Si o No Corsico 41 2017 by Netweek

Direttore responsabile: Renato Caporale

Anno 5 • numero 41 • 17 Novembre 2017

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CORSICO

Aule chiuse all’Omni: sale la protesta A PAGINA

TREZZANO S/N

Nuovo bando per l’ex casa di Libera A PAGINA

CESANO B.

SAN DONATO MILANESE

Sbarca in città il bike sharing a flusso libero A PAGINA

La Biblioteca Travolse in auto l’Arch. amplia i suoi Armenese: condannato servizi

SAN GIULIANO MILANESE

A PAGINA

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A PAGINA

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E vullente, ‘a dint’ ‘o furno, nun l’he a’ mettere ‘int’ o piatto ca si no perde ‘o sapore... Io m’ ‘a piglio e a chiejo a libretto... Quant’è bbona!

Primo, secondo con contorno e acqua A scelta tra 7 primi e 7 secondi * escluso domenica

“a proposito di politica, ci sarebbe qualche coserellina da mangiare?” APERTO TUTTI I GIORNI

da “La legge è legge” - Totò 1958

E cu famma e devuzzione magno primma ‘o curnicione... ‘O profumo è sapurito! Mentre magno sto abbuccato p’ ‘o vestito. Comme coce! E quant’è bella! Comme fila ‘a muzzarella!

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Lello Lupoli

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

LA TERZA

Venerdì 17 Novembre 2017

GRANDE ©ITTÀ Nonni non solo baby sitter!

I nonni: veri protagonisti dell’oggi per il domani Prima della Messa l’Arcivescovo Delpini ha dialogato con i nonni, invitati specificamente per l’occasione

BUCCINASCO (ces) Non solo quelli dai capelli bianchi o baby sitter. I nonni rappresentano sempre più la vitalità educativa e formativa che parte dall’essere per i piccoli quella sana compagnia, piena di racconti, storie e passioni. È l’incontro con l’arte del fare e dell’essere. “Custodi di quello sguardo pieno di stupore” che fa dire ai piccoli un “Ooooh” davanti a un cielo stellato o quello scoprire l’orto e le sue ricchezze. L’incontro con i nonni è l’incontro con la materia del fare e dell’essere. Da più parti del nostro territorio sono partiti per l’incontro in Duomo, fortemente voluto dall’Arcivescovo Delpini. Ai nonni il compito di essere presenti nella varie forme, nella socialità in ogni forma e custodire e tramandare le meraviglie dei piccoli. Ecco la bella storia di quel giorno…

Renato Caporale direttoresiono@hotmail.it

Un dialogo semplice, informale, che tocca tanti problemi dei giorni nostri, che tocca la volontà di esserci non solo come baby sitter. Tre di loro, sedendo ai piedi dell’altare maggiore del duomo insieme all’Arcivescovo riflettono appunto sul ruolo dei nonni. “Vorrei dire solo questa mia intenzione, di esplicitare che la Chiesa è alleata anche dei nonni” ini-

zia così la prima domenica dell’avvento Ambrosiano in cattedrale con questi invitati particolari, attentissimi, che giungono in massa. Inizia Mariagrazia, nonna di Leo, due anni, proprio pensando allo sguardo di meraviglia dei più piccolo chiede: “Come possiamo tenere aperto tale stupore? Lo stupore che c’è nello sguardo del più piccolo verso la vita, quello di meraviglia che, seppure scomparirà, inevitabilmente si può mantenere vivo come dimensione alta, spiritualità dello stupore”. Una capacità di vedere le cose reagendo al mondo appiattito, aggiunge l’Arcivescovo usando la metafora della tv o del computer: “Mi sembra che dobbiamo mettere nel conto che quello stupore infantile andrà via, però c’è una riserva di stupore che voi custodite per quello che sapete fare, per le cose a cui vi dedicate e che può essere anche una trasmissione di esperienza di vita.” Come a dire, occorre avere fiducia, c’è da domandarsi semmai quale sia oggi la tentazione contro lo stupore che Delpini identifica nella questione sociale e nell’omologazione. Evidentemente in questo contesto i nonni possono fare tanto, vigilando. “Quella fierezza di essere un po’ liberi dal mercato, questo mi sembra interessante.” Da

uno degli aderenti all’associazione due punto zero arriva una domanda sulla responsabilità educativa: deve perseguire delle priorità, ma quali? Un altro nonno si interroga sulle sfide di oggi e sull’aumento delle preoccupazioni. La Chiesa di Ambrogio è in grado di darci sostegno, magari con un progetto pastorale ad hoc? Da questa ultima osservazione riparte Mons. Delpini “Certo, la Chiesa Ambrosiana siete voi quindi come esiste un’associazione Nonni due punto zero, esiste un movimento terza età, esistono altre forme, con cui le persone che hanno dei nipotini di diversa età possono ragionare”. L’idea è semplice: incontrarsi con originalità, magari con nonni che sono già amici tra di loro, all’interno di un movimento o di articolazione ecclesiali di un paese. Ne nasce qualche consiglio “Io penso che un nonno o una nonna possano fare del bene ai loro nipoti perché capaci di parlare di ciò di cui gli altri non parlano mai. Abbiamo qualcosa da dire, soprattutto su argomenti che i genitori non trattano; per esempio il pregare o la morte, che oggi è un tabù, della sessualità, la fiducia sul futuro o il fatto che siamo stati creati per la felicità”. “Credo che i nonni, aven-

done la salute, le competenze e il tempo, possano dare a questa società un volto un pochino più solidale”. Quella d e ll’Arcivescovo è stata un’esortazione e un incoraggiamento a spendere il tempo con responsabilità e fiducia: “Qualche volta i nostri giudizi sulla società, sulla generazione dei giovani, sono troppo perentori, quasi da scoraggiamento. Credo che noi dovremmo guardarci intorno e scoprire il bene che c’è. Avere questa persuasione che Gesù, innalzato sulla croce, attira tutti a sè. Ecco, l’attrattiva di Gesù è per tutti”. Diversi i gruppi che dai nostri paesi hanno raggiunto Il Duomo per il grande evento. Da Buccinasco è partito un pullman pieno di nonne e nonni dell’opera Carmelo Caporale. Racconta Ines: “Memorabile l’incontro con l’Arcivescovo, nello stupore e commozione ci ha confermato nel nostro compito associativo: essere per e con le nonne e nonni “una compagnia permanente”, risposta, alla solitudine degli anziani e dei malati terminali. Custodi di quella meraviglia e stupore che i nostri piccoli ci “regalano” sempre e che Carmelo, nel suo sguardo, ci ha lasciato in eredità. U n o s g u a rd o, p i e n o d i quell’attrattiva che Gesù suscitava in lui, dentro le circostanze della vita, vissuta

nella lunga malattia. Oggi, ancora una volta e dopo l’incontro in Duomo, di quello sguardo e di quell’attrattiva ne facciamo memoria. Come i nostri piccoli non possiamo che dire: “Ooooh, che meraviglia, quanta grazia…” ULTIMO SALUTO A GIUSEPPE SPAGARINI, IL “DUTÙR SPAGARINI”

CORSICO - Si sono svolti martedì 14 novembre a Corsico i funerali di Giuseppe Spagarini, da tutti conosciuto come il “dutùr Spagarini”, 89 anni e per 60 anni il “Medico di Corsico”. Lo ricorda con commossa amicizia, tra i tanti amici e conoscenti, Angelo Peruselli: “Perdo un amico, 65 anni di buona amicizia in un vissuto sereno e anche allegro. Spagarini, come professionista, in qualunque momento della giornata era presente nel territorio giorno e notte per ogni bisogno”. Alla famiglia tutta, le più sincere condoglianze da tutta la Redazione di Si o No.

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

Venerdì 17 Novembre 2017

Uccise l’architetto Armenise travolgendo la sua auto: arrivata la condanna SAN GIULIANO MILANESE (ces) Paolo Alfredo Armenise era un architetto di 48 anni morto il 12 giugno 2014 sulla tangenziale a San Donato, quando la sua auto fu travolta da quella di tre banditi che fuggivano dai Carabinieri correndo a quasi duecento chilometri all'ora. La folle fuga era iniziata una decina di chilometri prima in via Ripamonti a Milano. I Carabinieri della compagnia di San Donato stavano facendo un normale giro di pattuglia quando hanno visto un’Audi A8 Station Wagon sospetta. I militari la affiancano, mostrano la paletta, chiedono di accostare. Ma l'uomo alla guida spinge sul gas, inizia una corsa che durerà quasi mezz'ora. L'Audi scende verso la periferia, poi imbocca una strada provinciale che collega Locate Triulzi a San Giuliano Milanese. Torna indietro e ripercorre la Val Tidone fino all'ingresso in Tangenziale. A quell'ora - sono le 16 - il traffico comincia a gonfiarsi di pendolari. L'Audi corre veloce, semina i Carabinieri che nel frattempo hanno chiesto rinforzi: dalla centrale ope-

rativa di Milano vengono inviate altre quattro macchine. Quando la pattuglia dei militari arriva sul raccordo che porta verso la tangenziale Est e l'aeroporto di Linate lo schianto è già avvenuto. Per Paolo Alfredo Armenise, nato a Milano ma residente a Stresa sul lago Maggiore, non c'è più speranza. Malgrado il devastante impatto che distrugge completamente le due auto i tre pregiudicati, spacciatori marocchini riuscirono perfino a fuggire a piedi attraverso i campi. La battuta di caccia dei Carabinieri, avvalendosi anche del supporto di un elicottero della Polizia, durò fino a notte fonda prima di

fermarli. Si tratta di tre spacciatori di origine marocchina, meglio noti nell’ambiente come il Cinese, Aziz e il Cavallino. A guidare quel giorno era il Cavallino, Abderrahim Omran e, nato l’8 agosto 1989. Nei giorni scorsi, il 28enne è stato condannato in via definitiva per aver provocato quell’incidente: 11 anni, un mese e 10 giorni di reclusione per omicidio volontario. «Ha abbandonato il veicolo ed è stato indifferente di fronte alle sorti della vittima»: si legge anche questo tra le motivazioni della sentenza della Cassazione che di fatto condanna Omrane a 11 anni respingendo il suo ricorso per omicidio stradale.

CRONACA

Provano a sfondare il muro del caveau di una banca: arrestati 5 giovani ladri SAN GIULIANO MILANESE (ces) Addio sogni di gloria per i cinque giovani ladri, tra i 20 e i 26 anni, che domenica notte hanno cercato di svaligiare una filiale del Crédit Agricole Cariparma in via Roma a San Giuliano. Il colpo era stato studiato fin nei minimi particolari e tutto sembrava procedere nel verso giusto visto che i malviventi erano anche già entrati all'interno del caveau dopo essersi calati da un condotto per l'areazione da una griglia che si trova sul marciapiede. Invece proprio quando erano ad un passo dal loro obiettivo e mentre erano intenti a trafficare con trapano e sega davanti al muro protettivo del caveau una pattuglia dei Carabinieri di San Donato Milanese, a quanto pare avvisata da una guardia giurata, li ha sorpresi tutti e cinque, tre romeni e due ucraini, e arrestati con l'accusa di furto aggravato in concorso.

Diventa un'area commerciale il vecchio capannone con l'amianto BUCCINASCO (ces) Fino a poco tempo fa c'era un capannone in disuso con la copertura in amianto, degrado, marciapiedi danneggiati dalle radici degli alberi. La proprietà ha deciso di intervenire con una generale ristrutturazione, procedendo con la rimozione dell'eternit e la riduzione delle dimensioni del capannone e avviando la riqualificazione dell'area in via Lomellina 16 che diventerà al più presto un'area commerciale con strutture di vendita, un ristorante e colonnine di ricarica per veicoli elettrici nel parcheggio ad uso pubblico. "Si tratta di un intervento importante per tutto il territorio – spiega l'assessore all'Urbanistica Emilio Guastamacchia – gestito dagli uffici secondo quanto prevede la normativa e dal PGT vigente. Un intervento di rigenerazione del tessuto urbano che potrà servire da volano per altre attività così come è avvenuto per esempio in via della Resistenza. Questa generale ripresa e vivacità commerciale porterà anche alla creazione di nuove opportunità di lavoro, circa una cinquantina di posti, con conseguenze sociali importanti".

