Gazzetta Matin del 3 maggio 2016 by NewsVDA

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martedì 3 maggio 2016

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Editoriale

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Bilinguismo, taglio all’indennità di Luca MERCANTI

erché la recente maggioranza Uv-Sa-Pd sta per allargarsi? Principalmente, perché la Valle necessita di scelte politiche che a due anni dalle elezioni nessuno - se non appunto una base allargata - ha il coraggio di fare. Abbiamo visto, per esempio, cosa è successo con gli asili nido, con la sanità e con le microcomunità: dove è stato toccato qualcosa, si è alzato il polverone. Se tutti sono responsabili per decisioni anche impopolari, nessuno standone fuori potrà trarne vantaggio. Sono necessari nuovi tagli. Ma dove? Uno degli argomenti in discussione nella Nuova Maggioranza è da tenersi forte: l’indennità di bilinguismo. I dipendenti regionali, degli enti locali, della scuola e della sanità sono tra gli 8 e i 9 mila, Percepiscono in media 180 euro lordi mensili di indennità. All’anno fa all’incirca una spesa di 20 milioni. Con i tempi che corrono, insostenibile. Il bilinguismo è un valore e oggi va visto dai lavoratori valdostani come una tutela nei loro confronti. Fermo il discorso della scuola (ma non per tutti), è possibile che verrà data una bella sforbiciata. Saranno liberate risorse che potranno essere investite per far ripartire la Valle, ma anche adoperate in settori (sociale) dove ce n’è tanto bisogno. Scelta molto impopolare. E’ per questo che la politica ha bisogno di più spalle e più larghe.

■ AOSTA / La reazione di due cognate fatale al maldestro malvivente

RAPINATORE CON LA PARRUCCA MESSO IN FUGA A BORSETTATE AOSTA - Due cognate, non più giovanissime, ma dotate di grande coraggio. Nei giorni scorsi le due donne hanno messo in fuga ad Aosta un rapinatore prendendolo a borsettate in testa.

AOSTA

■ POLITICA / Molti i nodi da sciogliere

Siringhe e sporcizia Stella Alpina a congresso chiuso il parco

■ a pagina 5

BENESSERE

Vivere meglio e più a lungo: i consigli in 6 pagine speciali ■ da pagina 17

della VERGOGNA

L’auto torna a tirare Primo trimestre +20%

AOSTA - Molte voci intorno a Stella Alpina. Al congresso di sabato 7 il compito di fare chiarezza. ■ a pagina 3

■ VALTOURNENCHE / Ieri sera

«Motivi di salute e clima» lascia Domenico Chatillard

SERVIZIO a pagina 30

■ OSSERVATORIO / Fuori dalla crisi

con le spalle al muro

FIOLET

Ezio Marguerettaz vince il Baton d’or ■ a pagina 65

VALTOURNENCHE - «Per motivi di salute e per il clima teso mi dimetto». L’ex sindaco e attuale assessore all’Agri-

coltura ha rassegnato ieri sera le dimissioni. ■ a pagina 39

■ VALGRISENCHE / Tutti contro tutti

Eliski, scoppia la guerra

AOSTA - Vuoi per promozioni, vuoi per i molti modelli nuovi, sta di fatto che il mercato dell’auto anche in Valle d’Aosta segna nel primo trimestre del 2016 un incoraggiante +20%.

VALGRISENCHE - L’eliski della discordia. Tutti contro tutti in paese e animi accesi durante una riunione per i presunti mancati controlli dell’amministrazione comunale sull’operato del privato.

■ a pagina 13

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martedì 3 maggio 2016

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PRIMO PIANO

martedì 3 maggio 2016

NOTIZIE IN BREVE Usl: Pietroni confermato direttore amministrativo Valter Pietroni, 51 anni, laurea in Giurisprudenza, dirigente della Struttura Complessa Bilancio e Finanze (foto) è stato confermato direttore amministrativo dell’Azienda Usl, a decorrere dal primo maggio e fino al mese di settembre 2018. Pietroni aveva ricoperto l’incarico in modo temporaneo dal mese di febbraio e fino ad aprile ed era già stato direttore amministrativo dal 2008 al 2012. Secondo l’Azienda Usl, «la nomina di Pietroni proposta dal direttore generale Massimo Veglio, garantirà stabilità all’attuale direzione strategica, a fronte della mancanza dei requisiti di idoneità da parte dei candidati che hanno risposto alla manifestazione di interesse pubblico lo scorso febbraio». Lavoratori del turismo, sciopero di un turno venerdì 6 maggio Sono un milione e mezzo, nel bel Paese, i lavoratori del turismo e dell’industria turistica, pubblici esercizi, agenzie di viaggio, ma anche ristorazione collettiva, imprese di pulizia, farmacie private e lavoratori del comparto termale in attesa che i loro contratti vengano rinnovati. Attesa media che dura da più di tre anni. Contro lo stallo delle negoziazioni e l’atteggiamento dilatorio delle associazioni di settore (Federturismo, Confindustria Alberghi, Fipe, Fivet, Federterme, Confesercenti, Federfarma, Federlavoro ecc...) e per chiedere «un aumento salariale, per la valorizzazione della professionalità e per il mantenimento dei livelli occupazionali», i sindacati di categoria Filcams Cgil, Fisascat Cisl, Savt, Uiltucs e Uiltrasporti Uil hanno indetto uno sciopero intersettoriale per l’intero turno di lavoro per la giornata di venerdì 6 maggio. E’ nata l’associazione degli architetti dell’arco alpino Una fattiva collaborazione in tema di architettura alpina. Questo auspica il presidente dell’Ordine degli Architetti Pianificatori Paesaggisti Conservatori della Valle d’Aosta, Sergio Togni (foto), che nei giorni scorsi a Rovereto, insieme ai colleghi Andriana Sorrentino, Luciano Bonetti, Andrea Marchisio e Sandro Sapia, ha firmato lo statuto costitutivo dell’Associazione Architetti Arco Alpino (AAA).

■ STELLA ALPINA / Sabato 7 l’assemblea che dovrà disegnare il futuro

A congresso con le spalle al muro Partita la corsa verso il Rolladin ter: rischiano Marco Viérin e Fosson di Danila CHENAL AOSTA - Il nuovo progetto politico, in sintesi l’allargamento della maggioranza all’Uvp, prenderà forma, secondo i bene informati, tra l’ultima seduta consiliare di maggio e la prima di giugno. Da qui all’appuntamento ci sono di mezzo il secondo giro di consultazioni tra le forze in Consiglio Valle - Uv, Alpe, Uvp e Pd -, M5S escluso, e il quinto Congresso regionale della Stella Alpina in calendario sabato 7 maggio alla Grand Place di Pollein. E a scricchiolare sono proprio la posizione dell’Edelweiss nel governo regionale («nuova alleanza anche senza Sa», ebbe a dire il ‘responsabile’ Leonardo La Torre) e la sua unità interna.Nega la sindrome da accerchiamento il presidente uscente, sulla via della riconferma, Maurizio Martin, che cerca di smorzare: «Le battute lasciano il tempo che trovano (di immobilismo arrivata dall’Uvp e le esternazioni di La Torre, ndr), non ci facciamo giudicare da nessuno che non sia il nostro elettorato». Alle voci di divisioni interne, Martin oppone la lista unica per il Congresso, sottolineando: «è l’espressione di unità e serenità del Movimento». Sulla stessa lunghezza d’onda Carlo Marzi, assessore al Bilancio e allo Sport del Comune di Aosta, segretario della Stella Alpi-

rebbe Nello Fabbri, medico farmacista, ma Andrea Rosset potrebbe essere l’alternativa. Il secondo scenario vedrebbe Marco Viérin salvo e Mauro Baccega inguaiato (da stelluto o unionista non cambia l’esigenza di fare posto nell’esecutivo), con l’arrivo di Laurent Viérin alle Opere pubbliche e sempre Rosset alla Sanità. Le voci contro Stella Alpina a Congresso sabato 7 maggio (foto di repertorio)

na designato: «sono espressione di una scelta condivisa ed è con assoluto orgoglio che ho accettato di intraprendere un viaggio con i colleghi per traghettare la Stella Alpina nel futuro. Nella segreteria c’è un mix di rinnovamento e di continuità. La decisione trae radici da un lavoro che va avanti da un anno su tutto il territorio. In Congresso ne presenteremo la sintesi». Martin spiega il passo indietro, dopo l’annuncio dell’abbandono: «ho ritenuto giusto sostenere il nuovo segretario alla sua prima esperienza alla guida del Movimento». Elemento di continuità lo è anche Sergio Vitali come segretario amministrativo. Martin e Marzi tengo-

no la bocca cucita sul futuro incontro con il Leone dorato: «ci confronteremo». La spartizione dei posti Il programma per il Rollandin ter, stilato dai leoni rampante e dorato, è pronto, resta la volata finale per l’aggiudicazione delle poltrone. Due le ipotesi che stanno prendendo forma al momento. Nella prima Emily Rini tornerebbe alla presidenza del Consiglio e Laurent Viérin tornerebbe a sedere all’Istruzione e Cultura, mentre a lasciare libero il secondo posto in giunta sarebbe l’ormai rassegnato assessore alla Sanità Antonio Fosson. Candidato con le carte in regola per guidare l’assessorato alla salute sa-

Alexis Vallet e Albert Chatrian all’uscita dell’incontro con l’Uvp

In Salita

PIERLUCIO TINAZZI

Ex dipendente Traforo Monte Bianco

MONICA PIROVANO

Amm. delegato Cogen Acciai Speciali

Spia dell’allargamento vicino è l’abbandono di Etienne Andrione, vice presidente del Consiglio comunale di Aosta, del gruppo dell’Union valdôtaine progressiste nel Comune di Aosta. Andrione costituirà da solo il Gruppo misto di minoranza. La rottura tra l’ex candidato sindaco e il movimento era avvenuta alla vigilia del congresso dell’Uvp, a metà marzo. «Appariva ormai a tutti ovvio che nell’Uvp non potevano coesistere sensibilità così diverse, le une che cercano un accordo a tutti i costi con l’attuale maggioranza e l’altra che a questa maggioranza e sistema è radicalmente alternativa. Nell’Uvp non sono il solo a non essere d’accordo», ha motivato. La rottura è stata accolta con sollievo dai vertici del Leone dorato. Se al governo di scopo (tutti insieme appassionatamente) Alpe non direbbe di no, esclude il presidente Alexis Vallet di prestarsi «a giochetti» e di «diventare la stampella dell’attuale governo e di fare comunella con persone i cui metodi critichiamo da sempre». Rispedisce al mittente le chiacchiere secondo le quali Patrizia Morelli e altri sarebbero pronti a lasciare il movimento: «siamo uniti, tranquilli e sereni», commenta.

In Discesa Stella al merito del Lavoro alla memoria. E’ il riconoscimento assegnato a “Spadino” dal presidente della Repubblica, all’eroe che perse la vita nel 1999 per salvare tante persone rimaste intrappolate all’interno del tunnel del Bianco durante il rogo. Amministratore delegato della Cogne Acciai Speciali da lustri, già presidente di Confindustria Valle d’Aosta, adesso insignita della Stella al merito del Lavoro. Un riconoscimento meritato per una donna con le p...

Dai e dai, alla fine questo tanto agognato Baton d’Or è finalmente arrivato. Per un solo punto, il campione del Saint-Christophe - che in carriera aveva vinto tutto EZIO tranne l’individuale - ha pieMARGUERETTAZ gato Michel Ronc del SaintGiocatore di fiolet Oyen. Complimenti.

IGINO MELOTTI

Pilota-scrittore

EDI AVOYER

Presidente Golf Club Arsanières

DOMENICO COSENTINO

Cap. Moretti Basket

Mano pesante del giudice del tribunale di Aosta, Marco Tornatore, nei confronti del Grande Accusatore del “caso” Corrado Gex. Melotti è stato condannato a pagare una multa e a risarcire il diffamato Cesare Balbis. Ci ha provato. Ma alla fine ha dovuto gettare la spugna. L’alto costo degli affitti dei terreni su cui sono disegnate le nove buche del campo da golf di Gignod ha fatto prendere l’amara decisione di chiudere i battenti a fine anno. Peccato. Dopo aver vinta la prima partita, sono arrivate le sconfitte di Orbassano e con il San Mauro. Ko che complicano non poco il cammino dei gialloneri verso una salvezza che, senza una immediata invesrione di rotta, si fa alquanto difficile.

martedì 3 maggio 2016

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martedì 3 maggio 2016

■ AOSTA / Messo in fuga qualche sera fa dalla reazione delle due titolari della cappelleria e pelletteria di via Gramsci

Rapinatore preso a BORSETTATE in negozio

In sella a una bicicletta «di colore scuro» e con una parrucca in testa, i carabinieri sarebbero già sulle sue tracce AOSTA - E’ stato ormai ribattezzato «l’uomo con la parrucca», il soggetto che - qualche giorno fa - ha letteralmente gettato nel panico almeno un paio di commercianti del centro storico di Aosta. Sulle sue tracce si sono immediatamente messi i carabinieri di Aosta, che - da quanto appreso - sarebbero già riusciti ad acquisire alcuni elementi utili alla sua individuazione, parrucca compresa. Ma andiamo con ordine. Già, perché qualche sera fa - attorno alle 19.40 - un uomo con una vistosa parrucca «sul biondo rossiccio», è sceso dalla sua bicicletta «di colore scuro» e, dopo averla appoggiata al muro, è entrato nella cappelleria e pelletteria di via Gramsci, all’interno della quale in quel momento le due titolari erano intente a controllare alcuni articoli appena consegnati in negozio da un rappresentante. «Scusate, questa è una rapina», è la frase che si sono sentite dire dall’uomo con la parrucca, che una volta aggirato il bancone della cassa, ha subito messo le mani sulla borsetta di una delle due signore. «Soltanto in quel momento abbiamo realizzato quello che stava succedendo, prima avevamo pensato a uno scherzo, anche perché l’uomo con la parrucca nel negozio si è mosso con estrema tranquillità, come se fosse normale quello stava facendo», racconta una delle due titolari. Presa la via dell’uscita, la signora più anziana si è avventata sulla borsetta, finendo

La vetrina della cappelleria e pelletteria di via Gramsci, ad Aosta, all’interno della quale qualche sera fa è stata tentata una rapina

gambe all’aria, mentre la cognata - contitolare dell’attività - ha preso una borsa in esposizione e ha iniziato a rifilarla sul capo del rapinatore, che a un certo punto - allarmato anche dalle urla lanciate nel negozio - ha deciso di desistere e di darsi alla fuga in sella alla stessa bicicletta con la quale era arrivato. «E’ andata bene, anche se in cinquant’anni di attività non avevamo mai vissuto una cosa del genere -

confessano -. C’è da avere paura, perché se è vero che mai avremmo mollato quella borsa con dentro documenti, assegni e incasso della giornata, è altrettanto vero che non si sa mai come possano reagire questi delinquenti». «L’uomo con la parrucca», appena una decina di minuti prima della tentata rapina in via Gramsci, era stato notato sempre in sella alla sua bicicletta - in via Croce di Città,

nel tratto compreso tra piazza Roncas e l’incrocio per la Cattedrale. «In quel caso ha avvicinato la commessa di un negozio e si è offerto di aiutarla a ritirare alcune cassette - spiega ancora la commerciante -. Molto probabilmente era una scusa per poter entrare e provare a rubare quello che avrebbe trovato a portata di mano, ma è stato liquidato in tempo dalla ragazza». Qualche minuto dopo, quindi, ci ha riprovato, questa volta quasi riuscendoci. «Non possiamo più stare tranquilli, a una certa ora è necessario chiudersi dentro. Servono più controlli, o meglio servono più telecamere che, oltre ad aiutare le forze dell’ordine nelle loro eventuali indagini, fungerebbero da deterrente contro delinquenti e balordi», fanno sapere alcuni commercianti della zona. ■ Patrick Barmasse

CORTE DEI CONTI

AFFAIRE RITIRI: l’ex capo ufficio stampa Maccari di nuovo a giudizio AOSTA - Una vicenda, quella dell’Affaire ritiri, che - poco più di 13 anni fa - si abbatté letteralmente come un terremoto sul mondo politico valdostano, arrivando addirittura a toccare - tra gli altri niente meno che l’allora presidente della Regione, Dino Viérin, che dalla vicenda - nonostante le sue dimissioni - ne uscì completamente prosciolto «perché il fatto non sussiste» dalle accuse di omessa denuncia di reato e di favoreggiamento. Dal fasciolo penale, ne nacque uno autonomo della Procura regionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta a carico dell’ex capo ufficio stampa della Regione, Paolo Maccari, che arrestato il

7 novembre 2002, il 10 maggio 2004 decise di patteggiare la pena di 14 mesi per corruzione, truffa aggravata e tentata concussione. Nell’udienza davanti ai giudici contabili del 23 aprile 2009, dei 245.546 euro contestati, Maccari venne condannato al risarcimento di 32.840 euro. Dopodomani, giovedì, l’allora capo ufficio stampa della Regione sarà però costretto a ripresentarsi in giudizio ad Aosta in quanto - per i giudici della II Sezione giurisdizionale Centrale d’Appello - il danno legato agli incassi dei tornei di calcio mai versati alla Regione (pari a 132.706 euro) non è da considerarsi prescritto.

NOTIZIE IN BREVE St-Marcel, incendio in ditta autodemolizioni

Poco dopo le 13 di mercoledì, un incendio è divampato nel piazzale interno di un’attività di autodemolizioni, dove si depositano le carcasse di autovetture già bonificate per il successivo conferimento alle ditte di riciclo dei materiali ferrosi. Sul posto - allertati dai titolari della società e da alcuni residenti - sono intervenuti i Vigili del Fuoco con 10 unità e cinque automezzi. L’intervento si è protratto fino al tardo pomeriggio, nessuna persona è rimasta coinvolta nel rogo. Casinò, confermata la condanna alla casa da gioco per discriminazione di genere

Nell’ambito della discussione dell’opposizione promossa dalla StVincent Resort & Casinò, il giudice del lavoro Maurizio D’Abrusco ha confermato il decreto emesso a gennaio dal collega Eugenio Gramola, con il quale si condannò il Casinò al riconoscimento di un risarcimento - pari alla differenza salariale tra la retribuzione più bassa effettivamente percepita e la retribuzione maggiore riconosciuta agli altri funzionari uomini con responsabilità dirigenziali - all’ex responsabile della Direzione amministrazione, finanza e controllo della casa da gioco di St-Vincent, Rossella Bertone. Elisoccorso, i dati della stagione 2015/2016

Nel corso della stagione sciistica 2015/2016, più precisamente dall’8 dicembre 2015 al 10 aprile 2016, l’elicottero della Protezione civile con guide alpine e medico a bordo ha eseguito complessivamente 333 missioni, 38 delle quali effettuate in zone fuoripista. Nell’ambito delle operazioni, sono state soccorse ed elitrasportate poco meno di 350 persone, con la media dei dati relativi agli interventi di carattere ‘sanitario’, che per il 2015 riferisce che i codici bianchi sono stati il 21% del totale, i verdi il 30%, i gialli il 35%, i rossi il 9% e i neri (decessi) il 5%. «La scarsa incidenza di eventi valanghivi ha pesantemente e positivamente pesato sul bilancio complessivo dell’attività invernale di elisoccorso, abbattendo drasticamente i decessi», fanno sapere dalla CUS.

■ IL CASO / Inaugurato nel 2014 nell’ambito di un maxi appalto da 22 milioni di euro, è a funzionalità ridotta per intoppi nei collaudi

ELIPORTO, depositi nuovi di zecca ma... INUTILIZZATI Nelle Caserme Battisti e Ramires di Aosta, dichiarato inagibile un piano di una palazzina per rischio crolli POLLEIN - «L’inaugurazione di questa base logistico-addestrativa è un esempio di valorizzazione delle strutture in un momento di rinunce e di sacrifici anche per l’Esercito». Questo uno dei passaggi più significativi dell’intervento dell’allora Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Generale di Corpo d’Armata, Claudio Graziano, in occasione della cerimonia di inaugurazione del 24 luglio 2014 della base logistico-addestrativa ed eliporto di Pollein. Però, nel frattempo è sorto un però. Rientrante nel maxi appalto da 22 milioni di euro che - oltre alla ristrutturazione di alcune palazzine delle Caserme Battisti e Ramires - ha previsto la nuova edificazione dell’officina, dell’automessa, dei depositi carburanti e munizioni, della palazzina polivalente e del posto di controllo accessi dell’eliporto, alcune strutture dell’opera realizzata a Pollein a distanza di quasi due anni dalla loro consegna aspettano ancora di poter essere utilizzate per la prima volta. Come le cisterne del deposito carburanti (da complessivi 30 mila litri), che nonostante siano state riempite di gasolio qualche mese dopo il taglio del nastro, a oggi non hanno ancora erogato nemmeno un litro a causa di criticità legate al loro collaudo. Con buona pace dei mezzi militari in dotazione, al momento costretti a rifornirsi tramite cedole nelle stazioni di servizio individuate all’esterno. «Effettivamente di-

spiace vedere opere pronte all’uso ormai da oltre un anno e mezzo, a oggi non ancora utilizzate - spiega il direttore operativo degli impianti nell’ambito della direzione lavori, l’ingegnere Germano Impieri -. Per quanto di nostra competenza, il deposito carburanti ha ottenuto sia un collaudo parziale che la relativa autorizzazione antincendio, anche se è ormai da un anno che stiamo aspettando che i tecnici interni all’Esercito ci chiedano supporto per avviare le operazioni di collaudo funzionale dell’opera, visto che la fornitura e la posa delle colonnine utili al rifornimento sono state effettuate direttamente da loro, quindi esterne all’appalto». Medesimo discorso per il deposito munizioni, che incassa-

laudo verranno perfezionate, meglio sarà, così da poter dare piena funzionalità alla base logistico-addestrativa e all’eliporto». Per la realizzazione dei quali sono stati spesi soldi pubblici. Caserme Battisti e Ramires, palazzina inagibile

Un momento della cerimonia di inaugurazione della base logistico-addestrativa ed eliporto di Pollein andata in scena nel pomeriggio del 24 luglio 2014

to il collaudo parziale qualche mese dopo l’inaugurazione del nuovo eliporto, a oggi non è ancora stato utilizzato. Interpellato in merito, dal Centro addestramento alpino di Aosta fanno sapere che «sia

per il deposito carburanti che per il deposito munizioni ci sono stati alcuni intoppi nelle procedure di collaudo, quindi confermo che a oggi non sono ancora utilizzati. Ovviamente prima le operazioni di col-

Un intero piano dichiarato inagibile a seguito del crollo di una parte del soffitto. E’ quanto accaduto la settimana scorsa ad Aosta, alla palazzina 4 ricompresa all’interno del complesso delle Caserme Battisti e Ramires, nell’ambito delle quali - per effetto di un accordo di programma stipulato tra Regione, Ministero della Difesa, Agenzia del Demanio e Comune di Aosta, con il quale è stata

MORTE CORRADO GEX

Condannato per diffamazione il GRANDE ACCUSATORE Igino Melotti Una stangata. E’ quanto inflitto a Igino Melotti, 76 anni, condannato per diffamazione dal giudice monocratico Marco Tornatore al pagamento di una multa di 1.000 euro oltre alle spese processuali, a una provvisionale alla parte civile di 6.000 euro, a 3.420 euro di compenso legale della costituita parte civile e alla pubblicazione della sentenza di condanna su alcuni media locali. Il giudice, inoltre, ha disposto per Melotti l’invio degli atti in Procura per verificare la sussistenza di un eventuale reato di falso nei suoi confronti, visto che avrebbe dichia-

rato di poter usufruire del gratuito patrocinio legale a spese dello Stato quando in realtà non ne avrebbe avuto diritto. La sua condanna è giunta al termine di una camera di consiglio durata oltre un’ora: a denunciarlo era stato Cesare Balbis, 81 anni, che all’epoca della tragedia che costò la vita - tra gli altri al deputato valdostano Corrado Gex, il 25 aprile 1966 sulle colline di Castelnuovo di Ceva, in provincia di Cuneo, faceva parte degli organi direttivi dell’AerAosta. Secondo quanto contenuto nel capo di imputazione formulato dal sostituto pro-

curatore Pasquale Longarini, «inviando tre e-mail» in data 23 marzo, 15 aprile e 2 settembre 2014 «a Cesarino Balbis e ad altre persone, offendeva la reputazione di Cesarino Balbis definendolo ‘Pinocchio del Cielo’», insinuando il fatto che Balbis avrebbe percepito parte di 120 milioni di lire «per il coinvolgimento di AerAosta Spa nel complotto volto a occultare la verità circa la tragedia aerea» nella quale perse la vita Gex. Accuse false, secondo quanto emerso in dibattimento. Da qui la condanna del grande accusatore Igino Melotti.

disposta la cessione della Caserma Testafochi, sede del futuro polo universitario valdostano - si stanno effettuando dei lavori di ristrutturazione proprio di alcune palazzine. Le opere in quella interessata dal crollo dell’intonaco dal soffitto, che fortunatamente è avvenuto quando nelle aule didattiche presenti al pianterreno non c’era nessuno, erano state completate appena da un mese. «C’è da dire che in quella palazzina i lavori si sono limitati a un adeguamento degli impianti», premette il direttore generale nell’ambito della direzione lavori, l’ingegnere Corrado Cometto, che aggiunge: «Sono episodi che possono verificarsi, a maggior ragione se consideriamo che stiamo parlando di costruzioni degli anni ‘70. Correlare i lavori di adeguamento impiantistico al crollo di una sezione di intonaco, soprattutto a distanza di qualche settimana dal completamento dell’intervento, la vedo difficile da dimostrare. A ogni modo, a scopo cautelativo abbiamo esteso l’inagibilità a tutto il pianterreno, in attesa di ricevere comunicazioni da parte della committenza dei lavori (la società di scopo Nuova Università Valdostana Srl, ndr). A questo punto sarebbe opportuno provvedere a un’ispezione approfondita tramite battitura dei solai, anche se va comunque precisato che è stata regolarmente eseguita la controsoffittatura, quindi rimaniamo in attesa». ■ pa.ba.

martedĂŹ 3 maggio 2016

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primo piano

martedì 3 maggio 2016

Nella foto di Diego PALLU, i neo Maestri del Lavoro con le autorità; nel riquadro, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella consegna la Stella al Merito ad memoriam alla sorella di Pierlucio ‘Spadino’ Tinazzi (foto www.quirinale.it)

■ primo maggio / A sottolinearlo il neo Maestro del Lavoro Monica Pirovano, ad della Cogne Acciai Speciali

«Lavoro, donne ancora discriminate» Stelle al Merito anche a Giacomo Cianciana, Romano Foudon, Albino Impérial e Pierlucio Tinazzi di Danila CHENAL aosta - «Nel mondo del lavoro è necessaria un’evoluzione del rapporto uomodonna, quest’ultima resta, in molti casi, discriminata». Lo ha sottolineato Monica Pirovano, amministratore delegato della Cogne Acciai speciali e neo Maestro del Lavoro, domenica primo maggio, a margine della cerimonia di consegna, nel salone Viglino, delle Stelle al Merito del Lavoro. Parlando dell’evoluzione tecnologica negli anni ha sottolineato: «la tecnologia ha tolto spazi alla manualità portando a una minore occupazione ma anche al-

la riduzione degli infortuni». Della festa dei lavoratori Pirovano ha detto: «è sicuramente una ricorrenza importante perché il lavoro rappresenta una parte fondamentale per l’economia e la forza lavoro è un valore per le comunità». Intervenendo il presidente della Regione autonoma Augusto Rollandin ha posto l’accento sui temi della sicurezza sui luoghi di lavoro «verso la quale c’è una nuova sensibilità che passa attraverso la prevenzione», dell’occupazione che «va promossa attraverso la formazione dei giovani, gli investimenti nella ricerca e nei vari settori quello dell’edilizia in

testa, la cui capacità produttiva è stata ridotta dalla crisi» e dell’inclusione sociale, ricordando la legge recentemente varata dal Consiglio Valle. Il capo dell’ese-

Convegno

cutivo ha accennato «alle ricadute posite del Jobs Act ma resta il nodo del precariato» . Affrontando il tema dell’immigrazione ha detto: «è un’emergenza con la qua-

Flash

St-Vincent Storia di un sogno, il pc della Olivetti Ex dipendenti Olivetti, allievi e docenti si ritroveranno giovedì 5 maggio nel salone congressi dell’Hôtel Billia di Saint-Vincent, alle 16.30, per un incontro con l’ingegnere Gastone Garziera, il tecnico progettista e dirigente della Olivetti che partecipò allo sviluppo per primo personal computer, che illustrerà la nascita e la crescita del processore che ha rivoluzionato il mondo. Il convegno è promosso da Federmanager e dalla Federmaestri del Lavoro.

le dovremo fare i conti anche sotto il profilo lavorativo». Infine il Presidente ha ricordato il nuovo Piano regionale triennale di politica del lavoro al quale «demandiamo la strategia per favorire la nascita di nuove opportunità occupazionali per tutte le fasce di lavoratori». Perizia, laboriosità, integrità morale e professionalità: sono le caratteristiche evocate dal Consosole dei Maestri del Lavoro della Valle d’Aosta Luigi Busatto nel presentare i quattro nuovi insigniti della Stella al Merito del Lavoro. Le decorazioni sono andate a Giacomo Cianciana (ex dipendente della Cervino SpA), Ro-

mano Foudon (ex Cogne e Casinò), Albino Impérial (ex Enel e Rai) e Monica Pirovano (Cogne). Di «tutela e diritto al lavoro come due pilastri istituzionali» ha parlato Angela Giorgio della Direzione territoriale del lavoro. La cerimonia si è chiusa con un minuto di silenzio per ricordare Pierlucio ‘Spadino’ Tinazzi, il motociclista addetto alla sicurezza del traforo che morì nel rogo del tunnel del Monte Bianco, al quale è andata la la Stella al merito del lavoro alla memoria, ritirata al Quirinale dalla sorella dalle mani del presidente della Repubblica Sergio Mattarella.

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martedì 3 maggio 2016

■ primo maggio / A Verrès, il consueto corteo e intervento delle sigle sindacali

«Dignità al lavoro e welfare» Salim ZNAIDI inviato in piazza verrès - «Il mondo del lavoro è in balia della crisi; i dati inerenti a crescita e sviluppo non ci permettono di vivere in serenità. Sia i cittadini, che i sindacati sono alla mercé di giochi di potere più grandi, i cosiddetti poteri forti e le multinazionali. È oggi, più che mai, necessario partire dall’ambiente locale per fronteggiare questa crisi. L’italia è un paese che in questi momenti di difficoltà va difeso. Dobbiamo dare per primi una speranza concreta al futuro del nostro paese». Il sindaco di Verrès Alessandro Giovenzi ha esordito così domenica primo maggio in piazza Chanoux a Verrès, dove, dopo il consueto omaggio ai Caduti, il corteo si è spostato per celebrare la Festa del Lavoro. L’intervento del segretario regionale della Cgil Domenico Falcomatà ha invece messo a fuoco l’importanza della rivendicazione e denuncia di tutte le problematiche dei lavoratori, mettendo al centro del dibattito il lavoro e la sua dignità. Falcomatà ha trattato tematiche come la riaffermazione dei valori portati avanti dal sindacalismo, la difesa del contratto nazionale e le buone pensioni. «Predomina l’idea di chi governa, che la crisi si possa risolvere comprimendo i diritti dei lavoratori e dando soldi pubblici alle imprese private - afferma Falcomatà si cerca di sostituire i welfare aziendali a quelli pubblici, ed è questo il modello che vogliamo evitare in quanto andrebbe contro il principio costituzionale dell’universalità dei diritti. Si provi solo a pensare a cosa succederebbe in Valle d’Aosta, dove la maggior parte delle imprese ha pochi dipendenti» . Un cen-

Da sinistra, Guido Corniolo (Savt), Alessandro Giovenzi, Ramira Bizzotto (Uil), Domenico Falcomatà (Cgil) e Riccardo Monzeglio (Cisl)

no allo scottante tema di attualità delle pensioni; «con gli effetti nefasti della legge Monti-Fornero sull’accesso alle pensioni, con un intollerabile allungamento dell’età pensionabile». Non è man-

cato un cenno ai voucher, il cui utilizzo è esploso, «chez nous, nel 2015 ne sono stati venduti 460 mila contro i 610 del 2008. La nostra preoccupazione è che essi stiano sostituendo forme contrattuali

che offrono maggiori garanzie, come il contratto di lavoro a chiamata o il contratto part-time. I dati che fotografano la situazione valdostana lasciano poco spazio all’interpretazione: gli occupa-

ti sotto i 45 anni si sono ulteriormente ridotti, stanno aumentando le assunzioni parttime ed è in caduta l’occupazione maschile; è anche aumentato il numero di coloro che non studiano più e che

non cercano un lavoro. Mai la Valle d’Aosta ha vissuto una fase così difficile, con la crisi che ha toccato e sta toccando tutti i settori produttivi. Troppi posti di lavoro persi e non più recuperati».

Musica classica per festeggiare i lavoratori

L’applauso del pubblico al soprano Ilaria Alida Quilico con il Maestro Fulvio Creux

pont-saint-martin - L’inno dei lavoratori scritto da Zenone Mattei su testo di Filippo Turani ha aperto sabato 30 aprile all’auditorium di Pont-Saint-Martin, il concerto ‘Suoni di festa, parata di musica italiana per un giorno di festa e di cultura’, organizzato dall’amministrazione

comunale e dalla Commissione di gestione della biblioteca Monsignor Capra per celebrare il primo maggio. L’Orchestra Arsnova diretta dal Maestro Fulvio Creux ha poi proposto brani composti dallo stesso Maestro Creux e un repertorio di Cimarosa, Bellini, Puccini, Verdi, Tosti,

L’Orchestra Arsnova

Mascagni, Donizzetti e Provesi. Si è esibita anche il soprano Ilaria Alida Quilico, che collabora stabilmente con l’Orchestra Arsnova e che ha studiato Canto all’Istituto musicale pareggiato di Aosta, iniziando una interessante attività concertistica e aggiudicandosi il secondo posto al

concorso ‘Giovani interpreti’ Città di Torino lo scorso anno. L’Orchestra, del direttore artistico e stabile Andrea Morello è nata a Tavagnasco cinque anni addietro con l’obiettivo di diffondere la cultura musicale attraverso il genere definito classico.

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regione

■ chevres / Domenica 8 maggio, combats nell’arena di Gressan

Bosonin fa doppietta

Consuefa foto di gruppo per le regine Bimba, Bijou e Furia, festeggiate dai propri allevatori, nel primo appuntamento stagionale a Donnas

donnas - 77 capre di proprietà di 20 allevatori hanno partecipato sabato 30 aprile a Donnas, al primo appuntamento stagionale con le batailles de chèvres organizzate dal Comité régional presieduto da Piersandro Cout. In prima categoria (20 capre iscritte, di peso superiore a 70 kg) ha vinto Bimba dell’alle-

vatore di casa William Bosonin che in finale ha avuto la meglio su Blagueur, dei fratelli Bagnod di Challand-SaitAnselme. Terze quarte sono Lampo di Loris Letey di Aosta e Vipère di William Bosonin di Donnas. Quinte-seste sono Bomba di William Bosonin e Arcadie di Paola Bertolin di Verrès.

Nel secondo peso (25 iscritte di peso compreso tra 62 e 70 kg) vince ancora una ‘protetta’ di William Bosonin, è Bijou che in finale costringe alla resa Furia di Matteo Deval di Saint-Christophe. Terze-quarte sono Grinta e Dotti, entrambe di Paola Bertolin di Verrès. Quinte-seste sono PonPon

di William Bosonin di Donnas e Spelucchio di Valérie Cout di Verrès. In terza categoria (32 capre di peso inferiore ai 62 kg) enplein dei fratelli Colosimo di Villeneuve con Furia regina che ha la meglio du Baga Bletta. Terze-quarte sono Stambeck e Marina; quinte-seste, Marmotta e Moutzillon.

martedì 3 maggio 2016

zootecnia

Anche la CIA valdostana protesta a Roma aosta - Al grido di ‘Ei fu... siccome immobile’ ci sarà anche la nostra regione giovedì 5 maggio, nella Capitale, alla giornata di mobilitazione promossa dalla Confederazione nazionale italiana Agricoltori, per protestare contro la mancata liquidazione dei crediti PAC per il 2015. I rappresentanti di CIA, Confagricoltura e Copagri si ritroveranno davanti a palazzo Agea, in via Palestro. La Cia Valle d’Aosta, insieme ai colleghi del bel Paese, chiederà lo sblocco dei pagamenti «ma pretenderemo anche risposte mai avute su tematiche fondamentali per l’attività degli agricoltori, ad esempio lo snellimento delle pratiche burocratiche – commenta il presidente della Cia VdA Gianni Champion. Problematiche che abbiamo già rappre- Gianni Champion (terzo da destra) sentato nel corso con i colleghi della CIA VdA dell’assemblea dell’Arev martedì 26 aprile. Troppa burocrazia, troppi controlli sanitari, costi di smaltimento delle carcasse animali troppo elevati e un consumo dei prodotti caseari nostrani troppo ridotto sono i principali motivi del malcontento che da tempo attanaglia il mondo agricolo valdostano». Gli organismi pagatori non liquidano le spettanze di circa 180 mila aziende agricole ormai sull’orlo del collasso – spiegano CIA, Confagricoltura e Copagri in una nota. Chiederemo lo sblocco dei pagamenti e risposte a questioni irrisolte come il peso della burocrazia, gli insostenibili prezzi all’origine dei prodotti e l’esorbitante divario tra i prezzi al campo e quelli fatti pagare ai consumatori. Nel 2002 – spiegano gli agricoltori – scendevamo in piazza per gli stessi motivi, un immobilismo istituzionale che non ha giustificazioni. Oggi, come 13 anni fa, una pratica di subentro in un’azienda agricola produce una quantità di carta superiore a 20 kg e per ottenere la liquidazione delle spettanze europpee per le produzioni ci vogliono mediamente due anni. «Se queste situazioni creano criticità nelle aziende di pianura – cioè teoricamente quelle più strutturate e con più reddito – figuriamoci quali effetti devastanti colpiscono le nostre aziende, caratterizzate da una fragilità reddituale e non certo all’attitudine dei nostri campagnards» - commenta Champion. Finaosta anticiperà le spettanze AGEA Il governo della Valle d’Aosta ha affidato alla finanziaria Fianosta l’incarico di concedere fino al 90% dell’importo dei contributi in attesa di liquidazione da parte di Agea. Il provvedimento è stato varato nella seduta di giunta odierna per «contrastare gli effetti negativi dei ritardi dell’ Agenzia per le erogazioni in agricoltura, nei pagamenti delle provvidenze spettanti agli imprenditori del settore agricolo». L’imprenditore agricolo, rivolgendosi a Area VdA, otterrà la certificazione dei contributi maturati nel 2015 permettendogli di ottenere un anticipo da parte di un istituto bancario, con garanzia regionale. «Questo provvedimento – sottolinea l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin - nasce dall’esigenza di andare incontro alle difficoltà che sta soffrendo il settore agricolo, un settore certamente strategico per il nostro sistema economico e che, pertanto, va sostenuto perché la Valle d’Aosta possa uscire definitivamente dalla crisi e proseguire nella sua crescita». ■ c.t.

NOTIZIE IN BREVE

Flash

Raccolta di viveri per le missioni in America Latina Dopo la parentesi in bassa Valle – dove sabato 30 aprile e domenica primo maggio è stato allestito un punto raccolta al supermercato Conad – prosegue questa settimana, da giovedì 5 a domenica 8 maggio, la XII raccolta di viveri a favore delle missioni in America Latina, promossa dal gruppo ‘Operazione Mato Grosso’, dall’associazione Albero di Zaccheo e dagli oratori delle parrocchie di Saint-Martin de Corléans e dell’Immacolata. La raccolta è organizzata al Gros Cidac, al Carrefour di Pollein, ai Carrefour Market di corso Battaglione, via Festaz e di Saint-Christophe e al Conad di Saint-Christophe. La raccolta di generi alimentari quali pasta, farina, riso, legumi, tonno e carne in scatola, olio in latta, zucchero, sale, latte in polvere e alimenti per la prima infanzia interessa anche le famiglie di Aosta, della collina di Arpuilles ed Excenex, Montan e Chesallet di Sarre. Il punto di smistamento è allestito nel cortile della parrocchia di Saint-Martin de Corléans, sabato 7 e domenica 8 maggio; là sarà possibile anche fare delle offerte in denaro per la spedizione del container. Negli ultimi anni sono stati raccolti oltre 15 mila kg di viveri; 13 mila 500 kg sono stati spediti con un container in Perù mentre gli altri generi alimentari sono stati consegnati al Banco Alimentare. I volontari Anteas alla farmacia di corso Battaglione I volontari della sezione valdostana di Anteas, associazione nazionale Tutte le età attive per la solidarietà saranno presenti giovedì 5 maggio alla farmacia comunale di corso Battaglione, ad Aosta per la consegna di tre apparecchi di ultima generazione per il controllo della glicemia che saranno donati dall’Aps a vantaggio di tre anziani diabetici. Appuntamento alle ore 10. CONI: un incontro sul tema sport e alimentazione Alimentazione e sport: l’unione fa la forza. E’ il tema dell’incontro organizzato dal Comitato regionale Coni VdA in programma questa sera, martedì 3 maggio, alle 20.30, alla sede del Coni, al palaindoor di corso Lancieri. Interverrà il dottor Andrea Perruquet, psicoterapeuta esperto di alimentazione e dei disturbi a essa correlati. La partecipazione è gratuita ma è richiesta la preiscrizione all’indirizzo valledaosta@coni.it.

regione

martedì 3 maggio 2016

■ reina dou lacë / La pezzata rossa di proprietà di Arnaldo Favre di Verrès ne ha prodotto 7.107 kg latte

LATTE: Selen e Ruby non hanno rivali Capre: Saanen, la reina è dell’azienda Les Ecureuils; è della società Mont-Blanc la camosciata delle Alpi aosta - Con 7.107 litri di latte, è Selen di Arnaldo Favre di Verrès la regina produttrice di latte tra le mucche di razza pezzata rossa nell’ambito della XXIX edizione del Concours Reina dou lacë organizzato domenica primo maggio dall’Arev. Vice regina è Alpina di Nadir Varisellaz di Challand-Saint-Victor (7.092 kg). Seguono Ulcera di Richard Abram di Doues (6.881 kg), Fiesta di Modesto Cheillon di Valpelline (6.707 kg), Uva della società agricola La Roesaz di Challand-Saint-Victor (6.677 kg) e Valenza di Arnaldo Favre (6.556 kg). Tra le pezzate nere e castane, la regina è Ruby di Elio Montrosset di Jovençan (5.521 kg), seguita da Ustica di Irma Pellissier di Champorcher (5.393 kg), Briga di Rosella Frachey di Gressan (5.238 kg) e Erta di Ugo Dejanaz di Anteysaint-André. Le altre premiazioni Prima categoria pezzata nera e castana: Cobra dei fratelli Girod di Fontainemore, Bijoux di Fulvio Borbey di Pollein e Junon di Michel Fragno di Pollein. Dalla 4ª alla 10ª: Moutzillon di Gemma Pession di Valtournenche, Potblanc di Battista Enrietti di Pont-Saint-Martin, Rondella di Attilio Yeuilla di Pollein, Tapouleun di Dario Betemps di Saint-Christophe, Marengo di Jean-Paul Chadel di Saint-Vincent, Frisette di Evelina Jans di Lillianes e Tonnerre di Leo Saraillon di Aymavilles. Seconda categoria pezzata nera e castana: Cybelle di Domenico Chenal di Oyace, Ecureuil di Sabrina Dalbard di Donnas, Bandit di Piero Busso di Donnas. Dalla 4ª alla 10ª: Elegance di Luca Elex di Nus, Tomorro di Ugo Dejanaz di Antey-Saint-André, Mourienne di Luigino Collé

La regina del latte di razza pezzata rossa Selen di Arnaldo Favre di Verrès

di Gressoney, Perla di Giuliano Droz di Saint-Marcel, Regis di Dario Betemps di SaintChristophe, Moureun di Davide Bieller di Pré-Saint-Didier, Ribot di Lorena Berlier di Aymavilles. Terza categoria valdostana pezzata nera e castana: Tigresse di Ernesto Lazier di Lillianes, Sibelle di Alberto Charles di Saint-Pierre, Abricotine di Piero Busso di Donnas. Seguono Bonnie di Fulvio Borbey di Pollein e Rigotta di Eddy Surroz di Brusson. Prima categoria valdostana pezzata rossa: Tedesca di Ivan Bredy di Roisan, Venezia dei fratelli Diémoz di Saint-Christophe, Coquette di Marino Vicquéry di Brusson. Dalla 4ª alla 10ª: Birba di Corrado Diémoz di Doues, Vitesse di Paolo Bal di Pré-Saint-Didier, Belinda della società agricola La Roesaz di Challand-SaintVictor, Ulcera della società Theco di Introd, Carina di Roberto Perraillon di Chambave, Usa di Romano Gerbore di Saint-Pierre e Uva della società Bemar di RhêmesSaint-Georges.

Ruby di Elio Montrosset di Jovençan, regina tra le pezzate nere e castane

Le regine tra le capre di razza Saanen e Camosciata delle Alpi (grazie all’AREV per la collaborazione)

Seconda categoria valdostana pezzata rossa: Kimera di Marco Demoz di ChallandSaint-Anselme, Desir di Paolo Moussanet di Challand-SaintVictor, Varese della società agricola famiglia Abram di Doues. Dalla 4ª alla 11ª: Enna di Francesco Vuillermin di Verrès, Regina di Edilio Rial di Gressoney, Zebra di Renzo

Ronc di Saint-Rhémy en Bosses, Zia della coop La Vache Rit di Morgex, Peschiera di Leo Borbey di Charvensod, Zingara di Fabien Persod di Saint-Pierre, Europa di Loris Vuillermin di Brusson e Colomba della società agricola Berrier di Bionaz. Terza categoria valdostana pezzata rossa: Fiamma di

Challancin & Vuillermin di Arnad, Fata di Nadir Varisellaz di Challand-Saint-Victor, Chery di Remo Gros di Fontainemore, Furba di Nadia Vuillermin di Verrès e Fiamma di Gilles Colli di Ayas. Capre Tra le capre di razza Saanen è dell’azienda Les Ecureuils di

Saint-Pierre la regina del latte, con 972 litri prodotti in 210 giorni e 1158 litri in 268 giorni di lattazione effettiva. Premiate, terza categoria (primipare): Patrick Barailler di Pollein, Società agricola Challancin & Vuillermin di Arnad, Patrick Barailler di Pollein. Quarta categoria (pluripare): Primo e secondo posto società agricola Chèvres à cheval di Charvensod, Patrick Barailler di Pollein. Tra le capre di razza camosciata delle Alpi, la regina del latte è della stalla della società agricola Mont-Blanc di Courmayeur con 1223 litri prodotti in 210 giorni e una lattazione effettiva di 1519 litri in 293 giorni. Premiate, terza categoria (primipare): Marina Pascal di La Salle, secondo e terzo posto società agricola Mont-Blanc Courmayeur. Quarta categoria (pluripare): Alessio Zerga di Courmayeur, Marina Pascal di La Salle, società agricola Mont-Blanc di Courmayeur, Haran Henriet di Gignod. ■ re.ga.

■ batailles de reines / Domenica 8 maggio appuntamento nell’arena di Valpelline

Villa, Bufera e Luky sono REGINE

Luky di Marco Chamonin di La Salle, regina di terza categoria Villa di Livio Pervier, regina di prima categoria

la salle - E’ Villa di proprietà di Livio Pervier di Aosta la regina di prima categoria, sabato 30 aprile nell’arena di La Salle; in finale ha avuto la meglio su Lolita dell’azienda Verney di Gressan. Terze-quarte sono Severa di Venanzio Chabod di La Salle e Marseille di Secondo Ferré di Villeneuve. Nel secondo peso, la regina è Bufera della società La Borettaz di Gressan; vice regina è Voleine di Marco Chamonin di La Salle. Terze-quarte sono Shakira di Marco Chamonin di La Salle e Caprice di Cerise-Colosimo di Villeneuve. In terza categoria la regina è Luky di proprietà di Marco Chamonin di La Salle che si porta a casa anche il trofeo offerto dalla famiglia Luciano Chabod. Vice regina è Mistère di Mathieu Chabod di La Salle. Terze-quarte sono Darbon di Pierre Bethaz di Gressan e Zara di Ezio Chabloz di Sarre. La regina del peso è Morienne di Marco Chamonin, ben 761 kg.

I combats di Issime Cobra è la regina di prima categoria nell’arena di Issime. La bovina di Nello Girod di Fontainemore ha avuto la meglio su Belonne dei fratelli Martignon di Fénis. Terze-quarte sono Vedette di Corrado Cordera di Donnas e Merelyn di Livio Charles di Valgrisenche. In seconda categoria, la regina è Fribourg di Alfredo Girod di Fontainemore che in finale ha battuto Tecna di Sandro Ronco di Issime. Terze-quarte sono Magalì di Franco Jacchi di Donnas e Lion di Stefano Linty di Issime. Nel terzo peso, Valeisa di Davide Nones di Pont-St-Martin è regina, ai danni di Cybele di Enzo Marcoz di Brissogne. Malice di Ernesto Lazier di Lillianes e Mandolla di Delfina Vescoz di Fontainemore sono terze-quarte. La regina del peso è Monella, 710 kg di proprietà di Angelo Girod di Fontainemore. Domenica prossima, 8 maggio, appuntamento nell’arena di Valpelline.

Bufera della società La Borettaz di Gressan, regina di secondo peso

E C O N O M I A & L AVO RO

martedì 3 maggio 2016

L’INIZIATIVA

Un crowdfunding per un impianto mobile: primi passi per la promozione delle “Cucine alte” AOSTA - Quaranta giorni per finanziare il progetto”Accademia delle Cucine Alte”, attraverso un crowdfunding con Eppela, ovvero un micro finanziamento collettivo che parte dal basso, cui si può contribuitr anche con una cifra minima per raggiunggere l’obbiettivo di 4.500 euro per l’acquisto di una cucina mobile. E proprio questa mossa è il primo passo verso un progetto ben più ampio, portato avanti dall’Accademia con l’obiettivo di esaltare la cultura del cibo delle terre alte. La sede dell’Accademia è in alta

Valle del Po, a Ostana (dove si è dotata anche di un orto per coltivare prodotti a km 0), ma grazie alla sua filosofia itinerante, nonché ai numerosi accademici in varie città e ai contatti con Londra e la Germania, punta a portare la sua esperienza professionale ovunque. «L’accademia è una realtà filantropica e formativa, composta da professionisti di spessore che conoscono la cucina e ne hanno fatto la loro ragione di vita. L’Accademia farà cultura del cibo in ogni sua forma, sviluppando la cucina delle Terre alte, magari riscoprendo ricette anti-

che - dice Wilma Zanelli di Aquolinae, la scuola di gusto e cucina nata in Valle e che affiancherà professionalmente tutta quest’idea. «Un aspetto al quale teniamo molto è la formazione dei giovani, l’aiuto che possiamo dare loro per cercare un’identità professionale - continua Zanelli - costruendo stage formativi e contatti con aziende enogastronomiche e con cucine di alberghi e ristoranti nei quali si potrà fare esperienza. Per fare questo ci avvaliamo di ristoratori e esperti di settore, tra cui chef stellati». Per la Valle d’Aosta si metteranno a di-

sposizione lo chef delle Terme di Pré-Saint-Didier Nicola Ricciardi e lo chef Paolo Bertholier, docente di Aquolinae. L’Accademia si propone anche di diventare un aiuto a 360 gradi delle realtà delle terre alte, sia in termini di organizzazione di eventi che di reperimento di personale specializzato disposto a lavorare in zone più difficili. Insomma, l’idea è quella di creare una rete di professionisti e strutture che possa aiutare altri professionisti ed altre strutture soprattutto delle Terre Alte. ■ Simonetta Padalino

Wilma Zanelli

■ TRASPORTI / Acquisito il 100% delle quote della storica società fondata dalla famiglia Bordon

Arriva Italia rileva Savda e punta la ferrovia Giuseppe Bordon: «Soluzione migliore per mantenere i livelli occupazionali»; il nuovo ad Proto: «Entreremo nei servizi ferroviari regionali» AOSTA - Arriva Italia sbarca in Valle e lo fa in grande stile, acquisendo il 100% di Savda “Società Autoservizi Valle d’Aosta spa”. Il gruppo inglese dei trasporti, che nel 2010 è stato rilevato dalla società tedesca Deustche Bahn, diventando uno dei leader mondiali del trasporto passeggeri, è anche uno dei primi operatori italiani del trasporto pubblico locale su gomma, visti i 100 milioni di km di percorrenza annua e i 340 milioni di ricavi gestiti, con tanto di 3.400 dipendenti e oltre 2.300 autobus, per una presenza che va da Piemonte e Lombardia, passando per Liguria e FriuliVenezia-Giulia. «Con questa operazione en-

triamo in una nuova Regione – spiega l’ad di Arriva Italia Leopoldo Montanari –. Da sempre il nostro gruppo investe sul territorio, in sinergia e collaborazione con le amministrazioni locali, dimostrando come il privato possa interagire col pubblico per garantire servizi di trasporto pubblico sempre migliori e più efficienti. È la seconda operazione che ci vede protagonisti in pochi mesi dopo l’acquisto della KM, azienda di trasporto pubblico di Cremona: l’obiettivo è quello di continuare a crescere sul territorio». «Dopo molti anni di attività nel settore del trasporto, insieme a mia sorella Roberta abbiamo preso tale decisione che reputiamo

la scelta migliore per la continuità della società - spiega l’attuale presidente Giuseppe Bordon, ultimo perno di un’azienda di famiglia che gestisce quasi il 50% del trasporto pubblico locale della regione, con servizi di linea Torino, Milano, Chamonix (Francia) e Martigny (Svizzera), nonché l’attività di noleggio autobus e di agenzia di viaggi, con un parco autobus di oltre 100 mezzi, 145 dipendenti, 5 milioni di bus/km, generando un fatturato di 12 milioni di euro -. Inoltre, così sarà garantito il mantenimento dei livelli occupazionali e della qualità del servizio. Il gruppo Arriva ha un DNA privato, opera in un contesto interna-

zionale ed è solido sia da un punto di vista tecnico che finanziario; sono certo che lavorerà al meglio garantendo investimenti adeguati». Il ruolo di amministratore delegato sarà affidato a Giuseppe Proto, già ad di Sadem (Società di Trasporto Pubblico Locale torinese che gestisce oltre 35 linee nella provincia di Torino e circa 11 milioni di km)

e di Arriva Italia Rail (impresa ferroviaria costituita anche per cogliere le occasioni derivanti dall’apertura del mercato dei servizi ferroviari regionali in Italia): «Siamo molto orgogliosi di questa operazione che va a confermare l’ottimo lavoro di Arriva Italia con le realtà territoriali – spiega Proto –. Con la Valle d’Aosta, in sinergia con l’area del torine-

se, andiamo a consolidare una posizione di leadership nella realtà dei trasporti su gomma nel Nord-Ovest e ci candidiamo a entrare nel mercato dei servizi ferroviari regionali nella medesima area». La chiusura dell’operazione è prevista per fine maggio, quando saranno conclusi tutti i passaggi formali. ■ Alessandro Bianchet

CGIL

Carta dei diritti universali del lavoro e referendum: «La gente tiene a questi temi» AOSTA - «La raccolta firme sta andando na una sommersione del lavoro nero -almolto bene, c’è un’ottima rispondenza la modifica della norma sul “licenziamenda parte della gente, che dimostra di co- to illegittimo” - visto che il licenziamento noscere a fondo i temi per cui stiamo lot- ingiustificato (nelle aziende sopra i 5 ditando». E’ soddisfatto il segretario regio- pendenti) prevede il pagamento di un’innale della Cgil, Domenico Falcomatà del- dennità, dove noi chiediamo il reintegro l’approdo in piazza Chanoux del pullman sul posto di lavoro - e l’abrogazione della pensato dal sindacato per promuovere la norma che limita la responsabilità solidaraccolta firme per la presentazione di una le degli appalti - a tutto svantaggio delle legge di iniziativa popolare per presen- aziende oneste che si trovano tagliate fuori tare un nuovo statuto dei lavorati “Carta dal mercato -. Tutto questo lo facciamo per dei diritti universali del lavoro”, ma «an- ridare un minimo di dignità ai lavoratori che tre quesiti referendari che abroghino e al mondo del lavoro in generale». alcuni contenuti del Jobs Act - spiega an■ al.bi. cora Falcomatà . Per quanto riguarda l’iniziativa popolare, proponiamo un testo di 91 articoli che riscriva la legislazione sul lavoro e cancelli le leggi sbagliate degli ultimi anni. Per quanto riguarda il referendum, invece, puntiamo all’abolizione dei voucher - il cui abuso determi- Il banchetto per la raccolta firme allestito ai piedi del pullman della Cgil in piazza Chanoux

■ SAVT / Inaugurata la nuova sede; Corniolo: «Più visibilità; la Regione trascura il sindacato»

«Un passo lungo quanto la nostra gamba» AOSTA - «Dopo 70 anni di lotte e battaglie sindacali memorabili nella storica sede di piazza Manzetti» il Savt cambia «contenitore» e si trasferisce nel nuovo edificio di via Carrel, che ha preso il posto dell’ex caserma del genio ferrovieri. I locali, già in attività dal 25 marzo, sono stati inaugurati sabato 30 aprile, alla vigilia dell’anniversario del sindacato, «di quel 1 maggio del 1952 che segna la nascita ufficiale della nostra organizzazione e che non potremo mai di-

menticare», dice il segretario generale Guido Corniolo (foto) durante il discorso inaugurale. «La vecchia sede non poteva più essere utilizzata - spiega Corniolo -; lo stato della struttura non si poteva più considerare idoneo. Abbiamo deciso di fare questo investimento ed essendo stati i primi a comprare un lotto di questo edificio abbiamo anche ricevuto un forte sconto. Adesso ci aspettano 20 anni di mutuo, però con quasi 9.000 iscritti abbiamo fatto un passo lungo

quanto la nostra gamba». In più del doppio della metratura a disposizione - da circa 200 metri quadrati a 500 - gli spazi non mancano: il pianterreno è dedicato ai servizi per il pubblico mentre il primo piano è riservato agli uffici. «Creando questa nuova sede speriamo che tutti possano avere i mezzi materiali per poter lavorare nelle migliori condizioni, tuttavia, anche se il contenitore è importante, non bisogna mai dimenticare i contenuti - continua Corniolo -; abbiamo voluto dare più visibilità alla vita sindacale, ancora solida nella nostra regione malgrado la scarsa attenzione al sindacato da parte della politica». ■ Sara Sergi

E C O N O M I A & L AVO RO

martedì 3 maggio 2016

Un mercato in ripresa...

