Ocio 01

Page 1

Paper blog.

Pubblicazione a stampa, composta di un numero variabile di pagine a cura di Lombardini22.

Ocio.

Aprile 2016

01/22

03 Ocio RE Generation: i giovani ripensano le cose. 06

Progetto Relooking Il grandissimo progetto di restyling di 14 centri commerciali Coop.fi

08

Il nuovo Landmark di Beirut Un'identità forte, moderna, interculturale, con un inconfondibile Italian Taste.

10

Abbandona il tuo vicino Campagna di FUD per Gabetti Cantieri

12 BIM La tecnologia al servizio del processo di progettazione. 14

ALN Atelien Architecture Un progetto trasforma la realtà delle cose.

16

RE Generation Con l’installazione Site Specific Revolting Mass Wouter Klein Velderman

18

Finchè c'è voglia c'è... Il Christmas party di Lombardini22

19

30 DEGW Guardiamo al futuro, insieme.

20

Lombardini22 nelle scuole Progetto didattico Students Lab

21

Servizi per lo spazio ufficio Li spiega Alessandro Adamo

22 Parole Installazione di Stefano Boccalini 24 AVIVA AVIVA Headquarter 26

Coop.fi Restyling di 7 centri commerciali

28 Holcom Holcom HQ 30 Pubblicazioni Parlano di noi...


Credits

Concept editoriale e graphic design: FUD Tutte le foto che trovate nel Paper blog sono state scattate dai fotografi Dario Tettamanzi, o dai videomaker Filippo PodestĂ e Paolo Martelli, oppure dalle persone di Lombardini22. Stampa: MARIANI Tipolitografia

111 111 111 Lombardini22 255 164 0 L22 226 35 26 DEGW 60 213 46 FUD


Editoriale

Testo: Franco Guidi

Ocio.

3

Ocio. RE Generation: i giovani ripensano le cose.

Energia pura pronta a dispiegarsi, voglia di fare, di provocare, di volare, di reinterpretare.

È questo il Concept che anima il programma di eventi di Lombardini22 previsti per il 2016, interamente dedicato ai giovani. Alle energie e all’entusiasmo delle nuove generazioni, al loro modo pratico, concreto di attraversare la vita e rigenerarla. Il ciclo di eventi di Lombardini22 viene lanciato il 14 aprile, attraverso il tradizionale evento organizzato per il Fuorisalone, dal titolo Re Generation. RE Generation sarà anche l’occasione per inaugurare l'installazione site specific Revolting Mass di Wouter Klein Velderman, trentasettenne artista olandese dell'ultima generazione. L’installazione sarà visibile nei nostri spazi sino al 31 dicembre 2016. Siamo convinti che questo sia il momento di celebrare la nostra più importante fonte energetica: i giovani. Pensiamo che i giovani siano una risorsa importante per il nostro Paese e cerchiamo di dimostrarlo a tutta la nostra comunità. La nostra società di progettazione ha al proprio interno 144 architetti e ingegneri con una età media di 34 anni e sperimenta quotidianamente la potenza e l’energia che questi giovani trasmettono all’organizzazione.

Non solo, i giovani sono parte importante della nostra comunità ma in Italia fanno fatica a trovare lo spazio che meritano. Spesso, quando si interfacciano con aziende e istituzioni, non trovano persone altrettanto giovani con cui costruire il futuro del nostro Paese. Vogliamo celebrare e facilitare questo processo provando a dare spazio a chi lancia messaggi attraverso le proprie azioni. Nel momento della festa Lombardini22 vogliamo dare visibilità alla nostra metà più giovane, ai 72 professionisti più giovani. I volti di queste 72 persone saranno protagonisti all'interno e all’esterno del nostro spazio. Ognuno di loro sarà fotografato e ognuno esprimerà in una frase il proprio pensiero sul tema dell’energia dei giovani. Sarete i benvenuti in tutti gli appuntamenti del nostro programma di eventi 2016. Un ciclo di incontri che coinvolgerà i giovani del RE, quelli che stanno rinnovando il nostro mondo, quello del Real Estate, ma anche – in senso lato – quelli che si stanno impegnando nella RE Generation, un nuovo modo di pensare le cose, per ottenere risultati diversi dal solito.


Editoriale

Ocio.

4

(Percentuale cumulata*) 100,00%

95,00%

90,00%

85,00%

80,00%

75,00%

70,00%

65,00%

60,00%

(EtĂ )

55,00%

50,00% 18

19

20

21

22

23

24

25

26

27

28

29

30

45,00%

40,00%

35,00%

30,00%

25,00%

20,00%

15,00%

10,00%

5,00%

0,00%

31

32

33

34

35

36

37

38

39

40

41

42

43

44

45

46

47

48

49


50 51 52 53

Ocio.

54 55 56 57 58 59 60 61 62 63 64 65 66 67 68 69 70

* Rappresenta anche la mediana: 31 anni.

a. Il grafico a dispersione rappresenta tutte le persone del Gruppo Lombardini22: ogni puntino è una persona, collocato nello spazio in relazione a 2 variabili: l’età e la percentuale cumulata. L’asse delle ordinate (asse verticale) è posizionato sulla mediana dell’età del gruppo.

Editoriale 5

a.

71


Cosa sta succedendo?

Progetto: L22

Ocio.

06

Progetto Relooking

Il grandissimo progetto di restyling di 14 centri commerciali Coop.fi Unicoop Firenze Unicoop Firenze è una delle 9 grandi cooperative di consumo del sistema Coop ed è la prima Coop italiana per numero di soci (oltre un milione) e per vendite (oltre 2 miliardi di euro). Gestisce direttamente 104 punti vendita: 24 grandi strutture, 29 supermercati, 34 supermercati di vicinato e 17 negozi tradizionali. Si estende in sette province della Toscana: Arezzo, Firenze, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena.

a.

a. Adolfo Suarez, architetto e Partner Lombardini22 con Cristian Catania, architetto L22 Progettazione su rampa mobile Centro Val di Pesa, Montelupo Fiorentino (FI)


Ocio.

07

b.

