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DONATELLA OSTORERO

Navighiamo Percorsi operativi per esercitare: ortografia e fonologia morfologia sintassi semantica lessico ricettivo e produttivo lettura e comprensione scrittura prova INVALSI

ITALIANO


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Coordinamento Redazione Progetto Grafico Impaginazione Copertina Disegni

Maria Cristina Scalabrini Daria Brambilla Pisoni Meme Graph Meme Graph Tiziana Barigelletti, Apilab Bergamo Valentina Magnaschi, Chiara Andreoli, Marco Bregolato

Contenuti Digitali Progettazione Redazione Realizzazione Audio

Fabio Ferri, Rachele Massei Daria Brambilla Pisoni, Francesca Romeo Design&Concept Sidecar Studio di Elisa Califano

Per ragioni didattiche i testi sono stati ridotti e adattati. I testi senza riferimenti bibliografici sono opera di Donatella Ostorero. Per eventuali e comunque non volute omissioni e per gli aventi diritto tutelati dalla legge, l’editore dichiara la piena disponibilità. La realizzazione di un libro scolastico è un’attività complessa che comporta controlli di varia natura. Essi riguardano sia la correttezza dei contenuti che la coerenza tra testo, immagini, strumenti di esercitazione e applicazioni digitali. È pertanto possibile che, dopo la pubblicazione, siano riscontrabili errori e imprecisioni. Mondadori Education ringrazia fin da ora chi vorrà segnalarli a: Servizio Clienti Mondadori Education e-mail servizioclienti.edu@mondadorieducation.it numero verde 800 123 931


INDICE 31 Nomi alterati  89 32 Nomi composti  90 33 Nomi collettivi  91 34 FACCIAMO IL PUNTO   93, 94

GRAMMATICA

Ortografia e fonologia 3 Mi ricordo che.. si scrive così!  56 4 CE/CHE • CI/CHI • GE/GHE • GI/GHI  57 5 CE/CIE • GE/GIE  58 6 GLI • LI • GL  59 7 SCI • SCE • SCIE  60 8 GN • NI • GNIA  61 9 QU • CU • CQU • CCU • QQU  62 10 Le lettere doppie  63 11 La divisione in sillabe  64 12 L’accento  65 13 L’apostrofo  66 14 C’È • CI • SONO • C’ERA • C’ERANO • CERA   67 15 CE N’È • CE NE SONO • CE N’ERA • CE N’ERANO  68 16 Suono uguale… ma significato diverso!  17 Le lettere maiuscole  70 18 I segni di punteggiatura • 1  71 19 I segni di punteggiatura • 2  72 20 Il discorso diretto  74 21 Il discorso diretto e indiretto  75 22 FACCIAMO IL PUNTO   77, 78 Morfologia 24 Variabili o invariabili? 25 Prefissi e suffissi  83 26 I nomi  84 27 Il genere del nome  85 28 Il numero del nome  86 29 Nomi concreti e astratti  30 Nomi primitivi e derivati

87 88

36 Gli articoli  95 37 Gli aggettivi qualificativi • 1   96 38 Gli aggettivi qualificativi • 2  97 39 Il grado positivo e comparativo  98 40 Il grado superlativo relativo

e assoluto  99 41 Aggettivi e pronomi possessivi  100 42 Aggettivi e pronomi dimostrativi  101 43 Aggettivi e pronomi indefiniti  102 44 Aggettivi e pronomi numerali  103 45 Aggettivi e pronomi interrogativi ed esclamativi  104 46 I pronomi personali  105 47 I pronomi relativi  106 48 FACCIAMO IL PUNTO

69

50 I verbi  107 51 Le tre coniugazioni  108 52 Essere e avere  109 53 Il modo indicativo  110 54 Il modo congiuntivo  111 55 Il modo condizionale  112 56 Il modo imperativo  113 57 I modi indefiniti  114 58 Gli avverbi  115 59 Le preposizioni  116 60 Le congiunzioni  117 61 Le esclamazioni  118 62 FACCIAMO IL PUNTO

LEGENDA 56 numero di pagina corrispondente ai contenuti della Guida per l’insegnante NavigAzioni - Italiano 4. verifiche su 3 livelli nella Guida per l’insegnante NavigAzioni - Italiano 4. materiali scaricabili da regole di grammatica scaricabili da

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OdA obiettivo di apprendimento. esercizi di livello avanzato. Da

è possibile scaricare gli esercizi svolti del volume e della prova INVALSI.


Sintassi 64 La frase semplice  124 65 La frase complessa o periodo  125 66 Il soggetto  126 127 67 Predicato verbale e nominale • 1 68 Predicato verbale e nominale • 2  128 69 Il complemento oggetto  129 70 I complementi indiretti  130 71 FACCIAMO IL PUNTO   131, 132 Lessico e semantica 72 I campi semantici  136 73 Le famiglie di parole  137 74 Nomi generici e nomi specifici  75 Gli omonimi  139 76 I sinonimi  140 77 I contrari  141 78 I nomi: sinonimi e contrari  142 79 Gli aggettivi: sinonimi e contrari  80 I verbi: sinonimi e contrari  144 81 La lingua nel tempo: i “latinismi”  82 Parole inglesi e neologismi   147 83 I linguaggi settoriali  148 149, 150, 151 84 FACCIAMO IL PUNTO

Il grande albero

SCRITTURA

120 Rielaborare un testo: modificare

138

143 145

LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

86 Il dizionario  153 87 Conoscere e usare la parola giusta  154 88 A ogni parola il suo significato  156 89 Parole con tanti significati  157 90 Significati diversi per contesti diversi  158 91 Conoscere e comprendere

le parole del testo  159 92 Il significato figurato delle parole  93 Il linguaggio della Storia  162 94 Il linguaggio della Geografia  163 95 FACCIAMO IL PUNTO   164, 165

LETTURA - COMPRENSIONE

96 Il piccolo libro volante  186 97 I dolci di Mielandia  187 98 Il mercato delle sabbie  188, 189 100 Una vacanza al mare  192, 193 102 Un viaggio nel deserto  198, 199 104 La donna ragno  202, 203

106 Parole di diario  205 107 Il buffet  218 108 Nihal e il cavaliere  208, 209 110 Adolfo  212, 213 112 Lo Yeti  221 113 Il museo egizio… è nostro!  225 114 Il lupo  222, 223 116 La personificazione  235 117 Similitudini e metafore  236 118 FACCIAMO IL PUNTO

161

il tempo dei verbi  277 121 Rielaborare un testo: modificare l’ambiente 122 Rielaborare un testo: modificare le caratteristiche dei personaggi 123 Rielaborare un testo: sostituire i personaggi  279 124 Rielaborare un testo: scrivere il riassunto  280 125 Scrivere un testo • Fase uno: organizzare una mappa  258 126 Scrivere un testo • Fase due: preparare la scaletta  259 127 Scrivere un testo • Fase tre: svolgere il testo  260 128 Scrivere un testo • Fase quattro: controllare e correggere  261 129 Scrivere un racconto  262 130 Scrivere un racconto autobiografico  263 131 Descrivere le persone  265 132 Descrivere gli animali  266 133 Descrivere gli ambienti  267 134 Scrivere per se stessi: il diario  268 135 Scrivere un testo regolativo: i comportamenti del gruppo  271 136 Inventare poesie  276 137 FACCIAMO IL PUNTO Scrivere un racconto  Osservare, immaginare e raccontare  285 139 PROVA

INVALSI

283


ATTENZIONE: nei casi di esercizi da completare autonomamente le soluzioni possibili sono diverse e non obbligatoriamente quelle proposte.

Ortografia e fonologia

MI RICORDO CHE… SI SCRIVE COSÌ! 1 Leggi le seguenti parole e cerchia quelle corrette. Poi, insieme ai tuoi compagni, spiega a voce quale errore hai trovato nelle parole sbagliate e sottolinealo in rosso.

Nomi

Aggettivi

Verbi

carrozza

magnifico

brillare

manilia

eletrico

sbadiliare

pinguino

scintillante

conosciere

cirquito

meravilioso

acquistare

fringuelino

ripugnante

accompaniare

acquitrino

pigniolo

sciupare

vinieto

innocuo

inbrogliare

scenziato

disocupato

aglietare

2 Leggi le frasi ed elimina con una barretta la forma sbagliata tra quelle evidenziate.

◗ Sulla vetta della montagna / montania i camosci / camoschi saltano indisturbati. ◗ La libelule / libellule sono insetti leggieri / leggeri e graziosi / grazziosi. ◗ Su questo / cuesto acquilone / aquilone sono raffigurati / rafigurati draghi alati. ◗ A ognuno / ogniuno di noi piace stare in compagna / compagnia. 3 Cerchia il suono giusto per completare le parole. Poi trascrivilo sui puntini.

li • gli • lli gli one dormi................

sce • sie • scie

cqu • ccu • cu

gnia • nia • gna

scie nziato

cqu olina a................

nia macedo................

................

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche.

3


GRAMMATICA

CE/CHE • CI/CHI • GE/GHE • GI/GHI 1 Leggi i seguenti gruppi di parole e cerchia solo quelli in cui tutte le parole sono scritte in modo corretto. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

macchia

miraggio

psicologi

chiacchiere

faggio

arcipelago

alghe

ghepardo

macinino

gelo

forchetta

obbligi

architetto

unghie

rinoceronte

pozzanghera

medici

lancette

ginestra

astrologi

oceano

conchiglia

ostrice

ghirlanda

cachi

2 Completa le seguenti espressioni con i suoni adatti tra quelli proposti.

ce • che ci • chi

ge • ghe gi • ghi

che nel prato e ………………….. ci gni nello stagno. ◗ O………………….. Che le di gran………………….. chi o e boc………………….. che di squali. ◗ ………………….. Ce rvi nella foresta e fal………………….. chi nel ………………….. cie elo. ◗ ………………….. chi glie dorate e oc………………….. chi di sirena. ◗ Con………………….. ghe rite fiorite e ………………….. gi gli profumati. ◗ Mar………………….. Ghi ri addormentati e tartaru………………….. ghe assonnate. ◗ ………………….. Ghe pardi veloci e ………………….. gi raffe lente. ◗ ………………….. ghe di grano e ………………….. ger rmogli di ………………….. gi rasole. ◗ Spi…………………..

3 Leggi i nomi e indica con una ✖ la forma corretta del plurale. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

4

◗ dialogo dialogi X dialoghi

◗ sindaco sindachi X sindaci

◗ chirurgo chirurgi X chirurghi

◗ medico medichi X medici

◗ valico valici X valichi

◗ archeologo archeologhi X archeologi

◗ incarico X incarichi incarici

◗ asparago X asparagi asparaghi

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (CE/CHE, CI/CHI, GE/GHE, GI/GHI).


Ortografia e fonologia

CE/CIE • GE/GIE 1 Completa le seguenti parole con il suono ce o con cie. Poi trascrivile al posto giusto nella tabella. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

cie lo ce man……………… cie superfi……………… ce rie ma……………… ce fal……………… ce to a……………… cie re ar……………… cie co ……………… ce llino can……………… cie spe………………

ce provin……………… cie re bra……………… ce cali……………… cie ra cro……………… cie tà so……………… ce leste ……………… ce pul……………… cie nza effi……………… ce llaio ma……………… cie nza suffi………………

………………

ce

cie

province

………………...............……………

cielo

………………...............……………

arciere

………………...............……………

mance

………………...............……………

………………...............……………

falce

………………...............……………

aceto

………………...............……………

………………...............……………

macerie

………………...............……………

………………...............……………

cancellino

………………...............……………

………………...............……………

calice

………………...............……………

………………...............……………

celeste

………………...............……………

………………...............……………

pulce

………………...............……………

macellaio

………………...............……………

superficie cieco

………………...............……………

specie

braciere crociera società

efficienza

sufficienza

………………...............……………

2 In ogni coppia indica con una ✖ la parola scritta correttamente.

X igiene igene

raggera X raggiera

antigielo X antigelo

X allergie allerge

effige X effigie

X sergente sergiente

X egregie egrege

X selvagge selvaggie

3 Leggi le seguenti parole e osserva come si forma il plurale. Poi completa la regola.

torcia farmacia frangia

torce

camicia

farmacie saggia frange

grattugia

camicie sagge grattugie

arancia antologia spiaggia

arance antologie spiagge

Le parole che al singolare terminano in -cia e -gia al plurale finiscono in: consonante ◗ -ce o -ge, se davanti al suono -cia e -gia c’è una ................................................................................................. . vocale ◗ -cie o -gie, se davanti al suono -cia e -gia c’è una ............................................................................................. .

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (CE/CIE, GE/GIE).

5


GRAMMATICA

GLI • LI • GL 1 Completa i seguenti nomi con gli o li.

gli aboschi ta……………….. li evo al……………….. li ere mobi……………….. gli elmo Gu……………….. li ere gioiel………………..

li a Emi……………….. gli o ammira……………….. li ere gondo……………….. gli o fi……………….. li ere cava………………..

li ere gioco……………….. gli ere consi……………….. li o Giu……………….. li onario mi……………….. li ere petro………………..

2 Completa le seguenti parole con i suoni duri gla, gle, gli, glo, glu.

glo o i……………….. gle se In……………….. gli cine ……………….. glu tine ……………….. gli cerina ………………..

glo ria gla diatore ……………….. glo bo ……………….. gli fici gero……………….. gla si……………….. ………………..

3 Ricomponi le parole come nell’esempio e trascrivile sotto. Puoi utilizzare lo stesso suono finale per comporre più parole.

ve

a

portafo

orgo

o

mi

ero

gri

ano

Sici

bi

gli

a fo Ita meravi

li

a

conchi

ano a gli

one o

li

ere

ame

ta

ata

e

o

ola

orgoglio, aglio, foglia, meraviglia, portafoglio, miglia, griglia, conchiglia, gli ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................... tagliere .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

veliero ......................................................... Italia, Sicilia, olio,............................................................................................................................................................................................................ bilia li ................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (GLI/LI/GL).


Ortografia e fonologia

SCI • SCE • SCIE 1 Leggi e memorizza le parole che si scrivono con il suono scie, poi inseriscile nelle espressioni giuste.

scienza • scienziato • scientifico • coscienza • incosciente coscienzioso • fantascienza • fantascientifico • usciere • scie scie ◗ le ............................................................................. dei motoscafi

scienziato ◗ l’ingegno di uno .....................................................................

scienza ◗ le scoperte della ...........................................................................

usciere ◗ l’........................................................................................... dell’hotel

fantascienza ◗ un film di ......................................................................................................

fantascientifico ◗ un mondo ..........................................................................................

scientifico ◗ un esperimento ..............................................................................

coscienzioso ◗ un alunno ............................................................................................

incosciente ◗ un gesto da ..............................................................................................

coscienza ◗ la voce della ...................................................................................

2 In ogni coppia indica con una ✖ la parola scritta correttamente.

scentificamente X scientificamente

X discendente

X coscientemente

disciendente

coscentemente

3 In quali righe le parole sono tutte corrette? Indicale con una ✖. Cancella poi le parole scorrette.

moscerino coscienza mascella nasciere scienziato X incoscienza adolescente conoscenza scienza pesce X discesa fantascienza riconoscenza usciere  miscela

ascella conosciente discesa fantascientifico cosciente 4 Volgi al plurale le seguenti parole.

biscia guscio striscia fascia fruscio

bisce gusci ................................................................

....................................................................

strisce fasce .................................................................... fruscii ...............................................................

...............................................................

ascia uscio scia liscio coscia

asce usci .....................................................................

.......................................................................

scie lisci ......................................................................

...........................................................................

cosce

.................................................................

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (SCI/SCE/SCIE).

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GRAMMATICA

GN • NI • GNIA 1 Completa le seguenti parole con il suono gn o ni.

ni a Stefa……………….. gn o conge……………….. gn ere inge……………….. ni ere pa……………….. ni ugi co……………….. gn ello a……………….. ni a Germa……………….. ni one comu……………….. gn e casta……………….. gn a vergo……………….. gn occhi ………………..

gn eto vi……………….. ni ere carabi……………….. gn o pu……………….. ni a macedo……………….. gn ome co……………….. gn o dise……………….. ni one riu……………….. gn a spu……………….. ni ere ragio……………….. gn o giu……………….. gn olo usi………………..

ni ere pio……………….. ni ente ……………….. gn o so……………….. gn ale pu……………….. gn ato co……………….. ni o ge……………….. gn a Sarde……………….. gn o impe……………….. ni o gera……………….. gn o re……………….. gn o compa………………..

ni o Anto……………….. ni o matrimo……………….. ni ere giardi……………….. ni ero stra……………….. gn e lasa……………….. ni o condomi……………….. gn e monta……………….. gn a conse……………….. ni era mi……………….. gn omo ……………….. gn atura fo………………..

2 In ogni coppia indica con una ✖ il verbo scritto correttamente.

bagnamo X bagniamo

sogniate X sognate

X disegniamo

X insegniamo insegnamo

consegniano X consegnano

X accompagnate accompagniate

regnamo X regniamo

X impugnare

guadagnamo X guadagniamo

X impegnate

ristagniano X ristagnano

impugniare

disegnamo

impegniate

spegnie X spegne

3 Sottolinea le frasi che contengono una parola errata, poi riscrivi le frasi corrette sul quaderno.

◗ Sei la mia compagnia di banco. ◗ Adoro l’aria di campagna. ◗ Sto bene in tua compagnia. ◗ Qui c’è profumo di campagnia. ◗ Quante compagnie aeree conosci? ◗ Ci divertiamo in compagnia! ◗ Paola e Mara sono due mie compagnie.

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OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (GN/NI/GNIA).


Ortografia e fonologia

QU • CU • CQU • CCU • QQU 1 Completa le seguenti parole con i suoni esatti. Scegli tra qu, cu, cqu, ccu e qqu.

Nomi quo ore li………….....…….. ccu ino ta………….....…….. cqu erelli a………….....…….. cu ito cir………….....…….. cq ueo suba………….....…….. cu oio ………….....…….. cqu olina a………….....…….. qqu adro so………….....……..

Aggettivi adrettato cu o inno………….....…….. cu stre la………….....…….. cu o profi………….....…….. qu otidiano ………….....……. qu ente fre………….....…….. cu o cospi………….....…….. cu ato eva………….....…….. ………….....…….. qua

Verbi qu alificare s………….....…….. cu otere ris………….....…….. cu cire ri………….....…….. cu ocere ………….....…….. cqu istare a………….....…….. qua adrare ri………….....…….. ccu pare o………….....…….. cqu are riscia………….....……..

2 Collega le seguenti parole, tutte derivate da acqua, con il significato corretto.

acquerelli acquitrino acquaio acquario

palude lavello vasca per pesci colori

subacqueo acquazzone acquamarina acquolina

temporale leggera fame sommozzatore pietra

3 Completa la tabella con i verbi al passato remoto. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

verbo nascere

1a pers. sing. io nacqui ..............................................................................

piacere

..............................................................................

tacere

..............................................................................

giacere

..............................................................................

3a pers. sing. nacque egli ..............................................................................

io piacqui

..............................................................................

io tacqui

..............................................................................

io giacqui

..............................................................................

3a pers. pl. nacquero essi ..............................................................................

egli piacque

..............................................................................

essi piacquero

egli tacque

..............................................................................

egli giacque

..............................................................................

essi tacquero

essi giacquero

4 Scrivi due frasi a tuo piacere: ognuna deve contenere una parola derivata da acqua.

1 ................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2 .................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (QU/CU/CQU/CCU/QQU).

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GRAMMATICA

LE LETTERE DOPPIE 1 In ogni coppia indica con una ✖ la parola scritta correttamente.

X operazione operazzione

eletricista X elettricista

X ispirazione ispirazzione

X carrozziere carroziere

luccicchio X luccichio

atteraggio X atterraggio

X ubbidienza ubidienza

bibblioteca X biblioteca

X pazzia pazia

organizzazzione X organizzazione

carnaggione X carnagione

X cappuccino capuccino

2 Completa le espressioni con una parola con le lettere doppie.

fringuello ◗ cantare come un .............................................................................. ombrello ◗ ripararsi sotto l’.............................................................................. spaghetti ◗ scolare gli .............................................................................. occhi ◗ chiudere gli .............................................................................. per dormire abbraccio ◗ dare un .............................................................................. al cane libellula ◗ volteggiare come una .............................................................................. cappello ◗ mettere un .............................................................................. sulla testa pallone ◗ tirare un calcio al .............................................................................. pennarelli ◗ usare i .............................................................................. per colorare capelli ◗ pettinare i .............................................................................. 3 Per ogni parola, scegline una che abbia lo stesso significato (sinonimo) e che contenga le lettere doppie. Per facilitarti, ti diamo la lettera iniziale delle parole che devi trovare.

cascina telefonino medico danzatrice unire guardare

10

fattoria ellulare ..c ................................................................................................ ottore ..d ................................................................................................ allerina b.................................................................................................. ollegare ..c ................................................................................................ sservare ..o ................................................................................................ ..................................................................................................

celeste scolaro meraviglioso guasto arido gelido

a zzurro a lunno ......................................................................................... b ello ......................................................................................... r otto ......................................................................................... s ecco ......................................................................................... f reddo ......................................................................................... .........................................................................................

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (le lettere doppie).


Ortografia e fonologia

LA DIVISIONE IN SILLABE 1 Leggi la poesia e dividi le parole in sillabe con una barretta.

IL VENTO Sospira nella notte il vento cantando la tristezza di chi sperduto vaga per strade senza lumi. Ma poi sorride tra le ombre il vento danzando la felicità di chi stregato sogna su mantelli di nubi.

2 Da quante sillabe è formata ogni parola? Contale e indica il numero esatto barrando con una ✖ la casella corrispondente.

cavallo lastra portapenne fastidio controllore riciclo tre acquamarina

1 2 3 4 5 X X X X X X X X

ombra apribottiglie osservatorio spettacolo mirto uragano attaccabrighe decisione

1 2 3 4 5 X X X X X X X X

3 Scrivi alcune parole a tua scelta. Ogni quadratino deve contenere una sillaba.

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (le unità sillabiche e la divisione in sillabe).

11


GRAMMATICA

L’ACCENTO 1 Metti l’accento dove occorre e trascrivi le parole nella tabella.

perche ' • poiche ' • affinche ' tre • laggiu ' • piu '

Parole con l’accento

………………....................................…………………………

affinché, laggiù

………………....................................…………………………

più, vanità, già

………………....................................…………………………

può, allorché

………………....................................…………………………

suggerì, città

………………....................................…………………………

giù, caffè, ciò

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

virtù, pietà

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................…………………………

………………....................................………………………… ………………....................................…………………………

gia ' • puo ' • allorche '

………………....................................………………………… ………………....................................…………………………

suggeri ' • qui • citta '

………………....................................…………………………

lotta • giu ' • notte caffe ' • cio ' • virtu ' su • cima • pieta '

tre, sotto, tavola

perché, poiché

………………....................................…………………………

sotto • tavola • vanita '

Parole senza accento

qui, lotta, notte su, cima

2 Indica con una ✖ l'espressione corretta di ogni gruppo.

Vieni dà Roma? Chi ti da una figurina? X Mattia ci dà la biro?

Eccolo la! X Corriamo là! Là vedo laggiu!

X No, non se ne parla! Mi vuole con se! Vieni sé puoi!

X Dico sempre di sì. Studiando sì impara. Toh! Chi sì vede!

Né pepe ne sale. X Non salto né corro. Non né voglio più!

Questo è per tè. Eccolo il tuo te! X Mi versi un po’ di tè?

3 Collega ogni monosillabo con la sua funzione grammaticale.

12

d a

articolo femminile

verbo “essere”

verbo “dare”

te

congiunzione

la

avverbio di luogo

è

pronome personale

preposizione

e

nome (bevanda)

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (l’accento).


Ortografia e fonologia

L’APOSTROFO 1 Separa le parole con una barretta, metti l’apostrofo dove occorre e riscrivi correttamente.

all’improvviso all|improvviso ................................................................................... all’indietro allindietro ................................................................................... all’ingiù allingiù ................................................................................... all’entrata allentrata ................................................................................... all’insù allinsù ................................................................................... l’altezza laltezza ................................................................................... all’alluvione allalluvione ................................................................................... l’orefice lorefice ...................................................................................

nella luna nell’occhio ................................................................................... nell’uomo ................................................................................... nel limone ................................................................................... della lista ................................................................................... dell’imbuto ................................................................................... dell’oliva ................................................................................... del libro ...................................................................................

nellaluna nellocchio nelluomo nellimone dellalista dellimbuto delloliva dellibro

...................................................................................

2 Indica con una ✖ l’espressione corretta. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

◗ Devo partire…

◗ Ho cercato…

senzaltro. X senz’altro.

d’ovunque. X dovunque.

◗ Ricominciare…

◗ Non pensare a…

d’accapo! X daccapo!

X nient’altro. nientaltro.

◗ Sediamoci…

◗ Noi andiamo…

difronte. X di fronte.

X d’accordo. daccordo.

◗ X Difatti… Di fatti… verrò con te.

Daltronde… X D’altronde… fa freddo.

◗ X Dinanzi… D’inanzi c’è un portone.

3 Scrivi una frase per ognuno dei verbi al modo imperativo.

Luca, va’ a lavarti i denti! va’ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................. fa’ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................. sta’ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................. da’ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................. di’ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................. OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (l’apostrofo).

13


GRAMMATICA

C’È • CI SONO • C’ERA • C’ERANO • CERA 1 Leggi le frasi e completale con c’è o non c’è.

non c’è un camoscio. ◗ Sulla spiaggia ......................................... c’è ◗ In casa ......................................... una sedia. c’è ◗ Nell’aiuola ......................................... un giglio. c’è ◗ Sulla roccia ......................................... il muschio. non c’è il forno. ◗ In camera ......................................... non c’è la luce. ◗ Nella grotta .........................................

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

non c’è un’anguilla. Sulla vetta ......................................... non c’è una colonna. In classe ......................................... c’è Sul muro ......................................... un’insegna. c’è In cantina ......................................... una botte. non c’è una mela. Sul pero ......................................... non c’è un delfino. Nel lago .........................................

2 Leggi le frasi e completale con c’è, ci sono, c’era, c’erano.

Adesso…

c’è

Internet, ci sono i videogiochi, ............................. c’è l’inquinamento, ............................. ci sono gli inceneritori, ............................. c’è il cinema, ............................. ci sono gli aerei. ............................. .............................

Un tempo… c’era

il faraone, c’era ........................................... il castello, c’erano le lanterne, ........................................... c’erano gli oracoli, .......................................... c’erano i cavalieri, ........................................... c’erano le armature. ........................................... ...........................................

3 Leggi le frasi ed elimina con una barretta la forma sbagliata tra la quelle evidenziate.

◗ ◗ ◗ ◗

Sul tavolo c’era / cera la teiera. È bene lucidare i mobili di legno con la c’era / cera. In colorificio la cera / c’era profumata non cera / c’era. La c’era / cera delle candele è colorata.

4 Scrivi una frase per ogni espressione.

c’è .............................................................................................................................................................................................................................................................................. ci sono .............................................................................................................................................................................................................................................................................. c’era .............................................................................................................................................................................................................................................................................. c’erano ..............................................................................................................................................................................................................................................................................

14

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (c’è/ci sono/c’era/c’erano/cera).


Ortografia e fonologia

CE N’È • CE NE SONO CE N’ERA • CE N’ERANO 1 Osserva la tua classe e completa con ce n’è, ce ne sono, ce n’era, ce n’erano.

ce n’è una. lavagna: ................................................................................................................ ce ne sono 10 cartelloni: .........................................................................................................

ce ne sono 25 sedie: ........................................................................................................................ ce n’è una cattedra: ............................................................................................................

non ce ne tanti sono ce n'erano giochi per piccoli: ........................................................................... ce ne sono pochi fogli da buttare: .................................................................................

non ce n’è ce n'era uno registro della classe 3a: .......................................................... ce n’è una porta: .......................................................................................................................

non ce n’erano n'erano poche verifiche vecchie: ..ce .......................................................................... ce ne sono 3 cartine geografiche: ...................................................................

non ce nepochi sono n'erano disegni della classe 1a: ..ce ............................................................ non cec’è n'era uno alfabetiere: ....................................................................................................

2 Completa le frasi con ce n’è, non ce n’è, ce ne, cene.

non ce n’è ◗ Mangerei un gelato, ma .............................................................. neppure uno. Ce ne ◗ Che belle rose! .............................................................. sono proprio tante! cene ◗ Adoro queste .............................................................. in compagnia. ce n’è ◗ Vorrei un foglio: .............................................................. uno per me? 3 Indica con una ✖ le espressioni corrette.

X Alberi secchi? Ce n’è solo uno! X Non c’è scusa che tenga.

X Chi c’è, si unisca al gruppo.

Non ce traccia d’inganno.

Di motivi c’è ne sono tanti.

X Ce ne fossero di compagni come te!

X Te l’ho detto: non ce n’è più!

X Quando c’è la neve tutto s’imbianca.

Amici? Non ce n’è sono mai troppi!

X Tempo? Non ce n’è mai a sufficienza.

4 Scrivi una frase per ogni espressione.

ce n’è

................................................................................................................................................................................................................................................................

ce ne sono

................................................................................................................................................................................................................................................................

ce n’era

................................................................................................................................................................................................................................................................

ce n’erano

................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (ce n’è/ce ne sono/ce n’era/ce n’erano).

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GRAMMATICA

SUONO UGUALE… MA SIGNIFICATO DIVERSO! 1 Indica con una ✖ le espressioni corrette.

X Ho sempre appetito. Vedi che ahi sbagliato? X Non hai studiato? X Chi ha preso la palla? X Ho ragione o no?

Non ai proprio cuore! Un hanno passa in fretta. X Ci vorrà ancora un anno. X Oh, che bel cane! Andiamo hai giardinetti.

Dai! Unisciti ha noi. Anno ancora sonno? X Hai tu la gomma? X Non ne ha trovate! Che cosa ai fatto ieri?

2 Leggi le frasi ed elimina con una barretta la forma sbagliata tra quelle evidenziate.

◗ Se vuoi un cagnolino lo / l’ho puoi adottare al canile. ◗ Mi piace la / l’ha pizza, ma lo / l’ho già mangiata a pranzo. ◗ Il cervo? L’ho / Lo puoi vedere lassù, io l’ho / lo intravisto ieri sera. ◗ Ho smarrito un orecchino: qualcuno l’ha / la visto? Lo / L’ho perso proprio qui. ◗ Ora compro il latte per la zia e glielo / gliel’ho porto subito. ◗ Aurora ha usato la gomma di Elena, poi gliela / gliel’ha restituita. 3 Completa le seguenti espressioni con le parole adatte.

