TRAPANI
Il Comandante chiede meno polemiche
EDITORE “Una Città per tutti” STAMPA Esseci Service Sas - Erice
L’EDITORIALE
Se qualcuno nel Pd trapanese chiede le primarie è perché queste hanno assunto nell’immaginario collettivo una veste di democrazia diretta e vicina alla gente. Se le primarie vengono chieste da un esponente di primissimo piano del Pd Trapanese e cioè dal consigliere comunale di Trapani Enzo Abbruscato, allora ti immagini che il consigliere in questione voglia finalmente dopo anni di consiliatura a Trapani, provare a diventare sindaco del capoluogo. E se le cose stanno così, allora c’è da dire che il Nostro finalmente ha deciso di fare il grande passo. Ma una domanda sorge spontanea.L’Abbruscato in questione ... (segue in terza)
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MULTE NULLE
ERICE
Ad Erice non paga
Vuoi la Banda?
nessuno!
DIRETTORE RESPONSABILE Giacomo Augugliaro
Ed io ti dò le sedie
PUBBLICAZIONE n. 4 - 10 giugno 2011
TIRATURA 1.000 copie
REGISTRAZIONE n. 297 13 ottobre 2004
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IL VOLONTARIATO E’ANCHE UN BUSINESS, OLTRE CHE UN BACINO DI VOTI
Cinque domande a Caronia
TRAPANI – Che il cosiddetto “Terzo Settore”, ovvero quello del cosiddetto volontariato, sia diventato oggi, una delle poche valvole per impiantare “impresa” e comunque “trovare” un’integrazione salariale è cosa risaputa. Meno risaputo il volume di denaro che “gira” attorno a questi rapporti fra i “patron” del “Terzo Settore” e le pubbliche amministrazioni. Non sempre si tratta di cifre milionarie, ma … anche 138.000 euro all’anno fanno brodo. In questo caso ci riferiamo all’Associazione di volontariato dei “vigili del fuoco discontinui”, una sigla che vede il sig.
Caronia
Caronia come suo esponente di primo piano. Un passato da repubblicano, vicino a Livio Daidone. I volontari di Caronia fanno, per conto del comune di Trapani, un po’ di tutto.
Dalla vigilanza davanti le scuole comunali, a quella al Museo Pepoli ed alle ville comunali Pepoli e Margherita, all’assistenza durante le manifestazione di interesse comunale (vedi da ultimo la processione dei Misteri
dove sono state impiegate 65 “volontari”). Non è dato sapere con quale criterio l’associazione Onlus, che è in possesso di una “convenzione” triennale, recluti i volontari, quali titoli siano richiesti, quale “formazione” sia offerta, quanto sia il rimborso spese riconosciuto a questi ultimi, quanto sia l’utile che rimanga a disposizione della associazione di Caronia. Norino Fratello e i suoi amici e le sue “cooperative” insegnano, che tale bacino di volontari può rappresentare un discreto bacino di voti, buoni per ogni campagna elettorale. Natale Salvo
L’ANGOLO DEL PROFESSORE
Ai cittadini ericini si può chiedere di tutto, ma non di mettere la mano al portafogli per far fronte all’aumento considerevole, circa il 40%, della tassa sui rifiuti solidi urbani. Tant’è che l’amministrazione ericina guidata dal sindaco di sinistra Tranchida, che dovrebbe tutelare le fasce sociali più deboli, con l’avallo del consiglio comunale ha provveduto ad aumentare la tassa sulla spazzatura. Ma chi sono i consiglieri comunali che hanno votato a favore? Certamente chi fa parte
dell’agiata borghesia cittadina ericina che nella fattispecie si chiamano. Giovanni Maltese, ex Pdl oggi Fli, uomo di grande loquacità e dall’oratoria forbita, esponente di spicco dell’intellighenzia barberiana. L’avvocato Valeria Ciaravino, eletta nelle liste della Margherita L’avvocato Alberto Mazzeo, eletto nella lista de l’Udc. L’avvocata Giovanna Millocca, eletta nella seconda lista civica “Erice in tutti noi”. Il medico Luigi Nacci, eletto nell’Udc e transitato successivamente nell’
Api ed in seguito approdato nel Fli. L’ericino doc Ninni Simonte, eletto nella lista ”I Moderati” di ispirazione Fratelliana. Il commercialista Gianrosario Simonte, eletto nella lista civica “Erice che vogliamo”. La prof. Josè Strazzera, eletta nella lista civica “Erice che vogliamo”. L’agricoltore napolese Diego Sugamieli, eletto nei Ds ed ex funzionario del Pci. La consigliera Michela Errera, eletta nella lista civica “Erice che vogliamo”. (segue in quarta)
T R A PA N I - E R I C E
AltraTrapani Venerdì, 10 giugno 2011
LE BREVI NE’ L’ATO, NE’ LA NUOVA SOCIETA’ La giunta comunale di Trapani ha proceduto ad incaricare l’avv. Stefano Polizzotto del Foro di Termini Imerese, dietro compenso di 2.996 euro, per proporre ricorso innanzi al TAR di Palermo contro il recente decreto della Regione che prevede la creazione, per ogni Provincia, di società per la gestione dei rifiuti in sostituzioni degli attuali ATO. Per come si rileva nella delibera, “il comune di Trapani vuole bloccare il processo di approvazione della convenzione e degli statuti delle nuove società consortili” perché ritenuti illegittimi.
