Discover Pistoia 72

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Ci sono due numeri da mettere in evidenza, in apertura di questo numero di “Discover Pistoia”: 72 e 6. E sono due numeri strettamente collegati, che significano praticamente la stessa cosa. Questo fascicolo esce con il numero 72: e conclude quindi il 6° anno di vita del magazine. Forse non sarà inutile ricordare come venne l’idea di un mensile dedicato agli appuntamenti e agli eventi di Pistoia e del suo territorio. Da poco si era concluso l’anno di Pistoia Capitale italiana della Cultura (2017) e la riflessione ruotava attorno a come proseguire sulla strada che aveva portato a quell’importante riconoscimento e a come continuare, dopo il 31 dicembre 2017, un impegno per la promozione della città e delle esperienze culturali che la animano. Esisteva NATURART: ma la rivista, con periodicità quadrimestrale, sentiva il bisogno di un alleato, di uno strumento più agile e dinamico. Nacque così “Discover Pistoia” su carta: perché l’omonimo portale web era già attivo da tempo.

Dopo sei anni di vita, sembra scontato che il territorio pistoiese abbia un periodico che esce regolarmente all’inizio di ogni mese: ma se pensiamo che prima del 2018 questo strumento non c’era (anche se spesso veniva invocato come necessario), allora vale la pena – iniziando a sfogliare questo numero 72 – di fermarsi un attimo, festeggiare, e lavorare tutti perché una realtà come “Discover” possa continuare il suo cammino.

Direttore Editoriale

Giovanni Capecchi g.capecchi@discoverpistoia.it

Direttore Responsabile

Emanuele Begliomini redazione@discoverpistoia.it

Art Director

Nicolò Begliomini n.begliomini@giorgiotesigroup.it

Coordinamento Redazionale

Lorenzo Baldi redazione@discoverpistoia.it

Coordinamento Grafico

Carolina Begliomini c.begliomini@giorgiotesigroup.it

Pubblicità

Maria Grazia Taddeo commerciale@discoverpistoia.it

Segreteria

Irene Cinelli redazione@discoverpistoia.it

Stampa - Industrie Grafiche Pacini

MOSTRE

Donne forti

Venerdì 19 aprile alle ore 17.30 presso le Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia, inaugurazione della mostra antologica dell’artista pistoiese Leonardo Begliomini, visitabile gratuitamente fino al 19 maggio.

Donne forti è il titolo della mostra antologica di Leonardo Begliomini, artista pistoiese nato e residente a Le Piastre, che sarà ospitata dal 19 aprile al 19 maggio nelle Sale Affrescate del Palazzo Comunale di Pistoia, un’iniziativa realizzata da Associazione Ecomuseo della Montagna Pistoiese con il sostegno dei Comuni di Pistoia e San Marcello Piteglio, in collaborazione con Fondazione Pistoia Musei e con il patrocinio di Provincia di Pistoia e Regione Toscana

Il percorso artistico del pittore e scultore pistoiese trae spunto indubbiamente dalla scuola pistoiese del Novecento e da artisti quali Pietro Bugiani, Sigfrido Bartolini, Umberto Mariotti, Valerio Gelli e Jorio Vivarelli, ma con il passare del tempo si apre verso orizzonti nazionali e internazionali facendo riferimento al tedesco Ernest Barlach e agli italiani Domenico Rambelli da Faenza e Giuseppe Gorni di Mantova, per arrivare ad uno scultore dal conclamato riconoscimento internazionale come Henry Moore.

L’esposizione racconta la vita artistica

di Begliomini, da sempre affascinato dal racconto delle Donne Forti “montanine”, sempre disposte a faticare al pari dell’uomo, dovendo anche accudire figli e casa, mettendosi a disposizione sia della famiglia che dell’intera comunità. Soggetto predominante dell’opera di Begliomini è quindi la donna madre che vigila sui figli e orienta l’equilibrio etico della famiglia attraverso un’autorità indiscussa e ben accetta. Una figura femminile tipicamente riscontrabile nei primi anni del ‘900, quando gli uomini erano costretti a partire dai paesi della montagna per la Maremma, la Sardegna o la Corsica per lavorare come carbonai, lasciandole sole con i figli e le tante responsabilità.

Per rendere omaggio alle innumerevoli opere presenti all’esposizione, è stato realizzato un catalogo (Metilene Edizioni) contenente un testo critico di Edoardo Salvi ed uno storico di Federico Pagliai, una biografia ragionata di Anna Maria Iacuzzi e le testimonianze di

Paolo Tesi, Fabrizio Zollo, Siliano Simoncini, Paolo Fabrizio Iacuzzi, Saulo Begliomini e Umberto Semplici.

La mostra, a ingresso libero, sarà visitabile dal 19 aprile al 19 maggio 2024, da martedì a domenica e festivi (giovedì 25 aprile e mercoledì 1° maggio), dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 15.00 alle 18.00. Chiuso il lunedì.

SILIANO SIMONCINI

Begliomini, fin da ragazzo, osservando il mondo che agiva nel paese delle Piastre in cui è nato, inizia a rappresentarne graficamente la figura che, per lui, emergeva sulle altre: quella femminile, la donna “montanina” sempre disposta a faticare “come un mulo” al pari dell’uomo se non di più, dovendo anche accudire figli e casa, affinché le sue mansioni venissero messe a disposizione sia per il bene della famiglia quanto della comunità.

Però, quanto via via nel suo percorso artistico Leonardo Begliomini è andato realizzando, con i soggetti ricorrenti dedicati alla rappresentazione della donna tramite il disegno, la pittura, il bassorilievo e la scultura a tutto tondo, non vi è traccia espressiva dello sfiancarsi sul lavoro, tanto meno dell’impegno oneroso garantito alla famiglia e che allora (anni ‘50/’60) questi due ruoli, già sui quarant’anni, trasformavano la giovinezza femminile delle madri in precoce vecchiaia. Com’è “sfiorita” la tale, si andava mormorando.

Ma l’artista è costantemente interessato a eleggere ben altro della figura femminile: l’archetipo. Infatti, le sue donne sono delle nuove icone della Madre terra. Di fatto, donne di tutti i giorni prive di orpelli ornamentali e certo non disposte a manifestare compiaciuto edonismo. Molto semplicemente sono corpi femminili, pure poco sensuali anche quando sono rappresentate nella loro nudità oppure se, alzando la veste, fanno vedere il ventre della creazione. Dunque, a mio avviso queste opere, possono essere considerate idoli nella fissità del tempo che, metafisicamente, Begliomini ci presenta come emblema di una femminilità ancestrale ideologicamente proposta affinché possa essere preservata.

L’esperienza scultorea che qualifica le opere dell’artista è il legame con quanto ha lasciato in eredità il ‘900 italiano: il rapporto con la tradizione umanistica, l’impegno sociale e civico, nonché la “filosofia”della meditazione. Più semplicemente, il suo temperamento è predisposto, con autenticità d’animo, all’accurata osservazione della natura e conseguentemente, indotto a rifletterne l’organicità delle “piccole cose”. Questa diciamo, la sua poetica artistico-esistenziale; invece, il linguaggio formale ed espressivo con il quale caratterizza la plasticità, ma pure il pittoricismo delle opere - si pensi ai bassorilievi - si basa essenzialmente sulla sintesi delle morfologie, la “purezza” della linea, l’invenzione tipologica della rappresentazione femminile e, in particolare, Begliomini esprime il meglio di sé grazie a un’espressività “domestica” che esorta all’ammirazione dei modelli umani proposti e resi, appunto, esplicitamente familiari da amarli e venerarli come icone salvifiche. Pur essendo la scultura tridimensionale, quanto la configura è il disegno, non solo preparatorio, ma anche quello che l’artista “vede” nella materia del tutto tondo o nelle mestiche, utilizzate per far affiorare dal nulla il disegno che ha nella mente o percepisce mentre, con minime levitazioni della corporeità, genera l’immagine. Il suo direi, è un disegno che ha radici nella cultura etrusca: il solo tratto - a prescindere dal colore - è già in “tre dimensioni”, poi si innerva della “eroicità quotidiana” delle matrici umane scolpite da Marino Marini e, a mio avviso, anche di quella ben più

umile interpretata da Arturo Martini nelle piccole opere modellate. Però la lezione a cui Begliomini tiene di più, almeno credo, è quella di Donatello e della pratica raffinata ed efficace dello “stiacciato”. In particolare penso al Donatello della vecchiaia, seppure aiutato dalla bottega, che si può apprezzare nei due pulpiti di San Lorenzo a Firenze. E non dimentico, per la scultura a tutto tondo, Arnolfo di Cambio e Tino da Camaino.

Allora si dirà: le opere di Leonardo Begliomini hanno soltanto radici storiche? Per me, senza quelle, un artista non è tale! Proprio perché, esclusivamente muovendo da motivazioni culturali affini alla propria formazione e alla personale poetica espressiva, chi ha il privilegio di “creare” riesce ad esprimere la continuità innovatrice dell’arte. In effetti, Begliomini, proprio corroborando di singolare energia espressiva quelle radici, è in grado di proporre una sua individuale e riconoscibile identità artistica.

PISTOIA MUSEI

Gli eventi di aprile

Un mese con mostre, musica e incontri

POP ART TALKS

Giovedì 11 aprile, ore 18, Palazzo de’ Rossi Riti e miti della comunicazione di massa negli anni Sessanta

Conversazione con

Walter Guadagnini, curatore della mostra ’60 Pop Art Italia

Aldo Grasso, storico della televisione

Monica Preti, direttrice Fondazione

Pistoia Musei

La Pop Art, di genesi inglese e adozione americana, diviene in Italia, oltre che un fatto artistico, un fenomeno di costume perché esprime un movimento in corso nella società, dove le nuove generazioni si trovano a essere, per la prima volta nella storia recente, al centro della scena, al tempo stesso soggetti del cambiamento in atto e oggetto delle attenzioni del mercato. Il consumo di massa – sia esso di beni concreti o di beni culturali – presuppone non solo l’ampliamento delle merci da diffondere, ma anche quello dei possibili acquirenti, e questa platea viene individuata nei soprattutto nei giovani. Il cambiamento avviene in ogni campo, dalla musica popolare –sono questi gli anni dell’affermazione di band come i Beatles, i Rolling Stones, gli Who – che in Italia trova in Celentano, Mina o Caterina Caselli nuovi interpreti, al cinema, alla televisione, alle automobili e agli elettrodomestici. Sono questi i veri e propri oggetti di culto del momento, strumenti delle nuove ritualità della società dei consumi e delle

comunicazioni di massa. Prenotazioni online su pistoiamusei.it o allo 0573 974267

Evento realizzato in occasione della mostra ’60 Pop Art Italia, a Palazzo Buontalenti (Pistoia, via de’ Rossi 7) fino al 14 luglio 2024. Orari: dal mercoledì alla domenica ore 10-19, chiusa lunedì e martedì. Biglietti: Super Pop intero € 12, Super Pop ridotto € 9. Info su pistoiamusei.it.

INCONTRI MILLEFIORI

Eventi di primavera dedicati all’Arazzo millefiori di Pistoia in occasione del suo riallestimento dopo la mostra romana Fantastico Calvino curata da Mario Barenghi (Scuderie del Quirinale 20232024). L’unicità di questo capolavoro tessile, opera cinquecentesca fiamminga di proprietà della Chiesa Cattedrale ed esposta al Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, consente innumerevoli spunti di approfondimento, legati sia al contesto storico sia al mondo simbolico che si cela dietro alla rappresentazione di questo lussurioso giardino fiorito popolato da animali reali e fantastici.

Sabato 6 aprile 2024, ore 17, Auditorium del Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi

Il narratore e l’arazzo. Calvino millefiori

Mario Barenghi, professore ordinario di Letteratura Italiana Contemporanea, Università di Milano Bicocca

Quali rapporti possono intercorrere fra l’Arazzo millefiori di Pistoia e l’opera di Calvino? Al primo impatto/sguardo, il riferimento più appropriato riguarda la categoria del fiabesco: contemplando la raffinata tessitura rinascimentale, così come leggendo molte pagine dello scrittore ligure, ci si immerge in un mondo fantastico. Del resto, è nota la predilezione calviniana per l’Orlando furioso di Ludovico Ariosto, poema scritto proprio negli anni in cui furoreggiava, in Italia e altrove, lo stile millefiori. Solo aguzzando lo sguardo, e dedicando qualche riflessione supplementare all’organizzazione di quei mondi, ci si rende conto che lo slancio della fantasia non esclude il ricorso alla razionalità. Anzi, che dietro la felicità di narrare – o di comporre immagini – c’è qualcosa che resiste agli sforzi di decifrazione. Buona parte del fascino di un’opera dipende da questo connubio fra bellezza e mistero.

Sabato 13 aprile 2024, ore 17, Sala dell’Arazzo millefiori, Museo dell’Antico

Palazzo dei Vescovi

Cantar per Scherzo

PassiSparsi, ensemble vocale: Martha Rook, soprano; Cora Mariani, mezzosoprano; Neri Landi, tenore; Lorenzo Tosi, basso Evento realizzato in collaborazione con gli Amici della Musica di Pistoia.

Cantar per Scherzo è una piccola finestra sulla grande ricchezza di colori del Rinascimento musicale italiano, di cui la sensibilità cosmopolita del fiammingo Orlando di Lasso (Mons 1532 - Monaco di Baviera 1594) seppe riverberare tutte le sfumature. Lo spettacolo è dominato dalla caleidoscopica e geniale personalità del compositore e dalla sua variegata produzione profana in lingua italiana in cui i canoni dell’amor cortese si deformano in parodia con “maschere” di amanti gelosi e avviliti da desideri incontenibili.

Per gli Incontri millefiori prenotazioni online su pistoiamusei.it o allo

0573 974267

Arazzo millefiori, Museo dell’Antico Palazzo dei Vescovi, Pistoia, 2023 © Photo Ela Bialkowska OKNOstudio, Courtesy Fondazione Pistoia Musei

FOCUS

SCUOLE IN MOVIMENTO

Scadenza per partecipare: 31 maggio 2024

È rivolto alle scuole pistoiesi, da quelle dell’infanzia alle superiori, oltre che agli istituti scolastici privati parificati, la nuova edizione del bando Scuole in movimento . Il bando, per il decimo anno, offre contributi per ideare e sperimentare didattiche innovative , per trasformare spazi di apprendimento , per valorizzare le attività nei laboratori e anche per allestire spazi esterni da dedicare all’insegnamento. Inoltre, potranno concorrere progetti, anche di durata pluriennale, per innovare strumenti di apprendimento e per la formazione degli insegnanti. Complessivamente la Fondazione mette a disposizione 275mila euro e le scuole potranno ottenere risorse per coprire fino al 75% delle spese previste per il proprio progetto, per un massimo di 25mila euro per singolo progetto.

Ogni scuola potrà presentare una sola domanda di contributo mentre gli istituti comprensivi potranno presentare una domanda per ogni istituto o scuola che lo compongono, sino a un massimo di tre domande.

Info su: www.fondazionecaript.it , sezione “bandi e modulistica”.

FOCUS

APERTO IL BANDO PER STUDIARE ALL’ESTERO

Scadenza per partecipare: 31 dicembre 2024

Con l’edizione 2024 del bando Studiare in Europa e nel mondo, Fondazione Caript aiuta i giovani che vogliono intraprendere o completare il proprio percorso di studio in un’università (o altri istituti accreditati) con sede nell’Unione Europea, nel Regno Unito, in Svizzera o negli Stati Uniti

La partecipazione è rivolta a studentesse e studenti che risiedono in provincia di Pistoia che potranno avere coperte fino al 70% delle spese da sostenere per frequentare corsi universitari all’estero.

La Fondazione mette a disposizione complessivamente 120mila euro in borse di studio, con importo massimo, per ogni anno di frequenza, di 10mila euro (di 15mila euro per gli Stati Uniti) da destinare a tasse universitarie, acquisto di libri di testo, affitto e spese di trasporto.

Oltre che per lauree (di primo livello o magistrali) e master (di primo o di secondo livello), le borse di studio potranno essere utilizzate anche per elaborare all’estero la propria laurea.

Info su: www.fondazionecaript.it, sezione “bandi e modulistica”.

Info su: www.fondazionecaript.it, sezione “bandi e modulistica”.

TEATRI

DI PISTOIA

Chi è di scena? Aprile a teatro

Musica, danza, teatro per… tutti!

Aprile … dolce dormire? Così recita il vecchio adagio, ma sicuramente non si applica al teatro, perché tante saranno ancora le emozioni che sapranno suscitare i numerosi artisti presenti sui palcoscenici di Pistoia e provincia anche in questo finale di stagione.

La programmazione riprenderà subito al rientro dalle festività pasquali con Marco Cavalcoli al Funaro ed il suo brillante omaggio a due ‘icone’ della musica e del teatro come David Bowie e Paolo Poli in “Santa Rita and the Spiders from Mars” (5 aprile).

Primo fine settimana di aprile anche per Ri-belli con Roberto Abbiati e “Una tazza di mare in tempesta” per i bambini (dagli 8 anni) e le famiglie (6 e 7 aprile, ore 16, ore 17 e ore 18, max 22 persone a recita), che ci farà immaginare balene, velieri ed oceani.

