a treCChina La storia di una donna disaBiLe e deLL’odissea amministratiVa deL FiGLio
«aiutate mia madre a uscire di casa»
L’abitazione curata nei dettagli ma con l’ingresso principale sulla strada inaccessibile per lei
A Lavello per Carretta storia finita dopo le dimissioni dell’opposizione In vista delle elezioni, FdI: «Si costruisca il cdx»
Bennardi prova il voto di scambio
A Matera il M5S tenta il Pd: «Non
L’interVento
Un compleanno da ricordare: omaggio a Maurizio Costanzo
di dino Quaratino
Caro Maurizio, oggi, nel giorno del tuo compleanno, mi ritrovo a riflettere con profonda emozione sul legame che ci ha uniti per oltre trent’anni Sebbene tu non sia più fisicamente tra noi, avverto costantemente la tua presenza, forte e rassicurante, sia nel mio cuore che nella mia mente Questo pensiero mi accompagna ogni giorno, e proprio oggi, in questa ricorrenza così speciale, sento il bisogno di renderti omaggio e di condividere con te quanto tu abbia significato ( ) ■ continua a pag 17
votate
S S S H … C ’ È M A N TOVA N O
Echi se l’aspettava che al Parco della Grancia con la complicità appassionata di Gianpiero Perri che di quei dintorni culturali se ne intende con buon merito si ritrovasse, felice ed imboscato tra le file del pubblico, nientemeno che Alfredo Mantovano, nel codice degli 007 SGI, semplicemente Sua Grazia d’Intelligence Ora a coloro che non hanno dimestichezza col mondo umbratile andrebbe detto che Mantovano non solo è il sottosegretario alla presidenza del Consiglio con delega ai servizi segreti, ma è la quintessenza del potere meloniano in terra nonché titolare di delicati dossier di Stato Eppure se “la storia bandita” l’ha di certo affascinato col suo storytelling sui vinti allora anche la “storia segreta” della Basilicata potrà interessarlo, alla maniera del suo amato Livatino d’essere “più che credente credibile” e così si potrà occupare d’una varietà incrociata di fatti: dalla decapitazione ingiusta e finita in assoluzione di Pittella alla trama petrolifera orecchiata dalla GdF nel ristorante romano Da Luigi e fino al tour d’Amara a Matera, Viggiano e Potenza con barbe finte, politici e magistrati al seguito Ha scritto Gianni Celati:“Vi nascondete nel riserbo e parlate senza parlare a nessuno ”
CRiSi iDRiCA Pepe redarguisce il Pd che vorrebbe estendere la dichiarazione di emergenza a tutta la regione
«La polemica a tutti i costi non aiuta»
«Quei 2miLa € serV irann o soL o per retriBuire iL personaLe»
i 5 stelle contro pittella: «non abbiamo votato quella legge»
pari opportunità
Pipponzi: «Chiarimenti dal Ministero per la compilazione del Rapporto sulla situazione del personale in azienda»
■ Servizio a pag 6
LaVoro
Al tavolo per i lavoratori ex Tis e Rmi, Cupparo: «Vogliamo risolvere la vertenza al più presto», i sindacati: «Dia risposte»
■ Servizio a pagina 4 poLiCoro
Beccato con 12 grammi di eroina e 2 dosi di cocaina: arrestato dalla Polizia 23enne
■ Servizio a pagina 14 potenza
Musica a palla e schiamazzi: i ragazzi tornano a minare la serenità di Rione Lucania i residenti: «È inaccetabile»
■ R Mollica a pagina 8
A Lavello le dimissioni dei consiglieri comunali portano dritti alle elezioni. FdI: «Si costruisca il centrodestra»
Per Carretta storia finita mentre Bennardi prova il voto di scambio
il M5S tenta il PD: «Non votate la sfiducia, noi vi votiamo il Pr esidente della Provincia»
D I M AS S IM O DE L L AP E N NA
Il Consiglio Comunale di Lavello non sopravvive alle teatrali
d i m i s s i o n i d e l S i n d a c o
C a r r e t t a I l P r i m o C i t t adino che, una volta vista l’impossibilità politica di tenere in piedi la propria maggioranza, aveva cercato di rinviare il più poss i b i l e l e e l e z i o n i d i m e ttendosi e sperando nei fam o s i v e n t i g i o r n i d i r if l e s s i o n e , è s t a t o a n t i c ip a t o d a i c o n s i g l i e r i c om u n a l i I e r i m a t t i n a , i nf a t t i , c o n l e d i m i s s i o n i contestuali della metà più u n o d e i C o n s i g l i e r i C omunali l’esperienza civic a d e l g u a z z a b u g l i o c h e aveva portato alla vittoria di Carretta è ufficialmen-
te terminato Non ci sono più possibilità di ripensamenti
Ora arriverà il commissario prefettizio e nel 2025 si tornerà al voto con uno s c e n a r i o r a d i a l m e n t e cambiato Come abbiamo già ricordato ieri, infatti, la vittoria di Carretta determinò la spaccatura nel centrodestra con la Lega, a l l ’ e p o c a r a p p r e s e n t a t a dall’assessore Merra, che r u p p e c o n F o r z a I t a l i a e F r a t e l l i d ’ I t a l i a p e r s u pp o r t a r e l ’ i d e a c i v i c a t r as v e r s a l e p a r t o r i t a d a l l a mente di Liseno
LA POSIZIONE DI FRATELLI D’ITALIA
L’anno scorso il più grande ostacolo sulla possibilità che tutto il centrodestra confluisse su Carret-
ta fu posto dalla locale sez i o n e d i F r a t e l l i d ’ I t a l i a c h e r i f i u t ò c a t e g o r i c amente la possibilità di so-
s t e n e r e p e r s o n e c o n u n
p a s s a t o d i c e n t r o s i n i s t r a
o c h e n o n a v e v a n o r o t t o
r a d i c a l m e n t e i r a p p o r t i con il Partito Democratic o e l a v e c c h i a a m m i n i -
strazione Altobello. Ed è proprio il Circolo di Lav e l l o d i F D I i l p r i m o a d uscire sulla vicenda
A poche ore dalle dimiss i o n i d e i c o n s i g l i e r i c o -
m u n a l i c h e d e t e r m i n a n o lo scioglimento del Consiglio, infatti, Pietro Mangino commissario cittadino di FDI ha rotto gli ind u g i c o n u n c o m u n i c a t o stampa nel quale rivendica la coerenza politica di c h i « m a l g r a d o l e s p i n t e
c h e i n t e r v e n i v a n o v e r s o
l a c o s t r u z i o n e d i u n a a lleanza guidata da Carrett a , u n a n n o d i c h i a r ò l a p r o p r i a i n d i s p o n i b i l i t à a
sostenere coalizioni sen-
z a u n a c h i a r a i d e n t i f i c azione nel centrodestra ma con esponenti provenienti da precedenti esperienze nel centrosinistra».
Non è soltanto una rivendicazione del proprio me-
r i t o s t o r i c o n e l l e s c e l t e passate quella fatta dal res p o n s a b i l e d e l P a r t i t o d i Giorgia Meloni nella citt a d i n a v u l t u r i n a m a u n a vera e propria rivendicazione di un ruolo di guida
p o l i t i c a d e l c e n t r o d e s t r a nella città
P i e t r o M a n g i n o , i n f a t t i , h a s u b i t o r i v o l t o i l p r o -
p r i o a p p e l l o « a t u t t e l e f o r z e p o l i t i c h e d e l c e ntrodestra e della coalizione che ha sostenuto Vito
B a r d i a l l a c a r i c a d i g overnatore, per avviare im-
m e d i a t a m e n t e i l d i a l o g o
n e c e s s a r i o p e r c o s t r u i r e u n a c o a l i z i o n e c o e s a s u base programmatica e valoriale»
D i c h i a r a n d o s i p r o n t o a «costruire un cantiere che non preveda aperture sostanziali e strutturali alle forze di centrosinistra»
O r a l a p a l l a p a s s a n e l
c a m p o d e g l i a l l e a t i c h e
d o v r a n n o r i s p o n d e r e a questo appello e costruire
i l c a n t i e r e d e l l e f o r z e d i centrodestra e della coalizione Bardi per le prossime elezioni comunali
BENNARDI VERSO LA SFIDUCIA
La situazione non sembra
m i g l i o r e n e l l a c i t t à d e i
sassi dove domani si voterà la mozione di sfiducia nei confronti di Bennardi presentata dalle opposizioni Il Sindaco che f i n o a q u a l c h e g i o r n o f a si credeva forte del sosteg n o p a r e n t a l e e d e l l ’ a pp o g g i o d e i s o c i a l i s t i avrebbe perso la sicumer a D a q u e l l o c h e s i a pp r e n d e i s o c i a l i s t i , t u tt’altro che contenti della nuova Giunta, non sarebbero più tanto certi di votare a favore della prosec
Bennardi D a q u e s t a s i t u a z i o n e Bennardi, con il sostegno d e i v e r t i c i r e g i o n a l i d e l Movimento, avrebbe preso la decisione di provare ad intavolare un dialogo con il Partito Democratic o N e l d i s c o r s o r i e n t r er e b b e a n c h e l a v i c e n d a della successione a Piero M a r r e s e a l l a c a r i c a d i P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i ncia di Matera Come tutti s a n n o , i n f a t t i , i l s i s t e m a elettorale prevede il voto esclusivo dei Consiglieri C o m u n a l i c o n q u e l l i d i Matera che hanno un peso specifico molto alto A d i f e s a d e l l ’ a m m i n i s t r azione Materane ormai autentico ridotto della Valt e l l i n a d e i C i n q u e S t e l l e sarebbero scesi in campo direttamente i vertici del Movimento che avrebber o p r o p o s t o a i D e m u n o scambio tra la rinuncia a votare la sfiducia a Bennardi per avere in cambio i l v o t o a d u n P r e s i d e n t e d e l l a P r o v i n c i a e s p r e ssione del PD Matera val b e n e u n a P r e s i d e n z a d i P r o
? Q
s
l d ilemma che in queste ore starebbe lacerando il Partito Democratico materano che potrebbe, magari, a t t e s t a r s i s u
e strategiche per prolungare l’agonia della Città dei Sassi sotto la guida della peggiore e più inutile amministrazione che sia mai stata N e l l a d e c i s i o n e d e l P D potremo vedere se mette al centro il bene comune e la propria coerenza o lo scambio di postazioni di potere Ci piace immaginare che la storia della sin
h e voto qualificato alla Presidenza della Provincia
GIOVEDÌ
La consigliera Araneo: «Quei duemila euro saranno impegnati solo ed esclusivamente per retribuire il personale»
Legge Pittella, i Cinque Stelle:
«Noi non l’abbiamo votata»
POTENZA «I fatti: la maggioranza Azione e la destra tutta, da Fratelli d’Italia alla Lega compresa Forza Italia ha aumentato il budget a disposizione dei gruppi consiliari per assumere professioniste e professionisti e ha svincolato una somma di 1 950 euro che prima poteva essere liquidata al singolo consigliere esclusivamente se assumeva un collaboratore Ora questa somma resta a disposizione dei singoli consiglieri per spese legate all’attività politica, ma svincolata dall’assunzione di personale» È quanto scrive Alessia Araneo, consigliera regionale, capogruppo M5s Basilicata «Il M5S e tutta l’opposizione (PD, AVS-PSIBP, BCC) si sono astenuti durante il voto in Consiglio Regionale Le conseguenze per il M5s (mi permetto di parlare solo a nome del gruppo politico che rappresento, ma sono certa che i colleghi delle minoranze si comporteranno allo stesso modo): né Verri né la sottoscritta annuseranno neanche lontanamente questi duemila euro in più per sé stesse La somma in questione, come rendiconteremo presto e come è già verificabile, è e sarà impegnata solo ed esclusivamente per retribuire il
personale Smontata la narrazione secondo cui la norma sarebbe bipartisan e tutt* usufruiranno dell’aumento non è realtà, ma pura fantasia “giornalistica”, in quanto noi non lo facciamo e non lo faremo, questo è l’impegno preso con la comunità lucana c’è qualcosa in questa storia che non torna Vero è che il M5s ha commesso un errore iniziale, firmando la proposta di legge “Pittella”
