IL 21ENNE HA PERSO LA VITA SULL’ORAZIANA A CAUSA DI
INCIDENTE STRADALE NEI PRESSI DELLO SVINCOLO PER IL BORGO NATIO
IL 21ENNE HA PERSO LA VITA SULL’ORAZIANA A CAUSA DI
INCIDENTE STRADALE NEI PRESSI DELLO SVINCOLO PER IL BORGO NATIO
Comunità attonita, tanti i messaggi di cordoglio da Amministrazioni, associazioni, amici e conoscenti
mATerA Le elezioni provinciali di Matera sono alle porte Bennardi ha il voto ponderato maggiore ma nessuno dialoga con lui
L’INTERVENTO
La scuola, oramai, è t u t t a i n m a n o a i g e n i t o r i Q u e s t o
p r o c e s s o è i n i z i a t o d a i
D e c r e t i D e l e g a t i ( 1 9 7 31974) Ma diverso era lo
s p i r i t o c o n c u i è i n i z i a t o n e l c l i m a d e l f e r m e n t o generale della rivoluzione globale del 1968, l’ultima grande rivoluzione mondiale, paragonabile solo a
q u e l l a d e l 1 8 4 8 A n c o r oggi si dice: – è successo
u n q u a r a n t o t t o ! A d e s s o , invece, la scuola( )
■ continua a pag 6
on faremo certo la chiamata alle armi con la lista di nomi e cognomi illustri, non per altro per avere parole di garbo e toni cortesi sui capelli bianchi e la loro bella voglia d’incollarsi alle poltronedella Regione per sfidare l’ordine del tempo e quello delle leggi, magari anche col favor gerontocraticodi questi patrioti ammalati di potere ed accrocchi Ora però se non fosse per il galateo verrebbe davvero facile la battuta oltre che l’obiezione che in qualche buon caso l’usatobrizzolatovale per l’importanza dell’esperienza e per la bravura del suo fare, ma qui con le dovute proporzioni sulla terza età e sugli annessi tempi di reattività siamo davvero nel campo della conservazionedella specie burocratica e della politica che si crede highlander e che invece dovrebbe ripassare meglio la lezione filosofica data dal grande Totò nella poesia ‘A livella Eppure per il centrodestra non esiste il problema, nonostante la CGIA di Mestre mostri che qui da noi ci sono più pensionati (215mila) che occupati (189mila) e l’Istat dia conto delle frotte di giovaniche pur di trovare lavoro, opportunità e fiducia fanno tristemente le valigie dalla Basilicata Canta Leo Gassmann:“Divano e terza età ” T E
Il ministro della Protezione Civile e delle Politiche del Mare Musumeci a Potenza incontra il dipartimento regionale e i volontari
CAPOLUOGO
Prosegue il Consiglio comunale, occhi puntati sul Documento unico di programmazione 2025-2027: previsto acceso dibattito in Aula
■ R Mollica a pag 11
VAGLIO
Indetto il Bando per gli alloggi di edilizia popolare: «Tra le categorie anziani, disabili, divorziati e stranieri regolari»
■ E Calabrese a pag 12
LAVELLO
I consiglieri comunali uscenti denunciano: «Non tolleriamo più le ingerenze degli ex amministratori»
■ Servizio a pag 14
SOLIDARIETÀ
Celebrati i 50 anni di sacerdozio di don Gaetano
Corbo che ha dato da «bere agli assetati»: costruiti i pozzi in Africa
■ M De Carlo a pagina 17
23 settembre 2024
Le elezioni provinciali di Matera sono alle porte Bennardi ha il voto ponderato maggiore ma nessuno dialoga con lui
Mel Gibson è tra i Sassi ma il Primo Cittadino non lo sa, pubblica il video selfie di una corsa sotto il castello e piovono insulti
DI MA S S I MO DE L L A P E N N A
Me l G i b s o n è a M a t e r a p e r f a r e
u n f i l m L o a b -
b i a m o a p p r e s o d a i s o c i a l
e dall’ex Consigliere Re-
g i o n a l e P a s q u a l e D i L orenzo che il 16 settembre sulla sua pagina facebook
h a c o m m e n t a t o c o n u n “lui è tornato” il video che riprendeva il regista e attore americano in giro per le strade di Matera Per la
C i t t à d e i S a s s i M e l G i lbson è qualcosa di più di un ambasciatore Tutta la politica sulla capitale della cultura sarebbe rimasta una mera retorica senza il film “The Passion” che ha fatto conoscere la città in
t u t t o i l m o n d o U n a p r o -
d u z i o n e d i H o l l y w o o d è u n ’ i m m a g i n e c h e g i r a i n tutti i cinema e in tutte le televisioni del mondo, fa opinione e costruisce immaginario
TUTTO QUESTO
BENNARDI
NON LO SA Ci saremmo aspettati che i l d o r m i e n t e S i n d a c o d i Matera dedicasse qualche
m i n u t o s t r a p p a t o a l s u o torpore per occuparsi dell a q u e s t i o n e . A b b i a m o scandagliato le nostre mail
e n o n a b b i a m o t r o v a t o nessun comunicato stampa Ci siamo dedicati alla lettura della sua pagina facebook e non c’è neanche
u n p o s t , u n v i d e o , u n s aluto, una foto
Per Bennardi la venuta di Mel Gilbson a Matera non
è u n f atto imp o r tan te per
l a c i t t à L a p a s s i o n e , d e l
r e s t o , l a s t a n n o v i v e n d o
già i suoi concittadini sot-
t o l a s u a s c i a g u r a t a g e -
stione In compenso il Sindaco di Matera si fa un vi-
d e o s e l f i e d a l P a r c o d e l
C a s t e l l o T r a m o n t a n o p e r p a r l a r e d e l l o s p o r t C i t y
Day 2024 Di solito quan-
d o s i p a r l a d i i n i z i a t i v e
s p o r t i v e i l c o n s e n s o s o -
ciale è assicurato Eviden-
t e m e n t e a n c h e i n q u e s t o Bennardi riesce a toppare, talmente tanto è il distac-
c o t r a i l S i n d a c o e i s u o i cittadini che anche su una
m a n i f e s t a z i o n e s p o r t i v a
a l l ’ a p e r t o v i e n e g i ù u n a valanga di insulti
I c o m m e n t i v a n n o d a « i l selfista» a «ma di che cosa vi vantate??? In questa città ogni impianto sporti-
v o è f a t i s c e n t e e v o i
? ? ? ? C e n e v u o l e d i c o -
r a g g i o A l l a f i n e u n
b r e c c i a m a d i c h e s t i amo parlando????» per arrivare ad un laconico «venite a fare il salto dei fossi a Venusio»
Frasi e concetti elementari che denotano il distacc o t r a l ’ a m m i n i s t r a z i o n e Bennardi e i cittadini che, evidentemente, anche davanti ad uno spot da Istit u t o L u c e e M i n c u l p o p r i e s c o n o s o l t a n t o a s o r r idere, denunciare e deridere il sindaco che non si occupa delle strutture ma si vanta di aver fatto correre i bambini sul brecciolato
QUALCUNO
MI CALCOLI
I p r o b l e m i d e l S i n d a c o d e l l a c i t t à d i M a t e r a n o n vengono soltanto dal manc a t o r a p p o r t o c o n i c i t t a -
d i n i e d a l l a s u a e v i d e n t e i n c a p a c i t à a g o v e r n a r e Anche nelle relazioni po-
litiche il Sindaco è un uomo isolato e senza nessuna considerazione
Il 29 settembre si vota per l e p r o v i n c i a l i d i M a t e r a Le elezioni provinciali sono elezioni di secondo liv e l l o n e l l e q u a l i l ’ e l e t t o -
r a t o a t t i v o è s o l t a n t o d e i
s i n d a c i e d e i c o n s i g l i e r i comunali Il meccanismo
d i v o t o p r e v e d e u n v o t o ponderato nel quale il peso di ciascun candidato è
p r o p o r z i o n a t o a l n u m e r o degli abitanti amministrat i C o n q u e s t o q u a d r o l a Città di Matera ha il peso maggiore di ciascuno degli altri Comuni Bennardi dopo aver provato a barattare questo peso elettorale con un atteggiamento p i ù m o r b i d o d a p a r t e d e l PD in Consiglio Comunal e e n o n a v e r o t t e n u t o niente di tutto ciò, è rimasto isolato e con il cerino in mano
R i u s c i r e a n o n c o n t a r e niente anche nelle trattative nelle quali si ha un peso elettorale determinante
è u n c a p o l a v o r o t a t t i c o c h e n o n è r i u s c i t o m a i a nessuno nella storia della politica È come se il Sind a c o d i T a r a n t o o d i S al e r n o v e n i s s e r o e s c l u s i dalle discussioni sulle candidature della propria coa-
l i z i o n e a l l a P r e s i d e n z a della Provincia
I l 1 5 s e t t e m b r e B e n n a r d i s u l s u o p r o f i l o f a c e b o o k scriveva un lungo post nel quale elencava le competenze importanti della prov i n c i a e c o n c l u d e v a d icendo «mi piacerebbe parlare con i due candidati all a p r e s i d e n z a d e l l a P r ovincia, perché occorre far e u n a s c e l t a c h e n o n s i a
d e t t a t a s o l o d a s t r a t e g i e partitiche; è ovvio che gli
s c e n a r i e l e p r o s p e t t i v e
p o l i t i c h e h a n n o u n l o r o peso nelle valutazioni, com e s e m p r e , m a a u s p i c o
che il voto alle Provincial i s i a f r u t t o d i u n a d e c is i o n e p r i m a d i t u t t o c o nsapevole verso soprattutt o i l b e n e c o m u n e , v e r s o gli obiettivi programmatici di un ente molto import a n t e R i m a n e q u a l c h e r a m m a r i c o s u l m e t o d o : o c c o r r e r e b b e s f o r z a r s i i n questa regione di non auspicare, o dare per scontat e a l l e a n z e e c o a l i z i o n i s e n z
parti Il confronto e la cond i v i s i o n e è s e m p r e
tra partiti e movimenti, è una fase preliminare fondamentale per definire un p
struire un percorso in mod
buto Ci sono ancora due s
i d
o n t e n u t i e p r o g r a m m i A l m o m e n t o ne ho visti pochi» Il 15 settembre al Sindaco della Città più grande della provincia avrebbe fatto p i a c e r e p a r l a r e c o n i d u e c a n d i d a t i a l l a P r e s i d e n z a della Provincia, è passata una settimana e non ci ris u l t a c h e q u a l c u n o s i s i a fatto avanti per dis cutere con lui ed, infatti, ad oggi i l S i n d a c o d i M a t e r a n o n si pronuncia ancora per le elezioni provinciali S i a m o c e r t i c h e a l l a f i n e piegherà la testa e scondizolando voterà per il cand i d a t o d e l c e n t r o s i n i s t r a n e l l a s p e r a n z a d i a v e r e m e n o p r o b l e m i i n a m m inistrazione, lo farà senza aver avuto neanche la possibilità di sedersi ad un tavolo per discutere le condizioni dell’accordo, lo far à in u na r es a s en za co nd i z i o n i c h e , p e r l a p r i m a v o l t a n e l l a s t o r i a , v i e n e fatta da chi sulla carta ha più voti degli altri per decidere La potenza è nulla s e n z a c o n t r o l l o , r e c i t a v a un antico spot pubblicitario Evidentemente anche il voto ponderato ed il peso demografico sono nulla senza capacità politica L ’ i r r i l e v a n z a d i M a t e r a nelle scelte che riguardan o i l f u t u r o s u o , d e l s u o territorio e del suo svilupp o e c o n o m i c o è a r r i v a t a a d u n p u n t o c h e n e s s u n a città aveva mai raggiunto Se volesse bene alla Città un Sindaco così si dimetterebbe ma, evidentemente, l’ambizione a qualche m e s e d i s t i p e n d i o s u p e r a ogni dignità
Il ministro ha assistito alla presentazione del progetto pilota della Protezione Civile “Esercitazione valutazione esigenze immediate della
D I FRANCESCO MENONNA
Una visita significativa, una presenza che testimonia la bontà del lavoro svolto dalla Protezione Civile in Basilicata Ieri mattina nella sede dell’Aias di Potenza, sita in via Anzio il Ministro della Protezione Civile e del Mare, Nello Musumeci è giunto nell’ambito del progetto avviato dalla Protezione Civile nel 2014 e rivolto alle categorie fragili a sostegno delle popolazioni colpite da terremoti, inondazioni e problemi ambientali che saranno poi destinati a strutture socio assistenziali Tema della giornata è stato: “Esercitazione valutazione esigenze immediate popolazioni fragile, analisi e prospettive”
