in Inserto omaggio allegato al numero odierno di Novara Oggi, Giornale di Arona, Borgomaneroweek
FEBBRAIO 2019
Risparmio
Tutte le agevolazioni per acquistare mobili e grandi elettrodomestici
W i colori! Dal blu al caramello, ecco le tendenze piĂš in voga per il 2019
Bonus casa
Vademecum sulle norme per comprare la prima abitazione
Rinnova il
salotto!
IDEA PROGETTO REALIZZAZIONE MONTAGGIO
Febbraio 2019
Sommario
Editore Dmedia Group Spa Via Campi, 29/L 23807 Merate (LC) Realizzato da Edizioni Vero Finito di stampare Gennaio 2019
Stampa Puntoweb srl Via Variante di Cancelliera, 2 00040 Ariccia (RM) Pubblicità Publi iN Via Campi 29/L 23807 Merate (LC) 039.99891
Inserto omaggio alle testate Netweek
18 Muri e d’intorni
2 Arredamento
tutti i colori del 2019
22 piccola manutenzione zona giorno divani e poltrone bravi aggiustatutto tende e tendaggi 26 compravendite vasi e piante da interno A.A.A. si compra bene 12 illuminazione 30 bonus casa 14 grandi elettrodomestici e agevolazioni fiscali si compra con lo sconto 3 6 9 10
Vendi o cerchi casa?
Se vuoi VENDERE o COMPRARE casa,
AFFILIATO: ARONA IMMOBILIARE S.A.S. VIA GRAMSCI, 5 - 28041 ARONA (NO) EMAIL: nohae@tecnocasa.it www.arona1.tecnocasa.it
N 0322 096037
www.tecnocasa.it
I nostri professionisti, profondi conoscitori del mercato locale, sono a tua disposizione.
342 0372975 Tecnocasa Arona
1
Ogni agenzia ha un proprio titolare ed è autonoma
Sommario a 32 pagineNovara.indd 1
25/01/19 12:11
Zona giorno
Il living:
passaporto della casa
L
ch qu am pr in pr sp di ci e to sta
In
Il go un ni ca e di
Ăˆ il luogo dove si ricevono gli amici, che caratterizza la personalitĂ della nostra abitazione. Per questo merita attenzione e cura. Ecco come scegliere al meglio quello che ci rispecchia di piĂš 2
:
a
Arredamento
L
a televisione ha proposto in questo periodo uno spot tormentone nel quale un celebre chef ci invita a casa sua, cominciando proprio dal suo “living”, che nel mondo anglosassone significa “zona giorno”, quella del salotto e in generale della zona aperta agli amici e alla socialità, stanze da letto e bagni esclusi. Sempre più spesso, la cucina viene invece inglobata in questo insieme, creando il cosiddetto open space, spazio aperto privo di divisori. Secondo la definizione inglese un open space è infatti “una zona senza nessuna o poche pareti divisorie tra le varie parti”. In genere, si riferisce alle principali aree living della casa, vale a dire cucina, soggiorno e sala da pranzo, e presuppone un concetto di casa aperto e fluido, con poche pareti interne e un minor numero di stanze indipendenti a favore di un unico ambiente.
In tutta Europa, viva l’open space Il concetto di open space per la zona living ha avuto fulgore iniziale soprattutto all’estero. In Germania è stata una richiesta comune e si riferisce in generale a soggiorni, sale da pranzo e cucine; per quanto riguarda studi e camere da letto si preferiscono invece stanze più piccole e separate. La zona giorno open space è estremamente diffusa anche nel Regno Unito, perché sembra adattarsi
perfettamente all’odierno stile di vita della maggior parte delle persone, in particolare le famiglie. C’è stato un netto calo della popolarità della sala da pranzo formale e ciò è indubbiamente legato con l’ascesa della zona giorno a pianta aperta. In Inghilterra, dove oggigiorno ogni centimetro in più è un lusso, gli architetti sono spesso chiamati ad “aprire” piccole case vittoriane o georgiane abbattendo le pareti interne, unendo le stanze e creando ambienti luminosi, ariosi e condivisi. Così come altre scelte progettuali, la pianta aperta ha un impatto sul modo in cui gli abitanti della casa utilizzano lo spazio e interagiscono tra loro. L’architetto inglese Anthony Clarke dice: «La maggior parte dei nostri clienti ama l’idea di vivere le proprie case in un modo più condiviso e unito. Principalmente, permette di diventare più socievoli e incoraggia il dialogo con gli altri abitanti». La zona giorno a pianta aperta, oltretutto, viene privilegiata perché è una scelta ideale anche per piccoli appartamenti. Abbattere i muri è una soluzione comune per aumentare la sensazione di spazio. L’architetto tedesco Bernhard Kurz spiega: «Nelle zone connotate da un mercato immobiliare altamente competitivo, si cerca maggiormente di ottimizzare gli appartamenti di piccole dimensioni, in quanto appunto vi è meno spazio e i prezzi sono più alti».
RIVESTIMENTI A CAPPOTTO CARTONGESSO
3
Arredamento Anche l’open space, però, i criqasdcfv ha alcunidfvb svantaggi. tà Vediamoli insieme
O N
vviamasdfvb onostante viSandio siano od forti tat vantaggi iuscilit endi endile-in uneugiamet mondo globale e vediamo diversitetipi di Ecte volorem eugait landre feum gna gati augait a questo ad dolessis tipo di nulla scelta,augiamco augiamcoesistonoabitazioni televisione, in particolare inisl il ute in veliquisit luptat, volobor iritquellupnum ad ero euis nim elismod ming anchedunt degli elementi diinibh dubbio e alcune le americane e britanniche, così come esempi tat illaore venis adiat alit velit nos nullaore el ulputepensano veleniam,che velit tatie mopersone siaadiamcore una tendenza dedi stanze più accessibili, come quelle esposte do eu faccumsan ver illa feugait lam, veniam, lutat. stinata a fermarsi. Uno dei problemi più nei negozi di inisis mobiliadigna all’ingrosso, cheacil stanno summolorem faccum iure Em “sentiti”, num èaliquat proprioam il caso dolore di modolor usare questo sum dovotrasformando di casa a wis cui alit eravamo eliquis num et,l’idea sustincilit alit velilorem cabolo,inè ut quello er sectem della cucina zzrilisim e dei augait suoi ut odori. ing abituati. in vullaore Italia? Anche la acincil maggioranza sci eu feuiEet, eniamet dolore Gli sgradevoli odori di cucina eniscin eu feuisim et volobor ercipisis dolore degli italiani (ben il 67% dei rispondenti a feugait, commy nullummolore vercipit praLa cucina a vista è sì di gran moda, ma se la velessi. un sondaggio merito) stata conquistata tinc iliquatue in conum quisè nulput lan volore famiglia luptat è numerosa la utilizza di frequenVelismo pratieefeugait velenibh eugiada questa tendenza. ogninullam modo, vel c’è ercip semvullumsan ese ril ea In feuis te, potrebbe essere scomoda, perché tie con ver sim nostionse eugait non gli et, odori secte pre una via mezzo e molti escogitato exerat.ril eadifeuis nullam velhanno ercip exerat. si diffondono in tutta ea la casa in inverno è feuisi eu feu feugueril feuis enullam vel ersoluzioni interessanti ai problemi sollevati Tumsandrerci tatinit, sustrud modolesto converamente cip exerat. difficile sbarazzarsene. Una cudagli open space. Ad esempio, l’opzione ideale sequat amet, vel ute volenisl eliquat il eugiat cina separata ètatinit, un must per molte famiglie, Tumsandrerci sustrud modolesto conpotrebbeam, essere flessibile, con lanibh possibilità di nullam consenim quiscilis exero doperché spesso qualcuno cucina ancheilquando sequat amet, vel ute volenisl eliquat eugiat aprire o chiudere gli spaziea adibiti ad usi diffelessectet ea feu facincip commod tat. Ut tutti dormono o studiano e quindi si exero ha la nenullam am, consenim quiscilis nibh dorenti,laore a seconda delle esigenze del momento. adit veliquisl ullamco nsequam cessità diea chiudere le porte potertat. utilizlessectet feu facincip ea per commod Ut zare laore frullatori e mixer o affettare i cibi adit veliquisl ullamco nsequam velitcon loLa falegnameria Fab il coltello senza disturbare. Per tutto il resto, rem velesequisi. arredamenti per este commerciali. pranzo, film, hobby, riposoIgniametue e chiacchiere può Lore erat wis et prat. dolore inveceinessere molto appagante averenim un unidunt hendit loreratem dolenis quiPartendo dalla comp proponiamo i nostri p co ambiente perzzriuscilis facilitare la comunisis nullamc aperto onsenim nisit iure serramenti interni ed cazioneconum tra i membri della ismolore famiglia. dolore Un unico digna nit eraesen ex Via dei Campi, 31/F 28069 TRECATE (NO) ambiente soggiorno-cucina è bello equissequis luminoso ea feugueratem atumsan eniam, I servizi offerti sono: Tel. 0321-783842 Cell. 335-8457661 rivendita, sostituzion e sembrainmolto piùquat grande, ma spesso non dolorem venisim ing etum iure cominfo@fbmobili.it www.fbmobili.it lavorazione conto te è così fantastico quando la cucina è sporca my nonsequ atissecte eraessecte dit laore doe gli ospiti hanno sotto gli occhi il in desolante lorer ip etueriu sciduiscipis exerit henibh spettacolo.nisit L’ideale un’ampia cucina, eugueros utemsarebbe ip ex etum doloborerat nella quale poter mangiare giorno con lorpera estrud duipit lummy ogni nos nis dolorem la famiglia, e anche unprat salotto una sala da at lorper amconseniat lumenulput iriure pranzo ospiti e amici. Inoltre, se dunt at,per corricevere augait prat. la vostra cucinaduip noneuipis è grande, diventeràiureanSum vel dolum am, volorper cora più piccola l’unione,ulputat dato che la pareet accum nisim ilcon ullumsan vullandre te dovefacipis potevate posizionare vostri armadi digna dunt at wisi teti lortionsed ero Via dei C o un frigo sparirà. dignim veliquat ilisi.La verità è che viviamo Tel. 032
info@fb
4
egnameria Fabriano Bergantin realizza mobili su misura e complementi d’arredo, damenti per esterni, scale, porte e portoncini, mobili e arredamenti per esercizi merciali.
