N. 38 GOLD DICEMBRE | DICEMBER 2020 | COPIA OMAGGIO | FREE COPY
Pistoia nel Mondo il Mondo a Pistoia - Pistoia in the World the World in Pistoia
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Supplemento gratuito al numero odierno di
oia nel Mondo il Mondo a Pistoia - Pistoia in the World the World in Pistoia oia nel Mondo il Mondo a Pistoia - Pistoia in the World the World in Pistoia
2010
2020
GIORGIO TESI EDITRICE
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PER QUESTI SESSANTA ANNI INSIEME
GRAZIE!
Sessanta anni fa, in un’Italia ancora in bianco e nero, nel consegnarvi il primo scontrino vi dicemmo “Grazie e... arrivederci!”. Da allora, anno dopo anno, i nostri negozi sono diventati centinaia, e i “grazie!” che quotidianamente, con gioia vi indirizziamo, sono diventati milioni. “Grazie!”, dunque, per avere dato un senso al lavoro di tutti noi e per averci consentito di essere parte attiva della vostra comunità. Sessanta anni insieme, nei giorni migliori e anche nei momenti più difficili come quelli recenti: per questo desideriamo che i nostri sessanta anni dimostrino quanto oggi vi siamo vicini e siano anche la concreta testimonianza di quanto sapremo esserlo in futuro.
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EDITORIALE Giovanni Capecchi Direttore Editoriale Managing Editor —
g.capecchi@discoverpistoia.it
This period we are experiencing in Italy and around the world is not a time to celebrate with great fanfare. Likewise, the possibility of organizing public events has been ruled out. Still, December 2020 coincides with NATURART’s 10th birthday and, despite everything, this anniversary cannot be forgotten. To celebrate quietly, we decided to dedicate issue 38 of the magazine to a summary of our history. At the same time, this copy is both “normal” and “special”: normal since NATURART’s format and features have been maintained, and special as it is dedicated to our history. Moreover, beginning from its cover, it is unmistakably a “gold” issue. The phases that NATURART went through over the last decade – which we have now left behind – are told by those who work on the magazine and projects of Giorgio Tesi Editrice daily. Alongside these articles are a series of “focuses” that we have entrusted to distinguished experts. For us and the magazine, they have been traveling companions on a personal level, besides being representatives of institutions, associations, and foundations. For that reason, I do not wish to add anything on this subject to the editorial here. Instead, I would like to take a moment to recall an unexpected phone call I received in early 2014 (or was it late 2013?), when Fabrizio Tesi offered me the opportunity to take over the magazine, headed till then by Luciano Corsini, a journalist with a long, noteworthy career. One meeting was enough to convince me to accept the offer as I had been conquered immediately by the idea of making a small contribution to acquainting the world with Pistoia and its territory. I felt immediately at ease with this plan to promote an area in northern Tuscany through its culture, art, architecture, landscapes, and typical activities – not to mention the stories of illustrious or otherwise notable citizens. The first issue I oversaw was number 14; the current one is number 38. I cannot help but be grateful to those who offered me this assignment. Nor can I forget to thank all those who work at Giorgio Tesi Editrice plus the magazine’s editorial staff members. However, I would like to direct a special thanks to our readers near and far, who have never stopped following us. After all, they (and their “loyalty”) are the ones who inspire our commitment issue after issue.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 3
Il momento che stiamo attraversando, in Italia e nel mondo, non si addice a festeggiamenti fatti in pompa magna ed esclude la possibilità di organizzare eventi pubblici. Il dicembre 2020, però, coincide con il decimo compleanno di NATURART e non è possibile – nonostante tutto – trascurare questo anniversario. Per festeggiare con sobrietà, abbiamo pensato di dedicare il numero 38 della rivista a riepilogare la nostra storia. Si tratta di un numero al tempo stesso “normale” e “speciale”: normale perché mantiene il formato e le caratteristiche di NATURART; speciale perché è dedicato alla nostra storia e, fin dalla sua copertina, si segnala per essere un fascicolo “gold”. Le tappe che NATURART ha attraversato nel decennio che ci lasciamo alle spalle vengono raccontate da coloro che quotidianamente lavorano alla rivista e ai progetti della Giorgio Tesi Editrice. A questi articoli si affiancano una serie di “focus” che abbiamo affidato a illustri esperti che sono stati, per noi e per la rivista, dei compagni di viaggio, a livello personale e come rappresentanti di istituzioni, associazioni, fondazioni. Nelle righe di questo editoriale non voglio quindi aggiungere niente su questo tema. Vorrei invece ritagliarmi un piccolo spazio per ricordare l’inattesa telefonata che ricevetti agli inizi del 2014 (o era la fine del 2013?), quando Fabrizio Tesi mi proponeva di occuparmi della rivista, diretta fino ad allora da Luciano Corsini, giornalista dalla lunga e importante esperienza. Bastò un incontro per farmi accettare la proposta. L’idea di poter dare un piccolo contributo per far conoscere Pistoia e il suo territorio nel mondo mi conquistò immediatamente e mi sentii subito a mio agio nel progetto di promuovere un’area della Toscana del nord attraverso la cultura, le sue bellezze artistiche e architettoniche, i suoi paesaggi, le sue attività tipiche, le storie di cittadini illustri o comunque significativi. Il primo fascicolo che seguii era il numero 14; questo sul quale scrivo porta il numero 38. Non posso non essere grato a chi allora mi propose questo incarico, né posso dimenticare di ringraziare tutti coloro che lavorano alla Giorgio Tesi Editrice e i membri della redazione della rivista. Un ringraziamento particolare, però, vorrei rivolgerlo ai lettori, vicini e lontani, che non hanno mai smesso di seguirci. Sono loro (ed è la loro “fedeltà”), in fondo, ad incoraggiare – numero dopo numero – il nostro impegno.
www.discoverpistoia.it
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Da 10 anni Valori e Passioni ci uniscono Fabrizio Tesi Legale Rappresentante Giorgio Tesi Group
4 | NATURART | DICEMBRE 2020
La nostra è un’azienda storica pistoiese che ha un legame molto forte e profondo con la propria terra, dove coltiva le piante che esprimono unicità e bellezza tipiche di questo angolo di Toscana. Da sempre attenta e sensibile alle necessità della comunità, proprio per rafforzare questo indissolubile rapporto, la nostra Famiglia si impegna da più di 10 anni in importanti progetti di valorizzazione e di sostegno al territorio, alla cultura, allo sport e al sociale, con l’obiettivo di rappresentare un forte punto di riferimento per la città e il suo territorio. Sono passati ormai dieci anni dall’uscita del primo numero di Naturart - la rivista bilingue voluta e realizzata con l’ambizioso obiettivo di diventare “Ambasciatrice di Pistoia nel Mondo” - e questa è stata, adesso lo possiamo dire, una scommessa vinta da parte di un’azienda, eccellenza nel settore del vivaismo, che per prima e con grande coraggio ha creduto sia nell’importanza di legare il proprio brand al territorio rafforzando il senso di appartenenza alla comunità, che lavorando per la promozione e la valorizzazione a livello internazionale di Pistoia e del territorio che la circonda. Un decennio di grande impegno ma anche di enormi soddisfazioni, con tanti attestati di stima ricevuti sia dall’estero – visto che Naturart viene spedita gratuitamente in oltre 60 Paesi nel Mondo - che dai nostri concittadini, che hanno fin da subito apprezzato un prodotto editoriale diverso dal solito, in grado di esaltare aspetti poco conosciuti della città e del territorio. La rivista è poi diventata nel tempo motore di iniziative editoriali di successo come la collana di libri “Avvicinatevi alla Bellezza”, la piattaforma di comunicazione integrata Discover Pistoia e di vari progetti di valorizzazione del territorio e della comunità.
Obiettivi importanti, raggiunti con lavoro, impegno e sacrificio, valori fondamentali di una Famiglia e di un’azienda che grazie alla Fondazione Giorgio Tesi Onlus - che proprio lo scorso anno ha raggiunto il traguardo dei 10 anni di attività - si impegna per cercare di restituire dignità agli ultimi e migliorare le situazioni di maggiore difficoltà, cercando di prendersi cura delle persone più disagiate, dei malati, degli anziani e dei bambini. Vorrei infine ringraziare tutte le persone che ci hanno permesso di tagliare questo prestigioso traguardo con ottimi risultati, a partire da Nicolò Begliomini e dal suo staff della Giorgio Tesi Editrice, per continuare con Luciano Corsini – primo Direttore e ideatore di Naturart insieme a Nicolò Begliomini e all’azienda - Giovanni Capecchi, suo degno sostituto, Carlo Vezzosi, il Comitato di Redazione, i collaboratori e i tanti lettori che continuano a seguirci. Un ringraziamento particolare a Marco Cappellini – Direttore Generale dell’azienda - a Sandra Ballati e Nicola Paperetti che con tutti i nostri dipendenti e collaboratori hanno sempre supportato e condiviso la volontà della nostra Famiglia, che seguendo preziosi insegnamenti, è da sempre impegnata ad aiutare gli altri lasciando alle generazioni future un esempio significativo. In un momento di difficoltà e di grande incertezza come questo, voglio concludere questo mio intervento confermando la volontà della Giorgio Tesi Group di continuare su questa strada, lavorando con impegno per raggiungere altri importanti obiettivi e per continuare a portare Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia.
EDITORIALE
Values and Passions Uniting Us for 10 years
NATURART | DICEMBRE 2020 | 5
These important objectives have been achieved through hard work, commitment, and sacrifice – fundamental values of a family and a company. Thanks to the non-profit Fondazione Giorgio Tesi, which celebrated its 10th anniversary just last year, there is a commitment to give back dignity to the least of us, improve the most difficult situations, and take care of the most disadvantaged people, the sick, the elderly, and children. Finally, I would like to thank all the people who have allowed us to reach this impressive milestone with excellent results, starting with Nicolò Begliomini and his staff at Giorgio Tesi Editrice, and continuing with Luciano Corsini, Giovanni Capecchi, Carlo Vezzosi, the Editorial Committee, the contributors, and the many readers who continue to follow us. Special thanks to Marco Cappellini and all our employees and colleagues who have always supported and shared the determination of our family to do something for others. At a time of great difficulty and uncertainty like now, I want to conclude my contribution by confirming the Giorgio Tesi Group’s resolve to continue along this path, working hard to achieve other important objectives, and to continue to take Pistoia to the world and bring the world to Pistoia. www.discoverpistoia.it
Ours is a well-established Pistoiese company with a very strong and deep connection to the land, where it grows plants that express the uniqueness and beauty typical of this corner of Tuscany. Always responsive and sensitive to the community’s need to reinforce this enduring relationship, our family has been committed for over 10 years to important projects that promote and support the territory, culture, sports, and social issues as an example to be followed and a strong point of reference for the city and its territory. Ten years have now passed since the first issue of Naturart, the bilingual magazine created with the ambitious goal of becoming “ Pistoia’s Ambassador to the World”. We can now say, this was a sure bet by a renowned company in the nursery sector that, first and very courageously, believed in both the importance of tying its brand to its local area by strengthening the sense of community, and working to promote and valorize Pistoia and the surrounding area internationally. It has been a decade of hard work but also one of enormous satisfaction. Many appreciative expressions have been received from both abroad – since Naturart is shipped free of charge to over 60 countries in the world – and from our fellow townspeople, who immediately valued an atypical editorial product that promoted little known aspects of the city and the territory. Over time, the magazine has become the driving force behind such successful publishing initiatives as the “Approaching Beauty” series of books, the Discover Pistoia integrated communication platform, and various projects to boost the territory and the community.
Registrazione Tribunale di Pistoia – N°2/2010 del 28-05-2010
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Copertina: I dieci anni
Cover: This
di NATURART festeggiati
commemorative cover
con una copertina
marks NATURART’s 10th
celebrativa, realizzata
anniversary describing
per raccontare un lungo
its long journey
viaggio compiuto
alongside Pistoia and
insieme a Pistoia e al
its territory, letting us
suo territorio, che ci ha
achieve this illustrious
permesso di arrivare
goal while continuing to
a questo prestigioso
take Pistoia to the World
traguardo continuando
and bring the World to
a portare Pistoia nel
Pistoia.
Mondo e il Mondo a
38 | Dicembre – December 2020 Pistoia nel Mondo, il Mondo a Pistoia Pistoia in the World, the World in Pistoia
Pistoia.
Giorgio Tesi Group The Future is Green
Giorgio Tesi Editrice srl Via di Badia, 14 – 51100 Bottegone – Pistoia – Italy Tel. +39 0573 530051 – Fax +39 0573 530486 www.discoverpistoia.it Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018 Per la tua pubblicità sulla rivista contatta la Giorgio Tesi Editrice o invia una e-mail a marketing@giorgiotesigroup.it
ISSN 2421-2849
9 772421
284000
Direttore Editoriale Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it Direttore Responsabile Carlo Vezzosi carlo.vezzosi@legismail.it Art Director Nicolò Begliomini n.begliomini@giorgiotesigroup.it Segreteria Carolina Begliomini, Irene Cinelli, Maria Grazia Taddeo contatti@giorgiotesigroup.it Comitato di redazione Leonardo Begliomini, Nicoletta Boccardi, Emanuel Carfora, Lorenzo Cipriani, Alessandra Corsini, Giuliano Livi, Martina Meloni, Maria Camilla Pagnini, Paolo Paolieri
© Emo Risaliti Graphic Designer
2015
Hanno collaborato a questo numero Lorenzo Baldi, Nicolò Begliomini, Giovanni Capecchi, Irene Cinelli, Maria Grazia Taddeo, Lucia Gai, Maria Cristina Masdea, Martina Colligiani, Michele Fabbricatore, Davide De Crescenzo, Eleonora Angelini, Luigi Cantamessa, Fondazione Caript, Gruppo Fai Pistoia, Rosita Galanti Balestri, Sara Tesi, Francesca Tesi, Carlo Vezzosi, Giacomo Galanda.
PANTONE 021c
Traduzioni Studio Blitz – Pistoia Fotografie Nicolò Begliomini, Lorenzo Marianeschi, Lorenzo Gori, Fabrizio Sichi, Gianluca Gavazzi, Fabrizio Antonelli, Archivio Naturart, Archivio Giardino Zoologico di Pistoia, Archivio Fondazione Caript, Archivio Opificio delle Pietre Dure di Firenze. Per le immagini pubblicate restiamo a disposizione degli aventi diritto che non si siano potuti reperire. Progetto grafico e impaginazione Kidstudio – Firenze www.kidstudio.it Illustrazioni Michele Fabbricatore Stampa Industrie Grafiche Pacini Ospedaletto (Pisa)
www.discoverpistoia.it
via provinciale 154/G 51031 - Agliana (PT) Tel +39 0574 751125 - 751366 info@enotecalavuri.com www.enotecalavuri.com
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GOURMET CUISINE & FINE WINE VIA GARIBALDI, 25/27 51016 MONTECATINI TERME (PT) TEL. +39 0572 71.695 FAX +39 0572 73.080 INFO@ENOTECAGIOVANNI.IT
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WWW.ENOTECAGIOVANNI.IT
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Focus
Naturart, 10 anni di storia guardando al futuro
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10 years of history looking towards the future
Collaborazioni
Insieme per divulgare la Bellezza Spreading Beauty Together
18
Iniziative
Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia — 10 anni di NATURART
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Progetti
Avvicinatevi alla bellezza
and Social Issues 106
Approaching Beauty 36
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Tra sport e sociale Concerning Sports
Pistoia in the World and the World in Pistoia 24
Giorgio Tesi Group
Sociale
Fondazione Giorgio Tesi ONLUS
Eventi
Pistoia Capitale 2017 Pistoia, Capital 2017
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Capolavori pistoiesi
Rubriche
San Leone e la Visitazione un connubio perfetto San Leone and the Visitation: A perfect combination
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LIBRI Books
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Naturart Kids
La città vista con gli occhi dei bambini The city as seen through children’s eyes
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#MYPISTOIA
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Progetti & sinergie
Discover Pistoia NATURART, Ambasciatore di Pistoia nel mondo Pistoia’s Ambassador to the World
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Identità
Un altro parco in città Another park in the city
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Fondazione CARIPT
Uniti per la crescita della città United for the city’s growth
NATURART | DICEMBRE 2020 | 9
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Focus
Naturart, 10 anni di storia guardando al futuro — testo Nicolò Begliomini Responsabile
Comunicazione
Giorgio Tesi Group foto Nicolò Begliomini Lorenzo Gori Lorenzo Marianeschi Carolina Begliomini
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anni e non sentirli: è questa, probabilmente la frase che più di ogni altra sintetizza al meglio la storia di NATURART, la nostra rivista bilingue che racconta Pistoia e il suo territorio al mondo intero. Un racconto che parte proprio 10 anni fa, quando la nostra azienda ha pensato di impostare – sia per rafforzare il senso di appartenenza alla comunità che per precise strategie di marketing - una relazione con il territorio a 360 gradi andando ad interagire con lo sport, l’arte, la cultura e il tessuto sociale di Pistoia e del territorio che la circonda, con l’obiettivo di legare il proprio brand alla città e di portare Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia. Una grande azienda, un’eccellenza assoluta nel settore del vivaismo, che forte dello spirito che da sempre contraddistingue la famiglia Tesi, si è impegnata per restituire al territorio una parte di quello che ha ottenuto offrendo – nella logica di quella che oggi viene chiamata Terza Economia - non solo un
contributo economico ma anche e soprattutto svolgendo il ruolo di indispensabile motore di iniziative progettuali di valorizzazione del territorio, della comunità e delle iniziative che questa realizza. Ideare, realizzare e consolidare una rivista patinata, bilingue, ricca di approfondimenti artistici, culturali, di eccellenze espresse dal territorio a tutti i livelli interamente dedicata a Pistoia e al suo territorio è stata davvero una scommessa vinta, non soltanto dalla Giorgio Tesi Group, quanto soprattutto da una città e un territorio tutti da scoprire, caratterizzati dal verde, da un turismo lento e discreto, da uno stile di vita in linea con i ritmi della natura e quindi a misura d’uomo. Pistoia quindi, si è dimostrata ricchissima di argomenti che NATURART, oggi distribuita gratuitamente in 60 Paesi nel mondo, ha saputo sempre raccontare grazie ad articoli, rubriche, focus e approfondimenti realizzati mixando sapientemente autorevoli testi a splendide immagini.
– NATURART è stato sicuramente uno degli strumenti, insieme anche alla nomina a Capitale della Cultura del 2017, che ha risvegliato nei pistoiesi quel senso di appartenenza alla città tenuto per troppo tempo sopito e in questo determinanti sono stati anche gli eventi organizzati per presentare tutti i nuovi numeri della rivista, partecipati sempre da centinaia di persone, che quasi sempre hanno permesso ai partecipanti di scoprire luoghi nascosti ed altrimenti inaccessibili o eccellenze spesso poco conosciute. Dall’esperienza di NATURART - in collaborazione con la Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato - è nata la collana di libri “AVVICINATEVI ALLA BELLEZZA”, presentati al pubblico sempre con grandi eventi partecipati anche da migliaia di persone, che hanno visto protagonisti personaggi come Philippe Daverio e Antonio Paolucci e caratterizzati dal sapiente abbinamento tra autorevoli testi e immagini scattate con tecniche innovative
NATURART | DICEMBRE 2020 | 11
Il progetto editoriale della Giorgio Tesi Group diventa motore di iniziative progettuali a sostegno della promozione e della valorizzazione della città, del territorio e delle comunità.
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in grado di esaltare anche i piccoli particolari altrimenti invisibili. Un escalation di successi che a partire dal restauro del Battistero di San Giovanni in Corte e subito dopo dal Fregio Robbiano e dai meravigliosi pulpiti cittadini ci hanno portato a scoprire i tesori pistoiesi fino ad arrivare all’Altare Argenteo di San Iacopo, volume che ha contribuito, grazie alla visita della delegazione pistoiese a Santiago di Compostela per la presentazione del volume tradotto anche in inglese e in spagnolo, a creare un vero e proprio ponte con la città galiziana. L’evoluzione e il cambiamento radicale del modo di cercare informazioni da parte degli utenti ci ha portato nel tempo alla creazione del progetto DISCOVER PISTOIA, la naturale evoluzione di NATURART che vede affiancati – in una logica di moderna comunicazione integrata – un portale web di valorizzazione territoriale, un urban magazine gratuito che ogni mese racconta arte, cultura, società, eventi e sport in programma sul territorio e una collana di approfondimento, DOSSIER DISCOVER PISTOIA, che periodicamente approfondisce temi legati a Pistoia ed al suo territorio con un linguaggio semplice e chiaro abbinato a suggestive immagini. Uno dei valori importanti di questi anni di lavoro è stato certamente la voglia e consentitemi anche la capacità dell’azienda di connettersi in maniera positiva con il territorio sposando una serie di progetti di amministrazioni, associazioni ed enti dimostrando, specialmente con
Porrettana Express e SEGNAVIE, gli ultimi in ordine cronologico, che pubblico e privato possono lavorare bene insieme soprattutto nell’ottica della promozione e valorizzazione di un territorio e delle eccellenze che questo esprime. – UN RINGRAZIAMENTO doveroso va, oltre naturalmente alla Famiglia Tesi e al Direttore Generale dell’azienda Marco Cappellini, al Direttore Responsabile Carlo Vezzosi, al Direttore Editoriale Giovanni Capecchi, Luciano Corsini, Fabio Fondatori, a tutti i membri del Comitato di Redazione, ai tanti collaboratori che negli anni ci hanno fornito articoli e foto e a Enti, Istituzioni, Amministrazioni, Associazioni, Fondazioni e a tutti i soggetti che ci hanno supportato in questi dieci lunghi anni di lavoro.
Consentitemi infine un plauso speciale al “mio” gruppo di lavoro della Giorgio Tesi Editrice composto da Irene, Maria Grazia, Carolina, Carla e Lorenzo, una vera e propria squadra che ogni giorno lavora, insieme e con grande armonia, con l’obiettivo comune di ottenere sempre il miglior risultato possibile. Sono passati 10 anni dal primo numero di Naturart e in un momento storico così difficile come quello che stiamo vivendo in questo 2020, da parte nostra possiamo solo assicurarvi che continueremo a starvi vicino con il nostro lavoro, portando Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia. Buon compleanno NATURART… e buona lettura a tutti!!! ☜
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NATURART, rivista
NATURART, a free
trimestrale bilingue
bilingual quarterly
gratuita spedita in
magazine sent to 60
60 Paesi, da 10 anni
countries, has been
racconta questa storia,
telling this story for 10
portando Pistoia nel
years, taking Pistoia to
mondo e il mondo a
the world and bringing
Pistoia con l’ambiziosa
the world to Pistoia. Its
“mission” di contribuire
ambitious “mission”
alla riscoperta del
is to contribute to
territorio pistoiese
rediscovering the Pistoia
promuovendo e
area by promoting
valorizzando, sia in
and developing in
Italia che all’estero,
both Italy and abroad,
le eccellenze e i tesori
the excellences and
custoditi da Pistoia e
treasures found in
dal suo territorio.
Pistoia and its territory.
ALBUM
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Gli eventi organizzati per presentare tutti i nuovi numeri della rivista hanno visto sempre la partecipazione di centinaia di persone‌
The events organized to present each new issue of the magazine have always been attended by hundreds of people.
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Focus
Naturart, 10 years of history looking towards the future
—
The Giorgio Tesi Group’s publishing undertaking has become the driving force for project initiatives that support the promotion and development of the city as well as its territory communities.
