PoTenZa Vince e doppia il leghista spettatore di uno scrutinio straziante dalla 1a sezione: finisce 65% a 35%
Telesca da cappotto, Fanelli a tappeto
sindaco,
PROFEZIA AUTOAVVERANTE
Ha di nuovo avuto r a g i o n e C r o n a c h e
DI MASSIMO DELLAPENNA
entre si rinvia la vita passa: questa frase di Seneca, tratta dalla sua opera “Lettere a Lucilio”, ci ricorda l’inevitabile trascorrere del tempo e l’importanza di vivere il presente Seneca, un filosofo stoico del I secolo d C , ci esorta a non procrastinare, a non rimandare le cose importanti della vita, perché ogni momento che perdiamo è un momento che non tornerà mai più Questo messaggio è estremamente rilevante anche oggi, in un’epoca in cui la frenesia e la distrazione possono facilmente distoglierci dall’essenziale Seneca viveva in un’epoca di grande tumulto politico e sociale, caratterizzata da instabilità e incertezze La sua filosofia dello stoicismo ( )
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La croce non soltanto sulle spalle di Fanelli, ha perso l’intera coalizione: il centrodestra per vincere deve fare il centrodestra
Una sconfitta che può essere salutare
Ancora una volta Cronache indovina il risultato finale delle elezioni. Avevamo previsto la vittoria di Bardi, abbiamo previsto quella nel capoluogo Potenza
Telesca sindaco, avevamo ragione noi
Ci hanno definito in tutti i modi, ci hanno accusato di essere faziosi. Semplicemente avevamo per l’ennesima volta capito dove andava il popolo
DI M ASSIMO D ELLAPENNA
Mentre si rinvia la vita passa: questa frase di Seneca, tratta dalla sua opera “Lettere a Lucilio”, ci ricorda l'inevitabile trascorrere del tempo e l'importanza di vivere il presente.
Seneca, un filosofo stoico del I secolo d.C., ci esorta a non procrastinare, a non rimandare le cose importanti della vita, perché ogni momento che perdiamo è un momento che non tornerà mai più.
Questo messaggio è estremamente rilevante anche oggi, in un'epoca in cui la frenesia e la distrazione possono facilmente distoglierci dall'essenziale. Seneca viveva in un'epoca di grande tumulto politico e sociale, caratterizzata da instabilità e incertezze. La sua filosofia dello stoicismo, che promuove la virtù come unico bene vero e la capacità di affrontare le avversità con serenità, nasceva come risposta a queste sfide.
Egli sottolineava l'importanza di vivere una vita consapevole e intenzionale, di non sprecare il nostro tempo in attività superficiali o futili, ma di dedicarsi a ciò che realmente conta: la crescita personale, la saggezza, e il servizio agli altri. In parallelo, la nostra epoca, sebbene tecnologicamente avanzata e globalmente connessa, è spesso segnata da stress, ansia e una costante corsa contro il tempo.
Le distrazioni sono molteplici: social media, consumismo, una cultura che spesso premia la produttività a scapito della riflessione interiore. In questo contesto, la saggezza di Seneca risuona ancora più potente. Vivere intenzional-
mente e non rimandare ciò che è importante diventa una sfida continua, ma anche una necessità. Un principio centrale del pensiero di Seneca è la consapevolezza della morte. Egli ci ricorda che la vita è breve e incerta, e che dobbiamo fare buon uso del tempo che ci è dato. Questo principio è simile alla consapevolezza della transitorietà della vita, un insegnamento che ci esorta a vivere pienamente ogni momento. Invece di essere paralizzati dalla paura della fine, dovremmo essere spinti a vivere con pienezza e significato. La procrastinazione è una trappola comune. Spesso rinviamo le nostre ambizioni, i nostri sogni e persino le nostre relazioni, pensando che ci sarà sempre un domani. Ma mentre rimandiamo, la vita scorre inesorabilmente. Questa verità ci invita a riflettere sulla qualità del nostro tempo e sulle nostre priorità. Dovremmo chiederci: cosa è veramente importante per noi? Stiamo dedicando il nostro tempo alle cose che veramente contano?
Un altro parallelo tra il pensiero di Seneca e i nostri giorni è l'importanza della presenza mentale. Seneca ci invita a essere presenti e consapevoli in ogni momento, a non lasciarci distrarre da preoccupazioni inutili o da pensieri del passato e del futuro. Questo concetto è strettamente legato alla pratica della mindfulness, che ci insegna a vivere pienamente nel qui e ora. Essere presenti ci permette di sperimentare la vita in modo più profondo e significativo, di apprezzare le piccole gioie quotidiane e di affrontare le difficoltà con maggiore serenità. Inoltre, Seneca ci parla del-
l'importanza di vivere secondo i nostri valori e principi. Egli credeva che una vita virtuosa, guidata dalla saggezza e dalla rettitudine, fosse la chiave per la vera felicità. Questo si riflette anche nell'importanza di avere una bussola morale chiara e di agire in accordo con essa. Vivere secondo i nostri valori ci dà una sensazione di coerenza e integrità, che è fondamentale per il nostro benessere interiore. Un altro elemento essenziale è il concetto di gratitudine. Seneca ci incoraggia a essere grati per ciò che abbiamo e a non desiderare incessantemente ciò che non possediamo. Questo atteggiamento di gratitudine ci aiuta a focalizzarci su ciò che è positivo nella nostra vita, riducendo l'insoddisfazione e il desiderio incessante di avere di più. La gratitudine ci riporta al presente, ci fa apprezzare le cose semplici e ci aiuta a trovare la pace interiore. Seneca, inoltre, sottolinea l'importanza delle relazioni umane. Egli credeva che la compagnia degli amici e la condivisione della saggezza fossero aspetti fon-
damentali di una vita ben vissuta.
Le relazioni autentiche, basate sulla fiducia e sull'affetto reciproco, ci danno forza e sostegno nei momenti difficili. Nella nostra epoca, dove la connessione umana può spesso essere superficiale e mediata dalla tecnologia, questo insegnamento è particolarmente rilevante. Investire tempo e energia nelle nostre relazioni ci arricchisce e ci aiuta a costruire una rete di sostegno reciproco. Un aspetto cruciale del messaggio di Seneca è la resilienza. Egli ci incoraggia ad affrontare le difficoltà con coraggio e determinazione, a non lasciarci abbattere dalle avversità.
Questo atteggiamento di resilienza ci permette di superare le sfide della vita con maggiore forza e saggezza, trasformando le difficoltà in opportunità di crescita.
Nella nostra società, dove lo stress e l'incertezza sono all'ordine del giorno, sviluppare la resilienza è fondamentale per mantenere il nostro equilibrio mentale ed emotivo. Infine, Seneca ci invita a riflettere sulla
nostra eredità. Cosa lasceremo dietro di noi? Quale impatto avrà la nostra vita sugli altri? Questa riflessione ci spinge a vivere in modo che le nostre azioni abbiano un significato duraturo, che il nostro contributo al mondo sia positivo e significativo. Pensare alla nostra eredità ci motiva a vivere con intenzionalità e a fare scelte che riflettano i nostri valori più profondi. In conclusione, la saggezza di Seneca, espressa nella sua frase «mentre si rinvia la vita passa», ci offre una guida preziosa per affrontare le sfide della nostra epoca. Vivere con autenticità, presenza mentale, gratitudine, resilienza e consapevolezza della nostra eredità ci permette di sfruttare appieno il tempo che ci è dato. Non dobbiamo lasciarci distrarre dalle preoccupazioni inutili o dalle pressioni esterne, ma concentrarci su ciò che è veramente importante. In questo modo, possiamo vivere una vita piena e significativa, che non solo ci arricchisce, ma contribuisce anche al benessere degli altri e del mondo che ci circonda.
Dalla
Consigliera di Parità
della Provincia di Potenza, Simona Bonito, «i più sinceri auguri di buon lavoro al neo eletto sindaco della città di Potenza, Vincenzo Telesca, e a tutte e tutti i componenti del nuovo consiglio comunale del nostro capoluogo». «Sono certa - ha aggiunto Bonito - che il primo cittadino costruirà una comunità fondata sul
rinnovamento, scegliendo una squadra di governo capace, competente e determinata a lavorare per il bene comune.In particolare, desidero esprimere il mio apprezzamento per l'attenzione che, sono sicura, il sindaco e la sua giunta riserveranno alle questioni di genere, a quelle sociali e cul- turali. È fondamentale che la parità di genere non sia solo un principio ispiratore, ma una pra-
tica concreta e quotidiana in tutte le azioni di governo. Sono fiduciosa che Vincenzo Telesca saprà valorizzare le competenze e il contributo delle donne non solo nella composizione della giunta, ma anche in ogni ambito dell'amministrazione comunale, promuovendo politiche inclusive e paritarie».
«Auspico che sotto la guida del sindaco Telesca - ha concluso Simona Bonito, Consigliera di Parità della Provincia di Potenza -, Potenza possa diventare cantiere di collaborazione, rispetto e valorizzazione di tutte le diversità, trasformando ciascuna di queste qualità in una forza rigenerativa di cui tutti abbiamo bisogno».
Nella storia dell’elezione diretta del sindaco è secondo soltanto a Santarsiero sia per percentuali che per voti assoluti
Telesca doppia Fanelli, 1a chiamata a Bardi
Dialogo istituzionale con il Generale che ricambia: «Collaboriamo per il bene della città». La grande capacità del nuovo sindaco di conquistare tutti
Subito dopo aver avuto la certezza della vittoria la prima telefonata Vincenzo Telesca l’ha fatta a Vito Bardi. Il neo eletto sindaco ha assicurato la massima collaborazione con la Presidenza della Giunta Regionale e ha avuto assicurazioni in tal senso dal generale. Un passo non scontato che da l’idea di una visione molto istituzionale del ruolo da parte del neo eletto sindaco della Città Capoluogo che ha intenzione di rappresentare davvero tutti i cittadini e, soprattutto, di incarnare la neutralità delle istituzioni.
Il Generale ha apprezzato il gesto e ha pubblicamente fatto i complimenti al neo sindaco su Facebook: «Congratulazioni al nuovo sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca. Il mio auspicio è che sia il sindaco di un'intera comunità, a prescindere dal colore politico dei singoli cittadini. Un abbraccio a Francesco Fanelli che, ancora una volta, ha dimostrato correttezza, lealtà e spirito di squa- dra». È stata una marcia trionfale non semplice quella di Vincenzo Telesca. Al Primo turno aveva deciso di candidarsi a sindaco con il sostegno di un gruppo di liste civiche e senza la benedizione ufficiale del Partito Democratico. Una decisione “civica” talmente determinata da fargli rifiutare anche l’ipotesi di un eventuale sostegno del Movimento Cinque Stelle. Ar-
rivato al ballottaggio è riuscito ad essere il grande federatore delle opposizioni. Molti hanno ironizzato sui lego con i quali aveva comunicato l’accordo con Smaldone e Giuzio senza nessun apparentamento tecnico. Da quel momento i tre hanno lavorato come un solo uomo. Telesca è riuscito dove il Partito Democratico in Basilicata aveva fallito da molti anni a questa parte. Intorno alla sua candidatura l’entusiasmo è cresciuto quotidianamente con una campagna elettorale mai fuori le righe, senza mai replicare agli attacchi che subiva di volta in volta, senza mai scendere in po-
lemica.
UN RISULTATO STORICO
Quasi 20.000 voti, quasi doppiato il suo avversario Fanelli, una percentuale del 64,92%, questi i numeri di Vincenzo Telesca. In termini di percentuali, da quando si vota l’elezione diretta del Sindaco di Potenza è secondo soltanto dietro a Santarsiero del 2004, in termini di voti assoluti è secondo dietro allo stesso Santarsiero del 2009 che, però, prese quasi sei punti percentuali in meno di quelli raccolti da Telesca. Vincenzo Telesca vince le elezioni come uno dei candidati più votati nella storia delle elezioni del Comune capoluogo.
Un risultato che non si deve aver timore di definire storico e che da l’idea del grande consenso che è maturato intorno alla sua candidatura mano a mano che andava avanti la campagna elettorale. Un consenso che si è costruito sul suo carisma tranquillo ma anche sulla capacità di dialogare con tutte le forze sociali della città senza mai rinchiudersi in letture ideolo-
giche o in chiavi comunicative retoriche.
Nella lunga maratona elettorale ha dialogato con tutta la città, ha coinvolto i ceti moderati, ha ottenuto l’attenzione dei giovani e dei meno giovani, non ha spaventato l’elettorato di centrodestra che ha in parte conquistato, ha vinto nel centro e nelle periferie riuscendo a sanare anche la frattura che si era creata tra le zone della città alle ultime elezioni amministrative. Non c’è una sola sezione elettorale della città, un solo quartiere, una sola strada dove Telesca non sia maggioranza. Si può dire che la città intera ha votato Telesca senza distinzioni né geografiche né culturali.
L’APOTEOSI
AD AVIGLIANO SCALO
Nella sezione di Avigliano Scalo si è raggiunto il picco di affluenza con oltre il 70% di elettori che si sono recati alle urne. Vincenzo Telesca ha raccolto il 67,70% di quei voti. Praticamente la sezione elettorale è andata in massa a votare e in massa ha votato per il nuovo sindaco di
«La riscossa futura del centrosinistra lucano»
Ilnuovo sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, per uno dei suoi maggiori sostenitori, l’ex presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo, «riesce a ricostruire un’identità di popolo e
di gruppi dirigenti del centrosinistra, che erano stati anche un po’ emarginati e delusi da stagioni precedenti».
«La città di Potenza - ha aggiunto l’ex presidente De Filippo - che
Potenza. Anche questo era un risultato tutt’altro che scontato. Cinque anni fa Guarente vinse nelle contrade e nelle periferie. Quest’anno quel dato si è perfettamente ribaltato. Il risultato di Avigliano Scalo da l’idea plastica di questo cambiamento del vento.
