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TRAMPOLINI ELASTICI

MODELLO MINI 8-STANDARD

Dimensioni mt. 9,15x8,25 (+ entrata)

FOTO: Camping Fabulous Village, Roma

4 dicembre 2017, n. 172, sono state apportate significative modifiche all’art.180 della legge 22 aprile 1941, n.633 (di seguito “legge sul diritto d’autore” o semplicemente LdA), prevedendo che l’intermediazione “per l’esercizio dei diritti di rappresentazione, di esecuzione, di recitazione, di radiodiffusione ivi compresa la comunicazione al pubblico via satellite e di riproduzione meccanica e cinematografica di opere tutelate” può essere esercitata non solo dalla Società italiana degli autori ed editori (SIAE), ma anche dagli altri organismi di gestione collettiva di cui al decreto legislativo 15 marzo 2017, n. 35 (di seguito anche Decreto), tra cui si annovera anche LEA.

Appare evidente che la contemporanea presenza di più soggetti abilitati alle attività di intermediazione previste dall’art.180 della LdA determini alcune conseguenze nei confronti degli “utilizzatori” che intendano avvalersi di repertori amministrati da entrambi gli organismi di gestione collettiva.

Sul punto, preme rilevare come il Decreto legislativo n. 35/2017, recante “Disposizioni in materia di gestione collettiva del diritto d’autore e dei diritti connessi” abbia dato esecuzione nel nostro ordinamento alla Direttiva 2014/26/UE sulla gestione collettiva dei diritti d’autore e dei diritti connessi e sulla concessione di licenze multiterritoriali per i diritti su opere musicali per l’uso online nel mercato interno (“Direttiva Barnier”). Lo stesso Decreto, all’art. 40, attribuisce all’Autorità, la funzione di organo di vigilanza sul rispetto delle disposizioni ivicontenute, conferendole poteri di ispezione e di accesso, la facoltà di acquisire la documentazione necessaria, nonché quella di comminare sanzioni in caso di violazioni di alcune disposizioni del Decreto, ai sensi dell’art.41 del medesimo.

L’Autorità ha esercitato le proprie competenze emanando il Regolamento di cui alla delibera n. 396/17/ CONS del 19 ottobre 2017 (di seguito, “Regolamento”). Per ciò che rileva in questa sede, si osserva che il regolamento ha introdotto la nozione di utilizzatore (definito come “qualsiasi persona o entità le cui azioni sono subordinate all’autorizzazione dei titolari dei diritti, al compenso dei titolari dei diritti o al pagamento di un indennizzo ai titolari dei diritti e che non agisce in qualità di consumatore”), mutuata dalla direttiva Barnier, ma non presente nel Decreto.

Nella delibera di adozione, l’Autorità rimarcava che per quanto la nozione di utilizzatore della Direttiva Barnier sia ampia, la sua applicazione non può non tenere conto dei principi di proporzionalità e di ragionevolezza, richiamanti dall’art. 5 del Trattato sull’Unione europea e dal considerando 33 della stessa Direttiva. Con riferimento alla rendicontazione delle informazioni, l’Autorità sottolineava che “gli esercizi commerciali che ritrasmettono contenuti protetti diffusi da altri (emittenti radiofoniche o televisive) rientrano nella nozione di utilizzatori, ma non avendo a disposizione le informazioni [di all’art.23 del Decreto, ndr], non sono soggetti all’obbligo di rendicontazione dettagliata”.

Tanto premesso, è comunque altresì evidente che nessuna utilizzazione economica di repertori tutelati dal diritto d’autore possa avvenire senza il consenso del titolare del diritto e senza che a questi sia corrisposto, anche per il tramite degli organismi di gestione collettiva, il compenso spettante per legge. In questa prospettiva, va interpretato l’art.23 del Decreto in materia di obblighi a carico degli utilizzatori di trasmettere le rilevanti informazioni necessarie per la riscossione dei proventi e per la distribuzione ed il pagamento degli importi dovuti ai titolari dei diritti per l’utilizzo delle opere. Per ciò che riguarda i diritti esclusivi, appare evidente che tali obblighi siano intrinsecamente legati alla sottoscrizione di un accordo di licenza, ai sensi dell’art. 22 del Decreto, in assenza del quale l’utilizzo delle opere sarebbe illegittimo. La necessità di dotarsi di una licenza per l’utilizzo delle opere dovrebbe pertanto essere considerata assorbente rispetto alla questione della trasmissione delle informazioni rilevanti, ai sensi dell’art. 23 del Decreto. Sul punto, preme infine ricordare che l’utilizzo di repertori musicali mediante pubblica esecuzione può essere licenziato da parte dell’organismo di gestione collettiva sostanzialmente con due modalità, a seconda che il pagamento per l’utilizzo del repertorio tutelato avvenga in ragione dell’effettivo utilizzo delle opere ed in proporzione a questo, ovvero mediante le c.d. licenze blanket, che consentono l’accesso ad un repertorio musicale in cambio di una quota fissa annuale.

Nella prassi, il primo tipo di licenza (pagamento per l’effettivo utilizzo) trova generalmente applicazione per la pubblica esecuzione dal vivo, laddove l’utilizzatore abbia una reale cognizione del repertorio utilizzato, anche avvalendosi di strumenti di rendicontazione analitica quali il c.d. borderò.

Il secondo tipo di licenza, invece, risulta generalmente applicato nel caso di pubblica esecuzione con strumento meccanico, essendo tipicamente non in grado di conoscere le opere musicali effettivamente diffuse e comunicate al pubblico.

