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The King of Gin
Spirits&Cigars
THE KING OF GIN
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PULLS OUT A RABBIT FROM HIS TOP HAT
In questi due anni di pandemia molte aziende che operano nel settore food & beverage hanno subito forti perdite a causa delle continue restrizioni e chiusure di ristoranti e locali di somministrazione. In controtendenza rispetto a questo trend, troviamo brand come RobyMarton Spirits, già stabilmente presente da anni, ai vertici del mercato italiano per la produzione di gin di qualità, con il marchio RobyMarton Gin. Proprio questa azienda, con sede a pochi chilometri da Venezia, immersa nel verde della campagna trevigiana, ha saputo trasformare le avversità del periodo in brillanti opportunità di crescita, raddoppiando così il fatturato e l’offerta commerciale. Alla base di questo successo economico e produttivo, c’è la vulcanica creatività e la propensione alla ricerca di Roberto Marton, proprietario dell’azienda omonima. “Per poter affrontare un periodo così impegnativo dal punto di vista economico, ho pensato che la ricetta vincente fosse creare dei prodotti che avessero una forte connotazione territoriale e al tempo stesso fossero l’emblema di quella che è la mia visione: ricerca spasmodica di materie prime di qualità, prodotti naturali e un gusto autentico riconducibile al mio metodo di produzione e alla scelta degli ingredienti.” Grazie a questa filosofia, a partire dal 2020, nascono i nuovi prodotti che stanno raccogliendo consensi unanimi dagli amanti dei distillati di tutto il mondo. In particolare RobyMarton Gin 55 – Fifty Five - la versione ideata per ricordare i cinquantacinque anni di storia dell’azienda, ha messo tutti d’accordo alla San Francisco World Spirits Competition 2022. In questa competizione, la più antica del Nord America e la più grande selezione di alcolici al mondo, con un totale di 70 giudici provenienti da tutti i continenti che hanno valutato circa 5.000 liquori in due During these two years of the pandemic, many companies operating in the food & beverage sector have suffered heavy losses due to the continuous restrictions and closures of restaurants and restaurants. In contrast to this trend, we find brands such as RobyMarton Spirits, which have already been present for years, at the top of the Italian market for the production of quality gin, with the RobyMarton Gin brand. Precisely this company, based a few kilometers from Venice, immersed in the green countryside of Treviso, has been able to transform the adversity of the period into brilliant growth opportunities, thus doubling its turnover and commercial offer. At the base of this economic and production success, there is the volcanic creativity and propensity for research of Roberto Marton, owner of the company of the same name. "To be able to face such a challenging period from an economic point of view, I thought that the winning recipe was to create products that had a strong territorial connotation and at the same time were the emblem of what is my vision: spasmodic research of materials quality raw materials, natural products and an authentic taste that can be traced back to my production method and the choice of ingredients. " Thanks to this philosophy, starting from 2020, new products are born that are gathering unanimous acclaim from spirits lovers worldwide. In particular, RobyMarton Gin 55 - Fifty-Five the version designed to commemorate the company's fifty-five years of history, everyone agreed at the San Francisco World Spirits Competition 2022. In this competition, the oldest in North America and the largest selection of spirits in the world, with a total of 70 judges from all continents who evaluated 117
about 5,000 spirits in two weeks in April 2022, Roby Marton Gin 55 was awarded the coveted "DOUBLE GOLD" double gold medal. Unlike the traditional Roby Marton productions, this new version is a double juniper distillation, first with the cold compound method and then with distillation in the alembic. A pure gin, "right," as they like to call it overseas, which has conquered international palates precisely for its frankness. On the nose, a spicy note of Japanese pepper makes it even more pleasant and gives a pungent and, at the same time, a refreshing aroma on the palate. The other big news, which went into production in 2021, is Rabbit. A new product, not only from a commercial point of view but also as a type. Always in line with Roberto Marton's philosophy, in fact, just under a year after his presence on the market, he immediately received the first international awards at the San Francisco World Spirits Competition 2022. It is produced in two versions, "traditional" and "Summer." As Roberto Marton explains: "The goal was to produce a high quality bitter. It is vegan, without allergens and dyes. It has a very high positioning to distinguish itself from other interpretations of the bitter currently on the market. " The traditional version is km0 because it is produced with radicchio