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years and still going strong is probably what best summarizes the story of NATURART, our bilingual magazine that tells the whole world about Pistoia and its province. It all started 10 years ago when our company decided to set up an all-encompassing relationship with the territory to strengthen a sense of community and specific marketing strategies, working together with sports, art, culture, and the social fabric of Pistoia and its surrounding area. The ambition was to attach our brand to the city to take Pistoia to the world and bring the world to Pistoia. Thanks to the spirit that has always distinguished the Tesi family, this great company – an absolute phenomenon in the nursery sector – has committed to returning to the territory a part of what it has received – in the logic of what is now called the Third Economy – offering not a simple economic contribution but especially a role as the key driving
force for project initiatives to enhance the territory, the community, and the programs carried out. Truthfully, it was a safe bet to conceive, produce, and strengthen a glossy, bilingual magazine loaded with artistic and cultural insights and area delights, dedicated at all levels entirely to Pistoia and its territory. It was a certainty not just for the Giorgio Tesi Group but also for a city and a province waiting to be discovered, with its characteristic greenery; slow, unobtrusive tourism; lifestyle in harmony with natural rhythms and thus, on a human scale. Pistoia has therefore proven to be especially abundant in subjects that NATURART, now distributed free of charge in 60 countries worldwide, has always been told through its articles, columns, focus issues, and in-depth analyses created through a skillful blend of authoritative texts and splendid images. Together with Pistoia’s designation in 2017 as Capital of Italian Culture, NATURART has certainly been one of the tools to awaken in Pistoia a long-dormant sense of belonging. The events organized to introduce each new issue of the magazine
have been another decisive factor, attended by hundreds of people who discover unknown, otherwise inaccessible locations or often unsung marvels. The “APPROACHING BEAUTY” series of books is one result of the NATURART experiment, working with the Superintendence of Archeology, Fine Arts, and Landscape for the metropolitan city of Florence and the provinces of Pistoia and Prato. Each book is always presented to the public at grand events featuring such luminaries as Philippe Daverio and Antonio Paolucci. All skillfully combine authoritative texts with images using advanced techniques to enhance even the smallest of otherwise invisible details. Each book’s success has increased, starting with the one on the restored Baptistery of San Giovanni in Corte, followed immediately by the Della Robbia frieze and the wonderful urban pulpits, up through the revelation of such Pistoiese treasures as the Silver Altar of St. James. Translated into both English and Spanish, this book on the altar contributed to building a true bridge with Santiago de Compostela, thanks to the Pistoia delegation’s visit to present the book to the Galician city. Over time, the evolution and radical change in how users look for information led us to set up the DISCOVERPISTOIA
project. Following the logic of modern integrated communication, NATURART has undergone a natural evolution with the addition of a web portal for local promotion; a free urban magazine monthly with information on art, culture, society, events, and sports scheduled in the area; and the in-depth DOSSIER DISCOVER PISTOIA series, offering a periodical exploration of issues related to Pistoia and its territory in clear, simple language paired with fascinating images. In all these years of work, one important value has indeed been the company’s desire and also, let me say, ability to connect positively with the province by committing to a series of projects with government administrations, associations, and organizations. Moreover, they have demonstrated, especially with their most recent projects of Porrettana Express and SEGNAVIE, that it is possible for the public and the private to work well together, especially to promote and develop a territory and the intrinsic worth thus expressed. In addition to the Tesi Family and the company’s General Manager Marco
Cappellini, heartfelt thanks naturally go to Carlo Vezzosi, Managing Director; Giovanni Capecchi, Editor-in-Chief; all the Editorial Committee members, the many photographers and writers who have worked with us over the years; the authorities, institutions, government administrations, associations, foundations, and everyone who has supported us over these ten years of hard work. Finally, let me give special kudos to “my” workgroup at Giorgio Tesi Editrice. Irene, Maria Grazia, Carolina, Carla, and Lorenzo, you’re a real team, working together day after day towards the common goal of always producing the best possible result. Ten years have passed since Naturart’s first issue. During this challenging moment in history that we are living through in 2020, we can only assure you for our part that we will continue to be nearby with our work of taking Pistoia to the world and bringing the world to Pistoia. Happy birthday, NATURART …and happy reading, everyone!☜
Iniziative
Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia —10 anni di NATURART — NATURART compie dieci anni e li festeggia con un esclusivo docufilm che vede protagonista Dario Vergassola alla scoperta sia dell’importantissimo ruolo delle piante per il nostro futuro, che di Pistoia, meravigliosa città dal cuore verde.
testo Lorenzo Baldi foto 18 | NATURART | DICEMBRE 2020
Nicolò Begliomini
NATURART | DICEMBRE 2020 | 19
____ Il popolare attore e conduttore Dario Vergassola è il protagonista di questo docufilm che
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racconta i dieci anni
Il docufilm, oltre a
Besides highlighting
di impegno della
mettere in luce le
numerous initiatives
Giorgio Tesi Group nella
numerose iniziative
carried out over time,
promozione e nella
realizzate nel tempo,
the documentary
valorizzazione della
riesce perfettamente
focuses superbly on the
città e del territorio che
a mettere a fuoco il
role and importance of
la circonda. ____
ruolo e l’importanza del
greenery for the future
verde per il futuro delle
of new generations and
The popular actor
nuove generazioni e
thus the world.
and presenter Dario
quindi del mondo.
Vergassola stars in this docufilm that narrates the Giorgio Tesi Group’s ten-year commitment to promoting and publicizing the city and the surrounding area.
P
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istoia…una città davvero dal cuore verde, con una storia tutta da raccontare e da riscoprire, caratterizzata da un turismo lento e discreto, da uno stile di vita in linea con i ritmi della natura e quindi a misura d’uomo. Una destinazione particolare, un po’ al di fuori degli schemi del turismo classico, dove apprezzare straordinari tesori e ricchezze poco conosciuti, prodotti ed eccellenze di altissima qualità e paesaggi unici, che nel 2017 ha ottenuto l’importante riconoscimento di Capitale Italiana della Cultura. NATURART, rivista bilingue gratuita spedita in 60 Paesi, racconta questa storia, con
l’ambizioso obiettivo di contribuire alla riscoperta del territorio pistoiese attraverso reportage o dossier arricchiti dalla bellezza delle immagini, molto curate in ogni dettaglio, al fine di valorizzare sempre di più e trasmettere, sia in Italia che all’estero, le eccellenze e i tesori di un territorio unico. Una storia lunga dieci anni, ricchi di collaborazioni, progetti sul territorio, libri, eventi esclusivi che hanno visto la partecipazione di grandi personaggi dell’arte e della cultura e che ha visto la nostra casa editrice sempre attenta ai cambiamenti ed all’evoluzione dei linguaggi di comunicazione, con la nascita e lo sviluppo, accanto alla rivista, della piattaforma di comunicazione integrata Discover Pistoia.
Una storia che merita di essere raccontata non solo da questo numero speciale che state leggendo, ma anche da qualcosa di diverso, forte, di grande impatto mediatico e soprattutto in grado di avere grande visibilità su tutte le moderne piattaforme di comunicazione oggi disponibili. Da qui, ecco l’idea di realizzare un docufilm che attraverso il racconto di questi dieci anni di storia e di impegno per la valorizzazione e la promozione territoriale - per i quali ringraziamo le istituzioni, gli enti e i tanti partner che ci hanno accompagnato in questo lungo viaggio – grazie alla fantasia di Lorenzo Scoles, autore e regista, alla direzione artistica di Nicolò Begliomini ed alla bravura ed alla contagiosa simpatia di Dario
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Dario Vergassola e la città dal cuore verde Protagonista di questo film intitolato “Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia – 10 anni di NATURART” è Dario Vergassola, comico, cabarettista, cantautore, umorista e attore italiano davvero senza bisogno di presentazioni, attualmente impegnato su SKY Arte con la fortunata trasmissione “Sei in un Paese meraviglioso” che conduce in coppia con Miriam Galanti (voice over del nostro film) e che lo vede girare l’Italia alla scoperta di luoghi ed eccellenze da raccontare e valorizzare. Scritto e diretto da Lorenzo Scoles – regista e storico autore di Vergassola - il cortometraggio vede Dario confrontarsi con le piante e scoprire il ruolo fondamentale che hanno nella società moderna. Durante questo cammino, che dai vivai pistoiesi arriva sulla Sala, in Piazza Duomo, sui treni storici di Porrettana Express e sulla Montagna Pistoiese, si raccontano sia i 10 anni di storia di Naturart che il grande impegno sul territorio della Giorgio Tesi Group.
linguaggio che possa arrivare a tutti, confermando anche per il futuro che il nostro impegno sulla strada che percorriamo da 10 anni continua con rinnovato entusiasmo e tanti importanti progetti in via di sviluppo, grazie soprattutto all’impegno della Giorgio Tesi Group e di tutte le persone che ogni giorno lavorano guardando con fiducia al futuro della città e del suo territorio sempre con l’obiettivo di portare Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia. ☜
(Testo tratto dal al cortometraggio “Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia – 10 anni di NATURART”)
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Vergassola – protagonista del film - riuscisse sia a porre l’attenzione su tutte le iniziative realizzate in questi anni, che a lasciare agli spettatori un importante messaggio sul ruolo e l’importanza del verde per il futuro del mondo e quindi delle nuove generazioni. Visto il periodo che stiamo attraversando, così difficile per l’emergenza sanitaria legata a Covid – 19 e che non ci consente di festeggiare tutti insieme questo importante traguardo raggiunto da NATURART abbiamo deciso di stare vicini a tutti i nostri lettori utilizzando un nuovo
“Sulle foglie, sollevate verso il sole dai rami che si stendono nel cielo, avviene ogni giorno il verde prodigio che soffia la vita nell’aria e che colora la Terra con tinte che ci invidia tutto il Sistema Solare, se non l’intera galassia. Ecco, pensa come sarebbe il mondo se non ci fosse il verde: la Luna orbiterebbe attorno ad un pianeta grigio come lei, i prati e i boschi sarebbero totalmente incolori, i pittori avrebbero dipinto tristi quadri monocromi. Le piante sono fra le più antiche forme di vita del nostro pianeta, rendono respirabile la nostra atmosfera e dipingono col loro bellissimo colore il mondo intero. Il ponte più bello del mondo, il ponte più inebriante, è quello naturale, che affonda le proprie radici nella terra e allunga i propri rami verso le stelle. Ogni pianta è un ponte verticale che congiunge cielo e terra, ogni pianta - che sia basilico o una sequoia - tiene uniti la dura materia del suolo e il respiro degli Dei…” E il futuro? Un mondo pieno di bambini che crescono circondati da cultura e bellezza con magnifiche piante dappertutto e aria fresca e pulita …The Future is green!”
Initiatives
Pistoia in the World and the World in Pistoia
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NATURART celebrates 10 years with an exclusive docufilm starring Dario Vergassola to discover both the very important role of plants for our future as well as of Pistoia, a wonderful city with a heart of green.
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istoia… truly a city with a heart of green, a story to tell and rediscover, exemplified by slow, unobtrusive tourism and a lifestyle in harmony with natural rhythms on a human scale. In 2017, the important recognition of the Italian Capital of Culture was given to this unique destination, a little outside the classic tourism model, where extraordinary, little-known treasures and riches, the highest quality products and delights, and unique landscapes can be appreciated.
and convey, in Italy and abroad, the attractions and treasures of this unique province. Its ten-year-long story has been filled with partnerships, local projects, books, and exclusive events with luminaries from the world of art and culture. Throughout this period, our publishing house has always been attentive to changes and the evolution of communication languages, and, in conjunction with the magazine, with the origin and development of the Discover Pistoia integrated communication platform.
NATURART, a free, bilingual quarterly sent to 60 countries, tells this story. Its ambitious goal is to contribute to rediscovering the Pistoia area through articles or dossiers complemented by beautiful images, with attention to every detail, to increasingly promote
This story deserves to be told not only in this special issue you are reading, but also by something different, bold, with notable media impact, and, most of all, a high profile on all of today’s modern communication platforms. Thus, the idea for creating a docufilm that describes these past ten years of history and the commitment to development and
local promotion, both focusing on all the initiatives from recent years and leaving readers with an important message on the role and importance of greenery for the world’s future, and consequently new generations. Furthermore, we appreciate the many institutions, organizations, and partners who have accompanied us on this long journey, with additional thanks going to writer-director Lorenzo Scoles’s inventiveness, Nicolò Begliomini’s artistic direction, and the film’s star Dario Vergassola’s talent and infectious congeniality. Given this difficult period we are living through due to the Covid-19 health emergency, it is not possible to celebrate this important milestone reached by NATURART together. So, we decided to stay close to all our readers by using a new language that reaches everyone. We are also confirming our commitment to continuing on the same path we have followed for 10 years with renewed enthusiasm and many important projects under development. Our thanks go especially to the commitment of the Giorgio Tesi Group and everyone who works there every day, looking confidently toward the future of this city and its territory, and to always take Pistoia to the world and bring the world to Pistoia. ☜
The star of the film “Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia – 10 anni di NATURART” is Dario Vergassola, the Italian comedian, stand-up comic, singer-songwriter, humorist, and actor who has no need for an introduction. Currently working on SKY Arte with the successful show “Sei in un Paese meraviglioso”, he co-hosts with Miriam Galanti (the voice-over for our film) and travels Italy in search of places and wonders worth recounting and promoting. Written and directed by Lorenzo Scoles, the director and longstanding writer for Vergassola, the short film has Dario discussing plants and discovering their fundamental role in modern society. During this journey, both the 10-year history of Naturart and the Giorgio Tesi Group’s strong commitment to the territory are told, which travels from the Pistoiese nurseries to La Sala, Piazza Duomo, the historical Porrettana Express trains, and the Pistoiese Mountains. “Carrying life into the air and painting the Earth with colors that are the envy of the entire solar system, if not the galaxy, this green miracle takes place every day in the leaves raised towards the sun on branches reaching into the sky. Think about what the world would be like if there were no green. The Moon would orbit around a planet equally as gray, meadows and woods would be totally colorless, and painters would render sad, monochrome pictures. Plants are among the most ancient forms of life on our planet. They make our atmosphere breathable and their beautiful colors cover the whole world. The most beautiful and fascinating bridge in the world is a natural one, its roots deep in the earth and its branches stretching towards the stars. Each plant is a vertical bridge connecting heaven and earth. Each plant – be it basil or a sequoia – unites the hard soil with the breath of the gods...” What about the future? A world filled with children growing up, surrounded by culture and beauty, with magnificent plants everywhere, and fresh clean air… The future is green!!!” Text from the short film “Pistoia nel Mondo e il Mondo a Pistoia - 10 anni di NATURART”
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Dario Vergassola and the city with a heart of green
FARMHOUSE
L’agriturismo A Casa Nostra è immerso nel verde delle colline pistoiesi a 5 minuti dall’uscita dell’autostrada di Pistoia ed a metà strada t ra Firenze e Montecatini Terme e quindi ideale per poter effettuare visite alle vicine città d’arte, escursioni in Mountan Bike ed a piedi. L’ampio terrazzo esterno, dal quale si può vedere a occhio nudo il Campanile e il Duomo di Firenze, è il mix perfetto per pranzi e cene a lume di candela nelle stagioni più calde, mentre con l’arrivo del freddo diventa un magnifico salotto esterno con angolo fumatori dove poter rilassarsi.
Via Acciaio e Agnolaccio, 7 51100 Pistoia (Toscana - Italia) Tel: (+39) 0573 19 35 032 Cell: (+39) 333 76 13 807 contatti@agriturismoacasanostra.it
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Progetti
Avvicinatevi alla bellezza —
I tesori e i capolavori artistici presenti a Pistoia ci hanno spinto a creare questa collana di libri sempre presentati al pubblico con grandi eventi che hanno visto protagonisti personaggi come Philippe Daverio e Antonio Paolucci.
testo Giovanni Capecchi 24 | NATURART | DICEMBRE 2020
foto Nicolò Begliomini Lorenzo Gori
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F
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orse qualcuno ricorda ancora la presentazione del numero 16 di NATURART, organizzata nel dicembre del 2014 al Teatro Bolognini di Pistoia. Conclusa la presentazione, in gruppi ci avviammo verso il Battistero, in Piazza del Duomo, per salire le scale di ferro del cantiere allestito dalla Soprintendenza e guardare da vicino lo straordinario apparato decorativo scultoreo del portale maggiore. Ognuno, in quell’occasione e nel corso delle visite guidate organizzate in quel periodo, ha avuto modo di catturare un’emozione: personalmente non dimenticherò la gioia provata nel poter guardare da vicino un putto volteggiante tra le foglie ornamentali. L’articolo di NATURART che dedicavamo a quell’iniziativa si intitolava “Avvicinatevi alla bellezza”. Pochi mesi dopo, veniva aperto il cantiere per il restauro e la pulitura del fregio dell’ospedale del Ceppo. La volontà di ripetere l’esperienza
fu più forte delle mille difficoltà incontrate, di ordine burocratico e amministrativo. L’occasione era unica e non potevamo perderla, per noi pistoiesi e per i turisti. Le impalcature del cantiere furono, anche in quell’occasione, accessibili, ma non ci limitammo a dedicare a questa iniziativa un articolo su NATURART (articolo che, naturalmente, scrivemmo). La decisione fu quella di realizzare un libro, il primo della collana “Avvicinatevi alla bellezza”, che aveva un triplice intento: pubblicare alcuni testi che dessero conto del lavoro di restauro svolto e che quindi tracciassero un bilancio delle nuove acquisizioni fatte durante l’apertura del cantiere; ‘immortalare’ un’iniziativa che venne accompagnata da una grandissima attenzione da parte della città e da parte dei turisti, spesso venuti a Pistoia proprio per vedere da vicino le terracotte invetriate del fregio; prolungare l’emozione ricevuta durante la visita attraverso gli scatti fatti da Nicolò Begliomini a tu per tu con le figure ‘robbiane’.
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Una serie di volumi
An invaluable series
di grande pregio,
of books, with
caratterizzati
authoritative texts and
dall’abbinamento
images taken using
tra autorevoli testi e
innovative techniques
immagini scattate con
that enhance even the
tecniche innovative in
smallest details.
grado di esaltare anche
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Il Fregio Robbiano
The truly unique Della
dell’ospedale del Ceppo
Robbia frieze on the
è davvero unico perché
Ospedale del Ceppo,
creato per raccontare le
created to describe
opere di misericordia
works of mercy and not
e non per ostentare
to flaunt grandeur.
grandezza.
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i più piccoli particolari.
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La Chiesa di San Bartolomeo
The unforgettable image
Questa collana di libri
This book series was
in Pantano affollata in
of the overflowing
è stata voluta anche
also conceived to
ogni ordine di posto per
crowd in the Church
per raccontare con
describe our area’s
ascoltare il compianto
of San Bartolomeo in
un linguaggio e con
many attractions using
Philippe Daverio nella
Pantano listening to the
strumenti comprensibili
language and tools
sua Lectio Magistralis
late Philippe Daverio’s
anche a chi non è uno
understandable even by
sui pulpiti pistoiesi è
lecture on Pistoiese
specialista, le tante
non-experts.
un’immagine per tutti noi
pulpits.
bellezze presenti sul
indimenticabile….
nostro territorio.
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Se infatti la visita al cantiere aveva un limite temporale, la possibilità di tornare virtualmente vicini al fregio sfogliando le pagine di un libro assumeva un carattere duraturo. Ancora oggi, se di questa straordinaria opera d’arte vogliamo osservare un particolare che non riusciamo a percepire ad occhio nudo attraversando piazza Giovanni XXIII, possiamo tirare fuori dalla libreria il volume edito nel 2015, girare le sue pagine, e continuare a rimanere incantati davanti alla bellezza. Permettetemi una brevissima digressione personale. Quando preparai le pagine introduttive del volume, mi fermai a raccontare l’emozione provata vedendo da vicino le lacrime in rilievo sul volto di una donna che piange un proprio congiunto morto. Ora, mentre scrivo, alzo la testa dalla tastiera del computer, mi giro verso destra
gli altri: l’indicazione di una strada possibile e consigliabile, una forma – permetteteci l’espressione – di resistenza alle tante negatività che ci circondano. Al di là di queste riflessioni, però, il volume dedicato al fregio robbiano non è rimasto isolato. Sono seguiti quello riguardante i pulpiti della città e quello dedicato all’altare argenteo custodito nella Cattedrale. I testi, come di consueto (in questo caso curati, rispettivamente, dal Fai di Pistoia e da Lucia Gai), si affiancavano alle fotografie, attente a cogliere i dettagli, capaci di far soffermare l’attenzione su particolari trascurati o destinati a restare inosservati. E la pubblicazione di questi libri è stata accompagnata da una attenzione dei lettori che è riuscita a superare le nostre aspettative, e sulla parete vedo la riproduzione pure piene di ottimismo. Difficile fotografica del volto di quella donna, con il capo velato di bianco, dimenticare la chiesa di San Bartolomeo affollata per ascoltare che Nicolò Begliomini mi ha Philippe Daverio che parlava dei regalato dopo la stampa del libro. Si è discusso, nel corso di quei mesi pulpiti, in occasione della stampa e di questi anni, sul valore che può del secondo libro della collana; difficile non ripensare a quando avere, oggi, questo avvicinamento Antonio Paolucci è intervenuto in alla bellezza. Duomo per presentare il volume dedicato all’altare argenteo. – Dietro tutto questo, oltre che una SENTIAMO IL BISOGNO di riflessione sulla bellezza, c’è stato un avvicinamento perché – nella lo spirito che fin dall’inizio ha realtà quotidiana, nella nostra animato NATURART: far conoscere vita moderna – ce ne siamo le bellezze del nostro territorio a sostanzialmente allontanati? Resta chi ci abita e a chi vive lontano; il fatto che la bellezza migliora coloro che riescono a godersela, che raccontare la bellezza con serietà e rigore, ma anche con un linguaggio la bellezza produce bellezza, così come il brutto (inteso nel senso più e con strumenti che possano parlare a tutti gli interessati e ampio della parola: il disordine, il non solo ad un ristretto gruppo di degrado, la sporcizia, la violenza) specialisti. ☜ alimentano il brutto. Avvicinatevi alla bellezza è divenuto quindi anche un invito, per noi stessi e per
Projects
Approaching Beauty
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The treasures and artistic masterpieces in Pistoia led to our creating this book series that is always presented to the public at major events featuring luminaries such as Philippe Daverio and Antonio Paolucci.
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erhaps some still remember the presentation of NATURART number 16, at Pistoia’s Bolognini Theater in December 2014. At the end of the presentation, we headed in groups towards the Baptistery in Piazza del Duomo, to climb the iron stairs set up by the Superintendency at the construction site and to take a closer look at the extraordinary decorative sculptural apparatus of the main portal. On that occasion – and during the guided tours organized during that period, everyone was left enthralled. Personally, I will not forget the joy I felt at being able to concentrate on seeing a putto flying among the ornamental leaves. The NATURART article that we dedicated to that initiative was entitled “Approaching Beauty”. A few months later, the construction site to restore and clean the frieze on the Ospedale del Ceppo opened. The desire to repeat the experience was stronger than the countless bureaucratic and administrative difficulties encountered. For those of us from Pistoia as well as tourists, it was a unique opportunity that could not be passed up as, even that time, the construction-site scaffolding was accessible. However, we did not limit ourselves to dedicating an article to this initiative in NATURART (an article that naturally we wrote). The decision was to create a book, the first in the “Approaching Beauty” series, with a threefold purpose. The first was to publish books that explained the restoration work carried out and which therefore assessed the results of new acquisitions made during the opening of the construction site. The second was “to immortalize” an initiative that drew a great deal of attention from the city and
the tourists who often came to Pistoia just to see the glazed terracotta frieze from up close. The last was to prolong the thrill that came standing before the Della Robbia figures through the pictures taken by Nicolò Begliomini. Moreover, while a visit to the site had a time limit, the possibility of returning virtually to visit the frieze by leafing through the pages of a book acquired a lasting character. Even today, if we want to study a detail of this extraordinary work of art that we cannot see with the naked eye when crossing Piazza Giovanni XXIII, we can take this book published in 2015 from the library, turn its pages, and continue to be enchanted with its beauty. Let me digress for a second. When I prepared the book’s introductory pages, I recounted my feelings upon seeing the raised tears on the face of a woman mourning her deceased relative. Now, as I am writing, I lift my head from the computer keyboard and look to the right. There, on the wall is the photographic reproduction of that woman’s face, her head veiled in white, which Nicolò Begliomini gave me after the book was printed. During those months and years, we discussed the value that this approach to beauty can have today. Do we feel the need for this proximity because, in our everyday, modern life, we have moved fundamentally away from it? The fact remains that beauty improves those who can enjoy it, and that beauty produces beauty, just as ugliness (in the broadest sense of the word: disorder, decay, dirt, violence) feeds ugliness. Approaching beauty has therefore also become an invitation for ourselves and others, the sign of a possible and desirable direction, a form of resistance – allow us this expression – to the many negativities surrounding us. Beyond these reflections, however, the
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L’ultimo libro della
Presented in Pistoia’s
collana Avvicinatevi
cathedral, the latest
alla Bellezza, dedicato
book in the Approaching
all’Altare Argenteo
Beauty series, dedicated
di San Iacopo è
to the silver altar of
stato presentato
St. James, has been a
nella cattedrale di
very important tool for
Pistoia e si è rivelato
building a “bridge” in
uno strumento
the name of St. James
importantissimo per
the Apostle between
creare un “ponte”, nel
our city and Santiago de
nome di San Giacomo
Compostela.
Apostolo, tra la nostra città e Santiago di Compostela.
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book dedicated to the Della Robbia frieze has not been the only one published. It was followed by one on the city’s pulpits and one dedicated to the silver altar in the cathedral. As usual (in this case edited, respectively, by the FAI di Pistoia and Lucia Gai), the text was placed next to the photographs that carefully captured details and focused attention on those often ignored or overlooked. In addition, the publication of these books was accompanied by a readership that exceeded our most optimistic expectations. It is difficult to forget the Church of San Bartolomeo crowded to hear Philippe Daverio talk about the pulpits upon publication of the second book in the series; not to mention thinking back to when Antonio Paolucci spoke in the cathedral to present the book dedicated to its silver altar. Besides thinking about beauty, behind all this was the spirit that has animated NATURART from the very beginning, of making the beauties of our territory known to those living both here and far away, of speaking seriously and carefully about beauty while using a language and tools that address all interested parties and not just a small group of specialists. ☜
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In alto un particolare
Top, a detail of the silver
dell’Altare Argenteo di
altar of St. James in
San Iacopo custodito nella
Pistoia’s Cathedral of San
Cattedrale di San Zeno a
Zeno. Above, the Pistoia
Pistoia. Sopra, la delegazione
delegation presenting
pistoiese con le autorità
the Galician authorities
galiziane durante la visita a
with the book about the
Santiago di Compostela per
altar, translated into both
la presentazione del volume
English and Spanish,
sull’altare, tradotto sia in
during their visit to
inglese che in spagnolo.
