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Anno I - n. 4 Settembre 2017 Mensile - € 1,00 - € 0,80 in edicola il 15 settembre 2017 70004
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Ufficio
Come ricavare l’angolo studio dentro casa
Bambini
Idee grandi e piccole per la cameretta
Caloriferi
Funzionali sì, ma anche belli da vedere
Soluzioni
Cambio di stagione: come affrontarlo senza stress in poche mosse
Settembre: colore
protagonista
I PRODUZIONE NUOVO IMPIANTO D LEGNO PER SERRAMENTI IN GNO-ALLUMINIO LE TI EN M A R ER S ER P
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Settembre 2017
Sommario T shopping colore:
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toccare il cielo
con un dito Quando torni a Punta allora su casa hai bisogno di relax? al verde acqua.arredi che vanno dal blu alleggeriscono la Perché queste tonalità mente e concilia no il riposo
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in Puglia
1. La poltroncina dalle linee morbide è disponibile imbottita e non ed è impilabile. Pratica anche per l’esterno. Y di Alma Design, da 398 euro. www.alma-design.it 2. La collezione Divanitas ha tratti sobri, in stile nordico. Questo divano è la riedizione di un progetto di 20 anni fa. Declinato in tre lunghezze, ha la struttura in multistrato e legno massello e l’imbottitura in poliuretano. Dimensioni: l 144/174/199 x h 80 x p 87 cm. Verzelloni, www. verzelloni.it 3. Si chiama Edge il cuscino che si compone di diverse forme geometriche. Misure: l 60 x h 40 cm. Normann Copenhagen, in vendita a 75 euro su www. lovethesign.com 4. La coppia di sedie Kitsch, in legno con le gambe in acciaio cromato, costa 99 euro su Made.com, www.made.com/fr 5. Ha un piano molto resistente il tavolo Buff, visto che è costruito con una lega di legni robusti. Karl Andersson & Soner, costa 905 euro. www. karl-andersson.se 6. Sistema modulare ecosostenibile in cartone della linea Moretto di Lessmore. La composizione in foto costa 405 euro. www. lessmore.it 7. Il copripiumone Pop Stripe è disponibile da una piazza, una piazza e mezza e matrimoniale. Pantone Universe by Bassetti, costano rispettivamente 46,50; 72,50 e 82,90 euro. www. zucchibassetti.com 8. La cesta in vimini per bebè è tutta sfoderabile e lavabile. Collezione Poudre d’étoiles di Noukie’s, 169,95 euro su www.noukies.com 9. Poltroncina in legno di frassino con seduta imbottita. Il rivestimento si può scegliere in pelle, tessuto o alcantara. Genny by Morelato. www.morelato.it 10. Letto matrimoniale in legno Arcanda (l 207 x h 109 x p 208 cm). Di Scandola, da 674 euro iva esclusa. www.scandolamobili.it
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4 news/eventi
Milano diventa Green City e i Rolling Stones suonano a Lucca
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Toccare il cielo con un dito grazie alle sfumature dell’azzurro
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Casina Misa: noblesse oblige in Puglia, tra innovazione e tradizione
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Tutto calcolato al millimetro: come dilatare pochi metri quadrati
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noblesse oblige
casa del mese/1
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re retrò, che si respirano atmosfe salsa British A Casina Misa na pugliese... in di Gabriele Fanelli Misa. Foto profumano di campag Pierfrancesco Modeo Interior design di Formosi. Progetto di Maria
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54 dossier ufficio
Fai posto all’angolo studio: in soggiorno, in camera, nell’ingresso
60 décor
La riscossa della carta da parati: per esaltare un punto speciale della casa
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Bontà in barattolo - Marmellate e conserve: ricette e tutto l’occorrente
72 progetti su misura
Gli architetti rispondono: 4 idee per migliorare casa e ufficio
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casa/3
Voglio vivere in soggiorno: quando questa zona diventa il fulcro
38 buono a sapersi
Un nuovo cemento amico dell’acqua e dell’ambiente
40 camerette
Il mondo in una stanza: quella dei bambini, colorata e organizzata
46 radiatori
Piccoli ritocchi di fine estate
La sempreverde Schefflera, che adorna i nostri appartamenti
Giancarlo Ferrario
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Realizzato da Edizioni Vero
Finalmente si torna a casa: come gestire il rientro di Fido e Micio
Finito di stampare Luglio 2017
82 letture
Il catalogo della mostra di Damien Hirst e altri suggerimenti animali
finalmente
si torna a casa Anche i cani e i qualche difficoltgatti, proprio come noi umani, dopo à nel riadattarsi le vacanze possono al tran tran quotidia no. Scoprite come avere aiutarli
Caloriferi funzionali e bellissimi per riscaldare con classe
5 cose da non
trascur
are X Un trattamento antiparassitario
contro pulci e zecche, pensione, in canile particolarmente o in rifugio, dove indicato se il cane il contatto ravvicinato re antipulci, è bene o gatto è stato in con altri animali metterne uno nuovo, è più facile. Per X Se il cane è stato per chi usa il collain una zona particolarm rinnovare la copertura antiparassi taria. tuale presenza ente umida è consigliabil della filaria, possibile e un esame del anche per chi è questa o come la sangue che accerti stato al mare, in leishmaniosi, che l’evenzone di malattie ha un periodo di menti, è bene aspettare endemiche come incubazione fino questo periodo a sei mesi. Quindi, X Se è stato in per fare gli campagna, in vicinanza di tempo. In ogni caso consultatev i con il vostro veterinario. accertadi greggi di pecore, parassitologico delle feci per verificare per esempio in Sardegna, è bene X Aumentate gradualmen la presenza o meno fare un controllo dell’echinococcosi. te la quantità di mangiano meno. pappa. Di solito, Ma ora, in vista infatti, cani e gatti dei primi freddi, d’estate, per via con misura, non bisogna prepararsi del caldo, dovete farli diventare con cibo più energetico. dei bomboloni. X I cani che, al Naturalmente mare, sono stati in spiaggia, il pelo un po’ rovinato sotto il sole, e hanno e indebolito. Basterà fatto bagni in acqua trattarlo magari salata, possono lavarlo con uno con un balsamo. avere shampoo che ristrutturi Perfetto anche il uno spray antipulci. l’equilibrio del manto lavaggio con sapone e di Marsiglia. Infine, si completa con
50 guardaroba
Vademecum per fare il cambio degli armadi senza panico
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on solo noi umani, dopo le vacanze, per un moti- cani vo o per un altro, e gatti sono stati abbiamo bisogno in pensione di “rimetterci hanno in riga” per poterci avuto modo di scorazzare o sono venuti con voi e riadattare, dopo di libertà delle ferie, il momento prendere all’aperto, ci sono al lavoro e agli orari anche degli accorgimen da che per i nostri amici prefissati. Anti. a quattro zampe il rientro a casa e il ritorno alla routine una visita dal veterinar possono creare qualche problema, di tipo caratteriale io di fiducia La prima cosa da ed emotivo. Inoltre, fare, soprattutto soprattutto se se Fido o Micio hanno manifestato qualche disturbo e magari 78 sono stati visti da
un veterinario nella località di vacanza, è una visita dal veterinario di fiducia, che conosce bene sua storia clinica. l’animale e la
qualche capriccio
e dispetto
ci sta Ma forse, quello che vi darà più da fare nei primi ni dopo il rientro, giorè il comportame nto dei vostri amici
utto passa... anche le vacanze. Tornare a casa e riabituarsi ai soliti ritmi non è facile per nessuno, in particolare per i bambini. Perché allora non proporre loro una nuova cameretta da scegliere insieme (pag.40)? Ne saranno entusiasti perché è il loro regno, il loro “mini-appartamento”, dove vivono il loro tempo tra giochi e compiti. Le nostre sono colorate e allegre, ma soprattutto funzionali. Per chi ha voglia di rinnovare senza grandi spese e grandi stravolgimenti proponiamo una soluzione facile e trendy: la carta da parati (pag. 60). Chi invece ha bisogno di un angolo studio può trovare i giusti suggerimenti a pag. 54, mentre agli amanti della cucina proponiamo ricette e suggerimenti per realizzare marmellate e conserve (pag. 66). Infine non perdetevi le nostre tre case del mese, Editore ricche di spunti DmeDia per tutti i gusti Group Spa Via Campi, 29/L (da pag. 23807 MERATE 10 a Direttore responsabile 37).
pelosi. Se il vostro cane, che tutto l’anno tamento, ha corso vive in apparliberamente trai i boschi o in spiaggia, ha fatto bagni e ha girovagato libero in giardino (e lo stesso vale per i gatti, che magari hanno avuto un piccolo assaggio di libertà) si dimostra irrequieto o, al contrario, pigro, può dipendere dalla necessità di riadattarsi. Quelli che hanno fatto lunghissime passeggiate
Stampa Effe Printing S.r.l. - Sede legale via Carlo Pesenti 130 - Roma Pubblicità Publi iN - via Campi 29/L - 23807 Merate (LC) - 039.99891 Per edizione nazionale MEPE Distribuzione Editoriale S.p.A. Via Ettore Bugatti 15 20142 Milano Tel. 02 895921 – fax 02 89504932 In Casa - registrato al numero 5 del 26/06/2017 presso il Tribunale di Lecco
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news/eventi
Milano mette in mostra
il suo verde
Giardini e parchi, piccoli o grandi, famosi o no, sono protagonisti di questa tre giorni dedicata alla città sostenibile. Con un’attenzione speciale alle api!
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ilano, città della moda e del business, dove tutti corrono senza avere neppure il tempo di guardarsi intorno, dal 22 al 24 settembre si concede un po’ di respiro. E lo fa aprendo le porte a GREEN CITY MILANO - LA NATURA ENTRA IN CITTÀ. In questi tre giorni tutti, istituzioni, associazioni, cittadini, famiglie, sono chiamati a trasformare ogni angolo di verde (dai parchi più grandi e celebri a quelli più piccoli e meno noti, ai giardini nascosti, pubblici o privati, chiusi o aperti che siano) in luogo di incontro, aggregazione, dialogo e anche di festa. Con un filo rosso: immaginare e progettare un paesaggio urbano dove la terra, gli alberi, i fiori siano percepiti da tutti come un bene comune e prezioso. Ci saranno mostre, convegni, laboratori, mercatini, visite guidate, feste (per il programma dettagliato: www. greencitymilano.it). All’interno di questa tre giorni si inserisce perfettamente la diffusione del progetto Alveari urbani e arnie d’artista, curato dalla storica dell’arte e paesaggista
Claudia Zanfi, e iniziato tre anni fa con l’apertura di un apiario presso gli Orti di via Padova, il primo al mondo con arnie disegnate da artisti e designer internazionali, che nel 2016 ha dato i suoi frutti, vale a dire la raccolta del Mi.Mi (Miele Milano), al sapore di tiglio e millefiori. Proprio nei giorni di Greencity verrà installata un’arnia sul tetto di Palazzo Marino e un’altra postazione di arnie didattiche verrà realiz-
zata nel magnifico spazio dell’Orto Botanico Brera. Qui le arnie, oltre alla produzione del miele, saranno uno strumento di monitoraggio della qualità dell’aria che respiriamo.
