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SCIENCE BEHIND PERFORMANCE
Dalla ricerca scientifica e dall’esperienza sul campo Equipe Enervit nasce C2:1PRO: la nuova linea di dedicata a superare puntando alla massima performance.
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Anche Alex Vinatzer, giovane sciatore altoatesino della nazionale di sci alpino, per essere sempre al top si affida al Marchio di Qualità Alto Adige: prodotti genuini, di qualità certificata e ricchi di gusto.
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HO L’IMPRESSIONE CHE TROPPO SPESSO NOI ESSERI UMANI SUBIAMO IN MODO PASSIVO LE INFORMAZIONI CHE NOI STESSI VEICOLIAMO IN MODO SEMPRE PIÙ RAPIDO GRAZIE ALLE MACCHINE.
HUMANITY AND ARTIFICIAL INTELLIGENCE UMANITÀ E INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Potrà mai l’intelligenza artificiale salvare la nostra umanità alla deriva? Non credo. Così come non credo che intelligenza artificiale sia il termine giusto per definire un sistema virtuoso di macchine pensanti. Il pericolo è che se le macchine pensanti prendono il sopravvento, addio cara umanità. Come scrive Salman Rushdie “Finché la IA non impara a ridere e a scherzare, a fare ironia e humor, siamo salvi.” Speriamo allora di non svelare alla IA tutti i nostri segreti. Sarebbe un suicidio bello e buono.
Eppure, se siamo così intelligenti da costruire perfino una intelligenza artificiale, perché continuiamo a fare guerre? A depredare la natura come se niente fosse? A lasciare morire altri esseri umani senza un briciolo di umanità? Orbene, deve essere l’intelligenza artificiale che abbiamo fabbricato a dirci che è ora di togliere il piede dall’acceleratore della malvagità, dell’ottusità, del suicidio collettivo?
Ho l’impressione che troppo spesso noi esseri umani subiamo in modo passivo le informazioni che noi stessi veicoliamo in modo sempre più rapido grazie alle macchine. Se ci viene a mancare la capacità di distinguere, di sviscerare, di scegliere, di obiettare, non comprenderemo dove stiamo andando. Chini sulle nostre macchine perderemo il contatto intellettuale e soprattutto quello profondamente umano. Forse stiamo costruendo un’intelligenza artificiale sempre più evoluta perché stiamo diventando sempre più stupidi?
Siamo a un punto di svolta: le invenzioni che ci hanno fatto progredire ora potrebbero disumanizzarci. Sta a noi ora fare qualcosa di buono per l’umanità: volerci bene e godere delle marmotte che fischiano mentre si sale il Passo Pordoi. La sfida sul senso della vita è dentro di noi e non è certo nella nostra capacità di creare un’intelligenza al di fuori di noi.
Chissà, forse proprio pedalando, ritroveremo quella lucidità e quell’intelligenza interiore, propria di quell’umanità fatta di uomini e donne che hanno saputo trasformare il mondo e migliorarlo, per il bene di tutti.
Humanity and artificial intelligence. Will artificial intelligence ever be able to save our untethered humanity? I don’t think so. Just like I don’t believe artificial intelligence is the right term to define a virtuous system of thinking machines. The danger lies in the possibility that thinking machines take the upper hand, then we can say goodbye to our beloved humanity. As Salman Rushdie wrote “We’ll be safe until AI learns to laugh and joke, be ironic and humorous.” So let’s hope nobody reveals all our secrets to AI. That would definitely be suicide.
And yet, if we are clever enough to build artificial intelligence, why do we continue to go to war? To plunder nature as if there were no tomorrow? To let other human beings die without a shred of humanity? Must the artificial intelligence that we have created tell us that it is time to take our foot off the accelerator of evil, obtuseness and collective suicide?
I HAVE THE IMPRESSION THAT ALL TOO OFTEN WE HUMAN BEINGS PASSIVELY SUFFER FROM THE INFORMATION WHICH WE OURSELVES CONVEY MORE AND MORE RAPIDLY THANKS TO MACHINES
If we lose our ability to distinguish, to glean, to choose, to object, we won’t understand where we’re headed. Slaves to our machines, we’ll lose intellectual contact and above all profoundly human contact. Perhaps we’re building an increasingly sophisticated artificial intelligent because we’re becoming increasingly stupid?
We have reached a turning point: the inventions that have enabled us to make progress could now dehumanise us. It is now up to us to do something good for humanity: to love one another and enjoy the whistling marmots as we climb up the Pordoi Pass. The challenge of the meaning of life is inside us and certainly not in our ability to create an intelligence outside of us.
Who knows, perhaps by riding our bicycles, we’ll find that inner lucidity and intelligence, which is typical of that humanity made up of men and women who have succeeded in transforming the world and improving it, for the common good.
UMANAMENTE
UMANAMENTE RESPONSABILI
Diamo talvolta per scontato l’essere umani; talvolta, invece è un qualcosa che preferiamo non prendere in considerazione: forse per la difficoltà ad accettare i nostri limiti o il fatto di essere parte di un universo molto più grande di noi; a volte per avidità o convenienza.
L’edizione di quest’anno della Maratona dles Dolomites – Enel ci porta a prendere in considerazione la nostra umanità e il suo significato, anche rapportato a un evento sportivo di carattere internazionale che ha luogo nella splendida Alta Badia e che porta gli atleti a confrontarsi con i propri (umani) limiti.
Essere coerenti con la nostra umanità significa esprimere empatia verso gli altri essere umani, aspetto fondamentale in qualsiasi società e che si traduce nello sport il rispetto dell’avversario che è alla base del fair play. Inoltre, come giustamente detto dal Presidente Michil Costa, la nostra umanità è sinonimo del nostro essere terrestri e, di conseguenza, della nostra responsabilità nel far sì che il nostro pianeta rimanga una casa accogliente per noi, esseri umani, e per la natura come la conosciamo, coscienti che il tempo a disposizione per trovare un equilibrio sostenibile tra l’ambiente e le nostre necessità è molto limitato.
Saranno necessarie decisioni difficili, accompagnate dalla volontà di cambiare il nostro stile di vita. Sensibilizzare l’economia e la popolazione saranno fattori chiave in questo sento ed eventi a tema come questo sono un valido aiuto.
Questo è solo uno dei motivi per ringraziare il comitato organizzatore, che insieme a tanti volontari, si occuperà di preparare la competizione e tutti gli eventi collegati ai più elevati standard di qualità. Un benvenuto, infine, ai tanti atleti e appassionati di bici che da tutto il mondo raggiungeranno l'Alto Adige: spero che l'Alta Badia e la Maratona dles Dolomites – Enel rimangano nel vostro (umano) cuore.
HUMANLY RESPONSIBLE
Being human is something that we sometimes overlook or take for granted, be it for the difficulty to face that we have limits or to accept that we are just a fragment of a much bigger universe; be it for greed or convenience.
This year’s edition of the Maratona dles Dolomites - Enel compels us to consider our humanity and its meaning, also in relation to an international sporting event that takes place in the breathtaking Alta Badia and brings its athletes to measure themselves with their (human) limits.
BEING TRUE TO OUR HUMANITY IS TO EXPRESS EMPATHY TOWARDS OTHER HUMAN BEINGS,
a fundamental part of the functioning of any society, that, when talking about sports, translates into respecting one’s competitor, which in turn is the basis of fair play. Moreover, as rightly stated by president Michil Costa, our humanity is a synonym of our terrestrial identity and of our responsibility in keeping our planet a suitable home for us human beings and for nature as we know it, fully aware that our time to find a sustainable balance between the environment and our necessities is very limited.
Difficult decisions will be needed as well as the willingness to change our lifestyle. Raising awareness by the economy and the general public will be key factors in this sense and themed events like this one are helpful to the cause.
This is just one of the many reasons to thank the organizational committee, which along with many volunteers, will prepare the competition and all its connected events to the highest standards of quality. Welcome to the many athletes and bike enthusiasts that will come to South Tyrol from all over the world: I hope Alta Badia and the Maratona dles Dolomites - Enel will remain in your (human) hearts.
"ESSERE COERENTI CON LA NOSTRA UMANITÀ SIGNIFICA ESPRIMERE EMPATIA VERSO GLI ALTRI ESSERE UMANI,(...)"
TORNEREMO AD ESSERE “UMANI”?
Questa domanda possiamo porcela solo noi, noi che non apparteniamo alla generazione nata o cresciuta con la tecnologia a dettare tempi e ritmi. Noi fortunati a nascere nell’era in cui ci si poteva annoiare, non controllati da algoritmi, non guidati da un gps.
Il logo Umanité per la Maratona dles Dolomites - Enel 2023 ha la velleità di provare ad aprire gli occhi sull’umanità, sull’esser “umani”, sull' esser noi stessi. Provare a farci guidare dal nostro istinto e non da un'applicazione, in grado di memorizzare un ricordo e non solo fotografarlo, in grado di viver pienamente la nostra vita invece di sfogliare quella degli altri.
Un codice a barre in cui si legge Umanité, perché il rischio è di ridurci veramente così. Codificati, classificati, monitorati. Siamo oramai un codice o vi sarà una via d'uscita per l'umanità?
WILL WE BE 'HUMAN' AGAIN?
This question can only be asked to those who do not belong to the generation born or raised with technology dictating times and rhythms. To those of us who were born during the era not controlled by algorithms, not guided by a GPS.
The Umanité logo for the Maratona dles Dolomites - Enel 2023 has the intention of trying to open our eyes to humanity, to being 'human', to be ourselves. Trying to be guided by our instincts and not by an app, able to store a memory and not just to photograph it, and able to live our lives to the full instead of browsing through others'. A bar code in which we read Umanité, because the risk is that we will really be reduced to this. Coded, classified, monitored. Are we now a code or will there be a way out for humanity?
TORNEREMO UMANI
UMANI
CARVICO FABRICS: PERFORMANCE AND COMFORT AT THE SERVICE OF SPORT
The perfect mix of performance and innovation, designed to support cyclists during competitions and training sessions.
A PROPOSITO DI UMANITÉ
Abbiamo posto a Vito Mancuso, teologo e scrittore di fama internazionale, alcune domande sul tema scelto per la 36a edizione della Maratona
Cosa siamo noi umani?
Ci definiamo in modi così diversi: figli di Dio, gene egoista, scimmia nuda, canna pensante, ego-es-superego, sequela di maschere, passione inutile, essere-per-la-morte… Siamo la specie più aggressiva e violenta del pianeta, ma anche quella più capace di solidarietà, cultura, diritto, etica, estetica.
Cosa diciamo quindi dicendo umanité?
Io penso che la nostra essenza specifica sia la coscienza, in particolare la coscienza morale, e che, dicendo umanità, è esattamente alla coscienza morale che rimandiamo.
A proposito di coscienza morale, c’è un’immagine simbolo che le viene in mente?
L’antico mito egizio della pesatura del cuore avendo come contrappeso la piuma di Maat dea della giustizia è un’immagine mitica che simboleggia il giudizio cui la coscienza morale sottopone il singolo con questa domanda: hai contributo ad aumentare il bene e la giustizia, oppure l’ingiustizia e la sofferenza?
Qual è il legame tra spiritualità e umanità?
Il cattolicesimo individua nella coscienza morale uno specifico legame con Dio, esplicitato in un duplice modo: dapprima affermando che, data la provenienza dell’anima da Dio, vi è in ogni essere umano un’innata disposizione a capire cos’è il bene e a preferirlo rispetto al male; poi affermando che nelle vicende della vita è all’opera un particolare influsso dello Spirito che aiuta la singola coscienza a riconoscere il bene e ad attuarlo, e a riconoscere il male e a respingerlo. È a questa possibilità, elementare e straordinaria al contempo, di riconosce il bene e di preferirlo al male che noi rimandiamo dicendo umanité.
ABOUT HUMANITY
We asked Vito Mancuso, a famous international writer and theolo gian, some questions about the theme chosen for the 36th edition of the Maratona
What does it mean to be human?
We define ourselves in such different ways: children of God, selfish gene, naked monkey, thinking cane, ego-es-superego, sequence of masks, useless passion, being-for-death… We are the most aggres sive and violent species on the planet, but also the one most capable of solidarity, culture, law, ethics, aesthetics.
So what are we saying when we utter the word humanity?
I think that our specific essence is conscience, particularly moral conscience, and that, by saying humanity, it is precisely to moral conscience that we are referring. recognising good and preferring it to evil that we refer when we use the word humanity.
L’UMANITÀ IN SELLA ALLA SOSTENIBILITÀ
Nel mondo del ciclismo Giuseppe Bigolin lo conoscono tutti. Artefice del successo di un marchio storico come Selle Italia, è stato anche uno dei primi imprenditori a cercare di conciliare innovazione, produzione e sostenibilità. Gli abbiamo rivolto alcune domande sul tema scelto per la 36a edizione della Maratona.
Trova che ci sia umanità nel ciclismo di oggi?
Certamente sì, e molta di più rispetto a quella che non si incontra sulle strade di tutti i giorni. È raro che tra i ciclisti nel gruppo ci siano delle litigate furibonde come avviene quando siamo chiusi nelle nostre auto. Abbiamo perso il senso della ragione, e siamo pieni di aggressività, tensioni, intolleranza, mentre dovremmo avere molto più rispetto dell’ambiente, dell’ecologia e di noi intesi come esseri umani. Dato che ho un bel po’ di anni sulle spalle, quando l’economia era basata più sul risparmio che sul consumo, la bici era un mezzo molto umano, che oggi dovrebbe tornare a essere protagonista nelle nostre città asfissiate dalle auto.
Lei che ha conosciuto campioni come Merckx, Gimondi, Hinault, qual è il ciclista dal volto più umano che ha incontrato?
Lavoro nel settore del ciclismo da oltre quarant’anni e con Merckx e Gimondi, oltre a essere grandi amici, ho avuto anche rapporti di tipo commerciale. Ricordo le cene con Felice ed Eddy, e le volte in cui il nostro campione diceva al belga perché non avesse continuato a giocare a calcio nell’Anderlecht… Ma il campione con cui ho più legato è senz’altro Marco Pantani, quasi un figlio. Una sera a cena qualcuno chiese se avesse un nome, un emblema in cui si identificava, come il tasso per Hinault ad esempio. Dato che gli piaceva andar per mare, ecco che venne fuori il Pirata. Che doti cardiocircolatorie aveva, incredibili. In macchina un giorno gli chiesi, Marco quanti battiti hai quando sei a riposo? 42 la risposta. E poi mi dice 140 e io: 140 di massima? No, quaranta di minima e cento di massima. Pazzesco. E poi aveva un limite altissimo di sofferenza. Un bravo giovane. La sera che vinse il Giro mi presentai con una Porsche 911, lui la vide e mi chiese di fare un giro e poi mi disse, questa la tengo io. Poi è andata come andata, e quando successe il fatto di Campiglio, gli dissi che avevo una casa isolata in montagna e che ci poteva stare quanto voleva, tanto dopo un paio di mesi la burrasca sarebbe passata. Gli dissi anche di non fare casino, ma lui male consigliato fece quello che fece e la storia sappiamo come è andata a finire. Un grande, enorme rimpianto.
Adesso guardiamo al domani, anche se la vostra azienda lo sta già facendo da tempo: materiali riciclabili, produzione sostenibile, innovazione tecnologica possono pedalare insieme per il futuro dell’umanità?
Senz’altro. A dire il vero noi come azienda, in netto anticipo sulle altre, è da anni che stiamo pedalando in questa direzione. Già sei anni fa avevamo presentato un prodotto interamente riciclato ma è stato rifiutato dal mercato. Ma non ci siamo arresi, e adesso siamo all’avanguardia in questo senso. Limitiamo al massimo i trasporti, collanti e poliuretani li abbiamo esclusi, e abbiamo idee che renderanno la vita dura ai cinesi, che da sempre ci copiano. Lo dimostra il progetto Greentech, un metodo di produzione ottimizzato che crea un prodotto sostenibile e riciclabile al 100% senza l'utilizzo di elementi inquinanti e che non genera rifiuti. Il futuro dell’umanità è nelle nostre idee oltre che nelle nostre mani.
HUMANITY IN THE SADDLE OF SUSTAINABILITY
Everyone in the cycling world knows Giuseppe Bigolin. The architect of the success of a historic brand like Selle Italia, he was also one of the first entrepreneurs to try to reconcile innovation, production and sustainability. We asked him a few questions about the theme chosen for the 36th edition of the Maratona.
Do you find that there is humanity in cycling today?
Certainly yes, and much more than you encounter on everyday roads. It is rare for cyclists in the peloton to have furious arguments like we do when we are locked in our cars. We have lost all sense of reason, and are full of aggression, tension, intolerance, whereas we should have much more respect for the environment, ecology and for ourselves as human beings. Since I have quite a few years on my shoulders, when the economy was based more on saving than on consumption, the bicycle was a very humane means of transport, which today should once again take centre stage in our cities asphyxiated by cars.
You who have known champions like Merckx, Gimondi, Hinault, who is the cyclist with the most human face that you have met?
I have worked in the cycling industry for over forty years and with Merckx and Gimondi, as well as being great friends, I also had business dealings. I remember the dinners with Felice and Eddy, and the times when our champion told the Belgian why he didn't continue playing football for Anderlecht... But the champion with whom I have the closest bond is without doubt Marco Pantani, almost like a son. One evening at dinner someone asked if he had a name, an emblem he identified with, like the badger for Hinault for example. Since he liked to go to sea, out came the Pirate. What cardiovascular skills he had, incredible. In the car one day I asked him, Marco how many beats do you have when you are at rest? 42 the answer. And then he says 140 and I say, 140 maximum? No, 40 minimum and 100 maximum. Crazy. And then he had a very high limit of pain. A good young man. The night he won the Giro I showed up with a Porsche 911, he saw it and asked me to take it for a spin and then he said, I'll keep this one. Then it went the way it went, and when the Campiglio incident happened, I told him that I had an isolated house in the mountains and that he could stay there as long as he wanted, because after a couple of months the storm would have passed. I also told him not to make a fuss, but he misguidedly did what he did and we know how the story ended. A great, great regret.
Now let's look to tomorrow, even though your company has already been doing so for some time: can recyclable materials, sustainable production and technological innovation pedal together for the future of mankind?
Definitely. Actually, we as a company, well ahead of the others, have been pedalling in this direction for years. Already six years ago we presented an entirely recycled product, but it was rejected by the market. But we did not give up, and now we are at the forefront in this regard. We limit transport as much as possible, glues and polyurethanes we have excluded, and we have ideas that will make life hard for the Chinese, who have always copied us. This is demonstrated by the Greentech project, an optimised production method that creates a sustainable and 100 per cent recyclable product without the use of pollutants and which generates no waste. The future of mankind is in our ideas as well as in our hands.
Un museo. Quattro sedi.
T I TL E
PEDRACES
MARATONA VILLAGE DEPOSITO BICI BICYCLE STORAGE MARATONA SHOP CIASA RUNCHER MUNICIPIO TOWNHALL da/from LA VILLA CORVARA BRUNICOda/from SAN LEONARDO BADIA SCUOLA SCHOOLBORN TO RACE NO DISCUSSION
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La nostra è una storia di vittorie straordinarie, raggiunte creando biciclette iconiche con passione e competenza. La nuova Pinarello F nasce con questo dna unico, progettata per offrire prestazioni elevatissime e guidarvi dritti alla vittoria. Geometria “competition” fibra di carbonio dedicate e montaggi specifici vi offrono la possibilità di trovare la bicicletta perfetta per voi.
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BADIA - SPONATA
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SOLO PER LA PARTENZA ONLY FOR THE START
PARCHEGGIO CABINOVIA CABLE CAR PARKING
STR. MARIN
PARTENZA START
STR.COLZ
STR. PLAN MURIN
SKI WORLD CUP SLOPE „GRAN RISA“
AVVERTENZ
da/from CORVARA
AVVERTENZE
• La strada tra Corvara e La Villa verrà chiusa al traffico (ciclisti compresi) alle ore 6.10 pertanto i ciclisti sono pregati di regolarsi.
• Chi non sarà entrato in griglia 15 (quindici) minuti prima della partenza verrà automaticamente dirottato nell’ultima griglia di partenza.
• È inoltre obbligatorio portare con sé in corsa un kit per le riparazioni delle forature.
• Si consiglia di portarsi appresso qualche indumento di ricambio e una mantellina nell’eventualità di cattivo tempo.
IMPORTANT
• The road between Corvara and La Villa will be closed to traffic (including cyclists) at 6.10 a.m. The cyclists should therefore take due note.
• Anybody who has not entered the grid 15 minutes before the start will be automatically diverted to the last starting grid.
• It is also compulsory to carry a kit for puncture repairs during the race.
• Carry spare clothing and a waterproof garment in case of bad weather.
138km 106km
F sotto/under 7,00 h
M sotto/under 5,20 h
Vip e di Merito, Platinum, Crystal
F sotto/under 5,00 h
M sotto/under 3,45 h
138km 106km
M sotto/under 6 h M sotto/under 4,30 h
Gold Tutte le donne che non rientrano nella 1. griglia. All women not starting in the 1st group.
138km 106km
M sotto/under 8h M sotto/under 6h
Iscrizioni non a sorteggio: pacchetti, fedelissimi (escluso chi ha diritto ad una griglia precedente). Registrations not subject to the draw: packages, fidelity-members (except those who are entitled to start in an earlier starting group).
Coloro che non rientrano nei limiti di tempo sopraindicati. Iscrizioni non a sorteggio: pacchetti (escluso chi ha diritto ad una griglia precedente).
Those who do not come under the time limits shown above. Registrations not subject to the draw: packages (except those who are entitled to start in an earlier starting group).
AVVERTENZ
F = Femmine / Women - M = Maschi / Men
I tempi si basano sulle edizioni del 2018, 2019, 2021 e 2022. Corridori che partiranno in una griglia precedente a quella assegnata verranno squalificati.
Times refer to the 2018, 2019, 2021 and 2022 marathons. Cyclists who start before the assigned group will be disqualified.
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TEMPO MASSIMO D'ASSISTENZA Maximum
I ristori, assistenza meccanica e sanitaria saranno garantiti fino alla seguente ora:
Refreshments, mechanical and medical assistance will be guaranteed until the following time:
Ristoro Sella ore 11:15 / Refreshment Sella 11.15 a.m.
Passo Campolongo ore 12:00 / Passo Campolongo 12 p.m.
Passo Gardena ore 12:15 / Passo Gardena 12.15 p.m.
Colle S. Lucia ore 12:15 / Colle S. Lucia 12.15 p.m.
Passo Giau ore 14:00 / Passo Giau 2 p.m.
Passo Falzarego ore 15:45 / Passo Falzarego 3.45 p.m.
CONTROLLI Checkpoints
I controlli automatizzati sono tassativamente obbligatori sia alla partenza che lungo i vari percorsi. Chi anticiperà la partenza o prenderà il via senza il dovuto controllo situato sulla linea di partenza verrà considerato non partito e pertanto non apparirà sull’ordine di arrivo.
Observance of these is mandatory, both at the start and along the chosen route. Anyone starting before the official starting signal is given, or whose start is not registered by the officials, shall be considered a nonstarter and their name will not appear in the results.
PERCORSI /COURSES
Percorso / Route: 55KM
Dislivello / Elevation gain: 1780M
ATTENZIONE / ATTENTION
ATTENZIONE / ATTENTION
Tempo massimo / Time limit
55km: 11:30 a.m. Corvara
106km: 4:15 p.m. arrivo / finish
Percorso / Route: 106KM
Dislivello / Elevation gain: 3130M
Classifica / Results
1.
Rossano - I 3:22.27,5
2. Pastacaldi Marco - I 3:26.03,8
3. Wieser Franz - I 3:28.20,5
Donne / Women
1. De Cesare Lisa - I 4:12.04,3
2. Cappiello Olga - I 4:20.38,6
2022 - 106km Donne/Women
and
I’m from South Tyrol, the sunny side of the Alps. I feel completely at ease here thanks to ideal weather conditions and seasons that are perfect all year round: refreshing winters, mild springs, hot summers and variegated autumns are what’s needed for special apples like me.
The only, true Daughter of the Alps.
marlene.it marlene marlene.apple
PERCORSI /COURSES
Percorso / Route: 138KM
Dislivello / Elevation gain: 4230M
ATTENZIONE / ATTENTION
Tempo massimo / Time limit
55km: 11:30 a.m. Corvara
76km: 11:45 a.m. Cernadoi*
138km: 4:15 p.m. arrivo / finish
*La chiusura a Cernadoi alle ore 11:45 è obbligatoria per tutti. Per motivi di sicurezza la strada verrà chiusa sia alle autovetture che ai ciclisti. Dopo quell’ora pertanto non sarà possibile proseguire neanche a proprio rischio./The closure at Cernadoi at 11:45 a.m. is compulsory. For security reasons the road will be closed for cars and cyclists. It is also interdicted to go on at own risk.
anni / Categories by age Uomini / Men
verso/to ARABBA
ACCESSO AL PALAGHIACCIO ACCESS TO ICE ARENA
DOCCE/SHOWERS MARATONA SHOP
DEPOSITO BICI BICYCLE STORAGE
MASSAGGI MASSAGES
da/from LA VILLA
da/from LA VILLA
da/from LA VILLA
PREMIAZIONI AWARD CEREMONY
PASSO CAMPOLONGO PASS
Percorso
Percorso Medio Middle Course
Sellaronda
da/from COLFOSCO
LAGO BIOTOPO
da/from COLFOSCO
A CHI CORRE TANTI CHILOMETRI, UNA MEDAGLIA A KM ZERO
Anche quest’anno la nostra medaglia, concepita e creata dagli artigiani della Val Badia, è realizzata in materiali naturali delle Dolomiti.
Il cirmolo e la pietra. L’essenza delle Dolomiti e la creatività degli artigiani. Le medaglie della Maratona, dedicate a tutti i partecipanti, sono l’emblema dello spirito che permea una corsa che ha radici solide e sa guardare lontano. Vediamole da vicino in anteprima.
I materiali usati sono: 2,5 metri cubi di legno di cirmolo in tavole da 60 millimetri e 60 chilogrammi di pietra “Strati di La Valle” raccolta nel territorio del paese di La Val in Alta Badia. Il processo di lavoro è piuttosto complesso. Per prima cosa le tavole in cirmolo sono divise e fatte in piccoli pezzi di circa 110x650 millimetri per un totale di 1400 pezzi. Su queste tavole viene inciso il logo “Umanité” con una profondità di circa 1,4 millimetri.
