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Erle Montaigue, il ‘Vecchio’ Yang e un Gruppo di Ragazzi Cinesi Nasser Butt Pag
Left to Right: Anthony Pillage, Mo Teague [centre] & Gavin Richardson
Nota dell’Autore: originariamente iniziai a scrivere questo articolo nel lontano 2008 e finalmente completato e pubblicato nell’estate del 2014. L’articolo originale approfondiva l’argomento dei lignaggi, in particolare quello del mio maestro, Erle Montaigue, oltre a un caso studio su Cheng Man-ching ed era scritto in due parti.
Inoltre, là discutevo anche del Vecchio Stile Yang di Taijiquan ereditato dagli studenti di Yang Shao-hou, in particolare, e di quella che in seguito divenne noto come la forma lunga ‘tradizionale’ della Famiglia Yang del suo fratello minore Yang Cheng-fu. L’articolo originale fu ampiamente letto ricevendo il plauso della critica [e gli insulti previsti].
Nelle pagine seguenti presento una versione ridotta dell'introduzione e del capitolo di apertura del lavoro originale che tratta delle assurde affermazioni secondo cui Erle Montaigue inventò il Vecchio Stile Yang e termina con una conclusione alla sua eredità stessa - un capitolo separato - e ciò che ora viene rivendicato nel suo nome dai suoi cosiddetti ‘eredi’. Rimane ancora una lunga lettura e ho aggiornato parti di esso con nuove informazioni che sono venute alla luce da quando è stato pubblicato l’articolo originale. Esorto i lettori a non vederlo come un attacco ad uno stile o scuola in particolare. È una rappresentazione di quei fatti che possiamo cogliere e accertare da quella che è certamente una storia offuscata!
Dio volendo, l’articolo rivisto e aggiornato nella sua interezza sarà presto pubblicato come libro con del materiale aggiuntivo. Non è sufficiente confutare le affermazioni degli altri o puntare il dito se non si è disposti a fare lo stesso dall’interno della propria eredità!
Introduzione
Iniziai questo progetto molti anni fa, nel giugno 2008 per la precisione, anche se l’idea mi era venuta forse, addirittura, un paio di anni prima di allora!
A questo punto mi stavo allenando con Erle già da diversi anni (quasi un decennio) e avevo letto molte discussioni online in vari forum sulle origini fraudolente di Erle! Queste affermazioni sembravano spaziare dal sublime, al ridicolo, all’assurdo! Ricordo che molte volte stavo alzato fino a tarda notte, discutendo con persone di tutto il mondo. La maggior parte di questi cosiddetti critici non aveva mai incontrato Erle né si era mai allenata con lui! L’unica base per la loro fuoriuscita di bile erano i suoi lavori pubblicati o quelli che erano disponibili direttamente dal suo sito web e infine da YouTube. La maggior parte di queste affermazioni erano basate su o intorno al suo lignaggio e alla sua audacia nel sostenere di insegnare lo stile originale del Vecchio Yang, che secondo questi guerrieri elettronici nessuno aveva mai sentito nominare, incluso il loro lignaggio impeccabile dei ‘maestri’ di tutto l’Oriente! Quindi, era ovvio presumere che doveva aver inventato tutto e non era altro che un ciarlatano che cercava di ingannare la comunità delle arti marziali facendogli credere alla sua menzogna!
Ricordo che nell’estate del 2008, seduto sotto un’enorme tettoia giallo brillante a Rostock, in Germania, mangiavo un gelato e chiacchieravo con Erle su questo argomento tra i molti altri.
“Quante battaglie pensi di combattere Nass?”, fu la risposta di Erle. “Potrei fornire loro tutte le prove di cui hanno bisogno, ma NON starò al loro gioco e farmi distrarre!”
Avevo già iniziato a fare ricerche sull’argomento e ciò aveva fruttato molto e con mia sorpresa, con pochissime indagini! Tuttavia, a parte le informazioni, la cosa più preziosa che mi venne fuori da tutto ciò fu un’amicizia con un compagno di viaggio, il dottor Greg Lawton degli Stati Uniti, che studiava arti marziali - e le arti interne in particolare - da decenni [attualmente è al suo ottavo decennio e continua a insegnare]!
Continuai la mia ricerca di ritorno in Inghilterra dopo il campus estivo. Tuttavia, ora, non ero più solo. Greg Lawton aveva iniziato ad aiutarmi non solo a trovare informazioni, ma forse più importante forzandomi a porre le domande giuste. Le settimane si erano trasformate in mesi quando contattammo Maestri e Gran Maestri, insieme ad accademici e famiglie rinomate sull'argomento del Neijia, nonché autori leggendari per autenticare determinati eventi storici.
