SLAMDUNK - N°2

Page 1

www.svra.it

SLAM DUNK www.pistoiabasket2000.com

OFFICIAL HOUSE ORGAN

f o r z a

d e l l a

n a t u r a

Periodico di informazione sportiva testata registrata presso il Tribunale di Pistoia N째 10/2013 in data 7/10/2013 - Direttore Responsabile Fabio Fondatori


L’EDITORIALE DI

“E non svegliateci no, oh no, per favore no”. Più che “La mia banda suona il rock” come cantava Ivano Fossati, qui siamo di fronte a “La nostra squadra quanto ci fa divertire”. Nel primo numero di Slam Dunk, in occasione del debutto casalingo contro Brindisi, avevamo posto l’accento in questo spazio sui tanti punti interrogativi presenti sulla di Saverio Melegari strada della Giorgio Tesi Group alla vigilia di una nuova stagione comunque interessante da vivere. Certo è che, dopo quel simposio al debutto e due trasferte memorabili, nessuno si sarebbe mai immaginato di vedere dopo tre giornate la Giorgio Tesi Group in testa alla classifica di Serie A in compagnia della sola Grissin Bon Reggio Emilia. Un primato oramai celebrato su tutti i quotidiani e siti specialistici che ha acceso un grande riflettore sopra il PalaCarrara. Una luce che brilla e che dimostra come, ancora una volta, in via Fermi si sono fatte le cose per bene, senza clamori e pronti nuovamente alla battaglia. Però è vietato montarsi la testa e quindi intanto diciamo che questi 6 punti arrivati contro Brindisi, Pesaro e Trento servono per accorciare la distanza che manca alla quota-salvezza e, che allo stesso tempo, ci sono ancora 26 partite da giocare. Questa Giorgio Tesi Group, però, sta già facendo divertire molto i propri tifosi mettendo in vetrina alcuni elementi che sembrano essersi ben ambientati in Italia dopo solo due mesi dall’inizio della preparazione. Uno su tutti quell’Alex Kirk che, con le sue giocate e la sua faccia da bravo ragazzo, ha già conquistato copertine (compresa quella di questo numero di Slam Dunk) e “titoloni” sui giornali. Il ritorno al PalaCarrara mette di fronte alla Tesi Group un avversario tosto, la Sidigas Avellino. Compagine profondamente rinnovata rispetto alle ultime due annate fallimentari, ha trovato come guida tecnica un allenatore navigato della Serie A come Pino Sacripanti ed un roster di assoluto livello con Blums, Acker, Taurean Green e Riccardo Cervi che possono spostare gli equilibri in un campionato livellato come quello di quest’anno. Avellino, a questo punto, rimane l’ultimo tabù da abbattere per la Giorgio Tesi Group: risolto l’arcano con Brindisi dopo sette sconfitte ed una sola vittoria, espugnata Trento che in questi anni era risultata essere sempre amarissima, adesso toccherebbe ai lupi irpini. Coach Esposito e la squadra sono pronti ad un nuovo passo in avanti.