La cerimonia ha visto la presenza del Senatore di Fratelli d’Italia, Gianni Rosa, del Sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, dell’Assessore alla Sanità della Regione Basilicata, Cosimo Latronico, dell’Assessore alle Infrastrutture con delega alla Protezione Civile, Pasquale Pepe, del presidente Aias di Potenza, Gerardo Grippo, del Dirigente Ufficio di Protezione Civile di Basilicata, Gianni Di Bello Presenti diversi sindaci della Basilicata, autorità militari, il Prefetto Michele Campanaro e il Questore di Potenza, Giuseppe Ferrari e i consiglieri regionali Fernando Picerno e Alessandro Galella, volontari della Croce Rossa, dei Falchi della Lucania e della Protezione Civile Al termine della giornata svoltasi all’Aias due ragazzi hanno donato un quadro al Ministro Nello MusmeciD L’ex Governatore della Sicilia ha dichiarato: «In Italia sono 800 i comuni ancora privi di programmi di
protezione e prevenzione Il dato è allarmante La prevenzione diventa opportunità per tutto il territorio nazionale I soldi ci sono ma non vengono spesi adeguatamente I sindaci hanno paura di parlare di prevenzione La politica non si è mai interessata di prevenzione Il volontario è l’anima della protezione civile
Le esigenze oggi impongono formazione costante e aggiornamento Abbiamo una prezioso risorsa umana che dobbiamo tenerci cara e salvaguardare La Basilicata è un patrimonio di tutti, ha messo su un grande sistema di volontariato
Quando serve il volontariato lucano va fuori, e non resta nelle proprie colonne fa parte delle colonne mobili, il lavoro è improntato con generosità e altruismo che va apprezzato e valorizzato È per questo che ho accolto l’invito del Senatore Rosa e dei dirigenti della Protezione Civile perché dobbiamo stare vicini ai giovani che donano, il tempo libero, le forze le proprie capacità senza sapere chi è il beneficiario»
«Questo progetto parte da lontano, quello pilota parte dalla Toscana-ha detto Vincenzo Telesca, Sindaco di Potenza- ed è stato messo in campo anche a Potenza Già nei mesi scorsi sono stati fatti vari interventi volti ai soggetti fragili in caso
di calamità Quindi sono state fatte esercitazioni da un lato, dall’altro regolamentazioni come dover intervenire di concerto con la Protezione Civile e con le associazioni di settore Nei due mesi di mandato ho notato quanto è importante tale comparto e le associazioni di volontariato per essere pronti ad affrontare le difficoltà anche più piccole e quelle più gravose e per dare il nostro contributo, senza farci trovare impreparati». Gianni Di Bello, dirigente della Protezione Civile ha rimarcato: «Il progetto parte nel mese di aprile e lo presentiamo al Ministro per la valutazione delle esigenze immediate rivolte alle categorie fragili o verso quelle categorie che esprimono esigenze immediate Faremo vedere al Ministro gli sviluppi e le prospettive, il progetto è complesso, porta un modello integrato in regione, rivolto ai soggetti fragili o verso quelle categorie che esprimono esigenze immediate Noi faremo vedere al ministro gli sviluppi, il progetto è complesso Non ci fermeremo qui, estenderemo la progettualità a tutta la regione, porterà un modello integrato su tutto il territorio, sostenendo le categorie fragili in accadimenti catastrofici a sostegno delle popolazioni in difficoltà nelle strutture di assistenza che saranno individuate»
L’Assessore alle Infrastrutture della Regione Basilicata, Pasquale Pepe ha rimarcato l’importanza del progetto sottolineando quanto segue: «Dobbiamo produrre una legge istituzionale che vada a contestualizzare la situazione della Basilicata rispetto a scenari di crisi e che possa consentire che in vari procedimenti come ad esempio quella idrica dobbiamo essere più incisivi» «No
Protezione ci-
mio invito a venire a Potenza» afferma il senatore di Fratelli d’Italia Gianni Rosa.
«La presenza del Ministro conferma la vicinanza degli esponenti del Governo alla nostra Basilicata Vicinanza che si esprime anche nell’impegno del Ministro a dare priorità all’istruttoria per lo stato di calamità causato dalla siccità» continua Rosa.
«Il Ministro ha potuto constatare la solidità del sistema di protezione civile della nostra Regione di cui sono parte fondamentale le tante associazioni di volontari che, quotidianamente, prestano il loro aiuto e le loro competenze, nelle situazioni di difficoltà» prosegue il senatore.
«Non poteva mancare l’incontro con la dirigenza locale in cui il Ministro ha avuto modo di sottolineare la importanza, per chi come Fratelli d’Italia, è oggi classe di governo a mantenere quella coerenza che ci ha sempre contraddistinto quand o e r a v a m
Gianni Rosa.
Napoli: «Non solo parole, ma azioni per la Protezione Civile»
«Le parole pronunciate dal Ministro per la Protezione Civile e le Politiche del mare, Nello Musumeci, servano da monito alle Istituzioni regionali preposte alle attività di protezione Civile affinché ci si doti quanto prima di misure corrette e adeguate per la prevenzione degli eventi calamitosi a cui sempre più spesso saremo soggetti in virtù dei cambiamenti climatici» dichiara il capogruppo di Fratelli d'Italia al Consiglio regionale della Basilicata, Michele Napoli
« L ’ a p p e l l o
f
c i
d e
a
n
i a p r o p o s i t i v a , a c u i spesso si ricorre soprattutto all'indomani del verificarsi di eventi calamitosi gravemente impattanti sul territ o r i
ad esempio le disposizioni contenute decreto legislativo 1 del 2 gennaio 2018, Codice della Protezione Civil e n e l
l’obbligatorietà per tutti i comuni di dotarsi dei piani di Protezione Civile Ad oggi, purtroppo, oltre 20 Comuni della Basilicata sono privi di un piano di protezione Civile vigente e approvato dai Consigli comunali e quasi tutti quelli esistenti andrebbero aggiornati e rivisti alla luce dei nuovi dati di microzonazione di I e II livello» conclude Napoli
SIRACUSA. «Il Governo deve continuare sulla strada già int r a p r e s a n e i m e s i s c o r s i , o s s i a quella di garantire a coloro che vogliono vivere di agricoltura e soprattutto ai giovani, un futuro certo». Lo ha detto il deputato Aldo Mattia, responsabile n a z i o n a l e d e l D i p a r t i m e n t o Agricoltura di Fratelli d’Italia a Siracusa, all’Expo DiviNazione 2024, la vetrina in-
italiane che precede il G7 Agricoltura. «Abbiamo un compart
rio e invidiato in tutto il mondo, che è al centro delle priorit à d e l G
continuare ad investire in questo settore come stanno facendo la premier Meloni e il minis t r o L
raddoppiato i fondi all’agricol-
tura come mai era avvenuto in passato. La vetrina del G7, poi, rappresenta un’altra straordin a r i a o p p o r t u n i t à c h e l ’ I t a l i a saprà ben sfruttare» Mattia ha poi incontrato, nello stand della Basilicata, l’assessore region a l e l u c a n o a l l ’ A g r i c o l t u r a , Carmine Cicala, e quello della R e g i o n e L a z i o , G i a n c a r l o R ighini, auspicando «un ponte tra i due territori»
Il deputato Aldo Mattia a Policoro per la presentazione di “Pifol Basilicata”: «La Regione ha investito tanto»
P O L I C O R O . « L a p r o -
g e t t u a l i t à i n t e g r a t a d i f i -
l i e r a r i m a n e u n a p r i o r i t à nell’attuazione della politica di sviluppo rurale per accrescere la competitivi-
t à d e l l e a z i e n d e a g r o a l im e n t a r i e p e r t u t e l a r e i consumatori, per la qualit à d e l l e p r o d u z i o n i e p e r la tutela ambientale e dei
t e r r i t o r i » L o h a d e t t o i l
d e p u t a t o A l d o M a t t i a ,
c o m p o n e n t e d e l l a C o mmissione Ambiente, Terr i t o r i o e L a v o r i p u b b l i c i della Camera, intervenendo a Policoro alla presentazione del progetto integrato di filiera “Pifol Ba-
s i l i c a t a ” « L a R e g i o n e
B a s i l i c a t a h a i n v e s t i t o t a n t o s u t a l e s t r u m e n t o
n e l l e u l t i m e d u e p r ogrammazioni (2007-2013,
2014-2022) - ha aggiunto Mattia - guardando a tali
e s p e
g r a m m a z i o n e , f a v o r i r e anche una maggiore integrazione, negli interventi
d i f i l i e r a , d e l l e a z i o n i a sostegno della promozione e del sistema di cono-
s c e n z a e i n n o v a z i o n e i n agricoltura, ed interazioni con gli altri interventi previsti dal Csr, secondo
u n a p p r o c c i o i n t e g r a t o e capace di offrire la possibilità alle esperienze di filiera anche indispensabili supporti per la ricerca, la commercializzazione e l a p r o m o z i o n e U n a pproccio integrato che focalizzi le risorse su filiere maggiormente strutturate
- c o m e q u e l l a d e l l ’ o r t o -
POTENZA. Nell’ambito del Consiglio “Agricoltura e pesca”, che si riunirà oggi a Bruxelles, Confagricoltura chiede di affrontare il tema delle risorse per lo sviluppo rurale, sollecitando le istituzioni all’estensione della finestra temporale per poter adoperare i fondi a disposizione
«La normativa prevede che siano spese entro il 31 dicembre 2024 le somme impegnate nel 2021.La Confederazione chiede la deroga di un anno, per non perdere queste risorse fondamentali Portando la scadenza al 31 dicembre 2025, si agevolerebbero le imprese agrico-
frutta - senza dimenticare le microfiliere territoriali
d i q u a l i t à c h e p e r ò , p r o -
b a b i l m e n t e , p o s s o n o e ssere sostenute con altri e
le che hanno attraversato un lungo periodo di criticità» si legge in una nota.
«La pandemia da Covid-19 e il considerevole aumento dei costi di produzione hanno compromesso la liquidità delle aziende, rallentando gli investimenti e portando, in alcuni casi, a rinunciare ai progetti» prosegue la nota
«Palazzo della Valle considera gli incentivi allo sviluppo rurale cruciali per una solida crescita del comparto; proprio per questo, ritiene che sia doveroso tenere conto della complessità della situazione generale, affermando la necessità di una mag-
p i ù i d o n e i s t r u m e n t i d i
p r o g r a m m a z i o n e L a s o -
s t e n i b i l i t à è r i c h i a m a t a come elemento caratterizz a n t e q u e s t o p r o g e t t o d i f i l i e
q u e l l a a m b i
c e n t r
d
p r ocessi della cosiddetta transizione ecologica giusta e deve operare per valorizz a r e i l c o n t r i b u t o d e ll’agricoltura e degli agric o l t o r i a l l ’ a m b i e n t e I nfatti, la politica agricola e la politica ambientale son o s e m p r e p i ù c o m p l ementari e integrate Deve e s s e r e c h i a r o , p e r ò , c h e gli agricoltori italiani sono
primi sostenitori del-
- è importante promuovere, a tutti i livelli istituzionali, strumenti di tutela e valor
dell’agricoltura»
giore flessibilità per andare incontro agli imprenditori. Diversamente, le aziende agricole rischiano di dover rinuncia-
re a una somma di almeno 750 milioni di euro, fondamentali per poter sostenere progetti di crescita» conclude la nota.
dI GIUSEPPE DOMENICO NIGRO
Lascuola, oramai, è tutta
i n m a n o a i g e n i t o r i .