IL RUOLO DI DE FILIPPO
Un merito va riconosciuto alla grande intelligenza tattica di Vito De Filippo. Come un padre nobile si è messo accanto a Telesca senza mai rubargli la scena, lo ha guidato, gli ha dato i giusti suggerimenti, lo ha spronato senza mai essere invadente. Non è facile avere la consapevolezza, soprattutto dopo aver ricoperto ruoli importanti, che è necessario aiutare gli altri a crescere e preparare una nuova classe dirigente, solo i più grandi riescono a comprenderlo. Vito De Filippo ha avuto questa capacità e questa intuizione. Un lavoro che merita rispetto da parte nostra perché è un lavoro che può fare soltanto chi ha la visione di lungo termine propria di chi ha la misura dello statista.
sta partecipando ai festeggiamenti nel comitato elettorale del nuovo sindaco, ritrova entusiasmo e con Telesca guida la riscossafutura del centrosinistra lucano». De Filippo
Nessuno lasci la croce soltanto sulle spalle di Fanelli Non ha perso soltanto lui ma una coalizione che ha impiegato troppo tempo a decidere
Una sconfitta che può essere salutare
Il centrodestra vince se fa il centrodestra: poche chiacchiere, molto decisionismo e nessun moralismo Vedere i propri errori per ripartire
Sarebbe troppo facile per tut-
ti gettare la croce addosso a
F a n e l l i c o s ì c o m e è s t a t o s e m p l i c e e b a n a l e l a n c i a r l a a ddosso a Guarente La sconfitta del centrodestra a Potenza non ha come unico responsabile Francesco Fanelli, non trova le sue colpe soltanto nella Lega e chi, nel centrodestra volesse banalizzare così il
risultato, non farebbe un servizio utile né alla coalizione né alla politica Siamo stati accusati di essere par-
t e d i u n c o m p l o t t o c o n t r o G u a -
r e n t e m a n e s s u n o r i c o r d a c h e , m e n t r e s i d e c i d e v a d e l n o m e d a candidare a Sindaco del Capoluogo, siamo stati gli unici a dire che il problema del centrodestra non
era il nome del candidato Con la
stessa fermezza diciamo che Fa-
nelli ha fatto quello che ha potu-
to Nessuno nel centrodestra nella città avrebbe potuto fare meglio
d i l u i I l V i c e p r e s i d e n t e d e l l a
Giunta Regionale si è battuto co-
me un leone e come ha potuto in
campagna elettorale Troppe vol-
te è stato lasciato da solo Troppe
volte ha sbagliato strategia
IL CENTRODESTRA
VINCE SE FA IL
CENTRODESTRA
La ricetta vincente del centrode-
s t r a i n I t a l i a d a i t e m p i d i B e r l u -
sconi è stata sempre molto sem-
p l i c e : p o c h e c h i a c c h i e r e , m o l t o
d e c i s i o n i s m o e m o l t a a z i o n e
M e n t r e i l c e n t r o s i n i s t r a p e r d e v a tempo a discutere sulle ipotetiche
candidature alla Presidenza della
Giunta Regionale, i vertici roma-
n i elimin av an o o g n i d is cu s s io n e
al centrodestra locale e decideva-
no per Bardi poche ore prima del-
l a p r e s e n t a z i o n e d e l l e l i s t e U n a
cosa simile era accaduta anche per
l e e l e z i o n i c o m u n a l i d i P o t e n z a
con i vertici romani che avevano
imposto la possibilità di concor-
r e r e p e r i l b i s a G u a r e n t e P e r
quanto riguarda le elezioni regio-
nali la maturità dei vertici regio-
nali dei partiti impose il silenzio e
l ’ a c c e t t a z i o n e d e l l a d e c i s i o n e ,
B ar d i h a v in to le elezio n i r eg io -
n a l i S u l l e c o m u n a l i s i è a p e r t a
u n a r i d d a d i v o c i c h e , l u n g i d a l
trovare una soluzione migliore, è
riuscita ad indebolire la coalizio-
ne Fanelli non è nè peggio nè me-
glio di Guarente come candidato
s i n d a c o , c o m e G u a r e n t e n o n s a -
r e b b e s t a t o n é p e g g i o n é m e g l i o
d i c h i u n q u e a l t r i Q u e l l o c h e h a
distrutto il centrodestra potentino e la sua credibilità è stato il lungo
discutere, l’essersi trasformato in
una specie di succursale mal or-
g a n i z z a t a d i u n c e n t r o s o c i a l e ,
a v e r v o l u t o u n a s s e m b l e a r i s m o permanente che ha logorato le cer-
tezze dei partiti e dell’elettorato
La forza del centrodestra è stata
sempre la granitica compattezza.
A v e r a p e r t o q u e l l a d i s c u s s i o n e
i n u t i l e e d a n n o s a h a i n u t i l m e n t e
l o g o r a t o q u e l l a c o m p a t t e z z a Francesco Fanelli si è caricato una
croce della quale avrebbe volen-
tieri fatto a meno Le discussioni
locali glielo hanno imposto e lui
ha accettato N e s s u n o , i n q u e l l e c o n d i z i o n i , a v r e b b e f a t t o d i m e g l i o S i a m o
convinti che lo stesso candidato o
anche lo stesso Guarente avrebbe
avuto un risultato migliore senza
quelle inutili chiacchiere
LA CAMPAGNA
ELETTORALE
ALLA TRAVAGLIO
Da Berlusconi il poi il centrode-
stra ha sempre avuto una tecnica
elettorale “tranquilla” Erano gli
altri ad attaccare e i leader della coalizione serenamente a replica-
re con il sorriso
N e l s e c o n d o t u r n o e l e t t o r a l e l a
coalizione e Fanelli hanno deciso di partire lancia in resta con gli at-
tacchi alla persona Telesca Han-
no fatto ciò che tradizionalmente
fa Travaglio e che prima faceva-
no i moralizzatori del centrosini-
stra Se imiti i tuoi avversari nel-
le strategie con le quali li hai sem-
pre sconfitti, raccogli esattamen-
te lo stesso risultato che, per anni, h a n n o r a c c o l t o i t u o i a v v e r s a r i
P a r a d o s s a l m e n t e ( a b i s t i n i u r i a
v e r b i s ) T e l e s c a h a f a t t o B e r l u -
sconi e Fanelli ha fatto Travaglio
Il risultato è stato distruttivo per il
centrodestra Se una responsabi-
lità si può accreditare al candida-
to Fanelli è soltanto questa: non aver capito come andavano le co-
se e non aver utilizzato la ricetta
v i n c e n t e p e r o l t r e u n v e n t e n n i o
Ha sbagliato il centrodestra a da-
re l’idea di voler inseguire Telesca
sulle dimensioni della veranda e
sulla proprietà di un garage inter-
cluso nella sua proprietà Ha sba-
gliato il centrodestra a caricare di
moralismo la campagna elettora-
le
UNA SCONFITTA
CHE PUÒ
ESSERE SALUTARE
La vittoria ha molti padri, la scon-
f i t t a è o r f a n a È u n a m a s s i m a d i
v i t a c h e t u t t i c o n o s c o n o C o m e
a b b i a m o d e t t o i l p e g g i o r m o d o c h e l a c o a l i z i o n e c h e g o v e r n a l’Italia e la Basilicata ha per analizzare la sconfitta è scaricare tutte le colpe su Fanelli o, al massimo, sulla Lega Basta fare un confronto tra come è s t a t a g e s t i t a l a c a m p a g n a e l e ttorale di Bardi e su come è stata gestita quella di Fanelli per vedere dove sono stati fatti gli errori in quest’ultima Quando parliamo
di errori non parliamo solo di di-
fetti di comunicazione, parliamo anche dell’aver dato l’idea che Fan e l l i f o s s e u n r i p i e g o , c h e f o s s e tutto dovuto dalla necessità di tro-
vare un sostituto a Guarente contro il quale si erano mossi in mod o m a l d e s t r o g l i a m m u t i n a t i d e l
Bounty PROBLEMI PER
LA COALIZIONE
La prima cosa da fare sarà, per il
c e n t r o d e s t r a , m e t a b o l i z z a r e l a
sconfitta Il Consiglio Regionale,
c o n v o c a t o p e r i l 2 6 G i u g n o c h e avrebbe dovuto eleggere il Presidente del Consiglio è aggiornato al 5 Luglio E’ evidente che i Part i t i d e l l a c o a l i z i o n e o r a h a n n o
l’esigenza di riprendersi, analiz-
zare la situazione e provare a ripartire Il centrodestra può anche
tornare a vincere se riparte dagli errori e fortifica i suoi punti di forza
Il deputato dem: «Complimenti a Telesca Da qui può partire il riscatto della Basilicata e del Sud»
«C
on la vittoria del centrosinistra a Potenza con Vincenzo
Telesca, la destra leghista perde un fortino» afferma il de-
putato del Pd Enzo Amendola
«Da qui può partire il r
Sud che dice no all’as
GIUZIO FRANCESCO
AMMINISTRATIVE POTENZA
AMMINISTRATIVE POTENZA
AMMINISTRATIVE POTENZA
AMMINISTRATIVE POTENZA
VINCENZO TELESCA
UNIAMOCI PER POTENZA
CANDIDATI E PREFERENZE
OSTUNI ANNA80
ROFRANO ROCCO73
TOLVE ANTONIO59
SANTARSIERO ROCCHINA70
PIETRAFESA ROSA378
DEL GIACCO LORENZO331
DE FINO ANNA7
CIANI ANGELO206
MECCA DANIELA35
MARTINELLI ANNA13
CATAPANO FRANCESCO373
MORELLO MASSIMO VINCENZO217
MECCA ANNA276
MODRONE MAURIZIO170
VICICONTE ANGELINA71
SATRIANO MICHELE8
RIZZO GIOVANNA258
GUIDETTI GIAMMARCO329
SANCHIRICO PIETRO DETTO “GOV”155
LOTTINO FILOMENA11
MALATESTA ANTONIO165
BONOMO ROCCO97
VACCARO CARMELO14
LUCIA ANDREA19
LAVIANO NADIA4
ROMANIELLO VITO7
NOLE’ AURORA41
PERGOLA ROCCO3
FALOTICO ROBERTO306
BASILICATA CASA COMUNE
CANDIDATI E PREFERENZE
GALANTE PAOLO150
PECORA ROBERTA156
IUDICELLO GIAMPIERO362
CHIORAZZO MARIAROSARIA56
PEPE ROCCO225
MARONE CLAUDIA301
STIGLIANI NICOLA DETTO SIBBIONE157
RAIMONDI LUCIA67
ALBANO FELICE107
BACCARI PATRIZIA52
FIORINI FABRIZIO19
NATILLO PATRIZIA31
NOLE’ DONATO95
COLUCCI MARIALAURA63
LISCO GERARDO93
MANICONE VINCENZO29
VILLANO FRANCESCO ROCCO226
SANTAGATA NICOLA104
BOCCIA ENRICO76
BOLLETTINO MASSIMO99
LAUCIELLO GIUSEPPE42
CILLO MARIA DETTA MARIKA323
SALVIULO ILARIA19
SARLI DARIO46
GIUBILEO ENZA46
LIGRANI MICHELE ARCANGELO27
AVIGLIANO GIUSEPPE69
RINELLA DEBORA44
RONDANINI GIOVANNA29
POMPONIO GIUSEPPE43
UVA LUIGI3
CENTOLA SERGIO47
AMMINISTRATIVE POTENZA
VINCENZO TELESCA
LA POTENZA DEI CITTADINI
CANDIDATI E PREFERENZE
BALSAMO MARIA GRAZIA6
GAGLIANO NOEMI0
GRIPPA ANTONIO6
PRIORE ROSETTA18
LOPARDO MICHELE24
ICUKI TERESA0
SILEO SAMUELE20
PERGOLA ROCCO357
PACE MARISA117
SOMMA MICHELE13
COLUCCI CATERINA0
MONSERRATI FEDERICA94
GIORDANO MIRKO348
ROSATI MARCO0
BLASI ANGELA394
LAGROTTA MICHELE37
AVIGLIANO ALESSANDRO2
TRIUNFO MICAELA388
TELESCA ROSANNA24
FIORENTINO CELESTE8
INNAMORATO RAFFAELE3
PACE ANTONIO0
FRANCO SHARON5