Ah , che buon profumo ............................ ha questo fiore! ◗ ............................ hai portato la felpa? ............................ Ho proprio freddo. ◗ Mi ............................ ho/o/oh Ahi , queste rose ............................................ hanno ◗ ............................ troppe spine! anno ha regalato un cucciolo ............................ ai ◗ Un ............................................ fa Camilla ............................ nonni. hai/ai/ahi hanno Oh , loro mi ............................................ spaventato! ◗ ............................ o ho voglia di leggere un libro giallo ............................ ◗ Oggi ............................ di avventura. ha/a/ah hai già pensato ............................ a ◗ Tu ............................ che cosa dovremo fare domani? ha ho anno/hanno ◗ Matteo mi ............................ prestato la sciarpa perché ............................ il raffreddore. hai ragione, ma anche lei ............................ ha delle buone idee. ◗ Forse tu ............................ Ah , ancora tu? Ti ............................ ho detto che ............................ ho fretta e devo andare ◗ ............................ a

............................

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casa.

OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (ho/o/oh, hai/ai/ahi, ha/a/ah, hanno/anno; lo/l’ho, la/l’ha, glielo/gliel’ho, gliela/gliel’ha).


Ortografia e fonologia

LE LETTERE MAIUSCOLE 1 In ogni coppia indica con una ✖ i nomi scritti in modo corretto.

X Davide davide

X città Città

X Pluto pluto

Mare X mare

X Marte marte

X Carnevale carnevale

X lattuga Lattuga

Oro X oro

venezia X Venezia

Festa X festa

medioevo X Medioevo

X Cenerentola cenerentola

X isola Isola

X Polo Sud polo sud

X vacanze Vacanze

X Lombardia lombardia

X varicella Varicella

X Lucia lucia

X pianura Pianura

X Etna etna

2 Quando è necessario usare la lettera maiuscola? Indicalo con una ✖.

La lettera maiuscola si usa: X all’inizio di un periodo, di una frase, di un discorso diretto

dopo il punto e virgola e i due punti X dopo il punto, il punto interrogativo e il punto esclamativo X nei titoli di libri, film, canzoni, trasmissioni televisive…

negli elenchi della spesa X nei nomi propri di persona, di animale e di cosa

nei nomi che indicano: X le festività gli oggetti preziosi e i gioielli gli ambienti X le epoche e i periodi storici X le località geografiche

le malattie i fiori e i frutti X i corpi celesti nel linguaggio scientifico

i metalli e i minerali OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (le lettere maiuscole).

17


GRAMMATICA

I SEGNI DI PUNTEGGIATURA • 1 1 Inserisci al posto dei quadratini i segni di punteggiatura adeguati (virgola e punto) e metti la lettera maiuscola dove necessario.

LA STRADA ANTICA La via passava dentro al giardino , ma era ricoperta dalla terra e nascosta dalle erbacce , dai cespugli , dalle pietre e dai secoli . Q quella strada antica correva poi lungo uno stagno di acque salmastre , pieno di canne e di uccelli dai molti colori . V vicino allo stagno c’era stata la casa di un mugnaio , che in seguito era diventata un’osteria , poi un granaio dei monaci e un covo di briganti . dopo che le città collegate dalla strada erano state D distrutte , la via aveva perduto ogni importanza e si era ridotta a un sentiero per il bestiame . Aalla fine il lago salmastro aveva ricoperto tutto . (T. Carpegna Falconieri, La strada antica, Mondadori)

2 Nel testo che segue mancano solo le virgole. Quante? Indicane il numero esatto con una ✖.

1

2

3 4 X

Nel cortile del cascinale scorrazzavano volatili di ogni genere: galline, tacchini, anatre e pavoni. Il grosso cane sembrava guardare i pennuti con aria apparentemente distratta , ma in realtà ne seguiva con attenzione ogni minimo movimento. 3 Nel testo che segue mancano solo i punti. Quanti sono? Indicane il numero esatto con una ✖.

Il cavaliere arrivò verso il tramonto, stanco per il lungo viaggio .

1

2

3 4 X

accompagnò il suo puledro nella stalla e poi si tolse la pesante A armatura. entrò nella locanda, si sedette su uno sgabello E e chiese all’oste qualcosa da mangiare .

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OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (i segni di punteggiatura); comprendere alcune relazioni di coesione testuale.


Ortografia e fonologia

I SEGNI DI PUNTEGGIATURA • 2 1 Le seguenti frasi non hanno senso. Cambia il posto al segno di punteggiatura e riscrivi le frasi corrette.

◗ Sofia scrive l’insegnante, corregge i quaderni. Sofia scrive, l’insegnante corregge i quaderni. ...........................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il cane rosicchia il gatto, beve il latte. Il cane rosicchia, il gatto beve il latte. ................................................................................................................................................................................................................................

◗ Aprimi le orecchie! Sono congelate. Aprimi! Le orecchie sono congelate. ................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il papà schiaccia un pisolino sul tetto. È caduta la neve. Il papà schiaccia un pisolino. Sul tetto è caduta la neve. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 2 Colora il quadratino con il segno di punteggiatura corretto.

I miei amici sono tre : , Matteo , : Luca e Gabriele . ! Posso giocare con te . ? Mi sento solo . ? In palestra c’è chi salta ; , c’è chi corre , : c’è chi urla . ? Torna subito qui ? ! Hai dimenticato lo zaino ? ! Ora te lo ripeto ! : domani non si andrà a scuola . ? Conosci Bianca ! ? È una mia compagna : , amica e confidente .

,

Quando finirai i compiti ? ! È da un’ora che ti aspetto ! ? 3 Indica con una ✖ le frasi in cui la punteggiatura è usata in modo errato, poi riscrivi le frasi corrette sul tuo quaderno.

Talvolta faccio brutti sogni: fantasmi, scheletri e mostri di ogni genere... X Eccomi! Ti ho riportato il tuo monopattino?

Pane, burro e marmellata sono ingredienti necessari per un buon panino. Compra latte, uova e biscotti. Ah, dimenticavo! Prendi anche un po’ di frutta. X In estate soffia un vento caldo: in inverno il vento è invece gelido e fastidioso.

Ci aiuti a riparare la bicicletta? Te ne saremo grati. Nei prati spuntano le viole; nei giardini sbocciano le rose. X Dimmelo? Chi ha vinto la partita! OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (i segni di punteggiatura); comprendere alcune relazioni di coesione testuale.

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GRAMMATICA

IL DISCORSO DIRETTO 1 Sottolinea i discorsi diretti dei personaggi con colori diversi, poi completa le affermazioni.

PRONTI ALLA FUGA A un tratto echeggiò uno squillo e subito dopo si udì il rumore frettoloso di molti piedi. «Stanno venendo!» gridò Legolas. «Non possiamo uscire» disse Gimli. «Intrappolati!» esclamò Gandalf. «Perché ho indugiato? Eccoci qui… prigionieri!» Poi rintronò un tamburo e le pareti tremarono. «Chiudete le porte e bloccatele!» urlò Aragorn. «Forse avremo ancora modo di aprirci una via di scampo…» «No!» disse Gandalf. «Non dobbiamo chiuderci dentro. Tenete socchiusa la porta orientale! Fuggiremo da lì, se ne avremo l’occasione…» (J.R.R. Tolkien, La Compagnia dell’Anello, Bompiani)

4 colori diversi Per sottolineare i discorsi diretti ho dovuto usare ................ 4 . perché i personaggi che parlano sono ................ 2 Indica con una ✖ solo le frasi in cui è presente un discorso diretto: da che cosa lo capisci? Poi inserisci i segni di punteggiatura che mancano e metti la lettera maiuscola dove occorre.

X Il ciclista arrivò esausto al traguardo ed esclamò che fatica! : “C ”

L’alpinista spiegò agli allievi le tecniche di arrampicata libera. X Dopo aver commesso il fallo il calciatore si scusò non l’ho fatto apposta. : “N ”

Il sommozzatore disse che sul fondale c’era un relitto molto antico. 3 Completa le parti delle frasi che mancano come vuoi tu.

L’insegnante spiegò: ............................................................................................................................................................................................................................ . ............................................................................................................................................................................................................... «Apparecchia la tavola!» Il negoziante disse al cliente: ........................................................................................................................................................................................... .

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OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (il discorso diretto).


Ortografia e fonologia

IL DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO 1 Trasforma il discorso diretto in discorso indiretto: segui la procedura proposta.

1. Elimina i segni di punteggiatura (: «….») 2. Collega le frasi con le parole se, che… 3. Modifica o sostituisci i pronomi, i verbi… (io, mi quello…; presente passato…). questo

egli, lui, gli, le…;

◗ Il guardaboschi spiegò: «Queste sono le orme di un orso». guardaboschi spiegò che quelle erano le orme di un orso. .Il ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ L’insegnante ieri ha chiesto: «Paolo è ancora assente?» L’insegnante ieri ha chiesto se Paolo fosse ancora assente.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Gli alunni della IV C dissero: «Nella nostra classe fa freddo!» Gli alunni della IV C dissero che nella loro classe faceva freddo.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ La nonna ci domandava sempre: «Avete voglia di una buona torta?» La nonna ci domandava sempre se noi avessimo voglia di una buona torta.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Ogni giorno mio fratello mi dice: «Voglio andare al mare!» Ogni giorno mio fratello mi dice che vuole andare al mare.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2 Trasforma il discorso indiretto in discorso diretto.

◗ Dalla finestra Angela ci raccomanda di non urlare. Dalla finestra Angela ci raccomanda: “Non urlate!”

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ La mamma disse a Tommaso che il pranzo era pronto. La mamma disse: “Tommaso, il pranzo è pronto”.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il mio vicino un giorno mi chiese di prestargli il trapano del papà. Il mio vicino un giorno mi chiese: “Mi presti il trapano del tuo papà?”

...........................................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa le frasi con un verbo adatto. Usa verbi diversi per ciascuna frase.

Olivia .............................................................................................................................................. : «Sì, sono stata io!» Vincenzo .................................................................................................................. : «Andiamo al cinema?» Vanessa .................................................................................................................................... : «Ah! C’è un topo!» OdA Conoscere, rispettare e utilizzare le convenzioni ortografiche (il discorso diretto e indiretto).

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FACCIAMO IL PUNTO 1 In ogni coppia indica con una ✖ la parola scritta in modo corretto.

X scienziato scenziato

X circuito cirquito

vegliero X veliero

compania X compagnia

X taccuino tacquino

superfice X superficie

X farmacie farmace

frangie X frange

X operazione operazzione

2 Dividi le parole in sillabe con una barretta e riscrivile.

tesoro tulipano cancello mostra cavatappi oliva

te so ro tu li pa no ........................................................................................................ can cel lo ........................................................................................................ mo stra ........................................................................................................ ca va tap pi ........................................................................................................ o li va ........................................................................................................ ........................................................................................................

por to ne portone ........................................................................................................ ve tri na vetrina ........................................................................................................ pom pel mo pompelmo ........................................................................................................ mi ne stro ne minestrone ........................................................................................................ car roz za carrozza ........................................................................................................ ac que rel li acquerelli ........................................................................................................

3 Completa con ho/o/oh, hai/ai/ahi, ha/a/ah, hanno/anno.

ho mal di testa. ◗ Questa mattina .............................. Oh , che bello e originale questo quadro! ◗ .............................. o ◗ Chiamo l’insegnante .............................. la chiami tu? Ahi , mi sono punto con il compasso! ◗ .............................. hai il righello te lo impresto io. ◗ Se non .............................. ai ◗ Regalerò queste figurine .............................. miei compagni. a ◗ Quando andrò .............................. Roma verrò a salutarti. ha ◗ Marta .............................. una camicetta bianca e blu. Ah , che spavento mi hai fatto prendere! ◗ .............................. anno e poi andremo in classe quinta. ◗ Ancora un .............................. hanno l’influenza dovranno rimanere a casa. ◗ Se loro ..............................

22

COMPETENZA L’alunno conosce, rispetta e utilizza le convenzioni ortografiche.


FACCIAMO IL PUNTO 4 Metti l’accento dove è necessario.

◗ Ecco laggiu' la citta!' ◗ Qui c’e ' un caffe.' ◗ Lui mi da' un bigne.' ◗ Ma se ti ho gia' detto di si!' ◗ Arrivero ' di giovedi.'

◗ ◗ ◗ ◗ ◗

E` li,' non lo vedi? Forse la trovi piu' su. Me lo offri un te?' Perche' la' non si vede nulla? Se ne ando' tre anni fa.

5 Indica con una ✖ le espressioni corrette.

X C ioccolatini? Non ce ne sono mai abbastanza per tutti! N e comprerei ancora, ma non ce n’è sono più. X H o cercato altre figurine, ma non ce n’erano. N iente da fare! A teatro non cera neppure più un posto. S e vuoi dello yogurt, affrettati! C’è n’è ancora un po’. X D immi: di acqua fresca ce n’è o non ce n’è? N ell’armadio c’era un giaccone, ma di tute non c’è n’erano. 6 Leggi le frasi ed elimina con una barretta la forma sbagliata tra quelle evidenziate.

◗ ◗ ◗ ◗

Quel quadro l’hai / l’ahi appeso tu? Rita te la / l’ha già ripetuto due o / ho tre volte! Me lo / l’ho presti quell’innaffiatoio? La maglietta a quadri l’hai / l’ahi voluta? Ora te l’ha / la tieni!

7 Collega ogni segno di punteggiatura con la sua funzione.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

virgola punto e virgola due punti punto punto interrogativo punto esclamativo virgolette puntini di sospensione

conclude una frase separa le parole chiude una domanda separa brevi frasi lasciano il discorso in sospeso introducono discorsi diretti, spiegazioni ed elenchi indica e conclude un’esclamazione racchiudono un discorso diretto

23


GRAMMATICA

VARIABILI O INVARIABILI? 1 Trasforma dal singolare al plurale le seguenti frasi e sottolinea le parole che subiscono un cambiamento.

◗ Il gatto bianco dorme sopra il cuscino soffice. I gatti bianchi dormono sopra i cuscini soffici. ◗ Oggi io ho disegnato la bambola di Anna e l’ho colorata. Oggi noi abbiamo disegnato le bambole di Anna e le abbiamo colorate.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il bambino prende il pallone, poi lo lancia con la mano. I bambini prendono i palloni, poi li lanciano con le mani.

.....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Quella maschera di Carnevale è veramente spaventosa! Quelle maschere di Carnevale sono veramente spaventose!

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2 Indica con V le parole variabili e con I le parole invariabili. Ricorda: le parole invariabili non cambiano mai la loro forma.

V I V V

piede ahi! guardo simpatico

I in V lago I poiché V quello

I evviva! V tuo I velocemente V panino

I con V leggono I e V verde

3 Indica se le parole di ciascun gruppo sono variabili (V) o invariabili (I).

V I V V

Articoli: lo • gli • i • uno • il Congiunzioni: perché • e • ma • quindi • mentre Nomi: acqua • foglia • macchinina • ragazzo • maglietta Aggettivi: brutto • trasparente • comodo • pesante • allegro I Preposizioni: in • su • a • di • per V Verbi: finire • giocare • studiare • essere • parlare

4 Segui il suggerimento e per ogni gruppo indica con una ✖ la parola che non c’entra con le altre.

◗ È un aggettivo: sapore nube X bello Niccolò ◗ È un verbo: veloce X vede leggero simpatico ◗ È un nome: libero affettuoso X amore leggero

24

OdA Discriminare le parti variabili e invariabili del discorso; riconoscere le principali parti del discorso conosciute.


Morfologia

PREFISSI E SUFFISSI 1 Nelle seguenti parole variabili, dividi la radice dalla desinenza con una barretta.

Nomi

Aggettivi

Verbi

telefon|o • caserma maniglia • vegetali commesse • pompelmo leoni • alunna

limpid|o • semplice bella • fortunati splendido • piena robusti • antico

cont|ava • leggo saltellarono • penserà fuggi • scriveste riordinammo • finisce

2 Alcune delle seguenti parole sono formate con l’aiuto dei prefissi. Osserva il significato dei prefissi, poi per ogni coppia di parole indica con una ✖ solo quella che ne contiene uno.

in- im- dis- s- = non  anti- = contro  stra- = molto/troppo X incapace

indiano stranezza X stracolmo

impronta X impazienza

X antifurto

antilope X sfiducia

X antipanico

X inutile

antina

intelligente

X inattivo

discorso

sfilata

incidente

X disordine

antiquario

disastro

X sfioritura

X antinebbia

X disattenzione

sfondo

3 Costruisci alcune famiglie di parole utilizzando i suffissi che conosci tu o alcuni di quelli proposti. Osserva l’esempio.

-aio -ario -ino -ale -iere/-iera -ata -ista -one fioraio, fioriera, fiorista, fioritura… fior-e = .................................................................................................................................................................................................................... pan-e = .................................................................................................................................................................................................................... vetr-o = .................................................................................................................................................................................................................. giorn-o = .............................................................................................................................................................................................................. libr-o = ..................................................................................................................................................................................................................... pizz-a = ................................................................................................................................................................................................................... pesc-e = ................................................................................................................................................................................................................ OdA Discriminare radice e desinenza; conoscere e utilizzare prefissi e suffissi.

25


GRAMMATICA

I NOMI 1 Leggi il testo e sottolinea i nomi.

IL TEMPO DEI NIDI In quelle mattine di tarda primavera, dalle alte cime giungeva ancora l’odore freddo della neve e i ruscelli scendevano a valle gonfi delle acque del disgelo. All’alba, gli uccelli cantavano come un’unica straordinaria orchestra. Pettirossi, lucherini, fringuelli, organetti, ciuffolotti si contendevano il ruolo di voce solista. Presto l’aria si sarebbe riempita di insetti per cui era tempo di cercare una compagna. Durante il giorno, frenetici voli attraversavano i pascoli. Davanti alle foglie e ai licheni le coppie di uccellini esitavano: andava bene quel rametto, era abbastanza lungo? Mettere su casa la prima volta era sempre fonte di grande ansia. Ma dopo una settimana non c’era più ramo o cespuglio del bosco in cui non fosse celata la piccola sfera accogliente di un nido. Alcuni erano tondi e minuscoli, soffice muschio fuori e morbida lana dentro. Altri, più grandi, erano intrecciati soltanto con stecchi. Altri ancora erano un groviglio di licheni, foglie secche e rametti e pendevano dagli alberi come calze della Befana… (S. Tamaro, Il grande albero, Salani Editore)

2 Metti in relazione ogni nome proprio con il rispettivo nome comune: usa i numeri da 1 a 12.

1. 2. 3. 4. 5. 6.

Italia Torino Marte Garda Egiziani Europa

6 continente 1 Stato 5 popolo 3 pianeta 2 città 4 lago

7. 8. 9. 10. 11. 12.

Topolino Sicilia Dracula Mediterraneo Luna Edoardo

12 9 8 11 7 10

uomo vampiro isola satellite fumetto mare

3 Scrivi alcuni nomi propri per ogni nome comune.

◗ città: ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ stati: ................................................................................................................................................................................................................................................................................ 26

OdA Conoscere i nomi; discriminare e utilizzare nomi comuni e propri.


Morfologia

IL GENERE DEL NOME 1 Indica con M i nomi maschili, con F i nomi femminili e con F/M i nomi di genere comune, che indicano sia il maschile sia il femminile.

M marito F lancia

F/M nipote F attrice

F

F/M musicista F leonessa

donna

M asino F/M collega M arco

F

insegna

M fratello

F

F/M insegnante M dottore

figlia

M anello F/M parente

F

lupa

M volto M cinema

F

consonante

F

gallina

M pericolo

M numero

2 Trasforma i nomi di animale dal maschile al femminile e viceversa. Alcuni nomi cambiano completamente, altri invece rimangono così come sono. Stai attento ai nomi di genere promiscuo, cioè a quelli con una forma sola.

Maschile tigre maschio ....................................................................................

Femminile

orso

Femminile orsa ....................................................................................

elefante

....................................................................................

elefantessa

....................................................................................

coniglio

coniglia

toro

....................................................................................

mucca

....................................................................................

cane

cagna

pitone

....................................................................................

pitone femmina

....................................................................................

lepre maschio

lepre

cervo

....................................................................................

cerva

....................................................................................

anatra maschio

anatra

maiale

....................................................................................

scrofa

....................................................................................

montone

pecora

Maschile

tigre

3 Indica con una ✖ il significato esatto del nome.

◗ gambo

arto inferiore X stelo del fiore

◗ manica

impugnatura del coltello X parte di un abito

◗ palma

X tipo di albero interno della mano

◗ panna

pezzo di stoffa X alimento dolce

◗ suolo

X terreno che si calpesta parte sotto di una calzatura

◗ buco

X piccolo foro fossa nel terreno

OdA Riconoscere il genere grammaticale del nome.

27


GRAMMATICA

IL NUMERO DEL NOME 1 Sottolinea i nomi invariabili, cioè quelli che non cambiano dal singolare al plurale.

bar • bibita • moto • città • gancio • sci • arco • cinema • foro auto • biro • luogo • circo • radio • artiglio • gorilla • foto • punta serie • film • angolo • libertà • socio • caffè • sosia • specie • narice analisi • pelle • re • autobus • frangia • età • gabbia 2 Indica con S i nomi che hanno solo il singolare, con P quelli che hanno solo il plurale: sono i nomi difettivi.

p occhiali s sete

s morbillo p stoviglie

p ferie p calzoni

s pepe s sangue

p forbici s latte

s fame s rame

p nozze s miele

s varicella p viveri

3 Scegli la forma di plurale adatta dei nomi sovrabbondanti, cioè i nomi che hanno più forme di plurale, e completa le frasi aggiungendo gli articoli adatti.

Le braccia braccia .......................................................................... del corpo I bracci bracci ........................................................................... del fiume

i cigli

della strada

le ciglia

degli occhi

I gesti

del mimo

ossi

......................................................

dell’eroe

ossa

.............................................................................

cigli

...................................................................

ciglia

.....................................................................

gesta

..........................................................................

gesti

..............................................................................

Le gesta

Le ossa

dello scheletro

Gli ossi

del pollo

4 Metti in corrispondenza ogni tipologia di nomi con la definizione esatta: usa i numeri da 1 a 3.

1. nomi invariabili 2. nomi difettivi 3. nomi sovrabbondanti

2 non hanno il singolare o il plurare 3 hanno due forme di plurale 1 hanno il singolare uguale al plurale

5 Volgi al plurale le seguenti frasi.

I cinema della mia città sono 1 Il cinema della mia città è in centro. ................................................................................................................................................. in centro. ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................... I gorilla sono mammiferi 2 Il gorilla è un mammifero che vive in Africa. ................................................................................................................... che vivono in Africa. ...................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

28

OdA Riconoscere il numero del nome; riconoscere e usare i nomi invariabili, difettivi e sovrabbondanti.


Morfologia

NOMI CONCRETI E ASTRATTI 1 Indica con C i nomi concreti e con A i nomi astratti.

A C A C A A

ambizione fotocopia astuzia pietra gioia simpatia

C C A C A C

libro profumo religione occhiali salute nota

C A A C C A

velluto certezza coraggio serratura brodo convinzione

C A C A A C

documento verità gioco eroismo abitudine velo

2 In ogni gruppo cerca e sottolinea il nome astratto.

cuore • amore • organo

vento • albero • agitazione

innocenza • giudice • avvocato

paura • buio • letto

agilità • attrezzo • palestra

scienzato • idea • provetta

carezza • mamma • affetto

calciatore • atleta • potenza

dolore • dottore • sciroppo

museo • Storia • reperto

calore • sole • allegria

profondità • acqua • pesce

pittore • bellezza • dipinto

pallone • compagno • sfida

amico • simpatia • parola

golosità • panna • bignè

fatica • muratore • edificio

cane • guaito • fedeltà

3 Ricava un nome astratto da ogni aggettivo. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

bellezza ........................................................................................... bello originalità originale ........................................................................................... avventura avventuroso ........................................................................................... onestà onesto ........................................................................................... vecchiaia vecchio ........................................................................................... incertezza incerto ........................................................................................... velocità veloce ........................................................................................... importanza importante ........................................................................................... eleganza elegante ........................................................................................... sicurezza sicuro ........................................................................................... OdA Riconoscere e utilizzare i nomi concreti e astratti.

triste pauroso gentile giovane crudele curioso protettivo altruista costante invadente

tristezza paura ........................................................................................... gentilezza ........................................................................................... giovinezza ........................................................................................... crudeltà ........................................................................................... curiosità ........................................................................................... protezione ........................................................................................... altruismo ........................................................................................... costanza ........................................................................................... invadenza ........................................................................................... ...........................................................................................

29


GRAMMATICA

NOMI PRIMITIVI E DERIVATI 1 Per ogni nome primitivo scrivi due nomi derivati aggiungendo i suffissi che conosci.

occhiali, occhiata occhio: ........................................................................................................ scarpiera, scarpata scarpa: .......................................................................................................... vasaio, vasellame vaso: ................................................................................................................. cartolaio, cartografo carta: ............................................................................................................... marinaio, mareggiata mare: ...............................................................................................................

colletto, collana collo: .............................................................................................................................. acquaio, acquario acqua: ........................................................................................................................... manette, maniglia mano: ........................................................................................................................... dentista, dentiera dente: .......................................................................................................................... cavaliere, cavalleria cavallo: .......................................................................................................................

2 Metti in corrispondenza ogni nome derivato della prima colonna con il suo nome primitivo: usa i numeri da 1 a 8.

1. casolare 2. panificio 3. cassiera 4. latticino 5. orario

2 pane 8 lotta 7 orecchio 1 casa

6. pennuto

4 latte 5 ora

7. orecchino

3 cassa

8. lottatore

6 penna

3 Indica con una ✖ il nome primitivo corretto per ogni derivato. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

Derivato vocabolario

X vocabolo vocale

Derivato pastina

Primitivo pasto X pasta

fogliame

X foglia foglio

boccaglio

X bocca boccone

salutista

saluto X salute

miniera

minerale X mina

formichiere

30

Primitivo

X formica forma

lampadario

OdA Riconoscere, utilizzare e discriminare i nomi primitivi e derivati.

lampadina X lampada


Morfologia

NOMI ALTERATI 1 Indica con i numeri i suffissi elencati nei riquadri al posto giusto, poi completa la tabella con i nomi alterati. 1

-uccio, -otto, -acchiotto, -uzzo

Suffissi

2

-one, -accione

Diminutivo 3

3

4

-ino, -etto, -ello, -icello, -icciolo

Vezzeggiativo 1

Accrescitivo 2

Dispregiativo 4

libretto

…….....................................………..

libruccio

…….....................................………..

bambinetto

…….....................................………..

bambinuccio

…….....................................………..

orsetto

…….....................................………..

orsacchiotto

…….....................................………..

topino

…….....................................………..

topuccio

…….....................................………..

scarpina

…….....................................………..

scarpuccia

…….....................................………..

vocina

…….....................................………..

vociuzza

…….....................................………..

gattino

…….....................................………..

gattuccio

…….....................................………..

libro

…….....................................………..

bambino

…….....................................………..

orso

…….....................................………..

topo

…….....................................………..

scarpa

…….....................................………..

voce

…….....................................………..

gatto

…….....................................………..

-accio, -astro, -uncolo

librone

…….....................................………..

bambinone

…….....................................………..

orsone

…….....................................………..

topone

…….....................................………..

scarpone

…….....................................………..

vocione

…….....................................………..

gattone

…….....................................………..

libraccio

bambinaccio orsaccio

topastro

scarpaccia vociaccia

gattaccio

2 Per ogni gruppo indica con una ✖ i nomi alterati richiesti. Attento ai falsi alterati!

X fiorellino  diminutivi

X ditino

X bomboletta

X omone

X bestione

cotone

X lettuccio  vezzeggiativi

fretta

X stufetta

X parolona

sapone

cucina

accrescitivi salmone

X nasone

X orsacchiotto

X ombrelluccio  X topastro  dispregiativi

biscotto canestro

X quadernaccio

X corsetta

officina

bottone

luccio

X giornataccia

X manona

fettuccia

X boccuccia

legaccio

X casona

ricotta

X medicastro

inchiostro

3 In ogni coppia di parole elimina con una barretta la forma di alterazione scorretta.

ragazzetto / ragazzello

cuorellino / cuoricino

uomaccione / omaccione

ladruncolo / ladrucciolo

bimbello / bimbetto

viuzza / viustra

OdA Riconoscere, utilizzare e discriminare i nomi alterati; individuare i falsi alterati.

31


GRAMMATICA

NOMI COMPOSTI 1 In ogni coppia indica con una ✖ il nome composto.

X maremoto

mareggiata capoccia X capolista

X pellerossa

dormiglione

X cassapanca

pelletteria

X dormiveglia

purezza

X portaombrelli

X salvagente

portantina

salvatore

cassata

X purosangue

2 Unisci correttamente le parole dei due gruppi e forma i nomi composti. Stai attento: con ogni parola del primo gruppo puoi formare tre diversi nomi!

sotto porta

scala penne tetto pacchi giacca lettere

sottoscala

......................................................

portapenne sottotetto ...................................................... portapacchi ...................................................... sottogiacca ...................................................... portalettere ...................................................... ......................................................

apri capo

squadra scatole luogo bottiglie pista giro

caposquadra apriscatole ...................................................... capoluogo ...................................................... apribottiglie ...................................................... apripista ...................................................... capogiro ...................................................... ......................................................

3 Scomponi i nomi composti e completa la tabella. Osserva l’esempio.

Nome composto Parole da cui è formato cassa + forte cassaforte

32

Funzione grammaticale nome + aggettivo

Plurale casseforti

arcobaleno

arco + baleno

nome + nome

arcobaleni

capostazione

capo + stazione

nome + nome

capistazione

cavolfiore

cavolo + fiore

nome + nome

cavolfiori

terracotta

terra + cotta

nome + aggettivo

terrecotte

bassorilievo

basso + rilievo

aggettivo + nome

bassorilievi

sempreverde

sempre + verde

avverbio + aggettivo

sempreverdi

passaporto

passa + porto

verbo + nome

passaporti

aspirapolvere

aspira + polvere

verbo + nome

aspirapolvere

soprannome

sopra + nome

avverbio + nome

soprannomi

OdA Riconoscere, utilizzare e discriminare i nomi composti.


Morfologia

NOMI COLLETTIVI 1 Metti in relazione i nomi collettivi con il rispettivo nome individuale: usa i numeri da 1 a 20.

1. scolaresca

4 uccellini

11. bosco

18 bufali

2. corteo

8 insetti

12. squadra

14 uccelli

3. equipaggio

2 persone

13. esercito

19 legna

4. nidiata

3 marinai

14. stormo

11 alberi

5. gregge

9 musicisti

15. branco

12 giocatori

6. arcipelago

5 pecore

16. squadriglia

20 carte

7. flotta

10 cantanti

17. biblioteca

13 soldati

8. sciame

7 navi

18. mandria

16 aerei

9. orchestra

1 alunni 6 isole

19. catasta

17 libri

20. mazzo

15 lupi

10. coro

2 In ogni gruppo di nomi collettivi elimina il nome intruso con una barretta.

vasellame • stoviglie • pentola

galassia • satellite • costellazione

parentado • genitore • famiglia

popolo • uomo • gruppo

foresta • frutteto • sequoia

moscerino • formicaio • sciame

3 Completa la tabella con il nome collettivo adatto. Scegli fra quelli proposti.

costellazione • pinacoteca • risma • assemblea • enoteca • cucciolata folla • truppa • mobilio • alfabeto • comitiva • pubblico Un insieme di…

si chiama…

Un insieme di…

si chiama…

mobili

..........................…............................

mobilio

persone che marciano

..........................…............................

cuccioli

..........................…............................

cucciolata

fogli

..........................…............................

persone che discutono

..........................…............................

assemblea

persone ammassate

..........................…............................

bottiglie di vino

..........................…............................

enoteca

stelle

..........................…............................

persone che applaudono

..........................…............................

pubblico

persone che viaggiano

..........................…............................

quadri

..........................…............................

pinacoteca

lettere

..........................…............................

