a cura di / edited by Diego Barbarelli, Luigi Prestinenza Puglisi, Francesco Trovato
ISBN 978-88-6242-049-5 Prima edizione / First edition Marzo / March 2012 © 2012 LetteraVentidue Edizioni © 2012 per le fotografie e i testi: rispettivi autori © 2012 of photography and texts: their authors No part of this book may be reproduced or transmitted in any form or by any means (electronic or mechanical, including photocopying, recording or any information retrieval system) without permission in writing form. È vietata la riproduzione, anche parziale, effettuata con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico. Per la legge italiana la fotocopia è lecita solo per uso personale purché non danneggi l’autore. Quindi ogni fotocopia che eviti l’acquisto di un libro è illecita e minaccia la sopravvivenza di un modo di trasmettere la conoscenza. Chi fotocopia un libro, chi mette a disposizione i mezzi per fotocopiare, chi comunque favorisce questa pratica commette un furto e opera ai danni della cultura. L’editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare. Book design: Francesco Trovato con Martina Distefano LetteraVentidue Edizioni S.r.l. www.letteraventidue.com Via Luigi Spagna, 50 L 96100 Siracusa, Italy
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Credo che 30<40 sia un libro importante. E’, infatti, una ricognizione dei migliori talenti siciliani che operano nel campo della progettazione architettonica. La prima che forse sia stata fatta, con accuratezza, da trent’anni a questa parte. Naturalmente, come succede quando si fanno scelte, debolezze metodologiche, mancanze e omissioni sono inevitabili e su queste si accaniranno i critici, in particolare coloro che si sono sentiti esclusi dal processo perché non sono stati chiamati a giudicare o perché non sono stati selezionati. Per tacitarli, preferiamo alcuni dubbi elencarli prima noi. Perché under quaranta? Perché un’età massima dovevamo pur fissarla. 35 anni, che forse era quella giusta per essere ancora dichiarati giovani, significava limitarsi a mostrare progetti escludendo tanti architetti che avevano realizzato opere costruite. Ampliare agli under quarantacinque, come a volte avviene in altre selezioni, ci sembrava eccessivo. Così abbiamo collocato l’asticella a quaranta e precisamente all’anno di nascita 1972. La seconda obiezione è che nel libro mancano almeno una decina di under quaranta siciliani tanto bravi quanto i chiamati. Vero. Mancano perché, interpellati, non se la sono sentita di partecipare: qualcuno con la motivazione che non aveva lavori nuovi da presentare mentre i vecchi erano già pubblicati, qualche altro sperando di pubblicare i nuovi progetti prima altrove, per esempio in un’importante rivista che non li avrebbe accettati se non con l’esclusiva. Ci sono infine sicuramente altri architetti di cui non conosciamo il lavoro e che quindi sono scappati alle maglie della ricerca, che è stata condotta – devo dire con una certa accuratezza – da Diego Barbarelli il quale è uno dei più profondi conoscitori della giovane architettura italiana, da Francesco Trovato, il quale, da editore siciliano, ha chiaro il quadro in cui si muove, e dal sottoscritto che questo lavoro di scouting lo svolge oramai da qualche anno. La terza obiezione è che abbiamo tenuto in scarso conto il lavoro delle università siciliane, attingen-
As perhaps the first accurate survey in thirty years of the best Sicilian talents now working in architectural design, I believe 30<40 is an important book. Obviously, making a choice always implies inevitable methodological weaknesses, absences and oversights that the equally inevitable critics will not fail to notice, in particular those who feel left out from the process for not being included either in the judging panel or in the selection itself. In order to silence them, we will point to a few of such weaknesses ourselves. Why under 40? Because there needed to be some kind of boundary. While 35 is perhaps the age when one can be still rightfully called young, stopping at 35 would have meant showing just unbuilt designs and leaving out many architects who have built works under their belt. Pushing that boundary further, to 45, as other