mAXImagazine n. 02 - 2016

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n.02 17 febbraio 24 febbraio

2016

nathan watson

re nell’inferno di sabbia di lignano sabbiadoro


Sommario n.02 Rubrica

simone albergoni

17-24 febbraio

2016

4

#offroadgirl di @micolmuraglia

12 40

8

campionato italiano assoluti d’italia nathan watson re nell’inferno di sabbia di lignano sabbiadoro

trofeo x-cup maxxis-honda redmoto

trofeo fiat professional six days

di Oscar Polli

50

41 48

corsi igast a riccione



Rubrica

simone albergoni Amici enduristi benvenuti a questo nuovo appuntamento “letterario” che mi porterà a raccontarvi la mia stagione 2016. Vi scrivo a poche ore dalla conclusione della prima gara dell’anno, quella che ha già segnato negativamente il mio score in campionato. La giornata era partita molto bene: mi trovavo in terza posizione al termine della fase diurna della gara, e considerando che correvo dopo due settimane di stop forzato, potevo certamente dirmi soddisfatto del risultato. Poi la sera il danno. Durante la manche di cross in notturna, dopo una buona partenza a ridosso dei primi scattati al cancelletto, ho colpito un sasso nell’impervia pietraia. La rottura del carter, mi ha costretto a scegliere di mettere la moto in parco chiuso per salvare la terza posizione, comunque mantenuta nonostante il minuto di penalità patito per il ritiro serale, ma ha anche pregiudicato la seconda giornata di gara. E qui la beffa. Domenica dopo la partenza mi sono fermato a cercare di riparare la mia KE in modo da poter correre, anche se con certo ritardo, e raccogliere così preziosi punti in campionato. Durante la seconda prova speciale, però, la mia compagna a due ruote mi ha abbandonato in mezzo al sabbione, completamente a secco di acqua.

Foto: Claudio Zotti


Le condizioni metereologiche estreme, lo stress della situazione e la nera sfortuna hanno tutte influito su questo gravoso risultato. Eh sí, con questo zero non mi resta che puntare alla vittoria in ogni gara se vorrò ambire al mio decimo titolo italiano con la tabella rossa. Parcheggiata la mia 250 KE ho posto attenzione al rendimento della mia nuova squadra. Sì perché la preparazione invernale quest’anno è stata arricchita da nuovi impegni, quelli che costellano la giornata di un team manager! Io e il mio amico Emilio Comotti abbiamo infatti scelto di dare vita ad un nostro team, grazie all’appoggio di Kawasaki Italia e MOTO Spa del Sig. Alfredo Ciresa, già patron della plurititolata HM che ha accompagnato agli allori il caro Mika Ahola, e tanti momenti indelebili della mia carriera. Augurando a noi di poter raggiungere almeno una piccola parte della stessa gloria, puntiamo dritti al nostro obiettivo già a Pietramontecorvino (FG) dove aspetto il vostro caloroso tifo. Un abbraccio Simone

Data di nascita: 15/09/1981 Nazionalità: Italiana Numero Gara: 50 Ranking: 26,72 Moto: Ke Moto 250 4t Team: KE Moto Motoclub: G.S. Fiamme Oro


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Ottima resistenza all’usura ed allo strappo, così come un ottimo grip su terreno duro grazie ai suoi tasselli rinforzati e ingranditi. Più comfort grazie ad un ottimo assorbimento dei colpi (su radici, pietre, ...) e ad una ottima stabilità in frenata, il che consente di frenare più energicamente. La scelta dei Campioni del Mondo d’Enduro, Pierre-Alexandre RENET, (categoria E2 nel 2014) e Mathias BELLINO (categoria EJ nel 2013). www.michelin.it/moto/

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di @micolmuraglia

#offroadgirl

Ciao ragazzi, WELCOME

B A C K!

E’ vero che il 2016 è iniziato da quasi due mesi, ma nel racing direi che siamo giusto giusto all’inizio, a ridosso dalla fine della prima tappa degli Assoluti d’Italia, lasciatemi dire, anche ad alta voce, BUONA LA PRIMA. Ho salutato Matt “Ciccio” Phillips, che da KTM è saltato in SHERCO, ma nel contempo è ritornato il mio mate per eccellenza, Rudy “Bomber” Moroni, che a Lignano Sabbiadoro ha fatto esplodere la bomba che c’è in lui da sempre e se ne va a Pietramontecorvino per la seconda tappa con due punti in più, che sono sempre meglio che in meno, rispetto a Battig. FINGER CROSSED !