green city MilAno
lA nAturA entrA in città dal 22 al 24 settembre a milano
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nel capoluogo siciliano arrivano le immagini dei più grandi fotoreporter World press photo
Foto di ISergey Ponomarev per il New York Times
Foto di Buran Ozbilici, The Associated Press
Foto di Mathieu Willcocks
palermo, fino al 24 settembre
Il World Press Photo, nato ad Amsterdam nel 1955, è il più prestigioso concorso di fotogiornalismo al mondo. Le foto migliori, scelte da una giuria internazionale, girano il mondo e, finora, sono state allestite mostre in circa 200 sedi in 54 Paesi. Fino al 24 settembre le 150 foto premiate (il primo premio è andato a Assasination in Turkey, prima a destra) fanno tappa per la prima volta a Palermo, nella stupenda cornice di Palazzo Bonocore. Un’occasione da non perdere, per aprire tante finestre sul mondo e su situazioni drammatiche troppo spesso dimenticate. Info: www.palazzobonocore.it
iMperdibili rolling stones a lucca chiudere l’estAte in MusicA
concerti di artisti italiani e stranieri
Sul finire dell’estate gli appassionati di musica di ogni genere devono segnarsi parecchi appuntamenti in agenda. Vediamone alcuni: i Baustelle, il 16, a Modena, all’Arena Ponte Alto; Elisa, il 12, 13, 15 e 16 all’Arena di Verona; sempre qui si esibiranno anche Fiorella Mannoia, il 17, e Zucchero, dal 20 al 25. Ligabue, invece, sarà al Nelson Mandela Forum di Firenze, il 22 e il 23. Imperdibili due appuntamenti internazionali: il 23, a Lucca, Mura Storiche, nell’ambito del Lucca Summer Festival si esibiranno i “sempreverdi” Rolling Stones, mentre il 26, al Mediolanum Forum di Assago (Milano), ci sarà Lady Gaga. Info: www.ticketone.it
piante, fiori e ortaggi salvati dall’estinzione frutti Antichi - xxesiMA edizione castello di paderna, 7 e 8 ottobre
Nella bellissima cornice del Castello di Paderna, a Pontenure (Piacenza), si tiene la rassegna di piante, fiori, frutti dimenticati promossa dal Fai (Fondo ambientale italiano). Questa vera e propria festa della biodiversità, di cui sono protagonisti quei produttori che, con tenacia, hanno recuperato varietà di piante e frutti quasi scomparsi, è dedicata quest’anno ai legumi e ai loro semi. Tra gli espositori, che arrivano da tutta Italia, ci sono anche artigiani che valorizzano antichi mestieri e agricoltori che coltivano la terra con metodi sostenibili. Sono previsti laboratori per grandi e piccini. Info: www.fruttiantichi.net
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con un dito Quando torni a casa hai bisogno di relax? Punta allora su arredi che vanno dal blu al verde acqua. PerchĂŠ queste tonalitĂ alleggeriscono la mente e conciliano il riposo
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ee morbide 1. La poltroncina dalle lin n ed è imno e a ttit bo è disponibile im per l’esterno. pilabile. Pratica anche 398 euro. da Y di Alma Design, collezioLa 2. .it www.alma-design in stile ri, sob tti tra ha ne Divanitas riedila o è nordico. Questo divan fa. ni an 20 di zione di un progetto la ha , ze ez gh lun Declinato in tre sma no leg e to tra ltis struttura in mu o. an ret liu po sello e l’imbottitura in 4/199 x h 17 4/ 14 l ni: sio en Dim elloni, www. 80 x p 87 cm. Verz iama Edge il ch Si 3. verzelloni.it e di diverse cuscino che si compon e: l 60 x sur forme geometriche. Mi penhaCo n an h 40 cm. Norm www. su ro eu 75 a ita gen, in vend ia copp di selovethesign.com 4. La n le gambe co die Kitsch, in legno 99 euro sta co to, in acciaio croma .com/fr de ma w. ww m, su Made.co iste res nte il 5. Ha un piano molto struito con co è tavolo Buff, visto che usti. Karl rob ni leg una lega di Soner, & on rss de An www. ro. costa 905 eu 6. .se son karl-anders oso ec e lar du mo a Sistem lla de stenibile in cartone Leslinea Moretto di in ne zio osi mp smore. La co w. ww ro. eu 5 40 foto costa piumolessmore.it 7. Il copri nibile po dis ne Pop Stripe è zza pia a un a, da una piazz e. ial on trim ma e a e mezz by Pantone Universe petBassetti, costano ris ,50 72 ; ,50 46 tivamente w. ww ro. eu ,90 e 82 8. m zucchibassetti.co r pe ini vim La cesta in rade sfo ta tut è bebè lavabile. Collezione bile e di Noukie’s, Po ud re d’étoiles noukies.com 169,95 euro su www. di frassino no 9. Poltroncina in leg Il rivestia. ttit bo im con seduta in mento si può scegliere taan alc o pelle, tessuto ra. Genny by More .it ato rel mo w. ww . lato 10. Letto matrimonia(l le in legno Arcanda 8 20 p x 9 10 h 207 x da cm). Di Scandola, a. lus esc 674 euro iva i.it bil mo www.scandola
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significato e proprietà
Nello spettro luminoso l’azzurro si colloca tra il verde e l’indaco. È il colore simbolo dell’idealismo e della lealtà e trasmette un senso di pacatezza, ma anche di benessere, di desiderio di stare bene e in pace con gli altri e con il mondo. Secondo la medicina orientale, che lo associa al quinto chackra, favorirebbe l’abbassamento della pressione arteriosa, proprio perché tranquillizzante. 19
AzzUrro
Serenity
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in Puglia A Casina Misa si respirano atmosfere retrò, che profumano di campagna pugliese... in salsa British Progetto di Maria Formosi. Interior design di Pierfrancesco Modeo Misa. Foto di Gabriele Fanelli
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na casa gentilizia composta da più corpi, da vivere però come fosse un unico spazioso ambiente. Con aree pensate per favorire il fresco nelle lunghe estati pugliesi e altre, più intime e raccolte, per le giornate autunnali e invernali riscaldate
dai grandi camini. Gli arredi sono di differenti epoche, alcuni provenienti da altre case della stessa famiglia. Il risultato è una scatola dei ricordi in perfetto equilibrio tra contemporanea funzionalità e gusto per le belle cose. Mobili, oggetti e libri antichi, di epo-
che, stili e geografie differenti, qui convivono aiutati dalla macchina del tempo che il padrone di casa ha utilizzato nel pensare gli interni durante l’ultima ristrutturazione, che ha restituito volumi e destinazione alle numerose stanze, prima adibite a deposito. Il proprieta-
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I libri antichi di famiglia, per lo più traduzioni di giuristi e notai, occupano due etagère (in alto a destra) di Shop in tour di Antonella Resta. Il tavolo tondo (a sinistra) è un Impero di inizio ‘800 13 InC_03 10 21 casa1.indd 13
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rio, Pierfrancesco Modeo Misa, giovane aristocratico, dopo una decina di anni trascorsi a Oxford, in Inghilterra, ha deciso di tornare nella sua amata Puglia per occuparsi dei terreni e delle case di famiglia. È lui che ha curato personalmente il giardino, che si intravede nella foto della pagina di apertura: attraverso la grande porta a vetri dell’ingresso secondario, protetta dal portone in legno originale, lo sguardo
si perde verso l’esterno e, nello stesso tempo, la luce calda del Sud invade di prepotenza l’ambiente, dominato dal grande camino in pietra, sormontato da uno specchio con la cornice dorata. A Casina Misa l’impronta British data da Pierfrancesco è discreta ma individuabile sia nella disposizione degli spazi che nella scelta cromatica delle stanze da letto e di altri ambienti (a destra, due immagini), dove le tin-
te pastello, insolite per la campagna pugliese, rimandano a quella inglese. La cucina, pur avendo salvaguardato l’impianto originale, è moderna e funzionale (sopra). Il pavimento in maiolica è stato realizzato da artigiani locali e sono stati ripristinati camino e caldaia per cucinare con i carboni. Una vecchia piattaia (sopra, a destra) e vecchie pentole in alluminio, rendono questo ambiente caldo.
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mobili antichi, di cittĂ e di campagna Nel salotto principale confluiscono mobili provenienti sia dal palazzo di famiglia di cittĂ che da altre residenze di campagna. Il gioco dei vuoti e dei pieni fa risaltare le eleganti sedute del ‘700 e il grande e antico tappeto Savounnerie (in alto a destra). Sul caminetto troneggia una collezione di vasi orientali banchi e blu (a lato).
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la tenda fiorita filtra dolcemente i raggi del sole nel salotto principale Ecco un altro angolo del salone principale, con ritratti e oli di famiglia di epoca Ottocentesca, cosÏ come gli arredi (sopra). Il divano appoggiato alla parete è rivestito di un prezioso damasco dorato proveniente dall’atelier Virginio La Rocca (Milano). La lampada sulla consolle ottocentesca arriva da un mercato londinese. La tenda fiorata ricamata a mano di Shop in tour nasconde una porta finestra e filtra dolcemente i raggi del sole. Le tre differenti esposizioni della grande stanza (a destra, un’ampia porta finestra), assicurano luce naturale tutto il giorno.
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a tavola stoviglie inglesi e argenteria di famiglia In sala da pranzo (a sinistra), il tavolo tondo estendibile datato 1800 è apparecchiato con un elegante servizio di stoviglie inglese, mentre le posate d’argento sono di famiglia. Le sedie in legno laccato bianco, restaurate e rivestite con un velluto blu Luigi XVI, arrivano dal vecchio palazzo padronale. La consolle è Impero e la specchiera che la sovrasta è di fine Ottocento ed è parte di un dittico. Alle pareti, stampe inglesi che ritraggono antiche porcellane provenienti da un mercato di Oxford.
L’ingresso di servizio dal lato cucina è elegante e funzionale, con un cassettone dell’800 (sopra) per le tovaglie. Su di esso trovano posto soprammobili tipici dell’artigianato pugliese. 17 InC_03 10 21 casa1.indd 17
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nella stanza estiva il rosa rende dolce il riposo nelle giornate più calde I colori e gli arredi delle stanze sono stati scelti dal padrone di casa per offrire il massimo comfort a seconda delle stagioni. Questa, pensata per i mesi più caldi, ha i soffitti altissimi con le volte a doppia stella ed è dominata da tenui sfumature rosa (sopra e a destra). L’esposizione fa sì che rimanga fresca tutto il giorno, con il vento che entra dalla grande finestra incorniciata da tessuti classici inglesi, gli stessi che rivestono anche la tenda del baldacchino dorato Ottocentesco. Come consolle (in alto, dietro la porta), una toeletta di inizio ‘800, dono di una nonna che fu dama di compagnia di Maria José del Belgio, ultima regina d’Italia. I colori esaltano la calda luce naturale che arriva dall’esterno. Il letto in ottone è di fattura artigianale ed è dei primi del ‘900.