L’ASSESSORE CUPPARO:
«LA
VOLONTÀ
in Ufficio di Presidenza; vero è che le minoranze avrebbero dovuto opporsi con maggiore forza alla proposta di legge, ma ancora più vero è che questi provvedimenti sono stati voluti, approvati e realizzati solo ed esclusivamente con il favore della maggioranza, dunque del presidente della giunta Bardi e, ancor più, del presidente del consiglio Pittella Succede, invece, che nei giorni che
seguono il montare della polemica, il centrodestra scompare dalla scena e il nome di Marcello Pittella scivola via, come se non fossero loro i veri artefici e fautori della modifica della legge Perché? In particolare, ho seguito l’accanimento del bancario e pubblicista (come lo stesso pare definirsi) Nino Grasso contro la collega Verri, della cui buona fede non ho mai dubitato»
È QUELLA DI RISOLVERE AL PIÙ PRESTO LA VERTENZA»
«Ex Rmi e Tis, strumenti e percorso per la soluzione»
POTENZA «La volontà del governo regionale, a partire dal presidente Bardi, è quella di risolvere al più presto la vertenza che interessa l’eterogenea platea dei lavoratori ex Rmi e Tis Gli uffici del dipartimento Attività produttive sono impegnati a individuare strumenti, percorso e proposte per una soluzione concreta Il primo problema è il reperimento delle risorse finanziarie necessarie per assicurare stabilità e restituire dignità agli oltre 1600 lavoratori interessati per i quali stiamo lavorando a un provvedimento di proroga per la continuità del rapporto di lavoro sia pure precario» È quanto ha dichiarato l’assessore alle Attività produttive della Regione Basilicata, Francesco Cupparo, al termine dell’incontro che si è
svolto stamane al Dipartimento a Potenza alla presenza del direttore generale del Dipartimento Antonio Bernardo, delle dirigenti Maria Leone e Giuseppina Lovecchio, dei segretari regionali e dei rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil, Usb e di una rappresentanza dei lavoratori delle platee ex Rmi (1195 unità) e Tis (474). «In attesa dei dati ufficiali sulle royalties del petrolio (produzione 2023) che spettano alla Basilicata, che dovrebbero giungere nelle prossime settimane dal ministero competente, stiamo studiando tutte le possibilità – ha aggiunto Cupparo – di reperire una parte delle risorse economiche da altre fonti e dal bilancio regionale Quello delle risorse finanziarie – secondo i nostri uffici servono 20 milioni di euro l’an-
no - non è certo un aspetto secondario e come avviene per il progetto Saap, che è attestato direttamente al Dipartimento Attività produttive e che mi vede impegnato a reperire i fondi per garantire ogni mese la puntualità dei pagamenti, è fondamentale ripiegarsi sui vari programmi e progetti di spesa da cui attingere fondi. Per questa ragione sono stato chiaro: non è possibile indicare una data di soluzione e su questo ho trovato condivisione da parte di sindacati e lavoratori Sono convinto che, anche grazie all’impegno dei sindacati e di tutti i consiglieri regionali, riusciremo a chiudere nel migliore dei modi la questione così come abbiamo già fatto nell’ambito della forestazione e con i Saap» ha aggiunto Cupparo
Cgil Cisl e Uil Basilicata: «Rmi-Tis, è il tempo delle risposte»
POTENZA Ieri si è tenuta una riunione presso il Dipartimento Attività Produttive della Regione Basilicata alla presenza dell’Assessore Cupparo, dei tecnici dell’ufficio, dei sindacati di Cgil, Cisl e UIL, autonomi e una rappresentanza delle lavoratrici e dei lavoratori della platea RMI-TIS per discutere delle possibili ipotesi di risoluzione di una vertenza che lede da troppo tempo la dignità economica, umana e sociale delle persone che aderiscono a questi progetti di pubblica utilità. Una situazione che, dichiarano i segretari generali Fernando Mega della CGIL Basilicata, Vincenzo Cavallo della CISL Basilicata e Vincenzo Tortorelli della UIL Basilicata «richiede mai come
ora uno sforzo definitivo da parte della Giunta Regionale, dell’Assessorato competente, del Presidente Bardi, che deve vedere nelle pieghe economiche delle risorse esigibili dalla Regione l’individuazione di quelle risorse indispensabili per garantire salario, stabilità e futuro a queste famiglie Le nostre
proposte presentate a più riprese alle istituzioni regionali creano i presupposti per garantire buon lavoro e soprattutto tutele fondamentali che ad oggi non sono garantite, come la malattia dei lavoratori che partecipano ai Progetti Abbiamo appreso con interesse della volontà politica dell’assessore di trovare nel più breve tempo possibile una via d’uscita, superando le proroghe che non fanno altro che cristallizzare il problema, invitando inoltre gli uffici a vigilare su situazioni di mancato rispetto in alcune realtà comunali delle mansioni previste dall’avviso pubblico. Ora dopo le parole servono fatti esigibili in modo celere per superare le dichiarazioni di buoni propositi
che si perdono nel tempo. In conclusione, dichiarano i tre segretari regionali di Cgil, Cisl e UIlL: «Crediamo che la strada intrapresa, nel dialogo con parti sociali, sia positiva, al contempo continueremo a vigilare nell’interesse dei lavoratori affinché si rispetti la road map che vede entro gennaio del prossimo anno la parola fine a questa terribile pagina di precarietà del mondo del lavoro lucano che va avanti da 20 anni. Sul piano del metodo la convocazione da parte dell’assessore Cupparo di un nuovo incontro per il 5 settembre con la rappresentanza sindacale questa volta ridotta può costituire una svolta nell’affrontare i problemi ancora aperti»
L’assessore replica alla richiesta dei consiglieri del Pd di estendere la dichiarazione di emergenza a tutta la regione
Pepe: «Crisi idrica, polemizzare non aiuta a risolvere i problemi»
P O T E N Z A « L a p o l e -
mica, se diventa ostinata e a tutti i costi, rischia di far incorrere in errori piuttosto marcati e non
a i u t a a r i s o l v e r e i p r o -
blemi È il caso dei consiglieri regionali del Pd che hanno confuso l’acqua per uso potabile con quella destinata all’agric o l t u r a e a l l ’ i n d u s t r i a
Inoltre, dibattendosi nel-
l ’ e q u i v o c o i n c u i s o n o caduti, chiedono che la
d i c h i a r a z i o n e d i e m e rgenza sia estesa a tutto
i l t e r r i t o r i o r e g i o n a l e
Eventualità che ci auguriamo non si verifichi e ne spiego la ragione»
L o d i c h i a r a P a s q u a l e
P e p e , v i c e p r e s i d e n t e e assessore regionale alle Infrastrutture, Reti idric h e , Tr a s p o r t i e P r o t e -
z i o n e c i v i l e d e l l a R egione Basilicata «È opportuno, anzitutto, p r e m e t t e r e c h e l a d i -
c h i a r a z i o n e d e l l o s t a t o di emergenza per deficit
i d r i c o , a i s e n s i d e l C odice della Protezione Civile, può essere inoltra-
t a a l l a P r e s i d e n z a d e l Consiglio dei Ministri e
a l D i p a r t i m e n t o d e l l a
P r o t e z i o n e C i v i l e N azionale solo qualora tale deficit interessi il settore potabile e non per i casi in cui la scarsità di r i s o r s a i n t e r e s s i g l i u s i irrigui ed industriali, com e i n v o c a n o e r r o n e am e n t e i c o n s i g l i e r i d a l
Pd» Con riferimento all’ambito territoriale «si
e v i d e n z i a c h e , a l m o -
m e n t o , l ’ O s s e r v a t o r i o
p e r m a n e n t e p e r g l i u t ilizzi idrici presso l’Autorità di Bacino Distret-
t u a l e d e l l ' A p p e n n i n o
Meridionale – dice Pepe – ha valutato, per il ter-
r i t o r i o d e l l a B a s i l i c a t a ,
c o m e ‘ a l t a ’ l a s e v e r i t à idrica relativa al solo bacino Basento-Camastra
Ta l e v a l u t a z i o n e c o s t i -
t u i s c e u n p r e r e q u i s i t o
e s s e n z i a l e p e r s o s t a n -
z i a r e l a r i c h i e s t a d i d i -
c h i a r a z i o n e d e l l o s t a t o di emergenza. Per gli al-
t r i s c h e m i i d r i c i l u c a n i permane uno stato di sev e r i t à m e d i a c h e n o n consente un’analoga ri-
c h i e s t a e c i a u g u r i a m o
c h e p r e s t o l e p r e c i p i t azioni rientrino nella norma e non ci sia bisogno
d i m i s u r e e s t r e m e N e l frattempo si sta accelerando rispetto agli interventi infrastrutturali, che
serviranno a dare stabilità al sistema idrico in futuro»
In conclusione, Pepe inv i t a « i r a p p r e s e n t a n t i d e l l e i s t i t u z i o n i a u n a collaborazione proposit i v a e , c o m u n q u
informata Gli uffici regionali stanno lavorando sodo ed egregiamente sui dossier dell’idropotabile e non meritano di essere indirettamente screditati»
I CONSIGLIERI PD MARRESE, LACORAZZA E CIFARELLI: «PEPE E BARDI NON SE NE SONO ACCORTI»
«Nessuna polemica: crisi idrica ampiamente
POTENZA «La verità che Pepe e Bardi non vogliono ammettere è che nel mentre erano impegnati in lunghe trattative durate mesi per trovare equilibri tra partiti e correnti di partito, non hanno visto arrivare una crisi idrica ampiamente annunciata da mesi di scarsa piovosità. L’altra verità, poi, è che la crisi non riguarda solo il potabile per i comuni serviti dalla diga sul Camastra, ma anche i comparti dell’agricoltura e dell’industria Conosciamo bene le procedure per richiedere lo stato di emergenza, ma il nostro invito era rivolto all’intera Giunta regionale, ed in particolare al Presidente Bardi, affinché si muovesse all’unisono per affrontare nel complesso il tema della crisi idrica e dare risposte contempora-
nee a tutti i comparti colpiti. Non c’è da parte nostra alcuno spirito polemico, ma semplicemente la constatazione che questo centrodestra, come nel caso delle recenti nomine dei Direttori Generali, agisce per feudi politici organizzati a comparti-
Cicala: «Approvata la graduatoria
POTENZA L’assessore alle Politiche agricole e forestali della Regione Basilicata, Carmine Cicala, annuncia l’approvazione della graduatoria del Bando Misura 4.4, volto a sostenere investimenti non produttivi finalizzati all’adempimento degli obiettivi agro-climatico-ambientali Su 71 domande presentate da Comuni, Enti Pubblici ed Enti Parco, ne sono state approvate 69, con un finanziamento complessivo di 3 450 000 euro La misura prevede un contributo pari al 100% del valore dei progetti approvati, con un massimo di 50.000 euro per singolo intervento. «L'approvazione di questi progetti – dichiara Cicala - rappresenta un passo fondamentale per migliorare la qualità ambientale
del nostro territorio, sia nelle aree rurali che nelle aree protette. Gli investimenti previsti mirano a sostenere la riqualificazione di habitat, l’inserimento di infrastrutture verdi finalizzate alla ricucitura ecologica (costituzione/rico-
stituzione di siepi e filari) nonché il ripristino di elementi architettonici del paesaggio agrario quali i muretti a secco, i terrazzamenti e la rete di strutture atte alla regimentazione delle acque superficiali Si tratta di un inter-
menti stagni per cui le risposte, se mai ci dovessero essere, solo sono parziali e non già nell’interesse generale». Lo scrivono i consiglieri consiglieri PD Marrese, Lacorazza e Cifarelli replicando all’assessore Pepe su dichiarazione di emergenza