Santiago de Compostela.
FOCUS Lucia Gai
programmatiche seguite, nell’attuale panorama editoriale. Tutto sommato, per me l’Azienda vivaistica/editrice Giorgio Tesi Group aveva posto un problema difficile da risolvere, se non fossero intervenute altre occasioni di chiarimento. Avevo infatti notato l’anomalia di un ente economico-commerciale del settore vivaistico che seguiva strategie di presenza territoriale e, in definitiva, di pubblicità del tutto diverse dalle altre aziende analoghe attive in Pistoia. La Giorgio Tesi Group aveva infatti scelto di investire una consistente parte dei suoi capitali e profitti in opere che possiamo chiamare, senza tema di essere smentiti, “di mecenatismo”: né più né meno come succedeva nel Rinascimento fiorentino del XV secolo. Con molta discrezione, ma attentamente, questa ditta curava la valorizzazione della Natura e dell’Arte che caratterizzano Pistoia; si serviva delle proprie produzioni arboree anche per il risanamento di aree degradate restituendole alla comunità con una ritrovata bellezza; usava le immagini fantastiche create dall’estro poetico dell’artista pistoiese Michele Fabbricatore per diffondere ed ‘esportare’ l’idea del profondo legame che unisce – sotto il segno di una complessiva Armonia che diviene ordinato Accordo intellettuale, nuovo linguaggio che è allo stesso tempo conoscenza ed esperienza profonda e sensibile. Quel linguaggio che resta immediatamente comprensibile ai bambini, che esplorano il mondo circostante facendosi dono del loro incanto e della loro innocenza. Linguaggio che è festa, emozione gioiosa, gioco, canto e figura. Qualcosa che purifica e rischiara i cupi orizzonti odierni e sa trasformare – come dimostrano i grandi totem di Michele Fabbricatore, segno distintivo della particolare qualità di presenza della Giorgio Tesi Group entro le ordinate architetture arboree che l’Azienda produce – un mero ‘oggetto’ nel segnacolo col quale si indica una metamorfosi da compiere nel rapporto Ambiente/Cultura, Uomo/Natura, l’inizio di un viaggio verso l’avventura spirituale della Bellezza come nuovo Umanesimo. Nasce così, cresce e si estende quel “Giardino della Mente” che è il motivo conduttore dello splendido catalogo di piante della Giorgio Tesi Group, edito per il 2018/2019. Dove, insieme al bel repertorio di colture, ambienti, specie arboree, spicca il modo con cui sono valorizzati ed emergono i collaboratori di vertice di ciascuno dei settori curati dall’Azienda, ognuno con la sua specificità e carattere, tutti considerati risorse essenziali
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Seguendo la sua radicata tradizione otto-novecentesca, Pistoia è rimasta ancor oggi una nota città di vivai. Vivai in origine a direzione delle famiglie che vi investivano i propri capitali, vivai nati entro le mura urbane mescolandosi alle ampie aree ortive esistenti lungo il perimetro interno, poi trasferiti nelle zone periferiche esterne alla città novecentesca, distinguendosi per la loro ordinata razionalità d’impianto dalle circostanti colture agricole. Una cintura verde caratterizza in gran parte ancora l’hinterland di Pistoia, riscattando quel disordine abitativo che di solito connota le prime espansioni edilizie extra-urbane del Novecento in Italia: permettendone l’apprezzamento dello skyline del suo centro storico. Degli attuali vivai pistoiesi fa parte anche l’Azienda Giorgio Tesi Group: denominazione e marchio distintivo, nell’internazionale lingua inglese, sotto i quali si colloca la solida coesione del gruppo familiare fondatore. Prima di conoscere più da vicino e in modo più approfondito lo speciale carattere di questa Azienza vivaistica – che di piante in modo del tutto particolare, coniuga la produzione e la vendita in Italia e all’estero con un intervento editoriale e promozionale per la valorizzazione della città e del territorio pistoiese – ne avevo visto soprattutto “Naturart”, la bella rivista patinata e illustrata di carattere spiccatamente internazionale, che offre un’attenta panoramica green delle specificità territoriali locali, non senza significative aperture sulle bellezze artistiche pistoiesi. Ne avevo sfogliato con interesse “Discover Pistoia”, il mensile dedicato alla veloce informazione sulle iniziative culturali pistoiesi di vario genere. Ne conoscevo anche alcuni dei bei libri d’arte, editi alla medesima Azienza: di cui mi aveva colpito soprattutto il prevalere dell’impatto emozionale, grazie alle splendide fotografie di Nicolò Begliomini, art director della Giorgio Tesi Editrice, rispetto al testo, sintetico e volutamente alla portata di tutti. Il motto “Avvicinatevi alla Bellezza”, che ricorreva su ogni copertina, ne chiariva eloquentemente le linee
www.discoverpistoia.it
Quella speciale differenza
That special difference di un’organizzazione complessiva della produzione quale soltanto nel nostro Rinascimento toscano ebbe luogo. Ma questo speciale carattere dell’intero staff dirigenziale e operativo della Giorgio Tesi Group – che costituisce anche la soluzione dell’interrogativo che mi ero posta sui motivi della sua particolare, anomala attività di ‘presenza’, ho potuto individuarlo grazie al contratto più diretto e prolungato che ho avuto con l’Azienda (soprattutto come Editrice), per l’edizione del volume d’arte dedicato ad uno dei maggiori capolavori che Pistoia possiede: l’altare argenteo di San Iacopo a Pistoia, opera insigne di oreficeria dei secoli XIII-XV, pubblicato nel 2018. Nei lunghi giorni estivi in cui ci siamo dedicati all’impaginato, io in qualità di autrice dei testi, Nicolò Begliomini come autore delle splendide fotografie che impreziosiscono il volume, ho avuto modo di frequentare l’ambiente dove ha sede la Giorgio Tesi Group: i modernissimi uffici dirigenziali, dall’architettura minimalistica e funzionale, con l’ampio piazzale antistante per il carico e scarico dei camions monumentali che portano piante in ogni paese, abbellito dalla presenza di olivi centenari nei loro alloggiamenti, formati da recinti cilindrici di blocchi di pietra color ocra che sembrano anch’essi antichi; la “foresteria”, vecchio edificio agricolo trasformato in luogo d’incontro e di accoglienza internazionale per clienti italiani e stranieri, dipendenti, occasionali collaboratori e visitatori, con l’antica aia ridisegnata come piazzale ornato da conche in cui i fiori rossi simili all’‘hibiscus’ oscillavano lievemente alla brezza. Né ho dimenticato la rara, operosa atmosfera familiare che univa dirigenti, dipendenti e collaboratori, impegnati a dare il meglio di sé per la molteplice attività aziendale. Voci, persone, caratteri, suggestioni ambientali e la presenza costante delle innumerevoli specie arboree, nella loro silenziosa e profumata bellezza, sono rimasti presi, in qualche modo, nel contenuto dell’opera, hanno formato nella memoria quell’incanto per cui non poteva che dirsi fortunato chi aveva avuto in sorte di lavorare in quel luogo. Il ‘salto di qualità’ – quasi inconsapevole spirito umanistico rinascimentale che si percepisce nelle linee operative e d’indirizzo della Giorgio Tesi Group – ne fa, a mio avviso, una sorta di speciale laboratorio permanente, integrato nel contesto ambientale ma distinto ed emergente da esso, per la realizzazione di una società migliore e più consapevole.
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Following its deep-rooted 19th- and 20th-century tradition, Pistoia is still today a city well-known for its nurseries. Originally managed by families who invested their capital in them, the early nurseries inside the city walls were combined with the large kitchen-garden areas already existing along this internal boundary. In the 20th century, they were then transferred to the outlying areas around the city, noted for their rational layout versus the surrounding agricultural crops. The area surrounding Pistoia is still largely characterized by a green belt, redeeming the housing disorder that usually typified Italy’s first suburban building developments of the 20th century, allowing the skyline of its historical center to be appreciated. The Giorgio Tesi Group company is also one of Pistoia’s modern nursery companies: the founding family’s strong unity underlies its name and distinctive trademark in the international language of English. Before becoming better acquainted with this nursery company’s special character with its surprising combination of plant production and sales in Italy and abroad with a publishing and promotional operation to promote the city and the district of Pistoia, I had mainly seen “Naturart”. This beautiful glossy, illustrated magazine with a distinctly international flavor offers a discerning green overview of the local area’s unique nature, not without significant views of Pistoia’s artistic beauties. I had leafed with interest through “Discover Pistoia”, the monthly dedicated to quick information on various cultural initiatives in Pistoia. I was also familiar with some of the beautiful art books published by the same company. I was especially struck by their emotional impact thanks to the splendid photographs by Nicolò Begliomini, Giorgio Tesi Editrice’s art director, and by the concise text expressly within everyone’s reach. The title “Approaching Beauty” has been on every cover, making current publishing guidelines eloquently clear. All in all, the Giorgio Tesi Group nursery/publishing company would have posed a difficult problem for me to solve if other opportunities for enlightenment had not arisen. Truthfully, I had noted the anomaly of a nursery company whose strategies for a local role and, ultimately, advertising are completely different from other similar companies in Pistoia. In fact, the Giorgio Tesi Group had chosen to invest a substantial part of its capital and profits in works that, without fear of being contradicted, we can call “patronage”: no more and no less than transpired in the 15th-century Florentine Renaissance. Very discreetly, yet carefully, this company began publicizing the nature and art that characterize Pistoia. It also used its own tree production to rehabilitate run-down areas, returning them with newfound beauty to the community;
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bimbe
Dal 1990 a Pistoia
FOCUS used the fantastic images created by the poetically inspired Pistoiese artist Michele Fabbricatore to spread and “export” the idea of a deep uniting bond – all marked by an overall harmony that becomes ordered intellectual agreement, a new language both profound and sensitive to knowledge and experience. It is a language that children understand immediately as they explore their world, a gift of their wonder and innocence as well as celebration, joyful emotion, play, song, and image. It is something that purifies and brightens the present-day gloomy horizons. Moreover, as Michele Fabbricatore’s large totems demonstrate, it can transform a distinctive hallmark of the Giorgio Tesi Group’s appearance into orderly arboreal structures produced by the company, a merely symbolic “object” indicating the relational metamorphosis between environment/culture, humankind/nature, the beginning of a journey towards the spiritual adventure of beauty as a new humanism. Thus the “Garden of the Mind” was created, cultivating and extending the leitmotif of the Giorgio Tesi Group’s splendid 2018-2019 plant catalog. What stands out alongside the beautiful collection of crops, settings, and tree species is how the top employees in each of the sectors managed by the company are valued, each emerging with their own individual characteristics and personality and all considered essential resources of an overall system of production that took place only in our Tuscan Renaissance. Yet this special character of the Giorgio Tesi Group’s entire managerial and operations staff is also the answer to the question I had asked myself regarding the reasons for its particular, anomalous business as a “presence”. Moreover, I was able to find another reply, thanks to the more direct and extended contact that I had with the company (especially as a publisher) for the 2018 publication of the art book dedicated to one of the greatest masterpieces in Pistoia: the silver altar of St. James, an outstanding work of 13th- and 14th-century goldsmithery. During the long summer days when we dedicated ourselves to its layout - I as the book’s author, Nicolò Begliomini as the photographer of the splendid pictures enriching the volume, I had the opportunity to go frequently to the Giorgio Tesi Group’s headquarters. This minimalist, functional building with its ultra-modern executive offices faced a large service area for loading and unloading the mammoth trucks that transport plants abroad, beautified by centenary olive trees in their cylindrical planters made of seemingly ancient, ochre-colored stone blocks. The “foresteria” is an old agricultural building transformed into a place for meetings and international hospitality for Italian and foreign customers, employees, contract workers, and visitors. redesigned as a service area, the old farmyard was decorated with earthenware basins in which red, hibiscus-like flowers swayed gently in the breeze. Nor have I forgotten the exceptional, hard-working family atmosphere that unified managers, employees, and colleagues, committed to doing their best for the company’s many business lines. Voices, people, characters, environmental suggestions, and the constant presence of innumerable tree species in their silent and perfumed beauty were all somehow caught in the work’s content, formed in the memory of that enchantment for which only those fortunate enough to work there. This almost unconscious Renaissance humanistic spirit is perceived in the operational and directional lines of the Giorgio Tesi Group, this “qualitative leap”, in my opinion, makes it a kind of permanent special laboratory, integrated into an environmental context yet distinct and rising from it, in order to make a better, more informed society.
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Eventi
Pistoia Capitale 2017 — testo Giovanni Capecchi foto Nicolò Begliomini
N
ella storia decennale di NATURART il 2017 ha sicuramente rappresentato un anno di fondamentale importanza. Quando Pistoia è stata proclamata Capitale italiana della Cultura 2017, infatti, NATURART già esisteva, non aveva bisogno di organizzarsi in fretta per non perdere l’occasione che la città aveva avuto, veniva da sette anni di lavoro, aveva anche fatto nascere (nel 2015) il portale discoverpistoia. it e aveva avviato il progetto “Avvicinatevi alla bellezza”. Che NATURART ci fosse lo riconosceva anche l’Amministrazione comunale che, nel Dossier di candidatura di Pistoia come capitale culturale, valorizzava la presenza del nostro periodico come strumento di promozione della città e del suo territorio. Da parte nostra, del resto, con la rapidità che accompagna le scelte fatte con entusiasmo (e anche col tempismo che spesso – e non c’è
polemica in questa che appare una constatazione abbastanza scontata – non caratterizza le pubbliche amministrazioni) già nel novembre 2016, nella collana “Avvicinatevi alla bellezza”, riuscivamo a pubblicare un volume intitolato “Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017 raccontata da NATURART”, raccogliendo e armonizzando tra loro alcuni dei più importanti articoli usciti sulla rivista dalla sua nascita fino a quel momento. Il libro diventò uno dei regali più gettonati per il Natale 2016, ma il suo ruolo assunse anche un rilievo istituzionale: quando l’allora Sindaco Samuele Bertinelli dette al collega di Parma il testimone di Capitale della Cultura (la città emiliana aveva infatti avuto il riconoscimento per il 2018), gli consegnò il libro della Giorgio Tesi Editrice, che era anche volato a Bruxelles, in occasione della conferenza stampa fatta al Parlamento europeo per presentare i programmi di Pistoia 2017. È quasi difficile condensare in un articolo i fatti del 2017. Ma, in estrema sintesi, siamo stati
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Naturart e la Giorgio
Naturart and Giorgio
Tesi Editrice hanno
Tesi Editrice supported
supportato la città
the city before and
prima e durante
throughout the year it
l’anno nel quale è
was the Italian Capital
stata proclamata
of Culture with several
Capitale Italiana della
initiatives, like the
Cultura con numerose
book Pistoia Capitale
iniziative come il
della Cultura 2017, the
volume Pistoia Capitale
special Discover Pistoia
della Cultura 2017,
issue produced for the
lo speciale Discover
Tuscan Region, and the
Pistoia realizzato per
official video of Pistoia
la Regione Toscana e il
Capital.
video ufficiale di Pistoia Capitale.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 37
La nomina a Capitale Italiana della Cultura ha rappresentato una vetrina internazionale e un evento importantissimo per la città e per i pistoiesi, che in questa occasione hanno saputo risvegliare il loro profondo senso di appartenenza nei confronti della città.
____
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Il 2017 è stato un
2017 was an important
anno importante
year for the city along
per la città ma anche
with NATURART. In
per NATURART. Sula
the successful wake of
positiva scia di Pistoia
Pistoia, Italian Capital
Capitale Italiana della
of Culture, a series of
Cultura sono nate
interesting artistic and
infatti una serie di
cultural initiatives were
interessanti iniziative
put together to develop
artistiche e culturali
and promote our city
per la valorizzazione
and its territory.
e la promozione della nostra città e del suo territorio.
presenti in tutti i dodici mesi, non con un ruolo secondario ma – permetteteci di dirlo – da protagonisti. NATURART ha curato il video ufficiale di Pistoia Capitale: un video che parte dalle periferie (e da Pistoia città delle piante) per arrivare nelle strade del centro storico e che, con il suo ritmo in crescendo, ancora oggi – a rivederlo – dà qualche brivido. Cosimo degli Alberi, il personaggio inventato da Michele Fabbricatore e fatto vivere da lui con le immagini e da Marina Colligiani con le parole, è nato in quell’anno: se prendete il numero 28 della rivista, del dicembre 2017, vedrete che Cosimo, liberamente tratto dal “Barone rampante” di Italo Calvino, campeggia sulla copertina, sorridente su un albero piantato al centro della città, con il campanile di Piazza del Duomo e la Cupola della Madonna alle spalle.
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– IL VOLUME DEDICATO alla Visitazione è stato stampato da Giorgio Tesi Editrice: e non c’è dubbio che il ritorno in città della Visitazione di Luca della Robbia dopo la sua trasferta americana (legata ad una importante mostra) e la sua collocazione temporanea nella chiesa di San Leone (il candore dell’opera d’arte robbiana abbracciato dalla vivacità del barocco circostante) siano diventati l’emblema di Pistoia 2017. Nel 2017 è uscito anche il terzo volume della collana “Avvicinatevi alla bellezza”: quello dedicato ai pulpiti. Sono nate inoltre, in quello stesso anno, molte altre iniziative, compresa quella che abbiamo chiamato “Pistoia addosso”, che
____ L’iniziativa “Pistoia addosso”, promossa da NATURART, ha prodotto una serie di fotografie di uomini, donne e bambini ‘zebrati’, con le strisce del nostro romanico, bianche e verdi, sovrapposte ai loro volti e ai loro vestiti ed è nata per rendere sempre più saldo nei pistoiesi lo spirito di appartenenza, l’orgoglio di essere gli abitanti di una città silenziosa e dimessa ma custode di molti tesori. ____ Promoted by NATURART, “Pistoia addosso”
ha prodotto una serie di fotografie di pistoiesi ‘zebrati’, con le strisce del nostro romanico, bianche e verdi, sovrapposte ai loro volti e ai loro vestiti, e l’indicazione – da parte di ciascuno – dell’angolo della città a lui più caro. Un modo per sottolineare lo spirito di appartenenza, l’orgoglio di essere gli abitanti di una città silenziosa e dimessa ma custode di molti tesori. La Pistoia romanica, del resto, ha portato a pubblicare, sempre nel 2017, il libro di Bill Homes dedicato a “Le chiese zebrate di Pistoia”. Bill Homes è un architetto (e docente universitario) londinese che si è innamorato della montagna pistoiese e dell’Appennino tosco-emiliano e che è rimasto conquistato da Pistoia: con i suoi disegni, attenti ai dettagli (anche questi, per molti aspetti, un ‘avvicinamento alla
bellezza’), ha raccontato la bicromia del romanico pistoiese, ci ha fatto vedere e rivedere alcuni tesori che siamo chiamati a conservare, custodire, raccontare e valorizzare. Il disegno con la fiancata di San Giovanni Fuorcivitas credo che dovremmo avercelo tutti appeso nelle nostre case: cosa che abbiamo tentato di fare utilizzando le opere di Homes come immagini per il calendario del 2020. Il 31 dicembre 2017, giorno conclusivo dell’anno in cui NATURART ha dimostrato di essere divenuta adulta, non ha rappresentato il termine di un impegno nel territorio e per il territorio. Capitale della cultura, per noi era chiaro, Pistoia sarebbe dovuta rimanere, al di là e oltre l’importante riconoscimento ministeriale legato ad un solo anno solare. ☜
produced a series of photographs of men, women and children with our Romanesque green and white zebra stripes projected on their faces and their clothes, to reinforce among Pistoia’s inhabitants the sense of belonging and the pride of living in a silent, unassuming city with many treasures.
Events
Pistoia, Capital 2017
—
The designation as Italian Capital of Culture embodied an international showcase in addition to being a very important event for the city of Pistoia and its inhabitants, awakening a strong sense of belonging to their city on this occasion.
I
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n all of NATURART’s tenyear history, 2017 was a year of fundamental importance. NATURART already existed when Pistoia was proclaimed the 2017 Italian Capital of Culture. It did not need to get hurriedly organized to take advantage of this opportunity that the city had achieved. Additionally, after seven years of work, it had created (in 2015) the discoverpistoia.it portal and had started the “Approaching Beauty” project. The town administration’s candidacy dossier for Pistoia as cultural capital also recognized NATURART by including our magazine as a promotional tool for the city and its area. For our part, with the speed accompanying enthusiastically made choices (as well as a timeliness noticeably uncommon in public administrations – a fairly obvious statement beyond dispute) earlier in November 2016, we were able to publish “Pistoia Capitale Italiana della Cultura
2017 raccontata da NATURART” as part of the “Approaching Beauty” series. The book put together a collection of some of the magazine’s most noteworthy articles from its beginnings up to that moment. It went on to become one of the most popular gifts for Christmas 2016. However, its role also assumed institutional importance when thenMayor Samuele Bertinelli passed the Capital of Culture baton, this book from Giorgio Tesi Editrice, to his counterpart from Parma (the Emilian city had received this recognition for 2018). It also flew to Brussels to present the Pistoia 2017 programs for the press conference at the European Parliament. It is a little difficult to condense 2017’s events into a single article. But, in a nutshell, we were at hand for the entire twelve months, with a major rather than a secondary role, let us say. NATURART produced the official video of Pistoia Capitale, which starts from the suburbs (and from Pistoia, city of plants) to arrive in the streets of the historical center and, with its growing rhythm, which is still exciting to see
again today. Cosimo degli Alberi, the character invented and brought to life in images by Michele Fabbricatore and words by Marina Colligiani, was born that year. If you look at the cover of the magazine’s 28th issue, dated December 2017, you will see Cosimo, freely adapted from Italo Calvino’s “Baron in the Trees”. Smiling, he is in a tree planted in the city center with the bell tower of Piazza del Duomo and the Dome of the Madonna in the background. The book dedicated to the Visitation was printed by Giorgio Tesi Editrice. Furthermore, there is no doubt that the return of Luca della Robbia’s Visitation to the city after its American trip (connected to an important exhibition) and its temporary placement in the Church of San Leone (the brilliant whiteness of the Della Robbia work of art surrounded by the vivacious Baroque setting) became Pistoia 2017’s emblem. Dedicated to pulpits, the third book in the “Approaching Beauty” series was also released in 2017. Many other initiatives came into being that same year, including what we called “Pistoia addosso”, a series of photographs of “zebra-striped” Pistoia inhabitants. Our green and white Romanesque stripes were superimposed on their faces and clothes; each one identified their favorite part of the city – one way to emphasize a sense of belonging and the pride of living in a silent, unassuming city with many treasures. again in 2017, this idea of Romanesque Pistoia led to the publication of Bill Homes’s book dedicated to “The Zebra-striped Churches of Pistoia”. a London architect (and university lecturer), Bill fell very much in love with Pistoia, the Pistoiese Mountains, and the Tuscan-Emilian Apennines. Attentive to details (also frequently an “approach to beauty”), he told about the bichrome of the Pistoiese Romanesque through his drawings, showing us and reassessing some treasures that we must preserve, guard, describe, and promote. In my opinion, we should all have the drawing with the side of San Giovanni Fuorcivitas hanging in our homes - something we attempted to do by using Homes’s works as the images for the 2020 calendar. The final day of the year in which NATURART, 31 December 2017, came of age was not the end of a commitment in and for the territory. Clearly, for us, Pistoia should have remained Capital of Culture longer than that important ministerial recognition for a single calendar year. ☜
FOCUS Giuseppe Gherpelli project manager
di Pistoia Capitale Italiana della Cultura 2017
Presented 15 September 2015 to the Ministry for Cultural Heritage and Activities and Tourism, the second dossier presented the motives and programs relating to Pistoia’s candidacy as Italian Capital of Culture, the promoting committee. In addition, it cited the magazine Naturart, produced by Giorgio Tesi Editrice. With 12,000 copies printed monthly and distributed in over forty countries around the world, it was among the most significant examples of the Pistoiese nursery business community’s cultural commitment, underscoring its particular calling to jointly promote the innovative talent and attention to past and contemporary artistic expressions. That combination of different communication tools (printed magazine, website, social media pages) integrated into a single project appeared to a trump cards in “ most effectively communicating” the contents and forms that have characterized the city and the province of Pistoia throughout history as it unfolds. That was when that I began to leaf through every issue of Naturart, knowing that I would find a wealth of information, ideas, and beautiful images that would acquaint me with and make me better appreciate Pistoia, the wonder-filled city I had recently rediscovered. However, on these two occasions, what stuck in my mind was when, for family reasons, I had the opportunity as a child to see Pistoia. In a difficult time like the one we are going through, it is of great comfort to see how that a productive idea not only resists, which is a rarity, but develops and is strengthened by expanding the horizons it encounters. Ergo, onward to greater things.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 41
Nel secondo dossier presentato il 15 settembre 2015 al Ministero per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo per argomentare le ragioni e illustrare i programmi relativi alla candidatura di Pistoia a Capitale Italiana della Cultura, il Comitato promotore citò la rivista Naturart, prodotta dalla Giorgio Tesi Editrice e distribuita in oggi in oltre 60 paesi del mondo, fra gli esempi più significativi di impegno culturale dell’imprenditoria vivaistica pistoiese, sottolineandone la peculiare vocazione a promuovere insieme le capacità di innovazione e l’attenzione alle espressioni artistiche del passato e contemporanee. Quel connubio fra strumenti di comunicazione differenti (la rivista cartacea, il sito web, le pagine social) integrati in un unico progetto vi appariva come una delle carte da giocare per “veicolare nel modo più efficace” i contenuti e le forme che hanno caratterizzato la città e la provincia di Pistoia nel corso della storia e nel suo divenire. È da quel momento che ho preso a sfogliare ogni numero di Naturart sapendo che vi avrei trovato una ricca messe di informazioni, di riflessioni, di bellissime immagini che mi avrebbero consentito di conoscere e apprezzare meglio Pistoia, la città piena di meraviglie che avevo riscoperto davvero da poco, ma che mi si era fissata nella memoria nelle due occasioni in cui, per ragioni famigliari, da bambino, avevo avuto modo di vederla. In un momento difficile come quello che stiamo attraversando, è di grande conforto constatare come quell’idea feconda non solo resiste, il che rappresenta una rarità, ma si sviluppa e si consolida ampliando gli orizzonti su cui si affaccia. Ad maiora, dunque.