Sabato 6 aprile, per la Musica, gradito ritorno al Teatro Manzoni per l’Orchestra della Toscana, diretta da Umberto Clerici, in un concerto che vede la partecipazione del violinista

Marc Bouchkov: in programma due capisaldi del grande repertorio di primo Ottocento, il Concerto per violino di Mendelssohn-Bartholdy e la Sinfonia n. 8 di Beethoven

Grande attesa per l’arrivo al Manzoni di un’artista popolare e versatile come Claudia Gerini, protagonista con Solis String Quartet (ensemble molto applaudito a San Silvestro nella serata con Peppe Servillo) dello spettacolo “Qualche estate fa. Vita, poesia e musica di Franco Califano” (13 aprile), ultimo degli eventi speciali.

La Stagione di Danza si conclude al Funaro, il 20 aprile, con “Le fumatrice di pecore”, in cui Antonella Bertoni incontra la danza struggente di una donna ai confini, Patrizia Birolo. Per descriverlo con le parole di Michele Abbondanza: “una collaborazione con un’interprete straordinaria: lei portatrice sana di una diversa abilità, noi portatori malati della nostra salute”. L’occasione per approfondire il lavoro della compagnia di Michele Abbondanza e Alessandra Bertoni, da anni punto di riferimento per la danza sulla scena nazionale, è offerto dall’incontro del 19 aprile, sempre al Funaro, moderato da Rossella Battisti ed inserito nel ciclo “Il Teatro nel carrello”, realizzato in collaborazione con Unicoop Firenze (prenotazioni: 3476227943 – sez.pistoia@socicoop. it). Martedì 23 aprile festeggeremo il compleanno del Grande Bardo, con una speciale “edition” del fortunato, seguitissimo “Shakespeare da tavolo” di e con Massimiliano Barbini e le sue stoviglie. Dedicato a Luca Iozzelli è l’appuntamento che chiude la Stagione Concertistica al Manzoni, il 25 aprile: sul palco l’Orchestra Leonore, diretta da Daniele Giorgi, questa volta insieme alla violoncellista inglese Natalie Clein, impegnata nel celeberrimo Concerto per violoncello n. 1 in la minore di Saint-Saëns, Completano la proposta, le Variazioni su un tema di Haydn di Brahms e la Sinfonia “Italiana” di Mendelssohn-Bartholdy Un programma di grande livello che l’Orchestra Leonore porterà, in tournée, anche ad Amburgo, il 27 aprile,

nella Sala Gande della prestigiosa Elbphilharmonie.

Al Teatro Pacini di Pescia arriva sabato 6 aprile (ore 20.45) Lunetta Savino, assieme ad Andrea Renzi, con “La madre”, intenso titolo della trilogia scritta da Florian Zeller e di cui fanno parte anche “Il Padre” e “Il Figlio”; per esigenze della compagnia, non sarà in programma l’incontro con l’attrice alla Fondazione Poma, che era stato in precedenza annunciato. Si ricorda che entro e non oltre il 10 aprile, dietro presentazione dell’originale del biglietto, è possibile ottenere il rimborso dei biglietti di “Venere Nemica”, lo spettacolo di Drusilla Foer, la cui tournée è stata annullata per motivi di salute dell’artista.

(info 0573 991609)

Il Teatro Francini di Casalguidi apre le porte per l’omaggio di Monica Menchi alla grande Anna Magnani con “Nannarella… Semplicemente divina” (12 aprile, ore 21); sul palco anche

Antonella Grumelli, la piccola Clara Romiti e Daniele Biagini, al pianoforte. Al Teatro di Lamporecchio chiude la stagione Claudio Casadio, premio Enriquez miglior attore 2023, con “L’Oreste. Quando i morti incontrano i vivi”, spettacolo toccante, realizzato in collaborazione con Lucca Comics, in cui il teatro incontra la graphic novel (13 aprile, ore 21). Infine, al Funaro, ultimi due incontri per i più piccoli con le proposte di Movimento creativo e Yoga Bambini (13 aprile, ore 10.30/12).

Sempre al Funaro, il ciclo “Libriamo nei lieti calici” propone la presentazione del libro di Silvia Mauro, “Silla Carobbi: artista di canto”, edito da Settegiorni (lunedì 8 aprile, ore 19).

La Caffetteria del Funaro vi aspetta dal lunedì al venerdì, dalle 16 alle 21 per le gustose merende e gli aperitivi di Chica, nei giorni di spettacolo un’ora prima dell’evento e, al giovedì sera, con DI CENA IN (S)CENA ed i menù di Luca de Caroli.

Tutte le iniziative

www.teatridipistoia.it

Info e prevendita

0573 991609 – 27112 – 977225

www.bigliettoveloce.it

IL FUNARO | LA VIA DEL FUNARO

venerdì 5 aprile (ore 20.45)

SANTA RITA AND THE SPIDERS FROM MARS

Reading tra Paolo Poli e David Bowie con e a cura di Marco Cavalcoli

IL FUNARO | RI-BELLI sabato 6 e domenica 7 aprile (ore 16, ore 17 e ore 18 - per le famiglie)

UNA TAZZA DI MARE IN TEMPESTA

liberamente tratto da Moby Dick di Herman Melville di Roberto Abbiati con Roberto Abbiati in compagnia di Johannes Schlo

 fascia d’età: dagli 8 anni e per tutti (posti limitati: max 22 persone a recita)

TEATRO MANZONI | CONCERTISTICA AL MANZONI sabato 6 aprile (ore 20.30)

ORT CLERICI BOUCHKOV

ORT - ORCHESTRA DELLA TOSCANA

Umberto Clerici direttore

Marc Bouchkov violino

F. Mendelssohn-Bartholdy Concerto per violino e orchestra op. 64 L. Van Beethoven Sinfonia n. 8 op. 93

IL FUNARO | LIBRIAMO NEI LIETI CALICI

Parliamo di libri, non sempre recenti ma sempre attuali a cura di Massimiliano Barbini

lunedì 8 aprile (ore 19)

SILLA CAROBBI: ARTISTA DI CANTO

Silvia Mauro

Settegiorni, 2023 (ingresso libero fino ad esaurimento posti)

 Libriamo nei lieti calici fa parte del progetto “La biblioteca, l’isola, le sue voci”, pre-testi di lettura e avventure letterarie fra gli scaffali della biblioteca, ma anche fra i tavoli della caffetteria del Funaro.

TEATRO MANZONI | EVENTO SPECIALE

sabato 13 aprile (ore 20.45)

QUALCHE ESTATE FA

Vita, poesia e musica di Franco Califano

con Claudia Gerini, Solis String Quartet da un’idea di Solis String Quartet soggetto e testo Stefano Valanzuolo canzoni di Franco Califano regia Massimiliano Vado arrangiamenti Antonio Di Francia

IL FUNARO | IL TEATRO NEL CARRELLO in collaborazione con venerdì 19 aprile (ore 21)

INCONTRO

con Antonella Bertoni e Michele Abbondanza per lo spettacolo “Le fumatrici di pecore” modera Rossella Battisti, critico di teatro e danza ingresso libero fino ad esaurimento posti (info su whatsapp 3476227943 e alla mail sez.pistoia@socicoop.it)

IL FUNARO | DANZA sabato 20 aprile (ore 20.45)

LE FUMATRICI DI PECORE

un progetto di Antonella Bertoni regia Michele Abbondanza coreografie, scene e costumi Antonella Bertoni con Patrizia Birolo e Antonella Bertoni

IL FUNARO | LA VIA DEL FUNARO martedì 23 aprile (ore 20 aperitivo e, a seguire, spettacolo)

SHAKESPEARE DA TAVOLO

Le opere raccontate in 40 minuti di e con Massimiliano Barbini e altre stoviglie

TEATRO MANZONI | CONCERTISTICA AL MANZONI giovedì 25 aprile (ore 20.30)

CONCERTO DEDICATO A LUCA IOZZELLI LEONORE

GIORGI CLEIN

ORCHESTRA LEONORE

Daniele Giorgi direttore

Natalie Clein violoncello

J. Brahms Variazioni su un tema di Haydn op. 56a

C. Saint-Saëns Concerto per violoncello e orchestra n. 1 op 33

F. Mendelssohn-Bartholdy Sinfonia n. 4 op. 90 “Italiana”

IL FUNARO RI-BELLI

sabato 13 aprile (ore 10.30/12 – per le famiglie)

YOGA BAMBINI

E tu che albero sei?

percorsi di favole e arte a cura di Silvia Todesca

 fascia d’età: dai 5 ai 10 anni

IL FUNARO RI-BELLI

sabato 13 aprile (ore 10.30/12 – per le famiglie)

INCONTRI DI MOVIMENTO CREATIVO

a cura di Sara Balducci

 fascia d’età: dai 2 ai 5 anni (insieme ai genitori)

PRENOTAZIONI: 0573 977225 - ilfunaro@teatridipistoia.it

Gli appuntamenti di aprile di PRIMAVERA AL MUSEO 2024

Tra le molte iniziative per adulti e bambini, prendono il via anche alcuni approfondimenti di esperti di storia dell’arte intorno alla mostra REVOX

Nel mese di aprile prosegue il programma PRIMAVERA AL MUSEO 2024, che riunisce in un unico e ricco calendario di appuntamenti varie iniziative di approfondimento dell’offerta espositiva dei Musei Civici e le ricorrenti opportunità di visita alle sedi e alle collezioni, con lo scopo di rivolgersi a un ampio e diversificato numero di interlocutori. Il programma di quest’anno è incentrato sulla mostra REVOX di Federico Tiezzi. Dai Ritratti di fine millennio (1986) a Vasari. Le Vite (2021-2023), a cura di Giovanni Agosti, aperta fino al 2 giugno prossimo al secondo piano del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, con un’ampia offerta di percorsi educativi, incontri, letture e approfondimenti - denominata REVOX PUBLIC PROGRAMS – che completa la proposta artistica di Palazzo Fabroni, sottolineando il carattere multidisciplinare e trasversale dell’arte contemporanea e ampliando la riflessione agli altri linguaggi e discipline della contemporaneità. Il programma, che ha preso avvio il 22 febbraio scorso, è realizzato in collaborazione con l’Associazione Culturale L’immaginario e la Compagnia Lombardi-Tiezzi, con il contributo

della Regione Toscana, bando “Toscanaincontemporanea 2023”. Nel corso del mese, vari appuntamenti con esperti di storia dell’arte approfondiranno alcune delle innumerevoli tematiche e occasioni di riflessione affrontate dalla mostra. Il primo appuntamento, dal titolo “Dialogo sugli antichi e sui moderni” si svolge venerdì 12 aprile, alle ore 17.00: Elena Testaferrata a colloquio con Carlo Sisi sull’opera video di Federico Tiezzi.

Il secondo appuntamento è venerdì 19 aprile, ore 17.00, con la conferenza dello storico dell’arte Jacopo Stoppa su “La Pietà

Rondanini di Michelangelo”, l’opera visibile sullo sfondo del video della Mater strangosciàs esposto in un suggestivo allestimento al primo piano di Palazzo Fabroni, e che fa da trait d’union tra le due sezioni di ritratti della mostra REVOX. A proposito di quest’opera video, scrive così il curatore Giovanni Agosti: “Con uno sguardo dal ponte che collega i due gruppi di ambienti è inevitabile notare, giù nel salone del piano nobile, una casetta. Ospita il video della Mater strangosciàs di Giovanni Testori, uno dei vertici dell’attività di Federico come regista, in un lontano spettacolo del 1998, rimontato nel 2021 ai piedi della Pietà Rondanini di Michelangelo nel Castello di Milano. Tra le mura della casetta, di lontana discendenza wilsoniana, Sandro Lombardi canta per sempre la gloria dell’attore, interpretando addirittura la Vergine Maria. Resta a chi passa scoprire il filo segreto delle cose, riavvolgendolo sul REVOX della vita”. Le conferenze si svolgono nella sala Nigro al primo piano del Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni, via Sant’Andrea 18, con ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.

Fotografia

© Giulia Sarno

Foto di Fabrizio Zollo

Foto di Gabriele Acerboni

Nel mese di aprile prosegue anche l’offerta di proposte educative ideata intorno alla mostra grazie alla collaborazione con l’Associazione Culturale L’immaginario di Firenze, con percorsi rivolti alle scuole di ogni ordine e grado (infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado) e al pubblico delle famiglie, e la possibilità di scegliere temi differenti e diversi livelli di approfondimento, adeguati agli interessi e alle competenze delle varie fasce d’età. Due domeniche pomeriggio sono dedicate al pubblico delle famiglie: un percorso di visita alla mostra con attività ludiche per adulti con bambine e bambini dai 5 ai 10 anni domenica 14 aprile e domenica 28 aprile, alle ore 15.00. È obbligatoria la prenotazione da effettuare, entro le ore 13.00 del venerdì precedente la visita, al numero verde di Pistoiainforma 800 012146. L’attività è gratuita, per gli adulti è previsto il solo costo del biglietto d’ingresso al museo.

Proseguono anche gli appuntamenti ricorrenti di PRIMAVERA AL MUSEO 2024 nei Musei Civici: dal fine settimana di Pasqua ha preso avvio, anche per quest’anno scolastico, il progetto PCTO “Ambasciatori dell'Arte”, con visite guidate gratuite, anche nelle lingue straniere, al Museo Civico d'arte antica, al Museo dello Spedale del Ceppo, e al Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni a cura degli studenti del liceo linguistico dell'Istituto Tecnico Statale Commerciale "Filippo Pacini" che partecipano al progetto. Gli studenti sono presenti nei tre musei tutti i sabati, le domeniche e giovedì 25 aprile dalle ore 15.00 alle ore 18.00. Per le visite guidate non è necessaria la prenotazione.

Nel mese di aprile sono due, inoltre, le occasioni di ingresso gratuito ai Musei Civici (Museo Civico d'arte

antica, Museo dello Spedale del Ceppo e Museo del Novecento e del Contemporaneo di Palazzo Fabroni con la mostra REVOX): domenica 7 aprile, #domenicalmuseo, e giovedì 25 aprile, in occasione della Festa della Liberazione, nell’orario di apertura, dalle 10.00 alle 18.00. Sabato 20 aprile, alle ore 11.00, infine, è possibile visitare anche la Casa-studio Fernando Melani (corso Gramsci 159), considerata una delle realtà più originali del contesto museale italiano, un percorso intenso e ricco di suggestione lungo le tracce del pensiero dell’artista pistoiese. Prenotazione obbligatoria entro le 13.00 di venerdì 19 aprile al numero verde di Pistoiainforma 800 012146.

Informazioni e programma completo https://musei.comune.pistoia.it/ eventi/primavera-al-museo-2024/ https://musei.comune.pistoia.it/ eventi/revox-di-federico-tiezzi/

ESAMI DELLA VISTA IN TELEMEDICINA

Dal 1° marzo 2024 presso le Farmacie Comunali di Pistoia è attivo il Servizio di prenotazione Esami della Vista in modalità Telemedicina realizzato in collaborazione col Centro Oculistico San Paolino di Viareggio.

La presenza di un ortottista e di un optometrista renderà possibile molti controlli come la misurazione della vista, la valutazione del fondo oculare e la misurazione della pressione oculare.

I valori saranno poi inviati in telemedicina al Centro Oculistico San Paolino e refertati da un medico oculista per essere riconsegnati al paziente nel giro di 7 giorni, salvo urgenze che ovviamente saranno segnalate tempestivamente.

“A causa dei mutamenti dei bisogni di salute della popolazione per una quota crescente di anziani e patologie croniche, - dichiara Sandra Palandri, Amministratore Unico di Far.com,- abbiamo ritenuto necessario ridisegnare un sistema organizzato della rete dei Servizi che prevede un rafforzamento sul territorio dell’assistenza sanitaria. La prossimità delle farmacie le rende preziose per portare vicino a chi ne ha bisogno servizi di prevenzione e di controllo periodico. Le Farmacie Comunali Pistoiesi sono sempre disponibili a collaborazioni concrete e utili all’abbattimento delle liste di attesa”.

Pertanto, attraverso un accordo di collaborazione con il Centro Oculistico San Paolino, che prevede, da parte del Centro, la messa a disposizione di macchinari di diagnostica di ultimissima generazione, software di gestione dedicati e personale tecnico-sanitario, è possibile offrire un’assistenza di primo livello in ambito oculistico in tempi ridottissimi. L’obiettivo è di sensibilizzare alla cultura della prevenzione della salute del sistema visivo, attraverso l’organizzazione di giornate di screening dedicate a tutta la Comunità. Una volta partita questa esperienza indirizzata alla popolazione adulta, l’attenzione sarà rivolta anche ai bambini. Per questi ultimi Far.com sempre in collaborazione con il Centro Oculistico San Paolino organizzerà degli appuntamenti per screening ortottico, per valutazioni delle funzionalità visive e attività di prevenzione delle malattie oculari.

La prossima seduta si terrà martedì 9 Aprile presso gli studi medici adiacenti alla farmacia Comunale n°4 di Bonelle. Per informazioni e costi rivolgersi al personale di una delle sette Farmacie Comunali Pistoiesi.

