Discover Pistoia 83

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• Possibilità volo/traghetto

Giovanni Capecchi

Direttore Editoriale

Managing Editor

g.capecchi@discoverpistoia.it

Una festa per la lettura

In un numero di “Discover” ricchissimo di informazioni e di appuntamenti, abbiamo deciso di dedicare l’editoriale ad un progetto che è iniziato nell’autunno scorso e che si concluderà in questo mese di marzo, il 19 e il 20. Non si tratta di un evento che ha bisogno di promozione per sollecitare la presenza del pubblico. Il pubblico, in questo caso, non è previsto: ma sono previsti molti partecipanti. Di cosa si tratta? Il nome è di manzoniana memoria: “Quella birberia del leggere e dello scrivere…”. Promosso dalla Fondazione Uniser e dalla Fondazione Caript, in collaborazione con la Biblioteca San Giorgio di Pistoia, curato da due insegnanti (Francesca Banchini e Silvia Mannelli) e coordinato da Caterina Andreini, ha un obiettivo ambizioso e necessario: avvicinare studentesse e studenti di scuola secondaria di primo grado alla lettura. 12 classi del territorio pistoiese stanno lavorando da alcuni mesi su tre libri, firmati da Antonio Ferrara, Paola Zannoner e Gabriele Clima. E il 19 e il 20 marzo tutte le classi incontreranno i tre autori, dialogheranno con loro e presenteranno un lavoro originale, creato partendo dall’esperienza di lettura fatta.

Gli elaborati finali saranno valutati e premiati. Ci saranno tre classi vincitrici. Ma a vincere veramente saranno la lettura, i libri, la scuola, la comunità pistoiese. Perché, come scriveva Leonardo Sciascia, “l’italiano non è l’italiano: è il ragionare”.

Direttore Editoriale Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it

Direttore Responsabile Emanuele Begliomini redazione@discoverpistoia.it

Art Director Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it

Coordinamento Redazionale Lorenzo Baldi redazione@discoverpistoia.it

Grafica e videoimpaginazione CB Graphic di Cristina Baruffi grafica@cbgraphic.it

Pubblicità Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it

Segreteria Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

Stampa - Industrie Grafiche Pacini

DANIEL BUREN | Fare, Disfare, Rifare

Dall’8 marzo al 27 luglio 2025, Palazzo Buontalenti – in via de’ Rossi 7 a Pistoiaospita la grande mostra di Daniel Buren, una delle voci più autorevoli nella scena artistica internazionale

La rassegna, dal titolo DANIEL BUREN. Fare, Disfare, Rifare. Lavori in situ e situati 19682025, è realizzata da Fondazione Pistoia Musei con il sostegno di Fondazione Caript e in collaborazione con Galleria Continua. I curatori della mostra sono Daniel Buren e a Monica Preti, direttrice di Fondazione Pistoia Musei, ente di Fondazione Caript per l’arte e la cultura.

Attraverso un percorso che esplora l’opera dell’artista francese nato a Boulogne-Billancourt nel 1938, l’esposizione invita a scoprire dieci sale e la corte interna del palazzo, con una selezione di opere pittoriche eseguite tra il 1965 e il 1967, due Cabane del 1985 e del 2000/2019, alcuni alto-rilievi e opere luminose recenti, una sala dedicata ai disegni progettuali di lavori realizzati in Toscana e lavori appositamente creati/ricreati per Pistoia Musei.

La mostra esplora come Buren trasforma gli spazi architettonici attraverso l’uso delle forme, dei colori e dei materiali, creando un dialogo continuo e indissolubile tra arte e ambiente.

L’esposizione si concentra, in particolare, sul legame di Daniel Buren con l’Italia e la Toscana, presentando opere realizzate nel nostro Paese che l’artista ha rivisitato e ricreato in un processo continuo di Fare, Disfare, Rifare. Con quest’idea, Buren mette in discussione e rielabora il proprio lavoro, investendo di nuovi significati progetti realizzati in Italia dal 1968 a oggi e invitando lo spettatore a riflettere sulla trasformazione dell’arte nel tempo e nei diversi contesti. Palazzo Buontalenti sarà il fulcro attorno cui ruoterà l’intera esposizione, il percorso si estenderà poi in altre sedi di Pistoia Musei

con nuovi lavori appositamente creati e si collegherà idealmente agli interventi che Daniel Buren ha realizzato nel territorio dagli anni Duemila, come la fontana Muri Fontane a tre colori per un esagono (2005-2011) nel parco di Villa La Magia a Quarrata e La Cabane Éclatée aux Quatre Salles (2005) nella Collezione Gori – Fattoria di Celle a Santomato di Pistoia. La rassegna sarà accompagnata da un ampio programma di attività collaterali per tutti i pubblici e da un catalogo (Gli Ori editori contemporanei) che includerà anche un’intervista a Daniel Buren realizzata da Monica Preti.

INFORMAZIONI

FONDAZIONE PISTOIA MUSEI

Antico Palazzo dei Vescovi Piazza Duomo, 7 - 51100 Pistoia T +39 0573 974267 info@pistoiamusei.it

FOCUS

PISTOIA COLLEXPO 2025 PISTOIA CITTÀ DELLA MUSICA

Col mese di marzo, torna “Pistoia CollExpo”, la quinta edizione della borsa scambio del collezionismo storico, nei giorni di venerdì 28 (a partire dalle ore 15 e fino alle 19) e sabato 29 (dalle ore 9 alle ore 18).

Collezionisti ed espositori di cartoline d’epoca, francobolli, monete e cartamoneta, documenti d’epoca, santini e tutto ciò che è collezionismo storico in genere, provenienti da tutta Italia, si daranno appuntamento a Pistoia in quella che è la fiera più importante in materia di tutto il centro Italia nonché uno dei principali eventi nazionali del settore. Il tema di questa edizione, prescelto dal Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese (l’associazione locale che promuove e realizza l’evento), è “Pistoia città della musica”: oltre alla parte commerciale, sabato 29 è previsto un ricco programma culturale di conferenze tematiche sul collezionismo a partire dalle ore 10, che si concluderà con la storia locale e con il tema dell’edizione intorno alle ore 18. In particolare, è prevista la presenza di ASPoT (l’Associazione per lo studio della storia postale toscana) in apertura, con le conferenze di Alberto Caroli e Alessandro Pratesi; il ciclo di conferenze proseguirà poi con un importante blocco legato alla materia numismatica con la presenza di importanti studiosi (Riccardo Martina) e di docenti e ricercatori universitari di storia e numismatica (Prof. Andrea Torno Ginnasi); vi saranno poi importanti associazioni divulgative del settore quale “Quelli del Cordusio” con la presenza di Mario Limido, realtà impegnata da sempre nella promozione della materia tra i giovani e nelle scuole. E ancora, sarà presente l’importante associazione NIP, i Numismatici Italiani Professionisti con il presidente Umberto Moruzzi e per la prima volta assoluta in Italia sarà presentata la neonata Accademia di Numismatica Italiana (ANIT) con una breve presentazione del vicepresidente Stefano Bertuzzi. Concluderà il ciclo di conferenze il blocco finale legato al tema “Pistoia città della musica” che vedrà la presenza, tra gli altri, dell’azienda UFIP, realtà produttiva 100% made in

Pistoia di storica e riconosciuta fama internazionale e della storica locale Francesca Rafanelli che racconterà la storia della produzione organara per la quale Pistoia è famosa nel mondo. Ma Pistoia non sarebbe oggi “Città della musica” se mancasse all’appello il suo oramai ultra-quarantennale “Pistoia Blues”: protagonista di un excursus storico sulla manifestazione sarà il suo direttore artistico e organizzatore Giovanni Tafuro, che presenterà anche l’edizione di luglio 2025. Il Circolo Filatelico Numismatico Pistoiese, come nelle precedenti edizioni, prevede la realizzazione di una cartolina ufficiale commemorativa con soggetto a tema dell’evento, realizzato con la collaborazione di alcune scuole cittadine: a partire da venerdì 28 sarà possibile acquistarla con l’annullo ufficiale grazie alla presenza dello stand di Poste Italiane. Appuntamento allo spazio espositivo “La Cattedrale”, dunque, il 28 e 29 marzo per tutti i collezionisti ma anche per i semplici curiosi, per chi avesse da porre domande ad esperti del settore del collezionismo storico o per chi volesse semplicemente prendere parte alle conferenze sul collezionismo e sulla storia locale.

L’ingresso, sia per la parte commerciale che per quella culturale, è totalmente gratuito

BONGIN Un Gin di famiglia

È il settembre del 2022 quando, passeggiando tra le distese di eucalipto che circondano a tutt’oggi i vivai di famiglia, in Martina ha iniziato a germogliare l’idea di creare un gin che catturasse l’essenza della campagna con un tocco di raffinatezza ed originalità. Con determinazione e amore, si è così dedicata alla ricerca di partner che potessero rendere realtà quello che sembrava un sogno non troppo facile da realizzare. Grazie alla collaborazione di Gianni, dopo mesi di sperimentazioni, Il risultato finale ottenuto è un gin dal gusto avvolgente, arricchito dalle note fresche ed aromatiche dell’eucalipto, perfetto per accompagnare i piatti più raffinati. Bongin è un compound Gin ottenuto dall’assemblaggio di distillati di erbe, spezie e agrumi.

Tra le botaniche scelte il ginepro è predominante, con il suo caratteristico sentore resinoso che si fonde bene con le altre spezie.

L’eucalipto offre una freschezza mentolata che si sposa armoniosamente con la nota vivace del cardamomo. La piccantezza del pepe e del cubebe mettono in risalto il bouquet aromatico del prodotto.

L’arancia amara con la sua parte agrumata dona corpo centrale durante l’assaggio, mentre il cedro contribuisce con una freschezza citrica e una leggera acidità. Ogni sorso ci farà vivere un’esperienza sensoriale avvolgente e coinvolgente.

La prima micro-produzione di Gin Bongin è stata ultimata nel marzo 2024.

Primavera... a teatro in sei palcoscenici, tra prosa, concerti, danza, teatro ragazzi e musical

La primavera è alle porte e anche sui palcoscenici dei teatri di Pistoia e provincia ‘fiorisce’ un paniere ricchissimo di proposte per tutte le età e per tutti i gusti.

Per la sezione RI-belli si parte, al Funaro, sabato 1 con TANA della compagnia TPO, con un teatro visivo, tattile ed immersivo per i piccoli coi loro genitori (ore, 16, ore 17 e ore 18; fascia d’età da 1 a 5 anni, max 30 bambini). La Stagione di Danza propone due appuntamenti di grande interesse. In prima regionale, torna il poliedrico danzatore-attore-comico argentino Luciano Rosso con la nuova creazione APOCALIPSYNC, firmata a quattro mani con Maria Saccone (il Funaro, giovedì 6, ore 20.45). Sabato 29 (ore 20.45, al Teatro Manzoni), in esclusiva per la Toscana, il BALLET OPÉRA GRAND AVIGNON, la straordinaria compagnia multidisciplinare, diretta da Martin Harriague. In scena 12 danzatori con due autentici capolavori: Boléro e L’Uccello di Fuoco, coreografie di Edouard Hue e Hervé Koubi. La Stagione di Prosa al Teatro Manzoni propone, eccezionalmente con recite infrasettimanali, mercoledì 12 e giovedì 13 (entrambe alle ore

Savall - Foto Phillippe Matsas

20.45), in prima regionale, LA PULCE NELL’ORECCHIO di Feydeau: Carmelo Rifici affronta la regia di questo esilarante vaudeville, di cui cura anche adattamento e traduzione insieme a Tindaro Granata, che ne è anche interprete con un affiatato cast. Alle 18 di giovedì 13, al Manzoni, la compagnia incontra il pubblico per il ciclo “Il teatro nel carrello”, promosso in collaborazione con UNICOOP Firenze – sezione soci Pistoia. Per la Stagione Concertistica al Manzoni, JORDI SAVALL, uno dei massimi protagonisti della scena internazionale, arriva a Pistoia venerdì 7 (ore 20.45), circondato da un gruppo di straordinarie musiciste: un’orchestra femminile, nata come progetto speciale in seno allo storico ensemble da lui fondato nel 1989, Le Concert des Nations, e composta da donne di età inferiore ai 39 anni che rendono omaggio alle giovani musiciste dell’Ospedale della Pietà di Venezia e al loro maestro, l’incomparabile Antonio Vivaldi. Sul palco, in un programma interamente dedicato al ‘Prete rosso’ (tra cui, Le Quattro Stagioni), anche Alfia Bakieva, primo violino e, in qualità di recitatore, Olivia Manescalchi. Raffinatezza, bravura tecnica e ‘suono italiano’, caldo e profondo, caratterizzano il NUOVO TRIO ITALIANO D’ARCHI (Alessandro Milani violino, Luca Ranieri viola e Pierpaolo Toso violoncello) che propone, per la Stagione Cameristica, sabato 15 (ore 20.30) al Saloncino della Musica di Palazzo de’ Rossi, un bellissimo excursus tra pagine esemplari scritte per questa formazione. Venerdì 28 (ore 20.30), sempre al Saloncino della Musica, per