Quindi, le informazioni e la disponibilità delle persone cominciavano a esaurirsi. A questo punto, tuttavia, Greg e io avevamo già accumulato parecchie informazioni per iniziare a dare forma al mio articolo [All’epoca non sapevo che l’ ‘articolo’ avrebbe richiesto non soltanto alcuni anni della mia vita, ma sarebbe diventato anche un libro!]. L’articolo originale si chiamava ‘Whose Line Is It Anyway? - Cheng Man-ching: A Case Study’.
Lo scopo dell’articolo non era quello di denigrare o criticare la qualità del Taiji praticata da Cheng Man-ching, ma piuttosto di esaminare la rivendicazione del lignaggio dell’uomo che fu, forse, il più noto praticante di Taiji negli Stati Uniti, se non nel mondo occidentale! Mi è sempre suonato strano il modo in cui questi guerrieri elettronici, seduti nella sicurezza dei loro forum, criticassero Erle, rimanendo in silenzio su nomi molto ‘più grandi’.
Cosa c’era in Erle che li infastidiva così tanto che anche adesso, tre anni dopo la sua scomparsa, continuano a discuterne rabbiosamente nel dojo dei loro desktop?
La parte 2 di questo saggio era il progetto originale. Rimase nei miei documenti a raccogliere ‘polvere elettronica’ per quasi 6 anni. Perché?
Perché dopo aver accumulato le mie ricerche e averle digerite, diventò a me così chiaramente ovvio ciò che non appare alla maggior parte delle persone che sono così ottuse da non distinguere la proverbiale foresta dagli alberi! I lignaggi avevano assunto più importanza del soggetto o della qualità del cosiddetto maestro.
Potresti avere il lignaggio più genuino eppure, ancora, avere conoscenze e abilità molto scarse! E da quando un lignaggio equivale a completare la conoscenza o addirittura la competenza? Inoltre, [e approfondirò questo argomento nel testo principale] conosciamo i nomi di tutti e gli studenti a cui un maestro ha insegnato?
Inoltre, le parole di Erle pronunciate in Germania avevano risuonato in me. Quante battaglie avrei dovuto combattere e perché, quando non importavano a lui stesso?
Quindi, lasciamo perdere.
Poi un paio di mesi fa [nel 2014], fui contattato dal figlio di Erle, che mi chiese di dare un’occhiata ad alcuni dei commenti che erano stati postati sotto una clip della sua dimostrazione del Vecchio Yang su YouTube.
Eccole lì, le stesse vecchie cavolate che venivano rigurgitate di nuovo da coloro che citavano riferimenti e genealogie complesse per ridicolizzare Erle, ma che non riuscivano a porre le domande più semplici a loro stessi!
“Ancora una battaglia Erle!” Dissi a me stesso.
Quindi, rispolverai il mio materiale di ricerca e iniziai a lavorare su quella che ora è la Parte 1 di questo saggio - ‘Il Vecchio Yang, Erle Montaigue E Un Gruppo Di Ragazzi Cinesi’.
In primo luogo, questa non è una storia definitiva del Vecchio Yang né deve essere la storia definitiva dell’artista marziale un tempo chiamato Erle Montaigue Dalby, Erle Dalby, Erle Montaigue, Moon-ta-gu o come lo conoscevano i suoi compagni - Erle, Monty o Big Nose! No, la storia e la biografia definitive arriveranno in un secondo momento — se Dio lo vorrà o Inshallah come diciamo in arabo (o si spera, per i miei amici laici)!
Piuttosto, questa è una breve confutazione a tutti quei guerrieri elettronici con asce da affilare per un motivo o per l’altro!
Adesso, abbiate pazienza. La maggior parte di voi che mi conosce sa che posso andare avanti un po’!
Ma devo chiarire una questione prima di iniziare. Erle non fu solo il mio maestro, ma anche il mio mentore, il mio amico e un padre per me. Quindi, la maggior parte delle persone che leggono questo affermerà che sono di parte.
Volete sapere una cosa? Sì, lo sono! Ma almeno lo ammetto e sono anche prevenuto verso l’intelligenza e il buon senso!
Ecco, spero che questo chiarisca le cose e che ora possiamo andare avanti con l’argomento in questione!
Allora, che cos’è il Vecchio Stile Yang e chi lo inventò?
