n. 8
Monte San Savino - Febbraio 2015
Grado zero: l’amministrazione che se la canta e se la suona... Un inizio 2015 sconcertante per Monte San Savino. Tratteggiamo i fatti: 1. Due mesi di assenza di Consigli Comunali 2. Avviato il rinnovo del contratto da 33000,00 euro per l’Ufficio SEI 3. L’amministrazione che decide di costruire marciapedi e spostare biblioteche. Bilancio? Chi mal comincia non arriva in fondo all’opera. Insomma ce lostanno dicendo in tutti i modi possibili e immaginabili: che ci piaccia o no quello che fanno, lo fanno lo stesso, senza criterio e soprattutto senza neanche più consultarsi con i Consiglieri Comunali. Badate bene, lo sapevamo già di essere poco utili, dato che questa amministrazione non ha orecchie per ascoltare. Ma addirittura violare lo stato di diritto...siamo tornati ai tempi del commissariamento, con un’unica differenza: il commissario costava molto meno. Cari cittadini, questo numero di Stampateo sarà molto diretto. Lancio due appelli chiari: Il primo appello è alla nostra amministrazione affinchè ci faccia capire quali sono i suoi piani. Qual è il disegno amministrativo completo? Dove volete portare il Monte? Qual è la
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visione socio-politica che avete per il nostro futuro? L’altro appello è a tutti i cittadini di Monte San Savino, Alberoro e Montagnano: ora scendete in campo voi. Chiedete che venga fatta chiarezza prima che sia troppo tardi. Approfondite le questioni, pretendete trasparenza e, quando sarà il momento, tornate a riempire le sale comunali. Questo vi spetta di diritto ma è anche un dovere di tutti. Senza un intento comune non abbiamo altra scelta che lasciarci trascinare da chi non ha EVIDENTEMENTE idea di dove andare. Sappiatelo, la tendenza generale è verso l’aumento sconsiderato dei tributi (in primis i rifiuti, seguiti dall’IMU sui terreni agricoli). Gli aumenti non sono solo legati a tasse sui servizi ma anche ai tributi sul possesso di beni. I nostri amministratori si comportano come gabellieri: accettano, riscuotono ma non ci offrono alcuna alternativa per diminuire la pressione economica. Siamo dunque chiamati a pretendere immediatamente chiarezza di intenti e un piano di azione credibile. Vi invito dunque a contattarmi per poterci organizzare. Io ci sono.
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by Luca Stanghini Facebook: Luca Stanghini