Foto di Serge Domingie

Foto di Gabriele Acerboni

PISTOIA COM’ERA (SECONDA PARTE)

Lo spettacolare scenario di piazza del Duomo

DI EMILIANO NAPPINI

Origini, storia e caratteristiche di una delle piazze più belle d’Italia.

Nel 1296 riscontriamo dalle fonti un “platea Sancti Zenonis” di chiaro riferimento nuovamente allo spazio antistante la cattedrale, forse proprio per precisare a chi già al tempo fosse dedicato il Duomo, ossia a quel San Zenone che aveva salvato miracolosamente la città di Verona da una tremenda alluvione dell’Adige e che a Pistoia dovette adoprarsi in maniera più o meno analoga, invocato similmente dai pistoiesi. Altre fonti, a partire dai secoli XII e XIII ci riportano la piazza del Duomo con la dicitura di “piazza del mercato” o “piazza del Comune”. Agli inizi del XV secolo, le fonti storiche documentali ci forniscono anche alcuni toponimi legati a dettagli della piazza, e quindi abbiamo un “Canto del Podestà presso San Johanni Ritondo”, che si riferisce all’angolo del Palazzo Pretorio, edificato nel 1367, col Battistero (4). Similmente, la fonte che ci descrive quell’angolo di piazza come “Canto di Sancta Maria de’ Chavalieri” ci vuole indicare l’angolo della chiesa di Santa Maria Maggiore detta “Cavaliera” adiacente al Palazzo Comunale (5). Le fonti toponomastiche documentate fino al 1565 riportano la dicitura “Piazza davanti il palazzo

nuovo” e anche “piazza davanti l’Opera di Sa’ Jacopo”. Occorre specificare che tutto il lato nord della piazza risultava occluso da due palazzi affiancati da levante a ponente, di conseguenza, la piazza stessa risultava assai più piccola di come la conosciamo. Uno di questi due palazzi, quello di ponente, che si trovava proprio davanti a quello che oggi è il palazzo di un noto istituto di credito, il palazzo baronale Bracciolini, era il “palazzo del maggior sindaco del Comune”, in seguito ricostruito come palazzo di residenza del magistrato dell’Opera di San Jacopo, con al piano inferiore la dogana del sale e i suoi magazzini. Era definito “palatium novum” in quanto costruito nel 1380 e trasformato per la sua seconda funzione tra il 1495 e il 1498 da Ventura Vitoni con eleganti linee rinascimentali. Accanto a questo, sul lato nord orientale della piazza, si trovava invece la residenza del capitano di custodia, o capitano del popolo. Nel 1524, preda delle solite lotte tra Panciatichi e Cancellieri, fu completamente incendiato e riedificato in area libera immediatamente settentrionale denominata “piaza de’ porci”. I lavori iniziarono nel 1526 su progetto di Nanni

Unghero (a Pistoia famoso per avere iniziato i lavori alla Fortezza di Santa Barbara) ma non furono mai completati. I pistoiesi non ebbero mai parole amorevoli per questo palazzo non finito e non lesinarono appellativi poco lusinghieri: si trattava, infatti, del celebre “Palazzaccio” (6), poi completamente demolito nel 1938 in epoca fascista. Una volta demolito il palazzo del Capitano del Popolo, alla metà del XVII secolo anche al palazzo dell’Opera di San Jacopo non poté fare altro che subire la stessa fine e venne a sua volta demolito, grazie alla manodopera di molti poveri e disoccupati superstiti della terribile peste del 1631-32, per uniformare ed ampliare la Piazza giacché oramai era rimasto isolato e confinato in solitudine nell’angolo nordoccidentale. Proseguendo con la cronistoria toponomastica, finalmente nel 1565 si fa pieno riferimento all’area prossima al palazzo vescovile con la dicitura “piazza a piè del vescovado”, con riferimento alla porzione di piazza davanti al sagrato della cattedrale e ancora nel 1568 “piazza di Pistoia davanti il vescovado”, e nello stesso anno il Vasari nelle “Vite” la riporta come “piazza

detta di San Jacopo”, con probabile riferimento alla cappella di San Jacopo che si trovava all’entrata a destra della cattedrale a cui si poteva accedere anche direttamente dall’esterno e che fu distrutta per volere del vescovo Scipione de’ Ricci nel 1786. Dopo averla trovata in un atto del 1608 banalmente come “piazza principale di Pistoia” e con l’ampio e omnicomprensivo “piazza maggiore o piazza grande o della Signoria o de’ Signori Priori” nel 1656 dello storico Salvi, con riferimento alla sua centralità politico-istituzionale del tempo, e ancora con la denominazione (dello stesso storico) nel 1662 “piazza Grande detta della Signoria”, troviamo poi un primo “piazza del Duomo” nel 1742 ma sempre con stretto riferimento allo spazio compreso tra l’entrata della Cattedrale e l’entrata del Battistero. Anche lo storico Fioravanti, nelle sue “Memorie” del 1758, la riporta come “piazza Maggiore”, e a lui si affianca addirittura lo storico Tigri con la sua guida del 1853, segno inequivocabile che per svariate generazioni di pistoiesi quella fu la loro piazza principale, la “piazza Maggiore”. Il catasto del 1777, poi, riporta una “piazzetta del Duomo”, diminutivo che precisa ancora una volta la differenza di dimensione con la “limitrofa”, a questo punto della sua storia occorre proprio chiamarla così, piazza Maggiore. Arriviamo finalmente al 1799, quasi alla fine di questa galoppata storico-documentale alla ricerca dei vari toponimi della nostra centralissima piazza cittadina, quindi in piena epoca napoleonica. Sotto il protettorato francese, nel 1799 la nostra bella piazza fu ribattezzata “Foro della Libertà” e secondo alcuni proclami municipali anche “Foro Nazionale” in occasione degli imposti festeggiamenti per la proclamazione dell’Eguaglianza e della Libertà: su di essa il 24 aprile 1799 venne innalzato l’Albero della Libertà, che del movimento rivoluzionario era il simbolo. Quando le truppe francesi ripartirono, l’albero dei “nuvoloni” (come venivano appellati in toscana i francesi al tempo dall’ immancabile incipit “nous voulons” dei loro proclami pubblici) venne abbattuto e bruciato il 6 luglio successivo. Solo nel 1866 per la prima volta ufficialmente e per tutta la piazza, comprensiva sia della parte civile che di quella religiosa, compare nell’elenco ufficiale delle strade, la dicitura, finale e definitiva di “piazza del Duomo”, così come anche il nostro viaggiatore della fine degli anni Dieci dello scorso secolo l’avrebbe vista segnalata. Lo stesso nostro immaginario compagno di viaggio, dopo essersi ridestato dallo stupore della visione di quell’angolo paradisiaco che è la nostra miglior vetrina avrebbe, con ogni probabilità, deciso di percorrere ogni lato della piazza alla ricerca di nozioni e curiosità storiche, architettoniche, aneddotiche, come anche noi faremo.

NOTE ALLE IMMAGINI:

(4): L’angolo tra il Battistero e il Palazzo Pretorio, documentato secondo le fonti degli inizi del XV secolo come “Canto del Podestà presso San Johanni Ritondo”, in una cartolina viaggiata per Salerno il 05.11.1929. 39418 2800 Ed. Righeschi Rinaldo – Pistoia - Stab. Dalle Nogare & Armetti –Milano. Coll. E. Nappini

(5): L’angolo tra Santa Maria Cavaliera e il Palazzo Comunale, secondo le fonti storiche documentato come “Canto di Sancta Maria de’ Chavalieri”. Cartolina viaggiata per Palermo il 17.03.1932, 65521 4430a Ed. Guazzini Cav. Emilio – Pistoia –Dalle Nogare & Armetti – Milano. Coll. E. Nappini

(6): Il palazzo non finito in piazza del Duomo, denominato dai pistoiesi “Palazzaccio” in una cartolina viaggiata per Castelvetrano (TP) il 08.12.1915.Ediz. Cartoleria Tipografia G. Grazzini – Pistoia 72194. Coll. E. Nappini.

La Rosa e l'Usignolo. Il canto della libertà

Alla San Giorgio la mostra fotografica di Carmine Sanchirico, con la collaborazione dell’illustratrice iraniana Sahar Neishabori e dell’Associazione Donne Libere Iraniane.

Si inaugura sabato 6 aprile alle ore 17.30 nelle vetrine e nello spazio espositivo della Biblioteca San Giorgio la mostra fotografica La Rosa e l'Usignolo. Il canto della libertà di Carmine Sanchirico, con la collaborazione straordinaria dell’illustratrice iraniana Sahar Neishabori e dell’Associazione

Donne Libere Iraniane.

L’esposizione è un vero atto d'amore nei confronti del popolo iraniano, come nella letteratura persiana fa l'usignolo (il poeta) nei riguardi della rosa (la cosa amata). Allo stesso tempo ha anche l'obiettivo di fornire al visitatore gli strumenti minimi necessari per cercare di rispondere, con maggiore consapevolezza, ad uno degli interrogativi che qualunque viaggiatore si sente porre ripetutamente durante il soggiorno nel Paese, ovvero «Come ci vedete [in Occidente]?».

Sanchirico propone questi scatti come

una serie di finestre che consentono di affacciarsi su una terra e una civiltà per molti versi straordinarie. Si tratta di una selezione di vedute che mirano a riassumere gli aspetti più profondi della cultura persiana, a ciascuna delle quali l'artista ha voluto associare una poesia scelta tra quelle composte dai più grandi poeti della letteratura persiana classica e contemporanea. L'associazione delle immagini con la poesia vuole sia sottolineare il ruolo che la poesia stessa ha svolto e continua a svolgere nel paese, arrivando a permeare ogni livello della società, sia intensificare la rappresentazione delle vedute a cui i diversi testi sono associati, quasi come se donasse loro una voce; la stessa voce che da mesi ormai si leva con forza nelle strade, e che chiede libertà e diritti.

Tutte le poesie hanno infatti come tema la libertà e sono declamate in lingua farsi, per preservarne la musicalità, dalle attiviste

dell'Associazione Donne Libere Iraniane e Movimento Donna Vita Libertà, nei video accessibili attraverso il Qrcode presente nelle didascalie delle foto. La stessa didascalia è pensata per richiamare alla condizione di oppressione che le donne iraniane in primis, e la società tutta in generale, continuano a vivere oramai dal lontano 1979. La trascrizione in italiano dei testi è presentata senza soluzione di continuità. L'interruzione del verso è segnalata solamente attraverso un segno grafico di colore rosso. Oltre alle poesie di autori persiani ve ne è una composta da Sibilla Aleramo segno tangibile di quanto possa essere stata ed è per certi versi ancora comune la condizione di oppressione, in questo caso della donna, tra i nostri due Paesi.

La collezione fotografica è arricchita, in occasione della presente esposizione, con una serie di straordinarie illustrazioni realizzate dalla disegnatrice Sahar Neishaboori; le cui opere dal tratto essenziale e

FOCUS

IL CERCHIO

DI OMAR KHAYYAM

Il cerchio che tutto compone il nostro andare e venire non si vede dove cominci né dove abbia fine.

Non un sol verbo di vero, su questo, disse nessuno: nessuno sa donde sia il venir nostro, dove l'andare.

MOSTRE

PIETRE DI GINEVRA BALLATI

Sabato 6 aprile alle 17,30 in Biblioteca, negli spazi dell’Art Corner, si inaugura anche Pietre, una esposizione di illustrazioni dell'artista pistoiese Ginevra Ballati. Illustratrice di libri per bambini, libri di poesia, riviste e manifesti pubblicitari, la Ballati utilizza principalmente china, acquerello, acrilico e matita, lavorando quasi esclusivamente su carta in cotone, per realizzare opere in bilico tra astratto e figurativo, capaci di dialogare o entrare in contrasto con lo spazio che le circonda. Ibridi anche i suoi temi, legati al tema ricorrente della metamorfosi.

in alcuni casi calligrafico creano una sintesi perfetta tra la cultura persiana e quella europea.

Carmine Sanchirico, nato in Lucania nel 1980, dopo aver frequentato il liceo scientifico si trasferisce a Siena per studiare archeologia. Dopo la laurea magistrale in etruscologia inizia a coltivare, con maggiore consapevolezza, la sua passione per la fotografia. Cura così diversi progetti fotografici con l'obiettivo di indagare il rapporto tra società e diritti e allo stesso tempo offrire una visione a 360 gradi di società e culture per le quali in occidente si tende

esclusivamente a sottolineare gli aspetti negativi. Ultimo in tal senso è il progetto Bolbol con il quale indaga la società persiana e la volontà di quest'ultima di aprirsi all'esterno anche a rischio della propria vita.

Sahar Neishaboori, nata a Tehran nel 1985 si appassiona fin da piccola al disegno. Frequenta il liceo artistico e si laurea poi in Grafica e Illustrazioni all'Università di Tehran. A curato le illustrazioni di diversi testi scolastici e in particolare per l'infanzia. Dopo essersi trasferita in Italia nel 2017 ha proseguito i suoi studi nel campo del disegno industriale.

PERCHÉ È IMPORTANTE TUTELARE L’UDITO?

Il nostro udito è un bene preziosissimo e ci affidiamo a lui per un’infinità di motivi, senza che ce ne rendiamo conto. Perdendolo viene meno il contatto con le persone che amiamo, con gli altri e, più in generale, con il mondo. Il nostro udito ci aiuta non solo a socializzare, ma ci fa percepire lo spazio intorno a noi e ci tiene fuori dai pericoli. Una buona condizione uditiva è certamente un importante requisito per avere una buona qualità di vita.

La perdita uditiva può progredire così lentamente che la persona interessata è spesso l’ultima ad accorgersene. Amici, colleghi o familiari sono le persone che molto frequentemente si accorgono prima della nostra diminuita efficacia uditiva. “Tu non mi stai ascoltando!” “Ma quante volte ti devo ripetere?”. Prima che la nostra mancanza di udito diventi un problema, cerchiamo di riconoscerlo e di verificarla rivolgendosi ad un operatore di fiducia. Dobbiamo ricordare che pur avendo una perdita uditiva, ci può sembrare che suoni e rumori quotidiani siano forti come solitamente li abbiamo sentiti?

Soffermandosi un momento, potremmo scoprire che alcuni suoni rimangono ben udibili mentre altri diventano più difficili da sentire.

Stiamo parlando di quei casi in cui l’udito si indebolisce con gli anni e questo lentissimo processo di indebolimento inizia già dopo l’adolescenza.

Una perdita uditiva, pur non grave, potrebbe provocare inquietudine ed imbarazzo, ma anche tristezza e solitudine. A questi stati emotivi, si può aggiungere una particolare stanchezza ed irritabilità dovute allo sforzo richiesto per doversi concentrare.

In alcuni casi, la perdita uditiva – se trascurata – può condurre ad un senso di isolamento e, talvolta, anche alla depressione.

Fortunatamente, si può fare qualcosa per riprendere il controllo della propria vita: molti studi dimostrano che affrontare serenamente e con fiducia una perdita uditiva ha sull’individuo un impatto positivo sul benessere psicofisico della persona. Prendersi cura dell’udito significa cambiare la propria vita!

La perdita uditiva non colpisce solo noi, ma coinvolge anche le persone che ci stanno vicino.

Così nelle conversazioni impegnative come in quelle più leggere, lo scambio di idee diviene improvvisamente più difficoltoso. Con il rischio di incorrere in atteggiamenti di eccessiva accondiscendenza fino anche, in alcuni casi, alla falsità con sé stessi.

All’opposto si possono verificare atteggiamenti di eccessiva rigidità e di poca disponibilità. La persona debole di udito si aspetta dai familiari, dagli amici e dai vicini una partecipazione ed una comprensione che non sempre possono offrire perché non capiscono il suo problema e perché molto spesso non hanno tempo ed energia da dedicarle. Perché non prendersi cura del proprio udito, prima che gli altri ci spingano a reagire?

PISTORIENSES, RITRATTI CLASSICI RACCONTI CONTEMPORANEI

Andrea Ramazzotti, con l’Inter nel cuore

Continua, con gli scatti di Nicolò Begliomini, il racconto delle storie attraverso i volti delle persone che rendono unica Pistoia e il suo territorio.

Classe 1975, pistoiese “doc”, Andrea Ramazzotti, giornalista professionista, ogni giorno racconta sulle pagine e sul sito della Gazzetta dello Sport le vicende sportive dell’Inter. Ha iniziato a scrivere a 17 anni, in quarta liceo Scientifico, su “il Micco” per il quale seguiva le vicende del basket Uisp della nostra provincia. Per un caso del destino, ha conosciuto Guido Fiorini, allora redattore de “Il Tirreno” a Pistoia ed ha iniziato a collaborare con questo quotidiano nel 1993. Diventato pubblicista nel 95, Ramazzotti – che seguiva le vicende della Kleenex in A1 - in questi anni inizia la sua collaborazione anche con il prestigioso quotidiano sportivo “Il Corriere dello Sport” per il quale segue le vicende della Pistoiese. In seguito, iniziò una collaborazione con l’Agenzia montecatinese del compianto Alfio Tofanelli, per la quale realizzava gli articoli a proposito delle squadre 4 toscane in serie A in quel momento: Fiorentina, Livorno, Empoli e Siena. Nel 2003 si trasferisce a Firenze dove diventa collaboratore fisso del Corriere dello Sport a fianco di giornalisti sportivi come Alberto Polverosi e Alessandro “Ciccio” Rialti seguendo le vicende sportive della Fiorentina. Alla fine della stagione Alessandro Vocalelli, allora Direttore del Corriere dello Sport gli propose di andare a Milano. Il primo ottobre 2004 Andrea arrivò nella città della Madonnina e

dopo il primo anno da articolo 2, nel 2005 fu assunto a titolo definitivo con il compito di seguire l’Inter. Dal 2008 è giornalista professionista e nel corso della sua carriera, oltre ad aver raccontato le vicende sportive dei nerazzurri in tutto il mondo, compresa l’esaltante stagione del triplete targato Josè Mourinho, ha seguito anche tanti altri importanti eventi sportivi come il Tour de France vinto da Vincenzo Nibali, la finale scudetto di basket vinta da Bologna all’instant replay su Milano, 4 finali di Champions League, le vicende del calcio scommesse etc… Durante la pandemia ha scritto il libro “Le leggende dell’Inter” e dal 1° ottobre 2022 lavora per “La Gazzetta dello Sport” per la quale scrive sia per il quotidiano che per il seguitissimo sito internet.

