Capitolo campione - Economia aziendale in pratica, triennio

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lib

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Fabio Banderali

Economia aziendale

in pratica LEZIONI BREVI E TRAINING ESERCITATIVI

Teoria essenziale, esercizi graduali

STORIE D’IMPRESA

Casi aziendali e attività laboratoriali AUTOIMPRENDITORIALITÀ

Progetti sul territorio, attività per l’orientamento STUDIO ACCESSIBILE

Apprendimento visivo, esempi concreti, esercizi svolti TUTORAGGIO DIGITALE

Excel commentati, mappe e immagini da esplorare


MODULO 3

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE CHE COSA STUDIERAI

GESTIONE

comprende

è sintetizzata nella

FATTI ESTERNI

CONTABILITÀ GENERALE

generano

si basa su

permette la

VARIAZIONI

LIBRO GIORNALE

REDAZIONE

che sono

tenuto con

della

FINANZIARIE

ECONOMICHE

METODO DELLA PARTITA DOPPIA

PER LA CONTABILITÀ

• Slide multimediali (Lezioni)

• Tutorial per la registrazione delle

operazioni di gestione nel libro giornale • Foglio di calcolo commentato

• Mappa aumentata (Modulo)

SITUAZIONE ECONOMICA

SITUAZIONE PATRIMONIALE

determina il

determina il

REDDITO D’ESERCIZIO

PER LO STUDIO

PATRIMONIO NETTO DI FUNZIONAMENTO

SCOPRIAMO LE FUNZIONI EXCEL Assegnare i nomi alle celle della Situazione Patrimoniale ed Economica

LABORATORIO DI INFORMATICA

LAVORIAMO CON EXCEL Esercitazione guidata su modello gestionale Excel

Ripassa gli argomenti propedeutici al Modulo

Il metodo della partita doppia e la tenuta del libro giornale • Lezioni (6-9) Training

Uno degli argomenti centrali del Modulo è la partita doppia, il metodo più diffuso per comporre le scritture contabili. • Guarda il video per saperne di più.

IL E

LA PARTITA DOPPIA

IM

La Situazione Patrimoniale, la Situazione Economica e le variazioni finanziarie ed economiche • Lezioni (3-5) Training

-S

Prerequisiti

La gestione e i cicli aziendali • Lezioni (1-2) Training

FA C

FA C

-S

IM

IL E

Indice

VIDEO

IN PRATICA Sofia, giovane commercialista, riceve l’incarico di registrare le operazioni dei due mesi precedenti. Per farlo, ricorre al metodo della partita doppia. • Come funziona?


MODULO 3

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE CHE COSA STUDIERAI

GESTIONE

comprende

è sintetizzata nella

FATTI ESTERNI

CONTABILITÀ GENERALE

generano

si basa su

permette la

VARIAZIONI

LIBRO GIORNALE

REDAZIONE

che sono

tenuto con

della

FINANZIARIE

ECONOMICHE

METODO DELLA PARTITA DOPPIA

PER LA CONTABILITÀ

• Slide multimediali (Lezioni)

• Tutorial per la registrazione delle

operazioni di gestione nel libro giornale • Foglio di calcolo commentato

• Mappa aumentata (Modulo)

SITUAZIONE ECONOMICA

SITUAZIONE PATRIMONIALE

determina il

determina il

REDDITO D’ESERCIZIO

PER LO STUDIO

PATRIMONIO NETTO DI FUNZIONAMENTO

SCOPRIAMO LE FUNZIONI EXCEL Assegnare i nomi alle celle della Situazione Patrimoniale ed Economica

LABORATORIO DI INFORMATICA

LAVORIAMO CON EXCEL Esercitazione guidata su modello gestionale Excel

Ripassa gli argomenti propedeutici al Modulo

Il metodo della partita doppia e la tenuta del libro giornale • Lezioni (6-9) Training

Uno degli argomenti centrali del Modulo è la partita doppia, il metodo più diffuso per comporre le scritture contabili. • Guarda il video per saperne di più.

IL E

LA PARTITA DOPPIA

IM

La Situazione Patrimoniale, la Situazione Economica e le variazioni finanziarie ed economiche • Lezioni (3-5) Training

-S

Prerequisiti

La gestione e i cicli aziendali • Lezioni (1-2) Training

FA C

FA C

-S

IM

IL E

Indice

VIDEO

IN PRATICA Sofia, giovane commercialista, riceve l’incarico di registrare le operazioni dei due mesi precedenti. Per farlo, ricorre al metodo della partita doppia. • Come funziona?


STORIA D’IMPRESA PER COMINCIARE

Achenza Sugheri

Operazioni di gestione e cicli aziendali

OPERAZIONI DI GESTIONE

CICLI AZIENDALI

Come gestire due differenti aree di business? Achenza Sugheri s.r.l. è un’azienda artigiana nel Nord della Sardegna, che produce tappi in sughero per vini di alta qualità e tende artigianali di design, con marchio Sadenda, realizzate con i tappi di sughero stessi. Achenza vende i tappi a un’unica azienda cliente con sede a Milano che, dopo aver disinfettato i tappi e applicato l’etichetta, li rivende a sua volta ad aziende di imbottigliamento del vino. Con questo cliente Achenza ha instaurato un rapporto di esclusiva basato sulla fiducia reciproca: consegna il prodotto settimanalmente e fattura a fine mese con pagamento a 30 giorni. La tenda Sadenda rappresenta un’originale soluzione di design. La produzione comporta una fase manuale necessaria all’assemblaggio delle tende e avviene principalmente su ordinazione, online, via email o te­le­fono, con pagamento alla consegna.

Acquisizione Trasformazione Vendita Regolamento

Finanziario Tecnico Economico

Il mercato Il sughero è un materiale green che deriva dalla corteccia della quercia da sughero (Quercus suber), tipica del Nord della Sardegna. Circa il 50% del sughero viene acquistato direttamente dai proprietari dei sughereti, e per la restante parte da intermediari che acquistano da privati e rivendono alle aziende di produzione. Il prezzo può subire forti oscillazioni, dai 100,00 € fino agli 800,00 € al quintale. I CICLI AZIENDALI

DEBITO COMMERCIALE VERSO IL FORNITORE

COSTO D’ACQUISTO

CREDITO COMMERCIALE VERSO IL CLIENTE

CICLO ECONOMICO

1. Analizza il caso Nel caso sono descritte numerose operazioni di gestione che afferiscono a diverse funzioni aziendali. a) Riporta in una tabella a due colonne le funzioni aziendali che riesci a individuare, utilizzando il modello della catena del valore di Porter descritto nel Modulo 1, e le operazioni di gestione corrispondenti citate nel testo. b) Riporta in una tabella a quattro colonne le operazioni di gestione che hai individuato nel precedente punto e per ciascuna indica, con una crocetta, se produce entrate monetarie, uscite monetarie oppure nessuna delle due.

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

La gestione La presenza di Achenza su due mercati, imbottigliamento e arredamento, offre maggiori garanzie di crescita all’azienda e può compensare eventuali oscillazioni della domanda. Sadenda rappresenta per ora una parte minoritaria del fatturato aziendale, che complessivamente si sta avvicinando al milione di euro, ma l’azienda per il prossimo futuro prevede di ridurre la distanza tra le due aree di business così da rendere Sadenda dal punto di vista economico totalmente sostenibile. L’azienda sta investendo molte risorse nella comunicazione e nel marketing, curando la presenza sui social e aggiornando continuamente il sito e il blog.

Attività per cominciare

CICLO FINANZIARIO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO

Il sughero viene estratto nei mesi estivi e stagionato per circa un anno prima di poter essere utilizzato per la produzione dei tappi. La stagionatura del sughero acquistato da Achenza avviene nei suoi magazzini. Il processo di lavorazione del sughero grezzo e dei tappi richiede l’utilizzo di numerosi macchinari. La produzione segue ritmi regolari nel corso di tutto l’anno. Il sughero è un materiale di provenienza locale e di produzione sostenibile che si sta diffondendo nel settore dell’arredamento.

RICAVO DI VENDITA

2. Schematizza Analizza i processi di approvvigionamento, trasformazione e commercializzazione delle due aree di business di Achen­za: 1) tappi per imbottigliamento e 2) tende Sadenda.

Scomponi ciascun processo in operazioni elementari e riporta queste operazioni su una timeline, utilizzando uno dei numerosi modelli che trovi sul sito www.canva.com oppure altre applicazioni. Ciascuna timeline deve riportare un riferimento temporale per ogni operazione (per esempio: “periodo estivo” per la fase dell’estrazione del sughero oppure “fine mese” per l’operazione della fatturazione e così via). Puoi integrare con dati non presenti nel testo. Rendi la tua timeline più efficace dal punto di vista comunicativo integrando con immagini (puoi trovarle agevolmente in rete visitando i social dell’azienda, ricordandoti di citare la fonte). Presenta il risultato del tuo lavoro alla classe.

Questa azienda sarà protagonista della Storia d’impresa alla fine di questo Modulo

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STORIA D’IMPRESA PER COMINCIARE

Achenza Sugheri

Operazioni di gestione e cicli aziendali

OPERAZIONI DI GESTIONE

CICLI AZIENDALI

Come gestire due differenti aree di business? Achenza Sugheri s.r.l. è un’azienda artigiana nel Nord della Sardegna, che produce tappi in sughero per vini di alta qualità e tende artigianali di design, con marchio Sadenda, realizzate con i tappi di sughero stessi. Achenza vende i tappi a un’unica azienda cliente con sede a Milano che, dopo aver disinfettato i tappi e applicato l’etichetta, li rivende a sua volta ad aziende di imbottigliamento del vino. Con questo cliente Achenza ha instaurato un rapporto di esclusiva basato sulla fiducia reciproca: consegna il prodotto settimanalmente e fattura a fine mese con pagamento a 30 giorni. La tenda Sadenda rappresenta un’originale soluzione di design. La produzione comporta una fase manuale necessaria all’assemblaggio delle tende e avviene principalmente su ordinazione, online, via email o te­le­fono, con pagamento alla consegna.

Acquisizione Trasformazione Vendita Regolamento

Finanziario Tecnico Economico

Il mercato Il sughero è un materiale green che deriva dalla corteccia della quercia da sughero (Quercus suber), tipica del Nord della Sardegna. Circa il 50% del sughero viene acquistato direttamente dai proprietari dei sughereti, e per la restante parte da intermediari che acquistano da privati e rivendono alle aziende di produzione. Il prezzo può subire forti oscillazioni, dai 100,00 € fino agli 800,00 € al quintale. I CICLI AZIENDALI

DEBITO COMMERCIALE VERSO IL FORNITORE

COSTO D’ACQUISTO

CREDITO COMMERCIALE VERSO IL CLIENTE

CICLO ECONOMICO

1. Analizza il caso Nel caso sono descritte numerose operazioni di gestione che afferiscono a diverse funzioni aziendali. a) Riporta in una tabella a due colonne le funzioni aziendali che riesci a individuare, utilizzando il modello della catena del valore di Porter descritto nel Modulo 1, e le operazioni di gestione corrispondenti citate nel testo. b) Riporta in una tabella a quattro colonne le operazioni di gestione che hai individuato nel precedente punto e per ciascuna indica, con una crocetta, se produce entrate monetarie, uscite monetarie oppure nessuna delle due.

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

La gestione La presenza di Achenza su due mercati, imbottigliamento e arredamento, offre maggiori garanzie di crescita all’azienda e può compensare eventuali oscillazioni della domanda. Sadenda rappresenta per ora una parte minoritaria del fatturato aziendale, che complessivamente si sta avvicinando al milione di euro, ma l’azienda per il prossimo futuro prevede di ridurre la distanza tra le due aree di business così da rendere Sadenda dal punto di vista economico totalmente sostenibile. L’azienda sta investendo molte risorse nella comunicazione e nel marketing, curando la presenza sui social e aggiornando continuamente il sito e il blog.

Attività per cominciare

CICLO FINANZIARIO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO

Il sughero viene estratto nei mesi estivi e stagionato per circa un anno prima di poter essere utilizzato per la produzione dei tappi. La stagionatura del sughero acquistato da Achenza avviene nei suoi magazzini. Il processo di lavorazione del sughero grezzo e dei tappi richiede l’utilizzo di numerosi macchinari. La produzione segue ritmi regolari nel corso di tutto l’anno. Il sughero è un materiale di provenienza locale e di produzione sostenibile che si sta diffondendo nel settore dell’arredamento.

RICAVO DI VENDITA

2. Schematizza Analizza i processi di approvvigionamento, trasformazione e commercializzazione delle due aree di business di Achen­za: 1) tappi per imbottigliamento e 2) tende Sadenda.

Scomponi ciascun processo in operazioni elementari e riporta queste operazioni su una timeline, utilizzando uno dei numerosi modelli che trovi sul sito www.canva.com oppure altre applicazioni. Ciascuna timeline deve riportare un riferimento temporale per ogni operazione (per esempio: “periodo estivo” per la fase dell’estrazione del sughero oppure “fine mese” per l’operazione della fatturazione e così via). Puoi integrare con dati non presenti nel testo. Rendi la tua timeline più efficace dal punto di vista comunicativo integrando con immagini (puoi trovarle agevolmente in rete visitando i social dell’azienda, ricordandoti di citare la fonte). Presenta il risultato del tuo lavoro alla classe.

Questa azienda sarà protagonista della Storia d’impresa alla fine di questo Modulo

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IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

1

LEZIONE

La gestione e i suoi aspetti

I fatti esterni di gestione sono oggetto di valutazioni monetarie e pertanto è possibile individuarne un aspetto economico e un aspetto finanziario.

