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Raccolta differenziata, maggiore attenzione
vetro e l’organico.
2. il multimateriale dovrà essere conferito sfuso o in sacchi trasparenti;
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3. il vetro va conferito sfuso
4. carta e cartone vanno conferiti sfusi o al massimo in sacchi a loro volta di carta o scatole di cartone
5. l’organico va conferito preferibilmente sfuso o in sacchetti di carta; sono comuque tollerati – anche se non consigliabili – sacchi in materiale biocompostabile certificato.
Inoltre, per quanto riguarda le utenze non domestiche, la modifica dell’art. 25 del Regolamento TARI, consentirà alla Comunità di addebitare immediatamente come rifiuto residuo qualsiasi frazione differenziata che, ad un controllo da parte degli operatori della raccolta, verrà trovata impura, applicando il costo a litro del residuo più un sovrapprezzo. Entrambi i regolamenti sono pubblicati, oltre che all’Albo telematico, anche sul sito internet della Comunità nella sezione Tematiche -> Servizio Igiene Ambientale -> Documentazione e Modulistica.
Altra novità è la progressiva sostituzione delle “casette” del cartone, molto costose e soggette a rapido deterioramento, con cassonetti a fessura. Una delle motivazioni è anche che questa modalità obbligherà il cittadino a pie- gare e compattare volumetricamente il cartone, cosa che nonostante la cartellonistica e l’informazione, non accade mai con le attuali casette.
Nel corso dell’illustrazione della tematica, sono state rese note anche le iniziative di miglioramento del Servizio, che riguardano la comunicazione (opuscoli, giornali, depliants, eduzcazione nelle scuole) e in particolare la nuova App “Junker” che verrà fornita gratuitamente a tutti gli utenti e permetterà vato il nuovo Programma di interventi 2022-25 che prevede una spesa complessiva di 450mila euro. di conoscere le modalità di smaltimento di quasi tutti i rifiuti in circolazione, oltre che di avere in tempo reale orari e dislocazione di Isole ecologiche e Cenri di Raccolta. Verrà introdotto un call center con numero verde a disposizione dei cittadini per qualsiasi informazione e richiesta riguardo alla gestione dei rifiuti e alla tariffa. Verranno manutentati con interventi anche di grande respiro sia le isole ecologiche che alcuni Centri di Raccolta, primo fra i quali quello di Storo che verrà trasformato in CRZ. Particolare attenzione sarà posta al decoro e alla pulizia delle isole stesse.
Infine è stata approvata la nuova convenzione novennale per l’attuazione del “Parco Fluviale della Sarca” ed il programma degli interventi per il primo triennio ammontante ad oltre 1,3milioni di euro.
Il Presidente Giorgio Butterini, richiamando la mole degli investimenti, ma anche la qualità delle azioni approvate dal Consiglio, sottolinea la convinzione, fortemente condivisa a livello politico dai sindaci, che la comunità possa qualificarsi sempre più come ente di regia per le Giudicarie. Il raggiungimento dello scopo è fortemente subordinato alla coesione e alla capacità di proporre azioni e servizi innovativi. “l’ambito locale - sottolinea – benché esposto alle fisiologiche criticità tipiche delle aree montane, presenta anche delle eccezionali opportunità, legate alla qualità dell’ambiente, alla disponibilità di risorse e alla coesione politica: un territorio unito risulta molto più competitivo rispetto alle sfide future”. Sottolinea infine la “decisa volontà di rendere l’ente sempre più “strumento” per i comuni, che necessitano di servizi coordinati a livello sovracomunalie: allo scopo, si sta seriamente esplorando la possibilità di istituire un’agenzia per gli appalti”.
L’Assessore alle Politiche
Ambientali Marcello Mosca precisa: “Siamo in attesa dei dati relativi alla sperimentazione di Valdaone sul Porta a Porta “ibrido”: questi ci permetteranno di condurre dei ragionamenti sui costi e di conseguenza di valutare in quale direzione muoversi al fine di risolvere il problema delle impurità nelle raccolta differenziata. Sicuramente la qualità della raccolta migliorerà, ma i costi andranno attentamente valutati. Il lato economico infatti, anche con l’attuale sistema è destinato a peggiorare a causa degli elevati costi di smaltimento delle impurità; per questo crediamo sia importante contenere il più possibile l’importo della TARI che andrebbe ulteriormente a incidere sulle tasche delle famiglie della nostra Comunità.
In conclusione, oltre al lato economico, è altrettanto importante e fondamentale la salvaguardia dell’ambiente.
Nei prossimi mesi siamo chiamati a fare delle scelte importanti sulle modalità di raccolta dei rifiuti, per far sì di lasciare ai nostri figli e alle generazioni che verranno un ambiente straordinario e un territorio splendido come quello attuale delle nostre comunità e vallate”.