Direzione Artistica, cura della mostra e del catalogo Lorenzo Belli Un progetto di Amici del Museo Ugo Guidi ONLUS Museo Ugo Guidi
ADERISCE A
ADESIONE PRESIDENZIALE
In collaborazione con OpenArt Project Con la partecipazione degli studenti del MAXY - Moscow Academic Art College Supporto logistico e ufficio stampa Fondazione Villa Bertelli Fondazione Terre Medicee
CON IL PATROCINIO DI
Allestimento mostra Print House di Bacci & Vitiello Snc Corniciando di Bertocchi Francesca Referenze fotografiche Julia Melnikova, Foto D’ Iorio, Diego Alexander Progetto grafico Andrea Vecchio Stampa Pixartprinting, Novembre 2018 Si ringraziano I professori, il direttore Andrey Khreshchatyy e il direttore artistico Alexey Morosov del MAXY Moscow Academic Art College I partner ed i responsabili degli Enti coinvolti nel progetto L’ autorevole giuria intervenuta quest’ anno
CON IL CONTRIBUTO DI
VILLA BERTELLI Forte dei Marmi (LU) 13 ottobre - 3 novembre 2018
SCUDERIE GRANDUCALI Villa Medicea di Seravezza (LU) 7 dicembre 2018 - 6 gennaio 2019
Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana
Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri
Siamo giunti alla nona edizione del Premio Ugo Guidi e possiamo dire che il nostro obiettivo di stabilire legami tra i giovani artisti internazionali e il territorio della Toscana sia stato raggiunto. Questo Premio, attraverso l’esposizione di opere realizzate in loco alla quale si affianca un giudizio di valore, si configura come un’occasione unica di crescita professionale per le giovani generazioni di artisti che si affacciano con talento e fiducia al mondo dell’arte contemporanea. A seguito del successo precedentemente registrato e del livello qualitativo delle opere prodotte nella scorsa edizione, abbiamo voluto dare un seguito alla collaborazione con l’Accademia d’Arte MAXY di Mosca - Moscow Academic Art College, che svolge ogni anno una Summer School di pittura en plein air in Versilia. Come sempre l’elemento catalizzatore per una unione del nostro territorio con l’arte contemporanea è la figura di Ugo Guidi che tanto amò la terra di Versilia e che è l’unico artista ad aver lasciato a Forte dei Marmi un’eredità tangibile: la Casa Museo ed il Premio a lui dedicato.
Il Museo Ugo Guidi è luogo di memoria, riflessione ed emozione con l’arte e per l’arte, il Premio Ugo Guidi invece vuole andare oltre guardando al futuro per essere “stimolo creativo” rivolto alle nuove generazioni, ”La ricerca di forme nuove è cosa essenziale - diceva infatti il Maestro Guidi perché non bisogna dimenticare che l’artista deve essere espressione del suo tempo”. L’atmosfera che hanno respirato i giovani artisti russi in terra di Toscana e il segno che hanno lasciato con il loro lavoro esprimono la contaminazione tra creatività ed ambiente di cui la nostra terra è stata sempre madre fertile e generatrice avendo attirato e ispirato generazioni di artisti. Il Premio Ugo Guidi è stato ancora una volta una formidabile occasione per apprezzare il ragguardevole lavoro posto in essere dalle istituzioni accademiche russe da una parte, e dall’altra, far conoscere l’opera del Maestro Guidi oltre i confini europei: un legame culturale da consolidare in considerazione del rapporto privilegiato che è andato instaurandosi nel corso degli anni fra la Versilia e la Federazione Russa. Lorenzo Belli Direttore Artistico Premio Ugo Guidi
3
4
La IX edizione del Premio Ugo Guidi rafforza i legami culturali con l’ Accademia MAXY College di Mosca, arricchendosi di molti importanti patrocini che confermano la validità del Premio in un contesto che ha superato i confini nazionali. La duplice esposizione delle opere dei giovani allievi, 18-20 anni, già accuratamente selezionati dai loro docenti, presso la Fondazione Villa Bertelli di Forte dei Marmi e la Fondazione Terre Medicee di Seravezza, unitamente alla collaborazione del Centro Arti Visive e della fonderia Mariani entrambi di Pietrasanta, è un ulteriore forte segnale di crescita del Premio che ha trovato il sostegno del Comune di Forte dei Marmi, del Parco delle Alpi Apuane e della Fondazione Vittorio Veneto. Un sentito ringraziamento alla professionalità del curatore Lorenzo Belli e della giuria che ha saputo valutare e scegliere tra i giovani partecipanti, tutti meritevoli di attenzione. Vittorio Guidi Museo Ugo Guidi
5
L’ Accademia di Belle Arti partecipante MAXY - Moscow Academic Art College Il Moscow Academic Art College è stato fondato nel 1925 e le sue attività sono legate ad importanti figure culturali della storia russa. Per il suo 75˚ anniversario è stata infatti decorata con la Medaglia d’Oro dall’Accademia Russa delle Belle Arti. Attualmente la Moscow Academic Art College è un’istituzione educativa leader che, portando avanti le grandi tradizioni umanistiche della cultura Russa, pone come solida base l’istruzione accademica classica nelle materie della pittura, del design, del restauro e della scultura. A partire dal 2014 l’Accademia dà la possibilità ai suoi migliori studenti di recarsi per un mese in Toscana per la pratica in plein air nell’ambito del progetto “OPVS PRACTICVM”.