Esprimi il tuo stile

Via Fiorentina, 791, 51100 - Bottegone - Pistoia

Tel. 0573 946059


2711 malati di

biancorosso La magia del primato Ma guai a montarsi la testa di Saverio Melegari

di Elisa Pacini Carpe diem. I versi immortali di Orazio, resi popolari al grande pubblico grazie ai preziosi insegnamenti del professor Keating de “L’attimo Fuggente”, calzano a pennello per descrivere l’atmosfera in casa della Tesi Group capolista che coincide con un momento storico per il basket cittadino. Restare con i piedi per terra è obbligatorio, dice Roberto Maltinti, ma lo è anche godersi i complimenti e gli applausi che hanno fatto della Tesi Group, la squadra della settimana dopo la domenica trionfale di Trento. «Sono contentissimo. Non dobbiamo montarci la testa, né essere presuntuosi perché sappiamo di doverci sempre confrontare con avversari più quotati e più ricchi. E se siamo presuntuosi, ecco che subito ci mettono i piedi in testa. Ma dobbiamo vivere la felicità di questo momento e goderci la classifica. Dobbiamo essere coscienti e felici: coscienti delle difficoltà che ci aspettano ma felici di avere un bel gruppo unito. E così, anche se viene una bufera di vento non ci porterà via». Sforzandosi di non sognare ad occhi aperti e leggendo gli ottimi numeri della Tesi Group in ottica salvezza, si può dire che la squadra si è fatta subito trovare pronta all’inizio della battaglia per la sopravvivenza. «Abbiamo una squadra beatamente sfacciata e sfrontata- continua Maltinti- e questo mi piace. Affrontiamo con la stessa forza tutte le gare, anche quelle contro le big». La Tesi Group si gode l’esplosione di Alex Kirk, il gigante buono di Los Alamos, giocatore fino a ieri semi-sconosciuto. Non è la prima volta dopo la scoperta di Varnado, Hardy, Johnson e il rilancio di Wanamaker. Ma fa sempre un bell’effetto sentir parlare di Pistoia come una culla di talenti. «Vedere la sua foto su tutti i giornali nazionali è davvero una grande soddisfazione- dice Maltinti- lo è per chi l’ha scelto e per chi lo allena. Qui ha trovato un nido in cui allungare le ali e l’impegno che mette ogni giorno in allenamento è la dimostrazione che noi cerchiamo giocatori con certe caratteristiche tecniche ma anche umane». La vittoria di Trento porta in sé molti volti e il numero uno biancorosso lo mette in evidenza. «Knowles non ha fatto punti come le altre volte - chiude il presidente del Pistoia Basket- ma ha preso due rimbalzi alla fine importantissimi. Thornton segue sempre da vicino la squadra ed esulta come se fosse in campo. E poi fatemi fare i complimenti a Michele Antonutti che è sempre pronto ad incitare ed aiutare i compagni come un giocatore esperto deve fare».

Si è sempre detto che Pistoia è città restia a fidelizzarsi. Nelle ultime due stagioni, però, vedendo quello che succede intorno alla Giorgio Tesi Group questo luogo comune sembra essere caduto. Alla vigilia della partita contro Brindisi si è chiusa la campagna abbonamenti 2015/16 ed il risultato è stato incredibile: 2711 tessere sottoscritte. Di queste, 1984 sono ordinarie ed oltre 1000 erano già state fatte nella prima fase della campagna quando ancora non si conosceva né il nome dell’allenatore né quello di almeno un giocatore della nuova Tesi Group. A queste ci vanno aggiunti i 335 abbonamenti speciali riservati ai settori giovanili delle società del territorio ed altri 392 per omaggi e sponsor. Un dato in leggero calo rispetto al boom dell’estate 2014 quando il dato complessivo fu di 2870 ma si tratta di un risultato davvero notevole e conferma ancora di più, parafrasando un “cavallo di battaglia” del presidente Maltinti, che i soldati semplici dell’esercito pistoiese sono davvero tanti sui gradoni del PalaCarrara. Avere quasi 3000 abbonati è, da un lato, un piccolo “tesoretto” fondamentale che la società può sfruttare all’inizio della stagione e, dall’altro, un chiaro stimolo a fare sempre meglio per non perdere questa platea così ampia. E se per anni, sia in LegaDue che in Serie A, si faticava a superare quota 1000 tessere oppure arrivare a 2000 era pura utopia, adesso questi traguardi non sono più preclusi. Segno che questa società e questo sport sono entrati oramai nel dna della città.


11 – Taurean Green (playmaker, 183 cm , 80 kg, Geo/Usa, 1986) Uno dei tanti giocatori di grande esperienza nel roster dei campani, ha giocato sia in NBA (Portland e Denver, totalizzando complessivamente 17 presenze), che nei massimi campionati spagnolo, greco, turco e francese. Già visto a Pistoia nella stagione 2012/13 (quando vestiva la maglia della Sigma Barcellona), in carriera ha vinto due titoli NCAA (con i Florida Gators) e un campionato francese (con il Limoges).

