Pistoia nel Mondo il Mondo a Pistoia
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Periodico di informazione sportiva testata registrata presso il Tribunale di Pistoia N° 10/2013 in data 7/10/2013 – Direttore Responsabile Emanuele Begliomini
VS DOMENICA 21 GENNAIO ORE 20.45 - PALACARRARA
L’EDITORIALE IN COLLABORAZIONE CON
ELEGARI
DI SAVERIO M
Momento decisivo per la The Flexx: forza ragazzi!
C
hiuso il girone d’andata con la sconfitta, in volata e con qualche buon segnale lasciato a coach Vincenzo Esposito dall’atteggiamento dei suoi, a Montichiari contro la Germani Brescia, per la The Flexx adesso è arrivato il momento di voltare pagina. La prima parte di regular season, va detto, si chiude con un bilancio altamente negativo: 4 vittorie (a Capo d’Orlando ed in casa contro Brindisi, Torino e Pesaro) e ben 11 sconfitte. Si tratta di un nuovo record dal “segno meno” per i nostri colori anche se con mille attenuanti fra continui cambi di roster, infortuni e disavventure di ogni genere fin dal primo giorno di ritiro estivo. Adesso c’è da chiudere questo capitolo e aprirne un altro che, per forza di cose, dovrà essere migliore e convincente e che dovrà portare al finale che tutti si aspettano: la salvezza e la permanenza in Serie A. Ovvio che, se si guarda la classifica, un pizzico di timore c’è ma nel gruppo in fondo (Reggio Emilia e Capo d’Orlando a 10 punti, The Flexx più Pesaro, Brindisi e Varese a quota 8) la situazione è molto fluida ed in continua evoluzione. Alla luce di questo, il trittico che si apre oggi col posticipo, in diretta su Rai Sport, contro la Betaland Capo d’Orlando è già decisivo per capire che piega potrà prendere la stagione biancorossa. In terra siciliana c’è stata l’unica vittoria in trasferta della The Flexx che se la vedrà contro quello che, finora, è il peggior attacco del campionato: il doppio impegno fra Serie A e Champions League, oramai abbondantemente compromessa, ha sicuramente sfiancato la truppa di coach Di Carlo che però verrà a Pistoia col coltello fra i denti per prendersi due punti pesanti in ottica salvezza. Giocatori del calibro di Atsur ed Eric Maynor in cabina di regia possono fare la differenza ai quali aggiungere Stojanovic, la sorpresa Kulboka ed il redivivo Wojchiecowski sotto le plance che sta disputando un’ottima annata. Sono questi gli elementi da tenere maggiormente sotto controllo anche se la The Flexx dovrà giocare prevalentemente su se stessa senza magari pensare alla trasferta successiva a Brindisi o al duello casalingo di inizio febbraio contro Cremona. Intanto c’è da mettere nel mirino il match di oggi e prendersi i 2 punti per chiudere la striscia di 5 sconfitte consecutive e tornare a respirare un po’ d’aria sana.
