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Sommario

EDITORIALE

4 Giovanni Capecchi Direttore Editoriale

6 12 16

Managing Editor —

g.capecchi@discoverpistoia.it

Punti luminosi

L’

incontro che si è svolto nella Biblioteca San Giorgio venerdì 19 gennaio, per presentare il numero 47 di NATURART e concludere il progetto (fotografico-civico) “Pistorienses”, ha messo insieme alcuni punti luminosi. È questo il bilancio estremamente sintetico che ci sentiamo di tracciare per quel pomeriggio. La storia del fotografo Maurizio Galimberti, concentrato a ritrarre i silenzi interiori, l’attività di Farm Cultural Park per la rigenerazione urbana e culturale di Favara (una ‘rinascita’ attraverso le installazioni artistiche), l’impegno locale dei volontari del progetto “Arboreo” per ripristinare un rapporto corretto tra uomo e natura, le opere grafiche di Jonathan Calugi, che ha realizzato la copertina di NATURART con le sue linee senza interruzione. Esperienze diverse ma che hanno parlato di tematiche comuni, a partire dalla necessità di essere “seminatori di speranze” e di dare valore a ciò che ciascuno può fare – concretamente – nella comunità in cui vive e con la comunità che lo circonda. “Innescare energie nella comunità”: questo era il titolo del pomeriggio; e questo, in fin dei conti, è stato e resta l’obiettivo di NATURART e di Discover Pistoia.

www.discoverpistoia.it

22 32 GIORGIO TESI EDITRICE s.r.l.

DISCOVER PISTOIA È UN PROGETTO DI COMUNICAZIONE INTEGRATA, CHE COMPRENDE UN SITO WEB DI VALORIZZAZIONE TERRITORIALE E UN URBAN MAGAZINE MENSILE DISTRIBUITO GRATUITAMENTE SCOPRI PISTOIA CON NOI SU - www.discoverpistoia.it

Direttore Editoriale Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it

Coordinamento Grafico Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it

Direttore Responsabile Emanuele Begliomini redazione@discoverpistoia.it

Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it

Art Director Nicolò Begliomini n.begliomini@giorgiotesigroup.it

Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi redazione@discoverpistoia.it

Stampa - Industrie Grafiche Pacini

Registrazione Tribunale di Pistoia - N°628/2018 del 9 Aprile 2018 Iscrizione al ROC (Registro Operatori della Comunicazione) n° 30847 del 15 Gennaio 2018

Via di Badia, 14 - 51100 Bottegone - Pistoia -Italy Tel. +39 0573 530051 - Fax +39 0573 530486 - redazione@discoverpistoia.it

DIALOGHI DI PISTOIA 2024

Siamo ciò che mangiamo?

Nutrire il corpo e la mente

È il tema della XV edizione del festival in programma dal 24 al 26 maggio 2024 stagioni e l’unicità di specie e territori, profondamente legate all’ecologia della Terra - riflette Giulia Cogoli. Il cibo è anche un grande viaggiatore, e tutte le cucine “tradizionali” sono in realtà meticce: ogni tradizione culinaria è multiculturale e, in questo, il cibo è un’ottima metafora della cultura».

L

a XV edizione dei Dialoghi di Pistoia, festival di antropologia del contemporaneo promosso dalla Fondazione Caript e dal Comune di Pistoia, ideato e diretto da Giulia Cogoli, si svolgerà da venerdì 24 a domenica 26 maggio 2024.

Quest’anno, il tema scelto è: Siamo ciò che mangiamo? Nutrire il corpo e la mente. (www.dialoghidipistoia.it).

4 | DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024

«Siamo ciò che mangiamo» ha scritto Ludwig Feuerbach, un’affermazione in apparenza cinica, ma che in realtà non è così distante dal vero. Non basta, infatti, che una pianta o un animale siano commestibili per annoverarli nella lista dei cibi che ogni società ritiene buoni da mangiare: scegliamo per tabù religiosi, per motivazioni ecologiche, per norme sociali o mode e, nel tempo, ogni comunità umana costruisce una propria idea di gusto condiviso.

Siamo anche, quando è possibile, consumatori “culturali” di cibo, che, come diceva Claude Lévi-Strauss, deve essere “buono da pensare” oltre che capace di sfamare il corpo:

La scelta del cibo è anche indicativa di gusti, ideologie, mode e persino di prospettive sul futuro. Oltre a dividerci in “tribù” alimentari vegetariani, vegani, fruttariani, strenui difensori dell’onnivoro - il ricorso a cibi tradizionali o innovativi è oggi più che mai causa di fratture politiche.

Ecologia, cibo e politica si intrecciano più di quanto non si infatti non nutriamo il corpo solo con cibo, acqua, vino… ma anche con immagini, visto che la produzione di cibo è la maggiore responsabile la cultura, le passioni e il gioco. di emissioni di Co2 nell’atmosfera.

«Mangiare, cucinare e produrre cibo Nonostante ciò, milioni di persone sono esperienze sociali, espressioni soffrono ancora di denutrizione o di malnutrizione, mentre in alcune culturali di collettività e frutti di parti del mondo si spreca e si getta scambi, che alimentano la nostra via il cibo in abbondanza, e le mente e il nostro vivere comune.

Sono attività inserite nel dinamismo malattie legate all’alimentazione sono sempre più frequenti. del pianeta, tra l’alternarsi delle

LA COPERTINA

Fin dalla loro prima edizione, i Dialoghi hanno sempre riservato grande attenzione ai giovani.

Per stimolarli all’approfondimento del tema del festival, è stato ideato un ciclo di incontri per le scuole, che ha coinvolto finora circa 34.000 studenti di Pistoia e della provincia e che, grazie allo streaming, negli ultimi anni è stato seguito anche da studenti e insegnanti di tutta Italia.

Anche quest’anno sono due le lezioni in programma per gli studenti delle scuole secondarie

di secondo grado, in presenza, al teatro Bolognini di Pistoia, e in diretta streaming: la prima c’è stata giovedì 18 gennaio alle ore 11 con l’antropologo Marco Aime che ha introdotto e poi analizzato il tema di questa edizione. Seguirà, martedì 5 marzo, sempre alle 11, una lezione dell’antropologa Elisabetta Moro, dal titolo Mangiare come Dio comanda.

Le prime 14 edizioni i Dialoghi hanno ospitato 400 relatori e visto la partecipazione di 250.000 persone. Sono stati circa 4.700 i volontari coinvolti; 700 le registrazioni video e audio disponibili gratuitamente sul sito e sulle principali piattaforme audio e video; 3,5 milioni sul canale YouTube dedicato; 23 i libri della serie Dialoghi di Pistoia – UTET, di cui l’ultimo in uscita a febbraio.

Ciao, sono Leo aka Kuro. Si può dire che la mia storia sia iniziata a Milano, dove ho vissuto dai 18 fino ai 27 anni. Dopo questa parentesi meneghina ho deciso di tornare nella mia città natale per concludere i miei studi e iniziare un nuovo capitolo della mia vita.

Parallelamente allo studio ho portato avanti un progetto creativo personale, dando una forma tangibile e concreta alle creazioni grafiche che facevo per diletto e per arrotondare qualcosa (disegni e t-shirt Kuro, ma anche loghi e illustrazioni).

Volevo realizzare un contenitore che potesse comunicare un intero universo di forme e colori. Per farlo mi sono ispirato a film come Blade Runner, Akira e Ghost in the Shell, dove il mondo nipponico contamina la nostra realtà, creando mondi colorati e variopinti, talvolta anche caotici, ma in cui ogni elemento ha un suo ruolo e una sua importanza. È per questo motivo che mi piace progettare grafiche che possano stimolare l'immaginazione in chi le guarda.

Arrivando all'elefante nella stanza, il mio “nome d’arte” fu scelto tramite un sondaggio popolare tra amici e conoscenti. All’inizio ero indeciso fra un paio di proposte ma vinse Kuro perché, citando letteralmente, “ricorda la parola culo ma con la R… quindi si ricorda bene”. Come contraddire una tale argomentazione?… per questo motivo lo tenni e ancora oggi lo uso nelle situazioni formali.

Per quanto riguarda i miei piani futuri, mi piacerebbe concretizzare maggiormente il progetto Kuro con iniziative e collaborazioni più costanti con gli amici e gli artisti che ho avuto il piacere d’incontrare in questi anni di attività. Sono sempre aperto a conoscere nuovi creativi che abitano il nostro territorio e realizzare qualcosa insieme. Ne approfitto perciò per usare questo spazio per invitare tutti gli interessati a contattarmi, qualora ci fosse qualcuno pronto a cominciare una nuova collaborazione creativa.

Per la cover di Discover Pistoia ho cercato di costruire uno sfondo che ricordi le vesti di Arlecchino, caratterizzato da elementi presi dal Carnevale e da San Valentino.

Volevo creare una copertina variopinta e dinamica come la nostra città, composta da tante parti tutte diverse tra loro ma che si muovono in armonia. Oltre a questo, ho inserito anche il nostro simbolo cittadino, il Micco, e i monumenti pistoiesi più iconici, che ho stilizzato graficamente, cercando di renderli quasi delle icone pop.

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 5

LEONARDO GIANNONI AKA KURO

PISTOIA MUSEI

Il giardino incantato Ultimo mese per scoprire l’arazzo millefiori in tre dimensioni Dopo un percorso di formazione sulle professionalità che operano nelle istituzioni culturali e dei musei, un gruppo di studenti e studentesse del Liceo Artistico Petrocchi di Pistoia guiderà il pubblico alla scoperta dell’Antico Palazzo dei Vescovi. Due visite speciali, sabato 10 e domenica 18 febbraio, in uno degli edifici più antichi della città.

Visite gratuite previo acquisto del biglietto al museo.

Sabato 24 febbraio ore 16, Antico Palazzo dei Vescovi e Palazzo Buontalenti VISITA GUIDATA ALLE OPERE DI GIACINTO GIMIGNANI

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6 | DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024

ltimo mese per scoprire l’arazzo millefiori come non si era mai visto! Fino al 29 febbraio 2024, infatti, il Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi a Pistoia accoglie Il giardino incantato.

Un viaggio interattivo nell’arazzo millefiori: un’installazione immersiva capace di offrire un’esperienza inedita di uno dei capolavori di arte tessile fiamminga del XVI secolo, permettendo di esplorarlo, per la prima volta, in tre dimensioni.

Il progetto di Fondazione Pistoia Musei e Fondazione Caript, ideato e realizzato in collaborazione con il collettivo artistico camerAnebbia, è stato pensato in occasione del prestito del manufatto originale alla mostra Favoloso Calvino alle Scuderie del Quirinale a Roma. Il giardino incantato propone una grande proiezione immersiva che permette di scoprire i segreti della storia e della fabbricazione dell’arazzo e approfondire i soggetti dedicati alla flora e alla fauna da un punto di vista inusuale e innovativo.

Grazie all’installazione interattiva il visitatore può navigare tra i contenuti proiettati sulla parete generando un paesaggio d’immagini in cui può

In occasione della mostra virtuale promossa da Acri Pathos. Valori, passioni, virtù, visitabile online dal 30 gennaio al 31 marzo 2024, Fondazione immergersi. L’esplorazione è un Pistoia Musei e Fondazione Caript viaggio sempre diverso a seconda dei propongono una visita guidata temi scelti: una esperienza creativa e gratuita alle opere di Giacinto immaginifica di alto coinvolgimento Gimignani conservate all’Antico che rinnova il valore di questo Palazzo dei Vescovi e a Palazzo favoloso manufatto.

Buontalenti.

Il tour sarà a cura di Alessandro – IL GIARDINO INCANTATO. Un viaggio Grassi, Dottore di ricerca in Storia dell’Arte e assegnista della Scuola interattivo nell’arazzo millefiori Normale Superiore di Pisa presso Pistoia, Museo dell’Antico Palazzo dei Fondazione Pistoia Musei, e prenderà Vescovi (piazza del Duomo, 7) spunto dall’opera Scacciata dal Fino al 29 febbraio 2024 Ore 10-18, dal mercoledì alla domenica. giardino dell’Eden, di Giacinto Gimignani, la cui immagine è adesso Chiuso il lunedì e il martedì in prestito alla mostra virtuale.

Ingresso gratuito con il biglietto del Prenotazione online su pistoiamusei.it. museo (intero €6, ridotto €4) Info: 0573 974267 – info@pistoiamusei.it Sabato 10 febbraio ore 15-18, domenica 18 febbraio ore 10-13, Antico Palazzo dei Vescovi TORNANO GLI APPUNTAMENTI CON FUORI PROGRAMMA A febbraio tornano gli appuntamenti con Fuori programma, il progetto PCTO di Fondazione Pistoia Musei realizzato in collaborazione con gli istituti scolastici superiori di Pistoia.

FOCUS ph: Lido Vannucchi

PER EVENTI E MANIFESTAZIONI CULTURALI Scadenza per partecipare: 15 marzo 2024

È aperta l’edizione 2024 del bando Sviluppo e cultura, dedicato alla realizzazione di eventi e di iniziative nei vari ambiti della cultura. A disposizione di enti no profit ed enti ecclesiastici e religiosi che hanno sede o che operano in provincia di Pistoia, Fondazione Caript mette a disposizione complessivamente 250mila euro.

I progetti possono riguardare le arti visive, la letteratura, la poesia, la musica, la danza e il teatro, oltre che eventi legati alla storia e alle tradizioni locali. Il bando, che è articolato su diverse linee di intervento in modo da favorire la più ampia gamma di proposte, vuole premiare in particolare il carattere innovativo delle iniziative (anche attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie), la capacità di attivare partecipazione, la creazione di collaborazioni tra soggetti organizzatori e la capacità di incidere anche in termini di impatto sociale.

Info su: www.fondazionecaript.it, sezione “bandi e modulistica”.

INVESTIMENTI PER LO SVILUPPO

Nel triennio 2024-2026 Fondazione Caript investirà complessivamente 37,5 milioni di euro per progetti di sviluppo in provincia di Pistoia. L’obiettivo è fissato nei nuovi documenti programmatici dell’ente, che prevedono per il 2024 un investimento di 12,5 milioni di euro, con lo stesso ammontare di risorse per ciascuno dei due anni successivi.

Le priorità d’azione individuate, ispirate anche dagli obiettivi di Agenda 2030 delle Nazioni Unite, sono comunità e territori, formazione e ricerca, transizione ambientale.

A consentire questo impegno per il territorio è la solidità dell’ente, che al 31 dicembre 2022 ha un patrimonio di 423,8 milioni, con una redditività al 4,13% e un rapporto fra erogazioni e patrimonio pari al 3,99%: valori che rendono Fondazione Caript tra le più virtuose del sistema fondazioni.