Dopodiché si passa alla lavorazione delle pietre che sono prima spaccate e poi macinate fino a ridurle in una fine polvere. La polvere di pietra è a sua volta inserita a riempimento nell’incisione del logo “Umanité” e successivamente spazzolata. Dalle tavole, levigate con cura per eliminare gli eccessi, si ritagliano i cerchi in legno (circa 8.000 pezzi). Nel retro della medaglia si applica il timbro con il logo Maratona dles Dolomites – Enel, la scritta finisher e la data. Infine, tutte le medaglie sono forate per poter attaccare il laccetto. Un lavoraccio, che però è meraviglia. Abbiamo calcolato che per la lavorazione totale ci sono volute circa 750 ore lavorative che equivalgono a 5,5 minuti per ogni medaglia. A questo punto non rimane che ringraziare Daniel Frenes, ideatore e supervisore del progetto, nonché le ditte MALBO SRL e KARL PICHLER AG, che ci hanno supportato e nel realizzare ottomila uniche, splendide, meravigliose medaglie. Adesso tocca a voi conquistarle!
“IL LEGNO E LA PIETRA: DUE MATERIALI CHE HANNO PLASMATO LA STORIA DELL’UMANITÀ”
THOSE WHO RACE FOR SO MANY KILOMETRES DESERVE A ZEROKILOMETRE LOCALLYSOURCED MEDAL
Also this year, our medal designed and created by the craftsmen of Val Badia is made of natural materials from the Dolomites.
Pine wood and stone. The essence of the Dolomites and the creativity of the craftsmen. All 8.000 participants of the Maratona will receive this unique medal. The materials used are 2.5 cubic metres of pine wood in 60 millimetre planks and 60 kilos of "The Wengen Strata" stone, collected in the village of La Val in Alta Badia. The working process is quite complex. First of all, the stone pine planks are cut into small pieces of about 110x650 millimetres, for a total of 1400 pieces. The "Umanité" logo is engraved on these boards to a depth of about 1.4 millimetres.
The stones are then split and ground into a fine powder. The stone powder is then filled into the engraving of the 'Umanité' logo and then brushed. The wooden circles (8.ooo pieces) are cut from the plates, which are carefully sanded to remove any excess. On the back of the medal, the stamp with the logo of the Maratona, the word "Finisher" and the date are applied. Finally, all the medals are perforated so that the lanyard can be attached.
It was a tough job but the result is wonderful. We calculated that the whole process took about 750 hours, or 5.5 minutes per medal.
We would like to thank Daniel Frenes, the creator and supervisor of the project, as well as the companies MALBO SRL and KARL PICHLER AG, who helped us to create eight thousand unique and wonderful medals. Now it's your turn to win them!
“WOOD AND STONE: TWO MATERIALS THAT HAVE SHAPED THE HISTORY OF HUMANITY”Dr. Luca Spada Fondatore e Presidente di Eolo Founder and Chairman of Eolo
UNA QUESTIONE DI EQUILIBRIO
L'umanità e la tecnologia sono sempre state strettamente connesse sin dall'inizio dei tempi.
L'uso della tecnologia ci ha permesso di superare molte delle nostre limitazioni e di raggiungere nuovi orizzonti. La tecnologia ci ha reso più efficienti, ci ha permesso di comunicare a distanza, di ottenere informazioni in tempo reale e di accedere a un'infinita quantità di risorse.
Tuttavia, come ogni altra cosa, la tecnologia ha anche i suoi lati negativi. La dipendenza dalla tecnologia può portare alla disconnessione sociale, alla mancanza di attenzione e alla perdita di competenze essenziali. Inoltre, la tecnologia può essere utilizzata per il controllo e
UMANAMENTE
la manipolazione delle masse, a discapito della libertà individuale e della privacy.
Per questo motivo, penso che l'umanità debba affrontare la sfida di trovare un equilibrio tra il progresso tecnologico e la salvaguardia dei valori umani fondamentali come il rispetto fra le persone e l’amore per la Natura. Dobbiamo riconoscere che la tecnologia non è una soluzione a tutti i nostri problemi e che ci sono sfide che possono essere risolte solo attraverso il dialogo, la collaborazione e il rispetto reciproco. Inoltre, dobbiamo impegnarci a sviluppare la tecnologia in modo sostenibile e responsabile, considerando gli impatti ambientali e sociali a lungo termine. L'innovazione deve essere guidata dal desiderio di migliorare la qualità della vita delle persone e non solo dal profitto e dal potere.
"(...)PENSO CHE L'UMANITÀ DEBBA AFFRONTARE LA SFIDA DI TROVARE UN EQUILIBRIO TRA IL PROGRESSO TECNOLOGICO E LA SALVAGUARDIA DEI VALORI UMANI FONDAMENTALI
IT’S ALL ABOUT BALANCE
From the dawn of time, humanity and technology have always been closely connected.
The use of technology has enabled us to overcome many of our limitations and to reach new horizons. Technology has made us more efficient, enabling us to communicate remotely, to obtain information in real time and to access an endless supply of resources.
Nevertheless, like everything else, technology has its downsides. Tech-addiction can lead to social alienation, a reduced attention span and the loss of some essential skills. What’s more, technology can be used to control and manipulate the masses, at the expense of individual freedom and privacy.
FOR THIS REASON, I BELIEVE HUMANITY SHOULD TACKLE THE CHALLENGE OF FINDING THE RIGHT BALANCE BETWEEN TECHNOLOGICAL PROGRESS AND SAFEGUARDING FUNDAMENTAL HUMAN VALUES
such as respect for people and love of Nature. We need to recognise that techno-
logy is not the solution to all our problems, and that there are some challenges that can be faced only through dialogue, collaboration and mutual respect.
In addition, we need to be committed to developing technology in a sustainable and responsible manner, considering the long-term environmental and social impact it has. Innovation must be driven by a desire to improve the quality of life for people and not just by profit and power alone.
CONNECTING WORLDS, DRIVING EMOTIONS.
Ci impegniamo per creare un futuro totalmente connesso attraverso soluzioni innovative e sostenibili lungo l’intera supply chain. Guidati da eccellenza, digitalizzazione e tecnologia, abbiamo a mente un’unica costante: il cliente, al centro Perché dietro ad ogni consegna, c’è un intero mondo. Di emozioni.
ROAD FREIGHT / AIR & OCEAN / CONTRACT LOGISTICS
arcese.com
LA MARATONA SI PEDALA ANCHE IN UFFICIO
YOU CAN ALSO RIDE THE MARATONA IN THE OFFICE
L’organizzazione di un evento di grandi proporzioni ha bisogno di un lavoro certosino svolto da collaboratori che spingono con molta energia sui tasti del computer e sprintano fra scartoffie, documenti, telefonate e mille altre faccende. Sentiamo cosa ha da dirci in proposito Cindi Vittur.
The organisation of a large-scale event requires painstaking work with other employees who expend great efforts typing on computer keyboards or sprinting between piles of paper, documents, telephone calls and a thousand other tasks. Let us hear what Cindi Vittur has to say on the subject.
1. Fai parte dei collaboratori dell’ufficio Maratona: di cosa ti occupi in particolare? / You are one of the team of people in the Maratona office: what do you deal with in particular?
Mi occupo principalmente della gestione delle iscrizioni.
I mainly handle the management of enrolments.
2. È molto tempo che collabori per la Maratona? Have you been in the Maratona team for long? Da ben 15 anni. A good 15 years.
3. Cosa ti piace di più e di meno del tuo lavoro? What do you like best and least in your job?
Mi reputo fortunata di poter lavorare in un ambiente dove mi trovo benissimo e dove ho contatto con ciclisti provenienti da tutto il mondo. Mi piace meno quando, e avviene abbastanza spesso, molti ciclisti non leggono le nostre comu-
I consider myself fortunate to be able to work in an environment where I feel extremely comfortable and where I am in contact with cyclists from all over the world. I am less happy when, and this happens quite frequently, cyclists fail to read our communications.
4. Hai una storiella divertente da raccontarci? / What do you like best and least in your job?
Di episodi divertenti da raccontare ce ne sarebbero tanti, in particolare dei vari scherzi che vengono fatti tra noi collaboratori a ridosso dell’evento. È meglio non entrare nei dettagli. There are certainly many entertaining episodes which take place, particularly the jokes that our team members play on each other close to the event. It is better that we don’t go into details,
5. Dove sei durante la corsa?
Where are you during the race?
Di mattina presto sono ad emozionarmi alla partenza, per poi spostarmi in ufficio gara presso la zona arrivo.
Early in the morning, I am excited to watch the start, then I move to the race office in the arrival area.
6. Ci sali in bicicletta? Vale a dire, pedali o la guardi solo da lontano? / Do you ride a bicycle? By that I mean, do you cycle or just watch from a distance? Avrei una bici, che negli ultimi anni è purtroppo più ferma che in movimento.
I do have a bike, but over the last few years unfortunately it has spent more time parked than being used.
7. Quanti chilometri fai in un anno? How far do you cycle every year?
È meglio che non mi esprima in merito. It is best that I don’t give you those details.
8. Qual è il tuo passo preferito? Which is your favourite pass?
Il Passo Valparola salendo da San Cassiano sul tardo pomeriggio.
The Valparola Pass that takes you up from San Cassiano, late in the afternoon.
9. Descrivi la Maratona in tre parole. Describe the Maratona in three words. Emozionante, internazionale, spettacolare. Exciting, international, spectacular.
Supportiamo le aziende nel creare valore sostenibile per tutti gli stakeholder, dalla strategia all’implementazione, attraverso operazioni straordinarie e processi di trasformazione.
In un contesto in continua evoluzione, il nostro network globale propone costantemente nuove soluzioni e innovazioni, che diventano progetti concreti grazie alla nostra conoscenza dei settori e dei singoli mercati in cui operiamo, consentendo alle organizzazioni di trovare il proprio percorso per rimodellarsi e costruire un futuro migliore.
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LA MARATONA È SEMPRE PIÚ GREEN EVENTEVENT
Ogni anno fioriscono iniziative che fanno della Maratona un evento sempre più green. Dato che per noi la parola sostenibilità è qualcosa di concreto cerchiamo, edizione dopo edizione, di aggiungere un nuovo tassello per rendere la manifestazione più ecologica e meno impattante per l’ambiente che ci circonda. Lo dimostra la certificazione “Green Event” ottenuta. Ma non ci fermiamo certo qui: uno degli obiettivi di quest’anno è la riduzione in modo drastico dell’uso della plastica al ristoro finale. Grazie a un investimento importante, l’anno scorso abbiamo acquistato 16.000 piatti in vetroceramica e stoviglie riutilizzabili: in modo da ridurre del 70% l’uso della plastica al ristoro finale. Quest’anno si aggiungono i bicchieri riutilizzabili.
Un'altra simpatica iniziativa legata alla sostenibilità è la partecipazione della Gaudants Junk Band. Questa band, come suggerisce il nome, suonerà al Maratona Village e alla partenza con strumenti autocostruiti con materiali di recupero.
Maggiori informazioni relative alle iniziative sostenibili possono essere consultate sul nostro sito www.maratona.it
THE MARATONA BECOMES A GREENER EVENT
Every year initiatives are launched to make the Maratona a greener event. Since the word sustainability means something concrete to us, we try to add something new to each edition to make the event greener and less harmful to the environment around us. This is demonstrated by the Green Event certification we have achieved. But we are certainly not stopping there: one of this year's goals is to drastically reduce the use of plastic in the closing refreshments. Thanks to a major investment last year, we purchased 16,000 glass ceramic plates and reusable crockery, reducing the use of plastic in the final refreshment area by 70 per cent. This year we are adding reusable glasses.
Another nice initiative related to sustainability is the participation of the Gaudants Junk Band. This band, as the name suggests, will play in the Maratona Village and at the start with self-made instruments from recycled materials.
For more information on sustainable initiatives, please visit our website www.maratona.it
DIETRO AD UNA SACCA, UN PROGETTO A LUNGO TERMINE.
Pratica, versatile e 100% cotone. La sacca Maratona dles Dolomites – Enel realizzata da Enervit ha un’anima ecologica e uno spirito solidale e sostenibile. È fatta a mano, a telaio, dalle donne e dagli uomini di Selyn, una Cooperativa dello Sri Lanka certificata WFTO (World Fair Trade Organization). L’Associazione Gruppi “Insieme si può…”, che ha messo Enervit in contatto con Selyn, ha a cuore diversi altri progetti e per questo Enervit ha scelto di sostenerla anche con una donazione. Dare continuità a queste collaborazioni è fondamentale per costruire realtà solide e in grado di autodeterminarsi. Ce lo insegna lo sport: l’impegno costante ci avvicina sempre più agli obiettivi prefissati.
ALTA BADIA, UN APPROCCIO SOSTENIBILE!
La certificazione GSTC (Global Sustainable Tourism Council) ottenuta dall’Alta Badia nell’agosto 2022 è stato solo il primo passo verso una località sempre più sostenibile. Da un punto di vista ambientale, culturale, socio-economico e gestionale, l’Alta Badia segue una strategia che mira ad una sostenibilità a livello trasversale. In questo senso l’Alta Badia ha creato un “green team” interno, che quotidianamente lavora a progetti sostenibili. Nasce, grazie all’impegno di tutti un turismo sostenibile, che è tangibile anche attraverso iniziative ed eventi. Oltre alla sostenibilità ambientale, come p.es. “Stop, ma con gusto!” oppure “Eco-Hiker”, durante i mesi estivi ed invernali viene proposta p.es. la rassegna “Nos Ladins”, che prevede una serie di esperienze da vivere con le persone del posto e che permettono di approfondire la propria conoscenza culturale sul mondo dei ladini, come produttori, contadini locali o artigiani. Essere più green per l’Alta Badia significa fare qualcosa di positivo per la natura, coinvolgere gli operatori turistici, le istituzioni, gli abitanti del luogo e anche i numerosi ospiti che visitano la valle nel cuore delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO.