OdA Riconoscere, utilizzare e discriminare i nomi collettivi.

truppa risma folla

costellazione comitiva alfabeto

33


FACCIAMO IL PUNTO 1 Leggi il testo, poi sottolinea in rosso i nomi comuni e in verde i nomi propri.

LA CLASSE IN PIZZERIA Finita! La scuola è finita! Insomma, quasi. E per festeggiare: pizza. Martedì sera la classe si è data appuntamento. Marisa, che è la più brava in disegno e ha una bella calligrafia, ha preparato gli inviti per le maestre Rita e Anna, il maestro Guido, la signora Giuliana e Leonello, che con quel nome non poteva che fare il bidello. In pizzeria sono tutti un po’ eccitati e parlano a voce un po’ troppo alta e il cameriere deve dire: «Silenzio! Uno alla volta!» altrimenti fa confusione con le ordinazioni. Che non sono una cosa semplice. Qualcuno ha le idee molto chiare e se la sbriga velocemente, qualcun altro invece ci deve pensare su e poi ci ripensa. E mentre aspetta, il cameriere sbuffa impaziente e alza le sopracciglia scure fino a sfiorare i capelli... (M. Vago, Pizza, pidocchi e un genio nell’astuccio, La Spiga)

2 Inserisci nella tabella i nomi comuni che hai sottolineato nel testo. Suddividili come indicato.

Maschili singolari appuntamento disegno .................................................................... maestro .................................................................... nome .................................................................... bidello .................................................................... cameriere .................................................................... silenzio .................................................................... martedì .................................................................... ....................................................................

....................................................................

34

Maschili plurali inviti capelli .................................................................... ....................................................................

.................................................................... .................................................................... .................................................................... .................................................................... .................................................................... .................................................................... ....................................................................

Femminili singolari scuola, pizza classe .................................................................... sera .................................................................... calligrafia .................................................................... signora .................................................................... pizzeria .................................................................... voce .................................................................... cosa .................................................................... confusione .................................................................... ....................................................................

COMPETENZA L’alunno riconosce, discrimina e analizza i nomi.

Femminili plurali maestre ordinazioni .................................................................... idee .................................................................... sopracciglia .................................................................... ....................................................................

.................................................................... .................................................................... .................................................................... .................................................................... ....................................................................


FACCIAMO IL PUNTO 3 Indica con una ✖ quanti nomi sono presenti in ogni frase.

1 2 3 4 5 X

Stambecchi e camosci saltano agilmente sulle rocce del parco montano. Il vento freddo del Nord soffia impetuoso da più di una settimana.

X

Sono molti i ragazzi che leggono i libri di avventura.

X X

Tra i fili d’erba minuscole formiche trasportano briciole e semi. Nonostante questo raffreddore, parteciperò alla gara di domani. Per quanto camminò quel giovane lupo nero prima di fermarsi a riposare?

X X

A volte i sogni sono popolati di strane creature che in realtà non esistono.

X

Alcune città sono ricche di antiche statue e di monumenti bellissimi.

X

È sempre piacevole riguardare le vecchie fotografie dei propri genitori.

X

Carte, costruzioni e figurine sono i miei passatempi preferiti.

X

4 Fai l’analisi grammaticale dei seguenti nomi.

nome comune di cosa, femm. sing., concreto, primitivo, collettivo foresta = ............................................................................................................................................................................................................................................................................ nome comune di persona, maschile plurale, concreto, primitivo arbitri = ................................................................................................................................................................................................................................................................................ nome comune di cosa, maschile singolare, concreto, composto arcobaleno = ............................................................................................................................................................................................................................................................ nome comune di persona, femminile............................................................................................................................... plurale, concreto, alterato diminutivo gemelline = ............................................................................................................................... ... sing., concreto, primitivo, collettivo nome comune di cosa, femminile plurale, squadra = ......................................................................................................................................................................................................................................................................... nome comune di cosa, maschile, plurale, astratto, derivato ideali = ............................................................................................................................... ................................................................................................................... nome comune di animale, maschile plurale, concreto, primitivo girini = ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... nome proprio di luogo, femminile singolare, concreto, primitvo Italia = ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... nome comune di cosa, maschile singolare, concreto, derivato colorificio = ................................................................................................................................................................................................................................................................ nome comune di cosa, femminile singolare, astratto, primitivo fiducia = ............................................................................................................................................................................................................................................................................. nome comune di cosa, maschile singolare, concreto, alterato, dispregiativo cappellaccio = ....................................................................................................................................................................................................................................................... nome proprio di persona, maschile singolare , concreto, primitivo Luca = ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... nome comune di animale, femminile plurale, concreto, alterato, diminutivo rondinelle = .................................................................................................................................................................................................................................................................

35


GRAMMATICA

GLI ARTICOLI 1 Leggi il testo e inserisci gli articoli determinativi e indeterminativi adatti.

UN NUOVO ANIMALE Il giorno del suo compleanno Carlotta ebbe in regalo ........... un libro illustrato di storie di animali. Non le piacque. Le storie erano noiose, ........... gli animali erano sempre ........... i soliti. ........... «E se inventassi degli animali nuovi, mai visti prima?» pensò Carlotta. le forbici, ........... il barattolo di colla e si mise al lavoro. Prese ........... la testa di ........... un pulcino, ........... il corpo di ........... un orso, Ritagliò ........... la coda di ........... un tacchino, attaccò insieme ........... i pezzi ed ecco ........... uno strano animale che pigolava, si comparire davanti a lei ........... la pelliccia contro ........... i mobili e faceva ........... la ruota. grattava ........... «Mi piace» disse Carlotta. E lo chiamò “Pul-or-tà”. ...........

(AA.VV., Storie per tutto l’anno, De Agostini)

2 Premetti a ciascun nome l’articolo determinativo. Poi volgilo al plurale.

Singolare

Plurale

strofinaccio

.......................................................................................................................

lo strofinaccio

.......................................................................................................................

tramonto

.......................................................................................................................

il tramonto

.......................................................................................................................

insegna

.......................................................................................................................

l’insegna

.......................................................................................................................

uomo

.......................................................................................................................

l’uomo

.......................................................................................................................

ortica

.......................................................................................................................

l’ortica

.......................................................................................................................

zoccolo

.......................................................................................................................

lo zoccolo

.......................................................................................................................

fascia

.......................................................................................................................

la fascia

.......................................................................................................................

istrice

.......................................................................................................................

l’istrice

.......................................................................................................................

gli strofinacci i tramonti

le insegne gli uomini le ortiche

gli zoccoli le fasce

gli istrici

3 In ogni coppia indica con una ✖ la forma corretta.

un’uovo

un anfora

X un uovo

X un’anfora

X un alimento

un’alimento

36

un spruzzo X uno spruzzo

X uno straccio

un straccio una orma X un’orma

OdA Conoscere e utilizzare gli articoli determinativi e indeterminativi.

un’isolotto X un isolotto

un alba X un’alba


Morfologia

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI • 1 1 Leggi e sottolinea gli aggettivi qualificativi.

LA STREGA Mille bocche sghignazzanti iniziavano a sghignazzare e mille nasi appuntiti fiutavano sospettosi vaghi odori nell’aria. Mille torce fiammeggianti gettavano lugubri bagliori e mille bracieri ardenti bruciavano incensi aromatici da capogiro. Da un trespolo pendeva un pipistrellino che si spulciava con aria annoiata. Appollaiati su un trono di spine, svettavano due corvi enormi. Sul trono sedeva una dama dalla carnagione candida, dagli occhi a mandorla, con la bocca scarlatta e un neo sul labbro. I lunghi capelli scuri erano intrecciati a rubini. Uno dei suoi occhi era nero, l’altro verde. Attorno a lei una schiera di scarafaggi dal collarino d’oro… Era forse quella la strega? (G. Stilton, Nel Regno della Fantasia, Piemme)

2 Metti in relazione ogni nome all’aggettivo qualificativo adatto: usa i numeri da 1 a 12.

1. cavallo

6 improvvisa

7. terreno

9 interminabile

2. ombra

4 franoso

8. consiglio

11 segreta

3. viale

5 scrostato

9. viaggio

10 innovativa

4. argine

1 scalpitante

10. idea

12 dolce

5. muro

2 scura

11. missione

8 utile

6. decisione

3 alberato

12. sapore

7 fertile

3 In ogni gruppo elimina con una barretta l’aggettivo qualificativo intruso.

◗ ◗ ◗ ◗

pianura: estesa • profonda • soleggiata vetta: scoscesa • rocciosa • tagliente cielo: spesso • fosco • limpido deserto: assolato • sabbioso • salato

OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi qualificativi.

37


GRAMMATICA

GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI • 2 1 Indica con una ✖ quanti aggettivi qualificativi sono presenti nelle frasi.

1 2 3 4 5 Fabio è insaziabile: ha mangiato due piatti di patatine fritte!

X

Il tronco del giovane alberello è ancora esile e fragile.

X

Martina cura i suoi capelli lunghi: sono sempre puliti, lucidi e soffici. In autostrada neppure le auto sportive devono superare i limiti di velocità.

X X

Quanto vorrei un enorme gelato fresco, cremoso e dissetante!

X

Le piccole farfalle sono insetti leggeri, delicati, variopinti e leggiadri.

X

Gli scaffali impolverati della biblioteca contengono libri rari e antichi. Una luce improvvisa è apparsa nel cielo scuro: era un lampo?

X X

Nel nuovo museo verranno conservate opere prestigiose di artisti famosi.

X

2 Indica con una ✖ il significato esatto di ogni aggettivo qualificativo. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

◗ lussureggiante

lugubre

◗ formidabile

X rigoglioso

agile

luminoso

famoso X eccezionale

ricco

◗ scettico

◗ cospicuo

X dubbioso

◗ pedante

affaticato

stupito

X pignolo

solitario

lento

sicuro

chiacchierone

controllato spesso X consistente

costretto

38

informato

OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi qualificativi.

◗ riverente

disteso attento X rispettoso

ripetitivo


Morfologia

IL GRADO POSITIVO E COMPARATIVO positivo comp. di magg. comp. di min. comp. di uguagl.

1 Sottolinea gli aggettivi e indicane il grado con una ✖.

Il torrente di montagna è più impetuoso del fiume. Questo succo di frutta è dolce come la polpa della banana. Il tuo maglioncino è proprio stretto. Tu sei di certo meno stanco di me. Se il tuo vaso è capiente come questo, la piantina ci starà comodamente. Vorrei comperare uno zaino più colorato di quello vecchio.

X X X X X X

2 Completa la tabella con i comparativi richiesti.

utile resistente aspro

Comparativo di maggioranza più utile ……………………...............................................……..

Comparativo di minoranza meno utile ……………………...............................................……..

Comparativo di uguaglianza utile come ……………………...............................................……..

……………………...............................................……..

più resistente

……………………...............................................……..

meno resistente

……………………...............................................……..

più aspro

……………………...............................................……..

meno aspro

……………………...............................................……..

……………………...............................................……..

resistente come aspro come

3 Leggi le forme speciali di comparativo di maggioranza e per ognuna scrivi una breve frase.

più alto = superiore più basso = inferiore più grande = maggiore più piccolo = minore più buono = migliore più cattivo = peggiore

................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................................................

OdA Riconoscere e usare il grado comparativo dell’aggettivo qualificativo e le sue forme speciali.

39


GRAMMATICA

IL GRADO SUPERLATIVO RELATIVO E ASSOLUTO positivo superl. relativo superl. assoluto

1 Sottolinea gli aggettivi e indicane il grado con una ✖.

Alcuni monili della collezione sono assai preziosi. Questo pavimento è di certo il più lucido della casa. Ultimamente ho letto un libro di storia interessante. Le sequoie della foresta sono vecchissime. Beatrice è la meno agile delle ballerine. Accidenti! Quel problema era veramente superdifficile.

X X X X X X

2 Scrivi alcune frasi con il grado superlativo relativo: usa gli elementi dati.

L’oro è il più prezioso dei metalli. prezioso (oro/metalli) ............................................................................................................................................................................................................................ Il ghepardo è il più veloce degli animali. veloce (ghepardo/animali) ............................................................................................................................................................................................................ Federico è il più leale dei compagni. leale (Federico/compagni) ............................................................................................................................................................................................................ 3 Esprimi i seguenti aggettivi al grado superlativo assoluto in modi diversi.

dolcissimo ◗ dolce ................................................................................................................. molto veloce ◗ veloce .............................................................................................................

ultraultrafragile fragile ◗ fragile .................................................................................................................... molto bello ◗ bello ........................................................................................................................

4 Leggi le forme speciali di superlativo assoluto e per due di esse scrivi una frase.

cattivissimo = pessimo buonissimo = ottimo grandissimo = massimo

piccolissimo = minimo altissimo = sommo bassissimo = infimo

................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

40

OdA Riconoscere e usare il grado superlativo relativo e assoluto dell’aggettivo qualificativo e le sue forme speciali.


Morfologia

AGGETTIVI E PRONOMI POSSESSIVI 1 Completa la tabella dei possessivi.

Maschile singolare

Femminile singolare

Maschile plurale

Femminile plurale

mio

……………...............................................……..

mia

……………...............................................……..

miei

……………...............................................……..

mie

tuo

……………...............................................……..

tua

……………...............................................……..

tuoi

……………...............................................……..

suo

……………...............................................……..

sua

……………...............................................……..

suoi

……………...............................................……..

nostro

……………...............................................……..

nostra

……………...............................................……..

nostri

……………...............................................……..

vostro

……………...............................................……..

vostra

……………...............................................……..

vostri

……………...............................................……..

loro

……………...............................................……..

loro

……………...............................................……..

loro

……………...............................................……..

proprio

……………...............................................……..

propria

……………...............................................……..

propri

……………...............................................……..

altrui

……………...............................................……..

altrui

……………...............................................……..

altrui

……………...............................................……..

tue

sue

nostre vostre loro

proprie altrui

2 Completa con gli aggettivi possessivi adatti.

tuo ◗ Mi presti il ......................................................... quaderno? vostri ◗ Voi avete portato i ......................................................... pattini? miei ◗ I ......................................................... gattini sono molto affettuosi. loro ◗ Gli zii tornano alla ......................................................... casa di campagna. nostri ◗ I ......................................................... nonni sono molto simpatici. mio mie ◗ Il ......................................................... amico rispetta le ......................................................... idee. nostri ◗ Noi adoriamo i ......................................................... genitori. 3 Sottolinea in rosso gli aggettivi possessivi e in blu i pronomi possessivi.

◗ I miei fratelli sono più grandi dei tuoi. ◗ Ognuno metta a posto i propri quaderni e i propri libri. ◗ Quanto vorrei provare la sua bicicletta nuova! ◗ Non sempre le idee altrui sono le migliori. ◗ Possiamo scambiare i nostri posti a tavola con i vostri? ◗ Tra il mio diario e il loro non c’è alcuna differenza: sono identici! ◗ Cercate le scarpe? Queste sono le nostre, le vostre sono nella scarpiera. OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi e i pronomi possessivi.

41


GRAMMATICA

AGGETTIVI E PRONOMI DIMOSTRATIVI 1 In ogni coppia indica con una ✖ la forma corretta.

Questo veliero laggiù è antico. X Quel veliero laggiù è antico. X Quell’ estate trascorse in fretta.

Quest’estate trascorse in fretta. X Questa volta non sbaglierò.

Quella volta non sbaglierò.

Queste panchine sono troppo lontane. X Quelle panchine sono troppo lontane.

Quel cane mi sta mordicchiando. X Questo cane mi sta mordicchiando. X Quest’anno andrò in Spagna.

Quell’anno andrò in Spagna.

2 Completa con il dimostrativo adatto.

quei ◗ Guarda lassù: li vedi ................................................. camosci vicino alle rocce? questi pennarelli, ma ormai sono consumati. ◗ Vorrei usare ancora .................................... quelle ◗ Ricordo sempre ................................................. belle fiabe che mi raccontava la nonna. Questa quella ◗ ................................................. cartella è molto più capiente di .......................................... che avevo prima. Quegli ◗ ................................................. uomini laggiù lavorano nei campi tutto il giorno. queste ◗ Devo sostituire ................................................. vecchie copertine, ma non ho ancora comprato quelle

nuove. questa ◗ In estate ................................................. tenda ci ripara dai raggi del sole. .................................................

3 In ogni frase sottolinea gli aggettivi e i pronomi dimostrativi con colori diversi, poi indica in tabella quanti sono.

Questi grissini sono friabili, invece quel pane è durissimo. Deciditi in fretta: vuoi questo gelato o quello? Quell’uomo assomiglia a uno di quei famosi cantanti americani. Non dare retta a quelle parole, ma ascolta questi buoni consigli. A chi appartengono codeste carte da gioco? Sembrano quelle di Isa. Non mi interessano quei libri, voglio leggere proprio questo. Nessun’altra rosa è profumata quanto questa del mio vaso. Questa o quella, che differenza fa? Queste caramelle sono tutte buone!

42

OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi e i pronomi dimostrativi.

Agg. Pron. 2 1 1 2 2 1 1 1 1 1 1

2


Morfologia

AGGETTIVI E PRONOMI INDEFINITI 1 Elimina con una barretta l’indefinito sbagliato.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Ognuno / Ogni scriva sul proprio quaderno. A qualcuno / qualche bambino piace giocare a tennis. Le persone generose si occupano anche degli altrettanti / altri. Chiunque / Qualsiasi potrà visitare la nuova biblioteca. È importante studiare ogni / qualche giorno. Nessun / Ogni uomo desidera vivere in buona salute. Ho controllato bene, ma non si vedeva tutto / niente. Qualcosa / Qualcuno ci accompagnerà di certo alla festa. Abbiamo disegnato tre case e ne abbiamo colorate altre / altrettante.

2 Indica con una ✖ solo le espressioni che contengono gli aggettivi e i pronomi indefiniti.

Raccogliamo queste rose. X Qualcuno mi sente?

Cinque ospiti non verranno. X Qualcosa si farà.

X Ho tanta fame! X Un panino a ciascuno.

Laverò io quei pennelli. X Ecco alcune stelle!

X Vedo pochi compagni.

Quel cliente arriverà! Torniamo da tua madre. X Prendo una biro qualsiasi. 3 Completa le frasi con l’aggettivo o il pronome indefinito adatto.

ogni cias cun ◗ La gatta presta cure e attenzioni a ............................................... suo cucciolo. Parecchi ragazzi possiedono ............................................... molti ◗ ............................................... videogiochi. altri ◗ Questi fumetti ormai li conosco, ne vorrei degli ............................................... . molte ◗ Abbiamo mangiato ............................................... patatine e ora siamo sazi. altri Alcuni ◗ ............................................... di noi giocano a calcio, ............................................... invece preferiscono

la pallacanestro.

ognuno di noi. ◗ L’insegnante distribuisce una scheda a ............................................... Tutti ◗ ............................................... i cani sono affettuosi con i loro padroni.

ODA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi e i pronomi indefiniti.

43


GRAMMATICA

AGGETTIVI E PRONOMI NUMERALI 1 Indica con C le espressioni che contengono aggettivi o pronomi numerali cardinali e con O le frasi che contengono aggettivi o pronomi numerali ordinali.

O Si facciano avanti i primi! C Due o tre non fa nessuna differenza. O Riusciremo a conquistare il terzo posto. C È meglio partire in due. O Perché vuoi sempre essere la prima? C Io ho sei cugini, tu solo uno. O L’anno venturo saremo in quinta. C Dobbiamo disporci in gruppi di cinque. O Il secondo disegno appeso è il mio. O Gennaio è il primo mese dell’anno. C Rivedrei questo film altre tre volte. O Mi piace sedermi in quarta fila. 2 Sottolinea in rosso gli aggettivi numerali e in verde i pronomi numerali.

◗ Il primo banco è vicino alla cattedra, l’ultimo è accanto alla finestra. ◗ Giada ha già letto cinque libri, io solamente tre. ◗ Fabio è arrivato terzo alla gara di salto in lungo, Omar quinto. ◗ Tra dieci giorni in classe arriveranno due nuovi compagni. ◗ Sul registro dell’insegnante il mio nome è al decimo posto, il tuo è al sedicesimo. ◗ Dove sono gli altri diciannove vocabolari? Qui ce ne sono solo sei. ◗ Sul davanzale ci sono quattro piantine, sulla mensola ne abbiamo messe altre tre.

3 Completa con gli aggettivi e i pronomi numerali cardinali e ordinali adatti.

quattro gatti. ◗ Sul tetto ci sono ......................................... terzo ◗ Abbiamo vinto la partita nel ......................................... tempo. due ◗ Tra ......................................... giorni sarà domenica. seconda fila. ◗ Il tuo posto è nella ......................................... tre ◗ Ho solo un gesso, me ne dai altri ......................................... ? primo . ◗ Sono felice che tu sia arrivato .........................................

44

OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi e i pronomi numerali.


Morfologia

AGGETTIVI E PRONOMI INTERROGATIVI ED ESCLAMATIVI 1 Sottolinea gli aggettivi interrogativi ed esclamativi in rosso e i pronomi interrogativi ed esclamativi in blu.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Quanto pane vuoi? Che fai nel pomeriggio? Che belle scarpe! Chi lo sa? Quale colore usiamo? Quanto corri! Che bel racconto!

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Quali guanti metti? Chi l’avrebbe immaginato! Quale mangi per primo? Che ne sapevo io? Quante zanzare questa sera! Che sogno meraviglioso! Quanto russi mentre dormi!

2 Completa le frasi con gli aggettivi e i pronomi interrogativi ed esclamativi adatti.

Quanta

paura ho avuto stanotte!

...........................................

Quale

profumo compriamo?

...........................................

si rivede!

...........................................

bicchieri mettiamo in tavola?

...........................................

buffo il tuo cappello!

...........................................

classe parteciperà?

...........................................

........................................... ...........................................

Chi

...........................................

Quanti

...........................................

Che

...........................................

Quale

...........................................

Quanto

dura questa canzone?

Che

bella idea avete avuto!

Quale

proponi tu?

Che

belle parole hai detto!

Chi

lo dice?

Che

capelli soffici!

3 Scrivi alcune brevi frasi con gli aggettivi e i pronomi richiesti.

frasi interrogative ◗ chi ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ che ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ quali ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ quanta ............................................................................................................................................................................................................................................................................. frasi esclamative ◗ chi ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ che ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ quale ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ quanto ........................................................................................................................................................................................................................................................................... OdA Riconoscere e utilizzare gli aggettivi e i pronomi interrogativi ed esclamativi.

45


GRAMMATICA

I PRONOMI PERSONALI 1 Sottolinea i pronomi personali e scrivi qual è il nome che sostituiscono.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Ho comprato una torta per gli zii e la metto subito in frigo. (……………………………… torta ) perline Quelle perline erano bellissime, ma non le trovo più. (.................................................................................. ) musicisti Se i musicisti verranno, porteranno loro i microfoni. (.................................................................................. ) Marco Quando hai telefonato a Marco, gli hai parlato della gita? (................................................................................... ) anelli Devo lucidare gli anelli perché li indosserò alla festa. (.................................................................................. ) verso Prima ho udito il verso di un usignolo, ma ora non lo sento più. (............................................................ ) fiori Se vuoi far durare a lungo i fiori, li devi mettere subito in acqua. (.......................................................... ) gatta La mia gatta è un po’ scontrosa: appena la sfioro scappa! (.................................................................................... )

2 Sottolinea lo, la, le, gli se sono pronomi personali, cerchiali se sono articoli.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Paolo era assente, quindi gli spiegheremo noi gli ultimi esercizi. Lo dico sempre a mia sorella, ma le mie parole lei non le ascolta. Sto cercando lo zio e quando lo vedrò gli darò una bella notizia. Le api sono lì nella siepe: le vedi anche tu? E le senti ronzare? Presto rivedrò Nicola e gli restituirò gli occhiali da sole. Non tutti dicono la verità; anzi, qualcuno la nasconde. Giorgia ha sempre la testa nelle nuvole: la mamma la chiama, ma lei non le risponde.

3 Completa con i pronomi personali adatti.

◗ Chi sa quando l’insegnante .......................... porterà al museo? cili noi andremo in piscina: .......................... voi ? ci raggiungerete anche .......................... ◗ Domani .......................... Voi .......................... noi .......................... vi ascoltiamo volentieri. vi esprimete bene e .......................... ◗ .......................... io parlo .......................... tu non .......................... ◗ Come mai quando .......................... mi ascolti mai? le piace stare in compagnia e gioca sempre con ....................... noi . ◗ Miriam è simpatica, .......................... Loro verranno in vacanza con ...................... noi : vuoi unirti anche ....................... tu al nostro gruppo? ◗ ....................... Noi portiamo i nostri cani al parco e .......................... li ◗ .......................... lasciamo correre in libertà.

46

OdA Riconoscere e utilizzare i pronomi personali; cogliere alcune relazioni di coesione testuale.


Morfologia

I PRONOMI RELATIVI 1 Indica con una ✖ solo le frasi che contengono un pronome relativo.

X Ho visto la vecchia culla che usava la nonna. X La serie televisiva di cui ti ho parlato è già terminata.

Queste operazioni sono di certo corrette: le ho controllate due volte! X Ormai non c’è più alcun fiume nel quale l’acqua non sia inquinata.

Non dare retta a quelle ragazzine: sono veramente dispettose! X Lo spazzolino da denti che usi deve essere sostituito al più presto. 2 Elimina il nome che viene ripetuto due volte e unisci le frasi con il pronome relativo “che”.

◗ La mamma sforna la pasta. La pasta è nel forno. La mamma sforna la pasta che è nel forno. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Sbucciamo le patate. Le patate sono nella cesta. Sbucciamo le patate che sono nella cesta.

.......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Ho ripassato la lezione. L’insegnante ci ha assegnato la lezione. Ho ripassato la lezione che l’insegnante ci ha assegnato.

.......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Il maglione non è ancora asciutto. La mamma ha lavato il maglione. Il maglione che la mamma ha lavato non è ancora asciutto.

.......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

3 Sottolinea la parola “che” solo quando è un pronome relativo e può essere sostituito con “il quale, la quale, i quali, le quali”.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Posso guardare il minerale che ti hanno regalato? Io penso che questa pasta sia un po’ scotta. Arriveremo fino alla vetta che abbiamo visto dal fondovalle. Molti non credono che io abbia tre cani e due gatti. Il vento ha sbattuto a terra i panni che la mamma aveva steso. Le gemme che vedi sui rami sono spuntate proprio questa notte. Vorrei dire ai compagni che domani non ci sarà lezione. Riponiamo quelle collane che la mamma tiene nel cassetto. Il diario che ti ho mostrato apparteneva al mio fratello maggiore.

OdA Riconoscere e utilizzare i pronomi relativi.

47


FACCIAMO IL PUNTO 1 Leggi il testo, cerchia gli articoli e sottolinea gli aggettivi qualificativi.

LA REGINA D’EGITTO In un lontano paese dell’Africa, l’Egitto, tanti secoli fa, nasceva Cleopatra. Era una donna bellissima, minuta e ben proporzionata. La regina d’Egitto aveva un grande fascino e conquistava con la sua morbida voce tutte le persone che incontrava. Nessuno riusciva a resisterle, anche i cuori più duri si scioglievano in sua presenza. Ma Cleopatra non era solo bella come la dea Venere, era anche intelligente e molto furba. Dopo la morte del faraone, suo padre, a soli diciotto anni diventò l’ultima erede della sua dinastia al trono d’Egitto. Sposò il fratello Tolomeo, obbedendo alle rigide leggi del passato che imponevano il matrimonio tra fratelli per il possesso della corona, ma subito cominciò con lui una lotta per il potere assoluto. La grande sovrana, astuta e ambiziosa, vinse sul fratello e prese il controllo del paese. (C. Torelli, Vite da favola, Einaudi Ragazzi)

2 Fai l'analisi grammaticale degli aggettivi qualificativi sottolineati.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗

agg. qualif. di grado superlativo assoluto Vorrei un anello molto originale. .............................................................................................................................................................................. agg. qual. di grado comp. di min. Questo libro è meno spesso del mio. ............................................................................................................................................................ Il più astuto è di certo Ettore. agg. qual. di grado superl. rel. agg. qual. di grado positivo Quella tegola è rotta. ........................................................................................................................................................................................................................ Scriverò un testo lunghissimo. agg. qual. di grado superl. ass.

3 In ogni frase sottolinea i pronomi personali e indica con una ✖ quanti sono. Fai attenzione a non confonderli con gli articoli determinativi!

La cerniera del borsellino è rotta e la devo sostituire.

1

2

X

Noi prendiamo il compasso e lo usiamo con precisione.

X

Spesso lei osserva le coccinelle sulle rose e le fotografa.

X X

Io e te andremo con loro verso il centro della città. Lui ha spazzolato il suo cucciolo e gli ha messo un collare rosso.

X X

Ci portate con voi? Vi accompagneremmo volentieri! Dov’è la sveglia? La sento suonare ma non la vedo.

48

COMPETENZA L’alunno riconosce, discrimina e analizza le principali parti del discorso.

3

X


FACCIAMO IL PUNTO 4 Fai l’analisi delle parole evidenziate. Usa le ✖ e segui l’esempio.

a. b. c. d. e. f. g. h. i. j. k. l. m. n.

Nel torrente nuotano parecchie trote. Quanti fiocchi di neve scendono dal cielo! Ho rivisto il filmato almeno sei volte. Ognuno è libero di scegliere un nuovo libro. Porterò questi pantaloni sporchi in lavanderia. Qualche volta mi spavento per un minimo rumore. Il mio fratellino è più piccolo del tuo. Hai le mani ricoperte di fango: che hai fatto? I nostri compagni sono seduti nella terza fila. Le vostre aule si trovano al piano superiore? Non riesco a trovare altre figurine, ma ti regalo queste se vuoi. Chiunque potrebbe risolvere questo indovinello: è facilissimo! Ecco i cereali! Quanti ne vuoi? Vorrei che qualcuno mi accompagnasse a casa. a.

Aggettivo

b. X

c. X

d.

e. X

f. X

X

Pronome

X

X

i. X

j. X

X

✖ X

l.

m.

n.

X

X

X

X

X X

X

X

Numerale

k.

X

X

Dimostrativo

Interr./ Esclam.

h.

X

Possessivo Indefinito

g.

X

X X

X

5 Indica con una ✖ le frasi che contengono un pronome relativo.

X La giacca che indossa Virginia è identica alla mia.