Ok, dopo aver contato 23.000 passi sabato 13 febbraio e 14.000 la domenica, direi di aver fatto il mio lavoro, ebbene sì, riuscivo a vedere il Cross test fuori dal paese, il tempo che Rudy uscisse dalla speciale, sistemargli gli occhiali e dargli da bere, per saltare in macchina e volare, nel vero significato della parola, nella prova sulla spiaggia, dove ci ha regalato grandi soddisfazioni. Molto bene, ho tolto un primo sasso dalla scarpa, perché…

Foto: Silvia Busnello

Avete presente la tensione che si prova prima dell’esordio? Quando si ha paura che non sia tutto pronto, che non si è lavorato nel modo giusto durante la pausa invernale? E’ la sensazione che provano i piloti, ma la provano anche tutte le persone che lavorano dietro alle quinte, ebbene sì, io sono una di quelle.


di @micolmuraglia

#offroadgirl

Ah, perché da questo 2016 quel che ho sognato sin da bambina, è diventato realtà: vesto anche il ruolo di responsabile logistica in quel del TEAM KTM ENDURO FACTORY e KTM FARIOLI SUPPORTED. Da una parte abbiamo Nathan Watson, neo endurista, che a Lignano Sabbiadoro con due vittorie nell’assoluta, ha dimostrato di essere arrivato e anche bello aggressivo, ci sarà Ivan “El torito” Cervantes, Christophe Nambotin e Taylor Robert e i supportati saranno Rudy Moroni e Mirko Spandre, oltre allo spagnolo Jaume Betriu… Signore e Signori, sarà una stagione lunga e intensa, ce lo hanno già fatto notare in quel di Lignano Sabbiadoro: ora ci siamo, vi terrò compagnia di qui alla fine del campionato, vi farò conoscere qualche personaggio dell’enduro o, perché no, vi racconterò qualche aneddoto di quelli giusti!!! Alla prossima puntata, @micolmuraglia



campionato ita

assoluti d’ital assoluti d’italia/coppa italia 13-14 febbraio - lignano sabbiadoro

nathan watson re nell’inferno di sabbia di

lignano sabbiadoro

L’enduro nazionale ha ufficialmente aperto i battenti della stagione 2016, e, come per il 2015, a fare da cornice alla prima gara degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia è stata la splendida Lignano Sabbiadoro che ci ha riproposto il format vincente dello scorso anno. Due giorni di gara, culminati sabato sera con la spettacolare sfida nel tracciato dell’Extreme Test dove i piloti, a batterie di dodici, si sono sfidati su quattro giri, contornati da un pubblico numeroso e caloroso. Pubblico che ha creato un colpo d’occhio spettacolare, sostenendo gli atleti che a gas spalancato hanno affrontato sassi, tronchi e paraboliche di sabbia, entusiasmando i presenti. Ma prima della sfida in notturna, i migliori piloti al mondo si sono cimentati nelle due prove speciali, una nella zona luna park che ha riservato le maggiori insidie a causa del fango formatosi per la pioggia caduta nei giorni precedenti, e una sulla splendida spiaggia, con oltre otto minuti di tracciato disegnato a ridosso della Terrazza a Mare.


aliano enduro

lia/coppa italia

Quattro i giri affrontati, che hanno visto primeggiare la new entry dell’Enduro Davide Guarneri (Honda Redmoto), che ha fatto registrare un margine di 24 secondi su Nathan Watson, il giovane inglese approdato quest’anno dalla MXGP sotto la tenda del Team KTM. Una classifica a cui però andava ancora sommata la prova estrema della sera, che è costata all’ex crossista bresciano la prima posizione assoluta per soli quattro secondi a favore di Watson, che firma così la prima giornata degli Assoluti d’Italia 2016. Fase finale che ha capovolto il verdetto anche nella E1 dove, al termine delle otto speciali diurne, al comando c’era Rudy Moroni, scivolato poi al secondo posto alle spalle del pilota di casa Alessandro Battig. Confermate invece le prime posizioni delle altre categorie, con Guarneri vincitore della E2, Manuel Monni dominatore della E3 e pilota più veloce nell’X-CUP Maxxis-Honda Redmoto, Giacomo Redondi primo nella Junior e Emanuele Facchetti, re della Youth. Nathan Watson e Pascal Rauchenecker