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A TU PER TU CON MASSIMO CAPECCHI
«Tanti imprevisti: ecco perché manca la giusta amalgama» DI SAVERIO MELEGARI
L’AMMINISTRATORE DELEGATO DELLA THE FLEXX PARLA DELLE SPESE SOSTENUTE E SPERA IN ALMENO DUE VITTORIE NELLE PROSSIME 3 GARE
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Tanto entusiasmo nelle scuole col Pistoia Basket DI SAVERIO MELEGARI Prosegue con grosse soddisfazioni ed il divertimento, in primis, dei giocatori della The Flexx Pistoia Basket 2000 il “Progetto Scuole Pistoia Basket” che ha preso il via nel mese di dicembre e sta viaggiando per varie scuole del territorio provinciale. L’ultima tappa è stata quella presso la scuola primaria “G. Michelucci” dell’Istituto Comprensivo Statale “A.Frank – Carradori” di Pistoia. Deyan Ivanov e Daniele Magro hanno partecipato all’incontro durante il quale gli studenti hanno potuto conoscere di persona i giocatori della The Flexx Pistoia, fare loro domande e ricevere il loro autografo. Insieme a loro, Luca Civinini - assistente allenatore della prima squadra e coordinatore del progetto - Mario Breschi - responsabile del settore Minibasket biancorosso - Annalisa Breschi - Istruttrice Nazionale Minibasket - e Bob Muzzi - titolare della British School Pistoia, madrelingua Inglese - che hanno organizzato un percorso didattico e pratico per l’acquisizione dei fondamentali relativi al Minibasket, arricchito da un approccio innovativo ed inclusivo per l’apprendimento della lingua inglese. Si tratta di un progetto portato avanti oramai da diversi anni dalla società biancorossa e che riscuote sempre un notevole successo: da qui passa, infatti, l’avvicinamento ai bambini che possono rappresentare, da una parte, il futuro del settore giovanile della società con l’ambizione del debutto in prima squadra e, dall’altra, i tifosi del domani per rendere sempre vivace e frizzante l’ambiente al PalaCarrara.
’annata della The Flexx è complicata: i tanti cambiamenti a livello di roster hanno comportato ulteriori spese ed investimenti. I tifosi vogliono sapere anche come sta la situazione economica della società: c’è da essere preoccupati? Sicuramente ci troviamo di fronte ad un aumento del budget di spesa imprevisto, è evidente. La nostra società, si sa, non è ricca, ma non abbiamo mai fatto salti nel buio per cui, come in altri momenti del passato è capitato di dover intervenire sul mercato a stagione in corso, siamo in grado di gestire la situazione. Dal suo punto di vista di dirigente oramai da anni del Pistoia Basket, cosa pensa che non abbia funzionato soprattutto finora? Sicuramente sono stati fatti degli errori di valutazione, ma i continui infortuni e gli imprevisti (mi limito, per dire, al ritiro di Gordon o all’assenza di McGee prima della partita con Brescia per il lutto familiare che lo ha colpito) non hanno consentito a squadra e staff tecnico di lavorare al meglio per trovare la giusta amalgama. Sappiamo bene quanto la chimica di squadra conti, a maggior ragione per formazioni come la nostra che non sono composte da sei, sette solisti. Di fatto, purtroppo, è come se fossimo sempre in precampionato. Oggi inizia il girone di ritorno: in tre partite contro Capo d’Orlando, Brindisi e Cremona, la The Flexx si gioca già molte delle chance di permanenza in Serie A o c’è tempo per rimediare anche dopo? È una fase molto importante ed uscirne in maniera positiva (almeno 2 vittorie) sarebbe fondamentale, però dopo ci saranno comunque altre dodici partite da giocare ed il campionato non è finito qui. Io credo che, mai come in questo momento, sia necessario focalizzare il nostro obiettivo sul breve termine, partita per partita. Buttando lo sguardo in avanti, come sta procedendo il percorso per portare la Agente Agente capienza del PalaCarrara a 5000 posti, obbligo richiesto dalla FIP a partire dalla stagione 2018/19? Già da tempo la società e l’amministrazione comunale stanno verificando, anche con il supDaniela DanielaMangani Mangani Via ViaE.E.Fermi, Fermi,7/9 7/9 Agente Agentedidizona zona 35030 35030Rubano Rubano(PD) (PD)Italy Italy porto di un tecnico incaricato, se ci siano delle +39 +39049 0498738666 8738666 soluzioni praticabili e in che modo. L’AmminiCell. Cell.339 3398663803 8663803 +39 +39049 049632048 632048 Fax Fax055 0557830095 7830095 infogbr@gbr.it infogbr@gbr.it strazione è in contatto con la Fip per avere tutte danielamangani@libero.it danielamangani@libero.it www.gbr.it www.gbr.it le delucidazioni in merito: è una nostra priorità, non c’è dubbio.