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in inverno vincono i colori freddi, nei toni blu Nel corpo restaurato e riportato a nuova vita dall’architetto Maria Formosi, le stanze entrano una dentro l’altra. Ognuna di esse ha un affaccio sull’agrumeto chiuso da mura e terminano con la camera da letto invernale (in questa pagina), riscaldata da un camino in marmo di metà Ottocento riportato in funzione. La vastità degli spazi, il parquet contemporaneo e la scelta di colori pastello, qui nei toni dell’azzurro, in netto contrasto con le pareti bianche lavorate a calce e impreziosite da stucchi e gessi, conferiscono una piacevole alternanza di leggera sobrietà e ricercato rigore. Come nella stanza estiva, anche qui un baldacchino a mezza luna sormonta il letto, che ha la testiera imbottita e rivestita con un tessuto blu a righe tono su tono. I colori freddi dei drappeggi sono “riscaldati” dai toni del legno del pavimento e degli arredi d’epoca.
La camera azzurra in realtà è una grande suite con bagno e salottino privato. Due rari cassettoni del ‘700 e un divano da piccola conversazione (a destra) della stessa epoca, oltre al piccolo secretaire che funge da comodino, danno un tocco di charme 19 InC_03 10 21 casa1.indd 19
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un viale in terra battuta porta a Casina Misa Un elegante viale con la strada in terra battuta, tipica delle case nobili della Valle d’Itria, conduce all’ingresso principale. Tutto si sviluppa a pianoterra: dalle zone di rappresentanza alle aree più private. Il tetto è nello stesso tempo una grande terrazza-solarium che il padrone di casa sfrutta nelle sere estive per ricevere i suoi ospiti all’aperto. I colori dei muri esterni sono quelli tipici delle abitazioni locali.
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la parola d’ordine, sin dall’esterno, è sobrietà Casina Misa, da sempre appartenuta alla famiglia dell’attuale proprietario, è una villetta gentilizia (in alto, la facciata principale) che, durante la prima guerra mondiale (1915-1918), fu adibita a punto di primo soccorso per le truppe e poi restituita ai proprietari. A sinistra, una grande cassapanca in legno contiene gli attrezzi da giardino. Il vaso nero di terracotta appoggiato sopra tra i due cesti è dipinto con gli stemmi di Casa Savoia.
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tutto calcolato al
millimetro Dilatare i pochi metri quadrati di un monolocale si può. Con arredi trasformabili organizzati alla perfezione e amplificati da un perfetto gioco di riflessi di Claudia Saracco, foto Jule Hering
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G
li architetti milanesi Martina Margaria della società Milano Abita e Fabrizio Arcoini hanno ristrutturato alcune mini unità immobiliari all’interno di un palazzo milanese del 1928 in zona Città Studi. In queste pagine la realizzazione di un monolocale. «La situazione di partenza era abbastanza buona», raccontano. L’unico intervento di rilievo sulla struttura ha riguardato la coibentazione del soffitto con isolanti dalle performance migliori e il trattamento dei muri perimetrali con una rasatura a gesso. Il progetto ha ridistribuito gli spazi secondo le esigenze dei giovani proprietari, che desideravano un ambiente minimalista e allo stesso tempo accogliente e luminoso. In fase di cantiere si è provveduto a riqualificare l’immobile: l’involucro è stato coibentato, gli infissi sostituiti con modelli più performanti e l’impianto di riscaldamento reso più efficiente. Completa il progetto una serie di arredi salvaspazio (a destra, la cucina e sotto un dettaglio).
Cucina, soggiorno, camera da letto si fondono uno nell’altro grazie a uno spazio multifunzione 24 InC_03 22 28 casa2.indd 24
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domina il bianco, che illumina e amplia Le linee guida del progetto si possono riassumere in tre punti: pochi arredi, colori chiari, linee essenziali. Per rendere la casa più luminosa si è scelto un parquet prefinito in rovere sbiancato, elegante e in linea con gli arredi. La cucina componibile (Metod di Ikea, nella pagina precedente) ha un micro piano cottura a induzione e il lavello tondo. Per creare ulteriore spazio per contenere, si è sfruttata la verticalità con una serie di pensili e mensole a giorno (sopra, la parete attrezzata dell’angolo studio).
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sonni sereni in... alta quota Si affaccia sulla zona giorno del monolocale il soppalco cui si accede tramite una scaletta in metallo (sopra). Può fungere sia da ripostiglio che da zona notte, visto che l’altezza consente di avere la necessaria privacy. Questa zona in quota (a sinistra) è illuminata da un lucernario (Velux) dotato di telecomando, che consente di aprire e chiudere il vetro e di movimentare gli oscuranti stando comodamente a letto.
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pareti scultoree in marmo verde Anche il bagno è illuminato da un grande lucernario (Velux). Ma quello che lo caratterizza è il rivestimento in marmo verde Ming (MT & S Marble), importato dall’Oriente e tagliato in Italia. Le piastrelle, di dimensioni, texturae e spessori diversi, sono state posate in modo “scomposto” per ottenere un effetto estetico scultoreo e contemporaneo. Alcune nicchie a muro (sopra a sinistra un dettaglio) non rendono necessaria la presenza di mensole. Il box doccia in cristallo temperato realizzato su misura (Vetreria Frattini, in alto) è stato sistemato nella parte più alta del locale, accanto ai sanitari sospesi (Azzurra ceramica). Sul lato opposto c’è il lavabo da appoggio e, sotto la base, l’angolo lavanderia (a sinistra). Completa l’arredo lo specchio (Vetreria Frattini Vimodrone) incassato a filo piastrella.
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voglio vivere in
soggiorno
La cucina si apre sulla zona giorno in un ampio spazio unico. E il vecchio corridoio si trasforma in un utile contenitore di Claudia Saracco foto di Alessandro Ambrosetti
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L’
appartamento si trova al primo piano di una villetta composta da due distinte unità immobiliari, rese indipendenti da un pregresso intervento di ristrutturazione risalente agli anni Novanta. La ristrutturazione, affidata agli architetti Elisa Rizzi e Ilaria Charrier, ha avuto un taglio conservativo: «All’interno dell’appartamento erano presenti finiture di lusso, come pavimenti in marmo Arabescato Orobico rosso, complementi d’arredo su disegno dell’architetto progettista della villa e numerosi pezzi del design italiano di quegli anni che abbiamo voluto in parte mantenere e valorizzare», spiegano. Il progetto ha ridistribuito gli spazi secondo le esigenze dei giovani proprietari, che desideravano un ambiente minimalista, ma allo stesso tempo accogliente. Inoltre, in fase di cantiere, si è provveduto a riqualificare l’immobile: l’involucro è stato coibentato, gli infissi sostituiti e l’impianto di riscaldamento reso più efficiente.
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sogni d’oro in un’atmosfera anni cinquanta La camera padronale (in questa pagina) è improntata alla massima sobrietà. Il letto (People B di Pianca, versione da L 160 x H 190 cm) ha la testata realizzata con pannelli in
pelle bianca. Al posto dei comodini ci sono due parallelepipedi in legno laccato grigio sovrastati da una coppia di luci a sospensione (Castore di Artemide). Di fronte al letto è posi-
zionato un armadio con ante scorrevoli laccate bianche (Flat di Caccaro, non visibile in foto). Le due aperture vetrate, una a lato del letto e l’altra dietro la testata
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L’effetto di eleganza ed essenzialità scaturisce dall’accostamento di pregiati complementi d’arredo, come la poltrona disegnata da Giò Ponti, a elementi di taglio contemporaneo
(foto a destra), sono schermate da tende a pacchetto in misto lino bianco (meccanismi SilentGliss) realizzate su misura, che si armonizzano al rigore dell’ambiente.
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con la domotica i consumi sono sotto controllo Una porta con anta scorrevole interno muro (Essential di Scrigno) divide il bagno dalla camera padronale (sopra). Si intravedono il mobile
(Compab) che funge anche da contenitore e i sanitari sospesi (serie 21 di Ideal Standard). In tutta la casa, le principali funzioni (riscaldamen-
to, illuminazione, antifurto, filodiffusione) sono gestiti da un impianto domotico centralizzato che consente di monitorare i consumi.
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effetto raddoppio nel bagno di servizio Il bagno di servizio si trova tra le camere da letto e la camera padronale ed è dotato di vasca idromassaggio
(Stark di Duravit) inserita sotto la finestra. Lo spazio, amplificato dai due grandi specchi simmetrici, si
completa con la coppia di lavandini (Milldue) e la rubinetteria in acciaio (L3 lama di Frisone).
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buono a sapersi
Il cemento amico dell’acqua
L’
acqua è la risorsa più preziosa per l’uomo e come cittadini siamo chiamati a usarla consapevolmente. Anche le più importanti aziende si sono attivate per operare in maniera sostenibile, impegnandosi a produrre nel rispetto dell’ambiente e pensando soprattutto alle generazioni future. Oggi vogliamo parlare di Italcementi, una società leader in Italia e nota a tutti coloro che operano nel settore delle costruzioni e dell’edilizia per la sua capacità di innovazione. A Italcementi, che ha la sua sede principale a Bergamo, si deve ad esempio il cemento biodinamico con cui è stata realizzata la struttura esterna di Palazzo Italia a Expo 2015 e che probabilmente molti di noi hanno visto di persona o attraverso i numerosi servizi giornalistici. Da tempo la società opera con un filone di ricerca dedicato al tema dell’acqua. In particolare si è concentrata su un prodotto che ha una altissima capacità drenante, 100 volte superiore a quella di un terreno naturale e che permette di rispettare il ciclo naturale dell’acqua. i.idro DRAIN è infatti nato in i.lab, sede di Italcementi e del centro di Innovazione di Prodotto di HeidelbergCement Group, il gruppo tedesco di cui fa parte la società, situato nel Parco Scientifico e Tecnologico di Kilometro Rosso a Bergamo. Il prodotto è particolarmente apprezzato dai progettisti e dalle amministrazioni comunali proprio per la sua capacità di lasciar passare l’acqua nel terreno sottostante. Oltre a chi si occupa di edilizia di professione, il prodotto ha fatto breccia
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in tanti piccoli proprietari che lo utilizzano per rendere più permeabili i camminamenti e i cortili intorno alle proprie abitazioni. Con i.idro DRAIN si possono realizzare pavimentazioni dedicate alla mobilità lenta e sostenibile laddove assumono molta importanza gli aspetti architettonici (la colorazione ad esempio) e funzionali: i primi legati alla compatibilità paesaggistica, gli altri connessi alla regolarità, all’aderenza, alla drenabilità, che condiziona la loro sicurezza e percorribilità. Sconnessioni delle mattonelle o tra gli elementi lapidei che compongono la pavimentazione, la loro superficie sdrucciolevole, la presenza di sgranamenti sono problemi che non si manifestano se viene utilizzata una pavimentazione continua con calcestruzzo drenante. Un aspetto che merita attenzione è quello delle proprietà termiche delle pavimentazioni. Le superfici pavimentate in ambito
urbano sono ritenute largamente responsabili delle cosiddette “isole di calore urbano”, fenomeno noto per cui nei centri abitati e intorno alle abitazioni si registrano innalzamenti di temperatura di diversi gradi rispetto all’ambiente circostante, soprattutto nelle estati più calde, come quella appena trascorsa. Sarà capitato a tutti, uscendo di casa, di percepire il caldo che sale dalla pavimentazione in asfalto. Le superfici bitumate risultano quelle a maggiore impatto, mentre quelle realizzate con un calcestruzzo drenante come i.idro DRAIN consentono un’importante riduzione del calore nel periodo estivo fino a 30 gradi in meno rispetto a una pavimentazione in asfalto, anche grazie alla colorazione chiara tipica del cemento. Le pavimentazioni sono un importante aspetto nella realizzazione degli spazi pubblici in quanto rivestono, prima di tutto, un ruolo strettamente funzionale alle attività che si devono svolgere in termini di sicurezza e percorribilità, oltre che avere un ruolo di rigenerazione e miglioramento ambientale ed estetico legato alla qualità delle finiture, al colore e alle caratteristiche tecniche. La pavimentazione deve essere funzionale e costituire una
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Perfetto per le aree verdi e per le piste ciclabili
risposta alle esigenze di transito delle persone, offrendo quindi facilità di fruizione, benessere e sicurezza, soprattutto in casa propria. Le pavimentazioni in calcestruzzo drenante i.idro DRAIN hanno oggi molti pregi e sono la soluzione giusta per un mondo che cambia, attento a non sprecare risorse e amico dell’ambiente. Le pavimentazione drenanti possono offrire un gamma di soluzioni per ogni tipologia di pavimentazione a cui si aggiunge, da parte di Italcementi e Calcestruzzi, un nuovo approccio: dalla collaborazione nella fase progettuale alla scelta dei mix design più adatto, dalla finitura superficiale fino alla posa in opera delle pavimentazioni in cantiere. Quali sono, ad esempio, i vantaggi per un cittadino o per un’Amministrazione Comunale ? Dal punto di vista funzionale offrono un sistema alternativo per la gestione delle acque meteoriche, favorendo il drenaggio naturale e l’invarianza
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idraulica. Dal punto di vista economico: una riduzione dei costi di manutenzione, maggiore durabilità, una minore incidenza dei costi legati alla captazione e gestione delle acque meteoriche. Inoltre le pavimentazioni in calcestruzzo, essendo per loro natura chiare, hanno maggiore luminanza rispetto all’asfalto e dunque, soprattutto in ambiente urbano, consentono di ottimizzare le spese di illuminazione sia come costi di installazione (meno punti luce) che come gestione (lampade meno potenti). Specialmente nelle grandi città tale scelta comporterebbe in poco tempo significativi risparmi. L’utilizzo di un calcestruzzo drenante i.idro DRAIN, oltre andare incontro alle richieste di molti dei Capitolati e di operatività di cantiere, esalta i risultati estetici della pavimentazione, garantendo una elevata permeabilità all’acqua e le necessarie resistenze meccaniche.