ndo dalla comprensione delle aspettative del cliente, dai suoi gusti, dalle sue necessità, oniamo i nostri prodotti. A questo affianchiamo mobili e complementi di serie, menti interni ed esterni, elettrodomestici. Possibilità di progetti "chiavi in mano".
vizi offerti sono: preventivi gratuiti, consulenza e progettazione, assistenza post-vendita, dita, sostituzione e posa di elettrodomestici, riparazioni e interventi di modifica, azione conto terzi: taglio, bordatura.
Via dei Campi, 31/F 28069 TRECATE (NO) Tel. 0321-783842 Cell. 335-8457661 info@fbmobili.it www.fbmobili.it
La falegnameria F arredamenti per e commerciali.
Partendo dalla com proponiamo i nos serramenti interni
I servizi offerti son rivendita, sostituzi lavorazione conto
La falegnameria Fabriano Bergantin realizza mobili su misura e complementi d’arredo, arredamenti per esterni, scale, porte e portoncini, mobili e arredamenti per esercizi commerciali. Partendo dalla comprensione delle aspettative del cliente, dai suoi gusti, dalle sue necessità, proponiamo i nostri prodotti. A questo affianchiamo mobili e complementi di serie, serramenti interni ed esterni, elettrodomestici. Possibilità di progetti "chiavi in mano". Via dei Campi, 31/F 28069 TRECATE (NO) Tel. 0321-783842 Cell. 335-8457661 info@fbmobili.it www.fbmobili.it
I servizi offerti sono: preventivi gratuiti, consulenza e progettazione, assistenza post-vendita, rivendita, sostituzione e posa di elettrodomestici, riparazioni e interventi di modifica, lavorazione conto terzi: taglio, bordatura.
Arredamento
N
on occorre essere Homer Simpson, il celebre papà color giallino della famiglia di cartoni animati, pigro e amante della birra davanti alla Tv, per ammettere che il divano è tra i complementi d’arredo più amati. Complice di memorabili dormite, spesso più rilassanti di quelle che facciamo a letto, è fondamentale. Innanzitutto, è bene valutare la grandezza dell’ambiente soggiorno, poiché le dimensioni del divano dovranno essere proporzionate a quelle della stanza, in modo da non apparire inadeguato e ostacolare il passaggio delle persone. Altro elemento importante è l’uso a cui dovrà rispondere: per il relax davanti alla televisione, lettura e conversazione, se servirà aggiungere un posto letto.Se vi sono dei bambini bisognerà tener conto che il divano sia resistente alle sollecitazioni e alle macchie, se in famiglia c’è una persona anziana o qualcuno con problemi di mal di schiena, si opterà per un divano comodo con seduta ergonomica.
Uwsdcfv qwsdCColori e materiali: attenti alla scelta Un divano morbido e grande risulterà più adatto per il relax, mentre un divano formale potrà essere un po’ più rigido e di dimensioni più contenute. Anche il colore riveste la sua importanza: un divano scuro apparirà più grande e imponente, mentre un divano chiaro renderà gli spazi più ampi e ariosi. Di conseguenza sarà fondamentale la forma, la scelta dei tessuti e dei materiali che lo compongono. Queste scelte sono altamente personali e vanno fatte in funzio-
6
ne dei propri gusti e preferenze. Un divano in pelle è più durevole nel tempo e bello da vedere, ma in estate può risultare fastidioso a contatto con la pelle. Il divano in microfibra è di facile manutenzione, ma non tutti lo amano. In ogni caso i divani per salotto si possono facilmente coprire con un copridivano per modificarne l’aspetto e il rivestimento, scegliendo le tinte che di volta in volta si armonizzano meglio con l’arredamento.
Componibile, divanetto, pouf o “letto” Nel decidere qual è il modello di divano più adatto alle proprie esigenze occorrerà scegliere tra divano classico o moderno, divano componibile, divanetto, divano in pelle o in tessuto, divano con poltrona, pouf e quale tavolino abbinare. Un divano che duri nel tempo deve avere una struttura in legno massello e non in truciolare, in modo da garantire una solidità con il passare degli anni. L’imbottitura per divani può essere realizzata con diversi materiali, solitamente si predilige il poliuretano espanso per la sua resistenza alla deformazione, in alternativa viene utilizzata la gommapiuma o il lattice in fiocchi di silicone. I divani comodi che rappresentano la scelta migliore sono quelli in grado di soddisfare le nostre esigenze di comfort, spesso frutto di una sapiente combinazione di materiali differenti: piuma d’oca con inserto in espanso oppure poliuretano espanso a livelli differenziati. Ampia scelta risiede nella vastità dei tessuti da rivestimento: dalla pelle alle varie stoffe fino
al co in sin to pe e in ch gi un si ac de M gi vo di qu fo ad fre vo re
è te in ate e si
le o le no na do mni ta li, ge so za in zma hi ni nre do re rt, ane ti: erre a mla da elno
Arredamento xxx xx alle fibre sintetiche. Si possono utilizzare tessuti naturali come il cotone, la seta, il lino e la lana, lavabili ad acqua in lavatrice o a secco in lavanderie specializzate. I tessuti sintetici, come accade per i divani in microfibra sono molto più resistenti, ma non altrettanto traspiranti. Il divano in pelle resta senza dubbio il materiale che invecchia meglio e resta gradevole nel tempo. Tutti abbiamo voglia di tanto in tanto di qualche novità in casa, di un’aria di freschezza che possa darci l’impressione di cambiare casa, di viaggiare, senza però spostarsi dalla propria abitazione. Per un cambiamento in casa però, specialmente nel salotto, si è costretti spesso a dover spendere cifre non irrisorie acquistando un nuovo divano, un tappeto, delle tende, o dei mobili vintage. Ma non sempre comprare dei nuovi arredi è la soluzione giusta per donare un tocco di novità alla vostra casa, a volte basta cambiare piccoli dettagli affinché tutto sembri diverso e per farlo il modo più semplice da cui iniziare è quello di acquistare dei nuovi cuscini: colorati, a fiori, con forme particolari, per ogni stile e gusto esiste un cuscino adatto. Comprare dei cuscini nuovi può dare un tocco di freschezza al vostro salotto e rendere il divano come nuovo. Basta solo saper scegliere che tipo di cuscino abbinare allo stile del vostro divano o del vostro arredamento per
ottenere il senso di novità che desiderate. In quest’articolo potrete trovare tutta una serie di consigli per i migliori abbinamenti da fare. Non abbiate paura di osare con il colore o con le fantasie: spesso in casa mischiare stili diversi può terrorizzare, sembra sempre di non essere all’altezza di certe sfide ma con i giusti suggerimenti potrete trovare i cuscini adatti a valorizzare i vostri arredi. Colore, fantasia, forme varie, non fanno altro che ravvivare l’aspetto di una stanza. Non temete dunque di osare con gli abbinamenti ma senza esagerare. Per alcuni riuscire a vedere quali tinte o disegni scegliere per il proprio divano o da accostare meglio all’arredamento della casa, sicuramente non è semplice. Per un buon abbinamento cuscino-divano si consiglia sempre di scegliere almeno tre differenti fantasie di cuscini. Usare una sola fantasia, fosse anche la tinta unita, rende il divano piuttosto monotono; due cuscini sono un po’ troppo formali; tre è il punto di partenza, i più coraggiosi o esperti potranno anche sbizzarrirsi con maggiori accostamenti ma sempre in numero dispari. Per dare un tocco di novità al vostro divano giocate sulle forme e le dimensioni dei cuscini. Fino a quando la tavolozza di colori rimane nella stessa famiglia cromatica, utilizzate cuscini differenti tra loro per rendere lo spazio più allgero e confortevole.