45 – Janis Blums (play/guardia, 190 cm, 82 kg, Lat, 1982) Dopo aver girovagato in lungo e in largo per l’Europa, torna in Italia dopo la stagione 2007/08, quando militò con discreti risultati nell’Eldo Napoli. Giocatore dotato di una mano particolarmente educata, buon realizzatore, in carriera ha vestito, fra le altre, le maglie di Panathinaikos (con cui ha vinto una Coppa di Grecia), Skonto Riga, Ventspils, Astana e Bilbao, squadra con cui ha militato per quattro stagioni, siglando complessivamente oltre 1000 punti. Fa parte della nazionale lettone.

21 – James Nunnally (ala, 201 cm, 90 kg, Usa, 1990) Dopo l’esperienza universitaria ai Santa Barbara Gauchos, inizia la sua finora assai movimentata carriera professionista nel 2012, al Kavala, nella serie A greca. Rescinde però il contratto dopo sole tre partite, per tornare in patria ed accasarsi ai Bakersfield Jam in D-League, con cui rimane fino al 2014, salvo brevissime parentesi in NBA (Atlanta e Philadelphia) e un altrettanto fugace passaggio ai Texas Legends. Chiude la stagione 2013/14 con un altro cambio di casacca: firma infatti a Porto Rico, nei Cangrejeros de Santurce, ma viene tagliato dopo appena sei gare. Inizia poi la stagione 2014/15 all’Estudiantes, in Spagna, ma dopo sette partite rescinde e si accasa al Maccabi Ashdod, nel massimo campionato israeliano.

10 – Maarten Leunen (ala, 206 cm, 105 kg, Usa, 1985) Ritrova coach Sacripanti, che lo ha allenato a Cantù nel 2013/14, nell’ultima delle sue cinque stagioni in maglia canturina. Giocatore di grande temperamento e ottimo impatto fisico, è alle soglie delle 200 partite disputate nel massimo campionato italiano, in cui si è sempre distinto per essere un lungo bi-dimensionale, capace di fare la voce grossa sotto le plance, ma anche di trovare con eccellente continuità il canestro da oltre i 6.75. In carriera, oltre al periodo universitario trascorso agli Oregon Ducks, ha giocato anche in Turchia, sponda Darüşşafaka, e in Germania, a Ulm.

14 – Riccardo Cervi (centro, 214 cm, 115 kg, Ita, 1991) Prodotto del florido vivaio di Reggio Emilia, è alla prima esperienza lontano dalla città emiliana in cui è nato 24 anni fa. Giocatore di grande stazza fisica, è entrato negli ultimi tre anni anche nel giro della Nazionale dopo essersi ritagliato uno spazio via via crescente agli ordini di coach Menetti, che lo ha fatto esordire in serie A nella stagione 2012/13. Nell’ultimo campionato è partito per 29 volte su 41 in quintetto, chiudendo a 17.7 minuti e 5.9 punti di media a partita.

Costruttori di insegne Via C. Zanzotto 57 - Zona Ind. S. Agostino Tel. 0573 935 117 - Fax 0573 537 968

cpinsegne@elettricneon.it - www.elettricneon.it

19 – Giovanni Severini (guardia, 197 cm, 85 kg, Ita, 1993) Prodotto del settore giovanile della Mens Sana Siena, con cui ha vinto uno scudetto Under 15 e uno Under 17, proprio con la casacca biancoverde ha esordito in serie A nel 2009/10. Rimasto nella città del Palio fino al 2012, ha giocato anche con Chieti e Firenze, prima di approdare ad Avellino nell’ottobre dello scorso anno.

9 – Alex Acker (guardia, 196 cm, 84 kg, Usa, 1983) Compagno di squadra di Green nel Limoges campione di Francia nella stagione 2013/14, i due si ritrovano quest’anno in Campania. Elemento di grandissima esperienza internazionale, in carriera ha giocato in alcuni dei campionati più importanti del mondo, dall’NBA (Detroit e Clippers) alla serie A greca (Olympiakos), dalla Liga spagnola (Barcellona) al massimo torneo turco (İstanbul Büyükşehir Belediyespor). Già visto a Milano nel 2009/10, è un buon realizzatore ma anche un discreto assist-man e rimbalzista.

6 – Benas Veikalas (guardia/ala, 193 cm, 90 kg, Lit, 1983) Dopo l’esordio fra i professionisti in patria, nelle fila del Nevėžis, dal 2009 al 2011 è al Prostejov, in Repubblica Ceca. Approda poi in Bundesliga, alla Telekom Bonn, con cui disputa quattro stagioni, raggiungendo sempre i playoff, senza però mai superare il primo turno.