■ IL CASO / Il trend nazionale si riflette anche sulla Valle: aumenti medi tra il 15-20%

Torna la fiducia, l’auto VOLA

Decisive le promozioni e l’uscita di nuovi modelli di grido: «C’è di nuovo voglia di spendere» AOSTA - Modelli azzeccati, promozioni attraenti e convenienti, un generale senso di maggiore ottimismo, che spinge i clienti a sbilanciarsi e a tornare a guardare con occhio interessato, il tutto condito da necessità in qualche modo fisiologiche, dopo tanti anni di rallentamento delle vendite. Si possono spiegare con questi fattori i dati di crescita riguardanti il mercato delle auto a livello nazionale, ma anche europeo, che parlando di un mese di marzo che registra un +17.4% sul 2015 e un trimestre che fa segnare addirittura il +20.8% sullo stesso trimestre dell’anno passato. I dati A livello di marchi, nel trimestre a livello nazionale FCA cresce del +21,5%, con Renault che fa segnare il +24.1% (Renault +30%, Dacia +11,5%), Daimler il +27%, BMW e Mini il +20%. Stona, e non poco, il -3% di Opel, mentre crescono meno del mercato Crescono meno del mercato Volkswagen (+18.6%) e PSA (+14.4%). Relativamente al mese di marzo, Fiat vola col +24,9%, Lancia col +23%, Audi col +24%, e Volkswagen +23%. Salgono anche le quotazioni di Citroen (+27,9%; DS in calo del 12%), mentre si mantengono su livelli più modesti GM (+9%) e Toyota (+6%). In Valle I numeri si riflettono grosso modo anche in Valle d’Aosta, stando ai dati di vendite incamerati dalla concessionarie di chez nous fino a metà aprile. Incentivi e conseguente calo della vendita di auto a chilometri zero si riflettono anche da noi e con valori simili a quelli nazionali. A far la parte del leone è Fiat, che ad aprile vede la vendita di 19 auto, che diventano 142 nel periodo gennaio-aprile, con un raffronto sul 2015 che ha visto 8 vendite ad aprile e 70 nel periodo CRESCITA

Aumento di vendite nel primo trimestre 2016

+20.8%

La Jeep Renegade è uno dei simboli della ripresa del mercato

preso in considerazione. Sorride anche Hyundai, 14 vendite ad aprile e 84 nel periodo preso in considerazione (contro rispettivamente le 14 e 76 del 2015). Aumenta sul lungo periodo Peugeot, che ad aprile vende 5 vetture, che, però, diventano 68 nel trimestre (contro le 6 e 53 del 2015). Un vero e proprio balzo è quello registrato da Jeep, trascinata neanche a dirlo dal boom registrato dalla Renegade: 9 auto ad aprile, 61 nel periodo e raffronto da impallidire con il 2015 dove furono 1 nel mese e 17 nel periodo gennaio-aprile. Mentre Volkswagen registra un aumento più contenuto (58 vendute nel periodo considerato del 2016 contro le 43 del 2015), alza la voce Renault: 51 vendite nel 2016, 28 nel 2015. Segno più deciso registrano anche Ford (49 contro 37), Suzuki (45 contro 22), Kia (43 contro 33) e Opel (41 contro 25, in controtendenza rispetto al dato nazionale) e Alfa (11 contro 4). Regi-

strano, invece, dati costanti o addirittura in lieve contrazione, Toyota (36 contro 39), Citroen (25 contro 26), Audi (18 contro 16) e BMW (11 contro 12). Le concessionarie E che l’aria sia cambiata lo dimostrano anche le sensazioni che si respirano nelle concessionarie valdostane, dove il barometro sembra finalmente segnare stabilmente il sereno. Bene i nuovi modelli «La nostra posizione, da tre anni a questa parte, quando siamo diventati concessionari FCA per Valle d’Aosta e Canavese, ci ha permesso di svilupparci molto - conferma Roberto Richetti di Autoalpina -. La casa è uscita con modelli nuovi e di grande appeal, con il marchio Jeep che, per noi, rappresenta addirittura una quota di mercato dell’8% su una media nazionale del 2%. Le vendite sono state trascinate da Renegade, ma ades-

NOTIZIE IN BREVE Saintt-Roch: Presentato il Génépy Blanc Artemisia, ottenuto da autodistillazione a freddo

«Un prodotto di alta qualità espressione del territorio». E’ questo Génépy Blanc Artemisia, il prodotto d’eccellenza delle Distillerie Saint Roch, presentato in anteprima a Maison&loisir e in seguito nelle distillerie di Quart da Testimonial, AIS, AIBES e Slow food. «Questo è l’originale e unico genepy ottenuto per autodistillazione a freddo - spiega Nicola Rosset -, proces-

so sono attese tante altre novità, come la Tipo a due volumi (con una politica di prezzi molto aggressiva) la Giulia e il suv Alfa Romeo, nonché la nuova 500 Abarth e la 124 Spider. Insomma, credo che ci sarà ancora una grossa spinta, dopo gli incentivi alla rottamazione che hanno lanciato le vendite Fiat. Ogni anno penso di aver raggiunto il culmine, ma in questo periodo si parla di una crescita del 20%. I fattori? Sicuramente molto fa il nostro modo di lavorare e la forza della squadra, ma a livello generale si vede un ritorno di fiducia tra i consumatori: è tornata la voglia di spendere e togliersi soddisfazioni». Tornata la fiducia Sorride soddisfatto anche Massimo Nale della Sicav 2000, che comprende anche Alternativa (Renault Dacia) e Hyundai. «Se parliamo di un +15-20% non ci sbagliamo, è tornata la fiducia nei clienti spiega -. Promozioni delle ca-

so lento ma di qualità assoluta, con le piante che vengono lasciate in sospensione in una vasca in acciaio creata appositamente, senza mai toccare l’alcol. I vapori creati naturalmente conferiscono al liquido tutte le parti organolettiche delle piante senza trasmetterne il colore, da qui nasce un genepy fine, delicato che rispecchia la trasparenza e la purezza delle nostre vette». Nella foto Victor Vicquery, Renzo Bussi,Alberto Levi, Giancarlo Bianchedi, Nicola Rosset, Yves Granges, Matteo Moretto e Angelo Sarica.

se, come la campagna rottamazione di Fiat, e finanziamenti particolari hanno aiutato, ma la diffeenza, dopo anni bui, l’ha fatta la voglia di spendere e, ovviamente, un ricambio del parco auto fisiologico dopo anni di stop. Fiat ha avuto un bell’incremento (grazie a 500X e Panda), mentre la Jeep Renegade si vende in maniera esagerata. Renault ha linee accattivanti, ha ottimi risultati, risultando decisamente cresciuta al pari di Dacia. Hyundai, invece, prosegue il trend positivo». Con l’usato che continua a vendere in maniera considerevole, le prospettive sembrano ottime: «Le case dicono che il trend e i numeri per fine anno sono ambiziosi - conclude Nale -: ci aspettiamo un buona crescita sul 2015». L’ibrido inizia a muoversi Vede una fase di transizione Luciano Amail di Toyota Autocenter: «Sicuramente il mercato è stato spinto dalle iniziative, vedi Fiat, legate alla rottamazione - spiega -, ma si tratta di dati da interpretare, perché a fronte di una crescita del nuovo abbiamo un rallentamento delle chilometri zero. Per il resto, sicuramente Jeep sta crescendo in maniera considerevole, mentre per quanto riguarda Toyota stiamo finalmente cominciando a muoverci molto bene con l’ibrido. Dopo le modifiche alle tariffe dei parcheggi ad Aosta, ad esempio, molta gente si è interessata, visto che le auto ibride sono esenti dal pagamento. Toyota, poi, sta spingendo e anche se la crescita non è ancora nei numeri siamo molto fiduciosi. Per noi è una fase di passaggio, ma l’ibrido, ad esempio nelle grandi città, sta sfondando». Qualcosa, poi, potrebbe muoversi ulteriormente nel caso in cui la Regione dovesse sbloccare la gratuità del bollo: per questo bisognerà attendere. ■ Alessandro Bianchet VENDITE

Auto Fiat in Valle tra gennaio e aprile 2016

142

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martedì 3 maggio 2016

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martedì 3 maggio 2016

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salute & benessere ■ consigli / Cosa fare e cosa no per dormire bene e ricaricarsi a dovere

Sonno di qualità, riposo ok ’ noto che il sonno è influenzaE to dal nostro stile di vita e da vari fattori ambientali. E’ molto im-

portante avere una buona qualità del sonno, perché questo permette di riposare al meglio il nostro fisico in modo da ricaricare le pile e ripartire di slancio per una nuova giornata di lavoro, studio o altro che impegna sia la mente che il corpo. Il nostro comportamento durante le ore diurne e in particolare nelle ore che precedono l’ora di coricarsi, possono influenzare la qualità del sonno notturno. Per norme di igiene del sonno si intende una serie di comportamenti che fisiologicamente favoriscono un buon sonno notturno. Alcune delle norme di igiene del sonno riguardano la qualità dell’ambiente di sonno, altre riguardano le nostre abitudini alimentari e il nostro stile di vita (orari; esercizio fisico etc…), altre ancora alcuni nostri comportamenti specifici nei confronti del sonno notturno. Il rispetto di tali norme dovrebbe esserecostante e sistematico. Vediamo alcuni consigli che, se seguiti, aiutano a migliorare la qualità del sonno e del riposo. Norme di igiende del sonno 1 - La stanza in cui si dorme non dovrebbe ospitare altro che l’essenziale per domire. E’ da sconsigliare la collocazione nella camera da letto di televisore e computer, per evitare di stabilire legami tra attività non rilassanti e l’ambiente in cui si deve invece stabilire una condizione di relax che favorisca l’inizio ed il mantenimento del sonno notturno. 2 - La stanza in cui si dorme deve essere sufficientemente buia, silenziosa e di temperatura ade-

guata (evitare eccesso di caldo o di freddo). 3 - Evitare di assumere, in particolare nelle ore serali, bevande a base di caffeina e simili (caffè, the, cola, cioccolata) 4 - Evitare di assumere nelle ore serali o, peggio, a scopo ipnoinducente, bevande alcoliche (vino, birra, superalcolici). 5 - Evitare pasti serali ipercalorici o comunque abbondanti e ad alto contenuto di proteine (carne, pesce). 6 - Evitare il fumo di tabacco nelle ore serali. 7 - Evitare sonnellini diurni, eccetto un breve sonnellino post-prandiale.Evitare in particolare sonnellini dopo cena, nella fascia oraria prima di coricarsi. 8 - Evitare, nelle ore prima di coricarsi, l’esercizio fisico di medio-alta intensità (per esempio palestra). L’esercizio fisico è invece auspica-

bile nel tardo pomeriggio. 9 - Il bagno caldo serale non dovrebbe essere fatto nell’immediatezza di coricarsi ma a distanza di 1-2 ore. 10 - Evitare, nelle ore prima di coricarsi, di impegnarsi in attività che risultano particolarmente coinvolgenti sul piano mentale e/o emotivo (studio, lavoro al computer, video-giochi ecc.) 11 - Cercare di coricarsi la sera e alzarsi al mattino in orari regolari e costanti e quanto più possibile consoni alla propria tendenza naturale al sonno. 12 - Non protrarre eccessivamente il tempo trascorso a letto di notte, anticipando l’ora di coricarsi e/ o posticipando l’ora di alzarsi al mattino. La scelta del materasso Non tutti i materassi sono uguali. Ovviamente perché non tutte le

persone, per corporatura e stili di vita sono uguali. La scelta del materasso giustoè molto importante, perché da questa apparentemente semplice operazione dipende un bel po’ della qualità del sonno delle persone. Innanzitutto, è bene bene sapere come sul prezzo finale del materasso incidano molto i materiali utilizzati per il rivestimento e per l’imbottitura. Prima di chiedere se un materasso sia realmente anallergico, è consigliabile informarsi riguardo alla tipologia e alla provenienza dei materiali utilizzati, in modo da evitare quei componenti a cui si possa risultare allergici e in modo da poter giustificare il prezzo a cui l’oggetto viene venduto. Ecco alcuni consigli. 1 - Fodera. E’ una delle parti più importanti del materasso, poiché rappresenta l’elemento posizionato più vicino al nostro corpo. Alcu-

ni materassi venduti come “anallergici” potrebbero presentare una fodera in poliestere o in altri materiali sintetici, che potrebbero essere causa di sudorazione nel corso delle ore notturne. E’ consigliabile dunque accertarsi che il rivestimento del materasso sia costituito da un tessuto naturale come il cotone. 2 - Sonno. Materasso in lattice o in memory foam? La scelta tra le due differenti tipologie di materasso potrebbe essere basata anche sulle proprie abitudini durante il riposo notturno. Nel caso in cui infatti si tenda ad agitarsi di frequente durante il sonno, il materasso in lattice è in grado di garantire maggiore libertà di movimento, mentre il materasso in memory foam è ritenuto più adatto a coloro che tendono a rimanere immobili durante il riposo, in quanto nel materasso si crea uno spazio confortevole per il corpo sulla base di una stessa posizione mantenuta a lungo. 3 - Rigidità. Le differenti tipologie di materasso (a molle, a zone, in lattice, in memory foam, eccetera) possono presentare diversi livelli di rigidità. Un materasso maggiormente rigido è indicato a sorreggere individui dal peso maggiore ed una maggiore rigidità potrebbe garantire in tal caso una più prolungata durata del prodotto nel tempo. Un materasso eccessivamente morbido potrebbe non fornire alla colonna vertebrale il sostegno necessario. Esistono materassi di rigidità media, variabile a seconda dei materiali di fabbricazione, che potrebbero rappresentare un buon compromesso in alcuni casi. I materassi più morbidi sono considerati adatti a bambini ed anziani, oltre che alle persone più leggere.

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salute & benessere

martedì 3 maggio 2016

Contro le brutte sorprese

■ protezione / Come evitare scottature e disidratazione

Caro amico sole, però... a bella stagione e l’aumento delle L ore di luce favoriscono le attività all’aria aperta. Ottimo per rigenerar-

si, anche se qualche precauzione va presa, soprattutto per quanto riguarda l’esposizione al sole e l’idratazione. Il sole, infatti, di per sé è amico della salute perché riscalda, favorisce la produzione di endorfine, favorisce la sintesi della vitamina D e stimola molecole che giocano un ruolo nelle prime difese cutanee. Il sole, però, da amico può diventare nemico se non si adottano le dovute precauzioni. La pelle, anche se è predisposta naturalmente a proteggersi dal sole, ha bisogno di gradualità per dare il tempo alle cellule di prepararsi e riparare poi i danni delle esposizioni solari. Proteggersi dal sole senza rinunciare all’abbronzatura Ecco i consigli per proteggersi dal sole, senza rinunciare alla tintarella, con una prerogativa: i solari devono essere di qualità. 1 - Il solare va applicato anche nei punti a cui di solito non si pensa, come il collo del piede, le orecchie. 2 - E’ bene non lesinare sulla quantità, meglio applicare la crema in abbondanza e più volte durante il giorno. 3 - E’ importante applicare la crema solare anche quando non si è in spiaggia o il cielo appare nuvoloso: i raggi UVA passano ovunque, in qualunque ora e in qualunque sta-

gione. Leggete anche come capire la differenza tra UVA e UVB. 4 - Mai dimenticare di portare con sé il solare quando si va in barca, in bici, a cavallo o quando si fanno lunghe passeggiate a piedi. 5 - Il solare va applicato almeno mezz’ora prima dell’esposizione e rinnovato nel corso della giornata specie dopo bagni e docce. 6 - E’ importante evitare di esporsi al sole nelle ore più calde della giornata (dalle 12 alle 16). 7 - Sono necessarie circa 48/72 ore prima che la melanina inizi a formarsi: per questo è importante fare attenzione a scottature ed eritemi specie nelle prime ore di esposizione. 8 - Per ottenere un’abbronzatura sana e duratura importante esporsi

gradualmente, iniziando con un’alta protezione per poi abbassarla. 9 - Per garantire alla pelle la giusta idratazione è importante consumare cibi ricchi di vitamina C, Vitamina E, betacarotene. 10 - Per dare sollievo alla pelle e prevenire prurito e arrossamenti cutanei, non bisognerebbe mai trascurare l’applicazione di un buon doposole. Contrastare la disidratazione L’equilibrio fra le entrate e le uscite di acqua, cioè il pareggio del bilancio idrico, è la premessa indispensabile per un buon funzionamento dell’organismo. Una perdita del 2%-3% del peso corporeo in acqua compromette le prestazioni di uno

sportivo e ne accentua le sensazioni di fatica, ma un deficit più marcato diventa pericoloso. Perdere acqua e di conseguenza sali minerali vuol dire sequestrare liquidi anche al sangue. Il che si traduce, durante attività sportive o comunque con l’aumento delle temperature, in un maggiore stress per il sistema cardiovascolare e in una maggiore difficoltà nel tenere a bada l’innalzamento della temperatura corporea. Le nostre cellule vivono e funzionano bene attorno ai 37°C. Oltre cominciano i guai... Diventa così indispensabile reintegrare liquidi e sali. Un modo efficace, soprattutto per chi fa sport, è quello dell’utlizzo degli integratori di sali minerali, che sono prodotti che hanno una composizione chimica simile a quella del sudore, perché contengono principalmente acqua, sodio, magnesio, cloro e potassio. Vengono utilizzati per il reintegro di acqua e sali minerali in tutti quei casi in cui si ha un abbondante sudorazione, come ad esempio sport di intenso sforzo o di lunga durata (anche una lunga passeggiata) o episodi di febbre e diarrea che causano perdita di liquidi e disitrazione. Il rentegro idrosalino è importante, perché una carenza di sali minerali può portare a cali di pressione, crami muscolari e debolezza. Attenzione: gli integratori salini non vanno utilizzati in caso di patologie renali o delle vie urinarie perché aggravano il problema.

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martedì 3 maggio 2016

salute 6 benessere

Dalla scottatura al melanoma

■ dermatologia / Tenere sotto controllo i nei è importante

La prevenzione è vita i avvicina il periodo estivo e S con esso la necessità di proteggere la nostra pelle dalle ra-

visita di uno specialista. Il dermatologo

diazioni solari. Non soltanto per evitare fastidiose scottature, ma anche (e soprattutto) per prevenire uno dei tumori più frequenti e aggressivi degli ultimi anni: il melanoma. Il melanoma

Si tratta di un tumore maligno che origina dai melanociti, cellule deputate alla sintesi di melanina, il pigmento che conferisce la colorazione alla cute e che d’estate ci fa abbronzare. Predilige la razza bianca e colpisce più frequentemente le donne rispetto agli uomini. L’età di massima incidenza è compresa fra il quarto e il sesto decennio di vita, con un picco tra i 35 e i 50 anni. I principali fattori di rischio per lo sviluppo del melanoma sono la presenza di numerosi nei, la familiarità e, soprattutto, il sole; in particolare l’insorgenza del melanoma sembra correlata ad una esposizione solare intensa ma intermittente (il tipico sole preso al mare durante il periodo estivo) e allo sviluppo di ustioni solari, in particolare nell’età infantile ed adolescenziale. La prevenzione Il melanoma può insorgere su un neo già esistente o anche su una zona di cute sana; quindi, in ca-

so di comparsa di una macchia in una zona di pelle in cui, fino a poco tempo prima, non c’era nulla, è sempre utile eseguire una visita dermatologica per chiarire la natura della lesione. Ma è ancora più importante l’autocontrollo dei nei ed è quindi fondamentale conoscere quali sono le caratteristiche di un neo che dovrebbero metterci in allerta e condurci alla visita dermatologica. A questo scopo, nel corso delle varie campagne di prevenzione, è stato coniato un acronimo che dovremmo tutti tenere a mente: ABCDE. La lettera A sta per asimmetria: un neo di forma non simmetri-

ca deve destare dei sospetti. B sta per bordi, che nel caso del melanoma sono irregolari, indentati, a carta geografica. La lettera C sta per colore, che in genere nelle lesioni a rischio è policromo, nel senso che all’interno dello stesso neo sono presenti più colori, che variano dal marrone pallido al bruno nerastro. D sta per diametro, che indicativamente nel melanoma è superiore a 6 mm. Ma il parametro più importante è indicato dalla lettera E, che sta per Evoluzione: recenti modificazioni della dimensione, forma, colore, superficie di un neo devono porre un sospetto e indirizzare il paziente verso la

Il dermatologo si avvale di un particolare strumento per analizzare le lesioni pigmentate, il dermatoscopio, che appoggia sulla pelle e gli permette di osservare alcuni aspetti morfologici impossibili da rilevare ad occhio nudo, aumentando significativamente l’accuratezza diagnostica e permettendo di eseguire la cosiddetta “mappatura dei nei”. Purtroppo, in una ridotta percentuale di casi (15%), il melanoma insorge in sedi diverse dalla cute (ad esempio occhio, genitali interni, retto, nasofaringe, cavo orale, esofago), con ovvie limitazioni nella possibilità di una diagnosi precoce. Bisogna infatti precisare che la sopravvivenza cambia in modo rilevante se il tumore viene scoperto in fase iniziale, in quanto il melanoma tende a crescere prima in superficie e successivamente in profondità, andando via via a interessare le strutture più profonde dell’epidermide e infine il derma; essendo quest’ultimo vascolarizzato diventa quindi in grado di provocare metastasi a distanza. E’ quindi fondamentale riconoscere e asportare il melanoma durante le prime fasi, quelle in cui non è ancora in grado di raggiungere i vasi sanguigni e di diffondersi in altre zone del corpo.

salute & benessere

martedì 3 maggio 2016

Invecchiare bene

■ stili di vita / Combattere lo stress ossidativo è importante

Guerra ai radicali liberi e ne sente parlare sempre più S spesso. Ma cosa si intende per stress ossidativo? Si tratta di un’al-

terazione dell’equilibrio tra la formazione e l’eliminazione delle specie ossidanti fisiologicamente prodotte dal nostro organismo. Queste ultime, conosciute come radicali liberi, possono formarsi in modo maggiore in presenza di stress, cattivo stile di vita, eccessiva esposizione ai raggi solari o dieta scorretta. Se un soggetto è molto stressato, mangia male, è sedentario, allora è probabile che i sistemi di difesa antiossidanti dell’organismo non riescono a contrastare i radicali liberi che causano il tanto temuto stress ossidativo. In realtà, esso stesso non apporta danni diretti, ma è causa di patologie secondarie, alcune delel quali anche molti gravi. Le cause dello stress ossidativo I motivi della comparsa di stress ossidativo sono correlati prevalentemente a comportamenti e stili di vita scorretti, oltre alla soggettiva predisposizione genetica, per la quale in alcuni soggetti possono esserci anche cause soggettive alla base di una minore funzionalità dei sistemi antiossidanti endogeni. Facciamo qualche esempio. 1 - Esposizione prolungata e senza filtro protettivo ai raggi solari. 2 - Il fumo di sigaretta. 3 - Esposizione a radiazioni ionizzanti (esporsi per esempio ai raggi X).

2 - Integratori i fitoterapici di antiossidanti (estratti da diverse piante). 3 - Integratori di vitamine e minerali. 4 - Integratori di acidi grassi essenziali (apparteneneti alla famiglia omega-3 e omega-6). 5 - Integratori farmaceutici di glutine. 6 - Assunzione delle OPC, cioà le proantocianidine oligomeriche estratte dalla corteccia del Pino marittimo e della vite da uva. 7 - Specifici rimedi omeopatici. In ogni caso, prima di iniziare ad assumere qualsiasi integratore, è indispensabile chiedere il parere del tuo medico curante o di un esperto biologo-nutrizionista in primis). 4 - Dieta povera di frutta e verdura. 5 - Patolgie metaboliche (diabete, sovrappeso e obesità, che insieme all’ipertensione costituiscono la sindrome metabolica). 6 - Abuso di alcolici. 7 - Eccesso di attività fisica (specialmente aerobica). 8 - Danno mitocondriale. 9 - Esposizioni a sostanze chimiche. Sintomi e conseguenze dell’eccesso di radicali liberi 1- Invecchiamento cutaneo. 2 - Problemi ai capelli (caduta, fragilità e tendenza a spezzarsi). 3 - Infertilità. 4 - Psoriasi.

5 - Fibromialgia. 6- Patologie cardiovascolari. 7 - Malattie neurodegenerative. 8 - Steatosi epatica. 9 - Osteoporosi. 10 - Vitiligine. 11 - Tumori. 12 - Disturbi della tiroide Combattere i radicali liberi Lo stress ossidativo non va trascurato, ma per fortuna si può combattere mediante l’assunzione di sostanze antiossidanti molto benefiche per l’organismo. In particolare, si possono consigliare: 1- Dieta a base di frutta e verdura (soprattutto pomodori, agrumi e kiwi, semi oleosi, frutti rossi, albicocche e carote.

La prevenzione Siccome prevenire è sempre meglio che curare, l’arma più efficace contro lo stress ossidativo è proprio la prevenzione. Pertanto, è necesdsario: 1 - Condurre uno stile di vita attivo, rinunciando così alla sedentarietà che favorisce l’aumento di peso. 2 - Praticare almeno uno sport, ma senza esagerare (bastano 2-3 volte a settimana per 30-40 minuti). 3 - Seguire una dieta sana e varia. 4 - Evitare l’abuso di alcol e il fumo. 5 - Non esporsi al sole nelle ore più calde della giornata. 6 - Tenere sotto controllo la glicemia.

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lunedĂŹ 3 maggio 2016

La medicina naturale

â&#x2013; terapia olistica / Per star bene con il corpo e la mente

Cura totale della persona a piĂš grande forma di guarigioL ne lâ&#x20AC;&#x2122;abbiamo dentro di noi. La terapia olistica punto proprio a risvegliarla.

La terapia olistica Ă&#x2C6; opportuno fare una premessa. Chi non Ă¨ pratico di medicina alternativa e di terapie olistiche, considera spesso tali metodiche come circoscritte a una cerchia di credenze e fedi di tipo mistico/religioso. In realtĂ , lâ&#x20AC;&#x2122;approccio olistico Ă¨ rivolto a tutti. Tutti abbiamo bisogno di rilassarci, cosĂŹ come tutti viviamo delle difficoltĂ . Che si pratichi o meno la meditazione, Ă¨ indubbio che chiunque voglia stare bene con il proprio corpo e con la propria mente, indipendentemente da orientamenti di tipo culturale, religioso e sociale. Una volta sgombrato il campo dalle truffe e dalle circuizioni di cartomanti e sedicenti guaritori, cerchiamo di proporre una descrizione delle terapia olistica. Con il binomio â&#x20AC;&#x153;terapia olisticaâ&#x20AC;? si intende un metodo di cura totale della persona, considerata nellâ&#x20AC;&#x2122;unitarietĂ di corpo, mente, emozioni e spirito. Le terapie olistiche riportano sullo stesso piano gli aspetti fisici, mentali, emotivi e spirituali del soggetto, al contrario di quello che succede nella medicina tradizionale, in cui ciascu-

no di questi aspetti viene isolato a causa di prioritĂ . Edgard Cayce, da molti considerato il padre della medicina olistica , riteneva che stare al mondo significa essere responsabili della propria salute in modo vigile e costante. Se lo stato di salute viene comunque alterato e il sintomo si Ă¨ giĂ manifestato, vuol dire che il corpo ha palesato la sua richiesta, il suo malessere inascoltato. In quel caso, il medico che ha adottato un approccio olistico non lascerĂ il suo paziente in balia di dubbi e medicinali, ma lo guiderĂ nel lungo percorso della cura

e lo stimolerĂ allâ&#x20AC;&#x2122;autoguarigione, attraverso lâ&#x20AC;&#x2122;ascolto, la presa di coscienza, e momenti di riflessione sulle esperienze che hanno preceduto lo stato patologico. La naturale capacitĂ del corpo umano di auto-rigenerarsi Ă¨ un altro assioma fondamentale nella terapia olistica. Bisogna soltanto dare il via a questo processo, accompagnandone dolcemente gli sviluppi. Ogni tipologia di terapia olistica si fonda su questo presupposto. Terapie Ecco qualche esempio di terapia olistica.

Lâ&#x20AC;&#x2122;aromaterapia si distingue per lâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo di sostanze, i cosiddetti olii essenziali, dotati di principi attivi scientificamente comprovati dal punto di vista biochimico. Lâ&#x20AC;&#x2122;utilizzo della vibrazione energetica Ă¨ un fattore molto presente tra le terapie olistiche: cristalloterapia, cromoterapia, Reiki e anche fiori di Bach. La rimozione di blocchi energetici, spesso emozionali, consente un ritorno al normale stato di benessere, allâ&#x20AC;&#x2122;equilibrio psicofisico naturale della singola persona. Le grandi tradizioni mediche orientali, come la medicina tradizionale cinese, la medicina ayurvedica e la medicina tibetana, contengono nel proprio corpus medico una vasta gamma di terapie olistiche. Qui la visione dellâ&#x20AC;&#x2122;energia Ă¨ fondamentale, cosĂŹ come di rilevante importanza Ă¨ lâ&#x20AC;&#x2122;aspetto spirituale, che sfocia nella meditazione, piĂš o meno specializzata. Câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ unâ&#x20AC;&#x2122;altra serie di discipline, come la chiropratica, lâ&#x20AC;&#x2122;osteopatia e il cranio-sacrale, che si soffermano prevalentemente sulla componente fisico-strutturale del paziente. PiĂš olistica, tra queste discipline, sembrerebbe la kinesiologia applicata. Anche se di spiritualitĂ in questo caso non vi Ă¨ traccia.

NAMASTE VIALE PARTIGIANI NÂ°16 CALENDARIO EVENTI MAGGIO 2016 t 4 mercoledĂŹ PSF â&#x20AC;?Lâ&#x20AC;&#x2122;Alchimia della Gioia di Vivereâ&#x20AC;? DPO Nathalie Pellisier e Flavio Fosson

t 7 sabato EBMMF BMMF o â&#x20AC;&#x153;Agopressione Cutaneaâ&#x20AC;? NJOVUJ EJ USBUUBNFOUP DPO MB %PUU TTB " #SPHMJP

t 10 martedĂŹ PSF oâ&#x20AC;&#x153;Dermo riflessologia Metodo Calligarisâ&#x20AC;? 7JBHHJP FTQFSJFO[JBMF DPO %BSJP 0TTPMB %FSNPSJĂ¸ FTTPMPHP DFSUJĂś DBUP F SJDPOPTDJVUP "4* $0/*, 4GFSB $PBDI *OTFHOBOUF DFSUJĂś DBUP 5IFUB )FBMJOH t 12 giovedĂŹ PSF â&#x20AC;&#x201C; â&#x20AC;&#x153;Acqua di luce acqua per la saluteâ&#x20AC;? 3JQFSDPSSFOEP HMJ TUVEJ EJ .BTBSV &NPUP $PO MB OBUVSPQBUB &SJLB -VQP FWFOUP '-"4," TDPOUP

t 13 venerdĂŹ PSF o â&#x20AC;&#x153;Il Registro Akashicoâ&#x20AC;? TDPQSJBNPMP JOTJFNF $PO (JVTFQQF 4QBEBGPSB

t 14 sabato o EBMMF BMMF oâ&#x20AC;&#x153;Armonizzazione Emozionale Angelicaâ&#x20AC;? DPSTP B QBHBNFOUP "TTPDJB[JPOF 0MJTUJDB 4GFSF EJ -VDF

DPO -VDJB /BSEJO .BTUFS "OHFM -JGF $PBDI F #SVOP .BVSJ 0NFHB )FBMUI 5PQ $PBDI t 17 martedĂŹ PSF o â&#x20AC;&#x153;Pittura Sonoraâ&#x20AC;? .BTTBHHJP TPOPSP DPO Didgeridoo EJ -VDB .BOUFMMP FE JOUFSQSFUB[JPOF QJUUPSJDB EFMMB UVB "OJNB EJ /BUBMJB #BSSJFOUPT t 19 giovedĂŹ PSF o â&#x20AC;&#x153;Lâ&#x20AC;&#x2122;Equilibrio della Terraâ&#x20AC;? * QBESJ GPOEBUPSJ EFMM BHSJDPMUVSB #JPMPHJDB BUUFO[JPOF F TBMWBHVBSEJB QFS QSPUFHHFSF OPJ F M BNCJFOUF JO DVJ WJWJBNP DPO $MFNFOUJOB $BOUBGPSB

t 20 venerdĂŹ, PSF o â&#x20AC;&#x153;Alla scoperta del Channelingâ&#x20AC;? 6O NFUPEP QFS FOUSBSF JO DPOUBUUP DPO MF OPTUSF HVJEF TQJSJUVBMJ $PO 3PCFSUB 1JWPU

t 28/29 sabato e domenica â&#x20AC;&#x153;Corso di Channelingâ&#x20AC;? B QBHBNFOUP

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martedĂŹ 3 maggio 2016

salute & benessere

martedì 3 maggio 2016

Un problema fastidioso

■ podismo /Curare la sindrome della bandelletta ileotibiale

Corri? Occhio ai tendini l podismo è sicuramente l’attivildurante tà sportiva di maggior successo questa stagione in cui le

energetica del corpo del paziente che viene stimolata direttamente dall’interno del tessuto biologico. Secondo questa terapia, ogni patologia che colpisce le ossa, le articolazioni e i muscoli, tende a rallentare quei processi che dovrebbero riparare il danno subito.); – sedute di Ionoforesi (la Ionoforesi è una tecnica specifica che rientra nell’ambito delle elettroterapie e consiste nella somministrazione di un farmaco per via transcutanea attraverso lo sfruttamento di una corrente continua che viene prodotta da uno strumento specifico). La fisioterapia

prime miti temperature permettono, ed incitano, la dissipazione dello stress accumulato nei mesi invernali. Ma proprio il podista “stagionale”, che non sempre approccia questa disciplina nella maniera migliore e con la dovuta preparazione, ha la maggior probabilità di andare incontro ad una fastidiosa tendinopatia chiamata sindrome della bandelletta ileotibiale. La tendinopatia La tendinopatia - chiamata sindrome della bandelletta ileotibiale - si presenta con un dolore nella regione laterale e distale della coscia, quasi in corrispondenza del ginocchio, tale da far sospettare, erroneamente, una patologia articolare; i sintomi normalmente si riducono a riposo e riprendono sempre più intensi durante l’attività sportiva, che si tratti di corsa o ciclismo. La bendelletta Ileotibiale è una struttura tendineo-fibrosa che decorre dalla spina iliaca antero-superiore fino alla regione laterale della tibia dove si inserisce. Il dolore che affligge lo sportivo è dovuto all’infiammazione della porzione terminale del tendine, generalmente scatenata dai ripetuti movimenti di flesso-estensione del ginocchio che provocano attrito tra le bendelletta e la superficie del-

l’epicondilo femorale laterale. Il problema non deve essere sottovalutato ed i sintomi riconosciuti fin dalle fasi iniziali per evitare che la tendinopatia divenga cronica e quindi di più difficile risoluzione. Rimedi utili I rimedi per guarire dalla sindrome della baldelletta tibiale variano in base al livello di gravità della patologia e alla tipologia di paziente. Per alleviare il dolore causato dall’ infiammazione dell’articolazione, è consigliato l’utilizzo di antidolorifici. Nel momento in cui si manifestano i primi sintomi, per gli sportivi è

consigliato diminuire i km e la durata degli allenamenti; inoltre sono consigliate delle sedute di Crioterapia (per circa 20 giorni) dove viene impiegato l’utilizzo del ghiaccio per 10-15 minuti sulla parte dolorante subito dopo la corsa e anche durante il corso della giornata. Nei pazienti in cui i sintomi tendono a peggiorare è necessario: – lo stop degli allenamenti; – effettuare delle infiltrazioni; – sedute di ultrasuoni; – sedute di Laserterapia; – esercizi di Stretching. – sedute di Tecarterapia (la Tecarterapia è una terapia innovativa che consiste in un’attivazione

La terapia di solito è rappresentata dal riposo assoluto dalla corsa (altre attività sono però concesse), quanto più precoce tanto più efficace, e da una fisioterapia appropriata, svolta mediante l’uso sia di terapie fisiche, atte a disinfiammare la bandelletta ileotibiale, esercizi di stretching specifici e l’esercizio terapeutico, fondamentale per risolvere la problematica all’origine. Infine, nei casi molto gravi, è richiesto l’intervento chirurgico a cui segue una terapia riabilitativa del ginocchio e un potenziamento dei muscoli che lo supportano, ovvero il quadricipite, i muscoli dei glutei, interno ed esterno coscia. Quindi caro amico podista, occhio alla bendelletta!

martedĂŹ 3 maggio 2016

martedì 3 maggio 2016

bicincitta’

Tutto pronto per la pedalata aosta - Dopo la pedalata, diventata occasione di ecumenismo e di unione delle religioni, lo scorso anno, Bicincittà torna al suo percorso originario in città. Domenica prossima, 8 maggio, l’appuntamento è in piazza Chanoux ad Aosta, per la classifca pedalata ludico-sportiva organizzata dalla sezione regionale della Uisp, Unione italiana Sport per Tutti. Iscrizioni. Le iscrizioni si ricevono in piazza Chanoux dalle 9 alle 10.30; nella quota di partecipazione di 6 euro sono comprese la maglietta, l’assicurazione e un biglietto della lotteria. Per gli utenti delle cooperative e per l’associazionismo giovanile la quota di partecipazione è di 3 euro. Lotteria. L’estrazione dei biglietti della lotteria si terrà a mezzogiorno in piazza Chanoux. Il premio premio consiste in una vacanza di una settimana per due persone offerta dall’agenzia di viaggi Nuova Valtravel; tra gli altri premi, 10 biciclette, altri buoni viaggio e materiale sportivo. Una parte del ricavato della lotteria sarà devoluto all’associazione Les Amis du Coeur. I biglietti costano un euro e potranno essere acquistati ancora al momento dell’iscrizione. Il percorso: Piazza Chanoux, via Xavier de Maistre, via XXI Febbraio, via Saint-Martin de Corléans, via Monte Grivola, via Grand Eyvia, via Garin, Via Primo Maggio,Via Chamolé, via Festaz, avenue, Conseil des Commis, Via Carrel, Via Garibaldi, Via Torino e ritorno in piazza Chanoux.

regione

■ uisp / Tre classi della scuola primaria premiate per la partecipazione a ‘Vivicittà’

In premio, lezioni di giocomotricità

Alcuni momenti della giornata di giovedì alla cittadella dei giovani durante lo spettacolo offerto da Funny Dog

aosta - In tempo di risorse sempre più risicate anche per le istituzioni scolastiche, sono stati accolti con grande favore i premi messi in palio dalla Uisp regionale alle istituzioni scolastiche che hanno partecipato alla passeggiata ludica organizzata in occasione di Vivicittà domenica 3 aprile: pacchetti orari di attività di giocomotricità destinate ai bambini. A vincere 25 ore di giocomotricità è stata l’istituzione scolastica Einaudi; il ‘pacchetto’ da 20 re è andato alla San Giuseppe e le 15 ore di attività ai bambini della San Francesco. Giovedì pomeriggio, la cittadella dei giovani ha ospitato la piccola cerimonia di premiazione delle scuole, offrendo ai bambini una gustosa merenda e uno spettacolo di agility dog, organizzato dall’associazione Funny Dog. Ai responsabili del canile gattile regionale sono stati consegnati 200 euro in materiale sanitario, raccolti attraverso le offerte di coloro che hanno partecipato a Vivicittà con il proprio amico a quattro zampe.

Il Panathlon si avvicina all’Antartide e saluta i nuovi soci

Jean-Marc Christille (quinto da destra) accanto al presidente Carlo Gobbo e ai soci panathleti; nel riquadro Patrizia Perosino e Enzo Simonetti

sarre - L’Antartide è parso un po’ più vicino mercoledì sera a quanti hanno partecipato alla serata conviviale del Panathlon du Val d’Aoste che ha ospitato il giovane scienziato valdostano Jean-Marc Christille, 29 anni, di Saint-Pierre. Nozioni scientifiche e curiosità tecniche, fotografie, aneddoti e racconti sono stati gli ingredienti della graditissima serata nel salone dell’Hôtel Etoile du Nord di Sarre. E’ stata anche ricordata la figura di Pierre Dayné, esploratore di Valsavarenche che nel 1903

fu il primo italiano ad arrivare al Circolo polare antartico. «Quando sono arrivato alla base Concordia, in Antartide, tra i luoghi più isolati al mondo – a 1500 chilometri dal mare e a 900 km dalla base russa di Vostok, ho visto un cartello segnaletico, con scritto ‘Saint-Pierre – 16.420 km’; lo aveva messo Fabrizio Martinet, anch’egli di SaintPierre che anni prima aveva lavorato laggiù per la realizzazione di strutture idrauliche – ha raccontato Christille. E allora io ho aggiunto il mio – ‘Praximond, 16.422 km’ –

ha scherzato l’ingegnere sen pierrolen, riferendosi alla frazione nella quale risiede. La serata è stata anchel’occasione per salutare l’ingresso dei nuovi soci Patrizia Perosino e Enzo Simonetti e per festeggiare il rientro di Giorgio Moro al quale il Coni ha da poco conferito la palma di bronzo al valore tecnico, per il suo contributo alla pallavolo valdostana. Applausi scroscianti per Egidio Marchese e per la squadra Disval, fresca vincitrice del quarto titolo italiano – il terzo consecutivo – di curling paralimpico.

regione

martedì 3 maggio 2016

■ evento / Domenica 8 e lunedì 9, alla Cittadella di Aosta, la festa dell’Europa

L’EUROPA si celebra tra gioco e riflessione

Un momento di gioco alla festa dell’Europa dello scorso anno

aosta - Una giornata all’insegna del gioco e una parentesi per riflettere, per capire ‘lUnione Europea vista da Bruxelles’. Così la nostra regione, attraverso lo sportello Europe Direct Vallée celebrerà domenica e lunedì prossimi, 8 e 9 maggio, la festa dell’Europa.

Il 9 maggio si celebra infatti il giorno europeo, ricordando il 9 maggio 1950, quando il parlamentare francese Robert Schuman presentò il piano di cooperazione economica, segnando così l’inizio del processo di integrazione europea. Domenica 8 maggio, la Cittadel-

la dei Giovani, ad Aosta ospiterà una giornata tutta dedicata al gioco, con giochi da tavolo e en plein air aventi come filo conduttore l’Europa, organizzata con la collaborazione dell’associazione Aosta Iacta Est. Dalle 15 alle 19 si potrà scoprire l’Europa attraverso giochi in scatola e giochi giganti; il divertimento per i più piccoli sarà assicurato con truccabimbi, biglie e palloncini. Dalle 20.30 alle 23 scatterà una versione tutta da scoprire di Giochi senza frontiere, riservata agli adulti e alle famiglie; una gara tra quiz e prove di abilità, ricordando i grandi giochi che hanno unito l’Europa. La partecipazione è gratuita ma è obbligatoria l’iscrizione, scrivendo una mail a info@giocaosta.it.

Lunedì 9 maggio, con la collaborazione del Corso di Laurea in Scienze Politiche e relazioni internazionali dell’Università della Valle d’Aosta, la cittadella dei Giovani ospiterà il semninario ‘L’Unione Europea vista da Bruxelles’, conversazione di Gian Paolo Meneghini, capo ufficio informazioni in Italia del Parlamento Europeo e Marco Onida, della direzione generale Poltiica regionale e urbana della Commissione Europea. L’incontro sarà coordinato dal direttore del Dipartimento di Scienze economiche e politiche e professore ordinario di Diritto dell’Unione Europea all’Università della Valle d’Aosta Michele Vellano, preceduto dal saluto del presidente della regione Augusto Rollandin. L’appunta-

mento è per le ore 10. IPRA di Châtillon L’Istituto professionale regionale alberghiero di Châtillon – che è candidato quale scuola italiana ambasciatrice del Parlamento europeo - celebrerà l’Europa venerdì 6 maggio. Dalle 10 alle 14, gli studenti delle classi III B e III C presenteranno ai compagni delle classi prime il lavoro svolto per la candidatura e affronteranno tematiche inerenti l’Europa alla presenza di europarlamentari e autorità regionali. La mattinata sarà allietata da video e intrattenimenti musicali e da un aperitivo con cockail e sapori dl’Europa, rivisitati con prodotti locali e italiani. ■ c.t.

■ servizio civile / Le iscrizioni sono possibili fino a venerdì 13 maggio; sono 44 i posti disponibili

Due mesi di impegno e di formazione aosta - C’è tempo fino alle 14 di venerdì 13 maggio per presentare la domanda di partecipazione a uno dei 14 progetti di servizio civile regionali dell’iniziativa ‘Due mesi in positivo’. Grazie ai progetti di servizio civile presentati dagli enti accreditati, per due mesi, dal 13 giugno al 13 agosto, 44 giovani avranno la possibilità di fare un’esperienza di impegno in diverse aree di intervento, dall’assistenza educazione e promozione culturale, passando per l’ambiente, le biblioteche, l’educazione informatica... Nei due mesi di impegno, nei quali è previsto anche un periodo di formazione specifica, i giovani ammessi riceveran-

no un rimborso forfettario di 216,90 euro mensili. I moduli di partecipazione, che possono essere scaricati dal sito www.regione.vda.it/serviziocivile devono essere spediti all’indirizzo di posta elettronica m.vallet@regione.vda.it e essere consegnanti all’Ufficio competente alla struttura Politiche Sociali e Giovanili dell’assessorato alla Sanità, in località Grande Charrière a StChristophe. I quattordici progetti Due posti sono disponibili alla segreteria del Liceo Regina Maria Adelaide di Aosta, per un’estate ‘dal banco alla scrivania’; l’Enaip offre l’opportunità

Le numerose ‘vesti’ del servizio civile regionale, opportunità per 44 giovani

di ‘curiosare in biblioteca’, con la biblioteca intercomunale Abbé Henry e i comuni di Valpelline, Doues e Roisan (due posti). Due posti sono anche disponibili al Consorzio Pesca, dove i giovani saranno coin-

volti nelle procedure di allevamento dei pesci destinati a ripopolare torrenti e laghi della regione allo stabilimento ittico di Morgex. La coop Noi e gli altri offre a quattro ragazzi la possibilità di lavorare ac-

canto alle educatrici del nido e garderie L’Aquilone Azzurro di Saint-Christophe oppure al centro estivo organizzato all’area Chavonne, a Villeneuve. Due altri posti sono disponibili alla segreteria dell’istituzione scolastica Mont-Emilius 2, al Villair di Quart, per il lavoro di archivio e gestione elettronica dei documenti. La coop Trait d’Union offre l’opportunità di lavorare alla Cittadella dei Giovani (2 posti) e la cooperativa Indaco offre l’opportunità di lavorare con i bambini da 3 a 12 anni, nell’ambito dei centri estivi diurni organizzati ad Aosta. Due altri posti sono disponibili all’Itpr Corrado Gex di Aosta, per il lavoro di archi-

vio, segreteria. Anche l’azienda Usl ha presentato due progetti, uno per aiutare i cittadini a esprimere il consenso per il Fascicolo Sanitario elettronico, l’altro per comprendere il ciclo degli acquisti nel settore Sanità (quattro posti complessivi). Due posti sono messi a disposizione dalla cooperativa La Sorgente, per il lavoro all’emporio solidale che aprirà in via Avondo, due altri per il settore ‘immigrazione’, attraverso l’impiego al servizio di accoglienza e mentre ben 13 posti sono disponibili per un’esperienza di affiancamento nei servizi nido e nelle garderie gestite dalla stessa coop La Sorgente. ■ c.t.

regione

martedì 3 maggio 2016

■ giunta regionale / Approvati il calendario scolastico e la riorganizzazione delle scuole superiori aosta - L’amministrazione regionale ha impegnato un importo di 11 milioni di euro per il contrasto alla povertà e per il sostegno all’economia locale. Lo ha comunicato l’assessore regionale alle Finanze Ego Perron; «per proseguire l’azione di supporto alle famiglie e per dare ulteriore stimolo al sistema economico valdostano, il governo regionale ha ritenuto necessario attribuire agli assessorati le risorse in dotazione al Fondo per il contrasto alla povertà e per il sostegno all’economia destinando 5 milioni 500 milaeuro alla misura “Bon de Chauffage”, 4 milioni di euro al Piano di investimenti volti al sostegno dei settori produttivi dell’economia locale e 1 milione 500 mila euro per il rifinanzia-

«Undici milioni a sostegno dell’economia» mento, anche per l’anno in corso, delle iniziative di inclusione attiva e sostegno al reddito». Calendario scolastico La Giunta regionale ha approvato il calendario scolastico 2016/2017. Gli studenti valdostani torneranno sui banchi di scuola, dopo la lunga pausa estiva, lunedì 12 settembre. Oltre al primo novembre, otto dicembre, 25 e 26 dicembre, primo e 6 gennaio, 25 aprile, primo maggio, domenica e lunedì di Pasqua, 2 giugno e santo Patrono, le vacanze sono stabilite dal 24 dicembre al 7 gennaio, il 30 e 31 gennaio per la Fiera di

sant’Orso, dal 27 febbraio al primo marzo le vacanze d’inverno e dal 13 al 18 aprile le vacanze di Pasqua. La scuola primaria, secondaria di I e II grado si concluderanno sabato 10 giugno 2017 mentre la scuola dell’infanzia proseguirà l’attività didattica ed educativa fino a venerdì 30 giugno. Riorganizzazione delle scuole superiori Primo passo per la riorganizzazione e riqualificazione degli edifici scolastici di istruzione secondaria di secondo grado nel capoluogo. La Giunta regionale ha approvato i nuovi indirizzi cosicché

«nel breve e medio periodo si otterrà l’adeguamento normativo degli edifici scolastici, raggrupperemo le varie istituzioni scolastiche e conterremo o elimineremo i costi di locazione passiva, arrivando a risanare dal punto di visto energetico e tecnologico gli stabili e restituendo spazi al Convitto regionale» - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici Mauro Baccega. Nel dettaglio, vengono individuato gli spostamenti programmati nei prossimi anni: il liceo delle Scienze Umane e Scientifico Regina Maria Adelaide, dopo un trasloco provvisorio in via Chavanne, troverà definitivamente sede alla scuola

nuova di regione Tzamberlet, insieme all’Istituzione scolastica di istruzione tecnica, attualmente in via Festaz. Sono anche previste le ristrutturazioni del liceo scientifico e linguistico Bérard e l’accorpamento in una unica sede in via Chavanne, dell’intero liceo classico , artistico e musicale che attualmente è dislocato su quattro sedi diverse. Numero unico dell’emergenza In Valle d’Aosta opererà una centrale di soccorso per il numero unico dell’emergenza 112 che risponderà anche a una parte delle chiamate

■ fondi europei / Il Celva si candida quale unico gestore per i progetti GAL

7,7 milioni per lo sviluppo locale aosta - Un unico GAL, gruppo di azione locale per favorire la concentrazione delle risorse economiche e umane, razionalizzando la gestione rispetto alla programmazione 2007/2013, quando i Gal erano tre - alta, media e bassa Valle - e hanno lavorato concentrando le attività principalmente sullo sviluppo del turismo e sulla promozione della filiera corta. E’ la novità più grande del bando di selezione del Gruppo di azione locale e Strategia di sviluppo approvato qualche settimana addietro dalla Giunta e che, per i prossimi sei anni, 2012-2020 - mette a disposizione di 73 comuni della regione (definiti come ‘aree con problemi di sviluppo’, escluso il capoluogo) risorse per 7,7 milioni di euro con l’obietti-

vo di stimolare lo sviluppo nelle zone rurali, per favorire l’inclusione sociale, la riduzione della povertà e lo sviluppo economico. Il Celva, Consorzio degli enti locali valdostani, si è candidato alla selezione con l’approvazione dei sindaci; significa che, se risulterà vincitore del bando, tutti gli enti locali, attraverso il Consorzio, parteciperanno alla gestione associata dei fondi messi a disposizione dal nuovo GAL. Commenta il presidente del Celva Franco Manes (foto): «la Valle

deve presentarsi come un unico grande soggetto; in un momento in cui le risorse economiche e finanziarie si riducono, è preciso dovere degli amministratori impegnarsi per trovare nuove opportunità e attivare gli strumenti e le competenze necessarie per offrire opportunità al territorio e alle imprese valdostane. Il Celva è il riferimento per tali esigenze». I tempi sono stretti: entro il 15 agosto, la candidatura del Celva dovrà essere formalizzata. Gli enti interessati dovranno quindi manifestare il proprio interes-

se, attraverso una delibera di giunta, a costituire un gruppo di azione locale insieme al Celva «e al tempo stesso segnalare temi, areee o progetti di interesse utili alla definizione della Strategia di sviluppo locale; dovranno partecipare agli incontri di animazione sul proprio territorio e fornire il proprio contributo alla costruzione del piano di sviluppo locale, sottoscrivendo gli atti amministrativi necessari alla costituzione del Gal» - ha precisato il presidente dell’Unité Mont-Emilius Giovanni Barocco. Entro il 15 ottobre, l’autorità di gestione selezionerà il progetto vincitrice e la gestione delle risorse del Gal da parte del Celva – se confermata – durerà sino al dicembre 2022. ■ c.t.

provenienti dal Piemonte. E’ quanto prevede lo schema di protocollo d’intesa con il ministero dell’Interno e con la regione Piemonte approvato dalla giunta regionale nella seduta di venerdì 29 aprile. «Questa soluzione – ha spiegato il presidente della Regione Augusto Rollandin – permetterà alla Valle d’Aosta di poter disporre di personale proprio con le conoscenze specifiche del territorio, della toponomastica e della particolarità linguistica». Alle centrali di risposta (Cur) afferiranno le chiamate di soccorso inoltrate dagli utenti sui numeri telefonici 112, 113, 115 e 118. Questi ultimi saranno successivamente cessati e rimarrà attivo unicamente il numero 112». ■ re.ga.

