DE MICO
BLU
T U T T O I T A B L U
TUTTOITA
La versione economica a due colori di un
progetto didattico apprezzatissimo dalle insegnanti
Uno strumento chiaro ed efficace con tante filastrocche divertenti, per assicurare all’alunno la piena acquisizione degli strumenti linguistici.
• Parole in gioco, pagine per l’acquisizione attiva di un lessico sempre più ricco e specifico, con proposte di produzione di testo per sviluppare la creatività e il piacere di giocare con la lingua.
4
DANIELA DE MICO
TUTTOITA COMUNICAZIONE ORTOGRAFIA MORFOLOGIA SINTASSI LESSICO PRODUZIONE
BLU
4 EDIZIONE A 4 COLORI
€ 9,05
EDIZIONE A 2 COLORI
€ 5,60 • Il paese delle storie, un repertorio di divertenti “storie didattiche” da ricordare per sempre per aiutare a memorizzare le particolarità della lingua.
• Ora prova tu, in ogni pagina un percorso continuo di verifica per controllare in maniera puntuale le competenze e monitorare di continuo i diversi livelli di approfondimento.
a o in o nc to de , a llo n si to ta nzo con atui i di ). r tt 1 di u o p da g a 94 3 e ist te è e ri /1 63 n t vv en ), io al 33 . ). ro m to p e L.6 2 n . D 7 sp na na am e tu g -c ita .2 0/ ub m or sse io d , c /1 s lu p ra gg en 17 26 . 2 vo op ont i sa (v art. .R. i art c d cio ti .P n O sto (o i o r a IC ue nte ent pia me viet . (Dcazi
Q M U 0 i o A fro rim c om ne V. dif E D alt arsi ri c izio a I. mo BL 14 r o os d A A 13 L fu isp nte sive IE d e es IT 34N Es ucc s DA TO -4 T 8 U -8 T 78 9
• Per ricordare, pagine che raccolgono le regole più importanti da tenere sempre a portata di mano.
prezzo al pubblico EURO 5,60
4
_tuttoitablu 4_cover.indd 1
10/03/11 09:06
© 2011 by Mondadori Education S.p.A., Milano Tutti i diritti riservati www.mondadorieducation.it Questo ebook contiene materiale protetto da copyright e non può essere copiato, riprodotto, trasferito, distribuito, noleggiato, licenziato o trasmesso in pubblico, o utilizzato in alcun altro modo ad eccezione di quanto è stato specificamente autorizzato dall’editore, ai termini e alle condizioni alle quali è stato acquistato o da quanto esplicitamente previsto dalla legge applicabile. Qualsiasi distribuzione o fruizione non autorizzata di questo testo così come l’alterazione delle informazioni elettroniche sul regime dei diritti costituisce una violazione dei diritti dell’editore e dell’autore e sarà sanzionata civilmente e penalmente secondo quanto previsto dalla Legge 633/1941 e successive modifiche. Questo ebook non potrà in alcun modo essere oggetto di scambio, commercio, prestito, rivendita, acquisto rateale o altrimenti diffuso senza il preventivo consenso scritto dell’editore. In caso di consenso, tale ebook non potrà avere alcuna forma diversa da quella in cui l’opera è stata pubblicata e le condizioni incluse alla presente dovranno essere imposte anche al fruitore successivo.
Coordinamento editoriale Redazione Impaginazione Progetto grafico Copertina Disegni
Maria Cristina Scalabrini Marina Amoia, Antonietta Vismara, Chiara Beria Sergio Rossi, Rosanna Orunesu, DeLineo AD s.r.l., Silvia Bianchin Cronopios di Chiara Cordone Sergio Rossi da un'idea di Chiara Cordone Barbara Bongini, Romina Denti
Per eventuali e comunque non volute omissioni e per gli aventi diritto tutelati dalla legge, l’editore dichiara la piena disponibilità. La realizzazione di un libro scolastico è un'attività complessa che comporta controlli di varia natura. Essi riguardano sia la correttazza dei contenuti che la coerenza tra testo, immagini, strumenti di esercitazione e applicazioni digitali. È per tanto possibile che, dopo la pubblicazione, siano riscontrabili errori e imprecisioni. Mondadori Education ringrazia fin da ora chi vorrà segnalarli a: Servizio Clienti Mondadori Education e-mail servizioclienti.edu@mondadorieducation.it numero verde 800 123 931
_tuttoitablu 4_colophon.indd 1
10/03/11 09:07
daniela de mico
TUTTOITA comunicazione ortografia morfologia sintassi lessico produzione
_tuttoitablu 4_frontespizio.indd 1
BLU
4
10/03/11 09:08
INDICE Le parole smarrite Il vocabolario Lettere maiuscole Al porto
3 4-5 6 7