Promotori di una nuova visione, con L22 Coop.fi ha compreso il mutamento del contemporaneo e la conseguente necessità che i suoi centri seguano questo andamento. Mantenendo il profilo attuale come capacità di ascolto del territorio intende cogliere nuove opportunità con l’avvio di azioni mirate di rinnovamento. Così nasce la decisione di un grande progetto di restyling di 14 Centri di successo, ai quali restituire e rilanciare l'immagine commerciale. Per iniziare questo grande progetto, sceglie L22 come partner per la progettazione, ma non solo. L22 insieme al cliente sviluppa una strategia di progettazione coordinata e coerente per il restyling dei centri, aiutando il brand a comunicare i suoi valori in modo strutturato e funzionale. Relooking ha compiuto i primi 7 grandi passi Oggi sono 7 i centri rinnovati. Sono i primi 7 grandi passi che hanno restituito alla comunità spazi più belli, funzionali, accoglienti, e con tanto valore aggiunto. Un risultato che genera attenzione, valore e prestigio agli occhi del mercato immobiliare e dei soci Coop.fi. Passi compiuti con il sostegno di L22, che ha adottato una strategia di intervento puntuale e organica insieme. L’approccio al progetto è più vicino al territorio, alle esigenze dei soci, dei clienti, tramite l’utilizzo di tecniche architettoniche e materiali sostenibili in relazione con l’ambiente circostante.

b. Work in progress lucernai e fronte vetrina Centro Castel Fiorentino (FI)

Si restituisce un senso di domesticità, di calore, per avvolgere e coinvolgere il consumatore fino a farlo sentire davvero a casa propria. Ogni Centro è stato analizzato in tutti i suoi aspetti ed è stata elaborata una matrice di criticità e di opportunità, negli spazi interni ed esterni e nelle relazioni che questi stabiliscono con il territorio circostante. L’obiettivo è stato la costruzione di una mappa di coerenze, tenendo conto di tutti quei parametri che in un Centro commerciale devono considerarsi fondamentali. All’esterno: la visibilità, i loghi e la loro gerarchia, l’immagine architettonica, la grafica e la segnaletica, la qualità degli ingressi, le facciate, le caratteristiche dei singoli elementi architettonici e funzionali, la sicurezza dei percorsi, lo stato di manutenzione, la presenza o meno di verde, il rapporto con eventuali funzioni esterne ed altri punti vendita... All’interno: la luce naturale e artificiale, la coerenza degli arredi, la qualità dei materiali e delle finiture, le caratteristiche dei soffitti e dei pavimenti, i rapporti spaziali tra galleria e fronti vetrina, l’acustica, il verde... Ne nasce uno strumento progettuale che è importante leggere in modo complessivo, comparando i diversi casi in vista di un disegno comune che sappia valorizzare ogni singolo Centro nelle sue peculiarità, e allo stesso tempo restituire un’immagine organica di Coop.fi, del suo radicamento sociale e architettonico nel territorio.

c. Work in progress, focus campana di luce al centro della galleria Centro Valdelsa, Poggibonsi (SI)

c.


Cosa sta succedendo?

Progetto: L22 e DEGW

Ocio.

8

Il nuovo Landmark di Beirut Un'identità forte, moderna, interculturale, con un inconfondibile Italian Taste. Holcom HQ - Beirut, Libano MIPIM Award Finalist 2016 Best Office & Business Development

Holcom HQ è una storia di successo dell’Italia giovane e brillante all’estero. Una storia del design italiano d’eccellenza che fa sistema su un grande progetto in una location particolarmente interessante. L’edificio è un complesso architettonico pulsante che unisce realtà, persone, processi, mission, valori, sogni, in un luogo fortemente identitario, rappresentativo, curato in ogni dettaglio, funzionale e bello da vivere. Con il progetto degli uffici Holcom, Lombardini22 è stata, per la seconda volta consecutiva, finalista ai MIPIM Awards, in programma a Cannes dal 15 al 18 marzo 2016. Una nomination che ha proiettato il progetto sul più importante palcoscenico internazionale del Real Estate. Il progetto ha visto la felice integrazione di due brand parte del gruppo Lombardini22: L22 per la progettazione architettonica e la direzione artistica e DEGW, leader nella consulenza strategica sui modi di lavorare e sull’interazione fra spazio fisico e performance aziendale, per lo space planning e l’interior design. Holcom HQ rappresenta l’immagine solida di una grande compagnia che ha voluto raccogliere

le sue diverse realtà in un unico luogo distintivo. Un edificio per uffici di nuova generazione che si affaccia, da una posizione privilegiata, sul centro di Beirut e le alture della città. L’edificio raccorda società, persone, culture: costituisce un vero e proprio connettore di valori interculturali, sintetizzando in un mix esemplare l’approccio occidentale sostenibile e avanzato nella progettazione di un edificio per uffici, l’uso sapiente di materiali locali, i valori del design italiano e la cultura mediterranea. Su un impianto quadrangolare con un lato obliquo che si adatta alla pendenza del terreno, l’edificio si sviluppa in 7 livelli fuori terra su 35.000 mq di superficie, ed è la sede di numerose società e sub-holding appartenenti a Holcom.

a.


Ocio.

9

c. Holcom HQ presentato alla cerimonia di premiazione dei MIPIM Awards MIPIM 2016, Palais des Festivals, Cannes, France

b.

Credits

c.

Committente: Holcom sal Capoprogetto: Marco Amosso Architect on site: Domenico Ghirotto Cronologia: 2011 – 2015 Luogo: 460 Corniche Al Nahr Street, Beirut, Libano Area: 35.000 mq Tipologia: Uffici Progettazione architettonica, direzione artistica: L22 Space Planning, Interior Design: DEGW Fornitori: Alias, Alessi, Bolon, Braun&Wuerfele, Cappellini, Cassina, EMU, Fantoni, Gemino International, Glass Line, Haworth, iGuzzini, Lualdi, Marazzi, Soema, Unifor, Vitra, Wicona Fotografie: Ieva Saudargaite

a. Segway, sorrisi, sunpod: Together for Holcom MIPIM 2016, Palais des Festivals, Cannes, France

b. Il team di Lombardini22 al MIPIM MIPIM 2016, Palais des Festivals, Cannes, France


Cosa sta succedendo?

