mAXImagazine n. 24 - 2015

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n.24 29 luglio 26 agosto

2015

campionato italiano under23/senior

cristina marrocco tricolore a varzi


29 luglio 26 agosto

Sommario n.24 2015

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Rubrica

lady

enduro project

campionato italiano under23/senior cristina marrocco tricolore a varzi

Agosto, mese tosto

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di Elisabetta Caracciolo

Trofeo Enduro Husqvarna 2015 Turra, Bernardi e Dal Bello campioni in anticipo

educazione e sicurezza a cernobbio hobby sport in alta valle staffora

Commissione Normative Fuoristrada Presidente Marco Marcellino

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Primo corso IGAST in Basilicata



la rubrica

lady enduro project

Foto Jessica Carsana

Foto Fac@


POCHE… MA BUONE (e veloci)! Ecco la massima più indicata per sintetizzare questo periodo estivo di gare ed allenamenti del Lady Enduro Project; il caldo, gli esami di fine anno (e per Susanna Grasso anche di fine corso: congratulazioni ingegnere!), qualche infortunio... eeehh già... anche l’Amore… hanno fatto sì che fossero decisamente meno le Ladies impegnate nelle ultime gare. Purtroppo le ragazze che praticano questo sport sono ancora poche [troppo poche!] e così bastano un paio di assenze per ridurre notevolmente il numero delle iscritte alle prove dei vari campionati. Questo discorso non riguarda per fortuna le nostre mini enduriste, sono sempre più numerose infatti le ragazzine che ci contattano per iniziare ad andare in moto e seguire dei corsi, incoraggiate forse dalle tre “agoniste” del gruppo Elisa, Elena e Isa, che non si perdono una gara! Domenica 5 luglio hanno partecipato alla 3^prova del Trofeo nord-ovest a Caravaggio (BG), dove Elisa Givonetti – MC Azeglio ha stravinto aggiudicandosi tutte le prove speciali in programma; gara portata a termine anche dalla sorellina Elena e da Isabella Soncin – MC Valle Staffora che ha dimostrato di avere già un forte carattere non perdendosi d’animo per un guasto meccanico e concludendo la prova con la moto a spinta! Il 19 luglio invece è stata la volta del regionale piemontese, 5^prova di campionato a Montegioco (AL), gara caratterizzata dal gran caldo e dalla polvere ma ben organizzata dai ragazzi del MC Valli Tortonesi. Vittoria per l’altaserrina Anna Sappino a cui va anche il titolo di campionessa regionale, secondo posto per Alessia Signetti – MC Alfieri con un ginocchio in rodaggio che faceva ben sperare ma che come vi racconteremo tra poco non è ancora a posto e in terza posizione Paola Veronelli – MC Altaserra.

Foto Fac@

Passiamo ora a raccontarvi della scorsa domenica a Varzi, in scena la 4^prova di campionato italiano a cui, per il discorso sopra citato, hanno preso il via solo cinque girls, tre le nostre portacolori: Anna Sappino, Raissa Terranova e Maria Teresa Belgiovine. Ha provato fino all’ultimo a prender parte alla gara anche Alessia Signetti che è però stata costretta a rinunciare dopo un paio di giri di test in area training il sabato, per il dolore al ginocchio. Gara di enduro vero, organizzata magistralmente dai Moto Club Pavia, Varzi e Valli Otrepò, nella cornice delle colline del Brallo. I tempi non molto larghi obbligavano a non distrarsi e tenere un passo veloce anche nei tratti di trasferimento, quasi esclusivamente off road; le prove speciali, sassose e bucate, nel letto del fiume, hanno messo a dura prova il fisico facendo emergere tecnica ed allenamento. Ottimo risultato per il Lady Enduro Project con Raissa al terzo posto e Anna seconda, sempre lì a giocarsela con la storica avversaria degli ultimi anni, Cristina Marrocco che si aggiudica la vittoria e il suo secondo titolo italiano – GRANDE CRI!!! Per le altre due posizioni sul podio finale, che vede al momento seconda Raissa e terza Anna, dovremo attendere invece l’ultimo appuntamento di settembre. Gara portata a termine anche per la mitica Terry, nonostante una rovinosa caduta nell’enduro test, anche per lei preziosi punti per il campionato in cui si trova attualmente al quinto posto, grazie al percorso “netto” fatto finora. Come vi avevamo accennato la volta scorsa, molto lavoro si è svolto nell’ombra dei paddock in queste settimane, ma purtroppo non è andato a buon fine... per quest’anno infatti non siamo riuscite ad organizzare come speravamo una squadra femminile per la Six Days in Slovacchia, anche se ci sono stati dati grande disponibilità e supporto da parte dei nostri sponsor, soprattutto di Smmart Post a cui va un ringraziamento speciale, e della FMI. Era tutto troppo all’ultimo minuto e ancora poche le pilotesse all’altezza di vestire la Maglia Azzurra, per preparazione, carattere e qualità. Ciò non toglie che sia da parte della Federazione che delle ragazze stesse ci siano la massima volontà e l’impegno di intraprendere un percorso comune di stage, allenamenti e appuntamenti agonistici di livello internazionale che ci porterà nel 2016 ad avere una squadra per il Women’s Trophy più competitiva che mai!