i.idro DRAIN è una soluzione drenante venduta in sacco (cemento) da Italcementi e in betoniera (calcestruzzo) da Calcestruzzi. Il prodotto è stato utilizzato da diverse amministrazioni comunali per la realizzazioni di ciclovie e di aree verdi. A EXPO Milano 2015 è stato impiegato nel Parco della Biodiversità; a Bologna è stato utilizzato per la Tangenziale delle biciclette, la nuova pista ciclabile lungo i viali del centro città alla cui inaugurazione era presente anche Felice Gimondi, il grande campione italiano di ciclismo degli anni Sessanta e Settanta; a Calusco d’Adda (Bergamo) è stata inaugurata una pista ciclabile, sempre realizzata in i.idro DRAIN, in occasione del passaggio del Giro di Lombardia; a Brindisi è stata realizzata una pista ciclabile in un parco naturalistico. Altre opere sono state fatte a Guidonia (Roma) per il Parco dei Frutti, dedicato ai giochi dei bambini; a Trieste, nel castello di Miramare, sotto l’egida della Sovrintendenza; a Venezia, all’interno dei Giardini Papadopoli; nello Spazio Vita dell’Ospedale Niguarda a Milano o, ancora, per la pavimentazione del Parco Regionale dell’Alcantara sull’Etna, oltre a numerose altre realizzazioni in tutta Italia, che si possono vedere anche sul profilo facebook @italcementi.
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camerette
il mondo in
una stanza
È il luogo dove si gioca, si studia, si sogna, si piange, si ride... si cresce! Tutto su una parete: zona studio, letto, gioco, relax. Per ottimizzare al massimo lo spazio è interessante il sistema trasformabile Cabrio In di Clei, con i programmi componibili Young System e Living System. Con un semplice movimento lo scrittoio si alza (vedi foto) e compare un letto singolo, senza dover sgomberare la scrivania. L 216 x P 87,7 x H 102,3 cm. Il sistema costa 4.303 euro, materasso escluso. È rivestita in pelle la seduta Vanity, con basamento in tubolare d’acciaio cromato, fisso o girevole, con o senza ruote. L 66 x P 53 x H 83 cm. Fa parte della Collezione Brilliant Lifestyle di Alivar. Da 1.290 euro su Classicdesign.it. Per sedersi o come complemento d’arredo c’è il pouf Bingo, che misura L 50 x P 50 x H 35 cm. Di Sitap.
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Il letto Peonia di Flou (disponibile anche in altre misure) ha testata e giroletto completamente sfoderabile in ecopelle. Da 1.390 euro, materasso e biancheria esclusi. È imbottito con microsfere di polistirene il pouf Easy Flower di Creativando. La cerniera di sicurezza e la tripla cucitura assicurano assoluta tenuta. Da 110 euro. Ispirazione Pop per il divano Book di Prospettiva. Disponibile a 2 o 3 posti e in 20 combinazioni di colore. Qui è in versione Neal’s Yard. Per la loro stanza ci vuole un tappeto resistente, dove giocare, colorare, rotolarsi senza timore di rompere o sporcare. Questo cangiante si chiama Bright green di Vivace. Quello in foto (150 x 80 cm) costa 70 euro su Arredatutto.com.
Per i bambini andare a dormire in questo letto a castello, che si chiama non a caso Cottage di Lagrama, sarà come giocare a vivere da soli. L 220 x P 102 x H 233,50 cm, in vendita su Lovethesign.com. Alterna vani aperti e chiusi la libreria Taac, in cartone, di Essent’ial, che costa 215 euro. woodyzoody è una serie di 12 animali in legno da collezione, realizzati da altrettanti designer. Oltre alla volpe ci sono ippopotamo, razza, struzzo e tanti altri. Sulla federa del set letto Furry Friends di Snurk spuntano una lepre e uno scoiattolo, pronti a mangiare le ghiande che decorano il lenzuolo. In cotone con stampa fotografica, costa 59,95 euro su Designrepublic.com.
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camerette
Composizione a soppalco con lo scrittoio in alto e il letto con cassettone estraibile in basso. È disponibile nelle finiture Neve, Mare e Anice e fa parte della Collezione Every day di Callesella, a partire da 4.400 euro. Dopo aver finito di giocare si riordina velocemente “buttando” tutto nel cestone. Questo con onde blu è di H&M Home, 9,99 euro. Ricorda i banchi di scuola dei bisnonni lo scrittoio Beniamino. È ergonomico, in legno, con panchetta e pedana dogata e un vano portasegreti con apertura frontale. Di Cantori, 990 euro. Mette allegria Mini Balloons, il palloncino decorativo in ceramica che si fissa su ogni tipo di muro e che si può usare anche come appendiabiti. Creativando, 41 euro.
Astronauti nello spazio sulla carta da parati Pajama Party. In rolli da 10,05 x 0,53 m o da 8,23 x 0,68 m (90 euro l’uno) da Jannelli&Volpi. Il gambo adesivo Fiorfiore è in gel e funge da metro e da specchio. Geelli, 39 euro + iva. Lodge è un lettino da viaggio, ma è dotato di kit doppia altezza, materassino imbottito, tasca portaoggetti, finestra con cerniera e zanzariera ed è perfetto anche come letto fisso. Di Inglesina. Fantasia a nuvolette per il tappeto Mr Cloudy di Illulian. Si chiama Downtown la libreria in polietilene a forma di grattacielo, adatta anche all’esterno. È di Magis e costa 671 euro.
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#154 è la soluzione perfetta per riunire in soli 259 cm tutte le funzioni: riposo, studio, gioco, ordine. Oltre al letto a soppalco scorrevole e allo scrittoio con librerie integrate, c’è l’armadio, una colonna con anta battente e la scaletta con cassettone multiuso. Da 4.000 euro. Di Doimo Cityline. Realizzato in corda naturale, il lampadario Sancho dà un tocco di colore. Costa 43,50 euro. Di Rossini Illuminazione. Il letto Tonight, disponibile singolo o matrimoniale, in versione Open è dotato di vano contenitore. Bonaldo, da 1.020 euro. Cuscino ergonomico coi colori dell’arcobaleno (9,99 euro) da abbinare al copricuscino in velluto (30 x 50 cm, 7,99 euro). Di H&M Home.
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camerette
È venduta in rolli da 10 x 0,52 m (141,57 euro a rollo) la carta da parati con i cuoricini lavabile e preincollata della Collezione Hits 4 Kids di Eijffinger, distribuita da Agena. È molto romantico il lettino Candy in legno massello di faggio con elementi in Mdf. Inoltre ha un ampio cassetto, le quattro ruote piroettanti con gomma antitraccia di cui due con freno, le sponde mobili con sistema di movimento secur-baby e il kit alzata rete incluso. Di Erbesì, da 395 euro + iva. È in pino massiccio e Mdf con finitura antigraffio l’armadio a due ante per contenere tutto il guardaroba del piccolo di casa. Fa parte della collezione Mont Blanc di Noukie’s e costa 649 euro.
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La composizione Genius, disponibile in due nuove misure (203 cm e 195 cm), è formata da un letto a castello che trasla in avanti, scoprendo la pedana d’accesso al letto superiore. Al di sotto è possibile avere un secondo letto o la zona studio, con il piano di lavoro. Dielle. Si ispira al celebre gioco delle costruzioni a mattoncini il radiatore Brick a sviluppo orizzontale e verticale, disponibile in moltissime combinazioni di colori. Di Scirocco. Con i pouf contenitori in tessuto di Twils, disponibili in tre misure, mai più giochi o vestiti fuori posto. Tappeto rettangolare (70x200 cm), da usare anche come scendiletto. È in cotone, in colori ton sur ton, e costa 39,99. H&M Home.
Il letto Rondine della linea Nuovo Mondo di Scandola è in abete massello con testiera e pediera arrotondate e gambe quadrate. Da 572 euro + iva. Con i moduli da parete o da appoggio in frassino (L 43,6 cm x P 35 x H 43,6 cm) in diversi colori ci si può inventare la libreria che si desidera. Per ognuno è compresa la clip per l’ancoraggio. Di Muuto su Designrepublic.com,169 euro l’uno. Il materasso Flip è il primo con un sistema adattabile alla crescita del bambino: dai 90 ai 110, dai 111 ai 130, dai 131 ai 150 e dai 151 ai 170 centimetri. Di Dorelan. Lines è la carta da parati disegnata da Paolo Giacomazzi e Philippe Tabet per Texturae. Costa 78 euro al mq.