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BETALAND CAPO D’ORLANDO 3 – Eric Maynor (playmaker, 193 cm, 88 kg, Usa, 1987) Arrivato in Sicilia a stagione in corso, è alla sua terza esperienza in Italia, ma la prima lontano da Varese, società che lo ha portato nel nostro campionato nel 2015. Giocatore dotato di carisma e talento, ha giocato oltre 250 partite in NBA, vestendo le maglie di Utah, Oklahoma, Portland, Washington e Philadelphia. Uscito nel 2009 da Virginia Commonwealth University, è il primatista nella storia dell’università per numero di assist e tiri liberi realizzati. Quest’anno viaggia a una media di 11.6 punti, 6 assist e quasi 3 rimbalzi di media a gara.
23 – Vojislav Stojanovic (guardia, 199 cm, 98 kg, Srb, 1997) Proprio contro Pistoia taglierà quota 50 presenze con la maglia di Capo d’Orlando, società che lo ha ingaggiato nel 2015 direttamente dalla Stella Rossa Belgrado, nel cui settore giovanile è cresciuto. Nonostante la tenera età, ha già dimostrato di avere personalità e carattere, tanto da chiudere la scorsa stagione a quasi 9 punti di media, conditi da 4 rimbalzi e 1.6 assist. Dopo aver subito la rottura del legamento crociato sul finire della scorsa stagione, ha fatto il suo ritorno in campo nell’ultima partita del 2017, in casa della Sidigas Avellino.
8 – Arnoldas Kulboka (ala, 205 cm, 90 kg, Lit, 1998) Uno dei migliori Under 20 di tutta Europa, è a Capo d’Orlando in prestito dal Brose Bamberg, società che, nel 2015, lo ha messo sotto contratto per cinque anni. Reduce da un’ottima esperienza nel secondo campionato tedesco, nelle file del Baunach, nelle prime quindici giornate di questa stagione ha fatto ampiamente vedere tutte le importanti qualità di cui è in possesso. Buon tiratore da 3, affidabile rimbalzista e comunque solido anche nel gioco interno, viaggia finora a una media di quasi 10 punti a partita, con un high stagionale di 19, firmato in occasione della vittoriosa gara di Reggio Emilia.
33 – Denis Ikovlev (ala, 201 cm, 95 kg, Ukr, 1986) Giocatore esperto e affidabile, è all’esordio in Italia dopo una lunga carriera spesa fra la natia Ucraina, Romania e Polonia. Uscito dalla University of Nevada Reno nel 2007, si è laureato campione di Ucraina nel 2011, con la casacca del Budivelnyk Kiev. Perno pressoché fisso nello starting five di coach Di Carlo, ha chiuso il girone di andata a 8.3 punti e 4.6 rimbalzi di media a partita.
13 – Mario Delaš (centro, 207 cm, 100 kg, Cro, 1990) Uno dei giocatori più talentuosi ed esperti del roster siciliano, è alla sua seconda stagione agli ordini di coach Di Carlo. Cresciuto cestisticamente a Spalato, ha giocato a lungo in Lituania (Zalgiris Kaunas, Siauliai, Baltai Kaunas), prima di una buona stagione in Spagna, all’Obraidoro. Dopo una fugace esperienza al Cedevita e una parentesi in Estonia al Kalev/Cramo, nell’estate del 2016 firma con Capo d’Orlando. Giunto a un passo da quota 400 punti realizzati in serie A (è a quota 395), in questa stagione viaggia a una media di 6.6 punti e quasi 5 rimbalzi a gara.