CITTADINANZATTIVA

terzo congresso

De Gattis riconfermato segretario regionale Giovanni Battista De Gattis è stato riconfermato segretario regionale di Cittadinanzattiva VdA al termine del terzo congresso regionale che si è aperto con una giornata di formazione sui centri di tutela locali e con la formazione dedicata ai volontari che si occuperanno dell’emporio solidale di prossima apertura. Sono stati nominati anche i referenti per le varie associazioni; malati cronici: Anna Maria Vencato; punto integrato di tutela: Fiona Villani; rete europea: Mariagrazia Vacchina; giustizia per i diritti: Paola Giordano; referente scuola e delegati al congresso nazionale di Fiuggi: Assunta Dodaro, Caterina Agrelli, Laura Liberto. Nonostante le criticità, il congresso ha messo in luce un positivo maggior interesse dei cittadini alla ‘tenuta’ del Paese.

martedĂŹ 3 maggio 2016

regione

martedì 3 maggio 2016

■ associazione alice / Ne ha parlato il dottor Carlo Vettorato

unicef

Soccorso, la regola del PAS

Cercasi volontari per cucire le puette

Giovedì 5 maggio si parlerà di alimentazione e malattia con Anna Beoni aosta - Altro pieno di salute giovedì 28 aprile con gli aperitivi scientifici organizzati da A.L.I.C.E. onlus Valle d’Aosta che ha ospitato al CSV di Aosta Carlo Vettorato e le sue ‘istruzioni per l’uso’ in materia di primo soccorso. «Parliamo dell’aiuto ad un soggetto infortunato o malato dato da personale non sanitario in attesa del soccorso qualificato - ha spiegato Vettorato, anestesita, rianimatore e storico fondatore dell’elisoccorso valdostano. Dunque, nella catena del soccorso il primo anello siamo noi ed è impor-

Il dottor Carlo Vettorato e la presidente di Alice, Lorella Zani

Tra i partecipanti, «un ripasso sempre utile» Lily: «il primo soccorso è molto imporda approfontante per questo è bene approfondire dire quando la conoscenza della materia. Avere si ha l’occaqualche nozione di base può sempre sione di poservire anche se poi tra il dire e il faterlo fare». re… Sono venuta a questo incontro Giuseppiper capire come ci si deve comportare na e Ettore: di fronte ad una persona che si sente «Siamo nonmale e cosa non si deve assolutamenni a tempo te fare per non compromettere situa- Ettore e Giuseppina pieno e abzioni già delicate di per sé». biamo deciAnna e Giuseppe: «Noi siamo dei veri fan so di seguire questo incontro per ripassadegli aperitivi re la materia del Primo soccorso. scientifici. Li Si tratta di suggerimenti e piccoabbiamo sele attenzioni da mettere in atto guiti tutti perche in momenti cruciali possono ché danno inessere fondamentali per il buon formazioni utiesito di un’emergenza, compatili sulla salute. bilmente con l’emotività del moUn argomento mento che comunque non va mai da non sottosottovalutata». valutare, anzi Giuseppe e Anna ■ l.g.v.

■ infermieri / Uno spettacolo per celebrare la Giornata internazionale

«Contro ogni ABUSIVISMO» aosta - Non solo in ospedale. Ma nelle case, nelle strutture di degenza o riabilitazione, nelle scuole, nei centri traumatologici, in carcere, sulle coste, ad accogliere i richiedenti asilo, in vacanza, nei villaggi turistici, nelle cliniche private, sul territorio. In forma ‘pubblica’ o da libero professionista. E’ l’infermiere, professionista sanitario dell’area delle Scienze Infermieristiche che, a dispetto di ciò che spesso si pensa non è solo il ‘camice bianco’ in servizio in ospedale. All’Ipasvi, Collegio degli infermieri della Valle d’Aosta presieduto da Claudia Soudaz, sono iscritti circa mille infermieri; «l’iscrizione al Collegio è obbligatoria per svolgere la professione, a tutela della stessa professione e dei malati – commenta il vice presidente del Collegio Gianluca Del Vescovo. Il 90% degli iscritti è residente e lavora in Valle, la quota residua ha mantenuto l’iscrizione qui pur non lavorando nella nostra regione o ha deciso di iscriversi qui». Il Collegio ha il compito di tutelare il cittadinoutente che, così come stabilisce la Costituzione, ha diritto a ricevere prestazioni sanitarie da personale qualificato, in possesso di uno specifico titolo che lo abilita. La tutela riguarda anche gli infermieri, il Collegio è tenuto a tutelare la professionalità esercitando il potere disciplinare, vigilando sul codice deontologico e contrastando l’abusivismo. Del Vescovo, anche chez-nous esiste il fenomeno dell’abusivismo?

tante sapere cosa fare». Vale come regola generale quella del P.A.S: Proteggere (noi stessi non mettendoci in condizioni di criticità che potrebbero aggravare le operazioni di soccorso, anziché agevolarle); Avvisare (chiedere aiuto) ed, infine, Soccorrere (compatibilmente con le capacità del singolo). Ecco allora qualche piccolo ma fondamentale suggerimento, che va a sfatare anche alcuni miti del passato su come affrontare le emergenze. «In caso di shock - ha precisato Vettorato - si pensa che sia opportuno dare alla persona colpita qualche cosa da bere. Niente di più sbagliato. Non bisogna somministrarle bevande, né cercare di sollevarla se è sdraiata a terra». Stesso suggerimento anche per i casi di ipotermia perché i bruschi cambiamenti di posizione portano ad un rimescolamento del sangue provocato dal movimento e ad un conseguente ulteriore abbassamento della temperatura del corpo. Si può invece, con cautela, isolare il paziente dal terreno, se è sdraiato per terra e coprirlo con indumenti caldi o con carta stagnola se dispobile. «In caso di ferite, invece, la prima cosa da fare è lavarle per capire cosa c’è sotto - ha spiegato il medico, Poi, bisogna arrestare il sanguinamento con una compressione manuale o con un bendaggio compressi-

aosta - Dopo il fine settimana a Pont-Saint-Martin,a Bard e ad Aosta, in place des Franchises, i volontari della sezione valdostana dell’Unicef proporranno anche quest’oggi, martedì 3 e giovedì 5 maggio, all’ospedale Parini e all’ospedale Beauregard, le piantine di orchidee con l’obiettivo di raccogliere fondi a sostegno di una campagna di vaccinazioni per i bambini del terzo mondo. «Confido nella generosità dei valdostani – ha detto la presidente della sezione VdA Unicef Ester Bianchi – l’orchidea è un fiore bellissimo che suscita buoni sentimenti». Quest’anno ricorre anche il settantesimo anniversario dell’Unicef e Ester Bianchi lancia un appello a qualche ‘mano generosa’: «ad Aosta, ci ritroviamo il martedì pomeriggio alla biblioteca di viale Europa; stanno arrivando tantissime richieste per le bambole, anche nel costume tradizionale di Valtournenche. Ne realizziamo anche di piccole, stile bomboniera, molto apprezzate e avremmo bisogno di qualche volontario in più che ci aiuti ad accelerare il lavoro». Nella foto, Mirko, Serena e Maurizia, volontari domenica a Bard, con l’assessore Marco Sorbara e il noto critico d’arte e opinionista Vittorio Sgarbi. vo e, infine, applicare il freddo (ghiaccio ma, dovendo fare di necessità virtù si può utilizzare anche la neve opportunamente insacchettata o l’acqua a temperatura bassissima). Mentre in caso di frattura bisogna immobilizzare l’articolazione a monte e a valle. Ad esempio se c’è una frattura della tibia e del perone bisogna bloccare ginocchio e caviglia». Tra i tanti argomenti affrontati nelle due ore di incontro

anche la questione dell’arresto cardiaco che necessita di tempi di intervento molto rapidi. «In Valle ci sono oltre mille persone in possesso di un attestato per la rianimazione cardiaca, ha spiegato il medico, ma sarebbe auspicabile che le tecniche BLS fossero insegnate nelle scuole. Si tratta di manovre che una volta imparate non si dimenticano più e possono salvare una vita». ■ Laura G. Vinaj

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La presidente Claudia Soudaz e il suo vice Gianluca Del Vescovo

iscritti al collegio

infermieri valdostani

1.008 «Assolutamente sì – commenta – certo non si può facilmente quantificare ma esiste e crea un danno enorme ai giovani professionisti che si affacciano alla professione e che – visto l’assenza di concorsi pubblici – vedono azzerate le possibilità di lavorare. Anche la vicina di casa o la zia che ‘fa la puntura’ in casa è un danno per la categoria, senza contare il sommerso, chi fa prestazioni infermieristiche in nero. Le opportunità sono poche; una decina di neolaureati, a inizio 2015, ad esempio, ha scelto di lasciare la Valle per l’Inghilterra, lo stesso, qualche anno fa fece un altro gruppo di professionisti, scegliendo la vicina Svizzera».

La Giornata internazionale Martedì 10 maggio, alla Cittadella dei Giovani di Aosta (ore 21), i mille infermieri valdostani celebreranno la loro Giornata insieme all’associazione Viola, con lo spettacolo ‘Le parole sono come cuscini’, interpretato dall’attrice Paola Corti e con le musiche di Rémy e Vincent Boniface. Frasi, commenti, sensazioni raccolti dall’associaone Viola saranno interpretati da Paola Corti e arricchiti dagli intervalli musicali perchè siano patrimonio di tutti e perchè nei momenti di angoscia o ansia possano portare un po’ di sollievo. «Per noi infermieri – commenta Del Vescovo – celebrare il 12 maggio, Giornata internazionale dell’infermiere sarà una festa e sarà anche l’occasione per rinnovare il patto di fiducia tra infermierecittadino, farci conoscere e combattere l’abusivismo». L’appuntamento alla Cittadella dei Giovani di Aosta, martedì prossimo, è a ingresso libero, ore 21. ■ Cinzia Timpano

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regione

martedĂŹ 3 maggio 2016

â&#x2013; master food blogger / Ultimo appuntamento con Elisa Nicoletta, â&#x20AC;&#x2DC;Ellieâ&#x20AC;&#x2122;

Gluten free e gustoso A destra le amiche MarlĂ¨ne, Nicole, Riela, Milena e Margot; a sinistra Ellie con Elodie Annalisa, Alice e Vincenzo

Elisa Nicoletta con lo chef Piero Billia

di Simonetta PADALINO quart - Il risotto al formaggio Champchevrette de La ChĂ¨vre Heureuse, con nocciole di Piemonte al profumo di ribes (3) si aggiudica le preferenze tra i commensali dellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo appuntamento di Master Food Blogger di giovedĂŹ scorso allo Zazyâ&#x20AC;&#x2122;s di Quart. Autrice del piatto e di un intero menu Gluten free davvero appetitoso Elisa Nicoletta autrice del blog La Cucina di Ellie. 25 anni studentessa universitaria in Scienze del Governo e aiuto mensa part-time in una scuola media di Torino, Elisa Ă¨ la piĂš giovane del gruppo e nonostante abbia aperto il suo blog solo poco piĂš di un anno fa, Ă¨ entrata a far parte di un circuito importante come quello di Giallo Zafferano. Elisa era abbinata allo Zazyâ&#x20AC;&#x2122;s Gnam. ÂŤAmo i risotti, sono il mio piatto preferito e sono felice che sia piaciuto - dice la giovane blogger, sono molto soddisfatta di questa esperienza dalla quale ho imparato moltissimo, soprattutto dal-

C DN

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lo chef Billia e dalla sua professionalitĂ Âť. Il menu, dal titolo â&#x20AC;&#x2DC;una valdostana a Torinoâ&#x20AC;&#x2122;, rispecchia totalmente la personalitĂ di Elisa, ÂŤcosĂŹ come per le altre bloggers, hanno realizzato dei menu che appartengono a loro e al loro modo di essere nella vita di tutti i giorniÂť - dice dal canto suo lo chef dello Zazyâ&#x20AC;&#x2122;s che ha accompagnato le bloggers in questo percorso, guidandole nella sua cucina, nel loro sogno culinario, dispensando consigli preziosi ma lasciandole creare. Il menu valdo-piemontese di Ellie Ă¨ stato un crescendo di sapori e di sorprese. Leggera la bagna cauda con i crostoni di polenta (1), gustoso anche lâ&#x20AC;&#x2122;antipasto, i cestini di frolla con cavolo rosso, mela

e Bleu dâ&#x20AC;&#x2122;Aoste e veramente appagante la patatina novella ripiena di Fonduta (2). Dopo il piatto principale, il risotto, il piatto che piĂš ha sorpreso per originalitĂ e che ha avuto molti consensi dai commensali, Ă¨ stata la â&#x20AC;&#x2DC;valdostanaâ&#x20AC;&#x2122;, rivisitata, di sedano rapa con maionese vegana (4), piatto davvero originale e ben preparato. La cena si Ă¨ conclusa con un dolce goloso, zabaione al Muscat de Chambave con brownie di Gianduja e riduzione di RatafiĂ (5), questâ&#x20AC;&#x2122;ultima davvero straordinaria per sapore e consistenza.

Le food bloggers Maria e Valentina

I commenti ÂŤLâ&#x20AC;&#x2122;ho detto sin dallâ&#x20AC;&#x2122;inizio che Elisa ci avrebbe stupito - Ă¨ il commento della blogger Valentina Pilia, â&#x20AC;&#x2DC;A casa di Valeâ&#x20AC;&#x2122;, ho apprezzato tutto il menu, ma il risotto lâ&#x20AC;&#x2122;ho trovato buonissimoÂť. ÂŤHo apprezzato tutti i piatti di Ellie, ma forse il mio

preferito Ă¨ stata la valdostana rivisitata, originale e buona afferma Maria Pisacane Luboz la blogger di â&#x20AC;&#x2DC;Un architetto in cucinaâ&#x20AC;&#x2122;. Non sono volute mancare neanche allâ&#x20AC;&#x2122;ultima serata le amiche Nicole, Riela, Milena e Margot, coinvolgendo que-

sta volta anche MarlĂ¨ne, come sempre le idee e le preferenze sono diverse e le scelte difficili, ma tutte hanno apprezzato lâ&#x20AC;&#x2122;originalitĂ del secondo piatto. Starter ed antipasti le preferenze invece nel tavolo degli amici di Ellie, Elodie, Alice, Annalisa e Vincenzo; ÂŤEllie cucina spesso per noi, Ă¨ incredibile come sia a suo agio in cucina, anche una cucina non sua, oggi mi ha stupito con la bagna cauda, piatto che non amo e che invece ho apprezzato moltoÂť - afferma Elodie.

â&#x2013; avres / Riabilitazione equestre per 55 valdostani e 2 piemontesi

Tanti utenti ancora in lista dâ&#x20AC;&#x2122;attesa

2ĆŤ FLQD ULSDUD]LRQH PDFFKLQH PRYLPHQWR WHUUD La presidente Giovanna Rabbia Piccolo (quarta da destra) durante una recente premiazione

VASTA GAMMA TUBAZIONI FLESSIBILI PER PRESSIONI IDONEE PER OGNI TIPO DI ESIGENZA Ĺ&#x17E; ^ RRDLAK@FFHN D UDMCHS@ CH STAH ĆŚ DRRHAHKH ODQ A@RRD LDCHD DC @KSD OQDRRHN

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aosta - Lâ&#x20AC;&#x2122;Avres, associazione valdostana per la riabilitazione equestre e sportiva che festeggerĂ 25 primavere il prossimo anno ha rinnovato martedĂŹ 26 aprile il Consiglio direttivo; lo stesso si riunirĂ lunedĂŹ 9 maggio per rinnovare le cariche. Del â&#x20AC;&#x2DC;vecchioâ&#x20AC;&#x2122; direttivo sono stati confermati la presidente Giovanna Rabbia Piccolo, Giovanni Voltolin, Maria Pasqualina Plati, Monica Biscaro, Alberto Piccolo, Serena Carla Berruti; nuovo eletto Ă¨ RenĂŠ Benzo. Il Collegio dei Revisori dei Conti Ă¨ composto da Monica Varvassore, Doriana De Perna e Alessia Bovi; Alberto Comini Galli rappresenta i cavalieri. Lâ&#x20AC;&#x2122;Avres Ă¨ unâ&#x20AC;&#x2122;associazione sportivo-dilettantistica che si occupa prevalentemente ÂŤdi riabilitazione delle persone con disabilitĂ attraverso i benefici della pratica equestreÂť commenta la presidente Giovanna Rabbia Piccolo. Sono attualmente 57 gli utenti in carico, 55 valdostani e due piemontesi. ÂŤMa la lista dâ&#x20AC;&#x2122;attesa Ă¨ lunga â&#x20AC;&#x201C; commenta Rabbia Picco-

35 in lista dâ&#x20AC;&#x2122;attesa

utenti in carico allâ&#x20AC;&#x2122;Avres di Nus

57 lo â&#x20AC;&#x201C; altri 35 pazienti aspettano di poter godere dei benefici della riabilitazione equestre. Il servizio Ă¨ in convenzione con lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione regionale e riguarda lâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ per 55 utenti, per 38 settimane lâ&#x20AC;&#x2122;annoÂť. Lâ&#x20AC;&#x2122;unica possibilitĂ per quei 35 pazienti in attesa sarebbe quindi di rivedere la convenzione con la Regione, al rialzo naturalmente? ÂŤProprio cosĂŹ, ma ritengo sia una strada non percorribile di questi tempi â&#x20AC;&#x201C; spiega la presidente Avres â&#x20AC;&#x201C; siamo giĂ in un momento di sofferenza economica e in questi anni le risorse si sono contratte. La gestione di unâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ come quella dellâ&#x20AC;&#x2122;Avres Ă¨ molto costosa e cercare fondi a sostegno

del nostro centro non Ă¨ cosa semplice. Speriamo nel bando che uscirĂ a giugno, data nella quale scadrĂ la convenzione in essere con lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione regionaleÂť. Il centro di Nus dove lâ&#x20AC;&#x2122;Avres lavora sin dal 2005 (di proprietĂ dellâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale e concesso in comodato dâ&#x20AC;&#x2122;uso) Ă¨ anche sede di tirocinio dellâ&#x20AC;&#x2122;UniversitĂ di Firenze che collabora con lâ&#x20AC;&#x2122;associazione e che ha attivato un master in riabilitazione equestre; ÂŤcollaboriamo anche con le scuole, individuando il giusto percorso a seconda delle disabilitĂ psichiche, fisiche, neuromotorie, cognitive ecc... lavoriamo con utenti dai 6 ai 50 anni; tra gli adulti abbiamo perlopiĂš pazienti con sclerosi multiplaÂť. Progetti? ÂŤNei mesi di luglio e agosto, quando lâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ di riabilitazione equestre Ă¨ sospesa, promuoveremo dei centri estivi integrati, aperti a utenti con disabilitĂ e non, tra 6 e 18 anni, con varie discipline: ippoterapia, volteggio, attacchi e riabilitazione equestreÂť. â&#x2013; c.t.

AO S TA

martedì 3 maggio 2016

■ IMPIANTI SPORTIVI / Giovanili, attività promozionale e aria di Mondiale per il campo di regione Tzamberlet

Lo Stade e il rugby per ora non lasciano la propria casa

Proseguono i lavori nella struttura di Sarre; i Leoni puntano a esordire già nel campionato 2016-2017: «Poi vedremo» AOSTA - Abbandono del campo di regione Tzamberlet per spostare tutta l’attività nella struttura di Sarre. Questa la voce che girava negli ultimi giorni relativamente alla presunta scelta dello Stade Valdôtain di rugby, che pareva intenzionato ad abbandonare la storica casa di Aosta per sfruttare al meglio la struttura presa in gestione alle porte del capoluogo e destinata a riprendere vita sotto le amorevoli cure del sodalizio giallonero. Come spesso accade, però, le voci non trovano fondamento nella realtà (almeno nell’immediato), visto che i Leoni e il comitato regionale della Federugby non solo non dovrebbero lasciare lo stadio di regione Tzamberlet, ma anzi stanno pensando a un vero e proprio rilancio in vista di una possibile candidatura dell’Italia a ospitare i mondiale della palla ovale del 2023. L’assessore Già l’assessore allo Sport del comune di Aosta, Carlo Marzi, era caduto praticamente dalle nuvole alla richiesta di chiarimenti sulla questione: «Siamo ovviamente a conoscenza dell’opportunità sfruttata dallo Stade nel comune di Sarre - spiega Marzi - e penso che fosse ovviamente un’occasione da non perdere. Per quanto riguarda Aosta, invece, non è emersa nessuna volontà di abbandonare quella che è la casa del rugby; abbiamo un ottimo rapporto e la collaborazione tra noi è sempre stata proficua. Se dovessero abbandonare? Non credo assolutamente, ma si potrebbe pensare a un’alternativa legata al calcio». La federazione Prova a dissipare i dubbi il delegato regionale della Federazione italiana rugby Michele

Monteleone: «L’idea è quella di mantenere il campo di Aosta per l’attività promozionale e per le giovanili fino all’Under 12 - spiega -. Non c’è intenzione, da parte dello Stade, di abbandonare la loro casa, ma anche se fosse il terreno di gioco sarebbe sfruttato dalla federazione per far crescere il movimento, visto che molti ragazzi che si approcciano alla disciplina non hanno l’opportunità di raggiungere Sarre». Alle spalle ci potrebbe essere un discorso più ampio. «Con Sarre, la disponibilità di Morgex e St-Vincent e potendo contare su Aosta, vorremmo proporci alla Federazione per ospitare, in vista di una candidatura ai Mondiali del 2023, i ritiri delle nazionali che potrebbero

il discorso è diverso. Quando completeremo il terreno, nel 2017, valuteremo se sia il caso di spostare tutto su, anche perché non avrebbe senso sostenere ulteriori costi. Nel caso, però, ci sarebbe un discorso di ampliamento del settore: potremmo mantenere il campo di Aosta, magari non come Stade per far crescere il movimento con nuove squadre giovanili».

Il campo da rugby di regione Tzamberlet

giocare in Piemonte, Liguria o Lombardia. Sarebbe una bella opportunità di crescita del movimento e di promozione della nostra regione». Lo Stade «I lavori per lo stadio di Sar-

L’area sportiva di Sarre

re sono lunghi e almeno per il 2017 le giovanili rimarranno ad Aosta - spiega il presidente dello Stade Francesco Fida -. Proseguiremo i lavori con calma per iniziare il campionato a Sarre con la prima squadra, ma per le giovanili

In attesa di conoscere i possibile sviluppi, procedono i lavori di sistemazione dell’area sportiva sarrolein, affidata in concessione dal Comune allo Stade Valdôtain. Grazie alle professionalità a disposizione della società, i gialloneri

stanno effettuando i lavori e sperano di rendere praticabile il campo già per la stagione 2016-2017, anche se l’alternativa Aosta rimane in piedi per i primi periodi. Una bella prospettiva, poi, sembra aprirsi per i Leoni. Il comune di Sarre, infatti, sarebbe intenzionato a concedere al sodalizio la concessione dell’intera area, permettendo allo Stade di realizzare la tanto agognata club house. O meglio, la club house sorgerebbe in ogni caso, ma con la nuova prospettiva, questa verrebbe realizzata al posto dell’attuale chiosco, lasciando il posto a palestra, di modo da far tornare l’area, dopo tanti anni, un vero e proprio polo sportivo. ■ Alessandro Bianchet

■ LA CANDIDATURA / Presentato il dossier per European City of Sport 2017

«Entreremo nelle RETI europee» AOSTA - Ora c’è il dossier, non resta che attendere la prima visita della commissione di valutazione dell’ACES a luglio e il verdetto previsto per l’autunno. Corre veloce la candidatura di Aosta a European City of Sport 2017, il riconoscimento assegnato dall’associazione ACES Europe a quattro città italiane. Le linee guida del documento cardine della candidatura sono state presentate nella conferenza stampa di venerdì, che ha dato risalto a tutti i protagonisti, dal Comune di Aosta, passando per l’UniVdA (professori Paolo Gheda, Serenella Besio, Michele Vellano, Anna Maria Pioletti e gli studenti Linda Lazzaro, Sylvie Hugonin, Manuel Cipollone, Andrea Casagrande, Daniele Esposito, Stefano Saudin), il Coni (Piero Marchiando e Flavio Serra), il centro studi

EVENTI PAC

Cibo e corpo, un rapporto difficile AOSTA - Secondo incontro, nell’ambito degli eventi PAC, per affrontatre un problema che sta sempre più caratterizzando i nostri comportamenti individuali ma anche sociali: il peso. La felicità non ha peso, infatti, è stato l’argomento affrontato dalla psicologa Eleonora Visentin e dal dietista Ezio Paiola (foto). Mangiare è un bisogno primario e fondamentale per l’essere umano, ma il cibo è anche completezza dell’anima, benessere dello spirito. Basta un piatto semplicissimo, preparato con cura, per assaporare il «gusto dell’amore». Cibo , amore, consolazione, gratificazione, piacere, gioia, si intersecano in una sola emozione che sprigiona l’energia e la voglia di vita. Tuttavia, si registrano sempre più spesso disturbi importanti legati al rapporto con il cibo. I primi turbamenti avvengono in età pre-adolescenziale, perché si scopre un corpo che cambia, non più “gestito” dai genitori, un corpo che certe mode vogliono imporre, perfetto a tutti i costi, manipolato come fosse di argilla, come alla ricerca di un ideale che non c’è. Un corpo che si modifica con gli anni, con le gravidanze, con l’avanzar del tempo e che spesso non riconosciamo; e in tutto questo meccanismo si possono inserire i conflitti. Infatti lo stress porta a stuzzicare cibi per lo più spazzatura, l’ansia chiude lo stomaco, la gioia intensa ende il cibo superfluo perché ci si sente sazi d’altro, l’insoddisfazione porta a mangiare più del dovuto, l’infelicità e la solitudine spingono a mangiare da soli e lontani dalla tavola. Non sappiamo controllare le nostre emozioni e questa incapacità si riversa sulla nostra alimentazione facendoci ingrassare o dimagrire più del dovuto. Difficilmente chi soffre di disturbi alimentari chiede aiuto. Così, ogni anno, centinaia di ragazzi, nel tentativo di adeguarsi a questi falsi modelli si ammalano di anoressia e bulimia. ■ el.cro.

Emile Chanoux (Alessandro Celi), la Società italiana della medicina di montagna (presidente Guido Giardini), Panathlon, Comitato paralimpico italiano, Centro studi francoprovenzali “René Willien” e il responsabile della catechesi pastorale giovanile Don Fabio Bredy. «Questo è il risultato di un iter frenetico, cominciato dopo la scoperta che la nostra candidatura era stata accolta per il 2017 e non per il 2018 - spiega l’assessore allo Sport Carlo Marzi -. Abbiamo fatto tutto con mezzi nostri, riunendo professionisti, associazioni e studenti per realizzare un documento in cui venissero messe in evidenza le peculiarità di una città come Aosta che ha un prestigioso passato e un DNA sportivo, un ottimo presente e a cui speriamo di regalare un grande futuro. Aosta

ha un curriculum di tutto rispetto, con 23 impianti gestiti direttamente, più altri regionali e privati, ma vanta anche l’organizzazione di oltre 200 manifestazioni, anche di rilievo internazionale. Tutto questo abbiamo voluto renderlo in parole, dando spazio anche agli sport popolari, al comitato paralimpico e alla grande attività sportiva legata al mondo oratoriale». «Abbiamo voluto trasmettere l’identità particolare di Aosta - spiega il professore Paolo Gheda -, facendo un piccolo lavoro di ricerca storica e pervenendo a un dossier che probabilmente è meglio di tanti altri. In tutto questo, gli studenti hanno svolto un ruolo fondamentale, con tanta passione e voglia di consocere la propria città». Entra un po’ più nei dettagli Moreno Vignolini, che non può togliere il velo

Gli studenti che hanno collaborato al dossier

su un dossier che è proprietà intellettuale di Aces. «E’ stato fatto un grande lavoro di sintesi e rappresentazione di Aosta, promuovendo il concetto di movimento e unendolo alla possibilità di poter praticare sport in un contesto unico - illustra -. Abbiamo contestualizzato la città dal punto di vista storico, patrimoniale, raccontando una realtà in cui lo sport ha giocato un ruolo fondamentale. Abbiamo una ricchezza di strutture invidiabile, così come la vicinanza con Pila: vogliamo rinverdire il glorioso passato». Come detto, dopo i 1.200 euro spesi per la partecipazione, a luglio ci sarà

la visita del comitato di valutazione, che dovrebbe esprimere il proprio parere in autunno, invitando poi le quattro città candidate a Bruxelles. Ma quali saranno le ricadute in caso di vittoria? «Entreremmo a far parte di una rete di città e soggetti internazionali, con la possibilità di lavorare per intercettare le opportunità che la comunità europea mette a disposizione - conclude Marzi -. Possiamo sederci dove proietteranno il film, potendo partecipare finalmente in prima persona, con la possiblità di trovare partner importanti per lo sviluppo della città». ■ al.bi.

■ EVENTO / La mostra ospitata alla Cittadella dei Giovani ha ripercorso le tappe di un’entusiasmante avventura

Scout Aosta 1: una bella storia lunga 70 anni A fianco il Reparto Edelweiss; sotto Le Coccinelle e i Lupetti

AOSTA - Un anniversario da ricordare e celebrare. Amicizia, aiuto al prossimo, vita all’aria aperta e autonomia sono le parole più citate per ricordare l’esperienza negli scout di alcuni testimoni, Luciano Noro, Carmen Venturella, Domenico Agostino, Cristina Marchiando, Ferruccio Tamborin, Raffaella Menegatti e Franco Pagliaro, chiamati a raccontare la vita da scout dagli anni 40 ad oggi. «Una volta che sei stato scout lo sei per sempre» sottolinea Domenico. «Ci sono dei valori, come l’attenzione nell’aiutare il prossimo, che ti porti dietro gli fa eco Franco -. Dopo gli scout ho continuato e continuo a prestare il mio aiuto in diverse organizzazioni». «Un legame di amicizia che unisce, che non finisce mai - dicono Carmen e Raffaella -. Si resta legati al gruppo e alle persone che ne hanno fatto parte

per sempre, anche se non ti vedi spesso e se la vita ha fatto intraprendere strade diverse». Questo momento amarcord, arricchito anche da filmati d’epoca, è stato la premessa per inaugurare la mostra fotografica, installata alla Cittadella dei Giovani, per raccontare 70 anni di storia del Gruppo Aosta 1.

«La mostra fotografica si inserisce nell’ambito delle iniziative delle celebrazioni del 70° anniversario per tre motivi - spiega Maithé Gerbelle, che insieme al fratello Piero costituisce l’anima dell’associazione -. Con queste testimonianze vogliamo dare un ritorno delle attività che abbiamo svolto negli anni; e poi sono un ri-

cordo, un rivivere molti momenti passati da parte di chi ha percorso un pezzo di vita con gli scout. Infine, serve anche per far capire agli scout di oggi che cosa abbia significato questa associazione nel corso degli anni». Dopo le testimonianze e i video, i bambini, Coccinelle e Lupetti, e i ragazzi del reparto Edelweiss, del Gruppo Aosta 1 hanno cantato e hanno accompagnato il numeroso pubblico a visitare la mostra. Raphäel (12 anni e da 4 negli scout), Rhémy (12 anni e da 1 negli scout), Antonio (11 anni e da 3 negli scout) (foto) sono entusiasti della loro esperienza: «Possiamo fare molte attività; soprattutto quando facciamo i campi, impariamo a fare tante cose, a stare a contatto con la natura e a stare insieme». ■ Simonetta Padalino

AO S TA

■ IL CASO / La storia infinita del parco di via Hotel des Monnaies

Aosta

Chiuso per vandali e siringhe AOSTA - Non sono bastate le mille denunce (che hanno visto noi di Gazzetta Matin in prima fila) le lamentele dei residenti, l’installazione di telecamere e nemmno i maggiori controlli della polizia locale: alle fine l’amministrazione regionale ha dovuto alzare bandiera bianca, decidendo di chiudere «per atti di vandalismo» il parco giochi di via Hotel des Monnaies. Il provvedimento è arrivato la scorsa settimana, come confermano dall’assessorato all’Agricoltura e Risorse Naturali della Regione.

«La zona verde di casa Boson è da tempo sotto la lente d’ingrandimento - spiegano -. Abbiamo sistemato e ripulito la zona più volte, ma ogni volta la ritroviamo danneggiata e con siringhe abbandonate. Abbiamo installato la videosorveglianza, chiesto alla Polizia locale di aumentare il controllo, ma ogni volta è sempre la stessa storia. Bene, adesso vedremo di tenere la zona chiusa fino a quando non riusciremo a fare dei lavori per vietare l’accesso nelle ore notturne». ■ al.bi.

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Michele Monteleone: «Creare una base culturale per coinvolgere i cittadini»

AOSTA - Cresciuto ad Aosta, in pieno centro, per poi dedicare la vita alla politica, ma ancora più alla cooperazione e ai progetti europei. Questa è la figura di Michele Monteleone, classe 1959, presidente del consiglio comunale, dopo essere entrato con 139 voti nelle file del PD. Formatore dell’assessorato alle Attività Produttive, Monteleone si occupa in particolare di formazione professionale, fondi sociali europei e mobilità degli studenti. Ma come nasce la passione politica? «Dal ‘74 al ‘78 sono stato iscritto al movimento giovanile del Partito Comunista; erano anni difficili in piena Strategia della tensione. Approdato a Firenze per studiare Scienze politiche a indirizzo internazionale, mi sono allontanato per riprendere a interessarmi grazie a Walter Ranieri. Avvicinatomi al PDS, nel 2000

“ ”

Mi dà fastidio che la minoranza si creda l’unica depositaria del concetto di legalità: questa continua denigrazione non fa bene alla politica mi venne proposto di candidarmi da indipendente alle Comunali, dove rimasi escluso, pur con un ottimo risultato. Divenuto segretario del “Cittadino” di Aosta, sono poi stato in prima fila nelle primarie del PD, candidandomi nel 2005, ma entrando in consiglio nel 2008 dopo la fuoriuscita di Gianni Rigo. Qui ho potuto portare avanti la stesura del regolamento comunale (approvato all’unanimità), prima di un’altra esperienza, in minoranza, nella legislatura 2010-2015. Il lavoro propositivo fatto ha posto le basi per la creazione della coalizione che ha vinto le ultime elezioni e per la mia nomina a presidente. Nelle trattative era uscito il mio nome anche per un assessorato, ma quella è una carica che non può essere ricoperta part-time». Come si trova nel ruolo? «E’ importante e cerco di gestirlo nell’interesse di tutti; a volte mi si rimprovera di interrompere alcuni consiglieri, ma io lo faccio anche in loro difesa per evitare conseguenze spiacevoli. Sono soddisfatto, anche per le crescita dei miei due vice Favre e Andrione». Come giudica il lavoro della maggioranza? «Spesso si bada a enfatizzare le cose negative, ma dopo aver perso un po’ di tempo sulla questione D’Anna e sulla riorganizzazione della macchina amministrativa, stiamo procedendo bene. C’è un po’ di malcontento, ma è inevitabile quando si fanno delle scelte. Bisogna solo capire una cosa: non bisogna sempre cercare responsabilità altrui (Stato, Regione), ma bisogna pensare a cosa si può realizzare con i fondi a disposizione e i paletti esistenti, coinvolgendo la popolazione, ma non senza aver creato prima una base culturale per permettere ai cittadini di approcciarsi in maniera costruttiva». La minoranza? «Hanno cinque progetti politici differenti e trovano aggregazione solamente su argomenti trasversali, ma che poco interessano ai cittadini. Mi dà fastidio che si credano gli unici depositari della legalità: ecco, questo non fa bene alla politica. Il continuo denigrare chi governa non aiuta a costruire la fiducia: si potrebbe sfruttare il tempo per portare proposte utili alla crescita e al prosperare della città». ■ al.bi.

eventualmente, per parlare dell’inserimento dei bambini a sei mesi, ma per le altre situazioni abbiamo preso atto delle delibere regionali, avendo l’esigenza di far partire gli uffici con la raccolta delle domande. Certo, sarebbe bello avere garderie e nidi pieni e tutti i genitori che lavorano, ma così non è». «Esistono dei limiti in questo regolamento - spiega il leghista Andrea Manfrin -, ma in questo momento crediamo che sia il miglior regolamento possibile». Le perplessità riguardano anche alcuni membri della maggioranza, come il consigliere del PD Pietro Verducci, che ha votato a favore dopo essersi astenuto in commissione: «Non credo sia il miglior regolamento - esclama -. Nutro

Flash

Belote: Mammoliti agguanta Navarretta Augusto Palmet - Roberto Albaney e Roberto Bignotti - Giovanni Farace sono i vincitori delle due tappe del torneo di belote organizzato da Tous Sports VdA. In virtù degli ultimi risultati, la classifica generale vede al comando la coppia formata da Gino Mammoliti e Pierino Navarretta, che guidano con 60 punti davanti a Maurizio De Gaetano (56) e Roberto Bignotti (50). In campo femminile, comanda sempre Marilena Menabreaz (decima con 41 punti), seguita da Maria Jocallaz, 34ª assoluta con 19 punti. Prossimi appuntamenti martedì 3 e venerdì 6 aprile al bar della bocciofila del CCS Cogne di via Giorgio Elter.

Una panoramica del parco di via Hotel des Monnaies; a destra il cartello che ne decreta la chiusura

■ APS / Mozione in Consiglio sulla Cosap; oltre 700 mila euro nel bilancio 2016

«Ma prima i soldi dove finivano?» Dal 2016 lievitano i fondi al Comune AOSTA - «Ma prima i soldi di APS dove finivano?» Questa la domanda che si pongono i consiglieri di minoranza, in particolare i firmatari della mozione Andrea Manfrin, Nicoletta Spelgatti (Lega Nord) ed Etienne Andrione (approdato nel Gruppo misto di minoranza) che nell’ultimo consiglio comunale invitavano la Giunta a vedere al rialzo i metri quadri di parcheggi a pagamento computati nel calcolo della Cosap da far pagare all’APS. «Il regolamento stabilisce che la Cosap per APS si paghi, su decisione discrezionale della Giunta, su 5.840 metri quadri, aumentati del 10% (per un totale di 7.324 metri quadrati), quando la superficie occupata dai 1880 stalli è di 20.680 metri quadrati - illustra il consigliere del Carroccio Andrea Manfrin -. Perché APS paga solo sul 35%, mentre i privati pagano sulla totalità dello spazio pubblico occupato? Se ci sono difficoltà di bilancio, i soldi vanno presi dove c’è disponibilità e sappiamo tutti che APS ha i conti floridi: se questi fondi servono per assegnare posti e alimentari bacini di voto non sta a me determinarlo, occorre stabilire insieme una percentuale di aumento». «Stiamo parlando di una cosa già avvenuta - ribatte l’assessore al Bilancio Carlo Marzi (foto) -, visto che a fronte dei 210 mila euro di entrate del 2015, nel 2016 abbiamo richiesto oltre 700 mila euro, che diventeranno un milione nel 2017 e 1 milione 160 mila euro nel 2018. Insomma, a fronte dell’aumento del 10% per i cittadini e le attività commerciali, per APS l’aumento è ben più ingente. Voglio solo ricordare che APS non è una mucca da mungere». Ironizza Etienne Andrione. «La differenza tra far pagare la Cosap e invece versare poi gli uti-

li al Comune è che si possono fare operazioni che poi non risultano nel bilancio comunale, è sempre il discorso della scarsa trasparenza - attacca Andrione -. Una domanda: perché non farsi dare fin

parecchie perplessità, soprattutto per il caso dell’esclusione dalle graduatorie di genitori “single” disoccupati: se non possono lasciare figli al nido che fanno, cercano lavoro su internet?». Poi è partito il fuoco di fila delle minoranze: «La flessibilità che si promuove maschera l’abbassamento delle ore di servizio - dice Carola Carpinello -. Se una coppia perde il lavoro o il genitore da solo non ce l’ha, che senso ha che venga escluso dalle graduatorie? Non dovrebbe poter affidare il figlio a un asilo nido per riuscire a cercare occupazione»? «Stiamo parlando di tagliare servizi alla prima infanzia in un momento in cui l’aspettativa di vita diminuisce attacca Lotto (M5S) -; per la prima

da subito più soldi da APS? E soprattutto, visto che c’è la disponibilità, dove finivano prima i soldi di APS»? Sulla stessa lunghezza d’onda Luca Lotto (M5S) che parla di «una creazione di serbatoi di quattrini da

utilizzare nei momenti più opportuni» e Carola Carpinello (Altra VdA): «Smettiamola con ste smancerie nei confronti di APS: non regala niente al Comune, sono soldi dovuti. Se non si tratta la questione in una certa maniera, si alimentano sacche poco chiare». ■ Alessandro Bianchet

■ CASO PARCHEGGI / Paron: «Risultati ci danno ragione, aumenta uso delle strutture»

«No agli abbonamenti per la sosta su strada» AOSTA - Nessun abbonamento per i parcheggi di superficie. Finisce nel vuoto l’ennesimo tentativo della minoranza di mettere mano all’immancabile puntata sui parcheggi blu. Cade, infatti, la mozione presentata da Carola Carpinello (Altra VdA) e firmata da M5S, Lega ed Etienne Andrione (gruppo misto) che impegnava il governo cittadino a prevedere abbonamenti per gli stalli in superficie. «Vero che l’obbiettivo dichiarato è quello di disincentivare la sosta mordi e fuggi - spiega Carpinello -, ma ci sono persone comunque costrette a usare l’auto e fare soste prolungate. In tante città sono previsti abbonamenti, per questo chiediamo che, anche tramite il Neos Park, vengano previste delle soluzioni e non solo per chi vive in centro. I parcheggi, infatti, sono mezzi vuoti e tante persone rischiano addirittura la multa per provare a risparmiare; si darebbe un piccolo segnale di attenzione». «Questa richiesta è contraria all’obbiettivo di spostare la sosta in struttura replica l’assessore alla Mobilità Andrea Paron -; in questo modo andremo contro la logica del nuovo piano tariffario, tanto è vero che tutte le proposte di abbonamento allo studio sono previste per i parcheggi

Asili nido: minoranza all’attacco, Sorbara: «Nessun taglio» AOSTA - Riduzione del rapporto educatore-bambini che da 1 a 6 scende a 1 a 8, riduzione dell’età di inserimento (possibile già a 6 mesi) e meno settimane di apertura, da 51 a 48 e riduzione dell’orario di apertura da 11 a 10 ore. Questi gli aspetti che non convincono le minoranze (Lega esclusa che ha votato a favore), in merito al nuovo regolamento degli asili nido, approvato dal consiglio comunale. «Ribadisco che finora non c’è stato nessun taglio - spiega l’assessore alle Politiche Sociali Marco Sorbara -, basti pensare che dopo la chiusura del nido di via Pollio Salimbeni, non siamo ancora riusciti a riempire i sei posti vacanti del Berrra. Apriremo un tavolo di confronto,

martedì 3 maggio 2016

volta non ci occupiamo dei servizi ai cittadini, dopo esserci ispirati alle eccellenze dei modelli emiliani stiamo facendo passi indietro». «Se i genitori iscrivono meno i propri figli al nido rispetto al passato - osserva Giampaolo Fedi (Alpe) - o se richiedono il part time, non è perché il servizio ha perso appeal, ma perché costa troppo. Il regolamento sancisce di fatto un taglio a un fiore all’occhiello». «Dovremmo chiedere alla Regione di investire maggiormente al sostegno dei servizi alla persona, anziché al Casinò o a Tor alternativi - dice Sartore -. Invece, il Comune recepisce passivamente le indicazioni di taglio e toglie servizi ai cittadini». ■ al.bi.

in struttura. I residenti mantengono la tariffa agevolata, mentre per gli altri puntiamo su altre strade. I parcheggi sono vuoti? In futuro questi spazi saranno riutilizzati, forse i parcheggi su strada erano sovradimensionati. Comunque, con l’apertura del parcheggio di via Primo maggio, potremo proporre abbonamenti a prezzi

ancora più bassi, con promozioni legate anche ai trasporti pubblici. Per il resto, faremo altri ragionamenti legati ai pagamenti elettronici. I risultati, comunque, sembrano darci ragione, visto che gli abbonamenti e le soste in struttura sono aumentate e i posti su strada sono più liberi». ■ al.bi.

Addio centri estivi, aprono le ludoteche; dovrebbe salvarsi il contributo disabili AOSTA - Centri estivi cancellati, apertura pomeridiana delle ludoteche nei periodi estivi, ma contributi per i disabili residenti nel comune di Aosta salvaguardati. Questo il risultato dell’interrogazione presentata dal consigliere pentastellato Luca Lotto (foto), che chiedeva delucidazioni sul destino dei centri estivi, con particolare riferimento agli aiuti riservati alle famiglie con minori disabili. «Il mercato dei centri estivi privati propone parecchie alternative, ma troppo dispendiose per i genitori di ragazzi disabili, che si trovano costretti a richiedere un’assistenza maggiore - ricorda Lotto -. Visto i continui tagli alle politiche sociali, che hanno portato anche alla chiusura di centri estivi comunali, vorremmo capire se ci sarà la proposta di un sostegno economico o una soluzione almeno parziale per evitare che questi ragazzi, in particolare nella fascia d’età tra i 3 e i 14 anni, rimangano per due mesi senza supporto scolastico». «Le scarse disponibilità finanziarie hanno portato l’amministrazione a rivedere un appalto che nel triennio 2011-2013 costava 350 mila euro all’anno - spiega l’assessore alla Pubblica istruzione Andrea Paron . Nel 2014 abbiamo assegnato l’appalto

a concessione di servizio con un minimo di ritardo, mentre nel 2015 le cose si sono complicate, obbligandoci a indire un secondo appalto dopo che la prima gara era andata deserta. Quest’anno, invece, non ci sono né risorse né tempo per organizzare i centri estivi: siccome il comune di Aosta non può più permettersi di andare incontro alle famiglie, dando un contributo per alleviare una spesa settimanale che è di circa 100-120 euro, abbiamo pensato che non fosse il caso di organizzare servizi con prezzi simili al mercato privato». Per questo ci sono allo studio alcune ipotesi. «Per prima cosa dovremo riuscire a garantire contributi alle famiglie con minori disabili - continua Paron -. Stiamo cercando una collaborazione con soggetti esterni non per creare un centro estivo unico, ma per trovare ospitalità anche nelle diverse realtà, compartecipando all’80% a spese che si preannunciano di circa 700 euro a settimana. Inoltre, per tutto il mese di luglio e forse fino a Ferragosto, apriremo le due ludoteche comunali al pomeriggio, dalle 14.30 alle 17.30, garantendo a un centinaio di bambini un posto dove trascorrere gratuitamente i propri pomeriggi». ■ al.bi.

martedĂŹ 3 maggio 2016

UNITÉ DES COMMUNES

VA L D I G N E

MONT BLANC

lunedì 3 maggio 2016

■ LA SALLE / La decisione del Consiglio crea i primi malumori

I parcheggi diventano blu Il Consiglio comunale ha deciso una riorganizzazione dei parcheggi

LA SALLE - Non sono ancora state tracciate le prime linee blu, ma la decisione del Consiglio di La Salle di istituire alcune aree di sosta a

pagamento ha già fatto storcere il naso a qualche abitante. La notizia è sbarcata sui social e secondo qualcuno con questa scelta il Co-

mune ha «sferrato un colpo probabilmente mortale alle attività commerciali». «L’istituzione dei parcheggi blu è dovuta alla regolamentazione dei parcheggi per il centro storico di La Salle che a breve vedrà l’apertura del pluripiano

(si pensa di poterlo aprire per il mese di giungo, ndr) -costato 7 milioni di euro di cui il 20% del Comune- e la modifica della circolazione - spiega il sindaco Loris Salice -. È stata una scelta combattuta, ma obbligatoria per poter far fronte ai co-

sti di manutenzione del pluripiano che si aggira intorno ai 20-25 mila euro annui e al mutuo per la sua realizzazione. È stata comunque fatta una scelta oculata occupando di fatto 30 posti su 56 al piazzale Carral, 13 su 20 al “Pià de veulla” e

■ LA THUILE / Petizione dei genitori degli studenti delle medie alla Savda per posticipare la corsa di 10 minuti

Cento firme per il vecchio orario del pullman del mattino LA THUILE - Un centinaio di firme per chiedere a Savda, regione, Unité des Communes, di ripristinare la vecchia corsa mattutina per gli studenti. I genitori dei ragazzi di La Thuile che frequentano le scuole medie a Morgex hanno preso carta e penna per segnalare i disagi dei ragazzi in seguito alla modifica dei nuovi orari del servizio pubblico della Savda in vigore dal 1° gennaio 2016. La corsa mattutina delle 7 è stata anticipata prima di 5 minuti e poi ancora di altri 5 per permettere al pullman di andare a prendere anche gli studenti di La Salle in tempo per l’inizio delle lezioni. «I nostri studenti arrivano alle 7.30 a Morgex e devono attendere per mezz’ora l’apertura della scuola rimanendo al freddo o sotto la neve nei periodi invernali - sottolineano i genitori -. Le modifiche agli orari del trasporto pubblico dal Co-

mune di La Thuile arrecano notevoli disagi agli studenti che frequentano la scuola media di Morgex e obbligano i ragazzi (di età tra 11 e 13 anni) a partire alle 6.50 da La

Thuile per iniziare le lezioni alle 8. Un’ora e 10 monuti per percorrere una quindicina di chilometri!». «Mi rendo conto delle esigenze delle famiglie, ma con l’ultimo

pesante taglio che abbiamo ricevuto abbiamo dovuto fare un accorpamento di servizi - spiega Giuseppe Bordon, presidente della Savda -, ho passato la lettera al respon-

sabile di esercizio, cercheremo di valutare ogni possibile soluzione per ridurre il disagio in accordo con l’amministrazione regionale». ■ e.d.

VALDIGNE IN BREVE La Salle, aumenta il costo dei rifiuti

Un rincaro del 14% circa dovuto al mancato adeguamento della tariffa nel passato (35mila euro circa) e per coprire il 100% di legge del costo del servizio, è quanto dovranno aspettarsi gli abitanti di La Salle per la raccolta rifiuti. Il servizio di raccolta differenziata cambierà per tutta la Valdigne a partire dal mese di giugno con l’introduzione del porta a porta per le grandi utenze e della raccolta dell’organico. Per vigilare sulla corretta differenziazione e per capire come differenziare al meglio martedì 10 maggio alle 21 a Maison Gerbollier, incontro con la popolazione e con l’impresa Quendoz. Il Consiglio comunale ha inoltre istituito la Cosap (canone occupazione suolo e aree pubbliche) che permette l’installazione di déhors a costi molto bas-

si per agevolare i commercianti che pagheranno il 30% della tassa, di 1,42euro a mq al giorno, circa 0,43 euro a metro quadro al giorno. La Thuile, i corsi primaverili della biblioteca

Avvicinamento all’uso di tablet e smartphone, è il coso gratuito proposto dalla biblioteca, che si svolgerà per tre giovedì dalle 20.45 alle 22.45, a partire dal 12 maggio. Iscrizioni entro sabato 7 maggio. Fiorenza Cout terrà invece un corso di cucina con erbe spontanee. Durante gli incontri si effettueranno uscite sul territorio per l’identificazione e la raccolta delle piante. Gli incontri si svolgeranno mercoledì 25 maggio, 1° e 8 giugno dalle 14.30 alle 20.30, iscrizioni entro il 18 maggio. Info 0165.885268 o biblathuile@gmail.com.