campionato ital

under23


liano enduro

3/senior


campionato ital

under23

Varzi (PV) - 26 luglio 2015

cristina marrocco tricolore a varzi

di Monica Mori

È stata l’ultima prova del Campionato Italiano Enduro prima delle ferie estive e ci ha regalato un sacco di emozioni: stiamo parlando del tricolore Under23/Senior che domenica 26 luglio è sceso in campo a Varzi per il quarto appuntamento della stagione. Alla direzione il tridente formato dai Motoclubs Varzi, Pavia e Valli Oltrepò che hanno unito le forze per la realizzazione di questo penultimo round 2015, che ha visto al via oltre 250 piloti che si sono sfidati nelle due le prove speciali disegnate dai Motoclub organizzatori, un Cross Test, tracciato tra prato e il fiume, e un Enduro Test, sviluppato nel sottobosco pavese. E proprio tra le pietraie della Staffora, abbiamo potuto conoscere il primo campione italiano della stagione, o per meglio dire, la prima campionessa italiana: con una prova di anticipo si aggiudica il titolo nella categoria riservata alle donne, la Lady di ferro Cristina Marrocco che può già festeggiare la vittoria di campionato grazie anche al forfait di Paola Riverditi, ritirata a causa di alcuni problemi alla moto.


liano enduro

3/senior Durante il weekend forte e vivo è stato il ricordo di Alberto Ricci, colonna portante del Club Varzi, scomparso la scorsa settimana dopo una breve malattia; ad Alberto sono stati dedicati due Trofei, consegnati nelle mani di Jonathan Manzi, vincitore assoluto Senior, e Riccardo Crippa, pilota più veloce tra gli Under23. In palio altri due premi speciali: il 4° Memorial Corrado Scabini e il 42° Trofeo Appenino Pavese conquistati entrambi dalle formazioni Under23 e Senior del Motoclub Trial David Fornaroli.






Partiamo parlando dei giovanissimi della categoria 50 codice: con sorpresa a Varzi si presenta Andrea Verona (Beta Motor), fresco di operazione al gomito, pronto a stringere i denti per portare a casa punti importanti per il campionato. Il pilota vicentino si piazza al quarto posto portandosi a 73 punti della generale; lo segue a meno cinque Claudio Spanu (Suzuki Valenti), autore di una gara capolavoro, che vince senza particolari difficoltĂ . Alle sue spalle concludono a Varzi Giovanni Bonazzi (Beta Motor) e Andriano Bellicoso (HM), ad oltre un minuto di distacco.


Passando alla Cadetti, nella classe riservata ai piloti in sella alle 125 2t, terzo successo per Lorenzo Macoritto (KTM) che si aggiudica il gradino più alto del podio per sette secondi, dopo una bella ed intensa lotta con Matteo Pavoni (KTM Desio), che riesce comunque a mantenere la leadership di campionato con 71 punti, contro i 60 di Macoritto e i 58 di Andrea Manarin (Yamaha Miglio), terzo sia nella generale che in terra pavese. Nella E1 2TU vittoria senza problemi per Riccardo Crippa, primo classificato con 33 secondi di margine su Michele Marchelli (Husqvarna Osellini), secondo dopo un’entusiasmante lotta con Mirko Spandre (KTM Farioli) e Jordi Gardiol (KTM). Se Crippa si è aggiudicato la prima posizione senza particolari insidie, la vera battaglia si è consumata nelle retrovie, con i tre giovanissimi azzurri che si sono contesi la piazza d’onore fino all’ultima speciale. In campionato il pilota del team Yamaha Gaiardoni mantiene la testa con 77 punti, seguito da Marchelli e Spandre, rispettivamente a 63 e 58 punti.