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6 – Engin Atsur (playmaker, 193 cm, 80 kg, Tur/Ger, 1984) Giocatore dall’ottimo passato internazionale, è alla sua seconda esperienza in Italia, dopo quella del 2007/08 a Treviso. Nella sua lunga carriera ha vestito casacche prestigiose, quali quelle dell’Efes, delFenerbahçe, del Galatasaray, del Besiktas e dell’Alba Berlino, vincendo due campionati turchi e disputando oltre duecento gare nelle coppe europee. Elemento dotato di aggressività e velocità di esecuzione, viaggia finora a una media di 7.1 punti e 3.4 assist a partita.
9 – Matteo Laganà (guardia, 192 cm, 83 kg, Ita, 2000) Uno dei più giovani giocatori dell’intera serie A (ha festeggiato il 10 gennaio il compimento dei 18 anni), è all’esordio fra i “pro”. Ha disputato fin qui tre presenze, ma è stabilmente nei 12 a referto.
1 – Mirza Alibegovic (guardia, 195 cm, 85 kg, Usa/Ita, 1992) Uno dei due “ex” della sfida (ha giocato uno scampolo di stagione a Pistoia nel 2012/13), è un classico giocatore di striscia. Dotato di buon atletismo e fisicità, è alla sua seconda “vera” stagione nel massimo campionato, dopo quella (senz’altro positiva) di Torino nel 2016/17. Impiegato con un buon minutaggio da coach Di Carlo, ha chiuso il girone di andata a oltre 8 punti di media a partita.
73 – Andrea Donda (centro, 210 cm, 90 kg, Ita, 1999) Altro elemento giovanissimo, ha esordito nel finale della scorsa stagione in serie A. Dotato di buona fisicità, ha disputato le ultime tre gare, facendosi trovare pronto nel momento del bisogno.
18 – Jakub Wojciechowski (centro, 213 cm, 112 kg, Pol/Ita, 1990) Polacco di nascita, ma italiano di formazione (è un prodotto del settore giovanile di Treviso), in carriera ha girovagato un po’ in lungo e in largo per tutto lo Stivale, da Casalpusterlengo a Brindisi, da Brescia a Veroli, da Torino a Mantova, da Cantù a Cremona, collezionando complessivamente 96 presenze in serie A. Lungo dotato di un’ottima mano da oltre l’arco dei 6.75, viaggia a 10.2 punti e 6.1 rimbalzi di media, numeri che ne fanno uno dei migliori lunghi italiani del campionato.
L’ANALISI SULLA BETALAND CAPO D’ORLANDO
Mix fra gioventù ed esperienza per la salvezza ALLA SCOPERTA DELLA SQUADRA DI COACH GENNARO DI CARLO CHE STA PAGANDO IL DOPPIO IMPEGNO CAMPIONATO - CHAMPIONS LEAGUE DI SAVERIO MELEGARI
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n passo in avanti molto importante è stato quello perseguito, in questa stagione, dall’Orlandina Basket. Per la prima volta nella sua storia, infatti, la società di patron Sindoni ha deciso, sfruttando anche il “no” della stessa The Flexx, di cimentarsi col palcoscenico europeo. Una strada suggestiva per una realtà piccola come quella paladina ma alla fine vincente visto che, dopo il preliminare estivo contro i russi del Saratov, la Betaland è entrata nel tabellone principale della Fiba Champions League. Ovvio che il doppio impegno sta sfiancando il roster a disposizione di Gennaro Di Carlo ma i suoi giocatori si sono dannati l’anima raccogliendo anche qualche buon risultato. Il problema più grosso, sia in Europa che in Italia, per Capo d’Orlando rimane sempre solo e soltanto uno: l’attacco. Perso per strada, dopo un mese e mezzo, Justin Edwards – il miglior marcatore dei suoi – volato in Corea del Sud, la società si è cautelata prendendo un giocatore che ha fatto vedere buone cose a Varese come Eric Maynor. Finora, però, il canestro rimane spesso e volentieri un cattivo alleato: Capo d’Orlando, infatti, viaggia a 68.2 punti di media segnati ad incontro, che scende a poco più di 66 in trasferta, vale a dire quasi 6 in meno della The Flexx (73.9) e questo vorrà significare senz’altro qualcosa se si conta che le difese si equivalgono, e non