Lo Struscio novembre 2015

www.lostruscio.it 19 novembre 2015

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Fermento

invernale I piccoli comuni del preappennino dauno non vanno in letargo. Diverse iniziative animano la vita sui Monti Dauni creando momenti di promozione per l’intero territorio.

Non solo estate e feste patronali per visitare i centri del crinale dauno ma interessanti cartelloni culturali invernali capaci di movimentare anche i weekend piĂš freddi

23 settembre 2015

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Inverno da vivere sui Monti Dauni Eventi e un brioso movimento culturale nei centri del Preappennino Tante le iniziative già celebrate e tante altre ai nastri di partenza.

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i solito si pensa che nei piccoli comuni montani l’inverno è un vero letargo; si spengono le luci dell’estate e si entra in una atmosfera dormiente tra nebbia e tepore domestico, lo è nella maggior parte dei casi ma nei Monti Dauni questo non accade. Un fermento di inizative illuminano i centri del crinale preAppenninico lasciando al visitatore il gusto di assaporare eventi piccoli ma ben organizzati che abbracciano tutte le sfaccettaure della cultura. Da almeno 7 anni la leadership è in mano a Candela che nel mese di dicembre si trasforma in un centro della Lapponia, con la casa di Babbo Natale e i tipici mercatini, ma anche gli altri piccoli comuni si difendono benissimo con una serie di rassegne, capaci di riempire le monotone serate invernali. Da Bovino a Deliceto, passando per Orsara di Puglia, Sant’Agata e Rocchetta tutti gareggiano nel metter in piazza momenti di vera cultura, spesso frutto dell’impegno delle associazioni locali. Dagli eventi alle tradizioni ogni centro si trasforma in un vero perno cardine rubando la scena anche alla città capoluogo. Per partecipare bisogna tenere gli occhi puntati sul web, proprio perchè sono soprattutto i social a fare da passa parola. Tra gli eventi già realizzati vanno ricordati, per suc-

cesso e capacità organizzativa: Enoica a Deliceto, Versi di Vini organizzato dal Circolo Lettori Kelvin a Sant’Agata di Puglia, Libri e Sapori a Candela con la presentazione del volume ‘Gesù il Nazareno nella Babilonia odierna’ di Ida Bernabei, incorniciata da una rassegna di peculiarità enogastronomiche dello Chef Ercole Santarella. Fucacoste ad Orsara che ha ottenuto il

e|un momento dell’evento a Candela ‘sold out’, il Festival “Via Francigena del Sud”, la musica nei luoghi dello spirito tenutosi a Bovino e tanti altri eventi che giorno dopo giorno danno la possibilità al visitatore di poter godere dei meravigliosi paesini e delle lodevoli iniziative messe in campo per far rivivere le piccole comunità.

Ritorna il contest Rocchetta in

Parte dal 20 novembre il concorso per giovani band . Esibizioni live sul palco del “Music Ugo Pub”

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e|La scorsa edizione del Rocketta In Rock Off

Salotto di Francesco’ le band avranno l’opportunità di farsi conoscere in diretta tv, intervistati dal giovane giornalista Francesco Molinaro.

Oltre alla tv, i gruppi avranno modo di approdare anche su radio Liberamente sia durante le trasmissioni che con la messa in diretta di tutte e cinque le serate. Un giuria composta da professionisti ed esperti del settore sarà pronta a giudicare le esibizioni e dare anche consigli alle band. L’appuntamento quindi è dal 20 novembre all’Ugo Music Pub per riscopire la vera essenza della musica.p|Colomba Prencipe e|Il palco dell’Ugo Music Pub

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i nastri di partenza la quinta edizione di Rocketta in Rock.

Il contest ideato ed organizzato dall’Associazione ‘LiberaMente’, si terrà nella versione ‘Off’ (invernale) nella briosa cornice dell’Ugo Music Pub, che anche quest’anno ha voluto investire nelle nuove proposte della musica, attraverso un festival capace di coniugare la passione per il rock e la volontà di scoprire giovani talenti. La prima serata è fissata per il 20 novembre (dalle 21.00) alla quale seguiranno altre tre il 4, 11, e 18 dicembre. La finale, invece, si terrà il 15 gennaio. Sono ancora aperte le iscrizioni e quindi è possibile scaricare il regolamento ed inviare la scheda di partecipazione telematicamente attraverso il sito www.liberamenteonline.com. In palio un premio di 300 euro, ma non è solo il premio finale a dare le giuste soddisfazioni ai concorrenti, difatti, grazie alla sinergia con TeleFoggia e in modo particolare con la trasmissione ‘Il

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Mercatini di Natale, la casa di Babbo Natale e Boccon di Vino trasformano il piccolo comune nel villaggio più amato da grandi e piccini