Progetto: FUD

Ocio.

10

Abbandona il tuo vicino Campagna made in FUD per Segrate Village, Gabetti Cantieri.

segratevillage.it

Gabetti Cantieri ha una grande sfida: rilanciare il complesso residenziale Segrate Village attraverso il riposizionamento del brand ed una nuova comunicazione che affermi il cambio di passo e una nuova e rigenerata brand experience. Per la gara di Gabetti, FUD - la Brand Making Facotry del gruppo Lombardini22 che si dedica al Physical Branding e al Communication Design - ha proposto un main concept per il riposizionamento e 3 diverse campagne. FUD ha vinto la gara ed il cliente ha scelto addirittura 2 delle 3 campagne proposte. La chiave del successo è stata la voglia di portare innovazione, di cambiare prospettiva, in un mondo, quello immobiliare, caratterizzato da una comunicazione stanca e statica, troppo standardizzata. È con questa voglia che FUD propone 3 campagne innovative che comunicano il progetto senza mai farlo vedere, puntando tutto non sull’edificio in sé, ma sulla sua essenza, sul suo significato e sui benefici reali e quotidiani ad esso legati. Così, in giro per la provincia di Milano, potete trovare “Abbandona il tuo vicino”. Con ironia e innovazione, FUD si presenta al mercato immobiliare. Alla base di questa campagna, da molti definita “disruptive”, c’è l’ironia del rational che incuriosisce e genera una forte empatia con il pubblico, e proprio per questo rende la campagna altamente memorabile. Un’ironia che tratta in modo dissacrante un problema reale che porta ad un’esigenza pratica: quella di cambiare casa. Il vicino, inoltre, è un elemento sempre presente nella nostra quotidianità domestica. Ed ha sempre una sua particolarità. Tutti (o quasi) ne hanno

qualcuno. Ce ne sono di ogni tipo, e spesso sono causa di noia, stress, nervosismo, scontri. Solo nel peggiore dei casi, però, sono la causa della ricerca di una nuova casa. La verità che vale da sempre e per tutti, è che i vicini sono sempre oggetto di grandi racconti e di grandi risate tra amici. Questa campagna fa quindi leva sull’elemento “vicino”, associandolo sempre al fattore ironico per alleggerire l’impatto emotivo – strappando un sorriso - e così far nascere nel target il pensiero: “Perché non cambiare? Oltre a tutte i vantaggi che Segrate Village mi offre, mi libero anche di quel vicino che non sopporto più” Abbandona il tuo vicino può essere letto anche in positivo: per un vicino migliore. È una metafora per parlare di relazioni personali, qualità, futuro, prospettiva di vita. Parlare di vicini e buon vicinato richiama fortemente al tema della comunità, di inserirsi in un insieme di persone e relazioni buone, proficue, positive, costruttive. Richiesta del cliente • Idea creativa e innovativa. • Nuovo posizionamento e concept, da declinare su diversi mezzi, • Grafica di grande impatto • Colore • Rimodernare il logo, colori e mood Risposta di FUD Brand idea Smart ways of living è la proposta innovativa di Segrate Village che vuole offrire l’opportunità di


Ocio.

11

a.

vivere a Milano in modo nuovo e intelligente. Segrate Village apre tantissime porte. Si può finalmente investire in una casa pensata per il vivere contemporaneo e futuro. Key value È come vivere a Milano, senza i problemi di Milano. Una casa più grande, più moderna, più confortevole, spendendo molto meno rispetto a Milano. Si può raggiungere il centro città in 19 minuti, senza muovere la macchina. Andare al lavoro e godere di tutto il lifestyle di Milano, senza pensieri. Avere una comunità a misura d’uomo. Anzi, di coppia e di famiglia. Si può nuotare, correre, pedalare e andare in palestra sotto casa, lasciando l’arrosto nel forno. Passare dall’asilo al parco giochi a casa senza caricare il passeggino in auto… Servizi FUD

a. Abbandona il tuo vicino, l’hooligan Stazione Porta Garibaldi, Milano

b.

c.

• Redesign del logo basato su pulizia, sintesi, coerenza • Palette cromatica basata su energia, positività, intelligenza, sicurezza • Palette tipografica basata su digitale, smartness, semplicità • Campagna basata su cambio di prospettiva: piuttosto che raccontare l’oggetto (edificio) nei dettagli e così creare la necessità, partire invece da un problema reale, mettendosi nei panni dell’osservatore. La necessità profonda è quella di vivere meglio, e abbandonare il vicino in questo caso permette di farlo in maniera nuova, diversa, intelligente.

b. Abbandona il tuo vicino, il festaiolo Stazione Cadorna, Milano

c. Piattaforma web responsive segratevillage.com Designed by FUD


Cosa sta succedendo?

Iniziativa: Lombardini22

Ocio.

012 12

BIM La tecnologia al servizio del processo di progettazione. Lombardini22 ha iniziato a progettare BIM (Building Information Modeling), e diventa sempre più efficace ed efficiente. Il Building Information Modeling è un nuovo processo di condivisione delle informazioni sul progetto da parte di tutte le figure coinvolte nella progettazione. Architetti, ingegneri, strutturisti, impiantisti, elettricisti e computisti. Tutti lavorano in maniera sincrona sul modello 3D, traendone enorme vantaggio sul controllo del progetto ed evitando possibili errori, spesso derivanti da incoerenze del disegno 2D. Dal modello 3D è quindi possibile estrarre qualsiasi tipo di dato relativo agli elementi definiti nel progetto e alle relative quantità. Lombardini22, avendo tutte le figure necessarie alla progettazione al suo interno, ha la possibilità di aumentare moltissimo l’efficacia e l’efficienza del progetto, in termini di qualità e di tempo.

a.