al meglio (80.1 punti subiti per Capo, 80.8 da Pistoia). Ed è proprio Maynor, al netto delle sole 7 partite disputate finora, il miglior realizzatore dei suoi con 11.6 punti di media ad uscita con il 43% da 2 ed oltre il 39% da 3: è evidente che ci sarà da stare molto attenti, in casa The Flexx, a questo giocatore con i vari Moore, Laquintana, Della Rosa e McGee chiamati agli straordinari, difensivamente parlando. Guardando il girone d’andata nel suo complesso, però, il migliore per coach Di Carlo è Jakub Wojciecowski alla miglior stagione in carriera costellata da 10.2 punti di media col 67% da 2 ed al quale aggiunge anche 6.1 rimbalzi e 1.1 assist. Non un vero e proprio trascinatore, quindi, in casa siciliana ma la forza che deriva dal giocare di squadra e dal servire il compagno più in forma nel match. Anche per questi motivi, la The Flexx non potrà certo battezzare nessun giocatore specifico come primo terminale offensivo ma ci sarà da prestare attenzione massima ad ogni singolo elemento e realizzare quanti più punti possibile vista la scarsa verve realizzativa degli avversari.
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PRECEDENTI ED EX
The Flexx bestia nera per Capo d’Orlando PRECEDENTI FAVOREVOLI PER IL PISTOIA BASKET AL PALACARRARA. QUATTRO EX: MCGEE, LAQUINTANA, ALIBEGOVIC E COACH ESPOSITO DI SAVERIO MELEGARI Duello numero otto nel suo complesso e bilancio di gran lunga favorevole a Pistoia nei confronti con Capo D’Orlando: sei vinte ed un solo ko, in Sicilia, nella stagione 2016/17 sono numeri che confortano, ovviamente, la The Flexx in questo duello fondamentale per la salvezza. A maggior ragione la convinzione deve arrivare dai precedenti al PalaCarrara, tutti vinti in maniera larga dal Pistoia Basket: 94-73 il 25 gennaio 2015 con 18 punti di Daniele Cinciarini e 20 di valutazione per Tony Easley; addirittura 103-75 nel gennaio 2016 nel match che segnava il debutto di coach Di Carlo a Capo d’Orlando. Una disfatta per la Betaland con 80 punti già subiti a fine terzo periodo. Fu la notte di Alex Kirk, 28 punti, ed anche quella di Ron Moore con ben 16 assist. Infine la passata stagione con il 7559 ancora in diretta tv su Rai Sport che dette lo slancio finale alla The Flexx per entrare dentro i playoff: 16 per Petteway e 14 per Jenkins. Saranno ben quattro, invece, gli ex. Capo d’Orlando butta nella mischia Mirza Alibegovic, quello che a conti fatti fu l’unico errore della trionfale stagione 2012/13 della Giorgio Tesi Group che coincise con la promozione in Serie A. Per lui 15 presenze e poi l’addio a causa di qualche
dissapore con coach Moretti ed un rendimento che stentava a decollare. Dopo Pistoia, però, Alibegovic è salito di tono diventando protagonista in LegaDue prima a Mantova e poi a Brescia, per due stagioni, confermandosi nella massima serie prima a Torino, piazza tutt’altro che facile, e adesso in Sicilia. Capo d’Orlando, alla stessa stregua, è la società che ha scovato in Germania e portato in Italia ad inizio primavera 2015 Tyrus McGee. Fino a quel momento giocatore del Bremerhaven, i siciliani lo ingaggiarono per chiudere al meglio il campionato 2014/15: in 10 partite segnò 11.1 punti di media pur partendo dalla panchina alle spalle di Gianluca Basile. E’ proprio da lì che, poi, ha spiccato il volo per altre annate super a Cremona e Venezia in attesa di vederlo finalmente al top anche alla The Flexx. E sempre a Capo d’Orlando è sbocciato Tommaso Laquintana, playmaker arrivato quest’anno a Pistoia dopo due annate molto positive in Sicilia vissute da protagonista. L’ultimo ex è il coach di Pistoia, Vincenzo Esposito, che nella sua carriera da giocatore ha militato per un anno, nel 2006, in Sicilia disputando complessivamente, però, soltanto 12 partite.