I documenti di programmazione sono integralmente pubblicati sul sito di Fondazione Caript nella sezione “fondazione / documenti istituzionali / documento programmatico”.

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DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 7

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8 |8DISCOVER PISTOIA PISTOIA 2023 | DISCOVER | FEBBRAIO | MAGGIO 2024

a stagione di PROSA in abbonamento al Manzoni propone due spettacoli: TRE UOMINI E UNA CULLA, adattamento teatrale del celebre film, firmato dalla stessa autrice Coline Serreau (che tratta con levità e brio il ruolo dei padri ed i nuovi modelli di famiglia), interpretato da Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta e Attilio Fontana (3-4 febbraio) e L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI, il 17 e 18 febbraio, dove Stefano Massini porta a compimento il suo decennale lavoro su Freud, mettendo il suo estro di narratore al servizio di uno spettacolo liberamente ispirato e tratto dai suoi scritti, fra le note di Enrico Fink. Per la stagione di DANZA, il 9 febbraio al Funaro arriva Olivier Dubois (fra i maggiori venticinque danzatori del mondo ed ospite con i suoi lavori dei principali teatri della scena internazionale) che rivisita, in MY BODY OF COMING FORTH BY DAY, alcuni dei sessanta spettacoli a cui ha preso parte dall’inizio della sua carriera. La stagione CAMERISTICA al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi vede due giovani e pluripremiati musicisti, Giovanni Andrea Zanon (violino) e Leonora Armellini (pianoforte), sabato 3 febbraio con un programma su musiche di Beethoven, Dvořák, Grieg e Wieniawski. Sabato 24 febbraio è la volta del duo composto da Enrico Bronzi (violoncello) e Francesca Sperandeo (pianoforte), coppia nella vita e nell’arte, in un concerto che esplora la ricchezza espressiva del violoncello in dialogo col pianoforte, attraverso capolavori della letteratura del ‘900. La CONCERTISTICA AL MANZONI, dopo il vivo successo del “Così fan tutte” di Mozart, la produzione Teatri di Pistoia col sostegno di Fondazione Caript, che ha visto, il 21 gennaio scorso, un

elementi magici, spinge i piccoli a sviluppare la curiosità e a fidarsi di sé stessi. Solo per le scuole, il 29 febbraio, TRAME SU MISURA di Giallo Mare Minimal Teatro al Piccolo Teatro Bolognini. La Stagione al Teatro Pacini di Pescia vede 3 eventi di grande pregio: Vanessa Scalera – nota al grande pubblico per la serie TV che la vede protagonista nel ruolo del sostituto procuratore Imma Tataranni – è la protagonista de LA SORELLA MIGLIORE di Filippo Gili (4 febbraio), un intenso dramma familiare dove l’amore si scontra col senso di colpa ed il rimorso; per la Teatro Manzoni gremito in ogni ordine musica, in CELLO FAN (25 febbraio), di posto, riporta sul palco del teatro il direttore d’orchestra e compositore pistoiese l’orchestra LEONORE, diretta Federico Maria Sardelli, tra i massimi da Daniele Giorgi, in un concerto che esperti di Vivaldi, dirige l’ensemble vede la partecipazione, per la prima volta Art Attak, nuova formazione guidata a Pistoia, del violoncellista austriaco da Luca Provenzani, composta dai di origini persiane, Kian Soltani, che migliori giovani talenti della musica la rivista “Gramophone” ha definito classica, con la partecipazione della “pura perfezione”. Per il ciclo “Il teatro violoncellista Maria Salvatori (alle 16, nel carrello”, promosso con Unicoop mezz’ora prima del concerto, incontro Firenze, il pubblico potrà assistere ad una con gli artisti e, al termine, aperitivo); prova del concerto sabato 10 febbraio chiude il mese CON IL VOSTRO (ore 12) e, sabato 24 febbraio (ore 18), alla IRRIDENTE SILENZIO, protagonista uno prova aperta della nuova produzione fra i maggiori attori italiani, Fabrizio Teatri di Pistoia, IL GIUOCATORE di Gifuni, che, attraverso un ostinato e Goldoni, per la regia di Roberto Valerio, doloroso lavoro di drammaturgia, si in debutto nazionale ad inizio marzo confronta con lo scritto più scabro e (prenotazioni su whatsapp 3476227943 o nudo della storia d’Italia, il memoriale alla mail sez.pistoia@socicoop.it) Per LA di Aldo Moro (29 febbraio). Al Teatro di VIA DEL FUNARO torna SHAKESPEARE Lamporecchio, il 18 febbraio, Amanda DA TAVOLO di e con Massimiliano Sandrelli e Gigio Alberti portano in Barbini il 16 febbraio nella sala del scena VICINI DI CASA, adattamento Funaro e, sul palco del Piccolo Teatro curato da Pino Tierno della pièce dello Bolognini arriva, il 23 febbraio in prima spagnolo Cesc Gay, commedia libera regionale ROMEO E GIULIETTA OPERA e provocatoria contro le inibizioni e IBRIDA di Cabiria Teatro, firmato e le ipocrisie del nostro tempo. Infine, al diretto da Mariano Arenella (inserito tra Funaro, prosegue il ciclo di presentazioni gli spettacoli consigliati “Dream&Drama”): di libri, LIBRIAMO NE’ LIETI CALICI, a qui è lo smartphone – che gli spettatori cura di Massimiliano Barbini: lunedì 12 dovranno portare con sé assieme agli febbraio è atteso Piergiorgio Giacchè auricolari – il deus ex machina dello con il suo “Nota bene”, un’antologia spettacolo, complice attivo nella vicenda, di scritti scelti, attorno alla figura di allargando, deformando e arricchendo Carmelo Bene, che testimoniano lo spazio scenico (spettacolo vietato ai l’impegno onesto e ostinato di Giacchè, minori di 14 anni). amico e collaboratore di Bene, nello RI-BELLI, la stagione di Teatro Ragazzi, studiare ed interrogare l’Uomo-Teatro propone al Funaro CASA MOBILE A più importante del Novecento italiano PEDALI di Principio Attivo Teatro, (ingresso libero fino ad esaurimento un’esperienza immersiva all’interno di posti). una piccola casa di legno su ruote (10-11 E non finisce qui… febbraio) e AGENZIA VIAGGI MARISA, Tutta la programmazione e le iniziative il 25 febbraio con Elisa Consagra, uno su www.teatridipistoia.it spettacolo di narrazione, di figura e Info e prevendite 0573 991609 – 27112 – ventriloquismo che, attraverso anche 977225 - www.bigliettoveloce.it

a Febbraio con Teatri di Pistoia TEATRO MANZONI | EVENTO SPECIALE

IL FUNARO | LA VIA DEL FUNARO

giovedì 1 febbraio (ore 20.45)

venerdì 16 febbraio (ore 20 aperitivo e, a seguire, spettacolo)

CABARET The musical

SHAKESPEARE DA TAVOLO

di John Kander, Fred Ebb, Joe Masteroff regia Arturo Brachetti e Luciano Cannito con Arturo Brachetti e Diana Del Bufalo

Le opere raccontate in 40 minuti

SALONCINO DELLA MUSICA PALAZZO DE’ ROSSI | CAMERISTICA

di e con Massimiliano Barbini

TEATRO MANZONI | PROSA

sabato 3 febbraio (ore 17)

ZANON – ARMELLINI

Giovanni Andrea Zanon violino – Leonora Armellini pianoforte musiche di Beethoven, Dvořák, Grieg e Wieniawski

TEATRO MANZONI | PROSA

sabato 3 febbraio (ore 20.45) domenica 4 febbraio (ore 16)

TRE UOMINI E UNA CULLA

di Coline Serrau regia Gabriele Pignotta con Giorgio Lupano, Gabriele Pignotta, Attilio Fontana e con Fabio Avaro, Carlotta Rondana, Malvina Ruggiano

L’INTERPRETAZIONE DEI SOGNI

di e con Stefano Massini liberamente ispirato e tratto dagli scritti di Sigmund Freud musiche Enrico Fink eseguite da Saverio Zacchei trombone e tastiere, Damiano Terzoni chitarre, Rachele Innocenti violino

• PRIMA REGIONALE PICCOLO TEATRO BOLOGNINI | LA VIA DEL FUNARO

venerdì 23 febbraio (ore 20.45)

IL FUNARO | DANZA

repliche per le scuole: 22 e 23 febbraio (ore 10.15)

venerdì 9 febbraio (ore 20.45)

ROMEO E GIULIETTA OPERA IBRIDA

MY BODY OF COMING FORTH BY DAY

drammaturgia e regia Maurizio Patella con Luigi Aquilino, Mariano Arenella, Erica Camiolo, Elena Ferraru, Claudio Pellerito, Alberto Pirazzini, Matteo Sanga  fascia d’età: vietato ai minori di 14 anni  È necessario portare il proprio smartphone con auricolari

creazione e interpretazione Olivier Dubois

IL FUNARO | RI-BELLI

sabato 10 e domenica 11 febbraio

(ore 10/12.30 – ore 16/20 ingressi ogni 30’ - per le famiglie)

CASA MOBILE A PEDALI

Principio Attivo Teatro  fascia d’età: dai 4 anni e per tutti

TEATRO MANZONI | CONCERTISTICA AL MANZONI

 “Il Teatro nel carrello” (in collaborazione con TEATRO MANZONI | sabato 24 febbraio (ore 18) PROVA APERTA dello spettacolo IL GIUOCATORE di Goldoni regia Roberto Valerio max 30 partecipanti (prenotazioni su whatsapp 3476227943 e alla mail sez.pistoia@socicoop.it)

)

SALONCINO DELLA MUSICA PALAZZO DE’ ROSSI | CAMERISTICA

domenica 11 febbraio (ore 17)

LEONORE – GIORGI SOLTANI

sabato 24 febbraio (ore 20.30)

BRONZI – SPERANDEO

ORCHESTRA LEONORE Daniele Giorgi direttore Kian Soltani violoncello musiche di Šostakovič, Schumann

 “Il Teatro nel carrello” (in collaborazione con PROVA APERTA del concerto sabato 10 febbraio (ore 12) max 30 partecipanti (prenotazioni su whatsapp 3476227943 o alla mail sez.pistoia@socicoop.it)

sabato 17 febbraio (ore 20.45) domenica 18 febbraio (ore 16)

Enrico Bronzi violoncello – Francesca Sperandeo pianoforte musiche di Prokof’ev, Debussy, Šostakovič

IL FUNARO | RI-BELLI )

IL FUNARO | LIBRIAMO NE’ LIETI CALICI

lunedì 11 febbraio (ore 19) Piergiorgio Giacchè

NOTA BENE

Kurumuny, 2022 (ingresso libero fino ad esaurimento posti)

FORMULA “LIBERO” e BIGLIETTI 0573 991609 · 27112 · 977225 online su www.bigliettoveloce.it scopri tutte Le Stagioni 2023/24 WWW.TEATRIDIPISTOIA.IT

domenica 25 febbraio (ore 16 – per le famiglie)

AGENZIA VIAGGI MARISA

di e con Elisa Consagra  fascia d’età: dai 4 anni

PICCOLO TEATRO BOLOGNINI | RI-BELLI domenica 29 febbraio (ore 10 – per le scuole)

TRAME SU MISURA VOL. 2 Cappuccetto Bang Bang C’era una volta ... pieno di stelle scritto e diretto da Renzo Boldrini con Renzo Boldrini e Daria Palotti  fascia d’età: dai 5 anni

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INIZIATIVE

A CURA DI GIOVANNI AGOSTI - MUSEI CIVICI DI PISTOIA

I "Ritratti di fine millennio" Una sezione della mostra di Federico Tiezzi in corso a Palazzo Fabroni è dedicata alla serie di video realizzati per Villa Medici a Roma nel 1986

La serie più antica è costituita da un gruppo di ritratti di artisti visivi conosciuti personalmente da Tiezzi, da Boetti a Schifano: si tratta dei Ritratti di fine millennio. Mosaici elettronici byzantiny della pittura, realizzati nel 1986 e presentati, nella loro interezza, per la prima e unica volta, nei giardini di Villa Medici a Roma nel giugno di quell'anno.

A proposito di questa sezione, collocata nelle sale oltre la passerella, scrive così il curatore Giovanni Agosti: “La serie più antica, che è stata realizzata nel 1986 e presentata, nella sua interezza, per la prima – e unica – volta nei giardini di Villa Medici a Roma il 27 giugno di quell’anno (era una sorta di lascito delle magiche Estati romane, Frame video Ontani inventate da un assessore di genio come Renato Nicolini), è costituita da un gruppo di ritratti di artisti conosciuti a mostra REVOX di Federico partenza per la struttura binaria della personalmente e frequentati tra studi e Tiezzi. Dai Ritratti di fine mostra, costituita da due suites di gallerie; ma non è il diagramma di una millennio (1986) a Vasari. Le opere di Federico Tiezzi, appartenenti situazione né un canone della scena Vite (2021-2023), a cura di Giovanni a due stagioni molto diverse del suo Agosti è aperta fino al 2 giugno prossimo lavoro; due capitoli, distanti tra loro oltre artistica a metà degli anni Ottanta.

In tutti questi video – sono i Ritratti presso il Museo del Novecento e del trent'anni, della lunga frequentazione Contemporaneo di Palazzo Fabroni, che l'artista ha avuto dello strumento del di fine millennio. Mosaici elettronici byzantiny della pittura – molta grazia, negli orari di apertura del museo. video.

La mostra è allestita a Palazzo Fabroni VASARI. MATER RITRATTI DI in occasione della consegna al museo LE VITE STRANGOSCIÀS FINE MILLENNIO dei tre video-ritratti di Paolo Uccello, (2021-2023) VASARI. MATER(2021) RITRATTI DI (1986) VASARI. MATER RITRATTI DI Sodoma e Giorgio Vasari: il 'capitolo LE VITELE VITE STRANGOSCIÀS STRANGOSCIÀSFINE MILLENNIO FINE MILLENNIO (2021-2023) (2021) (2021) (1986) (1986) secondo', dedicato alla pittura del (2021-2023) Quattro e Cinquecento, del progetto artistico ideato da Tiezzi intorno alle F A vasariane Vite de' più eccellenti pittori, FA F A scultori, e architettori. Promosso e K K E realizzato dal Comune di Pistoia | Musei E K E B BB LL Civici | Museo del Novecento e del L MM M Contemporaneo di Palazzo Fabroni, D D D I H H II H C CC in collaborazione con la Compagnia G G G 18 19 18 19 Lombardi-Tiezzi, si tratta del 18 progetto J J vincitore del PAC2021 - Piano per J l’Arte Contemporanea, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della VASARI. LE VITE LE VITE RITRATTI RITRATTI DI FINE MILLENNIO MATER STRANGOSCIÀS VASARI. DI FINE MILLENNIO MATER STRANGOSCIÀS G. RitrattoG. diRitratto Pontormo A. Pittore A. della Natura.

