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Polemiche pretestuose sulla delibera che mira a reclutare anatomopatologi
PoTenZa La Polizia lo becca nei giardinetti pubblici di via Trieste con l’eroina già divisa in dosi
L’APPROFONDIMENTO
Oltre lo smart working: il caso Basilicata
DI CARMELA SALLORENZO
La guerra russo-ucraina come la pandemia da Coronavirus del 2019 sono avvenimenti che ci hanno colpiti, con tutta la loro irruenza, cogliendoci impreparati, spaventati, disorientati Se, per la prima volta - ed è questo il dato rilevante - l’epidemia si è connotata come pandemia (da pan, in greco, tutto, e domos, popolo), dall’altro, la guerra russoucraina, che era sembrata, all’inizio, una guerra impossibile, una triste parentesi, un evento destinato a consumarsi ( )
■ continua alle pag 6 e 7
a pagina 13
Non c’era mica bisogno delle qualità paragnostiche in capo al divino Otelma per sapere che quando da queste parti si parla di leghisti spunta fuori sempre un bell’effesss a rovinare la festa delle loro geniali pensate, peraltro in creativa sequenza fantozziana e così a Francesco Fanelli l’esclamazione folkloristica e poco dantesca gli è andata davvero di trasverso nell’accrocco combinato al Comune di Potenza dove l’unica forma politica che ha sceltoè stata quella sbagliante dell’assenza Ora che lui non avesse il physique du rôle per impensierire e dar fastidio al bravo Vincenzo Telesca l’avevano imparato non solo i bambini, ma pure i tolvesi che quel genio di Pasquale Pepe ha infilato alla chetichella nella lista della Legaplafonata al ridicolo5% come anche che non potesse spicciare in nessun modo le mille incombenze comunali per la complicata concomitanza di quelle della Regione ed invece alla faccia dei potentini che dice fintamente di voler ancora rappresentare come leader d’opposizione una volta sì ed anche l’altra s’assenta per via del gettone regionale che da scaldapoltronista ha più convenienza economica ad intascare Scrive Maurizio Manco:“Sono in forma sbagliante”
Dal lavoro dell’allora sottosegretario Margiotta, investirà Puglia e Basilicata
Tisci: «Sosteniamo le attività zootecniche con condutture rurali per portare l’acqua dove manca»
MATERA
Partecipano a una rissa davanti a un locale: il Questore vieta a 6 immigrati di frequentare i locali del centro per un anno
■ Servizio a pagina 16
CAPOLUOGO
Pulizia straordinaria della Villa di Santa Maria, l’assessore
Beneventi: «Intervento necessario per tutelare il nostro patrimonio»
■ Servizio a pagina 12
VIABILITÀ
Riaperta al traffico la Sp 9 Tursi-Policoro, soddisatto il presidente facente funzioni Pilato: «Lavori terminati in tempi record»
■ Servizio a pagina 16
BASILICATA PRIDE
Potenza si tinge dei colori dell’arcobaleno: in 300 per rivendicare la libertà di vivere il proprio orientamento sessuale
■ R Mollica a pagina 12
La brillante idea potrà vedere la luce se le classi dirigenti meridionali saranno vigili
D I M AS S IM O DE L L AP E N NA
Esiste un meridionalismo piagnone cui
p i a c e l a m e n t a r s i
d e l l e p r o p r i e f e r i t e e r ipiegarsi su di esse
U n m e r i d i o n a l i s m o t r asversale tra destra e sini-
s t r a c h e c h i e d e s u s s i d i , sostegni, reddito di citta-
d i n a n z a , i n t e r v e n t i p u b -
b l i c i e c h e , q u i n d i , i mmagina sempre che il Sud sia incapace di camminare da solo con le sue gam-
b e E s i s t e , p o i , u n m e r idionalismo nobile che ha p a d r i i l l u s t r i d a N i t t i a
B e n e d u c e f i n o a D o m e -
n i c o M e n i c h e l l a c h e , a l contrario, ha sempre puntato sugli investimenti per rilanciare lo sviluppo e il territorio
In un suo memorabile in-
t e r v e n t o i n P a r l a m e n t o , quando ancora era deput a t o n i t t i a n o f u p r o p r i o Alberto Beneduce a spiegare come fosse necessario ridurre fino ad eliminare le forme di sussidio per investire le risorse in o p e r e p u b b l i c h e c h e p o -
t e s s e r o t o g l i e r e i l S u d dalla propria arretratezza
IL QUADRILATERO
Ercole Incalza, uomo delle grandi opere pubbliche in Italia, sul Mattino di ieri ha evidenziato che nei prossimi tre anni sarà, secondo il cronoprogramma d e l l e O p e r e P u b b l i c h e , completato il quadrilater o d e l l ' a l t a v e l o c i t à n e l
Mezzogiorno
Con la realizzazione, infatti, della linea Bari-Napoli e di quella TarantoP o t e n z a - B a t t i p a g l i a , i nfatti, le tre regioni meridionali saranno collegate tra di loro e con i loro rispettivi Hub commercia-
li, imprenditoriali e di trasporto
U n s i s t e m a c h e , e v i d e nzia Incalza, non solo può consentire alle regioni di collegarsi tra di loro e con il resto di Europa ma che, s e b e n g e s t i t o e v a l o r i zzato, potrebbe consentire di ridurre la linea di trasporto Sud-Nord-Sud tra-
m i t e i l q u a l e i p r o d o t t i meridionali vengono confezionati e commercializ-
z a t i a l N o r d p e r p o i t o rnare al Sud (in parte) sui
b a n c h i d e i s u p e r m e r c a t i
c o n u n v a l o r e a g g i u n t o
c h e s i m a t e r i a l i z z a s o l -
t a n t o p e r l e i m p r e s e d e l
Nord Incalza suggerisce di creare una partecipata pubblico-privata per ottenere il massimo riscontro possibile per il territorio
m e r i d i o n a l e e i n v i t a l e
c l a s s i d i r i g e n t i m e r i d i onali a verificare i tempi di realizzazione delle opere UN’IDEA
DI SALVATORE MARGIOTTA
Certamente questo inter-
v e n t o r i e n t r a i n q u e l l o
c h e i n c a m p a g n a e l e t t o -
r a l e G i o r g i a M e l o n i h a
c h i a m a t o “ i n f r a s t r u t t u r a
d i c i t t a d i n a n z a ” p e r s o t -
t o l i n e a r e i l d i v e r s o a pproccio rispetto al cinque stelle alle emergenze economiche del Sud
D o b b i a m o , p e r ò , d a r e a
Cesare quel che è di Ce-
s a r e e a S a l v a t o r e M a rgiotta ciò che è di Salva-
tore Margiotta
Durante il Conte bis, infatti, le energia del sottosegretario lucano furono
f o r t e m e n t e c o n c e n t r a r e p e r i d e
cui non si è parlato di infrastrutture al Sud, fu proprio Salvatore Margiotta
p p
della Basilicata) al centro d
intuizione potrà diventare realtà se le classi dirigenti meridionali vigileranno e i l G o v
o n
e manterrà gli impegni presi Un obiettivo che ci auguriamo venga realizzato di c u i i l
h a disperatamente bisogno e c h e , c i p i a c e r i c o
e , nasce da un'idea di un nos t r o c o n t e r r a n e o S i a m o partiti nel nostro ragionamento citando Beneduce, M e n i c h e l l a e N i t t i , n o n siamo così iconoclasti da v o l e r p a r a g o n a r e M a rgiotta a questi tre giganti d e l l a s t o r i a m a c i p i a c e evidenziare che, anche in una legislatura complessa come quella trascorsa, c ' è s t a t o u n p o l i t i c o p otentino che ha provato ed è r i u s c i t o a v o l a r e a l t o Tra tre anni tutto il Sud e l a B a s i l i c a t a n e r a c c oglieranno i frutti
Il presidente della quarta Commissione: «Solo grazie ai ragazzi immigrati in alcuni paesi le scuole non chiudono»
P O T E N Z A . « I u s S c h o -
lae: parliamone Parliamo di questi ragazzi e queste ragazze che frequentano le
s c
l’italiano, seguono il per-
o r s o d
l e n o s t r e scuole diventano uomini e donne che costituiscono il nerbo della nostra società
i
m o l t i
e r r i t o r i , è p r o p r i o
g r a z i e a l l a p r e s e n z a d e i
m i n o r i s t r a n i e r i c h e l e
s c u o l e n o n c h i u d o n o » È
q u a n t o a ff e r m a N i c o l a Morea, consigliere regionale di Azione e presiden-
t e d e l l a q u a r t a C o m m i ssione consiliare
« L o I u s S c h o l a e è t r a l e
p r o p o s t e d i A z i o n e d a sempre - dice Morea - Ad oggi, questi ragazzi devo-
n o a s p e t t a r e d i c o m p i e r e 18 anni per poter ottenere
l a c i t t a d i n a n z a D i c i o t t o
a n n i s o n o u n c a p i t o l o d i vita lungo e fondamentale, in cui sono italiani sen-
za però che l’Italia li riconosca legalmente come tali Per noi, ai bambini ed alle bambine che nascono
q u i , o c h e q u i a r r i v a n o quando non hanno ancora
c o m p i u t o 1 2 a n n i e f r equentano regolarmente la scuola per 5 anni, va rico-
n o s c i u t a l a c i t t a d i n a n z a italiana» «E lo stesso vale per coloro che entrano
n e l t e r r i t o r i o n a z i o n a l e prima di aver compiuto 18 anni e siano regolarmente
B E L L A . « I l s o s t e g n o c h e R ob e r t o S p e r a n z a h a v o l u t o p e rsonalmente esprimere alla cand i d a t u r a d i K a m a l a H a r r i s a Presidente degli Usa è un messaggio anche per il Pd che deve c o n t i n u a re a s t a re d a l l a p a r t e d e l c a m b i a m e n t o , c o m e h a r ipreso a fare sui diritti civili e sociali Sul piano dei diritti il Pd
i
o di un ciclo scolastico o di un percorso di istruzione e formazione professional e , t r i e n n
l
q u a d r i e nn a l e - c o n l u d e i l c o n s igliere di Azione - La scuola è il luogo in cui prende forma la società di domani È tempo di riconoscerl e i l r u o l o c h i a v e c h e h a nella costruzione del futuro»
è s e m b r a t o t ro p p o a l u n g o d istante dalla vita reale delle persone e deve recuperare i ritardi. Lo “ius scholae”, la proposta di riforma della legge sulla cittadinanza che prevede l’acquisizione d e l l a c i t t a d i n a n z a i t a l i a n a p e r i m i n o r i s t r a n i e r i c h e h a n n o c o m p l e t a t o u n c i c l o d i i s t r u z i o n e i n I t a l i a , è u n ’ o c c a s i o n e p e r f a r l o » , è q u a n t o a f f e r m a C a r m i n e Ferrone del Pd, assessore comunale a Bella e consigliere provinciale. «È necessario dare diritti a ragazze e ragazzi che studiano con i nostri figli, che parlano persino i nostri dialetti. A Bella ad esempio abbiamo una straordinaria testimonianza che l’integrazione sociale t r a l e g i o v a n i g e n e r a z i o n i e t r a l a c o m u n i t à l o c a l e e quella degli immigrati non solo è possibile ma produce risultati significativi - afferma Ferrone - Inoltre se i democratici americani hanno i piedi ben piantati nella classe dei lavoratori, il Pd su questo può e deve fare di più, rimettendo al centro il lavoro, quello precario e quello che ancora da troppo tempo è negato a giovani e donne La ripresa autunnale si preannuncia difficile soprattutto sui temi del lavoro e dei diritti sociali e civili. Il Pd deve farsi trovare preparato»
P O T E N Z A « D i I u s S c h olae non siamo solo disponibili a parlarne ma anche a promuovere una iniziativa comune in Consiglio region a l e » L o d i c h i a r a P i e ro Lacorazza, capogruppo del Pd, che raccoglie l’appello d e l c o n s i g l i e re re g i o n a l e e p re s i d e n t e d e l l a I V c o mm i s s i o n e , N i c o l a M o re a . «La consapevolezza di questa scelta ha radici valoriali profonde in un contesto euromediterraneo che dovrebbe riposizionare pensieri e politiche; come lo stesso consigliere Morea dichiara, lo Ius Scholae è parte della vita di tutti giorni nei territori, un invito al buon senso evitando di ideologizzare u n dibattito che ris chia, da des tra, di essere fuori dal tempo e dalla realtà. Non sarebb e m a le - c o n c lu d e La c o r a z z a - s e n e l d ib a t t ito nazionale si inserisse la spinta delle Amministrazioni locali e dei Consigli regionali». L a r e p l i c a d i L a c o r a z
La denuncia di “Pisticci in Comune” e “Lista dei cittadini” sulla Regione
«I partiti sono tutti d’accordo per aumentarsi le entrate»
dire, non bastano: circa 4 400 euro di base a cui si aggiungono minimo 3mil a e u r o m e n s i
cordo. Esempio ne è la recente mod i f i c a a l l a l e g g e r e g i o n a l e d e l 29/10/2002 n° 38 proposta dall’ufficio di presidenza in modo bipartisan e approvata in Consiglio R e g i o n a l e c o n l a s eguente votazione: 12 voti a favore, 7 astenuti, 2 n o n p r e s e n t i ( q u a l c u n o esce dall’Assise per non v o t a r e ) N e s s u n v o t o contrario» È quanto affermano in una nota cong i u n t a “ L i s t a d e i C i t t ad i n i ” e “ P i s t i c c i i n C omune” «Del resto come si fa a biasimare chi decide di aumentare le proprie entrate e di accreditarsi nuovi benefici? È l’aspirazione di tutti - continuano - Insomma, si modificano i primi due articoli della legge per garantire i privilegi anche a chi è sospeso dal ruolo di consigliere Contemporaneamente si assegna una somma fino a 75mila euro ai Gruppi consiliari per le spese del personale. Tutto viene gius t i f i c a t o d a l f a t t o c h e l e r i s o r s e p e r svolgere il ruolo di consigliere, a loro
e m igliaia di euro di indennità per le funzioni ricoperte all'interno del Consiglio come, ad esempio, l
proprio a campare - dicono ancora - Nel frattempo, dopo aver comm i s s i o n a t o i l l a v o r o sporco alla destra, la sinistra si straccia le vesti per gridare al mondo i n t e r o l a p r o p r i a i n n ocenza Consapevoli che tra un po’ tutto sarà dimenticato e si ritornerà ad essere gli onorevoli rappresentanti della nostra regione, con gloria, onore, senza macchia e con un bel po’ di soldi in più Ma lo sappiamo, bastano un centinaio di like su un post in cui si mistifica la realtà e l’imm a g i n e r i t o r n a c a n d i d a M a a l l o r a è proprio colpa di ques ti poveri nos tri r a p p r e s e n t a n t i i l d i s a s t r o a c u i a s s istiamo ormai da decenni o il vero guaio ce lo procuriamo noi con un certo “masochismo elettorale”?»