C-G 8 SC - SCE - SCIE 9 GN - NI - GNA - GNIA 10 GLI - LI - G+L 11 QU - CU - CQU - CCU - QQU 12-13 Le doppie 14-15 Le sillabe 16 La divisione in sillabe 17 L’apostrofo 18 Con o senza apostrofo? 19-20-21 L’accento 22 Monosillabi accentati 23 C’è - Ci sono - C’era - C’erano 24 Ce n’è - Ce ne sono - Ce n’era - Ce n’erano 25 All’accampamento 26 Il codice Sioux 27 H sì - H no... ORA PROVA TU La punteggiatura Dal discorso diretto all’indiretto Il gioco dell’ortografia Le parti del discorso Parti variabili e invariabili Radice e desinenza Prefissi e suffissi I nomi Quanti nomi! In palestra... ... e allo stadio
28-29 30-31 32-33 34-35 36-37 38-39 40 41 42-43 44 45 46 47
Nomi generici e specifici Campi semantici Sinonimi Omonimi Nomi comuni e propri Il genere dei nomi Il numero dei nomi Nomi difettivi e sovrabbondanti Nomi concreti e astratti
48 49 50 51 52-53 54-55 56 57 58
Tanti affetti Nomi primitivi e derivati Nomi alterati Nomi composti Nomi collettivi ORA PROVA TU Gli articoli Gli articoli partitivi Gli aggettivi qualificativi ORA PROVA TU Gli aggettivi sinonimi Gli aggettivi contrari Il grado positivo e comparativo Il grado superlativo relativo Il grado superlativo assoluto Comparativi e superlativi particolari
A_Z 4 Indice.indd 1
59 60 61 62 63 64-65 66 67 68-69-70 71 72 73 74 75 76 77
Gli aggettivi possessivi Gli aggettivi dimostrativi Gli aggettivi indefiniti Gli aggettivi numerali Gli aggettivi interrogativi Gli aggettivi esclamativi ORA PROVA TU Paragoni Metafore I pronomi personali soggetto I pronomi personali complemento Coppie di pronomi Pronomi e aggettivi I pronomi relativi Gorgheggi
78 79 80 81 82 83 84-85 86 87 88 89 90 91 92 93 94-95 96 97 98 99 100 101 102-103
I verbi I verbi sinonimi I verbi contrari Le tre coniugazioni I verbi ausiliari Il mio drago Il mio drago a tavola Il modo indicativo Un tipo sempre incerto, il Congiuntivo
104
Il modo congiuntivo Un tipo gentile, il Condizionale
105 106
Il modo condizionale Un tipo autoritario, l’Imperativo
107 108
Il modo imperativo 109 Infinito, participio, gerundio 110 ORA PROVA TU 111-112-113 Le preposizioni 114-115 Le congiunzioni 116-117 Gli avverbi 118-119 Le esclamazioni 120 ORA PROVA TU 121 Frasi semplici 122 Frasi complesse 123 Il soggetto 124 Tanti soggetti, nessun soggetto 125 Il predicato verbale 126 Il predicato nominale 127 Il complemento oggetto 128-129 I complementi indiretti 130-131 ORA PROVA TU 132-133 Nella giungla... 134 ... e nella savana 135 PER RICORDARE... Ortografia 136-137 Le parti variabili del discorso 138-139 Le parti invariabili del discorso 139-140 IL VERBO ESSERE 141 IL VERBO AVERE 142 PRIMA CONIUGAZIONE: AMARE 143 SECONDA CONIUGAZIONE: CREDERE 144 TERZA CONIUGAZIONE: SERVIRE 145 PAROLE IN GIOCO
IL PAESE DELLE STORIE
25/02/11 15:24
LE PAROLE SMARRITE 1 Leggi il testo, riempi tu le scatole dell’Ufficio delle Parole Smarrite con parole a tua scelta. Riscrivile poi nelle righe sotto in ordine alfabetico.
L’ufficio delle Parole Smarrite
Ricorda l’ordine delle lettere dell’alfabeto e la posizione delle lettere straniere: ABCDEFGHIJKLM N O P Q R STUV W XY Z
C’è chi perde l’ombrello e chi perde la strada; c’è chi perde la pazienza, chi perde il treno e c’è anche qualcuno che perde le parole. Per fortuna c’è l’Ufficio Parole Smarrite, dove le parole possono essere recuperate dai loro distratti proprietari. Purtroppo chi perde una parola non se la ricorda più; così l’Ufficio Parole Smarrite ha pochissimi clienti. E le parole se ne stanno lì, nelle scatole sugli scaffali, a prendere polvere.
______________ ______________ ______________
G. Quarzo, Dove sono le parole, Emme Edizioni
______________ ______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
______________
_____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ _____________________________________________________________________________ Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: l’alfabeto e l’ordine alfabetico.
04 A_Z001_033.indd 3
Obiettivi formativi □ Conoscere l’ordine alfabetico. □ Usare correttamente l’ordine alfabetico.
3
25/02/11 14:26
IL VOCABOLARIO 1 Segna con una ✘ quale forma base devi cercare sul vocabolario.
• casetta
□ casetta □ casa
• mostrò
□ mostrare □ mostrai
• tue
□ tua □ tuo
• il
□ il □i
• secche
□ secco □ secca
• maestra
□ maestra □ maestro
Il vocabolario o dizionario elenca in ordine alfabetico tutte le parole di una lingua nella loro forma base. Mostra la corretta scrittura di ciascuna parola e la pronuncia con l’accento tonico; fornisce utili informazioni grammaticali. Il vocabolario, inoltre, spiega il significato delle parole illustrandolo con vari esempi e cita anche detti e proverbi.