15 su 40 a Le Pont». Per agevolare chi parcheggia per fare acquisti veloci, la sosta nel parcheggio pluripiano sarà gratuita la prima mezz’ora, la tariffa sarà poi di 1 euro l’ora. La tariffa nei posti blu è di 50 centesimi l’ora con sosta minima di 30 centesimi, dalle 8 alle12 e dalle 14 alle 18, gratuiti festivi e domenica. Per entrambi possibilità di abbonamenti molto vantaggiosi. «Sono scelte impopolari, vero, ma sono doverose a fronte di bilanci stringenti, con poche risorse - aggiunge Salice -. Il vero problema del nostro paese però non sono i parcheggi blu, ma la scarsa partecipazione della gente, la mancanza di attrattive di richiamo, l’accoglienza, la pulizia. Ci stiamo lavorando, gran lavoro lo sta facendo la Pro loco, e invitiamo tutti a voler contribuire alla rinascita del nostro paese con idee e collaborazione attiva». Per coinvolgere gli abitanti sono in programma a breve incontri con la popolazione nelle varie frazioni, «l’invito è quindi di partecipare, proporre e costruire insieme: noi siamo cittadini come tutti gli altri, ma possiamo far crescere il nostro paese solo se la gente ama davvero il proprio territorio e vuole lavorare per renderlo accogliente, interessante, particolare, pulito, condiviso, rispettoso». ■ Erika David

■ MORGEX / Inaugurata da pochi giorni una nuova crêperie-yogurteria

Les Gourmands fanno rivivere la piazza NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO È GRATUITO. MORGEX - Les Gourmands. Questo il nome della crêperie e yogurteria che sabato 23 aprile ha aperto i battenti nella piazza di Morgex, per i golosi, ma non solo. Fulvia e Ida Perrino, titolari dell’attività, aperta con grande successo, dicono: «Utilizziamo prodotti locali e naturali, come il latte valdostano, le farine biologiche e le uova di galline allevate a terra». La loro idea è nata forse inconsapevolmente il giorno in cui Fulvia e Paolo Prato si sono sposati: la testimone di nozze regalò loro una pentola per le crêpes che si è rivelata, negli anni, fondamentale per risolvere molte cene o feste con amici. Nel frattempo, i loro tre figli, Ilario, Massimiliano e Francesco crescevano. Qualche mese fa l’opportunità di realizzare una bottega artigianale per golosi, e proprio loro si sono rivelati decisivi: poter studiare affacciandosi concretamente nel mondo del lavoro è stato il pensiero comune. «Il mio sogno è che questa esperienza ci arricchisca come famiglia, insegnandoci a stare maggiormente insieme con spirito positivo e collaborativo» dice

Fulvia Perrino. Ma l’entusiasmo di questa famiglia non è l’unico punto di forza: nulla è stato lasciato al caso. Infatti si sono avvalsi dell’esperienza di due cuochi che per settimane si sono recati a casa loro insegnando tecniche e malizie. Anche il nome è stato deciso in funzione della località e dell’inserimento nel suo centro storico. Il negozio offre una vasta scelta tra crêpes dolci e salate, e yogurt genuini e cremosi. «Un bel risvolto economico e sociale per Morgex», dice il sindaco Lorenzo Graziola. «Ultimamente sono cessate molte atti-

Lo staff: Ilario, Francesco, Paolo, Fulvia e Massimiliano; a destra coda all’inaugurazione

vità. Questa apertura contribuisce a riportare nella nostra piazza ragazzi, fa-

miglie e turisti, ricollocandola come centro del paese non solo logisticamen-

te ma anche socialmente». Ragazzi con lo skeatboard, bambini in bicicletta,

mamme con i passeggini, ragazze con il cellulare in mano , tutti all’aria aperta con una gran voglia di primavera. E tutti…rigorosamente gourmands. ■ Mariarosa Magro

■ LA THUILE / Venerdì 6 maggio appuntamento con “Un libro per...”; a seguire sport e teatro per San Nicola

L’aperitivo in biblioteca dà il via alla festa patronale LA THUILE - Puntuali come ogni anno, i badouchì di La Thuile, in collaborazione con l’amministrazione comunale, la Polisportiva, la sezione locale di fiolet, la biblioteca e la parrocchia organizzano la tanto attesa festa patronale. I festeggiamenti cominceranno venerdì 6 maggio alle 17 con il tradizionale aperitivo in biblioteca e l’apertura della raccolta fondi “Un libro per…”, iniziativa grazie alla quale verranno raccolti delle offerte in cambio di libri che sono stati donati alla biblioteca. Quest’anno il

Balli in piazza per la festa patronale dello scorso anno

ricavato sarà destinato al Centro contro la Violenza

di Aosta. Alle 20.30 ci sarà il divertente torneo di cal-

cio balilla nella sala manifestazioni di Arly. Sabato 7 maggio alle 10, sempre ad Arly, si esibiranno i bimbi che hanno frequentato il corso di canto, sotto la direzione di Morena Sirni. A seguire, gli alunni delle classi IV e V della scuola primaria di La Thuile porteranno in scena la rappresentazione teatrale “La drôle d’histoire de Saint Nicolas”. Alle 14 spazio agli sport popolari con il Baton d’Or de La Tchouille, premiazioni alle 21. A seguire, serata danzante con l’orchestra spettacolo “Lady Barbara” (in-

gresso libero). Domenica 8 maggio, alle 21 ad Arly teatro in patois con lo spettacolo “Lo soundzo de Fidèle” rappresentato dalla compagnia “Le Badeun de Chouélèy” di Saint-Christophe. La giornata del patrono dedicato a San Nicola, lunedì 9 maggio, comincerà alle 7.30 con il tradizionale giro delle case della badoche, seguito alle 11 dalla Santa Messa e dall’aperitivo in piazzetta Corrado Gex alle 12. A seguire, pomeriggio in compagnia nella sala di Arly. ■ Federica Boscardin

martedì 3 maggio 2016

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

■ VALGRISENCHE / Dopo i toni accesi dell’ultima riunione voluta da un gruppo di residenti con gli amministratori locali

ELISKI, in paese è scoppiata la guerra

La denuncia: «Nessuno controlla il privato, siamo nella terra di nessuno»; il sindaco: «Spazio per tutti, no a sbarramenti imposti» VALGRISENCHE - Una riunione dai toni piuttosto accesi, quella che gli amministratori comunali di Valgrisenche hanno avuto nei giorni scorsi sul tema dell’eliski con un comitato di cittadini, all’interno del quale figura tra l’altro la presenza di alcuni profondi conoscitori della montagna. Un incontro chiesto dallo stesso gruppo di residenti, di cui fa parte il portavoce Matteo Alberti. «Fermo restando il fatto che avevamo chiesto di poterci confrontare con il sindaco e la sua Giunta e ci siamo ritrovati di fronte anche elementi della minoranza consiliare, evidentemente interessati alle nostre argomentazioni visto che dalla pratica dell’eliski traggono direttamente benefici (chiaro il riferimento all’ex assessore Rinaldo Garin, ora all’opposizione, fratello di Danilo, guida alpina che gestisce la base di eliski nella Valgrisenche, ndr), abbiamo voluto rappresentare all’amministrazione comunale che la misura ormai è colma - spiega Alberti -. Il Comune ha dimostrato di non essere minimamente in grado di controllare l’operato del privato che si è aggiudicato l’appalto (Pellissier Helicopter, ndr), è stato lo stesso sindaco Riccardo Moret ad averci confermato di non avere le risorse necessarie per organizzare una sorta di servizio di controllo di quello che succede sul nostro territorio. Valgrisenche, sopra una certa quota, è diventato ormai una terra di nessuno, dove tutto è permesso».

Da quanto appreso, l’iniziativa del comitato - che della questione ha già informato Mountain Wilderness, Legambiente e Club Alpino Italiano, in vista del lancio di una petizione online - vuole in qualche modo «anticipare gli eventi, in previsione del nuovo bando per la gestione dell’eliski che dovrà essere predisposto dal Comune nei prossimi mesi, visto che l’attuale andrà in scadenza il 15 maggio», dichiara ancora Alberti, che aggiunge: «Da parte nostra c’è l’intenzione di non mollare la presa sull’amministrazione, deve regolamentare una volta per tutte la pratica dell’eliski sul suo territorio, nella prospettiva che prima o poi si possa anche fare a meno di questa specialità, che tra l’altro, cosa gravissima, sta allontanando dalla Valgrisenche gli scialpi-

ricadute dirette sui suoi cittadini, che non per nulla risultano con il reddito pro capite più basso della Valle. Sono in pochi quelli che si arricchiscono, salvo poi, in alcuni casi, spostare la loro residenza», conclude sibillino Alberti. La posizione del Comune

Sull’eliski è scoppiata la guerra a Valgrisenche; nel riquadro a sinistra Matteo Alberti, a destra il sindaco Riccardo Moret

nisti, l’unica vera risorsa per gli operatori turistici locali. Chi fa eliski, è accertato che considera le nevi della Valgrisenche unicamente come un luna park, dopodiché non soggiorna né pranza o cena nelle strutture ricettive del pae-

se. La miopia dell’amministrazione, capace soltanto di sventolare le compensazioni economiche in arrivo dal privato (diritti di sorvolo per circa 85 mila euro l’anno, ndr), è gravissima, perché svende il suo territorio senza garantire

SARRE: auto d’epoca in sfilata al campeggio Venerdì sera ha fatto tappa al campeggio di Sarre il tour di auto d’epoca francesi con destinazione i territori dell’ex Jugoslavia; le vetture, una sessantina, generalmente Citroën Diane 2CV, attraverseranno la Valle durante il viaggio di ritorno verosimilmente il 14 maggio

Non nega il clima di forte contrapposizione in paese, il sindaco di Valgrisenche, Riccardo Moret, impegnato in un vorticoso ciclo di riunioni proprio sull’eliski. «Effettivamente c’è un gruppo contrario alla pratica di questa specialità sul nostro territorio - spiega -. Quello che posso dire è che stiamo valutando le posizioni di tutti, anche nell’ottica del nuovo appalto che dovremo lanciare per la prossima stagione invernale, anche se alla fine vorrei precisare che siamo stati eletti per prendere delle decisioni a volte anche impopolari, non si può sempre accontentare tutti». In un simile contesto, l’intenzione dell’amministrazione comunale di Valgrisenche pare essere quella di «provare a salvare capra e cavoli, cercando di fare coesistere pacificamente l’eliski con lo scialpinismo», anche perché «il nostro territorio è talmente ampio che c’è spazio per tutti. Siamo contrari agli sbarramenti che qualcuno vorrebbe imporre, vogliamo valutare le istanze di tutti, ma alla fine una decisione andrà presa e questa dovrà verosimilmente tendere a una pacifica coesistenza tra diverse specialità». ■ Patrick Barmasse

Grand Paradis

Flash

Avise, presentazione delegazione ONAF E’ in programma domani, mercoledì 4 maggio, al Castello dei Signori di Avise, la presentazione ufficiale della delegazione ONAF Valle d’Aosta alla presenza del presidente dell’Organizzazione nazionale assaggiatori di formaggi, Pier Carlo Adami. L’iniziativa, aperta ai soci e ai simpatizzanti, sarà l’occasione per degustare una verticale di tome valdostane semigrasse e grasse, ‘scovate’ dai componenti della nuova delegazione tra i diversi produttori caseari valdostani. La serata prenderà il via alle 19 con un momento aperto a soci e amici, durante il quale ci sarà la presentazione della delegazione ONAF VdA. Alle 20 scatterà l’assaggio dei formaggi selezionati, con l’appuntamento che si concluderà con la presentazione delle aziende produttrici. Info e prenotazioni obbligatorie: 329 7396216. Arvier, serata La biblioteca di Arvier e l’amministrazione comunale - in collaborazione con l’associazione culturale ‘Six Degress’ - organizzano un incontro con il fotogiornalista Ugo Lucio Borga, che presenterà ‘Soldat 1-Guerra in Ucraina’. La serata è in programma giovedì 5 maggio alle 20.45 nella sala polivalente.

■ SARRE / Lo propone la maggioranza, ma l’opposizione replica: «Tolta la libertà di devolverli a chi meglio credevamo»

Aymavilles, iscrizioni al corso di spagnolo

vide Piola (subentrato di recente al dimissionario Ugo Curtaz, ndr) ha fatto un intervento contro questo ordine del giorno. I tagli sarebbero fondamentali per noi nell’ottica di ridurre il costo delle mense scolastiche e nella risistemazione delle aree gioco per

La biblioteca comunale di Aymavilles - in collaborazione con Nuria Alvarez, insegnante madrelingua spagnola - organizza un corso di lingua spagnola utile soprattutto a chi vuole viaggiare. La prima delle lezioni in calendario è prevista il 16 maggio. Chi fosse interessato all’iniziativa o volesse ulteriori informazioni, è pregato di mettersi in contatto con la biblioteca di Aymavilles (0165 923826).

BAGARRE sul taglio dei ‘gettoni’ ai consiglieri SARRE - La bufera in Consiglio comunale a Sarre non ha intenzione di placarsi. Dopo le difficili sedute in cui si è dibattuto principalmente della riorganizzazione dei plessi scolastici del paese, questa volta è un ordine del giorno sui tagli alle indennità di consiglieri e Giunta a fare discutere. L’ordine del giorno sulla determinazione delle indennità di funzione e dei gettoni di presenza a favore degli amministratori comunali per l’anno 2016 ha visto scontrarsi una volta ancora la maggioranza e la minoranza. L’amministrazione comunale proponeva l’azzeramento dei gettoni di presenza dei consiglieri e la riduzione di un ulteriore 10% delle indennità di funzione del sindaco, del vice e della Giunta. «Come tutti gli anni bisogna definire quelli che sono gli oneri legati ai componenti del consiglio - spiega Ercole Balliana, assessore al territorio -, tutte neces-

sità derivanti dall’approvazione del bilancio. Come amministrazione comunale siamo sempre stati molto sensibili al tema dei costi della politica e sappiamo che anche i componenti della minoranza lo sono, ecco perché ci siamo stupiti quando il consigliere Da-

i bambini; non c’è nulla di anormale dunque nella nostra idea di taglio, anche perché alcuni nostri predecessori hanno messo in atto tutto questo prima di noi». A entrare a gamba tesa sull’ordine del giorno il neo consigliere Davide Piola, con un inter-

AYMAVILLES: al via la nuova gestione al laghetto E’ andata in scena domenica sera, la festa di inaugurazione della nuova gestione al laghetto di frazione Ferrière ad Aymavilles, attività gestita dai fratelli Jean e Denis Uroni (foto), già titolari della Vinosteria Antirouille sempre nel paese castellano dell’Envers. L’Ambaradan rimarrà aperto tutta l’estate, proponendo - tra le altre cose - piatti di carne e pesce alla griglia e pomeriggi di animazione per bambini nel mini parco avventura.

RHÊMES-ST-GEORGES

Festa patronale con riconoscimenti agli studenti meritevoli Festa patronale di San Giorgio, quella andata in scena a Rhêmes-St-Georges, che dopo la celebrazione della santa messa, ha visto l’amministrazione comunale del sindaco Laura Cossard dedicare - come ogni anno - un importante spazio ai ragazzi che si sono particolarmente distinti negli studi (foto). Più nel dettaglio, relativamente all’anno scolastico/accademico 2014/2015 sono stati consegnati riconoscimenti a Giulia Liporace per aver conseguito il diploma di scuola

media di primo grado con la votazione di 9/10, Monique Ferrod per avere concluso il primo anno del corso di laurea in infermieristica all’Università degli Studi di Torino e a Yannick Pellissier per avere portato a compimento il secondo anno del corso di laurea in ingegneria energetica al Politecnico di Torino. Dopo la tradizionale vendita all’incanto di prodotti tipici, i festeggiamenti sono proseguiti con il pranzo comunitario, a cui hanno preso parte circa 150 persone.

vento che ha voluto sottolineare come l’azzeramento dei gettoni di presenza significhi la negazione del diritto di ogni consigliere a destinare le proprie risorse a opere utili per la comunità, ma a propria discrezione. A dare manforte al consigliere di minoranza, anche la capogruppo Nelly Celesia: «Innanzitutto parliamo di cifre: la maggioranza dichiara che i consiglieri si sono azzerati il gettone di presenza e questo è vero, ma per quanto riguarda la Giunta i tagli non sono del 10%, anzi, sono di molto inferiori alla cifra riferita in Consiglio dalla maggioranza. Inoltre, nel momento in cui viene tolto il gettone di presenza, al consigliere viene tolta la libertà di devolverlo come meglio crede e questa è una cosa che non tolleriamo e che ribadiamo essere irrispettoso. I costi della politica sono ben altri e non certo i gettoni di presenza». ■ Alessandra Borre

Belote, Memorial Pino Garofano Si terrà domenica 8 maggio, al bar tavola calda ‘La Parisette’ di Sarre, la prima edizione del Trofeo Bar La Parisette-Memorial Pino Garofano, gara di belote a baraonda. Iscrizioni entro le 17, premi per i primi sei classificati. E’ prevista una spaghettata offerta durante la serata. Info: 345 9739071.

VILLENEUVE

Serata contro la violenza sulle donne nella sala del Consiglio ‘Fare la differenza’. E’ il libro di Viviana Rosi presentato nella sala del Consiglio comunale di Villeneuve: un volume sull’impegno ormai ventennale in Valle d’Aosta contro la violenza sulle donne; alla serata, promossa dall’amministrazione comunale del sindaco Bruno Jocallaz, ha partecipato anche Giacinta Prisant del Centro donne contro la violenza di Aosta

UNITÉ DES COMMUNES

GRAND COMBIN

martedì 3 maggio 2016

■ IL CASO / Nel duello (mai sopito) tra attuale ed ex sindaco, lettere anonime contro il Comune

ALLEIN, spunta un «CORVO» in paese

Si va dal mancato impegno dell’avanzo di amministrazione alla corvée disertata da «figure di riferimento» ALLEIN - Che il clima politicoamministrativo ad Allein non fosse dei migliori, lo si era capito già all’indomani delle elezioni comunali del 10 maggio 2015 per il rinnovo del Consiglio comunale, con l’ex sindaco Erik Patrocle - che in base alla nuova legge regionale non ha più potuto fare parte della Giunta - a ottenere 66 preferenze, 25 in meno del nuovo primo cittadino Piergiorgio Collomb e 13 in più dell’attuale vice sindaco Oriana Cargnand. In un simile contesto, dopo che le prime divergenze tra attuale ed ex sindaco erano scoppiate pubblicamente in occasione della festa patronale di Santo Stefano del 3 agosto 2015, adesso da Allein sono iniziate a giungere anche lettere anonime di denuncia di presunti comportamenti poco appropriati da parte di certi amministratori. Insomma, ai piedi del Mont Saron pare proprio esserci qualche ‘corvo’. Secondo quanto appreso, dopo una prima segnalazione relativa a una spesa definita «inappropriata» perché legata a un intervento di coibentazione del tetto del complesso polifunzionale ‘Plein Soleil’, i cui lavori erano stati completati poco prima, ora la penna anonima pare scagliarsi di nuovo contro il Comune, reo questa volta di non aver impegnato entro il 31 dicembre 2015 l’avanzo di amministrazione pari a circa 70 mila euro, cifra finita così nelle casse della Regione per finanziare il settore socio-assistenziale delle mi-

TRAFORO GRAN SAN BERNARDO

Tariffe agevolate per i mezzi a trazione integralmente elettrica Dal primo giugno al 31 dicembre prossimi, l’assessorato regionale al territorio e ambiente e la società italiana di gestione del Traforo del Gran San Bernardo rendono noto che saranno applicate tariffe agevolate per i mezzi a trazione integralmente elettrica in transito all’interno del tunnel di collegamento con la Svizzera. Più nel dettaglio, nel periodo sperimentale individuato, gli automobilisti alla guida di un veicolo elettrico avranno diritto alla corsa di ritorno gratuita, se effettuata nelle 72 ore successive a quella di andata. «La maggiore diffusione dei mezzi elettrici rappresenta un utile strumento per la riduzione delle emissioni da traffico, che nella nostra regione forniscono un contributo di circa il 40% delle emissioni totali», ha spiegato l’assessore Luca Bianchi. Dal canto suo, il presidente di Sitrasb, Omar Vit-

tone, ha dichiarato: «Le nostre condizioni in termini di inquinamento peggiorano di giorno in giorno, il livello di CO2 è ai massimi livelli e la temperatura globale si è alzata di due gradi. E’ importante accelerare la transizione verso il trasporto sostenibile, essenziale per il futuro del mondo e della nostra amata regione. Ritengo ogni forma di incentivo, come questa idea dell’assessore Bianchi, una cosa più che giusta, con la speranza che tutti si applichino con profondo impegno in tal senso, perché aiutare l’ambiente è qualcosa che va incentivato. La benzina e il gasolio - ha aggiunto Vittone - si pagano quando si fa il pieno, ma c’è un costo nascosto, quello dell’inquinamento, che poi paghiamo tutti quanti. Anche in salute e in costi sociali». ■ p.b.

crocomunità. Come dire, il duello politico tra Collomb e Patrocle - mascherato dietro la monolista nell’ambito della quale si sono presentati al vaglio degli elettori nel 2015 - sembra aver in qualche modo fomentato dubbi e veleni in paese. Sempre l’anonimo, in un altro passaggio della missiva fa espresso riferimento alla giornata di corvée organizzata sabato 23 aprile, dopo il rinvio a causa del maltempo di quella originariamente in programma il 16 aprile, sottolineando come all’appuntamento mancassero «figure di riferimento» come il presidente del consorzio di miglioramento fondiario ‘Mont Saron’, Rosildo Nex, e il capogruppo degli Alpini e sindaco, Piergiorgio Collomb. ■ Patrick Barmasse

OYACE: tradizionale processione all’oratorio di Chalambé Tradizionale processione all’oratorio di San Marco a Chalambé, quella andata in scena a Oyace; dopo la marcia con i fedeli dalla chiesa parrocchiale, è stata celebrata la santa messa seguita dall’ormai consueto enchère e dall’aperitivo offerto dalla Pro loco

Grand Combin

Flash

Gignod, conferenze col professor Chiesa Le biblioteche del Grand Combin organizzano un ciclo di conferenze con il professor Sergio Chiesa. Il primo appuntamento è in programma domani, mercoledì 4 maggio, dal titolo ‘Come aiutare mio figlio al futuro successo scolastico’, incontro riservato ai genitori con figli di età inferiore ai 6 anni, alle coppie in attesa e ai nonni. L’indomani, giovedì 5 maggio, il tema sarà invece ‘Mamma e papà, lasciatemi litigare’, incontro aperto a tutti. Entrambi gli incontri sono in programma alle 20.30 all’auditorium di Variney a Gignod. Oyace, laboratorio per bambini Rimarranno aperte fino a dopodomani, giovedì 5 maggio, le iscrizioni al laboratorio di educazione alimentare per bambini organizzato dalla Pro loco di Oyace in collaborazione con la commissione cultura. L’iniziativa è in programma domenica 8 alle 14.30 nel salone comunale. Le iscrizioni si ricevono in biblioteca (0165 730103, biblioteca@ comune.oyace.ao.it). Grand Combin, Tour dell’Abruzzo Sono aperte fino al prossimo 14 maggio - all’agenzia Valair Viaggi di via Torino ad Aosta - le iscrizioni al Tour dell’Abruzzo in programma dal 22 al 27 agosto, gita comunitaria delle biblioteche del Grand Combin. Per ulteriori informazioni, contattare la biblioteca comunale di Gignod al 0165 56449.

■ NUOVA APERTURA / La proposta di una giovane coppia di imprenditori a Rhins di Roisan

Villaggio ecosostenibile all’imbocco della Valpelline NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. ROISAN - Un centro benessere a due passi da Aosta. Alessio Abram e Francesca Niesetti si sono lanciati in una nuova avventura e lo scorso novembre hanno inaugurato il loro agriturismo a Roisan: il Village Paradis. Come nasce la vostra idea? «Abbiamo un’azienda agricola, che prima gestivano i miei genitori. Ci siamo accorti che l’agricoltura da sola non bastava più e abbiamo deciso di provare con il turismo», racconta Ales-

I titolari Francesca Niesetti e Alessio Abram

sio Abram, che aggiunge: «Abbiamo voluto ricreare un piccolo villaggio, anziché un’unica struttura impattante. Con l’aiuto di mio fratello Stefano, abbiamo iniziato i lavori nell’aprile del 2011 e abbiamo inaugurato il 3 novembre 2015. Abbiamo aperto da sei mesi, ma abbiamo

già avuto un buon riscontro». Le persone al Village Paradis possono trovare un posto tranquillo per riposarsi qualche giorno o usufruire del solo centro benessere e rilassarsi per qualche ora. «Noi non offriamo un servizio di ristorazione, ma solo camere con prima colazione

OYACE: sabato di corvée per la pulizia del territorio

e le merende unite al centro benessere», ci racconta Francesca, la regina della cucina del Village Paradis, che ama preparare i dolci per i suoi ospiti. Coloro che usufruiscono del centro benessere possono gustare una merenda valdostana, con affettati, formaggi, crostini e dolci, nonché tisane. Mentre chi decide di pernottare, sa che ognuna delle otto camere è attrezzata con un angolo cottura. Il centro benessere del Village Paradis è a poco più di una manciata di chilometri da Aosta, in frazione Moulin, ed è attrezzato di bagno turco, sauna, piscina idromassaggio, sala relax con piante officinali e grotta di sale. «Abbiamo deciso di aprire il centro benessere a un massimo di 14 persone per vol-

L’agriturismo del Village Paradis di Roisan

ta, per evitare un sovraffollamento. Siamo aperti dal venerdì al lunedì, ma su richiesta apriamo anche in altri momenti. Offriamo la possibilità di organizzare feste private o momenti romantici per le coppie, riservando quindi l’intero centro benessere a due persone», raccontano Alessio e Francesca. Una struttura a

impatto zero: funziona tutto grazie all’impianto fotovoltaico, centro benessere compreso, e anche il buffet è servito con piatti e posate 100% compostabili. Per informazioni e prenotazioni è possibile consultare il sito internet www.villageparadis.it oppure chiamare il numero 347 3794278. ■ Cecilia Lazzarotto

GIGNOD

«Affitto dei terreni fuori mercato»: chiude il Golf club Arsanières GIGNOD - Il Golf club Aosta Arsanières cesserà la sua attività al 31 dicembre 2016. A deliberarlo è stata l’assemblea dei soci riunita in via straordinaria martedì scorso, 26 aprile, in occasione della quale si è anche provveduto ad approvare il bilancio di previsione per l’anno in corso. «Purtroppo anche quest’anno ci vede partire con la notizia di un ulteriore taglio dei contributi pubblici, taglio che, questa volta, oltre a vedere una riduzione dei contributi regionali, va quasi ad azzerare i finanziamenti con cui ci ha sempre sostenuto il Comune di Gignod», fanno sapere i membri del direttivo presieduto da Edi Avoyer. Più nel dettaglio, dal Circolo lamentano un disinte-

resse più o meno generale per le sorti del campo a nove buche del Grand Combin, anche alla luce dei tentativi inconcludenti volti alla riduzione degli oneri di affitto dei terreni, «che si attestano su cifre fuori mercato», si legge in una nota. «Per ottenere un bilancio in pareggio, sarebbe necessario individuare ulteriori risparmi o maggiori entrate per oltre 21 mila euro - aggiungono ancora dal direttivo -. Per fare fronte a tale necessità, l’unica strada percorribile sarebbe quella di ridurre drasticamente le spese per la segreteria già per l’anno in corso: soluzione che comprometterebbe la qualità dei servizi offerti e che rappresenterebbe un sollievo momentaneo».

martedì 3 maggio 2016

unité des communes

mont emilius flash

Jovençan, sfilata di moda per il canile

Sfilata di moda primaverile, performance videomusicale e spettacolo di danza sono in programma a la Maison des anciens remèdes di Jovençan sabato 7 maggio alle 20 per l’evento ‘’Friends: aiutaci ad aiutarli’’, iniziativa benefica per sostenere gli amici quattrozampe del canile regionale. Le modelle sfileranno nel giardino accompagnate dai cani del canile regionale; al tempo stesso, i presenti potranno assistere ad uno spettacolo nello spettacolo, sul tema di un futuro possibile nel rispetto reciproco. Charvensod, un regalo per mamma Creare un regalo per la festa della mamma: è quanto propone la biblioteca ai bambini dai 6 ai 13 anni per mercoledì 4 maggio dalle ore 15 alle ore 17.30, nel centro servizi del capoluogo. Per iscriversi telefonare al n. 0165 279730/32/33 o inviare un’e-mail a biblioteca@comune.charvensod.ao.it. Nus, racconto di un Viaggio in Africa Paolo Contoz, Yves Grange e Luigino Vallet reduci dalla visita a don Claude Duverney raccontano il loro Viaggio in Africa con proiezione di fotografie e filmati. L’appuntamento è per giovedì 5 maggio nella sala consiliare del municipio. Nus, laboratorio di nutrizione Sabato 7 maggio nella sala giunta del municipio, dalle ore 9.30 alle 12.30, la dottoressa Miriam Cinque parlerà di nutrizion, dei dubbi e delle verità della scienza sui vari alimenti dalla carne al pesce, dai latticini al mais. Quota di partecipazione e materiale (tabella alimentare e sportiva, tabelle sugli argomenti trattati, dati e riferimenti vari) 30 euro. Iscrizioni fino a venerdì 6 maggio al numero 0165 763.774. Quart, sabato 7 c’è QuarTrail Restano aperte fino a venerdì 6 maggio le iscrizioni a QuarTrail, trail non competitivo organizzato con i suoi 5 tracciati per tutti. Chi invece si iscriverà la mattina stessa lo farà con un sovrapprezzo 5 euro. E’ possibile iscriversi online sul sito web www.quartrail.it. E’ stato predisposto anche un punto di raccolta iscrizioni al ristorante Zazy’ Gnam di Quart. Gressan, serata su Van Gogh E’ in programma venerdì 6 maggio, alle 20.30, in biblioteca la serata di avvicinammento alla mostra ‘Van Gogh Alive con Giuliana Cunéaz e Leandro Bornaz. Nel corso della serata si raccoglieranno le adesioni per una visita di gruppo all’esposizione di Torino sul pittore fiammingo.

MONT EMI L IUS

■ saint-christophe/ Siglata la convenzione

Stadio alla polisportiva SAINT-VINCENT -E’ stato siglato giovedì 28 l’accordo per la gestione triennale del campo da calcio e della pista di atletica tra il Comune e la rinnovata Polisportiva. Commenta il sindaco Paolo Cheney: «Risolta la vicenda con il Vallée d’Aoste calcio (pagamenti in ordine ndr), ritorniamo all’antico ovvero alla gestione della Polisportiva con una riduzione dei costi per l’amministrazione comunale che contribuirà alla custodia e manutenzione del campo con 13-14 mila euro all’anno». A gestire il

E’ tornata alla Polisportiva la custodia e la manutenzione del campo

tennis sarà ancora Maurizio Selmo, il campo da

bocce sarà affare delle bocciofile di Saint-Chr-

stophe e Quart insieme mentre al campo di palet penserà la sezione degli sport popolari di SaintChristophe. Ricodiamo che Roberto Armenghi è tornato alla presidenza della Polisportiva e sarà coadiuvato da Ettore Bal, alla vicepresidenza, da Stefano Boch, alla segreteria, e da Elsa Bredy, Jean Ursida, Ornella Varamo, Antonio D’Arienzo e Paolo Favre. Ribadisce Armenghi l’intenzione di «mantenere viva la struttura che è al servizio della comunità». ■ da.ch.

Charvensod, la festa del Perdono I bambini di terza elementare di Charvensod che si sono avvicinati per la prima volta al sacramento del perdono sono Elisa Borghese, Loris Chatrian, Matteo Clapasson, Julien Comé, Nicole D’Agostino, Joseph Donzel, Nicolò Fazari, Elisa Laino, Federico La Spina, Alessio Gallo, Martina MIlani, Cloe Ricupero, Sofia Secco, Federico Subet, Mathieu Vallet, Annie Vermillon, Ludovico Villa, in foto con don Isidoro Giovinazzo e catechiste Roberta e Cesarina

martedì 3 maggio 2016

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Charvensod, Artisti in Comune

Sarà visitabile fino al 31 maggio, negli orari di apertura del municipio (dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 13 e i giovedì anche dalle 14.30 alle 16.30) l’esposizione “Acquerellando in Valle d’Aosta” di Angelo Lasagna (foto). La sua arte è prevalentemente figurativa, con alcune connotazioni astratte. Dai suoi acquerelli emerge una forte carica emotiva che si esprime attraverso l’uso di contrasti ricercati, di luci e ombre. St-Christophe, Albert Bétemps nuovopresidente sezione Uv E’ Albert Joesph Bétemps (foto) il nuovo presidente della sezione dell’Union valdôtaine di Saint-Christophe. A nominarlo il direttivo che si è riunito il 19 aprile. Betemps raccoglie il testimone da Cristina Viglino che passa alla vicepresidenza. Segretario Paolo Pasquettaz mentre gli altri componenti sono: Giorgia Baratta, Silvia Blanc, Devis Fruttaz, Ezio Pasquettaz e Paolo Verraz. I membri di diritto sono Davide Casola, Luciano Fonte e Giorgia Pasquettaz. «L’ Union Valdôtaine di Saint-Christophe ha sempre governato bene negli anni e noi tutti dobbiamo ringraziare gli amministratori che hanno dato il loro contributo e sono stati lungimiranti nel destinare fondi nelle strutture del nostro comune, ristrutturandole quando i fondi c’erano e che oggi, con la crisi che stiamo vivendo, non sarebbe più possibile o difficile da ottenerli» ha sottolineato il neo eletto presidente. St-Christophe, pulizia del territorio a Blavy Più di 25 soci del Consorzio del comprensorio di Blavy a 1.540 metri d’altezza hanno partecipato sabato 30 aprile alla giornata di manutenzione ai canali irrigui (brantse) delle “piscine” di irrigazione e delle prese e vasche (foto) del servizio idrico. Sabato 7 maggio prossimo si replica con le pulizie delle strade.

MONT EMI L IUS

martedì 3 maggio 2016

■ Saint-marcel / Il Comune con una convenzione apre alle attività di volontariato

Ai migranti curare le aiuole I 17 ospiti di Surpian hanno già dato la loro disponibilità SAINT-MARCEL - Sulle orme di Saint-Christophe il Comune di Saint-Marcel con una convenzione apre alle attività di volontariato a favore dei 17 richiedenti asilo ospiti del B&B di frazione Surpian. L’accordo a tre coinvolge l’amministrazione comunale, la cooperativa Leone Rosso e l’associazione giovanile di volontariato ‘Gli Innominati’ alla cui presidenza siede Mattia Droz, di cui il sindaco Enrica Zublena dice: «Rendersi disponibili per dare gambe alla convenzione è stato un gesto di integrazione e di presa in carico delle responsabilità». Il Consiglio ha dato mandato alla giunta di definire le attività che saranno proposte. Anticipa il primo cittadino che «i richiedenti asilo hanno dato la loro disponibilità e con tutta probabilità saranno impiegati per pulizia delle aiuole, per la cura dei fiori, per le corvée e come aiuto durante gli eventi che saranno organizzati sul territorio». Precisa Zublena: «i lavori che abbiamo immaginato presuppongono una certa continuità di impegno che riteniamo positiva ai fini di una buona convivenza e integrazione». L’assemblea cittadina, nella seduta di fine aprile, ha rivisto il costo delle sale di proprietà comunale portando il contributo orario da 5 euro a 10 euro. Anche

St-Christophe

Flash

Estate ragazzi C’è tempo fino al 15 maggio per iscriversi all’Estate ragazzi dell’oratorio che si terrà dal 25 al 29 luglio per il tempo libero di bambini e ragazzi. Verranno accettate in ordine di consegna fino a 200 persone dando la priorità a chi abitualmente frequenta la parrocchia.

Mont emilius

la palestra comunale, dal prossimo mese di settembre, costerà 5 euro anziché 2,50. Un piccolo aumento è anche previsto per l’affitto dei posti auto comunali che, dal momento del loro rinnovo, verranno a costare 25 euro al mese. Spiega il primo cittadino: «E’ un piccolo contributo nell’ottica di una riduzione delle spese di gestione del Comune anche se, ovviamente, non è risolutivo». L’assemblea ha poi approvato il regolamento dell’imposta di soggiorno, già adottata nel 2015, portando i giorni di imposta dai primi tre ai primi sette. Contestualmente, in virtù di un accordo definito con le forze dell’ordine, saranno esentati dall’imposta gli operatori di polizia impegnati in servizio. ■ d.c.

Precisazione NUS: la minoranza vota sì al bilancio La minoranza di Nus, guidata da Marco Grange, ha votato a favore del bilancio di previsione. «A pagina 34 nell’articolo intitolato “Su SS 26 in arrivo la rotonda”, apparso lunedì 25 aprile, e relativo ai lavori del Consiglio comunale di Nus del 20 aprile scorso scrive il capogruppo - viene riportata erroneamente la notizia che la minoranza si sarebbe astenuta sul voto dell’approvazione del Bilancio di previsione. Trattandosi di un voto significativo e di una particolare importanza per la comunità di Nus, ho ritenuto opportuno segnalare questa imprecisione». Pollein, una serata sulla Siria E’ in calendario mercoledì 11 maggio, alle ore 20.30, nella sala conferenze della Grand Place, la serata dedicata alla ‘Siria, da Assad allo Stato islamico’. Ne parlerà Ismail Fayad. Charvensod, corvée sabato 7 La popolazione è invitata a partecipare alla giornata ecologica di pulizia del territorio sabato 7 maggio. Il ritrovo è sul piazzale Guido Saba e gli organizzatori raccomandano di presentarsi muniti di scarponi, guanti, zappa e rastrello. Alle ore 13 tutti a tavola per una polentata sul piazzale comunale di Félinaz.

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St-Vincent, studenti del turistico fanno notare un’offerta scarsa di svaghi per i giovani in vacanza

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Il gruppo degli studenti di IV e V e nei riquadri Silvia e Ludwig

SAInt-VINCENT - Un’offerta di intrattenimenti, occasioni di divertimento, svaghi davvero scarsa. Lo fanno notare gli studenti dell’istituto tecnico per il turismo di Saint-Vincent che nei giorni scorsi hanno concluso un percorso formativo che nell’ultimo biennio li ha portati a scoprire l’offerta turistica della nostra regione, anche attraverso la visita ad alberghi, centri termali e altre strutture ricettive. In particolar modo, gli studenti delle classi IV e V hanno preso in esame l’offerta turistica sviluppata sul web: siti istituzionali e non, social network come Facebook e Twitter, ma anche i blog; i ragazzi hanno anche ascoltato il dirigente dello Sviluppo Offerta, marketing e promozione turistica dell’assessorato regionale al Turismo Carlo Vigna, Laurette Proment della stessa struttura

e l’archeologa Stella Bertarione. «E’ interessante vedere cosa viene svolto in concreto per la valorizzazione e la promozione della nostra regione, considerato che a scuola parliamo puramente di teoria» commenta Silvia, studentessa del quarto anno che vede nello studio delle lingue russo e cinese un possibile sbocco lavorativo per la nostra regione. Ludwig, anch’egli studente di IV, pensa «che sarebbe utile una collaborazione con gli uffici regionali, sulla progettazione e sulla promozione della regione. L’affluenza massiccia di famiglie, di ragazzi e gruppi di giovani dovrebbe far meglio orientare certe scelte in tema di offerta di intrattenimenti ed eventi». Per completare il percorso di formazione, i ragazzi hanno incontrato ad esempio il direttore del Grand Hôtel Billia e delle terme di Pré-Saint-

Didier e dell’Hôtellerie de Mascognaz quale esempio di albergo diffuso per capire come funzionano l’offerta di pacchetti turistici e altri strumenti di marketing. ■ Sofia Fregnani

Verrayes

Flash

Scoprire Marseiller Domenica 8 maggio si va alla scoperta della frazione di Marseiller dove sarà possibile visitare la cappella e la casaforte del notaio Johannes Saluard affrescati dal pittore gotico Giacomino da Ivrea nel 1441, e scoprire il tracciato e le storie del ru de Marseiller. L’appuntamento gratuito in frazione Marseiller di Verrayes dalle ore 10 alle 18 orario continuato.

martedì 3 maggio 2016

unité des communes

MONTE CE RV INO

■ Valtournenche / Ieri sera, lunedì 2 maggio, Consiglio ‘caldo’

chatillon flash Ritiri, primi contatti con il Torino calcio Ammette un primo contatto con la società Torino Calcio il sindaco di Châtillon Tamara Lanaro ma frena sull’ipotetico ritorno dei granata allo stadio Brunod per la preparazione precampionato di fine di luglio. «Non va oltre la telefonata anche se hanno manifestato soddisfazione per l’accoglienza dell’anno» puntualizza. Dalla Regione fanno sapere che non è arrivata nessuna richiesta ufficiale. Châtillon è con Bardonecchia una delle località in ballo per ospitare il Club di Cairo. La prima fase della preparazione, per il quarto anno di fila, sarà a Bormio. Il ritrovo è previsto il 6 luglio in città, poi dopo le prime sgambate alla Sisport i granata saranno in Valtellina dal 10 al 24 luglio.

Bilancio di previsione completato «E’ un bilancio di previsione svuotato senza un euro per gli investimenti e con un taglio significativo di 800 mila euro alla spesa corrente». A parlare è il primo cittadino Tamara Lanaro che con la sua giunta ha chiuso il bilancio di previsione e che sarà presentato all’approvazione dell’aula entro fine maggio. Commenta laconica Lanaro: «In questa situazione è difficile avere degli obiettivi da portare avanti. Ci siamo concentrati sui tagli per non aumentare la tassazione tanto che non ci sono aumenti significativi sui servizi». Donatella D’Anna, a luglio nuovo segretario Arriva dai comuni di Saint-Vincent, capofila, e Châtillon la conferma che a sostituire il segretario comunale Giuseppe Lanese, in pensione dal mese di luglio prossimo, sarà Eloisa Donatella D’Anna (foto), reintegrata nell’albo dei segretari nel marzo scorso. La decadenza era stata decisa il 18 agosto scorso dopo che la stessa era già stata destinataria di una diffida che la invitava a lasciare l’incarico di segretario generale del Comune di Aosta, assunto secondo l’Agenzia dei segretari, in violazione della normativa regionali.

«Basta sputtanamenti»

L’assessore Chatillard si dimette: «motivi di salute e clima pesante» Danila CHENAL inviata a Valtournenche valtournenche - Annuncia le dimissioni da assessore all’Agricoltura Domenico Chatillard, già sindaco nella scorsa legislatura, poco dopo l’inizio della seduta del Consiglio comunale, convocato per la serata di lunedì 2 maggio, per motivi di «salute ma anche per il clima pesante che si respira in Consiglio». «Per me deciderà il buon Dio ma basta ‘sputtanamenti’ lavoriamo tutti per il bene del paese» aggiunge Chatillard. Si riferisce l’ex assessore al malumore che serpeggia negli uffici a causa del rimescolamento degli incarichi («riorganizzazione legittima» ribadirà il sindaco Deborah Camaschella) e agli interminabili consigli comunali infarciti di battibecchi. Continua Chatillard: «Mi dispiace per questa diatriba (l’intervento è stato preceduto da un ennesimo screzio tra sindaco e minoranze di Roberto Avetrani e Giorgio Pession, ndr ); l’umiltà e il rispetto sono fondamentali in politica. Oggi stiamo portando il paese in un baratro mentre ha bisogna di armonia, di concordia se vogliamo andare avanti» - rincara. Chatillard invita le opposizioni a «non andare fuori dalle righe» e richiama la maggioranza «a fare un passo indietro e ad ascoltare le minoranze. Basta essere l’uno contro l’altro armati, troppe guerre e personalismi inutili: facciamo tutti un passo indie-

Pontey, restano Antey-St-André, i servizi per bimbi due parcheggi anziani e famiglie a Moulin e Filey Pontey - Pollice verso della minoranza, capitanata da Domenico Alberti, sul bilancio di previsione stilato dalla giunta guidata dal sindaco Rudy Tillier. Motiva: «L’amministrazione non ha gestito in maniera oculata le risorse quando c’erano e si è lanciata nella ristrutturazione del municipio e nella realizzazione della piazza e ha perso il treno per la realizzazione della centralina idroelettrica ai tempi in cui l’operazione, con i certifcati verdi, avrebbe fruttato di più. Porta avanti il progetto ma i risultati non saranno gli stessi. Oggi le risorse diminuite non permettono investimenti di rilievo». L’opposizione inoltre avrebbe gradito un taglio alle indennità. «Sarebbe stato un segno di solidarietà in tempi di crisi» conclude Alberti. Per il primo cittadino, invece «completare le opere, soprattutto la nuova centralina idroelettrica, mantenere i servizi, aiutare le famiglie e sostenere le locali associazioni di volontariato è un traguardo importante». Aggiunge Tillier: «Vorremmo poter fare maggiori investimenti ma teniamo presente che rispetto al passato abbiamo notevoli minori disponibilità finanziarie e ridotte capacità di indebitamento». Vengono garantiti ancora i servizi di ludoteca “I piccoli Tsandzon”, il dopo scuola per i ragazzi delle scuole medie, il “pachetto anti crisi comunale” per i sostegni alle spese di riscaldamento per gli anziani e invalidi e le spese per la prima infanzia ai neo genitori. Sottolinea il sindaco: «Novità per il 2016, nell’ottica di sostenere le famiglie in difficoltà, l’amministrazione intende aderire al “prestito sociale d’onore”,

ANTEY-St-ANDRe - Il Comune investirà 95 mila euro, dei 280 mila a disposizione per il 2016, nei lavori di allargamento della strada di Filey-Lillaz. Lo ha comunicato in Consiglio comunale il sindaco Mario Bertuletti presentando il bilancio di previsione. In previsione ci sono poi il potenziamento della cartellonistica e della sentieristica, la creazione di un’area internet pubblica all’interno della biblioteca, il potenziamento del parco giochi a misura di portatori di handicap e la costruzione di due parcheggi – l’uno da 11 posti a Moulin e l’altro da 28 in zona Grand Filey - i cui progetti preliminari sono stati approvati dall’assemblea cittadina. Restano invariate le tariffe dei servizi mensa e trasporto alunni, diminuisce la Tari, la ripartizione fatta dall’Unité des Communes favorisce Antey. Commenta il primo cittadino: «Nonostante la situazione difficile e i tagli, la Regione ci ha trasferito 105 mila euro in meno rispetto al 2015, siamo riusciti a chiudere il bilancio e ad avere fondi da investire anche se il margine si assotiglia». Ha poco da eccepire la minoranza guidata da Marco Poletto che sul bilancio si è astenuta se non «i tempi stretti per visionare i documenti che ci sono stati presentati in biancio» precisa il capogruppo e aggiunge «la collaborazione esige una maggiore elasticità». Critico anche sull’allargamento della strada di Filey «per il quale è già stato necessario votare una variante al nuovo piano regolatore approvato da poco» fa notare Poletto. ■ da.ch.

Domenico Chatillard, primo a destra; il folto pubblico e sotto la minoranza consiliare

tro. Le elezioni sono come una partita di calcio: c’è chi vince e c’è chi perde ma il giorno dopo ci si stringe la mano». Nell’aula consiliare gremita non vola una mosca per quello che ha tutto l’aspetto di ‘un testamento politico’’. L’ex assessore interviene ancora per dissentire sull’assegnazione della gestione del centrale Bar des Guides a giovani di fuori valle. Sottolinea: «Non ho condiviso il bando, sarebbe stato meglio rivederlo per permettere ai nostri giovani di partecipare». I toni si fanno di nuovi accesi sulla questione della riorganizzazione degli uffici che coinvolge pure la sorella del primo cittadino (ripete Camaschella «nessun aumento di stipendio, nessun passaggio di categoria»), sull’assunzione di nuovo personale. Non ci sta Chatillard che si alza e abbandona l’aula esclamando: «il mio messaggio non è servito a nulla, stiamo prendendo in giro la gente». Assente pure l’assessore al Turismo Massimo Chatrian per infortunio: giustificato. Ma la minoranza adombra: «è in rotta di collisione con la maggioranza pure lui».

Monte Cervino

Flash

Equiraduno in rosa da St-Vincent a Valtournenche A cavallo nella Valle del Cervino con partendo da SaintVincent: è la proposta del Comitato Valle d’Aosta della Federazione Italiana Turismo Equestre e Trec per il Raduno in Rosa. La partenza è per sabato 7 maggio alle 10 da piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Prima tappa AnteySaint-André dove alle 16, nelle strutture del Sunny Ranch, il programma prevede battesimo della sella per bambini, dimostrazione di scuola spagnola e di doma naturale. Alle ore 20 cena e serata aperta a tutti con il concerto dei “Carisma Band” nel padiglione dell’area sportiva di Déjanaz. Domenica 8 arrivo al lago di Maën di Valtournenche.

Legno in

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Châtillon, nuova filiale ‘Open’ di Unicredit E’ stata inaugurata la filiale UniCredit in via Emilio Chanoux 15 che ha aperto i battenti con la formula ‘Open’

347 9360290 matteopitetti@yahoo.it Antey-Saint-André (AO), Fraz. Bourg, 39

UNITĂ&#x2030; DES COMMUNES

E VA N Ă&#x2021; O N

lunedĂŹ 3 maggio 2016

â&#x2013; BRUSSON / Lâ&#x20AC;&#x2122;associazione Secours et SolidaritĂŠ non riesce piĂš a garantire il servizio h.24 nei periodi di massimo afflusso

Volontari in calo, si rischia la chiusura Lâ&#x20AC;&#x2122;appello del presidente Eric Bagnod ai residenti della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas: ÂŤCâ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ bisogno di tutti voiÂť BRUSSON - Dopo 30 anni lâ&#x20AC;&#x2122;associazione Secours et SolidaritĂŠ di Brusson rischia la chiusura. Motivo? Non ci sono abbastanza volontari o meglio i 95 iscritti non riescono piĂš a coprire i turni. I volontari del 118 della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas sono gli unici nel panorama delle associazioni di Federazione regionale del soccorso della Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta a svolgere servizio di soccorso h24 in sede: per uttoil gior-

no, 24 ore su 24, câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ sempre un equipaggio da due nella sede della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas. In associazione nonĂ¨ sempre stato rose e fiori perchĂŠ coprire i turni non Ă¨ stato sempre cosĂŹ semplice. I volontari della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas sono per la maggior parte maestri di sci, albergatori, operatori turistici in generale, quindi la maggior parte lavora nel turismo e in alcuni mesi dellâ&#x20AC;&#x2122;anno di maggior afflusso

non riescono a garantire la copertura del servizio. Tirando le somme spesso si ritrovano sempre gli stessi a far in modo di non lasciare il turno scoperto. Ora si sta toccando quasi il fondo e in diverse occasioni i componenti dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione hanno dovuto svolgere raddoppi o addirittura in alcuni casi triplicare con la loro presenza. A lanciare il grido dâ&#x20AC;&#x2122;allarme il presidente dei volon-

â&#x2013; VERRES / Una trentina i partecipanti alle giornate di pulizia

Una corvĂŠe per preparare il trail 2017 VERRĂ&#x2C6;S - La promozione di un territorio passa sempre di piĂš anche attraverso a chi lo scopre per una competizione sportiva, per questo motivo, il sindaco di VerrĂ¨s Alessandro Giovenzi, atleta e appassionato di corsa in montagna, punta allâ&#x20AC;&#x2122;organizzazione di una gara sui sentieri del comprensorio il prossimo anno. E per questo motivo il Cai di VerrĂ¨s e il Comune hanno promosso una corvĂŠe per la pulizia di alcuni sentieri. Tra mercoledĂŹ 27 e sabato 30 aprile una trentina di persone armate di falcetti, rastrelli e zappe hanno sistemato alcuni sentieri che il prossimo anno potrebbero essere interessati dal trail di 20 km.

Champdepraz, i bimbi della Prima Comunione Sono stati puliti il sentiero che dal Conad sale alla croce, la mulattiera vicino alla colleggiata SaintGilles, il sentiero che dalla Barma sale a Omens e un altro sempre nella frazione. ÂŤNella fase successiva i ra-

gazzi dellâ&#x20AC;&#x2122;oratorio si occuperanno di ripristinare la segnaletica - spiega lâ&#x20AC;&#x2122;assessore al territorio, Cristina Vuillermin -, in momenti di crisi la collaborazione della popolazione, il fare squadra, vince sempreÂť. â&#x2013; e.d.

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Prima Comunione domenica 1Â° maggio per Giulia Bosonin, Flavia Ceccarello, Alexandra Cout, Michel Gontier, Mara Loi e Annie Valleise

â&#x2013; ISSOGNE / Crollo di iscrizioni al mercatino dellâ&#x20AC;&#x2122;8 maggio

Fleurs et Saveurs in formato ridotto ISSOGNE - Un crollo verticale delle iscrizioni. Questo ha portato il rispetto della nuova normativa che limita a sei, per gli hobbisti, la partecipazione a mostre mercato sul territorio regionale durante un anno, e che richiede il pagamento di tre marche da bollo per la domanda di concessione dello spazio pubblico e il diritto alla vendita. â&#x20AC;&#x153;Fleurs et Saveurs du Printempsâ&#x20AC;?, il mercatino di primavera che la Pro loco di Issogne organizza da 11 anni in occasione della festa della Mamma, si terrĂ comunque, domenica 8 maggio come previsto, dalle 9 alle 18, nellâ&#x20AC;&#x2122;area del castello. Ventiquattro gli espositori iscritti, a fronte di 120 stalli liberi. ÂŤLa mattina stessa della manifestazione ci si potrĂ ancora iscrivere, fino a esaurimento posti - spiega il presidente della Pro loco, Patrick

9(1',7$ $/ 0,1872 ( $//Č ,1*52662 ', /(*1$ '$ $5'(5( $ 3(62 2 $ 0,685$ 9(1',7$ 35(67$*,21$/( ),12 $/ )UD]LRQH /D 5RQFKDLOOH 'HVVRXV ,662*1( $2

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tari del soccorso della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas Eric Bagnod: ÂŤIl problema Ă¨ che nel mese di agosto se non riusciremo a reperire nuovi volontari saremo costretti a eliminare i turni diurni infrasettimanali, quindi dal lunedĂŹ al venerdĂŹ lâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ di soccorso si fermerebbe. A farne le spese sarĂ la popolazione. Prima di arrivare a questo lanciamo un appello ai residenti della Val dâ&#x20AC;&#x2122;Ayas, adesso câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ bisogno di tutti loro. Quindi se ci fosse qualcuno interessato a diventare volontario puĂ˛ contattare lâ&#x20AC;&#x2122;associazione al numero 328.1487254. Lâ&#x20AC;&#x2122;intenzione del direttivo Ă¨ quella di far in modo di non diminuire le ore di servizio, perchĂŠ dagli esempi che abbiamo avuto Ă¨ sintomatico come un calo del servizio rischi di portare alla chiusura dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione e pensando ai sacrifici dei fondatori e di coloro che poi hanno continuato a portare avanti la filosofia dellâ&#x20AC;&#x2122;associazione sarebbe un grande dispiacere trovarsi in questa situazione. Il volontariato dĂ molto in termini di soddisfazione nellâ&#x20AC;&#x2122;aiutare chi ha bisogno, unâ&#x20AC;&#x2122;ambulanza vuota, soprattutto per chi come noi abita in una valle laterale a 70 km dallâ&#x20AC;&#x2122;ospedale, non serve a nullaÂť. Lâ&#x20AC;&#x2122;associazione nel 2015 ha effettuato 503 servizi e 9 mila 069 ore di copertura avendo sempre un equipaggio con due volontari in servizio. â&#x2013; t.m.

Uno dei banchi dello scorso anno

ThuĂŠgaz -, câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ stato un drastico calo, vedremo i numeri definitivi il giorno stesso. Gli espositori che intendono partecipare per la spunta dovranno presentarsi a partire dalle 6 del mattinoÂť. Il mercatino propone abbinamenti di prodotti tipici valdostani, quali formaggi, dolci e miele, con il mondo della floricoltura, delle erbe

e dei fiori, in modo da attirare un pubblico variegato. La Pro loco ogni anno pensa giĂ al manifesto dellâ&#x20AC;&#x2122;anno successivo, domenica mattina, le neo mamme del paese sono invitate con il proprio bimbo per una foto di gruppo, che sarĂ utilizzata sul materiale pubblicitario dellâ&#x20AC;&#x2122;anno successivo. â&#x2013; e.d.

