Rete Scuole by NETT Economy

appleseed|unisom

Rete Scuole Progetti strategici di alternanza scuola/lavoro Il modello e gli obiettivi da perseguire.

NETT Economy | Rete Scuole è un progetto appleseed|unisom

appleseed - agenzia di marketing digitale

SOMMARIO Premessa

Formazione territoriale

UGC e Sharing Economy

Due linee per la crescita

Alternanza scuola-lavoro

Corso di sopravvivenza digitale

Progetti alternanza scuola/lavoro ContentKing

O.A.S.I.

Metodologia

I blocchi allo sviluppo

Il modello base di rimozione I team di ricerca TEAMTECH Le idee progettuali

10 12 13 13

App per realtà aumentata/virtuale per fruizione turistica

Season Break/Gamification

Progettazione ambiente di sviluppo per applicazioni Smart City

Team per sviluppo documentazione

Ricerca&Sviluppo

Tourist Angel

Conclusioni

Progetto Rete Scuole - OST

Area OST (30 ore)

Schema Area OST

Fase 1

Fase 2

Area Progetto (20 ore)

Analisi fattibilità (4 incontri da 4 ore)

Incontro finale (4 ore)

Area 3 (pluriennale)

Acquisizione

Business Angel

Attuazione (progetti di rilevanza sociale o eventi socio-culturali)

Affidamento esterno

Corso base di sopravvivenza digitale Schema del corso

20 20

Rete scuole

Premessa Rete Scuola è un progetto di crescita territoriale per favorire la diffusione di conoscenze sull’utilizzo consapevole delle tecnologie digitali per lo sviluppo dell’economia locale. In questo scenario, il mondo della scuola non può che essere al centro.

Formazione territoriale La rivoluzione digitale ha letteralmente travolto il mondo del lavoro. Le professioni cambiano, si evolvono e a volte scompaiono. La scuola sente sempre più l’esigenza di collegarsi all’esterno per allargare il ventaglio di competenze e preparare i propri studenti al mondo del lavoro versione digital. Per questo abbiamo sviluppato percorsi e progetti disegnati intorno le diverse esigenze dei singoli istituti. Progetti diversi, un unico obiettivo: creare una effettiva maturità digitale nelle nuove generazioni e creare, territorialmente, un tessuto comune di conoscenza che ci consenta di aggredire efficacemente i nuovi mercati.

Due linee per la crescita Sono state sviluppate due linee parallele di dialogo con le scuole. A un ventaglio di Progetti di alternanza scuola lavoro pensati all'interno della comune linea strategica di sviluppo territoriale, rivolto agli studenti del triennio finale degli Istituti di secondo grado, viene affiancato un Corso di sopravvivenza digitale svolto nelle classi di ogni ordine e grado.

Corso di sopravvivenza digitale Se vogliamo acquisire maturità digitale non possiamo parlare solo di economia. C’è il sottobosco del web che va gestito: cyberbullismo, fake news, proselitismi pericolosi, ecc… Sono tutti sintomi di un unico problema: i giovani sono i più grandi utilizzatori dei sistemi digitali ma ne hanno una conoscenza sommaria e superficiale. E uno strumento così complesso ci pone davanti ad una scelta secca: o impariamo a conoscerlo bene e gestirlo efficacemente oppure sarà lui a gestire noi. Il corso si propone di colmare efficacemente questo vuoto per trasformare il web in uno strumento anche per la crescita personale.

Alternanza scuola-lavoro Noi partiamo da una premessa irrinunciabile: i progetti, le azioni, hanno bisogno di strategie. Da questo nasce l’idea di agganciare i progetti di Alternanza ad un progetto territoriale più ampio (Destinazione Trapani) che, attraverso i suoi strumenti di community e agli eventi pubblici offrirà un tavolo di confronto tra gli attori economici, sociali e politici del territorio per giungere alla formulazione di strategie efficaci per il territorio, mettendo a disposizione anche gli strumenti operativi per metterle in pratica. In questo scenario il mondo della scuola assume un ruolo centrale sia come produttore che come diffusore di conoscenza, rendendo concreto e fattuale l’intervento globale.

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Rete scuole Il punto centrale diventa il collegamento tra queste forze ideative e produttive con il mondo dei mercati e delle aziende, un tavolo di riunione permanente per studiare profondamente il contesto socio economico locale e contestualmente agire in modo efficace. Oltre alla capacità produttiva specifica, grazie a questo tavolo permanente di confronto sarà possibile individuare costantemente idee e linee progettuali che potranno essere assorbite e messe in atto dalla rete di relazioni tra scuole, economia, amministrazione e territorio. Infine, il collegamento diretto con il mondo aziendale, grazie all’attivazione di progetti mirati ma autonomi assegnati direttamente alle aziende aderenti, ci permetterà di tenere collegato il mondo della domanda e dell’offerta, ottenendo una crescita parallela e, quindi, efficace.