Rubrica VOLTO NUOVO “Volto Nuovo”
CESARE BARBON
CON LA THE FLEXX STA VIVENDO LA SUA PRIMA ESPERIENZA IN SERIE A: SPIRITO DI SACRIFICIO E ZERO TIMORI LE SUE CARATTERISTICHE Arrivato in estate dalla Serie B, in pochi (crediamo) sapevano chi fosse Cesare Barbon. Eppure, per gli addetti ai lavori, quello del giovane prospetto classe 1998 non era un nome totalmente sconosciuto. Cresciuto in un settore giovanile di livello come quello di Treviso, Barbon ha infatti disputato le Finali Nazionali nelle categorie Under 14, Under 15 e Under 17, laureandosi vice-campione d’Italia Under 15 nel 2013, e vestendo la maglia azzurra in tutte le selezioni giovanili. Proprio in Azzurro (medaglia di bronzo agli Europei Under 18 disputati in Turchia nel 2016) è arrivata quella che a oggi è la più grande soddisfazione sportiva per questo ragazzo, tranquillo e posato, che si è subito saputo far apprezzare per la grande volontà, la semplicità dei modi e lo spirito di sacrificio. Alla sua prima esperienza fra i “pro” (lo scorso anno era a San Vendemiano in serie B con buoni numeri), il ragazzo ha dimostrato di avere quantomeno la testa per poter restare a buoni livelli: spedito in campo da coach Esposito finora in 12 occasioni (anche lui, in questo annus horribilis ha saltato due gare per infortunio), con la soddisfazione di partire addirittura in quintetto a Varese, i suoi numeri dicono che è rimasto in campo per quasi 5 minuti di media a gara, senza assolutamente sfigurare. Più dei numeri, tuttavia, quello che è piaciuto di Cesare è l’atteggiamento: nessuna paura, nemmeno nei momenti più caldi del match (visto che Esposito non si è limitato a concedergli il “garbage time”), nessun timore reverenziale anche a sparare una tripla in faccia a giocatori ben più famosi ed esperti. Nonostante una stagione a dir poco tribolata, il tempo, sicuramente, è tutto dalla parte di Cesare che a Pistoia, molto candidamente, ha già ammesso che rimarrebbe molto volentieri anche in futuro.
