Direttore responsabile: Renato Caporale
Anno 6 • numero 18 • 4 Maggio 2018
giornaledeinavigli.it
CESANO B.
Chi fa da sè... recinzione area cani A PAGINA
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CORSICO
La stagione della Civica volge al termine A PAGINA
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TREZZANO S/N
CALCIO
Via ai lavori Un giardino dedicato a per viale Federico, piccola vittima Cavour
SAN DONATO MILANESE
Ultima di campionato e verdetti definitivi A PAGINA
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VenerdĂŹ 4 Maggio 2018
LA TERZA
Venerdì 4 Maggio 2018
EDITORIALE
Nulla cambia se non si cambia niente! (rec) Tra
una sar a c i n esca e l’altra aperta “fuori orar io”, tra un van dal ismo che s e m b ra avere preso di mira le nostre scuole e un bullismo che diventa sempre più delinquenza, sia nella forma che nella sostanza, il nostro territorio sembra essere impotente. Alle forze dell’ordine viene lasciato il compito di sconfiggere tutto questo ma, con tutta la buona volontà, non riusciranno a contenere un fenomeno dilagante che si aggiunge “all’ordinaria” malavita fatta da ogni forma di contrabbando, spaccio e ogni genere di violenza fisica e morale. I nostri paesi, seppure nella diversità, sono in via di trasformazione sociale e culturale e non per ultimo religioso. Le nuove immigrazioni, la crisi economica e ancora di più una “crisi ideale” portano a nuovi bisogni a cui le istituzioni non erano e non sono preparate a rispondere. In tutta questa evidente realtà esiste nella maggioranza della nostra socialità una coscienza di quanto accade. Non mancano gli appelli dei sindaci, delle parrocchie, delle associazioni del “contro e del con”,
Pd: chi ha la maggioranza? Caos Pd verso la Direzione Nazionale. Franceschini e Gentiloni contro renziani
non mancano le raccomandazioni e le iniziative sociali per sensibilizzare la politica a tanto disastro. Ricette isolate arrivano da tutte le parti e questo al massimo porta a nuove “divisioni”, spesso, molto spesso solo ideologiche o per ricerca di potere politico. Da poco si è concluso l’evento proposto dal nostro settimanale “remiamo insieme per il bene comune” di cui molte amministrazioni non hanno colto la portata. Oggi rilanciamo ancora il nostro appello: “Nulla cambia se non cambia niente”. Le singole individualità, seppure con ricette “intere ssanti”, non sembrano prendere corpo. A questo punto crediamo che sia assolutamente necessario dare corpo ad un tentativo permanete di reale coinvolgimento della società civile, il pubblico, il privato e privato sociale. Un osservatorio permanente e operativo che, nel rispetto delle singole competenze, possa generare un nuova “interforza del bene comune” fatta da parrocchie, oratori, associazioni benefiche, direzioni didattiche, forze di polizia, enti comunali e sovra comunali, comitati di quartiere e, non per ultimi, i rappresentanti del mondo del commercio e dell’impresa. Che sia un tentativo da fare?
Renato Caporale direttoresiono@hotmail.it
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(sus) Sono innumerevoli le dichiarazioni in questi giorni “post-Fazio” dei membri autorevoli del Pd che prendono le distanze, a più riprese e in diverso modo, da Matteo Renzi e dalla sua linea di bocciatura sostanziale di un possibile accordo col M5s. Il risultato è un Partito Democratico più spaccato che mai che si appresta alla Direzione Nazionale del 3 maggio, senza una via d’uscita “immediata” e con la frattura ormai insanabile tra i renziani e gli anti-Renzi. La “conta” è partita e probabilmente l’uscita dell’ex premier nell’intervista ormai famosa a “Che tempo che fa” ha di fatto provato a giocare d’anticipo ben sapendo che i numeri non sono così più schiaccianti a suo favore nella dirigenza del Pd. Due esempi su tutti? Debora Seracchiani, tra le renziane della “seconda ora” (non subito si era unita alla scalata di Renzi nel partito, salvo poi rientrare poco prima delle
Europee) stamattina ha detto su La7 «Anche se molte cose dette in quell’intervista sono condivisibili, non l’avrei fatta in quel modo». Stessa mattina, sempre in tv, ma ad Agorà su Rai 3, il fedele Roberto Giachetti avanza il suo ragionamento «Il partito democratico non è monolitico, può essere che Renzi non abbia la maggioranza in Direzione». Tutto dunque potrebbe aprirsi o chiudersi domani, quando la “conta” sarà effettiva. IL PIANO DI RENZI
Franceschini, Martina, Orlando, Emiliano attendono tutti che Paolo Gentiloni prenda la sua decisione: da che parte sta il premier uscente ancora non è dato saperlo, visto che i rapporti con Renzi sono da sempre molto cordiali per nulla affini su tutto. Probabilmente, un’indicazione domani in Direzione dell’autore vole Presidente del Consiglio po-
trebbe dare la spallata decisiva all’una o all’altra parte, riaprendo o chiudendo del tutto il dialogo con Di Maio e i Cinque Stelle. La minoranza spinge per indicare Martina e Gentiloni come i capisaldi su cui rifondare il Partito Democratico, detronizzando Renzi e lasciandolo ai margini: ma non sarà facile, anche perché solo un anno fa l’ex premier ottenne il 70% alle Primarie pur dopo la sconfitta del 4 dicembre. Ecco, proprio quella data torna e ritorna nei calcoli politici del Pd e del suo segretario: secondo quanto scrive Peppino Caldarola in un bel fondo su Lettera43, non bisogna sottovalutare la strategia di Matteo Renzi per l’attualità e lo stallo della politica di oggi. «È convinto che il tema della legge elettorale connessa a una legge istituzionale si ripresenterà a ogni tornante della vita politica del Paese. Per questo crede anche nella svolta di una opinione pubblica “pentita” (come molti britannici per la Brexit) del voto referendario del 4 dicembre 2016». Un po’ come a dire, di nuovo, «l’avete visto che avevo ragione io?». Il Pd intero dovrà fare i conti con questo progetto che potrebbe anche far pendere la bilancia dell'elettorato di nuovo a favore di un Renzi sconfitto ma non domato...
da ilsussidiario.net
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CRONACA
Venerdì 4 Maggio 2018
CESANO BOSCONE
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SAN DONATO MILANESE
Area cani senza recinzione da tempo (prevista nel Un giardino per Federico, 2015): ci hanno pensato i cittadini a sistemarla piccola vittima di figlicidio di mezzo: “Dalle verifiche per l’affidamento dei lavori, è emerso che l’impresa vincitrice aveva una cartella esattoriale aperta di 11mila euro e secondo le linee guida bisognava escluderla”, prosegue Negri. Detto fatto, ma l’azienda fa ricorso al Tar. Ritardi causati dalla burocrazia
CESANO BOSCONE (dfg) Quella rete nell’area cani mancava da troppo tempo, tra via Verdi e via Donizetti. Una situazione che i proprietari dei cani non tolleravano più: un’area dedicata agli amici a quattro zampe dimenticata, con la recinzione ormai a pezzi che rendeva praticamente inutilizzabile la zona. Ma i cittadini non si sono persi d’animo e hanno recuperato reti e attrezzi per sistemarla, da soli. “Un’area lasciata in preda al degrado da anni – sottolineano i cittadini –. Chi fa da sé fa per tre: grazie ai cittadini che con fatica, sudore e propri mezzi hanno sistemato la rete. Magari un
domani l’Amministrazione si ricorderà anche di questo posto, nel frattempo facciamo da soli”, racconta uno dei frequentatori dell’area, stanco di aspettare un intervento dell’Amministrazione che latita. Il sindaco Negri
Ma una spiegazione c’è: “Capisco l’amarezza, ma sulla riqualificazione di molte aree cani, tra cui questa, l’Amministrazione ha destinato quasi 200mila euro nel bilancio 2015 – commenta il sindaco Simone Negri -. Tanti soldi e, ve lo assicuro, siamo i primi a voler vedere i lavori”. Ma c’è la burocrazia
Si arriva a novembre 2017: tutto bloccato in attesa che il Tribunale amministrativo si possa pronunciare. È il 2018 ormai e il Tar giudica infondato il ricorso, consentendo al Comune di ripartire affidando alla seconda classificata gli interventi. Passano altre settimane, ma l’azienda deve ancora capire se le conviene accettare (sono passati ormai tre anni da quando l’azienda si era offerta per l’incarico). Alla fine, “decide di accettare. Gli uffici hanno determinato l’affidamento e nei prossimi giorni dovremmo firmare il contratto. Da quel momento l’impresa avrà novanta giorni per concludere i lavori”. Insomma, ritardi causati dalla burocrazia, ma anche dal fatto che “non siamo nelle condizioni di fare piccoli lavori di ripristino – ammette Negri –, non avendo praticamente più una squadra di manutenzione ma dovendo affidare quasi tutti i lavori all’esterno”.
SAN DONATO MILANESE (gra) L’area verde tra via Battisti e via Jannozzi a San Donato porta il nome di Federico Barakat. L’Amministrazione comunale, con il consenso della famiglia di Federico, ha deciso di dedicare un luogo alla memoria del piccolo ucciso dal padre, poi suicidatosi, nei locali del Centro Socio Sanitario di via Sergnano, il 25 febbraio 2009. Nella cerimonia di intitolazione avvenuta giovedì 19 aprile nel giorno in cui Federico avrebbe compiuto 18 anni, è stata scoperta la targa con l’epigrafe “Il Giardino di Federico, dedicato a Federico Barakat, 19/4/2000-25/2/2009, vittima di figlicidio”. A precedere il rito istituzionale sono state le parole del sindaco A ndrea Checchi e di Antonella Penati, mamma di Federico e Presidente della “Federico nel Cuore onlus”, associazione che si sta battendo per istituire una giornata nazionale quale monito contro la piaga del figlicidio.