UGC e Sharing Economy Abbiamo già evidenziato come la struttura, pensata per diffondere formazione avanzata all’interno del mondo della scuola, può contestualmente produrre diverse risorse a vantaggio del territorio. Il progetto Destinazione Trapani ha l’esigenza assoluta e prioritaria di risorse che avrebbero un consistente peso economico, se prodotte in modo tradizionale. Queste le principali esigenze: ● ● ● ●

contenuti variegati e dettagliati per le campagne di Content Marketing e per il popolamento del sito Trapani in Tutti i Sensi; dati affidabili sulle capacità e le potenzialità economiche del territorio, analisi e previsioni dei trend sui mercati di sbocco; applicazioni digitali per la fruizione dei contenuti e del territorio personale qualificato per la reception/conciergerie territoriale

Il mondo digitale, inoltre, si basa su due pilastri: gli UGC, User Generated Content, contenuti generati dagli utenti, e la Sharing Economy, l’economia basata sulla condivisione e la cooperazione, uno scenario dove prende vita un elemento chiave: il prosumer. Il termine unisce le parole producer (produttore) e consumer (consumatore) e definisce quei soggetti che in un modello economico ricoprono contemporaneamente lo stesso ruolo. Per essere chiari, parlando di contenuti, è quello che siamo tutti su Facebook: nello stesso momento produciamo contenuti per il social network e “consumiamo” il prodotto leggendo quanto fatto da altri prosumer. Questa è la base di molti dei nuovi modelli di business. Filtrando la enorme e vitale capacità produttiva delle nuove generazioni attraverso processi di formazione e la guida di un team professionale, le esigenze del progetto possono essere risolte con un enorme contenimento dei costi complessivi. Inoltre si coinvolgerebbe una generazione sicuramente più immersa nel digitale rispetto le successive. Per questo motivo il punto di partenza è il Corso base di sopravvivenza digitale: l’obiettivo è quello di creare un ecosistema fertile e, per ottenere questo obiettivo, bisogna “bonificare” il terreno.

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Rete scuole

NETT Economy

Corso base di sopravvivenza digitale Come usare la Rete e crescere felici Internet ed il mondo della scuola sono entrati in collisione. L’innegabile declino di alcuni aspetti culturali è sicuramente legato all’avvento dei canali digitali. Ma la domanda vera è: qual è la risposta giusta a questo problema? Provare a confinare i modelli di utilizzo con restrizioni e proibizioni è sicuramente inefficace, in un mondo con tale facilità di accesso alla Rete. Eppure dobbiamo confrontarci con il sottobosco del web: cyberbullismo, fake news, proselitismi pericolosi, aggressività digitale, ecc… Sono tutti sintomi di un unico problema: i giovani sono i più grandi utilizzatori dei sistemi digitali ma ne hanno una conoscenza sommaria e superficiale. E uno strumento così complesso ci pone davanti ad una scelta secca: o impariamo a conoscerlo bene e gestirlo efficacemente oppure sarà lui a gestire noi. Appare abbastanza evidente come, oggi, stia succedendo esattamente questo. Ma una reale consapevolezza di utilizzo può portare a risultati positivi, aiutando ad integrare i percorsi formativi con i sistemi digitali, piuttosto che vederli in costante contrapposizione. Il Corso base di sopravvivenza digitale creato all’interno del progetto NETT Economy punta esattamente ad aggredire questo versante del problema. Le reti digitali si basano su sistemi complessi che, in qualche modo, manipolano le informazioni che riceviamo. Un sistema studiato essenzialmente per venire incontro alle esigenze dell’utente, in particolare, ovviamente, a quelle di acquisto. Ma funziona complessivamente su tutto, anche quando cerchiamo informazioni sul web. Quello che troviamo è filtrato da meccanismi specifici. Conoscendone il funzionamento possiamo gestire il processo ed esserne protagonisti. Non sapendo come funziona siamo assolutamente alla sua mercè, con gli effetti palesi sulla società di oggi. Il corso si sviluppa in tre incontri, due con i ragazzi ed uno che preveda anche la presenza dei genitori, in particolare per le classi inferiori, ed una dispensa, Le illusioni del web, attraverso la quale si proverà ad illustrare i principali meccanismi dei sistemi digitali, alla ricerca di una consapevolezza che riporti lo studente al centro del processo e non lo consideri uno strumento o un semplice cliente.