22 – Giovanni Pini (ala, 200 cm, 92 kg, Ita, 1992) Come Cervi è cresciuto nel vivaio della Pallacanestro Reggiana, società per cui ha sempre militato a eccezione di una parentesi nella Biancoblu Bologna, nel campionato di LegaDue 2012/13. Giocatore umile e molto dedito al lavoro, ha esordito in serie A nel 2013. Complessivamente ha collezionato 47 presenze nel massimo campionato, in cui vanta un high in carriera di 11 punti realizzato contro Caserta nel corso della scorsa stagione.

25 – Ivan Buva (ala, 208 cm, 107 kg, Cro, 1991) Voluto fortemente da coach Sacripanti, che lo ha avuto nell’ultimo anno e mezzo a Cantù, è un giocatore duttile, capace di farsi valere sotto le plance, ma anche di rendersi temibile dall’arco. Nello scorso anno per lui 7,4 punti e 5.2 rimbalzi di media a gara.


Intervista ad Avellino

Con il ds Nicola Alberani (a sinistra nella foto) facciamo subito un punto della situazione: da osservatore esterno, Pistoia a punteggio pieno dopo tre giornate se l’aspettava? “Onestamente no. Devo dire che secondo me la squadra era buona anche sulla carta ma soprattutto il risultato di Trento, anche nelle proporzioni, è un colpo importante, di cui bisogna dare merito alla società, ai giocatori e all’allenatore. Certo, siamo pur sempre alla quarta giornata, ma senza dubbio Pistoia è la più grande sorpresa di questo scorcio di stagione”. E la sua Avellino? Una squadra tutta nuova, ma di grande esperienza, con alcuni giocatori che coach Sacripanti conosce bene: dopo due anni un po’ sottotono, quest’anno i playoff sono un obiettivo concreto? “Purtroppo o per fortuna siamo giudicati in base ai risultati: negli ultimi anni purtroppo i risultati sono mancati e quindi anche il rapporto con la piazza si è raffreddato, per non dire deteriorato. Intanto il nostro primo obiettivo è quindi quello di recuperare il feeling con la tifoseria e con l’ambiente in generale, poi ripartendo da quello vedremo. Certo, raggiungere i playoff renderebbe tutto un po’ più facile”. Che partita sarà domenica? E cosa dovrà provare a fare Avellino per fermare la marcia di Pistoia? “Beh, per quanto mi riguarda Pistoia è la trasferta più difficile della stagione, perché è una squadra che in casa gioca sempre in sei, e non è una battuta. L’impatto sulla partita del pubblico pistoiese è qualcosa di veramente importante e francamente difficile da arginare. Noi anche per questo dovremo essere molto bravi e concentrati, solidi e capaci di non far accendere l’ambiente magari con giocate spettacolari o in contropiede, altrimenti sarà davvero durissima”. Le prime giornate hanno già fatto registrare alcune sorprese: dal suo punto di vista pensa che sarà un campionato più incerto dell’ultimo, oppure alla fine i valori reali emergeranno? “Credo che soprattutto al vertice della classifica pian piano i reali valori emergeranno, ma quello che mi pare chiaro già da queste prime tre giornate è che sarà un campionato estremamente più equilibrato che in passato. Ogni domenica finora si sono registrati risultati a sorpresa: la stessa Pesaro, che sia Avellino che Pistoia sono riuscite a superare, ad esempio, è comunque una squadra vera, sicuramente più competitiva e pericolosa di quella dello scorso anno, almeno nel girone di andata”.