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CULTURA
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CORSICO Tempo di bilanci per scuola civica Pozzi. Ne abbiamo parlato con la direttrice Lorena Portalupi
Ultimo appuntamento con L’Arte della Gioia
CORSICO (cam) L’Arte della Gioia volge al termine, ma solo per la programmazione di quest’anno. La civica scuola di musica Antonia Pozzi di Corsico, infatti, si prepara all’ultimo concerto della stagione, che ha avuto luogo nel nuovo Auditorium delle libere stelle. “È stato un grande successo per tutti noi ma anche una vittoria per il pubblico e la città: finalmente esiste un vero e proprio auditorium per assistere periodicamente a eventi culturali importanti” ha dichiarato la direttrice della scuola Lorena Portalupi. Così è tempo di bilanci per tutta l’Antonia
Pozzi, in attesa dello spettacolo del 6 maggio Novecento come ti racconto il nuovo secolo. “Si tratta di una scelta che chiude quasi il cerchio, un percorso intrapreso con il primo spettacolo, in cui abbiamo voluto raccontare non solo la musica, ma anche come la nostra scuola sia un cantiere di talenti e offra vera professionalità, anche una volta finiti gli studi. Era già accaduto nel primo spettacolo in cartellone di avere con noi una ex allieva e anche il 6 maggio sarà così: sul palco saliranno quattro concertisti e docenti della scuola, tra cui una ex allieva della Civica.”
Il percorso intrapreso guarda al futuro anche per quanto riguarda la scelta del repertorio, con delle proposte che hanno ben presente dove stia andando oggi la musica e, al contempo, restano molto legate alla contemporaneità. “Il nostro è un ipotetico passaggio del testimone in cui, a fare da sfondo, c’è la musica del ‘900. Siamo noi nel presente e in un passato prossimo molto vicino”. In scena ci saranno una composizione di Bartok del 1937, dove a farla da protagonisti sono gli strumenti a percussione e il pianoforte: un racconto dal forte impatto sonoro ma anche scenografico degli anni immediatamente a ridosso delle leggi razziali, in cui gli strumenti “ar rederanno” in maniera particolare anche gli spazi. “Si tratta di un vero e proprio dialogo, in cui si raggiunge un virtuosismo quasi circense e mai visto prima, che ha bisogno di spazi adatti e una guida all’ascolto per il pubblico: finalmente abbiamo tutte le condizioni per poterlo fare!” A fare da contrappeso una seconda parte, più felice e di-
sincantata, Scaramouche di Milhaud. La stagione si chiude in maniera assolutamente positiva per tutte le persone che vivono la Scuola: tanti sono stati, infatti, i “tutto esaurito”, le repliche degli spettacoli o le affluenze inaspettate, come per la Giornata della Memoria. L’Arte della Gioia, sostenuto da Fondazione Cariplo, è solo uno dei tanti progetti della Civica, che continua la propria battaglia per la cultura a Corsico con tutte le proposte per la città e tante attività in cantiere anche per il nuovo anno. Il primo e più imminente? La partecipazione, anche quest’anno, a Piano City Milano, l’evento che coinvolge tantissimi luoghi di Milano con c o n c e r t i a l l’aperto dal 18 al 20 maggio. Per questa occasione, la Scuola ha in programma una maratona pianistica dedicata a Debussy.
Roberta Campagna
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APPUNTAMENTINELTERRITORIO
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APPUNTAMENTI VENERDÌ 4 maggio assago Mediolanum Forum (via G. Di Vittorio 6), dalle 15.30 – Campionati italiani di ginnastica artistica 2018. Serie A e B Nazionale maschile e femminile, organizzati dall’a.s.d. Ginnastica Meda. Non solo sport, ma anche sostegno alla ricerca scientifica: per l’occasione, ASD Ginnastica Meda ha condiviso la volontà di devolvere alla Fondazione Ricerca Fibrosi Cistica Onlus l’intero ricavato, al netto delle spese sostenute. Per info: segreteria@ ginnasticaartistica2018.org - 3482712124. San Donato Milanese Fronte Comune, dalle 8.00 alle 12.00 – Centro ambientale Mobile, punto raccolta rifiuti “a domicilio” di Amsa. Farmacia Comunale 2, dalle 8.30 alle 12.30 – Misurazione gratuita della glicemia (prenotazioni direttamente in farmacia).
SABATO 5 MAGGIO Assago Mediolanum Forum (via G. Di Vittorio 6), dalle 9.00 – Campionati italiani di ginnastica artistica 2018. Serie A e B Nazionale maschile e femminile, organizzati dall’a.s.d. Ginnastica Meda. Per info: segreteria@ginnasticaartistica2018.org - 3482712124. Buccinasco Cortile scuola di via Emilia e parco Scarlatti, dalle 9.00 alle 18.00 – 23ª edizione Team Cup. Evento sportivo che prevede tornei di pallavolo e calcetto e corsa in staffetta, organizzato dall’Associazione Genitori Montalcini in memoria della prof.ssa Gloria Gozzini a cui sono invitati i ragazzi di quinta delle scuole primarie e delle tre classi della scuola secondaria di primo grado. Cascina Fagnana, aula informatica (via Fagnana 4), dalle ore 14.30 – Corso sulle Erbe spontanee commestibili, due incontri di tre ore a cura dell’associazione ProLoco Buccinasco. Relatore: Pino Cozzo. Partecipazione massima 20 persone, minima 8 persone. Partecipazione gratuita ma con iscrizione a ProLoco Buccinasco (quota annuale di Euro 10,00). Per info e iscrizioni: 3343082209 - segreteria@prolocobuccinasco.it Biblioteca comunale (via Fagnana 6), ore 17.00 – AllenaMente. Attività manuale di collage in collaborazione con il CDI di via Lomellina.
Venerdì 4 Maggio 2018
Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 19.00 – Dichiarazioni di pace. Pittori e poeti contro guerre e violenza, inaugurazione della mostra itinerante a cura dell’associazione Vento di Terra, con la partecipazione di David Arboit (assessore alla Cultura), Giorgio Seveso (critico d’arte), Camillo Dedori (presidente Belle Arti), Massimo A. Rossi (Vento di Terra) e Roberto Cenati (presidente ANPI Provinciale). Seguirà rinfresco. Orari della mostra: da lunedì a venerdì ore 17.00-20.00 - sabato e domenica ore 15.00-18.00. Alle 21.00 seguirà il “Concerto per la pace” con il gruppo gospel “Fields of joy” Ingresso libero.
Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 17.00 – Tutte le stelle di Hogwarts Conquista il G.U.F.O. in Astronomia, a cura di Associazione LOfficina.
Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 21.00 – Saggi di fine anno. “Abbiamo già iniziato a vivere”, spettacolo scritto e interpretato dai ragazzi del laboratorio teatrale Adolescenti avanzato a cura di Messinscena.
Buccinasco Cortile scuola di via Emilia e parco Scarlatti, dalle 9.00 alle 18.00 – 23ª edizione Team Cup. Evento sportivo che prevede tornei di pallavolo e calcetto e corsa in staffetta, organizzato dall’Associazione Genitori Montalcini Buccinasco. Auditorium Fagnana (via Tiziano 7), ore 16.00 – Nell’ambito della Rassegna “Sulle ali del dialetto” Un pomeriggio al Cafè Chantant, arie indimenticabili dalle canzoni anni ‘20 e ‘30 e dalle più celebri operette europee condotte dal cantante comico Gigi Franchini in collaborazione con l’associazione culturale Gli Adulti. Ingresso libero. Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 16.00 – Nell’ambito del progetto “Dichiarazioni di pace” Arlecchino salva la scuola, spettacolo teatrale di burattini a cura della Compagnia Abracadabra. Ingresso libero. Fontana dell’Incontro/via Cavour – Mercatino “Arti e Mestieri”. Lavori di decoupage, ceramica, intaglio del legno, bigiotteria e altri generi artigianali.
Corsico Teatro di via Verdi, ore 21.00 – La Protezione Civile presenta lo spettacolo teatrale Chiamatemi pure professore, una commedia brillante in due atti della Compagnia teatrale amatoriale “Mani aperte”. Ingresso a offerta libera. L’intero ricavato sarà destinato all’acquisto di piccole attrezzature necessarie per l’operatività della Protezione Civile. Cusago Festa patronale in onore di San Vincenzo. Anche domenica 6 maggio. Gaggiano Biblioteca Aldo e Cele Daccò (Piazza Daccò), ore 9.00 – Per la Rassegna “Il Mondo in Biblioteca - Appuntamenti con le destinazioni del mondo” Ararat, Mostra fotografica di Paolo Miramondi, testi di A. Alexanian. La mostra sarà aperta negli orari di apertura della biblioteca fino al 18 maggio. Conferenza il 10 maggio alle 21.00. San Donato Milanese Oratorio San Donato, ore 15.00 – Dalle mani delle donne. Mercatino solidale in favore dei bambini di Chernobyl a cura della Fondazione Aiutiamoli a vivere. Ore 17.00 Dai pirati dei Caraibi a Walt Disney. Inaugurazione mostra filatelica e numismatica promossa dal Polo sociale Eni. Fino al 12 maggio. Trezzano sul Naviglio Centro socio culturale (via Manzoni 10), ore 16.30 – Al Servizio Animazione Culturale per la “Rassegna Cineforum: Commedia all’Italiana” proiezione del film Tutto quello che vuoi di Francesco Bruni. Ingresso libero.
DOMENICA 6 MAGGIO Assago Mediolanum Forum (via G. di Vittorio 6) – EA7 Milano Vs The Flexx Pistoia. Appuntamento casalingo di Campionato serie A della Pallacanestro Olimpia EA7 Emporio Armani Milano.