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ARUTA: SI ALLO SVILUPPO DEL PORTO, MA NELLA LEGALITA'
Il Comandante chiede meno polemiche
TRAPANI – Botta e risposta fra Sindaco e Comandante del porto, martedì scorso, a margine della cerimonia di inaugurazione della motobarca Laerte di proprietà del locale gruppo ormeggiatori e barcaioli. Il sindaco di Trapani, riproponendo alcune dichiarazioni apparse sulla stampa negli scorsi giorni, ha sostenuto che il porto «non può rimanere ancora così per altro tempo». «Continuare a vedere un porto in queste condizioni, è una sconfitta da parte delle istituzioni». Sulla stessa lunghezza d'onda del Sindaco è intervenuto il deputato Livio Marrocco che ha parlato di «volontà forse perverse,
RIFLESSIONI NOTTURNE
Non sempre una strada “legale” è anche legittima. Gli ordini del Fuhrer erano legali, ma chiaramente illegittimi ( n.d.). Non sempre un’amministrazione civica che si batte per la legalità è conseguente e congruente. Non sempre gli incarichi professionali assegnati in forma diretta, senza alcuna forma di avviso pubblico, garantiscono la migliore economicità per l’Ente e quindi per i cittadini amministrati. Non sempre i risultati elettorali si ottengono “acquisendo i voti” con pacchi di pasta Le pratiche clientelari, anche solo in ipotesi, sono deprecabili e da qualunque parte politica queste provengano.
Bernardo Aruta
di regie che magari non conosciamo, forse per affondare l'economia di alcuni territori». Nel proprio intervento, il comandante del porto di Trapani, Bernardo Aruta, s'è voluto levare qualche sassolino dalla scarpa: «Ci sono i politici, che
fanno discorsi da politici ha detto -. Che affascinano le piazze. Noi non apparteniamo a coloro i quali affascinano le piazze, noi apparteniamo a quelle persone che sono riusciti a fare entrare in porto proprio in questo momento una nave crociera, senza
l'appoggio del rimorchiatore, ma grazie all'ausilio della tecnologia, e di professionalità, come quelle degli ormeggiatori. Anch'io naturalmente mi auguro che questa situazione possa andare verso una soluzione, l'importante che si incanali la via nella legalità, nel senso che questo lavoro deve essere fatto nel rispetto di tutte le norme che regolamentano il dragaggio ed i lavori». Il comandante Aruta, quindi, ha sottolineato come, «in questi ultimi anni il porto di Trapani è cresciuto e non solo per le navi da passeggeri, tant'è che proprio oggi gli ormeggiatori stanno inaugurando questa barca. Questo è sintomo di crescita». Natale Salvo
IL SINDACO INDIVIDUA DIRETTAMENTE I TECNICI
Nuovi incarichi ad Erice
ERICE – Lo scorso 13 maggio, il sindaco di Erice ha emanato tre delibere (le n. 33, 34 e 36) con cui dà in “affidamento diretto” degli incarichi professionali a tecnici contattati direttamente dall’Amministrazione ericina. Gli individuati per quei lavori, e conseguente fatturazione, sono il geometra Angelo Calvino di Trapani con un incarico da 10 mila
euro, perché insieme all’ingegnere Giuseppe Cipolla di Erice Casa Santa con un incarico da 14.000 euro, predispongano un Progetto esecutivo di lavori per la costruzione di un bocciodromo in località Napola, nel comune di Erice. Il geometra Girolamo Poma di Trapani con un incarico da 18 mila euro, per il coordinamento e per la sicurezza dei lavori dello stesso boc-
ciodromo. Valore del Progetto 800 mila euro. Al momento non è dato conoscere la fonte del finanziamento e quindi la concreta realizzazione sembrerebbe una ipotesi. Al dott. Alessandro Perrico-ne di Trapani è stato affidato un incarico da mille euro per la realizzazione di uno studio di fattibilità al fine di partecipare alla selezione per l’ottenimento di un eventuale ed
IL SALOTTO NON ERA IN REGOLA
Cerchiamo collaboratori, contattaci. altratrapani@gmail.com
Nicolò Adamo, titolare de “Il Salotto”, un locale di via Torrearsa, a Trapani, pur se titolare della sola autorizzazione amministrativa per la somministrazione al pubblico di ali-
menti e bevande, effettuava anche la manipolazione e preparazione di prodotti di gastronomia per la relativa somministrazione. Con provvedimento dello scorso 23 maggio, a segui-
to ispezione e sanzione da parte della Polizia Municipale, gli è stata ordinata la cessazione immediata di tale attività fino a che non otterrà l’autorizzazione. N.S.