Jordi
Ballet Opéra Grand Avignon - foto Mickaël & Cédric Studio Delestrade

la prima volta a Pistoia, lo Škampa Quartet (Petra Brabcová, Adéla Štajnokrová violini; Martin Stupka viola; Lukáš Polák violoncello), considerato l’erede dello Smetana Quartet e famoso per essere uno dei migliori quartetti d’archi cechi, attivo da oltre 25 anni. Nell’ambito degli eventi realizzati in collaborazione con il Teatro Verdi di Montecatini Terme, sabato 8 (ore 20.45) al Piccolo Teatro Bolognini la comicità di Shamzy, con TESTA DI CAOS (prevendita su ticketone.it). Sabato 15 (in doppia recita, ore 16.30 e ore 20.30) le luci del Manzoni si accendono sul musical ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE, con la regia di Andrea Cecchi, in una produzione della Compagnia delle Formiche, una delle realtà più affermate in Italia nel settore (prevendita su ticketone.it e alle nostre Biglietterie). Per La Via del Funaro, venerdì 14 e sabato 15 (ore 20.45), Aringa e Verdurini, storico duo di trentennale esperienza, composto da Maria Cassi e Leonardo Brizzi presenta OPERA BUFFA!, una sorta di piccolo “musical”, con personaggi, gag musicali, tormentoni, tic umani e non, arricchiti da arrangiamenti musicali dal jazz alla musica classica e popolare. Sempre al Funaro, mercoledì 26 (ore 20.45), la breve parabola scritta da Brecht nel 1930, L’ECCEZIONE E LA REGOLA, semplice come gli esempi giusti, aspra e forte, formalmente perfetta. Lo spettacolo, prodotto da Teatri di Pistoia con Armunia, per la regia di Renata Palminiello in collaborazione con Sena Lippi, vede in scena Maria Bacci Pasello, Stefano Donzelli, Marcella Faraci Mariano Nieddu Jacopo Trebbi. A fine mese, al Piccolo Teatro Bolognini, venerdì 28 (ore 20.45), US. THE GAME, tratto dall’omonimo romanzo di Michele Cocchi, adattamento teatrale e regia Valentina Paiano, prodotto da Compagnia Teatro Binario 7. Anche il teatro rende così omaggio all’opera di Michele Cocchi, figura di grande profilo, scrittore e psicoterapeuta dell’infanzia e dell’adolescenza, prematuramente scomparso nel 2022. Proposte interessanti anche nelle altre stagioni curate da Teatri di Pistoia con le rispettive amministrazioni comunali. Al Teatro Pacini di Pescia, Giorgio Lupano è il protagonista con Elisabetta Dugatto, venerdì 7 (ore 20.45), della straordinaria favola moderna di Francis Scott Fitzgerald, LA VITA AL CONTRARIO Il curioso caso di Benjamin Button, da cui fu tratto nel 2008 anche il film di David Fincher, con Brad Pitt. La compagnia incontra il pubblico alle ore 18 alla

Fondazione POMA. Fiore all’occhiello del repertorio del GOMALAN BRASS

QUINTET, il progetto

AIDA è la grande sfida che il quintetto di ottoni lancia all’inespugnabile fortezza della lirica, domenica 16 (ore 16), sempre al Pacini: cinque musicisti in abiti di scena che suonano, cantano, interpretano, recitano, ballano l’opera. Antonio Cornacchione scrive una farsa divertente ma ruvida, politicamente scorretta, con alcuni echi del periodo più ‘comicamente impegnato’ del teatro di Dario Fo: questo in sintesi BASTA POCO, la divertente commedia che lo vede in scena, assieme a Pino Quartullo e Alessandra Faiella, al Teatro comunale di Lamporecchio domenica 9 (ore 21). Sempre a Lamporecchio, domenica 23 (ore 21), due grandi attori del nostro panorama, Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo, sono i protagonisti de I DUE PAPI di Anthony McCarten, diretti da Giancarlo Nicoletti Premio Nazionale “Franco Enriquez 2023” per la miglior regia. Per la prima volta al Teatro Francini di Casalguidi, arriva Alessandro Benvenuti, attore tra i più apprezzati e popolari, con il monologo PILLOLE DI ME (venerdì 14. ore 21).

PAVLOVIC CECHOV, SEMPLICITÀ MOLTO SOFISTICATE

Al Funaro, per il ciclo curato da Massimiliano Barbini, “La biblioteca, l’isola, le sue voci”, lunedì 10 (ore 19, ingresso libero, fino ad esaurimento posti), Annibale Pavone e Massimiliano Barbini presentano GOFFREDO PARISE E ANTON

Continuano al Funaro anche gli incontri per i piccoli: sabato 22 (ore 10.30/12): MOVIMENTO CREATIVO a cura di Sara Balducci, per bambini dai 2 ai 5 anni, assieme ai loro genitori e YOGA BAMBINI, con Silvia Todesca per i bambini dai 5 ai 10 anni (partecipazione obbligatoria ad almeno 3 incontri, 0573 977225 ilfunaro@teatridipistoia. it). Mercoledì 19 (ore 17) torna anche il RACCONTAMERENDE, letture di albi illustrati e mini lab (seguiti da una gustosa merenda) a cura della Libreria Quattro Zecchini. Alla Caffetteria del Funaro anche a marzo vi aspettiamo per l’esperienza gastronomica del giovedì sera con le cene “Di cena in (s)cena”. È gradita la prenotazione 0573 977225ilfunaro@teatridipistoia .it.

Tutti i programmi, le attività e gli approfondimenti su www.teatridipistoia.it

L’eccezione e la regola - Foto Antonio Ficai
La pulce nell’orecchio - Foto Luca Del Pia

Dalla città al museo: la galleria illustre dell’Accademia di Scienze, Lettere e

Arti

a

Pistoia nelle

collezioni

civiche

La mostra fa parte di un progetto espositivo, articolato in cinque sedi, promosso e realizzato dal Sistema Museale Pistoiese con il contributo della Regione Toscana

di uomini illustri esposti nel Palazzo Comunale nella prima metà del Novecento.

Da sabato 8 febbraio, e fino al prossimo 2 giugno, è aperta al pubblico, presso il Museo Civico d’arte antica, la mostra Dalla città al museo: la galleria illustre dell’Accademia di Scienze, Lettere e Arti a Pistoia nelle collezioni civiche, a cura di Gaia Ravalli e Giacomo Guazzini, con la supervisione di Elena Testaferrata (fig. 1).

L’esposizione è dedicata ad uno dei primi e più consistenti nuclei del museo, cioè la collezione di ritratti di uomini illustri provenienti dall’Accademia Pistoiese di Scienze, Lettere e Arti, ceduta al Municipio nel 1891.

Attraverso una significativa selezione di opere inedite o poco note, sottoposte per l’occasione a interventi di manutenzione e riordino conservativo da parte di Laura Caselli, sotto l’Alta Sorveglianza della competente Soprintendenza fiorentina, la rassegna approfondisce le vicende della raccolta di questa importante istituzione cittadina, allargando lo sguardo anche ad altri ritratti

L’Accademia di Scienze, Lettere e Arti, nata in epoca illuministica nel 1743 e rifondata nel 1803, fu tra i principali animatori della vita culturale pistoiese, specialmente nella prima metà dell’Ottocento. In questo periodo, in un contesto pre-risorgimentale, l’istituzione sviluppò un interesse per i personaggi illustri del passato, per

onorare i quali venivano organizzate grandiose cerimonie nella sede presso l’ex convento del Carmine o in Palazzo Comunale. È in tale contesto che vide la luce la collezione di ritratti, incrementata con donazioni di privati cittadini e committenze dirette dell’Accademia fin dal 1837. Il ricco saggio di Gaia Ravalli nel catalogo (edito da Mandragora) e i pannelli esposti a corredo della mostra ripercorrono le complesse vicende della collezione, recuperando, con nuove attribuzioni e proposte identificative, i nomi e i volti dei personaggi che segnarono la storia della città e degli artisti che vi lavorarono. Nell’occasione, solo per fare alcuni esempi, è stato riscoperto un intenso ritratto di Francesco Magni (fig. 2), famoso medico e senatore pistoiese, realizzato da Antonio Puccinelli nel 1874 e finora sconosciuto agli studi. Si è altresì identificato il celeberrimo matematico Enrico Betti nel bellissimo ritratto già esposto nel salone dell’Ottocento, ora riferito anch’esso a Puccinelli, 1853-1858 circa (fig. 3) Il busto in gesso di Torquato Tasso (1822), opera di Giovanni Merlini (fig. 4), temporaneamente trasferito nel mezzanino del Palazzo Comunale dal Salone dell’Ottocento, ricongiunge idealmente la mostra, da un lato,

MUSEI CIVICI DI PISTOIA di GAIA RAVALLI

agli altri dipinti, ugualmente provenienti dall’Accademia di Scienze, Lettere e Arti, esposti all’ultimo piano del museo (fig. 5); dall’altro, alla ‘Sala iconografica’ di busti in marmo e gesso, allestita nel 2012 presso il Villon Puccini di Scornio. L’esposizione - che scaturisce dalle recenti attività di ricerca condotte sulle collezioni civiche, nell’ambito del progetto di catalogazione e digitalizzazione dei patrimoni museali La memoria del futuro. Il Sistema Museale Pistoiese verso la costruzione di una identità digitale, finanziato dalla Fondazione Caript - fa parte dell’ampio progetto Nuovi percorsi tra passato e futuro. 5 mostre per 1 sistema museale, promosso e realizzato dal Sistema Museale Pistoiese con il contributo della Regione Toscana, fondato sull’idea di coordinare cinque singole sedi museali in un’unica cornice, proposta al pubblico come un progetto unitario da visitare in forma itinerante.

Le altre mostre del progetto sono allestite presso il Museo di San Salvatore a Pistoia, il Museo della Città e del Territorio di Monsummano Terme, la Gipsoteca Libero Andreotti di Pescia e il Museo della Carta di Pescia.

INFORMAZIONI

PERIODO E ORARI DI APERTURA

8 febbraio – 2 giugno 2025 martedì - venerdì ore 10 - 14 sabato, domenica, festivi e venerdì 2 e 23 maggio ore 10 - 18 lunedì chiuso

PER SAPERNE DI PIÙ https://musei.comune.pistoia.it/eventi/dalla-citta-almuseo-la-galleria-illustre-dellaccademia-di-scienzelettere-e-arti-nelle-collezioni-civiche/ https://www.sistemamusealepistoiese.it/node/185

CATALOGO

Mandragora, Firenze

Prodigi del Quotidiano

Dall’ 8 al 28 marzo eccellenze del design industriale toscano in mostra alla Biblioteca San Giorgio

L’occasione offerta

all’associazione MuDeTo

APS di esporre, negli spazi della Biblioteca San Giorgio di Pistoia, un estratto del work in progress di cernita e divulgazione fin qui svolto dal Museo del Design Toscano (www. mudeto.it), rappresenta l’opportunità per tracciare una prima profilazione identitaria collettiva di numerosi protagonisti oggettivi del successo di prodotti sia storici che attuali.

Una moltitudine di professionisti colti e sagaci consulenti (tecnici, esperti di settore, artieri, terzisti sperimentatori, ecc.) attivi nel prodotto industriale ideato e realizzato in ambito regionale che – in qualità di registi, attori e interpreti dei (consolidati, affioranti, preconizzati) bisogni delle società loro contemporanee – hanno avuto un ruolo decisivo nel garantire, agli oggetti sui quali si sono cimentati,

MOSTRE

pregio, efficacia e riscontro di mercato.

L’attenzione rivolta da tali autori e aziende alle relazioni in cui ogni prodotto è necessariamente coinvolto, li ha condotti più di frequente a esaltare valenze, “aggettivazioni” e connotati carpiti solo approssimativamente dal singolo scatto fotografico. Ad esempio: la fruibilità in diversi contesti, l’articolata definizione della gamma e degli accessori, la modularità costruttiva e aggregativa dei modelli, la scomponibilità delle parti, l’impilabilità e, più in generale, le loro benefiche ripercussioni nel gestire l’alternanza fra modalità attiva e passiva dei prodotti.

Per gran parte del progetto industriale toscano, il rilievo attribuito alle istanze che vedono coinvolte le “dinamiche” relazionali tra oggetto e corpo umano è spesso stato vincolante rispetto ai propositi, per così dire, “estetici” di cui ogni prodotto di pregio è araldo.

MAYA MI VOLLI CHIAMARE

Suscettibili di virate fruitive, abbinamenti, scomposizioni, gli oggetti in questione sono sovente votati a una gregaria capacità di “adattamento reattivo” al variare delle esigenze ritenute prioritarie nell’intermittente articolarsi della routine quotidiana. Di conseguenza l’oggetto in sé raramente si propone con un volto nettamente scolpito, bensì appare quasi riluttante a esibirsi nei panni del “mattattore”, poiché predilige piuttosto restare aperto e disponibile agli “ordini di scuderia” impartiti dal fruitore finale. La vastità dei riscontrati campi applicativi è un tratto sintomatico di una siffatta attitudine all’ascolto dei desiderata di un’utenza senza confini. Gli ambiti tipologicomerceologici ricorrenti negli esempi esposti nella rassegna Prodigi del quotidiano – curata da Maria Camilla

Nella Sala Gatteschi della Biblioteca Forteguerriana, fino al 16 maggio sarà possibile visitare la mostra “Maya mi volli chiamare”, dedicata a Iva Perugi Gonfiantini poliedrica scrittrice protagonista nella Pistoia del ‘900.

La mostra, curata da Grazia Villani e Lorenzo Cristofani, ripercorre le vicende biografiche e intellettuali della scrittrice pistoiese Maya – pseudonimo di Iva Perugi Gonfiantini (1884-1967) – all’interno del contesto storico, sociale e culturale degli avvenimenti e cambiamenti che interessarono gli anni Dieci, Venti e Trenta del Novecento, periodo di maggiore attività della scrittrice. Si tratta della seconda edizione, arricchita da ulteriore documentazione, della mostra «Io, Maya» organizzata a Calamecca nell’estate del 2023, con materiale proveniente dalla collezione Gonfiantini-Caribotti e dalle raccolte della

Biblioteca Forteguerriana. La mostra, come già detto resterà aperta fino a venerdì 16 maggio negli orari di apertura della biblioteca, con l’avvicendarsi di momenti di incontro e approfondimento: giovedì 6 marzo, alle 17, Giovanni Capecchi terrà la conferenza “Momenti e protagonisti della letteratura a Pistoia negli anni di Maya”; giovedì 10 aprile, alle 17, Federico Ceccanti e Claudio Coppi ci condurranno un un percorso attraverso la botanica, una delle passioni di Maya. Infine, sabato 10 maggio alle 17, il gruppo musicale Toscanto si esibirà nel canto di versi tratti dai quaderni de La scuola in mostra

Pagnini, Gianfranco Gualtierotti e Carlo Fontana – è significativamente eterogeneo e rivolto esplicitamente erga omnes.