Cesano Boscone Oasi dei Nuovi Nati (via Vespucci 26), ore 15.00 – Legambiente vi aspetta per raccontarvi: Le fiabe nel bosco (In caso di pioggia le iniziative saranno annullate). Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), Partenza alle ore 9.30 – Prima edizione della marcia podistica ludico motoria Tante gambe un solo cuore contro la violenza, organizzata dal Circolo donne Sibilla Aleramo insieme all’associazione Running club cesanese, con l’adesione delle associazioni Auser e Ventunesimo Donna. Due percorsi sul territorio di Cesano Boscone: 4 km per le famiglie, 10 km per i podisti. Costo: 5 euro per gli adulti, compresa la maglietta; gratuito per bambini con meno di 10 anni. I fondi raccolti saranno devoluti al Centro Antiviolenza della zona Corsico Auditorium delle Libere Stelle (via Dante Ali-
ghieri 9), ore 17.00 – Nell’ambito della Stagione concertistica 2017/18 “L’arte della gioia” della Civica Scuola di Musica Antonia Pozzi di Corsico ‘900, come ti racconto il nuovo secolo. Duo pianistico a due pianoforti Marta Caracci e Francesco Villa, Percussioni Elio Marchesini, Luca Bleu. Musiche di B. Bartok e L. Bernstein. Biglietto Intero e 7,00, Biglietto Ridotto “Amici CSM A. Pozzi” e 5,00. Info e prenotazioni tel. 02.36503600 – Cell. 393.9084975. auditorium@scuoladimusicapozzi. it, www.scuoladimusicapozzi.it. San Donato Milanese Centro Yabboq, dalle ore 9.00 – Mercatino di primavera. Mercatino di artigianato con concerto del Dova Chorus (alle 16.00). Oratorio San Donato, dalle ore 9.00 – Dalle mani delle donne. Mercatino solidale in favore dei bambini di Chernobyl a cura della Fondazione Aiutiamoli a vivere. Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia 57), ore 15.00 e ore 16.30 – Il cielo di maggio Osservazioni guidate del cielo stellato con Giovanni Turla.
LUNEDÌ 7 MAGGIO Assago Mediolanum Forum (via G. di Vittorio 6) – Niall Horan in Concerto. Buccinasco Bar Buccino (via Roma 4 ), ore 17.00 – Raccontami, raccontati, ciclo di incontri aperti a tutti, organizzati dalla Banca del Tempo e dei Saperi, durante il quale 2 o 3 persone racconteranno per 10 minuti qualcosa che vogliono condividere con altri. Info: tel. 0245715758 . Cesano Boscone Oasi dei Nuovi Nati (via Vespucci 26) , ore 21.00 – Econtriamoci: ciclo di incontri sull’ecologia e i suoi protagonisti a cura di Legambiente. Ultimo incontro: “Le alternative per l’energia: le rinnovabili”con Gianfranco De Serio. Le serate saranno accompagnate da un aperitivo musicale. (In caso di pioggia sala Ilaria Alpi, via Turati 6). Milano Civico Planetario di Milano “Ulrico Hoepli” (c.so Venezia 57), ore 21.00 – Dall’Antartide a Marte Vita, ricerca e sopravvivenza in luoghi estremi. Conferenza di Francesco Cavaliere e Marco Potenza dell’Università degli Studi di Milano.
MARTEDÌ 8 MAGGIO Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 17.00 – Centri estivi 2018 presentazione programma ai genitori. Per la scuole dell’infanzia dalle ore 17.00 alle 18.00 - Per le scuole primarie dalle ore 18.00 alle 19.00. Cesano Boscone Villa Marazzi (via Dante Alighieri 47), ore 21.00 – Incontri di meditazione. V° appuntamento mensile con gli incontri gratuiti di meditazione, aperti e adatti a tutti, uomini e donne, organizzati dal Circolo Donne Sibilla Aleramo.
MERCOLEDÌ 9 MAGGIO Assago Mediolanum Forum (via G. di Vittorio 6) – Biagio Antonacci in Tour con “Dediche e Manie Tour 2018”. Seconda data: giovedì 10 maggio. Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 20.00 – Tai Chi Chuan. Corso organizzato dall’Accademia dei Poeti Erranti, a cura di Verena Battilana. Secondo quadrimestre.
GIOVEDÌ 10 MAGGIO Buccinasco Cascina Robbiolo (via Aldo Moro 7), ore 15.00 – Università da 0 a 100 anni. Teatro - “Carlo Goldoni” a cura di Dianella Stabilini. Cesano Boscone Parco Pertini (via Roma), dalle 16.30 alle 19.30 – Mettiamoci in gioco! Arriva il Ludobus! Il furgone che porta giochi in legno autocostruiti, attrezzature e materiali ludici per giocare in mille modi diversi! I partner del progetto #GIOCO@ PERDERE invitano tutti i cittadini, piccoli e grandi, a riscoprire il gioco, quello vero. Corsico Sala La Pianta (via Leopardi 7), ore 21.00 – Quinto incontro del ciclo Prevenzione: una scelta di vita. La dott.ssa Giacomina Moro, dirigente medico di Chirurgia Senologica Breast Unit - ASST Santi Paolo e Carlo - Polo San Paolo, affronterà il tema “Il tumore al seno: una sfida attuale”. Ingresso libero. Cusago Biblioteca (via Libertà), ore 21.00 – Libri con… tè. Ciclo di sette appuntamenti con gli Autori, a cura dell’Assessorato alla Cultura.
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EVENTI
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CORSICO Oltre cento runners hanno pulito di corsa la sponda del canale
Plogging sull’Alzaia del Naviglio Grande Un esercito di maglie bianche si è ritrovato e ha raccolto tutto quello che l'inciviltà umana ha buttato per terra sporchi dai parchi. Andrea ragiona in ottica più grande, si diceva, perché è il promotore di Retake Milano. Movimenti di cittadini che nel tempo libero si mettono a ripulire e a restituire dignità al territorio. Da queste teste, è nato il plogging. Un’idea tutta svedese
CORSICO (dfg) La storia ci ha insegnato che le rivoluzioni, quelle grandi, iniziano sempre dal basso. E se cento persone riescono a infilarsi i guanti e a raccogliere l’immondizia che altri hanno buttato per terra, ecco, la speranza che il cambiamento possa iniziare c’è. Perché in realtà è già iniziato. E a riconsegnare fiducia nell’umanità ci ha
pensato un trio improvvisato. Tre ragazzi spinti dalla passione per fare bella la città. C’è Lorenzo Ciociola, che da un anno fa bella la sua Buccinasco (anche se il suo accento tradisce l’ombra dei trulli). C’è Andrea Amato, che può (e deve) ragionare in un’ottica metropolitana. C’è Paolo Fossati, che nel suo negozio
Verde Pisello lungo la Lodovico il Moro ha visto passare migliaia di runners. Retake Buccinasco e Retake Milano
Lorenzo ha dato vita alla realtà Retake di Buccinasco e ad accompagnarlo nella sua missione ci sono cittadini comuni, che si mettono a raccogliere mozziconi di sigarette e fazzoletti
Che però, bisogna dirlo, è un’idea tutta svedese, dove se si prende in considerazione il rispetto per l’ambiente non sembra di stare solo in un altro Paese, ma in un diverso pianeta. Plogging, da plocka upp, che in svedese significa raccogliere, e jogging. Perché questo si fa: si corre e si raccoglie l’immondizia in giro. E con la stessa semplicità è venuto fuori l’evento di sabato mattina. Partenza dalla chiesa di San Cristoforo
Un esercito di maglie bianche è partito dalla chiesa di San Cristoforo sul Naviglio, a Milano, ed è ar-
rivato a Corsico, sull’Alzaia Trieste, dopo il parco Pozzi. Hanno indossato i guanti, le tute, le scarpe da ginnastica. Quelli che corrono tutte le settimane si vedevano da lontano: pantaloncini tecnici, scarpe giuste e ritmo veloce. Come il sindaco di Corsico Filippo Errante e l’assessore di Buccinasco Emilio Guastamacchia, maratoneti da sempre. Gli sarà sembrato strano, a loro che macinano chilometri, farne sei in più di due ore. Ma a ogni falcata, il sacchetto di cui erano muniti i partecipanti, si riempiva di tutto quello che l’inciviltà umana può anche solo immaginare di buttare tra le aiuole e lungo gli argini del Naviglio. L’Alzaia bella pulita
Chilometro dopo chilometro, i sacchetti si riempivano e l’alzaia ringraziava, tornata bella pulita grazie al lavoro di quell’esercito di corridori che hanno
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EVENTI
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reso migliore la città. Se ne sono accorti anche gli altri, quelli che correvano o andavano in bici. Qualcuno non capiva il senso, ma appena ci si accorgeva che cento persone si erano messe in moto per noi, per tutti, allora scattava il grazie, la
stretta di mano. Ai retaker che temevano venisse poca gente perché l’evento era stato organizzato in “tempo zero”, come hanno commentato, è uscito un sorriso. E la voglia di continuare. È solo l’inizio
“Questo è solo l’inizio, vogliamo fare cultura del rispetto, del civismo”, ha sottolineato Andrea. “Non vogliamo sostituirci a chi per lavoro deve tenere pulita la città, non è questo il senso. Vogliamo sensibilizzare, in modo che chi cammina e chi corre possa chinarsi a raccogliere una cartaccia. E dall’altra parte, sperare che chi la getta possa capire che fa un danno a tutti, anche a se stesso”, parla Lorenzo, soddisfatto della buona riuscita dell’iniziativa. L’idea è di replicarlo in altri luoghi
Buona la prima, perché il plogging è piaciuto e i sindaci iniziano a pensare di riproporlo nei propri territori. Come Rino Pruiti di Buccinasco, presente alla corsa (pardon, alla passeggiata) con l’assessore Mario Ciccarelli. Sportivo anche l’assessore Amos Pennati, al fianco di Errante. Destra, sinistra. Poco importava. I conflitti politici li hanno messi da parte per un obiettivo più grande (e più bello). Iniziativa riuscita
Iniziativa riuscita, insomma, “e chi lo sa, magari i runners iniziano a portarsi dietro un sacchetto per raccogliere i rifiuti – alza le
spalle Paolo –. L’importante è iniziare, e aver capito che si può fare”. Si può fare. Lo pensano persino i bambini, che a casa sbuffano se devono portare fuori l’immondizia ma sabato mattina
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raccoglievano sacchetti di patatine e lattine, con il sorriso. Si divertivano, ma capivano che tenere pulito è una piccola grande responsabilità. La rivoluzione è cominciata.