Pittore delPittore Tempo.

M. Mater strangosciàs di Pontormo Pittore della Natura. del Tempo.

M. Mater strangosciàs Cultura.

VASARI. LE VITE RITRATTI DI FINE MILLENNIO MATER STRANGOSCIÀS H. Ritratto diRitratto Rosso Fiorentino alla Pietà Rondanini H. di Rosso Fiorentino Marion D’Amburgo alla Pietà Rondanini Marion D’Amburgo Il secondo piano di Palazzo Fabroni, con Ritratto Paolo Uccello B. Lontanamente.

Luigi Ontani I.diRitratto di Paolo Uccello B. Lontanamente.

LuigiNatura.

Ontani Pittore del Tem G. RitrattoI. di Pontormo A. Pittore della M. Mater strangosciàs le due diverse zone collegate dal ponte J. RitrattoJ.diRitratto Sodoma C. Alighiero e Boetti e Boetti di Sodoma C. Alighiero H. Ritratto di Rosso Fiorentino Marion D’Amburgo alla Pietà Rondanini K. RitrattoK.diRitratto Buffalmacco D. Nicola D. DeNicola Maria De Maria di Buffalmacco che consente l’affaccio sul sottostante I. Ritratto di Paolo Giorgio Uccello B. Lontanamente.

Luigi Ontani L. RitrattoL.diRitratto E. Dessins.

Dessì diVasari Giorgio Vasari E. Gianni Dessins.

Gianni Dessì salone a doppio volume, è il punto di di Sodoma Alighiero e Mario Boetti J. Ritratto F. Lui morde ilC.ferro.

Mario Schifano F. Lui morde il ferro.

Schifano

10 | DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024

Fotografia © Giulia Sarno

L

K. Ritratto di Buffalmacco

D. Nicola De Maria

L. Ritratto di Giorgio Vasari

E. Dessins. Gianni Dessì

F. Lui morde il ferro. Mario Schifano

SALUTE

IL BENESSERE INTIMO FEMMINILE Parte nelle Farmacie Comunali Pistoiesi, con il mese di febbraio, un nuovo progetto dedicato alle donne di tutte le età, realizzato in collaborazione con Giulia Moncini, dottoressa in ostetricia, finalizzato a far conoscere e favorire il benessere intimo femminile, argomento di cui si discute poco e non sempre in modo corretto.

Attualmente quando si parla di stato di salute del pavimento pelvico l’attenzione ricade sulla sfera dell’incontinenza urinaria nelle sue varie forme, e sui disturbi legati al cedimento del sistema muscolare pelvico.

Ma le problematiche sono molteplici e possono comparire in tutte le fasi di età della donna: dismenorrea e dolori mestruali sono spesso lamentati già nell'adolescenza, con l'andare del tempo possono affacciarsi anche infezioni urinarie o vaginali ricorrenti, emorroidi, vulvodinia, atrofia della mucosa vulvare e vaginale, fino ad arrivare ai problemi relativi al periodo post menopausa.

“Quante volte lamentiamo disturbi – dichiara Sandra Palandri, Amministratore Unico di Far.com. - ma non riusciamo a spiegarci chiaramente o a capire di che cosa abbiamo davvero bisogno? Spesso il senso del pudore ci condiziona e ci impedisce di condividere il nostro problema con persone esperte capaci di farci una consulenza personale ed efficace”.

ad hoc, edita dalla pistoiese Gli Ori e curata da Giovanni Agosti e Sandro Lombardi: si tratta di una serie di volumetti, ciascuno dedicato a un singolo video, che possono essere acquistati singolarmente oppure raccolti in un cofanetto. Il cofanetto viene offerto in omaggio a chi acquista l’intera serie dei quindici libretti, per il prezzo complessivo di 65 euro.

6 Frame video Schifano

Informazioni

https://musei.comune.pistoia.it/eventi/revox-di-federico-tiezzi/

Le donne o le coppie che desiderino fissare un colloquio, totalmente gratuito, con la dottoressa Moncini, possono prenotare il proprio spazio tramite la App Farmacie Comunali Pistoiesi o presso una delle sette farmacie Far.com.

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molta immediatezza e nessun dovere: solo il senso di afferrare la vita mentre passa, come avviene (o avveniva?) naturalmente sulla soglia dei trent’anni.

Comunque si considerino i risultati, il tempo intercorso e la scomparsa di alcuni protagonisti rendono questi filmati testimonianze speciali e di prima mano, in cui – per fare un esempio soltanto – un protagonista del secondo Novecento, come è stato Alighiero Boetti, spiega quella che un tempo si sarebbe chiamata la sua poetica.

Ma come dimenticare l’esercizio sulle Madonne del Quattrocento toscano, lungo la linea che di lì a poco Luciano Bellosi avrebbe intitolato “pittura di luce”, che sottostà al ritratto di Marion D’Amburgo, neopuerpera persa nel Bosco delle ginestre?”.

Si ricorda che la mostra REVOX è accompagnata da una pubblicazione

Perciò il consiglio di uno specialista è fondamentale per ogni donna, dall'adolescenza all'età più matura, per accompagnarla nella peculiarità di ogni fase di vita, assicurandosi il mantenimento dell’equilibrio della salute della sfera intima e supportandolo qualora esso venisse meno.

La dottoressa Moncini sarà presente nella Farmacia Comunale n°2 di Pistoia per un ciclo di incontri incentrati su argomenti diversi; il primo, rifacendosi proprio alla vicina ricorrenza di San Valentino, si terrà mercoledì 21 Febbraio e svilupperà il tema dell'intimità di coppia.

PISTOIA COM’ERA (SETTIMA ED ULTIMA PARTE)

DI EMILIANO NAPPINI

La via Cassia dalla Porta Vecchia a palazzo Bracciolini Quel che non diedero ad altri i Barberini, lo diedero ai Bracciolini

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ramai giunto in prossimità della spettacolare piazza del Duomo, prima di godersi la scenografica bellezza di una delle più particolari, complete e caratteristiche piazze d’Italia, il turista che fosse passato da Pistoia alla fine degli anni Dieci dello scorso secolo, percorrendo l’ultimissima parte di via degli Orafi, proprio all’incrocio tra il cardo e il decumano, avrebbe soffermato senza dubbio lo sguardo sull’elegante palazzetto Bracciolini che, quasi in punta di piedi, si affaccia sulla centralissima Piazza e che sorprende con i suoi busti marmorei, presenti al primo piano della facciata (17). Si tratta, per l’esattezza, del palazzo Bracciolini delle Api, appartenente a quel ramo della famiglia che si distinse dall’altro ramo, quello baronale, proprietario del più ampio (ma anche più dozzinale) palazzo Bracciolini che è oggi sede di un noto istituto di credito. Il palazzo dei Bracciolini delle Api si distinse per la complessiva asimmetria della facciata principale, dovuta proprio al fatto di trovarsi parzialmente inserito in angolo tra una grande piazza e una stretta strada di transito e di accesso alla stessa piazza. La famiglia

dei Cancellieri. La famiglia Bracciolini ritenne di costruire questa dimora seicentesca così vicina ai luoghi del potere cittadino non certo a caso: il centro del potere sia politico che religioso era proprio lì, a due passi, e quanto ad ambizione i Bracciolini non erano per tradizione secondi a nessuno. Un’ampia dimostrazione di questa intenzione è data dal fatto che già nei secoli precedenti diverse case di proprietà della famiglia trovavano affaccio sulla piazza centrale o nelle sue immediate prossimità ed è un dato di fatto che diversi esponenti della famiglia ricoprirono importanti cariche pubbliche cittadine, anche se il loro membro più illustre, Francesco Bracciolini (nato il 26 novembre 1566), 17 non fu né mercante-banchiere come i suoi antenati (la famiglia, originaria di Carmignano ed appartenente alla fu evidentemente filomedicea come nobiltà feudale, arrivò a Pistoia ad lasciano bene intendere i busti esposti inizio ‘200) né prelato né magistrato, sul palazzetto stesso che raffigurano anche se fece studi giuridici per volere illustri membri della famiglia Medici del padre. Fu però al suo tempo un (il Granduca Ferdinando I, il Granduca fine letterato e poeta, ma soprattutto Cosimo I, il Granduca Francesco e il Duca un innovatore e un precursore delle Alessandro). La fedeltà e il sostegno discipline umanistiche. Iscritto nel 1586 alla famiglia Medici viene richiamata all’Accademia Fiorentina, si dedicò al anche dai bisanti collocati come compimento di studi poetici. Fu proprio elemento decorativo al piano inferiore a Firenze che strinse amicizia con e che riconducono direttamente Maffeo Barberini, il futuro Papa Urbano all’arme medicea. L’esaltazione della VIII. Vedendosi riconosciuta la sua abilità famiglia Medici caratterizza, quindi, in campo umanistico, a partire dal 1590 tutto il prospetto di facciata e questa tentò la fortuna inserendosi in varie particolare caratteristica rese al tempo importanti corti influenti di quell’epoca, questa dimora assolutamente originale e quindi prima andò a Roma, proseguì e completamente differente da tutte poi per Napoli in servizio ai principi di le altre residenze nobiliari del contesto Sulmona, poi a Genova dove ebbe modo urbano di Pistoia, ancora caratterizzate di conoscere il famoso drammaturgo da un paesaggio urbanistico e Chiabrera; poi di nuovo a Roma e architettonico fermo ai modelli quindi a Milano al seguito del cardinale medievali. L’assenza di documenti Federico Borromeo, arcivescovo di cartacei non ci assegna il nome certo Milano dal 1595. Dopo cinque anni di un progettista, ma il palazzo appare trascorsi a Milano tornò a Roma, dal suo facilmente attribuibile ad un architetto amico e protettore Maffeo Barberini, vicino alla corte medicea, quando a che sempre lo spronava di portare a Pistoia la produzione architettonica termine i suoi poemi come “La Croce autoctona vedeva le migliori espressioni racquistata, poema heroico”, dove si realizzate dal linguaggio architettonico narrano le vicende della riacquisizione di Jacopo Lafri, come nei casi dei del legno della Croce di Cristo da palazzi delle famiglie dei Sozzifanti e

18 al che come attestato di gratitudine il letterato compose nel 1628 il poema “L’elettione di Urbano Papa VIII” che gli garantì di tornare alla corte pontificia e di scrivere numerosi drammi, prose e liriche. Quando il Papa Barberini morì, il 29 luglio 1644, Francesco Bracciolini tornò definitivamente a Pistoia, dove si spense a sua volta l’anno seguente, il 31 agosto 1645 nella vigna del Castel Traetti e fu sepolto in Città nella chiesa di San Francesco. La leggenda vuole che vicino alla sua tomba, apposta sul fianco sinistro della chiesa, venisse realizzato un oculo ancora presente nelle immagini dei primi anni del Novecento ma oggi tamponato, che sarebbe servito per fare arrivare alla tomba del Bracciolini le voci del suo gruppo di amici che abitualmente si ritrovavano in quel lato dell’edificio.

Il nostro viaggiatore di oltre un secolo fa si sarebbe certo limitato ad osservare il palazzo Bracciolini delle Api dall’esterno e non avrebbe avuto modo di intravedere il bellissimo ciclo di affreschi interno forse opera del Poccetti (presente a Pistoia nel 1601-1602) ma avrebbe udito chiaramente dal bar Lotti (18), presente al piano terra dell’edificio, alcune musiche provenienti dal salone principale del palazzo, ove ai tempi del suo passaggio era ancora presente il teatro Cino Sinibaldi (di cui oggi ci rimane solamente il bel soffitto a cassettoni dorato in stucco, legno e cartapesta) che avrebbe allietato così la sua breve pausa per un caffè, prima di godere appieno la meraviglia di piazza del Duomo.

NOTE ALLE IMMAGINI: (17) L’angolo nord-occidentale di piazza del Duomo verso l’imbocco di via degli Orafi dove fa capolino l’elegante palazzetto Bracciolini delle Api, in una cartolina non viaggiata ma databile intorno al 1910. 229 Cartoleria & Libreria Pagnini, Pistoia – Fot. Renato Goiorani, Montecatini.

Collezione E. Nappini.

(18) Il dettaglio del Palazzo Bracciolini delle Api da una cartolina viaggiata il 25/10/1927 per Roma. Al centro del palazzo, al piano terra, si notano le insegne e le pubblicità del bar Lotti. 94364 Edit. cart.e liberia Pagnini Conc. Giovanni Milani. Collezione E. Nappini.

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parte dell’imperatore Eraclio, che era caduto in mano ai persiani. Anche la vena di questo poema è apertamente filomedicea, esaltando e fantasticando le origini dei Signori di Firenze, facendole risalire proprio all’epoca di Eraclio, addirittura indicando quale capostipite della famiglia la guerriera Erinta, figlia dell’imperatore.

Dopo aver raggiunto in Francia Maffeo Barberini nel 1601, quando il prelato fu nominato nunzio, quattro anni dopo, Francesco pubblicò i primi 24 volumi (l’opera fu completata poi a 35 volumi nel 1611). Non appena terminata la stampa tornò in Italia, probabilmente perché non credeva più in una ulteriore ascesa del suo amico e protettore che invece l’anno seguente - tra la derisione comprensibile del suo rivale di rima Tassoni (l’autore del famoso poema “La secchia rapita”) - ottenne la porpora cardinalizia.

E’ bene ricordare che Alessandro Tassoni e Francesco Bracciolini al tempo rivaleggiarono rivendicando entrambi la paternità del “poema eroicomico”, che nulla di nuovo inventava dal punto di vista concettuale rispetto alla poesia epica, ma che sviluppava una nuova forma di tecnica stilistica allo scopo di ottenere appunto un effetto comico.

Francesco tornò quindi per lunghi anni a Pistoia, portando a compimento poemi interrotti e completandone di nuovi, tra i quali alcuni drammi, tragedie e quello che alcuni (tranne Tassoni, ovviamente) sostengono sia il primo poema del genere “eroicomico”: “Dello scherno degli dei”, pubblicato in Firenze nel 1618.

Quando Maffeo Barberini salì al soglio pontificio col nome di Papa Urbano VIII, il 6 agosto 1623, Francesco Bracciolini tuttavia non perse l’occasione di rimettersi a disposizione del suo storico protettore, che a sua volta non perse tempo per nominare come primi cardinali suo nipote Francesco Barberini e suo fratello Antonio Barberini.