Si va, infatti, dai giunti per armature tubolari alle macchine fotografiche, dai contenitori ceramici e in argilla alle macchine espresso, dalle lampade da tavolo ai contenitori per gelati, dagli appendiabiti alle sedie, dalle poltroncine ai bracciali, dalle segreterie telefoniche alle grattugie elettriche, dai telefoni alle city-car, dagli scaldavivande alle agende, dai

INCONTRI

sistemi luce modulari ai pulitori a vapore, dai registratori di cassa ai miscelatori per bagno e cucina, dai tagliaverdure elettrici agli sgabelli, dai dosa-spaghetti ai diffusori acustici,

dagli scolapasta ai centrotavola, dai longboard elettrici alle lampade da terra, dai contenitori per raccolta differenziata ai laser per la pulitura delle superfici, dalle sedie direzionali alle penne multifunzione e alle piantane portasalviette.

Prodigi del Quotidiano Eccellenze del design industriale toscano in mostra 8-28 marzo 2025 Biblioteca San Giorgio - Via Sandro Pertini 340 - Pistoia.

LEGGERE, RACCONTARE, INCONTRARSI...

Iniziato nel 2008, in collaborazione con la Biblioteca Forteguerriana, il ciclo ogni anno si propone in due edizioni, una primaverile e una autunnale, e ha lo scopo di promuovere la conoscenza di autori e storie locali

Gli appuntamenti prevedono prevalentemente la presentazione di libri, sia che si tratti di opere che parlano di Pistoia e del suo territorio, sia che si tratti di opere di autori pistoiesi che non necessariamente hanno Pistoia come argomento. In alcuni casi in calendario sono offerte anche conferenze sulla storia, la cultura, le tradizioni, i personaggi locali.

Prossimi eventi:

sabato 15 marzo 2025, ore 17 - Sala Manzini

Presentazione del libro Veleno in polvere La vertenza amianto alla Breda di Pistoia di Andrea Vignozzi (BFS, 2024)

Intervengono Stefano Bartolini, Francesco Carnevale e Stefano Gallo Sarà presente l’autore sabato 29 marzo 2025, ore 17 - Sala Manzini

Presentazione del libro Abitanti di Celle Un viaggio nella natura del parco fotografie di Giovanni Ciattini (Gli ori, 2024) Interviene Patrizia Gori. Sarà presente l’autore.

INCONTRI

“LEGGERE, SENTIRE ,VIVERE”

La biblioteca San Giorgio ospita un importante convegno intitolato “Leggere Sentire Vivere” (scandito in tre diverse giornate a cadenza mensile), organizzato dalla Fondazione Francis Bacon e dalla Biblioteca San Giorgio con il sostegno della Fondazione CARIPT e sotto l’egida della Cattedra Unesco “Education, Growth and Equality”. L’iniziativa fa parte di un progetto più generale della Fondazione Francis Bacon che riguarda l’educazione, i libri, la lettura e in particolare l’educazione alla lettura. Il progetto è indirizzato in particolare ad un pubblico di studenti e di docenti di ogni ordine e grado nonché di cittadini desiderosi di un aggiornamento di alta qualità, sia nei contenuti che nella comunicazione, sui problemi, oggi quanto mai urgenti e necessariamente multidisciplinari, dell’educazione.

Vivere sabato 15 marzo, ore 10-13 e 15-18.30 in Auditorium Terzani (e in diretta streaming sul canale YouTube della Biblioteca San Giorgio)

Chair: Lina Bolzoni (Storia della filosofia, SNS Pisa, autore di Una meravigliosa solitudine, Einaudi). Interverranno: Lodovica Braida (Storia della stampa e dell’editoria, Univ. Torino,

co-autore di Leggere in Europa. Testi, forme, pratiche (secoli XVIII-XXI), Carocci ); Gianluca Garelli (Storia della filosofia, Univ. Firenze, autore di Lettere in giacenza. Due lezioni sull’umanismo, TAB edizioni); Roberta Bonetti (Antropologia dell’educazione, Univ. Bologna, autore di, Etnografie in bottiglia. Apprendere per relazioni nei contesti educativi, Meltemi); Antonino Pennisi (Filosofia del linguaggio, Univ. Messina, autore di L’ottava solitudine, il Mulino); Felice Cimatti (Filosofia del linguaggio, Univ. della Calabria, autore di La vita estrinseca. Dopo il linguaggio, Orthotes).

Ciclo di incontri con autori pistoiesi e presentazioni di libri su Pistoia e dintorni.

Conservazione della tigre salvezza all’ultimo tuffo?

Una grande vetrata separa i visitatori dal regno di Merida e Sanson le due tigri del GZP ambasciatrici di una specie che oggi inizia ad avere qualche possibilità di essere salvata dall’estinzione. Per questo il Parco sostiene la Wildcat’s Conservation Alliance, progetto reso possibile dalla presenza dei nostri visitatori

Merida e Sanson dormono serene sdraiate all’ombra delle piante nei pressi della loro tana, a volte tirano su la testa ed è allora possibile incrociare i loro occhi penetranti. Come non emozionarsi! Portano scritta la loro storia di recupero: sono state sottratte per un soffio al commercio illegale che le avrebbe volute trasformate in unguenti, pasticche e sciroppi voluti dalla medicina tradizionale asiatica come ritrovati unici per la soluzione di tutte le malattie del mondo! Entrambe cresciute in un circo, hanno trovato scampo grazie alla solerzia delle guardie di frontiera polacche che hanno bloccato il furgone che le trasportava insieme ad altre otto dall’Italia al Dagestan

(Federazione Russa). La loro è stata una storia a lieto fine ma molte altre sfuggono alla maglia dei controlli e alimentano così il mercato nero. Questo fenomeno non fa altro che incrementare la richiesta di parti di tigre per la medicina tradizionale asiatica che si traduce in un aumento delle azioni di bracconaggio a danno delle tigri selvatiche.

La deforestazione, la diminuzione delle prede e il conseguente aumento del conflitto con le popolazioni locali per gli attacchi sia al bestiame domestico sia alle persone, sono concause determinanti per segnare il destino di questo splendido felino classificato dall’IUCN (Unione Internazionale della Natura) con il grado alto di rischio di estinzione.

Non tutto è perduto: ci sono tante persone di buona volontà che

impiegano la loro professionalità e la loro passione per vincere la sfida non solo di arrestare la diminuzione delle tigri, ma di raddoppiarne il numero. Il TX2 è il simbolo di questo ambizioso obiettivo e anche se non possiamo dire di averlo raggiunto, possiamo raccogliere i deboli segnali che arrivano dai territori dove le tigri ancora sopravvivono. I più recenti

Merida e Sanson
DI ELEONORA ANGELINI

dati (report Sustainable Finance for Tiger Landscapes Conference 23-24 aprile 2024 Buthan) testimoniano che negli ultimi 12 anni gli sforzi globali sono riusciti a invertire il declino avvenuto in 100 anni aumentando il numero totale di esemplari da 3200 a circa 4500.

Sono dati che vanno “presi con le pinze” perché l’IUCN sottolinea che negli anni sono state modificate le tecniche e gli strumenti per i censimenti, fatto di cui dobbiamo tenere conto.

È certo però che qualcosa sta accadendo soprattutto nei Paesi che hanno lavorato in modo virtuoso come il Nepal, la Thailandia e l’India. Uno studio appena uscito sulla rivista Science ha confermato il recupero, negli ultimi 2 decenni, in alcune aree dell’India del 30% della popolazione di tigri.

Quello dell’India è davvero un dato incoraggiante che premia le politiche di attenzione alla costituzione di aree protette e di sensibilizzazione delle popolazioni locali.

In questa direzione va il lavoro della WildCat’s Conservation Alliance, associazione che nasce da un’iniziativa della Zoological Society of London (ZSL) e della Dreamworld Wildlife Foundation (DWF) e che raccoglie fondi per portare avanti

FOCUS

progetti di conservazione per le tigri e i leopardi dell’Amur.

La WildCats è oggi uno dei principali e più attendibili referenti per la difesa delle tigri e dei loro territori. Dal 2000 ha raccolto oltre 5 milioni e mezzo di euro per sostenere 103 progetti di monitoraggio, protezione, risoluzione dei conflitti, lotta antincendio e sensibilizzazione delle popolazioni locali. Molti di questi fondi arrivano dai giardini zoologici di tutto il

LA GIORNATA MONDIALE DELLA FAUNA SELVATICA

Lunedì 3 marzo si celebra la giornata mondiale della fauna selvatica istituita nel 2013 dall’assemblea Generale delle Nazioni Unite. Quest’anno il tema riguarda l’importanza di finanziare la conservazione della fauna selvatica includendo progetti per le persone che vivono nei territori delle specie minacciate di estinzione.

Più della metà del PIL mondiale dipende dalla natura e la perdita delle specie è una minaccia anche per la stabilità finanziaria. Ad esempio, ci sono Paesi in cui la pesca contribuisce con oltre il 10% del PIL e il fatto che gli stock ittici siamo sovrasfruttati porta non solo alla perdita delle specie che si nutrono di pesce (come accade per i Pinguini africani) ma alla disoccupazione, al crollo di economie e alle pratiche illegali di pesca.

Il mese di marzo al GZP sarà dedicato a questa importante connessione tra tutti i soggetti che possono partecipare al finanziamento della conservazione della Natura.

mondo e dallo scorso anno anche dal GZP. Dobbiamo ringraziare tutti i nostri visitatori che ci permettono di finanziare organizzazioni che lavorano con serietà nella conservazione della Natura, alleati preziosi che danno forza a tutti i nostri sforzi per far sì che le generazioni future possano avere tutti i colori della biodiversità di cui godiamo noi oggi.

NOTE ALLE IMMAGINI:

Il poster per celebrare la WWD 2025 è stato realizzato da © Marc Petrelis.
Immagine fornita da Wildcat’s Conservation Alliance

La chiesa pistoiese, i suoi santi e la sua cattedrale

“San Zen che ride”, pésca, libera dalle alluvioni e fa parlare i bambini

DI EMILIANO NAPPINI

Il culto di San Zenone di Verona, venerato inizialmente come santo confessore della Chiesa e solo successivamente con l’attribuzione di martire (dal secolo XVI), si diffuse su vasta scala nella Penisola con ogni probabilità grazie al fattivo contributo dei longobardi che ne raccontarono le gesta miracolose divulgandole di città in città, da nord a sud. Premesso che la biografia di questo santo proveniente da un mondo lontano rimane in buona parte avvolta nel mistero, non resta che svelare il motivo di come la sua santa figura attrasse i pistoiesi tanto da omaggiarlo perfino con la dedicazione della loro chiesa cattedrale: infatti, tra le tante incertezze tipiche dell’epoca spirituale piuttosto turbolenta nella quale visse, di Zenone si hanno anche alcune certezze inconfutabili. Di lui di certo sappiamo che nacque nel IV secolo, secondo la tradizione proprio nell’anno 300, in Mauretania, la grande regione del Nord-Africa

che si estendeva dall’Algeria fino al Marocco, e che compì i suoi studi alla celebre scuola di retorica africana di Cartagine. Fu l’ottavo vescovo di Verona dall’8 dicembre dell’anno 362, fino alla sua morte sopraggiunta (almeno così vuole la tradizione) il 12 aprile dell’anno 371 (secondo alcune fonti nel 380), giorno in cui la Chiesa cattolica ne festeggia anche la ricorrenza. I veronesi però lo festeggiano oramai da secoli il 21 maggio, data in cui, nell’anno 807, le sue spoglie furono traslate dalla Cattedrale alla Basilica di San Zeno Maggiore dove oggi è venerato dai veronesi e dove trova collocazione nell’abside minore di sinistra la celebre statua di “San Zen che ride” (4); è venerato come santo anche dalla Chiesa cristiana ortodossa. Zenone ebbe vari appellativi tra i quali “il vescovo moro” (come venivano anche chiamati i mauri, gli abitanti della Mauretania, appunto) e anche “il Cicerone cristiano” poiché si formò in una famiglia cristiana e acquisì una elevata cultura classica che poi adoperò nella vita in maniera squisitamente abile e proficua,

4

lasciandoci in eredità il suo pensiero raccolto in 93 sermoni scritti, tutti a sostegno degli ultimi e dei poveri. Contemporaneo di Sant’Ambrogio e partito dall’Africa seguendo Sant’Atanasio, sceglierà Verona come sua dimora, città di cui fu il primo vero evangelizzatore, vivendo in semplicità ed austerità, pescando nell’Adige il pesce per il proprio pasto come testimoniato anche da San Gregorio Magno, ragion per cui viene anche spesso raffigurato con l’attributo iconografico tipico del vescovo (mitria come copricapo), col pastorale trasformato in canna da pesca con tanto di pesciolino appeso e tutta la strumentazione per la pesca ed è reputato quindi il santo protettore dei pescatori d’acqua dolce. Fu in vita una persona tanto semplice quanto colta ed erudita, carismatica e sempre in lotta con il paganesimo e le eresie ariane che nella Verona di quei tempi minavano la Chiesa nelle sue fondamenta spirituali. E fu proprio San Gregorio Magno a riportarci il suo miracolo più celebre, quello che poi ebbe influenza anche sulla città di Pistoia, narrandoci

di un improvviso straripamento del fiume Adige a Verona: infatti, il 17 ottobre dell’anno 589, al tempo del longobardo Re Autari (584-590), le acque arrivarono a sommergere i tetti delle case di Verona per poi raggiungere la chiesa cattedrale dove Autari aveva appena sposato l’amata Teodolinda; per intercessione di San Zeno la cui salma riposava nella cripta, le acque si arrestarono come in sospensione proprio di fronte alla porta, senza invadere l’interno, salvando così tutti i veronesi che si erano raccolti all’interno e dando loro tuttavia la possibilità di abbeverarsi delle stesse acque in attesa che la città tornasse a prosciugarsi per permettere loro di poterne uscire salvi. L’eco di questo miracolo arrivò successivamente anche nella allora longobarda Pistoia che in quei tempi si trovava a dovere affrontare le continue alluvioni dell’Ombrone. Quando le acque che abitualmente dilagavano nella piana cominciarono a salire repentinamente e arrivarono a minacciare seriamente il centro abitato ricordando un po’ quel che accadde a Verona e facendo pensare al peggio per le sorti della nostra Città, improvvisamente lungo il corso dell’Ombrone si aprì un varco che consentì alle acque oramai strabordanti di riversarsi nell’Arno. La Città fu definitivamente salva

dal pericolo delle inondazioni: San Zeno aveva ripetuto il miracolo già compiuto nella sua Verona e ai pistoiesi, riconoscenti, non rimase che ringraziare il Santo delle inondazioni dedicandogli la loro chiesa cattedrale. Infine, il bonario e sorridente santo africano veniva abitualmente invocato, oltre che per proteggere dalle invasioni delle acque, anche per far parlare e camminare i bambini piccoli.