BEHIND A BAG, A LONG-TERM PROJECT
Handy, versatile and 100% cotton. The Maratona dles Dolomites – Enel bag Enervit created has an ecological soul and a supportive, sustainable spirit. It’s hand-made, crafted on looms by the women and men of Selyn, a cooperative in Sri Lanka certified by the WFTO (World Fair Trade Organization). The Associazione Gruppi “Insieme si può…”, which introduced Enervit to Selyn, has a variety of other projects close to its heart, which is why Enervit also decided to support it with a donation. Giving continuity to these collaborations is fundamental in building environments that are solid and capable of self-determination. It’s a lesson we learn from sports: constant commitment brings us closer and closer to our established goals.
BEHIND A BAG, A LONG-TERM PROJECT
The GSTC (Global Sustainable Tourism Council) certification, which Alta Badia obtained in August 2022, is only the first step on the way to becoming an increasingly sustainable destination. In environmental, cultural, socio-economic and management terms, Alta Badia is pursuing a strategy aimed at sustainability in all areas. In this sense, Alta Badia has created an internal "green team" that works daily on sustainable projects in different sectors. Thanks to everyone's commitment, an increasingly sustainable tourism is emerging, which can also be felt through initiatives and events. In addition to ecological sustainability, such as "Stop, yet with pleasure" or "Eco-Hiker", in the summer and winter months there is, for example, the event "Nos Ladins", which offers a series of experiences with the locals and makes it possible to deepen cultural knowledge about the world of the Ladins, such as producers, local farmers or craftsmen. For Alta Badia, sustainability means doing something positive for nature, involving tour operators, institutions, locals, and the many guests who visit the valley in the heart of the Dolomites UNESCO World Heritage Site.
Le radici affondano in tempi remoti, custodite dal respiro millenario delle montagne. E sono proprio le montagne ad aver protetto la nostra lingua, che si districa nelle cinque valli sorelle. E se molto è cambiato in questi ultimi tempi, il rispetto per la tradizione, per le radici appunto, è saldo. Importante. Decisivo. Così come non è cambiato quel senso di ospitalità che è parte integrante della nostra cultura. Del resto se non vi accogliessimo con un bundé, o non vi dicessimo giulan, siamo convinti che non sarebbe la stessa cosa. No, non lo sarebbe affatto.
Our roots go back to ancient times, cherished by the millennial breath of the mountains. And it is the mountains that have protected our language, that unravels in the five sister valleys. While much has changed in recent times, the respect for traditions, for our roots, is still intact. Important. Decisive. Nor has the sense of hospitality changed. It is an integral part of our culture. After all, if we did not welcome you with a bundé, or if we did not tell you giulan, we are convinced that it wouldn’t be the same. No, it definitely wouldn’t be.
La dolcezza e la severità, l’imponenza e l’eleganza, la maestosità e la bellezza: sono rari ormai i luoghi che hanno a che fare con il sublime. Le Dolomiti sono fra questi. Non è un caso che siano patrimonio dell’umanità. Il Sassongher, il Sas dla Crusc e tutte le cime che sovrastano l’Alta Badia costringono senza remora alcuna a prendere atto di un’inconfutabile verità: la bellezza esiste. E mai come in questi tempi avvicinarsi alla natura è un’opportunità non solo per ritrovare noi stessi ma indispensabile per immaginare il futuro.
Sweet and stern, formidable and elegant, majestic and beautiful: today places that relate to the sublime are rare. The Dolomites are one of those places. It is no coincidence that they are a UNESCO World Heritage Site. Sassongher, Sas dla Crusc and all the peaks that rear above Alta Badia make us accept, without any hesitation, the undeniable truth that beauty exists. More than ever, approaching nature in these days is not only an occasion to find yourself but it is also essential in imagining the future.
L’Alta Badia, è impegnata ad essere una valle responsabile, in modo concreto sul fronte della sostenibilità. Ad oggi è la quarta realtà territoriale in Italia a ricevere la prestigiosa certificazione GSTC, che significa l’orchestrazione fra gli operatori turistici, le istituzioni, gli abitanti del luogo e anche i numerosi ospiti che visitano la valle, sottolineando così l’impegno e la responsabilità sociale nel mondo del turismo. Tra vari progetti, il progetto Alta Badia Climate Plan mira, nella sua prima fase, al calcolo dell’impatto complessivo del territorio in termini di CO2. Questo dato, pietra miliare dell’iniziativa, permetterà di comprendere lo status quo ed intraprendere una strategia mirata di riduzione e compensazione.
Alta Badia is committed to being a responsible valley, in a concrete way on the sustainability front. To date, it is the fourth territorial reality in Italy to receive the prestigious GSTC certification, which signifies the orchestration between tourism operators, institutions, locals and also the numerous guests visiting the valley, thus emphasising commitment and social responsibility in the world of tourism. Among various projects, the Alta Badia Climate Plan project aims, in its first phase, to calculate the overall impact of the area in terms of CO2. This data, the cornerstone of the initiative, will make it possible to understand the status quo and undertake a targeted reduction and compensation strategy.
Velocità adrenaliniche, massimo controllo, tecnica sublime – e che vinca il migliore. È sulla Gran Risa, con i suoi pendii arditi e le curve repentine, che le stelle dello sci si danno appuntamento ogni anno per le gare di Coppa del Mondo in Alta Badia. Uno spettacolo di pura energia, abilità e grande sport nella cornice più bella che esista, le Dolomiti Patrimonio mondiale UNESCO. E lo sci diventa leggenda. Work in progress su:
FB @swcaltabadia, IG @skiworldcupaltabadia
Adrenaline-fuelled speed, maximum control, sublime technique - and may the best win. It is on the Gran Risa, with its daring slopes and sudden turns, that the ski stars meet every year for the World Cup races in Alta Badia. A spectacle of pure energy, skills and great sport in the most beautiful setting, the Dolomites UNESCO World Heritage. And skiing becomes legend. Follow our work in progress:
FB @swcaltabadia, IG @skiworldcupaltabadia
17 & 18.12.2023
I piaceri della cucina ti accompagnano in un’altalena del gusto che è gioia per il palato, dalle antiche ricette della tradizione ladina ai ristoranti gourmet e premiati Michelin. Da più di dieci anni d’inverno si celebra Sciare con gusto, con piatti creati da chef stellati anche internazionali proposti dai rifugi, mentre d’estate le iniziative si susseguono in ogni dove. E tranquilli, se la vite in alta quota non c’è, il buon vino non manca.
The pleasures of the table will accompany you in a seesaw of tastes that is a joy to the palate, from the ancient recipes of the Ladin culture to the gourmet and Michelin restaurants. For more than ten years now, every winter we have had the initiative called Sciare con gusto, i.e. A Taste for Skiing, with dishes prepared by starred chefs, including international ones, and served in the mountain huts, while in summer events follow each other everywhere. You can rest assured that while vines do not grow at high altitudes, there is plenty of good wine.
Espositori / Exhibitors
MARATONA VILLAGE, IL CUORE DELLA MARATONA
Dal 29 giugno al 1° luglio il Village di San Leonardo in Badia è il luogo ideale per incontrarsi e divertirsi, per stare insieme e scoprire tutte le novità che riguardano il mondo della bici e non solo.
Tra stand, musica, sfilate e gastronomia è qui che le migliaia di appassionati e visitatori si danno appuntamento in quello che si può considerare il punto d’incontro simbolo della granfondo dolomitica.
Oltre
Di anno in anno la presenza di aziende amiche cresce e in questa edizione supera quota quarantacinque, otto in più rispetto all’edizione precedente. Un numero che rende ancora più entusiasmante la vita del Maratona Village con tanto di palco per le sfilate, le interviste e i momenti di festa. E come sempre, curiosando fra gli stand che giorno dopo giorno sveleranno in anteprima novità molto interessanti, è possibile incontrare e conoscere i personaggi illustri e le personalità che sono a disposizione del pubblico per interviste, scambi di battute, autografi e scatti improvvisati.
Novità e curiosità in anteprima
Geberit, azienda di accessori sanitari di design e qualità, presenta per la prima volta una novità unica nel suo genere destinata a stupire e incuriosire tutti i visitatori. Ne siamo certi. Lo stesso vale per Shimano, che mette in scena un progetto legato all’intelligenza artificiale: i partecipanti potranno così scoprire una nuova forma d’arte e rimanere a bocca aperta. Ma non è finita qui: Selle Italia, oltre al sistema innovativo per trovare la giusta posizione in sella, presenta una novità molto particolare: un nastro per manubrio di nuova generazione. Confermato il servizio massaggi pregara realizzato in collaborazione con la scuola Enrico Fermi.
Amicizie sempre più consolidate
Pinarello con le sue biciclette avveniristiche, così come Kask+Koo con la nuova collezione di occhiali e caschi si possono considerare degli habitue del Village. Lo stesso vale per Enervit, che è a disposizione del pubblico nel consigliare l’uso dei prodotti energetici più idonei al tipo di tracciato scelto, e Pirelli, che mette a disposizione lo stand a tutti i ciclisti che vorranno usufruire del servizio controllo degli pneumatici. Mapei, che da anni anima questa tre giorni con successo, conferma la sua presenza, così come Enel, Eolo e Audi con i loro spazi ultra-tecnologici nei quali è possibile scoprire il fantastico mondo dell’auto elettrica, delle innovazioni nel settore dell’energia e delle telecomunicazioni. E alla fine, o durante come preferite, il caffè è gentilmente offerto da Segafredo.
Maratoneti buongustai
Chiamarlo angolo gastronomico è alquanto riduttivo: l’area riservata alla degustazione dei diversi prodotti degli espositori è ancora più appetitosa grazie alla presenza di tanti amici come Cantine Maschio, Delicious Trail, Segafredo, Exquisa, Foodness, Loacker, Rio Mare, Yoga, Ambrosoli. Come dire, ce n’è per tutti i gusti.
Due shop in uno
Anche quest’anno il Maratona Shop si sdoppia in due negozi: il più grande all’interno della palestra e il più piccolo all’esterno. Il deposito bici è confermato sul tetto del Maratona shop. Anche se il servizio Shuttle è tornato giá l’anno scorso a fare il suo dovere, consigliamo a tutti di raggiungere il Village in bici. Un po’ di allenamento pre-gara è di certo consigliato.
Maglia griffata
Una gradita conferma è la rinnovata collaborazione fra Castelli e Maratona e nello shop sono presenti i nuovi capi in esclusiva disegnati e realizzati per l’evento. Qui è possibile acquistare i prodotti di una collezione sempre più ampia firmata Maratona dles Dolomites – Enel, comprese le bellissime felpe e t-shirt per il tempo libero e l’originale e coloratissima divisa da bici, con tutti i relativi accessori: guanti, calzini, gambali e bracciali per godersi le uscite in bicicletta in ogni occasione.
Un corner sempre più green
A conferma della sensibilità della Maratona verso i temi ambientali è confermato il “Green Corner”: in questo spazio alcuni nostri amici volontari aiuteranno i visitatori a fare la raccolta differenziata. Infine è da sottolineare l’importante sforzo degli espositori che cercheranno di contenere al massimo la plastica usando o la carta oppure plastica biodegradabile.
A questo punto non rimane altro che augurarvi buon divertimento al Maratona Village, luogo d’incontri, scoperte e divertimento per tutti.
quarantacinque operatori e molte personalità
MARATONA VILLAGE, THE HEART OF THE MARATONA
From 29th June to 1st July, the Village of San Leonardo in Badia becomes the ideal venue to meet up and have fun, to spend time together and discover all the news from the world of cycling, and beyond.
Among stalls, music, parades and delicatessen, this is where thousands of fans and visitors get together at what can be considered to be the symbolic meeting place of the Dolomitic granfondo cycling ride.
Over forty-five operators and a host of personalities
The presence of partner companies grows year on year and has exceeded forty-five for this edition, eight more than in the previous edition. This figure makes life at the Maratona Village even more exciting, complete with a stage for parades, interviews and festive moments. And as usual, as visitors browse through the stalls which will reveal previews of some very interesting news day after day, they will be able to meet and learn about the famous characters and personalities who are available to the public for interviews, a quick chat, autographs and impromptu photos.
News and previews
Geberit, which manufactures quality designer sanitary ware, is presenting a novelty that is truly one of a kind and destined to amaze and intrigue all visitors. We have no doubt about it. The same goes for Shimano, who are staging a project tied to artificial intelligence: participants will therefore be able to discover a new form of art and be awed. But that’s not all: Selle Italia, in addition to the innovative system to find the right position on the saddle, is presenting a very special novelty: a new generation handlebar tape. The pre-competition massage service provided in partnership with the Enrico Fermi school is also confirmed.
Firmer friendships
Pinarello with its futuristic bicycles, along with Kask+Koo with its new collection of eyewear and helmets can be considered to be regulars of the Village. The same applies to Enervit, which is at the audience’s disposal to recommend the use of the most suitable energy products for the chosen type of track, as well as Pirelli, which is making its stall available to all cyclists who want to use its tyre check service. Mapei, which has been successfully animating this three-day event for years, has confirmed its presence, as well as Enel, Eolo and Audi with their ultratechnological spaces showcasing the fantastic world of electric cars, and innovations in the energy and telecommunications sectors. And at the end, or during if you prefer, the coffee is kindly offered by Segafredo.
Gourmet Maratona racers
To call it a gastronomic corner would be a huge understatement: the area reserved for tasting the various exhibitor products has become even more appetising thanks to the presence of multiple friends, including Cantine Maschio, Delicious Trail, Segafredo, Exquisa, Foodness, Loacker, Rio Mare, Yoga, Ambrosoli. There truly is something for everyone.