2 Colora i riquadri con la forma corretta dopo aver consultato il vocabolario.
Si scrive
proficuo
profiquo
Si dice
rùbrica
rubrìca
Si scrive
formaggera
formaggiera
persuàdere
persuadére
3 Completa con la categoria grammaticale e le altre informazioni, come nell’esempio.
Obiettivi specifici Usare il vocabolario.
4
04 A_Z001_033.indd 4
<art. <indet. <f. sing. Non <ha <plurale.
Una
____________________________________________
grande
____________________________________________
petroliera
____________________________________________
entra
____________________________________________
in
____________________________________________
porto
____________________________________________
trainata
____________________________________________
dai
____________________________________________
rimorchiatori
____________________________________________
Obiettivi formativi □ Saper ricercare la forma base di una parola sul vocabolario. □ Consultare il vocabolario per conoscere l’ortografia e l’ortoepia. □ Consultare il vocabolario per conoscere informazioni grammaticali.
25/02/11 14:26
IL VOCABOLARIO 1 Segna con una ✘ qual è, secondo te, il significato esatto, poi verifica sul vocabolario.
• marengo
□ moneta □ sciocco
• tafano
□ cane □ insetto
• atollo
□ isoletta □ particella
• pellagra
□ uccello □ malattia
• carola
□ fanciulla □ ballo antico
• ruta
□ erba □ borsa
2 Cerca sul vocabolario l’esatta definizione di questi nomi di imbarcazioni e scrivili vicino alle immagini corrispondenti.
canotto • canoa • gondola • vaporetto
__________________ __________________ __________________ __________________ 3 Fornisci alcuni esempi dell’uso di queste parole.
• porto
Genova <è <uno <dei maggiori <porti <d’Europa. _______________________________________________________ _______________________________________________________
• faro
_______________________________________________________
• nave
_______________________________________________________
4 Il vocabolario cita anche i proverbi, cerca i proverbi relativi a questi termini: lupo, cavallo. Segui l’esempio.
• Meglio un uovo oggi che una gallina domani. _________________________________________ _________________________________________ _________________________________________ Obiettivi specifici Usare il vocabolario.
04 A_Z001_033.indd 5
Obiettivi formativi □ Formulare ipotesi sul significato di una parola e consultare il vocabolario per verificarlo. □ Consultare il vocabolario per conoscere il significato di una parola. □ Consultare il vocabolario per conoscere l’uso della parola nel contesto.
5
25/02/11 14:26
LETTERE MAIUSCOLE 1 Scopri la regola e continua con la lettera maiuscola.
Tevere, Po Cervino, Gran Sasso Ottocento, Preistoria Colosseo, Duomo Mercurio, Terra ________________________________ Epifania, Ascensione Abruzzo, Friuli
La lettera maiuscola si usa: all’inizio della frase; dopo il punto, il punto interrogativo e il punto esclamativo; nei nomi propri di persona e di animale; nelle sigle, per le festività; nei nomi che indicano periodi storici, in quelli geografici (città, fiumi...) e di monumenti. I nomi Sole, Luna, Terra... nel linguaggio scientifico si scrivono con la maiuscola, nel linguaggio comune con la minuscola.
Napoli, Livorno 2 Segna con una ✘ le frasi corrette.
□ Abbiamo visitato il duomo e il
□ Abbiamo visitato il Duomo e il
battistero di pisa. Oggi splende il sole. La terra ruota intorno al sole. Oggi è pasqua. Siamo nel duemila.
Battistero di Pisa. Oggi splende il Sole. La Terra ruota intorno al Sole. Oggi è Pasqua. Siamo nel Duemila.
□ □ □ □ 3
ORA PROVA TU
□ □ □ □
Metti la lettera maiuscola dove occorre.
fortunata impara a volare una pioggia fitta cadeva su amburgo. un uomo camminava in una strada del porto. sotto l’impermeabile aveva zorba, un gatto nero grande e grosso, e fortunata, una gabbiana dalle piume d’argento. salirono la scala che conduceva sul campanile di san michele. l’uomo prese la gabbiana tra le mani. – no! ho paura! zorba! zorba! – stridette fortunata. – ora volerai, fortunata. respira. senti la pioggia. apri le ali – miagolò zorba. la gabbianella spiegò le ali e volò solitaria nella notte amburghese. Ad. da L. Sepùlveda, Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare, Einaudi Scuola
6
04 A_Z001_033.indd 6
Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: la lettera maiuscola.
Obiettivi formativi □ Usare correttamente la lettera maiuscola nei casi principali. □ Usare correttamente la lettera maiuscola nella maggioranza dei casi.
25/02/11 14:26
PAROLE IN GIOCO AL PORTO 1 Dove sono i topolini? Inserisci al posto giusto la lettera che li contraddistingue. H
M E
C
F
L
I
G
B
D
A
□ sul molo □ sulla banchina □ dietro la capitaneria di porto □ davanti agli uffici della dogana □ vicino al magazzino □ sulla gru
□ sul pontile □ al faro □ sulla nave passeggeri □ sul rimorchiatore □ sulla nave da carico
2 Immagina un lungo viaggio con la nave Sandokan e racconta. Usa le “parole del porto”.
approdare
salpare
beccheggiare
attraccare alla banchina gettare o levare le ancore ormeggiare Obiettivi specifici • Esprimersi attraverso il parlato. • Ampliare il patrimonio lessicale e cogliere relazioni di significato tra le parole.