Il segretario regionale Uila-Basilicata, Gerardo Nardiello: «La squadra di Nemoli cancellata dalla sera alla mattina»
POTENZA. «I lavoratori e lavoratrici Saaap non son o d e i p a c c h i p o s t a l i e o g n i p r o v v ed imen to , no n solo dovrebbe essere ponderato, ma anche soppesato attentamente A Nemoli, la scelta di smembrare una squadra - dalla sera all a m a t t i n a - r i e n t r a t r a quelle decisioni all’appar e n z a s e n z a a l c u n s e n s o
La stessa comunità nemolese riconosce, nel lavoro d e l l e m a e s t r a n z e S a a a p , u n r i s v o l t o p o s i t i v o p e r l ’ i n t e r o t e r r i t o
q u a n d o d i c e i l s e g r e t a r i o regionale Uila-Basilicata, Gerardo Nardiello
«E non si comprende ques t o c o n t i n u o o s t r a c i s m o n e i c o n f r o n t i d e l l e O rg anizzazioni sindacali - dice Nardiello - non siamo stati interpellati in merito alle contingenze sui cantier i , n o n s i a m o s t a t i m e s s i nelle condizioni di rappresentare dignitosamente le platee Saaap e forestali e le nostre proposte non trovano alcun riscontro Perché di proposte per armonizzare gli interventi, rend e r e l a f o r e s t a z i o n e p r oduttiva ed economicament e v a n t a g g i o s a p e r l a n ostra regione, approntare un t u r n o v e r s t r u t t u r a t o c o n l’ingresso di professional i t à v a l i d e , n e a b b i a m o f o r m u l a t e a b b o n d a n t e -
mente Francamente è in-
c o m p r e n s i b i l e l ’ a t t e g g i amento spigoloso, da definire quasi capzioso, delle
i s t i t u z i o n i r e g i o n a l i c h e
n o n h a n n o c o m p r e s o quanto la forestazione sia
centrale nelle politiche di sviluppo della Basilicatac o n t i n u a N a r d i e l l o - E l e
ultime polemiche sulla disgregazione della squadra
Saaap di Nemoli sono solo la punta dell’iceberg di una tematica che si trascin a s t a n c a m e n t e o r m a i d a anni»
«Il vero interrogativo che si dovrebbe porre la classe dirigente di questa Region e è u n a l t r o , o v v e r o i l
m o t i v o p e r c u i l e p l a t e e Saaap e della forestazione
rispondono a due assessor a t i d i ff e r e n t i - d i c e N a rdiello - Dalla querelle che t u t t i a b b i a m o l e t t o s u i giornali, è sobbalzato agli occhi dei più attenti la dis p a r i t à d i t r a t t a m e n t o i n merito alla tempistica delle retribuzioni: mentre una platea ha già percepito lo
s t i p e n d i o , l ’ a l t r a a t t e n d e speranzosa e un tantino irr i t a t a S i a m o d a v v e r o a l paradosso: due platee che s v o l g o n o l e s t e s s e m a nsioni e sono coordinate da un unico ente, devono vivere con il patema d’animo per vedersi accreditato lo stipendio da due dipart i m e n t i r e g i o n a l i d i v e r s i Praticamente si campa alla giornata e le maestranze
pare aspettino la grazia dopo aver svolto le loro man-
s io n i s o tto u n s o le o p p r i-
m e n t e L e l a v o r a t r i c i e i
l a v o r a t o r i n o n i n t e n d o n o
più tollerare atteggiamenti supponenti e talvolta arroganti di un sistema che fa la voce grossa con i più deboli e quotidianamente mina le relazioni sindacali non coinvolgendole nei
p r o c e s s i d e c i s i o n a l i e o rganizzativi» «I s indacati - afferma Nardiello - non pretendono tappeti rossi e
g u a r d i e d ’ o n o r e a l l ’ i n -
g r e s s o d e i d i p a r t i m e n t i ,
m a e s i g o n o r i s p e t t o E d
e s i g o n o r i s p e t t o p e r i l avoratori e le lavoratrici che ingoiano rospi quotidianamente, assistono a una dif-
ferenza di trattamento ret r i b u t i v o q u a n d o i l c a l d o imperversa e non possono presidiare i cantieri, vengono dislocati sul territorio a seconda della volontà di un “Grande Fratello” onnisciente, come se foss e r o d e i p e d o n i d i u n a scacchiera tutta da decriptare La forestazione è arg o m e n t o s e r i o e v o r r e mmo discuterne proprio con la Politica, quella con la P maiuscola, quella che non si abbandona ai proclami da campagna elettorale per poi dimenticare ogni sing o l a p a r o l a p r o f e r i t a d a l palco e i sui social» «Vorr e m m o i n t e r f a c c i a r c ic o n c l u d e N a r d i e l l o - c o n chi ha a cuore la sorte delle maestranze Saaap e dell a f o r e s t a z i o n e , s e n z a i nfingimenti, a viso aperto, c o n i l c o r a g g i o d i c h i h a q u a l c o s a d a p r o p
mettere ordine in un comp
c
n s i d erato dai poco lungimiranti un fastidio e non una risorsa Vorremmo una class e d i r i g e n t e d a v v e r o a ttenta, capace di ascoltare, c o m p r e n s i v a e p r o p o s i t iva “Vorrei ma non posso” r e c i t a u n a f a m o s a c a n z one, e sul “non posso” ci sar e b b e t a n t o d a r a g i o n a r e , s e s o l o l a p o l i t i c a c i o ffrisse la possibilità di poter interloquire»
La denuncia del segretario generale della Cgil Basilicata, Fernando Mega: «Firmato il contratto di servizio ma sistema inefficiente»
POTENZA. «È passato solo un anno dal blackout dei trasporti su f e r r o i n B a s i l i c a t a , c h e h a v i s t o nell’estate scorsa la chiusura totale di tutte le linee ferroviarie lucane, ma la situazione non è mi-
g l i o r a t a a ff a t t o N o n o s t a n t e l a
R e g i o n e a b b i a f i r m a t o u n c o ntratto di servizio di 32 milioni di euro a regime, con una flotta precisa del parco rotabile, continua-
n o a c i r c o l a r e m e z z i d e g l i a n n i 70, mentre soppressioni e ritardi causano disagi non indifferenti»
L o d e n u n c i a i l s e g r e t a r i o g e n e -
r a l e d e l l a C g i l B a s i l i c a t a , F e rnando Mega «La stazione di Potenza centrale - continua - disponeva di una rimessa per le picco-
l e r i p a r a z i o n i e s o p r a t t u t t o u n a p i a t t a f o r m a p e r i l r i f o r n i m e n t o c h e è s t a t a c h i u s a c i r c a 1 0 a n n i
fa. Quando ne fu chiesto il motivo, Trenitalia ris pos e che erano
s c e l t e a z i e n d a l i m a c h e n o n
avrebbero comportato disagi per l’esercizio La conseguenza è che
o g g i s u l l a d i r e t t r i c e P o t e n z a -
Metaponto devono girare neces-
s a r i a m e n t e m e z z i d i e s e l n o n o -
stante la linea sia elettrificata, in q u a n t o p e r g a r a n t i r e i l s e r v i z i o sulla Potenza - Melfi è d'obbligo fare rifornimento nella stazione di Taranto Ecco che quindi l’offerta commerciale viene calibrata non in base alle esigenze degli u t e n t i m a d e l l ’ a z i e n d a c h e , p e r g a r a n t i r e m a n u t e n z i o n e e r i f o rn i m e n t o , s p e s s o a u t o s o s t i t u i s c e servizi con costi chilometrici nettamente inferiori» «Nel corso degli anni - aggiunge Mega - la direzione regionale ha perso tutta la gestione dell’esercizio passando sotto la direzione regionale della Puglia La produzione è pugliese, la manutenzione è pugliese e lo stesso direttore è titolare di entrambe le direzioni, Puglia e Basilicata e, non avendo il dono dell'ubiquità, risiede stabilmente nel capoluogo pugliese»
« B i s o g n a r e c u p e r a r e l a d i g n i t à
della Basilicata partendo proprio da questo, da una maggiore presenza della direzione e da un rec u p e r o d e l l a p r o d u z i o n e l u c a n a che vede un milione e ottocento mila chilometri, quindi meno della metà, servita da personale lucano Molti vengono addirittura dalla Campania, che non fa nemmeno parte della produzione Puglia Diversi poi i posti di lavoro andati persi e non sostituiti e che p o r t a n o a l l a c h i u s u r a d i p o s t azioni, come il controllo pulizia o postazioni nella direzioni regionali È arrivato il momento di dire basta - conclude il segretario g e n e r a l e d e l l a C g i l B a s i l i c a t aaltr imen ti f ar emo ap p ello d ir ettamente alla direzione nazionale di Trenitalia affinché il nostro territorio non sia più penalizzato e i l a v o r a t o r i d e l l a B a s i l i c a t a n o n vengano più trattati come figli di un Dio minore»
m e n t o d e l l e l o g i c h e p r oduttive e lavorative, un’in-
t e r e s s a n t e p
s o u t h -
dal Sud, che supera il modello di smart- working (o meglio, parte dallo smartw o r k i n g , i l l a v o r o a g i l
per sorpassarlo) e che si
nel momento in cui
a l a -
v o r a r e i n a l t r i l u o g h i d iversi da quelli in cui vive-
r i t m i s e r r a t i s s i m i d i v i t a , buona parte del guadagno impiegato solo per arrivare a fine mese ed un livello della qualità della vita, gioco-forza, penalizzato I fondatori e sostenitori del south-working volevano e vogliono sovvertire questo paradigma e si sono chiesti: e se immaginassimo le p e r s o n e l a v o r a r e p e r l e aziende pubbliche e privat e , d a r e m o t o ? E s e i l l a -
e d
i c o s t
u i t o c o m e possibile nuovo volano di sviluppo del territorio nazionale