LEZIONI 1-2 in slide

Le aziende compiono quotidianamente numerose operazioni: acquistano e rivendono merci, pagano le retribuzioni ai dipendenti, chiedono finanziamenti alle banche ecc. Con queste operazioni intendono raggiungere gli obiettivi aziendali stabiliti dagli organi volitivi: aumentare la redditività, consolidare la quota di mercato (ovvero la percentuale di vendite di un’azienda rispetto alle vendite dell’intero settore), remunerare i soci ecc.

• L’aspetto economico di un’operazione di gestione è rappresentato dal sostenimento di un costo d’esercizio (l’acquisto di merci, il pagamento di salari e stipendi, l’addebito di interessi passivi bancari ecc.) o dal conseguimento di un ricavo d’esercizio (la vendita di merci, l’incasso di fitti attivi, l’accredito di interessi attivi bancari ecc.). L’aspetto economico è definito come aspetto derivato in quanto la sua quantificazione deriva dall’esistenza di un documento che attesti una compravendita o un’altra obbligazione. Per esempio le fatture, le note di credito, gli estratti conto, i cedolini degli stipendi sono tutti documenti che servono a quantificare un costo o un ricavo d’esercizio. • L’aspetto finanziario di un’operazione di gestione è rappresentato dalla variazione di liquidità (insieme di moneta e altri mezzi di pagamento a vista come conti correnti bancari, assegni e valori bollati), di crediti e di debiti.

DOMANDE GUIDA

La gestione è l’insieme di tutte le operazioni compiute da un’azienda per raggiungere i propri obiettivi.

ESEMPIO La Grandmother s.r.l. è un’azienda che produce confetture. Le operazioni

FA C

-S

IM

IL E

» La gestione

Mentre leggi le lezioni, cerca le risposte alle seguenti domande. 1. Che cos’è la gestione aziendale? 2. Che cosa sono i fatti di gestione e come si dividono? 3. Quali sono le aree di gestione e che funzione hanno? 4. Perché è necessario calcolare i cicli aziendali?

Le operazioni di gestione si svolgono durante tutta la vita dell’azienda che, per ragioni giuridiche e pratiche, viene divisa in singole unità definite periodo amministrativo. Il periodo amministrativo è il periodo di tempo in cui avvengono le operazioni di gestione. Normalmente, il periodo amministrativo coincide con l’anno solare, che inizia il 1° gennaio e si conclude il 31 dicembre, ma alcune aziende, a causa della loro particolare attività, operano in periodi amministrativi diversi dall’anno solare. Per esempio, le società di calcio attuano la loro gestione dal 1° settembre al 31 agosto, ovvero alla chiusura del Calciomercato. Oppure le imprese turistiche chiudono l’anno amministrativo al 30 giugno, proprio per avere una visione d’insieme dell’andamento della stagione.

3

di trasformazione della frutta e dello zucchero in prodotto finito rappresentano i fatti interni di gestione, che si svolgono mediante la combinazione dei fattori produttivi. Per la Grandmother s.r.l. il servizio di trasporto e spostamento della merce da un magazzino a un punto vendita rappresenta una tipica operazione di gestione interna. L’azienda che produce confetture le vende presso i grandi distributori attraverso un contratto di compravendita con consegna di un bene in cambio di un prezzo. Il prezzo genera flussi monetari in entrata (se la merce viene venduta) o in uscita (se la merce viene acquistata). La cessione di confetture tramite contratto di compravendita rappresenta un esempio di fatto esterno di gestione.

GESTIONE

L’esercizio è l’insieme di tutte le operazioni di gestione compiute da un’azienda in un certo periodo amministrativo. Alla fine del periodo amministrativo è necessario determinare i risultati conseguiti dalle operazioni di gestione redigendo un opportuno documento di sintesi: il bilancio di esercizio.

» Operazioni di gestione interne ed esterne

genera

avviene in un

FATTI DI GESTIONE

PERIODO AMMINISTRATIVO

possono essere

Le operazioni di gestione generano fatti di gestione che possono essere interni o esterni. I fatti interni di gestione riguardano le operazioni in cui l’azienda non viene in contatto con soggetti terzi e che non sono oggetto di valutazioni monetarie. Coincidono essenzialmente con le operazioni relative alla trasformazione tecnico-produttiva con la quale le materie prime vengono trasformate in prodotti finiti o con la trasformazione economica con la quale le merci vengono vendute in un periodo diverso da quello di produzione (trasformazione indiretta nel tempo o conservazione) o in un luogo diverso da quello di produzione (trasformazione indiretta nello spazio o distribuzione). Generano solo flussi reali, ovvero spostamenti di beni e servizi fra i diversi reparti o sedi dell’azienda. I fatti esterni di gestione riguardano le operazioni in cui l’azienda viene in contatto con soggetti terzi. Possono riguardare operazioni di finanziamento, investimento e disinvestimento. Generano sia flussi reali, ovvero entrate e uscite di beni e servizi derivanti da scambi dell’azienda con clienti e fornitori, sia flussi monetari, ovvero entrate e uscite di denaro conseguenti ai flussi reali.

6

Fatti interni

Fatti esterni

riguardano

generano

riguardano

generano

Trasformazione

Flussi

Operazioni

Flussi

esclusivamente

• tecnico produttiva • economica

sia di

reali

reali

investimento

disinvestimento

monetari

finanziamento

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IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

1

LEZIONE

La gestione e i suoi aspetti

I fatti esterni di gestione sono oggetto di valutazioni monetarie e pertanto è possibile individuarne un aspetto economico e un aspetto finanziario.

LEZIONI 1-2 in slide

Le aziende compiono quotidianamente numerose operazioni: acquistano e rivendono merci, pagano le retribuzioni ai dipendenti, chiedono finanziamenti alle banche ecc. Con queste operazioni intendono raggiungere gli obiettivi aziendali stabiliti dagli organi volitivi: aumentare la redditività, consolidare la quota di mercato (ovvero la percentuale di vendite di un’azienda rispetto alle vendite dell’intero settore), remunerare i soci ecc.

• L’aspetto economico di un’operazione di gestione è rappresentato dal sostenimento di un costo d’esercizio (l’acquisto di merci, il pagamento di salari e stipendi, l’addebito di interessi passivi bancari ecc.) o dal conseguimento di un ricavo d’esercizio (la vendita di merci, l’incasso di fitti attivi, l’accredito di interessi attivi bancari ecc.). L’aspetto economico è definito come aspetto derivato in quanto la sua quantificazione deriva dall’esistenza di un documento che attesti una compravendita o un’altra obbligazione. Per esempio le fatture, le note di credito, gli estratti conto, i cedolini degli stipendi sono tutti documenti che servono a quantificare un costo o un ricavo d’esercizio. • L’aspetto finanziario di un’operazione di gestione è rappresentato dalla variazione di liquidità (insieme di moneta e altri mezzi di pagamento a vista come conti correnti bancari, assegni e valori bollati), di crediti e di debiti.

DOMANDE GUIDA

La gestione è l’insieme di tutte le operazioni compiute da un’azienda per raggiungere i propri obiettivi.

ESEMPIO La Grandmother s.r.l. è un’azienda che produce confetture. Le operazioni

FA C

-S

IM

IL E

» La gestione

Mentre leggi le lezioni, cerca le risposte alle seguenti domande. 1. Che cos’è la gestione aziendale? 2. Che cosa sono i fatti di gestione e come si dividono? 3. Quali sono le aree di gestione e che funzione hanno? 4. Perché è necessario calcolare i cicli aziendali?

Le operazioni di gestione si svolgono durante tutta la vita dell’azienda che, per ragioni giuridiche e pratiche, viene divisa in singole unità definite periodo amministrativo. Il periodo amministrativo è il periodo di tempo in cui avvengono le operazioni di gestione. Normalmente, il periodo amministrativo coincide con l’anno solare, che inizia il 1° gennaio e si conclude il 31 dicembre, ma alcune aziende, a causa della loro particolare attività, operano in periodi amministrativi diversi dall’anno solare. Per esempio, le società di calcio attuano la loro gestione dal 1° settembre al 31 agosto, ovvero alla chiusura del Calciomercato. Oppure le imprese turistiche chiudono l’anno amministrativo al 30 giugno, proprio per avere una visione d’insieme dell’andamento della stagione.

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di trasformazione della frutta e dello zucchero in prodotto finito rappresentano i fatti interni di gestione, che si svolgono mediante la combinazione dei fattori produttivi. Per la Grandmother s.r.l. il servizio di trasporto e spostamento della merce da un magazzino a un punto vendita rappresenta una tipica operazione di gestione interna. L’azienda che produce confetture le vende presso i grandi distributori attraverso un contratto di compravendita con consegna di un bene in cambio di un prezzo. Il prezzo genera flussi monetari in entrata (se la merce viene venduta) o in uscita (se la merce viene acquistata). La cessione di confetture tramite contratto di compravendita rappresenta un esempio di fatto esterno di gestione.

GESTIONE

L’esercizio è l’insieme di tutte le operazioni di gestione compiute da un’azienda in un certo periodo amministrativo. Alla fine del periodo amministrativo è necessario determinare i risultati conseguiti dalle operazioni di gestione redigendo un opportuno documento di sintesi: il bilancio di esercizio.

» Operazioni di gestione interne ed esterne

genera

avviene in un

FATTI DI GESTIONE

PERIODO AMMINISTRATIVO

possono essere

Le operazioni di gestione generano fatti di gestione che possono essere interni o esterni. I fatti interni di gestione riguardano le operazioni in cui l’azienda non viene in contatto con soggetti terzi e che non sono oggetto di valutazioni monetarie. Coincidono essenzialmente con le operazioni relative alla trasformazione tecnico-produttiva con la quale le materie prime vengono trasformate in prodotti finiti o con la trasformazione economica con la quale le merci vengono vendute in un periodo diverso da quello di produzione (trasformazione indiretta nel tempo o conservazione) o in un luogo diverso da quello di produzione (trasformazione indiretta nello spazio o distribuzione). Generano solo flussi reali, ovvero spostamenti di beni e servizi fra i diversi reparti o sedi dell’azienda. I fatti esterni di gestione riguardano le operazioni in cui l’azienda viene in contatto con soggetti terzi. Possono riguardare operazioni di finanziamento, investimento e disinvestimento. Generano sia flussi reali, ovvero entrate e uscite di beni e servizi derivanti da scambi dell’azienda con clienti e fornitori, sia flussi monetari, ovvero entrate e uscite di denaro conseguenti ai flussi reali.

6

Fatti interni

Fatti esterni

riguardano

generano

riguardano

generano

Trasformazione

Flussi

Operazioni

Flussi

esclusivamente

• tecnico produttiva • economica

sia di

reali

reali

investimento

disinvestimento

monetari

finanziamento

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1

LEZIONE La gestione e i suoi aspetti

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

» I fatti esterni di gestione I fatti esterni di gestione sono di tre categorie fondamentali: investimento, disinvestimento e finanziamento.

Beni strumentali: detti anche cespiti, comprendono i fattori a lungo ciclo di utilizzo impiegati nel processo produttivo.

Operazioni di investimento Con le operazioni di investimento l’azienda acquisisce i fattori produttivi di cui necessita (materie prime, beni strumentali, servizi, prestazioni lavorative ecc.). L’operazione di investimento genera i seguenti flussi:

• flusso reale, ovvero l’entrata di un bene o un servizio acquisito da un fornitore; • flusso monetario, ovvero l’uscita di denaro al momento del pagamento del fornitore. Flusso reale acquisizione bene o servizio

FORNITORE

1 L’accensione del mutuo: la banca eroga all’azienda liquidità in cambio di alcune garanzie. 2 Il pagamento di interessi: l’azienda periodicamente paga interessi alla banca. 3 Il rimborso del mutuo: l’azienda restituisce alla banca la liquidità ottenuta. In tutte le fasi dell’operazione di mutuo si hanno solo flussi monetari e mai flussi reali. Considerando i diversi aspetti della gestione, le tre fasi dell’operazione di finanziamento evidenziano: Fasi

AZIENDA Flusso monetario uscita

ESEMPIO Nella Grandmother s.r.l., il ciclo attivo delle vendite e il ciclo passivo degli

acquisti sono sempre accompagnati da un flusso reale e da uno monetario. Nell’acquisto di frutta il ciclo reale è descritto dal ricevimento delle materie prime e di una fattura, mentre il flusso monetario dal pagamento mediante gli strumenti di regolamento, come il bonifico, l’assegno e le Ri.Ba. (ricevute bancarie). La stessa cosa avviene con la vendita delle confetture: l’ordine del cliente e la consegna del prodotto finito con relativa fattura descrivono l’aspetto reale della gestione, invece la riscossione di quanto indicato in fattura tramite gli strumenti di regolamento sopra indicati rappresenta il flusso monetario. Considerando i diversi aspetti della gestione, l’operazione di investimento evidenzia: • nell’aspetto economico il sorgere di un costo; • nell’aspetto finanziario una diminuzione di liquidità in caso di pagamento immediato o l’aumento di un debito in caso di pagamento dilazionato. Operazioni di disinvestimento Con le operazioni di disinvestimento l’azienda vende i propri beni o servizi ai clienti al fine di ottenere liquidità. L’operazione di disinvestimento genera i seguenti flussi:

• flusso reale, ovvero l’uscita di un bene o un servizio ceduto a un cliente; • flusso monetario, ovvero l’entrata di denaro al momento dell’incasso dal cliente.