SILEO GERARDO23
LATRONICO FRANCO11
LAGUARDIA MICHELE9
BIANCONE AGNESE1
POTENZA PRIMA
CANDIDATI E PREFERENZE
ATENA GIUSEPPE18
BASILE ANGELO92
BENEVENTI MICHELE432
BONOMO DONATO265
COVIELLO CHIARA17
COVIELLO VITINA22
DELLE DONNE SERGIO55
DEMA NICOLA46
ISOLDI YLENIA103
LAGUARDIA GIUSEPPINA7
LAULETTA CARMEN41
LEONE NADIA4
MAGGIO ROSA7
MORLINO MARILENA88
PERGOLA GIOVANNI0
ROMANIELLO ROCCHINA106
SABIA ANTONIO1
STELLA BRIENZA DETTO STELLA ENZO290
TELESCA ANGELO7
TRIUNFO CARMELA60
VERRASTRO VINCENZO47
INSIEME PER POTENZA - LA GRANDE LUCANIA
CANDIDATI E PREFERENZE
AUGELLI INGRID0
ARLOTTO GIOVANNA1
AMODIO PIERLUIGI GERARDO6
ANASTASIO GIOVANNI12
ANNETO ROCCO23
BELMONTE TIZIANA72
CAMPOCHIARO ANGELO21
CAPPIELLO ANGELO60
CAPPIELLO GIUSEPPE15
CHIANESE MASSIMO10
DE CARLO MARIA13
FLORE FRANCESCO SALVATORE196
GALANTUCCI MICHELA53
LORDI SANDRA6
LAVALLE ANGELA165
MICCA DONATO13
MAZZONI TOMMASO24
MILONE ANTONELLA20
PACE LUCIA DETTA “LIT”18
PACE CARMINEDAVIDE174
PACE LUCIA9
QUARATINO FABIANA28
RADO MARIANGELA40
SILEO MARIANNA15
SCAVONE ANGELO8
SMALDONE MICHELE75
SALLORENZO CARMELA42
SABIA PIERLUIGI146
SALINARDI SABRINA6
VENETUCCI ELISABETTA10
AMMINISTRATIVE POTENZA
POTENZA RITORNA
CANDIDATI E PREFERENZE
BALDANTONI PASQUALE159
CARELLA LIVIA99
CIRIGLIANO MASSIMO156
COVIELLO BARBARA GIOVANNA60
D’ANDREA MANUELA23
D’ANGELO ROSARIA18
DI BELLO DINA10
FIGLIUOLO ROSA “DETTA PAOLA”96
GALASSO DANIELA77
GIULIANI ATTILIO VALERIO444
GRENCI ROSSELLA13
LORENZO LUCA287
LOVALLO DONATO129
MOLINARI ADRIANA7
PACE DONATO8
PACE LUCIA5
PACE GABRIELLA23
PASTORE STEFANO40
PENNACCHIO ROSA LUCIA ANNA 29
PURTUSIELLO VITTORIA276
SANTOJANNI “DETTO SANTOIANNI” ANTONIO221
SCHETTINO LUCREZIA2
SCOCUZZO GIANMARCO0
SILEO LUCIA DETTA “LUCIANA”79
TELESCA MARILENA40
TORTORELLA NINO55
TRAMUTOLA VINCENZO46
VARGIU CARLO FRANCESCO24
CITTÀ NUOVA
CANDIDATI E PREFERENZE
ANGERAME MARIA14
BRINDISI MARIO114
CERALDI DONATO1
CROCE CARMINE200
D’AGOSTINO CINZIA59
DI BELLO GIUSEPPE75
DI DECO AGATA16
FORMATO ANNUNZIATA13
GRECO MARIA AUSILIA235
LUONGO ANTONELLO15
MANCINO BERARDINO45
MARINO ROCCO1
MAZZARONE ANTONIO0
MELFI DANIELE28
MIRAGLIA ROSITA65
MOLINARI GIUSEPPE0
MORAMARCO ANNA MARIA18
PACE DONATO229
PATRISSI ANGELA22
PECORIELLO ANTONIO137
PETILLI ALESSANDRO3
QUARTANA LUCA UMBERTO ZDZISLAW0
ROMANIELLO ROCCO88
SAMARTEAN ZAMFIRA11
SILEO LAURA26
TOPAZIO SONIA81
UCCELLI MARIAROSA DETTA “ROSA”54
ZACOMETTI ROCCHINO34
AMMINISTRATIVE POTENZA
MOVIMENTO 5 STELLE
CANDIDATI E PREFERENZE
CURCIO FELICE107
DE MARTINO PASQUALE28
FALCONERI MARCO217
GIARDIELLO ROSANNA177
MAIORINO TOMMASO76
PRETE GIOVANNI MARIO LUIGI3
ACCETTA CHIARA8
BALDASSARRE VINCENZO28
BERARDI STEFANIA9
BERIANO FABIO56
CAPOBIANCO ROCCO15
CLAPS PASQUALE5
COLANGELO GIOVANNI13
FALCONE GIOVANNI18
GIOSA CARMELA FRANCA19
LAGUARDIA GIUSEPPE DETTO “FABIO”4
LORUSSO MANUELA27
MURIELLO ANGELA1
POTENZA DAVIDE14
SICURO TERESA3
VIGNOLA REMO0
AMMINISTRATIVE POTENZA
FRANCESCO GIUZIO
MOVIMENTO 5 STELLE
CANDIDATI E PREFERENZE
TRAMUTOLI VALERIO389
BISCAGLIA GIUSEPPE VINCENZO DETTO “PEPPE”
359
BASILE LUCIA39
BASILICO FELICETTO13
CARPENTIERI AMBROGIO14
CIVITILLO ANNA105
COLIZZI ELSO ANGELO65
CUCCARESE MARCO175
D’AMBROGIO GIORGIO ANSELMO DETTO “ANSELMO”17
DE ANGELIS GERARDO DETTO “DINO”106
DE ROBBIO RINA68
FIDANZA PORZIA161
FILIANI GIOVANNI92
GALGANO ANGELO171
GAUDIOSO EMANUELE23
GENOVESE ANGELO50
GIUZIO GIUSEPPE150
GLIELMA FIORELLA ANNA DETTA “FIORELLA”168
GRIECO ANNA237
IZZO SABINA83
LEONE IDA88
LICCIARDI MARIA88
LORUSSO DONATO40
MESSINA RAFFAELE271
PAIS MARIAGRAZIA ROSARIA 149
PETRACCA ALTIERI ROSA MARIA DETTA “ROSA”58
PIETRAFESA STEFANIA70
SABATO GIANLUCA9
SCAVONE ROSA17
VALENTE ANTONIETTA57
VERRASTRO VITO14
ZIRPOLI ELENA32
MARIA GRAZIA MARINO
FORZA DEL POPOLO
CANDIDATI E PREFERENZE
BARBARO ROCCO0
CARNEVALE ANDREA2
CARNEVALE MADDALENA0
CASTELLANA RAFFAELLA0
DI NUZZO PASQUALE6
GIANNOTTA DOMENICA0
GIORDANO VINCENZO1
LENTINI SERAFINA0
MARINO ANGELINA ROSA6
MARINO MARIA GRAZIA23
MAURO SERGIO49
MORLINO CARMELA0
PACE ANGIOLINA4
POMPA PASQUALE0
RINALDI ROCCO DOMENICO6
RUSSILLO MASSIMO7
SABATO CATERINA9
SANTARSIERO NICOLA2
TAMBURRINO MARIA LUISA5
TURRINI EZIO2
VERRASTRO SALVATORE1
NERI SILVIA0
PERNA ANTONELLA0
MUSUMECI SALVATORE0
AMMINISTRATIVE POTENZA
FRANCESCO FANELLI
FORZA ITALIA BERLUSCONI PPE
CANDIDATI E PREFERENZE
BELLETTIERI GERARDO407
BOFFA CINZIA5
BONAVOGLIA MARILENA168
COLUCCI ROSEMARIE402
CONTE FRANCESCA393
D’ANDREA LEONARDO130
DI GIUSEPPE MARINA105
FOGLIETTI STEFANO72
GRUOSSO MARGHERITA183
LABRIOLA ALESSANDRA9
LAURIA LAURA60
MAGALDI ROSARIA IMMACOLATA IN DI SANTO 111
MARANO LEO109
MARRA ANTONIO65
MARSICO ITALO117
MARTINO CLAUDIO174
MARZANO GIANFRANCO SALVATORE301
MISURIELLO CARMINE ROCCO67
PERNICE GIUSEPPE DETTO PINO477
PERNICE SALVATORE103
QUARATINO ROCCO417
RESTAINO MATTEO334
ROSA PIETRO77
ROTONDANO GIOVANNI MARIA EUGENIO ENRICO 164
ROTUNNO VITTORIA TIZIANA177
SALVIA GIOVANNI408
SANTARSIERO ELISABETTA141
SCIOSCIA ARIANNA6
TANCREDI ANTONELLA455
TOLLA DOMENICO290
VACCARO ANTONELLA547
VALENTE ANTONIO29
FRATELLI D’ITALIA
CANDIDATI E PREFERENZE
BRINDISI MICHELE DETTO MICHELINO78
BRINDISI MICHELE38
CAMPANELLA RAFFAELE1
CARULLI MICHELE195
CINEFRA ANNA108
CLAPS LUIGI95
COLUCCI ANTONIETTA DETTA ANTONELLA76
D’ANDREA VINCENZO189
DI GIUSEPPE ANTONIO463
DI TOLLA GIOVANNA77
FORTUNATO VINCENZA1
GALGANO CARMELA DETTA CARMEN483
GALOTTA ILARIA353
GIUZIO GIUSEPPE342
LASORELLA GIANLUCA259
MERCURIO GIUSEPPE191
MIGLIONICO MILENA9
PACE DEBORAH165
PACE SIMONE37
PICERNO ROCCO64
PIPPA VALENTINA26
RABASCO VINCENZA66
RIZZI LUIGI149
SANNINO DOMENICO247
SANTARSIERO GIOVANNI0
SMALDINI MARIA DETTA IVANA206
TELESCA ILARIA469
VACCARO LUCA17
VELLUZZI GIULIANO394
VIGILANTE ANTONIO609
WILLIAM MARY244
ZOTTA FILIPPO68
AMMINISTRATIVE POTENZA
FRANCESCO FANELLI
NOI MODERATI
CANDIDATI E PREFERENZE
CAMARDESE MARIOLINA130
CARLUCCI SALVATORE DETTO SASÀ70
CICCARESE SILVIO RAFFAELE242
CIOLA ROCCO ANTONIO209
COLELLA VITO MICHELE49
CONTE CATERINA15
DAPOTO FABIO305
DENTE ROSSELLA135
DI MURO FRANCESCO81
DI NOIA MASSIMILIANO520
DI STASIO GABRIELE67
FELLONE VALENTINO LUCIO155
GIUZIO DANIELE4
GRASSI FABIOLA43
GRUOSSO MARIALUISA14
LANGONE ANTONELLO18
LOFRANO GIUSEPPE197
MARAVELIAS IRENE16
MIETITORE GIOVANNI122
MINELLA ANTONIO10
MINELLA SIMONA11
PERGOLA LUCIA35
PERRETTA TECLA19
PERSECHINO GABRIELLA MARIA7
PICERNI GIUSEPPE218
POMPONIO AMALIA49
RUSSO MONICA17
SILEO CARMINE11
VILLANO GIULIO22
POTENZA CIVICA
CANDIDATI E PREFERENZE
AIELLO VINCENZO317
CALABRESE ANGELO28
CALO’ PIETRO269
CAPRIGLIONE TIZIANA140
CIANCI ROSA53
CIORCIARI CARLO15
CIUFFI CRISTINA53
DI BELLO MARIO251
GIULIANO GIANFRANCO46
GOLLUSCIO ANIELLO45
GRANDE FRANCESCA233
LAMONEA ROSA204
LAROCCA DAVIDE203
LATERZA TONIA18
LELARIO ROBERTO5
MECCA GIANFRANCO72
MOLLICA ROCCO0
NOLE’ CATERINA61
PACE SALVATORE107
PALO CARMINE20
PICCOLO ANTONELLO163
PINOTTI GIUSEPPE26
PONTICELLI GIUSEPPE42
RINALDI ROSA DETTA ROSSELLA145
SABBATELLA ANNAMARIA15
SANTARSIERO ANTONIO44
SILEO GIUSEPPE57
VILLANI LUISA92
FRANCESCO FANELLI
LEGA SALVINI PREMIER
CANDIDATI E PREFERENZE
ABBRUZZESE ARCANGELA 1
ABBRUZZESE SARA 1
AMATI DANTE 37
ARISTIDE ELENA ROMILDA 269
ASPRONI DANIELE 49
BASILE ANTONIO 1
BENVENUTO ILARIA 196
BISCIONE DOMENICO POMPEO 48
BRIGLIA TERESA 15
BLASI GIANMARCO 465
CAPOZZA ANTONIO 3
CIRILLO GIANNA 37
D’AMORE MARIA 111
LIOI MICHELE 223
MOLFESE MARIA FRANCESCA 48
MONTESANO MARIA ANTONIETTA 0
NARDELLA ALFONSO 349
PALESE MICHELE 0
PARLATO STEFANO 8
PETRACCA ANNUNZIATA 51
POTENZA ROCCO 0
RACIOPPO GINA 0
SANTORO ANTONIO DAVIDE 1
SANTORSA ANTONIO 0
SCAVONE VITO 45
SPECCHIO GIUSEPPE 21
STIGLIANI FRANCESCO 3
TADDONIO GIUSEPPA 5
URTI ELENA 3
VENETO PERRONE STEFANIA 47
VIGGIANO FABRIZIO 159
ZACCAGNINO LOREDANA 33
ORGOGLIO LUCANO LA VERA BASILICATA
CANDIDATI E PREFERENZE
ALBANO NADIA 17
BECCE MARIANNA 5
BELVISO ROBERTO EDMONDO 23
BISCIONE LUIGI 99
BLASI MICHELE 41
BOFFA ROSARIA 11
BOVINO TIZIANA 33
CAPONIGRO MARGHERITA 126
CATALANO ALESSANDRO 59
CATALDO ROCCO 2
CELI CARMEN 229
CLAPS DONATINA 102
CLAPS PATRIZIA 21
CORRADO VALENTINA 7
DI FEO GENEROSO ARTURO 21
IZZO DOMENICO 24
LOPONTE CONCETTA 87
LORETO MICHELE 5
MECCA SIMONE 170
MECCARIELLO GIANLUCA 148
MONTEVERDE ADELE 8
NIGRO TANIA 41
PRINCIPALE NICOLA 116
ROMANO ROSARIO 173
SANTORO ERMANNO 72
SAPONARA BRUNO 246
TORTORELLI MICHELE 1
TULLIPANO LINDA 31
UVA DOMENICO 62
VERNOTICO VITTORIO 166
ZOTTA ALESSANDRO DOMENICO 9
ZUARDI FELICE 87
FRANCESCO FANELLI
AMIAMO POTENZA
CANDIDATI E PREFERENZE
ANDRIUOLI GIOVANNI 10
BARRA CINZIA 22
BECCI FIORENZO 50
BOCHICCHIO VINCENZO 9
CAGGIANO ALBERTO LUIGI 1
CAPUTO GIOVANNI 1
CIAGLIA DONATO 9
CLAPS TONIO 25
DI BELLO ANTONIETTA 0
DI TOLVE CLAUDIO 23
GIURNI ANTONELLO GIUSEPPE 63
LAMBERTI VALENTINA 2
LIGRANI GIUSEPPE 21
LOVAGLIO ANTONIO 222
LUCIA PAOLO 16
MANCINO PIETRO 2
MARINO RAFFAELE 10
MUCIG ROSANNA 31
PERGOLA TIZIANA 7
RAMUNNO CARMINE 2
ROMANIELLO DONATELLA 15
SANTARSIERO ROBERTO 43
SILIPO PAOLO ANTONIO BENEDETTO 10
TELESCA MARIANNA 7
MESSINA VITO 18
GARRAMONE CLAUDIO 3
GRILLO GIOVANNA (DETTA IVANA) 186
LATURRA ANTONIO 11
NOLE’ VITO 15
PADULA MARIKA 147
SANTOPIETRO ANGELA 43
25 giugno 2024
CONFINDUSTRIA Cambio della guardia dopo l’assemblea, l’imprenditrice: «Sono onorata di raccogliere la guida del Comitato»
P i c c o l a I n d u s t r i a , P e r r e t t i p r e s i d e n t e
Cambio al vertice della Piccola Industria di Confindustria Basilicata L’Assemblea - che si è riunita ieri mattina per rinnovare i propri organi per il quadriennio 2024-2028ha eletto alla Presidenza, Margherita Perretti, imprenditrice della Perretti Petroli, importante realtà affermata a livello nazionale nel campo dei prodotti petroliferi Perretti, che dal 2019 fino a questo momento ha ricoperto la carica di presidente vicario della confederazione degli industriali lucani, vanta un lungo curriculum di vita associativa nei vari ruoli che ha ricoperto nel corso degli anni. Nella carica di vicepresidente è stato eletto Giovanni Pelazzi, presidente di Argenta Soa, società leader nei servizi di attestazione Soa per la partecipazione alle gare pubbliche di lavori Componenti del Consiglio direttivo sono: Andrea Aliandro (Petruzzi), Raffae-