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DOMENICA 4 FEBBRAIO 2018 PALACARRARA
I NOSTRI GIOVANI
RIPARTONO I CAMPIONATI GIOVANILI PER UN 2018 RICCO DI EMOZIONI POLISPORTIVA MARGINE COPERTA I GIOVANISSIMI B TENGONO TESTA A LAZIO E TORINO GRANDE PRESTAZIONE AL MEMORIAL “HAIDER” DI ROMA Prestazione maiuscola dei Giovanissimi B anno 2003 della Ssd Polisportiva Margine Coperta Scuola Calcio Juventus alla quarta edizione del Memorial “Halima Haider”, che si è disputato dal 2 al 6 gennaio a Roma, al centro sportivo della società Nuova Tor Tre Teste. La squadra di Luca Cordoni e Stefano Di Vita, inserita nel girone B, ha dato vita ad incontri equilibrati contro pari età di società professionistiche e di assoluto livello. Con la Lazio, per esempio, è arrivata una sconfitta di misura per 1-0, con gol subito in mischia nei minuti finali (i biancocelesti sono poi arrivati in finale, battuti 1-0 dall’Inter), con la selezione Canadian Academy gara persa 2-1 (a segno Grillo) ma solo allo scadere, dopo aver raggiunto un meritato pareggio nonostante il turnover deciso dai tecnici. Gli addetti ai lavori hanno poi eletto partita più spettacolare del Memorial l’ultima del girone, contro il Torino: il match è finito 2-2, Margine in vantaggio di due reti (timbri di Falsini e Fabiani), poi rigore concesso agli avversari a 3 minuti dal fischio finale e, nell’extra time, pareggio dei granata. Adesso dobbiamo concentrarci sul campionato, dove i Giovanissimi B sono primi, sulla Coppa Cerbai, sorta di coppa regionale, e sul torneo internazionale di Firenze in primavera. Tutte tappe importanti per la crescita della squadra, che il prossimo anno affronterà il difficile campionato dei Giovanissimi Elite”. DLF PATTINAGGIO ARTISTICO PISTOIA Sabato 13 e domenica 14 gennaio, presso il Mandela Forum di Firenze, le ragazze del Dlf pattinaggio artistico Carlotta Bucelli, Possentini Jenifer, Mancini Eleonora, Mancini Lucrezia e Capecchi Alice, assieme agli altri atleti del cast tra cui la campionessa mondiale SILVIA NEMESIO, hanno dato vita al musical sui pattini “SOFFIO DI COTONE”. Musical con oltre 40 tra i migliori pattinatori del mondo, con parti cantate e recitate dal vivo, l’inserimento di discipline diverse come la danza aerea e la ginnastica acrobatica, scenografie di grande impatto ed ospiti prestigiosi. Lo spettacolo si è svolto all’interno della grande cornice degli “Skate Awards”, circuito dei migliori interpreti dello skating, con un format che tende a presentare questa disciplina in modo innovativo, esaltandone gli aspetti artistici e spettacolari.
PISTOIA BASKET ACADEMY Under 18: arrivati alla quinta di ritorno, ancora imbattuti i ragazzi di coach Angella che vincono sui campi di Venturina e Arezzo. Percorso ancora lungo ma siamo sicuri che questi ragazzi ci daranno grandi soddisfazioni. Under 14: la Car Shop di coach Della Rosa batte i pari età di San Miniato. Partita in bilico nei primi due quarti che si concludono con lo svantaggio di 1 punto dei nostri ragazzi. Nella ripresa grande risposta dei biancorossi che alzando la difesa e trovando buone soluzioni si portano sul +20, nel finale di partita gli ospiti provano a rifarsi sotto ma il distacco è troppo elevato. Under 15: comincia con una vittoria il nuovo anno per la Naturart che vince sul proprio campo contro il costone Siena. Primo quarto di marca pistoiese che chiude sul 22-5 ma gli ospiti reagiscono immediatamente recuperando e chiudendo sul meno 10, 42-32 all’intervallo. Nel terzo quarto il divario fra le 2 squadre non cambia e si gioca in sostanziale equilibrio, nell’ultimo quarto i padroni di casa si svegliano definitivamente e piazzano un parziale di 30-5 che chiude la gara con il punteggio di 90-57. Attualmente terzi in classifica i ragazzi di Coach Breschi stanno disputando un ottimo campionato. BLU VOLLEY QUARRATA Under 16: l’anno nuovo porta bene alla Blu Volley, infatti vincendo contro Agliana Volley con un netto 3/0 rimane salda al primo posto in classifica. Con due giornate alla fine della regular season, avendo perso solo una gara in casa dell’attuale seconda in classifica, la squadra si distanzia di due punti dalla Ctt Monsummano. Risultato finale: 25/11,26/24,25/13
