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Territorio
Valter Paoli nella vita fa l’ingegnere. Nell’altra vita, quella dedicata alle attività post lavoro (che in realtà sempre di lavoro sono fatte), è presidente di Geas (Giudicarie energia acqua e servizi), la società oggi “in house” (che significa di proprietà esclusiva dell’ente pubblico) fondata poco più di vent’anni fa, esattamente nel 2002, dai comuni delle Giudicarie. In questo tempo è andata molto oltre. Infatti è in grado di servire realtà che spaziano in territori più ampi: dalla Busa di Tione alla valle del Chiese, dalla Rendena alle Giudicarie Esteriori, galoppando verso Valle di Ledro, Valle dei Laghi e Altopiano della Paganella.
Per fare cosa? “Fra i servizi –ha raccontato Paoli ai trentasei soci riuniti in Assemblea - ha assunto un peso sempre più preponderante la gestione della qualità della risorsa idrica potabile”, che detta in termini concreti significa controllo e gestione degli acquedotti. Trentasei soci, con aumento in vista: dopo Cavedago e Ledro, entrati nel 2022, arriverà Spormaggiore, a completare la presenza di Geas sull’Altopiano della Paganella. Ma l’ingegnere sta pensando di conquistare altri territori: per esempio i comuni non ancora conquistati del bacino del Consorzio Bim del Sarca, oltre a quelli delle valli del Noce (Non e Sole).
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L’Assemblea annuale è il luogo giusto per mostrare ai soci ciò che si è fatto durante l’anno precedente. E quale