le Braia (Brecav), Irene Burtaccio (Idrolav), Donato Carriero (Advanced), Gennaro Claps (CommunicaLive), Antonella D’Ercole (Lucana Sistemi), Luciana De Fino (Spix Italia), Francesco Garofalo (Destinazione Basilicata), Innocenzo Grassani (Grassani Autolinee), Francesco Iantorno (Inelectric), Donatella Mallano (CM Mallano), Rocco Pace (Oleificio Pace), Francesco Paolicelli (Thegg), Antonio
Taddei (GB Sapri), Vincenzo Di Miscio (Plasticform), Vito Scazzariello (Savitour) «Sono onorata di raccogliere questa nuova sfida alla guida del Comitato che svolge un ruolo fondamentale nel rappresentare le piccole e medie imprese, cioè quelle maggiormente vulnerabili nell'affrontare le grandi sfide degli ultimi tempi – ha dichiarato il presidente Perretti al momento del suo insediamento - I cambiamenti
sempre più repentini e incalzanti rappresentano, però, al contempo anche una opportunità per diventare più competitivi e continuare a crescere. Fare ed essere sistema diventa quindi cruciale per quelle realtà che da sole non avrebbero la forza di stare al passo con i tempi Ritengo che la priorità sia portare avanti quel cambiamento culturale orientato all’innovazione, alla sostenibilità e alla valorizzazione
delle competenze, elementi g
in stretta sintonia con tutta la squadra per raccogliere, valo
d
e le migliori proposte e i progetti più innovativi che siano di supporto all'azione di tutta la governance» «Siamo certi –ha aggiunto il Presidente di Confindust
ia Basilicata, Francesco Somma che ha rivolto gli auguri di buon lavor
nella sua lunga vita associativa e la forte sensibilità alla cultura dell’innovazione e d
contributo di grande qualità assicurato da tutto il nuovo Consiglio Direttivo, saranno u
forzare ulteriormente l’impegno del Comitato Piccola Industria, dopo l’ottimo svolto dalla precedente squadra guidata dal presidente uscente, Antonio Braia»
Direr alla Regione: «Differire prove concorso dirigenti»
r e r B a s i l i c a t a c o n i l p r e s i d e n t e
Raffaele Beccasio fa richiesta alla
Regione di differimento delle pro-
ve scritte del concorso pubblico, per tito-
l i e d e s a m i , p e r i l r e c l u t a m e n t o d i c o m -
plessive 18 unità di personale dirigenzia-
le « È s icu ra m en te u n a bu o n a n otizia lo
s b l o c c o d e l c o n c o r s o p u b b l i c o p e r l ’ a s -
sunzione di 18 dirigenti a tempo indeter-
minato, che soltanto in parte colmerà la
c a r e n z a d i t i t o l a r i d e g l i i n c a r i c h i d i r e -
sponsabilità degli Uffici regionali. Tutta-
via, la compressione del tempo utile per
l a p r e p a r a z i o n e d e l l e d u e p r o v e s c r i t t e ,
p e r d i p i ù c o n c e n t r a t e n e l l a s t e s s a g i o r -
nata, recherà di certo pregiudizio a tutti i candidati già alle prese con la complessa quotidianità del lavoro. Riteniamo sia anche interesse dell’Amministrazione assicurare la massima partecipazione, come
p u r e , g a r a n t i r e a i t a n t i p a r t e c i p a n t i a l
concorso serenità e un tempo congruo da
dedicare all
S i n d a c a l
mento delle prove scritte da tenere in due distinte giornate».
In campo Associazione Famiglia e Sussidiarietà Ets e la Federazione Pensionati Cisl Sportelli a Potenza, Matera e Policoro
Èstato sottoscritto, il 21 giugno 2024, presso l’Hotel Giubileo a Rifreddo (PZ il Protocollo d’Intesa tra l’Associazione
Famiglia e Sussidiarietà ETS e la Federazione Pensionati Cisl di Basilicata
Obiettivo delle parti è di agevolare a livello Regionale l’accesso agli strumenti di sostegno a favore di famiglie e piccole imprese per la prevenzione del sovraindebitamento e di coloro che sono vittime di usura L’intesa è finalizzata, inoltre, a promuovere azioni di sensibilizzazione e informazione per prevenire la diffusione del fenomeno Durante l’incontro, che ha visto la partecipazione del Segretario Generale Nazionale della Cisl Pensionati, Emilio Didonè, il Segretario Generale
della Cisl di Basilicata, Vincenzo Cavallo, e i componenti della Cisl Pensionati di Basilicata, Giuseppe Amatulli, Pasquale Locantore e Biondo Rossella, si è svolto un ampio confronto sul tema oggetto dell’intesa e sulle iniziative da intraprendere nell’ambito di una strategia condivisa. Il Presidente dell’Associazione Famiglia e Sussidiarietà ETS, Angelo Festa, nel corso del suo intervento ha evidenziato la necessità di costruire una rete, perché non tutti sono a conoscenza dell’attività dell’Associazione, al fine di evitare così che l’usura prenda il sopravvento sulle persone sovraindebitate «L’assistenza da noi prestata – ha continuato Festa – è multidisciplinare e comprende una consulenza tecnico ope-
rativa, legale e sociale e annovera anche un’analisi della situazione debitoria, la pianificazione di un budget familiare e previsionale con l’indicazione delle priorità da rispettare nei pagamenti Vi è infine la possibilità di poter beneficiare di una tantum prevista dalla Regione Basilicata, fino a un impor-
to massimo di euro 4 mila euro, e di poter accedere a un finanziamento agevolato fino a 35 mila euro, con la garanzia dell’Associazione, presso l’Istituto SanPaolo ai sensi della Legge Nazionale 108/96» A conclusione dei lavori il Segretario Generale della Cisl Pensionati, Giuseppe Amatulli, ha evi-
denziato come la sottoscrizione del protocollo segni un importante momento di avvio di una proficua collaborazione per prevenire il sovraindebitamento e la piaga dell’usura I centri di ascolto dell’Associazione Famiglia e Sussidiarietà ETS sono a Matera, Potenza e Policoro
A S p i n o s o , u n a m o z i o n e c o n t r o l a l e g g e C a l d e r o l i
De Luise: «Come sindaco che ha firmato su una costituzione unitaria e antifascista non ci sto a non esprimere il mio forte dissenso contro questa legge» D I A N N A TA M M AR
urante il primo consiglio comunale
a S p i n o s o , d o p o l e r e c e n t i e l e z i o n i
c h e h a n n o r i c o n f e r m a t o i l s i n d a c o
uscente Lino De Luise, oltre ai punti all'or-
dine del giorno i consiglieri di maggioranza hanno presentato una mozione che espri-
m e f o r t e d i s s e n s o e p r e o c c u p a z i o n e s u l l a legge, approvata nei giorni scorsi, per l' au-
tonomia differenziata per le regioni a sta-
tuto ordinario Tale mozione, dopo essere
s t a t a a m m e s s a a l l a d i s c u s s i o n e a l l ’ u n a n i -
mità e dopo un’ampia relazione, è stata ap-
provata con 10 voti a favore ed un astenu-
to appartenente al gruppo di minoranza La
mozione verrà poi trasmessa al governato-
re Vito Bardi, alla Presidenza del Consiglio
dei Ministri ed al Presidente della Repub-
blica
«Spero che altri Consigli Comunali del Sud,
nella loro autonomia ed autorevolezza, se-
g u a n o i l n o s t r o e s e m p i o - c i h a s p i e g a t o i l
sindaco De Luise - Dopo l'approvazione di questa legge, una legge di iniziativa gover-
nativa, abbiamo espresso la nostra forte preoccupazione d
una pagina triste della nostra storia I nostri
s
un'unità d'Italia che ora si vuole deturpare» «La nostra-ha sottolineato il sindaco - è una
d Ciò ac
r e b b e i d i v a r i c h e g i à e s i s t o n o t r a n o r d e s u d N o n è c h i a r o c o m e 2 0 r e g i o n i , t o l t e quelle a statuto speciale, possano diventare
delle nazioni a sé stanti. Sembra che questa
sia la secessione dei ricchi, e la piccola ter-
r a d i S p i n o s o c h i e d e u n d i e t r o f r o n t , e l o
chiede al Presidente di regione, a tutti i go-
v e r n a t o r i d e l s u d I t a l i a e a t u t t i i c o m u n i
Che facciano una mozione e facciano sen-
tire il loro disappunto e la loro forte preoc-
cupazione»
«È necessario-ha concluso De Luise - un di-
Il sindaco di San Mauro, Savino, preoccupato per le ricadute territoriali del provvedimento
Autonomia differenziata, «Un macigno per gli Enti locali»
«U
n o s f r e g i o c o s t i t u z i o -
n a l e c h e r i s c h i a s e r i a -
m e n t e d i d a r e i l c o l p o
di grazia agli Enti locali e alle al-
t r e a r t i c o l a z i o n i p e r i f e r i c h e d e l l o
S t a t o » V a g i ù d u r o i l s i n d a c o d i
San Mauro Forte, Nicola Giuseppe Savino, all’indomani dell’approva-
z i o n e d e f i n i t i v a , a l l a C a m e r a d e i deputati, del ddl Calderoli sull’Au-
t o n o m i a d i f f e r e n z i a t a , f o r t e m e n t e
voluta dalla Lega
«Un provvedimento – sottolinea il sindaco Savino – varato non a caso
nottetempo, col favore delle tene-
b r e , c h e p e s e r à c o m e u n m a c i g n o
sui conti pubblici e sulla tenuta de-
mocratica delle istituzioni, disgreg a n d o a l l a r a d i c e i l P a e s e n e l s u o
storico essere uni-
t a r i o e a u m e n t a n -
d o a d i s m i s u r a l e disuguaglianze territoriali, rispetto ai
divari già esistenti
fra nord e sud del-
l ’ I t a l i a N o n p e r
niente, alcuni parlamentari meridio-
n a l i d e l l a s t e s s a
m a g g i o r a n z a d i
governo di destracentro hanno vota-
to contro nell’esa-
me dell’aula Per-
c h é p r o p r i o i n
q u e l l e a r e e d o v e
servirebbero mag-
gioriinvestimenti
lì, paradossalmente, ci sarà un taglio
d i p i ù r i s o r s e d a p a r t e d e l l o S t a t o
centrale Oltre al danno, la beffa”
chiosa il primo cittadino del “pae-
se dei Campanacci”».