vento strategico – sottolinea - che rafforza la nostra capacità di tutelare l’ambiente e sostenere le attività agricole, essenziali per l’economia regionale». L’assessore Cicala, inoltre, rivolge un invito agli Enti pubblici e alle Amministrazioni coinvolte: «Con la chiusura imminente del Programma di Sviluppo Rurale (PSR), è essenziale che tutti gli enti beneficiari rispettino rigorosamente le procedure e i tempi stabiliti. Solo con un’attenta gestione e un’attuazione tempestiva dei progetti – conclude - potremo massimizzare l’efficacia di questi investimenti e garantire che le risorse disponibili siano utilizzate al meglio per il bene del nostro territorio e delle nostre comunità»
La consigliera Pipponzi: «I lavoratori intermittenti devono essere considerati indipendentemente dall’orario di lavoro»
«Rapporto Pari opportunità, chiarimenti del Ministero»
P O T E N Z A N u o v i
chiarimenti dal mini-
s t e r o d e l L a v o r o p e r
l a c o m p i l a z i o n e d e l rapporto biennale sulla situazione del per-
s o n a l e m a s c h i l e e femminile «Il docu-
m e n t o , r i c o r d a l a Consigliera di parità della Regione Basilicata, Ivana Pipponzi, è u n o b b l i g o p e r l e
a z i e n d e p u b b l i c h e e private con più di 50 d i p e n d e n t i , c h e q u est’anno hanno tempo fino 20 settembre per p r e s e n t a r l o A l l e
a z i e n d e è c h i e s t o d i riportare informazioni
d e t t a g l i a t e s u l l e a ssunzioni, sulla forma-
z i o n e , s u l l e p r o g r e s -
s i o n i d i c a r r i e r a e l e qualifiche, sull’interv e n t o d e g l i a m m o rtizzatori sociali, sui li-
c e n z i a m e n t i , i p e nsionamenti e i tratta-
m e n t i r e t r i b u t i v i d e l personale. Tutti i dati devono essere suddivisi per genere Il mi-
n i s t e r o , e v i d e n z i a l a
Consigliera Pipponzi, ha chiarito i criteri per il computo della forza aziendale minima di 50 lavoratori al 31
d i c e m b r e 2 0 2 3 , s p e -
c i f i c a n d o n e l l a n o t a esplicativa che “i lavoratori intermittenti devono essere consi-
d e r a t i i n d i p e n d e n t e -
m e n t e d a l l ’ o r a r i o d i
l a v o r o s v o l t o ; i d ipendenti trasferiti nel 2023 in caso di operazioni societarie, devono essere conside-
r a t i c o m e n u o v i a ssunti dalla società in-
c o r p o r a n t e , l a q u a l e
d e v e i n d i c a r e n e l l e
note del prospetto la r a g i o n e s o c i a l e e i l codice fiscale dell’incorporata estinta; i tirocinanti e lavoratori
i n s o m m i n i s t r a z i o n e sono esclusi dal computo» Per quanto rig u a r d a , i n v e c e , i d ipendenti in Cassa Integrazione, per garan-
t i r e u n q u a d r o c o mpleto della situazione aziendale sulla mobilità e sul trattamento r e t r i b u t i v o « d e v o n o essere inclusi nel rapporto tutti coloro che n e l c o r s o d e l 2 0 2 3 hanno fruito di almeno un giorno di cassa integrazione»
In riferimento ai dati retributivi, inoltre, «le s o m m e d a i n d i c a r e nel rapporto, comprese le competenze acc e s s o r i e , d e v o n o e ssere quelle imponibil i a l i v e l l o f i s c a l e e previdenziale» Per le aziende con meno di 50 dipendenti la redaz i o n e d e l r a p p o r t o è s u b a s e v o l o n t a r i a « L’ i n v i t o r i v o l t o a l mondo imprenditorial e – c o n c l u d e I v a n a Pipponzi – è quello di n o n s o t t r a r
i a ll’adempimento ma di compilare in ogni caso il rapporto che, fotografando le varie realtà, ci offre un quadro chiaro del lavoro in Basilicata fornendo un contributo importante per la parità di genere»
DOMENICA 1 SETTEMBRE IN PIAZZA COMODO INCONTRO PUBBLICO ORGANIZZATO DALL’APS CENTRO SOCIALE BEATO EGIDIO
Laurenzana, iniziativa contro la violenza di genere
LAURENZANA La violenza di genere è un problema sociale sentito in ogni ambito culturale, il senso di responsabilità delle comunità più sensibili sente di dover affrontare il tema con serietà, determinazione e grande competenza Se ne parlerà a Laurenzana in una “Iniziativa di sensibilizzazione sulla violenza di genere” Domenica 1 Settembre alle ore 19,00 in Piazza Comodo Un incontro pubblico organizzato dall’APS Centro sociale Beato Egidio, e patrocinato dal Comune di Laurenzana. Si tratta del primo, di diversi incontri, che il Centro sociale B.E. intende affrontare in materia, considerando l’alto impatto che la problematica ha subito un negli ultimi tempi. In Italia i numeri sulla violenza alle donne sono sconvolgenti, circa 1 milione di donne ha subito una qualche forma di violenza fisica e la maggior parte degli stupri è compiuta da partner o da familiari. Le forme di violenza da considerare sono molteplici: non solo la violenza fisica, oltre quella psicologica, economica e sessuale, va considerata anche la difficoltà nell’accedere a determinate posizioni lavorative, a cure e servizi, alla richiesta ed ottenimento d’aiuto e protezione, per sé ma anche per i propri figli ed infine alla costruzione di un percorso di uscita dalla violenza. Il convegno a cui prede-
ranno parte il Presidente del CSBE dott Pietro Romano, il Sindaco di Laurenzana Avv Giuseppe Trivigno, moderato dalla Giornalista Carmen De Rosa, si propone di offrire uno sguardo ampio, grazie ai diversi punti di vista: psicologico, sociale, giuridico, sanitario, educativo di esperte ed esperti del settore che da anni operano sul campo. Sarà presente la Consigliera di Parità della Regione Basilicata, Avv. Ivana Pipponzi; La segretaria comunale di Laurenzana, dott ssa Cinzia Innelli; la psicologa, psicoterapeuta, dott.ssa Lina Bonomo; la tutor e curatrice del manuale, che verrà presentato e distribuito, dott ssa Gaetana Gioscia; Interverrà inoltre il Presidente Nazionale del Cad sociale, Ing
Gerardo Rosa Salsano, ed il Presidente Anildd, Ing Pasquale Marasco Opere in mostra e recitazione della Pittrice e Scrittrice, dott.ssa Angela Notargiacomo; Poesie sul tema dell’autrice Roberta Alberti, interpretate da Antonia Iuliano, una giovane studentessa di Laurenzana. È Prevista, per gentile concessione del regista Cristian Goffredo Miglioranza, la proiezione del cortometraggio dedicato a tutte le donne vittime dell’amore, una riduzione del film, puntata pilota, “Sei sicuro che la ami”, miglior Film drammatico al Festival di Cannes, e vincitore di numerosi Festival del Cinema internazionali, tra cui Fox International Film Festival La proiezione prevede un intervento introduttivo del regista Cristian Goffredo Miglioranza. Un’occasione importante per mettere insieme visioni e saperi diversi, favorire uno sguardo di rete, condividere esperienze positive e approfondire approcci e modalità utili all’impostazione di interventi efficaci. Come dichiarato dal presidente del Centro Sociale B Egidio: «La nostra associazione ha voluto fortemente organizzare quest’evento perché i valori che la nutrono sono gli stessi che il Beato Egidio, cinquecento anni fa, ne aveva fatto ragione e stile di vita: il rispetto della natura, del creato, delle persone La
filosofia della non violenza, principi essenziali che da genitore e da Cristiano ancora prima di rappresentante di questa entità associativa, di cui sento di esserne promotore, principi universali che trascendono la cultura e sono intramontabili» L’ associazione del Beato Egidio si propone di essere sentinella del territorio attraverso l’ascolto e il discernimento dei bisogni della comunità, da qui l’esigenza di sensibilizzare la comunità con un evento e con la consegna di un manuale, redatto per l’occasione da alcune tirocinanti “donne”, grazie ad un progetto svolto lo scorso inverno in occasione della Festa della Donna, al fine di prevenire tali fenomeni Un’ associazione tra le più antiche, con radici lontane, anche se ufficialmente nasce nel 1987, da un’idea nobile di tanti uomini di buona volontà, i quali pensarono che fosse giunto il momento di riportare al centro la figura del “Beato Egidio” come fulgido esempio di fede e di vita da far conoscere e seguire soprattutto alle nuove generazioni, oggi vuol essere elemento di coesione tra tutte le entità del terso settore presenti sul territorio, in cui la figura del Beato si pone quale importante collante del tessuto di una intera comunità, proiettandola nel mondo attraverso i tantissimi devoti sparsi ovunque
TRECCHINA La stor ia di una donna disabile e l’odissea amministrativa del figlio
«Aiutate mia madre a uscire di casa»
Iprotagonisti di questa storia sono una mamma disabile, affetta da gravi malattie degenerati-
ve. E la casa che suo figlio
h a v o l u t o s u m i s u r a p e r lei
Potrebbe essere una storia
c o m e t a n t e s e n o n f o s s e
c h e a q u e s t a c a s a n o n s i
r i e s c e a g a r a n t i r e u n a ccesso pedonale sicuro Così quello che dovrebbe essere un diritto si trasforma
i n u n ’ O d i s s e a E c o m b i -
n a z i o n e v u o l e c h e i l n o -
s t r o p r o t a g o n i s t a s i c h i ami, per davvero, Ulisse
U l i s s e C a p a n o v i v e e l avora a Milano da 25 anni
m a è s e m p r e r i m a s t o o rgogliosamente legato alle sue origini e al suo paese:
Trecchina (PZ)
Lì vive la sua mamma e lì, diagnosticata la disabilità – tra cui l’alzheimer – ac-
q u i s t a p e r l e i u n a n u o v a casa
Nel centro del paese, a po-
c h i p a s s i d a l l a s p l e n d i d a villa comunale
Una casa più attrezzata e a d e g u a t a p e r r e n d e r e a ll’alzheimer più duro il suo inesorabile cammino
O g n i d e t t a g l i o d e l l a c a s a
è c u r a t o p e r a c c o g l i e r e e proteggere
Fino a che non si scontra
c o n l ’ i m p o s s i b i l i t à d i f a r entrare la sua mamma dall’ingresso principale
L’immobile prevede l’ingresso principale dell’abitazione sul lato della stra-
da di collegamento di nuo-
v a r e a l
edilizi con specifico riferimento ai vincoli urbani-
s
mai fatta
U
paese si rivolge ai vertici del suo Comune, chiede di avviare con urgenza l’iter amministrativo finalizza-
t
zione della pubblica via e delle infrastrutture previste Sollecita, sensibilizza ma niente
La sua mamma, portatrice di handicap in situazione di gravità ai sensi dell'art 3, comma 3, L 5/2/1992, n 104 è cos tretta ad entrare in casa sua da rampa impervia del garage!
D o p o a n n i d i c o n t r a d d izioni, ritardi, rinvii e rimb a l z i i l C o m u n e d i T r e cchina continua a scegliere la strada dell’inerzia amministrativa anche dinanz i a l l a p r e s e n z a d i u n d is a b i l e a c u i v i e n e n e g a t o il diritto di poter entrarenella propria casa dal portone principale
C o m e f a u n c o s ì g a r b a t o
p a e s i n o , s e m p r e p i ù p r o -
L’Asp attenta alle criticità degli appalti esterni
iettato ad attrarre e accogliere turisti, a essere così caparbiamente insensibile verso i propri residenti più vulnerabili?
Come si fa ad essere credibili all’esterno se poi a casa propria si è così pieni di contraddizioni e inerzia?