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CRONACA
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TREZZANO SUL NAVIGLIO
BUCCINASCO
Percorso ciclabile lungo il viale Cavour: Nuovi autovelox su via della sono iniziati i lavori dallo scorso 2 maggio Costituzione e lungo il Naviglio
TREZZANO SUL NAVIGLIO (ces) Hanno preso il via mercoledì 2 maggio i lavori per il completamento della pista ciclabile in viale Cavour, fino all’incontro con la Strada per Baggio. Questo intervento completa il collegamento tra il Parco del Centenario e l’Alzaia del Naviglio che d’ora in poi potrà essere percorso in sicurezza dai ciclisti. Il progetto prevede inoltre la riqualificazione del marciapiede e la recinzione lungo il parco di via Gramsci dove saranno anche piantumate nuove essenze in sostituzione dei pioppi rimossi lo scorso anno, in quanto pericolosi per la sicurezza dei cittadini. Attenzione, saranno possibili disagi al traffico e per chi proviene da Cusago si consiglia la direzione via Morona-via Maroncelli. Per consen-
tire i lavori, infatti, sarà istituito il divieto di sosta e fermata con rimozione forzata su ambo i lavori di viale Cavour (nel tratto interessato dai lavori) dal 2 maggio al 31 agosto. Nello stesso periodo sarà istituito inoltre il parziale restringimento di carreggiata e ove occorra il senso unico alternato regolato da impianto semaforico su viale Cavour (nel tratto interessato dai lavori). Un altro intervento riguarda la messa in sicurezza definitiva dei nuovi parapetti lungo la roggia Barona che scorre in via Mazzini fino al sottopasso di via Gramsci e la riqualificazione del marciapiede di via Gramsci al confine con il parco. Dopo la chiusura delle scuole saranno eseguiti i lavori per la riqualificazione stradale e urbana che interesseranno le vie
Marconi, Leonardo Da Vinci nel tratto compreso tra via Boito e via Marconi, via Bissolati. “Questi lavori – spiega il vice sindaco Domenico Spendio, assessore al Bilancio e ai Lavori pubblici – sono finanziati grazie a un mutuo e costeranno circa 313 mila euro (312.971,23), grazie a uno sconto del 26,91% proposto dall’operatore che si è aggiudicato l’appalto. Questo ci permetterà di sistemare alcuni tratti stradali e migliorare così la viabilità cittadina e dei percorsi ciclabili”. I lavori complessivamente saranno completati entro ottobre. "Questa opera - ha aggiunto il sindaco Fabio Bottero - rientra anche nelle azioni avviate dalla Amministrazione Comunale per disincentivare il passaggio del traffico veicolare di attraversamento nord-sud su Trezzano. I lavori di riqualificazione su via Gramsci sono molto importanti: era stato preso un preciso impegno per consentire ai cittadini di passeggiare in sicurezza intorno ad un bel parco situato in posizione centrale nonché di poter apprezzare l'angolo verde della roggia Barona".
BUCCINASCO (gra) Come evitare multe salate? Rispettare sempre il codice della strada. È molto semplice. Prestare sempre attenzione alla guida, allacciare le cinture, non utilizzare il cellulare, rispettare i limiti di velocità su ogni percorso e in qualsiasi momento della giornata. Attenzione quindi a non superare i 50 km/h: in via della Costituzione e lungo il Naviglio da anni sono presenti gli autovelox e ora gli apparecchi per la rilevazione automatica della velocità sono stati sostituiti con dispositivi di ultima generazione
che, nel rispetto della normativa, segnalano chi supera il limite con un margine del 5%. Quindi, attenzione, rispettate sempre le regole. "Invitiamo i nostri cittadini a guidare con prudenza – dichiara il sindaco Rin o Pruiti – e a rispettare sempre le regole del codice della strada per la sicurezza di tutti ed evitare incidenti. Ovviamente non superare il limite di velocità è obbligatorio ovunque, non solo in presenza di autovelox. Ricordiamo comunque la presenza di questi dispositivi in modo che ci sia maggior consapevolezza".
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S. GIULIANO M.SE FARMACIA COMUNALE N.1 Via S. Remo, 3 FARMACIA LOMOLINO Via M. Gorki, 8 FARMACIA RUBISSE Via Trieste, 43 IL FORNARETTO F.LLI INSERRA Via Costituzione, 29 PANETTERIA MATELLINI A. Via Costituzione, 5
PANIFICIO DOLCE & SALATO Via F.lli Cervi, 29 GELATERIA & CREPERIA Via F.lli Cervi, 19 PANIFICIO FORNO MEDITERRANEO P.zza Italia, 12 BAR NEVE Via dei Giganti, 16 EDICOLA CAMPO VERDE Via dei Giganti PANIFICIO “NON SOLO PANE” Via M. Gorki, 8 EDICOLA DA ALESSANDRO Via M. Gorki ang. Via Bixio BAR PERLE DI CAFFÈ Via Papa Giovanni XXIII, 29/E PIZZA MANIA KEBAB Via Papa Giovanni XXIII, 13 BAR TABACCHI IMPERIOSO Via Papa Giovanni XXIII, 17/C FARMACIA SERENELLA P.zza Vittorio Alfieri, 9 LUCA BAR Via Roma, 54 PIZZA KEBAB Via Roma, 21 BAR MAN Via Piave, 1 SALUMERIA IL TORELLO DI S.G. Via Papa Giovanni XXIII, 2 PANIFICIO ARCOBALENO Via F.lli Cervi, 8 FARMACIA BORGOLOMBARDO Via Labriola, 18 TENNIS DEL LAGO Via Risorgimento, 19 FARMACIA COMUNALE N. 3 Via Cavalcanti, 1 CARTOLERIA DEL VILLAGGIO Via della Repubblica, 0/A CAFFÈ TABACCHI RISTÒ P.le della Stazione, 3 CARTOLERIA TIPOGRAFIA MASCHERPA Via Roma, 75 ALIMENTARI ALLE CASCINE Via IX Febbraio, 7 CASA DEL PANE Via F. Turati, 20 CIRCOLO ARCI “EL CIRCULIN” Via F. Turati, 23 PANIFICIO L’ANGOLO DEL PANE Via dei Giganti, 7/9 SUPERMERCATO TUODÌ Via Trieste, 56 SUPERMERCATO SIGMA Via Trieste, 27 PANIFICIO PINO E PATRIZIA Via Trieste, 11 PANIFICIO DOLCI SAPORI Via Piave, 2 EDICOLA Piazza della Vittoria FRUTTA E VERDURA Via Roma, 68 PANETTERIA MINIMARKET Via Giolitti, 14 CAFFÈ ‘900 - Via Giolitti, 21 GELATERIA CAFFETTERIA Via Verdi, 26 KING BAR P.zza Italia, 2 CAFFETTERIA CAVOUR Via Cavour, 53/A BAR OASI - PARCO NORD Via Cattaneo GUIDO’S CAFÉ Via Carlo Porta, 2 LAVANDERIA Via Cavalcanti, 1
MILANO FAUNAFOOD Via Lodovico il Moro, 147 PANCAFFÈ Via Lodovico il Moro, 159 CARTOLIBRERIA GIOCATTOLI Piazzale Negrelli, 4
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batti ti animali
Tutto sul mio cane Buongiorno Susanna, Le scrivo per chiederle un consiglio su cosa è meglio fare con Jerry, il mio cane. Jerry é un meticcio di un anno e mezzo, sembrerebbe un incrocio pastore tedesco/labrador e ha iniziato ad avere problemi con altri cani maschi da qualche settimana. Ci ha colto alla sprovvista questo repentino cambio di comportamento perché è sempre stato buono e giocoso con tutti, mentre ora quando entriamo in area cani (che frequentiamo da quasi un anno dove ci sono cani che lui conosce benissimo), tira su la coda e si irrigidisce girando intorno ad alcuni maschi con fare arrogante, per poi andarsene per la sua strada o iniziare a giocare; non ha mai morso nessuno, ma non mi piace che faccia il prepotente. Non so cosa fare e non poter andare in area cani mi dispiacerebbe. Cosa mi consiglia? La ringrazio, Sonia P.
Buongiorno Sonia, ho selezionato la sua lettera con grande gioia perché racchiude in poche righe molti punti che mi sarebbe piaciuto affrontare con persone che hanno scritto o che ho conosciuto le quali, parlandomi dei problemi del proprio cane, hanno lamentato più o meno le stesse cose. Potrei dilungarmi con grandi discorsi, ma preferisco essere più schematica per non perdermi in chiacchiere, e rendere quindi più chiara la spiegazione e fruibile anche da chi ha poca voglia di leggere papiri infiniti di teoria. I CANI MASCHI I cani maschi maturano sessualmente tra i 7 e i 14 mesi, quindi è normale che il suo comportamento possa cambiare in questo lasso di tempo o immediatamente dopo. Il cane non è più quel tenero cucciolotto che adora giocare con chiunque, adesso ha anche altro a cui pensare e lo dimostra anche con comportamenti più seri, adulti e con rituali più o meno “teatrali”. È vero, ci sono cani maschi che con gli altri maschi proprio non cosano e possono essere anche pericolosi, ma per la mia esperienza i maschi che non vanno d’accordo con gli altri, sono un numero inferiore rispetto a quelli che “raccontano”, perché la maggior parte di loro, se ha
Inviate qui le vostre domande:
battitianimali@gmail.com
Susanna Canonico
spazio (sia inteso come area di movimento che come possibilità di esprimersi) e tempo, può interagire con altri maschi senza grossi problemi. Ciò non significa che possono viverci assieme né che sono compatibili con tutti, piuttosto vuol dire che in realtà sono solo cani che comunicano male a causa del poco spazio dato dal guinzaglio o dall’ “invadenza” dei proprietari. Jerry ha un anno e mezzo e sta quindi diventando un cane adulto a tutti gli effetti, il suo comportamento non è poi così strano. I RITUALI I cani fanno grandi rituali per molte cose, primo fra tutti l’approccio con un loro simile. Alcuni sono incredibilmente teatrali, altri sono più discreti e “minimalisti”, ma non cambia la sostanza: irrigidirsi e girare intorno ad un altro cane che si incontra NON è un problema (ecco perché nel primo paragrafo l’ho scritto in corsivo), è semplicemente un mettersi sul “chi va là”, per capire chi si ha di fronte e per non mandare messaggi sbagliati all’altro cane. Se “non ci piace” che il nostro cane faccia il prepotente, dovremmo prima di tutto comprendere il linguaggio cinofilo per capire se un determinato comportamento è da prepotenti o meno. E questo non lo è. Lasciate a Jerry la possibilità di comunicare con i suoi simili a modo suo, se gli lasciamo spazio lo saprà fare sempre meglio, imparando da tutti i cani che incontrerà sul suo cammino. LE ASPETTATIVE Quando si fa entrare un cane nella propria vita (indipendentemente dal fatto che lo si acquisti o meno), è normale avere delle “aspettative”, ma non si dovrebbe mai esagerare perché di riffa o di raffa se ne uscirebbe comunque delusi. Ogni cane ha la sua personalità e le sue caratteristiche, un cane può essere più o meno chiacchierone, più o meno teatrale, più o meno affettuoso, più o meno interessato agli altri cani o alle persone, più o meno interessato al cibo o alle coccole, e lui è così e basta. Questi NON sono problemi, sono peculiarità del suo carattere, della sua essenza, del suo essere il cane che è, quindi accettatelo così com’è e amatelo così com’è, non pretendete che sia come vi siete prefissati che sarebbe dovuto essere. LE AREE CANI Con un cane come Jerry non sembrerebbe esserci problema a frequentare l’area cani di sempre, ma lasciate che vi dica una cosa: se non potete più frequentarla... evviva! È un anno che questo cane frequenta sempre lo stesso posto, lo sentirà anche un po’ come casa sua e giustamente vuol sapere chi la frequenta, ma sarebbe proprio il caso di fargli conoscere posti diversi! Passeggiate, camminate, andate altrove, ma non rinchiudetevi in cento, duecento, cinquecento metri quadrati tutti i giorni a tutte le ore. Il vostro cane ha bisogno, così come voi, di vedere posti nuovi, sentire odori diversi, incontrare nuovi simili, allargare i suoi orizzonti. Fatelo per lui e fatelo per voi.