www.discoverpistoia.it
NATURART, un’idea che resiste, si sviluppa An idea that resists, e si consolida develops and consolidates
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Capolavori pistoiesi
San Leone e la Visitazione un connubio perfetto — Una mostra che ha restituito a Pistoia due capolavori restaurati e valorizzati come meritano
Irene Cinelli foto Lorenzo Marianeschi Archivio Opificio delle Pietre Dure di Firenze
N
ATURART è nata con l’intento di raccontare le bellezze di Pistoia e del suo territorio, anche quelle meno note, a volte dimenticate, stimolando nei suoi lettori un rinnovato interesse o riaccendendo vecchi ricordi. La Chiesa di San Leone ne è l’esempio lampante, uno degli edifici più importanti del Settecento a Pistoia, trascurata e caduta nell’oblio dall’inizio negli anni Trenta del Novecento. La nostra rivista le dedicò un approfondimento sul numero 17 che fu presentato, grazie alla collaborazione con il Capitolo della Cattedrale e la Diocesi di Pistoia, proprio all’interno di San Leone chiusa oramai da decenni ed aperta solo in rari casi. Un evento eccezionale che fu accolto dalla cittadinanza con un grande entusiasmo, difatti la chiesa non riusciva a contenere il pubblico tanto era numeroso. In quell’occasione riaccendemmo
l’interesse della collettività verso quest’opera unica che nel 2017, finalmente, è stata interamente restaurata riportando alla luce il suo antico splendore e per questo vogliamo pensare che questo risultato sia un po’ anche merito nostro! Come già accaduto nel 2014 con il Battistero di San Giovanni in Corte e nel 2015 con il Fregio Robbiano dello Spedale del Ceppo, avviammo anche nella Chiesa di San Leone l’iniziativa Avvicinatevi alla bellezza consentendo alle persone di visitare il cantiere di restauro per ammirare da vicino le restaurate pitture settecentesche di Vincenzo Meucci. Il nostro impegno nella valorizzazione di così tanta bellezza è continuando con la promozione attraverso NATURART, ma anche Discover Pistoia, della mostra che da luglio fino a dicembre 2017 fu ospitata nella Chiesa di San Leone che in quei mesi fu lo scrigno ideale di un altro capolavoro, la Visitazione di Luca della Robbia, anch’essa restaurata e di rientro dalle mostre al Museum of fine arts di Boston e alla National Gallery di Washington.
____
In apertura un
Opening page, a
particolare de La
detail from Luca della
Visitazione di Luca della
Robbia’s The Visitation,
Robbia, il capolavoro
the glazed terracotta
in terracotta invetriata
masterpiece - now
- oggi custodito nella
in the Church of San
Chiesa di San Giovanni
Giovanni Fuorcivitas in
Fuorcivitas di Pistoia -
Pistoia - showing Mary
che mostra l’incontro e
and her cousin Elizabeth
l’abbraccio tra Maria e
meeting and embracing
sua cugina Elisabetta
NATURART | DICEMBRE 2020 | 43
testo
____
44 | NATURART | DICEMBRE 2020
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Accanto una bella
To the side, a beautiful
immagine de La
image of The Visitation
Visitazione esposta
on display in the
nella Chiesa di San
Church of San Leone.
Leone. La mostra,
The exhibition for
della quale siamo stati
which we were media
Media Partner, è stata
partners, was the main
l’evento principale del
event in 2017 with
2017 ed ha visto la
over 20,000 visitors.
partecipazione di oltre
Above, the exhibition
20.000 visitatori. Sopra,
catalog, edited by our
il catalogo della mostra,
publishing house
curato dalla nostra Casa
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L’intervento, per riportare
The work to restore the
il gioiello barocco
baroque jewel of the Church
rappresentato dalla Chiesa
of San Leone to its original
di San Leone allo splendore
splendor was promoted by
originario, è stato promosso
the Diocese of Pistoia, the
dalla Diocesi di Pistoia, dalla
Cathedral Church of San
Chiesa Cattedrale di San
Zeno, and the Archaeological
Zeno e dalla Soprintendenza
Superintendency of Florence,
Archeologica di Firenze,
Pistoia and Prato, and co-
Pistoia e Prato e cofinanziato
financed by Conad del Tirreno
da Conad del Tirreno e
and the Fondazione Cassa di
dalla Fondazione Cassa di
Risparmio di Pistoia e Pescia.
Risparmio di Pistoia e Pescia.
– IL GRUPPO RAPPRESENTA l’abbraccio affettuoso tra la Vergine Maria e la cugina Elisabetta e fu realizzato da Luca della Robbia intorno al 1445 per l’altare della Compagnia della Visitazione nella chiesa di San Giovanni Fuorcivitas di Pistoia, ed è una delle prime opere in terracotta invetriata, tecnica di cui Luca della Robbia è considerato l’inventore. La nostra casa editrice ha avuto l’onore di curare il catalogo della mostra che offre uno sguardo sulla iconografia della Visitazione nella Diocesi di Pistoia dal XII al XIV secolo e un approfondimento sul restauro dell’opera curato dall’Opificio delle pietre dure di Firenze. La mostra della Visitazione in San Leone è stata per Pistoia, nell’anno di capitale italiana della cultura, l’evento principale con oltre 20.000 visitatori e noi siamo fieri di essere stati media partner dell’iniziativa che ha dimostrato come la comunione di intenti e l’impegno comune portano a risultati inattesi che diventano esempi virtuosi per tutto il nostro territorio. ☜
NATURART | DICEMBRE 2020 | 45
Editrice
Pistoia’s masterpieces
San Leone and the Visitation: A perfect combination
—
An exhibition that returned two deservedly restored and valued masterpieces to Pistoia
N
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ATURART was set up to tell about the splendors of Pistoia and its territory, even those lesser known or sometimes forgotten, thus kindling a renewed interest in its readers or reviving old memories. A striking example of this is the Church of San Leone, one of the most important 18th-century buildings in Pistoia. Neglected, it had fallen into oblivion beginning in the early 1930s. Our magazine dedicated a detailed study to the church in issue 17. Thanks to our work with the Cathedral Chapter and the Diocese of Pistoia, that issue was presented in San Leone, which had been closed for decades and only opened on rare occasions. This exceptional event was enthusiastically welcomed by the townspeople as there were so many people that the church did not have enough room to accommodate the public. On that occasion, we reawakened the community’s interest in this unique work.
In 2017, it was finally fully restored to its former glory. Consequently, we like to think that this result is partly thanks to us! As happened earlier in 2014 with the Baptistery of San Giovanni in Corte and in 2015 with the Della Robbia frieze on the Spedale del Ceppo, we also started the Approaching Beauty initiative in the Church of San Leone to let people visiting the restoration site have a closer look at the restored 18th-century paintings by Vincenzo Meucci. With promotion through NATURART as well as Discover Pistoia, our commitment to enhancing so much beauty continued with the exhibition being hosted in the Church of San Leone July-December 2017. During those same months, it was the ideal setting for another masterpiece, the Visitation by Luca della Robbia, also restored and returning from the exhibitions at the Museum of Fine Arts in Boston and the National Gallery in Washington. Depicting the affectionate embrace between the Virgin Mary and her cousin Elizabeth, the work was
created by Luca della Robbia around 1445 for the altar of the Compagnia della Visitazione in the Church of San Giovanni Fuorcivitas in Pistoia. It is one of the first glazed terracotta works, a technique that Luca della Robbia is considered to have invented. Our publishing house had the honor of publishing the exhibition catalog, offering a look at the iconography of the Visitation in the Diocese of Pistoia from the 12th to the 14th century and an in-depth study of the work’s restoration by the Opificio delle Pietre in Florence. With over 20,000 visitors, the exhibition of the Visitation in San Leone was the main event for Pistoia during its year as the Italian capital of culture. We are proud to have been media partners of this initiative, which demonstrated how a common purpose and joint effort can lead to unexpected results and become good examples for our entire territory. ☜
FOCUS Maria Cristina Masdea
Shared passions My first meeting with Giorgio Tesi Editrice took place during the restoration of the frieze on the Spedale del Ceppo. The Superintendency had welcomed with pleasure the proposal for a publication on the restored Works of Mercy and so the first book in the “Approaching Beauty” series came about. I was very impressed by Nicolò Begliomini’s photos. Figures that I had carefully studied showed unprecedented qualities in his daring angles, impossible to understand from a traditional view. The profound humanity of the silent crowd on the frieze was exalted. From that first meeting, the collaboration never stopped, with projects, articles in NATURART, and participation at events to valorize Pistoia’s artistic heritage emerging. I have spent many hours conferring with Nicolò and Irene and correcting proofs in that small office at the publishing house. The element that made this relationship special was the shared passion of those who had taken on the task of spreading information about their territory and others, like me, who are convinced that the artistic heritage can only be protected by involving the community that possesses that heritage. With this spirit, the project for the exhibition on the Visitation by Luca della Robbia arose in 2017, the year of Pistoia, Capital of Culture. Even then, the partnership was renewed to promote the event, which stood out in the city and whose memory is preserved in the beautiful catalog created for the occasion.
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Il mio primo incontro con la Giorgio Tesi Editrice è avvenuto in occasione del restauro del fregio dello Spedale del Ceppo. La proposta di una pubblicazione sulle Opere di misericordia restaurate fu accolta con piacere dalla Soprintendenza e nacque così il primo volume della collana “Avvicinatevi alla Bellezza”. Rimasi molto colpita dalle foto di Nicolò Begliomini. Figure che avevo studiato con attenzione mostravano nei suoi arditi scorci aspetti inediti e impossibili da cogliere in una visione tradizionale. La profonda umanità della folla muta del fregio ne risultava esaltata. Da quel primo incontro la collaborazione non si è più fermata e sono nati progetti, articoli su NATURART e partecipazioni a eventi di valorizzazione del patrimonio artistico pistoiese. Sono state tante le ore che ho passato nel piccolo ufficio della casa editrice a discutere con Nicolò e Irene e a correggere bozze. L’elemento che ha reso la collaborazione speciale è stata la passione condivisa tra chi si è assunto il compito di diffondere la conoscenza del proprio territorio e chi, come me, è convinto che la tutela del patrimonio artistico si possa realizzare solo attraverso il coinvolgimento della comunità che quel patrimonio detiene. Con questo spirito è nato il progetto della mostra sulla Visitazione di Luca della Robbia nel 2017, anno di Pistoia Capitale della Cultura. Anche allora la collaborazione si è rinnovata per promuovere l’evento, che ha avuto grande risalto in città e il cui ricordo si conserva nel bel catalogo realizzato per l’occasione.
www.discoverpistoia.it
Passioni condivise
Naturart Kids
La città vista con gli occhi dei bambini — Articoli, libri, eventi e laboratori didattici per promuovere la città e le sue eccellenze attraverso il linguaggio dell’immaginazione
testo Irene Cinelli foto Nicolò Begliomini 48 | NATURART | DICEMBRE 2020
Lorenzo Gori illustrazioni Michele Fabbricatore
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____ Da anni la nostra filosofia è quella di lavorare per far scoprire Pistoia e i suoi tesori a famiglie e bambini, come speciali destinatari di un messaggio educativo green, fresco e spensierato. ____ For years, our philosophy has been to help families and children discover Pistoia and its treasures, as special recipients of a brand-new and lighthearted, green educational message.
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al 2014 ogni numero della nostra rivista ha cercato di ospitare un articolo dedicato alla “città vista con gli occhi dei bambini”, realizzato in collaborazione con i servizi educativi del Comune di Pistoia, che all’interno dell’Amministrazione comunale progettano, organizzano e gestiscono nidi, scuole dell’infanzia e aree bambini: un’eccellenza assoluta del nostro territorio presa ad esempio in tutta Europa. Il crescente interesse verso il pubblico dei più piccoli ci ha invogliato a lanciare l’iniziativa “NATURART KIDS”, un’offerta di laboratori didattici per i bambini durante le presentazioni della rivista. L’iniziativa è stata lanciata nel 2017, nell’anno di Pistoia capitale italiana della cultura, con l’uscita del numero 26 che ospitava un approfondimento sulla ferrovia Porrettana alla quale era dedicato il laboratorio, a cui i bambini parteciparono così numerosi da superare le nostre più rosee aspettative. Da allora i piccoli lettori di NATURART sono diventati sempre di più, ed è proprio pensando a loro che è nata l’idea di creare un progetto editoriale legato all’infanzia. Per ogni nostra pubblicazione volevamo che il legame con il territorio fosse “indissolubile”, e quindi non solo la storia, ma anche l’autore e l’illustratore abbiamo deciso che fossero pistoiesi. Il caso vuole che nella nostra redazione fossero arrivate
delle splendide illustrazioni di un artista fiorentino da anni radicato a Pistoia, Michele Fabbricatore, e che la storia disegnata parlasse proprio della nostra città e della sua più grande eccellenza, per la quale è conosciuta in tutto il mondo, il verde e le piante. Mancavano solo le parole che sono state scritte da un’altra concittadina, Martina Colligiani, che ha utilizzato le rime per raccontare la storia di Cosimo degli alberi – il protagonista del nostro primo volume – un bislacco personaggio liberamente ispirato al barone rampante di Calvino, che vive sugli alberi e viaggia spostandosi solo attraverso i boschi alla scoperta delle più belle città della Toscana. Arriva nei pressi di Pistoia ma a causa della mancanza del verde non riesce a visitarla; chiede, allora, aiuto ai bambini che sensibilizzando i propri familiari riescono a far piantare degli alberi nel centro cittadino consentendo a Cosimo di poter ammirare la città attraverso queste oasi verdi. Per la
presentazione del libro volevamo organizzare un evento interamente dedicato alle famiglie ed ai bambini, qualcosa di unico, legato a doppio filo con Pistoia e Cosimo. Grazie alla collaborazione con la Cooperativa Pantagruel è nata l’idea di proporre ai bambini lo stesso viaggio compiuto da Cosimo alla scoperta di Pistoia, un itinerario nel centro cittadino costellato di installazioni verdi arricchite con sagome dei personaggi della storia ed attività pensate per i più piccoli (canzoni, balli, una rappresentazione teatrale…). Così una domenica di maggio oltre 500 bambini con le proprie famiglie hanno letteralmente invaso Pistoia. Per noi il vero successo dell’evento è stato rappresentato dalla curiosità dei bimbi, dalla loro voglia di scoprire, dal loro entusiasmo. Un successo che è stato il motore per cercare nuove storie da raccontare, facendo del motto “Squadra che vince non si cambia” la nostra filosofia.
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Accanto, un momento
To the side, 500 children
dell’evento “Cosimo
and their families
degli Alberi – Alla
discovering Pistoia,
scoperta di una città dal
the city with a heart of
cuore verde”, realizzato
green, during the event
in collaborazione con la
“Cosimo degli Alberi
Cooperativa Pantagruel
- Alla scoperta di una
e che ha portato 500
città dal cuore verde”,
bambini e le loro
organized alongside the
famiglie alla scoperta
Cooperativa Pantagruel.
di Pistoia città dal cuore
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Una serie di progetti ideati e sviluppati per far
A series of projects conceived and developed to
conoscere ai più piccoli il territorio e la sua storia
introduce children to the territory and its history
attraverso delle vere e proprie esperienze da
via authentic experiences that retell unique events
raccontare, eventi unici arricchiti con laboratori
with themed educational workshops designed
didattici tematici studiati e realizzati con l’obiettivo
and carried out to impress understanding the
di far capire loro l’importanza del verde nelle città
importance of green in cities and the strength to
e la forza di credere nei propri sogni.
believe in your dreams.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 51
verde.
52 | NATURART | DICEMBRE 2020
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Porrettana Express è un
Porrettana Express is a project
progetto di valorizzazione
to publicize and promote this
e promozione della storica
historical trans-Apennine
ferrovia transappenninica che
railway connecting Pistoia to
collega Pistoia a Porretta Terme
Porretta Terme by crossing the
attraversando l’Appennino
Tuscan-Emilian Apennines,
Tosco Emiliano, che coniuga
combining the experience of
l’esperienza di viaggiare su
traveling in historical railway
carrozze ferroviarie storiche
carriages over long viaducts,
tra lunghi viadotti, gallerie
through tunnels, and past
e suggestivi borghi, con la
charming villages to discover
scoperta delle bellezze e
the province’s beauties and
delle eccellenze espresse del
attractions.
territorio.
Dopo Cosimo è stata la volta di un altro paladino, Jean Louis Protche, l’ingegnere diventato celebre per la costruzione della Ferrovia Porrettana, la prima transappenninica del centronord. Proprio a bordo di treni storici lungo la Porrettana abbiamo organizzato dei “treni KIDS” nell’ambito del progetto Porrettana Express, che offrivano a famiglie e bambini l’esperienza unica di viaggiare su una carrozza di altri tempi, lungo una ferrovia eccezionale e con un ricco programma di laboratori didattici incentrati sulla storia di Protche, della sua amata Selvaggia e della sua opera. Tra un salto nel verde ed un viaggio in treno arriviamo ad oggi, un 2020
del tutto inaspettato che si è fatto beffa di molti dei nostri progetti. Pensando ai più piccoli e agli sforzi che stanno affrontando, abbiamo deciso di pubblicare il terzo volume della collana KIDS dedicato al racconto della storia di “San Iacopo”, il patrono della nostra città che nel 2021 ospiterà per la prima volta l’Anno Iacobeo, con l’apertura della Porta Santa della Cattedrale di San Zeno. Usciremo senza organizzare un evento, e per noi è davvero atipico, ma promettiamo che lo faremo, appena ci sarà concesso in tutta sicurezza, per poter rivedere i sorrisi dei nostri bambini! ☜
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I protagonisti della linea
The heroes of the
di volumi “NATURART
“NATURART KIDS” books
KIDS” - Cosimo degli
- Cosimo degli Alberi,
Alberi, l’Ingegner Protche
Engineer Protche, and now
e ora anche San Iacopo- si
also San Iacopo – are taking
fanno carico di insegnare e
to teaching and spreading
trasmettere un messaggio
a positive message to their
positivo ai loro tanti piccoli
many young fans and their
fan ed alle loro famiglie.
families.
Naturart Kids
The city as seen through children’s eyes
—
Articles, books, events, and educational workshops promoting the city and its attractions through the language of the imagination
S
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ince 2014, each issue of our magazine has tried to have one article dedicated to the “city as seen through children’s eyes”, created in collaboration with the Municipality of Pistoia’s educational services that does the planning, organization, and management of infant-toddler centers, preschools, and children’s areas, which are considered an unparalleled and exemplary distinction for our area throughout Europe. The growing interest in a children’s audience encouraged us to launch the “NATURART KIDS” initiative, offering educational workshops for children during the magazine’s presentations. The initiative was launched in 2017, the year of Pistoia, Italian Capital of Culture, as the 26th issue included an in-depth study of the Porrettana railway and a dedicated workshop at which so many children participated that our wildest expectations were exceeded. Since then, NATURART’s young readers have continued to grow. Besides, by thinking about them specifically, the idea to create a childhoodrelated publishing project came about. We wanted each of our publications to have an “indissoluble” link with the territory. Therefore, we decided that not only the story, but also the author and the illustrator had to be from Pistoia. It just so happened that our editorial office had received some splendid illustrations by Michele Fabbricatore a Florentine artist with deep roots in Pistoia for years. The story he had drawn spoke expressly about our city and its greatest distinction known the world over: green and plants. Only the words were missing, which were then written by fellow-townswoman
Martina Colligiani, using rhymes to tell the story of Cosimo degli Alberi, the hero of our first book. This odd character was freely inspired by Calvino’s Baron in the Trees; he lives in trees and travels only through woods to discover the most beautiful cities in Tuscany. Arriving near Pistoia, he is unable to visit it because it lacks greenery. He then asks for help from the children who, by sensitizing their families, are able to have trees planted in the city center, creating green oases that let Cosimo see the city. For the book’s presentation, we wanted to organize an event dedicated entirely to families and children, something unique that tied Pistoia and Cosimo together. Thanks to our relationship with the Cooperativa Pantagruel, the idea was to offer children Cosimo’s same journey to discover Pistoia, a tour in a city center dotted with green installations including silhouettes of the story’s characters plus child-friendly activities (songs, dances, a theatrical performance…). So, one Sunday in May, over 500 children and their families invaded Pistoia. For us, the event’s real success was the children’s curiosity, their desire to discover, and enthusiasm. This success has been the driving force behind finding new stories to tell, making our philosophy that of “Don’t mess with success”.
After Cosimo, it was the turn of another hero, Jean Louis Protche, the engineer who became famous for constructing the Porrettana Railway, the first transApennine railway in the center-north. As part of the Porrettana Express project, we organized “KIDS trains” on board the historical trains of the Porrettana line. Families and children were offered the unique experience of traveling on an exceptional railway in an oldfashioned carriage with a rich program of educational workshops focused on the history of Protche, his beloved Selvaggia, and his work. From a leap into greenery to a train journey, we come today to a completely unexpected 2020 that has postponed many of our projects. Thinking about children and the struggles they are facing, we decided to publish the third volume in the KIDS series, dedicated to the story of “St. James”, the patron saint of our city that, in 2021, will host for the first time the Jacobean Year, with the opening of the Holy Door in the Cathedral of San Zeno. We will go out without organizing an event, which is very atypical of us. However, we promise that we will organize a public event as soon as it can be done in complete safety, even if only to see the smiles of our children again! ☜
FOCUS E se provassimo a raccontare il nostro territorio con uno sguardo libero e giocoso, allargandone i confini col potere dell’immaginazione?” Non sappiamo se usarono proprio queste parole, alla Giorgio Tesi Editrice. Fatto sta che, nel 2017, all’illustratore e ceramista pistoiese Michele Fabbricatore arrivò una proposta così speciale: realizzare un albo illustrato per raccontare la nostra Pistoia, bisognosa di verde…e di tutti gli altri colori! Michele aveva bisogno di un’alleata per costruire quel primo intreccio di rime e disegni, e fece il nome di Martina Colligiani, una sua amica che si baloccava fin da piccola con le parole. Dal lavoro di quei due, e sotto lo sguardo attento di Nicolò Begliomini, nacque così “Cosimo degli Alberi”, il primo figlio di questa strana coppia, a cui è seguito, nel 2018, il secondogenito: “Porrettana Express”, e vedrà a breve la luce il terzo, “San Iacopo”, in uscita alla fine di questo duro 2020, con la collaborazione storica di Lucia Gai. È stato appassionante, in questi anni, cercare sfumature e ritmi nuovi per i nostri territori; è stato divertente immaginare personaggi teneri e allegri che li attraversassero ed è stato stimolante farlo lasciando qualche piccolo insegnamento qua e là. È stato anche difficile, certo, riuscire a raccontare sempre episodi storici in modo accattivante, o trovare sempre la giusta rima o il tratto adeguato. Speriamo però che questo nostro viaggio, iniziato saltando di albero in albero insieme a Cosimo, proseguito a bordo della sbuffante creatura meccanica di Protche e infine concluso camminando speranzosi a fianco di San Iacopo, dissemini ancora per molto tempo sorrisi e pensieri in grandi e piccini, in tutti coloro, cioè, che non si stancano di abitare il nostro territorio e pure la propria fantasia.