6
La pratica artistica annuale degli studenti dell’Accademia Moscow Academic Art College fatta nella città di Pietrasanta è già diventata una parte tradizionale e integrale della vita del nostro collegio. Fa piacere che il solito soggiorno, che si ripete ogni anno, d’un gruppo degli studenti russi nella città di Pietrasanta non rimanga inosservata nemmeno dai cittadini locali. Per questo voglio ringraziare gli organizzatori del Premio Nazionale Ugo Guidi per il gentile invito a prendere parte a questo concorso. Per gli studenti del nostro collegio il concorso è prezioso come un importante passo iniziale verso l’attività artistica espositiva internazionale. Speriamo che la partecipazione dei nostri allievi al Concorso aggiunga
pure una sfumatura particolare a questo evento. Dalla nostra parte partecipano al Concorso i giovani artisti che si specializzano nella scuola accademica del disegno e della pittura. In questa fase acquisiscono le competenze di base professionali, su cui ulteriormente potranno svilupparsi secondo le loro preferenze personali, diventando personalità creative indipendenti. Per questo nell’ambito della nostra esposizione sarà difficile vedere delle opere originali: non è ancora giunta l’ora per esse. Auspichiamo che arrivi in futuro il tempo quando i nostri studenti visiteranno di nuovo la bella Italia in qualità di artisti formati e maturi. Evghenij Kravtzov Capo Cattedra di disegno e pittura Moscow Academic Art College
7
VINCITRICE PREMIO UGO GUIDI 2018
Darya Filiptsova L’autorevole Giuria, composta da Federica Forti- Storica dell'Arte e Assessore alla Cultura del Comune di Carrara, Vittorio Guidi – Curatore del Museo Ugo Guidi, Anna Vittoria Laghi - Curatrice e Storica dell'arte già Presidente Accademia Belle Arti di Carrara, Vincenzo Nobile - Gallerista d'arte e Matteo Ciardini – Artista, ha decretato come vincitrice la giovane accademica Darya Filiptsova con la seguente motivazione: "Si apprezza il taglio realistico dell'opera con il quale un frammento della città di Pietrasanta viene descritto con modernità. L'invenzione pittorica è apprezzabile perchè attraverso un gioco di riflessi si svela l'immagine realizzata con senso di vivida profondità." 8
Olio su cartone, 47x32 cm
9
Olio su cartone, 36x35 cm
Ekaterina Orlova
10
Mariia Yarovenko Olio su cartone, 37x40
11
Anastysia Shirokova
12
Olio su cartone, 30x44 cm
Valentina Martirosyan
Olio su cartone, 24x50 cm
13
Olio su cartone, 50x34 cm
Kseniia Guseva
14
Olio su cartone, 51x30 cm
Maria Novozhilova
15
Olio su cartone, 50x30 cm
Daria Kalashnikova
16
Olio su cartone intelato, 40x30 cm
Olga Stepashkina
17
Olio su cartone, 31x20 cm
DmitriI Loginov
18
Il periodo teotemico di ugo guidi CONNESSIONI - Esposizione corollario Ugo Guidi ha realizzato il suo percorso con ostinata e rettilinea coerenza cimentandosi ad affidare la sua evoluzione artistica, in un’epoca nella quale si interpretava spesso il trasformismo come un valore, all’approfondimento dell’ascolto interiore senza tendere l’orecchio ai richiami delle sirene del mercato e delle mode. Guidi è stato artista con i piedi ben saldi per terra inteso a riannodare un colloquio con se stesso ed il prossimo
passando dal realismo formale a quello informale. Nell’epoca dell’incomunicabilità e dell’alienazione Guidi ha creduto nel dialogo ed ha posto la persona al centro della sua dialettica artistica. I suoi Totem, nei quali si percepisce la scomposizione e la ricomposizione della figura umana, svelano un’intima sofferenza di chi tenta di dialogare con noi attraverso le forme per parlare al cuore anche attraverso l’intelletto di chi le indaga. Lorenzo Belli Curatore mostra