Q u e s t o p ro c e s s o è i n iz i a t o d a i D e c re t i D e l e g a t i (1973-1974) Ma diverso era lo spirito con cui è iniziato nel clima del fermento generale della rivoluzione globale del 1968, l ’ u l t i m a g r a n d e r i v o l u z i o n e mondiale, paragonabile solo a quella del 1848 Ancor oggi si dice: – è successo un quarantotto! Adesso, invece, la scuola tutta è caduta in mano a genit o r i f o l l i , c h e n o n v o g l i o n o i l bene dei figli, li difendono sempre, anche quando sbagliano. La figura educativa e formati-
v a d e i d o c e n t i è m a r g i n a l e
F a n n o t u t t i i g e n i t o r i : q u a s i quasi vorrebbero essi insegnare, mettere i voti. La scuola italiana che era la prima al mondo è ridotta oggi a carte, chiacchiere e genitori Carte: mille
t
Un appartato burocratico va-
s t i s s i m o , a t t o g a r a n t i re u n a perfezione solo formale, nella sostanza c’è il vuoto assoluto.
S t i a m o t o r n a n d o a p e r i o d i p e g g i o r i d e l m e d i o e v o : o s c u -
r a n t i s m o , b a r b a r i e , i g n o r a n -
z a , u n ’ i g n o r a n z a d i l a g a n t e , con tanto di diplomi. Si pensa
s o l o a l l e c o m p e t e n z e , c i o è a l saper fare, all’eseguire, non ai
s a p e r i C i s o n o l a u re a t i c h e
non sanno scrivere, né fare un d i s c o r s o C h i a c c h i e re : t a n t e
r i u n i o n i i n u t i l i . F l a t u s v o c i s .
N e l l a s o s t a n z a n o n c a m b i a nulla. Tutto fumo, sigle: ptof, pof, puff, pcto dsa… toc toc… e niente arrosto Tutti deboli di mente: pei, bes La famiglia è la prima istituzione educativa, n o n p u ò t u t t o d e l e g a re a l l a s c u o l a . E l a d d o v e l a m a g g i o r parte sono divorziati, capirete voi: che esempio diamo ai giov a n i , q u a l e g u i d a L a f i g u r a g e n i t o r i a l e , o l ’ a u t o r i t à , d i qualunque genere, deve mantenere il ruolo, altrimenti and i a m
l sindaco, il prete, il maresciallo, fino al presidente della rep u
re gli amici dei figli, degli alunni, dei cittadini. La scuola italian a , i n
vvocati, sta morendo, e se muore la scuola muore l’Italia, ricordiamocelo!
La denuncia della Uil: «In Basilicata già attivato un migliaio di contratti a tempo determinato, troppi sacrifici e pochi soldi»
«Il “balletto” dei
POTENZA. Anche quest’anno il s u o n o d e l l a c a m p a n e l l a p e r l’apertura delle scuole ha dato il via al balletto dei docenti con ricadute inevitabili sul sistema scolastico, causando non pochi prob l e m i p e r d i r i g e n t i , s e g r e t e r i e e soprattutto famiglie e alunni
Il destino lavorativo (e non solo) dei docenti precari è, infatti, leg a t o a d u n a l g o r i t m o , c a l i b r a t o male, che ha mostrato già in passato tutti i suoi limiti: graduatorie piene di errori, dapprima pubb l i c a t e , p o i r i t i r a t e e i n f i n e r ip u b b l i c a t e , c a t t e d r e a n c o r a n o n assegnate, rettifiche o, in alcuni casi, rifacimento delle nomine Lo sostengono in una nota congiuta Uil Scuola Rua e Uil Basil i c a t a È l a t r i s t e c o n d i z i o n e d i 200mila aspiranti docenti, questo il numero in Italia per il 2024, che ogni due anni aggiornano il loro punteggio (guadagnato con il serv i z i o p r e s t a t o c o n s a c r i f i c i d i ogni sorta a fronte di salari inad e g u a t i ) c o n l a s p e r a n z a , a s e t -
t e m b r e , d i o t t e n e r e u n i n c a r i c o a n n u a l e d a g r a d u a t o r i e p r o v i nciali o, nel peggiore dei casi, da graduatorie d’istituto con incarichi temporanei percependo il primo stipendio dopo 3/4 mesi
In Basilicata, per l’anno scolastico in corso, sono già stati attivati un migliaio di contratti a temp o d e t e r m i n a t o d a g r a d u a t o r i e provinciali, a questi si aggiungeranno quelli d’istituto
Un destino condiviso con i circa 700 ATA precari (50mila in tutt’Italia)
Le ricadute dirette non sono solo su persone - uomini e donne con famiglia - che si trascinano da anni la condizione di precarietà, in troppi casi con trasferimenti lontano dalla residenza, ma nel sett o r e d e l l ’ i s t r u z i o n e , p o i c h é l a
continua rotazione di cattedre associata al perenne precariato raff o r z a l a d i s c o n t i n u i t à d i d a t t i c a che impatta sulla formazione deg l i s t u d e n t i i t a l i a n i U n o s t u d i o d e l l ’ A u t o r i t à G a r a n t e p e r l ’ I nfanzia e l’Adolescenza sulla dispersione scolastica evidenzia come, nonostante i progressi, l’Italia mantenga uno dei tassi di abbandono scolastico più alti d'Europa, con il 13,1% nel 2022, cont r o u n a m e d i a U e d e l 9 , 9 % L a dispersione colpisce soprattutto i ragazzi, con picchi nelle regioni d e l S u d c o m e S i c i l i a e C a m p an i a D a n o i , i n B a s i l i c a t a , è all’8,6% C’è poi il problema salariale: gli stipendi dei nostri insegnanti sono, a parità di potere d'acquisto, t r a i p i ù b a s s i d ’ E u r o p a , n o n ostante l'aumento dell’ultimo rinnovo contrattuale Quindi precarietà salariale più precarietà contrattuale generano una demotivazione diffusa, che a sua volta si traduce anche nella difficoltà di trasmettere ai ragazzi quella consapevolezza necessaria a indirizz a r e i l l o r o f u t u r o e a c o s t r u i r e una società più giusta Ma, è proprio vero, non c’è mai limite al peggio La novità di quest’anno sono, i percorsi abilitanti da 30 e 60 crediti formativi univ e r s i t a r i ( C F U ) , i n s i e m e a l l o svolgimento di un tirocinio form a t i v o , a n c h e p e r c o l o r o c h e a s c u o l a i n s e g n a n o g i à d a d i v e r s i anni Per chi può permetterselo, i percorsi costano fino a 2 500 euro, più altri 150 euro per l’esame finale
Un paradosso per migliaia di docenti: molte Università hanno avviato i percorsi proprio a settembre, con orari che negano la conciliazione tra il diritto/dovere alla formazione e lavoro I corsi si
tengono dal lunedì al venerdì, dal mattino al pomeriggio! Così molti ins egnanti rinunciano agli incarichi, quelli che li accettano sono costretti a barcamenarsi tra aule scolastiche e universitarie con conseguenti ed elevati rischi per la salute e sicurezza delle persone, e, quando non ce la fanno, decidono di dimettersi perdendo lo stipendio per pagare la retta dei percorsi Oltre al danno la beffa! C e r t o , a n c h e p e r i d o c e n t i s o n o previste le 150 ore di diritto allo studio, peccato però che al Ministero sia sfuggito che è possibile presentare richiesta a novembre 2024 per l’anno solare successivo «La Uil Scuola ha deciso di non firmare il rinnovo del Contratto d e l c o m p a r t o I s t r u z i o n e 2 0 1 92021, - afferma Luigi Veltri, Segretario regionale Uil Scuola - un contratto peggiorativo delle cond i z i o n i d i l a v o r o d i t u t t o i l p e rsonale della scuola, che non prem i a l a p r o f e s s i o n a l i t à , n o n r ispetta l’abnegazione e il senso di r e s p o n s a b i l i t à d e i d o c e n t i , c h e non conosce né riconosce le esigenze reali della scuola La scuo-
la ha bisogno di tutt’altro, serve un cambio di passo – continuaper mettere fine ad un sistema basato sulla precarietà figlio di un reclutamento fallimentare basato sui concorsi che dal 2012 ad oggi non ha dato risposte in questo s e n s o : c o n c o r s i e s p l e t a t i e n o n a n c o r a c o n c l u s i e s e n e a n n u nciano di nuovi quando le graduatorie sono già piene di idonei che n u o v a m e n t e d o v r a n n o m e t t e r s i alla prova Bisogna smetterla di pensare alla scuola come fonte di r i s p a r m i o m a c o m e f o n t e d i i nvestimento: è dalla qualità della scuola che passo lo sviluppo del Paese»
Per Vincenzo Tortorelli, Segretario Generale Uil Basilicata «nella nostra regione i contratti attiv a t i n e i p r i m i 3 m e s i d e l 2 0 2 4 , s o n o s t a t i p e r l ' 8 4 , 6 2 % r a p p o r t i d i l a v o r o p r e c a r i U n f e n o m e n o estremamente preoccupante, sepp u r r i f e r i t o a t i p o l o g i e c o n t r a ttuali legali che però hanno preso il sopravvento e andrebbero, dunq u e , d r a s t i c a m e n t e r i d i m e n s i
gg i u n g e i l d a t o r a g g e l a n t e d e i 28mila tra irregolari ed impiegati in nero in Basilicata Dalla nuova giunta ci aspettiamo prima di tutto un impegno per il lavoro e per superare la diffusa precarizzazione che è presente anche nella Pubblica Amministrazione Regionale Il precariato in Basilicat a s i a n n i d a n e l l a s a n i
à
l l a scuola, in agricoltura, nei serviz i e d i n
l t r i s e t t o r i C i s t i a m o battendo per il superamento del p r e c a r i a t o a p a r t i r e d a l l a p l a t e a dei lavoratori ex Rmi e Tis Grazie alla nostra mobilitazione abbiamo fatto grandi passi in avanti per restituire dignità e tutele ad oltre 1 800 lavoratori»
Saranno i delegati all’Assemblea lucana del Crlm. Nominati Coletti e Colangelo nel Forum dei Giovani
Con l’elezione di Giuseppe Ticchio, Presidente della Federazione dei Lucani in Svizzera e di Donato Puntillo a c o n s u l t o r e d e l e g a t i a l l ’ A s s e mblea Lucana della Commissione regionale Lucani nel mondo e la nomina di Davide Coletti e Vitina Colangelo nel Forum dei Giovani, si è concluso ad Affoltern a m A l b i s i l X V C o n g r e s s o d e i
L u c a n i i n S v i z z e r a , L u c a n i N e l Mondo.
