L’infrastruttura della città

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Il sistema dell’edilizia scolastica a Torino attraverso i suoi modelli

L’infrastruttura della città

Daniele Campobenedetto

Caterina Barioglio


122 Collana Alleli / Research Comitato scientifico Edoardo Dotto (ICAR 17, Siracusa) Antonella Greco (ICAR 18, Roma) Emilio Faroldi (ICAR 12, Milano) Nicola Flora (ICAR 16, Napoli) Bruno Messina (ICAR 14, Siracusa) Stefano Munarin (ICAR 21, Venezia) Giorgio Peghin (ICAR 14, Cagliari)

La concezione della ricerca, la stesura del libro e l’elaborazione delle immagini sono frutto del lavoro collettivo degli autori. La paternità di questo libro è da ritenersi tra loro equamente ripartita. Gli autori ringraziano i dirigenti e i tecnici dell’Area edilizia scolastica (Divisione Servizi Tecnici della Città di Torino) e i responsabili dell’Archivio Storico della Città di Torino per aver supportato la ricerca d’archivio. I disegni sono stati realizzati da Caterina Barioglio, Daniele Campobenedetto con Lorenzo Fante, Samuele Ingaramo e Federica Moro, sotto la direzione di Caterina Barioglio e Daniele Campobenedetto. ISBN 978-88-6242-741-8 Finito di stampare nel mese di Maggio 2022 presso BD Print, Roma © LetteraVentidue Edizioni © Caterina Barioglio, Daniele Campobenedetto È vietata la riproduzione, anche parziale, effettuata con qualsiasi mezzo, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico. Per la legge italiana la fotocopia è lecita solo per uso personale purché non danneggi l’autore. Quindi ogni fotocopia che eviti l’acquisto di un libro è illecita e minaccia la sopravvivenza di un modo di trasmettere la conoscenza. Chi fotocopia un libro, chi mette a disposizione i mezzi per fotocopiare, chi comunque favorisce questa pratica commette un furto e opera ai danni della cultura. Nel caso in cui fosse stato commesso qualche errore o omissione riguardo ai copyrights delle illustrazioni saremo lieti di correggerlo nella prossima ristampa. LetteraVentidue Edizioni s.r.l. Via Luigi Spagna, 50 P 96100 Siracusa www.letteraventidue.com


Caterina Barioglio Daniele Campobenedetto

L’infrastruttura della città Il sistema dell’edilizia scolastica a Torino attraverso i suoi modelli


Indice

Introduzione Ricominciare dalle forme

Parte 1 La scuola come infrastruttura territoriale Un potenziale nascosto La costruzione dell’infrastruttura Le forme dell’infrastruttura La scuola fuori dall’aula: i modelli e le unità funzionali La scuola al piano terra: pensare il rapporto tra scuola e città

Parte 2 37 progetti per 167 edifici Cassini Leopardi Bersia Nidi Taranto Industrializzato Industrializzato-Negarville Gandhi Trifoglio Forchetta Don Milani Perotti

7

13 13 18 23 27 33

67 74 78 82 86 90 94 98 102 106 110 114


Exfeno Olivetti Croce-Piacenza B72 Quadrifoglio Alberti F71 Lancia 0352 Abeti E70 Gambaro E10, E11, E13 Coppino Podgora Sinigaglia Svizzera Lugaro Catalani Cavagnolo Cincinnato E15, E18 Tolmino Frank Carena di Nave Braccini Conclusioni Ri-comporre con lo spazio

118 122 128 130 134 138 142 146 150 154 158 162 166 174 178 182 186 190 194 198 202 206 210 214 218 222

227


La distribuzione degli edifici scolastici sul territorio torinese


1:35000


Legge di Finanziamento Legge Ordinaria n. 413 del 17/08/1974 Finanziamento dei programmi di opere di edilizia scolastica di cui all'articolo 12 della legge 28 luglio 1967, n. 641, nonché dei programmi di edilizia scolastica per le scuole materne statali di cui all'articolo 32, ultimo comma, della legge 28 luglio 1967, n. 641, e all'articolo 34 della legge 18 marzo 1968, n. 444.

1985

Legge Ordinaria n. 641 del 28/07/1967 Nuove norme per l'edilizia scolastica e universitaria e piano finanziario dell'intervento per il quinquennio 1967-1971.

1983

Norme Tecniche Legge di Finanziamento

1984

Legge di Finanziamento Legge Ordinaria n. 1044 del 06/12/1971 Piano quinquennale per l'istituzione di asili-nido comunali con il concorso dello Stato.

1981

Piano Comunale di Attuazione (1972-1975)

1982

1979

Istituzione Commissione d’indagine sulla scuola italiana

1980

Norme Tecniche per la Costruzione degli Edifici Scolastici Decreto del Presidente della Repubblica n. 1688 del 1/12/1956

1977

Disegno di Legge del 22/09/1958

1978

Provvedimenti per lo sviluppo della scuola nel triennio dal 1962 al 1965.