LIBRI

LE LEGGENDE DELL'INTER

L'Inter è un pezzo fondamentale della storia del calcio italiano: 112 anni di vittorie e sconfitte, trionfi e delusioni, trofei alzati e atroci beffe, campioni e "bidoni". All'Inter spesso non c'è una via di mezzo: esaltazione o ludibrio, gloria o anonimato, trionfo o contestazione. La Pazza Inter è fatta così e anche per questo motivo i suoi tifosi amano in maniera tanto intensa lei e le sue leggende. In questo volume abbiamo voluto raccontare proprio le storie di 30 giocatori che sono entrati nella storia nerazzurra a suon di vittorie, gol spettacolari, prestazioni maiuscole e intuizioni geniali. Da Facchetti a Zanetti, da Picchi a Milito, da Mazzola a Meazza passando per Corso, Suarez, Zenga, Altobelli, Ronaldo, Bergomi, Eto’o, Materazzi, Matthäus, Julio Cesar e tanti altri: un racconto un po'... pazzo, come l'Inter.

Di Andrea Ramazzotti - Diarkos Edizioni

Le imprenditrici agricole raccontano la difficile convivenza con l‘eccesso di fauna selvatica’

Non solo cinghiali, anche i lupi sono avvistati in pianura. Le pastore dormono nelle stalle e nell’orto, intanto pecore e capre spariscono

Un racconto delle difficoltà che 4 donne dell’agricoltura pistoiese affrontano giorno per giorno, storie che narrano la sempre maggiore difficoltà delle aziende del settore primario a ‘reggere l’urto’ dell’eccesso di fauna selvatica. ‘Le imprenditrici agricole raccontano la difficile convivenza con l‘eccesso di fauna selvatica’, tenutosi al Circolo ACLI di Montemagno a Quarrata, ha narrato uno spaccato delle maggiori

difficoltà vissute dalle aziende agricole. “Una convivenza che è sempre più squilibrata -spiega Michela Nieri presidente delle Donne Coldiretti di Pistoia e di tutta la Toscana, che hanno organizzato l’incontro- gli animali selvatici occupano sempre più aree non vocate, dai cinghiali ai predatori, lupi in testa”.

Gabriella Michelozzi ha raccontato degli agnelli trovati morti a pochi metri dal suo agriturismo, e della sua paura

che, nonostante le precauzioni (reti, ecc..), un branco piombi nella stalla e faccia razzia. Il mio rimedio è stato dormire in stalla diverse notti. Ma non si può costringere ‘in galera’ i miei animali -chiosa Gabriella-”. L’azienda agrituristica ‘Il Canto di Primavera del Sogno Antico’ di Gabriella è a 165 metri sul livello del mare a Forrottoli, alle pendici del Montalbano, le colline che separano il Valdarno superiore dalla Piana di Pistoia, Prato e Firenze.

Ancora più in basso è l’azienda di Benedetta Gemignani, Azienda Agricola Agrituristica Ceppeto Primo. Siamo a Santonovo, 54 metri sul livello del mare.

Le telecamere messe a protezione della mia azienda dove ci sono gli animali da fattoria (Il Ceppeto è anche fattoria didattica) hanno ripreso i lupi che hanno saltato una rete elettrosaldata di 1.90 metri, e in zona gli avvistamenti continuano, anche nel parco della Villa Medicea della Magia (Patrimonio Unesco).

Lucia Marraccini, invece, è in pensione e ha raccontato quel che era e quel che è la campagna di Marliana, altra zona diventata dominio dei selvatici. “Era un posto bellissimo,

LIBRI

ITALIA

dove i miei genitori, poi io, e ora i miei figli e nipoti abbiamo sempre condotto la nostra azienda agricola. Ora spariscono cani, l’intero pollaio. È un continuo avere paura, e anche gli animali da cortile rimangono in casa, giorno e notte. E anche i bambini, che non possono fare quello che facevamo noi da giovani. Girovagare liberi. Le telecamere raccontano la presenza importante di lupi e cinghiali. A 65 anni chiedo a tutti di aiutari a ritrovare le libertà. È stata l’esortazione finale di Lucia.

E con altrettanta commozione è giunta anche la testimonianza di Serena Attucci, di Baugiano Oasi Agrituristica, sempre sul Montalbano a Quarrata. “Da noi i lupi sono passati lo scorso inverno, portandoci via 7 capre, che stavano nel recinto insieme agli asini. Abbiamo rifatto i recinti con rete elettrosaldata, ma nel settembre scorso, gli animali selvatici si sono accaniti sul nostro orto, e io e mia sorella ci dormivano nell’orto, ma questi silenziosissimi entravano e devastavano. Altre recinzioni ma ogni settimana dobbiamo assicurarci che non ci siano buchi.

Serena, insieme alle altre ha creato un gruppo whatsapp dove segnalare tutti gli avvistamenti, per un monitoraggio delle presenze di lupi”.

DIMENTICATA, DAL DECLINO ALLA RINASCITA DELLE TERRE ALTE E REMOTE

Sabato 6 aprile alle ore 15.30 nella Chiesa di San Giovanni Fuorcivitas la presentazione del libro

L’Associazione Amici della politica ha un sogno: fare della chiesa di San Giovanni Fuorcivitas, che non è più parrocchia, uno dei luoghi di riferimento culturale della città di Pistoia, valorizzandola come luogo di incontro per singoli cittadini e associazioni. Ispirandosi alle indicazioni dell’Enciclica “Laudato si” di Papa Francesco, l’Associazione ha intanto programmato una serie di incontri su tematiche legate all’ambiente.

Il primo di questi si svolgerà sabato 6 aprile alle ore 15,30: all’interno della chiesa – che rappresenta uno dei monumenti più suggestivi e caratterizzanti per la città di Pistoia – sarà presentato il libro “Italia dimenticata. Dal declino alla rinascita delle terre alte e remote”, curato da Marco Breschi e Maurizio Ferrari. Il libro presenta una fotografia della nostra montagna, ormai abitata prevalentemente da anziani, che tra poco supereranno il numero dei giovani. Il volume, oltre a mettere in evidenza le difficoltà economiche, demografiche e sociali, cerca di proporre delle possibili contromisure per evitare il definitivo abbandono di territori ricchi di storia, cultura, biodiversità, risorse ambientali e prevenire disastri come quelli dovuti alle alluvioni.

MARTEDI’ a Pescia, Lungofiume Sforzini GIOVEDI’ a Quarrata, P.za Risorgimento SABATO a Pistoia, Via dell’Annona dalle 8.30 alle 12

INIZIATIVE

Aprile a Villa Stonorov

Tre importanti iniziative in programma nella sede della Fondazione Jorio Vivarelli

Da Martedì 02 Aprile a Venerdì 05

Aprile 2024

A Villa Stonorov

Workshop di disegno “Ispirazione Jorio”

Diciotto studenti d’arte e design provenienti da Reutlingen (Germania) saranno ospiti della Fondazione Vivarelli per una full immersion artistica che darà la possibilità ai ragazzi di ammirare le opere del Maestro Vivarelli ed esserne ispirati per la realizzazione delle loro opere. Organizzatore: Thomas Becker.

Previsto per Venerdì 05 Aprile ore 17:30 esposizione finale delle opere.

Seguirà la presentazione di Tania Koupantseli, studentessa presso l’Accademia d’Arte di Stoccarda che, con la conclusione del soggiorno artistico presso la Foresteria della Fondazione tenutosi dal 04 Marzo 2024 al 04 Aprile 2024 e la visita delle bellezze artistiche della città di Pistoia, esporrà i propri dipinti.

Venerdì 12 Aprile 2024

Ore 17:30 Villa Stonorov

Mostra dedicata alla pittrice Deanna Fròsini

Inaugurazione della mostra dedicata alla pittrice Deanna Fròsini, a cura del critico

d’arte Siliano Simoncini.

Deanna Fròsini, nata a Pistoia nel 1940, si trasferì nel 1962 a Roma, dove

stesso anno, le venne commissionata una serie di ritratti per la direzione del partito socialista. Dal 1987 al 1989 realizzò i ritratti dei presidenti della repubblica per il Quirinale. L’artista morì il 15 Maggio 2021.

Sabato 27 Aprile 2024

Ore 10:00 - 12:00 Villa Stonorov

Incontro di lettura il “Filo della storia”

Un evento che nasce dalla collaborazione della Fondazione Jorio Vivarelli, del Centro per le Famiglie di Pistoia, di libreria Fantabula e dell’Associazione culturale Cardpaperart. Rivolto a bambini e bambine della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e secondaria di primo grado e alle famiglie.

Si tratta di una giornata di lettura animata, pensata per stare all’aria aperta e valorizzare l’importanza delle relazioni non soltanto in famiglia o nelle amicizie, ma anche con i luoghi e persone che valorizzano il patrimonio

FU COSÌ CHE LINDO MANI S’INNAMORÒ…

Io non lo so se quel che vi sto per raccontare sia vero, però pare che possa essere andata proprio così, quantomeno si tratta di una storia molto verosimile….

Quel giorno si era svegliato sul divano, il collo vagamente tirato come da un’ancora che si fosse incagliata al tallone, quello destro, e un fastidiosissimo formicolio a un braccio, quello sinistro. Era solo, se non per l’ipotesi di gatto che, a pochi metri, covava un cuscino troppo più grande di lui, mezzo centimetro di lingua fuori come una bandiera a vento stabile. Aveva ancora la tuta polverosa e sudicia che continuava a tener su ininterrottamente da settimane, lasciandosi bollire lì dentro come un pezzo di carne: era infelice ma di un’infelicità rigida, immobile, senza colpi di scena. La lasciava scorrere come si lasciano scorrere tutti i fiumi del mondo: con totale disinteresse. Solo che quel giorno il motivo per cui si era svegliato aveva un suono, ed era il suono del campanello. Si era anche dimenticato quale tono avesse, tanto era passato dall’ultima volta che lo aveva sentito. In pochi secondi, impastando con la mente il sonno e i ricordi, aveva provato a scorrere alcune possibili ipotesi circa l’appartenenza del dito che in quel momento stava ancora premendo il pulsante a ripetizioni regolari, senza accennare minimamente a voler desistere. Amici che non aveva, ex

fidanzate troppo distanti nel tempo, nello spazio e nell’affetto, polizia, vicini di casa, testimoni di qualsivoglia Geova. Avrebbe anche deciso di non scoprirlo mai, se solo il suono non avesse continuato a ripetersi senza sosta. Il gatto, già assuefatto, aveva tirato indietro il pezzetto di lingua. Così

Lindo Mani aveva raccolto la totalità della propria buona volontà, appena qualche milligrammo avanzata per puro caso nelle ultime settimane, e si era rimorchiato fino al citofono. Poi lo aveva preso in mano, portato all’orecchio e chiesto chi fosse.

“Surgelati. Abbiamo primi, secondi, dolci. Le interessa qualcosa? Il primo ordine è scontato” - disse una voce che celava la gioventù dietro la stanchezza, la certezza dell’ennesimo rifiuto dietro una gentilezza eccessiva, squillante.

“Sì - si ascoltò dire sorpreso Lindo Maniha un catalogo?”. Si era agganciato alla sporgenza di tepore emersa da quella voce. Scostò una veneziana quel che bastava per veder aprire il cancellino una figura non meglio, appena morbida. Fu così che Lindo Mani s’innamorò.

DOLCE NERO DI CHARMAINE WILKERSON, FRASSINELLI, 2022

A cura di YouLab Pistoia. An American Corner e Ambasciata degli Stati Uniti d’America in Roma martedì 16 aprile 2024 -Auditorium Terzani della Biblioteca San Giorgio. Sarà presente l’autrice

Un dolce, la black cake, a base di frutta macerata nel rum per intere settimane, uno di quei dolci che richiede una preparazione lunga e tanta pazienza. Questo il filo conduttore dal quale si dipana la storia che la scrittrice afroamericana Charmaine Wilkerson ci racconta in queste pagine. Una narrazione lunga oltre cinquant'anni che vede protagonista una madre che, ormai in punto di morte, decide di svelare il suo segreto più grande ai due figli. La donna ha infatti lasciato ai figli un'insolita eredità: un lungo messaggio vocale che Byron e Benny (fratello e sorella) dovranno ascoltare insieme e un dolce tipico del Caraibi (dolce nero, appunto) da condividere quando sarà il momento. Un romanzo sorprendente che ci parla di identità e radici, di ingiustizie e conquiste, di ricordi che ci definiscono e segreti che ci aiutano a sopravvivere. Dolce nero è una storia appassionante che ci farà navigare tra i continenti, parlandoci di ingiustizie e conquiste, di ricordi e segreti. Dolce nero, è il romanzo d'esordio di Charmaine Wilkerson, accolto con successo dal pubblico e dalla critica inglese e americana. In vetta alla classifica del New York Times. Il romanzo è stato tradotto in dieci lingue, ed è diventato una serie tv prodotta da Aaron Kaplan e Oprah Winfrey.

Insalata tiepida di cannellini con spigola, olive taggiasche e limone confit

INFREDIENTI

400 g di fagioli cannellini lessati

1 spigola da circa 600 g

3 cucchiai di olive taggiasche

denocciolate

1 cucchiaio di limone confit tritato*

olio extravergine di oliva qualche rametto di Timo sale

pepe rosa

Rivestite con carta da forno una teglia, disponetevi la spigola e conditela con poco olio, sale e qualche rametto di timo. Infornate a 200°C per 20 minuti circa. Sfornate e sfilettate il pesce.

Mescolate i fagioli con le olive taggiasche, il limone confit e due cucchiai di olio. Aggiustate di sale.

Distribuite i fagioli nei piatti e disponetevi sopra i filetti di orata, aggiungete ancora un filo d’olio, qualche fogliolina di timo, una macinata di pepe rosa e servite.

Il limone confit non è altro che del limone conservato sotto sale, secondo l’uso marocchino.

Prendete un limone non trattato e praticatevi due tagli a croce, ma senza arrivare alla base, in modo da avere 4 spicchi ancora attaccati tra loro. Riempitelo di sale grosso e cercate di richiuderlo, premendo gli spicchi l’uno contro l’altro.

Mettete del sale grosso sul fondo di un barattolo sterilizzato, disponetevi dentro il limone (o più di uno, a seconda delle dimensioni del vostro barattolo) cercando di stringerlo il più possibile. Riempite lo spazio vuoto con altro sale grosso e sigillate il barattolo.

Conservatelo in frigorifero per almeno 3 giorni, poi aggiungete altro sale se necessario.

Fate riposare un mese prima di utilizzare i limoni confit: basterà sciacquarli dal sale, eliminare la polpa rimasta e utilizzarne la scorza a pezzettini.

XIV° FESTIVAL DEL GIALLO A PISTOIA.

Misteri e casi irrisolti italiani

Da venerdì 12 a lunedì 15 aprile, torna a Pistoia il Festival del Giallo, giunto al suo XIV° appuntamento, organizzato dall’Associazione Giallo Pistoia e sotto la direzione artistica di Giuseppe Previti.

Il tema del Festival è: “Misteri e casi irrisolti italiani”, un argomento interessante e avvincente, non solo per gli appassionati alla letteratura gialla, ma sempre di attualità.

Saranno circa trenta gli ospiti che animeranno le giornate del Festival e incontreranno il pubblico, affrontando i misteri che hanno lasciato dietro di loro, tante sofferenze e domande senza risposte.

Tra i tanti nomi presenti al Festival: il Prefetto Vittorio Rizzi, Vice Direttore Generale Vicario della Pubblica Sicurezza, Maurizio De Giovanni, Massimo Carlotto, Alessandro Berselli, Alessandro Robecchi, Piergiorgio Pulixi, Bruno Morchio, la criminologa Anna Vagli, Pietro Orlandi che parlerà della vicenda della sorella Emanuela, il giornalista

Sigfrido Ranucci della trasmissione

Rai ‘Report’. Sarà una edizione diffusa nella città e avrà una anteprima sabato 30 marzo con l’inaugurazione della mostra “Matite in Giallo”, opere di disegnatori di fumetti e umoristi che, da tutta Italia, hanno aderito all’invito di inviare opere declinate alla letteratura gialla. La mostra sarà ospitata nell’Atrio del Palazzo Comunale, in piazza Duomo a Pistoia.