Lo studio offre servizi di consulenza per:
CONTATTI: Corso Cavour, 132 - Arona (NO) tel. 0322 45661 - 0322 237706 www.studiopolettibamberga.it studio@polettibamberga.it
progettazione interventi di risparmio energetico e certificazione anche per accesso a detrazioni fiscali progettazione acustica edile e valutazione di impatto/clima acustico perizie tecniche per assistenza tecnico/legale per problematiche connesse a rumore ambientale progettazione impianti termici ed elettrici pratiche edilizie (SCIA, CILA)
7
a s a c i d a r u s i m a e l i t S lo
VENDITA POSA PAVIMENTI E RIVESTIMENTI ARREDO BAGNO STUFE E CAMINI Ceramiche Caliò | Strada Provinciale per Trecate, 2 - Romentino (NO) | Tel. 0321.860240 - Fax 0321.867661
Arredamento Guida alla scelta della tenda perfetta
L
a scelta del tendaggio giusto deve comportare una valutazione dell’ambiente a 360°. Che sia per la cucina piuttosto che per il bagno, anzitutto bisogna considerare l’ampiezza degli infissi per scegliere il modello più adatto. Un esempio: se si dispone di finestre di piccole dimensioni, la tipologia di tendaggio più utilizzata è la tenda a rullo, oltre che quella classica con bastone. In questo caso, infatti, sono da evitare le tende a tutta lunghezza che rimpicciolirebbero l’ambiente. Ovviamente gioca sempre un ruolo importante la propria fantasia: sono tante le opportunità di rendere originale un ambiente con i tendaggi. Le nuove tendenze raccomandano di non vedere la tenda solo nella sua veste più tradizionale, ma anzi di usarla reinventandola e trasformandola. Per esempio, potrebbe sostituire abilmente un muro dando maggiore flessibilità all’ambiente creando soluzioni funzionali e adattabili ai diversi spazi. Imbattibili in questo senso le tende moderne a soffietto. Altro trend è il grande ritorno del lino (che non era mai davvero passato di moda). Perfetto per ambienti avvolti dal sole, che ne esalta la trama del tessuto e allo stesso tempo illumina l’ambiente. Gli animi romantici troveranno sicuramente pane per i loro denti. Infatti, la ritrovata passione per il retrò chic ha riportato alla luce un tipo di tendaggio che potevamo considerare perduto: il pizzo. Questo genere di tendaggio è molto elegante, raffinato: dimenticate però quello della nonna. Oggi, nonostante si prenda sempre spunto dal passato, si dà anche uno sguardo al futu-
ro per creare oggetti di interesse comune. Per scegliere il colore dei tendaggi, ci sono sempre tre possibilità: optare per una tonalità più chiara rispetto al colore principale della stanza, così da non appesantirla troppo; dirigersi su un colore che è più scuro rispetto alla tinta della stanza, per valorizzare proprio la tenda in quanto complemento d’arredo; oppure osare un colore brillante, per creare una stanza di design. Ad esempio, è originale e accattivante la scelta del 3D: si parte da una fotografia, magari scattata durante una vacanza particolarmente significativa, e la si fa stampare sulla propria tenda dai negozi specializzati. È una scelta che si adatta bene al soggiorno, meno alla camera da letto.
9
Arredamento
P
er un soggiorno colorato e accogliente, in stile campagnolo, il tocco di verde ideale è dato da fiori recisi e piccole piante da fiore in vaso, da distribuire in abbondanza sui davanzali delle finestre e su tavoli o tavolini. Violetta africana, Clivia, Gardenia, Amaryllis, bulbose sono solo alcuni esempi, tra cui scegliere in base ai vostri colori preferiti. Giocate anche con i vasi: vecchie tazze o teiere, barattoli in vetro per conserve, vecchi mortai, i classici vasi in terracotta. Chi ama le soluzioni semplici ma fantasiose, che non lasciano spazio alla noia, si divertirà con un assortimento di cactacee, da scegliere tra decine di forme, grandezze, portamenti e colori. Le succulente possono venire facilmente inserite in qualsiasi stile di living, sia in composizioni rigorosamente geometriche che con insiemi di vasi e vasetti in cotto o pietra, adatti a un ambiente più rilassato. Nella scelta, preferite le varietà senza spine se in casa ci sono animali o bambini.
Le cactacee si adattano ad ogni ambiente... ma attenti ai bambini! Seppur estremamente diverse nell’aspetto, le varietà di cactacee vanno d’accordo con il giardiniere poco esperto nel trattamento da riservare loro: terriccio specifico per succulente, molto ben drenato, addizionato con un paio di manciate di sabbia; innaffiature parche, esclusivamente a terriccio secco, solo appena più frequenti d’estate, quando non è raro che spunti qualche fiore; infine, tenetele alla luce, ma rigorosamente lontane da spifferi e correnti d’aria. La cura e la manutenzione non è certo la stessa per tutte le piante da interno, ogni pianta infatti ha i suoi specifici bisogni. Nonostante questo ci sono alcune norme che valgono per tutte le piante. Prima di tutto, la collocazione. Le piante da interno hanno bisogno per crescere di molta luce. Nonostante questo è sempre consigliabile evitare l’esposizione diretta ai raggi del sole o quantomeno limitarla a poche ore durante l’arco della giornata. Molte persone credono di poter ovviare a questo problema spostando le piante a seconda di come la luce entra nell’ambiente. Niente di più sbagliato, spostare troppo di frequente le piante da interno è controproducente. Come riuscire a trovare la giusta luce? Solitamente la posizione migliore è vicino ad una finestra che sia in possesso però di una tenda in modo che i raggi del sole vengano adeguatamente filtrati. La maggior parte delle
10
pi di te sta va
Il ch
La to tic sia fil sc i c po ai pu co ch ad gl sv tra
le da da e a, eon erle io da e in te o a, ali
di erer io ne, ee to atno di no re le la ela re ute in le le
Arredamento piante adatte per crescere nei nostri appartamenti sono di origine tropicale. Proprio per questo è molto importante presentare attenzione alla temperatura presente nella stanza in cui si è deciso di inserirle. La temperatura ideale va da un minimo di 12°C ad un massimo di 15°C.
Il trend dei vasi in terracotta che danno un’aria “shabby chic” La scelta dei vasi per le piante è un’operazione da non sottovalutare, questo perché non contano solo le qualità estetiche del vaso, ma è molto importante che ad ogni pianta sia associato il vaso che meglio la contiene. Ci sono due filoni di pensiero: chi sceglie le piante e, in base a quelle, sceglie il vaso successivamente; chi invece preferisce fare i conti con lo spazio disponibile, identifica i vasi che si possano adattare al meglio, e sceglie delle piante adatte ai vasi a disposizione. Sicuramente il primo approccio può andar bene a chi non ha problemi di spazio e può collocare piante di ogni forma e dimensione sia in casa che all’esterno, il secondo invece è un metodo che ben si adatta a chi ha una metratura ridotta e deve ottimizzare gli spazi. I vasi in pvc sono pratici da usare ma hanno lo svantaggio di non essere porosi e dunque di non lasciar traspirare le radici. Se deciderai di usare questi vasi fai
attenzione a non annaffiare troppo le piante, per evitare che le radici marciscano. Lava sempre i vasi in plastica prima di metterli via e prima di usarli, puoi usare acqua e detergente, in questo modo ridurrai la possibilità che si sviluppino batteri all’interno del contenitore in plastica. I vasi in coccio, o terracotta, sono un grande classico dei giardini italiani, l’aspetto rustico li ha riportati in voga in questi tempi per l’arredamento dei giardini shabby chic: vasi in coccio usati e scheggiati diventano oggi elementi indispensabili per l’arredamento da esterni shabby, magari riverniciati con tinte ad acqua con colori tenui. Ma il coccio è il materiale ideale anche per l’arredamento rustico, da campagna toscana o umbra. I vasi in argilla hanno il vantaggio di essere porosi, questo vuol dire che permettono alle radici e al terreno di traspirare. Il coccio ti segnala infatti se hai esagerato con l’annaffiatura della tua pianta diventando scuro. Proprio per questa capacità traspirante l’acqua si asciuga rapidamente, è dunque meglio collocare questi vasi in zone ombreggiate durante il giorno. Se stai pensando ad un vaso in terracotta per una pianta che rimarrà all’esterno tutto l’anno, assicurati che sia un vaso con caratteristica antigelo, altrimenti potrebbe rompersi a causa delle basse temperature.