1976

Legge di Finanziamento Legge n. 1073 del 24/07/1962

1974

Legge Ordinaria n. 17 del 26/01/1962

1975

Legge di Finanziamento

1973

1971

Disposizioni per favorire l'acquisizione di aree fabbricabili per l'edilizia economica e popolare.

1972

1970

1969

1967

Legge Ordinaria n. 167 del 18/04/1962

Legge Ordinaria n. 1859 del 31/12/1962

Piano di Sviluppo della Scuola dal 1959 al 1969

1968

1965

Istituzione e Ordinamento della Scuola Media Statale

Utilizzazione di fondi sinora accantonati per il finanziamento del piano per lo sviluppo della scuola.

1966

1963

1964

1961

Provvidenze straordinarie a favore dell'edilizia scolastica nonché nuova misura delle tasse per gli istituti di istruzione media, classica, scientifica, magistrale e tecnica e disposizioni sugli esoneri dal pagamento delle tasse stesse e Istituzione di borse di studio.

1962

Legge Ordinaria n. 645 del 09/08/1954

1959

Concorso di progettazione del Ministero dell’Istruzione

1960

1957

Istituzione Centro Studi per l’Edilizia scolastica

1958

1955

1956

1953

1954

1951

1952

1949

1950

Concorso di progettazione del Ministero dell’Istruzione

Piano Comunale di Attuazione (1968-1971)

Legge Ordinaria n. 412 del 05/08/1975 Norme sull'edilizia scolastica e piano finanziario d'intervento. Nuove Norme Tecniche per l’Edilizia Scolastica Legge di Finanziamento Decreto Ministeriale del 18/12/1975 Norme tecniche aggiornate relative all'edilizia scolastica, ivi compresi gli indici di funzionalità didattica, edilizia ed urbanistica, da osservarsi nella esecuzione di opere di edilizia scolastica.


Relazione tra la costruzione degli edifici-modello e leggi, piani e programmi di finanziamento nazionali e locali (1949 e il 2021)

2021

2019

2020

2017

2018

2015

2016

2013

2014

2011

2012

2010

2009

2007

2008

2005

2006

2003

2004

2001

Legge Ordinaria n. 23 del 11/01/1996

2002

Norme per l’Edilizia Scolastica

1999

Deliberazione della Giunta Regionale n. 3-45091 del 21/04/1995

2000

Piano Regolatore Generale di Torino

1997

Testo Unico delle disposizioni legislative vigenti in materia di istruzione, relative alle scuole di ogni ordine e grado.

1998

1995

1996

1993

1994

1991

1992

1989

1990

1987

1988

1986

Decreto Legislativo n. 297 del 16 aprile 1994

Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza Riforma Moratti Legge Ordinaria n. 53 del 28/03/2003 Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull' istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale.

Riforma Berlinguer Legge Ordinaria n. 30 del 10/02/2000 Legge quadro in materia di riordino dei cicli dell’istruzione. Riforma Gelmini Legge Ordinaria n. 169 del 30/10/2008 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1° settembre 2008, n. 137, recante disposizioni urgenti in materia di istruzione e università (1634).

Riforma Buona Scuola Legge Ordinaria n. 107 del 13/07/2015 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti (2994-B).

Norme Tecniche Decreto interministeriale del 11 aprile 2013 Norme tecniche-quadro, contenenti gli indici minimi e massimi di funzionalità urbanistica, edilizia, anche con riferimento alle tecnologie in materia di efficienza e risparmio energetico e produzione da fonti energetiche rinnovabili, e didattica indispensabili a garantire indirizzi progettuali di riferimento adeguati e omogenei sul territorio nazionale.


Parte 1 — La scuola come infrastruttura territoriale

1889 C.so Chieri 136 Infanzia (sospesa)

1890 Via Massena 39 Primaria

1890 Via Cervino 6 Infanzia

1890 C.so Bramante 75 Infanzia

1891 Via Valfrè 8 Primaria/Sec. 2° grado

1891 Via Buniva 19 Primaria

1890 Via Revel 8 Sec. 1° grado

1890 Via Ancona 2/a Infanzia

1892 1891 C.so Moncalieri 48 C.so Duca degli Abruzzi 50 Infanzia Infanzia

48

1893 Via Duchessa Jolanda 29 Sec. 1° grado

1894 Via Fossano 8 Infanzia

1894 Via Fossano 16 Infanzia

1894 Via Fossano 16 Primaria

1898 Str. Mongreno 72 Infanzia

1899 Via Bertola 10 Sec. 1° grado

1900 Via Perrone 7 bis Sec. 2° grado

1900 Via Casalis 54 Infanzia

1900 Via Savigliano 7 Infanzia

1902 Via Colombo 36 Primaria


Parte 2 37 progetti per 167 edifici

Ogni edificio-modello è descritto attraverso la consistenza volumetrica del modello e la restituzione dei diversi esemplari realizzati sul territorio torinese con relativi anni di costruzione. In particolare, le date riportate sotto al nome del modello fanno riferimento all’intero periodo di progettazione ed esecuzione delle opere (considerando tutti gli esemplari realizzati), mentre l’anno indicato per ciascun esemplare fa riferimento alla conclusione del cantiere (dove rintracciabile). Ai casi di edificio modello oggi attivi (in nero), sono affiancati i casi di edifici oggi dismessi o destinati ad altro uso. Gli edifici oggi destinati ad accogliere scuole del secondo ciclo, anche e originariamente progettati per scuole del primo ciclo o dell’infanzia, sono considerati