L’Enoteca Ferretti propone soluzioni per ogni tipologia di evento o cerimonia.

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MAGLIA GIALLA…E CUORE VERDE

Un grande evento , con il contributo determinante di Pistoia, grazie anche agli allestimenti a verde curati da Giorgio Tesi Group

A regalare un assaggio del sapori regionali alla stampa internazionale arrivata a Firenze per la presentazione ufficiale della “Grande Boucle” ci hanno pensato le cuoche contadine di Campagna Amica con una carrellata di alcune delle 467 specialità tradizionali regionali preparate e cucinare per l’occasione.

Non solo agroalimentare, in bella evidenza, per il count down anche il vivaismo pistoiese, leader a livello mondiale, con Giorgio Tesi Group che ha curato l’allestimento di Piazza della Repubblica nel cuore del centro di Firenze alla presenza di tantissimi appassionati e turisti.

L’evento è stato realizzato con la collaborazione di Consorzio Olio Toscano IGP - Giorgio

Tesi Group - Campagna Amica Campagna

Amica Toscana - Associazione Floricoltori e Fioristi Italiani

INIZIATIVE

PELLEGRINAGGIO A LOURDES

Dal 27 al 29 maggio tre giorni di preghiera nella cittadina francese EVENTI

Press lunch con i giornalisti della corsa a tappe più famosa del mondo con le specialità del territorio preparate e cucinate dalle cuoche contadine di Campagna Amica.

“Il Tour de France sarà una vetrina internazionale per tutto il paniere del Made in Tuscany agroalimentare ed un volano per il turismo rurale che punta a consolidare gli straordinari risultati post-Covid” : ne è sicura Coldiretti Toscana che ha partecipato, in qualità di partner tecnico del Comune di Firenze, all’organizzazione della festa per i 100 giorni dalla prima tappa della corsa ciclistica più famosa del mondo che partirà per la prima volta dall’Italia, e da Firenze, il prossimo 29 giugno nell’anno in cui ricorrono i 100 anni dalla

La Fondazione Giorgio Tesi Ets, in collaborazione con Coldiretti Pistoia, Diocesi di Pistoia e l’Associazione Amici di Lourdes organizza dal 26 al 29 maggio prossimi un pellegrinaggio a Lourdes in aereo con partenza e ritorno dall’Aeroporto di Orio al Serio di Bergamo. Il programma prevede il trasferimento da Pistoia a/r per Bergamo, due bagagli a mano a persona (borsa personale e bagaglio a mano classico9, pernottamento con pensione completa in Hotel 3 stelle a Lourdes e transfert da e per l’aeroporto di Lourdes.

La quota prevista è di 420 Euro a persona in camera doppia (per le camere singole è richiesto un supplemento di 50 euro).

Per info e prenotazioni, da effettuarsi entro il 15 Aprile:

La Ranita Viaggi

info@laranitaviaggi.it – tel. 0573 1782033

Fondazione giorgio tesi Ets

info@fondazionegiorgiotesi.it Tel. 0573 530051

prima vittoria di un ciclista italiano, Ottavio Bottecchia.

VOGLIA DI VIVERE

Salotti buoni

Proporre la mostra fotografica “Il ritratto della salute” nel cuore della città, in uno dei cuori che desiderano viverla, ha avuto l’effetto di fortificare il messaggio dal quale in concorso scaturisce: guardare alla salute in modo semplice, immediato, stimolante. E chiuso un salotto, se ne apre un altro.

Siamo donne battagliere, ma –chi più chi meno… – nessuna di noi è più nel fiore degli anni: doveroso, quindi, riprendere un po’ fiato dopo la maratona con la quale abbiamo accompagnato i 13 giorni di attività durante la sesta mostra delle foto arrivate al concorso “Il ritratto della salute”. Ci siamo stancate ma anche divertite, perché ogni giorno abbiamo riproposto le nostre attività nell’accogliente salotto della Galleria Vittorio Emanuele, dove abbiamo ospitato persone amiche che con la loro presenza hanno dato prestigio all’evento e insieme – con loro ma

la

anche con alcune persone del pubblico – abbiamo pure pensato a gettare le basi di nuove idee per la Camminata in Città del prossimo 6 ottobre. Diciamo che la mostra fotografica ci ha soddisfatte, e per questo riconosciamo buona parte del successo a Fabio Raso e al suo staff, che ringraziamo per essere stati sempre disponibili a collaborare con noi.

Però… non diciamo ancora “basta”! Eccoci, infatti, a proporre un nuovo appuntamento, in un altro “salotto” prestigioso di Pistoia, il Pantheon degli uomini illustri, dove con gioia andremo a ritrovarci sabato 13 aprile, insieme a un’amica molto speciale: Laura Cappellini.

Sono molti i motivi che ci fanno definire “speciale” questa donna, dal momento che brilla per simpatia, intelligenza, allegria… tante belle qualità insieme alle quali, anche, conserva la preziosità di una memoria che riguarda la nostra associazione: e il ricordo è sempre un valore essenziale. Non per caso abbiamo scelto, ovviamente insieme a lei, di dare al nostro incontro un titolo che definisse, appunto, l’importanza del ricordo: “Ricordare è amare di nuovo. La pietra angolare per costruire il futuro”. Se pensiamo, poi, che converseremo in un luogo suggestivo come il Pantheon

del Parterre, ecco che si consolida la preziosità di una magia.

Il pretesto per incontrarla è il suo libro “La pietra e la bestia”, amorevolmente dedicato al ricordo e, ancor più amorevolmente, affidato alla memoria della nipotina che, involontariamente, ha… lanciato la pietra nello stagno dei pensieri di Laura. Il libro è stato presentato in molte occasioni a Pistoia, ma essendo un vero e proprio forziere posto a protezione di emozioni e di persone, di storia cittadina come familiare, si presta a essere “riparlato” senza mai stancare chi ascolta: in vario modo, ciascuno può ritrovarci un po’ di sé.

Il pomeriggio al Pantheon sarà suddiviso in due momenti: inizialmente Laura dialogherà con Alessandra Chirimischi, che a Voglia di Vivere si occupa di comunicazione e degli incontri di narrazione terapeutica; poi, aprirà lo scrigno dei ricordi con Marta Porta, ripercorrendo il cammino del sodalizio femminile, dalla sua costituzione a oggi, senza tralasciare il significato che in questo hanno avuto persone oggi non più fisicamente fra noi, ma artefici di una realtà che sul territorio può lavorare con riconosciuta autorevolezza grazie anche a loro, al contribuito che hanno dato nel far guadagnare a Voglia di Vivere il rispetto che ne legittima il ruolo nella comunità.

Immancabile e apprezzato sarà l’accompagnamento musicale della Filarmonica Pietro Borgognoni, sodalizio che vanta un’altra fetta di storia significativa in città. Voglia di Vivere ringrazia per la collaborazione il servizio “Cultura e tradizioni” del Comune di Pistoia.

Pantheon Uomini Illustri

(giardino del Parterre di piazza San Francesco)

sabato 13 aprile 2024 - ore 16,30 info: www.vdvpistoia.org

UNICEF E STUDENTI DELL'ISTITUTO

EINAUDI DI PISTOIA INSIEME PER I DIRITTI DEI BAMBINI

Le menti giovani si uniscono alle Istituzioni

Internazionali per plasmare un futuro migliore per i bambini e i ragazzi in tutto il mondo.

In questo anno scolastico la classe 2 sez.BS dell’Istituto Professionale di Stato per i Servizi Commerciali e Socio-Sanitari “L.Einaudi” di Pistoia, attraverso la collaborazione con il Comitato provinciale per l’UNICEF di Pistoia, ha preso parte in maniera molto significativa al percorso di approfondimento sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza “Adotta una pigotta”.

In occasione di questo percorso i ragazzi e le ragazze hanno approfondito i diritti sanciti dalla Convenzione ONU, scoperto l’azione di UNICEF in Italia e nel mondo e preso parte ad esperienze creative a sostegno delle campagne di emergenza UNICEF. Per questo motivo, l’Ufficio Scuola del Comitato Italiano per l’UNICEF ha pensato di indirizzare proprio a questa classe la proposta di collaborazione con le ricercatrici dell’UNICEF Innocenti - Ufficio Globale di Ricerca e Previsioni Strategiche, con sede a Firenze.

Qui di seguito la restituzione dell’esperienza redatta dai docenti e studenti che hanno partecipato allo workshop.

Un nuovo e promettente capitolo si è aperto lunedì 11 Marzo presso l’UNICEF Innocenti - Ufficio Globale di Ricerca e Previsioni Strategiche, con sede a Firenze, dove dieci studenti e studentesse, della classe 2 sez. BS, dell’indirizzo della sanità e dell’assistenza sociale, dell'Istituto L.Einaudi di Pistoia, hanno collaborato con le ricercatrici Francesca Viola e Maria Rosaria Centrone per promuovere la partecipazione dei giovani tramite uno strumento innovativo denominato "Option Paper".

Durante la fase di co-progettazione, gli studenti e le studentesse, divisi in tre gruppi, hanno avuto l'opportunità di esplorare in profondità argomenti cruciali come l'istruzione, la salute, la protezione e la partecipazione dei giovani. Successivamente, hanno lavorato insieme per esprimere le proprie opinioni e idee su come migliorare la partecipazione dei giovani nella ricerca e nell'analisi dei loro diritti. Il Workshop porterà alla stesura di una guida fondamentale per migliorare e implementare la partecipazione dei bambini e dei ragazzi all'interno della "Report Card series": pubblicazioni di ricerche e analisi che delineano le situazioni di criticità della vita dei minori nei paesi ad alto reddito.

L’incontro ha evidenziato aspetti quali creatività, responsabilità e motivazione degli studenti e delle studentesse partecipanti ed ha lasciato emergere, inoltre, il loro interesse circa le tematiche affrontate. L’iniziativa segna un passo importante e rappresenta una risorsa preziosa per affrontare le sfide globali legate ai diritti dei minori, infatti, coinvolgendo i giovani in maniera attiva nelle politiche e nelle azioni che li riguardano direttamente è possibile apportare un contributo significativo alle azioni future, attuando scelte di cui si sentono partecipi e attraverso cui hanno la possibilità di influenzare positivamente sia il loro ambiente che la loro comunità. Questo esempio di collaborazione tra istituzioni internazionali e giovani locali ci ricorda che il cambiamento positivo è possibile quando uniamo le nostre forze e le nostre prospettive per un obiettivo comune!

I docenti interessati ad un approfondimento sulle tematiche connesse ai diritti di Infanzia e Adolescenza possono contattare il Comitato Provinciale UNICEF di Pistoia: comitato.pistoia@unicef.it.

A cura di FARMHOUSE

L'agriturismo A Casa Nostra è immerso nel verde delle colline pistoiesi, a metà tra Firenze e Montecatini.

L'Agriturismo vanta un bellissimo prato all'inglese e un parcheggio privato, dal quale si può ammirare un suggestivo panorama

La nostra passione nasce da vecchie tradizioni contadine, fatte di cose semplici e di grande ospitalità. Le tradizioni agricole dei nostri nonni sono state tramandate di generazione in generazione fino ad arrivare alla nostra, la quale continua a tenere viva questa tradizione producendo e vendendo prodotti genuini e sani come quelli di una volta.

L’Agriturismo A Casa Nostra si trova sul cammino di San Jacopo, subito dopo l’ex Convento di Giaccherino. Offriamo ristoro per i pellegrini e per tutti coloro che, camminando o non, vogliono godersi una pausa in giardino per una merenda o anche un semplice caffè. Se volete assaggiare qualcosa di tipico Pistoiese, vi consigliamo le nostre Jacopine ripiene, le focacce dei Pellegrini, dalla loro tipica forma a conchiglia, simbolo del Santo Patrono di Pistoia, da abbinare ad una buonissima e dissetante spremuta dei nostri limoni Biologici!

VI ASPETTIAMO!

Via Acciaio e Agnolaccio, 7 51100 Pistoia (Toscana - Italia)

Tel: (+39) 0573 19 35 032

Cell: (+39) 333 76 13 807

contatti@agriturismoacasanostra.it

www.agriturismoacasanostra.it

INIZIATIVE SOCIALI

La cultura del dono

Che fine ha fatto il volontariato? Una domanda scaturita dalla preoccupazione di alcune associazioni che, proprio dal seme del volontariato, si sono originate.

In piedi, da sinistra: Mara Losanno agente ITAS Mutua per Pistoia, Stefania Tolve Presidente Croce Verde Pistoia, Alessandro Bonanno Presidente AIDO Pistoia, Maria Barilla volontaria Comitato Unicef Pistoia, Riccardo Marchini per Misericordia e Fratres, Igli Zannerini Presidente AVIS Pistoia, Giorgio Taffini Presidente CRI Pistoia. Seduti Giuliano Bruni Presidente Uni.Po.P, Alessandra Chirimischi responsabile del progetto.

Itimori sul futuro del volontariato sono stati espressi dai comitati provinciali di AIDO, AVIS, Croce Rossa Italiana e Unicef, insieme alle locali Croce Verde, Misericordia e Fratres, che sul volontariato da sempre hanno fatto affidamento per svolgere buona parte delle loro attività. Il problema, poi, va ben oltre il solo fatto di garantire servizi socio-sanitari essenziali alla comunità: tema certo non secondario, e che per questo va a investire un numero ben più ampio di persone, riguarda i cittadini che possono anche non riflettere sull’argomento ma che comunque li riguarda. Sensibile al tema della ricerca sociale, l’Università Popolare di Pistoia “Aligi Bruni” ha raccolto il malessere delle associazioni trasformandolo in oggetto di analisi, allo scopo di comprenderne più dettagliatamente le dinamiche che lo

generano e, ancor di più, per individuare possibili orientamenti di intervento utili a sensibilizzare sul tema: per questo ha elaborato un progetto di ricerca al quale le associazioni promotrici hanno partecipato attivamente, desiderose di comprendere le nuove linee di orientamento al volontariato. Nell’ottica più vasta di leggere la salute come valore da interpretare secondo le linee indicate nel 1946 all’art. 1 della Carta costitutiva dell’OMS, quindi non solo come assenza di malattia, bensì come uno stato di benessere psicofisico, mentale e sociale da garantire a ogni individuo, il ruolo del volontariato assume ancor più spessore oggi, considerando il progressivo farsi strada nella società di un forte impoverimento materiale e intellettuale che rende davvero difficile a molti la possibilità di vivere quanto meno serenamente.

Il volontariato, in questa prospettiva, diventa bene idoneo ad arricchire spiritualmente le persone, ma anche di alleggerire i più svantaggiati che, proprio grazie all’azione dei volontari coordinati dalle associazioni sul territorio, hanno la possibilità di usufruire di servizi sociosanitari altrimenti a loro inaccessibili.

Giuliano Bruni, Presidente Uni.Po.P e Presidente della sezione toscana di ASN-Associazione Nazionale Sociologi, ha colto nella richiesta sottopostagli dall’associazionismo un’opportunità di analisi importante, ed è quindi stato elaborato un progetto che prevede di proporre ai cittadini della provincia un questionario, molto semplice da compilare in rete. Nella gestione pratica del progetto condiviso Unipopvolontariato, sono state coinvolte Giulia Tardi, assegnista di ricerca alla Ca' Foscari, cui è stato affidato il compito di realizzare il questionario ed elaborarne i dati, e Alessandra Chirimischi, in qualità di giornalista e sociologa ANS Toscana, per coordinare il progetto.

Il progetto prevede che i risultati del rilevamento saranno resi noti durante una tavola rotonda in calendario per la mattina di sabato 16 novembre 2024 alla biblioteca San Giorgio, mentre nel pomeriggio – con l’intento di avvicinare i bambini alla cultura del dono – è previsto uno spettacolo a loro dedicato, “C’era una volta un Re”, a cura del gruppo amatoriale “Attori&Convenuti”. Partner del progetto è Mara Losanno – la prima in piedi da sinistra nella foto – titolare della agenzia pistoiese di ITAS Mutua, che ha dichiarato il proprio senso di orgoglio nel rappresentare una società che, per scelta istituzionale, collabora con gli agenti di zona per investire sul territorio risorse importanti, allo scopo di sostenere le rispettive comunità di appartenenza in progetti propositivi.

Per rispondere al questionario – in maniera anonima, gratuita e facile – è sufficiente ENTRO IL 30 GIUGNO collegarsi al link

https://forms.gle/Ye8oUug6iidVtLnm9

EVENTI

APRILE AI MUSEI CIVICI DI MONSUMMANO TERME

Al Mac,n Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, nell’ambito della splendida personale di Nicola Nannini INVENTARIO D’ARTISTA, due eventi in programma per questo mese.

Domenica 7 aprile alle ore 16.00, appuntamento dedicato ai più piccoli con il laboratorio “Ma che tipo!” ispirato alle grandi figure “vestite e accessoriate” della serie Types dell’artista bolognese.