1

Accensione del mutuo

2

Pagamento interessi

3

Rimborso del mutuo

Aspetto economico

Aspetto finanziario • Entrata di liquidità • Sorgere di un debito

Costo

Uscita di liquidità • Diminuzione di liquidità • Estinzione di un debito

Fatti esterni di gestione • Investimento • Disinvestimento • Finanziamento Area della gestione ordinaria • Caratteristica • Accessoria • Finanziaria Area della gestione straordinaria

L’area della gestione ordinaria comprende le operazioni legate all’attività principale di impresa o gestione caratteristica. La gestione caratteristica, definita anche core business, include:

• la gestione industriale che comprende le operazioni relative all’acquisizione di fattori produttivi (acquisti di merci e materie prime, stipulazione di contratti di leasing, pagamento di salari e stipendi agli operai ecc.); • la gestione commerciale che comprende le operazioni relative alla vendita di merci, prodotti finiti e servizi; • la gestione amministrativa che comprende le operazioni relative al sistema informativo aziendale (emissione di fatture, tenuta delle scritture contabili, gestione dei pagamenti ecc.). Nella gestione ordinaria rientrano anche la gestione accessoria e la gestione finanziaria:

L’area della gestione straordinaria (o non corrente) comprende tutte quelle operazioni legate a eventi casuali e accidentali, infrequenti ed estranei all’attività caratteristica, come furti, incendi, risarcimenti da parte di compagnie di assicurazione ecc.

Flusso monetario entrata

Fatti interni di gestione

• area della gestione ordinaria; • area della gestione straordinaria.

• nell’aspetto economico il sorgere di un ricavo; • nell’aspetto finanziario un aumento di liquidità in caso di pagamento immediato o l’aumento di un credito in caso di pagamento dilazionato.

CLIENTE

GESTIONE

Al fine di indagare le caratteristiche delle operazioni di gestione, esse vengono spesso classificate per categorie definite aree di gestione:

Considerando i diversi aspetti della gestione, l’operazione di disinvestimento evidenzia:

AZIENDA

SEGUO IL FILO

» Le aree della gestione

• la gestione accessoria comprende quelle operazioni non legate all’attività principale dell’azienda, come l’affitto di fabbricati non impiegati come beni strumentali oppure la cessione di cespiti non più utilizzati nel processo produttivo; • la gestione finanziaria comprende tutte quelle operazioni con le quali l’azienda ottiene le liquidità per finanziare la propria attività e investe eventuali eccedenze per migliorare la propria redditività. Sono esempi di operazioni che rientrano nella gestione finanziaria l’accensione di un mutuo bancario, lo sconto di cambiali, l’acquisto di strumenti finanziari ecc.).

Flusso reale cessione bene o servizio

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Operazioni di finanziamento Con le operazioni di finanziamento l’azienda si procura le liquidità necessarie a finanziare la propria attività. L’operazione di finanziamento più frequente è quella di ottenimento di un mutuo da parte di una banca. Tale operazione si articola in tre fasi fondamentali.

3

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1

LEZIONE La gestione e i suoi aspetti

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

» I fatti esterni di gestione I fatti esterni di gestione sono di tre categorie fondamentali: investimento, disinvestimento e finanziamento.

Beni strumentali: detti anche cespiti, comprendono i fattori a lungo ciclo di utilizzo impiegati nel processo produttivo.

Operazioni di investimento Con le operazioni di investimento l’azienda acquisisce i fattori produttivi di cui necessita (materie prime, beni strumentali, servizi, prestazioni lavorative ecc.). L’operazione di investimento genera i seguenti flussi:

• flusso reale, ovvero l’entrata di un bene o un servizio acquisito da un fornitore; • flusso monetario, ovvero l’uscita di denaro al momento del pagamento del fornitore. Flusso reale acquisizione bene o servizio

FORNITORE

1 L’accensione del mutuo: la banca eroga all’azienda liquidità in cambio di alcune garanzie. 2 Il pagamento di interessi: l’azienda periodicamente paga interessi alla banca. 3 Il rimborso del mutuo: l’azienda restituisce alla banca la liquidità ottenuta. In tutte le fasi dell’operazione di mutuo si hanno solo flussi monetari e mai flussi reali. Considerando i diversi aspetti della gestione, le tre fasi dell’operazione di finanziamento evidenziano: Fasi

AZIENDA Flusso monetario uscita

ESEMPIO Nella Grandmother s.r.l., il ciclo attivo delle vendite e il ciclo passivo degli

acquisti sono sempre accompagnati da un flusso reale e da uno monetario. Nell’acquisto di frutta il ciclo reale è descritto dal ricevimento delle materie prime e di una fattura, mentre il flusso monetario dal pagamento mediante gli strumenti di regolamento, come il bonifico, l’assegno e le Ri.Ba. (ricevute bancarie). La stessa cosa avviene con la vendita delle confetture: l’ordine del cliente e la consegna del prodotto finito con relativa fattura descrivono l’aspetto reale della gestione, invece la riscossione di quanto indicato in fattura tramite gli strumenti di regolamento sopra indicati rappresenta il flusso monetario. Considerando i diversi aspetti della gestione, l’operazione di investimento evidenzia: • nell’aspetto economico il sorgere di un costo; • nell’aspetto finanziario una diminuzione di liquidità in caso di pagamento immediato o l’aumento di un debito in caso di pagamento dilazionato. Operazioni di disinvestimento Con le operazioni di disinvestimento l’azienda vende i propri beni o servizi ai clienti al fine di ottenere liquidità. L’operazione di disinvestimento genera i seguenti flussi:

• flusso reale, ovvero l’uscita di un bene o un servizio ceduto a un cliente; • flusso monetario, ovvero l’entrata di denaro al momento dell’incasso dal cliente.

1

Accensione del mutuo

2

Pagamento interessi

3

Rimborso del mutuo

Aspetto economico

Aspetto finanziario • Entrata di liquidità • Sorgere di un debito

Costo

Uscita di liquidità • Diminuzione di liquidità • Estinzione di un debito

Fatti esterni di gestione • Investimento • Disinvestimento • Finanziamento Area della gestione ordinaria • Caratteristica • Accessoria • Finanziaria Area della gestione straordinaria

L’area della gestione ordinaria comprende le operazioni legate all’attività principale di impresa o gestione caratteristica. La gestione caratteristica, definita anche core business, include:

• la gestione industriale che comprende le operazioni relative all’acquisizione di fattori produttivi (acquisti di merci e materie prime, stipulazione di contratti di leasing, pagamento di salari e stipendi agli operai ecc.); • la gestione commerciale che comprende le operazioni relative alla vendita di merci, prodotti finiti e servizi; • la gestione amministrativa che comprende le operazioni relative al sistema informativo aziendale (emissione di fatture, tenuta delle scritture contabili, gestione dei pagamenti ecc.). Nella gestione ordinaria rientrano anche la gestione accessoria e la gestione finanziaria:

L’area della gestione straordinaria (o non corrente) comprende tutte quelle operazioni legate a eventi casuali e accidentali, infrequenti ed estranei all’attività caratteristica, come furti, incendi, risarcimenti da parte di compagnie di assicurazione ecc.

Flusso monetario entrata

Fatti interni di gestione

• area della gestione ordinaria; • area della gestione straordinaria.

• nell’aspetto economico il sorgere di un ricavo; • nell’aspetto finanziario un aumento di liquidità in caso di pagamento immediato o l’aumento di un credito in caso di pagamento dilazionato.

CLIENTE

GESTIONE

Al fine di indagare le caratteristiche delle operazioni di gestione, esse vengono spesso classificate per categorie definite aree di gestione:

Considerando i diversi aspetti della gestione, l’operazione di disinvestimento evidenzia:

AZIENDA

SEGUO IL FILO

» Le aree della gestione

• la gestione accessoria comprende quelle operazioni non legate all’attività principale dell’azienda, come l’affitto di fabbricati non impiegati come beni strumentali oppure la cessione di cespiti non più utilizzati nel processo produttivo; • la gestione finanziaria comprende tutte quelle operazioni con le quali l’azienda ottiene le liquidità per finanziare la propria attività e investe eventuali eccedenze per migliorare la propria redditività. Sono esempi di operazioni che rientrano nella gestione finanziaria l’accensione di un mutuo bancario, lo sconto di cambiali, l’acquisto di strumenti finanziari ecc.).

Flusso reale cessione bene o servizio

8

Operazioni di finanziamento Con le operazioni di finanziamento l’azienda si procura le liquidità necessarie a finanziare la propria attività. L’operazione di finanziamento più frequente è quella di ottenimento di un mutuo da parte di una banca. Tale operazione si articola in tre fasi fondamentali.

3

9


1

LEZIONE La gestione e i suoi aspetti

E S E R C I Z I LEZIONE 1

ESEMPIO La Sertorelli sport, ditta individuale, vende articoli sportivi nel centro di

Cortina. La vendita delle merci rappresenta il core business e la gestione tipica e quotidiana dell’attività aziendale. La ditta è proprietaria di diversi appartamenti collocati ai piani sopra il negozio che concede in locazione ai turisti; i canoni riscossi rappresentano ricavi della gestione accessoria, in quanto non fanno parte del core business ma sono marginali rispetto ai ricavi principali. Ipotizziamo che una parte del magazzino subisca un allagamento improvviso: i costi collegati ai danni di merci e struttura rappresentano costi della gestione straordinaria. Infine, se l’impresa per aprire un nuovo punto vendita richiede un finanziamento alla banca, gli interessi finanziari collegati al prestito fanno parte della gestione finanziaria.

CHE COSA HO STUDIATO La gestione è l’insieme delle operazioni compiute da un’azienda per raggiungere i propri obiettivi. Le operazioni di gestione generano sia fatti interni sia fatti esterni. I fatti interni di gestione riguardano operazioni di trasformazione tecnico-produttiva e generano flussi reali. I fatti esterni di gestione riguardano operazioni

1.

GESTIONE

di investimento, disinvestimento e finanziamento e generano flussi reali e monetari. Le operazioni di gestione possono rientrare nella gestione straordinaria oppure in quella ordinaria, che a sua volte comprende l’area caratteristica, accessoria e finanziaria.

Classifica con una crocetta le seguenti operazioni di gestione Fatti interni

Operazioni

Fatti esterni Investimento

Disinvestimento

Finanziamento

Acquistato un macchinario Pagato lo stipendio agli impiegati dell’ufficio contabilità

GESTIONE ORDINARIA

GESTIONE STRAORDINARIA

Trasformate le materie prime in prodotti finiti Ottenuto un mutuo bancario Acquistate materie prime Pagato un canone di leasing

Gestione caratteristica (operativa o corrente)

IN PRATICA

Gestione • industriale • amministrativa • commerciale

Venduti prodotti finiti a un cliente Spostato un operaio da un reparto a un altro Gestione finanziaria

Riguarda tutte le operazioni casuali e accidentali

2.

Individua gli aspetti delle seguenti operazioni di gestione Operazioni

Aspetto economico

Aspetto finanziario

Costo

Diminuzione liquidità

Acquistate merci con pagamento immediato Ottenuto un mutuo bancario

Aumento liquidità - Aumento debito

Vendute merci con pagamento dilazionato

Ricavo

Aumento credito

Pagati interessi a una banca che ha concesso un mutuo

Costo

Diminuzione liquidità

Acquistato un impianto con pagamento differito

Costo

Aumento debito

Operazioni e aree di gestione

Pagate le retribuzioni ai dipendenti

Costo

Diminuzione liquidità

L’impresa individuale del signor Marino è specializzata nella commercializzazione e produzione di strudel di mele.

Rimborsato un mutuo bancario

• Quali possono essere alcuni esempi di operazione e le relative aree

3.

Diminuzione debito - Diminuzione liquidità

Vendute merci con pagamento immediato

Ricavo

Aumento liquidità

Indica per ogni operazione con una crocetta in quale area di gestione rientra

di gestione?

Gestione ordinaria Industriale Acquisto delle materie prime (mele, farina, spezie) e dei forni necessari alla produzione di strudel. CARATTERISTICA

Commerciale Vendita di strudel nel proprio negozio nel centro di Bolzano. Amministrativo Tenuta della contabilità: fatturazione, registri IVA, inventario ecc.

ORDINARIA

ACCESSORIA FINANZIARIA STRAORDINARIA

10

Gestione accessoria

Affitto a un negoziante di un magazzino nella periferia di Bolzano e non necessario alla gestione. Ottenimento di un mutuo bancario per finanziare il rinnovo degli impianti. Furto dell’automezzo utilizzato per le consegne di strudel ad alcuni hotel della città.

Operazioni

Gestione straordinaria

Gestione caratteristica Industriale

Commerciale

Amministrativa

Gestione accessoria

Gestione finanziaria

Vendute merci a un cliente Ottenuto un mutuo bancario Acquistate materie prime da un fornitore Subito il furto di un automezzo Pagato lo stipendio a un contabile Venduto un impianto non più impiegato nel processo produttivo Stipulato un contratto di leasing per alcuni macchinari Rimborsato un mutuo bancario

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1

LEZIONE La gestione e i suoi aspetti

E S E R C I Z I LEZIONE 1

ESEMPIO La Sertorelli sport, ditta individuale, vende articoli sportivi nel centro di

Cortina. La vendita delle merci rappresenta il core business e la gestione tipica e quotidiana dell’attività aziendale. La ditta è proprietaria di diversi appartamenti collocati ai piani sopra il negozio che concede in locazione ai turisti; i canoni riscossi rappresentano ricavi della gestione accessoria, in quanto non fanno parte del core business ma sono marginali rispetto ai ricavi principali. Ipotizziamo che una parte del magazzino subisca un allagamento improvviso: i costi collegati ai danni di merci e struttura rappresentano costi della gestione straordinaria. Infine, se l’impresa per aprire un nuovo punto vendita richiede un finanziamento alla banca, gli interessi finanziari collegati al prestito fanno parte della gestione finanziaria.

CHE COSA HO STUDIATO La gestione è l’insieme delle operazioni compiute da un’azienda per raggiungere i propri obiettivi. Le operazioni di gestione generano sia fatti interni sia fatti esterni. I fatti interni di gestione riguardano operazioni di trasformazione tecnico-produttiva e generano flussi reali. I fatti esterni di gestione riguardano operazioni

1.