Two shops in one
This year too, the Maratona Shop has been split in two: the largest inside the gym and the smallest outside. The bicycle depot on the roof of the Maratona shop is also confirmed. Although the Shuttle service was already back up and running last year, we recommend you reach the Village by bike. A little pre-competition exercise is definitely recommended.
Designer jersey
A welcome confirmation is the renewed partnership between Castelli and Maratona and the shop is displaying the new garments designed and made exclusively for the event. This is where you can find products from an increasingly broad collection by Maratona dles Dolomites – Enel, including the fantastic leisurewear sweatshirts and T-shirts and the original and brightly coloured cycling kit, with all the related accessories: gloves, socks, arm and leg sleeves to enjoy bicycle outings on any occasion.
An ever greener corner
To confirm the awareness of the Maratona of environmental issues, the “Green Corner” has been confirmed: in this space, some of our volunteer friends will help visitors sort their waste appropriately. Last but not least, it is worth noting the significant effort made by exhibitors who will try to limit plastic as much as possible either using paper or biodegradable plastic instead.
All that remains at this point is to wish you the best fun possible at the Maratona Village, a place for everyone to meet up, make discoveries and have fun.
MARATONA FOR KIDS
Quando si parla di sport il motore più potente di tutti è quello della passione e del sogno. Quello di esprimersi attraverso la propria disciplina, di riuscire in un’impresa epica o semplicemente di tagliare un traguardo importante. Come da tradizione, Maratona dles Dolomites – Enel e Sportful regaleranno il sogno di un traguardo speciale ai più giovani ciclisti che, nel primo weekend di luglio, daranno spettacolo all’evento che aprirà l’edizione numero 36 della leggendaria Maratona dles Dolomites - Enel. Nel parterre dell’arrivo di Corvara i giovanissimi tra i 6 e i 12 anni si sfideranno sotto gli occhi di campioni speciali. A guidare la sfida sarà Paolo Bettinitre volte campione del mondo ed oro olimpico in linea e ora ambassador Sportful. Ad assicurare il corretto svolgimento dell’evento nelle retrovie ci sarà anche Maria Canins - istituzione della storia sportiva al femminile a 360 gradi.
La magia non si limiterà a far brillare una sola mattina. L’ambizione dell’evento è quella di regalare un sorriso anche ai bambini che purtroppo non potranno prendere parte alla gara: per questo motivo i 5,00 € chiesti per ricevere la maglia ufficiale della Maratona for Kids by Sportful saranno devoluti interamente alla fondazione Dynamo Camp doveper sostenere i bambini affetti da patologie gravi o croniche attraverso la Terapia Ricreativa - la vera cura è ridere e la medicina è l’allegria.
L’appuntamento è fissato per sabato, 1. luglio 2023 pronti a vivere insieme le emozioni della Maratona, regalare un sorriso e diffondere l’allegria che una pedalata nel cuore delle Dolomiti saprà generare.
L’uso del caschetto sarà obbligatorio e le iscrizioni sono a numero chiuso. Per i primi 400 che si iscriveranno sarà data una maglietta da ciclismo esclusiva, appositamente studiata da Sportful. La maglia sarà come sempre celebrativa e caratterizzata da un tema unico. Una maglia quasi da collezione per chi partecipa di anno in anno. La maglia sarà disegnata da Fabio Vettori, il celebre artista autore de Le Formiche di Fabio Vettori. Un ulteriore elemento che darà spessore a questo evento dedicato ai più piccoli.
La manifestazione si terrà a Corvara presso il prato adiacente la zona arrivo della Maratona dles Dolomites - Enel. La partenza è alle ore 10:30 e verranno effettuate delle batterie di partenza per classe di età. È consigliata la mountain bike. Sul posto non vengono noleggiate né bici né caschi.
Le iscrizioni avverranno esclusivamente la mattina del sabato a partire dalle ore 9.00 direttamente sul luogo di gara ed avranno un costo di 5,00 € per bambino, che sarà interamente devoluto in beneficenza alla fondazione Dynamo Camp. I genitori dei bambini che partecipano alla Maratona for Kids sono pregati di presentare all'atto dell'iscrizione la dichiarazione liberatoria debitamente compilata che può essere scaricata dal link
www.maratona.it/it/kids
MARATONA FOR KIDS
Sport is a compelling environment moved by striking dreams. Maratona dles Dolomites - Enel and Sportful are partnering up once again to gift the youngest cyclist with a special one: battling in a paramount field and cutting the finish line of the 36th Maratona dles Dolomites - Enel. Young boys and girls from 6 to 12 years old will be gathering on Saturday, July the 1st on the parterre of Corvara and will race under the lead of cycling’s greatnesses such as World and Olympic Champion Paolo Bettini and an institution of woman’s excellence in sport such as Maria Canins.
The ambitious objective set for the event is to create a fun and driving environment for the cyclists of tomorrow but will not put boundaries to it. The 5,00 € requested for the official jersey of the Maratona for Kids by Sportful will be entirely devolved to Dynamo Camp Foundation. The non-profit organization stands for children affected by serious and chronic pathologies and offers an environment in which the real cure is laughter and the medicine is fun.
Meet-up is set for Saturday, July the 1st ready to live together the spirit of the Maratona, hand out big smiles and share the cheerfulness of a ride in a breathtaking landscape.
The use of a helmet is mandatory and registrations are limited. For the first 400 that will register will be given an exclusive cycling jersey, specially designed by Sportful. The jersey they wear will feature a unique theme in celebration of a specific ini-
tiative. It changes every year, meaning the jerseys are almost like collectables!
The Sportful jersey will be designed by Fabio Vettori, the famous artist who created Le Formiche by Fabio Vettori. There's another reason that will give clout to this event dedicated to young athletes.
The event will be held in Corvara at the adjacent lawn at the arrival area of the Maratona dles Dolomites - Enel. The departure is at 10.30 a.m. and batteries will be made starting by age class. Mountain biking is recommended. No bikes or helmets are rented on site.
Entries will be held exclusively on Saturday morning starting at 9 a.m. directly at the venue and will cost 5,00 € per child. The entire proceeds will be given to Dynamo Camp Foundation.
The parents of the children attending the Maratona for Kids are kindly requested to present at the registration the completed consent which can be downloaded from the link
www.maratona.it/en/kids
MARATONA, LA BENEFICENZA COME TRAGUARDO
www.sporthilfe.it
ASSISPORT ALTO ADIGE
SÜDTIROLER SPORTHILFE
Sostiene veri talenti sportivi, ragazzi che non hanno la possibilità di finanziarsi le competizioni.
Supports real sporting talents, young people who can not afford to finance their competitions.
JOY OF MOVEMENT
Grazie al Fondo di beneficenza "Joy of Movemet", creato per raccogliere fondi per la ricostruzione delle infrastrutture mediche e il recupero dei feriti ucraini dopo l’invasione russa del territorio dell’Ucraina, sono state donate all'Ospedale Centrale di Irpin attrezzature mediche, in particolare un set di attrezzature isteroscopiche
Thanks to the Charity Fund "Joy of Movement", created to collect funds for reconstruction of medical infrastructure and recovery of wounded ukrainians after the Russian invasion of the territory of Ukraine, medical equipment, in particolar a set of hysteroscopic equipment was donated to the Irpin Central City Hospital
MARATONA, CHARITY AS A GOAL
www.365giorni.org
ASSOCIAZIONE GRUPPI ”INSIEME SI PUÒ” ONLUS/ONG
ASSOCIATON OF GROUPS “INSIEME SI PUÒ" NPA/NGO
Sostiene il progetto legato alla perforazione e riabilitazione di pozzi per scuole e villaggi in Uganda, dove l’acqua rimane l’elemento chiave per la sopravvivenza e lo sviluppo delle comunità più fragili e arretrate. Al contempo, finalmente grazie all’acqua, le comunità sono coinvolte con orti dimostrativi e agricoltura.
Manages the project of drilling and rehabilitation of wells for schools and villages in Uganda, where water remains the key element for the survival and development of the most fragile and backward communities. At the same time, finally thanks to water, communities are involved with demonstration gardens and agriculture.
www.fondazionepiatti.it
FONDAZIONE
RENATO PIATTI
FONDAZIONE PIATTI
Sostiene il progetto legato alla terapia in acqua per bambini con disabilità intellettive e dei disturbi dello spettro autistico presso la vasca terapeutica del centro riabilitativo semiresidenziale di Besozzo
Manages the water therapy project for children with intellectual disabilities and autism spectrum disorders at the therapeutic pool at the rehabilitation centre in Besozzo.
BENEFICENZA
Anche quest’anno, per motivi esclusivamente benefici, proponiamo le iscrizioni a prezzo più elevato, la cui maggiorazione sarà devoluta a tre associazioni:
• Assisport Alto Adige che sostiene veri talenti sportivi, ragazzi che non hanno la possibilità di finanziarsi le competizioni;
www.sporthilfe.it
• Associazione Gruppi "Insieme si può" Onlus/ONG che sostiene il progetto di formazione e recupero per bambini e giovani in 4 angoli del mondo illustrato su questa pagina;
www.365giorni.org
• Fondazione Dynamo Camp Onlus che sostiene il progetto di arrampicata e percorsi avventura per bambini affetti da patalogie gravi o croniche illustrato su questa pagina.
www.dynamocamp.org
CHARITY
Again this year, for charitable reasons only, we are charging a higher price for registration, but the difference will go to three associations:
• Südtiroler Sporthilfe which supports real sporting talents,young people who can not afford to finance their competitions;
www.sporthilfe.it
• Association of Groups of Belluno "Insieme si può" a nonprofit making organization NPA/NGO which supports the training and recovery project for children and young people in four corners of the world. The project is illustrated on this page.
www.365giorni.org
• Fondazione Dynamo Camp Onlus which supports a climbing and adventure trails project for children with serious or chronic pathologies. The project is illustrated on this page.
www.dynamocamp.org
L’UMANITÁ IN CAMMINO
Il progetto di formazione e recupero per bambini e giovani in 4 angoli del mondo curato dall’Associazione Gruppi "Insieme si può" Onlus/ONG prevede l’acquisto di libri e materiale scolastico in Madagascar, il finanziamento di programmi riparativi di prevenzione della delinquenza e violenza minorile a Buenos Aires, il sostegno a un progetto di formazione, microcredito, agricoltura, lavoro e coesistenza pacifica in Sud Sudan e il sostegno agli insegnanti per un anno di lezioni con relativo materiale scolastico di base in Afghanistan.
HUMANITY ON THE WAY
Training and recovery project for children and young people in four corners of the world managed by the organization "Insieme si può" Onlus/ONG. The project provides for the purchase of books and school materials in Madagascar, the financing of restorative programmes for the prevention of juvenile delinquency and violence in Buenos Aires, to support the project for a training, micro-credit, agriculture, work and peaceful coexistence in South Sudan, and a project supporting teachers for a year's tuition and basic school materials in Afghanistan
UMANAMENTE
ARRAMPICATA E PERCORSI AVVENTURA
Il progetto curato dalla Fondazione Dynamo Camp Onlus consiste in corsi di arrampicata e percorsi avventura rivolti a bambini affetti da patologie gravi o croniche.
A Dynamo Camp si trova la prima struttura in Europa di arrampicata completamente inclusiva e accessibile anche ai bambini in sedia a rotelle, con assistenza dello staff qualificato.
Infatti, anche i bambini con maggiori difficoltà possono decidere di affrontare tutte le sfide proposte: dalla parete ai percorsi, dal ponte tibetano al lancio in zip-line.
Questa attività viene praticata in tutte le sessioni – con strutture outdoor ed indoor.
CLIMBING AND ADVENTURE TRAILS
Climbing and adventure trails project for children with serious or chronic pathologies, run by the Fondazione Dynamo Camp Onlus.
Dynamo Camp is a recreational therapy camp in Italy and is home to Europe's first climbing facility that is completely inclusive and accessible even to children in wheelchairs, with qualified staff assistance.
In fact, even children with greater difficulties can decide to tackle all the challenges on offer: from the wall to the routes, from the Tibetan bridge to the zip-line. This activity is practised in all sessionswith outdoor and indoor facilities.
Lerch por l’ambiziun.
por ejëmpl tl sport. Ci te motivëia pa?
Spazio all’ambizione.
Ad esempio nello sport. Cosa ti entusiasma?
Le sport apascionëia, le sport liëia. Al é les porsones che crësc sura se instësses fora,che combat deboriada sciöche team o che s’animëia y vir la tenjiun impara. Le Sport condüj la jënt adöm y porchël se dunse da fá da sostigní le sport tla Val Badia. www.raiffeisen.it/valbadia
Lo sport è passione e regala emozioni indimenticabili. Sono le persone a spingersi oltre i propri limiti, a unire le forze per lottare come team o semplicemente a infiammare il cuore dei tifosi: lo sport unisce ed ecco perché ci adoperiamo per promuoverlo .www.raiffeisen.it /valbadia
UNA MAGLIA DI GRANDE VALORE MDD COMPETIZIONE JERSEY ’23
La maglia Maratona dles Dolomites - Enel è disponibile in due versioni diverse per uomo e donna. Quella da uomo è di un nero elegante, mentre la maglia da donna è un bianco pulito.
Realizzata in tessuto elasticizzato ventilato Strada micro mesh per una grande vestibilità e gestione dell'umidità, con la manica a taglio vivo, la maglia è progettata per mantenere i ciclisti freschi e comodi durante tutto l’impegnativo percorso.