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PISTOIA BASKET CITY
LO SPEED NEWTORKING PISTOIA BASKET CITY, PRIMO EVENTO 2018 IMPRESA EDILE GIUSEPPE GRECO E STUDIOVISIO, CONTINUIAMO A PRESENTARE LE REALTÀ DEL CONSORZIO PISTOIA BASKET CITY Primo appuntamento del 2018 per il Consorzio lo Speed Networking Pistoia Basket City, che si è tenuto giovedì presso la Nuova Sede di Valerio Ricevimenti a Quarrata. Lo Speed Networking, uno dei fiori all’occhiello tra le attività del Consorzio, è un’occasione per allargare il proprio network, presentando la propria realtà alla altre aziende attraverso incontri “one to one”, approfondendo al contempola conoscenza delle altre realtà. Dopo le tre realtà presentate nello scorso numero di Slam Dunk, oggi è la volta di Studio Visio e Greco Giuseppe Impresa Edile. StudioVisio nasce nel 2013 dall’esperienza ultra decennale dei suoi 4 soci fondatori nel settore della fornitura di consulenza, prodotti e tecnologie per congressi ed eventi, con l’obiettivo di fornire ai propri clienti le soluzioni tecniche più all’avanguardia nel panorama del mercato. Un’azienda giovane, dinamica, propositiva ma con tanti anni di esperienza che si affaccia nel panorama della consulenza tecnica per congressi ed eventi con l’ambizioso obiettivo di divenire punto di riferimento per i più qualificati Professional Congress Organizer ed i Centri Congressi. Consulente e partner tecnico e tecnologico per eventi e congressi di suc-
cesso, StudioVisio è in grado di affiancare il cliente e di fornire un supporto ideativo e creativo per la costruzione e la gestione dell’evento. www.studiovisio.it Impresa Edile Greco Giuseppe opera nel settore delle ristrutturazioni e restauri edili da oltre venti anni e l’esperienza è il nostro “biglietto da visita”. Per questo motivo il nostro motto è “dedicarsi con passione alla cura di dettagli e particolari” in modo da soddisfare pienamente le esigenze del cliente. Crediamo sia fondamentale che le nostre lavorazioni risultino affidabili e garantite sotto ogni aspetto utilizzando materiali scelti fino alla totale realizzazione e consegna del lavoro. L’azienda ha iniziato la sua attività da più di vent’anni nel settore della costruzione e ristrutturazione immobili, avvalendosi di collaborazioni con personale preparato e competente. La progettazione, oltre ad avere un occhio di riguardo all’estetica, utilizza soluzioni innovative per il risparmio energetico e viene affidata a professionisti di elevata professionalità. www.impresaedilegrecogiuseppe.it
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Le domeniche 21 gennaio, 28 gennaio, 4 febbraio 2018 Un viaggio affascinante di avvicinamento alla bellezza dei pulpiti della città di Pistoia, cuore pulsante dell’attività artistica dal Medioevo al Barocco della città. Verrete guidati alla scoperta della bellezza dei pulpiti di San Bartolomeo (con l’allestimento della mostra fotografica di Nicolò Begliomini) e di San Giovanni Fuorcivitas e all’opera di Giovanni Pisano nella Chiesa di Sant’Andrea. A questi si aggiunge il pergamo di San Zeno, il più antico riscoperto e in parte ricomposto nella cripta del Duomo di Pistoia.
Costo visita guidata e libro “Pistoia città dei Pulpiti” = 25 euro Costo della sola visita guidata 10 euro - i partecipanti avranno diritto ad una riduzione sul prezzo d’ingresso a Pistoia Sotterranea, al Campanile, all’Altare Argenteo e agli spettacoli del Centro Culturale Il Funaro. Per info e prenotrazioni Mob. 335 7116713 - centroguide.pistoia@gmail.com Ritrovo ore 15,30 all’interno del Battistero di San Giovanni in Corte Durata tour 2 ore circa - www.discoverpistoia.it
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SCARPE DA TREKKING GRISPORT in pelle impermeabile cod. 10242
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