GESTIONE

di investimento, disinvestimento e finanziamento e generano flussi reali e monetari. Le operazioni di gestione possono rientrare nella gestione straordinaria oppure in quella ordinaria, che a sua volte comprende l’area caratteristica, accessoria e finanziaria.

Classifica con una crocetta le seguenti operazioni di gestione Fatti interni

Operazioni

Fatti esterni Investimento

Disinvestimento

Finanziamento

Acquistato un macchinario Pagato lo stipendio agli impiegati dell’ufficio contabilità

GESTIONE ORDINARIA

GESTIONE STRAORDINARIA

Trasformate le materie prime in prodotti finiti Ottenuto un mutuo bancario Acquistate materie prime Pagato un canone di leasing

Gestione caratteristica (operativa o corrente)

IN PRATICA

Gestione • industriale • amministrativa • commerciale

Venduti prodotti finiti a un cliente Spostato un operaio da un reparto a un altro Gestione finanziaria

Riguarda tutte le operazioni casuali e accidentali

2.

Individua gli aspetti delle seguenti operazioni di gestione Operazioni

Aspetto economico

Aspetto finanziario

Costo

Diminuzione liquidità

Acquistate merci con pagamento immediato Ottenuto un mutuo bancario

Aumento liquidità - Aumento debito

Vendute merci con pagamento dilazionato

Ricavo

Aumento credito

Pagati interessi a una banca che ha concesso un mutuo

Costo

Diminuzione liquidità

Acquistato un impianto con pagamento differito

Costo

Aumento debito

Operazioni e aree di gestione

Pagate le retribuzioni ai dipendenti

Costo

Diminuzione liquidità

L’impresa individuale del signor Marino è specializzata nella commercializzazione e produzione di strudel di mele.

Rimborsato un mutuo bancario

• Quali possono essere alcuni esempi di operazione e le relative aree

3.

Diminuzione debito - Diminuzione liquidità

Vendute merci con pagamento immediato

Ricavo

Aumento liquidità

Indica per ogni operazione con una crocetta in quale area di gestione rientra

di gestione?

Gestione ordinaria Industriale Acquisto delle materie prime (mele, farina, spezie) e dei forni necessari alla produzione di strudel. CARATTERISTICA

Commerciale Vendita di strudel nel proprio negozio nel centro di Bolzano. Amministrativo Tenuta della contabilità: fatturazione, registri IVA, inventario ecc.

ORDINARIA

ACCESSORIA FINANZIARIA STRAORDINARIA

10

Gestione accessoria

Affitto a un negoziante di un magazzino nella periferia di Bolzano e non necessario alla gestione. Ottenimento di un mutuo bancario per finanziare il rinnovo degli impianti. Furto dell’automezzo utilizzato per le consegne di strudel ad alcuni hotel della città.

Operazioni

Gestione straordinaria

Gestione caratteristica Industriale

Commerciale

Amministrativa

Gestione accessoria

Gestione finanziaria

Vendute merci a un cliente Ottenuto un mutuo bancario Acquistate materie prime da un fornitore Subito il furto di un automezzo Pagato lo stipendio a un contabile Venduto un impianto non più impiegato nel processo produttivo Stipulato un contratto di leasing per alcuni macchinari Rimborsato un mutuo bancario

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IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

LEZIONE

I cicli aziendali

fattore produttivo, mentre quello monetario solo al momento dell’effettivo pagamento. Un incasso dilazionato delle vendite di prodotti finiti genera un allungamento del ciclo monetario: il ciclo finanziario termina al momento della vendita dei prodotti finiti, mentre quello monetario solo nel momento dell’effettivo incasso.

Le operazioni di gestione si svolgono in modo continuativo e unitario nel tempo, accavallandosi fra di loro e originando quattro diversi cicli aziendali: • il ciclo tecnico; • il ciclo economico; • il ciclo finanziario; • il ciclo monetario. La durata del ciclo monetario non è rappresentata perché dipende dal tempo di pagamento

DEBITO COMMERCIALE

CICLO FINANZIARIO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO COSTO

CREDITO COMMERCIALE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO

CICLO TECNICO

• implementando soluzioni tecniche (investimenti in nuove tecnologie da applicare a impianti e macchinari, riorganizzazione dei reparti produttivi, assunzione di personale stagionale ecc.) che permettono di accorciare il ciclo tecnico in modo da ottenere più velocemente i prodotti finiti destinati alla vendita; • impiegando nuove tecnologie che permettano di ridurre il ciclo tecnico, in modo da ottenere più velocemente i prodotti finiti destinati alla vendita; • chiedendo dilazioni di pagamento ai fornitori; • ottenendo il pagamento immediato da parte dei clienti.

Durata dei cicli aziendali

RICAVO

CICLO ECONOMICO

Il ciclo tecnico inizia con l’avvio del processo produttivo durante il quale i fattori produttivi vengono combinati fra loro per trasformare le materie prime e si conclude con l’ottenimento dei prodotti finiti. Per esempio, un’azienda agroindustriale genera un ciclo tecnico di trenta minuti in cui i pomodori vengono trasformati in vasetti di sugo, mentre a un’impresa edile occorre un ciclo tecnico di oltre un anno per costruire una casa. Il ciclo economico inizia con il sostenimento di costi legati alle operazioni di investimento (di acquisizione dei fattori produttivi) e termina con il conseguimento dei ricavi derivanti dalle operazioni di disinvestimento (la vendita dei prodotti finiti). Per esempio, in una sartoria industriale il ciclo economico inizia sostenendo i costi per l’acquisto di tessuti (operazione di investimento) e termina conseguendo ricavi derivanti dalla vendita di magliette ottenute cucendo i tessuti acquistati (operazione di disinvestimento). Il ciclo finanziario inizia con il sorgere di debiti commerciali che si verificano in seguito all’acquisto di fattori produttivi e termina con il sorgere di crediti commerciali derivanti dalla vendita di prodotti finiti. Normalmente ciclo economico e ciclo finanziario coincidono fra di loro e rappresentano i due aspetti fondamentali della gestione: quello economico e quello finanziario. Per esempio, l’acquisto di materie prime da trasformare in prodotti rappresenta sia l’inizio del ciclo economico (il sostenimento del costo) sia di quello finanziario (il sorgere di un debito verso il fornitore). Il ciclo monetario inizia con l’uscita di liquidità relativa al pagamento dell’acquisto di fattori produttivi e si conclude con l’entrata di liquidità relativa all’incasso per la vendita di prodotti finiti. Il ciclo monetario e il ciclo finanziario coincidono fra di loro in caso di pagamento immediato, mentre differiscono in caso di pagamento dilazionato o anticipato. Un pagamento dilazionato degli acquisti di fattori produttivi genera un’abbreviazione del ciclo monetario: il ciclo finanziario inizia al momento dell’acquisto del

12

L’individuazione dei cicli aziendali Seppure non sempre di semplice attuazione, l’individuazione dei cicli aziendali è essenziale per le aziende che devono essere in grado di pianificare le uscite e le entrate di liquidità al fine di evitare di rimanere prive dei capitali indispensabili a sostenere l’attività di impresa. Per tale ragione è fondamentale accorciare il più possibile il ciclo monetario che permette di ottenere la liquidità necessaria a finanziare la gestione; ciò è possibile in diversi modi:

IN PRATICA

2

3

L’impresa individuale Francesco Calvi acquista pesche da un contadino locale il 3 marzo, con pagamento a 15 giorni. Il 5 marzo inizia il processo produttivo per la trasformazione delle pesche in vasetti di marmellata che termina il 26 marzo. Il 2 aprile i vasetti di marmellata vengono venduti a un supermercato della zona con pagamento immediato.

• Come si calcola la durata dei cicli aziendali? CICLO FINANZIARIO

DEBITO COMMERCIALE

PAGAMENTO

3 MARZO

5 MARZO

CICLO MONETARIO

18 MARZO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO COSTO

CREDITO COMMERCIALE

26 MARZO

INCASSO

2 APRILE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

RICAVO

CICLO ECONOMICO

Sulla base dello schema, è possibile calcolare la durata dei cicli aziendali come segue. Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

05/03

26/03

21 giorni

Ciclo economico

03/03

02/04

30 giorni

Ciclo finanziario

03/03

02/04

30 giorni

Ciclo monetario

18/03

02/04

15 giorni

13


IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

LEZIONE

I cicli aziendali

fattore produttivo, mentre quello monetario solo al momento dell’effettivo pagamento. Un incasso dilazionato delle vendite di prodotti finiti genera un allungamento del ciclo monetario: il ciclo finanziario termina al momento della vendita dei prodotti finiti, mentre quello monetario solo nel momento dell’effettivo incasso.

Le operazioni di gestione si svolgono in modo continuativo e unitario nel tempo, accavallandosi fra di loro e originando quattro diversi cicli aziendali: • il ciclo tecnico; • il ciclo economico; • il ciclo finanziario; • il ciclo monetario. La durata del ciclo monetario non è rappresentata perché dipende dal tempo di pagamento

DEBITO COMMERCIALE

CICLO FINANZIARIO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO COSTO

CREDITO COMMERCIALE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO

CICLO TECNICO

• implementando soluzioni tecniche (investimenti in nuove tecnologie da applicare a impianti e macchinari, riorganizzazione dei reparti produttivi, assunzione di personale stagionale ecc.) che permettono di accorciare il ciclo tecnico in modo da ottenere più velocemente i prodotti finiti destinati alla vendita; • impiegando nuove tecnologie che permettano di ridurre il ciclo tecnico, in modo da ottenere più velocemente i prodotti finiti destinati alla vendita; • chiedendo dilazioni di pagamento ai fornitori; • ottenendo il pagamento immediato da parte dei clienti.

Durata dei cicli aziendali

RICAVO

CICLO ECONOMICO

Il ciclo tecnico inizia con l’avvio del processo produttivo durante il quale i fattori produttivi vengono combinati fra loro per trasformare le materie prime e si conclude con l’ottenimento dei prodotti finiti. Per esempio, un’azienda agroindustriale genera un ciclo tecnico di trenta minuti in cui i pomodori vengono trasformati in vasetti di sugo, mentre a un’impresa edile occorre un ciclo tecnico di oltre un anno per costruire una casa. Il ciclo economico inizia con il sostenimento di costi legati alle operazioni di investimento (di acquisizione dei fattori produttivi) e termina con il conseguimento dei ricavi derivanti dalle operazioni di disinvestimento (la vendita dei prodotti finiti). Per esempio, in una sartoria industriale il ciclo economico inizia sostenendo i costi per l’acquisto di tessuti (operazione di investimento) e termina conseguendo ricavi derivanti dalla vendita di magliette ottenute cucendo i tessuti acquistati (operazione di disinvestimento). Il ciclo finanziario inizia con il sorgere di debiti commerciali che si verificano in seguito all’acquisto di fattori produttivi e termina con il sorgere di crediti commerciali derivanti dalla vendita di prodotti finiti. Normalmente ciclo economico e ciclo finanziario coincidono fra di loro e rappresentano i due aspetti fondamentali della gestione: quello economico e quello finanziario. Per esempio, l’acquisto di materie prime da trasformare in prodotti rappresenta sia l’inizio del ciclo economico (il sostenimento del costo) sia di quello finanziario (il sorgere di un debito verso il fornitore). Il ciclo monetario inizia con l’uscita di liquidità relativa al pagamento dell’acquisto di fattori produttivi e si conclude con l’entrata di liquidità relativa all’incasso per la vendita di prodotti finiti. Il ciclo monetario e il ciclo finanziario coincidono fra di loro in caso di pagamento immediato, mentre differiscono in caso di pagamento dilazionato o anticipato. Un pagamento dilazionato degli acquisti di fattori produttivi genera un’abbreviazione del ciclo monetario: il ciclo finanziario inizia al momento dell’acquisto del

12

L’individuazione dei cicli aziendali Seppure non sempre di semplice attuazione, l’individuazione dei cicli aziendali è essenziale per le aziende che devono essere in grado di pianificare le uscite e le entrate di liquidità al fine di evitare di rimanere prive dei capitali indispensabili a sostenere l’attività di impresa. Per tale ragione è fondamentale accorciare il più possibile il ciclo monetario che permette di ottenere la liquidità necessaria a finanziare la gestione; ciò è possibile in diversi modi:

IN PRATICA

2

3

L’impresa individuale Francesco Calvi acquista pesche da un contadino locale il 3 marzo, con pagamento a 15 giorni. Il 5 marzo inizia il processo produttivo per la trasformazione delle pesche in vasetti di marmellata che termina il 26 marzo. Il 2 aprile i vasetti di marmellata vengono venduti a un supermercato della zona con pagamento immediato.

• Come si calcola la durata dei cicli aziendali? CICLO FINANZIARIO

DEBITO COMMERCIALE

PAGAMENTO

3 MARZO

5 MARZO

CICLO MONETARIO

18 MARZO

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO COSTO

CREDITO COMMERCIALE

26 MARZO

INCASSO

2 APRILE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

RICAVO

CICLO ECONOMICO

Sulla base dello schema, è possibile calcolare la durata dei cicli aziendali come segue. Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

05/03

26/03

21 giorni

Ciclo economico

03/03

02/04

30 giorni

Ciclo finanziario

03/03

02/04

30 giorni

Ciclo monetario

18/03

02/04

15 giorni

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E S E R C I Z I LEZIONE 2

3.

Indica per ogni affermazione se è vera (V) o falsa (F), considerando il seguente asse dei tempi che riporta la durata dei cicli aziendali dell’impresa individuale Fabio Spiaggiari

CHE COSA HO STUDIATO I cicli aziendali sono originati dalle operazioni di gestione che si svolgono in modo continuativo e unitario nel tempo, accavallandosi fra di loro. I cicli aziendali sono il ciclo tecnico, economico, finanziario e monetario.

1.