Schema del corso 1° incontro (4 ore) I meccanismi della Rete: chi decide cosa sappiamo? Come funziona il web e la selezione delle informazioni nei motori di ricerca.

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Rete scuole Nel corso di questo primo incontro verranno illustrati i primi concetti base della comunicazione digitale ed, in particolare, si porrà l’accento sulle modalità di ricerca e selezione delle informazioni in rete, il funzionamento dei sistemi automatici ed i modelli di diffusione delle informazioni. 2° incontro (4 ore) I meccanismi dei Social networks: la bolla informativa. La profilazione degli utenti e le informazioni personalizzate. Questa seconda giornata, invece, è centrata sulla spiegazione dei meccanismi utilizzati dai social network per profilare i propri utenti e proporgli informazioni connesse agli interessi. Si affronterà quindi il modello della cosiddetta “Bolla informativa” e i sistemi di valutazione dell’affidabilità delle notizie acquisite in rete. Durante l’incontro verrà avviato, attraverso un gruppo chiuso su Facebook, un esperimento esplicativo delle tematiche affrontate. 3° incontro (2 ore) Il nemico sbagliato Confronto studenti/genitori sui temi digitali L’incontro conclusivo presenterà i risultati dell’esperimento avviato all’inizio e proverà ad illustrare ai genitori, anche attraverso un opuscolo informativo, il giusto approccio familiare alla comunicazione digitale. Il nemico non è la tecnologia, ma la modalità di utilizzo e, principalmente, la mancata consapevolezza. Scheda del corso Incontri:

Relatore:

Franco Mennella

Durata totale:

10 ore

Materiale

Dispensa “Le Illusioni del web” Opuscolo “La Rete in casa” Video “Social revolutions” by Socialnomics Presentazione: come funziona Google (pdf/ppt) Presentazione: come funziona Facebook (pdf/ppt)

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Rete scuole

Progetti alternanza scuola/lavoro Il modello generale dei progetti di alternanza scuola-lavoro prevede di sviluppare azioni specifiche per consentire agli studenti di accrescere il loro bagaglio informativo ma la cui realizzazione, nel contempo, sia utilizzabile sul territorio per rispondere alle esigenze di sviluppo che sono alla base del territorio e, in particolare, in particolare, come supporto del progetto Destinazione Trapani. Riepiloghiamo brevemente gli asset operativi del progetto Destinazione Trapani per evidenziare su quali versanti l’apporto di Rete scuole sarà più diretto e determinante. ●

TuttoTrapani Portale di aggregazione contenuti per creazione community territoriale ○ NETT Economy Strumento di formazione e informazione sui mercati digitali

●

TamTamClub Network esercizi Food&Beverage e Tempo libero (mercato interno/esterno)

●

Trapani in Tutti i Sensi Destination Marketing Organization/Rete imprese ○ Season Break Azione detonante di Destination Marketing e animazione territoriale

TuttoTrapani, per prosperare, avrà bisogno di contenuti di qualità, realizzati sulla base di precise linee strategiche, ma anche di continui sviluppi tecnologici che possano allargare la gamma di servizi all’utenza ed il coinvolgimento della community. NETT Economy rappresenta la fonte a cui riferirsi per imparare metodologie e sistemi. TamTamClub si trova al centro di diverse direttrici ed ha un ruolo multiforme. Operativamente eroga servizi sia verso gli utenti territoriali che verso i turisti acquisiti, oltre a creare valore aggiunto nella comunicazione per i turisti potenziali. Necessita di contenuti ma, principalmente, di sempre nuove applicazioni, in particolare di community e gamification, per innalzare il grado di coinvolgimento. Ma, proprio per la sua particolarità, è in grado anche di erogare beni e servizi che possono essere utilizzati per sistemi premiali per la community in generale e per quella di Rete Scuole in particolare, stimolando sempre più meccanismo di UGC e Sharing Economy. Trapani in Tutti i Sensi ha le stesse esigenze di TuttoTrapani, fortemente amplificate dal fatto che si rivolge ad un pubblico internazionale. In più, per essere realmente efficace, avrà bisogno di dati affidabili e rilevati scientificamente per supportare le strategie di marketing territoriale. Infine, visto che il progetto prevede un servizio di conciergerie territoriale, è necessario formare un team adeguato. Inoltre, il progetto prevede la creazione e formazione di specifici team da assegnare alle aziende per progetti autonomi di Alternanza Scuola/Lavoro, nei diversi ambiti di attuazione.