Importanti progetti sono già stati sviluppati con strumenti BIM, più precisamente con Revit, programma d’eccellenza di Autodesk. Il primo completamente elaborato in procedura BIM è un progetto residenziale a Milano, ancora confidenziale. Un altro è in corso, in fase esecutiva, ed è un edificio per uffici. La qualità tipica di Lombardini22 incontra il nuovo Workflow BIM e le nuove tecniche di modellazione.

corso ABC-PhD Program Architecture - Built Environment and Construction Engineering. Il suo dottorato di ricerca, BIM implementation in design firms. Risk-response strategies to support change management, si pone l'obiettivo di sviluppare una strategia di transizione verso la progettazione BIM, indagando rischi e benefici legati al cambiamento dei processi e dei modelli organizzativi. Paolo Citelli, architetto BIM Specialist di L22 con ampia conoscenza di Revit, sta guidando numerosi workshop interni per diffondere la conoscenza e formare gli architetti di Lombardini22 sui processi BIM. Ha inoltre definito alcuni strumenti per l’organizzazione dei file e delle procedure, che mirano all’ottimizzazione dei processi di progettazione. Giulio Drudi, Architetto Ingegnere di L22 esperto di MEP (Mechanical, Electrical, and Plumbing), sta aiutando la transizione BIM del gruppo degli ingegneri impiantisti Lombardini22 vuole tenere il passo della tecnologia, per questo sperimenta sempre strumenti nuovi e sconosciuti. Oggi, il gruppo dedicato al Digital Design di L22, guidato dall’architetto Matteo Noto, sta approfondendo la conoscenza di Dynamo, il programma per la generazione di algoritmi in ambiente Revit, in continuazione con la ricerca - già ad uno stadio avanzato - su Grasshopper, editor di algoritmi.

La corsa al BIM procede a grandi passi anche grazie all’Architetto Marcella Bonanomi, PHD Student presso il Politecnico di Milano nel

a. Sezione tridimensionale con visualizzazione impianti Modello BIM, Revit


Ocio.

013 13

b.

c.2

c.1

b. Studio di facciata, fase esecutiva Interfaccia Revit con interfaccia Add – In Dynamo

c. Viste interne tridimensionali Modello BIM


Cosa sta succedendo?

Iniziativa: Lombardini22

Ocio.

014

ALN Atelien Architecture Un progetto trasforma la realtà delle cose. atelien.com

Da marzo 2016 Lombardini22 è partner di ALN Atelien Architecture, società di progettazione italo-francese attiva a Parigi da alcuni anni. ALN, nata nel 2012, ha all’attivo numerose esperienze nel mercato pubblico francese. La più significativa è sicuramente la recente realizzazione del Padiglione Francia ad EXPO Milano 2015. Questo felice incontro è nato dall’ambizione comune di aumentare la presenza nel mercato francese, ambito che offre interessanti opportunità per proporre architettura di qualità. Grazie al recente sodalizio con Lombardini22, ALN Atelien Architecture può contare oggi su un valido compagno con cui condividere le prossime sfide.

a.

Un progetto trasforma la realtà delle cose. Ma più di tutto, deve essere uno strumento di consapevolezza che permette di migliorare la conoscenza di un territorio, di un paesaggio e dei suoi abitanti. Brand approach Il valore aggiunto di ALN è lo stretto legame che unisce i due paesi, Francia e Italia. Attraverso la sua vasta rete di contatti (LIENS) può avere un accesso privilegiato alle competenze specialistiche ed uno sguardo ampio sulle nuove tendenze dell’architettura.

sviluppato la sua forza: un approccio integrato e multidisciplinare, che ad ogni fase della progettazione garantisce risposte puntuali ai bisogni del committente. Valori cardine Contesto Il concetto del contesto va oltre gli aspetti fisicigeografici e raggiunge un’accezione più ampia e complessa, considerando aspetti più alti e fondamentali come il programma e l’economicità. Tutti questi elementi combinati fra loro contribuiscono a determinare le scelte estetiche del progetto. Materia Anche la materia è una elemento vitale di cui Il progetto si nutre, e la materia si impone sul progetto. L’accumulo, la sovrapposizione, la densità dei materiali permette di esprimere un’architettura in relazione con il suo contesto. Sostenibilità La sostenibilità è necessaria e imprescindibile. È un approccio culturale al progetto. Soprattutto, è una responsabilità che ALN si assume. Oggetto di ricerca e innovazione dinamica, la sostenibilità è fatta di orientamento dell’edificio, di aperture, di scelta dei materiali, di organizzazione spaziale, ed è legata fortemente alle dinamiche economiche e sociali, demografiche e urbane.

Crede fortemente nella creazione di nuovi contatti specifici e unici per ogni progetto. Perché alla base del suo successo c’è una collaborazione tra discipline fondamentali e integrate. Grazie a alla sua rete di contatti, ALN ha

a. Spazio espositivo interno EXPO Milano 2015, Padiglione Francia


d. ALN Atelien Architecture è composta da un solido gruppo societario formato da realtà internazionali, leader nei rispettivi settori, specializzate in competenze complementari.

Ocio.

Luca Varesi

b. Laboratori di ricerca e Data Center Università di Strasburgo Nicola Martinoli

015

b.

c.

d.

DEGW

FUD

c. Ingresso EXPO Milano 2015, Padiglione Francia


Eventi

Data: 14 aprile 2016 — 31 dicembre 2016 Luogo: Spazio Lombardini22

Ocio.

16

RE Generation Con l’installazione Site Specific Revolting Mass di Wouter Klein Velderman. wouterkleinvelderman.nl spazioborgogno.com