Erle Montaigue! Gridano tutti i guerrieri elettronici mentre agitano i loro ‘pugni intrisi di rum’ in aria!
Ehm... ok, questo è parzialmente vero!
Che cosa? Veramente? Ehm ... eravamo solo imbarazzanti per il gusto di esserlo!
Sì, Erle coniò il termine nei primi anni ’80 per distinguere la forma che gli era stata insegnata da tutte le varianti moderne di forme accreditate alla famiglia Yang e dalla forma lunga Yang Cheng-fu in particolare! Il termine ‘vecchio’ indicava semplicemente la forma precedente a quella introdotta da Yang Cheng-fu che modificò la sua stessa forma di famiglia nel giro di quasi due decenni o giù di lì.
Tagliategli la testa! Come osava insinuare che ci fosse una forma alternativa che la famiglia Yang avrebbe tenuto ‘nascosta’?
Il mio maestro è della sesta generazione, cugino di terzo grado della moglie del cuoco della famiglia Yang, che si allenò con il Maestro Yang Cheng-fu in persona e ricevette una speciale veste di seta alla consegna deigradi, e fu campione imbattuto in molti incontri di boxe nel suo quartiere!
Il mio ‘maestro’ lo sa e dovrebbe saperlo ... è cinese via Taiwan, con un breve soggiorno a Hong Kong prima di stabilirsi in Australia e dice che non esiste una ‘vecchia’ forma!
Anche il mio! Sebbene sia l’altro cugino della moglie del cuoco e si sia stabilito a New York, ha una spada di legno forgiata dai denti del Maestro Yang per dimostrare che era un vero studente e detentore del lignaggio!
E così continuano ...
Non ci sono prove, prima dell’uso da parte di Erle di questo termine, che lo stile della famiglia Yang fosse mai stato definito ‘vecchio’ o ‘nuovo’. In effetti, il loro stile non era nemmeno chiamato Taijiquan1,2 al tempo di Yang Lu-ch’an o Yang Fu-k’ui come era effettivamente conosciuto. Piuttosto, le forme della famiglia Yang si distinguevano per le strutture, il numero di posture e i movimenti risultanti.
Ma torneremo su questo più tardi. Per ora, faremo un viaggio a ritroso nel tempo e proveremo alcuni fatti di base sulla base delle accuse rivolte a Erle.
Cominciamo con la diceria che Erle inventò la forma.
La getterò tutta subito nella spazzatura, insieme a tutti quelli che proclamano un’idea così stupida!
Perché?
Beh, perché inventare una nuova forma da zero sarebbe geniale e metterebbe Erle alla pari con lo stesso Yang Lu-ch’an. Chiunque abbia solo un mezzo neurone e abbia visto l’esecuzione del ‘Vecchio’ Yang riconoscerà quei movimenti e si renderà conto che sono proprio della famiglia Yang! Quindi, Erle non avrebbe potuto inventarli perché esistevano già insieme alla forma. Non solo, ma c’erano persone ancora in vita che avevano visto forme ‘più vecchie’ nel loro periodo di massimo splendore e NESSUNO definì Erle un impostore o un bugiardo in merito!
Chi erano queste persone?
Prenderemo in esame questi testimoni e le prove storiche disponibili che indicano chiaramente l’esistenza del ‘Vecchio’ Yang lungo il cammino.
Tuttavia, in seguito ci occuperemo della questione della forma di Chen Pan-ling (CPL) e del suo libro intitolato ‘Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook’ (‘Manuale del Tai Chi Chuan Originale di Chen Pan- ling’) e di come Erle avesse usato questo libro come suo progetto per inventare il ‘Vecchio’ Stile Yang. Questa è forse l’accusa più comune mossa contro Erle dai nostri guerrieri elettronici!
Diamo un’occhiata alle affermazioni fatte un po’ più in dettaglio:
1. Erle ottenne una copia del libro di Chen Pan-ling e aggiunse e sottrasse posture per ottenere la sua forma che chiamò il ‘Vecchio’ stile Yang e lo attribuì a un insegnante inesistente, e il fatto che il libro di Chen Panling non si riferisce alla forma come ‘Vecchio’ Yang è un’ulteriore prova che questa forma non sia mai esistita! 2. Erle aggiunse il fa-jing a intervalli casuali presi dallo stile Chen poiché non c’è fa-jing nello stile Yang tradizionale! 3. Erle, sebbene utilizzi la forma di CPL come prova dell’esistenza del suo stile, respinge lo stile Chen come
“Solo stile Chen, che non era buono”! 4. La forma di CPL non è stile Chen.