A Candela la magia del

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on serve più farsi 4mila chilometri per vivere la magia del Natale nella casa del Babbo più famoso del mondo. La Lapponia difatti si è spostata a Candela, con l’ormai ricercata e richiesta casa di Babbo Natale. Il piccolo comune porta del preAppennino, anche quest’anno, soddisferà tutti con una sensazionale offerta turistica ricca di eventi natalizi. Oltre al tradizionale e coloratissimo “Mercatino di Natale e Festa della Mela” dal 5 all’8 dicembre, quest’anno la casa di BABBO NATALE sarà rinnovata e animata per emozionare adulti e piccini. Il ricco programma, ingloba anche la tradizione, difatti il 7 dicembre si terrà l’accensione dei

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e|il mercatino di Natale a Candela

falò dedicati all’Immacolata, con il grande fuoco nella piazza centrale del paese. Dalle usanze al buon mangiare e bere con l’appuntamento del 19 dicembre che vedrà il ritorno di “BOCCON DI VINO”, una serata dedicata alla tradizione culinaria locale ed ai migliori vini di Capitanata. Tra eventi nuovi e vecchi anche quest’anno Candela rinnova il tradizionale appuntamento con il Mercatino di Natale: lungo il corso principale, in casette in legno, in perfetto stile trentino, oltre quaranta espositori vi aspettano per il vostro shopping natalizio con dolci, prodotti tipici, ar-

ticoli da regalo e artigianato. Ma a catalizzare l’attenzione sarà senza dubbio la dimora del ‘babbo barbuto’ , allestita anche quest’anno nel maestoso Palazzo Ripandelli, centro della cultura candelese e spettacolare esempio di architettura. Due pagine Facebook “Candela, il paese del natale” e “Casa di Babbo Natale Candela” ed il sito internet www.candelaeventi.it oltre al portale del nostro giornale www.lostruscio.it soddisferanno giorno per giorno tutte le curiosità su iniziative ed orari degli eventi. «Anche quest’anno miglioreremo con ulteriori particolari e sorprese il cartellone degli appuntamenti natalizi di Candela, - racconta il primo cittadino Nicola Gatta. Lo scorso anno abbiamo ottenuto presenze record e non abbiamo dubbi che anche quest’anno ritorneremo a parlare di Candela come la città del Natale. Uno sforzo messo in campo dal Comune di Candela che anno dopo anno continua a ricolmarci di grandi soddisfazioni. L’intenzione dell’Amministrazione Comunale - conclude Nicola Gatta - è infatti quella di

e|Piazza Plebiscito essere centro attrattore nei giorni delle festività che precedono e seguono il Natale. Non perdete l’occasione di trascorrere un Natale speciale a Candela». pMirko Mastrogiacomo

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Il 29 novembre Rocchetta ospita una giornata di relax e divetimento nel convento dell’Annunziata

Domenica a cavallo tra storia e natura

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osa c’è di più bello del connubio storia e natura? Se poi si aggiunge anche una bella passeggiata a cavallo il divertimento e il relax è assicurato. Da questi presupposti nasce l’idea di ‘Una domenica a Cavallo’ f o r t e - mente voluto da Francesco Porrari e dallo staff della sua sempre attiva attività commerciale ‘Macelleria Monti Dauni’. Una domenica da vivere a pieno nella stupenda cornice del convento dell’Annunizata, grazie anche alla collaborazione d e l l ’’ a s s o c i a zione LiberaMente, che WIFI AREA

e|Il Convento dell’Annunziata

effettuerà delle visite guidate e della Parrocchia dell’Assunzione della B.V.M. che ha dato la possibilità di poter vivere questa giornata tra il bosco e l’abbazia. Il programma prevede l’apertura alle 9 con l’arrivo dei cavalli e cavalieri.

Seguirà la passeggiata a cavallo con percorso nel bosco e su tratturi. Alle ore 11, mini passeggiate a cavallo per i bambini e poi maxi grigliata (aperto a tutti previo prenotazione entro le 18,00 di sabato 28). La giornata si concluderà con l’esibizione a cavallo. p|Rosario Brescia

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Per l’Anniversario strage Nassiriyah presentato il libro ‘Cuore di Rondine’ del fondatore delle teste di cuoio

Il comandante Alfa dei GIS a Deliceto

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utti avranno sentito parlare del GIS, il Gruppo Intervento Speciale, reparto d’elite dell’Arma dei Carabinieri, ma solo pochi conoscono il dietro le quinte degli agenti, più noti con il nome di teste di cuoio, che fanno parte del reparto nato nel 1977. Uno dei fondatori , il Capitano Alfa, ha deciso di affidare ad un romanzo alcuni dei segreti che si celano dietro i più importanti interventi e le vicende legate alla sua storia personale. Si chiama ‘Cuore di Rondine’ e l’agente, oggi 64enne, istruttore, è stato ospite lo scorso 12 novembre dell’Amministrazione comunale di Deliceto per presentare alla cittadinanza il libro, in occasione del 12esimo anniversario della strage di Nassiriya.

