3 minute read

Eusalp, a metà giugno la quinta edizione

I SOGGETTI COINVOLTI

“Una delle principali accuse che i giovani fanno ai responsabili dei territori di periferia è di non promuovere mai eventi di una certa portata, come quelli che si vedono nelle città. Questa distanza fra centro e periferia, in parte vera ed in parte vissuta dal giovane come un minus spinge le nuove generazioni ad uscire dal territorio di origine per stabilirsi in altre realtà urbane o metropolitane che sembrano avere maggiori opportunità per una vita futura vissuta da protagonisti”. Da questi presupposti teorici parte Piazza Viva (associazione di promoziono sociale con sede a Tione) per organizzare, fra il 14 ed il 18 giugno prossimi, la quinta edizione del torneo internazionale di calcio per rappresentative regionali giovanili maschili under sedici dedicato alle squadre dell’Eusalp. E pensare, come scrivono i responsabili dell’Associazione, “che le periferie, specie quelle di montagna, vengono viste da coloro che vivono in città come delle grandi opportunità per vivere una vita all’aria aperta, in un ambiente salubre lontano dagli inquinamenti e dai rumori delle città”.

Advertisement

Secondo questa logica, Piazza Viva organizza il torneo “mostrando al territorio come sia possibile promuovere iniziative nazionali ed internazionali. Bastano buona volontà e sinergie sul territorio. Così una iniziativa partita in sordina quattro anni or sono, oggi rappresenta un evento fatto proprio dalla Figc (Federazione gioco calcio) provinciale e nazionale, che trova il patrocinio e la garanzia di essere inserito nei programmi di Eusalp, una macroregione alpina che l’Unione europea ha attivato per favorire il confronto fra regioni di Stati diversi che fanno parte delle Alpi sul proprio territorio”.

Generare sinergie interne alle Valli Giudicarie fra Amministrazioni comunali, istituzioni sovracomunali, società sportive e associazioni di promozione sociale, con la partecipazione della Cassa Rurale, delle strutture ricettive, dell’Istituto superiore Guetti, dell’assessorato provinciale, del Coni e della Figc-Lnd (Lega nazionale dilettanti). Questo uno degli obiettivi della manifestazione.

“L’Eusalp, attraverso l’ufficio referente presso la Provincia Autonoma di Trento, è stato coinvolto – osservano a Piazza Viva - in un approccio basato sulla sinergia, la collaborazione, la valorizzazione delle risorse sportive pubbliche e private, i mondi vitali presenti sul territorio, la struttura alberghiera, il mondo scolastico superiore. Dalla collaborazione possono nascere proposte poi attuate che nulla hanno da invidiare a quanto proposto in ambienti più ampi”.

Fra gli obiettivi, apertura e confronto con altre realtà nazionali ed europee; dialogo interno al territorio fra istituzioni, privato sociale e mondo produttivo; sperimentazioni turistiche ed in particolare turismo sportivo in zone a vocazione turistica inespressa; valorizzazione delle strutture sportive e ricettive del territorio. Ce n’è abbastanza per arrischiarsi a mettere i piedi su un terreno non proprio privo di ostacoli.

NON SOLO SPORT

“No, non solo sport”, garantiscono gli organizzatori, che parlano dell’ampiezza della sfera economica, “con la presenza di centinaia di atleti e di molte loro famiglie che passano il soggiorno nelle strutture ricettive della zona”. Gli alberghi coinvolti sono nove, distribuiti su tutto il territorio giudicariese: quattro nel Chiese, uno nella Busa di Tione, due nella Rendena e due nelle Giudicarie Esteriori. “A ciò si aggiunge l’indotto con la presenza delle famiglie degli atleti, dei dirigenti di società sportive nazionali... Alla finale dello scorso anno hanno partecipato oltre 700 persone. Si ritiene che il torneo coinvolgerà complessivamente più di mille ospiti provenienti dall’esterno delle Giudicarie”.

Il conto economico valutato è lusinghiero. “La spesa prodotta dal torneo, generata dall’ospitalità degli atleti e anche dalla presenza di altre persone per lo più legate agli atleti, si può stimare superiore ai 200.000 euro, che vengono suddivisi in più parti: organizzazione, alberghi, ristoranti e bar ma anche negozi di alimentari e non solo”.

Alla fine dell’edizione 2021 è nato un comitato del torneo di cui fanno parte tutti i soggetti che partecipano all’organizzazione dell’evento, ed in particolare: l’Associazione di Promozione Sociale Piazza Viva, che funge da capofila; il Comitato provinciale autonomo di Trento della Figc-Lnd; la Comunità delle Giudicarie; il Bim del Sarca; il Bim del Chiese; i Comuni di Tione di Trento, Comano Terme, Pieve di Bono-Prezzo, Caderzone Terme;, le società sportive U.S. Tione, A.S.D. 3P Val Rendena, A.S.D.

Comano Terme Fiavè, U.S. Pieve di Bono, A.C.D. Pinzolo Valrendena. Un segnale importante, a detta degli organizzatori, secondo cui “questa esperienza ha raggiunto un consolidamento locale ed un impegno alla partecipazione di tutti i soggetti istituzionali locali e delle società sportive, interessate ad ospitare le partite”. Per l’edizione 2023 saranno presenti delegazioni estere che garantiscono così l’apertura europea, che sta alla base dell’esperienza. (G.B.)

This article is from: