o p e r o generale e della manifestazione per la “vertenza Stellantis” ho rilevato che la notizia diffusa da Conf i n d u s t r i a B a s i l i c a t a d e l
“raddoppio” della capacità produttiva di Stellantis nello stabilimento di Kenitra in Marocco fa gettare la “maschera” a Tavares, la cui scelta è stata difesa a spada tratta dal presidente John Elkann che invece dovrebbe difendere la storia dell’auto italiana Altro che conferme sui programmi di produzione auto a Melfi e in Italia L’allarme dei sindacati è fondato: si punta a d e l o c a l i z z a r e s p e c i e i n q u e i P a e s i c o m e i l M arocco dove il costo del la-
ROMA Una marea azzurra, centinaia e centianaia di lavoratori metalmeccanici lucani del settore automotive, insieme alla Uilm e alla Uil Basilicata, sono arrivati ieri in Piazza Barberini, a Roma, per partecipare alla man i f e s t a z i o n e n a z i o n a l e i ndetta a sostegno dello sciopero del settore auto. Il corteo, che ha visto la partecipazione di migliaia di lavoratori da tutta Italia, intende lanciare un forte segnale di allarme al Governo e alle istituzioni europee sul futuro dell’industria automobilistica
“Vogliamo una sola cosa: il lavoro”, ha dichiarato il Seg re t a r i o G e n e r a l e d e l l a
U i l m B a s i l i c a t a . “ I l l a v o ro che riporta dignità, valore e stabilità alle nostre famiglie e alle nostre comunità Non s i p u ò v i v e re d i a m m o r t i zz a t o r i s o c i a l i n é s i p u ò a c -
voro è più basso per una logica di profitti Una situazione ancora più preoccupante per le attività dell’indotto che a San Nicola di Melfi rappresentano alcuni migliaia di posti di lavoro e che sempre secondo Confindustria solo per il 50% delle aziende ha acquisito commesse Stellantis Tutto questo è un motivo in più per sostenere i lavoratori metalm e c c a n i c i e i s i n d a c a t i Bisogna far sentire uniti il fiato sul collo a Tavares, al Governo nazionale che
c e t t a re u n a p o l i t i c a i n d ustriale che porta a continui licenziamenti”
Denunciamo le “scelte scellerate” della Comunità Europea e la mancanza di una
l i n e a p o l i t i c a i n d u s t r i a l e
c h i a r a e c o n c re t a d a p a r t e del Governo italiano “Questo immobilismo, combina-
t o c o n l e d e c i s i o n i d i S t e llantis, sta creando una vera e propria macelleria sociale”
R i t e n i a m o c h e l ’ a m m i n istratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, sta portando avanti scelte dannos e p e r i l f u t u ro d e l l ’ i n d ustria automobilistica italia-
na “Tavares deve assumersi le sue responsabilità Non è accettabile che un settore strategico come quello dell’automotive venga affamato con decisioni che penalizz a n o i l a v o r a t o r i e l ’ i n t e ro
P a e s e Vo g l i a m o c h e S t e llantis diventi “ italiana “; I l a v o r a t o r i l u c a n i r i b a d iscono che l’Italia ha ancora le competenze e le capacità per produrre veicoli di qualità, accessibili a tutti “Non c i a r re n d e re m o Vo g l i a m o d i m o s t r a re c h e i l n o s t ro Paese può ancora essere leader nell’automotive. È tempo che il Governo intervenga concretamente per difendere il lavoro e il futuro delle nostre famiglie” La Uilm Basilicata continuerà a lottare affinché il settore autom
In piazza entinaia di lavoratori chiedono un'azione immediata per salvaguardare il settore. Martedì, consiglio regionale sulla situazione Stellantis
Sciopero a Potenza, i sindacati avvertono: «La crisi dell’automotive riguarda tutti»
POTENZA. Nonostante le avverse condizioni metereologiche, in Piazza Prefettura a Potenza centinaia di persone, lavoratori e famiglie, hanno partecipato ieri mattina alla manifestazione di protesta, organizzata da Aqcfr, Fismic e UglM, sulla crisi del settore automotive. In tanti hanno accettato l’invito delle sigle sindacali a sostenere lo sciopero generale per sensibilizzare la politica, ma non solo, a prendere decisioni importanti, nei confronti dell’Europa.
Intervenuti nello spiegare le ragioni della mobilitazione lucana, i Segretari Ugl della Basilicata e Metalmeccanici, Florence Costanzo, Giuseppe Palumbo e Pino Giordano; per la Fismic il Segretario Regionale Pasquale Capocasale e Gerardo de Grazia, rappresentanti dell’associazione Aqcf.
«Facendo indubbiamente da contraltare allo sciopero nazionale svoltosi a Roma - hanno detto i sindacalisti – scioperiamo a sostegno del settore Automotive e ritenendo realizzare a Potenza il presidio, come contestualmente è avvenuto in altre 6 regioni che corrispondono ai siti produttivi più significativi, per manifestare a sostegno di tutto il comparto. La tempistica stringente imposta dall’UE con il Green Deal, con lo stop alle auto a motore termico, sta mettendo in ginocchio tutto il settore Automotive in Italia e non
solo, con conseguenze devastanti: la Basilicata ospita lo stabilimento Stellantis Melfi dove, come per il resto in tutti gli stabilimenti Stellantis d’Italia, la produzione è crollata, massiccio è l’utilizzo in della cassa integrazione e tutto l’indotto in difficoltà ancora maggiore». «È una gravissima situazione –aggiungono UglM, Fismic e Aqcf - che riguarda tutti, non solo i lavoratori diretti e dell’indotto, non solo i territori che accolgono gli stabilimenti, ma l’Italia intera. Abbiamo consegnato al prefetto del capoluogo lucano, Michele Campanaro, un manifesto intitolato "Unità e azioni necessarie per la difesa del settore automotive" corredato da un documento dal contenuto condensato in una serie di richieste fatte all'Unione Europea, al Governo, e a Stellantis. In particolar modo si chiede all'Ue una transizione realistica e graduale che passi attraverso un adeguato sostegno economico, l'innovazione green e il riconoscimento dei combustibili alternativi. Al governo, come organizzazioni sindacali, chiediamo la protezione sociale rafforzata e un incremento del piano di investimenti per la transizione». «È necessario - hanno conclusoche Stellantis rispetti e acceleri il ciclo di investimenti per gli stabilimenti italiani, garantendo la continuità produttiva e l'innovazione tecnologica, investa in nuo-
ve tecnologie e linee produttive per garantire la competitività dei siti produttivi italiani. Si chiede lo sviluppo delle motorizzazioni ibride ed elettriche, una definizione chiara delle missioni produttive degli stabilimenti italiani e un coinvolgimento degli enti centrali per una strategia unificata e coerente con la transizione verso la mobilità sostenibile.
Quella di Potenza è stata una mobilitazione importante e molto partecipata, data anche la presenza trentennale del sito di San Nicola di Melfi (PZ) e considerato il coinvolgimento di tutto l’indotto in questa crisi molto preoccupan-
te per il settore e per il destino dello stabilimento Stellantis lucano».
IN CONSIGLIO REGIONALE SI PARLA DI STELLANTIS
Il presidente del Consiglio regionale Marcello Pittella ha convocato per martedì alle 10 e 30, l’Assise per trattare della situazione dello stabilimento Stellantis di Melfi e dell’indotto. Una situazione particolarmente delicata che merita un’approfondimento da parte del parlamentino lucano.
La seduta poi proseguirà con interrogazioni e interpellanza.
A Torino, manifestazioni unite di sindacati e cittadini per un piano strategico che salvaguardi l’industria e i posti di lavoro, mentre cresce la preoccupazione per le scelte europee sul Green
Mobilitazione dell'Automotive: i lavoratori chiedono un futuro per Stellantis
oggi una giornata storica per l’Automotive:
b
tutto l’indotto in questa crisi molto preoccupante per il settore e per il destino degli st
lantis italiani», ha aggiunto Spera.
L’UGL ha ribadito le sue richieste al governo e, in particolare, a Stell
piano strategico adeguato che sal-
r e ,
c h e , o v v i a m e n t e , d i p e n d e d a l l e
s c e l t e e d a l d e s t i n o d e l G r u p p o Stellantis», ha dichiarato Antonio
Spera, Segretario Nazionale UGL Metalmeccanici, commentando lo
sciopero generale indetto per oggi da tutte le sigle sindacali del-
l ’ A u t o m o t i v e L ' U G L h a s f i l a t o
in 7 siti industriali, in particolare
a T o r i n o , c a p i t a l e d e l l ’ A u t o , i nsieme a Fismic e Aqcf, con la par-
tecipazione del Segretario Generale dell’Ugl, Paolo Capone, diri-
g e n t i e r a p p r e s e n t a n t i s i n d a c a l i ,
lavoratrici e lavo-
r a t o r i , c i t t a d i n i e
rappresentanti
d e l l e i s t i t u z i o n i
«Quella di Torino
è stata una mobi-
l i t a z i o n e i m p o r -
tante e molto par-
tecipata, data an-
c h e l a t r a d i z i o n e
storica rappresen-
t a t a d a l c a p o l u o -
g o p i e m o n t e s e ,
c o n s i d e r a t o i l coinvolgimento di
di John Elkann in Parlamento; re-
ché sta mettendo in ginocchio tutt
e r a e
chimica», ha concluso
L’INTERVENTO Il Vescovo preoccupato per lo stabilimento di Melfi, chiede alle istituzioni di collaborare per il rilancio del sito
La comunità ecclesiale e le istituzioni unite per un futuro
D I C IR O FAN EL L I
Il La comunità ecclesiale esprime ancora
una volta la sua pre-
occupazione per le sorti d e l l o s t a b i l i m e n t o a u t omotive di S Nicola di Melfi, ma al contempo si mostra fiduciosa nella possibilità di un rilancio del settore «Siamo vicini
e p a r t e c i p i a m o a l l e a n s i e e a l l e speranze delle lavoratrici, dei lavoratori e delle loro famiglie», aff e r m a n o i r a p p r e s e n t a n t i e c c l esiastici, sottolineando l'importanz a d i t r o v a r e c o n f e r m e p e r i l r ilancio produttivo della fabbrica Nonostante i dati recenti non siano confortanti, c'è un forte auspicio affinché si pongano le basi per una svolta produttiva I report ac-
c r e d i t a t i e v i d e n z i a n o u n a r r e t r amento occupazionale e preoccu-
pazioni sull'avvio dei nuovi mo-
d e l l i S t e l l a n t i s « L a s t r a t e g i c i t à dello stabilimento di Melfi deve
trovare uno sbocco decisivo», si
legge nel comunicato, con scelte
programmate e di grande respiro
da parte di tutti i soggetti coinvolti. Le sfide richiedono ardimento e
c o i n v o l g o n o t u t t e l e
p a r t i i n t e r e s s a t e È
n e c e s s a r i o c h e o g n i
s o g g e t t o m e t t a i n campo il massimo delle
p r o p r i e c a p a c i t à , m o b i l i -
t a n d o r i s o r s e e i n v e s t e n d o m a gg i o r m e n t e « È t e m p o d i e s s e r e operosi e di agire di concerto», af-
f e r m a n o , s u g g e r e n d o m o d i f i c h e
al tracciato europeo della transizione all'elettrico per adattarlo al-
le necessità nazionali e locali La
crisi del settore è complessa e ri-
chiede un approccio sistematico
«Sono necessari accordi e visioni
coraggiose e innovative», si sot-
tolinea, affrontando temi come la
localizzazione delle produzioni e
la riduzione dei costi energetici
S e n z a q u e s t e m i s u r e , i l d e c l i n o d e l l e p r o d u z i o n i e d e l l ' o c c u p azione potrebbe essere inevitabile
I n f i n e , s i r i b a d i s c e l ' i m p o r t a n z a
della conoscenza e della capacità
d i i n t e r v e n t o d e l l a c o m u n i t à l ocale e delle rappresentanze istitu-
z i o n a l i « F a c c i a m o p r e s t o ! » , è l'auspicio finale, con la Chiesa locale che esprime piena vicinanza a tutti coloro che si impegnano per il bene comune del territorio
I consiglieri Marrese (BD), Cifarelli e Lacorazza (PD): «Ristorare gli utenti con un contribuito una tantum»
«Risolvere subito la carenza idrica del Basento-Camastra»
P O T E N Z A C o m ’ e r a largamente prevedibile,
anche a causa della dis-
sennata gestione di Ac-
q u e d o t t o L u c a n o , d iventano ogni giorno più insostenibili i disagi che
sono costretti a soppor-
t a r e g l i u t e n t i d e l l o
schema idrico Basento-
Camastra a causa della
p e r s i s t e n t e e m e rg e n z a ,
d o v u t a a l l a p e n u r i a
d ’ a c q u a d a l l a d i g a d e l
C a m a s t r a L e s e m p r e più prolungate quotidiane sospensioni della for-
nitura idrica stanno già determinando inevitabi-
l i g r a v i r i p e r c u s s i o n i
e c o n o m i c h e e s o c i a l i per famiglie ed imprese,
c o n p a r t i c o l a r e r i f e r imento alle categorie fragili ed al già gracile tes-
suto delle attività com-
m e r c i a l i , a r t i g i a n a l i ,