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

CORSICO Dichiarate inagibili dodici aule tra IIS Falcone-Righi e Liceo Vico e 6 sale laboratori

Chiusura parziale per l’Omnicomprensivo: sale la protesta Solidarietà da parte dei sindaci, che invocano un tempestivo intervento di Città Metropolitana

CORSICO (ces) La scorsa settimana l’Omnicomprensivo di Corsico, di cui fanno parte l’IIS Falcone-Righi e il liceo scientifico G.B. Vico, polo scolastico frequentato ogni giorno da circa 2.500 persone tra studenti e personale docente e scolastico, è stato parzialmente chiuso al pubblico, dopo parecchi giorni di infiltrazioni dai soffitti, dovute al maltempo. Già da una settimana, infatti, la situazione preoccupava sia il personale docenti che gli studenti, tanto che è stata la stessa preside del Falcone-Righi, Maria Vittoria Amantea, a chiamare i

Vigili del fuoco per verificare l’agibilità delle aree in questione. Dopo un controllo accurato, i VVFF hanno deciso la chiusura di un’ala e hanno impedito l'accesso in nove classi dell'istituto Falcone-Righi e in tre del liceo scientifico Vico, oltre a cinque aule laboratorio del Falcon-Righi e una del Vico. In attesa della messa in sicurezza della scuola, le classi rese inagibili sono state spostate in altri spazi con una capienza in linea con la normativa sulla sicurezza vigente, come le aule LIM e alcuni altri laboratori. Ma si tratta di una soluzione temporanea per consentire ai ragazzi di continuare a fare lezione anche in questa situazione di emergenza. “Ci muoveremo così fino a quando Città metropolitana non metterà nuovamente in sicurezza gli spazi, consen-

tendo il rientro nelle aule” ha dichiarato la preside. L’Omnicomprensivo rappresenta da tanti anni un’eccellenza didattica ed educativa per il territorio e proprio qui studenti di tutto l’hinterland trascorrono le proprie giornate: ecco perché i sindaci di Cesano, Buccinasco, Trezzano e Corsico hanno subito offerto la propria disponibilità per segnalare la situazione alla Città Metropolitana, muovendosi in maniera compatta per trovare al più presto una soluzione. Il sindaco di Corsico Filippo Errante ha visionato personalmente le aree degli istituti interessate dalle infiltrazioni: “Ho riscontrato una situazione di grave pericolo, che compromette anche il regolare svolgimento delle lezioni. La chiusura di un'intera area e di tredici classi, oltre a sei aule laboratorio impedisce lo svolgimento della didattica in una scuola che la ricerca Eduscopio 2017 della Fondazione Agnelli considera la migliore tra gli istituti mi-

lanesi. Io e i miei colleghi sindaci riteniamo sia urgente concordare un incontro per definire in tempi certi il ripristino delle condizioni di sicurezza. Mettano i Comuni nelle condizioni di poter intervenire”. Così Errante ha sollecitato il sindaco metropolitano attraverso una lettera, condivisa dai colleghi sindaco di Buccinasco, Cesano e Trezzano. Il sindaco di Buccinasco Rino Pruiti ha aggiunto: “Non possiamo permettere che i nostri ragazzi siano privati del diritto di frequentare le lezioni in modo dignitoso e in spazi adeguati, quindi è necessario un intervento tempestivo. La nostra Amministrazione è disposta a fare la propria parte anche mettendo a disposizione dei fondi, ma dobbiamo essere legittimati a farlo: le scuole superiori non sono di competenza comunale”. Anche i ragazzi si

sono mossi per esprimere la loro preoccupazione di dover trascorrere le giornate in un ambiente così precario: venerdì 11 novembre oltre 600 studenti hanno manifestato per una scuola sicura e hanno provato a incontrare il presidente del Consiglio Paolo Gentiloni, in visita ad Assago, senza però riuscirci. Accanto a loro anche tanti genitori, per dare sostegno ai figli, in campo per una causa giusta. Anche il sindaco di Cesano Simone Negri ha dichiarato, infatti: “Bene hanno fatto i ragazzi a protestare: in gioco c'è il loro futuro”.

Roberta Campagna

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

CORSICO Occasione della disputa un concerto gospel ritenuto “scandaloso”

La settimana della gentilezza…fa polemica. Perché? C O RS I C O ( d ad ) Oh, finalmente un po’ di polemica. Mancava a Corsico, che è sempre un paese dove regna l’armonia e tutto scorre in serenità… Mancava forse da 5 minuti, perché in realtà la città è ormai diventata una polveriera politica, bipolarizzata, dove le due “fazioni” si attaccano a tutto quello che fanno gli “avversari” e viceversa, in un balletto in realtà alquanto stucchevole per il cittadino comune. Ma non possiamo esimerci dal raccontarvi, a suon di comunicati e contro-comunicati, quest’ultima puntata della telenovela. Buona “visione”! L’occasione è apparentemente delle più “tranquille”: un concerto Gospel presso la Chiesa di Sant’Antonio organizzato dall’Istituto Comprensivo Copernico, in occasione della Settimana della gentilezza, in cui scuola e il comitato genitori hanno organizzato diversi eventi. Concerto che vede protagonista il coro “Good News”. Tutto bene, pare, un normale concerto gospel in chiesa. Giusto? Mai così sbagliato. Ad alzare la voce è Antonio Sac-

cinto, ex assessore di Corsico in quota Fratelli d’Italia e ora membro del direttivo provinciale del Movimento Nazionale per la Sovranità: “Abbiamo purtroppo appreso dai social locali, che questa sera presso i locali della Chiesa Sant'Antonio, si esibiranno quelle che sono state "vendute" come coro gospel, in realtà sono famosissime ma per altro, infatti basta andare su internet e digitare il nome The Good News Female Gospel Choir per scoprire che fanno parte di un mondo, quello del Lgbqt (LesbianGayBis exualQueerTransgender). Quindi con il mezzo del

canto e del coro, temo invece che si applichi la teoria Gender, se fosse vero, sarebbe scandaloso, perché organizzare "spettacoli " dove ci sono anche dei bambini, e poi fare teoria Gender all'insaputa di chi innocentemente pensa di partecipare ad un coro, quando invece cantando pensano di rieducare i nostri figli. Lo scandalo è che ciò arriva dal comitato genitori (in realtà la serata è organizzata dall’istituto stesso, ndr), e che si faccia ciò utilizzando la scuola di tutti, quella pubblica. Noi che siamo vigili nella difesa dei nostri valori, chiediamo che chi deve educare i nostri figli, lo faccia sempre in trasparenza e mai per portare avanti invece il proprio credo politico o in questo caso sessuale. No alla teoria Gender, noi saremo lì a vigilare”. Questa la dura posizione di Saccinto. A cui non potevano mancare le repliche del Comitato genitori: “L'articolo 1 del nostro statuto recita: <<Il Comitato Genitori è un organo che consente la partecipazione attiva dei ge-

nitori nella scuola e opera al fine di rafforzare la collaborazione fra le varie componenti della scuola e di contribuire a realizzarne la funzione di promozione civile, culturale e sociale>>. Siamo lieti di collaborare con la scuola. Non siamo interessati alla polemica, ci piace invece ricordare i numerosi progetti realizzati in cinque anni di attività, progetti disponibili sul nostro sito (www.comitatogenitoricopernico.it) per chiunque fosse interessato o semplicemente curioso. I nostri progetti rappresentano quanto un gruppo di genitori uniti possano fare per offrire opportunità di qualità ai nostri bambini, alle nostre bambine e alla cittadinanza, in un quar tiere di periferia. Siamo orgogliosi che nella Settimana della G entilezza la nostra scuola proponga numerose e arricchenti attività per i nostri ragazzi. Siamo una realtà di

provincia che prova a far sbocciare dei fiori anche nelle realtà meno facili. La scuola è più che mai un luogo gentile, in cui germogliano pensieri gentili e azioni gentili, per dare valore alla relazione umana e all'ascolto, irrinunciabili basi di ogni azione educativa che voglia essere significativa. Noi genitori, il gruppo docenti e il personale scolastico, il dirigente, i ragazzi e le ragazze stiamo vivendo una settimana speciale, in sintonia con il recente Piano nazionale per l’educazione al rispetto promosso dal Miur, con un unico obiettivo: praticare e insegnare gentilezza”.

Andrea Demarchi

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Venerdì 17 Novembre 2017

L’emigrato 2.0

di Davide Mamone d.mamone@keydea.net

L’INCONTRO CON PIERO BASSETTI È L’OCCASIONE PER PARLARE DI “ITALICI”

Gli italiani sono in crescita... nel mondo

“C

he cos’hanno in comune un Papa argentino come Bergoglio, un sindaco americano come Bill de Blasio e un pilota di Formula 1 australiano come Daniel Ricciardo?”. Lo avevo iniziato così, lo scorso giugno, uno dei primi articoli che avevo scritto per La Voce di New York, il magazine italo-americano per cui collaboro. L’occasione era stata la presentazione di un libro al Consolato Generale d’Italia, a Manhattan. E se lo state pensando, no: in apparenza quei tre personaggi non avevano (e non avrebbero) nulla in comune. In realtà, in quel frangente, imparai l’esatto opposto: il ponteﬁce (con papà e mamma emigranti piemontesi), il primo cittadino newyorkese (con origini tra Benevento e Matera) e il pilota della Red Bull (con papà originario di Messina e mamma della Calabria), fanno tutti parte di una grande famiglia, quella dei cosiddetti “italici”. Già, ma cosa si intende per italici? Partiamo col dire che si tratta di un termine che non signiﬁca italiani, né italoqualcosa d’altro, né tanto meno oriundi. E proseguiamo dicendo che è una famiglia in crescita in tutto il mondo, di cui non avevo mai sentito parlare prima di arrivare qui. Anche se in realtà è da quasi vent’anni che se ne discute, e ad introdurre il termine era stato Piero Bassetti, imprenditore lombardo molto attivo nell’area del milanese ed ex primo Presidente di Regione Lombardia. La presentazione era proprio del suo libro, “Let’s Wake Up, Italics!”

(tradotto: “Sveglia, italici!”), nel quale spiegava e spiega per filo e per segno l’origine e il significato del termine. Al Consolato lo ribadì ancora meglio, precisando che italici non è una medaglia che fa distinzioni di sangue. Italici, piuttosto, “non sono solo i cittadini italiani in Italia e all’estero”, come si legge nel libro. “Sono, infatti, anche le persone del Canton Ticino, della Dalmazia e di San Marino, così come lo sono i loro discendenti; gli italo-americani, quelli delle due Americhe e dell’Australia. Lo sono tutti quei popoli che non avrebbero nemmeno una goccia di sangue italiano nelle loro vene, ma nonostante ciò abbracciarono i valori e lo stile di vita del nostro Paese e condividono i nostri modelli di comportamento”. Il concetto è affascinante, perché abbraccia per l’appunto una famiglia di persone apparentemente lontane, coinvolgendo una comunità di quasi 250 milioni di italici in tutto il mondo. Persone che in nome del concetto di Glocale, ovvero del matrimonio tra le tradizioni locali del territorio e la sfida della globalizzazione, stringono rapporti commerciali, stabiliscono relazioni professionali, imprenditoriali e personali, e fanno squadra (quindi business, quindi soldi) usando il made in Italy e lo stile di vita italiano nel mondo, come “casa” di valori comune.

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Martedì scorso, dopo quella presentazione di giugno, Piero Bassetti e il termine italici sono tornati a far parte della mia esperienza newyorkese, con una nuova iniziativa legata al libro “Let’s Wake Up, Italics!”. E mi ha fatto specie per tre motivi. Il primo: è particolare che un termine del genere arrivi a New York sponsorizzato da una personalità legata a doppio filo alla Lombardia in cui sono nato e cresciuto. Secondo: che a pensarla così, secondo la teoria di Bassetti, sarei già in errore perché nel mondo che stiamo vivendo ragionare per nazionalità, regionalismi, codici predefiniti e confini è sbagliato a prescindere. E che, terzo, continuo a chiedermi, nonostante tutto, come questa splendida sfida nella teoria – capace di valorizzare le peculiarità del territorio incanalandolo in un mercato e in un contesto globale – sia applicata per davvero nel mondo di oggi, nella pratica. Ma forse, questo, lo scopriremo tra qualche anno...

SPORT

Venerdì 17 Novembre 2017

CALCIO Lo 0-0 a San Siro dello scorso lunedì ha sancito la parola “fine” al sogno azzurro per Russia ’18

L’Italia resta fuori dai Mondiali: cronaca di una morte annunciata (ces)In Italia, lo sappiamo o lo

si ripete sempre, ci sono 60 milioni di Commissari Tecnici soprattutto quando le cose non vanno per il meglio. Anzi, tutti gli allenatori improvvisati vengono fuori quando la Nazionale perde o peggio ancora, come in questo caso, viene umiliata. L’Italia, dopo 60 anni dalla sua prima volta, nel 1958, non parteciperà ai Mondiali. Una squadra che non va ai Mondiali è una società, tutta, che fallisce. Fallisce come struttura, come nazione, come popolo. Se hai quattro stelle, quelle che indicano le vittorie Mondiali, attaccate sul cuore non puoi non partecipare al torneo sportivo più importante al mondo. Non si può. L’Italia è l’Italia. Nel calcio ha un peso, o meglio aveva. I giornali tedeschi, francesi e spagnoli hanno esultato e goduto della nostra assenza. Hanno esultato al triplice fischio insieme alle maglie gialle della Svezia. Perché

l’Italia è il calcio, il calcio, nella sua essenza, è il campionato del mondo, è il Mondiale, è l’Italia. E dopotutto, come ammesso dagli stessi giornali che hanno esultato per la nostra assenza, il Mondiale perde una grande protagonista, anche se non nella qualità dei giocatori ma nella storia e nel nome, i colori e i significati che si porta dietro. Qualcuno ha paragonato le difficoltà di queste qualifica-

zioni mondiali a quelle del 2006, quando vincemmo l’ultimo nostro Mondiale. Sbagliatissimo. Per un motivo semplice: quella del 2006 fu una crisi giuridica, uno scandalo dirigenziale. Qui invece abbiamo un problema qualitativo della squadra e del CT. Nel 2006 avevamo Nesta, Cannavaro, Materazzi, Zambrotta, Pirlo, Gattuso, Camoranesi, Toni, Totti e Del Piero. Per dirne giusto qualcuno.

Questa sconfitta è un punto importante perché è il punto più basso. Il fondo dal quale risalire, crescere e trovare il modo di svilupparsi. Servono leggi, dirigenti e una struttura capace e che funzioni, sempre. Servono giovani e investimenti. C’è solo una strada da seguire, ma per farlo bisogna remare tutti dalla stessa parte. Siamo tutti d’accordo che servono idee nuove, serve prendersi delle responsabilità davanti a questa figura fatta davanti al Mondo, ma soprattutto davanti agli italiani. Quest’estate, in Russia, il Mondiale si farà; il Mondiale sarà comunque bello, divertente, emozionante, ma noi non ci saremo, noi rimarremo a casa e ci perderemo quel brivido prima delle partite dei mondiali, quella sensazione che ti parte dalla schiena e ti arriva dritta in faccia: è un sorriso. Una voglia di gioia che solo i Mondiali, nello sport, può regalare.

