Miranomagazine Dicembre 2015 by Tobias Capo

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:23

Pagina 01

MIRANO e n i z a g a M

DICEMBRE 2015

Suppl. a «Guida Casa» - Autorizzazione Tribunale di Venezia N. 1219 del 13/03/1996 - Distribuz. gratuita Direttore responsabile: Laura Colognesi - Coordinatore redazionale: Paolo Leandri - Segretario di redazione: PAOLO TREVISANATO - tel. 041.430036 Associazione ricreativa senza scopo di lucro “Mirano al Pozzo” - Via Giudecca, 26/6 - 30035 Mirano (Ve)

mirano magazine privilege card

Mirano Magazine lo leggi anche sul web:

www.privilegeclubcard.com

Sei parrocchie del miranese cambiano guida

www.miranomagazine.it

Mirano: Cultura, Shopping ed Enogastronomia Confcommercio Miranese

Come risparmiare sul prezzo del carburante pag. 3

pag. 23

pag. 10

EDITORIALE

AUGURI PER UN NATALE E UN 2016 RICCHI DI SPERANZA E DI PACE Il 2015 sta per chiudersi in tutto il mondo all’insegna della paura, causata dal terrore di poter restare improvvisamente vittime inconsapevoli degli attentati dell’islamismo fondamentalista, come è successo il 13 novembre scorso in Francia. Diventa imbarazzante quindi fare gli auguri di “Buon Natale e Felice Anno Nuovo” ai lettori di “Mirano Magazine” e a tutta la cittadinanza in un momento in cui la nostra vita quotidiana è sconvolta da un “avversario” che sta dimostrando, dall’11 settembre 2001 quando negli Stati Uniti furono distrutte le “Torri Gemelle” a oggi, una progressiva intensificazione della propria insensata violenza. In un convegno svoltosi a Padova sul tema “Morte, violenza e guerra in nome di Dio”, a cui ha partecipato anche il filosofo Emanuele Severino, si è parlato di “cannibalismo umano”, in quanto privare gli altri della loro vita per imporre il proprio fanatismo ideologico è il crimine più atroce che un uomo possa concepire nei confronti dei suoi simili. La prima, istantanea reazione sarebbe allora quella di rispondere mettendo in atto lo stesso sistema antidemocratico; ma per non cadere nella disumanità che vogliamo combattere, la strada da percorrere deve essere un’altra, come hanno detto due eminenti personalità, del mondo laico e del mondo religioso, cioè la strada della coesione politica e del reciproco rispetto culturale e religioso, in modo da riaffermare con convinzione quei valori di civiltà che l’Occidente credeva ormai acquisiti, ma che

in realtà tali non sono. Ha detto Papa Francesco a Nairobi, nel suo viaggio in Africa: «Il Dio che noi cerchiamo di servire è un Dio di pace. Il suo santo Nome non deve mai essere usato per giustificare l'odio e la violenza. In una società democratica e pluralistica, la cooperazione tra i leader religiosi e le loro comunità diviene un importante servizio al bene comune». Anche il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella nel suo intervento al Parlamento Europeo ha sottolineato che l'Europa è nata dalla solidarietà tra gli ex avversari della Guerra Fredda. «Ora tutto questo non basta più. A noi tutti viene oggi prepotentemente chiesto un di più di responsabilità, un di più di iniziativa, un di più di coesione. Solo così potremo vincere le sfide arroganti che il terrorismo porta sin dentro le nostre case». È con queste riflessioni che la Redazione di “Mirano Magazine” vuole augurare un Natale e un 2016 ricchi di speranza e di pace alla comunità miranese in modo che, come ha detto il nuovo parroco don Artemio Favaro nell’incontro presso la “Casa della Musica”, tutti sappiamo valorizzare sempre più i rapporti umani di collaborazione, come già fanno le Organizzazioni di Volontariato presenti nel nostro territorio. Paolo Leandri

IN RICORDO DEL DR. GIOVANNI BATTISTA CARLASSARA pag. 9

MIRANO NELLA MIA PITTURA: MARCO TAGLIARO pag. 35

NUOVA PARAFARMACIA SERENA pag. 12

GORNIK MIRANO pag. 51

Per un sorriso perfetto! Con CrystalLine ® finalmente puoi avere il sorriso che hai sempre desiderato senza l’uso dei tradizionali apparecchi ortodontici.

é una esclusiva:

AGENZIA GENERALE DI MIRANO Via Bas a Fuori, 4 - 30035 Mirano Tel. 041-430178 Fax. 041-5725307 mirano.SA60004@agenzia.unipolsai.it

UNITÁ DI MIRANO tel. 041 410052 Via Stazione, 119 - Loc. Ballò 30035 Mirano (VE)

www.dentalcoop.it

* Busta Arancione: servizio simulazione pensione pubblica www.inps.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:23

Pagina 02

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

IL TEAM MIGLIORE PER TE Ricordiamo a tutti che ci trovate operativi dal lunedĂŹ al sabato. Con affetto auguriamo Buon Natale e felice Anno Nuovo.

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:23

Pagina 03

dicembre 2015 Editore: Supplemento a “Guida Casa” Registrazione al Tribunale di Venezia N.1219 del 13/03/1996

www.miranomagazine.it

SEI PARROCCHIE DEL MIRANESE CAMBIANO GUIDA

In questo numero di dicembre 2015 Editoriale

pag. 1

Intesa volontariato migranti

pag. 5

Coordinatore redazionale: Paolo Leandri

Riapertura Villa Bianchini

pag. 6

Contro la violenza sulle donne

pag. 7

Segretario di redazione: Paolo Trevisanato Tel.041/430036 miranomagazineweb@gmail.com

Mirano città del XXI secolo

pag. 8

La politica negli anni sessanta

pag. 22

Direttore responsabile: Laura Colognesi

Fiera dell’oca

pag. 24

Marketing & Comunicazioni: Giorgio Pesce miranoalpozzo@gmail.com

Il treno dei mercatini di Natale

pag. 34

60 anni di Vittoria Tessuti

pag. 35

Direzione e Amministrazione: ASD Mirano al Pozzo miranoalpozzo@gmail.com

Mirano Summer Festival

pag. 37

Artrosi

pag. 38

Mirano Al Pozzo

pag. 45

Il sistema “letto”

pag. 47

Ass. Micologica Bresadola

pag. 48

Coro San Bartolomeo

pag. 49

Coro Croda Rossa

pag. 49

Stampa: Centro Servizi Editoriali S.r.l. Grisignano – Vicenza

Saluto a Don Pietro Mozzato

pag. 50

Benvenuto al nuovo Parroco

pag. 50

Periodico Mirano Magazine: Distribuzione Gratuita

Dai Laghi Masuri… a Vetrego

pag. 51

Mangiare e bere da Gino

pag. 51

Minibasket Mirano

pag. 51

Pattinaggio Scaltenigo

pag. 52

Pubblicità Mirano Magazine: Giorgio Pesce miranomagazineweb@gmail.com Paolo Trevisanato redazione@miranomagazine.it

www.miranomagazine.it www.privilegeclubcard.com www.privilegecardmirano.it

Una pagina di storia parrocchiale si è chiusa, la rivoluzione si è compiuta tra settembre e ottobre. A Mirano è cambiata la guida in ben sei parrocchie, alcuni parroci hanno lasciato per limiti di età e altri per il trasferimento in un altro paese stabilito dalla diocesi di Treviso. Tutti gli avvicendamenti erano stati annunciati in primavera dal vescovo monsignor Agostino Gardin e tutti i parroci sono stati salutati con pranzi, rinfreschi, canti e tanta commozione. L’unica parrocchia a non aver subito variazioni è quella di Zianigo. Partiamo proprio dal Duomo di San Michele di Mirano: a 77 anni ha salutato monsignor Lino Regazzo, parroco miranese per 15 anni, passato a Santa Maria di Sala dove ora è collaboratore parrocchiale. Il nuovo arciprete di Mirano è il 67enne don Artemio Favaro, già parroco di Quinto di Treviso e Santa Cristina, accolto domenica 4 ottobre con una messa del Vescovo.

Lo stesso Don Artemio è diventato anche parroco di Vetrego perché dopo oltre 40 anni ha lasciato don Pietro Mozzato, una vera istituzione. Don Pietro era amatissimo: nei mesi scorsi i fedeli organizzarono perfino una colletta per ricomprargli un’auto dopo il furto subito in parrocchia, è stato salutato con una grande foto di gruppo ed è passato a vivere alla Casa del Clero di Treviso. Un altro cambiamento di rilievo è quello alla parrocchia San Leopoldo Mandic, perché anche in questo caso ha salutato un vero punto di riferimento: don Egidio Baldassa era parroco da 28 anni, ha lasciato per anzianità ed è stato sostituito da don Mario Da Ros, 39enne vicario parrocchiale di Salzano che conosce la realtà miranese molto bene vista la sua esperienza come docente alle scuole superiori e come cappellano al Duomo. Cambiamenti anche alle parrocchie di Scaltenigo e Campocroce, visto che don

Marino Zaratin è andato a fare il parroco di Fossalta di Piave. A Campocroce si è insediato don Ruggero Gallo (confermato anche parroco di Zianigo). A Ballò e Scaltenigo invece è giunto don Luciano Minetto, già parroco di Ca’ Rainati nel Trevigiano, in sostituzione di don Sergio Busato che ha lasciato per anzianità. Il sindaco Maria Rosa Pavanello ha rivolto un tributo a tutti i parroci uscenti: “Grazie a tutti i parroci per il grande lavoro che hanno fatto in ciascuna delle proprie comunità, sempre con grande dedizione. Don Lino, titolare della nostra parrocchia principale, è una figura che in questi 15 anni si è sempre distinta per saggezza, disponibilità e grandi capacità: ha contribuito a dare pieno sviluppo all’intera comunità, riuscendo anche a ridare splendore e vitalità ad uno spazio importantissimo come il patronato. Anche gli altri hanno dato un contributo preziosissimo”. Gabriele Pipia

Piazzale Pio XII, 1 - 30035 Mirano (Ve) Tel. 041.430826

Buon Natale e Felice Anno Nuovo

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:23

Pagina 04

www.miranomagazine.it

Nuova Fiat 500 1.2 Lounge pronta consegna SUPER OFFERTA

Vw Up 1.0 Metano

Hyundai I20 1.1 Diesel

€ 9.900

€ 9.500

• bluethoot • abs • 350 km con € 11,00

• bluethoot • abs • airbag • computer di bordo

• radio con usb • fari a led • ABS con ESP

Bmw 118 Diesel

Ford Focus 1.6 Tdci

Alfa Romeo 159 Sportwagon

€ 9.500

€ 10.500

anno 2011

anno 2014 - km 15.000

da € 11.900

Renault Clio 1.5 Dci Wave anno 2014 - pochi km

anno 2013 - km 30.000

€ 10.900

plus anno 2012 - km 73.000

1.4 turbo gpl 105cv

anno 2013 - km 25.000

dicembre 2015

€ 13.500

€ 11.500

• cerchi in lega • impianto gpl

• cerchi in lega • fari xeno • sensori parcheggio

anno 2013 - km 59.000

2.2 Cdi Sport 204 Cv

• abs con asr/esp • cerchi in lega • computer di bordo • abs con asr/esp

Tata Aria 2.2 D anno 2010 - km 69.000

€ 12.900

Km 0

anno 2010 - km 78.000

€ 16.900

€ 23.900

• navigatore con telecamera • bluethoot • cerchi in lega • interni in pelle

• fari xeno • navigatore cartografico • sensori parcheggio

€ 22.900 • sensori parcheggio ant/post • cruise control

• sensori parcheggio • cerchi in lega da 20“ • bluethoot • tagliandata mercedes

vega cars mirano

VEGA CARS SRL

info@vegacars.it

VIALE VENEZIA, 3 MIRANO

Tel 041 5703559

www.vegacars.it

Fax 041 5704329

IL TUO SALONE DI AUTO NUOVE E USATE MULTIMARCA

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:23

Pagina 05

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

Protocollo d’intesa per l’attività di volontariato svolta da migranti Mirano, primo tra i quarantaquattro comuni della Provincia di Venezia, il 26 ottobre ha sottoscritto il Protocollo d’intesa per l’attività di volontariato svolta da migranti. Si tratta di un accordo stipulato, oltre che dal Comune, dalla Prefettura di Venezia, dagli operatori cui è stata affidata l’accoglienza e la gestione dei servizi per i migranti del territorio e dalle associazioni di volontariato, dalle associazioni culturali e dalle APS. Il documento, come recita il primo dei suoi nove punti, nasce con l’obiettivo di «definire percorsi educativi di accoglienza ed integrazione a favore dei migranti ospitati nel territorio che permettano loro di conoscere il contesto sociale, anche attraverso attività di volontariato a favore della collettività ospitante». I migranti presenti sul territorio comunale, dunque, si renderanno utili con varie attività, per esempio svolgendo alcuni piccoli lavori. Le attività potranno essere svolte esclusivamente da cittadini stranieri

che hanno presentato istanza per il riconoscimento della protezione internazionale, che siano ospiti di strutture di accoglienza del programma di soccorso e accoglienza coordinato dalla Prefettura di Venezia e dallo SPRAR di Mirano, che avranno sottoscritto il patto di volontariato e che avranno aderito a un’associazione e/o organizzazione di volontariato a favore della collettività ospitante. A fine novembre è partito il primo progetto, che vede sei richiedenti asilo (tre ospitati dal Villaggio Globale di Mirano e tre dalla Gea di Mestre) impegnati in lavori di manutenzione di villa Bianchini. Accompagnati dall’insegnamento e dalla supervisione di alcuni falegnami professionisti, i sei migranti stanno lavorando al restauro e alla riverniciatura dei balconi dello stabile. Siamo molto felici per questa iniziativa, che ha grande valore e, allo stesso tempo, utilità sociale. Da un lato, infatti, i migranti si integrano nel

migliore dei modi con la nostra comunità, rendendosi e sentendosi utili nei confronti della realtà che li ospita. Il fatto, poi, che lavorino per un luogo così amato della nostra Città dà vita a una profonda condivisione di valori con la comunità locale, che sta molto apprezzando quest’idea. Dall’altro lato, invece, grazie a questa manodopera volontaria, il Comune riesce a realizzare un restauro che, altrimenti, allo stato attuale, non si sarebbe potuto permettere. L’opera, va ricordato, è prestata dai migranti a titolo completamente gratuito: l’iniziativa, dunque, non toglie in alcun modo possibilità lavorative a cittadini italiani disoccupati o in difficoltà. Le scarse risorse economiche a disposizione e il blocco imposto alle assunzioni obbligano i comuni ad attivarsi con modalità alternative per salvaguardare il proprio patrimonio storico-artistico e questa del Protocollo, come abbiamo visto, è una soluzione dai duplici effetti positivi. Triplici, se

consideriamo che, oltre a migliorare il presente dei migranti, getta in qualche modo le basi anche per il loro futuro, insegnando loro i rudimenti del mestiere di artigiani, professione verso la quale oggigiorno sempre meno giovani si avviano, ma che rimane molto richiesta.

Maria Rosa Pavanello Sindaca di Mirano

I nostri anziani e il valore delle associazioni per anziani oggi. Importanza dell’APSAM a Mirano. La nostra società è mutata profondamente negli ultimi decenni su tre aspetti fondamentali: 1- la struttura del nucleo familiare 2- il miglioramento della qualità della vita media e delle condizioni di salute 3- la percezione della cosiddetta “terza età”. È proprio su quest’ultimo punto che vorrei proporre una riflessione. I progressi compiuti dalla medicina hanno eliminato molti disturbi, che rendevano la vecchiaia un periodo di sofferenza e di malattia e senza dubbio, gli anziani di oggi sono molto più in forma e arzilli di quanto non accadeva ai loro coetanei del passato. Il decadimento fisico, la cessazione dell’attività lavorativa, l’esclusione da un ruolo predominante della vita familiare, portano spesso però ad uno stato di ansietà e preoccupazione (non dimentichiamo che per molti la pensione, anche se tutti la invocano, resta un evento traumatico e trova la persona impreparata; da un’attività che impegnava fisicamente e psicologicamente gran parte della giornata, si piomba in una situazione di riposo, con una gran quantità di tempo libero, che non si sa come utilizzare). Resta inoltre la constatazione che gli anziani di oggi forse sono più soli, rispetto a quando

vivevano in casa, circondati dall’affetto, dal rispetto e dalla compagnia di figli e nipoti. Oggi, purtroppo, i figli vivono lontani e talvolta all’estero, sono oberati dal lavoro e hanno poco tempo da dedicare alla cura e alla compagnia degli anziani genitori; i quali vedono poco anche i nipoti, e molte volte comunicano solo al telefono o via webcam. Per fortuna i nostri anziani di oggi hanno superato il problema del disadattamento senile e hanno trovato nuove forme di aggregazione presso circoli, associazioni, centri ricreativi per anziani, in cui giochi, balli, svaghi diventano fondamentali momenti per socializzare, per uscire di casa, per fare nuove amicizie. Essi si scoprono ancora utili e con tante energie e tempo da impiegare per se stessi e per gli altri. Secondo i dati Istat si rileva che su 3 milioni e mezzo di persone che si dedicano al volontariato, circa 500.000 appartengono alla terza età (hanno più di 70 anni). La popolazione anziana legge di più, specie i quotidiani; è aumentato l’interesse per l’attualità e la politica del proprio paese. Non c’è differenza tra il tempo libero degli uomini e delle donne. Se prima vedevamo le donne anziane trascorrere la maggior parte del tempo in casa e l’uomo andava in osteria per la

partita a carte, oggi ambedue si organizzano ed escono di casa, dando più concretezza alle cose che la vita può ancora loro offrire. Sia chi ha la fortuna di essere ancora in coppia, ma anche chi è solo o è rimasto vedovo/a, va molto di più al cinema, visita musei e mostre; le donne passano più tempo dal parrucchiere e curano l’aspetto, si soffermano di più a guardare le vetrine per farsi una ragione sulla moda che cambia. Gli uomini si dedicano di più alla manutenzione del verde, seguono le vicende sportive; gli uni e le altre hanno interesse per la cultura, per i viaggi e le visite guidate. Va aumentando il numero degli iscritti alle università della terza età (anche a Mirano, con grande soddisfazione dell’Amministrazione, opera l’AGORA’ diretta dal dott. Giorgio Berton e dalla segretaria sig. Caterina Marcuglia). Persino internet e i telefonini, nei confronti dei quali c’era un iniziale atteggiamento di sfida o scoraggiamento, oggi sono oggetti utilizzati con discreta dimestichezza da molti nostri nonni. Se gli anziani hanno cambiato il loro stile di vita, e riescono ad organizzare e gestire il loro tempo libero è anche merito delle associazioni che operano a loro favore e garantiscono un supporto sociale, contro il deperimento cognitivo ed affettivo. A Mirano grande rilevanza ha in questo senso l’APSAM – associazione di promozione sociale anziani Mirano- che quest’anno celebra il 30esimo compleanno. Quest’associazione, guidata da un direttivo di 14 componenti e dall’instancabile Presidente Giovanni Vanzan, ha il grande merito di organizzare all’interno degli spazi concessi dal Comune, in Villa Errera via Bastia Fuori, 54 (all’inizio era c/o la vecchia sede consigliare in Municipio) , attività ricreative e di animazione a favore degli anziani del nostro Comune e limitrofi. L’associazione è arrivata a contare circa 400 iscritti ed è molto attiva durante tutto l’anno, in particolare dedica gran impegno in occasione delle festività come Natale, Capodanno, Pasqua, Carnevale, e nella stagione estiva. Come assessore alle politiche sociali mi sento in dovere di ringraziare questa Associazione, in particolare Presidente e componenti del Direttivo che creano i presupposti giusti dello stare insieme, condividendo momenti di pura allegria e spensieratezza, con l’organizzazione di gare di ballo, preparazione di addobbi, gare di torte, lotterie, ecc… e pranzando insieme tutte le domeniche con

pomeriggio danzante. Se la persona trova un bell’ambiente, un clima sereno dove poter passare qualche ora, sente il desiderio di ritornarci, di consolidare le conoscenze occasionali e così nascono le amicizie, qualche volta anche le simpatie e perché no gli innamoramenti! E cosa c’è di più bello del risveglio dei sentimenti? Io provo grande soddisfazione quando, invitata dall’ APSAM, vedo tanti uomini e tante donne non più giovani ma eleganti e ben curati che si divertono e sono bravissimi a ballare e mi rendo conto che abbiamo fatto la scelta politica ed istituzionale più giusta nel dare appoggio a questa Associazione. Proprio grazie a loro viene raggiunto l’obiettivo di migliorare la qualità della vita delle persone anziane, che hanno la consapevolezza di essere tali, ma che guardano con grinta al futuro e hanno ancora molte aspettative per il domani. Merito dell’APSAM è che tutti gli associati sono partecipi e componenti importanti dell’associazione. Il modo migliore per rendere e mantenere attiva la persona anziana è di farla protagonista delle scelte, consultandola, discutendo con lei, programmando.. e tutto questo all’APSAM avviene con successo! Colgo l’occasione per porgere gli auguri di un sereno Natale e un bellissimo Anno Nuovo a tutto l’APSAM e a tutti gli anziani di Mirano, invitandoli a trascorrere le feste tutti insieme. Naturalmente gli auguri più belli di buon Natale e felice 2016 a tutti i Miranesi e alla redazione di questo giornale che mi offre con generosità questi spazi. Annamaria Tomaello Vicesindaco e Assessore alle politiche sociali e attività produttive

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 06

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

RIAPERTURA DI VILLA BIANCHINI I MAGGIO Sabato 7 e domenica 8 novembre Villa Bianchini I Maggio è stata riaperta dopo molti anni di silenzioso abbandono. I tanti cittadini che hanno visitato la mostra delle riproduzioni delle incisioni del Tiepolo allestita nelle sale al piano terra certamente hanno potuto apprezzare l’opera di recupero e pulizia fatta in questi mesi dal Comune con la collaborazione gratuita di tante persone ed associazioni di volontariato e soprattutto di molti cittadini di Zianigo, coordinati dal Gruppo Arcobaleno della parrocchia di Zianigo. Certamente, senza il loro entusiasmo e il loro lavoro la villa non sarebbe stata riaperta o almeno non così in anticipo rispetto ai tempi previsti . Per rendere possibile questa iniziativa di recupero, l’Amministrazione Comunale ha cercato e favorito ogni possibile soluzione: sono stati coinvolti i volontari del progetto “72 ore con le mani-

che in su”, 6 volontari che hanno lavorato gratuitamente 2 giorni ad inizio novembre, pulendo di fondo infissi e pareti interne del piano terra; è stato avviato il primo progetto di volontariato concordato con la prefettura di Venezia nella nostra Provincia che vede la collaborazione del Comune con due cooperative e con sei giovani immigrati, artigiani di età dai 20 ai 30 anni provenienti dal Mali, dalla Nigeria e dalla Costa d’Avorio, ospitati presso le strutture delle due cooperative in attesa dello status di rifugiato. Per loro l’attività consisterà in 15 mattinate di lavoro, con tre tutor italiani che gli insegneranno come realizzare il restauro dei balconi del piano terra della villa; si tratta di tre nostri concittadini, falegnami in pensione, che con generosità hanno accettato di mettersi a disposizione per questa iniziativa di impegno civile. Infine negli

interventi di recupero della villa sono stati coinvolti anche alcuni cittadini italiani che scontano con la loro attività di volontariato una pena alternativa. Gli uffici tecnici del Comune, naturalmente, sono stati coinvolti negli interventi strutturali più importanti e nel coordinamento delle varie attività. Parte del lavoro è stato realizzato in amministrazione diretta, grazie al personale operaio del comune. Molto lavoro si è svolto anche negli uffici comunali con la predisposizione della documentazione necessaria ad ottenere le autorizzazioni da parte della Sovrintendenza, anche in questo caso non senza un contributo volontario da parte di professionisti privati. Il recupero di Villa Bianchini appare dunque un interessante esempio di partecipazione della società civile al recupero di un bene altrimenti condannato all’oblio, stante l’at-

VUOI VENDERE LA TUA CASA VELOCEMENTE E AL MIGLIOR PREZZO

Federico Vianello Assessore alle Politiche ambientali, Valorizzazione del paesaggio, Parchi e ville

PER NOSTRI CLIENTI

REFERENZIATI CON REDDITI GARANTITI CERCHIAMO URGENTEMENTE APPARTAMENTI DA AFFITTARE

SOLO 1%

DI MEDIAZIONE

A CHI AFFIDA IL SUO IMMOBILE IN ESCLUSIVA: STIMA GRATUITA

MASSIMA VISIBILITÀ NEL WEB ANNUNCI TOP

2-3 CAMERE ARREDATI E NON NELLE ZONE DI MIRANO E DINTORNI

NEI MIGLIORI PORTALI IMMOBILIARI SERVIZIO FOTOGRAFICO

MIRANO: CENTRO; proponiamo in vendita appartamento nuovo, mai abitato, su palazzina dotata di ogni comfort. Si compone di: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due camere travate a vista, due bagni e TERRAZZO ABITABILE. Completo di garage. Cl. in fase di accertamento Euro 235.000 Rif 914 In zona centrale del Comune di Mirano adiacente alla zona dei servizi sorgerà il “Residence Porta Ovest”. Le unità dagli ampi spazi abitativi e con varie soluzioni distributive, sono dotate di: terrazze abitabili, grandi aperture vetrate, garage e posto auto. Il complesso residenziale avrà le nuove tecnologie per il risparmio energetico così da avere la classe energetica A. Al piano terra con affaccio sulla via principale sono disponibili spazi dai 100 ai 300 mq, a destinazione commerciale o direzionale, dotati di grandi vetrine e di ampio parcheggio. Rif P. OVEST MIRANO: CENTRO; comodo a tutti i servizi, proponiamo in vendita spazioso appartamento posto al terzo ed ultimo piano. L’immobile si compone di: ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura, disimpegno, due camere , due bagni, tre terrazze, garage e scoperto condominiale. Completamente restaurato con pavimentazione in parquet, porta blindata, impianto di filodiffusione, zanzariere, tende da sole e aria condizionata. Cl. D Euro 134.000 Rif 886 MIRANO: Zianigo; appartamento al piano terra con scoperto privato di circa 100 mq. Si compone di: ingresso, soggiorno, cucina abitabile, due ampie camere da letto, due bagni, garage e magazzino. Semi arredato, già dotato di mobilio cucina. Cl. C Euro 140.000 Rif 651 MIRANO. Ballò proponiamo in vendita recente porzione di villetta a schiera, si compone di: ingresso, soggiorno con angolo cottura, tre camere da letto, due bagni e piano mansardato. Completa di sistema di allarme, casetta- ricovero attrezzi in legno, stufa a legna, garage e posto auto esterno. Scoperto di proprietà. Cl C Euro 165.000 Rif 554

tuale difficile situazione dei comuni italiani. L’obiettivo è ora quello di completare entro la prossima primavera il recupero funzionale degli spazi al piano terra, con la predisposizione anzitutto di un sistema di allarme esterno e la sostituzione delle ultime vetrate rotte. La pulizia e la messa in sicurezza anche del primo piano potrà invece essere un obiettivo da raggiungere entro la fine della prossima estate. Tre anni fa, appena iniziata l’attività della nuova Amministrazione ci siamo posti l’obiettivo che questo importante edificio pubblico tornasse ad essere utilizzabile ed utilizzato dalla cittadinanza. Un passo dopo l’altro, con l’aiuto di tanti volontari ce la stiamo facendo.

M I R A N O : ZIANIGO; in zona residenziale di recente costruzione, ampio e l u m i n o s o appartamento cosi composto: ingresso, soggiorno con angolo cottura di 32 mq, camera matrimoniale, bagno, terrazzo solarium di 30 mq, garage e magazzino. COMPLETAMENTE ARREDATO. CL. D Euro 119.000 Rif 945 MIRANO CENTRO: In tranquilla zona residenziale immersa nel verde, ampia casa singola completamente restaurata. Disposta su tre livelli l’immobile si compone di: ingresso, ripostiglio, lavanderia e locale caldaia al piano terra; al piano primo: cucina abitabile, sala pranzo, salotto, due camere matrimoniali e bagno. Terzo piano con sottotetto. Si circonda di giardino piantumato. Parzialmente arredata. Cl. G Euro 320.000 Rif 894 S A L Z A N O C E N T R O : recentissimo appartamento al piano terra con scoperto privato. L’immobile si compone di: ingresso, soggiorno con angolo cottura, disimpegno, bagno, camera singola, camera matrimoniale, garage e posto auto di proprietà. Completamente arredato, dotato di aria condizionata, impianto di allarme e zanzariere. Cl. D Euro 135.000 Rif 952 MIRANO: CENTRO; appartamento dalle ampie metrature. Posto al primo e ultimo piano l’immobile si compone di: ingresso, soggiorno con angolo cottura, tre camere, bagno e poggiolo. Cl. D Euro 99.000 Rif 890

M I R A N O CENTRO: Vendesi nuove porzioni di bifamiliari dalle f i n i t u r e ricercate con ampi scoperti composte da soggiorno, cucina ab., due camere matrimoniali, una singola, due bagni, garage, posto auto coperto. Classe A. Da 350.000 € Rif. 961 MIRANO CENTRO Ve n d e s i porzione di testa composta da ampia zona giorno di 45 mq con caminetto, tre camere, mansarda travata a vista, tre bagni, ampio portico dove cenare fuori con affaccio sullo scoperto privato. Da Euro 230.000 Rif. 962 SANTA MARIA DI SALA: Veternigo centroi; in tranquilla zona residenziale di recente costruzione, su palazzina di poche unità, appartamento al primo ed ultimo piano composto da: ingresso, ampia zona giorno con angolo cottura, bagno e due terrazze, al piano mansardato, interamente travato a vista: due camere, studio e un ulteriore bagno. Completo di arredamento e garage. Cl. E Euro 140.000 Rif 949 SANTA MARIA DI SALA: Veternigo, vendesi porzione di villetta a schiera, composta da soggiorno, cucina abitabile, due camere, un bagno, garage singolo e bel giardino privato di 80 mq. Possibilità di ricavare un secondo bagno. Cl D. Euro 149.000. Rif 611 MIRANO: a due minuti dal centro del paese proponiamo in vendita grazioso appartamento cosi composto: ingresso, ampio soggiorno, cucina abitabile, disimpegno, camera matrimoniale, camera singola, bagno-lavanderia, poggiolo e garage. Possibilità di ricavare il secondo bagno. Cl. E Euro 150.000 Rif 779

M I R A N O CENTRO, proponiamo in vendita recente appartamento al piano primo in palazzina di sole nove unità. Composto da: ingresso, soggiorno con angolo cottura, due camere, due bagni, ampio terrazzo e garage. Rifinito e curato nei minimi dettagli. Cl. in fase di accertamento Euro 185.000 Rif 842 M I R A N O CENTRO vendesi appartamento di recente costruzione al piano terra composto da soggiorno con angolo cottura, due camere, due bagni, scoperto privato e garage Cl. D.Euro 185.000 Rif. 445 MIRANO: CENTRO; di nuova costruzione, proponiamo in vendita appartamento posto al piano primo, si compone di: ingresso, soggiorno con angolo cottura, disimpegno, due camere, bagno, due terrazze e garage. Cl. C Euro 140.000 Rif 923 M I R A N O CENTRO: Di nuova realizzazione, proponiamo in vendita spazioso appartamento posto al piano primo con i n g r e s s o indipendente. L’immobile si compone di: ingresso, soggiorno con angolo cottura, camera matrimoniale, camera singola, due bagni e garage. Cl. A Euro 200.000 Rif 664 MIRANO: CENTRO; proponiamo in vendita raffinato appartamento al piano terra. L’immobile si compone di: ingresso, ampio soggiorno con angolo cottura, disimpegno, due camere, due bagni, garage doppio e oltre 100 mq di scoperto privato. Finiture moderne e ricercate. Cl. D Euro 186.000 Rif 893

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 07

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

25 novembre: giornata internazionale contro la violenza sulle donne Il 25 novembre è la giornata internazionale fissata dall’ONU contro la violenza sulle donne. Anche quest’anno è stata sottolineata con l’esposizione volontaria, negli edifici pubblici e privati, di lenzuola rosse o drappi del medesimo simbolico colore. Da anni le manifestazioni correlate si estendono ben oltre questo giorno e giornali, televisioni e radio mantengono viva l’attenzione su questa drammatica realtà per cui è stato coniato e usato un nuovo termine: femminicidio. Il Comune di Mirano con la Commissione Pari Opportunità ha dedicato ad esso l’apertura della stagione teatrale di Mirano, venerdì 20 novembre, con la rappresentazione “Ferite a morte” di Serena Dandini, interpretata da Lella Costa. Per l’occasione erano presenti le delegate della Commissione Pari Opportunità che raccoglie i sette comuni del Miranese con capofila Noale. Proprio a Noale da due anni è attivo lo

Sportello Sonia per informare, sostenere e accogliere le donne che si trovano a subire, in vari modi, tale violenza. L’attività dello Sportello, con numeri e resoconto socio-antropologico, è stata presentata in sala consiliare “Madre Teresa di Calcutta” martedì 17 novembre, come in altri comuni in questo mese. Il progetto è gestito dalla Cooperativa Iside che ha vinto un bando regionale per l’ascolto e l’accoglienza delle donne vittime di violenza psichica e fisica, che vi si rivolgono gratuitamente. I numeri rivelano una situazione di allerta anche per il nostro territorio e la casistica conferma che la violenza, quasi sempre, si agisce dentro le case, nelle relazioni familiari e affettive, in linea con i dati nazionali. La presenza a questi incontri del luogotenente dei Carabinieri della stazione di Mirano ha confermato la sensibilità delle forze dell’ordine. Il fenomeno della violenza è infatti di

portata culturale tale che rivendica un mutamento di coscienze e la riflessione condivisa dei due generi. A tale scopo la mostra “Contro le violenze” aperta nella Casa delle Muse, presso la Barchessa Giustinian Morosini “XXV Aprile” dal 21 al 29 novembre, con momento culminante mercoledì 25, ha permesso di affrontarlo anche attraverso l’arte e la letteratura. Nella sala quadrata della Barchessa, che raccoglie i lavori di donne del Novecento e contemporanee formando un museo unico nel suo genere, sono state esposte 12 acqueforti di grandi dimensioni che l’artista veneziana ha realizzato negli anni Settanta contro tutti i tipi di violenza. La mostra, una denuncia di questo fenomeno declinato in innumerevoli modi, è presentata dalle Associazioni Riviere, Leggidonna e Arcam di Mirano. Grazie alla collaborazione delle tre Associazioni miranesi e alla curatrice Vittoria Surian, la Casa

ANCORA SULL’USO NON SESSISTA DELLA LINGUA ITALIANA Quando la realtà cambia, cambia anche la lingua di chi vive in questa realtà, la lingua che non solo descrive il mondo, ma lo interpreta e gli dà significato. Per capire quanto è cambiato il nostro modo di vivere negli ultimi decenni, pensiamo a quante parole nuove, o parole vecchie con significati nuovi, usiamo quotidianamente: la rete, il cellulare, le staminali, l’euro… In italiano abbiamo parole che indicano il genere, maschile o femminile: maestra o maestro, per esempio, il che ci ricorda che da lungo tempo l’insegnamento è una professione sia maschile che femminile. Ma quello che importa qui, è sottolineare che la lingua è viva, e deve modificarsi insieme a noi. Le parole sindaco, ministro, assessore hanno una storia, e risalgono ad un momento in cui solo gli uomini avevano accesso alla politica, e infatti

sono e indicano un genere maschile; ora che la politica è anche femminile, perché mai non dovremmo registrarlo con la variazione al femminile usata in italiano, come ministra, sindaca, assessora? Non si tratta di una questione oziosa, come molti sostengono, non ultima Luciana Littizzetto in una recente polemica, ma di riconoscere che la società è cambiata. E non solo si vogliono così descrivere meglio le persone attraverso le parole, ma anche fornire modelli diversificati attraverso l’evocazione di immagini: dire “la sindaca di Mirano” in effetti evoca un’immagine ben diversa rispetto a “il sindaco di Mirano”; immaginate di parlare ad una bambina di una equipe di scienziati che ha fatto una scoperta: non credete che l’immagine da lei evocata sia quella di un gruppo di scienziati maschi?

Usare il maschile per indicare anche il femminile fa sì che gran parte delle donne si senta, più o meno consciamente, esclusa come genere da quel tipo di rappresentazione. Ministra, sindaca, assessora, medica: sono bellissime parole nuove, che ci dicono quanto siamo cresciuti come esseri umani e come donne, che insegnano alle bambine che fare la sindaca o la medica, da grande, è senza dubbio una possibilità anche per loro. Suonano male solo se non abbiamo la convinzione che il progresso delle donne sia un progresso per tutta la società. Commissione Pari Opportunità di Mirano Sandra Pegoraro Elisa Capitanio Margherita Citton Erika Niero Nicoletta Simionato Redenta Tomaello

Renata Cibin, Delegata alla Cultura e alle Pari Opportunità

In “La felicità è facile” Massimiliano Nuzzolo racconta l’umano in tutte le sue sfaccettature Venerdì 20 novembre alle ore 20.45 presso la Sala Ovale di Villa Farsetti di Santa Maria di Sala per la rassegna “Novembre Letterario” è stato presentato il nuovo libro di Massimiliano Nuzzolo "La felicità è facile", edito da Italic. Insieme all'autore veneziano è intervenuto Giuseppe Rodighiero. Nuzzolo, già conosciuto per i romanzi "L'ultimo disco dei Cure" e "Fratture" e per il suo progetto letterario umanitario "La musica è il mio radar" per Mursia, ha presentato nello splendido scenario di Villa Farsetti a Santa Maria di Sala il suo nuovo volume di racconti, "La felicità è facile": diciannove racconti brevi o brevissimi, istantanee di un mondo dove, apparentemente, la felicità non esiste, esiste solo l’ironia delle cose che ci accadono, avvenimenti e circostanze spesso capaci di annientarci, talvolta di redimerci. In “La felicità è facile” Massimiliano Nuzzolo riesce, attraverso un caustico humour, dosato alla perfezione dal taglio raffinato e sorvegliato della sua scrittura, a raccontare l’umano in tutte le sue sfaccettature, destando in noi le domande e le questioni più profonde. La sua forza sono i contrasti, gli ostacoli, i conflitti.

ESCLUSIVAMENTE PESCE: • RISOTTI • PASTICCI • SPAGHETTI • FRUTTI DI MARE • PESCE ALLA GRIGLIA • CICCHETTI DI PESCE ...e se telefoni tutto quello che vuoi...

L’Ostricaro

delle Muse si propone così, oltre che come mostra permanente di artiste contemporanee, anche come spazio di incontri e dibattiti sulla condizione femminile nel nostro Paese e nel mondo.

di GISA s.n.c. Sede: via Paolo Errera, 3 MIRANO (VE) - Tel. 041 433.666 CHIUSURA MERCOLEDÌ

Massimiliano Nuzzolo non provoca, non critica, non accusa, semplicemente racconta, semplicemente si diverte e cerca, riuscendoci, di far divertire anche noi. Quando ci mostra il male è per farci rimpiangere il bene, quando ci mostra la bellezza è per insegnarci a riconoscere ciò che bello non è, e a saperlo quindi evitare. I protagonisti di “La felicità è facile” sembrano avere tutti un’unica certezza: sì, voi leggete e vi divertite, ma di fronte alle miserie dell’essere umano non c’è proprio niente da ridere.

ISCRIVITI E PARTECIPA ALLO

Buone Feste

dall’Ostricaro

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 08

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

Idee per il confronto sulla "MIRANO CITTÀ DEL XXI SECOLO" Cosa consegnamo alle nuove generazioni Mirano città del futuro, centro e fulcro vitale della città metropolitana con un piano di assetto del territorio che determini le linee guida che la nostra città vuole perseguire per il prossimo ventennio. E’ chiaro che bisogna incentrare lo sviluppo strategico, sulla valorizzazione di quello che è presente, dando corpo alle forme più nobili e alte di progettualità, in modo che si comportino da acceleratore del progresso civile, dando risposte ai bisogni e trovando soluzioni ai problemi individuali e collettivi e in modo che si arrestino i fattori di crisi e degrado sociale. Quindi non è sufficiente dire no al consumo di suolo e attuare la tutela dell'ambiente, servono idee che permettano la rigenerazione delle funzionalità, attraverso la valorizzazione del paesaggio, delle case rurali e delle zone agricole, la riqualificazione dei centri cittadini, la localizzazione dei servizi, le manifestazioni espositive, fieristiche e di spettacolo, ecc. In un’area metropolitana aggrovi-

gliata dove tutto si confonde, c'è bisogno di far comprendere che il nuovo che viene è cominciato. Per non avere le “periferie”, sono necessarie scelte coraggiose che innovino i trasporti e la mobilità di massa, con risposte al pendolarismo e al bisogno di piste ciclo-pedonali, e con la forza di portare avanti intese programmatiche con i comuni limitrofi per mettere in comunicazione luoghi d’incontro, centri commerciali, case di riposo, ospedali, luoghi di culto, poli scolastici, espositivi e sportivi. Mirano, per essere città moderna e per tutti deve perseguire le strade che diano come risultato finale più lavoro e benessere diffuso, così che tutte le povertà siano sconfitte, in modo da lasciare al passato le anonime e tutte uguali zone industriali e centri commerciali, sostituendole con ambiti dove si sperimenti il nuovo e il bello, in contesti di vita individuale e collettiva di qualità; dove le famiglie, i giovani, gli anziani, i lavoratori, le persone costrette all’esodo, le start up e le

aziende possono trovare risposte adeguate. Mirano, per essere città “aperta”, deve valutare se sia utile che per i servizi di pubblica sicurezza sia necessario costruire nuovi edifici in spazi collettivi o non sia meglio per le emergenze dovute alle calamità, il turismo diffuso, la cultura e il tempo libero incrementare le opportunità in ambiti esistenti. Bisogna dare corpo all’identificazione della città del “nuovo mondo” anche con idee futuriste, coraggiose e d’impatto visivo, le cui scelte estetiche tengano conto sia della mitigazione, ma siano in grado di caratterizzare gli ingressi, per manifestare i nuovi interessi di chi vi abita. Attraverso la sopraelevazione di un piano dei parcheggi dove ritenuto necessario, si orientano gli anziani e i visitatori, con l’installazione di appropriate celle fotovoltaiche per la produzione di energia elettrica si ricaricano biciclette e auto di nuova generazione, incrementando fattivamente l’idea della Mirano,

città ecologica. Si studino e si ricerchino le trasformazioni possibili, anche attraverso un piano delle demolizioni e la bonifica delle aree degradate e dismesse, restituendo benefici fiscali anziché nuova edificabilità. Per ottenere buoni risultati sarà utile mettere in campo il monitoraggio delle azioni che danno concretezza agli obiettivi, ma questo sarà compito della prossima amministrazione. Giovanni Boldrin

GLI IMPEGNI PER IL PROSSIMO ANNO Nel precedente numero di questo periodico, oltre che evidenziare l’avvenuta riapertura al pubblico dell’Ufficio postale di Scaltenigo, invitavo la cittadinanza tutta ad usufruire dei servizi postali al fine di non disperdere definitivamente gli sforzi fatti per arrivare alla citata riapertura. Nell’occasione informavo che durante l’inaugurazione avevamo avuto conferma dalla Direzione Provinciale di Poste Italiane che ci sarebbe stata una particolare attenzione all’evolversi della situazione affinché il personale fosse disponibile e attento alle esigenze della popolazione. Oggi, dopo gli sforzi fatti, sembra che i servizi postali siano poco usufruiti da noi tutti e quindi dobbiamo tutti muoverci per mantenere tale presenza nel nostro territorio. Ricordo le migliaia di firme raccolte per la difesa dell’Ufficio Postale e pertanto mi au-

guro che anche i promotori e i firmatari di allora siano oggi presenti. Passando al prossimo anno, ci impegneremo soprattutto su queste importanti tematiche che continuamente i cittadini ci segnalano quasi quotidianamente: 1) sicurezza, sicurezza, sicurezza: promovendo forme di comunicazione che aiutino i cittadini in questo particolare momento in cui tutto il territorio soffre per furti e insicurezza generale, pur in presenza di un super lavoro da parte delle forze dell’ordine; 2) rotatoria di Via Caltressa e Via Scaltenigo: messa in sicurezza viaria di tutto il quartiere di Via Caltressa e vie limitrofe affinché l’entrata e l’uscita da Via Scaltenigo possa avvenire senza ulteriori incidenti e creando così un rallentamento della velocità verso il centro del paese; 3) telecamere: dotare tutti i centri di

frazione di telecamere che controllino il flusso dei traffici con lettura delle targhe dei mezzi di passaggio al fine di mettere sotto controllo il transito nel territorio e segnalare il passaggio di tutti gli automezzi dando così la possibilità alle forze di polizia di elaborare tutti i dati. In ogni caso, ricordiamoci sempre che i primi controllori del territorio dobbiamo essere noi stessi e qui dobbiamo “imitare” e “copiare” il sempre attento comitato della frazione di Vetrego che su questo fronte ha insegnato a tutti noi un modo più “vivo” di essere prima di tutto “paesani” e poi cittadini del nostro Comune. Un particolare grazie a Voi Vetreghesi e al Vostro Comitato per l’attenzione e presenza che portate avanti con tanta passione. Con l’occasione che mi viene concessa da questo periodico auguro a tutti un

Buon Natale e un 2016 di salute e di prosperità. Auguri a tutti.

Lucio Dalla Costa Capogruppo PDL Consiglio Comunale di Mirano

BAR

AL CAMPANILE di FAVARON TOMMASO & C.

Tommaso e Stefania augurano Buone Feste a tutta la clientela Piazzale Pio XII, 2 - 30035 MIRANO (VE)

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 09

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

IL MEDICO OTTIMISTA FA IL TUTTO ESAURITO

Nei giorni scorsi, presso la barchessa di Villa Errera, a Mirano, è stato presentato il libro di Sandro Artusi “Memorie di un medico ottimista” illustrato con i paesaggi e le vedute dell’artista compaesano Marco Tagliaro, di fronte a un foltissimo pubblico di circa 300 partecipanti che accalcava la sala conferenze. Patrocinato dal Comune di Mirano, ha presenziato il vice sindaco Anna Maria Tomaello e condotto l’incontro il giornalista scrittore Luca Pinzi.

Ha affiancato l’autore, che attualmente è direttore sanitario dell’ulss 15 Alta Padovana, il suo Direttore generale, Francesco Benazzi, a capo dell’azienda che è stata individuata dal Ministero della salute la più virtuosa d’Italia. Le pagine scritte da Sandro Artusi, particolarmente conosciuto e popolare a Mirano, riguardano un percorso autobiografico farcito di episodi e aneddoti di medico del servizio sanitario pubblico durato oltre 40

anni. In particolare i primi dieci anni in medicina con il dr Giovanni Battista Carlassara e di seguito, per altrettanto tempo con il dr Carlo Maniscalco, in direzione medica dello stesso ospedale. E’ proseguito poi, lontano dai confini di casa, con la direzione degli ospedali di Feltre, di Conegliano e di Vittorio Veneto, fino all’approdo nell’azienda sanitaria di Cittadella come direttore sanitario. Il percorso di vita lavorativa raccontato si estende a quello pubblico (egli è stato, infatti, amministratore del Comune di Mirano dal 1980 al 1994, come capo gruppo consigliare prima e assessore poi, allo sport, edilizia privata, bilancio e Pubblica Istruzione) e alla relativa disavventura giudiziaria, conclusasi con un’assoluzione piena anche se con una dissoluzione parziale del senso di giustizia. A questi capitoli si aggiungono quelli che riguardano la vita personale e famigliare

nel contesto del boom economico, l’eredità morale dei propri genitori, ma anche le tappe della leva, del matrimonio, dell’adozione. Il filo conduttore di tutto il racconto resta comunque l’ottimismo di cui sono impregnate le pagine dello scritto. Pertanto leggere questo libro non può che essere una bella opportunità da cogliere al volo: “Scrivere e raccontarsi è un’esperienza che auguro a tutti in quanto permette di rileggere nei particolari le pagine più im-

portanti della propria vita – sottolinea l’autore Sandro Artusi - I ritmi di questa società ci fanno correre a volte troppo velocemente senza farci gustare a dovere le nostre esperienze famigliari, professionali e di amicizia”.

IN RICORDO DEL DR. GIOVANNI BATTISTA CARLASSARA Venerdì 30 ottobre alle ore 15 si è svolta, nel reparto di Medicina Interna dell’Ospedale di Mirano, una cerimonia in commemorazione del Dr. Giovanni Battista Carlassara, scomparso alcuni mesi fa. Una lunga e rispettabile carriera come primario del Reparto tra gli anni ‘70 e ’90, nonché consigliere comunale, deputato e senatore membro della Commisione Sanità. Grande personalità e capacità nello svolgimento della sua professione medica con atteggiamento apostolico verso i pazienti e grande spirito di servizio nei confronti della cittadinanza. Una cinquantina di persone, tra medici e personale sanitario, hanno presenziato alla cerimonia durante la quale è stata scoperta una targa in sua memoria. Icona nella storia dell’ospedale e della

città di Mirano, il dr. Carlassara ha lasciato un segno indelebile in tutti coloro che l’hanno conosciuto per il suo carattere austero, che talvolta incuteva soggezione, ma soprattutto per la sua preparazione che gli permetteva di arrivare alla diagnosi attraverso l’antica arte della semeiotica. È rimasto famoso il suo modo di dire “chiudiamo il cerchio” e “far funzionare la testa prima di muovere le mani”. Amava la Medicina che esercitava con metodo ippocratico prendendosi in carico il paziente. Taluni colleghi riconoscevano in lui, oltre la grande maestria, anche capacità predittive e prognostiche eccezionali. Questa commemorazione è stata fatta per ricordare e ringraziare con profondo riconoscimento un uomo e un medico che, con il suo esempio, il suo

impegno, i suoi insegnamenti, ha lasciato una grande eredità spirituale. Ed è doveroso ricordarlo perché “Nessuno muore finchè rimane vivo nel ricordo di chi resta”. Un plauso alla dr.ssa Maria Grazia Bettin, organizzatrice dell’evento, al primario Dr. Donà e alla direzione dell’ULSS che hanno avvallato il suo progetto. Rudy De Pol

All’affezzionata clientela

Lucio e Silvia augurano BUONE FESTE

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 10

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MIRANO: CULTURA, SHOPPING ED ENOGASTRONOMIA E’ questo il titolo del progetto co-finanziato dalla Regione Veneto ed avviato a Mirano nella primavera del 2015. L’obiettivo è far diventare il centro storico di Mirano un grande centro commerciale a cielo aperto capace di competere attraverso una propria identità con le altre proposte commerciali della zona. Un obiettivo ambizioso che richiede un lavoro importante ed un grosso coinvolgimento sia degli operatori economici che delle istituzioni. Tra queste un ruolo fondamentale ha il Comune di Mirano nelle persone della Sindaca Maria Rosa Pavanello e del Vicesindaco – Assessore alle Attività commerciali ed economiche Annamaria Tomaello che si sono dimostrate sin da subito grandi sostenitrici del progetto fornendo il massimo della collaborazione. La fase operativa dell’intervento ha avuto inizio verso il mese di giugno con la fase dell’analisi e dello studio della domanda e dell’offerta commerciale di Mirano; passaggio fondamentale per predisporre un piano di Marketing operativo efficace, capace di definire il percorso migliore per raggiungere l’obiettivo prefissatosi. L’analisi è iniziata con la predisposizione dei questionari e degli strumenti utili all’analisi stessa e proseguita con la loro somministrazione nel periodo luglio – settembre 2015. Di fatto questo momento di studio centrato sulla conoscenza dei punti di forza e di debolezza del distretto commerciale di Mirano, ha posto l’attenzione su 4 punti di vista: 1) dei cittadini residenti a Mirano (sono state intervistate 200 persone) 2) di quelli che visitano Mirano (turisti); altre 200 interviste 3) dei commercianti ed esercenti che operano del distretto commerciale di Mirano (questionario on line) 4) degli esperti in retail management che hanno visitato tutti i punti vendita presenti nel distretto per valutare con occhio professionale l’offerta, l’immagine e la struttura dei negozi (184 visite) Il tutto ha generato una grande quantità di dati che consentirà la definizione di un piano di marketing operativo e nel contempo agli operatori di far scelte più mirate e precise e al Comune di prendere decisioni basate su dati oggettivi. Di seguito presentiamo alcune considerazioni rinviando l’approfondimento al file pubblicato sul sito https://sites.google.com/site/centromirano/ La sintesi delle interviste effettuate ai CLIENTI RESIDENTI è ben rappresentata dalla mappa delle priorità d’intervento. Infatti, l’analisi congiunta dei livelli di soddisfazione e dei giudizi di importanza attribuiti ad una serie di fattori, offre un quadro organico delle priorità di intervento. Si individuano 4 quadranti che identificano i fattori da MANTENERE considerati ad alta importanza con un’alta soddisfazione percepita a quelli che all’opposto risultano da CONTROLLARE, cioè che sono considerati meno importanti ed al

contempo percepiti come poco soddisfacenti. Sono invece da MIGLIORARE i fattori che risultano importanti ma la cui soddisfazione è percepita come bassa ed al contrario sono da COMUNICARE MEGLIO i fattori che sono considerati soddisfacenti ma non importanti e proprio per questo da comunicare maggiormente.

comunicazione indifferenziata (Sito internet, pubblicità tradizionale, social) a quella mirata al cliente come email e sms marketing

A questa matrice è interessante contrapporre la mappa delle priorità evidenziata dagli OPERATORI ECONOMICI che dimostrano una sensibilità ed una percezione dei medesimi fattori leggermente diversa.

Se consideriamo poi l’offerta commerciale di Mirano, i clienti hanno espresso un valore medio di 7,59 punti su una scala da 1 a 10, ritenendola quindi abbastanza buona. E tutto questo è dimostrato anche dalle visite fatte dai nostri esperti in retail che hanno trovato mediamente l’offerta commerciale di buon livello. Infatti il posizionamento del prodotto si colloca tra il medio (58,9%) e il medio-alto (21,4%). Se consideriamo invece i fattori riguardanti lo SHOPPING TOUR su una scala da 1 a 10, il margine di miglioramento è sicuramente maggiore in particolare sulla multisensorialità del punto vendita.

Complessivamente emerge un timido approccio dei commercianti alla tecnologia, mentre invece i clienti sempre più utilizzano il web sia per informarsi che per acquistare. Infatti, il 43% degli intervistati ha dichiarato di acquistare via internet e lo fa con una certa frequenza che rappresentiamo con il seguente grafico:

Interessante è poi vedere quali sono i prodotti più acquistati attraverso internet:

Interessante poi è vedere come gli operatori economici di Mirano utilizzino gli strumenti di comunicazione privilegiando le modalità di

L’Osteria dalla Pierina augura

Buone Feste e vi invita a prenotare per il pranzo di Natale (a base di pesce). Aperti anche a S. Silvestro. Per prenotazioni tel. 041.430143 Via Mariutto, 32 - 30035 Mirano (Ve) osteriapierina@gmail.com Chiuso il Giovedì

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 11

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

ci trovi anche in queste piazze: - Venezia “S. Marta” il lunedì - Dolo “via Arino - zona mercato” il martedì - Fiesso “Piazza Municipio” il giovedì - Mirano “Piazza Martiri” il venerdì - Mira “Piazza Municipio” il sabato

via Basse, 58 - Vetrego di Mirano (VE) cell. 349 8642722 AZIENDA AGRICOLA PANE E TULIPANI Da un’esperienza decennale nel campo della panificazione e della produzione di prodotti da forno biologici, nasce l’idea di tornare alle origini attraverso la coltivazione diretta delle materie prime da trasformare. Una filiera corta che offre la garanzia di un prodotto genuino e a km zero.

In controtendenza rispetto le politiche commerciali e di industrializzazione dei prodotti, l’azienda crede in un ritorno ai metodi di produzione più tradizionali, senza l’utilizzo di espedienti chimici (cosiddetti miglioratori). Il nostro pane è lavorato con pasta madre e lievitato naturalmente a favore di una maggior digeribilità e qualità. Le farine utilizzate provengono dai cereali coltivati direttamente nei campi attigui l’azienda, cosi come la maggior parte degli ingredienti utilizzati nel resto della nostra produzione. Seguendo la naturale stagionalità degli ortaggi, i prodotti si diversificano per offrire sempre una scelta consapevole. La cottura avviene interamente mediante forni a legna. I nostri prodotti li potete trovare nei mercati degli agricoltori di Dolo (martedì), Fiesso (giovedì) Mirano (venerdì), Mira (sabato).

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 12

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:24

Pagina 13

www.miranomagazine.it

LA BANCA COSTRUITA INTORNO A TE

Via Giudecca, 4/a

30035 Mirano (Ve)

Tel. e Fax 041.5701385

CUCINE - ARMADI - DIVANI - SOGGIORNI - LETTI

www.miranomagazine.it

Piombino Dese (Padova) Italy Via Pozzetto, 71 Tel. +39 049 9365037 info@roncato.it

* Letti a partire da €uro 690,00

* Divani a partire da €uro 480,00

Vi invitiamo a visitare la nostra esposizione nella quale troverete un vasto assortimento di cucine, camere, camerette, soggiorni e salotti delle migliori marche più prestigiose per soddisfare anche le esigenze più particolari. E’ attivo il servizio falegnameria nel quale si possono realizzare soluzioni artigianali su misura. I nostri arredatori sono a vostra disposizione per sviluppare progetti personalizzati per i vostri ambienti e fornirvi preventivi senza alcun impegno.

* Cucine a partire da €uro 2000,00

R I S PA R M I O

ASSISTENZA

Q U A L I TA’

15:24

.... e la signora è tranquilla perchè Roncato risolve

Auguri di Buone Feste!

9-12-2015

www.roncato.it

MiranoMagDic2015:Layout 1 Pagina 14

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:24

Pagina 15

www.miranomagazine.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 16

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

Auguri di Buone Feste!

Buone Feste! ECOSPORT

nuova FOCUS

il tuo punto di riferimento

MODERNA - Via Giustizia - Mestre Centro Servizi - VENDITA ed ASSISTENZA

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:24

Pagina 17

www.miranomagazine.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 18

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

Menu` di Natale ANTIPASTI

Quiche di pere e formaggio Involtino di radicchio noci e ricotta

PRIMO

Lasagne con radicchio e salsiccia

SECONDO

ll ce

eria - Rosticc

CONTORNO funghi

GALLO ANTONIO

Cappone al forno Vitello farcito

Dal

971

18 €

La consegna verrà effettuata il giorno della Vigilia

MACELLERIA GALLO ANTONIO Via Beato Angelico, 3 MIRANO - Info e prenotazioni 041431050 - www.gallomacellerie.it

Menu` di Capodanno Lasagne alla bolognese Lasagne con radicchio e speck Lasagne con radicchio brie e speck Cannelloni con ricotta e spinaci Cannelloni alla bolognese Cappone ripieno Rotolo di tacchinella farcito al radicchio Faraona ripiena Rotolo di vitello farcito al radicchio Stinco di maiale Quagliette ripiene Anatra ripiena

Menu 1

Menu 2

Menu 3

Tortino di zucchine Sfoglia prosciutto e formaggi Involtino di radicchio

Tartare di Scottona con salsa al limone in crosta di pane

Quinche di pere e formaggi Insalata russa

Lasagne con radicchio e salsiccia Crespelle con funghi e brie

Costata con radicchio al ferri (500gr)

Lasagne alla bolognese

Patate al forno Rotolo di vitello farcito al radicchio

Cotechino e lenticchie Patatine fritte

Verdura cotta Piselli in umido Funghi

Fondi di carciofo Piselli in umido 18€

Agenzia principale di Noale/Mirano Rappresentanti Procuratori BERNARDI SILVANO E MARCATO PIERPAOLO SAS Via della Bova, 4 30033 Noale (VE) Tel. e Fax 041.4433933

Grigliata mista (2 costicine, 1 salsiccia, 1coscetta di pollo, 2 fette di polenta)

Via Barche, 16 30035 Mirano (VE) Tel. e Fax 041.430656

E-mail: noale-mirano@agenzie.generali.it

Auguri di Buone Feste!

17€

15€

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 19

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

MIRANO SI PREPARA AL NATALE Anche quest’anno Mirano si appresta a vivere il magico Natale. Confcommercio del Miranese in collaborazione con i commercianti e l’Amministrazione comunale ha preparato un programma ricco di eventi. Si inizia sabato 5 e domenica 6 dicembre 2015 con il mercatino di Natale caratterizzato da ben 3 diverse zone: “Le Fantasie del Natale”, mostra mercato di artigianato e articoli natalizi e bancarelle di Natale; “Di Gusto”, specialità enogastronomiche del bel paese; “Ne-

gozi n Piazza”, i nostri negozi a cielo aperto. Grande spazio dedicato ai “Motobabbo” che ormai da diversi anni si incontrano numerosissimi e che con grande generosità raccolgono fondi e materiale per “Casa Nazareth”. Grande novità di quest’anno sarà l’apertura al traffico del centro storico prevista per martedì 8 dicembre dando così la possibilità ai clienti di avere facile accesso alla piazza per affrettarsi a fare gli acquisti in previsione del Natale nei negozi aperti per l’occasione.

Si continua sabato 12 e domenica 13 dicembre con il grande e tanto atteso appuntamento della festa del cioccolato che incontra il piacere dei sensi e della mente soddisfacendo il gusto dei palati più raffinati e più golosi. I cioccolatieri saranno presenti sull'ovale di P.zza Martiri e su Piazza Errera. Infine domenica 20 dicembre, la domenica prima di Natale, ci sarà la 9a edizione dello Shopping Italiano lungo Via Barche, che avverrà in concomitanza con il mercatino del volontariato e del-

l'antiquariato: più di 20 bancarelle che proporranno prodotti di vario genere. Si potrà scegliere tra oggettistica, arredo casa, intimo e accessori, calzature, abbigliamento per bambini ed ancora miele, ceste natalizie, fiori e tantissimi altri articoli, rigorosamente proposti da professionisti Italiani che da anni conoscono le esigenze dei propri clienti e li sapranno ancora una volta soddisfare. Il programma è ricco di appuntamenti ed è tutto da vivere.

IN 650 LUNGO IL LUSORE… PER DIVERTIMENTO E BENEFICIENZA

La seconda edizione della Lusore Running si è svolta domenica 6 settembre, in una splendida mattinata assolata (il temporale del sabato pomeriggio aveva creato un po’ di preoccupazione) con partenza dal campo sportivo adiacente alla Scuola Materna di Scaltenigo. Ognuno col suo passo, ognuno con le sue motivazioni e armati solo di un paio di scarpe da corsa e della voglia di stare all’aria aperta in serenità, sono stati ben 650 i partecipanti (il doppio dell’edizione 2014!!!) di ogni età e preparazione fisica che hanno “preso d’assalto” i percorsi ideati dagli organizzatori. La novità principale di quest’anno è stata l’introduzione

del percorso di 21 km che ha richiamato diversi podisti amatoriali, molti dei quali in preparazione per le competizioni autunnali. Il percorso oltre a Scaltenigo toccava anche gli abitati di Ballò, Vetrego, Campocroce e

Mirano ed è stato ben presidiato da un nutrito servizio d’ordine che ha permesso lo svolgimento della manifestazione in totale sicurezza. Anche i ristori, dislocati lungo il percorso ed a fine gara, sono risultati molto ben forniti ed apprezzati visto il caldo che man mano si faceva sentire. A disposizione anche un servizio di intrattenimento per i bambini più piccoli in attesa che i genitori portassero a termine la corsa. Molti i premi distribuiti ai partecipanti grazie alla lotteria abbinata

al pettorale di partecipazione; ma soprattutto moltissimi i volti sorridenti sia prima della partenza che, anche se un po’ più affaticati, al traguardo. Il gruppo più numeroso è stato quello della Bancarella di Mirano con 32 partecipanti, a seguire i Podisti Dolesi e l’Audace Noale. Segnalate le partecipazioni anche di podisti dalle provincie di Padova, Vicenza, Treviso, Verona e Udine, oltre che della Presidentessa del Consiglio Comunale di Mirano, Renata Cibin, e dell’Assessore alla Cultura e Sport, Cristian Zara. Il ricavato della manifestazione è stato devoluto alla Scuola Materna e Nido Integrato “S. Bernardetta”, che da oltre 50 anni opera a Scaltenigo, ed in parte anche alle famiglie dei paesi vicini colpite dal tornado lo scorso 8 luglio. L’ASD Lusore Sport che ha curato l’organizzazione della riuscitissima manifestazione è nata nel corso del 2015 con l’obiettivo di proporre occa-

sioni per le famiglie in cui abbinare sport, natura, salute e un’attenzione al sociale. A tal proposito, il presidente Fabio Barbato e il direttivo saranno ben lieti di ricevere suggerimenti, pareri, idee al sito www.lusoresport.it (dov’è possibile trovare anche una completa rassegna fotografica dell’evento) o sul blog Marcialusore-running.blogspot.it Si può tranquillamente affermare che, pur essendo solamente al secondo anno di vita, la Lusore Running sta ormai diventando un piacevole ed apprezzato appuntamento nel nostro territorio. Non rimane altro che concludere con il classico ma sempre efficace “non c’è due senza tre” e un… arrivederci al settembre 2016 per la terza edizione! Alessandro Bertoldo

Forno Le Querce Panificio - Caffetteria

S PECIALITÀ F OCACCE E P ANDORI Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 20

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

CIBIEFFE RACING s.n.c. di Giacomin Giuseppe & Spolaor Michael

La Cibieffe Racing Vi invita nella nuova sede in via Villafranca, 28B

REVISIONI BOMBOLE METANO INSTALLAZIONE AUTORADIO INSTALLAZIONE GANCI TRAINO Via Villafranca, 28B - 30035 Mirano (VE) Cell. 320.3465719 - cbf2006@libero.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 21

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

Finanziamento comunitario per il tirocinio all’estero di 110 studenti degli istituti superiori della RETE MI.FOR.MO L’I.I.S. “P. Levi - G. Ponti” è capofila della RETE MI.FOR.MO. i cui partner sono gli Istituti superiori Liceo "E. Majorana - E. Corner" e I.I.S. "8 Marzo" di Mirano, I.I.S. "G. Valle" di Padova. La RETE ha presentato per l’anno scolastico2015/2016 un progetto KA1 di Mobilità Individuale ai fini dell’apprendimento che è stato approvato e finanziato con contributo comunitario di 322.637,00 euro. Grazie a questo finanziamento verranno assegnate, attraverso un bando a studenti degli Istituti della RETE, che frequentano le classi quarte, del presente anno scolastico, 110 Borse di mobilità transnazionale per svolgere stage di 5 settimane all'estero in Gran Bretagna, Spagna, Germania e Francia. Gli Istituti partecipanti al Progetto, nel loro complesso, mettono a disposizione di oltre 4800 studenti un'offerta formativa completa, che raccoglie target diversi di allievi e che è ormai diventata un punto di riferimento per la parte occidentale della provincia di Venezia. MI.FOR.MO.2 permetterà a 110 studenti di svolgere un tirocinio professionale all'estero di 5 settimane nei settori della meccanica, elettrotecnica, chimica, costruzioni, agro-tecnico, business e amministrazione,

elettronica, informatica e turismo. L’obiettivo del progetto è quello di migliorare le competenze professionali, personali e trasversali dei beneficiari, in modo da renderli più competitivi nel mercato del lavoro, e di sviluppare una maggiore consapevolezza sul significato dell’Europa e della cittadinanza europea. Si intende fornire agli studenti una opportunità di crescita nel loro percorso formativo per facilitare l’acquisizione e l’utilizzazione delle conoscenze, per favorire lo sviluppo personale e la partecipazione al mercato del lavoro in una dimensione europea. Il tirocinio all’estero servirà a fornire loro gli strumenti per una consapevole scelta dei percorsi formativi sia per il proseguimento dell’istruzione sia per la formazione professionale. Gli obiettivi del progetto acquistano un rilievo maggiore in questa fase di difficile congiuntura economica, che ha colpito in particolare le attività produttive. Così oggi appare ancora più forte il bisogno di allargare l’orizzonte delle esperienze personali, al fine di fornire strumenti operativi e capacità di valutare per rispondere in modo efficace alle nuove sfide del mercato. Gli Organismi di accoglienza scelti vantano anni di esperienza nel settore della mobilità e possono perciò garantire una buona qualità nell’organizzazione del progetto in tutti i suoi

aspetti (linguistico, professionale e umano). Le partenze sono previste a giugno 2016 e la struttura del progetto prevede una lunga fase di preparazione in Italia e 5 settimane di soggiorno all’estero. Il progetto verrà seguito da 8 docenti appartenenti alla Rete che avranno il compito di preparare, accompagnare e monitorare i partecipanti. Essendo la prima esperienza all’estero per gli studenti e per meglio valutare le azioni programmate, si è ritenuto importante inserire nel Progetto dei Docenti accompagnatori che possano favorire il processo di adattamento iniziale e monitorare l'attività. Due componenti del personale amministrativo seguiranno la parte amministrativa. Inoltre, la Rete si avvale della collaborazione di APIC in qualità di organismo di coordinamento che da 20 anni si occupa di progetti di mobilità europei e che desidera sperimentare anche in questo progetto l’European Skills Account (Resoconto/documentazione delle competenze europee) e fare in modo che i beneficiari lo applichino durante la loro esperienza di mobilità, al fine di ordinare in modo preciso le competenze acquisite all'interno di un Portfolio che può essere successivamente mostrato dai partecipanti ai futuri datori di lavoro.

“BUSTA ARANCIONE”- LA MIA PENSIONE Nei paesi del Nord Europa gli istituti previdenziali sono soliti inviare la stima della pensione con una busta arancione. Quando se n’è cominciato a parlare anche in Italia, furono gli organi d’informazione a indicare con “Busta Arancione” il servizio che l’INPS si apprestava a fornire e che oggi si chiama “La mia pensione”. Il servizio è fornito attraverso il sito dell’INPS www.inps.it. Il nome “Busta Arancione” è rimasto anche se la spedizione sarà probabilmente limitata a chi non accederà dal sito. Attraverso questo servizio è possibile simulare quella che sarà presumibilmente la pensione al termine dell’attività lavorativa, calcolata sulla base dei contributi effettivamente versati. Possono già usufruire del servizio i Lavoratori Dipendenti privati e i Lavoratori Autonomi. Dal 2016 sarà disponibile anche per i dipendenti pubblici e per i lavoratori degli altri Fondi e Gestioni amministrate dall’INPS. “La busta arancione” è oggetto di grande interesse da parte degli organi d’informazione, l’argomento è molto presente anche sulla rete web. Gli esempi utilizzati per calcolare i risultati della simulazione INPS mostrano dei gap previdenziali molto alti, sia per i giovani lavoratori sia per chi raggiungerà la pensione tra circa

dieci anni. Interesse del mondo del lavoro e dell’informazione, unicità del servizio fornito dall’INPS sulla base dei reali contributi versati fanno della “busta arancione” un forte elemento di spinta commerciale per motivare un incontro, informare i clienti sulle conseguenze della scopertura previdenziale, per proporre le nostre soluzioni UnipolSai Previdenza. I tagli della pensione pubblica. Oggi, con il modello contributivo, la percentuale di reddito che si percepirà come pensione pubblica (tasso di sostituzione) è molto più bassa che in passato. CONTRIBUTI VERSATI RIVALUTATI SU BASE EVOLUZIONE PIL = MONTANTE per COEFFICIENTE DI TRASFORMAZIONE (A SECONDA DELL’ETÀ). Per chi inizia a lavorare in questi anni il reddito è destinato praticamente a dimezzarsi (Guida Covip: la pensione rispetto all’ultimo reddito è stimata pari al 60% per un giovane lavoratore dipendente, 40% per un lavoratore autonomo). Ogni 3 anni viene rivisto il coefficiente che trasforma il montante contributivo in rendita. La prestazione pubblica è agganciata al PIL (il montante contributivo si rivaluta negli anni in base al PIL). Un punto in meno di crescita può incidere nel

lungo periodo anche fino al 20% dell’importo della pensione. Il sistema contributivo prende in considerazione tutti i versamenti effettuati nell’arco della propria vita.

mento o in sostituzione della previdenza complementare collettiva attraverso l’adesione su base individuale ai Pip assicurativi e ai Fondi Pensione Aperti.

I 3 pilastri della previdenza Il sistema pensionistico italiano si fonda su 3 pilastri: 1. Il primo pilastro è costituito dalla previdenza pubblica obbligatoria, finanziata dai lavoratori dipendenti e dai relativi datori di lavoro, dai lavoratori autonomi e dai professionisti. I contributi previdenziali sono trattenuti dalle buste paga dei dipendenti a cui si aggiunge il contributo del datore di lavoro e vengono versati all’INPS. I lavoratori autonomi e i professionisti versano una percentuale del proprio fatturato all’INPS e/o alle casse professionali. Si tratta pertanto di una forma di “risparmio forzoso” in quanto il versamento dei contributi è obbligatorio. 2. Il secondo pilastro è costituito dai fondi pensione che i lavoratori possono sottoscrivere in forma collettiva: Fondi Pensione Negoziali o Chiusi, Fondi Pensione Aperti ad adesione collettiva, Fondi Pensione Preesistenti. 3. Il terzo pilastro è costituito da forme di previdenza integrativa individuale. Possono essere sottoscritte in affianca-

Chi può aderire e fino a quando L’aderente può essere: un lavoratore dipendente (sia pubblico, sia privato full o part-time); un lavoratore autonomo; un libero professionista; un socio lavoratore di cooperative; un pensionato di anzianità; una persona che non svolge alcuna attività lavorativa; una persona fiscalmente a carico di un familiare. Pertanto tutti possono aderire a una forma pensionistica complementare, indipendentemente dalla categoria professionale di appartenenza e dall’età, a esclusione di chi gode già di una pensione di vecchiaia. Condizione necessaria e indispensabile per l’adesione a una forma pensionistica complementare è che manchi almeno un anno all’età prevista per la pensione di vecchiaia (nel 2015 significa non aver compiuto il 65° anno e 3 mesi di età per gli uomini lavoratori autonomi e dipendenti e il 62° anno e 9 mesi di età per le donne dipendenti. Per le lavoratrici autonome si sale a 63 anni e 9 mesi. I liberi professionisti devono verificare i limiti di età previsti dalla cassa professionale di appartenenza).

Auguri di Buone Feste!