Il laboratorio, per bambini dai 6 ai 10 anni è gratuito su prenotazione

Domenica 21 aprile alle ore 16.30 si terrà la visita guidata alla mostra. Alla scoperta, con Silvia Di Paolo, nelle sale della villa allestite da Rocco Normanno, delle grandi opere di Nicola Nannini, magnifici e potenti spaccati sull’umanità di oggi. La visita guidata è gratuita su prenotazione. Per info e prenotazioni ai due appuntamenti: 0572 952140 –museoarte@comune.monsummano-terme.pt.it – macn.villa@gmail.com. Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.

Al Mu.Bi - Museo della Città e del Territorio, ospitato nella seicentesca Osteria dei pellegrini, sabato 13 aprile alle ore 16.30 ci sarà la presentazione della pubblicazione della mostra temporanea La loggia preziosa. Il numero 35 della collana museale TRAME, curato dalla Professoressa G.C. Romby, sarà quindi dedicato al Tesoro di Maria SS. della Fontenuova, in mostra al museo, suggestiva e preziosa testimonianza della secolare devozione verso l’immagine sacra della Madonna, conservata nell’altare maggiore della basilica cittadina. L’ingresso è libero e gratuito. Per info: 0572 954463 – 0572 959501 –museoterritorio@comune.monsummano-terme.pt.it. Il museo è accessibile ai visitatori con difficoltà motorie.

EVENTI IN PROGRAMMA ALLA BIBLIOTECA GIUSEPPE GIUSTI

Mercoledì 3 aprile – dalle ore 15,30 alle ore 18,30

Information Literacy a cura della REDOP Pronto Soccorso Informatico

"S.O.S. COMPUTER" rivolto agli utenti su appuntamento individuale

Giovedì 4, 11 e 18 aprile – ore 16

“All'Inferno con Dante”

Lettura dei canti della Divina Commedia a cura del prof. Giampiero Giampieri

Martedì 9 aprile - ore 17

Letture per bambini da 0 a 16 mesi a cura della bibliotecaria Lisa

Mercoledì 10 aprile – ore 17,30

Presentazione del libro

"NEBBIE DAL PASSATO” - Aurora Boreale

Edizioni di Mario Giuliani

Insieme all'autore sarà presente il prof. Giampiero Giampieri

Venerdì 12 aprile - ore 17

Letture per bambini da 17 a 36 mesi a cura della bibliotecaria Lisa

Mercoledì 17 aprile – ore 17

Presentazione del libro

"DA VICINO NESSUNO È LONTANO” - Giraldi

Editore a cura del dott. Gianni Cascone docente del Progetto – Laboratorio di scrittura finanziato dal Ministero della Giustizia Ufficio Esecuzione Penale Esterna di Pistoia

con il contributo della Fondazione Caript in collaborazione con ATP - Teatri Pistoia Il ricavato della vendita del libro sarà devoluto all'Associazione Familiari Vittime della Strada

Venerdì 19 aprile - ore 17

Presentazione del libro

“L'UOMO E IL GUFO E ALTRI RACCONTI”Ibiskos Ulivieri Editore di Rosetta Gramuglia Letture per bambini da 6 a 10 anni a cura della bibliotecaria Lisa Interverrà l'Associazione cinofila SOPRA LA PANCA

Sabato 20 aprile - ore 10,30

Laboratorio per genitori e figli adolescenti realizzati con il finanziamento e il coordinamento della REDOP

“VIENI AVANTI, CONFLITTO. NON TI TEMO!” Strategie per comunicare in modo adeguato con gli adolescenti a cura della pedagogista dott.ssa Olga Piemontese

Martedì 23 aprile - ore 17

Letture e laboratorio per bambini da 3 a 6 anni a cura della bibliotecaria Lisa

Sabato 27 aprile – ore 16

Presentazione del libro

"IL RAGGIO DI LUCE” - Calibano Editore di Matteo Molino e nsieme all'autore sarà presente il prof. Giampiero Giampieri

OPEN WEEK 2024

Da Leonardo a Pinocchio

Dal 20 aprile al 12 maggio l’attesa settima edizione di questo evento che mira a valorizzare le eccellenze turistiche di questa parte della Toscana che fu oggetto di studio di Leonardo e patria del burattino più famoso del mondo.

BUGGIANO

Dal 20 aprile al 12 maggio, nei fine settimana

Sabato ore 16-19, domenica ore 9.3012.30, 15-19

50 artisti a palazzo: le forme e i colori dell'Atelier Chiaroscuro

Esposizione di grafiche, dipinti e ceramiche

Ingresso gratuito - A cura di Associazione culturale Buggiano

Castello e Associazione culturale

Atelier Chiaroscuro, con il contributo del Comune di Buggiano

Info: +39 340 5616955, +39 347 6752210 - www.buggianocastello.it

28 aprile, 5 maggio

Ore 9-13, 14-19 - La campagna dentro le mura - XI edizione

Buggiano Castello - Buggiano (PT)

Giornata di raccolta fondi, con apertura dei giardini privati del "Borgo degli Agrumi"

Biglietti: intero € 12, ridotto (iscritti FAI e under 26) € 10, fino ai 13 anni gratuito

A cura di Associazione culturale

Buggiano Castello, con il contributo del Comune di Buggiano

Info: +39 339 6600862, info@buggianocastello.it www.lacampagnadentrolemura.it

5 maggio

Ore 10.30-12.30 - I giardini segreti di Buggiano Castello

Buggiano Castello - Buggiano (PT)

Passeggiata al Borgo degli Agrumi, con visita ai suoi giardini segreti, aperti straordinariamente

Durata: 2 ore - Quota di partecipazione (servizio guida + ingresso ai giardini segreti): adulti € 20, ragazzi (fino a 18 anni) € 15 - Sconti per famiglie - Massimo 25 partecipanti - Prenotazione richiesta entro il 2 maggio - A cura di OltrePistoia Tour - Info: +39 340 1123952 (Clara), tour@ oltrepistoia.it www.oltrepistoia.it

CERRETO GUIDI

Dal 20 aprile al 12 maggio

Da martedì a domenica ore 8.30 –17.30 (ultimo ingresso ore 17)

Apertura straordinaria 25 aprile e 1° maggio

La Villa Medicea di Cerreto Guidi

Visita alla villa patrimonio Unesco, edificata su disposizione del Granduca

Cosimo I de’ Medici quale residenza di caccia e punto di controllo strategico sul territorio circostante e sul Padule di Fucecchio.

Dal 2002 la villa accoglie, il Museo storico della caccia e del territorio

Visite accompagnate: ore 9, 10, 11, 12, 15, 16 - Disponibilità di audioguida per visita in autonomia

Durata: 1 ora e mezza – GratuitoMassimo 25 persone per turno - Non è richiesta la prenotazione

A cura di Direzione Regionale Musei

- Direzione Villa Medicea Cerreto

Guidi - Info: +39 0571 55707, drm-tos. villamediceacerretoguidi@cultura.gov.it

21 aprile

Ore 9-19 - Da Cosimo a Leonardo - In cammino tra Cerreto e Vinci

Ritrovo: Villa Medicea di Cerreto

Guidi, via dei Ponti Medicei n°7, Cerreto Guidi (FI)

In occasione del 450° anniversario della morte di Cosimo I de’ Medici, visita alla Villa Medicea di Cerreto

Guidi, patrimonio Unesco, e passeggiata sul percorso tematico tra Cerreto Guidi e Vinci, un ideale collegamento tra il primo Granduca di Toscana e Leonardo. Con accompagnamento di una guida storico

ambientale. A Vinci possibilità di partecipare al “Giorno di Leonardo”

Durata: 10 ore (mattina: visita della Villa Medicea, 1 ora, e camminata compreso soste, 2 ore e mezza; pomeriggio: sosta a Vinci e rientro a piedi o in pulmino)

Difficoltà: bassa, adatta a tuttiAttrezzatura: acqua, scarpe da trekking, macchina fotografica

Gratuito - Massimo 30 partecipanti

- Prenotazione richiesta - A cura di: Comune di Cerreto Guidi, Associazione

Turistica Proloco Cerreto Guidi - Info: +39 0571 55671, +39 340 7151682, info@ prolococerretoguidi.it

1 maggio

Ore 9.30-14.30 Cerreto tra storia e tradizione popolare: passeggiata dalla Villa Medicea e il borgo al colle di San Zio

Ritrovo: Ufficio Turistico, via Santi Saccenti angolo Piazza Umberto I°, Cerreto Guidi (FI)

Passeggiata a Cerreto Guidi con visita guidata della Villa Medicea, patrimonio UNESCO, e al “presepe all’uncinetto”. Percorso urbano “Cerreto in Giro” (casa natale di Santi Saccenti, Chiesa della Compagnia, Palazzo del Podestà, Palazzina dei Cacciatori). Fuori dal borgo verso Porta Fiorentina e il colle di San Zio, punto panoramico. Pic nic organizzato dal Palio del Cerro

Durata: 5 ore (compreso pranzo)Passeggiata e visite guidate gratuite, pic-nic a pagamento (costo in base alla scelta) - Massimo 30 partecipanti - Prenotazione richiesta

A cura di Comune di Cerreto Guidi, Associazione Turistica Proloco Cerreto Guidi, Contrada Porta Fiorentina

Info: +39 0571 55671, +39 340 7151682, info@prolococerretoguidi.it

4 maggio

Ore 15.30-19-30 - Alla scoperta del giardino delle rose antiche

Ritrovo: Ufficio Turistico, via Santi Saccenti angolo Piazza Umberto I°, Cerreto Guidi (FI)

Visita al roseto di rose antiche di Poggio Tempesti, presso la Fattoria La Villetta, sul crinale che si affaccia sul Padule di Fucecchio. Qui si producono raccolte di petali per infusione o cucina, essenze e confetture, prodotti che saranno degustati alla fine della visita

Durata: 4 ore - Escursione gratuita - Massimo 30 partecipantiPrenotazione richiesta - A cura di Comune di Cerreto Guidi, Associazione

Turistica Proloco Cerreto Guidi - Info: +39 0571 55671, +39 340 7151682, info@ prolococerretoguidi.it

12 maggio

Ore 15.30 - Camminando sulle terre

dei Medici: gli antichi tesori del Palagio

Ritrovo: Podere San Pietro, Via di Strognano n°4, Cerreto Guidi (FI) - Camminata a tema storico, con intrattenimento teatrale, e a seguire cena sull'aia - Ore 1530-23 camminata e cena - Ore 15-30-19.30 camminata - Durata

camminata teatrale: 4 ore - Quota di partecipazione: camminata € 17, cena € 25, camminata + cena € 32 - Prenotazione richiesta - A cura di: Contrada Porta al Palagio, in collaborazione con Comune di Cerreto Guidi e Associazione - Turistica

Proloco Cerreto Guidi - Info: +39 392 4672345 (Alessio) e pagina Facebook Contrada Porta al Palagio

CHIESINA UZZANESE

Dall'1 al 5 maggio

Ore 15.30-19.30 …dalla Chiesina e dalla Valdinievole scopriamo il Mondo!

Centro civico “Il Fiore” SP1, via XXV aprile, Chiesina Uzzanese (PT)

Mostra fotografica sulle bellezze del territorio e reportage di viaggi a cura di Fotoclub f.8

Domenica 5 maggio, ore 17, esibizione di danza del ventre in collaborazione con Dionisia dance Academy

Comune di Chiesina UzzaneseGratuito

11 maggio

Ore 16-20 - Degustazione

enogastronomica di prodotti tipici della Valdinievole

Piazza Vittorio Emanuele II, Chiesina Uzzanese (PT) - In collaborazione con Consorzio vini Doc Montecarlo, Mercato della Terra di Montecatini

Terme e Fisar - Delegazione di Montecarlo - Quota di partecipazione: 10 € - A cura di: Comune di Chiesina

Uzzanese - Info: +39 0572 418032 (lunsab 7.30-13.30)

LAMPORECCHIO

20 aprile

Ore 15 - Panorami e colori del Montalbano

Ritrovo: chiesa di San Baronto, piazza Fra’ Giuseppino Giraldi, San BarontoLamporecchio (PT)

Visita della chiesa e della cripta romanica di San Baronto e passeggiata guidata alla scoperta di scorci

Panoramici - Durata: 3 oreLunghezza: 5 km - Attrezzatura: scarponcini da trekking, scorta di acqua

Gratuito - Massimo 30 partecipantiA cura di: Comune di Lamporecchio – Ufficio Turistico Comunale San Baronto - Info: +39 347 8156922 (Guida Ambientale Escursionistica), turismo@ comune.lamporecchio.pt.it

PRODUCIAMO CON PASSIONE, NEL CUORE DELLA TOSCANA

Da oltre 35 anni la nostra MISSIONE è offrire strumenti di qualità professionale, ai pizzaioli di tutto il mondo.

4 maggio

Ore 15 - I Panorami di Leonardo: da Fornello al Colle di Leporaia

Ritrovo: località Fornello, presso incrocio tra via Montalbano e via Orbignanese - Passeggiata con visita guidata in italiano e inglese, alla ricerca degli indimenticabili panorami che, più di cinquecento anni fa, hanno ispirato

Leonardo Da Vinci - Durata: 3 ore - Lunghezza: 6 km - Attrezzatura: scarponcini da trekking, scorta di acqua – Gratuito - A cura di: Comune di Lamporecchio – Ufficio Turistico

Comunale San Baronto - Info: +39 347 8156922 (Guida Ambientale Escursionistica), turismo@comune. lamporecchio.pt.it

LARCIANO

20 aprile ore 9-12, 15-19

Il Borgo di Larciano Castello

Visita al Museo Civico Archeologico, al castello e al Frantoio Spinelli - Nel giardino del castello “Per altri versi”, esposizione temporanea di poesie di Gabriele Carradori, storie e - curiosità a cura Pro Loco Larciano

Durata: 2 ore - Visita guidata al museo (piazza Castello, Larciano): gratuitaVisita all’antico Frantoio Spinelli (via Spinelli, Larciano) con degustazione di olio: € 2 a persona

Apertura Museo Civico Archeologico: ven ore 16-19, sab, dom e festivi 9-12, 16-19

Mostra temporanea poesie in collaborazione con Associazione

Convivio odv: gratuita

Apertura Frantoio Spinelli: sab 9-12, 16-19

A cura di Comune di Larciano - Info museo e visita borgo: +39 0573 858152, +39 0573 858146

Info frantoio: +39 329-8182642

Dal 20 aprile al 12 maggio - Visita al Museo della Civiltà Contadina Casa Dei

Via Traversa di Brugnana n°100, Larciano (PT) - Nell'incontaminata

bellezza naturale ai margini del Padule Di Fucecchio, passeggiate adatte a tutti alla scoperta della memoria storica (libri, enciclopedie) e degli antichi mestieri - Durata: 2 ore circa, con possibilità di modulare la passeggiata in base alle esigenze

Difficoltà: nessuna - Biglietto: € 3Aperto per tutto il periodo dell'Open Week.

Prenotazione richiesta a cura di Associazione Casa Dei - Info: +39 335 7789139, - associazionecasadei@ gmail.com

20, 21 aprile e 12 maggio - Alfabeto Femminile

CVM VENIO - Casa studio galleria, piazza 4 Martiri n°43, Larciano (PT) Mostra collettiva di opere d’arte e poesie sul tema della donna, ideata e organizzata da Bruno Ialuna

20 aprile apertura mostra 17-19 - 21 aprile apertura mostra 17-19 e incontro letterario dal titolo “Le disobbedienti”, a cura di Valentina Fiorineschi e Virginia Porta

12 maggio apertura mostra 17-19 e

presentazione del libro-catalogo di Mauro Mazzonicini “Le donne di Leonardo da Vinci” – Gratuito - A cura di CVM VENIO - Casa studio galleriaInfo: +39 348 3885267 (Elena)

26 aprile

Ore 18.30-21.30- Padule di Fucecchio: visita serale-notturna

Ritrovo: via Don Franco Malucchi, Larciano (PT)

Esperienza dedicata al birdwatching, per osservare e imparare a riconoscere le specie che frequentano l’ambiente palustre. L’escursione continuerà anche dopo il calare del sole, quando l’affievolirsi delle condizioni di visibilità sarà compensato dalla moltitudine di suoni emessi dalle creature della palude

Durata: 3 ore - Lunghezza: 3 km a/r

- Difficoltà: nessuna - Attrezzatura: scarponcini da trekking e pantaloni lunghi, binocolo, una piccola torcia e un panino – Gratuito - Massimo 25 partecipanti - Prenotazione richiesta

- A cura di Comune di Larciano - Info: info@naturaintoscana.it

28 aprile

Ore 15-18.30 - Il borgo di Cecina

Ritrovo: Larciano Castello - Larciano (PT)

Passeggiata naturalistica sul sentiero

CAI 826 da Larciano Castello a Cecina e visita al borgo di Cecina, fruibile dalle ore 16.30 anche indipendentemente dalla passeggiata

Lunghezza passeggiata: 7 km - Durata: 3 ore circa – Gratuito - A cura di Comune di Larciano, in collaborazione con CAI Pistoia - Info: +39 0573 858146

1 maggio

Ore 9-12 - Padule di Fucecchio: percorso natura Le Morette

Ritrovo: via Don Franco Malucchi, Larciano (PT)

Passeggiata sul percorso attrezzato, fino all'antico Porto de Le Morette.