Benvenuta tranquillità! Viale Adua, 450/C - 51100 Pistoia Tel. 0573 400166

www.2asicurezza.it

Via Vivaldi 29 Pistoia, Italia aperti dal lunedì al venerdì 9.00 /19.00 Sabato 10.00-13.00 / 16.00 – 19.00 Tel. + 39 0573 1725406

www.laranitaviaggi.it


PISTOIA BASKET 2000

Giorgio Tesi Group The Future is Green

25 – Ronald Moore (playmaker, 183 cm, 78 kg, Usa, 1988)

12 – Ariel Filloy (k) (play/guardia, 190 cm, 85 kg, Ita/Arg, 1987)

Dopo una stagione e mezza a Caserta, ha seguito coach Esposito (che lo ha fortemente voluto) a Pistoia. Giocatore di buona esperienza a livello internazionale (ha giocato in Slovacchia, Polonia, Ungheria, Ucraina) è un tipico playmaker a servizio dei compagni, poco accentratore e ottimo dispensatore di assist, anche grazie a un’innata visione di gioco. Per lui finora 8.7 punti e 6.7 assist di media a partita.

5 – Preston Knowles (guardia, 185 cm, 88 kg, Usa, 1989) Classica guardia realizzatrice, è un giocatore in possesso anche di buone doti difensive. Eccellente realizzatore dall’arco, può cercare il canestro in molti modi, anche grazie alla sua innata rapidità ed esplosività. In carriera, dopo l’esperienza universitaria nella prestigiosa University of Louisville, ha giocato nei massimi campionati di Ucraina, Grecia e Israele, con una parentesi in D-League nel 2011/12.

20 – Wayne Blackshear (guardia/ala, 198 cm, 98 kg, Usa, 1992) Giocatore di innato talento offensivo, eccellente tiratore da 3 e capace di attaccare il canestro con grande energia, ai tempi dell’High School era considerato uno dei migliori prospetti americani. Approdato alla University of Louisville, campione NCAA nel 2013, ha chiuso la propria esperienza universitaria nello scorso mese di marzo. con una stagione da senior da 11.6 punti e 4.3 rimbalzi di media a gara. In possesso di una grande duttilità tattica, caratteristica che ha notevolmente migliorato negli ultimi anni, ha disputato (e vinto) in estate la Summer League di Las Vegas con la casacca dei San Antonio Spurs.

Argentino di nascita, ma italiano di nazionalità, nelle ultime stagioni ha dimostrato di essere un regista dotato di fosforo e personalità. Oltre alla maglia biancorossa (è alla sua terza stagione a Pistoia) ha giocato, fra le atlre, con Rimini, Soresina, Scafati, Milano, Trieste e Reggio Emilia, con la quale ha vinto l’EuroChallenge nel 2014. Nello scorso campionato, da capitano, si è messo in luce come uno dei migliori playmaker del campionato, chiudendo a 10 punti e 3.1 assist di media a gara.

11 – Eric Lombardi (ala, 200 cm, 95 kg, Ita 1993) Reduce da un’ottima stagione in A2 a Biella, torna in serie A dopo averci esordito quattro anni fa, proprio con la casacca dei rossoblu piemontesi. Giocatore dotato di grande atletismo ed esplosività, spera a Pistoia di arrivare alla definitiva consacrazione

14 – Luca Severini (ala/centro, 204 cm, 92 kg, Ita, 1996) Compagno di Nazionale di Mastellari, è reduce da un’eccellente stagione a livello giovanile, culminata con il secondo posto e la presenza nel quintetto ideale delle finali nazionali Under 19. Dopo aver esordito in serie A e aver messo a referto i primi punti della sua carriera “pro” nella vittoriosa gara interna con Pesaro dello scorso anno, quest’anno coach Esposito gli sta regalando minuti (6.3 di media a gara finora) importanti.

15 – Aleksander Czyz (ala/centro, 200 cm, 109 kg, Pol, 1990) A 14 anni si trasferisce negli Stati Uniti e si iscrive alla Reno High School, diventandone per due stagioni capitano. Prosegue la sua esperienza oltre oceano con Duke e Nevada, poi approda nel 2012 a Roma, con cui gioca la finale playoff. Disputa poi la D-League con Fort Wayne Mad Ants e Canton Charge, prima di tornare in Polonia nelle fila dei campioni in carica del Turów Zgorzelec, coi cui gioca la seconda parte della scorsa stagione.