Oggi il culto del santo Zeno, nella città di Pistoia, sembra essere un po’ affievolito e dimenticato. Ma va ricordato che per svariati secoli è rimasto intatto nella sua forza popolare tanto che prima dell’Immacolata, l’8 dicembre a Pistoia si celebrava la festa “in nativitate sancti Zenonis”, in ricordo della nascita di San Zeno (ma di fatto l’8 dicembre, pur essendo una data simbolica per il santo, rappresenterebbe la data di presa di possesso della diocesi di Verona, essendo sconosciuta la sua data di nascita) e ancora fino al 1844, in piena epoca risorgimentale, dagli Atti del Capitolo della cattedrale di Pistoia “fu unanimemente stabilito di esporre, attese le incessanti piogge dirotte, sopra l’altar maggiore con conveniente assetto l’insigne reliquia di San Zeno per impetrare la cessazione della pioggia” infatti, pochi pistoiesi lo sanno ma nella Cattedrale, nella cappella di Sant’Atto (o anche detta di San Rocco) si conserva un prezioso reliquiario con dentro una reliquia di San Zeno, realizzato nel 1369 da Enrico Belandini nelle forme gotiche di un braccio benedicente (5)

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NOTE ALLE IMMAGINI: (4) Particolare della statua cosiddetta del “San Zeno che ride” posta nell’abside minore di sinistra della basilica di San Zeno a Verona e risalente al XIII secolo. Foto di Andrea Bertozzi. Link all’immagine: https://www.heraldo. it/2023/03/31/san-zen-chepianse/ (5) Il reliquiario di San Zeno, nella cappella di Sant’Atto (o San Rocco) in fondo alla navata di destra del Duomo. Dietro ad trova posto l’urna con le spoglie di un altro santo caro alla Città, quelle di Atto o Attone. Fotografia di E. Nappini del 16.01.2025. 5

OSCAR GREEN 2025: al via il premio dell’intelligenza naturale

Coldiretti Giovani: attraverso l’innovazione facciamo emergere creatività, passione per la terra e rispetto per la natura

di SERENA ATTUCCI, delegata

Coldiretti Giovani Impresa Pistoia

Sono aperte le iscrizioni per l’edizione 2025 del ‘premio Oscar Green’, promosso da Coldiretti Giovani Impresa. Il tema centrale sarà ‘Intelligenza Naturale’; questo è il momento di fare emergere la nostra creatività, la nostra passione per la terra ed il rispetto per la natura, attraverso l’innovazione.

“Intelligenza Naturale” non significa solo fare uso di tecnologie avanzate, ma capire il ciclo della natura, ascoltare la terra e adattarsi ai suoi bisogni. Invito tutti i giovani agricoltori a partecipare con i loro progetti; siamo la generazione che ha la forza di cambiare le cose: raccontiamo il nostro impegno, e facciamo sì che l’Intelligenza Naturale diventi il nostro punto di forza. L’obiettivo è scoprire progetti che valorizzino la sostenibilità, il digitale, le sinergie sociali ed il “Made in Italy” attraverso 5 categorie dedicate. Le iscrizioni sono aperte fino al 20 marzo 2025 e possono essere inviate online tramite il sito giovanimpresa. coldiretti.it/oscar-green, o contattando la segreteria Giovani

Impresa di Coldiretti Pistoia (0573991023 –lucia.mastrandrea@coldiretti.it).

Oltre alla promozione della propria attività tramite la rete informativa di Coldiretti, alle finaliste e alle aziende vincitrici il premio darà la possibilità di partecipare a importanti momenti formativi in Italia e all’estero.

ECCO LE CATEGORIE 2025

1) CAMPAGNA AMICA: CUSTODE DI BIODIVERSITÀ È la categoria che promuove il Made in Italy, l’agricoltura italiana e la sua biodiversità.

2) IMPRESA DIGITALE E SOSTENIBILE

Ambiente, energia e digitalizzazione sono le parole d’ordine di questi progetti.

3) COLTIVIAMO INSIEME

“Partnership” è il legame che unisce quei modelli di imprese, cooperative/ consorzi, soggetti pubblici capaci di creare reti sinergiche con i diversi soggetti della filiera agricola per il benessere della collettività.

4) AGRI-INFLUENCER

Questa categoria è rivolta a tutte quelle imprese che promuovono le loro attività attraverso l’uso dei moderni canali di comunicazione, con i loro eventi o con le loro pagine social.

5) +IMPRESA

giovani imprenditori agricoli italiani che attraverso modelli d’impresa multifunzionale, raggiungono risultati di eccellenza riconosciuti sia in Italia che all’estero.

I MERCATI DI CAMPAGNA AMICA

LE DONNE DI GI.METAL: L’INGREDIENTE SEGRETO DEL NOSTRO SUCCESSO

In Gi.Metal, azienda d’eccellenza nel panorama pistoiese, il vero segreto del successo è nelle persone. Per celebrare i nostri valori, abbiamo chiesto a tutte le nostre dipendenti: Lavorare in Gi.Metal è come preparare una pizza: qual è l’ingrediente che non può mancare?

Emma D’Annibale, HR, ha risposto: collaborazione “Come gli ingredienti si uniscono per creare un sapore unico, la collaborazione tra colleghi rende l’ambiente sereno e produttivo, essenziale per sfornare un prodotto di qualità.”

NOTE ALLE IMMAGINI:

A sinistra Serena Attucci e in basso Silvia Agostini, Fabio Bizzarri e la Società Agricola Ager Oliva, i più recenti vincitori pistoiesi dell’Oscar green regionale.

Elena Marcaccini, Sales Account EMEA, ha scelto la vivacità: “Come l’acqua è essenziale per l’impasto, la vivacità è fondamentale per dare energia e struttura alla nostra azienda.”

Hadasah Saleem, Export Customer Care, ha detto positività: “Come la mozzarella nella pizza margherita, è ciò che dà sapore e armonia a ogni giornata di lavoro.”

Infine, Francesca Fedi, Marketing & Communication Manager, ha paragonato la sua essenza in Gi.Metal al basilico: “L’ingrediente che arricchisce, completa e valorizza il risultato finale.”

Queste voci raccontano l’anima di Gi.Metal: un’azienda dove professionalità, passione e spirito di squadra si mescolano per raggiungere ogni giorno nuovi traguardi.

www.gimetal.it

BURKINA FASO: un conflitto dimenticato

Dove i diritti fondamentali all’acqua e alla salute sono spesso negati

Quando parliamo di Burkina Faso, ci riferiamo purtroppo ad un paese senza grandi risorse, caduto da anni in una guerra di destabilizzazione, frutto delle violenze dei numerosi gruppi jihadisti che operano nell’area, e dell’instabilità politica che si protrae ormai da anni. Si tratta di un conflitto che ha provocato migliaia di morti soprattutto da quando il capitano Ibrahim Traoré è salito al potere con il colpo di stato del 30 settembre 2022. Una guerra ormai dimenticata che si estende in altri due paesi oltre al Burkina: il Mali e il Niger.

In questa situazione si è acuita una profonda crisi umanitaria che ha portato, negli ultimi anni, ad un esodo massiccio di migliaia di profughi, costretti a lasciare il proprio villaggio di origine per trovare riparo in altri luoghi ritenuti più sicuri. È il caso del villaggio di Sigvoussee, situato nella periferia di Ouahigouya, capoluogo della provincia di Yatenga, nella Regione del Nord del Burkina Faso, dove lo scorso anno si è stimata la presenza di circa 2.000 persone in più. Grazie al monitoraggio di Iris Afrik, un’associazione burkinabé che gestisce la messa in opera dei

progetti sul campo per conto della Fondazione Un Raggio di Luce e con la quale collaboriamo ormai da anni, è stato possibile constatare il forte aumento del fabbisogno di risorse idriche per il consumo umano, a causa della crescente densità abitativa.

La volontà di un nostro sostenitore di intervenire in Africa nel campo delle risorse idriche attraverso un finanziamento ha poi reso possibile la perforazione, nella primavera del 2024, di un nuovo pozzo di profondità, che è stato attrezzato con una pompa alimentata a energia solare, una cisterna di raccolta e una fontanella per ottenere acqua potabile proprio nel villaggio di Sigvoussee. Al termine del primo anno di rodaggio all’infrastruttura del pozzo saranno aggiunte altre fontanelle per rendere più agevole il prelievo dell’acqua da parte della popolazione locale.

Oltre al settore idrico l’attuale crisi umanitaria ha avuto conseguenze negative anche in ambito sanitario dove da anni la Fondazione opera con un programma di visite ginecologiche gratuite; visite che sarebbero assolutamente inaccessibili per le donne dei villaggi più remoti in mancanza di questa iniziativa.

La campagna di prevenzione contro le malattie dell’apparato riproduttivo femminile di quest’anno si è svolta fra novembre e dicembre 2024 e si è concentrata nel villaggio di Yagma, che fa parte della vasta periferia della capitale Ouagadougou, e in alcuni villaggi della periferia del comune di Ouahigouya. C’è da sottolineare che nella grande periferia di quest’ultima città è stato riscontrato un enorme bisogno di questo tipo di servizi dato l’alto numero di sfollati da zone occupate dai guerriglieri jihadisti, come accennato sopra. Sono infatti circa 150.000 i rifugiati presenti in questo territorio, dei quali la maggior parte donne e bambini.

Nonostante tutto e grazie al passaparola e all’animazione del personale in loco, siamo riusciti a sensibilizzare la popolazione sull’importanza della cura, in

particolare sulla diagnosi e la prevenzione del tumore al collo dell’utero, effettuando oltre 1.900 visite ginecologiche che spesso salvano la vita alle donne affette dalle patologie più gravi.

Questi sono solo due dei programmi in cui è impegnata la Fondazione Un Raggio di Luce per progettare e garantire un futuro migliore alle popolazioni più vulnerabili, e tutto ciò è possibile grazie anche al supporto di tanti amici e sostenitori.

In un mese significativo come marzo, dove ricorrono due date importanti, l’8 marzo, giornata internazionale della donna e il 22 marzo, giornata mondiale dell’acqua, è quantomai necessario ricordare che la salute e l’accesso all’acqua sono diritti innegabili di cui tutte e tutti dovrebbero beneficiare liberamente, senza distinzione di età, sesso, religione, provenienza, etnia.

È quindi responsabilità di ognuno di noi far sì che anche le popolazioni più vulnerabili abbiano libero accesso a questi beni irrinunciabili. Per questo crediamo che, operando proprio “là dove il bisogno c’è”, si possano compiere piccoli ma significativi passi verso una società più giusta e attenta ai bisogni dei più deboli.

Anche quest’anno aiutaci a garantire questi diritti alle persone più bisognose.

Scegli di devolvere il 5xmille alla Fondazione Un Raggio di Luce Ets. Un gesto semplice, gratuito, una scelta consapevole: basta inserire nella propria dichiarazione dei redditi il codice fiscale 01513130474 nello spazio dedicato al “Sostegno del volontariato e delle altre organizzazioni” e apporre la propria firma.

Per ogni ulteriore informazione www.5x1000.unraggiodiluce.org/

A MARZO DUE DATE DI PREVENZIONE CONTRO L’ICTUS CEREBRALE ASSIEME AD ASSOCIAZIONE A.L.I.CE.

Si rinnova anche per quest’anno la collaborazione fra le Farmacie Comunali Pistoiesi e l’Associazione

A.L.I.Ce. presieduta dal Dr. Gino Volpi direttore U.O. Di Neurologia dell’Ospedale San Jacopo, che da anni opera sul nostro territorio e con la quale condividiamo l’aspirazione di diffondere il messaggio dell’importanza della prevenzione.

Medici e volontari dell’associazione saranno presenti mercoledì 12 alla Farmacia Comunale n°2 di Pistoia e mercoledì 26 alla Farmacia Comunale n°4 di Bonelle per effettuare gratuitamente lo studio dei fattori di rischio, la misurazione della pressione, una valutazione standard della fibrillazione atriale e lo studio dei vasi carotidei e vertebrali con ecocolordoppler, fornendo ai cittadini tutte le informazioni utili su questa patologia.

L’ictus cerebrale è una grave patologia causata dall’improvvisa chiusura o rottura di un vaso cerebrale; il recupero successivo all’evento è spesso lento e faticoso, la qualità di vita può risultare fortemente compromessa. Proprio per la delicatezza della malattia una delle armi più importanti continua ad essere la prevenzione, ed in questa ottica si inserisce l’importanza delle giornate di screening organizzate e proposte con impegno da FAR.COM. e A.L.I.Ce. Per prenotare un appuntamento è necessario rivolgersi direttamente al personale delle Farmacie Comunali Pistoiesi. Non saranno accettate prenotazioni telefoniche.

Marzo a Villa Stonorov

Due iniziative della Fondazione Jorio Vivarelli che si svolgeranno durante questo mese presso la splendida sede di Villa Stonorov

Anche quest’anno rispettando una tradizione che continua da diversi anni, la Fondazione

Jorio Vivarelli ospiterà presso la foresteria con il programma Residenza d’Artista, studenti d’arte proveniente dalla Germania. Questa iniziativa rientra negli scambi culturali tra la città di Reutlingen e il Comune di Pistoia e la Fondazione Jorio Vivarelli a cui partecipano studenti dell’Accademia di Belle Arti di Stoccarda.

Queste residenze vengono fatte in collaborazione con Thomas Becker, responsabile culturale della Volksshochschule di Reutlingen.

Nel periodo di permanenza a Pistoia, gli elaborati che verranno prodotti presso la Fondazione Jorio Vivarelli, saranno successivamente esposti nel mese di Giugno 2025 presso l’Atrio del Comune di Pistoia.