Un campionato unico che unisce etnie, caratteristiche, differenze, similitudini, popolazioni, unisce e crea espressioni di vita differenti da quelle che conosciamo. Questa è cultura perché il calcio è cultura, lo sport è cultura e finché non lo trattiamo come tale rimarremo sempre un passo indietro. Non sempre nascono i Riva, Rivera, Conti, Baggio, Maldini, Pirlo, Totti o Buffon. Non sempre basta il talento: basti guardare la crisi del Brasile. C’è bisogno di organizzazione, perché non ci meritiamo di non goderci il Mondiale. O forse ce lo mer itiamo… Adesso bisogna cambiare rotta, perché i Mondiali scandiscono i tempi della nostra vita. Perché i Mondiali sono cultura. Sono vita. È per 60 milioni di Commissari Tecnici quest’estate sarà un po’ meno viva del solito. Anzi, sarà un’estate morta.

Fabio Fagnani

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Venerdì 17 Novembre 2017

DAMATRA’: un locale all’insegna del gusto corsico (ces) Il nome del locale potrebbe forse trarre in inganno, per lo meno potrebbe essere così per quanti non conoscono il dialetto milanese. Damatrà, infatti, non è un locale aperto da amici stranieri di qualche lontano paese, bensì un termine con il quale molti di noi, con nonni milanesi, hanno avuto familiarità fin da piccoli. Il termine, tipico del dialetto milanese, significa infatti “ascoltami, dammi retta”. Ed è quello che vuole trasmettere Sara, la titolare del bar aperto da qualche mese in via Vigevanese 7 a Corsico. Un locale di giovani (tutto lo staff ha un’età compresa dai 19 ai 26 anni) ma fatto per tutte le età, con una chiara idea di come portare avanti l’attività. “Vogliamo dar retta al cliente, offrendo, oltre ai normali servizi di ristorazione, un luogo dove poter passare il tempo, tranquilli, per una lettura o portare il proprio nipotino. O per scambiare quattro chiacchiere con gli amici, magari facendo un gioco da tavolo. Abbiamo scelto di non avere slot machine, al contrario, abbiamo un angolo di ‘Libro scambio’, in collaborazione con il progetto “Basta leggere!” Prom osso dall’associazione Davide Barberini. Ci piace pensare che la cultura possa essere offerta anche insieme ad un caffè”. Sara ha solo 25 anni, ma ha già avuto una vita molto intensa. Nata a Milano e

trasferitasi a Buccinasco fin dall’età di 1 anno, ha studiato sul territorio. Dopo essersi diplomata in Tecnico dei servizi sociali ha intrapreso la facoltà di Veterinaria. La carriera universitaria si è però interrotta, perché poco dopo è arrivata un’offerta molto interessante da un’azienda svizzera che ha deciso di accettare. A scadenza del contratto la posizione non è stata rinnovata ma Sara non si è data per vinta, anzi. In questo periodo di transizione ha portato avanti ben tre occupazioni: la mattina in un negozio di scarpe, il pomeriggio come educatrice nel dopo-scuola in una scuola primaria e la sera lavorando presso un bar. La ricerca, per Sara non si è però mai

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fermata, e così ha partecipato ad un bando di ricerca del Governo tedesco, dove è stata selezionata, insieme ad altre 20 persone. Dopo un corso di tedesco molto intenso in Italia è quindi partita, anche se la nostalgia per l’Italia si è fatta sempre più forte. Dopo un anno rientra quindi nell’amata Italia, con tutta l’intenzione di “inventarsi” il proprio lavoro. Nasce così Damatrà, un bar che vuole essere molto più di un bar. Perché questo nome? “Di sicuro vuole portare un’affezione alle proprie radici, ma senza creare esclusioni di alcuna sorta. È un bel modo per voler trasmettere la nostra attenzione per il cliente e creare un luogo di aggrega-

zione, in cui poter passare tranquillamente del tempo. Infatti non mi spiego i tantissimi controlli ricevuti nei primi mesi di apertura, davvero eccessivi. Chissà cosa pensavano di trovare? Le occasioni di incontro, nel nostro locale, sono svariate e a tutte le ore del giorno. Oltre alle colazioni con brioches di pasticceria, ancora fatte a mano, e un caffè delizioso grazie alla selezione di una miscela particolare, ai pranzi con gustosi panini e piadine, la sera offriamo, tra l’altro, la degustazione di vini al calice, con una scelta particolare, frutto di una stretta collaborazione con una rappresentante del settore, ormai diventata un’amica oltre che fornitore, e diamo anche la possibilità di acquisto diretto del vino.” Tanti gli eventi speciali che accompagnano le serate del Damatrà, che spesso fanno registrare il tutto esaurito: gli ultimi, in ordine di tempo, sono stati il Sangria Party, la Cena Messicana, l’Oktorberfest, il Polenta party e, proprio il prossimo week end, la serata dedicata alla Lasagna. La sala è inoltre prenotabile per feste, riunioni condominiali o quant’altro. Sara, con il suo Damatrà, vuole diventare un punto di riferimento per il quartiere, non resta che… dargli retta! Damatrà Via (vecchia) Vigevanese, 7 Corsico

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

CORSICO Eventi

In preparazione del 25 novembre tante iniziative da Ventunesimo donna CORSICO (ces) L’associazione Ventunesimodonna, di Corsico, in prossimità del 25 Novembre, giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, ha incentrato le proprie iniziative intorno a questo sempre più scottante tema, per dar vita a riflessioni e scambi di opinione con tutti gli uomini e le donne che ne sentano la necessità. Nella foto tutte le date degli incontri, con una lente di ingrandimento sulle due iniziative più significative: 19 Novembre - ore 18 Centro “Foscolo” via Foscolo, 3/D - Corsico Il coraggio e la forza di raccontare…. Per una diversa narrazione di molestie, abusi, stupri. Ascoltiamo la voce degli uomini con Alessio Miceli di Maschile Plurale 1 Dicembre - ore 20,30 - Sala “La Pianta” - Via Leopardi, 7 - Corsico Dopo la violenza - Cosa ne è delle donne? Ne parliamo con le operatrici del C ADMI e del Centro Anti Violenza “La stanza dello Scirocco”

Riciclo creativo con “Il Fantasiatore” TREZZANO (ces) Riutilizzare materiali di scarto, trasformarli, regalare loro nuova vita con creatività e rispetto per l’ambiente, contribuendo alla diffusione di azioni virtuose oggi indispensabili per la riduzione dei rifiuti e dell’inquinamento. Nasce da queste considerazioni il “Fantasiatore – arte materica e riciclo”, mostra dell’artista Giorgia Distefano in programma dal 18 al 26 novembre al Punto Expo di via Vittorio Veneto 30, organizzata dall’Amministrazione in collaborazione con l’associazione Salvambiente (inaugurazione sabato 18 novembre alle ore 18.30, con la partecipazione di Dora Caputi). “Il riciclo – spiega Cristina De Filippi, assessore all’Ambiente – è l’insieme delle operazioni che consentono il riutilizzo di specifici materiali contenuti negli scarti urbani o industriali e, insieme alla riduzione a monte dei rifiuti, alla raccolta differenziata e al riuso (le 4 R), contribuisce in maniera decisiva al risparmio energetico e alla riduzione delle emissioni inquinanti. Per questo riciclare oggi è un’azione fondamentale e tutti dobbiamo impegnarci affinché i materiali riciclabili non finiscano in discarica”. Giorgia Distefano è una giovane artista, affascinata da sempre dalla possibilità di far diventare bello e importante ciò che le persone normalmente buttano via. Dopo la mostra, a Trezzano si occuperà dell’allestimento della Casa di Babbo Natale al Centro Socio Culturale, interamente realizzata con materiali di recupero.

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VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

TREZZANO Il Comune ha pubblicato l’avviso di manifestazione di interesse

Progettiamo insieme il futuro “dopo di noi” Il bando è diretto ai soggetti del terzo settore interessati a interventi innovativi a favore di persone con disabilità che saranno ospitate nell’immobile confiscato di via Leonardo da Vinci

TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) A pochi giorni dall’inaugurazione della Casa Lea Garofalo che ospiterà mamme in difficoltà con i propri bambini, l’Amministrazione comunale dà l’avvio a un altro importante progetto sociale a cui destinare l’immobile confiscato alla criminalità organizzata di via Leonardo da Vinci 243/b. L’Area Servizi alla persona ha pubblicato l’Avviso di manifestazione di interesse ad evidenza pubblica per la procedura di co-progettazione fra Comune e soggetti del terzo settore per interventi innovativi e sperimentali a favore di persone con disabilità, con la concessione a titolo gratuito della villa un tempo assegnata all’associazione Libera. “Dopo la riconsegna dell’immobile lo scorso luglio – spiega l’as-

sessore ai Servizi sociali Sandra Volpe – abbiamo deciso di cambiare la destinazione sociale dell’immobile tornando all’idea originaria di utilizzarlo per un progetto per disabili, anche perché la villa ha già le dotazioni adatte ad ospitare persone in difficoltà. Intendiamo realizzare un progetto che consenta alla persona disabile e alla sua famiglia di affrontare con serenità il passaggio dalla vita all’interno della famiglia a una forma più autonoma di residenzialità, per uscire dalla logica dell’emergenza e quindi del distacco improvviso dalla famiglia di origine senza un accompagnamento graduale”. Il progetto sarà rivolto alle persone adulte con disabilità medio/grave di età compresa dai 21 ai 40 anni. Le due idee centrali dell’intervento riportate nel bando dovranno infatti riguardare l’acquisizione, il consolidamento e il potenziamento delle capacità affettivo-relazionali e delle abilità quotidiane della persona con disabilità e contemporaneamente il graduale distacco dalla famiglia che andrà sostenuta e preparata. “L’Amministrazione Comunale tende a progettare servizi nuovi e

sperimentali così come viene definito anche dalla nuova legge 112 del 2016 sul “Dopo di noi”, provvedimento tanto atteso da anni e finalmente adottato l’anno scorso dal Governo nazionale. Un provvedimento di civiltà che interviene positivamente sulla vita delle persone più deboli dando un aiuto concreto alle loro famiglie nonché serenità maggiore e fiducia nel futuro. Usufruire di questo strumento normativo è quindi, a mio avviso, un dovere morale per una Amministrazione Comunale e farlo utilizzando un bene confiscato ha un valore ancora più simbolico” sottolinea il sindaco Fabio Bottero. “Utilizziamo con convinzione lo strumento innovativo della co-progettazione – conclude l’assessore Volpe – perché crediamo fortemente nella collaborazione fra ente e terzo settore, in modo che ci sia da parte di tutti un’assunzione di responsabilità e un investimento di risorse proprie per progettare insieme interventi di promozione, prevenzione e tutela sociale”.

Comunicazione istituzionale comunicazione@comune.trezzanosul-naviglio.mi.it

Festa dell’albero al Bosco dei nuovi nati TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) La legge n. 10 del 14 gennaio 2013 ha confermato l’obbligo di mettere a dimora un albero per ogni nuovo nato o adottato, prescrivendo ai Comuni sopra i 15 mila abitanti di provvedere a individuare un’area sul proprio territorio comunale da destinare a una nuova piccola forestazione urbana. Seguendo questa indicazione l’Amministrazione comunale di Trezzano sul Naviglio dal 2015 ha decido di dedicare la Giornata nazionale dell’albero (21 novembre) proprio a questa iniziativa e lo scorso anno ha individuato un’area lungo viale Cavour da dedicare al Bosco dei nuovi nati. Domenica 19 novembre alle 15.30 proprio in quest’area tutta la cittadinanza è invitata a partecipare alla Festa dell’albero: in questa occasione, su alberi appena piantumati, saranno posizionate le targhe con i nomi dei bambini nati dal 1° ottobre 2016 al 30 settembre 2017 e ad ogni famiglia sarà donato il “diploma dell’alb ero” a testimonianza dell’impegno del Comune di Trezzano sul Naviglio di arricchire il patrimonio verde della città. “Il nostro obiettivo – spiega l’assessore all’Ambiente Cristina De Filippi – è creare davvero un nuovo bosco per Trezzano, un polmone verde che dia ossigeno anche a una zona dove insistono strade trafficate e case. Un bosco che non tutti noi potremo vedere ma che sicuramente vedranno i bambini a cui oggi dedichiamo i nuovi alberi piantati: compito dei genitori è prendersi cura degli alberi che portano il nome dei loro bimbi, in modo che crescano con loro”.

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

EVENTI

Venerdì 17 Novembre 2017

ASSAGO Domenica 26 novembre doppio appuntamento organizzato dalla Fondazione Pontirolo Onlus Intercomunale

“Welfare in azione. Idee Per Il Futuro”: un Convegno dedicato al Terzo Settore AS S AG O (ces) Un “Op en Day” dedicato alle autorità dei cinque Comuni fondatori della Fondazione Pontirolo Onlus Intercomunale di Assago (Mi) e un convegno aperto a tutta la cittadinanza del territorio. Un doppio appuntamento dunque, quello previsto per domenica 26 novembre, che vedrà protagonista la Fondazione Pontirolo Onlus, proprietaria della Residenza Sanitaria Assistenziale (gestita dal 1 novembre da Cooperativa Sociale Elleuno) che accoglie al suo interno 60 anziani non autosufficienti. Durante la mattinata i rappresentanti delle istituzioni dei Comuni fondatori della Fondazione visiteranno la RSA . Obiettivo, aggiornarli e renderli partecipi di tutte le attività che si svolgono all’interno di una struttura punto di riferimento per il territorio lombardo.