9 – Michele Antonutti (ala, 203 cm, 96 kg, Ita, 1986) Giocatore di esperienza e talento, è cresciuto cestisticamente a Udine, con cui ha disputato quasi 150 presenze nella massima serie. Dopo due anni e mezzo a Montegranaro, sempre in serie A, nel gennaio 2012 scende in LegaDue a Reggio Emilia, con cui vincerà il campionato pochi mesi dopo. Con gli emiliani rimane per altri due campionati, in cui alzerà, da capitano, l’EuroChallenge (primo storico trofeo internazionale dei reggiani) nel 2014. Lo scorso anno a Caserta con coach Esposito, nonostante una stagione particolarmente difficile ha comunque chiuso il campionato con quasi 10 punti e oltre 3 rimbalzi di media a partita.

22 – Marcus Thornton (ala, 203 cm, 107 kg, Usa, 1992) Dopo un’ottima carriera nella Westlake High School, il giocatore entra a far parte della formazione della University of Georgia fin dal maggio 2010. Nella sua ultima stagione, 2014-15, ha chiuso a 12.3 punti, 7.3 rimbalzi e 1.1 stoppate di media a partita, ottenendo con i Bulldogs la qualificazione alla fase finale del campionato NCAA.

53 – Alex Kirk (centro, 213 cm, 114 kg, Usa, 1992) Giocatore all’esordio in Europa, è un centro dal fisico imponente, ma dalla mano sorprendentemente educata e dal buonissimo dinamismo. Grande presenza sotto i tabelloni, ottimo rimbalzista, sa dare un contributo importante anche come realizzatore, grazie ai buoni movimenti che possiede, sia spalle che fronte a canestro. Cresciuto nella University of New Mexico, dopo la Summer League 2014 è stato chiamato dai Cleveland Cavaliers, con cui ha disputato cinque gare, prima di essere girato alla franchigia affiliata di Canton Charge in D-League. Per lui finora 16.7 punti e 8.7 rimbalzi a gara, per un ottimo 23.7 di valutazione media.

8 – Martino Mastellari (guardia, 193 cm, 93 kg, Ita, 1996) Nazionale azzurro Under 19 agli ultimi mondiali disputati in Grecia e vice-campione italiano di categoria, è un giocatore che già lo scorso anno ha saputo ritagliarsi alcuni scampoli di partita in serie A. Buon tiratore da 3, il suo obiettivo stagionale è quello di entrare nelle rotazioni con una certa dose di continuità.

20x10cartelli_ingressi.indd 1

31/07/15 12:02


Rubrica “Volto Nuovo”

Olek Czyz L’ultimo arrivato in casa biancorossa si chiama Aleksander “Olek” Czyz. Grande forza fisica, giocatore tutta sostanza, arriva dalla Polonia e ha 25 anni: l’età giusta per potersi imporre ad alti livelli. Lui che in Italia ci è già stato (a Roma, giovanissimo, appena terminata la carriera universitaria negli Stati Uniti), arriva a Pistoia per sostituire, almeno temporaneamente, l’infortunato Marcus Thornton. Compito a volte ingrato quello del tappabuchi, o “gettonaro” come si dice (in tono, lasciatecelo dire, quasi irriverente): eppure Olek si è calato nella parte con grandissima umiltà e professionalità. Tutti ne hanno lodato la serietà, la professionalità e la grande disponibilità mostrata nei confronti dei compagni, anche se, come lo stesso coach Esposito ha precisato in conferenza stampa, “da lui non c’è da aspettarsi la partita da 20 punti”. Al di là dell’aspetto serio e determinato, in realtà sotto sotto Czyz deve essere uno di quei ragazzi che si diverte a stupire e a fare scherzi un po’ a tutti, a cominciare dal suo allenatore… Sì perché il giorno dopo le parole del buon “Enzino”, i biancorossi vincono a Pesaro 74-73 (al termine di una partita tiratissima) e il serafico Olek ne mette proprio 20: non uno di più, non uno di meno, con una precisione e un tempismo quasi svizzeri. Smentito, anzi, sbugiardato, coach Esposito che si gode anche questa scelta azzeccata. Anche se siamo convinti che, a questo giro, ha accettato di buon grado il fatto di essere stato smentito.