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 22

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

Continua il nostro viaggio negli anni sessanta

La politica negli anni sessanta Se vogliamo spiegare come noi giovani degli anni sessanta venivamo approcciati alla politica, sono necessarie alcune premesse. La politica era allora vissuta con una intensità emotiva oggi impensabile. Vuoi per mancanza di interessi alternativi al calcio, ciclismo o pugilato, vuoi per il fatto che si credeva nel principio che la ricerca del benessere si realizzasse attraverso l’impegno collettivo, la politica era argomento base nei bar, osterie, piazze, famiglie. Il contendere era tra una sinistra egemonizzata dal Partito Comunista e la destra espressa dalla Democrazia Cristiana. Le altre formazioni politiche come i socialisti, repubblicani, liberali, missini occupavano uno spazio molto minore nel grande gioco dell’ideologia. Chi votava comunista lo esprimeva chiaramente, si comportava e si vestiva da comunista. Al contrario il militante Dc non ostentava altrettanta fierezza ma copriva le sue

idee politiche con il principio della segretezza del voto e con la militanza religiosa che di fatto gli imponeva una ben precisa scelta di campo. Così l’adolescente odorava in famiglia una politica già ben definita nel suo colore rosso o bianco. E per noi adolescenti, era motivo di orgoglio poter discorrere di politica. Ci qualificava, dandoci uno status di ragazzo emancipato che poteva offrire i suoi vantaggi. I giornali non circolavano con capillarità, (facevano eccezione quelli di partito, per i quali volonterosi militanti curavano una distribuzione porta a porta), e spesso il quotidiano del bar era documento di aggiornamento e verifica. Oltre che miccia per accese discussioni anche all’interno dello stesso schieramento. Ma era bello vivere la politica di allora in diretta fatta attraverso i piccoli comizi rionali. L’oratore spesso non apparteneva al gotha dei politici nazionali, era una figura politica provinciale, ma sapeva comunque far vibrare le corde dell’ideologia quando sparava contro la Dc sempre impastoiata tra scandali e ruberie, e contro il mal governo dell’economia, o contro il PCI, trinariciuto nemico della fede, della libertà e agente prezzolato dell’Unione Sovietica. Piccoli comizi, annunciati qualche ora prima da un’auto munita di altoparlante, spesso interrotti e senza alcuna conseguenza, dal dissenziente di turno

RISTORANTE IL QUADRIFOGLIO PIAZZA ALDO MORO - 30035 MIRANO - VE

Buone Feste! PARRUCCHIERI

ORARIO: martedì e giovedì 9.00-13.00 15.00-19.30 mercoledì e venerdì 8.30-19.30 sabato 8.00-17.00

Si riceve per appuntamento Mirano Via Gramsci, 23 Tel. 041.5700632

che poteva addirittura trovare con l’oratore un canale di confronto politico al di là delle battute colorite e ad effetto che caratterizzavano il suo intervento. Oggi, con telecamere e schermi giganti, vigili, forze dell’ordine, il comizio dell’illustre politico (e deve essere un uomo ben conosciuto a livello nazionale se vuole riempire la piazza, in quanto per assurda equazione, il numero fa consenso), è spesso asettico, un monologo di considerazioni, promesse e fatti che non trovano, né ammettono un contradditorio con gli ascoltatori. Grandi oratori degli anni sessanta erano Giobatta Gianquinto ex sindaco di Venezia e Gianni Pellicani che quando parlavano nei paesetti dell’entroterra veneziano o davanti ai cancelli delle fabbriche di Porto Marghera, sapevano infiammare l’uditorio di poche centinaia di anime. Non ricordo le argomentazioni specifiche che avanzavano, ma ho ben presente l’entusiasmo dei convenuti,

tutti ovviamente comunisti di provata fede. Ma anche oratori Dc del calibro di Giovanni Favaretto Fisca, Anselmo Boldrin. Costante Degan, Vincenzo Gagliardi non erano da meno. Mi si accuserà di partigianeria, ma voglio correre questo rischio. Negli anni 60 i comizi della sinistra (PCI, PSI, PRI) si tenevano sulle piazze. Quelli della DC o PLI nei cinema. Quasi a sottolineare anche nell’ubicazione del luogo di propaganda la differenziazione sociale che sottintendeva i due schieramenti. Ma le note di Bandiera Rossa che chiudevano i comizi a Mirano o Spinea o Chirignago, importanti roccaforti della sinistra, facevano vibrare tanti cuori e portavano al diapason l’ideale della sinistra: un governo dei lavoratori con la DC all’opposizione secondo le regole dell’alternanza che l’Italia non aveva mai conosciuto. Alternativa di sinistra. L’espressione spaventava i ceti medi in quanto lo stesso PCI non sapeva offrire adeguate garanzie verso le libertà imprenditoriali e il rispetto della proprietà privata, né chiaramente voleva rinnegare i principi del marxismo più ortodosso e della dottrina gramsciana. Ma tutto questo alla cultura di sinistra non interessava più di tanto. L’importante era arrivare alla stanza dei bottoni anche attraverso ardite alchimie politiche come è stata la nascita del centrosinistra nel 1963 per

opera di Aldo Moro e Pietro Nenni. La risposta democristiana era meno appariscente ma più incisiva. Poteva servirsi della rete parrocchiale per veicolare il messaggio di amore e fede religiosa tutto riassunto in quello slogan che caratterizzò tutti gli anni cinquanta e oltre “nel segreto dell’urna, Dio ti vede, Stalin no”. E spesso la semplice ed efficacissima frase “avanti con la DC” scritta sotto lo scudo crociato attraversava in forma di striscione tutte le più importanti strade cittadine. Quindi per noi ragazzi, operai degli anni 60, la scelta politica era d’obbligo. Sinistra significava lavoro materiale, iscrizione al sindacato, forza fisica, amore, prestanza, protesta di una minoranza contro il sistema borghese, capacità di osare, contestazione verso gli Stati Uniti colpevoli di bombardare il Vietnam. Destra era moderazione, ordine, sviluppo senza avventure, chiesa, perdono, difesa di beni e patrimonio, riconoscimento dell’autorità gerarchica, ostilità silenziosa verso il sindacato, timore per la dittatura sovietica. Oggi i giovani votano Renzi o Grillo o Berlusconi, non per profonde motivazioni ideologiche ma per il fatto che la propaganda ha loro imposto la scelta tra libertà e non libertà. E nei bar d’ oggi la politica viene liquidata sbrigativamente come cosa sporca e non esiste più il fermo convincimento ideologico di essere dalla parte della ragione. Vince chi afferma che la politica è gestita solo da persone che si muovono per interessi personali. La scelta dello schieramento è il risultato di un’attenta analisi di opportunità finalizzate all’arricchimento personale. Come per il Sindacato. Forse così ragionando l’impatto con la realtà e con le inevitabili sconfitte, diventa meno bruciante. Ma la volontà di cambiare le cose del mondo diventa sempre più fragile.

Oscar de Gaspari (continua) Nel prossimo numero: Il sindacato

Trattoria al TiroaSegno Via Belvedere, 27 MIRANO (VE) Tel. 041.5791080 Cell. 333.5284114

Claudio e Maria Olga Vi augurano Buone Feste!

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 23

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

“COME RISPARMIARE SUL PREZZO DEL CARBURANTE” Con questi semplici consigli si può risparmiare fino al 40% del carburante per l'auto equivalente a circa 300 euro l'anno Risparmiare benzina è molto importante non solo per ridurre le spese, ma anche per prestare attenzione alla sostenibilità ambientale. Il fatto di risparmiare sui carburanti dovrebbe rientrare all’interno di una strategia ecoresponsabile, che va inquadrata nell’ambito dei comportamenti ecosostenibili della vita quotidiana. Ci sono vari metodi da applicare per risparmiare benzina: mantenere una guida ecocompatibile, ricorrere alle varie possibilità di mobilità sostenibile e usufruire dei distributori low cost. I CONSIGLI PER IL GUIDATORE 1 Regolare il proprio stile di guida Ad incidere sul risparmio del carburante è sicuramente il nostro stile di guida : preferire una guida fluida e lineare, oltre a salvare la vostra vita, vi permette di ottenere un risparmio pari al 30% della spesa annua. Questo significa premere sull'acceleratore in maniera graduale viaggiando sempre ad una velocità moderata evitando decelerazioni brusche, così da non far andare su di giri il motore inutilmente. Vi consigliamo di impostare una velocità di crociera da mantenere il più a lungo possibile, controllandola per i primi chilometri ed evitando sgasate e partenze a razzo (una delle cause maggiori di spreco del carburante ). 2 Scegliere la marcia giusta Uno dei primi rudimenti che vengono insegnati a scuola guida è quello che la macchina è dotata di cinque marce, allora perchè non utilizzarle tutte? Ricordate infatti , una delle regole base per risparmiare benzina è quella di passare al mo-

mento opportuno alla marcia superiore. Le marce andrebbero regolate in modo da mantenersi tra i 1600 ed i 1800 giri al minuto, in questo modo il consumo cala del 20% circa, sembra infatti che mantenere basso il numero di giri del motore è una delle abitudini di guida più efficaci per risparmiare sul consumo di carburante. Attenzione: non viaggiate troppo giù di giri altrimenti otterrete l’effetto contrario. 3 Non correre, e in autostrada usare le marce alte In autostrada bisognerebbe evitare di correre troppo, perché il motore utilizzerebbe una maggiore quantità di benzina e inquinerebbe di più. Mettere quando possibile delle marce alte riduce il consumo di carburante e quindi le emissioni di CO2. 4 Anticipare il traffico Un ottimo modo per evitare frenate e partenze che sprecano maggiore carburante è sempre quello di anticipare il traffico che abbiamo davanti, analizzando continuamente la situazione e cercando di evitare di frenare all’ultimo minuto. 5 Usa il navigatore Secondo uno studio Navteq l’impiego del navigatore satellitare può ridurre le percorrenze annuali medie di un automobilista di circa 2.500 chilometri l’anno, consentendo una riduzione dei consumi di carburante del 12%, pari a un risparmio di denaro di oltre 400 euro l’anno. Inoltre alcuni produttori (per primo Garmin) hanno messo in commercio software che assistono l’automobilista nella scelta di mete eco (EcoRoute), valutano lo stile di guida (Driving

Challenge) facendo comparire una fogliolina verde sul display per indicare l’ecosostenibilità della nostra guida. Per facilitare la vita di chi ha scelto un carburante meno inquinante, c’è anche una funzione con tutti distributori di metano e GPL d’Italia. 6 Non frenare Ovviamente, non è un invito a guidare come negli autoscontro, ma a pensare che ogni volta che si frena tutta l’energia cinetica accumulata si dissipa – e poi la si deve pure riguadagnare consumando! Tre casi esemplificativi. Uno, prendi esempio dai camion in autostrada, che pur con le loro dieci e più marce tendono a mantenere il loro placido passo, evitando inutili accelerate e frenate. Due, non attaccarsi mai al sedere dell’auto davanti, nemmeno se si ha fretta e il guidatore davanti è una “vecchietta rimbambita”: la necessaria e nervosa sequenza sincopata di accelerate e frenate è molto dispendiosa. Parallelamente, fregarsene di quelli che ti si appiccicano al sedere: ti tallonerebbero anche sfondando di 100 all’ora i limiti di velocità. Tre: per rallentare è bene prendere l’abitudine di usare il freno motore, ovvero l’effetto frenante del motore per inerzia che si nota quando si solleva l’acceleratore: in rilascio si taglia l’afflusso di carburante. Rallentando poi non mettere in folle, perché un motore in folle gira e continua a consumare. 7 Spegnere il motore durante le soste prolungate Quante volte ci capita di incontrare quel semaforo che sembra durare un'infinità? Evitate assolutamente di rimanere in sosta con il motore acceso, questa pratica rappresenta infatti una delle principali cause del consumo di carburante, spegnendo il motore riuscirete a risparmiare fino al 30% per cento. Ovviamente questa regola vale anche quando vi trovate nel bel mezzo di un ingorgo, sembra un'osservazione banale ma quando la vettura è ferma non serve tenere il motore acceso. 8 Una manutenzione corretta dell'automobile Tenere sotto controllo lo stato di funzionamento della propria vettura, effettuando una manutenzione periodica, rappresenta uno dei segreti per contenere il consumo di carburante. Fondamentale badare alla pressione dei pneumatici, basandovi sul valore prescritto all'interno del

libretto dell'auto, regolate la pressione considerando che dei pneumatici sgonfi hanno un maggiore attrito con l’asfalto agendo come elemento frenante al moto della vettura. E' buona norma controllare questi valori almeno ogni due settimane, ricordando di dare un'occhiata anche alla convergenza dell'auto dal gommista. A contribuire al consumo del carburante anche avere un filtro dell'aria intasato o l'olio lubrificante troppo vecchio entrambe infatti comportano uno sforzo maggiore al motore consumando un 10-15% in più sul totale. Cercate quindi di pianificare un check up della vettura ogni anno recandovi nella autofficina di fiducia. 9 Evitare di caricare la macchina Spesso scambiamo il portabagagli dell'auto con uno sgabuzzino infilandoci oggetti inutili che incrementano solo il peso della vettura. Dovete pensare invece che ogni chilo in meno vi farà risparmiare molti euro in carburante. Maggiore è il peso portato, maggiore è il consumo di benzina, quindi smontate porta-pacchi e porta-sci che penalizzano fortemente l’aerodinamicità dell’automobile, riposizionarli al bisogno al massimo vi farà solamente sprecare qualche minuto. Lo stesso vale per il numero di persone a bordo: evitando di portare passeggeri al di fuori di quelli previsti otterrete un vantaggio economico che può arrivare perfino al 30%. 10 Togliere accessori inutili Inoltre quando non serve è sempre opportuno togliere il portapacchi ed evitare accessori capaci di penalizzare il corretto movimento dell’automobile. Così potremo ridurre anche del 10% le emissioni, perché ridurremo la resistenza dell’aria. 11 Non abusare del climatizzatore Il climatizzatore rappresenta sicuramente una grande invenzione pronta a donarci un po' di sollievo in macchina durante la stagione estiva, ma sappiate che il suo utilizzo comporta un aumento di consumo del carburante del 20%. E' necessario quindi non abusarne troppo, evitando di preferirlo al classico finestrino o al tettuccio apribile. 12 Spegni il climatizzatore negli ultimi due minuti Per arrivare a 18 gradi nell’abitacolo quando fuori ce ne sono 10 il consumo au-

ASSISTENZA CALDAIE MULTIMARCA

CALLEGARI ALBERTO Uffici: Via C. Battisti, 37 - 30035 Mirano (Ve) Tel. e Fax 041 430444 - Cell. 333 3156144 e-mail: callegari.servizi@alice.it

Vendita, installazione e manutenzione climatizzatori Lavaggi impianti di riscaldamento Vendita e assistenza depuratori di acqua potabile

Pulizia e analisi di combustione euro 80

menta di circa il 16% per un motore benzina, e di circa il 20% per un motore Diesel. Percentuali testate su strada, che possono raddoppiare durante la circolazione in città. Certo, è impensabile non usare mai il condizionatore. D’estate, proviamo a rallentare, abbassare tutti i finestrini e godiamoci la brezza. D’inverno basta usarlo il 10% in meno, ovvero - facendo un viaggio di venti minuti, spegnerlo già gli ultimi due minuti. 13 Fa’ il pieno di sera D’inverno è ininfluente, ma d’estate e nei mesi caldi quella pur minima dispersione dovuta all’evaporazione della benzina o del gasolio dalla pompa al serbatoio può arrivare all’1% in aerosol (velenosi), a causa del calore. Se si può, evitiamo di fare il pieno all’una del pomeriggio d’agosto: meglio la sera. I DISTRIBUTORI LOW COST 14 Distributori senza marchio Bisogna fare attenzione anche a quali distributori si ricorre per fare benzina. In particolare sono da tenere in considerazione i distributori senza marchio. Si tratta di pompe di benzina che fanno capo a piccoli imprenditori, i quali gestiscono soltanto pochi impianti distribuiti nel territorio locale. Il fatto che l’impianto è gestito autonomamente permette anche di avere dei costi più snelli, anche perché non ci sono spese legate alle grandi campagne di promozione. Tra l’altro i piccoli imprenditori intervengono anche sul margine lordo del costo dei carburanti, consentendo ai consumatori di risparmiare. Considerando un consumo di 100 litri al mese il risparmio può arrivare a 70 euro annui

Giorgio Pesce

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 24

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

FIERA DELL’OCA 2015: 4ª VITTORIA DEL VETREGO L’appuntamento annuale in Piazza Martiri, oltre al divertimento, è stato un’occasione di solidarietà umana verso i “cugini” francesi colpiti dagli attentati terroristici Sabato 14 e domenica 15 novembre scorso si è svolta a Mirano l’annuale manifestazione della “Fiera in Piazza” e del “Zogo de l’Oca” promossa dalla Pro Loco con il patrocinio della Regione Veneto e del Comune di Mirano: un appuntamento che, da semplice occasione di divertimento per le più di 50mila persone presenti in Piazza, è diventato un importante e significativo momento di solidarietà contro il fanatismo terroristico dell’Isis dopo i tragici attentati di Parigi di venerdì 13 in cui sono state uccise 130 persone. Alla “Fiera dell’Oca in piazza” e alla 17ª edizione del “Zogo de l’oca” erano presenti infatti anche i rappresentanti francesi del Perigord Noir, la regione considerata la “patria dell’oca”, che non solo non hanno rinunciato a partecipare, ma, assieme all’intera comunità di Mirano e a quelle dei paesi li-

mitrofi, hanno voluto ribadire di non volersi piegare agli assurdi condizionamenti del terrorismo. Dunque, tutto si è svolto come da programma, a cominciare già da domenica 8 novembre con la 28ª edizione del “Palio dell’Oca” in via Luneo, vinta dallo splendido palmipede “Sole” guidato da Elisa, 15

anni, di Zianigo, che ha primeggiato sulle altre 19 concorrenti dopo uno sprint su Rosa, seconda classificata, condotta da una altro concorrente di Zianigo, Marino; al terzo posto “Furia”, allenata da Sebastiano di Mellaredo. Dopo la premiazione davanti al ristorante “19 al Paradiso”, degustazione dei prodotti tipici d’oca per tutti. L’appuntamento è proseguito sabato 14 e domenica 15 novembre nel centro storico di Mirano con “La Fiera in Piazza” e il “Zogo dell’Oca”, ri-

pristinato quest’ultimo dopo la decisione della Pro Loco di renderlo biennale a causa dei costi troppo elevati. Il cambiamento di programma è stato deciso dopo l’esperienza positiva dell’anno scorso che ha messo in atto una forma di gestione diversa: una sola tribuna (al posto delle solite quattro) con 200 posti al costo di 20 euro l’uno, mentre tutto il resto resta aperto al pubblico gratuitamente. È un allestimento che consente un notevole risparmio, per cui è stato possibile ritornare anche per il “Zogo” alla scadenza annuale. Così, per due giorni la Piazza di Mirano è stata protagonista di una manifestazione diventata ormai un appuntamento atteso con entusiasmo non solo dai residenti, ma dall’intera regione e dagli appassionati provenienti anche dall’estero: è come se il tempo tornasse all’inizio del 1900, quando nelle

fiere paesane si davano appuntamento lavoratori artigiani, saltimbanchi, giocolieri, osti e venditori di prodotti tipici, cori con canzoni della Grande Guerra e di vita quotidiana, il tutto sotto la vigilanza dei carabinieri in alta uniforme. Divertimento assicurato, quindi, per tutti: adulti interessati agli assaggi di cibi ormai dimenticati e di buon vino, e bambini attratti da un mondo loro completamente sconosciuto. L’avvenimento clou domenica pomeriggio con il “Zogo de l’Oca”, un percorso di 63 caselle collocate lungo l’ovale di Piazza Martiri, da percorrere superando diverse difficoltà, con la possibilità di incorrere in

penalizzazioni e il rischio di tornare al punto di partenza. Ad aggiudicarsi la sfida di quest’anno è stata la squadra del Vetrego, giunta alla sua quarta vittoria, che la colloca così in testa alla classifica assieme al team di Campocroce. Soddisfatto il presidente Roberto Gallorini che lancia anche un appello: «Servono miranesi che abbiano voglia di dare una mano per montare-e smontare le strutture, perché i volontari fissi sono troppo pochi. Quindi, chiunque sia interessato può chiamare il numero 041-432433, anche per i molti altri appuntamenti in programma. Ne guadagna tutta Mirano». Paolo Leandri

IL NUOVO CORO "I.C. GIOVANNI GABRIELI"

Mirano, terra d’arte, di sapori e di suoni, ha registrato in quest’ultimo anno la nascita di un nuovo gruppo corale: si tratta del Coro "I .C. Giovanni Gabrieli". Non che mancasse nel territorio l’esperienza del cantare insieme, anzi. Sono molte le aggregazioni che a Mirano si sono sviluppate e consolidate attorno all’esperienza della coralità, in tutte le sue forme, fisionomie e generi. Occorre precisare subito che la sigla " I. C." posta difronte al suo nome significa “Istituto Comprensivo”, poiché il coro nasce da un’idea espressa un paio d’anni fa dall’allora Preside dell'Istituto “Giovanni Gabrieli”, il prof. Antonio Silvestri, appassionato di musica e dirigente di una scuola che ha espresso eccellenze anche per il suo consolidato Indirizzo Musicale.

Se i ragazzi si impegnano in modo continuativo e sistematico nello studio della musica, adottandone linguaggio ed emozioni, perché non lo possono fare (con le dovute proporzioni e limiti) anche quegli adulti che vivono attorno a loro? In effetti il coro, attualmente composto da circa trentacinque elementi, si è formato a scuola da un gruppo di genitori, docenti, personale scolastico e conoscenti accomunati dal desiderio di esprimere, con il canto d’insieme, suggestioni ma anche cultura e amicizia. Nel canto nessuno è escluso. Il coro non coltiva nessuna presunzione né pretesa: è uno spazio per condividere un’esperienza per molti nuova e formativa. Per farlo si avvale della preziosa direzione del Maestro Franco Zanette, un professionista serio e preciso, che si è messo a disposizione del gruppo per insegnare a cantare con proprietà e senso della misura, equilibrio e progressiva padronanza della propria voce. Nessuno è già affermato, come nessuno è lasciato fuori o marginalizzato. Il repertorio per ora è vario e flessibile: c’è qualche incursione nella musica sacra,

come anche si prova qualche pezzo di profana, si scorre tra il canto monodico medioevale, un po’ di polifonia del 500 e alcune arie di autori vari. Il coro diventa anche momento di condivisione di amicizie, pure di musicisti già riconosciuti per la loro competenza e bravura: questi mettono a disposizione con umiltà la loro esperienza accompagnando al pianoforte o all’organo, oppure affiancandolo con altre ben più qualificate performances, sempre utili per chi vuole imparare. Il gruppo si è già espresso in qualche uscita pubblica, confrontandosi anche con altri cori di riconosciuta e solida esperienza presenti nel territorio (Messa della vigilia di Natale nel Duomo di Mirano, Concerto nella Chiesa di Zianigo, Concerto nella Chiesa di Scaltenigo, Concerto al Teatro di Villa Belvedere di Mirano, Concerto presso la parrocchia di San Leopoldo Mandiç di Mirano…). Un po’ alla volta e con pazienza cresce. D’altronde il ghiaccio si rompe se si è determinati, ma anche consapevoli che nulla è automatico. Festina lente, diceva Svetonio.

Dopo le vacanze estive il Coro “G. Gabrieli” ha ripreso la sua attività di prova, sia in funzione della serata dedicata lo scorso Settembre 2015, nella parrocchia di San Leopoldo Mandiç, alla festa di congedo del parroco don Egidio Baldassa, che ha lasciato il suo mandato a Mirano iniziato nel lontano 1990. L'impegno ora e nei prossimi mesi è incentrato innanzitutto sulla crescita e sul miglioramento delle prestazioni di ciascuno. In occasione del Natale ci saranno concerti e partecipazioni pubbliche alle festività del periodo (Oriago, Veternigo, Trevignano). Si confida anche in un aumento dell’organico, poiché il Coro “I. C. Giovanni Gabrieli” accoglie tutti coloro che vogliono “fare” musica con la voce e vogliono mettersi in gioco per scoprire potenzialità della propria persona e nuovi aspetti culturali. Tutti sono invitati (il coro prova in orario preserale, dalle ore 17.45 alle 19.30 ogni lunedì presso la Sc. Media Leonardo dell’Ist. Comprensivo Gabrieli in via Paganini 3 a Mirano). Il Coro

Servizio di registrazione della dichiarazione di volontà in materia di donazione di organi e tessuti presso i Servizi al Cittadino e Multisportello A partire da gennaio 2016 presso gli sportelli dei Servizi al Cittadino e Multisportello del Comune di Mirano sarà possibile usufruire del nuovo servizio che consente, al momento della richiesta di rilascio o rinnovo della carta di identità, di esprimere il consenso o dissenso alla donazione dei propri organi o tessuti dopo il decesso. Il cittadino può (essendo una facoltà e non un obbligo) esercitare il proprio diritto all’espressione della volontà sull’argomento, con una semplice dichiarazione scritta di consenso/dissenso agli sportelli comunali. La volontà, espressa sottoscrivendo un modulo, sarà trasmessa in tempo reale al Sistema Informativo Tra-

pianti, la banca dati nazionale informatizzata del Ministero della Salute che raccoglie tutte le dichiarazioni rese dai cittadini maggiorenni. L'inserimento di questa informazione nel SIT, oltre ad assicurare il rispetto della volontà del singolo, garantisce un più efficace funzionamento della rete trapiantologica. Questa banca dati, alla quale sono collegati il Centro nazionale trapianti, i Centri regionali e interregionali per i trapianti e le Aziende sanitarie locali, viene consultata, infatti, ventiquattr'ore su ventiquattro dai centri per i trapianti con riferimento a ciascun soggetto potenziale donatore, allorché questi sia sottoposto ad accertamento di morte. Oltre alla veri-

fica dell'esistenza di una dichiarazione di volontà registrata nel SIT, i medesimi Centri sono tenuti ad accertare l'esistenza di un'eventuale successiva dichiarazione del donatore resa per iscritto o di una volontà dichiarata ai propri familiari. Tale possibilità è prevista nella legge 25/2010 e nel decreto legge 69/2013 (Disposizioni in materia di trapianti). Nello giugno scorso il Garante per la Protezione dei Dati Personali ha espresso parere favorevole sulle modalità di svolgimento del procedimento di manifestazione della volontà o dissenso. Mirano è uno dei primi comuni della Provincia di Venezia a partecipare al Progetto “Una scelta in Comune” del Mini-

stero della Salute. Nel giugno scorso il Comune è stato incluso tra gli Enti che partecipano alla fase pilota del progetto e a luglio gli addetti ai Servizi comunali hanno seguito l’incontro di formazione, presente anche l’AIDO locale. Effettuate le operazioni per l’interconnessione informatica tra il Comune e il Sistema Informativo Trapianti e avviata una campagna informativa alla cittadinanza, il nuovo servizio sarà attivato ufficialmente. Per informazioni più approfondite si può consultare il sito del Centro Regionale Trapianti http://www.srtveneto.it/home.php e il sito del Centro Nazionale Trapianti http://www.trapianti.salute.gov.it/

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:24

Pagina 25

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

ISTITUTO MUSICALE “FANCELLI - BOSCHELLO” MIRANO (VE) - PIAZZALE GARIBALDI 15 TEL. 041.5701568 (dalle 14 alle 20) MAIL: ist.mus.boschello@alice.it - LA SCUOLA DI MUSICA PER TUTTI GLI STRUMENTI, PER TUTTE LE ETA’, PER TUTTE LE ESIGENZE - UNA ISTITUZIONE CON OLTRE SESSANT’ANNI DI AFFERMAZIONI NAZIONALI ED INTERNAZIONALI - LA SCUOLA CHE HA FORMATO INNUMEREVOLI ARTISTI DI FAMA INTERNAZIONALE - UNA SCUOLA PEDAGOGICAMENTE ALL’AVANGUARDIA, CON PROGRAMMI ALLINEATI A QUELLI CONSERVATORIALI, E IN CUI VIENE PRATICATO OGNI GENERE MUSICALE: CLASSICO, JAZZ, ROCK, POP, CON ESAMI ANNUALI PER IL RILASCIO DI DIPLOMI DI AUTENTICO VALORE DIDATTICO.