04 A_Z001_033.indd 7
Obiettivi formativi □ Conoscere e usare alcuni nomi relativi alla famiglia semantica del porto. □ Conoscere e usare i nomi relativi alla famiglia semantica del porto. □ Esprimere attraverso il parlato spontaneo pensieri e fantasie. □ Esprimere attraverso il parlato spontaneo pensieri e fantasie rispettando l’ordine causale e temporale.
7
25/02/11 14:26
C •G 1 Riscrivi sul quaderno questi scioglilingua con i suoni della c e della g e recita quelli che preferisci.
• Un arciere cieco centra il centro del bersaglio. • Sbuccia le arance e butta le bucce, non mangiare le arance con le bucce. • A Lucca reca Luca la lacca, Luca la lacca reca a Lucca. • Se male inchiodi il chiodo, subito si schioda il chiodo male inchiodato. • Chioccola l’acqua, la frusta schiocca, scocca la freccia e il laccio acchiappa. • Un igienista generalmente vive igienicamente; vivresti anche tu igienicamente come un igienista? • Sgomitola il gomitolo che è là aggomitolato, sgomitoli il gomitolo chi l’ha aggomitolato. • Sui gradini dei giardini Giorgina gradisce una granita ghiacciata.
Le parole che al singolare terminano in cia e gia hanno il plurale in cie, gie se queste sillabe sono precedute da vocale (camicia camicie; bugia bugie). Ciliegia e valigia possono avere il plurale in gie e ge (ciliegie, ciliege, valigie, valige).
2 Completa con ce o cie.
pa ____
pastic ____ re
____ leste
superfi ____
____ co
buc ____
lan ____
ac ____ care
a ____ to
so ____ tà
gratta ____ lo
suffi ____ nte
____ lo
cami ____
ac ____ so
spiag ____
____ sto
i ____ ne
cilie ____
scheg ____
ur ____ nte
i ____ nico
grattu ____
vali ____
viag ____ remo
ma ____
fran ____
gri ____
malva ____
rag ____ ra
3 Completa con ge o gie.
8
04 A_Z001_033.indd 8
Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: c e g.
Obiettivi formativi □ Trascrivere correttamente parole con le difficoltà analizzate. □ Discriminare e completare autonomamente le sillabe analizzate.
25/02/11 14:26
SC • SCE • SCIE 1 Riscrivi sul quaderno questi scioglilingua e recita quelli che preferisci.
• • • • • •
La biscia liscia fruscia e striscia. Fruscia il fuscello e scroscia il ruscello. Lo sciatore scende sulla neve che scintilla. La scimmia sciocca lascia il gheriglio e sceglie il guscio. Natascia sciupa la sciarpa a strisce. Lo sceicco sciagurato sguaina la sciabola scintillante.
La sillaba sce si scrive sempre senza i tranne nelle parole scienza, coscienza e loro derivati. La parola usciere ha la i perché si forma con l’aggiunta della particella -iere e anche scie, plurale di scia, perché la i è accentata.
2 Componi tu alcuni scioglilingua con: coscienza, cosciente, conoscenza, conoscente e con altre parole che vuoi tu.
______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3
ORA PROVA TU
04 A_Z001_033.indd 9
Completa con sce o scie le parole nelle cornici.
cre ____ nte
cono ____ nte
____ ntifico
co ____ nte
ma ____ lla
inco ____ nte
fa ____
a ____
co ____
____ lta
____ nza
____ ttro
adole ____ nza
co ____ nte
fanta ____ nza
mi ____ la
____ menza
____ gliere
ru ____ llo
vi ____ re
u ____ re
co ____ nza
a ____ nsore
ricono ____ nza
Obiettivi specifici • Consolidare le convenzioni ortografiche: sce, scie. • Produrre testi scritti coesi e coerenti.
Obiettivi formativi □ Trascrivere correttamente parole con le difficoltà analizzate. □ Elaborare in modo creativo testi di vario tipo. □ Discriminare e completare autonomamente le sillabe analizzate.
9
25/02/11 14:26
GN • NI • GNA • GNIA 1 Leggi e cerchia in rosso il digramma gn e in verde il digramma ni. Il colore dei sogni I sogni si dividono in sogni neri, rosa, grigi e sogni arcobaleno. I sogni neri sono quelli maligni che ti fanno saltare dal letto con gli occhi sbarrati, che ti annientano. Sono quelli in cui precipiti, soffochi tra ragnatele nere e non riesci a fuggire. I sogni rosa sono quelli che vorresti sognare tutta la notte. Sono quelli in cui sei sempre in compagnia, quelli in cui voli come un cigno e canti come un usignolo. I sogni grigi sono quelli in cui non sogniamo niente di interessante e di geniale. I sogni arcobaleno sono sogni un po’ bizzarri, in cui non ti raccapezzi per niente.
Dopo gn non si mette mai la i tranne quando è accentata (compagnia) e nella prima persona plurale dell’indicativo presente (noi sogniamo). Si usa invece ni in alcune parole che conservano la scrittura latina (dominio).