Nonostante il prematuro distacco di Francesco durante la nunziatura francese del Barberini, Papa Urbano VIII lo riaccolse a Roma con entusiasmo, offrendo di nuovo la sua protezione e concedendo onori e privilegi alla famiglia Bracciolini, tra cui quello di “metter nell’arme dei Bracciolini quella del pontefice, consistente in tre api, e chiamarsi Bracciolini dell’Api”. Mutuando così una famosa “pasquinata”, si direbbe che quel che non diedero ad altri i Barberini, lo diedero ai Bracciolini!

Il Papa assegnò Francesco Bracciolini a servizio del cardinale Antonio Barberini,

MOSTRE

Leggere raccontare incontrarsi Tante iniziative dedicate alla promozione e conoscenza di autori, storie ed editori locali

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al 2009 la Biblioteca San Giorgio organizza, insieme alla Biblioteca Forteguerriana, un ciclo di incontri dal titolo “Leggere, raccontare, incontrarsi...” dedicato alla promozione della conoscenza di autori e storie pistoiesi, ma anche degli editori locali, spesso piccole realtà impegnate nel diffondere la cultura, la storia, le tradizioni, la memoria dei personaggi più significativi del territorio. Una serie di presentazioni di libri e conferenze, che si tengono ogni anno in due edizioni, una primaverile e una autunnale. Nel mese di febbraio inizia l’edizione primaverile per l’anno 2024, che vede in calendario tredici incontri e si concluderà nel mese di maggio.

Inaugura il ciclo la presentazione nel fascicolo pubblicato nel 2022 del “Bullettino storico pistoiese”, la rivista curata dalla Società pistoiese di storia patria a partire dal 1899 e specializzata in storia locale. Seguiranno quindi, sempre a febbraio, i libri Finché ci si vede (Atelier, 2023), una serie di riflessioni sullo sport dello schermidore pistoiese Gabriele Magni, e Il tempo dell’incanto di Barbara Beneforti (Tralerighe libri, 2024), un romanzo incentrato sulla narrazione degli ideali di due generazioni di giovani combattenti: i partigiani e i ragazzi che

portarono avanti le istanze di giustizia sociale ed eguaglianza del Sessantotto.

Nel mese di marzo sarà la volta dei libri C’era una volta il cinematografo di Stefania Nerucci (Alvivo, 2023), che ripercorre la storia delle sale cinematografiche pistoiesi nella prima metà del Novecento, Ippolito Desideri.

Alla scoperta del Tibet e del buddismo di Enzo Gualtiero Bargiacchi (Metilene, 2023), l’ultimo volume, pubblicato postumo, di uno dei più importanti studiosi di Ippolito Desideri dedicato al missionario gesuita pistoiese che fu tra i primi occidentali a esplorare il Tibet e a interessarsi a fondo del pensiero orientale, e Le officine del liberty tra Pistoia e Montecatini Terme di Perla Cappellini (Metilene, 2023), dedicato alla diffusione dell’art noveau nel territorio pistoiese. Aprile si aprirà con la presentazione del libro Natura medica di Claudio Coppi (Metilene, 2022), un saggio sulla medicina popolare, per proseguire poi con Giovanni Pisano e il battistero di Pistoia di Nicola Bottari Scarfantoni (Edifir, 2023), uno studio sull’architetto e scultore che ebbe un ruolo fondamentale nel cantiere del Battistero di San Giovanni in Corte, Escursioni sulla Montagna pistoiese di Andrea Cuminatto e Barbara Gizzi

(Idea montagna, 2024), una guida alle più belle camminate sulla montagna che circonda Pistoia, e Silla Carobbi.

Artista del canto di Silvia Mauro (Settegiorni, 2023), un saggio dedicato al baritono pistoiese vissuto a cavallo fra XIX e XX secolo. Nel mese di maggio infine saranno presentati il libro Niccolò Puccini di Laura Dominici (Metilene, 2024), un saggio dedicato al filantropo e mecenate pistoiese la cui poliedrica personalità ha lasciato tracce sul territorio e nella memoria collettiva, e i primi due volumi della collana I quaderni del Parco curati dal Parco letterario Policarpo Petrocchi (Compagnia dei santi bevitori, 2023): Castello di Cireglio: una storia orale di Giovanni Contini Bonacossi, un libro che attraverso le interviste agli abitanti più anziani del borgo alle porte di Pistoia racconta la dura vita sulla montagna nella prima metà del Novecento, e Tra Dante e il paese natale. Michele Barbi nell’80° della scomparsa, una raccolta di saggi sul filologo e critico letterario nato a Taviano nel Comune di Sambuca Pistoiese nel 1867.

Il programma completo è disponibile sul sito della Biblioteca San Giorgio https://www.sangiorgio.comune.pistoia. it/leggere-raccontare-incontrarsi-70/

MOSTRA

Il burattino e i carabinieri interpretati da artisti contemporanei è la mostra a cui la Biblioteca San Giorgio dedica le proprie vetrine e gli spazi espositivi interni nel mese di Febbraio.

A cura di Filippo Lotti, realizzata da Fondazione Nazionale Carlo Collodi, in collaborazione con FuoriLuogo - Servizi per l’Arte, sarà possibile visitare la mostra dal 5 febbraio al 2 marzo.

L’esposizione raccoglie opere di artisti italiani e stranieri realizzate con varie tecniche pittoriche ma tutte nello stesso formato (50x40 cm) per la pittura, più alcune sculture a dimensione libera. La mostra comprende opere di pittura e scultura di proprietà, o comunque in possesso, della Fondazione Nazionale Carlo Collodi unitamente a nuove opere di artisti invitati a partecipare alla collettiva.

Ogni artista è stato invitato a omaggiare con una sua opera il tema, interpretando uno dei passi del romanzo di Carlo Collodi “Le Avventure di Pinocchio. Storia di un burattino” in cui appaiono i personaggi dei Carabinieri (o Gendarmi).

Alla presentazione della mostra, sabato 10 febbraio alle 16, farà seguito alle ore 17 in Auditorium la lettura scenica Le maravigliose avventure di un burattino, tratta dal libro di Collodi, interpretata da Veronica Natali, con musiche originali eseguite dal vivo di Alessandro Luchi e illustrazioni originali di Elena Bruno. Uno spettacolo adatto a grandi e piccini da 8 anni in su.

IN EVIDENZA

SAN GIORGIO BIBLIOTECA AMICA DELLE BAMBINE, DEI BAMBINI E DEGLI ADOLESCENTI”, Il 20 novembre 2023, dopo un percorso durato due anni, la biblioteca San Giorgio ha ricevuto da Unicef Italia il riconoscimento di “Biblioteca amica delle bambine, dei bambini e degli adolescenti”, rinnovando il proprio impegno a perseguire i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza anche attraverso la proposta di attività rivolte ai bambini e alle loro famiglie e di una collezione di libri per le diverse fasce d’età, adatti ai bisogni informativi, alle passioni e agli interessi dei propri utenti, grandi e piccoli.

Il riconoscimento ricevuto non è però una tappa finale, ma rappresenta per tutti noi un inizio di un lugno cammino.

Inziamo intanto a conoscere cosa dice la Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e partiamo dal #gioco L’articolo 31 della Convenzione ONU di dice che Il gioco è un diritto!

Divertirsi e riposarsi sono riconosciuti come veri diritti umani; in particolare, il gioco è un’attività fondamentale per ogni bambino che, grazie ad esso, può vivere pienamente la propria infanzia. È importante ridere e scatenarsi, anche fruendo di tutte le risorse per lo svago che il proprio territorio offre, e al tempo stesso è importante anche starsene senza far niente, quando se ne ha voglia!

ALCUNI ASPETTI DELLA PERCEZIONE UDITIVA DA TENERE IN CONSIDERAZIONE Se è vero che la percezione è il risultato di una elaborazione più o meno evoluta di una informazione ricevuta, anche nel caso della perdita uditiva possiamo rappresentarci la percezione come il risultato integrato della dimensione fisica con quella psicologica. Come si intuisce, il confine tra questi due aspetti della percezione uditiva è molto sottile, al punto che se l’informazione è rappresentata da un segnale semplice che non richiede particolare elaborazione, le due dimensioni appaiono quasi inscindibili (es.: nel caso in cui riceviamo un segnale come un fischio forte, non potremmo facilmente distinguere l’intensità fisica di quel suono dall'esperienza percettiva che ne abbiamo fatto).

Anche da qui, la necessità di prendere in considerazione alcuni aspetti della dimensione fisica e di quella psicologica con l’obiettivo di fare chiarezza su certe convinzioni che si sono radicate nel tempo e delle quali gli operatori del settore hanno continui riscontri nel loro quotidiano lavorativo.

Per quanto attiene alla dimensione più fisica dell’indebolimento della funzione uditiva, è opportuno ricordare che ogni caso deve essere considerato un caso a sé e che solo il medico otorino-audiologo può indagare ed eventualmente diagnosticare una perdita uditiva, prescrivendone i rimedi per la guarigione o per una eventuale riabilitazione.

Ciò premesso, è opportuno segnalare quanto frequentemente nell’immaginario collettivo si pensi alla perdita di udito come ad una diminuzione esclusivamente quantitativa della capacità di sentire.

E, per conseguenza, si crede che per correggere il problema sia sufficiente amplificare il suono fino a renderlo udibile.

Anche se esistono ipoacusie che possono essere corrette con questo tipo di approccio, nella maggior parte dei casi l’idea di risolvere un problema di udito sul piano della sola quantità è una verità molto parziale. Frequentemente, associata alla diminuzione dell’intensità con cui si percepiscono i suoni, esistono infatti altri fattori molto importanti che caratterizzano una perdita uditiva.

Tra questi, segnaliamo i più ricorrenti: •La riduzione della gamma dinamica, cioè l’incapacità di percepire naturalmente le varie sfumature di intensità del suono in ingresso, •La riduzione della risoluzione in frequenza, ovvero la difficoltà a percepire distintamente due suoni diversi simultaneamente, •La riduzione temporale, ossia la difficoltà a percepire due suoni diversi in rapida successione, •L’udito binaurale, cioè l’impossibilità di cogliere con entrambe le orecchie importanti dettagli informativi utili alla localizzazione e alla percezione del messaggio parlato.

Alla dimensione più strettamente fisica della percezione, non dobbiamo poi dimenticare di relazionare l’importanza di alcuni processi mentali cognitivi, definiti anche facilitatori, tra cui l’attenzione e la memoria a breve termine che, insieme ad altre capacità, consentono l'attività di sintesi e di elaborazione messa in atto dalla memoria di lavoro. Importanti fattori extra-uditivi sono i processi mentali come la motivazione e l’atteggiamento.

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PINOCCHIO & I CARABINIERI

INNESCARE ENERGIE NELLA COMUNITÀ

Fotografia, comunità e musica protagoniste alla San Giorgio

Grande successo di pubblico per l’evento che ha visto anche la presentazione del 47° numero del quadrimestrale NATURART, che da oltre 13 anni porta Pistoia nel mondo e il mondo a Pistoia. mostra Pistorienses e a seguire Nicolò Begliomini.

Significativo l’intervento di Florinda Saieva, co – fondatrice del meraviglioso Farm Cultural Park di Favara, che oltre a parlare di questa importante e positiva realtà culturale siciliana che ha saputo generare fiducia, speranza e voglia di cambiamento in un contesto molto difficile ha ribadito che questo genere di iniziative sono davanti agli occhi di tutti a dimostrare inequivocabilmente che le cose positive, se si vuole, possono accadere e che tutto dipende dalla nostra volontà di cambiare…...

Subito dopo ha preso la parola Giovanni Capecchi direttore editoriale enerdì 19 gennaio alle ore verso un territorio più ampio. di NATURART che ha presentato il 19.00 - ad un anno circa Ospiti di questo evento dedicato alla nuovo numero della rivista, che guarda dalla fine della mostra nelle sempre di più con grande attenzione fotografia, alla comunità, al nuovo Sale Affrescate del Palazzo Comunale anche al territorio limitrofo alla numero di Naturart e alla musica, di Pistoia del progetto fotografico Benedetta Donato – curatrice e critica nostra città. Sono intervenuti l’autore “Pistorienses. Ritratti classici racconti della fotografia, Maurizio Galimberti della copertina Jonathan Calugi, contemporanei” a cura di Nicolò - fotografo famoso in tutto il mondo designer pistoiese di fama mondiale Begliomini con testi di Lucia Agati che per il genere del ritratto utilizzando e i responsabili del Progetto Arboreo, nel tempo è arrivato a raccontare circa dedicato ai bambini delle scuole la Polaroid, che l’artista ha sviluppato 100 volti di personaggi pistoiesi - presso con la sua celebre tecnica del mosaico secondarie della piana pistoiese. Prima la Biblioteca San Giorgio di Pistoia dell’apericena, Begliomini e Capecchi - e Florinda Saieva, avvocato e cosi è svolto l’evento Innescare energie fondatrice insieme al marito Andrea hanno consegnato a alla Dott.sa Maria nella comunità, con la celebrazione Bartoli del Farm Cultural Park di Stella Rasetti l’assegno simbolico del lo stessoe la presentazione del Favara (Agrigento) e presidente del da 2000 euro frutto delle donazioni 47° numero del quadrimestrale Consorzio Turistico Valle dei Templi. di Giorgio Tesi Group e banca Alta NATURART edito da Giorgio Tesi La serata è iniziata con i saluti del Toscana, in favore della Biblioteca Editrice.

Sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, Michelucci di Quarrata, devastata Un progetto fotografico che ha presente all’evento con l’Assessore dalla recente alluvione che ha colpito permesso di entrare nella comunità alla cultura Benedetta Menichelli la cittadina del mobile. conoscendo e facendo conoscere le Al termine dell’apericena presso il bar e poi Benedetta Donato che dopo persone e le loro storie riuscendo nel aver analizzato il lavoro di Begliomini della Biblioteca, concerto acustico difficile compito di creare sinergie e il genere del ritratto fotografico ha dei Piqued Jacks, gruppo musicale in grado di portare benefici sia alla introdotto Maurizio Galimberti che in formato nel 2006 a Buggiano (Pistoia) comunità stessa che al territorio. un lungo e interessante intervento si è che nel 2023 ha partecipato alla Una modalità di racconto che Giorgio raccontato a 360° al numeroso pubblico seconda edizione di Una voce per San Tesi Editrice farà sua anche in futuro presente alla San Giorgio spiegando la Marino, dove ha presentato l’inedito proprio per l’unicità e la riconoscibilità sua visione del ritratto e della fotografia, Like an Animal. Nella serata finale che la contraddistingue, continuando la giuria li ha incoronati vincitori, terminato con i complimenti al lavoro a raccontare con le foto di Nicolò di Begliomini e alla città, definita molto rendendoli di diritto i rappresentanti Begliomini sulle pagine del mensile del Titano all’ Eurovision Song Contest bella e a misura di uomo. A seguire free press Discover Pistoia e sul sito 2023 a Liverpool. dove si sono esibiti sono intervenuti prima la giornalista www.pistorienses.it, le persone e le loro pistoiese de La Nazione Lucia Agati, durante la seconda semifinale della storie, allargando un po’ lo sguardo manifestazione europea. autrice dei testi abbinati alle foto della

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NUOVI LINGUAGGI

PISTORIENSES, RITRATTI CLASSICI RACCONTI CONTEMPORANEI

Serena Pratesi e il suo "Giardino di Vetro" Continua, con gli scatti di Nicolò Begliomini, il racconto delle storie attraverso i volti delle persone che rendono unica Pistoia e il suo territorio.

dentro fino ad arrivare a realizzare qualcosa di suo. In questo anno ha iniziato a consultare libri e a studiare le tecniche di coltura alternative come l’idroponica, il terrarium e il kokedama fino a realizzare le sue prime creazioni, sperimentando con le prime piante sottovetro e i

EVENTI

IL GIARDINO DI VETRO Il negozio/laboratorio di Serena Pratesi è situato al numero civico 103/a della centralissima Via della Madonna a Pistoia e solo affacciandosi alla vetrina la nostra attenzione viene subito catturata da questi capolavori verdi che oltre ad essere opere uniche diventano dei veri e propri oggetti di design e d’arredamento in grado di ben figurare in ambienti anche molto diversi tra loro. “La città di Pistoia – queste le parole di Serena – ha accolto fino da subito molto bene la mia iniziativa, soprattutto le persone o i locali che non sono in grado di curare con continuità le proprie piante ma che non vogliono fare a meno del verde. Grazie al nostro sito vanno molto bene anche le vendite on line e per il futuro il mio desiderio più grande è quello sia di riuscire ad organizzare dei workshop che poter lavorare anche con uno scopo sociale, per aiutare qualcuno che ha bisogno, magari con qualche cooperativa che aiuta i ragazzi.”

CONTATTI Laboratorio - Via della Madonna 103/A Pistoia, 51100 Italia email - info@ilgiardinodivetro.it

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a “Pistorienses” di questo mese è Serena Pratesi, giovane pistoiese da sempre affascinata dalla natura e dal verde, che dopo percorsi di studio e lavorativi per lei poco appaganti, nel 2019 ha deciso di dedicarsi finalmente a qualcosa che sentiva

kokedama. Se all’inizio questo era solo un hobby, qualcosa è cambiato quando ha iniziato a girare l’Italia vendendo le sue creazioni nei mercatini, riscuotendo ovunque grande successo.

A fine 2019 Lascia il suo lavoro e a marzo 2020, poco prima dell’inizio della pandemia, apre la sua partita Iva e in pieno lockdown nasce così “Il giardino di vetro”, un luogo magico dove prendono vita le sue splendide creazioni, che si possono acquistare sia in negozio che tramite e-commerce sul sito internet studiato e sviluppato grazie al preziosissimo aiuto del suo compagno.

Kokedama è un'antica tecnica giapponese che letteralmente significa: palla di muschio. Qualsiasi pianta può essere trasformata in kokedama, basterà togliere il vaso, creare una miscela di terriccio e altri composti (che variano a seconda delle necessità della pianta), modellarla attorno alle radici, coprire tutto con muschio o sfagno e infine legare con spago ed appendere in qualche angolo della casa. Le differenze principali tra un vaso e un kokedama, a parte l’estetica, sono fondamentalmente due: la crescita della pianta e la frequenza di irrigazione.

Il terrarium invece è un vero e proprio micro-ecosistema di piante tropicali autogestito dove ogni elemento prodotto viene riutilizzato dalla pianta per vivere e crescere. La condensa che si creerà al suo interno consentirà al sistema di rimanere sempre umido, senza necessità di bagnare ulteriormente.

EVENTI

Carnevale di Pistoia 2024 Al via il 28 gennaio alle 14.00 in Piazza della Resistenza. Il 4 e l’ 11 febbraio le altre date in programma.

Il Comitato Cittadino Giostra dell’Orso ha comunicato ufficialmente quelle che saranno le date dei carri mascherati del 2024, Si parte domenica 28 gennaio con la prima sfilata in Piazza della Resistenza con i carri allegorici preparati per l’occasione dai quattro rioni cittadini, per poi proseguire il 4 e l’11 febbraio.

I carri allegorici, frutto dell'ingegno e della creatività dei volontari dei Rioni cittadini, sfileranno a partire dalle 14.

Ogni domenica il parco sarà animata anche da tante attrazioni per grandi e piccini, come i truccabimbi, le passeggiate con i pony, le postazioni

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L’ingresso alla manifestazione in piazza della Resistenza è previsto da piazza Leonardo da Vinci e da viale Arcadia all’incrocio con via Martiri della Fortezza.

Novità dell’edizione 2024, il concorso per la maschera più bella, organizzato in collaborazione con la redazione de La Nazione. Una competizione giocosa per individuare i sei costumi più fantasiosi e originali

della giornata, che alle 16.30 saranno chiamati a salire sul palco per la premiazione.

Sulla pedana e sul palco allestiti al centro del parco nel pomeriggio si esibiranno in successione gli atleti delle associazioni Toscana Chen Scuola di Kung Fu, Pistoia Country Dancer, Up School, Progetto Danza Toscana, Dance Theatre School, Smile Dance, Full Feeling Dancing2, Magilu Dance, Jeong Taekwondo, Spazio Danza 4 Shiva, Tango Mi Amor asd, Axe Ballet, Latin Mood, Centro Ginnico Olimpia.

Saranno presenti, inoltre, postazioni dedicate ad Avis, Aisla, Associazione Bimbi per sempre, Associazione Pistoria, Non solo Comics, Associazione culturale Rione Dore, Centro per le famiglie, Biciclettata della salute.

Quest’anno gli sponsor principali della manifestazione sono Gruppo Brandini, Conad, Mister Wizard, Andreini Giocattoli.

L’ingresso è fissato sempre al costo di 5 euro per quello che sarà certamente un appuntamento molto importante in grado di attirare tanto pubblico anche da fuori città.

#CarnevalediPistoia2024

EVENTI

PISTOIA COLLEXPO 2024 Pistoia è pronta per accogliere l'edizione 2024 di Pistoia CollExpo, la quarta della kermesse nazionale del collezionismo storico che ha avuto inizio nel 2020 e che, come sempre, avrà luogo allo spazio espositivo "La Cattedrale" di via Pertini. Per questo evento di carattere nazionale, sono attesi in città una novantina di espositori provenienti da ogni regione d'Italia e un notevole pubblico di appassionati e curiosi che, dal pomeriggio di venerdì 23 febbraio a tutto sabato 24 febbraio offriranno, scambieranno e forniranno pareri e perizie per tutto quanto concerne i settori della numismatica, della filatelia, della cartamoneta, della medaglistica e della cartofilia e storia postale. L'evento, ideato e realizzato dal Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese, una importante realtà associativa cittadina esistente a Pistoia fin dall'immediato Dopoguerra, come sempre sarà patrocinato dal Comune di Pistoia, si svolgerà grazie al prezioso contributo della Fondazione Caript. La due giorni sarà accompagnata da una mostra dedicata al tema "Pistoia Green" e sarà corredata dalla distribuzione di un apposito annullo postale (sabato 24) e di una cartolina ufficiale dell'evento che verrà realizzata tramite concorso tra gli istituti scolastici pistoiesi.

Completerà l'evento, come di consueto, un programma di conferenze legate alla storia del collezionismo il sabato mattina e alla storia e all'arte locale il sabato pomeriggio.

Sia l'ingresso alla parte commerciale che quello legato alla partecipazione alle conferenze sarà totalmente libero e gratuito.

Dal 1990 a Pistoia

L’evento il programma il 23 e 24 febbraio nello spazio espositivo “La Cattedrale” a Pistoia

FONDAZIONE GIORGIO TESI ETS

IMPORTANTI INIZIATIVE SOCIALI

.ETS

Due giorni dopo, domenica 28 gennaio c'è stata la giornata dedicata alla memoria. Alle ore 17,00 la Santa Messa in suffragio delle vittime dell’olocausto celebrata nel Santuario di Valdibrana da Don Pierluigi Biagioni e a seguire, alle ore 18,00 nell’ Aula liturgica chiesa di Valdibrana il Concerto della Memoria a cura del Coro Città di Pistoia diretto dal maestro Gianfranco Tolve.

La Fondazione Giorgio Tesi ETS è un progetto voluto e sostenuto dalla famiglia Tesi in ricordo di Giorgio, del fratello Tullio e del figlio Franco che hanno avuto la forza di tenere unita una grande famiglia insegnando a figli e nipoti i valori fondamentali della vita: l’umiltà, l’importanza del lavoro ma soprattutto il rispetto degli altri e la solidarietà. Nel corso degli anni molte iniziative sono state realizzate grazie a contributi in denaro o donazioni di piante, soprattutto per restituire dignità agli ultimi e migliorare le situazioni di maggiore difficoltà. È stato dato spazio a diversi campi, in particolare alle associazioni e agli enti che si prendono cura delle persone più disagiate, dei malati, degli anziani e dei bambini, ma anche alla cultura e a tutte quelle iniziative in grado di generare positività nella nostra comunità

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 21

Venerdì 26 gennaio alle ore 18.30 presso la sede della Fondazione Giorgio Tesi Ets, in Via di badia 16 A Pistoia subito dopo la Santa Messa celebrata in memoria di Giorgio Tesi, scomparso nel 2001, c’è stata la cerimonia di consegna del premio di solidarietà “Giorgio Tesi” arrivato ormai alla settima edizione. Quest’anno, il riconoscimento è stato consegnato a Luca Traversari, Presidente dell’ente Camposampiero di Pistoia, per l’impegno continuo e professionale nelle attività educative di animazione e formazione dei giovani da diversi decenni.

MOSTRE

Opere / Costellazioni

DI FRANCESCO CARONE

La seconda mostra della serie di dialoghi/incontri a due vede come protagonisti Michelangelo Consani e Emanuele Becheri alla propria opera. Da quel momento il dialogo si è aperto ragionando sui materiali 'classici' della scultura e non solo. In occasione poi dell'esposizione al Museo d’Inverno (un progetto di Francesco Carone e Eugenia Vanni nella sede della Contrada della Lupa di Siena dove ospitano periodicamente artisti chiamati non a esporre le loro opere ma la loro collezione), entrambi hanno presentano un'opera dell'altro, sottolineando la stima reciproca.

Michelangelo Consani considera simbolicamente le opere di questa mostra come frammenti di un unico autoritratto, prendendo come punti fermi alcuni momenti fondamentali

L

a Galleria ME Vannucci è lieta di presentare A due #2: Opere/Costellazioni, il secondo capitolo di una serie di dialoghi e incontri che creano un ponte tra artisti della galleria e figure selezionate direttamente da loro o individuate per affinità elettive.

Questo progetto mira a esplorare la ricerca artistica come mezzo per riflettere sul presente da diverse prospettive.

Michelangelo Consani (Livorno, 1971), che inizia a collaborare con la

galleria ME Vannucci nel 2021 con la mostra personale "Attraversò il campo di patate senza farsi alcun male", curata da Pier Luigi Tazzi, coinvolge in A due l'artista Emanuele Becheri (Prato, 1973). I due artisti, a loro volta, invitano l'artista e amico Francesco Carone a contribuire alla mostra con un testo.

Opere/Costellazioni rappresenta un invito a riflettere sulle tracce della scultura, e tale dialogo non a caso è iniziato da una conversazione quando i due artisti si sono ritrovati a lavorare in una fonderia ognuno

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Nel percorso della mostra le opere di Consani e Becheri si osservano reciprocamente, quasi come se ciascuno raccontasse qualcosa all'altro.

La project room della galleria ospita,

per la prima volta, due opere che sono il segno di una reciprocità e di una vicinanza, due opere destinate a non separarsi mai.

INAUGURAZIONE DOMENICA 28 GENNAIO dalle 11:00 alle 20:00 dal 28 gennaio al 21 aprile 2024 mercoledì - venerdì 17:00 -19:30 sabato 9:30 - 12:30 / 17:00 -19:30 o su appuntamento tel. +39 0573 20066 +39 335 6745185 Via Gorizia, 122 Pistoia, Italia GALLERIA ME VANNUCCI Via Gorizia, 122 Pistoia, Italia tel. +39 057320066 mob. +39 335 6745185 info@vannucciartecontemporanea.com facebook.com/galleriavannucci instagram.com/mevannucci.art www.vannucciartecontemporanea.com

BIOGRAFIE

GLI ARTISTI Michelangelo Consani è nato a Livorno (1971), vive e lavora a Castell’Anselmo.

La ricerca artistica che Michelangelo Consani sta portando avanti da diversi anni sembra potersi iscrivere in quella genealogia di storie individuali che guardano agli orientamenti possibili, piuttosto che concepirsi parte di una narrazione già scritta e collaudata da altri. Questo vale tanto per il suo intendersi come artista che per la collocazione della sua ricerca nel panorama contemporaneo. Da diverso tempo infatti il suo lavoro si articola entro scarti minimi nella lettura dell’esistente: gesti semplici che operano sulla grammatica delle immagini, del discorso, dell’essere artista negli anni della crisi della produzione industriale, con le certezze dei suoi prodotti – siano questi alimenti preconfezionati, lampade di design o opere d’arte.

Comincia nel solco della tradizione del contesto toscano da cui proviene: il disegno come orientamento nell’eredità dei maestri e la scultura come esplorazione della materia e delle tecniche che la controllano. Dal percorso iniziale vissuto come atipico scultore, Consani ha proceduto verso un esponenziale rallentamento della produzione, intesa come creazione di beni materiali, di oggetti da consumare, di feticci, per concentrarsi verso la messa in discussione delle categorie che determinano il nostro essere occidentali, moderni consumatori e quindi destinati ad essere costanti produttori.

Emanuele Becheri (Prato, 1973). Dopo la formazione presso l'Accademia di Belle Arti di Firenze, esordisce alla metà degli anni Duemila secondo una visione “espansa” del disegno, inteso come dispositivo che interroga l'autorialità, la temporalità e la nozione stessa di traccia. Partito dai suoi elementi essenziali, come il contrasto tra ombra e luce, Becheri ha poi ampliato queste ricerche ad ogni tipo di media, dal filmico al fotografico, e di reciprocità autoriale, coinvolgendo esecutori esterni o fattori contestuali e aleatori. Dal 2010 fino al 2016, sotto il comune concetto di “Impression”, ha sperimentato sia delle tecniche grafiche auto-generative, sia delle performance sonore. Nel 2016, parallelamente all'attività performativa, inizia un percorso che dal disegno lo porterà alla scultura e dalla scultura alla fotografia come nella Residenza alla Galleria Nazionale dove ha iniziato un percorso legato ad un indagine fotografica in relazione alle sculture che sono state fondamentali nel suo percorso. Attualmente il suo lavoro è concentrato sulla Scultura sia in termini puramente plastici (terracotta) sia nella sperimentazione legata alla fusione in bronzo e altri metalli.