19
Figura, 1974 Tempera su tela, 35x50
"Si guardi come Guidi intende il rapporto delle masse, come sentetutto il sistema delle connessioni, delle diagonali che precipitanoverso il basso, senza arresti con impeto e sicurezza" Pier Carlo Santini
"La serie delle Figure Totem avvicinano Guidi al mondo misterioso del suo sacro laicismo e ai suoi felici condizionamenti grafici (...) esistono figure che smarriscono ogni senso di veritĂ perrecuperarne un'altra, che rimane racchiusa nella propria deformata misteriositĂ " Dino Carlesi Figura, 1974 Tempera su tela, 35x50
Cenni Biografici di Ugo Guidi Ugo Guidi (Querceta 1912 - Forte dei Marmi 1977) è stato uno degli scultori più rappresentativi del ‘900 toscano, fu allievo di Arturo Dazzi , poi assistente di Emilio Greco ed infine insegnante di scultura all’Accademia di Belle Arti di Carrara. Il suo esordio artistico si può datare al 1956, anno della sua prima mostra personale presso “La Strozzina” di Firenze. E’ stato amico e sodale di Ottone Rosai, Carlo Carrà, Arturo Dazzi, Ardengo Soffici, Bruno Cassinari, Giuseppe Migneco, Mino Maccari, Ernesto Treccani, Raphael Alberti e molti altri artisti e uomini di cultura. L’intera opera di Ugo Guidi, sempre pervasa da un sottile gioco psicologico, si è andata via via allontanandosi dall’elemento naturalistico che ha permeato i lavori giovanili nel tentativo di superamento del naturalismo accademico. Le sue opere si trovano presso il Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, la Galleria d’Arte Moderna di Roma, la Galleria d’Arte Moderna Palazzo Pitti a Firenze, al Museo dello Sport a Barcellona, al Consejo Superior de Deportes di Madrid e alle Federazioni Gioco Calcio di Francia, Germania, Belgio e Olanda. Nel corso degli anni è stato invitato alle più importanti mostre in Italia e all’estero.
Museo Ugo Guidi M.U.G. L’Atelier di Ugo Guidi è l’ultima e unica testimonianza della feconda stagione culturale del secondo ‘900 presente a Forte dei Marmi, dove Ugo Guidi (1912-77) ha vissuto e realizzato tutte le sue sculture. In essa si possono ammirare oltre 500 opere, tra sculture, disegni e tempere, che vanno dagli anni ’40 al ‘77 e che mostrano lo sviluppo artistico del Maestro; la Soprintendenza di Lucca-Massa Carrara , per una migliore conservazione, ha provveduto alla catalogazione di tutto il patrimonio delle opere presenti . Per la sua importanza il Museo Ugo Guidi è stato inserito dalla Regione Toscana nell’elenco delle Case della Memoria insieme a quelle dei più importanti personaggi toscani di ogni tempo. Il Museo Ugo Guidi fa parte del Sistema Museale della Provincia di Lucca ed è membro dell’Associazione Italiana Piccoli Musei. L’Ente Museo è amministrato dall’ Associazione Amici del Museo Ugo Guidi ONLUS che si propone di tutelare, promuovere e sviluppare la conoscenza dell’arte di Ugo Guidi e di documentare e valorizzare l’arte moderna e contemporanea. Oggi è luogo di cultura in cui vengono allestite mostre di artisti contemporanei che dialogano attraverso opere, video, performance e installazioni con le opere di Ugo Guidi. via Civitali 33 Forte dei Marmi (LU) www.ugoguidi.it Distribuzione gratuita - Ogni riproduzione è vietata
EDIZIONI MUSEO UGO GUIDI
ISBN 978-88-99242-10-7