Ulisse è stanco, non cerca più risposte ma soluzioni È nel suo diritto: la strada per far accedere la propria
m a m m a d a l l ’ i n g r e s s o principale è prevista in tutti i titoli edilizi autorizzati dal Comune!
Q u e s t a i n e r z i a a m m i n i -
s t r a t i v a è f r u t t o d i u n a
c o n g e n i t a i n e f f i c i e n z a o
f u n z i o n a l e a l l a s t r a t e g i a del consenso?
Il messaggio che passa dal governo dell’Ente Locale
è q u e l l o d i s c e g l i e r e l o stallo amministrativo sperando nella “resa” o, pegg i o a n c o r a , n e l l a r a s s e -
g n a z i o n e d i c h i r e c l a m a un sacrosanto diritto
C i s i c h i e d e a n c h e q u a l e credibilità abbia il governo delComune di Trecchina se dinanzi all’occasione di trasformare un valo-
r e s a c r o – l a t u t e l a d i u n diritto di un disabile – in a z i o n e c o n c r e t a , r i m a n e indifferente
È davvero triste dover riscontrare che nelle fasi più d i f f i c i l i d e l l ’ e s i s t e n z a d i u n c i t t a d i n o , l e f a m i g l i e anziché ricevere un sosteg n o c o n c r e t o s i a n o c ostrette a dover lottare “da s o l e ” c o n t r o u n s i s t e m a c o m p l e s s o c h e m e r i t a d i essere scardinato
Ulisse ci ha raccontato la sua storia per dimostrarci che non è solo sua
Con il suo racconto chiede ai dirigenti politici regionali, a tutti gli enti sociali p r e p o s t i e a d o g n u n o d i noi, di favorire l’inclusione È una chiamata potent e c h e c i c o i n v o l g e t u t t i perché ognuno di noi è comunità.
Il rispetto non è una cortesia ma un dovere
Un dovere morale, civico, u m a n o e i n q u e s t o c a s o anche politico
N o n s
e di sua madre ma di rispettare la legge e la persona, e agire secondo buon senso L’alzheimer è una mal a t t i a f e r o c e c h e c a n c e l l a i l p a s s a t o d e l l e p e r s o n e , ma l’indifferenza di front e a s t o r i e c o m e q u e s t a cancella il futuro Di tutti R . L .
Il consigliere del Pd: «C’è la necessità di un nuovo piano sanitario»
Lacorazza: «Si continui il confronto con le comunità»
«Sulle pulizie, vertenza mai aperta poiché non si sarebbero avute riduzioni né di ore, né di personale» «Nei giorni scorsi l’Assessore regionale Latronico h
All’indomani delle dichiarazioni d e i s i n d a c a t i c h e i n v i t a n o l a Asp Basilicata «a mostrare la stessa attenzione avuta nei confronti dei lavoratori della vigilanza armata anche per gli addetti ai servizi di pulizia», l’Azienda sanitaria ha ritenuto o p p o r t u n o p r e c i s a r e : « L ’ a t t e n z i o n e mostrata nella risoluzione della vert e n z a c h e h a r i g u a r d a t o i d i p e n d e n t i della Sicuritalia Ivri spa è la stessa che la Direzione aziendale mostra nei confronti di ogni lavoratore dei servizi in
appalto ed in generale di ogni attività professionale anche del personale dipendente o convenzionato.
Q u a n t o a l l ’ a p p a l t o p e r i l s e r v i z i o di pulizia, la questione si è conclusa prima ancora di divenire vertenza poiché, non si sarebbe avuta alcuna riduzione di personale Cosa d i f f e r e n t e , i n t u t t i g l i a m b i t i , è l a v a l u t a z i o n e d e l l a c o r r e t t a e s e c uzione del contratto che non attiene a l l a D i r e z i o n e G e n e r a l e m a è d emandata alle funzioni del Direttore dell’Esecuzione del Contratto e al Res p o ns ab ile U nico d el P r ocedimento».
« A n c h e s u q u e s t i a s p e t t i l a D i r ezione ha acceso i fari per garantire rispetto delle obbligazioni contrattuali, applicando anche alcune penali ad a z i e n d e i n a d e m p i e n t i T o r n a n d o s u l t e
esempio, nei confronti dell’appalto per il servizio di ristorazione presso i presidi di Lauria e Venosa che presentava criticità rispetto alla correttezza dei pagamenti dei dipendenti della societ
n t o della Prefettura» ha concluso l’Asp
fronto il futuro (?) dell’ospedale del lagongrese e della sanità in quel territorio» ha affermato il consigliere regionale del Pd Lacorazza
«In quella occasione commentai che il metodo seguito era corretto ma senza idee chiare, il merito, il rischio era consegnare alla cronaca una bella foto opportunity - continua - Ma almeno il confronto con i territori poteva continuare Non abbiamo letto, neanche dai social (molto utilizzati dall ’ A s s e s s o r e ) d i u n c o n f r o n t o c o n l ’ A m m i n i s t r a z i o n e C omunale di Melfi che nel Consiglio Comunale del 19 luglio ha approvato un ordine del giorno all’unanimità sollevando alcune questioni puntuali»
«È il caso, a distanza di settimane, di convocare quanto prima un confronto per acquisire e confrontarsi sui temi posti - prosegue l’esponente dem - Mi permetto di consigliare all’Assessore Latronico, oltre ad irrobustire la sua segreteria, di aprire una seria interlocuzione anche con l’Amministrazione di Rionero perché si avverte una crescente attesa di una comunità rispetto all’Ircss-Crob la cui sfida di ricerca e di cura non può dirsi chiusa con la passerella in campagna elettorale o limitata a presenziare ad accordi di collaborazioni Il tema si pone per tutti i territori»
«C’è la necessità di un nuovo piano sanitario costruito attraverso un vero percorso partecipato, chiamando al tavolo le r ap p r es en tan ze d el p er s o n ale s an itar io e tu tti g li atto r i, anche istituzionali, che possono dare un contributo di idee, di competenze e di esperienze sul campo» conclude Lacorazza
POTENZA I residenti esasperati dagli schiamazzi dei ragazzi che «in orari inoppor tuni bivaccano per il quar tiere»chiedono l’inter vento delle Istituzioni
Rione Lucania: un grido di dolore contro il rumore e la maleducazione
D I R OS A M AR IA M O L L IC A
POTENZA. La quiete di rione Lucania a Potenza è nuovamente minacciata dagli schiamazzi dei ragazzi che si attardano la sera per le vie del quartiere Un problema questo che è purtroppo comune a tanti altri rioni del capoluogo Abbiamo più volte raccolto da queste colonne il grido di dolore dei residenti di Macchia giocoli, del centro storico e di Rione Lucania che esasperati chiedevano soltanto un po’ di pace
Un residente, ormai stanco, h a s o l l e v a t o u n a c c o r a t o grido di protesta: «È possib i l e c h e q u e s t o r i o n e s i a pieno di ragazzi maleducati e scostumati?» Si riferis c e a g i o v a n i c h e , n e l p r imo pomeriggio o durante le ore serali e notturne, si accampano lungo via Racioppi, disturbando il riposo di chi lavora e di chi cerca solo un po’ di tranquillità nelle proprie abitazioni La loro presenza, accompagnata d a m u s i c a a p a l l a , s c h i amazzi e comportamenti poc o r i s p e t t
, h a p o r t
i n t e r r o g a r s i s u ll'educazione e sull'assenza di responsabilità da parte dei genitori Ma non solo i residenti vorrebbero anche che le Istituzioni interven i s s e r o p e r p o r r e f i n e a q u e s t a d e r i v a c o mportamentale «Dove sono i genitori di questi ragazzi? Perché non intervengono?» è la domanda che riec h e g g i
d e i r e s i d e n t i L a frustrazione di chi ogni giorno si alza per lavorare e affrontare le sfide della vita si mescola al desiderio di vedere ristabilita la tran-
quillità «Siamo esasperati» continuano i res i d e n t i « N o n p o s s i a m o n e m
e u n momento di pace, e tutto ciò non è accettabile.»
L a q u e
sponsabilità collettiva: «Cosa possono fare le istituzioni?» si domandano i residenti Le forze dell'ordine sono spesso invocate in queste situazioni; l’appello è chiaro: identificare e intervenire contro chi, con azioni e comport a
serenità del vivere comune
È fondamentale anche che l’Amministrazione comunale ascolti i cittadini, che non sono solo lamentele, ma espressioni di un disagio profondo In un centro abitato, dove nemmen o il s u o n o d i u n clacs o n p u
stabilire un equilibrio necessario tra il diritto al divertimento e quello al riposo»
Potenza deve essere un luogo dove tutti possano vivere con dignità e serenità La risoluzione di questo problema richiede un dialogo aperto tra cittadini, famiglie e istituzioni, per costruire una comunità più consapevole e rispettosa Solo così si potrà sperare in una Potenza dove il rumore della gioia giovanile non sovrasti il silenzio del benessere collettivo
POTENZA I consiglieri di opposizione: «La maggioranza vuole eludere le proprie responsabilità e taccia di presunta inadempienza gli uffici»
Con l’estate ormai alle port e a n c h e i l a v o r i d e l l e
C o m m i s s i o n i c o n s i l i a r i p e r m a n e n t i e d e l C o n s i g l i o c omunale A proposito di Consiglio comunale, i consiglieri di centrodestra hanno segnalato «con profondo rammarico, ancora una volta, il tradimento degli accordi presi in occasione della Conferenza dei Presidenti dei Gruppi Consiliari da parte della maggioranza» Pare infatti che nonostante «fosse stato stabilito di convocare il C o n s i g l i o C o m u n a l e p e r i l 3 0 agosto, la maggioranza ha deciso d i n o n p r o c e d e r e , s c a r i c a n d o l a responsabilità sugli uffici, accusati di non aver approntato il Doc u m e n t o U n i c o d i P r o g r a m m azione (DUP)»
hanno ricevuto un mandato chiaro e un obiettivo strategico da ragg i u n g e r e , h a n n o s e m p r e d i m ostrato impegno e competenza, raramente mancando di rispettare le scadenze È quindi evidente che l a m a n c a t a c o n v o c
e d e l C o n s i g l i o C o m u n a l e p e r i l 3 0 agosto non può essere attribuita a una presunta inadempienza degli uffici, bensì a una scelta politica della maggioranza, volta a eludere le proprie responsabilità» continuano i consiglieri comunali di minoranza « È i m p o r t a n t e r i c o r d a r e c h e i l Consiglio Comunale del 30 agosto non aveva come unico punto all'ordine del giorno il DUP Era-
Il cdx accusa: «Mancata convocazione del Consiglio comunale è una scelta politica»
no previste anche altre questioni cruciali, tra cui il perfezionamento dell'Ufficio di Presidenza e la tanto attesa presentazione delle linee programmatiche relative alle azioni e ai progetti da realizzare durante il mandato Il rinvio di tali discussioni rappresenta un ult e r i o r e s e g n o d i d i s p r e z z o n e i confronti del ruolo e delle prerogative del Consiglio, che il Presidente sembra accettare senza opporre alcuna resistenza, probabilm e n t e a c a u s a d e l l a s c a r s a r a pp r e s e n t a n z a d e l l e s u e f o r z e i n Consiglio» continuano «Non possiamo non prendere atto del fatto che il cosiddetto "Patt o d e l R o s s e l i n o " s i s i a r i v e l a t o un errore politico di proporzioni rilevanti, culminato in una situaz i o n e i n c u i i d u e c a n d i d a t i s i ndaci alternativi del centro-sinistra sono stati "cucinati" politicamente, con gravi conseguenze già visibili - incalzano i consiglieri di opposizione - L'amministrazione, a n z i c h é p r o d u r r e a t t i c o n c r e t i , sembra più interessata a mettere il cappello su iniziative altrui, fa-