Martina Colligiani e Michele Fabbricatore
Pistoia rhythmic rhymes and the best brush. “What if we tried to tell about our local area with an open, playful look, expanding its borders through the power of imagination?” We do not know if these were the exact words used at Giorgio Tesi Editrice. The fact is that, in 2017, the Pistoia illustrator/ceramist Michele Fabbricatore received just such a proposal: to create an illustrated book to tell about our Pistoia, in need of green...and all the other colors! Michele needed an ally to begin to interweave rhymes and drawings. So, he mentioned Martina Colligiani, a friend of his, who had played with words since childhood. From the work of those two, and under Nicolò Begliomini’s watchful eye, the first child of this strange couple was born, “Cosimo degli Alberi”. The second child, “Porrettana Express” followed in 2018. The third, “San Iacopo” (St. James), is expected at the end of this difficult 2020, with the historical midwife Lucia Gai. In recent years, it has been exciting to look for new rhythms and subtleties for our lands. It has been fun to imagine sweet, cheerful characters passing through and being inspired to do so by leaving a little lesson here and there. It was also difficult, of course, to always succeed in recounting historical episodes in a captivating way, or to always find the right rhyme or appropriate style. Nevertheless, we hope that our journey – which began with Cosimo jumping from tree to tree, continued aboard Protche’s puffing mechanical creature, and finally concluded by walking hopefully alongside San Iacopo – will spread smiles and happy thoughts for a long time to young and old alike, and to anyone who does not tire of living in our territory and even inhabiting their own imagination.
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Pistoia a ritmo di rime e a fior di pennello.
From Cosimo to Iacopo, by way of Porrettana
www.discoverpistoia.it
Da Cosimo a Iacopo, via Porrettana
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#MYPISTOIA
Discover Pistoia —
a cura della Redazione
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Naturale completamento al progetto NATURART, rappresenta un virtuoso esempio di promozione territoriale realizzata attraverso una moderna piattaforma di comunicazione integrata.
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L’urban magazine
Now at its 32nd issue,
DISCOVER PISTOIA,
the urban magazine
arrivato ormai al
DISCOVER PISTOIA
trentaduesimo
was launched in April
numero, è stato
2018 to coincide with
lanciato ad Aprile
the inauguration of
2018, in concomitanza
the green reading area
con l’inaugurazione
donated by Giorgio Tesi
dell’area verde di
Editrice to Pistoia’s San
lettura che la Giorgio
Giorgio Library.
Tesi Editrice ha donato alla Biblioteca San Giorgio di Pistoia.
del territorio, descrivendoli come “Un progetto complementare, denominato Naturart / Discover Pistoia, realizzato, da una delle più importanti realtà imprenditoriali locali, la Giorgio Tesi Group e concepito sulla sinergia fra strumenti comunicativi di tipo diverso (rivista a diffusione internazionale, sito web, pagine social) e contenuti ugualmente complementari (le bellezze del territorio, la vocazione verde di Pistoia, l’arte contemporanea) che già rappresenta una solida presenza nel mondo dei media, possedendo anche tutte le carte in regola per veicolare nel modo più efficace quelli che saranno temi del progetto Pistoia Capitale Italiana della Cultura.”
S
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ono passati ormai più 5 anni da quando, il 24 Aprile 2015 fu presentato DISCOVER PISTOIA, il nuovo portale di promozione territoriale nato come costola della prestigiosa rivista trimestrale bilingue Naturart per valorizzare e cercare di comunicare nel modo più corretto possibile, attraverso il web ed i social media, le grandi potenzialità turistiche della città e del variegato territorio che la circonda presentandola come una miniera di eccellenze e di risorse turistiche, artistiche e culturali. Un’iniziativa che fin da subito è stata guardata con grande interesse anche da importanti partner istituzionali come Confcommercio Pistoia, che ha immediatamente
— Nell’aprile 2018, durante la presentazione dell’area di lettura green donata dalla Giorgio Tesi Editrice alla sostenuto l’iniziativa con Biblioteca San Giorgio di l’obiettivo di rappresentare, Pistoia, unitamente al restyling all’interno del progetto, la del portale, c’è stato il lancio categoria dell’accoglienza e dell’Urban Magazine DISCOVER Fondazione Sistema Toscana, PISTOIA, un mensile free press che ha riconosciuto in Discover Pistoia il partner territoriale per la tirato in 10.000 copie giunto oggi al creazione del flusso di informazioni suo trentaduesimo numero e diffuso sia in abbinamento gratuito a La riguardanti Pistoia verso i Nazione ogni primo sabato del mese canali di promozione regionali, che in diversi punti sul territorio importantissimi strumenti che e durante gli eventi cittadini più tra social media, blog e i portali importanti. Un’ iniziativa molto istituzionali come intoscana.it, apprezzata sia dalle istituzioni e gli raggiungono un altissimo numero enti della città e del territorio che di contatti giornalieri di utenti fortemente interessati al turismo in dal pubblico, che ogni mese informa - con articoli, approfondimenti, Toscana. L’importanza e la forza del progetto interviste e focus - cittadini e turisti su eventi, società, arte, cultura hanno contribuito, nel 2017, e sport. Accanto al portale e al all’inserimento di Discover Pistoia magazine è nata anche la collana e del trimestrale NATURART nel DOSSIER DISCOVER PISTOIA Dossier Pistoia Capitale Italiana costituita da una serie di fascicoli della Cultura, come strumento che periodicamente vanno ad fondamentale per la promozione
approfondire temi legati a Pistoia ed al suo territorio, adatta a leggere la città con rigore scientifico ma anche contraddistinta da semplicità di consultazione, di uso, di chiarezza di lettura e di immediatezza e bellezza delle immagini. — Discover Pistoia quindi, è oggi una moderna piattaforma di comunicazione integrata che si basa sull’interazione tra un portale di valorizzazione territoriale, un apprezzato Urban Magazine gratuito mensile, periodici fascicoli di approfondimento e le pagine dei principali social media a loro abbinate, che grazie ad una redazione dedicata, lavora con l’obiettivo di promuovere la città di Pistoia e il suo territorio, esaltandone le specificità all’interno del brand “Toscana”, indubbiamente una delle regioni italiane più apprezzate dai turisti di tutto il mondo grazie ai suoi paesaggi, al grande valore dell’ospitalità, alle
Promuovere e valorizzare l’immagine di una città significa anche far crescere i suoi operatori e la popolarità di quanto questa può offrire bellezze artistiche, alle specialità enogastronomiche ed ai tanti celebri personaggi che ne hanno tessuto le lodi. — Ed è proprio nel contesto toscano che Pistoia ha una storia particolare e tutta da raccontare: una città e un territorio che la circonda assolutamente da scoprire, caratterizzati dal verde, da un turismo lento e discreto e da uno stile di vita a misura d’uomo, dove si possono scoprire tesori e ricchezze poco conosciuti, prodotti di altissima qualità e paesaggi unici, caratteristiche ideali per tutti coloro che cercano una destinazione
al di fuori degli schemi. Pistoia, capitale europea del verde, “The Green Tuscany” che ogni giorno raccontiamo al mondo intero. ☜
#MYPISTOIA
Discover Pistoia
—
Discover Pistoia, a natural complement to the NATURART project, is an excellent example of territorial promotion through a modern integrated communication platform.
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Il progetto Discover
The Discover Pistoia
Pistoia è la naturale
project is a natural
evoluzione di
evolution for NATURART
NATURART e vede
and includes, in the logic
affiancati – in una
of modern integrated
logica di moderna
communication, a web
comunicazione
portal for territorial
integrata – un portale
promotion and a
web di valorizzazione
free monthly urban
territoriale e un urban
magazine about art,
magazine gratuito che
culture, society, events
ogni mese racconta arte,
and sports events in
cultura, società, eventi e
the area.
sport in programma sul territorio.
M
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ore than five years have passed since DISCOVER PISTOIA was presented on 24 April 2015. This new territorial promotion portal was an offshoot of Naturart, the prestigious bilingual quarterly magazine. Using the web and social media, it was meant to enhance and communicate in the best way possible the great tourist potential of the city and the variegated area surrounding it, presenting it as a goldmine of attractions and of tourist, artistic and cultural resources. From the beginning, this initiative was regarded with great interest by important institutional partners. Confcommercio Pistoia immediately supported the initiative with an eye to representing the hospitality category as part of the project; Fondazione Sistema Toscana, recognized in Discover Pistoia a territorial partner for creating an information flow from Pistoia towards the regional promotion channels. These important tools include social media, blogs, and institutional portals like intoscana.it, and reach a huge
number of daily user contacts with a strong interest in tourism in Tuscany In 2017, the importance and strength of the project contributed to Discover Pistoia and the quarterly NATURART being included in the Pistoia Italian Capital of Culture dossier, as a fundamental promotional tool for the territory. They were described as “A complementary project, called Naturart / Discover Pistoia, produced by one of the most important local businesses, the Giorgio Tesi Group. conceived on the synergy between various communication tools (international magazines, websites, social media pages) and equally complementary content (the local attractions, Pistoia’s green vocation, contemporary art), they already have a strong presence in the media world, also with all the credentials to most effectively convey the themes of the Pistoia Italian Capital of Culture project.” In April 2018, together with restyling of the portal, the free urban magazine DISCOVER PISTOIA was launched during the presentation of the green reading area donated by Giorgio Tesi Editrice to the San Giorgio Library in Pistoia. With 10,000 copies printed monthly, it has now reached its thirtysecond issue, and is distributed as a free supplement with La Nazione the first Saturday of every month, at various points in the area, and during the city’s most prominent events. Both city and territorial institutions and bodies as well as the general public place great value on the initiative, providing month information – with articles, insights, interviews and focuses – to locals and tourists on events, company, art, culture, and sports. In conjunction with the portal and the magazine, the DOSSIER DISCOVER PISTOIA series is a series of booklets created to periodically explore issues related to Pistoia and its territory,
suitable for a scholarly reading of the city in addition to being an easy reference, simple to use, clearly written, timely, and the magnificent images. Therefore, Discover Pistoia is today a modern integrated communication platform based on the interaction between a territorial valorization portal, a popular free monthly urban magazine, periodic detailed dossiers, and the main social media pages associated with them. Thanks to a dedicated editorial staff, it works to promote the city of Pistoia and its territory, extolling its distinctive features within the “Toscana” brand, undoubtedly one of the Italian regions best loved by tourists from all over the world because of its landscapes, the great value attached to hospitality, its artistic beauties, food and wine specialties, and the many famous people who have sung its praises. In addition, it is within this Tuscan context that Pistoia has a special story to tell. The city and surrounding territory are absolutely waiting to be discovered, with their greenery; slow, unobtrusive discreet tourism; and an agreeable lifestyle. Here, little-known treasures and riches, high quality products, and unique landscapes can be discovered, ideal features for anyone looking for an outside-the-box destination. Pistoia, Europe’ green capital, “The Green Tuscany” that we describe to the whole world every day. ☜
FOCUS
Raccontare il bello che ci circonda…
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Davide De Crescenzo Direttore responsabile www.intoscana.it
Recounting the beauty surrounding us... Celebrating an anniversary, especially for those involved in promotion and beauty, is always a relevant milestone and ten years are an important juncture. Naturart is a magazine that deserves ever-appropriate praise for how it has been able to best interpret its role with rigor and an informative spirit. On one hand, it has the ability to know how to explain a territory, with its many artistic, cultural, and landscape treasures. On the other, it has an authority acquired over time to be able to bring one’s own community, and beyond, to be reflected in the worlds described and to discover and uncover part of the same story. For the Fondazione Sistema Toscana and especially for us from the “intoscana” regional portal, meeting the Naturart editorial staff was a pleasant recognition of mutually overlapping purposes. Although on different media, we found ourselves in the same communication world, embracing a common symbolic imagery and sharing the desire to tell about the beauty surrounding us through the evocative power of photos, a distinctive feature of the publication. Combining the latter with the quality of its writing and original editorial viewpoint has encouraged unusual directions, stories, people, and the heart of a green land. All that remains, therefore, is to wish this voice a long and brilliant path, preserving that genuine predisposition to amazement in the face of the immense narrative opportunities that our region offers us.
www.discoverpistoia.it
La celebrazione di un anniversario, specialmente per chi si occupa di promozione e bellezza, è sempre un traguardo rilevante e dieci anni sono una tappa importante. Naturart è una rivista che merita tutti gli apprezzamenti del caso per come ha saputo interpretare al meglio, con spirito divulgativo e rigore, il proprio ruolo. Da una parte, la capacità di saper illuminare un territorio, con i suoi molteplici tesori artistici, culturali e paesaggistici; dall’altra l’autorevolezza, acquisita nel tempo, di riuscire a portare la propria comunità di riferimento, e non solo, a riflettersi nei mondi narrati e a scoprire e a scoprirsi parte di una stessa storia. L’incontro con la redazione di Naturart, per la Fondazione Sistema Toscana e, in particolare, per noi del portale regionale “intoscana”, è stato il piacevole riconoscimento reciproco di una coincidenza di intenti. Il ritrovarsi, pur su media differenti, nella stessa dimensione comunicativa, abbracciare un comune immaginario simbolico, condividere la volontà di raccontare il bello che ci circonda, con la forza evocativa delle foto, ormai tratto distintivo della pubblicazione insieme alla qualità della scrittura, e l’originalità di un taglio editoriale che privilegia percorsi anche inediti, le storie, le persone, il cuore verde di una terra. Non resta, quindi, che augurare a questa voce un cammino ancora lungo e luminoso, conservando quella genuina predisposizione allo stupore davanti alle immense opportunità narrative che la nostra regione ci offre.
PubbliNATURART Eleonora Angelini Responsabile della didattica e comunicazione Giardino Zoologico di Pistoia
Storie che hanno trovato pagine
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È per questo che dieci anni fa abbiamo accolto con entusiasmo l’idea di scrivere — su una rivista nata per connettere le storie del territorio, per coagulare colori Giardino Zoologico di Pistoia ha dimora 50 anni fa. Grazie a quell’uomo e profumi, personaggi e luoghi. compiuto 50 anni: passione, animali, alto e magro, che nascondeva il sorriso Naturart ha offerto al Giardino Zoologico persone, luoghi, cambiamenti sono sotto i baffi e la vivacità degli occhi lo spazio giusto per raccontare le ingredienti di storie e aneddoti che dal all’ombra del cappello, oggi possiamo proprie storie. Sfogliando le pagine passato arrivano fino ai giorni nostri. scrivere nuove pagine della storia di dei 37 numeri si scopre la vita del Le radici di questo luogo sono nella forza questo posto che ha sempre più la Parco di questi ultimi 10 anni e non e nel coraggio di un uomo, Raffaello funzione di un’arca che traghetta verso il solo: si legge dei successi nei progetti Galardini, che, dopo aver superato la futuro specie animali in via d’estinzione. di conservazione per i gibboni e per i guerra come soldato, essere cresciuto Uno zoo è “materia vivente” e come tale lemuri catta, delle attività educative come imprenditore partendo dal nulla e si nutre continuamente di eventi. per le scuole e delle campagne di aver avuto successo nella sua azienda I racconti delle giornate qui sono come sensibilizzazione a favore degli oceani. di imbottigliamento della birra (Itala matrioske: ognuno ha in sé pagine più Ci sono pagine dedicate all’arrivo dei Pilsen), nel 1970 ha mollato tutto per intime, non sempre svelate ai visitatori pinguini, delle lontre asiatiche e dei avventurarsi nella costruzione di uno zoo anche solo per complessità e per brevità binturong ma anche alla bellissima che ha permesso ai cittadini di Pistoia e di tempi concessi dall’incontro con amicizia delle due tapire sudamericane, delle aree limitrofe di incontrare per la ognuno di loro quando varca il cancello Tulua e Nausica. prima volta giraffe, elefanti, leoni e tigri. del Parco. Ci seguono lettori in ogni parte d’Europa Nell’epoca dei primi documentari e dei Il pubblico ha spesso solo voglia di e a volte ci sono storie dentro le storie: rarissimi viaggi all’estero molti bambini passeggiare e vedere gli animali, stare un articolo comparso sul numero 13 di hanno potuto crescere con il mito dello con la famiglia e passare una giornata Naturart raccontava del nostro progetto Zoo di Pistoia. spensierata. Alcuni si soffermano a in difesa delle testuggini europee Chi segue la vita del Parco sa che leggere i cartelli delle specie: sono (Emys orbicolaris). Una ricercatrice ben poco resta di quello zoo sia nelle realizzati con pittogrammi per facilitare in Spagna lo ha letto e ci ha contattati strutture, completamente rinnovate l’acquisizione di informazioni nel breve per avere maggiori informazioni e nella concezione e negli spazi, sia nei spazio temporale dedicato alla lettura. scambiare materiale per le scuole! contenuti, ora concentrati nelle azioni di Durante le visite guidate riusciamo È così che le connessioni crescono e ricerca, conservazione e didattica. a raccontare maggiori dettagli della restituiscono forza a chi crede nel valore Tutti i passi che possiamo fare oggi vita del Parco ma in queste occasioni della condivisione e nella bellezza della non sarebbero possibili senza quelle è possibile raggiungere un numero narrazione. radici così forti: una corretta gestione limitato di persone. Ancora più stretto il filo con Discover della fauna selvatica è frutto di un Abbiamo bisogno di altri spazi per dare Pistoia che ci permette di tenere voce alle foreste e ai mari, ai meravigliosi aggiornati i lettori con scadenza lungo processo che passa attraverso panda rossi e alle ultime tigri del Pianeta. mensile: sono pubblicati eventi, attività l’esperienza, l’acquisizione di nuove strategie, la condivisione di successi Abbiamo bisogno di persone in ascolto e iniziative del Parco ma anche biografie per raccontare della complessità del ed errori. Il mezzo secolo di storia ci delle specie animali e riflessioni sul ruolo “sistema giardino zoologico”, della rete consegnano quello che viene chiamato dello zoo a 50 anni dalla sua fondazione. “know how”. che unisce le singole azioni a favore della Il 2020 ha dimostrato a tutti quanto sia Il giardino che possiamo ammirare è protezione della natura, dell’importanza complesso il rapporto uomo-natura: il risultato di passione per le piante della sfida che abbiamo di fronte e di sono queste le storie in cerca di pagine, e lungimiranza nel volerle mettere a quale sia il ruolo di ciascuno di noi. finalmente trovate!
PubbliNATURART
All the stories printed can add pages today to the history of this place that increasingly serves as an ark carrying endangered animal species towards the future. A zoo is a “living thing” and, as such, it is nourished regularly by events. The stories of the days at the zoo are like Russian nesting dolls: each one carrying another story inside that is not always revealed to visitors, mostly because of its complexity and the short time given to each person who passes through the park gate. The public often just wants to walk about, see the animals, and spend a carefree day with the family. Some pause to read the signs about the species. The pictograms facilitate having a better understanding in the short time dedicated to reading. During guided tours, we are able to go into more detail about the zoo’s life, but even on these occasions, only a limited number of people can be reached. We need other locations to give a voice to the forests and seas, the wonderful red pandas, and the last tigers on the planet. We need people to listen as we talk about the complexity of the “zoological garden system”, the network uniting individual actions on behalf of nature conservancy, the important challenge we are facing, and what of each of our roles is. This is why ten years ago we enthusiastically welcomed the idea of writing for a magazine created to connect stories from the province, to distill colors and scents, people and places.
Naturart offered the Zoological Garden the right place to tell their stories. Leafing through the pages of its 37 issues, the zoo’s life over the last 10 years and beyond can be discovered in its successful conservation projects for gibbons and ring-tailed lemurs, educational activities for schools, and ocean awareness campaigns. There are pages dedicated to the arrival of penguins, Asian otters, and binturongs as well as the wonderful friendship between the two South American tapirs, Tulua and Nausica. Readers from all over Europe follow us. Sometimes there are stories within stories, e.g., an article that appeared in issue 13 of Naturart told of our project to protect European tortoises (Emys orbicolaris). Upon reading it, a researcher in Spain contacted us to get more information and exchange school materials! This shows how connections grow and restore strength to those who believe in sharing values and the beauty of storytelling. The thread drawing us even closer is Discover Pistoia, which lets us keep readers informed each month of upcoming events, activities, and initiatives as well as profiles of animal species and thoughts on the zoo’s role 50 years after its foundation. 2020 has shown everyone how complex the human-nature relationship is in that those stories looking to be printed have finally found their place!
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The Zoological Garden of Pistoia has turned 50. Its enthusiasm, animals, people, places, and changes are ingredients of stories and anecdotes reaching from the past up to the present day. This place is rooted in the strength and courage of one man, Raffaello Galardini who, after spending the war as a soldier, started from nothing to become a businessman with his successful beer bottling company (Itala Pilsen). In 1970, he gave up everything to venture into constructing a zoo where the inhabitants of Pistoia and surrounding areas could meet giraffes, elephants, lions, and tigers for the first time. In the era of the first documentaries and very rare trips abroad, many children were able to grow up with the legendary Pistoia Zoo. Those who keep up to date on the park are aware that very little of that original zoo remains, either in the structures, completely renovated in concept and space, or its content, now concentrated on research, conservation, and teaching. All the steps we can take today would not be possible without such strong roots. Proper wildlife management is the result of a long process that involves experience, acquiring new strategies, and sharing successes and errors. This half-century of history has given us what is called “know-how”. The zoo that we appreciate today is the result of a passion for plants and the foresight to have planted them 50 years ago. Thanks to that tall, thin man, who hid his smile under his mustache and his lively eyes in the shade of his hat, we
www.zoodipistoia.it
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Progetti & sinergie
NATURART, Ambasciatore di Pistoia nel mondo — Tante ambiziose collaborazioni con gli enti territoriali hanno fatto di NATURART un importante strumento di promozione e valorizzazione territoriale, riconosciuto ed apprezzato anche dalle istituzioni. 68 | NATURART | DICEMBRE 2020
testo
foto
Maria Grazia Taddeo
Nicolò Begliomini Fabrizio Antonelli Gianluca Gavazzi Lorenzo Gori Lorenzo Marianeschi
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____ Dieci anni di impegno ma anche di enormi soddisfazioni, con tanti attestati di stima ricevuti sia dall’estero – visto che Naturart viene spedita gratuitamente in oltre 60 Paesi nel Mondo - che dai nostri concittadini, che hanno fin da subito apprezzato una linea editoriale diversa dal solito, in grado di esaltare aspetti poco conosciuti della città e del territorio ____ Ten years of commitment as well as enormous satisfaction, with many compliments received both from abroad – as Naturart is shipped free of charge to over 60 countries worldwide – and from our fellow townspeople, who immediately appreciated this different editorial line envisioned to enhance little-known aspects of our city and territory
R
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isale al 2012 il primo numero speciale di NATURART, commissionato dalla Camera di Commercio di Pistoia in occasione della partecipazione, come ospite d’onore, ad “Accenta 2012”, la fiera di Gent in Belgio. L’obiettivo dello speciale era quello di far conoscere nel mondo le peculiarità del nostro territorio attraverso gli articoli e le immagini della rivista. Fu infatti necessaria la chiave, inaugurata due anni prima proprio da NATURART, dello “story telling”, perché un normale catalogo turistico della provincia non avrebbe potuto raccontare l’anima e “il cuore verde” della città e del territorio che la circonda, incastonato tra le montagne dell’Appennino toscoemiliano e la Valdinievole e per lo più conosciuto all’estero ancora grazie alla fama internazionale di Pinocchio, bambino burattino e icona mondiale delle favole.
— Proprio la partnership con Collodi è stata fino da subito una combinazione vincente, infatti il borgo toscano che ha ispirato la fiaba più celebre al mondo, scelto anche come pseudonimo dal suo autore Carlo Lorenzini, rappresenta l’emblema della connessione tra NATURART e la Fondazione Nazionale Carlo Collodi, per la quale il magazine ha svolto il prezioso ruolo di canale di approfondimento di tematiche culturali, artistiche e di tradizioni, oltre che di amplificatore delle attrattive del Parco di Pinocchio e della meravigliosa Villa Garzoni, ravvivando la promozione delle visite, degli eventi e delle iniziative per bambini e famiglie, tramite sinergie e co-branding.
— La collaborazione con la Valdinievole è continuata nel tempo fino a comprendere altre importanti azioni per il rilancio dei borghi, dei siti e delle bellezze di questa parte del nostro territorio più legata al genio leonardiano, allo stile liberty e alla vocazione termale. In occasione dell’Open Week della Valdinievole NATURART si è prestata come veicolo di promozione di un turismo lento e di prossimità, a rilanciare le aperture straordinarie di musei, borghi, siti e monumenti e fornire i contenuti per il sito web creato ad hoc per raccontare un territorio che va Da Leonardo a Pinocchio, mappando e quindi enfatizzando quell’ampia fascia di territorio che dal Padule di Fucecchio abbraccia tutta l’area della svizzera pesciatina con le sue castella, fino a tutto il Montalbano, con al centro, come cuore pulsante, la città Pistoia.
____ Nel tempo sono state tessute relazioni con il territorio a 360 gradi, andando ad interagire con lo sport, l’arte, la cultura e il tessuto sociale di Pistoia e del territorio che la circonda, sempre con l’obiettivo di portare Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia. ____ Over time, comprehensive relationships have been woven with the territory, interacting with sports, art, culture, and the social fabric of Pistoia and the surrounding area, always striving to take Pistoia to the world and bring the world to
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Pistoia.