« C o m e s i n d a c o e c o m e A m m i n i -
strazione comunale, oltre ad espri-
m e r e p r o f o n d o d i s a p p u n t o , n o n
p o s s i a m o c h e e s s e r e p r e o c c u p a t i
Perché le ricadute a breve, medio e
lungo ter
troppo alcun ambito della vita pub-
blica: istruzione, lavoro, trasporti, sanità Soprattutto la sanità C’è il rischio che vangano meno finanche
i s e r v i z i m i n
battito forte sul tema, non solo in Basilica-
ta, ma in tutto il sud Italia Le critiche, contro questa legge, non sono mancate anche dalla stessa comunità europea,perché la legg e a u m e n t e r e b b e s i g n i f i c a t i v a m e n t e i l d ivario Io, come sindaco che ha firmato su una costituzione unitaria e antifascista non ci sto e chiedo a tutti i consigli comunali di esprimersi sul tema»
È il commento dei consiglieri regionali di csx dopo la decisione del cdx
«La decisione di spostare il Consiglio rappresenta uno strappo istituzionale immotivato»
La decisione unila
la seduta del Consiglio regionale al
5 luglio rappresenta un vero e proprio immotivato strappo istituzionale Evide
i centrodestra
in Consiglio regionale non è padrona della Basilicata e non si può permettere di procrastinare ulteriormente l'inizio reale del-
la legislatura senza aver avuto neanche l’accortezza di condi-
viderla con l’intero Consiglio regionale» è quanto dichiarano
i consiglieri di minoranza in Consiglio regionale di Basilica-
ta «Il Consiglio regionale, nella sua sovranità, aveva deciso
di aggiornarsi a mercoledì 26 giugno Nessuno, neanche Bardi e tanto meno il Consigliere anziano Cupparo, anche se comp u l s a t i d a l l a m a g g i o r a n z a , h a n n o i l p o t e r e d i s o s t i t u i r s i a l l a
volontà del Consiglio» continuano
«Sono evidenti i problemi di equilibrio politico all'interno della maggioranza che, pertanto, non riesce a trovare la cosiddetta q u ad r a M a r es tiamo in ter d etti n el d o v er as s is ter e imp o ten ti insieme ai lucani di fronte a questo menefreghismo del cen-
trodestra che lascia la Basilicata da oltre tre mesi senza un governo regionale nel pieno delle proprie funzioni ed approva atti dalla dubbia legittimità. Bardi è letteralmente scomparso dal-
la scena politica lasciando la Basilicata allo sbando Un atto di viltà politica ed egoismo politico che non ha precedenti nel-
la storia della Basilicata» proseguono i consiglieri regionali
del centrosinistra
«Ci sono emergenze serie nella sanità, in agricoltura, nell'in-
d u s t r i a , e d i n v e c e a s s i s t i a -
mo ad atti di arroganza po-
litica contro le esigenze dei
lucani Bardi dimostri con i
fatti di avere a cuore gli in-
teressi dei lucani e si liberi immediatamente del fardello che lo tiene incatenato alla voracità del centrodestra»
concludono
La Basilicata nella storica guida di Legambiente e Touring Club Italiano: bene anche Policoro e Rotondella
Maratea tra i top dei comprensori balneari più belli e sostenibili d’Italia
Maratea tra i Top dei comprensori balneari più belli e sostenibili della Penisola.
A sancirlo “Il Mare più bello”, la storica guida di Legambiente e Touring Club Italiano che ogni anno racconta le eccezionali ricchezze dei mari e dei laghi italiani e segnala le buone pratiche ambientali, amministrative e turistiche che contribuiscono a conservarle e a farle conoscere.
«Molti i Comuni costieri italiani che ambiscono a questo prestigioso riconoscimento - ha dichiarato Antonio Lanorte, Presidente di Legambiente Basilicata - ma quest’anno solo 21 località sono riuscite ad ottenere le 5 Vele sulla base di una classifica che viene stilata tenendo in considerazione diversi parametri rigidi e selettivi quali l'attenzione alle attività sostenibili ed
ecologiche, una virtuosa raccolta differenziata, risparmio idrico ed energetico, mobilità sostenibile, un’attenta tutela del patrimonio artistico, culturale e ambientale, turismo sostenibile, caratteristiche ambientali di pregio e l’impegno nella tutela delle tartarughe Caretta caretta».
«Ma tra i parametri considerati – ha aggiunto Lanorte - c'è anche la presenza di aree protette e il riconoscimento delle 5 vele per Maratea ci auguriamo possa essere di buon auspicio per la prossima definitiva conclusione dell'iter istitutivo dell'Area Marina Protetta Costa di Maratea»
Buono anche il risultato raggiunto dal Comune di Policoro che ha guadagnato 4 vele. Più dietro Scanzano Jonico, Rotondella, Nova Siri e Bernalda con 3 vele e Pisticci con 2. Policoro, come la
stessa Maratea e Rotondella, è anche uno dei Comuni lucani che si distingue per l’impegno a tutela della biodiversità. Cioè quelle amministrazioni comunali italiane che attraverso un apposito protocollo d’intesa, si sono impegnate a adottare una serie di misure per rendere le spiagge accoglienti anche per le tartarughe che depongono le uova oltre che per i bagnanti. L’iniziativa “Comuni amici delle tartarughe” rientra nel progetto Life Turtlenest che mira a tutelare gli habitat di nidificazione della Caretta caretta aumentando le probabilità di successo riproduttivo e tenendo conto di clima e antropizzazione. Nato grazie al sostegno del programma Life dell’Unione Europea, il progetto è coordinato da Legambiente e riunisce 13 partner di 3 diversi Paesi (Italia, Spagna e Francia). IL
SEMINARIO INFORMTATIVO IN REGIONE
Teleferiche forestali: funzionamenti e usi
Unseminario informativo-formativo sull’uso delle teleferiche forestali si è tenuto questa mattina presso la “Sala Basento” della Direzione Generale per le Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, organizzato dall’Ufficio Foreste e Tutela del Territorio in collaborazione con il Consiglio Nazionale delle Ricerche.
Si tratta di una tecnica di lavoro, l’esbosco con teleferica, diffusissima sulle Alpi con oltre 350 impianti, mentre ancora poco diffusa nell’arco appenninico.
Raffaele Spinelli, ricercatore del Consiglio Nazionale delle Ricerche, ha illustrato i principi di funzionamento delle teleferiche forestali, offrendo una carrellata dei prodotti presenti sul mercato, tipi, modelli e prezzi, e fornendo indicazioni su come progettare una linea semplice, profilo, tensione, portata ed ancoraggi.
L’invito è stato rivolto anche alle ditte boschive delle altre regioni meridionali, atteso che diverse sono quelle che operano nel nostro territorio, continuando così il cammino intrapreso con il progetto ForItaly, nato dalla collaborazione tra le diverse regioni italiane e che ha rappresentato il primo ed importante risultato della cooperazione interistituzionale attivatasi grazie al “Testo unico in materia di foreste e filiere forestali” (Dlgs. 34-2018).
L’incontro sarà aperto dall’intervento del presidente regionale Fondo ambientale italiano della Basilicata Demetrio
Primo workshop dei Gruppi Fai Giovani Basilicata
“Tutto il Bene che Fai” è il primo workshop dei Gruppi Fai Giovani Basilicata che si terrà a Matera il prossimo 28 giugno, alle 18 e 30 presso e in sinergia con Casa Noha, un incontro dei Gruppi Fai Giovani costituitisi o in via di costituzione in Basilicata. Sarà l'occasione per riavvolgere il nastro della storia del Fai Giovani nella Regione, strettamente legata a
quella del Bene Fai Casa Noha, inaugurata il 28 febbraio 2014, e per immaginare nuove prospettive di impegno per il futuro, con la condivisione di buone pratiche e spunti programmatici. I Giovani Volontari coinvolti saranno poi protagonisti di una tavola rotonda di condivisione di prospettive strategiche e buone pratiche, coordinata da Carmelo Nicolò Benvenuto, Capo Gruppo Fai-
Giovani di Matera, città ospitante e sede ufficiale della Presidenza Regionale Fai lucana.
L’incontro, promosso dalla Presidenza Regionale Fai della Basilicata, in collaborazione con Casa Noha e con il Coordinamento Fai Giovani Basilicata, intende riunire nell'unico Bene Fai della Regione tutti i Giovani attivi nel Fainella sua dimensione regionale. Parteciperanno i Gruppi Fai Gio-
vani già costituiti e operanti nel territorio, quelli in via di costituzione e quelli ancora embrionali, ma certamente destinati a
dare presto, a loro volta, esiti di grande novità e interesse nel percorso di valorizzazione Fai della Basilicata.
I consiglieri regionali del Pd Marrese, Cifarelli e Lacorazza chiedono al governatore di rivolgersi subito al Governo Meloni
«Gli agricoltori non hanno l’acqua, serve dichiarazione di emergenza»
sprimiamo la nostra piena solidarietà e vicinanza al mondo agricolo lucano e in particolare del Metapontino, attualmente vittima della carenza, se non addirittura della mancanza totale, di acqua necessaria per irrigare le proprie coltivazioni Questo problema si manifesta in un momento cruciale della stagione produttiva, con temperature che superano quotidianamente i 40 gradi», lo dichiarano i
Consiglieri Regionali del PD Piero Marrese, Roberto Cifarelli e Piero Lacorazza «Il perdurare di questa situazione minaccia di danneggiare irreparabilmente gli investimenti aziendali, condannan-
do le piante al disseccamen-
to con consegue
strofiche per l’economia locale, non solo in ambito agricolo Bardi continua a tergiversare su
mina della nuova Giunta in attesa di imp
p
litici, mentre invece occorrerebbe dare riferimenti certi ai vari settori sociali, economici e produttivi della Regione Ur-
come affrontare l’emergenza
meno attenua
e le evidenti difficoltà del settore e urge la dichiarazione dello stato
di emergenza del settore agricolo La Regione Basili-
cata avrebbe potuto sfruttare meglio le opportunità offerte dal Pnrr per investire e riparare sulle infrastrutture, realizzando ad esempio una
torre piezometrica che garantisca acqua costante e a pressione nei territori più soggetti alla crisi idrica e per contenere la dispersione dell’acqua che secondo l’Istat viene dispersa per il 60% Le dighe hanno bisogno di manutenzione e per queste ragioni non sono abilitate a contenere il massimo della
loro capacità di invaso I
Consiglieri Regionali del
Partito Democratico Marrese, Cifarelli e Lacorazza
concludono dicendo: «La
crisi idrica che stanno soffrendo i nostri agricoltori in
Le proposte per superare la crisi: «Razionare le risorse anche nel comparto turistico» «E
questi giorni non è che la
punta dell’iceberg di una situazione difficile che già oggi investe anche diversi comuni della nostra Regione che sono in emergenza idrica, una condizione che non può che peggiorare dato che siamo all’inizio dell’estate
Registriamo la totale assenza di comunicazioni e di
azioni da parte della Regione Basilicata sia dal punto di vista dell’informazione di ciò che accade sia nella possibile individuazione di contromisure Dal canto nostrosiamo e saremo al fianco degli agricoltori di tutta la Basilicata, supportandoli nelle azioni a tutela delle loro aziende»
I C O LT I VAT O R I S I S E N T O N O DA S O L I C O N T R O L A S I C C I TÀ : « A D U E M E S I DA L L E E L E Z I O N I N O N S A P P I A M O A C H I R I V O L G E R C I »
C o p a g r i : « N o n a b b i a m o u n a s s e s s o r e d i r i f e r i m e n t o »
z i o n i p e r m e t t e r e m a n o a l l e g r a v i s s i m e
c o n s e g u e n z e d e l l a p e r d u r a n t e a s s e n z a d i
piogge che imperversa sulla Regione e che
s t a c o m p l i c a n d o n o n p o c o l a t e n u t a s o -
c i o e c o n o m i c a d i u n a c o m p o n e n t e i n s o s t i -
t u i b i l e d e l l a p r o d u z i o n e d e l l a B a s i l i c a t a » Lo rimarca il presidente della Copagri Basilicata Nicola Minichino, rilanciando l’ap-
p e l l o a v a n z a t o a m a g g i o d a l l a F e d e r a z i o -
n e e f a c e n d o n o t a r e c h e « l a m a n c a n z a d i
u n a s s e s s o r e è u n o s v a n t a g g i o a n c h e n e i
rapporti col Masaf, vista l’impossibilità di p r o c e d e r e c o n l a r i c h i e s t a d e l l o s t a t o d i calamità». «L’agricoltura, come noto, è un s e t t o r e l e g a t o a l l a c i c l i c i t à d e l l e s t a g i o n i ,
u n c o m p a r t o c h e p e r l a s u a n a t u r a i n t r i n -
s e c a n o n p u ò p e r m e t t e r s i il lu s s o d i a s p e tt a r e i t e m p i d e l l a p o l i t i c a , a m a g g i o r r a -
g i o n e i n u n a f a s e c o m p l e s s a q u a l e q u e l l a attuale, caratterizzata da una difficile con-
g i u n t u r a e c o n o m i c a , c o n e l e v a t i c o s t i d i
p r o d u z i o n e e s f a v o r e v o l i c o n d i z i o n i d i m e r c a t o » , p r o s e g u e M i n i c h i n o . « I p r od u t t o r i a g r i c o l i , i n o l t r e , c o n t i n u a n o a e ss e r e s t r e t t i n e l l a m o r s a d e l l a s i c c i t à e p ag a n o l
t e c a l d o ,
l e h a f a t t
g u i t o u n a p r im a v e r a m o l t o s e c c a c o n p r e c i p i t a z i o n i p r e s s o c h é a s s e n t i » , a g g i u n g e i l p r e s i d e n -
t e , p e r i l q u a l e s i t r a t t a d i « u n a s i t u a z i o n e d r a m m a t i c a , c h e h a s v u o t a t o g l i i n v a s i e a z z e r a t o l a d i s p o n i b i l i t à i d r i c a n e c e s s a r i a a i r r i g a r e i c a m p i , d o v e s o n o o r m a i c o mpromesse le coltivazioni di grano duro, per c u i s i s t i m a n o c a l i p r o d u t t i v i d e l 6 0 - 7 0 % ,
Le disponibilità di acqua nelle principali dighe lucane ad oggi è di circa 200 milioni di mc in meno rispetto allo stesso periodo dell’anno 2023 Tali risultanze sono particolarmente allarmanti soprattutto per il settore agricolo e per gli effetti negativi che si potrebbero ripercuotere sugli
areali asserviti La situazione preoccupa molto gli Agricoltori anche in ragione del fatto che i livelli d’invasamento registrati ad oggi sono i peggiori degli ultimi 15 anni, bisogna ritornare al 2008 per registrare livelli di invasamento al disotto di quelli presenti oggi, infatti al 2008 i milioni di mc pre-
senti erano 285 A dirlo in un documento è Cia di Potenza e Matera, con gli agricoltori che chiedono di istituire un tavolo di crisi In termini assoluti oltre alla netta contrazione delle disponibilità rispetto allo stesso periodo del 2023, i livelli invasati ad oggi nelle principali dighe lucane si attestano
e d i t u t t i i s e m i n a t i v i , l e l e g u m i n o s e e l e
f o r a g g e r e , s e n z a c o n t a r e l e g r a v i s s i m e r i -
p e r c u s s i o n i s u t u t t a l a f i l i e r a z o o t e c n i c a » . « N o n p i ù t a r d i d i u n m e s e f a , q u a n d o l a
s i t u a z i o n e d e l l ’ a g r i c o l t u r a e r a d e c i s am e n t e m e n o c o m p r o m e s s a r i s p e t t o a l l a c o n d i z i o n e a t t u a l e , a v e v a m o l a n c i a t o u n a c c o r a t o a p p e l l o a l p r e s i d e n t e d e l l a R e -
g i o n e V i t o B a r d i , a f f i n c h é s i f a c e s s e c a r i -
c o d e l l e d i f f i c o l t à d e l P r i m a r i o l u c a n o » , ricorda Minichino, spiegando che “questa
r i c h i e s t a , i n v i a t a i n u n m o m e n t o n e l q u a -
le c’era ancora qualcosa che si potesse sal-
v a r e , è p u r t r o p p o c a d u t a n e l v u o t o , t a n t o
c h e i l p r e s i d e n t e n o n s o l o n o n c i h a m a i
c o n v o c a t o , m a n e a n c h e r i s p o s t o » . « O g g i
l a s c a r s i t à i d r i c a s t a a s s u m e n d o u n a p o r -
tata tale da costringere le autorità idriche
a c h i e d e r e a t u t t i i c o m u n i d i l i m i t a r e i l p i ù p o s s i b i l e , s e n o n a z z e r a r e , l ’ u t i l i z z o
d e l l ’ a c q u a p e r t u t t i g l i u s i n o n e s s e n z i a -
l i ” , c o n c l u d e i l p r e s i d e n t e d e l l a C o p a g r i
B a s i l i c a t a , o s s e r v a n d o l a c o n i c a m e n t e c h e
“ d o v e n o n a r r i v a l a s i c c i t à a r r i v a n o i c i n -
g h i a l i , c h e d i s t r u g g o n o q u e l p o c o c h e è r im a s t o » .