a g r i c o l e , z o o t e c n i c h e , t u r i s t i c h e , c u l t u r a l i ,
sportive ed imprendito-
riali in genere
Se la “danza della piog-
gia” invocata dai gesto-
ri del sistema idrico in-
t e g r a t o q u a l e u n i c o r i -
m e d i o p e r s u p e r a r e
l ’ e m e rg e n z a n o n a v r à
e ff e t t o , s i r i s c h i a d i
compromettere la regolare frequenza scolastica
e persino di rallentare e ridurre le indispensabili
a t t i v i t à n e l l e s t r u t t u r e
s a n i t a r i e , o l t r e a d e t e r-
m i n a r e u n a s i t u a z i o n e
c o m p l e s s i v a m e n t e i n -
cresciosa sotto il profi-
lo igienico
L e q u o t i d i a n e i n t e r r uzioni del servizio idricooltre a compromettere le
a t t i v i t à p r o d u t t i v e , l a
qualità della vita e la sa-
lute pubblica- incidono
n e g a t i v a m e n t e s u l l a
qualità dell’acqua pota-
b i l e f o r n i t a a g l i u t e n t i ,
determinando, in diver-
se realtà locali, guasti e rotture alle reti adduttri-
c i e p e r s i n o a g l i i m -
pianti domestici e/o in-
d u s t r i a l i , c o n c o n s e -
guenti danni economici
per le famiglie e le im-
prese
La pazienza dei cittadi-
n i è o r m a i c o l m a , A c -
q u e d o t t o L u c a n o , c o n
l ’ a u s i l i o d e l l ’ u n i t à d i
crisi, si adoperi con tem-
p e s t i v i t à p e r r i s o l v e r e con soluzioni adeguati e
s t r u t t u r a l i l a c a r e n z a idrica dello schema idri-
c o B a s e n t o - C a m a s t r a , a n c h e p e r c h é è i n c o m -
prensibile, a fronte della siccità che ha investito l’intero territorio lucano, che solo all’invaso della Camastra si registri una penuria dram-
maticamente consistente Nel frattempo, i con-
siglieri re
CHIORAZZO E VIZZIELLO (BASILICATA CASA COMUNE): «RUBINETTI A SECCO PER I LUCANI»
«Acquedotto Lucano questione di dignità politica»
POTENZA «A fronte del disastro nella gestione, il solo pensare alla riconferma mostrerebbe come le logiche di potere e di una gestione finalizzata ad alimentare “catene corte” prevalgano su quelle di servizio e corretta amministrazione». Lo sostengono i consiglieri di Basilicata Casa Comune Angelo
Chiorazzo e Giovanni Vizziello. «Mentre un quarto dei lucani fa i conti con i rubinetti a secco, mentre le attività produttive devono chiudere per mancanza di acqua è imbarazzante che si ragioni intorno ad ipotesi di riconferma di chi ha determinato o ha massima responsabilità di questa situazione. Ne va della corretta gestione della risorsa acqua e degli equilibri economico-finanziari – che hanno visto il disastrato bilancio regionale doversi far carico delle
P O T E N Z A « S a l v a t o re C a i ata (Fratelli d’Italia) butta giù l a g e s t i o n e d e l l a e m e r g e n z a idrica da parte del Presidente Bardi e dei suoi sodali; propone che se ne discuta in Consiglio regionale della Basilica-
t a L’ a s p e t t o a g r i c o l o e z o ot e c n i c o a n c h e s o t t o l i n e a t o
d a l l ’ O n S a l v a t o re C a i a t a è
o g g e t t o d i r i c h i e s t e d i c o nfronto da mesi in Consiglio re-
gionale - così come in genera-
le la emergenza idrica - e comprendo anche la velata critica
a l l ’ a s s e s s o re re g i o n a l e C a r-
falle della gestione Andretta. Ne va, forse ancor prima, della credibilità delle istituzioni nei confronti dei cittadini che avrebbero chiaro come nella scelta del management pubblico le logiche del potere e della gestione finalizzata ad alimentare “catene corte” prevalgano su quelle del servizio e della corretta amministrazione
La necessità di una discontinuità, che parta dai nomi e dal sistema di gestione monocratico è questione di dignità istituzionale è talmente evidente che anche nel centrodestra ci sono prese di posizione nette Perché se le reti di Acquedotto lucano fanno acqua, ancor più in questi anni l’ha fatta la gestione di una società che è stata capace di perdere decine di milioni di finanziamenti (39 solo quelli del programma React Eu) già as-
segnati per il rifacimento delle condotte. Un danno evidente, reso anc
n
o triennio a cui dovrebbero sommarsi le perdite dei tanti operatori economici danneggiati dalla mancanza di acqua, su cui non si può far finta di niente o, peggio, costruire na
bonus acqua: la realtà è fatta di cittadini che, per le perdite, pagano due volte e mezzo quanto consumano (in termini di captazione, sollevamento, potabilizzazione e distribuzione) e rubinetti chiusi E la stessa gestione della fase dell’emergenza – che sconta l’assenza assoluta di una programmazione che avrebbe potuto minimizzare gli effetti su cittadini e attività produttive – è qualcosa su cui stendere un velo pietoso».
o mettere a posto la coscienza
con la richiesta, “ordinaria” ,
d i s t a t o d i “ e m e r g e n z a ” I l
Presidente Bardi non ha visto
arrivare la crisi creando dan-
n i e n o r m i a l c o m p a r t o a g r i -
c o l o c h e r i m b a l z e r a n n o f in a n z i a r i a m e n t e e d e c o n o m i -
camente nell’immediato e nel
futuro Le difficoltà determi-
nate alle attività produttive e
alle famiglie, dipendenti dallo schema idrico della diga del
z a d e l c o m p a r t o a g r i c o l o s oprattutto in territori che rappresentano una potenziale lo-
c o m o t i v a p e r l ’ e c o n o m i a regionale In tutto il territorio, in particolare nel metapontino, anche alla luce delle c
v i s a z i o n e e l a s u p e r f i c i a l i t à
c o n l a q u a l e è s t a t a g e s t i t a
questa crisi non può esaurirsi
m i n e C i c a l a , d e l s u o s t e s s o p a r t i t o . I l r i t a r d o , l ’ i m p ro v -
C a m a s t r a , e p e r i q u a l i a b -
b i a m o p ro p o s t o d i v a l u t a re eventuali ristori, non mettono
in secondo piano la sofferen-
Approvate cinque delibere dalla Giunta regionale Cicala: innovazione e sviluppo
Oltre 25 milioni di euro per l’agricoltura lucana
La Giunta regionale ha approvato cinque nuove delibere di grande importanza per il settore agricolo lucano, con uno stanziamento complessivo di oltre 25 milioni di euro Si tratta di interventi mirati a sos t e n e r e i n m a n i e r a c o n c r e t a l e aziende agricole, le strutture agrit u r i s t i c h e e l e c o m u n i t à r u r a l i , p u n t a n d o s u i n n o v a z i o n e e s v iluppo, per migliorare la competitività del nostro territorio «Tra le misure approvate – spiega l’ass e s s o r e r e g i o n a l e a l l ’ A g r i c o l t ura, Carmine Cicala – particolare
r i l e v a n z a è d a t a a l l ’ A z i o n e SRD03, con la quale abbiamo de-
stinato 12 milioni di euro per migliorare le strutture agrituristiche L'obiettivo è quello di sostenere chi valorizza il territorio lucano con un'offerta turistica autentica, l e g a t a a l l
Q u e s t o i n t e r v e n t o n o n s o l o r a fforza il legame tra agricoltura e turismo, ma promuove anche la d i v e r s
imenti, spingendo le aziende agricole ad espandersi nel settore ricettivo, fondamentale per lo sviluppo del turismo rurale e per il rilancio economico della nostra r e g i o n e » U n ’ a l t r a m i s u r a d i grande importanza è quella relat
M
aziende agricole, che abbiamo sostenuto con la Misura 4 1 EURI Grazie a uno stanziamento di 13 milioni di euro, sarà possibile modernizzare le imprese agricole dell a B a s i
o l’innovazione tecnica e strutt
a mio avviso, supportare i no-
a v a n z a t e , c h e l i a i u t i n o a p r e ndere decisioni strategiche anche in condizioni climatiche avverse In un periodo storico caratterizzato da incertezze climatiche senza precedenti, le scelte agricole devono essere basate su valutaz i o n i t e c n i c o - s c i e n t i f i c h e c h e consentano di affrontare le sfide del futuro con maggiore sicurezza» Con la Misura 7 4 – prosegue l’assessore – abbiamo deciso di intervenire sulle infrastrutture nelle aree rurali, affinché nessuna comunità resti indietro «Il nostro obiettivo è migliorare la qualità della vita nelle zone agricole, p o t e n z i a n d o l e i n f r a s t r u t t u r e e contribuendo allo sviluppo locale Questo è un passo essenziale per garantire il benessere e la crescita delle nostre comunità rural i , s p e s s o p e n a l i z z a t e d a c o n d iz i o n i s t r u t t u r a l i d i f f i c i l i » N o n m e n o i m p o r t a n t e è i l s o s t e g n o p r e v i s t o c o n l a M i s u r a 2 1 , c h e destina 600 000 euro alla consulenza tecnica per le aziende agric o l e « R i t e n g o c h e l ’ a s s i s t e n z a t e c n i c a – d i c e C i c a l a – s i a u n a
componente imprescindibile per il futuro delle nostre imprese, accompagnandole verso scelte imprenditoriali innovative e sosten
settore agricolo» Attenzione anche al comparto zootecnico con
degli animali «L’assistenza tec-
promuovere la sostenibilità e la competitività, salvaguardando un settore che rappresenta una parte
coltura Con questo pacchetto di delibere, ribadiamo il nostro im-
gliamo valorizzare le eccellenze del territorio, creando nuove opportunità per gli agricoltori lucan
socioeconomico delle aree rurali della Basilicata»
Sei appuntamenti per promuovere l'agricoltura e la valorizzazione delle risorse locali nel mese di ottobre
Molteplici eventi ALSIA in Basilicata
Sono diversi gli appuntamenti e gli eventi tecnici calendarizzati dall’ALSIA in
B a s i l i c a t a i n q u e s t i u l t i m i m e s i d e ll’anno Entro la fine di ottobre sono sei gli appuntamenti che l’Agenzia propone, anche in collaborazione con istituzioni, organizzazioni o associazioni locali: Sabato 19, a Corleto Perticara, il convegno «L’oro verde del S a u r o » f o c a l i z z e r à i l a v o r i s u l l a v a l o r i z z azione dell’olio extravergine di oliva, con una p a n o r a m i c a s u g l i a s p e t t i e c o n o m i c o - c o mmerciali e nutraceutici e, per la coltura dell’olivo, agronomici, storici, culturali e paesaggistici L’ingente patrimonio olivicolo regionale soffre dell’abbandono per scarsa redditività e per mancanza di manodopera e maes t r a n z e , s o p r a t t u t t o n e l l e a r e e i n t e r n e d e l l a regione Per questo l’ALSIA ha realizzato diversi corsi di potatura per promuovere il sistema a vaso policonico che riduce i costi di gestione, oltre a iniziative per la valorizzazione degli oli EVO locali rivolte ai ristoratori e ai consumatori Martedì 22, a Genzano, in una delle aree dove si concentra la cerealicoltura della Basilicata (terza regione produttrice di frumento duro dopo la Sicilia e la Puglia), si parlerà di agricoltura conservativa, semina su sodo e le opportunità offerte d a l l e m i s u r e d i f i n a n z i a m e n t o d e l l a P A C 2023-2027 All’incontro seguirà, in novembre, una giornata dimostrativa sulla semina su sodo presso l’Azienda sperimentale dell’ALSIA Gaudiano di Lavello, dove la tecn i c a è a d o t t a t a d a d i v e r s i a n n i L u n e d ì 2 8 , n e l l a b e l l a c o r n i c e d e l p o r t o d i M a r a t e a , esperti assaggiatori dell’ALSIA illustreranno criticità e pregi della filiera oleicola lucana e guideranno i presenti nella valutazione dell ’ o l i o E V O L ’ e v e n t o è r i v o l t o p r i o r i t a r i amente a chef e ristoratori Martedì 29, in forma di webinar, i tecnici dell’ALSIA presenteranno un consuntivo dell’andamento fitosanitario delle avversità che in Basilicata sono monitorate attraverso modelli previsiona-
li a supporto della difesa integrata di alcune tra le principali colture lucane Esperti di Horta, società leader nella gestione dei modelli previsionali e dei relativi sistemi di supporto alle decisioni, illustreranno i «nuovi» modelli adottati dall’ALSIA per la prima volta nel 2024 Mercoledì 30, presso ALSIA Agrobios a Metaponto, un seminario dedicato alla coltura della fragola, che nel Metapontino occupa circa mille ettari in coltura coperta, successo strettamente legato a un’oculat a s c e l t a d e l l e v a r i e t à c h e m e g l i o s i adattano al territorio ma anche alla tecnica di coltivazione Si parlerà di varietà e tecniche colturali, con particol a r e r i f e r i m e n t o a l l a f e r t i l i z z a z i o n e