3

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

CICLO FINANZIARIO

DEBITO COMMERCIALE

L’individuazione dei cicli aziendali è essenziale per le aziende che devono essere in grado di pianificare le uscite e le entrate di liquidità.

CICLO MONETARIO

PAGAMENTO

Determina la durata dei cicli aziendali dell’impresa Mattia Carrugi

3 SETTEMBRE

L’impresa individuale del signor Mattia Carrugi il 18 settembre acquista cotone dal grossista Giulio Locchi con pagamento a fine mese. Il giorno stesso avvia il processo produttivo con il quale il cotone viene lavorato per ottenere asciugamani da spiaggia; il processo produttivo termina il 4 ottobre. Gli asciugamani da spiaggia vengono venduti a uno stabilimento balneare della zona il 20 ottobre concordando un pagamento a 30 giorni.

5 SETTEMBRE

CREDITO COMMERCIALE

8 SETTEMBRE

30 SETTEMBRE

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO

INCASSO

12 OTTOBRE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

COSTO

RICAVO

CICLO ECONOMICO

V

F

6.

Il ciclo con maggiore durata è quello economico

V

F

F

7.

Il ciclo con durata minore è quello finanziario

V

F

L’incasso dei crediti commerciali è immediato V F

8.

Ciclo monetario e ciclo finanziario coincidono

V

F

Il ciclo economico inizia il 3 settembre

V

F

2.

Il ciclo finanziario si conclude a settembre

V

F

3.

Il pagamento dei debiti commerciali è dilazionato

4.

4.

Il ciclo tecnico ha una durata maggiore rispetto a quello finanziario

1.

V

Ipotizza una situazione aziendale nella quale i cicli abbiano la seguente durata 10 giorni • Ciclo tecnico: • Ciclo economico: 22 giorni

2.

Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

18/09

04/10

16 giorni

Ciclo economico

18/09

20/10

32 giorni

Ciclo finanziario

18/09

20/10

32 giorni

Ciclo monetario

30/09

19/11

50 giorni

5.

• Ciclo finanziario: • Ciclo monetario:

22 giorni 28 giorni

Il 12 febbraio l’impresa individuale Giuseppe Rossi acquista cuoio; il giorno stesso avvia il processo produttivo per la realizzazione di palloni da calcio...

Individua per ogni forma di pagamento con una crocetta se comporta differenze fra il ciclo monetario e quello finanziario Operazioni

Ciclo monetario Ciclo monetario e Ciclo monetario più breve del ciclo ciclo finanziario più lungo del ciclo finanziario coincidono finanziario

Pagamento immediato dei fornitori Incasso anticipato dai clienti Pagamento anticipato ai fornitori Pagamento di una fattura di acquisto con tratta a 30 giorni Incasso di una fattura di vendita con pagherò a 30 giorni Pagamento al momento della consegna della merce da parte dei clienti, con A/C

14

Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

12/02

22/02

10 giorni

Ciclo economico

12/02

06/03

22 giorni

Ciclo finanziario

12/02

06/03

22 giorni

Ciclo monetario

28/02

28/03

28 giorni

15


E S E R C I Z I LEZIONE 2

3.

Indica per ogni affermazione se è vera (V) o falsa (F), considerando il seguente asse dei tempi che riporta la durata dei cicli aziendali dell’impresa individuale Fabio Spiaggiari

CHE COSA HO STUDIATO I cicli aziendali sono originati dalle operazioni di gestione che si svolgono in modo continuativo e unitario nel tempo, accavallandosi fra di loro. I cicli aziendali sono il ciclo tecnico, economico, finanziario e monetario.

1.

3

IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

CICLO FINANZIARIO

DEBITO COMMERCIALE

L’individuazione dei cicli aziendali è essenziale per le aziende che devono essere in grado di pianificare le uscite e le entrate di liquidità.

CICLO MONETARIO

PAGAMENTO

Determina la durata dei cicli aziendali dell’impresa Mattia Carrugi

3 SETTEMBRE

L’impresa individuale del signor Mattia Carrugi il 18 settembre acquista cotone dal grossista Giulio Locchi con pagamento a fine mese. Il giorno stesso avvia il processo produttivo con il quale il cotone viene lavorato per ottenere asciugamani da spiaggia; il processo produttivo termina il 4 ottobre. Gli asciugamani da spiaggia vengono venduti a uno stabilimento balneare della zona il 20 ottobre concordando un pagamento a 30 giorni.

5 SETTEMBRE

CREDITO COMMERCIALE

8 SETTEMBRE

30 SETTEMBRE

INIZIO PROCESSO PRODUTTIVO

INCASSO

12 OTTOBRE

FINE PROCESSO PRODUTTIVO CICLO TECNICO

COSTO

RICAVO

CICLO ECONOMICO

V

F

6.

Il ciclo con maggiore durata è quello economico

V

F

F

7.

Il ciclo con durata minore è quello finanziario

V

F

L’incasso dei crediti commerciali è immediato V F

8.

Ciclo monetario e ciclo finanziario coincidono

V

F

Il ciclo economico inizia il 3 settembre

V

F

2.

Il ciclo finanziario si conclude a settembre

V

F

3.

Il pagamento dei debiti commerciali è dilazionato

4.

4.

Il ciclo tecnico ha una durata maggiore rispetto a quello finanziario

1.

V

Ipotizza una situazione aziendale nella quale i cicli abbiano la seguente durata 10 giorni • Ciclo tecnico: • Ciclo economico: 22 giorni

2.

Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

18/09

04/10

16 giorni

Ciclo economico

18/09

20/10

32 giorni

Ciclo finanziario

18/09

20/10

32 giorni

Ciclo monetario

30/09

19/11

50 giorni

5.

• Ciclo finanziario: • Ciclo monetario:

22 giorni 28 giorni

Il 12 febbraio l’impresa individuale Giuseppe Rossi acquista cuoio; il giorno stesso avvia il processo produttivo per la realizzazione di palloni da calcio...

Individua per ogni forma di pagamento con una crocetta se comporta differenze fra il ciclo monetario e quello finanziario Operazioni

Ciclo monetario Ciclo monetario e Ciclo monetario più breve del ciclo ciclo finanziario più lungo del ciclo finanziario coincidono finanziario

Pagamento immediato dei fornitori Incasso anticipato dai clienti Pagamento anticipato ai fornitori Pagamento di una fattura di acquisto con tratta a 30 giorni Incasso di una fattura di vendita con pagherò a 30 giorni Pagamento al momento della consegna della merce da parte dei clienti, con A/C

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Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

12/02

22/02

10 giorni

Ciclo economico

12/02

06/03

22 giorni

Ciclo finanziario

12/02

06/03

22 giorni

Ciclo monetario

28/02

28/03

28 giorni

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IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

T R A I N I N G LEZIONI 1-2 Operazioni

Investimento

Disinvestimento

La gestione e i cicli aziendali

2. 3.

4.

L’accensione di un mutuo bancario genera solo flussi monetari. Il sorgere di crediti e di debiti descrive l’aspetto economico della gestione.

V

V

L’accensione di un prestito genera due aspetti finanziari della gestione: l’aumento di liquidità e il sorgere di un debito.

V

5.

L’acquisto di materie prime rientra nelle operazioni V F di gestione dell’area caratteristica industriale.

6.

L’affitto di un fabbricato non utilizzato nel processo V F produttivo rientra nella gestione straordinaria.

F

F

Le operazioni di investimento con pagamento dilazionato nell’aspetto economico generano un costo, mentre in quello finanziario V F il sorgere di un debito.

F

7.

8. 9.

Il ciclo economico inizia con il sostenimento di costi e si conclude con il conseguimento di ricavi.

Entrata Uscita

V

F

In caso di incasso differito dei crediti, il ciclo finanziario è più lungo del ciclo monetario.

V

F

È preferibile un ciclo monetario breve rispetto a uno lungo.

V

F

Venduto un automezzo non più utilizzato Pagata la rata per il rimborso di un mutuo Pagata la parcella del commercialista Pagato il premio di assicurazione

2. Completa la seguente tabella indicando la tipologia di operazione (investimento, disinvestimento, finanziamento), il flusso reale (entrata, uscita di beni o servizi), il flusso monetario (entrata, uscita di denaro), l’area di gestione alla quale si riferisce Tipologia

Flusso reale

Flusso monetario

Area di gestione

Acquistate merci con pagamento immediato

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica industriale

Ottenuto un mutuo bancario

Finanziamento

Entrata

Finanziaria

Acquistato un fabbricato in cui svolgere il processo produttivo

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica industriale

Pagato il compenso al consulente di marketing

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica amministrativa

Vendute merci con pagamento immediato

Disinvestimento

Uscita

Entrata

Caratteristica commerciale

Rimborsato un mutuo bancario

Finanziamento

Uscita

Finanziaria

Acquistata una licenza per software gestionale

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica amministrativa

Concesso in affitto un magazzino non utilizzato

Disinvestimento

Uscita

Entrata

Accessoria

Operazioni

Rimborso

Pagamento del fitto di un capannone

1. Indica per ogni affermazione se è vera (V) o falsa (F) 1.

Disponibilità liquide

Finanziamenti Accensione

3

Ottenuta una sovvenzione bancaria Concesso un magazzino non utilizzato in locazione Pagata la fattura di un vettore con bonifico Rimborsate le spese di trasferta a un dipendente in missione all’estero

4. Determina la durata dei cicli aziendali dell’impresa Lidia Interlizzi L’impresa individuale della signora Lidia Interlizzi il 20 febbraio acquista una partita di cera dall’artigiano Carlo Baldo con pagamento a quindici giorni. Tre giorni dopo, avvia il processo produttivo con il quale la cera viene lavorata per ottenere candele profumate. Il processo produttivo termina il 12 marzo e le candele vengono vendute il giorno stesso a un negozio d’arredo della zona; pagamento a 30 giorni.

3. Completa con delle crocette la seguente tabella relativa all’analisi dei fatti di gestione Operazioni

Investimento

Disinvestimento

Finanziamenti Accensione

Rimborso

Disponibilità liquide Entrata Uscita

Acquistate merci con pagamento immediato Pagata una fattura di utenze con bonifico Vendute merci con pagamento immediato Ottenuto un mutuo bancario Pagati salari e stipendi Acquistati impianti con pagamento immediato

16

segue >

Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

23/02

12/03

17 giorni

Ciclo economico

20/02

12/03

20 giorni

Ciclo finanziario

20/02

12/03

20 giorni

Ciclo monetario

07/03

11/04

35 giorni

Esercizi da svolgere pagina XX

17


IL METODO DELLA PARTITA DOPPIA E LA CONTABILITÀ GENERALE MODULO

T R A I N I N G LEZIONI 1-2 Operazioni

Investimento

Disinvestimento

La gestione e i cicli aziendali

2. 3.

4.

L’accensione di un mutuo bancario genera solo flussi monetari. Il sorgere di crediti e di debiti descrive l’aspetto economico della gestione.

V

V

L’accensione di un prestito genera due aspetti finanziari della gestione: l’aumento di liquidità e il sorgere di un debito.

V

5.

L’acquisto di materie prime rientra nelle operazioni V F di gestione dell’area caratteristica industriale.

6.

L’affitto di un fabbricato non utilizzato nel processo V F produttivo rientra nella gestione straordinaria.

F

F

Le operazioni di investimento con pagamento dilazionato nell’aspetto economico generano un costo, mentre in quello finanziario V F il sorgere di un debito.

F

7.

8. 9.

Il ciclo economico inizia con il sostenimento di costi e si conclude con il conseguimento di ricavi.

Entrata Uscita

V

F

In caso di incasso differito dei crediti, il ciclo finanziario è più lungo del ciclo monetario.

V

F

È preferibile un ciclo monetario breve rispetto a uno lungo.

V

F

Venduto un automezzo non più utilizzato Pagata la rata per il rimborso di un mutuo Pagata la parcella del commercialista Pagato il premio di assicurazione

2. Completa la seguente tabella indicando la tipologia di operazione (investimento, disinvestimento, finanziamento), il flusso reale (entrata, uscita di beni o servizi), il flusso monetario (entrata, uscita di denaro), l’area di gestione alla quale si riferisce Tipologia

Flusso reale

Flusso monetario

Area di gestione

Acquistate merci con pagamento immediato

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica industriale

Ottenuto un mutuo bancario

Finanziamento

Entrata

Finanziaria

Acquistato un fabbricato in cui svolgere il processo produttivo

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica industriale

Pagato il compenso al consulente di marketing

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica amministrativa

Vendute merci con pagamento immediato

Disinvestimento

Uscita

Entrata

Caratteristica commerciale

Rimborsato un mutuo bancario

Finanziamento

Uscita

Finanziaria

Acquistata una licenza per software gestionale

Investimento

Entrata

Uscita

Caratteristica amministrativa

Concesso in affitto un magazzino non utilizzato

Disinvestimento

Uscita

Entrata

Accessoria

Operazioni

Rimborso

Pagamento del fitto di un capannone

1. Indica per ogni affermazione se è vera (V) o falsa (F) 1.

Disponibilità liquide

Finanziamenti Accensione

3

Ottenuta una sovvenzione bancaria Concesso un magazzino non utilizzato in locazione Pagata la fattura di un vettore con bonifico Rimborsate le spese di trasferta a un dipendente in missione all’estero

4. Determina la durata dei cicli aziendali dell’impresa Lidia Interlizzi L’impresa individuale della signora Lidia Interlizzi il 20 febbraio acquista una partita di cera dall’artigiano Carlo Baldo con pagamento a quindici giorni. Tre giorni dopo, avvia il processo produttivo con il quale la cera viene lavorata per ottenere candele profumate. Il processo produttivo termina il 12 marzo e le candele vengono vendute il giorno stesso a un negozio d’arredo della zona; pagamento a 30 giorni.

