Si o No Corsico 36 2015

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 4 • numero 36 • 30 Ottobre 2015

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Nuovo iter burocratico per la Chiesetta deturpata

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Venerdì 30 Ottobre 2015

EDITORIALE

CONSIGLI DI LETTURA

Scusate Segni dei tempi se esisto, se esistiamo…

Ogni settimana pubblichiamo alcuni comunicati stampa dei vari comuni, eventi organizzati, consigli comunali e decisioni prese. Piace alla politica “essere pubblicati”.

Non piace quando commentiamo o provochiamo la politica e i suoi protagonisti? Non piace quando sollecitiamo o commentiamo o pungoliamo sulle scelte della politica e dei suoi attori. Non piace l’illustrazione di Antonio Molino a Negri, sindaco di Cesano Boscone, disegnato con le orecchie lunghe in fondo alla scena. Asino o pinocchietto? Scelga lui cosa.

Di certo è risaputo che non è certo un sostenitore delle attività del centro culturale “Città viva”, una realtà viva che non si possiede e non fa piacere alla sua politica. A Buccinasco non piace quando siamo pronti a sostenere un’iniziativa del social Sei di Buccinasco se… o a parlare della banda sollecitando un sostegno reale.

Ogni giorno la politica di governo nei nostri “comuni” sceglie cosa fare o non fare e come governare. Non siamo alla ricerca di nemici, ma con dignità raccontiamo, e lo raccontiamo pubblicamente, quello che pensiamo, quello che osserviamo. Consapevoli che “toccare il potere” generi sempre “falsi amici e nuovi nemici“.

Esisto, esistiamo e desideriamo che la politica sia funzionale al popolo e non il popolo funzionale alla politica. Se tutto questo disturba qualcuno, non ci dispiace proprio! Scusate se esistiamo…

Renato Caporale

La conclusione dei lavori di questo Sinodo passerà certamente alla storia per l'attenzione con la quale l'universo mediatico ha fatto da cassa di risonanza, alimentando echi e diffondendo, accanto alle informazioni, semi-notizie, annunci shock e lettere riservate. Si apre ora, nonostante questo ma non separandosi da questo, un periodo di riflessione sul documento finale che tuttavia rischia di essere letto solo secondo il metro analitico degli esperti sui testi pontifici, là dove ciò che è omesso o non sufficientemente esplicitato rivela tensioni e indica le soluzioni mancate. Ha senso? Certamente sì nella ricostruzione degli equilibri — inevitabilmente complessi — che caratterizzano le diverse sensibilità dei padri sinodali. Certamente no, se ci si vuole porre in sintonia su ciò che verrà percepito e raccolto dall'opinione pubblica, cattolica o meno.

Sotto l'aspetto della percezione diffusa, quella destinata a marcare di sé tutto il clima morale che si muove intorno alla figura di questo pontefice, sono le parole di Papa Francesco a costituire la cornice essenziale nella quale il documento sinodale sarà letto e compreso.

Il primo elemento da prendere in considerazione è allora da rintracciare nelle parole dirette del Papa proferite nella messa a Santa Marta: "I tempi cambiano e anche noi dobbiamo cambiare continuamente". Si tratta di una frase che, isolata da quanto ha detto immediatamente dopo, autorizza ad una semplificazione troppo rapida. Esiste infatti, per Papa Francesco, un modo errato di guardare che è quello conformista. Uno sguardo di questo tipo rivela esattamente l'opposto: il tralasciare di guardare per sottoscrivere le opinioni dominanti e le passioni emergenti.

Se si vogliono cogliere i segni dei tempi non si tratta di accodarsi ai luoghi comuni ed alle opinioni della maggioranza, ma occorre farsi aiutare dal silenzio: "Prima di tutto è necessario il silenzio: fare silenzio e osservare"… (segue su ilsussidiario.net)

di Salvatore Abbruzzese

INTERROGAZIONI POPOLARI

Finche c’è domanda, c’è speranza!

Italia vista NON in tv - Perché devo pagare il canone rai, se la tv non c’è l’ho?

Dal Vangelo - La domanda resta di grande attualità: “Ma voi, chi dite che io sia?"

Mal “Comune”… mezzo gaudio! - Vengono prima le buche da coprire o le bocche da sfamare?

“La risposta, amico mio, ascoltala nel vento…”

Sono 689 i furti in appartamenti commessi in Italia in un solo giorno, ossia 29 in una sola ora secondo i data Censis con un incremento del 6% rispetto al 2014. Un dato a dir poco allarmante.

Il caso di Vaprio D’Adda, come altri avvenuti di recente, assumono però una connotazione diversa, in quanto i malviventi rispetto al passato non entrano negli appartamenti vuoti come anni fa, ma con all’interno le famiglie spesso trucidate da uomini senza pietà. Uomini, bisogna dirlo, spesso – ma non sempre - provenienti dall’Est Europa. Sicuramente è necessario un presidio territoriale delle forze dell’ordine di gran lunga maggiore rispetto a quello attuale, ma non è pensabile che si possa proteggere tutte le abitazioni, in particolar modo le villette di periferia o di campagna. È giusto allora proteggere le nostre frontiere sospendendo Shengen? È giusto allora rendere concrete le espulsioni facendo scontare le pene nelle carceri dei paesi di provenienza? È giusto allora introdurre nel nostro codice penale il concetto di legittima difesa presunta per impedire imputazioni “obbligate” come per il sig. Francesco Sicignano? Si o No? Scrivete la vostra… domanda!

Avv. Paolo De Vivo interrogazionipopolari@gmail.com

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CRONACA

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BUCCINASCO Dopo mesi di attesa la Soprintendenza delle Belle Arti ha finalmente risposto (o quasi)

Solo dopo un nuovo iter burocratico si potrà sistemare la Chiesetta deturpata dai vandali lo scorso gennaio

Ordinato al Comune di Buccinasco di assumere un esperto per un parere sul restauro BUCCINASCO (mmv) Continua a non esserci pace per la Chiesa di San Biagio. La “chiesetta” era stata vittima di un grave atto vandalico a inizio anno e da allora si sono susseguiti tanti step burocratici e troppi momenti di attesa. Ancora, però, non è stata trovata una soluzione e la Soprintendenza delle Belle Arti ha dato riscontro solamente nella serata di lunedì 26 ottobre: le novità, tra l’altro, non sono per nulla incoraggianti.

colpì la comunità, da sempre legata all’edificio. Questo luogo di culto ha infatti una tradizione storica: già citata nel 1296 all’interno del manoscritto “Liber Notitiae Sanctorum Mediolani”, redatto dallo studioso Goffredo da Bussero, la Chiesa di San Biagio nel 1796 faceva parte della pieve di Cesano Boscone. Oggi invece appartiene alla parrocchia di Buccinasco Maria Madre della Chiesa ed è conosciuta da tutti, nell’hinterland milanese e non solo, per una particolarità: grazie a una curiosa scelta urbanistica, l’edificio si trova nel mezzo di una rotonda percorsa quotidianamente da centinaia di automobilisti. L’atto vandalico portò all’immediata reazione sia della comunità cattolica, sia dell’Amministrazione comunale, che decise di intervenire: il sindaco Giambattista Maiorano e il vice sindaco Rino Pruiti si

L’ITER BUROCRATICO DOPO L’ATTO VANDALICO: DIECI MESI DI SILENZIO

Tutto ebbe inizio lo scorso gennaio. Alcuni vandali, mai identificati, nella notte tra domenica 18 e lunedì 19 imbrattarono la famosa “chiesetta” di Buccinasco con delle scritte rosse. Un gesto ignobile. I segni furono apposti ovunque, dalla facciata alla navata, e l’atto vandalico

Il Comune risponde sulla Banda “G. Verdi” BUCCINASCO (ces) Una nuova sede nel 2016, presenza nelle scuole con un progetto musicale per i bambini finanziato dall’Amministrazione comunale, sei concerti (in parte già eseguiti) programmati con il sostegno economico del Comune. Gode di ottima salute l’associazione bandistica di Buccinasco “G. Verdi” al contrario di quanto scrive un settimanale locale che riporta cifre inesatte riferendo gli stanziamenti comunali. Non 3 mila euro ma più del doppio.

“Con il bilancio del 2015 – spiega l’assessore alla Cultura David Arboit – abbiamo previsto un contributo di 6 mila euro per le esibizioni della nostra banda che promuoviamo anche nelle scuole con il progetto ‘Bimbo Banda’. Avviato lo scorso anno, sarà ripetuto anche nel 2015/2016, per cui abbiamo già determinato lo stanziamento di 2 mila euro, perché sosteniamo la tradizione bandistica e crediamo sia possibile anche un rinnovamento generazionale. Inoltre è già pronto il progetto esecutivo per la realizzazione della nuova sede, vagliato anche dall’associazione: il bando di gara sarà pubblicato nelle prossime settimane”.

“Alla luce di questi dati oggettivi – conclude l’assessore – non capisco come si possa raccontare che la banda sia ferita: a Buccinasco abbiamo molte associazioni che propongono progetti ed eventi di qualità che rendono viva la nostra città, una ricchezza che l’Amministrazione sostiene con patrocini e talvolta contributi, come nel caso della banda musicale. La vedremo esibirsi domenica 8 novembre in occasione della celebrazione del Giorno dell’Unità nazionale e delle Forze armate”.

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IL COMMENTO

Siamo lieti dell’attenzione del comune di Buccinasco alla banda del paese… Suonano nei momenti istituzionali e vengono pagati ad un prezzo simbolico. Sei volte…bene! Che ci sia attenzione?

Bene! Che presto verrà riservata una nuova sede, che certamente pagheranno ad un prezzo simbolico? Bene! Intanto leggiamo che la delibera dei 1000€ per il prossimo evento fa ancora riferimento ad una delibera del commissario prefettizio del 10 maggio 2011. Significa che c’è una convenzione con l’associazione che prevede tutto questo? Buon lavoro assessore… .

impegnarono personalmente per consegnare alla Soprintendenza delle Belle Arti, già da febbraio, la pratica relativa al restauro. Senza il benestare di quest’ultima istituzione, infatti, nessuno può intervenire sull’edificio ecclesiastico: pena, pesanti (e paradossali) sanzioni, fino a 3000 euro di multa a persona.

IL VICE SINDACO PRUITI: “È ASSURDO, PER COLPA DELLA BUROCRAZIA CONTINUANO I RITARDI”

In un Paese normale, la vicenda sarebbe già stata archiviata. Ma questo non è un Paese normale e la Soprintendenza ha fatto attendere il proprio riscontro fino all’ultimo, per tutto l’anno. In nove mesi, c’è chi riesce a partorire un bambino: a Buccinasco, invece, non si è ancora riusciti a far togliere delle scritte dalle mura di una chiesa. Dopo numerosi solleciti da parte dell’Amministrazione e mesi di silenzio

dalla Soprintendenza, nella serata di lunedì 26 ottobre è arrivato finalmente il riscontro: le Belle Arti non h a n n o p e rò dato il benestare all’inizio dei lavori, bensì hanno ordinato al Comune di Buccinasco di assumere un esperto per un parere sul restauro. Tradotto, altri mesi di burocrazia. “In primavera e in estate avevamo sollecitato una risposta alla Soprintendenza e dopo settimane ci era stato riferito da loro che avevano perso la nostra documentazione” ha commentato stizzito il vice sindaco Rino Pruiti, “Lunedì, invece, ci hanno risposto all’ultimo giorno utile possibile, per ‘ordinare’ altri ritardi: ci vorranno infatti mesi per indire prima il bando di

gara relativo alla scelta dell’esperto per il restauro e poi il bando di gara per affidare a chi di dovere il restauro stesso”. Tra i due bandi, sarà anche necessario ottenere un nuovo via libera al progetto, da parte della Soprintendenza: “È assurdo, sembra una presa in giro: per colpa della burocrazia non possiamo dare una risposta ai nostri cittadini in tempi dignitosi. Non è normale una cosa del genere”.

Davide Mamone

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EVENTI

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BUCCINASCO L’incontro organizzato dal Circolo Giorgio La Pira lo scorso martedì 27 presso l’oratorio S. Adele

Bini Smaghi ospite nella Grande Città per parlare di Europa

Abbiamo fatto alcune domande a Bini Smaghi anche sulla nuova finanziaria e Comuni e Patto di stabilità

BUCCINASCO (mmv) Un dibattito per parlare di Europa, di politiche comunitarie e di prospettive finanziarie. Nella serata di martedì 27 ottobre, presso l’oratorio sant’Adele, si è svolto l’incontro organizzato dal Circolo “Giorgio La Pira” e dalla lista civica “Corsico al Centro”: ospite d’onore Lorenzo Bini Smaghi, membro del comitato esecutivo della Banca Centrale Europea dal 2005 al 2011, oggi presidente del Consiglio di Amministrazione per la banca d’affari Société Générale.

Tra gli oltre cento ospiti della serata, numerosi gli esponenti politici locali: dai corsichesi Luigi Salerno (Pd)

e Roberto Masiero (insieme per Corsico), ai Demoratici di Buccinasco David Arboit e Stefano Parmesani. Immancabile, ovviamente, l’area cattolica del sud ovest milanese: non solo l’ex candidato sindaco di Corsico Vincenzo Costabile, ma anche il consigliere di maggioranza a Buccinasco Maurizio Arceri, in quota Udc (o almeno, quel che rimane dell’Udc…).

LA “LECTIO MAGISTRALIS” DI BINI SMAGHI: TRA EUROPA, CRISI E UNIONE MONETARIA

Il dibattito, aperto dal presidente del Circolo “Giorgio La Pira” Paolo Cavenaghi, è stato condotto proprio da Lo-

renzo Bini Smaghi. L’economista ha posto l’accento, in primo luogo, sulla metamorfosi del nostro Paese, trasformatosi nel giro di un trentennio da “uno dei più convinti sostenitori di un’Europa unita e compatta”, a “Paese euroscettico per eccellenza, pronto a incolpare l’UE di tutti i propri mali”, ma spesso “incapace di guardare a se stesso”.

Bini Smaghi ha poi toccato i temi più caldi dell’attualità politico-finanziaria: il duplice atteggiamento dei Paesi europei nel reagire alle crisi (“C’è chi spinge per riottenere la propria sovranità nazionale perduta e chi crede invece che si debba affidarsi ancora di più ad un organo centrale”), le difficoltà nel raggiungere una linea condivisa sulle politiche fiscali (“Creare più Europa significa anche accettare che si decida tutti insieme gli obiettivi fiscali: per questo è impossibile che si possa attuare a breve termine una svolta del genere”) e le lacune dell’unione bancaria. Infine, Bini Smaghi ha sottolineato il perverso meccanismo che da sempre caratterizza i Paesi dell’eurozona: affidare poteri

e autorità all’Unione Europea nei momenti di difficoltà, per poi ritrarsi e chiedere indietro quegli stessi poteri quando la crisi vive il suo apice.