Giovedì 31, online, una lezione magistrale tenuta da uno dei massimi esperti sulla sindrome degenerativa del mal dell’esca, con un focus sulle strategie di prevenzione e controllo attualmente disponibili Una «vecchia» patologia della vite ma di attuale importanz a p e r l a v i t i c o l t u r a l u c a n a S a r a n n o riconosciuti i crediti formativi per i sem i n a r i e d i c o n v e g n i d o v e e s p r e s s a -
mente indicato nella locandina, come da prot o c o l l i d i i n t e s a c o n g l i O r d i n i d e i d o t t o r i agronomi e forestali, i Collegi dei Periti agrari e i Collegi degli Agrotecnici delle province della Basilicata
Audizione sul Lotto 1b fondamentale per garantire una connessione efficace con il resto del Paese
Polla-Potenza e Alta Velocità stop a isolamento Basilicata
s t i t u t o , e v i d e n z i a n d o un’ulteriore mancanza di
NAPOLI Presso la sede della Regione Campania si è tenuta l’importante audizione riguardante lo
stato dell’arte degli in-
t e r v e n t i p e r l ’ a p p r o v a -
zione del progetto definitivo del Lotto 1b, che
c o l l e g a R o m a g n a n o a
Buonabitacolo nella tratta di Alta Velocità Batti-
p a g l i a - P r a j a a M a r e
« Q u e s t o p r o g e t t o r a p -
p r e s e n t a u n p a s s o c r u -
c i a l e p e r i l p o t e n z i amento delle infrastruttu-
re ferroviarie nella nostra regione, contribuendo a migliorare la mobi-
l i t à e s t i m o l a r e l o s v i -
luppo economico locale» commenta Giacomo
R o s a , P r e s i d e n t e d e l l a
S v i m a r D u r a n t e l ’ i ncontro, «si è evidenziat a l ’ i m p o r t a n z a d e l l a
Bretella ad alta velocità
P o l l a - P o t e n z a , f o n d a -
m e n t a l e p e r s u p e r a r e l’isolamento della Basi-
l i c a t a e g a r a n t i r e u n a connessione efficace con il resto del Paese È stata inoltre discussa la riapertura al traffico commerciale della linea Sicignano-Lagonegro, un’iniziativa che potrebb e r i v i t a l i z z a r e i l t r asporto merci, facilitando le connessioni tra diverse aree e promuovendo l ’ e ff i c i e n z a l o g i s t i c a Tu t t a v i a – p r o s e g u e i l Presidente Svimar- è con rammarico che si segnala l’assenza dell’assessore alle Infrastrutture e Trasporti della Regione Basilicata e di un suo so-
c o i n v o l g i m e n t o i s t i t uzionale. È fondamentale che la Regione Basilicata si attivi per programmare la vera alta velocità e consideri seriamen-
te la Bretella Polla-Potenza attraverso uno studio di fattibilità L’audi-
z i o n e h a r a p p r e s e n t a t o un’importante opportu-
n i t à d i c o n f r o n t o t r a
e s p e r t i , r a p p r e s e n t a n t i
delle RFI, amministratori e istituzioni, per analizzare i progressi compiuti e le sfide future»
Giacomo Rosa, ha ribadito «l’importanza della
B r e t e l l a P o l l a - P o t e n z a come unica infrastruttura in grado di liberare la Regione Basilicata dal-
l’isolamento» ed anche
i l Vi c e p r e s i d e n t e d e l l a Svimar Marco Trotta, ha sottolineato che «il futur o t r a t t o d i c o m p l e t am e n t o
prevede il trasporto delle merci, escludendo ulteriormente il Sud Italia
e c o n t r i b u e n d o a l s u o sottosviluppo In un contesto in cui le infrastrutture sono fondamentali per la crescita, è essen-
ziale che tutti gli attori coinvolti si uniscano per garantire un futuro migliore per la Basilicata e i l S u d I t a l i a » A l a t e r e dell’incontro anche Michele Laurino, Respons a b i l e E n t i L o c a l i S v imar, rammenta come da tempo il suo impegno è
incentrato sullo sviluppo ed il potenziamento dell e i n f r a s t r u t t u r e f e r r oviarie e viar
P
e Rosa, che include anche la riattivazione della storica ferrovia SicignanoLagonegro, rappresenta una visione lungimirante che potrebbe trasfor-
p e r considerare soluzioni innovative e sostenibili per il futuro delle infrastrutture del Sud»
Trenitalia, cancellazioni e ritardi a Potenza
POTENZA Dalle ore 19:50 del 19 ottobre alle ore 06 50 del 21 ottobre 2024, per lavori di ma-
n u t e n z i o n e p ro g r a m m a t i d a
R e t e F e r ro v i a r i a I t a l i a n a (Gruppo FS) tra le stazioni di
P o n t e c a g n a n o e B a t t i p a g l i a ,
s u l l a l i n e a N a p o l i C e n t r a l e -
S a l e r n o – B a t t i p a g l i a - S a p r i -
Cosenza, la circolazione ferroviaria subirà delle modifiche Alcuni treni del Regionale delle linee Napoli Centrale – Co-
s e n z a , C a s e r t a - B a t t i p a g l i a ;
Potenza Centrale – Salerno e Taranto – Napoli Centrale subiscono cancellazioni e/o limi-
tazioni di percorso tra le sta-
zioni di Salerno/Pontecagnano
e B a t t i p a g l i a . A t t i v o s e r v i z i o
bus tra Salerno/ Pontecagnan o e B a t t i p a g l i a e v i c e v e r s a ; Salerno e Battipaglia/ Potenza C e n t r a l e e v i c e v e r s a ; N a p o l i Centrale, Battipaglia e Potenza Centrale e viceversa. I posti disponibili sui bus, che aum e n t e r a n n o i l o ro t e m p i d i percorrenza in relazione anche al traffico stradale possono ess ere in ferio ri ris p etto a l n o rmale servizio offerto, si consiglia pertanto di valutare la rip i a n i f i c a z i o n e d e l p ro p r i o viaggio I treni InterCity e IntercityNotte delle relazioni Si-
r a c u s a / P a l e r m o C e n t r a l e / Reggio di Calabria Centrale –R o m a Te r m i n i / M i l a n o e Tar a n t o – R o m a Te r m
scono variazioni di orario, percorso e cancellazioni tra le staz i o n i d i S a l e r n o e B a t t i p aglia/Sapri. Per alcuni treni InterCity è previsto servizio sostitutivo con bus tra Salerno e B
trale – Roma Termini e i treni InterCityNotte della relazione Reggio di Calabria Centrale –Torino P. Nuova son
lati
MATTIA (FDI): «PER FARE IL PUNTO SULLA MESSA IN SICUREZZA DELLA BASENTANA, IN PARTICOLARE PER MARCONIA»
Viabilità, Commissione Lavori Pubblici lunedì a Pisticci
PISTICCI «È in programma lunedì a partire dalle ore 13 un sopralluogo della Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici della Camera dei Deputati a Pisticci, per fare il punto sul tema della messa in sicurezza della strada statale Basentana ed in particolare modo della svincolo per la frazione di Marconia». È quanto fa sapere il deputato Aldo Mattia, capogruppo di Fratelli d’Italia in Commissione Ambiente, territorio e lavori pubblici «Con una delegazione della Commissione
faremo un sopralluogo lungo il tratto di strada statale Basentana interessato dai lavori e nel pomeriggio incontreremo il sindaco di Pisticci, Domenico Albano. Un’iniziativa – continua Mattia - che arriva a poche settimane dell’intervento in Commissione, finalizzato a sollecitare la conclusione dei cantieri dei lavori di messa in sicurezza, ovviamente comprensivi di complanari e sottopassi, agevolando la circolazione soprattutto dei numerosi mezzi agricoli insistenti nella zona»
La Direzione Generale Asp attua misure per potenziare gli organici medici, rispondendo alle richieste delle associazioni di pazienti
Tra le delibere, anche quella per la direzione del Deu 118
La Direzione Generale Asp, ben consa-
pevole delle criticità rappresentate an-
c h e d i r e c e n t e d a l l e a s s o c i
ri territoriali
Con la delibera 910/24 si emana un avviso
p u b b l i c o , p e r t i t o l i e c o l l o q u i o , p e r l ' e v e n -
tuale assunzione a tempo determinato di Di-
rigenti Medici Nefrologi Non è la prima vol-
ta che l'Azienda Sanitaria Locale di Potenza tenta il reclutamento di medici specialisti, ma
i bandi vanno deserti a causa di una difficol-
tà di reperimento, anche a livello nazionale,
di specialisti della branca medica Tale av-
viso fa seguito ad una specifica inserita nel
P i a n o T r i e n n a l e d e l F a b b i s o g n o P r o f e s s i o -
n a l e 2 0 2 4 / 2 0 2 6 c o n c u i s i p r e c i s a c h e « n e l
caso in cui sussistano situazioni di difficoltà nell’erogazione dei servizi derivanti dalla carenza di personale per il quale è prevista l’as-
sunzione a tempo indeterminato, potrà farsi
luogo ad assunzioni a tempo determinato»
C o n l a d e l i b e r a 9 0 9 / 2 4 i n v e c e , a s u p p o r t o della necessità di reperire personale medico,
viene emanato un Avviso Pubblico di Manifestazione di Interesse per il conferimento di
Incarichi libero professionali a personale med i c o s p e c i
N ef r o
Anche questo «secondo binario» si pone nella direzione di non lasciare scoperta ogni pos-
Direttore Responsabile del DEU 118
Incontro a Potenza per discutere il ruolo delle Centrali Operative Territoriali nel miglioramento dell'assistenza sanitaria
Innovazione e governance: un convegno sul futuro dei ser vizi Sociosanitari
Si è svolto in mattinata il convegno su «Innovazione e governance dei servizi sociosanitari», un'importante occasione di dibattito
c
è stato sottolineato come le regioni meridionali abbiano saputo tradu
ne, del Sistema Informativo Sanitario e della Statistica del Ministero della Salute, Stefano Lorusso, ha evidenziato che «gli obiettivi di qualità, tempestività e completezza dei flussi del nuovo sistema informativo sanitario si raggiungono raccogliendo i dati effettivi di salute della persona, utilizzati per lo sviluppo del piano di cura». Le innovazioni territoriali devono necessariamente essere col-
legate al PNRR, al DM 77 e alle linee guida di Agenas su COT e case di comunità, con particolare attenzione alla collocazione degli In-
fermieri di Famiglia e di Comunità, nonché al ruolo degli ospedali di
comunità Tutto ciò si riflette anche nel sistema informativo socio-
assistenziale e nelle cure primarie Il convegno è stata anche l’occasione per salutare Giuseppe Montagano, Dirigente regionale della Di-
r e z i o n e G e n e r a l e
per la Salute e Po-
litiche della Perso-
na, che si appresta
a l p e n s i o n a m e n t o Antonello Maraldo
ha espresso un co-
r o u n a n i m e d i r i n -
g r a z i a m e n t i p e r «aver voluto mettere a sistema tutte le
esperienze di sani-
t à t e r r i t o r i a l e , r i u -
n e n d o l e r e g i o n i
m e r i d i o n a l i i n u n convegno il cui co-
mune intento è stato quello di proporre una sanità che rispetti sempre di più
i d i r i t t i e
La delibera della Giunta regionale rivoluziona il settore. Latronico: «Diritto sia garantito a tutti i cittadini lucani»
Sanità: equità e uguaglianza nell’accesso alle cure mediche
P O T E N Z A P r o v v e d i -
m e n t i d e s t i n a t i a “ r i v o -
lu zio n ar e” l’ as s etto d el-
l ’ a s s i s t e n z a i n B a s i l i c a -
t a n e l l ’ o t t i c a d i g a r a n t i -
r e e q u i t à e u g u a g l i a n z a
nell’accesso alle cure su
tutto il territorio lucano
I n p e r f e t t a s i n t o n i a c o n
quanto riportato nel Pia-
n o s t r a t e g i c o r e g i o n a l e
Nell’ ultima seduta della
G i u n t a è s t a t a a p p r o v a -
t a u n a d e l i b e r a c h e , n e l
r i s p e t t o d e l m u t a t o q u adro normativo, ridisegna
l a m e d i c i n a t e r r i t o r i a l e
p e r r i s p o n d e r e a l l e e s igenze di una regione ca-
r a t t e r i z z a t a d a u n a p o -
p o l a z i o n e s e m p r e p i ù a n z i a n a , u n a c r e s c e n t e
i n c i d e n z a d i m a l a t t i e
c r o n i c h e e , s o p r a t t u t t o , una geomorfologia com-
p l e s s a
P r i m a n o v i t à : a l l ’ i n t e r -
n o d e i s e i d i s t r e t t i s a n i -
t a r i , p r i n c i p a l m e n t e p e r
o v v i a r e a l l a c a r e n z a d i
medici di famiglia, è sta-
t o d e c i s o d i c o s t i t u i r e
u n a A f t ( A g g r e g a z i o n e
f u n z i o n a l e t e r r i t o r i a l e )
ogni 23mila abitanti cir-
c a , v a l e a d i r e u n t e a m
d i c a m i c i b i a n c h i c h e garantirà l’assistenza sa-
n i t a r i a h 2 4 , s e t t e g i o r n i s u s e t t e « O g n i d i s t r e t t o –
s p i e g a l ’ a s s e s s o r e r e -
gionale alla salute, poli-
t i c h e p e r l a p e r s o n a e
P n r r , C o s i m o L a t r o n i c o – a v r à 3 A f t p e r i m e d i -
c i d i m e d i c i n a g e n e r a l e ,
3 per la specialistica am-
b u l a t o r i a l e , 1 A f t p e r i p e d i a t r i P e r o g n i A f t ,
i n o l t r e , s i p r e v e d e u n a
U c c p ( U n i t à c o m p l e s s a
d i c u r e p r i m a r i e ) , l a c u i
a l l o c a z i o n e s a r à i n d i v i -
duata tra le strutture terr i t o r i a l i i n c o r s o d i r e a -
l i z z a z i o n e o a n c h e g i à
e s i s t e n t i » R i c o r d i a m o
c h e l o s v i l u p p o e l a d i f -
