n. 9
Monte San Savino - Marzo 2015
Il mistero del Mercato di Forte dei marmi...chi è stato? Il 20 dicembre doveva tenersi a Monte San Savino una nuova iniziativa del Mercato dei Forte dei Marmi, la responsabilità della mancata manifestazione è ricaduta sulla CONFESERCENTI, perché? Ma la CONFESERCENTI poteva veramente impedire una manifestazione? In questo numero di StampAteo proveremo a spiegare cosa è realmente accaduto. Sono andato a intervistare Lucio Gori, Vice-Direttore della Confesercenti. Dott. Gori avete impedito Voi il mercato di Forte dei Marmi? In realtà la nostra associazione non era nemmeno a conoscenza che fosse stata presentata una richiesta di svolgimento di una nuova fiera del Forte dopo quella già svolta ad ottobre; dopo quella edizione l’Anva, il sindacato di categoria degli operatori ambulanti aderenti a Confesercenti, aveva scritto all’assessore Ginepri con una serie di osservazioni e richieste. In particolare avevamo evidenziato la necessità di una maggiore concertazione degli eventi, di favorire semmai per manifestazioni analoghe gli operatori di qualità aretini e di promuovere maggiormente il mercato settimanale, che secondo quanto ci veniva riportato dagli operatori ambulanti, dopo lo spostamento, manifestava alcuni segnali di crisi nelle vendite e presenze. A novembre il Direttore della Confesercenti e la Responsabile di vallata avevano incontrato l’ass. Ginepri. Che cosa hanno chiesto all’Amministrazione comunale? Richiedevamo una cabina di regia per le attività nel territorio, per favorire
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strategie anche nel periodo natalizio che rendano il centro storico maggiormente dinamico ed attrattivo. La seconda questione riguardava i fondi sfitti nel centro storico. Chiedevamo all’Amministrazion di studiare agevolazioni e sgravi fiscali per chi decidesse di aprire una nuova attività, per aiutare sia proprietari che affittuari. Infine abbiamo sollecitato l’organizzazione del Mercato per strutturarlo meglio, con una logica per facilitare il consumo, senza penalizzare i clienti del settore alimentare: magari partendo dall’ubicazione dei banchi e la loro disposizione logistica in paese. Avete mai avuto risposte dall’Amministrazione comunale? No, non è mai arrivata risposta formale; nemmeno per comunicare la non approvazione delle proposte. In una situazione così delicata servirebbe maggiore prontezza e capacità d’azione altrimenti si perdono le opportunità. Per noi di StampAteo questa intervista dirime la questione: il mercato di Forte dei Marmi non c’è stato e non è stata colpa della Confesercenti...A quasi tre anni dall’insediamento non solo non c’è stata alcuna iniziativa veramente firmata dalla nostra amministrazione, ma si è alimentato un clima di conflitto interno alla comunità. Viene data la colpa a quello e a quell’altro e così vengono furbescamente evitate responsabilità dirette. Ma non ne abbiamo avuto abbastanza??? Io ci sono.
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by Luca Stanghini Facebook: Luca Stanghini