Con RE Generation Lombardini22 inaugura il ciclo di eventi previsti nell’arco del 2016. La tradizionale festa legata alla design week è dedicata ai giovani, alle energie e all’entusiasmo delle nuove generazioni, al loro modo pratico, concreto di attraversare la vita e rigenerarla. In questa occasione sarà inaugurata l'installazione site specific Revolting Mass di Wouter Klein Velderman, trentasettenne artista olandese dell'ultima generazione. Velderman è uno scultore che lavora con la macchina da cucire, nella cui opera convergono temi di grande modernità: riuso dei materiali; lavoro personale sull'opera; interazione emozionale tra architettura, opera d’arte e pubblico; appartenenza ad una comunità – quella olandese – che sostiene i giovani artisti; ricerca di un atto artistico che non va fotografato ma vissuto. – Lo scultore con la macchina da cucire

a. L’installazione principale che l’artista ci propone è costituita da un aereo sospeso nella navata centrale dello studio Lombardini22 che riproduce, in scala 1:1, uno degli aerei da combattimento della prima guerra mondiale. E dato che le ‘sculture’ di Velderman non sono autoportanti, l’artista inserisce una bizzarria nell’installazione costringendo l’aereo da combattimento alla struttura architettonica dello spazio Lombardini22 utilizzando la tecnica del bondage. Un lavoro che suggerisce la dominazione erotica della tecnologia bellica

ed evidenzia, nel contempo, la bellezza plastica, scultorea, dell’aereo (in contrapposizione al processo decostruttivo che attua l’artista per realizzare questi velivoli). “Di questi aerei mi attrae il loro essere innocui – sussurra Velderman – in contrapposizione alle tecnologie di volo attuali che possono essere altamente distruttive. Nel lavorare da solo alla realizzazione di questo aeroplano mi sono reso conto che esiste un ampio margine tra ciò che faccio e ciò che vorrei fare. Ed è proprio questo gap la parte più interessante e fertile per l’artista, perché è qui che trova spazio l’immaginazione. Così ho immaginato di provare a esprimere la contraddizione tra l’innocuità e il pericolo dell’aereo, facendo ricorso alla tecnica del bondage... del resto anche la scultura ti insegna a lavorare sul bilanciamento dei pesi per ottenere un effetto equilibrato”. – Fenomenologia dell’opera Quello di Wouter Klein Velderman è un lavoro ironico e poetico. Un aereo colorato, realizzato con strutture tubolari rivestite da un’epidermide in pvc. Un oggetto che assomiglia a un giocattolo, che incarna il sogno umano di volare. Il sogno ha qui la forma delle prime macchine da guerra volanti. Giocattoli guerreschi legati, bloccati, decostruiti, dominati, neutralizzati. Una installazione che sembra suggerire un pensiero critico sull’evoluzione tecnologica. Forse andrebbe legata, controllata, dominata? Ma anche la meraviglia, lo stupore, l’emozione generata dagli oggetti di grandi dimensioni


Ocio.

b.

quasi ‘imprigionati’ in un’architettura che li ‘costringe’. Immobilizzati da intrecci di funi, i minacciosi velivoli assumono un’identità ambigua: accattivante e respingente. E poi quella scelta di RE-use, di riutilizzo di materiali industriali e poveri, in gran parte di recupero che tanto bene esprime ‘lo spirito del nostro tempo’. – Wouter Klein Velderman Wouter Klein Velderman (1979, Amsterdam) ha ottenuto il suo MFA nel 2009 presso l’Istituto Sandberg dopo gli studi presso la Gerrit Rietveld Academy, dove ora insegna. Il suo lavoro è stato esposto in occasione di eventi artistici in spazi pubblici, musei e gallerie internazionali tra cui Stedelijk Museum, Hertogenbosch, W139, Gimme Shelter Foundation, CBK Amsterdam, Kunstvereniging Diepenheim, Casa Testori, Milano, Centro per l’arte contemporanea Luigi Pecci, Prato. Velderman è anche co-fondatore di Beeld Hal Werk e Kafana ad Amsterdam. Sue le sculture dello spettacolo UT (OET) della coreografa Krisztina de Châtel. c.

a. Revolting Mass, ali, trasporto via terra da Spazioborgogno a Lombardini22 Alzaia Naviglio Grande, Milano

b. Revolting Mass e lo spazio Lombardini22, vista aerea (per restare in tema) Lombardini22, Milano

c. Wouter Klein Velderman, lo scultore con la macchina da cucire, work in progress Lombardini22, Milano

17


Eventi

Data: 17 dicembre 2015 Luogo: Spazio Lombardini22

Ocio.

18

c.

Finchè c’è voglia c’è. . . Il Christmas party di Lombardini22 nocetum.it

a Grafica dell’evento Decontestualizzazione facciata in ambiente flat

a.

Ce lo siamo immaginati così il Natale: pieno di voglia e di speranza. Abbiamo voglia di fare, di capire dove possiamo arrivare, di imparare cose nuove e di fare sempre meglio quelle che sappiamo fare. Abbiamo voglia di futuro: siamo curiosi di sapere come andrà. Abbiamo speranza perché incontriamo tanti giovani entusiasti alla ricerca del proprio percorso: sono una risorsa preziosa per noi e per Milano, una fonte di energia straordinaria su cui contare. Il Christmas Party 2015 è stata l’occasione per celebrare i risultati che abbiamo raggiunto insieme e per immaginare il futuro che ci stiamo costruendo. Lombardini22 ha voluto creare un evento coinvolgente ed emozionante che ha portato gli ospiti a scoprire e condividere la speranza attraverso 3 livelli di pensiero:

b. Pensieri appesi, la speranza scoperta Dicembre 2015, Christmas Party, Lombardini22

b.

– il pensiero letto, grazie all’allestimento all’ingresso di biglietti pendenti scritti dal team di Lombardini22, che ha interpretato il concetto di speranza secondo l’inclinazione di ciascuno; – il pensiero scritto, in cui ognuno era invitato a scrivere il suo pensiero e metterlo sotto l’albero di Natale; – il pensiero donato, grazie ai biglietti che gli ospiti hanno pescato dalle calze di Natale, e grazie ai doni che gli stessi invitati hanno portato, da destinare in beneficenza. L’atmosfera natalizia è stata vissuta in pieno anche grazie alle luci, al coro di Natale Policrome Khoròs ed alla slitta piena di doni, destinata ai bimbi della Cooperativa Sociale Nocetum.

c. Allestimento ingresso: pensieri, parole, regali Dicembre 2015, Christmas Party, Lombardini22


Eventi

Data: 15 novembre 2015 Luogo: Spazio Lombardini22

Ocio.

19

c.

c Timeline, 30 anni di storia, progetti, fatturato, persone Spazio Unplugged, Installazione 30DEGW

b.

a.