f u s i o n e d e l l e U c c p i n
I t a l i a s o n o a v v e n u t i i n
s e g u i t o a u n a c c o r d o
Stato-Regioni siglato nel
2006 in cui era stato pre-
fissato l'obiettivo di deo-
s p e d a l i z z a r e l ’ a s s i s t e nz a p r i m a r i a I l m o d e l l o f u n z i o n a l e d e l l e A f t a n -
ticipa un’altra importan-
te novità: dal 1° gennaio
2 0 2 5 , i n f a t t i , s a r à i n t r o -
d o t t o i l r u o l o u n i c o d e i m e d i c i d i m e d i c i n a g en e r a l e : « S i t r a t t a – p r e -
c i s a L a t r o n i c o – d e l s up e r a m e n t o d e l l ’ a t t u a l e
distinzione tra medici di
a s s i s t e n z a p r i m a r i a a c iclo di scelta e i medici di
c o n t i n u i t à a s s i s t e n z i a l e , attraverso la messa in di-
s p o n i b i l i t à d i i n c a r i c h i
c h e , c o n u n ’ u n i c a p u b -
b l i c a z i o n e ,
c o n s e n t i r à l’affidamento di conven-
z i o n i , a t e m p o i n d e t e r -
m i n a t o , t a l i d a g a r a n t i r e
a t u t t e l e a g g r e g a z i o n i
f u n z i o n a l i ( d i c i a n n o v e ,
q u a n t e s o n o l e C a s e d i
C o m u n i t à p r e v i s t e d a l
P n r r ) l a p r e s a i n c a r i c o
d e l b a c i n o d i u t e n z a d i
quel territorio In questo
m o d o c i s a r à u n a c o m -
p e n s a z i o n e n e l l o s q u i l i -
b r i o e s i s t e n t e t r a c a r e n -
ze di medici di medicina
generale (a ciclo di scel-
t a e 1 1 8 ) e d e s u b e r i d i m e d i c i n e l l ’ a t t u a l e c o n -
t i n u i t à a s s i s t e n z i a l e
( g u a r d i a m e d i c a ) U n processo di integrazione
che – rileva l’assessore -
a v r à r i c a d u t e s u l l ’ a s p e tto occupazionale, produ-
c e n d o l o s b l o c c o d i t a nti incarichi temporanei in
i n c a r i c h i a t e m p o i n d et e r m i n a t o T u t t o c i ò s i -
g n i f i c a a n c h e r e n d e r e
p i ù a t t r a t t i v o e r e m u n er a t o l o s v o l g i m e n t o d e -
g l i i n c a r i c h i i n B a s i l i c a -
t a : a l a t e r e d e l l a c o s t i t uz i o n e d e l l e A f t – s p i e g a Latronico – il nuovo mo-
d e l l o o r g a n i z z a t i v o f u n -
z i o n a l e p r e v e d e l a r i d e -
finizione del numero de-
g l i a m b i t i t e r r i t o r i a l i o t -
t i m a l i ( A o t ) , p a s s a n d o
d a 4 5 a 1 9 p e r l a M e d i -
c i n a g e n e r a l e , t a n t e
q u a n t e s o n o l e A f t , e d a
1 3 a 6 p e r l a P e d i a t r i a d i
l i b e r a s c e l t a , t a n t i q u a nti sono i distretti» Un sis t e m a c h e , n e l s u o c o mp
c
n i n u o v i a m b i t i o t t i m a l i t e r r i t oriali, consentirà ai sei dis t r e t t i s a n i t a r i d i n o n r itrovarsi sprovvisti di med i c i I n q u e s t o m o d o –a g g i u n g e – o f f r i a m o u n i n c e n t i v o
POTENZA Il calendario dell’“Ottobre Rosa” dell’Aor San Carlo si arricchisce di nuovi appuntamenti dedicati alla salute delle donne, con iniziative volte a informare e sensibilizzare sull’importanza della prevenzione. «La nostra Azienda - dichiara il Direttore Generale dell’Aor, Giuseppe Spera - fa parte della rete nazionale degli ospedali che hanno ricevuto i tre Bollini Rosa, assegnati dalla Fondazione Onda, come riconoscimento per i servizi dedicati alla prevenzione, diagnosi e cura delle principali patologie femminili, ed è sempre più impegnata a promuovere campagne di sensibilizzazione per la cura dei tumori ginecologici e mammari. Grazie al prezioso contributo di tante associazioni, siamo riusciti a mettere a disposizione le competenze professionali e l’esperienza dei nostri specia-
listi, che ringrazio per l’adesione volontaria ed entusiastica».
Il calendario degli appuntamenti: Sabato 19 ottobre: “Sport e salute”, passeggiata ad Anzi, in collaborazione con Viveredonna. Martedì 22 e venerdì 25 ottobre: 24 visite ginecologiche ed ecografie (12 per ogni giornata), dalle ore 8:00 alle ore 12:30, presso l’ambulatorio ginecologico situato nel padiglione F1. L’iniziativa si inserisce nella campagna di promozione della Salute della donna patrocinata dalla Commissione Regionale Pari Opportunità della Regione Basilicata Per prenotarsi contattare il numero 0971613588 nei giorni 14 e 15 ottobre, dalle ore 12:30 alle 14:00. La prenotazione è obbligatoria Di seguito, le iniziative dedicate alla salute mentale nelle don-
ne, organizzate in collaborazione con l’associazione Cittadinanzattiva: Sabato 26 ottobre: consulenza psicologica nelle diverse fasi di vita della donna (6 persone), dalle ore 9:00 alle ore 13:00, nei locali dell’Aor San Carlo presso la Torre Guevara, a cura della dott ssa Alessandra Paladino, Dirigente Psicologa AOR San Carlo. Prenotazione obbligatoria tramite messaggio Whatsapp al numero 3476825086 nei giorni 21 e 22 ottobre Domenica 27 ottobre:
l’intervento psicologico nella fase pre-diagnostica e diagnostica del tumore alla mammella (6 persone), dalle ore 9:00 alle ore 13:00, (6 persone, nei locali dell’Aor San Carlo presso la Torre Guevara, a cura della dott ssa Letizia Raucci, Dirigente Psicologa AOR San Carlo Prenotazione obbligatoria tramite messaggio Whatsapp al numero 3476825086 nei giorni 21 e 22 ottobre. Lunedì 28 ottobre: l’intervento psicologico nelle donne con fibromialgia e dolore cronico e con sclerosi multipla, (6 persone), dalle ore 9:00 alle ore 13:00, nei locali dell’Aor San Carlo presso la Torre Guevara, a cura della dott.ssa Maria Teresa Caputo, Dirigente Psicologa AOR San Carlo Prenotazione obbligatoria tramite messaggio Whatsapp al numero 3476825086 nei giorni 21 e 22 ottobre.
Centrali Operative Territoriali:
il futuro della sanità lucana
l’integrazione dei servi-
z i e i l m i g l i o r a m e n t o della gestione della salute del cittadino. Il mo-
g
s u l l e s t r a t e g i e d i p r e s a
i
i n c a r i c o d e l p a z i e n t e nei propri setting di cura, con un focus sull’as-
s i s t e n z a d o m i c i l i a r e e
s u l r u o l o d e l l e n u o v e
strutture territoriali Nel
c o n t e s t o d e l l a P i a n o
operativo regionale ter-
r i t o r i a l e , d e l i n e a t o d a l
D M 7 7 / 2 0 2 2 , e c o n i l
r a g g i u n g i m e n t o d e g l i
o b i e t t i v i d e l P N R R , l ’ i n c o n t r o h a r i b a d i t o l’importanza delle Cen-
t r a l i o p e r a t i v e t e r r i t o-
r i a l i ( C O T ) , s t r u m e n t o
c h i a v e p e r g a r a n t i r e
dello promosso si basa
s u u n a g o v e r n a n c e i n -
n o v a t i v a , c h e p o n e i l
c i t t a d i n o a l c e n t r o d e l processo di cura e si avvale di strumenti digitali avanzati per garantire
continuità assistenziale
e u n ’ e ff i c a c e g e s t i o n e del piano di cura individuale «La Regione Ba-
s i l i c a t a è i m p e g n a t a a realizzare una sanità ter-
r i t o r i a l e d i q u a l i t à , i n cui il paziente possa es-
s e r e a s s i s t i t o n e l s u o a m b i e n t e f a m i l i a r e , r i -
ducendo l’ospedalizza-
z i o n e e m i g l i o r a n d o l a q u a l i t à d e l l a v i t a , p e r
m e z z o d i u n a p r e s a i n carico globale Le COT rappresentano una svol-
t a o rg a n i z z a t i v a c h e c i
c o n s e n t e , c o n c o r r e n d o al raggiungimento degli o b i e t t i v i t a rg e t d e l PNRR, di raccordare le f r a g i l i t à e p r o m u o v e r e l’accesso alle cure lucane» ha dichiarato l’Ass e s s o r e L a t r o n i c o N e l c o r s o d e l l ’ e v e n t o , s i è ribadito che l’adozione di modelli di governance basati sulla centralità del cittadino permett e d i i m p l e m e n t a r e u n approccio olistico e int e g r a t o a l l a s a l u t e L e C O T g i o c a n o u n r u o l o cruciale nel facilitare la gestione territoriale dell e c u r e , c o o r d i n a n d o i vari attori del sistema e i n t e g r a n d o i f l u s s i i nf o r m a t i v i e l e r i s o r s e u m a n e , t e c n o l o g i c h e e l o g i s t i c h e p e r u n a r isposta puntuale e personalizzata ai bisogni san i t a r i e s o c i a l i d e l p az i e n t e G r a z i e a l l ’ i mpiego di strumenti tecnologici avanzati e alla digitalizzazione dei servizi, la Regione Basilic a t a s t a r a ff o r z a n d o l a s u a r e t e d i a s s i s t e n z a t e r r i t o r i a l e . Ta l i i n t e rv e n t i , i n l i n e a c o n g l i o b i e t t i v i d e l P i a n o n azionale di ripresa e resilienza, consento
i g
n z
d
l l a p o p o l a z i o n e , c o n particolare attenzione ai pazienti più vulnerabili e c r o n i c i , c h e p o s s o n o beneficiare di cure dom i c i l i a r i e d i u n s u pporto integrato e continuativo In questo quadro, la Regione Basilicata si conf e r m a p r o t a g o n i s t a d i una sanità moderna e inc l u s i v a , c h e p o n e a l c e n t r o l a p e r s o n a e i suoi bisogni, con un sis t e m a d i g o v e r n
L’Irccs Crob presenta ad Anversa una nuova tecnica chirurgica
RIONERO IN VUL-
TURE L’Irccs Centro di Riferimento Oncologico della Basilicata ha presentato un caso chirurgico inedito al 43esimo congresso della Società Europea di Chirurgia Oncologica che si è tenuto ad Anversa in Belgio. Si tratta di una variante ad una tecnica nota. Il direttore dell’unità operativa di chirurgia addominale e mininvasiva dell’Istituto, Alessio Vagliasindi, ha illustrato la modalità ideata e messa in pratica per la prima volta al Crob su un paziente affetto da un tumore dell’intestino non resecabile. Il caso in questione presentava delle particolarità. Il paziente aveva una grande massa tumorale che ostruiva completamente il duodeno, inglobandolo. Come conseguenza, lo stomaco era pieno di sei chili di bile. La difficoltà consisteva nel trovare una tecnica chirurgica che si adattasse al caso particolare consentendo al paziente di riprendere le proprie funzioni limitando allo
stesso tempo il passaggio della bile nello stomaco, una situazione clinica estremamente invalidante.
“La tecnica derivativa di Devine – Oida comunemente utilizzata nei casi di tumore gastrico occludente e non resecabile, avrebbe consentito il passaggio del cibo dallo stomaco all’intestino tenue, ma non avrebbe risolto il problema del severo reflusso biliare duodeno-gastrico – spiega Vagliasindi che prosegue –Così ho realizzato una variante che oltre a permettere la ripresa di una regolare alimentazione ha limitato in maniera importante il reflusso duodeno-gastrico”.
La variante effettuata al Crob ha permesso di collegare i due segmenti gastrici, presenti nella tecnica chirurgica tradizionale, con due differenti segmenti dell’intestino tenue anziché con uno solo, entrambi collegati poi a 50 centimetri dallo stomaco.
mento all’edizione di febbraio 2025.
voro multidisciplinare di una squadra composta anche dalla endoscopia digestiva con il responsabile Mario Ciuffi, dall’oncologia medica diretta da Alfredo Tartarone, dall’anestesia e rianimazione diretta da Pasqualina Modano e dal personale infermieristico della degenza chirurgica coordinato dall’infermiera Carmela Cristiano e dal personale infermieristico della sala operatoria coordinato dall’infermiera Adalgisa Di Paolo.
“Siamo orgogliosi dell’importante risultato raggiunto – commenta il direttore generale Massimo De Fino che aggiunge – l’innovazione chirurgica dell’Irccs Crob sta raggiungendo traguardi sempre più ampi grazie alla competenza e alla professionalità dei nostri medici e al lavoro di squadra di tutta l’equipe. Il punto di riferimento che orienta il nostro agire è la cura, la presa in carico a 360 gradi e il benessere del paziente oncologico”. La variante per i tumori dell’intestino non resecabili sarà pubblicata sul numero di febbraio dell’European Jour nal of Surgical Oncology
La variante alla tecnica di Devine – Oida non è ancora codificata in let-
POTENZA Le audizioni tenute in Commissione bilancio e p rogra mma zion e del Consiglio regionale, dichiara il Presidente Roberto Cifarelli, mettono in evidenza per il 2023 una complessiva perdita di esercizio in tutte le aziende sanitarie escluso il CROB
“Se non ci fosse stata la DGR 353/24 terza variazione di bilancio di previsione 24/26 la
con la q u ale la Region e ha in div idu ato ris ors e p ari a
50 000 000, 00 p er tras ferimenti alle aziende del SSR a supporto della rete di assistenza sanitaria regionale ci saremmo trovati con una sanità commissariata”.