Una serata speciale ospitata all’interno del magico castello normanno: a dialogare con il Capitano Alfa il primo cittadino di Deliceto e il vicesindaco Mariano Laudisi. «Un volume

e|Il Capitano Alfa e Montanino affascinante che ripercorre le tappe più importanti e i momenti più salienti della carriera di quest’uomo straordinario, - ha dichiarato Laudisi. Una storia, quella del comandante, fatta di gesti eroici e corredata da tutta una gamma di emozioni che l’uomo che si nasconde sotto al mefisto, porta con sé ogni qual volta entra in azione». «Un’occasione più unica che rara – ha commentato il sindaco Montanino - avere ospite nel nostro paese un fondatore di questo corpo d’èlite conosciuto e apprezzato in tutto il mondo».

e|Il Capitano Alfa con il sindaco e gli amministratori di Deliceto

Il 29 novembre presso il Castello Normanno i Sommelier dell’Ais faranno degustare vini e novelli

Deliceto è Viva vino

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n nuovo evento targato Deliceto “Viva Vino” andrà in scena il 29 Novembre prossimo presso il Castello Normanno.

Il nome della manifestazione, Viva Vino, la dice lunga sul protagonista della serata delicetana. Difatti si tratta di un evento dove si potrà degustare vini eccellenti servito da Sommelier qualificati dell’AIS. È consigliata la prenotazione per via dei posti limitati. Grande spazio sarà dato anche al novello che quest’anno rappresenta una

punta di diamante per le rinomate cantine di Capitanata. Saranno serviti sette assaggi di vino tra i quali anche alcuni di altre aree geografiche come i vini della cantina Bisol, Viticoltori in Valdobbiadene da cinque secoli. Calici e storia per garantire un’atmosfera di altri tempi, grazie anche alla caratteristica cornice medievale del Castello normanno che racchiude il fascino dei fasti del marchese Piccolomini e la bellezza dell’architettura militare di altri tempi.

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Il 29 novembre a Rocchetta si conclude la rassegna con estemporanee di pittura, scultura e musica classica

Una mostra in chiesa con tanta solidarietà

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al 1° Novembre la Chiesa della Maddalena di Rocchetta Sant’Antonio ospita la 3° edizione della Mostra fotografica «Terra mia» dell’Associazione “fotografando”. La Mostra, inaugurata lo scorso Maggio 2015 nel Palazzo della Cultura (sezione Biblioteca Comunale “Nicola Pitta”), con il patrocinio dell’Amministrazione Comunale di Apricena e dell’Assessorato alla Cultura, rientra nel Progetto “Fotolibro” e nel Progetto di Mostre itinerantitematiche all’interno delle Biblioteche afferenti ad un unico Polo, così da rafforzare il concetto di Cooperazione inter-bibliotecaria, la condivisione delle risorse, dei progetti e delle iniziative, già valido con la procedura della Catalogazione partecipata. La prima sede ad accogliere questo progetto è Rocchetta Sant’Antonio, con l’Associazione LiberaMente, che ha indirizzato l’attenzione verso la “Biblioteca per tutti”, una biblioteca per non vedenti aperta dalla stessa associazione circa 5 anni fa a Cerignola. A tal fine l’iniziativa è supportata dal Lions Club San

Marco in Lamis, con il presidio del Libro Parlato Lions per raccogliere fondi in tal senso. La Mostra si concluderà il 29 novembre con una serie di eventi culturali che omaggeranno l’arte “in varie sue forme”. Il pittore lucerino Giacomo de Troia, con all’attivo svariate mostre anche all’Expò Arte di New York, si esibirà in Piazza Maria Teresa Di Lascia con una estemporanea, mostrando al contempo anche tele già realizzate in precedenza. Mentre nel convento dell’Annunziata esporrà le sue opere in pietra lo scultore Donato Divittorio. A chiudere la giornata artistica ovviamente non mancherà la musica, difatti, la serata sarà allietata dalle note musicali del violinista Leonardo Montemorra e dal soprano Nadia Divittorio. L’Associazione “fotografando” in tale occasione presenterà ufficialmente ciò che la cittadinanza ha già avuto modo di ammirare nel mese in corso, mentre i Lions Club di San Marco relazioneranno sulla valenza del progetto “Libro parlato”.

e|la mostra allestita nella chiesa della Maddalena di Rocchetta

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menti che fanno grande il teritorio

Nicola Alberta da Castelnuovo ai vertici della Cisl

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in da piccolo aveva l’abitudine di prendere le parti dei compagni più deboli e questa cosa è riuscita a farla diventare una vera ragione di vita. Stiamo parlando di Nicola Alberta, nato in via Bovio in una primaverile giornata tipica del clima di Castelnuovo della Daunia. Era il 24 marzo del 1956 e Pasquale Alberta e Maria Luigia Ciavolla misero al mondo un bambino che ora sta dando lustro e speranza al mondo del lavoro militando nella Cisl. È una delle tante storie, che vi racconteremo in questo spazio voluto da Lo Struscio. Si parte dai

piccoli comuni dei Monti Dauni per poi arrivare a conquistare importanti ruoli a livello internazionale attraverso l’imprenditoria, la ricerca, la politica, lo studio o la cultura. La storia di Nicola Alberta è intrinseca di eventi che lo hanno visto in prima fila a combattere per i diritti dei lavoratori ed ora dopo tanta militanza, arriva quasi in sordina, un meritato traguardo con