ERICE
AltraTrapani Venerdì, 10 giugno 2011
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GLI ANNULLANO LE MULTE MA DEVE PAGARE 2.000 EURO DI SPESE
Ad Erice non paga nessuno
ERICE – Il Giudice di Pace Giovanni Vinci gli ha dato ragione. Francesco Bondi ha avuto annullate le 54 multe comminategli dagli ausiliari del traffico della Soes. Lui posteggiava a Porta Carmine, fuori dalle strisce blu, ma gli ausiliari lo multavano lo stesso. Ma è una vittoria di Pirro! Il giudice non ha condannato il Comune al pagamento delle spese processuali, circa duemila euro, e che sono rimaste sulle spalle del povero automobilista. Se la rabbia di Bondi è alta, le responsabilità del sindaco di Erice e del comandante dei vigili ericini dott. Giacomo Ippolito lo sono altrettanto. Il primo s'è rifiutato di
Francesco Bondì
ricevere al Comune il commerciante super-multato, il secondo non ha ritenuto di annullare le multe, in “auto-tutela”, per come gli permetteva la legge. Le multe erano prive, sosteneva l'ufficiale, di «evidenti vizi di illegittimità». Valutazione bocciata clamorosamente dal Giu-
dice di Pace: gli ausiliari avevano addebitato l'articolo del Codice della Strada sbagliato (il 157) negli “avvisi di accertamento”, quindi le multe erano nulle. Il Coman-dante Ippolito, ci aveva dichiarato lo scorso 6 settembre: «Faccia il suo ricordo al Prefetto o al Giudice di
Pace, se avrà ragione gli chiederemo scusa». Ma le scuse, a sentenza depositata, non sono ancora arrivate. Il 14 ottobre, in Consiglio Comunale il Sindaco era stato esplicito: «il Comando della Polizia Municipale ha assicurato il sottoscritto in più di un'occasione, assumendosi la responsabilità. Se si scoprirà che chi ha fatto queste affermazioni, il Comandante della Polizia Municipale, ha detto cose che non sono rispondenti al vero, io lo sostituirò dal Comando!». Anche il sindaco ha disatteso fino a questo momento le sue affermazioni tant’è che Ippolito è ancora seduto sulla sua poltrona di Comandante! N.S.
LE BREVI GLI SMEMORATI «Non avevo capito, quando abbiamo approvato la delibera, che la tariffa oraria si intendeva un’ora». Così s'era espresso nel Consiglio comunale del 19 agosto 2010 Gian Rosario Simonte di Erice che Vogliamo. «Per quanto riguarda il parcheggio di Erice Vetta, la macchinetta non da resto», aveva osservato il consigliere Diego Sugamele (PD). Insomma le macchinette della SOES sono tarate in Vetta per non funzionare con le frazioni di ora. Una segnalazione di «buon senso» quella dei consiglieri, per il vice sindaco Laura Montanti (PD). Ma, a distanza di un anno, sembrerebbe che nulla sia cambiato.
DON MARIO: LA CHIESA NON CERCA PRIVILEGI
Contributo al mittente ERICE – “Le 600 euro rimarranno nelle casse del Comune”. Questo il testo dell’e-mail inviataci dal prete Mario Natale, titolare della Parrocchia di San Giuseppe di via Marconi ad Erice. Il parroco ha deciso di rinunciare al contributo che la Giunta di Erice aveva riconosciuto quale patrocinio della manifesta-
zione religiosa svoltasi lo scorso 19 marzo. Così si conclude la vicenda che aveva visto il Comune di Erice assegnare un contributo a scavalco dell’apposito regolamento comunale che prevedeva la scadenza di trenta giorni prima della manifestazione quale termine ultimo per presentare la domanda. Don Mario aveva presentato la
domanda in ritardo, solo l’11 aprile, ma il sindaco aveva “perdonato” al parroco ritardatario. Don Mario non ha voluto sentirsi un “privilegiato” e da qui la rinuncia. Dopo averci scritto, “summum ius, summa iniuria”. Che tradotto significa: non lo sapevo che ci fosse un regolamento, e ora che lo so mi adeguo. N.S.