Le somme utilizzate per mettere u na topp a all ’en orme buco nella sanità sono rivenienti dall'accordo per i progetti di sviluppo sottoscritto da Eni spa, Shell Italia E&P sp a e Region e Bas ilicata avente ad oggetto: "appro-
teratura, è stata accolta con grande entusiasmo e curiosità dalla comunità scientifica mondiale presente al congresso europeo e sarà pubblicata sul prossimo numero dell’European Journal of Surgical Oncology come supple-
Il paziente ad un mese e mezzo dall’intervento aveva ripreso totalmente la sua alimentazione tradizionale seppur in quantità ridotta.
Il complesso intervento è stato il frutto di un la-
vazion e cofin an ziamen to progetto di sviluppo per nuo-
vo modello organ izzativo della rete di assistenza sanitaria regionale in un’ottica One Health" del quale non
si conoscono gli aspetti pratici
Quello che possiamo rilevare, con tin u a il Pres iden te della II CCP, è che n on os tan te g ros s i s eg n ali di di-
s con tin u ità p os itiv a con le recenti gestioni, soprattutto in capo all’ASM di Matera, permane una situazione di deficit generale della nostra s an ità p roven ien te s op rattutto dalla spesa farmaceutica e dalla mobilità passiva
Dell'azienda ospedaliera regionale San Carlo sarà audito giovedì prossimo il dg
Spera; ad ogni modo dalla lettura del bilancio di esercizio 2023 chiu de con u n a perdita di 6 179 885,00 In totale, conclude il Presiden te Roberto Cifarelli, la somma delle perdite delle tre aziende sanitaria si attesta intorno a 46/
Firmato
Protocollo d’intesa tra Comune e Regione per «semplificare l’interazione tra cittadini e P.a.»
a l l a d i g i t a l i z z a z i o n e d e l C o -
mune di Potenza, ha aggiunto:
«Viviamo in un periodo in cui
l a t e c n o l o g i a h a p r e s o i l s o -
p r a v v e n t o A n c h e u n c e r t i f i -
c a t o p u ò e s s e r e r i c h i e s t o t r a -
mite smartphone o computer
T u t t a v i a , c i s i a m o r e
c
to gli anziani, ancora si reca-
i g i t a l i z z a z i o n e e d e i p r ocessi legati alla burocrazia Ie-
r i m a t t i n a , n e l l a s e d e d e l P a -
lazzo della Cultura, sito in via
Cesare Battisti, è stato firma-
to un protocollo «digitale» tra
il Comune di Potenza e la Re-
g i o n e B a s i l i c a t a n e l l ’ a m b i t o
d e l l a f a c i l i t a z i o n e d i g i t a l e
Presenti il Sindaco, Vincenzo
T e l e s c a , l ’ A s s e s s o r e a l l a D i -
g i t a l i z z a z i o n e , L o r e d a n a C o -
stanza, la dirigente dell’Uffi-
cio per l’Amministrazione Di-
gitale della Regione Basilica-
ta, Emilia Piemontese, e il re-
sponsabile del Progetto per la
Regione Basilicata, Salvatore
Panzanaro Il progetto mira a
diffondere la cultura della di-
gitalizzazione, mettendo i cittadini nelle condizioni di sfrut-
t a r e l a p u b b l i c a a m m i n i s t r a -
zione senza particolari intop-
pi Tutto questo grazie ai telefonini, a internet e alla rete dei social, che consentono di svel-
t i r e l e p r a t i c h e b u r o c r a t i c h e , evitando lunghe file agli spor-
telli degli uffici
Attraverso la rete dei facilita-
t o r i , e s p e r t i c h e a g i s c o n o d a
tramite tra i cittadini e la pub-
blica amministrazione, anche
i c i t t a d i n i m e n o « s o c i a l » p o -
tranno avere maggiori oppor-
tunità di operare con i comu-
n i i n t e r e s s a t i a l p r o t o c o l l o d’intesa. Saranno previsti cor-
si di formazione gratuiti, che
s i s v o l g e r a n n o p r o p r i o n e l l a
sede del Palazzo della Cultura o in altre sedi, qualora il numero dei partecipanti fosse ta-
le da consentire uno sviluppo m i g l i o r e e c o n s o n o a s i m i l e progetto «Sostenere, facilitare, formare, supportare» sono q u e s t i i s e r v i z i e l e c a r a t t e r i -
stiche principali del progetto, totalmente gratuito e ricco di
spunti interessanti.
Il Sindaco, Vincenzo Telesca,
h a c o m m e n t a t o : « A b b i a m o v o l u t o i n v e s t i r e n e l d i g i t a l e g r a z i e a l l a R e g i o n e p e r d a r e un servizio ai cittadini Siamo qui per firmare un protocollo d ’ i n t e s a S i a p r e a i r e s i d e n t i
l ’ o p p o r t u n i t à p r e v i s t a n e l -
l ’ a g e n d a d i g i t a l e G o l p e r i l
2 0 3 0 Q u e s t a c o l l a b o r a z i o n e
tra comune e regione va avan-
ti, si aprono sempre maggiori opportunità nell’ utilizzo della
digitalizzazione» Loredana Costanza, assessore
no negli uffici e fanno file Per
q
B a s
l i c a t a , i n s e r i t o n e l P n r r ,
che consentirà lo svolgimento
dei corsi È una bella occasio-
n e p e r r e n d e r e P o t e n z a p i ù
s m a r t I f a c i l i t a t o r i d e l l a R e -
g i o n e m o s t r e r a n n o c o m e u t i -
lizzare lo SPID e la firma di-
g i t a l e I c o r s i p a r t i r a n n o i m -
m e d i a t a m e n t e e s o n o a c o s t o
zero per noi e gratuiti per i cit-
t a d i n i , s e n z a l i m i t i d i e t à »
E m i l i a P i e m o n t e s e , a n o m e
d e l l a R e g i o n e , h a d i c h i a r a t o :
« I l p r o g e t t o , f i n a n z i a t o c o n
f o n d i d e l P n r r , c o n s t a d i u n milione e quattrocentomila eu-
ro È destinato alla misura 172,
dedicata alla digitalizzazione,
e si integra perfettamente con
i l p i a n o s t r a t e g i c o d e l l a R e -
g i o n e B a s i l i c a t a 2 0 2 2 - 2 0 2 5
Abbiamo il compito di facilitare le azioni dei cittadini. Sia-
mo dotati di punti di facilita-
zione, gli spring, dove vengo-
no consegnate le firme digita-
li e le PEC Si tratta di un progetto capillare che vede impegnati i comuni e le associazio-
n i , s t i a m o a t t i v a n d o p r o g e t t i
con i GAL per offrire ai citta-
dini un servizio Il progetto è
già avviato sul territorio»
Prevista inizialmente per le 17 per «questioni igienico-sanitarie», è stata posticipata alle 18 La decisione del Comune non soddisfa le opposizioni
Chiusura anticipata degli impianti sportivi a Potenza tra emergenza idrica e polemiche
suscitato forti polemiche,
soprattutto tra le forze di
o p p o s i z i o n e G i a n m a r c o
B l a s i , c o n s i g l i e r e d i o pp o s i z i o n e , h a d e f i n i t o i l
p r o v v e d i m e n t o « d i s c u t i -
b i l e » , s o s t e n e n d o c h e , sebbene l’emergenza idri-
c a s i a r e a l e , c h i u d e r e g l i
i m p i a n t i a l l e 1 7 c o m p o rt e r e b b e u n u l t e r i o r e d a n -
no per le generazioni già
cano che prevede l’inter-
ruzione idrica quotidiana in città L’acqua sarà sos p e s a d a l l e 1 8 : 3 0 a l l e
0 6 : 3 0 d a l l a d o m e n i c a a l
venerdì e il sabato dalle 23
alle 06:30, creando disagi
s i g n i f i c a t i v i p e r l a p o p o -
lazione
L’amministrazione comu-
n a l e , g u i d a t a d a l s i n d a c o
T e l e s c a , h a s p i e g a t o c h e
«la chiusura anticipata de-
g l i i m p i a n t i è n e c e s s a r i a
p e r g a r a n t i r e i l r i s p e t t o
delle normative igienicosanitarie» Infatti, la chiu-
s u r a , p r e v i s t a i n p r e c e -
denza, alle 17 «permette-
va di effettuare la pulizia delle strutture prima della
s o s p e n s i o n e d e l l ’ e r o g azione idrica» La situazion e d i e m e r g e n z a è s t a t a oggetto di discussione nel-
l a Q u i n t a C o m m i s s i o n e
C o n s i l i a r e , d o v e i l r esponsabile della Protezio-
ne Civile comunale, Giuseppe Brindisi, ha confer-
m a t o l a n e c e s s i t à d i t a l i misure
T u t t a v i a , l a d e c i s i o n e h a
p e n a l i z z a t e d a l l a p a n d e -
mia Blasi ha suggerito di
lasciare aperti gli impian-
t i , « r i d u c e n d o l e t a r i f f e
p er il s er v izio id r ico n o n utilizzato, per non privare
i cittadini della possibilità di praticare sport»
I n u n p r i m o m o m e n t o , i l Comune aveva stabilito la chiusura degli impianti al-
le 17, ma successivamen-
te ha parzialmente modificato la decisione, fissan-
d o l a c h i u s u r a a l l e 1 8 e
co n s en ten d o l’ ap er tu r a il s a b a t o f i n o a l l e 2 2 : 3 0
Q u e s t a d e c i s i o n e è s t a t a
presa per cercare di equi-
l i b r a r e l e n e c e s s i t à d e l l a
comunità con le restrizio-
ni imposte dall’emergen-
za idrica
L e o p p o s i z i o n i , i n s o d d i -
s f a t t e d e l l e d e c i s i o n i a ss u n t e , h a n n o i n d e t t o u n a
c o n f e r e n z a s t a m p a p e r
questa mattina, nella quale si discuteranno le moti-
v a z i o n i a l l a b a s e d e l l a
c h i u s u r a a n t i c i p a t a I
gruppi di opposizione in-
t e n d o n o i n t e r r o g a r s i s u
« u n a g e s t i o n e d e l l a c r i s i
i d r i c a c h e s e m b r a d i f f e -
r e n z i a r s i r i s p e t t o a d a l t r i comuni alimentati dal ba-
c i n o i d r i c o d e l l a C a m astra» L’appuntamento sa-
r à u n ’ o c c a s i o n e p e r a pprofondire le implicazio-
ni di questa decisione per
l a c o m u n i t à l o c a l e e p e r proporre possibili alterna-
tive Nel frattempo, il Comune ha avviato misure di assis t e n z a p e r i c i t t a d i n i i n
difficoltà, con la distribu-
z i o n e d i c o n t e n i t o r i p e r
l’acqua in vari punti della
c i t t à , c o m e i l M o b i l i t y
Center e altre sedi ancora
da definire
L’amministrazione cerca
fatti anche la chiusura an-
t i c i p a t a d e g l i i m p i a n t i
s p o r t i v i r a p p r e s e n t a u n
tassello significativo del-
la più ampia questione le-
g a t a a l l a g e s t i o n e d e l -
d i a f f r o n t a r e l a c r i s i i n m o d o r e s p o n s a b i l e , e i n -
l’emergenza a Potenza, e la situazione rimane delicata La speranza è che si possa trovare un equilibrio
tra le esigenze di igiene e s i c u r e z z a e i l d i r i t t o a l l a p r a t i c a s p o r t i v a , f o n d am e n t a l e p e r l a s a l u t e e i l benessere dei cittadini
POTENZA Complice la pioggia, due auto hanno impattato riportando danni ai veicoli. Traffico rallentato
Macchia Romana, incidente nei pressi dell’Unibas
An c o r a u n a
volta le stra-
d e d e l q u a r -
t i e r e d i M a c c h i a
R o m a n a s o n o s t a t e teatro di un inciden-
te stradale
Negli ultimi giorni, diverse sono state le
f o t o c h e h a n n o
i n o n d a t o i l w e b d i i n c i d e n t i a v v e n u t i
nel quartiere Tante
l e s e g n a l a z i o n i e i
commenti dei citta-
d i n i c h e c h i e d o n o
i n t e r v e n t i p e r g a -
rantire maggiore si-
c u r e z z a n o n s o l o p e r g l i a u t o m o b i l is t i m a a n c h e p e r i p e d o n i i n u n q u a r -
tiere molto popoloso del capoluogo Ieri pomeriggio, due
a u t o a r i d o s s o d i una curca nei pressi del polo universitario hanno impattato Complice la pioggia
rezza stadale, la manutenzione delle art e r i e v i a
m a a nche la prudenza alla guida, soprattutto in condizioni metereologiche non favorevoli
e i l m a n t o s t r a d a l e scivoloso, i due veicoli si sono scontrati riportando diversi danni e rallentando n o t e v o
Scattone: «Ottima notizia l’eventuale rifinanziamento
della legge regionale sul “parco urbano delle cantine”»
«Ad oggi interessa Rapolla, Barile, Roccanova, Pietragalla, S.Angelo Le Fratte, Chiaromonte, Acerenza e Tolve» D I E
l S i n d a c o d i A c e r e n z a F e r -
n a n d o S c a t t o n e c o m m e n t a
l’ordine del giorno approvato
nell’ultima seduta di Consiglio re-
g i o n a l e e c o l l e g a t o a l l a l e g g e d i assestamento di bilancio regionale «che, ha prodotto l’intenzione e
il rifinanziamento della legge re-
gionale n 12 del 2010 sul “Parco
Urbano delle Cantine” Ordine del
giorno che interessa direttamente
i Comuni di Rapolla, Barile, Roc-
canova, Pietragalla, Sant’Angelo
Le Fratte, Chiaromonte, Aceren-
z a e T o l v e c h e g i à d a l p r o s s i m o
bilancio regionale 2025/2027, lo
si spera, vedranno rifinanziata la
Legge Regionale 5 febbraio 2010, n 12» Prosegue Scattone: «Si trat-
ta di un tema davvero interessan-
te e importante per il territorio lu-
cano L’art 4 della Legge regio-
n a l e , i n f a t t i d e f i n i s c e l e t t e r a l -