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soluzioni Xilo è uno scaldasalviette in massello di cedro del Libano, che emana un’essenza profumata. Resistente all’umidità, non si dilata. MaxiXilo (in foto) è la versione su misura nelle dimensioni e nella potenza e dunque adattabile a qualsiasi ambiente. Hom. da 1.959 a 2.250 euro + Iva. www.homwarm. com
caloriferi
funzionali e bellissimi Eleganti, originali e tecnologicamente efficaci. I radiatori di ultima generazione non sono solo intelligenti, ma anche esteticamente perfetti 46 InC_03 46 49 radiatori.indd 46
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L
a caratteristica più sorprendente dei nuovi caloriferi è che tengono conto di tre diversi aspetti, che riescono a mixare in armonia. Il primo è l’estetica, il secondo è il risparmio energetico e il terzo è la resa energetica (gli ultimi due sono funzioni primarie di un buon impianto scaldante). Molti caloriferi, inoltre, sono dotati di sbarre portasciugamani o di ripiani per appoggiare la biancheria. Alcuni modelli sono accessoriati con illuminazione led a basso consumo o termostati ambienti, per monitorare la temperatura e gestire l’accensione o lo spegnimento in base ai parametri desiderati.
Non necessita di impianto idrico il radiatore elettrico Vulcano Electric. Realizzato in Silexpol, è prodotto in 6 finiture e 70 colori. La larghezza (50 cm) è fissa, mentre le altezze sono 3: 180, 150 e 120 cm. Fiora. www.fiora.es Eco Heat è una piastra in acciaio minimale che, grazie a un particolare scambiatore di calore dotato di collettori a due uscite, permette multiple configurazioni degli attacchi e consente di sostituire i radiatori esistenti in modo rapido e senza opere murarie. A partire da 299 euro + iva nella finitura RAL 9010. Deltacalor. www.deltacalor. com
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soluzioni Ciascun materiale ha le sue peculiarità
I
caloriferi di nuova generazione possono essere realizzati in materiali di vario tipo: • acciaio: ottimo conduttore di calore, si presta a essere lavorato in tutte le dimensioni per creare forme originali e anche complesse. • alluminio: come l’acciaio, è un buonissimo conduttore di calore. Si scalda all’istante e, di contro, il tempo di raffreddamento è piuttosto breve. Modellabile in forme extrasottili permette così di ottimizzare la resa termica e di ridurre al minimo l’impiego di acqua all’interno e, di conseguenza, i consumi energetici. • sintetici: donano una temperatura ambiente più uniforme e, proprio per questo, offrono un maggiore comfort, consentendo un buon risparmio energetico; nei sistemi realizzati con materiali sintetici il calore viene diffuso nell’ambiente per irraggiamento.
È disponibile in tre altezze (87, 147 e 187 cm) e in altrettante larghezze (50, 60 e 70 cm) il radiatore Arche, in acciaio con finitura patinata, opaca e anticorrosione. La distanza tra i tubi consente di mettervi gli asciugamani. Resa termica: fino a 1368 Watt. A partire da 507 euro + iva. Vasco. www.vasco.eu
Geometrie rigorose per Clark, che si può utilizzare come calorifero o come scaldasalviette. È composto da una piastra radiante in acciaio ultrasottile (20 millimetri di spessore), tagliata trasversalmente dalla cornice rettangolare di tubolari in acciaio di spessore analogo, che possono essere messi a varie altezze. Brem. www.brem.it
Il radiatore t.b.t. può essere posizionato free standing o a parete, in verticale o in orizzontale. Si presenta come un semplice tubo, disponibile nelle versioni idraulica, elettrica o mista. Un pezzo costa 1.967,20 euro + Iva. Tubes. www. tubesradiatori.com
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Design moderno e originale per il radiatore Piano Move, che rappresenta un mix perfetto tra ordine e caos grazie al disallineamento degli elementi, che dà l’idea di movimento. Ridea. Da 376 euro. www.ridea.it
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tutto al suo posto
cambio di stagione
senza traumi Per rendere più sopportabile questo lavoro che ci tocca due volte l’anno, c’è un solo modo: organizzarsi e avere a portata di mano tutto quel che occorre
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di Iaia Imparato
ortunati quelli che hanno la cabina armadio o la stanza guardaroba, dove possono riporre e gestire gli abiti dei dodici mesi senza bisogno di fare il tanto temuto cambio di stagione. Ai meno fortunati che due volte l’anno, con l’approssimarsi della stagione calda e fredda, devono “girare” i vestiti ribaltando il guardaroba, al solo pensiero del lavoro che li attende viene l’ansia. Perché, diciamo la verità, non è proprio
una passeggiata. Ma, essendo inevitabile, l’unica è organizzarsi fin nei minimi dettagli, così da non perdersi. La prima cosa da stabilire è di quanto tempo avete bisogno. E questo dipende da svariati fattori: l’entità del vostro guardaroba, la vostra velocità nel riordino, la vostra capacità di non cadere nella disperazione di fronte a cumuli di vestiti sparsi qua e là nella stanza. L’ideale sarebbe prendersi un fine settimana, soprattutto se, ol-
Scatole, profumatori & co. X Grucce in legno o in plastica sagomate, per non
sgualcire i capi X Scatole di cartone o stoffa di varie dimensioni X Scatole con separatori per gli accessori X Scatole per le scarpe X Foglietti antitarme, palline profumate, sacchettini
di lavanda o di foglie di alloro e tutto quanto preferite per profumare e conservare i capi X Sacchetti in cellophane per abiti di varie misure: per camicie, per pantaloncini, per giubbottini ecc. X Sistema sottovuoto, molto pratico per chi ha poco posto e indicato in particolare per i capi e la biancheria invernale, decisamente più ingombrante di quella estiva.
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tre ai vostri abiti, dovete occuparvi anche di quelli del resto della famiglia. Prima di iniziare il lavoro procuratevi tutto ciò che occorre (vedi box in basso). A questo punto procedete svuotando l’armadio degli abiti estivi. Stendete tutto su una superficie spaziosa, tipo il letto o un tavolo, e fate la cernita di cosa tenere per la prossima estate e cosa scartare. La regola più saggia vuole che, se c’è qualcosa che non avete indossato neppure una volta, vada scartata. Non ce la fate? Riprovatela, siate onesti e poi decidete. I capi scartati, se sono puliti e in ordine, vanno sistemati in un apposito sacchettone. Poi deciderete cosa farne, perché le possibilità sono varie (vedi box a destra).
impostate una tabella di marcia Quello che decidete di tenere va prima lavato e stirato. Partite con le lavatrici, tenendo da parte ciò che invece va portato in lavanderia. Mentre la lavatrice fa il suo lavoro, voi fate il vostro e pulite gli interni dell’armadio, prima spolverando e poi passando un panno umido con un po’ di sgrassatore. Fate una cernita anche degli appendini. Avete accumulato quelli metallici della
i capi che non si usano più: regalarli, donarli o rivenderli X Regalateli all’amica che ha la vostra taglia. X Donateli alla Caritas o in parrocchia. X Se non avete bisogno di recuperare soldi, orga-
nizzate uno swap party a casa vostra, magari coinvolgendo altre amiche nella vostra stessa situazione. Ciascuna svuota il proprio armadio, porta i capi che non indossa più e li mette a disposizione per scambiarli. È divertente ed è un modo per avere sempre cose nuove. X Se invece volete guadagnare qualcosa e gli abiti in questione sono in ottimo stato e magari di marca, vendeteli. Oltre ai veri negozi dell’usato, che selezionano sul posto i vestiti, online ci sono molti siti. Ve ne segnaliamo alcuni: www.girotondoweb. it; www.videdressing.it; www.svuotaly.it; www. katawiki.it X Poi ci sono le App per vendere l’usato. Eccone alcune: Depop; Shpock; Etsy; Refashioner. X Per i vestiti dei bambini, che “passano” in fretta e sono quindi in buono stato, esistono mercatini dell’usato ormai diffusi nelle grandi città come nei piccoli centri. Ma ci sono anche idee alternative e interessanti, come quella dell’Armadio verde (www.armadioverde.it), il primo marketplace italiano per lo scambio di vestiti per bambini da 0 a 10 anni direttamente a domicilio. Comodo, pratico, economico e pure solidale, perché non dimentica neppure i bimbi bisognosi.
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tutto al suo posto lavanderia? Meglio scartarli, preferendo quelli di legno o anche di plastica, purché ben sagomati, in modo da non sformare i vestiti. Nel tempo in cui gli abiti estivi saranno stesi e stirati, potete già iniziare a sistemare quelli autunnali-invernali, mettendo in primo piano quelli meno pesanti e, in seconda linea, quelli per i mesi che verranno. Naturalmente, se ci sono alcuni capi estivi che usate in tutte le stagioni, per esempio i jeans, alcune camicette che, d’inverno, metterete sotto il pullover, tenetele a portata di mano.
pronti per impacchettare Prima di riporre tutto negli appositi sacchetti a chiusura ermetica o in quelli sottovuoto o, ancora, se preferite, nelle scatole (di cartone, di stoffa ecc.), piegate i capi e suddivideteli per tipo (camicie, T-shirt, pantaloni lunghi, pantaloncini). Se appendete gli abiti, le gonne, i pantaloni, coprite ciascun capo sulla gruccia con gli appositi sacchetti, non senza aver prima inserito nel gancio il foglietto antitarme (li fanno apposta con il buco, ma ci sono anche anellini di legno profumati). Il resto suddividetelo nei sacchetti più piccoli, facendo uscire voi l’aria se non avete il sistema per il sottovuoto. Se per riporre preferite le scatole, ponete su ciascuna un’etichetta con scritto il contenuto. Per gli accessori (cinture, borse, foulard, cappelli) utilizzate quei contenitori con i separatori, in cui tutto resta in ordine senza fatica. Lo stesso vale per i sandali, le ciabattine o le scarpe leggere: puliteli, lucidateli, inserite all’interno delle calzature gli appositi accessori per tenere le scarpe in forma e riponete ciascun paio in una scatola. Se non avete più le scatole di cartone originali, utilizzate quelle in stoffa, areate, molto pratiche e comunque impilabili. Se disponete di due armadi, magari uno più grande per la stagione in corso e uno più piccolo per riporre i capi piegati e impacchettati, a questo punto tutto sarà più facile e basterà invertire i contenuti. Se invece gli spazi sono ristretti e avete un solo guardaroba, armatevi di una scaletta e riponete nei ripiani alti i capi da ritirare. Scarpe e accessori chiusi in scatole e magari incellofanati per evitare che si impolverino, possono essere sistemati in uno sgabuzzino o anche in soffitta o in cantina. A questo proposito, concludiamo con un consiglio per i più smemorati: scrivete su un foglio dove avete riposto i vari capi e accessori. Quando a marzo prossimo sarà il momento di dare il benvenuto alla nuova bella stagione sarete certi di non dimenticarvi di avere messo i sandali in cantina, cercandoli disperatamente chissà dove!