EVANĂ&#x2021;ON IN BREVE Issogne, tappa conclusiva del Monnezza Tour

VerrĂ¨s, quadri, marionette e strani alberi in mostra alle Murasse

Si conclude a Issogne, venerdĂŹ 6 maggio alle 20, MercoledĂŹ 4 maggio alle 18, al salone delle Mual bar 87sere della ColombiĂ¨re, il Monnezza Tour rasse, sarĂ inaugurata la mostra â&#x20AC;&#x153;Storie di quadr, marionette, strani alberi e...â&#x20AC;? ispirata a Paul organizzato dal Comitato Si PuĂ˛ Fare. Klee nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito del progetto di arte dellâ&#x20AC;&#x2122;IstituzioMontjovet, incontro sui Cammini medievali ne scolastica EvanĂ§on2. La mostra rimarrĂ aperGiovedĂŹ 5 maggio alle 21, nella sala consilia- ta fino a mercoledĂŹ 11 maggio. re del municipio si terrĂ la conferenza â&#x20AC;&#x153;Cam- VerrĂ¨s, Scopriamo la Via Francigena mini medievali - pellegrini e viandanti lungo la Via Francigenaâ&#x20AC;? con il professor Ezio Emerico â&#x20AC;&#x153;Scopriamo la Via Francigneaâ&#x20AC;? Ă¨ il tema dellâ&#x20AC;&#x2122;inGerbore. Sabato 7 maggio, alle 14, Ă¨ previ- contro in programma mercoledĂŹ 4 maggio alle sta unâ&#x20AC;&#x2122;uscita sul territorio â&#x20AC;&#x153;Un sentiero lungo set- 21 al salone Bonomi. temila anniâ&#x20AC;? con la guida turistica Patrick Per- Durante la serata sarĂ presentata la camminaret. Info e prenotazioni 329-2103143. Quota ta lungo la Via Francigena, da VerrĂ¨s a Pont-StMartin, di sabato 7 maggio. di partecipazione 5 euro.

martedì 3 maggio 2016

unité des communes

E VA N Ç ON

■ montjovet / La Pro loco punta sulla buona tavola

Enogastronomia in fiera Salim ZNAIDI inviato a Montjovet

Montjovet - Dopo il buon riscontro della prima edizione nel 2015, la Pro loco di Montjovet ha proposto un secondo appuntamento della fiera enogastronomica, domenica primo maggio. L’evento ha visto una discreta affluenza nonostante il tempo abbia giocato a sfavore. «C’è stato meno movimento del previsto commenta Domenico Lavorgna, membro della Pro loco -, ma ci siamo impegnati nel mantenere la manifestazione, che cerchiamo di migliorare e far crescere. Il brutto tempo ha influito sull’affluenza, ma ci è stato comunque un riscontro positivo con i partecipanti. Cogliamo l’occasione per ringraziare l’amministrazione comunale, che ci ha dato una mano a livello organizzativo». Gli espositori hanno puntato sulla qualità e la genuinità dei prodotti: «oggi presentiamo dei prodotti tipici della Valle d’Aosta - racconta Elaine Lunghini - quelli de “La Tabla Grania” e della distilleria Cortese di Saint-Vincent. L’anno scorso abbiamo partecipato a molte manifestazioni, ma questa è la prima della stagione. Devo dire che il tempo ha un po’ influito sull’affluenza, ma l’organizzazione è stata impec-

Lidia Bonin con la figlia; Daniela Stucchi e Cristina Faccini e una tavolata

cabile e il posto si presta alla portata di tutti». Lidia Bonin ha presentato i prodotti della sua azienda, come i salumi, il lardo, la mocetta. «È tutto prodotto da noi, anche tutti gli animali sono no-

In alto la Pro loco si riposa a tavola; a sinistra Elaine e Andrea

stri. La specialità dell’azienda è il salame di capra Solitamente prendiamo parte a

CHALLAND-SAINT-VICTOR, insieme per la pulizia dei ru Challand-Saint-Victor - Diciotto persone circa hanno partecipato sabato mattina alla Corvée a Challand-SaintVictor. I partecipanti sono stati suddivisi in quattro squadre che si sono dedicati alla pulizia di Ru Herbal toccando anche alcuni villaggi del comune di Challand-Saint-Anselme perché di competenza di Challand-Saint-Victor. In conclusione è stato organizzato un rinfresco e l’obiettivo della corvée, come spiega il primo cittadino di ChallandSaint-Victor Michel Savin: «pulire il territorio perché ce n’è sempre bisogno, vista anche la diminuzione delle risorse per gli enti locali, questi momenti di volontariato sono importantissimi e poi non bisogna sottovalutare l’aspetto aggregativo per la comunità». ■ t.m.

vari mercatino in valle, qui, invece è la prima volta». Un altro stand molto particolare è quello di Daniela Stucchi e Cristina Faccini, che hanno riproposto una ricetta trovata nell’archivio regionale storico di Aosta. Si tratta della ricetta di un vino speziato risalente al 1400 a base di vino bianco, zenzero, cannella, pepe e grani del paradiso: «l’abbiamo proposta per gioco tre anni fa alla Veillà di Donnas e, notando il buon riscontro che ha avuto, abbiamo deciso di metterlo in produzione. Nella manifestazione di oggi abbiamo trovato varie persone interessate al nostro prodotto, quindi ci riteniamo abbastanza soddisfatte».

Vigili del fuoco, Verrès e Champdepraz uniscono le forze: un distaccamento

■ champdepraz / L’annuncio del sindaco nel Consiglio riunito per il bilancio

Verrès - Se da una parte si abbassa una serranda, dall’altra si fa spazio a nuove forze. Il distaccamento dei vigili del fuoco di Champdepraz chiude e i gli ultimi vigili volontari rimasti si uniranno ai colleghi di Verrès. Il passaggio sancisce così l’accorpamento dei due distaccamenti approvato anche dai rispettivi Consigli comunali. «A Champdepraz erano rimasti solo quattro vigili effettivi (il numero minimo per mantenere attivo un distaccamento è di cinque persone, ndr) e non potevano intervenire in caso di bisogno - spiega il sindaco di Champdepraz, Jury Corradin - per questo si è deciso di creare un unico distaccamento con Verrès». La sede rimarrà a Verrès, come spiega il capo distaccamento Andrea Baldi. «Verrès è il capofila, ma il gruppo di Champdperaz non è definitivamente cancellato spiega -, solo “congelato” in attesa di eventuali cambiamenti futuri. Per questo motivo abbiamo deciso di mantenere la sede di Champdepraz come magazzino, così, se un giorno ci saranno giovani interessati a riattivare il gruppo avranno già

champdepraz - «Quando non ce n’è cosa vuoi fare? Accontentiamoci del fatto che le tariffe non sono aumentate, ad eccezione del servizio idrico integrato per arrivare alla copertura totale». Un bilancio di «ordinaria amministrazione», come lo definisce il consigliere di minoranza Filippo Costa, che spiega così la votazione favorevole del suo gruppo all’approvazione del bilancio di previsione. Nessun pretesto per discussioni dunque. Le risorse risicate del Comune non ne la-

la sede pronta». L’accorpamento delle due unità è stato un passaggio naturale in quanto i gruppi già collaboravano spesso sugli interventi in zona. Cresce quindi il gruppo di Verrès che attualmente conta 15 volontari, ai quali si aggiungono i colleghi di Champdperaz e altri 6/7 giovani che stanno facendo il corso. «Dovremo arrivare ad avere 20/25 persone, speriamo nell’esito dei corsi» conclude Baldi. ■ er.da.

Ponte riaperto entro il 15 maggio

Il Consiglio comunale di Champdperaz in un’immagine d’archivio

VERRÈS, a lezione nella stanza dei bottoni della Valle d’Aosta

Portes ouvertes al Consiglio Valle per la 3a B dell’Istituzione scolastica Luigi Barone di Verrès con le insegnanti Giuseppina Imburgia e Cinzia Villot

sciano spazio. Per l’anno corrente il bilancio previsionale del Comune pareggia sui 2 miloni e cento mila euro circa, le risorse destinate agli investimenti si fermano a 76 mila euro. «Abbiamo spalmato questa somma su diversi interventi di manutenzione - spiega il sindaco Jury Corradin -; dal parco giochi alle ringhiere, dal campo sportivo agli asfalti». Nessuno spazio per progettazioni o interventi nuovi. «In realtà abbiamo approvato due interventi per la realizzazione di marciapiedi che dobbiamo ancora vedere come finanziare dice Corradin -. Poi abbiamo in mente di sistemare, insieme alle squadre dell’assessorato regionale, l’unico sentiero pedonale che abbiamo, che da Fabbrica sale al capoluogo. Rifaremo il fondo, gli attraversamenti dell’acqua e abbiamo in mente di illuminarlo». All’attenzione del Consiglio anche una mozione della minoranza sull’apertura parziale del ponte, chiuso dai primi giorni di aprile per lavori. «Era una richiesta a tutela della sicurezza» spiega Costa. «Molto probabilmente il ponte potrà essere aperto entro il 15 maggio - conclude il sindaco ma ho comunque inoltrato la richiesta in Regione». ■ Erika David

unité des communes

MONT ROSE

■ pont-saint-martin / Rifiuti abbandonati e deiezioni canine

«Abbiate cura del paese» La situazione è migliorata, ma il sindaco fa appello al senso civico aosta - A inizio gennaio, il sindaco di Pont-Saint-Martin Marco Sucquet aveva lanciato un accorato appello ai ponsammartinesi perchè contribuissero, ognuno con un po’ di senso civico, a tenere pulito il comune. Erano troppi i casi di rifiuti abbandonati, mozziconi di sigaretta gettati ovunque, deiezioni animali non rimosse. Un pessimo biglietto da visita per il comune e in generale, la brutta sensazione di un disamore verso il proprio luogo di residenza. Sindaco, è migliorata la situazione? «Devo dire che un piccolo passo avanti è stato fatto, qualche attenzione in più si è notata, ma non basta – commenta il sindaco Sucquet. Il mio obiettivo rimane quello di risvegliare un po’ la coscienza civica dei residenti. Non tutti certo, ma ci sono ancora troppi casi di persone che dimenticano le regole del vivere civile e così non va bene. Negli ultimi mesi si erano moltiplicati i casi di rifiuti abbandonati e di deiezioni canine non pulite. Car-

Uno scorcio di Pont-St-Martin e nel riquadro il sindaco Marco Sucquet

taccia, plastica e mozziconi abbandonati per strada, vicino ad attività commerciali e anche vicino ai monumenti, al ponte romano. Rinnovo l’appello al buon senso e alle comuni regole di educazione – ha commentato il sindaco. Invito i cittadini proprietari di cani di dotarsi dei sacchettini per la raccolta degli escrementi e ricordo che in paese abbiamo due colonnine che distribuiscono sacchettini per raccogliere le deiezioni e abbiamo

evento a bard

Domenica l’arte incontra la convivialità bard - L’arte incontra la convivialità domenica prossima, 8 maggio, alla vineria Vinearius Ad Gallias di Bard. A partire dalle 18.30, la vineria sarà teatro dell’evento ‘Ebbrezze etiliriche’, una mostra nata dall’incontro di due artisti – Sabrina Scolari (Rohita K.) e Christian Botton (B8N) che mescolano sapientemente le passioni per la poesia e per le illustrazioni. L’esposizione è curata da Elisabetta Martinetti e potrà essere visitata per tutta la settimana. L’inaugurazione della mostra, domenica prossima, sarà l’occasione per un reading, mediante il quale le poesie troveranno corpo attraverso le voce dell’autrice e la chitarra di Diego Joyeusaz. Completerà l’evento il buffet preparato dalla vineria stessa. La raccolta di versi ‘Ebbrezze etiliriche’ racconta il viaggio personale di Sabrina, dall’adolescenza fino all’età adulta, parlando delle persone che ha amato e odiato, quelle che ha ammirato e quelle che l’han fatta soffrire e che si muovono tra i temi dell’ambiente, del corpo, delle emozioni e dell’antropologia. Le illustrazioni di Christian Botton hanno dato colore e immagini alle parole di Sabrina, diventando quattro poesie illustrate. Appuntamento alle 18.30.

donnas

Al poliambulatorio la ‘casa’ dei volontari

donnas - I volontari del soccorso Mont-Rose hanno finalmente una ‘casa’ tutta loro che risolve la difficoltà logistica di andare fino a Verrès e prelevare i mezzi per effettuare i servizi. Sabato scorso, 30 aprile, al poliambulatorio di Donnas, è avvenuto il tradizionale taglio del nastro, salutato da numerosi cittadini e autorità. «Grazie all’interessamento della Federazione dei volontari del soccorso e all’azienda Usl abbiamo la nostra sede» - ha detto il presidente Paolo Carlino, che guida un gruppo di una trentina di volontar che nel 2015 hanno garantito 838 servizi, con un impegno di 900 ore e oltre 17mila km percorsi. Dai volontari, l’appello di ‘dare una mano a chi ti dà una mano’, ovvero destinando all’associazione il 5 per mille, indicando il codice fiscale 91062150072.

anche un’area destinata ai cani lungo la pista ciclabile, prima del ponte che attraversa il Lys, dotata di recinzione e di panchine. Ricordo anche che abbiano installato posaceneri sotto i portici di piazza IV Novembre, all’ingresso del municipio, ma anche davanti alla scuola Baraing e in piazza Primo Maggio. Invito a utilizzarli e ad evitare di gettare i mozziconi per strada. Andiamo verso la stagione estiva, con le belle giornate

non è piacevole dover pulire i maleodoranti escrementi dei cani e non è giusto che gli operatori commerciali, al mattino, prima di aprire i propri negozi debbano pulire per l’incuria e la maleducazione altrui. Speriamo inoltre di poter accogliere tanti vacanzieri, i pellegrini sulla Via Francigena... spero di poter contare sulla collaborazione di tutti perchè il nostro comune si presenti in ordine e accogliente». ■ c.t.

martedì 3 maggio 2016

notizie in breve Pont-Saint-Martin: il consiglio si riunisce giovedì 5 L’approvazione del bilancio di previsione pluriennale, ma anche le indennità e i gettoni di presenza per gli amministratori comunali, i regolamenti per Imu, Tasi e Tari e le convenzioni per i servizi associati con altri comuni della Unité Mont-Rose. Si riunirà giovedì 5 maggio il consiglio comunale di Pont-Saint-.Martin che all’ordine del giorno vede iscritte anche sei iniziative della minoranza. Il gruppo consiliare ‘J’aime Pont-Saint-Martin’ presenta due mozioni per capire le «funzioni del sindaco all’interno del Cpel» ma anche per un concorso di idee che individui «un’installazione permamente di un manufatto che individui il confine tra Valle d’Aosta e Piemonte, lungo la strada statale 26». I consiglieri di minoranza presentano anche tre interprellanze per avere chiarimenti sulla votazione per l’avanzo di amministrazione, per avere informazioni sulla sistemazione dei campi da basket e per l’obsolescenza precoce di un tratto della pista ciclabile, dalla stazione ferroviaria all’area industriale. Infine, all’attenzione del sindaco, l’interrogazione che ha per oggetto la lettera degli utenti sui servizi educativi alla prima infanzia. Appuntamento in municipio alle ore 21. Sabato arrivano Les Amis de la Via Francigena Sabato prossimo, 7 maggio, il comune di Pont-Saint-Martin accoglierà i viandanti dell’associazione ‘Les Amis de la Via Francigena provenienti da Verès. In piazza Primo Maggio, intorno alle 15, l’assessore al Turismo Xavier Laurenzio, l’architetto Silvia Stroppa e la professoressa Laura Decanale illustreranno i lavori esterni di recupero della casa forte ‘L Castel, del borgo medievale e del ponte Romano sul torrente Lys. La comitiva si dirigerà poi all’ostello Saint-Martin, per la visita dello stesso e per un momento di convivialità. Hône: appuntamento sabato 7 al salone polivalente con il libro di Papa Francesco Il salone polivalente del comune di Hône ospiterà sabato prossimo, 7 maggio la presentazione del libro ‘Non guardate la vita dal balcone – Francesco testimone di speranza’, il libro della giornalista Alessandra Ferraro, vincitore del primo premio nazionale di arti letterarie ‘Città di Torino’. Alla presenza dell’autrice, modererà la serata lo storico Patrik Perret. Appuntamento alle 20.45; l’ingresso è libero.

martedì 3 maggio 2016

unité des communes

MONT ROSE

■ donnas / Toni più distesi in Consiglio comunale dopo gli ultimi mesi a suon di comunicati e punzecchiature

«Censiremo le barriere architettoniche» Un gruppo misto maggioranza-minoranza farà una ricognizione di edifici pubblici e strade principali donnas - Nelle scorse settimane, maggioranza e minoranza del comune di Donnas si sono punzecchiate a suon di comunicati stampa e piccate repliche; le posizioni non cambiano, ma il clima respirato venerdì sera in consiglio comunale era decisamente più disteso. «In effetti è così – spiega il capogruppo di minoranza Fabio Marra – non abbiamo comunque cambiato idea sul fatto che il consiglio non si sia riunito nei quattro mesi precedenti, così come abbiamo ribadito la necessità di essere maggiormente coinvolti ma abbiamo notato un clima più collaborativo». Attraverso un’interrogazione il gruppo ‘Libertà e partecipazione’ ha chiesto informazioni riguardo alla lettera inviata alle famiglie sulle rette dei servizi alla prima infanzia. «Questa materia non è competenza di questo consiglio comunale – ha spiegato il sindaco Amedeo Follioley – oltre a non conoscere l’esito della procedura legale in corso, non possiamo quantificare eventuali costi a carico degli enti locali in-

In biblioteca, la mostra che dà vita ai selfie donnas - I selfie, tanto in voga tra i giovani sono l’oggetto della mostra che fino al 16 maggio potrà essere visitata alla biblioteca di Donnas, nell’ambito del ciclo di micro-esposizioni organizzate dalla stessa biblioteca. ‘Le emozioni hanno un volto’ è il tema che un gruppo di adolescenti guidati dall’insegnante e designer Marco Junod ha sviluppato, lavorando a quelle che, proprio partendo dai selfie, sono diventate opere pittoriche, nell’ambito del laboratorio Artatelier condotto dalla cooperativa Noi e gli Altri con l’obiettivo di promuovere la consapevolezza di se stessi, la fiducia nelle proprie capacità e l’espressione dei propri sentimenti. All’inaugurazione, mercoledì 27 aprile, sono intervenuti anche i bambini della scuola primaria (foto) teressati». «Temiamo che ancora una volta ci rimetteranno i cittadini – ha replicato il consigliere Marra – visto che l’Unité ha impegnato circa 8 mila euro per le spese legali». L’assessore Giuliano Pramot-

che hanno partecipato a un laboratorio di danzamovimentoterapia condotto da Massimo Bellini, dando un piccolo saggio di quanto appreso con la speciale danza. L’esposizione può essere visitata sino al 16 maggio secondo gli orari di apertura della biblioteca.

ton ha invece fornito delucidazioni sulla sicurezza del canale, dopo che la scorsa settimana, un cavallo era stato recuperato nelle acque, vicino alla centrale idroelettrica; «gestione del canale e sicurezza

sono competenza della ditta proprietaria, la Sied energia – ha spiegato l’assessore – che ha sempre adempiuto ai suoi obblighi e si è detta disponibile a un intervento congiungo con i tecnici per risolvere eventua-

li criticità». In tempo di risorse sempre più esigue, la minoranza si è chiesta se il comune di Donnas abbia presentato domanda per l’accreditamento per il servizio civile; «il comune sta valutando la possibilità di accreditarsi – ha risposto l’assessore alle politiche sociali Silvia Nicco che ha anche sottolineato come «in nessun altro comune della Valle sia attivo il servizio». Troppo pochi, secondo i consiglieri di minoranza, i controlli che la polizia locale ha operato in un tratto da sempre considerato pericoloso, con un passaggio di oltre 20mila veicoli ogni giorno; «dieci controlli in un anno, come dire uno al mese e nessuna sanzione sono praticamente il nulla – commenta Fabio Marra. Il sindaco ha spiegato che «sulla sicurezza della strada statale vi sono importanti investimenti e che sono già stati organizzati diversi incontri con l’Anas per individuare le criticità; negli ultimi anni su quel tratto di strada sono state elevate una sessantina di sanzioni». In tema di rifiuti, è stata ac-

colta in parte la mozione della minoranza; «un aumento della percentuale di riduzione al 20% graverebbe pesantemente sugli utenti che non hanno possibilità di compostaggio – ha spiegato il sindaco. Per il 2016, la riduzione sarà accordata a chi fa compostaggio domestico o chi ha il cassonetto degli sfalci verdi». Impossibile secondo il primo cittadino donnaziese, prevedere un rimborso per chi utilizza i pannolini riutilizzabili per bambini, «la legge non lo prevede». Altro punto d’accordo tra minoranza e maggioranza riguarda una sorta di censimento delle barriere architettoniche; soddisfatto Fabio Marra; «entro sei mesi, una Commissione mista maggioranza-minoranza farà una accurata ricognizione negli edifici comunali e nelle principali arterie stradali; l’obiettivo è arrivare il più presto possibile a un piano di interventi perchè quelle barriere siano rimosse». Il prossimo consiglio comunale, per la discussione del bilancio di previsione è convocato venerdì 13 maggio. c.t.

■ fontainemore / L’Alpine Fly Cup fa sorridere i ‘4Communes’ ■ donnas / Un centinaio di spettatori per lo spettacolo della biblioteca

«Ossigeno per i nostri operatori» Il teatro può anche INSEGNARE fontainemore - «Manifestazioni sportive come questa sono importanti per i piccoli comuni come il nostro. Sono utili agli operatori turistici e commerciali in un periodo di stagione molto fiacca. Sono utili a sostenere il reddito ma anche a creare occasioni per farci conoscere, per far vedere che oltre alle località star ci sono anche luoghi meno conosciuti ma non per questo non meritevoli». Il sindaco di Fontainemore Speranza Girod dà un giudizio molto positivo dell’Alpine Fly Cup, la gara internazionale di pesca a mosca che per tre giorni ha ‘movimentato’ la Valle del Lys. Organizzata dall’Alpine Fly Team per celebrare il ricordo di Loris Vacchiero e aiutare l’Unione Genitori italiani per la lotta al tumore infantile, la kermesse ha visto la fattiva collaborazione dell’associazione ‘4Communes’ che raggruppa una trentina di operatori economici di Fontainemore, Lillianes, Perloz e Pontboset, grazie anche all’intervento di numerosi sponsor e l’aiuto di CVA. Sono state una trentina le coppie iscritte, dalla Francia, dall’Olanda, dal Belgio e una ventina di squadre italiane; ha vinto

Un momento delle premiazioni e uno scatto ‘in acqua’

il team francese composto da Gibert Médéric e Benjamin Noir; secondi, gli italiani Francesco Bazzan e Morgan Bertuzzi e terzi i belga Serge Sabaut e Christophe Adam. Dopo tre giorni di gare, lunedì 25 aprile, la sala del Centro Visitatori del Mont-Mars, a Fontainemore, ha ospitato la cerimonia di premiazione. Gli organizzatori hanno omaggiato

Anouck Mattoni, unica donna in gara (che in coppia al fratello Frédéric si è piazzata al 18esimo posto finale) e la direttrice di gara Luisella Lavetto. Grandi complimenti e applausi per il nutrito gruppo dei giovani dell’Alpine Fly Team, perfetti padroni di casa che hanno organizzato nel dettaglio la riuscita kermesse. ■ c.t.

donnas - A teatro, in famiglia, si può imparare. Molti bambini, accompagnati dai loro genitori, hanno assistito venerdì 29 aprila al salone Bec Renon, allo spettacolo teatrale organizzato dalla biblioteca comprensoriale di Donnas. Sotto gli Una parte del folto pubblico che ha assistito allo spettacolo teatrale occhi attenti e curiosi di un centinaio di spettatori, l’associazione La Pioggia di Nella seconda parte ancoi numerosi attori e figuranti Stelle hanno inscenato con ra espressione, ancora arhanno dato vita a due famo- arte uno spettacolo davve- te, ancora ritmo, per narrase fiabe dei fratelli Grimm: ro particolare. E allora via re le disavventure di PidocMadama Holle e Pidocchiet- con la storia delle due so- chietto e Pulcettina e della to e Pulcettina. Euritmia, relle, una bella e una brut- fontanina che si metterà a l’espressione del giusto rit- ta, la prima trattata male e scorrere facendo annegare mo, il linguaggio narrativo oppressa che parte ma che tutti: Pulcettina, Pidocchietche parla ai bambini e agli alla fine, dopo aver cono- to, Carrettino, Fanciullina, adulti era quanto riportato sciuto la Signora Holle, tor- Piantina, Scopettino, Portinel manifesto della serata; nerà a casa ricoperta d’oro cina. Insomma un modo ininfatti attraverso la lettura mentre la seconda sarà co- solito per sognare un po’ e dei testi con sottofondo mu- stretta a vita, dopo aver cer- per entrare in quel mondo sicale, grazie al ritmo e al- cato di emulare la sorella, magico delle fiabe narrate l’espressione, gli attori del- a vivere ricoperta di pece. attraverso il teatro, l’espressione, la gestualità. Una bella iniziativa quella proposta dalla biblioteca di Donnas, sempre più centro culturale e aggregativo dove nascono e si sviluppano idee, iniziative e attività. È infatti ricco, di settimana in settimana, il calendario di iniziative proposte dalla biblioteca per i prossimi mesi. Un momento dello spettacolo andato in scena al salone Bec Renon ■ a.i.

Hône: la festa degli alberi saluta il patrono

La festa degli alberi ha salutato martedì 26 i festeggiamenti per il patrono di Hône San Giorgio

martedì 3 maggio 2016

LES MOTS

Il libro in piazza piace parola di librai

l periodo giusto è questo questo». I librai presenti in piazza Chanoux non hanno dubbi: la collocazione ideale di Les Mots, il festival della parola in Valle d’Aosta, è proprio questo tra il 25 aprile e il 1° maggio. A dar loro ragione i numeri. Se quantificare le presenze e i passaggi sotto il tendone è complicato, il numero di libri venduti e soprattutto di quelli riordinati testimonia il successo dell’iniziativa. I conti si faranno domenica sera, quando il sipario calerà sulla settima edizione, ma fin da ora il bilancio è positivo, basti pensare che sono già stati fatti due rifornimenti ulteriori di libri. «Siamo abbastanza contenti, questo è il periodo giusto commenta Carlotta Acerbi della libreria À la page, referente dei librai per questa edizione -. Gente ce n’è, gli appuntamenti funzionano, anche se gli autori più importanti hanno troppo poco tempo per presentare i loro libri, specie quelli in programma alle 18, incalzati dagli Assaggi culturali delle 19». Lo scorso anno, edizione da

dimenticare con un calo di oltre il 20%, erano tante le cose che non avevano funzionato. In primis il periodo scelto, dal 22 maggio al 7 giugno, con temperature troppo elevate perché le persone fossero invogliate a entrare nel tendone bollente della piazza, poi la mancanza di un referente che facesse da tramite tra i librai e

l’assessorato alla cultura e di informazioni più precise sul programma con un po’ di anticipo. «Rimane una manifestazione organizzata all’ultimo minuto - aggiunge Acerbi -, ma sta andando meglio. Abbiamo aperto con lo stock di libri iniziale pari a tutti quelli avuti nel corso della rassegna 2015 e abbia-

Carlotta Acerbi referente dei librai

Il programma degli ultimi giorni MARTEDÌ 3 MAGGIO: h.14.30 Un’immagine per Les Mots, premiazione concorso d’idee rivolto agli alunni del Liceo Artistico di Aosta; h. 17 Roberto Maurizio e Patrizia Scaglia raccontano il libro “L’Affiancamento familiare”; h. 18 Marcello Fois presenta “Luce perfetta”; h. 19 Fiorenza Cout racconta il libro “Passeggiate di etnobotanica”; h. 20.30 “Origini on the road” a cura dell’Associazione AGApe – Genitori adottivi Valle d’Aosta, reading musicale con Francesco Vadilonga, Sonia Negrie Jong Kwon Kim Rigatti. MERCOLEDÌ 4: h. 10 “Il traforo fantasma del Menouve” a cura dell’Associazione Scuola di Pace Valle d’Aosta in collaborazione con l’Associazione teatrale Passe-Partout; h. 14.30 gli alunni delle classi 1A, 1D e 2A dell’Istituzione Scolastica Eugenia Martinet raccontano i

loro ebook “Noir in classe” e “Amici animali”; h. 16 “A l’écoute des mots” con il Groupe Approches; h. 17 premiazione del concorso “Les dix mots pour sauver la planète”; h. 18 Valeria Montaldi presenta il suo ultimo libro “La randagia”; h. 19 Barbara Riva racconta “Diario di emozioni”; h. 21 “Che mi capiate o no” di Nuovababette Teatro. GIOVEDÌ 5: h.9 Impresa in Azione; h. 18 Diego De Silva presenta “Terapia di coppia per amanti”; h. 19 Gianluigi Discalzi racconta il libro “Cervino 18651871”; h. 21 concerto dell’orchestra del liceo musicale di Aosta. VENERDÌ 6: h. 16.45 “Raccontami una storia” con la scuola dell’infanzia Antica Vetreria; h.18 Mimmo Candito presenta “55 vasche”; h.19 Claudio Morandini racconta il libro “Neve, cane, piede”. SABATO 7: h.10.30 Nati per leggere;

h.14.30 Ventennale della biblioteca regionale; h.17 “La resilienza delle donne” conversazione con Isabella Rauti; h.18 Maria Rita Parsi presenta “I maschi sono così”; h. 19 Laura Pellissier e Fabrizio Zanellato parlano di “La Tornalla e la danza del cielo”; h. 21 concerto Sfom Lab Rock Jazz. DOMENICA 8 MAGGIO: h.10 Rossella Scalise e Annie Caroline Roveyaz presentano “Le leggende della Valle d’Aosta”; h.11.30 “Le nuove sfide dei Giovani Unesco in Valle d’Aosta”; h.16 “La sfida nella danza” con l’Ecole et Conservatoire de Danse; h.18 incontro con Federica Brignone e Federico Pellegrino e la partecipazione di Enrico Varriale; h.19 Pino Meynet racconta il libro “La leggenda dagli occhi di ghiaccio”; h. 21 Concerto Common Pulse Percussion

mo già dovuto fare due rifornimenti». Qualche critica sui social è comunque comparsa. C’è chi lamenta un numero ridotto di libri, chi la mancata cura nella disposizione, chi gli scaffali sguarniti e chi le presentazioni di autori valdostani relegate a siparietto tra una degustazione e l’altra. «In realtà il numero di libri è maggiore - spiegano i librai -. Abbiamo cambiato la disposizione allargando le corsie e i corridoi in modo che la gente possa circolare meglio. A colpo d’occhio sembra che lo spazio per i volumi sia ridotto, al contrario ce ne stanno di più. Se in qualche momento gli scaffali erano vuoti è proprio perché i libri si vendono e prima dei nuovi arrivi forse qualche sezione risultava sguarnita». In ogni caso per i librai, che pur mettono in conto un calo generale delle vendite nei loro negozi anche nelle settimane successive la manifestaziopne, «a Les Mots vale la pena esserci. È una vetrina importante per noi». ■ Erika David

LIBRI - Ugo Lucio Borga ha presentato il suo nuovo libro sul conflitto ucraino

Soldat 1, la guerra in presa diretta Ugo Lucio Borga con Arnaldo Colasanti alla presentazione di ieri

AOSTA - «È una stenografia live di un tempo live» il libro Soldat 1 di Ugo Lucio

Borga presentato così dal direttore artistico Arnaldo Colasanti ieri, lunedì 2

maggio, nel corso della rassegna culturale Les Mots. Il volume, edito da Musumeci, è la narrazione testuale e fotografica del conflitto che infuria in Ucraina. «È lo scontro tra due estremismi finanziari opposti» ha detto Borga che, insieme alla moglie Loredana Taglieri ha lavorato nello stato dell’ex Unione Sovietica nei

mesi di febbraio, marzo ottobre e novembre 2015 per capire e raccontare ragioni e verità (parziali) delle due facce opposte di un’unica guerra civile. «Ci sono i filo russi da una parte e il popolo ucraino dall’altra, ha spiegato il fotogiornalilsta valdostano mettendo in luce paradossi e contraddizioni di questo conflitto, come

CORTIDARTE, la sfida di Alice Massaccesi convince la giuria AOSTA - È di Alice Massaccesi il miglior corto d’arte sul tema della sfida dell’edizione 2016 di Cortidarrte, promossa da Film Commission VdA e Framedivision. La premiazione del progetto didattico che prevedeva la realizzazione di cortometraggi tramite smartphone sul tema assegnato, si è tenuta sabato sera, nel’amito di Les Mots. Il secondo premio è andato a Ludovica Mocci, a seguire Daniele Faccio, Francesca Sudano, Federica Laurent, Irene Sottile, Karin Scuderi e Carlotta Marricco. Due i premi speciali: per la miglior narrazione a Francesca Sudano e per la miglior regia a Alice Massacesi. «I primi due vincitori, oltre al premio ritirato questa sera, saranno ospiti per una settimana al Festival International du Film d’Amour de Mons, in Belgio. Festival interessantissimo, ricco di workshop, dove i ragazzi potranno formarsi» ha sottolineato il direttore di Film Commission, Igor Tonino. La serata è proseguitasempre all’insegna del cinema con il racconto dell’esperienza lavorativa di Ludovico Bessegato, direttore creativo della Cross Productions, e Giulia Coccovilli, assistente al location manager per la fiction Rocco Schiavone. Una chiacchierata che ha permesso al pubblico di

scoprire cosa sta dietro alla realizzazione di una fiction. «Stiamo cercando di rispecchiare fedelmente il personaggio dei romanzi di Antonio Manzini. Ci hanno chiesto di portare questo progetto su Rai Uno, dandogli quindi un bacino di pubblico più ampio. Ma dopo attente valutazioni abbiamo deciso di mantenere la fiction su Rai Due, perché nel caso contrario avremmo dovuto tagliare tutte le scene non convenzionali» ha raccontato Ludovico Bessegato, già regista della serie Il Candidato. «Occuparmi della location e della logistica mi ha permesso di conoscere meglio alcune zone della mia regione che conoscevo meno. Sicuramente nella fiction si vedranno dei luoghi inediti, non abbiamo girato nei castelli ad esempio. Ovviamente girando ad Aosta saranno presenti l’arco d’Augusto e il teatro romano, ma la fiction potrà restituire una Valle d’Aosta molto interessante presentando anche vallate laterali, forse meno conosciute» ha raccontato Giulia Coccovilli, ragazza di Quart, ma ormai romana di adozione. ■ ce.la.

quella del soldato spagnolo di assoluta fede comunista, partito dalla sua terra per sostenere un’ideale di Russia ormai estinto che ha abbandonato la dittatura del proletariato in favore di una più prosaica dittatura degli oligarchi. O come l’internazionalizzazione di una guerra in cui si combattono su fronti opposti cittadini italiani, francesi, spagnoli, ungheresi, polacchi che a casa loro vivono in pace». «Il conflitto in Ucraina come altrove - ha spiegato Borga -è il risultato della sudditanza della politica nei confronti della finanza e, nell’era del fascismo finanziario, gli attori economici traggono dalla guerra e dal disordine il massimo dei profitti. Lo scopo della guerra diventa dunque la guerra stessa». Nel suo racconto in presa diretta, l’autore traccia brevemente la nascita e l’evoluzione di questo conflitto così vicino all’Europa, per addentrarsi poi nel vissuto di una terra in cui i piccoli gesti quotidiani trovano uno spazio di convivenza con le assurdità belliche. ■ Laura G. Vinaj

c u lt u r a & s p e t tac o l i

martedì 3 maggio 2016

SAISON CULTURELLE - Venerdì 6 maggio il concerto dell’Orchestre du Conservatoire

Pirozzi canta Verdi allo Splendor aosta - Una selezione di arie inframmezzate dalle ouvertures tratte dai melodrammi verdiani sono la proposta che l’Orchestre du Conservatoire de la Vallée d’Aoste fa al pubblico della Saison culturelle nel concerto in programma venerdì 6 maggio alle 21 al Teatro Splendor. La musica dell’Orchestre accompagnerà l’esibizione del soprano Anna Pirozzi, che torna a cantare in Valle d’Aosta, dove risiede dopo aver lasciato Napoli, città di origine, dopo il recente debutto all’Ópera de Las Palmas de Gran Canaria come Abigaille nella prima di Nabucco ma, soprattutto, dopo aver debuttato alla Scala di Milano, nel mese di febbraio ne I due Foscari, accanto a Placido Domingo. Diretta da Stéphanie Praduroux, l’Orchestre du Conservatoire de la Vallée d’Aoste è una delle espressioni più compete dell’Istituzione vista la sua missione: promuovere la formazione degli allievi più meritevoli e perseguire livelli artistici e professionali di eccellenza in funzione della produzione artistica e musicale. Ingresso 10 euro, ridotto 8. Il concerto sarà precedeuto a un ascolto guidato ai brani in programma (arie tratte dall’Aida, Ernani, Macbeth, I Vespri siciliani, Attila, Nabucco), in programma mercoledì 4 maggio alle 18 alla biblioteca regionale.

L’Orchestre du Conservatoire si esibirà con Anna Pirozzi

Giro del Mondo in 80 film “Il caso Spotlight”, il film di Tom McCarthy sul-

l’inchiesta giornalistica che ha portato alla luce una storia di abusi da parte di preti nei confrotni di minori, a

Boston, è la prima proposta della Saison Cinéma. Martedì 3 alle 16 e 20 e mercoledì 4 alle 18 e 22. A seguire “La Corte”, di Christian Vincent, con uno straordinario Fabrice Luchini nei panni di un giudice della Corte d’Assise turbato per la presenza tra i giurati di una vecchia fiamma. Martedì 3 alle 18.20 e 22.20 e mercoledì 4 alle 16 e 20.20. ■ er.da.

TEATRO, le Utopie di Giocattoli di Palinodie

aosta Che oltre trenta liceali decidano di partecipare a un laboratorio teatrale è già una buona notizia, che poi lo facciano realizzando uno spettacolo finale originale e coinvolgente, è già sinonimo di successo. Con “Utopie di Giocattoli” i trentuno ragazzi del liceo classico, artistico, musicale di Aosta che hanno preso parte al laboratorio condotto da Stefania Tagliaferri e Verdiana Vono della compagnia teatrale Palinodie, a partire dal mese di gennaio, porteranno in scena -sul modello di Italo Calvino e delle sue Le Città Invisibili- un excursus di scenari fantastici, a corollario della storia portante dove

un gruppo di giocattoli reazionari vuole sabotare il nuovo mondo seminando discordia. Il percorso laboratoriale ha visto una compenetrazione di tutte le discipline che servono a costruire uno spettacolo: dalla scrittura alla costruzione di una scenografia, alla conoscenza di alcuni elementi di scenotecnica. Anche la locandina è stata realizzata da una studentessa, Carlotta Marricco, che vestirà i panni dell’attrice. Lo spettacolo è in programma alla Cittadella dei Giovani giovedì 5 maggio alle 19 e alle 21, a ingresso libero e senza prenotazione. ■ e.d.

TEATRO - Al Printemps Théâtral in scena Lou Tracachemèn e Lé Fripòn

Cogne e Valtournenche sul palco

Lou Tracachemèn di Cogne

aosta - Tocca alle compagnie di Cogne e Valtournenche animare la nona serata del Printemps Théâtral, sabato 7 maggio alle 21, al Teatro Splen-

Le Fripòn di Valtournenche

dor. Lou Tracachemèn di Cogne presenterà “Lou danèi di montagne d’en co” scritta da Nadia Glarey, che parla dell’importanza di essere

una guida di alta montagna tra sogno e realtà. Saliranno sul palco gli attori Fabiana Bibois, Sophie Borney, Thomas Buscaglione, Damien Charrance, Elisa-

...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Fotografia, la Guerra Bianca di Torrione a Trento Sarà inaugurata mercoledì 4 maggio alle 17 al Palazzo delle Albere di Trento la mostra “La Guerra Bianca - 1915-1918 vivere e morire sul fronte dei ghiacciai”, la mostra con le immagini del fotografo valdostano Stefano Torrione, curata da Marco Cattaneo e dalla redazione di National Geographic Italia. Oltre 70 immagini di grande formato sui luoghi di un tragico capitolo della storia italiana. Musica, Midnight Kings e Rebel Nova alla Cittadella La caffetteria della Cittadella dei Giovani di Aosta ospiterà, sabato 7 maggio il concerto dei piemontesi The Midnights Kings e dei valdostani Rebel Nova. Inizio concerti alle 21.30. Ingresso libero.

Emblemi e imprese in un libro Giovedì 5 maggio alle 17.30, la saletta dell’Hôtel des Etats di Aosta ospiterà la presentazione del libro “Emblemi e imprese in Valle d’Aosta - La letteratura delle immagini nel ducato d’Aosta” (ed. Le Château) di Raul Dal Tio e Marco Maggi. Ultimi giorni per vedere I guerrieri di Xi’an Rimarrà aperta fino a domenica 8 maggio la mostra “Sandro Chia. I guerrieri di Xi’an”, allestita al Center SaintBénin di Aosta. La mostra è incentrata sugli antichi guerrieri Xi’an, scoperti nel 1974, di cui Sandro Chia ha realizzato delle copie perfette. Ingresso 8 euro, ridotto 5, gratuito per i minori di 18 anni.

betta Filippini, Francesco Foretier, Xavier Gérard, Nadia Glarey, Fabien Guichardaz, Sébastien Guichardaz e Roger Savin. A seguire toccherà a Lé Fripòn di Valtournenche con “Dé conte tridimènchoele”, scritta da Paul Vallet. La pièce parla di tre coppie di tre secoli diversi in un surreale mélange di amore, integrazione e pace. Quest’anno la compagnia saluta il debutto sul palco di un nuovo attore, Thimoty Chiaravelli. Insieme a lui reciteranno Luca Barmasse, Irma Barmasse, Justine Fucarino, Arnaud Perruquet, Alessia Scursatone, Lorenzo Tamone, Samuele Tamone, Gauthier Trèves, Yannick Vallet. Come al solito gli spettacoli inizieranno alle 21, la biglietteria sarà aperta a partire dalle 20.30. Ingresso 8 euro, gratis per i minori di 14 anni. ■ r.g.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

martedì 3 maggio 2016

MUSICA - La band valdostana suonerà venerdì 6; sabato 7 il finale con i Sud Sound System

Tavarock aspetta L’Orage insieme alle altre associazioni locali presenti». aggiunge Bringhen. Nella giornata di domenica il consueto mercatino con prodotti tipici e la forte presenza delle associazioni locali che hanno curato la parte dedicata ai bambini con giochi e truccabimbi, nonché la banda musicale e la rassegna degli artisti emergenti. «Un programma ricco, con tanti artisti provenienti dalla vicina Valle d’Aosta. Siamo a metà ma l’adrenalina è ancora a mille». Il meteo piuttosto

I valdostani The Douglas, sul palco il 1°maggio

Sofia FREGNANI inviata a Tavagnasco TAVAGNASCO - Un week end all’insegna del rock d’annata e di quello fresco delle band emergenti ha inaugurato il festival canavesano. «Chiara Dello Iacovo è stata una vera rivelazione» spiega Luca Bringhen, papà del festival, «Bennato ha riconfermato il suo talento oltre che la sua partecipazione al no-

stro Festival». Momento particolare ed emozionante quando sono saliti sul palco i rifugiati politici e i profughi dei paesi limitrofi. «Tavarock porta avanti da tempo la battaglia per l’integrazione, che ora come mai è un tema molto attuale e sentito. I profughi presenti sul palco sono gli stessi che hanno aiutato a montare e smontare il palco e che hanno preparato un banchetto domenica pomeriggio,

Gli Ural si sono esibito il 1° maggio

CONCORSO - Un gruppo di studenti di Aosta alle Olimpiadi della cultura con il video “Lo strano caso del giovane valdostano”

Un corto contro gli stereotipi sulla valdostanità aosta - Smontare gli stereotipi legati alla figura del valdostano, analizzato come animale mitologico, sulla musica del programma di divulgazione scientifica Super Quark, era l’obiettivo del cortometraggio realizzato dal gruppo Ananomoi, sei studenti del liceo classico, artistico e musicale di Aosta realizzato per le finali della VII edizione delle Olimpiadi della Cultura e del Talento - Premio Oriana Pagliarini. Il certamen annuale rivolto alle scuole secondarie di secondo grado in cui studenti di tutta Italia si sfidano in prove di cultura generale e di talento si è tenuto a Tolfa (Roma) il 22, 23 e 24 aprile. Gli Ananomoi si sono qualificati grazie all’ot-

Da sinistra Jacopo Mochet, Luca Liffredo, il professor Marco Delchoz, Elia Gentili, Pietro Mirabello, Andrea Casassa e Andrea Gaudio

tavo posto nella prova di cultura generale di Civitavecchia (su 1.400 partecipanti). «La prova finale consisteva nel realizzare un cortometraggio

il cui tema fosse la parodia di miti e tradizioni della propria terra con lo scopo di smontarne gli stereotipi - spiega il professor Marco Delchoz che ha

accompagnato i ragazzi -. I ragazzi hanno scritto, interpretato e girato “Lo strano caso del giovane valdostano” ridicolizzandone la vita per contrastar-

ne la stereotipizzazione» «Pensando di sfatare un mito - spiegano i ragazzi -, abbiamo proposto questa parodia dei luoghi comuni sul valdostano, cercando di smontare i pregiudizi sulla nostra cultura» Il corto di Luca Liffredo, Pietro Mirabello, Elia Gentili, Jacopo Mochet, Andrea Casassa e Andrea Gaudio ha ottenuto il punteggio di 8/10 piazzandosi al 21° posto. Il video è dispobinile su youtube dove ha già ottenuto quasi 5mila visualizzazioni e qualche commento: «Ci sono due errori: non sauseusse ma boudeun e la rebatta si gioca con due mani». Parola di valdostano. ■ Erika David

incerto non sembra essere comunque un problema per gli artisti e il pubblico, che partecipa numeroso nonostante la pioggia, che conferma Bringhen essere «immancabile» ogni anno. Prossimi appuntamenti venerdì 6 maggio con un trio unico per il festival: Orage con Mau Mau e Coromoro, un perfetto connubio tra musica tipica, musica nuova ed integrazione. E per sabato 7 maggio, dulcis in fundo, Sud Sound System.

Cultura

Flash

Beats smette di battere “Beats” la rassegna dei venerdì live al Prince Disco Club si interrompe. Gli organizzatori avvisano il pubblico dalla pagina Facebook spiegando che per «lavori per ridisegnare gli spazi e offrirvi un’esperienza totalmente nuova dopo l’estate» sono costretti a interrompere la rassegna e a rinviare i concerti in programma tra i quali quei dei Foxhound, Uppertones, Pagliaccio e Dagomago. «Le date sono solo posticipate ai prossimi mesi, in un locale diverso, più accogliente, ridisegnato per includere una bella sorpresa per tutti voi».

Donna dell’Anno 2016: CALCARE chiama l’Espace risponde «Presente!» mantenere viva l’attenzione LIBRI - Tutto esaurito per la presentazione dell’ultimo lavoro del fumettista Zerocalcare

aosta - Anziché fare autografi disegna, una cosa diversa per ognuno, con pazienza infinita: a un tratto di penna alterna una frase, una domanda, poi un altro tratto, come in un’unica ipnotica lingua di segni e parole. Sul palco sembra voler sparire nella felpa nera e larga, smorza il tono serio con l’autoironia, tiene lo sguardo basso «perché ho paura di incrociare gli occhi di qualcuno del pubblico che mi dicono ma che c...o stai dicendo?»: dal vivo Michele Rech, in arte Zerocalcare, sembra ancora più giovane e ossuto del suo alter-ego delle strisce a fumetti. Domenica 1° maggio un affollatissimo Espace populaire ha ospitato la presentazione dell’ultimo libro del disegnatore romano, Kobane calling, nonreportage di viaggio in Rovaja, Siria, Iraq e Turchia per incontrare la resistenza curda. Ospite d’eccezione della serata, che ha visto sul palco anche gli Iubal, è stata Ceylan, combattente curda che ha accompagnato Michele nel viaggio e che per anni, come rifugiata in Valle, ha lavorato all’Espace. «Questo è un libro autobiografico ma senza pretese di insegnare niente a nessuno. Ho cercato di rendere l’idea di una realtà che presenta mille contraddizioni, in progress, in cui la guerra è una priorità ma in cui è essenziale anche il tentativo di mettere in pratica i principi di autogoverno, confederalismo, rispetto, ecologia contenuti nella Carta di Rojava». «La nostra è una guerra di tattica e strategia. Io ho usato l’impresa di Michele per strategia...» scherza per un attimo Ceylan. «Ora all’Occidente non conviene parlare di una regione autonoma curda: non stiamo più combattendo contro l’Isis, quindi non si può giocare sull’islamofobia. Ma la nostra battaglia ora è essenziale, per costruire qualcosa di nuovo, un conferderalismo in cui si possa viviere tuti assieme, curdi, armeni, musulmani, cristiani». Sulla questione Isis, Davide Jaccod, nelle vesti di moderatore, sottolinea

Aosta - Mantenere viva l’attenzione tutto l’anno sul Premio, le sue finalità e le sue premiate è uno degli obiettivi della presidenza del Consiglio regionale per La Donna dell’Anno. Per questi motivi nasce la pagina Facebook dedicata al Premio, «un’esigenza manifestata dalle premiate stesse lo scorso anno, per poter mantenere i contatti» ha spiegato la consigliera regionale Chantal Certan dell’ufficio di presidenza, e una serie di conferenze e inZerocalcare, Davide Jaccod e Ceylan Ph. Michel Bovo contri da organizzare durancome tutti i nella loro umanità, che non significa te l’anno. personaggi bontà ma debolezza e fatica, scartan- Le novità sono state illustrate nel Aicha Belco Maiga, Donna dell’anno ‘15 di Kobane do insomma la retorica dell’invincibi- corso della conferenza di precalling siano estremamente caratte- lità e della mostruosità». sentazione dell’edizione 2016 del Maria Paola Battistini Varda-, rizzati, tranne gli uomini del Califfa- Questo lavoro segna il passaggio ad Premio internazionale La donna il Premio torna anche nel 2016, to: «Il problema di rappresentare l’Is una maturità più impegnata? «L’idea dell’Anno. Qualche limatura sui grazie allo sfrozo fatto dall’uffise lo pongono professionisti con molte di passaggio mi ha sempre spaventato. premi, ridotti nel complesso per cio di presidenza, come sottolipiù responsabilità di me...io ho cerca- Oggi ho fatto questo, se domani mi an- 10 mila euro, e sui giorni di per- neato dal presidente del Consito di fare un lavoro intellettualmente drà di parlare del Trono di spade vor- manenza in Valle d’Aosta delle glio Valle Marco Viérin. onesto: non li ho visti nel mio viaggio, rei essere libero di farlo, senza essere finaliste, ma, nonostante i tagli - Tema dell’edizione 2016 il cambiama sapere che stavano 500 metri più in etichettato come uno che ha fatto un e le amare lotte intestine di que- mento. Le candidature dovranno là, in case a vista, crea quest’immagine passo indietro». sti giorni, come ha sottolineato la pervenire entro lunedì 1° agosto di ombre. Ho cercato di rappresentarli ■ Miriam Begliuomini referente del Soroptimist club, 2016 compilando la scheda all’indirizzo www.consiglio.regione. vda.it/app/donnadellanno e inviandola a Premio internazionale La Donna dell’Anno, Consiglio reFotografia, Cesare e Con AuTour du gionale della Valle d’Aosta, piazGabriele al Mia Fair Jazz debutto za Deffeyes 1, 11100 Aosta, tramidell’Unesco Territorio alpino protagonista te mail donnadellanno@consiglio. giovani nello stand di “Imago Argentivda.it o via fax 0165-526259. ca” di Piercarlo Gabriele e DieIn occasione delLa cerimonia di premiazione è go Cesare che, con le loro stamla giornata internain programma per sabato 12 nope ai sali d’argento su carta bazionale del Jazz, savembre 2016, al Teatro Splendor, ritata di vario formato, hanno bato 30 aprile, il Cocon un accompagnamento canopartecipato per la prima volta mitato giovani VdA dell’Unesco ha organizzato AuTour ro e di danza. al Mia Fair a Milano dal 28 apridu Jazz, visite guidate al compesso dei Balivi e concerIl Premio sarà anticipato dalla le al 2 maggio. «La principale rito serale del K Quartet. conferenza “Popoli in movimensorsa della Valle d’Aosta è il terto: perché la paura?” alla quale Alla Chiesa di San Lorenzo l’antologica di Margueret ritorio delicato e fragile che - spiegano i due fotografi – interverrà Alessandra Morelli, regala all’osservatore attento scorci naturali di grande Sarà inaugurata sabato 7 maggio alle 18, nella chievincitrice del Premio Popolarifascino e unicità». Belle le immagini sia per l’alta qualisa di san Lorenzo, ad Aosta, la mostra “Etto Marguetà nella scorsa edizione, venertà che per gli aspetti del territorio rappresentato nelle ret. Antologica, 1960-2016” che riunisce oltre trebta dì 20 maggio alle 20.30 nel salosue componenti minerali, materiche, floristiche e veopere del valdostano. La mostra rimarrà aperta fino ne Maria Ida Viglino di Palazzo getazionali: dalla Gran Becca al Lago del Miage e fino all’11 settembre. regionale. ai calanchi di Saint-Nicolas. ■ er.da.

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...

RU B R I C H E

martedì 3 maggio 2016

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

La giornata promette bene! Sarete felici perchè non avrete problemi nè con i vostri colleghi nè con il partner o con le persone della vostra famiglia. Sicuramente in alcune situzioni vorreste non essere coinvolti ma dovrete comunque garantire la vostra presenza continua. Questi sono solo piccoli inconvenienti che possono accadere a tutti. Vivetela nel modo giusto!

Leone

Forse non avete calcolato bene alcune spese, e oggi potreste trovare una falla nel vostro conto o in quello del vostro progetto lavorativo. Naturalmente solo sbagliando si impara, ma adesso dovete trovare in fretta un modo per risparmiare! “Essere responsabili” è una cantilena che non vi si ripete per assordarvi o ammorbarvi, ma perché fino a ora non avete imparato alcuna lezione e avete commesso di nuovo lo stesso errore.

Vergine

Toro Oggi cercherete di portare a termine alcune questioni lavorative e non darete abbastanza attenzioni a coloro che ve le hanno già chieste da tempo e che probabilmente sono stufe di aspettare. Elemosinare affetto a lungo andare logora un rapporto. Non pensate che in futuro potrete chiedervi che cosa sia potuto succedere, come se cadeste dalle nuvole, perchè oggi era la giornata giusta per sistemare la situazione!

Oggi dovete cercare di mantenere le distanze da una persona altrimenti potreste incappare in qualche scena imbarazzante o trovarvi al centro di qualche pessimo pettegolezzo. Fate attenzione perchè potrebbe essere sgradevole e poco edificante. Oggi è meglio essere freddi come sapete fare bene voi. Rischierete molto meno. In questa giornata, la vostra riservatezza dovrà essere la prima regola da applicare!