DA OLTRE SESSANT’ANNI UN CONTINUO CRESCENDO DI RISULTATI E DI SUCCESSI! DI RECENTE FORMAZIONE,

RISULTATI ANNO SCOLASTICO

I LABORATORI DI MUSICA

2014-2015

Classe M° Germano Toncetti

D’ASSIEME JAZZ E ROCK RISCUOTONO SEMPRE MAGGIORI ADESIONI, CREANDO E CONSOLIDANDO GRUPPI MUSICALI CHE SI INSERISCONO NEL PANORAMA MUSICALE LOCALE CON CRESCENTI

UNA FUCINA DI GIOVANI TALENTI, UNA BACHECA PIENA DI PREMI, MOLTEPLICI PARTECIPAZIONI AD ESIBIZIONI PUBBLICHE, CONCORSI E, COME DI CONSUETO, MOLTI ALLIEVI AMMESSI AI CONSERVATORI; QUESTO IN ESTREMA SINTESI IL RISULTATO DI UN ALTRO ANNO D’ORO PER L’ISTITUTO MUSICALE FANCELLI – BOSCHELLO.

POSITIVE AFFERMAZIONI.

Marco De Nat Chitarra Jazz Ammesso al Conservatorio C. Pollini di Pd (2015/16)

Classe M° Alessio Somovigo

Eleonora De Pieri Chitarra Classica Primo Premio con 2 Titoli Internaz., 2 Europei ed 1 Triveneto

Edoardo Basso Chitarra Classica 1° Premio Concorso Internaz.

Francesco Edoardo Naletto Chitarra Classica 1 Titolo Internaz., 2 Europei ed 1 Triveneto come 2° Classificato Anno 2015/16, Ammissione al Conserv. B. Marcello di Ve

Classe Prof.ssa Vittoria De Leonardis

Classe Prof.ssa Maria Sonia Bertazzo

Sara Masetto Pianoforte Ammesso al Conservatorio C. Pollini di Pd (2015/16)

Alessio Nardin Pianoforte Jazz Ammesso al Conservatorio B. Marcello di Ve (2015/16)

Alessia Albertini Pianoforte - Ammessa al Conservatorio A. Steffani di Castelfranco V. (2015/16)

Classe Prof.ssa Pia Pulkkinen

Classe Prof.ssa Antonella Ferroni

Luca Perzolla Violino Ammesso al Conserv. A. Steffani di Castelfranco V. (2015/16)

Alessia Beraldo Canto Lirico Ammessa al Conservatorio G. Frescobaldi di Fe (2015/16)

Matteo Roma Canto Lirico Ammesso al Conservatorio G. Frescobaldi di Fe (2015/16)

LEZIONI APERTE GRATUITE

TRADIZIONE CONSOLIDATA DELL’ISTITUO SONO GLI APPUNTAMENTI DI FINE ANNO SCOLASTICO CON I SAGGI PUBBLICI E LA CONSEGNA DEI DIPLOMI. ECCO ALCUNE FOTO TRATTE DAGLI ULTIMI SAGGI:

ENSEMBLE DI CHITARRE

CORO ed ORCHESTRA

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 26

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 27

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

Piatti salutisti di Gio'

A Mirano è stato riaperto il Ristorante Pizzeria "Ai Molini". I titolari Paolo e Giovanna, dalla loro affermata professionalità, hanno ripreso la conduzione del locale. Sicuramente ritornerà ad essere apprezzata e gustata la tradizionale loro buona cucina.

Menù di Natale 2015

Menù di Capodanno

Aperitivo di Benvenuto Quiche dell’orto e fonduta di toma con granella di marroni - “Martini” di baccalà mantecato croccante su parmentier di patate violetta al wasabi - Tataki di tonno rosa e gamberi su misticanze floreali con salsa guacamole. Bauletti all’astice e bisque di gamberi all’estragone - Risottino mantecato ai profumi di barena. Millefoglie di spigola e salmone selvaggio, purea di topinambur e scampi gratinati con basilico e melograno. Pre dessert - Bavarese al croccantino con zabaione al shoutern - Focaccia Natalizia. Caffè e Digestivo. Euro 50 a persona (bibite comprese)

Polentina e schie con baccalà mantecato. Cocktail di code di mazzancolla, misticanza e salsa “guacamole” Insalata di astice alla Catalana. Risotto alla marinara di scampi Fagottino dell’Adriatico su bisque di crostacei e germogli di rapanello. Fantasie dell’Adriatico (Filetto di spigola, Tonno, mazzancolla al Cognac, scampo gratinato, radicchio tardivo fasciato con Cinta Senese, purea di broccolo al lime, patata gratinata, fiori eduli germogli, clorofilla di basilico e salsa greca). Sgroppino al Brachetto al profumo di basilico. Panettone con crema inglese al Cointrau. Cotechino e lenticchie di buon auspicio. Musica dal vivo by Davide Gialli

Auguri di Buone Feste all ’affezzionata clientela

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 28

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

dal 1980

Mission Progettare una MIGLIORE qualità di vita per i nostri clienti

Cosa offriamo I nostri prodotti e servizi: Ortesi su misura Calzature e Plantari su misura Ausili e Posture su misura I nostri orari: dal lunedì al venerdì: 9/12.30 - 15/19 Sabato: 9/12 su appuntamento Medisan sas tecnica ortopedica Via Gramsci, 76 30035 MIRANO Tel. - Fax 041 5700930 infomedisan@tin.it www.medisansrl.it

Buon Natale e Felice Anno Nuovo!

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:25

Pagina 29

www.miranomagazine.it

Auguri di Buone Feste!

dal 1980

Ortesi di Tronco Personalizzati e su misura

Calzature e Plantari

Medisan sas - tecnica ortopedica Via Gramsci, 76 - 30035 MIRANO - Tel. - Fax 041 5700930 - infomedisan@tin.it - www.medisansrl.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 30

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 31

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

TABACCHI - GIORNALI ARTICOLI DA REGALO Da Gomirato Elvira Via L. Mariutto, 64 Tel. 041/434476

ORTOFRUTTA Simionato Lino Via Luigi Mariutto, 62 Mirano - Venezia Tel. e Fax 041/434476

Buon Natale

dalla r

edazio

MIRANO

ne di

Magazine

e Felice 2016 II SS TT II TT UU TT O O

D D II

BB EE LL LL EE Z Z A

Piazza Aldo Moro, 44 30035 MIRANO (VE) Tel. e Fax 041.5701517 l_estetica@outlook.it Lâ&#x20AC;&#x2122;Estetica di Martina Raciti

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 32

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

Vi augura Buone Feste!

Via Taglio Sinistro 61/L - Mirano (VE) - Tel. 041.5703631 www.evolutionfitnesscenter.it - info@www.evolutionfitnesscenter.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 33

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

EVOLUTION ORGANIZZA LA “CAMMINATA DEI BABBI NATALE” IL 13 DICEMBRE - PARTENZA ORE 10.00 Evolution, straordinario centro fitness in stile americano, conferma i suoi valori e il suo punto di forza con uno staff qualificato sempre presente e disponibile. Anche quest’anno scelto dal Mirano Rugby per la preparazione de i suoi atleti. Domenica 13 dicembre il Centro Fitness Evolution organizza la passeggiata dei Babbi Natale, con partenza da Marano per poi arrivare in piazza a Mi-

rano. Nel tragitto tutti i partecipanti vestiti da babbo natale doneranno a coloro che incontreranno lungo il tragitto un pass per una settimana di frequenza gratuita in Evolution. Chiunque riceverà il pass potrà attivarlo versando solo due euro che saranno devoluti in beneficienza all’E.N.P.A, Ente di Protezione Animali di Mira.

NASCE IL PORTALE WWW.MIRANOMAGAZINE.IT Attualmente “Mirano Magazine” è un periodico locale che si occupa di attualità, cultura e informazioni generali prevalentemente del territorio miranese, distribuito in forma gratuita tre volte l’anno a 9.000 famiglie di Mirano, in formato cartaceo simile ad un quotidiano. Lo scenario contemporaneo della comunicazione, da qualche anno, con l’ausilio di nuovi strumenti e sviluppo di attività so-

ciali di gruppo, spinge verso l’attivazione di canali innovativi di esposizione digitale in forma gratuita atti a migliorare e a valorizzare l’informazione. Stiamo parlando di internet e di tutto ciò che può contenere, ma soprattutto di una realtà tecnologica e culturale che invita alla creazione di riviste e periodici online a basso costo. Oggi il “mondo web” è senza dubbio una delle strategie più efficaci per favorire la circola-

PRANZI VELOCI CON PRIMI PIATTI CALDI INSALATONE TOSTONI SPECIALITÀ PANINI CALDI PIADINE

Cristina e Gianluca augurano a tutti Buone Feste Piazza Martiri, 4 - Mirano (VE) - Tel. 041.430055 - caffereditalia@yahoo.it

zione d’informazioni. Ecco perché nasce il portale www.miranomagazine.it; l’idea è maturata per dare una risposta alle richieste di rendere visibile sul web il lavoro svolto e poter far accedere alle informazioni anche in tempi successivi alla distribuzione cartacea chi ci segue. Non è solamente la replica online, ma sarà arricchito di informazioni locali, cronaca, cultura ed eventi in collaborazione con associazioni, comitati e quanti vorranno dar spazio alle notizie. La linea editoriale è comunque rispettosa dei fondamenti di base, a tutela della libertà d’informazione e correttezza, indirizzata da sempre verso l’attualità e la cultura. Un contenitore aggiuntivo d’idee e pensieri a disposizione di chiunque voglia contribuire a rendere le persone più informate per far meglio capire il modo che ci

circonda e l’ambiente dove viviamo, creare opinione per far maturare le proprie idee, e anche se di parte, e anche se sbagliate, in un contesto di reciproco confronto intellettuale, decidere per il bene reciproco. La redazione è già al lavoro per attivare nuove proposte e la prima sarà indirizzata alla stampa di coupons. Saranno coupons inseriti nel periodico cartaceo MiranoMagazine contenenti sconti, promozioni, offerte o altri benefits a scadenza. Per favorire l’opportunità e i vantaggi potranno essere liberamente stampati anche dal computer per fare acquisti nelle attività commerciali che li hanno resi disponibili. MiranoMagazine, nella neonata formula online, vuole essere una finestra aggiuntiva che può seguirci ed essere aperta quando ci serve e per tutti. Giorgio Pesce

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 34

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

IL TRENO DEI MERCATINI DI NATALE

Passa per Padova e Verona il viaggio nella magica atmosfera dei mercatini di Natale di Trento, Brunico, Innsbruck. I treni DBÖBB EuroCity delle Ferrovie Tedesche e Austriache, comodi e perfettamente attrezzati, fanno tappa in Veneto. Un’occasione imperdibile per chi vuole immergersi nell’atmosfera natalizia, per chi vuole programmare le prime uscite sulla neve senza lo stress dell’auto, per fare un po’ di shopping, in vista delle feste, nei mer-

catini di Natale più belli dell’arco alpino. Partendo dalle città venete, infatti, si può organizzare un viaggio a più tappe che tocca Trento, Innsbruck e magari, scegliendo come tappa intermedia la stazione di Fortezza, raggiungere Brunico con i nuovi treni altoatesini e da qui arrivare, sempre in treno, direttamente sulle piste di Plan de Corones. Il Natale ad Innsbruck ha un fascino unico e indimenticabile e lo scintillio di oltre 170.000 cristalli

Swarovski fa risplendere un grande albero di Natale, mentre la musica natalizia riecheggia dall’elegante bovindo del Tettuccio d’oro e il profumo di Kiachln e zucchero caramellato invade le strade della città. Sei mercatini, 200 bancarelle e tanti appuntamenti tra concerti, musica, fiabe e il mercatino panoramico sulla Hungerburg, sopra Innsbruck. (www.innsbruck.info) I Mercatini di Natale di Trento, da sabato 21 novembre al 6 gennaio

avvolgono con una calda atmosfera il centro della città del Concilio, con casette di legno finemente decorate, splendidi abeti addobbati, piazze illuminate e i cantori nei tipici costumi locali che intonano le melodie alpine tradizionali. La magia del Natale continua a pochi chilometri da Trento, nella suggestiva Valle dei Laghi, una decina di incantevoli laghetti, circondati da stupendi borghi e castelli medievali. Qui intimi mercatini e la tradizione dell’arte antica del lambicàr rendono il Natale un momento speciale. Per chi ama la neve c’è il Monte Bondone, un’incantevole terrazza naturale affacciata sullo spettacolo delle Dolomiti di Brenta. (www.discovertrento.it.) Al centro della Val Pusteria, circondato dalle località di Brunico, Valdaora e San Vigilio di Marebbe, il Plan de Corones è riconosciuto dagli appassionati degli sport invernali come la montagna dello sci per eccellenza: 116 km di piste, 32 impianti di risalita e impianti di innevamento tecnico tra i più moderni. Sterminate piste innevate immerse nel verde dei boschi: un capolavoro della natura impreziosito oggi da un capolavoro architettonico, realizzato

dall’archistar Zaha Hadid: il nuovo Museo di Reinhold Messner, che troneggia sulla cima, a 2.275 metri, con una vista panoramica a 360° sulle Dolomiti. E dopo lo sci, piacevoli passeggiate a Brunico, nominato Borgo più felice d’Italia, che nel periodo prenatalizio ospita uno dei più graziosi mercatini dell’Alto Adige. La straordinaria atmosfera data dalle calde luci degli abeti e dalle dolci melodie incanta e fa sognare. Tante le innovative idee regalo che si possono acquistare, prodotti altoatesini di alta qualità. (www.kronplatz.com.)

Rudy De Pol

NATALE IN COMUNITÀ Il volontariato c’è, si fa sentire e vuole essere contagioso! Un grande e bell’esempio di sinergia e di voler far rete quello della Parrocchia S. Michele Arcangelo, dell’Assessorato Politiche Sociali e della Consulta Assistenza e Sanità con l’iniziativa “Natale in Comunità”. Fino al 13 dicembre infatti si raccoglieranno, in duomo e presso il bar del Patronato, generi alimentari non deperibili e giocattoli, che nella settimana di Natale saranno consegnati, casa per casa, ad una cinquantina di famiglie segnalate direttamente dai Servizi Sociali del nostro Comune. Alle porte della chiesa è disponibile un volantino con tutti i dettagli dell’iniziativa. “Un volontariato sempre

più partecipe e protagonista, consapevole del proprio ruolo, capace di coordinarsi e fare rete, per rispondere ai bisogni delle persone, ma anche per contare e partecipare alle scelte pubbliche”: questo è il volto del volontariato miranese così come lo desidera e lo ritrae il giovane presidente della Consulta Paolo Morlotti. Grazie all’impegno della Caritas, del Circolo NOI e del gruppo Scout (tre associazioni iscritte e attive nella Consulta dell’Assistenza e Sanità del Comune di Mirano) si rinnova così il tentativo di vivere con pienezza il cammino verso il Natale, “con l’auspicio che la solidarietà espressa in questo periodo non sia un fuoco fatuo, bensì uno stile in grado di

caratterizzare le azioni della nostra comunità per tutto l’anno. Un tentativo, piccolo ma contiamo significativo, di essere concretamente una comunità capace di prendersi cura, con delicatezza e umanità, dei fratelli più in difficoltà. Con la speranza di partecipare così alla costruzione di quella Chiesa con il volto di madre di cui parla Papa Francesco, una Chiesa capace di accogliere e di accarezzare tutti, a partire dai poveri”. Queste le parole e gli auspici dei referenti di queste tre associazioni. Grazie fin da ora a tutti coloro che vorranno dare il loro contributo e che ci aiuteranno a fare in modo che il Natale che sta per arrivare sia davvero una festa per tutti.

RELAZIONE ATTIVITÀ ANNO 2015 Il Circolo Auser I Tiepolo, presidente il cav. Alvio Salviato, in collaborazione con il Circolo Auser Montessori di Venezia-Chirignago e con il patrocinio dei Comuni di Mirano, Spinea, Martellago, Salzano, Noale, Santa Maria di Sala e dell'ULSS 13, nel corso dell'anno 2015 ha organizzato una serie di incontri di informazione medica "Parliamo di Benessere", cui hanno partecipato come relatori i responsabili dei vari settori. Questa iniziativa ha avuto una buona partecipazione da parte della cittadinanza. Cercando di cogliere le esigenze dei

nostri soci, di rendere il trascorrere del tempo più lieve e interessante, abbiamo studiato e poi scelto alcune uscite culturali tra le varie proposte presentateci da agenzie di viaggio. In queste uscite abbiamo sempre collaborato con i soci-volontari degli Auser dei luoghi visitati. Ad esempio, si è visitato a Padova la Cappella degli Scrovegni e l'Orto Botanico. In Friuli si è visitato il centro storico di Udine e Cividale del Friuli. In dicembre si visiterà Mantova e Palazzo Te. In analogo modo si opera per la scelta dei soggiorni climatici e termali. Quest'anno abbiamo suggerito ai nostri

soci Senigallia dove ci siamo avvalsi della collaborazione del presidente regione Marche dott. Sergi Gradara, Levico ed Ischia. Valutate le proposte di varie agenzie, abbiamo consigliato ai nostri soci la visione di due opere liriche messe in scena all'Arena di Verona: il Nabucco e la Tosca. Nell'intento di tenere sempre vive le radici della nostra terra, da qualche anno nel mese di settembre il Circolo organizza con il patrocinio del Comune di Mirano e di Salzano un concerto di canzoni veneziane "Kinder Gondoliers" con i bambini delle

scuole primarie del miranese. Il 27 novembre 2015 presso il Teatro Villa Belvedere si è organizzato l'incontro, aperto a tutta la cittadinanza "Tutela della sicurezza, e rispetto dei diritti". L'evento ha avuto il patrocinio del Comune di Mirano. A dicembre, a conclusione dell'anno solare, verrà organizzata una visita a Peschiera del Garda dove un volontario del Circolo Auser locale ci accompagnerà nella visita al museo cittadino e al centro storico. In questa occasione verranno presentate le attività che si suggeriscono ai nostri soci per l'anno 2016.

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 35

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

RITORNO A MIRANO Conversazione con Marco Tagliaro a cura di Piero Barbato Mirano resta per me il posto più importante. Qui ho vissuto fino a vent'anni e ho imparato molto. Frequentavo l'Istituto d'Arte a Venezia e nel mio andirivieni confrontavo le due realtà: la città e il paese. La timidezza e una lenta maturazione sono state le mie caratteristiche di ragazzo e di giovane, anche per queste

ragioni Mirano è fondamentale. In questo luogo sono nate le mie riflessioni importanti, passeggiate ispiranti, come quelle ai Molini, dove ho messo le basi del mio cammino. In seguito sono stato in vari luoghi, prima di tutto a Mestre, dove ho respirato un'aria più ampia, e poi a Combai, dove ho conosciuto la dimensione piccola, che molto mi appartiene. Ho sempre privilegiato il mio paese natale anche mandando notizie e informazioni fin dalle mie prime mostre. Mirano è un po' il termometro del mio cammino e, lentamente, ho trovato il ritmo decennale per tornarvi. L'amicizia e la natura L'amicizia rimane costante negli anni e sento d'invecchiare assieme alle persone della mia età, incontrandole ogni volta con piacere. E poi ci sono il verde miranese, le ville, la piazza, la pianura dove sono cresciuto. Ho visitato Mirano varie volte e ho cominciato e rappresentarla con dei paesaggi e con le prime incisioni del 1969. Sono tornato con emozione nel

1980 a dipingere il parco diventato pubblico.Mii resta il rammarico che quella mostra, molto sentita da me, sia stata organizzata un po' in fretta, forse anche a cause della mia inesperienza. Mirano nella mia pittura Nel 1986 ho dipinto vecchi angoli di Mirano e ho cercato, in quegli scorci e nelle incisioni conseguenti, di mostrare i luoghi ancora poeticamente ispiranti del nostro paese. Anche nel 1994, quando ho dipinto un solo quadro, ho cercato qualcosa di puro nella pittura e nello stile della veduta. In questo momento, autunno del 2015, ho scelto un angolo di villa Giustinian-Morosini quasi con il privilegio di coglierla prima del restauro in dialogo continuo con la natura. Certamente il mio occhio di ragazzo era forse più distratto di quello di adesso. Ho visitato tanti luoghi e mi sento di poter confrontarli con Mirano e darne un peso estetico. Mi riferisco, in particolare, al centro storico, che è quello che frequento

maggiormente, e lo trovo nel complesso ben conservato, valorizzato dal verde degli alberi e dalla poesia dei corsi d'acqua che lo circondano. Trovo Mirano, cittadina di medie dimensioni abitative, molto bella e vivibile. I parchi brillano come perle. Le bellezza Il mio modo espressivo, per scelta, non è mai di denuncia, ma guarda all'aspetto successivo che vuole essere di proposta positiva. Nei miei dipinti su Mirano ho messo lo stesso amore che negli altri e, quindi, spero di poter dare qualcosa di più ogni volta che torno qui, cercando di fare un passo avanti. Il dipinto di via XX Settembre è stato di un impegno particolare ed è considerato da me, e da qualcuno che mi è vicino, come la partenza e la base delle mie composizioni grandi successive. La mia presenza attuale a Mirano, pur con un'opera di dimensioni più piccole, vuole essere un atto d'amore per il mio grande luogo, sostenuto e arricchito dall'esperienza della mia vite di artista e pittore.

FESTA PER "VITTORIA TESSUTI" DI MARANO VENEZIANO 60 anni di attività commerciale non sono pochi. Questo il traguardo raggiunto dal negozio "Vittoria Tessuti S.n.c." di Marano Veneziano (già Regazzo Vittoria) che il 10 ottobre scorso Agostina e Bonaria Meneguzzo hanno festeggiato fra centinaia di clienti, fornitori e compaesani affezionati e fedeli. Congratulazioni! La storia del negozio comincia ufficialmente nel 1955 quando la fondatrice e titolare Vittoria Regazzo (coniugata Meneguzzo e cori 3 figli), in una piccola stanza del centro del paese apre l'attività commerciale per la vendita al minuto di tessuti e scampoli, provenienti da Valdagno e Vicenza. Ex sarta e ambulante per qualche tempo, conosce le stoffe, le misure necessarie e con lo spirito e la vitalità che le è propria sa che può farcela. Così sarà. E dopo il

difficile periodo degli anni '60, caratterizzato dal boom delle "confezioni" a basso prezzo, amplia l'attività e sposta la sede in locali più idonei. Ad aiutarla dagli anni '70 in poi ci sono le due figlie che contribuiscono non poco al successo commerciale dell'impresa familiare. Negli anni '80 il negozio, spostato in Via Caltana, conta anche due commesse e un apprendista commesso, mentre l'attività si allarga alle mercerie e all'arredamento della casa. Quando nel 1985 la titolare costituisce una società con le figlie Agostina e Bonaria, il negozio sta diventando per il territorio e la Riviera un punto di riferimento irrinunciabile non solo per chi ama fare da sé ma anche per chi cerca l'alta moda e il pret a porter.

A questi risultati non si arriva senza un grande spirito imprenditoriale, specie per chi opera in piccoli centri di Provincia, ma il riconoscimento a tanto successo non si fa attendere e nel dicembre 1983 il Presidente Sandro Pertini firma il decreto che conferisce a Vittoria Regazzo l'onorificenza di "Cavaliere della Repubblica Italiana". Vittoria ci ha lasciati nel 2003, ma il suo lavoro continua con le figlie, forti di una grande esperienza, di un "savoir - faire" impareggiabile e di due preziose commesse Anna e Sabrina, sempre prodighe di consigli e di suggerimenti. Da anni c'è la crisi, ma la Ditta "Vittoria Tessuti" di Agostina e Bonaria Meneguzzo è vitale più che mai, stimata ed apprezzata da tutti. Meritatissima quindi la festa del 10 ottobre che le titolari

si sono concesse con gli auguri e gli omaggi di tanta gente. Ce ne fossero oggi avvenimenti del genere. L'Italia andrebbe meglio! Molto meglio! Un premio speciale per Agostina

e Bonaria, maestre del Commercio della Provincia di Venezia 2015, è stato assegnato il 15 novembre a Venezia dall'Associazione Provinciale "50 e Più" e Confcommercio.