selections sometimes choose to do, seemed just too much. This is why we stopped at 40 years of age and 1972 as birth year. The second objection is that there are at least ten Sicilian architects who are under 40 and as good as the ones who are actually included but fail to appear in the book. True. The only reason they are not there is that, although invited, they decided not to participate: some explained they had no new designs to present, only older designs that had already been published, while others hoped to publish their work sooner somewhere else, for example on an important magazine that would only accept their submission on an exclusive basis. Finally, there are certainly other architects whose work we were not aware of and as a consequence failed to include in our survey. The search on which the survey was based was conducted – rather accurately, I should say – by Diego Barbarelli, one of the best experts of young Italian architects, by Francesco Trovato, a Sicilian publisher who has a fairly good idea of the scene he moves in, and by myself, who have been scouting out such scene for a few years now. 5
INDICE CONTENTS
DOMANDE / QUESTIONS
1. Architetto preferito Favorite Architect 2. Libro di architettura preferito Favorite architecture book 3. Libro NON di architettura preferitoâ&#x20AC;¨ Favorite non-architecture book 4. CittĂ dove apriresti lo studio Favourite city to start your office
ACA 19
1. RCR (Aranda, Pigem, Vilalta) 2. BIG Bjarke Ingels Group, Yes is More, An Archicomic on Architectural Evolution, Taschen, 2010 3. Carlos Ruiz Zafón, L’ombra del vento, Mondadori, 2004 4. Paris
STUDIO AION 25
1. The builders of Gothic cathedrals / I costruttori delle cattedrali gotiche 2. Jesse Reiser, Atlas of Novel Tectonics, Princeton Architectural Press, 2006 3. Gilles Deleuze e Félix Guattari, A Thousand Plateaus, London and New York: Continuum, 2004 4. Tokyo
ATELIER DI ARCHITETTURA 31
1. Steven Holl 2. Bruno Zevi, Saper vedere la città, Einaudi, 2006 3. George Orwell, Nineteen Eighty-Four, Secker & Warburg, 1949 4. Berlino
BALLA-CALVAGNA 37
1. Peter Zumthor 2. C. Norberg-Schulz, Genius Loci. Paesaggio Ambiente Architettura, Mondadori Electa, 1979 3. Gilles Clément, Manifeste du Tiers paysage, Quodlibet, 2005 4. Everywhere / Ovunque
BODAR BOTTEGA D’ARCHITETTURA 43
1. Luigi Moretti 2. Franco Purini, Comporre l’architettura, Laterza, 2000 3. Wolfgang Goethe, Le affinità elettive, Einaudi, 1996 4. Lugano
LUCA BULLARO ECOARCHITETTURA 49
1. Leonardo Da Vinci 2. Bernard Rudofsky, Architecture Without Architect, University of New Mexico Press, 1964 3. Gabriel García Márquez, Cent’anni di solitudine, Feltrinelli, 1968 4. La Valletta
ANTONINO CARDILLO ARCHITECT 55
1. Le Corbusier 2. Lima Antonietta Iolanda, La Dimensione Sacrale del Paesaggio, Flaccovio, 1984 3. Italo Calvino, Le città invsibili, Mondadori, 1972 4. São Paulo
CHIAVETTACUFFARO 61
1. Álvaro Siza Vieira 2. Rem Koolhaas, Junkspace, Quodlibet, 2006 3. Josè Saramago, Cecità, Enaudi, 1966 4. Berlin
CHIAVOLA-SANFILIPPO 67
1. Steven Holl 2. Peter Zumthor, Pensare Architettura, Mondadori Electa, 2003 3. Gesualdo Bufalino, Argo il cieco ovvero I sogni della memoria, Sellerio, 1984 4. Melbourne
COTTONE+INDELICATO 73
1. RCR (Aranda Pigem, Vilalta) 2. Renzo Piano, Giornale di bordo, Passigli, 2005 3. Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli, 1999 4. Barcelona
DVDV 79
1. Louis I. Kahn 2. Katsura, La villa imperiale, Mondadori Electa, 2004 3. Werner Herzog, La conquista dell’inutile, Mondadori, 2007 4. Prague
EXTERNAL REFERENCE 85
1. Cestello di Venere (Euplectella aspergillum) 2. Herman Hertzberger, Lessons for students in architecture, 010 Publishers, 2005 3. Kristof Agota, Trilogia della città di K., Einaudi, 2005 4. Karaganda
FRA-FABRIZIO RUSSO ASSOCIATI 91
1. Álvaro Siza Vieira 2. Kenneth Frampton, Tettonica e architettura, Skira, 2008 3. Hermann Hesse, Narciso e Boccadoro, Mondadori, 1930 4. Ragusa Ibla
GRECO ARCHITECTURE 97
1. Álvaro Siza Vieira 2. Louis I. Kahn, Idea e immagine, Officina, 1980 3. P.D. Ouspensky, Frammenti di un insegnamento sconosciuto, Astrolabio, 1976 4. Berlin
GUM 103
1. Mies van der Rohe 2. Rem Koolhaas, Junkspace, Quodlibet, 2006 3. John Fante, Chiedi alla polvere, Einaudi, 2004 4. Lisboa