mente il Parco delle Cantine co-
m e “ i l s i s t e m a d i i n s e d i a m e n t i
ipogei che conservano un signifi-
cativo valore ambientale e paesi-
stico e che risultano inseriti in par-
ticolari contesti naturali ed assu-
m o n o r i l e v a n z a s t r a t e g i c a p e r i l
riequilibrio delle aree urbanizza-
te, nonché come insieme di spazi
d e s t i n a t i a l l e a t t i v i t à r i c r e a t i v e ,
culturali e del tempo libero a tali
fini recuperabili, funzionalmente
i n t e g r a t i i n u n t e s s u t o u n i t a r i o e
continuo” Lo stesso articolo -pro-
segue il Sindaco- definisce e de-
riale del Parco delle Cantine che
è a t t u a l m e n t e q u e l l a c h e c o m -
prende i territori degli 8 Comuni
e successivamente sarà composta
dai territori di quei comuni che ne
faranno richiesta ai sensi dell’ar-
ticolo 5 e che presentano le carat-
teristiche richieste dalla presente
legge» Nel caso specifico di Ace-
renza, il parco urbano delle can-
tine è situato a nord-ovest del cen-
tro abitato, dove è consolidata da
secoli oramai, la rinomata tradi-
z i o n e e n o l o g i c a d i A c e r e n z a , i n
p r o s p i c i e n z a d i u n a f o n t a n a d e -
nominata "La Pila" , dove sgorga-
n o b e n d u e s o r g e n t i d i f f e r e n t i
«Le cantine -aggiunge Scattone-
sono legate alle antiche abitazio-
ni del borgo antico, poiché ne ca-
ratterizzano il ruolo pertinenzia-
le Fisicamente le cantine sono la
b a s e d e l c e n t r o s t o r i c o I l r u o l o sociale da esse svolto, è legato al-
la produzione di vin ed alla con-
servazione dello stesso fuori del-
l e m u r a , a l l a p o s s i b i l i t à d i s v o lgere lavori in un ambiente esterno
e a l l a v o l o n t à d i t r o v a r e a t t i v i t à produttive e momenti di aggrega-
zione. Il parco urbano delle can-
t i n e è u n o s p l e n d i d o e s e m p i o d i
architettura rupestre, simbolo del-
la civiltà lontana e contadina Si
tratta di vere e proprie grotte sca-
vate nella roccia arenaria, luogo
deputato alla trasformazione del-
le u v e ed alla co n s er v azio n e d el
vino Il valore storico-ambienta-
le è legato alla tipologia degli ele-
menti, al loro essere sistema per-
cettivo di forte impatto e a costi-
t u i r e e l e m e n t o d i s u p p o r t o d e l l e
antiche mura. L’attenzione riser-
vata al parco urbano delle canti-
ne dall’Amministrazione, «ha ri-
s e r v a t o g i à u n p r i m o f i n a n z i a -
mento di euro 400 000,00, rinveniente dalla misura 7 6 area inter-
na Alto Bradano che ha consenti-
to la realizzazione di un percorso
pedonale turistico che dal centro
storico di Acerenza, passando per
il parco delle cantine giunge alla storica fontana della Pila Un per-
corso che ha trovato già l’appro-
v a z i o n e e l ’ u t i l i z z o d a p a r t e d e i
tanti viaggiatori che si recano ad
Acerenza alla scoperta del borgo
e delle sue bellezze Negli ultimi
anni, soprattutto le due comunità
l i m i t r o f e , q u e l l a d i A c e r e n z a e
q u e l l a d i P i e t r a g a l l a , p o r t a n o
avanti un interessante progetto di
valorizzazione del territorio, con
i l p a r c o u r b a n o d e l l e c a n t i n e e i
p a l m e n t i , c o n p a r t i c o l a r e a t t e n -
zione alla riscoperta del patrimo-
n i o i m m a t e r i a l e e m a t e r i a l e i n stretta collaborazione con gli ope-
ratori culturali L’idea è quella di
rafforzare il senso d’identità del-
l a p o p o l a z i o n e , m e t t e n d o a d i -
sposizione dei fruitori del nostro
territori, attratti dall’idea di visitare i borghi, scoprendo vita e va-
lori, i propri attrattori culturali – e si avvia a concludere il Primo citt a d i n o a c h e r u n t i n o - U n i n v e s t imento che inevitabilmente potrà produrre ricadute positive sui territori interessati, generando un ritorno sul turismo, sull’economia, sulla dimensione sociale e culturale, sui principali comparti della filiera turistica (ricettività, ristorazione, ricreazione) ma anche sugli altri settori economici localizz a t i s u l t e r r i t o r i o , i n p a r t i c o l a r e quelli legati agli elementi più caratteristici che coinvolgono il tessuto produttivo/culturale locale» « E c c o p e r c h é - c h i o s a S c a t t o n e -
l ’ a s s u n z i o n e d e l l ’ i m p e g n o d a ll’Assise regionale di rifinanziare la Legge regionale in merito, rapp r e s e n t a u n a n o t i z i a i m p o r t a n t e per le nostre comunità che se dov e s s e t r o v a r e r e a l m e n t e u n a c opertura finanziaria nelle prossime
volti a Vaglio Basilicata, Amministrazione e cittadini per l’inaugurazione del nuovo campo po-
livalente in erba sintetica di Vaglio Basili-
cata Un evento atteso da tutta la comunità,
che ha visto la partecipazione di numerosi
cittadini, autorità locali e una sorpresa spe-
ciale: la presenza del Potenza Calcio con il
suo capitano, Giuseppe Caturano.
I l t a g l i o d e l n a s t r o , o f f i c i a t o d a l S i n d a c o
F r a n c e s c o S a n t o p i e t r o , h a s e g n a t o l ’ i n i z i o
di una nuova era per lo sport e il tempo li-
bero a Vaglio Il nuovo impianto, realizzato grazie all'investimento dell’Amministrazione comunale, rap-
presenta una risposta concreta alle esigenze della comunità e
u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o p e r l e g i o v a n i g e n e r a z i o n i . « È u n a
giornata ed un momento da ricordare per la nostra comunità – ha dichiarato il Sindaco – Questo nuovo campo è molto più
ne, di crescita e di sano divertimento per tutti. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione di questo progetto ambizioso». L’evento si è aperto con una serie di attività sportive per i più piccoli, che hanno potut o d i v e r t i r s i e f a r e m o v i m e n t o i n u n a mbiente sicuro e accogliente, poi il momento più atteso: l’arrivo del Potenza Calcio: «Il capitano Giuseppe Caturano, accolto con entusiasmo dai tifosi locali, ha partecipato
a una breve cerimonia e ha intrattenuto i
b a m b i n i e i r a g a z z i c o n l a s u a s i m p a t i a e disponibilità – ha concluso Santopietro- Il
nuovo campo polivalente è dotato di un manto in erba sintetica di ultima generazione, che garantisce un gioco fluido e sicuro
in ogni condizione atmosferica. L’impianto è inoltre dotato di un’illuminazione adeguata, che permetterà di svolgere attivi-
tà sportive anche nelle ore serali» E MA C AL
Il progetto mira a migliorare il servizio di refezione, attualmente gestito in spazi inadeguati La nuova mensa sarà collegata all'Istituto Comprensivo Nicola Sole
Senise, 480 mila euro dal Pnrr per realizzare la nuova mensa scolastica
mente
s
e s a e R e s i -
lienza (PNRR) e rientra tra gli interventi pre-
visti dall'Avviso del 29 luglio 2024, che ha
stanziato complessivamente 515 milioni di
euro per la realizzazione e messa in sicurez-
z a d i m e n s e s c o l a s t i c h e L ’ o b i e t t i v o è i n -
cen tiv ar e l’ ad o zio n e d el temp o p ien o n elle
scuole, con un totale di 890 interventi finan-
z i a t i , d i c u i i l 6 3 , 1 1 % d e s t i n a t o a l M e z z o -
giorno
Attualmente, a Senise, il servizio di refezio-
ne scolastica è offerto in spazi polifunziona-
li non attrezzati per la preparazione dei pasti,
consentire una rapida evacuazione in caso di necessi
sivamente,
Il Presidente Lo Sasso: «Una sagra che ogni anno accresce il suo potenziale 8000 le presenze registrate l'anno scorso Tante anche le novità quest'anno»
Ritorna la “Sagra della castagna Munnaredda”: l’appuntamento è a Tramutola per il 26 e 27
D I AN NA TAM M AR IE L LO
Il 26 e il 27 ottobre il paese di
Tramutola festeggerà uno tra
i s u o i p r o d o t t i d i e c c e l l e n z a
n e l l a f a m o s a " S a g r a d e l l a c a s t a -
g n a M u n n a r e d d a " , a r r i v a t a a l l a
sua tredicesima edizione Un ap-
puntamento autunnale per i tanti
t u r i s t i c h e o g n i a n n o v i s i t a n o i l
b o r g o e f a n n o r e g i s t r a r e i l t u t t o e s a u r i t o n e l l e s t r u t t u r e r i c e t t i v e , già mesi prima della sagra A trar-
n e b e n e f i c i o s o n o a n c h e g l i a lbergatori del Vallo di Diano e si registrano anche prenotazioni nel
P o t e n t i n o , d u n q u e a c i n q u a n t a
c h i l o m e t r i d a T r a m u t o l a I l p o -
tenziale di questa sagra è altissimo, lo dimostra la sua ampia por-
tata, che aumenta di anno in an-
no L'anno precedente 8000 furo-
n o l e p r e s e n z e r e g i s t r a t e e q u e -
st'anno sono già pervenute 1200
prenotazioni per le escursioni nel
bosco nella sola mattinata di domenica Numeri importanti anche
p e r q u a n t o r i g u a r d a l ' o f f e r t a g astronomica con la presenza di cin-
quanta stand
«Il nostro vero punto di forza - ci
r a c c o n t a i l P r e s i d e n t e d e l l a P r o
Loco, Vincenzo Lo Sasso (in attivo otto sagre come presidente e
quattro da socio) - è l'accoglien-
za e il rispetto verso i turisti, che
ci raggiungono da tutto il sud Ita-
lia e anche dal nord La nostra è una sagra che piace perché è adat-
t a a t u t t i : b a m b i n i , f a m i g l i e , r ag a z z i e a d u l t i T a n t e s a r a n n o l e novità quest'anno, suddivise nelle due giornate della manifestazione
La mattina del sabato sarà dedicata quasi esclusivamente alle vi-
s i t e n e l b o r g o , n e i b o s c h i e s u i
p e r c o r s i d e l l ' e n e r g i a D a l l e o r e
18:00 si entrerà nel vivo della sagra, con l'inaugurazione ufficiale
S a r à p r e s e n t e i l g r u p p o f o l k d i
Tramutola e conteremo sulla par-
t e c i p a z i o n e d i t u t t i i g r u p p i f o l k
d e l l a V a l d ’ A g r i , c h e c i a c c o mp a g n e r a n n o d u r a n t e l ' i n a u g u r a -
z i o n e e s i i n t r a t t e r r a n o l u n g o i l percorso della sagra»
« A n c h e q u e s t ' a n n o c i s a r à t a n t a
m u s i c a - s v e l a i l P r e s i d e n t e - c o n
la presenza di gruppi e artisti Il
sabato le strade del borgo si ani-
meranno con la "Street Band" di
Marina di Camerota e poi ci sarà
il ritorno gradito degli Accipiter,
g r u p p o p o p o l a r e l u c a n o , c h e s i
e s i b i r à l a s e r a . A s e g u i r e , d a l l e
23:30 fino alle ore 02:00 , ci sarà
un dj set a cura dell’Associazio-
ne Parè, con la presenza di David
Trump ed Emanuele Lopardo La
domenica il percorso della sagra
sarà animato dalla note itineranti della "Bassa musica di Molfetta"
N o v i t à a s s o l u t a s a r à l a p r e s e n z a di un baritono di fama internazionale, Massimo Marotta , che dopo
la Francia, la Germania e la Slo-
venia, si esibirà a Tramutola pro-
ponendoci canzoni napoletane in
versione lirica Lo accompagnerà al piano il maestro Lemuel D'An-
z i e d u n a r a g a z z a c h e s t a p r e p a -
rando una tesi proprio su Vincen-
z o F e r r o n i , f a m o s o c o m p o s i t o r e tramutolese Poiché riteniamo che
la sagra sia una vetrina importan-
te, vogliamo che racconti tutte le eccellenze Tramutolesi Abbiamo quindi voluto dedicare uno spazio proprio a Ferroni, che ci verrà raccontato dal Dottore Bruno Masino
e d a l l a P r o f e s s o r e s s a M a r i a R o -
saria Apicella Chiuderà la sagra , d o m e n i c a s e r a , il concerto di mu-
sica popolare dei
Valcalore»
«È una sagra-sot-
t o l i n e a i l p r e s i -
d e n t e L o S a s s o -
adatta anche alle
f a m i g l i e e a i b a m b i n i C i s a r à animazione e baby dance nel cen-
t r o s t o r i c o , t r a
P i a z z a T r a m u t o -
lesi nel mondo e Piazza de Troc-
culi, artisti di strada e, nella gior-
nata di domenica, mini tornei di c a l c i o , d i v i s i p e r f a s c e d ' e t à , i n P i a z z a F o r t u n a t o . Q u e s t o g r a z i e a l c o n t r i b u t o d e l l ' A s d T r a m u t o -