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Rete scuole Per risolvere tutte queste esigenze all’interno di un quadro formativo coerente da avviare con gli istituti, sono state create quattro linee che affrontano altrettante diverse sfaccettature dell’approccio digitale al mondo del lavoro. Analizziamo gli asset chiave di Rete Scuole: ● ● ● ●

O.A.S.I. (Osservatorio Attivo Scuola & Impresa) Analisi economiche, data mining, elaborazioni schemi socio-economici TeamTech Progettazione e programmazione digitale, Ricerca & Sviluppo ContentKing Elaborazione contenuti multimediali per i mercati digitali Tourist Angel Assistenza turisti e conciergerie territoriale

Incrociando i due schemi abbiamo una chiara definizione dei processi di produzione e dell’apporto reale che il sistema creato all’interno di Rete Scuole può dare alla completa ed efficace realizzazione del progetto: ●

TuttoTrapani ○ ContentKing per produzione contenuti, gestione blog, produzione video, ecc ○ TeamTeach per sviluppo interfacce utente per community ○ O.A.S.I. per dati e ricerche da sviluppare su NETT Economy

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TamTamClub ○ ContentKing per produzione contenuti ○ TeamTeach per sviluppo applicazioni (gamification e community)

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Trapani in Tutti i Sensi ○ Tourist Angel per conciergerie territoriale ○ ContentKing per produzione contenuti ○ TeamTeach per sviluppo interfacce utente e profilazione ○ O.A.S.I. per dati e ricerche su nicchie di mercato aggredibili

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Aziende ○ (turistiche) Tourist Angel per servizi di conciergerie e assistenza clienti ○ (tutte) ContentKing/O.A.S.I. per costruzione Social media Team specifici

Nelle prossime pagine analizzeremo nel dettaglio questi quattro asset.

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ContentKing La mission dell’asset è formare gli studenti nella costruzione di contenuti adeguati per i canali digitali. Il termine contenuto va inteso in senso molto ampio, prevedendo qualsiasi forma di produzione testuale o multimediale. Il sistema prevede la gestione di gruppi di lavoro per la creazione di specifici contenuti relativi alle strategie di Content marketing che attraversino tutti gli asset produttivi. Nell’ambito del progetto generale, inoltre, i team che verranno costruiti all’interno di Content King si incroceranno con soggetti e gruppi provenienti dalla community più ampia che si costruirà intorno a TuttoTrapani ed al progetto # iofacciolamiaparte. Dopo la prima fase puramente formativa, gli studenti lavoreranno sulla produzione di contenuti su diverse piattaforme, imparando tecniche e funzionamento sotto la supervisione del team di NETT Economy. I contenuti prodotti, rivisti e ottimizzati, saranno utilizzati e testati, fornendo allo studente un modello pratico e concreto della comunicazione digitale Focalizziamo il ruolo dell’asset all’interno del progetto generale, che fornisce il primo impatto pratico e realizzativo alla formazione ed al lavoro svolto dagli studenti. Dal punto di vista meramente pratico, gli studenti coinvolti in ContentKing avviano anche ricerche su tutto il territorio, costruendo un database di punti della provincia (LUOGHI). Allo stesso modo saranno inserite altre tipologie di contenuti (ESPERIENZE) che rappresentano storie, aneddoti, spaccati di cultura popolare, ecc… oppure specifici OGGETTI (quadri, elementi architettonici, libri storici, ecc…). I singoli Luoghi avranno quindi una scheda informativa standard da digitalizzare ed un contenuto “narrativo” collegato attraverso le Esperienze e gli Oggetti. Ogni Luogo, Esperienza o Oggetto avrà allegato del Materiale multimediale opzionale. La parte formativa riguarderà principalmente le modalità di scrittura e di diffusione legate al modello digitale. In questo diventa essenziale il collegamento con un’altro asset del progetto, O.A.S.I., centrato sull’analisi dei dati e sull’utilizzo delle piattaforme digitali per la promozione e la commercializzazione. Proprio sull’unione dei due asset, O.A.S.I. e ContentKing, si basa la creazione dei team multifunzionali che verranno affidate ad aziende esterne per progetti autonomi di Alternanza. L’unione di questi due set di competenze porta alla creazione di efficienti Social Media Team che possono sviluppare e gestire la comunicazione digitale di un’azienda, ovviamente sempre dietro un tutoraggio svolto, essenzialmente, dall’agenzia di marketing digitale Appleseed.