GURRIERI-SCIVERES 109
1. Glenn Murcutt 2. Sara Marini, Architettura parassita, strategie di riciclaggio per la città, Quodilibet, 2009 3. Carmen Martín Gaite, Cappuccetto Rosso A Manhattan, Mondadori, 1999 4. Ovunque si possa vivere e lavorare bene / Wherever I may find good living and working conditions
GIANNI INGARDIA 115
1. Richard Meier 2. Vitruvio, De Architectura, Einaudi, 1997 3. Gustave Flaubert, L’educazione Sentimentale, Feltrinelli, 1992 4. Stockholm
LFSN 121
1. Herzog & de Meuron 2. Koolhaas/Mau, S,M,L,XL, Monacelli Press, 1995 3. Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, Einaudi, 1967 4. Shanghai
FRANCESCO LIBRIZZI STUDIO 127
1. Franco Albini 2. Robert Venturi, Complexity and contradiction in architecture, MOMA press, 1966 3. Michail Bulgakov, Il maestro e Margherita, Einaudi, 1967 4. Milano
ADA MANGANO 133
1. Giuseppe Terragni 2. Cesare Brandi, Struttura e architettura, Einaudi, 1975 3. Miguel de Cervantes Saavedra, Don Chisciotte, Bietti, 1897 4. Paris
ERNESTO MISTRETTA 139
1. Luis Barragan 2. Peter Zumthor, Atmosfere /Ambienti architettonici. Le cose che ci circondano, Electa, 2007 3. Junichiro Tanizaki, Libro d’ombra, Bompiani, 2000 4. Linosa
MODULOQUATTRO 145
1. Franco Purini & Laura Thermes 2. Giò Ponti, Amate l’architettura, Vitali e Ghianda, 1957 3. Umberto Eco, La struttura assente, Bompiani, 2002 4. Beijing
FRANCESCO MONCADA 151
1. Tanti e in ogni epoca / There are more than one, from every age 2. Rem Koolhaas, Delirious New York. Un manifesto retroattivo per Manhattan, Electa, 2001 3. Osamu Tezuka, La fenice, Hazard, 2005 4. Siracusa
MORANA+RAO 157
1. Mies Van der Rohe 2. Antonio Monestiroli, La metopa e il triglifo, Laterza, 2008 3. Luigi Pirandello, Uno, nessuno e centomila, Castello Volante, 1954 4. Oporto
MSM STUDIO 163
1. RCR (Aranda Pigem, Vilalta) 2. Franco La Cecla, Contro l’architettura, Bollati Boringhieri, 2008 3. Angelo Orlando Meloni, Io non ci volevo venire qui, Del Vecchio, 2010 4. Berlin
FAUSTA OCCHIPINTI 169
1. Herzog & De Meuron 2. Herzog & De Meuron, Natural History, Lars Müller, 1993 3. Andrè Breton, Nadja, Einaudi, 1979 4. Rio de Janeiro
ALESSANDRO PUGLISI 175
1. John Pawson 2. J.Pawson, Minimum, Phaidon Press, 1996 3. J.Redfiel, La profezia di Celestino, Corbaccio, 1993 4. Pantelleria
NUNZIO GABRIELE SCIVERES 181
1. Kazuyo Sejima 2. Koolhaas/Mau, S,M,L,XL, Monacelli Press, 1995 3. Haruki Murakami, Dansu dansu dansu, Kodansha International, 1994 4. Dove riesco a costituire una squadra / Wherever I may form a team
TERNULLOMELO ARCHITECTS 187
1. Mies Van der Rohe 2. Michel Freitag, Architecture et société, Saint-Martin, 1992 3. Giuseppe Tomasi di Lampedusa, Il Gattopardo, Feltrinelli, 1999 4. Catania
GIUSEPPE TODARO ARCHITECT 193
1. Rem Koolhaas 2. Robert Trevisiol, Adolf Loos, Laterza, 1996 3. Henri Focillon, Vita delle forme seguito da Elogio della mano, Einaudi, 2003 4. Berlin
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PROJECTS
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POLYCEPHALUS VS ARACHNID design team N. Toribio, C. Zappulla with M. Tepedino location Barcelona, Spain program Exhibition photo Lorenzo Patuzzo, La Fotografica area 5.000 m2 budget 15.000 Euros date 2011
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MET location Marina di Ragusa, Ragusa, Italy program Cafè, restaurant photo Giuseppe Gurrieri, Natale Defino area 160 m2 budget 250.000 Euros date 2010 / 2011
PIANTA PIANO TERRA
PIANTA PIANO PRIMO 0
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ESTRUSIONE AREA D'INTERVENTO
mare
PROCESSO DI EROSIONE
terra
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MODULO
SUPPORTO PER FISSAGGI VERTICALI
CAPITOLO 1
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TUBOLARE PER CABLAGGIO LED DISTANZIATORI PUNTO LUCE A LED SUPPORTO PER FISSAGGI ORIZZONTALI
IL TAGLIALEGNA E L'USIGNOLO
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di GUM+Carlo Scribano
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TAGLIACORTO location Siracusa, Italy program Hair style salon photo Francesco Trovato area 130 m2 budget 45.000 Euros date 2009 / 2010
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