Gemelli La parola d’ordine di oggi è compromesso. Infatti questo potrebbe essere la soluzione migliore da scegliere e da aspettarsi. Vi serve la volontà di venirsi incontro. Vi renderete subito conto che è molto meglio fare un passo indietro davanti a chi abbiamo di fronte invece di intavolare a tutti i costi una lotta che vi farà soltanto perdere del tempo. Pazienza e volontà, tutto è recuperabile finché non è scritta la parola fine.

Bilancia Oggi sarete dubbiosi rigurado l’ ultima proposta che avete fatto a un amico o a un collega, perchè non siete sicuri di riuscire a mantenere la parola data. E’ meglio mettere subito in chiaro la situazione. Il confronto vi aiuterà a prendere una decisione molto più velocemente e le persone a voi vicine riusciranno anche a soddisfare il vostro desiderio di combinare qualcosa di buono insieme. Non abbiate timore di essere sinceri!

Scorpione

Cancro Oggi stupirete il vostro capo con la vostra ultima idea lavorativa oppure il vostro partner con la vostra ultima idea romantica. A questo punto, cosa aspettate a metterla in pratica?! Se alle parole non seguono i fatti, allora è meglio non parlare affatto. Questa volta dovete metterci tutto l’impegno che avete per non deludere nessuno e per non deludere voi stessi, visto che in passato è già successo...

In questa giornata avrete diverse possibilità dal punto di vista affettivo. Se avete difficoltà a dichiararvi o a esprimere i vostri sentimenti, oggi verrete in qualche modo agevolati e non potrete tirarvi indietro. Sarete molto propensi a mettere da parte i vostri desideri per dare la precedenza a quelli altrui. Ciò non significa che dovrete snaturare quello che siete, ma che riuscirete a fare dei piccoli sacrifici in nome dell’amore!

Sagittario Oggi avete modo di mettere più in luce i vostri desideri e le vostre caratteristiche e per questo verrete presi molto più in considerazione e sarete più apprezzati. Spesso in passato vi siete nascosti, oppure vi siete messi da parte per lasciare che gli altri emergessero più di voi per inspiegabile umiltà. Ora è il vostro momento! Avete bisogno di essere compresi e di avere il merito che vi hanno tolto in passato.

Capricorno Se volete prendere delle nuove decisioni lavorative, dovete essere molto veloci! I vostri avversari saranno molto agguerriti e vi dovrete scontrare più volte in una sola giornata. Non permettete a nessuno di mettervi in dubbio o di mettervi in cattiva luce e non permettete agli altri di anticiparvi in modo tale da lasciare sbalorditi chi vi sta di fronte per la vostra preparazione!

Acquario In questa giornata avete deciso di lascire da parte l’ orgoglio per fare spazio all’umiltà. Avetediverse matasse da districare, prima tra tutti quella che concerne la vostra vita privata. Lasciandovi alle spalle alcuni episodi poco importanti, riuscirete a non prendervela per quello che accadrà o per quello che è già accaduto. Siete cresciuti e cambiati, in passato non sareste riusciti a superare la cosa, ma ora è tutto diverso!

Pesci In questo ultimo periodo avete trascurato troppo le questioni sentimentali e di coppia, quindi se oggi le vostre attività dovessero subire un rallentamento per darvi l’opportunità di rimediare, tanto meglio per voi! Avrete bisogno di tutta la vostra volontà per sistemare le cose ma così facendo domani potrete di nuovo riprendere i vostri progetti per il successo.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 Direttore generale: Luca Mercanti REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Luca Mercanti

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LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM

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Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro AOSTA - Un sole che si sdoppia e splende due volte grazie ad uno specchio d’acqua sul versante valdostano del colle Nivolet; la foto, realizzata con una Sony A6000 con obiettivo Sony 10-18, è di Alessia Bolis (@alessiabolis) di Monte Marzano (LC). «Sono appassionata di montagna e fotografia e mi piace ricercare situazioni particolari nelle mie escursioni. I laghetti di montagna possono creare riflessi unici come in questo caso, in cui il sole, ancora basso, si specchia creando un’immagine semplice ed emozionante». Altre emozioni e vecchi ricordi nella foto di Valeria Sesia di Torino (@valysesia), che ha riconosciuto le sue cime preferite mentre le sorvolava a bordo di un aereo diretto a Londra: «il Monterosa è nel mio cuore, durante la mia infanzia ho passato le vacanze e ho imparato a sciare in Val d’Ayas e la sua forma mi sarà sempre familiare. Dico sempre che il Monterosa sta a me come gli spinaci a Braccio di Ferro... Il Cervino, inconfondibile, rappresenta un altro luogo del cuore e dello sci, così elegante e così unico». L’immagine è stata prodotta con un iPhone 6. Capita di rado di pubblicare consecutivamente due scatti dello stesso autore, ma le foto di Luca Gontier di Gressan (@lucagontier) dovrebbero essere una presenza fissa di questa rubrica (vi invito a scorrere le immagini della sua gallery per capirne il motivo). Lo stambecco di Cogne, in posa mentre controlla vigile il sentiero per il Bivacco Gratton, non poteva passare inosservato: «mentre salivo nel bosco verso il bivacco ho alzato lo sguardo da terra e me lo sono trovato lì, proprio sopra di me, che mi fissava senza spaventarsi. Allora con calma mi sono spostato per non disturbarlo e ho scattato questa foto non appena si è alzato». Canon Powershot A520 e post-produzione in Adobe Lightroom. A proposito di animali che fissano l’obiettivo, chiudiamo con le tre impassibili bovine immortalate da Guido Boaretto (@guidoboa57) in Frazione Thovex, a Morgex. Sembra quasi che il fotografo le abbia collocate lì a piacimento, ad uguale distanza una dall’altra, in linea, col Monte Grivola che appare in lontananza. Uno scatto perfetto, migliorato nei colori da Snapseed, con un Samsung Note 4. ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

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In alto i due soli catturati da @alessiabolis al Col Nivolet; a destra Monte Rosa e Cervino visti dall’aereo da @valysesia

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Maestoso stambecco “catturato” da @lucagontier e in basso mucche al pascolo di @guidoboa57

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AG E N DA

Congratulazioni Clarissa Bertolin 3 maggio Sophie Tussidor 4 maggio Sonia Locatelli 4 maggio Luciano Barisone 5 maggio Antonio Oliverio 5 maggio Giovanni Culotta 5 maggio Marco Macori 5 maggio Angelo Prodoti 5 maggio Dante Salvatores 5 maggio Matteo Arena 6 maggio Massimo Boccarella 6 maggio Elisa Sammaritani 6 maggio Matteo Tripodi 6 maggio Noah Pucci 7 maggio Piera Artaz 8 maggio Naiara Aspesi 8 maggio Nicolas Candian 8 maggio Luciana Caneparo 8 maggio Susy Chabod 8 maggio Filippo D’Aprile 8 maggio Massimo Domenichelli 8 maggio Steven Giambra 8 maggio Sophie Anne Hérin 8 maggio Francesca Jaccod 8 maggio Massimiliano Quondamatteo 8 maggio

martedì 3 maggio 2016

In bocca al lupo!

A Valentina e Federica, un gigantesco IN BOCCA AL LUPO per la loro nuova avventura professionale all’Estetica Jolie le vostre famiglie e i vostri amici

Congratulazioni al nostro Robin e a Giorgia, che con tanto impegno, giovedì 21 aprile, hanno raggiunto il loro primo traguardo universitario, diventando dottori in Scienze Forestali Ambientali. E ora aspettiamo la prossima! Un abbraccio dalla tua famiglia e da tutti quelli che vi vogliono bene

Nozze d’oro

Un messaggio per ...

Che trio! Da sinistra: Quagliozzi, il “nostro” Enzo Bravi e Selvaggi. Quando giocavano a Cagliari... avevano qualche capello bianco in meno...

Felice anniversario a Eleonora e Guido che il 23 aprile hanno festeggiato le loro prime Nozze d’Oro

Un messaggio per ...

Compleanno? Matrimonio? Laurea? Anniversario? Mandaci la foto della festa o ricorrenza che vuoi ricordare all’indirizzo segreteria@gazzettamatin.com e la pubblicheremo. Il servizio è gratuito!

Rinnovando una gradita tradizione, una nutrita rappresentativa del centro anziani di Verrès ha partecipato, insieme al sindaco Alessandro Giovenzi e alla consigliera Paola Moussanet al raduno della terza età che si è tenuto a Santhià

Un messaggio per...

Un messaggio speciale per...

GRAZIE a tutti i parenti e agli amici che lunedì 25 aprile hanno festeggiato il compleanno di CLAUDIO!

Tanti auguri ad Alessio - qui con la cuginetta Eleonora - che domenica 1º maggio ha ricevuto la Prima Comunione

martedì 3 maggio 2016

a pagina 51

TRAIL

a pagina 59

REBATTA

a pagina 66-67

CAMPIONISSIMO Oggi il poster del Brisma femminile a pag. 68

■ GUERRA DEI TOR / I VDA Trailers vogliono la conferma delle inibizioni, la Regione chiede che i rivali non usino il marchio

Mercoledì l’ultimo DUELLO della prima battaglia AOSTA - E’ finito il tempo delle colombe, o presunte tali. Sulla guerra dei Tor sono tornati a volare i falchi e mercoledì 4, davanti al giudice Umberto Scotti del Tribunale delle Imprese di Torino, ci sarà la battaglia decisiva di un conflitto che, come testimonia anche il ricorso al Tar dei VDA Trailers, si annuncia lungo. Come anticipato lunedì 25 aprile da Gazzetta Matin, nei giorni immediatamente successivi all’udienza di mercoledì 20 aprile - nella quale il giudice, appurata l’incapacità delle par-

ti di trovare un accordo, aveva indicato in prima persona una strada da seguire - la trattativa si è arenata ed è stata certificata la rottura. La Regione, pressata dalla necessità di dare seguito al progetto 4K (attualmente congelato dall’ordinanza del tribunale), ha così chiesto (e ottenuto) di anticipare la nuova udienza. Tutto passa così nelle mani del giudice Umberto Scotti, che molto probabilmente dopo il dibattimento si prenderà qualche ora prima di ufficializzare la sua decisione. I

VDA Trailers, rappresentati dall’avvocato Gianluca Fucci del Foro di Milano, chiederanno la conferma degli ordini emessi l’11 marzo dal Tribunale delle Imprese. «Il nostro obiettivo principale resta interrompere l’attività di concorrenza sleale da parte della Regione, inibendo l’organizzazione del 4K - spiega il legale milanese -. Spesso in questo genere di procedimenti il resistente chiede soltanto il rigetto degli ordini, mentre questa volta ha chiesto a sua volta l’emissione di ordini a suo

favore». L’amministrazione regionale, infatti, ha rivendicato la contitolarità del marchio Tor des Géants, chiedendo che lo stesso non possa essere usato dai VDA Trailers. «E’ mancato un accordo sulle premesse che potesse poi dare il via all’ultima parte della trattativa - puntualizza l’avvocato Luca Ghedina del foro di Torino -. Non è quindi vero che la Regione ha lasciato il tavolo; è giusto ricordare che per raggiungere un accordo, bisogna essere in due». ■ Davide Pellegrino

Regione (rappresentata dall’assessore Aurelio Marguerettaz) e VDA Trailers (la numero uno Alessandra Nicoletti) difficilmente torneranno a premiare insieme il vincitore di un’ultra maratona

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martedì 3 maggio 2016

■ ECCELLENZA / Domenica alle 15.30 a Gressan il play out con l’Omegna; il fantasista richiama i rossoneri all’unità

Cunéaz: «La COLPA è di tutti, pensiamo a salvarci» Pramotton sulla via del recupero; il tecnico novarese Paladin: «Proveremo a sfruttare la loro scarsa abitudine a lottare per la salvezza» GRESSAN - Una post season dal sapore decisamente diverso. L’Aygreville, che nelle ultime stagioni era stato abituato ad allungare di qualche settimana la sua annata agonistica per giocare i play off promozione, questa volta si trova costretto agli straordinari per giocarsi la permanenza in Eccellenza. Frutto di un’annata cominciata male, infortunio a Matteo Baldi nella prima di campionato (40 al Volpiano), e proseguita peggio, con le Aquile che in tutto il girone di andata hanno conquistato appena tre punti (quelli dell’esordio) sul campo amico. Un ritorno discreto non ha poi evitato alla truppa del presidente Silvano Zoppo le forche caudine dei play out e domenica alle 15.30 sul sintetico di Gressan i rossoneri si giocheranno tutto in 90’ (che potrebbero diventare 120’ in caso di parità, se poi il segno X dovesse essere definitivo, saranno i locali a festeggiare la salvezza). Sabato pomeriggio l’Aygreville ha concluso la sua penultima settimana della stagione con una sgambata contro la Juniores, il cui mister, Claudio Riboni, è stato confermato per un’altra stagione, mentre Giorgio Benedetti sembra vicino al passo d’addio, anche se il DS Simone Zoppo ha spiegato che «diremo

André Cunéaz

qualcosa solo quando ci saranno comunicazioni ufficiali, al momento si tratta di voci e di incontri informali». Ai box è rimasto il solo Pramotton, che, però, verrà recuperato e domenica ci sarà. André Cunéaz, ex professionista e giocatore più talentuoso della rosa rossonera, è realista. «Fino a oggi è stata una stagione deludente ammette il fantasista rossonero -. Nel girone di andata siamo stati disastrosi, conquistando appena 16 punti,

per giunta soltanto 3 in casa. Nel ritorno siamo andati meglio e i 27 punti ottenuti sono quasi una marcia da play off, ma non sono stati però sufficienti. Eravamo partiti con altri obiettivi e invece ora ci ritroviamo a giocarci la salvezza in un play out a partita secca, nella quale può succedere di tutto. Come se questo non bastasse, ce la dovremo vedere contro l’Omegna, che è una squadra veramente fastidiosa. Dovremo cercare di sbagliare il meno possi-

bile, ma, soprattutto, di essere più concreti sotto porta. La mancata finalizzazione delle tante occasioni che siamo stati capaci di creare è stata il nostro tallone d’Achille, in particolare nell’ultimo mese. Le gare con Baveno, No.Ve. Calcio e Jr Biellese sono state una sagra del gol fallito, condannandoci ai play out. A questo punto, però, l’errore più grosso sarebbe quello di rimanere fermi a recriminare su quello che avrebbe potuto essere e non è stato o

sprecare energie nervose per capire chi e dove ha sbagliato. La colpa di questa situazione è di tutti e tutti insieme dobbiamo uscirne conquistando la salvezza». Qui Omegna In casa novarese il tecnico Matteo Paladin è sincero. «Speravo di non incontrare l’Aygreville ai play out - ammette il mister -. I valdostani sono forti, anche se la loro scarsa abitudine a giocare per la salvezza può essere

■ ECCELLENZA / A una settimana dalla sfida decisiva del Puchoz con il Santhià, il capitano del VdA invita a non abbassare la guardia

Caputo: «Dobbiamo COMPLETARE un lavoro eccezionale» Il tecnico vercellese Bergamo: «Saliremo ad Aosta carichi, siamo ancora padroni del nostro destino» AOSTA - Ultima settimana di fatiche per il Vallée d’Aoste, che domenica chiuderà una stagione pazzesca. I granata aostani, nonostante l’incertezza societaria che li ha accompagnati per tutto il campionato, sono riusciti a rimanere in piedi e si giocheranno la salvezza sul prato amico del Mario Puchoz (fischio di inizio alle 15.30) contro il Santhià. Quella che Andrea Caputo e compagni hanno scritto in questi mesi è una bellissima pagina di calcio, visto che sono riusciti ad andare al di là dei problemi economici, logistici e federali, terminando la regular season a pari punti con Aygreville e Borgomanero. La penalizzazione di un punto in classifica per una questione economica di due campionati fa ha privato il VdA di una salvezza diretta che sul campo i giocatori e lo staff tecnico avevano meritato, ma il gruppo valligiano non vuole fermarsi a guardare indietro.

«Sappiamo di aver fatto qualcosa di importante - ammette Andrea Caputo -, ma se domenica non raggiungeremo la salvezza, il lavoro e i sacrifici non avranno più senso. Delle tre squadre che so-

no ai play out assieme a noi, abbiamo preso quella che sulla carta è più abbordabile, ma non dobbiamo distrarci. Certo, un po’ di amaro in bocca c’è, perché sul campo abbiamo fatto i punti per sal-

varci direttamente, ma se a dicembre mi avessero detto che avremmo fatto i play out da meglio piazzata mi sarei messo a ridere. Il vantaggio di avere a disposizione due risultati su tre è molto sotti-

MERCATO

Prove di flirt tra VdA e P.D.H.A., idea Cusano per la panchina DONNAS - La stagione deve ancora emettere diversi verdetti, ma le società sono già al lavoro per la prossima annata agonistica. A tenere banco, come sempre in questo periodo, è il walzer degli allenatori. A questo proposito sta prendendo corpo un asse importante tra Aosta e Donnas, lungo il quale fervono le trattative per una nuova possibile fusione tra VdA e P.D.H.A. L’unità di intenti per dare vita a un unico soggetto c’è, ma al momento prevalgono i dubbi del club della bassa Valle sulle tante vertenze economiche che pendono sugli aostani (oltre a un esorboso di euro, questi debiti potrebbero portare a una pesante penalizzazione). E’ anche allo

studio l’allestimento di un doppio settore giovanile, con base sia nel capoluogo, che in bassa Valle. Se non si arriverà alla fusione, comunque, il P.D.H.A., che a fine stagione si separerà dal tecnico Stefano Massari, è pronto a puntare sullo staff attualmente al VdA (Mauro Cusano allenatore, Luca Cusano preparatore atletico, Orazio Buda preparatore dei portieri). Per la panchina rossoblu circolano anche i nomi di Claudio Fermanelli, Marco Girelli e Alberto Rizzo, con quest’ultimo che piacerebbe pure all’Aygreville per il dopo-Benedetti al pari di Mirko Monetta, in uscita dal Quinci.Tava. dove potrebbe essere sostituito da Gianluca Vallomy.

■ ECCELLENZA / Il patron promuove club, tecnico e giocatori; il mister: «Rimango, ma confermiamo il gruppo»

Lattanzi: «Stagione SPETTACOLARE, Ferma resta» CHARVENSOD - Da due salvezze sofferte al titolo di leader del calcio valdostano. Lo Charvensod in una stagione ha rovesciato il suo mondo e si appresta ad andare in vacanza guardando tutto il movimento regionale dall’alto. «E’ stata una stagione spettacolare - afferma il presidente Massimo Lattanzi - una delle più belle dei miei vent’anni di presidenza, sicuramente da incorniciare, visto che siamo al vertice del calcio valdostano avendo valorizzato gli elementi del nostro settore giovanile». Lattanzi, però, non si accontenta. «Questo è l’inizio di un ciclo - aggiunge il patron -, perché l’organico che abbiamo è molto interessante in prospettiva futura. Il merito è di tutti i tecnici del vivaio e di Fermanelli, che ha saputo prendere i giovani di talento e farli diventare giocatori di Eccellenza. Non ci facciamo illusioni e sappiamo che in futuro ci sarà di nuovo da soffrire, perché la crisi colpisce duro e bisogna continuare a fare i conti con risorse limitate. Quest’anno la società ha compiuto il miracolo di allestire una rosa importante con un bilancio equo. Per noi il mister è confermatissimo, ci incontreremo e verificheremo se anche da parte sua

un piccolo vantaggio per noi. A parte Virga, che è squalificato, spero di avere tutti a disposizione, anche se Campolongo e Nazari sono in forte dubbio. Avrei preferivo giocare a Villeneuve, campo più grande e in erba naturale, ma va bene lo stesso. Mi aspetto una iniziale fase di studio, poi noi dovremo provare a fare la partita. Non ho ancora deciso se riproporre il 4-4-1-1 del ritorno (sconfitta 2-0, ndr) o cambiare qualcosa». ■ Davide Pellegrino

c’è la volontà di andare ancora avanti insieme». Il diretto interessato sembra sulla stessa lunghezza d’onda del presidente, anche se le carte si scopriranno soltanto parlando di mercato. «Il mio futuro è a Charvensod - afferma Fermanelli -, perché credo, e spero, che il gruppo sia confermato: non vale la pena cambiare una macchina che si è espressa bene. Sono convinto che Enrico Ceriani e Massimo Lattanzi la pensino come me». Il mister torna quindi sulla stagione appena conclusa. «E’ stata un’annata molto buona - spiega -, la prima del triennio in Eccellenza nella quale ci siamo salvati senza avere il cappio al collo. Tra l’altro facendo i conti con gli infortuni di Barbiero, Berthod, Lorusso e Antonacci». Fermanelli torna poi sulle polemiche seguite alle due ultime sconfitte con Omegna e Borgomanero. «Abbiamo dato tutto fino a quando eravamo in ballo per i play off - conclude il mister -, poi abbiamo dato spazio a chi aveva giocato meno, ma, d’altronde, avevamo diverse assenze tra infortuni e squalifiche. L’altro giorno parlavo con Bergomi e Costacurta e gli ho riportato le dichiarazioni di qualche giocatore locale sul nostro con-

to e mi hanno risposto: “Lasciali parlare, Claudio, non li conosce nessuno, cosa vuoi che importi alla gente di cosa dicono”». Il settore giovanile Novità ci saranno a livello giovanile. Lo Charva sta infatti concludendo con l’Aosta 511 un accordo di collaborazione che sarà valido dalla prossima stagione. I due club lavoreranno in sinergia per quanto riguarda il vivaio, portando avanti di pari passo l’atti-

vità di calcio a 11 e di calcio a 5. Claudio Fermanelli, che da tre stagioni è direttore tecnico del settore giovanile dello Charva, verrà affiancato da Edy Volpone, responsabile da due annate di quello degli aostani. Nei giorni scorsi, intanto, Massimo Anania ha ufficializzato il suo addio allo Charva dopo 21 anni da tecnico del vivaio gialloblu con anche una breve parantesi con la prima squadra in Promozione. ■ d.p.

le, noi vogliamo vincere bene e toglierci il pensieroin fretta, anche perché non siamo una squadra capace a farlo, abbiamo bisogno di ritmi alti per tenere viva la concentrazione. Fisicamente stiamo bene e la affronteremo al nostro massimo». Qui Santhià Mister Pier Ettore Bergamo, precettato dalla Juniores per cercare di salvare la stagione, ha le idee chiare. «Arriviamo carichi, stiamo lavorando bene e faremo il nostro dovere fino in fondo - spiega -. Siamo padroni del nostro destino, abbiamo un solo risultato a disposizione e giocheremo con il 4-3-3 per ottenere la salvezza. Di fronte ci saranno due squadra che stanno convivendo con pesanti problemi societari, ma sono convinto che una volta iniziato il match tutte e due le squadre daranno il massimo senza pensare ad altro». ■ d.p.

FEMMINILE

L’Olimpia St-Christophe prima da sola ST-CHRISTOPHE - Continua a volare l’Olimpia St-Christophe femminile nel campionato di calcio a 7 organizzato dalla Uisp Piemonte. Nell’ultima gara di andata le valdostane hanno vinto lo scontro al vertice, battendo sul campo amico le torinesi del Borgonuovo per 4-2 grazie alla doppietta di Roberta Aresu (il secondo in rovesciata) e alle reti di Alessia Ghersi (foto) e Silvia Ruffatti. Nel primo tempo annullato un gol di Sabrina Vietti su punizione. Nella prima di ritorno, nuovo impegno interno contro la New Team. OLIMPIA ST-CHRISTOPHE: Frimaire, Ferrando, Vietti, Bernasconi, Glarey, Ruffatti, Aresu, Ghersi, Cignetti, Sebastiani.

■ 3ª CATEGORIA / Il San Grato passa di misura T SERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Chambave KO in casa CHAMBAVE SAN GRATO

2 (0) 3 (1)

MARCATORI: 19’ pt Corrente; 2’ st Vecchini; 4’ st Papale; 19’ st Atfane; 33’ st Filippetto. CHAMBAVE (3-4-3): Chiabotto, Ferreira Coutinho, Negri, Capano, Iamonte, Dedraoui, Atfane, Cerise, Hifdi (9’ st Ezznadi), Papale, Rean. All.: Zenti. SAN GRATO (4-3-3): Natale, Serafin, Cardona (16’ st Boldrin), Filippetto, Martinallo, Francescato, Carlisi, Corrente (34’ st Rotella), Givogre,Vecchini (44’ st Bregola), Chia-

rella. All.: Perrone. ARBITRO: La Piana di Aosta. AMMONITI: Bedraoui, Papale, Capano, Francescato, Martinallo. CHAMBAVE - Lo Chambave sfiora l’impresa con il San Grato, ma alla fine si arrende ai canavesani. Ospiti in vantaggio con Corrente in sospetto fuorigioco, poi, a inizio ripresa, Vecchini fa 2-0. Passano 2’ e Papale accorcia, poi Atfane completa la rimonta, ma nel finale Filippetto fa esultare il San Grato. A tempo scaduto traversa di Cerise.

11ª giornata - Ritorno La Rondinese - Amici del Calcio . . . .1 - 3 Atletico Châtillon - Ivrea 1905 . .1 - 2 Ivrea Montalto - Crescentinese. . . . .3 - 2 CGC Aosta - Jr Torrazza . . . . . . . .2 - 0 Locana - San Benigno . . . . . . . . . . .6 - 1 Chambave - San Grato . . . . . . . .2 - 3

I verdetti L’Ivrea 1905 è promossa in Seconda Categoria; l’Ivrea Montalto accede direttamente al secondo turno dei play off; San Grato e Crescentinese giocheranno il primo turno dei play off.

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

58 22 19 1 2 59 14

Ivrea Montalto

50 22 16 2 4 77 27

San Grato

49 22 16 1 5 49 22

Crescentinese

42 22 13 3 6 44 25

Amici del Calcio 38 22 12 2 8 49 38 Locana

33 22 9 6 7 54 43

La Rondinese

25 22 7 4 11 19 32

San Benigno

21 22 6 3 13 34 64

Chambave

21 22 6 3 13 26 49

CGC Aosta

17 22 5 2 15 28 50

Jr Torrazza

13 22 2 7 13 19 48

Atletico Châtillon10 22 2 4 16 23 69

CALCIO

martedì 3 maggio 2016

■ PROMOZIONE / Garbini e Dotelli infilzano la Rivarolese, i torinesi vedono l’Eccellenza

Il P.D.H.A. fa felice il Brandizzo Mattia PRAMOTTON Inviato al Comunale RIVAROLO - Il Pont Donnaz Hône Arnad rischia di doversi mangiare le mani. Dopo aver sconfitto il Brandizzo, i ragazzi di Massari battono 2-1 anche la capolista Rivarolese, risultato che fa aumentare i rimpianti per lo sciagurato periodo tra marzo e aprile (1 solo punto in 4 partite). Partita di altissima classifica al Comunale di Rivarolo e per l’occasione i due allenatori presentano l’abito di gala. Scardino manda in campo un offensivo 4-2-3-1, con la batteria di trequartisti e mezze punte Reano-QuerioGrosso alle spalle del bomber D’Agostino, grande ex della sfida. Massari, per anni allenatore dei canavesani, risponde con un 4-3-1-2, nel quale Ficarra è chiamato ad agire dietro la coppia Sterrantino-Garbini. La partita parte lenta, forse a causa della posta in gioco e per i primi 15’ si segnala solo un tiro di Querio al 10’ uscito sul fondo. Il P.D.H.A. passa in vantaggio al primo tiro in porta: al 30’ Menegazzi batte velocemente una punizione defilata, la palla finisce a Garbini, che con una splendida girata mancina trafigge Gillone. I valligiani concedono pochi varchi alla Rivarolese e rimangono compatti, ma al 41’ subiscono la rete del pareggio. Punizione dai 20 metri di Scala, intervento prodigioso di Caresio e palla sulla traversa, ma la sfera torna in area e Margrotto è lestissimo a insaccare il gol dell’1-1. Proprio allo scadere il portiere ospite è ancora bravo a respingere in corner un tiro da fuori ancora di Querio. La ripresa si apre con Curta al posto di Meraglia, sostituito dopo uno scontro con il compagno Mo-

RIVAROLESE PONT DONNAZ HONE ARNAD

1 (1) 2 (1)

MARCATORI: 30’ pt Garbini; 41’ pt Margrotto; 37’ st Dotelli. RIVAROLESE (4-2-3-1): Gillone, Ciccarelli, Margrotto, Sicca, Balagna, Franzino, Reano, Scala, D’Agostino, Querio, Grosso (12’ st Rizzuto). All.: Scardino. PONT DONNAZ HÔNE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia (1’ st Curta), Borrione, Dotelli, Berger, Moretto (27’ st Soster), Borettaz, Menegazzi, Sterrantino, Garbini, Ficarra (24’ st D’Agosto). All.: Massari. ARBITRO: Oraldi di Bra. AMMONITI: Margrotto, Borettaz, Caresio, Dotelli, Scala. NOTE: giornata piovosa e quasi autunnale; terreno di gioco in erba sintetica; recupero 3+6; angoli 4-3. Andrea Dotelli: «Dobbiamo mangiarci le mani per aver fatto un solo punto in quattro partite. Con il ritmo che abbiamo avuto contro le prime, avremmo già potuto festeggiare la vittoria del campionato. Adesso vinciamo anche l’ultima e poi ci rivedremo contro la Rivarolese ai play off».

retto, e con la Rivarolese più propositiva con il pallone tra i piedi. La palla-gol che capita ai canavesani al 15’ è cla-

morosa: cross dolcissimo ancora di Querio, colpo di testa a botta sicura di D’Agostino, ma l’intervento di Caresio a

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Caresio strepitoso, Borettaz eclettico, Borrione concentrato Caresio 7.5: tre grandissime parate, la prima su Querio, la seconda, inutile, su Scala, la terza, pazzesca, su D’Agostino. Meraglia 7: finché rimane in campo non sbaglia un intervento. Dal 1’ st Curta 6.5: controlla la fascia destra senza sbavature. Borrione 7: in difesa è concentratissimo e quando può si propone anche in avanti. Dotelli 7.5: tanta corsa e inserimenti letali in avanti. Al terzo tentativo arriva il meritatissimo gol. Berger 6.5: contiene bene D’Agostino, rischiando solo su una scivolata in area. Moretto 6.5: il capitano non è fortunato ed esce per infortunio. Fino ad allora una garanzia.

salvare il risultato è eccezionale, Rizzuto non riesce a ribattere in gol la palla vagante in area e l’occasione sfu-

MARCATORI: 8’ pt, 17’ pt e 48’ st Marchetto; 45’ pt Stanganello; 1’ st Scognamiglio. LA ROMANESE (5-4-1): Mauri, Bravo, Andrea Guabello, Salaro, Borrello, Dema, Bich (Scognamiglio), Michael Guabello, Cesarco, Gatta (Bonino), Stanganello. All.: Tosi. ST-VINCENT CHATILLON (4-23-1): Fornaro, Duce (Magerusan),

ma. Passato il grande pericolo il P.D.H.A. inizia a costruire azioni con il palleggio e crea due grandi perico-

Il fine settimana PERFETTO dell’Aosta 511 AOSTA - Prosegue la marcia dell’Under 21 verso il sogno tricolore. I gialloblù superano 4-3 in rimonta il Lecco al Montfleuri, dopo aver vinto 7-3 in terra lombarda. Sono gli ospiti a sbloccare la partita con Caglio e Frigerio, ma i padroni di casa rispondono con Carvalho, nonostante l’espulsione di Gheorghita dopo appena 10’. Nella ripresa i ragazzi di Rodrigo Rosa scendono in campo con maggior piglio e chiudono il discorso qualificazione grazie alla tripletta di uno scatenato Birochi. Nel finale arriva anche il gol di Cattaneo per il definitivo 4-3 a favore dell’Aosta 511, che nei quarti affronterà gli emiliani del Kaos, vin-

citori della sfida contro i torinesi del Top Five. AOSTA 511: Gheorghita, Birochi, Estedadishad, Charrier, Pellegrino, Delgado, Fea, Iurmanò, Carvalho, Texeira Mirabelli, Luberto. All.: Rosa. Giovanissimi I Giovanissimi mettono una seria ipoteca sulla qualificazione alla final eight grazie all’8-0 rifilato ai liguri della Voltrese nell’andata del turno preliminare giocata al Montfleuri. Decisive le doppiette di Zanetti, Ar-

lian e Saracino, oltre ai gol di Pettinari e Munier. Il ritorno si giocherà nel prossimo fine settimana in Liguria, che dovrebbe essere quasi una formalità in vista delle finali scudetto che si giocheranno il 20, 21 e 22 maggio a Montecatini Terme. AOSTA 511: Berthod, Marchese, Zanetti, Macrì, Pettinari, Bisi, Munier, Arlian, Grange, Viot, Saracino, Podio. All.: Calli. Jr femminile A completare il weekend perfetto dell’Aosta 511 ci pensano le ragazze, che porta-

Il St-Vincent Châtillon si distrae, ma Marchetto gli regala i tre punti 2 (1) 3 (2)

Dal 27’ st Soster 6: entra con buon piglio. Borettaz 7: gioca un’infinita di palloni e si adatta senza problemi a ruoli differenti durante il match. Menegazzi 6: la classe non si discute, anche se ogni tanto cincischia un po’ troppo con il pallone. Sterrantino 6: meglio altre volte, ha però il grande merito di fornire l’assist per il gol vittoria. Garbini 7.5: un grandissimo gol, pregevoli scambi con i compagni, un pericolo costante. Ficarra 6.5: partita di quantità più che di qualità, ma il grande sacrificio è ben ripagato. Dal 24’ st D’Agosto 6: un paio di accelerazioni mica male.

■ CALCIO A 5 / L’Under 21 vola ai quarti, i Giovanissimi vedono la final eight, vincono le ragazze

1ª CATEGORIA

LA ROMANESE S.V.C.



Matteo Bocca (Giannini), Gianmarco Bocca (Badiluzzo), Rao, Giorgi, Salvadori, Joly, Miassot, Marchetto,Vaccaro. All.: Girelli. ARBITRO: Garofalo di Nichelino. ESPULSO: 33’ st Rao. AMMONITI: Giorgi, Andrea Guabello, Bonino. ROMANO CANAVESE - Il St-Vincent Châtillon soffre più del dovuto,

ma alla fine passa a casa della Cenerentola. I castiglion-termali hanno dato l’impressione di poter dominare il match, ma si sono distratti a cavallo del riposo, permettendo ai padroni di casa, che hanno onorato l’impegno fino alla fine, di cullare il sogno di strappare un pareggio di prestigio alla sesta forza

del campionato. Il match, come detto, si è messo subito bene, con la doppietta di Marchetto (foto). Al 45’, però, Stanganello ha ridotto le distanza e al 1’ della ripresa il neo entrato Scognamiglio ha pareggiato battendo Fornaro. Il match è diventato divertente, con le traverse di Cesarco e Salvadori. In pieno recupero, in dieci per il rosso a Rao, il S.V.C. ha piazzato il definitivo 3-2 con una punizione di Marchetto.

no a casa la seconda vittoria di fila nel campionato Juniores battendo 3-0 al Montfleuri il Nizza Fucsia grazie ai gol di Scano, Lauri e Joelle Gyppaz. In caso di vittoria delle monferrine contro la Femminile Juventus nel prossimo turno, Claudia Casadei (foto) e compagne si qualificheranno matematicamente per le fasi finali con un turno di anticipo. La prossima sfida si giocherà domenica 15 maggio sul campo delle bianconere torinesi. AOSTA 511: Rastello, Sylvie Gyppaz, Longo, Napoli, Scano, Casadei, Cozza, Joelle Gyppaz, Stevanoni, Lauri. All.: Concio-Faustinelli. ■ Andrea Trovato

PROMOZIONE 14ª giornata - Ritorno Pavarolo - BSR Grugliasco. . . . . . . .2 - 1 Borgaretto - Caselle . . . . . . . . . . . .1 - 2 Quinci.Tava. - Città di Rivoli . . . . . .0 - 3 Pro Collegno - Lascaris . . . . . . . . . .0 - 3 Rivarolese - P.D.H.A.. . . . . . . . . .1 - 2 Mathi Lanzese - Sporting Rosta . . . .2 - 0 Bollengo Albiano - Union VdS . . . . .2 - 4 Brandizzo - Venaria . . . . . . . . . . . . .3 - 2

Prossimo turno Lascaris - Bollengo Albiano . . . . . . (4-0) P.D.H.A. - Borgaretto . . . . . . . . .(3-1) BSR Grugliasco - Brandizzo . . . . . . (2-6) Città di Rivoli - Mathi Lanzese . . . . (1-1) Union VdS - Pavarolo . . . . . . . . . . (1-1) Sporting Rosta - Pro Collegno . . . . (0-1) Caselle - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . (0-1) Venaria - Rivarolese . . . . . . . . . . . (0-1)

VETERANI: il Saint-Pierre vince il Trofeo Consiglio Valle CHATILLON - St-Pierre in trionfo, lunedì al Brunod Brunod di Châtillon per la conquista del Trofeo Consiglio Valle d’Aosta. La formazione dell’alta Valle ha battuto 2-0 in finale grazie a una doppietta di Massimo Bognani gli organizzatori del VdA Châtillon. Il Monte Cervino ha invece conquistato il Memorial Attilio Rolando superando sempre per 2-0 il St-Chirstophe. La Coppa Comune di Châtillon è andata al Rivoli 1990, che si è tenuto alle spalle la Veloces Vercelli e l’Omegna. «E’ stata una bella manifestazione - ha commentato Dimitri Dellea, presidente dei Veterani VdA Châtillon -. Voglio ringraziare la presidenza del Consiglio regionale, che ogni anno ci permette di organizzare questo evento che porta squadre di fuori Valle a conoscere la nostra regione».

li entrambi con Dotelli. Nella prima, al 25’, è provvidenziale Gillone, che devia in corner un tiro dall’area piccola del quattro ospite su lancio di Borettaz; nella seconda, al 31’, il portiere canavesano rimane immobile, ma la conclusione del centrocampista esce di poco sul fondo. Nel frattempo capitan Moretto è costretto a uscire a causa di un problema muscolare, portando Massari a inserire Soster e abbassare in difesa Borettaz, dopo che già era entrato D’Agosto per Ficarra. Al 33’ Rizzuto di testa su corner di Scala sfiora la rete, poi arriva il gol vittoria ospite: ottima difesa del pallone da parte di Sterrantino, che al 37’ rimanda in area la palla e perfetto inserimento sul secondo palo di Dotelli, che al terzo tentativo riesce finalmente a realizzare la rete. Prima del fischio finale non accade più niente di rilevante e così la Massari-band si porta a casa il terzo grande scalpo consecutivo, dopo quelli di Pavarolo e Brandizzo.

Saint-Pierre e VdA Châtillon hanno giocato lunedì 25 aprile la finalissima del Trofeo Consiglio Valle

GIRONE B Squadra

P.ti

Brandizzo Rivarolese P.D.H.A. Union VdS Pavarolo BSR Grugliasco Città di Rivoli Lascaris Mathi Lanzese Bollengo Albiano Quinci.Tava. Venaria Caselle Pro Collegno Sporting Rosta Borgaretto

66 64 61 54 54 47 47 46 45 38 35 32 26 19 12 10

Partite Reti G V N P F S 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29 29

21 20 19 16 15 14 14 14 14 12 9 8 7 4 3 2

3 4 4 6 9 5 5 4 3 2 8 8 5 7 3 4

5 5 6 7 5 10 10 11 12 15 12 13 17 18 23 23

64 57 60 54 52 57 51 50 56 44 35 31 30 18 19 17

22 22 26 24 31 44 43 35 48 51 39 46 60 60 68 76

CALCIO

martedì 3 maggio 2016

■ 1ª CATEGORIA / Il Fenusma del nuovo mister batte la Bosconerese e spera ancora nei play off

Esordio da TRE punti per Tosetto FENUSMA BOSCONERESE

3 (2) 2 (1)

MARCATORI: 15’ pt Grange; 20’ pt aut. Pession; 27’ pt Droz; 36’ st Mileto; 47’ st Votta. FENUSMA (4-3-1-2): Favre, Dalla Zanna, Statti, Comé, Pession, Lavevaz, Grange (Mileto), Borrello, Luca Riente (Stefano Riente), Money (Rey), Droz. All.: Tosetto. BOSCONERESE (4-4-2): Padovani, Prezioso (Chiaroli), Denittis, Ortesta, Chiodo, Grosso, Bertolino, Machetta, Stefano Ferrero, Bologna (Votta), Luca Ferrero. All.: Longo. ARBITRO: Azizi di Nichelino. AMMONITI: Dalla Zanna, Statti, Comé, Grosso, Borrello.

NUS - Miglior esordio da allenatore sulla panchina del Fenusma non poteva certo averlo Franco Tosetto. Il “suo” undici, infatti, ferma sul terreno amico di Nus la Bosconerese, terza della classe, e continua a sperare nei play off, seppur il Vigliano abbia conquistato tre punti rimanendo a +12 dai valligiani. «I ra-

gazzi hanno interpretato al megio quanto avevo chiesto - afferma a fine gara un soddisfatto Franco Tosetto -. Abbiamo giocato davvero bene contro una signora squadra, raggiungendo un successo a mio avviso meritato. Dobbiamo ora tenere alta la concentrazione, per accedere ai play off non dipenderà solo da noi,

ma quello che dovremo fare sarà vincere contro il St-Vincent Châtillon. Si tratta di un derby, credo che gli stimoli arriveranno da soli, non serviranno parole particolari prima del match. Pensiamo a vincere, poi guarderemo la classifica». La gara si mette subito in discesa per i locali, con Grange che, al 15’, trova

1ª CATEGORIA

La Chiavazzese punisce i Red Devils Verrès ormai appagati CHIAVAZZESE RED DEVILS VERRES

2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 10’ st Licheri; 20’ st Sassi. CHIAVAZZESE (4-4-2): Pieri,Tani, Paoletto, Lanza, Alberto, Ferrigno, Licheri (Parra), Lugli, Sassi (Musso), Novella (Fridini), Emanuele. All.: D’Ambrogio. RED DEVILS VERRES (4-4-2): Prola, Arioli, Lorenzo Bonin, Avetta (Mascia), Raco, Gagliardi, Gambone (Pentimalli), Porro (La Selva), Humeroski, Bruni, Donato. All.: Cretaz. ARBITRO: Contro di Torino. AMMONITI: Raco, Alberto. BIELLA PAVIGNANO - Con la vittoria del campionato in tasca da

un paio di settimane, i Red Devils Verrès cedono in casa della Chiavazzese con un 2-0 all’inglese. La squadra di mister Roberto Cretaz è scesa in campo senza le necessarie motivazioni ed ha lasciato strada ai padroni di casa. Primo tempo sistanzialmente equilibrato, ma al 10’ della ripresa Licheri porta avanti i suoi. Al 20’ Sassi raddoppia, ma un minuto dopo Lorenzo Bonin (foto) ha la possibilità di accorciare dal dischetto, ma per la seconda volta in stagione fallisce il penalty. Nel finale vani gli assalti dei valligiani alla porta di Pieri. ■ r.g.

Franco Tosetto

lo spiraglio giusto per superare Padovani. Passano 5’ e Pession è sfortunato nel deviare alle spalle di Favre una palla insidiosa, ma ci pensa Droz, su punizione, a riportare avanti i padroni di casa. Nella ripresa inizia la girandola dei cambi e nel Fenusma fa il suo ingresso in campo Mileto che, al 36’, rea-

lizza la rete del +2. Nel finale la Bosconerese tenta il tutto per tutto, acciuffa in pieno recupero anche il gol del 3-2 con il subentrato Votta, ma i tre punti sono per i padroni di casa che possono così ancora sognare di acciuffare un posto per gli spareggi di fine stagione. ■ ale.ro.

PRIMA CATEGORIA 14ª giornata - Ritorno Rodallese - Agliè . . . . . . . . . . . . . .1 - 4 Fenusma - Bosconerese . . . . . . .3 - 2 Valle Cervo - Colleretto G.P. . . . . . . .2 - 2 Azeglio - FC Biella . . . . . . . . . . . . .2 - 1 Vallorco - Livorno F. . . . . . . . . . . . .1 - 3 Vigliano - Occhieppese . . . . . . . . . .4 - 2 Chiavazzese - Red Devils Verrès . .2 - 0 La Romanese - S.V.C. . . . . . . . . .2 - 3

Prossimo turno Livorno F. - Azeglio . . . . . . . . . . . . (1-2) Occhieppese - Chiavazzese . . . . . . (0-1) FC Biella - Vigliano . . . . . . . . . . . . (1-4) S.V.C. - Fenusma . . . . . . . . . . . .(0-2) Red Devils Verrès - Rodallese . . .(4-1) Agliè - La Romanese. . . . . . . . . . . (2-2) Bosconerese - Valle Cervo . . . . . . . (0-2) Colleretto G.P. - Vallorco . . . . . . . . (3-3)

GIRONE C

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Red Devils Verrès71 29 Vigliano 61 29 Valle Cervo 53 29 Bosconerese 53 29 Fenusma 50 29 S.V.C. 44 29 Azeglio 43 29 Vallorco 41 29 Chiavazzese 40 29 Colleretto G.P. 38 29 Agliè 36 29 FC Biella 36 29 Occhieppese 35 29 Livorno F. 30 29 Rodallese 9 29 La Romanese 8 29

23 18 16 16 15 12 13 11 11 10 10 10 8 7 2 2

2 7 5 5 5 8 4 8 7 8 6 6 11 9 3 2

4 4 8 8 9 9 12 10 11 11 13 13 10 13 24 25

69 60 51 45 53 46 48 52 37 50 48 39 38 38 20 25

22 28 38 38 42 41 42 48 30 44 48 44 53 45 78 78

TROFEO DELLA LIBERAZIONE: vincono Mirafiori e Aosta AOSTA - Gol, sorrisi e fair play più forti del vento gelido, lunedì 25 aprile al Puchoz, dove è andato in scena il Trofeo della Liberazione. La ma-

nifestazione è stata organizzata dal CGC Aosta in collaborazione con le sezioni valdostane dell’Unione Italiana Sport per Tutti e dell’As-

PULCINI 2007: il CGC Aosta

sociazione Nazionale Partigiani d’Italia. Il mattino e la prima parte del pomeriggio sono state protagoniste otto squadre di Pulcini 2005. A

vincere il Memorial Ernesto Guglielminotti sono stati i torinesi del Mirafiori, che nell’atto conclusivo hanno battuto 6-2 la Jr Biellese. Poi è

PULCINI 2007: l’Ecole de Football St-Christophe

toccato a quatto formazioni di Over 50. Il Memorial Donato Rosset è stato conquistato dall’Aosta ‘70-’80, che nell’atto conclusivo ha

battuto 3-1 l’Olimpia Gressan; terza piazza per l’Anpi Elter, che ha regolato 3-0 il CGC Aosta. ■ r.g.

PULCINI 2007: l’Aygreville

VETERANI: il CGC Aosta

VETERANI: l’Aosta 70-80

VETERANI: l’Anpi Elter

VETERANI: l’Olimpia Gressan

martedĂŹ 3 maggio 2016

CALCIO

martedì 3 maggio 2016

■ 2ª CATEGORIA / Il baby Tufano firma il gol con cui i valligiani fermano l’Atletico Pont

L’Aosta 511 ONORA l’impegno AOSTA 511 ATLETICO PONT

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 9’ pt Tufano; 35’ st Milano. AOSTA 511 (4-4-2): Colosimo 6, Podio 6, Raffa 6.5, Carere 6, Samuele Sangineto 6,Voce 5.5, Puglisi 6 (10’ st Di Clemente 6), Brunod 6, Tufano 7 (5’ st Gagliano 5.5), Salvatore Sangineto 6.5, Gos 6 (20’ st Fonte 6). All.: Drudi. ATLETICO PONT (4-4-2): Trione 6, Mezzano Rosa 5, Peradotto 6.5, Leto 6, D’Angelo 6.5, Lucco Castello 6, Bonadero 6 (35’ st Murdocco 6), Ramli 6.5, Milano 7.5, Prete 6, Gallo Lassere 6 (1’ st De marco 6.5) All.: Bologna. ARBITRO: Djinkou di Aosta AMMONITI: Puglisi, Leto, Tufano, De marco, Fonte, Gagliano, Mezzano Rosa.

Christian MANTOVANELLI Inviato al Frand-Genisod AOSTA - L’Atletico Pont strappa un punto sul campo dell’Aosta 511 e spera ancora nella salvezza, ma domenica dovrà battere la Jr Salassa e sperare in una sconfitta del Montjovet nel derby con lo Champdepraz. Una partita equilibrata e molto combattuta, soprattutto sul pia-

no fisico. Le due squadre si schierano in campo con un 4-4-2 speculare. I padroni di casa presentano Gos e Puglisi sulle fasce a supporto delle due punte Salvatore Sangineto e Tufano. Gli ospiti, a loro volta, piazzano Milano e Prete in attacco, con Gallo e Bonadero sugli esterni. Partono forte i padroni di casa che cominciano a macinare gioco e alla prima occasione trovano il vantaggio: Podio batte la rimessa laterale, Puglisi stoppa la palla e dal

limite dell’area pennella il cross sulla testa di Tufano, che al centro dell’area stacca indisturbato e porta in vantaggio i suoi. I ragazzi di Drudi continuano ad attaccare e sfiorano il raddoppio con un gran colpo di testa di Puglisi che sibila il palo alla sinitra di Trione. Gli ospiti provano a reagire con qualche conclusione da lontano che non impensieriscono Colosimo. Al 45’ gli ospiti sfiorano il pareggio con un grande colpo di testa di Prete che lambisce

il palo e va sul fondo. Nella ripresa gli ospiti entrano più aggressivi e si buttano in attacco alla ricerca del gol. Dopo un paio di consclusioni a lato di poco, i bianconeri trovano l’1-1 al 15’ con Milano che, sul cross di De Marco, stacca più in alto di tutti e infila Colosimo. Gli uomini di Bologna prendono coraggio e continuano ad attaccare alla ricerca del raddoppio. Al 25’ i bianconeri sfiorano il vantaggio, con una grande conclusione di Prete che

si infrange sulla traversa. Al 30’ i ragazzi di Drudi sprecano un’occasione colossale per tornare in vantaggio: lancio lungo di Colosimo che scavalca tutta la difesa ospite, Gagliano raccoglie il pallone arriva a tu per tu con il portiere, prova a saltarlo con un dribbling, ma si allunga troppo il pallone e l’azione si spegne sul fondo. Al 32’ Fonte, dopo una grande progressione sulla destra mette un pallone teso in mezzo per l’inserimento di Carere

2ª CATEGORIA

Jean Pierre Perrier micidiale, il derby è del Grand Paradis CHAMPDEPRAZ GRAND PARADIS

1 (0) 3 (3)

MARCATORI: 12’ pt, 20’ pt e 40’ pt Jean Pierre Perrier; 20’ st Gianluca Bosonin. CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendezza,Tessaur, Richard Borettaz (Oliviero, Ceseracciu), Mattia Bosonin, Prelaz (Matteo Bosonin),Yoccoz, Melada, Lesto, Gianluca Bosonin, Cauteruccio, Ardesi. All.: Frassy. GRAND PARADIS (4-4-2): Ragno, Jean Marc Perrier, Jacque-

mod (Martin) Gorraz, Hervé Vallet, NicolasVallet, Alessi, Didier Jocallaz, Frederic Jocallaz (Blanc), Jean Pierre Perrier, Brunet (Clusaz). All.: Lumicisi. ARBITRO: Addamo di Collegno. AMMONITI: Brunet, Gorraz, Alessi, Frederic Jocallaz, Clusaz, Oliviero. CHAMPDEPRAZ - Partita di fine stagione fra Champdepraz e Grand Paradis,

due squadre in una posizione tranquilla di centro classifica che hanno dato vita ad una partita divertente con tantissimi cambiamenti di fronte ed occasioni. Al 10’ traversa e super parata di Pendezza su occasione ospite, al 12’ punizione di Jean Pierre Perrier (foto) che porta in vantaggio gli ospiti. Lo Cham-

pdepraz si spinge in avanti alla ricerca del pari, ma lascia praterie ai ragazzi di Lumicisi che ne approfittano e vanno in gol per due volte, sempre con Jean Pierre Perrier, autore dunque di una tripletta. Nella ripresa i padroni di casa si buttano in avanti e accorciano le distanze al 20’ grazie a Gianluca Bosonin che, in mischia, batte l’incolpevole Ragno. Nel finale ancora qualche squillo, ma il risultato non cambierà più.

che calcia, ma non riesce a inquadrare la porta. I bianconeri rispondono con un altro colpo di testa di Milano su assist di De Marco, che non trova la porta di poco. Al 35’ ci prova ancora Milano con un grande destro dal limite dell’area, deviato in angolo da una grande parata di Colosimo. Sala stampa Abbastanza soddisfatto nel post partita Andrea Tufano: «E’ stata una partita combattuta, siamo riusciti a passare subito in vantaggio, ma poi abbiamo un po’ perso la concentrazione e abbiamo subito il pareggio. Poi la partita si è innervosita e non siamo più riusciti a vincerla. Sono contento per il mio esordio con gol, va bene così».

Andrea Tufano

2ª CATEGORIA

Il Valchiusella stende il Sanson e festeggia la Prima Categoria

Il Quart cede nella ripresa a Vische e vede allontanarsi i play off

VALCHIUSELLA CG SANSON

3 (2) 1 (0)

MARCATORI: 4’ pt Pastore; 12’ ptVota; 30’ st Bettarello; 47’ st Spatari. VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Boulam, Ferro, Simone Baldi (Gechele), Bocca, Russo, Matteo Baldi, Angeli, (Bettarello)Vota (Corso), Pastore, Lupu. All.: Bardus.. CG SANSON (3-5-2): Lucà, Scali, Giancluca Marchetto, Adriano, Bagnasco (Cordì), Dosso, Perotti, Guedoz,Vittoni, Matteo Marchetto (Spatari), Raco (Furfaro). All.: Barzagli. ARBITRO: Palmulli di Torino.

3ª CATEGORIA

Aosta all’inglese sulla Jr Torrazza CGC AOSTA JR TORRAZZA

2 (2) 0 (0)

MARCATORI: 35’ pt Monteleone; 40’ pt Marco De Ceglie. CGC AOSTA (3-5-2): Salvoldi, Ruffier, Udali, Monteleone, Riccardo Nigra, Bellissimo (Mangeruga), Dezottis (Rossi), Vinzio (Lupi), Marco De Ceglie (Alessandro Nigra), Pellegrino (Mancheddu), Usel. All.: Giulio De Ceglie. JR TORRAZZA (4-4-2): Barbero, Salgaroglio (Bini), Amattis, Belloli, Fenoglio, Cammareri, Galla, Lacovè, Artosa,Tunkadi, Modafferi. All.: Conno. ARBITRO: RoudolfYves Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITO: Amattis. AOSTA - Chiude con il sorriso il CGC Aosta, che al Puchoz batte 2-0 la Jr Torrazza. Decisivi i gol nel finale del primo tempo di Monteleone e Marco De Ceglie. Da segnalare la prova sicura di Salvoldi, alla sua seconda presenza consecutiva in prima squadra.