Rotolo di coniglio con spinaci e mortadella INGREDIENTI PER 6 PORZIONI 1 coniglio disossato di circa 1 kg 8 scalogni 120 g di mortadella 100 ml di vino bianco 100 g di Emmental olio extravergine di oliva 250 g di spinaci lessati sale 2 spicchi d’aglio 1 rametto di rosmarino tempo di preparazione 15 min.

5 foglie di salvia tempo di cottura circa 50 min.

Battete la carne del coniglio tra due fogli di carta da forno, cercando di dargli una forma rettangolare più regolare possibile.

Salatela leggermente e distribuitevi sopra le fette di mortadella, gli spinaci e l’emmental grattugiato con la grattugia a fori grossi.

Arrotolate la carne su se stessa e legatela ben stretta con dello spago da cucina.

Scaldate 3 cucchiai di olio in una pentola con l’aglio sbucciato e diviso a metà, poi rosolatevi il coniglio, girandolo da tutti i lati in modo che si colorisca in maniera uniforme.

Tagliate gli scalogni a metà e metteteli nel tegame, insieme alla salvia e al rosmarino.

Salate e sfumate con il vino. Coprite con un coperchio e cuocete per 35-40 minuti, bagnando ogni tanto la carne con il sugo di cottura.

Accompagnate il rotolo di coniglio con patate arrosto.

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DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 23

della sua esistenza. Utilizza materiali classici della scultura come bronzo, marmo Nero del Belgio e marmorina.

Le basi delle opere diventano parte integrante della scultura.

Emanuele Becheri presenta tre opere in terracotta che rappresentano alcuni dei 'temi' essenziali che l'artista sta maturando dal 2017, anno in cui ha iniziato a rivolgersi verso il mondo della plastica. Una Testa, una Figura e una Coppia dialogano fra loro e altresì instaurano, fra le righe, un discorso scultoreo con alcune opere di Michelangelo Consani laddove, in maniera diversa, maestri del passato hanno informato il loro pensiero nel tempo.

VOGLIA DI VIVERE

Libri aperti alla salute A Pistoia abbiamo la fortuna di poter contare su uno spazio condiviso, attento e aperto nel dare risposte ai cittadini: è la biblioteca San Giorgio, che ha accolto la nostra proposta per organizzare un calendario di… “Voglia di Vivere… in-Forma”.

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a collaborazione fra la biblioteca e Voglia di Vivere si articola da tempo, in diverse forme: per esempio, dal febbraio 2017 l’associazione è uno dei punti prestito che, sparsi in città, agevolano il piacere della lettura. Non da meno, nel giardino prospiciente l’ingresso dell’associazione è collocata una delle quattro Casette dei libri che la San Giorgio ha chiesto ad altrettanti artisti pistoiesi di impreziosire con una loro opera: in questo caso, è la Casetta dipinta

da Rossella Baldecchi. Volentieri, poi, l’associazione partecipa alle attività della biblioteca, e da alleata compiaciuta della condivisione di eventi e di intenti, ha a sua volta individuato questo spazio prestigioso dove tenere “Voglia di Vivere… in-Forma”, vale a dire incontri periodici informativi, finalizzati a diffondere la cultura del benessere parlando di prevenzione e degli atteggiamento più idonei a mantenere un tenore di vita sano per noi e rispettoso per l’ambiente.

Saranno 3 sabato mattina – con

orario 9,30-12.30 – distribuiti durante l’arco dell’anno e tenuti dalle professioniste attive a Voglia di Vivere, donne che l’associazione seleziona accuratamente fra le migliori: • 17 febbraio, presentazione del nuovo servizio di supporto psicologico e dei gruppi di sostegno; • 18 maggio, protagonista sarà la pelle, con precauzioni da tenere per averne cura, in vista soprattutto della stagione estiva; • 23 novembre, sarà la volta delle attività motorie e della cura consapevole del proprio corpo.

Per Voglia di Vivere intraprendere questo nuovo cammino su “Voglia di Vivere… in-Forma” è motivo di orgoglio e vanto: orgoglio per l’accoglienza che la biblioteca ha riservato alla sua proposta, vanto perché questa accoglienza va letta come segnale di riconoscimento alla serietà dell’impegno che l’associazione da sempre assolve.

Per informazioni: Voglia di Vivere, 0573 964 345

www.vdvpistoia.org Biblioteca San Giorgio, 0573 371 600

www.sangiorgio.comune.pistoia.it

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UNICEF DI PISTOIA

CON UNICEF L’OSPEDALE DELLE BAMBOLE Il Comitato Provinciale UNICEF di Pistoia sostiene e promuove il progetto “L’Ospedale delle Bambole”, un progetto che intende avvicinare i bambini al tema del “curare”: dal farsi curare al prendersi cura loro stessi del proprio benessere Guidato dalla psicoterapeuta dell’infanzia e dell’adolescenza Manuela Trinci, l’Ospedale delle Bambole prende in cura tutti i giocattoli destinati altrimenti ad ‘andare in pensione’ prima del tempo.

In giorni da concordare i bambini potranno portare i loro compagni di giochi, di sogni e di vita all’Ospedale delle Bambole, presso la sede del Comitato Unicef, in Vicolo Arcadia, 5 – Pistoia.

Qui troveranno ad accoglierli un’equipe al completo, con medici, sarte, parrucchiere, aggiustasogni e scacciatristezze che dispenseranno cure e consigli su come aiutare a stare bene e ad essere più contenti i giocattoli d’affezione.

Perché, all’Ospedale delle Bambole si impara che un giocattolo riaggiustato, con la sua piccola o grande cicatrice, può essere ancora più caro, più bello, più nostro.

Il progetto è rivolto a tutte le fasce di età.

A partire da Febbraio 2024 l’Ospedale delle Bambole di Pistoia potrà trasformarsi anche in “Ospedale da campo” per incontrare i bambini nella scuola dell’infanzia e nella scuola primaria.

I bambini potranno così portare a scuola un loro giocattolo bisognoso di ‘cure mediche’ oppure desideroso di avere un abitino nuovo, una sciarpa, un fiocco o una nuova pettinatura e l’equipe dell’Ospedale delle bambole predisporrà, dopo una accurata visita, la diagnosi, la prognosi, il percorso di cura, nonché l’eventuale ricovero delle bambole e dei pupazzi più malconci.

Ogni giocattolo sarà dotato di una apposita scheda – una vera e propria cartella clinica – dove saranno annotati anche i dati utili per la riconsegna a guarigione avvenuta.

Un certificato di buona salute accompagnerà le dimissioni.

Le prestazioni di cura e di restyling sono gratuite.

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DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 25

Le Scuole della provincia di Pistoia, interessate ad accogliere l’Ospedale delle Bambole da campo, e le famiglie orientate a far partecipare i propri bambini ad una delle aperture in città, possono chiedere informazioni e prenotarsi -tramite mail: ml.contini@unicef.it -tramite telefonata al n.0573 22000 (in caso di non risposta lasciare un messaggio per essere richiamati) -tramite messaggio whatsapp al n.3477923816

Il PREMIO CEPPO BIENNALE RACCONTO 2024 alla Libreria Lo Spazio Pistoia Febbraio-Marzo • Ore 18.00 • Via Curtatone e Montanara 20

OMAGGIO A TRE MAESTRI DEL RACCONTO a cura di Paolo Fabrizio Iacuzzi

Giovedì 1° febbraio GIOVANNI LUIGI PAGANELLI “Il levarsi della luna e altre prose inedite” Postfazione di Alessandro Ceni (Via del Vento Ed.).

Menzione Speciale del Premio Ceppo Racconto 2024

Venerdì 23 febbraio FLEUR JAEGGY Piccole storie di “consunzione” Lezione di Matteo Moca, giurato del Premio Ceppo Racconto 2024

Venerdì 1° marzo LUCA RICCI Tra Silvio D’Arzo e Dino Buzzati Il direttore del Premio Ceppo Racconto 2024 presenta “Gotico rosa” (La Nave di Teseo)

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IL BACIO DEL 29 FEBBRAIO

Tutta la Toscana in un break.

Accadde che, dopo mesi di corteggiamenti e nenie cantate sotto balconi immaginari, arrivò il loro primo bacio e cadde, precipitò come una slavina esattamente il 29 di febbraio. o bianco in più.

Cercarono, per dirsela tutta, di sposarsi in un 29 febbraio per vedere se l'effetto si sarebbe potenziato, ma vollero un po' troppo: tutto rimase uguale, cioè bello.

Successe anche che, con l'aumento dell'età (quella vera), negli anni non bisestili i due cominciavano a diventare trasparenti, sempre di più, di giorno in giorno fino a quasi scomparire. E se la ridevano, si prendevano in giro, si guardavano attraverso, si sovrapponevano i colori come retini di plastica per formarne di nuovi. E la gente non li vedeva, o vedeva ombre felici, non comprendeva bene e festeggiava il proprio compleanno ogni anno, invecchiando, sorridendo a stento.

Poi crebbe l'esperienza, crebbero loro, dopo qualche secolo i capelli bianchi erano davvero molti e allora cominciarono a sparire in modo definitivo, sempre più trasparenti, finché dopo quasi mille anni non si videro più. Non si è mai capito se davvero ci siano oppure no, se continuino a festeggiare il proprio appuntamento quadriennale.

A Pistoia si dice che avvicinandosi al Battistero il 29 di febbraio, si senta la voglia di baciare qualcheduno. No, non è vero, non si dice a Pistoia. Ma se volete utilizzare questa storia come scusa buona da furbetti innamorati, ora potete farlo.

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Accadde così, senza una particolare premeditazione, accadde perché accadde. Accadde sotto al Battistero di Pistoia, l'amore sacro e l'amore sacro anch'esso, in un pomeriggio che pareva dell'inverno di quando c'era l'inverno, del freddo di quando non ci si veste abbastanza, di quando il freddo fa il freddo e pure San Jacopo, lì di fronte, si chiede perché il mantello rosso non glielo buttino addosso adesso. Fu un bacio a base ottagonale e con la cupola, quindi, di poco rialzato rispetto alla vita, giusto qualche scalino su cui sedersi e sorridere, veder passare gli altri.

Ora, non si può dire che non fu bello, quel bacio: fu proprio bello, quel bacio.

E però fu un bacio del 29 di febbraio, di un giorno che tendenzialmente mica esiste sempre, quasi non esiste mai.

Così fu un bacio che ebbe anniversari ogni quattro anni. Mica che nel mezzo non ci fossero altri baci, per carità, anzi ai baci si aggiunsero altre cose sacre e sacro fu l'osso che rischiava spesso di rompersi tra divertimenti e fiammate. Solo che, straordinariamente, quei due cominciarono a invecchiare solo di quattro anni in quattro anni.

Non so bene come spiegarlo: ad ogni 29 febbraio, e solo ad ogni 29 febbraio, aumentavano leggermente le rughe, s'avvizziva appena qualche punto del corpo, spuntava qualche capello grigio

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STAGIONALITÀ

Febbraio, fantasie di verdure e profumo di agrumi...

E per un'insalata sfiziosa metti insieme arance e finocchio

I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

F

ebbraio, colorato dal Carnevale e dalle tante varietà di frutta e verdura tipicamente invernali, è il mese giusto per depurarsi, ma anche per mettere al riparo le nostre difese immunitarie dalle temperature che restano rigide.

Freschi di stagione troviamo anche broccoli, cavoli e cavolfiori. Per non disperdere le loro preziose caratteristiche nutritive, vi consigliamo di cucinarli a vapore o in pentola a pressione. Tra le verdure sane e protagoniste di febbraio ci sono anche le bietole, molto utili per il recupero di sali minerali e per contrastare i radicali liberi. Dal basso apporto calorico e ricche di fibre, possono essere gustate

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sia come semplice contorno, che in torte salate a base di ricotta, ma anche usate per arricchire zuppe e risotti.

Tra i banchi dei Mercati Campagna Amica troviamo anche i finocchi, un altro alimento dall’alto potere detox che non può mancare nella vostra dieta di febbraio. Per quanto riguarda la frutta, in questo periodo sono ancora protagonisti gli agrumi, che al mercato Campagna Amica di Pistoia arrivano direttamente dal Metapontino. Sotto forma di spremuta o da utilizzare come ingrediente per le più svariate ricette, dalle insalate ai dolci, gli agrumi sono un’ottima fonte di vitamina C e validi alleati del nostro sistema immunitario.

Febbraio è il momento giusto per assaporare mandarini e clementine, dato che la loro raccolta termina a fine mese. Per portare in tavola tutto l’anno la bontà e la dolcezza di questi deliziosi frutti, vi consigliamo di trasformarli in squisite marmellate, oppure candirli nello zucchero.

Per un piatto a base di agrumi leggero e saporito, ma soprattutto velocissimo da preparare, vi invitiamo a provare l’insalata di finocchi e arance. Questa ricetta permette di unire due prodotti stagionali straordinari, per una pietanza salutare e ricca di gusto.

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UN ANNO DI PROGETTO E.S.I.S.T.O.

GLI AIUTI DELL’EMPORIO SOCIALE DI QUARRATA NEL 2023 Il 31 dicembre scorso è giunto al termine il progetto “E.S.I.S.T.O. – Emporio Sociale: Innovazione Solidale e Territorio Organizzato”, che anche quest’anno ha sostenuto le attività dell’Emporio Sociale di Quarrata per tutto l’arco del 2023.

Un solo obiettivo: creare un prodotto unico.

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Il progetto è portato avanti dal Pozzo di Giacobbe ed è co-finanziato da Pozzo di Giacobbe, Cooperativa Gemma, Comune di Quarrata, e dalla Chiesa Valdese grazie ai fondi dell’Otto per Mille Valdese.

Il progetto ha portato all’Emporio risorse per circa 92.000 euro che sono state impiegate nelle attività di gestione del minimarket, nell’acquisto e nella distribuzione dei generi di prima necessità, nelle raccolte alimentari e nella realizzazione di percorsi di riattivazione sociale. In totale quest’anno hanno beneficiato del supporto dell’Emporio Sociale ben 104 nuclei familiari, per un totale di 271 persone. Si tratta di un numero significativo se si pensa che circa il 70% delle famiglie sono italiane, mentre il resto proviene da 12 diversi Paesi del mondo (Afghanistan, Albania, Brasile, Costa d’Avorio, Marocco, Moldavia, Nigeria, Pakistan, Romania, Senegal, Svezia, Ucraina).