I n C o n g r e s s o h a s e g n a t o l a r ipartenza delle attività delle 9 Ass o c i a z i o n i i s c r i t t e a l l a F e d e r az i o n e c o n 5 d e l e g a t i s u 6 1 e i n r a p p r e s e n t a n z a d i c i r c a 6 0 0 l ucani
« Q u e s t o è s t a t o u n o d e i p o c h i Congressi svolti in presenza con un’analisi approfondita di temi e questioni che costituiscono l’ess e n z a d e l l a l u c a n i t à e d e l l a n ecessaria ridefinizione dei modelli di partecipazione alla vita istituzionale nazionale e regionale
E la Regione Basilicata non può
n o n t e n e r e c o n t o d e l p o r t a t o d i esperienza e di vita vissuta fuori dai confini in terre a volte ingrate ma che hanno saputo dare una risposta ai bisogni primari di tanti lucani» si legge in una nota degli organizzatori
«Il viaggio continua con le analisi attente che come Centro Stud i I n t e r n a z i o n a l i L u c a n i n e l
Mondo abbiamo saputo mettere
i n e v i d e n z a i n o c c a s i o n e d e l C o n g r e s s o a c u i h a d a t o i l s u o contributo con un prestigioso int e r v e n t o , T o n i R i c c i a r d i p a r l amentare italiano eletto in Europ a e c o n i m e s s a g g i d i R o b e r t o Speranza, del Vice Presidente del Consiglio Regionale della Basi-
l i c a t a , A n g e l o C h i o r a z z o , d e l
P r e s i d e n t e d e l l a R e g i o n e V i t o
Bardi - continua la nota - Piac e v o l e p r e s e n z a d e l C o n s o l e
O n o r ar io in Liech ts tein , Eg id io Stigliano originario di Nova Siri e della moglie del compianto
M i c h e l e S c h i a v o n e , A n g e l a Schiavone Ciraci a cui l’assemblea lucana ha tributato un omaggio alla sua memoria per la vicinanza attraverso il Consiglio Ge-
nerale degli Italiani all’Estero all e p o l i t i c h e m i g r a t o r i e i t a l i a n e delle regioni»
« L a B a s i l i c a t a e s i s t e e r e s i s t e » conclude la nota
Il progetto prevede per l’Irccs di Rionero l’aumento dei posti letto, la realizzazione di nuove strutture per gli interventi e la diagnostica
R I O N E R O I N V U LT UR E . L’ o b i e t t i v o è p o t e nziare l’Irccs Crob di Rion e r o . U n ’ o p e r a z i o n e d i “rinforzo” in termini logistici e di dotazione tecnol o g i c a L’ i m p e g n o d e l l a
Regione Basilicata è stato al centro di un incontro a R o m a n e l l a s e d e d e ll’Agenas (Agenzia nazionale per i servizi sanitari
r e g i o n a l i ) a c u i s o n o i ntervenuti il presidente Vit o B a r d i , l ’ a s s e s s o r e a l l a Salute Cosimo Latronico, il direttore generale della
D i r e z i o n e S a l u t e , D o m en i c o Tr i p a l d i , i l d i r e t t o r e generale del Crob, Massimo De Fino e il presidente del Civ (Comitato di ind i r i z z o e v e r i f i c a ) G i u -
s e p p e P e t r e l l a A d a c c og l i e r e l a d e l e g a z i o n e l ucana il direttore dell’Agenas, Domenico Mantoan
Partendo dai risultati positivi delle attività svolte dal Crob nel primo seme-
s t r e d i q u e s t ’ a n n o , i l l ustrati dal direttore De Fino, si è parlato del potenziamento dell’istituto quale centro della Rete oncologica regionale, con rifer i m e n t o a i p o s t i l e t t o , a l personale e alla struttura In particolare, il progetto prevede l’aumento dei po-
sti letto a 124 unità, la real i z z a z i o n e d i u n n u o v o p a r c h e g g i o , l a c o s t r u z i one di uno stabile con sale operatorie moderne e tecnologicamente attrezzate, anche per interventi da rem o t o i n t e l e a s s i s t e n z a , nuovi spazi per la medicina nucleare, la terapia in-
tensiva e le unità operative di chirurgia «Tali modifiche strutturali – spiega l’assessore regionale alla Salute, Cosimo Latronico – consentiranno di liberare spazi util i p e r a c c o r p a r e t u t t i g l i u ff i c i a m m i n i s t r a t i v i i n una nuova sede vicina al-
spazi disponibili per i la-
ca» Il direttore dell’Agenas ha dato piena disponibilità ad affiancare il Crob e
nelle attività tecnico-amministrative necessarie alla redazione di uno studio d
venti da effettuare, al fine d
n ’ a pposita procedura di project financing Il presidente Bardi e l’ass
accolto con soddisfazione la disponibilità dell’Agenas a collaborare nel percorso di rilancio del Crob, “certi che l’Istituto di eccellenza oncologica lucana possa avere sempre più un ruolo centrale nell’affrontare le problematiche oncologiche sia dei lucani sia dei cittadini delle regioni limitrofe»
Specialisti da tutto il mondo all’ospedale di Potenza, il direttore generale Spera: «Importante momento di confronto»
P O T E N Z A .
« L a s t a n d a r d i z z a-
z i o n e n e l l a d i a g n o s t i c a a u t o i m -
mune sarà al centro del congresso «The long road to standardization of autoimmunity: increasing skills for healthcare workers under European policies», di respiro internazionale, che si terrà
i l 2 5 s e t t e m b r e p r e s s o l a S a l a conferenze del Polo bibliotecario
d i P o t e n z a » L o a n n u n c i a i l d i -
r e t t o r e g e n e r a l e d e l l ’ A o r S a n Carlo di Potenza, Giuseppe Spe-
r a , e v i d e n z i a n d o « i l r u o l o d e l -
l ’ o s p e d a l e d i P o t e n z a q u a l e o rg a n i z z a t o r e e d e n t e c a p o f i l a , i n partenariato con l’ospedale ‘San Giovanni di Dio’ di Firenze» Si tratta di un evento formativo in lingua inglese, finanziato con i f o n d i d e l P r o g r a m m a m a t t o n e internazionale salute - Promis, ottenuti raggiungendo il punteggio massimo
« Q u e s t o r i s u l t a t o - c o m m e n t a Spera - è il frutto di un costante l a v o r o v o l t o a p r o m u o v e r e u n a m b i e n t e d i a p p r o f o n d i m e n t o c o n t i n u o e d i s c a m b i o d i c o n oscenze, fondamentale soprattutto in un ambito come quello delle malattie rare caratterizzato da s c a r s e c o n o s c e n z e e m a n c a t a standardizzazione Sempre più rilevante è il ruolo dell’Aor anche in questo contesto».
dirigente medico del Laboratorio d i i m m u n o p a t o l o g i a d e l l ’ o s p edale San Carlo - è quello di confrontarsi sulle più recenti cono-
« G r a z i e a l c o n t r i b u t o d e i m e mbri internazionali dell’European a u t o i m m u n i t y s t a n d a r d i s a t i o n i n i t i a t i v e ( E a s i ) e d e i m a s s i m i
e s p e r t i i n m a t e r i a a l i v e l l o n a -
z i o n a l e d e l G r u p p o d i s t u d i o d i autoimmunologia (Gds-Ai) del-
l a S o c i e t à i t a l i a n a d i p a t o l o g i a clinica e medicina di laboratorio ( S i m p e l ) , s a r à p r o m o s s o i l n e t -
w o r k i n g t r a i m e m b r i d e l l a c omunità clinica e scientifica di tut-
c o n f r o n t o u t i l e a d a r m o n i z z a r e gli aspetti diagnostici e di management dei pazienti affetti da malattie autoimmuni rare», conclude Carbone La giornata è organizzata in due sessioni che vedono avvicendarsi relatori provenienti da tutta Europa La prima ripercorre la lunga strada verso la standardizzaz i o n e d e l l a d i a g n o s t i c a a u t o i mmune, la seconda riguarda le nuov e s f i d e e i n u o v i a p p r o c c i d e i test autoimmuni
«L’obiettivo del congresso - spiega la dottoressa Teresa Carbone,
«Al congresso segue un altro imp o r t a n t e m o m e n t o d i f o r m a z i one», aggiunge il dottor Vito Paf u n d i , d i r e t t o r e d e l L a b o r a t o r i o analisi del nosocomio potentino, che si sostanzia con il corso ‘La d i a g n o s t i c a d i l a b o r a t o r i o d e l l e malattie autoimmuni sistemiche’ i n p r o g r a m m a i l 2 6 - 2 7 - 2 8 s e ttembre 2024 nell’auditorium dell ’ A o r S a n C a r l o a P o t e n z a « L’ o b i e t t i v o - s p i e g a P a f u n d i - è fornire gli strumenti per ottimizzare la risposta del laboratorio al q u e s i t o p o s t o d a l c l i n i c o e i l l ustrare le criticità legate alla diagnosi delle malattie autoimmuni sistemiche -conclude il direttore del Laboratorio analisi- per individuare le possibili soluzioni sulla base delle evidenze che emerg o n o d a l l a l e t t e r a t u r a e d a ll’esperienza degli esperti di settore» C o n g r e s s
s c e n z e s c i e n t i f i c h e a l i v e l l o i nternazionale nel campo della diagnosi delle malattie autoimmuni rare, con particolare focus sul tema della s tandardizzazione, necessaria per determinare un’omogeneità di comportamenti, facilitare una diagnosi in tempi precoci e individuare la cura più adeguata»
t o i l m o n d o , s i f a v o r i r à u n a u -
m e n t o d e l l e
c o m p e t e n z e e u n
Il gover natore e l’assessore sintetizzano in quattro punti gli obiettivi della Regione: «Fondamentale spendere subito i fondi disponibili»
P O T E N Z A . C o n f r o n t o e condivisione Il mantra del presidente Vito Bardi, che i s p i
t r o
anche in altri settori, a cominciare da quello sanitario Venerdì, nella sala Verrastro della Regione, summ i t d e i d i r e t t o r i
e (Giuseppe Spera dell’Aor San Carlo), territoriali (Antonello Maraldo dell’Asp e Maurizio Friolo dell’Asm),
M a s s i m o D e F i n o ( d e ll’Irccs Crob) con il presid e n t e B a r d i , l ’ a s s e s s o r e r e g i o n a l e a l l a S a l u t e , C osimo Latronico, e il dirett o r e g e n e r a l e d e l D i p a r t im e n t o S a n i t à , D o m e n i c o Tripaldi
Sono state affrontate alcune questioni che impattano s u l s e r v i z i o s a n i t a r i o n e l suo complesso, avendo com e o r i z z o n t e l a m e s s a a v a l o r e d i r i s o r s e e s t r u -
menti per dare risposte eff i c a c i e t e m p e s t i v e a ll’utenza
B a r d i e L a t r o n i c o h a n n o insistito, in particolare, su quattro punti: 1 Spendere in tempi rapidi i fondi disponibili, tra Pnrr e altri can a l i c o m u n i t a r i , p e r m igliorare la dotazione infras t r u t t
P
c e d e r e c
o s c o r r imento di tutte le graduatorie dei concorsi banditi dal-
l a R e g i o n e p e r v e n i r e i ncontro alle esigenze di organico delle aziende sanitarie; 3 Intensificare le att i v i t à l e g a t e a l l a p r e v e n -
zione attraverso campagne di screening ad ampio raggio, scelta che va nella direzione della salvaguardia d e l l a s a l u t e m a a n c h e d e l contenimento della spesa; 4 Gestione sostenibile delle risorse « D o b b i a m o i m p e g n a r c i –è stato l’appello lanciato da
Bardi e Latronico durante
l’incontro – per accrescere l’affidabilità del nostro sistema in modo da frontegg
vale a dire le liste di attesa e
cui calibrare i nostri sforzi»
L’incontro di ieri, come di-
avanti affrontando tematiche che riguardano lo svil u
«Avremo continue riunioni con i direttori delle strutture sanitarie – conclude il p
punto della situazione e verificare criticità e punti di forza per meglio orientare le scelte strategiche che riguardano il settore»
La Uilp: «All’assessore Latronico chiediamo un tavolo con sindacati e rappresentanze di Rsa e Case di Riposo»
POTENZA. «In una regione dove poco meno di un quinto della popolazione residente supera i 65 a n n i ( c i r c a 1 3 0 m i l a c i t t a d i n i s u 5 4 0 m i l a ) l a g e s t i o n e d e l l ’ a s s istenza alla popolazione anziana, i n p a r t i c o l a r m o d o a q u e l l a n o n autosufficiente, diventa diriment e P e r 5 a n n i , d u r a n t e l a p r e c edente amministrazione Bardi, anziani e fragili sono stati completamente dimenticati da chi si è avvicendato all’assessorato alla Sanità Senza contare i danni fisici e psicologici subiti durante la pand e m i a D u n q u e c o m e s i n d a c a t o sosteniamo la mozione sottoscritt a d a i c o n s i g l i e r i r e g i o n a l i d e l centrosinistra, a supporto di una nuova visione del sistema socioa s s i s t e n z i a l e , c h e i n c l u d a s o s t egni alle Rsa e alle Case di Ripos o » . È q u a n t o d i c h i a r a t o i n u n a nota della segreteria regionale della Uil Pensionati di Basilicata Il s i n d a c a t o l u c a n o , d a s e m p r e i n prima linea per la difesa dei diritt i d e l l e p e r s o n e d e l l a t e r z a e t à e n o n s o l o , s i r i v o l g e a l l a n u o v a giunta Bardi, in particolare al presidente e al neo-assessore alla san i t à C o s i m o L a t r o n i c o , n e l l ’ i ntento di sollecitare un confronto con le parti, e una presa in carico della mozione suggerita dalle minoranze.