FOCUS

Ispirazione Jorio: Lavori di studenti d’arte di Reutlingen dal 01/03/2025 – 31/03/2025

NADIA MELI PRESENTA IL LIBRO

OCCHI ADDOSSO” DI LAURA CAPACCIOLI

Laura Capaccioli ci racconta una vita sulla quale il 30 agosto 2006 nessuno avrebbe scommesso. La sua. Inchiodata dentro l’auto sotto un camion, data per morta, viene salvata e le viene offerta una seconda vita. Drammaticamente peggiore della prima, ma l’unica disponibile in mezzo a quelle lamiere. Il dolore è, forse con la paura, il sentimento più profondo, quello che le blocca la mente e il corpo, che le fa desiderare di poter rimettere indietro l’orologio del tempo, di tornare a quel minuto prima dell’evento che ha, se non distrutto, perlomeno cambiato radicalmente la sua vita. Laura trasforma quel dolore in un racconto che verrà presentato a Villa Stonorov Sabato 08 Marzo 2024 alle ore 17:00, in occasione della festa della donna. Sabato 8 Marzo 2025 ore 17:00 a Villa Stonorov

Il bando sostiene eventi e attività culturali da realizzare in provincia di Pistoia.

Contributi fino a 25mila euro sono a disposizione per progetti di enti del terzo settore ed enti ecclesiastici e religiosi con sede o che operano in questo territorio.

Scadenza 31 marzo 2025

Per informazioni interventi@fondazionecaript.it

Per consultare il bando fondazionecaript.it

L’altare, il cammino, il benessere

In genere la “qualità” non è data dalla “quantità” delle cose: se, però, quest’ultima si compone di persone mosse da obiettivi comuni, ecco che si trasforma in elemento strategico per poter fare di più e meglio

nostro territorio, a cominciare dalla locale Voglia di Vivere.

Quanto appena affermato è rappresentativo dello spirito che anima molte associazioni accomunate per finalità di intenti: “Più siamo, più contiamo”, per esempio, è lo slogan distintivo di Europa Donna, il movimento nazionale che tutela i diritti alla prevenzione e alla cura del tumore al seno, nata per essere riferimento e capofila a tutte le associazioni che per gli stessi scopi lavorano in ogni angolo del Paese, passando attraverso “punti intermedi” a formare questa rete per la salute: esempio ne è Toscana Donna, cui sono associate molte realtà operative sul

Essendo il benessere uno stato di consapevolezza che si acquisisce passo dopo passo attraverso un cammino sia interiore, quindi emotivo e spirituale, sia esteriore, preferendo comportamenti di vita salutari, Toscana Donna ha scelto di consolidare i rapporti fra le associazioni aderenti andando oltre i consueti incontri organizzativi di lavoro. Quindi, è stato deciso di arricchire i momenti formativi con altri a carattere di svago, importanti però per consolidare la reciproca conoscenza, permettendo di generare migliore armonia fra le associazioni. Per questo Toscana Donna ha

deciso di dare inizio a una serie di appuntamenti – più o meno conviviali – il primo dei quali si terrà a Pistoia, curato da Voglia di Vivere.

Cuore di questo progetto sarà Pistoia, per ciò che da offrire ha in tema di bellezza esteriore che cura quella interiore: Voglia di Vivere ha scelto l’altare d’argento, per la forza che esprime come simbolo di energia vitale, unità di animi, collaborazione costruttiva. La sua è una storia fatta di persone tenaci, che hanno aperto la città a molte vie di conoscenza: anzi, a molti cammini che da qui si dipanano su percorsi da cui si esce diversi, per molti aspetti analoghi a quella crescita post traumatica per sostenere la quale le associazioni si muovono, per superare la malattia.

Sabato 29 marzo saranno quindi a Pistoia le rappresentanti di tutte le associazioni femminili associate a Toscana Donna, verranno per una giornata insieme e per conoscere la nostra città. Essendo l’altare di San Jacopo, un’opera straordinaria che Voglia di Vivere ha chiesto di illustrare a chi il culto jacobeo lo ha risvegliato dalle ceneri: il fotografo Nicolò Begliomini, che lo ha fotografato valorizzandone ogni particolare, l’Assessore Alessandro Sabella e Don Luca Carlesi che insieme hanno consolidato il legame con la meta finale del Cammino, Santiago di Compostela.

La giornata – che ha ricevuto la compartecipazione del Comune, il patrocinio di SdS Pistoiese e USL Toscana Centro, nonché il supporto della Fondazione Caript – inizierà con un incontro alla Sala della Musica di Palazzo de’Rossi, dove le consorelle toscane conosceranno i

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DI ALESSANDRA CHIRIMISCHI

personaggi che quotidianamente sono al fianco di Voglia di Vivere: i componenti della breast unit e la Presidente SdS

Anna Maria Celesti. Sempre alla Saletta avranno un primo incontro con l’altare grazie alla presenza di Niccolò Begliomini, autore delle foto che lo hanno raccontato – e continueranno a raccontarlo – al mondo: dettagli di un’opera preziosa sotto un profilo materiale e spirituale, armonia che genera bellezza. A fine mattinata, prima del pranzo, una breve visita alla città accompagnate da Michela Ricciarelli, per poi incontrare Don Luca Carlesi che aprirà il cancello

FOCUS

della cappella in cui l’altare è conservato, pronto a farsi ammirare da vicino: «Sono certa che daremo un segnale di grande positività, trascorrere del tempo insieme per parlare di benessere ammirando un’opera tanto significativa nell’indicare la via della perseveranza, rinnoverà le motivazioni a continuare il percorso da ciascuna intrapreso», ha affermato la Presidente di Voglia di Vivere Deanna Capecchi.

Aggiornamenti sull’evento dal sito www.vdvpistoia.org

ATTRAVERSO GLI OCCHI DI UN SENZATETTO

Di notte lo spazio della città prende forme diverse da quelle note, si dilata aprendosi a un mondo sommerso che si compone di volti sconosciuti perché spesso trasparenti, evitati talvolta per superficialità, talvolta per il timore di vedere il mondo con gli occhi di una realtà “diversa”.

Non possiamo sempre voltare lo sguardo, ignorando una parte di umanità che vive all’ombra della frenesia che invece contraddistingue l’abituale quotidianità. Sarebbe invece importante saper guardare provando a immedesimarsi: «Prima di giudicare la mia vita o il mio carattere, mettiti le mie scarpe, percorri il cammino che ho percorso io. Vivi i miei dolori, i miei dubbi, le mie risate. Vivi gli anni che ho vissuto io e cadi là dove sono caduto io e rialzati come ho fatto io. Ognuno ha la propria storia. E solo allora mi potrai giudicare» (Luigi Pirandello, “L’uomo dal fiore in bocca e poesie sparse”).

Invito di grande ispirazione, che lo scorso autunno ha già portato l’associazione Raggi di Speranza in Stazione a invitare i cittadini per far loro vivere Pistoia

“Attraverso gli occhi di un senzatetto”: questo il titolo della marcia organizzata dal Team Social dei volontari, e che sarà replicato sabato 30 marzo. L’appuntamento è alla sede di Raggi, per poi muoversi lungo un percorso che toccherà i luoghi più significativi per chi non ha il riparo sicuro della casa: un tour che sarà accompagnato dalle note di strumenti anche loro “da strada”, suonati proprio dai senzatetto.

Il volto del dolore non è mai gradevole, i suoi occhi vedono la fragilità che non vogliamo

conoscere, forse perché potrebbe investirci travolgendo la nostra vita. Ma dovremmo essere un po’… egoisti, provando a calarsi nei panni di chi questo dolore lo vive come realtà quotidiana: ci renderebbe molto ricchi, umanamente migliori. Raggi ci offre l’occasione per farlo, dando a tutti appuntamento davanti alla propria sede alle ore 17,00 del 30 marzo: da qui si darà inizio a un cammino che toccherà spazi importanti per chi vive la città come casa, per poi tornare alla sede per la cena comune. Proprio come fanno quotidianamente i senza fissa dimora, per i quali la sede di Raggi è un Sole intorno al quale la propria vita gravita: qui, ogni sera, circa 100 persone aspettano di ricevere il cibo che nutre i corpi, consapevoli che qui ogni giorno possono trovare il conforto di parole e gesti che non temono il loro dolore, perché hanno imparato a conoscerlo, condividerlo, combatterlo con il cibo della fratellanza.

Domenica 30 marzo – ore 17,00 Raggi di Speranza in Stazione (la sede è in via Vittorio Veneto, 2 – all’angolo con la stazione ferroviaria di Pistoia) per partecipare è richiesta un’offerta di € 10,00info e prenotazioni 334 533 1876 www.raggidisperanzainstazione.it

La generazione ansiosa

Come i social hanno rovinato i nostri figli. Mercoledì 12 marzo a Pistoia la presentazione del libro di Jonathan Haidt

L’iniziativa è promossa con la collaborazione di UNICEF in ricordo di LUISA LUPI, neuropsichiatra infantile e Past President del Comitato UNICEF di Pistoia

Il libro ha suscitato un grande interesse e negli USA è stato per mesi ai primi posti delle classifiche. L’autore Jonathan Haidt è professore universitario a NYC, e già in precedenza aveva indagato la salute mentale giovanile; i suoi studi si posizionano al confine tra la psicologia sociale e la sociologia. Il libro analizza soprattutto i comportamenti e i sentimenti dei ragazzi e delle loro famiglie nella fascia di età che va dagli 11-12 ai 18 anni (Generazione Z - 1995). Nelle 400

GALLERIA DELLE ARTI

DONNA IN POSITIVO: UNO SGUARDO

ATTRAVERSO L’ARTE

La Mostra, una collettiva di pittura e scultura che si inaugurerà il 7 marzo e terminerà il 16 dello stesso mese rivela la sua attenzione verso il pensiero femminile tradotto in arte, sia come soggetto che come oggetto. Si accosta all’otto marzo, Festa della Donna, e ne riprende le eco cercando e proponendo punti e spunti di riflessione aiutati da ciò che -si dice- da sempre abbia la missione di salvare il mondo, cioè l’Arte. Arte nell’arte, quindi, con diverse visioni legate da una volontà creativa, che saranno accompagnate da un ulteriore evento artistico nella serata del 13 Marzo, alle 19,30, con una

pagine, nelle quali il libro si articola, si trovano accurate analisi psicosociologiche nonché dati statistici che mostrano una stretta correlazione fra l’uso di smartphone, social ecc. e l’aumento di stati ansiosi e depressivi nei ragazzi stessi. Introduce e coordina Federica Taddei, Dirigente del Servizio Educazione e Istruzione

Comune di Pistoia

Partecipano:

Rino Agostiniani, Direttore Area Pediatria e Neonatologia ASL Toscana

Centro - Presidente Società Italiana di Pediatria

- Bettina Beneventi, Psicologa-

ACCADEMIA

GHERARDESCHI

esibizione del Maestro Paolo Zampini (pistoiese di nascita, ha studiato flauto a Firenze e da oltre 45 anni svolge attività concertistica come solista e membro di prestigiose orchestre che suonerà, con Lucia Alunni, docente e concertista,“Dialogo Angelico” di Goffredo Petrassi, musiche di Petrassi, Hindemith, Porro, Benvenu6, Cortese, Rota, e Zampini.

Via degli Orafi, 54 (presso Galleria Vittorio Emanuele, primo piano) Pistoia

Apertura: Mercoledì ore 10-19/ Giovedì ore 16-19/ Venerdì ore 16-19/ Sabato ore 10-19/ Domenica ore 16-19

psicoterapeuta – Responsabile del Centro “L’elefante Invisibile” e Presidente dell’omonima Associazione A.P.S.

- Maria Laura Contini, Presidente Comitato Provinciale UNICEF di Pistoia

- Donatella Giovannini, Pedagogista

- Manuela Trinci, Psicoterapeuta Infanzia e Adolescenza -Referente scientifico Ludobiblio AUO Meyer IRCSS.

Mercoledì 12 marzo, ore 17-18,30

Saletta Incontri del Servizio

Educazione e Istruzione

Comune di Pistoia

Via dei Pappagalli, 29 - Pistoia

GLI EVENTI IN PROGRAMMA A MARZO

Sabato 8 - ore 18.30 - Chiesa di S.

Ignazio di Loyola Secondo concerto dei

Vincitori delle Barocchiadi 2024

Venerdì 21 - ore 21.00 - Chiesa di S. Ignazio di Loyola Ciclo Bach 2025 / Johann Sebastian Bach

Le 4 Ouvertures per orchestra BWV 1066 / 1069

Il Rossignolo, su strumenti originali

Sabato 22 - ore 17.00 - Chiesa di S. Ignazio di Loyola Ciclo Bach 2025 / Johann Sebastian Bach Integrale delle Invenzioni e Sinfonie

Giovani musicisti da tutta la Toscana eseguono l’integrale delle due opere ore 18.00 incontro tra studenti e i giovani esecutori delle Invenzioni e Sinfonie

Sabato 22 - ore 21.00 - Chiesa di S. Ignazio di Loyola Ciclo Bach 2025 / Johann Sebastian Bach

Variazioni Goldberg, Carlo Pernigotti, clavicembalo

Domenica 23 - ore 17.30 - Chiesa di S. Ignazio di Loyola Ciclo Bach 2025 / Johann Sebastian Bach

Offerta Musicale BWV 1079

Studenti dell’Accademia Gherardeschi: Luana Fiorini, Maria Novella Menicacci, Marta Marinari, Silvia Fontani flauto traversiere

Isacco Burchietti, Teresa Dereviziisviolino

Carlo Pernigotti, Flavia Fagorzi, Silvia Morosi – clavicembalo * Il concerto è sostenuto dall’Ordine dei Medici di Pistoia

Domenica 23 - ore 21.00 - Chiesa di S. Ignazio di Loyola Ciclo Bach 2025 / Johann Sebastian Bach Bach all’organo - Matteo Venturini, organo

INCONTRI

IN DIALOGO CON LUCIO MELANDRI

Gli incontri rappresentano una preziosa opportunità di mettersi in ascolto ed in dialogo con un testimone del nostro tempo, delle numerose gravi crisi che affliggono le popolazioni, con particolare riferimento ai più fragili: ai bambini

Lucio Melandri, lavora con UNICEF dal 2009, è coordinatore delle emergenze umanitarie, esperto di politica internazionale e affari umanitari, ha svolto il suo impegno in alcuni dei paesi più difficili e rischiosi del pianeta.