I L

P O S T E R

SLAM

Foto Marta Colombo - Pistoia Basket 2000

Viale Adua 53 - 51100 Pistoia Tel. +39 347 628 0802

Agenzia SAI Pistoia Toccangini - Sabatini - Baldi Via dello Stadio, 6/a - 51100 Pistoia - Tel. +39 0573 976138/9 - www.saipistoia.it


U F F I C I A L E

D I

DUNK

Seguici sulla nostra pagina Facebook - 2

Il Cliente al centro dell’attenzione

Divisione


Le statistiche del campionato

La classifica di Serie A Beko


MERCHANDISING UFFICIALE

ARIEL FILLOY

NEI PUNTI VENDITA NENCINI SPORT


Settore Giovanile

Per ora solo vittorie per i giovani biancorossi di Elisa Pacini

Sono iniziati tutti i campionati di basket giovanili e per le 3 squadre del Pistoia Basket Academy che militano nei campionati di Eccellenza, l’approccio con la nuova stagione è finora molto positivo. Officina Fattori. La squadra biancorossa cala la cinquina vincente nel big match espugnando il PalaSclavo di Siena e conquistando lo scontro al vertice con la Mens Sana. Gara molto intensa anche se con diversi errori da entrambe le parti visto che i meccanismi sono ancora da oliare. Per la squadra allenata da Cristiano Biagini si tratta di un successo importante nella prima vera partita di un certo livello nella prima fase regionale (parziali 21- 24, 29- 37, 43- 46). Top scorer Celis Taflaj ma decisivi per la vittoria anche l’altro pisto-montenegrino Milos Divac (entrambi giocano anche con Bottegone in serie B) e Marco Di Pizzo, aggregato alla serie A di Vincenzo Esposito. La classifica vede il Pistoia Basket in testa a quota 10, imbattuto. Mercoledì

PrimanaturA g

i

a

r

d

i

n

i

l a nd s c a p e p hilo s op h y in t u s c a n y

Mob: +39 333 5067233

www.primanaturagiardini.it

28 alle ore 20, sesta di andata, al PalaCarrara contro Pontedera. Dife. Tre vittorie su tre per la squadra Under 16 che, come l’Under 15, è affidata alla guida tecnica di Luca Angella con la collaborazione di Tommaso Della Rosa. Dopo il blitz sul campo di Valdicornia (64- 50), i biancorossi hanno battuto Castelfiorentino (84- 65) e Cecina a domicilio (52- 59). La squadra è formata dal nucleo classe 2000 di quella che l’anno scorso ha disputato il campionato Under 15 eccellenza e si è rinforzata con l’innesto importante del trapanese Lorenzo Tartamella, prospetto già nel giro delle Nazionali giovanili. Supportano il gruppo Under 16, diversi ragazzi dell’Under 15 biancorossa. La rosa è composta da Matteo Pomposi , Daniele Pastore, Leonardo Cannone, Mattia Gangale, Emanuele Simonelli, Jhyrus Alpanoso , Lorenzo Querci, Angelo Del Chiaro, Leonardo Cipriani, Filippo Banchelli, Niccolò Lazzeri, Lorenzo Tartamella. Air Collection. Inizio a tutto gas anche per l’Under 15 eccellenza che batte i campioni regionali di Terranuova (73- 55) e poi bissa il successo sul campo di San Miniato (33- 77). Sul gruppo del 2001, la società punta sia per il presente che per il futuro in quanto gli innesti dei ragazzi del Prato Basket Giovane, hanno aumentato le potenzialità di un gruppo molto competitivo per la sua categoria. Contro Terranuova, la squadra di coach Angella è stata trascinata al successo dalla doppia doppia di Del Chiaro (12 punti e 17 rimbalzi) e dai 27 punti di Alessandro Mati (Air. Banfi, Cannone 8, Del Chiaro 12, Guarducci, Lovino, Mangani, Mati 27, Pastore, Perrotta, Querci 21, Simonelli 5). Contro San Miniato la presenza a rimbalzo di Simonelli (13) e la pericolosità diffusa in attacco della squadra, hanno fatto la differenza. Domenica mattina alle 11 al PalaCarrara, test importante contro la Scuola Basket Arezzo.