LE NOSTRE DOMANDE: LA FINANZIARIA DEL GOVERNO RENZI E IL PATTO DI STABILITÀ

A tenere banco, di recente, è stata la Legge di Stabilità firmata dal Governo Renzi.

Una finanziaria, secondo molti addetti ai lavori, capace di riproporre la solita “ricettina” neoliberista, fatta di abbassamenti “tout court” delle tasse sulle proprietà, ma incapace di riformare per davvero il sistema fiscale per le piccole-medie imprese e le partite IVA. Bini Smaghi a riguardo ha evidenziato come, in effetti, “il paradosso del nostro Paese sia di avere una tassazione altissima sulle assunzioni” ma allo stesso tempo “molto limitata sulle

proprietà, rispetto agli altri Paesi europei: è vero che l’80% degli italiani possiede una casa, ma è anche vero che il 40% dei giovani non ha un lavoro. Quindi, quali sono le priorità?”. Sul Patto di Stabilità interno invece, vincolo capace di mettere in ginocchio Comuni come Corsico e di condizionare l’operato politico di realtà come Assago e Buccinasco, l’economista ha evidenziato: “Tutto parte dall’intento positivo di ridistribuire i conti interni legati agli enti locali, ma così come è stato portato avanti finora ha creato solo ulteriore disuguaglianza”. E la riforma relativa, da parte del Governo, tarda ancora ad arrivare…

Davide Mamone

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Venerdì 30 Ottobre 2015

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CRONACA

Venerdì 30 Ottobre 2015

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MensaindonSturzo:nelpiatto unvegetalecorrelatoaipiselli CESANO BOSCONE (ces) “Un infestante, di origine vegetale, correlato ai piselli”: è questo l’esito delle analisi compiute sulla pietanza servita alla scuola dell’infanzia don Sturzo. Ad eseguire gli accertamenti è stata la UL-Conal, la società specializzata incaricata dal Comune di verificare la qualità della ristorazione scolastica dell’intera filiera.

“Purtroppo – spiega il funzionario dell’ufficio pubblica istruzione – non sono state seguite le procedure concordate più volte in Commissione mensa. Infatti, l’insegnante incaricata, invece di avvisare il Comune affinché si attivasse direttamente sul posto prelevando ed esaminando il contenuto del piatto servito, ha contattato la società che ha l’appalto per la preparazione e la distribuzione dei pasti. Questa ha prelevato il tutto, portando la pietanza al centro cottura dove in mattinata i tecnici Conal hanno potuto eseguire il prelievo della sostanza da esaminare. Gli esiti ci sono stati comunicati nel tardo pomeriggio. Si tratta di un vegetale infestante correlato ai piselli”.

Sulla qualità del cibo, l’Amministrazione comunale non transige. “La risto-

razione scolastica richiede un’attenzione straordinaria in tutte le fasi di selezione dei prodotti, di preparazione fino al momento in cui il cibo viene servito nei piatti. Tuttavia, nonostante la cura prestata – precisa il sindaco Simone Negri, che ha anche la delega alle politiche educative – può capitare che si verifichino piccoli problemi come in questo caso. È la dimostrazione però che ogni segnale di allarme va trattato con la dovuta cautela e seguendo le dovute procedure.

Non è ammissibile e civile che circolino immediatamente strane foto sui social quando né l’Amministrazione né il dirigente scolastico sono stati informati”.

Il problema sarebbe stato riscontrato solo nella materna don Sturzo. La stessa scuola dalla quale, alcuni mesi fa, era arrivata la segnalazione per la presenza del “punteruolo” nel riso.

Non corrisponderebbe al vero, inoltre, la mancata volontà della ditta incaricata della ristorazione scolastica di servire il piatto sostitutivo.

Sarebbe stato offerto, come prevede il capitolato, del riso in bianco, ma le insegnanti avrebbero insistito per la pizza, impossibile da preparare in breve tempo.

Nutrire Buccinasco: le associazioni si raccontano BUCCINASCO (ces) Arriva a conclusione il progetto “Nutrire Buccinasco”, un percorso che ha visto lavorare insieme le associazioni del territorio, impegnate fin dal mese di marzo in eventi, laboratori, incontri. Per il secondo anno, infatti, l’Amministrazione comunale ha sostenuto la rete di associazioni che ha scelto di collaborare per realizzare un progetto comune sul tema dell’alimentazione, del consumo responsabile, della cura di sé e del territorio, della nutrizione in senso ampio.

“Come spesso ci piace sottolineare – spiega l’assessore alle associazioni David Arboit – Buccinasco ha un patrimonio ricchissimo, le sue associazioni, impegnate a rendere culturalmente viva e vivace la nostra cittadina. Da un paio d’anni alcune di loro hanno deciso di fare rete proponendo all’Amministrazione comunale progetti che abbiamo deciso di sostenere credendo nella qualità delle loro proposte”.

Al termine del percorso le associazioni – Accademia dei Poeti Erranti, ProLoco Buccinasco, Gli Adulti, A.M.I. Amici Missioni Indiane, La Svolta, Anima Mundi, AIG Associazione Italiana Glicogenosi, Gas La Buccinella, Banca del Tempo e dei Saperi, Scout CNGEI, Apertamente e Fiab/Buccinbici – si raccontano in una mostra fotografica alla Cascina Robbiolo.

L’inaugurazione, con aperitivo, è in programma sabato 31 ottobre alle ore 18 e si potrà visitare anche nei giorni seguenti: l’1, il 4, il 7, l’8 e l’11 novembre dalle 16 alle 18..

Attraverso le immagini si potranno ripercorrere tutti gli eventi proposti, dal mercato km0 con i produttori locali ai laboratori per i più piccoli, dal teatro agli incontri sull’alimentazione fino ai corsi di Chi Kung e le esperienze dei bambini con le cucine da campo al parco.

Infine sabato 14 novembre alle 17 in Cascina Robbiolo si terrà il convegno conclusivo a cui parteciperanno i rappresentanti di tutte le associazioni (mentre sabato 7 alle 15.45 l’associazione La Svolta promuove l’ultima conferenza dal titolo “Le emozioni che ci affliggono e quelle che ci sostengono”).

CRONACA

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MILANO Presentato presso il Centro anziani Auser di via Martinelli dall’assessore Carmela Rozza

Presto un nuovo futuro per piazza Negrelli

Per la riqualificazione un investimento stanziato da parte del Comune di Milano pari a 1.550.000 euro MILANO (ces) L’assessore Carmela Rozza ha presentato presso il centro anziani Auser di via Martinelli il nuovo progetto (speriamo intoccabile/definitivo) di Piazza Negrelli.

Nel confermare che la giunta è determinata a concludere il progetto entro i termini dell’attuale legislatura, nonostante ancora l’esistenza di diversi adempimenti burocratici, Carmela Rozza ha sottolineato come il nostro ruolo di Comitato sia stato veramente importante, anche nel favorire la collaborazione fra le componenti politiche di Comune e Regione, finalizzata alla riqualificazione della piazza, e come esso abbia integrato le sostanziali iniziative di tanti cittadini che negli anni scorsi hanno preceduto la sua costituzione.

L’assessore ha poi presentato la Relazione Illustrativa Paesaggistica dell’intero progetto, corredata dal disegno planimetrico. Chi fosse interessato può trovarla nella nostra pagina Facebook, richiederla al comitato via e-mail o prenderne visione presso la cartoleria Jasmin di Piazza Negrelli.

Per sommi capi riassumiamo la situazione ad oggi: • i proprietari dell’area ancora occupata hanno accettato la proposta di acquisto da parte del Comune e sono in attesa del rogito; • è in corso la preparazione dei vari progetti tecnici dei lavori finalizzati alle gare d’appalto; • considerando il mese di Dicembre con le sue festività, le gare d’appalto dovrebbero essere presentate nel gennaio 2016; • tra Marzo e Aprile 2016

Anche Buccinasco dice no alla TOEM

BUCCINASCO (ces) Quaranta chilometri di asfalto e cemento a ridosso di oasi, laghetti e aree faunistiche: una ferita nel polmone verde dell’hinterland milanese. È il tracciato della nuova tangenziale ovest esterna, la Toem, una strada a scorrimento veloce tra il Sud Milano e Malpensa. Casello di entrata a Melegnano, ultima uscita Abbiategrasso.

Il progetto è ancora in fase embrionale, ma a caldeggiarlo è il Pirellone. L’opera, infatti, è stata inserita nel Piano strategico della mobilità regionale e, al momento, è in fase di valutazione ambientale.

I 33 sindaci dell’area ovest del Parco Sud hanno immediatamente alzato gli scudi, chiedendo alla Regione di «eliminare definitivamente le pagine che richiamano la tangenziale ovest esterna di Milano» dalle strategie viabilistiche della Lombardia.

Buccinasco, pur non essendo direttamente coinvolto sul percorso del tracciato, ha aderito al coordinamento dei sindaci e sostiene la lotta a questa sciagurata strada.

Lo scorso lunedì, su proposta della Consigliera Elisa Capanna della lista civica “per Buccinasco“, tutto il consiglio comunale, con voto unanime, si è espresso contro la TOEM e a sostegno dei sindaci che si battono per salvare il territorio agricolo del Parco Sud Milano e del Parco del Ticino.

dovrebbero partire i lavori, che interesseranno tutta la zona e che dureranno praticamente tutto l’anno; • una volta avviati, se dovesse cadere la Giunta, i lavori, non potranno essere più fermati; • il progetto riguarda la riqualificazione di tutta l’area, incluso il capolinea tramviario; in particolare verranno realizzati 123 posti auto, mentre lo spazio a verde attrezzato comprensivo dei percorsi ciclo pedonali riguarderà 3.600 mq, quindi

più della metà del totale dei 6.750 mq della piazza, che sarà integrata con l’esistente campo giochi comunale, il ponte sul Naviglio Grande e le vie Parenzo, Rossi e Lodovico il Moro • l’importo totale stanziato per il progetto di riqualificazione risulta pari a 1.550.000 euro.

Quello che potevamo fare per ora come Comitato Piazza Negrelli lo abbiamo fatto.

Ora non ci resta che attendere, attenti a che nes-

suno si possa frapporre all’inizio dei lavori bloccandoli con pretesti vari e modifiche, sia perché 1.550.000 euro stanziati per un progetto di riqualificazione che riguarda la periferia (che si aggiungono ad oltre un milione e mezzo di euro già spesi negli anni scorsi per l’acquisto dei tre quarti del terreno) non è cosa di tutti giorni e potrebbero fare gola a molti, sia perché aspettiamo da trent’anni….

Andrea Pasotti Comitato Piazza Negrelli

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SPETTACOLI

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BUCCINASCO - In scena La bambina vestita di mare

Un grande spettacolo per far sognare i più piccoli BUCCINASCO (ces) Anche quest’anno L’Accademia dei poeti erranti di Buccinasco organizza spettacoli teatrali anche per i più piccoli con La piccola rassegna, una serie di appuntamenti, dedicati ai bambini ma anche ai loro genitori, che si aggiungono al teatro per adulti e alla new entry del teatro dialettale.

Domenica 18 ottobre all’auditorium Fagnana è andato in scena il primo spettacolo: La bambina vestita di mare, scritto e interpretato da Matteo Curatella, detto LeMat, per la seconda volta a Buccinasco dopo l’esperienza dello scorso anno, diretto dal regista Massimo Gambarutti e con la ballerina, acrobata, attrice Chiara Gavaraglia, che interpreta proprio la bambina del titolo.

Lo spettacolo si apre con Matteo, intento a costruire una barca per andare sull’Isola dei giochi. Il suo lavoro, però, viene interrotto da una bambina che vive nel mare, che spunta dall’acqua e inizia a fargli delle domande: il protagonista, purtroppo, non riesce a darle risposte, perché non ricorda più il suo nome, sa solo di essersi svegliato un giorno su quella spiaggia e di provare un forte dolore alla testa. Le sue giornate trascorrevano sempre identiche fin quando non ha incontrato dei bambini con cui giocare. I suoi nuovi compagni, però, lo deridono perché lui non è più in grado nemmeno di giocare. Così gli raccontano di quest’isola, raggiungibile con un viaggio in mare di sette giorni.

Ma anche la protagonista femminile ha una storia da raccontare: lei è arrivata sulla spiaggia per cercare l’omino che suona sulla luna, per ascoltare la sua musica e per chiedergli perché riesce a volare solo di notte. I due provano a conoscersi, nonostante incomprensioni e momenti buffi, molto vicini alla realtà anche degli adulti, decidono poi di restare insieme: lui suonerà per lei, svelando finalmente dove fosse l’omino della luna, e lei danzerà così da non annoiarsi mai.

Matteo è un cantastorie e, dopo varie esperienze musicali e teatrali, è approdato alla scrittura per bambini in maniera del tutto naturale: per LeMat, infatti, i più piccoli non hanno una visione semplificata della realtà, ma la percepiscono a volte più distintamente degli adulti. La bambina vestita di mare nasce da un incontro, che ha cambiato qualcosa in Mat-

teo e che era giusto raccontare: la storia si ispira, infatti, a un quadro della pittrice Anna Radaelli, presente in sala e di cui Matteo ha visitato una mostra a Bolgheri nel 2011. Da lì è nata questa storia dolce, sognante ma anche seria e mai banale. Durante lo spettacolo, infatti, i bambini del pubblico si sono mostrati attenti e ricettivi, ridendo alle battute ma anche ascoltando estasiati gli intermezzi musicali come la “Danza della tristezza” di Chiara o il ballo finale tra i due protagonisti. I piccoli spettatori hanno lasciato il loro posto per avvicinarsi al palco e entrare nella storia.

Gli attori sono abituati a questo tipo di reazione, che anzi considerano il tributo più bello al loro lavoro: si percepisce davvero un legame tra chi è sul palco e chi osserva.

La magia della favola della Bambina vestita di mare è riuscita nell’intento di unire grandi e piccoli in modo davvero emozionante e speriamo sia di buon augurio per i prossimi appuntamenti della Piccola rassegna.

Roberta Campagna

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CESANO BOSCONE L’iniziativa presentata lo scorso martedì 20 ottobre nel corso di una conferenza stampa

Zini a sostegno del Refettorio Ambrosiano

Vezzani: “L’iniziativa rappresenta concretamente la nostra attenzione al sociale e al sostegno di iniziative sul territorio” CESANO BOSCONE (ces) Nell’anno del Giubileo straordinario che Papa Francesco ha intitolato alla misericordia, Zini Prodotti Alimentari si impegna concretamente in un’opera dedicata ai bisognosi, in collaborazione con una delle realtà maggiormente rappresentative della cultura dell’accoglienza milanese. In occasione del suo 60° anniversario, infatti, il pastificio con sede a Cesano fornirà gratuitamente la sua pasta per un anno a partire dal primo novembre al Refettorio Ambrosiano gestito da Caritas. Non è stato stabilito un tetto massimo alla fornitura: la stima è di offrire un quantitativo medio di circa 3/5.000 kg di pasta di diversi formati, che varieranno in funzione delle esigenze congiunte di Zini Prodotti Alimentari e del Refettorio.