storsione del concetto di "rendere straordinario l'ordinario", che invece dovrebbe guidare ogni amministrazione nell'attuazione delle proprie politiche» Infine, «siamo costretti a non convocare la Commissione Bilancio, p o i c h é a t t u a l m e n t e n o n v i s o n o a t t i d
s a m i n a r e C o n v o c a r e l a commissione in queste condizion i r a p p r e s e n t e r e b b e u n i n u t i l e spreco di risorse, soprattutto in un momento in cui l'ente ha già sostenuto spese considerevoli e dis
Gabinetto, pagato
e - R imaniamo vigili e pronti a difendere le prerogative del Consiglio Comunale, auspicando che in futuro prevalga il rispetto per le istituzioni e per i cittadini che queste rappresentano»
(Spi Cgil Basilicata): «Il sindaco di Potenza convochi subito i sindacati e le parti sociali tutte»
«Criticità per non autosufficienti che vanno assolutamente risolte»
POTENZA «Il sindaco di Potenza, Vincenzo Telesca, che del confronto, dell’integrazione e dell’inclusione ha fatto un tratto fondamentale del suo programma, convochi con urgenza le parti sociali e le associazioni che si occupano dei diritti di persone con disabilità e corregga le storture del bando per il soggiorno estivo degli anziani» È la richiesta del segretario generale dello Spi Cgil Basilicata, Angelo Summa, sottolineando che le criticità riscontrate «sono conseguenza dell’assenza di confronto e di una gestione burocratica, poco inclusiva e ridotta a mera gestione contabile Il bando, seppur modificato dopo la nostra denuncia – prosegue Summa - continua ad avere dei punti poco chiari, non garantendo appieno l’accesso ai diritti delle persone non autosufficienti in un primo momento completamente escluse La decisione di richiedere un accompagnatore tra i requisiti necessari alla partecipazione al bando da parte degli anziani non autosufficienti, infatti – precisa il dirigente sindacale - può avere un senso se esistono delle coperture finanziarie da parte del Comune atte a sostenerne il costo, mentre il bando in questione lascia le spese a carico dell’utente. Anche la richiesta di un certifi-
cato di invalidità da parte del medico curante ci sembra del tutto inappropriata e inutile dal momento che si tratta di persone che già usufruiscono della legge 104 Quanto agli alloggi messi a disposizione riteniamo che la presenza di soli due bagni accessibili a persone con disabilità motorie sia del tutto insufficiente Al contempo non è indicata alcuna specifica rispetto al servizio spiaggia, che
ci auguriamo sia adeguatamente attrezzato Sono
tutti aspetti determinanti – conclude Summa - che
incidono non poco sulla vita quotidiana delle persone non autosufficienti e dei propri caregiver, di cui l’amministrazione comunale avrebbe dovuto tenere conto prima della pubblicazione del bando, previo confronto con i sindacati e le parti sociali tutte Il welfare e la non autosufficienza sono i cardini principali su cui un’amministrazione comunale dovrebbe investire»
«Teatro Municipale, Giunta comunale ambigua»
POTENZA «Ritorniamo sulla questione “Fondazione Francesco Stabile” per ribadire che l'Amministrazione Comunale di Potenza deve fare chiarezza sulla recente proposta in discussione riguardante il Teatro Municipale» Lo scrive l’associazione Potenza Heritage. «Ci sono cose che non convincono, in particolare il documento predisposto dal competente ufficio comunale e successivamente approvato lo scorso mese di aprile dalla Giunta Comunale presenta una strana intitolazione, “Fondazione Teatro Stabile e Teatri della Basilicata”, chiaramente equivoca ed ambigua perché non chiarisce alcuni punti: se la Fondazione Teatrale per definizione è un ente in cui si destina uno spazio scenico di rilevante interesse storico-culturale per rappresentare spettacoli dal vivo, e il nostro Teatro Stabile è l'unico teatro all'italiana presente in re-
POTENZA Il Questore di Potenza Giuseppe Ferrari ha emesso sei provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (D A Spo ) ai sensi dell’art. 6 L. 401/89 nei confronti di sei tifosi del Taranto che hanno creato, con il loro comportamento, pericolo per la Sicurezza e l’Ordine pubblico Nello specifico, i soggetti appartenenti alla tifoseria organizzata del Taranto, in data 5 ottobre 2023, durante l'incontro di calcio “AZ Picerno - Taranto” valevole per la Coppa Italia di serie C tenutosi presso lo stadio Curcio di Picerno (Pz), si sono resi protagonisti di
gione ufficialmente riconosciuto, quali sono gli altri teatri in Basilicata? E a che titolo dovrebbero far parte della nascente Fondazione ? Perché è negato il diritto della nostra città e del suo storico teatro a mantenere una giusta autonomia? Noi di Potenza Heritage siamo preoccupati che si stia consumando un ennesimo scippo ai danni della nostra città istituendo un organismo che già nel nome (Fondazione Teatro Stabile e Teatri della Basilicata) rimanda a funzioni di ampio coordinamento regionale con il rischio reale di frammentarismo. La nuova Amministrazione Comunale di Potenza, avendo nominato quale responsabile del progetto Fondazione Teatro Stabile di Potenza il consigliere Beppe Biscaglia (persona esperta nel settore e intellettualmente onesta) di sicuro ha intenzione di fare bene, ma come si dice .. "una rondine non fa pri-
mavera" Nessuno (in Comune o in Regione) deve poter pensare di strumentalizzare il progetto della nascente Fondazione Teatro Stabile di Potenza per creare un generico centro di produzione e distribuzione multidisciplinare che sostenga spettacoli di ogni genere pur di tenere tutti contenti, dalle “Alpi alle Piramidi e dal Manzanarre al Reno” con spettacoli pseudo sperimentali e avveniristici o all'abbisogna folk e bifolk, senza trascurare il vernacolo stra-paesano e le care recite di parrocchia In questo quadro la nostra città come già accaduto in passato, pur essendo il Capoluogo di Regione, è relegata a fare altro e così, mortificando la sua funzione, invece di contribuire alla crescita del territorio lucano (in questo caso raccordandosi con il sistema teatrale nazionale) è obbligata a svolgere un ruolo insignificante di semplice facciata».
un'accesa discussione poi degenerata in una vera e propria rissa, durante la quale si sono colpiti con calci e pugni e utilizzando anche l'asta di una bandiera L’attività di indagine compiuta dai Carabinieri del Coman-
do Compagnia di Potenza ha permesso di individuare, grazie all’ausilio delle immagini del sistema di videosorveglianza, i responsabili dell’episodio Nei confronti degli stessi, ai sensi dell’art. 6 L. 401/89, è stato emesso il provvedimento di divieto di accesso alle manifestazioni sportive ed inibito l’accesso a tutti gli impianti sportivi del territorio nazionale durante lo svolgimento degli incontri di calcio cui partecipano le rappresentative Nazionali e delle gare valevoli per i campionati di calcio di serie A, B, C, Dilettanti, per i campionati Regionali e per le compe-
tizioni ufficiali, anche di coppe, organizzate dalla Federazione Italiana Gioco Calcio, Lega Dilettanti e dei Comitati Regionali, incontri di calcio di squadre di club nazionali, di Champions League, Europa League e Conference League, nonché l’accesso ai luoghi interessati alla sosta, al transito ed al trasporto di coloro che partecipano o assistono alle citate competizioni e comunque di non avvicinarsi o dirigersi verso detti luoghi entro un raggio di 500 mt, se già presente, allontanarsi immediatamente, per una durata di 1, 2, 3, 5, 8 e 10 anni
Il sindaco Di Carlo: «Si premia l'impegno nei doveri scolastici e s’incentiva l’assiduità e la dedizione allo studio e all'osservanza di una condotta civile e diligente»
A Balvano i ragazzi hanno un motivo in più per studiare: istituita la borsa di studio
D I E M AN UEL A C AL AB R E SE
An c h e q u e s t ’ a n n o l ’ A m m i n i s t r a z i o n e
Comunale di Balvano ha istituito dell e b o r s e d i s t u d i o r i s e r v a t e a g l i s t udenti della scuola primaria, scuola secondaria di primo grado e scuola secondaria di second o g r a d o , r i f e r i t e a l l ’ a n n o s c o l a s t i c o 2023/2024
«Si tratta di un riconoscimento che premia il m e r i t o d e g l i a l u n n i v a l o r i z z a n d o l ' i m p e g n o p r o f u s o n e l l ' e s p l e t a m e n t o d e i p r o p r i d o v e r i scolastici e conseguimento dei relativi risult a t i , i n c e n t i v a n d o c o s ì l ' a s s i d u i t à e l a d e d i -
zione allo studio e all'osservanza di una condotta civile e diligente -spiegano dalla Casa comunale- Si informa inoltre che per gli studenti diplomati dalla Scuola Secondaria di II
grado, la domanda deve essere presentata dall o s t u d e n t e
r o p r i o c o n t o oppure da chi esercita la responsabilità genitoriale/legale»
zione della Giunta comunale del 21 giugno, «l'Amministrazione ha manifestato la volontà di destinare un fondo in bilancio per la prev i s
bando per l'assegnazione delle medesime, unic
e n t i residenti a Balvano, in particolare gli studenti licenziati dalla classe 54 della Scuola Primaria, studenti licenziati dalla Scuola Secondar i a d i I ° G r
S
o l a s econdaria di II° Grado, affidando l'individuazione del “migliore studente” all'organo che meglio può conoscere il livello di impegno e profitto accademico degli alunni, ovverosia il Consiglio di classe sotto la guida del Dirigente scolastico»
Pertanto l’Assise comunale ha stabilito che « l ' a s s e g n a z i o n e d e l l e b o r s e d i s t u d i o s a r à svolta sulla base della comunicazione dei nominativi dei beneficiari da parte degli Istituti scolastici previa valutazione che tenga conto del voto finale della licenza di scuola o diploma ma anche della media dei voti conseguiti durante l’anno accademico 2023/2024 nonché del voto di condotta e della partecipazione attiva ad eventuali attività didattiche extracurriculari organizzate dall'Istituto nell’anno di riferimento»
L a f i n a l i t à d e l l ’ i n t e n t o è « f a v o r i r e u n a m igliore promozione culturale e attivare e motivare negli stessi studenti la volontà di una
più profonda conoscenza e preparazione scolastica, così l’Amministrazione ha inteso riconoscere tramite l'istituzione di borse di studio il merito personale degli studenti»
La dotazione finanziaria impegnata è pari a «2000 euro, destinata a un totale di 6 studenti, di cui: 2 studenti meritevoli licenziati dalla classe 54 della Scuola primaria, 2 studenti meritevoli licenziati dalla Scuola secondaria di I° grado e 2 studenti meritevoli licenziati diplomati dalla Scuola secondaria di II° grado, ripartita, in ossequio a principi di equità e proporzionalità rispetto al titolo conseguito e al primo e secondo posto, nel modo seguente: Titolo di Licenza/ Diploma Scuola p r i m a r i a , 1 ° P o s t o € 3 0 0 e 2 ° P o s t o €
Scuola Secondaria di I° Grado, 1°Posto € 400 e 2°Posto € 300; Scuola secondaria di II° Grado 1° posto € 500 e 2° Posto € 300»