Le trasferte vincenti e la voglia di stupire di nuovo al PalaCarrara di Saverio Melegari

La sensazione è che, per questo match contro Avellino, in via Fermi non ci entrerà nemmeno uno spillo sembra aderire perfettamente alla realtà. Perché se c’è una squadra che vince, o comunque fa divertire, in campo ce n’è un’altra composta da quasi 4.000 giocatori che sugli spalti non fa mai mancare il proprio sostegno. E questa squadra si chiama pubblico, allenata dalla Baraonda Biancorossa riconfermata al proprio posto in mezzo alla curva a dettare i ritmi della torcida a tinte bianche e rosse. Tutti quanti abbiamo ancora negli occhi la splendida coreografia del debutto casalingo contro Brindisi, un modo per ringraziare dei giovani ragazzi, quelli dell’Under17, che per la prima volta per il basket cittadino hanno portato a Pistoia uno scudetto tricolore. Decibel fuori controllo, è quell’ “intervengo da Pistoia, ha

segnato Preston Knowles” che ci ha riportato indietro di un paio di anni ma che per ora si addice perfettamente alle prestazioni balistiche del numero 5 della Giorgio Tesi Group. Ma il pubblico pistoiese, da sempre, è presenza fissa anche in trasferta. E così i due viaggi consecutivi a Pesaro e Trento sono stati l’occasione per rafforzare questa idea a livello nazionale. Quasi in 200 nella “vicina” Adriatic Arena, circa una settantina per arrivare fino in Trentino con lo stesso obiettivo di sempre: perdere la voce al fianco dei propri beniamini. Viaggi che sono stati molto positivi, visto che hanno coinciso con due affermazioni della Tesi Group su campi storicamente difficili. E gustarsi in prima fila il “sacco” al PalaTrento, dove nel recente passato erano arrivati soltanto bocconi amari, rende ancora più magico questo primo scorcio di campionato.


Pubbliredazionale Aziende Amiche di

SLAM DUNK

f o r z a

d e l l a

n a t u r a

Il negozio interamente dedicato ai prodotti per la cura del verde Centro Commerciale Panorama

Nel negozio di 800 mq si trovano, a prezzi da ingrosso, tutti quegli articoli utilizzati dai professionisti del florovivaismo: vasi da giardino e da arredo, sementi, terricci, prodotti specifici per la cura delle piante, attrezzi, scarpe e abbigliamento da lavoro. Un agronomo, inoltre, sarà a disposizione per assistenza e consulenza gratuita relativamente alla prevenzione e cura di malattie delle piante.

Z.I. Sant’Agostino a soli 2 minuti dal Palazzetto dello Sport

Via fonda di Sant’Agostino

Palazzetto dello Sport

Via Raffaele Lambruschin i

In un momento di delicata situazione economica generale l’azienda N.G. Niccolai ha scelto di investire in un progetto che intende guardare a tutta la città, in particolar modo al settore hobbistico con le sue esigenze sempre più peculiari.

SHOP by N.G. Niccolai

Via Enric o Fermi

Nella storia dell’azienda N.G. Niccolai c’è sempre stato un occhio di riguardo al sociale ed ecco l’idea di avere, all’interno dello shop, una linea di prodotti a marchio NICCO. Questo nome non è casuale: è la mascotte testimonial del negozio ed è legato al Nicco Fans Club Onlus, l’associazione nata per supportare il piccolo Niccolò e per raccogliere fondi per il Progetto Adolescenti del Reparto di Oncoematologia dell’Ospedale Pediatrico Meyer di Firenze.

Una percentuale dei ricavati delle vendite dei prodotti della linea NICCO andrà a sostegno di questa iniziativa sociale dal profondo valore, in cui la famiglia Niccolai ha scelto di fare la sua parte. Via fonda di Sant’Agostino 6-8-10 - Z.I. 51100 Pistoia (PT) - Italy Tel. +39 0573 530179 - Fax +39 0573 934251

info@niccolai.it - www.niccolai.it


Giorgio Tesi Group The Future is Green

Valori e passioni ci uniscono

MAIN SPONSOR

Seguici anche su


PROSSIMO TURNO CASALINGO

Giorgio Tesi Group

VS

The Future is Green

Domenica 8 Novembre ore 12.00 - PalaCarrara - Pistoia - Vi aspettiamo!!!


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.