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PubblicitĂ
dossier ufficio
Bastano pochi mq, che puoi ricavare in camera, in soggiorno o addirittura nell’ nell’ingresso
fai posto
all’angolo studio
Scrittoio da camera o mobile espositore, Leo è caratterizzato da un piano in vetro che lascia vedere il contenuto dei quattro vassoi estraibili. In massello di frassino naturale. Costa 1.250 euro. Di Valsecchi1918, www.valsecchi1918.it
Lampada Klaus a led, realizzata in pressofusione di alluminio verniciato bianco o grigio. Alimentatore integrato. Rossini illuminazione, 305,10 euro. www.rossinigroup.it
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Libreria componibile Airport di Cattelan. www.cattelanitalia.com
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Se Lo SpAzIo gIuSto È in soggiorno
n questo caso sfruttiamo una nicchia tra soggiorno e angolo cottura. un piccolo “antro” che, altrimenti, resterebbe inutilizzato. per potenziarne la funzione basta inserire una libreria alta, magari sospesa, un piano da utilizzare come scrivania e una sedia/sgabello, il tutto di dimensioni ridotte. e magari riuscirete anche a nascondere questo mini-ufficio dietro a due ante, che solo quando si aprono lasciano vedere cosa si cela dietro.
Forma trapeizoidale per Summer, credenza perfetta per custodire documenti da non perdere. Ha un pratico spazio a giorno nella parte superiore e ha anche un cassetto. Se serve, con un sol gesto, si apre il battente e si trasforma in scrittoio. In legno laccato con base in metallo verniciato. Da 2.050 euro. Bonaldo. www.bonaldo.it È in massello di frassino il tavolo/scrittoio
Match, con alzatina centrale e cassetto. È abbinato alla poltroncina Amelie, imbottita e rivestita in pelle color Artico. Costano rispettivamente 987 e 370,50 euro. Calligaris. www.calligaris.it
Massimo comfort mentre
si lavora grazie alle linee avvolgenti della poltrona Kriteria, disponibile anche con schienale alto o medio e rivestimento liscio o capitonné. 1.020 euro + iva. Kastel. www.kastel.it
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dossier ufficio In CAMerA DA Letto? È una buona idea
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olto spesso in camera da letto, soprattutto se è ampia, rimangono spazi inutilizzati. In uno di questi basterà collocare una scrivania con poltroncina abbinata per dar vita a un piccolo studio. Inoltre, se lo scrittoio scelto è di design, questo potrebbe trasformarsi nel punto di attrazione della stanza.
La Lampada Baku, in metallo curvato, diffonde una luce diretta e soffusa. Cavo di alimentazione, spina e interruttore sono trasparenti. Fa parte della linea Code di Calligaris e costa 198 euro. www.calligaris.it Il secretaire Sol è in legno con il piano di lavoro rivestito in pelle. È dotato di scomparti per accessori e di un cassetto segreto per organizzarsi meglio. Team7, www.team7.it
Adattabile ad ambienti diversi (cucina, ingresso, soggiorno, studio...), la libreria freestanding Offset si può personalizzare nella composizione ma anche nelle finiture e nei colori. A partire da 2.005 euro. Maxdesign. www. maxdesign.it
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Interessante e perfetto per piccoli spazi, Wally è un elemento contenitore che, aprendosi, svela un tavolo oltre che piccole mensole. Con un semplice movimento le gambe in metallo riposte lateralmente si sganciano e si bloccano da sole nella posizione di servizio. A partire da 1.133 euro. Clei. www.clei.it
Icona degli anni Ottanta, la seduta Ekstrem garantisce il massimo relax. Realizzata in tessuto knitted, è disponibile in tre varianti di colore: rosso, nero e blu. Varier. www.varierfurniture.com/it
La lampada da tavolo Mja, disegnata da Jacques Adnet nel 1930, è formata da una calotta sferica che poggia su un piedistallo quadrangolare; la struttura è realizzata in ottone con finitura Palladio. Costa 350 euro. Lumen Center Italia. www.lumencenteritalia.com
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dossier ufficio
In ufficio c’è sempre bisogno di mensole. Questo pensile dal sapore post- industriale si chiama Network, è in ferro e ha 4 ripiani in legno. (L 37 x P 20 x H 87 cm.). Novità Home. www. novitahome.com
Perfetta in un ambiente country chic la scrivania Zazà
ha il telaio in ferro e un piano in legno decorato a mano. (L 120 x P 60 x P 85 cm). Costa 1.551 euro e si può abbinare alla sedia Miss, 600 euro. Cantori. www.cantori.it
Il pratico
carrello con ruote, per riporre materiale di cancelleria, libri e quaderni, ti segue dove vuoi! Di Bensimon, è in vendita su www.bensimon. com/fr a 398 euro.
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SFruttA AL MASSIMo l’ingresso
nche i mq di questa zona della casa possono essere di vitale importanza e spesso restano inutilizzati. Individuate un piccolo spazio dove inserire una scrivania, preferibilmente in armonia con l’arredo e lo stile dell’appartamento. Se fosse in un punto in cui riesce a prendere luce diretta (da una finestra o da altri ambienti della casa) sarebbe perfetto. Altrimenti dovrete trovare una bella lampada da tavolo, che oltre a fare luce, regalerà carattere a questo mini-ufficio.
occupa poco spazio lo scrittoio
sospeso Karma, con piano stondato e mensola integrata (L 150 x p 59,2 x H 64 cm). A partire da 300 euro. Di Doimo Cityline www. doimocityline.com Lineare ed elegante, lo scrittoio Chapeaux Desk è in fibra di legno laccato opaco con cassetti laterali e vano a giorno in mezzo. Il piano centrale e i frontali dei cassetti sono rivestiti in cuoio, mentre la base è in acciaio verniciato o cromato. (L 130 x p 60 x H 77 cm). Di Alivar, costa 2.793,80 euro. www.alivar.it
per avere sempre sottomano e in
ordine la corrispondenza in arrivo e i documenti importanti, c’è l’organizer Mail Me L. Si appende al muro e misura L 45 x p 6 x H 42 cm. Di Weew design, costa 12 euro su www.weew-design.com
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dĂŠcor
la riscossa della carta da parati 60 InC_03 60 65 carta parati.indd 60
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Decisamente vitaminica e coloratissima la carta della Collezione Into the Groove di Pixers, perfetta per chi vuole creare un angolo dal sapore un po’ disco. Lo conferma anche la stilista della collezione, Magdalena Zieba: «Motivi geometrici, tinte audaci e forti contrasti... questa proposta è rivolta alle persone che amano il dinamismo, i ritmi dinamici e gli accostamenti originali. Questa collezione combina lo stile ispirato alla pittura di Keith Haring con le turbinose geometrie tratte dai videoclip della discografia di esordio di Madonna. Si tratta di un tributo allo stile degli anni Ottanta: le fantasie proposte sono in un certo senso kitsch, a tratti raffinate, ma invariabilmente matte e cariche di energia. Puoi amarle o detestarle, di certo non ti lasceranno indifferente». Come nella foto è possibile “accrescere” l’effetto multicolor abbinando tappeti a quadrettoni coloratissimi, ma anche vasi in tinte energizzanti e cuscini floreali su fondo fluo. Info: www.pixers.it
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olto usata a cavallo tra gli anni Settanta e Ottanta, la carta da parati è praticamente scomparsa tra la fine degli anni Novanta e il Duemila, sostituita da pitture decorative e altri materiali. È ormai da qualche anno, però, che si è riaffacciata sul mercato dell’arredo. Questa volta come prodotto di nicchia, considerato di design, di fascia alta e quindi assolutamente diverso da come era ritenuto in precedenza, cioè un modo per coprire velocemente le pareti domestiche. Oggi, invece, difficilmente la si usa in modo così indiscriminato ed è diventata un elemento per esaltare, mettere in evidenza, rendere speciali alcuni ambienti e parti della casa. Basta sfogliare qualche catalogo dei principali prodotturi per rendersi conto della vastità iconografica proposta. Animali, fiori, paesaggi urbani e naturalistici, opere d’arte classiche e contemporanee, geometrie, foto di panorami e città e molto altro. Per non parlare di quelle per la stanza dei bambini: animaletti, cuoricini, stelline, pupazzetti, personaggi dei cartoni animati, orsacchiotti, coniglietti e così via. Sicuramente, oggi come negli anni Settanta, la carta da parati permette di cambiare aspetto e carattere a qualunque ambiente e, in effetti, è un modo comodo di ridisegnare la propria abitazione senza grandi interventi. Bisogna sempre tenere conto che questo rivestimento “restringe” e si rivela quindi più adatto ad ambienti ampi. Al contrario, se per esempio si vuole rinnovare e rendere originale anche un angolo nascosto, come lo sgabuzzino o il bagno di servizio, si potrà osare e ricoprire tutto, persino il soffitto, con una carta intonata al resto degli arredi, magari a fondo chiaro. Insomma, è un materiale che permette di scatenare la fantasia. In questo servizio vi facciamo alcune proposte, pescando tra le numerosissime possibilità offerte dal mercato. A voi la scelta!
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décor
Dalla collaborazione tra l’artista Giuseppe Iasparra e l’azienda Inkiostro Bianco nasce Foresta, carta da parati capace di trasformare completamente un ambiente, dando vita ad atmosfere inedite e avvolgenti. Fa parte della collezione 8cento (serie di illustrazioni che rappresentano un viaggio nel tempo, dalla foresta tropicale al clima desertico di una palmeraie, dalle fauci di una creatura mitologica alla beatitudine di un paesaggio bucolico) e i soggetti sono rielaborazioni digitali di antiche incisioni all’acquaforte o in litografia. Quella stampata su carta vinilica costa 81 euro al mq. Su fibra di vetro EQ•dekor, invece, viene 130 euro al mq. Info: www.inkiostrobianco.com
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Un materiale nuovissimo, studiato per essere molto impermeabile oltre che resitente a strappi, urti, usura. È quello lanciato da Skinwall, che l’ha pensato in particolare per gli spazi pubblici, ma non solo. Composto al 90 per cento da un filato intrecciato di PVC, al 2 da Polistirene e per un 8 per cento da fibra di vetro, può addirittura essere usato nelle docce, previo trattamento con il kit impermeabile fornito dall’azienda. Qui vi proponiamo East of no West (Wallpaper 60) della Collezione Contemporary Design. Ogni disegno può essere adattato e variare in altezza e in larghezza, così come la dimensione di un singolo dettaglio e le proporzioni dell’intero disegno Info: www.skinwall.it
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Tanti leprotti spuntano sulla parete della cameretta, dietro al letto. Questo motivo tra il tenero, il fiabesco e il bucolico piacerà sicuramente ai più piccoli ma anche ai grandi che non hanno perso il gusto del gioco e della leggerezza dell’infanzia. Disponibile anche su fondo rosa e blu, questa carta si chiama Bunhead e fa parte della Yarn Collection di Texturae. Info: www.texturae.it
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Regala un’aria elegante e raffinata a tutta la stanza la parete ricoperta con carta da parati della Collezione Murogro Nature 3 di Jannelli&Volpi. Tra cielo e terra, in una sorta di luogo fantastico senza confine e orizzonte, fluttuano pesci, fiori, libellule che ricordano quelli delle antiche stampe giapponesi. Nella foto che vi proponiamo, le tonalità che virano dal crema al rosa, dal panna al marrone, si intonano perfettamente agli arredi e alla biancheria del letto. Info: www.jannellievolpi.it
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ricette
bontà
in barattolo Conserva frutta e ortaggi ora, così potrai assaporarli tutto l’anno. Dolci o salati, riportano in tavola la bella stagione
Confettura di prugne e zenzero Ingredienti per 1 kg di confettura X 1,2 kg di prugne nere X 30 g di radice fresca di zenzero X 750 g di zucchero semolato
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Lavate le prugne e tagliatele a metà, eliminando il nocciolo. Poi riducetele a cubetti. Con un coltellino affilato sbucciate la radice di zenzero, levando tutte le nodosità e grattugiatelo.