Il giorno due è stato caratterizzato dalla pioggia; l’abbondante acqua, che ha iniziato a scendere copiosa su Lignano fin dalla prima luce del giorno, ha accompagnato gli atleti per tutta la gara, costringendo l’organizzazione ad intervenire prima sul tracciato, tagliando alcuni tratti, per poi annullare l’ultimo passaggio nella prova del Luna Park e cancellare definitivamente la prova estrema, che si doveva disputare nel primo pomeriggio con le stesse modalità del sabato sera.



Un vero peccato, poiché questa nuova formula di Enduro Sprint, su un terreno non semplice come quello sabbioso, è un vero campo di prova per gli atleti che si stanno preparando per l’inizio del Mondiale di specialità e che scelgono il tricolore per completare i propri allenamenti in vista degli appuntamenti iridati. Johnny Aubert e Alex Salvini

Presidente MC SIlvio Plozzer

Il Day2 ripropone nell’assoluta la sfida Watson-Guarneri, con la vittoria finale andata al brittannico per otto secondi sul portacolori Honda Redmoto. Brillante inizio di carriera per Nathan Watson, che con le due vittorie di giornata si porta in testa al campionato davanti a Davide Guarneri e Manuel Monni.

Thomas Oldrati


Importante anche la presenza del pubblico, che ha partecipato a questa seconda edizione dell’Enduro Lignano ancora piÚ numeroso rispetto al 2015 e che ha supportato ed ammirato i propri beniamini in tutte le fasi della manifestazione. Eccellente il lavoro del Motoclub Sabbiadoro che ha lavorato duramente nei mesi scorsi per mettere in piedi una gara bella ed impegnativa.

Mikael Persson


Nathan Watson



Davide Soreca




CLASSE E1 Si aggiudica la due giorni di Lignano Rudy Moroni che, ritornato quest’anno tra le file del Team KTM Farioli, ha tirato fuori le unghie agganciando la vetta del podio in questo primo appuntamento della stagione. Il weekend non è stato sicuramente facile per Rudy che ha dovuto fare i conti con gli avversari Alessandro Battig (Honda Redmoto), Simone Albergoni (KE moto) e Gianluca Martini (KL Kawasaki Team Lunigiana). I quattro hanno combattuto sul filo dei secondi sia il sabato che la domenica; al termine delle otto prove del primo giorno, Moroni conduceva la classifica con 0.25 secondi di vantaggio su Battig, che però è riuscito a strappare la vittoria di giornata a Moroni nella prova serale.

Nicolò Mori

Rudy Moroni

Terza posizione per Simone Albergoni, sfortunato nella manche di cross in notturna, dove una caduta sui sassi ha causato un problema alle sua KE moto; riportata la moto in parco chiuso per il secondo giorno, Simone è stato costretto al ritiro. La lotta nel Day2 è stata ancora più intensa; Moroni, Battig e Martini se la sono giocata fino all’ultima speciale dove a prevalere è stato il bergamasco con tre secondi di vantaggio su Martini, mentre il triestino Battig conclude al terzo posto. Alessandro Battig


Davide Guarneri

CLASSE E2 Nella E2 la tappa inaugurale ha offerto la sfida che tutti stavano attendendo: Guarneri vs Salvini. Entrambi sotto i riflettori per il loro personale debutto, Guarneri per la sua prima apparizione nel Campionato Italiano Enduro e Salvini per la sua prima gara ufficiale in sella alla una nuova moto. Partiamo da Davide Guarneri; certamente la tipologia di gara e il terreno “poco enduristico” hanno favorito l’ex crossista che però ha dimostrato di essere molto veloce e competitivo, rifilando addirittura oltre due minuti a Salvini, alla ricerca il sabato nel miglior feeling con la sua Beta. Alex si è però rifatto nella giornata di domenica, dove ha combattuto per tutta la giornata con il portacolori Honda, concludendo a otto secondi di distacco. Il binomio tricolore Salvini-Beta sta già