____ In collaborazione con il comune di San Marcello, è stato realizzato uno speciale NATURART dedicato al Parco delle Stelle di Pian dei Termini e al territorio montano: uno splendido biglietto da visita per un territorio assolutamente da scoprire e valorizzare. ____ Together with the municipality of San Marcello, a special NATURART issue was Park in Pian dei Termini and to the mountain area: a splendid calling card for an area just waiting to be discovered and promoted.
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— Sulla scia dell’esperienza maturata con queste importanti collaborazioni, la naturale affezione per la montagna e il grande seguito che la rivista gode nei paesi dell’Appennino, nel 2016 è stata realizzata una pubblicazione di uno speciale, riconoscibile dal colore azzurro intenso, dedicato a San Marcello Pistoiese e al suo Parco delle Stelle, all’Osservatorio astronomico e all’Ecomuseo della Montagna Pistoiese, un numero realizzato come eccezionale biglietto da visita per la Montagna Pistoiese, pubblicato grazie all’apporto di Regione Toscana, Comune di San Marcello Pistoiese ed Ecomuseo della Montagna Pistoiese. In questa occasione è stato rimarchevole anche il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia che ha consentito la realizzazione del parco stesso, primo esempio di Land Art sulla Montagna, con NATURART e Discover Pistoia a svolgere il prestigioso ruolo di media partner.
— Un precedente, questo, che ha consentito ancora a NATURART di vestirsi di diversi altri colori, in particolare in bordeaux, quando nel 2017, con un numero speciale, diventa ambasciatore del Comune di Monsummano Terme. Grazie a questo fascicolo – con splendide immagini e parole – viene raccontato un territorio nel suo complesso, tra storia, bellezze paesaggistiche e naturalistiche, arte (del passato e del presente) benessere, opportunità sportive, enogastronomia. Filosofia che si ritrova poi nel sito web creato appositamente per la promozione turistica di Monsummano Terme, www.livemonsummanoterme. it, a completamento di un percorso di media partnership che ancora oggi trova consenso nelle collaborazioni per il rilancio degli eventi e delle iniziative legate anche alla rete museale del Comune. E come non citare la pluriennale collaborazione con il Comune di Lamporecchio, per il quale oltre al sito di promozione
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turistica www.visitlamporecchio. it e varie iniziative a latere, NATURART e Discover Pistoia lavorano con l’obiettivo di incentivare le visite guidate nei week end, il trekking con le guide ambientali, alla scoperta delle belle ville presenti sul territorio e delle fortificazioni sulle colline di olivi, valorizzando anche le tradizionali specialità gastronomiche di fama internazionale, su tutte il brigidino?
Per celebrare la prestigiosa nomina di Pistoia a Capitale Italiana della Cultura, prende forma nel 2017 un altro numero monografico, stavolta colorato di rosso intenso, realizzato per la Camera di Commercio di Pistoia e intitolato LivePistoia! — Sullo stesso piano, seguendo la scia di Pistoia Capitale 2017, ma su commissione di Toscana Promozione con la quale nel frattempo abbiamo consolidato una media partnership grazie al contributo contenutistico ed editoriale svolto da Discover Pistoia per il portale di www.intoscana. it, prende vita un accattivante magazine “urban style“ diremmo oggi, tradotto in inglese e tedesco, che diventa uno strumento promozionale focalizzato su Pistoia Capitale italiana della Cultura 2017, per testimoniare quest’importante traguardo, guadagnato anche attraverso il grande lavoro svolto da NATURART negli anni, e divulgarlo in occasione delle principali fiere turistiche in Europa.
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Altro esempio di collaborazione
Another example of cooperation
tra la nostra Casa Editrice e le
between our publishing house and
Amministrazioni è il numero
the public sector was the special
speciale di NATURART dedicato al
NATURART issue dedicated to the
territorio di Monsummano Terme, a
territory of Monsummano Terme,
cui è seguita la realizzazione del sito
followed by the creation of the local
di promozione territoriale
area promotion site
www.livemonsummanoterme.it.
www.livemonsummanoterme.it.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 73
— Sempre restando nel contesto di Pistoia nel mondo, in occasione dell’Adventure Travel World Summit 2018 Montecatini Terme e la Valdinevole, Pistoia e la sua Montagna, si presentano, con il progetto unitario “Find your fun”, curato da NATURART e Discover Pistoia e rivolto al mercato del turismo attivo internazionale con l’obiettivo comune della valorizzazione e dello sviluppo turistico di tutto il territorio pistoiese.
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NATURART, e non poteva
NATURART has always
essere altrimenti, ha
focused attention on
da sempre un occhio di
even the most modern
riguardo verso qualsiasi
artistic forms, as seen by
forma artistica, anche
their active partnerships
le più moderne. In
with Street Art Agliana
quest’ottica si collocano
and with Pistoia’s
le fattive collaborazioni
Associazione Spichisi.
con Street Art Agliana e con l’Associazione Spichisi di Pistoia.
scattare le suggestive immagini ad alto impatto visivo dell’iniziativa “Pistoia addosso”, molto partecipata dai cittadini e voluta per esaltare e consolidare, attraverso nuovi e moderni linguaggi espressivi, il senso di appartenenza dei pistoiesi verso la propria città. — Un impegno importante, infine, è quello legato alle iniziative che favoriscono la connessione a 360° con il territorio. PORRETTANA EXPRESS è un progetto di valorizzazione e promozione di quel capolavoro ingegneristico che ancora oggi è la storica ferrovia transappenninica che collega Pistoia a Porretta Terme attraversando l’Appennino Tosco Emiliano e che coniuga l’esperienza di viaggiare su carrozze ferroviarie storiche tra lunghi viadotti, gallerie e suggestivi borghi, con la scoperta delle bellezze e delle eccellenze espresse del territorio, in grado di regalare ai turisti prospettive inedite, grazie ad un patrimonio artistico, culturale e museale assolutamente da valorizzare. SEGNAVIE invece è un ambizioso progetto che nasce sulle orme delle celebri “Norme di Maresca” – che da 70 anni segnano i percorsi dei sentieri CAI di tutta Italia – e che si collega alla sentieristica della Montagna Pistoiese, proponendo una serie di nuovi itinerari a carattere storico e culturale che puntano alla valorizzazione degli ambiti urbani e forestali attraverso la realizzazione di nuove installazioni e interventi artistici. ☜
NATURART | DICEMBRE 2020 | 75
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— Accanto al progetto di marketing territoriale svolto da NATURART accanto al quale dal 2015 c’è Discover Pistoia - che nel tempo ha affiancato al portale di valorizzazione e promozione territoriale un urban magazine mensile cartaceo tirato in 10.000 copie - si sono consolidate anche importanti collaborazioni per opere di “street art” indirizzate al recupero ed alla riqualificazione di zone urbane, civili e industriali del nostro territorio, come ad esempio l’iniziativa Street Art Agliana, che ha visto importanti artisti lavorare in stretta collaborazione con gli studenti delle scuole locali e con le istituzioni, nella realizzazione di diverse opere in varie zone della cittadina. Molto importante anche la collaborazione con la giovane e dinamica Associazione Spichisi di Pistoia per il recupero di un’area nel centro storico alle spalle della Chiesa di San Leone, chiamato poi Giardino di Cino, impreziosito prima dal grande murales realizzato dallo street artist internazionale Millo e poi dall’allestimento “Romanico Automatico”, un intervento temporaneo che ha interpretato i motivi grafici e la bicromia del romanico pistoiese giocando con il rapporto dimensionale tra superfici orizzontali e verticali, accentuando la conformazione della stanza urbana tra Piazzetta Sant’Atto e Vicolo dei Bacchettoni. L’esaltazione delle zebrature tipiche delle chiese pistoiesi sono state anche alla base dell’allestimento con video mapping 3D ideato per
Projects & synergies
NATURART, Pistoia’s Ambassador to the World
—
Many important partnerships with local authorities have made NATURART an essential tool for local promotion and economic development, recognized and valued also by institutions.
N
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ATURART’s first special issue dates back to 2012, commissioned by the Pistoia Chamber of Commerce while a guest of honor at the “Accenta 2012” fair in Ghent, Belgium. This special issue was intended to make our local attributes known internationally through articles and images. As a matter of fact, as the key necessary for telling this story, NATURART had been established two years earlier because a normal tourist catalog could not have properly described the province. Nor could it have described the soul and “green heart” of the city and the area from the Tuscan-Emilian Apennine mountains to the Valdinievole, which is known abroad mostly through the world-famous puppet child Pinocchio, a worldwide icon of fairy tales. This partnership with Collodi was an immediate recipe for success. Furthermore, the Tuscan village that inspired the most famous fairy tale in the world – whose author Carlo Lorenzini chose as his pseudonym – is the symbol connecting NATURART and the Fondazione Nazionale Carlo Collodi. For this reason, the magazine has played an invaluable role as a far-reaching conduit for cultural, artistic, and tradition subjects, as well as bolster the attractions of Pinocchio Park and the wonderful Villa Garzoni, again by encouraging visits and initiatives for children and families through synergies and co-branding. Over time, our work with the Valdinievole has continued to include other important measures for revitalizing villages, places, and attractions in that
part of the province associated more with Leonardo’s genius, the Liberty style, and spas. For the Valdinievole Open Week, NATURART served as a vehicle to promote slow and proximity tourism and to boost special openings of museums, villages, locations, and monuments. Besides, it provided the content for specifically building the website From Leonardo to Pinocchio to describe the area. It mapped and highlighted a broad area, running from the Fucecchio Marsh through the entire Pesciatine Switzerland with its castles, as far as Montalbano, and with its real heart centered on the city of Pistoia. Following the experience gained through these important alliances, a natural affection for the mountains, and the large readership enjoyed by the magazine in the Apennine villages, a special publication, identifiable by an intense blue, was published in 2016 and dedicated to San Marcello Pistoiese, its Star Park, Astronomical Observatory, and the Ecomuseum of the Pistoiese Mountains. This issue was an unparalleled introduction to the Pistoiese Mountains, published by contributions from the Tuscan Region, the Municipality of San Marcello Pistoiese, and the Ecomuseum of the Pistoiese Mountains. On this occasion, the Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia also made a noteworthy contribution by making it possible to create the park itself, the first example of land art in the mountains, with NATURART and Discover Pistoia playing a major role as media partners. This precedent has also enabled NATURART to sport various other colors, especially burgundy when it became the Municipality of Monsummano Terme’s ambassador with a special issue in 2017. Through its splendid images and articles,
the booklet described the overall territory, including its history, landscape and natural beauties, art (past and present), well-being, sports activities, and food and wine. This philosophy is again found in the website specifically created to promote tourism in Monsummano Terme, www.livemonsummanoterme.it, This complementary media partnership is still supported through partnerships to continue events and initiatives linked to the town’s museum network. Likewise, how could we not mention the multi-year relationship with the Municipality of Lamporecchio? In addition to its tourism promotion website www.visitlamporecchio.it and various parallel initiatives, NATURART and Discover Pistoia have worked towards encouraging guided weekend tours and hikes with environmental guides to discover the beautiful nearby villas and the fortifications in the olive tree-covered hills, while also promoting internationally famous, traditional gastronomic specialties, especially brigidini Still, in terms of Pistoia in the world, Montecatini Terme and the Valdinevole plus Pistoia and its mountains were introduced at the 2018 Adventure Travel World Summit, with the cooperative project “Find Your Fun”. Organized by NATURART and Discover Pistoia, it was directed at the international activetourism market with the mutual goal of promoting and developing tourism throughout the Pistoia area. To celebrate Pistoia’s illustrious selection as the Italian Capital of Culture, another special issue was issued in 2017. Colored a deep red this time, it was produced for the Pistoia Chamber of Commerce and entitled LivePistoia!
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delle celebri “Norme
famous “Maresca Rules”,
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marking CAI trails
anni segnano i percorsi
throughout Italy for
dei sentieri CAI di tutta
70 years, connecting
Italia - e che si collega
trails in the Pistoiese
alla sentieristica della
Mountains with a series
Montagna Pistoiese
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78 | NATURART | DICEMBRE 2020
In this same way, following in the wake of Pistoia Capitale 2017, but commissioned by Toscana Promozione, the media partnership established contributing Discover Pistoia’s content and editorial to the www.intoscana.it portal, a captivating “urban style” magazine in English and German come into being. Today, it can be said that it became a promotional tool focused on Pistoia’s important recognition as the 2017 Italian Capital of Culture, an honor achieved also through the hard work NATURART has carried out over the years, and the publicity disseminated at Europe’s main tourism fairs. NATURART and, for some years, also by Discover Pistoia carried out this “urban” approach to a provincial marketing project. Over time, a printed urban magazine, with a 10,000-copy monthly print-run, was added to the portal, reinforced, from 2016 on, by partnerships to carry out “street art” works, to reclaim and redevelop urban, civil, and industrial areas in Agliana, San Marcello, Maresca, Prunetta, and Pistoia. In the latter, in collaboration with the Associazione Spichisi, NATURART contributed to reclaiming an area in the historical center behind the Church of San Leone. There, the international street artist Millo created a large mural to help form a connection between young people and the city. The installations, 3D video mapping, and evocative images with the notable visual impact of “Pistoia Addosso” were also inspired by this “approach” to the language of NATURART’s younger fans through new and modern expressions. Finally, this important commitment has been linked to initiatives that foster an ALL-ENCOMPASSING CONNECTION
with THE TERRITORY. PORRETTANA EXPRESS is a project to develop and promote this masterpiece of engineering. This historical trans-Apennine railway still today connects Pistoia to Porretta Terme, crossing the Tuscan-Emilian Apennines. It combines the experience of traveling in historical railway carriages across long viaducts, through tunnels, and past charming villages, to discover this province’s beauties and attractions. It can give tourists unprecedented perspectives, because of an artistic, cultural, and museum heritage to absolutely be developed. Instead, SEGNAVIE is an ambitious project following in the footsteps of the famous “ Maresca Rules” that have marked the routes of CAI paths throughout Italy for 70 years. Connecting these trails in the Pistoiese Mountains offers a new series of historical and cultural itineraries that exploit urban and forest areas by creating new installations and works of art. ☜
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Porrettana Express
Porrettana Express is
è un progetto di
a project by Transapp,
Transapp, Giorgio Tesi
Giorgio Tesi Editrice,
Editrice e Cooperativa
and the Cooperativa
Pantagruel mirato
Pantagruel to develop
alla valorizzazione
and promote the
e alla promozione
trans-Apennine railway
della ferrovia
and the area crossing
transappenninica e del
the Tuscan-Emilian
territorio che da Pistoia
Apennines from Pistoia.
attraversa l’Appennino Tosco Emiliano.
La Ferrovia Porrettana risorsa strategica per il turismo ferroviario Per la Fondazione FS l’area di Pistoia, e dell’Appenino tosco-emiliano in senso più ampio, è sempre stata strategica ai fini della promozione di nuove forme di turismo esperienziale e realmente slow. La presenza di una linea ferroviaria ottocentesca unica nel suo genere, sia sotto il profilo storico che paesaggistico, ovvero la meravigliosa Porrettana, costituisce un tesoro di inestimabile valore. Si tratta di un’autentica opera d’arte dell’ingegneria ferroviaria italiana che può tranquillamente ambire ad essere annoverata tra gli itinerari turistici d’eccellenza a livello nazionale e non solo. Su questa linea, non a caso, la Fondazione FS negli ultimi anni ha investito tante energie: per quanto concerne l’infrastruttura, particolare cura è stata riposta nel restauro di alcuni fabbricati, al fine di recuperare l’originaria eleganza, così come sullo sfalcio della vegetazione che lambisce il sedime al fine di garantire ai passeggeri del treno storico di poter godere dei panorami mozzafiato che si aprono sulle vallate. E, non a caso, la Fondazione FS ha scelto proprio la relazione PistoiaPiteccio, lo scorso gennaio, per inaugurare il “2020 anno del treno turistico”, appuntamento per fortuna soltanto rinviato nel tempo. E, sempre tra curve, gallerie e le ottocentesche rampe dell’affascinante montagna pistoiese, sono state effettuate le prime corse prova del mitico Arlecchino. Il Deposito Officina Rotabili Storici di Pistoia, inoltre, rappresenta un ulteriore valore aggiunto. Deputato alla manutenzione delle antiche locomotive a vapore che ogni domenica circolano sulle più belle e panoramiche linee ferroviarie italiane, il DORS di Pistoia è una meravigliosa testimonianza di archeologia industriale ancora operativa e la sua visita rappresenta una tappa obbligatoria prima di salire a bordo del treno storico diretto verso il cuore dell’Appennino. In questo contesto, particolarmente proficua è stata negli anni la collaborazione avviata con Transapp nell’ambito del progetto “Porrettana Express” promosso e sostenuto dai Comuni di Pistoia e di San Marcello-Piteglio, dalla Regione Toscana e dalla Fondazione CARIPT, volto alla valorizzazione e alla promozione della ferrovia transappenninica e del territorio che da Pistoia attraversa l’Appennino Tosco Emiliano.
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Luigi Cantamessa Direttore Generale Fondazione FS
Un progetto ambizioso che mira a far diventare Pistoia cuore nevralgico del turismo ferroviario nazionale: l’esperienza positiva costruita su altre tratte, come ad esempio la linea Sulmona-Carpinone, la celebre Transibieriana d’Italia, suggerisce che anche sull’Appenino Pistoiese è possibile replicare con successo il modello sperimentato sulla Majella, attirando nuovi flussi di turisti che, al sovraffollamento delle grandi città d’arte, preferiscono la quiete, le tradizioni e la bellezza della provincia italiana.
The Porrettana Railway, a strategic resource for railway tourism For the Fondazione FS, the Pistoia area and, more broadly, the Tuscan-Emilian Apennines have always been strategic in promoting new forms of experiential and truly slow tourism. The presence of a 19th-century railway line is unique from both historical and landscape points of view. In other words, the wonderful Porrettana is a treasure of inestimable value, an authentic work of art of Italian railway engineering that can easily aspire to being among the outstanding tourist itineraries nationally and beyond. It is not surprising that the Fondazione FS has invested a lot of energy on this line in recent years. As regards the infrastructure, care has been taken to restore some buildings to reclaim their original elegance, e.g., mowing the encroaching vegetation to guarantee enjoyment of the breathtaking views of the valleys by passengers on the historical train. Not surprisingly, the Fondazione FS chose the Pistoia-Piteccio relationship last January to inaugurate “2020 Year of the Tourist Train”, an event fortunately merely postponed. The first test runs
FOCUS www.discoverpistoia.it
of the legendary Arlecchino were carried out along the curves, tunnels, and the 19th-century ramps of the fascinating Pistoiese mountains. Furthermore, the Historical Rolling Stock Depot Workshop (DORS) in Pistoia has an additional benefit as it is used to maintain the ancient steam locomotives that run every Sunday on Italy’s most beautiful and panoramic railway lines. Pistoia’s DORS is a wonderful testimony to industrial archeology. Still in operation, it merits an obligatory visit before boarding the historical train headed towards the heart of the Apennines. In this context, the cooperation started with Transapp, as part of the “Porrettana Express” project promoted and supported by the Municipalities of Pistoia and San Marcello-Piteglio, the Region of Tuscany, and the Fondazione CARIPT. Over the years, this rapport has been particularly productive, directed at enhancing and promoting the trans-Apennine railway and the territory that crosses the Tuscan-Emilian Apennines from Pistoia. This ambitious project seeks to make Pistoia the heart of national railway tourism. The positive experience built on other routes, like the Sulmona-Carpinone line and the famous Transibieriana d’Italia, suggests that the model tested in the Majella can also be successfully replicated in the Pistoia Apennines, attracting new flows of tourists who prefer the quiet, traditions, and beauty of the Italian province to the overcrowded, great cities of art.
PubbliNATURART
Gi.Metal: da oltre 30 anni a fianco dei pizzaioli È a Montale l’azienda leader nel mondo per la produzione di pale per pizza —
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Se non sei del mestiere è difficile immaginare che a Montale ha sede l’azienda leader a livello mondiale nella produzione di pale per pizza e accessori per la ristorazione. Invece se lo chiedi ad un pizzaiolo ti risponderà con sicurezza che conosce Gi.Metal per le sue pale forate con il manico azzurro. Volendo ripercorrere la storia di questa eccellenza locale e mondiale dobbiamo fare un salto negli anni 80’, quando dal piccolo laboratorio di fabbro di Giovanni D’Annibale, padre di Marco, l’attuale proprietario, si producevano le prime pale per pizza rudimentali su richiesta dei pizzaioli di zona. Nel 1989 fu proprio il giovane Marco ad intuire le potenzialità commerciali di questo strumento: decise di lasciare perdere infissi e cancelli e di investire tutte le sue risorse nella produzione degli strumenti di lavoro del pizzaiolo. Passione, perseveranza e grande spirito imprenditoriale hanno portato Marco a trasformare il suo sogno in realtà: Gi.Metal ha intrapreso negli anni un percorso di crescita esponenziale, che l’ha portata a diventare il punto di riferimento per l’attrezzatura professionale per pizzeria, arrivando nel 2019 ha registrare un fatturato intorno ai 7 milioni di euro. Un fabbricato produttivo di oltre 6.000 mq a Montale, ampliato proprio lo scorso anno, oltre 100.000 le pale prodotte in un anno, un catalogo di oltre 800 articoli: oltre alle pale, utensili per la preparazione, il servizio
e la consegna, spazzole per la pulizia del forno, carrelli per ristoranti e hotel. I prodotti Gi.Metal sono venduti in oltre 85 paesi nel mondo e due sono le filiali di distribuzione all’estero, una a Chicago, negli Stati Uniti e una a Curitiba, in Brasile. Si può proprio dire che dove si mangia la pizza c’è sempre o quasi una pala Gi.Metal: dall’Australia al Medio Oriente, dalla Russia al Sudamerica. Tutto il ciclo produttivo è nella zona industriale di Montale dove l’azienda si è trasferita nel 2015, da Montemurlo, e dove vi lavorano oggi più di 40 dipendenti, tra reparti produttivi e commerciali sempre in giro per il mondo. Qualità, efficienza e innovazione sono le parole chiave di Gi.Metal. L’attenzione alla qualità, da sempre alla base della filosofia aziendale, è stata negli ultimi anni rafforzata grazie agli investimenti fatti per l’acquisto di macchinari innovativi, come il laser per il taglio tubolari che, insieme all’informatizzazione dei processi produttivi, hanno portato Gi.Metal ad aumentare il livello di innovazione, tanto da poter parlare di azienda 4.0. L’efficienza dell’azienda è un valore riconosciuto proprio dai clienti: Gi.Metal è da sempre attenta ai bisogno e alle esigenze manifestate dai pizzaioli, attivi sia sui canali web sia durante le oltre 50 fiere, campionati e manifestazioni in tutto il mondo, legate alla pizza, a cui l’azienda partecipa annualmente. Questa capacità di ascolto si è recentemente tradotta
nell’implementazione di un reparto Ricerca & Sviluppo dedicato, pronto ad accogliere nuovi bisogni e a trasformarli in progetti risolutivi. La crescita degli anni recenti è stata supportata anche da un’attenta politica di comunicazione che ha reso il marchio conosciuto e apprezzato dai pizzaioli professionisti: canali web e social sempre aggiornati per alimentare una community sempre più attiva ed esigente. L’emergenza Covid ha portato l’azienda a reagire, cercando di supportare pizzerie e ristoranti oggi in difficoltà, attraverso l’introduzione di nuovi articoli per affrontare la ripartenza. I pannelli protettivi, in tre misure diverse, sono stati progettati per permettere il distanziamento e il rispetto delle norme igienico-sanitarie all’interno dei locali. L’ultimo progetto riguarda invece il delivery: si chiama Redbox, il nuovo box per le consegne a domicilio di qualità, che assicura il mantenimento del calore e della croccantezza del prodotto consegnato, grazie ad un sistema brevettato di controllo di temperatura e umidità. L’obiettivo è quello di poter mangiare a casa una pizza buona come fossimo seduti al tavolo della pizzeria, e diciamoci la verità, adesso ce n’è davvero bisogno ! Per soddisfare il target di chi si improvvisa pizzaiolo a casa, è in arrivo una linea pensata per uso domestico, caratterizzata dalla stessa qualità, maneggevolezza e gusto estetico, propria dei prodotti a marchio Gi.Metal.
NATURART | DICEMBRE 2020 | 83
PubbliNATURART
Identità
Un altro parco in città —
a cura
della Redazione 84 | NATURART | DICEMBRE 2020
foto Lorenzo Marianeschi Fabrizio Sichi Lorenzo Gori
NATURART | DICEMBRE 2020 | 85
Un Altro Parco in Città è il fantastico giardino, patrimonio comune di cittadini e turisti, che solo per un giorno vede ricreare tra le antiche pietre medievali del centro storico un vero e proprio parco, riuscendo nell’intento di unire il verde dei vivai pistoiesi e il patrimonio artistico della nostra città.