zione in cui versa il comparto della sanità pubblica e privata di Basilicata Manca un manuale di accreditamento per le residenze soc i o - a s s i s t e n z i a l i , p r o m e s s o d a 5 a n n i e m a i e n
«Siamo quanto mai preoccupati, e lo diciamo da anni, della condi-
r a t o i n v i g o r e A causa di questo le oltre 80 strutture sono impossibilitate ad accedere ai contributi regionali, e dunque costrette ad aumentare le rette per gli ospiti (circa 4mila) e a licenziare i dipendenti (circa 2mila) Inoltre da più di 5 anni attendiamo la redazione del Piano socio sanitari annunciato come fatt o e m a
t o . Te m i s u i q u a l i l ’ a m m i n i s t r azione regionale non può più sfuggire al confronto Si rischia l’implosione sociale Le famiglie sono stremate dai rincari, dal costo della vita e dalla carenza di lavor o , s e n z a c o n t a r e l e t r o p p e v e rtenze aperte Cerchiamo di venire incontro agli anziani che con le loro pensioni nella maggior parte dei casi, sostengono le famiglie Senza contare le difficoltà patite da quasi la metà della popolazione over 65, con pensioni minime sulla soglia della povertà» «Registriamo – prosegue la nota d
contribuzione e del sostegno che il precedente esecutivo regionale ha deciso di togliere alle strutture socio-assistenziali, abrogando la legge regionale 8 del 2018 Vogliamo sottolineare inoltre la carenza di posti letto per i non autosufficienti come riportato nella recente verifica del ministero della salute relativamente ai Lea La nostra regione è al penultimo posto con solo 8 anziani su mille ga-
e nziali»
Per la Uilp inoltre i dati sulla mobilità sanitaria che pesa sulle casse regionali per ulteriori 3 milioni di euro toccando la cifra record d i 7 1 m i l i o n i , p o
i r i v e d e r e tutto il sistema socio-sanitario lucano «Lo sciopero di lunedì del comparto della sanità privata, promosso dalle categorie degli Oss e d e g l i I
l e s s e r e diffuso che serpeggia tra gli assistiti e gli assistenti e che non può e s s e r e d i s a t t e s o S o s t e n i a m o l’azione delle minoranze, sollecitando l’assessore a un immediato tavolo di confronto con sindacati, associazione delle Case di Riposo e parti datoriali Non possiamo più aspettare» A s s i s t e n z a a d a
POTENZA Nuovo dibattito in vista tra maggioranza e opposizione Al vaglio dell’Assise anche il conferimento del titolo di “Cittadino benemerito” a 10 potentini
D I R OS AM AR IA M OL L IC A
POTENZA. Oggi riprendono i lavori del Consiglio comunale di Potenza presso la Sala Consiliare di via Nazario Sauro Un ordine del giorno ricco d i t e m i i m p o r
provazione del Document o U n i c o d
m azione (DUP) per il triennio 2025-2027, strumento cruciale per guidare le scelte amministrative nei prossimi anni La seduta di gio-
vedì scorso ha segnato un momento decisivo, durante il quale il Sindaco Vin-
tato le linee programmatiche di mandato per il quinquennio 2024-2029 Un in-
un ampio e vivace dibattito tra i consiglieri, sotto il s
biziosa per Potenza Telesca ha messo in luce l’im-
p
ca l'ordinaria amministrazione, elemento essenziali
p
dei cittadini, una gestione efficace delle risorse pubbliche e soprattutto il sindaco ha evidenziato l’imp o r t a n z a d i u n c o n f r o n t o costante con i cittadini
A l t e r m i n e d e l l a d i s c u ssione, il consigliere Mirko Giordano ha sottolineato:
«Una bella giornata per la nostra Città!», esprimendo s o d d i s f a z i o n e p e r i l p e rcorso intrapreso e per l'att e g g i a m e n t o c o s t r u t t i v o mostrato da gran parte del C o n s i g l i o L ’ a s t e n s i o n e
d e l l ' o p p o s i z i o n e r a p p r esenta, infatti, «un segnale significativo di apertura al d i a l o g o e a l l a c o l l a b o r azione, ponendo le basi per un futuro di lavoro comune a favore della comunità potentina»
Questa giornata in Consig l i o C o m u n a l e s i p r e a n -
n u n c i a q u i n d i c r u c i a l e :
l ’ a p p r o v a z i o n e d e l D U P non solo sancirà l’impegno dell’amministrazione, ma definirà anche le priorità e le azioni necessarie per aff r o n t a r e l e s f i d e f u t u r e , d a l l a g e s t i o n e d e i s e r v i z i p u b b l i c i a l l a p r o m o z i o n e di iniziative culturali, so-
ciali ed economiche Lo sguardo è ora rivolto a quanto emergerà dalla seduta di oggi, dove le aspettative sono alte e la volontà di dialogo tra le diverse f o r z e p o l i t i c h e p o t r e b b e rappresentare un valore aggiunto per l'intera comunit à L a s p e r a n z a d e l l a c omunità è che tutti i membri del Consiglio, di magg i o r a n z a e o p p o s i z i o n e , possano contribuire attivam e n t e a c o s t r u i r e u n p r ogetto condiviso che possa valorizzare Potenza e renderla un luogo sempre migliore in cui vivere N
e s
a mattina si discuterà anche del conferimento delle ben
n
che attraverso le loro attiv i
e d e l l
c o m unità hanno dato lustro alla città
POTENZA Due squadre di volontari hanno operato nel centro storico e in via Aria Silvana «lanciando un messaggio di Pace, inclusione e sostenibilità»
«Per una città più pulita e vivibile»
Si sono tenuti ieri i due appuntamenti a
P o t e n z a d e l l ’ i n i z i a t i v a “ P u l i a m o i l mondo” di Legambiente
D u e s q u a d r e d i v o l o t a r i e c i t t a d i n i h a n n o pulito il centro storico e il parco di montereale e contrada Aria Silvana Centro e periferie afflitte da un unico grande problema: l’abbandono dei rifiuti e la mancanza di rispetto verso l’ambiente e gli spazi pubblici «L’edizione 2024 di “Puliamo Il Mondo” di Legambiente si conclude con un grande successo di partecipazione per il nostro Circol o » a f f e r m a i l C i r c o l o S e r v i z i o V i g i l a n z a
A m b i e n t a l e L e g a m b i e n t e P o t e n z a c h e h a promosso la giornata di volontariato in cen-
tro storico
«Insieme alle amiche e agli amici di Auser Basilicata, Rete degli Studenti Medi Basilicata, Agesci-Potenza 2, Un’Idea abbiamo ripulito il Parco di Montereale e le zone del c e n t r o s t o r i c o d i P o t e n z a - c o n t i n u a i l c i rcolo - Volontarie e Volontari di ogni età si sono dati da fare nella cura degli spazi comuni e della collettività potentina, condividendo e lanciando un messaggio di Pace, inclusione e sostenibilità»
«Ringraziamo tutte e tutti per l'impegno, la presenza e la forza che hanno condiviso insieme a noi, rendendo prezioso ogni attimo trascorso insieme in questa giornata specia-
le per la Legambiente in tutta Italia» conclude il Circolo Servizio Vigilanza Allo stesso tempo, si sono detti molto soddisfatti anche gli organizzatori della giornata ecologica in via Area Silvana Anche qui v o l o n t a r i d i t u t t e l e e t à h a n n o m e s s o a d isposizione il proprio tempo libero per ripulire la contrada e donarle il decoro che mer i t e r e b b e « U n ’ i n i z i a t i v a d i c u r a e d i p u l izia, un’azione allo stesso tempo concreta e simbolica per una città più pulita e vivibile e per riappropriarsi del territorio» commenta sulla sua pagina social Legambiente Potenza R . M .
POTENZA Ennesimo incidente a causa delle «macchine parcheggiate in curva» I residenti si rivolgono all’assessore alla mobilità che su Cronache assicura interventi celeri
P O T E N Z A N o n c ’ è p a c e a v i a R a v e n n a I numerosi incidenti stradali verificatisi nel cors o d e l l e u l t i m e g i o r n a t e t u r b a n o n o n p o c o i residenti Tutto questo dopo l’ennesimo sinistro che ha creato non poca preoccupazione tra gli abitanti della zona di Potenza Gli abitanti in una nota rimarcano che «la sosta selvaggia in piena curva crea situazioni di pericolo che non possono più essere ignorat e N o n b a s t a n o l e s a n z i o n i s p o r a d i c h e c h e v e n g o n o c o m m i n a t e , o c c o r r e i n f a t t i - s o t t o l ineano i residenti - istallare i dispositivi in cemento che evitino la sosta selvaggia» La comunità di via Ravenna è dunque preoc-
c u
nello d’allarme visto il ripetersi degli incidenti che turbano non poco la cittadinanza e le condizioni di precario utilizzo dell’arteria stradale Ovviam
n z a è s t a t o immediatamente interpellato e in primis i residenti hanno avuto modo di darne spiegazioni all’Assessore alla Mobilità di Palazzo di Città Francesco Giuzio che ha dal canto suo dato una risposta pronta alle interpellanze a l l
o interlocuzioni con diversi residenti che vivono in quella zona Posso tranquillizzare la cittadinanza che mi ha prontamente interpellato per risolvere la questione Avrei già provveduto da un mese a mettere un paletto in modo da impedire il parcheggio selvaggio degli autoveicoli, ma purtroppo abbiamo scoperto che quella particella non è ancora di propriet
d
l’acquisizione del terreno per dare subito risposte agli abitanti che sono giustamente pre-
occupati per i tanti incidenti stradali verificatisi nel corso delle ultime settimane»
Dunque a breve la problematica sarà risolta, i cittadini possono tirare finalmente un sospiro di sollievo
Il sindaco: «Tra le categorie, anziani, disabili, famiglie di nuova formazione e madri sole, divorziati, stranieri con permesso di soggiorno biennale e regolare attività lavorativa»
Il Comune di Vaglio Basilicata ha indetto un «bando di concorso per l’assegnazione
d i a l l o g g i d i E d i l i z i a R e s i d e nz i a l e P u b b l i c a ( E R P ) , n u o v i o
r e c u p e r a t i , d i s p o n i b i l i o c h e s i r e n d e r a n n o d i s p o n i b i l i » L a
G i u n t a C o m u n a l e d i f a t t i r e n d e noto che «la precedente graduatoria dei possibili assegnatari di a l l o g g i p o p o l a r i è s t a t a è s t a t a completamente evasa; nelle more di procedere ad una ricognizione degli alloggi liberi, è dunque opportuno procedere all’in-
d i z i o n e d i u n n u o v o B a n d o f inalizzato alla definizione di una n u o v a g r a d u a t o r i a d e g l i a v e n t i
d i r i t t o a l l ’ a s s e g n a z i o n e » P o s -