«Ho lavorato in una trentina di paesi – così racconta Lucio - sono partito dai Balcani, poi Africa e Medio Oriente. Una delle situazioni più terribili che ricordo è stata in Ruanda, dove ho operato dal 1994 al 1997: da un giorno all’altro si costituì un campo profughi da 250mila persone dove morivano 200 bambini al giorno. L’Unicef, che è una Agenzia dell’Onu, discute dei diritti umani con gli Stati ma nel rispetto della sovranità dei paesi. Spesso oggi si sente parlare delle Nazioni Unite come un’entità fatta di persone che vivono nei palazzi di New York e si parlano in maniera inefficace o senza eccessivo impatto. La realtà, invero, è fatta di tante persone, decine di

LE PIASTRE

migliaia di persone che passano la loro vita su quello che noi chiamiamo il terreno, che può essere il deserto al confine fra la Siria e l’Iraq, piuttosto che l’Afghanistan, lì dove gli operatori ogni giorno traducono il supporto ricevuto dalla società civile in azione reale verso coloro che esprimono le maggiori vulnerabilità, che stanno passando periodi di violenza e di trauma. E questo aiuto non serve solo alla loro sopravvivenza, ma serve proprio a porre le condizioni per immaginare un futuro. E la verità è anche che funzionari e volontari nelle zone di crisi, senza una società civile solida alle spalle, possono fare ben poco».

Mercoledì 26 marzo - Sala Incontri della Sezione Soci Coop Viale Adua, 6 – Pistoia

Ore 10-12,30 - Incontro con gli studenti degli Istituti Secondari Superiori

Ore 16,30-18,30 - Incontro con gli amici di Unicef

A MARZO, PRIMA LA SAGRA DELLA

POLENDA DOLCE E POI IL TEATRO

Domenica 9 marzo alle ore 15.00 nella Piazza della Chiesa a Le Piastre in programma la tradizionale sagra della polenda dolce che da tanti anni richiama nel paese della Montagna Pistoiese moltissime persone che non sanno resistere alla dolce delizia che in passato ha rappresentato una delle principali fonti di sostentamento per gli abitanti della montagna. Il prossimo 21 marzo, poi, Il Campionato Italiano della Bugia parla di sé a teatro. Il teatro Bolognini (a partire dalle 21.04) ospiterà infatti lo spettacolo “Una storia vera”, retrospettiva per voci e immagini sul Campionato Italiano della Bugia. Attraverso racconti e foto proiettate, verrà ripercorsa la storia ultracinquantennale del famigerato concorso nato e cresciuto a Le Piastre. Il tono, ovviamente, sarà semiserio. Tutto il ricavato sarà destinato alla ristrutturazione dell’Ex Cinema Italia di Le Piastre.

Forse è arrivato il momento di prenderti una pausa

Al via una Campagna comunicativa sul Benessere Digitale a cura di Vento e Vertigine e Farcom

L’Associazione Vento e Vertigine e Farcom hanno lanciato una campagna su benessere digitale e uso consapevole della tecnologia. Ideata da giovani creativi e coordinata da Walter Tripi, l’iniziativa usa l’ironia per stimolare un dialogo sull’equilibrio tra digitale e vita reale.

Con il claim “Forse è arrivato il momento di prenderti una pausa”, l’iniziativa propone una serie di uscite che invitano a riappropriarsi delle cose semplici, ad utilizzare il proprio tempo online in modo alternativo e a non dimenticare di staccare la spina per godersi un libro, una gita, un bel film. Ogni attività sarà pensata per stimolare il senso critico e la creatività, favorendo un dialogo intergenerazionale sul rapporto con la tecnologia.

“Il nostro obiettivo è raggiungere non solo i giovani, ma anche genitori, educatori e chiunque voglia riflettere sul proprio rapporto con il digitale” - affermano gli organizzatori“Non vogliamo porre limiti, ma offrire strumenti per vivere il mondo digitale in maniera sana e appagante.”

L’Associazione

Vento e Vertigine desidera ringraziare Farcom per il supporto e la fiducia nel progetto, nonché i giovani creativi che hanno messo il loro talento al servizio di una causa così importante. Parte di questa campagna sarà visibile proprio nelle farmacie comunali già dalle prossime settimane. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il

sito web dell’associazione a www. ventoevertigine.com: l’APS si occupa proprio di creare iniziative ed eventi e attività che abbiano la buona comunicazione, l’innovazione etica e sostenibile, l’uso consapevole della Parola, la relazione efficace con la tecnologia, l’espressione artistica e culturale come elementi centrali.

MUOVIAMO LE VOSTRE IDEE

Via Montessori, 100 Tel. 0573 534438 Fax 0573 536219

Via Ferrucci, 195/T Tel. 0574 546320 Fax 0574 545126 MONTECATINI T.

Via Manin, 8 Tel. 0572 766028 Fax 0572 766028

In punta di lingua

“In punta di lingua” dà il via al quarto anno di collaborazione fra il Comitato Provinciale UNICEF e la Biblioteca San Giorgio-Sezione dei Ragazzi, nell’intento di valorizzare e porre in dialogo fra loro le molte culture, le molte lingue ed i diversi linguaggi del nostro tempo. Il personale della biblioteca è stato formato sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza e sul programma “Biblioteche amiche delle bambine, dei bambini e degli adolescenti” promosso da UNICEF Italia.

La lingua materna è la lingua che si apprende fin dalla nascita, dai propri genitori e dalla rete familiare, è la lingua delle emozioni, dei ricordi, della propria storia e identità. Ogni lingua, infatti, racchiude in sé la maggior parte della storia dei componenti una collettività e ne costituisce il

MUSICA

principale strumento di trasmissione culturale. Nel 2025 il progetto si avvale anche delle preziose collaborazioni con la Scuola dell’infanzia “La Filastrocca” - Comune di Pistoia e con le Scuole dell’infanzia “Regina Margherita” e “Giardino Segreto”Cooperativa Intrecci di Pistoia. Le letture in lituano, tigrino, indiano e rumeno sono, infatti, a cura dei genitori madrelingua, i cui bambini frequentano le Scuole dell’infanzia coinvolte nel progetto. Importante sottolineare come la partecipazione dei genitori e delle scuole aggiunga alla rassegna quella ricchezza valoriale di estrema importanza per la costruzione di legami solidali fra bambine e bambini, famiglie, territorio e istituzioni. Le letture in lingua italiana sono a cura di Marisa Schiano, volontaria UNICEF. Per ogni appuntamento sono previste anche

attività creative e di gioco, coerenti con le letture, a cura del Comitato provinciale UNICEF di Pistoia. Gli incontri si svolgono negli spazi della Sezione Ragazzi della Biblioteca San Giorgio, dove si trovano la sezione Mammalingua e uno scaffale multiculturale, quest’ultimo allestito con libri in ucraino, albanese e arabo provenienti dallo “scaffale circolante” inviato dal Polo regionale di documentazione interculturale di Prato. Attività gratuita su prenotazione, dai 4 anni di età, al massimo 15 partecipanti. Scrivere a corsi.sangiorgio@comune.pistoia.it Il primo incontro è stato in febbraio con la lettura in lingua lituana. Prossimi appuntamenti: un mercoledì al mese, fino a maggio - ore 17 5 marzo

Letture in lingua tigrina

2 aprile

Lettura in lingua indiana

7 maggio

Letture in lingua rumena

Festa finale aperta a tutti i bambini e alle loro famiglie

Giochi con tutte le lingue del mondo In concomitanza dell’anniversario, che ricorda la ratifica italiana della Convenzione Internazionale dei Diritti di Infanzia e Adolescenza martedì 27 maggio - presso il Giardino Piccino, ingresso via Bindi.

APERTE LE ISCRIZIONI ALL’EDIZIONE 2025

DI OBIETTIVO BLUESIN

Tutto pronto per il contest organizzato dal Pistoia Blues Festival dedicato a band e musicisti emergenti.

Obiettivo Bluesin, anche per quest’anno, porterà 3 gruppi o artisti vincitori ad esibirsi sul main stage della 44esima edizione del Festival estivo che vede già grandi nomi annunciati come Beth Hart (27 giugno), Blackberry Smoke (10 luglio), Queens of the Stone Age (15 luglio) e molti altri.

Il contest è dedicato a gruppi musicali o singoli artisti (musicisti o cantautori) senza limiti di età. I generi musicali ammessi sono Blues, Rock, Folk, Indie, Soul o contaminazioni.

Per partecipare occorre inviare un brano originale (Mp3) ed il link ad un video “live”, cover di un classico del blues rock internazionale; oltre a foto, biografia e contatti. Le cover possono essere riarrangiate e personalizzate a piacere.

I tre vincitori si esibiranno sul main stage del Pistoia Blues Festival 2025, il loro nome sarà inserito nel programma ufficiale del festival oltre ad una serie di bonus promozionali.

C’è tempo fino al 30 aprile per inviare le proprie candidature. L’iscrizione è sempre gratuita. Tutte le info ed i dettagli per partecipare su https://pistoiablues.com/obiettivo-bluesin/

Segui il Festival sui social: www.facebook.com/pistoiablues www.instagram.com/pistoia_blues_festival Official: www.pistoiablues.com

L’ora del Carnevale

Domenica 2 marzo a San Marcello Pistoiese la sesta edizione del Carnevale della Montagna, con la sfilata di ben 11 carri allegorici per una giornata all’insegna del divertimento

Domenica 2 marzo a San Marcello Pistoiese la sesta edizione del Carnevale della Montagna, con la sfilata di ben 11 carri allegorici per una giornata all’insegna del divertimento.

Finalmente ci siamo, domenica 2 marzo a partire dalle 13.30 con ingresso gratuito, nel centro del capoluogo montano, per l’occasione completamente chiuso al traffico,

INIZIATIVE

torna il tanto atteso Carnevale della Montagna Pistoiese. Il programma prevede alle 13.30 l’esibizione della banda seguita alle 14.00 dalla sfilata e dall’esibizione delle scuole di ballo e dell’accademia musicale. Alle 14.30 l’arrivo di Celestrella e finalmente dalle 15.00 la sfilata dei carri allegorici delle 11 frazioni partecipanti, nel seguente ordine: Gavinana, Maresca, Mammiano, Campotizzoro, Cutigliano,

IN/DI MONTAGNA

Una piccola rassegna per vivere il cinema di montagna, in montagna, tra storie emozionanti e luoghi suggestivi del nostro territorio.

A Palazzo Achilli (Piazzetta Achilli, Gavinana - PT), alle ore 16.00 grazie all’Ecomuseo della Montagna Pistoiese tre appuntamenti con proiezioni uniche, accompagnate da conversazioni con autori, protagonisti ed esperti.

Dopo l’appuntamento che si è svolto domenica 23 febbraio con la proiezione di DAFNE di Federico Bondi (Italia 2019, 94 minuti, drammatico) i prossimi saranno in programma Domenica 23 marzo con LUPO UNO di Bruno Boz e Ivan Mazzon, in collaborazione con Trento Film Festival (Italia 2023, 88 minuti, documentario) e infine Domenica 13 aprile con SCOX di Erika Errante Baruffaldi (Italia 2024, 12 minuti, drammatico, fantastico).

Pian del Meo, Spignana, Bardalone, Pian degli Ontani, San Marcello e Ponte Sestaione.

Alle 17.30 entrerà in funzione l’applausometro e alle 18.00 è prevista la premiazione finale.

Dalle 13.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 20.00 sono previste navette gratuite offerte da Maresca Viaggi in partenza dalle località La Lima e Zona industriale Oppiaccio.

Marzo a teatro

Sabato 1 marzo alle ore 21.00 in programma lo spettacolo “Punto e…a capo”, un viaggio pieno di risate. Luca Ferrante nei panni di attore e regista di questa divertentissima commedia. L’azione si svolge nello scompartimento di un treno, un piccolo mondo dove si incontrano persone per la prima volta e probabilmente non si vedranno mai più. Così i passeggeri hanno la possibilità di inventarsi una nuova identità, persone con altre esperienze, altri sogni e aspettative, forse proprio come avrebbero voluto essere. Anche se poi, quando il treno arriva a destinazione... si ritorna alla realtà. Un testo leggero, ironico e tutto sommato da voce ad ognuno di noi, portatore sano del desiderio di evasione dalla quotidianità e

probabilmente, di fondo, di quella solitudine che ci accompagna anche nei momenti più popolati della nostra vita.

Sabato 15 invece, andrà in scena “Un menù di risate”. Claudio e Carla sono due fratelli che hanno ereditato il ristorante di famiglia. Un giorno decidono di partecipare ad un programma televisivo a tema culinario, che potrebbe cambiare le loro vite, ma la sfida si rivela più difficile del previsto e la loro vita diventa “un menù di risate”. Con il ristorante chiuso, in mezzo ad un trasloco, quando il fallimento è vicino e le speranze sono ormai “alla frutta”, ricevono la visita di uno strano e folle ospite, che svelerà pian piano il proprio ruolo nella storia. Una commedia divertentissima che prende in giro la smania di successo,

FOCUS

offrendo anche momenti profondi ed emozionanti, com’è nello stile di Andrea Bruni.

Biglietti on line sul sito www.teatroyvesmontand.it

AL MAC’N LA MOSTRA DI FRANCESCO PELLICCI

Fino all’11 maggio al Mac,n - Museo di Arte Contemporanea e del Novecento sarà visitabile la bella mostra Francesco Pellicci L’arte del tessuto Le sale di Villa Renatico Martini, allestite dal maestro Rocco Normanno, ospiteranno i costumi storici di Francesco Pellicci: vere e proprie creazioni artistiche di colori, di forme e volumi, di tessuti e ricami, dettagli, Veri racconti di... storia. L’ingresso è gratuito Per info e prenotazioni: 0572 952140, museoarte@ comune.monsummano-terme.pt.itmacn.villa@gmail.com

FOCUS

MARZO IN BIBLIOTECA…

Numerosi e molto interessanti gli eventi in programma nel mese di marzo a cura della Biblioteca comunale “Giuseppe Giusti” di Monsummano Terme.