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O.A.S.I. Osservatorio Attivo Scuole e Impresa L’Osservatorio Attivo Scuola e Impresa ha come obiettivo principale la ricerca e l’analisi, su base scientifica, dei dati relativi ai mercati ed ai territori, ma anche la formazione sull’utilizzo dei dati all’interno delle nuove tecnologie. L’Osservatorio partecipa alla formazione di una forza lavoro qualificata, pronta a rispondere all’esigenza di fornire quei “quadri intermedi” indispensabile per la creazione di valore aggiunto all’interno di un’azienda e che il mercato locale, una volta sbloccato, inizierà necessariamente a richiedere. Formazione attuata con metodologia learning by doing, in grado di produrre risultati utili al sistema sin dalle prime fasi. L’Osservatorio Attivo Scuola e Impresa ha, inoltre, un valore strategico fondamentale nell’ambito del progetto. Saranno i risultati delle analisi compiute sul territorio a dettare, ciclicamente, le linee di sviluppo. Inoltre, questo rappresenterà la fonte principale di “costruzione di conoscenza”, erogata localmente utilizzando i canali aperti nell’ambito di Destinazione Trapani. Su questo versante, O.A.S.I. ha anche un altro ruolo: quello di contribuire, in sinergia con gli altri asset del progetto, alla governance morbida dei processi inseriti nel piano. L’obiettivo è di guidare le logiche di mercato attraverso un sistema di eventi e comunicazione, con un intervento esterno fatto di stimoli, premialità e dissuasione, in particolare grazie ad azioni di comunicazione e formazione. Il progetto O.A.S.I. opera su due versanti: raccolta dati sul territorio e analisi: screening costante del tessuto economico/produttivo e sociale per l’individuazione di criticità, blocchi allo sviluppo e carenze infrastrutturali. Ma anche di tipicità coerenti sottoutilizzate ed immettibili sul mercato; raccolta dati sul mercato extra-territoriale e analisi: oltre ad analizzare il feedback nella logica di ottimizzazione dei processi, si terrà conto di un audit del mercato territoriale ed extraterritoriale, finalizzato all’individuazione di nicchie alle quali è possibile accedere con prodotti e/o servizi del territorio, in particolare nell’ambito delle potenzialità parzialmente o totalmente inespresse. Dal punto di vista operativo, O.A.S.I. avrà una struttura di gestione interna che avrà il compito di stabilire le linee generali di ricerca e attivare i singoli progetti, producendo gli schemi di partenza.

Metodologia Anche in questo caso è bene indicare sin dall’inizio la metodologia complessiva. Il primo step parte, ovviamente, dall’analisi dei dati già in nostro possesso, andando alla ricerca degli interventi da considerare prioritari. Il primo blocco da rimuovere è proprio la carenza di dati quali-quantitativi del territorio e, principalmente, il loro mancato ordinamento in uno strumento coerente di “lettura del mercato”.

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Rete scuole Si procederà, quindi, al completamento di questi dati, attraverso una dettagliata analisi del territorio e provvedendo al loro inserimento in un quadro coerente e leggibile. Partendo da questi dati saranno avviate una serie di ricerche in ambito extraterritoriale per individuare mercati ed elementi sui quali intervenire con politiche di attrazione. I versanti di ricerca extraterritoriale saranno essenzialmente tre e punteranno ad individuare gli strumenti migliori per raggiungere tre distinti obiettivi: 1. data analysis digitale, strumenti di data mining, di elaborazione e utilizzo all’interno delle nuobe tecnologie, in particolare di promozione e commercializzazione (SEO/SEM). 2. quantificazione ed analisi dei consumatori interessati al prodotto Trapani in tutte le sue sfaccettature (crescita mercato); 3. individuazione, quantificazione e analisi di nicchie possibili di mercato coincidenti con offerte potenziali od effettive del territorio (ricerca nicchie) 4. quantificazione, individuazione e predisposizione al contatto relativamente a possibili investitori, locali e non, interessati a produrre localizzando nella nostra provincia o, comunque, disponibili a investire nel territorio (crescita aziendale/attrazione investimenti).

I team di ricerca Per la realizzazione degli studi previsti saranno costituiti team di ricerca misti tra studenti delle ultime classi degli istituti superiori e studenti universitari. L’Università e gli Istituti secondari, forniranno i team di rilevatori, ma anche docenti, personale qualificato e strumenti per la redazione dei progetti di ricerca che avranno una genesi prevalentemente interna, anche attraverso la partnership con il consorzio universitario Unisom. L’apporto di questo bagaglio di professionalità e conoscenze permetterebbe, prima ancora della raccolta dei dati, la costruzione di solide griglie di rilevazione, per minimizzare distrazioni ed errori nella raccolta dei dati, fornendo basi coerenti per le valutazioni.