U
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n altro parco in città nasce dall’estro creativo degli architetti pistoiesi di U[AS] – Studio di architettura che fino dalla prima edizione, in collaborazione con Consorzio Turistico Città di Pistoia, Confcommercio Pistoia e Prato, Giorgio Tesi Group come Official Green Partner e il comparto La Sala, con il patrocinio del Comune e della Provincia di Pistoia, ha organizzato questo incredibile ed unico evento che per un solo giorno nell’anno consente di ammirare e vivere il centro di Pistoia sotto una luce particolare, offerta dal sapiente mix tra la bellezza storica della città e il verde, che rappresenta una delle ricchezze principali che offre il territorio. Un manto erboso di quasi 2000 metri quadrati posizionato, insieme ad alberi di
diverso tipo, in Piazza della Sala e in Piazzetta degli Ortaggi – luoghi simbolo della vita sociale pistoiese – dove turisti e cittadini possono gustare un picnic all’aria aperta in pieno centro, assaporando un’atmosfera assolutamente unica nel suo genere. È proprio in questi luoghi che vanno in scena le attività cardine della vita cittadina ed è qui che la storia secolare della città trova il suo punto di incontro con i costumi delle generazioni future e presenti. Angoli della città quindi, che diventano ideale palcoscenico per la restituzione del verde al suo ruolo principe e cioè quello di aggregante sociale. Il contrasto tra le verdeggianti cromie della vegetazione, i colori caldi delle pietre e le zebrature tipiche delle chiese pistoiesi, crea un meraviglioso paesaggio naturale la cui rara bellezza merita assolutamente di essere vissuta da tutti, anche fosse per una sola volta l’anno.
Un evento atteso per un anno intero e molto apprezzato anche dai turisti, che nasce con l’intento di restituire il verde urbano alla vita dei cittadini nel luogo nevralgico del centro storico, che quasi per forza di cose si dovrà attraversare, anche solo per tornare a casa o per svolgere le più banali attività quotidiane: un modo per identificare ancora di più Pistoia, la capitale europea dei vivai, e con lei un’azienda, la Giorgio Tesi Group, che trasferisce il verde della sua produzione dai campi direttamente nel centro storico della città. Un verde che vuole rappresentare anche un segno di apertura della città alla sua tradizione vivaistica e che richiama la “Green Tuscany”, quella Toscana verde ed autentica da poter ricercare anche nei vicoli e nelle piazze di una città come la nostra, in grado di offrire davvero tanto dal punto di vista turistico e culturale. ☜
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Un evento particolare,
This special event came
Un manto erboso di
For just one day a year,
che nasce sia con
out of the desire to both
2000 metri quadri e
a 2000 sq. m. grass
l’intenzione di
restore urban greenery
tanti splendidi alberi
mantle and many
restituire alla vita dei
to townspeople’s lives
fanno diventare verde,
beautiful trees turn
cittadini il verde urbano
and increase our city’s
per un solo giorno
the heart of the city
che di identificare
identity as the European
all’anno, il cuore
green, giving locals and
ancora di più la nostra
capital of greenery.
nevralgico della città
tourists the opportunity
città come capitale
offrendo a cittadini e
for a unique experience.
europea del verde.
turisti la possibilità di vivere un’esperienza
“A good day”
L’impegno della Giorgio Tesi Group per la riscoperta e la valorizzazione del verde urbano nelle città d’arte, si è concretizzato con la collaborazione (portata avanti insieme a Comune di Pistoia, Diocesi di Pistoia, Pistoia Città di tutti, Legambiente Circolo di Pistoia, Biblioteca dei Domenicani di Pistoia e Gruppo Parrocchiale San Francesco) all’iniziativa del Touring Club Italiano “Un giorno per bene”, realizzata per prendersi cura del nostro Paese. L’iniziativa ha visto oltre 1.000 volontari impegnati a valorizzare, rigenerare e far rivivere parchi, orti monastici, chiostri ed ex orti presenti nelle città. Nota come “città murata” medioevale, Pistoia sembra quasi voler nascondere la sua natura alternativa di “città del verde”, titolo ottenuto grazie all’eccellenza nella produzione di piante ornamentali da parte dei vivai che la circondano. Nella nostra città quindi, sono stati protagonisti di questa bella iniziativa a livello nazionale gli ex-orti e i chiostri dei più antichi complessi monastico-conventuali della città come San Francesco, San Domenico, Santa Maria del Carmine, San Lorenzo e San Bartolomeo.
The Giorgio Tesi Group’s commitment for the restoration and enhancement of urban greenery in cities of art took shape with its participation in the Touring Club Italiano’s initiative “Un giorno per bene” (“A Good Day), conceived as a way to take care of our country. The initiative was pursued in cooperation with the Municipality of Pistoia, the Diocese of Pistoia, Pistoia Città di tutti, Pistoia’s Legambiente Circolo, the Dominican Library in Pistoia, and the San Francesco Church Group. Over 1,000 volunteers were committed to enhancing, restoring, and reviving parks, monastic gardens, cloisters, and former vegetable gardens in cities. Known as a medieval “walled city”, Pistoia almost seems to want to keep secret its alternative nature as a “city of greenery”, a title received through the excellence in ornamental-plant production by the nurseries that surround it. In our city, the former gardens and cloisters of the city’s oldest monastic and convent complexes such as San Francesco, San Domenico, Santa Maria del Carmine, San Lorenzo and San Bartolomeo were the stars of this wonderful national initiative.
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“Un giorno per bene”
ZOOM
unica.
Identities
Another park in the city
—
A
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Un altro Parco in
Another Park in the City
Città, che solitamente
usually takes place in
si svolge nel mese
September, offering
di settembre, è
also music, shows,
caratterizzato anche
workshops for children,
da musica, spettacoli,
and exclusive events.
laboratori per bambini e eventi esclusivi.
Another Park in the City is a fantastic garden shared by locals and tourists, the recreation of a real park for only one day amidst the ancient medieval stones of the historical center, where the greenery of Pistoia nurseries and our city’s artistic heritage come together.
nother park in the city is the result of the creative flair of the Pistoia-based architectural firm U[AS]. Since the first event, it has organized this incredible and unique event in collaboration with the Tourist Consortium City of Pistoia, Confcommercio Pistoia and Prato, Giorgio Tesi Group as Official Green Partner, and the La Sala sector, with the patronage of the Municipality and Province of Pistoia. For just one day a year, the center of Pistoia can be enjoyed and experienced in a particular light, through a skillful mix of the city’s historical beauty and greenery, one of the main riches that the area offers. Covering almost 2000 square meters, a grassy mantle covers and different types of trees are positioned in Piazza della Sala and Piazzetta degli Ortaggi – places symbolic of Pistoia’s social life where tourists and locals can enjoy a picnic outdoors in the center, savoring this absolutely unique setting. It is in these very places that the main activities of city life are staged and where customs of future and present generations intersect with the city’s
centuries-old history. Corners of the city thus become the ideal stage for greenery to return to its main role as a unifying social element. The color contrasts between the green of the vegetation, the warmth of the stones, and the zebra stripes typical of Pistoia’s churches create a wonderful natural landscape whose rare beauty absolutely deserves to be experienced by everyone, even if only once a year. Eagerly awaited for a whole year and much loved also by tourists, the event is intended to return urban green to the life of townspeople in this nexus of the historical center, that almost everyone inevitably crosses, even if only to go home or carry out the most mundane everyday activities. It has been a way to further identify Pistoia, the European capital of nurseries, as well as a company, the Giorgio Tesi Group, which transfers its green products from the fields directly to the city’s historical center. Green also seeks to be a symbol of the city’s openness to its nursery tradition. In addition, it recalls “Green Tuscany”, the authentic, green Tuscany found in the alleys and squares of a city like ours, and able to truly offer much from a touristic and cultural point of view. ☜
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Fondazione CARIPT
Uniti per la crescita della città — testo a cura della Fondazione Caript
N
el 2014 nasce la collaborazione fra Fondazione Caript e Naturart, rivista che oggi compie dieci anni e che si è ormai affermata come ambasciatrice nel mondo della cultura, delle tradizioni e dell’arte pistoiesi. Fin dall’inizio della partnership, l’intento è stato proprio quello di lavorare in sinergia al fine di valorizzare ancor di più il grande patrimonio artistico che la nostra città possiede. Fra gli obiettivi statutari della Fondazione c’è infatti anche quello di promuovere, sia attraverso il sostegno a progetti di terzi che tramite la realizzazione di progetti propri, il mondo della cultura, con la consapevolezza che proprio quest’ultima determina la crescita degli individui nella loro dimensione intellettuale, l’acquisizione di consapevolezza del loro ruolo nella società e la formazione di una coscienza critica.
— Naturart, anche con i suoi canali social e il suo ricco sito internet, rappresenta per la Fondazione uno straordinario strumento per la promozione dei suoi stessi interventi. Da anni, infatti, fra le pagine della rivista troviamo articoli e interviste sul festival Pistoia – Dialoghi sull’uomo; pagine dedicate alle mostre e alle attività del polo museale Fondazione Pistoia Musei; approfondimenti su GEA, area verde dedicata alla ricerca e alla sostenibilità ambientale; focus sui nostri interventi di restauro e di valorizzazione del patrimonio artistico. E ancora molto altro, a riprova del costante interesse e della puntuale attenzione da parte della casa editrice Giorgio Tesi per le attività della Fondazione a beneficio del nostro territorio.
— Da qui, il contributo della Fondazione si è esteso anche oltre, sostenendo altre pubblicazioni della medesima casa editrice. Ne è un esempio la preziosa collana Avvicinatevi alla bellezza con focus, fra gli altri, sull’Altare argenteo di San Jacopo, sul fregio robbiano dello Spedale del Ceppo e su alcuni degli straordinari pulpiti delle chiese pistoiesi. Ancora, il volume sulla splendida Visitazione di Luca della Robbia, pensato in occasione della sua esposizione nella chiesa di San Leone, resa possibile anche grazie a un contributo della Fondazione. Notevoli, infine, i volumi pensati per i più piccoli, come Cosimo degli alberi. Alla scoperta della città dal cuore verde e Porrettana Express. Alla scoperta della storica strada ferrata e della sorprendente montagna che la circonda, grazie ai quali anche i bambini hanno una divertente opportunità di avvicinarsi all’arte e alla storia della nostra città.
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Una collaborazione che nasce e si fortifica con l’intento di lavorare in sinergia per la valorizzazione e la promozione della nostra città in tutto il mondo.
— Più recentemente poi, la nascita dell’urban magazine Discover Pistoia ha permesso di avvicinarsi ulteriormente ai pistoiesi, costituendo fin da subito un efficace compendio mensile delle attività cittadine, disponibile gratuitamente nelle edicole. Anche su Discover Pistoia trovano spazio regolarmente le attività promosse da Fondazione Caript e dalle sue società strumentali, ancora con lo stesso obiettivo comune: proporre alla cittadinanza una sempre maggiore offerta culturale e valorizzare il già vasto patrimonio artistico a disposizione. — “La collaborazione con Naturart prima, e con Discover Pistoia poi – commenta il presidente di Fondazione Caript, Lorenzo Zogheri – è per la Fondazione strumento efficace nella missione che per statuto le è richiesta: da una parte, sostenere le iniziative di terzi contribuendo all’attuazione dei loro progetti; dall’altra, promuovere le bellezze e il potenziale della nostra città, anche tramite azioni proprie. Grazie a questa partnership con Giorgio Tesi Editrice, la Fondazione porta dunque a compimento entrambi gli obiettivi, in un’assonanza di intenti che non può che giovare al nostro territorio”. ☜
Fondazione CARIPT
United for the city’s growth
—
This partnership was established to support working synergistically to enhance and promote our city the world over.
I
n 2014, a partnership was established between the Fondazione Caript and Naturart, the now tenyear-old magazine that has become an ambassador in the world of culture, traditions, and art from Pistoia. Since the partnership began, the intent has been to work synergistically to further enhance the great artistic heritage that our city possesses. In fact, the foundation’s charter also includes support for both third-party projects and for organizing its own projects to promote the world of culture, with the awareness that this latter determines an individual’s intellectual growth, becoming aware of their role in society, and developing a critical consciousness. With its social media channels and wide-ranging website, Naturart is an extraordinary tool for the foundation to promote its own activities. For years, we have found articles and interviews in the magazine’s pages on the Pistoia festival - Dialogues on man; dedicated to the Fondazione Pistoia Musei’s exhibitions and activities; insights into GEA, a green area dedicated to research and environmental sustainability; a focus on our efforts to restore and enhance the artistic heritage; and much more. It stands as proof of the Giorgio Tesi publishing house’s constant interest and specific focus on the foundation’s activities for the benefit of our local area.
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From here, the foundation’s contribution has extended even further, supporting other publications by the same publishing house. One example is the respected Approaching Beauty series, among whose many topics are the silver altar
of St. James, the Della Robbia frieze on the Spedale del Ceppo, and some of the extraordinary pulpits in Pistoiese churches. Again, the book on Luca della Robbia’s splendid Visitation, produced for its exhibition in the Church of San Leone, was also made possible through a contribution from the foundation. Finally, there are the noteworthy children’s books, like Cosimo degli alberi. Alla scoperta della città dal cuore verde e Porrettana Express. Alla scoperta della storica strada ferrata e della sorprendente montagna che la circonda, giving also children a fun opportunity to learn more about the art and history of our city. More recently, the urban magazine Discover Pistoia has made it possible to connect with the people of Pistoia. It was immediately an effective monthly compendium of city activities, available for free at newsstands. Additionally, the activities promoted by the Fondazione Caript and its instrumental companies are regularly found in Discover Pistoia, always with the same common goal of offering local inhabitants an ever-increasing cultural program and promoting the already vast artistic heritage available. “Working first with Naturart, and then with Discover Pistoia,” Fondazione Caript’s president Lorenzo Zogheri states, “has been an effective tool for the foundation in the mission required by its charter. On the one hand, it supports third-party initiatives by contributing to organizing their projects and, on the other, it promotes our city’s beauty and potential through our own actions as well. Thanks to this partnership with Giorgio Tesi Editrice, the foundation therefore has achieved both objectives, in a consonance of intentions that can only benefit our territory”. ☜
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Collaborazioni
Insieme per divulgare la Bellezza — “Si difende ciò che si ama e si ama ciò che si conosce”
(Giulia Maria Mozzoni Crespi, Fondatrice del FAI)
Gruppo FAI Pistoia foto Lorenzo Gori
“S
i conserva e si tutela quello che si conosce”: con queste parole del Prof. Antonio Paolucci si apre l’ampia riflessione sulla consapevolezza del bene artistico, paesistico, architettonico, come primo strumento per la comprensione storica della realtà, passata e presente. Questo aspetto, che punta alla cittadinanza attiva, è il cardine regolatore dell’azione del FAI, il Fondo Ambiente Italiano, che, a livello locale della provincia di Pistoia, ha incrociato l’attività della rivista NATURART in un connubio efficace per la promozione e divulgazione di particolari realtà del territorio. Il Gruppo FAI Giovani ed il Gruppo FAI di Pistoia sono davvero lieti di festeggiare i dieci anni della rivista con cui collaborano dal Gennaio del 2014, perseguendo un obiettivo comune: far conoscere e valorizzare il patrimonio artistico, culturale
NATURART | DICEMBRE 2020 | 95
a cura del
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Philippe Daverio a
Philippe Daverio, in
Pistoia durante la
Pistoia, presenting
presentazione del
the book “Pistoia City
volume “Pistoia Città
of Pulpits”, which
dei Pulpiti” realizzato
combines the Gruppo
abbinando testi del
FAI Pistoia’s texts with
Gruppo FAI Pistoia alle
Nicolò Begliomini’s
splendide foto di Nicolò
splendid photos.
Begliomini.
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e ambientale della provincia, mostrando luoghi poco conosciuti con l’intento di farli apprezzare ad un pubblico sempre più ampio. In questi anni entrambi i gruppi FAI hanno proposto un numero significativo di luoghi, alcuni dei quali non aperti al pubblico, innescando spesso un dibattito ed un fervore di riscoperta proficuo per le stesse realtà e, in senso più ampio, per la ricchezza generale della città di Pistoia. Il luogo fisico aperto e messo in risalto durante le Giornate FAI di Primavera e le FAI Marathon (oggi Giornate FAI D’Autunno) ha spesso trovato un’eco tangibile e coerente nella rivista e negli articoli, corredati da belle immagini. Questa produzione editoriale ha dato vita nel tempo ad un vero e proprio archivio, sia cartaceo sia online, che ha creato la possibilità per certi luoghi spesso chiusi di essere virtualmente fruibili e conoscibili da tutti. L’attività del Gruppo FAI Giovani e del Gruppo FAI ha posto in comunicazione le differenti parti all’interno della comunità pistoiese ed è stata capace di realizzare sinergie con l’intento comune del riconoscimento culturale. La prima concretizzazione di tale attività è stata il percorso dei pannelli all’interno del giardino della Villa di Scornio, una guida storico artistica che accompagna il visitatore. Successivamente
i Gruppi si sono occupati di puntare i riflettori sul grande complesso monastico di San Pier Maggiore con la sua ricchezza ancora parzialmente da recuperare. L’afflato della riscoperta ha successivamente preso corpo in un evento che è stato promotore di un processo virtuoso in seno alla comunità: la riapertura della chiesa seicentesca di San Leone. La volontà di renderla accessibile e finalmente ri-conoscibile alla collettività l’ha resa degna d’interesse durante l’anno di Pistoia Capitale della Cultura 2017 come peculiare luogo espositivo per la Visitazione robbiana, restaurata e resa nuovamente alla fruizione attraverso un’inedita ed attenta soluzione. La presentazione in San Leone del n. 17 della rivista ha evidenziato ulteriormente l’importanza di quanto accaduto, sottolineando la realtà FAI quale promotrice a tutti gli effetti di un passo rilevante per Pistoia. La conferma del sodalizio tra FAI Pistoia e NATURART si è avuta, ancora, con la realizzazione del libro “Pistoia, la città dei Pulpiti”, in cui le parole scritte e le fotografie di Nicolò Begliomini hanno permesso al lettore di intraprendere un percorso tra i pergami pistoiesi con una lettura diversa che si è concentrata sulle emozioni suscitate dalle immagini. Il volume ha dato
spazio alle strutture più conosciute e apprezzate della nostra città fino a mettere in luce il “pulpito perduto” o “pulpito dimenticato” che era presente nella Cattedrale e il pergamo poco conosciuto della Chiesa di San Michele Arcangelo a Groppoli. L’ultima fatica delle realtà FAI è stato il percorso di sensibilizzazione verso la tutela del Parterre degli Uomini Illustri, nominato tra i Luoghi del Cuore 2018 e che adesso vedrà, attraverso un percorso di progetto, la realizzazione di un restauro conservativo. Per riprendere ancora il pensiero del prof. Paolucci, così aderente ai fini del FAI, “la storia si sedimenta e si sintetizza nelle opere identitarie di una comunità e farle conoscere a quanta più gente possibile è un atto di tutela”. Questo è anche il cuore del legame tra i Gruppi FAI di Pistoia e NATURART che auspichiamo perduri nel futuro: la volontà di far apprezzare ad un pubblico sempre più ampio la bellezza, la particolarità e la cultura del nostro territorio. ☜
Con te dal 1929.
Collaborations
Spreading Beauty Together
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“We defend what we love and we love what we know”. (Giulia Maria Mozzoni Crespi, FAI Founder)
“W
e preserve and protect what we know”. These words of Prof. Antonio Paolucci open a general consideration of the awareness of the artistic, landscape and architectural heritage as the first tool in the historical understanding of past and present wonders.
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In recent years, both FAI groups have recommended a significant number of places, some of which are not open to the public. This has often triggered debate and a real enthusiasm to rediscover these same attractions and, in a broader sense, the city of Pistoia’s general wealth. Open to the public during the FAI Spring Days and the FAI Marathons (now FAI Autumn Days), the physical place showcased has often found a tangible and logical resonance in the magazine, Aimed at active citizenship, this is the cornerstone of the Fondo Ambiente with wonderful articles and images. Italiano (FAI), which, at the local level Over time, this publication has created a in the province of Pistoia, has come real archive, both hardcopy and online, together with NATURART to successfully making it possible for certain, often promote and communicate a variety of closed, places to be accessible virtually the territory’s highlights. and comprehensible by everyone. Pistoia’s Gruppo FAI Giovani and The Gruppo FAI Giovani and the Gruppo Gruppo FAI are very pleased to celebrate FAI have established ties with different the magazine’s ten years. Working with parts of the Pistoiese community, NATURAT since January 2014, they have creating synergies with cultural pursued our common goal of publicizing recognition as the common goal. The first and promoting the province’s artistic, concrete expression was the installation cultural, and environmental heritage, of historical-artistic information panels showing little-known places to reach for visitors to the Villa di Scornio garden. an ever-wider audience appreciative of Successively, the two groups oversaw the them. opening of the large San Pier Maggiore monastic complex, which is still partially to be restored. The next inspirational renaissance took shape in an event that organized a worthwhile initiative in
the community: the reopening of the 17th-century Church of San Leone in order to make it accessible and finally familiar to the community. During the year of Pistoia Capital of Culture 2017, this unique place was the unprecedented and sensible exhibition solution for the public to again enjoy Della Robbia’s restored Visitation. The presentation of NATUART’s issue no. 17 in San Leone further highlighted the event’s importance by underscoring the FAI as full-fledged organizer of an important step for Pistoia. The FAI Pistoia-NATURART partnership was again confirmed with the book “Pistoia, the city of the Pulpits”, in which the test and Nicolò Begliomini’s photographs allowed the reader to explore Pistoia’s pulpits with a different interpretation that focused on the emotions generated by the images. The book describes our city’s best known and most prized structures, even highlighting the cathedral’s “lost”, or “forgotten”, pulpit and the little-known pulpit in Groppoli’s Church of San Michele Arcangelo. FAI’s latest effort has been to raise awareness regarding the preservation of the Parterre degli Uomini Illustri, nominated as one of the 2018 Places of the Heart and now on the road to undergoing a preservation and restoration program. To return to Prof. Paolucci’s idea, so appropriate to FAI’s purposes, “history settles into a sediment and is condensed in a community’s identifying works. Making them known to as many people as possible is a protective act”. This is also the heart of the bond between Pistoia’s FAI Groups and NATURART, which we look forward to continuing in the future: the desire to make an ever-wider audience appreciate our local beauty, distinctive features, and culture. ☜
FOCUS Trovo altresì molto importante il progetto di “Naturart” che ospita nelle sue pagine esempi di arte che non guardano soltanto al passato, ma mettono in risalto esperienze di arte ambientale e progetti sul territorio, come quelli di urbanistica tattica espressi da giovani protagonisti di oggi con un occhio attento e sensibile al futuro. Confido che la collaborazione del FAI Toscana con “Naturart” prosegua, ritenendola un’importante esperienza, uno scambio vivace tra i nostri Volontari e la rivista. Entrambi al lavoro per un Bene comune: la riscoperta del nostro patrimonio di storia, arte, natura e tradizioni civiche italiane con uno sguardo lungo sulle nuove esperienze artistiche e architettoniche.
Rosita Galanti Balestri Presidente Regionale FAI Toscana
With deep satisfaction, I would like to congratulate you on the cultural communication activity that Pistoia’s FAI volunteers have carried out with “Naturart” in recent years. Leafing through the pages of the magazine and reading its interesting articles, I thought of the traveling exhibition “Conoscere e amare l’Italia” (Getting to Know and Love Italy), 300 photographs by architect Renato Bazzoni, the “father” of FAI. The exhibition was put together to remember the stages in his civil commitment to protect the environment and the heritage. “Naturart” testifies to this same commitment. I read and see a lot of passion in the articles and the photos expressed through the buildings, villages, stories of so many people, and traditions. They are an unmistakable sign of the enhancement and promotion, as well as the safeguarding, of the territory of Pistoia and its province. I have also found the “Naturart” project very important, with its pages hosting examples of art that look not only to the past, but highlight environmental art and projects in the area, such as the tactical urbanism expressed by today’s young protagonists with an observant and sensitive eye to the future. I trust that the FAI Tuscany and “Naturart” partnership will continue, as it offers an important experience and a lively exchange between our volunteers and the magazine, both working for the common goal of rediscovering our birthright of Italian history, art, nature, and civic traditions with a look at new artistic and architectural experiments.
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Con profonda contentezza mi congratulo per l’attività di comunicazione culturale che in questi anni i Volontari FAI di Pistoia hanno portato avanti con “Naturart”. Sfogliando le pagine della rivista e leggendone gli interessanti articoli, ho pensato alla mostra itinerante “Conoscere e amare l’Italia”, 300 scatti fotografici dell’architetto Renato Bazzoni, “padre” del FAI. La mostra nacque per ricordare le tappe del suo impegno civile a tutela dell’ambiente e del patrimonio. “Naturart” testimonia uno stesso impegno. Leggo e vedo tanta passione negli articoli e nelle foto attraverso gli edifici, i borghi, le storie di tanta gente e le tradizioni. Sono il segno inconfondibile della valorizzazione e promozione, oltre che della salvaguardia, del territorio di Pistoia e della sua provincia.