La mamma crede che tu abbia studiato la lezione. X Mi ridai il diario che ti ho prestato? X Porteremo con noi la valigia con la quale siamo arrivati. Hai un’espressione curiosa: a che cosa stai pensando? X Vorrei viaggiare su quel nuovo treno di cui ti ho parlato. Chi ci aiuta a finire il cartellone?

49


GRAMMATICA

I VERBI 1 Leggi e sottolinea i verbi presenti nel testo.

PRIGIONIERI! Io e il mio amico Fred, appollaiati per gioco su una palma, sembravamo due scimmie fra le noci di cocco. A un tratto notammo un veliero che si stava avvicinando alla costa. Ci accorgemmo che in cima all’albero maestro sventolava un’inconfondibile bandiera nera con un teschio bianco. Mentre i pirati gettarono l’ancora e calarono una scialuppa, ci arrampicammo ancora più in alto e facemmo del nostro meglio per assomigliare a due noci di cocco. Poi la barchetta approdò e due tizi scaricarono una cassa. Avrei giurato di non avere visto mai nessuno dall’aspetto altrettanto spaventoso, finché non scorsi il terzo, alle loro spalle. Era grosso il doppio e brutto il triplo! Aveva peli neri dovunque e praticamente i capelli si fondevano con la barba. Inoltre era armato di quattro pistole e un coltellaccio per nulla tranquillizzante. Se avesse alzato lo sguardo verso le noci di cocco, che ne sarebbe stato di noi? (J. Scienszka, L. Smith, Il tesoro di Barbanera, Mondadori)

2 Leggi, rifletti sui verbi e spiega che cosa indicano: usa le abbreviazioni proposte.

C = un’azione compiuta  S = un’azione subita  ST = uno stato  E = un modo di essere Il gatto

S è inseguito dal cane. ST è sul ramo.

La nebbia

C rincorre un topo. E è agitato.

L’alunno C ripassa la lezione. E è attento.

ST è tutt’intorno a noi. C ricopre i campi.

Il semaforo C lampeggia. ST è al centro dell’incrocio.

S è chiamato alla cattedra. ST era in palestra.

50

E è gelida e grigia. S fu dispersa dal vento.

OdA Identificare la funzione del verbo; conoscere e utilizzare i verbi.

E è difettoso. ST è stato riparato.


Morfologia

LE TRE CONIUGAZIONI 1 Scrivi ogni verbo al modo infinito, poi indica con una ✖ a quale coniugazione appartiene.

alzammo avrò riso investirà vincono sei partito mireranno fu tornato stringereste

Infinito alzare ridere investire vincere partire mirare tornare stringere

1a 2a 3a

✖ X X X X X X X

Infinito pulire affettare premere aprire incidere coprire rincuorare decollare

aveste pulito affettasse prememmo aprirono incidono coprivate rincuorai è decollato

1a 2a 3a X X X X X X X X

2 In ogni colonna c’è un verbo intruso che non appartiene alla stessa coniugazione degli altri. Scopri qual è ed eliminalo con una barretta.

pigiano legassero sogneranno friggono urlavano calmarono

verrà divertì finiva sparirà esce chiese

smettete leggerete fremevate aspettate vendeste ripeterete

offriamo coprimmo bagniamo avvertiremo riempiamo cuciremmo

3 Completa la tabella con alcuni verbi che conosci tu.

1a coniugazione

2a coniugazione

3a coniugazione

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

..............................................................................................

OdA Classificare i verbi in base alle tre coniugazioni.

51


GRAMMATICA

ESSERE E AVERE 1 In ogni frase sottolinea il verbo e indica se essere e avere sono usati come ausiliari o con significato proprio.

Ausiliare Il gatto è sul tetto del garage. Emanuele è tornato tardi. Quei cani hanno sempre fame! Serena ha mangiato la frutta di stagione. Come mai il nonno aveva la voce rauca? Quella vettura è stata riverniciata. Quale sarà il tuo premio? Questa è una giornata meravigliosa. Tra poco anche i compagni avranno finito di studiare. No, io non sono stato in Egitto.

Significato proprio

✖ X X X X X X X X X

2 Completa le seguenti frasi con l’ausiliare adatto.

hai ◗ Tu ................................. corso troppo. è ◗ Francesco ................................. rincasato tardi. siamo andati in piscina. ◗ Ieri ................................. sono nati i vitellini! ◗ Finalmente ................................. hai scritto? ◗ Ma quante lettere mi ............................... è ◗ Diana ................................. uscita all’alba. ha ◗ Mio padre ................................. viaggiato molto.

è ◗ La mia rosa ................................. già appassita. ha ◗ Quel cane ................................. scavato una buca. siete arrivati ieri. ◗ Voi ................................. è riapparso all’improvviso. ◗ Il sole ................…........ Avete lucidato voi le posate? ◗ ................................. è ◗ Paolo ................................. andato al circo. ha ◗ L’insegnante ............................... corretto il testo.

3 Indica l’ausiliare dei seguenti verbi.

Essere tornato letto prenotato atterrato

52

Avere

✖ X X X

Essere digerito apparso sognato avvistato

Avere X

X X X

OdA Riconoscere e utilizzare essere e avere con significato proprio e come ausiliari.


Morfologia

IL MODO INDICATIVO 1 Leggi i verbi al modo indicativo e indica con una ✖ a quale tempo appartengono.

TEMPI SEMPLICI Presente

sarò avesti rotto finisti sei fu rientrato avrà salivate eravate andati ho sognato controllammo vedrete saranno volati bevo eri giunto è tornato avrò chiuso

Imperf.

Passato remoto

TEMPI COMPOSTI Futuro sempl.

Pass. prossimo

Trapass. Trapass. prossimo remoto

Futuro anter.

✖ X X X X X X X X X X X X X X X

2 Trasforma i verbi come richiesto.

Presente

Pass. prossimo

Pass. remoto

Trapass. remoto

io respiro

.................................................................................

io ho respirato

...........................................................

io respirai

...............................................................................

tu inventi

.................................................................................

tu hai inventato

...........................................................

tu inventasti

...............................................................................

egli sale

.................................................................................

egli è salito

...........................................................

egli salì

...............................................................................

noi copriamo

.................................................................................

noi abbiamo coperto

...........................................................

noi coprimmo

...............................................................................

voi remate

.................................................................................

voi avete remato

...........................................................

voi remaste

...............................................................................

essi partono

.................................................................................

essi sono partiti

...........................................................

essi partirono

...............................................................................

OdA Riconoscere, utilizzare e coniugare i tempi del modo indicativo.

io ebbi respirato

tu avesti inventato egli fu salito

noi avemmo coperto voi aveste remato essi furono partiti

53


GRAMMATICA

IL MODO CONGIUNTIVO 1 Sottolinea i verbi al modo congiuntivo e indica con una ✖ a quale tempo appartengono.

Presente

Passato

Speravo che tornassi per cena. Credo che abbiate ragione voi.

Imperfetto Trapassato

✖ X X

Magari fossimo stati così veloci! X

L’importante è che tu abbia studiato.

X

Non sapevo che Marco recitasse. Ho l’idea che i vicini non partano più.

X

Pensavo che tu avessi avuto la febbre. Sei sicuro che questa notizia sia vera? È strano che voi abbiate avuto paura.

X X X X

Che bello se tornasse il sole! 2 Trasforma i verbi come richiesto.

Presente

Passato

Imperfetto

Trapassato

che io saluti

...............................................................................

che io abbia salutato

................................................................

che io salutassi

che io avessi salutato ...............................................................................

che tu apra

...............................................................................

che tu abbia aperto

................................................................

che tu aprissi

...............................................................................

che egli arrivi

...............................................................................

che egli sia arrivato

................................................................

che egli arrivasse

...............................................................................

che tu avessi aperto

che egli fosse arrivato

noi abbiamo piegato che noi piegassimo che noi avessimo piegato che noi pieghiamo che ............................................................................... ................................................................ ...............................................................................

che voi parliate

...............................................................................

che voi abbiate parlato

................................................................

che voi parlaste

...............................................................................

che essi fuggano

...............................................................................

che essi siano fuggiti

................................................................

che essi fuggissero

...............................................................................

che voi aveste parlato

che essi fossero fuggiti

3 Continua le frasi: usa il modo congiuntivo.

◗ ◗ ◗ ◗

54

Mi piacerebbe che tu ................................................................................................................................................................................................................. . Uscimmo in cortile sebbene ....................................................................................................................................................................................... . Giulia potrà giocare purché ........................................................................................................................................................................................... . Eravamo tutti sudati nonostante ....................................................................................................................................................................... .

OdA Riconoscere, utilizzare e coniugare i tempi del modo congiuntivo.


Morfologia

IL MODO CONDIZIONALE 1 In ogni colonna c’è un verbo intruso che non appartiene al modo condizionale. Scoprilo ed eliminalo con una barretta.

guarderei correrebbe laveresti conteremo gridereste

avrebbe pianto avrei chiuso avreste chiesto avremmo colto avrete preso

giochereste inventeremmo immaginasse leggerebbe lascerei

sarebbe partito sarà entrato saresti andato sarei salito sarebbero scappati

2 Trasforma al passato i verbi al modo condizionale.

◗ Mangerei un gelato alla frutta. Avrei mangiato un gelato alla frutta. ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Tu finiresti questo esercizio prima di me? Tu avresti finito questo esercizio prima di me?

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Adele sarebbe una buona amica. Adele sarebbe stata una buona amica.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Noi avremmo ancora voglia di giocare. Noi avremmo avuto ancora voglia di giocare.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Verreste al parco con noi? Sareste venuti al parco con noi?

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ I nostri cugini tornerebbero al mare. I nostri cugini sarebbero tornati al mare.

......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

3 Completa le frasi: usa i verbi al modo condizionale presente o passato.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Se ci fossero i miei amici ..................................................................................................................................................................................................... . Se fosse caduta più neve .................................................................................................................................................................................................... . Se non dovessi studiare ........................................................................................................................................................................................................ . Se mi fossi svegliato prima .............................................................................................................................................................................................. . Se non avessimo mangiato troppa cioccolata ....................................................................................................................... . Se trovassi l’ultima figurina ............................................................................................................................................................................................. .

OdA Riconoscere, utilizzare e coniugare i tempi del modo condizionale.

55


GRAMMATICA

IL MODO IMPERATIVO 1 Completa le espressioni con i verbi adatti al modo imperativo.

Metti in ordine la tua camera! Fate ............................................................ i compiti!

Esci da quella pozzanghera! Fai' ............................................................ meglio quel disegno! Correggete ............................................................ i vostri errori! Mettiti ............................................................ le scarpe! Prendi ............................................................ il cane!

............................................................

............................................................

Apri la finestra! Mettete ............................................................ la vostra maglia! Venite ............................................................ subito qui tutti e due! ............................................................

2 Scrivi alcuni verbi al modo imperativo: segui le indicazioni della tabella. Per incoraggiare un compagno…

Per dare un ordine al tuo cane…

Per dare un consiglio agli amici…

Per dare un comando nel gioco…

....................................................................

Rileggi!

....................................................................

Fermati!

....................................................................

Riposatevi!

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

....................................................................

Scappate!

3 Scrivi una frase per ogni verbo al modo imperativo negativo proposto.

Non uscire da quella parte! Non uscire! ................................................................................................................................................................................................................................................................. Non parlare! ............................................................................................................................................................................................................................................................. Non aprire! ................................................................................................................................................................................................................................................................. 4 Sottolinea i verbi e indicane il modo con una ✖.

Indicativo Da’ una mano alla nonna! Luca va sempre di corsa come un fulmine! Per una volta di’ la verità! Va’ pure a casa tua! Uffa! Cinzia non mi dà mai retta! Sta’ ferma per cinque minuti almeno!

56

OdA Riconoscere, utilizzare e coniugare i tempi del modo imperativo.

Imperativo X

X X X X X


Morfologia

I MODI INDEFINITI 1 Indica con una ✖ il modo e il tempo dei verbi.

Infinito Participio Gerundio presente passato presente passato presente passato amando

✖

aperto

X

sognante

X

aver capito

X

ammirando

X

sgusciare

X

essendo partito

X

essere fuggito

X

vincente

X

avendo incontrato

X

2 Scrivi il modo dei verbi e trasformali al tempo passato.

Modo

Tempo passato

guardando

......................................

gerundio

avendo guardato ...................................................................

fulminante

Modo participio ......................................

Tempo passato fulminato .................................................................

ridere

......................................

infinito

aver riso .................................................................

sapere

......................................

infinito

.................................................................

fiorente

......................................

participio

fiorito .................................................................

cancellando

......................................

gerundio

.................................................................

girando

......................................

gerundio

.................................................................

avendo girato

partire

......................................

infinito

.................................................................

cantante

......................................

participio

.................................................................

cantato

invitando

......................................

gerundio

.................................................................

aver saputo

avendo cancellato essere partito

avendo invitato

3 Trasforma le espressioni in un verbo al modo participio o gerundio.

con fatica che contiene che studia mentre si guarda che danza

faticando contenente ..................................................................... .....................................................................

studente guardando ..................................................................... danzante ..................................................................... .....................................................................

OdA Riconoscere e utilizzare i modi indefiniti del verbo.

che sorride mentre si aspetta che parla mentre si saluta che cade

sorridente aspettando ..................................................................... parlante ..................................................................... .....................................................................

salutando cadente ..................................................................... .....................................................................

57


GRAMMATICA

GLI AVVERBI 1 Riconosci gli avverbi: metti una ✖ nella casella giusta. Modo

laggiù comodamente domani abbastanza là troppo vicino bene certo poco non adesso lealmente forse neppure molto sicuramente ovunque

Tempo

Luogo

Quantità

Affermazione Negazione Dubbio

X X X X X X X X X X X X X X X X X X

2 Completa con gli avverbi richiesti.

Quantità

◗ mangiare

◗ scrivere

58

poco

.............................................................

Luogo

◗ passeggiare

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

Modo

Tempo

bene

.............................................................

◗ giocare

domani

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

.............................................................

OdA Riconoscere e utilizzare gli avverbi.


Morfologia

LE PREPOSIZIONI 1 Leggi e sottolinea in rosso le preposizioni semplici e in blu le preposizioni articolate.

UNA VERA SIRENA? Virginia era in vacanza con i suoi genitori su un’isola circondata da un mare meraviglioso. Ogni sera si addormentava pensando a come sarebbe stato vivere nel mondo delle sirene e dei tritoni. Una notte poi fece un sogno, ma un sogno così “reale” che si svegliò trasformata in una sirena con tanto di coda di pesce. E c’era pure la Strega del Mare! Quella donna crudele aveva tolto a Virginia la voce perché diceva che era troppo stonata e disturbava i suoi incantesimi. La obbligava a tenere pulita la sua orribile catapecchia e la trattava come una “cenerentola”. Virginia aspettava il momento di poter fuggire, ma la Strega aveva messo di guardia due serpenti di mare malvagi che le stavano sempre attorno. Era un vero incubo essere perseguitata da quei due! All’improvviso suonò la sveglia e Virginia si svegliò, ma si svegliò sul serio questa volta. Balzò in piedi e si toccò subito la coda, o meglio… le gambe! Per fortuna quel sogno così reale era stato comunque… soltanto un sogno! 2 Indica con una ✖ le espressioni corrette.

◗ correre

X all’aperto

◗ arrampicarsi

negli alberi X sugli alberi

◗ camminare

X all’indietro

nell’aperto

◗ sostare

al piazzale X nel piazzale

dall’indietro

3 Completa con le preposizioni adatte.

di avventura. ◗ Ho scritto un racconto ......................

in giardino. ◗ Mi piace giocare ......................

per il nonno. con la biro nera ...................... in camera mia. ...................... sul foglio a righe. ...................... ......................

OdA Conoscere e utilizzare le preposizioni semplici e articolate.

con le costruzioni. a nascondino. ...................... per tutto il giorno. ...................... sugli gli alberi. ...................... ......................

59


GRAMMATICA

LE CONGIUNZIONI 1 Leggi e sottolinea le congiunzioni.

LA PRIMAVERA È SEMPRE BIANCO-VERDE Ma quando finisce l’inverno? È una domanda che nei giorni di fine marzo mi sento fare dai giovani, o anche dai vecchi che conservano poca memoria. Sì, nevica, perciò di notte andiamo abbondantemente sotto lo zero e in casa accendiamo il fuoco nelle stufe. È però sufficiente un giorno di sole e i prati ritornano verdi poiché la terra è in amore. La primavera infatti è sempre bianco-verde; se non è per la neve, come da noi, è per i fiori dei ciliegi sulle colline ai piedi delle montagne. Come in Giappone, sulle pendici del Fuji-San: bianco di neve, verde di alberi e bianco per i fiori dei ciliegi. Solo che lì fanno una grande festa dove tutti, grandi e piccini, ricchi e poveri, s’inchinano al ritorno della buona stagione. (M. Rigoni Stern, Stagioni, Einaudi)

2 Elimina la congiunzione sbagliata con una barretta.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Piove, quindi / poiché prendiamo l’ombrello. Mi vesto mentre / perché devo uscire. Dormirò affinché / finché suonerà la sveglia. La mamma è stanca, perché / perciò aiutala. Nuoterò in piscina oppure / ma al mare. Fa freddo, però / dunque indosserò la giacca.

3 Completa le frasi: usa le congiunzioni proposte.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ 60

Ho già terminato i compiti, quindi .................................................................................................................................................................. . Verremo da te nel tardo pomeriggio perché ............................................................................................................................ . I miei genitori devono uscire nonostante ........................................................................................................................................ . Emiliano si prenderà cura del gatto finché ..................................................................................................................................... . Sono arrivato di corsa alla stazione, ma ............................................................................................................................................... . Dobbiamo studiare con impegno affinché ................................................................................................................................... . OdA Riconoscere e utilizzare le congiunzioni.


Morfologia

LE ESCLAMAZIONI 1 Completa con un’esclamazione propria adeguata.

◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Ah , che clima stupendo! Uffa , ho perso il pullman! ....................... Boh , sono proprio indeciso! ....................... Oh , mi hai spaventato! ....................... Bah , che noia questo film! ....................... Ohi ! Sei tu che mi hai spinto? ....................... Ahi , questo dente fa sempre più male! ....................... Mah , non saprei che altro aggiungere! ....................... Ahimé, capitano tutte a me! ....................... Ehilà , chi si rivede! ....................... Ehi , smettila di litigare! ....................... .......................

2 Continua le frasi esclamative come nell’esempio.

ecco chi mi rubava le caramelle! ◗ ..Ah, ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Oh, .................................................................................................................................................................................................................................................................................... . ◗ Ahi, .................................................................................................................................................................................................................................................................................... . ◗ Ah, ...................................................................................................................................................................................................................................................................................... . ◗ Ahimè, ........................................................................................................................................................................................................................................................................ . ◗ Ehi! ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... . 3 Completa le frasi che iniziano con un’esclamazione impropria.

Questo errore mi era proprio sfuggito! ◗ Accidenti! ................................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Coraggio! .................................................................................................................................................................................................................................................................. ◗ Peccato! ...................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Forza! ............................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Evviva! ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ◗ Accipicchia! ......................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Giusto! .......................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ Via! ........................................................................................................................................................................................................................................................................................ OdA Riconoscere e utilizzare le esclamazioni proprie e improprie.

61


FACCIAMO IL PUNTO 1 In ogni frase sottolinea le parole indicate e indica quante sono con una ✖.

Sottolinea… i verbi

1 2 3

◗ I meteorologi dicevano che oggi sarebbe tornato

gli avverbi

◗ Ieri alcune farfalle bianche volavano silenziosamente

X

il sole, invece qui piove ormai da una settimana.

X

nel bosco di betulle.

le preposizioni ◗ A te piace il gelato con le fragole o preferisci la torta alla frutta?

X

le congiunzioni ◗ Le bambine cercano le conchiglie iridescenti perché vorrebbero costruire una collanina, ma nessuna di loro riesce a trovarle.

X

le esclamazioni ◗ Ehi! Questa volta il gioco lo inizio io!

X

2 Scrivi il tempo dei verbi nella colonna giusta.

avevamo scritto colorerei dormisse saremmo tornati contai avrà ricevuto abbiate sorriso avessero finito

Modo indicativo trap. prossimo

Modo congiuntivo

Modo condizionale presente

imperfetto passato passato remoto futuro anteriore passato trapassato

3 In ogni gruppo scopri il verbo “intruso” ed eliminalo con una barretta.

Imperativo aprite! non chiudere! scrivi? spolvera! non correte!

62

Infinito incartare aver bevuto stringere offrire aveva spremuto

Gerundio cantando avendo soffiato caduto essendo andato ridendo

Participio vincente aprendo volato nascente portato

COMPETENZA L’alunno riconosce, discrimina e analizza le principali parti del discorso.


FACCIAMO IL PUNTO 4 Leggi il testo, poi esegui le indicazioni, una alla volta.

L’ISOLA FANTASMA Un giorno gli abitanti di Rivazzurra videro qualcosa di enorme emergere improvvisamente dalla superficie del mare. Un po’ incuriositi e un po’ preoccupati, tutti si domandarono: “Accidenti! Che sarà mai?” “A mio modesto parere… è una balena!” provò subito a indovinare qualcuno. “Ma che balena e balena!” si sentì rispondere quel tale impulsivo. “Le balene sono certamente molto grandi, però non così grandi!” La gente del villaggio intanto si era radunata sulla spiaggia. Il mare era calmo, increspato solamente da onde piccine piccine. Il sole brillava alto nel cielo estivo. “Uff! Forse questo gran caldo ci stordisce e ci fa vedere anche ciò che non esiste!” disse una donna. “Ahimè! E se fosse un mostro?” azzardò timidamente un ometto. “L’unico modo per scoprire che cosa ci sia in mezzo al mare è studiare subito un piano di azione” dichiarò un giovane. “Ci avvicineremo con le barche finché riusciremo a capire che cos’è quella strana cosa”. Tutti i giovani di Rivazzurra salirono sulle barche, quindi remarono velocemente verso la meta. Si avvicinarono con prudenza alla cosa enorme che galleggiava sull’acqua e presto il mistero fu risolto: era una piccola isola. I nostri giovani presero dunque a remare con maggior vigore, ma... mentre erano sul punto di raggiungerla, l’isola scomparve. I ragazzi tornarono increduli nel porticciolo. Da quel giorno a Rivazzurra non si parla d’altro che di quella piccola isola fantasma che misteriosamente era apparsa e poi era scomparsa in un giorno di sole. (E. Sala, L’isola fantasma, Tascabili La Spiga Junior)

◗ ◗ ◗ ◗ ◗

Sottolinea in rosso i verbi presenti nel testo. Sottolinea in verde gli avverbi. Sottolinea in giallo le preposizioni semplici e articolate. Sottolinea in azzurro le congiunzioni. Sottolinea in rosa le esclamazioni.

63


GRAMMATICA

LA FRASE SEMPLICE 1 Osserva la legenda e indica con una ✖ la tipologia delle frasi seguenti.

A = affermative N = negative D = dubitative

I = interrogative E = esclamative IM = imperative A N D

E IM

X

Mi accompagnate al bar? Questa cattedrale è molto antica.

I

X X

Oh, sono proprio smemorato!

X

Alzatevi da quel divano! X

Non indosserò mai quelle scarpe.

X

Magari ci conviene accendere la luce.

X

Beh, la prossima volta starai più attento! X

Oggi Tommy non ha una bella cera.

X

Hai smacchiato il vestito?

X

Smettila di stuzzicarmi! X

Forse dovremmo metterci a dieta per un po’. L’appuntamento è confermato per le nove in punto.

X

2 Continua e completa le frasi in modo adeguato.

FRASE Affermativa

Questa sera ........................................................................................................................................................................................................ .

Negativa

Non ho capito ............................................................................................................................................................................................. .

Dubitativa

Forse mia madre ....................................................................................................................................................................................... .

Interrogativa Come mai .............................................................................................................................................................................................................. . Esclamativa

Ah, ......................................................................................................................................................................................................................................... .

Imperativa

Prendi ............................................................................................................................................................................................................................. .

64

OdA Riconoscere e produrre vari tipi di frase semplice (affermativa, negativa, dubitativa, interrogativa, esclamativa, imperativa).


Sintassi

LA FRASE COMPLESSA O PERIODO 1 Leggi il testo e separa i periodi con una barretta. Ricorda: ogni periodo inizia con la maiuscola e finisce con il punto (.), il punto esclamativo (!) o il punto interrogativo (?).

COMPAGNE… D’INTERVALLO! Al suono della campanella parte un grido di allegria: «L’intervallo, finalmente!» La maestra apre le finestre per cambiare l’aria. Poi ordina a quelli che ancora gironzolano per l’aula di uscire come gli altri. Per me l’intervallo è una vera noia e, francamente, non vedo l’ora che finisca. Il fatto è che i miei compagni di classe sono troppo fissati. I maschi si mettono subito a fare la lotta, oppure giocano a calcio con un pezzo di carta. E, di solito, non vogliono che noi femmine gli andiamo fra i piedi. Io qualche volta però la spunto perché di me i maschi hanno paura. Do certe pedate negli stinchi, io! Le femmine invece si fanno sempre scherzi stupidi o criticano questa o quella. L’unica un po’ diversa è la Franci. Neanche alla Franci piace l’intervallo: c’è troppa confusione! E allora ogni giorno io e lei usciamo insieme nel cortile e io le offro metà del mio panino… (A. Lavatelli, Paola non è matta, Piemme Junior)

2 Sottolinea i verbi e dividi i periodi in frasi semplici con una barretta. Indica poi con una ✖ quante sono le frasi in ogni periodo. Ricorda: le frasi sono tante quanti sono i verbi.

1 Le coccinelle camminano lungo gli steli delle rose | mentre le api svolazzano sulle corolle dei tulipani.

4

5

X

L’acqua della fonte filtra nel suolo, scorre sottoterra, raggiunge un lago sotterraneo e verso il fondovalle riaffiora in superficie.

X

Anche se è già tardi, la mamma ci permette di guardare la fine del film perché domani è vacanza e non andremo a scuola.

OdA Individuare in un testo frasi semplici e periodi.

3

Fra le onde i delfini saltano, guizzano e fanno mille capriole.

Da un piccolo cumulo di terra dell’orto sbucò all’improvviso una grossa talpa nera.

2

X X

65


GRAMMATICA

IL SOGGETTO 1 Nelle frasi seguenti sottolinea i soggetti.

◗ I leoni riposano all’ombra delle rocce. ◗ Sul tronco le formiche avanzano in fila indiana. ◗ Fino al molo navigheranno le barche a vela. ◗ Io adoro la musica classica. ◗ Fra gli applausi il ciclista vinse la gara. ◗ Non sempre Carlotta guarda la televisione. ◗ L’ago era caduto sul tappeto. ◗ Dentro l’acquario nuotano i pesciolini. 2 Completa le frasi minime con un soggetto adatto.

◗ ............................................................................................................. decolla. ◗ ............................................................................................................... dorme. ◗ ................................................................................................................. fischia. ◗ ........................................................................................... starnazzano. ◗ ................................................................................................................... soffia. ◗ ....................................................................................................... leggono.

◗ Arriva ................................................................................................................ . ◗ Si nasconde ......................................................................................... . ◗ Tramonta .................................................................................................. . ◗ Ripartono ................................................................................................. . ◗ Sbadiglia ..................................................................................................... . ◗ Si addormenta ............................................................................... .

3 Trova il soggetto sottinteso e indicalo con una ✖.

Io Taglia sempre l’erba del giardino. Quando mi telefonerai? Ho letto tutti i fumetti! Vi divertirete anche senza di me. Controlliamo l’orario del treno. Uffa! Decidono sempre tutto da soli! Non ci capisco più nulla! Ha una memoria eccezionale. Sono lenti come le lumache!

66

Tu

Egli Noi Voi Essi X

X X X X X X X

OdA Riconoscere la funzione logico-sintattica degli elementi della frase semplice (il soggetto).

X


Sintassi

PREDICATO VERBALE E NOMINALE • 1 1 Completa le frasi in modi diversi con due predicati verbali adatti.

tesse ◗ Un ragno in soffitta ………………..........................................………….. un’enorme ragnatela. scappa Un ragno in soffitta ………………..........................................………….. fra gli scatoloni. legge ◗ Il giornalista ………………..........................................………….. la notizia al telegiornale. scrive Il giornalista ………………..........................................………….. un articolo per il quotidiano. nuota ◗ La foca del parco acquatico ………………..........................................………….. nel laghetto. gioca La foca del parco acquatico ………………..........................................………….. con la palla. 2 Completa le frasi con diversi predicati nominali.

Il nonno Le automobili

. ………………..........................................………….. . ………………..........................................………….. .

L’albero

. ………………..........................................………….. . ………………..........................................………….. .

L’insegnante

………………..........................................…………..

………………..........................................…………..

. ………………..........................................………….. . ………………..........................................………….. . ………………..........................................…………..

. ………………..........................................………….. . ………………..........................................………….. . ………………..........................................…………..

3 Sottolinea il predicato, poi scrivi PV se è predicato verbale e PN se è predicato nominale.

PV Le stelle brillano nella notte.

PN Quelle perline sono trasparenti.

PN Talvolta il vento è caldo.

PN La matita ormai è cortissima.

PV La farfalla è volata via all’improvviso.

PV I fari illumineranno la strada.

PV Una nube scura coprì il sole.

PV Il lupo è scappato fra gli alberi.

PN Quel cofanetto è un oggetto prezioso.

PV Una volpe rossa spia le galline.

PV La gatta ha fatto un salto dal ramo.

PN Il lampone è un frutto di bosco.

PN Questo racconto è appassionante.

PV La palla era rotolata lungo il pendio.

OdA Riconoscere la funzione logico-sintattica degli elementi fondamentali della frase semplice (il predicato verbale e il predicato nominale).

67


GRAMMATICA

PREDICATO VERBALE E NOMINALE • 2 1 Indica con una ✖ il predicato adatto.

gira. L’onda

è vuoto.

X travolge.

Il bosco

è flessibile. X è flessuosa.

L’architetto X progetta.

X è fitto.

sorvola.

La ragazza

è fine.

avvita. impasta. X sono arrossati.

spinge. Il lupo

ruggisce.

Gli occhi

sono lenti.

X fiuta.

è sfilacciata.

sono noiosi.

2 Completa la tabella: scrivi per ogni nome un predicato verbale e un predicato nominale.

Soggetto

Predicato verbale

Predicato nominale

Il delfino

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

Gli aerei

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

L’infermiera

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

Le api

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

La cantante

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

L’acqua

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

I calciatori

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

Il vigile

………………………….........................................................………………………….

………………………….........................................................………………………….

3 In ogni gruppo scopri il predicato “intruso” ed eliminalo con una barretta.

68

Nominale

Verbale

Nominale

Verbale

è bianco sei simpatico siamo gentili è un pesce è uscito sono felici

era salito è iniziato erano tornati era allegro è cambiato fu trovato

è un fiore era bello fu famoso è incantevole sono azzurre è ripartito

sono entrato è sceso è rosso era fuggito siete caduti è affondato

OdA Riconoscere la funzione logico-sintattica degli elementi fondamentali della frase semplice (il predicato verbale e il predicato nominale).