e|Alcune foto dell’infanzia di Alberta a Castelnuovo

Da sempre impegnato nel mondo sindacale oggi ricopre un ruolo cardine nella segreteria nazionale della Fim la sua elezione nella segreteria nazionale della Fim-CIsl. Purtroppo questa scalata all’interno del sindacato non è partita dai Monti Dauni ma nella sua città d’adozione, Milano, dove negli anni del boom economico i genitori decisero di trasferirsi perchè a Castelnuovo vi erano poche speranze occupazionali. Nonostante la sua vita trapiantata al nord Nicola Alberta, ha sempre portato all’interno del sindacato quella forza e caparbia tipica degli uomini del crinale preAppenninico. Un percorso tutto in ascesa che lo ha visto prima segretario generale Fim-Cisl della Lombardia e da qualche giorno nella segreteria nazionale della Fim. Volendo ripercorrere queste tappe Alberta è sposato con due figli.

Diplomato come perito elettrotecnico, consegue anche la Laurea in Consulenza del lavoro e Relazioni industriali presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Brescia. Alberta vanta una lunga militanza nella categoria dei metalmeccanici della Cisl, le tappe principali del suo percorso sindacale lo vedono, prima

e|Alberta in un ertice Fim Cisl

delegato Fim, quindi negli anni ’90 segretario della Fim di Milano, dove gestisce importanti vertenze tra cui la Siemens e l’Alfa Romeo di Arese. Nel 2008 approda alla carica di segretario regionale della Fim Lombardia. Sicuramente non si arresterà qui l’ascesa del sindacalista ‘dauno’ , soprattutto perchè in questo momento di grande confusione nel mondo del lavoro il sindacato ha un ruolo importante nella vita degli operai e solo persone come Nicola Alberta sono in grado di essere un riferimento, tra licenziamenti e aziende in chiusura.

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Su Troia sventola la Bandiera Verde Agricoltura 2015 Il riconoscimento della Confederazione Italiana Agricoltori si affiancherà a quella arancione per il turismo di eccellenza assegnata lo scorso marzo dal Touring Club

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stata consegnata l’11 novembre scorso, a Roma, nella sala Protomoteca del Campidoglio, nelle mani dell’assessore all’ambiente e all’agricoltura di Troia, Antonella Capozzo, la Bandiera Verde della Confederazione Italiana Agricoltori, un riconoscimento nazionale tributato all’attenzione per le tematiche ambientali e agricole per cui l’amministrazione troiana profonde impegno e passione. Il riconoscimento, giunto alla tredicesima edizione, premia le realtà che sono più aderenti allo sviluppo in chiave ecosostenibile ed alla promozione della salvaguardia del paesaggio rurale.

«Un segno che questa è la direzione giusta spiega il sindaco di Troia, Leonardo Cavalieri, una strada in cui le politiche ambientali e la salvaguardia del tessuto agricolo vanno di pari passo. La Bandiera Verde di CIA ci dice che il nostro modo di intendere l’ambiente non come vincolo o ostacolo da superare ma come patrimonio da salvaguardare è il modo migliore di relazionarsi alla ricchezza del nostro territorio.

Un tesoro i cui ritorni economici sono garantiti solo qualora lo si guardi in termini di sostenibilità inter ed intra generazionale. L’agricoltura resterà un carattere spiccato del nostro tessuto economico, un motivo di vanto, spina dorsale della nostra cittadina, cui guardare con occhi

attenti e costantemente proiettati sulla multifunzionalità agricola e, quindi, sul futuro».

Il segno distintivo di qualità promosso dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori è giunto alla tredicesima edizione rivelando, ogni anno, una agricoltura dall’enorme potenziale inesplorato. Confermate le due nuove categoe|Il momento della premiazione in Campidoglio

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rie del premio: “Agrifilm” e “Agrimed”. Straordinariamente, si aggiunge quella relativa a coloro che si sono particolarmente distinti all’interno di Expo. Non c’è solo l’Italia del “Colosseo” e della “Galleria Una perla CIA degli Uffizi”, dei musei, dei Il riconoscimento è stato aspoeti, dei santi, navigatori segnato nel corso della cerimonia al Campidoglio. Premiate le politiche e del malaffare, ma anche per la tutela, la valorizzazione e la promozione dell’agroalimentare l’Italia degli ”Agrichef”, della “solidarietà rurale”, dei Comuni “primi della classe” e quella di migliaia di prodotti agricoli e alimentari tradizionali e innovativi da far leccare i baffi. E’ questa la “fotografia” scattata dal premio “Bandiera Verde Agricoltura 2015”, promosso dalla Cia-Confederazione italiana agricoltori. Il Comune di Troia è una delle 78 eccellenze italiane, in tema di agricoltura, premiate al Campidoglio. Tra gli insigniti del premio, ci sono, tra gli altri, la regista Nella Condorelli per il film “L’inchiesta” e lo chef Massimo Bottura.