Martedì 20 ottobre sono stati illustrati tutti i dettagli della partnership in una conferenza stampa alla presenza di Maurizio Vezzani, CEO di Zini Prodotti Alimentari, Luciano Gualzetti, vicedirettore di Caritas Ambrosiana, e Don Davide Milani, responsabile comunicazione della Diocesi di Milano.

Maurizio Vezzani, CEO di Zini Prodotti Alimentari

All'evento è intervenuto anche Tomas Morazzini, chef pluripremiato che collabora attivamente con Zini e che ha sposato da tempo la qualità e il gusto dei prodotti del pastificio milanese. Morazzini, che al termine della conferenza stampa ha preparato agli ospiti alcune delle sue ricette esclusive a base di pasta, avrà un ruolo attivo nel corso di tutta l’iniziativa e parteciperà ad alcune serate cucinando per i più bisognosi che ogni giorno si rifugiano al Refettorio in cerca di un pasto caldo.

Tomas Morazzini si inserisce così in un lungo elenco di prestigiosi chef che hanno offerto il loro contributo al Refettorio Ambrosiano: da Massimo Bottura, ideatore dell'intero progetto insieme al regista Davide Rampello, a Carlo Cracco e Alain Ducasse. A questi si aggiungono celebri nomi nel campo dell'arte, del design e dell'architettura che hanno collaborato nella ristrutturazione del vecchio teatro abbandonato del quartiere Greco di Milano, dove oggi sorge la mensa.

“Gli chef che preparano il menù, gli artisti che hanno reso preziosi gli interni, i volontari che riempiono di calore umano questo spazio: tutti insieme contribuiscono a fare del Refettorio Ambrosiano non una mensa, ma un luogo di accoglienza dove ci si prende cura degli ospiti. In questo quadro si inserisce anche la partnership con le aziende di qualità che ci garantiscono la continuità del progetto”, ha osservato don Davide Milani, responsabile della comunicazione della Diocesi di Milano.

“L’iniziativa in collaborazione con il Refettorio Ambrosiano rappresenta concretamente la nostra attenzione al sociale e al sostegno di iniziative sul territorio – spiega Maurizio Vezzani, CEO Zini Prodotti Alimentari. Siamo onorati di far parte di questo straordinario progetto e siamo sicuri che la nostra partecipazione ci stimolerà ad una gestione sempre più attenta delle eccedenze, permettendo a tutti gli ospiti del Refettorio di conoscere la qualità della vera pasta fresca italiana”.

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CRONACA

Venerdì 30 Ottobre 2015

CESANO BOSCONE Grazie alla collaborazione tra le associazioni Monelli Ribelli e Marco Pietrobono onlus

Donata una Lavagna interattiva all’istituto Da Vinci

Già in passato l’Associazione aveva donato una LIM all’Istituto Franceschi di Trezzano CESANO BOSCONE (ces) Sabato 24 ottobre, presso la scuola primaria Matteotti dell’Istituto comprensivo Leonardo da Vinci di Cesano Boscone, si è concretizzato un bel momento di collaborazione tra varie realtà associative del territorio, impegnate in uno scopo comune: la formazione delle nuove generazioni.

L’intento, da oggi, è realizzabile in maniera più moderna e al passo con la tecnologia, grazie alla donazione di una lavagna Lim (Lavagna interattiva multimediale) da parte dell’associazione Marco Pietrobono onlus di Roma. L’associazione ha già collaborato in passato con l’istituto comprensivo Franceschi di Trezzano sul Naviglio, a cui ha donato la stessa attrezzatura, utilissima soprattutto per i bambini con difficoltà di apprendimento.

I fautori di questo progetto e il ponte tra i due comuni sono stati i Monelli Ribelli di Cesano Boscone, i membri dell’associazione da sempre in prima linea per aiutare i bambini e i loro genitori e che si pongono come obiettivo quello di diventare sempre più un punto di rife-

rimento per i ragazzi disabili.

Oltre ai rappresentanti della onlus romana e dei Monelli, durante la mattina sono intervenuti i dirigenti scolastici dei due istituti, il sindaco Simone Negri di Cesano Boscone, il sindaco Fabio Bottero di Trezzano sul

Naviglio, i comitati genitori Genitori con Voi di Trezzano e VinciAmo di Cesano Boscone, l’associazione AIRCMO di Brescia e la polizia locale di Cesano Boscone. Il sindaco Negri ha sottolineato le difficoltà economiche che il Comune deve affrontare per l’ammodernamento degli istituti scolastici, lodando perciò l’aiuto fornito dall’associazione Marco Pietrobono con questa donazione, che servirà innanzitutto nella promozione di un progetto di educazione stradale, già at-

tivo da molti anni, in collaborazione con la polizia locale, e che ora potrà avvalersi della nuova strumentazione.

La Lim rappresenta, infatti, un investimento a lungo termine i cui risultati saranno visibili concretamente solo a scuola con il passare del tempo. Bottero ha lodato la sinergia tra le varie associazioni: questa unione ha portato a ottimi risultati e si spera sia l’inizio di una collaborazione virtuosa soprattutto per quanto riguarda il discorso dell’educazione stradale, utile per formare gli “utenti” del futuro. L’associazione Marco Pietrobono onlus, infatti, è nata proprio in seguito a una tragedia stradale, che ha coinvolto Marco, di cui la onlus porta il nome:

nata nel 2013 ha esportato il proprio progetto in varie scuola di Roma, del Lazio e di tutta Italia e aderisce alla consulta cittadina sulla sicurezza stradale della città di Roma. La Lim è stata inaugurata proprio con la proiezione di un filmato sulla storia della Marco Pietrobono Onlus. I membri dell’associazione, inoltre, hanno donato alle autorità presenti un libro scritto da Lauretta Chiarini, Il viaggio di Marco, i cui diritti d’autore sono stati interamente devoluti ai progetti di formazione della onlus, a cui hanno contribuito anche le associazioni presenti con una donazione, tra gli applausi dei presenti e l’entusiasmo dei bambini.

Roberta Campagna

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La nostra guida al vostro benessere!

Otto pagine di interessanti rubriche e suggerimenti offerti da specialisti del settore

La salute, definita nella Costituzione dell’Organizzazione Mondiale della sanità, come “stato di completo benessere fisico, psichico e sociale e non semplice assenza di malattia”, viene considerata un diritto e come tale si pone alla base di tutti gli altri diritti fondamentali che spettano alle persone. In tale contesto, la salute viene considerata più un mezzo che un fine e può essere definita come una risorsa

di vita quotidiana che consente alle persone di condurre una vita produttiva a livello individuale, sociale ed economico.

La definizione di salute proposta dall’OMS è molto impegnativa; infatti la sua traduzione in termini operativi e soprattutto in azioni, ha sempre suscitato riflessioni, dubbi, discussioni.

Il carattere “utopistico” di tale definizione è molto chiaro e condivisibile, in quanto descrive una situazione di completa soddisfazione e felicità che forse non può essere mai raggiunta, ciononostante costituisce un punto di riferimento verso il quale orientare i propri sforzi. Negli ultimi anni l’attenzione è maggiormente rivolta al raggiungimento di due obiettivi strategici: promozione e prevenzione della salute.

In questa ottica vi proponiamo lo speciale “Salute & Benessere”, una raccolta di rubriche dedicate ai più svariati campi dello star bene, con interessanti e, ci auguriamo, utili informazioni e approfondimenti: dalla cura dei denti all’udito, dall’attenzione agli anziani alla cura del corpo in genere, passando dai problemi posturali alla prevenzione dei fastidiosi malanni di stagione

(e non solo) con una “immunizzazione naturale”.

Un ricco menu, dunque, che vogliamo regalare a tutti i nostri lettori, consci di non poterci assolutamente sostituire agli specialisti, ma fornire un supporto di qualità.

Andrea Demarchi

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SPECIALE SALUTE & BENESSERE

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CURA DEGLI ANZIANI

Gli anziani, una risorsa da proteggere A fronte di una popolazione che invecchia, le risposte per mantenersi in buona salute

L’Europa: sempre più “vecchio continente”, anche dal punto di vista demografico. Il calo delle nascite e l’aumento dell’aspettativa di vita, insieme al conseguente fenomeno che ricade sotto l’espressione “invecchiamento della popolazione”, si accompagnano a un crescente interesse per il benessere degli anziani. I numeri parlano chiaro: gli ultra 65enni, che oggi costituiscono il 17% della popolazione europea, nel giro dei prossimi cinquant’anni saliranno al 30%. In termini assoluti, significa che gli anziani saranno quasi 130 milioni, ben 38 milioni dei quali con più di 80 anni. Si tratta di un processo inarrestabile, come fotografano le ultime rilevazioni Eurostat: la coorte degli over 80, nel 2060, rappresenterà circa il 12% della popolazione dei Paesi Ue. Di tutti gli anziani che vivono in Europa, circa la metà è concentrata fra Germania, Italia e Francia. E il primato assoluto spetta proprio al nostro Paese, dove l’incidenza tocca ormai il 20%. Il grande tema, dunque, non sarà tanto la longevità di per sé, quanto quello della qualità della vita e della sostenibilità dei sistemi di welfare.

nella popolazione anziana e dei relativi costi, diretti e indiretti.

Disturbi cardiovascolari, diabete, Alzheimer e altre patologie neurodegenerative, tumori e problemi muscolo-scheletrici: la spesa per le malattie croniche erode il 70-80% del budget che i Paesi europei investono in salute: più di un quarto del loro Pil se ne va in strumenti di protezione sociale come pensioni, sanità e assistenza. L’attuale crisi finanziaria sta mettendo a dura prova tale quadro, con aggravi pesanti anche per le famiglie che impiegano importanti risorse per la cura e le attenzioni ai loro malati. Questi dati, già così allarmanti, sono destinati a peggiorare a causa dell’aumento di sedentarietà, sovrappeso, obesità e dell’aspettativa di vita, con la quale aumenta anche la probabilità di ammalarsi di cancro o diabete. Urgono quindi interventi mirati e adeguati, per far fronte ai bisogni di un’età della vita che tende a “normalizzarsi” e riguardare una fetta sempre più ampia di popolazione.

Perché una società più vecchia è una società più malata, con una domanda di salute in continuo aumento.

Numerosi studi documentano il continuo aumento di malattie croniche

In questo, la geriatria può offrire diverse soluzioni per aiutare a pre-

Il peso delle malattie croniche

Abitudini e percorsi assistenziali

venire i danni fisiologici dell’invecchiamento, mantenere uno stato di salute compatibile con un buona qualità della vita e promuovere comportamenti sani e socialmente attivi.

Grazie a un approccio integrato e basato sulla centralità della persona, lo specialista (o il centro di geriatria) è in grado di prendere in carico il paziente, ponendo al centro del percorso di cura tutte le sue esigenze, non solo quelle legate esclusivamente ai problemi di salute.

Rispetto all’anziano, infatti, il geriatra ha competenze e conoscenze multidisciplinari che comprendono anche gli aspetti biologici, sociali, psicologici, economici, comportamentali e ambientali. Alcune semplici norme possono poi aiutare a favorire un processo di invecchiamento più attivo e in buona salute. Sono per esempio attività da sostenere: coltivare interessi culturali e relazioni sociali, partecipare alla vita economica e civica della comunità, mangiare sano, non fumare, bere poco, muoversi regolarmente, controllare il peso corporeo, esporsi con criterio al sole, utilizzare i farmaci con attenzione e sempre sotto la prescrizione del medico, sfruttare tutte le opportunità di prevenzione che oggi la medicina mette a disposizione.

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CURA DELL’UDITO

Se senti bene, vivi meglio Un udito in salute contribuisce a mantenere una buona qualità della vita ll calo dell’udito non è un disturbo che riguarda solo le persone anziane, spesso anche gli adolescenti sentono male e non solo per via dell’abitudine di ascoltare la musica a tutto volume. Le cause dell’indebolimento dell’apparato uditivo (ipoacusia) sono numerose, a volte insospettabili, e conoscerle vuol dire poterle prevenire.

Secondo i dati Istat, 8 milioni di italiani (pari al 18% della popolazione) presentano un disturbo dell’udito più o meno grave. Negli adulti l’ipoacusia e la sordità possono condizionare la vita sociale e l’attività lavorativa, nei bambini influiscono sull’apprendimento del linguaggio e sulle capacità cognitive.

Quando un bambino presenta un difetto di ascolto, il primo obiettivo è quello di definirne la natura in modo da individuare al più presto la terapia più adatta. Se possibile, già entro i primissimi mesi di vita, prima che si manifestino i sin-

tomi legati alla deprivazione sonora. Grazie allo screening uditivo neonatale – un test audiologico di pochi minuti e indolore - è possibile rilevare precocemente se il piccolo ha o meno problemi di udito e se è necessario effettuare esami più accurati.

Sintomi e cause

La difficoltà uditiva può presentarsi come sintomo isolato o in associazione ad altri a carico dell’orecchio, ad esempio vertigini e disturbi dell’equilibrio, acufeni (sensazione di ronzio, fischio o altro rumore), sensazione di “ovattamento” auricolare.

Oltre al fisiologico deterioramento delle cellule dell’orecchio con l’avanzare dell’età, i disturbi dell’udito possono avere origine ereditaria, o essere causati da infezioni contratte in gravidanza (che comportano la nascita di piccoli con disturbi uditivi) o durante l’infanzia e l’adolescenza.

Altre cause di ipoacusia sono l’uso di medicinali ototossici, gli infortuni alla testa, la presenza di corpi estranei e l’e-

sposizione a rumori molto forti.

Altolà rumore

Oltre a provocare interferenze nella comunicazione verbale, disturbi del sonno, difficoltà di concentrazione e di apprendimento, stress, sensazione di malessere e aumento dell’aggressività, l’esposizione al rumore può causare problemi cardiovascolari e diminuzione dell’udito. La sensibilità ai rumori varia da persona a persona, ma esiste una soglia di tolleranza valida per tutti oltre la quale si possono avere danni. Mediamente, a 90 decibel (il decibel è l’unità di misura che misura l’intensità del suono) si avverte fastidio e a 120 dolore,

capogiro, nausea e sordità temporanea. L’Organizzazione mondiale della sanità raccomanda di stare al di sotto dei 65 decibel di giorno e dei 55 nelle ore notturne. Un rumore molto elevato, oltre i 120 decibel, può provocare traumi irreversibili per l’orecchio. Se ha carattere impulsivo o esplosivo, può determinare la rottura del timpano, se, invece, il rumore è prolungato (come ad esempio quello generato dal traffico stradale) provoca la distruzione delle cellule ciliate cocleari dell’orecchio interno, che hanno il compito di convertire il suono nell’impulso nervoso che arriva al cervello.