3. Completa con delle crocette la seguente tabella relativa all’analisi dei fatti di gestione Operazioni

Investimento

Disinvestimento

Finanziamenti Accensione

Rimborso

Disponibilità liquide Entrata Uscita

Acquistate merci con pagamento immediato Pagata una fattura di utenze con bonifico Vendute merci con pagamento immediato Ottenuto un mutuo bancario Pagati salari e stipendi Acquistati impianti con pagamento immediato

16

segue >

Inizio

Fine

Durata

Ciclo tecnico

23/02

12/03

17 giorni

Ciclo economico

20/02

12/03

20 giorni

Ciclo finanziario

20/02

12/03

20 giorni

Ciclo monetario

07/03

11/04

35 giorni

Esercizi da svolgere pagina XX

17


Seguono Lezioni:

3

Il reddito e la situazione economica

4

Il patrimonio e la situazione patrimoniale

5

Le variazioni economiche e finanziarie

3-5

Training

6

Il sistema contabile del patrimonio e del risultato economico

7

Il metodo contabile della partita doppia

8

La tenuta del libro giornale e dei conti a mastro

9

Dalle scritture contabili al reddito e al patrimonio

6-9

Training


Seguono Lezioni:

3

Il reddito e la situazione economica

4

Il patrimonio e la situazione patrimoniale

5

Le variazioni economiche e finanziarie

3-5

Training

6

Il sistema contabile del patrimonio e del risultato economico

7

Il metodo contabile della partita doppia

8

La tenuta del libro giornale e dei conti a mastro

9

Dalle scritture contabili al reddito e al patrimonio

6-9

Training


IL E M -S I FA C

MAPPA MODULO 3

MAPPA AUMENTATA

SINTESI MODULO 3

Naviga i livelli e ripassa l’intero modulo

La gestione La gestione è l’insieme di tutte le operazioni che un’azienda compie per raggiungere i suoi obiettivi. La gestione comprende: • fatti interni in cui l’azienda non entra a contatto con i terzi; • fatti esterni in cui l’azienda entra in contatto con i terzi (operazioni di investimento, disinvestimento, finanziamento).

GESTIONE

I fatti esterni generano: • variazioni finanziarie, ovvero variazioni di crediti, debiti e liquidità; • variazioni economiche, ovvero sorgere di costi e ricavi.

La Contabilità Generale La Contabilità Generale (Co.Ge.) è la parte del sistema informativo aziendale che ha lo scopo di determinare il reddito d’esercizio e il patrimonio netto di funzionamento. sintetizzata nella

comprende

Il libro giornale è la principale scrittura contabile, nella quale le operazioni di gestione sono registrate in ordine cronologico. Il libro giornale è tenuto secondo il metodo della partita doppia. LIBRO GIORNALE

CONTABILITÀ GENERALE

FATTI ESTERNI

dare

avere

……… ………

……… ………

………   pareggio   ……… generano

SITUAZIONE ECONOMICA si basa su

VARIAZIONI

permette la

LIBRO GIORNALE

Costi d’esercizio

REDAZIONE

tenuto con

della

Ricavi d’esercizio

…… ……

…… ……

TOTALE COSTI D’ESERCIZIO

TOTALE RICAVI D’ESERCIZIO

eventuale UTILE D’ESERCIZIO

eventuale PERDITA D’ESERCIZIO

eventuale TOTALE A PAREGGIO

eventuale TOTALE A PAREGGIO

SITUAZIONE PATRIMONIALE Attività

FINANZIARIE

ECONOMICHE

METODO DELLA PARTITA DOPPIA

IMMOBILIZZAZIONI

SITUAZIONE ECONOMICA

determina il

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Passività e Patrimonio Netto PATRIMONIO NETTO

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali

DEBITI A MEDIA/LUNGA SCADENZA

Immobilizzazioni finanziarie

DEBITI A BREVE SCADENZA

ATTIVO CIRCOLANTE

Totale debiti

determina il

Rimanenze

REDDITO D’ESERCIZIO

64

PATRIMONIO NETTO DI FUNZIONAMENTO

• Secondo il metodo della partita doppia, ogni operazione di gestione genera la movimentazione di almeno due conti in sezioni opposte (dare e avere) i quali garantiscono che il totale degli addebitamenti sia uguale al totale degli accreditamenti. • La Situazione Economica è redatta a sezioni divise e contrapposte: in dare sono inseriti i costi d’esercizio, mentre in avere i ricavi d’esercizio. La differenza fra ricavi e costi d’esercizio determina il reddito (risultato) d’esercizio: se positivo è detto utile d’esercizio, se negativo, perdita d’esercizio.

• La Situazione Patrimoniale è redatta anch’essa a sezione divise e contrapposte. In dare sono inserite le attività (impieghi o investimenti) che comprendono le immobilizzazioni (fattori a lungo ciclo di utilizzo) e l’attivo circolante (fattori produttivi a breve ciclo di utilizzo). In avere sono inserite le passività (finanziamenti) che comprendono i debiti (a breve, media e lunga scadenza) e il patrimonio netto di funzionamento (ovvero il capitale proprio dell’imprenditore). Il patrimonio netto si calcola algebricamente come differenza fra totale attività e totale debiti (passività).

Crediti Disponibilità liquide Totale Attività

Totale Passività e Patrimonio Netto

65


IL E M -S I FA C

MAPPA MODULO 3

MAPPA AUMENTATA

SINTESI MODULO 3

Naviga i livelli e ripassa l’intero modulo

La gestione La gestione è l’insieme di tutte le operazioni che un’azienda compie per raggiungere i suoi obiettivi. La gestione comprende: • fatti interni in cui l’azienda non entra a contatto con i terzi; • fatti esterni in cui l’azienda entra in contatto con i terzi (operazioni di investimento, disinvestimento, finanziamento).

GESTIONE

I fatti esterni generano: • variazioni finanziarie, ovvero variazioni di crediti, debiti e liquidità; • variazioni economiche, ovvero sorgere di costi e ricavi.

La Contabilità Generale La Contabilità Generale (Co.Ge.) è la parte del sistema informativo aziendale che ha lo scopo di determinare il reddito d’esercizio e il patrimonio netto di funzionamento. sintetizzata nella

comprende

Il libro giornale è la principale scrittura contabile, nella quale le operazioni di gestione sono registrate in ordine cronologico. Il libro giornale è tenuto secondo il metodo della partita doppia. LIBRO GIORNALE

CONTABILITÀ GENERALE

FATTI ESTERNI

dare

avere

……… ………

……… ………

………   pareggio   ……… generano

SITUAZIONE ECONOMICA si basa su

VARIAZIONI

permette la

LIBRO GIORNALE

Costi d’esercizio

REDAZIONE

tenuto con

della

Ricavi d’esercizio

…… ……

…… ……

TOTALE COSTI D’ESERCIZIO

TOTALE RICAVI D’ESERCIZIO

eventuale UTILE D’ESERCIZIO

eventuale PERDITA D’ESERCIZIO

eventuale TOTALE A PAREGGIO

eventuale TOTALE A PAREGGIO

SITUAZIONE PATRIMONIALE Attività

FINANZIARIE

ECONOMICHE

METODO DELLA PARTITA DOPPIA

IMMOBILIZZAZIONI

SITUAZIONE ECONOMICA

determina il

SITUAZIONE PATRIMONIALE

Passività e Patrimonio Netto PATRIMONIO NETTO

Immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni materiali

DEBITI A MEDIA/LUNGA SCADENZA

Immobilizzazioni finanziarie

DEBITI A BREVE SCADENZA

ATTIVO CIRCOLANTE

Totale debiti

determina il

Rimanenze

REDDITO D’ESERCIZIO

64

PATRIMONIO NETTO DI FUNZIONAMENTO

• Secondo il metodo della partita doppia, ogni operazione di gestione genera la movimentazione di almeno due conti in sezioni opposte (dare e avere) i quali garantiscono che il totale degli addebitamenti sia uguale al totale degli accreditamenti. • La Situazione Economica è redatta a sezioni divise e contrapposte: in dare sono inseriti i costi d’esercizio, mentre in avere i ricavi d’esercizio. La differenza fra ricavi e costi d’esercizio determina il reddito (risultato) d’esercizio: se positivo è detto utile d’esercizio, se negativo, perdita d’esercizio.

• La Situazione Patrimoniale è redatta anch’essa a sezione divise e contrapposte. In dare sono inserite le attività (impieghi o investimenti) che comprendono le immobilizzazioni (fattori a lungo ciclo di utilizzo) e l’attivo circolante (fattori produttivi a breve ciclo di utilizzo). In avere sono inserite le passività (finanziamenti) che comprendono i debiti (a breve, media e lunga scadenza) e il patrimonio netto di funzionamento (ovvero il capitale proprio dell’imprenditore). Il patrimonio netto si calcola algebricamente come differenza fra totale attività e totale debiti (passività).

Crediti Disponibilità liquide Totale Attività

Totale Passività e Patrimonio Netto

65


VERIFICA DELLE CONOSCENZE MODULO 3

VERIFICA DELLE CONOSCENZE MODULO 3 1.

2.

Indica la natura e la destinazione dei seguenti conti

Completa le seguenti frasi scegliendo l’espressione esatta fra quelle in parentesi

Conti

1.

L’insieme di operazione compiuto in un certo periodo è detto (esercizio - periodo amministrativo - flusso reale).

2.

I beni strumentali sono detti anche (costi sospesi - provvigioni passive - cespiti).

3.

Natura

Destinazione

MERCI C/VENDITE

Economico acceso ai ricavi d’esercizio

SE - A

In caso di concessione di dilazione di pagamento ai clienti, il ciclo monetario rispetto al ciclo finanziario risulta (minore - uguale - maggiore).

INTERESSI PASSIVI BANCARI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

4.

I fitti passivi e i canoni di leasing rientrano fra (costi per servizi - costi per il godimento di beni di terzi - oneri finanziari).

CAMBIALI ATTIVE

Finanziario acceso ai crediti

SP - D

5.

Il patrimonio netto rappresenta (il capitale proprio - i debiti a lunga scadenza - i debiti di natura finanziaria).

MUTUI ATTIVI

Finanziario acceso ai crediti

SP - D

6.

(Le immobilizzazioni - I crediti - Le liquidità) sono valutate al valore di presunto realizzo.

DEBITI V/FORNITORI

Finanziario acceso ai debiti

SP - A

7.

L’inserimento di un importo in dare di un conto è detto (accensione - addebitamento - accreditamento).

8.

Le regole di addebitamento e accreditamento di un conto costituiscono il (sistema contabile - Quadro dei conti - metodo contabile).

IMPIANTI

Economico acceso ai costi pluriennali

SP - D

MERCI

Economico acceso ai costi sospesi

SP - D

9.

Il libro giornale è una scrittura contabile (facoltativa - cronologica - sistematica).

IMPOSTE D’ESERCIZIO

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

ASSICURAZIONI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

Indica per ogni operazione se si riferisce all’aspetto economico o finanziario Operazioni Vendita di merci con pagamento a 30 giorni

Aspetto economico

Aspetto finanziario

CONSULENZE

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

Costo

Debito

BANCA X C/C

Finanziario acceso alle liquidità

SP - D

ONERI SOCIALI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

MERCI C/ACQUISTI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

FABBRICATI

Economico acceso ai costi pluriennali

SP - D

DENARO IN CASSA

Finanziario acceso alle liquidità

SP - D

– Debito – Liquidità

Pagato un debito verso un fornitore

3.

4.

Pagato con bonifico un canone di leasing

Costo

– Liquidità

Acquistato un impianto con pagamento a 60 giorni

Costo

+ Debito

Pagate le imposte all’Erario

Costo

– Liquidità

Pagato con assegno un premio di assicurazione

Costo

– Liquidità

Ottenuto un mutuo ipotecario da una banca

+ Debito – Liquidità

Incassato con bonifico un credito verso clienti

– Credito + Liquidità

5.

05.01 CREDITI V/CLIENTI

Indica per ogni operazione con una crocetta l’area di gestione alla quale si riferisce Gestione ordinaria Operazioni

Gestione straordinaria

Gestione caratteristica Industriale

Emessa una fattura di vendita di merci Pagate le retribuzioni degli operai Affittato proprio fabbricato non utilizzato nel processo produttivo

Commerciale

Amministrativa

Completa la nota illustrativa dei seguenti conti

Gestione accessoria

Gestione finanziaria

07.06 ASSEGNI

Emessa fattura .......................................

Incassata fattura .......................................

Incassato assegno .......................................

Girato assegno .......................................

.......................................

.......................................

.......................................

Versato assegno .......................................

03.01 MUTUI ATTIVI

28.01 SALARI E STIPENDI

Concesso mutuo .......................................

Ottenuto rimborso .......................................

Pagati salari e stipendi .......................................

.......................................

.......................................

del mutuo .......................................

.......................................

.......................................

21.01 FITTI ATTIVI

13.01 DEBITI V/FORNITORI

.......................................

Incassato fitto attivo .......................................

Pagamento fattura .......................................

Ricevuta fattura .......................................

.......................................

.......................................

ricevuta .......................................

.......................................

Furto di un automezzo Ottenuto un mutuo bancario

66

67


VERIFICA DELLE CONOSCENZE MODULO 3

VERIFICA DELLE CONOSCENZE MODULO 3 1.

2.

Indica la natura e la destinazione dei seguenti conti

Completa le seguenti frasi scegliendo l’espressione esatta fra quelle in parentesi

Conti

1.

L’insieme di operazione compiuto in un certo periodo è detto (esercizio - periodo amministrativo - flusso reale).

2.

I beni strumentali sono detti anche (costi sospesi - provvigioni passive - cespiti).

3.

Natura

Destinazione

MERCI C/VENDITE

Economico acceso ai ricavi d’esercizio

SE - A

In caso di concessione di dilazione di pagamento ai clienti, il ciclo monetario rispetto al ciclo finanziario risulta (minore - uguale - maggiore).

