Centella Asiatica: anti-età naturale La centella asiatica, Hydrocotyle asiatica, appartiene alla famiglia delle ombrellifere, la stessa delle carote e del finocchio. E' una pianta erbacea strisciante, originaria dell'Asia, che cresce spontanea nei luoghi umidi dei paesi tropicali e subtropicali. I fiori sono di colore verde con sfumature rossastre. Le foglie della centella somigliano ad una ciotola capace di contenere dell'acqua. Il nome centella sembra derivare dal verbo "centellinare", con riferimento al fatto che la pianta sorseggia ininterrottamente l'acqua delle zone palustri in cui si trova. In Asia la centella è soprannominata "l'erba della tigre e dell'elefante", perchè gli animali selvatici feriti si rotolano tra le sue foglie per curarsi e per lenire le ferite. E nella medicina ayurvedica ha sempre goduto di una grande fama per le virtù cicatrizzanti. Il suo nome cingalese è "gotu kola", che significa pianta della longevità. La pianta viene utilizzata intera senza le radici. La centella stimola la sintesi del collagene in quanto contiene saponine triterpeniche con una forte azione antirughe. Una caratterista degli estratti di centella è quella di idratare gli strati più profondi della cute, migliorandone l'elasticità, la tonicità e l'aspetto. Sembra quasi cedere alla pelle tutta l'acqua che nel corso della sua vita ha assorbito dal terreno.
Ha una grande funzione flebotica, in quanto rafforza i vasi sanguigni, migliora il flusso capillare, è utile infatti in caso di insufficienza venosa, varici, sindromi postflebitica e cellulite. L'unguento, date le sue caratteristiche cicatrizzanti, è molto utile nella cura di ulcere e ragadi. In India è usata per migliorare le funzioni del cervello. Numerosi studi basati su questo impiego tradizionale hanno dimostrato che la pianta migliora la memoria, vince l'affaticamento e riduce lo stress. Paola Agnolucci http://www.viverenews.it/?p=8004