L’APPROFONDIMENTO Sfide e prospettive di un modello che può far rinascere i borghi e ripopolare le aree interne D I CA R
La g u e r r a r u s s o -
u c r a i n a c o m e l a pandemia da Coronavirus del 2019 sono av-
v e n i m e n t i c h e c i h a n n o colpiti, con tutta la loro irr u e n z a , c o g l i e n d o c i i mpreparati, spaventati, diso-
r i e n t a t i S e , p e r l a p r i m a volta - ed è questo il dato rilevante - l’epidemia si è connotata come pandemia (da pan, in greco, tutto, e domos, popolo), dall’altro,
l a g u e r r a r u s s o - u c r a i n a ,
c h e e r a s e m b r a t a , a l l ’ i n izio, una guerra impossibile, una triste parentesi, un evento destinato a consumarsi nel giro di poco tempo, anch’essa, ad oggi, ancora si trascina nel dolore e nella distruzione con imp o r t a n t i r i p e r c u s s i o n i s u d i v e r s i t e r r i t o r i e u r o p e i e mondiali
L a g e o p o l i t i c a e l e r e l az i o n i i n t e r n a z i o n a l i i n s egnano che ogni evento che s i v e r i f i c h i i n u n p a e s e –come il battito d’ala di farf a l l a – h a c o n s e g u e n z e m o l t o a m p i e e r i d i s e g n a p o t e r i , l o g i c h e , i n t e r e s s i , a s s e t t i g e o g r a f i c i , d e m ografici, economici Tralas c i a n d o u n a d i s a m i n a a ccurata degli effetti che tale conflitto, alle porte dell ’ E u r o p a , s t a p r o d u c e n d o ed i cui esiti sono, solo in parte, palesi e documentabili, mentre, in proiezione, s i co n f ig u r a u n o s cen ar io i m p r e v e d i b i l e i n a l c u n i a s p e t t i , c e r t a m e n t e , a d istanza dallo scoppio della
p a n d e m i a , o r m a i q u a t t r o anni, fa è, invece, possibil e r i c o s t r u i r e a l c u n e t r as formazioni pr ofon de verificatesi o che, ancora, sono in nuce o in itinere Il Covid-19, col suo ruolo, per così dire, epifanico, ha p o r t a t o a l l a l u c e q u e l l o
c h e , g i à , e s i s t e v a e s a p e -
v a m o : l a n o s t r a f r a g i l i t à
come esseri umani e la frag i l i t à d i u n s i s t e m a s t r u tturale, organizzativo e non solo, che presenta falle, ritardi, e che necessitava di
u n a r i f o r m a r a d i c a l e , i n q u e s t i a n n i , p i ù v o l t e i nv o c a t a , m a p l a t e a l m e n t e ,
d i s a t t e s a o i n c o m p i u t a Già, con la rivoluzione ind u s t r i a l e 4 0 , i n i z i a t a p i ù
d i u n d e c e n n i o f a , e r a emersa l’esigenza di rivedere aspetti legati alla formazione e al sistema-lavoro, in risposta alla trasformazione digitale e all’automazione dei processi, e aveva richiesto, nel nostro paese, un cambio di passo per essere in linea con altri paesi europei ed extraeuropei, più avanti rispetto a noi Questo cambio di marcia e di visione è divenuto, con l’emergenza covid, nel nostro paese, improcrastinabile
Pertanto,
c h i u s a l a p r im a f a s e d i emergenza, ci s i è d o v u t i p r e p a r a r e a d un’altra, per il mondo e, nell o s p e c i f i c o , p e r l ’ I t a l i a : o r i e n t a r e l e s c e l t e p o l i t ic h e e d e c o n o m i c h e v e r s o
v a n o a b i t u a l m e n t e , d o v e e r a n o s i t u a t i i v a r i u f f i c i , si sono trasferite da Nord a Sud, nelle seconde case, o hanno fatto ritorno nelle città d’origine del mezzog i o r n o d o v e i l c o n t a g i o sembrava più contenuto E se rimanessero a lavorare, per sempre qui? Dato che sarebbe stato difficile tornare, tout court, all’era BC
( B e f o r e C o r o n a v i r u s ) , i l modello dello smart-wor-
k i n g e d e l s o u t h - w o r k i n g
( i l l a v o r o d a r e m o t o , n o n tele- lavoro!) hanno indicato strade e sentieri inte-
r e s s a n t i e p e r c o r r i b i l i r ispetto ad una necessaria rid e f i n i z i o n e o r g a n i z z a t i v a del lavoro solo laddove si creeranno, però, condizioni e pre-condizioni di cornice necessarie
Si pensi, al caso pionieristico della Global Shapers
P a l e r m o H U B , p r o g e t t op i l o t a d e l modello di southworking
Il south-working si è diffuso con il lockdown quando le persone hanno iniziato a lavorare in altri luoghi diversi da quelli in cui vivevano abitualmente, dove erano situati i vari uffici, si sono trasferite da Nord a Sud
d i r e z i o n i e m o d e l l i c h e
a v e s s e r o e c h e d e v o n o avere il senso e la dimensione dell’”opportunità” e d e l l a “ p r o g r a m m a z i o n e
s t r u t t u r a t a ” n e l m e d i o e lungo termine; incoraggiare i progetti e le proposte
i n n o v a t i v e , c h e n a s c e s s e -
ro dai territori, con i territori e che parlassero ai sin-
g o l i t e r r i t o r i , i n u n ’ o t t i c a di ripensamento complessivo, globale, nazionale e
l o c a l e , d e l l e l o g i c h e e c onomico-produttive e lavorative
In quest’ottica di ripensa-
L a G l o b a l Shapers
Palermo
H U B h a inteso ridis e g n a r e l e ragioni che hanno port a t o , i n p a s s a t o e n e g l i u l t imi decenni, singoli uomini, donne o famiglie inte-
r e a t r a s f e r i r s i a l c e n t r onord o all’estero, gravitando attorno a pochi grandi agglomerati urbani, per lavorare in aziende che sono
c o s t r e t t e a l i m i t a r e i l r eclutamento in determinate
a r e e g e o g r a f i c h e , c h i a r amente, più vicine alla propria sede Pertanto – hanno
o s s e r v a t o i f o n d a t o r i d i questo progetto-pilota- lo scenario che si era costrui-
t o , s i n o a d a l l o r a , a i l o r o occhi, è stato quello di città congestionate, con prez-
z i d i a b i t a z i o n i a l t i s s i m i ,
v o r o d ei d ip en d en ti f o s s e o r g a n i z z a t o i n base ad obiettivi e non più sull a p r e s e n z a ?
È necessario ripensare ad una nuova cultura “della presenza”, ad una possibile incontro tra domanda ed offerta che by-passi la distanza di luoghi
Quanti benefici a v r e b b e r o i d ip e n d e n t i e l e aziende? Molti, in termini di ben e s s e r e i n d i v id u a l e , p e r i d ip e n d e n t i e , d i r i s p a r m i o , per le aziende Si aprirebb e r o a n c h e n u o v i s c e n a r i da ridisegnare dal punto di
v i s t a e c o n o m i c o e d o r g a -
n i z z a t i v o : o c c o r r e r e b b e costruire nuovi patti istituz i o n a l i c o n a z i e n d e , a mministrazioni, Comuni; dar vita a nuove linee guida da seguire nel lavoro (quanto lavoro in presenza e quant o a d i s t a n z a ) ; s t i p u l a r e n u o v i c o n t r a t t i - q u a d r o o contratti di reciprocità con l e p r o v i n c e o l e a z i e n d e p i ù g r a n d i ; e d i f i c a r e u n numero maggiore di spazi di co-working o uffici-sa-
t e l l i t e , d e d i c a t i a l l a v o r o a g i l e ; c o s t r u i r e p i a t t a f o rme che facciano dialogare le varie iniziative ed i var i a m b i e n t i l a v o r a t i v i d a remoto
I l m o d e l l o d i s o u t h - w o rk i n g p o t r e b b e , q u i n d i , s ì traghettare l’organizzazion e d e l l a v o r o i n u n p i ù strutturato e coordinato lav o r o d a r e m o t o , a p p u n t o , l o s m a r t - w o r k i n g ( s e c o ndo i punti sopra-citati), ma potrebbe, altresì, porsi amb i z i o s a m e n t e , c o m e l e v a riorganizzativa della dinamica del lavoro che porti a mitigare il divario e gap di s v i l u p p o t r a N o r d e S u d Lì dove ci sono condizioni d i e f f i c i e n z a d i g i t a l e e d i infrastrutture o lì dove siano possibili cospicui investimenti nella digitalizzaz i o n e , s i p o t r e b b e i p o t i zzare di riportare una parte d e l l a v o r o a l s u d , “ r e s t ituendo ai luoghi originari e natii” il capitale umano andato via per lavoro e, per e f f e t t o c o n s e g u e n t e , r ipensare il volto delle città
C h i a r a m e n t e , q u e s t a r i v isitazione paradigmatica richiedeva e richiede un’attenta disamina d’insieme, i n n a n z i t u t t o , d e l l o s m a r tworking in sé e, poi, della s u a e v e n t u a l e e v o l u z i o n e in south-working Ci sono vantaggi e svantaggi che, infatti, vanno consider a t i : c om e o sservano diversi studiosi, lo smartworking risulta p i ù e f f i c a c e , a d e s e m p i o , per chi svolge la parte oper a t i v a d e l l a v o r o , m e n t r e g l i s p a z i f i
r i o l a v o r i o f u nzioni, per così dire “creat i v i / e ” c h e n e c e s s i t a n o d i c o n d i v i s i o n e d i i d e e , d i s c a m b i e s
i i n n
v
i v e o p e r c o l o r o c h e rappresentano i “nodi” dell ’ o r g a n i z z a z i o n e s t e s s a Ancora una volta, il tema non è solo occuparsi della riorganizzazione del lavoro, ma pensare e ripensare a d u n ’ o r g a n i z z a z i o n e d e l lavoro che non sia finalizz a t a a i s o l i a s p e t t i c o n t ab i l i , m a c h e t e n g a c o n t o anche del benessere delle persone.