Dallo svolgimento di una giornata tipo ai progetti futuri, dai servizi erogati alla cura degli anziani: lo staff direttivo della RSA mostrerà ai presenti le qualità e le professionalità che quotidianamente sono messe a disposizione degli anziani. Un incontro che sarà anche l’occasione di confronto tra le istituzioni e i familiari degli ospiti che saranno presenti. Si terrà invece nel pomeriggio, dalle ore 15, il convegno “Welfare in azione. Idee per il futuro”, all’interno del Centro Culturale Ikeda per la Pace di Corsico (via Concetto Marchesi 9). L’incontro, che sarà moderato dal vice presidente della Fondazione Pontirolo Onlus Alessandro Di Quarta, vedrà anche la partecipazione dell’assessore al Welfare della Regione Lombardia Giulio Gallera che trarrà le conclusioni del congresso.

L’incontro sarà l’occasione giusta per fare il punto della situazione sul welfare in tempo di crisi nel territorio di riferimento e riflettere sulle soluzioni che si possono trovare di fronte alle difficoltà delle Amministrazioni nel dare risposte compiute ai bisogni sociali, dovendo fare i conti con il calo delle risorse pubbliche. Ecco che allora il territorio, ricco di associazioni impegnate in attività socio-assistenziali, può e deve diventare massa critica in termini di solidarietà, contrattazione con la pubblica amministrazione, per il reperimento delle necessarie risorse finanziare. L’ingresso al convegno del pomeriggio è libero. Per informazioni e partecipazioni, basta contattare la Fondazione Pontirolo Onlus allo 02/84944823 o all’indirizzo info@pontiroloonlus

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

BUCCINASCO Misure eccezionali per risolvere il problema

Topo nella scuola di via Petrarca: intervento straordinario BUCCINASCO (ces) Dopo i primi interventi dei giorni scorsi, con trappole adatte all’ambiente frequentato dai bambini e pulizie straordinarie, nello scorso fine settimana l’Amministrazione comunale ha attivato azioni più massicce per mettere in sicurezza la scuola. La settimana scorsa, infatti, nella scuola dell’infanzia di via Petrarca sono state rinvenute alcune tracce di topi. " L’Amministrazione – spiega il vice sindaco David Arboit, assessore all'Istruzione – si è attivata immediatamente con gli interventi necessari a scuola, dalla sanificazione straordinaria della struttura al posizionamento anche di trappole all'interno della scuola, che vanno ad aggiungersi a quelle nel giardino (presenti in ogni scuola). Ovviamente le trappole messe all'interno sono senza esca o veleno,

vista la presenza dei bambini. Non sono risultate sufficienti, quindi dal pomeriggio di oggi (venerdì scorso, ndr), con la chiusura della struttura, si effettuerà un intervento più massiccio con un prodotto adeguato". “Si procederà se necessario per tutto il fine settimana – aggiunge il sindaco Rino Pruiti – e al termine dell’intervento, non appena possibile, renderemo nota una relazione su quanto fatto, cosa abbiamo trovato e la risoluzione del problema”. Un tecnico si è recato sul

posto e ha controllato tutti gli erogatori esterni e ha posizionato nelle aree interne circa 20 trappole a cattura ed esca libera in posti strategici. Come da accordi il tecnico è tornato a scuola lunedì alle 6.30 per effettuare un nuovo controllo, ritirando tutti i dispositivi e l’esca posizionata internamente. Non ha ritrovato roditori nelle trappole né esca mangiata e non ha rilevato nessuna presenza di nuovi escrementi o altre tracce nella scuola. “Le famiglie e il personale – spiega il sindaco Rino Pruiti – possono stare tranquilli, non ci sono più tracce di roditori a scuola, la struttura è pulita e in sicurezza, quindi tutti i locali possono essere utilizzati dai bambini. È stata seguita la procedura di controllo corretta, posizionate le trappole e sanificata la scuola, stiamo tranquilli”.

Solidarietà a Gianpiero Sebri

BUCCINASCO/TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) “Intimidazione intollerabile, piena solidarietà a Gianpiero Sebri”. Rino Pruiti, sindaco di Buccinasco, e Fabio Bottero, sindaco di Trezzano sul Naviglio esprimono oggi la loro vicinanza al presidente della Carovana Antimafia Ovest Milano, vittima di un episodio inquietante da non sottovalutare. Lunedì scorso due uomini hanno suonato alla porta della sua abitazione intimandogli “di smetterla”, “smetterla di cosa?” chiede Sebri, una minaccia la risposta: “Hai la faccia intelligente, sai a cosa mi riferisco”. “Sono vicino a Sebri come sindaco e come cittadino – dichiara Rino Pruiti – e lo invito a non smettere con le sue attività di denuncia e di sensibilizzazione sul tema della presenza della criminalità organizzata nel nostro territorio. Le istituzioni devono essere presenti e, con le associazioni, devono continuare nel percorso di costruzione di una cultura della legalità: i mafiosi non li vogliamo né accettiamo i loro metodi”. “Esprimo la solidarietà a Gianpiero Sebri – aggiunge Fabio Bottero – e la vicinanza di tutta la nostra Amministrazione e della comunità trezzanese. Poco meno di un mese fa ho partecipato a una serata importante promossa dalla Carovana Antimafia, questa mi sembra una risposta grave che ancora una volta fa comprendere come il nostro sia un territorio difficile, da presidiare con la massima attenzione. È compito delle istituzioni, delle Forze dell’ordine ma anche di tutti i cittadini”.

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

CESANO Orari prolungati di apertura della biblioteca, punti di distribuzione nei quartieri e iniziative per i bambini

Al via il progetto “Biblioteca non solo in centro” CESANO BOSCONE (ces) Grazie alla risposta delle associazioni del territorio, sta partendo il progetto comunale “Biblioteca non solo in centro”, che ha l’obiettivo di “ampliare gli orari di lettura e consultazione, consentendo anche a chi lavora di fruire degli spazi in Villa Marazzi in orario serale; portare la biblioteca nei quartieri attraverso punti di distribuzione ma anche di fruizione del patrimonio, non solo librario, in possesso della biblioteca comunale; agevolare la fruizione da parte dei bimbi del sapere nei propri quartieri”. “La collaborazione delle associazioni ci consente - dichiara l’assessore alla Cultura Paola Ariis – di ampliare i servizi bibliotecari e di portarli in tutte le parti del territorio, assieme a iniziative per invogliare i bambini a leggere”. Il progetto prenderà il via con l’ampliamento sperimentale fino a marzo degli orari della biblioteca per lo studio e la lettura - il martedì e il giovedì dalle 19.30 fino alle 22 - reso possibile dai

volontari dell’associazione L’Incontro, e con il “book crossing ” dell’associazione “Basta leggere”, che questo autunno installerà casette con libri da prendere in prestito nel giardinetto di via delle Acacie e nel parco Gobetti al quartiere Tessera e doterà la sala d’atte sa dell’ambulatorio medico di via Turati di un mobiletto, sempre per il libero scambio di testi da leggere. “L’ampliamento dell’orario di apertura della biblioteca - aggiunge il sindaco Simone Negri - era uno degli obiettivi che ci eravamo posti nel piano di mandato. Ora è realtà grazie al progetto dell’assessorato alla Cultura e al coinvolgimento delle associazioni del territorio. Partirà a livello sperimentale con l’obiettivo, per il futuro, di allargare ad altri volontari in modo da offrire un servizio ancora più esteso. Sappiamo - prosegue il sindaco che la biblioteca è uno dei servizi più apprezzati di Cesano. Ci muoviamo in una duplice direzione: renderla più accessibile a tutto il territorio, con un occhio ai

quartieri, e trasformarla in elemento di sviluppo del centro storico, anche nella fascia serale”. Prossimamente, nel centro anziani al quartiere Tessera e nella sala in piazza Papa Gio-

vanni XXIII al quartiere Giardino verranno aperti punti di lettura con possibilità di prendere i libri in prestito su prenotazione, consentendo ai cittadini di usufruire di uno spazio tranquillo dove

studiare o leggere un quotidiano o un libro. Verranno inoltre programmate letture di fiabe per i più piccoli non solo nella sede della biblioteca, ma anche nel quartiere Giardino e al centro anziani.

EVENTI

Venerdì 17 Novembre 2017

ROZZANO- Il nuovo complesso è progettato dall’Architetto Filippo Taidelli: tre edifici per 25 mila mq ospitano 1.200 studenti provenienti da 31 Paesi, docenti e ricercatori

Il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella inaugura il nuovo Campus Humanitas University

ROZZANO (ces) Il 15 novembre il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella ha inaugurato il nuovo Campus Humanitas University, facoltà internazionale di Medicina e Chirurgia, Infermieristica e Fisioterapia presso l’Humanitas Research Hospital. In concomitanza con l’inaugurazione dell’an n o accademico 2017/2018 è stato così svelato il complesso di edifici e verde progettato dall’Architetto Filippo Taidelli dello studio FTA. Alla Cerimonia hanno partecipato anche il Ministro dello Sviluppo Economico Carlo Calenda, il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri Maria Elena Boschi, il Presidente della Regione Lombardia Ro-

berto Maroni, il sindaco di Milano Giuseppe Sala insieme ai sindaci di Rozzano e Pieve Emanuele Barb ara Agogliati e Paolo Festa. Per Humanitas University sono intervenuti il Presidente Gianfelice Rocca, il Rettore Marco Montorsi, il prorettore alla Ricercas Alberto Mantovani, in rappresentanza degli studenti Javiera Ali. Il complesso è stato progettato per ospitare 1.200 studenti provenienti da 31 paesi del mondo: docenti, ricercatori, un Simulation Lab di 2.000 metri quadrati tra i più tecnologici e grandi d’Europa, aule high-tech, biblioteca digitale e residence. L’investimento complessivo è stato di circa 100 milioni di euro. Il campus è composto da 3 nuovi edifici per circa 25 mila mq, all’avanguardia per i contenuti didattici e la sostenibilità ambientale in classe energetica CENED A3. Gli spazi sono stati concepiti secondo i più moderni standard in termini di tecnologia e comfort ambientale.

Il sindaco Agogliati, presente alla cerimonia inaugurale del nuovo polo studentesco, ha così commentato: “Siamo orgogliosi di avere sul territorio una realtà di eccellenza come Humanitas University a cui rivolgo i miei migliori auguri di buon lavoro. Il mio desiderio è che questo possa diventare il luogo di studio e formazione dei nostri giovani del territorio, perché possano qui acquisire gli strumenti per accedere alla conoscenza, alla crescita personale e collettiva della città. Investire nell’educazione e formazione universitaria, significa investire su giovani più preparati e competenti. Significa garantire un futuro migliore alle nuove generazioni. I progressi tecnologici degli ultimi anni stanno dando alla Medicina gli strumenti per accedere a grandi scoperte che solo grazie alla Ricerca possono diventare cure, terapie, diagnosi più accurate, procedure all’avanguardia, realizzando quel servizio di altissima qualità che caratte-

rizza questa realtà. Il futuro qui lo si tocca con mano ed è merito di Humanitas aver creduto in questo progetto. Anche per noi si è trattato di una scommessa e un investimento: ci impegneremo per essere all'altezza della sfida e per saper riconoscere le opportunità che questa ci offre”. Il Progetto

Il Campus è una composizione di volumi dalle tonalità calde, disposti intorno ad una piazza verde e inseriti in un grande parco pedonale, sul modello dei campus anglosassoni. Al centro del progetto c'è il concetto di moltiplicare le occasioni di incontro e di contaminazione tra diversi saperi. L’architettura, semplice ed essenziale, favorisce la funzionalità e la

dissolvenza dei confini tra il polo didattico, quello di ricerca e l’hub polifunzionale: posizionati in una sorta di “triangolo della conoscenza” che parte dall’aspetto clinico per finire attraverso la didattica al laboratorio che è alla base della mission di Humanitas. Accanto al nuovo Campus sorgerà inoltre una residenza universitaria di 8 mila mq per 240 posti letto, progettata anch’essa dallo Studio FTA Filippo Taidelli - Architetto, a disposizione di studenti e ricercatori, la cui apertura è prevista per l'estate 2018.