Martedì 4 marzo – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Letture per bambini da 17 a 36 mesi a cura della bibliotecaria Lisa

Giovedì 6, 13, 20 e 27 marzo – ore 16

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” “All’Inferno con Dante” Lettura dei canti della Divina Commedia a cura del prof. Giampiero Giampieri

Venerdì 7 marzo – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Letture per bambini da 0 a 16 mesi a cura della bibliotecaria Lisa e della volontaria Nati per la Musica Michela

Sabato 8 marzo – ore 16 (SPOSTATO al 22 marzo ore 16,30)

Sala IozzelliBiblioteca “G. Giusti”

In occasione della Giornata Internazionale della Donna Presentazione del libro a cura della bibliotecaria Stefania “PIONIERE DELLA LIBERTÀ” di Marianna Miniati

Giovedì 13 marzo – ore 17,30

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Attività ludiche per tutti “GIOCHI DA TAVOLO CHE PASSIONE!” a cura dei volontari Ida e Simone

Lunedì 17 marzo – ore 17,30

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” “DA VICINO NESSUNO È LONTANO”

Letture ad alta voce di brani e poesie scelte dal libro Da vicino nessuno è lontano

a cura della bibliotecaria

Lisavolontaria presso ULEPE di Pistoia

Riflessioni sulle

tematiche: Riconoscersi, Rispetto dell’Altro, Libertà, Giustizia, Appartenenza, Comunità, Danno, Riparazione

Martedì 18 marzo – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Lettura e laboratorio per ragazzi da 10 a 13 anni a cura della bibliotecaria Simona

Venerdì 21 marzo – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Letture per bambini da 3 a 6 anni a cura della bibliotecaria Lisa

Venerdì 21 marzo – ore 21

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” In occasione della Giornata Mondiale della Poesia

Reading poetico a cura di Rossana Piccioli – Presidente dell’Associazione La Fenice con poesie di: Simona Chiesi, Anna Maria Dall’Olio, Giovanna Giagnoni, Susy Gillo, Sonia Lunare, Furio Morucci, Silvia Niccolai, Monica Petroni e Antonella Pizzino

Mercoledì 26 marzo – ore 17

Sala Iozzelli - Biblioteca “G. Giusti” Letture per bambini da 6 a 10 anni a cura della bibliotecaria Lisa

Giovedì 27 marzo ore 17,30

Sala IozzelliBiblioteca “G.

Giusti” Presentazione del libro a cura della bibliotecaria

Stefania

“BUTTERFLY” di Alberto

LA PRESBIACUSIA NON SIGNIFICA SOLTANTO SENTIRE MENO

Vivarelli – Direttore di Report

Pistoia

Si tratta infatti di una diminuzione dell’udito più in termini qualitativi che quantitativi e si manifesta con l’avanzare dell’età con una minore capacità di riconoscere suoni e parole diverse contemporaneamente (es.: capire le parole in ambienti rumorosi) e in rapida successione (es: riconoscere suoni e parole pronunciate velocemente).

Parlane subito con il tuo medico o con l’audioprotesista di fiducia per una valutazione!

Non isolarti. Informati sulle soluzioni possibili per migliorare la tua qualità di vita.

Utilizzate apparecchi acustici e vi capita di sentire fastidiosi fischi?

La percezione di suoni fastidiosi facendo uso di protesi acustiche può dipendere da una serie di cause o concause tra loro interagenti.

Quando è escluso che la causa possa dipendere dalla tipologia della perdita di udito o dalla presenza di acufene, generalmente fischi e fruscii vengono percepiti quando alla scelta delle protesi o alla loro taratura non è stata dedicata l’attenzione o la competenza necessaria.

La modalità con cui si accoppia l’apparecchio all’orecchio (dome in lattice, tipologia di inserto rilevato su impronta, lunghezza del canale, ventilazione) determina la percezione di minore o maggiore chiarezza del suono oppure

l’insorgere del fastidioso fischio di retroazione acustica tecnicamente chiamato feedback.

Pur disponendo oggi di strumenti in grado di limitarne al massimo l’innesco, la presenza di cerume nel condotto, l’avvicinarsi di corpi esterni al padiglione o una applicazione protesica non corretta possono far insorgere il fastidioso fischio.

Se diminuire il volume dell’apparecchio acustico può attenuare l’effetto fastidioso, non è certo questa la soluzione del problema.

L’unica raccomandazione possibile è quella di rivolgervi al vostro audioprotesista di fiducia.

VI ASPETTIAMO PER UNA CONSULENZA GRATUITA

V. Panciatichi, 16 - 51100 Pistoia (PT) Tel. +39 0573 30319

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L’Ultima Notte della Divina

L’attrice pistoiese Monica Menchi porta in scena a Borgo a Buggiano uno spettacolo assolutamente da non perdere dedicato all’indimenticabile Maria Callas

Nel mondo del teatro, ci sono spettacoli che non si limitano a intrattenere, ma trasportano il pubblico in un viaggio emozionale attraverso le vite di personaggi indimenticabili.

Uno di questi di questi spettacoli andrà in scena al Teatro BuonaLaPrima di Borgo a Buggiano sabato 8 marzo 2025, ore 21:00 con “L’Ultima Notte della Divina”, prodotto da Progetto Teatro di Carlangelo Scillamà Chiarandà e Monica Menchi, con regia e interpretazione di Monica Menchi, regia tecnica e scenografia di Marco Poli e con la partecipazione con Federica Cioni e Michele Di Dio

Dopo il trionfo per l’interpretazione di Isabella Andreini … Comica Gelosa, avvolta in costumi d’epoca a cavallo tra il 500 e il 600 ricordata da molti contemporanei per il fascino e il talento scenico quale artista significativa nel panorama europeo, l’ attrice pistoiese Monica Menchi torna a stupire con un’opera dedicata a Maria Callas, la Divina: un omaggio alla leggendaria icona del canto lirico, in occasione del centenario della sua nascita avvenuta nel 1923. Sarà un monologo avvincente, un’intima riflessione sulla vita e sulle passioni di Maria Callas, presentata al pubblico non solo come una diva dell’opera, ma soprattutto come una donna con le sue fragilità, i suoi desideri e le sue delusioni.

Attraverso le abili parole di Carlangelo Scillamà Chiarandà e Monica Menchi, saremo trasportati nella mente e nel cuore di una delle figure più affascinanti del panorama musicale mondiale.

Lo spettacolo ci porta nella Parigi degli anni 70, nell’appartamento dove Maria Callas trascorse la sua ultima notte, avvolta nel mistero della sua prematura scomparsa. In un crescendo di emozioni e ricordi. Rivivremo insieme a lei i momenti più significativi della sua vita: i trionfi sul palcoscenico, le crisi personali, gli amori e le delusioni più amare. Monica Menchi che ha fortemente voluto questo personaggio al quale ha dato vita ed anima con intensità, dolcezza, forza, passione e lacrime,

in uno spettacolo che ha ottenuto il riconoscimento quale miglior testo d’autore alla XXI edizione del premio “Schegge d’Autore 2024”, cosa non nuova per Carlangelo Scillamà Chiarandà legato artisticamente a Monica Menchi, già premiato per i suoi testi nell’2008, 2014 (Monica Menchi premiata anche come miglior attrice), 2015 e 2018

Info e biglietti: 333 681 2900.

LAMPORECCHIO

STAGIONE TEATRALE 2025

Prosegue la stagione di prosa del Teatro Comunale di Lamporecchio, organizzata e promossa dall’Amministrazione Comunale in collaborazione con Fondazione Teatri di Pistoia. Due gli appuntamenti previsti nel mese di marzo

Domenica 9 marzo alle 21.00 andrà in scena la volta di Basta Poco. Antonio Cornacchione firma una farsa divertente ma ruvida, politicamente scorretta, con alcuni echi del periodo più ‘comicamente impegnato’ del teatro di Dario Fo, affiancato in scena da un istrionico Pino Quartullo e dalla verve di Alessandra Faiella, per la regia di Marco Rampoldi. Palmiro vive in un appartamento popolare di proprietà della Regione, intestato ai genitori deceduti da alcuni anni, pur non avendone diritto. Per non pagare il TFR alla sua unica dipendente, una donna ungherese della quale è segretamente innamorato, le offre la convivenza.

LARCIANO

23 marzo ore 21.00, sarà la volta de I due papi di Anthony McCarten (ricordiamo anche il film del 2019, con Jonathan Price e Anthony Hopkins), proposto ora nella traduzione di Edoardo Erba e diretto da Giancarlo Nicoletti (Premio Nazionale “Franco Enriquez 2023” per la miglior regia) con Giorgio Colangeli e Mariano Rigillo. Dieci anni fa, Benedetto XVI sbalordiva il mondo con le sue dimissioni, le prime dopo più di sette secoli. Cosa ha spinto il più tradizionalista dei Papi alla rinuncia e a consegnare la cattedra di Pietro al radicale ed empatico cardinale argentino?

OSPITE IN BIBLIOTECA…

Continua anche nel mese di marzo l’iniziativa culturale promossa dal Comune di Larciano

Nel mese di marzo saranno tre gli appuntamenti in programma presso la Biblioteca comunale di Larciano, nell’ambito della rassegna culturale “Ospite in biblioteca”.

Saranno presentati, naturalmente in presenza dell’autore, tre libri:

Giovedì 6 marzo alle ore 18:00, Tamara Morelli presenterà “Una mimosa per dire… donna”, Ibiskos Ulivieri editore.

Giovedì 13 marzo alle ore 21:00, sarà la volta di Susy Gillo che presenterà “Flagello – Poesie contro la guerra”, Multimage editore.

Infine, giovedì 27 marzo alle ore 21:00, sarà Tiziana Genito a presentare “RIPART-ENDO. Storie di donne affette da endometriosi”, Tipografia Arte Stampa editore.

Per info:

Biblioteca comunale di Larciano

Via Giacomo Puccini, 107 51036 San Rocco PT, Italia

Crostoni con rape, nocciole e caprino

Un gustoso antipasto a base di rape, che si può preparare in poco tempo e che certamente incontrerà i favori dei nostri commensali, grazie al sapiente mix di sapori che rendono questo piatto, semplice e ricco di tradizione, tutto da scoprire.

Ingredienti

8 fette di pane casereccio

300 g di rape lessate

150 g di caprino semistagionato

3 cucchiai di nocciole tostate

2 spicchi d’aglio

½ peperoncino (da dosare in base alla sua piccantezza e al vostro gusto)

olio extravergine di oliva

sale

Tempo di preparazione: 10 minuti

Tempo di cottura: 5 minuti circa Ingredienti per 4 persone

Preparazione

Scaldate 2 cucchiai di olio con l’aglio sbucciato e diviso a metà. Unite le rape, salate e unite il peperoncino, poi fatele saltare a fuoco vivace per qualche minuto.

Tritate grossolanamente le nocciole.

Tostate il pane nel tostapane o in forno (funzione grill a 200°C per 2-3 minuti).

Distribuite su ogni fetta un po’ di rape, dei pezzetti di caprino e un cucchiaio di nocciole. Infornate per 5 minuti (220°C, funzione grill), fino a quando il formaggio non inizia a sciogliersi, condite con un filo d’olio e servite caldi.

Legumi , Verdure e Cereali scottati secondo Tradizione Toscana

Via Ponte dei Baldi, 53, 51031 Agliana PT Tel. 0574719711 - info@laverdefattoria.com

www.laverdefattoria.com

Domenica

LARCIANO

Sabato 8 marzo 2025, dalle ore 21, presso la Biblioteca Comunale di Larciano, una bella serata dedicata ai giochi da tavolo per tutte le età. Eventi ludici organizzati in collaborazione con Giocaconisa, pensati per creare momenti di aggregazione e promuovere l’universo dei giochi da tavolo, adatti sia per bambini che per adulti. Per info: info@giocaconisa.it Tel. +39 328 1135892

SAN QUIRICO

DI VALLERIANA

Domenica 9 marzo 2025, dalle ore 14, la Pro Loco San Quirico di Valleriana organizza la 55° edizione della Sagra del Neccio. Un’occasione per scoprire questo piatto tipico a base di farina di castagne e per trascorrere un pomeriggio in compagnia. Info: prolocosanquirico@gmail.com

UZZANO

LIBRIAMO – RASSEGNA CULTURALE DI PAROLE IN LIBERTÀ.

Sabato 15 marzo 2025, alle ore 16, nell’ambito della rassegna LibriAMO Uzzano, presso la sala consiliare del Comune di Uzzano, presentazione del libro Pensieri e Parole di un folle di Francesco Polvere E se la follia fosse l’unica vera salvezza per l’uomo? Con questo interrogativo, un Folle, ormai perso nei suoi pensieri, si addentra in una terra desolata e arida, iniziando un viaggio alla ricerca della propria redenzione. In questa raccolta di poesie legate tra loro, l’autore dipinge un viaggio ciclico, dove la destinazione resta immutata, ma le conseguenze si rivelano ogni volta differenti.

PESCIA

All’ex mercato dei fiori TOSCANA AUTO COLLECTION

Sabato 22 e domenica 23 marzo 2025, dalle ore 9 alle ore 18, presso l’ex Mercato dei Fiori di Pescia, torna Toscana Auto Collection, mostra mercato auto, moto, trattori, bici, ricambi d’epoca, modellismo, editoria specializzata, utensileria. Un appuntamento per tutti gli amanti dei veicoli d’epoca. Toscana Auto Collection è una produzione dell’Associazione Culturale Pinocchio 3000 ed è patrocinata dal Comune di Pescia. Info: Ingresso unico a € 12 - Ultimo ingresso alle 17

All’interno della manifestazione saranno presenti diversi punti di ristoro.

toscanaautocollection2@gmail.com

Tel. +39 0572 1913547

TORNA PESCIA ANTIQUA

Domenica 23 marzo 2025, appuntamento con Pescia Antiqua, il tradizionale evento dedicato all’antiquariato, all’artigianato, al collezionismo e al vintage realizzato dall’Associazione Culturale Pinocchio 3000 in collaborazione con l’assessorato alle attività produttive del Comune di Pescia.

AL VIA VINTAGEMANIA

Domenica 30 marzo 2025, dalle 9 alle 18 è in programma il Mercatino Vintagemania presso l’Ex Mercato dei Fiori di Pescia. Tanti stand con abbigliamento di seconda mano, bigiotteria, giocattoli, accessori per la persona e per la casa scarpe, dischi in vinile, musicasette, cd, videogiochi, libri, fumetti, molto altro ancora. Ingresso libero.