In totale durante l’anno sono stati distribuiti 42.286 prodotti, pari a circa 26,7 tonnellate di cibo e generi di prima necessità per l’igiene personale e della casa.

Oltre al supporto nella spesa, l’Emporio Sociale di Quarrata svolge un ruolo di riattivazione sociale rivolto alle famiglie che sostiene; l’Emporio vuole essere infatti un luogo di ripartenza per chi vive particolari fragilità, un porto sicuro da cui partire per rimettersi in gioco nella società e provare a uscire dalla propria situazione di bisogno.

Il raggiungimento di questo obiettivo si persegue attraverso la strutturazione di progetti di riattivazione personalizzati che prendono in carico l’intero nucleo familiare; e così può succedere che in una famiglia sostenuta dall’Emporio Sociale i genitori partecipino ai corsi di italiano o ad attività di volontariato sul territorio, mentre i minori frequentino lo Spazio Giovani o le attività di Welcome Scuola Aperta nel pomeriggio a scuola.

Nel 2023 sono stati redatti complessivamente 26 progetti di riattivazione per altrettanti nuclei familiari; 9 di questi non sono stati realizzati a causa di particolari fragilità delle persone coinvolte.

Grazie al progetto E.S.I.S.T.O. si è potuto lavorare anche sul consolidamento della rete di associazioni e servizi intorno all’Emporio, che in questi anni di attività si è rafforzata e stabilizzata, riuscendo a fornire un aiuto più ampio ed efficace alle persone in carico all’Emporio Sociale. Sono molti gli enti che sul territorio collaborano per raggiungere gli obiettivi di autonomia e riattivazione delle persone: basti pensare al costante dialogo della nostra associazione con l’ente pubblico e con l’ufficio Servizi Sociali, nonché alle organizzazioni di volontariato come Croce Rossa, Misericordia, Caritas, Casa della Solidarietà, che oltre al Pozzo di Giacobbe lavorano insieme integrando servizi e accoglienza.

Fondamentale anche l’apporto dei volontari che ogni giorno prestano servizio tra gli scaffali dell’Emporio, e rappresentano il cuore pulsante delle molte raccolte alimentari organizzate sul territorio.

Tutto questo ci racconta che dalla sua apertura nel 2017, l’Emporio Sociale di Quarrata ha saputo entrare nel tessuto solidale della città, diventando un importante presidio di contrasto alla povertà e di sostegno per chi fa più fatica.

MONTECATINI TERME

Febbraio al Teatro Verdi Chiara Francini, Enrico Brignano, il musical Chicago nella programmazione del Nuovo Teatro Verdi.

I

l mese di febbraio del Teatro Verdi di Montecatini Terme si inaugura venerdì 2 alle ore 21.00 con il musical CHIGACO con regia di Chiara Noschese, coreografie di Franco Miseria e direzione musicale di Andrea Calandrini Scritto da tre autori geniali: John Kander (musica), Fred Ebb (testi e libretto) e Bob Fosse (libretto, regia e coreografia) Chicago è uno dei grandi classici del musical. Considerato non solo uno dei musical più noti di Broadway, ma anche uno dei più celebri e longevi, andato in scena a Broadway per oltre 22 anni consecutivi, vincitore di 6 Premi Oscar.

Il Musical racconta la storia di Roxie Hart, una cantante di nightclub che uccide il suo amante quando scopre che sta per lasciarla per la sua migliore amica. Dopo essere stata condannata per il suo omicidio, finisce in carcere e trama per uscire di prigione con ogni mezzo necessario. Incarcerata in piena epoca di proibizionismo, Roxie incontra il suo idolo Velma, sia assassina che cantante jazz. Le due uniscono le forze con l’astuto avvocato Billy Flynn e complottano rapidamente per riconquistare la libertà e la fama nella Chicago underground. Lo spettacolo presenta canzoni indimenticabili, grandi

classici, che vi trasporteranno indietro nella Chicago dei ruggenti anni Venti.

Venerdì 16 e sabato 17 febbraio il nuovo Teatro Verdi cdi Montecatini Terme ospiterà lo spettacolo Ma...Diamoci del tu! con Enrico Brignano, che arriva dopo il grande successo di un tour che ha girato tutta Italia totalizzando ben 29 sold out per 42 mila biglietti venduti in totale, “Ma…diamoci del tu!”, lo spettacolo di Enrico Brignano scritto con Manuela D’Angelo e la collaborazione ai testi di Alessio Parenti, con le musiche originali di Andrea Perrozzi.

Sabato 24 febbraio alle ore 21.00 da non perdere Forte e Chiara, lo spettacolo di e con Chiara Francini. Musiche originali eseguite dal vivo da Francesco Leineri.

Collaborazione artistica Michele Panella Regia di Alessandro Federico.

Forte e Chiara è un memoir, un racconto umano vivo e rivoluzionario.

Un one woman show in cui Chiara Francini ripercorre la sua vita, unica eppure così simile a quella di tanti altri.

Con il sarcasmo e l’ironia tagliente che la contraddistinguono, Chiara si racconta attraverso la musica, le vicende personali e quelle pubbliche, dicendo sempre la verità, senza far sconti a nessuno, in primis a sé stessa.

NUOVO TEATRO VERDI S.R.L. Viale Verdi, 45 51016 Montecatini Terme (PT) Tel. 0572 78903 - Fax 0572 70626 Email info@teatroverdimontecatini.it

3030 PISTOIA PISTOIA 2023 | DISCOVER | DISCOVER | SETTEMBRE | FEBBRAIO 2024

A cura di FARMHOUSE

SOCIETÀ DELLA SALUTE DELLA VALDINIEVOLE

ACCORDO CON L’ASSOCIAZIONE CARABINIERI DI MONSUMMANO E MONTECATINI TERME È stato sottoscritto nel mese di gennaio l’accordo tra le Associazioni Carabinieri di Monsummano Terme, Montecatini Terme e la Società della Salute della Valdinievole al fine di rendere più efficace e funzionale il rapporto coi cittadini che afferiscono agli Uffici dei Servizi Sociali attivi presso il Presidio sociosanitario di Monsummano Terme in Via Calatafimi e presso il Presidio sociosanitario di Montecatini Terme in Via San Marco.

L’intesa, condivisa dalla Azienda Usl Toscana Centro, è volta a valorizzare le competenze e le capacità dei volontari delle due Associazioni in termini di accoglienza, informazione e orientamento alla cittadinanza, grazie anche alla reputazione pubblica della quale godono e della diffusa stima che accompagna le loro azioni.

I volontari delle due Associazioni si impegneranno ad accogliere, orientare e

L'agriturismo A Casa Nostra è immerso nel verde delle colline pistoiesi, a metà tra Firenze e Montecatini.

informare i cittadini, nell’attesa che gli stessi accedano agli Uffici dei Servizi sociali, con azioni di rassicurazione, sostegno e comprensione nei confronti delle persone, così da sviluppare un setting operativo maggiormente efficace e rasserenante.

Le attività si realizzeranno negli spazi antistante gli Uffici dei Servizi sociali dei due presidi sociosanitari e si svilupperanno secondo un calendario da concordare e condividere tra le parti che terrà conto delle esigenze dei cittadini, dell’organizzazione dei Servizi sociali e della disponibilità dei volontari.

La SdS Valdinievole, l'Associazione Carabinieri di Monsummano Terme e l'Associazione Carabinieri di Montecatini Terme si impegnano ad effettuare, ogni tre mesi, incontri congiunti per monitorare l'andamento dell'iniziativa sociale attivata, sia dal punto di vista dei volontari aderenti al progetto, sia da quello delle Assistenti sociali coinvolte.

La nostra passione nasce da vecchie tradizioni contadine, fatte di cose semplici e di grande ospitalità. Le tradizioni agricole dei nostri nonni sono state tramandate di generazione in generazione fino ad arrivare alla nostra, la quale continua a tenere viva questa tradizione producendo e vendendo prodotti genuini e sani come quelli di una volta.

L’Agriturismo A Casa Nostra si trova sul cammino di San Jacopo, subito dopo l’ex Convento di Giaccherino. Offriamo ristoro per i pellegrini e per tutti coloro che, camminando o non, vogliono godersi una pausa in giardino per una merenda o anche un semplice caffè. Se volete assaggiare qualcosa di tipico Pistoiese, vi consigliamo le nostre Jacopine ripiene, le focacce dei Pellegrini, dalla loro tipica forma a conchiglia, simbolo del Santo Patrono di Pistoia, da abbinare ad una buonissima e dissetante spremuta dei nostri limoni Biologici!

VI ASPETTIAMO!

Via Acciaio e Agnolaccio, 7 51100 Pistoia (Toscana - Italia) Tel: (+39) 0573 19 35 032 Cell: (+39) 333 76 13 807 contatti@agriturismoacasanostra.it www.agriturismoacasanostra.it

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 31

L'Agriturismo vanta un bellissimo prato all'inglese e un parcheggio privato, dal quale si può ammirare un suggestivo panorama

MUSEO DELLA CARTA DI PESCIA

Le Attività in programma a Febbraio 2024 Il Museo della Carta di Pescia, con il suo percorso di visita nella settecentesca Cartiera “Le Carte”, preserva e tramanda l’antica arte della carta a mano e l’evoluzione della produzione della carta, attività presente nel territorio pesciatino sino dal 1481.

IN EVIDENZA

ARTBOOKSHOP Disponibile al bookshop del Museo Rossella Baldecchi, In gabbia, 2023 (part.)

Stampa Giclée formato cartolina su Carta italiana a mano Enrico Magnani Pescia PER MAGGIORI INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI +39 0572 408432 relazioniesterne@museodellacarta.org | museodellacarta.org

N

el mese di febbraio il Museo della Carta di Pescia prosegue nella sua intensa attività offrendo una serie di iniziative pensate per i pubblici i più diversi.

3232 PISTOIA PISTOIA 2023 | DISCOVER | DISCOVER | SETTEMBRE | FEBBRAIO 2024

I SABATI DEL DIRETTORE A febbraio i giorni 03 e 17, alle ore 11 si terranno “I Sabati mattina del Direttore”, in cui i visitatori avranno la possibilità di effettuare una visita guidata in compagnia del Direttore Massimiliano Bini all'edificio industriale restaurato e la narrazione della storia della famiglia Magnani e della sua ascesa nel panorama imprenditoriale dell'epoca. Inoltre è prevista la visita alla Sala Filigrane dell'Archivio Storico.

I SABATI COL MASTRO CARTAIO A febbraio il 10 e 24 alle ore 11.00 ed alle ore 16.00 si terranno i Sabati col Mastro Cartaio durante i quali sarà possibile assistere dal vivo alla creazione di un foglio di carta fatto a

mano filigranato da parte dei Mastri Cartai dell’Impresa Magnani Pescia.

Una visita della durata di due ore, per scoprire i mille segreti della carta fatta a mano filigranata di Pescia famosa in tutto il mondo.

Oltre a questi appuntamenti il Museo

è pronto ad accogliere i visitatori nei giorni di lunedì, mercoledì e sabato con orario continuato dalle ore 10.00 alle ore 18.00 (ultimo ingresso alle ore 17.00) con visite accompagnate della durata di una ora circa con partenza ad ogni ora.

LARCIANO

“MEMORIE DEL DOVE”, MOSTRA DI MATTIA DESIDERI E DAVIDE VACCARO

Fino al 3 marzo la mostra “MEMORIE DEL DOVE” degli artisti Mattia Desideri e Davide Vaccaro presso “CVM VENIO – Casa Studio Galleria”.

Acquista anche tu la nuova AGENDA LETTERARIA 2024

Relazioni umane che indagano le nuove strutture del vivere odierno. Sono queste le riflessioni che Davide Vaccaro e Mattia Desideri amano riflettere nel concetto di Spazio, rivelando come il passaggio della propria identitá possa lasciare un segno del proprio passaggio nell'era contemporanea. È partendo dalla presenza del corpo che si è capaci di innescare tutti i luoghi possibili ed impossibili, alimentando quella memoria che porta il verbo dell' Abitare a coincidere con l' Essere in un dialogo reciproco fatto di influenze e nuove interpretazioni.

Ingresso libero.

La mostra resterà aperta fino al 3 marzo 2024.

Orario: dal lunedì al venerdì 10.00 – 12.30 / 16.00 – 19.00 domenica 17.00 – 19.00 INFO E CONTATTI:

DANIELA MANGANI AGENTE DI ZONA danielamangani@libero.it Cell. +39 339 86 63 803

GBR ROSSETTO S.P.A. WWW.ROSSETTO.WORK Via Fermi 7-9, 35030 Rubano (PD) Tel. 049 87 38 666 - Numero Verde 800 853 853

per informazioni seguici su

www.discoverpistoia.it @discoverpistoia.it

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 33

“CVM VENIO – Casa Studio Galleria” Piazza Quattro Martiri, 43 - Larciano (Pistoia) 348 3885267 (Elena) Instagram: cvm_venio Facebook: CVM VENIO – Casa Studio Galleria

MONSUMMANO TERME

Febbraio ai Musei Civici di Monsummano Terme

Questo mese in programma visite guidate al Mac,n, domeniche al Planetario, passeggiate e la mostra temporanea "La loggia preziosa" con il contributo di

Comune di Monsummano Terme

Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento Villa Renatico Martini, via Gragnano 349 – Monsummano Terme

GRETA BISANDOLA

TRANSUMANO a cura di Silvia Di Paolo e Rocco Normanno 18 novembre 2023 – 18 febbraio 2024 Ingresso libero e gratuito (eventi su prenotazione) Orario: lunedì-giovedì-venerdì: ore 15,30-18,30 – mercoledì: ore 9,30-12,30 – sabato e domenica: ore 9,30-12,30 e 15,30-18,30 Per info e prenotazioni: 0572 952140 www.macn.it – museoarte@comune.monsummano-terme.pt.it – macn.villa@gmail.com

A

l Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, ospitato nell’elegante Villa Renatico Martini, domenica 4 febbraio alle ore 16.00 si terrà la visita guidata alla mostra personale di Greta Bisandola “TRANSUMANO”. Alla scoperta, con Silvia Di Paolo, del visionario universo di creature trasformate e trasfigurate dall’originale stile della talentuosa artista di Padova.

La visita guidata è gratuita su prenotazione. Per info e prenotazioni: 0572 952140 – museoarte@comune. monsummano-terme.pt.it – macn.villa@ gmail.com Domenica 11 febbraio alle ore 16.00 invece saremo in compagnia dei più piccoli con il laboratorio “… Mascherina!”. Lavoretto semplice e colorato di decorazione delle mascherine di cartone, destinato ai bambini dai 6 ai 10 anni (massimo 8 bambini).