a 288 milioni di mc, circa 56 milioni di mc in meno nel raffronto con giugno del 2020 anno nel quale i volumi di risorsa invasata si attestarono a circa 334 milioni di Mc e 3 milioni di mc in più nel rapporto con l’anno 2008 anno nel quale furono invasati solo 285 milioni di mc «Tutti siamo chiamati ad agire con consapevolezza e responsabilità, a partire dall’ uso potabile e contestualmente agli usi irrigui in agricoltura, senza dimenticare in questi periodi gli altri usi a partire da quello turistico»
POTENZA Un fine settimana da incubo per i residenti che non sapendo a chi altro rivolgersi, hanno chiesto aiuto al comitato di quartiere
Concerti e movida interrompono la quiete di
rione Lucania: «Non si riesce più a dormire»
DI R O S A M A RI A MO LL IC A
P O T E N Z A . M u s i c a a palla tutte le notti, o quasi Schiamazzi e disturbo
d e l l a q u i e t e p u b b l i c a È questo che lamentano i residenti di Rione Lucania
I l f i n e s e t t i m a n a a p p e n a trascorso ha messo a dura prova la pazienza dei cittadini che non sapendo a chi rivolgersi, hanno contattato i referenti del Comitato di quartiere sempre
m o l t o a t t i v o e p r o n t o a d intervenire per soddisfare le esigenze del quartiere
Questa volta però c’è poco da fare Infatti pare che siano stati organizzati da un’Associazione locale e a u t o r i z z a t i d a g l i u f f i c i preposti due concerti
I l v e r o p r o b l e m a p e r ò a rione Lucania è quello dei
r
c h e s i d i v e r t o n o a s c o r
r
quartiere con la musica ad
n o n p o c o d i s t u r b o , o l t r e ad essere vicino, in linea
d ’ a r i a u n f a m o s o l o c a l e
d e l l a m o v i d a p o t e n t i n a
c h e , s o p r a t t u t t o n e i f i n e settimana, diffonde musica fino a mattina
Dal quartiere ci racconta-
n o c h e s i a n o s t a t i s e g n a -
l a t i d i v e r s i e p i s o d i a l l e
Forze dell’ordine che pare non abbiano ritenuto di intervenire almeno per il momento
I l m a l c o n t e n t o p e r ò t r a i residenti è tanto: ðÈ possibile sapere chi mette la
m u s i c a a p a l l a d i n o t t e senza che nessuno dica o
f a c c i a n i e n t e ? C ’ è g e n t e che deve svegliarsi presto
per andare a lavorare, possibile non ci sia un minim o d i r i s p e t t o e d e d u c azione?»; «Sono tre giorni, tra la musica nel campetto del quartiere e il locale
n o t t u r n o , c h e i n q u e s t o q
c e a dormire Non è possibile
f
è stato il genio che ha autor
F
s
u o n
c c i a m o u n bel reclamo agli uffici comunali competenti, non si
i d e i messaggi che affollano la pagina social del Comitato di quartiere
S i a m o i n e s t a t e e f o r s e q u a l c h e r u m o r e i n p i ù s i potrebbe anche sopportare, certo senza creare tropp o d i s t u r b o a i r e s i d e n t i
E s s e r e u n p o ’ p i ù f l e s s ib i l i , p e
be anche perchè le serate di musica hanno creato un momento di socialità e agg r e g a z i o n e n e l r i o n e e questo sicuramente non è un male Il Comitato di quartiere è riuscito
schia del rispetto e del vivere civile
Il Questore Ferrari ha salutato all’assistente capo tecnico Lorusso e al sovrintendente capo tecnico Rosa
Potenza, medaglie di commiato per gli agenti della Polizia di Stato in quiescenza
Il Questore della provincia di Potenza Giuseppe Ferrari ha
s a l u t a t o i l p e r s o n a l e d e l l a
P o l i z i a d i S t a t o c o l l o c a t o i n q u i e s c e n z a p e r r a g g i u n t i l i m i t i di età Nell’occasione sono stat i c o n s e g n a t i l a M e d a g l i a d i Commiato del Capo della Poli-
z i a –
D i r e t t o r e G e n e r a l e d e l l a
P S all’Assistente Capo Tecni-
c o C o o r d i n a t o r e L e o n a r d o L orusso ed il Foglio di congedo al S o v r i n t e n d e n t e C a p o T e c n i c o Coordinatore Giacomo Rosa Ai
c o l l e g h i L o r u s s o e R o s a i r i n -
graziamenti del Questore per il
l a v o r o s v o l t o e p e r l ’ i m p e g n o a s s i c u r a t o n e l l ’ a r c o d e l l a l o r o vita professionale La consegna d e i r i c o n o s c i m e n t i è a v v e n u t a alla presenza del Dirigente degli Uffici, ultime sedi di servizio del personale interessato, il
Capo di Gabinetto Vice Questore Michele Geltride Assistente Capo Tecnico Coordinatore Leonardo Lorusso– En-
t r a t o i n P o l i z i a i l 2 9 m a g g i o
2001 in qualità di Allievo Operatore Tecnico Al termine del-
la frequenza del corso presso la S c u o l a A l l i e v i A g e n t i d i S e n ig a l l i a , v i e n e a s s e g n a t o , c o m e p r i m a s e d e , a l l a Q u e s t u r a d i Trento, dove nel 2011 consegue
l a q u a l i f i c a d i C o l l a b o r a t o r e
T e c n i c o e d o v e r i m a n e f i n o a gennaio del 2014, anno del suo
t r a s f e r i m e n t o a l l a Q u e s t u r a d i Potenza Qui presta servizio fin o a l l a d a t a d e l s u o c o l l o c amento in quiescenza, transitando nel ruolo degli Agenti ed Assistenti Tecnici della Polizia di Stato, presso l’Ufficio di Gabi-
netto / Centralino
Sovrintendente Capo Capo Tecnico Coordinatore Giacomo Rosa – Entrato a far parte, in qual i t à d i A l l i e v o A g e n t e , d e ll’Amministrazione della P S l’8 m a g g i o 1 9 9 0 D o p o a v e r f r equentato il corso presso la Scuola Allievi Agenti di Trieste viene trasferito alla Questura di Napoli, dove presta servizio fino al 1993 anno del suo trasferiment o a l l a Q u e s t u r a d i P o t e n z a P r e s s o l a n u o v a s e d e v i e n e a ss e g n a t o p r i m a a l l ’ U f f i c
s o Pubblico e poi all’Ufficio di Gabinetto prestando servizio presso l’Ufficio Provinciale Gestion e A u
I
f o rmazioni di Polizia e successivamente presso il Centralino Nel 1 9 9 9 t r a n
a , d o p o i l
r s o d i formazione, nei ruoli tecnici della Polizia di Stato. Dal 2012 al 2 0 2 1 p r e s t
l a S o t t o s e z i o n e A u t o s t r a d a l e d i Eboli in provincia di Salerno per poi essere ritrasferito, nel 2021, alla Questura di Potenza, in qualità di Sovrintendente Capo Tecnico Coordinatore, ed assegnato all’UPGAIP
L’INTERVENTO
Il quarantennale nel Solstizio d’estate: il centro culturale super tecnologico con eventi all’ordine del giorno
Santa Maria, il Polo Bibliotecario e il rivoluzionario Luigi Catalani
DI A NTONELLA P ELLETTIERI
Hoavuto la possibilità di conoscere tutti i direttori della Biblioteca Nazionale e alcuni della Biblioteca Provinciale di Potenza. Mi piace ricordare il dottor Monaco e la dottoressa Costabile con cui ho avuto ed ho un rapporto di sodalità oltre che professionale. Con la realizzazione del nuovo Polo Bibliotecario nel quale convergono entrambe le biblioteche, vi è un unico direttore, Luigi Catalani. Ricordo nitidamente quando, sin da adolescente, mi recavo presso la Biblioteca Provinciale su Corso Garibaldi a leggere libri e fare ricerche: da neolaureata mi recavo per colloquiare con il dottor Monaco e la biblioteca era frequentata anche da uomini che andavano a leggere i giornali e si incontravano in quell’ambiente accogliente. Lo stesso che mi pare di ritrovare in questo Polo Bibliotecario accogliente ma anche super tecnologico. Ogni giorno vi è un evento: Luigi Catalani ha realizzato una silenziosa rivoluzione culturale per la città di Potenza e spero che la città se ne sia accorta.
Il 20 giugno solstizio d’Estate, è stato organizzato un importante even-
to durato un’intera giornata: la cerimonia di inaugurazione ufficiale del Polo Bibliotecario di Potenza che ha visto la partecipazione di alcuni autorevoli studiosi e di qualche autorità. Durante l’occasione vi è stata l’intitolazione della Sala lucana a Teresa Motta (1890-1953) che, tra il 1938 e il 1943, aprì le porte della Biblioteca Provinciale di Potenza a numerosi internati per motivi politici o razziali nonostante, nel 1942, il governo italiano avesse disposto il divieto di entrata alle biblioteche pubbliche governative alle “persone di razza non ariana”. Si è intitolata la “Sala Mediterraneo”, si è parlato del rilancio del polo SBN della Regione Basilicata che ha affidato il coordinamento tecnicoscientifico alla Biblioteca Nazionale di Potenza. Si è parlato dei Giardini del Polo Bibliotecario realiz-
zati nell’ambito del progetto “La biblioteca en plein air” con l’esposizione dell’esemplare manoscritto della Synopsis florae lucanae, opera del medico e botanico Orazio Gavioli (Potenza, 1871.1944) e degli erbari che hanno ispirato la progettazione. Nel pomeriggio dello stesso 20 giugno si è festeggiato il quarantennale dell’istituzione della Biblioteca Nazionale di Potenza e una serie di altre feste inauguranti fra cui il giardino pensile. Luigi Catalani è irrefrenabile, conduce la propria rivoluzione con educazione, rispetto, originalità e assoluta raffinatezza. La città di Potenza ma anche l’intera regione dovrebbe essergliene grata. Come sfondo a questa rivoluzione vi è il Rione Santa Maria che sta rinascendo e diventando altro. Da Casale antichissimo
della città nato intorno alla chiesa di Santa Maria del Sepolcro fondata dai Cavalieri del Santo Sepolcro intorno al XII secolo, e in seguito insediata dai Minori francescani e famedio della gloriosa famiglia de’ Guevara, al progetto Ophelia mai terminato ma che consentì la costruzione di abitazioni di pregevole fattura, al Museo archeologico Provinciale, alla Pinacoteca Provinciale, alle due chiese (quella di Santa Maria e del Principe di Piemonte) che contengono teatri e strutture sportive, ora il Polo Bibliotecario, il Centro Sperimentale delle Arti Mediterranee, Arte in evoluzione – Cinema, Musica e teatro (CESAM)… il bellissimo rione di Santa Maria mi pare l’unica visione futura della città di Potenza ben chiara e precisa (se si pensa anche a luoghi non ancora valorizzati come il
Covo degli Arditi e il vecchio Ospedale San Carlo). A Potenza, ormai, vi è un intero rione dedicato alla cultura in tutte le sue forme, nato e formatosi pian piano, quasi inconsapevolmente, le buone idee camminano da sole a prescindere dagli errori e gli interessi economici degli uomini.
Dai Tre Cancelli arrivava la via Herculea che proveniva da Nord e, percorrendo il tratto tra via Minzoni e via Lazio e via Appia passava davanti la chiesa di Santa Maria del Sepolcro e costeggiava la meravigliosa Villa (antico Giardino dei Semplici e poi Orto Botanico) per raggiungere via Angilla Vecchia e il Fondovalle e continuare verso il Pantano…mi pare di poter dire che la cultura ha ritrovato la sua strada e Luigi Catalani la sta indicando con grande maestria e successo!