s o n o p a r t e c i p a r e « c i t t a d i n i i t aliani, europei e stranieri in possesso di permesso di soggiorno b i e n n a l e e r e g o l a r e a t t i v i t à l avorativa» Tra i requisiti, «residenza o att i v i t à l a v o r a t i v a p r i n c i p a l e n e l comune, non titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso o abitazione di un alloggio adeguato, n o n t i t o l a r i t à d e i d i r i t t i d i p r oprietà, usufrutto, uso o abitazion e s u u n o o p i ù a l l o g g i s i t i i n q u a l u n q u e a l t r a l o c a l i t à , l a c u i rendita catastale rivalutata sia almeno pari a quella di un alloggio adeguato; non titolarità di quote
p a r t i d e i d i r i t t i d i p r o p r i e t à s u uno o più alloggi, ovunque ubicati, la cui somma delle rendite
c a t a s t a l i r i v a l u t a t e s i a a l m e n o pari a quella di un alloggio adeguato e assenza di precedenti ass e g n a z i o n i i n p r o p r i e t à o c o n patto di futura vendita di allogg i o r e a l i z z a t o c o n c o n t r i b u t i pubblici e assenza di precedent i f i n a n z i a m e n t i a g e v o l a t i i n qualunque forma concessi dallo
S t a t o o d a E n t i P u b b l i c i , c o n esclusioni di casi in cui l’alloggio non sia più utilizzabile, infine reddito annuo familiare non superiore a €16 966,80» Il bando prevede inoltre catego-
r i e s p e c i a l i c o m e « a n z i a n i , r ichiedenti che abbiano superato i l s e s s a n t a c i n q u e s i m o a n n o d i e t à a l l a d a t a d i p r e s e n t a z i o n e della domanda, a condizione che vivano soli od in coppia, anche c o n e v e n t u a l i m i n o r i a c a r i c o ; F a m i g l i e l a c u i c o s t i t u z i o n e è prevista entro 1 anno dalla data d i p u b b l i c a z i o n e d e l b a n d o e i nuclei familiari con anzianità di f o r m a z i o n e n o n s u p e r i o r e a 2 anni antecedenti alla data di pubb l i c a z i o n e d e l b a n d o , s e m p r e che nessuno dei due componenti abbia superato il 35° anno di e t à e c h e l a f a m i g l i a g i à c o s t it u i t a v i v a i n c o a b i t a z i o n e ; N uc l e i f a m i l i a r i n e i q u a l i a u n o o più componenti sia stata riconos c i u t a , d a l l a C o m m i s s i o n e p e r l’accertamento degli stati di invalidità civile, una totale invalidità con difficoltà di deambulaz i o n e e d i n f i n e r a g a z z e m a d r i , p e r s o n e d i v o r z i a t e , s t a t i d i v edovanza: donne che abbiano partorito figli naturali riconosciuti s o l o d a l l a m a d r e , p e r s o n e d iv o r z i a t e c h e a b b i a n o o t t e n u t o l ’ a f f i d a m e n t o d e l l a p r o l e e r ichiedenti in stato di vedovanza con figli a carico» Le domande d e v o n o e s s e r e p r e s e n t a t e e n t r o 60 giorni dalla pubblicazione del bando e devono essere redatte, i n b o l l o , s u l l ’ a p p o s i t o m o d u l o fornito dal Comune
E M A N U E L A C A L A B R E S E
D I EM A N UE L A C AL AB R ES E
La mobilitazione per richied e r e l a f e r m a t a d e i T r e n i Frecciarossa presso la rinnovata e tecnologica stazione di Bella-Muro (interessata da lavor i p e r 1 5 M i l i o n i d i E u r o ) s t a avendo una grande eco, e mentre la petizione on line sta raggiungendo le 2000 firme e quella cartacea sta girando in moltissimi comuni, la politica si mobilita È così che dalla scrivania dell’Europarlamentare Alberico Gambino, d a B r u x e l l e s , p a r t e u n a m i s s i v a i n d i r i z z a t a a l l ' A m m i n i s t r a t o r e D e l e g a t o d i T r e n i t a l i a , a l M i n is t r o d e l l e I n f r a s t r u t t u r e e T r asporti ed al Presidente della Reg i o n e , c o n l a q u a l e s i v u o l e a ppunto perorare la causa della fermata dei Treni Frecciarossa presso la Stazione di Bella-Muro Così l’Onorevole: «Scrivo per pe-
rorare una legittima istanza proveniente dal territorio lucano consistente nella valutazione, d’intesa con il Ministero competente e la Regione Basilicata a cui la presente è inviata per opportuna conoscenza, della fattibilità di realizzare nell’ambito del contratto di servizio vigente una sosta agg i u n t i v a d e i T r e n i F r e c c i a r o s s a N° 9514 e N° 9547 (Taranto-Potenza Centrale - Milano Centrale e Viceversa) presso la Stazione di Bella-Muro (PZ) Tale sosta, per a l t r o u f f i c i a l m e n t e r i c h i e s t a d a m i g l i a i a d i “ C i t t a d i n i p o t e n z i a l i utenti” mediante un’apposita “Petizione Popolare”, sarebbe da eff e t t u a r s i p r e s s o u n o s c a l o f e r r oviario il quale risulterebbe, proprio grazie ai lavori realizzati da RFI di ammodernamento dei bin a r i , d e i m a r c i a p i e d i , d e l s o t t opassaggio, degli ascensori e dell o s t e s s o i m m o b i l e d e l l a s t a z i o -
ne, già possedere tutte le caratteristiche strutturali e funzionali utili allo scopo Va, inoltre, evidenziato che risulterebbero oramai in fase di ultimazione opere che contribuiscono a rendere la Stazione di Bella-Muro uno scalo funzionale per tale proposito riguardant i s i a u n a v a r i a n t e d e l t r a c c i a t o viario (Ex SS N° 7 Appia), che la r e a l i z z a z i o n e d i b e n d u e a m p i parcheggi adiacenti agli ingressi della stazione utili alla sosta di sei a u t o b u s e d o l t r e s e s s a n t a a u t ovetture a servizio dell'utenza» E prosegue Gambino: «Potrà anche valutare la strategicità della Stazione di Bella-Muro in consid e r a z i o n e c h e l a s t e s s a è r i f e r imento di molteplici Comuni del c o m p r e n s o r i o “ M a r m o - P l a t a n oMelandro” (Bella, Muro Lucano, B a l v a n o , B a r a g i a n o , R u o t i , C astelgrande, Pescopagano e Vietri di Potenza) oltre quelli dell’Area
“ V u l t u r e ” ( S a n F e l e , R a p o n e e Ruvo del Monte) con una potenziale utenza di circa 40 000 abitanti, ed i cui Consigli Comunali r i s u l t a s t i a n o u f f i c i a l m e n t e f o rmulando, con apposite Deliberaz i o n i , l a r i c h i e s t a d i i s t i t u z i o n e della sosta proposta Tale auspicabile determinazione da parte di Trenitalia garantirebbe non solo u n r i l e v a n t e c o n t r i b u t o p e r a t t en u a r e q u e l l ’ i s o l a m e n t o d i c u i i t a n t i C o m u n i d e l l e A r e e i n t e r n e soffrono, ma restituirebbe un’occasione unica tesa alla maggiore f r u i z i o n e d i c e n t r i d ’ e c c e l l e n z a quali il CREA di Bella-Muro oltre che dell'Ospedale di Pescopagano Si tratterebbe anche di una
preziosa azione di promozione turistica del Museo Archeologico e Diocesano di Muro Lucano (Città di San Gerardo Majella) e delle caratteristiche del paese stesso il quale risulta essere uno dei 100 B o r
Fiabe e il Bosco di Bella, le gole del Platano-Sentiero del minatore di Balvano e del patrimonio archeologico e naturalistico di Ruoti Tutte mete turistiche che in vir-
successivi investimenti attraverso i Fondi Europei ed altri ancora disposti dalla Regione Basilicata e dal Governo nazionale, neg l i a n n i , h a n n o c o n o s c i u t o u n a importante valorizzazione, tanto da divenire meta per migliaia di t u r i s t i i n m a g g i o r a n z a e x t r a - r egione Un capitale unico dal punto di vista dello sviluppo econom i c o c h e s o c i a l e e c h e p r o p r i o l’eventuale opportunità offerta dal collegamento ferroviario garantit o d a l F r e c c i a r o s s a p o t r e b b e i n modo determinante valorizzare e p o t e n z i a r e u l t e r i o r m e n t e , s e n z a c h e i p o c h i s s i m i m
e , m a i m p o rtante, sosta possano, comunque, pregiudicare i tempi complessivi d i p e r c o r r e n z a c h e v e r r e b b e r o certamente compensati sull’intera lunga tratta fino a Milano e vic e v e r s a - c o n c l u d e l ’ E u r o p a r l amentare che si dice anche- disponibile per un eventuale incontro per l’approfondimento della proposta»
Manovre salvavita, patentino abilitante al defibrillatore Dae e ancora sport e benessere psicofisico
La C R I C o m i t a t o Valle Del Trono, in collaborazione con l'Amministrazione comunale di San Chirico Nuovo ha organizzato per l'intera mattinata di ieri 22 sett e m b r e , p
c
e s s
o l a media del paese, il corso
I l S i n
a ldassarre invita i concittad i n i a p a r t e c i p a r e , v i s t a l’importanza dell’iniziativ a : « Q u e s t o c o r s o p
so Avanzato, oltre i corsi di alta specializzazione sa-
n i t a r i a T r a l e a l t r e c o s e organizza Corsi di Primo
S o c c o r s o , C o r s i p e r “ a d -
g r a v e d e l l e v i e a e r e e s i a
s u a d u l t i c h e b a m b i n i » Inoltre i partecipanti hanno imparato ad utilizzare il defibrillatore semiautomatico esterno- DAE e ot-
t e n u t o i l p a t e n t i n o a b i l itante
L a C r o c e R o s s a I t a l i a n a
d a s e m p r e s i o c c u p a d i formazione e di educazione sanitaria promuovendo su tutto il territorio nazion a l e p e r c o r s i i n f o r m a t i v i e/o formativi, in base alle più recenti linee guida internazionali in materia di Primo Soccorso e Soccor-
d e l l e m a n o v r e p e r i n t e rvenire velocemente ed in m o d o e f f i c a c e i n s o c c o rso di un adulto o bambino in arresto cardiaco e anche le manovre per riconoscer e e g e s t i r e l ' o s t r u z i o n e
d e t t i a l P r i m o S o c c o r s o
A z i e n d a l e ” a i s e n s i d e l
d . l g s 8 1 / 0 8 , C o r s i E C M , Corsi Manovre Salvavita,
C o r s i T S S A , p e r c i t a r n e alcuni
M a n o n è l ’ u n i c o i m p o rtante appuntamento per la c o m u n i t à d i S a n C h i r i c o
N u o v o i n q u a n t o s e m p r e nella giornata di ieri «quest'anno per la prima volta il paese con la sua adesion e , f a r à p a r t e d e l g r a n d e p r o g e t t o , c o n a p p u n t am e n t o p r e s s o i c a m p e t t i comunali per la maratona per le vie del nostro bor-
go Sportcity Day, che si tiene in 162 piazze italiane Sono numeri da record in quanto più di 500 mila persone, tantissime Associazioni in tutta Italia, daranno vita alla festa dello sport e del movimento per testimoniare l'importanza e la necessità di fare sport per alimentare il benessere psicofisico dei cittadin i » s o t t o l i n e a B a l d a s s a rre Un appuntamento ques t o c h e v e d e c o i n v o l t e m o l t e r e a l t à l u c a n e n e l l o s t e s s o g i o r n o , V e n o s a , Valsinni, Tursi, Scanzano J o n i c o , S a n t ' A r c a n g e l o , Roccanova, Nova Siri, Lag o n e g r o , B e r n a l d a , P o l icoro, Pisticci e Matera E . C .