attivi. A questi dati si aggiunge un approfondimento sulla distribuzione degli spazi interni a cui si legano delle rappresentazioni sintetiche della relazione tra spazio connettivo e a funzione individuata e della trama strutturale. Lo scopo di questi tipo di rappresentazione è, oltre alla descrizione di una parte importante del l’infrastruttura in termini architettonici, permettere operazioni di confronto relativi alla loro distribuzione sul territorio, della consistenza materiale e organizzazione degli spazi. Dalla lettura comparata di questi aspetti emergono alcune evidenze. La prima riguarda la distribuzione sul territorio torinese: la maggior parte delle scuole realizzate a partire da edifici-modello si colloca nelle aree della

69


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

Cassini [1960-1964] 3 casi

Il modello per scuola primaria “Cassini” è costituito da un corpo edilizio compatto a due piani fuori terra. Al suo interno le aule sono disposte attorno ad uno spazio centrale a doppia altezza, sul quale si affaccia il corridoio e gli spazi di servizio. Gli spazi per attività collettive sono limitati alla sola palestra. La struttura portante è in cemento armato.

76

0

10 m


100

200 m

Cassini

0

100 1

2 3

200 m

1

Via Cassini 98

2

Via F. Rismondo 68

Via D. Millelire 40

3

77

1960 1

1970 2

3

1980

1990


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

P1

78

P0

Distribuzione Aule Servizi

P-1

0

10 m


Cassini

Piano tipo

31% spazi distributivi

79

Struttura in c.a.


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

B72 [1970-1975] 10 casi di cui 1 in gestione ad altri enti

Il modello per scuola dell’infanzia “B72” è concepito come corpo costituito dall’aggregazione di due blocchi dotati di servizi, ciascuno caratterizzato da aule organizzate intorno ad uno spazio centrale utilizzabile per attività libere. L’ingresso avviene tramite lo spazio di distributivo centrale, che permette la connessione tra i due blocchi. La struttura portante è realizzata in cemento armato e solai in latero-cemento.

132

0

10 m


100

200 m

B72

0

9 7

10 1 2

100

4 5 3

6

8 200 m

3

Via La Loggia 151

1

Via Postumia 28

2

Via Stelvio 45

4

Via Reni 53

5

Via Poirino 9

133

6

C.so Sicilia 24

7

C.so Ciriè 3/a

9

Via Cena 5

10

Via Carrera 181 (s.d.)

1960

1970

8

1980 1

4

8

2

5

9

3

6 7

Via Invernizio 21

1990


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

P0

134

P-1

Distribuzione Aule 0 Servizi

10 m


B72

Piano tipo

32% spazi distributivi

135

Struttura in c.a. gettato in opera


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

Catalani [1977-1981] 3 casi di cui 1 in gestione ad altri enti

Il modello “Catalani” presenta un impianto rettangolare, organizzato su due piani fuori terra sfalsati tra loro. La distribuzione avviene tramite un largo corridoio centrale, anch’esso su due livelli sfalsati. Le aule, nel progetto originario, sono caratterizzate da pareti mobili apribili verso gli spazi comuni, che permettevano di ampliare lo spazio dell’aula verso la distribuzione. La copertura, a shed dotati di lucernari, permette alla luce naturale di illuminare gli spazi distributivi, anche ai piani inferiori, grazie alla presenza di cavedi. La struttura dell’edificio è in cemento armato. 196

0

10 m


100

200 m

Catalani

0

3 2

1

100

200 m 1

3

Via Catalani 4

2

Via Capelli 66

Via Sansovino 150 (s.d.)

197

1960

1970

1980 1

1990 2


Parte 2 — 37 progetti per 167 edifici

P1

P0

198

P-1 Distribuzione Aule 0 Servizi

10 m


Catalani

Piano tipo

37% spazi distributivi

199

Struttura in c.a. gettato in opera


Gli edifici scolastici in Italia hanno un’età media che supera i 50 anni e sono tra le strutture pubbliche più capillarmente diffuse sul territorio. Questo libro propone una lettura della straordinaria infrastruttura esistente nel caso torinese: il racconto delle sue forme, della sua consistenza materiale, della sua distribuzione urbana è una delle condizioni per supportarne la rigenerazione.

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