Made Ticket fa parte del sistema Made Suite di Matematici, un pacchetto software completo i cui punti di forza sono:

Û La stabilità: di una soluzione integrata e completa

Û L’estendibilità: e flessibilità di una piattaforma modulare

Û La possibilità di integrazione o sostituzione di moduli specifici con i sistemi già presenti nell’architettura software del cliente (per esempio per la contabilità: SAP, Navision, Profis, Inaz, per la biglietteria elettronica: TMaster, Ticka, Omniticket, etc., per il front-end: qualunque piattaforma web o in grado di interfacciarsi tramite API)

Û La verticalità sulle esigenze specifiche del cliente.

I moduli che compongono Made Suite sono:

1) Made Ticket

È l’innovativa piattaforma certificata SIAE per l’emissione dei biglietti e il controllo accessi di tutte le attività e i servizi connessi ad intrattenimento e spettacolo. Supporta tutti i tipi di biglietto e abbonamenti per data, giorni, stagioni, a turno fisso, libero o misto. Può essere utilizzato sia per eventi collegati alla SIAE sia per eventi non fiscali. Garantisce all’operatore massima flessibilità, completa autonomia e facilità di utilizzo. Offre al cliente finale semplicità e immediatezza con possibilità di acquisto e pagamento da web o in cassa. È corredato dalla gestione della contabilità e della fiscalizzazione e da una reportistica personalizzabile in base alle esigenze di analisi e di amministrazione. Supporta tutti i tipi di supporto: cartaceo, digitale e dematerializzato (web, Card, NFC, braccialetti, etc.). Made Ticket è una piattaforma di nuova generazione e nasce già omologata dalla SIAE e dall’Agenzia Delle Entrate per le nuove normative di contrasto del secondary ticketing. Sono disponibili diverse versioni adattabili in base alle singole esigenze: a) Made Ticket Service b) Made Ticket Server c) Made Ticket Full Server

Û Assenza di obbligo di utilizzo di misuratori fiscali/SIAE. Ideale per piccoli parchi giochi, parchi avventura, ludoteche, laser game.

Û Utile per sollevare l’organizzatore da pesanti e dispendiosi adempimenti cartacei.

Û Tanti strumenti per una gestione degli ingressi moderna e marketing-oriented.

Û Disponibile sia nella versione Fiscale/SIAE, sia nella versione non SIAE.

Û Server e Smart Card centralizzate presso la sede di Matematici per invio e rendicontazione SIAE. Integrabile con diversi moduli aggiuntivi per la vendita web di biglietti, food, retail, servizi, campagne promozionali.

Û Ideale per realtà di piccole e medie dimensioni di qualsiasi genere.

Û Indispensabile per sollevare l’organizzatore da pesanti e dispendiosi adempimenti fiscali/SIAE.

Û Disponibile sia nella versione Fiscale/SIAE, sia nella versione non SIAE.

Biglietteria Elettronica

Il sistema Made Suite:

l’innovazione di Matematici

Û Possibilità di vendita in pianta.

Û Server e Smart Card centralizzate ed intestate all’organizzatore.

Û Integrabile con diversi moduli aggiuntivi per la vendita web di biglietti, food, retail, servizi, campagne promozionali

2) Made Web

Permette di gestire contenuti e SEO dei propri siti web tramite un CMS contestuale. Consente la vendita diretta al pubblico o tramite intermediari di prodotti e biglietti, integrandosi direttamente con i moduli Ticket e Retail. Si interfaccia con i principali sistemi di pagamento online (carta di credito, PayPal, Apple Pay, Google Pay, Amazon Pay, etc.) e con varie piattaforme di mailing (Mail up, Active Campaign).

Made Web è la prima piattaforma omologata che permette di gestire in modo autonomo la vendita di biglietti, prodotti e servizi. È unica per flessibilità, facilità di gestione, possibilità di integrazione.

Con Made Web in pochi click gli utenti finali potranno pianificare la propria giornata, acquistare biglietti, hotel, pacchetti, food, gadget, servizi, prenotare le attrazioni, raggiungere i luoghi dell’evento, scoprire i tempi di attesa.

3) Made Retail

È un sistema di vendita al dettaglio per bar, shop e ristoranti. Permette l’acquisto e la prenotazione del tavolo da web.

Grazie alla possibilità di gestione e controllo centralizzati, è ideale per realtà con punti vendita distribuiti.

Made Retail supporta misuratori fiscali con trasmissione elettronica dei corrispettivi e terminali di pagamento con carta di credito e con sistemi di ultima generazione come Apple Pay e Google Pay, fidelity card, braccialetti NFC e RFID.

Offre, senza rinunciare alla semplicità di utilizzo da parte dell’operatore di cassa, feature avanzate come vendita da web, carico e scarico magazzino automatico, menù, combo e pacchetti di vendita anche con suggerimento automatico.

4) Made ERP

L’ERP di Made permette la gestione di fatturazione elettronica, magazzini distribuiti, ordini, contabilità industriale, anagrafiche, resi, cespiti, stampe fiscali, scadenzario. Le causali di movimento di Matematici garantiscono la possibilità unica di implementare flussi di lavoro standard o completamente personalizzati, anche per quanto riguarda processi industriali come trasformazione di articoli e materie prime, gestione di distinte base, controllo degli approvvigionamenti, ecc.

L’integrazione con Made Ticket, Made Retail e Made Web automatizza la creazione dei registri dei corrispettivi giornalieri.

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