Amministrazioni, Associazioni e amici, ma anche chi non lo conosceva, si sono uniti al dolore della famiglia e della comunità
R I P A C A N D I D A . U n f i n e s e t t imana segnato da un ennesimo incidente mortale Il tragico epilog o è a c c a d u t o n e l l a n o t t e t r a s abato e domenica, quando il 21enne Donato Di Biase, di Ripacandida, ha perso la vita in un incid e n t e s t r a d a l e a v v e n u t o i n t o r n o
a l l e o r e 0 2 : 0 0 s u l l a s u p e r s t r a d a Oraziana, nei pressi del paese del V u l t u r e L e p r i m e r i c o s t r u z i o n i
d e l l a d i n a m i c a r a c c o n t e r e b b e r o c h e l a s u a a u t o s i s a r e b b e s c o ntrata con un'altra vettura sulla qual e v i a g g i a v a n o d u e p e r s o n e I l giovane è stato trasportato dal pers o n a l e d e l 1 1 8 a l l ' o s p e d a l e S a n Carlo di Potenza, ma nulla è stato possibile Sul posto sono interv e n u t i i V i g i l i d e l f u o c o d e l d istaccamento di Palazzo San Gerv a s i o p e r l a m e s s a i n s i c u r e z z a dell’area dell’incidente e i Carabinieri della Stazione di Ripacand i d a p e r r i c o s t r u i r e l a d i n a m i c a dell’accaduto
Il paese si è risvegliato domenica mattina con la nefasta notizia che ha raggelato gli animi Donato era un giovane nel pieno della vita A 2 1 a n n i i l m o n d o è u n a f i n e s t r a spalancata ad infinite opportunit à c h e p u r t r o p p o i l r a g a z z o n o n potrà più cogliere
Il Sindaco Michele Chiarito con un post pubblicato sui canali so-
c i a l d e l C o m u n e h a a s s e r i t o :
«Esprimo a nome mio, dell’Amministrazione comunale e di tutta la comunità di Ripacandida, il cordoglio per la perdita di un nostro giovane concittadino, Donato, che stanotte ha perso tragicamente la vita in un incidente stradale Alle famiglie va’ la mia personale vicinanza» Anche la Casa municipale di Ginestra si unisce al dolore: «Un abbraccio grande dall'Amministrazione e da tutta la comunità Ginestrina»
L a t r i s t e n o t i z i a è p r e s t o g i u n t a
a n c h e n e i p a e s i l i m i t r o f i , d o v e
D o n a t o a v e v a a m i c i e c o l t i v a v a interessi, come “La sfida del Torc h i o ” d i R i o n e r o , u n a r e a l t à a ppassionante che unisce sport e cultura, e che così dice addio a Don a t o : « U n t r a g i c o l u t t o c o l p i s c e Ripacandida e “La sfida del Torchio” Con immenso dolore e incredulità, annunciamo un giovan e m e m b r o d e l l a n o s t r a s q u a d r a di gare, ci ha improvvisamente las c i a t i L a n o t i z i a h a s c o s s o p r ofondamente tutti noi, lasciandoci senza parole In questo momento di grande tristezza, l'Associazione “La Sfida del Torchio”, le Assoc i a z i o n i “ I l V e l o c i f e r o ” e “ R i onero per il Vulture”, la Pro Loco
R i o n e r o e l ’ i n t e r a c o m u n i t à r i onerese si stringono con affetto at-
torno alla famiglia, agli a m i c i e a l l a c o m u n i t à d i R i p a c a n d i d a , u n e n -
d o s i a l l o r o i m m e n s o
d o l o r e I n s e g n o d i r i -
s p e t t o e l u t t o p e r q u esta tragica perdita, tutt e l e a t t i v i t à p r e v i s t e
p e r i l p o m e r i g g i o e l a
s e r a t a d i o g g i s a r a n n o sospese e rinviate a data da destinarsi In ques t o m o m e n t o d i p r ofonda riflessione, invitiamo tutti a unirsi a noi nel mandare forza e conforto alla famiglia e a tutti col o r o c h e s t a n n o v i v e n d o q u e s t a immensa sofferenza»
Ed ancora, “Pro-Muovere San Fele” scrive: «Ci uniamo al dolore della squadra di Ripacandida e di tutta la comunità Morire a soli 21 anni è una tragedia contro natura, e la nostra comunità sa bene cosa significhi affrontare un dolore cos ì g r a n d e I n s e g n o d i r i s p e t t o , l ' e v e n t o p r e v i s t o p e r q u e s t a d omenica è stato annullato e rinviato a data da destinarsi»
E sono tanti ancora i messaggi di chi dedica un addio a Donato, come questo: «Signore quanto deve essere forte il cuore di un genitore per sopportare un così grande dolore Non ho risposte ma solo t a n t o d o l o r e . A b b r a c c i o c o n i l
cuore tutta la famiglia Riposa in pace piccolo angelo Per noi l’unica consolazione è pensare che forse tua sorella aveva bisogno di te. C i a o D o n a t o , m i f a m a l e i l c u ore», ed un altro, «non ci sono parole, un abbraccio forte alla famiglia, Signore dona loro tanta forza e coraggio», e poi «in una simile circostanza di lutto ci uniamo alla famiglia con tanto affetto Un altro giovane con tanta voglia di vivere è venuto a mancare Ripos a i n p a c e D o n a t o » , i n f i n i t e l e c o n d o g l i a n z e , i c u o r i , l e m a n i giunte e le lacrime da parte di chi conosceva Donato, come pure da c h i n o n h a m a i i n c o n t r a t o i l s u o passo sulla propria strada, ma che ad una notizia tanto tragica, con s e n s i b i l i t à s i u n i s c e a l d o l o r e d i una intera comunità
LAVELLO I consiglieri uscenti denunciano un comportamento non corretto: «Continuano a comportarsi come se nulla fosse e a disporre degli uffici comunali»
«Negli uffici comunali di Lavello, si sta consumando una vicenda che ha dell’incredibile e dell’inaccettabile, una situazione che, come gruppi consiliari uscenti, non possiamo più tollerare in silenzio È doveroso portare all'attenzione dell a c i t t a d i n a n z a e d e l l e i s t i t u z i o n i s u p e r i o r i quanto sta accadendo» esordiscono così i consiglieri comunali uscenti dei gruppi consiliar i “ L a v e l l o B e n e C o m u n e ” e “ C e n t r o d e s t r a tornerà bellissima”, Aliano Mauro, Annalisa
D i G i a c o m o , P a s q u a l e C a r n e v a l e , A l e s s a ndro Colonna e Gianna Ruta « L o s c o r s o 2 8 a g o s t o è s t a t a p o s t a f i n e a ll'amministrazione disastrosa della Giunta Carretta, un governo locale che ha segnato un anno di immobilismo e fallimenti La caduta di questa giunta avrebbe dovuto segnare un nuov o i n i z i o p e r L a v e l l o , u n p e r i o d o d i t r a n s izione amministrativa fino alle prossime elezioni, libero da interferenze politiche di chi ha dimostrato la propria incapacità - proseguono - Eppure, ciò che stiamo vedendo in queste settimane contraddice ogni principio di correttezza democratica» «Nonostante la decadenza ufficiale di Sindaco, Giunta, Presidente e Consiglio Comunale, gli ex amministratori continuano a comportarsi come se nulla fosse cambiato Con faccia tosta, si presentano negli uffici comunali, impongono direttive di carattere politic o e , c o s a a n c o r a p i ù g r a v e , s e m b r a n o d isporre di risorse pubbliche che non dovreb-
bero più essere nelle loro mani È una situazione che ha dell’incredibile: cittadini comuni che, nonostante il loro mandato sia terminat o , c o n t
c
a g e s t i o n e del Comune, come se fossero ancora in carica» denunciano i consiglieri comunali uscenti «Questo comportamento non solo rappresenta un insulto ai cittadini di Lavello, che hann o b o c c i a t o c h i a r a m e n t e q u e s t a e s p e r i e n z a amministrativa, ma è anche un attacco diretto alle istituzioni repubblicane Come è possibile che ex amministratori possano ancora disporre della Polizia Municipale e del personale comunale? Perché vengono accolti negli uffici comunali fuori dagli orari di apertura al pubblico? Esiste forse uno stato di privilegio per questi signori che si arrogano diritti che non spettano più loro?» chiedono « I n q u a l i t à d i e x r a p p r e s e n t a n t i e l e t t i , n o n possiamo accettare questo sopruso - continuano i consiglieri uscenti - Per tale ragione a b b i a m o r i c h i e s t o c o n u r g e n z a u n i n c o n t r o con il Commissario Prefettizio e con il Prefetto, affinché vengano immediatamente chiariti i ruoli e le responsabilità Le istituzioni d e v o n o v i g i l a r e s u q u e s t o c o m p o r t a m e n t o prepotente e illegittimo, altrimenti si corre il rischio di minare ulteriormente la fiducia dei cittadini nelle istituzioni stesse» «Ma non ci fermiamo qui: facciamo appello a tutti i cittadini affinché alzino la voce contro questa ingiustizia, affinché non chiudano
g l i o c c h i d a v a n t i a q u e s t o a b u s o d i p o t e r e Lavello ha bisogno di un futuro migliore, ma questo futuro non può essere costruito se chi ha fallito nel passato continua a gestire il presente - concludono i consiglieri uscenti - Il n o s t r o m e s s a g g i o a g l i e x a m m i n i s t r a t o r i è chiaro: desistete da questi comportamenti che violano le regole e il rispetto dovuto alla nostra comunità Il vostro mandato è finito, come è finito il tempo delle vostre ingerenze Lasciate che Lavello torni ad essere amministrata con trasparenza, rispetto e responsabilità»
La proposta di Pasquale Doria (Matera civica): «La città ha un grande patrimonio da sistemare e rendere fruibile al pubblico»
M AT E R A . « a f o r t u n a d i u n a città come Matera è facilmente rintracciabile nel concentrato dei suoi contenuti, soprattutto quando questi divengono fruibili Ma
n o n è s e m p r e c o s ì , a n z i , n e l l a
m a g g i o r p a r t e d e i c a s i r i m a n e un privilegio riservato solo a pochi fortunati in quanto è pervicacemente impedito l'accesso a u n p a t r i m o n i o c h e s a r e b b e p i ù g i u s t o c o n d i v i d e r e » È q u a n t o afferma Pasquale Doria, di Matera civica «Si pensi alla documentazione sparsa della stagione vissuta nell o s t r a o r d i n a r i o l a b o r a t o r i o d i
u r b a n i s t i c a c h e e l e v ò p r o t a g onista a livello internazionale la città nel dopoguerra Stesso discorso vale per l'imponente oper a d i b o n i f i c a d e i t e r r i t o r i c h e n e l l a n o s t r a p r o v i n c i a , n o n ostante la disparità di trattamento tra regioni italiane, vide conc r e t i z z a r s i o p e r e s t r a o r d i n a r i e tra Matera e il Metapontino con il Piano Marshall - continua Dor i a - D u e m o m e n t i e p o c a l i a i q u a l i f a n n o d a c o r o l l a r i o u n a i m p o n e n t e m o l e d i d o c u m e n t i pubblici e privati, molteplici in a t t e s a d i s i s t e m a z i o n e , l a c u i m a n c a t a c o n s e r v a z i o n e r i s c h i a la non auspicabile dissipazione dell'oblio. Non è remota, infatt i , l a s c i a g u r a t a d i s p e r s i o n e i n mille rivoli a discapito della ricostruzione puntuale di una storia che ci appartiene, che fa intimamente parte delle radici storiche della comunità»
«In contrapposizione alla rovinosa privazione di un patrimonio di inestimabile valore, se ne
p a r l a d a a n n i , è s t a t o a p i ù r i -
p r e s e “ e v o c a t o ” - d i ff i c i l e t r ovare un termine alternativo - il progetto di un Centro di documentazione del territorio - evidenzia Doria - Il tempo, in fon-
d o , è u n g r a n d e c o n t e n i t o r e i n
d i a l o g o c o n l o s p a z i o , m a i r r imediabilmente passa Può avere
u n s e n s o m e n o o p p r e s s i v o s e
v i e n e r i e m p i t o d a l l a d i u t u r n a
o p e r a d e l l ' u m a n o c h e , c o n l'omologazione in atto, ha un bi-
s o g n o u rg e n t e d i n o n a z z e r a r e
u n b en e n o n n eg o ziab ile co me la memoria»
«Un centro di documentazione, in una realtà come Matera, non è assimilabile a una biblioteca e n e p p u r e a u n d e p o s i t o d i c o nservazione archivistica Si tratta piuttosto di una curvatura dinamica, fisica e immateriale, in cui dare luogo a un servizio pubblico la cui finalità è raccoglie-
r e , s i s t e m a r e e r e n d e r e a m p i amente fruibile una serie di strumenti di ricerca e documenti che recuperano e valorizzano le den-
s
t e r r i t o r i o I c o n t e n i t o r i i n c i t t à non mancano Si pensi alla centralissima sede dell'ex Genio Civile, in via Passarelli - continua
- O g g i , b e n c h é u b i c a t a i n u n a zona centralissima, si presenta come un immobile svuotato forse troppo frettolosamente delle