30 DEGW Guardiamo al futuro, insieme.

Occasione DEGW Italia ha compiuto 30 anni lo scorso 15 Novembre, ed abbiamo voluto festeggiare alla grande. Abbiamo voluto riunire tutta la comunità che ruota intorno a lei e festeggiare, nella migliore tradizione di Lombardini22. Concept Celebrare la storia, il percorso, gli incontri, i clienti, gli amici e i partner che ci hanno accompagnato fino a qui. Ma soprattutto festeggiare i prossimi 30 anni, quelli che devono ancora venire, in cui tutto è ancora da scrivere.

a Scene da ufficio Illustrazioni fisiche di Stefano Colferai Installazione 30DEGW

Brand idea DEGW è cambiamento ed innovazione, mantenendo sempre salde le radici: quelle non cambiano mai. Di vero ci sono le persone. Performance Il momento clou della serata è la sorprendente e inaspettata pièce teatrale, in cui due attori passato e futuro – si scontrano su quale sia lo stile di leadership e di lavoro migliore. Quella di oggi, o quella di domani? L’elemento di raccordo tra passato e futuro è proprio Alessandro Adamo, Direttore DEGW.

b Navata centrale, tante persone, insegna luminosa Novembre 2015, Evento 30DEGW Lombardini22


Cultura

Iniziativa: Lombardini22

Ocio.

20

Lombardini22 nelle scuole Progetto didattico Students Lab.

studentslab.it

Proprio perché Lombardini22 crede nei giovani, ha scelto di partecipare a Students Lab, un progetto didattico che ha l’obiettivo di realizzare laboratori destinati agli studenti degli Istituti Superiori. La finalità del Progetto è ridurre il gap tra scuola e mondo del lavoro mediante Programmi Formativi che promuovono la cultura d'impresa e la pratica dell'innovazione. Lombardini22 ha collaborato a realizzare un laboratorio d’impresa: gli studenti, sotto la guida di un Trainer e di un rappresentate di Lombardini22, e con il supporto di un docente interno, hanno dato vita ad una vera e propria impresa, ideando una business idea, raccogliendo un capitale sociale, assumendo le cariche sociali. Ora stanno elaborando il business plan per realizzare concretamente prodotti o servizi reali. Perché la sua azienda ha deciso di aderire a Students Lab? Una società di progettazione architettonica non può non confrontarsi con la contemporaneità e quindi con i giovani e la loro creatività. Qui in Lombardini22 siamo più di 140, con una età media di 34 anni! Crediamo fortemente alla forza propulsiva dei giovani, dai ‘nativi digitali’, al loro stile di vita cosmopolita, al modo di relazionarsi aperto e diretto, al loro naturale orientamento verso il fare, senza subire i condizionamenti delle generazioni più ‘datate’.

queste esperienze possono aiutare i giovani ad individuare le aree di maggior interesse; ma siamo anche d’accordo con lo scrittore Richard Sennett che nella sua opera più famosa ‘L’uomo artigiano’ racconta di come siano necessari almeno 7 anni per apprendere un mestiere. Non ci sono scorciatoie, bisogna mettersi lì e imparare, provando e riprovando, cercando di individuare il proprio ‘mentore’, e capendo un po’ alla volta per cosa si è portati. Ma anche essendo curiosi e usando tutti gli strumenti che la contemporaneità ci mette a disposizione per costruirci un cv diverso e intrigante. Tra l’altro oggi, rispetto ai conflitti generazionali del passato, vediamo che in azienda i tempi son maturi per un rapporto ‘collaborativo’ tra le generazioni in cui scambiare l’esperienza con le abilità tecnologiche, per creare una ibridazione nuova. Aderendo a Students Lab vorremmo anche entrare in contatto con altre aziende vicine al mondo dei giovani, ed al loro potenziale, e magari attivare nuove collaborazioni! Students Lab non può che essere fiera di annoverare fra i suoi partners Lombardini22.

Crediamo ovviamente alla efficacia del rapporto tra scuola e lavoro ed al fatto che

a.

a. Selfie dopo il Workshop Liceo Bertrand Russell, Milano


Cultura

Iniziativa: DEGW

Ocio.

21

a.

a. Alessandro Adamo Partner Lombardini22 e Direttore DEGW Video 5/5 - Progettazione Integrata

b.

vimeo.com/degw

Servizi per lo spazio ufficio Li spiega Alessandro Adamo

DEGW pubblica una serie di video – realizzati con la tecnica del video scribing – in cui Alessandro Adamo, Partner Lombardini22 e Direttore DEGW, spiega i servizi indispensabili per la progettazione dello spazio ufficio: • Consulenza Immobiliare e Organizzativa • Space Planning • Interior Design • Workplace Change Management • Progettazione Integrata I video aiutano a capire la complessità che caratterizza la progettazione ed a cogliere i temi fondamentali da affrontare nell’ambito. Li potete guardare sul sito DEGW.it oppure sul profilo vimeo.com/degw.

b. Disegno Scribe, l’organizzazione e la città Video 1/5 – Consulenza


Cultura

Luogo: Spazio Lombardini22

Ocio.

22

c.1

a.

b.

Parole Installazione di Stefano Boccalini

stefanoboccalini.com

Mercoledì 23 marzo sono tornate in Lombardini22 le Parole di Stefano Boccalini. Il lavoro era stato commissionato all’artista milanese da Lombardini22 in occasione del Salone del Mobile 2015 e presentato negli spazi dello studio. Parole è un’installazione mobile costituita da quattro grandi parole realizzate in alluminio, montate su rotelle, che diventano dei contenitori dove al suo interno erano stati piantati dei fiori commestibili.

"L’uso della parola che Stefano Boccalini fa nelle sue opere è stato il motivo per cui abbiamo scelto questa collaborazione, nel suo lavoro l’aspetto antropologico dello spazio è fondamentale e le parole che utilizza lo rivelano" dice Franco Guidi AD della società. A maggio dell’anno scorso sono state portate allo Spazioborgogno per essere presentate all’interno della mostra Witness Your World dei Leroy Brothers. Per l’occasione l’artista ha scelto rinnovare la presentazione di questo lavoro: i fiori sono stati sostituiti dalla terra così i contenitori diventano un dispositivo in attesa di essere utilizzato; la terra come possibile momento di “creazione” al quale tutti possono partecipare. Oggi, in Lombardini22, sono cambiate ancora: le troviamo completamente svuotate del loro contenuto. Comunicano in modo forte un vuoto, una mancanza. La bellezza del vuoto, è il conseguente desiderio di colmarlo, di ridare


Ocio.