Da oggi, grazie alla collaborazione di CIA Provincia di Foggia, su Troia sventolerà

N. 19 del 19 novembre 2015 Periodico d’informazione per giovani sull’intrattenimento e tempo libero dei monti dauni e della provincia di Foggia

Direttore responsabile Alessandro Gisoldi info@lostruscio.it

Direttore Editoriale Andrea Gisoldi redazione@lostruscio.it

Editore Zeropositivo Aps corso dauno irpino,10

Rocchetta Sant’Antonio (Fg) zeropositivoadv@gmail.com tel.3317576309

Grafica e pubblicità InVento advertising tel. 331 7576309 info@inventoadv.it www.lostruscio.it La collaborazione al giornale, la fornitura di articoli e foto è da ritenersi totalmente a titolo gratuito ed aperta a tutti.

Registrazione del Tribunale di Foggia n. 32/05

QUESTO GIORNALE NON RICEVE FINANZIAMENTI PUBBLICI

una nuova bandiera, che si affianca a quella Arancione del Touring Club, un altro importante segno attestante eccellenza ed attenzione per il nostro preziosissimo tessuto ambientale locale.

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A ROCCHETTA LEZIONI DI VACCINAZIONI CON VITA NUOVA Con l’incontro dibattito ‘vaccini: evidenze scientifiche e pregiudizi’ è partito il calendario degli incontri di sensibilizzazione e prevenzione promossi dall’Associazione di Volontariato BLSD ‘VIta Nuova’ di Rocchetta Sant’Antonio. Nel primo appuntamento è intervenuto il dr.

Filippo Di Ninno che ha spiegato ai presenti come sia fondamentale vaccinarsi e vaccinare i più piccoli, evitando di farsi traspor-

tare dalla disinformazione che, sopratutto sul web, rischia di creare gravi omissioni e pericoli per l’intera società. Vita Nuova, nata nel 2013, si impegna quotidianamente a divulgare le pratiche salva vita del Blsd e quest’anno ha deciso di contribuire anche sul piano informativo creando momenti di discussione sulle tematiche sanitarie e non solo, di grande attualità ed importanza sociale.

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A Candela una scuola alimentata dal sole Sono iniziati i lavori di efficientamento energetico dell’ Istituto Comprensivo G. Paolo II, a costo zero per il Comune di Candela grazie all’ottenimento di un finanziamento di 207.000 euro con il progetto “POI ENERGIA per l’Efficientamento Energetico”. Con questo nuovo investimento, il plesso scolastico diventa energeticamente autosufficiente grazie all’istallazione di ulteriori 40 KW di panelli fotovoltaici e ad un nuovo impianto termico a pompa

NIENTE BOLLETTA efficientamento energetico per l’Istituto ‘Giovanni Paolo II’

di calore, che consentirà di climatizzare le aree occupate dalla scuole dell’infanzia e primaria, azzerando di fatto i costi della bolletta energetica per il Comune. «Più energia pulita per i nostri figli - spiega il Sindaco Nicola Gatta - e meno spese per le casse comunali. Con quelle risorse potremo acquistare matertiale didattico per i nostri studenti e ottimizzare l’offerta formatica del nostro Istituto. Una novità che ha anche una valenza didattica per i ragazzi»

prevenzione L’associazione Vita Nuova promuove una serie di incontri su tematiche socio-sanitarie. Nel primo incontro il dr Di Ninno (nella foto) assieme al presidente Tullio hanno parlato di vaccianzioni

CANDELA

in paese arriva il nido Il 27 novembre taglio del nastro per la struttura dedicata ai più piccoli

Sarà inaugurato il prossimo 27 novembre l’asilo nido dell’Ipab ‘Ripandelli’ a Candela. Uno sforzo significativo indirizzato ai più piccoli e alle famiglie che per questioni professionali sono costrette ad enormi sacrifici. La struttura è stata ricavata in alcuni spazi dell’istituto comprensivo ‘Giovanni Paolo II’ ed è fornita di materiale ludico e di aree specifiche per gestire al meglio la quotidianeità dei bambini.

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Bentornati Grifoni Dopo sei mesi all’Expo di Milano il ritorno ad Ascoli Satriano

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rifoni are back! Dopo sei mesi lontani da casa, gli ambasciatori di Puglia ad Expo 2015 sono finalmente ritornati nella città che li ha generati: Ascoli Satriano . Il “nόstos” (ritorno) è avvenuto mercoledì pomeriggio 4 No-

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La curiosità

er la prima volta i Grifoni approdano su un testo scolastico diffuso nelle scuole.