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PROBLEMI POSTURALI

Contro il mal di schiena, occhio alla posizione

Strappi e postura errata sono tra le principali cause di sciatalgie e colpi della strega Patologia tra le più diffuse nei Paesi occidentali e industrializzati, il mal di schiena è noto anche come una delle “malattie del benessere”. Colpisce soprattutto i giovani adulti tra i 30 e i 50 anni di età e, insieme al raffreddore, è la ragione più comune di visita al medico di base.

Secondo i dati forniti dall’Istat, l’8% della popolazione italiana riferisce di soffrire di “sciatica” e circa l’80% delle persone intervistate è costretto a farci i conti almeno una volta nell’arco della propria vita.

Non solo: i dolori lombari costituiscono una delle principali cause di assenza dal lavoro, richieste di visite

specialistiche e indagini diagnostiche.

Si stima che i relativi costi sanitari siano superiori ai 20 miliardi di euro all’anno.

Cause remote e prossime

È addirittura all’adozione della posizione bipede eretta, avvenuta centinaia di secoli fa nel corso dell’evoluzione umana, che si può far risalire l’origine di tutti i problemi alla colonna vertebrale.

Se poi aggiungiamo che il nostro stile di vita si è fatto via via più “comodo” e sedentario (in ufficio, a casa, in auto ecc), si capisce come posture sbagliate assunte sempre più a lungo posDisturbi cronici: dalla visita sono facilmente ortopedica alla fisioterapia provocare danni Se il mal di schiena non diminuisce nell’arco di qualche settimaalla schiena. na e dolori e disturbi diventano cronici, è necessario effettuaIl più delle volre una visita più approfondita da un ortopedico o un fisiatra. te si tratta di un Questi specialisti possono valutare il quadro clinico, prescrivere accertamenti diagnostici e stabilire il percorso terapeutico. Se, problema acuto, per esempio, il problema a carico della colonna è l’effetto di dovuto per esemuna forte contrattura muscolare o di una sofferenza del nerpio a uno sforzo vo sciatico, sarà utile sottoporsi a sessioni di fisioterapia per improvviso o contrastare l’infiammazione, rilassare la muscolatura e intraprendere una riabilitazione posturale. A seconda del caso, delinadeguato, a una le condizioni cliniche e dei sintomi, i fisioterapisti sceglieranno posizione sbagli strumenti più idonei per affrontare i disturbi (Tens, Tecar, gliata assunta alla laserterapia, magnetoterapia, massaggi, ginnastica posturale scrivania o a letto, ecc). Busti, corsetti ortopedici e altri presidi sanitari simili sono da indossare solo a seguito di una precisa indicazione da parte al sovrappeso o a del medico. una muscolatura

troppo poco tonica e non allenata.

A volte, un breve periodo di riposo e una terapia sintomatica contro il dolore bastano per superare il mal di schiena nel giro di pochi giorni o al massimo settimane. Alla lunga, però, le alterazioni della struttura scheletrica dovute a una postura errata possono evolvere in disordini più gravi come scoliosi, iperlordosi, ipercifosi e ginocchio valgo.

O addirittura degenerare e cronicizzare in malattie invalidanti, come discopatie o ernie.

Prevenire si può

Quasi il 90% dei casi di mal di schiena riguardano la zona lombare, quella più sollecitata. E in genere si avvertono quando si solleva un peso da terra, con un dolore accompagnato da una sensazione lancinante di strappo o bruciore: è il tipico “colpo della strega”.

Quando invece si verifica un’irradiazione del dolore al nervo sciatico, con difficoltà di esecuzione di gesti normali come camminare, si parla di lombosciatalgia.

Se non si tratta di episodi isolati ma diventa un dolore cronico, la causa può essere una postura errata: tenere una posizione scorretta a lungo, stare troppo tempo seduti alla

guida, portare zaini pesanti, eseguire lavori che prevedono forti carichi sulla colonna; oppure uno stile di vita completamente sedentario e l’obesità: tutti questi sono fattori di rischio che possono predisporre al mal di schiena e sfociare in una lombalgia cronica.

Per trattare e prevenire questi disturbi, al di là delle terapie farmacologiche (o chir urgiche, nei casi più seri), può essere utile anche ricorrere a forme di massaggi o ginnastica dolce, come lo shiatsu, lo yoga, pilates o la ginnastica posturale.

L’obiettivo è rilassare la muscolatura,

favorire l’acquisizione di una postura corretta, prestando attenzione al corpo e alle sue esigenze, liberandolo dallo stress e dai movimenti nocivi e sbagliati.

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CURA DEI DENTI

La salute in un sorriso Prendersi cura dei propri denti ci fa stare bene Negli ultimi anni, complici la crisi economica che dirotta i consumi e i portafogli sempre più leggeri, molti italiani hanno rinunciato a prendersi cura dei propri denti. I dati Istat registrano infatti un sensibile calo nel numero di visite odontoiatriche: nel 2005 erano 3,7 milioni, nel 2012 il numero di quanti si sono rivolti al dentista è sceso a 2,8 milioni. La flessione è particolarmente vistosa per le persone con risorse familiari scarse o insufficienti (-25%). Eppure la salute dei denti e della bocca è collegata al benessere generale: se manca, può essere l’anticamera di altri disturbi più o meno gravi. Pochi sanno, per esempio, che i batteri della bocca possono colonizzare le basse vie respiratorie provocando infezioni polmonari; o che la diminuzione della sensibilità delle papille gustative tipica della terza età porta ad abbondare con i condimenti e in particolare con il sale, aumentando il rischio di ipertensione e altre malattie cardiovascolari.

Buone pratiche quotidiane

Una bocca in salute ci permette di masticare e deglutire il cibo essenziale per ottenere i nutrienti di cui abbiamo bisogno per mantenerci in forma. Una cattiva salute dentale, oltre a renderci difficile l’operazione

del mangiare, può influire negativamente sul linguaggio, sulla vita di relazione e sull’autostima. Le malattie del cavo orale (come carie, gengiviti, sensibilità dentinale, tartaro e alitosi) colpiscono la stragrande maggioranza della popolazione italiana, sono strettamente legate agli stili di vita e sono provocate in larga misura da batteri contenuti nella placca denta-

ria. La prevenzione delle malattie dei denti e delle gengive si basa sull’adozione di pratiche di igiene orale, buone abitudini alimentari e periodiche visite specialistiche. Alla combinazione di uso costante di spazzolino, filo interdentale e dentifricio al fluoro e controlli dentistici regolari, si deve infatti la riduzione ell’incidenza della carie dentaria registrata

negli ultimi anni nella maggior parte dei Paesi europei.

Lavarsi i denti e non solo

Una buona igiene orale prevede il corretto spazzolamento dei denti dopo i pasti principali e l’uso quotidiano del filo interdentale. Queste manovre hanno lo scopo di eliminare meccanicamente la placca (una massa complessa di batteri che si forma costantemente sui denti) dalla superficie dei denti rimuovendo eventuali residui di cibo. Se la placca non è eliminata ogni giorno, può dar luogo a carie, gengiviti e altre malattie parodontali.

La prevenzione si fa con igiene orale, corretta alimentazione e visite specialistiche

Lo spazzolino - che è buona norma sostituire ogni due o tre mesi - è di buona qualità se ha una testina di dimensioni ridotte (così che possa raggiungere facilmente tutti gli angoli della bocca per una pulizia più completa e profonda) e le spazzole di media durezza. Di certo la miglior soluzione è l’utilizzo dello spazzolino elettrico. Il filo interdentale, da usare dopo lo spazzolamento, serve invece per togliere i residui di placca batterica che si annidano tra i denti e sotto le gengive. Sottoporsi re-

golarmente a visite periodiche dal proprio dentista e odontoiatra di fiducia è, infine, utile per identificare e curare in tempo eventuali patologie a carico dei denti e delle gengive.

I PROBLEMI DENTALI DELLA TERZA ETÀ Con l’avanzare dell’età possono manifestarsi numerosi disturbi ai denti, anche in presenza di un’accurata igiene orale quotidiana e di controlli regolari. L’assunzione di alcuni farmaci e alcune patologie come il diabete, le malattie cardiache e il cancro, possono avere conseguenze importanti sulla salute orale. Tra i disturbi che coinvolgono la bocca degli anziani troviamo soprattutto: carie della dentina, ipersensibilità dentale e problemi gengivali, secchezza della bocca, denti scuri, diminuito senso del gusto e stomatiti da protesi.

Con l’invecchiamento, inoltre, può capitare che i denti si danneggino irreparabilmente fino alla loro perdita. Per mantenere una buona masticazione ed evitare spostamenti ossei e dolori articolari, è quindi importante rimpiazzarli adeguatamente.

Oggi è possibile ricorrere a tre tipi di protesi: i ponti, gli impianti e le protesi mobili. Se manca un solo dente si può procedere con l’incapsulamento del dente perduto oppure col ponte a tre elementi (il singolo dente mancante viene sostituito con limatura di due denti vicini e da un ponte in ceramica).

Se invece mancano più denti vengono inseriti degli impianti al posto di quelli perduti, ed eventualmente realizzati ponti e capsule su di essi. Quando mancano tutti i denti si ricorrere all’uso degli impianti con capsule o con ponte fisso o con dentiera ancorata su impianti, oppure alla protesi dentaria mobile, più nota come “dentiera”. Poiché si tratta di interventi delicati, è consigliabile affidarsi a professionisti specializzati e aggiornati sulle ultime innovazioni presenti sul mercato in termini sia di tecniche, sia di materiali.

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CURA DEL CORPO

Quando lo sport è la terapia Muoversi e prendersi cura del corpo fa bene alla salute Gli italiani: popolo di santi, poeti, navigatori e… di pigri. Sono quasi 25 milioni le persone che nel nostro Paese fanno vita sedentaria, un dato tra i più alti al mondo. Significa che non esercita alcuna attività fisica un italiano su cinque. Lo sport, dunque, questo sconosciuto? In realtà, non è proprio così: secondo le ultime statistiche presentate dal Coni, 8 persone su 10 sono almeno entrate a contatto con uno sport di qualunque tipo. Ma di questi, per colpa della crisi o per mancanza di voglia e tempo, poi solo il 38% finisce per praticare una disciplina sportiva con continuità.

Eppure la scienza parla chiaro: fare movimento con regolarità favorisce uno stile di vita sano, con grandi benefici per la salute. L’esercizio fisico aiuta a ridurre la pressione, controlla i livelli di glicemia e colesterolo nel sangue, riduce il grasso in eccesso, previene artrosi e malattie anche gravi come ictus e cancro. Inoltre aiuta a legare e stare insieme agli altri, combattendo i sintomi da ansia, stress, depressione e solitudine.

L’Organizzazione mondiale della sanità definisce l’attività fisica come “qualsiasi movimento corporeo prodotto dall’apparato muscoloscheletrico che richieda un dispen-

dio energetico”. Per stare più in forma e in salute, quindi, non bisogna diventare per forza sportivi professionisti: bastano semplici movimenti che fanno parte della vita di tutti i giorni, come camminare, ballare, nuotare, andare in bicicletta o fare i lavori domestici. Oppure andare in palestra due-tre volte a settimana.

Benessere completo

Spesso però la cura del corpo non basta: per raggiungere armonia ed equilibrio perfetti, c’è bisogno di tenere allenata anche la mente. Utilissime in questo senso sono allora discipline come lo yoga o il pilates, che oggi possono essere praticate in qualsiasi palestra. Il valore aggiunto rispetto a un esercizio di ginnastica “qualsiasi” è l’opportunità di combinare esercizio fisico, attenzione e concentrazione. Una consapevolezza del proprio corpo che non si esaurisce in palestra, ma diventa un patrimonio da portare con sé in ogni momento della giornata. Pure quando si sta seduti in ufficio, si cammina per strada o si va a fare la spesa.

Si possono così evitare tanti inutili interventi riabilitativi, per non parlare della riduzione del ricorso a farmaci che spesso sono solo meri

palliativi. Anche le donne incinte e quelle che hanno partorito da poco ne possono trarre giovamento. Per esempio, si può fare pilates già una quarantina di giorni dopo il parto (naturale o cesareo): un lavoro pro-

fondo riesce a ripristinare la tonicità della muscolatura addominale e pelvica dopo la dolce attesa. Infine, la cura del proprio corpo non può prescindere dal volersi bene anche dal punto di vista estetico. Sono

ormai numerosi i centri termali e le spa che nel nostro Paese offrono pacchetti completi, dove alla prevenzione e al trattamento di disturbi fisici si accompagna un’attenzione al nostro aspetto fisico.

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TOPIC – L’immunizzazione naturale

La prevenzione delle affezioni di origine virale, batteriche e micotiche Tutte le malattie, dalle più comuni come il raffreddore, l’influenza, le bronchiti, le otiti, le tonsilliti, le gastroenteriti, le cistiti, le vaginiti, l’herpes, etc, a quelle di cui più si “parla” (aviaria, suina) sono causate da microrganismi “patogeni”, mentre i microrganismi “fisiologici” sono quelli che vivono in una sorta di simbiosi con il nostro organismo.Tra i microrganismi patogeni più temuti ci sono i virus, responsabili sia di malattie comuni come il raffreddore e le influenze, ma anche di malattie molto pericolose, come l’AIDS e l’Ebola.

Questi microrganismi sono acellulari, cioè privi delle tipiche strutture cellulari (questo è il motivo per cui gli antibiotici risultano inefficaci nei loro confronti) e sono, quindi, dei parassiti obbligati intracellulari.

La loro virulenza, ossia la capacità di essere pericolosi per l’uomo, è inversamente proporzionale all’efficienza del sistema immunitario: se questo è in disequilibrio si favoriscono, oltre al contagio e alla persistenza della malattia stessa, possibili sovrainfezioni da parte di batteri ed i miceti. I bambini nei primi anni di vita sono soggetti al 99% a contrarre infezioni di tipo virale; successivamente errori alimentari ed abuso di farmaci (soprattutto an-

tibiotici), espongono i bambini, e non, a frequenti recidive e a sovrainfezioni.

I batteri invece sono microrganismi patogeni, pericolosi in quanto producono tossine e, come i virus, se il sistema immunitario non è efficiente, sono liberi di entrarvi e infettarlo.

Un’altra categoria di microrganismi che può approfittare della situazione di disequilibrio del sistema immunitario è rappresentata dai miceti, ossia lieviti, muffe e funghi. Un esempio è quello della candida: questo micete saprofita vive normalmente nello stato di lievito su tutte le nostre mucose (in primis nell’intestino tenue), aiutando l’organismo nella rimozione

e nel riciclaggio di sostanze di scarto.

Nel sito intestinale però si combatte ogni giorno una guerra continua per il “territorio”: microrganismi fisiologici e patogeni sono in competizione fra loro e con la candida per l’occupazione dello spazio e l’approvvigionamento. Lo stile di vita, l’errata alimentazione (conservanti, additivi, pesticidi, eccesso di zuccheri, etc.), ansia/stress, abuso di farmaci (soprattutto antibiotici), amalgame dentarie (otturazioni a base di mercurio) e tutto ciò che depaupera la flora fisiologica mucosale, favoriscono lo sviluppo della candida. Questa diviene patogena comportandosi da vera

propria muffa, portando a sintomi intestinali e non. Può coinvolgere infatti anche altre mucose (tipicamente la mucosa orale nei bambini, con il classico mughetto, e la mucosa vaginale nella donna, con la vaginite micotica).