Nella E2U prima vittoria nel tricolore Enduro per Matteo Rossi (KTM Treviglio), figlio d’arte del campione di specialità Gianmarco Rossi, che batte nella gara di “casa” Nicolò Bruschi (Honda RSmoto), leader incontrastato fino ad oggi della categoria. Il pilota di Sanremo infligge oltre trenta secondi a Bruschi, tenendo così aperti i giochi per la conquista del titolo nazionale; nella generale il piacentino si trova al vertice con 77 punti, contro i 67 di Matteo Rossi. Terza posizione di giornata per Luca Ghislandi (KTM), che però fa registrare più di un minuto e mezzo di ritardo dalla vetta.


Giornata perfetta per Mattia Ferrari, vincitore della E2U. Il pilota del Team Osellini Husqvarna conquista il gradino più alto del podio facendo registrare un vantaggio di 50 secondi su Guido Conforti, secondo, mentre ad occupare il terzo posto è il leader di campionato Dawid Ciucci su Beta. Sia Conforti che Ciucci si sono dati battaglia tutto il giorno con Matteo Cavallo (KTM), che conclude la sua performance in quarta posizione a soli cinque secondi dal podio. La graduatoria generale vede in testa Ciucci con 68 punti, seguito da Conforti a 63 e Cavallo a 60. Nella E3U titolo tricolore sempre più vicino per Andrea Castellana (Husqvarna Osellini) che vince a Varzi senza particolari problemi; 1’ 27” è infatti il distacco fatto registrare da Castellana su Pietro Pini (Beta), secondo classificato, mentre 1’34” è il gap dalla prima posizione di Alberto Rizzini (Sherco), terzo in questo quarto appuntamento della stagione. La generale vede Castellana a +19 da Robert Malanchini e a +25 da Mattia Giulietti.

Tra le Lady vittoria e titolo italiano per Cristina Marrocco su Yamaha. La seguono la Lady dell’Enduro tricolore Anna Sappino (Honda Lady Enduro Project) e la giovane Raissa Terranova (KTM Lady Enduro Project). Tra le squadre, vittoria come detto prima, per il Trial David Fornaroli, seguito dal Pavia Enduro Team e dal Motoclub Lumezzane; nella classifica per Team gradino più alto del podio per l’Osellini Husqvarna Team, che precede il Diligenti Racing e il KTM Sissi Racing.




Sfide stellari ed emozioni a fior di pelle nella E1 2TS con i primi tre classificati che si sono resi protagonisti di una lotta davvero spettacolare ed intrigante; Mattia Traversi (Husqvarna Osellini), Luca Rovelli (Husqvarna) e Simone Zaffaroni (Yamaha Miglio), sono i tre occupanti del podio di categoria raggruppati in soli due secondi! Elettrizzante anche la corsa al titolo 2015, con i tre riders divisi in soli due punti; al comando Traversi con 70 punti, seguito da Rovelli e Zaffaroni, che si dividono la piazza d’onore, entrambi con 69 punti.

Nella E1 4TS gara senza sbavature per Jacopo Cerutti (Honda RSmoto) che conquista tutte le speciali di giornata e si aggiudica la vittoria finale con oltre un minuto su Andrea Bassi (Suzuki Desio), con cui condivide la vetta del classifica nella generale di campionato: entrambi i piloti hanno infatti 71 punti e si giocheranno il tutto per tutto all’ultima prova di fine settembre. Gradino piÚ basso del podio per Federico Ulissi su KTM.


Nella E2S gradito ritorno al campionato Under23/Senior di Jonathan Manzi che si aggiudica la classe e fa altresì registrare il miglior tempo in gara. Il bergamasco è sceso in campo con i nuovi colori Husqvarna Osellini, dopo il divorzio da Gas Gas, arrivato dopo gli Assoluti d’Italia di Fabbrica Curone dello scorso 28 giugno. Alle spalle di Manzi concludono nell’ordine Diego Nicoletti (Beta) e Paolo Bernardi (KTM), mentre è costretto ad abbandonare la gara Roberto Rota (KTM).