Fate un respiro profondo.
Collegate le dita e preparatevi a fare uno schiocco!
Tirate fuori il cappello del buon senso e mettetevelo sulla testa o al contrario e preparatevi a dare qualche calcio nel sedere!
L’opera fondamentale di Chen Pan-ling, Tai Chi Chuan Chiao Tsai3 apparve per la prima volta in lingua cinese nel 1963, a Taiwan. Chen era un appassionato praticante e storico delle arti marziali Cinesi e si era allenato sotto i grandi maestri di T’ai Chi Ch’uan, Hsing-I Ch’uan, Pa Kua Ch’uan (Baguazhang) e Shaolin Ch’uan nella Cina continentale prima di trasferirsi a Taiwan dopo la presa di potere comunista:
“Imparai hsing-i da due hsien sheng, Li Tsun-i e Liu Tsai-chen; pa kua da due hsien sheng, Tung Lien-chi e Cheng Hai-ting; e tai chi chuan da tutti gli hsien sheng: Wu Chien-chuan, Yang Shao- hou, Chi Tzu-hsiu e Hsu Yu-sheng. Dal 1927 al 1928 andai anche nel villaggio di Chen Chia Kou ... per fare ricerche sul tai chi chuan di Chen.”4
Lo stile di Tai Chi Chuan che compare nel libro di testo era la sintesi di Chen di “Chen, Yang, i due Wu e altri esperti di tai chi chuan. Il libro combina le posture più eleganti di questi esperti ... Includo oltre quarant’anni di studio personale ed esperienza nel tai chi chuan.”5 e per sua stessa ammissione “non ho appreso tutto quello che c’è da sapere. Ho scritto questo libro in poco tempo, quindi inevitabilmente ci sono molti errori.”6
Y.W. Chang - il discepolo designato di Chen Pan-ling - impiegò più di 30 anni per completare la richiesta del suo Maestro, di tradurre il suo [di Chen] libro in lingua inglese, aiutato da Ann Carruthers per quasi 20 anni.7 Il libro fu finalmente pubblicato in 1998, esattamente 35 anni dopo la pubblicazione originale in lingua cinese a Taiwan.
Nella loro Introduzione alla Traduzione, gli autori scrivono i seguenti punti chiave, tra gli altri:
Ci preme rimarcare: né Chen né i traduttori intendono che si impari il tai chi chuan leggendo
questo o qualsiasi altro libro. Devi avere un insegnante competente. Non ci stanchiamo di
sottolinearlo. Sono le cose minuscole - il modo in cui muovi leggermente la mano o inclini il piede - che rendono il tai chi chuan un’arte e una scienza. È dall’atteggiamento del tuo insegnante che puoi comprendere il tai chi chuan come uno stile di vita e non come un semplice esercizio.”8
E…
“Gran parte delle informazioni prima di Chen non erano scritte e gli studenti imparavano ripetendo le azioni dei loro insegnanti ... né gli insegnanti né gli studenti avevano basi cognitive per spiegare perché eseguivano la loro arte nel modo in cui la facevano. Spesso si affidavano a spiegazioni filosofiche o esoteriche sbiadite dal folklore e infondate di qualsiasi logica scientifica.”9
“Quando i ricercatori discutono del lignaggio o i praticanti parlano dei loro insegnanti usando solo nomi traslati all’occidentale, non si può sapere a chi si riferiscono. Aggiungete ciò ai molti miti e leggende sui vecchi maestri, e non c’è da meravigliarsi se il novizio si perda e si confonda.”10
È imperativo che il lettore presti attenzione a ciò che è stato citato sopra, in particolare alla cronologia degli eventi in quanto costituiranno una parte fondamentale del nostro argomento nelle pagine a venire. Per ora però, come dico ai miei studenti ... “Trattenete il pensiero!”