In generale, in tali condizioni, lo stato di disbiosi intestinale generalizzato porta anche ad una difficoltà di tutto l’organismo nel contrastare efficacemente le invasioni da parte dei microrganismi patogeni. Si può facilmente concludere quindi che un adeguato stile di vita ed un sistema immunitario in equilibrio sono fondamentali per far sì che le varie popolazioni microbiche fisiologiche rimangano in pacifica convivenza e non provochino danni all’organismo ospite, ma anche nel contrastare efficacemente qualsiasi agente microbico patogeno provenga dall’ambiente che ci circonda.

Il sistema immunitario efficiente ed in equilibrio, unitamente ad un corretto stile di vita, sono garanzia di salute; l’equilibrio immunitario è l’unica arma veramente efficace nei confronti delle invasioni da parte di qualsiasi tipologia di agente patogeno, prevenendo l’infezione e qualunque genere di malattia.

Approccio per la prevenzione delle affezioni di origine virale, batterica, micotica

La strategia terapeutica si basa su quattro aspetti fondamentali:

1) Agire per via sistemica con un prodotto in grado di ripristinare l’equilibrio del sistema immunitario attraverso tre attività specifiche: a) un’azione di pulizia selettiva dai microrganismi patogeni, b) un’azione antinfiammatoria volta a risolvere lo stato di flogosi dato dal disequilibrio immunitario, c) un’azione immunomodulante per riportare in equilibrio il sistema immunitario 2) Integrare la microflora con probiotici (e prebiotici), specifici a seconda della fascia d’età, per promuovere l’eubiosi e favorire l’immunità intestinale bilanciata, unitamente a principi funzionali vegetali utili per le naturali difese organiche 3) Seguire una dieta adeguata per promuovere le naturali difese organiche 4) Adottare uno stile di vita volto ad alleviare ansie e stress, per consentire all’organismo di autorafforzarsi.

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SPECIALE SALUTE & BENESSERE

Venerdì 30 Ottobre 2015

RIDUCETE LA FIACCHEZZA CON L E M O D E R N E AT T I V I TÀ M O T O R I E .

FITNESS

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NUOTO

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TENNIS

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C A N OT TAG G I O

Lo sport di oggi, lo spirito di un tempo.

ATTUALITÀ

Venerdì 30 Ottobre 2015

CORSICO - La chiusura dell’iniziativa

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CORSICO Comunicato stampa

I furmagiatt raccontati da Noi di Corsico Rinnovoperil ConsiglioDirettivodi “InsiemeperCorsico”

CORSICO (ces) IIn un clima di cordiale serenità domenica 25 ottobre alla Fontana dell'Incontro tanta gente si è ritrovata per chiudere e assaporare gli ultimi momenti dell'iniziativa “Nuovi – Antichi sapori a Corsico”: due mesi ricchi di manifestazioni che hanno visto protagonisti associazioni e Amministrazione comunale.

L'iniziativa promossa dall'associazione “Noi di Corsico”, che ha avuto il patrocinio di EXPO Italia, intendeva promuovere il nostro territorio agganciandosi al tema dell'alimentazione e dell'energia per il pianeta, proposto da Expo.

Occasione unica e irripetibile per valorizzare un momento storico importante per la città di Corsico.

Dall'inizio del 1700 fino ai primi del '900 Corsico era una paese che viveva di agricoltura e di attività commerciali legate al formaggio “di grana”: produzione, conservazione e commercio.

La mostra: “Corsico: el paes di furmagiatt” è stata riproposta in questo periodo in numerosi momenti e luoghi nel territorio.

Il libro edito dall'associazione e scritto da Tarcisio Sanzani raccoglie tutti i documenti e i contributi storici che raccontano questo periodo, arricchiti anche dai lavori di Francesco Pirola e Lorenzo Covelli: due ragazzi che hanno fatto tesoro di questa storia per scrivere la loro tesi di laurea.

Durante il pomeriggio è rimasta esposta la mostra e l'associazione “Itaca”, che organizza corsi si italiano per stranieri, ha proposto piatti tipici provenienti da diversi paesi del mondo a base di formaggio, realizzati dagli alunni dei loro corsi.

Il “Corpo musicale città di Corsico”, fondato da Enrico Gallone, figlio del più importante commerciante di formaggi di Corsico, che vinse il primo

premio a Expo del 1878 presentando il miglior formaggio, ha suonato numerosi brani..

Il ricavato dell'evento “Nuovi – Antichi sapori a Corsico”, raccolto in questo periodo grazie all'adesione dei ristoratori locali aderenti all'iniziativa e ad un' integrazione della associazione, è stato consegnato ad Enzo Del Fraro, che ha esposto l'attività dell'”Emporio della Solidarietà” da lui diretto a Cesano Boscone.

Emilio Garavaglia, presidente di Noi di Corsico, ha ringraziato tutte le associazioni, i ristoratori aderenti all'iniziativa ed ha consegnato all'Emporio il ricavato della manifestazione.

A conclusione del pomeriggio l'Amministrazione comunale di Corsico - rappresentata dall'assessore Giacomo di Capua - ha elogiato l'iniziativa e ha anticipato la propria volontà di rappresentare la nostra città alla darsena di Milano in uno spazio apposito.

Noi di Corsico

CORSICO (ces) Il 14 ottobre c.m. i soci della coalizione Insieme per Corsico e Corsico per Masiero si sono riuniti per eleggere i nuovi membri del Consiglio Direttivo della Lista Civica. Il percorso iniziato la scorsa estate è proseguito dopo le elezioni e ad oggi, rafforzato dal rinnovamento del Consiglio Direttivo, continua a portare avanti l’impegno per il bene comune e il futuro della nostra città. Il nuovo consiglio direttivo di Insieme per Corsico risulta essere costituito da 11 membri votati dall’assemblea, 3 consiglieri e 4 soci fondatori. Si è iniziato a organizzare il lavoro di tavoli tematici volti a sviluppare proposte, progetti e iniziative per collaborare con enti e associazioni locali, incontrare le esigenze della comunità e creare valore sociale. In particolare verranno affrontate le seguenti macro-aree: "Politiche socio-culturali ed educative" e "Urbanistica, territorio e sicurezza", i cui tavoli di lavoro saranno coordinati rispettivamente da Andrea Beccalli e Maurizio Magnoni, ed aperti alla partecipazione dei soci e cittadini che sono interessati a dare il proprio contributo. Queste attività, unitamente a un ciclo di incontri formativi e informativi sulle procedure politico-istituzionali, aperti alla cittadinanza, ben rappresentano l'impegno e la linea di opposizione che la Lista Civica Insieme per Corsico intende perseguire: creare un ponte tra le attività istituzionali e i bisogni sociali, guardando al bene comune e creando una reale cultura di governo.

Il Consiglio Direttivo “Insieme per Corsico”

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SPORT

Venerdì 30 Ottobre 2015

CORSICO - Intervista con Fabio Durante, dal 2012 Presidente dell’A.S.D. Red Devils

Red Devils: una scuola di valori oltre al gioco del calcio

CORSICO (ces) Non appena ho incontrato Fabio Durante,

Presidente della Società dilettantistica Red Devils, sono rimasto colpito ed affascinato dal lavoro, dalla dedizione, dalla forza di volontà e dalla passione che quest’uomo mette nella sua attività. Non è solo un Presidente, e già questo basterebbe per essere considerato in qualche modo uno stacanovista del mondo del pallone, per di più a livello dilettante, ma soprat-

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tutto perché Fabio è anche un educatore, un allenatore, un volontario, un dirigente e un uomo altruista dal cuore grande che cerca, come può, di dare una mano agli altri, a chi ha meno di lui. Ma andiamo con ordine: chi sono i Red Devils?

Fabio, insieme alla sua compagna Cristina, è da molti anni che crea, praticamente dal nulla, dei settori giovanili nelle società dilettantistiche del territorio; sono tante le squadre passate sotto la sua gestione ma poi, dopo qualche tempo, arriva sempre lo strappo con la società in cui lavora (insieme alla compagna). Tra i vari Presidenti delle società in cui Fabio si occupa di settori giovanili, alla fine, c’è bisogno di un distacco e la motivazione è la differente visione del calcio, anzi, di una filosofia che Fabio dà al calcio per i ragazzi più piccoli. Come lui stesso

mi dice “i ragazzini sono visti solo ed esclusivamente come delle iscrizioni quindi puramente a livello economico, io volevo creare qualcosa di diverso, qualcosa che andasse oltre”.

Dopo aver cambiato molte società, nel 2012 Fabio e Cristina creano la loro società di calcio, denominata A.S.D. RED DEVILS con sede a Milano. Il cuore rosso nero ha facilitato la scelta del nome ed inoltre, qualche tempo più avanti, arriva l’affiliazione alla scuola calcio Milan.

Ormai la società Red Devils da un anno ha preso il posto dell’ex Trial Corsico e come mi ha confermato il Presidente, il centro è stato messo quasi a nuovo: “È stato rifatto l’impianto elettrico, rimettendolo a norma, ricevendo anche i complimenti dall’architetto Caccia del Comune di Corsico per aver portato a termine i lavori in

tempi brevi. È stato messo a posto l’impianto per disabili, fatto a norma, e risistemati gli impianti idraulici e riverniciato a nuovo tutto il centro”.

Ma non è di certo questo che mi ha impressionato della società Red Devils perché Fabio ha intrapreso una serie di “collaborazioni” con molte Associazioni di volontariato (lui stesso volontario da 30 anni) presenti sul territorio come Don Gnocchi, Impronta, Lo scrigno, L’Oklahoma, La madonnina, Calabria, Caf Onlus, La strada, La saca e Comunità Nuova.

Proprio con quest’ultima sta per essere intrapreso un nuovo progetto con il carcere minorile milanese Giovanni Beccaria. L’obiettivo è quello di far intraprendere ad alcuni giovani il percorso da allenatori con il Milan e al termine dello stesso, se portato a termine con diligenza e capacità, verranno iscritti all’albo degli allenatori. Un progetto per l’integrazione dei giovani, con disagi, nella comunità attraverso lo sport, in questo caso il calcio. È questo lo scopo di Fabio Durante.

E s a tt a m e n t e , q u a n t i iscritti avete nella società e quanti sono i ragazzi che invece aiutate?

Noi aiutiamo circa 100 ragazzini, iscritti regolarmente, che provengono da realtà differenti. Molti di loro hanno problemi economici e non potrebbero permettersi un’iscrizione ad una società di calcio, mentre altri sono inseriti nella nostra comunità calcistica attraverso le collaborazioni che abbiamo intrapreso con alcune associazioni e abbiamo alcuni iscritti con problemi di autismo, di dislessia e altri problemi di vario tipo. Cerchiamo di aiutare anche alcune famiglie, una decina, consegnando loro i pacchi alimentari, una volta al mese, tramite l’associazione Volontariamente che prende i pacchi dal Banco Alimentare. In totale noi abbiamo poco più di 300 iscritti se contiamo anche i dirigenti e gli allenatori, quindi circa la metà (poco meno) sono iscrizioni offerte da noi, proprio per andare incontro alle famiglie che hanno dei problemi e consentire ai ragazzi un’integrazione nella società attraverso il calcio.

Come aiutate questi ragazzi ad integrarsi?

Grazie a Fondazione Milan mettiamo a disposizione dei professionisti: dall’Università Cattolica ci da una mano la Prof. Gozzoli, capo istituto per quanto riguarda il settore della Psicologia ed uno staff di psicologhe coordinato da Eleonora Reverberi, oltre alla

presenza di Gianluca Garrone, educatore sociale de La Strada Onlus. Inoltre siamo capofila nazionali di tutte le scuole calcio Milan per quanto concerne “l’integrazione sociale attraverso il calcio”.

Lo scorso anno abbiamo fatto da apripista per altre 5 società in Lombardia, 2 nel Lazio e 2 in Campania. Sono dovuto andare in altre Società a spiegare come realizzare una struttura che avesse come obiettivo questo anche se a noi nessuno ha insegnato nulla. Il Milan ci ha chiesto di esportare questa “filosofia” in altre società e noi lo abbiamo fatto con voglia, orgoglio e dedizione. E’ molto bello che Corsico sia capofila dell’integrazione, oserei dire “Corsico capitale italiana dello sport d’inclusione”.

Ci puoi raccontare qualche episodio che faccia capire bene cosa significa essere dentro i Red Devils?

Questo episodio mi fa sempre emozionare e lo ricordo con molto piacere perché mi rende felice ed orgoglioso.

Eravamo alla Milan Cup, una delle competizioni più importanti per i giovani calcia-

tori. Giocavamo quella partita con l’annata 2006 e siamo riusciti a chiudere quella manifestazione terzi in Italia e primi in Lombardia. Un risultato per noi entusiasmante, soprattutto se vi dico che in quella squadra ha giocato un bambino che soffriva di autismo. Quella è stata la vittoria più grande. Grazie allo Sport Therapy è migliorato tantissimo sotto ogni punto di vista, anche quello cognitivo. È stata un’emozione indescrivibile per lui, per me, per la famiglia, per la squadra e per la società tutta. Sono momenti di grande orgoglio per tutti, soprattutto considerando l’eta dei ragazzi; dimostrazione di maturità, attaccamento alla maglia ma soprattutto al gruppo, rispetto dei compagni, del mister e dell’avversario. Tutti valori fondamentali, non solo nel calcio ma nella vita.

Fabio Fagnani

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Venerdì 30 Ottobre 2015

ARRIVANO SEMPRE PIÙ DISPENSER! CASA ORA ANCHE A SAN DONATO E SAN GIULIANO MILANESE! PORTA A OPIA! OLTRE CHE IN CASELLA POSTALE PUOI TROVARE LA TUA INFORMAZIONE SETTIMANALE A: LA TUA C ASSAGO

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INTERVISTA

Venerdì 30 Ottobre 2015

CORSICO Tra caldaie, lavandini e termocoppie… Francesco e Cristian ”amici del tubo”

Volevo intervistare e… sono stato intervistato!

CORSICO (ces) Mi piacevano quei due… sornioni e amici del “tubo”, professione: idraulici. Ero deciso ad intervistarli sulla crisi, sulla difficoltà dell’impresa oggi. Sono artigiani, sono idraulici… quelli che quando servono, non ci sono mai! Sono quella categoria di futuro professionale indicata ai figli… “Ma che lettere, filosofia o scienze politiche… l’idraulico devi fare, l’idraulico!”. Prima di domandare mi arriva la domanda: ”Tu che fai sempre domande, rispondi a queste: cos’è la termocoppia?”. Il mio pensiero vaga, senza azzardare una risposta… ma non lo so! “Sai cosa fare, quando scende poca acqua da uno dei rubinetti di casa? Dove si chiude il rubinetto centrale dell’acqua in caso di perdite? Da quanto tempo non sostituisci o pulisci il rompigetto?”