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EVENTI
Venerdì 4 Maggio 2018
“Leggende” che riscrivono la nostra storia Il progetto “Un remo per il bene comune” del 23 aprile, la trasmissione televisiva spin-off del nostro settimanale, vuole essere un mezzo per dare voce al territorio partendo dai protagonisti, primi fra tutti coloro che si occupano degli altri
CORSICO (mat) Quando si parla di leggende metropolitane le idee si mescolano. C’è chi pensa sia una favola, un racconto fantasioso, un pettegolezzo che si tramanda di generazione in generazione. Altri, invece, che attribuiscono al concetto il vero senso delle parole: cioè storie vere. E se in passato erano tramandate oralmente e, di volta in volta, colorite di particolari trasformando il vero in verosimile, oggi diventa invece concretezza, grazie alle nuove tecnologie e alla multimedialità che immortala alcuni momenti, le parole, i gesti, i pen-
sieri e le idee di alcune persone. Lo ha dimostrato in undici puntate “Leggende Metropolitane” nata quasi come una scommessa, una sfida che Renato Caporale, direttore di Sì o No, ha voluto condividere con alcuni amici, con persone che, come lui, credono fermamente quanto il sud ovest milanese, il corsichese, sia capace di esprimere valore. Tanti valori che spesso sono messi in secondo piano per falsi protagonismi, per una politica distratta e troppo concentrata sul consenso personale, per una realtà so-
ciale che esprime bisogno, ma risulta troppe volte frammentata. Un tessuto che ha tanto da dire, ma ha il timore di esporsi, di riconquistare un ruolo da protagonista nella vita della propria città. Perdendo così il senso stesso di essere comunità. Una comunità che non può e non deve ridursi a chi abita in un luogo, ma deve essere un gruppo di persone che si ritrova intorno a dei concetti di base e che, insieme, ha qualcosa da dire, da raccontare, da esprimere. Una comunità che abbia come obiettivo prioritario il bene comune. Da qui l’idea del progetto “Un remo per il bene comune” iniziato il 9 aprile scorso e che si è concretizzato il 23 aprile. Un’azione che si è realizzata con la navigazione sul Naviglio con una gondola, messa a disposizione dalla Canottieri San Cristoforo, e due dragon boat che hanno accolto testimoni del sud Milano. Il tutto anticipato dal senso
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d e l l’iniziativa, condivisa all’interno dell’Antica Stazione di Posta. Qui, nel pomeriggio del 23 aprile, sono stati i tamburi suonati da Mark Baldwin Harris, da Eugenio Finardi e dal frate della Comunità il Mulino di Noviglio a dare il ritmo all’iniziativa. I tamburi hanno suonato per la solidarietà. Per i popoli in guerra, per gli uomini, le donne e i bambini che vivono sulla propria pelle in Siria lo scontro tra le due grandi potenze, USA e Russia. Tamburi che hanno intonato il ritmo di una vita che deve appartenere a ogni cristiano, praticante o meno. A ogni mussulmano. In nome di un unico Dio. Un rullo di tamburi capace di richiamare l’attenzione dei più distratti sulle opere di carità del sud Milano. E, in occasione del 23 aprile, in particolare sono stati ospitati il Gupih, l’Istituto Sacra Famiglia, la Comunità il Mulino. Sono loro ad essere saliti in gondola verso Milano, al fine di creare un legame metro-
politano grazie al Naviglio che diventa Grande proprio per la sua capacità di poter unire le comunità, più che come barriera artificiale che divide. Perché le cose diventano grandi solo se si parte da quelle piccole, dalla volontà di ciascuno di dare il proprio contributo affinché la comunità diventi protagonista, partendo però da chi ha bisogno, da chi rischia di essere emarginato, da chi è maggiormente in difficoltà in una società cinica ed egoista. Una storia. Una bella storia, alla quale hanno voluto prendere parte anche la Confcommercio (con la presenza del suo presidente e del segretario generale del mandamento di Corsico), ma anche le forze dell’ordine e le istituzioni (il sindaco Filippo Errante prima e, poi, gli assessori Amos Pennati e Fabio Raimondo della Giunta comunale di Corsico). E la storia, la leggenda metropolitana continua.
MT
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Venerdì 4 Maggio 2018
KITCHEN and the CITY
Seguitemi sulla mia pagina Facebook: Kitchen and the City Per domande, suggerimenti e per essere recensiti: a.demarchi@keydea.net
Più sugo, più sugo, più sugo!
Claudia Concas
P
er tutti quelli che soffrono il caldo anche a tavola, maggio è il mese della pasta. Non simpatizzando per le insalate di pasta e di riso, ma soprattutto non soffrendo affatto il caldo, io mangio abbondati piatti di pasta ben condita in qualsiasi mese dell’anno, ma per chi da giugno passa a panzanelle, insalatine leggere e tramezzini freschi eccovi tre sughi da preparare a casa quando la primavera è inoltrata. Sono un’inguaribile fan della pasta in bianco, che detta così può risultare un’eresia. Ma pensate ad una buona pasta cotta al dente, ad un olio importante, magari pugliese, e ad un ottimo Parmigiano reggiano che ha riposato per 36 mesi nel cuore della nostra bella Italia. Questi tre semplici ingredienti, aggiunti ad un pizzico di sale, sanno creare un prodigio quasi commuovente. Ma dato il titolo dell’articolo di questa settimana e considerando la premessa, non posso esimermi dal preparare insieme a voi un buon condimento per una pasta sincera e autentica come piace a me!
Pesto velocissimo Ingredienti per 4 persone: • 320 gr di pasta secca • 2 mazzetti di basilico freschissimo • Mezzo bicchiere di olio extravergine di oliva
• 100 gr di Parmigiano reggiano grattugiato • Sale
Prendete il mortaio, il pestello, la fatica e metteteli da parte. Prima o poi li userete. Io adoro il pesto alla genovese e di certo non disdegno chi, come una volta, usa il metodo tradizionale per preparare questa salsa che ci ha resi famosi in tutto il mondo, anzi. Resta il fatto, però, che gli orari assurdi in ufficio, i lavori del weekend, le serate passate a scrivere e qualche ora di sonno non mi lasciano molto tempo ed energie per preparare un buon pesto come si deve. Così mi sono ingegnata e vi assicuro che il mio pesto non ha nulla da invidiare a quello fatto con il mortaio, è una promessa quella che vi faccio. Prendete il bicchiere del mixer e mettetelo nel freezer. Questo impedirà al basilico di ossidarsi e il vostro pesto manterrà un bel colore verde brillante. Lavate il basilico e asciugatelo per bene. Estraete il bicchiere del mixer dal freezer riempitelo con il basilico, una manciata di pinoli, abbondante olio extravergine di oliva, il Parmigiano reggiano grattugiato, un pizzico di sale e un cucchiaio di acqua. Frullate a intermittenza fino ad ottenere la consistenza del pesto che preferite. Ci vogliono 10 minuti in tutto, il tempo della cottura della pasta. Provatelo e fatemi sapere!
Sugo rapidissimo di pomodorini e pancetta Ingredienti per 4 persone: • 320 gr di spaghetti • 2 barattoli di pomodorini datterini in succo Così Com’è (in alternativa 500 gr di pomodorini datterini tagliati a metà)
Sugo elegante dell’ultimo momento
• 200 gr di pancetta affumicata • Mezzo peperoncino piccante • 4 foglie di basilico • Olio extravergine di oliva • Sale
Raramente cito nomi di prodotti, ma questa volta farò uno strappo alla regola, sapete perché? Perché le cose quando sono buone vanno citate. Ho provato per caso i pomodorini datterini in barattolo della linea Così Com’è. Li ho trovati al supermercato, li trovate anche da Eataly ho scoperto. Sono dolcissimi e questo li rende perfetti per sughi da preparare in pochi minuti. Potete buttarli in padella con un filo d’olio, un pizzico di sale e una fogliolina di basilico e darete vita alla spaghettata di mezzanotte più buona della vostra vita. Oppure potrete preparare il mio sugo rapidissimo di pomodorini e pancetta! Tagliate a cubetti la pancetta affumicata e rosolatela in un tegame con pochissimo olio. Mettete i pomodorini datterini in una terrina e schiacciateli con le mani (operazione antistress che diverte moltissimo anche i bambini: consigliata!). Quando la pancetta sarà croccante, unite in pentola i pomodori schiacciati, aggiungete un pizzico di sale, mezzo peperoncino e due o tre foglie di basilico spezzate con le mani. Lessate gli spaghetti, scolateli al dente e tuffateli nel sugo. Un’esperienza indimenticabile, da ripetere ancora e ancora e ancora.