s u e n o n c e r t o s e c o n d a r i e f u nzioni, tuttavia desolatamente abbandonato a se stesso ormai da anni»
«La sua realizzazione, concepi-
t a p r i m a d e l l a g u e r r a , è s t a t a completata successivamente, tra il 1950 e il 1953. Si sviluppa su tre livelli e dispone di un ampio seminterrato e altri locali attigui all'edificio, nonché di un ampio
s p a z i o e s t e r n o I n t e r e s s a n t e l a sua estensione che si spinge al c o n f i n e d e l l a s o v r a s t a n t e v i a
G r a m s c i , p o t e n d o d i s p o r r e f i -
n a n c h e d i u n a z o n a v e r d e a ttualmente privata di ogni curac o n c l u d e - P e r l a c r o n a c a , c o n una mozione approvata all'unanimità s'impegnava la Giunta regionale a stanziare le necessarie somme nel bilancio 2020 e seguenti per il recupero funzionale dell'immobile da destinare a sede di Matera del Consiglio regionale di Basilicata, in nome di un decentramento amministrativ o r i m a s t o l e t t e r a m o r t a A d ogni modo, sarebbe auspicabile che la deleteria pratica delle lettere morte ci trovi vivi e vigili, c o s ì c h e r i m a n g a i n p i e d i p i ù che mai l'ipotesi di dare gambe e testa a un efficiente Centro di d o c u m e n t a z i o n e d e l t e r r i t o r i o Matera se lo merita»
M a r c o n i a d i P i s t i c c i , a r r e s t a t o u n 4 2 e n n e p e r s p a c c i o d i d r o g a
P I S T I C C I L a P o l i z i a
Matera ha tratto in arresto un 42enn e a l b a n e s e , re s i d e n t e a M a rc o n i a d i P i s t i c c i , a s e g u i t o d i O r d i n a n z a emessa dall’Ufficio di Sorveglianza di Potenza. L’uomo, condannato in maniera definitiva ad anni 1, mesi 2 e giorni 27, per reati in materia di stupefacenti, stava scontando la pena in regime di detenzione domiciliare. Nello scorso mese di agosto, in occasione di una perquisizione domiciliare, gli agenti della Polizia di Stato hanno identificato, all’interno d e l l ’ a b i t a z i o n e d e l l ’ a l b a n e s e , u n a persona pregiudicata per reati contro il patrimonio e in materia di droga, nonché rinvenuto e sequestrato a l c u n e d o s i d i h a s h i s h e m a t e r i a l e per il confezionamento della sostanz a s t u p e f a c e n t e L’ a t t i v i t à , s v o l t a congiuntamente da personale della S q u a d r a M o b i l e e d e l C o m m i s s ariato di P.S. di Pisticci, ha così port a t o a l l ’ a r re s t o d e l c i t t a d i n o a l b anese, che è stato condotto presso il carcere di Matera
Il sindaco scopre il monumento dedicato a Rutigliano e ricorda il sacrificio di chi continua a lottare per gli altri
M AT E R A . M a t e r a c e l e b r a i l 2 1 settembre 1943 Fu la prima al Sud a i n s o rg e r e c o n t r o l ' o c c u p a z i o n e n a z i f a s c i s t a L a c i t t à , m e d a g l i a d ' o r o a l v a l o r c i v i l e , o m a g g i a l e vittime di tutte le guerre e dedica un monumento al sacrificio del fin a n z i e r e Vi n c e n z o R u t i g l i a n o Buongiorno a tutti cari cittadini e cittadine, un saluto a tutte le autorità presenti «Sono passati 81 ann i d a q u e l 2 1 S e t t e m b r e 1 9 4 3 , q u a n d o M a t e r a s i r i b e l l ò a l l ’ o pp r e s s i o n e d e l r e g i m e n a z i s t a p e r conquistare una delle cose più care all’uomo come alla donna, la libertà - ha ricordato il sindaco Domenico Bennardi, nel suo discorso commemorativo - Continueremo sempre a ricordare, continueremo sempre in questo esercizio di memoria, non solo per tramandare alle nuove generazioni quello spirito di sacrificio, quel desiderio ap-
p u n t o d i l i b e r t à c h e a l c u n i n o s t r i concittadini ebbero con uno slancio talmente determinato da offrir e t u t t o a n c h e l a p r o p r i a v i t a 8 1 anni fa qui, in questa piazza, nelle vie vicine, cittadini comuni di var i a e s t r a z i o n e s o c i a l e , i n s i e m e a militari italiani si misero insieme p e r c o n t r a p p o r s i a l l ' o p p r e s s i o n e n a z i f a s c i s t a e l o f e c e r o i n m o d o improvviso e spontaneo Ma la libertà ha sempre un prezzo e noi lo pagammo fino in fondo Persero la vita 26 persone, 18 civili, 8 militari Quel sacrificio non fu vano Matera è ricordata per essere la prima città del Mezzogiorno a ribell a r s i a l n a z i f a s c i s m o M e d a g l i a d ’ o r o a l v a l o r e c i v i l e e m e d a g l i a d’argento al valore militare Lo ricorderemo sempre, dobbiamo farlo, è la nostra storia, è la storia di uomini che hanno dato la vita per non essere sopraffatti, per conqui-
stare la libertà, diventando eroi imperituri, da ricordare sempre Ma n o n s e m p r e c o n o s c i a m o o r i c o rdiamo i loro nomi Tra quei milit a r i c ’ e r a a n c h e Vi n c e n z o R u t igliano, un finanziere Medaglia di B r o n z o a l Va l o r M i l i t a r e a l u i l a città ha dedicato una via e questa mattina abbiamo scoperto una bellissima statua in tufo per ricordare lui e tutte le vittime della Guard i a d i F i n a n z a p r o p r i o » « D o p o due mesi dalla sua morte - ricorda
i l s i n d a c o - n a c q u e l a f i g l i a Vi nc e n z a , c h i a m a t a c o
i n o n o r e e memoria proprio del padre Oggi
Vi n c e n z a , c h e n o n h a p o t u t o m a i ricevere l’affetto paterno ma solo quello materno, si è creata una vita altrove e oggi è venuta a Matera per s coprire il monumento dedicato a suo padre. Quanti oggi sono disposti a offrire la propria stessa vita per la libertà, per la patria, per gli altri Eppure eroi di questo genere ce ne sono ancora oggi È successo a Matera, con Nicola Las a l a t a e G i u s e p p e M a r t i n o , i d u e Vi g i l i d e l f u o c o - e n t r a m b i d i 4 5
mentre partecipavano allo spegnimento di un incendio a Nova Siri, anche a loro oggi va il nostro pen-
granti e ha invitato
Un anniversario di fede e solidarietà: celebrati i 50 anni di sacerdozio del parroco che ha «dato da bere agli assetati»
D I M AR I A DE C A R LO
C’è u n a p a g i n a molto bella del Vangelo Narra
d i q u a n d o G e s ù s t a n c o e
assetato si ferma accanto
a l p o z z o d i G i a c o b b e e chiede alla donna samaritana, giunta per attingere acqua, «Dammi da bere»
V i i n v i t o a r i l e g g e r e l a
s t o r i a c o n t u t t o q u e l p athos che si riflette nel dialogo tra i due
D a r e l ’ a c q u a a q u a l c u n o
s i g n i f i c a d o n a r e l a v i t a .
Ed è quello che è avvenu-
t o c o n l ’ a n n i v e r s a r i o d e i
5 0 a n n i d i s a c e r d o z i o d i
d o n G a e t a n o C o r b o : « I pozzi di don Gaetano» in
A f r i c a Q u i v e n g o n o a dissetarsi ben «3249 persone ( ) in un ambiente povero come quello della Guinea Bissau, l’accesso
a l l ’ a c q u a è a c c e s s o a l l a vita sia per le persone, sia per i loro animali, sia per un minimo di coltivazion e d i v e r d u r e p e r l a s opravvivenza»
U n p a s s o q u e s t o t r a t t o dalla relazione descrittiva
e d e c o n o m i c a d e l l a D i ocesi di Bafatà (in Africa)
a f i r m a d e l l ’ a m m i n i s t r atore diocesano, padre Luc i o B r e n t e g a n i P o r t a l a data del 13 settembre u s Nella lettera il ringraziamento e il resoconto Sono 13 070 euro i soldi del regalo inviati Dopo aver realizzato i tre pozzi «i restanti li abbiamo usati per aiutare il villaggio di Tantan Cosse nella manutenz i o n e d e l l a l o r o p o m p a manuale che hanno nel loro pozzo La pompa aveva dei problemi meccanici ed e r a b l o c c a t a d a q u a l c h e anno Abbiamo fatto fare un preventivo e abbiamo pensato che valeva la pena riabilitare questa pom-
p a p e r i l f a t t o c h e s e r v e
u n a p o p o l a z i o n e m o l
g
sone)».
In questa lettera ci sono i
c
l ’ I m p r e s a d e i l a v o r i c h e
c o l l a b o r a d a a n n i c o n l a
Caritas di Bafatà e di Bissau
I pozzi di acqua suggella-
n o u n g e m e l l a g g i o t r a l a
d i o c e s i d i A c e r e n z a e d i
B a f a t à a v v i a t o d a a n n i
D o n G a e t a n o r i p e r c o r r e
g l i a n n i i n A f r i c a d e l -
l’acheruntino padre Antonio Grillo (Pime), del suo impegno, dei mesi di prigionia e del suo rientro ad
A c e r e n z a p o r t a n d o n e l cuore sempre la sua Afri-
c a e B a f a t à , t a n t o d a r i -
t o r n a r c i c o n u n v i a g g i o
d i o c e s a n o n e l 2 0 0 0 p e r
l ’ i n a u g u r a z i o n e d i u n a scuola a Bambadinga in-
t i t o l a t a p r o p r i o a p a d r e
G r i l l o U n a r e l a z i o n e t enuta viva poi dallo stesso
d o n G a e t a n o C o r b o c o n «adozioni scolastiche per
r a g a z z i p i ù b i s o g n o s i » , tramite il missionario pa-
d r e A b r a m o , s p i e g a d o n
Corbo: «inoltre siamo stati in Africa tre volte e ringrazio di cuore tutti colo-
r o c h e h a n n o r i s p o s t o a l mio appello nel giorno del
5 0 e s i m o , i l 6 o t t o b r e 2023»
S o n o s t a t i g e n e r o s i i f edeli e amici dalla diocesi
d i A c e r e n z a d o v e a t t u a l -
m e n t e r i c o p r e l ’ i n c a r i c o
d i D i r e t t o r e d e l M u s e o , Archivio e Biblioteca dio-
c e s a n a , n o n c h é d a f e d e l i
d i O p p i d o , P i e t r a g a l l a , Potenza e Avigliano dove ha svolto la sua missione pastorale
Don Gaetano è nato il 25 novembre del 1949 e dopo gli anni del Seminario, d a P o t e n z a a S a l e r n o , è s t a t o o r d i n a t o s a c e r d o t e
nel 1973
S a r à d e t e r m i n a n t e p e r l a sua formazione l’incontro con il Vescovo conciliare, Giuseppe Vairo, come seg r e t a r i o d a l ’ 7 8 a l 1 9 8 8 Poi il mandato come par-
r o c o a d A v i g l i a n o e i l
r i e n t r o n e l l a s u a d i o c e s i , a Genzano di Lucania Poi
l a r i c h i e s t a d i u n “ a n n o
s a b b a t i c o ” a G e r u s a l e mme, nel convento dei frat i f r a n c e s c a n i p e r f r equentare due corsi biblici
e r e s t a r e a d i s p o s i z i o n e per le confessioni o a dir messa al Santo Sepolcro e a l M o n a s t e r o d i s a n t a
Chiara
Il rientro ad Acerenza com e a m m i n i s t r a t o r e p a rrocchiale a Laurenzana ed i n f i n e D i r e t t o r e d e l M useo diocesano
Don Gaetano è l’uomo del « f a r e l a v o l o n t à d i D i o ” , dalla pazienza di Giobbe
A t t u a l m e n t e n o n h a u n a
s u a p a r r o c c h i a , m a è i l prete di tutti Ho avuto la fortuna di conoscerlo fin dagli anni della mia adolescenza nelle attività associative dell’Azione Cattolica, dove don Gaetano
era assistente Lo ricordo
c o m e p e r s o n a b u o n a e
s a g g i a U n s a c e r d o t e d e -
g l i u l t i m i , d a l l a c a p a c i t à
d i a s c o l t o a u t e n t i c o d e l
p r o f o n d a m e n t e u m a n o ,
f a c e n d o s u o l o s t i l e d e l Nazareno»
Don Gaetano in un breve
b i l a n c i o s i d i c e c o n t e n t o
d e l l a s u a v o c a z i o n e c h e s p e r a « d i p o r t a r l a a v a n t i in tutte le circostanze della vita», ma in lui si intuisce quella sana inquietudine di chi vorrebbe favorire l’incontro con Dio ma
p o i d e v e f a r e i c o n t i c o n
« s e s t e s s i e a v o l t e c o n quel senso di impotenza», come afferma A questo si aggiunge la fatica «di lavorare insieme», sia con i confratelli che con i laici,
p e r q u e s t o « h o p r e f e r i t o sempre lasciar fare e non l i t i g a r e - s p i e g a - p e r n o n c r e a r e s p a c c a t u r e » , c o s ì come appreso dal suo vescovo Vairo Ed è proprio i n s u o o n o r e c h e è s t a t a c o s t i t u i t a l ’ a s s o c i a
. V a i r o ” , di cui è promotore insieme ad altri con lo scopo di r a c c o g l i e r e l e t e s t i m on i a n z e d i c h i l ’ h a c o n os c i u t o p e r a v v i a r e u n a eventuale proposta di canonizzazione
I n f in e, to r n an d o ai p o zzi d i a c q u a e a l l ’ i n s e g n amento evangelico, l’invito di don Gaetano è quell o d i « f a r e l a v o l o n t à d i D i o , s f o r z a r s i e i m p eg n a r s i a d o p e r a r e i n s i eme»