I motivi e i disegni della maglia evocano un codice a barre ed il concetto di "Umanité". Si tratta di una maglia elegante ed attraente progettata per adattarsi a tutte le forme del corpo, garantendo la massima comodità e libertà di movimento durante le lunghe giornate in sella. La parte posteriore della maglia dispone di una tasca integrata per il numero di gara.
Sia che si tratti di un corridore esperto o di un partecipante alle prime armi, la maglia Maratona dles Dolomites - Enel è un musthave che aiuterà i ciclisti ad apparire e sentirsi al meglio durante l'evento.
A HIGHLY VALUABLE JERSEY MDD COMPETIZIONE JERSEY ’23
The Maratona dles Dolomites - Enel jersey comes in two different versions for men and women. The men's jersey comes in a sleek and stylish black, while the women's jersey is a clean and crisp white.
Made of Strada micro mesh ventilated stretch fabric for great fit and moisture management, with raw-cut sleeve ending, the jersey is designed to keep riders cool and comfortable throughout the challenging course.
The jersey's patterns and designs evoke a barcode and the concept of “Umanité”. It’s a stylish and attractive piece of kit designed to fit comfortably, providing riders with the freedom of movement they need during long days in the saddle. The back of the jersey features an integrated race number pocket.
Whether a seasoned cyclist or a first-time participant, the Maratona dles Dolomites – Enel jersey is a must-have item that will help riders look and feel their best during the event.
ALLA 36ESIMA EDIZIONE DELLA
È una storia d’amore per lo sport e per l’ambiente quella
CARVICO YET AGAIN BY THE SIDE OF THE MARATONA
A love story for sport and the environment has brought together Carvico and the Maratona dles Dolomites-Enel for a generous 13 years.
Golden partner of the Queen of the Granfondos since 2010, this year too the company based in Bergamo will be supplying 9000 vests made of Carvico eco-fabrics, intended for the race packs for the athletes involved in the Maratona scheduled to take place on 2nd July 2023.
Simply cut and providing the perfect fit, the vests made with Carvico fabrics are the winning ally for sports enthusiasts: elasticated, breathable and hardwearing, they provide outstanding protection and maximum freedom of movement.
Delivering excellent technical performance levels and much more, the vests dedicated to the Maratona dles Dolomites-Enel are entirely “green” thanks to Norway and Revolutional Eco, two ecosustainable technical fabrics made from recycled raw materials. Indeed, both are made from ECONYL®, a 100% nylon thread regenerated from pre- and post-consumer waste materials such as fishing nets, carpet fluff and hard tulle.
contraddistingue i processi produttivi e l’etica
This is proof of a precise choice on the part of Carvico, which has always been at the forefront of environmental protection, and this year has decided to give a 100% green footprint to the outfit worn by the athletes who will be competing in the Maratona, starting with the ingredients: Norway and Revolutional Eco combine excellent technical characteristics with a strong commitment to sustainability which has always distinguished Carvico’s manufacturing processes and business ethics.
These same values are shared with the Maratona dles Dolomites – Enel which every year confirms its standing as a great sporting event where the environmental and naturalistic aspects are essential.
anni, la Maratona dles Dolomites–Enel, un evento che riteniamo molto in linea con quella che è la nostra filosofia. Essere al fianco degli sportivi con
Laura Colnaghi Calissoni, Presidente del Gruppo
processo produttivo per dare vita a tecno-tessuti
“We've supported the Maratona dles Dolomites–Enel for several years now, as we believe in this event, and find it is perfectly in keeping with our philosophy. We aim to support sports enthusiasts with garments that can back and enhance their performance and, at the same time, the environment, which must be protected and respected at all times. – declares Laura Colnaghi Calissoni, Chair of the Carvico Group. At Carvico, we truly believe in sustainability and are constantly in pursuit of a balance that is reflected throughout our production process to give rise to state-of-the-art technical fabrics that are truly respectful of nature.”
Maggiori informazioni/further information www.carvico.com
9,000 ECO-SUSTAINABLE FABRIC VESTS AT THE 36TH EDITION OF THE QUEEN OF EUROPEAN GRANFONDOS
Partiti / Started 6.975
6.842
Scopri il pacco gara virtuale Discover the virtual race pack at
AL FALZAREGO UN’ANTEPRIMA DEL DELICIOUS TRAIL DOLOMITI
Com’è dolce il passo Falzarego, nonostante la fatica. Lo è grazie al ristoro che presenta, novità assoluta della Maratona, prelibatezze, squisitezze e leccornie ampezzane. L’iniziativa fa parte del Delicious Trail Dolomiti, la corsa a piedi lungo i sentieri delle Dolomiti di 22 e 43 chilometri che si snoda all'interno del più esteso museo all'aperto della Grande Guerra e vanta due cime eccezionali, il Lagazuoi (2778 m.) e il Nuvolau (quota 2647 m). Quest’anno torna la seconda edizione della Medium Delicious Trail di 35 chilometri con partenza dalla Val Badia e arrivo a Pocol-Cortina. Per gli appassionati di corsa a piedi e non solo in bici questa la data: 30 settembre 2023.
THE FALZAREGO PASS HOSTS A PREVIEW OF THE DELICIOUS TRAIL DOLOMITI
The Falzarego pass can be sweet, despite the effort. This sweetness is possible thanks to the absolute novelty of the Maratona, providing delicacies, tasty titbits and local treats from Ampezzo. The initiative is part of the Delicious Trail Dolomiti, the 22- and 43-kilometre-long trail race along the paths of the Dolomites that winds through the largest open-air museum of the Great War and boasts two exceptional peaks, Lagazuoi (2778 m.a.s.l.) and Nuvolau (2647 m.a.s.l.). This year sees the second edition of the 35-kilometre-long Medium Delicious Trail, starting in Val Badia and finishing in PocolCortina. For running enthusiasts, and not just cycling fans, on 30th September 2023.
PRONTO A DIVENTARE IL KING OF THE MOUNTAIN?
Technogym ha preparato una sfida per tutti gli iscritti alla Maratona dles Dolomites
- Enel. Ottieni il miglior tempo sul Passo Campolongo, sconfiggi tutti i tuoi avversari e vinci una Technogym Bench.
Segnare il miglior tempo non è il tuo obiettivo?
Partecipa e potrai ottenere un pettorale per la Maratona dles Dolomites - Enel 2024 classificandoti nelle seguenti posizioni: Uomini – posizione no. 250, 500, 1000 Donne – posizione no. 50, 100, 150 Le iscrizioni termineranno il 1 luglio alle ore 12:00.
Iscriviti al seguente link: www.cutt.ly/itKOM23
ARE YOU READY TO BE THE KING OF THE MOUNTAIN?
Technogym has prepared a magnificent challenge for all climbers in the Maratona dles Dolomites - Enel. Achieve the best time on the Passo Campolongo, beat all your opponents and win a Technogym Bench.
Not looking to score the best time? Sign up and get the chance to win a racing bib for Maratona dles Dolomites - Enel 2024 by obtaining the following positions: Male – position no. 250, 500, 1000 Female – position no. 50, 100, 150 Registrations will end on July 1st at 12 noon.
Register using the following link: www.cutt.ly/enKOM23
SELLE ITALIA SMART TAPE
Sviluppato con tecnologia Greentech, il nuovo Smart Tape di Selle Italia è un nastro manubrio rivoluzionario. Smart Tape è infatti completamente riciclabile, poiché prodotto con un unico materiale, senza colle o sostanze inquinanti. Il tappo integrato rende più facile e veloce il montaggio. Il processo produttivo di Smart Tape permette un risparmio del 24% di CO2 equivalente, rispetto ad altri nastri manubri prodotti fuori dall’UE.
Selle Italia omaggerà di uno Smart Tape ad ogni partecipante.
Developed with Greentech technology, the new Selle Italia Smart Tape is a revolutionary bar tape.
Smart Tape is fully recyclable, made from one type of material, and uses no glue, solvents or harmful materials. The integrated cap makes the taping easy and quick. Smart Tape production creates 24% less CO2 compared to bar tapes made outside the EU.
Selle Italia will give a Smart Tape to each participant.
RIDE TO INSPIRE –A QUEST FOR DOLOMITES
Cos’è che ci rende umani? La nostra coscienza? La capacità di immaginare? Entrambe ottime risposte, ma c’è un’altra parte di noi che ci contraddistingue: la capacità di ispirare, di invogliarci a migliorare vicendevolmente. Il gesto virtuoso di una persona può infatti avere la forza di spronarne un’altra a seguire il suo esempio, magari cambiando in meglio se stessa e il mondo che la circonda. È con questo spirito, con questa voglia di ispirare che ARCESE partecipa alla 36esima edizione della Maratona dles Dolomites – Enel. Un’edizione che mette al centro il concetto di umanità, quella più pura e positiva, quella che non resta ferma a guardare.
E nemmeno noi di ARCESE rimaniamo fermi. Quest’anno con tutto il nostro team abbiamo deciso di porci come obiettivo quello di iniziare un nuovo percorso, che possa essere d’impulso per noi e chi ci segue.
Abbiamo perciò voluto dare un’identità precisa alla nostra partecipazione, con un progetto dedicato: RIDE TO INSPIRE – A QUEST FOR DOLOMITES, un modo per condividere con tutti come sia possibile fare la differenza attraverso questa stupenda avventura chiamata sport.
E lo facciamo con in testa Kevin Ferrari, un ragazzo che non ha paura di oltrepassare i propri limiti, ponendosi obiettivi ogni volta più imponenti e importanti. Non lasciatevi ingannare da quel sorriso un po’ sornione di chi sembra prendere la vita con leggerezza, Kevin è un vero avventuriero, sempre con una nuova impresa da compiere in mente. Un fiume in piena, inarrestabile, che siamo orgogliosi di accogliere nella nostra squadra.
Non vediamo l’ora di salire in sella, pronti ad arrivare al traguardo. Che però, è bene ricordarlo, non è la fine di qualcosa, ma un nuovo inizio, lo step successivo da cui partire per cambiare un poco alla volta il mondo che ci circonda.
BOX
RIDE TO INSPIRE A QUEST FOR DOLOMITES si inserisce nei progetti di Corporate Social Responsibility di Arcese. Il Gruppo Arcese è un operatore logistico globale che connette mondi e bisogni. Consapevoli dell’importanza che hanno le connessioni tra le persone e le comunità in cui operiamo, ci impegniamo ad avere un impatto positivo costruendo un futuro migliore attraverso iniziative specifiche in ambito ambientale, economico e sociale.
RIDE TO INSPIREA QUEST FOR DOLOMITES
What makes us human? Our conscience? The ability to imagine? Both are excellent answers, but another part of us sets us apart: the ability to inspire, to inspire each other to improve. One person's virtuous gesture may indeed have the power to spur another to follow suit, perhaps changing themselves and the world around them for the better.
With this spirit and desire to inspire, ARCESE participates in the 36th edition of the Maratona dles Dolomites – Enel. An edition that focuses on the concept of humanity, the purest and most positive, the one that does not stand idly by.
And we at ARCESE are not standing still either. This year, together with our entire team, we decided to set ourselves the goal of starting on a new path, one that would be an inspiration for us and those who follow us.
We, therefore, wanted to give a precise identity to our participation with a dedicated project: RIDE TO INSPIRE - A QUEST FOR DOLOMITES, a way to share with everyone how making a difference through this beautiful adventure called sport is possible.
And we do so with Kevin Ferrari in the lead, a young man who is not afraid to push his own limits, setting himself bigger and bigger goals each time. Don't be fooled by that slightly sly smile of someone who seems to take life lightly. Kevin is a true adventurer, always with a new venture in mind. An unstoppable, raging river that we are proud to welcome into our team.
We can't wait to get on the saddle, ready to ride to the finish line. However, it is good to remember that this is not the end of something, but a new beginning, the next step from which to change the world around us bit by bit.
BOX
RIDE TO INSPIRE A QUEST FOR DOLOMITES is part of Arcese's Corporate Social Responsibility projects. The Arcese Group is a global logistics operator that connects worlds and needs. Aware of the importance of connections between people and the communities in which we operate, we are committed to making a positive impact by building a better future through specific environmental, economic and social initiatives.
Quando si parla di intelligenza artificiale spesso ci si pone il quesito “quale sarà il futuro dell’umanità?”
A questa domanda Shimano ha voluto rispondere attraverso il progetto “Power Your Emotions with Shimano”, che punta ad estendere il concetto di convivenza e sintonia tra umanità e intelligenza artificiale.
Il punto di partenza rimane l’essere umano che da sempre ha cercato di spingere i suoi limiti un po’ più in là, un po’ di più, di provare emozioni sempre più forti. Una spinta interiore che ha portato l’umanità ad avanzare sotto ogni punto di vista, creando strumenti che lo aiutassero a soddisfare il suo bisogno di sentire ed esplorare il mondo. Fuori e dentro di sé.
In questa storia si inserisce anche Shimano, che grazie alle sue tecnologie è sempre stata al servizio di tutte quelle persone con l’istinto di scoprire il mondo o averne esperienza in sella alla propria bicicletta. Sempre un po’ di più. Sempre un po’ più in là. Perché Shimano è in grado di potenziare ogni bicicletta e quindi di amplificare le emozioni di chi è in sella, che sia durante una gara o tra le strade di una città.
Shimano si mette a disposizione dell’uomo per soddisfare il suo bisogno di esprimere i propri desideri e le proprie emozioni. Allo stesso modo, l’intelligenza artificiale ha l’obiettivo di aiutare l’uomo a semplificare la sua vita e ad ampliare i suoi orizzonti, permettendogli di realizzare cose prima solo immaginabili.