Ad. da A. Petrosino, Jessica e gli altri, Sonda
2 Completa con sogni neri, rosa, grigi o arcobaleno, come vuoi tu, e colora la nuvoletta.
sognø <di <correre <in <un <grande <pratø <fioritø.
Io ___________________________________________________________ Tu ___________________________________________________________ Egli ___________________________________________________________ Noi ___________________________________________________________ Voi ___________________________________________________________ Essi __________________________________________________________ 3 Completa con gn o ni.
macedo ____ a • ragio ____ ere • vi ____ eto • inge ____ ere • ge ____ o 4 Completa con gna o gnia.
dise ____ mo
•
inse ____ nte
•
ba ____ vate
•
co ____ to •
so ____ re
fale ____ me • fo ____ tura • ba ____ mo • compa ____ • dise ____ re
10
04 A_Z001_033.indd 10
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: i gruppi gn, ni e gna, gnia. • Produrre testi scritti coesi e coerenti.
Obiettivi formativi □ Leggere selettivamente un testo. □ Discriminare percettivamente parole con le difficoltà analizzate. □ Produrre frasi con le difficoltà analizzate. □ Discriminare e completare autonomamente parole con i gruppi analizzati.
25/02/11 14:26
GLI • LI • G + L 1 Leggi la storia del cavalier Buio, osserva le parole evidenzia-
te, poi completa con i nomi di persona, come nell’esempio.
Il cavalier Buio C’era un bambino che aveva una terribile paura del buio e ogni sera andava a dormire tremando come un budino. All’improvviso comparve accanto al suo letto un cavaliere tutto nero su un cavallo stupendo tutto nero anche lui. – Chi sei? – Sono il Buio e ho deciso di venire a conoscerti, così diventeremo amici. Il Buio lo portò in groppa al suo cavallo a visitare un vascello fantasma e a conoscere strani personaggi.
cavallo
<cavaliere __________________________
gioiello
__________________________
Alcune parole, anche se sembrano contenere il suono gl di foglia, si scrivono con la sillaba li. Questo accade all’inizio di parola (liuto), quando vi è un suono doppio (sollievo) e nei vocaboli che conservano la scrittura latina (Aurelio, domicilio). Tra i nomi propri di persona, Guglielmo, Azeglio e Gigliola si scrivono con gl.
cammello __________________________ gondola
__________________________
2 Cerca sulla cartina d’Italia alcuni nomi propri geografici con gli e li e trascrivili al posto giusto. GLI
LI
_____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ _____________________________________ 3
ORA PROVA TU
al ____ etare
•
Completa con gli, li, g + l.
somi ____ are
•
ri ____ evo
sa ____ era • mi ____ onario • meravi ____ e o ____ o
•
a ____ o
•
gero ____ ifico
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura con scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: gli, li, g+l.
zzati.
04 A_Z001_033.indd 11
•
•
polti ____ a
•
____ obo
• so ____ ola • si ____ a al ____ evo
•
pa ____ acci
Obiettivi formativi □ Leggere in maniera approfondita un testo. □ Produrre autonomamente gruppi ortografici specifici. □ Trascrivere parole con le difficoltà analizzate. □ Discriminare e completare autonomamente parole con i gruppi analizzati.
11
25/02/11 14:26
QU • CU • CQU • CCU • QQU 1 Completa le frasi con parole con qu, cu, cqu, qqu e colora solo i sogni che ti è capitato di fare.
• Essere a ______________________ e non sapere la lezione. • Volare aggrappato a un ______________________ di carta blu. • Trovare la camera sottosopra, a ______________________ • Correre con il ______________________ in gola. • Nuotare in mare inseguito da uno ______________________ • Vedere un pesce mostruoso uscire da un ______________________ 2 Completa con cqu le parole nell’acquario e con cu quelle sul taccuino. Ricordale!
____ ore ____ oco s ____ ola ____ oio cir ____ ito tac ____ ino inno ____ o ar ____ ato s ____ otere
a ____ a a ____ ario a ____ erello a ____ edotto a ____ azzone a ____ amarina a ____ itrino suba ____ eo a ____ istare 3
ORA PROVA TU
Completa con qu, cu, cqu, ccu, qqu.
s ____ alificare • so ____ adro • a ____ sare scia ____ are
• cir ____ ito
• s ____ isito
in ____ bo
• ta ____ ino
• s ____ adra
____ into
• pia ____ ero • ____ adro
inno ____ o
• ____ oio
a ____ irente
• a ____ mulare • fre ____ ente
12
04 A_Z001_033.indd 12
Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: i gruppi qu, cu, cqu, ccu, qqu.
• rin ____ orare
La consonante q è sempre seguita da u + un’altra vocale. Il raddoppiamento della q si fa con la c (acqua); solo soqquadro si scrive con due q. Alcune parole però sono capricciose: si scrivono con cu anche se dopo c’è una vocale (cuore).
Obiettivi formativi □ Produrre parole con le difficoltà analizzate. □ Completare e memorizzare parole con le difficoltà analizzate. □ Discriminare e completare autonomamente parole con i gruppi analizzati.
25/02/11 14:26
QU • CU • CQU • CCU • QQU 1 Nello schema sono nascoste parole con qu, cu, ccu, cqu, qqu. Individuale e trascrivile nella colonna giusta. Puoi fissare un tempo massimo e fare una gara con i compagni: vince chi ne trova di più.
