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neo-Eubios 69 - Editoriale
Siamo orgogliosi che anche quest’anno, per il settimo consecutivo, l’ambizioso team di TEDX Milano abbia organizzato nella nostra città questo evento innovativo, ancora (purtroppo) poco conosciuto in Italia. TED sta per “Tecnologia, Intrattenimento e Design” (dall’inglese), tre campi con potenti convergenze che diedero l’ispirazione, nel lontano 1984, ai suoi fondatori americani: l’architetto e designer, Richard Saul Wurman e il designer Harry Marks. Si tratta di un’organizzazione non-profit nata con l’intento di diffondere “idee di valore”. La prima conferenza TED al mondo fu organizzata trentacinque anni fa e vide presentati un prototipo di “compact-disc” sviluppato da Philips e Sony, il prototipo di un “e-book”, grafiche 3D della LucasFilm e l’intervento del matematico Benoit Mandelbrot che dimostrò come mappare le coste con l’utilizzo della geometria frattale. Finanziariamente l’evento chiuse in perdita e ci vollero altri sei anni per organizzare la seconda edizione della conferenza TED2, nel 1990. Questa volta il mondo era pronto.
La conferenza divenne da allora un evento annuale organizzato a Monterey (California) in grado di attrarre un influente e crescente pubblico unito da curiosità e mente aperta. Nel frattempo, la platea di speaker si era aperta a scienziati, filosofi, musicisti, leader religiosi e aziendali, filantropi e molti altri. Nel 2000 fu l’imprenditore Chris Anderson che acquisì TED e ne fece un’organizzazione non-profit diventandone il curatore. Il format (interventi di massimo 18 minuti), la portata dei contenuti e la dedizione nel cercare intorno al mondo personalità interessanti e appassionate in grado di comunicare agli altri la loro passione, divennero i principi che fecero grande TED. Fu subito chiaro che le idee e l’ispirazione generate da TED non potevano limitarsi alla città di Monterey. I primi video degli interventi alle conferenze TED furono caricati on-line nel 2006. In un solo mese, avevano raggiunto più di un milione di visualizzazioni. I TED Talks divennero così popolari che nel 2007 fu lanciata una piattaforma dedicata che consentì a una platea globale di utenti di accedere gratuitamente alle idee dei più grandi pensatori, leader e maestri del mondo contemporaneo. Nel 2009 il numero di visualizzazioni dei TED talks raggiunse 100 milioni e lo stesso anno vi fu la nascita dei TEDX, un’apertura radicale del format a eventi locali e organizzati in modo indipendente. Nel 2012, TED celebrò un miliardo di visualizzazioni e da allora TED continua a essere visto - con una media di 17 nuove pagine al secondo – ispirando, motivando e appassionando. “Idee che meritano di essere diffuse”, è il motto dell’organizzazione, ormai considerata - lo ha scritto l’Economist in dicembre – “la grande macchina globale delle idee”, che ha festeggiato il trentesimo anniversario nella conferenza di Vancouver del 2014. L’edizione indipendente 2019 di TEDX Milano si terrà anche quest’anno al Teatro dal Verme, in lingua rigorosamente italiana e sul tema “cambiamenti”. Il programma darà spazio a
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tredici speaker (Giacomo Poretti, Laura Ferreri, Tommaso Ghidini, Katia Provantini, Luigi De Micco, Davide Cassi, Antonio La Cava, Marco Dussin, Manuela Ulivi, Pink Puffers Brass Band, Alberto Diaspro, Paolo Rigamonti, Tommaso Salaroli) su un’intera giornata ed è organizzato in modo da dare voce a individui, organizzazioni e comunità locali, stimolare il dialogo e raccontare esperienze significative nello spirito TED di “diffondere idee”. Sono stati invitati pensatori, imprenditori, visionari, artisti. Persone energiche, resistenti, vivaci, semplici, coraggiose, delicate e travolgenti. Persone che portino valore con le loro idee ed esperienze a Milano, la nostra città e a tutto il pubblico di TED. I video di ciascun intervento verranno poi resi disponibili on-line e sottotitolati in inglese per la fruizione internazionale.
Con il patrocinio del Comune di Milano. www.tedxmilano.com www.ted.com