Con questa premessa inizia questo viaggio meraviglioso, presso lo stand di Shimano alla Maratona dles Dolomites - Enel. In questa sede i passanti saranno invitati a fermarsi e raccontare quali sono le emozioni che meglio definiscono quello che provano quando vanno in bicicletta e, guidati da keyword utili all’I.A., le loro risposte si trasformeranno in un quadro personale grazie all’aiuto di un prompt designer che realizzerà le immagini con MidJourney.
Così, Shimano si pone l’obiettivo di unire in armonia tra loro tre elementi estremamente significativi per la società: l’umanità, le sue emozioni e il futuro.
When talking about artificial intelligence, the question is often asked "what will be the future of mankind?"
Shimano wanted to answer this question through the 'Power Your Emotions with Shimano' project, which aims to extend the concept of coexistence and harmony between humanity and artificial intelligence.
The starting point remains the human being, who has always sought to push his limits a little further, a little more, to feel stronger and stronger emotions. An inner drive that has led humanity to advance in every respect, creating tools to help it satisfy its need to feel and explore the world. Outside and inside.
Shimano also fits into this story, and its technologies have always been at the service of all those people with the instinct to discover the world or experience it on their bikes. Always a little more. Always a little further. Because Shimano is able to enhance every bike and thus amplify the emotions of those in the saddle, whether during a race or on the streets of a city.
Shimano makes itself available to man to satisfy his need to express his desires and emotions.
In the same way, artificial intelligence aims to help man simplify his life and broaden his horizons, enabling him to achieve things that were previously only imaginable.
With this premise, this wonderful journey begins at the Shimano stand at the Maratona dles Dolomites - Enel. Here, passers-by will be invited to stop and tell what emotions best define what they feel when they ride a bike and, guided by keywords useful for A.I., their answers will be transformed into a personal picture with the help of a prompt designer who will create the images with MidJourney.
Thus, Shimano aims to bring together in harmony three elements that are extremely significant for society: humanity, its emotions and the future.
I NOSTRI PARTNER DELLA RISTORAZIONE OUR REFRESHMENT PARTNERS
LE TAÍ DLA MARATONA IL PIATTO DEL CICLISTA
Mezzelune di segale ripiene di ricotta e porcini su salsa all’ortica, aria all’abete rosso, concassé di pomodoro e formaggio “Gran Bracun” del maso Lüch da Pcëi
Cajincí de siara cun ciote y porcins sön sossa da orties, n sofl de peció, concassé de pomodoro y ciajó “Gran Bracun” dl lüch da paur “Lüch da Pcëi”
Grazie alla collaborazione di Manuel Mangutsch, giovane chef del ristorante “Mumant” di San Cassiano e di Elena Casiraghi, specialista in nutrizione e integrazione dello sport nasce un piatto che esalta la territorialità dell’Alta Badia, essendo frutto della natura e degli alimenti del territorio locale, e che si adatta perfettamente agli atleti: gli alimenti scelti hanno tutte le caratteristiche nutrizionali per soddisfare i bisogni del ciclista e in generale dello sportivo.
“Un piatto pensato per fornire allo sportivo tutte le sostanze funzionali senza rinunciare al gusto. Ogni ingrediente è stato studiato e scelto nel rispetto dell'ambiente e della stagionalità dando priorità a quelli coltivati nel territorio. In particolare l'ortica che ha un effetto disintossicante e antinfiammatorio per l'organismo; i funghi, ricchi in zinco un prezioso minerale alleato delle naturali difese immunitarie e, non ultimo, le gemme di abete rosso ricche in polifenoli, vitamina C, dall'azione balsamica e dal sapore acidulo che contrastano la dolcezza degli altri ingredienti”
Elena Casiraghi
“Un piatto simbolo del territorio dolomitico dell’Alta Badia che celebra i prodotti di montagna: ricotta, uova e formaggio del maso, porcini e ortiche frutto della nostra terra, farina di segale del molino, pomodori del piccolo agricoltore, abete rosso da estratto prodotto dalla farmacia della zona”
Manuel Mangutsch
THE CYCLIST’S PLATE
Rye “mezzelune” ravioli stuffed with ricotta cheese and porcini mushrooms on a nettle sauce, spruce air, tomato concassé and "Gran Bracun" cheese from the farm "Lüch da Pcëi"
Cajincí de siara cun ciote y porcins sön sossa da orties, n sofl de peció, concassé de pomodoro y ciajó “Gran Bracun” dl lüch da paur “Lüch da Pcëi”
Manuel Mangutsch, young chef of the “Mumant” restaurant in San Cassiano together with Elena Casiraghi, a specialist in sports nutrition and integration, created a dish that celebrates the territoriality of Alta Badia, the nature and local ingredients and meeting the needs of cyclists and athletes thanks to their nutritional properties.
"A dish that provides the athlete with all the functional substances without compromising taste. Each ingredient has been selected with respect for the environment and seasonality, giving priority to products grown in the region: the nettle, which has an anti-inflammatory effect; the mushrooms, rich in zinc, which strengthen the body's defences; the spruce buds, rich in polyphenols and vitamin C, which have a balsamic effect and an acidic taste that contrasts with the sweetness of the other ingredients” Elena Casiraghi
A dish that symbolises the Dolomites of Alta Badia and celebrates the products of the mountains: Ricotta, eggs and cheese from the farm, porcini mushrooms and nettle from the surrounding area, rye flour from the mill, tomatoes from the small farmer and extract from spruce buds made in the local pharmacy. Manuel Mangutsch
ARABBA
Single trail per il divertimento off-road, gite con panorami mozzafiato alla scoperta del territorio, tour impegnativi per mettere alla prova anche i più tenaci. Ad Arabba l’estate è su due ruote
Pedalare tra le Dolomiti, patrimonio dell’UNESCO, è per ogni ciclista la realizzazione del sogno più bello. Non c’è angolo di Arabba che non possa essere scoperto pedalando. In mountain bike, in e-bike o con la bici da strada: qui ci sono percorsi per tutti, dalle salite impegnative che hanno fatto la storia del ciclismo agli itinerari che coniugano divertimento e panorami mozzafiato. Non solo. Ad Arabba l’estate ciclistica offre una serie di appuntamenti davvero eccezionali, con eventi di richiamo internazionale diventati ormai dei veri e propri cult. A partire dal Giro d’Italia, la celebre corsa rosa che per la sua 19^ tappa, la più entusiasmante, attraverserà Arabba (il 26 maggio) per poi inerpicarsi verso Passo Campolongo, Valparola, Falzarego, Giau e Tre Croci e approdare alle Tre Cime di Lavaredo: una tappa per scalatori veri. Da segnare in agenda anche il Sellaronda Bike Day (10 giugno e 16 settembre) e il Dolomites Bike Day (24 giugno), giornate dedicate agli amanti delle due ruote, non solo ad atleti allenati ma anche a semplici appassionati, inoltre c'è il ritorno della Cronoscalata ciclistica da Arabba a Passo Pordoi (25 giugno). Per gli irriducibili della MTB poi, due appuntamenti imperdibili: la Hero Dolomites (17 giugno), la gara di mountain bike più dura e spettacolare al mondo, una maratona su due ruote, una prova di resistenza che prevede anche una sfida nella sfida, ovvero la diabolica salita dell’Ornella - considerata una tra le salite più dure d’Italia dai veri MTBikers - che dai 1.602 metri di Arabba si inerpica in direzione Porta Vescovo fino ai 2.359 metri, con panorami da capogiro e uno strappo del 30% che spesso costringe a scendere dalla sella e spingere a piedi; e il Sellaronda MTB Tour, percorribile sia in senso orario che antiorario, che consente di arrivare in quota senza fatica portando le bici sugli impianti di risalita e godersi quindi pause gastronomiche nei rifugi e ristoranti lungo il tragitto prima di buttarsi in discese mozzafiato e single trails che mettono alla prova anche i pedalatori più tenaci.
Single trails for off-road fun, rides with breathtaking views to discover the area, challenging tours to test even the most tenacious. In Arabba, summer is on two wheels
Cycling in the Dolomites, a UNESCO heritage site, is the realization of the most beautiful dream for every cyclist. There is no corner of Arabba that cannot be discovered by pedalling. By mountain bike, e-bike or road bike: here there are routes for everyone, from the challenging climbs that have made the history of cycling to itineraries that combine fun and breathtaking views. Not only. In Arabba, the cycling summer offers a series of truly exceptional events, with events of international appeal that have now become real cult favorites. Starting from the Giro d’Italia, the famous pink race which for its 19th stage, the most exciting, will cross Arabba (May 26) and then climb towards Passo Campolongo, Valparola, Falzarego, Giau and Tre Croci and arrive at the Tre Cime di Lavaredo: a stage for true climbers. Also noteworthy in the agenda are the Sellaronda Bike Day (10 June and 16 September) and the Dolomites Bike Day (24 June), days dedicated to two-wheel lovers, not only trained athletes but also simple enthusiasts, in addition, there is the Arabba - Passo Pordoi hill climb (25 June). For the diehards of MTB then, two unmissable appointments: the Hero Dolomites (17 June), the toughest and most spectacular mountain bike race in the world, a marathon on two wheels, an endurance test that also includes a challenge within a challenge, i.e. the diabolical Ornella climb - considered one of the hardest climbs in Italy by true MTBikers - which from 1,602 meters at Arabba climbs towards Porta Vescovo up to 2,359 metres, with dizzying panoramas and a 30% climb that often forces you to dismount and push on foot; and the Sellaronda MTB Tour, which can be traveled both clockwise and counterclockwise, which allows you to reach altitude effortlessly by carrying your bikes on the ski lifts and then enjoying gastronomic breaks in the refuges and restaurants along the way before jumping into breathtaking descents and single trails that put even the most tenacious cyclists to the test.
Foto: 1. Alex Moling 2. Andrea Costa / Sellaronda MTBIN VAL DI FASSA LA MTB È DA COPPA DEL MONDO
Un’ascesa decisa, in pochi anni, ai vertici dell’enduro mondiale per la Val di Fassa che, il 24 e 25 giugno, è sede di UCI Enduro World Cup Val di Fassa Trentino. La tappa di Coppa del Mondo arriva dopo l’accordo tra UCI (Union Cycliste Internationale) e WBD (Warner Bros. Discovery) che, da quest’anno, include diverse sfide delle discipline dell’mtb. La località, infatti, è sempre più apprezzata per paesaggi dolomitici, accoglienza e tracciati di gara, dopo essere stata sede (dal 2019) di Enduro World Series (EWS) che (dal 2023) viene elevato allo status di Coppa del Mondo UCI.
Oltre a questa sfida importante, Fassa conta su diversi percorsi mtb, che in alcuni casi prevedono l’uso degli impianti di risalita - con apposito pass - come il famoso Sellaronda mtb. Tracciati da scoprire da soli o in compagnia di una guida mountain bike. Per coloro che sulle ruote grasse cercano emozioni forti c’è pure il “Fassa Bike Resort” del Belvedere di Canazei, con “single trail” che riservano sorprese a ogni curva.
Mette, invece, d’accordo mamme, papà e figli (anche piccoli), la Pista ciclabile delle Dolomiti di Fassa e Fiemme: l’itinerario di 48 km corre, per lo più, vicino ai paesi e lungo il torrente Avisio ed è servita dal “Bike Express Fassa-Fiemme”. Il bus, con rimorchio per l’attrezzatura, permette di andare in bici da Canazei (1465 m) a Molina di Fiemme (965 m), e al ritorno di risalire, comodamente, in Fassa.
Gli appassionati delle due ruote, poi, in valle trovano anche hotel con servizi loro dedicati nonché noleggi bici, bike ed e-bike e negozi specializzati.
IN VAL DI FASSA, MTB REACHES THE WORLD CUP
A rapid rise, in just a few years, to the top of worldwide enduro for Val di Fassa which, on June 24th and 25th, is the location of UCI Enduro World Cup Val di Fassa Trentino. The stage of the World Cup arrives here after the agreement between UCI (Union Cycliste Internationale) and WBD (Warner Bros. Discovery) which, from this year, includes several challenges of the MTB disciplines. The resort is more and more appreciated for its landscapes, hospitality, and racetracks, after being headquarters (since 2019) of Enduro World Series (EWS), which (from 2023) is elevated to the status of UCI World Cup.
Besides this important challenge, Fassa boasts several MTB routes, which in some cases require the use of lifts – with a specific pass –, such as the renowned Sellaronda MTB. Tracks to be discovered alone or accompanied by a mountain bike guide. For those who seek strong emotions, “Fassa Bike Resort” of Belvedere in Canazei is ideal, with single trails that hold surprises at every turn.
What brings together mothers, fathers, and children (also the little ones), instead, is the Cycling route of Fassa and Fiemme’s Dolomites: this 48-km-long itinerary runs mostly near the villages and along Avisio stream and is served by “Bike Express Fassa-Fiemme” This bus, with a trailer for the equipment, allows to cycle from Canazei (1465 m) to Molina di Fiemme (965 m), and to return comfortably to Fassa.
Bike enthusiasts, additionally, find in the valley hotels with dedicated services, as well as bike, e-bike and MTB rentals, and specialised shops.
BËNUNÌ TE GHERDËINA!
BENVENUTO IN VAL GARDENA!