Alex Salvini

iniziando a far sognare gli appassionati del fuoristrada, che impazienti attendono il secondo appuntamento della stagione in programma a Pietramontecorvino, dove torneremo tra mulattiere e prove in linea. La sfida pugliese sarà decisiva per capire la preparazione generale degli atleti prima del debutto con il Mondiale Enduro del prossimo 9-10 aprile ad Agadir, Marocco. Tornando alla prova di Lignano, il terzo posto è stato occupato da Deny Philippaerts, passato quest’anno dalla classe E3 alla E2 con la Beta 400 4t del Team Boano. Deny Philippaerts


CLASSE E3 Nella E3 non c’è storia e con 13 speciali vince su 16 disputate a vincere è il campione italiano in carica Manuel Monni su TM 300 2T. Il perugino doveva quest’anno approdare nella E2 con la nuova TM 300 4t, ma qualche problema di setup ha fatto ritornare Monni al “vecchio 300 2t”, con risultati certamente brillanti. Manuel vince entrambe le giornate davanti a Maurizio Micheluz, su Husqvarna 500 4t, e Thomas Oldrati, in sella all’Husqvarna 300 2t del Team BBM Husqvarna Motorcycles. Buona la prestazione anche di Mirko Gritti, tra le file del team JET su Husqvarna 300 2t. Luca Marcotulli

Thomas Oldrati

Mirko Gritti

Manuel Monni

Maurizio Micheluz


Matteo Bresolin

CLASSE JUNIOR Anche per la stagione 2016 la categoria Junior ci presenta la sfida Redondi-Soreca-Bresolin. Entrambi i piloti si sono presentati a Lignano sotto nuove vesti: Redondi e Soreca sono passati dalla Beta alla Honda Redmoto, il primo su un 450 4t e il secondo su un 250 2t, mentre Bresolin ha lasciato KTM per approdare sotto il tendone del Team Boano con la Beta 300 2t. Sia nel Day 1 che nel Day 2 a vincere è “Red” Giacomo Redondi, che si mette alle spalle nella giornata di sabato Bresolin e Soreca, i quali si scambiano di posizione la domenica.

Giacomo Redondi


Non è solo ciò che provi nel momento in cui sei al massimo della forma, la cosa veramente importante è la passione che ti ha spinto a mangiare polvere per anni per vivere questi momenti



CLASSE YOUTH Il terreno di Lignano piace molto a Emanuele Facchetti (KTM Sissi Racing) e ce lo dimostra portandosi a casa una bella doppietta, proprio come accadde nel 2015, al suo debutto ufficiale nel mondo dell’Enduro. “Lele”, reduce da un infortunio alla spalle, sale sul gradino più alto del podio davanti, in entrambe le giornate, al compagno di motoclub Lorenzo Macoritto, mentre in terza posizione si alternano Matteo Pavoni (KTM) e Andrea Verona (Husqvarna Team Gabrielli). Mirko Spandre

Emanuele Facchetti

Gianluca Caroli

Lorenzo Macoritto


Pascal Rauchenecker

CLASSE STRANIERI Oltre a dominare l’assoluta, Nathan Watson si aggiudica la classifica riservata agli Stranieri, davvero numerosi in questo primo appuntamento stagionale. Nella giornata di sabato, a terminare alle spalle del brittannico sono stati il diavolo della Tasmania Matthew Phillips, sulla Sherco 450 4T del Team CH Racing di Azzalin e Steve Holcombe, la rivelazione del Mondiale 2015 passato quest’anno alla Team Beta ufficiale. Nel Day 2, confermata la prima posizione di Watson, completano il podio il francese Johnny Aubert, veramente veloce alla Beta 300 2t, e l’altra new entry del circus dell’Enduro, Pascal Rauchenecker (Husqvarna Rockstar Energy Drink), approdato anche lui nel mondo delle mulattiere dopo diversi anni nel Motocross iridato.

Matthew Phillips


Joni Kovalainen

MOTOCLUB E TEAM INDIPENDENTI Nei Motoclub vince la prima prova degli Assoluti d’Italia il G.S. Fiamme Oro Milano, che precede di quattro punti il Motoclub Sebino e di otto punti il Motoclub Pavia; tra i Team vittoria per il Diligenti Team.