C’è necessità di ripensare ad una nuova cultura “dell a p r e s e n z a ” , a d u n a p o ssibile incontro tra domanda ed offerta che by-passa l a d i s t a n z a d i l u o g h i , m a anche ad una nuova cultura della condivisione, dell ’ e m p a t i a , d e l l a f i d u c i a , d e l l a c o n d i v i s i o n e e , n o n s o l o d e l l a c o n n e s s i o n e : u n a n u o v a c u l t u r a d e l l avoro “umanistica”, per così dire, che ponga al centro la persona proprio, ora, che il lavoratore è, fisicamente, decentrato Pertanto, il mix tra lavoro da remoto e lavoro in presenza, unitamente, a questa nuova cultura manageriale dev o n o c o n f i g u r a r
sariamente, come i binari s
e senza dimenticare il tema del “ben-essere” del lavoratore
M a r i t o r n i a m o a l l ’ a n a l i s i del modello di south-working Nel Sud-Italia, oltre
l ’ e s p e r i e n z a d e l l a G l o b a l
S h a p e r s P a l e r m o H U B ,
e s i s t o n o a l t r i e s e m p i v i r -
t u o s i c h e h a n n o m a r c i a t o
nella direzione della speri-
m e n t a z i o n e e d i f f u s i o n e
d e l l o s m a r t - w o r k i n g , c o -
w o r k i n g e d a n c h e c o - l iving, già prima del Covid e che hanno agevolato, co-
s ì f a c e n d o , l a m o b i l i t à
t e m p o r a l e o
d e f i n i t i v a d i
t a n t i l a v o r a -
t o r i , l ’ i n c o ntro tra profes-
s i o n i s t i , n omadi digitali,
i n v e s t i t o r i e la condivisione di spazi di l a v o r o , d i idee, progetti
f i n a n c h e d i
s p a z i a b i t a t i -
coli comuni
Infatti, questi territori minori, fino a ieri e all’altroieri, luoghi che “non contano”, con e dopo l’emerg e n z a s a n i t a r i a h a n n o a ssunto e possono assumere una grande rilevanza, in un quadro di ridefinizione degli assetti organizzativi del lavoro e del sistema di val o r i c h e l o s o t t e n d o n o , i n quanto sono divenuti luog h i - c h i a v e a l l ’ i n t e r n o d i u n n u o v o Umanesim o c h e s i s t a a f f e rm a n d o “ i n c u i s i i n t egra il luogo in cui si la-
A Tursi si sono incentivati bandi per l’affitto di abitazioni dismesse o non abitate, a costo zero, con la condizionalità, per le persone interessate, di creare qualche attività in loco
vi E’ il caso del progetto
d i C a s a N e t u r a l , u n p r ogetto, nato a Matera, in Basilicata, nel 2012
Se questi casi dimostrano
c h e u n a n u o v a c u l t u r a e una nuova riorganizzazione del lavoro è possibile e funziona, anche da tempo, quello che ci si è chiesti e occorre continuare a chiedersi è se i nostri territori, i n p a r t i c o l a r e , q u e l l i d e l Sud, siano in grado di replicare, in maniera stabile
e c o n t i n u a t i v a , l e e s p erienze come quelle, appena citate, di smart-working, di co - w o r k in g e d el p iù amb i z i o s o s o u t h - w o r k i n g
Non basta dire: riportiamo e manteniamo il lavoro al
S u d i n r e m o t o o c r e i a m o
s p a z i d i l a v o r o c o n d i v i s i
D o v e s a r à p o s s i b i l e f a r l o n e l l u n g o p e r i o d o ? Q u a l i c a r a t t e r i s t i c h e d o v r a n n o a v e r e q u e s t i t e r r i t o r i p e r
a c c o g l i e r e i d e e e n u o v e f o r m u l e l a v o r a t i v e c o s ì ambiziose? Se il Covid ha riportato il lavoro al Sud, di quale Sud si è parlato e s i p a r l a ? E d a t o i l r o v esciamento del paradigma, in termini di lavoro - spostamento del capitale uman o d a N o r d a S u d - c o m e attrarre anche investitori e progetti innovativi? Se, nel c a s o d e l l e p r o v i n c e , s op r a t t u t t o , q u e l l e d o t a t e d i buoni servizi (infrastruttur e , c o l l e g a m e n t i , s t r a d e , s c u o l e ) , l a c o s t r u z i o n e d i nuovi spazi di co-working e punti di lavoro agile, può costituire un obiettivo realizzabile, in iun arco temp o r a l e d i m e d i o e l u n g a
a z i o n e , c o n u n ’ a d e g u a t a
a n a l i s i d e i c o n t e s t i , u n a
p r o g e t t a z i o n e a c c u r a t a e
l ’ i m p i e g o d i i n v e s t i m e n t i e d i r i s o r s e e c o n o m i c h e stanziate, a livello europeo e n a z i o n a l e d a l P N R R , l a v e r a n o v i t à e s f i d a , n e l l a d i f f u s i o n e d e l s o u t h e smart-working, è data dal ruolo cruciale che possono e potranno svolgere i pic-
lo di southworking o di lavoro in remoto, nei piccol i c e n t r i i n t e r n i , p u ò d iventare una scelta percorr i b i l e e d i s u c c e s s o , n e l lungo termine, per chi è alla ricerca della salvaguardia della qualità della vita, della dinamica dello slowtime (tempo lento) e della sicurezza – tanto richiesta in questo momento di pandemia – unita alla necessità di continuare a lavorare o, per gli imprenditori, di fare investimenti M
aree o i comuni su cui investire per promuovere, in u
smart-working o il south-
v o r a c o n i l luogo in cui
s i v i v e e s i t r a s c o r r e i l tempo libero” In questa direzione, si è operato a Tursi in Basilicata o in altri comuni del Molise, dove si sono incentivati bandi per l’affitto di abitazioni dismesse o non abitate, a costo zero, con la condizionalità, per le persone interessate, di creare qualche attiv ità in lo co I n iziativ e di questa natura potrebbero e possono essere replic a t e , i n a l t r i c o m u n i d e l S u d , e c o l t e c o m e “ o c c asione di ritorno o trasferimento”di famiglie in luoghi tranquilli in cui abitare e condurre il proprio lav o r o i n s m a r t - w o r k i n g (purchè esista una rete int e r n e t e f f i c i e n t e ) o c o m e possibilità di promozione di start-up attraverso il rilancio di attività, costruite di concerto con le comunità locali (si pensi al rilancio di alcune attività artigianali)
Per fare ciò, però, occorre
p e n s a r e a d u n a S t r a t e g i a Nazionale di rilancio delle aree interne intrecciata
a d u n a p p r o c c i o g l o c a l , che tenga conto delle specificità dei vari contesti in modo che il capitale umano o talune risorse lavora-
t i v e r i t o r n i n o , s ì , i n l o c o , ma si intreccino con le comunità locali, riattivino le energie locali e rendano tali aree anche attrattive per p r o g e t t i i m p r e n d i t o r i a l i e s t e r n i o i n v e s t i t o r i s t r anieri
Pertanto, messe a fuoco le
t a n t e r i s o r s e c o m u n i t a r i e di cui si dispone, in questo momento con il PNRR, per r e a l i z z a r e i n f r a s t r u t t u r e , c o l l a t e r a l m e n t e , s i p u ò p e n s a r e d i i m p i e g a r e t a l i risorse anche per concepts i n n o v a t i v i i n t e r m i n i d i “abitare e abitazione”, per creare luoghi di lavoro diffusi e di sostegno per l’imp r e n d i t o r i a – a n c h e e s oprattutto quella femminile e nell’area del Mezzogiorno- Solo in questo modo, la replicabilità del model-
no in rete incubatori, cittadini, enti, imprese, piattaforme cui accedere in modalità open-source. Va da
s é , c h e i l t e m a d e l l a p r o -
g e t t a z i o n e p a r t e c i p a t a s i intreccia con la questione, g i à c i t a t a , d e l l ’ e f f i c i e n z a d e l l e i n f r a s t r u t t u r e e d e i
s e r v i z i d e i e n e i c o m u n i
S e s p o s t i a m o l o s g u a r d o nelle regioni del Sud, il tema diventa cruciale, se non d e t e r m i n a n t e p e r l ’ e s i t o positivo o per la replicabil i t à d e l l e v a r i e i n i z i a t i v e
p r o m o s s e p e r l a r i a t t i v a -
aree? Se sì, con quali criteri? Facciamo riferimento ancora al caso Basilicat
a d esempio , la Facoltà di Ing e g
vari Comuni potrebbe fare un’azione di mapping (sul modello di quello seguito, al Nord, dal Politecnico di Milano, in collaborazione con il Touring Club) di alcuni piccoli centri o in stat o d i a b b a n d o n o , s o l o , a d un massimo di distanza di tot chilometri da un aeroporto o da un centro urban o È l a s t e s s a d i r e z i o n e che potrebbe essere portata avanti al Sud, consider a n d o s o l o C o m u n i i n prossimità di collegamenti o di province ben servite in termini di servizi A
s e g u i t o d i q u e s t a m a p p at u r a , s i d o v r e b b e c r e a r e una condivisione dei risult a t i ( s u l m o d e l l o d e l l ’ ic l o u d ) a c c e s s i b i l e a t u t t i gli eventuali e/o potenziali stake- holders che metta insieme e faccia dialogare
U n i v e r s i t à , D i p a r t i m e n t i , E n t i d i F o r m a z i o n e , I mprese, Enti di Ricerca, Hub territoriali, Comuni per costruire, poi, i successivi interventi operativi una volta individuati i comuni di interesse
Pertanto, questi casi dimostrano che la chiave di svil u p p o d e i p i c c o l i t e r r i t o r i è e dovrà essere la progettazione partecipata Solo i progetti che avranno il senso ed il respiro dei territori e delle vocazioni dei terr i t o r i ( i g o a l s d e l P N R R vanno in questa direzione) e n o n s a r a n n o c a l a t i d a ll’alto, potranno rendere gli abitanti dei comuni operatori e promotori territoriali nel medio e lungo termine Ma non solo Occorrerà che tutti i dati, le idee, i case-studies , i role-models siano condivisi e diffusi: si p o s s o n o i p o t i z z a r e , p e rtanto, sportelli fisici o virtuali nei vari Comuni o in zone aggregate che metta-
z i o n e e c o n o m i c o - s o c i a l e dei circuiti territoriali delle arre interne e dei piccoli comuni Prendiamo ancora una volta il caso della Basilicata: ripristinare la funzionalità estiva e/o stag i o n a l e d e l l ’ a e r o p o r t o “Enrico Mattei” di Pisticci (MT) o rafforzare la linea ferroviaria di Matera (che o r a è p i ù a t t i v a s u l l ’ a s s e
B a r i - M a t e r a ) c o s t i t u i s c ono occasioni di sviluppo importanti per questo terr i t o r i o M a l a q u e s t i o n e non riguarda solo Matera: il sistema logistico di tutte le aree interne lucane pres e n t a i n e f f i c i e n z e g r a v i ss i m e , p e r t a n t o , s e n o n s i investe nella capacità di interconnettere, i n f o r m a i ntermodale, d i v e r s e f o rm e d i t r as p o r t o , s a r à impossibile fare un salto quantitativo e qualitativo o implementare forme di organizzaz i o n e d i l avoro alternat i v e o p o r t are, anzi riportare, talenti al Sud
Solo i progetti che avranno il senso ed il respiro dei territori e delle vocazioni dei territori e non saranno calati dall’alto, potranno rendere gli abitanti dei comuni operatori e promotori territoriali nel medio e lungo termine
Occorre puntare anche sulla viabilità secondaria che costituisce, in regioni come questa, a carattere prevalentemente montuoso, lo s t r u m e n t o d i c o n n e s s i o n e prioritario per aree più int e r n e o d i p i c c o l i c o m u n i u n i t a m e n t e a d u n p o t e nziamento del servizio ferr o v i a r i o ( c o m e c i t a t o p r im a ) p e r c o n n e t t e r s i c o n h u b s p o r t u a l i e a e r o p o rt u a l i v i c i n i e , q u i n d i , g arantire e incentivare mobi-
l i t à , s p o s t a m e n t o e f l u s s i di lavoratori, professionisti, investitori Se gli investimenti in termini di infrastrutture, coll e g a m e n t i e s e r v i z i c o s t ituiscono la premessa, nonché una necessità, per territori, come quelli del Sud per ospitare un cambio di p r o s p e t t i v a e n u o v i m odelli alternativi di lavoro e d i v i t a , è a n c h e v e r o c h e questi potranno essere implementati, efficacemente, se accompagnati anche da un cambio di prospettiva e m e n t a l i t à d e l l e p e r s o n e , del capitale umano e delle risorse umane che quei territori li abitano e li connotano identitariamente Olt r e l ’ a d e s i o n e e a d o z i o n e al senso della progettazione compartecipata, occorre creare, cioè, un eco-sistema umano, un humus e sostrato culturale che colga e accolga positivamente questi segnali di rinnovamento in cui siano recuperati il tema della professionalità, della fiducia, della meritocrazia come prior i t a r i e d i n c u i l a f o r m azione, le competenze, il sis t e m a v a l o r i a l e s i a n o orientati verso quello che il nuovo mercato e le nuove professioni richiedono in un mix di d i g i t a l a n d s o f t s k i l l s abilities I l m o n d o d i o g g i e , a nc o r p i ù q u e l l o d i domani, parlano, mai c o m e o r a , parole come innovazion e , f i d u c i a , autogestione, responsabilità, merito, condivisione, compenetraz i o n e , u m a n e s i m o , e d i nuovi paradigmi di lavoro c i r i c h i e d o n o f l e s s i b i l i t à , c r e a t i v i t à , a d a t t a b i l i t à , pensiero creativo, collabor a z i o n e S a r e m o i n g r a d o di esserne portatori e portavoci? Sì, solo diventand o e s e n t e n d o c i t u t t i “ r es p o n s a b i l m e n t e c h a n g emakers”e cavalcando ques t o c a m b i a m e n t o , c h e d a tempo, era atteso, e che il C o v i d c i h a i m p o s t o c o n forza