la» Altre novità, riguardanti la grafica e la scenografia, saranno svelate durante la conferenza stampa che si terrà martedì prossimo Ma a noi di Cronache Lucane il presidente della Pro Loco svela un'ult i m a , i m p o r t a n t e n o v i t à : « V e r r à a l l e s t i t a u n ' a r e a c o n l a d e g u s t azione dei prodotti tradizionali tramutolesi, ferricelli, bucnott, pizza con i ceci e scarcedda e grazie alla collaborazione con la CIA sarà presente anche un'area con tutti i prodotti IGP della Valle Questo perché crediamo che la forza d i u n ' a s s o c i a z i o n e s i a q u e l l a d
Fdi chiede maggori controlli nel centro storico della città
MATERA Anche a Matera così come in numerose altre città turistiche italiane nel corso degli ultimi anni è stata interessata dalla nascita incontrollata di attività di chincaglierie per turisti
Il tour delle chincaglierie per turisti parte da Via Don Minzoni, accesso obbligato per i turisti che arrivano in città quotidianamente, proseguendo per via A Persio fino ad arrivare in Piazza Vittorio Veneto, dove in poco meno di 300 metri, nei percorsi turistici che ti portano in Cattedrale o verso il Museo Archeologico Nazionale “
Domenico Ridola”, sono allocati una decina di negozi di souvenir La situazione va peggiorando di mese in mese, negli ultimi due anni è stato un continuo Le attività di bassa qualità nel centro storico di Matera continuano a proliferare come funghi Particolarmente importante è constatare che la stra-
grande maggioranza dei negozi di souvenir presenti nel centro storico appartengano a non-materani e non-italiani, alimentando così un’economia poco produttiva e molto impattante sull’immagine della città
Una cosa è certa questi negozi non sono mai pieni di clienti, e con la paccottiglia venduta a così basso costo è difficile riuscire a pagare affitti elevati che i vecchi esercenti non riuscivano più a sostenere. Passeggiando per le vie del nostro centro storico, si può facilmente riscontrare che queste attività nonostante non siano molto frequentate dai turisti per i loro acquisti, continuano ad esercitare Il punto, quindi, è comprendere fino in fondo qual è la vera economia che sta dietro questo business da parte di questi extracomunitari arrembanti, pronti a rilevare attività storiche per degradarle a bazar senza anima
e di dubbio gusto
Questo business nella nostra città è in gran parte in mano ai bengalesi che con un portafoglio ben nutrito sono in grado di pagare senza problemi gli altissimi affitti per un negozio ubicato nel centro storico, molto più di quello che avrebbe potuto pagare un vero artigiano Nonostante una serie di divieti volti a garantire il decoro urbano nel centro storico, ne riscontriamo quo-
tidianamente il mancato rispetto, ormai è sotto gli occhi di ognuno di noi che questi “commercianti” che allestiscono le proprie vetrine e occupano gli spazi pubblici esterni in spregio ad ogni regola, stanno danneggiando l’immagine della nostra città e delle sue bellezze artistiche
Per la tutela dei centri storici esistono appositi strumenti ed istituti, che fanno in modo che vigilano e controllano le attività edi-
lizie dei privati, ogni qual volta non siano compatibili con le esigenze di tutela, sotto l’aspetto urbanistico, in riferimento all’estetica e al decoro dell’intera struttura degli agglomerati storici Sinceramente non sappiamo se l’atteggiamento utilizzato dalla Polizia Locale nel tutelare l’aspetto urbanistico o nel contrastare il fenomeno delle occupazioni abusive dei dehors è lo stesso utilizzato per garantire l’estetica e il decoro e contrastare le occupazioni abusive dei tanti bazar presenti nel centro storico della città Sarebbe opportuno dal nostro punto di vista un capillare controllo su queste attività perché la legalità per noi è un fattore imprescindibile a tutela di quei commercianti che, giorno dopo giorno, lavorano nel rispetto delle regole e che potrebbe essere anche un deterrente per nuove aperture di queste attività
Matera, strade intitolate alle vittime di femminicidio
MATERA Da ieri la nuova zona di espansione “Matera 90” al rione Agna Le Piane, ha due nuove strade intitolate a Vita Maria Farina e Anna Rosa Fontana, donne materane vittime di femminicidio. Un impegno assunto dall’attuale Giunta comunale, guidata dal sindaco Domenico Bennardi, fin dal suo insediamento in occasione del 25 novembre, Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, in seguito alla mozione presentata dalla consigliera Adriana Violetto e deliberata all'unanimità dal consiglio comunale. Quindi, ultimati i lavori di realizzazione delle due strade, stamane il sindaco con l’assessore alle Pari opportunità, Tiziana D’Oppido, hanno tenuto una sobria cerimonia di scopertura delle targhe alla presenza dei familiari delle due vittime e di alcuni consiglieri comunali «Queste strade resteranno per sempre a testimoniare il sacrificio di queste due donne, vittime come tante altre di un insano senso di possesso che alcuni uomini scambiano per amore. -Ha detto il sindaco- Vogliamo che siano un monito per tutti, in
questa zona molto frequentata per la presenza di un supermercato e della Residenza per anziani “Villa Anna”. Dobbiamo lavorare molto sulla prevenzione e sensibilizzazione delle giovani generazioni, arrivando nelle scuole e nei luoghi di aggregazione, per avviare da lì una nuova stagione improntata ai valori del rispetto e dell’amore sano». L’assessore D’Oppido ha parlato della scelta di intitolare strade alle donne di Matera: «È un preciso indirizzo politico -ha detto- perché siamo partiti dalle donne che hanno portato lustro alla nostra città, come Teresa Vezzoso, Elisa
Springer e Vincenza Castria, per arrivare a coloro che sono state vittime di uomini senza pietà Matera ha ancora poche strade intitolate a donne, ma stiamo lavorando per colmare questo divario. Il nostro pensiero va anche ai figli di queste povere donne, vittime anche loro perché condannati a un ergastolo di dolore, privati in un solo momento di entrambi i genitori». L’onorevole Stefania Ascari, tra le promotrici del Codice rosso in Italia, ha ringraziato con un messaggio l’Amministrazione comunale per questo impegno simbolico: «Intitolare una strada ad Anna Rosa Fontana e a Vita Maria Farina è un’ottima iniziativa -scrive Ascari- volta non solo a perpetuare il ricordo di due donne la cui vita è stata brutalmente spezzata per mano di uomini violenti, ma anche a richiamare la comunità a riflettere e a sensibilizzarsi sul tema della violenza di genere, che miete vittime quasi quotidianamente e può essere vinta solo con una rivoluzione culturale». Dello stesso avviso i familiari di Farina e Fontana, che hanno partecipato commossi alla piccola ce-
rimonia di scopertura delle targhe sulle strade, dove campeggerà per sempre il nome delle proprie mamme, sorelle o figlie Anche loro hanno concordato sulla necessità di portare nelle scuole i valori del rispetto e della non violenza, come pure sensibilizzare il Governo ad azioni concrete di sostegno per gli orfani di femminicidio, soprattutto dopo la maggiore età e nella ricerca di un lavoro, quando anche i nonni ed i familiari stretti non possono più essere di supporto morale e materiale Vita Maria Farina fu uccisa nel 2000, accoltellata davanti ai figli dal marito dal quale si stava separando. Aveva 23 anni. Anna Rosa Fontana morì nel 2010 a 38 anni Anche lei accoltellata dall'ex convivente, padre della sua terza figlia Cinque anni prima era sopravvissuta a 15 ferite inferte dall'uomo, che lei aveva denunciato, ma che era tornato libero dopo poco tempo Tra il primo tentato omicidio e la morte della donna, minacce, aggressioni, uno stalking che la Fontana aveva segnalato alle forze dell'ordine. Richieste d'aiuto rimaste inascoltate
Zes della Cultura di Matera: «Un progetto per il futuro economico del Mezzogiorno»
L’INTERVENTO Non solo cultura, ma un’opportunità per attrarre imprese e creare lavoro attraverso un’innovativa piattaforma produttiva D I R A F FA E L E D E R U G G I E RI
L’a L a Z e s d e l l a
t e r a n o n è u n a
baldoria ludica, non è una
a p p e t i t o s a t a v o l a e n o g a -
s t r o n o m i c a , n o n è u n f e -
s t i v a l d i p r o d u z i o n i a r t i -
valorizzazion d e l p a t r i m o n i o c u l t u r a -
l e L a Z e s d e l l a C u l -
tura di Ma-
t e r a è u n a
ghiotta
p i a t t a f o r m a produttiva
dove far atte
rare rigorose im
occupazione Il giorno 22
settembre u s , sul tema, il
G o v e r n o n a z i o n a l e s i è
e s p r e s s o : « L ’ i n d u s t r i a
c u l t u r a l e e c r e a t i v a p l a -
sma il modello di crescita
d e l P a e s e P e n s a r e u n a nuova economia della cul-
t u r a s i g n i f i c a , a n z i t u t t o ,
poter parlare di industria
p r e s e m a n i f a t t u r i e r e
del “made in Italy ” Non è u n a i m p r o v v i s a z i o n e ,
ma è il frutto di una lunga
m a t u r a z i o n e p r o g e t t u a l e
p a r t i t a n e l l o n t a n o 1 9 8 7 , q u a n d o a f f e r m a i c h e l a
cultura è produzione, dif-
f u s i o n e e s c a m b i o e n o n g i à c o n s u m o o a c q u i s t o
In questo scenario, Mate-
ra andava considerata co-
me impresa inserita in un mercato Successivamen-
t e , m a t u r a i l a c o n v i n z i o -
n e c h e l a n u o v a a u t o n o -
mia economica del Mez-
z o g io r n o d o v e v a p as s a r e
d a u n l e g a m e s t r e t t o t r a
identità e tecnica, tra au-
tenticità e innovazione, e
che il Mezzogiorno deve
rivendicare ciò che serve
e non ciò che manca Ed oggi servono spazi di pro-
duzione economica capa-
c i d i e s p r i m e r e l a v o r o e
d e l l a c u l t u r a » S o n o a n c o d i l e g g e r e
solo le lamenta-
zioni quotidiane degli anali-
s t i , c h e s i l i -
m i t a n o a d e -
n u n c i a r e i
m a l i s t o r i c i della Basilica-
t a , s e n z a s a p e r
r e s c r i v e r e m oderne ricette curati-
v e p e r s a n a r e i l c o r p o
malato della nostra regione Per me esiste un’unica
medicina: favorire l’inse-
diamento di imprese poi-
ché senza imprese non ci
s o n o i n v e s t i m e n t i , s e n z a
i n v e s t i m e n t i n o n c ’ è l avoro, senza lavoro non c’è
c r e s c i t a , s e n z a c r e s c i t a non c’è futuro Matera, da
città attraente, deve diven i r e a t t r a t t i v a p e r l e i mprese culturali e creative, perché coerenti con la vocazione del nostro territo-
r i o e p e r c h é v i v o n o u n
m o m e n t o d i g r a n d e
espansione Il 20 settembre 2024 è stato censito lo
s t a t o d i s a l u t e d i q u e s t o
s e t t o r e m a n i f a t t u r i e r o
Oggi la filiera culturale e
c r e a t i v a s i c o m p o n e d i
2 8 4 0 0 0 i m p r e s e i n c r escita del +3,1% rispetto al
2022, con un’occupazio-
giunto generato da imprese (104,3 miliardi di euro, i
cupazione (con una variaz i o n e
+ 3 , 2
r i s p e t t o a l 2 0 2 2 ) L a c u l t u r a e l a creatività, in maniera diretta o indiretta, generano
complessivamente un valore aggiunto di circa 297 miliardi di euro Si impon e , q u i n d i , u n c a m b i o d i visione Il territorio deve attrezzarsi per ospitare semi innovativi di civiltà in-
d u s t r i a l e I n q u e s t o s c en a r i o , l ’ e s t e n s i o n e d e l l a
Zes a tutto il Mezzogiorno non garantisce l’omog e n e i t à c o m p e t i t i v a d e l v a s t o t e r r i t o r i o m e r i d i onale Vi sono aree, come
la Basilicata, che per car e n z e s t o r i c h e d i i n f r as t r u t t u r e e d i s e r v i z i n o n
r i s u l t a n o a t t r a t t o r i d i i n -
v e s t i m e n t i O c c o r r o n o , q u i n d i , « m i s u r e d i p e r e -
quazione che scontino gli
oggettivi esistenti gap di
competitività» Consape-
v o l e d i c i ò , l a R e g i o n e
B a s i l i c a t a , n e l c o n f e z i o -
nare il progetto «Zes della Cultura», ha ritenuto di
offrire i seguenti ulteriori
v a n t a g g i c o m p e t i t i v i : l a
l o c a z i o n e a c a n o n i c a l -
m i e r a t i d e g l i s p a z i p r oduttivi; la presenza di una
s e d e I T S d i s e c o n d o l i -
v e l l o p e r l a f o r m a z i o n e
d e g l i o c c u p a n d i e d e g l i occupati; la sede dell’area
f o r m a t i v a d e l l ’ I S I A R o -
m a D e s i g n p e r c r e a r e i
professionisti del futuro;
un centro di settore per lo studio, la ricerca, le inda-