Nella E3S la vittoria di giornata è per Andrea Belotti (KTM) che centra il gradino più alto del podio proprio all’ultima speciale, rilegando Luca Marcotulli (Gas Gas) al secondo posto a 1”35 di distacco. Terza posizione per il pilota del Vittorio Alfieri Umberto Boffa (Husqvarna). La generale di campionato è composta da Marcotulli, primo a 74 punti, Umberto Boffa, secondo a 57 lunghezze, e Andrea Belotti, terzo con 55 punti. Tra le squadre primo posto per il Trial David Fornaroli, vincitore con 7 punti sul Motoclub Intimiano Natale Noseda e con 14 punti sul Motoclub Desio, mentre la classifica del Team Indipendenti è composta dall’Osellini Husqvarna Team e dal Diligenti Racing, rispettivamente al primo e secondo posto.











sotto la

lente

di Elisabetta Caracciolo

Agosto, mese tosto Altro che estate al mare. Quello che sta per arrivare è da sempre uno dei mesi più impegnativi per il mondo dei rally e delle Baja. Cinque gli appuntamenti più importanti dell’estate senza contare l’appena conclusa Baja Aragon. Foto Caracciolo; Baja Spain

Road book Si è appena conclusa la 32. edizione della tradizionale Baja d’Aragon in Spagna e per tutti i piloti appartenenti al mondo delle Baja e del rally raid si apre un agosto ricco di appuntamenti. Come sempre accade anche in questo 2015 ci saranno ben 4 se non 5 gare importanti, a livello internazionale, sparse per tutta Europa e non solo. Partiamo ad analizzarle con uno sguardo alla Baja d’Aragon che per il terzo anno consecutivo si è corsa a Teruel, nella zona sud della penisola, a poco più di un centinaio di chilometri da Valencia. L’ha vinta, nelle moto, Gerard Farres e per lo spagnolo in sella ad una Ktm del team Himoinsa si tratta del quinto successo non consecutivo. In questo modo Farres ha battuto il record personale di Nani Roma che ne aveva vinte quattro in sella ad una due ruote - e quest’anno ha invece conquistato la sua terza consecutiva nelle auto al volante di una Mini X Raid - ma soprattutto si è avvicinato al record assoluto di sei vittorie che è ancora nelle mani di Isidre Esteve.


Piloti italiani

Dutto e Villarubia Per l’Italia al via della Baja spagnola c’era Nicola Dutto che affronterà quest’anno – come anticipato a febbraio dalle pagine di questo Magazine – tutto il mondiale Baja. Nicola, accompagnato in gara come sempre dal suo angelo custode, Julian Villarubia - che fra l’altro è proprio di quella zona – ha chiuso in 24. posizione assoluta precedendo di due posizioni l’altro italiano in gara, Luca Tavernari mentre Fabrizio Fasolini è stato costretto al ritiro. 550 i chilometri di gara quest’anno, intorno a Teruel, suddivisi in tre tappe: la prima, quella di venerdì prevedeva un prologo di cinque chilometri e mezzo, ma il sabato i 62 – fra moto e quad – iscritti 2015 hanno completato tre prove speciali, da 181, 152 e 124 km. La domenica l’ultima speciale ancora da 181 chilometri ha chiuso una gara che anno dopo anno sta diventando sempre più impegnativa e soprattutto competitiva.

Isidre Esteve

Restando in tema Baja quest’anno proprio nel week end di ferragosto si correrà la Baja Ungheria, altro appuntamento tradizionale dell’estate. La gara quest’anno si terrà a Veszprem, dal 13 al 16 agosto e le iscrizioni, ancora in corso, si chiuderanno il 3 dello stesso mese. Anche in questo caso il programma prevede le operazioni preliminari dal giovedì pomeriggio alle 13 e fino al venerdì alle 14,30 quindi un prologo sempre il venerdì pomeriggio, con partenza dall’Arena della città ungherese, che fungerà comunque da centro logistico dell’intera competizione. Il sabato i concorrenti si troveranno a dover affrontare due prove speciali e la domenica una per un totale di 706 chilometri di cui 518 di prove speciali. L’Hungarian Baja oltre a valere come terza prova del Mondiale Baja FIM, vale anche come quarta del Campionato Europeo di specialità. (sito di riferimento: http://www.garzoneracing.com/en/hungarian-baja)