A Pescia torna NATURALITAS

Anche quest’anno all’Istituto Tecnico

Agrario Statale “D. Anzilotti” di Pescia (PT) ritorna Naturalitas, la manifestazione dedicata all’agricoltura, all’enogastronomia, al giardinaggio e all’ambiente, con espositori provenienti da tutta la Toscana e oltre. Sabato 12 e domenica 13 aprile, dalle 10 del mattino alle 19 di sera, l’appuntamento è in viale Ricciano 5 con ingresso gratuito per i visitatori. Info all’indirizzo manifestazioni@agrariopescia.edu.it, anche per partecipare come espositori.

COLLODI

PARCO DI PINOCCHIO:

DAL 1 MARZO AL 2 NOVEMBRE

APERTO TUTTI I GIORNI

Dal 1 marzo 2025 apre l’Alta Stagione

al Parco di Pinocchio, Giardino Garzoni e Casa delle Farfalle. Sarà aperto tutti i giorni, compresi domenica e festivi (Pasqua, pasquetta, 25 aprile, 1 maggio, 2 giugno, 15 luglio, 1 novembre).

L’apertura ufficiale della Casa delle Farfalle sarà da metà marzo 2025.

GLI ORARI

Dal 1 marzo al 14 marzo

APERTI TUTTI I GIORNI

DAL LUNEDI AL VENERDI

PARCO DI PINOCCHIO CHIUSO

Giardino garzoni e serra tropicale

dalle 11.00 alle 17.00

(La biglietteria chiude alle 16.00)

SABATO, DOMENICA E FESTIVI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 18.00

(La biglietteria chiude alle 17.00)

Giardino garzoni e serra tropicale

dalle 11.00 alle 18.00

(La biglietteria chiude alle 17.00)

Dal 15 marzo al 14 settembre

APERTI TUTTI I GIORNI

DAL LUNEDI AL VENERDI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 18.00

(La biglietteria chiude alle 17.00)

Giardino garzoni e serra tropicale

dalle 11.00 alle 18.00

(La biglietteria chiude alle 17.00)

SABATO, DOMENICA E FESTIVI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 19.00

(La biglietteria chiude alle 18:00)

Giardino garzoni e serra tropicale

dalle 11.00 alle 19:00

(la biglietteria chiude alle 18.00)

Dal 15 settembre al 26 ottobre

APERTI TUTTI I GIORNI

DAL LUNEDI AL VENERDI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 17.00

(La biglietteria chiude alle 16.00)

Giardino garzoni e serra tropicale

dalle 11.00 alle 17.00

(La biglietteria chiude alle 16.00)

SABATO, DOMENICA E FESTIVI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 18.00

(La biglietteria chiude alle 17:00)

Giardino garzoni e serra tropicale dalle 11.00 alle 18:00

(la biglietteria chiude alle 17.00)

Dal 27 ottobre al 2 novembre

APERTI TUTTI I GIORNI

Parco di pinocchio

dalle 10.00 alle 17.00

(La biglietteria chiude alle 16.00)

Giardino garzoni e serra tropicale dalle 11.00 alle 17.00

(La biglietteria chiude alle 16.00).

Le buone erbe - Alla scoperta delle piante selvatiche alimentari

Legambiente Empolese-Valdelsa e Natura in Toscana organizzano nel mese di marzo 2025 il corso “Le buone erbe – Alla scoperta delle piante selvatiche alimentari”

Molte delle erbe spontanee che vivono nei nostri ambienti naturali offrono, a chi sa apprezzarle, una insolita materia prima per la preparazione di piatti sani e tradizionali; il corso, ha come tema il riconoscimento, l’utilizzo e la coltivazione delle piante di uso alimentare e delle piante aromatiche.

Durante gli incontri, tenuti dal Dr. Raffaello Corsi (biologo, specializzato in scienza e tecnica delle piante medicinali), si presentano le specie principali con l’ausilio di immagini e materiale dal vivo. Sono in programma anche due uscite sul territorio per il riconoscimento e la raccolta delle piante di uso alimentare in vari ambienti naturali. Il Corso è rivolto ad un numero massimo di 30 partecipanti (numero minimo 20) ed è prevista una quota individuale di iscrizione di € 30 per i

PROGRAMMA DEL CORSO

Venerdì 7 marzo, ore 21-23

Presentazione delle più comuni erbe alimentari e del loro utilizzo (parte prima).

Lezione

soci Legambiente; quota di € 40 per i non soci, con possibilità di fare la tessera a prezzo scontato. Per informazioni ed iscrizioni rivolgersi a info@naturaintoscana.it; ci si iscrive inviando una mail con

Sabato 15 marzo, ore 9-12

Ricerca e riconoscimento delle erbe in ambiente di pianura.

Uscita sul territorio

nome e cognome del partecipante ed un recapito telefonico per eventuali comunicazioni.

Gli incontri serali si tengono a Empoli presso il circolo Arci in via Pontorme n. 68.

Venerdì 21 marzo, ore 21-23

Presentazione delle più comuni erbe alimentari e del loro utilizzo (parte seconda).

Lezione

Sabato 29 marzo, ore 9-12

Ricerca e riconoscimento delle erbe in ambiente collinare.

Uscita sul territorio

Non solo l’8 marzo Donne, maternità e diritti

A Quarrata l’8 Marzo si tinge di rosa per i diritti e le conquiste di tutte le donne e per parlare di maternità come diritto e valore sociale

Sabato 8 Marzo 2025 in occasione della “Giornata internazionale della donna” l’Amministrazione Comunale di Quarrata organizza la seconda edizione di “Non solo l’8 marzo –Camminata in rosa” per le vie della città. La passeggiata non competitiva di 5 km, aperta a tutta la cittadinanza e a partecipazione gratuita, avrà il suo ritrovo in piazza della Vittoria alle 14 con partenza alle 15. Il percorso, attraverso le vie del centro, arriverà a Villa La Magia e da qui farà ritorno in piazza della Vittoria. I partecipanti sono invitati ad indossare qualcosa di rosa, per richiamare il tema dell’iniziativa; al momento dell’iscrizione verrà consegnato a tutti un cappellino dello stesso colore, a ricordo della giornata. L’evento è realizzato in collaborazione con l’Associazione Podistica Quarrata.

La “Camminata in rosa” sarà preceduta da un momento di riflessione e discussione sul tema “Maternità: diritto e valore sociale: opportunità e possibilità educative per la fascia di età 0 – 6 anni”. Sarà l’occasione non solo per discutere delle conquiste e dei diritti, per le donne e per gli uomini, legati

alla maternità ed alla paternità, anche in relazione alle più recenti novità normative ma anche per illustrare i servizi per l’infanzia comunali e privati nel Comune di Quarrata. Il confronto si snoderà in particolare intorno al “Tavolo Zero-Sei” ovvero il progetto pedagogico che sta alla base di tutte le azioni

che l’Amministrazione Comunale di Quarrata progetta e realizza. Il Tavolo Zero-Sei è una “cabina di regia” guidata dal coordinamento pedagogico comunale e di cui fanno parte tutti i referenti dei nidi comunali e privati, scuole dell’infanzia statali e paritarie di Quarrata. L’obiettivo è quello di incentivare e

CULTURA

rafforzare progettazioni coerenti fra le varie scuole, creando i presupposti per una continuità educativa sia verticale che orizzontale attraverso un sempre più stretto ponte di connessione fra nidi privati e pubblici, scuole private e pubbliche, Amministrazione Comunale e famiglie. Sarà inoltre dedicato spazio alle

informazioni sulle opportunità di sostegno alla genitorialità gratuite offerte dall’Amministrazione Comunale come lo sportello di ascolto pedagogico (presente sul territorio ormai da diversi anni) e i cicli di incontri gratuiti su tematiche inerenti al percorso educativo che i genitori affrontano.

LA MAGIA DELLE PAROLE: SCRITTRICI IN VILLA

La rassegna in programma presso le scuderie della Villa Medicea La Magia a Quarrata.

Questa rassegna, che proseguirà poi anche nei mesi successivi, si terrà presso le Scuderie della Villa Medicea La Magia di Quarrata, i posti disponibili saranno 80 e l’ingresso è libero senza prenotazione.

AURORA TAMIGIO

Il cognome delle donne

Feltrinelli, 2023 15 marzo 2025 ore 17.00

Aurora Tamigio è nata a Palermo nel 1988 e cresciuta a Milano.

Successivamente alla laurea in storia dell’arte contemporanea, ha studiato sceneggiatura cinematografica. Dopo aver lavorato come autrice freelance per il cinema, oggi è copywriter e scrive per aziende del mondo della tecnologia e del design. È caporedattrice del magazine di informazione cinematografica Silenzioinsala.com e scrive cortometraggi (L’incontro, Homefish, Signorina Forsepotevo). Alcuni dei suoi racconti sono pubblicati su “La Balena Bianca”, “Crack Rivista” e “Il rifugio dell’Ircocervo”. Il cognome delle donne è il suo primo romanzo.

Libro vincitore del Premio Bancarella 2024

Libro vincitore del Premio Io Donna 2023

Libro vincitore del Premio John Fante Opera Prima 2024

All’origine di questa stirpe di donne c’è Rosa. Nata nella Sicilia di inizio Novecento e cresciuta in un paesino arroccato sulle montagne. Al padre e ai fratelli che possono tutto, soprattutto la violenza, non si piega mai sino in fondo. Quando incontra Sebastiano Quaranta è un amore a prima vista, dove la vista però non inganna. A ingannarsi sarà invece la loro figlia

Selma quando sposa contro il volere della madre il bel Santi Maraviglia. Con lui cominceranno i guai e a farne le spese saranno le figlie Patrizia, Lavinia e Marinella.

Una storia famigliare dove a far la voce grossa possono sembrare a prima vista gli uomini, ma dove, invece, sono le donne a reggere le redini. Da inizio secolo, in una Sicilia dai contorni ancestrali e dall’ambientazione arcaica fino agli anni Ottanta, pieni di musica, progresso e leggerezza.

ROBERTA LEPRI

La gentile

Voland, 2024 5 aprile 2025 ore 17.00

Roberta Lepri è nata a Città di Castello nel 1965, vive in Maremma. Dal 2003, ha scritto dieci romanzi e una raccolta di racconti. La gentile è il suo romanzo più recente. Con Voland ha pubblicato inoltre Hai presente Liam Neeson? (2021) e Dna chef (2023), vincitore del Premio Letterario Chianti 2024.

L’americana Alice Hallgarten arriva a Città di Castello agli inizi del Novecento. Sposa il barone Leopoldo Franchetti e lo convince a finanziare un grande progetto filantropico: la fondazione di una scuola per i figli dei contadini prima e una scuola di ricamatrici poi: “La Tela Umbra”. Alice è una benefattrice, una sognatrice, vuole cambiare il mondo. Alla sua storia si intreccia quella di Ester, povera e senza istruzione, con un fratello gemello con un deficit fisico e una madre che non solo la rifiuta, ma che sembra detestarla.

Un racconto storico che si muove delicatamente tra due mondi e in cui ci si interroga sui limiti dell’amore e sulla forza vitale dell’odio.

Per informazioni: Città di Quarrata tel.0573 771500 dalle ore 9 alle ore 13 dal lunedì al sabato www.comune.quarrata.it info@villalamagia.com biblio@comune.quarrata.pt.it

Ripartita la stagione agonistica

Le prime gare del 2025 confermano il buon lavoro svolto dalla ASD DLF Pattinaggio

Artistico Pistoia, che comincia la stagione con ottimi risultati

Ad aprire la stagione di gare del pattinaggio artistico a rotelle, sono, come di consueto gli obbligatoristi. Il primo appuntamento ha dato inizio domenica 2 febbraio al campionato provinciale, dove come sempre la parte del leone l’hanno fatta le atlete e gli atleti dell’ASD DLF

Pattinaggio Artistico Pistoia. Hanno partecipato – guidati dagli allenatori Alice Capecchi, Daniele Capacci e Antonella Potenza - per la categoria

Junior femminile Sara Pieracci che ha vinto la prova, Marina Pieracci (prima classificata), Martina Risaliti (seconda) e Sati Nerozzi (terza) hanno invece gareggiato in quella senior femminile. Grande prova e ennesimo primo posto assoluto nella categoria senior maschile per il fortissimo Federico Buracchi. Bravissima anche la giovane promessa del pattinaggio pistoiese Sveva Lucarelli, che alla prima gara nella categoria Jeunesse, ha superato ogni aspettativa giungendo al primo posto nel Trofeo Internazionale Roma. Una vittoria straordinaria che dimostra come il talento, l’impegno

(1) Podio tutto pistoiese nella categoria

Senior femminile

(2) Foto di gruppo degli obbligatoristi DLF in gara

(3) Podio provinciali UISP

(4) Sveva con l’allenatrice Viktoria

e la determinazione possano fare la differenza!

Complimenti anche all’allenatrice di Sveva, Viktoriya Panfilova: la sua passione e il duro lavoro sono stati premiati con questo bel risultato! Nel week end del 15-16 febbraio prima parte del Campionato provinciale Uisp che sabato ha visto scendere in pista obbligatoristi e ragazze della Solo Dance. Per gli atleti pistoiesi è stato un inizio con il botto!

Negli obbligatori tra gli Junior primi sia Sara Pieracci che Nicola Cervellera. Tra i senior, nella categoria femminile podio tutto DLF Pistoia con nell’ordine prima Marina Pieracci, seconda Martina Risaliti e terza Sati Nerozzi. Per la categoria maschile, solito primo posto per Federico Buracchi. Per quanto riguarda invece il Solo Dance, nella categoria Nazionale Allievi vittoria per Matilde Peverini e terzo posto per Matilde Conti. Per quanto riguarda invece quella Nazionale Cadetti ancora

un podio targato DLF con prima Kendra Bardelli, seconda Ambra Frosini e terza Bianca Additati. Vittorie anche per Sveva Lucarelli nella categoria Jeunesse internazionale e Anna Baldi in quella Nazionale Junior. Domenica 16 infine, grandi risultati per le atlete del libero con le vittorie nelle loro categorie di Sveva Lucarelli, Ambra Frosini, Kendra Bardelli, Emma Rossetti e Bianca Additati.

Foto-Souvenir

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