CASAB&BHOTELUFFICIRESIDENCE
CASAB&BHOTELUFFICIRESIDENCE www.riparoguasti.it - info@riparoguasti.it +39 329 3906463 Riparoguasti.it di Nicita- Tel. Davide
Gattico (No) Via Risorgimento 11
MONTAGGIO E SMONTAGGIO MOBILI IMBIANCATURA INTERNI MANUTENZIONE E VERNICIATURA SERRAMENTI SOSTITUZIONI VETRI - RIPARAZIONE TAPPARELLE INSTALLAZIONE ELETTRODOMESTICI INSTALLAZIONE SCALE RETRATTILI PICCOLE MANUTENZIONI IDRAULICHE E ELETTRICHE SOSTUITUZIONE VETRO E SERRATURE GESTIONE PERIODICA CASA VACANZE MONTAGGIO PARETE VASCA E BOX DOCCIA info@riparoguasti.it - www.riparoguasti.it
Seguici su:
11
Arredamento Trasformarsi in direttori della fotografia per dare luce alla casa
M
olto spesso l’importanza dell’illuminazione nella casa non è valutata con il giusto rigore. In teoria, per dare luce alla nostra vita domestica nel modo giusto bisognerebbe trasformarsi in... direttori della fotografia. Se ci riflettiamo bene, infatti, capiamo che l’abitazione non è poi così dissimile da un set, che può essere valorizzato o danneggiato a seconda di come vengono posizionate le luci. Ecco, quindi, alcuni consigli utili per il nostro living. In sala da pranzo, evitare nel modo più assoluto un impianto con la sola luce indiretta, soprattutto se si tratta di una stanza di grandi dimensioni, perché la luce si disperde e non permette di illuminare a sufficienza il tavolo. Evitare anche spot orientati sul piano provenienti da zone limitrofe al tavolo, perché troppo spesso causa di abbagliamenti molesti. No alla luce colorata sul tavolo: falsa la percezione dei piatti, evitare inoltre livelli di illuminamento eccessivi e, se possibile, sospensioni troppo basse che impediscono di vedere chi ci sta di fronte. Fra le soluzioni possibili è consigliabile utilizzare una lampada a sospensione posta al centro del piano posizionata a una giusta altezza (una luce di tipo diretto), che illumini con chiarezza tutto ciò che si trova appoggiato sopra. Il soggiorno è il luogo in cui si trascorrono i momenti di relax e in cui si ricevono gli ospiti. Sono quindi da evitare sia i livelli di illuminazione troppo alti, sia quelli troppo bassi, così come spot orientati verso il divano, che possono abbagliare e prediligere piuttosto applique a emissione diretta/indiretta, tipo cubi o fasce che
12
creano una luce più morbida e d’atmosfera. In spazi caratterizzati da tanti colori differenti, è bene inoltre evitare le luci multicolor, che potrebbero creare ulteriore confusione cromatica, privilegiando le tonalità neutre, mentre in ambienti arredati con tonalità chiare, per esempio, dove è predominante il bianco, è opportuno creare situazioni di ombra/luce per spezzare la monotonia del “non colore” e conferire carattere all’ambiente. Nel caso di una cucina aperta sul soggiorno si avrà cura di pensare alla sua illuminazione come integrazione di quella esistente (e preferibilmente diffusa) dell’open space. Faretti sulle superfici da lavoro/fornelli accompagneranno altre luci dirette come quella sul tavolo da pranzo.
F
FALEGNAMERIA FRIALDI
Arredamenti artigianali su misura per te
via Dante Alighieri, 2 - Momo (NO) - 0321 925312 - 339 7387381 andreafrialdi@alice.it - www.falegnameriafrialdi.com
Arredamento
L
a scelta degli elettrodomestici, si sa, è un grande nodo da sciogliere per chi compra casa o la ristruttura o semplicemente deve cambiare qualche componente. È bene sapere che per questo tipo di acquisto sono previste delle agevolazioni, inoltre si tratta di un acquisto da non improvvisare. Molto importante è avere le idee ben chiare su cosa si desidera avere in casa, quali sono i vostri bisogni primari in fatto di cucina e quali sono le vostre necessità in termini di risparmio energetico.
Primo step: la cucina Per la cucina, molto importante è servirsi dell’aiuto di un esperto nel campo degli elettrodomestici per poter scegliere al meglio forno, lavastoviglie e altro. Qualunque sia lo stile della vostra cucina, così come la tipologia, la scelta degli elettrodomestici è importante, poiché si tratta di un acquisto duraturo nel corso degli anni. Essenziale è anche l’aspetto riguardante il consumo energetico poiché saranno proprio questi apparecchi che provocheranno un’incidenza nei consumi complessivi della casa. Una delle prime valutazioni da fare riguarda la scelta del posizionamento. Esistono elettrodomestici da incasso o a libera installazione o, meglio detti, free standing. Gli elettrodomestici da incasso non hanno una struttura propria. Sono comunque uguali a tutti gli altri mobili della vostra cucina e non potranno essere spostati in alcun modo, solo sostituiti. Gli elettrodomestici free standing, invece, potranno essere spostati in base alle vostre esigenze nel corso del tempo. A volte, quando si acquista la cucina presso un qualunque mobilificio è possibile trovare la combinazione mobile ed elettrodomestico già incluso. Non pensate, però, che si tratta sempre di un affare. Il ricarico su questi elettrodomestici è più alto e potreste risparmiare dei soldi acquistando questi apparecchi in un negozio di elettronica dedicato. Ultima valutazione importante, oltre quella relativa al prezzo, è anche la classe energetica dell’elettrodomestico, poiché sarà proprio questa a incidere sui consumi in bolletta.
Forno, frigorifero e lavastoviglie Sappiamo che nella categoria dei grandi elettrodomestici rientrano il piano cottura e la cappa, che sono praticamente imprescindibili. Poi ci sono il forno, il frigorifero e il freezer adatti a conservare i cibi, la lavastoviglie che permette un lavaggio dei piatti e pentole rapido, la lava-
14
trice che potrà essere dislocata anche in un altro ambiente della casa e il televisore, adatto per l’intrattenimento se la cucina è posta in un open space oppure in una stanza dedicata. La cottura dei cibi è essenziale, per cui il piano cottura in cucina è imprescindibile. In commercio ne esistono molti tipi che vengono distinti in base al materiale utile per la realizzazione e per l’alimentazione che permette il funzionamento dell’apparecchio. Abbiamo l’alimentazione a gas, a induzione, vetroceramica e combinati. Il piano cottura a gas è quello più diffuso sul mercato e sono molto semplici da utilizzare. Questi hanno delle valvole che permettono la fuoriuscita del gas, provocando la fiamma. In questo modo sarà possibile eseguire una corretta cottura dei cibi, utilizzando i vari tipi di fornelli che potranno essere alti oppure moderati. Il piano cottura a induzione invece, batte quelli in vetroceramica per efficienza. Questi hanno una tempistica di riscaldamento ridotta rispetto ai normali piani a gas o in vetroceramica. Sono classificabili come elettrodomestici a risparmio energetico perché ottimizzano il consumo di energia elettrica e non prevedono l’utilizzo di gas. Come il piano in vetroceramica possiede una superficie in vetro temperato. Questo elettrodomestico è molto facile da pulire e distribuisce in maniera uniforme il calore, permettendo un riscaldamento efficace. In ultimo vi sono i piani combinati che prevedono dei fornelli a gas ma anche a induzione. È necessario capire con quale modalità di cottura si preferisce preparare i cibi con il miglior risultato. Il forno è un elettrodomestico che può essere ubicato ovunque lungo la cucina. Una delle
tra co a bu el di pi an
te la eotno er nne no olhe a. uno ne sti ai ili tino de co me tilli on bi he le
Arredamento
tradizionali posizioni è proprio quella relativa al piano cottura. Questo veniva posto sotto, poiché i vecchi forni a gas necessitavano di un tubo di alimentazione del combustibile collegato anche al piano cottura. Oggi i forni elettrici, invece, necessitano di un solo attacco alla presa di corrente. Vi sono forni di misure standard oppure altri più grandi. La scelta dipende dal vostro utilizzo e quindi anche dalla frequenza. Tenete d’occhio anche gli acces-
sori dati in dotazione con l’elettrodomestico, oltre che alla robustezza della struttura e al numero di ripiani. La cappa invece è il principale sistema dedicato all’aerazione dei fumi e vapori provenienti dalla cucina. Vi sono diverse tipologie che riciclano l’aria buttandola fuori dall’ambiente, aspiranti e filtranti. La struttura nella parte inferiore è uguale, poiché in questa zona viene raccolta l’aria e vi è il passaggio alla parte superiore. Quest’ultima è diversa poiché nella zona finale vi è un tubo che convoglia l’aria esternamente se optiamo per una cappa aspirante. Il frigorifero è la scelta più difficile da compiere. Bisogna scegliere in questo caso tra modelli ad incasso o a libera installazione. In questi casi è bene fare un calcolo preciso per poterlo posizionare al meglio nella cucina. Il modello più usuale è quello comprensivo di congelatore. È bene assicurarsi che vi siano due motori distinti con una regolamentazione della temperatura separata. La grandezza anche è essenziale per la scelta. Questa viene misurata in litri. È necessario valutare quanti abitanti vi sono in casa e con che frequenza si cucina. In questo modo si potrà scegliere la capacità più adatta ai propri bisogni. La lavastoviglie è presente ormai in tutte le case. La si sceglie tenendo conto delle esigenze di tutta la famiglia. È molto importante anche il fattore relativo alla rumorosità.