I team per le aziende Incrociando le competenze formate all’interno degli asset O.A.S.I. e ContentKing si potranno creare dei Social Media Team con i quali sviluppare progetti specifici di Alternanza da affidare a singole aziende. Il social Media Team costruirà i contenuti per la presenza digitale, ne curerà la diffusione utilizzando i più moderni approcci al sistema e, se necessario, potrà sviluppare campagne paid con profilazione professionale, acquisendo competenze specifiche e intervenendo produttivamente sulle aziende aderenti.

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Rete scuole

TEAMTECH Il progetto TeamTech riveste un importante ruolo attuativo all’interno delle possibili strategie territoriali. In particolare, l’approccio ai mercati digitali prevede investimenti consistenti nello studio e la realizzazione di applicativi, in particolare per avere accesso alle conoscenze specifiche necessarie. L’obiettivo principale rimane fornire agli studenti delle chiavi di accesso alle competenze che, oggi, rappresentano lo sbocco occupazionale sul quale puntare. In questo senso è centrale il ruolo della Appleseed, agenzia di marketing digitale, che metterà a disposizione il proprio bagaglio di professionalità e conoscenze. La realizzazione tecnica dei singoli progetti scaturirà da piani strategici che saranno formulati dallo staff di Appleseed, in collaborazione con tutti gli stakeholders interessati. Questo approccio consentirà di trasferire agli studenti conoscenze e tecniche di marketing digitale che sono essenziali, oggi, per entrare nei nuovi mercati del lavoro, anche, e forse in particolare, a chi si occupa tecnicamente della realizzazione delle architetture IT a supporto delle strategie economiche aziendali o territoriali. Ma, come abbiamo detto, il progetto vuole dare un valore aggiunto alla formazione, agendo in maniera fattuale con la realizzazione di azioni concrete sul territorio. Il progetto si sviluppa su quattro assi paralleli. ● ● ● ●

Realizzazione applicativi Progettazione ambiente di sviluppo Realizzazione documentazione (JavaDoc) Ricerca & Sviluppo

Le idee progettuali Ribadiamo come il centro delle azioni rimanga la formazione degli studenti ma, in questa descrizione affronteremo con maggiore attenzione il versante operativo, individuando alcuni ambiti pratici ed immediatamente produttivi.

App per realtà aumentata/virtuale per fruizione turistica Questo rappresenta un banco di prova operativo, per rafforzare la comunicazione del progetto con iniziative concrete che possano dimostrare evidentemente la differenza scatenata dai nuovi approcci rispetto prodotti analoghi che sono già sul mercato. Gli attuali prodotti di fruizione turistica presenti sul mercato non usano, se non marginalmente, le strategie e le tecnologie derivate dalla digital disruption. Mostrare esempi in tal senso, oltre a rappresentare un vantaggio immediato sul territorio in termini di fruibilità turistica, possono servire a migliorare il livello complessivo dei servizi digitali al turista, un elemento che pesa fortemente sulle nostre politiche di incoming. La progettazione e la realizzazione degli applicativi avverrà con il supporto tecnico della Appleseed e con la collaborazione attiva del consorzio universitario Unisom che, negli ultimi anni, ha avviato diverse linee formative proprio sulle tecniche di realtà virtuale ed aumentata.

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Season Break/Gamification Un primo approccio operativo verrà dato dalla collaborazione sinergica tra le diverse linee progettuali in occasione dell’azione Season Break del progetto Destinazione Trapani, dove il TeamTech parteciperà allo sviluppo di applicazione specifiche per itinerari, insieme a un progetto di gamification da collegare all’evento in chiave di fruizione avanzata del territorio.

Progettazione ambiente di sviluppo per applicazioni Smart City Questo versante del progetto punta a costruire un regime di collaborazione standard tra Enti Territoriali e mondo della scuola attraverso la realizzazione di un ambiente di sviluppo all’interno del quale potere realizzare specifici applicativi Open Source a supporto di strategie Smart City. Le strategie saranno individuate attraverso il dialogo territoriale e seguendo le risultanze del lavoro di OASI.

Team per sviluppo documentazione La realizzazione della documentazione a supporto delle progettazioni informatiche, oggi, necessita di un approccio più concreto e professionale. La condivisione delle conoscenze generata dalla Rete, le progettazioni su piattaforme Open Source, la semplicità tecnica nell’attivare teamworking ha sicuramente dato un grande impulso alla progettazione. La formazione sullo sviluppo della documentazione di supporto a progetti IT è un importante e richiesto valore aggiunto nelle competenze digitali sulle quali si focalizzano già oggi le offerte lavorative del settore.

Ricerca&Sviluppo Il TeamTech deve rappresentare un vero motore di sviluppo costantemente attivo per portare trapani efficacemente all’interno dei mercati digitali. Grazie agli studi derivanti dal progetto OASI, ma anche e soprattutto attraverso l’interazione con le aziende del territorio, saranno attivati progetti e iniziative specifiche. Il coordinamento di queste azioni da parte dell’agenzia di marketing digitale Appleseed garantirà un adeguato livello formativo ma anche la realizzazione di efficaci strumenti per le aziende.