Anziché lodare l’iniziativa del Commissario Friolo, che si è attivato per tempo, si usa strumentalmente l’informazione per attaccare l’operato della Direzione Generale
D I MAS S IM O BR AN C AC CI O
Tr a v i s a r e l a r e a l t à o u s a r l a
s t r u m e n t a l m e n t e p e r m e t -
tere in cattiva luce l’Azienda Sanitaria Locale di Matera e i
s u o i v e r t i c i s u u n a d e l i b e r a c h e , in fine dei conti, va a favore dei
c i t t a d i n i p e r c h è m i r a a r e c l u t a r e medici specialisti in anatomopatologia per l’Ospedale di Matera Questa volta il detrattore di turno ai danni dell’ASM non è il citta-
dino arrabbiato o il politico in cerca di visibilità, ma un giornalista, un nostro collega del Quotidiano del Sud che, forse, conscio della boutade confezionata ad arte, ha sapientemente evitato di firmare
i l p e z z o u s c i t o i e r i , s i g l a n d o l o semplicemente con L A
C h i c i l e g g e o g n i g i o r n o s a c h e sulla Sanità, (come, del resto, su tutti gli altri argomenti di cui trattiamo) non facciamo sconti a nessuno, ma stavolta abbiamo il do-
v e r e d i c o n d a n n a r e q u e s t a s c o rrettezza che va prima di tutto a detrimento dei cittadini lucani e del loro diritto a curarsi e poi a difesa della categoria dei cronisti a cui apparteniamo
Perchè “la colpa” dei vertici dell’ASM, nel teorema costruito ad h o c d a l Q u o t i d i a n o d e l S u d , s arebbe quella di aver fatto un avviso pubblico per reclutare medici anatomopatologi anche in pensione al fine di integrare il person a l e d e l r e p a r t o , a t t u a l m e n t e r idotto a due sole unità di cui una già in pensione e con contratto in scadenza a metà settembre. Quindi anziché lodare l’iniziativa del Commissario dell’ASM, Maurizio Friolo, che si è attivato (per tempo) con un avviso urgente volto a reclutare celermente medici anatomopatologi, si usa strument a l m e n t e l ’ i n f o r m a z i o n e p e r a ttaccare l’operato della Direzione
G e n e r a l e I n f a t t i i l “ d i s t r a t t o ” giornalista del Quotidiano del Sud anziché leggere la delibera nella sua completezza, si riferisce soltanto ad una frase in essa contenuta in cui, per giustificare l’urgenza del provvedimento, l’ASM
c i t a l a R e g i o n e B a s i l i c a t a p r e ndendo atto che non ha ancora pubb l i c a t o l ’ a v v i s o d e l l a p r o c e d u r a ad evidenza pubblica. E su questa premessa inconsistente prova strumentalmente a mettere in cattiva
l u c e i l C o m m i s s a r i o F r i o l o c h e ,
dal suo insediamento a novembre 2 0 2 3 , h a d a t o p r o v a d i s a p e r l av o r a r e b e n e e i n p i e n
o con gli indirizzi politici della Regione e dell’Assessorato alla Sal u t e , c o m e r i c o n o
c i u t o d a p i ù parti in questi mesi Ma il giornalista in questione se da un lato spulcia la delibera dell’Asm alla ricerca di cavilli per attaccare la dirigenza, mostrando di essere avvezzo ai provvedimenti della Pubblica Amministrazione, dall’altro dimentica (volutamente) la prassi necessaria a giustific a r e u n a d e l i b e r a o v v e r o l a p r emessa che porta alla creazione del provvedimento
Ed in questo caso specifico essers i riferiti (tra le altre motivazioni) ad un ritardo di pubblicazione di un avviso, peraltro giustificab i l i s s i m o v i s t o c h e s i p a r l a d e l m e s e d i a g o s t o q u a n d o
z i onalmente gli uffici di tutta Italia sono sguarniti per le ferie, serve a dare forza al provvedimento E non è certo, come ipotizza il sol e r t e g i o r n a l i s t a , u n a m o d o d e i vertici dell’ASM per andare cont r o l a R e g i o n e B a s i l i c a t a , m a è piuttosto un modo efficace per dare risposte concrete ai cittadini, il che significa trovare quanto prim a m e d i c i a n a t o m o p a t o l o g i p e r evitare di interrompere un servizio Ora speriamo soltanto che all ’ a v v i s o p u b b l i c o r i s p o n d a n o i n tanti
POTENZA. L’Azienda ospedal i e r a re g i o n a l e “ S a n C a r l o ” d i
P o t e n z a i n f o r m a l a c o m u n i t à c h e , a p a r t i re d a l 2 s e t t e m b re
2 0 2 4 e f i n o a l m e s e d i o t t o b re , l’ingresso del Padiglione B dell’ospedale del capoluogo lucano
s a r à t e m p o r a n e a m e n t e c h i u s o per consentire il completamento dei lavori di collegamento tra il nuovo Padiglione D e il resto della struttura ospedaliera Sa-
rà consentito l’accesso all’area parcheggio della sala mortuaria
s o l o
sporto La misura risulta necessaria per garantire la sicurezza degli utenti e del personale durante le attività di cantiere. Nel periodo di chiusura, l’utenza del p a rc h e g
accesso al percorso verso gli alt r i p a d i g l i o n i s e g n a l a t i a l l ’ i nt e r n o d e l l ’ a re a o s p e d a l i e r a .
«L’Azienda - è scritto in comunicato -è rammaricata per il disagio che tale temporanea chius u r a p o t r à d e t e r m i n a re , r a ppresentando tuttavia che l’inevitabile chiusura è funzionale al significativo programma di amm o d e r n a m e n t o d e l l a i n t e r a struttura ospedaliera»
Da oltre due anni il centro di cura per i tumori è privo del dirigente, l’appello del sindacato al Ministero della Salute
D I C A R M E N P I C C I R I L L O
R I O N E R O I N V U LT U R E D a oltre due anni, l’Irccs Crob di Rionero in Vulture è privo di un dir e t t o r e s c i e n t i f i c o N e l l o s c o r s o 21 novembre 2023, il presidente della regione Vito Bardi, annunciava l’arrivo del nuovo direttore s c i e n t i f i c o , i l r i c e r c a t o r e l u c a n o di fama internazionale Giannicola Genovese Al sollievo generale, c h e c o l m a v a u n a p e r d u r a n t e a ssenza, non ha fatto seguito nulla. L’ u n i c o c e n t r o d i c u r a e r i c e r c a oncologica della Basilicata, sprovv i s t o d e l l a f i g u r a c h e d o v r e b b e c o o r d i n a r e l e r i c e r c a t r i c i e i r icercatori: tutto questo ha destato una preoccupazione generale Negli ultimi giorni, Giuliana Pia Scarano, segretaria generale della Fp C g i l e S a n d r a G u g l i e l m i , d e l l a stessa segreteria, hanno espresso, in una nota, la propria esortazione, relativa alla nomina urgente di un nuovo direttore scientifico. «Il
giugno scorso, il Ministero della Salute ha indetto un nuovo bando per la selezione dei candidati alla d i r e z i o n e s c i e n t i f i c a d e l l ’ I r c c s Crob, scaduto il 22 luglio Non è più pensabile -aggiungono le due sindacaliste-protrarre lo stallo cui stiamo assistendo da quasi due ann i e d è i n d i s p e n s a b i l e r i d a r e a ll’irccs Crob un Direttore Scientifico che possa, con l’autorevolezza del ruolo, rilanciare l’obiettivo di ricerca dell’Istituto, che non potrà che portare ricadute dirette sull’assistenza, attraverso cure di alta specialità e di eccellenza Serv e u n a r i n n o v a t a a t t e n z i o n e p e r un tema, quale la sanità- concludono- che impatta fortemente sulla vita e sulla salute dei cittadini, che da troppo tempo si scontrano c o n i n e ff i c i e n z e e r i d u z i o n e d e i servizi di cura La Sanità ha bisog n o d i t o r n a r e a l c e n t r o d e l l ’ a ttenzione della Regione, affinché sia garantito, nella sua effettività, il diritto alla salute dei lucani». DECISIONE
piano di rilancio dell’Irrcs Crobaffermano S carano e G uglielmia s s e f o n d a m e n t a l e a l l ’ i n t e r n o d i una rete oncologica che stenta da troppo tempo a partire, deve rapp r e s e n t a r e , i n s i n e rg i a c o n a l t r i punti nevralgici di una sanità regionale, in agonia da troppo tempo- carenze di personale, rete dell’emergenza e salute mentale- la p r i o r i t à d e l D i p a r t i m e n t o S a n i t à della Regione Basilicata, e di tutta la giunta Al di là della presentazione di progetti e passerelle, ci a s p e t t i a m o i m p e g n i c o n c r e t i d a parte della Regione Ci aspettiamo l’immediato trasferimento dell e r i s o r s e n e c e s s a r i e a l l e a s s u nzioni previste nel piano di rilanc i o e p o t e n z i a m e n t o d e l l ’ i r c c s Crob, approvato lo scorso mese di a p r i l e I l t u t t o a ff i n c h é l ’ i s t i t u t o possa procedere a rafforzare l’organico, come previsto dal Piano, rilanciando le attività, e consolidando il ruolo attrattivo nello spinoso tema della mobilità sanitaria
interregionale, per rispondere alla missione di Irrcs, e rendere finalmente operativa la tanto attes a , e i m p r e s c i n d i b i l e , r e t e o n c ol o g i c a l u c a n a . È n e c e s s a r i o r imarcare la necessità di procedere speditamente alla nomina del nuovo D ir etto re S cientif ico, as s ente d a l l a s t r u t t u r a d a o t t o b r e 2 0 2 2 , q u a n d o s i d i m i s e A l e s s a n d r o Sgambato, che era stato nominat o c o n d e c r e t o m i n i s t e r i a l e i l 1 6 gennaio 2019 La nomina di Giann i c o l a G e n o v e s e , a n o v e m b r e 2023, annunciata da Bardi, si è riv e l a t a u n b u c o n e l l ’ a c q u a I l r icercatore di fama internazionale non ha mai preso servizio, e il 21
P O T E N Z A « O i l c o n s i g l i e re regionale Michele Napoli si è accorto dell’inadeguatezza della maggioranza oppure la ques t i o n e d e l p re s u n t o i n u t i l i z z o d e l l a n u o v a a p p a re c c h i a t u r a per la risonanza magnetica come lo stesso consigliere ha den u n c i a t o l ’ a l t ro i e r i , è s t a t a f o r t e m e n t e s t r u m e n t a l e » . È q u a n t o h a n n o d i c h i a r a t o i n una nota congiunta il vicepresidente del Consiglio regionale Angelo Chiorazzo ed il presid e n t e d e l G r u p p o c o n s i l i a re “ B a s i l i c a t a C a s a C o m u n e ” Gianni Vizziello. «Il fatto stesso che - prosegue la nota - soltanto in questi giorni il capog r u p p o d i F r a t e l l i d ' I t a l i a i n consiglio regionale abbia voluto porre la questione all'asses-
sore alla sanità del suo stesso p a r t i t o c o n u n c o m u n i c a t o pubblico fa emergere con forz a i l d u b b i o c h e l ' a t t e n z i o n e non sia alla salute dei cittadini ma ad un regolamento di conti interno alla maggioranza di centro-destra al governo della nostra regione da oltre cinque a n n i » . « C h e q u e l l o d e l c o n s igliere Michele Napoli sia un segnale al suo rappresentante di g i u n t a , a l l ' a s s e s s o re l e g h i s t a che lo ha preceduto, al governatore o al direttore generale dell'azienda ospedaliera, mentre si è avviata la stagione delle nuove nomine, lo capiremo nei prossimi giorni.
F r a n c a m e n t e s a re b b e t ro p p o c re d e re c h e i l c o l l e g a N a p o l i , in appena un mese di effettivo
lavoro di questa legislatura, si s i a re s o c o n t o d e l l ' i n a d e g u at e z z a d e l l a g e s t i o n e d e l l a s u a maggioranza in materia di sa-
n i t à g i à n e l l a p a s s a t a l e g i s l at u r a . I l p ro b l e m a d e l l a r i s o -
n a n z a m a g n e t i c a e d e l l a p rogrammazione necessaria ad ins t a l l a r l a , c o s ì c o m e c h i a r i t o con propria nota dal Direttore generale dell’azienda ospeda-
l i e r a S a n C a r l o , re s t a t u t t o e siamo interessati a verificare il rispetto del cronoprogramma
p e r il p o t e n z ia m e n t o t e c n o logico degli ospedali necessario
a m i g l i o r a re s e r v i z i e p re s t azioni sanitarie ai lucani. Ma la sensazione è che, anche in questo caso - hanno concluso i cons i g l i e r i C h i o r
Sanità sia
solamente per regolare partite interne a questo centrodestra Sarebbe il segnale che anche in questa legislatura è cambiato q u a l c h e o rc h e s t r a l e , m a l o spartito resta lo stesso».