COPPA ITALIA Nella Cadetti, si alternano sulla vetta del podio Alberto Capoferri (KTM – BG Norelli), vincitore il sabato, e Federico Piccina (Husqvarna - Intimiano), primo la domenica. Nel Day1 Maurizio Martinelli (TM-Gardone V.T.) e Fabio Gobbi (KTM-Giallo 23 Young) completano il podio, mentre la domenica ad occupare la seconda posizione troviamo Capoferri, con Silvestro Silvi (Husqvarna-D’Ippolito) terzo. Al via sull’insidiosa sabbia di Lignano anche un Lady dell’Enduro nazionale: Raissa Terranova, costretta a parcheggiare la sua KTM entrambe le giornate.

Alberto Capoferri

Davide Beggio


Silvestro Silvi

Nella Junior entrambe le giornate chiudono sul podio Davide Beggio (Husqvarna - AMX), vincitore, Riccardo Dal Fior (Husqvarna - Gaerne) e Pietro Collovigh (Husqvarna - Trieste), mentre nella Senior brillante doppietta per Ivan Boezi su KTM (Graffignano), che conclude Wolfang Piccardo (Honda-Divisione Enduro) e Tommaso Gabrielli (Husqvarna – Team Gabrielli) sia sabato che domenica. Nella Major, il weekend di Lignano viene vinto da Matteo Zoppas (KTM-Albatros), risultato pilota più veloce nella somma dei tempi. Le singole giornate vengono invece vinte da Duccio Graziani (sabato – Suzuki-La Marca TV) e Lorenzo Alvisi (domenica – Honda-Valle Idice).

Matteo Zoppas


Riccardo Dal Fior



Scoppiettante anche la sfida dell’X-Cup Maxxis - Honda Redmoto che ha avuto come teatro di questo primo appuntamento 2016 la spettacolare prova estrema in notturna. Contornato da un pubblico numero, lo show delle due ruote tassellate ha regalato molta adreanalina tra i presenti. Man mano che le manche prendevano il via, la battaglia diventava sempre più intensa fino all’ultima sfida dove si è vissuto una lotta senza eguali. A tagliare per primo il traguardo e facendo così registrare il miglior tempo della prova è stato Manuel Monni su TM. Alle spalle del perugino concludono, per il Trofeo X-Cup Maxxis - Honda Redmoto, il francese Johnny Aubert e il neo acquisto del Team honda Redmoto GiacomoRedondi. La prossima sfida estrema è per il 5-6 marzo a Pietramontecorvino, dove si svolgerà la seconda tappa degli Assoluti d’Italia/Coppa Italia 2016.

Partenza X-Cup Maxxis - Honda Redmoto

Manuel Monni

Podio ultima manche


A Lignano Sabbiadoro è andato in scena il primo appuntamento con il Trofeo Fiat Professional Six Days, riservato alla Coppa Italia. Dieci i piloti al via nella fredda e piovosa cittadina friulana, che si sono dati battaglia per conquistare la vetta della classifica assoluta. A far registrare il miglior tempo in questa prima due giorni della stagione Pietro Collovigh su Husqvarna, seguito da Ivan Boezi e Carlo Ziber. Il prossimo appuntamento con il Trofeo Fiat Professional Six Days è per il 28 febbraio a Chieve in occasione del tricolore Under23/ Senior.