Informarsi è una buona abitudine ...e abbonarsi conviene. Scopri le offerte e gli abbonamenti disponibili su abbonamenti.netweek.it Scegli la tua informazione tra 57 testate locali
Formato Cartaceo
Versione digitale Sfogliabile
IL PRIMO CIRCUITO DI MEDIA LOCALI IN ITALIA
15
Arredamento Le agevolazioni fiscali su mobili e grandi elettrodomestici
C
hi ristruttura casa anche quest’anno può scaricare dalle tasse le spese per i mobili e gli elettrodomestici comprati per arredarla. Scatta la detrazione Irpef al 50% su pezzi di arredamento e grandi elettrodomestici almeno di classe A+ (A per i forni) destinati all’immobile in cui si svolgono lavori di ristrutturazione, manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo. La manutenzione ordinaria dà diritto al bonus soltanto se è svolta sulle parti comuni condominiali: niente incentivi, dunque, quando nelle singole abitazioni sono tinteggiate le pareti o i soffitti, sostituiti i pavimenti, gli infissi esterni o i sanitari, rifatti gli intonaci interni. L’incentivo è invece garantito in caso di realizzazione degli infissi esterni e dei servizi igienici, sostituzione dei tramezzi interni e apertura di nuove porte e finestre. Ma anche di costruzione di recinzioni, muri di cinta e cancellate. E di trasformazione della soffitta in mansarda o del balcone in veranda. ll bonus va calcolato su di un importo massimo di 10 mila euro che riguarda solo l’acquisto di mobili ed elettrodomestici, comprese le spese di trasporto e montaggio: non conta dunque il valore della ristrutturazione edilizia realizzata. Necessari pagamenti tracciabili come bonifico bancario o postale, carta di credito o bancomat: conta la data della transazione e non dell’addebito. Il beneficio fiscale è spalmato in dieci anni con quote di pari importo. E risulta legato al singolo immobile: chi esegue interventi su più abitazioni ottiene più volte l’incentivo. Quali mobili si possono comprare
16
col bonus? Dai letti agli armadi, dai tavoli ai divani, dalle scrivanie alle credenze. E ancora: librerie, poltrone, sedie, cassettiere, materassi, comodini e apparecchi d’illuminazione. Fra gli elettrodomestici agevolabili rientrano frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugatrici, lavastoviglie, apparecchi di cottura, stufe elettriche, forni a microonde, piastre riscaldanti, apparecchi elettrici di riscaldamento, radiatori, ventilatori e condizionatori.
BUON COMPLEANNO!
SPAZIO EVENTI Via Fratelli Rosselli 13 - NOVARA www.spaziovivace.it - info@spaziovivace.it
Muri e dintorni
Tutti i colori d
C’è chi osa tinte fortissime, come il rosso pompeiano o l’arancio, e chi non si Vediamo insieme quali sono le tendenze più attuali, per spunti interessanti e
L
e tendenze colori arredamento 2019 sono tinte pulite e sfumate che ritroviamo spesso intorno a noi e non hanno quasi mai un effetto energizzante o irritante. Si tratta di nuance per lo più equilibrate, di colori neutri e smorzati, che si adattano a tutti gli stili. Vale la pena capire se possono fare o meno per la vostra casa. Fortunatamente la palette dell’autunno inverno 20182019 è molto versatile.
In armonia con la natura I colori che si trovano negli arredi e complementi nel 2019 si possono definire in sintonia con la natura: mutuano dai paesaggi di laghi, foreste, terre lontane. Sono abbinamenti di colori che, in definitiva, risultano sempre attuali, perché fanno parte della palette più comune e più
richiesta dal mercato. Queste tinte derivano e trasferiscono concetti di spiritualità, riflessione, meditazione, relax.
Il ritorno del blu Da tenere d’occhio il colore blu. Da sempre è il colore preferito dai più per gli interni, ma per il prossimo anno si arricchisce di sfumature differenti. Di super tendenza anche i pattern nelle tonalità dell’azzurro in tutte le sfumature, dal cielo allo zaffiro: un blu medio più caldo del denim, ma più morbido del blu navy. ll blu del 2019 si abbina benissimo con marmi, legni caldi e colori caramello e cammello. Sono tutte tinte che non passeranno presto di moda perché fanno parte della palette di interni più elegante e senza tempo che si possa desiderare.
d id
U
E za be al so di pa
Ti
A e m ne fo ca
18
InC 003 0
i del 2019
si e
o.
omo nutiù lu di on la si
Muri e dintorni
discosterebbe mai dal non colore per eccellenza: il bianco. idee rivoluzionarie Una foresta in casa E veniamo a un altro colore freddo di grande tendenza: il verde. Attenzione, non più un verde qualunque, bensì il verde foresta, scuro, veronese, inglese. Insieme al verde salvia. I verdi acidi o chiari a quanto pare non sono più di moda. ll verde scuro dà un fortissimo senso di raffinatezza ed eleganza ad arredi, tappezzerie e pareti.
Tinte che si ispirano al cibo Altra tendenza 2019: bronzeo color cammello, oro ricco e un tocco di albicocca. Questi colori caldi si ispirano al mondo del food. Un bronzeo color cammello si affaccia negli arredi e nei complementi, accostato a un verde profondo, un grigio metallico, un rosso Burgundi e il nero caviale.
Una palette raffinata che parla un linguaggio universale, adatta a qualsiasi prodotto. Queste tonalità sono, senza dubbio, riservate a quelli che vogliono osare e che non hanno paura di dare alla propria abitazione un tocco inconfondibile e forte.
Caramello o ruggine per i più classici Se invece siete decisamente tipi più classici e puntate su colorazioni che non passino mai di moda, su ever green, per così dire, allora considerate colori più universali e sicuri come i terracotta, i ruggine o i caramello. Il colore fungo mushroom è una new entry molto interessante. Queste nuance si abbinano ai legni chiari e ai bianchi, per cui sono più versatili nel caso abbiate una casa già arredata e voleste cambiare colore per darle un tocco nuovo senza stravolgerla.
Bordeaux e fuoco che richiamano ambientazioni orientali
P
antone è un’azienda statunitense che si occupa principalmente di tecnologie per la grafica, della catalogazione dei colori e della produzione del sistema di identificazione di questi ultimi. Noto come Pantone Matching System, è ormai divenuto la norma internazionale per quanto riguarda la grafica ed è utilizzato anche per la gestione dei colori nell’industria e nella chimica. Quest’anno, il
Pantone color Institute conferma la tendenza verso il rosso, che ne coinvolge ogni sfumatura, dalla più chiara alla più intensa, per proporre schemi dal sapore deciso e speziato. Per l’autunno e l’inverno, veri protagonisti cromatici risultano i toni avvolgenti dei bordeaux e del rosso opaco che richiamano alla mente atmosfere vibranti e contesti sontuosi ma anche ambienti ispirati all’Oriente.
19
InC 003 048 InCasa Gennaio080118_ok.indd 23
21/01/19 16:23
Meglio da sole che mal accompagnate.
Tendacolor è anche: tende per ufficio, serramenti, porte interne, gazebo e tante idee per la casa e il giardino.
CONTI TANTIPSUNTO AL ITA! VEND
Via dell’Industria, 21-23 - 28043 Bellinzago Novarese (NO) - Tel. 0321.986950 info@tendacolor.it - www.tendacolor.it
e.
no.