23

c.3

c.2

c.4

senso a queste parole, il cui grande significato è stato loro tolto. Le parole scelte da Stefano Boccalini sono i contrari di parole che in questi anni di crisi ci hanno accompagnato quasi quotidianamente: Emergenza diventa Normalità , Esclusione diventa Accoglienza, Credito diventa Dono e Crisi diventa Entusiasmo.

a Parole di Stefano Boccalini, elementi germogliati di nuovo significato 16 aprile 2015, Evento Le parole sono ponti, Lombardini22

b Parole di Stefano Boccalini, elementi potenzialmente generativi 21 Luglio 2015, Evento Midsummer Triple, Spazioborgogno, Milano

c. Parole di Stefano Boccalini, elementi svuotati, a tutti il compito di riempirli di significato Marzo 2016, Lombardini22


Progetti

Ocio.

24

a. Reception di piano, Brand image, ordine, pulizia Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano

a.

b.

c.

b. Auditorium polifunzionale, riconfigurabile, luminoso Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano

c. Area Break. Spazio informale, relax, colore Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano


Progetti

Ocio.

25

d. Waiting Area e Informal Meeting, spazio ibrido e comunicativo Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano

f. Sbarco ascensori, Phisical Branding Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano

d.

e.

f.

e. Workshop Area, dove esprimere la creativitĂ Gennaio 2016, Aviva Headquarter, Affori, Milano

AVIVA HEADQUARTER

DEGW/ Space Planning; Interior Design; Direzione Lavori L22/ Progettazione impiantistica

MILANO

GENNAIO 2016


Progetti

Ocio.

26

a.

prima a. Galleria commerciale, focus sulla luce: luminositĂ , attrazione, carattere. Marzo 2016, Centro Agliana, Pistoia.

b. Un nuovo elemento scultoreo segna l'ingresso: natura, icona, presenza. Marzo 2016, Centro Castelfiorentino, Firenze

dopo

c.

prima

b.

d.

dopo

c. Galleria commerciale, focus sulla luce: luminositĂ , attrazione, carattere. Marzo 2016, Centro Agliana, Pistoia.

dopo

prima


Progetti

Ocio.

d. Galleria commerciale: ordine, equilibrio, spazio, movimento. Marzo 2016, Centro Valdelsa, Poggibongisi (SI).

27

e. La Piazza centrale: il verde, la luce, lo spazio. Accoglienza a misura d’uomo. Marzo 2016, Centro dei Borghi, Cascina (PI)

dopo

prima

prima dopo

d.

f. Galleria commerciale: rimodulazione luce naturale, forme pure, bianco e scala di grigi. Marzo 2016, Centro Castelfiorentino, Firenze. e.

prima

dopo f.

RESTYLING DI 7 CENTRI COMMERCIALI

L22/ Concept, progettazione architettonica e sviluppo delle linee guida per il restyling di tutti i Centri Coop.fi.

7 Location in Toscana

MARZO 2016


b. Facciata, dettaglio tecnico struttura facciata Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

c. Piano dirigenziale, passerella vetrata, specchi d’acqua Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

a. Facciata principale, vista notturna. Luci, trasparenza, profonditĂ Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

Progetti Ocio.

d.

28

a.

b.

Photo credits: Ieva Saudargaite

c.

d. Blocco centrale, spazio informale e spazio operativo Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

g. Facciata, doppia pelle in alluminio, pozzi di luce piantumati e corte interna Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano


Progetti

Ocio.

29

e. Reception, waiting area, spazio espositivo Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

e.

f. Corte interna, bucida buceras. Spazio, aria, relax Dicembre 2016, Holcom Headquarter, Beirut, Libano

f.

g.

HOLCOM HQ

L22/ Progettazione architettonica; direzione artistica DEGW/ Space Planning, Interior Design

BEIRUT, LIBANO

DICEMBRE 2015


Pubblicazioni

Fonte: Affari&Finanza Pubblicato il: 14 Dicembre 2015

a.

a. Stefania Pescarmona intervista Franco Guidi, AD Lombardini22, sulla scelta di essere molto pi첫 grandi della media degli studi italiani, di rivolgersi a clienti internazionali che investono in Italia e seguirli nei loro sviluppi esteri.

Ocio.

30


a.

Fonte: Corriere della Sera Pubblicato il: 8 Febbraio 2016 Ocio.

a. Lombardini22 è protagonista di un bellissimo articolo sul Corriere della Sera. Silvia Icardi indaga il tema Sharing Economy: contaminazione di conoscenze e condivisione delle energie. "Contaminazioni e stimoli non fanno che sviluppare sinergie proficue sia sotto l'aspetto creativo sia sotto quello economico''.

Pubblicazioni 31


Pubblicazioni

‘ASHARQ AL - AWSAT Middle East Arab International News

Fonte: ‘ASHARQ AL – AWSAT Middle East Arab International News Pubblicato il: 28 Marzo 2016

Ocio.

Dopo essere salito sul più importante palcoscenico del Real Estate mondiale, i MIPIM Awards, Il progetto Holcom HQ viene pubblicato sulla prima pagina del più importante quotidiano del Middle East.

speciale che si nota da lontano: il nuovo Landmark di Beirut. I MIPIM Awards si sono svolti a Cannes, in Francia, diretti da una giuria di professionisti. Alla competizione erano rappresentati ben 45 paesi. Il culmine della competizione è stato tra Libano (Holcom) e Cina (Shanghai Tower), davanti a Francia (Claud Paris) e Russia (Moscow Evolution Tower). I MIPIM Awards sono considerati tra i premi architettonici più importanti al mondo e, dopo che questi edifici hanno raggiunto le fasi finali della competizione, il libanese Holcom ha lasciato il segno conquistandosi il secondo posto, mentre la cinese Shanghai Tower ha raggiunto il primo posto. Lombardini22 e DEGW sono specializzate nella progettazione di spazi lavorativi, ed hanno reso questo spazio innovativo e denso di ambienti per il lavoro contemporaneo. L’interno ospita uffici, aree di supporto, sale conferenze ed è dotato di una circolazione flessibile, impiegando nello stesso tempo una tecnologia a basso consumo energetico. Gli architetti libanesi che hanno collaborato a questo progetto sono Nabil Hennaoui (ingegnere strutturista), Nabil Hanna (ingegnere meccanico) e Gilbert Tambourgi (ingegnere elettrico)”.