Precisamente si tratta del sussidiario di storia e geografia di quinta elementare, dell’edizione Giunti per l’anno scolastico in corso e diffuso nella maggior parte degli istituti scolastici italiani.

vembre di fronte ad un pubblico di pochi intimi, che ha assistito all’allestimento definitivo del reperto nella mostra “Policromie del Sublime”, presso il Polo Museale. L’esposizione universale di Milano è stata una vetrina fondamentale per il rilancio della Provincia di Foggia, presente in qualità di ambasciatrice della Puglia con il reperto più bello mai rinvenuto nella storia del Mezzogiorno. L’intento di portare a Milano un pezzo di Puglia è nato da un’idea condivisa degli organizzatori di Expo e dagli Amministratori locali di attenersi ai temi dell’esposizione, e di sottoporre agli occhi dei visitatori non solo un capolavoro d’indiscutibile prestigio e valore storico archeologico, ma anche un reperto simbolo delle opere d’arte recuperate dal Nucleo Tutela Patrimonio Culturale. Expo 2015 è stato per Ascoli “un’ occasione d’oro”. Non lo diciamo noi, lo dicono i numeri. Dei 21 milioni di visitatori che hanno affollato i padiglioni, oltre il 70% ha visitato il padiglione Italia e l’area riservata alla trapeza ascolana. Dati che fanno ben sperare in prospettiva economica l’intero territorio,

Un defirillatore per S. Agata

e|Le fasi

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ma soprattutto la comunità ascolana che, da un ventennio a questa parte, ha deciso di investire nella valorizzazione e nella fruizione del patrimonio archeologico.

All’appello, però, manca ancora un altro splendido reperto che compone la mostra “Policromie del Sublime”: il podanipter. Il “bacile rituale” è esposto da quattro mesi, precisamente dal 22 luglio 2015, nella mostra “ Natura, Mito e paesaggio nel mondo antico”, presso il Palazzo Reale di Milano, e ci rimarrà fino al 10 gennaio 2016. Secondo alcune indiscrezioni il 18 Novembre sarà organizzata una grande manifestazione che coinvolgerà ospiti illustri come Dario Franceschini, attuale Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo, e Alberto Angela, noto giornalista e divulgatore scientifico.

p|Germano Sarcone

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Da oggi in poi a Sant’Agata di Puglia i cuori dei giovani batteranno più sereni e sicuri. Il Comune dei Monti Dauni ha infatti scelto di dotare le proprie strutture sportive di defibrillatori semiautomatici al fine di garantire una migliore e maggiore sicurezza ai propri cittadini. In modo particolare ai molti giovani che quotidianamente fruiscono del palazzetto dello sport, del campetto di calcetto comunale e del campo sportivo S. Carlo. “I numerosi casi che puntualmente si registrano a livello nazionale e che ci raccontano spesso di giovani sportivi, a volte magari anche in apparente e perfetta salute, colpiti da problemi cardiaci improvvisi in campo, ci hanno spinti ad una opportuna riflessione mirata alla salvaguardia della salute dei nostri concittadini e legata proprio ad una soluzione aperta all’importanza di tecniche di rianimazione precoce - spiega il Sindaco di Sant’Agata di Puglia, Gino Russo. E aggiunge - L’arresto cardiaco nello sport può riguardare tutti; ecco che, allora, in attesa di soccorsi avanzati, in caso di una simile situazione di emergenza, è importantissimo e fondamentale intervenire in tempi brevi.

In questo senso, un defibrillatore può davvero fare la differenza. In positivo, ovviamente”. I defibrillatori semiautomatici sono macchine generalmente semplici, piccole e intelligenti: una specie di computer dotati di due piastre da applicare sul torace, e sono in grado soprattutto di valutare quale sia il ritmo cardiaco del paziente e parlano all’operatore, che sia un soccorritore o un comune cittadino in grado di usarlo, dandogli le giuste indicazioni. Da qui l’importanza della scelta del provvedimento da parte dell’Amministrazione Comunale di Sant’Agata. Una scelta fatta con il cuore per il cuore, verrebbe da commentare, dal momento che spesso, nonostante gli esami cui vengono sottoposti gli sportivi, non sempre esiste la certezza assoluta della totale assenza di potenziali problemi. Ben vengano, allora, simili decisioni che mirano oggettivamente a migliorare e preservare la qualità della vita dei cittadini.

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Arriva a Candela

il cassonetto intelligente meno tasse a chi differenzia In paese la Eco Isola di EcocontrolGsm. Risparmio per l’ente e per i cittadini

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asce a Candela la Eco Isola un prodotto di EcocontrolGsm che lascia la libertà della gestione e controllo del materiale depositato mediante rivelatori di peso, volume e posizione. il Vicesindaco Pasquale Capocasale ha partecipato alla fiera ‘ECOMONDO’ a Rimini

per la presentazione dell’innovativo eco-point, progettato per il potenziamento della raccolta differenziata nel comune di Candela, accompagnato dall’Ing. Lamanna. Un’idea innovativa che nasce come alternativa alla raccolta porta a porta, per ridurre i costi di trasporto e perso-