INTERESSI PASSIVI BANCARI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

4.

I fitti passivi e i canoni di leasing rientrano fra (costi per servizi - costi per il godimento di beni di terzi - oneri finanziari).

CAMBIALI ATTIVE

Finanziario acceso ai crediti

SP - D

5.

Il patrimonio netto rappresenta (il capitale proprio - i debiti a lunga scadenza - i debiti di natura finanziaria).

MUTUI ATTIVI

Finanziario acceso ai crediti

SP - D

6.

(Le immobilizzazioni - I crediti - Le liquidità) sono valutate al valore di presunto realizzo.

DEBITI V/FORNITORI

Finanziario acceso ai debiti

SP - A

7.

L’inserimento di un importo in dare di un conto è detto (accensione - addebitamento - accreditamento).

8.

Le regole di addebitamento e accreditamento di un conto costituiscono il (sistema contabile - Quadro dei conti - metodo contabile).

IMPIANTI

Economico acceso ai costi pluriennali

SP - D

MERCI

Economico acceso ai costi sospesi

SP - D

9.

Il libro giornale è una scrittura contabile (facoltativa - cronologica - sistematica).

IMPOSTE D’ESERCIZIO

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

ASSICURAZIONI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

Indica per ogni operazione se si riferisce all’aspetto economico o finanziario Operazioni Vendita di merci con pagamento a 30 giorni

Aspetto economico

Aspetto finanziario

CONSULENZE

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

Costo

Debito

BANCA X C/C

Finanziario acceso alle liquidità

SP - D

ONERI SOCIALI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

MERCI C/ACQUISTI

Economico acceso ai costi d’esercizio

SE - D

FABBRICATI

Economico acceso ai costi pluriennali

SP - D

DENARO IN CASSA

Finanziario acceso alle liquidità

SP - D

– Debito – Liquidità

Pagato un debito verso un fornitore

3.

4.

Pagato con bonifico un canone di leasing

Costo

– Liquidità

Acquistato un impianto con pagamento a 60 giorni

Costo

+ Debito

Pagate le imposte all’Erario

Costo

– Liquidità

Pagato con assegno un premio di assicurazione

Costo

– Liquidità

Ottenuto un mutuo ipotecario da una banca

+ Debito – Liquidità

Incassato con bonifico un credito verso clienti

– Credito + Liquidità

5.

05.01 CREDITI V/CLIENTI

Indica per ogni operazione con una crocetta l’area di gestione alla quale si riferisce Gestione ordinaria Operazioni

Gestione straordinaria

Gestione caratteristica Industriale

Emessa una fattura di vendita di merci Pagate le retribuzioni degli operai Affittato proprio fabbricato non utilizzato nel processo produttivo

Commerciale

Amministrativa

Completa la nota illustrativa dei seguenti conti

Gestione accessoria

Gestione finanziaria

07.06 ASSEGNI

Emessa fattura .......................................

Incassata fattura .......................................

Incassato assegno .......................................

Girato assegno .......................................

.......................................

.......................................

.......................................

Versato assegno .......................................

03.01 MUTUI ATTIVI

28.01 SALARI E STIPENDI

Concesso mutuo .......................................

Ottenuto rimborso .......................................

Pagati salari e stipendi .......................................

.......................................

.......................................

del mutuo .......................................

.......................................

.......................................

21.01 FITTI ATTIVI

13.01 DEBITI V/FORNITORI

.......................................

Incassato fitto attivo .......................................

Pagamento fattura .......................................

Ricevuta fattura .......................................

.......................................

.......................................

ricevuta .......................................

.......................................

Furto di un automezzo Ottenuto un mutuo bancario

66

67


VERIFICA DELLE ABILITÀ MODULO 3

VERIFICA DELLE ABILITÀ MODULO 3 1.

4.

Individua i cicli dell’impresa Roberta Mussi e determina la loro durata

22/09/N1:  ricevuta una fattura di 28.000,00 € + IVA dal fornitore Bataini per l’acquisto di merci; pagamento ½ immediato e il residuo a 30 giorni 22/09/N1: pagato quanto dovuto al fornitore Bataini 22/10/N1: saldata la fattura in scadenza 31/10/N1: pagati 18.000,00 € di debiti per imposte 07/11/N1:  emessa fattura di 18.000,00 € + IVA sul cliente Giulivi per la vendita di merci; pagamento 1/3 in giornata e il residuo a fine mese 30/11/N1: incassato il saldo della fattura 06/12/N1: rimborsata una quota di 30.000,00 € di un mutuo bancario 18/12/N1:  prelevati 500,00 € dal c/c bancario; la somma prelevata è utilizzata per pagare un debito di pari importo verso un fornitore 31/12/N1:  addebitati sul c/c 3.000,00 € di interessi passivi bancari e 400,00 € di commissioni bancarie

L’impresa individuale Roberta Mussi il 10 marzo acquista una partita di legno dal fornitore Martino Forest con pagamento a fine mese. Il 16 marzo avvia il processo produttivo, della durata di 25 giorni, con il quale il legno viene utilizzato per produrre sedie e tavoli. Tre giorni dopo la conclusione del processo produttivo, le sedie e i tavoli vengono venduti a un negozio di arredamento con pagamento a 30 giorni.

5.

2.

68

Fine

Durata

Ciclo tecnico

16/03

10/04

25 giorni

Ciclo economico

10/03

13/04

34 giorni

Ciclo finanziario

10/03

13/04

34 giorni

Ciclo monetario

31/03

13/05

43 giorni

Presenta la Situazione Patrimoniale dell’impresa Livia Petrucci al 31 dicembre N1, poi registra le scritture in partita doppia relative alle operazioni descritte e aggiorna i relativi conti a mastro; compila quindi la Situazione Patrimoniale e la Situazione Economica dell’esercizio N2 e infine verifica il calcolo del reddito con metodo sintetico L’impresa individuale Livia Petrucci al 31 dicembre N1 presenta i seguenti elementi patrimoniali. • Crediti v/clienti ........................ 600.000,00 € • Fabbricati . . ................................ 400.000,00 € • Mutui passivi ............................ 400.000,00 € • Banca X c/c ............................. 300.000,00 € • Debiti v/fornitori ....................... 900.000,00 € • Impianti . . .................................... 300.000,00 € • Merci .. ........................................ 400.000,00 € • Debiti previdenziali . . ................ 100.000,00 €

Presenta la Situazione Patrimoniale e la Situazione Economica dell’impresa Riccardo Vincenzi, poi calcola se durante l’esercizio l’imprenditore ha effettuato nuovi apporti o prelevamenti extragestione

Durante l’esercizio N2 vengono compiute le seguenti operazioni di gestione (tutte tramite c/c bancario).

Al 31 dicembre N2 l’impresa individuale del signor Riccardo Vincenzi presentava un patrimonio netto di 50.000,00 €. Al 31 dicembre N3 sono noti i seguenti elementi patrimoniali e componenti di reddito dell’impresa.

21/01/N2: ricevuta una fattura di 130.000,00 € + IVA per l’acquisto di merci 18/02/N2:  rivendute le merci acquistate il 21 gennaio a 220.000,00 € + IVA; la relativa fattura viene emessa in giornata 22/02/N2: incassato ¼ della fattura emessa il 18 febbraio 15/06/N2:  rimborsato 1/8 del mutuo bancario; pagati contestualmente interessi passivi bancari per 2.500,00 € 18/09/N2: pagati i debiti previdenziali 08/10/N2: ricevuto un assegno bancario a saldo della fattura del 18 febbraio 09/10/N2: l’assegno bancario viene versato sul c/c bancario 23/11/N2:  ricevuta una fattura di 90.000,00 € + IVA per l’acquisto di un impianto; pagamento a 30 giorni 23/12/N2: pagata tale fattura in scadenza

• • • • • • • • • • 3.

Inizio

Registra le seguenti operazioni sul libro giornale (tutte le operazioni avvengono tramite c/c bancario)

Impianti . . ................................................ 20.000,00 € Assegni ................................................. 25.000,00 € Debiti v/fornitori ................................... 90.000,00 € Commissioni bancarie .. ...................... 50.000,00 € Merci .. .................................................... 80.000,00 € Automezzi ............................................. 50.000,00 € Banca X c/c ......................................... 50.000,00 € Fitti attivi . . ........................................... 100.000,00 € Salari e stipendi .. .............................. 150.000,00 € Canoni di leasing ............................. 100.000,00 €

• • • • • • • • •

Mutui passivi ........................................ 80.000,00 € Costi di trasporto ................................ 40.000,00 € Crediti per imposte . . ........................... 25.000,00 € Merci c/vendite . . ............................... 900.000,00 € Macchine d’ufficio . . ............................. 30.000,00 € Consulenze .......................................... 60.000,00 € Cambiali passive ................................. 30.000,00 € Merci c/acquisti . . .............................. 500.000,00 € Crediti v/clienti ................................. 120.000,00 €

RICORDA CHE… L’IVA a credito è nell’attività L’IVA a debito è nella passività

Completa la seguente tabella con i valori mancanti Patrimonio Netto iniziale

Reddito

Apporti

Prelevamenti extragestione

Patrimonio Netto finale

300.000,00 €

50.000,00 €

10.000,00 €

//

250.000,00 € .......................................

90.000,00 €

30.000,00 €

60.000,00 €

310.000,00 €

410.000,00 €

–50.000,00 € .......................................

//

30.000,00 €

330.000,00 €

170.000,00 €

–20.000,00 €

40.000,00 € .......................................

10.000,00 €

180.000,00 €

420.000,00 €

110.000,00 €

50.000,00 €

70.000,00 € .......................................

510.000,00 €

360.000,00 € .......................................

6.

Assumendo dati mancanti a scelta, registra le scritture in partita doppia relative alle operazioni di gestione compiute dall’impresa individuale della signora Raffaella Bardolino nel mese di maggio N1 • • • • •

VERSO L’ESAME DI STATO

Acquistate merci, con pagamento dilazionato Vendute merci con incasso immediato con bonifico Ottenuto un mutuo bancario Accreditati interessi attivi sul conto corrente Pagati salari e stipendi

69


VERIFICA DELLE ABILITÀ MODULO 3

VERIFICA DELLE ABILITÀ MODULO 3 1.

4.

Individua i cicli dell’impresa Roberta Mussi e determina la loro durata

22/09/N1:  ricevuta una fattura di 28.000,00 € + IVA dal fornitore Bataini per l’acquisto di merci; pagamento ½ immediato e il residuo a 30 giorni 22/09/N1: pagato quanto dovuto al fornitore Bataini 22/10/N1: saldata la fattura in scadenza 31/10/N1: pagati 18.000,00 € di debiti per imposte 07/11/N1:  emessa fattura di 18.000,00 € + IVA sul cliente Giulivi per la vendita di merci; pagamento 1/3 in giornata e il residuo a fine mese 30/11/N1: incassato il saldo della fattura 06/12/N1: rimborsata una quota di 30.000,00 € di un mutuo bancario 18/12/N1:  prelevati 500,00 € dal c/c bancario; la somma prelevata è utilizzata per pagare un debito di pari importo verso un fornitore 31/12/N1:  addebitati sul c/c 3.000,00 € di interessi passivi bancari e 400,00 € di commissioni bancarie

L’impresa individuale Roberta Mussi il 10 marzo acquista una partita di legno dal fornitore Martino Forest con pagamento a fine mese. Il 16 marzo avvia il processo produttivo, della durata di 25 giorni, con il quale il legno viene utilizzato per produrre sedie e tavoli. Tre giorni dopo la conclusione del processo produttivo, le sedie e i tavoli vengono venduti a un negozio di arredamento con pagamento a 30 giorni.

5.

2.

68

Fine

Durata

Ciclo tecnico

16/03

10/04

25 giorni

Ciclo economico

10/03

13/04

34 giorni

Ciclo finanziario

10/03

13/04

34 giorni

Ciclo monetario

31/03

13/05

43 giorni

Presenta la Situazione Patrimoniale dell’impresa Livia Petrucci al 31 dicembre N1, poi registra le scritture in partita doppia relative alle operazioni descritte e aggiorna i relativi conti a mastro; compila quindi la Situazione Patrimoniale e la Situazione Economica dell’esercizio N2 e infine verifica il calcolo del reddito con metodo sintetico L’impresa individuale Livia Petrucci al 31 dicembre N1 presenta i seguenti elementi patrimoniali. • Crediti v/clienti ........................ 600.000,00 € • Fabbricati . . ................................ 400.000,00 € • Mutui passivi ............................ 400.000,00 € • Banca X c/c ............................. 300.000,00 € • Debiti v/fornitori ....................... 900.000,00 € • Impianti . . .................................... 300.000,00 € • Merci .. ........................................ 400.000,00 € • Debiti previdenziali . . ................ 100.000,00 €

Presenta la Situazione Patrimoniale e la Situazione Economica dell’impresa Riccardo Vincenzi, poi calcola se durante l’esercizio l’imprenditore ha effettuato nuovi apporti o prelevamenti extragestione

Durante l’esercizio N2 vengono compiute le seguenti operazioni di gestione (tutte tramite c/c bancario).

Al 31 dicembre N2 l’impresa individuale del signor Riccardo Vincenzi presentava un patrimonio netto di 50.000,00 €. Al 31 dicembre N3 sono noti i seguenti elementi patrimoniali e componenti di reddito dell’impresa.