Franco Cavaliere e famiglia Vi augurano Buone Feste

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 36

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

EMPORIO SOLIDALE PROVINCIALE A Mirano, ha avviato la sua attività l'Emporio solidale provinciale con lo scopo di realizzare un circuito virtuoso per la raccolta e il ri-utilizzo di eccedenze alimentari a favore di ogni persona che, occasionalmente o strutturalmente, viva situazioni di fragilità economica e/o sociale. Per questo progetto il Comune di Mirano ha messo a disposizione i locali di Villa Dissegna, in v. Marconi (area industriale del Comune di Mirano). Il testo che segue è nato nell'ottica di valorizzare con genio e per la convivialità, come già molti fanno, gli "scarti" in cucina. E' un testo che metto a disposizione su mia personale responsabilità. Redenta Tomaello Da SIMONETTA AGNELLO HORNBY, Il pranzo di Mosè, Giunti 2014 cap.10 - Il mio pranzo preferito (…) Con i resti, Mamma preparava i migliori pranzi d casa. Erano pasti cucinati con immensa cura e tanto amore. Quando c'erano più denari in famiglia, compravamo prosciutti particolarmente buoni e tagli di carne pregiata, che a me non piacevano molto: sapevano di ricco in modo quasi volgare, poiché non c'era lavoro nel portarli in tavola, non c'era la cura di una preparazione attenta come quella (…) di cui abbiamo i ricordi più belli di nostra madre in cucina. Il risparmio diventava puro godimento gastronomico. (100) I pranzi creati con quello che è rimasto dal giorno precedente, i cosiddetti piatti di recupero, continuano ad essere i miei preferiti per molte altre ragioni: sono gradevoli da preparare: richiedono manipolazione e dunque le mani e le dita godono; contribuiscono al risparmio della spesa di casa, dandomi grande soddisfazione; rispettano la natura: utilizzando i resti non si butta quello che altrove andrebbe nella pattumiera (...) sono ottimi: non soltanto i resti hanno il loro gusto, ma prendono quello di ciò che si usa per legarli. La mia predilezione per i resti è aumentata nel tempo, trovando giustificazione non solo nella mia “oculatezza”, ma anche nelle statistiche secondo le quali un

terzo di tutto il cibo prodotto nel mondo occidentale viene gettato, mentre la metà della popolazione vive affamata: uno sciupìo indegno, di cui ciascuno di noi deve sentirsi responsabile nella sua pur minima parte. La mia tavola dei resti deve essere particolarmente bella e colorata (...)perché un pasto di resti è un pranzo modesto, di poca spesa. E mentre sappiamo tutti che ciò che “costa” è molto apprezzato (102) e trattato con cura particolare, i resti corrono il rischio di essere sottovalutati. Bisogna dunque estendere ai resti lo stesso rispetto offerto alle pietanze rare e costose, per incoraggiare i commensali ad apprezzarli: la presentazione deve dare il messaggio che il pranzo di resti è un pranzo speciale e raffinato. (…) I pasti di resti consistono nell'amalgamare quello che si trova in casa o nel frigorifero con altri ingredienti e cuocerli di nuovo, in padella o nel forno. (…) Si può scegliere un aroma “antico” come la cannella, la noce (103) moscata, lo zenzero, il chiodo di garofano o lo zafferano-la spezia più costosa. Oppure “moderno”, ad esempio timo, salvia, prezzemolo, basilico, erba cipollina. (…) Non è difficile preparare questi fritti di resti, purché si sia arditi nel ripetere il procedimento preparatorio della frittura: non bisogna temere di ripassare nell'uovo sbattuto e nel pangrattato quello che non è venuto bene la prima volta. La frittura, come sempre, dev'essere nell'olio d'oliva. Il pangrattato che avanza dall'impanatura non viene gettato. Lo passiamo al colino e poi lo conserviamo con le foglie (105) di alloro. Quando avevo solo cinque anni (…) Passare la mollica di pane era l'unico vero compito che (Mamma) mi affidava perché, se non era ben fatto, potevo rifarlo. Osservavo il pangrattato che, scendendo dal colino, sembrava pioggia di luce. (106) Nota bene: le parti del testo sono scelte da Redenta. L'immagine di fianco é aggiunta liberamente. Il pranzo di Mosé si può vedere e ascoltare anche in RealTime.canale 31; basta digitare “Il pranzo di Mosé in www

Costruiamo insieme le Vostre Vacanze Vendita Assistenza Personalizzazioni Caravan Carrelli Camper Ganci traino Noleggio Accessori Campeggio

Auguri di Buone Feste!!! TUTTO PER IL CAMPEGGIO w w w. c a m p i n g p l a n e t . i t - i n f o @ c a m p i n g p l a n e t . i t Vi a S t a z i o n e , 1 1 9 / N - B a l l ò - Te l . 0 4 1 . 4 7 4 0 0 4 3

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 37

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

IL SUMMER FESTIVAL VUOLE RESTARE A MIRANO “Siamo partiti da Mirano, abbiamo realizzato questo grande progetto per i miranesi e ora vogliamo rimanere sempre a Mirano. Ma potremo farlo solo se ci saranno determinate condizioni”. Paolo Favaretto fissa i paletti: il patron del Summer Festival ribadisce l’intenzione di organizzare a Mirano anche l’edizione 2016 della manifestazione, quella in cui verrà festeggiata la decima edizione, ma mette le mani avanti e pone le condizioni. L’importante, per l’associazione Volare, è poter allungare gli orari rispetto all’ultima edizione. “Non è possibile far cessare i concerti alle 23 o alle 23.30, bisogna arrivare fino a

mezzanotte. Un palco del genere è molto costoso, deve essere sfruttato meglio”. Il presidente dell’associazione Volare ha già fatto pervenire al Comune di Mirano i propri progetti per la prossima estate, si valuta sia la solita area degli impianti sportivi in via Matteotti sia il nuovo parco urbano in via Porara, accanto al Passante autostradale. Il sindaco ha garantito ai residenti del quartiere degli impianti sportivi che non si svolgeranno più grandi manifestazioni in quel piazzale, ma attenzione: per spostare il Summer Festival in via Porara bisognerà attendere che la società autostradale Cav realizzi un grande parcheggio sterrato per permettere l’affluenza. Il Summer Festival necessita di uno spazio importante perché continua a crescere anno dopo anno: ormai si è consacrato come uno degli eventi estivi più importanti dell’intera area veneziana, chiamando a

raccolta giovani e famiglie non solo da tutto il Miranese ma anche da Mestre e dal Padovano. Per la decima edizione Favaretto e i volontari dell’associazione contano di organizzare una grande kermesse chiamando a Mirano pure gruppi musicali di grande richiamo nazionale. C’è dunque la

volontà di continuare a crescere, di allargarsi, di essere sempre un punto di riferimento per tutti quelli che a luglio non vanno in ferie. La macchina organizzativa si metterà in moto nei primi mesi del 2016, ma prima bisognerà stabilire la location. E non è un dettaglio da poco.

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:25

Pagina 38

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

L’ARTROSI QUESTA COMPAGNA SCOMODA L’artrosi, a differenza dell’artrite (-ite = infiammazione), è una malattia degenerativa del tessuto che permette lo scorrimento tra due capi articolari, quando poi la cartilagine subisce queste lesioni, le ossa fanno frizione una sull’altra si danneggiano e provocano dolore, limitando la loro funzionalità. Le zone più colpite dall’artrosi sono le ginocchia, le anche, le mani, la colonna cervicale e lombare. Il sintomo più evidente è il dolore, e i movimenti che si riuscivano a fare prima, sono limitati. L’artrosi può essere causata da fattori genetici, forse una predisposizione ereditaria, ma anche causata quando si ha un’alterazione della dinamica articolare, per esempio a seguito di una frattura. La diagnosi dell’artrosi avviene (visto che non si accompagna ad alterazioni significative degli esami di laboratorio, fatta eccezione per la forma erosiva dove può osservarsi un modesto incremento della VES) con un’accurata visita medica e alcune indagini radiografiche ed ecografiche che consentono di porre una diagnosi certa e, soprattutto di escludere altre malattie reumatiche. Le indicazioni terapeutiche che si possono fornire tendono ad essere comuni in tutte le localizzazioni artrosiche e comprendono: terapie fisiche e riabilitative magari effettuate in ambiente termale, l'uso delle acque termali e dei fanghi per la cura dell'artrosi, come per i postumi da trauma, rappresenta un ottimo rimedio, inoltre una dieta sana e attività sportiva praticata con costanza permettono di ren-

dere il corpo umano più dinamico e pronto a reagire a questo tipo di patologie. Inoltre, i farmaci antiinfiammatori non steroidei ad azione analgesica, condroprotettori allo scopo di rallentare i processi degenerativi e di stimolare i processi riparativi cartilaginei, trattamento infiltrativo intraarticolare con sostanze atte a migliorare la lubrificazione articolare. Quando la malattia è evoluta e l’inabilità e il dolore irreversibili, la soluzione chirurgica ortopedica, rappresentata dal posizionamento di protesi, può offrire grandi vantaggi e migliorare consistentemente la qualità di vita. La terapia fisica (fisioterapia) sfrutta, mediante svariate strumentazioni, le proprietà del calore, applicato o indotto sulle articolazioni colpite, per indurre riduzione del dolore e migliore perfusione circolatoria. Molti soggetti artrosici trovano infatti sollievo in ambiente caldo, secco e nell’esposizione al sole. Ciò mima, in modo naturale, la condizione che può essere artificialmente creata mediante le strumentazioni fisiatriche. Quando un paziente artrosico presenta un versamento articolare (ossia la formazione di liquido nella cavità articolare) l’esposizione al sole può peggiorare i suoi sintomi e vi sono poi una serie di controindicazioni dipendenti da cause diverse (ipertensione, foto-sensibilità, flebiti e altro). Il mare inoltre può essere molto utile al paziente artrosico. Il semplice galleggiamento permette movimenti che sono preclusi all’asciutto e favorisce quindi la tonificazione muscolare. Il nuoto e altri gesti specifici aiutano i movimenti senza eccessive sollecitazioni articolari. Questa applicazione medica del movimento si chiama chinesiterapia e viene correntemente eseguita, su precisa indicazione medica, da fisioterapisti specializzati, ma deve poi essere appresa dai pazienti e sviluppata come igiene quotidiana. Un aspetto fondamentale della terapia dell’artrosi è costituito dall’apprendimento, da parte del malato, di gestualità in grado di proteggere le articolazioni da movimenti potenzialmente lesivi

(economia articolare). Si rende necessario studiare, mediante osservazione, il movimento articolare scorretto abituale, per giungere al suggerimento di gesti corretti. Questa condizione, che colpisce milioni di persone in tutto il mondo, tende a peggiorare nel corso degli anni. Si prevede un marcato aumento della prevalenza nei prossimi anni a causa dell’invecchiamento della popolazione e dell’incremento dell’obesità. Si può prevenire l’artrosi con il controllo del peso corporeo, svolgere un’attività fisica adeguata per mantenere e sostenere la massa muscolare, e correggere posture viziate. In Italia circa 4 milioni della popolazione è affetta da artrosi, dobbiamo quindi cercare, anche attraverso l’A.Ma.R.V. Associazione Malati Reumatici del Veneto, di cui sono presidente regionale, di sensibilizzare le Istituzioni su tale patologia, perché disabilità, invalidità, impatto sul lavoro e costi sociali incidono sulla nostra economia, e infine informare la popolazione sulla prevenzione e la diagnosi precoce. Infatti spesso quando parliamo di malattie reumatiche (artrosi, artriti, spondiloartropatie, osteoporosi) non ci rendiamo conto che prima di arrivare dallo specialista per la diagnosi definitiva, il paziente riscontra il continuo rimando tra medico di base e specialisti, ma a volte arriva alla cura troppo tardi, cioè quando la malattia si è cronicizzata. A livello nazionale, come ANMAR Associazione Nazionale Malati Reumatici, abbiamo organizzato 6000 passi di salute, evento di sensibilizzazione sull’artrosi, che prevede una passeggiata di un’ora per alleviare il dolore causato da questa malattia. Vedremo di farla anche nella nostra Mirano. Silvia Tonolo A.Ma.R.V. ONLUS Associazione Malati Reumatici del Veneto cell 340370688 - mail amarv@libero.it sito www.amarv-veneto.it

NATALE CON IL “GUIDO CINGANO ENSEMBLE” Il “Guido Cingano Ensemble – Classic sound” da parecchi anni è una delle realtà musicali più in vista e più apprezzate del Miranese, grazie all’originalità della formazione, alle musiche proposte e al modo di interpretarle. Il repertorio è costituito da brani presi dal mondo classico e da quello attuale, fondendo e compenetrando in un “classic sound” le diverse e talora opposte specificità. Si tratta di una musica d’ascolto fluente o ritmata, ma sempre piacevolmente e sapientemente costruita, con gli arrangiamenti originali curati dal M° Cingano, che svolge insieme le funzioni di Direttore del gruppo musicale e di Direttore artistico. Inoltre l’Ensemble favorisce le esibizioni solistiche dei suoi più giovani componenti, affinché essi possano avere la soddisfazione di presentarsi al pubblico e verificare le proprie qualità attraverso il confronto diretto con gli ascoltatori. Dopo il successo recentemente ottenuto nel Concerto d’autunno, tenuto il 22 ottobre al Teatro di Mirano per il ciclo Mirano-Musica e dopo le varie esibizioni dell’anno trascorso, in particolare a Padova e provincia, il nutrito programma futuro vedrà il Gruppo musicale impegnato innanzi tutto a Mirano, Chiesa dei Giuseppini del Murialdo, il 5 dicembre alle 20.45, per augurare un Buon Natale a tutti i Miranesi. Successivamente si esibirà alle carceri di Padova, a Campodarsego e via via fino al concerto al Teatro Toniolo di Mestre nel prossimo autunno.

AUGURI DI BUON NATALE E BUON ANNO dal GUIDO CINGANO ENSEMBLE

• SENSORI PARCHEGGIO • • PELLICOLE OSCURANTI• • RIPARAZIONE DANNI DA GRANDINE • • RADDRIZZATURA IN BANCO DI PROVA • • SOCCORSO

STRADALE • • AUTO SOSTITUTIVA • • RICARICA ARIA CONDIZIONATA • • RIPARAZIONE PARABREZZA • • AEROGRAFIE CASCHI E MOTO • • VENDITA CATENE •

Via G. Galilei, 15 - Mirano (Ve) Tel. 041.430011 Fax 041.5703200 - carrozzeria.miranese@virgilio.it www.carrozzeriamiranese.com

Auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo!!!

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 39

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

All’affezzionata clientela la G.M. Salotti augura

Buon Natale e Felice Anno Nuovo

NOVITÀ VELA! E LINEA GIARDINO

Tende • Salotti

SCONTI su tutti i nostri prodotti con preventivi e montaggi GRATUITI

Via Caltana, 125/A - 30030 - Scaltenigo di Mirano (VE) Tel. e Fax 041 5770219 - Cell. 348 7663720 - 348 7663721 www.gmsalotti.it - info@gmsalotti.it

G.M. SALOTTI è il punto di riferimento per ogni esigenza d’arredamento. Oltre ai salotti di ogni fattura sia moderni che in stile, G.M. SALOTTI è in grado di offrirVI l’esperienza di qualunque tenda, dalla tradizionale alla classica oltre alla vasta gamma di tende da sole, oscuranti, veneziane e zanzariere.

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 40

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:26

Pagina 41

www.miranomagazine.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 42

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:26

Pagina 43

www.miranomagazine.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 44

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 45

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

MIRANO AL POZZO: SPORT SOCIALE

a compagine del Mirano Al Pozzo sta partecipando al suo 25° campionato federale di Calcio a 5, con risultati alternanti, attestandosi in una posizione di classifica non soddisfacente, viste le ultime annate, con l’obiettivo di raggiungere la salvezza prima possibile, in questo difficile campionato di serie C2. Agli ordini di Mister Vio Giuliano la squadra sta lentamente prendendo coscienza delle proprie forze e del proprio valore, lasciando punti importanti, nella prima parte di stagione, ad avversari non irresistibili, ma l’amalgama che si sta creando tra i ‘vecchi’ ed i numerosi giocatori arrivati in questa stagione, fa ben sperare per il proseguo del campionato. Le vicissitudini sportive si mischiano nel Pozzo con una consapevolezza tutta veneta di unire lo sport ed i valori sociali a cui esso fa riferimento. Se, infatti, il punto fondamentale dello sport è quello di partecipare e, a mio avviso, cercare

di vincere, a Mirano non viene mai distolto l’impegno da parte di tutti i componenti della società nel creare un clima di collaborazione e di convivenza, che risulta poi molto importante anche nei rapporti sociali, al di fuori del mondo sportivo. Questa finalità è uno dei punti cardini dello ‘statuto’ morale di questo gruppo, e chi entra a farne parte, si trova inevitabilmente coinvolto in questo clima di rispetto e di amicizia. Siamo chiamati ad insegnare e a provare assieme il gioco del calcio a 5, con esercizi e movimenti finalizzati ad impararne le regole e a co-

noscersi tra atleti, vista la specificità di ognuno. E’ da questa base che cerchiamo di far convivere un gruppo diverso di persone divise da esperienze, età, cultura e origine in cui sono coinvolti i dirigenti, gli allenatori, i giocatori e anche i tifosi che ci seguono. Le attenzioni maggiori sono rivolte agli atleti più giovani, per far capire loro, il valore dell’aggregazione e l’impegno che noi tutti dobbiamo mettere in questo gruppo, in modo da mantenere vivo lo spirito e la filosofia del Mirano Al Pozzo. Siamo partiti 25 anni fa da un gruppo di amici di Mirano, che volevano svolgere un’attività

sportiva senza vincoli di soldi o di impedimenti burocratici, mettendo in campo la gioia di giocare assieme e di confrontarsi lealmente con gli avversari e tra di noi, e stiamo provando a perseguire questi obiettivi, nonostante l’aumento di vincoli ed impedimenti che minano ogni anno il proseguimento di questa bella avventura. I ragazzi più giovani sono quelli a cui ci affidiamo per continuare la nostra avventura, sperando che portino la nostra filosofia in altri campi e in altre ‘partite’. Affidiamo a voi Alberto, Angelo, Flavio, Jody, Gianluca, Lorenzo, Matteo e Mattia il compito di insegnare ai vostri amici quanto di buono state imparando nel Mirano Al Pozzo, per far capire che si può giocare e stare assieme con impegno e rispetto, così da migliorare anche la convivenza nel sociale. Il Presidente Federico Favaretto

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 46

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 47

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

L’IMPORTANZA DEL SISTEMA LETTO: Come la sua qualità sia fortemente influenzata dal rapporto rete-materasso-cuscino Abbiamo intervistato Marco Piccoli, socio titolare del Centro del Materasso che risponde ai quesiti più comuni in materia. Buongiorno Sig. Piccoli, di che cosa di si occupa? Buongiorno a tutti! Insieme a mio padre e a mia madre, conduco un'attività specializzata nella produzione e vendita di materassi, reti, letti e, novità nel settore, anche di presidi, ausili e dispositivi medici. Iniziamo a parlare dell’importanza del sistema letto… Piccoli: Quando si acquista un letto, per prima cosa occorre prestare molta attenzione al sistema anatomico (rete) di cui si compone e in particolare alla sua dinamicità: deve essere formato da listelli in legno idonei ad offrire maggiore flessibilità e confort e essere caratterizzato da elasticità. Le superfici rigide e fisse sono invece un pessimo sostegno per la colonna vertebrale. Tale componente rappresenta la base, costituisce il “pila-

stro”di tutta la struttura su cui passiamo la notte e su cui ci concediamo il tempo e il lusso di sognare. Senza tale sostegno non si avrebbe il letto, non si avrebbe il materasso, non si potrebbe dormire. Altro elemento è il materasso. Principio cardine in tale ambito è che il materasso debba adattarsi il più possibile a tutto il corpo e che non sia il nostro corpo a doversi adattare al materasso. Parlo di materasso perché tale elemento è la componente più importante del cosiddetto “sistema letto”; questo perché noi trascorriamo un terzo della nostra vita sul nostro materasso. Sussistono varie tipologie di materassi: memory, lattice, a molle, ma al contempo non esiste una scala gerarchica per importanza tra tutte queste categorie. In conclusione non esiste, tra questi differenti tipi, un materasso migliore di un altro ma ciò che definisce il miglior materasso è la sua qualità insita, la cura dei dettagli, la scelta della materia prima. Occorre poi considerare che il materasso non ha vita eterna: l’età massima del materasso è circa di 10 anni. Tale limite viene considerato tenendo conto sia delle esigenze di igiene (ogni notte il nostro corpo trasuda 500g di liquidi e ogni anno lasciamo nel nostro materasso 5kg di cellule epiteliali) sia delle capacità funzionali. Un materasso può influire sul sonno di una persona? Piccoli: Se si dorme, per un periodo prolungato, sulla stessa posizione, il peso del nostro corpo riduce il corretto flusso di sangue e priva la pelle di ossigeno e nutrienti. La conseguenza scientifica di ciò consiste nel

fatto che le cellule nervose e i recettori di dolore della pelle inviano un messaggio al cervello per avvisare il nostro corpo che è il momento di cambiare posizione. Idealmente, un materasso in grado di ridurre la pressione su alcuni punti del corpo dovrebbe consentire un sonno migliore durante la notte ma concretamente non esiste un materasso modello valevole per tutti: il materasso ideale è diverso per ognuno di noi. Sicuro però è il fatto che un materasso troppo rigido può causare più dolori nei punti in cui il nostro corpo si appoggia rispetto ad uno più accogliente. Qual è il criterio per stabilire che un materasso è giusto per noi? Piccoli: Andare alla ricerca di un materasso che può fare al caso nostro non equivale alla ricerca del materasso più costoso o qualificato da un brand famoso. Invece di concentrarsi sul prezzo e sulla marca, bisogna pensare a ciò che si desidera in un materasso. E’una scelta molto personale: se alcune persone possono preferire un materasso più rigido, al contrario altri ne possono preferire uno più accogliente. In ogni caso, sebbene non ci siano prove scientifiche e criteri oggettivi per dimostrare che un materasso aiuti a riposare meglio di un altro, è constatato che la maggior parte delle persone che lamentano dolori alla schiena riescono a riposare meglio solo su un certo tipo di materasso, né troppo morbido né troppo rigido. Molto spesso ci si sveglia stanchi e doloranti. Questo può rappresentare un sintomo che il materasso non è

più idoneo per riposare durante la notte? E’ giunta l’ora di cambiare materasso? Ad esempio: - Il tessuto sembra vecchio, usurato o sfilacciato. La rete scricchiola oppure cigola.. Piccoli: In questo caso il materasso e il suo supporto (rete) potrebbero essere usurati perché acquistati molti e troppi anni prima. - Il letto non è più confortevole: il materasso si affloscia o lascia un avvallamento dove dormi.. Piccoli: Forse è arrivato il momento di considerare un acquisto! - La posizione in cui dormo fa la differenza sulla sensazione che mi dà il materasso? Piccoli: Assolutamente! Dormire su un fianco, con le ginocchia piegate e con un cuscino tra le cosce è il modo migliore per mantenere la corretta postura del corpo; se invece si preferisce dormire supini, sarebbe corretto posizionare un cuscino sotto le ginocchia per sostenere la normale curva della parte bassa della schiena; dormire in posizione prona o su un cuscino troppo alto, al contrario, può invertire le curve naturali della colonna vertebrale, aumentando la pressione sul diaframma e sui polmoni e provocando difficoltà nel giusto riposo. Ma soprattutto è importante ruotare spesso il materasso al fine di conferirgli più lunga “vita”. Grazie della sua disponibilità. Piccoli: Grazie a voi e per qualsiasi informazione o approfondimento venite a trovarmi al Centro del materasso, nella sede di Mirano! Giorgio Pesce

ENSEMBLE MOXOS, UN PONTE MUSICALE FRA I POPOLI Giovedì 26 novembre, per iniziativa del Cesvitem e di Engim Internazionale, si è esibita a Mirano nel Duomo di San Michele Arcangelo l’orchestra formata da giovanissimi musicisti boliviani, eredi di una lunga tradizione nata dal connubio tra musica europea e precolombiana. Ha fatto tappa anche a Mirano il tour italiano del gruppo boliviano”Ensemble Moxos”. Giovedì 26 novembre l’orchestra, formata dai giovanissimi allievi della Escuela de Musica di San Ignacio de Moxos, piccola città nel cuore della Bolivia, si è esibita dalle nel Duomo di San Michele Arcangelo in uno spettacolo, promosso da Cesvitem (Centro Sviluppo Terzo Mondo) e Engim Internazionale, con il patrocinio del Comune di Mirano e la collaborazione della parrocchia di San Michele Arcangelo: è stato un coinvolgente connubio tra musica, canto e danza, che si proponeva di far conoscere a livello internazionale un’esperienza culturale unica nel suo genere. San Ignazio de Moxos è una delle venticinque “reducciones” fondate dai missionari gesuiti a fine ‘600 nell’Amazzonia boliviana. Si trattava di villaggi comunitari, organizzati per contrastare il tentativo dei coloni spagnoli di ridurre in schiavitù gli indigeni che abitavano in queste zone fin dall’epoca preco-

lombiana. Indios e missionari scoprirono ben presto un linguaggio comune per intendersi e comunicare: la musica. Gli indigeni la consideravano infatti espressione dei suoni della natura e avevano una lunga tradizione nella costruzione di strumenti, come ad esempio i bajones, tromboni realizzati con foglie di palma. Dall’incontro musicale tra la tradizione precolombiana e quella europea, portata dai Gesuiti attraverso i canti liturgici, nacque un vero e proprio genere, il“barocco missionale”, che riuscì a resistere anche alla distruzione delle “riducciones” conseguente all’espulsione dei Gesuiti dal Sudamerica. Tramandata a memoria di generazione in generazione dai “musicos empiricos” (musicisti autodidatti incapaci di leggere un pentagramma), questa tradizione, vero e proprio patrimonio identitario e culturale delle popolazioni indigene, è giunta fino a noi, per essere rilanciata a livello internazionale da esperienze come quella della Escuela de Musica di San Ignacio de Moxos. “Questa proposta culturale - sottolinea il presidente del Cesvitem Simone Naletto - si inserisce a pieno titolo nel nostro ormai trentennale impegno a favore del Sud del mondo. Siamo infatti convinti che il rafforzamento della conoscenza, del

rispetto e della solidarietà reciproci fra i popoli rappresenti il primo passo per la costruzione di un futuro di giustizia e benessere condiviso. In questo senso l’esperienza dell’Ensemble Moxos è estrema-

mente significativa, uno splendido esempio di meticciato culturale che dimostra come dall’incontro tra esperienze apparentemente lontanissime possa nascere bellezza e speranza”.