950 r.it
Muri e dintorni Per una casa ecologica, oggi si può scegliere la VERNICE GIUSTA
S
e per la vostra casa volete vernici senza alcuna tossicità, imparate a guardare sempre attentamente le etichette dei prodotti che scegliete. Con alcune conoscenze basilari che di seguito vi segnaliamo, potrete scegliere con cognizione di causa la tintura che meglio si adatta alle vostre esigenze. Davanti allo scaffale di pitture naturali da interni, osservate attentamente cosa è scritto sulle confezioni proprio come fate per ingredienti, origini e scadenze di alimenti, alla ricerca della dicitura “zero VOC” o “senza CVO”. La sigla, infatti, indica i Composti Organici Volatili, cioè derivati da reazioni fotochimiche che evaporano a temperature normali ed esalano sostanze nocive. Sulle norme europee che regolano le etichettature c’è ancora un po’ di confusione. Tuttavia, se trovate il marchio Ecolabel, rilasciato dall’Unione Europea alle aziende che hanno richiesto i requisiti per la sua concessione, siete già a buon punto nello scegliere le pitture ecologiche garantite. Costano un po’ di più, certo, ma l’aria di casa sarà fresca e leggera. Seguite sempre i consigli dei nonni, che in materia di rimedi naturali, si sa, sono autorità inossidabili. Per esempio, non dovete scegliere per forza tinte impermeabili per le pareti, perché i vecchi saggi vi direbbero che “vanno fatte respirare!”. Tuttavia, verificate sempre la situazione dei muri: se sono obsoleti e danneggiati dall’umidità, a questo punto potrete scegliere un’idropittura naturale meno traspirante. Potrebbe essere comunque una soluzione buona per un’imbiancatura amica della salute. Altra ottima
idea affidarsi alle mani degli esperti, a un bioarchitetto o imbianchino per preventivi o pareri professionali per un’imbiancatura ecofriendly. Potrebbero suggerirvi, ad esempio, vernici foto-catalitiche basate su un processo che richiama la più conosciuta fotosintesi clorofilliana. Queste pitture ecologiche per interni si attivano trasformando alcune sostanze nocive che si formano in casa per mutarle in essenze molto meno tossiche. Hanno la stessa resa e copertura omogenea in fase di applicazione rispetto ad una vernice chimica; sono inodori e, quindi, possono essere perfino applicate anche con finestre chiuse, consentendo di soggiornare nell’ambiente trattato poco dopo l’applicazione.
21
Piccola manutenzione
Bravi
aggiustatutto Ecco come effettuare alcune riparazioni di routine nella nostra casa, dal tetto alle fondamenta
C’
era una casa molto carina senza soffitto, senza cucina, recitava una celebre canzoncina per bambini. Ma al di là dell’aspetto fiabesco, la casa, si sa, è il luogo più prezioso, dove poter trovare riparo e protezione e vivere i momenti più belli con la propria famiglia. E come tutte le cose importanti, anche questa merita le dovute attenzioni ed è fondamentale prestargli le giuste cure. Se abitate in un condominio, tutti i piccoli lavoretti di manutenzione dovrebbero essere gestiti dall’amministratore, quindi non sarà vostro compito occuparvene. Se invece avete una casa indipendente vi consigliamo di tenere bene a mente questi piccoli accorgimenti per assicurare lunga vita alla vostra casetta. Partiamo dal tetto: per avere una casa sicura è importante controllare periodicamente le condizioni del tetto per scongiurare problemi di infiltrazioni e altri spiacevoli danni. Sarebbe buona norma eseguire una manutenzione ordinaria con cadenza annuale per controllare l’integrità delle tegole e provvedere alla pulizia di foglie e detriti che si accumulano sulla copertura e nelle grondaie. Ogni
22
5 anni è comunque consigliato richiedere l’intervento di un tecnico per un’analisi più approfondita. Se avete un camino non trascurate la canna fumaria che dovrebbe essere ripulita dalla fuliggine almeno ad anni alterni per scongiurare il pericolo di incendio ed evitare spiacevoli incidenti domestici.
Balconi e terrazzi Balconi e terrazzi: ricordate di controllare anche terrazzi e balconi, e se presentano segni di degrado, intervenite subito perché eventuali danni possono causarne anche il cedimento. Il problema ricorrente è la comparsa di macchie di umidità o nei casi più gravi di pericolose crepe. Se la casa ha più di 10 anni di vita, tenete monitorata la pavimentazione dei balconi ed eseguite regolarmente lavori di manutenzione ordinaria per evitare le infiltrazioni d’acqua che, se trascurate, causeranno danni strutturali in futuro. Per impermeabilizzare le eventuali crepe non usate lo stucco. In commercio esistono speciali prodotti che garantiscono risultati a lunga durata. Rivolgetevi ad
un pi ch lu
Fa
La fo po pi lie gl ric ce zi es fro so su il m te no Se
i
o
e e ni a a, e a
Piccola manutenzione un negozio specializzato e fatevi consigliare la soluzione più adatta al vostro pavimento, preferendo un prodotto che sia resistente anche in caso di ristagni d’acqua prolungati.
Facciata e pareti interne La facciata: per quanto riguarda la facciata esterna è fondamentale che non arrivi a uno stato di degrado importante. Se notate delle crepe sospette, intervenite subito piuttosto che aspettare che i danni peggiorino, facendo lievitare i costi di riparazione. Una volta l’anno vi consigliamo di fare una verifica e se notate delle spaccature, richiedete l’intervento di un tecnico specializzato che procederà all’analisi della struttura con apposita strumentazione. Da controllare in modo particolare sono le pareti esposte a Nord, verso le fonti di vibrazione, e quelle di fronte alle strade molto trafficate perché sono quelle più soggette a rischi. Se notate delle piccole crepe, non è subito il caso di allarmarsi. Le fessurazioni lievi seguono il profilo di travi e pilastri e solitamente sono dovute al movimento meccanico della casa. Vanno monitorate nel tempo e se presentano il distacco dell’intonaco, dovranno essere sigillate per evitare danni più gravi in futuro. Se invece la vostra facciata presenta delle macchie di
di un be er oli
zi te il ce. la ani ali on tti ad
umidità, conviene rivolgersi direttamente a imprese specializzate, senza ricorrere al fai-da-te. Le pareti interne: anche le pareti interne possono manifestare infiltrazioni d’acqua. Chi ha avuto a che fare con questo problema sa bene quanto sia fastidioso, soprattutto perché è davvero difficile individuare l’origine della perdita. Quindi, se avvistate delle macchie, intervenite immediatamente, non aspettate che la situazione peggiori. L’altro problema che purtroppo spesso affligge le pareti interne della casa è la muffa. L’antiestetica presenza di quelle terribili macchie nere sui muri può dipendere da una cattiva coibentazione o anche da una sbagliata areazione del locale. Spesso si sottovaluta l’importanza di arieggiare gli ambienti ma è un passaggio fondamentale soprattutto se abbiamo installato serramenti altamente isolanti che sigillano ermeticamente l’ambiente. La casa ha bisogno di respirare e il vapore acqueo prodotto deve fuoriuscire per evitare che si depositi sulle pareti. Una volta con i vecchi e inefficienti serramenti si aveva un ricircolo d’aria naturale dovuto agli “spifferi” ma, ora che questi sono stati debellati dai serramenti di nuova generazione, non è più così. Quindi è fondamentale prendere la buona abitudine di aprire le finestre, bastano anche pochi minuti due volte al giorno ma questa semplice operazione vi eviterà tanti problemi.
PUBBLICITÀ Fai la manutenzione della tua caldaia con noi! <35kw
23
La Sequoia Sequoia La di Stradella Paolo di Stradella Paolo
La Sequoia si occupa di dare La Sequoia si occupa di dare La Sequoia si occupa di dare un servizio chiavi in mano un servizio chiavi inalmano un servizio chiavi in mano al cliente. cliente. al cliente. Ci occuppiamo di realizzazione
Ci occupiamo di realizzazione e manutenzione di impianti Ci occupiamo di realizzazione e manutenzione di impianti di irrigazione e piscine, e manutenzione di impianti di irrigazione e piscine, tappeti erbosi in contesti residenziali di irrigazione e piscine, ed aree sportive, aiuole.
tappeti erbosi in contesti tappeti erbosi ed in contesti Si eseguono potature residenziali ed areeabbattimenti sportive, residenziali ed aree sportive, anche in tecnica Tree Clymbing, aiuole. aiuole. trattamenti fitosanitari.