Rompigetto… E cos’è?!

Niente risposte ma altre domande! “Sai chi è frigorista?

Da quanto tempo non controlli eventuali fuoriuscite di gas?

Seguendo il percorso dell’impianto cosa parte dal contatore alla caldaia o allo scaldabagno?”

Eccoli!!! Vi presento i nostri idraulici professionisti nella mia (tentata) intervista: sono Francesco Petrarca e Cristian Pisani. Francesco ere-

SABATO 31 OTTOBRE BUCCINASCO SCentro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 15.00 – Il sogno come ricerca interiore. Secondo incontro del laboratorio a cura della dott.ssa Camilla Boca, psicologa clinica e psicoterapeuta, organizzato in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi Riserva Pianeta Verde (via Buccinasco 45), dalle ore 15.00 – Milano Flash Mob di Halloween, laboratori creativi per bambini organizzati da Spazio Cuore, Anima Mundi e Pianeta Verde. Cena, musica, balli e premiazioni costumi. Per info: tel. 02 8139323 - cell. 338 3515196 Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), dalle ore 18.00 – Inaugurazione Mostra fotografica del progetto “Nutrire Buccinasco” a cura delle Associazioni del territorio. Seguirà rinfresco. La mostra resterà aperta: 1-4-78-11 novembre dalle 16.00 alle 18.00 TREZZANO SUL NAVIGLIO Biblioteca delle Storie Infinite (piazza Madre Teresa di Calcutta), ore 17.00 – Storie per arte Laboratorio permanente di lettura per ragazzi e ragazze dai 9 ai 13 anni. Tutti i lunedì

dita l’attività dal padre, ancora oggi attento osservatore dell’impresa. Diplomato in termotecnica al Feltrinelli e a seguire tre anni di praticantato presso uno studio di termotecnici. Nell’anno 2005 entra nel vivo, affiancando il padre nel mestiere che vive da cinquant’anni. Francesco, pragmatico ed essenziale, è restio a parlare di sè, delle sue competenze.

Scopriamo che disegna su autocad, studia norme, leggi e nuovi prodotti sia domestici che industriali, aggiungendo alla lunga esperienza del padre quella teoria, fondamen-

tale per la messa in opera di ogni tipologia d’intervento.

Respira impianti centralizzati e non, caldaie, termosifoni, impianti di climatizzazione da quando… è nato! Oggi vive la responsabilità d’impresa che condivide operativamente con Cristian, amico di sempre, 35 anni con due figli, così come Francesco! Bella coppia di simpatici “sornioni”.

Cristian… Francesco, forza altre domande? “Niente più domande è tempo di risposte.

Partiamo dalla caldaia, che ancora non ne abbiamo parlato: la manutenzione della caldaia è un obbligo di legge. È

un’operazione che garantisce la sicurezza degli ambienti domestici, favorisce un risparmio energetico ed economico, riduce le emissioni inquinanti. In tal senso si capisce chi è il “frigorista”: è il soggetto abilitato alla certificazione idrico sanitaria, adduzione gas e climatizzazione sia estiva che invernale.

Sono controlli seri e metodici e hanno bisogno di adeguata strumentazione. Questa è la strada per prevenire ogni circostanza negativa, almeno una volta l’anno, magari in occasione della revisione caldaia” L’ultimo consiglio arriva da Antonio (padre di Francesco, conosciuto come Toto): sono le piccole “cose di ogni casa, spesso lasciate al caso” che creano danni in ogni ambito, danni alla salute oltre che al portafoglio. Chiedere all’artigiano di fiducia se sia “patentato” è il presupposto per una corretta e salutare assistenza. Largo ai giovani! Sanno stare al passo con i tempi nell’offrire un servizio professionale serio, sia per gli impianti di casa, industriali, di condomini e anche nella ge-

APPUNTAMENTI NEL TERRITORIO Oratorio Maria Ausiliatrice (via Rimembranze 30), ore 20.30 – Festa di Halloween. Sono invitati genitori e figli

SAN DONATO MILANESE Centro Anziani (via Della Chiesa 1), ore 11.00 – Scacco matto!

Corso di scacchi per ragazzi dai 9 ai 14 anni che abitano o studiano a San Donato. Info: Servizio anziani tel.

0252772.328 (lun-mer 9.00-13.00) MILANO Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia, 57), ore 15.00 e ore 16.30 – Astronomia per ragazzi. “Brr... Una notte di paura!” con Mauro Arpino. Manifestazioni per ragazzi (sopra gli 8 anni)

LUNEDÌ 2 NOVEMBRE CORSICO Biblioteca comunale (via Buonarroti 8) – Favole d’autunno laboratori creativi per bambini. Lunedì dalle 17.00 alle 18.00, per i bambini dai 6 ai 9 anni. Venerdì dalle ore 16.00 alle 17.00, per i bambini dai 3 ai 5 anni BUCCINASCO Centro Culturale Bramante (via Bramante 14), ore 21.00 – Corso di degustazione vini. “I grandi vini italiani ottenuti da vitigni

internazionali”, corso di degustazione vini organizzato dalla ProLoco Buccinasco, relatore: Gourmet Damiano Palumbo. Quintalezione. Per info e iscrizioni: ProLoco Buccinasco cell. 334 3082209 - www.prolocobuccinasco.it CESANO BOSCONE Oratorio San Giovanni Battista, dalle 20.30 alle 22.00 – Corso di italiano per stranieri. I corsi sono organizzati in collaborazione con la Caritas Ambrosiana. Le lezioni sono gratuite, è possibile iscriversi durante tutto l’anno. Per informazioni: 02 4580 390

MARTEDÌ 3 NOVEMBRE CORSICO Punto d’incontro (via Curiel 23) – Favole d’autunno laboratori creativi per bambini. Tutti i martedì, mercoledì e giovedì dalle 16.15 alle 17.45 BUCCINASCO Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), dalle 21.00 alle 23.00 – Danze popolari dal mondo - Danze israeliane. Serata di musica dal vivo aperta alla cittadinanza in collaborazione con la Banca del Tempo e dei Saperi. Ingresso libero Biblioteca comunale, ore 19.30 – Corso di fotografia: livello 1.

“Corsi nel cassetto” Fondazione per Leggere. Docente: Gianni Maffi.

Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – “Il Cinquecento e l’arte contemporanea: Lucas Cranach il Vecchio e Georg Baselitz”. Serata culturale condotta da Gabriele Crepaldi e organizzata dagli Adulti. Quota di partecipazione: euro 50 (13 incontri) + euro 12 (iscrizione). Per info: tel. 334 3320184.

TREZZANO SUL NAVIGLIO Biblioteca delle Storie Infinite (piazza Madre Teresa di Calcutta), ore 15.30 – Futuri lettori Incontri di lettura per mamme in attesa e bimbi a 0 a 36 mesi. Tutti i martedì.

Ingresso gratuito

MERCOLEDÌ 4 NOVEMBRE BUCCINASCO Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), dalle 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre ASSAGO Consultorio familiare - Centro Servizio Famiglia (via dei Caduti 10), ore 17.00 – Incontri per bambini dai 6 ai 12 anni con genitori separati. Gruppi di parola,

stione di centrali termiche!

Francesco e Cristian ascoltano in rispettoso silenzio: il capo ha parlato… Francesco, Cristian, se c’è bisogno dove possiamo trovarvi? “Noi ci siamo sempre, ovunque una telefonata ci raggiunga, anche per una semplice richiesta d’informazione”. Una telefonata e ci siamo! Ecco il mio numero di cellulare: sono Francesco, Francesco Petrarca.

Idraulico con licenza di…certificazione.

Chiamatemi al mio numero: 352524367-363737777.

Neppure James, James Bond, avrebbe potuto presentarsi meglio e con tanta fierezza! Buon lavoro ragazzi, lo meritate!

per bambini dai 6 ai 12 anni, figli di genitori separati. Quattro incontri che si svolgeranno presso il nei giorni di mercoledì 4,11,18 e 25 novembre 2015.

Si può partecipare solo previa iscrizione tramite la segreteria del Consultorio familiare. Orari della segreteria: da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle 12 e dalle 16.00 alle 19.00 - Tel: 02.45700030.

GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE BUCCINASCO Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 18.45 – Chi Kung. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana.

Primo quadrimestre

VENERDÌ 6 NOVEMBRE BUCCINASCO Auditorium Fagnana (via Tiziano 7 ), ore 21.00 – Non ci resta che ridere spettacolo teatrale dei ragazzi frequentanti il CDD Cascina Fagnana di Buccinasco. Musical con brani degli anni ‘70, ‘80 e ‘90.

TREZZANO SUL NAVIGLIO Spazio Giovani (via Manzoni 12), dalle ore 16.00 – Festa d’Autunno

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Venerdì 30 Ottobre 2015

batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

battitianimali@gmail.com

Pericolo gatti neri ad Halloween, è proprio vero?

F

in dal Medioevo il gatto nero è associato alla magia oscura, alle streghe, ai pirati e a tutto ciò che riguarda “il male”. Questo ha permesso la nascita e la crescita di superstizioni nei loro confronti e ciò ha innegabilmente danneggiato l’immagine di un gatto che è a tutti gli effetti… come tutti gli altri.

la “notte degli orrori”.

Quindi, sebbene io capisca le paure di animalisti e proprietari, è del tutto immotivato questo terrore per i propri mici.

Anzi, è importante sapere che i falsi allarmismi producono dei danni non trascurabili.

Primo fra questi, l’EMULAZIONE: la dif-

Susanna Canonico

Un Halloween nei boschi

S

Dall’America giunge la credenza che durante il periodo di Halloween spariscano gatti neri, sacrificati a riti satanici o torturati per celebrare in qualche modo il male. E quindi si invitano i proprietari a non lasciar uscire i loro amici dal pelo scuro e le associazioni a non farli adottare in questo periodo. Ma tutte queste paure sono fondate o si tratta di falso allarmismo?

Halloween è una festa arrivata dagli States ed ha una tradizione per lo più consumistica e non celebra una vera e propria ricorrenza satanista.

Inoltre, sono stati intervistati diversi responsabili di associazioni di tutela del gatto e non sembrano essere mai stati segnalati aumenti di scomparse di mici neri o di arrivi presso i vari rifugi o negli ambulatori veterinari di gatti maltrattati o torturati in corrispondenza del periodo in cui si celebra

fusione di video di maltrattamenti, di torture, di notizie che li riguardano, potrebbero spingere qualche pazzo a ripeterle per conquistare sul web qualche minuto di popolarità.

Allo stesso tempo, la diffusione a tappeto di notizie spaventose ma non reali, regala visibilità a falsi reporter, persone che hanno sicuramente poco da fare, e li invoglia a creare nuove notizie tanto preoccupanti quanto infondate, che accrescono il numero di visitatori delle loro pagine online e creando così un pericoloso circolo vizioso che non fa altro che informare male i lettori, rimpinzandoli di paure e falsità.

Ci sono modi più efficaci per aiutare i gatti neri: cercare di combattere le superstizioni che li circondano ed invogliarne l’adozione tutto l’anno mettendo l’accento sulle qualità di ogni meraviglioso felino.

VEGANI ALIENI?

N

o, gli alieni non sono compresi tra gli orrori della notte di Halloween, ma voglio segnalare comunque questo appuntamento perché trovo l’idea molto interessante.

Sabato al Mercato Metropolitano di Via Valenza a Milano, ci sarà un simpatico evento organizzato dalla LAV, si tratta della Biblioteca Vivente, dove invece che sfogliare i libri sarà possibile parlarci e farci raccontare tante cose che riguardano il mondo vegan. Fra i “libri” viventi segnaliamo Paola Maugeri e la famiglia veg composta da Fabio, Guendalina e la piccola Olivia. Sabato 31 dalle 15.30 alle 18.30.

e le feste organizzate per la notte di Halloween vi hanno stufato e volete trascorrere una notte più a contatto con la Terra, l’Oasi Lipu di Crava Morozzo vi offre una fantastica opportunità.

La riserva naturale si trova ad un paio d’ore da Milano ed organizza per la notte più spaventosa di tutte, una visita speciale del parco: alcuni gnomi ed altri esseri fatati vi faranno da guida per ascoltare ed osservare i rapaci notturni come gufi, civette ed allocchi.

Crava Morozzo è la prima oasi ad essere stata protetta dalla Lipu quasi quarant’anni fa ed in primavera pullula di tante specie diverse fra cui l’airone rosso ed il cenerino, il germano reale, il falco di palude, la folaga, l’usignolo e il martin pescatore. Durante l’anno organizzano diverse visite guidate e attività didattiche per ragazzi e bambini.

Per la serata di Halloween è necessario prenotare e lo si può fare al n. 347.7648262 o tramite mail a oasi.cravamorozzo@lipu.it ed ha un costo di 3€.

Un esemplare di allocco.

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Lunedì/Venerdì 9,00/13,00 - 15,00/19,30 Sabato 10,00/12,30 - 16,00/19,00 Festivi reperibilità telefonica (10,00/18,00): 348.4338212 Tel. 02.4883922 - www.veterinariodibuccinasco.it Via Duse, 16 - 20090 Buccinasco (MI)

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SPORT

Venerdì 30 Ottobre 2015

GRANDE ©ITTÀ - L’ottava giornata delle nostre squadre nei campionati Eccellenza, Promozione e Prima Categoria

Batosta per il Corsico contro il Varzi, seconda gioia per il Buccinasco. Pareggio incolore per Trezzano e Assago CORSICO (ces) Brutta sconfitta per il Corsico nell’ottava giornata della Promozione, bene l’Atletico San Giuliano che vince in casa contro il Bareggio, sempre nel Girone F. Sorride anche il Buccinasco, alla seconda vittoria stagionale in Prima Categoria mentre pareggio amaro per il Trezzano (in Eccellenza) contro il Lazzate.

Ecco tutti i risultati delle nostre squadre.

RISULTATI 8ª GIORNATA Eccellenza Girone A/B Trezzano Calcio – Ardor Lazzate 1-1 Luciano Manara – Accademia Sandonatese 1-0 Promozione Girone F Accademia Gaggiano – Bornasco Zeccone 2-2 Atletico San Giuliano – Bareggio San Martino 3-1 Varzi – Corsico 6-1 Prima Categoria Girone M Buccinasco – Calcio Mottese 2-1 Sporting Landriano – Assago 0-0 Trezzano Calcio – Ardor Lazzate 1-1

tenace, grintoso e leggiadro nelle giocate.

La prima vera occasione da gol però capita alla squadra ospite con Iacovelli che di testa al 14´ non colpisce bene e spedisce il pallone fuori dallo specchio della porta. Il Trezzano risponde sei minuti dopo con Cataldo che calcia molto bene con un tiro in diagonale cercando il palo lontano, ma anche in questa occasione manca un po’ di precisione e si rimane sullo 0-0. Qualche minuto dopo prova a sbloccare il match Colombo con un tiro da lontano, ma il portiere dell’Ardor respinge mentre Abbate, impegnato da Iacovelli, sempre di testa al 41’, blocca con sicurezza. Il Trezzano si porta in vantaggio sul finire del recupero del primo tempo con Cataldo che si fa trovare pronto sulla respinta, non perfetta, del portiere avversario. Vantaggio e fine primo tempo.