Ingredienti per 4 persone: • 320 gr di mezze maniche rigate • 2 zucchine grandi • 3 bustne di zafferano in polvere • 1 scalogno piccolo
• 120 gr di Parmigiano reggiano grattugiato • Olio extravergine di oliva • Sale • Pepe
Vi siete ricordati all’ultimo minuto di un ospite a cena dalle mille pretese, con un palato raffinato e quasi impossibile da soddisfare? Bene, portatelo fuori a cena perché un ospite così avrà comunque e sempre da criticare. Se invece siete impavidi, incoscienti o semplicemente siete pronti ad incassare le critiche dell’ospite (a questo punto non troppo indesiderato) eccovi una ricettina dai sapori delicati e a tratti raffinati che però vi impegnerà per soli 5 minuti. Tagliate le zucchine a cubetti e affettate finemente uno scalogno. Soffriggete lo scalogno in padella con un filo d’olio, aggiungete le zucchine e rosolatele. Unite un paio di cucchiai di acqua di cottura della pasta, la polvere di zafferano e regolate di sale e di pepe. Scolate la pasta al dente, unitela al sugo e aggiungete una grattugiata generosa di Parmigiano reggiano grattugiato. L’ospite snob non ve lo dirà, ma avrete vinto!
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SPORT
Venerdì 4 Maggio 2018
CALCIO Risultati, cronaca e commenti all’ultima giornata per le nostre squadre impegnate nei campionati dilettanti
Ultimo atto per i nostri campionati amatoriali
Il Rozzano torna in Prima Categoria
CALCIO (fag) Il campionato non è uno scatto. Non è uno di quei cambi di direzione, non è un dribbling secco o una magia del momento. No. Il campionato è una maratona. Conta mettere un piede avanti all’altro, senza fretta, senza troppa intensità. Serve tenacia, non serve velocità. Serve testa, non malizia, non furbizia. Serve diventare tutt’uno con la terra su cui si cammina per arrivare fino in fondo e godere. È per questo che l’ultima giornata di campionato è un po’ come arrivare e tagliare il traguardo. Ognuno taglia il suo. Ecco i risultati più interessanti dell’ultima giornata di campionato.
Eccellenza - Girone A Alcione - Ardor Lazzate 2-3 Busto 81 - Legnano 1-2 Sestese Calcio - Accademia Gaggiano 2-3 Sconfitta in casa per l’Alcione contro un’ottima Ardor Lazzate. Tre gol subiti davanti ai propri tifosi nell’ultima giornata non sono di certo un bel biglietto da visita ma l’importante è stato lo spettacolo e la salvezza finale che hanno permesso al pubblico di godersi una buona domenica e di pensare con positività alla prossima stagione. Non sono bastate le reti di Coppini e Pellegatta a ribaltare la situazione. L’Alcione chiude al dodicesimo posto in campionato con sei punti di vantaggio sulla zona playout. Ottima vittoria del Legnano in casa del Busto che non ha potuto festeggiare la conquista dei playoff con una vittoria. La squadra in trasferta riesce a strappare tre punti molto importanti per il morale e per la qualità dei giocatori. Il Busto ha chiuso al secondo posto dopo
una rincorsa lunghissima nei confronti del Cavenago che ha vinto con merito il proprio girone. Si chiude con una vittoria quest’avventura disordinata e malaugurata. L’Accademia Gaggiano riesce a ottenere tre punti contro la Sestese e rendere amaro, certo, ma con un sorriso, il futuro. Sarà una categoria più bassa, quella della Promozione, ma la cattiveria agonistica, la tenacia, la qualità, la voglia non dovranno mai mancare perché l’obiettivo dovrà essere quello di tornare quanto prima nella massima categoria dei dilettanti. Promozione - Girone F Ferrera Erbognone - Assago 1-0 La Spezia - Vighignolo 2-3 Magenta - Viscontea Pavese 2-1 Vince, vince e vince. Il Ferrera Erbognone non si è mai fermato e ha vinto anche l’ultima giornata in casa contro l’Assago per 1-0, grazie alla rete di Bisesi che non solo fa festeggiare i tifosi per la vittoria della partita e del campionato ma regala ancora una gioia in più per il passaggio all’Eccellenza, una categoria inseguita da tempo dalla squadra di casa. Assago mai in partita, se non con qualche sporadica discesa ma disordinata e mai cinica. La squadra gialloblu ripartirà da qui, da un valore qualitativo alto ma con poca convinzione e poca mentalità. Bisognerà rifondare laddove ci sono delle mancanze per cercare di puntare alla massima serie anche il prossimo anno. Partita spettacolare, divertente e piena di gol quella tra La Spezia e Vighignolo. Due squadre che non hanno mai smesso di attaccare durante il match e più in generale durante il campionato. Alla fine vince la squadra ospite
con le reti di Bencivenga e la doppietta di Ferrario. Il La Spezia ha avuto problemi nel ripartire velocemente grazie all’ottimo posizionamento del centrocampo ospite che è riuscito sempre a prevedere, soprattutto nel secondo tempo, le mosse della squadra di casa. Il Vighignolo è riuscito, anche con un po’ di fortuna, a trovare l’uomo sulla trequarti campo che agendo tra le linee a trovare anche la via del gol con più facilità. Vittoria meritata del Magenta contro la Viscontea Pavese per 2-1. Partita rognosa, ostica ma alla fine con diverse occasioni da gol che hanno permesso al pubblico di godersi un discreto spettacolo nonostante entrambe le squadre non avessero più nulla da chiedere al campionato. Testa alla preparazione estiva, ma prima ci si gode la pausa. Prima Categoria - Girone N Arca - Ticinia Robecchetto 4-0 Barona - Ossona 5-1 Centro Giov. Boffalorese - Settimo Milanese 1-11 Tanti gol nell’ultima giornata del Girone N di Prima Categoria, a partire dall’Arca che stende il Ticinia Robecchetto (seconda in classifica) con un sonoro e pesante poker che avrà una grande valenza all’inizio dei playoff. La squadra di casa è riuscita a tenere a bada la squadra che è stata per lunghi tratti del campionato la prima tra le inseguitrici. Che i playoff abbiano inizio. Altra grande vittoria per il Barona che si impone in casa per 5-1 contro l’Ossona. Anche il Barona parteciperà ai playoff per poter assaggiare la Promozione il prossimo anno e, grazie a questa vittoria, la squadra di casa ha ottenuto il terzo posto assoluto nel Girone N di Prima Categoria. Fenomenale. Il Settimo Milanese vince, anzi stravince, per 11-1 in casa del Centro Giovanile Boffalorese e si conferma prima del Girone e vincitrice dello stesso. Il Settimo l’anno prossimo giocherà in Promozione e, con qualche tassello interessante, potrà dire la sua anche nella categoria maggiore. Oltre al primo posto il Settimo Milanese si è guadagnato il miglior attacco del campionato e la seconda miglior difesa dopo l’Arca. Seconda Categoria - Girone S
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Pareggio tra Fatima e Buccinasco per 1-1 con i gol di De Simone e Plachesi, in ordine di squadra. Nel Girone S della Seconda Categoria le squadre si sono equilibrate e c’è stata pochissima differenza tra le varie compagini. Basti pensare che tra la quinta squadra in classifica e la quindicesima ci sono solo nove punti di distanza. Vittoria per il Muggiano che nonostante un’ottima parte finale di campionato è costretto a partecipare ai playout per mantenere la categoria. La squadra di casa vince per 5-2 contro la Viscontini grazie alle reti di Frazzetto (doppietta), Vigoni (doppietta) e Regazzoli. Stravince il Rozzano contro l’Orione. La squadra ospite vince 4-1 in casa dell’Orione e ottiene definitivamente la vittoria del campionato del Girone S della Seconda Categoria. Il Rozzano punta in alto e grazie a giocatori di qualità e una società sana e vogliosa di tornare presto nelle categorie che contano al più presto possibile. Il Rozzano gioca con voglia, passione e grande tecnica di base e va in rete con Fumagalli, Li Fauci, Grassia e Delia. Terza Categoria - Girone C Nevada Calcio - Audace 1943 2-3 Grossman - Idrostar 1-3 Fides - Santa Rita Vedetta 6-0 Perde ma va comunque ai playoff. Il Nevada rischia e viene sconfitta in casa da un’ottima squadra come l’Audace. Non bastano quindi i gol di Spatola e Meriggioli perché la squadra ospite rimonta e si porta a casa tre punti importanti. Alla fine l’Idrostar vince sempre, anche in casa della Grossman. Tre gol della squadra di Cesano Boscone permettono di festeggiare la vittoria della categoria e la conseguente promozione nella Seconda Categoria. Sono bastati i soliti gol di Saitta (doppietta) e Castronuovo per chiudere il match. Bene anche il Fides che si dovrà, però, accontentare di andare ai playoff da seconda della classe dopo un gran campionato e un’ottima partita contro il Santa Rita Vedetta chiusasi con un fantasioso 6-0.
Fabio Fagnani
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L’ I S O L A DEI CANI
IN PROGRAMMAZIONE
SPORT
Venerdì 4 Maggio 2018
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Giocatori lombardi in campo con la maglia nera L’iniziativa della Federazione dopo diversi episodi di razzismo, tra cui quello che ha coinvolto Joao Kisonga dei Bionics di Buccinasco di Francesca Grillo BUCCINASCO (dfg) Se la civiltà di un paese si misurasse in base al rispetto, per noi non ci sarebbe speranza. Perché senza speranza è l’ignoranza di chi insulta un giocatore per il colore della pelle. E non stiamo parlando di un’America razzista degli anni Cinquanta, ma dei campi di basket di oggi. Dove si sentono ancora parole bieche e cariche di odio nei confronti del giocatore con la pelle nera. Ma nella vita, si sa, tutto può cambiare. E anche quello che sembrava privo di speranza può diventare il mattone, piccolo, per costruire qualcosa di importante.
tutta la rabbia per un comportamento scorretto, tanto da annunciare l’abbandono del campo da parte della squadra al prossimo insulto razzista. La Federazione Pallacanestro non era rimasta insensibile all’ormai caso-Kisonga e aveva annunciato, per bocca del presidente regionale Alberto Bellondi, “iniziative concrete su tutto il territorio per dire no al razzismo”.