Si eseguono potature Si eseguono potature ed abbattimenti anche ed abbattimenti anche in tecnica Clymbing, La SequoiaTree di Stradella Paolo in tecnica Tree Clymbing, Via Maestra 90/B - Torrion Quartara - NOVARA trattamenti fitosanitari. Tel./ Fax 0321 431386fi-tosanitari. Cell. 335 6750193 trattamenti lasequoia@lasequoia.it - www.lasequoia.it
La Sequoia di Stradella Paolo La Sequoia di Stradella Paolo Via Maestra 90/B Torrion Quartara 28100 Novara Via Maestra 90/B Torrion Quartara 28100 Novara Telefono - Fax 0321.431386 - Cellulare 335.6750193 Telefono - Fax 0321.431386 - Cellulare 335.6750193 E-mail lasequoia@lasequoia.it E-mail lasequoia@lasequoia.it
A
ni to da m
Pu
In di bi vi da Q vi re re fa
Piccola manutenzione
A
nche i vari impianti di casa necessitano di tanto in tanto di piccole riparazioni. Quelli di riscaldamento e raffreddamento richiedono manutenzioni annuali, imposte dalla legge. La caldaia e i condizionatori devono essere quindi controllati e verificati ogni anno da un tecnico specializzato. Questo non solo vi eviterà multe salate, ma potrà migliorarvi la qualità della vita.
Pulire i filtri del condizionatore In particolare per quello che riguarda gli impianti di condizionamento, è importantissimo far pulire i filtri e cambiarli all’occorrenza perché tutto quello che esce da essi viene respirato e, se non sono puliti a dovere, a lungo andare potrebbero manifestarsi problemi di asma e allergie. Quindi non vi resta che armarvi di pazienza e rimboccarvi le maniche, sono solo piccoli lavoretti che, se eseguiti regolarmente, vi garantiranno la giusta protezione e sicurezza, non solo per la vostra casa ma per tutta la vostra famiglia. L’operazione di pulizia del filtro dell’aria non è
molto complessa e può essere effettuata anche fai-da-te, avendo cura di lavare il filtro con acqua e sapone neutro e disinfettandolo con uno spray germicida prima di rimontarlo. È conveniente non far asciugare il filtro all’aria aperta perché potrebbe sporcarsi nuovamente. A questa è da preferire l’asciugatura mediante l’utilizzo di un compressore ad aria. Oltre al filtro, si consiglia di pulire con un panno umido anche la parte interna del condizionatore, sede di polveri e pulviscoli. Successivamente al lavaggio si procede con il rimontaggio del filtro del condizionatore e del suo accurato fissaggio ai sistemi bloccanti. A questo punto si prosegue con la pulizia delle canalizzazioni e delle bocchette di emissione. Infine, si pulisce tutta la struttura esterna utilizzando un panno leggermente umido, si asciuga e il condizionatore è pronto per essere utilizzato durante le stagioni più calde dell’anno. Le operazioni di pulizia dei filtri condizionatori devono essere fatte almeno una volta l’anno e possono essere effettuate da chiunque, basta avere alcuni strumenti adatti.
25
Compravendite
A.A.A... si
compra bene
Buone notizie sul fronte immobiliare: l’Ordine dei Notai certifica che le case costano meno. Il mercato è più che mai vivace, con ottime possibilità per chi è in cerca della prima abitazione
26
A
di ch ca te di E fo de fe
Si
Da au ne co 33 no fro il m eu
e
Compravendite
A
nno nuovo, casa nuova? Un augurio che decisamente nel 2019 sembra più che plausibile farsi l’un l’altro, visto che salgono le compravendite di immobili, e continua il calo dei prezzi. Il trend fa sì che gli appartamenti acquistati, in gran parte come prime case, siano per oltre la metà di fascia medio alta e un terzo di tipo economico. Aumentano anche le compravendite di immobili di valore intorno ad un milione di euro. E in parallelo sale anche l’importo dei mutui concessi. A fotografare il trend del mercato è l’indagine semestrale dell’Ordine dei Notai, sulla base delle compravendite effettuate da gennaio a giugno scorsi.
Si erogano più mutui, fino a 150mila euro Dall’indagine, che ci rivela una tendenza destinata ad aumentare in questo nuovo anno, emerge dunque che nel primo semestre 2018 sono state registrate 443.337 compravendite di immobili di qualsiasi genere. Tra queste 334.979 atti hanno riguardato i fabbricati che registrano un aumento del 10,72% rispetto allo scorso anno a fronte di una continua riduzione dei prezzi. Infatti, se già il 2017 aveva fatto segnare un calo del -17% sui valori medi delle vendite di fabbricati (da 147mila a 126.512 euro), tale calo si accentua di un ulteriore -5% nel primo
RIF.1898 - 1899
Classe D/154
BORGOMANERO centro
RIF.2154
Classe G/216
BORGOMANERO centro
semestre 2018 (118.356 euro). Da registrare però anche l’aumento del +26,73% delle compravendite di valore superiore ai 900.000 euro. Crescono le prime case. Su 246.539 fabbricati abitativi per 177.212 è stata chiesta l’agevolazione prima casa, confermando il trend secondo cui oltre la metà delle abitazioni viene acquistata con le agevolazioni prima casa. Gli immobili per i quali sono state richieste maggiormente le agevolazioni sono quelli che risultano accatastati nella categoria A/2, ossia gli immobili di tipo civile, che sono risultati pari al 50% del campione; al secondo posto le abitazioni di tipo economico di categoria A/3, con il 30% del totale, mentre i villini (categoria A/7) costituiscono solo il 10% del campione. Gli atti per il 90,78% dei casi hanno visto come venditori soggetti privati, mentre scendono le compravendite effettuate da imprese attestate al 9,23%. Continua anche l’aumento delle donazioni di immobili per uso abitativo che fa segnare un più 4,6%, con operazioni effettuate soprattutto al Sud. Il trende del mercato si riflette anche sui mutui erogati. Nei primi sei mesi dell’anno sono state effettuate 193.102 nuove operazioni, con un aumento del 5,92% rispetto allo stesso semestre 2017. Sul fronte degli importi, si conferma la prevalenza dei finanziamenti fino a 150.000 euro.
RIF.2123
Classe C/134
BORGOMANERO S.Croce
RIF.2150
Classe F/250
Borgomanero S.Stefano
Appartamenti nella centralissima Via Rosmini con terrazzi e balcone, possibilità box. Trilocale piano 1°: Euro 99.000 Trilocale piano 2°: Euro 95.000
Al primo piano, con spese comuni basse, grande soggiorno, cucina ab., camera e bagno (mq.91). terrazzo mq.38. Termoautonomo Euro 120.000
Prestigiosa VILLA con giardino piantumato, di recente costruzione, con eccellenti finiture e curata nei minimi dettagli dettagli. Euro 360.000
Quadrilocale in casa di soli due appartamenti: grande soggiorno, cucina abitabile, 3 camere, bagno, lavanderia (mq.126). 2 autorimesse Euro 149.000
RIF.1955
RIF.2054
RIF.1718
RIF.2111
Classe B/58
Classe C/101
BORGOMANERO
INVORIO centro
Bellissimo quadrilocale disposto su 2 livelli, mq. 107 più terrazzi di mq.50! Costruzione del 2008, con ottime finiture. Box auto mq.54. Euro 189.000
Grande quadrilocale mq.170 su due livelli, termoautonomo, ristrutturato negli anni '80. Box mq.29. Nessuna spesa comune. Euro 98.000
Classe F/270
BRIGA NOVARESE - VILLA
In posizione centrale con terreno piantumato di mq.1480. La casa ha un appartamento padronale (mq.220) ed un bilocale (mq.60) Euro 290.000
Classe B/44
BORGOMANERO - VILLA
VILLA NUOVA, con giardino privato, con ottime finiture e materiali, personalizzabile secondo i gusti dell'acquirente. Euro 255.000
27
Compravendite Legge di bilancio: le novità nel settore immobiliare
T
ra le tante novità introdotte dall’ultima legge di bilancio, ve ne sono alcune che impatteranno fortemente sul settore immobiliare. Una è la gradita semplificazione per le donazioni di immobili: nel decreto anti-burocrazia vi sono norme ad hoc “per favorire la circolazione degli immobili oggetto di donazione”. Le imposte previste saranno le stesse applicate alle successioni e varieranno in funzione del rapporto di parentela tra donante e beneficiario. In particolare, saranno del 4% per il coniuge e i parenti in linea retta, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, di 1 milione; del 6% per fratelli e sorelle, da calcolare sul valore eccedente, per ciascun beneficiario, di 100mila euro. Poi, viene introdotta la cosiddetta “cedolare secca” anche per gli immobili commerciali. La manovra prevede una flat tax per gli affitti, con l’introduzione di una cedolare fissa del 21% sui nuovi contratti di affitto degli immobili commerciali, come ad esempio i capannoni. L’estensione della cedolare secca alle locazioni commerciali è una misura da tempo sollecitata da Confedilizia e che dovrebbe rilanciare questo segmento soprattutto nelle aree di seconda fascia. Proroga degli ecobonus: l’ecobonus per le ristrutturazioni già fissato al 50% nella legge di Bilancio 2018, è stato prorogato al 31 dicembre 2019. Quello relativo all’efficienza energetica è stato anch’esso prorogato ma ridotto dal 65% al 50%. Sono state estese al 2019 le deduzioni per acquisti di elettrodomestici ed apparecchiature ad elevata classe energetica, così
28
come lo sgravio al 36% per i giardini. Dismissioni immobiliari: nella tabella inserita a pagina 31 del documento programmatico di bilancio si legge che per il 2018 i ricavi da dismissioni immobiliari e privatizzazione ammonteranno a circa 600 milioni di euro, di cui 50 milioni di euro provenineti dalla vendita di beni immobili appartenenti alla Pubblica Amministrazione, 380 mln di euro da attività appartenente agli Enti locali e 170 milioni dai Fondi pensione. Gli obiettivi di privatizzazione 2009-2020 sono invece stati fissati a 640 mln e 600 mln di euro, rispettivamente. Valorizzazione dei beni pubblici attraverso la loro dismissione, oppure un efficientamento della gestione.