Erle Montaigue nacque nel 1949 in un piccolo villaggio minerario a circa 50 miglia a sud di Sydney, nel New South Wales, in Australia. Nato con taglio cesareo, pesava solo 4 libbre, i medici dissero che “sarebbe stato un ragazzo ritardato sia nel cervello che nel corpo.”11
All’età di 12 anni, sembrava che i medici avessero predetto correttamente, Erle riusciva a malapena a “leggere, scrivere o fare i conti!”12
Quindi, secondo i miei calcoli nel 1961, due anni prima che il libro di Chen Pan-ling apparisse in lingua cinese a Taiwan, Erle Montaigue faceva ancora fatica a leggere la lingua inglese! Tuttavia, i nostri guerrieri elettronici vorrebbero farci credere che Erle - un Australiano ‘ritardato’- che non sapeva leggere o scrivere in cinese avrebbe in qualche modo ottenuto il libro cinese di CPL da Taiwan non prima del 1963 all’età 14 anni - l’avrebbe tradotto e imparato dalle posture statiche in un libro - dove gli stessi autori affermano che è IMPOSSIBILE imparare un’arte così intricata da quello o da qualsiasi altro libro senza un insegnante competente - e poi nel giro di ventidue anni avrebbe inventato il proprio stile, successivamente l’avrebbe presentato ai Maestri cinesi della famiglia Yang e li avrebbe ingannati facendogli ottenere il titolo di Maestro.
Wow! Questo non è solo geniale, ma a dir poco audace!
Non dimentichiamo che Y.W. Chang e Ann Carruthers impiegarono 50 anni abbinati per tradurre questo libro. Entrambi erano accademici e avevano pieno accesso a tutto il testo originale di Chen Pan-ling eppure, incredibilmente Erle, in qualche modo riuscì a farlo in meno della metà del loro tempo!
Veramente? È questo quello che dovremmo credere, dato che all’inizio degli anni ’80 Erle insegnava già pubblicamente il ‘Vecchio’ stile Yang?
Y.W. Chang morì il 31 gennaio 2002, all’età di 86 anni, pochi anni dopo la pubblicazione della sua traduzione del libro di Chen Pan-ling. In nessun momento Y.W. Chang, Ann Carruthers o qualsiasi altro grande studente di Chen Pan-ling affermarono che Erle avesse copiato la sua forma (CPL)! Infatti, nella traduzione inglese, Erle è riconosciuto come un collega per il suo lavoro e per aver aiutato a promuovere il lavoro di CPL.13
Ho effettivamente comunicato con Ann Carruthers subito dopo la pubblicazione della sua traduzione, chiedendole della forma e dei metodi di allenamento di CPL e di Erle - ma in nessun momento ha MAI dichiarato che Erle avesse copiato CPL! In effetti, quando le chiesi di alcuni metodi di allenamento, in realtà mi rimandò a Erle dicendomi che sarebbe stato più autorevole in materia!
Allora, perché il riconoscimento e perché le somiglianze?
Semplice ... entrambi, Erle e CPL condividevano un’eredità comune: Yang Shao-hou.
[Qui il testo originale continua con ‘I Due Fratelli: Yang Shao-hou e Yang Cheng-fu’, che è già stato pubblicato separatamente in Lift Hands Volume 10, giugno 2019, seguito da una breve biografia di Chang Yiu-chun e Il Lignaggio & Storia di Erle Montaigue, e Conclusione]
Torniamo alla questione della forma di Chen Pan-ling e delle sue somiglianze con il ‘Vecchio’ stile Yang di Erle.
Entrambe le forme a prima vista hanno molto in comune. Questo ha ingannato anche alcuni ex studenti lontani e caduti in disgrazia di Erle, che si formarono con lui di persona solo una manciata di volte e poi continuarono a scrivere tomi sull’argomento!81
Ma poi da lontano tutti gli alberi all’orizzonte sembrano uguali! È solo quando ci avviciniamo abbastanza, siamo quindi in grado di osservare e renderci conto che gli alberi sono di varietà diverse con foglie, colori, strutture e in alcuni casi non alberi ma arbusti!
Chen Pan-ling chiarisce che la sua forma è una forma sintetica che combina una varietà di stili diversi e si concentra sulla salute! Le somiglianze delle posture tra il ‘Vecchio’ Yang e la forma di CPL sono
facilmente spiegabili perché, per la maggior parte, Chen segue la sequenza della forma di Yang
Shou- hou, anche se con alcune componenti modificate. Quindi aggiunge un mix dei due Wu, che hanno anche essi le loro origini nella famiglia Yang, rendendola quindi essenzialmente una forma basata su quella Yang!
Tuttavia, le due forme differiscono notevolmente quando vengono esaminate in dettaglio, a differenza del “90% uguale” sostenuto da alcuni82!