DOLOMITES VAL GARDENA: LA VALLE DELLE DOLOMITI PER ECCELLENZA
La Val Gardena si trova nel cuore delle Dolomiti, in Alto Adige, tra le montagne più maestose del mondo. Con i suoi 25 chilometri di lunghezza e le tre lingue parlate, sa entusiasmare allo stesso modo chi ama la natura, gli sport, il relax e la cultura. Immersa nell’incontaminato Parco naturale Puez-Odle, area delle Dolomiti Patrimonio mondiale UNESCO, la Val Gardena promette incomparabili esperienze di montagna, in ogni momento dell’anno.
Ciò che rende unica una vacanza in questa valle è il panorama straordinario degli spettacolari gruppi delle Odle, del Cir, del Sella e dell’incomparabile Sassolungo.
Anche gli appassionati di mountain-bike si sentono a casa in mezzo a queste montagne perché, oltre a scoprire uno scenario magnifico, hanno a disposizione numerosi itinerari: dai percorsi più facili verso la Città dei Sassi o sull’Alpe di Siusi, fino ai trail da brivido per chi ama le scariche di adrenalina…
La straordinaria natura delle Dolomiti può essere scoperta anche in sella a una bicicletta grazie ai 600 chilometri di percorsi per le due ruote. I paesi di Ortisei, S. Cristina e Selva di Val Gardena propongono ben 22 escursioni, tutte in giornata.
Ai biker esperti, che desiderano mettersi in sella per divertirsi sui trail e respirare l’atmosfera delle Dolomiti a pieni polmoni, consigliamo in particolar modo il “Sellaronda MTB Track TOUR”. I due itinerari intorno al Gruppo del Sella, percorribili in senso orario o antiorario, offrono viste mozzafiato sulle cime più belle e sulla Marmolada, la regina delle Dolomiti.
A chi invece predilige il flow trail, “Val Gardena Trail Arena” ha riservato avventure all’insegna del divertimento su sei percorsi: con il Trail Arena Ticket per la cabinovia Dantercepies, la seggiovia Cir, l’impianto di risalita Piz Seteur e la cabinovia Ciampinoi e la seggiovia Costabella, i trail si possono percorrere e ripetere a piacimento. Una proposta ideale per grandi e ragazzi che hanno la passione della bicicletta.
La nuova mappa dedicata agli appassionati di mountainbike, il nuovo sito web www.mtb-dolomites.com e anche i cartelli disposti lungo i percorsi, forniscono una panoramica di itinerari, trail e di tutte le proposte per la bicicletta nella regione.
www.valgardena.it
fotocredit: valgardena.it
BËNUNÌ TE GHERDËINA!
WELCOME TO VAL GARDENA!
DOLOMITES VAL GARDENA: THE VALLEY OF THE DOLOMITES PAR EXCELLENCE
Val Gardena is more than meets the eye. A slice of heaven on Earth for people wanting to be surrounded by nature, sports athletes and enthusiasts, holiday-goers looking to escape from the summer heat, and culture vultures. A trilingual, 25-km valley in South Tyrol, it’s home to the breathtaking Puez-Odle Nature Park, and is surrounded by the most majestic mountains in the world – the Dolomites, a UNESCO World Heritage Site. The unique landscape and view of the spectacular mountain peaks of the Odle Group, Cir summits, Passo Sella and the unmistakeable Sassolungo will be a sight you’ll remember forevermore.
Mountain bikers feel at home when travelling to these mountains for the breathtaking scenery as well as the Dolomites’ numerous trails. Start easy with the Stone City and Alpe di Siusi trails, to then dive headfirst into more complicated ones for an adrenaline rush… it’s never a dull day, new landscapes awaiting to be found around the next corner.
The Dolomites’ unique nature can be discovered on a bicycle and cycling across the 600 km bike path network. The villages of Ortisei, S. Cristina, and Selva di Val Gardena are the starting point for a good 22 day trips.
For cycling experts, eager to explore every corner of the mountains and tackle as many trails in a day, we’ve developed the “Sellaronda MTB Track TOUR”. The tour was designed around Passo Sella and can be completed both clockwise and anticlockwise. It boasts breathtaking views over the most beautiful summits and the Queen of the Dolomites – the Marmolada.
The “Val Gardena Trail Arena” is an adventurous programme featuring six flow trails. Purchase the Trail Arena ticket and explore the Dantercepies, Cir, Ciampinoi, Costabella and Piz Seteur as often as you want. A perfect offer for fans or cycling, whatever the age or level.
Explore www.mtb-dolomites.com which, in combination with the signposts and information boards on the routes, will give you an overview of excursions, trails, and the entire cycling offer in the region.
www.valgardena.it
COLLE SANTA LUCIA
Colle Santa Lucia è nella storia del ciclismo grazie al Passo Giau. Non ha bisogno di presentazioni, ogni anno decine di migliaia di atleti e appassionati affrontano questa salita, dove le ampie praterie, le piccole baite in legno, e panorami fanno da cornice ad una esperienza che rimane come una piccola impresa.
La Strada della Vena è un percorso ciclopedonale per le mountain bike, 12 km fra i boschi che collegano le Miniere del Fursil di Colle Santa Lucia al Castello di Andraz. Un tempo il ferro pregiato estratto nelle miniere veniva trasportato lungo questo percorso per essere lavorato nel forno realizzato ai piedi del castello, da qui il materiale proseguiva il suo cammino verso la Val Badia per arrivare a Bressanone.
Al mondo sotterraneo delle miniere e al castello sono legate alcune leggende ladine come quella della Delibana, e del regno sotterraneo di Aurona, oltre ai collegamenti che troviamo nella più famosa saga del popolo dei Fanes.
Si pensa che la leggenda della Delibana abbia ispirato i racconti dei fratelli Grimm dai quali è nata la favola di Biancaneve e i sette nani.
Colle Santa Lucia is in cycling history thanks to Passo Giau. This famous mountain pass needs no introduction. Every year, tens of thousands of athletes and enthusiasts tackle this ascent, where wide meadows, small wooden huts and views frame an experience that counts as a small feat.
The route “Strada della Vena” is a cycle-pedestrian path for mountain bikes: 12 km through the woods connecting the Fursil Mines of Colle Santa Lucia to Andraz Castle.
Precious iron extracted from the mines was once transported along this route to be worked in the furnace built in the castle and from here this material was carried towards Val Badia to reach Bressanone.
Some Ladin legends are linked to the underground world of mining and the castle such as the tale of the “Delibana”, that of the underground kingdom of “Aurona” and the famous epic cycle of the Kingdom of Fanes.
The legend of the Delibana is thought to have inspired the Grimm brothers' tales from which also the fairy tale Snow White and the Seven Dwarfs was born.
VAL FIORENTINA
La Val Fiorentina è la partenza ideale per gli amanti delle due ruote, grazie alla sua vicinanza al Passo Giau, tappa iconica del Giro d’Italia e della Maratona dles Dolomites - Enel. Gli appassionati della mtb o e-bike potranno percorrere numerosi itinerari tra le più belle zone delle Dolomiti: dalle 5 Torri a Mondeval de Sora, con la possibilità di soste di degustazione in uno dei rifugi o malghe della Valle. Selva di Cadore è infatti terra di formaggi, pasture e animali al pascolo che in estate popolano gli alpeggi. Qui nei secoli si è tramandato un patrimonio culturale fatto di riti, arti e tradizioni culinarie e casearie, un tesoro tutto da scoprire, in particolare con un percorso su due ruote di incredibile bellezza: il giro delle malghe. Questo tour vi porterà attraverso le malghe e le aree pascolive della vallata. Scendendo comode mulattiere e percorsi adatti anche ai principianti, avrete modo di assaggiare i piatti della cucina tipica abilmente preparati dai malgari e rifugisti. Natura selvaggia, cibo sano, sport e la bellezza delle Dolomiti, per rendere le vostre giornate indimenticabili ai piedi del monte Pelmo nella Natura Senza Tempo della Val Fiorentina.
Val Fiorentina is the ideal starting point for two-wheels lovers, thanks to its closeness to Passo Giau, iconic stage of the Giro d’Italia and the Maratona dles Dolomites - Enel. The fans of mtb or e-bike can travel several itineraries between the most beautiful areas of the Dolomites: from 5 Torri to Mondeval de Sora, with the possibility of tasting breaks in one of the alpine huts or dairy farms of the valley. In fact, Selva di Cadore is land of cheeses and grazing animals that populate the pastures in summer. Here, a cultural heritage made of rituals, arts and culinary traditions has been handed down over the centuries and you can explore it through a two-wheels path of incredible beauty: the tour of the alpine pastures. This tour will bring you through the alpine huts and the pastures of the valley. Going down easy mule tracks and beginner-friendly itineraries, you will have the opportunity to taste the dishes of the typical cuisine, proficiently cooked by the huts and dairy farms owners. Wild nature, healthy food, sports and the beauty of the Dolomites to make your days unforgettable at the bottom of Mt. Pelmo, in the Timeless Nature of Val Fiorentina.
CORTINA BIKE RESORT
Le vacanze a Cortina si passano anche su due ruote. Mountain Bike è sinonimo di territorio, storia e natura. Escursioni in mountain bike su tracciati segnalati, per ogni ordine e grado di difficoltà.
Dai percorsi panoramici in alta quota alle adrenaliniche discese nei boschi per gli amanti del freeride agli itinerari meno impegnativi per famiglie e per chi si vuole rilassare facendo tappa in uno dei numerosi rifugi di montagna e assaporare i piatti tipici della tradizione. I percorsi ufficiali della Bike Resort, numerati e segnalati, per agonisti o per dilettanti, per bambini e per adulti, vi aiuteranno a scoprire tutte le bellezze della destinazione. I percorsi più impegnativi e i traguardi più ambiti diventano accessibili e alla portata di tutti, grazie alle e-bike: tantissimi e per tutti i gusti i percorsi da fare su due ruote a Cortina, vero e proprio Bike Resort con 700 km di percorsi, 1 Bike Park, 2 skill park, molteplici bike hotel e rifugi attrezzati e il bike pass: un’unica tessera per 9 impianti di risalita, attrezzati per il trasporto della bici.
Scopri i percorsi: www.dolomiti.org/it/cortina/esperienze/t/mountain-bike
E per i più avventurosi, il Bike Park Dolomiti vi aspetta: nella zona di Socrepes e della Tofana si sviluppano 18 Km di sentieri flow e tecnici adatti a tutte le capacità con oltre 1900m di dislivello complessivo.
Gli amanti della bici da strada potranno scoprire la Conca Ampezzana e le valli circostanti lungo alcuni dei Passi più pittoreschi e panoramici delle Dolomiti, per un totale di oltre 700 km.
Fun on two wheels!
Cortina offers many spectacular itineraries for every type of MTB enthusiasts, from scenic routes at altitude and excursions that take in lush meadows and mountain huts, to downhill routes and challenging tours that require a good level of fitness. Whatever your preference and type of ride, your efforts are always rewarded with magnificent Dolomite views!.
Find out the trails selected for you:
www.dolomiti.org/en/cortina/experiences/t/mountain-bike
Cortina offers a vast number of beautiful itineraries for every type of biker, with more than 700km of routes, including downhill and skill parks. Other bike services include refuges, bike hotels and a bike pass giving access to uphill facilities for rides at altitude.
With the E-bike, even the most challenging itineraries and far-away destinations become accessible for everyone. For the adventurer, Cortina Bike Park Dolomiti: the area of Socrepes and Tofana hosts 18 km of flow and technical trails suitable for all levels with over 1900 m of overall vertical difference.
Road cycling fans can indulge in routes of different lengths and levels of difficulty that all feature the same incomparable beauty: from the Giro d’Italia routes to the discovery of various passes and typical villages in the surrounding valleys: Cadore, Val Pusteria and Val Badia. Discover the Ampezzo Valley and surrounding valleys along numerous cycle routes through some of the most picturesque and panoramic passes in the Dolomites, more than 700 km in total.
UN GRANDE GIULAN A TUTTI I VOLONTARI
Intorno a noi le guerre, la violenza, i soprusi. E poi i santi inquisitori, gli orribili inquinatori, l’intelligenza artificiale, i nuovi censori. E poi quelli che dicono che dalle tragedie non bisogna scappare, quelli che chiudono i porti e quelli che guardano i migranti morire nel mare. Chiudo gli occhi. L’umanità è fatta di donne e uomini umani, nel senso che sanno comunicare umanità e non atrocità. Come fate voi volontari instancabili, che con il vostro fare rendete fattibile questa grande gioia che è la Maratona. Voi siete la mia gioia, più profonda e umana. Ci vediamo tutti, insieme, lunedì sera, quando la festa continuerà e sarà la nostra festa, e sarà festa grande, solo per noi. Incër nos ia veres, violënza, abusc. Y spo sanc incuisiturs y santes incuisituries, porsones ariciores che incuinëia, l’inteliënza artifiziala, i zensurs nüs. Y spo él che che dij che dales tragedies ne desson nia sciampé, che che stlüj i porc de mer y che che ciara pro sciöche les porsones che migrëia mör tl mer.
N GRAN GIULAN A DÜC I VOLONTARS Y A DÖTES LES VOLONTARES
I stlüji i edli. L’umanité é fata de porsones che sá da comuniché umanité y nia brutalité. Sciöche i fajëis os volontars y volontares che se dëis da fá zënza ves stancé y insciö fajëis poscibla chësta gran ligrëza che é la Maratona. Os sëis mia ligrëza plü sota y umana. I se odun düc, adöm, en lönesc sëra, canche la festa jará inant y al sará nosta festa, y al sará na gran festa, ma por nos.
Giulan.
Michil CostaC’È UN NUOVO PERCORSO E INIZIA SU GAZZETTA
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