POTENZA L’assessore all’Ambiente Beneventi ha predisposto i lavori dopo il sopralluogo effettuato insieme alle associazioni e ai cittadini assidui frequentatori
POTENZA. «La Villa di Santa Maria è tornata al suo antico splendore L’intervento di pulizia straordinaria realizzato dagli operatori dell’Acta e dai collaboratori dell’azienda Am-
b i e n t e s r l s h a r i p o r t a t o i l
d e c o r o n e l p a r c o s t o r i c o
della città Un lavoro pred i s p o s t o d a l l ’ U D A mbiente e svolto con scrupol o s i t à e d e f f i c i e n z a » È
q u a n t o a f f e r m a t o d a l l ’ a ssessore all’Ambiente e all ’ E n e r g i a d e l C o m u n e d i
P o t e n z a , M i c h e l e B e n eventi che ha aggiunto: «Ho ritenuto intervenire con una pulizia straordinaria dopo a v e r e f f e t t u a t o u n s o p r a lluogo con i referenti delle Associazioni che si occu-
p a n o d e l l a g e s t i o n e d e ll’area verde e con i cittadini che la frequentano quo-
t i d i a n a m e n t e M i h a n n o spiegato le criticità e i bisogni di un parco cittadino m o l t o f r e q u e n t a t o d a i r agazzi, dalle famiglie ma an-
c h e d a l l e p e r s o n e p i ú a nziane»
L a V i l l a d i S a n t a M a r i a ,
i n a u g u r a t a i l 2 7 a g o s t o 1823, nasce come orto botanico realizzato nei terreni demaniali dell'allora loca-
Successo per
l i t à P i a n o d i S a n t a M a r i a
d i v e n u t o p o i r i o n e S a n t a
Maria Negli anni la villa é sempre stata oggetto di cure e nel 1923, su richiesta degli Ufficiali del 29° Reggimento di Fanteria, venne ampliato il lato nord-ovest
p er la r ealizzazio n e d i u n
c a m p o d a t e n n i s e d i u n a pista per il pattinaggio
Negli anni trenta venne rea-
l i z z a t o i l P a r c o d e l l a R i -
m e m b r a n z a d e n o m i n a t o “Parco dei caduti fascisti” che vide l’apposizione su novantadue alberi di altrettante targhe con i nomi dei caduti potentini della prim a g u e r r a m o n d i a l e I n q u e l l a o c c a s i o n e v e n n e r o anche allestite due tribune per accogliere le autorità
Nel 1938 venne impiantata una serra per le colture
f l o r e a l i e i n s e g u i t o u n
c a m p o p e r i l g i o c o d e l l e
bocce «Una storia gloriosa è importante quella della nostra Villa che non possiamo dimenticare ma dobbiamo onorare tutti i giorni attraverso azioni che mir i n o a v a l o r i z z a r l a e p r es e r v a r l a - h a c o n t i n u a t o
Beneventi - Tra le maggiori attrattive del parco, sicuramente rientra il campo da
tennis inaugurato nel 1927 e che oggi torna ad essere nella disponibilità dei citt a d i n i a t i t o l o t o t a l m e n t e gratuito grazie all’assessore allo sport Gerardo Nardiello Abbiamo offerto così a tutti i cittadini e ai visitatori la possibilità di godere di uno spazio pulito, curato e accogliente»
« L a p u l i z i a d e l l a V i l l a d i
Santa Maria – ha dichiarato l’assessore Beneventi –non è solo una questione di decoro, ma anche di rispetto per un luogo che ha una storia e un significato particolare per tutti noi Sono p a r t i c o l a r m e n t e g r a t o a l
Sindaco Vincenzo Telesca per il supporto costante, all ’ i n g V i n c e n z o A l b a n o d e l l ’ A C T A e a l S i g n o r
Rocco Bonelli dell’Azienda Ambiente srls per il lor o p r e z i o s o c o n t r i b u t o i n questo progetto La collaborazione tra istituzioni e c i t t a d i n i è f o n d a m e n t a l e per mantenere vivo il nos t r o p a t r i m o n i o s t o r i c o e naturale» «Colgo l’occasione per ric o r d a r e a i c i t t a d i n i l ’ i mportanza della cura e della pulizia dei luoghi pubblici Ogni piccolo gesto conta: è
f o n d a m e n t a l e l a s c i a r e g l i spazi così come vorremmo
t r o v a r l i I n v i t i a m o t u t t i a i m p e g n a r s i a t t i v a m
e nella tutela delle nostre risorse ambientali, affinché la Villa di Santa Maria e gli altri luoghi di Potenza possano continuare a rappresentare un punto di incontro e di svago per le gener a z i o n i f u t u r e L a V i l l a d i Santa Maria, con il suo parc o s e c o l a r e e l e s t o r i c h e s t r u t
i Potenza, un patrimonio da p
i
m e p o ssiamo contribuire a rendere la nostra città un posto migliore” ha concluso l’assessore Beneventi
D I ROS AM A R
i a z z a M a r i o P a g a n o s i è r i e m p i t a i e r i pomeriggio di colori, di musica e di persone che tra divertimento e allegria ha manifestato per i propri diritti e per la libertà di vivere il proprio orientamento sessuale e la propria identità di genere Dopo sette anni, Potenza ospita nuovamente i l “ B a s i l i c a t a P r i d e ” f o r t e m e n t e v o l u t o d a ll’Unione degli Studenti insieme all’Arcigay e al Centro Artemide.
Si sono riunite nel cuore del centro storico circa 300 persone che con striscioni alla mano hanno percorso la città fino a raggiungere il Parco Baden Powell dove tra interventi e contributi gli organizzatori hanno potuto affrontare temi “difficili”, troppo spesso lasciati da parte in una piccola città come Potenza Pres e n t i a l l ’ i n i z i a t i v a a n c h e g l i a m m i n i s t r a t o r i d e l c a p o l u o g o i n p a r t i c o l a r e i l v i c e s i n d a c o
Federica D’Andrea e gli assessori Angela Lavalle e Roberto Falotico che hanno posto l’accento su quanto siano importanti manifestazioni come questa per parlare di inclusione e di sentirsi liberi di vivere il proprio orientamento sessuale nella propria città
P e r l ’ U n i
«
c azione di genere nel 2024 è una battaglia ancora poco sentita in una piccola realtà come Potenza, pertanto, tramite questa nostra mobilitazione speriamo che si ricominci a parlarne ed interessarsi affinché chiunque si sent a r a p p r e s e n t a t
tà» Presenti anche il deputato del Movimento 5 Stelle Arnaldo Lomuti che ha affermato: «Questo è un momento festoso ma anche molto importante Parliamo dei diritti civili che
attualmente sono messi all’ultimo posto della scala delle priorità dal Governo e della loro tutela» e il segretario regionale del Pd Giovanni Lettieri che ha ricordato: «Dove c’è la tutela dei diritti, soprattutto quelli che è più difficile far riconoscere noi ci siamo» «Il Pride - ha commentato la presidente di Arc i g a y B a s i l i c a t a , M o r e n a R a p o l l a - r a p p r esenta un inno all'unicità e all'irripetibilità di ciascun essere umano» Ed è proprio l’unicità che si è celebrato ieri a Potenza
Continuano i controlli della Polizia di Stato a Potenza disposti dal Questore Giuseppe Ferrari che mercoledì hanno condotto all’arresto un 28enne straniero, g
spaccio di droga
Gli agenti, in borghese, della Squadra Mobile della Questura di Potenza hanno notato il ragazzo che si dirigeva ai giardini pubblici di Via Trieste e, guardandosi ripetutamente intorno, si avvicinava a un cespuglio dal qua-
terno di una borsa per poi allontanarsi di po-
sospetta dagli agenti che, insieme al perso-
La lite pare sia avvenuta per questioni legate al passato e mai risolte Entrambi sono finiti all’ospedale
Pregressi dissapori e contrasti mai risolti sarebbero stati alla base del folle gesto compiuto da un 40enn e d i B a r i l e c h e , a r m a t o d i c o l t e l l o , avrebbe aggredito un suo conoscente attingendolo al torace con due coltellate È giunta nel pieno della notte la richiesta di aiuto al Numero Unico di Emergenza 112 che segnalava all’Operatore della Centrale Operativa della Compag n i a C a r a b i n i e r i d i M e l f i u n a v i o l e n t a lite tra due uomini che si era consumata tra le vie cittadine di Barile Sul posto, i militari della locale Stazion e C a r a b i n i e r i e d e l l a R a d i o m o b i l e d i Melfi hanno avviato immediatamente le i n d a g i n i i d e n t i f i c a n d o i p r o t a g o n i s t i e raccogliendo tutti gli elementi utili alla ricostruzione dei fatti
I l q u a d r o t r a t t e g g i a t o d a l l a v o r o d e g l i investigatori ha permesso di constatare che sarebbero da imputarsi a questioni risalenti al passato, rimaste irrisolte e divenute poi vero e proprio astio, le motivazioni per le quali un 40enne del luogo avrebbe deciso di impugnare un coltello e aggredire un coetaneo originario
d i u n p a e s e v i c i n o m a d o m i c i l i a t o a l
Nord Italia La vittima, raggiunta al pet-
to da due coltellate, è riuscita a trovare la forza di reagire atterrando il suo aggressore e, di fatto, riuscendo a sottrarsi ad un più grave epilogo
Vittima e aggressore sono stati soccorsi da personale sanitario del 118 Basilic a t a e t r a s p o r t a t i d a p p r i m a p r e s s o l’Ospedale di Melfi per poi essere trasferiti presso quello di Potenza per le cure del caso Gli elementi raccolti dai Carabinieri, con il coordinamento del P M di turno della Procura della Repubblica di Potenza, t r a i q u a l i i l r
c
n t estuale sequestro del coltello usato dall’aggressore, facevano sì che l’uomo autore dell’aggressione venisse tratto in arresto e piantonato dagli uomini dell’Arm a n e l l u o g o d i r i c o v e r o , i n a t t e s a d e l nulla osta dei sanitari per il suo trasferimento presso la casa circondariale di Potenza Nella tarda mattinata di mercoledi, il GIP del Tribunale di Potenza convalidava l’arresto disponendo la misura della custodia cautelare in carcere a carico del 40enne di Barile, per il quale, si ricorda, vige comunque la presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva di condanna
nale della Squadra Volanti, si sono recati al giardino e hanno fermato il cittadino nigeriano che, alla vista dei poliziotti, ha tentato invano di allontanarsi
I l 2 8 e n
involucro in cellophane con all’interno eroina che custodiva nella borsa
Gli operatori hanno controllato anche l’area vicina al cespuglio, e lì hanno trovato altri 8 involucri in cellophane contenenti eroina, nascosti nel terreno
Alla luce dei fatti il soggetto è stato tratto in arresto e condotto presso la locale Casa Circondariale dalla quale è stato dimesso nella stessa mattinata con il divieto di dimora nel Comune di Potenza
Una persona in possesso di droga denunciata
Il Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica, presieduto dal Prefetto di Potenza Michele Campanaro nell’ambito dello specifico Tavolo Tecnico riunitosi in Questura ha deciso di intensificare i controlli sul territorio A tal proposito, nella serata di lunedì si è svolto nel Capoluogo un servizio straordinario di controllo congiunto, che ha visto impiegati personale della Polizia di Stato, dell’Arma dei C a r a b i n i e r i , d e l l a G u a r d i a d i F i n a n z
a P o l i z i a Locale, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro e dell’ASP, nonché due unità cinofile «L’attività congiunta, prevista dallo specifico modello “alto impatto”, ispirato dalla Direttiva del Ministro d e l l ’ I n t e r n o d e l 1 9 s e t t e m b r e 2 0 2
d
e d e i servizi di vigilanza e controllo del territorio provinciale, nel corrente periodo estivo» fanno sapere dalla
Prefettura
Nella serata di lunedì, in particolare, sono stati effettuati mirati controlli nei principali luoghi di aggregazione giovanile della città di Potenza, tra cui Viale Firenze e Piazza Don Bosco, oggetto, nei giorni precedenti, di segnalazioni da parte di alcuni cittadini.