grown and harvested in the crops owned by the company. The summer is distinguished from the traditional version by the presence of citrus fruits. As has already happened with other Roby Marton creations, remember the now-famous Italian Mule, a brand that has been settimane nell'aprile 2022, Roby Marton Gin 55 si è aggiudicato l’ambito premio “DOUBLE GOLD”, ovvero la doppia medaglia d’oro. Questa nuova versione, a differenza delle tradizionali produzioni firmate Roby Marton, è una doppia distillazione del ginepro, prima con metodo cold compound e poi con distillazione in alambicco. Un gin puro, “right” come amano definirlo oltre oceano, che ha conquistato i palati internazionali proprio per la sua schiettezza. Al naso una nota speziata di pepe giapponese lo rende ancora più piacevole e dona un aroma pungente e allo stesso tempo rinfrescante al palato. L’altra grande novità, entrata in produzione dal 2021, è Rabbit. Un prodotto nuovo, non solo dal punto di vista commerciale, ma anche come tipologia. Sempre in linea con la filosofia di Roberto Marton, infatti a poco meno di un anno dalla sua presenza sul mercato, ha riscosso subito i primi riconoscimenti internazionali alla San Francisco World Spirits Competition 2022. E’ prodotto in due versioni “tradizionale” e “Summer”. Come spiega Roberto Marton: “L’obiettivo era produrre un bitter di alta qualità. E’ vegano, senza allergeni e coloranti. Ha un posizionamento molto alto, per distinguersi da altre interpretazioni del bitter attualmente presenti sul mercato.” La versione tradizionale è km0 perché prodotto con il radicchio coltivato e raccolto nelle colture di proprietà dell’azienda. Il summer si distingue dalla versione tradizionale per la presenza degli agrumi. Come già accaduto per altre creazioni Roby Marton, ricor-
diamo l’ormai famoso Italian Mule, è stato abbinato un marchio ad una ricetta distintiva di cocktail. La nuova creazione è “Rabbit Ale”, un cocktail a base di Rabbit e ginger ale. Sempre da bere nella tradizionale lattina di latta, come nel caso dell’Italia Mule. Un long drink con una gradazione alcolica inferiore rispetto alla media, dissetante, ideale per accompagnare le serate estive. Il metodo di produzione è un cold compound, in cui il radicchio viene messo in infusione senza alcuna sbiancatura preventiva, ottenendo così un prodotto dal sapore erbaceo, in cui l’ingrediente di base viene fortemente valorizzato. La creatività di Roberto Marton sembra interminabile e sul lungo tavolo di legno della sala degustazione della sua azienda, posa gli altri prodotti da poco presenti sul mercato. Anche questi non tradiscono, anzi per certi versi amplificano la filosofia dell’imprenditore trevigiano. Una serie di gin dalla forte componente aromatica e cromatica. Realizzati, come ricorda orgogliosamente, senza l’utilizzo di sostanze chimiche coloranti. La rosa e il pepe, la frutta esotica, la fragola e il peperoncino, queste alcune delle nuove versioni di gin della linea “Big Gino”. E proprio perché Roberto è una fucina di idee, non poteva mancare lo scoop conclusivo. Un nuovo prodotto destinato a conquistare le tavole italiane e probabilmente internazionali. Il “Saghè”, la versione locale della tradizionale bevanda alcolica giapponese, sakè. Il nome ricorda per assonanza quest’ultima, mentre lessicalmente si ispira ad un modo di dire milanese. A base di riso fermentato, vuole essere il giusto abbinamento per i piatti di pesce della cucina locale oppure dell’ormai diffusissimo sushi. n combined with a distinctive cocktail recipe. The new creation is "Rabbit Ale," a cocktail based on Rabbit and ginger ale. Always drink in the traditional tin can, as in the case of Italia Mule. A long drink with a lower than average alcohol content, thirstquenching, ideal to accompany summer evenings. The production method is a cold compound in which the radicchio is infused without any prior bleaching, thus obtaining a product with a herbaceous flavor, in which the basic ingredient is strongly enhanced. Roberto Marton's creativity seems interminable, and on the long wooden table in the tasting room of his company, he places the other products recently on the market. Even these do not betray; indeed, in some ways, they amplify the philosophy of the Treviso entrepreneur. A series of gins with a strongly aromatic and chromatic component. Made, as he proudly remembers, without the use of chemical coloring substances. The rose and the pepper, the exotic fruit, the strawberry, and the chili pepper, are some of the new gin versions of the "Big Gino" line. And precisely because Roberto is a forge of ideas, the final scoop could not be missing. A new product destined to conquer the Italian and probably international tables. The "Saghè" is the local version of the traditional Japanese alcoholic drink sake. The name resembles the latter by assonance, while lexically, it is inspired by a Milanese saying. Based on fermented rice, it wants to be the right match for most people's fish dishes from the local cuisine or the now widespread sushi. n 119