21/01/N2: ricevuta una fattura di 130.000,00 € + IVA per l’acquisto di merci 18/02/N2:  rivendute le merci acquistate il 21 gennaio a 220.000,00 € + IVA; la relativa fattura viene emessa in giornata 22/02/N2: incassato ¼ della fattura emessa il 18 febbraio 15/06/N2:  rimborsato 1/8 del mutuo bancario; pagati contestualmente interessi passivi bancari per 2.500,00 € 18/09/N2: pagati i debiti previdenziali 08/10/N2: ricevuto un assegno bancario a saldo della fattura del 18 febbraio 09/10/N2: l’assegno bancario viene versato sul c/c bancario 23/11/N2:  ricevuta una fattura di 90.000,00 € + IVA per l’acquisto di un impianto; pagamento a 30 giorni 23/12/N2: pagata tale fattura in scadenza

• • • • • • • • • • 3.

Inizio

Registra le seguenti operazioni sul libro giornale (tutte le operazioni avvengono tramite c/c bancario)

Impianti . . ................................................ 20.000,00 € Assegni ................................................. 25.000,00 € Debiti v/fornitori ................................... 90.000,00 € Commissioni bancarie .. ...................... 50.000,00 € Merci .. .................................................... 80.000,00 € Automezzi ............................................. 50.000,00 € Banca X c/c ......................................... 50.000,00 € Fitti attivi . . ........................................... 100.000,00 € Salari e stipendi .. .............................. 150.000,00 € Canoni di leasing ............................. 100.000,00 €

• • • • • • • • •

Mutui passivi ........................................ 80.000,00 € Costi di trasporto ................................ 40.000,00 € Crediti per imposte . . ........................... 25.000,00 € Merci c/vendite . . ............................... 900.000,00 € Macchine d’ufficio . . ............................. 30.000,00 € Consulenze .......................................... 60.000,00 € Cambiali passive ................................. 30.000,00 € Merci c/acquisti . . .............................. 500.000,00 € Crediti v/clienti ................................. 120.000,00 €

RICORDA CHE… L’IVA a credito è nell’attività L’IVA a debito è nella passività

Completa la seguente tabella con i valori mancanti Patrimonio Netto iniziale

Reddito

Apporti

Prelevamenti extragestione

Patrimonio Netto finale

300.000,00 €

50.000,00 €

10.000,00 €

//

250.000,00 € .......................................

90.000,00 €

30.000,00 €

60.000,00 €

310.000,00 €

410.000,00 €

–50.000,00 € .......................................

//

30.000,00 €

330.000,00 €

170.000,00 €

–20.000,00 €

40.000,00 € .......................................

10.000,00 €

180.000,00 €

420.000,00 €

110.000,00 €

50.000,00 €

70.000,00 € .......................................

510.000,00 €

360.000,00 € .......................................

6.

Assumendo dati mancanti a scelta, registra le scritture in partita doppia relative alle operazioni di gestione compiute dall’impresa individuale della signora Raffaella Bardolino nel mese di maggio N1 • • • • •

VERSO L’ESAME DI STATO

Acquistate merci, con pagamento dilazionato Vendute merci con incasso immediato con bonifico Ottenuto un mutuo bancario Accreditati interessi attivi sul conto corrente Pagati salari e stipendi

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STORIA D’IMPRESA PER CONCLUDERE

La mattina del 5 agosto, l’ultimo giorno prima delle vacanze estive, la stampa dei conti a mastro si presenta come segue:

02.03 IMPIANTI

02.01 FABBRICATI

200.000,00

300.000,00

05.01 CREDITI V/CLIENTI

04.01 MERCI

600.000,00

400.000,00

16.05 BANCA X C/C

12.01 MUTUI PASSIVI

400.000,00

200.000,00

13.01 DEBITI V/FORNITORI 500.000,00 25.01 MERCI C/ACQUISTI

20.01 MERCI C/VENDITE 2.000.000,00 09.00 PATRIMONIO NETTO

1.100.000,00

300.000,00

A fine giornata stai per lasciare l’ufficio, quando dal software gestionale compare un messaggio di errore: tutte le scritture contabili inserite in giornata sono andate perse. Prima di chiudere l’azienda per le vacanze è necessario inserire nuovamente le scritture contabili; hai qualche informazione che ti può aiutare: • durante la giornata erano stati compilati 6 articoli in partita doppia; • il saldo del c/c bancario a fine giornata è di 150.000,00 €; • è stata emessa una sola fattura di vendita; • sono state ricevute due fatture da fornitori.

• Assumendo dati mancanti a scelta, ricostruisci le operazioni registrate e registra le scritture in partita doppia, aggiornando anche i relativi conti a mastro

AUTOVALUTAZIONE

Ricostruire le operazioni di gestione compiute

Redazione delle scritture contabili

70

Livello avanzato

Livello intermedio

Livello base

La ricostruzione delle operazioni di gestione è realistica e rispetta i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni è precisa.

La ricostruzione delle operazioni di gestione rispetta i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni non è sempre precisa.

La ricostruzione delle operazioni di gestione non rispetta pienamente i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni è confusa.

Corretta e precisa in ogni parte.

Globalmente corretta, con alcune imprecisioni.

Presenta numerosi errori, anche gravi, e imprecisioni.

Approfondisci

Operazioni di gestione, cicli aziendali, situazione patrimoniale ed economica Analizza il caso 1. Leggi il testo proposto nel QR code per approfondire il caso. Probabilmente incontrerai termini di cui non conosci pienamente il significato. Ricerca sul web una definizione per ognuno di questi termini. A gruppi, confrontate i risultati. 2. Nel testo viene citato il tema della sostenibilità con almeno due diversi significati: sostenibilità ambientale e sostenibilità economica. Spiega entrambi i significati argomentando con opportuni esempi. 3. Hai compreso pienamente il caso? Mettiti alla prova sfidando il resto della classe con il quiz Kahoot!

Rielabora le informazioni Entrambi i cicli gestionali delle due aree di business di Achenza iniziano con l’acquisto della materia prima che avviene in concomitanza con l’estrazione del sughero dalle querce. Tenendo presente che immediatamente dopo l’acquisto inizia la fase della stagionatura, parte integrante del processo di trasformazione, svolgi i seguenti punti. 1. Aiutandoti con una timeline spiega come si svolgono il ciclo tecnico, economico e finanziario delle due distinte aree di business considerando che la produzione e vendita dei tappi per l’imbottigliamento avviene in maniera regolare durante tutto l’anno, mentre la produzione e vendita delle tende Sadenda raggiunge un picco nel periodo estivo.

IL E

il caso e svolgi le attività proposte

M

Lavori come addetto alla contabilità in una piccola impresa di rivendita di tessuti. Ogni mattina arrivi in ufficio, avvii il software gestionale dal quale stampi il saldo di tutti i conti a mastro, li controlli e inizi a registrare in prima nota le operazioni di gestione compiute.

Achenza Sugheri

-S I

Le scritture contabili in una piccola impresa

FA C

COMPITO DI REALTÀ

2. Confrontando lo svolgersi dei cicli delle due aree di business spiega in quale caso risultano più vantaggiosi per l’equilibrio finanziario ed economico dell’azienda, argomentando opportunamente.

Metti in pratica le competenze Nel caso aziendale sono citati numerosi fattori produttivi e diverse operazioni di gestione che si riflettono sui prospetti della Situazione Patrimoniale ed Economica di fine esercizio. Compila i due prospetti di Achenza utilizzando denominazioni dei conti che individuino chiaramente a che cosa si riferiscono. Per esempio, non scrivere semplicemente IMMOBILIZZAZIONI, scrivi invece i nomi degli impianti specifici che vengono utilizzati in azienda (per esempio, fustellatrice). Inserisci anche voci che non sono esplicitamente richiamate nel testo ma che non possono mancare nell’azienda (per esempio, le imposte o il software). Aggiungi anche gli importi, se hai gli elementi sufficienti per determinarli anche in modo approssimativo, utilizzando le seguenti informazioni, oltre a quelle desumibili dal testo: • il costo delle materie prime incide per circa il 55% sul totale dei costi; • per quanto riguarda il personale cerca in rete a quanto ammonta il costo medio del lavoro di un operaio del settore industria in Italia e utilizza questo importo per determinare il costo del personale da inserire nella Situazione Economica. Presenta il risultato del tuo lavoro alla classe.

IL MIO TERRITORIO Individua un’impresa situata nel comune della tua scuola o nei comuni limitrofi, anche aiutandoti con una ricerca libera su Internet o tramite il sito www.registroimprese.it. Sulla base di quanto analizzato nel caso Achenza Sugheri e dello schema proposto a inizio Modulo, realizza una timeline relativa ai cicli aziendali dell’impresa scelta.

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STORIA D’IMPRESA PER CONCLUDERE

La mattina del 5 agosto, l’ultimo giorno prima delle vacanze estive, la stampa dei conti a mastro si presenta come segue:

02.03 IMPIANTI

02.01 FABBRICATI

200.000,00

300.000,00

05.01 CREDITI V/CLIENTI

04.01 MERCI

600.000,00

400.000,00

16.05 BANCA X C/C

12.01 MUTUI PASSIVI

400.000,00

200.000,00

13.01 DEBITI V/FORNITORI 500.000,00 25.01 MERCI C/ACQUISTI

20.01 MERCI C/VENDITE 2.000.000,00 09.00 PATRIMONIO NETTO

1.100.000,00

300.000,00

A fine giornata stai per lasciare l’ufficio, quando dal software gestionale compare un messaggio di errore: tutte le scritture contabili inserite in giornata sono andate perse. Prima di chiudere l’azienda per le vacanze è necessario inserire nuovamente le scritture contabili; hai qualche informazione che ti può aiutare: • durante la giornata erano stati compilati 6 articoli in partita doppia; • il saldo del c/c bancario a fine giornata è di 150.000,00 €; • è stata emessa una sola fattura di vendita; • sono state ricevute due fatture da fornitori.

• Assumendo dati mancanti a scelta, ricostruisci le operazioni registrate e registra le scritture in partita doppia, aggiornando anche i relativi conti a mastro

AUTOVALUTAZIONE

Ricostruire le operazioni di gestione compiute

Redazione delle scritture contabili

70

Livello avanzato

Livello intermedio

Livello base

La ricostruzione delle operazioni di gestione è realistica e rispetta i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni è precisa.

La ricostruzione delle operazioni di gestione rispetta i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni non è sempre precisa.

La ricostruzione delle operazioni di gestione non rispetta pienamente i vincoli della traccia. La descrizione delle operazioni è confusa.

Corretta e precisa in ogni parte.

Globalmente corretta, con alcune imprecisioni.

Presenta numerosi errori, anche gravi, e imprecisioni.

Approfondisci

Operazioni di gestione, cicli aziendali, situazione patrimoniale ed economica Analizza il caso 1. Leggi il testo proposto nel QR code per approfondire il caso. Probabilmente incontrerai termini di cui non conosci pienamente il significato. Ricerca sul web una definizione per ognuno di questi termini. A gruppi, confrontate i risultati. 2. Nel testo viene citato il tema della sostenibilità con almeno due diversi significati: sostenibilità ambientale e sostenibilità economica. Spiega entrambi i significati argomentando con opportuni esempi. 3. Hai compreso pienamente il caso? Mettiti alla prova sfidando il resto della classe con il quiz Kahoot!

Rielabora le informazioni Entrambi i cicli gestionali delle due aree di business di Achenza iniziano con l’acquisto della materia prima che avviene in concomitanza con l’estrazione del sughero dalle querce. Tenendo presente che immediatamente dopo l’acquisto inizia la fase della stagionatura, parte integrante del processo di trasformazione, svolgi i seguenti punti. 1. Aiutandoti con una timeline spiega come si svolgono il ciclo tecnico, economico e finanziario delle due distinte aree di business considerando che la produzione e vendita dei tappi per l’imbottigliamento avviene in maniera regolare durante tutto l’anno, mentre la produzione e vendita delle tende Sadenda raggiunge un picco nel periodo estivo.

IL E

il caso e svolgi le attività proposte

M

Lavori come addetto alla contabilità in una piccola impresa di rivendita di tessuti. Ogni mattina arrivi in ufficio, avvii il software gestionale dal quale stampi il saldo di tutti i conti a mastro, li controlli e inizi a registrare in prima nota le operazioni di gestione compiute.

Achenza Sugheri

-S I

Le scritture contabili in una piccola impresa

FA C

COMPITO DI REALTÀ

2. Confrontando lo svolgersi dei cicli delle due aree di business spiega in quale caso risultano più vantaggiosi per l’equilibrio finanziario ed economico dell’azienda, argomentando opportunamente.

Metti in pratica le competenze Nel caso aziendale sono citati numerosi fattori produttivi e diverse operazioni di gestione che si riflettono sui prospetti della Situazione Patrimoniale ed Economica di fine esercizio. Compila i due prospetti di Achenza utilizzando denominazioni dei conti che individuino chiaramente a che cosa si riferiscono. Per esempio, non scrivere semplicemente IMMOBILIZZAZIONI, scrivi invece i nomi degli impianti specifici che vengono utilizzati in azienda (per esempio, fustellatrice). Inserisci anche voci che non sono esplicitamente richiamate nel testo ma che non possono mancare nell’azienda (per esempio, le imposte o il software). Aggiungi anche gli importi, se hai gli elementi sufficienti per determinarli anche in modo approssimativo, utilizzando le seguenti informazioni, oltre a quelle desumibili dal testo: • il costo delle materie prime incide per circa il 55% sul totale dei costi; • per quanto riguarda il personale cerca in rete a quanto ammonta il costo medio del lavoro di un operaio del settore industria in Italia e utilizza questo importo per determinare il costo del personale da inserire nella Situazione Economica. Presenta il risultato del tuo lavoro alla classe.

IL MIO TERRITORIO Individua un’impresa situata nel comune della tua scuola o nei comuni limitrofi, anche aiutandoti con una ricerca libera su Internet o tramite il sito www.registroimprese.it. Sulla base di quanto analizzato nel caso Achenza Sugheri e dello schema proposto a inizio Modulo, realizza una timeline relativa ai cicli aziendali dell’impresa scelta.

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