W F S U B A C Q U E O F S L E
F R E Q U E N Z A G E R C I Q
S O Q Q U A D R O H Q E U A U
E E S C U O I A R E U Q O C I
Q Y A C Q U I S T O I U I Q V
U A B Z I M H N D W N E A U O
A R Q A N A C Q U E O N T A C
QU
<eq<uatore _________________
T C U U N Y L R Q M Z T O R O
O U I T O Q S A L Q I A V T P
R A V A C T U S C U O R O I Y
E T K C U J X O X Q X E J E S
S O E Q O C C K T U U S N R O
A C Q U E R U G I O L A P A Z
Q K U E R S O O U T R C R R J
CU
U F O R Q C I T C A H Q V E R
O G H O L D O B C O A U Z N W
Z C H I T A C C U I N I J Z H
I U A C Q U A T T A R S I I H
E O O L P M N C O S P I C U O
N R I S C I A C Q U A R E L Y
T E Q U I L I B R I O E B M Z
E K W U Q X Q U E S I T O A W
CQU
QQU
_________________ _________________ _________________
_________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________
_________________
_________________
_________________
CCU
_________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: i gruppi qu, cu, cqu, ccu, qqu.
04 A_Z001_033.indd 13
Obiettivi formativi Trascrivere e memorizzare parole con i gruppi qu, cu, cqu, ccu, qqu.
13
25/02/11 14:26
LE DOPPIE 1 Leggi e completa con le consonanti semplici o doppie. La forma dell’Italia Sai benissimo qual è la forma dell’Italia. È quella di uno stivalone, che è un po’ largo dove deve contenere il polpa ____ io montuoso degli Appe ____ ini, e cu ____ ito all’imbo ____ atura, con quel gro ____ o spago che sono le Alpi. È uno stiva ____ e da cavaliere, con lo sperone agu ____ o del Gargano. È a punta, so ____ ile là dove stanno le di ____ a, in Calabria, reali ____ ato con pa ____ ienza gra ____ ie a un calzolaio che se ne intendeva. Con i pe ____ etti di cuoio che sono avan ____ ati, il calzolaio ha fatto due grandi iso ____ e sulla grande distesa a ____ urra del Mediterraneo: Sicilia e Sardegna.
Le parole che si pronunciano con il rafforzamento di uno o più suoni si scrivono con le doppie. Le parole che contengono i gruppi zia, zio, zie si scrivono con una sola z, tranne quando la i è accentata (pazzìa, razzìa...).
Ad. da O. Vergani, Bella, Italia amate sponde, SEI
2 Cerca sulla cartina alcuni nomi di città italiane con la doppia e scrivili qui.
______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3
ORA PROVA TU
Segna con una ✘ la forma esatta.
□ subito □ subbito
□ sopratutto □ soprattutto
□ carabiniere □ carabbiniere
□ incredibile □ incredibbile
□ ubidiente □ ubbidiente
□ fabrica □ fabbrica
□ birichino □ biricchino
□ vocabolario □ vocabbolario
□ publico □ pubblico
□ collegio □ colleggio
□ abile □ abbile
□ potabile □ potabbile
14
04 A_Z001_033.indd 14
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: suoni consonantici semplici e doppi, z/zz.
Obiettivi formativi □ Leggere selettivamente un testo. □ Completare parole con suoni consonantici semplici e doppi. □ Trascrivere parole con suoni consonantici doppi. □ Discriminare parole con suoni consonantici semplici e doppi.
25/02/11 14:26
LE DOPPIE 1 Calcola la somma!
su + detto = su + via = su + porre =
suddettø
da + prima = __________ da + vero = ___________ qua + su = qua + giù = là + su =
su + lo, la, le = e + bene = e + come = e + pure =
là + giù = fra + tanto = fra + tempo = fra + porre =
e + viva =
sopra + ciglio = sopra + pensiero = __________ sopra + nome = ____________ 2
ORA PROVA TU
Alcune parole, con l’aggiunta di determinati prefissi, raddoppiano la consonante iniziale.
o + pure = __________ o + vero = __________ se + mai = se + bene = se + pure =
sopra + vivere = ____________ sopra + tutto = _____________ sopra + mobile =
Scrivi le parole corrispondenti alle definizioni; attenzione alle doppie!
<assottigliare
• Rendere sottile: ________________ • Veste di spugna che s’indossa dopo il bagno: _____________________________ • Vi si appendono giacche e cappotti: _____________________________________ • Colpire con schiaffi: _____________________________________ • Il piccolo dell’orso: ______________________________________ • Bevanda di latte e caffè: _________________________________ • Bastoncino magico della fata: _____________________________ • Rendere dolce: _________________________________________ • Dolci di Carnevale: _____________________________________ Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: suoni consonantici semplici e doppi.
04 A_Z001_033.indd 15
Obiettivi formativi □ Comporre parole con prefissi e raddoppiamenti consonantici. □ Produrre autonomamente parole con suoni consonantici semplici e doppi.
15
25/02/11 14:26
LE SILLABE 1 Leggi bene e osserva come a ogni sillaba corrisponda un’emissione di voce. Nota anche le regole della divisione in sillabe.