Pietro Collovigh


Jacopo Cerutti



Vanni Cominotto





Ciao a tutti, vi diamo il benvenuto ad una nuova rubrica: Progetto Giovani Motorally, che seguirà il campionato italiano motorally e la disciplina internazionale dei rally Raid, in particolare questo progetto della FMI cheha come obiettivo far crescere giovani piloti under 23. Tutto nasce nel 2009 quando Oscar Polli propone alla FMI un progetto che aiuti i giovani a crescere, con programmi didattici studiati con l’ufficio tecnico della federazione, creati per insegnare ai piloti a preparare e affrontate al meglio le competizioni mettendo in pratica le tecniche di allenamento per le discipline del fuoristrada. In pista, con l’istruttore tecnico federale Oscar Polli, nella preparazione atletica col preparatore atletico e tecnico federale Mario Bellavia. Lo scopo del progetto è volto a portare il pilota ad una maturazione agonistica tale che permetta allo stesso di uscire al top dal progetto, in modo di affrontare con esperienza le competizioni di motorally, baja o rally raid. I lavori vengono svolti in maniera progressiva durante i numerosi allenamenti collegiali dove si permette ai giovani piloti di sviluppare le proprie potenzialità con sessioni tecnico- pratiche di cross, di enduro e navigazione nei circa 800km di percorsi tracciati con roadbook, che allenano ragazzi mettendo sul campo gli insegnamenti di Oscar, ed il lavoro atletico fatto con Mario. Il lavoro svolto in questi anni ha portato delle importanti soddisfazioni: - 2 vittorie nel campionato Italiano Motorally classe 50 cc con Davide Giorgi - 1 vittoria nel 2015 coppa del mondo junior Baja con Luca Tavernari La stagione 2016 del progetto giovani motorally è cominciata nel novembre del 2015. Nelle sessioni dedicate alla preparazione atletica, Mario Bellavia ha cominciato ad impostare il lavoro dei ragazzi per portarli ad un livello atletico adatto ad affrontare i primi importanti stage di quattro giorni svolto in Spagna e Sardegna del quale si parlerà prossimamente. Oscar Polli



corsi igast a riccione La F.M.I., con il proprio Settore Promozione e Sviluppo, indice per l’anno 2016 dei corsi di formazione a numero chiuso (massimo 30 partecipanti) per il profilo federale dell’I.G.A.S.T. (Istruttore di Guida per Attività Sportiva Territoriale) nelle seguenti date: - 27- 28 Febbraio 2016 a Riccione (RN) - 5-6 Marzo 2016 a Riccione (RN) Secondo quanto normato nel Regolamento, l’I.G.A.S.T. è un Istruttore riconosciuto ufficialmente dalla Federazione che ha il compito di accompagnare in percorsi fuoristrada, sotto l’egida di un Moto Club, esclusivamente i tesserati FMI 2016, trasmettendo loro i necessari principi per una corretta fruizione del territorio, nel rispetto delle norme che regolano la circolazione in fuoristrada. Coloro che sono interessati a prendere parte ad uno dei due corsi sopra menzionati debbono inviare la richiesta via e-mail (commissione.sviluppo@federmoto.it) o via fax (06/32488420) utilizzando l’apposito modulo (Clicca qui per scaricare il modulo) sul quale dovranno indicare a quale data preferibilmente intendono presenziare o specificare se non hanno preferenze. Unitamente alla richiesta deve essere allegata la seguente documentazione: - Fotocopia della Tessera FMI 2016 - Un curriculum dell’attività svolta in ambito off-road, non necessariamente a livello agonistico. Le richieste dovranno pervenire, corredate di quanto sopra esposto, entro il 30 Gennaio 2016. Non verranno prese in considerazione le richieste che perverranno incomplete od oltre il termine indicato. Farà fede a riguardo la data di ricezione della richiesta stessa. Coloro che invece avranno inviato nei termini stabiliti regolare domanda di ammissione al corso riceveranno dalla FMI, a partire dai primi di Febbraio, una comunicazione ufficiale sull’esito della loro richiesta. Coloro che verranno ammessi a partecipare dovranno versare alla FMI l’importo di € 100,00 (cento/00) sul seguente IBAN: IT 47 U 01005 03309 000000010102 e trasmettere la copia via email (commissione. sviluppo@federmoto.it) o via fax (06/32488420) entro il 15/02/2016. I costi di vitto e alloggio saranno a carico dei partecipanti al corso. Coloro che verranno giudicati idonei, al fine poi di ottenere l’inserimento nell’Elenco I.G.A.S.T. 2016, dovranno corrispondere alla FMI la quota annuale di € 100,00 (cento/00) così come previsto dalla circolare approvata dal Consiglio Federale (Clicca qui per scaricare la Circolare). Per qualunque esigenza o ulteriore approfondimento potrete rivolgervi all’indirizzo e-mail commissione. sviluppo@federmoto.it e/o al numero 06/32488252.




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