A Biccari i rifiuti si trasformano in denaro per i cittadini

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e|il sindaco Mignogna

i parte dall’ultima settimana di novembre con la sperimentazione del “Negozio dei Rifiuti” per differenziare in cambio di ECOBUONI da spendere nei negozi convenzionati. Un modo innovativo per spronare la popolazione a differenziare e ricambiare i cittadini più zelanti. Il sindaco Gianfilippo Mignogna invita inoltre gli esercizi commerciali del paese ad aderire al progetto. «Tutti gli esercizi commerciali biccaresi disponibili ad accettare i buoni spesa sono pregati di consegnare presso il Municipio -spiega

fai la differenza Una volta conferito i rifiuti i cittadini di Biccari avranno dei bonus da poter spendere nei negozi locali

il sindaco». Il listino ‘prezzi al contrario’ prevede per Carta e cartone: 0,05 euro al Kg; Plastica: 0,20 euro al Kg; Alluminio: 0,20 euro al Kg e Vetro: 0,05 euro al Kg. Al raggiungimento di un controvalore minimo di euro 10,00, esibendo la ricevuta dei rifiuti conferiti, sarà possibile ritirare presso il Negozio un “ECOBUONO” da utilizzare negli esercizi commerciali biccaresi convenzionati. Il negozio dei rifiuti è stato implementato in Via Porta Pozzi e sarà sicuramente una delle novità più gettonate dell’intera regione.

nale attraverso i sistemi di telelettura a distanza che permettono la gestione dei ritiri solo quando necessario (opportuno a riempimento). Allo stesso tempo il sistema di registrazione e monitoraggio garantisce in tempo reale di avere la percentuale di utenti che sono coinvolti nella differenziata e l’andamento della stessa .Le Eco-isole sono innovative, autosufficienti ed autonome. L’utente è libero di poter conferire quando vuole. In pratica elimina il problema di esporre in un luogo definito ed in ore prestabilite il sacco dei rifiuti. Non è obbligato a tenere in casa rifiuti maleodoranti ed igienicamente pericolosi. Non tocca assolutamente nessuna parte che può venire a contatto col rifiuto: lo spazio di deposito del rifiuto si apre e si chiude con uno sportello in inox. In un unico punto di raccolta l’utente può conferire più tipi di rifiuto: carta, vetro, plastica, indifferenziato, umido, ecc.. Risparmio di tempo anche per i netturbini. Difatti, l’operatore viene avvisato quando lo spazio previsto per un tipo di rifiuto è quasi pieno in modo da poter ottimizzare la raccolta che avviene con i normali autocarri attualmente in uso, non servono neppure attrezzature particolari di pesatura e riconoscimento perché già integrate nel prodotto. La novità assoluta è data dal post raccolta. Difatti per effettuare il conferimento della differenziata i cittadini di

e|il Vicesindaco Pasquale Capocasale con l’Ing. Lamanna alla fiera di ECOMONDO a Rimini Candela dovranno utilizzare la tessera sanitaria, che, attraverso un database, incamera dati sui volumi di rifiuti differenziati e conferiti e attraverso un contratto sottoscritto con l’ente, il cittadino potrà utilizzare i bonus rilasciati dal sistema automatico come denaro per pagare le imposte locali. p|Germano Sarcone

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19 novembre 2015

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Ascoli goliardica compie 50 anni

“È

morta? No”. E’ dal lontano 1948 che questo motto riecheggia ininterrottamente per le vie di Ascoli Satriano, centro egemone della capitanata per tradizioni, usi e costumi, e da sempre fulcro di una cultura goliardica che si tramanda da oltre mezzo secolo. La presenza della Goliardia ad

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Lostruscio

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e|alcune immagini dei festeggiamenti della goliardia ascolana (foto Aldo Nigro)

Ascoli, infatti, risale ai primi anni del dopoguerra, quando un gruppo di giovani studenti universitari decise di riunirsi in un ordine goliardico, con lo scopo di abbinare allo studio il gusto del divertimento, della trasgressione, della compagnia e dell’immancabile “Satira Politica”.

Sabato 31 Ottobre, in occasione del Cinquantesimo Anniversario delle Matricularum Feriae Ausculanarum (iniziate ufficialmente nel 1960), è stata inaugurata una targa commemorativa in piazza Giovanni Paolo II, nei pressi dell’abitazione di Rocco So-

riani, primo priore in assoluto della Consorteria. Sulla targa di marmo compare la seguente scritta: “la cultura, l’intelletto e la brama di vivere rendono giovani nei secoli”. Questa frase racchiude in sé un significato forte che rimanda al modo d’intendere la vita dei primi universitas scholarium, tradizione antichissima che da secoli si tramanda in tutta Europa e Italia, e che favorisce lo sviluppo intellettuale e sociale delle rispettive comunità. “ E’ un anno importante-ci dice il priore pro tempore Graziano Moscato, la buona riuscita del quale muove essenzialmente dalla partecipazione e dal coinvolgimento sinergico di Priori e Goliardi d’ogni tempo, delle Istituzioni locali, e di quanti altri, a diverso titolo, sono entrati a far parte di questa meravigliosa storia”. Dello stesso avviso il

TRA BURLA E REALTA’

...il ricordo

in occasione del Cinquantesimo Anniversario delle Matricularum Feriae Ausculanarum, è stata inaugurata una targa commemorativa in piazza Giovanni Paolo II

promotore del Comitato Goliardico Cinquantesimo: “Queste feste non rappresentano soltanto una celebrazione esteriore, da realizzare e curare in tutti i dettagli, ma una celebrazione utile, attraverso cui porre concretamente le basi per una futura e duratura continuità”. Le celebrazioni si concluderanno il 29 dicembre, giorno dell’attesissima “Festa della Matricola”. p|Germano Sarcone