Sono state, altresì, controllate 8 attività commerciali e 42 persone, di cui 24 risultate positive in banca dati SDI
Nel corso degli accertamenti svolti nei confronti di avventori di un locale sito in Viale Firenze, una persona è stata denunciata in stato di libertà, perché trovata in possesso di circa 49 grammi complessivi di hashish
Il Commissario Tisci annuncia: «Stiamo valutando la possibilità di realizzare interventi di condutture rurali per portare l’acqua da dove si perde a dove manca»
L’
agricoltura lucana soff r e s e m p r e d i p i ù l’emergenza idrica Le Istituzioni a vario titolo si sono mobilitate per fronteggiare il problema e anche il Parco Nazion a l e d e l l ’ A p p e n n i n o L u c a n o è p r o n t o a f a r e l a s u a p a r t e a s ostegno delle attività zootecniche A d annunciarlo è il Commis s ar i o s t r a o r d i n a r i o A n t o n i o T i s c i che ha affermato: «Con il dirett o r e d e l l ' A r a C a r b o n e , i l d i r e ttore del Parco Giuseppe Luzzi, il dott Luciano Ferraro e il sindaco di Lagonegro Falabella siamo andati sulla vetta del Monte Sirino per verificare il “troppo pieno” di alcune vasche in modo da p o t e r v a l u t a r e l a p o s s i b i l i t à d i realizzare interventi di conduttur e r u r a l i p e r p o r t a r e l ’ a c q u a d a dove si perde a dove manca» «Nei prossimi giorni insieme all ’ A r a e c o i n v o l g e n d o i c a r a b i -
nieri Forestali del Parco faremo u n c e n s i m e n t o d i s i t u a z i
mili nel territorio del PNAL per s t u d i a
i i n tal senso - ha continuato TisciContemporaneamente, sempre in c o l l a b o r a z i o n e c o n l ’ A r a è i n -
t e n z i o n e d e l P N A L s t u d i a r e g l i i n t e
v e n t i n e c e s s a
i p e r i l m iglioramento e la valorizzazione dei Pascoli nel territorio del Parco»
«Il contrasto all'emergenza idrica si affronta realizzando opere,
la difesa della biodiversità passa a n c h e d a l l a v a l o r i z z a z i o n e d e ll ’ a l l e v a m
I l Parco vuole fare e farà la sua parte senza visioni ideologiche e con p r a g m a t i s m o » h a c o n c l u s o i l Commissario Tisci
Durante il Consiglio comunale la firma del protocollo di gemellaggio e 4 giorni di eventi istituzionali ma anche di amicizia e arricchimento culturale
Come preannunciato dalla casa comunale di Rivello, dal 23 a l 2 7 a g o s t o s a r à o s p i t a t a una delegazione di Hellin «Il Sindaco della cittadina spagnola con la quale siam o g e m e l l a t i d a l 2 6 s e ttembre 2018, ricambierà la v i s i t a i s t i t u z i o n a l e d a n o i effettuata per sottoscrivere il protocollo di gemellaggio – spiega il Primo cittadino di Rivello, Franco AltieriInsieme a lui, tre assessori
c o m u n a l i e 1 4 h e l l i n e r o s P e r l ' o c c a s i o n e a b b i a m o programmato una serie di eventi che saremmo felici condivideste con loro, perché il legame che si è crea-
to, e che si rinsalda sempre p i ù c o n i l t e m p o , n o n s i a solo istituzionale ma sia di a m i c i z i a e a r r i c c h i m e n t o culturale -prosegue il Sindaco- Il 25 agosto, in particolare, ci sarà il Consiglio comunale per la firma del protocollo di gemellaggio
F i d u c i o s i d e l l a p a r t e c i p azione di tutta la cittadinanza, vi diamo appuntamento in questi 4 giorni per dare il benvenuto e accogliere i vostri fratelli "gemelli"»
Si tratta della prima visita ufficiale della delegazione di Hellin, «che celebreremo c o n d i v e r s e i n i z i a t i v e e d eventi, finanziati grazie ad un bando del Ministero del Turismo a cui abbiamo partecipato ad inizio anno Con
l’auspicio, anzi con la certezza, che registreremo, come sempre, presenze e riscontri importanti, Con la speranza che otterremo, per le prossime stagioni, maggiori fondi regionali ed eur o p e i , e c o n l a p r o m e s s a c h e c i i m p e g n e r e m o , c o n ogni modo e mezzo, in questa direzione» conclude Altieri
H e l l í n è u n c o m u n e s p agnolo situato nella comunità autonoma di Castiglia-La Mancia, in Spagna
La città vanta un centro storico che conserva segni architettonici che vanno dal Medioevo fino all'attualità
Ammirevoli le sue case signorili e il labirinto di strade alla scoperta degli anti-
chi quartieri ebrei o musulmani o gli edifici come la Chiesa de la Asunción, la Ermita de Nuestra Señora del Rosario e il Convento de Franciscanos
G i à n e l 2 0 1 9 , a d u n a n n o dalla sottoscrizione dell'atto ufficiale di gemellaggio a v v e n u t a i l 2 8 s e t t e m b r e 2018 presso il Comune di Hellin, in provincia di Alb a c e t e p e r l ’ A n n i v e r s a r i o del gemellaggio tra le due c o m u n i t à , A l t i e r i s c r i s s e : «Come sapete il nostro è un gemellaggio con una città con cui abbiamo tanta stor i a i n c o m u n e e , i n p a r t e , anche la stessa origine: in p a s s a t o c i h a u n i t o l ' e m igrazione, il lavoro dei nostri artigiani, la loro fatica
e il loro coraggio, oggi ci unisce la volontà e il desiderio dei loro discendenti di conoscere le proprie rad i c i Q u e s t o l e g a m e c
luppare sempre più relazioni sociali, culturali, economiche, sportive e turistiche, nonché a favorire gli scambi giovanili tra i due paesi e, oggi, siamo felici di constatare che siamo sulla buona strada, dopo lo scambio giovanile avvenuto Quello c h e c i a u g u r i a m o è c h e sempre più persone si sentano coinvolte e che si creino rapporti autentici come quelli che si sono creati tra i ragazzi dello scambio giovanile Juntos se puede»
L'assessore Cicala: «Continueremo a lavorare insieme per promuovere e proteggere le nostre eccellenze»
D I AN N A TA M M AR IEL L O
Si è svolto a Sarconi, d u r a n t e l a g i o r n a t a inaugurale della 43° s a g r a d e l f a g i o l o , u n i mportante convegno proprio sui Fagioli Igp di Sarconi, tra tradizione, qualità e sostenibilità certificata della
f i l i e r a p r o d u t t i v a P r e s s o
l a C a s a C a n o n i c a d i S a rconi si è riunito il ricco tavolo dei relatori che ha dibattuto sul tema, difronte un'attenta platea, per quasi due ore. Esperti del settore dunque , tra cui agronomi, biologi nutrizionisti e docenti universitari, ol-
t r e a l l a p r e s e n z a d i a s s ociazioni ed enti Ad aprire il co n v eg n o il p ad r o n e d i casa, il sindaco Giovanni
T e m p o n e , c h e p e r l ' o c c asione ha presentato il progetto video della nuova sed e d e l C o n s o r z i o d e l F agiolo IGP di Sarconi, importante per il rilancio del p r o d o t t o e p e r g a r a n t i r e p r o d u z i o n i i n g r a d o d i soddisfare le richieste estere «Sono particolarmente orgoglioso di presentare oggi, in occasione del nostro amato Convegno per la 43ª e d i z i o n e d e l l a S a g r a d e l Fagiolo, il progetto per la nuova sede del Consorzio del Fagiolo IGP di Sarconi-ha dichiarato - Questa nuova struttura rappresenta non solo un investimento significativo per la val o r i z z a z i o n e d e l n o s t r o prodotto tipico, ma anche u n s e g n o t a n g i b i l e d e ll’impegno della nostra comunità per promuovere la
tradizione agricola e l'eccellenza locale»
«Grazie ai Fondi del Pro-
g r a m m a O p e r a t i v o V a l
d ’ A g r i - h a s o t t o l i n e a t o i l
sindaco - la nuova sede sarà realizzata con l’obiettivo di supportare la filiera produttiva con servizi innovativi, promuovendo lo s v i l u p p o e c o n o m i c o d e l
t e r r i t o r i o S a r à u n c e n t r o all’avanguardia, un punto
d i r i f e r i m e n t o p e r i p r oduttori, i cittadini e per tutti coloro che vorranno co-
n o s c e r e p i ù d a v i c i n o l e eccellenze della nostra terr a I l F a g i o l o I G P d i S a rconi è un simbolo di qualità, di storia e di cultura Ringrazio tutti coloro che h a n n o l a v o r a t o a q u e s t o progetto e coloro che continuano a credere nella forza e nel valore del Fagio-
l o d i S a r c o n i I n s i e m e , s t i a m o c o s t r u e n d o u n f uturo più prospero e sostenibile per la nostra comu-
nità»
È poi intervenuto il presidente della Pro Loco, Cam i l l o F o r t u n a t o , r a c c o nt a n d o l e n o v i t à d e i d u e giorni di sagra A seguire ha preso la parola il Presidente del consorzio dei fagioli IGP di Sarconi, il perito agrario Maria Lauria, che ha s ottolineato la necessità di aumentare la fi-
l i e r a , l ' a g r o n o m o N i c o l a Vallinoto , la Dott ssa Camilla Nigro del servizio fit o s a n i t a r i o d i d i f e s a i n t eg r a t a d e l l ’ A L S I A , i l b i o -
l o g o n u t r i z i o n i s t a D o m enico Giordano, il docente d i L a b
s t r o n o m i a e c o m p o n e n t e dell'associazione "Cuochi
P o t e n t i n i " D o m e n i c o C aputo, il direttore GAL Luc a n i a I n t e r i o r e E n n i o D i
L o r e n z o , i l
i sono state affidate al dirigente della regione Basili-
cata, dott Vittorio Restaino e all'assessore regional e a l l ' a g r i c o l t u r a , D o t t Carmine Cicala «Ho avuto l'onore di partecipare al convegno dedicato ai Fagioli IGP di Sarconi, una delle eccellenze agroalimentari della nostra regione-ha dichiarato l'ass
l'importanza di valorizzare i prodotti tipici locali, com
che
delle filiere corte e alla
tela delle certificazioni di
affinché il nostro territorio possa mantenere e rafforzare la sua identità agricola Ringrazio tutti i partecip
per l'attenzione riservata a u
p e r la nostra comunità Continueremo a lavorare insieme per promuovere e proteggere le nostre eccellenze»
MAT E R A . La P o lizia d i Stato ha notificato 6 prov-
v e d i m e n t i d i “ d i v i e t o d i
a c c e s s o a i c e n t r i u r b a n i “ (i cosiddetti “Dacur”), di-
s p o s t i d a l Q u e s t o r e n e i confronti di altrettanti cittadini di nazionalità paki-
s t a n a , r e g o l a r m e n t e s o g -
g i o r n a n t i i n I t a l i a e r e s identi in questo capoluogo, di età compresa tra i tren-
t a e d i v e n t i q u a t t r o a n n i ,
r i t e n u t i r e s p o n s a b i l i d i aver partecipato a una rissa aggravata La rissa è avvenuta nella tarda serata del 13 luglio
s c o r s o a l l ’ e s t e r n o d i u n pubblico esercizio situato a Matera, in zona centro L’ i m m e d i a t o i n t e r v e n t o degli agenti delle Volanti
h a c o n s e n t i t o d i i d e n t i f icare e deferire all’Autorità giudiziaria sei dei corr i s s a n t i e d i s o t t o p o r r e a s e q u e s t r o p r o b a t o r i o u n bastone utilizzato nel cors o d el g r av e f atto d i v iolenza
Secondo gli accertamenti
e ff e t t u a t i d a g l i a g e n t i , l a rissa avrebbe inizialmente coinvolto circa dieci citt a d i n i e x t r a c o m u n i t a r i . Quattro di questi, tutti pakistani, hanno riportato les i o n i p e r s o n a l i g i u d i c a t e g u a r i b i l i i n u n p e r i o d o compreso tra i 6 e i 3 giorni Non sono emersi i motivi che hanno scatenato le
v i o l e n z e L’ e p i s o d i o h a
d e s t a t o a l l a r m e s o c i a l e : n u m e r o s e , i n f a t t i , s o n o
state le segnalazioni pervenute ai numeri di emergenza “113” e “112” Dopo l’attività istruttoria svolta in merito dalla Divisione Anticrimine della
Q u e s t u r a , i l Q u e s t o r e h a
a d o t t a t o i s e i p r o v v e d imenti di Dacur
I p r o v v e d i m e n t i a d o t t a t i sono disciplinati dal D L n 14 del 2017 e dalle successive modificazioni, in tema di “Disposizioni urg e n t i i n m a t e r i a d i s i c urezza della città”