gini di mercato e la pub-
blicità delle pregevoli filiere produttive lucane; la cabina di sorveglianza per
c o n t r a s t a r e l a c o n t r a f f a -
zione dei prodotti italiani
d i q u a l i t à i m m e r s i n e l l a
g a l a s s i a s c o n f i n a t a d e l
commercio mondiale on-
line; la presenza organica d e l l ’ a s i l o n i d o e d e l l a scuola materna per i genitori lavoratori; la fruizione di essenziali servizi comuni (spazi di comunicazione e di commercializzazione, aree meeting, sal a m e n s a , b i b l i o t e c a aziendale, ecc ) di assolu-
t a q u a l i t à f u n z i o n a l e e
p r o g e t t u a l e P e r t a l i r a -
gioni, la Zes della Cultu-
ra di Matera è un proget-
to industriale, perché mir a a p r o m u o v e r e l ’ i n s e -
d i a m e n t o i n M a t e r a d i fabbriche della conoscen-
z a L o s p a z i o c h e d o v r à
ospitare «la più bella fab-
b r i c a d e l l a c u l t u r a d ’ E ur o p a » d o v r à a v e r e un’estensione di almeno 6 ettari, accoppiando l’indi-
scutibile «brand» Matera
a q u e l l o d i A d r i a n o O l i -
v e t t i I n c o e r e n z a c o n questa fermentazione pro-
g e t t u a l e o l i v e t t i a n a , s i è scelto il borgo La Martel-
l a e s i è d e f i n i t o i l c o m -
plesso industriale da rea-
l i z z a r e c o m e « f a b b r i c a
giardino», in linea con la
« f a b b r i c a c o
I
Carabinieri
di Tricarico hanno tratto in arresto un irregolare sul territorio nazionale e oggetto di un provvedimento di espulsione
Irsina: straniero arrestato dai Carabinieri per atti persecutori
IRSINA I Carabinieri
della Compagnia di Tricarico, con il determinante intervento della Stazione Carabinieri di Irsina, hanno arrestato un cittadino straniero, irregolare sul territorio nazionale e già oggetto di un provvedimento di espulsione, con l'accusa di atti persecutori nei confronti della sua compagna
Il soggetto si sarebbe reso protagonista di continue minacce telefoniche rivolte alla compagna, paventando gravi ritorsioni nei suoi confronti In particolare, l'uomo avrebbe minacciato di distruggerle l'abitazione e di sottrarle le figlie minori
Il tempestivo intervento dei Carabinieri di Irsina, allertati dalle richieste di aiuto della
vittima, ha consentito di bloccare l'uomo, giunto con il bus ad Irsina così come aveva minacciato Grazie alla rapida e coordinata azione dei Carabinieri, è stato possibile prevenire un potenziale atto di violenza, garantendo l'incolumità della donna e delle sue figlie
Il soggetto è stato quindi immediatamente tratto in arresto e condotto presso la casa circondariale di Matera, a disposizione dell'Autorità Giudiziaria
Si precisa che comunque gli accertamenti compiuti finora sono comunque nella fase delle indagini preliminari, e necessitano della successiva verifica processuale nel contraddittorio con la difesa
L'Arma dei Carabinie-
ri continua a garantire la massima attenzione e impegno nel contrasto ai fenomeni di vio-
lenza domestica e atti persecutori, invitando tutte le persone che si trovano in situazioni di
pericolo a rivolgersi prontamente alle Forze dell'Ordine per ricevere assistenza
Matera, la Provincia chiede la creazione di un elenco di operatori economici con urgenza
MATERA Cos titu ire u n elenco di operatori economici da cui attingere per affidare lavori urgenti in caso di eventi estremi.
E ’ l ’obiettivo dell ’avvis o pubblico a firma del respons abile dell ’Ufficio Tecn ico della Provin cia di Matera, Pasq u ale Moris co, con il quale l’Ente di via Ridola intende acquisire la disponibilità di op eratori econ omici qualificati ad essere inseriti in un apposito elenco per essere interpellati nell’esecuzione di interventi di somma urgenza. “L’obiettivo – ha spiegato il Presidente della Provincia di Matera, Francesco Mancini – è cos titu ire u n elen co di operatori economici disponibili all’esecuzione immediata degli interventi in situazioni emergenziali per l’immediato ripristino della viabilità e la tutelare dell’incolumità di chi percorre le strade provinciali durante eventi meteo, diventati purtropp o cons u etu dine, che potrebbero causare situazioni di pericolo dovuti ad immel-
mamen ti, fran e, cadu te di massi o di forti nevicate o gelate notturne. Tutto ciò per avere la preventiva disponibilità di imprese in possesso di mezzi ed attrezzature già
nella fase di diramazione delle allerte meteo emanate dalla Protezione civile regionale. Questo avviso, peraltro, è parte integrante di una strategia mes s a in camp o dal-
l’Ufficio Tecnico che ha già visto l’adozione di un’ordinanza con la quale si chiedeva ai proprietari di terreni confinanti o antistanti le arterie provinciali la pulizia dei fossi e canali di scolo privati. Anche l’ordinanza è finalizzata a garantire maggiore sicurezza ai fruitori delle strade di competenza della Provincia”.
Chi intende presentare istanza di manifestazione di interesse dovrà essere in regola con la normativa antimafia, es s ere is critto n el Regis tro delle Imprese, avere capacità econ omico - fin an ziaria e tecnico-professionale, documentate esperienze pregresse idonee all’esecuzione delle p res tazion i con trattu ali La manifestazione d’interesse dovrà pervenire all’indirizzo areatecnica@cert.provincia.matera.it.
L’avviso è pubblicato sul sito in tern et dell ’En te, http://www.provincia matera.it/, ed in Amministrazione Trasparente nella sottosezione “Bandi di Gara e Contratti”
Il progetto di mappatura dei luoghi per una vacanza fruibile anche da parte dei portatori di disabilità. Il 24 ottobre secondo appuntamento di presentazione a Montalbano
“Materamare”: per un turismo accessibile a tutti
D I ROS A L EP OR AC E
Èun progetto sull’accessibilità e la fruibilità della Regione Basilicata con al cent r o l a c i t t à d i M a t e r a S i c h i a m a “Materamare” ed ha la finalità di identificare, mappare ed elaborare dati relativi all’accessibilità dei servizi turistici della regione, bagnata da due mari, Maratea, unico sbocco sul Tirreno, e lo Jonio, che bagna la costa che “passa per” Matera Ma al centro delle due coste, c’è anche a “la polpa”, la parte interna Tra Matera e il mare, spiegano su Facebook, “un nuovo modo di vivere il turismo rurale e dei piccoli borghi tra aziend e v i t i v i n i c o l e e c a n t i n e , d e g ustazioni e chic nic, arte e paesaggi culturali, festival e location cinematografiche ” Il primo dei tre a p p u n t a m e n t i d i l a n c i o d e l p r ogetto si è tenuto nei giorni scorsi alla Masseria Dagone, a Matera, tra le colline lucane Il progetto parte da un lavoro di ricerca presentato da C-FARA e finanziato
dalla regione Basilicata nell'ambito del progetto “Itinerari Interr e g i o n a l i d i t u r i s m o p e r t u t t i ” , concordato tra 13 Regioni italiane e co-finanziato dal Ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo Un progetto di inclusion e , d u n q u e , “ c h e – s p i e g a n o s u l sito - vuole suggerire percorsi attraversabili anche da persone con disabilità e migliorarne la disponibilità dal punto di vista logistic o , a r c h i t e t t o n i c o , t e c n o l o g i c o , gestionale e informazionale, con l a c o n v i n z i o n e c h e u n a c i t t à , u n territorio più inclusivo, è un luogo più attraente per chi viene da fuori e più vivibile per chi vive la città da dentro” Famoso sulla cos t a j o n i c a , a M a t a p o n t o , c ’ è p e r e s e m p i o , u n l i d o c h e g a r a n t i s c e accessibilità al mare ai portatori di disabilità Ma, evidentemente, non è l’unica struttura turistica accessibile del territorio Dove sono le altre? Come fare per avere una mappa? Ecco, dunque, l’idea di “scambiarsi informazioni”, e di m a p p a r e i l t e r r i t o r i o a t t r a v e r s o una piattaforma
w e b s e m p l i c e
n e l l a c o n s u l t azione e nell’ inserimento di da-
t i I l p r o g e t t o
n o n t r a l a s c i a
s t r u m e n t i a n a -
l o g i c i e i n f a t t i p r e v e d e a n c h e la realizzazione di mappe carta-
c e e o l t r e a l l a
r a c c o l t a d i v i -
d e o - t e s t i m o n i a n z e L o s t r u m e n t o u t i l i z z a t o p e r l'individuazione della “realtà accessibile” di Mater a e l e d u e c o s t e v i e n e
d a l l ' o p e n s o u r c e : O p e n
s t r e e t m a p L e s t r u t t u r e ricettive che collaborano
a l p r o g e t t o a v r a n n o l a possibilità di uno “scambio” di visibilità, con l’ins e r i m e n t o s u B o o k i n g able, il portale di prenotazioni alberghiere che fornisce informazioni perché
p e r s o n e c o n d i s a b i l i t à
p o s s a n o d e c i d e r e c o n consapevolezza dove trascorrere la loro vacanza Matera al centro anche per le prim e s p e r i m e n t a z i o n i d i i t i n e r a r i che partono dalla stazione e sono rafforzate da strumenti tattilo/visivi Il progetto è sostenuto dalla
è a numero chiuso e riservato agli operatori del settore turistico
R e g i o n e B a s i l i c a t a , p a t r o c i n a t o
d a l l a F o n d a z i o n e M a t e r a 2 0 1 9 e realizzato da C-Fara Numerosi i partner, associazioni già attive sui
t e m i d e l l ’ i n c l u s i o n e , d e l l a p r omozione turistica, della co-crea-
z i o n e e d e l l ’ o p e n i n n o v a t i o n
“ M a t e r a m a r e ” h a a n c h e u n b l o g p e r l o s t o r y t e l l i n g E ’ q u i c h e s i racconta, con un bel corredo di fot o , d e l l ’ i n c o n t r o a l l a M a s s e r i a
D r a g o n e , n e i S a s s i , d e l p r i m o
e v e n t o d e l l a “ R u r a l W i n e E x p erience” Il secondo appuntamento per la divulgazione del progetto con la possibilità di dialogare con esperti e istituzioni sui temi del turismo sostenibile, è im agenda per il 24ottobre a Montalbano
Gli studenti degli istituti alberghieri si confrontano a Potenza per valorizzare i prodotti tipici lucani, unendo tradizione e innovazione tecnologica
Giovani chef lucani in gara: la sfida culinaria a Potenza prende il via
Al via la prima edizione dell'evento «Io sono il prossimo chef lucano» promosso dalla cooperativa «La nuova Aurora», che da anni sostiene il marchio «Io sono Lucano» di proprietà della Coldiretti Basilicata L'appuntamento è fissato per lunedì 21 ottobre a Potenza presso Dibattista Professional, a partire dalle ore 9:30
Si tratta di una competizione culinaria organizzata con il contributo dell'Unione regionale cuochi Lucani, che vedrà protagonisti gli allievi delle classi quarte e quinte degli istituti alberghieri della Basilicata Durante l'evento, sarà riservato un momento di divulgazione del progetto e di confronto tra i presenti non direttamente coinvolti nella gara Il progetto nasce dalla volontà di risaltare, mediante una competizione tecnica, le eccellenze gastronomiche della Lucania, utilizzando i prod o t t i c h e l a c o o p e r a t i v a c o m m e
e a marchio «Io sono Lucano» Questi prodotti rappresentano le principali filiere agroalimentari della nostra terra: cereali, latte, carne, ortofrutta, erbe officinali, olio, miele e vino. I prodotti gastronomici oggetto delle attività di valorizzazione promosse dalla cooperativa derivano esclusivamente da realtà imprenditoriali agricole della Basilicata, spesso considerate «eccellenze gastronomiche» per la loro produzione limitata e stag io n ale M ed ian te la g ar a, g li s tu d en ti p o tr an n o s co p r ir e ed esaltare il valore delle eccellenze agroalimentari lucane racchiuse in ricette culinarie e saranno valutati, per capacità operativa e originalità, da una giuria tecnica composta da professionisti del settore, tra cui personalità di risonanza mediatica Inoltre, la location che ospiterà gli alunni metterà a disposizione attrezzature all’avanguardia, utilizzando in alcuni casi le potenzialità dell'Intelligenza Artificiale, ormai largamente diffusa anche nel campo ristorativo. Il connubio tra il prodotto proveniente dalla Terra, rappresentativo della nostra regione, la Basilicata, e i potenti mezzi della tecnologia sarà alla base dell’evento organizzato