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La web serie

A due passi dal web la magia dei borghi dauni

.it su lostruscio

Marco, Donato e Michele da Bovino inventano un modo per promuovere il territorio e coltivare la passione per la fotografia

A

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due passi dai Monti Dauni ci sono tre giovani ragazzi che con passione si divertono a far conoscere il territorio. Passeggiate in piena libertà con telecamera e macchina fotografica per immortalare uno spaccato del SubApennino mai raccontato sotto questa luce.

Così facendo i tre giovani hanno collezionato una serie di mini documentari, briosi e straordinariamente belli per fotografia e musiche. I protagonisti e gli ideatori di questo gioco che si è trasformato in una grande occasione di promozione per il territorio son Marco Balzano, Donato Di Giovanni e Michele Grande che con passione e maestria si sono inventati un format per il web dal titolo ‘A Due Passi’, avviando anche una sinergia con LoStruscio.it, sul quale saranno, ogni settimana, riproposte le tappe nei piccoli centri dei Monti Dauni con i commenti e gli aneddoti dei

tre autori. «Raccontare in poche parole “A DUE PASSI”... direi non facile – spiega Marco Balzano, regista del progetto - In breve la nostra storia di avventure nasce per caso ma soprattutto per una grande passione: la fotografia. Siamo in tre, bovinesi DOC. Io, Donato ed infine Michele. Ho 37 anni ed oltre al diploma al Conservatorio in viola ho un’altra passione ‘la pellicola’, difatti, sin da piccolo ho amato il cinema (oltre la musica) facendo anche il proiezionista. Donato, invece ha 44 anni ed sposato oltre ad essere un operaio Fiat e quindi spesso ci organizziamo in base ai suoi turni. Michele Grande è un 31enne grafico e guida turistica e per questo nel nostro progetto il suo ruolo è fondamentale sotto il profilo del turismo e e dello spettacolo. Insomma, molto diversi, come non notarlo. Denominatore comune? Avventura e sfida quotidiana con la nostra arma: la reflex».

Nell’andare a sviscerare il progetto ‘A Due Passi’, Mar-

co Balzano ci racconta come una passione comu- dove son cresciuti. Nato tutto per caso, a pensarci ne diventa occasione di tante soddisfazioni. «Si ci sorridiamo sopra e questa occasione dataci daltratta di un video/format web, nato recentemen- la redazione del Lo Struscio ha innestato la sesta te, a febbraio. Avevano già tentato una cosa simile in passato, infatti, ‘A Due Passi’ è stato preceduto da “Bovinesi on the quark”, una web series di 7 puntate in cui abbiamo espresso l’amore per il nostro borgo nei svariati settori. Ha avuto successo e abbiamo pensato di espandere questa nostra esperienza facendo qualche passo fuori Bovino e raccontare, improvvisando, il territorio e le bellezze degli altri comuni della e|da dx Marco Balzano, Donato Di Giovanni e Michele Grande Daunia e non solo. Il nome di questo format nasce da un modo di dire: “qui vicino, a due marcia e la voglia di non fermarci». Marco ci spiepassi...” di uso molto comune da nord a sud, quasi ga anche alcuni dettagli logistici ed economici. non ce ne accorgiamo ma lo utilizziamo quotidia- «Il nostro lavoro è autofinanziato e ci teniamo a namente. Marco continua nella sua chiacchierata questa nostra indipendenza che ci timbra dei nocon noi de Lo Struscio mentre saliamo la cittadel- stri caratteri e dello stesso animo che c’è in ogni la di Rocchetta per la loro ennesima puntata. «Io video. Abbiamo riscosso grande successo anche realizzo le riprese ed il montaggio – sottolinea il per questo, perchè entriamo in un paese in maregista - dirigendo le improvvisazioni anche umo- niera silente, in una giornata qualunque, senza ristiche dei protagonisti (Donato e Michele) nelle avere un punto di riferimento e lasciando al caso piazze, vicoli e castelli di questi magnifici borghi, l’intero fulcro della puntata. Quello che vedete magari avendo una maggiore attenzione nei det- nei nostri video sono le realtà ‘nude e crude’ nestagli dove altri obiettivi sfocano. Qui oltre le ripre- sun filtro, nessuna forzatura o pre organizzazione. se video realizziamo i nostri scatti fotografici e li Come ricompensare il nostro lavoro? - conclude condividiamo poi su social network etc. ed i video Balzano – seguiteci, condividendo i nostri video sul mio canale YouTube, riscuotendo tutto l’affet- con altri paesani sparsi in tutto il globo, così da to dei nostri fan, i ringraziamenti di tanti emigrati poter fare due passi se pur virtualmente nei nostri che grazie ad internet possono rivedere i luoghi bellissimi borghi».

19 novembre 2015

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