Tanto per cominciare, la forma di Chen Pan-ling NON contiene fa-jing proprio come la forma di Yang Cheng-fu, mentre la forma di Erle è piena di componenti fa-jing e la velocità cambia in tutta la forma! In effetti, secondo nientemeno che un’autorità come il Gran Maestro Doc-Fai Wong:
“Il Fa-jing è per l’allenamento nelle arti marziali. Tuttavia, il 95% di coloro che imparano il tai chi stile Yang lo fa per la salute e il rilassamento, non per combattere. Oggi, la stragrande maggioranza degli istruttori dello stile Yang non è addestrato per il fa-jing. L’allenamento del fajing della famiglia Yang non viene insegnato usando le forme regolari che la maggior parte delle persone pratica. La famiglia Yang ha un’altra forma, la forma veloce chiamata anche la forma del piccolo cerchio - che è specifica per l’allenamento del fa-jing....
In tempi lontani, il fa-jing non veniva insegnato a degli estranei dalla famiglia Yang. Pertanto, gli insegnanti degli istruttori di oggi non avevano mai imparato il fa-jing e non avrebbero neppure potuto insegnarlo. Se un istruttore moderno conosce il fa-jing, probabilmente l’ha preso da altri allenamenti nelle arti marziali. Oltre al lignaggio del mio insegnante, il dottor Hu Yuen Chou, altri grandi maestri di tai chi come Fu Zhong Wen, Dong Ying Jie, Yang Zhen Duo e Cheng Man Ching non mostrarono il fa-jing nelle loro forme. Qualcuno ha visto la forma cinese contemporanea Yang 24, la forma 40 e la forma 88 con fa-jing? Per favore fatemi sapere (ovviamente, non considerando i video dell’istruttore australiano).
E non è solo lo stile Yang di tai chi a non mostrare il fa-jing nella forma. Gli stili Guang Ping Yang, Wu e Sun del tai chi (così come alcuni altri rami) pure non mostrano il fa-jing. Lo stile Chen è l’eccezione. Ciò non significa che quegli stili di tai chi non abbiano alcun insegnamento del fajing per i loro discepoli a porte chiuse. Quando il tai chi viene insegnato per combattere, l’allenamento fa-jing è essenziale. Sono sicuro che tutti i livelli avanzati di tai chi hanno un allenamento del fa-jing.
Quarantacinque anni fa, quando ero uno studente di tai chi, non vidi nessuno dello stile Chen o Yang che potesse mostrarmi il fa-jing. Questo era ciò che intendevo dire nelle mie righe precedenti. Avrei voluto che questo istruttore australiano del tai chi degli Yang fosse stato nei paraggi mentre stavo imparando per mostrarmi il suo fa-jing Yang. Avrei potuto impararlo da lui. Avrei voluto incontrarlo 45 anni fa.
Quando parliamo del tai chi Yang, parliamo dell’insegnamento di Yang Cheng Fu. Lo stile di insegnamento del tai chi Yang in Australia potrebbe benissimo provenire dalla famiglia Yang, ma non è quello che la maggior parte delle persone pratica in Cina. Tuttavia, sono felice che in Australia ci sia un istruttore in grado di promuovere la vera essenza del tai chi chuan (cioè come un’arte marziale da combattimento).”83
L’ “Istruttore australiano” ovviamente è un riferimento a Erle stesso!
Non ci sono segmenti con i salti come ‘Le maniche danzano come fiori di prugno’ nella forma di Chen!
Ci sono molte più posture nel ‘Vecchio’ Yang che nella forma di Chen. A livello di struttura piccola H’ao Ch’uan le differenze sono ancora maggiori!
Ci sono movimenti molto più bassi come ‘Piegarsi all'indietro’ nel ‘Vecchio’ Yang che sono completamente omessi nella forma di Chen.
Inoltre, il libro e la forma di Chen non mostrano i movimenti essenziali di apertura e chiusura, né lo yin yang delle mani e dei piedi che sono evidenti nel ‘Vecchio’ Yang fin dall'inizio.
Ci sono differenze anche nel modo in cui vengono eseguite le posture chiave come ‘La bella signora lavora al telaio’!
La componente del ‘telaio’ che viene trasmessa è totalmente assente nella forma di Chen come lo è in tutte le forme Yang modificate!
Il ‘Vecchio’ Yang è per sua natura molto più atletico e bisogna già essere in buona salute per iniziare!
Il ‘Vecchio’ Yang, la forma di Chen Pan-ling, e la forma lunga di Yang Cheng-fu, seguono tutti un ordine o una sequenza simile nonostante le differenze, ovviamente perché tutti e tre hanno la loro origine nella stessa radice!