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PANIFICIO Via Diaz SPACCIO AGRICOLO Via Roma, 46 FARMACIA DR. CAMERA Via Mons. Pogliani, 16 POLIAMBULATORIO Via Mons. Pogliani, 16 PASTICCERIA MERLINI Via Mons. Pogliani, 56 BAR AL BUS Via Roma 51 PANE E DOLCI Via Libertà EDICOLA Via Garibaldi FARMACIA Via Roma, 76 FARMACIA S. SPIRITO Via Repubblica, 2 CHOCO PAN CAFFÈ Via Dante, 16 EDICOLA Via Fermi ang. Via Roma PANE DOLCI E SFIZI Via Roma, 96 PANETTERIA ANTICHI SAPORI Via E. Fermi, 6 PANIFICIO PASTICCERIA Via Pasubio, 47 MAGIA BAR P.zza Mons. Moneta, 6 PREGIATA PIZZERIA Via Roma, 19 CARTOLERIA-MERCERIA PAILLON Via della Repubblica, 5 CALONGHI RIPARAZIONI Via delle Betulle, 7 UFFICI COMUNALI Via Vespucci, 5 MORO IL FIORAIO Via Mons. Pogliani, 42 PIZZERIA TABISCA Via Libertà, 16 FATTORIA DEL CASARO Via Pasubio, 61 IMPRONTE DI COLORE Via Roma, 97 MADAME LA CREPE Via Dante, 12 OROLOGERIA TIME OUT Via Roma, 36 XIER3 RIS TORANTE Via Isonzo, 26 IL CALZOLAIO Via Roma, 73 CAFFETTERIA “STUZZICHERIA” Via Dante, 28 BAR PRINCIPE Via Roma, 108 CENTRO TIM Via Pasubio, 4 SHOP BARBER Via Betulle CESANO RUGBY Via Don Sturzo CAFFETTERIA DELLE STELLE Via Roma, 52 FRANCESCHI (MATERIALE EDILE) Via dei Mandorli, 22 AUSER Via Dante, 47 (Villa Marazzi) CONDOMINIO GIRASOLE Via Vespucci, 23 CAFFÈ TERRA Via Mons. Pogliani, 50 AUTOSCUOLA SAN MARCO Via Betulle, 5 ABBIGLIAMENTO BOZZATO Via Roma, 65

CORSICO NOTO CAFÈ Via V. Emanuele II, 23 DISTRIBUTORE ENI Via Vigevanese EDICOLA P.zza Libertà, 10 BAR TABACCHI COMMERCIO Via Cavour, 1 CSG IMPIANTI Via Ugo Foscolo, 44

ORTOFRUTTA DANILO Via S. Adele, 8 SUPERMERCATO CRAI Via Cavour, 76 RIPARO QUOTIDIANO Via Cavour, 3 CARTOLERIA NON SOLO SCUOLA Via Copernico, 47 PIZZERIA SMERALDO Via Copernico, 77 GESPAN Via Leonardo da Vinci, 19 CARTOLIBRERIA Via Curiel, 2 MERCATINO DELL’USATO P.zza Europa, 39 PANETTERIA CURIEL Via Curiel, 2 UFFICI ASL Via Marzabotto, 12 UFFICI ASL Via Dei Lavoratori, 42 FARMACIA COMUNALE Via Cavour PANIFICIO Via XXIV Maggio, 2 PIZZERIA SAN GIORGIO Via Ugo Foscolo, 50 SARTORIA LAVANDERIA S. GIORGIO Via Salma, 21 PANIFICIO IL FORNO DI VIA MONTI Via Monti, 55/A LA CASA DELLE FATE Via Garibaldi, 38 EDICOLA RICCI Via Cavour, 65 FARMACIA PRATI P.zza F.lli Cervi, 8 ABC SERVICE P.zza F.lli Cervi, 6 FARMACIA INTERNAZIONALE Via Milano, 17 BAR TABACCHI CLAYTON Via Volta, 22 PANIFICIO IL PANE... IL DOLCE Via Sant’Adele, 46 BAR SCOOBY DOO Via Parini, 15 CALDO AMBIENTE Via Garibaldi, 42 FARMACIA MUTTINI Via Copernico, 4 PANIFICIO DIEMMEPJ Via Copernico, 12 FARMACIA EUROPA P.zza Europa, 37 ALIMENTARE P.zza Europa, 39 101 CAFFÈ Via Cavour, 6 PANZEROTTO MIO Via della Resistenza, 8 TOYS CENTER Viale Italia COFFEE TIME Viale Italia GAM Via Copernico, 67 PANIFICIO Via Montello, 14/A CAFFÈ... DI UNA VOLTA Via Volta, 18 CAFFETTERIA-BAR-TABACCHI Viale della Liberazione, 30/c PANCAFÈ L’ANGOLO D’ORO Via Galilei, 35 ERBORISTERIA SANATANA Via Roma, 9

CUSAGO FARMACIA DR.SSA DALMAZIO Via IV Novembre, 8 PANIFICIO ANTICO FORNO Via Casati, 4 CAFFÈ DELLA POSTERIA Via Libertà, 24 MACELLERIA SALUMERIA ROSSETTI Via Libertà, 19 BAR GELATERIA - OSTERIA RAVELLI Via Libertà, 25

CENTRO SPORTIVO AQUADOLCE Via F.lli Cervi, 5 RISTO GRILL AQUADOLCE Via F.lli Cervi, 5 RISTORANTE MUSIC PUB APPALOOSA Viale Europa, 35 RISTORANTE PIZZERIA VISCONTEA Via per Bareggio RISTORANTE PIZZERIA TOURLÉ Viale Europa, 30/c10 IL PARADISO DEL DOLCE C/o parcheggio VIRIDEA RISTO GRILL AQUADOLCE Via F.lli Cervi, 5

GAGGIANO EDICOLA DI TITO Via Carroccio FARMACIA CAROLI Via Carroccio, 19 PANIFICIO Via Carroccio, 19/c PANIFICIO TARANTOLA Via Roma, 36

TREZZANO S/N CAFFÈ ROMA Via Roma THAT’S AMORE Largo Risorgimento, 12 LA PIAZZETTA Largo Risorgimento, 3/5 REMO BAR Viale Indipendenza, 19 BAR DEL CENTRO Via Rimembranze LA BOUTIQUE DEL PANE Via E. Fermi, 34 BAR TENCONI Via L. da Vinci 58 QUEEN CAFÈ Via Garibaldi, 20 80 VOGLIA DI... P.zza San Lorenzo, 5 PICASSO CAFFÈ P.zza San Lorenzo, 5 ROXY BAR Via Leonardo da Vinci, 102 COSTANZA’S BAR Via Leonardo da Vinci, 154 MI MANDARINO Via Leonardo da Vinci, 129 PANE CIOCCOLATO Via Morona, 62 BAR TABACCHI MORONA Via Morona, 80 PANIFICIO FIBRE DI GRANO Via Indipendenza, 21 FARMACIA MORONA Via Morona, 62/A FARMACIA D.SSA BORSARI Via Toscanini, 17 PANETTERIA TOSCANINI Via Toscanini, 19 FARMACIA D.SSA GERARDIS Via Matteotti, 13 PANETTERIA UGGERI 2 Via Roma, 2 FARMACIA COMUNALE 1 Viale Indipendenza, 14 PANETTERIA UGGERI 1 Via Leonardo da Vinci, 66 EDICOLA SCARAVELLA Via Leonardo da Vinci, 209 SOCCER PIZZA Via Don G. Casaleggi BAR TRATTORIA TREZZANESE Via San Cristoforo, 50 ARIEL CAFÉ Via L. Da Vinci, 191

S. DONATO M.SE BAR TABACCHI VITTORIA Via Gramsci, 12 EDICOLA Via Alfonsine FARMACIA COMUNALE N.1 Piazza Tevere, 22 FARMACIA COMUNALE N.2 Via Gramsci, 14

FARMACIA METANOPOLI Via Monte Bianco, 10/12 FARMACIA SANTA BARBARA Via Alfonsine, 22 FARMACIA SAN CARLO Via Parri, 57 ALIMENTARI “ALLE CASCINE” Via Adige, 2 EDICOLA P.zza Tevere “EL PRESTINEE DE SAN DONAA” Via della Libertà, 4 PANIFICIO PANETTERIA METANOPOLI Via Alfonsine, 24 PANIFICIO Via Di Vittorio, 47 PANIFICIO GRANFORNO Via Mont Bianco, 7/9 EDICOLA Via della Libertà, 9 CARTOLERIA Via della Libertà, 28 BAR TABACCHI DIANA Via Martiri di Cefalonia, 35 PANETTERIA PRINCIPE Via Martiri di Cefalonia, 35 MACELLERIA BASANA Via Martiri di Cefalonia, 35 EDICOLA POZZOBON Via Europa, 1 BAR GIUDICI Via Europa, 24 FARMACIA COMUNALE 4 Via Europa, 7 (ang. v. Morandi) BAR DEL CORSO Via Europa, 44 (ang. v. Morandi) TABACCHERIA Via Morandi (fronte ospedale) EDICOLA BALDASSARRI Via Kennedy CARTOLERIA KENNEDY Via Kennedy, 14 EMPORIO DEL PANE Via Angelo Moro, 39 BAR PASTICCERIA BELLA SICILIA Via Angelo Moro, 57 LARY BAR Via Salvemini, 3 CAFFÈ MINERVA P.zza Supercortemaggiore, 3 BAR TRATTORIA S. MARTINO Via Emilia, 34 NOLEGGIO BICICLETTE MM San Donato P.zza IX Novembre CIRCOLO ACLI P.zza Santa Barbara, 5 BOTTEGA ITALIANA Via Cesare Battisti, 16/b OLIVIMMOBILIARE Via Martiri di Cefalonia, 2 MERIGGI GASTRONOMICA Via Martiri di Cefalonia, 2 CRAZY PIZZA Via Marignano, 1 (Milano) PANIFICIO LAYLA Via Rogoredo, 113 (Milano) LEPETIT CAFÉ Via C. Battisti, 55 DPIÙ DISCOUNT Via Correggio VOBIS TELEFONIA Via A. Gramsci, 32 EDICOLA CARTOLERIA DOZIO Via Trieste, 35 BREAD & COFFEE Via Trieste, 45 CAFFETTERIA DA SERENA Via Trieste, 6 SUPERMERCATO CRAI Via Trieste, 8 DREAMS BAY CAFÉ Via Strasburgo, 3

S. GIULIANO M.SE FARMACIA COMUNALE N.1 Via S. Remo, 3 FARMACIA LOMOLINO Via M. Gorki, 8 FARMACIA RUBISSE Via Trieste, 43

IL FORNARETTO F.LLI INSERRA Via Costituzione, 29 PANETTERIA MATELLINI A. Via Costituzione, 5 PANIFICIO DOLCE & SALATO Via F.lli Cervi, 29 GELATERIA & CREPERIA Via F.lli Cervi, 19 PANIFICIO FORNO MEDITERRANEO P.zza Italia, 12 BAR NEVE Via dei Giganti, 16 EDICOLA CAMPO VERDE Via dei Giganti PANIFICIO “NON SOLO PANE” Via M. Gorki, 8 EDICOLA DA ALESSANDRO Via M. Gorki ang. Via Bixio BAR PERLE DI CAFFÈ Via Papa Giovanni XXIII, 29/E PIZZA MANIA KEBAB Via Papa Giovanni XXIII, 13 BAR TABACCHI IMPERIOSO Via Papa Giovanni XXIII, 17/C FARMACIA SERENELLA P.zza Vittorio Alfieri, 9 LUCA BAR Via Roma, 54 PIZZA KEBAB Via Roma, 21 BAR MAN Via Piave, 1 SALUMERIA IL TORELLO DI S.G. Via Papa Giovanni XXIII, 2 PANIFICIO ARCOBALENO Via F.lli Cervi, 8 FARMACIA BORGOLOMBARDO Via Labriola, 18 TENNIS DEL LAGO Via Risorgimento, 19 FARMACIA COMUNALE N. 3 Via Cavalcanti, 1 CARTOLERIA DEL VILLAGGIO Via della Repubblica, 0/A CAFFÈ TABACCHI RISTÒ P.le della Stazione, 3 CARTOLERIA TIPOGRAFIA MASCHERPA Via Roma, 75 ALIMENTARI ALLE CASCINE Via IX Febbraio, 7 CASA DEL PANE Via F. Turati, 20 CIRCOLO ARCI “EL CIRCULIN” Via F. Turati, 23 PANIFICIO L’ANGOLO DEL PANE Via dei Giganti, 7/9 SUPERMERCATO TUODÌ Via Trieste, 56 SUPERMERCATO SIGMA Via Trieste, 27 PANIFICIO PINO E PATRIZIA Via Trieste, 11 PANIFICIO DOLCI SAPORI Via Piave, 2 EDICOLA Piazza della Vittoria FRUTTA E VERDURA Via Roma, 68 PANETTERIA MINIMARKET Via Giolitti, 14 CAFFÈ ‘900 - Via Giolitti, 21 GELATERIA CAFFETTERIA Via Verdi, 26 KING BAR P.zza Italia, 2 CAFFETTERIA CAVOUR Via Cavour, 53/A BAR OASI - PARCO NORD Via Cattaneo GUIDO’S CAFÉ Via Carlo Porta, 2 LAVANDERIA Via Cavalcanti, 1

MILANO FAUNAFOOD Via Lodovico il Moro, 147 PANCAFFÈ Via Lodovico il Moro, 159 CARTOLIBRERIA GIOCATTOLI Piazzale Negrelli, 4

Venerdì 17 Novembre 2017

KITCHEN and the CITY Passione torte salate C

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Per gli addetti al settore interessati ad essere recensiti: a.demarchi@keydea.net

i sono domeniche pomeriggio in cui l’autunno bussa alle ﬁnestre, quei ﬁne settimana fatti di divano, coperta sulle gambe, un buon libro tra le mani e il profumo di burro che esce dal forno. In quelle domeniche la mia passione per le torte salate cresce sempre di più. Adatte per un brunch con gli amici, per arricchire un pranzo o per una cena veloce, le torte salate sono buonissime anche il giorno dopo, chiuse nella schiscetta del pranzo con tutti i colleghi che vi invidiano! Le torte salate mi regalano grandi soddisfazioni, sia dal punto di vista conviviale sia, ovviamente, al palato. Verdure, formaggi, uova, ma anche carne e pesce: i protagonisti delle quiche (in Francia le chiamano così) sono molteplici e tutti irresistibili. Questa settimana vi propongo 3 ricette di torte salate, una vegetariana, una a base di carne e una con il pesce. Vi conquisteranno tutte sin dal primo assaggio.