L’inizio della ripresa è contraddistinta da una serie di lanci lunghi alla ricerca del pareggio per il Lazzate mentre il Trezzano prova a tenere la palla per ripartire e cercare il raddoppio, al 63’ Giunti serve Colombo

del raddoppio con una bellissima punizione. Il Lazzate sembra avere un po’ mollato il colpo, ma sul finale, all´88´, la difesa trezzanese respinge male un pallone che finisce sui piedi del bomber Taroni, l’attaccante del Lazzate controlla e insacca, Abbate non può fare nulla. Pareggio. Fischio finale.

corsa per la promozione e per ritornare al filotto di vittorie consecutive di qualche settimana fa.

Il risultato parla chiaro, in campo è scesa una sola squadra. Il Varzi stravince, ma molti dei sei gol realizzati dalla squadra di casa sono stati frutto della disattenzione della difesa dei

Amaro in bocca per il Trezzano che con la vittoria avrebbe potuto evidenziare la propria forza a tutte le squadre del girone.

granata. Non esente da colpe il centrocampo che non è riuscito a fare da filtro ai compagni della fase difensiva e più che colpevole, su almeno un paio di gol, il portiere classe 1995 Burzi.

L’unica nota positiva è la rete del capitano Luongo, sei gol in stagione.

Il Varzi parte subito forte e crea qualche difficoltà alla squadra ospite, il gol del vantaggio arriva da un corner, la palla giunge a Lozio che indisturbato colpisce di testa e mette in rete. Il Corsico prova a reagire ma senza la giusta cattiveria e al 36’ del primo tempo viene punito ancora, questa volta con Bariani. L’attaccante del Varzi è artefice di un eurogol: tiro dalla distanza, circa 35 metri, al volo che si insacca in rete. Colpevole Burzi, troppo fuori posizione. Si va all’intervallo su un parziale di 2-0.

Mister Ramaioli si aspettava una reazione nella ripresa da parte della sua squadre ma invece il Corsico è immobile. Il Varzi colpisce con Dragoni, ad inizio secondo tempo, e Bruscaglia al settimo minuto. In meno di dice minuti il Corsico ha già subito due reti. 4-0 molto pesante, ma non finisce qui perché Predko al 31’ minuto realizza il pokerissimo.

Il Corsico prova a rispondere con la grinta di Russo che dopo un paio di dribbling si conquista un calcio di rigore. Luongo si incarica della battuta e realizza il gol della bandiera ma la partita non è finita perché il Varzi ha la voglia e la corsa per andare a realizzare il sesto gol totale della partita con Predko.

Luciano Manara Accademia Sandonatese 1-0

Pareggio amaro per il Trezzano che avrebbe potuto vincere una partita molto importante sia in termini di classifica che in termini di mentalità: battere il Lazzate avrebbe significato lanciare un chiaro segnale al campionato, ma il pareggio raggiunto nel finale dall’Ardor dimostra che alla squadra di Abbate manca ancora qualcosina per essere davvero competitiva nel Girone A d’Eccellenza.

La squadra ospite è una delle candidate al raggiungimento dei play off e, dopo il punto strappato al Trezzano, raggiunge i 19 punti in classifica, a sole tre lunghezze dal Varese capolista. La squadra di mister Abbate invece si assesta a 12 punti (10 in meno del Varese) a metà classifica.

Il Trezzano parte Selfie pre-partita tratto dalla pagina facebook dell’Accademia molto bene con un ottimo gioco grazie ad una regia interpretata benissimo da Fima il suo tiro non impensierisce più di ladelfia e Giunti, quest’ultimo, sicutanto l’Ardor. A quindici minuti dalla ramente, uno dei migliori in campo: fine della partita Corona sfiora la rete

La squadra Luciano Manara vince in casa contro l’Accademia Sandonatese con un risultato risicato. La squadra di Zanotta non riesce a reagire dopo il gol subito nei primi minuti del primo tempo. Adesso la classifica si fa dura, solo 9 punti in 8 giornate a soli due punti dalla “zona rossa” dei play out. La società dovrà dare una svegliata alla squadra se vuole scrollarsi di dosso quella posizione in classifica. La partita parte subito in salita per la squadra ospite, infatti all’ottavo minuto del primo tempo la squadra Luciano Manara passa in vantaggio con un calcio di punizione stupendo da parte di Castelnuovo, niente da fare per Piagni. L’Accademia prova nel primo tempo a rimettersi in corsa per portare a casa i tre punti ma ogni tentativo sembra vano. La partita di Putzolu e Necchi è molto buona ma manca la parte più importante, la finalizzazione. Il Luciano Manara riesce a mantenere il vantaggio sino al triplice fischio dell’arbitro Conti della sezione di Seregno, conquistando tre punti importanti che permettono il sorpasso ai danni dell’Accademia Sandonatese. La sconfitta poteva essere evitata, poiché la squadra di casa era sicuramente alla portata della Sandonatese. Mister Zanotta avrà da lavorare sodo in allenamento per poter puntare a risultati ben più rosei nelle prossime giornate.

Varzi – Corsico 6-1

Brutta batosta subita dai granata in casa del Varzi. La squadra di mister Landini grazie a questa vittoria aggancia il Corsico in classifica a quota 12 punti, a cinque lunghezze dal Calvairate prima del Girone. Per il Corsico di Ramaioli è la seconda sconfitta consecutiva, bisognerà lavorare per non perdere il treno delle squadre in

PROSSIMA GIORNATA Eccellenza Girone A/B Lomellina Calcio – Trezzano Calcio Accademia Sandonatese - Sancolombano Promozione Girone F Corsico – Garlasco Bornasco Zeccone – Atletico San Giuliano Villanterio – Accademia Gaggiano Prima Categoria Girone M Assago-Voghera Casorate Primo-Buccinasco

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Venerdì 30 Ottobre 2015

KITCHEN and the CITY

Per chiarimenti e suggerimenti: info@kitchenandthecity.com

Scrivete le vostre ricette a: fattodavoi@keydea.net

Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

Mi si annebbia la vista!

O

ra lo riconosco l’autunno, il suo freddo denso, la foschia che sale e quel profumo che comincia a sapere di inverno. Si accorciano le giornate e Milano sembra ancora più operosa sotto le sue luci brillanti e frettolose. Esco dal lavoro, avvolta nel cappotto, con i pensieri che fanno fatica a svanire e l’unica cosa che voglio fare adesso è cucinare.

Voglio fare qualcosa di buono, qualcosa che con l’assaggio mi restituisca l’amore che gli ho dato mentre con pazienza e dedizione lo preparavo.

Allora mi faccio una lista mentale, lasciando fuori regole e perfezioni

come si fa con l’amore e decido che a cena questa sera non ci sarà tempo per la malinconia.

Stappo una bottiglia di vino e comincio a rilassarmi, in cucina. È iniziata così la mia settimana, con un velo di tristezza fugace per questo buio che incomincia ad arrivare troppo presto. E mentre aspetto la mia primavera, tiro fuori pentole, padelle e accendo i fornelli. Questa è la mia cena autunnale, fatta di profumi di questa stagione e di sguardi rivolti alla mia stagione, l’estate!

Zuppetta di patate e sedano rapa con polvere di bacon

Ingredienti per 4 persone: • 1 sedano rapa • 3 patate piccole • 8 fette di bacon • 1 piccola cipolla • Olio extravergine di oliva • Rosmarino • Sale • Pepe

Puliamo il sedano rapa e tagliamolo a cubetti, poi peliamo le patate e facciamo lo stesso. In un’ampia casseruola soffriggiamo un trito finissimo di cipolla e un rametto di rosmarino in olio extravergine di oliva. Quando la cipolla sarà diventata trasparente, aggiungiamo il sedano rapa e le patate, facciamo insaporire per qualche minuto, poi copriamo con acqua, regoliamo di sale e di pepe e lasciamo sobbollire.

Quando le verdure saranno diventate completamente morbide, spegniamo il fuoco e passiamo tutto al mixer fino ad ottenere una crema densa e vellutata.

Accendiamo il forno a 180°C, facciamolo scaldare e mettiamo in una teglia le fettine di bacon. Lasciamo il bacon in forno fino a quando non sarà diventato ben croccante, poi estraiamolo e tagliamolo molto finemente con un coltello ben affilato. Il bacon croccante tenderà a ridursi in polvere, ma non temete, è questo l’effetto che vogliamo. Versiamo la zuppetta di sedano rapa e patate nelle ciotoline, condiamo con un filo d’olio extravergine di oliva, una spolverata di pepe e la polvere di bacon croccante. Decoriamo con un rametto di rosmarino.

Riso pilaf

Ingredienti per 4 persone: • 4 tazzine di riso basmati • ½ cipolla • 80 gr di burro • 5 chiodi di garofano • 700 ml di acqua o brodo • Cannella in polvere

Tataki di salmone al sesamo nero

Ingredienti per 4 persone: • 4 filetti di salmone • 1 bicchiere di salsa di soia • 1 tazzina di vino bianco fermo • 2 cucchiaini di zucchero • 1 cucchiaino di maizena • Erba cipollina

Prendiamo i filetti di salmone, spiniamoli perfettamente ed eliminiamo la pelle. Posizioniamo il pesce in una terrina e copriamolo con salsa di soia, zucchero e vino bianco. Mescoliamo con le mani per amalgamare bene tutti gli ingredienti e lasciamo marinare per circa un’ora.

Trascorso questo tempo, eliminiamo i filetti di salmone dalla marinata e tamponiamoli leggermente con un foglio di carta da cucina.

In una padella scaldiamo un filo d’olio extravergine di oliva, aggiungiamo i filetti di salmone e lasciamoli cuocere un minuto per lato, poi tagliamoli a fettine e sistemiamoli nel piatto di portata. Nella padella mettiamo la salsa della marinata, aggiungiamo la maizena e facciamo addensare. Copriamo il pesce con la salsa ottenuta e con un trito di erba cipollina. Ricordate che l’erba cipollina non si trita con il coltello, ma si taglia finemente con le forbici, con un taglio unico e netto.

In una piccola casseruola mettiamo il burro e il trito di cipolla, facciamo cuocere a fuoco dolce fino a quando la cipolla non sarà stufata facendo molta attenzione a non bruciarla. Aggiungiamo il riso basmati e facciamolo tostare bene. Uniamo i chiodi di garofano, lasciamo insaporire per qualche istante, poi copriamo con acqua o brodo vegetale. Regoliamo di sale. Chiudiamo la pentola con un coperchio assicurandoci di non lasciare sfiati e facciamo cuocere per 10/15 minuti.

Spegniamo il fuoco, togliamo il coperchio ed eliminiamo i chiodi di garofano. Prendiamo un coppapasta cilindrico e posizioniamolo nel piatto di portata, riempiamolo con il riso pilaf, pressiamo leggermente ed estraiamolo con delicatezza. Decoriamo il riso pilaf con una spolverata di cannella in polvere.

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BREVI

Venerdì 30 Ottobre 2015

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno BELLI DI PAPÀ

Genere: commedia Regia: Guido Chiesa Cast: Diego Abatantuono, Matilde Gioli, Andrea Pisani, Francesco Di Raimondo, Marco Zingaro, Antonio Catania, Francesco Facchinetti, Nicola Nocella, Uccio De Santis Durata: 100 min.

29-30-31 ottobre ore 16.00-21.15 1 novembre ore 16.00-18.00-21.15 2-3 novembre ore 16.00-21.15

LA GRANDE ARTE AL CINEMA:

FIRENZE E GLI UFFIZI

Viaggio nel cuore del Rinascimento Genere: documentario Regia: Luca Viotto

4 novembre

ore 16.00-21.15 *

* IN FORMATO DIGITALE 3D CON GLI OCCHIALINI

MILANO 2015

Genere: documentario Scritto e diretto: Elio, Silvio Soldini, Walter Veltroni, Cristiana Capotondi, Giorgio Diritti, Roberto Bolle Durata: 105 min.

5 novembre

ore 16.00-21.15

“Appuntamento con il balletto”

giovedì 12 novembre - ore 20.15

EURO 12,00

CARMEN/VISCERA/POMERIGGIO DI UN FAUNO/PASSO A DUE di Tchajkovskij

QUATTRO BALLETTI IN UN ATTO DALLA ROYAL OPERA HOUSE DI LONDRA

PRENOTAZIONI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info tutti i giorni 17.30/19.00 tranne la domenica

Trovato morto nel parcheggio di Milanofiori ASSAGO (ces) Nel parcheggio del centro commerciale Milanofiori è stato trovato un cadavere di un uomo di circa quarant’anni all’interno di un furgone. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e un’ambulanza della croce Viola di Rozzano ma i medici hanno solo potuto constatare il decesso. Secondo alcune indiscrezioni, sul corpo senza vita dell’uomo non sarebbero stati rinvenuti segni di violenza tanto da fare ipotizzare che il decesso sia dovuto a malore. Il corpo pare sia e rimasto tutta la notte sul furgone senza che nessuno se ne accorgesse.

Attenzione alle truffe. A Corsico un incontro per prevenirle CORSICO (ces) L'incontro, organizzato dall'Arma dei Carabinieri e dall'Amministrazione comunale, si terrà martedì 3 novembre alle ore 18 presso la sala La Pianta in via Leopardi 7.

Durante la serata, a cui interverranno il tenente Daniele Boaglio - Comandante Nucleo Operativo e Radiomobile Compagnia Carabinieri di Corsico e il sindaco Filippo Errante, si illustrerà un vademecum per la prevenzione di truffe agli anziani.

Scoperta una maxi discarica abusiva a San Giuliano Milanese SAN GIULIANO MILANESE (ces) Anche Milano ha la sua Terra dei Fuochi. Scoperta e sequestrata una maxi discarica abusiva a San Giuliano Milanese. Montagne di rifiuti pericolosi bruciati, eternit, piombo e altro ancora. Con tanti rischi per la salute. Come riporta il Giorno, la maxi discarica è stata ritrovata proprio a due passi della via Emilia, l'arteria principale del Sud milanese e dunque anche della stessa San Giuliano.

La discarica era organizzata nei minimi dettagli, con diversi container dislocati in più punti per dividere i rifiuti pericolosi da quelli speciali, zone di raccolta di eternit, batterie esauste e materiali edili. C’era anche una zona usata per smontare mezzi agricoli e camion, probabilmente rubati, con il rischio di fare colare in falda olii e sostanze inquinanti. Ora, spiega sempre il Giorno, la zona è stata sequestrata dagli agenti del Nucleo Ambientale della Polizia locale di San Giuliano e sta indagando sulla vicenda la Procura di Lodi.

