VCR NEXT: UN GRANDE SUCCESSO, TRA SODDISFAZIONI E FATICA
LLo scorso 25 ottobre si è svolto lo storico congresso VCR, completamente pieno di novità: nuova sede congressuale, nuovo format congressuale e una rinnovata scelta sulle tematiche chiave. Svoltosi in una sola giornata presso la sede Monterosa91 a Milano, VCR NEXT ha registrato un boom di iscritti, tanto da andare molto presto in overbooking a causa del numero chiuso, volto a stimolare una mag -
giore interattività tra partecipanti. I feedback, secondo il Dottor Lucio Buratto, organizzatore e direttore di VCR, sono stati molto positivi, anche grazie al focus particolare dato alla chirurgia della cataratta standard, quella affrontata tutti i giorni da migliaia di chirurghi. “La soddisfazione dei medici è stata elevatissima e la formula molto utile e interessante”, spiega Buratto. “Abbiamo affrontato argomenti di
necessità quotidiana, cercando di restare più vicini ai chirurghi che tutti i giorni eseguono la chirurgia della cataratta standard, senza grandi difficoltà”. La volontà di concentrare tutto in una giornata, coniugata con un’area espositiva più coinvolgente e che promuovesse l’interazione tra medici e aziende è risultata una formula vincente, che è piaciuta molto a partecipanti ed espositori.
Le IOL sono il vero fulcro della chirurgia della cataratta.
VCR Next 2024
Una nuova sede, una nuova impostazione del Congresso, con argomento monotematico, uno spirito rinnovato nelle energie: questo Videocatarattarefrattiva Next 2024.
La giornata congressuale, pur se in una fredda a Milano, è cominciata con uno splendido cielo azzurro e un sole luminoso, anche se non molto caldo.
L’ingresso nella nuova struttura, Monterosa 91, era piacevole e di buon augurio: ampie pareti a vetri, scale mobili, un ambiente open space che dall’alto dell’area ingresso consentiva di dominare la zona degli stand e quella della segreteria mentre, alla fine delle scale mobili “molto verticali”, si arrivava alla sala congressuale, ampia, luminosa e accogliente, pur se strutturata come un grande e moderno cinema.
L’enorme ledwall sulla parete di sfondo ha riportato non solo le immagini tipiche di un congresso, ma anche alcuni effetti speciali che hanno incuriosito i numerosi ed attenti partecipanti.
La nuova strutturazione congressuale, che la mente sempre in attività di Lucio Buratto ha voluto creare come novità 2024, ha incuriosito ed interessato i partecipanti che hanno riempito l’aula congressuale fino a fine lavori, nel tardo pomeriggio. Ospiti internazionali e Relatori italiani hanno dinamizzato e gestito le vari Sessioni con quel giusto dinamismo e quella corretta dialettica tra esperti che è molto piaciuta ai partecipanti.
Un ennesimo successo di Lucio Buratto che ha ripreso anche l’idea del dibattito dinanzi al Giudice come intermezzo divertente, ma pur sempre scientificamente valido, mentre filmati di chirurgie semplici e complesse hanno generato discussioni garbate, ma animate.
Una bella giornata congressuale che speriamo prosegua anche nel 2025 e di cui resteranno in memoria anche i momenti conviviali nella vasta hall del piano di mezzo e il particolare momento del festeggiamento dell’importante compleanno del Dottor Buratto (cifra tonda!) formalizzata da un’enorme torta con una IOL disegnata al centro, ed ancor più dal fragoroso applauso di affettuoso ringraziamento che tutti noi abbiamo tributato a Lucio Buratto, un Maestro unico e irripetibile.
Vittorio Picardo
Il tema principale di VCR NEXT è stato “le nuove IOL”: come spiega il Dottor Buratto, l’idea di focalizzarsi su un tema specifico ha diversificato molto il congresso rispetto ciò a cui siamo abituati. Le IOL sono, secondo Lucio Buratto, il vero fulcro della chirurgia della cataratta. “Sono quelle che danno una visione più o meno buona e soddisfacente al paziente, secondo le varie esigenze”, afferma. “Abbiamo quindi cercato di dare più informazioni per personalizzare il risultato post-chirurgico al paziente”. Le discussioni si sono quindi concentrate sui vari tipi di IOL attualmente presenti e come sono in grado di soddisfare le molteplici richieste delle varie tipologie di paziente, a seconda che si voglia correggere l’astigmatismo, la miopia, l’ipermetropia, la presbiopia, o an-
cora, vedere meglio da lontano piuttosto che da vicino e così via. “Con le informazioni che abbiamo dato, credo siamo riusciti a migliorare la capacità di selezione dei prodotti e dei pazienti e quindi ottimizzare il risultato funzionale e chirurgico per il paziente e per il medico”, spiega Buratto. “Tutto questo perché quando il paziente è contento, anche il medico lo è!”.
Un grande successo che però è costato non poca fatica. “Non è facile organizzare un congresso e a volte si riscontrano delle serie difficoltà, soprattutto nella richiesta di supporto. Questo principalmente a causa del grande numero di congressi di oftalmologia che ogni anno sono offerti sul territorio nazionale”, afferma Lucio Buratto. Sul futuro di VCR, dunque Dottor Buratto non si sbilancia.
“Sto pensando di proporre VCR ogni due anni, o ridurlo ulteriormente. Un peccato, perché la formula ha dimostrato di essere molto positiva”.
A prescindere da quale sarà il futuro di VCR, ancora una volta la qualità offerta dal Dottor Lucio Buratto e dai suoi co-organizzatori è sempre di altissimo livello e gli sforzi sono stati tutti ripagati. “Vorrei ringraziare le aziende che hanno contribuito anche quest’anno con entusiasmo e anche tutti i medici che mi hanno aiutato nell’organizzare, specialmente i Dottori Vittorio Picardo, Tommaso Candian e la Dottoressa Rosa Giglio, con i quali ho una collaborazione positiva da anni”, dichiara Buratto. “Ringrazio inoltre tutti i medici che hanno contribuito mandandoci i loro casi clinici, rendendo VCR NEXT 2024 un grande successo”, conclude.