Le iniziative dalla Federazione Pallacanestro
Milano e Varese hanno subito aderito
Succede a Buccinasco, dove il centro 34enne Joao Kisonga ha dovuto subire, in campo e fuori, i soliti insulti. Perché è forte, e fa paura. E dalla paura viene fuori tutta l’ignoranza. Lorenzo Prataviera, il capitano dei Bionics, a fine febbraio aveva detto basta. Si era fatto portavoce della squadra e aveva urlato
All’appello hanno risposto anche le squadre della massima serie: Milano e Varese hanno girato un video per aderire alla campagna. I grandi hanno dato l’esempio, i piccoli hanno seguito a ruota. I palazzetti di tutta la Lombardia si sono riempiti di cartelli con due parole: Noi no. Li hanno disegnati i bam-
che ha avuto lui e tutta la squadra di dire basta. Di lanciare un grido di aiuto che significa cambiamento. Il sostegno dell’amministrazione comunale
bini delle scuole, coinvolti anche loro in un progetto di sensibilizzazione globale. C’erano anche nella palestra di via Tiziano, dove domenica sera ha giocato Buccinasco contro Busto Arsizio. La maglietta nera come simbolo
Tutti i giocatori hanno indossato una maglietta nera, simbolo della protesta. Si sono abbracciati, prima di scendere in campo. Kisonga teso, concentrato. Se tutta la Lombardia si è stretta intorno a lui e ai ragazzi che ancora oggi sono bersaglio dei razzisti, è per il coraggio
A sostegno dei giocatori di Buccinasco anche il sindaco Rino Pruiti e l’assessore allo Sport Mario Ciccarelli che hanno voluto portare anche ieri la solidarietà alla squadra di casa. “Doveroso – hanno commentato i due amministratori –: episodi di razzismo non devono essere tollerati, né sui campi né fuori. È importante stare uniti e fare squadra: tutti insieme contro le discriminazioni”. Le iniziative non si fermano qui
“Seguiranno altre iniziative – assicura Bellondi –, il basket non ha posto per i razzisti e per chi discrimina.
Vogliamo fare rete, gruppo, squadra. In modo che anche gli arbitri si sentano protetti e possano prendere provvedimenti seri senza paura”. Fare gruppo. Lo pensa anche il presidente dei Bionics Angelo Gottani: “Bello vedere tanta solidarietà da tutti i campi della Lombardia. Attendiamo che la Procura Federale possa fare il suo corso sugli episodi. Intanto, ognuno deve fare la propria parte, e schierarsi da quella giusta”. Isolare il razzismo
Perché la parte giusta è quella dove i razzisti vengono isolati e il basket torna a essere lo sport dei valori puliti. A sollevare il caso ci hanno pensato ragazzi della serie C che giocano in una palestra senza parquet ma con la passione che manco i mostri dell’Nba. E da loro, da un campo alle porte di Milano, si è arrivati a tutta la Lombardia, con i giocatori della massima serie che fanno arrivare la loro solidarietà dai campi che i ragazzi di provincia sognano di calpestare. A change is gonna come (?).
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CRONACA
Venerdì 4 Maggio 2018
Cinema Teatro CRISTALLO dove il cinema costa meno e il prezzo è dinamico
LADY BIRD Genere: commedia, drammatico Regia: Greta Gerwig Cast: Saoirse Ronan, Laurie Metcalf, Lucas Hedges, Tracy Letts, Beanie Feldstein Durata: 94 min.
CINEFORUM CON DIBATTITO: 4 maggio ore 16.00-21.15
AVENGERS: INFINITY WAR Genere: azione, fantastico, avventura Regia: Anthony Russo, Joe Russo Cast: Karen Gillan, Chadwick Boseman, Letitia Wright, Danai Gurira
5 maggio 6 maggio
ore 16.00-21.15* ore 16.00-18.00-21.15*
* IN FORMATO DIGITALE 2D SENZA OCCHIALINI
CHIAMAMI CON IL TUO NOME Genere: drammatico Regia: Luca Guadagnino Cast: Armie Hammer, Timothée Chalamet, Michael Stuhlbarg, Amira Casar, Esther Garrel, Victoire Du Bois Durata: 132 min.
7 maggio
ore 16.00-21.15
LA GRANDE ARTE AL CINEMA
CEZANNE: RITRATTI DI UNA VITA Genere: documentario Regia: Phil Grabsky Durata: 85 min
10 maggio
SAN DONATO MILANESE
Non date pane ai cigni del Laghetto, è pericoloso per la loro salute SAN DONATO MILANESE (ces) Un cartello per ricordare come comportarsi per rispettare l’ecosistema del parco cittadino, sarà affisso nei prossimi giorni lungo le sponde del Laghetto. La regola è molto semplice: non nutrire gli animali. Cigni, germani e gallinelle d’acqua, infatti, sono animali onnivori la cui dieta, in natura, comprende prevalentemente vegetali, semi e microorganismi acquatici. Dell’integrazione (quando necessaria) della loro alimentazione si occupa un gruppo di volontari, legati al Comune da un Patto di collaborazione, volto a mantenere in buona salute l’ecosistema del Laghetto. L’Amministrazione, perciò, invita i cittadini a non somministrare agli animali, di propria iniziativa, cibo di alcun genere, in particolare quello non idoneo come il pane. Alimento che, oltre ad essere nocivo per gli uccelli acquatici, favorisce la proliferazione di piccioni, ratti e nutrie. «Spesso ci troviamo di fronte a
cittadini che, chiaramente con buone intenzioni, gettano pane sulle sponde del Laghetto – spiega l’assessore alla Tutela animali Andrea Battocchio - Invito queste persone, evidentemente amanti della natura, ad abbandonare il “fai da te” e a contattare il Comune: saremo felici di metterle in contatto con il gruppo di volontari regolarmente autorizzato alla cura degli abitanti del Laghetto, per il benessere dei quali, oltre che per ovvi motivi di decoro, prossimamente avvieremo interventi di pulizia accurata delle sponde e delle rive dello specchio d’acqua di via Europa».
BASIGLIO Verso le elezioni ore 16.00-21.15
Ingresso euro 10,00
Con L’ORLANDO FURIOSO: dalla Terra alla Luna (e ritorno)
Si scaldano i motori
Rassegne Lettere Vive a cura di Riccardo MORATTO 16 maggio
ore 21.00
INGRESSO euro 5,00
Stagione Teatrale 2017/2018
SIGNORI SI NASCE... E NOI? Compagnia dialettale I Legnanesi
8-9 maggio 2018 ore 21.00 Platea 42,00 euro - Galleria 37,00 euro
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Cinema Teatro Cristallo Via Mons. Pogliani CESANO B. -
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BASIGLIO (ele) È stata Maria Ferrucci, ex sindaca di Corsico, a suggerire ai candidati alle prossime elezioni amministrative a Basiglio quali sono i principi sui quali costruire il proprio programma elettorale. Il 23 aprile scorso, infatti, il Centro culturale Giorgio Ambrosoli e Radio Polis hanno proposto un incontro sul Codice etico di Avviso Pubblico, l’associazione nazionale che riunisce gli enti impegnati per la formazione civile contro le mafie. Gli organizzatori hanno invitato all’iniziativa tutti i candidati sindaco. Si sono presentati Luigi Onesti, che ha l’appoggio del Pd locale, Simone Patera, sostenuto da Forza Italia e Lega e Lidia Reale che si candida con una lista civica che porta il suo nome. Assente l’altro
candidato in lizza, Flavio Cirillo (sindaco fino al 2013). Onesti ha voluto sottolineare l’importanza dell’etica in politica e la sua disponibilità a sottoscrivere la Carta di Avviso Pubblico. Una disponibilità, però, che l’associazione non accoglie mai a cuor leggero, ma solo dopo attente verifiche sul richiedente. Lidia Reale, in una nota stampa, ha evidenziato che “Non si può predicare trasparenza, se non si è disposti direttamente a essere trasparenti. Non si può chiedere agli altri di perseguire una condotta moralmente ineccepibile, se per primi si è scelto di seguire un percorso fatto di interessi personali”. E il riferimento a un territorio dove gli interessi dei costruttori sono alti è molto chiaro.
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cerca personale generico per lavori di pulizia e/o manutenzioni Requisiti richiesti: disponibilità a lavorare su turni.
Auto in fiamme nella notte a Cesano Boscone: nessun ferito
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cuito
CESANO BOSCONE (red) La zona intorno a Via Milano è stata svegliata, la notte tra il 25 e il 26 aprile verso le 3.00, dalle sirene dei vigili del fuoco e prima ancora dallo scoppio delle gomme di una macchina. La causa probabilmente un cortocir-
Una Smart nera – con alla guida una ragazza – improvvis a m e nt e è s t at a coinvolta da un cortocircuito. La ragazza ha accostato e ha fatto in tempo a scendere dall’auto prima che questa p re n d e s s e f u o c o coinvolgendo altre due macchine in sosta, una parzialmente “messa in salvo” a opera di un residente che ha così evitato il coinvolgimento di altre vetture. Nessun ferito, solo danni
Tutto bene la ragazza. Solo un grande spavento.
TREZZANO SUL NAVIGLIO
Tenta furto in casa: i vicini danno l’allarme e i carabinieri lo bloccano za regolare permesso di soggiorno, stava provando a entrare nell’appartamento per mettere a segno il furto. L’intervento dei carabinieri allertati dai vicini
TREZZANO SUL NAVIGLIO (red) Con un cacciavite, aveva provato a forzare la porta d’ingresso di un appartamento al piano rialzato di via Gaetano Negri, ma i vicini hanno sentito i rumori e si sono affacciati per capire da dove proveniva il frastuono. Un 31enne georgiano, in Italia senRenato Caporale
pando. Nei guai anche un connazionale di 27 anni: denunciato in stato di libertà, sono ora in corso ulteriori accertamenti per capire se ha partecipato al reato come palo per consentire all’amico di mettere a segno il colpo.
direttore responsabile direttoresiono@hotmail.it Aut. Tribunale di Milano n. 478 del 14/09/2011
I vicini hanno subito chiamato le forze dell’ordine: I carabinieri di Trezzano sono intervenuti in pochi minuti, insieme all’equipaggio del radiomobile di Corsico. I militari sono così riusciti a bloccare l’uomo mentre stava scap-
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Andrea Demarchi
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A CURA DI FRANCESCO LEONARDI
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ORIZZONTALI: 1. L’isola che ricorda un colosso (vedi foto) - 5. Connery, noto 007 - 9. Uncini traditori - 10. Leggeri indizi - 12. L’arcipelago con Port Louis - 14. Abile, competente - 15. Parere, opinione - 17. Prime di Otello - 18. Si unisce al quotidiano - 19. Raganelle - 20. Impazzire - 22. Sconfisse Odoacre - 25. Morbide al tatto - 26. Sportello d’armadio - 28. Lo fondò E. Mattei - 29. Satellite di Urano - 31. Velenosi - 33. Capitale del Togo - 35. Zerbino - 37. Piuttosto audace - 38. Come Feronia ed Era - 39. Azione Cattolica.
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VERTICALI: 1. Un contabile (breve) - 2. Costruì ‘Il leoncino’ - 3. Estensione, misura - 4. Non rifiutare - 5. Ghirlanda - 6. Noto eroe troiano - 7. Margret del cinema - 8. Peggio di poco - 10. Un arredo sacro - 11. Animati... per bimbi - 13. Influenza, prestigio - 15. Sandro giornalista - 16. Zona centrale - 17. Stimola il ‘torero’ - 19. Atti allo scherno - 21. Il fratello di Tindaro - 23. Enorme nei suoi limiti - 24. Quello dei tali - 27. Simile alla caffeina - 29. Pubblici incanti - 30. Segnale drammatico - 32. Sud-Sud-Est - 33. Dolore nel cuore - 34. I confini di mare - 36. Antica lingua.
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QUESTI 3 MINICRUCIVERBA RACCHIUDONO IL NOME DI 3 NOTE CITTÀ ITALIANE. PROVA A SCOPRIRLE! 1
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ORIZZONTALI: 1. CAPOLUOGO DI PROV. ITALIANO (vedi foto) - 7. È fornito dagli elefanti - 8. Teatro con... numeri - 9. Indoeuropea - 10. Precede ‘sì’ - 11. Iniziali di Tommaseo - 13. Ricorda il finocchio - 19. Hanno il midollo - 16. Escursionisti Esteri. VERTICALI: 1. Si conduce con le redini - 2. Tirchia - 3. Animali da corrida - 4. Diede un filo a Teseo - 5. Nulla - 6. Vocale greca - 12. Fu deluso dal figlio Cam 13. Il centro della casa - 14. Piace col latte.
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ORIZZONTALI: 1. In corteo - 3. Città spagnola sull’Ebro - 12. Adesso 9 14. Hanno... cuore e fegato da vendere - 15. Priva di malattie - 17. Alberi di pomi - 18. Inizio 11di tremarella - 19. Pubblico 10 Ministero - 20. Può avere... un corpo - 22. L’Ughi del violino - 23. Nome di cinque papi - 34. Così 13 sia liturgico13 - 25. Un colore milanista 11 - 26. Fanno sempre 12 colpo - 27. Lo precedono le doglie - 28. Contadino messicano - 29. Esce dal Lario - 30. 15 14 15 16 Uccello nero - 32. Raggi poetici - 33. E’... grande a Venezia - 34. Gemelle in barca - 35. Imperia - 36. Gradazione di voce - 37. Ermanno regista - 39. 16 17 Dignitosa - 42. Cantone svizzero - 43. Passati al vaglio - 44. Dio egiziano.
ORIZZONTALI: ORIZZONTALI: 2. SferraVERTICALI: 1.1.Un batrace 1. CAPOLUOGO DI fine di Wilglia in città - 4. La liam CAPOLUO- 5. GO DI PROV. PROV. ITALIANO Rosso dorato 6. Aspro cond i m e n t o (vedi ITALIANO (vedi foto) - 5.- Sua -Maestà 7. Gran - 8. Sono più o meno foto) - 8. Lo zar - 7.freddo Mancano Nicola di ferro- 9 - .9.Zelo Ortaggio fluidi senza pari - 10. NatantiSecondo di 9. Priva della firma arancione - 10. Fu re naufraghi - 11. Uccelli ‘cineri-- 10. Intrecci di romanzi - 11. Il cuore ni’della - 13maga . In - 12. dei Visigoti - 12. Bammano 16 . Taglio di carne suina 21 . Pronome per lui 22 . Benevolo Cagliari - 14. Artista di successo - 17. Nota cantante binaia - 13. Consonanti italiana. in casa - 14. Banditore de ‘Il tassinaro’ - 23 . L’’Albertone’ - 24. Dava l’oracolo a Delfi - 25. - 16. Il termine dei rodei. Personaggio verdiano - 26. Cala con il sole - 27. Colpì Achille al talloVERTICALI: 1. In mezzo - 2. Scoprì i raggi X - 3. ne -- 2. 28Respirare . Pietosaaerosol - 30.- 3. Eroina pucciniana . Foresta russa - 33 . Canti- di Ballo di- 31 Manzotti - 4. Rimedio... universale 5. BrioVERTICALI: 1. Tranquilla - 6.Cruise Lo ha ogni - 7. Un’imposta Precede le ore piccole - 4.gruppo Indifferente - 5.l’Ussari Av- 34all’etica . Riceve - 36. Il so divo - 38cosa . I limiti di Lopez- 11. - 40Antena. ta - 13. Come Venere - 15. Consonanti in dono - 16. vilente sconfitta - 6. Milano - 8. Andati L’osmio Cagliari - 41-. 11. Poco attivo.
- 15. Giorno (breve).
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CRONACA
Venerdì 4 Maggio 2018
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BUCCINASCO/CESANO BOSCONE
CORSICO
BUCCINASCO (gra) - Dal 2011 gli atti intimidatori ai danni di amministratori locali o rappresentanti della Pubblica Amministrazione sono aumentati del 153%. Nel 2017 ne sono stati censiti 537. Uno ogni 16 ore. Il 6% in più rispetto al 2016. I soggetti maggiormente presi di mira si confermano gli amministratori locali (65% dei casi). Tra questi, in particolare i sindaci (61%), seguiti da consiglieri comunali (20%), assessori (10%) e vicesindaci (6%). Questi sono solo alcuni dei dati contenuti nel settimo rapporto “Amministratori sotto tiro” curato da Avviso Pubblico, da cui emerge chiaramente quanto stia diventando sempre più pericoloso in Italia fare il sindaco, l'assessore e il consigliere comunale. Sebbene il 69 per cento di queste situazioni minatorie si concentri nel Sud e nelle Isole, negli ultimi anni si è assistito ad un progressivo aumento delle minacce anche al Centro-Nord (167 casi nel 2017, il 31 per cento del totale). Il triste primato spetta proprio alla Lombardia con 28 casi accertati. Tra questi ultimi, con ben due episodi di minacce, spicca il nome di un sindaco del nostro territorio: Rino Pruiti, sindaco di centrosinistra di Buccinasco. Il primo dei due episodi che lo
CORSICO (dfg) “Gesti inqualificabili”, li definisce il sindaco Filippo Errante che commenta così il disastro trovato domenica mattina nell’area giochi dei bambini al parco Burgo. Nella notte, qualcuno si è divertito a spaccare bottiglie e spargere i vetri vicino alle panchine, con conseguenze pericolose per i piccoli che frequentano il parco giochi.
Amministratori pubblici sotto tiro: il sindaco Pruiti e la vicesindaco Rubichi nell’elenco di “Avviso Pubblico” hanno messo al centro del mirino è avvenuto dopo solo una s ettimana dalle elez ioni c h e l’hanno p r o c l amato sindaco della cittadina. Era infatti il 5 luglio 2 0 1 7 quando, sui manifesti elettorali ancora affissi che lo ritraevano, compariva una scritta che diceva: «Tu sei pericoloso, non Rocco», con chiaro riferimento al boss della ‘ndrangheta Rocco Papalia, tornato a Buccinasco un anno fa dopo 25 anni di reclusione. Sull’immagine di Pruiti, sulla fronte, era comparsa anche una croce, come un mirino. A fine settembre, il secondo episodio: a pochi metri dall’abitazione del sindaco un’auto veniva data alle fiamme. Qualche settimana prima, sottolinea il documento di Avviso
Vetri sparsi e giochi spaccati: vandali in azione al parco del quartiere ex Burgo
Gesti inqualificabili
Non è tutto: rifiuti buttati per terra (con un cestino a neanche due metri di distanza dal luogo del vandalismo) e una bicicletta Ofo del bike sharing devastata. I delinquenti (solo così si può chiamarli) hanno spezzato una parte del gioco dei bambini e l’hanno usata come mazza per spaccare la bicicletta, per poi abbandonare tutto nel prato. Il sindaco Filippo Errante
Pubblico, Papalia aveva chiesto al sindaco, tramite una lettera, di far calare il silenzio e di non parlare più di lui. Nell’elenco di Avviso Pubblico figura anche Cesano Boscone con un suo amministratore a causa dell’accoglienza riservata agli immigrati sui territorio. Sotto tiro è finita infatti la vicesindaco di Cesano Mara Rubichi che a fine maggio ha ricevuto sui social minacce di morte e offese sessiste dopo aver firmato il protocollo siglato con il ministro Minniti per l’accoglienza dei profughi.
“Distruggere, devastare, compiere atti di vandalismo a danno dei nostri piccoli: gesti inqualificabili”, ha commentato il primo cittadino che ha fatto intervenire Amsa per ripulire e mettere in s i c u re z z a l’ a rea. “ I bambini – dice sarcas t i c o E rrante – ringraziano questo barbaro incivile”.
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VenerdĂŹ 4 Maggio 2018