Liberato grazie alla 'svuota-carceri'

Stagione Teatrale 2015/2016

Spettacoli in abbonamento:

Spettacoli fuori abbonamento:

Martedì 17 novembre 2015 BISBETICA con Nancy Brilli

Venerdì 27 novembre 2015

Lunedì 14 dicembre 2015

I SUOCERI ALBANESI con Francesco Pannofino e Emanuela Rossi

SONO NATA IL 23 con Teresa Mannino

The Faboulos tribute show

Editore Keydea! s.r.l.

Tel. 02.4408541

con Vincenzo Salemme

con Corinne Clery, Barbara Bouchet, Iva Zanicchi

Martedì 2 febbraio 2016

con Enzo Iacchetti e Giobbe Covatta Venerdì 26 febbraio 2016

SIGNORI... LE PATÈ DE LA MAISON!

con Sabrina Ferilli, Maurizio Micheli, Pino Quartullo Martedì 5 aprile 2016

IL CAPO DEI MIEI SOGNI

con Ussi Alzati, Michele Costabile, Marcella Formenti, Flavio Francucci, Massimiliano Vado

Renato Caporale

direttoresiono@hotmail.it

BEATLESTORY

Martedì 8 marzo 2016

MATTI DA SLEGARE

direttore responsabile

Mercoledì 10 febbraio 2016

Martedì 19 e mercoledì 20 gennaio 2016

SOGNI E BISOGNI

Reg. Trib. Milano n. 478 del 14/09/2011

3 DONNE IN CERCA DI GUAI

Giovedì 17 marzo 2016 #TALEEQUALEAME con Gabriele Cirilli Giovedì 14 aprile 2016

PERFORMANCE

con Virginia Raffaele

Mercoledì 11 e giovedì 12 maggio 2016

I LEGNANESI LA FAMIGLIA COLOMBO

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B.

Tel. 02 4580242

In Compagnia della storia di Fulvio Scova Condirettore Andrea Demarchi Direttore sviluppo Luca Brunello Pubblicità commerciale Andrea Demarchi cell. 392.9733588 a.demarchi@keydea.net Stampa Litosud Pessano c. Bornago - Via Aldo Moro 2 Tel. 02.95742234 E’ fatto divieto a chiunque, anche ai sensi della legge sul diritto d’autore, di riprodurre - in qualsiasi modo e con qualsiasi mezzo - le opere giornalistiche contenute e pubblicate sul presente giornale. La proprietà ed i diritti di sfruttamento delle opere ivi contenute sono riservate all’editore.

SAN GIULIANO MILANESE (ces) Portato agli arresti domiciliari 'grazie' alle norme "svuotacarceri" varate dal Governo nel 2014, adesso è scappato. Protagonista un cittadino marocchino di 25 anni.

L'uomo è evaso dalla casa del fratello dove era ospite, a San Giuliano Milanese. Era stato arrestato alla fine di agosto per spaccio di cocaina.

Si tratta di una persona già condannata per reati di droga nel 2014 ma visto il modesto quantitativo di stupefacente (5 grammi) per il quale era stato processato, questa volta, il Tribunale di Lodi gli aveva concesso la misura cautelare alternativa al carcere.

Una scelta imposta al giudice dalle norme "svuotacarceri" varate dal Governo che fissano un limite minimo di pena per imporre la carcerazione.

All'ultimo controllo dei Carabinieri il giovane era fuggito.

Adesso è ricercato per evasione.

Raccolta differenziata: scattano le multe SAN DONATO MILANESE (ces) 163 è il numero delle multe che sono fioccate nelle caselle postali dei complessi condominiali, delle imprese e dei negozi della città di San Donato negli ultimi sette mesi.

Questo è il bilancio dell’attività che da marzo vede impegnati gli accertatori di Amsa nel verificare la corretta divisione della spazzatura.

Le relazioni vengono poi inviate alla Polizia locale che provvede a emettere i verbali, con sanzioni che vanno da 25 fino a 500 euro

BREVI

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Rapina a mano armata in uno studio medico a San Donato SAN DONATO MILANESE (ces) Non è stato un venerdì qualunque ma un vero "black friday" quello appena passato alla Sandonato medica.

Due rapinatori armati di pistola hanno fatto irruzione nell’ambulatorio nel tardo pomeriggio mentre un loro complice è rimasto all’esterno. Intascato un bottino di 800 euro sono fuggiti probabilmente con la macchina del terzo complice che era rimasto fuori.

Boato nella notte di Trezzano: rapina al bancomat del Credito Artigiano TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Sabato notte intorno alle 3.00, alcuni malviventi hanno fatto saltare il bancomat del Credito Artigiano sito in via Leonardo Da Vinci (controviale della Nuova Vigevanese). Ad avvisare i Carabinieri sono stati alcuni cittadini, svegliati improvvisamente dal boato dell'esplosione. Una volta giunti i militari hanno potuto solo compiere i rilievi del furto, che parrebbe aggirarsi intorno ai 60mila euro. Hanno inoltre visionato le immagini dell'impianto di videosorveglianza per raccogliere elementi utili alle indagini.

Gran festa a Gaggiano tra corse, mostre e buon cibo GAGGIANO (ces) Grande successo per l’edizione 2015 della tradizionale “Festa dell’agricoltura – Sapori d’autunno”, che si è tenuta domenica 25 ottobre e che quest’anno rientrava nell’ambito del programma Expoincittà. Due splendide giornale di sole hanno permesso ad un folto pubblico di godere i giorni di festa e delle diverse iniziative organizzate dalla Proloco in collaborazione con l’Amministrazione comunale. Ha registrato il tutto esaurito con oltre 350 iscritti CusaGo Run, corsa non competitiva per le strade e i sentieri di campagna del Parco Sud, con l’organizzazione di Monzoro Runner e Proloco Cusago. Buona affluenza anche per la Camminata campestre nel pomeriggio di domenica, tra Cusago e Monzoro con merenda finale alla Cavetta e presentazione del progetto “Natura fuori classe”, a cura di Banca del Tempo e AVIS. Sono stati molto apprezzati dai visitatori gli stand alimentari con i loro prodotti tipici selezionati dalle cascine lombarde e non solo, le curiosità dei macchinari del Museo agricolo di Albairate e gli antichi oggetti della vita contadina esposti in Piazza Madonnina dalla Proloco.

Lo spettacolo teatrale dialettale curato da Aleardo Caliari ha richiamato l’attenzione di intere famiglie, mentre le porte del Castello si aprivano ai visitatori per la proiezione di un video su Cusago come comune agricolo, curato da Susanna Ceretti, e i prati antistanti ospitavano l’originale mostra ScARTo, il tutto a cura di Nateo.

Attenzione! Nuove disposizioni per accedere alle Case dell’Acqua TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Dal prossimo 3 novembre l’erogazione dell’acqua gasata nelle Case dell’acqua di via IV Novembre e Via Gramsci sarà possibile solo con l’utilizzo della Carta Regionale dei Servizi. Ogni cittadino di Trezzano avrà a disposizione un totale di 7 litri di acqua gasata a settimana (da lunedì a domenica). I cittadini non residenti a Trezzano non saranno più abilitati a prelevare acqua gasata. L’erogazione di acqua naturale rimarrà libera sia per i residenti che per i non residenti.

Per qualsiasi problema è possibile contattare i seguenti numeri: 0248418297 - 0248418282.

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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI 1

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ORIZZONTALI: 1. Specialità in gelatina - 5. Miranda diva - 8. Spicciolo di jen - 9. Pianta con foglie frastagliate - 12. Tamaro scrittrice (iniz.) - 13. Priva di una parte - 14. Fuorché - 16. Profitto illecito - 19.

Poesia con poche rime - 20. Piccola concessione 22. Sicure - 23. L’iridio - 24. Il verbo della zecca - 25. Coerente, chiaro - 26. Bologna - 27. Ceffoni - 28. Si ripete brindando - 29. La prima nota - 30.

Gemelle per bene - 31. IL CENTRO MASSAGGI (vedi foto) VERTICALI: 1. Centro dell’Etiopia - 2. Insieme di attori - 3. I fianchi di Pan - 4. Può esserla una diagnosi - 5. Non persuasi - 6. Questa (breve) - 7. Aosta - 10. Soddisfare una richiesta - 11. Congiungere una cosa con un’altra - 13. Sottrarre parte di una somma - 14. Parte di un arto amputato - 15. I confini della Maremma - 17. Uncino che tradisce - 18. Antico popolo greco - 20. Il cromo - 21. In provincia di Chieti - 24. Alimento - 25. L’acido lisergico (sigla) - 26.

Un’altra volta - 28. Come così comincia

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Chi sono questi tre personaggi biblici?

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Arezzo - 14. Tipo di annunci - 17. Prive di naturalezza - 18. Leccornie di cuochi - 20. Contengono mariti - 21. Pericolose quelle dei potenti - 22. La dea Aurora greca - 23. LA DITTA (vedi foto) - 24. Impervia VERTICALI: 1. Ruminante andino - 2. La segue il timoniere - 3. La pronuncia il difensore - 4. Li indossano i farmacisti - 5. Richiamare alla mente - 6. Attenuare - 7. Indumento invernale - 8. Cantone svizzero 10. Si estraggono da cave - 12. Un comune intercalare - 15. Istituto Finanziario Italiano - 16. Pianta con fiorellini a stella - 19. Una brillante Barzizza - 20. Le consonanti di Mara

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Influenza, scatta la campagna Indagine condotta da di vaccinazione per gli over 65 Amsa: cittadini soddisfatti CESANO BOSCONE (ces) Non farti influenzare! È lo slogan della nuova campagna di vaccinazione contro l’influenza, una malattia contagiosa che si manifesta con febbre, tosse, mal di gola e malessere generalizzato che può causare, soprattutto nelle persone più fragili, serie complicanze e il cui picco di diffusione si verifica in inverno. La vaccinazione è il mezzo più efficace e sicuro, anche se non infallibile, per prevenire la malattia e ridurne le eventuali complicanze. È raccomandata e gratuita a partire dai 65 anni di età.

Martedì 3 novembre, dalle 10 alle 12, i medici dell'ASL saranno disponibili a vaccinare gratuitamente tutti i cesanesi con più di 65 anni presso la sala Ilaria Alpi del centro civico di via Turati 6.

Per maggiori informazioni http://vacciniamoci.aslmi1.mi.it/

Sostituito linoleum negli asili nido cittadini con tracce di amianto TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Nei giorni scorsi, nell’intento di essere solleciti e attenti alla salute dei cittadini, sono state sostituite alcune mattonelle di linoleum deteriorate all’interno dell’Asilo Nido Bianchi d’Espinoza. Contestualmente sono state avviate le analisi di laboratorio per un campionamento della medesima pavimentazione posata all'Asilo Nido ed alla Scuola Elementare Boschetto. Questa procedura è stata messa in atto nonostante gli atti in possesso dell’ufficio tecnico comunale, e le relazioni redatte dagli organi di controllo sulle strutture scolastiche, non abbiano rilevato criticità in merito nel corso degli anni. I risultati di laboratorio hanno certificato la presenza di una tipologia di amianto nel materiale che compone il linoleum posato nelle due strutture. Si ricorda che per la scuola elementare Boschetto i risultati delle analisi svolte la scorsa estate riportavano valori sotto soglia di attenzione delle fibre aerodisperse in detta struttura. Attualmente sono in fase di redazione le linee guida per i comportamenti da assumere in locali con presenza di MCA, con il Responsabile dell'Amianto Ing. Francesco Fascì, nominato appositamente dall’Amministrazione Comunale ai sensi della normativa vigente. Visti i sopra citati risultati, a titolo precauzionale, è in corso il monitoraggio su tutte le scuole che hanno la pavimentazione in linoleum al fine di avere un quadro completo e, alla stessa stregua delle coperture, sarà premura adempiere agli obblighi del PRAL, calcolando l'indice di degrado e presentando l'autodenuncia all'ASL. Per quanto riguarda il pavimento dell'Asilo Nido di Via Fogazzaro, senza passare da un supplemento di analisi che dilaterebbe ulteriormente i tempi, è intenzione dell’ Amministrazione Comunale risolvere tale problematica in tempi brevi. A tal proposito gli Uffici Tecnici stanno provvedendo a valutare una soluzione finalizzata all'incapsulamento con resine o altra tipologia di pavimentazioni in linoleum, previa valutazione del progetto con i competenti Servizi dell’ASL.

BUCCINASCO (ces) Domande sulla raccolta dei rifiuti urbani – dalla frequenza di ritiro delle diverse frazioni e la pulizia degli spazi dopo la raccolta agli orari di esposizione e la rumorosità del servizio – e sulla pulizia di strade e marciapiedi. Nel mese di giugno Amsa ha commissionato a Doxa un’indagine tra i residenti per valutare il livello di soddisfazione nei confronti dei servizi gestiti dall’azienda milanese a Buccinasco: sono state contattate 130 famiglie che hanno risposto a un questionario che conferma l’efficienza dell’azienda e offre un quadro indicativo sugli aspetti da migliorare e implementare.

“I risultati dell’indagine sono significativi perché rivelano la soddisfazione dei cittadini – spiega Rino Pruiti, assessore alla Tutela ambientale – e ribadiscono quanto vediamo ogni giorno. Ossia una città più pulita e il servizio di raccolta dei rifiuti gestito in modo regolare e ordinato. Un dato importante che ci conforta e rende giustizia alla nostra decisione di proporre un bando di gara ad evidenza europea curato e gestito interamente dall’Amministrazione comunale. Di fatto siamo riusciti a migliorare un servizio fondamentale per la città senza alcun aumento della tassa sui rifiuti”. I risultati del sondaggio rilevano un alto grado di soddisfazione che supera anche il dato degli altri Comuni gestiti da Amsa: valutando i servizi erogati su una scala da 1 a 10, il 33% degli intervistati ha dato voti 9-10, ossia si è detto soddisfatto oltre le aspettative (nel 2014 la percentuale si fermava al 26% quindi si è osservato un significativo aumento del 7%). Il 55% del campione ha dato voti 7-8, il 12% da 1 a 6. L’unico punto di debolezza rilevato riguarda la rumorosità del servizio di svuotamento dei cassonetti della raccolta dei rifiuti, per il resto le valutazioni sono positive (anche l’orario di esposizione dei rifiuti modificato la scorsa primavera). Da migliorare pure la pulizia dei marciapiedi e la dislocazione dei cestini.

“Vogliamo migliorare anche la raccolta differenziata – aggiunge Pruiti – che secondo le risposte dei cittadini non ha sortito cambiamenti rispetto allo scorso anno. Invece deve cambiare, deve diminuire la porzione di rifiuti da portare agli impianti di termovalorizzazione, quelli che ci costano di più sia in termini economici che ambientali. Con Amsa abbiamo già diffuso una guida per meglio differenziare e presto partiremo con un’altra campagna specifica perché l’obiettivo è raggiungere e superare il 65% di differenziata”.

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VenerdĂŹ 30 Ottobre 2015