L'itinerario proseguirà sull'argine del Terzo per poi raggiungere il Casotto del Biagiotti - Al rientro sosta presso l’Associazione Intrecci Onlus

Durata: 3 ore - Lunghezza: 6 km a/r - Attrezzatura: scarponcini da trekking e pantaloni lunghi, binocolo – Gratuita - Massimo 25 partecipanti - Prenotazione richiesta - A cura di Comune di Larciano - Info: info@ naturaintoscana.it

10 maggio

Ore 21 - La chiesa di San Rocco

Piazza 4 Martiri, Larciano (PT)

Visita guidata al ciclo monumentale di opere del Maestro espressionista Gino

Terreni nella chiesa di San Rocco, a cura di Leonardo Terreni, e concerto d'organo di Carlo

Fermailvento e Paolo Bini.

Gratuito - A cura di Comune di

Larciano - Info: +39 0573 858146, +39 0573 858152

11 maggio

Ore 16.30-18 - Larciano Castello, una terrazza sulla Valdinievole

Passeggiata guidata al borgo di Larciano Castello, salita sulla torre e visita al Frantoio Spinelli con degustazione di olio e fettuntaDurata: 1 ora e mezza - Quota di partecipazione (servizio guida + degustazione): adulti € 15, ragazzi (7-17 anni) € 9, bambini (under 7) gratuito (con degustazione, € 3) - Sconti per famiglie - A cura di OltrePistoia Tour - Info: +39 340 1123952 (Clara), tour@oltrepistoia.it –www.oltrepistoia.it

MASSA E COZZILE

Fino al 5 maggio nei weekend, 25 aprile e 1° maggio

Ore 15.30-16.30 - Copie d'autore Mostra di Pittura di Umberto Leonetti - Museo di San Michele, piazza Cavour Massa - Massa e Cozzile (PT)

Gratuito - A cura di Comune di Massa e Cozzile - Info: +39 0572 928374 (Ufficio Cultura)

20 aprile

Ore 16 - Pomeriggi con la storia: Gioacchino Rossini. Genio assoluto della musica italiana. Dall’opera buffa al melodramma… alla buona cucina

Sede Comunale di Margine Coperta, via Vangile n°1, Margine CopertaMassa e Cozzile (PT)

Relatore: Dott. Antonio Lo Conte –Gratuito - A cura di Assessorato alla Cultura e Turismo Comune di Massa e Cozzile - Info: +39 0572 928374 (Ufficio Cultura)

25 aprile

Ore 10 – Masseggiando - Ritrovo: Croci – Massa e Cozzile - Camminata da Croci a Cozzile e ritorno, con ristoro - Lunghezza: 1,5 km a/r –Gratuito - A cura di Comune di Massa e Cozzile - Info: +39 0572 928374 (Ufficio Cultura)

MONTECARLO

Dal 20 aprile al 11 maggio nei weekend

Ore 16-19.30 - Visita alla Fortezza di Montecarlo

Via Fortezza n°4, Montecarlo (LU) - Durata: 30 minuti - Biglietti: intero € 5, ridotto (over 65) € 3, under 12 gratuito - Non è obbligatoria la prenotazione - A cura di Associazione Culturale La Compagnia Del Cerruglio

Info: valter_menchini@yahoo.com –

20, 25, 26, 27 aprile e 2, 3, 4, 9, 10,11 maggio

Ore 11 e ore 16.30 - Visita guidata al borgo di Montecarlo - Ritrovo: Info Point, via Roma n°7, Montecarlo (LU) - Durata: 30 minuti – Gratuito - A cura di Associazione Pro Loco

Montecarlo APS - Info: +39 0583 228881, prolocomontecarlo@gmail. com, profili Facebook e Instagram

MONTECATINI TERME

Dal 9 marzo al 15 settembre

Aperture straordinarie 25, 26 aprile e

1, 2, 3 maggio

"Florilegio Italiano - Artisti invitano

Artisti"

Galleria Civica Mo.C.A. – Montecatini

Terme Contemporary Art, viale

Giuseppe Verdi n°46, Montecatini

Terme (PT) - In occasione dell'Open Week, aperture - straordinarie e visite guidate

Orario di apertura Mo.C.A.: mar-ven 10-12, sab-dom 10.30-12.30, 16-19

Aperture straordinarie: 25 aprile 1012, 16-19 - 26 aprile 16-19 - 1 maggio 10-12, 16-19 - 2 e 3 maggio: 16-19

- Visite guidate: 20, 25, 27 aprile, 1, 4, 11 maggio ore 11 (durata 1 ora, su prenotazione)

A cura di: Galleria Civica Mo.C.A. –Montecatini Terme Contemporary Art (Cooperativa Le Macchine Celibi)

Info: +39 366 7529702 (in orario d’apertura), mocamct@gmail.com+39 0572 918299 (Ufficio cultura: lunven 9.30-12.30, mar e gio 9.30-12.30, 15-17), cultura@mct.it

20, 27 aprile e 4, 11 maggio

Dalle 8.45 alle 10.30 - Terme Parkrun

Viale Fedeli, Montecatini Terme (PT)

- Attività ludico motoria - Durata: 1 ora e mezza - Gratuito, scaricare il codice a barre sul sito - A cura di Montecatini Marathon ASD - Info: +39 393 0564934 (Antonietta), +39 348 0719662 (Patrizia) - www.parkrun.it/ terme

Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend

Ore 10-13 e 15-18 - La storia e la bellezza del Medioevo a Montecatini Alto

Apertura della torre dell'OrologioGratuito

Accesso libero, possibilità di prenotazione per gruppi - A cura di: Proloco Montecatini Alto - Info: +39 338 390 8029, info@montecatinialto.it - Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend, 25 aprile e 1 maggio

Ore 16-18 - Visite guidate classiche di Montecatini Terme

Ritrovo: Info Point, piazza del Popolo, Montecatini Terme (PT) - Dal punto di ritrovo, passando dall’ingresso storico dell’Hotel - La Pace, si prosegue lungo

Viale Verdi verso il Palazzo Comunale e la Palazzina Regia. Lambendo le Terme Excelsior, si continua verso le Terme Tamerici per concludere il percorso alla fine del viale Verdi con lo stabilimento Tettuccio – Gratuito

- Partenza garantita, prenotazione gradita

A cura di: Comune di Montecatini

Terme e Associazione Guide Artiamo

- Info: guide@artiamo.it

Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend, 25 aprile e 1 maggio

Ore 18.30 e ore 19 - Visita alla Stazione di Montecatini TermeMonsummano e alle Sale d’Aspetto Mazzoni - Un'occasione per visitare le sale d’aspetto di I, II e III classe progettate dall’architetto Angiolo Mazzoni e inaugurate nel 1937 – Gratuito - Partenza garantita, prenotazione gradita - A cura di: Comune di Montecatini Terme e Associazione Guide Artiamo - Info: guide@artiamo.it

Dal 20 aprile al 12 maggio , tutti i giorni dal martedì alla domenica

Ore 9-13, 15.30-19.30 - Degustazione di prodotti Cialde di Montecatini Bargilli

Viale Grocco n°2, Montecatini Terme (PT) - Degustazione gratuita offerta come di consuetudine

Info: +39 335 7851943 (Valentina), info@bargilli.com

Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend

Ore 16-18 - Mercatino Il Grocco - Via Pietro Grocco, Montecatini Terme (PT)

Storico mercatino dove fare shopping in un'atmosfera vivace, assaporare prelibatezze toscane nei bar e ristoranti circostanti e divertirsi con i più piccoli grazie al parco giochi all'aria aperta "thermaland"

A cura di: Grocco La Salute ETS - Info: +39 338 8360884 (Rosa), groccolasalute@gmail.com

24 aprile, 1 e 8 maggio

Ore 21.15 The best of opera & Viva Napoli! Terme Tettuccio, Montecatini Terme (PT)

Concerto di arie liriche e canzoni napoletane classiche Biglietto: € 25 A cura di Associazione di promozione

musicale Opera Concerto Info: +39 328 6613294, +39 351 8066988, vissidarte.mt@libero.it

5, 12 maggio

Ore 8.30 Alla conquista dell’antico castello di Montecatini Alto Ritrovo: Terme Tettuccio, piazza Giusti, Montecatini Terme (PT) Passeggiata da Montecatini a Montecatini Alto Durata: 2 ore Gratuito Prenotazione consigliata A cura di Montecatini Marathon ASD ,Info: + 39 393 0564934 (Antonietta)

MONSUMMANO TERME

20 aprile

Ore 9 Antichi borghi nei dintorni di Monsummano

Passeggiata escursionistica dal centro di Monsummano verso Monsummano Alto e Montevettolini

Sosta ristoro a Montevettolini e partenza alle ore 15 per il rientro a Monsummano; possibilità di ritorno con bus navetta Lunghezza: andata 6,5 km, ritorno 5 km - Durata: andata 3 ore, ritorno 2 ore Gratuito A cura di: Comune di Monsummano Terme - Info: +39 0572 959228, +39 0572 959241 (Ufficio Cultura), a capo cultura@ comune.mnsummanoterme.pt.it

21 aprile, 5 maggio

Ore 16.30 - Nicola Nannini. Inventario d'artista

Visita guidata Mac,n - Museo di Arte Contemporanea e del Novecento, Villa Renatico Martini, via Gragnano n°349, Monsummano Terme (PT) Durata: 40 minuti - 1 ora – Gratuito - Prenotazione richiesta - A cura di Comune di Monsummano Terme, Mac,n - Museo di Arte Contemporanea e del NovecentoInfo: +39 0572 952140 (in orario di apertura del museo) - museoarte@

comune.monsummano-terme.pt.it, macn.villa@gmail.com

25 aprile

Ore 9 - Colle di Monsummano: le orchidee e la macchia mediterranea

Ritrovo: Osteria dei Pellegrini, piazza Martini, Monsummano Terme (PT)

Escursione sul Colle di Monsummano Terme, per apprezzarne gli aspetti geologici, la flora e la fauna. Occasione per gli appassionati di birdwatching - Durata: 3 oreAttrezzatura: scarponcini da trekking, binocolo – Gratuito - Massimo 25 partecipanti - Prenotazione richiesta - A cura di Comune di Monsummano Terme - Info: info@naturaintoscana.it

27 aprile

Ore 9-15 - Sentieri di storia: Da Castracani a Yves Montand

Ritrovo: Museo della Città e del Territorio, piazza Martini n°1, Monsummano Terme (PT)

Passeggiata ad anello accompagnati da Guida Ambientale Escursionistica, con visita al Museo della Città e del Territorio, sosta davanti alla casa di Yves Montand. L'itinerario passerà da Grotta Giusti e raggiungerà il Castello di Monsummano - Durata camminata: 4 ore - Lunghezza: 6 KmDifficoltà: E, escursionistica

Attrezzatura: scarponcini da trekking, giacca o guscio anti vento ed anti acqua, bastoncini da trekking (consigliati), acqua, pranzo al saccoA pagamento - A cura di: Comune di Monsummano Terme, Associazione

Convivio, Arte, storia, Territorio - Info: +39 349 6945120 (Gianni)

4 maggio

Ore 9 - Padule di Fucecchio: i segreti dell’area Righetti

Escursione nella parte più settentrionale della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, tra grandi

specchi d’acqua che ospitano una grande varietà di uccelli acquatici, avvistabili dai due osservatori faunistici

Durata: 3 ore - Difficoltà: nessunaAttrezzatura: scarponcini da trekking, binocolo - Gratuito

Massimo 25 partecipantiPrenotazione richiesta - A cura di Comune di Monsummano Terme - Info: info@naturaintoscana.it

5 maggio

Ore 10-20 - Come d'incanto

Piazza del Popolo, Monsummano Terme (PT) - Mostra mercato dedicata al riciclo e all'autoproduzione artigianale nella moda e nel design

- A cura di: ArtLovers - Info: +39 333 7686788

9 maggio

Ore 21-23 - I giovedì al planetario Museo della città e del territorio, piazza Ferdinando Martini n°1, Monsummano Terme (PT)

Lezione di astronomia nella "stanza del cielo", sotto la cupola del planetario digitale - Durata: 30 minuti a turno – Gratuito - Massimo 20 persone per turno - A cura di: Associazione Astrofili Valdinievole "Alessandro Pieri" - Info: info@ aavapieri.org

12 maggio

Ore 9.30, ore 10, ore 10.30

Cammin gustando

Partenza da piazza Giusti a Villa Martini, cave di Grotta Giusti, Montevettolini e Monsummano Alto e

ritorno in Piazza Giusti - Camminata degustativa alla scoperta dei percorsi micologici e del colle di Monsummano Terme - Durata: 4 ore - Quota di partecipazione: adulti early bird € 16, regular € 20, bambini (6-15 anni) € 10, under 6 gratuito - A cura di: Associazione Culturale Senza Tempo - Info: cammingustando@gmail.comwww.cammingustando.it

PESCIA

Dal 20 aprile al 1° maggio

Aperto tutti i giorni da lun a sab e dom su prenotazione, ore 9-13, 15.30-18 1° maggio ore 9-13 - Pasqua e Pasquetta chiuso - Il duro pane - La dura vita dei minatori e cavatori delle nostre zone

La miniera di Publio, via 17 agosto 1944 n°10/A, Vellano - Pescia (PT) - Museo storico etnografico del minatore e del cavatore - Durata visita al museo: 1 ora - Durata visita al museo e all'ultima cava attiva di pietra serena della provincia di Pistoia: 2 ore e mezza - (prenotazione anticipata) - Ingresso gratuito - Gruppi max 2025 persone - A cura di La miniera di Publio - Publio Biagini +39 330 910517, - laminieradipublio@libero.it

Il Museo della carta di Pescia

20 e 27 aprile, 4 e 11 maggio

Visite dell’antica cartiera Le Carte

Museo della Carta di Pescia, via Mammianese Nord n°229, Pescia (PT)

20 aprile, ore 10-17 visita

accompagnata; ore 11 visita col direttore su prenotazione

27 aprile, ore 10-17 visita accompagnata; ore 11 e ore 16 visita col Mastro Cartaio su prenotazione

4 maggio, ore 10-17 visita accompagnata; ore 11 visita col direttore su prenotazione

11 maggio, ore 10-17 visita accompagnata; ore 11 e ore 16 visita col Mastro Cartaio su prenotazione

Durata visita accompagnata e con il direttore: 1 ora

Durata visita con il mastro cartaio: 1 ora e mezza

Entrata gratuita per 0-6 anni e persone con disabilità e 1 accompagnatore - Biglietto visita accompagnata: intero € 12, ridotto (under 18, studenti e over 65) € 8, ridotto residenti provincia di Pistoia e Lucca € 5

Biglietto visita con il direttore: intero € 12, ridotto (under 18, studenti e over 65) € 8, ridotto residenti provincia di Pistoia e Lucca € 5

Biglietto visita con il mastro cartaio: intero € 15, ridotto (under 18, studenti e over 65) € 12, ridotto residenti provincia di Pistoia e Lucca € 10

A cura di Museo della Carta di Pescia - Info: +39 0572 408432relazioniesterne@museodellacarta.org

Dal 20 aprile al 12 maggio

Pieve dei SS. Tommaso e Ansano e Oratorio SS. Rosario

Via della Pieve, Castelvecchio - Pescia (PT) - Apertura straordinaria con visita guidata - Durata: 1 ore e mezza - Prenotazione richiesta - Ingresso a offerta libera - A cura di Parrocchia SS. Tommaso e Ansano

Info: +39 0572 400115 (Lario), +39 348 3539850 (Valeria), +39 335 5615543 (Roberto)

Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend, 25 aprile e 1 maggio

Ore 15.30-18.30 - I musei della città di Pescia

Museo Civico di Palazzo Galeotti, piazza di Santo Stefano n°2, Pescia (PT)

Gipsoteca Libero Andreotti, piazza del Palagio n°7, Pescia (PT)

Biglietti Gipsoteca Libero Andreotti e Museo Civico: intero € 5, ridotto (under 25, over 65, gruppi di almeno 10 persone, possessori SIMUP CARD) € 3, gratuito under 18, persone con disabilità, insegnanti, guide e interpreti turistici, studiosi, docenti e studenti universitari, giornalisti, membri International Council of Museums - A cura di Comune di Pescia

- Info: +39 0572 492257 (Ufficio cultura Comune di Pescia), cultura@comune. pescia.pt.it

Dal 20 aprile al 12 maggio nei weekend, 25 aprile e 1° maggio

Dalle 16 alle 18.30 - Caccia ai tesori del Giardino Storico Garzoni e della Casa delle Farfalle

Piazza della Vittoria n°1, CollodiPescia (PT)

Dalle 16.15 alle 17.30 visita guidata al Giardino Storico Garzoni di Villa Garzoni e alla Casa delle Farfalle

Dalle 17.30 alle 18.30 caccia ai tesori del Giardino Storico (o permanenza libera nel giardino).