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Mettete le prugne in una pentola capiente e unite lo zucchero e lo zenzero. Mescolate con un cucchiaio di legno in modo da amalgamare bene gli ingredienti. Lasciate cuocere a fuoco moderato per circa 30 minuti, mescolando di tanto in tanto, fino a quando il composto raggiunge la temperatura di 108° gradi. A questo punto passate la confettura nel passaverdure, poi versatela ancora calda
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nei barattoli che avrete precedentemente sanificato, avendo cura di lasciare 1 centimetro dal bordo del barattolo. Battete leggermente il vasetto sul piano di lavoro per far assestare la confettura. Chiudete i barattoli e lasciateli raffreddare. Questa marmellata si conserva per circa 3 mesi. Una volta aperto il barattolo, però, si consiglia di consumarla nel giro di 3-4 giorni.
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Pesto alla genovese Ingredienti per 300 g di pesto XX100 g di foglie di basilico XX40 g di pinoli XX 100 g di parmigiano grattugiato XX 20 g di pecorino sardo grattugiato XX 100 g di olio extravergine d’oliva XX 1 spicchio d’aglio sbucciato XX6 g di sale grosso
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Mettete l’aglio e il sale nel mortaio, unite le foglie di basilico precedentemente lavate e asciugate con carta assorbente. Lavorate lentamente il pesto amalgamandolo in senso rotatorio, in modo che le foglie non si impastino sul fondo ma sulle pareti. Unite ora i pinoli e i formaggi, poi versate l’olio a filo. Continuate a lavorare il composto. Versate il pesto nei vasetti e lasciatelo riposare per un paio d’ore con l’imboccatura aperta, coperta con un foglio di carta oleata. Una volta che l’olio sarà salito in superficie, isolando il pesto dall’aria, chiudete in modo energico. Potete conservare il pesto per diversi mesi, tenendolo sigillato in un luogo fresco e asciutto.
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ricette Confettura di albicocche alla vaniglia Ingredienti per 1 kg di confettura XX1,150 kg di albicocche XX800 g di zucchero XX200 ml di acqua XX il succo di mezzo limone piccolo XX2 bacche di vaniglia
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Tagliate a metĂ le albicocche senza sbucciarle ed eliminate il nocciolo. Sistematele in una ciotola con zucchero, acqua, succo di limone e bacche di vaniglia incise. Lasciate macerare 1 ora, coprendo con un foglio di carta da forno. Versate le albicocche in una casseruola e portate quasi a ebollizione. Spegnete il fuoco e trasferitele in una terrina. Coprite nuovamente con la carta da forno e lasciate riposare 1 notte in frigorifero. Versate il composto in un colino foderato con una garza leggera, poi sbucciate la frutta tenendo da parte i pezzi piĂš grossi e versate lo sciroppo raccolto in una casseruola. Portate il composto a ebollizione e proseguite la cottura fino alla temperatura di 105 gradi. Unite le albicocche in pezzi. Riportate a bollore e cuocete a fuoco vivo per circa 5-8 minuti, mescolando di tanto in tanto. Eliminate ora la vaniglia e trasferite la confettura nei vasetti sterilizzati.
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Marmellata di cipolle di Tropea Ingredienti per 1 kg di marmellata XX 1,2 kg di cipolle rosse di Tropea XX200 ml di aceto di mele XX250 g di zucchero bianco XX250 g di zucchero di canna
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Mondate le cipolle eliminando lo strato esterno (eventualmente togliete anche le parti che non sono perfettamente integre). Tagliatele a metà nel senso della lunghezza e levate la parte verde piÚ interna. Poi affettatele molto finemente. Mettete le cipolle in una grande ciotola di vetro e versatevi sopra l’aceto. Mescolate e lasciate riposare per 4 ore, coprendo la ciotola con uno strofinaccio. Girate accuratamente ogni ora circa. A questo punto aggiungete lo zucchero bianco e quello di canna e lasciate macerare per altre quattro ore, sempre mescolando ogni ora circa. Trasferite le cipolle in una pentola e lasciatele cuocere a fiamma dolce, girando di tanto in tanto, per 30-40 minuti. La marmellata deve risultare fluida, ma non acquosa. Una volta pronta, versatela nei barattoli di vetro puliti. Chiudeteli bene e metteteli a testa in giÚ, magari avvolti in stracci o panni di lana, per auto-sterilizzarli.
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ricette
conservare presto e bene
Dagli utensili della nonna agli alleati high tech (bilance digitali, mixer, chef-robot...), ecco cosa ti serve per preparare gustosi vasetti dolci e salati
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1. Rende semplice preparare la passata di pomodoro ed estrae il meglio dalla frutta e dalla verdura permettendo di preparare succhi, nettari e smoothies naturali al 100 per cento. Estrattore DUO PLUS XL di Magimix, 230 euro su www.magimixshop.it 2. Pratica bilancia-caraffa (perfetta per i liquidi): pesa, versa e diventa contenitore con coperchio. Il display a Led rende facile la lettura e inoltre si spegne da sola. Beurer, 38,90 euro su www.amazon.it 3. Barattoli sterilizzati in una sola mossa con il pratico ed efficiente sterilizzatore elettrico. DomoClip, in vendita a 131,89 euro su www.amazon.it 4. Per personalizzare i vasetti ci sono le etichette decorate, frutto della collaborazione con la calligrafa e illustratrice Francesca Biasetton. Tassotti, da 4 euro il blister con 6 etichette. www.tassotti.it 5. KCook è il nuovo food processor compatto che facilita la vita in cucina. Ha tre livelli di cottura – da 65 a 100 gradi – per preparare velocemente conserve e marmellate. Kenwood. www.kenwood.it 6. Il pestello del mortaio Ädelsten, in marmo duro (Ø 14 x H 10 cm), si può utilizzare da entrambi i lati per ottenere mix diversi. Perfetto per preparare il pesto. Ikea, 10,99 euro. www.ikea.it 7. Mini imbuto in acciaio inox per trasferire facilmente le composte e le passate nei barattoli di vetro. È disponibile anche in una misura più grande. Di Gefu, distribuito da Schoenhuber. www.schoenhuber.com 8. Sono i classici barattoli Quattro Stagioni per marmellate, sottoli e conserve di ogni genere. Disponibili in svariate misure, si possono anche acquistare separatamente dai tappi, in modo da avere questi ultimi sempre perfetti e “a tenuta”. shop.bormiolirocco.com 9. Si chiama Goni il vassoio in faggio massello che funge anche da tagliere e che viene venduto con il coltello Teti, che taglia e spalma. Prodotto da Internoitaliano, 47 euro. www.internoitaliano.it
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progetti su misura
il monolocale si amplifica
Sono un libero professionista single, ho comprato un monolocale in cui mi piace abitare, ma credo che gli spazi possano essere sfruttati meglio. Al momento i limiti sono un angolo cottura molto piccolo, un bagno scomodo e la mancanza di una zona relax. Vi invio una planimetria con gli arredi attuali. Ruggero
spostando la cucina sulla parete di fondo del locale, che verrà così completamente occupata, si potranno creare piani di lavoro per cucinare e appoggiare.
un piccolo tramezzo al centro della stanza, ad altezze diverse, potrà fungere sia da testata del letto sia da appoggio per la parete attrezzata in cui trova posto un alto armadio con funzione di ripostiglio/ dispensa e la televisione per la piccola e confortevole zona relax.
va completamente ridisegnato il bagno per sfruttare al meglio le superfici. La lavatrice viene spostata in cucina per liberare spazio.
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l’idea da copiare Il vantaggio degli armadi sospesi e dei mobili contenitori è quello di creare spazio per riporre gli oggetti personali senza bisogno di occupare la superficie a terra.
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uno spazio trasformabile
Viviamo in una casa abbastanza piccola che ha un enorme corridoio. Ci piacerebbe che lo spazio fosse sfruttato meglio: il nostro sogno sarebbe quello di avere un ambiente dove ricevere gli ospiti e cenare con gli amici. Ci piacciono i mobili dalle linee moderne e l’idea di avere un living aperto e arioso. Marta e Michele
la prima mossa è creare un piccolo angolo cottura nascosto, riorganizzando completamente la stanza, che avrà così una sala e uno spazio ibrido, che diventa sala da pranzo quando occorre.
l’ultima parte del lungo e inutilizzato corridoio viene chiusa e annessa alla camera da letto come cabina armadio (un lusso in più!).
uniformare gli spazi con il colore, aiuta a rendere l’ambiente visivamente più omogeneo.
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l’idea da copiare La parete ben attrezzata di fronte al divano acquisisce tre funzioni: dispensa, mobile contenitore e credenza.
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progetti su misura
ricavare la cameretta si può
Abbiamo una bimba di 4 anni, che presto avrà bisogno di uno spazio tutto suo. La nostra casa ha solo una camera da letto matrimoniale, a cui noi non vorremmo rinunciare. Secondo voi è possibile ricavare una stanza per nostra figlia? Ci dispiacerebbe molto dover cambiare casa! Giovanna e Alfio
basterà diminuire l’area dell’attuale e spazioso salone, per creare la stanza singola della bambina.
una parte del corridoio viene unito all’ingresso e allo spazio destinato alla cucina, creando così una zona giorno arredata con poltrone che, seppur piccola, è comunque gradevole e abitabile.
per celare la percezione della vecchia distribuzione degli spazi, si realizzerà un gioco di controsoffitti, che movimenterà le superfici senza dare alcun fastidio.
l’idea da copiare All’ingresso una libreria a giorno scherma la vista della cucina dalla porta d’entrata.
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Novahouse risponde alle più svariate necessità nell’ambito dell’architettura e del design. Il team è formato dagli architetti Carla Bozzetti e Annamaria Cocchiara che sapranno trovare la miglior soluzione a ogni esigenza. Se cerchi un’idea per la tua casa contatta lo staff di NH tramite il sito web www. novahouse.it o scrivendo a info@novahouse.it
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la luce filtra dalla vetrata
Abbiamo comprato un bellissimo bilocale con ampie finestre la cui disposizione ha alcune pecche. Una è l’apertura del bagno in cucina; l’altra è la cucina poco luminosa (c’è solo un lucernario). Che fare? Amalia e Luigi
basterà girare la porta del bagno verso la camera da letto invece che verso la cucina. Potreste modificare anche la disposizione dei sanitari, per dare più spazio alla doccia e inserire un secondo lavandino.
demolendo la parete che divide la cucina dal soggiorno e sostituendola con una parete vetrata, permetterete alla luce (anche quella proveniente dalle finestre del salone) di passare e di arrivare fino in cucina.
posizionate il grande tavolo da pranzo vicino alla cucina e realizzate la zona soggiorno di fronte all’elegante caminetto.
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l’idea da copiare
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La parete vetrata che lascia vedere la cucina dalla zona living consente alla luce di passare e agli odori di non diffondersi! Anche una pavimentazione diversa nell’ingresso aiuta a suddividere gli ambienti delineando la zona di passaggio senza togliere spazio alla sala.