Vendita vini in bottiglia e sfusi nazionali e internazionali

Buone Feste! Via Dante, 40 - Mirano (Ve) - Telefono: 041.5489920 Chiuso martedì mattina e domenica - Orari: 8:30-12:30 - 15:30-19:30 info@enotecalecantinedeidogi.com - www.enotecalecantinedeidogi.com

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 48

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

ASSOCIAZIONE MICOLOGICA BRESADOLA GRUPPO “AMICI MICOLOGI MIRANO” Iscriviti e partecipa alle attività del Gruppo “AMICI MICOLOGI MIRANO” Se ami la Natura vieni a conoscerla Attraverso la Micologia

Inizio attività: Lunedì 25 Gennaio 2016 Apertura anno sociale 2016 Lunedì 1 Febbraio Inizio Corso di Micologia Sede Sociale: Mirano (VE) Barchessa di Villa Errera Via Bastia Fuori Tel. 041/430036 Cell. 348/3431191

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 49

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

CORO SAN BARTOLOMEO AP. BALLO’ 1975-2015 Quarant’anni insieme Il Coro “San Bartolomeo Ap.” di Ballò di Mirano, ha una lunga tradizione e trova le sue origini nell’ormai lontano 1900. Dopo un periodo di non attività si ricostituisce nel 1975 quando si prepara ad accogliere in parrocchia il nuovo pastore Don Pio Pietrobon. Nel corso degli anni grazie alla collaborazione dei vari direttori e organisti, il coro, oltre ad essere presente nelle principali festività parrocchiali animando il servizio liturgico, ha partecipato a vari Concerti e Rassegne corali. Si è esibito inoltre in diversi paesi esteri, come Germania, Polonia (a Czestochowa presso il Santuario di Madonna Nera ed a Katowice), Slovenia, Croazia, Bosnia Erzegovina, Ungheria, Repubblica Ceca; ma anche in paesi Italiani come Chieti, Bari, San Giovanni Rotondo, Palermo, Roma a San Paolo fuori le mura e in San Pietro, dove con grandissima emozione ha cantato anche nel 2012, poi ancora a Loppiano nel Santuario Maria Theotokos presso la cittadella dei Focolarini, a Follina presso l’Abbazia di Santa Maria e al Santuario di Monte Berico a Vicenza, dove si reca una volta l’anno, con gioia, per animare la liturgia. Quest’anno per festeggiare i 40 anni di attività si è esibito a San Benedetto del

Tronto, e precisamente a Porto D’Ascoli. Dal 1985 la direzione Artistica e Musicale è seguita dal Maestro Diego Trevisan, diplomato in Organo e Composizione organistica al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia ed è accompagnato dall’organista Aldo Chieppa. Nel 2014 si è unito il Maestro Loris Trevisan che arricchisce le esecuzioni con il flauto traverso. Il repertorio musicale, di carattere sacro, spazia dal canto gregoriano fino ai contemporanei, con particolare attenzione alla polifonia del XVI e XVII secolo, cercando di riprodurre inoltre opere ed autori dai più celebri ai meno conosciuti. Il coro è ovviamente un gruppo di volontariato, composto da circa 35 coristi, uniti dalla passione per la musica ed il canto, ha l’intento di fare conoscere la musica sacra, ma soprattutto di portare attimi di gioia, serenità ed emozione a chi ascolta. Per i coristi la musica è arma potente che unisce anima e cuore ed il canto è sublime preghiera. Nel 2010 ha dato vita ad un grande sogno, ha inciso il primo doppio CD “35 anni insieme” che raccoglie una parte del repertorio.

Per onorare i 40 anni di vita insieme domenica 17 gennaio 2016, presso la chiesa Parrocchiale di Ballo’, festeggerà questo anniversario con un concerto accompagnato, per questa emozionante occasione, dalla “Venice Chamber Orchestra, spaziando tra le musiche di Haendel, Vivaldi, Mozart, Schubert, Verdi, Gounod, Benedetto Marcello, Saint-Saens , Perosi

e Isaac Watts. Il coro vi invita a partecipare a questo evento, una serata che sta preparando con impegno ed attendendo con gioia, nella speranza di poterla condividere con tante persone animate dalla voglia di ascoltare buona musica, di donare allegria e raccogliere nel cuore preghiera e commozione.

IL CORO CRODA ROSSA AUGURA ...

Spendo queste poche parole per augurare a tutti, a nome del Coro Croda

Rossa, un felice Natale e soprattutto un sereno 2016. Con tutto quello che succede nel mondo un augurio di serenità è il miglior augurio che si possa fare. Quest'anno il Coro s'è impegnato come sempre nel mantenere vivo lo spirito della tradizione del canto popolare. Grande importanza ha avuto per noi il fatto che quest'anno si commemorava l'intervento italiano nella Grande Guerra. Dei quindici eventi a cui abbiamo partecipato, cinque hanno ri-

guardato proprio questa importante e tragica vicenda. La necessità di ricordare per non ripetere è stato l'impegno dell'espressione del coro e di tutti quelli che hanno collaborato per realizzare questi momenti di riflessione e documentazione. Questo dicembre siamo ancora presenti nel miranese con due concerti: nel teatrino di villa Belvedere il 12 ed il 18 nella chiesa parrocchiale di Vetrego. Nel duomo di Mirano poi il 19 chiuderemo

l'anno con la tradizionale nostra Rassegna di canti del Natale arrivata alla XXIV edizione. Sempre pronti a cantare assieme la tradizione popolare, trasformando un gruppo di voci comuni in un tutt'uno armonico ed equilibrato, cerchiamo di emozionare e divertire creando le atmosfere magiche dell'infanzia, delle feste, della tradizione. Tanti cari auguri a tutti. Marco Lavazza Seranto Presidente del Coro Croda Rossa

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 50

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

IL SALUTO DI ADDIO A DON PIETRO MOZZATO Cari compaesani, Care compaesane, una grande lode al POPOLO DI VETREGO per aver partecipato in massa al Saluto di Addio al nostro parroco don Pietro Mozzato, domenica 27 settembre. Ben 210 partecipanti al pranzo in patronato e oltre 450 alla Fotoricordo davanti alla chiesa. E’ stato un grande successo! BRAVI Vetreghesi! BRAVO Vetrego!

Complimenti ai Fabbricieri, al Gruppo parrocchiale, all’Asilo e ai numerosi paesani e paesane che hanno lavorato per realizzare la bella Festa. Complimenti ai parrocchiani che hanno letto i bei discorsi in chiesa, durante la Messa, per ringraziare e salutare definitivamente il nostro parroco Don Pietro. Anche lui ha fatto un bel discorso riassuntivo dei suoi 44 anni a Ve-

trego, concludendolo con: “Vi ho amato e vi terrò sempre nel mio cuore”. E il popolo in chiesa lo ha fortemente e lungamente applaudito. Una lode alla presidente del Consiglio comunale Renata Cibin per la sua partecipazione. Una lode all’Associazione Calcio per aver salutato il parroco con vari giocatori in divisa sportiva. Grazie a Niero Nicola per aver alzato in cielo, con la sua gru, il fotografo per la foto-ricordo. Un grazie a Niero Rosaldo per aver rallegrato la Festa con la sua banda musicale. Grazie a Fotolandia per averci fornito la foto-ricordo e per averne pubblicate diverse nel Sito http://www.lucacervesato.it /#!don-pietro-parroco-divetrego/caqs . Il titolare ci ha informato che chi desidera delle foto, può

farsele stampare direttamente nel suo negozio di Mirano. L’elenco per ringraziare nominativamente tutti coloro che hanno lavorato a questa Festa sarebbe troppo lungo e – per non dimenticare qualcuno – diciamo a tutti BRAVI – BRAVISSIMI – ENCOMIABILI ! ! ! Dopo la messa delle ore 10.00, è seguita la Foto-ricordo, che era il desiderio più grande di Don Pietro, poiché voleva avere i suoi parrocchiani attorno a lui per l’ultima volta. Oltre 450 Paesani e Paesane sono venuti a mostrare il loro AFFETTO e a dare un MERITATO e DEGNO Saluto e Ringraziamento ad un grande Sacerdote che ha passato metà della sua vita insieme a loro. I Vetreghesi hanno dimostrato di avere un Grande CUORE! Che Dio li benedica

per aver onorato con la loro PRESENZA la più affettuosa festa che sia mai stata fatta per il nostro Don Piero, le cui prediche resteranno degli utilissimi “insegnamenti di vita” per tutti. Si è scusato più volte per gli errori commessi. GRAZIE caro Don Piero per il tanto bene che hai fatto al nostro paese di Vetrego, specialmente ai tuoi moltissimi paesani e paesane. Che Dio ti benedica e ti premi per aver fatto aumentare in Noi la fede nel nostro Signore Gesù Cristo.

IL “BENVENUTO” AL NUOVO PARROCO Sabato 3 ottobre, ore 17,30, numerosi paesani hanno dato il “Benvenuto” al nuovo parroco don Artemio Favaro (che ha 67 anni), con la celebrazione della Messa e un rinfresco in patronato. La sindaca Maria Rosa Pavanello (foto sotto) gli ha

dato il “benvenuto ufficiale” all’ingresso della chiesa. (foto a dx: don Artemio è il secondo da sx). Dopo che il Vicario ha letto il Decreto di Nomina, don Ar-

temio ha ringraziato i parrocchiani, ha chiesto la loro collaborazione ed ha sottolineato che “metterà il Signore al primo posto”. Ecco alcune frasi di "benvenuto" lette da un membro del Consiglio Pastorale: "In molti siamo pronti ad affiancarLa per camminare assieme … vogliamo ringraziare il Signore del dono della presenza di don Artemio, consapevoli di quanta grazia ci sia nella possibilità di avere, alla guida della nostra piccola comunità, un pastore che cammini con noi e che ci aiuti a vivere nella luce della Fede in Cristo.... la nostra comunità la accoglie con sincera amicizia, stima e rispetto, consapevoli di iniziare, da oggi, una nuova pagina della nostra storia e, perciò, fiduciosi di stabilire rapporti di reciproca attenzione e collaborazione".

Macelleria Mion Roberto LE BUONI CARNI VENETE

VIA BARCHE, 18 - 30035 MIRANO (VE) TEL. E FAX 041/430471

DA REMO snc di Buonocore G. Bar Pizzeria Ristorante

Buone Feste da

Dove mangi bene e paghi poco Chiuso il mercoledì sera E tutto il giovedì

Dove si può gustare la migliore pizza napoletana

Via XX Settembre 60 Mirano (Ve) TEL: 041-430017

via Miranese 104, zona Fossa, all’interno dello spaccio calzetteria. Info. 347 5841322

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 51

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

Dai Laghi Masuri (Polonia)… a Vetrego

Mangiare e bere da Gino…dove (non) occorre il palato sopraffino!

Puntata natalizia

Ed eccoci al consueto appuntamento culinario con lo “chef de noantri”. Si fa presto a dire e parlare di cucina! Qualsiasi rete televisiva, i giornali e tutti i mass-media ci riempiono quotidianamente il cervello con ricette, pietanze, ingredienti, pentole e pentoloni vari…quanti effimeri ciarlatani e parolai! I veri e provati esperti dell’arte culinaria si possono contare a malapena sulle dita di una mano. Non è il caso del nostro Gino, il quale davanti ai fornelli si diletta, si appassiona e prova grande soddisfazione ad escogitare ricette fuoriuscite dalla sua funambolica mente, il tutto per il suo gusto e piacere. Un vero sincero ed unico “amatore” dei fornelli!!! Gustatevi perciò la sua ultima creatura, inventataci appositamente per le feste natalizie

Il prossimo Santo Natale sarà ricordato come il primo Natale a Vetrego senza la presenza fisica del caro parroco don Pietro Mozzato. Come ben sapete dopo oltre quarant’anni (dal 1971) di servizio pastorale in questa parrocchia è giunto il meritato riposo! In altra parte del giornale sarà ricordato, ma per quanto ci riguarda, squadra amatoriale del Gornik FC, vorremmo esprimere due semplici parole. Noi, che personalmente l’abbiamo conosciuto in questi anni, abbiamo potuto apprezzare la sua spontaneità ed il suo acume nel colloquiare con la gente di qualsiasi ceto e stato sociale. Per la nostra squadra ha avuto particolari attenzioni e riguardo. Una volta compreso chi eravamo e quale fosse il nostro principale fine, ci ha concesso di poter usufruire del campo di calcio (magistralmente tenuto dal noto Vlady) una sera alla settimana, con il relativo “terzo tempo”. Sapeva che siamo tutti oneste persone e professionisti che cercavano in quell’ora di scaricare le tensioni della giornata lavorativa… Inutile negarlo: la sua presenza fisica ci mancherà, ma sappiamo che Egli ci ricorderà nella sua preghiera. Caro don Pietro, noi tutti del Gornik FC Le auguriamo una tranquilla e serena quiescenza e Le esprimiamo un vivo sentimento di gratitudine e riconoscenza. Veniamo ora alle cose di casa nostra…La prima notizia è che il nostro amatissimo mister Renzo Groppello si è finalmente “acca-

sato” col Portomansuè, la squadra nata dall’unione di due piccoli comuni del Trevigiano: Portobuffolè e Mansuè, antichi e fiorenti porti sul fiume Livenza. In poco più di due mesi il mister ha portato la sua squadra a suon di risultati utili, in vetta alla classifica in solitaria, pur partendo dalla penultima posizione! Un premio certo per il nostro mister che da circa due anni era un po’ fuori dal giro. Ma il profumo dell’erba del campo verde ha reso merito a Groppello il cui motto è da sempre “lavoro, sudore ed estrema scrupolosità nei particolari”. La seconda notizia prende spunto da una recente intervista apparsa su un noto quotidiano riguardante

il dottor Fernando Bozza.

Senza entrare nei particolari scientifici (non ne siamo certamente all’altezza), alcuni dati balzano istantaneamente in grande evidenza. Con lui direttore dell’Unità operativa Breast Unit, Chirurgia Senologica, l’Istituto Oncologico Veneto (I.O.V.) ha raggiunto il “top” in Europa, un vero boom di pazienti! Essendo un settore un po’ particolare della medicina riguardante soprattutto la sfera privata del paziente, il dottor Bozza è sempre disponibile e il suo cellulare è sempre acceso, anche in vacanza (il che accade comunque raramente dato che deve smaltire oltre 200 giorni di ferie). Il suo messaggio a chi si ammala è anche quello di Papa Francesco: “non fatevi rubare la speranza!”. Ma a noi interessa anche il Fernando calciatore amatoriale. Entrambe le corsie del campo da calcio sono di sua stretta competenza (più quella destra che quella sinistra). Non ha problemi con il fiato ed anche con la visione globale dell’azione se la cava più che bene. Se vogliamo proprio individuare un piccolo neo, lo troviamo nel tifo per i colori rossoneri (Milan..). Le sue valutazioni (altamente critiche) appaiono, soprattutto quest’anno, più che giuste e giustificabili. Molto seguito e rispettato da tutti noi che siamo veramente orgogliosi faccia parte della nostra equipe (inoltre i dolci e le focacce che porta sono veramente la fine del mondo…). E siamo giunti anche quest’anno alla fine ed è tempo di auguri: che il Santo Natale porti a tutti voi Felicità, Serenità e Salute.

Silvano Bertoldo Presidente Gornik F.C.

RISOTTO ROSSO NATALE Ingredienti per 6 persone 500 g di Riso Vialone nano 2/3 rape rosse 150 gr. di caprino 150 gr. di ricotta 50 gr. di burro 100 gr. di parmigiano grattugiato Erba cipollina 2/3 scalogni 1 bicchiere di vino bianco secco Brodo vegetale: 1 carota 1 gamba di sedano 1 cipolla

1 foglia di alloro Pepe nero in grani 2/3 bacche di ginepro 3 cucchiai di salsa di soia 1 rametto di prezzemolo PROCEDIMENTO: Preparare il brodo vegetale con gli ingredienti sopra elencati; fare bollire per circa 30 minuti in acqua salata. In una ciotola capiente mescolare caprino, ricotta ed erba cipollina tritata finemente fino a creare una crema e mettere da parte. Frullare al mixer una rapa rossa con poco brodo. Tagliare un’altra rapa rossa a piccoli cubetti ed a fettine di medio spessore. Tritare lo scalogno e farlo appassire in olio evo; versare il riso; tostarlo e aggiungere il vino bianco lasciandolo evaporare. Procedere versando il brodo caldo poco per volta e la rapa rossa passata al mixer. A cottura quasi ultimata aggiungere la rapa rossa tagliata a cubetti. Spegnere il fuoco e mantecare con burro e parmigiano, aggiungendo brodo caldo, se necessario. Servire su piatto piano, adagiare sopra due knel di caprino e ricotta; decorare con due fettine di rapa rossa, due rametti di erba cipollina e sopra con un giro di pepe nero. Prosit (stolat-stolat) e buon appetito! Buone Feste ed auguri da Gino. Arrivederci alla prossima PORTATA Silvano Bertoldo

A.S.D. CENTRO MINIBASKET MIRANO Salve, sono Stefano istruttore federale minibasket. Vi scrivo per presentare la nostra attività, rivolta a bambine e bambini nati nel 2010-11 e che rientrano nella nostra categoria “pulcini”. Prima di entrare nello specifico volevo illustrarvi il contesto in cui ci proponiamo. Facciamo parte del centro minibasket Mirano, associazione che opera nel territorio dal 1970. Abbiamo conseguito la qualifica da parte della federazione di scuola federale grazie all’attività che svolgiamo negli istituti scolastici del nostro comune. Giochiamo nella nostra bella palestra ( cardio protetta) Azzolini a Mirano in via Villafranca , il Martedi e il Venerdi dalle 16,30 alle 17,45 . Sono coadiuvato da Marialuisa e Barbara ,anche loro istruttrici federali, e ci divertiamo un sacco assieme ai nostri pulcini. Proponiamo giochi che hanno come obbiettivo quello di esprimere le abilità motorie individuali dei bambini attraverso l’educazione alle capacità motorie, realizzando un adeguato sviluppo corporeo ar-

monico e completo, consolidando atteggiamenti e comportamenti sereni e sicuri nella relazione con gli altri , contribuendo quindi alla buona crescita e formazione del bambino. E’ per questo che tali aspetti fondanti mi consentono di definire il nostro un giocosport educativo. Per iniziare l’attività non esiste un periodo predefinito, anche se i nostri corsi iniziano a Settembre e terminano a fine Maggio. Quello che veramente serve è la voglia di divertirsi, un paio di scarpe pulite - non necessariamente da pallacanestro- un abbigliamento comodo e per ultimo, ma non per questo meno importante , un certificato medico in originale . Venite a giocare con noi, le prime quattro lezioni sono di prova e assolutamente gratuite (informazioni: pallacanestromirano@alice.it). Mi dispiace non posso venirvi a prendere a casa ma ora voi sapete dove trovarci !!.... CI VEDIAMO IN PALESTRA! nella foto il gruppo Pulcini

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 52

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

CAMPIONATI ITALIANI DI PATTINAGGIO CORSA SU PISTA SCALTENIGO 3/5 SETTEMBRE 2015 Il Gruppo Sportivo GSS Scaltenigo vola alto! Ha accettato la sfida ed ha organizzato il Campionato italiano di pattinaggio su pista, con l’indispensabile partecipazione dell’Amministra-

zione Comunale che ha rinnovato la pista e la balaustra. E’ stato decisivo l’intervento della Sindaca Maria Rosa Pavanello e dell’Assessore allo sport Cristian Zara, sempre presenti, che hanno aperto e

chiuso la manifestazione. Successo sportivo, successo di pubblico, come giornali e televisioni hanno messo in risalto: la Nuova e il Gazzettino hanno raccontato nei minimi particolari, giornalmente, tutte le gare. Riteniamo utile riportare qualche passaggio del resoconto dell’ultimo giorno di gare, dalla pagina firmata, nella Nuova, dalla giornalista Laura Bergamin. Titolo a nove colonne: ”Il trionfo di Scaltenigo ai campionati italiani” cui seguiva l’incipit dell’articolo: “con le americane a squadre sono andati in archivio i campionati italiani su pista dei pattinaggio corsa, organizzati splendidamente dallo Scaltenigo, che ha messo in moto una super efficiente macchina organiz-

GRUPPO SPORTIVO GSS SCALTENIGO PATTINAGGIO CORSA AI VERTICI MONDIALI CON DANIEL NIERO Dal 15 al 22 novembre si sono svolti a Kaohsiung nel Taiwan (Cina) i campionati del mondo di pattinaggio corsa su pista e strada. La società di Scaltenigo ha mandato, a questo appuntamento, tre atleti: la senior Erika Zanetti e gli juniores Veronica Luciani e Daniel Niero. I giornali e i media, che hanno seguito quotidianamente l’importante appuntamento, hanno riferito che la vera star è stato Daniel Niero. Il campione ha 19 anni, è nato con i pattini ai piedi, tutto casa, scuola e pattinodromo, conservando un’immagine accattivante di giovane semplice. Ha avuto la fortuna di tro-

vare un ottimo ambiente familiare, istruttori e allenatori appassionati e competenti che l’hanno affinato, da un punto di vista tecnico e da un punto di vista fisico, come Francesco Dal Corso e Giovanni Conte. Nel campionato, appena concluso, è salito 5 volte sul podio, avendo vinto : • 2 medaglie d’oro, nei 10.000 metri eliminazione / punti su pista e nei 20.000 metri eliminazione su strada • 1 medaglia d’argento nell’americana su pista (con De Flavis e Marsili) • 2 medaglie di bronzo nei 15.000 metri eliminazione su pista e nell’americana su strada (con Marsili e Fio-

rito) I risultati di Daniel Niero sono un degno suggello del 2015, anno straordinario per il pattinaggio corsa di Scaltenigo. Riuscirà il GSS a ripetersi nei prossimi anni? Questa è la vera scommessa!

zativa, grazie al lavoro e alla passione di dirigenti, tecnici, atleti, genitori, dell’allenatore Francesco Dal Corso, coadiuvato dal Presidente Nevio Calzavara. Nemmeno la pioggia di sabato sera è riuscita a rovinare questa grande festa dello sport, che ha richiamato migliaia di appassionati o semplici curiosi, che in questi giorni hanno gremito le tribune e il Roller-Village dell’impianto di via Ballò, appositamente rinnovato per l’occasione”. Il GSS Scaltenigo ha conquistato ben 6 titoli assoluti: 3 con Erika Zanetti, vera star della manifestazione, nella prova sprint, nella gara a cronometro e nei 1.000 metri senior; 1 con Daniel Niero nei 1.000 metri senior, 1 con Laura Lorenzato nei 15.000 metri a

eliminazione junior; 1 con Veronica Luciani nei 10.000 metri punti/eliminazione junior. Ai 6 ori si devono aggiungere 2 argenti con Daniel Niero, nei 15.000 metri eliminazione senior e 10.000 metri punti/eliminazione senior; 1 bronzo con Yineth Rodriguez Guerrero nei 500 sprint allievi. Nelle gare a squadre (americane) ancora 1 argento con la squadra senior femminile (Zanetti, Luciani, Lorenzato). E’ arrivato, pure il successo di squadra, dove il GSS si è classificato al 1° posto con 2.623 punti, precedendo la fortissima squadra Mens Sana di Sena e tutte le altre 65 società presenti. Un anno sportivo d’oro indimenticabile! V. B.