S i t r a t t a d i m i s u r e d i c arattere ordinativo e interd i t t i v o l a c u i f u n z i o n e è quella di tutelate la s icu-
r e z z a i n d e t e r m i n a t i l u oghi, proibendovi l’accesso di specifiche categorie
d i s o g g e t t i , t r a i q u a l i q u e l l i r i e n t r a n t i n e l l e c ategorie dei soggetti destin a t a r i d e i p r o v v e d i m e n t i
d i c u i s i t r a t t a , e c i o è l e
“ p e r s o n e d e n u n c i a t e , n egli ultimi tre anni, per reati commessi in occasione di gravi disordini avvenuti in pubblici esercizi o in locali di pubblico tratteni-
m e n t o o v v e r o n e l l e i m -
m e d i a t e v i c i n a n z e d e g l i
s t e s s i , o p e r d e l i t t i n o n
c o l p o s i c o n t r o l a p e r s ona”
N e l 2 0 2 0 t a l e n o r m a f u
IL PRESIDENTE DELLA PROVINCIA, PILATO: «INTERVENTI RAPIDI»
R i a p e r t a l a S p 9 Tu r s i - Po l i c o r o
TURSI La strada provinciale 9 Tu r s i - P o l i c o ro è s t a t a r i aperta al traffico grazie ai lavor i e f f e t t u a t i c e l e r m e n t e d a l l a P ro v i n c i a d i M a t e r a . C o n u n p ro v v e d i m e n t o d e l d i r i g e n t e dell’area tecnica dell’Ente, Pas q u a l e M o r i s c o . « R i n g r a z i o l’Ufficio Tecnico della Provinc i a d i M a t e r a s i a p e r a v e r m i i m m e d i a t a m e n t e i n f o r m a t o d e l l a p ro b l e m a t i c a c re a t a s i s u l l a S P 9 c h e p e r l a c e l e r i t à nell’intervento – ha dichiarato il Presidente facente funzioni, Emanuele Pilato - La strada è adesso nuovamente transitabile e l’obiettivo di soddisfare le esigenze della collettività, nell’imminenza delle ce-
lebrazioni in onore della Mad o n n a d e l l ’ A n g l o n a , è s t a t o quindi centrato Un ringraziamento va anche alla consigliera provinciale Concetta Sarlo e a l s i n d a c o d i Tu r s i S a l v a t o re Cosma per la segnalazione effettuata: è sempre auspicabile, i n f a t t i , l a c o l l a b o r a z i o n e t r a istituzioni, meglio ancora se diretta»
rafforzata, incrementando
l ’ e ff i c a c i a d e i p r o v v e d i -
m e n t i i n q u e s t i o n e , a s eguito del brutale omicidio
d e l v e n t u n e n n e Wi l l y Monteiro Duarte, avvenu-
t o a l l ’ e s t e r n o d i u n a d iscoteca a Colleferro (FR)
I p r o v v e d i m e n t i e m e s s i sulla scorta di tale normativa inibiscono ai soggetti destinatari l’accesso e lo
s t a z i o n a m e n t o p e r l a d urata di un anno innanzi ad esercizi pubblici, locali di p u b b l i c o t r a t t e n i m e n t o ,
d i s c o t e c h e , l o c a l i n o t t u r-
n i , s a l e d a b a l l o , l u n a
p a r k , d i s c o p u b , e a g l i
e s e r c i z i p u b b l i c i d i s o m -
ministrazione di alimenti e bevande, pasticcerie, gelaterie, prodotti di gastron o m i a , b a r, c a ff è , s i t u a t i nel perimetro del luogo in cui è avvenuta la rissa
I p r o v v e d i m e n t i e m e s s i dal Questore tutelano la liberà fruibilità di tali esercizi, che essendo luoghi di ritrovo e di aggregazione di numerosi cittadini e di turisti, che soprattutto nella stagione estiva vi accedono e vi sostano per trascorrere alcune ore di svago, devono essere preservati dalla presenza di sogg e t t i c a p a c i d i t u r b a r e l a sicurezza e la tranquillità
MATERA Domani alle ore 17 in via Sallustio 33 a Matera, sarà inaugurata la targa in onore d e l g i o v a n e m a t e r a n o G abriele Colucci nel parchetto urb a n o c o n a re a c a l i s t h e n i c s Un’iniziativa fortemente voluta dal sindaco, Domenico Benn a r d i , c h e s a r à p re s e n t e a ll’evento. Colucci, scomparso a soli 22 anni nel febbraio 2023, da atleta ha coinvolto e introdotto tanti giovani materani alla pratica del calisthenics, facendo sì che lo sport all’aria aperta diventasse un’occasione di benessere collettivo e socializzazione, soprattutto nella fase postpandemica. Per queste ragioni, l’Amministrazione comunale ha voluto onorare e fissare il suo ricordo, dedicandogli un parco allestito per lo sport all’aria aperta
Fino a domenica in piazza Segni a partire dalle 21 l’esibizione di alcune fra le più importanti
P O L I C O R O . S i a p r e i l sipario sul programma degli eventi aperti al pubblic o d i P o l i c o r o i n s w i n g .
M e n t r e n e l d a n c e c a m p continuano i workshop per a s p i r a n t i b a l l e r i n i e p e r coloro con esperienze più avanzate, con corsi di vela, gare mus icali e danze
a o g n i o r a d e l g i o r n o e della notte, c’è grande att e s a p e r g l i s p e t t a c o l i
a p e r t i a l p u b b l i c o c h e s i
t e r r a n n o o g g i , d o m a n i e domenica in piazza Segni a partire dalle ore 21.
A d e s i b i r s i a l c u n e f r a l e più importanti e prestigiose band swing internazion a l i e a l c u n i b a l l e r i n i d i lindy hop fra i più apprezzati al mondo che si contenderanno il premio Policoroinswing 2024
Ad aprire la rassegna, ogg i , s a r à l a H o r n s g a t a n Ramblers and Hornsgatan
J a z z O r c h e s t r a È u n a band di Stoccolma che arr i v e r à a P o l i c o r o d i r e t t amente dalla Svezia La loro attenzione principale è
r i v o l t a a l r i t m o e a l l o s w i n g r i c h i a m a n d o l e a tmosfere delle sale da ball o d e l l a N e w Yo r k d e g l i
a n n i Tr e n t a e Q u a r a n t a Grazie agli adattamenti e a g l i a r r a n g i a m e n t i d e l l a musica di giganti del jazz
c o m e D u k e E l l i n g t o n ,
Jimmie Lunceford, Count
B a s i e , C a b C a l l o w a y e Charlie Christian, i Ramblers hanno sviluppato un s u o n o p r o p r i o Q u e s t o sound unico ha portato la b a n d i n p a e s i c o m e G r ecia, Italia, Germania, Finlandia, Turchia, Lituania, Regno Unito, Belgio, Paes i B a s s i , e c c E n a t u r a lmente in tutta la Svezia. Il gruppo è nato nell'autunno del 2009 e il nome della band deriva da una strad a d e l q u a r t i e r e d i S t o c -
c o l m a i n c u i l a m a g g i o r parte dei membri lavora e
vive e dove si trova il Chicago Swing Dance Studio, famoso in tutto il mondo, in cui si sono svolte le prime prove Molti dei membri della band ballano anc h e n e l l a r i n o m a t a c o mpagnia di ballo swing Harlem Hot Shots, insegnano ballo swing e hanno vinto e giudicato numerosi conc o r s i d i b a l l o i n t u t t o i l mondo
Domani sempre alle 21 e sempre in piazza Segni salirà sul palco uno dei più
a p p r e z z a t i m u s i c i s t i d i swing in Italia e in Euro-
p a S i t r a t t a d e l p o l i s t r u -
m e n t i s t a r
nuele Urso "The King of
c o n l a s u a b i g b a n d D i -
p l o m a t o s i a l c o n s e r v a t orio di musica Santa Cecilia di Roma già da molto
g i o v a n i s s i m o p a r t e c i p a a
n u m e r o s e j a m s e s s i o n d i
j a z z s i a c o m e b a t t e r i s t a
c h e c o m e c l a r i n e t t i s t a a
fianco di professionisti co-
m e R o b e r t o P r e g a d i o ,
C a r l o L o ff r e d o , To n y
Scott, Franco Chiari, Carlo Pes, Oscar Valdambrini e tanti altri Con il suo gruppo si è esibito nei più importanti festival italian i e a l l ' e s t e r o , i n d i v e r s i p r o g r a m m i d e l l a R a i , s i a
t v c h e r a d i o r i s c u o t e n d o ovunque unanimi consensi di critica e di pubblico
N e l 2 0 0 2 a U m b r i a J a z z tiene un concerto in quartetto con Bucky Pizzarelli, Howard Alden e Frank Vignola Nel 2003 vince il “Premio Anselmo Mattei”
e n e l 2 0 0 4 t r i o n f a a l F e -
s t i v a l I n t e r n a z i o n a l e d e l
J a z z d i M a r c i a c È s t a t o
o s p i t e p e r q u a t t r o a n n i (dal 2009 al 2013) con la s u a o r c h e s t r a a l g r a n d e evento dell’Indipendence
D a y p r e s s o l a r e s i d e n z a romana dell’Ambasciato-
r e d e g l i S t a t i U n i t i , e d è
o s p i t e i n I n g h i l t e r r a d a l
2 0 1 2 a l 2 0 1 5 ,
y S
n g F estival” affermandosi come migliore orchestra in Europa di musica Swing N e l 2 0 1 3
a ngiamenti originali dell’orchestra del padre, Benny, scritti dalla penna di Fletcher Henderson, di Eddie Sauter, di Mel Powel e di S p u d M
p h y, e d E m anuele, seduta stante, fonda la sua Big Band con la q
birà a Policoro Ha inciso n
inante carriera ben nove dischi, tutti tranne il primo, prodotti da una propria casa discografica: la Golden Lion Jazz Records Protagonista della terza e u l t i m a s e
domenica alle 21 in piazza Segni sarà una delle più b e
e rnazionale, la cantante Jessie Gordon Durante tutte le tre serate si esibiranno i docenti dei workshop che si sono tenuti nel dance camp. Una
grandi occasioni per asse-
2024
La presentazione a Baragiano: «Il testo funge da “bussola” di riferimento per un corretto inquadramento della disciplina»
D i r i t t o d ’ a
DI E M A N U E L A C A L A B R E S E
Grande interesse di pubblico ha suscitato a Baragiano la
p r e s e n t a z i o n e d e l l i b r o d i
F l o r i a n a D ’ A r a n n o , c o n c i t t a d i n a b a r a g i a n e s e , i l “ D i r i t t o D ’ a s i l o , una declinazione del potere sovrano” Il tema tecnico- giuridico viene arg o m e n t o d a l l ’ a u t r i c e c o n u n a pproccio didattico e colloquiale carpendo l’attenzione e la curiosità dei partecipanti tutti Si tratta della prima opera scritta da D’Aranno, soc i a d e l l ’ A s s o c i a z i o n e N a z i o n a l e Familiaristi Italiani -Anfi- Sezione Basilicata
mento della disciplina Le dissertazioni in campo internazionale ed
e
c
« N e l p a n o r a m a d e l l a f o r t e « e c o » mass-mediatica, costellata del perpetuo richiamo al Diritto d’Asilo, privo di qualsivoglia connotazione giuridica, consistendo alquanto in un richiamo ad altri istituti giuridici ed in primis il rifugio, il tes
tra asilo e rifugio, nonché reo per-
t a n t o , d e l l e n e f a s t e c o n s e g u e n z e sul terreno ordinamentale, distillano le perniciose suggestioni celate n e l l ’ u s o d e l l e m m a , r i c h i a m a n d o perciò ad una doverosa riflessione e d u n a p i ù c o n g r u a c o g n i z i o n e L’architettura bipolare, implica che non esiste “una” ed unica nozione d i A s i l o b e n s ì t a n t e d e c l i n a z i o n i q u a n t i s o n o g l i S t a t i c h e , n e ll’esercizio del potere sovrano decidano di accoglierne l’esistenza e di concretizzarne la realizzazione, ed in tal senso il Diritto d’Asilo è un orizzonte cui ancora addivenir e I n o l t r e n e l l a s u a a c c e z i o n e d i diritto umano, gode di una prestigiosa fama mitologia, in quanto solo un atto di rinuncia da parte dello Stato di una quota della propria sovranità, darà il diritto di preced e n z a a l l a « p e r s o n a u m a n a » a l l a
c u i t u t e l a è a p p e l l a t o i l D i r i t t o a
quo Si è preservato lo scopo originario della disciplina dell’Asilo
o la disciplina è stata “strumentalizzata” per raggiungere scopi ulteriori?»
La presentazione della serata è stata condotta dal moderatore Avvocato Rosanna Faraone e seguita dai saluti del parroco Don Josè Conti e del Sindaco del Comune di Baragiano, Giuseppe Fernando Galizia, per concludersi con gli interventi dei relatori L’Avvocato Rosa Miraglia e la Dottoresa Roberta Benedetto
A l t e r m i n e d e l l a p r e s e n t a z i o n e l’autrice nel ringraziare i partecip a n t i h a c o l t o l ’ o c c a s i o n e p
nizzaro ordinario di Diritto Inter-
nell’Università Sapienza di Roma, Angelo Chiorazzo fondatore della cooperativa Auxilium e l’Avvocato Armando Dereviziis»