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verde
la sempreverde
Schefflera Originaria delle zone tropicali, questa pianta, che ben si adatta a vivere nei nostri appartamenti, è caratterizzata dalle belle foglie grandi
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i facile coltivazione, la Schefflera è un arbusto dalle foglie grandi e molto decorative, che si armonizza con qualunque ambiente della casa. Questo genere comprende oltre 600 specie: qui ci occupiamo della Schefflera Arbori-
cola. Nel suo habitat naturale questa pianta diventa un vero e proprio albero, mentre, coltivata alle nostre latitudini, pur raggiungendo una discreta altezza (quelle in vaso, però, non superano quasi mai i due metri), resta un arbusto.
le proprietà benefiche dei saporiti PePeroncini In settembre i peperoncini sono protagonisti: le piantine, cariche di frutti colorati dalle forme più diverse, sono spettacolari sul balcone e in giardino. Si accontentano di vasi di piccola o media dimensione e conservano la loro bellezza fino a quando arriva il gelo. Al momento della scelta, valutate se acquistare i peperoncini ornamentali o quelli commestibili. Questi ultimi si usano non solo in cucina, per insaporire, ma anche per la salute: il peperoncino, infatti, è noto per la sua azione di attivazione della digestione, ha potere antinfiammatorio e antidepressivo. Inoltre stimola la vitalità dei tessuti epidermici, protegge il sistema cardiovascolare e combatte le patologie dovute al colesterolo alto. La sua azione afrodisiaca non è del tutto una leggenda: il suo contenuto di vitamina E, insieme alla sua azione vasodilatatoria, può effettivamente aiutare il nostro organismo a predisporsi all’amore, mentre il suo sapore piccante stimola nel nostro cervello il rilascio di energia sessuale.
curiosità Questo ortaggio di origine messicana inibisce la crescita di cellule tumorali prostatiche in vitro; in combinazione con i carotenoidi, le sostanze responsabili del colore giallo e rosso del peperoncino e di altri ortaggi, esprime un’attività antitumorale su tutto l’organismo e in particolare per il tratto gastrointestinale. Inoltre pare accertata la sua funzione nel migliorare e prolungare il riposo notturno. Per altre informazioni, visita un punto vendita Viridea: www.viridea.it 4
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AcquA
La Schefflera va bagnata spesso, in particolare d’estate, quando ha bisogno di acqua anche tre volte alla settimana, in modo da mantenere il terriccio sempre abbastanza umido. Quando le temperature superano i 20 gradi bisogna nebulizzare la chioma con acqua a temperatura ambiente, mai fredda, per garantirle umidità.
EsposizionE
Necessita di luce abbondante, ma non gradisce i raggi diretti del sole. Non ama le correnti d’aria fredda, anche se le si deve assicurare una buona circolazione dell’aria. La temperatura non deve superare i 24-25 gradi nella stagione calda e, d’inverno, non dovrebbe mai scendere sotto i 12-13 gradi.
concimAzionE
A partire dal mese di aprile fino a ottobre bisogna mischiare all’acqua delle innaffiature un concime completo una volta ogni 2-3 settimane. Invece, in autunno e in inverno, le concimazioni vanno sospese del tutto.
potAturA
Di solito la Schefflera non si pota. Vanno solo eliminate le foglie che seccano, per evitare che diventino veicolo di malattie parassitarie. Può essere soggetta ad attacchi di afidi, cocciniglie e pidocchi.
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animali
finalmente
si torna a casa Anche i cani e i gatti, proprio come noi umani, dopo le vacanze possono avere qualche difficoltà nel riadattarsi al tran tran quotidiano. Scoprite come aiutarli di Iaia Imparato
N
on solo noi umani, dopo le vacanze, per un motivo o per un altro, abbiamo bisogno di “rimetterci in riga” per poterci riadattare, dopo il momento di libertà delle ferie, al lavoro e agli orari prefissati. Anche per i nostri amici a quattro zampe il rientro a casa e il ritorno alla routine possono creare qualche problema, di tipo caratteriale ed emotivo. Inoltre, soprattutto se
cani e gatti sono stati in pensione o sono venuti con voi e hanno avuto modo di scorrazzare all’aperto, ci sono da prendere anche degli accorgimenti.
una visita dal veterinario di fiducia La prima cosa da fare, soprattutto se Fido o Micio hanno manifestato qualche disturbo e magari sono stati visti da
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5 cose da NoN trascurare X Un trattamento antiparassitario contro pulci e zecche, particolarmente indicato se il cane o gatto è stato in
pensione, in canile o in rifugio, dove il contatto ravvicinato con altri animali è più facile. Per chi usa il collare antipulci, è bene metterne uno nuovo, per rinnovare la copertura antiparassitaria. X Se il cane è stato in una zona particolarmente umida è consigliabile un esame del sangue che accerti l’eventuale presenza della filaria, possibile anche per chi è stato al mare, in zone di malattie endemiche come questa o come la leishmaniosi, che ha un periodo di incubazione fino a sei mesi. Quindi, per fare gli accertamenti, è bene aspettare questo periodo di tempo. In ogni caso consultatevi con il vostro veterinario. X Se è stato in campagna, in vicinanza di greggi di pecore, per esempio in Sardegna, è bene fare un controllo parassitologico delle feci per verificare la presenza o meno dell’echinococcosi. X Aumentate gradualmente la quantità di pappa. Di solito, infatti, cani e gatti d’estate, per via del caldo, mangiano meno. Ma ora, in vista dei primi freddi, bisogna prepararsi con cibo più energetico. Naturalmente con misura, non dovete farli diventare dei bomboloni. X I cani che, al mare, sono stati in spiaggia, sotto il sole, e hanno fatto bagni in acqua salata, possono avere il pelo un po’ rovinato e indebolito. Basterà lavarlo con uno shampoo che ristrutturi l’equilibrio del manto e trattarlo magari con un balsamo. Perfetto anche il lavaggio con sapone di Marsiglia. Infine, si completa con uno spray antipulci.
un veterinario nella località di vacanza, è una visita dal veterinario di fiducia, che conosce bene l’animale e la sua storia clinica.
qualche capriccio ci sta Ma forse, quello che vi darà più da fare nei primi giorni dopo il rientro è il comportamento dei vostri amici pelosi.
Se il vostro cane, che tutto l’anno vive in appartamento, ha corso liberamente trai i boschi o in spiaggia, ha fatto bagni e ha girovagato libero in giardino (e lo stesso vale per i gatti, che magari hanno avuto un piccolo assaggio di libertà) si dimostra irrequieto o, al contrario, pigro, può dipendere dalla necessità di riadattarsi. Quelli che hanno fatto lunghissime passeggiate in montagna con il
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proprio padrone, magari sono un po’ stanchi, ed è bene lasciarli riposare. Altri, invece, hanno voglia più del solito di correre e di stare di più all’aperto. Se potete, portateli fuori più spesso o più a lungo e riducete i tempi di uscita gradualmente. Più difficile la situazione di quei padroni che hanno lasciato cani e gatti in pensione. Ecco, questi animali non sono andati in vacanza e non si sono certo divertiti! E nel momento in cui andrete a riprenderli, ve lo faranno sicuramente pesare.
chi è stato in pensione può farvela pagare Come? Facendo i capricci, facendo addirittura finta di non riconoscervi o alternando momenti di gioia e scodinzolamenti (e fusa) ad altri di indifferenza e disubbedienza. Dovete portare pazienza e prenderli con le buone. In fondo vi stanno solo comunicando l’insoddisfazione per essere stati “abbandonati” in un luogo e con persone diverse da voi! Quindi, a fronte della loro indifferenza, dovrete rispondere con calma, coccole doppie, qualcosa di buono da mangiare, l’acquisto di un nuovo giochino e passeggiate più lunghe. Per far capire loro che fanno parte della famiglia e che ora è tutto a posto,
siete finalmente di nuovo insieme. Se oltre a manifestazioni di tipo emotivo notate anche che è dimagrito, potrebbe aver preso la verminosi. Se invece ha le pulci, potrebbe avere la tenia. Se nelle feci vedete come dei piccoli chicchi di riso bianchi, portatelo dal veterinario per farlo sverminare.
occhio al peso: potrebbe aver digiunato Ma il dimagrimento può essere dovuto anche al fatto che, lontano da voi, non ha mangiato perché stava soffrendo. In questo caso rimettetelo in sesto dandogli la sua pappa preferita e valutate se sia il caso, la prossima volta, di lasciarlo di nuovo in pensione, perché evidentemente non ha reagito bene. Ma c’è un altro caso possibile: l’avete affidato ad amici e parenti, che magari conosceva già, che lo hanno trattato come un pascià e coccolato e ora lui non è tanto felice di tornare a casa con voi? Non prendetevela, non è un ingrato, anche questa può essere una sua strategia per farvi sentire in colpa. Dimostrategli che anche voi sapete farlo divertire e coccolare come e meglio degli altri.
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letture
novità in
libreria
Il catalogo di una mostra della Biennale, un classico sui giardini, un manuale divulgativo in bilico tra fisica e filosofia orientale e un saggio sul business cinese
progettare il verde per ricostruire il paradiso
un astrofisico tra scienza e tradizioni buddiste
l’avanzata inesorabile dei magnati cinesi
giardini
la pienezza del vuoTo trinH Xuan tHuan, ponte alle grazie, 320 p., 18,50 euro
fozza cina s. carreras, m. pira, balDini&castolDi, 224 p., 15 euro
Fazi ripropone il celebre e ammiratissimo capolavoro dello studioso americano, dove la storia dei Giardini viene legata all’educazione, alla politica e alla spiritualità. Harrison evidenzia come il modo di immaginare o costruire un giardino rifletta e veicoli le diverse visioni del mondo.
Il celebre astrofisico vietnamita ricostruisce in questo libro pieno di fascino la grande odissea del Vuoto. Il vuoto, come viene concepito nelle più recenti teorie, è sempre più fecondo, come hanno sempre sostenuto le grandi tradizioni buddiste e taoiste, raccontate nell’ultimo capitolo.
I magnati cinesi hanno acquistato l’Inter e il Milan, ma anche la Pirelli, lo storico marchio di moto Benelli, la mitica Krizia, oltre agli oli Berio e Sagra. Cosa si cela dietro questo shopping del Made in Italy? Se lo domandano le due autrici, entrambe giornaliste, esperte sul tema.
robert pogue Harrison, Fazi eD. 256 p., 20 euro
un artista tra storia e pura invenzione Treasures from The Wreck of The unbelievable Damien Hirst, marsilio, 416 p., 80 euro
u
n magnifico catalogo con 549 illustrazioni a colori che nasce (e accompagna) la mostra di Damien Hirst alla biennale di Venezia (fino al 28 novembre 2017). l’esposizione, che si muove tra realtà e finzione, si estende lungo i 5.000 metri quadrati espositivi di palazzo grassi e punta della Dogana. racconta la storia del naufragio della nave unbelievable avvenuto nel i secolo d.c. e ne espone il prezioso carico riemerso dalle acque. il volume raccoglie, ovviamente, le immagini dei pezzi esposti.
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Orari: Lun. - Sab. 9.00 - 12.00 / 14.30 - 19.00
Domenica chiuso