Possono presentare istanza di accesso al beneficio della borsa di studio per l’anno scol a s t i c o 2 0 2 3 / 2 0 2 4 , g l i s t u d e n t i e l e s t u d e ntesse che risultino residenti in Balvano; Hanno un'età non superiore a 21 anni non ancora compiuti, quindi nati entro il 31/12/2003 (il requisito dell'età non si applica agli studenti in situazione di disabilità certificata ai sensi d i L e g g e ) ; d i p l o m a A S 2 0 2 3 / 2 0 2 4 I l m odello di domanda è disponibile presso l’Albo Pretorio o l'Ufficio Servizi Sociali del Comune, e deve pervenire tramite consegna all ' u f f i c i o P r o t o c o l l o d e l C o m u n e o a m e z z o posta elettronica certificata tramite invio all ' i n d i r i z z o p r o t o c o l l o @ p e c c o m u n e b a l v ano.pz.it entro e non oltre le ore 18:00 del giorno 2 settembre 2024»
Oggi il pellegrinaggio dal Tempietto di Baragiano alla Cattedrale di Muro Lucano e poi eventi fino al 2 settembre
Con l’accensione della lampada votiva iniziano i festeggiamenti per San Gerardo Maiella
Entrano nel vivo le celebraz i o n i p e r i l P a t r o n o d e l l a
B a s i l i c a t a , S a n G e r a r d o M a i e l l a , n a t o a M u r o L u c a n o e per metà di origini baragianesi Proprio per questo Muro e Baragiano già da qualche anno hanno s u g g e l l a t o u n a u n i o n e d i i n t e n t i nel nome di San Gerardo La festa patronale si svolgerà come da sempre a Muro Lucano e proseguirà con vari eventi fino al culmine il 2 settembre e già da oggi si comincia con l'accensione dell a l a m p a d a v o t i v a “ S u l l a v i a d i S a n G e r a r d o ” Q u e s t o p o m e r i ggio alle ore 16:45 l’appuntamento è presso il Tempietto di Baragiano in contrada Franciosa, dove i partecipanti saranno accolti d a i s a l u t i d e i s i n d a c i G i u s e p p e Galizia di Baragiano e Giovanni Setaro di Muro Lucano A seguire la supplica al Santo e con i Parr o c i , l ’ a v v i o d e l p e l l e g r i n a g g i o verso la Cattedrale di Muro Lucano, dove alle 18:00 si svolgerà la Santa Messa e l’accensione della lampada votiva Nel nome di San Gerardo Maiell a f e d e l i e a m m i n i s t r a t o r i s i i nc o n t r a n o d u n q u e p r i m a a B a r a -
g i a n o n e i p r e s s i d e i r u d e r i d e l l a c a s a p a t e r n a , d o v e o g g i s o r g e i l
Tempietto voluto dal Sindaco Galizia. Accolti dal parroco di Mur o , D o n T h o m a s S o j a n J o h n , l a lampada verrà depositata ai piedi della statua del Santo Patrono della Basilicata, per essere poi accesa al termine della funzione religiosa Simbolicamente dunque i due paesi “riaccendono” nel nome di San Gerardo un antico gem e l l a g g i o c h e g i à l i u n i v a , p r oprio in virtù delle origini della famiglia di Gerardo Maiella Il filo che lega a doppio nodo le d u e c o m u n i t à s i e s p l i c a f a c i lmente: Gerardo fu il quarto figlio di un modesto sarto di nome Dom e n i c o M a c h i e l l a , q u e s t o i l c ognome originario di Baragiano e di una donna del popolo di nome Benedetta Galella Gerardo nacq u e a M u r o L u c a n o i l 6 a p r i l e 1 7 2 6 , a v e v a t r e s o r e l l e B r i g i d a ,
Anna ed Elisabetta, in una famiglia di umilissime origini: gli avi erano braccianti trasferitisi da Bar a g i a n o a M u r o L u c a n o n e l p r imo decennio del 1700. Tornando ai nostri giorni, la de-
v o z i o n e d i B a r a g i a n o v e r s o i l
S a n t o t a u m aturgo verrà poi
s u g g e l l a t a d a u n p r o g e t t o importante che l'Amministra-
z i o n e G a l i z i a
h a v o l u t o f o r -
t e m e n t e : « I l
t e m p i e t t o c o -
s t r u i t o s u l t e r -
r e n o d o v e u n tempo era ubicata la casa paterna del Santo div e n t a u n g i a r d i n o f r u i b i l e a i f e -
d e l i A G i u g n o 2 0 2 3 l ' A m m i n istrazione ha infatti acquisito il ter-
r e n o d o n a t o d a l l a f a m i g l i a C olucci nella persona della Signora Losasso che ha voluto che questo posto, di concerto con il Sindaco, diventasse un punto nevralgico di devozione» Per il Sindaco Setaro, «si tratta di un momento importante ed emo-
z i o n a n t e , q u e s t o g e s t o d i v e n t a
s i m b o l o d i l e g a m e t r a l e n o s t r e
c o m u n i t à e d u n u l t e r i o r e p a s s o che guarda ad un lavoro sinergico per lo sviluppo dei nostri ter-
r i t o r i L ’ o b i e t t i v o è r i p o r t a r e a l
c e n t r o d e l l a B a s i l i c a t a S a n G e -
r a r d o M a i e l l a p a t r o n o d e l l a n ostra Regione» Il 23 aprile 1726, il neonato Ger a r d o r i c e v e i l S a c r a m e n t o d e l Battesimo nella Chiesa capitolare della Santissima Trinità di Muro Lucano, oggi Battistero di San Gerardo È l'inizio della straordinaria vita cristiana del Santo, ven e r a t o i n m o l t i s s i m e C h i e s e n e l mondo, quale protettore delle mad r i g e s t a n t i e d e i b a m b i n i P a p a Leone XIII lo dichiarò beato il 29 gennaio 1893; fu poi canonizzato d a p a p a P i o X l ' 1 1 d i c e m b r e 1904 Il 21 aprile del 1994 venne p r o c l a m a t o S a n t o P a t r o n o d e l l a Basilicata E . C .
VENOSA Dopo il licenziamento del centralinista on difficoltà a deambulare, la consigliera di opposizione chiede al sindaco di inter venire
Iovanni: «Necessario ripristinare il benessere organizzativo al Centro Padre Trinitari»
D I C AR M E N PI C C I R IL LO
VENOSA. Continuano le
p o l e m i c h e i n m e r i t o a l l a
v i c e n d a d e l c e n t r a l i n i s t a
disabile Pietro Griesi, li-
c e n z i a t o p e r « i n i d o n e i t à
p e r m a n e n t e a l l a m a nsione» dall’Istituto Padre
Trinitari “Ada Ceschin Pilone” a Venosa
I l s e s s a n t u n e n n e , c o n
p r o b l e m i d i d e a m b ulazione, negli ultimi dodici anni ha sempre svolto il suo lavoro- con una disabilità motoria certificata
s i n d a l l a d a t a d i a s s u nzione- presso il Centro di
r i a b i l i t a z i o n e e d i f o rmazione professionale per p e r s o n e c o n d i s a b i l i t à , nella cittadina oraziana
M a r i a n n a I o v a n n i , c o n -
s i g l i e r a d e l g r u p p o “ V e n o s a : F u t u r o è I m -
p e g n o C o m u n e ” , h a p r e -
s e n t a t o u n a m o z i o n e affinché venga convocata
l a d i r i g e n z a d e l C e n t r o , con le Istituzioni, e le organizzazioni sindacali Il
t u t t o c o n l ’ o b i e t t i v o d i chiarire la situazione, e far rientrare in servizio il lavoratore, ma anche attuare
v a r i e v e r i f i c h e p e r c o mprendere il motivo di tan-
t i l i c e n z i a m e n t i e d i m i ssioni, avvenute negli ulti-
m i t e m p i « Q u e s t ’ u l t i m o
e p i s o d i o a s s u r d o - h a a f -
f e r m a t o I o v a n n i - l a s c i a i n t e n d e r e l a v e r i d i c i t à d i
a l c u n e v o c i , e a n c h e
l ’ a v v i o d i u n a p r e o c c upante politica di ridimen-
s i o n a m e n t o d e l p e r s o nale»
« I l s i n d a c o d i V e n o s a
Francesco Mollica-ha aggiunto- ha la possibilità di poter chiedere chiarimenti, così come il ripristino
d i q u e l b e n e s s e r e o r g a -
n i z z a t i v o n e c e s s a r i o a g l i
ospiti della struttura e alle loro famiglie La struttura
è rilevante per la città di
V e n o s a , l o c o n f e r m a n o i
f i n a n z i a m e n t i r e g i o n a l i
c h e r i c e v e a n n u a l m e n t e :
s i d e v e , d u n q u e , i n t e rvenire presto»
Qualche giorno fa, la singolare storia era stata resa nota dalla Funzione Pubblica Cgil di Potenza
« N e l d i c e m b r e 2 0 2 3 - h a spiegato la segretaria della Fp Cgil Potenza Sandra
G u g l i e l m i - d o p o u n a
m a l a t t i a s u p e r i o r e a s e ssanta giorni, il lavoratore
è stato invitato dal medico competente a certificare il
proprio rientro al lavoro, e, nonostante la sua cond i z i o n e f i s i c a n o n f o s s e mutata rispetto alle prece-
d e n t i v i s i t e , c h e n e a v evano certificato l’idoneità al lavoro, è stato dichiara-
t o t e m p o r a n e a m e n t e n o n idoneo alla mansione per un periodo di tre mesi A
m a r z o 2 0 2 4 , t o r n a t o a visita, si è visto certificare l’inidoneità permanente»
« L e a t t u a l i m a n s i o n i d e l centralinista- ha aggiunto
G u g l i e l m i - p r e v e d e r e bb e r o , o l t r e a l l o s m i s t am e n t o c h i a m a t e , a l l ’ a cc o g l i e n z a v i s i t a t o r i , a l c o n t r o l l o p r e s e n z e c o n i
m o n i t o r d i v i d e o s o r v e glianza, e degli accessi, an-
c h e l a ‘ p o s s i b i l i t à c h e
d e b b a i n t e r v e n i r e p e r
b l o c c a r e e v e n t u a l i o s p i -
t i / p a z i e n t i c h e m a n i f e stassero l’intenzione di uscire dalla struttura non ac-
c o m p a g n a t i ’ « L a m a nsione di centralinista- ha
c o n t i n u a t o l a s e g r e t a r i a
d e l l a F p C g i l - a l c e n t r o
Padri Trinitari è effettivamen te in co mp atib ile co n i p r o b l e m i d i d e a m b u -
l a z i o n e d i G r i e s i , s e s i deve rispettare quanto ri-
p o r t a t o n e l m a n s i o n a r i o dell’Istituto, che presumibilmente, è stato oggetto
d i u n a r e c e n t e m o d i f i c a , se fino ad oggi non erano m a i s t a t i r i l e v a t i p r o b l e -
m i L a v a r i a z i o n e n o n è mai stata comunicata alle organizzazioni sindacali, né al lavoratore»
Il segretario della Cgil Potenza: «Ascolti il grido di dolore della sua famiglia»
Esposito:
«Chiediamo che la salma di Belmaan Oussama, il giovane marocchino morto nel Cpr di Palazzo San Gervasio per cause ancora da accertare, torni presto dalla sua famiglia così come richiesto dalla madre È giusto che lo Stato, che avrebbe dovuto proteggere Oussama e non condurlo alla morte come è accaduto nel Centro per il rimpatrio dove si trovava solo perché privo del permesso di soggiorno, si faccia carico delle spese per il ritorno della salma Le associazioni sul territorio h a n n o g i à a v v i a t o u n a r a c c o l t a fondi, ma riteniamo che le istituz i o n i ,
L’APPELLO LANCIATO DAL SEGRETARIO CITTADINO MANGINO FdI:
«Costruiamo una coalizione coesa per Lavello»
Led i m i s s i o n i c o ngiunte dei consiglier i c o m u n a l i d i L avello pongono la parola fin e s u l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e
Carretta «Fratelli d’Italia, malgrado le spinte che intervenivano verso la costruzione di una alleanza guidata da C a r r e t t a , u n a n n o f a d ichiarò la propria indisponibilità a sostenere coalizioni senza una chiara identificazione nel centrodestra ma con esponenti provenienti da precedenti esperienze nel centrosinistra» afferma il segretrio cittadino di Fratelli d’Italia Pietro Mangino. «Se il risultato elettorale ci ha dato torto, quanto accade oggi dimostra che vincere a tutti i costi non è m a i u n a s o l u z i o n e p r a t i c a b i l e - c o n t i n u a i l s egretario cittadino - Le coalizioni devono nascere su valori condivisi, su visioni del mondo e dell’amministrazioni comuni e su esperienze analoghe altrimenti qualsiasi vittoria rischia di essere una vittoria di Pirro come, del resto, è stato dimostrato dai fatti di questi giorni».