Coloro che abbiano osservato il ‘Vecchio’ Yang eseguito da Erle o da uno dei suoi studenti più anziani vedranno immediatamente che non è una forma che possa essere appresa da un libro. Questo è molto chiaro anche dal libro di Chen!
Chen Wei-ming quando gli venne chiesto se l’ordine della forma Taiji può essere cambiato, ci dice:
“Tradizionalmente, la sequenza delle posture è stabilita e la transizione tra ciascuna delle posture è molto naturale. Gli studenti dovrebbero seguirla.
In un buon saggio letterario non puoi semplicemente aggiungere o sottrarre una parola. Sebbene ci siano molti modi di scrivere, una volta che il testo è stato steso, non può essere modificato senza danno. Generalmente il Taichi segue la stessa regola.”86
Quindi, coloro che affermano che il ‘Vecchio’ Yang non esista o sia stato semplicemente inventato da Erle Montaigue - beh ... le prove storiche, disponibili, sono chiaramente contro il loro ragionamento! Erle era doppiamente uno Yang rispetto al suo lignaggio!
Erle avrebbe potuto stare al ‘gioco’ — accettando l’offerta di Yang Shouzhong attraverso Chu King-hun e indossando l’abito di seta - oggi sarebbe stato riconosciuto come uno dei grandi rappresentanti dello stile della famiglia Yang! Ma no! Era un uomo scrupoloso, che invece decise di nuotare controcorrente e guadagnarsi davvero il titolo di “Un Appassionato Cercatore Delle Radici Delle Arti Marziali Da Oltre Oceano.”
La sua continua ricerca della “Suprema Boxe Definitiva” lo portò a Chang Yiu-chun, che gli avrebbe impartito la conoscenza di Yang Shou-hou. Le persone hanno spesso commentato quanto Erle sia stato fortunato ad incontrare Chang - oppure hanno ridotto Chang come ad un frutto dell'immaginazione di Erle! Erle non ha mai creduto alla fortuna, ma di certo ha creduto nel destino e ... avrebbe detto che era destinato a incontrare Chang!
Erle ha sempre detto che “stava sulle spalle dei giganti” — in altre parole, non inventò il ‘Vecchio’ Yang ma piuttosto stava semplicemente trasmettendo ciò che altri uomini di genio prima di lui avevano insegnato, prima che il Taijiquan diventasse un business in Occidente! Non solo riscoprì informazioni importanti, ebbe anche la generosità di rendere tali informazioni di dominio pubblico affinché tutti le vedessero!
Oggi ci sono molti ‘maestri’ dall’Europa — Regno Unito, Italia e Francia in particolare, Nord America, Australia, Africa e persino Cina, che hanno utilizzato le informazioni di Erle difficili da trovare, senza accreditarlo come fonte della loro conoscenza! Non farebbe bene alla loro reputazione se si scoprisse che la fonte era un australiano “dal naso alto e dagli occhi azzurri” invece di un cinese! Potrei nominare e svergognare le persone, ma ad essere onesto — al pari di Erle stesso — non giocherò a quello stupido gioco!
Classe, abilità e conoscenza autentiche si distingueranno sempre dal resto della folla ... e quando questa abilità sarà vista, i ‘giganti’ come Fu Zhongwen si alzeranno e applaudiranno!
Quindi, perché, diversi anni dopo la sua morte, i guerrieri elettronici discutono ancora con rabbia sulla discendenza e sulla forma di Erle? Forse li aiuta a dormire meglio la notte. Ripeti una bugia abbastanza volte ed inizia quasi a suonare vera! L’alternativa è accettare che un australiano bianco sia riuscito a scoprire ciò che i loro maestri cinesi non sono riusciti a fare e che ovviamente non lo faranno mai! La storia è disseminata di esempi in cui voci solitarie che dicevano la verità sono state soffocate dalla cacofonia delle folle che desideravano mantenere lo status quo! Ma non questo, non Erle Montaigue!
Gli ego sono pericolosi. La reputazione costruita su accordi finanziari e falsità ancora peggio. Ma la storia sta già dimostrando che costoro si sbagliavano!
Il contributo di Erle alla storia delle arti interne non è stato ancora pienamente apprezzato. Credo che un giorno tutto questo verrà rivalutato, ma solo se la generazione attuale continuerà ad allenarsi duramente e rimetterà il ‘Vecchio’ Stile Yang di nuovo saldamente al suo posto! La voce solitaria verrà lentamente raggiunta da altre voci!