L’articolo recita così: Sfidando la Shanghai Tower per il design fuori dall’ordinario, Holcom HQ di Beirut si aggiudica il secondo posto del design mondiale. “Lombardini22, in collaborazione con l’Unione degli architetti libanesi, è stata selezionata da un campione di 230 progetti architettonici per partecipare ai MIPIM Awards, l’evento più famoso per delineare lo stato dell’arte del design. Dopo un serrato testa a testa con la Cina, il Libano è arrivato al secondo posto. Holcom, situata a Beirut, Cornish Al Naher, ha permesso questo successo. Si tratta di un edificio di sette piani dedicato agli spazi di lavoro, copre un’area di circa 35.000 mq e riunisce più di 20 aziende con centinaia di dipendenti. L’architettura di questo edificio è di una “nuova generazione” e si concretizza principalmente nella facciata, composta di spessi elementi metallici e frangisole. Questo tipo di disegno ha generato un paesaggio

32


Fonte: DECO Magazine Architecture and Design Pubblicato: Gennaio 2016 Ocio.

a. La prima pubblicazione del progetto Holcom HQ, quando ancora non era finito, quando ancora non era stato selezionato per i MIPIM Awards. Oggi è sui piÚ importanti portali internet specializzati di architettura. Tante altre pubblicazioni cartacee sono in cantiere, ne vedrete delle belle.

a.

Pubblicazioni 33


Pubblicazioni

Fonte: L'impianto Elettrico Pubblicato: Febbraio 2016

Ocio.

34

a.

I suggestivi spazi collettivi in prossimità della hall: Alcatel-Lucent ha affidato la personalizzazione degli ambienti a DEGW Italia, Direttore arch. Alessandro Adamo (Foto Dario Tettamanzi)

SCHEDA DI PROGETTO ENERGY PARK OVEST

Proprietà Committente Progettazione integrata, coordinamento ingegneristico, direzione lavori, sicurezza Progetto generale impianti elettrici, meccanici e speciali Progetto strutture Antincendio Acustica

Coima SGR SpA Segro Plc Garretti Associati Ariatta Ingegneria dei Sistemi BMS Progetti Studio Tecnico Zaccarelli S&B

UFFICI ALCATEL LUCENT

DEGW Italia Lombardini22, Ing. Roberto Cereda BTicino EDM, Tesar CTM AEG ABB, Schneider Electric Zucchini, Schneider BTicino iGuzzini, Norlight VESDA Sauter, Siemens Schüco © RIPRODUZIONE RISERVATA

IE_2016_001_INT@018-023.indd 23

a. L’edificio ‪efficiente‬‬, ‪‎sostenibile‬‬, ‪‎personalizzato‬‬. La nuova sede Alcatel Lucent di DEGW Italia (interior design, space planning) e L22 (progettazione impiantistica uffici e laboratori) continua ad essere un bellissimo caso studio, non solo per il design e l’efficienza degli spazi ma anche per l’impiantistica.

FEBBRAIO 2016

Consulenza strategica, interior design, direzione lavori Progetto impianti elettrici, meccanici e speciali, direzione lavori Trasformatori Gruppi elettrogeni Gruppi di continuità Quadri elettrici Blindosbarre Terminali forza motrice Corpi illuminanti Antincendio BMS Moduli fotovoltaici, inverter

l’impiantoelettrico

dei casi, è anch’esso suddiviso fra preferenziale e continuità. Alcuni laboratori sono dotati anche di distribuzione in corrente continua (48 V), attraverso un quadro di distribuzione dedicato. Le dorsali interne sono realizzate in cavo, con distribuzione in canalina montata a plafone e rete di blindosbarre disposte a “pettine” per l’alimentazione degli apparati. L’illuminazione dei locali è realizzata con plafoniere stagne montate a plafone, mentre quella dei condizionatori è distribuita in cavo. Ubicato al piano terra dell’edificio AL3, il MER dispone di un UPS dedicato e del relativo quadro di distribuzione, che alimenta anche Secondary Equipment Room e i locali IT di piano. Nell’edificio AL2, il Power Center è situato sulla copertura e dispone di un solo UPS (400 kVA); la distribuzione ai quadri di laboratorio avviene in cavo, attraverso i cavedi, al pari del quadro CDZ, del foyer, dell’auditorium e della platform dell’edificio AL1. Per il resto, l’impianto elettrico al servizio dei laboratori negli edifici AL1 e AL2 presenta caratteristiche simili a quelle dell’impianto per dell’edificio AL3. Collettori in cabina, nei cavedi e in ogni laboratorio realizzano l’impianto di terra “pulita” comune a tutti gli edifici. Ciascuno dei laboratori dispone di impianti per la rivelazione degli incendi a soffitto, con sensori puntiformi, e sotto il pavimento sopraelevato, mediante sistema di aspirazione. a.

[ ... ]

23

12/02/16 11:21


Fonte: Rhino News Pubblicato il: 16 Marzo 2016 Ocio.

a. I Ponti di Lombardini22 sono sul magazine di Rhinoceros. Progettati con Grasshopper3d (editor di algoritmi) sono un esempio di‪ ‎progettazione‬‬‬ tramite nuove tecnologie parametriche, che consentono il controllo e la generazione di forme complesse a seguito di regole geometriche e matematiche definite nell'‪algoritmo‬‬‬.

a.

Pubblicazioni 35


Con noi ci sono 150 persone, età media 34 anni. Ogni giorno sperimentiamo la potenza e l’energia che i giovani ci trasmettono. Con loro costruiamo il futuro. Franco Guidi, Amministratore Delegato di Lombardini22 – grande sostenitore dei giovani.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.