PER VAL GRA CON
Studi Via X Nova Tel. 0 info@
PER UNA VALUTAZIONE GRATUITA CONTATTACI
Studio Novarese srl Via XXIII Marzo, 51/a Novara Tel. 0321.623663 info@prospettivecasa.com
Bonus casa
Si compra
con lo sconto Vademecum sulle norme per comprare in maniera agevolata la prima abitazione. Un’ottima occasione soprattutto per le giovani coppie
A
chi spetta il bonus prima casa 2019? Vediamolo insieme: 1) Agevolazioni acquisto prima casa 2019, requisito della categoria catastale immobile: l’immobile non deve rientrare nelle categorie catastali A1, A8 e A9. In sede di stipula dell’atto di trasferimento dell’abitazione, il contribuente, oltre ad attestare la sussistenza dei requisiti e delle condizioni per usufruire dell’agevolazione, deve dichiarare anche la classificazione dell’immobile, in quanto solo alcune categorie catastali possono beneficiare dell’aliquota agevolata.
La casa nello stesso comune di residenza Pertanto, le sole categorie che beneficiano delle agevolazioni prima casa sono: A/2 (abitazioni di tipo civile); A/3 (abitazioni di tipo economico); A/4 (abitazioni di tipo popolare); A/5 (abitazioni di tipo ultra popolare); A/6 (abitazioni di tipo rurale); A/7 (abitazioni in villini); A/11 (abitazioni ed alloggi tipici dei luoghi). 2) Agevolazioni acquisto prima casa 2019, la residenza: l’immobile per fruire delle agevolazioni prima casa
30
deve trovarsi nello stesso Comune in cui il beneficiario delle agevolazioni stabilisce la residenza entro 18 mesi dall’acquisto. Spettano comunque le agevolazioni prima casa anche se: l’immobile si trova in un altro Comune dove però l’acquirente svolge una qualche attività, non per forza remunerativa, ma anche di studio o volontariato; l’acquirente è stato trasferito all’estero per ragioni di lavoro, nel Comune in cui ha sede l’attività dell’azienda per cui lavora; l’acquirente è un cittadino italiano che si è trasferito all’estero. In questo caso, la condizione di emigrato può essere dimostrata mediante il certificato di iscrizione all’AIRE o un’autocertificazione resa nell’atto di acquisto. 3) Per beneficiare e richiedere le agevolazioni prima casa, inoltre, l’acquirente deve dichiarare di non essere titolare, esclusivo o in comunione col coniuge, di diritti di proprietà, usufrutto, uso e abitazione di un’altra abitazione ubicata nello stesso comune dove si trova l’immobile oggetto delle agevolazioni. Con la legge di stabilità 2016, questo requisito è però cambiato.
Bonus casa Cosa è cambiato con la legge di stabilità
O
ra, anche se titolari di altra casa nello stesso comune dove si trova lo stabile oggetto di agevolazioni, è possibile ottenere ugualmente il bonus prima casa, a patto che il vecchio immobile agevolato sia alienato entro un anno dalla data dell’atto. Nel caso in cui tale condizione non si realizzi, si renderanno applicabili le imposte ordinarie, gli interessi e la sanzione del 30% sulla differenza d’imposta. È bene ricordare, però, che i beneficiari del bonus prima casa
2019 non hanno più diritto a fruire dell’agevolazione fiscale sull’acquisto della prima casa in caso di falsa dichiarazione se non si trasferisce la residenza nel comune in cui è situato l’immobile entro 18 mesi dall’acquisto della casa, se si vende o si dona l’abitazione prima che siano passati almeno 5 anni dalla data di acquisto, a meno che, entro un anno, non si proceda al riacquisto di un altro immobile da adibire in tempi “ragionevoli” a propria abitazione principale.
io esi ma ne on adi da si di di to
ma re tti aotà
31
Bonus casa Imposta di registro, Iva, credito d’imposta, successione e donazione
M
a quali sono le agevolazioni prima casa 2019? Imposta di registro: si applica quando si acquista l’immobile da un privato, oppure da un soggetto passivo Iva, per cui una società ad esempio, diversa dall’impresa costruttrice. La misura dell’imposta di registro da versare per l’acquisto della prima casa è pari al 2%. Trattandosi però di abitazioni, il contribuente può scegliere di far calcolare l’imposta sul valore catastale, cioè prezzo/ valore, e non sul valore di mercato. Il valore catastale viene determinato moltiplicando la rendita catastale (rivalutata del 5%) per i seguenti coefficienti: 110 per la prima casa e le relative pertinenze, 120 per i fabbricati (non prima casa) appartenenti ai gruppi catastali A e C (escluse le categorie A/10 e C/1). Le imposte ipotecarie e catastali sono dovute nella misura di 50 euro ciascuna. IVA: l’agevolazione prima casa, può essere fatta valere sconto l’Imposta sul valore aggiunto. Ciò si verifica quando l’immobile oggetto dell’agevolazione viene acquistato dalla società costruttrice. In questi casi, infatti, chi acquista ha la possibilità di fruire di un’aliquota Iva agevolata al 4%, da applicare sul prezzo di vendita della casa, e alle seguenti imposte
32
agevolate: imposta ipotecaria fissa di 200 euro; imposta catastale fissa di 200 euro; imposta di registro fissa di 200 euro. Acquisti per successione e donazione: come chiarito dall’Agenzia delle entrate, nel caso in cui l’acquisto della prima casa avvenga per successione o donazione, sono previste delle agevolazioni prima casa, purché l’acquirente sia in possesso dei requisiti e le condizioni sopra elencate. In questo caso, pertanto, spetta un’agevolazione sulle imposte ipotecarie e catastali dovute, che consiste in una misura fissa di 200 euro per ciascuna imposta. Credito d’imposta: per chi vende e riacquista una prima casa, ha diritto al cd. credito d’imposta, che consiste nella possibilità di detrarre dall’imposta da pagare nuova quella già pagata per il vecchio immobile che ha beneficiato delle agevolazioni prima casa, a patto però che la vendita della vecchia casa avvenga entro 1 anno dall’atto di acquisto di quella nuova.
Giulio Fortis REALIZZAZIONE GIARDINI CON SEMINA DI TAPPETI ERBOSI O ZOLLE PROGETTAZIONE E MESSA A DIMORA PIANTE DI OGNI GENERE BONIFICA TERRENI DA INFESTANTI CON TRINCIA FORESTALE E CIPPATRICE POTATURA PIANTE AD ALTO FUSTO REALIZZAZIONE IMPIANTI DI IRRIGAZIONE
visitate il sito www.gfservizi.biz Vicolo Filzi,5 - Gozzano (NO) - Cell. 349-1768287 gfservizi@tiscali.it
EDIFICI AD ALTE PRESTAZIONI IN LEGNO www.abitaeco.it www.hooome.it
- Progetto, Consulenza, Direzione lavori sulla Costruzione di Edifici in Legno Prefabbricati - Diagnosi Energetica delle abitazioni - Progettazione, Calcolo e Costruzione di Stufe ad accumulo termico per tutta la casa, Calcolate secondo la EN 15544 con programma di Calcolo della Associazione Austriaca KOV-Kachelhofenverband, tiraggio e resa termica con emissioni bassissime in atmosfera. - Impianti tecnici innovativi ad energie Rinnovabili
STUFE AD ACCUMULO SU MISURA Via Gaggiolo, 101/A Oleggio (NO) Tel. 0321 94810 Cel. 347 2530529 www.casestufe.it