L’intitolazione nel fine settimana scorso nella frazione di Serra di Pepe, presenti autorità locali e politiche ed il senatore Rosa
Ruoti, largo per don Peppino Stolfi Ricordato il parroco delle periferie
DI EMANU ELA CALA BRESE
Nel fine settimana appena trascorso, un evento di grande emozione ha riunito i ruotesi presso la Vicaria Sant'Antonio di Padova a Serra di Pepe, frazione di Ruoti, dove si è tenuta la coinvolgente inaugurazione del Largo, «di recentissima riqualificazione urbana, dedicato al compianto sacerdote aviglianese don Peppino Stolfi, noto come "il sacerdote delle periferie"» Alla sentita cerimonia, hanno preso parte, oltre alla comunità locale e la famiglia del parroco, il Sindaco di Ruoti Franco Gentilesca e parte dell’amministrazione, il Sindaco di Avigliano, paese Nata-
le di don Peppino, Giuseppe Mecca e il Sindaco di Bella Leonardo Sabato Le tre comunità, di Ruoti, Avigliano e Bella, sono difatti unite da un profondo senso di cristianità e generosità, valori che monsignor Stolfi ha perseguito e professato per tutta la sua vita Con i Sindaci, presenti anche il Senatore Gianni Rosa, l’ex Assessore region a l e a l l e I n f r a s t r u t t u r e D o n a t e l l a
Merra ed il neo Consigliere regionale Antonio Bochicchio Dopo la Messa, celebrata dal parroco Don Nicola insieme a Don Mimmo, in occasione della festività che la comunità di Serra di Pepe celebra il 21 e 22 giugno, è stato inaugurato il Largo antistante la chiesa «con
l'apposizione di un'epigrafe in bronzo e resina, fortemente voluta dalla comunità, progettata dall'ingegner Carmen Rinaldi e realizzata
con il contributo della famiglia Valanzano e dei comitati festa, nonc h é d a l l ' i m p e g n o d e l l ' a s s e s s o r e Vincenzo Colangelo che ha supervisionato» spiegano dalla Casa comunale «La riqualificazione urban a d e l n o s t r o t e r r i t o r i o e l a c r e azione di uno spazio commemorativo, dove la comunità di Serra di Pep e p o s s a r i t r o v a r s i u n i t a , r a p p r esentano un forte segno del nostro orgoglio di essere chiamati e definiti comunità Sono profondamente orgoglioso di rappresentare cittadini che vivono e professano un
amore così autentico per il nostro territorio, e come amministrazione cerchiamo di accogliere tutte le richieste utili al benessere della com u n i t à » h a d i c h i a r a t o a m a r g i n e d e l l ’ e v e n t o i l s i n d a c o d i R u o t i , Franco Gentilesca Stolfi era nato ad Avigliano il 19 marzo 1921 e i suoi genitori avevano un negozio di tessuti in piazza Gianturco La vocazione arrivò presto, già in età di scuola elementare, poi proseguì gli studi ginnasiali e liceali nel Seminario regionale di Potenza e Salerno, per laurearsi con il massimo dei voti in Teologia nella facoltà pontificia di Posillipo dai gai Gesuiti e ordinato sacerdote nel 1945 dal Vescovo Bertazzoni
Il primo cittadino Ambrosini risponde alla minoranza: «La consigliera Lotano era in Giunta, ma non ha potuto per cause familiari»
Quote rosa a Pescopagano,
In seguito alle ultime elezioni amministrative, la lista "Tradizione e Innovazione" ha ottenuto un risultato netto, segnalando chiaramente un nuovo modello di amministrazione più inclusivo rispetto al mandato precedente Francesco Ambrosini è stato eletto Sindaco con un ampio consenso Dal Capogruppo di minoranza, all'indomani del primo Consiglio, si è levato “l’allarme” sulla questione della rappresentanza di genere, ma prontamente dalla casa Comunale oggi asseriscono: «Nei piccoli comuni, rispettare le normative sull'alternanza di genere nella composizione delle liste è sempre più impegnativo Nonostante queste difficoltà, la lista "Tradizione e Innovazione" è riuscita a eleggere una donna in consiglio: la Signora Margherita Lotano, figura di rilievo e da anni attiva nel mondo associa-
tivo sia a Pescopagano che a livello regionale. Appena eletto, il Sindaco Ambrosini ha invitato Lotano a ricoprire la carica di Assessore Tuttavia, per seri motivi familiari sopraggiunti dopo la presentazione delle liste, la Lotano ha dovuto declinare l'invito, non potendo garantire la presenza costante e continuativa necessaria per il ruolo» Per quanto concerne le nomine e «per garantire un avvio rapido ed efficiente dell'attività amministrativa, il Sindaco ha nominato i componenti della Giunta I due maggiori eletti, Francesco Via e Francesco Gonnella, sono stati scelti per ruoli chiave: Via è stato nominato Assessore con delega ai Lavori Pubblici, mentre Gonnella è stato nominato Vicesindaco con delega all'innovazione tecnologica. Durante il primo Consiglio comunale, il Sindaco ha ufficializzato queste
nomine e, il giorno successivo, ha avviato una procedura di avviso pubblico per individuare donne disponibili a ricoprire il ruolo di Assessore L'avviso è stato ampiamente diffuso tramite i nuovi canali social del Comune, il sito web ufficiale e il canale WhatsApp, assicurando una vasta copertura e
rendendo il tema un argomento di rilevante discussione politica» In merito alla procedura di selezione, «le domande delle candidate verranno valutate attentamente, considerando la loro disponibilità temporale e l'accettazione delle linee guida programmatiche della nuova Amministrazione –
proseguono dal Municipio-
La presenza di una Consigliera eletta e qualificata come la Signora Lotano è ritenuta essenziale per garantire un'amministrazione inclusiva e rappresentativa Nel frattempo, nelle more della valutazione delle domande e in attesa della ritrovata disponibilità della Signora Lotano, l'Amministrazione continuerà senza sosta a lavorare per garantire l'attività amministrativa
grammare le imminenti fes
il programma di agosto» «L'amministrazione – conclude il Primo cittadino Ambrosiniè impegnata a g
rantire un'attività amministrativa efficace e inclusiva, nel rispetto dei principi di equità e rappresentanza di genere e, soprattutto, nel rispetto del mandato elettorale conferito ampiamente dagli elettori»
Concorso in memoria della giovane autrice vittima di femminicidio e promosso dall’Unibas, sindacati e Comune di Cersosimo
P r e m i o d i L a u r e a “A n g e l a F e r r a r a ” , c ’ è i l b a n d o d e l l a s e c o n d a e d i z i o n e
L’
U n i v e r s i t à d e g l i s t u d i
della Basilicata in collaborazione con Cgil, Cisl e Uil e con il patrocinio del Comune di Cersosimo, indice un concorso per l’assegnazione del Premio di laurea/dottorato “Angela Ferrara” - II edizione - anno 2024, Angela Ferrara, poetessa ed autrice di libri per bambini, di Cersosimo (Potenza), è una vittima lucana di femmin i c i d i o , p e r c h é v e n n e u c c i s a d a l marito a soli 31 anni il 15 settembre 2018 Nell’ambito delle attività di contrasto alla violenza sulle donne, l’Università della Basilicata e i sindacati Cgil, Cisl e Uil, con patrocinio del Comune di Cersosimo, attraverso l’istituzione del premio di laurea, vogliono ricordare Angela e tutte le vittime di femminicidio, partendo dalla consapevolezza che la violenza contro le donne, in tutte le sue forme, ha una matrice culturale che va studiata ed app r o f o n d ita p e r e s s e r e s r a d icata e
per educare le giovani generazione a
batte gli stereotipi, valorizza le differenze e non ne fa oggetto di prev
prevede premi distinti per laureati e laureate triennali e magistrali e tit
propone di valorizzare tesi di laurea e di dottorato di ricerca che mettano in risalto il valore del contribu-
mico, sociale, politico, scientifico, artistico, filosofico, letterario, premiando tra queste la migliore Sono ammessi/e a partecipare al concorso: i/le laureati/e dei corsi di laurea, di laurea magistrale a ciclo unico e di laure
qualsiasi Ateneo/Istituzione Afam italiani, che abbiano conseguito il tit o l o c o n u n a v o t a z i o n e n o n i n f eriore a 100/110 negli anni accademici 2020-2021, 2021-2022, 20222023; i/le titolari del titolo di PhD
d i q u a l s i a s i A t e n e o i t a l i a n o d e l XXXIII, XXXIV, XXXV ciclo Le domande dovranno essere inviate entro il 10 settembre 2024, con una delle seguenti modalità: spedite, in bus
data A R o tramite Agenzie di recapito autorizzate; a mezzo Pec all ’ i n d i r i z z o p r
bas it
La Confederazione di Potenza: «I lavoratori immigrati per la raccolta dei pomodori non hanno un posto dove vivere e riposare»
Cia Agricoltori: «Riaprire subito Palazzo San Gervasio»
«La m a n c a t a r i a p e r t u r a
a Palazzo San Gerva-
s i o d e l C e n t r o d i a c -
c o g l i e n z a p e r l a v o r a t o r i s t a g i o -
n a l i , d i f a t t o , c o n i p r o b l e m i d i
questi giorni che vedono i lavo-
ratori immigrati “accampati” co-
me possono e senza tutele prima fra tutte della dignità umana, ren-
de meno controllabile il fenomeno del caporalato” Così Antonio Nisi, dirigente Cia-Agricoltori di
P a l a z z o , r i f e r e n d o c h e “ p e r o r a
a Palazzo sono arrivate tra i 50 e
i 60 extracomunitari, quasi tutti
di origine africana, ma il proble-
m a s a r à d e c i s a m e n t e p i ù g r a v e nelle prossime settimane quando
diventerà più difficile controllar e l ’ a s s u n z i o n e r e g o l a r e d i m a -
nodopera La raccolta del pomo-
doro – aggiunge – non è ancora
i n i z i a t a e s t i a m o a s s i s t e n d o a ll’ormai decennale situazione che
v e d e c a s o l a r i a b b a n d o n a t i d e l l e n o s t r e c a m p a g n e d i v e n t a t i l u og h i d i r i c o v e r o , m o l t o p r e c a r i e
senza condizioni igieniche minime». Nisi inoltre evidenzia il cre-
s c e n t e a u m e n t o d e i c o s t i a z i e nd a l i : t r a m a n o d o p e r a , g a s o l i o , spese vive ci vogliono tra 8 e 9
mila euro per ogni ettaro di po-
m o d o r o c h e s a r à r a c c o l t o e c h e –
evidenzia – si presenta di otti-
ma qualità e buona quantità Sul problema caporalato, Giambattista Lorusso, presidente Cia-Agri-
coltori Potenza, ribadisce, dopo
la tr ag ed ia d i Latin a, ch e « il r i -
fiuto del lavoro nero e del capo-
ralato sono due dei principi car-
dine che guidano la nostra azio-
ne sindacale È chiaro che le ec-
cellenze del nostro Made in Ita-
ly d ev o n o es s er e leg ate n o n s ol o a l l a q u a l i t à i n d i s c u s s a d e l l e produzioni agricole italiane, ma
a n c h e a l l a q u a l i t à e a l l a d i g n i t à
del lavoro e della vita dei lavo-
ratori agricoltori» Lorusso rife-
r i s c e d e l “ p r e s s i n g ” s v o l t o n e i
c o n f r o n t i d e l P r e s i d e n t e B a r d i che ha prodotto il sopralluogo in-
sieme al Prefetto di Potenza Michele Campanaro alla struttura di
P a l a z z o e g l i i m p e g n i a d a c c ogliere già da giovedì prossimo le p r i m e d e c i n e d i i m m i g r a t i e a
p r e d i s p o r r e u n b a n d o r e g i o n a l e per accoglienza diffusa negli appartamenti vuoti e nelle strutture alberghiere ed agriturismi «È
necessario- dice Lorusso – acce-
l e r a r e a l m a s s i m o g l i a d e m p i -
m e n t i a t t i v a n d o u n T a v o l o p e r -
m a n e n t e p e r l a s t a g i o n e d e l l a
g r a n d e r a c c o l t a p r o d o t t i o r t o -
f r u t t i c o l i » L a C i a B a s i l i c a t a è
c o n v i n t a , i n f a t t i , c h e s i a n e c e s -
sario rendere più agevoli e meno
rigidi i canali di ingresso regola-
re degli stranieri e che questo sia
l'unico vero deterrente all'immig r a z i o n e c l a n d e s t i n a L ' i n c e rtezza di programmare il fabbiso-
g n o o c c u p a z i o n a l e s e c o n d o l a
C i a l u c a n a - s i a n d r e b b e p o i a d
a g g i u n g e r e a l l ' i n c e r t e z z a q u o t i -
d i a n a i n c u i v i v o n o l e a z i e n d e a g r i c o l e a g g r a v a n d o n e u l t e r i o r -
m e n t e l e d i f f i c o l t à T a l e i m p o -
stazione è la conferma tangibile
che il sistema produttivo ed imp r e n d i t o r i a l e a g r i c o l o l u c a n o è
non solo a sostegno di ogni tipo
di iniziativa volta a migliorare e
s o s t e n e r e a d e g u a t e e c o n s o n e
condizioni di accoglienza, ospi-
talità e permanenza ma avampo-
sto di quella cultura dell'integra-
s o l i d a r i s t i c a c h e è p a r t e i n t egrante del nostro mondo produttivo rurale e fra i nostri Impren-
ditori agricoli e le loro famiglie Il presidente nazionale Cristiano