Note
1. Secondo Gu Liuxin, il famoso storico delle arti marziali ed ex studente di Yang Cheng fu, l’arte di Yang Lu- ch’an era chiamata Zhan Mian Quan (boxe di cotone), Ruan Quan (soft boxe) o Hua Chuan (boxe della trasformazione). - “An Introduction To Yang Style Taijiquan: Mastering Yang Style” di Fu Zhongwen; tradotto da Louis Swaim. 2. Chang Yiu-chun, l’insegnante di Erle Montaigue, si riferiva all’arte della famiglia Yang come H’ao Ch’uan o ‘boxe sciolta’. 3. Pubblicato originariamente come Tai Chi Chuan Chiao Tsai dalla Chen Shan Mei Publishing Company di
Taipei, Taiwan. Questa edizione in lingua cinese apparve nel 1963. La traduzione in lingua inglese è stata pubblicata nel 1998 da Y. W. Chang e Ann Carruthers dal titolo: Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan
Textbook. 4. Chang Y. W. & Ann Carruthers. Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook, Blitz! 1998. pp. xxvi.
L’elenco completo dei Maestri con cui Chen si formò appare nell'Appendice B, pagine 163-66. 5. ibid. pp. xxix. 6. ibid. pp. xxviii. 7. ibid. pp. xv. 8. ibid. pp. xviii. 9. ibid. pp. xix. 10. ibid. pp. xxiv. 11. taijiworld.com - Erle Montaigue, 1949-2011 12. ibid. 13. Chang Y.W. & Ann Carruthers. Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook, Blitz! 1998. pp.xiii
81. Butt, Nasser. Combat and Healing, Volume 60. November 2009. WTBA News. pp. 44-47. 82. ibid. 83. Doc Fai-Wong. No Fa-Jing in Yang Tai Chi Form Practicing. Column by Grandmaster Doc-Fai Wong
INSIDE KUNG-FU MAGAZINE, July 2004 Issue. 86. Chen Wei-ming. T’ai Chi Ch’uan Ta Wen - Questions and Answers on T’ai Chi Ch’uan. Shanghai, 1929.
Reprinted by the T’ai Chi Ch’uan Research Association of the Republic of China, Taipei, 1967. Tradotto da
Benjamin Pang Jeng Lo & Robert W. Smith, 1985. Blue Snake Books, an imprint of North Atlantic Books. pp.20.
1. According to Gu Liuxin, the famous martial arts historian and former student of Yang Cheng fu, the art of
Yang Lu-ch’an was referred to as Zhan Mian Quan (cotton boxing), Ruan Quan (soft boxing), or Hua
Chuan (transformation boxing). — “An Introduction To Yang Style Taijiquan” : Mastering Yang Style
Taijiquan by Fu Zhongwen; translated by Louis Swaim. 2. Chang Yiu-chun, the teacher of Erle Montaigue, referred to the Yang family art as H’ao Ch’uan or ‘loose boxing’. 3. Originally published as Tai Chi Chuan Chiao Tsai by the Chen Shan Mei Publishing Company in Taipei,
Taiwan. This Chinese language edition appeared in 1963. The English language translation was published in 1998 by Y. W. Chang and Ann Carruthers entitled: Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook. 4. Chang Y. W. & Ann Carruthers. Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook, Blitz! 1998. pp. xxvi.
The full list of Masters with whom Chen trained appears in Appendix B pp. 163-66. 5. ibid. pp. xxix. 6. ibid. pp. xxviii. 7. ibid. pp. xv. 8. ibid. pp. xviii. 9. ibid. pp. xix. 10. ibid. pp. xxiv. 11. taijiworld.com - Erle Montaigue, 1949-2011 12. ibid. 13. Chang Y.W. & Ann Carruthers. Chen Pan-ling’s Original Tai Chi Chuan Textbook, Blitz! 1998. pp.xiii
81. Butt, Nasser. Combat and Healing, Volume 60. November 2009. WTBA News. pp. 44-47. 82. ibid. 83. Doc Fai-Wong. No Fa-Jing in Yang Tai Chi Form Practicing. Column by Grandmaster Doc-Fai Wong
INSIDE KUNG-FU MAGAZINE, July 2004 Issue.
86. Chen Wei-ming. T’ai Chi Ch’uan Ta Wen - Questions and Answers on T’ai Chi Ch’uan. Shanghai, 1929.
Reprinted by the T’ai Chi Ch’uan Research Association of the Republic of China, Taipei, 1967. Translated by Benjamin Pang Jeng Lo & Robert W. Smith, 1985. Blue Snake Books, an imprint of North Atlantic
Books. pp.20.