Working together for a common Goal
www.discoverpistoia.it
Insieme a lavoro per un Bene comune
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Giorgio Tesi Group
Tra sport e sociale —
testo Lorenzo Baldi foto Nicolò Begliomini Sara Bonelli Archivio Naturart
O
ggi le aziende devono cominciare ad entrare nell’ottica di idee di investire nel sociale: non si può pensare solo ai profitti ma è necessario, invece, tenere a mente il concetto che la ricchezza, come la felicità, è nulla se non è condivisa; un pensiero che possiamo ritrovare anche nei valori dello sport. Forte di questo ultimo concetto che ci invita a dare il meglio sia per noi stessi che verso gli altri, l’azienda, con lo spirito che da sempre contraddistingue la famiglia Tesi, ormai da tanti anni si impegna per restituire al territorio una parte di quello che ha ottenuto: un modus operandi che oggi la vede spesso incentrare la promozione e la comunicazione non solo su se stessa ma anche nella valorizzazione della comunità e delle iniziative che questa realizza guardando al futuro con speranza. È evidente che per un’azienda l’andamento economico e i profitti siano assolutamente essenziali,
ma è necessario – oggi più di ieri – entrare nell’ottica di pensare sia al benessere delle persone che lavorano, del contesto in cui vive la stessa azienda e dell’ambiente che la circonda. In questo contesto globale che poi si rifà al concetto di Terza Economia, Giorgio Tesi Group si inserisce con diverse importanti iniziative e preziose collaborazioni sia nel mondo del sociale che dello sport. Da diversi anni Giorgio Tesi Group lavora come Technical Supplier di Ac Milan, una delle eccellenze sportive italiane che tutto il mondo ci invidia, grazie ad una collaborazione che si basa principalmente sulla condivisione di alcuni importanti valori come la lealtà sportiva, l’impegno per il sociale e la salvaguardia dell’ambiente. Sempre nel mondo del calcio professionistico continua anche la collaborazione con Empoli Fc, storica società sportiva toscana molto legata al territorio che quest’anno celebra il proprio centenario. Di grande rilevanza anche le importanti partnership tra
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L’azienda vivaistica pistoiese, tra i precursori di quella che oggi viene descritta come Terza Economia, da tanti anni è impegnata nel promuovere e valorizzare le eccellenze sportive, artistiche e culturali con uno sguardo sempre attento alle necessità evidenziate dal tessuto sociale di Pistoia e del suo territorio.
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Il progetto Giorgio Tesi
Coordinated by the
Junior – coordinato
company’s Special
dallo Special Project
Project Manager
Manager dell’azienda
Giacomo Galanda,
Giacomo Galanda
the Giorgio Tesi
- è stato ideato
Junior project was
nel 2016 con lo
set up in 2016 to
scopo di sostenere
support Pistoiese
lo sport pistoiese
sports by rewarding
premiando le realtà
those organizations
che si distinguono
distinguished for
per la promozione dei
promoting sports values
valori dello sport e
and for organizing the
nell’organizzazione del
youth sector.
settore giovanile.
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l’azienda e il mondo dello sport e del basket in particolare, tra cui ci preme segnalare quella con LBA, in qualità di Official Green Partner in tutti gli eventi realizzati dalla Lega Basket. Per quanto riguarda il basket, che è da anni lo sport di riferimento della nostra città, proprio quest’anno c’è stato il ritorno del marchio Giorgio Tesi Group in qualità di Title Sponsor sulle maglie del Pistoia Basket 2000; un accordo che oltre a ricordare cinque indimenticabili anni di successi, arriva nell’ottica di dare sostegno alla società per costruire un percorso che guarda al futuro con grande ottimismo, senza dimenticare quanto è stato fatto in passato per raggiungere importanti risultati sportivi che hanno dato lustro alla città e al suo territorio. In questo contesto, appare molto importante l’accordo di sponsorizzazione raggiunto recentemente con la Nico Basket Pistoia, compagine che da tre anni milita nel campionato di serie A2 femminile. Una realtà sportiva di assoluto valore, che ha sposato la nostra città con l’obiettivo di crescere ulteriormente e di valorizzare questo sport allargando il proprio bacino a tutto il territorio della provincia e a Pistoia in particolare, in modo da creare le basi per diventare una società di riferimento a carattere regionale e nazionale per quanto riguarda il basket femminile. Continua con reciproca soddisfazione anche la proficua collaborazione con la Blue Volley di Quarrata, società di serie B1 di pallavolo che quest’ anno ha costituito un’ottima squadra guardando con ambizione anche al passaggio alla categoria superiore.
Siamo molto soddisfatti di sostenere come Title Sponsor tre realtà sportive come Pistoia Basket 2000, Nico Basket e Blue Volley, così importanti sul nostro territorio – dice Giacomo Galanda, Special Project Manager della Giorgio Tesi Group – e proprio il recentissimo accordo con Nico Basket va a chiudere il cerchio sullo sport certamente più amato a Pistoia e provincia. Adesso, con una squadra femminile di livello su Pistoia, abbiamo due compagini in serie A2, entrambe molto ambiziose e soprattutto unite dall’obiettivo di lavorare bene sul territorio con i rispettivi settori giovanili, che oggi sono determinanti per il futuro delle società sportive. Per noi è un rapporto speciale, andiamo fieri gli uni degli altri grazie anche al fatto che nell’attitudine della nostra azienda di fondersi con il mondo dello sport, da una parte c’è la volontà di sposare i valori sportivi e dall’altra quella di stringere sinergie con importanti realtà che investono per crescere e migliorare il proprio futuro, strutturandosi e creando anche opportunità di lavoro sul territorio. Concludiamo con quello che rappresenta un po’ il “fiore all’occhiello” tra le tante iniziative dell’azienda, soprattutto per il suo duplice ruolo, sportivo e sociale: il progetto Giorgio Tesi Junior, ideato nel 2016, con lo scopo di sostenere lo sport pistoiese premiando le realtà che si distinguono per la promozione dei valori dello sport e nell’organizzazione del settore giovanile, con l’obiettivo di far crescere atleti, ma prima di tutto uomini e donne onesti, che credono nei valori dello sport
come eguaglianza, correttezza, rispetto, solidarietà, partecipazione, efficienza ed efficacia, riconoscendo e sostenendo le realtà sportive che si identificano nella Convenzione dell’ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e nella Carta dei Diritti del bambino nello sport dell’Unesco. Ne fanno parte Pistoia Basket Academy, Blue Volley Quarrata, DLF Pattinaggio Pistoia, Rugby Pistoia “Gli Orsi”, ACU Sporting Casini e Nico Basket Femminile, tutte società che con voglia e determinazione investono nella promozione dello sport sul territorio quale valore determinante per la crescita delle generazioni future. ☜
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In basso, Mitch
Below, Mitch Poletti
Poletti con la terza
with the Giorgio Tesi
maglia della Giorgio
Group’s third jersey,
Tesi Group, voluta
endorsed by the
dall’azienda in accordo
company in agreement
con il Pistoia Basket
with Pistoia Basket
2000 per rafforzare il
2000 to boost the link
legame tra il basket
between basketball and
e Pistoia, Capitale
Pistoia, the European
europea del verde.
capital of green. To the
Accanto, alcune
side, five splendid years
immagini di cinque
of sporting success.
ALBUM
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splendidi anni di
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successi sportivi.
Giorgio Tesi Group
Concerning Sports and Social Issues
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One of the forerunners of what is now described as the Third Economy, this Pistoia nursery company has been committed for many years to promoting and developing sporting, artistic, and cultural excellence with an everattentive eye on the needs of the social fabric in Pistoia and its territory.
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oday, companies must begin taking steps towards the idea of investing in social issues. One cannot think solely of profits; one must keep in mind the concept that wealth, like happiness, is nothing unless shared. We also find this concept in the value of sports. Building on this latter invites us to give our best both to ourselves and to others. With the spirit that has always distinguished the Tesi family, the company has long been committed to returning some of their fortune to the territory. Today this modus operandi often focuses on promotion and communication, not just of the company itself but also on community improvements and forward-looking initiatives carried out with hope. Clearly, a company’s economic performance and profits are unquestionably essential.
Yet today more than ever, the wellbeing of working people, the context in which the company itself exists, and the environment around it must be considered. In referencing the Third Economy concept in this overall context, Giorgio Tesi Group has entered several important initiatives and valuable collaborations in both the world of social issues and of sports. For several years, Giorgio Tesi Group has been a Technical Supplier for AC Milan, one of Italy’s sports leaders and envied the world round, thanks to an association based mainly on sharing important values like fair play and a commitment to social issues and environmental protection. Likewise, in the professional football world, we also have an ongoing relationship with Empoli FC, a legendary Tuscan sports club closely tied to the territory and which is celebrating its centenary this year. The invaluable partnerships between the
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Accanto al sostegno allo
Lower left, supporting
sport cittadino a tutti
city sports across the
i livelli, continuano
board, other important
anche altre importanti
relationships continue,
collaborazioni come
e.g., as Technical
quelle con AC Milan, di
Supplier for AC Milan,
cui l’azienda è Technical
with Empoli FC, and as
Supplier, Empoli FC e,
the Lega Basket Serie A’s
in qualità di Official
Official Green Partner.
Green Partner, con la Lega Basket Serie A.
company and the world of sports, but especially basketball, are also of great importance. For that reason, we would like to point out our position as Official Green Partner of the LBA at all events organized by them. For years, basketball has been our city’s sports benchmark. This year, the Giorgio Tesi Group brand returned as Title Sponsor on Pistoia Basket 2000’s jerseys. In addition to harking back to five unforgettably triumphant years, this agreement comes with a view to supporting the club by constructing an optimistic, forwardlooking path, while not forgetting how much past sports results were significant in bringing prestige to the city and its territory. In this context is the very important sponsorship agreement recently reached with Nico Basket Pistoia, a team that was in the women’s A2 series championship for three years. This outstanding team has embraced our city to further encourage and develop this sport by expanding its field to anyone in the province and particularly om Pistoia to create the basis for becoming a regional and national team standard for women’s basketball. Our productive partnership continues with Quarrata’s B1 volleyball club Blue Volley, which built an excellent team this year and is ambitiously anticipating moving up to the next category. “As Title Sponsor, we’re very pleased to support three such teams as Pistoia Basket 2000, Nico Basket, and Blue Volley, which are important locally,” says Giacomo Galanda, the Giorgio Tesi Group’s Special Project Manager. “Moreover, the very recent agreement with Nico Basket has certainly brought the best-loved sport in Pistoia and the province full circle. With a women’s team in Pistoia, we now have two very ambitious A2-Series teams, united by the goal of working successfully with their respective local youth sectors, essential nowadays for the future of sports clubs. It’s a special relationship for
us. We’re proud of each other thanks to the fact that, on one hand, our company’s approach to teaming up with the sports world shows a willingness to link sporting values and, on the other, to forge synergies with important organizations that invest in nurturing and improving their future, organizing themselves, and creating local job opportunities. Let us end with what has “pride of place” among the company’s many initiatives, especially for its dual sporting and social role. The Giorgio Tesi Junior project was conceived in 2016 to support Pistoiese sports by rewarding those groups that stand out for promoting the value of sports and in organizing young people to nurture athletes, but, first and foremost,
honest men and women who believe in such sporting values as equality, fairness, respect, solidarity through involvement, efficiency, and effectiveness, and by recognizing and supporting the sporting entities identified in the UN Convention on the Rights of Children and Adolescents and the UNESCO Charter of the Rights of the Child in sports. The groups include the Pistoia Basket Academy, Blue Volley Quarrata, DLF Pattinaggio Pistoia, Rugby Pistoia “Gli Orsi”, ACU Sporting Casini, and Nico Basket Female, all teams that are investing with motivation and determination in promoting local sports as a key value for developing future generations. ☜
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Sociale
Fondazione Giorgio Tesi ONLUS — testo Sara e Francesca Tesi foto Archivio Fondazione Giorgio Tesi Onlus
È
stato l’esempio di coloro che hanno dato vita all’azienda vivaistica Tesi ad aver ispirato la creazione della Fondazione Giorgio Tesi ONLUS. L’insegnamento a tendere la mano al prossimo, infatti, arriva da lontano, dalla semplicità di un sorriso, di un abbraccio, di uno sguardo d’intesa dello zio Giorgio, ma anche di suo fratello Tullio e di suo figlio Franco, i quali hanno avuto la forza di tenere unita una grande famiglia insegnando a figli e nipoti i valori fondamentali della vita: l’umiltà, l’importanza del lavoro ma soprattutto il rispetto degli altri e la solidarietà. Proprio in ricordo dei suddetti i tre nipoti di Giorgio e il figlio Claudio hanno deciso di creare un progetto concreto per dar corpo ad iniziative sociali promosse nel territorio pistoiese ma estese anche al resto dell’Italia e oltre i suoi confini. Nei dieci anni dall’avvio della sua attività la Fondazione ha ricevuto moltissime richieste, tanto da non riuscire, a malincuore, a soddisfarle
tutte. Nonostante questo, molte iniziative sono state realizzate grazie a contributi in denaro o donazioni di piante, soprattutto per restituire dignità agli ultimi e migliorare le situazioni di maggiore difficoltà. È stato dato spazio a diversi campi, in particolare alle associazioni e agli enti che si prendono cura delle persone più disagiate, dei malati, degli anziani e dei bambini. La Fondazione ha inoltre contribuito ad unire dipendenti, impiegati, collaboratori, professionisti ed amici verso uno scopo comune: aiutare i più fragili e coloro che, come afferma Papa Francesco, “spesso sono nella periferia del nostro cuore”. L’auspicio per il futuro è di poter continuare su questa strada e, se possibile, di poter fare di più trasmettendo alle generazioni future quei solidi principi in cui la Fondazione affonda le sue radici. ☜
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Un progetto voluto e sostenuto dalla famiglia Tesi in ricordo di Giorgio, del fratello Tullio e del figlio Franco per aiutare le persone più disagiate e più deboli, e supportare le iniziative dirette ai giovani, al mondo della scuola e alla ricerca
Social issues
Fondazione Giorgio Tesi Onlus
—
A project desired and supported by the family in memory of Giorgio Tesi, his brother Tullio and son Franco to help the most disadvantaged and most vulnerable, and to support initiatives aimed at young people, the school world, and research
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he example of those who set up the Tesi nursery company inspired the foundation of the non-profit Fondazione Giorgio Tesi Giorgio Tesi. In fact, teaching to reach out to others comes from afar, from the simplicity of a smile, a hug, Uncle Giorgio’s knowing look, but also those of his brother Tullio and his son Franco. They had the strength to keep a large family together by teaching their children and grandchildren the fundamental values of life: humility, the importance of work but above all respect for others, and solidarity. In memory of the three previously mentioned, Giorgio’s three grandchildren and his son Claudio decided to create a specific project to embody social initiatives in the Pistoia area but also to be extended to the rest of Italy and beyond its borders.
In the ten years since its inception, the foundation has received many requests, to the point that it is reluctantly unable to satisfy them all. Despite this, many initiatives have been carried out particularly to restore dignity to the least of us and to improve the most difficult situations, thanks to cash contributions or plant donations. Room has been made for various fields, in particular for associations and organizations that take care of the most disadvantaged people, the sick, the elderly, and children. The foundation has also contributed to uniting employees, employees, colleagues, professionals, and friends in the common goal of helping the most vulnerable and those who, as Pope Francis says, “are often on the periphery of our heart”. The hope for the future is to be able to continue on this course and, if possible, to do more by passing on to future generations those solid principles on which the foundation is rooted. ☜
FOCUS
Sostegno e solidarietà
Presidente del Comitato d’indirizzo della Fondazione Giorgio Tesi Onlus
Inaugurated on a cold winter day in December 2009, the Foundation started business with the commitment of many people. It has carried on with the enthusiasm of both its Steering Committee members and Board of Directors, pushed by the passion and commitment of its president Fabrizio Tesi, who, together with the Tesi family, founded this institution in memory of his uncle Giorgio, his father Tullio, and his cousin Franco. The charter anticipates working for the common good; helping the needy, the sick, and the elderly in financial and health difficulties, and supporting school activities for young students. Because of the foundation’s origin, plants from company nurseries are also donated to associations that use them to create public green spaces as well as to schools and social centers, particularly where greenery is also a form of therapy to improve quality of life and serve as an opportunity for practical activities in contact with plants. In our first ten years, contributions have been made to many associations and organizations to execute their programs and most of the requests received have been accepted, especially from the area that is the foundation’s frame of reference. A detailed report of the various projects is reported in “10 anni Fondazione Giorgio Tesi Onlus– valori e passioni ci uniscono” presented at the December 2019 Christmas party held at the Giorgio Tesi Group headquarters in Pistoia. In order to collect offers for individual associations, some publications have also been prepared that have made it possible to support solidarity projects, in addition to offering an additional tool for understanding the local cultural heritage and some of its figures.
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Carlo Vezzosi
Support and solidarity
www.discoverpistoia.it
Inaugurata nel dicembre del 2009 in una fredda giornata d’inverno ma con tanta partecipazione di persone, la Fondazione ha avviato la propria attività e l’ha portata avanti con l’entusiasmo da parte sia dei consiglieri del Comitato d’Indirizzo che del Consiglio di Amministrazione e con la spinta di passione e impegno del presidente Fabrizio Tesi, ideatore insieme alla famiglia Tesi di questa istituzione in memoria dello zio Giorgio, del padre Tullio e del cugino Franco. Lo statuto prevede di operare per il bene comune, per dare aiuto ai bisognosi, ai malati, agli anziani in difficoltà economica e di salute, per sostenere attività scolastiche dei giovani studenti. Per la stessa origine della Fondazione vengono donate anche le piante, provenienti dai vivai aziendali, alle associazioni che le utilizzano per realizzare spazi di verde pubblico, le scuole, i centri di interesse sociale in particolare dove il verde rappresenta anche una forma di terapia e comunque di miglioramento della qualità della vita e occasione di attività pratica di contatto con le piante. In questi primi dieci anni di attività sono stati erogati contributi a molteplici associazioni ed enti per l’espletamento dei loro programmi e sono state accolte la maggior parte delle richieste pervenute soprattutto dal territorio che è l’ambito di riferimento della Fondazione. Un dettagliato rapporto dei vari progetti è riportato nel documento “10 anni Fondazione Giorgio Tesi Onlus – valori e passioni ci uniscono” presentato in occasione della festa degli auguri natalizi del dicembre 2019 svoltasi nella sede principale della Giorgio Tesi Group di Pistoia. Al fine di raccogliere offerte per singole associazioni sono state anche elaborate alcune pubblicazioni che oltre ad offrire un ulteriore strumento di conoscenza del patrimonio culturale del territorio e di alcuni suoi personaggi, hanno consentito di sostenere progetti di solidarietà.
A cura della redazione
I nostri libri La Visitazione di Luca della Robbia
In difesa di Pistoia
Il volume è un racconto dedicato alla Visitazione di Luca della Robbia, uno dei capolavori dell’arte di tutti i tempi che rappresenta l’abbraccio affettuoso tra la Vergine Maria e la cugina Elisabetta. Dopo il restauro, la Visitazione è volata in America per essere esposta in due mostre, una al Boston Museum of Fine Arts di Boston ed una alla National Gallery di Washington, che confermano il fascino e l’interesse verso i Della Robbia in America. Nel 2017 la Visitazione è rientrata a Pistoia, Capitale della cultura italiana, e le è stata dedicata una mostra presso la Chiesa di San Leone, che è stata restituita ai pistoiesi completamente restaurata grazie ai finanziamenti della Fondazione CARIPT e Conad del Tirreno.
“In difesa di Pistoia” è il nuovo libro dell’architetto londinese Bill Homes, già autore del fortunatissimo volume “Le chiese zebrate in Pistoia”, esaurito da tempo. Questa nuova pubblicazione è dedicata alle fortificazioni cittadine magistralmente rappresentate attraverso i suoi splendidi acquarelli accompagnati da testi e note storiche.
Collana: Avvicinatevi alla Bellezza
Cosimo degli Alberi – Alla scoperta della città dal cuore verde
Caratteristiche: 2017, 127 pagine, 24X31
Cosimo degli Alberi ha deciso di vivere sugli alberi e viaggia attraverso i boschi alla scoperta delle bellezze del nostro Paese. Arrivato nella città di Pistoia, ne ammira gli splendidi edifici, i monumenti, l’arte, ma purtroppo si accorge che manca una componente fondamentale: il verde. Cosimo chiede allora aiuto ai bambini, coloro che possiedono lo sguardo più lungo, la meraviglia più autentica e il maggior entusiasmo, e dà loro l’incarico di riscoprirla e custodirla. Il nostro personaggio infatti è sicuro che il futuro della città sia nella mani dei più piccoli, ma soprattutto nei loro piedi, mai davvero attaccati al terreno.
ISBN: 9788898888085
Lingua: testi in italiano e inglese a fronte Prezzo di copertina: € 25,00
Pistoia città dei pulpiti Un racconto storico, artistico, culturale e fotografico dei quattro arredi liturgici a cui Pistoia deve una delle sue più nobili identificazioni: la “Città dei pulpiti”. Sono quattro i pulpiti cittadini: il pulpito di Groppoli, attribuito alla scuola di Biduino (1193 circa), quello di San Bartolomeo, riferito a Guido Bigarelli da Como (1239-1250), l’opera del domenicano fra Guglielmo in San Giovanni Fuorcivitas (1270) e quello di Giovanni Pisano, che raccoglie l’eredità del padre Nicola e ne affina l’arte nel pulpito della Chiesa di Sant’Andrea (1301). A questi si aggiunge il pergamo di San Zeno, il più antico, le cui prime tracce risalgono all’anno 1043, riscoperto e in parte ricomposto nella cripta del Duomo di Pistoia. Collana: Avvicinatevi alla Bellezza ISBN: 9788898888092
Caratteristiche: 2017, 127 pagine, 24X31
Lingua: testi in italiano e inglese a fronte
Testi: AA.VV. - Fotografie: Nicolò Begliomini Prezzo di copertina: € 25,00
L’altare argenteo di San Iacopo a Pistoia
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Un vero e proprio “libro d’arte” che ripercorre tre “piste” di avvicinamento al tema dell’Altare Argenteo, la prima è dedicata all’istituzione del culto iacopeo a Pistoia ed ai rapporti con il grande centro di pellegrinaggio di Compostela, come origine dello stesso Altare argenteo, la seconda conduce alla comprensione religiosa e sacrale dei temi raffigurati; la terza alla costruzione dello stesso monumentale arredo liturgico, vera e propria opera d’arte collettiva durata 169 anni, dal 1287 al 1456. A due argomenti particolari, di notevole interesse, sono invece dedicati due speciali Focus: il primo al “furto” di Vanni Fucci e il secondo ad un’analisi ravvicinata dei numerosi smalti che decorano l’Altare argenteo.
ISBN: 9788898888177
Caratteristiche: 2019, 28×21
Lingua: italiano – Disponibile la versione in inglese Testi e illustrazioni: Bill Homes Prezzo di copertina: € 20,00
ISBN: 9788898888085
Caratteristiche: 2018, 32 pagine, 23×28 Illustrazioni: Michele Fabbricatore Lingua: italiano
Testi: Martina Colligiani
Prezzo di copertina: € 15,00
Porrettana Express Alla scoperta della storica strada ferrata e della sorprendente montagna che la circonda Un libro illustrato, una guida per grandi e piccoli alla scoperta di aneddoti, cultura e ambiente dei luoghi a cavallo di questa storica strada ferrata. Scritto da Martina Colligiani e illustrato dall’artista pistoiese Michele Fabbricatore, la storia vede protagonista l’ingegnere francese Jean Louis Protche, progettista delle ardite discese e delle incredibili gallerie della Porrettana. Particolarmente indicato per i più piccoli, ma adatto a tutte le età, un viaggio suggestivo attraverso l’Appennino Tosco-Emiliano. ISBN: 9788898888146
Caratteristiche: 2019, 24 pagine, 24X33 Lingua: italiano
Autori: Martina Colligiani (testi) – Michele Fabbricatore (illustrazioni) Prezzo di copertina: € 15,00
Collana: Avvicinatevi alla Bellezza ISBN: 9788898888122
Caratteristiche: 2018, 240 pagine, 24X31
Lingua: testi in italiano, inglese e spagnolo a fronte Testi: Lucia Gai - Fotografie: Nicolò Begliomini Prezzo di copertina: € 25,00
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Pistoia nel Mondo il Mondo a Pistoia - Pistoia in the World the World at Pistoia
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Trim e s tra le di Na tura , Turis m o e A rte s ulla pro vinc ia di P is to ia
Trimestrale di Natura Natura, Turismo e Arte sulla provincia di Pistoia
Rivista patrocinata da - Supported by Rivista patrocinata da - Supported by
Provincia di Pistoia
Comune di Pistoia
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9 772421 9 772421 284000 284000
Art Arte Art Arte
Giorgio Tesi Editrice
ISSN 2421-2849 ISSN 2421-2849
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N. 12 - Ottobre / October 2013
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N. 11 - Luglio / July 2013
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Nurseries Vivai Nurseries Vivai
Trimestrale Trimestrale di Natura, di Natura, Turismo Turismo e Artee Arte sul territorio sul territorio di Pistoia di Pistoia e oltre e oltre
Treasures Tesori Treasures Tesori
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