Alberto Bertoldi

A fine agosto invece il campionato Baja si sposterà in Polonia. Dal 27 al 30 agosto si correrà la quarta prova di Coppa del Mondo FIM – valida anche per il mondiale FIA riservato alle vetture – e la località che ospiterà la gara sarà Szczecin, e si tratta della settima edizione di quella che è sicuramente una delle Baja più recenti del panorama internazionale. Anche in questo caso si parla di operazioni preliminari giovedì 27 e venerdì 28, per tutto il pomeriggio del primo giorno e per l’intera mattinata del venerdì, fino alle 11, con un prologo di sei chilometri e mezzo che si correrà nel pomeriggio. Sabato ci sarà una prova speciale in programma da 144 chilometri da ripetere due volte con partenza da Drawsko Pomorskie, mentre domenica, ultimo giorno di gara, la speciale sarà da 60 km sempre da ripetere per due volte. In totale i chilometri saranno poco più di 700 con 400 di prove speciali. (sito di riferimento www.bajapoland.eu). Non Baja ma rally raid invece, in Turchia, con la sesta edizione del Transanatolia, gara che prenderà il via anche quest’anno da Ankara per concludersi nella stessa città sette tappe e 3100 chilometri dopo. In questo caso la competizione è di livello maggiore rispetto alle Baja e l’edizione 2015 si segnala, già sulla carta, come una delle più complicate degli ultimi anni. A disegnare il road book Giulio Fantoni, il guru dei motorally e del Sardegna Rally Race e il percorso si prospetta davvero impegnativo quest’anno: utilizzando il gergo dei rallisti si parla di un road book con oltre 2500 note suddiviso su sette tappe. Sabato 22 agosto la città di Ankara ospiterà le operazioni preliminari mentre da domenica il via alla gara, subito con la prima tappa : ogni giorno i piloti – moto, quad, UTV e auto – percorreranno circa 400 chilometri con un massimo di due prove speciali che li porteranno sempre in territori diversi, su terreni profondamente differenti fra loro.


Bivacco Transantolia Laghi salati, sassi, montagne, distese sterminate, laghi e strette mulattiere sono solo alcune delle principali insidie di un rally che attraversa l’Anatolia e la Cappadocia, regalando ai suoi partecipanti panorami mozzafiato. Le prime foto e immagini che sono arrivate in Italia dalla ricognizione dei mesi scorsi fanno ben comprendere il fantastico percorso della 6. edizione del TransAnatolia : la spettacolarità del paesaggio e l’impegno sul tracciato con parte delle speciali che si snodano fino a 3200 metri di altitudine uniscono le passioni degli amatori e dei piloti professionisti in allenamento già per la Dakar sudamericana di gennaio 2016. Bivacco Transantolia


Fra gli iscritti alla gara turca figurano già Alessandro Botturi e Paolo Ceci, oltre a Vanni Cominotto che viste le sue ultime performance nel mondo dei rally potrebbe rappresentare l’outsider della competizione turca. Tornano Francesco Catanese e Francesco Tarricone e per la prima volta anche Stefano Fasani. Fra gli stranieri spiccano i nomi dei portoghesi Helder Rodrigues e Pedro Bianchi Prata, del francese Olivier Pain e come detto in apertura, dello spagnolo Gerard Farres mentre proprio in questi giorni è arrivata l’iscrizione della popolare Laia Sanz che potrebbe essere davvero una degna avversaria sulle pietraie del rally, in sella al sua nuova Ktm 450, la stessa che ha usato al Baja Aragon concludendo settima assoluta. (sito di riferimento: www.transanatolia.com) Alessandro Botturi