L’attività è gratuita su prenotazione. Per info e prenotazioni (entro sabato pomeriggio): 0572 952140 – museoarte@comune.monsummano-terme. pt.it – macn.villa@gmail.com Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.

3434 DISCOVER DISCOVER PISTOIA PISTOIA PISTOIA GENNAIO 2024 2023 |34 | |DISCOVER | SETTEMBRE | |FEBBRAIO

Al Museo della Città e del Territorio, nella seicentesca Osteria dei pellegrini, continuano gli appuntamenti con le Domeniche al Planetario a cura dell’Associazione Astrofili Valdinievole A. Pieri. Domenica 11 febbraio alle 16.00 l’incontro, in Sala Walter Iozzelli, a cura di Franco Canepari dal titolo “L’inquinamento luminoso”. A seguire la lezione sotto il planetario digitale del Museo della Città e del Territorio. “Dalle stelle al cervello:

BIBLIOTECA COMUNALE DI MONSUMMANO TERME.

EVENTI CULTURALI IN PROGRAMMA Giovedì 1, 8, 15, 22 e 29 febbraio – ore 16 Saletta 1° piano Mu.Bi. Museo della Città e del Territorio “All'Inferno con Dante” Lettura dei canti della Divina Commedia a cura del prof. Giampiero Giampieri Martedì 6 febbraio - ore 17 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Letture per bambini e bambine da 0 a 16 mesi a cura della bibliotecaria Lisa Mercoledì 7 febbraio – ore 17,30 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" “PERSONAGGI FAMOSI DI MONSUMMANO” Conferenza a cura di Mario Calugi Giovedì 8 febbraio – ore 17 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Attività ludiche per tutti “GIOCHI DA TAVOLO CHE PASSIONE!” a cura della volontaria Ida Venerdì 9 febbraio - ore 17 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Letture per bambini e bambine da 17 a 36 mesi a cura della bibliotecaria Lisa e della volontaria Nati per la Musica Michela Martedì 13 febbraio - ore 17 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Letture per bambini e bambine da 3 a 6 anni a cura della bibliotecaria Lisa e di nonna Brigida Mercoledì 14 febbraio – ore 18 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Presentazione del libro "ORIZZONTI TRASVERSALI” - Porto Seguro Editore di Simona Manetti Insieme all'autrice sarà presente il prof.

Giampiero Giampieri Martedì 20 febbraio - ore 17 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" Letture e laboratorio per bambini e bambine da 6 a 10 anni a cura della bibliotecaria Lisa Mercoledì 28 febbraio – ore 18 Sala Iozzelli - Biblioteca "G. Giusti" A partire dal libro “I PORTATORI DEL CALICE DI CRISTO” - Youcantprint Conversazioni con l'autore Roberto Bambagioni ospite del Gruppo di Lettura Il tè delle quattro coordinato dalla bibliotecaria Stefania

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 35

Domenica 18 febbraio il Museo della Città e del Territorio sarà una tappa di “Domenica più”, il ricco calendario di visite guidate organizzate dal SIMUP – Sistema Museale Pistoiese.

“Monsummano Terme e dintorni” il tema dell’itinerario alla scoperta del nostro museo e del suggestivo borgo di Montevettolini.

L'iniziativa è realizzata con il contributo della Regione Toscana, bando sistemi museali 2023.

Partenza alle ore 14.40 da Pistoia, Sabato 24 febbraio alle ore 17.00 al Piazza San Francesco.

Museo della Città e del Territorio si inaugurerà la mostra temporanea “La La visita guidata, il bus navetta e l’ingresso al museo sono gratuiti. loggia preziosa”. Nella galleria e nel La prenotazione obbligatoria. salone del primo piano del museo, tutta la preziosità e la ricchezza degli Per informazioni, orari e prenotazioni contattare il Centro arredi sacri, dei paramenti e degli Guide Turismo Pistoia: oggetti del Tesoro di Maria SS. della 335 7116713 Fontenuova, testimonianze di arte e storia del nostro territorio. L’ingresso centroguide.pistoia@gmail.com alla mostra, curata dalla Prof.ssa G.C. Il Museo e sala Walter Iozzelli sono Romby, è libero e gratuito. Per info: accessibili ai visitatori con difficoltà 0572 954463 –museoterritorio@ motorie. comune.monsummano-terme.pt.it luce e visione” l’argomento di domenica 25 febbraio che precederà l’osservazione sotto la cupola.

Per info e prenotazioni: 0572 959500 – biblioteca@comune. monsummano-terme.pt.it Da non dimenticare poi, anche per febbraio, gli appuntamenti serali con il Planetario, dalle ore 21.00 il secondo e quarto giovedì del mese.

Per info e prenotazioni: info@ aavapieri.org

In collaborazione con

Comune San Marcello Piteglio

EVENTI

Carnevale della Montagna Pistoiese 2024 Organizzato dal Comitato Parrocchiale per le Feste di San Marcello Pistoiese, torna l’11 febbraio il Carnevale della Montagna con 11 carri in rappresentanza di altrettante frazioni.

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a quinta edizione del Carnevale della montagna è in programma a San Marcello Pistoiese domenica 11 Febbraio organizzata come di consueto dall’infaticabile Comitato Parrocchiale per le feste del capoluogo montano in patrocinio con il Comune di San Marcello – Piteglio.

L’evento inizierà a partire dalle 13.30 con la sfilata della banda musicale seguita dalle scuole di ballo, dai gruppi mascherati e dalle associazioni di volontariato. Gli 11 carri rappresentanti altrettante frazioni sfileranno a partire dalle 15.30 nel seguente ordine: Pian degli Ontani, Pontepetri/Campo Tizzoro, Spignana, San Marcello, Ponte Sestaione, Maresca, Pian Del Meo, Mammiano, Cutigliano, Bardalone e Gavinana, con la novità Ponte Sestaione alla sua prima apparizione.

Il percorso dei carri partirà dai giardini pubblici e terminerà nella

centralissima Piazza Matteotti, con il centro di San Marcello chiuso al traffico. Il carro vincitore sarà scelto da una giuria attualmente ancora Top secret fino al giorno della

manifestazione. In caso di ex equo a determinare il vincitore entrerà in funzione l’applausometro, uno strumento in grado di visualizzare su un maxischermo l’intensità degli applausi del pubblico, che come di consueto sarà numerosissimo e proveniente sia dai paesi interessati che da fuori.

Da segnalare anche il servizio navetta gratuito a cura di Maresca Viaggi in funzione dalle 13 alle 15 da La Lima e dall’Oppiaccio in direzione San Marcello e dalle 18.30 alle 20 dal capoluogo alle aree di partenza.

Sarà organizzata anche una grande lotteria con più di 50 premi in palio offerti dalle varie attività della montagna. I biglietti si possono acquistare presso: Gavinana (Bar Franceschi e Tabaccheria Ferrari), Bar Limestre, Campo Tizzoro (Tabaccheria Hub Station e Antico forno), San Marcello (Piccole Vanità e Il Cucciolo), Bardalone (Macellaria Filoni e Tabaccheria La Civetta), Tafoni edicola la Lunatica, Maresca Bar Karisma.

EVENTI ON LINE

LA MONTAGNA E LA CITTÀ SISTEMA DEGLI ECOMUSEI DELLA TOSCANA S.E.T. Toscana, GAL MontagnAppennino e GAL Appennino Aretino.

La sfida dell'abitare in montagna tra permanenze, ritorni e nuove presenze, la narrazione del patrimonio, l'accoglienza e la gestione sostenibile del flusso turistico, le opportunità di finanziamento con modalità inclusive e responsabili rappresentano tre fuochi di riferimento sui quali saranno chiamati a confrontarsi alcuni interlocutori ed esperti con punti di vista diversi ma complementari.

Modalità di partecipazione: iscrizione obbligatoria tramite il seguente link https://forms.gle/DNiBFkcbF88cfNQH7 GIOVEDÌ 8 FEBBRAIO 2024 - ore 17.00 LA PAROLA AI TERRITORI Laboratorio online con approfondimento su focus tematici e predisposizione di un documento di sintesi. Coordina Soc. Coop.

Sociolab.

GIOVEDÌ 22 FEBBRAIO 2024 - ore 17.00 LA MONTAGNA E LA CITTÀ: QUALI PROSPETTIVE Incontro conclusivo di confronto con amministratori (Comuni, ANCI, Regione) ed esperti.

INFO Ecomuseo della Montagna Pistoiese 0573 638025 http://www.ecomuseopt.it/set-sistemaecomuseitoscani-eventi/ Ecomuseo del Casentino UCMC 0575 507272 https://www.ecomuseo.casentino.toscana.it/node/82

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 37

Continua il calendario di incontri online di approfondimento su temi di particolare attualità e da sempre al centro dell'interesse e del lavoro degli Ecomusei, promosso dal Sistema degli Ecomusei della Toscana (S.E.T.) - da poco costituito grazie al sostegno della Regione Toscana e composto dall’Ecomuseo del Casentino e dall’Ecomuseo della Montagna Pistoiese - con il patrocinio di ANCI

FRECCIAROSSA FINAL EIGHT 2024

Estra Pistoia tra le magnifiche otto La compagine pistoiese si conferma come la vera e propria sorpresa del campionato e con la vittoria al Pala Carrara su Cremona si qualifica per la seconda volta nella sua storia per le Final Eight di Coppa Italia che si disputeranno a Torino dal 14 al 18 febbraio.

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istoia tra le magnifiche otto del Campionato: alzi la mano chi, dopo le quattro sconfitte consecutive di inizio campionato si aspettava un risultato del genere…

Con caparbietà, lavoro in palestra, alchimia di gruppo e anche tanto talento in alcuni uomini chiave, la squadra costruita dal DS Sambugaro e magistralmente guidata da coach Brienza e dal suo staff, a suon di vittorie - alcune anche veramente prestigiose come quelle con Venezia in casa e Milano al Forum - bel gioco, entusiasmo e un meraviglioso pubblico

la sua pericolosità in attacco sia nel tiro da fuori che vicino a canestro, dove ormai giganteggia con numeri e prestazioni in crescendo Derek Ogbeide, in crescita esponenziale con il procedere del campionato e sempre più a suo agio anche in LBA. Su come la squadra affronterà questa competizione non ci sono dubbi e le parole di coach Brienza a caldo dopo la vittoria su Cremona non lasciano spazio a nessun’ altra interpretazione: “Andiamo a Torino per vincere la coppa” dimostrando ancora una volta quale sia la mentalità del coach ex Cantù e Trento che a Pistoia, come peraltro già successo a Paolo Moretti e a Vincenzo Esposito, ha trovato l’ambiente e la società ideale per dimostrare tutto il suo grande valore. tornato ad infiammare il Pala Carrara fino a diventare un fattore, è riuscita a centrare un traguardo davvero importante raggiungendo i 16 punti in classifica avvicinandosi così sempre più a quella salvezza che dall’inizio di questo ritorno in LBA è l’obiettivo dichiarato della società.

La squadra sta bene, ha recuperato anche Jordon Varnado, determinante per lo sviluppo del gioco e nelle rotazioni e certamente una freccia in più da sfruttare accanto al fantastico binomio offensivo composto da Payton Willis e Charlie Moore soprattutto per

Godiamoci questo importante traguardo sapendo che la squadra andrà a giocare contro la corazzata Venezia senza pressione e soprattutto senza nulla da perdere, diventando di fatto molto pericolosa, come fatto vedere più volte in questo girone di andata del campionato, dove ha dimostrato di giocare alla pari con tutti e soprattutto di poter battere, in una partita secca, quasi tutti gli avversari….

E poi, sognare non costa niente visto che a Pistoia lo sappiamo bene, i sogni sono spesso gli ultimi a morire….

38 | DISCOVER 2023 | MARZO2024 38 | DISCOVER PISTOIAPISTOIA | FEBBRAIO

V i a P. N e ru d a 3 6 ( P T ) t e l . 0 573 / 9394 8 8

FOCUS

FRECCIAROSSA FINAL EIGHT 2024 Le squadre che si contenderanno al Pala Alpi di Torino la Coppa Italia sono nell'ordine: Umana Reyer Venezia, Germani Brescia, Virtus Segafredo Bologna, EA7 Emporio Armani Milano, Dolomiti Energia Trentino, UNAHOTELS Reggio Emilia e Generazione Vincente Napoli Basket ed Estra Pistoia.

I quarti di finale sono in programma mercoledì 14 e giovedì 15 febbraio, le semifinali sabato 17 mentre la finalissima è prevista per domenica 18 febbraio.

Calendario Finali Eight 2024 - Torino 14 – 18 Febbraio 2024 Quarti di finale 14/15 febbraio A (1) Umana Reyer Venezia - Estra Pistoia (8) B (4) EA7 Emporio Armani Milano - Dolomiti Energia Trentino (5) C (2) Germani Brescia - Generazione Vincente Napoli Basket (7) D (3) Virtus Segafredo Bologna - UNAHOTELS Reggio Emilia (6) Semifinali 17 febbraio Vincente A contro vincente B Vincente C contro vincente D Finalissima 18 febbraio

NICO BASKET

COPPA TOSCANA E TORNEO UNDER 13 A PONTE BUGGIANESE

DISCOVER PISTOIA | FEBBRAIO 2024 | 39

Al PalaPertini di Ponte Buggianese Sabato 6 e Domenica 7 Gennaio si sono disputate le Final Four di Coppa toscana femminile A scendere per prime in campo, sabato alle ore 18.00 sono state le formazioni di Jolly Acli Livorno, squadra che sta dominando il campionato, e la Pallacanestro Femminile Firenze che sotto la guida di un coach esperto come Corsini, si è dimostrata compagine in grado di giocare una bella pallacanestro.La partita è stata vinta dalle livornesi che sono volate in finale insieme alle concittadine della Pielle Livorno che alle 20.30 hanno battuto le padrone di casa della Nico Basket Ponte Buggianese. La finale, disputata il giorno successivo, ha visto prevalere la Jolly Acli Livorno, che con questa vittoria continua il suo eccezionale momento magico.

Contestualmente è stato anche organizzato un torneo under 13 maschile che ha visto la partecipazione di Cestistica Pescia, Don Bosco Livorno, Shoemakers Monsummano Terme, Folgore Fucecchio, Montecatini Basket Junior e Altopascio. I gironi stati giocati il venerdì e le finali il sabato. Ha vinto la Don Bosco Livorno, seconda la Cestistica Pescia, mentre sul terzo gradino del podio sono saliti gli Shoemakers di Monsummano Terme.

Presente agli eventi Giacomo Galanda, ex capitano del Pistoia Basket 2000 e della nazionale italiana e adesso responsabile del progetto Giorgio Tesi Junior.

Progetto Giorgio Tesi eARTh | opera di Jonathan Calugi

storia, valori...futuro continuiamo il cammino