Sintassi

IL COMPLEMENTO OGGETTO 1 Costruisci le frasi usando i numeri come nell’esempio.

Soggetto 1 Il vulcano 2 Il macellaio 3 Il pavone 4 La gomma 5 La radio 6 Il faro 7 Il musicista 8 La gallina

Predicato 5 trasmette 4 cancella

Complemento oggetto 4 gli errori. 6 la baia.

1 erutta 7 accorda 8 cova 6 illumina 2 taglia 3 fa

2 le bistecche. 8 le uova. 5 le notizie.

1 la lava. 3 la ruota. 7 la chitarra.

2 In ogni frase sottolinea il complemento oggetto (ricorda la domanda che lo introduce: Chi? Che cosa?).

◗ Nel mare i pesci grossi mangiano i pesci piccoli. ◗ Il bigliettaio controlla la tessera dei passeggeri. ◗ Verso sera chiudo le tapparelle della mia camera. ◗ La mamma ha preso i grissini dal paniere. ◗ Sul divano i gattini mordicchiano una pallina. ◗ I passeri beccano le briciole di pane sul davanzale. ◗ Tra le lenzuola ho ritrovato il mio fazzoletto. 3 Completa ogni frase con un complemento oggetto adatto.

◗ La gatta nutre .................................................................................... ◗ Domani visiterete ...................................................................... ◗ L’incendio distrugge............................................................... ◗ Io adoro ......................................................................................................... ◗ Il postino consegna ...............................................................

. . . . .

◗ Gli archi scagliano ..................................................................... ◗ L’autotreno trasporta ........................................................ ◗ Noi leggeremo ................................................................................. ◗ La nave attraversò .................................................................... ◗ Questo cane vuole ................................................................

4 Elimina con una barretta il complemento oggetto NON adatto.

◗ Ti invierò

un errore.

il problema.

una e-mail.

◗ Rileggiamo

il perimetro.

OdA Riconoscere la funzione logico-sintattica degli elementi della frase semplice (il complemento oggetto).

69

. . . . .


GRAMMATICA

I COMPLEMENTI INDIRETTI 1 Osserva la tabella e sottolinea nelle frasi i complementi indiretti richiesti.

Complementi Domande quando? di tempo di luogo di specificazione

Ieri sera abbiamo visto un programma interessante. La squadra andrà in ritiro la prossima settimana. dove? L’aquila ha costruito il suo nido sul bordo del dirupo. Il gregge pascolerà nel prato per tutta l’estate. di chi? Ieri ho incontrato per la strada il fratello di Andrea. di che cosa? Il comandante dell’aereo salutò i passeggeri.

di termine

a chi? a che cosa?

Abbiamo offerto le caramelle ai compagni di quinta. Ai nonni piace l’insalata con i pomodori.

di compagnia

con chi?

di modo

come?

di mezzo

con che cosa?

La mamma andrà al cinema con la zia di Elena. Con te io lavoro bene e mi diverto. Lo scultore realizzò la scultura con estrema abilità. Ogni giorno Mattia esegue volentieri i suoi compiti. Domani andremo al lago con le nostre biciclette. I parenti inglesi ci raggiungeranno con l’aereo.

di materia

di quale materiale?

Quell’anfora di terracotta appartenne a un famoso re. In estate è meglio indossare magliette di cotone.

di causa

perché? a causa di che cosa?

Per la febbre sono rimasto a letto tre giorni interi. Il papà non potrà partire per lo sciopero dei treni.

2 Completa le frasi con i complementi indiretti adatti.

Noi andremo ..................................................................................................................................................................................................................................................... . …………………….................................................................................................... Marco è uscito ................................................................................................................ . I vestiti sono appesi ............................................................................................................................................................................................................................ . ……………………............................................................................................................... io tornai .............................................................................................................................. . Nicolò parlerà ................................................................................................................................................................................................................................................. . Il vassoio .................................................................................................................................................................................................................. è sul tavolino. Il cane ……………………................................................................................................ correva ...................................................................................................................... .

70

OdA Riconoscere la funzione logico-sintattica degli elementi della frase semplice (i complementi indiretti).


FACCIAMO IL PUNTO 1 Sottolinea i verbi e dividi i periodi in frasi semplici con una barretta, poi scrivi quante sono le frasi.

2 Le gocce di rugiada bagnano le rose e brillano al sole come sfere di cristallo. 1 Sul terreno la tartaruga avanza lentamente, passo dopo passo. 2 I pulcini pigolano per richiamare mamma chioccia che passeggia nell’aia 2 Nelle seguenti frasi sottolinea i soggetti in rosso e i predicati in verde.

◗ I bambini salgono sulle automobiline della giostra. ◗ Al circo i pagliacci dello spettacolo corrono per tutta la pista. ◗ Nel mio paese l’acqua della fontana è freschissima. 3 Sottolinea il predicato, poi scrivi PV se è predicato verbale e PN se è predicato nominale.

PN I fiocchi di cotone sono soffici. PV Ieri siamo rientrati con il papà.

PN Il gatto è un animale diffidente. PV Controllerò io il conto del bar.

PN Fiorella è educata con tutti. PV Rimanemmo a lungo sulla panchina.

PV L’imbarcazione è partita all’alba. PV Ognuno userà il proprio materiale.

4 Completa con un complemento oggetto adatto.

la stanza ◗ Noi riordineremo ………….............................................……… . gli occhi del gatto. ◗ Nel buio vedo …………......................……… il camino ◗ Lisa accende …………...............................................................……… .

le magliette dal cassetto. ◗ Togliamo …………............................……… l’insalata ◗ Il cuoco condisce …………..........................................……… . i quaderni ◗ Metti …………..............................................……… nello zaino.

5 Sottolinea i complementi indiretti e indica il loro nome con una ✖.

Luogo Tempo Specif. Termine Modo X

A Miriam regalerò uno specchio. X

Studieremo la lezione nel pomeriggio.

X

La mamma mi cura con tanto amore. Riponiamo le giacche nell’armadio. Ho conosciuto la cugina di Marcello.

X X

COMPETENZA L’alunno conosce e analizza la struttura della frase semplice (soggetto, predicato, complementi).

71


GRAMMATICA

I CAMPI SEMANTICI 1 Trascrivi i nomi nel relativo campo semantico.

cascina • sorgente • rana • grano • canneto • foce • letto • spiaggia ninfea • molo • coltivazione • scoglio • argine • marea • fattore girino • faro • diga • trattore • fango Fiume

Palude

Mare

Campagna

………...................................................………

………...................................................………

ninfea

molo ………...................................................………

………...................................................………

spiaggia, scoglio ………...................................................……… marea, faro ………...................................................………

………...................................................………

rana canneto, girino ………...................................................……… fango ………...................................................………

………...................................................………

………...................................................………

………...................................................………

………...................................................………

………...................................................………

………...................................................………

diga

sorgente foce, letto, argine ………...................................................……… ………...................................................………

………...................................................………

fattore

cascina grano, coltivazione ………...................................................……… ………...................................................………

trattore

2 Individua e scrivi il campo semantico a cui appartengono le seguenti parole.

auto ruote • serbatoio • motore • fanale = ................................................................................................................................................................. formaggio gorgonzola • stracchino • fontina • toma = ............................................................................................................................................. elettrodomestici televisione • lavatrice • ferro da stiro • forno = .............................................................................................................................. cereali mais • grano • orzo • avena = ................................................................................................................................................................................................ ortaggi carciofo • carota • pomodoro • cavolo = ..................................................................................................................................................... 3 Continua gli elenchi completando i campi semantici.

tetto, balcone, finestra, abitazione: ................................................................................................................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

strumenti musicali: ................................................................................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

attrezzi da lavoro: ..................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

bosco: ................................................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

città: ......................................................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

72

OdA Conoscere, costruire e utilizzare campi semantici.


Lessico e semantica

LE FAMIGLIE DI PAROLE 1 Trascrivi i nomi nelle relative famiglie di parole. Stai attento: ci sono due nomi intrusi!

terrazza • giocattolo • giornale • terremoto • cavallerizzo • giornalista • terrestre giornata • cavalcatura • terrore • giornalismo • giocattolaio • cavalcata • giovane territorio • giocoliere • cavaliere • giocoteca Giorno giornale giornalista ………...................................................……… giornata ………...................................................……… giornalismo ………...................................................……… ………...................................................………

Terra terrazza terremoto ………...................................................……… terrestre ………...................................................……… territorio ………...................................................……… ………...................................................………

Gioco giocattolo giocattolaio ………...................................................……… giocoliere ………...................................................……… giocoteca ………...................................................……… ………...................................................………

Cavallo cavallerizzo cavalcatura ………...................................................……… cavalcata ………...................................................……… cavaliere ………...................................................……… ………...................................................………

2 Elimina con una barretta il termine intruso che non appartiene alla famiglia di parole.

uomo: umanità • disumano • umiltà erba: erbario • equino • diserbante scuola: scolaro • discolo • doposcuola gelo: sgelare • geloso • surgelato acqua: subacqueo • acquatico • acquisto capo: capotreno • capitano • capiente bianco: sbancare • imbiancare • biancheria parola: paroliere • sparlare • imparare mano: manopola • manto • manuale caldo: accaldato • calorifero • calmo 3 Continua e arricchisci le famiglie di parole aggiungendo i prefissi e i suffissi che conosci (puoi scrivere nomi, verbi e aggettivi).

incartare, cartolina, cartello, carta: cartolaio, ....................................................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

rincasare, casalinga, casa: .......................................................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

pesce: ..................................................................................................................................................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Conoscere, costruire e utilizzare famiglie di parole.

73


GRAMMATICA

NOMI GENERICI E NOMI SPECIFICI 1 In ogni riga cerchia il nome con il significato più generico (iperònimo).

pino • vegetale • albero • conifera • mammifero • gatto • felino animale • latticino • formaggio • alimento • mozzarella matematica • geometria • triangolo • figura 2 In ogni coppia di nomi sottolinea quello con il significato più specifico (ipònimo).

strumento • chitarra

uccello • struzzo

anello • gioiello

pesce • trota

pianta • castagno

elettrodomestico • forno

canino • dente

martello • attrezzo

aranciata • bevanda

veicolo • automobile

calzatura • stivale

uomo • vertebrato

forchetta • posata

pietra • rubino

armadio • mobile

familiare • zia

giglio • fiore

abitazione • villa

3 In ogni colonna metti in ordine i nomi, da quello con il significato più generico a quello con il significato più specifico: usa i numeri da 1 a 3.

2 bevanda 1 liquido

3 limone 2 agrume

1 mammifero 3 leone

2 insetto 1 animale

3 tè

1 frutta

2 carnivoro

3 coccinella

4 Completa la tabella: per ogni parola con significato generico trova una parola con significato specifico. Poi fai il contrario.

Significato generico

74

Significato specifico

Significato generico

Significato specifico

attrezzo

cacciavite

mobile

poltrona

fiore

girasole

gioiello

collana

stoviglie

pentola

veicolo

…………...................................................………..

camion

…………...................................................………..

indumento

…………...................................................………..

maglietta

…………...................................................………..

albero

…………...................................................………..

quercia

…………...................................................………..

parente

…………...................................................………..

sorella

…………...................................................………..

metallo

…………...................................................………..

oro

…………...................................................………..

OdA Comprendere la differenza tra iperonimi e iponimi (relazione di significato tra le parole: rapporto di inclusione).


Lessico e semantica

GLI OMONIMI 1 Indica con una ✖ il significato esatto della parola evidenziata nella domanda.

◗ Gradisci le penne in bianco?

strumento per scrivere

rivestimento degli uccelli

X tipo di pasta

◗ Hai potato il tasso?

tipo di animale

X tipo di albero

percentuale di denaro

◗ Hai preso in orario l’espresso per Milano? caffè  lettera  X treno ◗ Quante persone possono salire a bordo? lato della strada  X interno di un aereo

orlo del fazzoletto

2 Osserva i disegni e scrivi una breve frase per ogni omonimo.

operazione

coda

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

ala

nota

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

......................................................................................................................................................

OdA Riconoscere e utilizzare omonimi.

75


GRAMMATICA

I SINONIMI 1 Leggi le parole e sottolinea i sinonimi. Se vuoi, puoi utilizzare il dizionario dei sinonimi.

NOMI atleta: calciatore • sportivo

uragano: grandinata • tempesta malinconia: tristezza • noia

creazione: realizzazione • idea

consiglio: opinione • suggerimento

fanghiglia: creta • melma

recipiente: contenitore • piatto

desiderio: dovere • speranza

costruzione: fabbrica • edificio

strumento: attrezzo • siringa

origine: inizio • conclusione

immagine: ombra • figura

spettacolo: balletto • manifestazione

lavello: acquaio • acquario

magnifico: alto • meraviglioso

AGGETTIVI raro: insolito • unico

umile: semplice • solitario

assente: isolato • mancante

coraggioso: audace • aggressivo

delicato: bianco • fragile

impervio: franoso • ripido

furioso: arrabbiato • ferito

educato: cortese • simpatico

rovinato: danneggiato • antico

scuro: pauroso • buio

melodioso: lento • armonioso

vellutato: morbido • molle

leale: sincero • affettuoso VERBI

76

recuperare: ritrovare • sollevare

ormeggiare: seguire • attraccare

bisbigliare: sussurrare • suggerire

custodire: imprigionare • conservare

colmare: chiudere • riempire

diffidare: sospettare • fuggire

decidere: guidare • stabilire

potare: tagliare • togliere

emergere: affiorare • nuotare

incorniciare: disegnare • inquadrare

scrutare: aspettare • osservare

imparare: apprendere • impegnarsi

comprendere: capire • ascoltare

poltrire: oziare • dormire

OdA Conoscere e utilizzare sinonimi.


Lessico e semantica

I CONTRARI 1 Nelle seguenti coppie di parole indica con una ✖ solo quelle che hanno un significato contrario.

Nomi X coraggio • viltà pulizia • ordine X egoismo • altruismo X onore • disonore allegria • stanchezza X inizio • fine respiro • sospiro X giorno • notte

Aggettivi X X X X X

lungo • stretto robusto • esile lucido • opaco affollato • pieno furbo • stolto complesso • semplice simpatico • brutto domestico • selvatico

Verbi X inspirare • espirare spedire • sigillare X avvicinare • allontanare X atterrare • decollare parlare • chiedere X bisbigliare • urlare riparare • riordinare X sollevare • abbassare

2 Scrivi il contrario di ogni parola.

Nomi

Aggettivi

Verbi

tristezza felicità ................................................................... punizione premio .................................................................. ingiustizia giustizia ............................................................... morte nascita ................................................................... assenza presenza ........................................................... sconfitta vittoria ................................................................. pace guerra ..................................................................... antipatia simpatia ..............................................................

.............................................................. scortese educato bianco nero .................................................................... amaro dolce ........................................................................   ......................................................... agitato tranquillo chiuso aperto .................................................................... brutto bello .......................................................................... allegro triste .........................................................................    ............................................................ disordinato ordinato

bagnare asciugare .......................................................... riempire svuotare .............................................................. chiudere aprire ....................................................................... partire arrivare  ................................................................. ricevere  ..dare .............................................................    ....................................................... guarire ammalarsi piangere ridere ....................................................................... raffreddare scaldare  ...............................................................

3 Sostituisci le parole tra parentesi con un contrario e riscrivi la nuova frase.

◗ (Ho acquistato) una (grossa) casa (moderna). venduto una piccola casa antica. ..Ho ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ◗ La mamma (ama) avere la cucina (pulita), (ordinata) e (profumata).

.........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

◗ Nel vaso (bianco) c’erano (molti) fiori (freschi).

.........................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Conoscere e utilizzare antonimi.

77


GRAMMATICA

I NOMI: SINONIMI E CONTRARI 1 Indica con una ✖ il sinonimo che può sostituire il nome evidenziato.

◗ I confini del campo erano delimitati da una staccionata di legno. cancelli B. recinti C. X limiti D. fini A. ◗ L’onestà di quell’uomo deve essere un esempio di comportamento per tutti. esemplare B. motivo C. consiglio D. X modello A. ◗ In questa vecchia cattedrale c’è una bellissima immagine sacra. A.

fotografia

B. X effigie

C.

cornice

D.

statua

2 Individua il prefisso adatto e forma i contrari.

disgusto

im-

ir-

disgusto

...................................................................................................

imperfezione

X

giustizia

...................................................................................................

ingiustizia

X

...................................................................................................

sfavore

X

...................................................................................................

disonestà

X

coerenza

...................................................................................................

incoerenza

X

fiducia

...................................................................................................

sfiducia

X

responsabilità educazione

s-

perfezione favore onestà

in-

...................................................................................................

X

diseducazione

X

certezza

irresponsabilità

................................................................................................... ...................................................................................................

X

incertezza

...................................................................................................

3 Scrivi un sinonimo per ogni nome.

78

casa ..............................................................................................................................

monte .....................................................................................................................

sentiero ...............................................................................................................

pianta .......................................................................................................................

stagno .....................................................................................................................

vettura ...................................................................................................................

precipizio .........................................................................................................

recinto ...................................................................................................................

fattoria ..................................................................................................................

ragazzo ..................................................................................................................

OdA Comprendere le principali relazioni di significato tra i nomi (sinonimi e contrari).


Lessico e semantica

GLI AGGETTIVI: SINONIMI E CONTRARI 1 Qual è il sinonimo dell’aggettivo evidenziato? Indicalo con una ✖.

◗ Una persona dubbiosa. A. B. C. D. X

◗ Un insetto fastidioso.

precisa agitata strana indecisa

velenoso A. B. X molesto veloce C. rumoroso D.

◗ Un terreno arido. A. B. C. D. X

◗ Una splendida giornata.

duro coltivato aperto asciutto

lunga A. allegra B. C. X meravigliosa abbondante D.

◗ Un’idea originale.

◗ Un velo immacolato.

A. X particolare comune B. simpatica C. interessante D.

A. X candido chiaro B. nuovo C. prezioso D.

2 In ogni riga elimina l’aggettivo intruso con una barretta.

intero • unito • integro

orgoglioso • fiero • egoista

pallido • livido • bluastro

isolato • punito • castigato

eliminato • sostituito • annullato

malinconico • aspro • triste

3 Per ogni coppia, indica con una ✖ se gli aggettivi sono sinonimi o contrari.

cupo • scuro generoso • avaro schiacciato • pressato sazio • affamato iniziale • finale indispensabile • necessario

Sin. Con. X X X X X X

valoroso • eroico salato • dolce ricco • povero monotono • noioso adatto • adeguato largo • stretto

OdA Comprendere le principali relazioni di significato tra gli aggettivi (sinonimi e contrari).

Sin. Con. X X X X X X

79


GRAMMATICA

I VERBI: SINONIMI E CONTRARI 1 Indica con una ✖ i gruppi in cui i verbi sono tutti sinonimi.

X contare

X controllare

X insegnare

obbligare

conteggiare

verificare

educare

decidere

calcolare

accertare

formare

X riordinare

fuggire

costringere

X ammucchiare

bagnare

rassettare

nascondere

accumulare

fondere

sistemare

scappare

ammassare

sciogliere

2 Scrivi un sinonimo per ogni verbo.

afferrare .................................................................................................... incominciare ....................................................................................... comprare ................................................................................................... aggiustare ................................................................................................. guardare ...................................................................................................... colorare ........................................................................................................

attaccare .................................................................................................... fantasticare ........................................................................................... parlare ............................................................................................................. udire .................................................................................................................... affettare ...................................................................................................... donare ............................................................................................................

3 Per ogni azione evidenziata nella frase, scrivi il verbo contrario.

parte La mamma torna. ........................................................................................................    ................................................................................................ morirà La piantina nascerà.     spengo Io accendo il fuoco. ...............................................................................................    ..................................................................................................... chiuse Clara aprì la porta.   sussurrava Mia sorella urlava. .......................................................................................................   .......................................................................................................... svuota Riempi la caraffa.   ......................................................................................................... piangono I bambini ridono.     ............................................................................................ sporcato Ho pulito il tappeto. torni Parti domani? ...................................................................................................................... togliamo       Mettiamo un po’ di legna. ........................................................................ rotto Ho aggiustato la     moto. ................................................................................... rallenta    ........................................................................................ La macchina accelera.

80

OdA Comprendere le principali relazioni di significato tra i verbi (sinonimi e contrari).


Lessico e semantica

LA LINGUA NEL TEMPO: I “LATINISMI” 1 Nelle seguenti frasi sottolinea le parole che derivano dalla lingua latina e che usiamo ancora oggi. Le riconosci dalle desinenze diverse. Scrivi poi a lato la parola o espressione italiana che le potrebbe sostituire: individuala tra quelle proposte.

sala per concerti • votazione • terriccio batterio • ultimo avvertimento • appunto terriccio ◗ Questo campo è ricco di humus fertile e umido. (......................................................................................................... ) batterio ◗ Molti compagni si sono ammalati a causa di un virus. (.......................................................................................... ) sala per concerti ◗ L’auditorium ospiterà una famosa orchestra italiana. (............................................................................................. )

◗ La mamma mi ha dato un ultimatum: «Devi riordinare la camera prima ultimo avvertimento ) di cena!» (....................................................................................... ◗ Per non dimenticare nulla, è meglio scrivere un memorandum sul taccuino. appunto (....................................................................................... ) ◗ I cittadini possono esprimere la loro opinione partecipando a un referendum. votazione ) (....................................................................................... 2 Indica con una ✖ il significato delle parole latine che si usano ancora oggi e che non sono state modificate. Aiutati con il dizionario.

solarium

uomo solitario X terrazzo esposto al sole

raptus

X atto o gesto improvviso

facsimile X riproduzione di un documento strumento elettronico

grosso topo di fogna habitat

casa a più piani X ambiente ideale

lapsus

lampo accecante X errore involontario fatto nel parlare o nello scrivere

junior

X giovane atleta

bambino piccolo

OdA Riconoscere e utilizzare alcuni latinismi abitualmente usati nel linguaggio odierno.

81


GRAMMATICA

PAROLE INGLESI E NEOLOGISMI 1 Metti in relazione i termini inglesi con i rispettivi vocaboli italiani: usa i numeri da 1 a 10. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario.

1. show 2. jeep 3. file 4. trainer 5. week-end 6. shopping 7. camping 8. hobby 9. manager 10. detective

7 campeggio 4 istruttore 1 spettacolo 6 spesa 2 fuoristrada 3 documento 9 dirigente 10 investigatore 5 fine settimana 8 passione

2 Continua e completa le frasi: usa il neologismo adatto tra quelli proposti. Se vuoi, puoi aiutarti con il dizionario e chiedere aiuto all’insegnante.

badante • ecomateriali • paninoteca • ipertesto • megaparcheggio badante ◗ La nonna è molto anziana, quindi una giovane .......................................................................................................................

si prende cura di lei.

paninoteca ◗ Molti ragazzi si ritrovano in ...............................................................................................................................................................................................

per uno spuntino.

ipertesto ◗ Dopo la gita in Sicilia la classe quarta ha costruito un ........................................................................................... . megaparcheggio ◗ Sotto il centro commerciale è stato costruito un ............................................................................................................

sotterraneo.

ecomateriali ◗ Molti oggetti oggi si producono con gli ............................................................................................................................................. ,

cioè con prodotti riciclati di vario tipo.

3 Indica con una ✖ il significato esatto dei neologismi evidenziati.

◗ pantaloni “milletasche”

82

con grossi strappi

X con molte tasche

◗ baby-giocatore X calciatore di giovane età

calciatore piccolo di statura

OdA Conoscere e utilizzare termini inglesi e neologismi relativi a situazioni di esperienza diretta o a testi d’attualità.


Lessico e semantica

I LINGUAGGI SETTORIALI 1 Inserisci le parole elencate nella tabella a seconda del linguaggio specifico al quale appartengono.

orchestrale • allenamento • asteroide • semina • galassia • vendemmia giocatore • potatura • parastinchi • concerto • trebbiatura • arbitro meteora • sinfonia • massaggiatore • aratro • spartito • orbita • violino • stella Agricoltura semina vendemmia …………..............................................……….. potatura …………..............................................……….. trebbiatura …………..............................................……….. aratro …………..............................................……….. …………..............................................………..

Musica

Sport

orchestrale concerto …………..............................................……….. sinfonia …………..............................................……….. spartito …………..............................................……….. violino …………..............................................……….. …………..............................................………..

Astronomia

allenamento giocatore …………..............................................……….. parastinchi …………..............................................……….. arbitro …………..............................................……….. massaggiatore …………..............................................……….. …………..............................................………..

galassia meteora …………..............................................……….. orbita …………..............................................……….. stella …………..............................................……….. …………..............................................………..

asteroide …………..............................................………..

2 Indica con una ✖ a quale linguaggio appartengono le seguenti frasi: ognuna di esse contiene la stessa parola che assume però ogni volta un significato diverso.

giornalistico Oggi sui quotidiani c’è un articolo che riguarda le paraolimpiadi.

Linguaggio grammaticale

commerciale

X

Nel negozio c’era un articolo difettoso, ma il commesso l’ha subito sostituito. L’articolo concorda sempre con il nome a cui si riferisce.

X X

Linguaggio sportivo comune fotografico Io non ci sono nella foto perché ero fuori campo. In campo quel giocatore ha dato il meglio di sé.

X X

Questo campo di grano arriva fino alla cascina.

OdA Conoscere alcuni linguaggi settoriali e le relative valenze comunicative.

X

83


FACCIAMO IL PUNTO 1 Leggi i gruppi di parole e scrivi il nome del campo semantico a cui appartengono.

scuola aula lavagna • banco • sedia • cattedra • cartellone • gesso ....................................................................................................     circo pagliaccio • acrobata • tendone • pubblico • giocoliere ...............................................................................................    piscina vasca • bagnino • spogliatoio • costume • corsia • cuffia ............................................................................................   bar caffè • tavolino • barista • cliente • bancone • tazzine .................................................................................................... deserto sabbia • duna • calore • cammello • cactus • oasi .......................................................................................................................       ospedale infermiera • letto • medico • ammalato • medicinale • cura ................................................................................. 2 Aggiungi un termine a ogni famiglia di parole.

Acqua

Pesce

Carta

Fiore

acquazzone risciacquare acquitrino acquaio ………......................................................……..

peschereccio pescare pescheria pescatore ………......................................................……..

incartare cartina cartaceo cartone ………......................................................……..

fiorito fioriera sfiorire fioraio ………......................................................……..

3 In ogni coppia di parole indica con G i nomi che hanno un significato generico e con S i nomi che hanno un significato specifico.

G pesce

S rosso

S ragazza

G posata

S salmone

G colore

G persona

S coltello

G giocattolo

S acqua G liquido

G attrezzo

G indumento

S tenaglie

S gonna

S bambola

4 Indica con una ✖ il sinonimo della parola evidenziata.

vecchio

X dimora

casa aggiustare

84

rotto

legare

X antico

caldo

stanza

persona

X riparare

parlare

X bollente

tiepido

padre

X individuo

X comunicare

COMPETENZA L’alunno conosce e comprende le relazioni di significato tra le parole.

recitare


FACCIAMO IL PUNTO 5 Nelle seguenti coppie di parole, indica con una ✖ solo quelle che hanno un significato simile (sinonimi).

Nomi felicità • tristezza muro • pavimento X valore • coraggio colla • cera X penna • biro razzo • lampo liquore • aceto X stoffa • tessuto

Aggettivi X X X

X X

Verbi

leggero • piccolo freddo • gelido forestiero • straniero pulito • lindo vasto • vero luminoso • focoso bollito • lesso adorabile • amabile

X muovere • spostare girare • correre sbraitare • saltare X strofinare • sfregare X riempire • colmare scolpire • dipingere X schiacciare • premere X ultimare • terminare

6 Per ogni coppia di parole, indica con una ✖ se si tratta di sinonimi o di contrari.

Aggettivi chiaro • luminoso

Sin.

Con.

Sin.

salire • scendere

X

moderno • antico

Verbi

X

riposarsi • rilassarsi

X X

primitivo • preistorico

X

nascere • morire

avaro • tirchio

X

comprendere • capire

X

minuscolo • microscopico

X

eliminare • togliere

X X

difficile • semplice

X

notare • osservare

quieto • agitato

X

sollevare • abbassare

Con.

X

X

7 Per ogni parola evidenziata, scrivi il verbo contrario.

L’alunna risponde. .Domanda ....................................................................    ......................................................... Ricevo Spedisco una lettera. Diminuisce Il calore aumenta. ..................................................................... Liberi Perché catturi la mosca? ............................................ Arrivano I vostri cugini partono? ................................................. Donerai Riceverai un fiore? ...................................................................

Chiude La palestra apre     alle 9. ...................................................................... Alzati Siediti subito! ..................................................................................................... Aprite Chiudete il recinto. ................................................................................   Vediamo Vendiamo Compriamo le figurine. .................................................................. Chi è che alza il   Abbassa volume? ............................................................ Non sporcare il   Pulire tavolino. ............................................................

85


LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

IL DIZIONARIO 1 Indica con una ✖ la forma delle parole che puoi trovare sul dizionario.

bellissima bella X bello

sono X essere

fummo

X casa

case casina consegnavo X consegnare

consegnano

extraforte forti X forte

ebbi avevamo X avere

2 Scrivi a fianco delle parole la forma che puoi cercare sul dizionario.

avere ha .....................................................................................................................................   ...................................................................................................... parlare parlassimo riccio ricci  ...............................................................................................................................  ...................................................................................................... serpente serpentelli     concerto maxiconcerto ......................................................................................... leggere leggendo ........................................................................................................... sugli su .............................................................................................................................

andare vado ...........................................................................................................................   gemello gemelle ................................................................................................................     .......................................................................................................... nascere nacquero     fragile fragilissimi ....................................................................................................... furono essere .................................................................................................................... fioraio fioraie  ......................................................................................................................      milionario arcimilionaria ............................................................................................

3 Con l’aiuto dell’insegnante, metti in corrispondenza le parole con le espressioni che ne spiegano il significato: usa i numeri da 1 a 4.

2 c ategoria grammaticale di appartenenza della parola

1. lemma 2. indicazione grammaticale 3. definizione 4. esempi

1 p arola evidenziata con indicazioni per la pronuncia corretta (es. posizione dell’accento) 4 v ari esempi di uso della parola in senso reale e/o figurato 3 s piegazione del significato o dei diversi significati della parola

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OdA Consultare e utilizzare il dizionario.