Biglietti: speciale Open Week € 11, bambini (3‐14 anni) € 8, fino ai 35 mesi gratuito, persone Legge 104

Gratuito - Pacchetto Famiglia Speciale

Open Week: 2 adulti + 1 bambino € 26 (dal secondo bambino + € 5 a bambino), fino a 35 mesi ingresso gratuito

Prenotazioni fino alle 17 del giorno precedente l'evento: giardinogarzoni@ pinocchio.it - A cura di Fondazione

Nazionale Carlo Collodi - Informazioni +39 331 20 98 223 (A. Tasselli)

21 aprile

Ore 17-18.30 - Castelvecchio e la Svizzera Pesciatina

Passeggiata al borgo di Castelvecchio e ai suoi tesori: l’Oratorio del SS. Rosario e la pieve dei Santi Ansano e Tommaso, aperti straordinariamente - Durata: 1 ora e mezza - Massimo 30 partecipanti

Quota di partecipazione (servizio guida + offerta ai volontari per le aperture): adulti € 15, ragazzi (7-17 anni)

€ 9, bambini (under 7) gratuito. Sconti per famiglie - Prenotazione richiesta entro il 18 aprile - A cura di OltrePistoia Tour - Info: +39 340 1123952 (Clara), tour@oltrepistoia.itwww.oltrepistoia.it

4-5 maggio

Pescia Medievale - Centro storico, Pescia (PT)

Festa medievale, aspettando il 47°

Palio Città di Pescia, dal 25 agosto al 1 settembre

4 maggio apertura serale delle taverne - 5 maggio dalle ore 10 fino a tarda sera – Gratuito - A cura di:

Lega dei Rioni Città di Pescia - Info: legadeirioni@yahoo.it

5 maggio

Dalle 9 alle 16

Medicina - I guardiani della rocca trekking e pranzo dal pastore Passeggiata su mulattiere e sentieri immersi nei castagneti e pranzo presso l’agriturismo "Albero e Foglia" di Stefano Natali - Distanza: 10 km circa - Dislivello: + 350 m circa - Durata: 3 h (escluse soste)

Ritrovo: ore 9 piazza dei Fiori, Pescia. Spostamento di circa 15 minuti con mezzi propri verso Medicina, per l'inizio dell'esperienza - Quota escursione: € 10, comprensiva di assicurazione RCT e accompagnamento con Guida Ambientale Escursionistica - Quota pranzo: € 20 (primo, tagliere, vino, dolce e caffè)

A cura di A Giro Trek Danilo Giusti Guida Ambientale Escursionista e Albero e Foglia Azienda Agrituristica Info e iscrizioni +39 320 6015541 (Danilo Giusti), agirotrek@gmail.com

12 maggio

Ore 9 - Campionato nazionale tiro storico alla targa - Quartiere Duomo, Pescia (PT)

Manifestazione di arcieria storica medioevale. Gara valevole per il 4° Campionato Nazionale Tiro con l’arco - SDA Giochi UISP – Gratuito - A cura di Rione Santa Maria - Info: +39 348 8712602 (Benedetto), rionesantamariapescia@gmail.com

PIEVE A NIEVOLE

21 aprile

Ore 15.30 - Vesper: percorsi narrati da un pipistrello

Ritrovo: parcheggio del “Fontanello”, via Don Marino Mori, Pieve a Nievole (PT)

Camminate turistiche alla scoperta del territorio e delle sue storie, narrate attraverso tracce audio

Durata: 2 ore - Attrezzatura: scarpe comode, acqua e una giacca a ventoMassimo 40 persone - Gratuito

A cura di: Comune di Pieve a NievoleInfo: +39 0572 956347 (Ufficio Cultura e Turismo)

25 aprile

Ore 15.30 - I sette vizi capitali Palazzo Comunale, piazza XX Settembre, Pieve a Nievole (PT)Finissage della mostra fotografica di Maria Rosaria Nardo - Durata: 40 minuti - Gruppi di 20 persone –Gratuito - A cura di: Comune di Pieve a Nievole

Info: +39 0572 956347 (Ufficio Cultura e Turismo)

25 aprile

Ore 17.15 - La Belle Époque a Pieve a Nievole

Ritrovo: Palazzo Comunale, piazza XX Settembre, Pieve a Nievole (PT)Percorso storico culturale tra i luoghi di interesse di Pieve a Nievole risalenti ai primi anni del Novecento - Durata: 1 ora – Gratuito - Massimo 20 persone - A cura di: Comune di Pieve a Nievole, in collaborazione con l’Istituto Storico Lucchese, sezione di Pieve aNievoleInfo: +39 0572 956347 (Ufficio Cultura e Turismo)

Dal 25 aprile al 12 maggio

In orario di apertura del centro - Pieve d’artista - Mostra collettiva

Centro sociale per anziani, via Bonamici n°13, Pieve a Nievole (PT)“Idee di Libertà”, esposizione di Laura Corre e degli allievi del Cantiere d’arte di Pieve a Nievole - “Libere donne”, esposizione di Andrea Mattiello

Inaugurazione 25 aprile ore 11.30 –Gratuito - A cura di Comune di Pieve a Nievole

PONTE BUGGIANESE

Dal 20 aprile all'11 maggio, tutti i sabati

Ore 15-18 - Apertura straordinaria il 5 maggio ore 9-12 - Mostra fotografica sul Padule di Fucecchio

Sala ad Archi dell'edificio storico

Dogana del Capannone, via Capannone n°252, Ponte Buggianese (PT)

Gratuito - A cura di Comune Ponte Buggianese, in collaborazione con Fotoclub F8

21 aprile

Ore 9-12, 14-17 - Tour della memoria nel Padule di Fucecchio

Bike Park 360, via Albinatico, Ponte Buggianese (PT) - Escursione con e-bike - Durata: 3 ore

Quota di partecipazione: € 30, comprensivo di assicurazione, e-bike, caschetto, kit antiforatura e accompagnatore guida - Possibilità di pranzo al bike park - Prenotazione richiesta entro il 18 aprile

A cura di Bike Academy Valdinievole

ASD Info: +39 335 7671471 (Massimo) bikeacademyvaldinievoleasd@gmail. com

28 aprile

Ore 9-12 - Percorso storico naturalistico anello del Pescia

Anello lungo l’argine della Pescia e nell’area del Padule di Fucecchio in prossimità della Riserva Regionale La Monaca-Righetti - Ritrovo: ore 8.45, ponte Galligani, Ponte Buggianese (PT) - Con accompagnamento di Guide Ambientali EscursionisticheDurata: 3 ore – Gratuito - Massimo 40 partecipanti - Prenotazione richiestaA cura di Comune di Ponte Buggianese - Info: +39 340 3460859 (Massimiliano)

4 maggio

Ore 16 - Padre Filippo CecchiDalla nascita alle sue scoperte. Di Giampiero Giampieri

Biblioteca comunale, via Boito n°30, Ponte Buggianese (PT) – Convegno –Gratuito - A cura della Commissione Cultura del Comune di Ponte Buggianese - Info: +39 335 7764121

5 maggio

Ore 10-18 - Scuola di MTB

Bike Park 36 0, via Albinatico, Ponte Buggianese (PT) - Attività sulle piste del bike park con istruttori, per bambini e ragazzi dai 4 ai 16 anni. Si richiede l'uso della bici senza rotelle. È possibile richiedere una bici di prova - Possibilità di pranzo in loco – Gratuito - A cura di Bike Academy Valdinievole ASD

Info: +39 331 9240232 (Jack), bikeacademyvaldinievoleasd@gmail. com

5 maggio

Ore 9-12 - Grande Anello del Padule in bicicletta

Percorso storico naturalistico in bicicletta lungo gli argini del Padule di Fucecchio - Ritrovo: ore 8.45, Dogana del Capannone, via Capannone, Ponte Buggianese (PT) - Con accompagnamento di Guide Ambientali Escursionistiche - Lunghezza: 23 km - Durata: 3 ore –Gratuito - Massimo 40 partecipanti - Prenotazione richiesta - A cura di Comune di Ponte Buggianese - Info: +39 340 3460859 (Massimiliano)

11 maggio

Ore 16 - L'Europa in bicicletta Dogana del Capannone , via Capannone n°252, Ponte Buggianese (PT) - Presentazione del libro di Pierangiolo Mazzei – Gratuito - A cura della Commissione Cultura del Comune di Ponte Buggianese

Info: +39 335 7764121

SERRAVALLE PISTOIESE

20, 27 aprile e 4, 11 maggio

Ore 9.30-15.30 - In E-MTB sul Montalbano lungo la Romea Strata

Ritrovo: Cantagrillo, Serravalle Pistoiese (PT)

Escursione di 30 km lungo il crinale della parte nord del Montalbano, tra Serravalle e San Baronto

Durata: 6 ore - Quota di partecipazione: € 25, compreso accompagnamento guida escursionistica abilitata

Non comprende l’eventuale noleggio della E-MTB, che può essere noleggiata presso la partenzaPrenotazione richiesta - A cura di Federico Nesi, Guida Ambientale

Escursionistica di “Via con Noi”, guide escursionistiche toscaneInfo: +39 389 8573300 (Federico), federico.nesi@gmail.com

20 aprile ore 10-11.30, 16-17.30 e 12 maggio ore 10-11.30 - Piccolo archeologo in Rocca

Rocca nuova (o di Castruccio), Serravalle Pistoiese (PT)Laboratorio dedicato ai bambini, con simulazione di uno scavo archeologico – Gratuito - A cura di: Comune di Serravalle Pistoiese - Info:

+39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

25 aprile

Ore 15

“Il mare adesso” di Caterina Benini Ex Oratorio della Vergine Assunta, via San Ludovico n°7, Serravalle Pistoiese (PT)

Presentazione del libro

Gratuito

A cura di: La strada dell’olio e del vino del Montalbano – Le colline di Leonardo, Comune di Serravalle Pistoiese

Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

25 aprile

Ore 11-20

De gusto - I sapori del Montalbano Borgo di Serravalle Pistoiese -

Degustazioni, street food, musica e prodotti locali - Ingresso libero, degustazioni a pagamento - A cura di: La strada dell’olio e del vino del Montalbano - Le colline di Leonardo. Evento patrocinato da - Comune di Serravalle Pistoiese, Provincia di Pistoia, Regione Toscana

Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

25 aprile

Ore 9-12 - Dalla reliquia di San Jacopo a quella di San Lodovico Da Pistoia a Serravalle Pistoiese.

Ritrovo: piazza del Duomo, Pistoia; arrivo: Piazza Magrini, Serravalle Pistoiese - Camminata ed esperienza lungo il Cammino Jacopeo - Durata: 3 ore – Gratuito - A cura di: Comune di

Serravalle Pistoiese - Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

1 maggio

Ore 19 - Aperitivo “sul lavoro” alla

Torre del Barbarossa

Torre del Barbarossa, via Romana, Serravalle Pistoiese (PT) - Visita guidata sulla Torre del Barbarossa, a seguire aperitivo con la presenza del sindacalista Andrea Brachi, che terrà un incontro informativo sul mondo del lavoro - Durata: 1 ora e mezza - Gratuito - A cura di: Comune di Serravalle Pistoiese - Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

3 maggio

Ore 21 - Visita alla Torre del Barbarossa per la pace nel mondo Via San Ludovico n°7, Serravalle Pistoiese (PT) - Visita notturna alla

Torre del Barbarossa a lume di candela - Durata: 1 ora e mezza - Gratuito - A cura di: Comune di Serravalle Pistoiese, in collaborazione con Parrocchia di Serravalle - Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

12 maggio

Ore 15-17 - Pomeriggio nel Medioevo con gli arcieri del Palio di San Lodovico

Piazza Magrini, Serravalle Pistoiese (PT) - Visita del borgo dedicata alle famiglie, con attività didattiche a tema rivolte ai più piccoli – Gratuito - A cura di: Comune di Serravalle

Pistoiese - Info: +39 0573 917308, +39 338 6685749 (Ufficio Turistico)

UZZANO

27, 28 aprile

Uzzano e La Costa: pievi, borghi e dolci colline

Visita dell'arcipretura dei SS. Jacopo e Martino, del borgo di Uzzano Castello e del Palazzo del Capitano: 27 aprile ore 15-18. Ritrovo: ore 14.45

Porta delle Pille - Visita della chiesa dei SS. Bartolomeo e Silvestro a La Costa: 28 aprile ore 15.30-17.30 –Gratuito - Prenotazione richiesta - A cura di: Comune di Uzzano - Info: +39 0572 44771, comune@comune.uzzano. pt.it

VINCI

20 aprile

Ore 10.30

Celebrazioni leonardiane: LXIII Lettura Vinciana

Teatro di Vinci, via Pierino da Vinci n°39, Vinci (FI)

Nell'ambito delle Celebrazioni Leonardiane, lettura affidata ad uno dei più significativi esponenti della storiografia vinciana, con il compito di un intervento critico su uno dei molteplici campi in cui si sviluppò l’attività di Leonardo

Gratuito

Massimo 140 posti disponibili A cura di: Comune di Vinci Info: +39 0571 9333285, ufficioturistico@comune.vinci.fi.it

21 aprile

Ore 10-20 - Il giorno di Leonardo Festeggiamenti per il compleanno di Leonardo da Vinci, che si svolgono ogni anno la prima domenica successiva al 15 aprile e che affondano le sue radici nel lontano 1959, quando venne celebrata la prima edizione, intitolata "Leonardo e il volo umano". In quell’occasione, una pattuglia di reattori, decollata dall’aeroporto di Roma sorvolò il cielo di Vinci eseguendo una serie di evoluzioni e lanciando una corona d’alloro sulla casa natale di Leonardo, tradizione che si ripeterà ogni anno. Nel 2017, grazie alla Pro Loco Vinci, la manifestazione si è rinnovata e ogni anno propone un ricco programma di eventi con performance artistiche, visite guidate, installazioni, sfilate storiche e il consueto taglio della torta – Gratuito - A cura di: Pro Loco Vinci - Info: +39 0571 9333285, ufficioturistico@comune.vinci.fi.it

5 maggio

Ore 9.30 - Leonardo, tra Vinci e Santa Lucia in Paterno. L’infanzia di un genio

Pinetina del Doccia, Vinci (FI)Escursione tra Vinci, Faltognano, Santa Lucia a Paterno e Anchiano. Presso la chiesa di Santa Lucia in Paterno sarà possibile un’assaggio di olio prodotto dall’azienda “Ager oliva” Al rientro passeggiata per il borgo di Vinci, con possibilità di visita al museo Leonardiano

Lunghezza anello: 9 km - Durata: 6 ore e mezza - Quota di partecipazione: 10 € (escluso il biglietto del museo) - Prenotazione richiesta - A cura di Federico Nesi, Guida Ambientale escursionistica di “Via con Noi”, guide escursionistiche toscane - Info: +39 389 8573300 (Federico), federico.nesi@gmail.com

12 maggio

Ore 16-17 - La domenica leonardiana - Alla bottega del battiloro

Museo Leonardiano, Palazzina Uzielli, piazza dei Conti Guidi, Vinci (FI)

Alla scoperta dell'ingegnosa macchina ideata da Leonardo per battere l'oro e trasformarlo in foglie sottilissime. Utilizzando la foglia d’oro i partecipanti realizzeranno poi una preziosa cornice per uno dei dipinti di Leonardo. Per bambini dai 6 ai 13 anni - Quota di partecipazione: € 5 - Massimo 20 partecipantiPrenotazione richiesta - A cura di: Museo Leonardiano di Vinci - Info: +39 0571 9333285, ufficioturistico@ comune.vinci.fi.it

5.05 dalle 12 alle 20

DANZA AEREA

Campionato Toscano CSEN '24 aerial sport

Pioggia di medaglie per l’ASD Jammin Academy Musica Vera

Ottimi risultati per le atlete dell’ASD Jammin Academy Musica Vera nel Campionato regionale di Danza aerea che si sono svolti nel week end del 9-10 marzo. La compagine pistoiese, magistralmente guidata dalla coach Carmen Grieco ha ottenuto ben cinque medaglie: oro per Alice Coppi, Tessuti Aerei Emergenti U18, Jacqueline Pernici, Tessuti Aerei

Emergenti U40 e Beatrice Michelini, Tessuti Aerei Novizi U40; argento per Elena Raugia Novizi under 14 e per Valentina Sbanchi, Tessuti Aerei Novizi U40. Un risultato molto significativo, che conferma il sodalizio pistoiese come una delle più importanti realtà nel panorama dell’Aerial Sport toscano e nazionale.

L’ASD Jammin Academy Musica Vera

ha presentato alla competizione la squadra junior e quella senior. Per quanto riguarda le atlete junior, queste le partecipanti: Aurora Gjergji - Tessuti

Aerei Novizi U14, Aurora ArcaleniTessuti Aerei Novizi U14, Elena RaugiaTessuti Aerei Novizi U14, Elisa Met Hasani - Tessuti Aerei Novizi U14, Ines Borselli - Tessuti Aerei Novizi U14, Vittoria

Sperandini - Tessuti Aerei Novizi U14, Clelia Cucco - Tessuti Aerei Novizi U18, Alice Coppi - Tessuti Aerei Emergenti U18.

La squadra agonistica senior invece, era composta da Agnese Bellini - Tessuti

Aerei Novizi U30,

- Chiara Chiavacci - Tessuti Aerei Novizi U30, Jessica Balotta, Tessuti Aerei Novizi U30, Beatrice Michelini - Tessuti Aerei Novizi U40, Valentina Sbanchi - Tessuti

Aerei Novizi U40, Sara Iozzelli - Tessuti

Aerei Emergenti U30 e Jacqueline Pernici - Tessuti Aerei Emergenti U40.

storia, valori...futuro

continuiamo il cammino