AMMONITI: Lupu, Pastore,Vittoni, Adriano. VISTRORIO - Tre punti e successo in campionato per il Valchiusella che, battendo il CG Sanson - Raco (foto) e soci vedono per ora sfuggire il terzo posto - festeggia con una giornata di anticipo il passaggio in Prima. Una cavalcata non facile quella dei piemontesi, che però, con una seconda parte di torneo davvero stupefacente, hanno messo dietro i mai domi avversari del La Vischese. Nella gara di ieri Pastore e Vota aprono la festa, nella ripresa ci pensa Bettarello a mettere in ghiaccio la gara. Nel finale serve solo per le statistiche la rete di Spatari.

LA VISCHESE QUART

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 3’ st Fiorano; 29’ st Mendo; 48’ st Cignetti. LA VISCHESE (4-4-2): Mirko Bessolo, Andreo (Giannini), Mendo, Fortis, Eigbobo, Elvis Bessolo, Regis, Manuel Mantovani (Cignetti), Fierro, De Paoli, Fiorano (Moretti). All.: Valle. QUART (4-4-2): Mancuso, Bionaz, Nex, Bianchi, Pont, Zublena, Romeo, Mammoliti (Costenaro), Amato, Bazzani, Arlian (Dell’Innocenti). All.: Vigon. ARBITRO: Alberti di Collegno. AMMONITI: Fortis, Eigbobo, Zublena.

VISCHE - La Vischese vince nella ripresa contro il Quart, ma nonostante i tre punti dà l’addio ai sogni di promozione diretta. La squadra di mister Valle, però, si assicura il secondo posto in classifica e, con una serie di risultati a favore la prossima settimana - a dire il vero abbastanza improbabili - potrebbe passare direttamente al secondo turno dei play off. Bazzani (foto) e soci con questo ko dicono addio agli spareggi di fine stagione, trovandosi ora a -12 proprio dai piemontesi. Si decide nella ripresa il match di Vische: al 3’ segna Fiorano, quindi raddoppia Mendo e, in pieno recupero, triplica Cignetti.

■ 2ª CATEGORIA / Pokerissimo al Castellamonte ■ 2ª CATEGORIA / Il Montjovet vince di misura

Grand Combin inarrestabile Tre passi verso la salvezza CASTELLAMONTE GRAND COMBIN

0 (0) 5 (1)

MARCATORI: 29’ pt Pivot; 9’ st Cerquetti; 22’ st Demasi; 27’ st Dujany; 33’ st Serra. CASTELLAMONTE (4-4-2): Graziano,Vallero, Scaglione, Straullu, Bertino, Chessari, Circio, Domanico, Crivellaro, Bena, Cortello (Palombella). All.: Hoxa. GRAND COMBIN (4-4-2): Shkreli, Rosson (Glarey), Cerquetti, Pivot, Traverso, Accatino, Erculiani (Fazari), Rossetto (Dujany), Marsilio, Demasi, Serra. All.. Blanc. ARBITRO: Leone di Collegno. ESPULSO: 12’ st Straullu. AMMONITO: Scaglione. CASTELLAMONTE - Pokerissimo del Grand Combin in casa dell’ormai tranquillo Castellamonte. I ragazzi di mister Roberto Blanc, dopo la sconfitta contro l’Atletico Pont di sette giorni or sono, si riprendono così la terza piazza in campionato, considerata la sconfitta del Sanson contro il Valchiusella. Un match, quello di Castellamonte, che i valligiani hanno condotto dall’inizio

alla fine, correndo davvero pochi pericoli. Pivot porta avanti i suoi al 29’ del primo tempo, quindi nella ripresa i piemontesi calano vistosamente e lasciano spazio agli ospiti che raddoppiano con Cerquetti e trovano anche il tris con bomber Demasi. Nel finale c’è spazio anche per le reti di Dujany e Serra.

JR SALASSA MONTJOVET

MARCATORI: 17’pt Ara; 30’st rig. Peres; 44’ st Pession. JR SALASSA (4-4-2): Eusebio,AlessandroVerre,Vietto (Ottino), Filippone, Piasentin, Iezzi,Verdoliva, FedericoVerre, Grimaldi, Peres, Fassiano. All.: Laudari.

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 12ª giornata - Ritorno Aosta 511 - Atletico Pont . . . . . .1 - 1 P.V.F. - Bajo Dora . . . . . . . . . . . .2 - 5 Valchiusella - CG Sanson . . . . . .3 - 1 Castellamonte - Grand Combin . .0 - 5 Jr Salassa - Montjovet. . . . . . . . .1 - 2 Champdepraz - Grand Paradis . . .1 - 3 La Vischese - Quart. . . . . . . . . . .3 - 0

Prossimo turno Grand Combin - Aosta 511 . . . . .(2-2) Bajo Dora - Castellamonte . . . . .(4-1) Montjovet - Champdepraz . . . . . .(1-3) Atletico Pont - Jr Salassa. . . . . . . . (0-2) CG Sanson - La Vischese . . . . . . .(0-5) Quart - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . .(4-0) Grand Paradis - Valchiusella . . . .(1-3)

1 (X) 2 (X)

Squadra

GIRONE A D P.ti

Partite Reti G V N P F S

Valchiusella

62 25 20 2 3 58 24

La Vischese

58 25 18 4 3 84 31

Grand Combin 51 25 15 6 4 60 30 CG Sanson

49 25 15 4 6 54 31

Quart

46 25 13 7 5 51 35

Grand Paradis 39 25 11 6 8 50 35 Bajo Dora

39 25 12 3 10 46 40

Aosta 511

31 25 8 7 10 32 38

Champdepraz 28 25 8 4 13 42 50 Castellamonte

28 25 7 7 11 34 53

Jr Salassa

25 25 7 4 14 32 42

Montjovet

19 25 5 4 16 31 62

Atletico Pont

16 25 4 4 17 24 56

P.V.F.

2 25 0 2 23 17 88

MONTJOVET (4-4-2): Fucile, Lo Piccolo (Pession), Marco Gamba (Priod), Luca Spalla, Gallo, Dattolo, Pavia, Martina (Foti), Ara, Luca Gamba, N’Doye. All.: Bozzetti. ARBITRO: Passeri diTorino. AMMONITI: AlessandroVerre, FedericoVerre. SALASSA - Tre passi verso la salvezza per il Montjovet che, proprio sul filo della sirena, batte fuori casa la Junior Salassa e si porta a +3 sull’Atletico Pont. Ora tutto si deciderà domenica prossima quando, al Milliery di Montjovet, andrà in scena il derbissimo contro lo Champdepraz. L’Atletico Pont giocherà contro la Junior Salassa, sconfitta oggi proprio dagli uomini di mister Bozzetti. Per la matematica al Montjovet basterà un punto, oppure il pareggio o la sconfitta dei piemontesi. La gara di ieri è stata emozionante, al gol di Ara nel primo tempo, su assit di Gallo, risponde un rigore di Peres - parecchio contestato dagli ospiti alla mezz’ora della ripresa. Nel finale il Montjovet ci prova con 4 punte e all’ultimo minuto Pession fa esplodere la gioia in casa valdostana.

3ª CATEGORIA

Olivari non basta, l’Ivrea fa tre punti ATLETICO CHATILLON 1 (0) IVREA 1905 2 (2) MARCATORI: 35’ pt e 38’ pt Enrico; 2’ st Olivari. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Saladino, Gaspard, (Maiorano) Manna, Solari (Caresio), Paoloni, Di Palo, Page (Personettaz), Zecca, Lucia, Olivari, Giovannelli (Fadda). All.: Edifizi. IVREA 1905 (4-4-2): Zarlottin, Camerlo, Madiotto (13), Piotto, Chiea, Anselmetti, Oberto (14), Bassino, Enrico, Benetti, Loreni (18). All.: Pairotto. ARBITRO: Varesio di Aosta. AMMONITO: Olivari. CHATILLON - L’Atletico Châtillon gioca bene, l’Ivrea vince. Primo tempo equilibrato, ma Enrico trova per due volte lo spiraglio giusto per battere Saladino. Nella ripresa Olivari è bravissimo, su assist “magico” di Giovannelli, a beffare Zarlottin, ma è proprio il “veterano” estremo ex Verrès a negare il pareggio nel finale ai generosissimi valligiani.

C A L C I O G I OVA N I L E

martedì 3 maggio 2016

■ ALLIEVI FASCIA B REGIONALI / Doppia sconfitta con pokerissimo al passivo per le valdostane

CROLLANO Evançon e S.V.C. BORGOVERCELLI EVANCON

5 (3) 1 (0)

MARCATORI: 5’ pt e 12’ pt Franzé; 20’ pt Pavesi; 4’ st aut. Paris; 10’ st rig. Apparenza; 25’ st Giajon. EVANCON (4-1-4-1): Manes, Mariano (Barthy), Borettaz (Levi), Ruatto (Gal), Neyvoz, Paris, Jellouli (Brunod), Caridi, Mazzarello (Khotphukhiao), Bonomo, Apparenza. All.: Blabis. ARBITRO: Garrone di Casale Monferrato. ESPULSO: 22’ st Neyvoz. AMMONITI: Mazzarello, Barthy e Neyvoz.

AOSTA - Doppia sconfitta con pokerissimo annesso per Evançon e St-Vincent Châtillon nel penultimo turno del campionato Allievi Fascia B Regionali. I ragazzi di Balbis pagano la giornata no e cadono sul campo del Borgovercelli, che passa in vantaggio al 5’ con Franzé. Nel giro di un quarto d’ora i padroni di casa triplicano, ancora con Franzé e poi con Pavesi. L’Evançon si risveglia dal torpore e reagisce, colpendo una traversa con Apparenza e sfiorando la rete con Pa-

Alexandre Khotphukhiao

Martino Zoppo

ris e Jellouli. Nella ripresa, però, arriva il colpo di grazia, con Paris che insacca nella propria porta e rende vano il gol di

Apparenza, che realizza il rigore procurato da Brunod. Dopo il rosso a Neyroz, i vercellesi chiudono i conti con Giajon.

Matura nel finale la sconfitta del St-Vincent Châtillon, che passa in vantaggio al 10’ con Zoppo, bravo a trovare il varco giusto dal limite dell’area su suggerimento di Baudin. La Jr Biellese ribalta il punteggio con Iannacone, Gagna e Barsotti, prima che nella ripresa Zoppo (tiro a fil di palo) e Giuramento (gol sul rigore procurato da Arieta) trovino il pareggio. Nel finale, però, sale in cattedra Bottone che, al 38’ e al 43’, chiude il discorso in favore dei forti biellesi. ■ al.bi.

S.V.C. JR BIELLESE

3 (1) 5 (3)

MARCATORI: 10’ pt e 25’ st Zoppo; 14’ pt Iannacone; 30’ pt Gagna; 38’ pt Barsotti; 33’ st rig. Giuramento; 38’ st e 43’ st Bottone. ST-VINCENT CHATILLON (4-3-3): Leone, Labidi, Fary (Fachiri), Racchio, Zoppo, Martinet, Ferreira (Triglia), Giuramento, Iacobucci (Meggiolaro), Natalino (Arieta), Baudin (Biscardi). All.: Grenier. ARBITRO: Barbacetto di Ivrea. AMMONITI: Rossi, Mancin, Barsotti,Tiani.

MONTE CERVINO CUP: ok Don Bosco, Centro Schuster e Valle Elvo ST-VINCENT - Più forte del freddo. I giovani calciatori protagonisti dei due appuntamenti settimanali della Monte Cervino Cup non hanno trovato condizioni meteo clementi, ma non si sono fatti intimorire dalle bizze della meteo. Domenica 1° maggio in campo sono scese due categorie: i Pulcini 2007 e i Piccoli Amici 2008-2009. Cominciamo dai più giovani, con la vittoria degli alessandrini del Don Bosco, che hanno preceduto la Virtus Mondovì e il St-Vincent Châtillon. Seguono, fino al nono posto, il Vallorco, il Corbetta, i Diavoletti, il Brandizzo, il Borgosesia e il Castellamonte. Miglior giocatore del torneo è sta-

Foto www.fotoextreme.it

I Piccoli Amici e i Pulcini 2007 del St-Vincent Châtillon

Foto www.fotoextreme.it

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / Bella vittoria del Grand Paradis

L’Aygreville ci CREDE ancora CGC AOSTA AYGREVILLE

0 (0) 3 (2)

MARCATORI: 9’ pt Macrì; 22’ pt Zerbi; 12’ st Ciavattone. CGC AOSTA (4-3-3): Nicotera, Filimon, Merlicco, Cerise (Fayad), Consoli, Sposato, Bastia (Billotti), Fabrizi, Pellizzeri, Amato (Camelliti), Jashar. All.: Evaspasiano. AYGREVILLE (4-2-3-1): Thomain, Jeantet, Fazari (Gentili), Napoli (Sal-

I Pulcini 2007 dell’Aygreville

ALLIEVI PROVINCIALI

ALLIEVI F/B REGIONALI

ALLIEVI F/B PROVINCIALI

GIOVANISSIMI F/B REGIONALI

8ª giornata - Ritorno

7ª giornata - Ritorno

10ª giornata - Ritorno

P.D.H.A. - Bollengo Al. . . . . . . 4 - 4

Borgovercelli - Evançon . . . . . 5 - 1

Grand Paradis - A.Sangiustese 2 - 0

Grand Combin - Mathi Lanzese 2 - 2

Pro Settimo - Collegno P.. . . . . . .2 - 1

CGC Aosta - Aygreville . . . . . . 0 - 3

Crescentinese - Montanaro . . . . .0 - 2

S.V.C. - Jr Biellese . . . . . . . . . 5 - 3

Rivarolese - Bollengo Al. . . . . . . .0 - 4

Settimo - Grand Paradis . . . . . 1 - 1

Vanchiglia - Venaria . . . . . . . . . .4 - 5

Ivrea Montalto - San Grato . . . . .4 - 1

Ivrea Banchette - Vallorco . . . . . .4 - 0

Caltignaga - Volpiano . . . . . . . . .0 - 2 Squadra P.ti Partite G V N P Volpiano 38 17 11 5 1 Pro Settimo 33 17 9 6 2 Borgovercelli 25 17 6 7 4 Vanchiglia 25 17 7 4 6 Caltignaga 23 17 6 5 6 Jr Biellese 23 17 6 5 6 S.V.C. 21 17 5 6 6 Venaria 18 17 4 6 7 Collegno P. 12 17 3 3 11 Evançon 11 17 2 5 10

Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 37 14 12 1 1

Città di Baveno - Arona . . . . . . . .4 - 3 Ivrea Montalto - Jr Biellese . . . . .4 - 2 Aygreville - Pro Settimo . . . . . 0 - 6 Suno - Rivarolese . . . . . . . . . . . .3 - 0 Lib.Rapid - Venaria . . . . . . . . . . .2 - 3 Strambinese riposa. . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Suno 54 20 18 0 2 Pro Settimo 52 19 17 1 1 Venaria 37 19 12 1 6 Ivrea Montalto 31 19 10 1 8 Aygreville 29 19 9 2 8 Jr Biellese 29 19 8 5 6 Lib.Rapid 26 19 8 2 9 Città di Baveno 19 19 6 1 12 Strambinese 18 19 6 0 13 Arona 13 19 4 1 14 Rivarolese -1 19 0 0 19

9ª Giornata

8ª Giornata

11ª Giornata

Vallorco - Settimo. . . . . . . . . . . (1-3) Bollengo Al. - Crescentinese . . . (2-0) Montanaro - Grand Combin . . .(2-1) Mathi Lanzese - Ivrea Banchette (0-3) Grand Paradis - P.D.H.A. . . . . .(5-2)

Jr Biellese - Borgovercelli . . . . . (1-2)

San Grato - CGC Aosta . . . . . .(0-8) Bollengo Al. - Ivrea Montalto . . . (2-0) Aygreville - Grand Paradis. . . .(3-0) Aosta 511 - Rivarolese . . . . .(-1--1) A.Sangiustese riposa . . . . . . . . . . . .

Venaria - Aygreville . . . . . . . .(3-4) Rivarolese - Città di Baveno. . . . (0-5) Pro Settimo - Ivrea Montalto . . . (2-1) Arona - Lib.Rapid . . . . . . . . . . . (0-3) Jr Biellese - Strambinese . . . . . . (1-2) Suno riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Squadra Mathi Lanzese Bollengo Al. Montanaro Grand Paradis Settimo Ivrea Banchette P.D.H.A. Crescentinese Vallorco Grand Combin

P.ti 40 37 29 25 25 24 17 16 16 14

G 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

Prossimo turno

Partite V N 12 4 11 4 9 2 8 1 7 4 7 3 5 2 5 1 5 1 4 2

to nominato Gioele Lucano del Don Bosco. I monferrini hanno concesso il bis anche tra i Pulcini 2007, salendo sul gradino più alto del podio accompagnati dall’Aygreville e dai Diavoletti; quindi: StVincent Châtillon, Borgosesia, Voluntas Novara, P.V.F. e San Gottardo. Elia Brischiggiaro dell’Aygreville è stato premiato quale miglior giocatore del torneo. Lunedì 25 aprile era toccato ai Pulcini 2005 e 2006. Tra i più grandi aveva vinto il Centro Schuster Milano, con buon terzo posto del St-Vincent Châtillon; i padroni di casa hanno bissato la posizione tra i 2006, dietro a Valle Elvo e Scuole Cristiane.

P 1 2 6 8 6 7 10 11 11 11

Prossimo turno

Venaria - Caltignaga . . . . . . . . . (1-1) Volpiano - Pro Settimo . . . . . . . (1-0) Collegno P. - S.V.C. . . . . . . . . .(0-0) Evançon - Vanchiglia . . . . . . . .(0-3)

Aygreville

36 14 12

Ivrea Montalto

27 14

Rivarolese

23 14

CGC Aosta

22 14

Aosta 511

17 13

Grand Paradis 13 14

A.Sangiustese

8 15

San Grato

1 14

Prossimo turno

vatori), Mongino, Boccarella, Cosmai, Zerbi, Ciavattone (Canonico), Jorrioz (Belley), Macrì (Platì). All.: Telesforo. ARBITRO: Alessio Quendoz di Aosta. AMMONITI: Ciavattone, Filimon. AOSTA - Prosegue la rincorsa dell’Aygreville alla capolista Bollengo Albiano. Le Aquile sabato hanno continuato a mettere pressione alla prima della classe vincendo con un secco 3-0 il derby a casa del CGC Aosta. Al Puchoz il match si è sbloccato dopo appena 9’: lancio profondo di Boccarella, Macrì taglia dietro al suo difensore, con un ottimo controllo si presenta davanti a Nicotera e lo batte sul palo lungo con un piatto destro imprendibile. I bianconeri di casa provano a reagire, ma al 22’ arriva il raddoppio degli avversari: batti e ribatti in area, la palla arriva a Zerbi, appostato sui sedici metri, che calcia di prima intenzione in maniera velenosa e beffa Nicotera. Dopo 12’ della ripresa ecco il 3-0 di Ciavattone che chiude definitivamente il match. L’altra valdostana impegnata sabato, il Grand Paradis, ha vinto 2-0 sull’Atletico Sangiustese. Protagonista del primo tempo il portiere Pellissier, che nei primi 20’ ha parato alla grande dicendo di no ai tentativi canavesani e al 29’ ha portato in vantaggio i suoi trasformando un rigore concesso per fallo su Schito. Al 31’ della ripresa il raddoppio che ha messo in cassaforte i tre punti è stato griffato da Noto.

Matteo Fazari

Giuseppe Nicotera

GRAND PARADIS A.SANGIUSTESE

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 29’ pt rig. Pellissier; 31’ st Noto. GRAND PARADIS (4-3-3): Pellissier, Grange, Ronc (Garin), Schito (Noto), Jula, Cartagine, Presta (Vitale), Vallet (Scognamiglio), Tesauro (Fazio), Curcio, Fiou. All.: Pirana. ARBITRO: Monteiro Fernandes di Aosta. AMMONITO: Arciero. NOTE: pomeriggio freddo, terreno in buon condizioni.

C A L C I O G I OVA N I L E

martedì 3 maggio 2016

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / L’Aygreville crolla in casa per 6-0

La Pro Settimo chiude il SET AYGREVILLE PRO SETTIMO

0 (0) 6 (2)

MARCATORI: 11’ pt, 5’ st e 22’ st Viziale; 31’ pt Zotti; 10’ st Brollo; 34’ st Martello. AYGREVILLE (4-4-2): Emile Boniface, Antonin,Viérin,Todaro, Mugione, Cheli (Panizzi), Cavallero, Bethaz, Mammoliti (Adorni), Girotti, Lombardini (Etienne Boniface). All.: Turato.

Etienne Boniface

ARBITRO: Daniele Riva di Aosta. AMMONITI: Brollo e Antonin. GRESSAN - Nulla da fare per l’Aygreville al cospetto della capolista del girone. Le Aquile hanno perso domenica pomeriggio sul sintetico amico di Gressan per 6-0 contro la Pro Settimo Eureka. L’Aygreville non è incappato nella sua miglior partita della stagione e, così, il divario si è ulteriormente dilatato, con gli ospiti torinesi

che hanno rischiato pochissimo, finendo col fare un sol boccone dei padroni di casa. La gara si è sbloccata dopo appena 11’, con Viziale, autentico incubo per Viérin e compagni, che ha regalato il primo dispiacere del pomeriggio a Emile Boniface. L’Aygreville ha provato a reagire, ma la conclusione di Bethaz è stata parata con sicurezza da Allamano, quindi Girotti non ha inquadrato lo spec-

chio della porta. In chiusura di tempo c’è stato spazio per il raddoppio di Zotti, che ha tagliato le gambe agli aquilottil. Dopo l’intervallo, infatti, si è assistito a un monologo torinese, con Viziale che ha completato il suo tris, spalleggiato da Brollo e Martello. Antonin, a caccia del gol della bandiera, si è visto fermare davanti al portiere da un fuorigioco dubbio. ■ r.g.

Luca Panizzi

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Lo Charvensod travolge l’Ivrea Banchette; il Fenusma perde a Montalto

L’Aygreville PIEGA nel secondo tempo il CGC Aosta AYGREVILLE CGC AOSTA

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 18’ pt Raso; 28’ pt Scattolin; 8’ st Bianquin; 36’ st Laffranc. AYGREVILLE (4-3-1-2): Chaussod,

GRESSAN - L’Aygreville vince nella ripresa il derby con il CGC Aosta. Partita divertente, quella di domenica mattina sul sintetico di Gressan, con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto, costruendo parecchie occasioni da rete (i locali hanno colpito due legni nel primo tempo con Fazari e Laffranc e gli ospiti uno con Scattolin nella ripresa). I padroni

Davide Bianquin

SETTIMO GRAND PARADIS

Cardo (Padula), Gentili, Laffranc, Bendjiar, Barone, Jeantet, Marzo (Chabod), Raso (D’Abrusco), Fazari, Bianquin (Marchini). All.: Vallet. CGC AOSTA (4-3-3): Frassy, Rarhai (Baratta), Presti, Giovinazzo, Medici, Aloisi (Amato),Tedesco, Ambrogio (Tomis), Scattolin, Camelliti,Vighetti. All.: Maietti (squalificato). ARBITRO: Marco Renna di Aosta.

1 (1) 1 (1)

MARCATORI: 15’ pt Bersano; 22’ pt Portaluri. GRAND PARADIS (4-4-2): Pellissier,Thomain, Perrier (Fiou), Rigante, Boch, Lazzaro (Munari), Bosonin,Vizzardelli, Bersano, Linty, Aloisi (Curcio). All.: Isidori. ARBITRO: Conte di Chivasso. AMMONITI: Passarino, Buri, Cirilli, Rigante, Bersano. NOTE: il Grand Paradis sbaglia tante occasioni e deve accontentarsi del pari a Settimo.

CHARVENSOD IVREA BANCHETTE

6 (3) 0 (0)

IVREA MONTALTO FENUSMA

5 (4) 1 (0)

MARCATORI: 3’ pt De Fazio; 25’ pt Romeo; 35’ pt Rollet; 30’ st Ceriani; 32’ st Mitic; 35’ st Conforto. CHARVENSOD (4-3-1-2): Sarteur Bagnod, Jorrioz, De Fazio, Romeo, Ciammaichella, Fazari, Di Francescantonio (Mitic), Canova, Rollet (Conforto), Caminiti (Ceriani), Franceschi (Hamza). All.: Vaida. ARBITRO: Ngankam Djettchou di Aosta.

MARCATORI: 4’ pt Tapparo; 6’ pt e 30’ pt Bessero; 7’ pt Ciancio; 9’ st rig. Fannan; 33’ st Zinetti. FENUSMA (4-4-2): Ed Auche, Pession, Soriani (Contu), Gaspard, Bencardino, Chasseur, Esquisito, Joyeusaz (Prato), Donato (Brancazi), Fannan, Giovetti. All.: Statti. ARBITRO: Ferla di Ivrea. AMMONITO: Giovetti.

di casa sono passati in vantaggio al 18’ quando una bella discesa di Jeantet sulla sinistra si è conclusa con un preciso taglio al centro per

Raso, che non ha avuto problemi a infilzare Frassy. L’Aygre ha vontinuato a spingere, ma 10’ dopo il CGC Aosta ha pareggiato con un bel col-

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Il Grand Paradis spreca troppo a Settimo

P.D.H.A. e Grand Combin, che rimonte PONT DONNAZ HONE ARNAD BOLLENGO ALBIANO

4 (1) 4 (4)

MARCATORI: 15’ pt Angelo; 24’ pt Marsala; 36’ pt e 39’ pt Barbieri; 37’ st Burza; 19’ st Errati; 38’ st D’Angelo; 40’ st Carlucci. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Bianco, Romei, Noro,Veliu, Chodakowski, Ferrero, Burza, Paolini, Errati, Carlucci, D’Angelo. All.: Giraudo. ARBITRO: Noudjeu Ngongang di Aosta. AMMONITI: Filetti, Errati, Chodakowski. ARNAD - Impresa del Pont Donnaz Hône Ar-

nad, che con undici giocatori in distinta ferma sul 4-4 la capolista Bollengo. Primo tempo tutto dei canavesani, che vanno al riposo sul 4-1 (rete locale di Burza). Nella ripresa il P.D.H.A. non molla, il Bollengo resta in dieci per l’infortunio di Bregolin a cambi esauriti, e nel finale arriva il pari grazie a Errati, D’Angelo e Carlucci. Grande prova anche del Grand Combin, che ha inchiodato sul 2-2 il Mathi Lanzese. Sotto 2-0, i neroverdi hanno pareggiato grazie a Falconero e hanno sfiorato il colpaccio con Samueli (traversa) ed Erculiani (grande parata di Pteancu).

po di testa di Scattolin, che su azione d’angolo ha anticipato Gentili, non lasciando scampo a Chaussod. Nella ripresa i padroni di casa sono tornati in vantaggio con Bianquin, che ha fatto secco in uscita Frassy dopo una bella azione del solito Jeantet. L’Aygreville ha avuto l’occasione per chiudere i conti poco dopo, ma proprio Bianquin, dopo essersi conquistato un calcio di rigore, se l’è fatto parare dal bravo Frassy. Ancora emozioni nel finale, con la traversa colpita da Scattolin e la rete della sicurezza dei rossoneri, messa a segno nel recupero da Laffranc, lesto a scaravantare in porta una palla respinta corta dalla difesa ospite. ■ r.g.

GRAND COMBIN MATHI LANZESE

2 (0) 2 (0)

MARCATORI: 2’ st Bianco; 15’ st Panero; 22’ st rig. e 40’ st Falconero. GRAND COMBIN (4-4-2): Marcoz, Montrosset (Bignon), Carrozza (Ceccon), Jordan, Bionaz, Gasparini (Pomat), Diémoz (Faslia), Falconero, Abram (Samueli), Marguerettaz, Erculiani. All.: De Francesch. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSO: 36’ st Macrì. AMMONITI: Jordan, Gasparini, Faslia, Erculiani, Pisciotta.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Il Quinci.Tava. affonda il Grand Paradis; emozioni fino all’ultimo al Milliery

Montrosset para un rigore, Fenusma INDENNE a Montjovet EVANCON FENUSMA

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 9’ pt Casella; 3’ st Lefhal. EVANCON (4-3-3): Perotti, Benali,

Pinet (Lillaz), Sorvillo, Pierre Lombard, Chiumello, Perrone, Zancanella, Machmachi (Neagu), Lefhal, Lombardi. All.: Farinella. FENUSMA (4-4-2): Montrosset, Soriani, Cerise, Casella, Federico Lombard, Iacono, Fichera, Lunardi, Gaspard (Aureli), Barone, Joyeusaz

(Ricca). All.: Danieli. ARBITRO: Alexis Nguefack di Aosta. AMMONITI: Iacono e Chiumello. MONTJOVET - Finisce 1-1 il posticipo di lunedì tra Evançon e Fenusma. Prima occasione

per Lombardi, che a tu per tu con il portiere centra il palo. Il Fenusma prende quota e al 9’ passa con un colpo di testa di Casella che risolve una mischia dalle parti di Perotti. L’Evançon nella ripresa alza il ritmo e trova subito

ESORDIENTI

I 2003 del Fenusma in campo a Rivalta

RIVALTA - Due giorni torinese per gli Esordienti 2003 del Fenusma (in foto con Giuseppe Vives), che domenica 24 e lunedì 25 hanno preso parte alla 1ª Academy Cup Don Aldo Rabino. La manifestazione, organizzata dal Torino, ha portato sui campi di Rivalta una dozzina di formazioni affiliate alla Toro Academy. Per i giovani talenti blucerchiati è stata una bella occasione per confrontarsi con avversari provenienti da altre sette regioni italiane.

il pareggio con una gran punizion di Lefhal all’incrocio dei pali. La rete dà morale ai padroni di casa, che le provano tutte per conquistare i tre punti, ma gli avversari riescono a resistere. Il finale è vietato ai deboli di cuore e a 3’ dallo scadere l’Evançon si conquista un rigore, ma Sorvillo calcia troppo centrale e Montrosset respinge, diventando l’eroe blucerchiato della gara.

QUINCI.TAVA. GRAND PARADIS

7 (2) 1 (1)

MARCATORI: 2 Pantani; 1 rig. Benvenuto, Lago, Scagliarat, Orsini, Giglio Tos, Caprio. GRAND PARADIS (4-4-2): Jocallaz (Calacoci), Bullio, Badredin, Rosset, Billet,Vagneur, Ronc, Melidona, Mariano (Perrier), Benvenuto, Bozzetto. All.: Masoni. ARBITRO: Mefteuta di Aosta. AMMONITI: Mariano e Bosonin.

Hervé Frassy

GIOVANISSIMI PROVINCIALI 7ª giornata - Ritorno Quinci.Tava. - Bollengo Al.. . . . . .2 - 1 Aygreville - CGC Aosta . . . . . . 3 - 1 Ivrea Montalto - Fenusma . . . . 5 - 1 Charvensod - Ivrea Banchette . 6 - 0 Grand Combin riposa . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea Montalto 35 14 11 2 1 Charvensod

33 14 11

Bollengo Al.

24 14

Aygreville

22 14

Quinci.Tava.

20 15

CGC Aosta

14 14

Fenusma

12 14

Ivrea Banchette 11 15

Grand Combin 10 14

Prossimo turno 8ª Giornata Fenusma - Aygreville . . . . . . .(1-1) Bollengo Al. - Ivrea Montalto . . . (2-2) Grand Combin - Quinci.Tava. . .(1-3) CGC Aosta - Charvensod . . . . .(0-9) Ivrea Banchette riposa . . . . . . . . . . .

GIOVANISSIMI F/B PROVINCIALI 7ª giornata - Ritorno CGC Aosta - Aosta 511 . . . . 10/05 Evançon - Fenusma . . . . . . . . . 1 - 1 Quinci.Tava. - Grand Paradis . . 7 - 1 Ivrea Banchette - San Grato . . . .1 - 2 A.Sangiustese riposa . . . . . . . . . . . . Squadra

P.ti

Partite V N

Quinci.Tava.

36 14 11

A.Sangiustese

28 14

San Grato

28 14

Aosta 511

25 14

Fenusma

24 14

Evançon

16 14

CGC Aosta

12 13

Ivrea Banchette 4 15

Grand Paradis

3 14

Prossimo turno 8ª Giornata San Grato - Evançon . . . . . . . .(2-0) Grand Paradis - CGC Aosta . . .(0-3) A.Sangiustese - Ivrea Banchette (4-0) Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . .(2-4) Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . .

c a l c i o g i ova n i l e

martedì 3 maggio 2016

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

Magro SBANCA il Puchoz PULCINI 2007

AOSTA 511 GRAND PARADIS A

1 2

PARZIALI: 1-0, 0-1, 0-3. MARCATORI: 3 Giangrasso; 1 Cretier, Florio. AOSTA 511: Brogna, Cretier, Caselnuovo, Ranieri, Macrì, Sansone. All.: Grosso. GRAND PARADIS A: Sapegno, Efrati, Di Marco, Florio,Venturotti, Peretti, Rey, Giangrasso, Foletto, Faggion, Rao. All.: Valenti.

AYGREVILLE A CGC AOSTA A

3 1

PARZIALI: 2-0, 0-0, 5-3. MARCATORI: 4 Brischiggiaro; 2 Poletti, Zoppo; 1 Casarotto, François Corgnier. AYGREVILLE A: Todescato, François Corgnier, Ursida, Zoppo, Brischiggiaro, Giacosa. All.: Medici. CGC AOSTA A: Gerbi, Cheney, Distort, Schiavone, Jordaney, Casarotto, Poletti, Serhan. All.: Petitjacques. Gli Esordienti a 9 di St-Vincent Châtillon e Grand Paradis prima del match di sabato pomeriggio al Brunod

AYGREVILLE B CGC AOSTA B

3 2

PARZIALI: 1-1, 1-0, 1-1. MARCATORI: 2 Cosanni; 1 Cannatà, Sorrentino, Chenal. AYGREVILLE B: Paonessa, Chenal, Cannatà, Sorrentino, Jacopo Corgnier. All.: Medici. CGC AOSTA B: Petris,Villa, Marrari, Chabloz, Giuffrida, Cosanni, Zito, Slama. All.: Monti.

FENUSMA A QUART A

0 3

PARZIALI: 0-4, 0-1, 0-7. MARCATORI: 5 De Antoni; 3 Money; 2 Rassat, Christian Menegazzi, Nichele. FENUSMA A: De Plano, Dalla Palma, Marcoz, Ghirardo, Girolamo, Aliraj, Canonico. All.: Comé-Pession. QUART A: Bionaz, Baleani,Tucci, De Antoni, Money, Rassat, Christian Menegazzi, Nichele. All.: Riga.

GRAND COMBIN QUART B

3 0

PARZIALI: 2-0, 4-1, 4-1. MARCATORI: 4 Vallet; 3 Boverod; 2 Kny; 1 Seminara, Mantione, Pallua. GRAND COMBIN: Seminara, Rollandin, Rosset,Vallet, Boverod, Desandré, Kny. All.: Favre. QUART B: Lorenzo Vidale, Baccoli,Verducci, Rollet, Pallua, Raisin, Mantione, Diemoz, Kovacs. All.: Alessandro Vidale.

GRAND PARADIS B E.D.F. ST-CHRISTOPHE

2 3

PARZIALI: 0-0, 1-1, 0-5. MARCATORI: 5 Macari; 1 Gandolfo, Pozza. GRAND PARADIS B: Ansermin, Serafino, Giacchino, Davide Floccari, Pozza, Gastaldo, Ierardi, Jacopo Floccari, Savant Levet, Agostino. All.: Vitale. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE:Vizzi, D’Alessandro, Macari, Barberio, Bressan, Carrozzino. All.: Ferrarese.

RED DEVILS VERRES ST-VINCENT CHATILLON

2 1

PARZIALI: 1-0, 3-1, 1-6. MARCATORI: 4 Michel Guerra, Marangelo; 1 Vendramin, D’Amico, Zecca, Merlo. RED DEVILS VERRES: Fresc, Michel Guerra,Vitrani, Said, De Rosa, Facchetti,Vendramin, Zingarelli. All.: Stephan Guerra. ST-VINCENT CHATILLON: Cornaz, Massa, Muraca, Zecca, Merlo, Marangelo, D’Amico. All.: Gamba.

PULCINI 2006 AOSTA 511 E.D.F. ST-CHRISTOPHE

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-1, 0-0. MARCATORI: 1 Argirò, Marcellan. AOSTA 511: Lautiero,Vuillermoz, Cotrone, Sarlo, Scandale, Argirò, Cutano, Ivan Filippone, Amrouni. All.: Erik Filippone. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Lanzo, D’Introno, Bellomo,Viérin, Mesiano, Marcellan, Cerise, Polistena, Platì, Scarpa, Balan, Angelotti. All.: Felicetti-Albace.

EVANCON FENUSMA

3 2

PARZIALI: 1-1, 0-0, 4-0. MARCATORI: 3 Costea; 1 Saracco, Gulino, Condello. EVANCON: Campeotto, Balla, Rosso,Troilo, Chiabotto, Melis, Cout, Saracco, Caprilli, Costea, Gulino, Hulteberg. All.: Improta-Chiumello. FENUSMA: Mammoliti, Miassot, Iervolino, Lavevaz, Aguettaz, Fabbri, Cretier, El Mounadil, Condello, Donato, Malonni. All.: Tamone-Bottani-Rao.

CGC AOSTA CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 1-1, 1-2, 3-2. MARCATORI: 2 Savin, Anania, Squinabol; 1 De Leo, Autelitano, Chifa, Pozza. CGC AOSTA: Delmissier, Dujany, Sapia, D’Agostino,Tayeb, Bouamer, Chifa, Savin, De Leo, Autelitano, Ajdarj, Maamouri, Zahir. All.: Di Vito. CHARVENSOD: Lo Tufo, Parini, Lucianaz, Apollaro, Curtaz, Subet, Squinabol, Anania, Pozza, Fazari. All.: Del Favero.

GRAND COMBIN GRAND PARADIS A

3 1

PARZIALI: 0-0, 1-0, 2-1. MARCATORI: 1 Gerbore, Pacuku, Promassaz, Scali. GRAND COMBIN: Bredy, Pacuku, Riccardo Castelnuovo, Lorenzo Castelnuovo, Marcato, Grosso, Promassaz, Gerbore. All.: Liparoto. GRAND PARADIS A: Murgu, Scali, Carnevale, Peloso, Scarfone, Sheti, Floccari, Bullio. All.: Rezzaro.

GRAND PARADIS B AYGREVILLE B

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-4, 1-5. MARCATORI: 4 Ariu; 2 Andrea Girardi, Zara; 1 Concio, Monteleone, Lavdari. GRAND PARADIS B: Coutier, Faldella, Floccari, Scarfone, Sheti, Concio, Bullio, Scali, Ferro, Giamminuti. All.: Tropea. AYGREVILLE B: Comé, Stacchetti, Fabozzi, Linty, Giorgi, Andrea Girardi, Monteleone, Lavdari, Ariu, Zara. All.: Denis Girardi.

QUART COURMAYEUR

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-1. MARCATORI: 1 Mammoliti,Vitola. QUART: Rollet, Baleste, Mammoliti, Lucianaz, Romeo, Lumignon, Forestiero,Vecchioli, Martino, Dujany, Jordan. All.: Marino. COURMAYEUR: Zanini,Vitola, Benoit Pascal, Malhi, Borrelli, Ansermé, Ferri, Mappelli, Quinson, Demicheli. All.: Vilmer Pascal.

ST-VINCENT CHATILLON AYGREVILLE A

2 2

PARZIALI: 0-1, 4-2, 1-1. MARCATORI: 2 Raspo; 1 Milani, Carlotto, Alberici,Timpano, Collin, Ryan Venturino, Iacono. ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Porceillon, Mune, Ciocchini, Iacono, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri, Moutaouakil. All.: Francesco Venturino. AYGREVILLE A: Lucia, Junod, Bullari, Framarin, Carlotto, Brunello, Alberici, Milani,Timpano, Stacchetti. All.: Marchesano.

PULCINI 2005 EVANCON ARANCIONE E.D.F. ST-CHRISTOPHE PARZIALI: 1-0, 0-1, 5-0.

2 1

MARCATORI: 3 Juglair; 1 Betemps, Grizzi, Messelod, Carrel. EVANCON ARANCIONE: Verrone, Ruggeri, Challancin, Carrel, Grizzi, Broglia, Messelod, Juglair, Bertoni. All.: Melis. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Deluna, Arghittu, Emanville, Fazari, Betemps, Cugnach, Gagliardi, Massaro, Caruso, Busetti. All.: Luberto.

CGC AOSTA 2 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 PARZIALI: 0-0. 0-0, 0-1. MARCATORE: 1 Magro. CGC AOSTA: Cakaj, Khaldoun,Vaccaro, Paico Vargas, Auletta, Cintori, Ierace, Presti, Mantione, Addario, Molinaro, Schiavone, Bich, Fosson, Gemelli, Di Francesco, Chihi, Docaj, Cordì, Othmani. All.: Sabatino. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, JoshaTrombini, Christopher Trombini, Selena Petroz, Biazzatti, Cristina Follioley, Francesca Crivellaro, Bordet, Girod, Magro, Pramotton, Perrittaz. All.: Borettaz.

FENUSMA AYGREVILLE

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-1, 1-4. MARCATORI: 3 Cuc; 2 Chianese; 1 Pozzan, Chiattone, Mendez. FENUSMA: Di Cori, Del Frate,Thedy, Lavevaz,Tercinod, Pieiller, Henry, Pozzan, Calia, Pandolfi, El Ouaguadi. All.: Vincenzi. AYGREVILLE: Borre, Franceschini, Benvenuto, Mendez, Chianese, El Khayat, Pellu, Palmas, Chiattone, Cuc, Beleshi. All.: Zoppo-Cunéaz.

GRAND COMBIN GRAND PARADIS B

3 3

PARZIALI: 1-1, 1-1, 0-0. MARCATORI: 2 Laurent Luboz; 1 Bionaz, Fusani. GRAND COMBIN: Coquillard, Scapin, Carvalho, Fusani, Davisod, Tesoro, Bionaz, Gulinello, Bredy. All.: Macori. GRAND PARADIS B: Barmaz, Di Francescantonio, Benaim, Romania, Lazzaro, Laurent Luboz, Saudin, Sirianni, Fico. All.: Luciano Luboz.

GRAND PARADIS A CHARVENSOD

3 2

PARZIALI: 2-0, 0-0, 1-1. MARCATORI: 2 Villano; 1 Giangrasso, Lucianaz. GRAND PARADIS A: Distrotti, Carretta, El Ouatassi, Alessandro Giangrasso, Gobbo, Nex,Verna,Villano. All.: Francesco Giangrasso. CHARVENSOD: Giuliano, Anania, Salvi, Padula, Corselli, Narciso, Lucianaz, Franceschi, Figliuzzi. All.: Manfrin.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 GIALLA 2 PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 PARZIALI: 4-0, 1-1, 0-2. MARCATORI: 2 Neyvoz; 1 Tibone, Jacopo Fimiano, Cutano, Calliera, Busmachiu,Yoccoz. AOSTA 511 GIALLA: Trèves, Bonazzi, Didier Jotaz, Gaglione, Carlotto,Tibone, Cutano, Najoui, Neyvoz, Bionaz, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano. All.: Volpone-Gustavo Jotaz. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Dirmi, Lo Porto, Zola, Bosonin, Correia,Yoccoz, Busmachiu, Calliera, Santi, Iachi, Nicchia. All.: Cafasso.

EVANCON AOSTA 511 BLU

1 2

PARZIALI: 1-2, 2-0, 0-2. MARCATORI: 2 Boussik; 1 Zanini, Didier Jotaz, Macinato, Hérin, Mattioli. EVANCON: Péaquin,Vergano, La Pica, Macinato, Mattioli, Scali, Colicchio, Bianco, Nicod, Hérin, Frachey. All.: Pangallo. AOSTA 511 BLU: Agostino, Lanaro, Bonazzi, Didier Jotaz, Zanini, Tibone, Chamonin, Xeka, Boussik, Vescio, Boch. All.: Gustavo Jotaz.

GRAND PARADIS AZZURRA GRAND COMBIN

3 1

PARZIALI: 3-0, 0-0, 1-0. MARCATORI: 3 Florio; 1 Lorenzo Bidese. GRAND PARADIS AZZURRA: Latini, Sedda, Chabloz, Ansermin, Lorenzo Bidese, Perrier, D’Angelo, Bullio, Florio,Verna, Soldano, Junod, Cannatà. All.: Roberto Bidese. GRAND COMBIN: Bucarella, Guiot Pin, Colombino, Mecugni, Carrozza, Piciau, Rao, Loic Proment,Verducci, Giresi, Borin. All.: Rosson-Accatino.

ST-VINCENT CHATILLON GRAND PARADIS BLU

3 2

PARZIALI: 1-1, 0-0, 4-0. MARCATORI: 2 Cornaz; 1 Cornero, Hérin, Chatillard, Jacquemod. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Cornero, Gorelli, Ducly, Triglia, Muraca, Hérin, Chatillard, Cornaz, Daniel Collin, Prudenziati. All.: Enrico Collin. GRAND PARADIS BLU: Ronc, Lazzaro, Manzone, Scali, Cannatà, Loka, Billotti, Puppi, Scognamiglio, Soldano, Jacquemod, Festi. All.: Ciccarelli.

CHARVENSOD QUART

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 0-0. MARCATORI: 1 Rey. CHARVENSOD: Grande, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Meloni, Boche, Cossard, Afssahi, Scordamaglia, Frattallone, Ciarmoli. All.: Sterrantino. QUART: Blua, Menegazzi, Gullone, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Baleste, Perrier. All.: Savasta.

ESORDIENTI A 11 AYGREVILLE GRAND COMBIN

3 0

PARZIALI: 1-0, 2-0, 3-0. MARCATORI: 2 Ponsetti; 1 Bouihad, Rovere, Mammoliti, Zanat. AYGREVILLE: Caponetti, Boffetti, Nathanael Chabod, Zanat, Federico Chabod, Ponsetti, Cannatà, Ferrarese, Bouihad, Rao, Mammoliti, Rovere, Giancotta, Giordano. All.: Milani. GRAND COMBIN: Ricci, Florian Luca, Elthon Luca, Guerrisi, Cédric Proment, Cerva, Bredy, Davisod, Cottin, Asero, Glarey, Marcato, Gulinello, Loic Proment. All.: Sebastien Proment.

CHARVENSOD CGC AOSTA

2 1

PARZIALI: 0-1, 1-0, 1-0. MARCATORI: 2 Maruca; 1 Canonico. CHARVENSOD: Hassani, Fusa, Armand, Barletta, Lanzo, Pozza, Figliuzzi, Fazari, Catalano, Mammoliti, Maruca, Polignone, Giannattasio, Corselli, Brunet. All.: Macrì. CGC AOSTA: Bazzano, Poli,Viscariello, Scala, El Gouzi, Usel, Ciccarese, Affortunato, Milani, Canonico, Diaconu, Larosa, Guitouri, Serhan, Cauzzi, Chihi. All.: Bellissimo.

tutto tornei

martedì 3 maggio 2016

■ telcha trophy / Rossero & C. si impongono al Guido Saba; di Bieller il miglior gesto tecnico

Il TRIONFO dell’Aosta 511 Verde charvensod - L’Aosta 511 Verde ha vinto domenica al Guido Saba la prima edizione del Telcha Trophy, torneo di calcio giovanile organizzato dallo Charvensod per i Pulcini del 2005 e 2006. Undici le formazioni presenti, perché all’ultimo è arrivato il forfait del Valle Sacra di Cuorgné. Dopo le eliminatorie del mattino, nel pomeriggio si sono giocati i triangolari che hanno disegnato la classifica finale. Nel girone dal primo al terzo posto, l’Aosta 511 Verde ha battuto 1-0 l’Ecole de Football St-Christophe e 4-0 il Courmayeur, superato poi 1-0 dai granata, che hanno così chiuso al secondo posto. Quarta piazza per lo Charvensod A, che ha prevalso su Quinci.Tava B e Charvensod B; quindi, nell’ordine, troviamo: Grand Paradis A, Quinci.Tava. A, Aosta 511 Azzurra, Quart e Grand Paradis B. Nel corso della premiazione, Claudio Fermanelli, allenatore della prima squadra dello Charvensod, ha consegnato a Hervé Bieller del Courmayeur il riconoscimento per il miglior gesto tecnico della manifestazione.

mone Argirò, Thomas Gazzera, Alfion Durra, Daniele Argirò, Domenico Seminara, Ayoub Boussik. All.: Federico Guarino. ECOLE DE FOOTBALL STCHRISTOPHE: Nicolò Busetti, Juan Alexi Deluna Simons, Vincenzo Fazari, Julien Cugnach, Nicolò D’Introno, Matteo Mercurio, Julien Betemps, Mattia Orfano, Mattia Massaro, David Gagliardi, Nicolas Marcel-

lan, Elia Caruso. All.: Giuseppe Luberto. COURMAYEUR: Mattia Musa, Simone Zanini, Hervé Bieller, Metteo Vitola, Benoit Pascal, Akram Malhi, Mathias Borrelli, Luca Ferri, Nicolò Mappelli, Mathieu Quinson, Elia Demicheli. All.: Vilmer Pascal. CHARVENSOD A: Stefano Maruca, Simone Padula, Nicholas Giuliano, Jacopo Anania, Andrij Denic, Aluar Sal-

vi, Federico Budroni, Simone Narciso, Fiore Figliuzzi, Davide Lucianaz, Gabriele Franceschi, Davide Corselli. All.: Andrea Manfrin. QUINCI.TAVA. A & B: Alessio Lodesani, Armin Dogan, Davide Apicella, Francesco Butera, Davide Buat, Filippo Bordet, Matteo Giusti, Viola Bertino, Lorenzo Ghirardo, Francesco Ferrari, Gabriel Rolland, Gianpaolo Crisantemi, Pietro Sonza Reorda, Simone

Chieregato, Alessio Germano, Francesco Cocuzza, Federico Massari. All.: Ivan Nuris e Franco Morgani. CHARVENSOD B: Matteo Lo Tufo, Riccardo Parini, Alexis Lucianaz, Etienne Curtaz, Kevin Apollaro, Andrea Catalano, Aimé Squinabol, Federico Subet, Leonardo Anania, Daniel Pozza, Nicolò Fazari, Diego Iacobelli, Alessandro Marchesano, Diego Tessitore. All.: Marco Del Favero.

Le formazioni AOSTA 511 VERDE: Andrea Rossero, Lorenzo Piccolo, Si-

L’Aosta 511 Verde

L’Ecole de Football St-Christophe

GRAND PARADIS A: Yannick Barmaz, Taha Benaim, Tommaso Carretta, Soufiane El Ouatassi, Antonio Fico, Tommaso Gobbo, Laurent Luboz, Alessandro Nex, Alex Romania, Olivier Saudin, Denis Sirianni, Anthony Villano. All.: Luciano Luboz. AOSTA 511 AZZURRA: Andrea Iamonte, Leonardo Monegato, Andrea Cotrone, Lorenzo Cecchini, Rayenne Hamrouni, Joshua Vuillermoz, Tommaso Ranieri, Nicolò Cutano, Tommaso Armenghi, Francesco Lautiero. All.: Federico Guarino. QUART: Alex Rollet, Francesco Baleste, Erik Mammoliti, Emanuele Lucianaz, Christian Romeo, Simone Lumignon, Simone Forestiero, Francesco Vecchioli Vargas, Jacopo Money, Luca Menegazzi, Maxime Jordan, Lorenzo Bionaz, Simone Rey, Etienne Dujany. All.: Fabio Marino. GRAND PARADIS B: Denis Murgu, Matteo Bullio, Nikolas Carnevale, Gabriel Ferro, Nicolò Peloso, Gabriele Saba, Matteo Scali, Samy Scarfone, Logan Floccari, Mateo Sheti, Anthony Faldella, Didier Coutier, Nicolà Giamminuti, Henry Munier. All.: Andrea Rezzaro. ■ Davide Pellegrino

Il Courmayeur

Lo Charvensod A

Il Quinci.Tava. B

Lo Charvensod B

Il Grand Paradis A

Il Quinci.Tava. A

L’Aosta 511 Azzurra

Il Quart

Il Grand Paradis B

S P O RT VA R I

martedì 3 maggio 2016

■ TRAIL / La prima edizione della gara castellana al campione di Champdepraz e a Chiara Giovando

Dennis Brunod BATTEZZA il K2 di Fénis Nel K1 acuti di Massimiliano Zanaboni e Chiara Pino; successo di partecipazione e grande entusiasmo tra il pubblico FENIS - Dennis Brunod e Chiara Giovando sul tracciato lungo, Massimiliano Zanaboni e Chiara Pino su quello corto hanno vinto la prima edizione del Vertical K2 di Fénis. Sabato 30 sono stati quasi 250 gli agonisti che hanno affrontato i due tracciati predisposti dagli organizzatori, dando spettacolo in un contesto naturale che ha regalato scenari da cartolina. Buona anche la partecipazione al mini trail non competitivo di 8 chilometri con 300 metri di dislivello positivo. Il K2 Vertical Lungo i 10,135 chilometri della gara lunga (D+ di 2.000 metri) è andato in scena il monologo firmato da Dennis Brunod. Il campione della Polisportiva Mont Avic è stato l’unico atleta capace di completare la sua fatica sotto al muro dell’ora, trionfando in 58’30”, davanti a Stefano Castagneri (1h02’07”) e Giovanni Bosio (1h04’35”). Ai piedi del podio si è fermato Paolo Viérin (1h05’37”) seguito da Marco Ziggiotto (1h06’01”), Nadir Vuillermoz (1h08’02”), Andrea Patrucco (1h08’31”), Ezio Sardanapoli (1h08’52”), Loris Vuillen (1h09’39”) e Jar-

Dennis Brunod

Paolo Viérin

Christiane Nex

Chantal Vallet

no Venturini (1h09’50”). «Sono molto soddisfatto di essere riuscito a vincere il primo vertical stagionale - ha commentato Dennis Brunod -. Rimanere a battagliare davanti con i giovani è molto bello e divertente. Complimenti agli

organizzatori, che hanno preparato al meglio un percorso bello, vario e nervoso. Mi auguro di vedere così tanta gente alla nostra nuova gara del 30 settembre, il “Vertical du Costaz” con 1.000 di dislivello positivo in soli 2.9 km».