Torta salata ai profumi d’autunno Ingredienti per 1 torta salata: • 250 gr di castagne • 1 rotolo di pasta sfoglia • 2 uova • 150 gr di scamorza affumicata • 100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato

• 200 gr di polpa di zucca • Rosmarino • Salvia • Timo • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Lessate le castagne, pelatele accuratamente e schiacciatele con una forchetta. Alle castagne, aggiungete le uova, sale, pepe, la scamorza affumicata tagliata a cubetti e il Parmigiano Reggiano grattugiato, poi mescolate bene. Pulite la zucca, eliminate i semi e i filamenti interni e tagliate la polpa a fettine sottilissime, magari aiutandovi con un pelapatate. Stendete la pasta sfoglia su una teglia coperta da carta forno. Farcite la pasta sfoglia con il composto di castagne e aggiungete in superficie le fette di zucca. Aggiungete un filo d’olio sulla zucca e cospargete con il trito di erbe aromatiche. Infornate la torta salata a 180°C per 30 minuti.

Torta salata in alta quota

Torta salata al mare (d’inverno)

Ingredienti per 1 torta salata: • 200 gr di radicchio • 2 rotoli di pasta sfoglia • 50 cl di panna • 200 gr di Gorgonzola • 2 uova (1 per il composto e 1 per la sfoglia finale) • 150 gr di speck • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe

Ingredienti per 1 torta salata: • 3 zucchine • 150 gr di formaggio spalmabile • 100 gr di Parmigiano Reggiano grattugiato • 200 gr di salmone • 2 patate • Sale • Pepe

Pulite il radicchio e tagliatelo a striscioline. Tagliate il gorgonzola a cubetti. In una terrina mettete il radicchio, aggiungete la panna, l’uovo e i tocchetti di gorgonzola, poi aggiustate di sale e di pepe. Mescolate bene tutti gli ingredienti e unite i cubetti di speck. Stendete la sfoglia su una teglia forno foderata, farcitela con il composto di ingredienti e ricoprite con un’altra sfoglia. Con la punta delle dita pizzicate i lembi di chiusura delle due sfoglie in modo da sigillare bene. Forate la superficie in più punti con i rebbi di una forchetta e spennellate con l’uovo sbattuto. Infornate a 180°C per 25 minuti.

Lavate le zucchine, spuntatele e tagliatele a rondelle, poi mettetele in una terrina. Aggiungete la crema di formaggio, sale, pepe e Parmigiano Reggiano grattugiato. Tagliate il salmone a striscioline, dopo averlo spinato e spellato perfettamente. Pelate le patate, tagliatele a cubetti e lessatele in acqua bollente leggermente salata, quando saranno morbide (non aspettate che si sfaldino, lasciatele comunque un po’ croccanti), scolatele e fatele raffreddare. Unite i cubetti di patata agli altri ingredienti e mescolate. Stendete sulla teglia la pasta sfoglia, farcite con tutti gli ingredienti e infornate a 180°C per 20 minuti.

Venerdì 17 Novembre 2017

CASE FAMIGLIA Sono sempre più utilizzate dagli anziani autosufficienti anche nella nostra provincia, ma manca una legge organica

Un «far-west» in cerca di norme precise L’Associazione Nazionale Case Famiglia e Comunità proporrà linee guida che depositerà in Regione Lombardia (afm) Case famiglia per l’assistenza

agli anziani autosufficienti, i nodi vengono al pettine. «Dopo che nel 2001 lo Stato ha regolamentato le unità d’offerta socio-assistenziali, Regione Lombardia nel 2008 (e in seguito anche nel 2015, ndr) ha dato seguito alle direttive del Governo emanando la legge numero 3 contenente linee guide per la gestione delle suddette unità d’offerta socio-assistenziali tralasciando però di normare in modo chiaro proprio il settore delle case famiglia - spiega Giampietro Melis presidente dell’Associazione Nazionale Case Famiglia e Comunità - Da questa lacuna ecco svilupparsi un vero e proprio far-west che, ancora oggi, obbliga gli operatori del nostro settore a seguire da un lato le normative statali e dall’altro le disposizioni delle ATS (Il nuovo nome delle Asl dal 1° gennaio 2016) che, in mancanza di linee guida precise, si affidano a protocolli personalizzati spesso frutto di convenzioni ormai obsolete. Insomma, siamo in un mondo nel quale regna la massima confusione, in cui ciascuno fa un po’ quel che vuole per mancanza di disposizioni». Ecco allora che, alla luce di tutte

L’associazione diretta da Giampietro Melis ha insediato un tavolo di lavoro per arrivare a un piano il più possibile condiviso: «Vorremmo collaborare anche con chi fino a oggi si è mosso in solitudine presentando un progetto che danneggerebbe l’intero settore»

queste incongruenze, lo scorso 26 ottobre nella sala comunale del Museo Contadino di Santa Cristina di Bissone l’associazione diretta da Melis ha radunato i rappresentanti di una cinquantina di strutture della provincia pavese, nonché di una decina di altre realtà lombarde (del Milanese, Bresciano e Mantovano) per fare il punto della situazione: «Il nostro settore sta attraversando una fase molto delicata - ha aggiunto Melis - La nostra riunione è servita per confrontarci sull’attuale insostenibile situazione anche alla luce delle voci per le quali sembra che una piccola associazione pavese abbia presentato un proprio piano guida in Regione, studiato in autonomia senza coinvolgere nessuno di noi. Un piano che se venisse approvato metterebbe in ginocchio decine di strutture del nostro territorio oggi troppo piccole e deboli per poter sostenere il peso di investimenti di adeguamento molto ingenti che questa ipotesi di normativa imporrebbe. Ebbene, la nostra riunione si è chiusa con l’insediamento di un tavolo di lavoro avente l’incarico di redigere un nostro piano da presentare in Regione, il più possibile

condiviso dalle altre associazioni di categoria operanti sul territorio lombardo e, speriamo, anche dalla piccola realtà della provincia di Pavia che si è mossa da sola. La speranza è che alla fine vinca il buon senso e che il Pirellone prima di definire eventuali nuove norme per le Case Famiglia prenda in esame anche la nostra soluzione arrivando a una normativa il più possibile condivisa». «Tra l’altro - ha concluso Marco Beretta vicepresidente dell’Associazione Nazionale Case Famiglia e Comunità - il nostro piano includerà anche linee precise e oggettive attorno alle quali gli operatori del settore potranno organizzare la propria attività e gli enti di controllo potranno predisporre le proprie verifiche. Infine, vogliamo dare vita a un vero e proprio ordine professionale capace di tutelare meglio sia gli utenti dei servizi sia gli addetti ai lavori». Il tavolo insediato l’altro giorno concluderà la propria fatica il prossimo 12 novembre, data a partire dalla quale l’ipotesi di piano condiviso messa a punto dall’Associazione Case Famiglia e Comunità sarà presentata ai mass-media e quindi in Regione.

Appuntamenti nel territorio SABATO 18 novembre ASSAGO Asilo Nido Sole (via del Sole 3) dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle19.00 – In occasione della “Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini” il personale educativo dei nidi di Assago allestirà una mostra dedicata alla tutela dei bambini e dei loro diritti. All’interno della mostra verranno esposti pannelli riportanti alcuni scatti fotografici realizzati al nido. Prosegue domenica 19 novembre dalle 10.00 alle 13.00. Buccinasco Biblioteca comunale - Sala bambini (via Fagnana 6), ore 9.30 – Mamma lingua. Lettura ad alta voce in arabo, cinese e italiano a cura di lettori volontari in lingua madre. Intervento sull’importanza dell’apprendimento delle lingue straniere nella primissima infanzia. A cura della Coop. “Farsi Prossimo. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 16.00 – Natura morta, laboratorio creativo per bambini dai 5 ai 10 anni a cura di Silvia Locatelli organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti. Costo e 10,00. Parco Spina Azzurra, ore 16.00 – Non sei sola contro la violenza. Inaugurazione della panchina rossa 1522, a cura di Retake Buccinasco. Iniziativa nell’ambito della rassegna “Non chiamateci vittime” promossa dall’assessorato alle Pari opportunità. Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Ritmikings & The Felinettes, classic rock’n’roll, rhythm&blues e swing, anni ‘50 e ‘60, con un repertorio ispirato a diversi artisti e band internazionali come i Blues Brothers, Joe Cocker e Ray Charles. Concerto nell’ambito della Stagione concertistica 2017-2018 in collaborazione con l’Accademia dei Poeti Erranti. Ingresso libero. Cesano Boscone Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via D. Alighieri 47), dalle ore 18.00 – La magia dell’accoglienza. Una serata speciale all’insegna della magia sul tema dell’accoglienza e dell’affido familiare, presentata da Greta Aitis, con il patrocinio del Comune di Cesano Boscone. Teatro di Fondazione Sacra Famiglia (piazza Monsignor Moneta 1, ore 21.00 – Enrico Lisei presenta lo spettacolo “Genova per

voi”, viaggio nella città “Superba” tra le sue canzoni e quelle dei cantautori genovesi. Voce e chitarra: Enrico Lisei. Cantautore genovese e autore per F. Baccini e G. Morandi. Per info: eventi@sacrafamiglia. org – Tel. 02/45677740 dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 17.00. Offerta minima per l’ingresso euro 8,00. Cusago Nell’ambito delle iniziative di “Bookcity Milano” a Cusago Banca del Tempo di Cusago insieme al Museo della scrittura e all’Assessorato alla Cultura insieme a Fondazione per Leggere organizzano: ore 19.00 Presentazione del libro “Il corsivo”, encefalograma dell’anima con Irene Bertoglio grafologa e Giuseppe Rescaldina psicologo. Ore 20.15 Presentazione della guidastorico-turistica La conquista del Ducato di Milano: I francesi in Italia (1499-1522) con Alessandro Taidelli Palmizi architetto. San Donato Milanese Sede Alte (via Di Vittorio 25), ore 19.30 – L’Amministrazione e il Coordinamento del Volontariato organizza La Cena della solidarietà. Il ricavato sarà devoluto al “Banco della solidarietà” per la preparazione dei pacchi alimentari per le famiglie bisognose del Comune. Quota di partecipazione: adulti 15 e, bambini da 7 a 12 anni 10 e, bambini fino a 6 anni gratis. I partecipanti potranno arricchire l’offerta portando un panettone. San Giuliano Milanese SpazioCultura, sala Esposizioni (piazza della Vittoria 2), ore 16.00 – Inaugurazione della Mostra di Alessandra Rossetti “Colori ed emozioni”. L’artista invita la cittadinanza per un saluto e un brindisi augurale. Domenica apertura ore 14.30 SpazioCultura, sala Previato, (piazza della Vittoria 2), ore 10.30 – In occasione della “Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini” Molletta Teatro presenta Riflessioni in gioco. Lezione aperta con i ragazzi del corso di recitazione. Ore 16.00 Fiabe e laboratori della tradizione orale locale a cura della Biblioteca “P. Impastato” . Milano Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 – La casa di Messer Sole con Chiara Sangiovanni.Iniziativa per bambini.

DOMENICA 19 NOVEMBRE Buccinasco Parcheggio via Emilia (zona Chiesetta), dalle ore 9.00 – Mercato degli hobbisti. “Creativi in festa”, appuntamento con il mercato degli hobbisti. Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 16.00 – Nell’ambito de “La piccola rassegna” “Ali libere”, spettacolo teatrale per bambini dai 4 ai 10 anni a cura della Compagnia Le Fenicie Teatro. Ingresso gratuito per i bambini, genitori/adulti accompagnatori 5 e. Cesano Boscone Sala della Trasparenza (via Libertà 9), dalle ore 15.00 – Tributo a Vasco Rossi. “Giornata culturale dedicata a Vasco Rossi”. A cura del comitato di quartiere “Pasubio Vive”. Ore 18.30 Aperitivo e spettacolo musicale “Una vita spericolata” a cura della Circus Band. Con la collaborazione dell’Accademia Italiana del Terzo Millennio. Corsico Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 16.00 – In occasione della “Giornata Internazionale dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza” del 20 novembre, l’Amministrazione organizza, Mostruoso! Storie per divertirsi ad aver paura. Una lettura animata per bambini dai 5 agli 8 anni. Ingresso libero. Centro Foscolo (via Ugo Foscolo 3), ore 18.00 – In occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” l’associazione “Ventunesimodonna” presenta Il coraggio e la forza di raccontare lo stupro. Una narrazione fatta con gli uomini Incontro con Alessio Miceli. Ingresso libero. Cusago Nell’ambito delle iniziative di “Bookcity Milano” a Cusago Banca del Tempo di Cusago insieme al Museo della scrittura e all’Assessorato alla Cultura insieme a Fondazione per Leggere organizzano: ore 19.00 Presentazione del libro ‘’Ciao mamma!, vado a Mosca in bici’ con Rita Sozzi giornalista. Ore 20.15 ‘Da Milano ad Odessa in bicicletta attraverso i Balcani’ con Marco Scaravelli ingegnere. San Donato Milanese Cascina Roma, ore 17.00 – Nell’ambito degli

eventi di “Book city Milano 2017” Donne nell’oblio – Vulcani silenti, reading sulla storia di grandi donne. Regia di Adriana Milani, Teatrodipietra onlus. San Giuliano Milanese SpazioCultura, sala Previato, (piazza della Vittoria 2), ore 16.00 – In occasione della “Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini” presenta la fiaba Le tre pesche. Milano Civico Planetario “Ulrico Hoepli” (C.So Venezia 57), ore16.00 – In occasione di BookCity Milano Il cielo stellato sopra di noi e la coscienza morale dentro di noi. Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei 375 posti.