«Noi rivolgiamo subito il nostro appello a tutte le forze politiche del centrodestra e della coalizione che ha sostenuto Vito Bardi alla carica di governatore, per avviare immediatamente il dialogo necessario per costruire una coalizione coesa su base programmatica e valoriale. Fratelli d’Italia di Lavello continuerà ad agire in coerenza con la posizione “mai con il PD mai con il M5S” presa dal segretario nazionale Giorgia Meloni ed è pronta a costruire un cantiere che non preveda aperture sostanziali e s t r u t t u r a l i a l l e f o r z e d
c h i a r a Mangino. «Lavello merita molto più di alleanze guazzabuglio e coalizioni finalizzate soltanto alla vittoria e incap a ci d i g o v ern a re» co n clu d e Piet ro Ma n g in o , s egretario cittadino di FdI di Lavello.
tervenire» È l’appello del segret a r i o g e n e r a l e d e l l a C g i l d i P otenza, Vincenzo Esposito che, nel chiedere che la magistratura faccia luce quanto prima su quanto accaduto lo scorso 5 agosto quando il giovane è stato trovato in arres to cardiaco e s ul cui deces s o sta indagando la Procura, ribadisce la necessità che i Cpr vadano «chiusi» in quanto «non garantiscono il diritto d’asilo e il rispetto dei diritti umani Non è accettabile che i migranti vengano rinchiusi in questi lager, privati dei più elementari diritti e in condizioni spesso disumane. I Cpr sono frutto di una politica migratoria che guarda esclusivamente a o p e r a z i o n i d i c o n t r o l l o e c o n t e -
n i m e n t o e non alla ges t i o n e d e l fenomeno migratorio e ai diritti delle persone» «Come Cgil – c o n c l u d e E s p o s i t o –continueremo a monitorare la situazione e a mobilitarci affinché vengano rispettati i diritti di tutte le persone detenute nel centro Il governo regionale nomini con urgenza il Garante dei diritti delle persone private della libertà personale, così come in più riprese sollecitato anche dal Garante nazio-
nale, rimasto inascoltato dal governo Bardi fin dalla trascorsa legislatura, il quale non ha mai proferito parola né sui già denunciati fatti accertati dalla magistratura circa i presunti maltrattamenti nel centro di Palazzo San Gervasio né sulla vicenda di Oussama»
Spaccio di droga, preso a Matera giovane di Policoro
MATERA La Polizia di Stato di Matera ha arrestato un 23enne di Policoro, per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Il giovane è stato individuato nel corso di servizi congiunti finalizzati alla prevenzione e al contrasto del traffico e spaccio di sostanze stu-
pefacenti, svolti lungo la fascia jonica dagli agenti della Squadra Mobile e del Commissariato di Policoro All’ingresso della cittadina jonica, un’auto è stata fermata per un controllo. Il conducente, solo a bordo, mostrava segni di insofferenza alle verifiche insospettendo gli opera-
tori. Nel veicolo sono stati ritrovati un involucro di eroina di 12 gr. circa e due dosi di cocaina del peso di circa 2 gr Dopo il rinvenimento, gli agenti hanno proceduto nei confronti del giovane a perquisizione domiciliare. Ciò ha consentito di ritrovare 7 gr di marijuana
e 4 gr di hashish, suddivise in dosi, nonché strumenti idonei al confezionamento della droga Le sostanze stupefacenti e gli strumenti sono stati sequestrati Dopo aver informato l’Autorità giudiziaria, l’uomo è stato sottoposto alla misura degli arresti domiciliari
Allarme randagismo a Matera, il Comune affida il ser vizio
MATERA Dopo vent’anni di proroghe, è stata affidata alla ditta “Argo Srl” la gestione del servizio di prevenzione e controllo del randagismo, con gattile sanitario per i prossimi cinque anni Ne dà notizia il sindaco, Domenico Bennardi, con l’assessore al Benessere animale Massimiliano Amenta Arriva la continuità gestionale di un servizio importante e strategico, sia per il rispetto degli animali, che per l’igiene e il decoro urbano Un appalto da 3,4 milioni nel quinquennio che comprenderà anche il primo gattile sanitario di Matera Un servizio, quest’ultimo, particolarmente sentito e richiesto dalla comunità Il gestore dovrà provvedere a garantire la custodia e il mantenimento quotidiano degli
Bernalda
animali, in modo da assicurare «il più elevato stato di benessere possibile per gli animali ospitati -come si legge nel Capitolato- secondo norme di buona condotta e diligente cura» Tra i requisiti c’è anche il rispetto degli spazi, secondo la normativa vigente, ospitando i cani in box singoli o con altri di carattere e socializzazione compatibili Poi c’è il tema dell’adozione, perché tra gli obblighi fissati dall’Amministrazione comunale c’è anche quello di promuovere campagne di sensibilizzazione finalizzate a trovare una famiglia agli animali ospitati; saranno a carico del gestore, chiamato a migliorare le loro condizioni di vita e sgravarne i costi sull’Amministrazione, diminuendo il più possibile la
BERNALDA Una delegazione del Comune di Bernalda raggiunge L’Aquila in occasione della 730esima Perdonanza Celestiniana. «L’Aquila e Bernalda. Spiega l'Amministrazione comunale- sono strette in un gemellaggio siglato nel 1981 e da allora, le due città, non hanno mai allentato le maglie della loro “amicizia”. A ridosso del gemellaggio fu istituito un Premio nella forma di un contributo pari ad 1 milione delle vecchie Lire da assegnare ad uno studente universitario meritevole, Bernaldese, iscritto a L’Aquila. Una delegazione di Bernaldesi raggiunse la città nel momento peggiore, all’indomani del terremoto, con spi-
permanenza media in struttura L’accesso al canile/gattile dovrà essere disciplinato e garantito sia ai cittadini, che a scolaresche e associazioni di protezione degli animali, per stimolare lo sviluppo di esperienze interattive e un corretto rapporto uomo-ambiente-animale Si dovrà curare anche la sterilizzazione degli animali, ove si rendesse necessaria, mediante un’ampia collaborazione con le associazioni di protezione Ogni cane/gatto ospitato, dovrà essere censito e microcippato a norma di legge oltre che curato in condizioni igienico-sanitarie decorose, secondo gli standard del benessere animale, con disinfezione e pulizia periodica dei box «Il grado di civiltà di una comunità come quella di
Matera -commenta il sindaco Bennardi- si misura anche dalla cura che ha dei propri animali Per questo abbiamo voluto strutturare il servizio, che per la prima volta negli ultimi 20 anni non procede con proroghe e affidamenti provvisori Questo ci consentirà di stabilire standard adeguati di assistenza, potendo strutturare anche il sistema virtuoso delle adozioni a tutto vantaggio dell’animale e delle casse del Comune, quindi del cittadino contribuente La novità del gatti-
rito collaborativo e solidale. Intere colonie provenienti da L’Aquila hanno soggiornato nella nostra Metaponto L’Aquila e Bernalda hanno in comune il forte significato che attribuiscono al concetto di gemellaggio, tanto da iniziare la loro “grande festa” con la celebrazione dei gemellaggi e delle città gemellate Siamo or-
gogliosi – concludono dalla Casa comunale di Bernaldadi far parte di questa grande comunità e ringraziamo L’Aquila per l’inarrivabile spirito di ospitalità». La 730esima Perdonanza Celestiniana è un grande evento religioso: sarà difatti chiusa oggi, 29 agosto, la Porta Santa della Basilica di Santa Maria di Collemaggio cui seguirà il corteo di rientro della Bolla del Perdono di Papa Celestino V. Il prezioso documento è stato prelevato dalla Banca d’Italia, dove è custodito, affinché fosse esposto per 24 ore, unica volta in un anno, nella Basilica. La celebrazione liturgica è preceduta dalla lettura della Bolla del Perdono da parte del
le è per noi importante, perché troppo spesso le colonie feline presenti in città non sono state censite e supportate come quelle dei cani Anche questo è una prova di sensibilità e attenzione alle richieste dei cittadini Un bando quinquennale con una dotazione finanziaria importante -conclude Bennardi- ci consentirà di garantire benessere animale ed efficienza del servizio» Soddisfatto anche l’assessore Amenta: «È un traguardo storico raggiunto da questa Amministrazionespiega- Dopo vent’anni di proroghe stabilizziamo un servizio che includerà per la prima volta anche il gattile sanitario, su cui è stato fatto un investimento economico importante per i prossimi cinque anni A breve formalizzeremo le
Sindaco dell’Aquila e presidente del Comitato Perdonanza, Pierluigi Biondi e a seguire l'Arcivescovo Metropolita dell’Aquila, Monsignor D’Angelo legge il capitolo della Bolla di Papa Francesco "Spes non confundit" per l'indizione del Giubileo 2025, in cui vengono citati la Perdonanza e San Celestino V. Oggi nella Basilica di Santa Maria di Collemaggio lo stesso Arcivescovo e il Sindaco, procederanno alla chiusura della Porta Santa Ultimato il rito, il primo cittadino proclamerà la chiusura della Perdonanza 2024 e verrà spento il braciere acceso lo scorso 23 agosto con il Fuoco del Morrone EMANUELA CALABRESE
Il Presidente della Giocoli: «È stato bellissimo vedere il centro di Villa d'Agri così vivo È stata una notte bianca ricca di eventi»
Notte Bianca a Villa d'Agri: la Comart porta a casa un altro grande successo
An c h e q u e s t ' a n n o i l
c o n s u e t o a p p u n t amento estivo con la
“ N o t t e B i a n c a ” a V i l l a d'Agri ha registrato un'ampia partecipazione Ad or-
g a n i z z a r e l ' e v e n t o l a C o -
m a r t , A s s o c i a z i o n e d i commercianti ed artigiani di Villa D’Agri
«È stato bellissimo vedere il centro di Villa d'Agri così vivo-ci ha raccontato
M a u r i z i o G i o c o l i , P r e s i -
d e n t e d e l l ' a s s o c i a z i o n e -
È s t a t a u n a N o t t e B i a n c a diversa dalle altre grazie al coinvolgimento delle Associazioni, mostrando co-
s ì s i a l a v i t a s o c i a l e c h e quella sportiva della nostra
V i l l a d ' A g r i E p o i a t t e nzione anche alle famiglie
e a i b a m b i n i , c o n l a r e alizzazione di un mega Parco Giochi e con spettacoli di Danza e Acrobatica aerea delle scuole della nostra cittadina Questa è la strada giusta» «Ringrazio i soci Comarth a s o t t o l i n e a t o i l P r e s idente Giocoli - sia chi ha potuto ed anche chi non ha potuto contribuire econom i c a m e n t e a l l a N o t t e Bianca Ringrazio tutte le a t t i v i t à c o m m e r c i a l i n o n associate che sono rimaste a p e r t e , p e r c h é a t t e s t a n o che l' evento non è fine a se stesso Infine ringrazio il S indaco Zippari e tutta l' amministrazione di Marsicovetere per il contributo economico e soprattutto per l' aiuto attivo nell' org a n i z z a z i o n e » D u n q u e g r a n d e s o d d i s f a z i o n e p e r l'associazione Comart che a n c h e q u e s t ' a n n o p o r t a a casa un altro successo importante. Dal taglio del nastro in poi le strade di Villa d’Agri si sono animate
g r a z i e a l l a m u s i c a , a g l i stand gastronomici ed informativi fino ad arrivare