Francesco Catanese


Laia Sanz - Baja Aragon

Francesco Tarricone

Gerard Farres

E’ uscito dal calendario del Campionato Mondiale di specialità quest’anno il rally brasiliano do Sertoes e ne è entrato a far parte invece l’Atacama Rally che si corre in Cile, anche questo ad agosto. O meglio, la data d’inizio è il 30 agosto e quella di chiusura il 5 settembre e le autorità cilene, così come gi organizzatori, ce la stanno mettendo tutta per allestire questo rally nonostante le condizioni difficili in cui versa il Paese dopo le inondazioni del marzo scorso. (sito di riferimento: www.atacamarally.com). Ultimo rally del mese quello che si corre in Grecia e che risponde al nome di Serres: dal 23 al 29 agosto si corre sulla penisola e si tratta della quinta edizione di una competizione che il 21 e 22 agosto ospiterà le operazioni preliminari. Si snoda su un percorso di 1700 chilometri di cui 1300 circa di prove speciali, 12 in tutto. (sito di riferimento: www.serresrally.com)


Capriva, 19 luglio 2015

trofeo enduro husqvarna 2015

turra, bernardi e dal bello

campioni in anticipo

Jonathan Manzi presente come ospite d’onore vince l’assoluta al suo esordio con la Husqvarna FE 350. Turra (E2), Bernardi (Junior) e Dal Bello (Veteran) si laureano campioni con una giornata di anticipo. Si è corsa a Capriva (GO) domenica 19 luglio la quarta e penultima prova del Trofeo Enduro Husqvarna. L’organizzazione a cura del Motoclub Pino Medeot è stata impeccabile e puntuale, con un percorso che molti piloti hanno definito “degno di un campionato italiano” e due prove speciali tecniche e impegnative. Nello specifico, i concorrenti si sono messi alla prova contro l’implacabile cronometro in un’ampia speciale fettucciata dal fondo molto duro, e poi su una prova in linea tracciata nei bei sottoboschi della regione del Collio che si è rivelata molto tecnica sia per la sua lunghezza, che per la varietà del fondo. Numerose le presenze di spicco: a Capriva si sono visti Jonathan Manzi, presente in qualità di ospite d’onore e alla sua prima presa di contatto con la Husqvarna, il forte motorallista del team CF Racing, Vanni Cominotto, il campione del mondo Baja Alessandro Ruoso, e alcuni tra i più forti giovani piloti italiani come Michele Marchelli, Andrea Castellana e Nicholas Trainini. Nel briefing del sabato è intervenuto anche Maurizio Micheluz, pilota Husqvarna (attualmente infortunato ad una spalla) e responsabile dei percorsi del mondiale enduro per conto della Federazione Internazionale. A fine giornata il miglior tempo è stato fatto registrare proprio da Manzi, in gara nella categoria “Ospiti” e vincitore con un totale cronometrato di 37’01”49. Alle sue spalle Cominotto, con un distacco di 19”34, quindi Andrea Castellana che ha vinto anche la categoria Elite davanti a Michele Marchelli. Grande battaglia nella classe E1 dove Andrea Di Luca si è imposto su Mattia Traversi con un distacco di soli 7 secondi. Quest’ultimo è però ancora saldamente in testa alla classifica di Trofeo con 74 punti all’attivo, seguito da Riccardo Chiappa, terzo a Capriva.

Foto: AP Photosport

Nella E2 Luca Turra ha avuto ragione di Stefano Nigelli e Michele Sonzogni. Con la vittoria di giornata Turra ha conquistato la vittoria finale del Trofeo con una prova di anticipo. Mattia Dodi, un veterano del Trofeo, ha preceduto per soli 2,35 secondi Andrea Sassoli nella classe E3. Assente Omar Chiatti, che aveva dominato le prove precedenti. Stefan Schro’ck con il terzo posto di giornata è passato così in testa alla classifica provvisoria, quando manca solo una prova al termine. L’ultima prova vedrà proprio quest’ultimo, assieme a Chiatti e Dodi, giocarsi il tutto per tutto. Filippo Maria Bernardi ha ottenuto il terzo successo nella categoria Junior assicurandosi così la vittoria finale del Trofeo. Alle sue spalle hanno concluso la gara Manenti e Berri. Altra classe, altro campione in anticipo: Franco Dal Bello con la vittoria di giornata su Picchioni e Guglielmetti ha messo al sicuro il primo posto nella classifica finale della categoria Veteran. La quinta ed ultima prova del Trofeo Husqvarna Enduro è in programma a Camerino (MC) il 6 settembre con tante belle novità e la premiazione finale dei campioni 2015.