L’Adriatico in villeggiatura Un gior-no l’A-dri-a-ti-co si stan-cò del-le fol-le di villeg-gian-ti che si as-sie-pa-va-no lun-go la sua co-sta e lo spor-ca-va-no con o-gni ge-ne-re di ri-fiu-ti e, in piena not-te, se ne an-dò in vil-leg-gia-tu-ra in mon-ta-gna. L’in-do-ma-ni, tut-ti i pro-prie-ta-ri di pen-sio-ni e al-ber-ghi si ve-de-va-no fal-li-ti. Spa-ri-to il ma-re, tut-ti i ba-gnan-ti sa-reb-be-ro si-cu-ra-men-te par-ti-ti. In-ve-ce la gen-te ar-ri-va-va da tut-te le par-ti per os-ser-va-re il fon-do a-sciut-to del ma-re, pie-no di con-chi-glie me-ra-vi-glio-se. L’A-dri-a-ti-co ri-ma-se ma-lis-si-mo e al-lo-ra pian pia-no sci-vo-lò a val-le e ri-pre-se il su-o po-sto.
Le parole si dividono in sillabe. Si dice sillaba ogni gruppo di lettere che si pronuncia con una sola emissione di voce. Ogni sillaba contiene almeno una vocale; una sillaba può essere costituita da una sola vocale.
Ad. da M. Argilli, I viaggi di Osvaldo e Fantageografia, Ed. Piccoli
2 Completa i cruciverba sillabici (non separare le vocali) e nelle caselle colorate leggerai i nomi dei mari italiani.
CHIO
AVARO, SPILORCIO
SPIAGGIA
CHE APPARTIENE A NOI
STATO CON IL RE
PRODUCE IL MIELE NOME PROPRIO
DO
PARTE ESTERNA DELL’UOVO
ATTREZZO PER PESCARE
A
NO
CAIO E…
ZIO
SERPENTE VELENOSO
ELEMENTO PRESENTE IN MARE VIVE NELLA LAMPADA
DIO
3 Elimina i gruppi che non possono costituire sillaba: quelli rimasti, letti in successione, formeranno un noto proverbio. Trascrivilo.
NTI CHI VA STR CORR M CON SS GL LO ARR ZOP CQUI PO IM PA RA ACQ A CCIA ZOP TR PI OE CA MPI RE ______________________________________________________________________________ 16
04 A_Z001_033.indd 16
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: le unità sillabiche.
Obiettivi formativi □ Leggere selettivamente un testo. □ Conoscere e usare le unità sillabiche. □ Dividere le parole in sillabe rispettando l’unità fonica della sillaba. □ Discriminare sillabe e non sillabe.
25/02/11 14:27
i dei
LA DIVISIONE IN SILLABE 1 Dividi in sillabe con una barretta queste parole e indica
il numero delle sillabe di ciascuna, come nell’esempio.
□ □ che □ terreno rimboschimento □ □ re □ acque □ stato □ moltiplicatore
□ 4 □ città □ barba □ turismo registratore □ □ principe □ di □ cartolina
raffreddore
po/li/go/no
Quando si va a capo, le sillabe non si possono spezzare. Una vocale, seguita da consonante semplice, fa sillaba a sé. Le doppie si separano, come pure il gruppo cq. La s seguita da consonante non si separa dalla consonante che viene dopo. Le consonanti l, m, n, r, seguite da un’altra consonante, invece si separano. Preferibilmente le vocali consecutive non si separano.
2 Osserva l’esempio e dividi in sillabe.
im/pron/ta • trombone smeraldo • segmento sussurrare • labbro • rallegrare • acquerello 3
ORA PROVA TU
• stormo • maltempo • fosforo • stolto • termine • guarnire • malsano • commercio • attrezzare risciacquare • appoggiare • subacqueo • tappezzeria • goccia • sussidiario • tonsillite • pavimento • ape
Leggi e dividi in sillabe le parole con una barretta.
Il bambino che non sapeva andare a capo C’era un bambino che non sapeva andare a capo perché non sapeva dividere in sillabe le parole. Un giorno non gli bastarono due pagine di quaderno e scrisse sul banco. Il banco non gli bastava e scrisse sul pavimento. Scrisse sulla ghiaia del giardino. Poi scrisse sul tronco di un albero e salì sui rami più alti. Passò una nuvola e scrisse anche sulla nuvola. Scrisse “Ciao” e la gente sventolava i fazzoletti. Guidonia Villalba, Scuola elementare di Albuccione, Roma
Obiettivi specifici • Consolidare le convenzioni ortografiche: le unità sillabiche. • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati.
04 A_Z001_033.indd 17
Obiettivi formativi □ Analizzare e conteggiare le unità sillabiche. □ Dividere le parole in sillabe rispettando l’unità fonica della sillaba. □ Leggere selettivamente un testo.
17
25/02/11 14:27
L’APOSTROFO 1 Leggi e riscrivi sul quaderno con l’apostrofo le espressioni sottolineate.