a g l i s p e t t a c o l i i t i n e r a n t i
D a l l e o r e 2 0 : 0 0 p i a z z a
Mercato ha ospitato il villaggio dei bambini, un par-
c o i n p i e n o s t i l e J u r a s s i c
Park con gonfiabili a tema e le immancabili mascotte di Topolino e Minnie Dopo il taglio del nastro, avvenuto alle ore 21:00, so-
n o i n i z i a t i i L i v e M u s i c
Nei pressi del bar Villa si
s o n o e s i b i t i i D r e a m y
Rhythsm, vicino al bar Roma i Level 35 e nelle vicinanze del Black out i 598 Freeway band Dalle 21:30
s i è p o i a n i m a t a a n c h e
P i a z z a Z e c c h e t t i n , p r i m a
c o n l ' e s i b i z i o n e d e l l a s ezione di Acrobatica Aerea
d e l l a P o l i s p o r t i v a V a l d a -
g r i , d i r e t t a d a l D i r e t t o r e Tecnico Angela Carbone e
c o m p o s t a d a a t l e t e c h e hanno registrato risultati e riconoscimenti importanti
n e l l e c o m p e t i z i o n i r e g i onali e nazionali,dopo si è e s i b i t a l a s c u o l a d i b a l l o
d e l l ' A r i a d n e , d i r e t t a d a l maestro e coreografo Giuseppe Protano, una realtà d'eccellenza nel territorio della Val d'Agri da ben 41 anni Le danzatrici e i dan-
z a t o r i , i n s i e m e a i p r i m i ballerini ospiti e all'ausilio di una voce narrante, hanno permesso al pubblico di vivere un viaggio immersivo e magico che ha parlato di disciplina nel mond o d e l l a d a n z a m a a n c h e d i i n c l u s i o n e , a m o r e , l ibertà e pace per tutti i popoli A seguire, sul palco principale, si è svolta l'esibizione di Mambolasko e Fuckgize ed infine il grand e s p e t t a c o l o 3 i n 1 a n n i 8 0 . A c h i u s u r a u n d j s e t , f i n o a l l e 0 4 : 0 0 d e l m
ino, con Lucky dj e Attilio
dj Spettacoli ed esibizioni , live music e dj set, stand enogastronomici e sportivi ma anche informativi su i m p o r t a n t i i
come laboratorio di uman i t à ” D
è
tempo di scaldare i motori per l'organizzazione della prossima. Infine non è mancato, durante la manifestazione, un momento di raccoglimento, con lo spegnimento di luci e musica, in ricordo di G i u s e p p e F o r t u n a t o , g i ovane cittadino di Viggiano t r a g i c a m e n t e s c o m p a r s o qualche ora prima
L’INTERVENTO “Voglia di teatro” è più di un progetto, è un sogno diventato realtà, un lascito duraturo e un contributo ineguagliabile al mondo dello spettacolo
Un compleanno da ricordare: omaggio a Maurizio Costanzo
D I D I N O Q UA R AT I N O
Caro Maurizio, oggi, n e l g i o r n o d e l t u o compleanno, mi ritrovo a riflettere con profonda emozione sul legame che ci ha uniti per oltre trent’anni
Sebbene tu non sia più fisicamente tra noi, avverto costantemente la tua presenza, forte e rassicurant e , s i a n e l m i o c u o r e c h e
n e l l a m i a m e n t e Q u e s t o p e n s i e r o m i a c c o m p a g n a ogni giorno, e proprio oggi, in questa ricorrenza cos ì s p e c i a l e , s e n t o i l b i s ogno di renderti omaggio e d i c o n d i v i d e r e c o n t e quanto tu abbia significato per me e per il mondo che ci ha circondati
R i c o r d o a n c o r a i l n o s t r o primo incontro, quel momento in cui le nostre strade si sono incrociate, segnando l’inizio di una lunga e intensa amicizia Non avrei mai immaginato che d a q u e l m o m e n t o s a r e bbero nati così tanti ricord i , c o s ì t a n t e e s p e r i e n z e c o n d i v i s e c h e a v r e b b e r o a r r i c c h i t o l a m i a v i t a i n modo incommensurabile
In te ho trovato non s olo un amico leale, ma anche un mentore, una guida che m i h a i n s e g n a t o t a n t i s s imo, sia dal punto di vista
p r o f e s s i o n a l e c h e u m ano La tua amicizia è stata
s e m p r e c a r a t t e r i z z a t a d a una sincerità disarmante, da un’affettuosità genuina e da un rispetto reciproco che ha cementato un rapporto indissolubile Mi hai
s e m p r e a c c o l t o c o n u n sorriso, con una parola di conforto o di incoraggiamento, e con una saggezz a c h e s a p e v a i l l u m i n a r e anche i momenti più bui
S e i s t a t o u n p i l a s t r o , u n p u n t o d i r i f e r i m e n t o c h e h a r e s o i l c a m m i n o d e l l a vita più agevole e ricco di significato
Se c’è una cosa che ha caratterizzato il nostro legame, è sicuramente la pas-
sione condivisa per il teatro Il palcoscenico è stato il terreno su cui abbia-
m o c o s t r u i t o g r a n p a r t e
d e l l a n o s t r a a m i c i z i a , u n
l u o g o s a c r o d o v e l ’ a r t e
p r e n d e v a v i t a e d o v e l a nostra connessione si rafforzava sempre di più In-
s i e m e a b b i a m o v i s s u t o l’emozione di mille spet-
t a c o l i , l a t e n s i o n e d e l l e
p r i m e , l a g i o i a d e i s u c -
c e s s i e a n c h e l e l e z i o n i preziose che si celano diet r o o g n i p i c c o l a d i f f i c o ltà.Dal teatro ho imparato a conoscere te, Maurizio, e attraverso il tuo esempio ho compreso cosa significhi davvero amare questa forma d’arte Mi hai inseg n a t o c h e i l t e a t r o n o n è solo un mestiere, ma una
v o c a z i o n e , u n a m i s s i o n e
c h e r i c h i e d e d e d i z i o n e , passione e un’infinita curiosità verso l’essere uman o e l e s u e m o l t e p l i c i sfaccettature Ho visto in te un artista completo, capace di comprendere e vivere ogni aspetto del teatro, dalla regia alla dramm a t u r g i a , f i n o a l l a s e mp l i c e , m a p o t e n t i s s i m a , comunicazione con il pubblico
I l t u o i n s e g n a m e n t o n o n s i è l i m i t a t o a l l ’ a r t e d e l
t e a t r o H a i r a p p r e s e n t a t o per me un maestro di vita, una persona capace di t r a s m e t t e r e v a l o r i c h e vanno oltre la scena Grazie a te ho imparato cosa significhi veramente essere un professionista: non solo eccellere nel proprio campo, ma farlo con umiltà, con rispetto per gli altri e con un’etica che non scende mai a compromessi Hai saputo guidarmi anche nei momenti in cui la v i t a s e m b r a v a p i ù c o mplessa, offrendo un consig l i o s a g g i o , u n a p a r o l a gentile o semplicemente il tuo ascolto attento Mi hai
m o s t r a t o c o s a s i g n i f i c h i essere grandi non solo per le proprie capacità, ma per la propria umanità, per la c a p a c i t à d i m e t t e r e s e mpre al centro l’essere uma-
n o , c o n l e s u e f r a g i l i t à e le sue potenzialità Non dimenticherò mai la tua generosità, il modo in cui, senza che io ti avessi
m a i c h i e s t o n u l l a d i p e r -
s o n a l e , h a i v o l u t o d a r m i la possibilità di prosegui-
r e i l p e r c o r s o c h e a v e v i
t r a c c i a t o c o n " V o g l i a d i
t e a t r o " Q u e s t o g e s t o h a
rappresentato per me molto più di una semplice opp o r t u n i t à : è s t a t o u n a t t o di fiducia, un passaggio di testimone che mi ha profondamente toccato e che mi ha fatto sentire parte di qualcosa di grande, di importante
“Voglia di teatro” è stato più di un progetto, è stato il tuo sogno, la tua visione, una parte di te che hai voluto condividere con il m o n d o C o n t i n u a r e q u es t o p e r c o r s o è s t a t o p e r m e u n o n o r e e u n a r esponsabilità che ho cercato di portare avanti con lo
s t e s s o s p i r i t o e l a s t e s s a passione che tu avevi infuso in ogni sua sfumatura Attraverso questa ini-
z i a t i v a , h o s e n t i t o l a t u a presenza vicina, come se fossi ancora lì, accanto a me, a guidarmi con la tua
s a p i e n z a e i l t u o a m o r e per l’arte
Portare avanti "Voglia di t e a t r o " h a s i g n i f i c a t o mantenere viva una parte di te, e questo mi ha dato una forza incredibile Mi hai insegnato che il teatro
è u n o s p e c c h i o d e l l ’ a n i -
m a , u n l u o g o d o v e s i i ncontrano emozioni, storie e vite E questa lezione la porto con me ogni giorno, cercando di onorare il tuo insegnamento e di diffondere quel fervore e quell’entusiasmo che ti caratterizzavano
N o n p o s s o n o n r i c o r d a r e q u a n t o t u a b b i a f a t t o p e r il mondo dello spettacolo
S e i s t a t o u n p i o n i e r e , u n innovatore, un uomo che ha saputo guardare oltre i confini del consueto, creando nuove strade e dando voce a chi, senza di te, forse non avrebbe mai trovato il proprio spazio. La televisione italiana ti deve tantissimo: hai saputo
t r a s f o r m a r e u n m e z z o d i comunicazione in qualcos a d i p i ù p r o f o n d o , u n o strumento di crescita cult u r a l e e s o c i a l e H a i s c operto e lanciato talenti, hai d a t o f i d u c i a a c h i a v e v a bisogno di una possibilità e h a i s e m p r e f a t t o t u t t o q u e s t o c o n u n a g r a z i a e una discrezione rare Non ti sei mai fermato all’apparenza, hai saputo vedere il potenziale in ognuno e h a i l a v o r a t o a f f i n c h é quel potenziale si trasform a s s e i n r e a l t à H a i c r eduto nelle persone, nel lor o t a l e n t o , n e l l a l o r o c ap a c i t à d i c r e s c e r e e m igliorare, e per questo sei stato amato e rispettato da c h i u n q u e a b b i a a v u t o l a fortuna di lavorare con te Anche se non sei più fisicamente tra noi, il tuo lascito è vivo e pulsante. Lo v e d o o g n i v o l t a c h e i ncontro qualcuno che ha lav o r a t o c o n t e , o g n i v o l t a c h e a s s i s t o a u n o s p e t t ac o l o c h e p o r t a l a t u a i mpronta, ogni volta che mi t r o v o a r i f l e t t e r e s u u n a delle tante lezioni che mi hai impartito La tua presenza è ancora qui, in ogni a n g o l o d e l m o n d o d e l l o s p e t t a c o l o , i n o g n i s c e n a che si accende su un palc o s c e n i c o , i n o g n i v o l t o che sorride con gratitudi-
ne per aver avuto la possibilità di incrociare il tuo cammino
Sei stato, e continui a ess e r e , u n f a r o , u n a g u i d a , u n e s e m p i o d i c o m e s i p o s s a v i v e r e l a p r o p r i a p a s s i o n e c o n i n t e g r i t à e dedizione La tua eredità n o n è s o l o n e i s u c c e s s i c h e h a i o t t e n u t o , m a n e l modo in cui hai toccato le vite di chi ti ha conosciuto. Hai lasciato un segno i n d e l e b i l e , u n ' i m p r o n t a c h e i l t e m p o n o n p o t r à mai cancellare Maurizio, in questo giorno speciale, voglio ricordarti con tutto l'affetto e la gratitudine che ho nel cuore Sei stato un amico, un mentore, u n m a e s t r o d i v i t a , e a nche se non posso più ved e r t i , s o c h e l a t u a p r es e n z a c o n t i n u e r à a i s p irarmi e a guidarmi. Il tuo r i c o r d o è u n t e s o r o p r ez i o s o c h e c u s t o d i r ò p e r s e m p r e , e i l t u o e s e m p i o continuerà a vivere in tutto ciò che farò Grazie per tutto ciò che mi hai dato, per tutto ciò che sei stato e che continui a essere per m e B u o n c o m p l e a n n o , caro amico Che tu possa s e n t i r e , o v u n q u e t u s i a , tutto l'amore e la gratitud i n e c h e h a i s e m i n a t o i n questo mondo Con affetto sincero