Grande Successo i Campionati italiani di pattinaggio corsa su pista disputati dal 3 al 5 settembre a Scaltenigo - Mirano A Scaltenigo cala il sipario, seppur bagnato, su questa splendida edizione dei Campionati Italiani Corsa su Pista per le categorie Ragazzi, Allievi, Junior e Senior maschili e femminili che rimarranno vivi nei ricordi di tutti coloro che, numerosissimi, sono stati protagonisti dentro e fuori la pista di gara e spettatori da casa, grazie alla diretta trasmessa il giovedì da Rai Sport ed in streaming dalla FIHP Tv. Perché, nonostante le avversità metereologiche, l’evento è riuscito lo stesso a travalicare i confini strettamente agonistici e tecnici diventando una grande festa di sport incorniciata dalle migliaia di appassionati o semplice curiosi che nei giorni hanno gremito le tribune ed il Roller Village dell’impianto di via Ballò rinnovato dall'Amministrazione Comunale ed allietato grazie al sottofondo delle note musicali del DjDoDo - e che sono il più indicativo termometro di una disciplina che sa abbinare al fascino dello sport puro l’entusiasmo, l’atmosfera ed il divertimento dei grandi eventi. Nella giornata di chiusura è stato presente a

Scaltenigo anche il CT della nazionale Massimiliano Presti. Grandi risultati sono stati ottenuti dagl'idoli di casa Erika Zanetti - la pià titolata in questa edizione - e Daniel Niero che conquistano oro e titolo, con il tripudio della folla sugli spalti. Come di consueto per la chiusura di questi campionati si sono svolte le spettacolari gare delle americane, utili anche per l’assegnazione del titolo tricolore a squadre, andato quest’anno ai padroni di casa dell’ASD GSS Scaltenigo. Che dire, un grandissimo successo per la società ASD GSS Scaltenigo, sia in termini di risutati sportivi che organizzativi, dei quali come Amministrazione Comunale andiamo fieri ed orgogliosi... Sia mai che il prossimo anno il successo possa essere ancora più ampio, magari sempre qui a Scaltenigo. Cristian Zara Assessore alle politiche per i giovani, lo sport, la casa ed il lavoro Comune di Mirano

menoventi

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 53

dicembre 2015

www.miranomagazine.it

VOGLIAMO MERITARE DI ESSERE LA TUA STAZIONE DI SERVIZIO

SCORZÈ (VE)

Via Treviso, 42

Via Vanzo, 4

MIRANO (VE)

Via Della Vittoria, 86 Tel. 041/430069

Viale Venezia, 2 Tel. 041/5703120

TRIVIGNANO (VE)

QUARTO D’ALTINO (VE)

Via Castellana, 187/D Tel. 041/5461094 NUOVO DEPOSITO CARBURANTI

Via Galli, 27/1 - Tel. 041 430069 fax 041 4355556

MOGLIANO V.TO (TV)

Loc. Portegrandi

Via Trezze, 26 Tel. 0422/829158

CORTELLAZZO DI JESOLO (VE)

PIEVE D’ALPAGO (BL)

Piazza del Granatiere, 36

Via Catisana

MiranoMagDic2015:Layout 1

10-12-2015

14:34

Pagina 54

www.miranomagazine.it

dicembre 2015

INVERNO 2015/16 VACANZE SULLA NEVE

G SANTO STEFANO DI CADORE

COMELICO loc. CASAMAZZAGNO

DANTA DI CADORE

Centralissimo, comodo ai servizi, app.to al p secondo con ampia cucina soggiorno angolo cott, camera matri, 2° camera e bagno completo. Ampia terrazza perimetrale. ARREDATO Rif. 5168 Prezzo 135.000 Cl. En. G IPE 175,00

Nuova Costruzione. Appartamento al 2 ° piano con ingresso indipendente composto da cucina soggiorno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Poggiolo, cantina, posto auto PANRAMICO Rif. 8098 Prezzo 145.000 CL. En. D IPE 189,70

Posizione panoramica. Stile Tabià, Appartamento al p terra duplex, ingresso indip, ampia cucina soggiorno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Garage e cantina. TRAVATO A VISTA Rif. 9059 Prezzo 168.000 CL. En. C IPE 112,78

SPECIALE

AURONZO DI CADORE

SANTO STEFANO DI CADORE

LORENZAGO DI CADORE

Nuova Costruzione. Posizione Centrale. Mansarda Duplex, al p primo ampia zona giorno e bagno, scala al p secondo con 2 camere matrimoniali e 2° bagno completo. Giardino escl. Terrazza e balcone. Cantina e 2 p auto. Rif. 3054 Prezzo 335.000 Cl. En. A+ IPE 30,59

Loc. Costalissoio, Recentissima Costruzione, Soleggiato, Favoloso app.to al p 1° duplex con ampia cucina soggiorno, 2 camere matrim, cameretta e doppio bagno. Garage, terrazza e cantina. ARREDATO FINEMENTE Rif. 5170 Prezzo 250.000 Cl. En. D IPE 172,30

Recentissima ristrutturazione. App al P. 1° composto da cucina soggiorno, dis., 2 camere matrimoniali ampio bagno, balcone Risc Aut a Gas e Stufa a pellets Soleggiato, Luminoso, Comodo ai servizi, Accogliente e Arredato Rif. 2089 Prezzo 115.000 Cl. En. G IPE 312,18

Loc. Valle

Fienile. Da ristrutturare. Panoramico soleggiato. Trasformabile in abitazione sviluppato su 2 livelli mq. 105 + possibilità di soppalco. Scoperto giardino 500 mq. presenti. Raggiungibile con strada. Rif. 6052 Prezzo 58.000 NON SOGG A CLASS ENERG

VIGO DI CADORE loc Laggio Recentissima Costruzione Posizione Centrale. Appartamento al Piano terra con soggiorno angolo cott, camera matrimoniale, bagno e Taverna con due camere. Scoperto terrazzato, p auto Rif. 2088 Prezzo 78.000 Cl. En. E IPE 180,80

CARNEVALE IN COMELICO € 650,00 dal 14 al 21/02 App.to 4 p Letto 1 C Matr + 1 Cam.tta € 850,00 dal 21/02 al 28/02 App.to 6 p Letto 2 Camere Matr. SAN PIETRO

CADORE - COMELICO

SAN PIETRO

SETTIMANA BIANCA DA NATALE A CAPODANNO € 750,00 dal 20 al 27/12 App.to 4 p Letto 1 C Matr + 1 Cam.tta € 950,00 dal 27/12 al 03/01 App.to 6 p Letto 2 Camere Matr.

SAN PIETRO DI CADORE

SAN NICOLO’ di C. Loc Gera

SANTO STEFANO Loc. Casada

Caseggiato dallo stile cadorino, appartamento al p primo con ingresso indipendente, composto da cucina soggiorno angolo cott, 2 camere matrimoniali e bagno. Terrazza abitabile e balcone. Rif. 6038 Prezzo 65.000 Cl. En. G IPE 175,00

Porzione di Villa Padronale dallo stile conservativo sviluppata su 3 livelli composta salone soggiorno pranzo stube, 6 camere, 2 bagni di servizio, Accessori cantina, Garage, ampio giardino privato. Rif. 7024 Prezzo 268.000 CL. En. G IPE 355,35

Posizione soleggiata. Appartamento al p terra ingresso indip servito da terrazza in lastricato, con cucina angolo cott, 2 camere matrimoniali e bagno. Ampio Giardino e posto auto. Rif. 5153 Prezzo 96.000 CL. En. F IPE 166,30

CANDIDE

SAPPADA

SAN PIETRO DI CADORE

Posizione Centrale e Panoramica. Appartamento al p primo su un unico livello, con cucina angolo cottura, zona pranzo, ampio soggiorno, 3 camere e bagno. Terrazza, balcone e cantina. Rif. 8116 Prezzo 108.000 Cl. En. F IPE 225,40

Centrale, Appartamento al p secondo con soggiorno cucina angolo cottura, camera matrimoniale con 3° p letto e bagno completo. Poggiolo frontale e cantina. Rif. 4005 Prezzo 115.000 Cl. En. G IPE 175,00

PADOLA ULTIMO APPARTAMENTO: NUOVA COSTRUZIONE, AL P PRIMO AMPIA Z GIORNO, 2 CAMERE, 2 BAGNI, 3 TERRAZZE, 2 BOX AUTO CLASSE B

B.ta Granvilla

Posizione Centrale, Luminoso, in piccolo caseggiato di solo 3 unità App.to al P 2° indipendente compsto da Camera m atr., cameretta bagno, cucinino, soggiorno, Risc CaldaiaAut, caminetto ARREDATO Rif. 6055 Prezzo 83.000 Cl. En. G IPE 292,35

SANTO STEFANO DI CADORE

PRONTA CONSEGNA

€240.000 Le nostre sedi

- Santo Stefano di Cadore - Padola di Comelico Superiore - Treviso c/o Cerv Immobiliare

Loc. Mare

AURONZO DI CADORE

Panoramico. Delizioso app.to al piano terra in piccolo contesto, con ampia zona giorno angolo cottura, 2 camere matrim e bagno. Poggiolo PANORAMICO Rif. 8109 Prezzo 123.000 Cl. En. G IPE 175,00

Panoramica. Mansarda al p secondo con ingr indip, con cucina z pranzo, soggiorno, 2 camere matrim e bagno. Giardino, terrazza, garage e cantina. Rif. 3043 Prezzo 190.000 Cl. En. G IPE 400,50

SANTO STEFANO DI CADORE

VALLE DI CADORE

SANTO STEFANO DI CADORE

Centrale Grazioso appartamento monolocale mansardato al piano secondo con cucina soggiorno e angolo cottura bagno, soppalco con camera. Ottima esposizione e panorama ARREDATO Rif. 5116 Prezzo 75.000 Cl. En. F IPE 163,40

Posizione riservata. App.to al p primo con ingresso indip. Ampia zona giorno angolo cott sep, camera matrim, cam.tta e bagno. Terrazza, p auto e cantina. CICLABILE DELLE DOLOMITI. Rif. 2082 Prezzo 124.000 Cl. En. G IPE 242,87

Riservato e Panoramico. Appartamento al p primo in elegante contesto con cucina soggiorno angolo cottura, camera matrim, cam.tta e bagno. Poggiolo, p auto e cantina Rif. 5157 Prezzo 128.000 Cl. En. F IPE 151,31

DOMEGGE DI CADORE

SANTO STEFANO DI CADORE

COMELICO loc. CASAMAZZAGNO

Residenziale. Caseggiato di 4 unità, appartamento al p secondo, composto da cucina, ampio soggiorno, 2 camere matrimoniali, bagno e lavanderia (possibilità 2° bagno) Tre poggioli. Rif. 2078 Prezzo 83.000 Cl. En. G IPE 175,00

Posizione centralissima, Piccolo contesto, appartamento al p primo con cucina soggiorno ang. cottura, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Doppio poggiolo e cantina. Rif. 5162 Prezzo 133.000 Cl. En. D IPE 182,40

Residenziale. Panoramico e soleggiato. Appartamento al p primo con cucina soggiorno angolo cott, camera matrim. con 4 p letto e bagno completo. Doppio poggiolo panoramico Rif. 8104 Prezzo 55.000 Cl. En. G IPE 215,40

SAPPADA B.ta Lerpa

COMELICO loc. CASAMAZZAGNO

DANTA DI CADORE

Ottima posizione. Elegante contesto. App.to al p primo con ingresso ind, cucina z pranzo, camera matrim, cam.tta e bagno. Terrazza, p auto coperto. Rif. 4008 € 190.000,00 Cl. En. G IPE 175,00

Nuova Costruzione. Mansarda luminosa con camera matrimoniale sogg. ang. Cottura, bagno, soppalco abitabile con camera. Terrazza e Posto auto Rif. 8100 Prezzo 170.000 Cl. En. C IPE 176,50

Nuova Costruzione, stile Tabià, Appartamento al p terra, con cucina soggiorno ang. Cott. 2 camere matrim e bagno. Scoperto perimetrale e verde. Rif. 9067 Prezzo 173.000 Cl. En. C IPE 98,70

SANTO STEFANO DI CADORE Appartamento al P. terra rialzato indipendente con c ame ra ma tri moni al e , cam.tta, cucinino, soggiorno, terrazza p auto coperto

CASAMAZZAGNO

SAN PIETRO

Rif. 5173 Prezzo 88.000 Cl. En. F IPE 215,10

Elegante trifamiliare. Mansarda al p primo duplex con ampio sogg cucina, camera matrim e 2 cam.tte e bagno, p secondo con 3 camere e bagno. Terrazza, 2 poggioli, 2 p auto e giardino. Rif. 8112 Prezzo 285.000 Cl. En. E IPE 291,55

Centrale e soleggiata. Mansarda al p terzo con ampio soggiorno zona pranzo, 2 camere matrimoniali, studio cameretta e bagno completo. Ampia terrazza e doppio poggiolo. Rif. 6031 Prezzo 148.000 Cl. En. F IPE 250,63

COSTALISSOIO App.ti di NUOVA COSTRUZIONE CON AMPIA Z GIOR-

Loc. Casada

Recentissima Costruzione. Panoramico. Elegante caseggiato dalle ottime finiture. Stupendo appartamento al piano terra con ingresso indipendente servito da scala esterna e terrazza, composto da ampio soggiorno, cucina zona pranzo separata, disimpegno, camera matrimoniale, seconda camera matrimoniale padronale con bagno e secondo bagno completo. Terrazza frontale, p auto e giardino esclusivo. Rif. 5130 Prezzo 265.000 FINEMENTE ARREDATO Cl. En. C IPE 144,24

RIF. 8055

COMELICO loc.CANDIDE

Luminoso e Grazioso Appartamento al P2° di 148 mq., con corridoio, cucina, soggiorno, tre camere, rip, bagno, tre terrazze. Accessori Cantina,Legnaia,PAuto Rif. 6057 Prezzo 106.000 Cl. En. G IPE 198,20

Via Udine,22 (BL) P.zza San Luca, 25 (BL) Via Ortazzo, 3 (TV)

mail: info@santostefanoimmobiliare.com

SAN PIETRO DI CADORE

DANTA DI CADORE

SAN PIETRO

In casa di 3 unità. Stupendo appartamento al P. 1° con cucina, 2 camere matrimoniali, ripostiglio, 2 balconi, Risc centr e Stufa Pellets Accessori Legnaia P.Auto ARREDATO OCCASIONE Rif. 6056 Prezzo 78.000 Cl. En. F IPE 185,55

Nuova Costruzione. Elegante contesto. App.to al p terra ingr indip, con ampia zona giorno, 2 camere matrim, cam.tta e doppio bagno. Giardino perim escl 100mq. 2 p auto e cantina Rif. 9029 Prezzo 188.000 Cl. En. E IPE 238,60

Posizione Unica, Casa bifamiliare. Appartamento duplex, al p primo zona giorno, camera e bagno, scala al p secondo con 2 camere. Terrazza perimetrale, doppio p auto e magazzino. Rif. 6044 Prezzo 163.000 Cl. En. G IPE 175.00

Loc. Costalta

SAN NICOLO’

Loc. Costa

Casa singola. Stile Rustico. Posizione Unica. In 3 livelli, al p terra zona giorno e bagno, al p primo salotto e bagno, al p secondo 5 camere ed altri 2 bagni. Giardino 5.400mq., piazzale con 6 p auto e cantina

Rif. 7023 Prezzo 430.000 Cl. En. G IPE 175,00

SAN PIETRO

Loc. Presenaio

CASA Trifamiliare indip su 3 livelli con ingresso, cucina soggiorno, 4 camere matrimoniali e 2 bagni. Terrazza in lastricato, doppio poggiolo, Garage, magazzino cantina e giardino Rif. 6037 Prezzo 195.000 Cl. En. E IPE 212,30

DANTA DI CADORE NUOVA COSTRUZIONE, APP CON AMPIA Z GIORNO, 2 CAMERE MATRIMONIALI, TERRAZZE E SCOPERTO PANORAMICO, GARAGE E CANTINA. PRONTA CONSEGNA Rif. 9033

Loc. Costalta

€ 195.000 ARREDAMENTO INCLUSO COMELICO Loc. DOSOLEDO Recentissima Ristrutturazione. Comodo ai servizi, app.to Duplex con ampia zona giorno angolo cottura e bagno, scala al p terzo con camera matrimoniale openspace. Cantina al p S-1 Rif. 8122 Prezzo 118.000 Cl. En. G IPE 175.00

COMELICO Loc. DOSOLEDO PROMOZIONE : NUOVA COSTRUZIONE, APP.TI CON AMPIA Z GIORNO, 3 CAMERE, 2 BAGNI. 2 POSTI AUTO. CLASSE B -

PRONTA CONSEGNA Rif. da 8002

AURONZO DI CADORE Nuova Costruzione. Piccolo Residence. Soleggiato. App.to al piano terra con ingr indipendente, cucina soggiorno, 2 camere, 2 bagni. Doppia terrazza, giardino, 2 posti auto e cantina. Rif. 3048 Prezzo 255.000 Cl. En. B IPE 91,79

DANTA DI CADORE

SANTO STEFANO DI CADORE

DOMEGGE DI CADORE

SANTO STEFANO DI CADORE

Posizione panoramica, App.to al p terra duplex con ampia zona pranzo ang. cottura e bagno, scala al p primo con camera matrimoniale e ripostiglio. RECENTISSIMA RISTRUTTURAZIONE Rif. 9069 Prezzo 110.000 Cl. En. C IPE 127,33

Recente Ristrutturazione. Riservato. App.to al p terzo duplex, con ampio soggiorno zona pranzo, camera e bagno, al p quarto 2 camere matrim, cam.tta e bagno. Terrazza, balcone e p auto. Rif. 5163 Prezzo 290.000 Cl. En. G IPE 329,00

Ottima posizione panoramica. Residenziale. Appartamento al piano primo, stile tipico cadorino, con cucina, soggiorno, 2 camere matrim e 2 bagni. Ampia terrazza abitabile, p auto esterno. Rif. 2077 Prezzo 210.000 Cl. En. D IPE 163,40

Centrale e comodo ai servizi, App.to al p primo con ingresso indipendente con ampia zona giorno, ang cott separato, 2 camere matrimoniali e bagno con lavanderia. Terrazza frontale. Rif. 5146 Prezzo 98.000 Cl. En. F IPE 280,35

Riservato, Soleggiato, App.to al piano terra. Grazioso monolocale con angolo cottura separato, soggiorno/camera e bagno completo. P auto scoperto e giardino frontale. ARREDATO Rif. 5161 Prezzo 56.000 Cl. En. D IPE 175,07

NO, 1/2 O 3 CAMERE, 1/2 BAGNI. Posto Auto e cantina CLASSE A Rif. DA 5033 A

5043 PRONTA CONSEGNA

Da € 168.000

Da € 135.000

SANTO STEFANO DI CADORE

COMELICO Loc. PADOLA

PADOLA

SANTO STEFANO DI CADORE

PADOLA

Posizione Riservata e Panoramica. Mansarda al piano secondo con ampio soggiorno, cucina z pranzo, 2 camere matrimoniali e bagno. Terrazza, giardino con casetta in legno, legnaia e cantina. Rif. 5154 Prezzo 145.000 Cl. En. D IPE 175,30

Posizione centrale, accogliente app.to al piano primo con soggiorno cucina e angolo cottura, disimpegno, 1 camera matrimoniale e bagno completo. ARREDATO E CURATO NEI DETTAGLI Rif. 5131 Prezzo 88.000 Cl. En. G IPE 175,00

Nuova Costruzione Trifamiliare Appartamento al P 1° con ingr indip, cucina sogg angolo cott, 2 cam matrim, cam.tta e 2 bagni. Terrazza perimetrale, doppio p auto e cantina. Vendita al Grezzo € 140.000 esclusi Imp. e Finiture Rif. 8078 Cl. En. A da Progetto

Posizione Centrale. App.to al p terra rialzato con zona giorno, 2 camere matrim e bagno. Al piano S-1 taverna, magazzino e bagno. Poggiolo, giardino esclusivo, garage e cantina. Rif. 8110 Prezzo 188.000 Cl. En. G IPE 175,00

Elegante contesto in stile montano, app.to al p primo con ampia zona giorno, camera matrimoniale, cameretta e bagno. Poggiolo frontale, p auto e cantina

Cl. En. F IPE 154,88

Posizione Centrale, Appartamento al piano primo, unico livello, con cucina angolo cottura, soggiorno separato, camera matrimoniale, cameretta e bagno completo. ARREDATO Rif. 8121 Prezzo 120.000 Cl. En. G IPE 175,00

DANTA DI CADORE

COMELICO loc. CASAMAZZAGNO

SANTO STEFANO DI CADORE

AURONZO DI CADORE

LORENZAGO DI CADORE

Recentissima Ristrutturazione. App.to al p secondo, posizione panoramica, composto da cucina soggiorno ang cott, camera matrim, cam.tta e bagno. Soffitta al p terzo e cantina Rif. 9081 Prezzo 93.000 Cl. En. G IPE 175.00

Nuova Costruzione. Elegante contesto. App.to al p primo con ampia zona giorno angolo cott, camera matrim con 3° p letto e bagno completo. Doppio balcone, p auto e cantina. Rif. 9080 Prezzo 143.000 Cl. En. D IPE 27,68

Ottima esposizione, Appartamento al piano primo, cucina ang cott, soggiorno, cam matr con bagno, 3 cam matrim e 2° bagno. Ampia Terrazza e p auto esterno Rif. 8102 Prezzo 250.000 Cl. En. G IPE 385,50

Riservato, Recenti.ma Costruzione, Elegante contesto, App.to al p terra con giardino, ampia cucina soggiorno, 2 camere e doppio bagno. P Auto e cantina. Terrazza in lastricato e giardino Rif. 5167 Prezzo 235.000 Cl. En. B IPE 84,72

Posizione centrale, Appartamento al p primo duplex con ingr indip.,con ampia cucina soggiorno ang. cott, 2 camere matrimoniali, cam.tta e doppio bagno. Poggiolo. RECENTE RISTRUTT. Rif. 3053 Prezzo 210.000 Cl. En. G IPE 175,00

Panoramico, Recentissima costruzione. Elegante villetta trifamiliare, app.to al piano primo con ampia zona giorno, 2 camere matrim e bagno completo. Posto auto coperto e cantina. Terrazza Rif. 2076 Prezzo 158.000 Cl. En. D IPE 102,43

PADOLA PROMOZIONE: NUOVA COSTRUZIONE, MANSARDA O APPARTAMENTO SU DUE LIVELLI, CON AMPIA ZONA GIORNO, 3 CAMERE, 2 BAGNI. BOX AUTO. POSSIBILIUTA’ DI SCELTA DELLE FINITURE CLASSE A DA € 235.000 Rif. DA 8043 A 8046

Acquistare e vendere casa con noi sarà facile e sicuro Chiamaci per saperne di più...

RISTRUTTURAZIONE INTEGRALE 2013. Rif. 5148 Prezzo 152.000

SAPPADA

Posizione tranquilla, elegante contesto, app.to al p terra con cucina soggiorno angolo cottura, camera matrim, cameretta e bagno. Scoperto con terrazza, giardino e cantina. Rif. 4004 Prezzo 118.000 Cl. En. F IPE 250,25

SANTO STEFANO Campolongo Posizione Riservata. Piccolo contesto, app.to al p terra rialzato con soggiorno, cucina separata, 2 camere matrim e bagno. Doppio poggiolo, garage, cantina e p auto scoperto. Giardino perim Rif. 5155 Prezzo 92.000 Cl. En. G IPE 614,70

Panoramica, Riservata. App.to mansardato al p secondo dpx con ampia cucina ang cott, 2 camere matrim e doppio bagno. Terrazza, doppio balcone e p auto RECENTE RISTRUTTURAZIONE Rif. 6041 Prezzo 165.000 Cl. En. B IPE 57,00

SANTO STEFANO DI CADORE

SAN PIETRO Loc Costalta

DANTA DI CADORE

Mansarda. Caseggiato di 4 unità, al p terzo con cucina soggiorno, 2 camere matrimoniali, cam.tta e bagno. Terrazza, posto auto coperto e cortile. Rif. 5144 Prezzo 128.000 Cl. En. G IPE 175,00

Porzione di Casa indipendente di rec.ma ristrutturazione con soggiorno, 2 camere, cucina separata, bagno. Giardino, legnaia e Garage. INCANTEVOLE Rif. 6050 Prezzo 168.000 Cl. En. D IPE 136,30

SANTO STEFANO DI CADORE Recentissima Costruzione

SAN PIETRO Loc. Valle

Casa singola. Panoramica. Su 3 livelli con soffitta, al p terra cucina z pranzo e salottino, al p primo 2 camere matrim, cam.tta e bagno, al p secondo soffitta. poggioli, p auto e giardino. Rif. 9070 Prezzo 215.000 Cl. En. G IPE 175,00

SAN PIETRO DI CADORE Loc. Mare

Appartamento al piano secondo in due livelli In posizione comoda ai servizi e a due passi dal centro, sviluppato su due livelli, composto al piano secondo piano da ampio soggiorno con zona pranzo e angolo cottura, corridoio, camera matrimoniale, bagno completo, scala verso piano primo, seconda camera matrimoniale e secondo bagno completo con lavanderia Luminoso ARREDATO Metratura 88 mq. com + accessori Posto Auto Coperto, cantina, doppio balconeRisc. Aut con cont e Stufa a Pellets Ascensore collegato dall’ autorimessa Rif. 5172 Prezzo 188.000 Cl. En. C IPE 96,40

Chiamaci per conoscere anche le altre offerte disponibili e concordare una visita

B.gta Lerpa

Elegante villetta trifamiliare, appartamento indipendente al piano terra, con cucina zona pranzo, soggiorno separato, 2 camere matrimoniali, ripostiglio con lavanderia e bagno completo. Riscaldamento autonomo. Giardino privato e posto auto scoperto. Accogliente e Luminoso Rif. 6040 Prezzo 108.000 Cl. En. F IPE 93,60

AVVISO

Le offerte turistiche si riferiscono a prenotazioni entro il 30 ottobre 2015’ ed i prezzi esposti sono esclusi di compenso d’ agenzia, pulizie locali, cambio lenzuola. Nelle offerte in vendita i prezzi sono esclusi di compensi d’agenzia, spese notarili ed imposte di legge secondo le condizioni soggettive dell’ acquirente.

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

dicembre 2015

15:26

Pagina 55

www.miranomagazine.it

MiranoMagDic2015:Layout 1

9-12-2015

15:26

Pagina 56

www.miranomagazine.it

dicembre 2015