LUNEDÌ 20 NOVEMBRE Buccinasco Bar Buccino (via Roma 4), ore 17.00 – Raccontami, raccontati, ciclo di incontri aperti a tutti, organizzati dalla Banca del Tempo e dei Saperi, durante il quale 2 o 3 persone racconteranno per 10 minuti qualcosa che vogliono condividere con altri. Info: tel. 0245715758 - bdtbuccinasco@gmail.com. San Donato Milanese Incontro nella piazza del Comune, ore 19.00 – Gruppi di cammino a cura di Aicca. È una “pratica” adeguata per tutti e non necessita di abilità particolari o equipaggiamento specifico. Lunedì ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, martedì ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue, mercoledì ore 19.00 incontro nella piazza del Comune, giovedì ore 9.00 incontro presso il Monumento Volontari del Sangue.

MARTEDÌ 21 NOVEMBRE Buccinasco Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Serate culturali. “Mari, laghi, fiumi e montagne”, serata culturale condotta da Gabriele Crepaldi nell’ambito della rassegna “Questa sera si... dipinge a soggetto” in collaborazione con l’associazione culturale teatrale Gli Adulti. Ingresso libero. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 21.00 – Danze popolari. Corso di danze varie e ripasso con Maria Pia Di Nello. Info e iscrizioni: Maurizia 3337376488 - Pia 3666584359 - Carla 3408659166

Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 21.00 – Amici della Biblioteca, presentazione dello statuto dell’Ass. degli Amici della Biblioteca e una bozza delle attività, presso la Sala Adulti della Biblioteca.

MERCOLEDÌ 22 NOVEMBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 T– ai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Primo quadrimestre. Cesano Boscone Sala delle Carrozze di Villa Marazzi (via D. Alighieri 47), ore 21.00 – Presentazione del libro”Gocce di veleno”, con l’autrice Valeria Benatti, giornalista RTL Radio 102.5. A cura del Circolo Donne Sibilla Aleramo. Presenta: Bruna Brembilla, presidente Circolo Donne Sibilla Aleramo. Ospite: Daniela Fantini, cofondatrice del Servizio Violenza Sessuale della Clinica Mangiagalli. Presenzierà l’assessora alle Pari Opportunità Paola Ariis. Trezzano sul Naviglio Centro Socio Culturale (via Manzoni 10), ore 21.00 – In occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” l’Amministrazione comunale in collaborazione con Demetra Donne presenta Le donne, acqua nel deserto. Con la partecipazione di Ketty Carraffa, scrittrice, opinionista, docente di Cinema. Ingresso libero.

GIOVEDÌ 23 NOVEMBRE Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni. “Benessere dell’anima” a cura di G. Perfetto. Cesano Boscone Cinema Teatro Cristallo (via Pogliani 7a), ore 21.00 – In occasione della “Giornata mondiale contro la violenza sulle donne” proiezione del film di Ferzan Özpetek, Un Giorno Perfetto. A cura del Circolo Donne Sibilla Aleramo. Biglietto d’ingresso e 6,00. Corsico Biblioteca comunale (via Buonarroti 8), ore 21.00 – Per il Cineforum, proiezione del film Suffragette, regia di Sarah Gavron. Conduzione e commento a cura di Giostra Cooperativa Sociale Onlus. Ingresso libero.

Venerdì 17 Novembre 2017

batti ti animali

Inviate qui le vostre domande:

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Pericolo piccioni?

bbiamo ricevuto diverse segnalazioni da persone che correvano o passeggiavano dalle parti di Gudo Gambaredo che hanno scritto di essere stati spaventati da diversi colpi di fucile. Un nostro lettore è stato addirittura colpito da un piccione che cadendo lo ha sfiorato ed è spirato praticamente tra le sue mani. Ha notato che da una casa privata provenivano degli spari ed ha provato a chiedere spiegazioni, ricevendo come risposta solo parole poco educate che lo invitavano a farsi i fatti propri. Ci ha detto di aver chiamato i Carabinieri di Buccinasco e che questi gli hanno detto che sono legittimati a farlo da un decreto che liberalizza l’abbattimento dei piccioni. Già. I piccioni, per qualcu-

no, sono troppi e allora gli si spara. Ci siamo informati e, purtroppo, è così! Non siamo riusciti ad ottenere il provvedimento, ma solo un non meglio argomentato “i piccioni sono troppi e fanno danni”. A chi? A cosa? Non è dato sapersi. Così come non è dato sapersi “quanto troppi” sono i piccioni. E così si spara indiscriminatamente, per giunta da case private verso la strada, con tutti i rischi che questo comporta. È proprio di ieri la notizia che a Cecina, una bellissima cittadina di mare in provincia di Livorno che molti dei nostri lettori sicuramente conoscono e dove qual-

Susanna Canonico

cuno avrà passato anche qualche periodo di vacanza, hanno avuto lo stesso problema di sovrappopolamento di piccioni. E cosa hanno fatto? Si sono messi a sparare a casaccio verso il cielo? No. Hanno “reclutato” quattro falchi e li hanno liberati nel cielo sopra Cecina, lasciando che, la presenza dei predatori, spingesse le colonie di piccioni a disperdersi ed a trovare posti più sicuri, lasciando così che fosse la natura a fare il suo corso e non le cartucce dei fucili. In un mondo in cui la pace viene imposta con il piombo, a molti sembrerà naturale risolvere i problemi sparando. Noi ci auguriamo che la nuova giunta insediata a Buccinasco, che in campagna elettorale si è detta “amica” del verde e della natura, trovi soluzioni alternative ai fucili per risolvere questi problemi.

SPORT

Venerdì 17 Novembre 2017

CALCIO Il commento all’ultima giornata giocata dalle squadre del nostro territorio

L’11ª giornata è il festival del pareggio: bene o male? CORSICO (ces) Il lunedì è il giorno più brutto della settimana. Non mi riferisco al fatto che si torna sul posto di lavoro oppure che si torna a scuola. Perché può essere pure che qualcuno abbia piacere a tornare sui banchi di scuola il lunedì o sulla propria scrivania. Ne dubito, perché il lunedì è un giorno infame, ma lascio il beneficio del dubbio. Il lunedì non è per questo che è il giorno peggiore dei sette. Lo è perché è il giorno dopo la partita. La domenica è sacra. Non solo per i fedeli, per i credenti, per chi pensa che dio il settimo giorno si è riposato. Non solo. La domenica è sacra perché la domenica è il giorno delle partite di calcio. È il giorno in cui ti svegli presto, scendi dal letto e le gambe sono indolenzite, un po’ per la nottata un po’ per l’ansia per la partita che ci aspetta. Colazione da campione, da atleti, non sempre. Pranzo almeno un bel paio d’ore prima del ritrovo al campo, leggero ma allo stesso tempo equilibrato per dare la giusta energia al corpo. E poi? Poi si va al campo. L’unione di mente e corpo, un’accozzaglia di emozioni dentro un umido spogliatoio che sa di passione. Vittorie, pareggi, sconfitte, gol, assist, papere, errori madornali, rigori non dati ed espulsioni mortificanti. La domenica è questo. Il pubblico che al freddo tifa con un té caldo in mano e la copertina di lana sulle gambe per sopportare l’inverno ma con la gioia negli occhi di vedere amici, parenti, partner o conoscenti rincorrere un pallone dando tutto quello che possono per godersi anche solo un momento di felicità. Questo è la domenica. Ed è per questo che il lunedì è il giorno peggiore della settimana, perché arriva dopo il giorno più bello, più interessante, più appassionante della settimana. Il lunedì è il giorno dei commenti, dei voti, delle pagelle, dei giornali, delle critiche (spesso troppe), dei complimenti (spesso troppo pochi), delle discussioni, delle fatiche, dei dolori, del sorriso ricordando sul gruppo di Whatsapp la

giocata di un amico o la gaffe di un avversario. Il lunedì è il giorno più brutto della settimana perché arriva dopo la festa dei sentimenti, il giorno dedicato allo sport più importante e praticato al mondo. Questo è il potere del calcio. Questa è la tristezza del lunedì. Ecco i risultati più interessanti della scorsa giornata dei campionati dilettanti dell’hinterland: Eccellenza - Girone A Città Di Vigevano - Alcione 2-1 Verbano Calcio - Accademia Gaggiano 1-1 Busto 81 - Ardor Lazzate 2-2 Promozione - Girone F Bareggio San Martino - Assago 2-2 Casteggio - Ferrera Erbognone 0-4 Varzi - Accademia Vittuone 5-1 Prima Categoria - Girone N Barona - Corsico 2-2 Pontevecchio - Romano Banco 1-2 Settimo Milanese - Triestina 5-0 Seconda Categoria - Girone S Travaglia - Buccinasco 1-2 Villapizzone - Red Devils Corsico 2-1 Visconti - Rozzano 1-2 Terza Categoria - Girone A Iris - POSL 7-0 Nevada - Idrostar 2-2 Sconfitta pesante per l’Alcione e tre

punti importantissimi per Città di Vigevano. Gli Orange perdono l’occasione per rimanere attaccati al gruppo di testa e scendono a quattro lunghezze dalla zona playoff. La squadra vigevanese, invece, dopo questa vittoria si porta a 14 punti in classifica, proprio a meno due dall’Alcione. Pareggio delicato per l’Accademia Gaggiano che contro il Verbano avrebbe meritato la vittoria ma l’1-1 è il risultato sancito dal triplice fischio dell’arbitro dell’incontro. Il gol di Lettieri, che pareggia i conti, non basta a rimontare totalmente una partita che nei minuti finali avrebbe potuto regalare i tre punti proprio alla squadra ospite. Altro pareggio tra Busto e Ardor Lazzate, per 2-2. Un punto per parte tra due squadre che lottano per vincere il titolo del Girone A dell’Eccellenza. La stagione è ancora lunga ma Busto e Ardor faranno parlare di sé per molto anche su queste pagine. In Promozione, nel Girone F, il Bareggio San Martino blocca sul 2-2 l’Assago. La doppietta di Sow nel primo tempo non basta per portare a casa i tre punti. Un peccato per i gialloblù, per la sontuosa prestazione del loro reparto offensivo. Casteggio surclassata dal Ferrera Erbognone per 4-0. Un incontro senza possibilità di commento ma con una grande notizia: il Ferrera c’è e batte un colpo forte per il campionato. Occhio a questa squadra. Grandissima prestazione del Varzi contro l’Accademia Vittuone che vince 5-1 in grande scioltezza. La squadra biancorossa è leader del Girone con 23 punti, 22 gol fatti e 7 gol subiti. Per ora la miglior squadra mai vista. Pareggio positivo per la Barona che recupera per due volte il vantaggio

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Nel Girone S della Seconda categoria vince e convince il Buccinasco che torna terza in campionato e ambisce davvero al primato, attualmente occupato dal Carducci. Male invece i Red Devils che vengono sconfitti in casa del Villapizzone per 2-1. Chiude la Terza categoria, grande pareggio tra Nevada e Idrostar per 2-2 con i gol di Stazzullo e Bertatini per la squadra di casa e Paolella e Florean per la squadra di Cesano Boscone. Quasi un allenamento per l’Iris, forse senza quasi, che vince 7-0 contro un pessimo POSL. PROSSIMA GIORNATA Eccellenza - Girone A Accademia Gaggiano - Cavenago Alcione - Calvairate Ardor Lazzate - Verbano Calcio Promozione - Girone F Assago - Casteggio Ferrera Erbognone - La Spezia Varzi - Lomello Prima Categoria - Girone N Corsico - Arca Ossona - Sedriano Romano Banco - Centro Boffalorese Seconda Categoria - Girone S Buccinasco - Visconti Rozzano - Citta di Opera Red Devils Corsico - Muggiano Terza Categoria - Girone C Accademia Milanese - Nevada Idrostar - Atletico Milano Robur Albairate - Santa Rita Vedetta

Fabio Fagnani

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del Corsico. La doppietta di Khomeri non basta per conquistare i tre punti che sarebbero stati di vitale importanza per i granata, attualmente in quinta posizione del Girone N della Prima Categoria. Vittoria in trasferta per il Romano Banco in casa del Pontevecchio grazie alle reti di Musazzi e Metastasio.

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VenerdĂŹ 17 Novembre 2017

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno

JUSTICE LEAGUE

Genere: azione, fantastico Regia: Zack Snyder Cast: Ben Afﬂeck, Henry Cavill, Amy Adams, Amber Heard, Jason Momoa, Diane Lane, Connie Nielsen, Gal Gadot, Willem Dafoe, Jesse Eisenberg, Durata: 121 min.

17-18 novembre 19 ottobre

ore 16.00-21.15 ore 15.30-18.00

19 novembre

ore 21.15*

* IN FORMATO DIGITALE SENZA OCCHIALINI

* IN FORMATO DIGITALE 3D CON OCCHIALINI

BARBIANA ’65

Genere: documentario Regia: Alessandro D’Alessandro Cast: Don Lorenzo Milani, Adele Corradi, Beniamino Deidda, Don Luigi Ciotti Durata: 62 min.

20 novembre

ore 16.00-21.15

EVENTO con ingresso a euro 4,00

NOVE LUNE E MEZZO

Genere: commedia Regia: Michela Andreozzi Cast: Claudia Gerini, Pasquale Petrolo, Giorgio Pasotti, Michela Andreozzi, Stefano Fresi, Claudia Potenza Durata: 90 min.

22-23 novembre

ore 16.00

USTICA, GLI ANNI DEL DIAMANTE Genere: documentario Regia: Stefano Coco e Mathia Coco Durata: 90 min.