Lessico

CONOSCERE E USARE LA PAROLA GIUSTA 1 Completa le frasi con il nome giusto: scegli fra quelli proposti.

palude • lago • pozzo • pozzanghera • fossato lago ◗ Un forte vento spingeva le vele sul ………...................................................……… . fossato ◗ Un lungo ………...................................................……… separa il campo di grano

dalle coltivazioni di patate. palude ◗ Rane, rospi e raganelle gracidano sulle rive della ………...................................................……… . pozzo ◗ Il contadino attinge l’acqua dal ………...................................................……… per irrigare l’orto. pozzanghera ◗ Quando piove, nella piazza del paese si forma una grande ………..............................…....................……… .

città • paese • quartiere • capitale • villaggio villaggio ◗ Le capanne del ………...................................................……… erano ancora fatte di legno e paglia. città ◗ Nella mia ………...................................................……… ci sono due aeroporti

e una stazione ferroviaria. capitale ◗ La ………...................................................……… dell’Italia è Roma. paese ◗ Ogni ………...................................................……… ha la sua chiesa e il suo Municipio. quartiere ◗ I commercianti del ………...................................................……… hanno deciso di tenere i negozi aperti anche la domenica.

foresta • bosco • boscaglia • giungla • groviglio giungla ◗ Le scimmie saltellano festose fra i rami della ………...................................................……… . foresta ◗ Nel cuore della ………...................................................……… vive un branco di lupi. bosco ◗ Un cercatore di funghi si è smarrito nel ………...................................................……… ed è tornato a casa a tarda sera.

◗ Volevamo raggiungere una sorgente, ma groviglio di rovi ostacolava il cammino. un ………...................................................……… boscaglia ◗ Le lepri si nascondono nella ………...................................................……… per sfuggire ai rapaci notturni.

OdA Discriminare e utilizzare parole del vocabolario fondamentale.

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LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

A OGNI PAROLA IL SUO SIGNIFICATO 1 Collega ogni parola con il suo significato: usa i numeri da 1 a 6. Poi utilizza le parole nei riquadri per scrivere frasi chiare e corrette.

1. doposole

2 strato di cemento sui muri

2. intonaco

1 crema per la pelle

3. ricettario

4 ammiratore, tifoso

4. fan

6 accordo, impegno reciproco

5. fallo

3 raccolta di ricette di cucina

6. patto

5 sbaglio, errore

1. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 2. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 3. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 4. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 5. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 6. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 2 Indica con una ✖ le coppie di parole che riguardano uno stesso argomento e che potresti usare per scrivere una frase chiara e corretta.

X mulino / vento

acqua / scaffale X conchiglia / granchio

compasso / melanzana X cuscino / divano

X fanale / motocicletta

museo / aceto X cuffia / piscina

bicicletta / astronave X gatto / lettiera

3 Scrivi tre frasi a tuo piacere con le coppie di parole dell’esercizio precedente che ti ispirano di più.

1 2 3

88

.................................................................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Conoscere e utilizzare correttamente parole del vocabolario fondamentale e di quello ad alto uso.


Lessico

PAROLE CON TANTI SIGNIFICATI 1 Leggi le frasi, poi indica il significato esatto delle parole nel riquadro: aiutati con il contesto.

◗ Mille idee mi frullano in testa. frullare

sbattere con il frullino

alzarsi in volo

X passare nella mente

◗ La pasta di questo dentifricio è troppo dura. pasta

impasto di farina

X prodotto molle

polpa della frutta

◗ Il responsabile del reato sarà punito dalla Legge. responsabile X persona colpevole

persona incaricata

persona scrupolosa

2 Leggi le diverse definizioni della parola proposta, poi scrivi tre frasi usando la parola con ognuno dei suoi significati.

Pista (s.f. ) 1. Striscia di terreno destinato alle competizioni sportive di vario tipo (es. tre giri di pista). 2. Superficie adatta per le manovre a terra degli aerei in arrivo o in partenza (es. pista di volo). 3. Traccia (es. La polizia è sulla pista giusta per catturare i ladri). Significato 1. ............................................................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Significato 2. ............................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Significato 3. .............................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Comprendere le varie accezioni di una parola; individuare l’accezione specifica di una parola in un breve testo (la frase).

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LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

SIGNIFICATI DIVERSI PER CONTESTI DIVERSI 1 Il dizionario riporta i diversi significati che una parola può avere. Leggi le frasi, poi mettile in relazione con il significato esatto che la parola evidenziata assume. Aiutati con gli esempi d’uso della parola.

2 Quel ritratto in bianco e nero è stato eseguito in modo fine. 4 La mia vicina di casa indossa sempre abiti molto fini. 3 Il tuo ragionamento è stato fine, infatti hai scoperto la verità. 1 La punta della mia matita è molto fine. fine (fi-ne) AGG. 1. Di spessore o diametro molto piccolo: una carta fine. 2. Eseguito con gusto e precisione, di ottima qualità: un ricamo molto fine. 3. Acuto, penetrante, sottile: ha un’intelligenza molto fine. 4. Che dimostra sensibilità e raffinatezza: una signora molto fine. (da Il Devoto-Oli junior, Le Monnier)

3 S econdo una vecchia credenza a mezzanotte le streghe si riunivano nel bosco. 1 Ogni popolo ha una sua credenza e un suo Dio. 2 Si dice che il quadrifoglio sia un portafortuna: sarà solo una credenza? credenza (cre-den-za) S.F. 1. Fede religiosa: tutte le credenze devono essere rispettate. 2. Convinzione diffusa: è credenza comune che con il pesce vada bevuto solo vino bianco. 3. Pregiudizio, superstizione: secondo una credenza popolare i gatti neri portano sfortuna. (da Il Devoto-Oli junior, Le Monnier)

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OdA Discriminare le diverse accezioni delle parole; individuare l’accezione specifica di un termine avvalendosi del contesto.


Lessico

CONOSCERE E COMPRENDERE LE PAROLE DEL TESTO 1 Leggi il testo, poi indica il significato esatto delle parole evidenziate: aiutati con il contesto.

Robinson Crusoe era nato nel 1632 a York, in Inghilterra. Fin da bambino aveva un’idea fissa: partire e andare per mare. Quando compì diciotto anni capì che la sua vocazione era più forte di tutto: si sentiva spinto verso un destino avventuroso. Finché un giorno si trovò a passeggiare nella città di Hull, dove era andato ad ammirare le navi ormeggiate nel porto. Non aveva nessuna intenzione, almeno per quel giorno, di imbarcarsi: gli bastava solo guardare le navi e scambiare qualche parola con i marinai. Ma poi, in una taverna, incontrò un amico, che lo convinse a salpare… E così, senza avvisare nessuno, Robinson Crusoe si imbarcò e lasciò per sempre la sua famiglia. (D. Defoe, Robinson Crusoe, Dami Editore)

◗ … un’idea fissa che non si può spostare completamente bloccata X assillante, ossessiva ◗ … la sua vocazione richiamo per la vita religiosa X forte interesse per un certo tipo di vita disposizione naturale per un lavoro ◗ … lo convinse a salpare sollevare l’ancora mollare gli ormeggi X partire OdA Discriminare le diverse accezioni delle parole; individuare l’accezione specifica di un termine in un testo.

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LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

IL SIGNIFICATO FIGURATO DELLE PAROLE 1 Nelle seguenti frasi sottolinea le parole usate con il loro significato proprio e cerchia le parole usate in senso figurato.

◗ Il cuore batte forte e ritmicamente nel nostro petto. ◗ Il Municipio si trova proprio nel cuore della città. ◗ Questo enorme supermercato è una vera giungla! ◗ Le tigri vivono nella giungla indiana. ◗ La notte scorsa una volpe stava per entrare nel pollaio. ◗ Mio fratello è una volpe: sta attento in classe, così a casa non deve più studiare. ◗ Non farmi stare sulle spine! Com’è andata la verifica? ◗ Mi sono punto con le spine e mi devo disinfettare. ◗ Hai registrato i nuovi numeri nella rubrica del telefono? ◗ Gabriele ha i numeri giusti per diventare un ottimo atleta. 2 Indica con una ✖ l’espressione che “assomiglia” a quella evidenziata e che potrebbe sostituirla senza cambiare il significato della frase.

◗ Il muretto era stato costruito ai piedi della collina. in cima

ai lati

X alla base

◗ Sei già pronto? Sei stato un razzo! X veloce

disordinato

rumoroso

◗ Ho sentito quella brutta notizia e sono rimasto di sasso. infreddolito

X sbalordito

soddisfatto

◗ Marianna è stata la stella del balletto. la più bella

la più elegante

X la più brava

◗ Non trovo più il mio libro: si è volatilizzato? è volato via

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X è sparito

è caduto

OdA Cogliere la differenza fra il significato denotativo (letterale) e connotativo (figurato) delle parole.


Lessico

IL LINGUAGGIO DELLA STORIA 1 Leggi il testo con attenzione, poi indica con una ✖ il significato esatto delle espressioni evidenziate.

NELLA STORIA DEI POPOLI: BABILONESI, ITTITI E ASSIRI Alla fine del terzo millennio a.C. il popolo nomade dei Babilonesi iniziò la conquista della Mesopotamia. Intorno al 1790 a.C. il loro re Hammurabi formò un unico grande regno con capitale Babilonia. Oltre a questo grande centro, lungo le rive del Tigri e dell’Eufrate sorsero poi altre importanti città fortificate, come Assur e Ninive. Verso il 1590 a.C. la parte settentrionale della Mesopotamia fu conquistata dagli Ittiti, una popolazione proveniente dall’Anatolia, nell’attuale Turchia. Il loro regno, con capitale Hattusa, non durò a lungo e verso il 1200 a.C. iniziò a decadere. Intorno al secondo millennio a.C. il popolo degli Assiri si stabilì nella parte settentrionale della valle del Tigri. Da qui, dopo alcuni secoli, iniziò a espandersi: conquistò tutta la Mesopotamia e molte altre terre vicine, fino a fondare un vasto regno. (T. Canali, WikiSussi cl.4, Minerva Scuola) Statua del re Hammurabi.

◗ popolo nomade

◗ si stabilì

feroce e guerriero

X senza fissa dimora

si rifugiò X andò a vivere

◗ città fortificate

◗ iniziò a espandersi

costruite sulla roccia X munite di difese

◗ iniziò a decadere

X cominciò a indebolirsi

fu sconfitto dai nemici

X ingrandì il proprio territorio

fece nuove scoperte

◗ fondare un vasto regno

distruggere le città vicine

X costruire un grande impero

OdA Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.

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LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO

IL LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFIA 1 Leggi il testo con attenzione, poi sottolinea i nomi propri e inseriscili al posto giusto nella tabella.

LE MONTAGNE PIÙ ALTE DEL MONDO La catena dell’Himalaya ha un nome che nella lingua originaria significa “dimora delle nevi”. Separa gli stati dell’India, del Pakistan, del Nepal e del Bhutan dalla Cina come un’invalicabile parentesi lunga circa 1200 km. Qui si trovano le vette più alte del mondo, prima fra tutte l’Everest, alto 8850 m. Un’altra grande catena è il Karakorum, dove si trova il K2, alto 8611 m: furono gli Italiani a scalarlo per primi, nel 1954. Le Ande sono una catena di montagne che forma una linea quasi verticale lungo il lato occidentale dell’America del Sud: corrono per 7000 km dal Venezuela fino all’estremità meridionale del continente. Attraversano diversi ambienti climatici, da quelli equatoriali a quelli freddi e aridi della fascia artica. La loro vetta più alta è l’Aconcagua, di 6962 m. (Focus Junior. Le più incredibili curiosità sugli animali, Mondadori)

Himalaya Karakorum, Ande ……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

Catene montuose

……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

Montagne

……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

K2, Everest, Aconcagua

……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

India, Pakistan, Nepal, Bhutan, Cina

……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

Stati e continenti

Venezuela, America del Sud

……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................………….. ……………………………......................................…………………………………………………………………………………….................................…………..

2 Tra i seguenti termini ed espressioni presenti nel testo, sottolinea quelli che appartengono propriamente al linguaggio geografico.

nome  vette  parentesi  catene  1954  continente linea  lato occidentale  ambienti climatici  fascia artica

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OdA Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legati alle discipline di studio.


FACCIAMO IL PUNTO 1 Tra le seguenti parole, elimina con una barretta quella che NON puoi trovare nel dizionario.

rincorrere / rincorreremo   destino / destini   miei / mio gatto / gatta   cioccolatino / cioccolatini   di / d’   hanno / avere fiori / fiore   la / le   Gemma / gemma   bello / strabello orcaccio / orco   branco / branchi   da / dai   tornano / tornare 2 Indica con una ✖ la parola che ha lo stesso significato dell’espressione evidenziata.

◗ un veicolo spaziale astrologo astronauta X astronave astronomia

◗ un avvenimento straordinario perplesso incerto stravagante X eccezionale

◗ il richiamo per un comportamento scorretto discorso X rimprovero castigo condanna

◗ immaginare fatti non veri X fantasticare fingere riflettere vedere

3 Le parole evidenziate possono avere diversi significati. Leggi con attenzione la frase, poi sottolinea il significato adeguato al contesto.

◗ Sulle sponde del lago fu costruita una villa faraonica. A. dell’epoca dei faraoni B. di un lusso senza uguali ◗ In questo periodo le mie giornate sono molto intense a causa del lavoro. A. forti, profonde B. di un colore acceso C. piene di impegni ◗ Su tutta la regione ci fu un terribile rovescio che provocò danni al raccolto. A. violento scroscio di pioggia B. la parte opposta di qualcosa C. un colpo del tennista COMPETENZA L’alunno conosce, comprende e utilizza vocaboli fondamentali e ad alto uso.

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LETTURA

IL PICCOLO LIBRO VOLANTE 1 Leggi attentamente il testo, poi sottolinea le informazioni richieste con i colori indicati (sottolinea tutte le parole necessarie per capire bene le informazioni).

• Protagonista: rosso • Altri personaggi: arancione • Luoghi: blu • Oggetto cercato: giallo • Oggetto che appare all’improvviso: verde Nel laboratorio i cinque ragazzi continuavano affannati la loro ricerca. Roxy frugava tra i cumuli di pietre preziose, Dodo guardava tra le ampolle e le bottigliette, Fiore osservava attentamente sotto il tavolo degli esperimenti. Nulla. Non trovarono nulla. Nina allora tirò a uno a uno i cassetti del tavolo e scoprì un foglio ingiallito ripiegato in quattro. La bambina lo aprì e lesse ad alta voce: «Scrivere Subitus – Libro III, di Tadino De Giorgis.» Fiore e gli altri sorrisero, mentre Nina stringeva forte il foglietto: «Forza ragazzi, usciamo da qui e andiamo nella libreria: là troveremo ciò che cerchiamo!» I bambini cominciarono prima dai volumi in basso, poi continuarono con quelli più in alto, fino a che Nina, dalla cima della scala, lanciò un grido: «L’ho trovato!» Il libro era sottile e sulla copertina aveva stampato il titolo a caratteri rossi, ma appena Nina lo prese per sfilarlo dalla libreria, questo si sbriciolò. Nel medesimo istante si udì uno strano ronzio provenire dall’alto della libreria. I bambini iniziarono a guardarsi intorno e scoprirono presto che il rumore non proveniva da un insetto, ma da un piccolo libro con le ali bianche! Improvvisamente le ali si chiusero, il libro si posò sul pavimento e si aprì. Sulla prima pagina c’era scritto in rosso:

«Non toccarmi e leggimi in silenzio.»

Nina allora fece segno di sedersi a terra, senza far rumore, e iniziò a leggere il libro avidamente. Appena la ragazzina terminò l’ultima frase il piccolo libro volante si sciolse nell’aria, formando una piccola nuvoletta che svanì nel nulla. Gli altri bambini intanto erano rimasti immobili, sempre più sbalorditi da quegli eventi straordinari… (M. Witcher, Nina e il Mistero dell’Ottava Nota, Giunti Junior)

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo individuando informazioni esplicite (racconto fantastico).


Comprensione

I DOLCI DI MIELANDIA 1 Leggi attentamente il racconto.

Harry osservò la mappa seguendo con la punta del dito il passaggio segreto che portava alla cantina di Mielandia. Poi con grande cautela uscì dalla classe e si infilò dietro la statua della strega con un occhio solo. Harry prese la sua bacchetta e colpì la strega pronunciando la parola magica: «Dissendium!». Subito la gobba della statua si aprì. Harry diede una rapida occhiata, quindi si infilò nel buco a testa in giù e si spinse in avanti. Sdrucciolò per un bel tratto lungo quello che sembrava uno scivolo di pietra, poi atterrò sul terreno umido e freddo. Si alzò e si guardò intorno: si trovava in un cunicolo molto stretto, basso, scavato nel terriccio. Harry percorse in fretta quel passaggio e dopo dieci minuti giunse ai piedi di una gradinata consunta, che partiva davanti a lui e si perdeva nel buio. Svelto e silenzioso salì le scale, raggiunse la porta, la superò e si trovò dietro il banco di Mielandia. Si chinò, strisciò di lato e poi si alzò, guardandosi intorno. C’erano scaffali su scaffali di dolci e caramelle. Blocchi di torrone cremoso, quadretti rosa lucenti coperti di glassa al cocco, mou color miele, centinaia di tipi diversi di cioccolato disposti in pile ordinate. Lungo un’altra parete c’erano le caramelle Effetti Speciali, i curiosi Fildimenta Interdentali e i Rospi alla Menta, quelli che saltavano nello stomaco come se fossero veri. Harry a un tratto vide anche un vassoio di leccalecca al gusto di sangue… Che a Mielandia vendessero anche dolci per i vampiri…? (J.K. Rowling, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban, Salani Editore)

2 Metti in ordine cronologico gli elementi che Harry incontra lungo il suo percorso: usa i numeri da 1 a 6.

2 buco

1 statua

6 scale

3 scivolo

4 terreno umido

5 cunicolo

OdA Leggere e comprendere un testo narrativo riconoscendone la sequenza temporale (racconto fantastico).

97


LETTURA

IL MERCATO DELLE SABBIE 1 Leggi attentamente il testo.

La cittadina di Roccadocra sorgeva su una rupe rocciosa gialla e levigata, come una gemma incastonata nel suo scettro. Ai suoi piedi, fin dove lo sguardo riusciva a spingersi, si estendeva il Deserto dei Sussurri, un mare di sabbia che a poco a poco si tramutava in una distesa rocciosa. Ai piedi della rocca addormentata, in quell’istante ancora sospeso tra la notte e il giorno, una linea di polvere tagliava le morbide dune. Samah, sovrana di Roccadocra e Principessa del Deserto, stava attraversando al galoppo l’ultimo tratto di pianura sabbiosa che la separava dalla sua città. «Non c’è molto tempo» si disse Samah, spronando con delicatezza il destriero, «presto arriveranno i mercanti.» Il Mercato delle Sabbie era un evento importante che, una volta all’anno, radunava a Roccadocra mercanti provenienti da ogni angolo del Regno del Deserto. Molti di questi venditori affrontavano un lungo e faticoso viaggio per raggiungere la cittadina. In tanti venivano dagli angoli più remoti del regno e, anche se abituati ai capricci del deserto e ai forti sbalzi di temperatura tra il giorno e la notte, spesso giungevano a destinazione sfiniti. Tanto più se si erano imbattuti in una delle micidiali tempeste di sabbia del Deserto dei Sussurri o, peggio ancora, nei famigerati scorpioni tigrati e velenosi che si nascondevano sotto le dune. La principessa, che aveva curato i preparativi per quel tradizionale mercato anche nei minimi dettagli, doveva rientrare in tempo nella sua città, quindi si chinò in avanti fino a sfiorare la criniera alla sua cavalla e sussurrò: «Più veloce, Amira! Dobbiamo essere a Roccadocra prima che sorga il sole. Tutto dev’essere pronto per il primo giorno del mio Mercato…» (T. Stilton, Principessa del Deserto, Piemme Junior)

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo individuando informazioni esplicite (racconto fantastico).


Comprensione

2 Indica con una ✖ le risposte esatte. Ritorna sul testo e rileggi ogni volta in cui non ti senti abbastanza sicuro della soluzione.

1. Dove sorge Roccadocra? Al centro del Deserto dei Sussurri. Vicino al mare. Su una grande gemma. X Sopra una roccia gialla e liscia.

2. Chi è Samah? La figlia della regina. La principessa dei mercanti. X La sovrana della città.

La damigella della sovrana. 3. Che cosa fa Samah? Sta preparando il mercato. X Sta tornando in città.

6. Perché molti mercanti arrivano a Roccadocra sfiniti? Non conoscono il lungo cammino. Vengono punti dalle piante velenose. Affrontano il viaggio a piedi. X Sostengono un viaggio lungo e faticoso.

7. Quali pericoli si possono incontrare nel deserto? Alcuni mercanti crudeli e prepotenti. X Le tempeste di sabbia e gli scorpioni tigrati.

Sta osservando le dune.

I serpenti velenosi nascosti sotto le dune.

Sta cercando i mercanti.

Le piogge gelide della notte.

4. Dove si trova la giovane? In un vicolo stretto della città. X Tra le dune sabbiose.

Lungo una distesa rocciosa. Lontano, verso l’orizzonte. 5. Con quale frequenza viene organizzato il Mercato delle Sabbie?

8. Perché quello è un giorno importante per Samah? È la festa del Regno del Deserto. È il giorno delle tempeste di sabbia. X È il primo giorno del Mercato delle Sabbie.

È il compleanno di Amira.

Una volta alla settimana. Due volte all’anno. Ogni giorno. X Una volta all’anno.

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LETTURA

UNA VACANZA AL MARE 1 Leggi attentamente il testo.

Quell’anno trascorsi una bellissima vacanza al mare. Dall’alto del promontorio, vicino al faro, era bello guardarsi intorno: barche sul mare, navi che passavano al largo, isolotti verdi, voli di gabbiani e di rondini sopra le case, suoni di campane. All’imbrunire passeggiavamo tranquillamente per bellissime vie tra le case con gerani rossi ai balconi. Ogni tanto, tra una casa e l’altra, si intravedeva il mare aperto o il verde delle colline verso l’interno. Da una piazzetta raccolta e pulitissima dove gli automezzi non riuscivano ad arrivare, sentivamo le voci di ragazzi che parlavano un bellissimo dialetto veneto. Andavamo a cenare in qualche trattoria non sempre buona. Le buone erano molto costose e ricercate dai ricchi dei panfili. Nei ristoranti e nelle pizzerie c’erano turisti tedeschi che s’ingozzavano di pesce congelato o pollo fritto e patatine. Un odore sgradevole si sentiva nei dintorni. Una sera andammo a vedere la partenza dei pescherecci d’alto mare. C’era animazione: sul molo sostavano le donne dei pescatori con i bambini in braccio o attaccati alla sottana; a coperta i marinai preparavano la cena sui bracieri, dove cucinavano sardelle e sgombri. Il buon odore si spandeva tra le barche. Quando mi avvicinai vidi che completavano la cena con polenta bianca di mais e vino rosso. Dopo aver salutato la partenza dei pescherecci con un cenno di mano, notai che accanto a me c’era un uomo dal volto pensoso; indossava un maglione, pantaloni ruvidi e scarpe di pezza sui piedi nudi. Come rivolgendosi a me disse: «Staranno via una decina di giorni. Speriamo che trovino bel tempo, la luna è buona.» (M. Rigoni Stern, Stagioni, Einaudi)

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo individuando informazioni, riconoscendo e comprendendo il significato letterale e figurato di parole, elaborando inferenze (racconto autobiografico).


Comprensione

2 Indica con una ✖ le risposte esatte. Ritorna sul testo e rileggi ogni volta in cui non ti senti abbastanza sicuro della soluzione.

1. Il luogo della vacanza è un porto.

6. I pescherecci partono dal promontorio.

X un paese sul mare.

X dal porto.

un isolotto tranquillo.

dalla piazzetta.

non si capisce.

dalla spiaggia.

2. L’autore di solito osserva il paesaggio

7. “A coperta i marinai preparavano la cena” vuol dire che

da una barca.

preparavano la cena sul molo.

dal mare.

preparavano la cena dentro i pescherecci.

da una casa. X dal promontorio.

3. Spesso passeggia per le vie di notte. nel pomeriggio. X verso sera.

al mattino. 4. I ragazzi “parlavano un bellissimo dialetto” vuol dire che non si trovavano in Italia. parlavano solo in tedesco. non volevano farsi capire. X usavano il loro linguaggio regionale per comunicare.

5. I “panfili” si possono anche chiamare motoscafi. traghetti.

navi.

X preparavano la cena sul ponte delle barche.

preparavano la cena vicino alle mogli. 8. L’uomo con le scarpe di pezza dice che i pescatori sarebbero tornati di notte, con la luna piena. il mese successivo. con molto pesce. X dopo circa dieci giorni.

9. Quell’uomo ha l’aria pensierosa perché sta riflettendo sulla pesca. X sul tempo.

sulle barche. sul cielo buio.

X yacht.

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LETTURA

UN VIAGGIO NEL DESERTO 1 Leggi attentamente il testo.

Il mio nome è Sven Hedin e voglio raccontarvi la più azzardata delle mie spedizioni. Il 10 aprile del 1894 partii dalla città di Merket, al confine del deserto di Takla Makan. Non vedevo l’ora di mettermi in viaggio. Dopo parecchie settimane ero riuscito a radunare otto robusti cammelli e gli uomini che mi facessero da guida nel deserto. La gente del posto mi scongiurò di non partire. Tutti credevano che non saremmo mai riusciti a tornare vivi dal “Mare della Morte”. Il mio piano prevedeva di arrivare al fiume Khotan, al centro del Takla Makan, in un mese. Iniziammo di buona lena ma, con il passare dei giorni, il paesaggio diventava sempre più desolato. Ormai eravamo in viaggio da dieci giorni. Arrivammo a uno stagno circondato da cespugli verdeggianti… un miracolo! Diedi disposizione affinché venissero riempite d’acqua le bottiglie, convinto che il fiume fosse soltanto a quattro giorni di distanza. Quindi facemmo rotta verso est: davanti a noi c’erano soltanto sabbia a perdita d’occhio e dune torreggianti. All’improvviso si alzò una terribile tempesta di sabbia: venti di forza indicibile spazzavano via la sabbia, che s’infilava in bocca, nel naso e nelle orecchie. Ma non ero molto preoccupato, perché a quel punto avremmo dovuto raggiungere il fiume e, secondo i miei calcoli, avevamo acqua a sufficienza per un’altra settimana. O almeno, questo era quello che credevo! Dopo soli due giorni, e un’altra tempesta, finì infatti l’ultima delle nostre riserve d’acqua. Andammo avanti per un altro giorno, camminando e strisciando nella sabbia. Ma proprio quando stavamo per cedere, avvenne il miracolo: dalla duna di sabbia innanzi a noi, intravidi una linea verde di alberi. Non potevo credere i miei occhi: avevamo raggiunto il fiume Khotan! Eravamo salvi, a dispetto di ogni previsione, e avevamo attraversato il deserto più distruttivo della Terra. (A. Ganeri, Esperti Esploratori, Salani Editore)

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo riordinando le sequenze narrative e riconoscendo il significato di parole ed espressioni (racconto autobiografico d’avventura).


Comprensione

2 Leggi e riordina la sequenza degli avvenimenti: usa i numeri da 1 a 8.

2 Dopo dieci giorni la spedizione arriva a uno stagno. 4 All’improvviso si alza una terribile tempesta di sabbia. 1 La spedizione parte dalla città di Merket, al confine del deserto. 6 Gli uomini procedono per un altro giorno camminando e strisciando nella sabbia. 7 Da una duna di sabbia si intravede una linea verde di alberi. 5 Dopo due giorni finisce l’ultima delle riserve d’acqua. 8 La spedizione raggiunge il fiume Khotan. 3 La spedizione fa rotta verso est. 3 Indica con una ✖ le risposte esatte.

1. Una spedizione “azzardata” è un’impresa piuttosto strana. X molto rischiosa.

troppo lunga. del tutto inutile. 2. Iniziare “di buona lena” significa

3. Le dune “torreggianti” sono cilindriche come torri. larghe e spesse. scivolose e invalicabili. X alte e dominanti.

4. Un deserto “distruttivo” è un luogo in cui

X iniziare con slancio.

il vento distrugge ogni cosa.

iniziare un lavoro.

è difficile trovare un fiume.

iniziare il mattino presto.

possono andare solo i cammelli.

iniziare di corsa.

X l’uomo può anche rischiare la vita.

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LETTURA

LA DONNA RAGNO 1 Leggi attentamente il testo.

C’era una volta una fanciulla, Aracne, che sapeva tessere arazzi bellissimi, ma non poteva fare a meno di vantarsene. Gli arazzi sono come dei quadri su tela e Aracne era così vanitosa che pensava di essere migliore degli stessi dei! Una volta, un pomeriggio in cui Aracne era seduta in mezzo alla folla a tessere un arazzo stupendo, una contadina, sbalordita, le chiese: «È stata forse la dea Atena che ti ha insegnato a tessere così bene?» Aracne si arrabbiò moltissimo e urlò: «Volete smetterla di dire così? Non è stata Atena a insegnarmi a tessere! Lei non saprebbe mai fare degli arazzi belli come questi. I miei sono i migliori, di gran lunga!» Proprio allora una vecchia si fece strada attraverso la folla. «Stai forse dicendo che sei una tessitrice migliore di Atena?» domandò. «Sì!» disse sicura Aracne. «Molto bene» replicò seccamente la vecchia e, in un istante, i suoi capelli passarono da un grigio spento a un oro abbagliante e lucente e le rughe le scomparvero dal viso. La folla indietreggiò: era la grande dea Atena in persona! «Che vinca la tessitrice migliore» disse Atena, e cominciò a tessere. «Io sarò la migliore!» disse Aracne, e si mise al lavoro. In un batter d’occhio la competizione ebbe termine. Atena sollevò il suo arazzo perché la folla potesse vederlo. Era davvero bello, con nuvole d’argento, stelle cadenti e colline al chiaro di luna. Poi fu la volta di Aracne. Con un sorriso sul volto, sollevò il suo arazzo perché tutti potessero ammirarlo. La folla ammutolì. Era assolutamente evidente che il lavoro di Aracne era migliore di quello di Atena. «Visto? Te lo avevo detto» disse Aracne compiaciuta, «sono io la miglior tessitrice! Voi dei pensate di essere speciali, e invece no!» La folla non poteva credere a quello che udiva: nessuno aveva mai insultato gli dei in quel modo. «Zitta!» ringhiò Atena. «È vero, tu sei la tessitrice migliore, ma non hai rispetto per nessuno. Hai bisogno di una lezione! D’ora in poi tesserai soltanto al buio. Nessuno ammirerà più la tua opera, anzi, la spazzeranno via appena la vedranno.» Mentre Atena si faceva una sonora risata, Aracne sentì un dolore terribile

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo selezionando le informazioni essenziali alla sintesi (racconto mitologico).