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Tourist Angel Il modello dei Tourist Angel prevede la formazione di soggetti in grado di supportare le richieste d’informazioni e servizi di un potenziale turista che voglia visitare il nostro territorio, ma anche agevolare il turista acquisito nella fruizione sicura del suo soggiorno. Questo asset è dichiaratamente rivolto agli studenti degli istituti Alberghieri ed, in particolare, a soggetti che intendono avviarsi verso professioni che prevedano un contatto diretto con il cliente, in particolare r eceptionist e c oncierge. Il collegamento con il progetto generale e centrato sul modello di conciergerie territoriale che rappresenta la UVP centrale di Trapani in Tutti i Sensi, azione centrale del progetto Destinazione Trapani. Verranno predisposti e formati dei team che, a rotazione, gestiranno un infopoint virtuale multimediale e multilingue di assistenza al turista. Avranno a disposizione un sistema in cloud che permette di gestire efficacemente il sistema di centralino, l’accesso alle informazioni e la profilazione dei contatti per la gestione del CRM territoriale che è alla base del modello. Verrà allestito uno spazio specificatamente predisposto a questo, con tutti gli strumenti e le facilities necessarie. Gli studenti svolgeranno, dopo un periodo di formazione frontale, le loro ore di alternanza rispondendo alle esigenze del potenziale turista o offrendo assistenza ai turisti acquisiti, monitorando in forma digitale ogni contatto. Il vantaggio per il modello Destinazione Trapani è evidente, ma è importante sottolineare anche il valore formativo insito nell’azione che porta gli studenti a contatto diretto con le molteplici esigenze dell’utente finale, preparandoli efficacemente al loro futuro percorso professionale, perfettamente in sintonia con l’idea alla base dei progetti di Alternanza. Inoltre, saranno costituiti team specifici e percorsi formativi individuali che prevedano affidamenti ad aziende del settore turistico per stimolare il contatto diretto con l’effettivo mondo del lavoro, ma anche per spostare le aziende verso modelli più moderni di contatto con il cliente e con il turista.

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Conclusioni Il progetto TeamTech ha uno scopo chiaro e dichiarato: accompagnare gli studenti degli istituti tecnici e tecnologici verso le nuove esigenze del mercato del lavoro e, nel contempo, innalzare il livello tecnologico (e conseguentemente economico) del territorio. Un’azione che, oltre all’evidente vantaggio territoriale, aumenta considerevolmente le chances di occupazione per i giovani trapanesi al termine del loro ciclo di studi. Ma questo ciclo di formazione, per essere efficace, deve concludersi con la realizzazione di prodotti effettivi; l’inserimento del modello Rete Scuole all’interno del progetto Destinazione Trapani consente di puntare alla produzione di specifici prodotti, applicazioni e idee, tutte convogliate verso un obiettivo comune, unendo al vantaggio territoriale generale legato alla crescita del livello di conoscenza, anche risultati immediati con la erogazione di nuovi servizi e l’apertura di nuove possibilità. Sarà possibile sviluppare team tecnici da affidare ad aziende che vogliano affrontare specifiche esigenze di sviluppo IT, ma sostanzialmente l’asset TeamTech sarà “a servizio” dell’intero progetto e delle sue singole componenti.

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Rete scuole

Progetto Rete Scuole - OST Il progetto punta alla creazione di un modello organizzativo che consenta di creare progetti di alternanza Scuola/Lavoro coerenti con il territorio e con le aspettative del mercato del lavoro, delle aziende e degli alunni coinvolti. Contestualmente punta alla creazione di un brainstorming territoriale permanente sulle possibilità di sviluppo del territorio, coinvolgendo le menti più giovani ed aperte alle nuove opportunità. L’ascolto delle idee progettuali verrà filtrato attraverso modelli di analisi della fattibilità e di richiesta del mercato. In questo modo si unirà la concretezza della competenza alla capacità intuitiva delle generazioni digitali. Il progetto iniziale è diviso in due aree, a loro volta segmentate in due diverse fasi, con l’obiettivo di arrivare, attraverso selezioni successive, ad idee e team che diventino azioni attuative concrete, in ogni senso, anche attraverso progetti “accompagnati” di autoimpiego e microimprenditorialità. In tal senso, dopo la fase iniziale, centrata solamente sulle scuole superiori, il progetto nel suo complesso si aprirà al confronto con l’area universitaria del territorio.