22 novembre

ore 21.15

EVENTO Comunale - Documentario con la presenza del regista Ingresso gratuito

UN GIORNO PERFETTO

Genere: drammatico Regia: Ferzan Ozpetek Cast: Isabella Ferrari, Valerio Mastandrea, Valerio Binasco, Nicole Grimaudo, Federico Costantini Durata: 105 min.

CINEFORUM CON DIBATTITO: 23 novembre ore 21.15

L’INTRUSA

Genere: drammatico Regia: Leonardo Di Costanzo Cast: Raffaella Giordano, Valentina Vannino, Martina Abbate, Anna Patierno Durata: 95 min.

CINEFORUM CON DIBATTITO:

24 novembre ore 16.00-21.15 PRENOTAZIONI E ACQUISTI ON LINE SUL SITO www.cristallo.net Prenotazioni telefoniche e info:

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tutti i giorni dalle ore 10.00 alle ore 21.00

Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B. -

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Due furti nello stesso giorno al Carrefour SAN GIULIANO MILANESE (ces) Due furti sono stati messi a segno nella giornata di sabato scorso presso il Carrefour di San Giuliano. Per i due episodi sono state fermate due coppie di genitori italiani incensurati, che hanno fatto incetta di prodotti portandosi i rispettivi figli al seguito. Tutto ha avuto inizio quando nel tardo pomeriggio una coppia è entrata nel supermercato spingendo il passeggino del figlio neonato. Girovagando per le corsie prelevavano dagli scaffali tutto ciò che più gli serviva ma quando hanno provato ad allontanarsi senza pagare le guardie di sicurezza li hanno intercettati, costringendoli a restituire gli oltre 250 euro di prodotti arraffati. Erano invece le 21.00 quando la seconda coppia è entrata in azione con un simile modus operandi. Questa volta infatti i due genitori erano accompagnati da un figlio in età adolescenziale che gli dava una mano a fare man bassa di articoli di vario genere. Anche loro quando hanno tentato di andarsene senza passare dalla cassa sono stati fermati dalla vigilanza che gli ha trovato prodotti per un valore di circa 300 euro. Per tutti e quattro è scattata la denuncia.

Trasporti: Zibido vuole dire la sua ZIBIDO SAN GIACOMO (ces) Prosegue l’impegno dell’Amministrazione per portare migliorie al trasporto pubblico locale: dopo le due lettere inviate negli scorsi giorni a Città metropolitana e alla Provincia di Pavia affinché venga garantito il diritto degli studenti delle superiori a tornare a casa a un orario decente, il 31 ottobre il sindaco Piero Garbelli ha partecipato alla prima seduta della Conferenza locale sul trasporto pubblico. La Conferenza è uno strumento di partecipazione ai processi di programmazione, monitoraggio e controllo dei servizi di trasporto pubblico locale. La Città metropolitana è stata divisa in 4 ambiti ottimali oltre alla città di Milano: Zibido San Giacomo rientra nell'Abbiatense Magentino. Nell’incontro, il consigliere delegato alla Mobilità di Città Metropolitana Siria Trezzi ha annunciato che nei prossimi mesi verranno organizzati incontri nei vari ambiti per raccogliere le numerose criticità e condividere le scelte programmatiche. L’obiettivo è di arrivare a potenziare il trasporto nei Comuni del sud Milano e di raggiungere un unico sistema di tariffazione, considerando l’omogeneità del territorio. Nel corso della conferenza, il Comune di Milano si è reso disponibile a sanare il settore del trasporto pubblico locale attraverso il trasferimento di 1,6 milioni di euro, che consentirà di non dovere tagliare ancora di più un servizio fondamentale e che vede penalizzati soprattutto i territori di seconda fascia, in cui rientrano i Comuni come Zibido San Giacomo. “Come Amministrazione - dichiara il sindaco Piero Garbelli - non mancheremo anche ai prossimi appuntamenti, soprattutto per segnalare e suggerire soluzioni ai problemi individuati assieme ai Comuni limitrofi che soffrono i nostri stessi disagi e carenze”.

CRONACA

Venerdì 17 Novembre 2017

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Il bike sharing a flusso libero sbarca a San Donato Milanese SAN DONATO MILANESE (ces) Dopo il bike sharing tradizionale, arriva quello a flusso libero. Da lunedì 14 novembre anche a San Donato parte ufficialmente il servizio free floating di biciclette condivise. Grazie alla collaborazione con i Comuni di Peschiera Borromeo e San Giuliano nei territori dei tre Enti confinanti circoleranno 1200 bici gialle di Ofo, partner privato del progetto. A differenza del servizio curato da Bicincittà, le cui biciclette si possono prelevare e lasciare presso le nove stazioni presenti in città, quello di Ofo non prevede “punti fissi” né per il prelievo che per il rilascio. Attraverso l’app del gestore – disponibile per dispositivi iOS e Android – si può geolocalizzare la bici più vicina grazie alla mappa integrata e, dopo l’utilizzo, la si può lasciare

nei pressi della propria meta, controllando che non sia d’intralcio per gli altri. A fine pedalata l’applicazione mostrerà i costi della corsa, fornendo un resoconto dettagliato sul tragitto percorso (con la distanza e le calorie bruciate). «La nostra città – ha dichiarato il sindaco Andrea Checchi nel corso della conferenza stampa di presentazione dell’iniziativa – conferma ancora una volta la propria vocazione all’innovazione e alla sperimentazione. Il valore aggiunto di questa nuova esperienza è la sinergia con Peschiera Borromeo e San Giuliano. La collaborazione tra Enti, infatti, consente di superare i confini comunali e di studiare soluzioni condivise su larga scala territoriale. L’obiettivo comune è adottare nuove forme di mobilità sostenibile meno impattanti per l’ambiente e calibrate sulle esigenze dei cittadini. Caratteristiche che abbiamo individuato nel servizio di Ofo». In città sono state individuate quattro zone di “rilascio” delle bici gialle: nei pressi del Policlinico, in piazza Supercortemaggiore, vicino alla M3 e vicino al Municipio.

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Litosud Pessano con Bornago (MI)

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Venerdì 17 Novembre 2017

CRUCIVERBA CON SCHEMA IN BIANCO DEVONO ESSERE ANNERITE 46 CASELLE 1

2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 ORIZZONTALI: 1. Si versa come caparra - Lontana, distante - 2. Termine di paragone - Risaltano sulla pelle chiara - L’arma della Corday - Erba irritante - 3. Un esperto di piatti Stato di debolezza e languore - Udire, percepire - 4. Un collegio per futuri preti - Nemmeno raramente - Fu regina dei Massageti - 5. Fedeli racconti di fatti accaduti - Grande bacino lacustre dell’Ungheria - 6. Scrisse ‘I Buddenbrook’ - Fa fare involontari gesti - Le fissa lo storico - 7. Il manuale della cuoca - In piena guerra - Hanno un loro tribunale - 8. Un noto stilista - In seguito, non ora - Trattare con il massimo rispetto - 9. Un popolo africano - Un profumato infuso - Per districarla bisogna trovare il bandolo - Le iniziali del Duce - 10. Un po’ di rigore - Un fiore di macchia - Nelle stazioni c’è quella d’attesa - Inviava la bolletta del telefono (sigla) - 11. Il numero bifronte - Il matematico che inventò l’eolipila - Questo in famiglia - Un modo ricercato di dire ancora - 12. Regola - Cavata, tolta - Angelo che fu presidente dell’Inter. VERTICALI: 1. I fianchi del corpo - Un calciatore argentino del nostro campionato - 2. 1

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Un intercalare piemontese - Ingannato nelle attese - 3. L’autore dell’Orestea - Al principio trattano - 4. Durissimo di cuore - Una tribù di nomadi - 5. I clienti meno lieti - Uno dura pochissimo - 6. Concludono le ferie - Giunte senza preavviso - 7. Virtuosi come Listz - Ce n’è una ‘pop’ - 8. Il navigatore olandese che scoprì la Nuova Zelanda - Fa rima per amor - 9. Un quartiere di Milano - 10. Sodalizi - Località francese con un celebre castello - 11. Comincia con la sveglia - La ﬁne dei commenti - 12. Si cita con l’altra - Gaio Vibio, condottiero romano che combattè Fornace - 13. Ci dà informazioni sul tempo dallo spazio - 14. Il 550 di Tacito - L’opera con l’‘‘Inno al Sole” - Piomba nel bel mezzo - 15. Una località in provincia di Ancona - Al centro della casa - 16. Adesso in dialetto - Il ﬁume svizzero che forma i laghi Brienz e di Thun - 17. Giovane ragazza di campagna - 18. Vende carote e cipolle - Attivo (abbr.) 19. Sono incaricati di determinale il valore di qualcosa - Le ultime nello sport - 20. Un discorso lungo e noioso - Se è capovolto vale di più - 21. Legno usato in ebanisteria - Il felino chiamato anche “leopardo delle nevi” - 22. Istituto Nazionale delle Assicurazioni Sacrilego e crudele.

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ORIZZONTALI: 1. Tramano nell’ombra - 11. Fonte di reddito - 17. Convincenti, decisivi - 18. UN ‘UNDICI’ MILANESE (vedi foto) - 19. Parte della bici - 20. Vietare 23. Il cuore delle amiche - 24. Sei nei prefissi - 26. Ente Autonomo - 27. I confini di Alassio - 28. Consentiti dalla legge - 32. Non apre bocca - 35. Il compositore Ponchielli (iniz.) 37. Grande attrice del passato - 40. Appuntite - 42. Nel veleno - 43. Fine dei guai - 44. Sarcasmo - 46. L’iridio - 47. Federazione Italiana Tabaccai - 48. Consumata - 51. Copiarsi - 52. Picchiati - 53. Mezza balera - 54. Difficoltà respiratoria - 56. Fertilizza l’Egitto - 57. Metà Europa - 58. Touring Club Italiano - 59. Dive del cinema - 60. I lati dello Ionio - 61. Sigla di Genova - 62. Esercito Italiano. VERTICALI: 1. Mal di capo - 2. OvestSud-Ovest - 3. Foro nasale - 4. Francesco cantautore - 5. Breve andare - 6. Con CGIL e CISL - 7. Apre e chiude circuiti elettrici - 8. Cura strade (sigla) - 9. Le due di sotto - 10. I tre di Ovidio - 11. Menzionati - 12. Est-NordEst - 13. Metà straccio - 14. Un pezzo degli scacchi - 15. Arcobaleno poetico - 16. Periodi storici - 21. Nuova enigmistica tascabile - 22. Veri - 25. Antica arma - 29. Wallach attore 30. Esamina ricorsi (sigla) - 31. Il Vinco della lirica - 33. Gemelle in bici - 34. Non imitano nessuno - 36. Ravvivarsi i capelli - 38. L’inizio dell’Antartide - 39. I limiti dei rioni - 41. Pesce d’acqua dolce - 45. Il primo di loro è il latte - 47. Gli ipocriti del Vangelo - 49. Come il poema ‘Odissea’ - 50. Una parte del debito 55. Figlie di Giove - 59. Nelle comete.

Venerdì 17 Novembre 2017

CESANO BOSCONE

CRONACA

Al Cristallo la lezione di Don Lorenzo Milani: “Barbiana ’65” Ospite il dott. Pessina, responsabile per il Nord Italia della Fondazione

CESANO BOSCONE (ces) Lunedì 20 novembre alle ore 21.15 il cinema Cristallo di Cesano Boscone proietterà il film-documentario “Barbiana ’65. La lezione di Don Milani” del regista Alessandro G.A. D’Alessandro in occasione della Giornata internazionale per i diritti dell'infanzia e dell'adolescenza. Le testimonianze dell’insegnante Adele Corradi, che ha affiancato nel Mugello il sacerdote e maestro di Barbiana nella sua missione pedagogica dal 1963 al 1967, di Beniamino Deidda (ex procuratore generale di Firenze che dopo la morte di Don Lorenzo ha continuato a insegnare ai suoi ragazzi) e di Don Luigi Ciotti su scuola, Costituzione e Vangelo, i tre pilastri fondanti il pensiero di Don Milani, compongono un racconto che trova il suo culmine nella lettura che Don Lorenzo fa davanti alla macchina da presa della sua Lettera ai giudici, il testo scritto per difendersi dalle accuse di apologia di reato nel processo che lo attende a Roma. Al padre del regista fu concesso nel 1965 di effettuare le riprese della vita quotidiana nella scuola di Barbiana: la scrittura collettiva, la lettura dei giornali, i ragazzi più grandi che insegnano a quelli più piccoli. Trentotto minuti di girato totalmente inediti. Un filmato straordinario, trovato e restaurato dal regista dopo la morte del padre. Si tratta delle uniche riprese di Don Milani in persona, tra i suoi ragazzi, in quella comunità periferica in cui oggi è sepolto e cui papa Francesco ha fatto visita nel giugno scorso. Don Milani era un personaggio carismatico e assolutamente moderno! Sebbene non fosse uno specialista della didattica – osserva Don Luigi Ciotti nel documentario – la testimonianza di Don Milani oggi rimane quanto mai viva e attuale perché egli ha saputo mettere al centro la persona e la sua dignità, in particolare gli ultimi e i più lontani dalla Chiesa, analfabeti, contadini, operai che fossero. Priorità assoluta per Don Milani era la formazione di uomini prima che di cristiani, la maturazione del senso di legalità nei ragazzi, a partire dallo studio della Costituzione Italiana e dall’analisi della vita sociale e politica del Paese. Durata: 1 h e 45’. Ingresso unico € 4,00

VenerdĂŹ 17 Novembre 2017