educazione e sicurezza a

cernobbio

Grande successo di pubblico per la manifestazione di promozione della sicurezza stradale organizzata dal Comitato Regionale FMI Lombardia in collaborazione con i Moto Club lombardi, tra i quali il Moto Club Asso, tenutasi sul prestigioso lungolago di Cernobbio in provincia di Como. Significativa presenza della Federazione Motociclistica Italiana, con lo stand del Co.Re. Lombardia, l’ FMI POINT e lo spazio dedicato all’Educazione Stradale. Presso quest’ultimo i Formatori lombardi Giovanni Corrao e Vittorio Ballabio, coordinati dal Referente Regionale Rinaldo Batelli, hanno animato la manifestazione con attività dedicate alla prevenzione dell’incidentalità. Circa 60 motociclisti italiani e stranieri – genitori e figli, bikers, gruppi di amici, coniugi, fidanzati- che hanno risposto a questionari di educazione stradale affrontando al pc il test del campo visivo per misurare i tempi di reazione. Tante le informazioni date ai motociclisti sulla distanza di sicurezza, sulle tecniche di guida difensiva, sui corretti comportamenti, sulle protezioni passive e loro omologazione e sulle normative inerenti la sicurezza.

Il Referente di Ed. stradale FMI della Lombardia, Rinaldo Batelli, ha fatto riferimento in diversi momenti alle più comuni situazioni di pericolo che i motociclisti incontrano sulla strada, dibattendo con gli avventori su quanto sia importante una guida responsabile per salvaguardare la vita e l’incolumità propria e altrui. Soddisfatti il Presidente del Co. Re. Lombardia Dott. Ivan Bidorini e i Presidenti dei numerosi moto club lombardi intervenuti.


hobby sport

in alta valle staffora

Domenica 12 luglio, il Moto Club Misinto e l’ U.S. Casanova Staffora hanno organizzato un corso Hobby Sport per i giovani motociclisti dalla zona. I due sodalizi di collaudata collaborazione, hanno voluto dedicare una giornata ai bambini locali, che spesso assistono con entusiasmo alle numerose gare di enduro effettuate nella zona. In questa cittadina dell’oltre Po’ Pavese i motociclisti rispettosi dell’ambiente sono sempre i benvenuti; sul territorio è ben tollerata l’attività del fuoristrada consapevole. Per contribuire a questo principio, durante il corso sono state impartite alcune nozioni comportamentali e di rispetto dell’ambiente. Come promemoria è stato consegnato ai corsisti, assieme all’attestato di partecipazione, un vademecum redatto dalla CSAS. Grande l’entusiasmo da parte dei partecipanti, che hanno replicato più volte il turno di prove, seguiti dagli istruttori Umbero Tesini ed Ettore Turati, che assieme al Ref. CSAS Armando Sponga hanno condotto con successo il corso.


Commissione Normative Fuoristrada Presidente Marco Marcellino

Commissione Normative Fuoristrada: Al servizio e supporto dell’organizzatore e utilizzatore del territorio Tutto quello che vorresti sapere sulla legislazione che riguarda la pratica del fuoristrada

Primo corso IGAST in Basilicata Sabato 18 e domenica 19 luglio durante l’evento “Potenza nel Bosco” si è svolto il primo corso IGAST della regione Basilicata con ben sei iscritti.

I

n una giornata dedicata alla riscoperta del Bosco Pallarete nel comune di Potenza è stato possibile svolgere il primo corso IGAST della regione Basilicata. L’amministrazione comunale della città ha realizzato questo progetto mirato al recupero di una struttura comunale in abbandono “la casermetta” oltre alla riscoperta di alcuni sentieri e percorsi sino a poco giorni fa in pieno degrado e abbandono . Un evento di 2 giorni ricco di attività sportive che ha coinvolto molte federazioni, tra cui con orgoglio anche la Federmoto impegnata in un corso IGAST (fortemente voluto dagli amministratori nel persona del consigliere promotore dell’evento Dott. Vigilante). Il corso ha visto la partecipazione di 6 iscritti, durante la 2 giorni anche grazie alla mobilità resa possibile dalle moto di enduro è stata scoperta una discarica abusa, foto e video della pulizia del bosco hanno fatto il giro del web unanime il plauso al gruppo del motoclub Basilicata2ruote che con la professionalità e competenza ha rafforzando in tutti la convinzione che nel rispetto dell’ambiente e delle leggi lo sport a motore e la natura possono coesistere.

Marco Marcellino





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