F i n i a g g i u n g e : « N o n b a s t a s o l o e s p r i m e r e p r o f o n d o c o r d o g l i o davanti all’inaccettabile vicenda d e l b r a c c i a n t e i n d i a n o , S a t n a m Singh, vergognosamente abband o n a t o i n s t r a d a d o p o i l g r a v i ss i m o i n f o r t u n i o n e i c a m p i n e ll'Agro Pontino Serve fare di più e v a l o r i z z a r e e t u t e l a r e l e t a n t e aziende agricole che operano in r e g i m e d i l e g a l i t à » , h a s p i e g a t o Fini Riguardo al Decreto Flussi - s e c o n d o C i a - b i s o g n e r e b b e i nn a n z i t u t t o c r e a r e u n a b l a c k l i s t nella quale inserire quei datori di l a v o r o c h e n e i c l i c k d a y p r e c edenti, pur avendo ottenuto il visto d’ingresso per i lavoratori richiesti, non hanno poi formalizzato il contratto di soggiorno e, quindi, l’assunzione Inibire per almeno tre anni tali soggetti dall a p r e s e n t a z i o n e d e l l e i s t a n z e permetterebbe non solo di alleggerire il sistema informatico del m i n i s t e r o , m a s o p r a t t u t t o d i r idurre i tempi di accoglimento e rilascio dei visti Ancora meglio, sarebbe superare la procedura del c l i c k d a y a t t r a v e r s o u n a
zione che trova le sue radici nel mondo contadino e nella cultura
Anche l’assessore Latronico al convegno del Trisaia a Rotondella: «Una lunga storia fatta di eccellenza ed efficienza»
Centro di Ricerche Enea, 60 anni dedicati
alle scoperte su ambiente e biotecnologie
«U
na giornata importante, per la
B a s i l i c a t a , 6 0
a n n i d a l l a f o n d a z i o n e d e l
Centro di Trisaia Un Centro nato dalla storia nuclea-
re e poi superato con la decisione del Paese di uscire
d a l n u c l e a r e , T r i s a i a è d iventato un Centro di ricerca
n e l c a m p o d e l l ’ a m b i e n t e , nel campo dell’energia, delle biotecnologie Tematiche importantissime per lo sviluppo della Basilicata e del
M e z z o g i o r n o » L o h a d i -
c h i a r a t o l ’ a s s e s s o r e a l -
l’Ambiente ed Energia del-
la Regione Basilicata, Cosimo Latronico, nel suo intervento all’incontro sul 60° anniversario del Centro Ricerche Enea Trisaia di Ro-
t o n d e l l a « A b b i a m o r i c o r -
dato questi sessant’anni di
storia, abbiamo constatato, alla presenza del presidente
dell’Enea, Gilb
c
Dialu-
E
G
e con l’intervento a distanz a d e l m i n i s t r o d e l l ’ A m -
b i e n t e e d e l l a s i c u r e z z a energetica Gilberto Pichetto Fratin e del ministro per gli Affari europei, le politi-
che di coesione ed il Pnrr, Raffaele Fitto, la centralità
di questa infrastruttura sia per la Basilicata che per tutto il Mezzogiorno Dobbiamo rilanciare, costruire un accordo sempre più intenso
t r a R e g i o n e B a s i l i c a t a e d
E n e a A b b i a m o g i à f a t t o delle iniziative comuni e ne
d o b b i a m o f a r e a l t r e , n e l
campo dell’efficientamen-
to energetico, della decar-
bonizzazione, dell’idroge-
no, della costruzione di si-
s t e m i s e m p r e p i ù v i r t u o s i n e l c a m p o d e l
a circolare. ENEA ha un potenziale importante, ci siam
c
m e n t e i m p egnati ad arricchire, dal punto di vista delle attività dei ricercatori, per il cui lavoro qui c’è una condizione amb i e n t a l e e s t r u m e n t a l e d i g r a n d e r i l i e v o D o b b i a m o c o s t r u i r e c o n d i z i o n i d i a ttrazione perché i ricercatori lucani e anche non lucani possano scegliere il Centro di Trisaia per poter svolge-
r e l e p r o p r i e a t t i v i t à d i r icerca È a tutti noto che con la ricerca, con lo sviluppo, con l’innovazione, si creano le condizioni anche per attrarre nuovi investimenti T r i s a i a d e v
i v e n t a r e , i n q u e s t o s e n s o , u n a l e v a d i
s v i l u p p o O g g i a b b i a m o , n u o v a m e n t e , a s s u n t o q u e -
s t o i m p e g n o G u a r d e r e m o
c o n a t t e n z i o n e , s i a n a z i o -
nale che regionale le attività di questo Centro e ne faremo un motore di sviluppo»
IL PERCORSO DELLA DURATA DI 18 MESI È RIVOLTO AGLI STUDENTI DA 8 A 16 ANNI CONTRO UN FENOMENO IN TRISTE CRESCITA
Bullismo, la Città dei Sassi aderisce al progetto
Combattere
le ormai
d i f f u s e f o r m e d i
b u l l i s m o e c y b e r -
b u l l i s m o g i o v a n i l e è u n compito sempre più difficile considerato che le tradizionali agenzie educative sono sempre meno incisive per diverse ragioni
Da qualche giorno, a Matera e in altre città italiane dal nord al sud, ha preso il via “Facciamo Rete –percorsi educativi per la prevenzione ed il contra-
s t o d i b u l l i s m o e c y b e r -
b u l l i s m o ” , u n p r o g e t t o n a t o d a l l u n g o l a v o r o e dall’esperienza che Sipea (Società Italiana di Psicologia Educazione e Arti-
terapie) ha maturato nel corso degli anni nell’ambito della progettazione di interventi per il contrasto delle varie forme di viol e n z a , d i s c r i m i n a z i o n e e intolleranza. Un progetto finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, e realizzato in p a r t e n a r i a t o c o n A c s i (Associazione di Cultura
S p o r t e T e m p o L i b e r o ) , che si pone l’obiettivo di fornire una risposta concreta ai fenomeni sempre più dilaganti di bullismo e cyberbullismo tra i giovani. Il progetto, della durata di 18 mesi, si svilupperà in tutte le regioni ita-
l sindaco di Matera, Domenico Bennardi, e l’assessore a l l o S p o r t A n t o n i o M a t e rd o m i n i , e s p r i m o n o l a l o r o a pprensione per le sorti del “Ma-
tera football club” , auspicando u n a c o n c l u s i o n e p o s i t i v a d e l l e
trattative in corso per il rinnovo dell’assetto societario. «Siamo fiduciosi in una soluzione po-
sitiva -spiegano gli amministratori- che possa scongiurare ogni ipotesi di non iscrizione del Ma-
tera Fc al campionato Nel 2023
a b b i a m o f e s t e g g i a t o i 9 0 a n n i
l i a n e , c o i n v o l g e n d o m igliaia di giovani dagli 8 ai 16 anni che beneficeranno delle attività realizza-
te nei contesti scolastici, nei centri sportivi e di aggregazione giovanile coinvolti. Inoltre, coinvolgerà i n s e g n a n t i e p e r s o n a l e scolastico, operatori sport i v i e g e n i t o r i , E n t i d e l terzo settore e servizi pubblici con incontri e attività di sensibilizzazione per
della società sportiva materana, e sarebbe veramente una mortificazione per la nostra città non partecipare al campionato di ser i e D n e l l a o r m a i i m m i n e n t e nuova stagione. Confidiamo che i p r o t a g o n i s t i d e l l a t r a t t a t i v a (pare una cordata di imprenditori locali) trovino la quadra nel miglior modo possibile, dopo più di un mese in stallo. Sappiamo che la società sarebbe al lavoro per formalizzare l’iscrizione al prossimo campionato di serie D, ma con scadenze imminenti (c’è
t e m p o d a l l ’ 8 a l 1 2 l u g l i o ) L'Amminis t r a z i o n e è a c o m p l e t a d i -
sposizione, per ciò che le c o m p e t e c om e u f f i c i o S p o r t e P o l it i c h e s p o r t ive. -concludono Bennardi e Materdomini- Siamo disposti a dare il nostro contributo
promuovere un lavoro di rete. Il tutto utilizzando i v a r i l i n g u a g g i a m e d i azione artistica (narrazione, teatro, at
sport) in grado di apportare considerevoli benefici psico-fisici e relazionali agli individui coinvolti. A settembre, con la ripresa della scuola, il progetto entrerà nel vivo e fino al 2025 sosterrà gli studenti in un percorso utile a srad i
n o d e l bullismo e cyberbullismo che miete sempre più vittime in Italia.
Problematica liste d’attesa, il ministro della Salute Schillaci: «Le mancate disdette impattano per il 20%»
«Il 20-30% prescrizioni
r i s u l t a i n a p p r o p r i a t o »
Il recente Decreto con-
t r o l e l i s t e d ’ a t t e s a
« n o n a f f r o n t a q u
breve daremo risposte an-
i o n i s u p e r i o r e a l 2 0 % ,
forse il 30%, d sono inap-
p r o p r i a t e » A d i c h i a r a r l o
i l M i n i s t r o d e l l a S a l u t e ,
Orazio Schillaci, intervenendo alla XXIII edizione
d e l l a r a s s e g n a S a l u t e d i -
rezione Nord“La Ricer-
ca è la vera Sostenibilità”
svoltasi presso il Palazzo
Lombardia a Milano Per Schillaci «solo razio-
nalizzando i processi, ca-
p e n d o c i ò c h e m a n c a , a v e n d o i l C u p u n i c o , l a -
vorando sul richiamare le
p e r s o n e p e r e v i t a r e l e mancate disdette e andan-
d o a c o m b a t t e r
Il ruolo delle professioni sanitarie nei moder ni sistemi socio-economici
Accordo ministero Salute-Cnel
Il Ministero della Salute e il Cnel hanno sottoscritto un accordo interistituzionale per avviare una collaborazione sulle materie di propria competenz a e i n p a r t i c o l a r e s u l r u o l o d e l l e p r ofessioni sanitarie nei moderni sistemi socio-economici, analizzate secondo le prospettive del lavoro, della formazione e dello sviluppo organizzativo L ’ i n t e s a , i n o l t r e , è v o l t a a f a v o r i r e « l a cultura della prevenzione e dei corretti stili di vita, nonché la promozione di una migliore qualità della vita attraverso la pratica dell’attività fisica e sportiva, anche mediante la costituzione di un gruppo di lavoro finalizzato all’analisi e alla definizione di linee d’indirizzo nazionali per promuovere lo “sport come cura”
Un ulteriore ambito della collaborazione riguarda le attività relative alla predis p o s i z i o n e d e l l a r e l a z i o n e a n n u a l e d e l
C n e l s u i l i v e l l i e l a q u a l i t à d e i s e r v i z i
erogati dalle pubbliche amministrazion i » « L ’ a c c o r d o c o n i l m i n i s t e r o d e l l a
S a l u t e - h a d i c h i a r a t o i l p r e s i d e n t e d e l
Cnel Renato Brunetta – riguarda temi di grande rilevanza per il benessere collettivo, temi su cui il Cnrl - ha posto parti-
c o l a r e a t t e n z i o n e n e l p r o g r a m m a d e l l a
XI Consiliatura, come gli stili di vita, la funzione socio-educativa dell’attività fi-
sica e dello sport, il ruolo delle professioni sanitarie Ringrazio quindi il ministro Schillaci per l’interesse e la disponibilità ad avviare questa importante collaborazione interistituzionale»
«L’attività fisica - ha dichiarato il ministro della Salute Orazio Schillaci - è un determinante di salute, fa parte degli stili di vita corretti ed è quindi un fattore di p r e v e n z i o n e f o n d a m e n t a l e p e r c o n t r astare l’insorgenza di malattie cardiovascolari, neurodegenerative e anche oncologiche Ringrazio il presidente Brunetta per l’attenzione posta alla promozione della salute e ad altre importanti tematiche che potremo affrontare insieme con questo accordo tra il Ministero della Salute e il Cnel» «Penso in particolare a quelle legate alla formazione dei professionisti - ha concluso il ministro, anche alla luce dell’evoluzione del servizio sanitario, e alla
medicina su cui stiamo investendo molto e che saranno essenziali per la gestion e d e l l e c r o n i c i t à L ’ i n n o v a z i o n e è u n fattore rilevante di modernizzazione della sanità, contribuisce a ridurre le disuguaglianze e una maggiore sostenibilità del sistema sanitario»
IN VENETO GIÀ 470, IL PUNTO NEL MEETING A PADOVA
Farmacie di servizi,
p o s i t i v i i n u m e r i
Inmeno di due settimane dall’ampliamento dei progetti erogati nell’ambito della sperimentazione della “farmacia dei servizi”, sono 470 le farmacie del Veneto già attivatesi. Il decreto 15 del 15 maggio 2024 della Regione del Veneto ha approvato l’avvio, dal mese di giugno, di ulteriori 9 progetti ampliando l’offerta di servizi alla cittadinanza da parte delle farmacie E i primi numeri del periodo fra 3 e 18 giugno 2024 sono più c h e p o s i t i
803 questionari e altrettante misurazioni della pressione arteriosa; 116 hanno rilasciato almeno uno dei 650 questionari per lo screening dell’ipercolesterolemia non nota; 46 hanno effettuato 178 monitoraggi dell’aderenza alla terapia farmacologica nei pazienti con diabete tipo 2 mentre 8 si sono attivate arruolando 14 pazienti nel monitoraggio dell’aderenza alla terapia con Bcpo Sul fronte della telecardiologia, 26 farmacie hanno effettuato fin qui 47 elettrocardiogrammi; 32 hanno eseguito 57 Holter cardiaci e 23 hanno effettuato 30 Holter pressori. L’occasione di fornire il primo aggiornamento sui progetti finanziati con fondi statali per il 2024 (per il Veneto quasi 2 milioni 300mila euro) è stata offerta dal meeting regionale promosso da Federfarma Veneto “La farmacia dei servizi Il modello veneto: innovazione e sinergie per la salute della comunità”, svoltosi a Padova.
L’incontro, rivolto ai farmacisti della regione, ha rappresentato un momento formativo e di confronto con istituzioni e professionisti sullo stato di fatto della farmacia dei servizi in Veneto e le linee future