Area OST (30 ore) L’area OST (Open Space Tecnology) rappresenta il terreno di coltura principale dell’intero progetto, dove vengono forgiate le idee ed individuate le risorse, umane e collaterali, necessarie alla loro attuazione. Operativamente si partirà con due incontri frontali dove verranno illustrate le modalità e le finalità del progetto, per poi partire con l’attuazione del modello OST. Nella Fase 1 viene data assoluta libertà creativa e ideativa agli alunni coinvolti, applicando alla lettera il modello OST, senza particolari indicazioni sulle possibili finalità. Gli operatori svolgeranno l’assoluto compito di facilitatori dei processi, senza intervenire, se non su esplicita richiesta, sulle valutazioni o sulla raccolta d’informazioni. Nella Fase 2 si passerà alla valutazione della fattibilità progettuale delle singole idee. I facilitatori manterranno il loro compito distaccato ma saranno elaborate delle schede di fattibilità generale che saranno spiegate ed utilizzate dagli stessi alunni per valutare la reale fattibilità e/o rilevanza dell’idea per decidere, sempre collettivamente, il passaggio nell’area successiva, la sua eventuale necessità di rianalisi o il suo accantonamento.

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Rete scuole

Schema Area OST Fase 1 Fase preliminare per la creazione dei progetti di base

Incontro 1

5 ore

Incontro frontale preliminare di coinvolgimento sui temi digitali Modello: Frontale Luogo: Scuola

Incontro 2

5 ore

Incontro frontale preliminare su modello OST e percorso Rete Scuole - OST Modello: Frontale Luogo: Scuola

Incontro 3

5 ore

Mercato delle idee Modello: Collettivo Luogo: Scuola (chiusa)

Fase 2 Elaborazione progetti e valutazione fattibilità progettuale. In questa fase, i progetti verranno divisi all’interno dei tre canali OASI, TeamTech e ContentKing.

Incontro 4-5

10 ore

Definizione progetti all’interno dei gruppi e analisi/elaborazione report Modello: Collettivo Luogo: Esterno

Incontro 7

5 ore

Valutazione condivisa fattibilità progetto e smistamento su ritorno fase 1 o passaggio area Progetto. Una settimana prima dell’incontro, i vari progetti saranno resi disponibili a tutti gli elementi del gruppo, sia a livello digitale, con un dialogo interscolastico che potrà prevedere, compatibilmente con le possibilità logistiche, l’interazione e lo scambio, anche fisico, tra gruppi, idee, progetti e alunni di istituti diversi. Modello: Gruppi di lavoro Luogo: webforum/Scuola

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Rete scuole

Area Progetto (20 ore) L’area Progetto è gestita sostanzialmente da NETT Economy. L’obiettivo è quello di creare progetti operativi ma anche di fornire agli alunni gli strumenti base di valutazione di una idea imprenditoriale o anche di semplice azione territoriale e della possibilità attuativa reale di un progetto o di una idea. Definiti e standardizzati i modelli organizzativi con le scuole, questa fase sarà aperta anche al mondo universitario che potrà inserirsi con idee proprie o aggregarsi a progetti che saranno sempre comunque disponibili nell’area web.

Analisi fattibilità (4 incontri da 4 ore) Definizione fattibilità progetti (SWOT, business plan, piano marketing e piano operativo) Modello: Gruppi di lavoro Luogo: Sede

Incontro finale (4 ore) Valutazione condivisa fattibilità progetto e smistamento su ritorno Analisi fattibilità o passaggio area 3 Modello: Collettivo (con pubblicazione e condivisione preliminare progetti) Luogo: Esterno

Area 3 (pluriennale) I progetti che avranno superato le due aree saranno immediatamente attuabili e in questa fase saranno gestite, su base pluriennale, coprendo i diversi anni del progetto di Alternanza Scuola lavoro del singolo alunno. Il progetto potrà protrarsi anche oltre il percorso scolastico con la creazione di momenti associativi, azioni effettive e anche progetti imprenditoriali.

Acquisizione Il progetto rientra all’interno del progetto NETT Economy o nelle azioni Appleseed

Business Angel Il progetto viene trasformato in una idea impresa da realizzare al compimento della maggiore età dei soggetti coinvolti, con azioni di tutoraggio e fund raising

Attuazione (progetti di rilevanza sociale o eventi socio-culturali) Tutoraggio e fund raising per la realizzazione

Affidamento esterno Per alcuni progetti, dove viene individuata la possibile copertura di un’esigenza aziendale per una impresa locale, si procederà all’avviamento progetto specifico di alternanza con la ditta esterna, coordinata dall’area formazione del progetto globale.

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