4 minute read

ExpoCecop 2022: un evento per ripartire

Next Article
approccio

approccio

Da sinistra, gli store di corso Porta Borsari a Verona e presso il centro commerciale Vulcano di Sesto San Giovanni, a Milano: sono stati inaugurati a novembre, insieme ad altri sette ex GrandVision

Advertisement

In occasione della Fashion Week di fine settembre a Milano sono stati inaugurati anche i centri ottici di via Lorenteggio e piazza Risorgimento. Il primo, presente da dieci anni in città, è caratterizzato da cinque ampie vetrine e ha una superficie di oltre 60 mq, con un assortimento di 900 modelli vista e sole. Il secondo invece, nato più di quindici anni fa, è caratterizzato da quattro ampie vetrine su un’area di oltre 80 mq, con 1.000 montature vista e sole. «In occasione della nuova apertura ha ospitato una performance che ha visto protagonista un capo iconico di Romeo Gigli e un’esposizione di monili in rame e pietre grezze appositamente studiati per le prime sfilate della maison: pezzi unici che appartengono all’archivio storico del brand, presentati per la prima volta ad accompagnare la linea di occhiali Romeo Gigli, di cui Vision Group detiene la distribuzione esclusiva in Italia», ricordano dal network. In tutti e tre i punti vendita si trovano «innovativi banchi dimostrativi digitali e una parete esperienziale per le lenti oftalmiche, che hanno lo scopo di spiegare le caratteristiche tecniche e far provare in modo coinvolgente le migliori soluzioni ottiche disponibili sul mercato, per un acquisto sempre più consapevole e in grado di rispondere in modo puntuale alle differenti esigenze di benessere visivo e stili di vita», precisano in Vision Group. A fine ottobre è stata la volta dello store inaugurato nello storico centro commerciale milanese di Bonola, in via Giacomo Quarenghi, zona nord ovest della città: si tratta del primo dei negozi a insegna GrandVision a essere convertito in VisionOttica. «A contraddistinguere l’offerta del centro ottico, che si estende su una superficie di oltre 80 metri quadrati, è il posizionamento focalizzato sui contenuti professionali, legati in particolare al mondo delle lenti, con un assortimento rinnovato e una strumentazione all’avanguardia - dicono ancora in Vision Group - Nell’ambito dell’occhialeria, l’offerta si arricchisce con nuovi brand e con le collezioni in distribuzione esclusiva del gruppo». «Con l’inaugurazione di VisionOttica Bonola diamo finalmente avvio al percorso di rebranding della rete GrandVision acquisita - dichiara Marco Procacciante, amministratore delegato di Vision Group - Un’operazione di carattere strategico che ci vedrà impegnati nel rafforzare il posizionamento e l’attrattività di VisionOttica a beneficio dei nostri affiliati e dei clienti. VisionOttica è un concept che mette al centro l’eccellenza dei servizi e dei prodotti. Puntiamo pertanto a valorizzare i nostri ottici optometristi e tutto il personale attraverso percorsi di formazione e sviluppo dei talenti, in linea con gli alti standard di qualità richiesti dalle nostre certificazioni». Oggi sono oltre 300 i punti vendita dell’insegna di Vision Group in tutta Italia: entro fine 2022 il gruppo conta di concludere il rebranding per una trentina di negozi ex GrandVision e VistaSì, con l’obiettivo di superare quota 400 centri VisionOttica nella primavera 2023.

a cura della redazione

Il 13 e il 14 novembre, presso l’Hotel Sheraton Parco de’ Medici di Roma, si è tenuta la quattordicesima edizione della convention del gruppo, che in Italia conta circa 800 centri ottici indipendenti associati: una novantina le insegne che vi hanno partecipato, fra presenza fisica e online

ExpoCecop 2022 è stato il primo evento nazionale che ha visto come protagonista il rinnovato management del network. «Il nostro viaggio insieme è iniziato un anno fa: il gruppo ha impostato un nuovo approccio e team, con una visione focalizzata sulla volontà di portare cambiamento, evoluzione e guidare la trasformazione verso il futuro». Così il country manager Italia Andrea Vita ha aperto il meeting, che si è tenuto a tre anni dall’ultimo. «Un nuovo viaggio comincia con una ripartenza e porta con sé una nuova visione, data dall’insieme di tutti i nostri valori, aspettative e obiettivi», ha detto il manager. “Nuove ottiche per ripartire” è stato infatti il tema di questa ExpoCecop. «L’ottica e le dinamiche del punto vendita post pandemia si sono evolute e si stanno evolvendo, richiedendo un approccio diverso - ha precisato Vita - Più imprenditoriale, proattivo, social, digital e su misura del cliente: questa è la direzione verso cui sta andando il gruppo, insieme ai nuovi volti del team Cecop Italia e con la guida del nostro general manager global, Jean de Contades». Sul palco dell’evento sono intervenuti tre professionisti, condotti da Nicola Di Lernia, che in plenaria hanno sviscerato temi dell’evento sotto varie sfaccettature. Ha aperto le danze, con “Cosa ti dice il cervello?”, Giovanna Prina, autrice della sezione online Management de Il Sole 24 Ore, ha approfondito i temi legati all’utilizzo del gioco nell’apprendimento e di metodologie di attivazione, finalizzate a rendere la

Da sinistra, Andrea Vita, country manager di Cecop Italia, e Nicola Di Lernia, conduttore dell’evento

This article is from: