Parma Coldiretti >> ed. mensile >> Poste Italiane S.p.A. >> Sped. in A.P. >> D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1, DCB Parma
N.1 - anno 2018
Nicola Bertinelli alla guida di Coldiretti Parma Presentata a Parma Filiera Italia per la difesa del Made in Italy periodico d’informazione e approfondimento di Coldiretti Parma
in primo piano
Nicola Bertinelli nuovo Presidente di Coldiretti Parma
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Presentata a Parma “Filiera Italia”
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Villaggio Coldiretti a Torino. Un grande successo
Periodico di Coldiretti Parma Già Bollettino del Coltivatore Registrato al Tribunale di Parma Il 16-12-1952, n°163
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Direttore Responsabile Alessandro Corsini Hanno collaborato: Giuseppe Di Paolo Paola Ferrari Marco Orsi Michele Parisi Maurizio Ramazzotti Marco Tamani Luisa Vornetti Direzione artistica Marino Galli
notizie Consiglio Direttivo.................................................................................. 5
Redazione e amministrazione: COLDIRETTI PARMA 43100 Parma - piazza Antonio Salandra 19/a tel. 0521 901411 parma@coldiretti.it www.parma.coldiretti.it
Giunta esecutiva ..................................................................................... 5
Progetto grafico e impaginazione
Coldiretti Giovani Impresa .................................................................. 6
www.nuvolette.it
Nicola Bertinelli nuovo Presidente di Coldiretti Parma ......... 4
Associazione provinciale Pensionati .............................................. 6 Coldiretti Donne Impresa ........................................................... 7 Tutti gli eletti nei Consigli di Sezione ............................................. 8 Presentata a Parma “Filiera Italia”................................................10 Cibus. All’origine della filiera italiana ....................................11
Fotocomposizione e stampa Printall SRL Via Croce Rossa 34/36, Codogno (LO) Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/04 n. 46) art. 1, comma 1 DCB Parma
Villaggio Coldiretti a Torino. Un grande successo..................12 Educazione alla Campagna Amica.............................................13 Premio Coldiretti Innovazione Giovani 2018 .........................14 Coldiretti Donne Impresa Emilia Romagna .........................15 Bando Ismea Giovani ......................................................................15 Latte ad uso industriale per Provincia di Parma ....................16 Agrichef dell’Emilia Romagna .....................................................17 Campagna Amica ...............................................................................17
Notizie tecniche CAP: Campagna Grano 2018 . .......................................................... 18 CREDITAGRI ed ISMEA ........................................................................ 19 Voucher in agricoltura .................................................................... 20 PSR - Accolta nostra sollecitazione di attenzione ai giovani ...... 21 Fattura elettronica per carburanti macchine agricole .............. 21 Rinnovo contratto impiegati agricoli ...................................... 21 Notizie dal Patronato Epaca ........................................................ 22
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N. 1-2018
NICOLA BERTINELLI NUOVO PREsIDENTE DI COLDIRETTI PARmA
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Nicola Bertinelli, 45 anni, imprenditore agricolo di Medesano (PR), è il nuovo presidente di Coldiretti Parma. Eletto all’unanimità al termine dell’assemblea congressuale, Bertinelli subentra a Luca Cotti che ha guidato la Coldiretti provinciale negli ultimi due anni. L’assemblea provinciale, composta dai presidenti di tutte le sezioni comunali di Coldiretti, ha eletto anche gli undici membri che affiancheranno il presidente nel consiglio direttivo, insieme con i delegati di Coldiretti Giovani Impresa, Coldiretti Donna Impresa e il presidente dell’associazione pensionati. Nicola Bertinelli, dopo due lauree in Scienze Agrarie e in Economia e Commercio, in Italia, e un master in Business Administration alla prestigiosa Università di Guelph, in Canada, ha preso in mano le redini dell’azienda agricola di famiglia a Medesano, che ha trasformato innovandola profondamente in pochi anni grazie alle possibilità offerte dalla legge 228 del 2011, la cosiddetta legge d’Orientamento voluta fortemente da Coldiretti. Oggi l’azienda Bertinelli è un modello esemplare di azienda multifunzionale che copre l’intera filiera produttiva del Parmigiano Reggiano, dalla produzione di foraggi all’allevamento di bovine, dal latte alla trasformazione in caseificio, fino alla stagionatura e vendita
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SPECIALE rinnovo cariche
Luca Cotti (secondo da destra) passa il testimone a Nicola Bertinelli formulando i migliori auguri di buon lavoro
diretta. Dall’aprile del 2017 Bertinelli è anche presidente del Consorzio del Parmigiano Reggiano. Al momento del passaggio delle consegne, il neo-presidente nel ringraziare il suo predecessore, Luca Cotti, e tutta l’assemblea per la fiducia accordatagli si è detto “onorato di esser stato eletto nel nuovo incarico e di sentirsi profondamente impegnato a rispondere alle aspettative riposte in lui dall’assemblea. Durante il mio mandato - ha detto Bertinelli - lavorerò in squadra con tutta la giunta e il consiglio direttivo per valorizzare le nostre produzioni agricole al fine di incrementare il reddito delle imprese”.
CONsIGLIO DIRETTIVO
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Il nuovo Consiglio Direttivo della Federazione è composto oltre che dal Presidente Nicola Bertinelli dai seguenti Consiglieri: Silvano Bacchini, Giacomo Barbuti, Giacomo Bernardi, Loris Capitelli, Michele Cesari, Luca Cotti (vice presidente),
Giorgio Fontana, Marco Michiara, Luigi Montali, Lorenzo Rozzi, Luca Saglia, Francesca Mantelli (delegata provinciale Coldiretti Giovani Impresa), Mara Pratissoli (responsabile provinciale Coldiretti Donne Impresa), Giorgio Grenzi (presidente provinciale Associazione Pensionati).
GIUNTA EsECUTIVA
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La Giunta della Federazione è composta dal Presidente Nicola Bertinelli, Giacomo Barbuti, Giacomo Bernardi, Loris Capitelli, Miche-
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le Cesari, Luca Cotti, Marco Michiara, Luigi Montali, e dai rappresentanti di Coldiretti Giovani Impresa, Coldiretti Donne Impresa e Associazione Prov. Pensionati.
COLDIRETTI GIOVANI ImPREsA Riconfermata alla guida Francesca Mantelli Francesca Mantelli
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Francesca Mantelli è stata riconfermata all’unanimità nella carica di Delegata provinciale dei Giovani di Coldiretti Parma. L’elezione è avvenuta nel corso dell’assemblea Provinciale elettiva, alla quale hanno partecipato numerosi giovani imprenditori della provincia, il Presidente e il Direttore della Federazione e il Segretario dei giovani Filippo Anelli. Il saluto di benvenuto è stato portato dal Presidente e Direttore della Federazione, i quali hanno sottolineato l’impegno di Coldiretti nel promuovere e portare avanti progetti e azioni a favore delle aziende agricole, con un’attenzione particolare ai giovani che sono una risorsa fondamentale del settore in quanto rappresentano il futuro. Hanno illustrato anche gli ultimi successi ottenuti da Coldiretti, dalla etichettatura obbligatoria dell’origine del latte e derivati, del pomodoro e derivati e del grano, alla Filiera Italia e, sul piano provinciale, la filiera del burro non ogm. Francesca Mantelli, 26 anni è impegnata a Montechiarugolo nell’azienda di famiglia, con una estensione di 100 ettari, che produce cereali, pomodoro da industria, barbabietole da zucchero. “Ringrazio – ha detto la Mantelli dopo l’elezione - per
la fiducia che mi è stata nuovamente accordata e mi metto a disposizione per far crescere sempre di più il gruppo dei giovani di Parma e portare avanti le loro istanze. L’esperienza che abbiamo iniziato come gruppo è stata molto importante sia sotto il profilo della crescita professionale che umana, offrendoci stimoli e conoscenze utili per la nostra formazione e la nostra attività imprenditoriale. L’invito che rivolgo a tutti i giovani Coldiretti – ha sottolineato – è quello di cogliere questa opportunità e partecipare sempre più attivamente alle nostre iniziative e alla vita dell’Organizzazione, consapevoli che il futuro dell’agricoltura si costruisce portando ciascuno il proprio contributo, attrezzandosi per sapersi confrontare sul mercato e rapportarsi con la collettività, i consumatori e l’opinione pubblica”. Nel corso dell’assemblea è stato eletto anche il Comitato provinciale composto da: Francesca Mantelli (Delegata prov.le); Cesari Michele (Vicedelegato Prov.le), Francesco Rosi (Vicedelegato Prov.le); Sebastiano Barozzi; Kim Bertorelli; Luca Ghiretti; Valentina Maghei; Manuel Marini; Daniele Musi; Emanuele Labadini; Alberto Zanni; Daniele Zanrè.
AssOCIAZIONE PROVINCIALE PENsIONATI Giorgio Grenzi riconfermato Presidente
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Giorgio Grenzi.
L’Assemblea Provinciale dell’Associazione Pensionati Coldiretti Parma, per il rinnovo delle cariche sociali, si è aperta con il saluto del Presidente e del Direttore, che hanno parlato delle ultime conquiste di Coldiretti, e dell’importanza dei pensionati quali risorsa per l’Organizzazione in termini di esperienza maturata. E’ intervenuta
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anche la nuova responsabile del Patronato Epaca Luisa Vornetti che ha aggiornato sulle ultime novità previdenziali e ha parlato anche della carta vantaggi. Si è passati quindi al momento elettivo: Giorgio Grenzi è stato riconfermato all’unanimità alla Presidenza dei Pensionati Coldiretti di Parma. “Ringrazio – ha detto Grenzi – per la fiducia che mi viene nuovamente ac-
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SPECIALE rinnovo cariche COLDIRETTI DONNE ImPREsA Mara Pratissoli confermata Responsabile provinciale
Mara Pratissoli
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Mara Pratissoli è stata riconfermata alla guida di Coldiretti Donne Impresa di Parma. L’elezione è avvenuta al termine del Forum provinciale a cui hanno partecipato numerose imprenditrici agricole Coldiretti di tutta la provincia. Ad aprire i lavori il Presidente Provinciale e il Direttore della Federazione che, tra le altre cose hanno presentato la raccolta firme sulla petizione #stopcibofalso per chiedere al Parlamento Europeo che i consumatori abbiano la possibilità di conoscere da dove arriva il cibo che portano in tavola. Mara Pratissoli conduce, insieme alla famiglia, a Basilicanova un’impresa agricola ad indirizzo zootecnico per la produzione di latte per il Parmigiano Reggiano; l’azienda coltiva anche pomodoro bio e convenzionale da industria, cereali bio e convenzionali e foraggi. “Ringrazio- ha detto Mara Pratissoli - per la fiducia che mi è stata nuovamente accordata e ne sento tutta la responsabilità. Riconfermo il mio impegno per incrementare le occasioni di incontro e confronto tra le imprenditrici agricole iscritte a Coldiretti, puntando soprattutto sulla formazione e informazione. L’auspicio – ha sottolineato - è di trovare la più ampia partecipa-
cordata; il nostro impegno proseguirà a tutto campo per i nostri pensionati che rappresentano una forza vitale e attiva nella nostra realtà, e sono una risorsa che deve interfacciarsi con i giovani imprenditori e le donne imprenditrici agricole nell’ottica di un sistema intergenerazionale teso al benessere e alla valorizzazione del settore agricolo. Grenzi ha ricordato anche il Progetto Sprintt evidenziando che due sono i settori su cui dovremo puntare sempre più la nostra attenzione: la salute e la sicurezza.” E’ stato eletto anche il Consiglio direttivo composto da: Giorgio Grenzi (Presidente); Gino Orsi (Vicepresidente), Luciano Labadini (Vicepresidente), Pietro Bertorelli, Ornella De Nes, Fermo Ferrari, Giuseppe Giliotti, Gianfranco Marenzoni, Arnaldo Morsia, Luciano Rossi, Paride Zoni. 7|
zione di imprenditrici agricole per creare una rete che dia valore alle tante aziende agricole ”in rosa”, da quelle più tradizionali a quelle più innovative, dalle fattorie didattiche agli agriturismi e a chi pratica la vendita diretta. Porteremo avanti un programma che prevede un ciclo di riunioni tecniche e sindacali, Educazione alla Campagna Amica per le scuole, un viaggio itinerante tra le imprese agricole del nostro Coordinamento per un confronto tra diverse esperienze imprenditoriali, e una gita provinciale. Sempre a fianco della nostra Organizzazione desideriamo dare il nostro contributo a sostegno dei progetti che Coldiretti sta portando avanti come il rapporto con i consumatori, la sicurezza alimentare, l’obbligo di una etichettatura trasparente per tutti i prodotti e la difesa del Made in Italy”. Il Forum ha eletto il Coordinamento Provinciale composto da: Mara Pratissoli (Responsabile Provinciale); Bartoli Paola (Viceresponsabile Prov.le); Maria Cristina Bergamaschi (Viceresposnabile Prov.le); Debora Aschieri; Maria Bertolini; Anna Laura Demitri; Lorenza Frati; Valentina Maghei; Francesca Mantelli; Emily Mazzali; Bruna Vecchia. Come Coordinatrice provinciale è stata riconfermata Paola Ferrari.
TUTTI GLI ELETTI NEI CONsIGLI DI sEZIONE Sul territorio provinciale si sono svolte le assemblee sezionali per il rinnovo delle cariche sociali, con l’elezione di 27 Consigli di Sezione che riportiamo di seguito con tutti gli eletti.
Sezione di Parma Bonazzi Angelo Boselli Filippo Ghiretti Michele Magnani Andrea Montali Luigi (Presidente) Piccinini Stefano Rosi Francesco Sezione di Parma, Collecchio Andrei Andrea Bernardi Giacomo (Presidente) Bonati Andrea Busani Roberto Cocconcelli Giampaolo Elettari Mario Ravarani Emanuel Sezione di Colorno, Sissa, Torrile Barozzi Sebastiano Borettini Giorgio Concari Andrea Fontana Giorgio (Presidente) Galli Stefano Guasti Corrado Vezzosi Carla Sezione di Sorbolo, Mezzani Bosco Claudio Bosco Marina (Presidente) Maghei Valentina Pezzani Gianluca Preti Emanuele Rapacchi Paolo Volta Gianpaola
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Sezione di Neviano Arduini, Bazzano Bergonzani Daniele (Presidente) Biavardi Simone Musi Daniele Ramazzotti Davide Schianchi Daniele Ugolotti Davide Ziveri Luca
Sezione di Bedonia, Compiano, Tornolo Berni Valerie Cornetti Linda De Mattei Luca Mantegari Linda Monteverdi Marco Monteverdi Lino (Presidente) Puttock Cassie Margaret
Sezione di Traversetolo, Lesignano Bagni Cipelli Valentina Ferrari Matteo Montanari Davide Montali Michele Musiari Elio Salsi Lorenzo (Presidente) Simonetti Simone
Sezione di Albareto Bartoli Paola (Presidente) Bertorelli Kim Bertorelli Ivo Campini Manuel De Martin Luca Paolo Ruggeri Ilenya Tanara Lorella
Sezione di Montechiarugolo Beccari Fernando Esposito Simone Giaroli Aldo Giuseppe Mantelli Francesca (Presidente) Pratissoli Mara Ravanetti Giovanni Sangonelli Antonio
Sezione di Fontanellato, Fontevivo Corradi Giuseppe Frati Lorenza Grisenti Roberto Passera Damiano (Presidente) Pioli Simone Pontremoli Matteo Spinazzi Luigi
Sezione di Borgotaro, Valmozzola Busi Walter Capitelli Loris (Presidente) Formenti Federico Saglia Francesca Tarana Chiara Toscani Roberto Zanrè Daniele
Sezione di S. Secondo, Trecasali Campanini Giuseppe Cesari Michele (Presidente) Denti Giancarlo Fati Luca Magnani Giorgio Marenzoni Stefano Molinari Andrea
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SPECIALE rinnovo cariche
Sezione di Noceto Bertinelli Nicola (Presidente) Bernazzoli Gianluca Carpanese Stefano Latusi Gabriele Morsia Arnaldo Marusi Damiano Vecchia Bruna Sezione di Tizzano Val Parma Babboni Daniele Babboni Fiorella Bocchi Giuseppe (Presidente) Cabri Marco Cavalli Luigi Ravazzoni Mauro Zanni Alberto Sezione di Langhirano, Sala B., Felino Bergamaschi Maria Cristina Boschi Roberto Ceresini Emanuele Colla Simone Cotti Luca (Presidente) Marroccoli Simona Salati Gian Franco Sezione di Corniglio, Calestano Baratta Alessandro Cattani Remo Confalonieri Gabriella Giacopinelli Roberto Magnani Alex (Presidente) Riva Franco Vignali Paolo Sezione di Monchio, Palanzano Babboni Davide Begani Gian Paolo Biggi Enrico Biggi Renato Compari Roberto Rozzi Ezio Rozzi Lorenzo (Presidente)
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Sezione di Soragna, Roccabianca Borlenghi Remo Coperchini Stefano Magni Francesco Mazzi Giorgio Michiara Marco (Presidente) Mondi Lorenzo Orsi Gino Sezione di Busseto, Polesine, Zibello Bacchini Silvano (Presidente) Gallinella Giovanni Lusardi Andrea Nizioli Carlo Pagani Gianfranco Ramelli Francesco Segalini Daniele Sezione di Fidenza, Salsomaggiore Bambozzi Andrea Castegnaro Davide (Presidente) Ceruti Romano Gandolfi Lorenzo Marini Manuel Tedeschi Vincenzo Tinelli Yuri Sezione di Varsi Abretti Romano Barbuti Anne Celaschi Ginetto Corsini Giuseppe (Presidente) Labadini Emanuele Labadini Luciano Scaffardi Vincenzo Sezione di Bardi, Bore Barbuti Giacomo (Presidente) Basini Patrick Bertolotti Maria Antonietta Bertorelli Pietro Berzolla Giuseppe Marenghi Pascal Solari Gaetano
Sezione di Berceto Ablondi Roberto Bonelli Paolo Brusini Damiano Consigli Fabrizio (Presidente) Vescovi Annalisa Winsemann Flaghera Luisa Zanzucchi Lino Sezione di Pellegrino P.se Campara Giorgio Cartagini Roberto Gasparelli Renato Orsi Fabrizio Peracchi Andrea Porta Gianni Sodani Cristiano (Presidente) Sezione di Solignano, Varano Melegari Gabelli Luca Galli Renzo Pediri Eliso Saglia Luca (Presidente) Turchi Giuliano Verbeni Antonio Villani Giovanni Sezione di Fornovo, Terenzo Bevilacqua Luigi Bontempi Beniamino (Presidente) Busi Giovanni Capra Angelo Cobianchi Gabriele Davoli Andrea Stefani Luciano Sezione di Medesano Anelli Alessandro Bizzarri Irene Ghini Michele Ghini Sauro (Presidente) Giuffredi Silvano Monti Gianluigi Tozzi Sara
PREsENTATA A PARmA “fILIERA ITALIA” Agricoltura e industria insieme per la difesa del Made in Italy
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E’ stata presentata al Cibus di Parma Filiera Italia, la nuova realtà associativa che unisce, per la prima volta, la produzione agricola e l’industria italiana, per far crescere il nostro Paese difendendo l’eccellenza, l’unicità e l’autenticità del modello agroalimentare italiano. Per l’occasione era presente anche il Commissario all’agricoltura Phil Hogan, che ha avuto un confronto con i vertici dell’associazione, che vede Luigi Cremonini nella carica di presidente mentre vicepresidente è Vincenzo Gesmundo, segretario generale della Coldiretti, e consigliere delegato Luigi Scordamaglia, presidente di Federalimentare. Paolo De Castro è il presidente del Comitato scientifico. “Filiera Italia è una unione che nasce per puro interesse – ha sottolineato Vincenzo Gesmundo – : difendere la distintività del cibo italiano e contrastare gli spettri che si aggirano in Europa, a partire dall’etichettatura a semaforo. Esiste poi per noi – ha continua Gesmun-
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do - la necessità di diventare ‘Sistema Italia’ nei negoziati per la revisione della Pac a difesa dell’eccellenza, l’unicità e l’autenticità del modello agroalimentare italiano, che fonda il suo successo sul legame intimo e virtuoso fra Industria e produzione agricola”. “Valorizzare i prodotti agricoli italiani nella trasformazione industriale è un obiettivo importante per lo sviluppo economico ed occupazionale del Paese” ha affermato il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo nel sottolineare che “la nuova alleanza tra agricoltura ed industria è una risposta concreta alla fame d’Italia dei consumatori a livello globale”. “Filiera Italia è un grandissimo risultato - ha detto il Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli nel suo intervento - frutto di un impegno e di una visione di Coldiretti che “vede le cose che non si vedono”. Per questo – ha sottolineato – ho deciso di entrare in Coldiretti, e non è una questione di appartenenza ma di voler bene veramente al nostro paese, all’agroalimentare, di metterci la faccia e prendersi una responsabilità quando è il momento di dare un contributo”. Bertinelli ha ricordato la sua esperienza alla presidenza della più importante Dop del mondo e ha richiamato la difesa del Made in Italy, la lotta all’italian sounding e alle contraffazioni, evidenziando l’impegno, le politiche e i progetti che Coldiretti sta portando avanti in tal senso come Filiera Italia, che, ha aggiunto, è un onore tenere a battesimo qui a Parma. Bertinelli ha quindi ringraziato tutto lo staff di Coldiretti Parma ed Emilia Romagna per l’incredibile lavoro svolto in seno a Cibus e per la buona riuscita dell’evento. Soci promotori di Filiera Italia sono Coldiretti, Ferrero, Inalca/ Cremonini e Consorzio Casalasco (Pomì e De Rica) e ancora Bonifiche Ferraresi, Ocrim, Farchioni Olii, Cirio agricola, Donna Fugata, Maccarese, OL.Ma, Giorgio Tesi Group, Terre Moretti (Bellavista) e Amenduni.
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SPECIALE cibus ALL’ORIGINE DELLA fILIERA ITALIANA CON LE AZIENDE AGRICOLE DI COLDIRETTI
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Nei quattro giorni di Cibus a Parma, nello spazio Coldiretti, con l’obiettivo di presentare ai visitatori l’origine della filiera agricola italiana, si sono presentate alcune tra le imprese agricole più rappresentative del territorio emiliano romagnolo, tra cui quelle di Parma con le loro produzioni d’eccellenza e innovative. Dal primo Parmigiano Reggiano con il marchio “Ape” dell’azienda agricola Sangonelli-Del Bono di Montechiarugolo, ottenuto utilizzando per l’alimentazione del bestiame il mais-salva api
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(un progetto promosso da Sis, Società italiana Sementi, in collaborazione con Coldiretti) al burro Valparma No Ogm, ottenuto da panna di latte selezionato e garantito dai rigorosi disciplinari di produzione del Parmigiano Reggiano. Dall’alga “Spirulina” dell’azienda Bertolini Farm, che coltiva la microalga nella sua azienda di Fidenza, al Parmigiano Reggiano invecchiato 15 anni dell’azienda agricola Bonat di Montechiarugolo rappresentata da Gianluca Bonati intervistato dal conduttore televisivo Edoardo Raspelli.
VILLAGGIO COLDIRETTI A TORINO Un grande successo Presente una delegazione di numerosi soci di Coldiretti Parma
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Oltre settecentomila persone hanno visitato nei tre giorni del weekend del 15, 16 e 17 giugno il Villaggio Coldiretti a Torino, che ha portato tra Piazza Castello e i Giardini Reali Superiori aperti al pubblico per l’occasione, trentamila metri quadrati di mercati, cibo di strada contadino ed esposizioni ad hoc dove è stato possibile acquistare direttamente dagli agricoltori le eccellenze del Made in Italy ma anche gustare piatti di altissima qualità con i menu preparati dagli agrichef di Campagna Amica con le ricette della tradizione degli agriturismi a prezzi popolari, per dare a tutti la possibilità di vivere un giorno da gourmet. All’evento ha partecipato anche una delegazione di numerosi soci di Coldiretti Parma, guidati dal Presidente e Direttore. La rassegna #stocoicontadini ha ospitato nel weekend circa 200 stand tra mercati degli agricoltori, aree del gusto, street food, stalle, agriasili, fattorie didattiche, orti, antichi mestieri, pet therapy, laboratori, trattori e nuove tecnologie e workshop, assieme a oltre ventimila agricoltori dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Val d’Aosta ma anche da altre regioni del Nord Italia e dalle aree terremotate. Nella tre giorni sono state raccolte anche le firme per la campagna #stopcibofalso per chiedere alla Ue l’etichettatura d’origine
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su tutti i prodotti alimentari. Ma ha dato ottimi risultati anche l’iniziativa “Spesa sospesa” di Coldiretti, Campagna Amica e Caritas, con la possibilità per i visitatori di lasciare pagati frutta, verdura, formaggi, salumi e ogni tipo di genere alimentare della spesa a chi non può permettersela, grazie alla quale è stata raccolta oltre una tonnellata di cibo gourmet da destinare alle famiglie in gravi difficoltà economiche. Alla tre giorni del Villaggio Coldiretti con il presidente nazionale Roberto Moncalvo e il segretario generale Vincenzo Gesmundo non sono mancate le personalità, dal Vicepremier e Ministro dell’Interno Matteo Salvini al Ministro dell’Ambiente, Sergio Costa al Ministro delle Politiche agricole Gian Marco Centinaio, dalla sindaca di Torino Chiara Appendino all’arcivescovo di Torino Cesare Nosiglia, fino alla popolare presentatrice tv Elisa Isoardi. “Il successo del Villaggio contadino a Torino in Piemonte - ha dichiarato il presidente nazionale della Coldiretti Roberto Moncalvo - è la testimonianza dell’enorme crescita della sensibilità degli italiani verso stili di vita sani e in equilibrio con la natura per i quali l’agricoltura nazionale può offrire i primati conquistati nella qualità, nella sostenibilità ambientale e nella sicurezza alimentare a livello europeo e mondiale”.
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EDUCAZIONE ALLA CAmPAGNA AmICA Riuscita festa di premiazione alla Corte di Giarola
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Una bella mattinata di festa nell’incantevole cornice della Corte di Giarola a Pontescodogna ha coronato, con la cerimonia di premiazione, il percorso didattico di educazione alimentare e ambientale “Un tempo per ogni cosa”, promosso da Coldiretti Donne Impresa in collaborazione con Coldidattica e patrocinato dall’Ufficio scolastico regionale, che ha visto l’adesione di oltre 1500 alunni delle scuole materne, elementari e medie di Parma e provincia. Protagoniste le opere iconografiche, tutte di grande pregio, prodotte dagli Istituti Scolastici ed esposte in una mostra allestiva ad hoc per l’occasione. Il tema del “tempo” sviluppato dagli alunni nelle sue varie declinazioni è stato il filo conduttore, durante tutto il corso dell’anno scolastico, per accompagnare gli alunni alla scoperta dei ritmi dell’agricoltura, delle produzioni tipiche del territorio, della stagionalità e ciclicità e fornire loro informazioni per una corretta e sana alimentazione e per il rispetto dell’ambiente. “Un’esperienza di grande valore quella di Educazione alla Campagna Amica proposta da Coldiretti alle scuole – ha evidenziato il Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli nel dare il benvenuto ai convenuti– con l’obiettivo primario di far conoscere alle nuove generazioni il mondo dell’agricoltura. Un mondo che non produce solo materie prime agricole ma cibo e ambiente, capace di creare un contesto nel quale stare bene e aumentare la qualità della vita”. Ad aggiudicarsi
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i primi posti in classifica la scuola materna “S.Giovanni Bosco” di Berceto; la scuola elementare di Bazzano (I-II-III-IV-V):, la scuola Media “La Salle” di Parma (IIA). Premi speciali per creatività e innovazione sono andati, inoltre, alla scuola materna “Don Tarasconi” di Fornovo, alla scuola elementare S.Leonardo (IA-IIAIIB-IVA-IVB) e Micheli (IVA-IVB) di Parma e alla scuola Media di Noceto (IIE). Dopo la consegna dei premi sono seguite per gli alunni una escursione guidata ai Musei del Cibo con esperienza didattica, la visita in teatro alla mostra e una merenda/degustazione di prodotti locali. Sono intervenuti, oltre al Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli, alcuni dirigenti e funzionari di Coldiretti Parma tra cui il Direttore Alessandro Corsini, la Responsabile prov.le Coldiretti Donne Impresa Mara Pratissoli, Luca Cotti, Maria Adelia Zana, Paola Ferrari, Gilberto Bodria, il Sindaco di Collecchio Paolo Bianchi, il Presidente dell’Ente di Gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Occidentale Agostino Maggiali, il Direttore dei Musei del cibo Giancarlo Gonizzi, il Presidente del Consorzio Parmigiano Reggiano sezione di Parma Andrea Bonati, la Referente per l’Ufficio Scolastico Territoriale di Parma Simonetta Franzoni. Numerosi i partner dell’evento: Parchi del Ducato, Musei del Cibo, Consorzio Agrario di Parma, Consorzio Parmigiano Reggiano Sezione di Parma, Consorzio della Bonifica Parmense.
Premio Coldiretti Innovazione Giovani 2018 Menzione speciale alla società agricola Casello di Neviano degli Arduini per il “Parmigiano Gelato”
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Le finali regionali del Premio Coldiretti Innovazione Giovani 2018, rivolto ai giovani imprenditori con progetti innovativi in agricoltura, si è tenuto quest’anno presso l’azienda agricola Bertinelli a Noceto (PR), un esempio emblematico di innovazione, multifunzionalità e avanguardia. A salire sul podio per ricevere la menzione speciale "Qualità" è stata la Società agricola Casello di Neviano Degli Arduini (PR) per il Parmigiano gelato. La società agricola Casello da sempre coltiva cereali e foraggere e alleva bovini con latte destinato prevalentemente alla produzione di Parmigiano Reggiano. Ed è a partire da questa tradizione di qualità che la giovane Sara Ramazzotti, qualche anno fa, ha deciso di diversificare e innovare la produzione aziendale destinando parte del latte di alta qualità prodotto alla trasformazione in gelato e yogurt. Apre, così,
un'agrigelateria ("Il Settimo Gelo") a Langhirano (PR) con l’obiettivo di far gustare ai clienti gelati e yogurt di altissima qualità perché ottenuti da latte per Parmigiano Reggiano. A consegnare il premio a Sara Ramazzotti è stata la Delegata Provinciale Coldiretti Giovani Impresa Parma Francesca Mantelli. Un premio speciale Oscar Green è stato consegnato al Presidente di Coldiretti Parma Nicola Bertinelli per aver realizzato il suo sogno imprenditoriale con una idea di azienda agricola del tutto innovativa e multifunzionale, realizzata, come ha evidenziato lo stesso Bertinelli, grazie alla legge di orientamento fortemente voluta da Coldiretti. Nel corso della serata è stato presentato il libro “La gente dei campi e il sogno di Bonomi” del giornalista Nunzio Primavera intervistato dal giornalista Andrea Gavazzoli. Il volume ripercorre la storia della Coldiretti dalla fondazione alla Riforma agraria.
DAL 5 LUGLIO SERVIZIO DI ASSISTENZA LEGALE il giovedì presso Coldiretti Parma
Si comunica che dal 5 luglio 2018 è attivo in Coldiretti Parma, il servizio di assistenza legale per fornire agli associati informazioni e consulenza prevalentemente in materia di diritto agrario e diritto civile. L’Avv. Massimiliano Porca-
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ri sarà presente in Coldiretti Parma, P.zza A. Salandra 19/a, 1° piano, il giovedì pomeriggio di ogni settimana dalle ore 14,30 alle ore 17,30. Nel periodo estivo (dal 23 luglio al 4 ottobre) l’Avvocato riceve il giovedì mattina dalle 9,30 alle 12,30. 2018 | Notizie
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COLDIRETTI DONNE IMPRESA Luciana Pedroni nuova responsabile regionale All’incontro sono intervenute per Coldiretti Donne Impresa Parma le Viceresponsabili provinciali Paola Bartoli e Maria Cristina Bergamaschi con la Coordinatrice provinciale Paola Ferrari.
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Luciana Pedroni, imprenditrice agricola di Cavriago (Reggio Emilia), è la nuova responsabile di Coldiretti Donne Impresa dell’Emilia Romagna, eletta all’unanimità dalle imprenditrici delegate a rappresentare le aziende “in rosa” della maggiore organizzazione agricola italiana. All'incontro sono intervenute per Coldiretti Donne Impresa Parma le Viceresponsabili prov.li Paola Bartoli e Maria Cristina Bergamaschi con la Coordinatrice provinciale Paola Ferrari. Perito aziendale specializzata in commercio estero, la Pedroni ha lavorato in aziende industriali fino al 2004 quando ha affianca-
to il marito Matteo Catellani nella gestione dell’azienda “Grana d’Oro”, un allevamento con 280 bovini e 55 ettari di terreno, che produce Parmigiano Reggiano di Vacche Rosse esportato in tutto il mondo, dall’Europa agli Stati Uniti, dal Canada all’Australia. Mamma di due bambini (Giulia e Luca), Luciana Pedroni si occupa di gestione commerciale e marketing. Con il suo arrivo, l’azienda ha anche aperto una Bottega di Campagna Amica per la vendita diretta del loro pregiato formaggio. La nuova responsabile è subentrata a Lorella Ansaloni, che ha guidato le donne di Coldiretti Emilia Romagna per quindici anni e che da cinque anni è anche responsabile nazionale. Dopo l’elezione, Luciana Pedroni ha ringraziato chi l’ha preceduta e le imprenditrici che l’hanno eletta, sottolineando che il suo “impegno, con l’aiuto di coloro che faranno parte del direttivo di Donne Impresa, sarà proseguire sul cammino già intrapreso del rinnovamento dell’agricoltura per favorire la multifunzionalità del settore”. All’assemblea di Coldiretti Donne Impresa dell’Emilia Romagna, sono intervenuti la segretaria nazionale, Silvia Bosco, la segretaria regionale, Maria Adelia Zana, e il direttore di Coldiretti Emilia Romagna, Marco Allaria Olivieri. L’assemblea delle imprenditrici ha anche eletto vice-responsabili di Coldiretti Donne impresa Emilia Romagna Laura Cenni di Ravenna e Monia Della Libera di Ferrara. Vice-delegata al coordinamento nazionale è stata eletta Lisa Paganelli di Forlì-Cesena-Rimini.
Bando Ismea Giovani Tra i vincitori tre giovani imprenditori di Coldiretti Parma
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Paola Bartoli di Albareto (Viceresponsabile provinciale Coldiretti Donne Impresa), Francesca Paini di Langhirano e Francesco Rosi di Parma (Vicedelegato provinciale Coldiretti Giovani Impresa), tutti iscritti a Coldiretti Parma, sono tra
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i vincitori del Bando Ismea “Promuovere lo spirito e la cultura d’impresa” in collaborazione con il Mipaaf. I tre giovani agricoltori selezionati hanno partecipato all’AgriAcademy, un percorso formativo a sostegno dell’imprenditorialità giovanile in agricoltura centrato su innovazione, internazionalizzazione e sostenibilità. Il corso si è tenuto a Bologna il 13, 14 e 15 luglio con un format che ha affiancato alle lezioni frontali con i migliori docenti e operatori sul mercato una “social square”, una piazza dove le idee e i progetti vengono sviluppati da squadre. Il tutto nell’ottica di una progressiva digitalizzazione dei processi e della crescente domanda proveniente dai mercati internazionali. “Andiamo molto orgogliosi – commentano la Delegata Provinciale Coldiretti Giovani Impresa Parma Francesca Mantelli e il Segretario Filippo Anelli - della selezione dei nostri tre giovani e della loro partecipazione a questo importante iter formativo e siamo certi potranno trarre da questa esperienza stimoli nuovi per crescere ulteriormente in professionalità e innovazione, e trasferire quanto appreso anche agli altri giovani che aderiscono al gruppo provinciale di Coldiretti Giovani Impresa e alle imprenditrici di Coldiretti Donne Impresa di Parma”.
Latte ad uso industriale per Provincia di Parma Definito il prezzo a 62,15 €uro/q.le per saldo primo quadrimestre 2017 COLDIRETTI unica firmataria insieme ad UPI e GIA
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Lo scorso 26 aprile 2018, in conformità agli accordi intercorsi tra Coldiretti Parma da una parte, gli industriali ed artigiani trasformatori dall’altra, si è pervenuti alla determinazione - da valere per la provincia di Parma - del prezzo del latte ad uso industriale, ceduto ai caseifici nel periodo 1° gennaio – 30 aprile 2017 che ai sensi del protocollo d’intesa per la determinazione del prezzo del latte ad uso industriale sottoscritto in data 3 ottobre 2017 è stato così fissato : gennaio - aprile 2017: € 62,15 il q.le (IVA compresa) (€ 56,50 + Iva € 5,65). Nella determinazione dei prezzi si è tenuto conto delle quotazioni medie dei seguenti derivati: gennaio – aprile 2017 - Burro € 3,711 il kg - Formaggio Parmigiano-Reggiano € 9,878 il kg - Siero € 0,113 il q.le Il pagamento del latte, dedotti gli acconti già corrisposti, è stato effettuato entro 30 giorni dalla pubblicazione sulla
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gazzetta di Parma avvenuta in data 8 maggio 2018. “Coldiretti, ancora una volta, ha dimostrato il suo impegno nell’essere a fianco delle aziende agricole, ascoltandone le attese e operando per curarne al meglio gli interessi - commenta il Direttore di Coldiretti Parma Alessandro Corsini nel sottolineare che Coldiretti è stata l’unica Organizzazione Agricola a firmare il nuovo protocollo, che contiene molte novità rispetto al passato , assolutamente vantaggiose per il settore. “Il prezzo del latte ad uso industriale – aggiunge il Vicedirettore di Coldiretti Parma Marco Orsi, che ha partecipato al tavolo delle trattative - è di tutta soddisfazione per le aziende agricole e le nuove metodologie di rilievo dei prezzi stanno confermando importanti risultati. Siamo soddisfatti – conclude Orsi – perché il nuovo protocollo d’intesa che abbiamo siglato il 3 ottobre 2017 in accordo con gli industriali e gli artigiani trasformatori, garantisce per l’intera Provincia di Parma , la certezza di un prezzo per il latte compravenduto conforme al disciplinare del Parmigiano Reggiano .
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Agrichef dell’Emilia Romagna Tra i primi anche alcuni imprenditori agricoli del parmense
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Andrea e Giuseppe Bambozzi con Daniele Pazzaglia dell’Agriturismo “Alba del Borgo” di Fidenza; Aurora e Valentina Maghei di Casale Mezzani, in procinto di aprire l’Agriturismo “La Rosa antica”, sono tra i primi Agrichef dell’Emilia Romagna. La nomina è avvenuta a seguito della partecipazione ad un percorso formativo regionale promosso da Terranostra e Campagna Amica, teso a formare non solo chef abili ai fornelli, ma figure professionali a tutto tondo, esperti anche in marketing e comunicazione, in grado di raccontare ad un cliente sempre più attento ed esigente la storia di un prodotto e la cultura del territorio. Durante le giornate formative si sono realizzate attività pratiche e un focus sulle agribirre, i vini locali e altri prodotti della rete Campagna Amica. Un plauso e i complimenti da parte di Coldiretti Parma ai neoagrichef, ambasciatori della buona cucina legata al territorio, a firma Campagna Amica, che sono entrati a far parte dell’Albo nazionale degli Agrichef Campagna
Amica. La formazione naturalmente prosegue sia con momenti di aggiornamento per chi è già Agrichef, sia con nuovi corsi in arrivo per chi deve ancora fare l’esperienza formativa ed entrare nel circuito degli Agrichef dell’Emilia Romagna.
Campagna AmicA Appuntamento a Traversetolo per salutare il Ferragosto e lancio a Settembre di un nuovo mercato a Sala Baganza
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Nuove iniziative per l’estate con il Mercato di Campagna Amica e i suoi produttori che praticano la vendita diretta. Il primo appuntamento è per il prossimo 12 agosto a Traversetolo, dove si terrà il Mercato di Campagna Amica di Ferragosto nell’ambito della Fiera/mostra agricola organizzata dal Comune. In tale contesto una nutrita presenza di produttori agricoli proporranno ai cittadini e ai visitatori un paniere completo di prodotti d’eccellenza, radicati al territorio, di stagione e certificati. Il mercato si terrà in Piazza Fanfulla dalla mattina fino al tardo pomeriggio. A Settembre la rete di Campagna Amica si amplia ulteriormente sul territorio con l’avvio di un nuovo Mercato a Sala Baganza con cadenza settimanale il giovedì mattina in Via Vittorio Emanuele II (nel tratto tra Via Dante e Via Rosa Romeo) con la presenza di 12 produttori agricoli per un’ampia proposta di produzioni ter-
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ritoriali. Si raggiungono, così, nella provincia di Parma ben 6 mercati esclusivi di Campagna Amica (Sala Baganza, Fidenza, Collecchio, Salsomaggiore, Parma- Barilla Center, S. Polo Torrile) e uno stagionale a Bedonia.
CAMPAGNA GRANO 2018
La campagna cerealicola 2018 è stata indubbiamente condizionata dalle piogge. Se l’anno scorso la scarsità di precipitazioni invernali aveva favorito un radicamento profondo delle colture che così avevano potuto sfruttare al meglio la buona fertilità del terreno regalandoci uno dei migliori raccolti degli ultimi anni, sia in termini quantitativi che qualitativi, quest’anno probabilmente è accaduto l’esatto contrario. La disponibilità di acqua in tutte le fasi dello sviluppo ha significato radici superficiali, dilavamento dei terreni, ambiente favorevole allo sviluppo dei patogeni fungini e, alla fine, anche allettamenti. Se per un certo periodo il grano è apparso in campo rigoglioso e promettente, è stato solo perché non ha mai sofferto né freddo né stress idrico, cose che invece, come si è visto, hanno una loro precisa funzione nell’impostare la produzione finale. Le mietitrebbie sono entrate in azione fra il 20 e il 25 di giugno e oggi, mentre scriviamo, il raccolto è quasi terminato in tutta la pianura e sta ormai procedendo spedito anche in collina, salvo locali temporali che possono qua e là rallentarlo. Le rese sono mediamente basse: difficilmente si superano i 50 quintali per ettaro e in molti casi si è fatto decisamente meno. Il contenuto proteico è generalmente alto, sia nei grani duri che nei teneri, ma il peso specifico è significativamente minore dell’anno scorso. In particolare la zona nord-ovest della provincia, dove erano più diffusi gli allettamenti e dove probabilmente sono state più abbondanti le piogge, fa registrare una percentuale importante di merce che purtroppo non potrà avere altra destinazione che quella zootecnica: i mulini infatti, sia a tenero che a duro, non riescono ad utilizzare granelle troppo leggere, striminzite o con alte percentuali di chicchi anneriti (volpati), che danno rese alla macinazione troppo basse. A livello di provincia, il grano duro di bassa qualità è quasi il 40% del totale, mentre il tenero intorno al 7%. La prevedibile presenza di micotossine, in particolare il Deossinivalenolo o DON (prodotti del metabolismo di alcune specie di funghi del genere Fusarium), ha imposto al Consorzio Agrario di analizzare ogni rimorchio in entrata, con un notevole aggravio di costi, un impiego di personale non comune e, a volte, qualche allungamento dei tempi di scarico per gli agricoltori, ma questo
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ha permesso di segregare le partite più a rischio, garantendo agli anelli successivi della filiera, e in definitiva a noi consumatori di pane, pizza e pasta, la solita elevata qualità e affidabilità. Quindi “filiera” rimane la parola d’ordine più efficace per affrontare anche le campagne più difficili, come questa del 2018, e il primo risultato lo si può vedere nella felice scelta varietale: i grani proposti e inseriti nei contratti di coltivazione hanno dato, senza eccezione, i migliori risultati in tutti gli areali della provincia: Giorgione, Bramante, Marco Aurelio, Cesare hanno fatto la differenza, soprattutto se abbinati ai trattamenti consigliati (e nei periodi consigliati) e, bisogna dirlo, dove sono stati risparmiati dalla grandine. Perfino il favino (Vicia faba minor), coltura del tutto nuova dalle nostre parti e per quale non vi era alcuna esperienza, soprattutto riguardo alla fase della trebbiatura, ha soddisfatto pienamente. Il bilancio, ancora provvisorio ma ormai abbastanza veritiero, fa registrare, a fronte di un aumento delle superfici investite di circa il 5%, un calo dei quantitativi totali del 15%; ciò significa una resa media per ettaro di almeno il 20% inferiore al memorabile 2017. Questi risultati condizioneranno in parte le decisioni di semina del prossimo autunno (insieme naturalmente all’andamento dei prezzi nei prossimi mesi), e prevedibilmente si assisterà ad uno spostamento dal duro al tenero e forse anche ad una contrazione della superficie a cereali estivi. Come sempre il consiglio è di valutare razionalmente tutti gli elementi a disposizione e non effettuare scelte dettate dall’emotività. Sul lungo periodo, in agricoltura, spesso la scelta migliore è differenziare le produzioni, muovendosi se mai in leggera controtendenza, senza stravolgere di anno in anno il piano colturale. Il Consorzio Agrario di Parma sta già predisponendo contratti di filiera mirati a salvaguardare la redditività per gli agricoltori sempre, naturalmente, puntando sull’innalzamento della qualità e su varietà che soddisfino specifiche richieste della moderna industria molitoria. A cura dell'Ufficio Cereali del Consorzio Agrario di Parma. 2018 | Notizie tecniche
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“Partenariato CREDITAGRI ed ISMEA – Garanzia Pubblica Diretta al Servizio delle PMI” Continua l’attività mirata di consulenza alle Imprese da parte di CreditAgri Italia nella proposta e fornitura di nuovi Servizi finanziari a supporto dello sviluppo imprenditoriale di ammodernamento ed in accompagnamento agli investimenti aziendali con prodotti esclusivi e riservati alle Imprese Socie/Clienti. CreditAgri Italia opera da lungo tempo con ISMEASGFA (Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare, quale Ente pubblico economico operante nell’erogazione di servizi informativi, assicurativi e finanziari), attraverso proprio “Sportello ISMEA” a carattere dedicato, in funzione del rapporto di stretto partenariato che consente di accedere nella predisposizione e assistenza verso di operazioni finanziarie che utilizzano la Garanzia pubblica. Per quest’ultima le forme di applicazione sono sia in Controgaranzia con Creditagri, che in termini di assistenza e consulenza all’accesso alla stessa, quale supporto all’emissione di Garanzia Diretta da parte di ISMEA, a sostegno del Sistema bancario e Società di leasing, a fronte di operazioni di finanziamento richieste dall’Impresa Agricola alla Banca e al Confidi. I vantaggi per i Soggetti Finanziatori, quale il Sistema Bancario, ricadono nella possibilità di favorire l’accesso al credito delle aziende agricole, attraverso l’abbattimento degli spread e la riduzione del patrimonio di vigilanza delle banche richiesto da Basilea 2. In buona sostanza il rischio per le banche sulla quota di finanziamento garantita da ISMEA è pari a “Zero” e nel contempo tale garanzia dello Stato permette ai soggetti finanziatori di ridurre il fabbisogno di capitale ai fini del patrimonio di vigilanza consentendo, a parità di ogni altra condizione, di praticare condizioni di miglior favore alle imprese finanziate. I Soggetti Beneficiari, quali le Imprese Agricole e della filiera Agroalimentare, che possono trarre vantaggio sono tutte le PMI, iscritte al Registro delle Imprese e operanti nel settore agricolo di cui all’articolo 1 del DLgs 18/05/2001 n.228 attraverso interventi finalizzati ad incrementare la competitività del comparto. Le PMI di cui sopra, devono essere economicamente e finanziariamente sane e valutate sulla base dei criteri contenuti nelle Disposizioni operative di ISMEA, e inoltre non devono essere definite imprese in difficoltà ai sensi dell’art. 1, paragrafo 7, del Reg. CE 800/2008. - In linea di massima, gli Interventi ammissibili per tale intervento rientrano nell’acquisto terreni, investimenti rivolti alla costruzione, acquisizione, ampliamento, ristrutturazione e miglioramento di beni immobili strumentali all’attività, acquisto di 19 |
macchinari e attrezzature, impianti di produzione di energia rinnovabile, oltre a supporto finanziario per la Conduzione e/o liquidità e per il Consolidamento passività. - Massimali di garanzia prevedono invece il massimale fino al 70% del finanziamento per tutte le Imprese, elevabile all’80% per le Imprese Giovani. - Mentre gli Importi massimi della fideiussione presentano valori fino a € 1.000.000 per le piccole micro imprese, elevabili a € 2.000.000 per le medie imprese Quali i Vantaggi per l'impresa: - Accesso al servizio specializzato di consulenza di CreditAgri Italia Ente Finanziario specializzato nel mondo agricolo e agroalimentare; - Utilizzo di una garanzia pubblica a Prima richiesta in grado realmente di ridurre i rischi di controparte; - Riduzione degli accantonamenti patrimoniali previsti dalla normativa di Vigilanza per la parte garantita da ISMEA: - Accesso ad istruttoria completa messa a disposizione da CreditAgri Italia finalizzata alla richiesta di garanzia da ISMEA; - Opportunità e possibilità di integrare e aumentare l’apporto di garanzie personali/reali da parte degli Imprenditori, evitando/limitando di intaccare il valore del proprio patrimonio; - Facilitazione dell’accesso al credito attraverso la condivisione del rischio su singola operazione tra Istituto Bancario e ISMEA; CreditAgri Italia nel suo importante di Ente Intermediario Finanziario Vigilato da Banca d’Italia, da sempre al fianco delle Imprese nel fornire completo ed indispensabile supporto, assistenza e consulenza, dispone di ampia gamma di servizi finanziari e creditizi, capaci di accompagnare nel tempo il percorso di crescita imprenditoriale, dando forma e concretezza all’Idea ed al Progetto Imprenditoriale. La Rete di Consulenti professionisti di Creditagri Italia distribuita nel territorio, fornisce puntuale supporto informativo e di assistenza anche nell’erogazione di Servizi del “Ramo Consulting” (Consulenza continuativa dedicata all’Impresa) comprensivo anche del servizio specializzato esclusivo di “Sportello ISMEA” per la gestione della Garanzia Prima richiesta ISMEA, rivolto alle Imprese Agricole ed alla Cooperazione. Per accesso al credito e predisposizione Piani Finanziari: presso Creditagri (Gianni Cretaro al telefono 0521.901411 oppure mobile 3665722429, email gianni. cretaro@creditagri.com Sito internet: www.creditagri.com oppure info@creditagri.com
Voucher in agricoltura Coldiretti: occorre far presto per la loro reintroduzione Con i voucher circa 10mila posti di lavoro occasionali potranno essere recuperati con trasparenza in Emilia Romagna nelle attività stagionali in campagna dove con l’estate sono iniziate le attività di raccolta e presto ci sarà la vendemmia. Lo afferma Coldiretti regionale nel commentare positivamente le dichiarazioni del ministro delle Politiche Agricole Gian Marco Centinaio che si è detto pronto a reintrodurre i voucher in agricoltura, come peraltro previsto nel contratto di governo. Si tratta – ha detto il Presidente di Coldiretti Emilia Romagna, Mauro Tonello – di una decisione importante fortemente sostenuta dalla nostra organizzazione dopo che la riforma ha di fatto azzerato questa opportunità in agricoltura per integrare il reddito delle categorie più
deboli, ma anche per avvicinare al mondo dell’agricoltura giovani studenti o mantenere attivi anziani pensionati”. La normativa che aveva sostituito i voucher è stata un vero flop in agricoltura dove ha fatto crollare del 98% in valore l’uso dei buoni lavoro innanzitutto per effetto di un eccesso di inutile burocrazia. “Ora occorre fare presto poiché l’estate coincide – ha detto il Direttore di Coldiretti regionale, Marco Allaria Oliveri – con il periodo di maggior impiego di lavoro nelle campagne a partire dalle attività di raccolta di verdura e frutta fino ad arrivare alla vendemmia che si concentra nel mese di settembre. I voucher sono uno strumento positivo per l’economia e il lavoro dei territori interessati ma sono anche validi nel favorire l’emersione del sommerso”.
News da Ufficio Paghe Dal primo luglio vietato pagare la retribuzione in contanti Si ricorda che dal primo luglio di quest’anno è vietato pagare stipendi e salari con denaro contante. Il pagamento della retribuzione deve essere corrisposto al lavoratore tramite bonifico bancario o postale o comunque attraverso strumenti di pagamento tracciabili (quali: bonifico bancario o postale; pagamento elettronico; emissione di assegno). Le nuove regole si applicano sia per rapporti di lavoro a tempo indeterminato o determinato, anche di breve durata, stagionale o per fase lavorativa, (come nel
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caso degli operai agricoli a tempo determinato), con la sola esclusione di colf e badanti. Coldiretti ricorda che anche gli anticipi vanno pagati in modo tracciato e devono essere esposti sulla busta paga del mese di riferimento. Per i trasgressori è prevista l’applicazione di una sanzione da 1.000 a 5.000 euro. Per ulteriori informazioni e approfondimenti rivolgersi presso l'Ufficio Paghe di Coldiretti Parma.
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PSR Accolta nostra sollecitazione di attenzione ai giovani Un importante sostegno ai giovani che vedono nell’attività agricola il loro futuro. Lo afferma Coldiretti Emilia Romagna in merito ai 20 milioni di euro di finanziamento del Programma regionale di Sviluppo rurale (Psr) per il bando 2017 che finanzia 248 aziende per il primo insediamento dei giovani, portando cosi a 993 le imprese totali finanziate nell’arco di tre anni (2015-2017). In particolare, Coldiretti regionale esprime soddisfazione perché, come annunciato all’assemblea dell’organizzazione dal presidente della Regione Stefano Bonaccini,
sono state finanziate tutte le domande ammesse, sia di primo insediamento sia del relativo piano di investimento. Un provvedimento che accoglie quindi tutte le nostre sollecitazioni per una maggiore attenzione al crescente interesse dei giovani per mettersi alla prova come imprenditori alla guida di aziende agricole. Delle 248 domande approvate e finanziate con l’ultimo bando – sottolinea Coldiretti Emilia Romagna – ben 124 (50%) sono quelle presentate da giovani associati Coldiretti.
Fattura elettronica per carburanti macchine agricole L’entrata in vigore dal 1° luglio 2018 della fattura elettronica per l’acquisto di carburante è riferita esclusivamente a veicoli che circolano normalmente su strada. Restano escluse dalla norma le vendite di benzina e gasolio destinati ad essere utilizzati per trattori e macchine agricole. Sono esclusi dall’obbligo della fattura elettronica anche le cessioni di carburante presso gli impianti stradali di distribuzione, per cui sino al 31 dicembre i contribuenti potranno ancora utilizzare la cosiddetta “scheda carburanti” con
l’avvertenza che per procedere alla deducibilità del costo e la detraibilità dell’Iva, sarà necessario pagare con mezzi di pagamento tracciabili. Si ricorda che a partire dal 1° gennaio 2019 l’obbligo della fattura elettronica sarà generalizzato per tutti i contribuenti e per tutte le operazioni, non soltanto per gli acquisti di carburanti. Per ogni ulteriore informazione rivolgersi agli Uffici Coldiretti Parma.
Rinnovo contratto impiegati agricoli Nel pomeriggio del 19 giugno scorso, Coldiretti Parma, unitamente alle altre Organizzazioni di datori di lavoro provinciali ed alla Flai- Cgil, Fai-Cisl di Parma e Piacenza, Uila Territoriale di Parma e Piacenza e Confederdia provinciale, ha proceduto alla sottoscrizione del verbale di accordo per il rinnovo del Contratto Provinciale di Lavoro Quadri e Impiegati Agricoli della provincia di Parma che andrà a scadere il 31 Dicembre 2021. In ordine ai risultati del 21 |
negoziato si sottolinea come lo sforzo profuso in sede di trattativa abbia coniugato le aspettative degli impiegati agricoli con le esigenze delle imprese agricole, incidendo sulla parte normativa per rendere più flessibile ed efficiente la presenza in azienda degli impiegati riuscendo a contenere entro limiti ragionevoli l’aumento stipendiale riconosciuto, pari al 2% a decorrere dal 1 giugno 2018, in unica tranche e senza arretrati o una tantum.
Notizie dal Patronato Epaca Quattordicesima mensilità. La legge di stabilità 2017 ha introdotto alcune modifiche in materia di somma aggiuntiva (cd quattordicesima mensilità). La quattordicesima mensilità consiste nella erogazione di una somma aggiuntiva a favore dei pensionati ultrasessantaquattrenni titolari di uno o più trattamenti pensionistici in presenza di determinati requisiti reddituali. La legge di bilancio 2017 ha dunque innalzato l’importo della somma aggiuntiva prevista per i soggetti in possesso di un reddito individuale non superiore a 1,5 volte il trattamento minimo (tm annuale euro 6596,46 x 1,5 = 9894,70). Ha poi previsto che la somma aggiuntiva sia corrisposta in misura diversa anche ai soggetti in possesso di un reddito compreso tra 1,5 e 2 volte il trattamento minimo (6596,46 x 2= 13192,92). Per l’anno 2018 devono essere quindi valutati i seguenti redditi: 1) Nel caso di prima concessione (coloro che non hanno mai percepito la quattordicesima) tutti i redditi posseduti dal soggetto nell’anno 2018; 2) Nel caso di concessione successiva alla prima: i redditi per prestazioni conseguite nell’anno 2018 per le quali sussiste obbligo di comunicazione al Casellario centrale dei pensionati (DPR 31 dicembre 1971 n.1388);
i redditi diversi da quelli esposti al punto precedente conseguiti nell’anno 2017. Poiché i redditi del 2018 potrebbero non essere disponibili la somma aggiuntiva viene corrisposta in via provvisoria e la sussistenza del diritto verrà verificata sulla base della dichiarazione dei redditi. Lavoratori dipendenti
Lavoratori autonomi Fino a 1,5 volte il tm
somma aggiuntiva
fino a 15 anni di ctb
fino a18 anni di contributi
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da 16 a 25
da 19 a 28
546
oltre 25
oltre 28
655
Da 1,5 a 2 volte il trattamento minimo fino a15 anni ctb
fino a 18 anni di ctb
336
da 16 a 25 anni
da 19 a 28 ctb
420
oltre 25
oltre 28
504
Nel caso in cui il reddito (personale) risulti superiore di 1,5 o 2 volte il trattamento minimo e inferiore a tale limite,incrementato della somma aggiuntiva spettante l’importo viene comunque corrisposto fino a concorrenza del predetto limite. Per ogni ulteriore informazione rivolgersi presso gli uffici del Patronato Epaca.
CANONI
Pagamento canoni concessioni demanio idrico 2018 IMPORTO DEL CANONE PER L'ANNO 2018 Per l’anno 2018 vi ricordiamo che il canone da versare per le concessioni di derivazione acqua pubblica è soggetto alla rivalutazione dell’indice generale FOI (ISTAT) che per l'anno 2018 è pari al +0,8%, di conseguenza per determinare l'importo da corrispondere per il canone 2018, si deve moltiplicare il valore del canone pagato nel 2017 per 1,008. Il canone 2018 deve essere versato indicando nella causale il numero della pratica e l’anno 2018 quale riferimento al pagamento. I versamenti degli importi relativi al pagamento dei canoni potranno essere effettuati: 1. Tramite bonifico bancario, coordinate bancarie: codice IBAN: IT 94 H 07601 02400 001018766103 intestato a Regione Emilia Romagna; 2. Bollettino di c/c p. n.1018766103 intestato a Regione
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Emilia Romagna – Canoni di concessione per l’utilizzo del Demanio Idrico; riportando l’indicazione esatta della causale del versamento: codice della concessione PR _________ -Canoni di concessione derivazione acqua pubblica – Comune- annualità del canone versato. Si coglie l'occasione per ricordare ai nostri soci che, per tutti gli usi irrigui con portate > 10 l/s è imposto l'obbligo del contatore che deve essere installato entro il 2020 con contestuale obbligo di denuncia annuale dei consumi da trasmettere ad ARPAE e Regione. Per gli altri usi, quindi per promiscui e zootecnici, tale prescrizione del contatore è già in essere e sarà richiesta in fase di istruttoria di rinnovo. Gli Uffici Zona di Coldiretti Parma sono a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti in merito. 2018 | Notizie tecniche
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