L’EDITORIALE (segue dalla prima) da chi potrebbe essere sostenuto? Dalle frazioni, visto che il risultato conseguito nell’ultima campagna elettorale comunale, l’ha visto trionfante nel contado trapanese dove ha
conseguito la bellezza di 500 voti per un totale di quasi 800 voti. E allora vedremo nella nostra città sostituirsi ad un vignaiolo un amico del contado e nello specifico un amico degli amici.Infatti il nostro consigliere anziano, (defi-
nizione che si adopera per il numero dei voti conseguiti e non per l’età) se la dovrebbe vedere con l’ing. Ninni Polizzi, dai più considerato il vero candidato sindaco del centrosinistra e del terzo polo a Trapani. Tranne se...
Don Mario e la Parrocchia di San Giuseppe
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AltraTrapani Venerdì, 10 giugno 2011
A LT R E N O T I Z I E
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LA GIUNTA DI ERICE EROGA ANCORA CONTRIBUTI FUORI REGOLAMENTO
Vuoi la banda? Ed io ti dò le sedie!
ERICE – Le regole ad Erice sembrano fatte solo per alcuni. Dopo il contributo riconosciuto a favore di don Mario Natale della Parrocchia di San Giuseppe e da questo rifiutato successivamente, dimenticandosi dei Regolamenti, la Giunta di Erice riconosce il proprio patrocinio anche a don Antonino Gerbino, parroco della chiesa di Nostra Signora di Fatima. Anche qui dei festeggiamenti cattolici da svolgere (in occasione del 13 maggio, festa di Fatima), anche qui una domanda presentata in ritardo. Ovvero il 2 maggio, undici giorni prima della
manifestazione, mentre il Regolamento approvato con delibera del 10 agosto 2006 da parte del Consiglio comunale statuisce, all'art. 19, un ter-
mine, per presentare le domande, che scade trenta giorni prima della manifestazione da sovvenzionare. E’ curioso notare, inoltre,
che alla delibera è allegata una richiesta di don Gerbino per “approvare il contributo alla banda musicale Città di Paceco per darle la facoltà di accompagnare la processione che attraverserà le vie della zona parrocchiale”. La Giunta, tuttavia, risponde concedendo “il patrocinio per la predetta festa religiosa” ed autorizzando “l'uso temporaneo di 400 sedie” (non si comprende se di proprietà del comune od affittare allo scopo). Insomma è come se uno va al bar e chiede una birra, ma gli porgono, invece, un panino col salame. Natale Salvo
LE BREVI ASI: NOMINATA L’ALCAMESE Con proprio decreto dello scorso 26 maggio, il presidente della provincia, Girolamo Turano, ha proceduto alla nomina della signora Giuseppa Stellino, alcamese di quarantadue anni, quale componente del Consorzio per l’Area di Sviluppo Industriale di Trapani, in sostituzione del dott. Fabio Culmone.Quest’ultimo, infatti, aveva comunicato la propria volontà di dimettersi dalla carica, “con decorrenza immediata”, per “sopraggiunte e imprevedibili problematiche di carattere familiare e di lavoro”.
GIULIA BUFFA, IL PICCOLO GENIO DELLA LOGICA
Trapanesi che eccellono
TRAPANI - Giulia Buffa, 13 anni, trapanese, studentessa della seconda classe della scuola media Nunzio Nasi di Trapani s'è classificata 47.ma nella finale nazionale dei «Campionati Internazionali di Giochi Matematici» svoltisi, lo scorso 14 maggio a Milano, presso la sede universitaria della Bocconi. La ragazza, nella categoria
C1 riservata ai ragazzi di I e II media, cui hanno partecipano 1.933 ragazzi provenienti da tutta Italia, è risultata il partecipante meglio classificato della nostra Provincia, avendo risolto tutti i nove quiz proposti alla Bocconi. La seconda trapanese è risultata Giulia Pilara, 575.ma, con sei quiz risolti. La nostra Giulia Buffa ha
ottenuto lo stesso punteggio, 45 punti, del vincitore di categoria, il padovano Nicolò Fabris. In classifica, tuttavia, ha pesato il maggior tempo impiegato dalla nostra ragazza. Nella categoria L1, riservato ai giovani delle II, III e IV superiore, Giovanni Todaro, col 56.mo posto (su 486 partecipanti), è risultato miglior trapanese.
L’ANGOLO DEL PROFESSORE (segue dalla prima) Le persone che abbiamo incontrato per la città hanno espresso la loro amarezza per l’aumento messo in atto dall’amministrazione ericina. A tal proposito ci
siamo incrociati con Concetta Montalto, a cui abbiamo chiesto la sua opinione. L’ esponente del Pdl ericino ci ha detto che è sua intenzione condurre una battaglia per l’abbattimento della tariffa sulla spazzatura, applicando
somme in linea con le condizioni economiche della buona parte della cittadinanza. Solitamente le donne mantengono la parola data, confidiamo che Concetta possa continuare una tradizione che dalle nostre parti è millenaria.
Giulia Buffa
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