Comprensione

attraversarle il corpo. «Che cosa mi succede?» gridò, mentre diventava sempre più piccola. Ora Atena rideva così forte che Aracne cercò di tapparsi le orecchie… ma le sue mani erano sparite! Al loro posto aveva otto lunghe dita, ciascuna ricoperta di un folto pelo nero. Atena l’aveva trasformata in un ragno! Aracne, terrorizzata, si nascose sotto il telaio. Quando fece buio, si arrampicò rapida su una parete e cominciò a lavorare, tessendo con le sue otto dita pelose. Era ancora brava nel suo lavoro e al mattino aveva filato una bella tela attraverso la finestra. Un domestico però la vide e la tolse subito, prima che la vedesse il suo padrone. Aracne allora corse all’altro angolo e cominciò a tessere una nuova tela, ma per quanto ce la mettesse tutta, la gente non si fermò più ad ammirare il suo lavoro. Mai più. Povera Aracne! Quanto si pentì di essere stata così arrogante con la grande dea Atena… (S. Pirotta, Ai piedi dell’Olimpo, Einaudi Ragazzi)

2 Completa la sintesi del brano con le parole adatte.

arazzi vanitosa Aracne sapeva tessere ………………..……………….. bellissimi, ma era così ………………..……………….. dei che credeva di essere migliore degli ………………..……………….. . Aracne Atena sfidò………………..……………….. a tessere Un pomeriggio la dea ………………..……………….. arazzo più bello. l’………………..……………….. arazzo , che era davvero bello, quindi Quando finì, Atena mostrò il suo ………………..……………….. sollevò anche Aracne ………………..……………….. il suo per farlo vedere. Aracne ammutolì , perché il lavoro di ………………..……………….. era decisamente più La folla ………………..……………….. Atena . bello di quello di ………………..……………….. Aracne, compiaciuta di se stessa, si vantò di essere migliore di una dea Atena folla davanti a tutta la ………………..……………….. . offendendo e insultando ………………..……………….. tessitrice migliore, ma Atena, furiosa, disse alla ragazza che era di certo la ………………..……………….. rispetto per nessuno e che quindi aveva bisogno di una che non aveva ………………..……………….. lezione ………………..……………….. . risata , Aracne sentì un ………………..……………….. dolore Mentre Atena si faceva una forte ……………….………….. piccola corpo mentre diventava sempre più ………………..………… . terribile attraversarle il ……………..………….. arroganza A causa della sua ………………..……………….., Atena l’aveva trasformata ragno ! in un ………………..……………….. tele , ma da quel Aracne continuò a tessere sempre nuove ………………..……………….. gente non si fermò più ad ammirare il suo lavoro. giorno la ………………..………………..

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LETTURA

PAROLE DI DIARIO 1 Leggi attentamente i testi, poi completa le affermazioni con le tue parole.

A PROPOSITO DI VOTI…

Dal diario di Irma

Uffa! Nonostante tutti dicano che non si studia per il voto, quei numeretti intollerabili o quei giudizi assassini hanno una catastrofica influenza sulla tua vita. Prendi un bel voto… è normale e previsto, prendi un pessimo voto… scattano le lavate di testa e le punizioni! E poi ti dicono che se hai preso un brutto voto è perché non hai fatto il tuo dovere. Vorrei proprio vedere se noi mettessimo in punizione i genitori quando gli va male qualcosa sul lavoro! TELEFONO… CHE PASSIONE!

Dal diario di Cornelia

Chiacchierare al telefono con gli amici è uno dei grandi piaceri della vita. Il problema è che prima o poi arriva quella traditrice della bolletta. Quando arriva, si scatena subito la bufera familiare, che parte con una sfuriata dei genitori. Quando in famiglia c’è questo “clima”, conviene stare alla larga dal telefono, se non vuoi essere fulminata con occhiatacce dei tuoi che ti fissano truci e ringhiosi appena ti avvicini alla cornetta. Come sempre, con i genitori bisogna avere pazienza: aspettare che passi l’arrabbiatura… e poi via a telefonare! (Witch, Dalla A alla Witch. Un dizionario perfetto in stile Witch, Buena Vista)

◗ Irma parla dei ………………..……………….. che si prendono a ………………..…………………..……….......……….. e dice che ………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..…… ………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..………………..…………

.

◗ Cornelia scrive che ………………..…………………..……….......………..………………..…………………..……….......……….... , ma il problema è che ………………..…………………..……….......………..………………..…………………..……….......……….. perché ………………..…………………..……….......………..………………..…………………..……….......………..………………..………… .

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OdA Leggere e comprendere un testo narrativo individuando informazioni ed elaborando inferenze (pagine di diario).


Comprensione

IL BUFFET 1 Leggi attentamente il testo, poi indica con una ✖ se le affermazioni sono vere (V) o false (F).

La realizzazione di un buffet freddo per la propria festa di compleanno offre molti vantaggi agli organizzatori ed è piacevole per gli ospiti che si possono sbizzarrire nella scelta dei cibi. I vantaggi dal punto di vista organizzativo sono numerosi, soprattutto se gli invitati sono molti: • una maggior disponibilità degli spazi in quanto i cibi sono radunati su pochi tavoli e non occorre un posto-tavola per ogni ospite; • ogni ospite si serve da solo, quindi non occorre apparecchiare; • la possibilità di preparare tutto in precedenza, quindi si ha tempo da dedicare agli ospiti, alla conversazione e ai giochi di gruppo o di società; • le stoviglie e i bicchieri possono essere di plastica, per cui alla fine sparecchiare e pulire è molto veloce. Un importante accorgimento da non dimenticare è naturalmente quello di prevedere alcuni piani di appoggio per i piatti degli eventuali ospiti anziani o disabili. (M. Parolini, Come organizzare una festa, Piemme Pocket)

V F

• Il buffet è un rinfresco in piedi.

X

• Il buffet freddo prevede pochi cibi. • Gli ospiti apprezzano la varietà di cibo. • Ogni ospite ha un posto a tavola.

X X

X

• Gli ospiti prendono il cibo da soli.

X

• Il cibo si prepara in precedenza.

X

• Durante il buffet si parla poco e a bassa voce.

X

• Dopo il buffet non è necessario sparecchiare.

X

• Gli anziani non possono partecipare ai buffet.

X

OdA Leggere e comprendere un testo regolativo individuando informazioni esplicite (organizzare un evento).

107


LETTURA

NIHAL E IL CAVALIERE 1 Leggi attentamente il testo, poi rispondi alle domande.

Era autunno. L’erba era ancora d’un verde vivido e ondeggiava contro le mura della città come un mare calmo. Sul terrazzo in cima alla torre Nihal si godeva il vento della sera. A Nihal piaceva starsene lassù, con la brezza a scompigliarle i lunghissimi capelli. Si sedeva a gambe incrociate, con gli occhi chiusi e la spada appoggiata al fianco, come fanno i veri guerrieri. Quando stava lassù era veramente in pace con se stessa. Poteva concentrarsi sui suoi pensieri più nascosti, su quella vaga malinconia che a volte l’abbracciava, oppure riusciva a non pensare assolutamente a nulla. Infatti, nonostante la compagnia non le mancasse, a volte Nihal si sentiva sola. Allora saliva in cima a quella torre e guardava il panorama. Era strano, ma davanti a quello spettacolo il suo animo si tranquillizzava. Talvolta si ritrovava a pensare al cavaliere che aveva conosciuto un giorno lontano. Il suo nome era Fen. Era alto, imponente, di una bellezza che Nihal credeva esistesse solo nelle statue. Sotto l’armatura si indovinava un fisico asciutto e forte come quello di un atleta. I capelli castani si avvolgevano in riccioli intorno al suo capo. Il volto era un ovale perfetto, le labbra ben disegnate e incurvate in un sorriso spavaldo. E gli occhi di un verde intenso. A Nihal era parso che in quegli occhi ci fosse il colore della foresta in primavera. Certo quel cavaliere le era parso bello, forte e coraggioso come un eroe d’altri tempi, e spesso nei momenti di solitudine il suo ricordo la accompagnava. Ma quando davanti a lei il tramonto incendiava, in un unico rogo, il cielo e la steppa sotto la torre, Nihal tornava a non pensare più a nulla. (L. Troisi, Cronache del Mondo Emerso, Mondadori)

◗ ◗ ◗ ◗ ◗

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La protagonista. Chi è Nihal? ............................................................................................................................................................................................................................................................... In una torre. Dove si trova?  .......................................................................................................................................................................................................................................................    È in pace con se stessa e a volte è malinconica. Quali sentimenti prova? .................................................................................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................................................................................................. Al cavaliere Fen. A chi pensa spesso? A nulla. A che cosa pensa davanti al tramonto? ...............................................................................................................................................................

OdA Leggere e comprendere un testo descrittivo individuando informazioni esplicite.


Comprensione

2 Rileggi il testo e osserva il disegno. Poi completa la tabella con i dati richiesti.

Fen Nome: .................................................................................. Abbigliamento:

.........................................................

......................................................................................................

Aspetto e corporatura:

.....................................

......................................................................................................

Capelli: Viso:

...............................................................................

....................................................................................

Labbra:

...............................................................................

Espressione: Occhi:

.................................................................

..................................................................................

Carattere:

.........................................................................

3 Elimina con una barretta le affermazioni errate.

Era estate.

L’erba ondeggiava contro le mura della città come un mare.

A Nihal piaceva il vento. Nihal teneva la spada al fianco.

Il vento scompigliava i capelli del cavaliere. In cima alla torre Nihal si sentiva tranquilla.

A Nihal, Fen pareva come un eroe del passato.

Fen in realtà era una statua.

Fen e Nihal si erano conosciuti poco tempo prima.

All’ora del tramonto la steppa cominciava a bruciare a causa dei roghi.

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LETTURA

ADOLFO 1 Leggi attentamente il testo.

Adolfo è il nostro gatto più grande. Come riserva di caccia si è scelto una scarpata boscosa sul retro di casa, e guai ai gatti o ai cani che osino invadere il suo territorio! Adolfo si è guadagnato un’invidiabile reputazione di esperto di caccia sin dalla tenera età e, con il tempo, ha elaborato un metodo efficace affinché alle sue prodezze venga sempre dato un riconoscimento: quando riesce a catturare un’arvicola o un serpente, si mette sulle tracce della padrona di casa per poter deporre ai suoi piedi, pieno di orgoglio, il suo tributo. Talora, questo comportamento può risultare imbarazzante, soprattutto quando Adolfo trascina in casa un serpente lungo un metro e mezzo e lo lascia sul tappeto, a contorcersi sotto gli occhi degli eventuali ospiti, nell’orrore e nella confusione generali. Al di là dei possibili rischi e pericoli, non si può tuttavia fare a meno di decantare la sua maestria. Se fosse un uomo, in ogni battuta di caccia verrebbe accompagnato da un giornalista e, al suo ritorno, andrebbe a colazione con i direttori di tutte le riviste sportive. Per come stanno le cose, bisogna riconoscere che Adolfo se la cava proprio bene, visto che non ha nemmeno frequentato un corso di caccia per corrispondenza! Quando un cane un po’ strampalato lo scambia per un gatto qualsiasi, di quelli che si possono rincorrere per puro divertimento, il nostro amico ha l’abitudine di rallentare il passo e di sbarrare la strada all’aggressore, assumendo la posa e l’espressione tipiche della sfinge. I suoi occhi color ambra ardono luccicanti senza staccarsi dal nemico che punta su di lui, finché questi, come ipnotizzato da un ordine silenzioso impartito dallo sguardo felino, decide di rigirarsi in una indecorosa ritirata con la coda fra le gambe. (N.M. Campbell, Grandi storie di gatti, Gruppo Editoriale Armenia)

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OdA Leggere e comprendere un testo descrittivo elaborando inferenze, riconoscendo e comprendendo il significato letterale o figurato di parole ed espressioni e valutando il testo.


Comprensione

2 Indica con una ✖ le risposte esatte. Ritorna sul testo e rileggi ogni volta in cui non ti senti abbastanza sicuro della soluzione.

1 Il testo è stato scritto per

dare delle informazioni sui gatti. X descrivere un gatto particolare.

6. Se fosse un uomo, Adolfo sarebbe

un giornalista.

X un personaggio famoso.

spiegare ciò che i gatti sanno fare.

un direttore di rivista.

parlare di un animale buffo.

un cacciatore inesperto.

2. Adolfo è

X uno dei gatti della casa.

l’unico gatto della famiglia. un gatto troppo grosso per stare in casa. un gatto senza territorio.

3. Adolfo è un esperto di caccia perché

caccia più topi degli altri gatti.

vaga sempre nei boschi.

sa cacciare anche i cani.

X ha imparato a cacciare da cucciolo.

4. Per dimostrare la sua bravura nella caccia Adolfo

caccia solo i serpenti.

7. Se un cane tenta di rincorrerlo, Adolfo

X sbarra la strada all’animale.

rincorre il cane per puro divertimento.

accelera il passo.

lo aggredisce.

8. Adolfo di fronte al cane assume una posizione

insolita e buffa.

strampalata come quella del cane.

che assomiglia a quella del topo.

X assolutamente immobile.

9. Davanti al gatto, il cane non può che

X andar via vergognandosi.

X porta la preda alla sua padrona.

fuggire spaventato.

fa vedere le prede agli ospiti.

scodinzolare a coda bassa.

trascina le prede sui tappeti.

girare intorno al gatto.

5. A volte, a causa del comportamento del gatto, gli ospiti provano

10 L’autore del testo prova per il gatto sentimenti di

X disgusto.

curiosità.

stima, distacco.

orgoglio.

interesse.

imbarazzo, timore.

X simpatia, affetto.

invidia, gelosia.

111


LETTURA

LO YETI 1 Leggi attentamente il testo, poi sottolinea i dati che ti servono per completare la tabella.

Lo Yeti, o “abominevole uomo delle nevi”, che nessuno ha mai incontrato da vicino, si dice viva sulle montagne dell’Himalaya, in Asia centrale. È qui che secondo la leggenda si trova questo misterioso uomo delle nevi, descritto come una creatura più alta di un essere umano (1,80-2,40 metri), ricoperta da una pelliccia scura, marrone o nera, con lunghi capelli e braccia che arrivano alle ginocchia. Qualcuno ritiene che gli Yeti siano animali molto simili a grandi scimmie, altri pensano che possa trattarsi di esseri umani, con il corpo ricoperto di peli, che vivono allo stato selvaggio; questa ipotesi tuttavia contrasta con le impronte ritrovate, che mostrano la presenza di sole quattro dita. Altri ancora credono si tratti di esemplari di orso bruno himalayano, mentre un’altra ipotesi sostiene che lo Yeti potrebbe essere un Gigantopithecus, un’enorme scimmia ritenuta estinta, che invece sarebbe sopravvissuta sulle montagne nei luoghi non frequentati dall’uomo. La storia dello Yeti si trova a metà strada tra la leggenda e la scienza: non sono ancora state trovate prove certe della sua esistenza e delle sue caratteristiche, ma molti avvistamenti si devono a scienziati e alpinisti famosi considerati affidabili. Lo Yeti è uno dei casi più studiati dalla criptozoologia, la scienza che si occupa degli animali misteriosi o creduti estinti. (AA.VV., Il libro del Dove, Touring Junior)

Descrizione fisica dello Yeti:

Secondo quattro diverse ipotesi, questa creatura potrebbe essere:

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Alto 1,80-2,40 metri, ricoperto di pelliccia scura, marrone o nera, con lunghi capelli e braccia che arrivano …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… alle ginocchia. …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Un animale molto simile a grandi scimmie. 1. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Un essere umano che vive allo stato selvaggio. 2. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Un esemplare di orso bruno himalayano. 3. ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… Un Gigantopithecus, una scimmia ritenuta estinta. 4. ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

OdA Leggere e comprendere un testo informativo (esposizione) applicando semplici strategie di supporto alla comprensione (sottolineare, annotare informazioni…).


Comprensione

IL MUSEO EGIZIO… È NOSTRO! 1 Leggi attentamente il testo, poi rispondi alle domande con le tue parole.

Se chiedete a un torinese un’informazione sul Museo Egizio, per prima cosa il torinese vi precisa orgoglioso: «È il più importante del mondo, dopo quello del Cairo.» Torino deve le sue mummie a Bernardino Drovetti, piemontese e console generale di Francia all’epoca dell’occupazione dell’Egitto da parte delle truppe di Napoleone Bonaparte. Drovetti era un collezionista di reperti archeologici e nel giro di qualche anno ne accumulò ottomila pezzi. Nel 1824 il re d’Italia, Carlo Felice, comprò la collezione, la integrò con le antichità egizie in suo possesso e creò il primo Museo Egizio del mondo: altro record di cui si vantano i torinesi amanti dei primati. Alla fine del XIX secolo il direttore del museo si recò personalmente in Egitto a scavare e negli anni Trenta del secolo successivo la collezione raggiunse ben presto i 30.000 pezzi. Oggi è pressoché impossibile elencare i tesori custoditi all’interno del glorioso museo che, come affermano fieri i torinesi, è veramente il secondo al mondo dopo quello del Cairo, in Egitto. (G. Culicchia, Torino è casa mia, Editori Laterza)

a Torino...................................................................................................................................................... 1. Dove si trova il Museo Egizio? . ............................ 2. Perché gli abitanti sono orgogliosi di avere questo museo nella loro città? È il più importante del mondo dopo quello del Cairo. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... Bernardino Drovetti. 3. Chi fu la prima persona a collezionare le mummie? .................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Carlo Felice, 4. Chi creò il primo Museo Egizio del mondo? ................................................................................................................................ il re d’Italia. .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

5. Chi contribuì in seguito ad aumentare notevolmente il numero dei reperti? Il direttore del museo. ....................................................................................................................................................................................................................................................................................................... 6 Secondo te, perché oggi è praticamente impossibile elencare i tesori Perché son tantissimi custoditi nel Museo Egizio? ............................................................................................................................................................................................ .......................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Leggere e comprendere un testo informativo/espositivo individuando e trascrivendo informazioni esplicite e implicite.

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LETTURA

IL LUPO 1 Leggi attentamente il testo, poi sottolinea con il verde la parte che dà informazioni sulle caratteristiche fisiche dell’animale.

Il lupo è uno dei mammiferi selvatici a più estesa distribuzione geografica. Questo carnivoro predatore che vive nell’emisfero boreale (la parte di mondo al di sopra dell’Equatore) si è adattato a una grande varietà di climi e ambienti e, proprio come l’uomo, si è diversificato in varie razze. Il lupo italiano, o lupo appenninico, è simile al nostro cane domestico del quale è anche il selvatico progenitore. Un maschio è lungo in media 140 cm e pesa circa 30 kg, mentre le femmine sono un po’ più piccole. Ha una linea del corpo piuttosto slanciata, muso allungato, fronte ampia e schiacciata, orecchie triangolari dritte, coda corta e piuttosto pelosa. Grazie alle zampe lunghe e sottili compie lunghi spostamenti con un’andatura tipicamente al “trotto”: 40-50 km in una sola notte. Con la robusta dentatura, con canini lunghi e affilati e la poderosa muscolatura del corpo, esercita una pressione letale quando azzanna le prede. I lupi vivono in una struttura ben organizzata: il branco. In questa società animale molto evoluta tutti hanno un compito e una posizione e il contributo di ognuno è essenziale alla sopravvivenza del branco. La coppia più forte, detta anche coppia “alfa”, è dominante e rimane unita tutta la vita: è sostituita solo alla morte di uno dei due. Scendendo di posizione, gli altri individui del branco hanno meno importanza, fino all’ultimo della gerarchia, detto “omega”. All’inizio della primavera il lupo si riproduce, trasmettendo i geni migliori alla generazione successiva. Tutto il branco ha il compito di proteggere, cacciare e offrire cibo ai piccoli fino al primo anno di vita, il momento più delicato dell’esistenza dei giovani lupetti. I lupacchiotti, seguendo il branco negli spostamenti per la caccia, imparano cose nuove che li faranno diventare lupi adulti: si avvicinano all’esperienza della caccia, sperimentano le tattiche del combattimento e comprendono come scoprire nuovi territori. Le dimensioni di un branco vanno da tre-quattro individui fino a venti-trenta unità, a seconda della grandezza del territorio e della possibilità di trovare e cacciare le prede. (La parola al lupo, Focus WILD, n. 10 maggio 2012)

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OdA Leggere e comprendere un testo informativo (esposizione scientifica) applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione, individuando informazioni, elaborando inferenze, interpretando e valutando il testo.


Comprensione

2 Indica con una ✖ le risposte esatte. Ritorna sul testo e rileggi ogni volta in cui non ti senti abbastanza sicuro della soluzione.

1 Lo scopo del testo è fornire una descrizione del lupo. spiegare il comportamento dei lupacchiotti. X dare informazioni sul lupo.

far conoscere un animale pericoloso. 2. Il lupo è il “progenitore” del cane in quanto è il suo discendente. un suo simile. X il suo antenato.

un cane selvatico.

5. La coppia “alfa” è formata dai due lupi più crudeli. X più forti.

più pelosi. più affamati. 6. Fino a un anno di età i lupetti vengono nutriti e protetti dai loro genitori. dai lupi che hanno quel preciso compito. X da tutto il branco.

da chi è più abile nel cacciare.

3. La resistenza e la velocità negli spostamenti del lupo è favorita

7 Di certo, questo testo

X dalla struttura delle zampe.

X dà solo informazioni reali.

dalla muscolatura del corpo. dalla forma del muso. dalla dimensione delle orecchie. 4. All’interno del branco, ogni lupo può fare ciò che vuole. X ha un compito preciso.

pensa solo alla propria compagna. si occupa del proprio cibo.

contiene alcune informazioni vere. dà alcune informazioni non vere. riporta poche informazioni reali. 8 I lupi di cui si parla nel testo sono vissuti fino a poco tempo fa. X vivono attualmente nel loro ambiente.

vivevano in Europa nell’antichità. vivono ancora oggi, ma solo nei parchi.

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LETTURA

LA PERSONIFICAZIONE 1 Leggi lentamente ed espressivamente le due poesie.

LA FARFALLA

Farfalla vermiglia che volteggi, veleggi e fluttui invano sulle ali del tuo vacuo vagabondare, soffermati un istante nel sonno della brezza: una corona di petali attende fiduciosa l’ultima tua carezza prima dell’oblio notturno.

IL VENTO

Il vento frizzante fruscia e sibila, fa scontrare le onde del mare in burrasca. Si scatena e strapazza gli alberi, li scuote e li schiaffeggia. Sussurra alle nuvole e al cielo qualcosa impossibile da capire. Fischia parole incomprensibili. e poi ogni tanto sospira, chissà per che cosa. Poi disperde ogni cosa, persino gli ombrelli. Fischia, fischia, fischia: frr, frr, scc, scc, vroom. (A. Diani, Poesie e Filastrocche. Arcobaleni nel crepuscolo, Il Capitello)

2 Nelle poesie che hai letto sottolinea le azioni: in verde quelle che la farfalla e il vento possono compiere “realmente”, in rosso quelle che solitamente sono proprie delle persone. 3 Scrivi altre azioni che si potrebbero usare in una poesia, ma che in realtà rappresentano “personificazioni”.

accarezza, ◗ La farfalla: ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

percuote, ◗ Il vento: ................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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OdA Leggere e comprendere semplici testi poetici (poesia) riconoscendo alcune figure retoriche (personificazione).


Comprensione

SIMILITUDINI E METAFORE 1 Leggi lentamente ed espressivamente le due poesie.

IL MIO CAVALLO

Splendido è il mio cavallo, la sua coda è una nuvola nera, e il suo manto è come aria di pioggia sospesa nell’aria.

ALBA

Schegge di sole Si infilano nella notte Il giorno si riprende Ciò che ha lasciato.

I suoi zoccoli sono agate nere, dure e striate, come il vento ha i garretti, e come i sacri venti mi porta su lunghi sentieri.

(A.G. Gualdi, Squarci, Il Filo)

(Natives, Canti degli Indiani d’America, Oscar Mondadori)

2 Nelle poesie che hai letto sottolinea in verde le similitudini e in blu le metafore. 3 Rispondi.

1. Nella poesia “Il mio cavallo” si può capire che l’animale è X tutto nero.

marrone e nero.

2. Nella poesia “Alba”, la parola “schegge” sostituisce le luci. X i raggi.

grigio e nero.

le frecce.

bianco e nero.

le punte.

OdA Leggere e comprendere testi poetici (poesia) riconoscendo alcune figure retoriche (similitudine e metafora).

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FACCIAMO IL PUNTO

IL GRANDE ALBERO 1 Leggi attentamente il testo.

I primi cent’anni di vita del grande albero furono, tutto sommato, abbastanza tranquilli. In autunno cadeva la neve sulla radura e nel pieno dell’inverno i caprioli affamati scavavano con gli zoccoli alla ricerca di qualche filo d’erba. In primavera la neve si scioglieva e compariva a chiazze il tappeto viola dei crochi. Allo spuntare della prima erba, arrivavano le mucche, accompagnate da un bambino scalzo. Quel bambino fu il primo essere umano che il grande albero conobbe. Era tranquillo e, nelle giornate tiepide, trascorreva ore e ore sdraiato sul prato mentre le mucche ruminavano placide intorno. Nelle ore più calde il bambino cercava riparo sotto di lui, si sedeva con la schiena contro il tronco e con le dita andava a caccia delle gocce di resina sparse lungo la corteccia. Dopo qualche stagione, il piccolo diventato ragazzo arrivò accompagnato da una bambina e l’anno seguente fu lei soltanto a portare le mucche al pascolo. Quando il grande albero fu abbastanza alto da vedere anche i campi e i pascoli al di là della fattoria, riconobbe il ragazzo, ormai uomo con lunghi baffi, che arava un campo poco lontano. E vide anche la bambina, cresciuta e diventata donna, con due cuccioli d’uomo. Era l’unico tra gli alberi in grado di vedere fino a laggiù e tutto quell’osservare gli fece comprendere molte cose sugli esseri umani. Come, ad esempio, che vivevano insieme in una casa, sapevano accendere il fuoco ed erano di due tipi. Il primo aveva i capelli lunghi e la voce argentina e l’altro i capelli corti, i baffi e la voce grossa. Quelli con i capelli lunghi facevano i cuccioli. Dei due, il più temibile sembrava essere il secondo perché era l’unico in grado di usare la scure. Di solito parlavano tra loro, a volte urlavano forte e non era raro che cantassero. Questa era la forma d’espressione che il grande albero preferiva. Amava molto la musica e, in qualche modo, si sentiva un musicista. Nelle notti di vento, quando le raffiche di vento sferzavano il bosco, c’era musica nell’aria, musica del mondo, che lui interpretava e accompagnava con ampi movimenti dei rami più grandi. (S. Tamaro, Il grande albero, Salani Editore)

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COMPETENZA L’alunno legge e comprende un testo narrativo individuando informazioni esplicite ed elaborando inferenze.


FACCIAMO IL PUNTO 2 Indica con una ✖ se le affermazioni sono vere (V) o false (F). Ritorna sul testo e rileggi ogni volta in cui non ti senti abbastanza sicuro della soluzione.

◗ Il grande albero aveva già vissuto i suoi primi cent’anni.

V F X

◗ Durante l’inverno i caprioli cercavano qualche filo d’erba sotto la neve.

X

X

◗ In primavera comparivano le violette.

X

◗ Il primo essere umano che il grande albero conobbe fu un bambino.

X X

◗ Il piccolo si sedeva sotto l’albero per ripararsi dalla neve. ◗ La corteccia del grande albero non aveva resina.

X

◗ Con il passare degli anni il bambino diventò un ragazzo.

X

◗ Il ragazzo si fece crescere una lunga barba. ◗ Quando il ragazzo divenne uomo ebbe due figli dalla sua compagna.

X

◗ Il grande albero era l’unico tra le piante in grado di vedere fino alla fattoria.

X

X

◗ La fattoria era vicina al grande albero. 3 Indica con una ✖ il personaggio o i personaggi che compiono l’azione.

Grande albero pascolare le mucche cercare la resina

Bambina / Donna X

X

guardare oltre la fattoria

X

riconoscere il ragazzo

X

arare il campo osservare gli umani accendere il fuoco usare la scure urlare cantare amare la musica muoversi al suono del vento

Bambino / Uomo X

X X X X X X

X X X

X X

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SCRITTURA

RIELABORARE UN TESTO: MODIFICARE IL TEMPO DEI VERBI 1 Leggi attentamente il testo, poi riscrivilo trasformando il tempo dei verbi dal passato al presente. Se vuoi, puoi scrivere sul tuo quaderno.

LA STANZA DELLE SERPI La Stanza delle Serpi era fatta interamente di cristallo, con pareti limpide e trasparenti e un alto soffitto che terminava a punta, come quello di una cattedrale. Fuori c’era un ampio prato verde con delle siepi, cosicché trovarsi nella Stanza delle Serpi significava stare dentro e fuori allo stesso tempo. C’erano ovviamente serpenti di tutti i tipi, ma anche lucertole, rospi e altri animali assortiti. C’erano un rospo molto grasso con le ali sul dorso, e una lucertola a due teste con strisce gialle chiaro sulla pancia. Una lucertola che assomigliava a un gufo, con grandi occhi che scrutavano dal ceppo al quale era aggrappata, e un rospo che sembrava una cattedrale, con tanto di occhi di vetro colorati. I ragazzi camminavano lungo i corridoi di gabbie, guardandoci dentro in un silenzio stupefatto. (L. Snicket, La Stanza delle Serpi, Salani Editore)

La Stanza delle Serpi è fatta interamente di cristallo,

………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..……

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OdA Rielaborare testi secondo criteri dati (modificare il tempo dei verbi).


Produzione

RIELABORARE UN TESTO: MODIFICARE L’AMBIENTE 1 Leggi i brevi testi proposti, sostituisci le parole evidenziate con altre che ritieni adatte e trascrivi poi i brani modificati. Lavora sul quaderno e osserva gli esempi proposti.

UNA CITTÀ Agli occhi dei ragazzi la città apparve come una frenetica metropoli moderna, nel pieno di una giornata afosa. I pedoni attendevano impazienti il verde dei semafori per riprendere in fretta il loro percorso verso il luogo di lavoro…

Agli occhi dei ragazzi il paese apparve come un ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… tranquillo villaggio antico, nel pieno di una giornata ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… piacevolmente ventilata. I pedoni attendevano sereni ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… il………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… verde dei semafori per riprendere con calma il loro percorso verso la spiaggia assolata… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............………

UN PARCO La passeggiata in tandem lasciò a bocca aperta tutta la famiglia. Era meraviglioso sentirsi immersi nel verde dei mille giardini del parco. Lungo il viale centrale si notavano gigantesche fontane e grandi vasche piene d’acqua. Tutto era ornato da splendidi gruppi di statue di marmo che raccontavano storie e leggende di antichi eroi del passato. (I. Paglia, La famiglia Millemiglia tra i monumenti d’Italia, Raffaello Editore)

La passeggiata a piedi lasciò a bocca aperta tutta la famiglia. Era meraviglioso ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ sentirsi immersi nell’azzurro dei mille laghetti del parco. Lungo il sentiero ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ principale si notavano comode panchine e grosse aiuole piene di fiori. Tutto ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ era ornato da meravigliosi gruppi di giovani alberelli che raccontavano storie e ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................ leggende di principi e principesse del passato. ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

OdA Rielaborare testi secondo criteri dati (modificare l’ambiente).

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SCRITTURA

RIELABORARE UN TESTO: MODIFICARE LE CARATTERISTICHE DEI PERSONAGGI 1 Leggi il testo, poi riscrivilo cambiando le caratteristiche del personaggio come vuoi tu. Se vuoi, puoi lavorare sul quaderno. Osserva l’esempio proposto.