Il mio elefante Il mio grande elefante ha il senso dello equilibrio. Qualche volta si arrampica sulla parete e si appende al soffitto a testa in giù. Quando vado a scuola piange per mezza ora. Quando torno a casa fa i salti mortali dalla allegria, poi mi getta la proboscide al collo, mi abbraccia e mi spruzza di acqua. Ad. da A. de Vries, Il mio elefante, Arka
2 Osserva la tabella e completa le frasi.
me
m’è (mi è)
Il film di Harry Potter _____ piaciuto molto. Vuoi venire con _____ a fare una passeggiata?
te
t’è (ti è)
Cara mamma, penso sempre a _____ . Stai attento, _____ caduto il portafoglio!
sé
s’è (si è)
Edoardo _____ dimenticato il sussidiario. Non è bello pensare solo per _____ .
ce
c’è (ci è)
Quel libro non _____ piaciuto. Non viene più nessuno e _____ ne andiamo anche noi.
ve
v’è (vi è)
_____ lo dico e _____ lo ripeto: dovete organizzarvi meglio. _____ arrivata la mia cartolina d’auguri?
né
n’è (ne è)
Claudia aveva fretta e se _____ andata subito. Oggi non ho _____ fame _____ sete.
3
ORA PROVA TU
Segna con una ✘ la forma esatta.
□ lelefante □ l’elefante
□ l’elmo □ lelmo
□ logica □ l’ogica
□ l’infa □ linfa
□ leditore □ l’editore
□ lincidente □ l’incidente
□ l’ezione □ lezione
□ lozio □ l’ozio
18
04 A_Z001_033.indd 18
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: l’elisione.
L’apostrofo è un segno che indica che la vocale finale di una parola è stata eliminata perché la parola successiva inizia con vocale o con h.
Obiettivi formativi □ Leggere selettivamente un testo. □ Usare correttamente l’apostrofo. □ Discriminare omofoni.
25/02/11 14:27
CON O SENZA APOSTROFO? 1 Rileggi il testo a pagina precedente, disegna il tuo elefante, poi completa a tutta fantasia… con l’apostrofo.
Il mio elefante è geloso dell’ ___________________________ , si appende __________________________________________ , spunta _____________________________________________ , si arrampica _________________________________________ . 2 Scrivi una breve frase per ogni espressione.
Di’ ________________________________
Va’ ________________________________
Da’ ________________________________
Sta’ ________________________________
Fa’ ________________________________ 3 Riscrivi queste espressioni con l’apostrofo.
________________________
di autunno
________________________
bravo uomo ________________________
dove erano
________________________
quattro occhi ________________________
niente altro
________________________
anche egli
sotto olio
________________________
niente affatto ________________________ come è 4
________________________
ti ho pensato ________________________ tutto altro
________________________
quando ecco ________________________
Completa con il verbo giusto (di’, da’, fa’, va’, sta’). Sai dire a quali fiabe appartengono queste battute?
ORA PROVA TU
• _____ al ballo, ma _____ attenzione: lascia la reggia prima dello scoccare della mezzanotte. • _____ un morso a questa bella mela matura! • _____ dalla nonna e portale torta e focaccia. • _____ tranquilla, non morirai, ma dormirai per cento anni. • _____ le parole magiche e la zucca diventerà una carrozza. Obiettivi specifici Consolidare le convenzioni ortografiche: l’elisione e il troncamento.
04 A_Z001_033.indd 19
Obiettivi formativi □ Produrre autonomamente espressioni apostrofate. □ Produrre frasi con alcuni casi particolari di troncamento. □ Usare intuitivamente alcuni casi particolari di troncamento.
19
25/02/11 14:27
CON O SENZA APOSTROFO? 1 Leggi e completa con un o un’. Ognuno con il suo piccino
________ oca con ________ ochetta, ________ asino con ________ asinello, ________ orso con ________ orsetto, ________ aquila con ________ aquilotto, ________ pecora con ________ agnellino,
L’articolo indeterminativo uno si tronca (senza apostrofo! un) davanti ai nomi maschili che iniziano per vocale e per consonante, tranne s + consonante, x, z e i gruppi gn, pn, ps. Una si apostrofa davanti ai nomi femminili che iniziano per vocale. Come uno si comportano alcuno, ciascuno, nessuno e buono.
ognuno con il suo piccino.
2 Scrivi uno, alcuno, ciascuno, nessuno, buono nella forma esatta.
<unø scimpanzé
<leone
<istrice
<antilope
_________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ _________________ 3
• • • • • •
Completa con uno, alcuno, ciascuno, nessuno, buono nella forma esatta.
ORA PROVA TU
In montagna non ho visto _________________ stambecco. Il maestro ha assegnato un incarico diverso a _________________ scolaro. Che differenza c’è tra ____________ aringa e ___________ acciuga? Oggi, non so perché, non sono di _________________ umore. ___________ stormo di anatre schiamazza in ___________ acquitrino. Non ho ancora fatto _________________ esercizio.
20
04 A_Z001_033.indd 20
Obiettivi specifici • Utilizzare tecniche di lettura per scopi mirati. • Consolidare le convenzioni ortografiche: l’elisione e il troncamento di uno, alcuno, ciascuno, nessuno, buono.
Obiettivi formativi □ Leggere selettivamente un testo. □ Usare correttamente un, un’. □ Completare autonomamente frasi con elisione e troncamento di uno, alcuno, ciascuno, nessuno, buono.
25/02/11 14:27