IL FANTASMA E dall’ombra comparve un terribile spettro: la testa calva e lucida, il viso tondo, grande e bianco. Gli occhi emanavano raggi di luce scarlatta. La bocca pareva un immenso cratere di fuoco e un orrendo lenzuolo ne fasciava il corpo enorme. Sul petto il fantasma aveva una specie di targa con strane scritte e, nella destra, una spada d’acciaio luccicante. (O. Wilde, Il fantasma di Canterville, Ardea Editrice)

E dall’ombra comparve un simpatico spettro: la testa ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… pelosa e ispida, il viso ovale, piccolo e abbronzato. ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… Gli occhi emanavano raggi di luce azzurra. La bocca ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… pareva un’enorme fetta di anguria e un allegro lenzuolo ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… ne fasciava il corpo striminzito. Sul petto il fantasma ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… aveva una specie di medaglione con divertenti rime e, ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… nella destra, un mazzo di rose profumate. ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............………

E dall’ombra comparve un spettro: ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..……

122

OdA Rielaborare testi secondo criteri dati (modificare le caratteristiche dei personaggi).


Produzione

RIELABORARE UN TESTO: SOSTITUIRE I PERSONAGGI 1 Leggi il testo, poi riscrivilo cambiando i personaggi e di conseguenza le loro caratteristiche. Se vuoi, puoi scrivere sul tuo quaderno.

TROLL, MALEFICI TROLL… La tribù dei Troll era al completo ed emanava una puzza orrenda, simile a quella di un cavolo andato a male. Alcuni di essi erano bassi, altri altissimi, ma tutti avevano un nasone a patata da cui colava il moccio. I denti erano storti e sporgenti, la pelle ricoperta di verruche, pustole e brufoli. Dalle narici uscivano ciuffetti di peli. A prima vista pareva che portassero le scarpe, ma erano invece vecchi calzettoni sformati! Si grattavano le ascelle puzzolenti, dove saltellavano pulci e pidocchi. Attorno a loro svolazzava una nuvola di moscerini che componevano la parola… TROLL! Con le unghie giallastre si sturavano le orecchie e rovistavano il naso. Ma la cosa più disgustosa erano i denti cariati… (G. Stilton, Nel Regno della Fantasia, Piemme)

FATE, SPLENDIDE FATE… Il corteo delle fate era al completo e diffondeva un profumo ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… , simile a quello di un campo di lavanda. ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… Alcune di esse erano snelle, altre , ma tutte ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… avevano un piccolo naso all’insù. ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… I denti erano dritti e lucenti, la pelle ricoperta di veli, ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… e ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… Dalle narici uscivano stelline luminose. A prima vista pareva che ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..…… ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..………………..………………..…...............……………..……

OdA Rielaborare testi secondo criteri dati (trasformare/modificare/sostituire elementi testuali).

123


SCRITTURA

RIELABORARE UN TESTO: SCRIVERE IL RIASSUNTO 1 Leggi il testo e riassumilo sul quaderno usando il metodo suggerito. Osserva attentamente le prime righe di esempio.

Fase 1 – Lavora sul testo:

Fase 2 – Riscrivi sul quaderno:

1. leggi il brano con attenzione 2. sottolinea le informazioni più importanti 3. elimina le parti che non servono

1. unisci tra loro le parti sottolineate 2. aggiungi e modifica le parole necessarie per far funzionare le nuove frasi (aggettivi, pronomi ecc.) 3. trasforma i discorsi diretti in discorsi indiretti 4. scrivi sempre in terza persona

Quando il mondo venne creato, la pioggia non esisteva. Gli animali erano preoccupati per la mancanza d’acqua e si riunirono a gruppi per invocare la pioggia, lanciando le loro voci verso il Cielo. «Proviamo noi per primi» dissero gli elefanti, che con le loro lunghe proboscidi si sentivano più potenti. Alzarono tutti insieme i loro nasi al Cielo e con i loro barriti reclamarono a gran voce la pioggia. Ma non accadde nulla. Poi provarono i leoni, poi le giraffe, ma la pioggia non arrivava. Gli dei del Cielo sembravano sordi alle richieste degli animali. Per ultimo toccava alle rane. Tutti gli animali le implorarono di gridare verso il Cielo il loro bisogno di acqua. Le rane non aspettavano altro che mettersi a gracidare e così presero a cantare tutte insieme. Il loro grido era talmente assordante e sgradevole che il Cielo si stancò di sentirlo e si coprì di nubi per attutire quel suono. Ma fu inutile. Il Cielo pensò allora di affogare le rane per farle smettere. Mandò giù tanta di quella pioggia che le rane finalmente tacquero contente. Da allora le rane si credono padrone dell’acqua. (N. Vittori, I Miti della Preistoria, Raffaello Editrice)

All’origine del mondo la pioggia non c’era. Gli animali si riunirono per invocare la ………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............…………………..…...............…………………..…...... pioggia con i loro versi… ....………..………………..………………..………..………..………………..………………..…...............…………………..…...............…………….…..........

124

OdA Rielaborare testi (riassumere).


Produzione

SCRIVERE UN TESTO FASE UNO: ORGANIZZARE UNA MAPPA 1 Leggi i titoli proposti, poi pensa agli argomenti di cui potresti parlare per sviluppare il testo e scrivili nella mappa.

colazione LA MIA GIORNATA

compagni

compiti

GLI ANIMALI DELLA FATTORIA

fieno

galline

mare LE VACANZE ESTIVE

amici

2 Prova a costruire altre mappe sul tuo quaderno o con il computer con alcuni dei titoli proposti. Se vuoi, puoi lavorare in gruppo con i compagni.

Una passeggiata in campagna • Una camminata sui monti Il mio amico del cuore • Uno spavento terribile • Festa a scuola La mia insegnante • Un compleanno speciale OdA Conoscere e utilizzare le fasi di costruzione del testo (focalizzare il pensiero e organizzare le idee).

125


SCRITTURA

SCRIVERE UN TESTO FASE DUE: PREPARARE LA SCALETTA 1 Per ogni titolo è stata predisposta una scaletta degli argomenti, ma i punti sono in disordine. Riordinali tu usando i numeri, poi trascrivi a lato la scaletta corretta.

Al mercatino dell’usato 3 tanti oggetti 4 l’oggetto più interessante 5 l’acquisto

1 arrivo al mercatino 2 curiosando tra le bancarelle

1 ………………………………………………………… ……………………………………………………………..

2 …………………………………………….………… …………………………………………………………….

3 …………………………………………….………… …………………………………………………………….

4 …………………………………………….……… ……………………………………………………………

5 …………………………………………….………

Una scoperta interessante 5 una sorpresa nel buco 2 sentieri e stradine

1 …………………………………………………………

1 ingresso al parco

3 …………………………………………….…………

4 un buco nel tronco 3 l’albero più grande

……………………………………………………………

Una brutta indigestione 3 tante portate 2 la tavola imbandita

1 ………………………………………………………… ……………………………………………………………..

2 …………………………………………….…………

4 il bis di patatine ……………………………………………………………. 5 nausea e mal di 3 …………………………………………….………… pancia ……………………………………………………………. 1 a pranzo con i parenti

4 …………………………………………….……… ……………………………………………………………

……………………………………………………………..

2 …………………………………………….………… …………………………………………………………….

…………………………………………………………….

4 …………………………………………….……… ……………………………………………………………

5 …………………………………………….……… ……………………………………………………………

Un regalo in libreria 4 la trama 1 in giro fra gli scaffali 2 i libri per ragazzi 5 l’acquisto 3 un titolo interessante

1 ………………………………………………………… ……………………………………………………………..

2 …………………………………………….………… …………………………………………………………….

3 …………………………………………….………… …………………………………………………………….

4 …………………………………………….……… ……………………………………………………………

5 …………………………………………….………

5 …………………………………………….………

……………………………………………………………

……………………………………………………………

2 Scegli il titolo che preferisci e scrivi un breve testo sul tuo quaderno: rispetta i punti della scaletta.

126

OdA Conoscere e utilizzare le fasi di costruzione del testo (elaborare la scaletta utilizzando le parole chiave).


Produzione

SCRIVERE UN TESTO FASE TRE: SVOLGERE IL TESTO 1 Scrivi il testo seguendo le strategie proposte. Se vuoi, puoi scrivere il testo sul tuo quaderno.

1. trasforma ogni punto della scaletta in una o più frasi

4. rileggi spesso le frasi per eliminare gli errori

2. se puoi, aggiungi particolari e informazioni

5. non scrivere cose che non c’entrano

3. collega bene le frasi tra loro

6. rileggi e correggi il tuo lavoro

IL GATTINO SUL TETTO Scaletta 1. La sparizione del gattino.

Svolgimento …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

2. Alla ricerca del gatto.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

3. Un miagolio lontano.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

4. Il micino impaurito sul tetto.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

5. Il recupero del gatto.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

6. Latte, coccole e fine della brutta avventura.

…………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

OdA Conoscere e utilizzare le fasi di costruzione del testo (elaborare la scaletta e produrre).

127


SCRITTURA

SCRIVERE UN TESTO • FASE QUATTRO: CONTROLLARE E CORREGGERE 1 Leggi gli interventi che occorre fare per controllare bene un testo, poi prova a correggere e a migliorare il brano proposto usando la penna rossa. Infine, ricopia il testo corretto sul tuo quaderno.

Controlla se:

1. l’argomento è stato spiegato bene

Devi correggere, modificare o eliminare: 1. le frasi che non riguardano l’argomento

2. le frasi sono chiare e comprensibili

2. le frasi poco chiare

3. le frasi sono ben collegate fra loro

3. i periodi confusi e poco coerenti

4. la punteggiatura è usata bene

4. i segni di punteggiatura sbagliati

5. l’ortografia è corretta

5. gli errori di ortografia

6. il lessico è adeguato

6. le parole ripetute troppe volte

UN FRATELLINO O UNA SORELLINA? Ieri in casa mia c’era una specie di confusione. Perché sentivo tanta agitazzione intorno, ma non capivo che cos’era. C’era qualcosa nell’aria e nelle persone, qualcosa soprattutto nella faccia di mamma e papà e mamma. Poi c’è stato anche un malinteso con papà che doveva anche portarmi in piscina, ma il papà si è dimenticato di portarmi in piscina. Non l’aveva mai fatto prima! E poi ieri sera lui e la mamma si guardavano stranamente, come se ci fossero qualche segreto tra loro. Per questo ero pure perciò arrabbiata triste e offesa. Poi oggi, tornando a casa, la mamma, mi a tenuto, la mano, come quando ero piccola, e non lo faceva più dalla terza. Io non ho detto niente, perché la sua mano intorno alla mia, anche se sono in quarta, mi piace ancora moltissimo. Così, cammina cammina, come hai bei tempi, mamma mi ha detto che aspetta un bambino. Un bambino o una bambina, naturalmente. Per ora ancora non si sapesse. Insomma, lei aspetta qualcuno: e sarà un mio fratellino o una mia sorellina. Sono contentissima e anche molto emozionata. Però ho qualche dubbio: sarà meglio un fratellino o una sorellina?

128

OdA Conoscere e utilizzare le fasi di costruzione del testo (revisionare e correggere).


Produzione

SCRIVERE UN RACCONTO 1 Scegli uno dei titoli proposti, poi scrivi un racconto in modo chiaro e semplice seguendo la traccia. Se vuoi, puoi scrivere il testo sul tuo quaderno.

Un picnic tra i fiori • Un cagnolino troppo curioso • Un bel gioco di gruppo Il bambino che rideva sempre • Storia di un cavallo pazzerello • Giochi sulla spiaggia Un pomeriggio al luna-park • La triste storia di un vecchio albero • Una bella gita

Situazione iniziale

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Chi è il protagonista? Quali sono gli altri personaggi? Dove avviene la situazione? Quando?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Svolgimento

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Che cosa succede? Quali sono le azioni dei personaggi? Ci sono problemi o imprevisti?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Conclusione

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Come termina la storia?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

OdA Produrre un testo narrativo che contenga le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni (racconto verosimile).

129


SCRITTURA

SCRIVERE UN RACCONTO AUTOBIOGRAFICO 1 Scegli uno dei titoli proposti, poi scrivi un racconto seguendo la traccia e usando correttamente i “connettivi” testuali, cioè le parole che servono per collegare bene le frasi. Se vuoi, puoi scrivere il testo sul tuo quaderno.

Ricordi di una giornata speciale • Il mio sport preferito • Uno spavento terribile Esplorando il bosco • Un brutta caduta • Un’avventura da raccontare Io e il mio cane (o un altro animale) • Un fatto incredibile PAROLE DI COLLEGAMENTO ◗ congiunzioni: infatti • quindi • perciò • anche • mentre • però • ma • perché… ◗ avverbi: prima • poi • dopo • allora • ieri • oggi • sopra • sotto • vicino • lontano • certamente… Situazione iniziale

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Quando è successo il fatto? Dove ti trovavi? Con chi?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Svolgimento Che cosa è successo prima? Che cosa è successo dopo? Come ti sei sentito?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Conclusione Come si è conclusa la vicenda? Che cosa è cambiato rispetto alla situazione iniziale?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

130

OdA Produrre un testo narrativo seguendo una traccia data e utilizzando correttamente i connettivi testuali (racconto autobiografico).


Produzione

DESCRIVERE LE PERSONE 1 Le persone sono molto diverse una dall’altra. Osserva le immagini, scegli il personaggio che preferisci e completa lo schema nelle parti in cui è possibile. Infine, scrivi il testo descrittivo sul tuo quaderno riprendendo e arricchendo i punti dello schema.

Presentazione della persona Età approssimativa: ........................................................... Attività: ...................................................................................................... Luogo in cui si trova: ...................................................... Aspetto fisico Corporatura: .................................................................................... Viso: .................................................................................................................. Espressione: ...................................................................................... Carnagione: ....................................................................................... Occhi: ............................................................................................................ Naso: ............................................................................................................... Bocca: ............................................................................................................ Capelli: ........................................................................................................ Abbigliamento Tipo di abito: ................................................................................. Accessori: ..............................................................................................

Carattere e comportamento Atteggiamento: ........................................................................ Voce: ............................................................................................................... Modo di parlare: ..................................................................... Gesti: .............................................................................................................. Pregi: ................................................................................................................ Difetti: .......................................................................................................... Gusti, abitudini, interessi Sport praticati: ............................................................................ Hobby: ........................................................................................................ Altre informazioni ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... ...................................................................................................................................... ......................................................................................................................................

OdA Produrre testi descrittivi che contengano dati essenziali relativi a persone, animali, cose (la persona).

131


SCRITTURA

DESCRIVERE GLI ANIMALI 1 Scegli l’animale che preferisci e completa la traccia proposta, quindi scrivi il testo descrittivo sul tuo quaderno.

Presentazione dell’animale

Alimentazione ..........................................................................

......................................................................................................................................

......................................................................................................................................

......................................................................................................................................

Carattere ..............................................................................................

Ambiente di vita: ...................................................................

......................................................................................................................................

Aspetto fisico Dimensioni: ........................................................................................ Forma del corpo: ................................................................... Pelo o piume: ................................................................................ Zampe, coda: ................................................................................. ......................................................................................................................................

Testa, muso: ..................................................................................... Occhi: ............................................................................................................ Naso: ............................................................................................................... Bocca, denti, becco: ........................................................

132

Abitudini e comportamenti ...................... ...................................................................................................................................... ......................................................................................................................................

Rapporti con i suoi simili ................................. ...................................................................................................................................... ......................................................................................................................................

Rapporti con gli esseri umani ................ ...................................................................................................................................... ......................................................................................................................................

......................................................................................................................................

......................................................................................................................................

Orecchie: ................................................................................................

......................................................................................................................................

OdA Produrre testi descrittivi che contengano dati essenziali relativi a persone, animali, cose (l’animale).


Produzione

DESCRIVERE GLI AMBIENTI 1 Osserva attentamente la fotografia, poi descrivi l’ambiente rappresentato utilizzando l’ordine suggerito dalla scaletta e i dati spaziali proposti. L’esercizio è avviato.

Presentazione generica del luogo .............................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..............................................................................................................................................................................................................................................................................................

Descrizione ordinata dei particolari in primo piano .................................................................................................................................................................................................................................... in secondo piano .......................................................................................................................................................................................................................... sullo sfondo .............................................................................................................................................................................................................................................

La fotografia rappresenta un ambiente di In primo piano ...................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................

...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... ...................................................................................................................................................................................... ......................................................................................................................................................................................

OdA Produrre testi descrittivi che contengano dati essenziali relativi a persone, animali, cose (l’ambiente).

133


SCRITTURA

SCRIVERE PER SE STESSI: IL DIARIO 1 Osserva le due pagine di diario e scrivi due brevi testi per parlare un po’ di te. Usa la grafia adatta per esprimere i sentimenti e le emozioni che vivi quando ti ritrovi nei due diversi momenti suggeriti.

Grrrrr… ! Oggi sono molto arrabbiato!!! (data) ........................................................................................ Caro diario, .................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................. ......................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................

(firma) .....................................................................................................................

Evviva!!! Sono così felice che mi sembra di volare… (data) ...........................................................................................

Caro diario,

.

.................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................. ......................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................. ................................................................................................................................................................

134

(firma) .............................................................................................................................

OdA Esprimere per iscritto esperienze, emozioni, stati d’animo (diario).


Produzione

SCRIVERE UN TESTO REGOLATIVO: I COMPORTAMENTI DEL GRUPPO

1 Leggi la seguente spiegazione, poi trascrivila trasformando ogni azione in un punto dell’elenco. Segui gli esempi.

COME ORGANIZZARE LA CLASSE PRIMA DI UN LAVORO DI GRUPPO Spiegazione Prima di eseguire un lavoro di gruppo gli alunni devono disporre i banchi in un certo ordine, senza far baccano e senza urlare per non disturbare le altre classi. Innanzitutto occorre riunire tutti gli zaini in un angolo, poi avvicinare le sedie alle pareti per avere maggior libertà di movimento. Parlando sotto voce, gli alunni possono quindi spostare i banchi prendendone in coppia uno alla volta e avvicinandoli nel modo desiderato (gruppi di tre, di quattro ecc.). Una volta sistemati i banchi si possono riaccostare le sedie e si riprendono gli zaini per iniziare il lavoro.

Procedura da rispettare

non fare baccano 1. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..…………..………..……….. non urlare 2. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… riunire tutti gli zaini 3. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… avvicinare le sedie alle pareti 4. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… parlare sottovoce 5. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… spostare i banchi 6. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… avvicinare i banchi nel modo desiderato 7. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… riaccostare le sedie 8. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..… iniziare il lavoro 9. ………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..………..…

OdA Scrivere semplici testi regolativi o progetti schematici per l’esecuzione di attività (procedure/processi/ norme da seguire).

135


SCRITTURA

INVENTARE POESIE 1 Cambia l’argomento e scrivi due nuove poesie seguendo la struttura proposta.

Creare immagini usando le similitudini… SCHEGGE DI NATURA I teneri fili d’erba del prato sembrano vermetti verdi con il naso all’insù. Le pallide rose del mio giardino sono come nuvole profumate di rugiada. Il vecchio tronco dell’antica quercia pare una rupe scura annerita dal sole.

Le chiare nubi del cielo sembrano ................................................................................................................. .................................................................................................................................................. . Le coccinelle rosse sul fiore sono come ............................................................................................................. .................................................................................................................................................. . Il piccolo sentiero tortuoso pare un .......................................................................................................................... .................................................................................................................................................. .

Creare immagini usando le metafore… NON MI STANCO… Non mi stanco di guardare quella rondine nel cielo, freccia nera dal manto di velluto che accompagna il tramonto della sera.

136

Non mi stanco di guardare .................................................................................................................................................... .................................................................................................................................................... ................................................................................................................................................

OdA Produrre e/o completare testi creativi sulla base di modelli dati (poesia).

.


FACCIAMO IL PUNTO

SCRIVERE UN RACCONTO 1 Scegli uno dei titoli proposti, poi scrivi un racconto in modo chiaro e semplice seguendo la traccia. Se vuoi, puoi scrivere il testo sul tuo quaderno.

Storia di un gatto stanco • Un gioco pericoloso • A casa dei nonni Il bambino che diceva troppe bugie • Giochi nel prato • Oggi sto con papà A spasso per la città • Le avventure di un cucciolo • Una bella giornata Un terribile temporale • Una storia paurosa • Una storia divertente Titolo: .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. Situazione iniziale

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Chi è il protagonista? Quali sono gli altri personaggi? Dove avviene la situazione? Quando?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Svolgimento

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Che cosa succede? Quali sono le azioni dei personaggi? Ci sono problemi o imprevisti?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Conclusione

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

Come termina la storia?

………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………… …………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………

COMPETENZA L’alunno produce semplici testi scritti corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale.

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FACCIAMO IL PUNTO

OSSERVARE, IMMAGINARE E RACCONTARE 1 Osserva la fotografia e le caratteristiche del paesaggio, quindi inventa un personaggio e scrivi sul quaderno un racconto usando la tua immaginazione. Prima di iniziare il racconto completa la scaletta.

Protagonista: .......................................................................................................................................................................................................................................................................... Altri personaggi: .............................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Tempo: ................................................................................................................................................................................................................................................................................................ Luogo: ................................................................................................................................................................................................................................................................................................... Fatti: ......................................................................................................................................................................................................................................................................................................... ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

Conclusione: ............................................................................................................................................................................................................................................................................ ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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COMPETENZA L’alunno produce testi scritti corretti, coesi e coerenti, avvalendosi dell’inventiva e della creatività espressiva personale.


PREPARIAMOCI PER LA PROVA INVALSI

PROVA A - COMPRENSIONE Leggi attentamente questo racconto.

IL SIBILO 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 32 33 34 35 36

Si chiamava Kadì: era una piccola griota. Una bambina che sapeva cantare e suonare. Sapeva suonare la kora, il jembè, il balafon, gli strumenti musicali africani. Sapeva suonare anche il frutto secco del carrubo. Scuoteva il frutto, facendo tintinnare i semi: ne nasceva un ritmo di pioggia, ma anche un frinire di cicale matte. Aveva imparato a suonare e cantare dai suoi nonni. Apparteneva a una famiglia di griot, una famiglia di poeti e cantori che dagli antenati avevano avuto il dono della parola. E con la parola, Kadì, come i suoi nonni e i nonni dei suoi nonni, raccontava alle feste del villaggio storie di re e principi, storie di leoni e coccodrilli feroci. «Ascolta ogni cosa» le diceva il nonno. E lei ascoltava. «Guarda ogni cosa» le diceva il nonno. E lei guardava. «Per saper raccontare, devi avere la vista, l’udito e il fiuto del leopardo» le diceva il nonno. E Kadì, come un leopardo, osservava le antilopi quando, nella savana, si avvicinavano a bere al ruscello del villaggio. E come un leopardo riconosceva il grugnito del facocero e il grido assordante del babbuino. Sapeva distinguere il canto degli uccelli, del colibrì e dell’aquila reale, dall’alba al calar della sera. E se voleva riposare, si arrampicava su un albero e sedeva sui rami. «Tra le foglie dei rami abitano gli spiriti dei tuoi antenati» le diceva il nonno. «Sono gli spiriti che ti proteggono, Kadì.» Kadì sorrideva. E in cuor suo ringraziava gli spiriti che facevano muovere le foglie e le sussurravano storie sempre nuove. Alle feste del villaggio, o dei villaggi vicini, Kadì andava con i nonni a suonare per i bambini appena nati o per i novelli sposi. Fu a una di queste feste, nella zona desertica del suo paese, che sentì il sibilo. Prima lieve, poi sempre più forte. Si era allontanata e si era accucciata sotto un’acacia, quando avvertì il soffio che le diede i brividi. Si guardò attorno: non vide nulla, ma sentì di nuovo quel sibilo minaccioso. Si alzò e indietreggiò di qualche passo. La vipera era uscita dal suo nascondiglio di sabbia. Aveva la testa corta e piatta. Kadì aveva i piedi nudi, sapeva quanto la vipera fosse pericolosa, ma non raccolse pietre o pezzi di legno per difendersi. Stette solo immobile, perché così le aveva insegnato il nonno.

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PROVA INVALSI 37 38 39 40 41 42 43 44 45 46 47 48

La vipera fece un altro sibilo, poi si allontanò lasciando impronte ben visibili sul terreno. Quando Kadì tornò alla festa e toccò a lei cantare e raccontare, accompagnandosi con il suono di un piccolo tamburo, narrò la storia della bambina che camminava nella savana e non aveva paura di nulla, perché aveva vista, udito e olfatto di leopardo. Poteva scorgere una lucertola arcobaleno anche da molto lontano, avvertire la presenza di un bufalo solo fiutando il suo odore nell’aria e sentire il sibilo di un serpente, prima ancora che il serpente si mostrasse a lei. Poi, dopo aver cantato una canzone per ringraziare gli spiriti protettori, aggiunse: «Questa è la storia di una bambina che amava i suoi nonni e dei nonni che amavano la bambina e le storie che erano dentro di lei.» (Il sibilo, Burkina Faso, Africa Occidentale, di Emanuela Nava, Bambini del mondo, Einaudi Ragazzi)

Le domande che seguono si riferiscono al racconto che hai appena letto. Cerca di rispondere a tutte le domande rileggendo il racconto se necessario.

A1. La protagonista del racconto è una piccola griota, cioè è una bambina che appartiene a una famiglia di A. B. C. D.

cacciatori africani X poeti e cantori famosi agricoltori antichi stregoni

A2. Kadì sa suonare molti strumenti musicali perché A. B. C. D.

X

vive in Africa è l’unica bambina del villaggio che sa cantare ha imparato dai suoi nonni ha imparato dagli animali della savana

A3. Le storie di Kadì hanno come protagonisti A. B. C. D.

re, principi e principesse X re, principi e animali re e regine dell’Africa re e antichi stregoni

A4. Il nonno dice a Kadì che per saper raccontare occorre A. B. C. D.

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X

osservare le antilopi e i leopardi sviluppare bene la vista, l’udito e l’olfatto suonare tutti i giorni ascoltare la voce degli spiriti


PROVA INVALSI A5. Kadì si arrampica sugli alberi per A. B. C. D.

distinguere il verso degli uccelli salutare i suoi antenati X riposare fra i rami ascoltare il vento

A6. La parola “antenati” (riga 8) potrebbe essere sostituita da A. B. C. D.

discendenti primitivi X avi anziani

A7. Gli spiriti degli antenati aiutano la bambina perché A. B. C. D.

X

le permettono di riposare vicino a loro la proteggono e le suggeriscono nuove storie la rinfrescano facendo muovere le foglie la difendono dagli animali feroci

A8. Di solito Kadì suona nei villaggi A. X in occasione delle cerimonie durante le vacanze B. nelle feste di primavera C. quando non soffia il vento D. A9. I “novelli sposi” (riga 26) sono due persone A. B. C. D.

X

molto giovani sposate da tanto tempo molto innamorate appena sposate

A10. La prima volta che Kadì sente il sibilo si trova A. B. C. D.

X

da sola nel deserto seduta su un masso sdraiata sulla sabbia rannicchiata sotto un albero

A11. Il “sibilo” (riga 27) è una specie di A. X fischio ruggito B. grido C. grugnito D.

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PROVA INVALSI A12. Quando vede la vipera, la bambina decide di

A. B. C. D.

raccogliere pietre e legnetti per difendersi allontanarsi piano piano X rimanere ferma aspettare il nonno

A13. Quel giorno, durante la festa, Kadì canta e racconta

A. B. C. D.

la storia di una bambina del villaggio X la sua storia personale la storia delle sue origini la storia della vipera

A14. Kadì è una bambina che non ha paura di niente perché

A. B. C. D.

X

sta sempre in compagnia del nonno non sa riconoscere i pericoli della savana vede bene gli animali anche da lontano sa individuare i pericoli grazie ai suoi sensi

A15. Kadì e i suoi nonni sono molto uniti perché

A. B. C. D.

X

cantano le stesse storie si vogliono un bene immenso vivono nella stessa casa conoscono i segreti del deserto

A16. Secondo te, quali idee si possono ricavare da questo testo e quali no?

Indicalo con una ✖. Si può ricavare I nonni offrono preziosi insegnamenti ai nipoti. I bambini africani sono abili musicisti. I nonni e i nipoti dovrebbero stare sempre insieme. Se si impara a riconoscere i pericoli, si può anche imparare ad affrontarli.

142

Non si può ricavare

X X X X


PROVA INVALSI

PROVA B - GRAMMATICA B1a. Nella frase che segue sottolinea tutti gli aggettivi qualificativi. Le soffici piume bianche di tre splendidi cigni spiccavano fra i piumaggi scuri dei piccoli anatroccoli radunati in riva al lago. B1b. Rileggi la frase e trova l’unico aggettivo qualificativo riferito ai cigni, quindi scrivilo qui sotto. Splendidi ……………………………………………………………………………………………………………………………………… B2. Quale dei seguenti gruppi di verbi contiene solo verbi al tempo passato remoto dell’indicativo? A. B. C. D.

X

portò, finimmo, ritornerà, chiuse capisti, giunsero, fotografai, vede colorò, piangerò, dissi, tolsero vedemmo, dicesti, partì, dormii

B3. Completa le seguenti frasi usando correttamente queste espressioni: dà    da    da’ da A. Non ripasso la lezione ….….…. tre giorni. dà un incarico a ognuno di noi. B. L’insegnante …..….…. Da’ subito quel foglio a Francesco! C. …….…... B4. Nella frase “Quell’anno, ogni mattina, i ragazzi percorrevano il viale alberato”, il soggetto è A. B. C. D.

quell’anno ogni mattina X i ragazzi il viale alberato

B5. Nel periodo che segue un segno di punteggiatura è sbagliato. Quale? A. B. C. D.

L’allenatore disse ai giocatori, “Forza ragazzi! Siamo forti e lo dimostreremo.” X

Il punto esclamativo Il punto La virgola Le virgolette

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PROVA INVALSI B6. Indica per ciascuna parola riportata nella tabella se è variabile (es. can-e, can-i) oppure no. Parola radio là vinciamo contento niente

Variabile

Non variabile X X

X X X

B7. Alcune delle seguenti coppie di parole sono sinonimi, altre invece non lo sono. Metti una crocetta per ogni riga. Coppie di parole costoso • caro impegnativo • noioso catturato • imprigionato normale • comune

Sono sinonimi X

Non sono sinonimi X

X X

B8. Nelle seguenti espressioni le parole sottolineate sono usate in senso proprio o in senso figurato. Per ognuna indica in quale senso è usata. Frase Mi dai una mano? Il tuo tuffo è stato spettacolare. Tuo fratello è proprio un orso! Non disturbare il gatto mentre dorme.

Senso proprio

Senso figurato X

X X X

B9. Alcuni dei seguenti gruppi di parole fanno parte della stessa famiglia, altri no. Metti una crocetta per ogni riga. Gruppi di parole mano • maniglia • manovrare vigna • vignaiolo • vigneto collo • incollare • colletto cero • cerino • cerotto

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Appartengono alla stessa famiglia X X

NON appartengono alla stessa famiglia

X X


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