In campo femminile si è imposta Chiara Giovando dell’Asd Campo in 1h13’10” (18° tempo assoluto); con lei sul podio sono salite Christiane Nex (23ª in 1h14’14”) e Chantal Vallet (33ª in 1h18’47”); 4ª Claudio Titolo (36ª in

1h19’59”), 5ª Ilaria Iemmi (59ª in 1h27’23”). Un bergamasco ha vinto lungo i 5,324 chilometri del tracciato più breve, che presentava il classico dislivello po-

sitivo di 1.000 metri. Sul gradino più alto del podio è salito Massimiliano Zanaboni dell’Atletica Valli Bergamasche, autore di una cavalcata solitaria chiusa in 40’26”, che si è tenuto alle spalle Simone Eydallin (43’04”) e Massimo Farcoz (43’59”). I primi dieci posti della graduatoria sono completati da Andrea Prandi (44’06”), Mathieu Brunod (44’37”), Davide Sapinet (46’26”), Daniele Pierotti (46’54”), Nicolas Statti (47’06”), Natale Dariulin (47’10”) e Bruno Bedognè (48’17”). Tra le donne successo di Chiara Pino della Santini Technos Medica (45ª assoluta in 57’47”), che ha preceduto Irene Glarey (50ª in 58’55”) e Denise Gallan (63ª in 1h01’21”); 4ª Nilda Blanc (72ª in 1h05’37”), 5ª Giorgia Ganis (75ª in 1h06’42”). ■ Davide Pellegrino

Mathieu Brunod

Chiara Pino

Irene Glarey

Denise Gallan

Nilda Blanc

■ LUTTO / Se n’è andato a 94 anni il beniamino delle gare podistiche valdostane

Addio al «nonno volante» Lino Tadei SARRE - Se n’è andato giovedì sera all’ospedale Umberto Parini di Aosta, all’età di 94 anni, Lino Tadei, i cui funerali si sono tenuti sabato pomeriggio nella chiesa parrocchiale di Saint-Maurice a Sarre. Impossibile non ricordare quell’arzillo nonnino che, al volante della sua Fiat Panda vecchio modello, la domenica mattina si metteva puntualmente in marcia verso le varie sedi di gara delle ‘Martze a Pià’. Era una presenza fissa, una sorta di beniamino delle gare podistiche valdostane, Lino Tadei, che aveva scoperto la corsa all’indomani della prematura scomparsa della moglie, conquistando svariate medaglie anche nell’atletica leggera, in occasione sia dei Campionati italiani Master che di altre kermesse di caratura internazionale. Era un ‘duro’, Lino, un uomo alla continua ricerca della cura nei dettagli del gesto tecnico, come nella marcia, specialità nella quale si era cimentato più volte sulle piste di atletica leggera. «Si era rifugiato nello sport per superare il periodo di depressione scoppiato dopo aver perso la sua adorata moglie - ha spiegato Lyana Calvesi, presidente dell’Atletica Sandro Calvesi, società per la quale Tadei era tesserato, che insieme alle due figlie e al figlio è rimasta accanto al mitico Lino fino all’ultimo -. La corsa era diventata lo scopo della sua vita, aveva sofferto parecchio quando, qualche anno fa, non gli era più stata rilasciata l’autorizzazione medica per la pratica dell’attività agonistica». Residente dapprima nella ca-

Lino Tadei sugli spalti di una pista di atletica insieme a Gabre Gabric, altra grande atleta Master valdostana scomparsa di recente

sa famiglia di St-Léger a Aymavilles, da qualche tempo si trovava al Refuge Père Laurent di Aosta. «Quando se la sentiva, non rinunciava all’altruismo, andando in ospedale ad aiutare i malati a man-

giare o ad allietare alcune ore facendo loro compagnia. Era unico», ha commentato ancora Lyana Calvesi. Una persona da portare a esempio per le nuove generazioni. ■ Patrick Barmasse

PODISMO

Brunod seconda a Hône HÔNE - La prima tappa del circuito delle martze a pià, domenica 24 aprile a Hône, ha regalato subito un podio al figlio d’arte Mathieu Brunod. Purtroppo, a causa della ricezione di una versione non completa della classifica ufficiale (comprendeva soltanto gli “adulti” e non Juniores e Allievi impegnati sempre sui 6.7 km), sull’edizione di lunedì 25 aprile non abbiamo reso merito al talento castiglionese (1° Junior) e ad Alberto Rabellino (1° Allievi). Nello scusarci con gli interessanti e con i lettori, pubblichiamo i primi dieci posti corretti: 1° Juan David Orozco Sanchez 23’05”, 2° Mathieu Brunod 23’31”, 3° Davide Sapinet 24’00”, 4° Andrea Pè 24’06”, 5° Mikael Mongiovetto 24’22”, 6° Matteo Savin 24’57”, 7° Alberto Norbiato 25’13”, 8° Savino Quendoz 25’26”, 9° Alberto Rabellino 25’35”, 10° Davide Nicco 25’37”.

Il K1 Vertical

PA L L AVO L O

martedì 3 maggio 2016

■ C FEMMINILE / Bajo lancia tante giovani e vince 3-0 a Lanzo

BRILLA la linea verde BALABOR MINIMOLD COGNE ACCIAI SPECIALI

0 3

PARZIALI: 18/25, 17/25, 15/25. BALABOR MINIMOLD: Andreotti 2, Bonadè Bottino 2, Mensi 2, Mariuzzo 7, Barrella 2, Umoretto 2, Schiavino 2, Brillada 6, Spacca 2, Venco, Molino (L1), Ciello (L2). Coach: Viola. COGNE ACCIAI SPECIALI: Cavallo 5, Albarello 9, Segalina, Zuccolotto 1, Henry 4,Valeria Zanin 8, Bonetti, Ricciardello 12, Servidio, Danna 3, Gianninoto (L1), Presti (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Gasti di Torino.

Federico Mecca Inviato a Lanzo LANZO TORINESE - La Cogne Acciai Speciali non fallisce la trasferta torinese centrando una vittoria preziosa che le permette di riconquistare il quinto posto in classifica. Vedendo i risultati delle rivali, aumentano i rimpianti per aver perso Giulia Zanin nel momento decisivo della stagione, perchè i play off sarebbero stati alla portata. Contro il Balabor Minimold, cenerentola del girone A, le biancoblù non faticano molto, anche se qualche leggerezza di troppo in ricezione consente alle padrone di casa di limitare

i passivi nei tre set giocati. L’allenatore Leonardo Bajo sfrutta l’occasione e l’emergenza, fuori anche la palleggiatrice titolare (sua figlia Michela, fermata da una distorsione alla caviglia), per dare minuti di gioco alle giovani, con risultati confortanti. Fin dalle prime battute le ospiti fanno capire di non essere a Lanzo in gita, 1-5, ma un improvviso eccesso di sicurezza permette a Mariuzzo e compagne di riportarsi sotto, 45, e trovare i punti del 6 pa-

ri. Quando ritorna in prima linea Ricciardello, 8-11, per le locali sono dolori, infatti, la Cogne A.S. allunga, 9-15. Il Balabor prova a riportarsi in gara, 12-15, ma con Valeria Zanin in battuta le ospiti trovano il break decisivo 12-20. Le locali non rimontano arrendendosi 18-25. Nel secondo set sono le ospiti a partire a razzo 1-4, ma un’indomita Mariuzzo riporta sotto il Balabor, 4-5. Le biancoblù provano l’allungo, 6-9, ma una cattiva ricezione e poca co-

pertura a muro tengono in gare le rivali, 8-9. A questo punto Albarello e Ricciardello prendono per mano le compagne trascinandole al 9-14. Sul 10-18 Leonardo Bajo fa entrare Servidio e Zuccolotto per Danna e Cavallo, ma la musica non cambia, 12-21. Poi un lieve calo avvicina le locali, 17-21, ma il sestetto aostano ritrova la lucidità e chiude 17-25. Nel terzo set tanti errori tengono in equilibrio il risultato 5-6, poi Albarello e Ricciardello

con le loro schiacciate fanno il vuoto, 6-12. Il Balabor non riesce a reagire, così, le ospiti volano 11-18. Bajo dà spazio alle giovani, ma la solidità delle biancoblù non vacilla e sul 15-24 ci pensa un muro di Zuccolotto a chiudere i giochi. A fine gara Elisa Zuccolotto (foto) commenta: «Siamo felici dei tre punti che ci permettono di scalare una posizione in classifica. Non siamo sempre state costanti durante l’incontro, ma nei momenti decisivi siamo uscite fuori».

■ D FEMMINILE / Le castellane schiantano l’Igor Volley e continuano a sognare i play off

Il Mobili Pramotton NON MOLLA la presa MOBILI PRAMOTTON IGOR VOLLEY TRECATE

3 0

PARZIALI: 25/16, 25/17, 25/21. FENUSMA: Genna, Martinet, Pilia, Martello, Buson, Bertocco, Brunod, Ferraris, Cabrio, Anselmi, Lexert, Monticciolo (L1), Fiorini (L2). Coach: Chapellu. IGOR VOLLEY: Sonzini, Petrucco, Borrini, Bertolone, Fahr, Ferrari, Petruzzelli, Caccia, E. Brugnani, G. Brugnani, Basilicata (L). Coach: Pesce. ARBITRO: Mamertino di Aosta.

Michael GHIGNONE Inviato a Fénis FENIS - Bella vittoria del Fenusma Mobili Pramotton, che

batte 3-0 l’Igor Volley e continua a sognare i play off. Le ragazze di coach Chapellu giocano una partita di grande determinazione, riuscendo a centrare un successo prezioso per rimanere nelle posizioni nobili della classifica. Primo set sempre in controllo per le padrone di casa, efficaci in fase offensiva; unico neo, qualche battuta sbagliata di troppo. Pilia e compagne si aggiudicano il primo parziale senza particolari problemi con il punteggio finale di 25-16. Cambio di campo e locali subito avanti (10-8), le no-

varesi, con un break di 4-0 mettono il naso avanti, ma la reazione delle azzurre è importante e, trascinata dal suo Ferraris-Buson, la squadra di casa rimette la freccia e chiude 25-17. Nel terzo ed ultimo set la partita si fa più equilibrata ed emozionante, con un’estenuante lotta punto a punto tra le due compagini che lottano su ogni pallone. Nel momento chiave del parziale, però, il Fenusma suona la carica e le avversarie nulla possono, soccombendo ai colpi di una scatenata, Bertocco che ar-

chivia il parziale 25-21, regalando la vittoria alle padrone di casa. Giorgia Monticciolo (foto), commenta soddisfatta il match: «Siamo partite con la giusta determinazione, con l’obbiettivo di vincere e prolungare il sogno play off. Nonostante le difficoltà, vincere fa sempre piacere e ci dà morale. Prima delle partite ho sempre un po’ di tensione, essendo una delle più “piccole”, ma quando entro in campo prevale la determinazione, grazie anche all’aiuto delle mie compagne più esperte. Siamo un gruppo davvero forte che non molla mai e, nonostante la differenza di età, siamo tutte unite».

C MASCHILE

Il Bruno Tex saluta con una vittoria BRUNO TEX CEREALTERRA

3 0

PARZIALI: 25/22, 25/19, 25/18. BRUNO TEX: Blanchet, Carvalho, Cremascoli, Grosjacques, Parma, Ricci,Valentino,Varvello, Pileri (L). Coach: Pileri. ARBITRO: Pelosi di Torino. AOSTA - Il Bruno Tex nell’ultima gara della stagione non sbaglia l’approccio mentale e torna alla vittoria, sbarazzandosi del fanalino di coda Pivielle Cerealterra Ciriè. I gialloblù ritrovano lo spirito dei giorni migliori, non lasciando scampo a una squadra giovane e presentatasi ad Aosta vogliosa di chiudere bene la stagione nonostante la retrocessione ormai matematica in serie D. Il primo set è molto combattuto con le due compagini a lottare punto a punto. Parma (foto) e compagni riescono ad avere la meglio dei rivali solo in volata vincendo 25-22. Nel secondo set i locali partono bene, ma il Pivielle non molla rimanendo in scia; poi gli aostani trovano il break (6-0) che risulta determinante, 25-19. Il terzo parziale segue la falsariga del precedente con i padroni di casa bravi a scappare al momento giusto per vincere 25-18. ■ fe.me.

■ GIOVANILE / I sestetti della bassa Valle subito a segno nei play off di Prima Divisione

Evançon e Pont-St-Martin cominciano BENE

Arriva la terza vittoria consecutiva per l’Impresa Edile Facchini Grand Combin, che s’impone 1-3 (23/25, 21/25, 25/21, 17/25) sulla Scuola Pallavolo Aosta e raggiunge quest’ultima in testa alla classifica. Settimana positiva anche per il CCS Cogne, che si aggiudica 3-0 l’incontro con l’Aymavilles (25/11, 25/16, 25/11). IMPRESA EDILE FACCHINI: Aiello, Bonetti, Tavano, Vaccaro, Cavalieri, Corso, Palmas, de Gaetano, Capra, Ndoja. Coach: Goresi, Milliery SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Dellio, Monteleone, Pavese, Zaramella. Coach: Ferrari

Under 16 Con la conclusione della regular season, è tempo di pensare alla final four che si disputerà domenica 8 maggio ad Aosta. Le migliori due squadre classificate dei gironi eliminatori si sfideranno per conquistare il titolo regionale. Si inizia alle 9.30 con Crai CSI Châtillon-Fenusma, seguita da Pont-SaintMartin-CCS Cogne. Nel pomeriggio, dalle 15, la finalina di consolazione e quella per il titolo. Under 13 Prosegue in maniera positiva il campionato dell’Evançon

Il Pont-St-Martin che ha ben cominciato i play off di Prima Divisione

Volley Verde, che porta a casa la quarta vittoria in altrettante partite giocate, imponendosi 3-0 (21/19, 21/18, 21/9) sulla Scuola Pallavolo1. SCUOLA PALLAVOLO 1: Bonino, Capra, Dellio, Di Caprio, Ferrari, Galia, Limonet, Rimella, Zaramella. Coach: Ferrari. EVANCON VERDE: A. Albertazzi, M. Albertazzi, Biaris, Favre, Gagliardi, Giovanzana, Joly, Morelli, Pramotton, Quaranta, Gambuti, Dal Bosco. Coach: Matteotti. ■ Michela Borgis

La Scuola di Pallavolo che milita in Seconda Divisione

12ª giornata - Ritorno

Ba-la-bor - Cogne A.S. . 0 - 3 La Folgore - Parella Torino . 1 - 3 Trecate - Lingotto . . . . . . . 3 - 1 Ovada - Barge . . . . . . . . . 3 - 2 Issa Novara - Valnegri Acqui. . .3 - 0 Angelico - Montalto . . . . . 3 - 0 Caselle - Oleggio . . . . . . . 1 - 3

Altiora Verbania - Lasalliano . 3 - 0 Meneghetti - Pavic . . . . . . 1 - 3 Bruno Tex - Cerealterra . 3 - 0 Ovada - Domodossola . . . . 3 - 1 Alicese - Alessandria. . . . . 3 - 1 Negrini Acqui - Alto Canavese . . 3 - 0 Caluso riposa . . . . . . . . . . . . .

Mobili Pramotton - Trecate . .3 - 0 Bellinzago - San Paolo . . . 3 - 0 Team Novara - Verbania. . . 1 - 3 Gaglianico - Borgomanero 0 - 3 Guinness Novara - Rivoli . . 3 - 0 Bonprix - Romentino . . . . .n.p. Cusio - Almese . . . . . . . . . 1 - 3

Squadra Parella Torino Angelico Caselle Oleggio Lingotto Cogne A.S. Trecate Barge Issa Novara La Folgore Valnegri Acqui Montalto Ovada Ba-la-bor

P.ti 67 59 58 54 50 50 47 30 27 25 23 22 9 4

Partite G V P 25 22 3 25 21 4 25 19 6 25 17 8 25 17 8 25 17 8 25 17 8 25 9 16 25 9 16 25 8 17 25 8 17 25 7 18 25 3 22 25 1 24

Squadra Negrini Acqui Alicese Ovada Altiora Verbania Meneghetti Caluso Pavic Lasalliano Alto Canavese Bruno Tex Domodossola Alessandria Cerealterra

P.ti 59 54 48 46 43 43 33 27 26 26 20 20 5

Partite G V P 23 20 3 23 19 4 23 16 7 23 16 7 23 15 8 23 13 10 23 10 13 23 8 15 23 9 14 24 9 15 23 7 16 23 7 16 23 1 22

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Seconda Divisione

CCS COGNE: Gianninoto, Battisti, Charrère, Ceccarelli, Carlotto, Celestino, Distrotti, Enrietti, Macrì, Matkovic, Quendoz, Tolo. Coach: Manconi AYMAVILLES: Palmas, Xhaferi, Melina, Pianezzola, Bernabei, Salah, Perruquet, Herin, Taschin, Tomassoni, Tercinod, Sheti. Coach: Pinci

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Coach: Callegaris. ML COSTRUZIONI: Segalina, Agostinelli, Bonetti, Ceccarelli, Danna, Giovinazzo, Lichota, Lucia, Philippot, Presti, Serravalle, Servidio, Zuccolotto. Coach: Bramardi, Bajo.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - In Prima Divisione sono iniziati i play off che determineranno le due squadre che si affronteranno per aggiudicarsi la promozione in serie D per la prossima stagione. Parte bene l’Evançon Volley, compagine che ha chiuso al primo posto il campionato, che s’impone 3-0 (25/21, 25/22, 25/19) sull’Aymavilles. Prima giornata positiva anche per il PontSaint-Martin che si porta a casa la partita contro l’ML Costruzioni per 3-0 (25/20, 25/19, 25/18). EVANCON: Cornaz, Fosson, Giovanzana, S. Cout, Di Giuseppe, E. Cout, Neyroz, Termine, Treves, Zen, Monet. Coach: Costa. AYMAVILLES: R. Percali, M. Percali, Zunino, Farina, Pianezzola, Bich, Sheti, Giornetti, Pegorotto, Herin, Brunod, Donatoni, Nefzi. Coach: Pinci. PONT-ST-MARTIN: Bonin, Bordet, Bottan, Gamba, Gnorra, Guglia, Mellano, Monetta, Pavani, Rosson, Trompetto.

P.ti

San Paolo Almese Guinness Novara Mobili Pramotton Rivoli Bonprix Teamvolley Bellinzago Gaglianico Cusio Romentino Verbania Borgomanero Trecate Team Novara

68 61 43 41 40 40 34 33 33 33 31 26 22 17

Partite G V P 25 23 2 25 20 5 25 14 11 25 14 11 25 13 12 24 13 11 25 12 13 25 12 13 25 12 13 24 11 13 25 10 15 25 8 17 25 7 18 25 5 20

Prossimo turno

13ª Giornata

Cogne A.S. - Ovada . . . . (3-1) Oleggio - Ba-la-bor . . . . (3-1) Montalto - Trecate. . . . . . (3-1) Barge - Issa Novara . . . . (0-3) Lingotto - Angelico . . . . . (2-3) Parella Torino - Caselle . . (3-1) Valnegri Acqui - La Folgore(3-2)

Lasalliano - Ovada . . . . . (1-3) Alto Canavese - Alt.Verbania . . (1-3) Domodossola - Alicese . . (0-3) Cerealterra - Caluso . . . . (0-3) Pavic - Negrini Acqui . . . (0-3) Alessandria - Meneghetti (1-3) Bruno Tex riposa . . . . . . . . .

Trecate - Gaglianico . . . . (2-3) Almese - Mobili Pramotton . .(3-0) Romentino - Team Novara (0-3) Borgomanero - Guinness Novara . .(0-3) Verbania - Bonprix Teamvolley . . (0-3) San Paolo - Cusio . . . . . . (3-0) Rivoli - Bellinzago . . . . . (2-3)

S P O RT D I PA L E S T R A

martedì 3 maggio 2016

■ BASKET / San Mauro, ultimo della regular season, sbanca il PalaMiozzi

La Moretti INCIAMPA in casa MORETTI ZERO SAN MAURO

55 (36) 66 (42)

PARZIALE: 16-27, 20-15, 1715, 2-9. BIRRA MORETTI ZERO: Pesce 2, Cosentino 8, Sprude 28, Lucchi, Croatto n.e., Fabio Plati, Seminara 1, Kratter, Parolo 2, Caruso Gamallo 14, Garofalo, Benzo. Coach: Renna. AMICI SAN MAURO: Tortora 10, Piazza 12, Gallo, Ciammariconi 2, Bregolin 4, Cuniberti 4, De Angelis 6, Quagliolo 14, Moglia 4, Zanotto n.e., Di Vanno 10. Coach: Rossin. ARBITRI: Einaudi di Torino e Rovina di Alessandria.

da tutti dall’alto. Innervata da alcuni fondamentali innesti dell’Under 20, segnatamente Piazza e Quagliolo, viene a espugnare il PalaMiozzi dimostrandosi la lontana parente del team che la Moretti aveva agevolmente superato qualche settimana fa. Gli aostani, dal canto loro, appaiono timidi - e, occorre dire, anche sfortunati - al tiro, la circolazione della palla è lenta e farraginosa e sotto le plance troppi sono i rimbalzi offensivi concessi ai torinesi. Il primo quarto vive

sull’equilibrio fino al sedici pari, quando mancano un paio di minuti alla sirena. E’ a quel punto che Quagliolo firma tre triple di fila che lasciano i tifosi senza fiato e, quel che è peggio, segano le gambe ai padroni di casa che in un attimo si ritrovano a meno undici (1627), un divario che sarà ridotto sensibilmente ma non verrà più completamente recuperato. Sprude e Co-

sentino, nel secondo quarto, si incaricano della rimonta e la Moretti va all’intervallo lungo sul meno sei (3642). Il terzo quarto registra un ulteriore avvicinamento, a meno quattro (53-57). Qualche motivo di speranza viene riposto nel numero consistente di falli accumulati dagli avversari, che fanno preludere ad un arrivo in volata. Invece, anche i gialloneri si cari-

cano di penalità e arrancano. Caruso Gamallo, anche venerdì sera piuttosto preciso in fase conclusiva, esce per il quinto fallo quando mancano ancora quattro minuti e mezzo alla sirena. E’ la spinta alla resa. Piazza, altro homo novus, diventa un folletto sgusciante che stronca ogni velleità (53-63). La Moretti, orfana di Mathias Caruso Gamallo e con Kalvis Sprude anch’egli onusto di quattro falli, si perde e marca un solo canestro nell’ultimo periodo, peraltro alla fi-

BASKET - 1ª DIVISIONE

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi

Fenix Aosta: la strada per la Promozione passa da Bra

AOSTA - La cenerentola della stagione regolare, finita all’ultimo posto e fatalmente destinata a soffrire per conquistare una salvezza difficile, si trasforma in principessa, come nella favola e sta mutando un sogno in realtà. San Mauro è l’unica squadra a punteggio pieno nel girone play out e guar-

AOSTA - Sarà il New Basket Abet Bra il prossimo ostacolo per il Fenix Basket Aosta sulla strada verso la Promozione. I cuneesi, infatti, come da pronostico, hanno perso la sfida con Venaria (seconda forza del girone dei valdostani) cadendo in gara -3 in terra torinese con il punteggio di 51-30.

La serie al meglio delle tre partite decreterà l’ultima formazione che raggiungerà Basket in Black, Acaja Basket School, Marchesato Eagles Saluzzo e Venaria in Promozione. Per quanto riguarda le date, manca ancora l’ufficialità della FIP, che dovrà dare il nullaosta alle proposte presentate dalle due società.

A meno di variazioni, però, gara-1 dovrebbe andare in scena al PalaMiozzi di Aosta giovedì 5 maggio alle 21.15, con gara-2 prevista sul parquet di Bra per mercoledì 11 maggio. Per l’eventuale gara-3 si tornerebbe al PalaMiozzi, molto probabilmente venerdì 13 maggio alle 21.15. ■ r.g.

ne, grazie a Parolo (foto). Un ultimo quarto giocato con la forza della disperazione da entrambe le squadre, con i nervi e il fisico: tecnica e tattica non pervenute, sopravanzate dall’arrembaggio che fa saltare ogni schema, anche il più semplice. Ora la strada che porta alla salvezza si inerpica per la Moretti, che dovrà presto incamerare punti preziosi, per non finire nella centrifuga emozionale delle ultime spiagge. Manuel Pesce scende sul parquet nonostante la ferita al naso rimediata nella battaglia di Orbassano e si scopre trascinatore, in campo e fuori, sgomitando e incitando i suoi e invita a crederci: «Nell’ultima frazione ci siamo imballati, segnando solo due punti, ovviamente insufficienti. Già nel primo quarto avevamo terminato sotto di undici ma avevamo reagito. Poi, qualche fallo di troppo e le marcature triple su Sprude ci hanno condannato. Ma è il momento di non mollare e di guardare avanti, sempre».

■ BASKET GIOVANILE / Cédric Cuneaz riserva a casa; il Monte Emilius ipoteca le final four U18; domenica 8 la prima del Memorial Luca Miozzi

Lorenzo Trabbia RESPIRA profumo di azzurro a Pescara AOSTA - Settimana di alti e bassi, ma con soddisfazioni “azzurre” per il basket giovanile della nostra Regione. MEMORIAL LUCA MIOZZI Il grande basket giovanile ritorna nella nostra Regione, domenica 8 maggio, con la disputa del 1° Memorial Luca Miozzi, organizzato dal comitato regionale FIP in collaborazione con il Cia Valle d’Aosta e con il patrocinio della Comune di Aosta. Il quadrangolare riservato alla cateogira Under 18 si svolgerà con il seguente programma: ore 9.30 Monte Emilius UISP – Pallacanestro Biella; 11.15 Robur & Fides Varese – Crocetta Torino; 15.30 finale 3°-4°; 17.30 finale 1°-2°; 19 premiazione. In questa attesa kermesse si potranno vedere all’opera alcuni dei migliori prospetti giovanili europei (Mamukelashvili, Wheatle) e soprattutto il play aostano Federico Massone che sono stati tra i grandi protagonisti del quarto posto conseguito dalla Pallacanestro Biella alle finali nazionali Under 20 disputate la scorsa settimana a Cantù e vinte dai padroni di casa. CONVOCAZIONI Importanti convocazioni da parte del Settore squadre nazionali maschili per il Centro di avviamento tecnico federale del Nord Italia, riservato agli atleti nati nel 2002, e che si svolgerà dal 5 all’8 maggio a Pescara. Il responsabile del Settore squadre nazionali, Andrea Capobianco, dopo la visita in Valle alla Giornata azzurra e il recente Trofeo delle Regioni Cesare Rubini, ha infatti convocato fra i giocatori Lorenzo Trabbia del Sarre Chesallet e, come riserva a casa, il play Cédric Cuneaz. A questo raduno parteciperanno anche, in qualità di assistente, il Referente tecnico territoriale Raffaele Romano e, fra i giovani allenatori, il coach Andrea Frison. Questi importanti riconoscimenti sono un risultato storico per una pic-

cola, ma laboriosa società come il Sarr Chesallet del presidente Elis Rosset e devono essere da spinta agli altri giocatori per cercare di crescere tecnicamente. Infine, bisogna riconoscere che, a livello “geopolitico” il Referente tecnico territoriale Raffaele Romano ha fatto un gran lavoro tenendo i contatti con il Settore squadre nazionali riuscendo a far sempre inserire un atleta valdostano nei raduni azzurri Under 14. Visto il livello non eccelso del basket giovanile valdostano non è roba da poco. UNDER 18 REGIONALE

TRECATE MONTE EMILIUS UISP

52 (33) 63 (33)

MONTE EMILIUS UISP: De Leo 16, Giordano 17, Lame 2,Vinci 18, Martini, Nicolet 2, Pina Barros, Menegolo 2,Vaudan A. 6,Vaudan M. Coach: Rossi. Pratica final four quasi archiviata (manca solo la matematica) per il Monte Emilius UISP, che passa sul campo del Trecate nonostante un roster afflitto da assenze e acciacchi vari. Ottima partenza per i ragazzi di coach Rossi, che mettono subito le cose in chiaro e vanno anche sul +12 nel secondo parziale. Trecate, però, approfitta delle rotazioni aostane e impatta all’intervallo. Al rientro dagli spogliatoi, però, i biancoros-

si ricominciano a macinare gioco e chiudono senza troppi patemi trascinati da Carlo Giordano, Andrea Vinci e Marcello De Leo. UNDER 15 ELITE

BOMBARDI GOMME DI GEL

62 (27) 51 (23)

DI GEL: Rollandin 7; Paonessa 6; Scattolin 22; Sulis 3; Silvestri 2; Fazari; Scaperrotta 9; Schiavo; De Fazio; Macrì F. 2. Coach: Rosset S. Una Di Gel raffazzonata, giocando in maniera encomiabile, è andata vicina a fare lo sgambetto alla capolista Bombardi Torino. A complicare una situazione già pesante sono venuti l’infortunio a Giovanni Sulis e i cinque falli di Matteo Paonessa. Nonostante tutto, i ragazzi di Silvia Rosset hanno dato l’anima, cedendo nel finale, perché stremati. Buone le prestazioni di Daniele Scattolin e di Alessandro Rollandin. Questa è l’ennesima dimostrazione che, con un altro tipo di atteggiamento, gli aostani potevano fare meglio in questa deludente stagione. UNDER 14 ELITE

FOSSANO RASO NOLEGGI

68 (31) 73 (34)

RASO NOLEGGI: Amail; Franco 2; Borney; Olivieri 2; Farina 15; Sergi; Morandi; Lallinaj 32; Deramo 4; Trabbia L. 4; Cuneaz 14. Coach Frison. Bel colpaccio del Raso Noleggi che è riuscito a violare il campo del Fossano, secondo in graduatoria. I ragazzi di Andrea Frison hanno giocato a buoni ritmi, con tanta intensità, e hanno disputato un gran finale rifilando un terrificante parziale di 26-12 ai piemontesi nell’ultimo quarto trascinati da un irresistibile Albano Lallinaj, che ha letteralmente fatto a pezzettini la difesa del Fossano. UNDER 14 REGIONALE

CONTE VERDE RIVOLI ALGIDA

54 (36) 37 (22)

ALGIDA:Vallino 1; De Fazio; Arnod; Macrì F.; Macheda 2; Fazari; Popescu; Paba 2; Mirabello 1; Monti 24; Scaperrotta 7. Coach Rosset S. Non è bastato un superlativo Lorenzo Monti a impedire la sconfitta per l’Algida sul difficile campo del Conte Verde Rivoli, quarto in classifica. I ragazzi di Silvia Rosset hanno pagato a caro prezzo un blackout nel secondo periodo di gioco con parziale di 16 – 8 causato dall’infortunio che ha tolto dalla partita Razman Popescu. Nei restanti periodi gli aostani non hanno sfigurato, nonostante l’ormai cronico problema di

tanti giocatori con pochi punti nelle mani. L’Algida ha finito il campionato all’ottavo posto in classifica. UNDER 14 FEMMINILE

ASTI CAFFE’ GIULIANO

43 (18) 54 (27)

CAFFE’ GIULIANO: Longhi 4; Meloni K. 2; Genestrone 6; Trossello; Meloni C. 2; Piola; Gritti 14; LeoTrabbia A. 11; Gaida 15; Pecchenini. Coach Catalfamo. Nonostante l’importante assenza dell’infortunata Chiara Renda e con diverse giocatrici malconce, ma eroicamente in campo soffrendo, il Caffè Giuliano è riuscito a violare il difficile campo di Asti e grazie a un ottimo avvio (414 al 10’) ha incanalato l’incontro nella giusta direzione sfruttando il gran prodigarsi in difesa di Annalisa Trabbia e gli spunti di Melissa Genestrone e Marta Gritti. UNDER 13 FEMMINILE

CAFFE’ GIULIANO NOLE

26 (16) 72 (36)

CAFFE’ GIULIANO: Marana; Longhi 2; Billotti; Genestrone 18; Franci; Leo 2; Fazari; Cambula; Grosjean 2;Viola; Giachino 2; Cirulli 2. Coach: Catalfamo. Continua la crescita tecnica di una squadra formata da molte ragazze alle prime armi cestistiche che, trascina-

CALCIO A 5 AMATORIALE

Cogne A.S. e Chalet Etoile in testa

La Cogne Acciai Speciali

CHARVENSOD - Terza giornata del Torneo Tuttinsieme - Trofeo Chalet Etoile a Charvensod. RISULTATI: Cogne Acciai Speciali-Ideal Car 8-1 (CO: 4 Calin, 2 Caffaro, 1 Tomis, 1 La Pegna; ID: 1 Angrillo), migliori in campo Caffaro e Zangrillo; Chalet EtoileComune Aosta 6-3 (CH: 4 Marchese, 1 Pezzella, 1 Capone; CO: 2 Degioz, 1 Perron), migliori in campo Marchese e Perron; Conad Verrès-Agenzie Fiscali 4-4 (CO: 1 Sferra, Fannas, Russo e Sassarino; AG: 2 Guerrieri, 1 Duc e Framarin), migliori in campo Ragno e Chiucchiurlotto. CLASSIFICA: Chalet Etoile e Cogne A.S. p.ti 6; Conad Verrès e Agenzie Fiscali 4; Ideal Car e Comune Aosta 3.

ta da una superlativa Melissa Genestrone, ha tenuto fino a metà gara bene testa alle quotate avversarie, che hanno dilagato nel terzo periodo di gioco, quando il coach Pietro Catalfamo ha rinunciato all’apporto delle giocatrici più esperte. Nel Caffè Giuliano si sono distinte Aurelie Giachino e Annie Grosjean. ESORDIENTI La capolista Sarre Chesallet ritornerà in campo sabato alle 16 ospitando il Cirié; sarà l’occasione per riabbracciare Matteo Andriolo, Edoardo Regruto Tomalino, Matteo Malara, Costante Mantovani che hanno ben figurato allo Stand Back the Yellow line di Firenze. TORNEO CEFA Ottimo comportamento degli Aquilotti dell’Eteila che, la scorsa settimana, hanno partecipato a Castelnuovo Garfagnana al 25° torneo Cefa “Memorial Danilo Boschi”. I ragazzini di Aldo Grattacaso hanno chiuso il torneo al sesto posto grazie ai due successi conseguiti contro Imperia, per il maggior numero di canestri realizzati (31-28) dopo che l’incontro era finito in parità (12-12), e contro i padroni di casa del Castelnuovo Garfagnana (18-6), mentre sono stati superati largamente (18-6) dal Figline Valdarno e hanno fatto a lungo soffrire (14-10) Budapest. Purtroppo, eccetto la squadra Under 14 del Sarre Chesallet, negli ultimi anni le compagini giovanili valdostane avevano perso la buona abitudine di partecipare a queste importanti kermesse, fondamentali per creare il gruppo e per misurarsi contro i club più blasonati d’Europa. ETEILA: Stefano Bisazza; Mathieu Camos; Remy Hosquet; Gianmaria Foretier; Andrea Grattacaso; Hervé Lillaz; Emanuele Paba; Daniel Pizzurro; Alessandro Rastelli; NicolòToldo; LorenzoTurano; FrancescoVecchioliVargas; Leonardo Vesan. Istr. Grattacaso. ■ Gabriele Peloso

S P O RT VA R I

martedì 3 maggio 2016

TENNISTAVOLO

KARATE

Mauro Perrenchio e Riccardo Vailati sul trono valdostano

Stefano Pramotton sul gradino più alto del podio a Follonica

VERRES - Sono Mauro Perrenchio (foto) e Riccardo Vailati i campioni regionali di quarta e quinta categoria di tennistavolo. I valligiani hanno festeggiato il successo sabato 30 aprile, al termine delle sfide che hanno coinvolto 24 atleti nei campionati regionali ospitati nella palestra di Verrès e organizzati dalla Libertas Challant. Nel singolo di 5ª Categoria, dopo i sei gironi di qualificazione, dodici atleti sono approdati al tabellone a eliminazione diretta, con i vincitori dei due gironi Riccardo Vailati (Coumba Freide TT Aosta) e Rosario Mannino a sfidarsi nell’atto conclusivo

FOLLONICA - Torna a casa con una prestigiosa medaglia d’oro nella prova di kata il maestro donnaziese Stefano Pramotton (foto), che nello scorso weekend ha preso parte al 15° Open di Toscana. Nella gara di Follonica, organizzata dal comitato regionale Fijlkam Toscana, sono stati 1.200 gli atleti provenienti da tutta Europa a darsi battaglia sugli otto tappeti allestiti nel PalaGolfo. Il portacolori dell’ASD Giocosport Karate di Donnas, si è esibito nella classe Master di karate, venerdì 29 aprile, mettendo in mostra ancora

dopo aver sconfitto in semifinale rispettivamente Michael Munari (3-1) e Paolo Malisan (TT Pont Donnas; 3-2). L’emozionante finale ha visto il vantaggio per 2-0 di Mannino, con la conseguente rimonta vincente di Vailati. In 4ª Categoria arriva la conferma di Mauro Perrenchio (Libertas Verrès), che si laurea campione battendo 3-0 in finale il fratello Paolo. Il vincitore, in semifinale, si era sbarazzato per 3-0 di Luca Berthod (Coumba Freide), mentre Paolo Perrenchio si era imposto per 3-2 su Riccardo Vailati, galvanizzato dal titolo conquistato in 5ª. ■ r.g.

un ottimo stato di forma e conquistando l’oro nel kata: decisive le vittorie ottenute per 5-0 su Pasquale Straccia e con lo stesso punteggio su Antonio Pisa. L’ultimo atto non ha disatteso le previsioni, regalando a Stefano Pramotton un altro netto 5-0 ai danni di Giambattista Tatoli. «E’ stato un test positivo in vista dei Campionati italiani Master del 15 maggio a Quigliano - spiega Pramotton -. La forma fisica c’è, ora dovrò lavorare sul perfezionamento della tecnica». ■ r.g.

■ GINNASTICA / L’Augusta Praetoria prima in Coppa Italia di ritmica

L’Olimpia ha calato il poker

L’Olimpia che ha vinto il quarto titolo di fila in serie D

La Gym-Aosta in grande evidenza a Torino, Alessandria e Vercelli AOSTA - Exploit dell’Olimpia, che ha completato a Torino un meraviglioso poker di titoli regionali maschili di serie D. Davide e Lorenzo Gallo, Alessandro Ledda, Samuele Gallo e Flavio De Gaetano si sono confermati sabato 30 i più forti, primeggiando con 164,300 punti. Gli aostani, allenati dal tecnico federale Andrea Dondeynaz, hanno ottenuto il pass per le finali nazionali di giugno a Pesaro. Domenica è toccato al settore femminile, nel quale l’Olimpia ha raccolto buoni risultati. Nella categoria Open, terzo posto (e qualificazione per Pesaro) per la squadra Rossa composta da Eleonora Berno, Lara Dematteis, Rebecca Frison, Deasy Macrì, Nicole Sammartino e Manuela Tripodi. Quindicesima (su 34) la formazione Blu, formata da Chiara Addario, Sylvie Dufour, Verena Mattana, Carlotta Mazza, Emily Mombelli e Swamy Tarello. Nella categoria Allieve settima piazza (e visto per Pesaro in saccoccia) per l’Olim-

pia Azzurra, che ha schierato Giulia Addario, Patrizia Fulciniti, Giulia Giarrusso, Elisa Nigra e Christine Pellu. Coppa Italia ritmica Augusta Praetoria in evidenza, lunedì 25 aprile al PalaRuffini di Torino, nella gara di Coppa Italia riservata alle ginnaste del settore Gpt di ritmica. La squadra aostana di prima fascia composta da Sophia Baldo, Alysée Casula, Cécile Ciurca, Stella Giannini, Michelle Monet e Annalisa Mortara, ha conquistato il titolo regionale, chiudendo prima su otto partecipanti. Bene anche la compagine di seconda fascia (Sara Balan, Ilaria Bertoncin, Julie Besenval, Alice Donato, Emilie Paolini, Ilenia Theodule e Leonor Vasquez), quinta su quattordici formazioni. Entrambe si sono qualificate per le finali nazionali di Pesaro.

ha tradito le attese, vivendo una giornata da protagonista con la squadra di “Seconda Fascia” composta da Yvonne Jaccod, Michela Spagnuolo, Sara Spensatello, Tania Trento, Clizia e Maya Vallet. Le aostane si sono piazzate quarte, totalizzando 150.25 punti, punteggio che ha garantito loro il passa per le finali nazionali di fine giugno a Pesaro. Buone notizie anche in “Terza-Quarta Fascia”, dove erano impegnate due squadre

dell’Olimpia. La compagine mista composta da Rebecca Frison, Marta Lavit, Eleonora Berno, Manuela Tripodi, Lara Dematteis e Alessandro Presta ha chiuso quarta a pochi centesimi dal podio. Ok pure Deasy Macrì, Carlotta Mazza, Sofia Sommo, Laura Boffetti e Sylvie Dufour, che si sono piazzate seste. Entrambe le formazioni si sono qualificate per Pesaro. Pass tricolore anche per i ginnasti dell’Olimpia impegnati nella finale interregionale

Coppa Italia artistica Coppa Italia di ginnastica artistica, lunedì 25 aprile al PalaRuffini di Torino. Nel sezzo GpT la Gym-Aosta non

Le ginnaste della Monterosa che hanno gareggiato a Spoleto

di serie C1. Lorenzo Mattana, Tommaso Morra Di Cella e Gabriele Lupieri si sono classificati al 24° posto con 228.00. Artistica Europa Grandi soddisfazioni per Gym-Aosta, impegnata ad Alessandria nella seconda prova del Campionato interregionale Piemonte/Valle d’Aosta di ‘Artistica Europa’. Nove le ginnaste della Gym in gara nella competizione articolata su tre diversi programmi tecnici con esercizi liberi ai quattro attrezzi (trave, parallele asimmetriche, volteggio e corpo libero). Più nel dettaglio, nel programma ‘Gold’ colpo grosso della società aostana, che ha piazzato le sue due ginnaste Allieve ai primi due posti della classifica di giornata e della classifica generale di Campionato, grazie alla vittoria di Alessia Carcavallo con il punteggio di 50.35 davanti alla compagna di squadra Chiara Chatrian con 49.70. Nel programma ‘Silver Top’,

■ PANCA PIANA / Aostani bene ai tricolori ■ BOCCE / Soltanto pareggi nella quarta giornata di Terza Categoria

Athena super a Biella Ducourtil secondo ad Alessandria BIELLA - Ancora soddisfazioni di peso per gli atleti (foto) della palestra Athena di Pollein al rientro dai campionati italiani assoluti di panca piana WDFPF che si sono tenuti il 1 maggio a Biella. Quasi scontato per la serie di vittorie inanellate fino a ora, il primo posto di Maria Teresa Borgia nella categoria master 3, laureatasi campionessa italiana con un’alzata da 85 kg, con cui ha migliorato anche il record italiano (+ 5 kg). A contendersi il podio maschile anche Antonio Grosso e Lorenzo Russo diviso tra i ruoli di giudice internazionale, allenatore e atleta. Entrambi gli sportivi sono ritornati alle gare dopo 10 anni di assenza per passione della disciplina pesistica che, nel frattempo, ha modificato alcune regole introducendo la categoria unica. Abolite dunque le suddivisioni per categoria di peso, gli atleti si trovano a gareggiare tutti insieme ed i risultati sono valutati in base alla tabella Schwartz che misura la performance applicando dei coefficienti rispetto al peso corporeo e al carico sollevato. Ottimo il primo posto di Grosso nella categoria Master 3 unificata con 165 kg alzati per un peso corporeo di 98 kg. Non da meno anche Russo che sempre in Master 3 ha riportato un importante 3° posto con un’alzata da 120 kg per 77 di peso corporeo. Più leggero tra tutti gli atleti, l’aostano ha dovuto scontrarsi con giganti dal peso di oltre 100 kg e con una spalla estremamente dolorante e praticamente a pezzi che, tuttavia, non gli ha impedito di conquistare il bronzo. Medaglia di legno per il giovanissimo Alex Russo che alla sua terza uscita si è classificato quarto nella categoria T1 con un’alzata da 38 kg, facendo poi un fuori gara da 40 kg. Tutti gli atleti dell’Athena si sono classificati per i campionati europei di settembre in Olanda e per i mondiali irlandesi del prossimo mese di novembre. ■ Laura G.Vinaj

Le finaliste di St-Vincent con la presidentessa termale Susy Vout; sotto i protagonisti della finale della Coppa Zerbion

AOSTA - Solo pareggi nella quarta giornata della fase regionale del campionato di Terza Categoria. Nel girone A sono finite 4-4 St-Vincent-Fénis e S.A.B.E.-Zerbion, mentre nel gruppo B il segno X è uscito in Amici Bocce Verrès-Le Carreau e CrerSt-Marcel. CLASSIFICA GIRONE A: StVincent e Fénis p.ti 5; Quart 4; S.A.B.E. e Zerbion 1. CLASSIFICA GIRONE B: Le Carreau e St-Marcel p.ti 4; Crer 3; Amici Bocce Verrès 1.

Ritmica Europa Per la ritmica, domenica a Vercelli le ginnaste della Gym-Aosta sono scese in pedana per la seconda prova di ‘Ritmica Europea’, in una gara valevole anche come qualificazione alle finali nazionali di Rimini di fine maggio. Composta da Cecilia e Beatrice Nuvolari, Federica De Girolamo, Carlotta Scipioni e Alessia Toscano, la squadra della Gym ha realizzato il punteggio di 9.70, riscontro che le ha permesso di salire sul terzo gradino del podio nella categoria Open. Consport Italia

Coppa Italia Doppio appuntamento con il circuito della Coppa Italia sui campi valdostani. Al bocciodromo di Châtillon, nella gara a coppie di categoria C che metteva in palio la Coppa Zerbion, hanno vinto Paolo Gerard e Mauro Gontier del Le Carreau, che in finale hanno battuto i padroni di casa Mauro Berguet e Camillo Moussanet per 1311. Ko in semifinale Alessandro Broglio-Girolamo Altare (Sant’Orso) e Costante Battista Arvat-Maurizio Formica (Zerbion). A St-Christophe, invece, si è giocata la Coppa Quart per coppie di categoria D. Il successo è andato a Bruno Boch e Cristian Nicco della San-

bella prova di Francesca Minellono, che tra le Junior ha ottenuto un buon 6° posto di giornata con 50.05, conquistando poi il 10° posto nella classifica generale, che ha visto al 1° posto ancora una tesserata della Gym, Gaia Ollari, assente ad Alessandria, ma comunque vittoriosa nel Campionato in virtù della sua splendida prestazione nella prima prova di fine gennaio a Torino. Terza posizione nella generale per un’altra ginnasta aostana, Carola Alleyson, anche lei assente nella seconda gara. Domenica, quindi, è stato il turno del ‘Silver Maxi’. Tra le Allieve di prima fascia, Alessia La Spina è giunta 15ª con il punteggio di 32.35, Ilaria Savigni 16ª e Ilaria Ciervo 17ª con 32.30 e Martina Feo 25ª con 31.80. Nella categoria Allieve di seconda fascia, Francesca Carcavallo ha chiuso 31ª con 31.00, mentre nelle classifiche generali di Campionato, affermazioni di Tania Trento tra le Allieve di prima fascia e di Sara Spensatello tra le Junior di prima fascia.

t’Orso, che nell’atto conclusivo hanno superato 13-7 Giuseppe Baldon e Sergio Torgneur del Quart. Eliminati in semifinale Cesare Nouchy-Roberto Voyat (Fénis) e René Desandré-Renato Tartin (Quart). Selezioni tricolori Guido Ducourtil si è piazzato secondo ad Alessandria nella selezione regionale per i campionati italiani individuali di categoria B. Sui campi della Bocciofila La Nuova Boccia, il portacolori del Nus

ha battuto in semifinale 138 Massimo Barocco del San Candido e in finale è stato piegato di un punto, 13-12, da Giuliano Ghiglione della Nuova Boccia. Raffaella Monetta ha vinto lunedì 25 aprile a St-Vincent la selezione individuale femminile per i campionati italiani. La giocatrice della Zerbion ha sconfitto 10-6 in finale Rosa Juglair del St-Vincent; ko in semifinale Mariangela Joly della Zerbion e Vilma Veticoz del St-Vincent. ■ r.g.

Belle esperienza umbra per le ginnaste della Sigma Gymnica Monterosa (accompagnate da Elisa Andreoli e Désirée Cuzzucoli), che da giovedì a sabato hanno preso parte a Spoleto alla fase nazionale di serie B del Consport Italia di ritmica. Il miglior risultato l’ha ottenuto Giulia Ferrari, 4ª nel corpo libero Allieve. Nella medesima categoria, ma al cerchio, 28ª Beatrice Boccia, 32ª Federica Vicquery, 37ª Sara Filippi, 38ª Aurora Berbeglia, 46ª Annick Gens, 52ª Giulia Ferrari e 55ª Greta Vicquery. Bene anche Julie De La Pierre, ottava tra le Giovanissime alla palla, prova nella quale Elisa Filippi si è piazzata 32ª; al cerchio Julie ha chiuso 13ª. Tra le Junior, invece, 8ª Sofia Vicquery al cerchio e 29ª Andrea Savoldi al nastro. ■ r.g.

s p o rt va r i

martedì 3 maggio 2016

■ golf / La coppia Coquillard-Invernizzi a segno a Brissogne nella prima tappa della Mathilda.J Cup

La domenica SORRIDE a Pellicone e Vilbrant aosta - Domenico Pellicone ha vinto domenica 1° maggio il lordo della seconda tappa del circuito “Le gare del gusto” sul green del Les Iles di Brissogne. Nel netto, in Prima Categoria successo di Alessandro Nitri davanti a Mario Bartaccioli, in Seconda si è imposto Roberto Jacquemod su Marco Bonatti e in Terza ha primeggiato Dario Martignene su Paola Raffaelli; prima Ladies Giulia Coquillard, primo Senior Giuseppe Carpentieri.

Lunedì 25 aprile, il Golf Les Iles aveva celebrato l’Earth Day con iniziative che avevano confermato l’impegno del circolo di Brissogne a favore di una gestione ecocompatibile e sostenibile del campo da golf. La giornata era iniziata con una gara sulla distanza delle 9 buche, aperta a tutte le categorie di giocatori, che si era conclusa con i successi di Giorgio Grosjean nel lordo e di Emilio Bionaz nel netto. Quindi c’è stato il momento significativo del-

la piantumazione di nuove piante in un’area in prossimità delle buche 3 e 4. In settimana, sempre a Brissogne, aveva preso anche il via la Mathilda.J Cup, unico torneo valdostano dedicato alla categoria Ladies. Il successo nel lordo era andato alla coppia CoquillardInvernizzi, mentre nel netto si erano imposte Paola e Rosella Grange. Intanto, ci sono stati gli esami per giocatori abilitati al campo e aspiranti all’han-

dicap di gioco. Tutti i partecipanti sono stati promossi, ma a meritare una citazione speciale è Nicolò Tuccari, classe 2008, che ha saputo conquistare l’HCP 54. Arsanières Roberto Vilbrant ha conquisto, domenica a Gignod, la Stableford del 1° maggio nel lordo, seguito da Renato Rollet e Seyni Faye. Nel netto, successo per Pier Giorgio Gagliardi, seguito da Tomasz Zieba e Rolando Real.

La premiazione della prima prova della Mathilda.J Cup

Lunedì era stata la volta della Stableford del 25 aprile, gara a categoria unica. Nel lordo la vittoria era andata a Paolo Caselli davanti a Roberto Vilbrant e a Seyni Faye; nel netto si era imposto Lorenzo Bottoglia su Armando Martellini e Guido Nieroz. Domenica si era giocata la

Coppa The Club House, che, nel lordo, aveva visto l’affermazione della coppia Berloffa-Vulcano. Nel netto, invece, primo posto per LeteyCerisey su Abram-Bringhen e Maquignaz-Henriod; prima formazione nel misto Vilbrant-Romachko, primi Senior Pastoret-Laval.

■ tennis / Lo Châtillon St-Vincent dilaga in D3, il St-Christophe festeggia tra gli Over 50

L’Aosta FIRMA l’en plein aosta - Fine settimana ricco di partite per le squadre valdostane impegnate nei diversi campionati. Qui Châtillon St-Vincent Tre formazioni sono rimaste al palo, in attesa di recuperare i match nel prossimo fine settimana: si tratta delle donne di serie B (che domenica 8 ospiteranno Lucca) e di serie D3 (che sabato 7 renderanno visita al Montalto) e degli uomini di serie C (che sempre il 7 saranno di scena a Vinovo). Regolarmente in campo le due formazioni impegnate in D3 maschile. La formazione B ha travolto 4-0 il Montalto, grazie ai successi in singolo di Claudio Scandone, Gianni e Luca Vitello e di Claudio Scandone-Luca Vitello in doppio. Nulla da fare, invece, per Luca Machina, Mauro Costantini e Fabio Migliozzi, superati 4-0 sui campi di Ivrea. A livello giovanile, comincia-

mo dall’Under 12 maschile, nel quale i castiglion-termali hanno ottenuto un successo e una sconfitta. A sorridere sono stati Mattia Costantini (a segno in singolo e in doppio) e Victor Felace (in doppio), che si sono imposti 2-1 a casa dell’Ivrea. Ko 3-0, invece, Ludberg Berruquier, Benjamin Mortara e Tommaso Aicardi, contro l’altra compagine eporediese. Nell’Under 14 maschile, infine, sconfitta di misura 2-1 per i ragazzi della media Valle sempre contro Ivrea; il punto della bandiera è stato firmato da Alessandro Musso e Aimé Dujany in doppio. Qui St-Christophe Due sconfitte, a livello giovanile, per il St-Christophe, battuto 3-0 dal Sirio Torino nell’Under 14 femminile e 21 dall’Indoor Club Torino nell’Under 16 maschile (a segno Bassino-Di Seglio in doppio). In D1 maschile, nulla da fare

Due squadre dell’Aosta: sopra quella vincitrice 4-0 in D3, a fianco quella che si è imposta nell’U12 femminile

Sport

Flash

Muay Thai: Mike Astarita vince ancora Prosegue l’ottimo momento di forma di Mike Astrita (foto). L’atleta del Team Astarita Amarit VdA, dopo aver brillato sul ring del Casinò di Lucerna, si è ripetuto a Boffalora Sopra Ticino nell’ambito del Wolf of the Ring organizzato da Luca Gigliotti. Astarita ha affrontato e battuto Matteo Verdino in un incontro di Muay Thai classe B senza protezioni. Seguito all’angolo dal fratello e maestro Jonathan, il rossonero ha disputato un gran primo round, vinto con pieno merito. Nella seconda ripresa il match è diventato equilibrato, ma prima del gong, colpendo con un calcio la tibia del valdostano, Verdino si è infortunato e l’arbitro ha decretato il ko tecnico a favore di Astarita. Rally: la Primo Grosso al Memorial Conrero Trasferta canavesana per gli ufficiali di gara dell’Associazione Primo Grosso di Châtillon, che sabato hanno prestato servizio al 9° Memorial Conrero venendo impiegati nella PS di Lessolo. Alla trasferta hanno preso parte Sergio Arcaro, Sandro Clemente, Tiziano Piacentini e Rosanna Chapellu (foto). Nella gara di regolarità riservata alle auto storiche, da segnalare il terzo posto dei valdostani LanierD’Hérin su Lancia Fulvia HF.

per i valdostani, affondati 60 a Rivoli dal quotato Green Park. Pareggio, in D3 maschile, per il St-Christophe, che si è diviso la posta con i torinesi del Faster grazie ai centri in singolare di Ruggero Sacco e Stefano Di Seglio. Nell’Over 50, infine, tutto facile per Bressan e De Girolamo, che hanno travolto 3-

0 al Valduggia. Qui Aosta Domenica decisamente positiva per le compagini del Tennis Club Aosta. In D3 femminile Sara Fristachi, Monica Ostellino e Alice Paonessa hanno spianato 3-0 il Verdelago Torino; nella stessa categoria maschile, vittoria 3-

1 per Enrico Zeverini, Alessandro Laniece, Henry Martinet e Andrea Tomassoni sull’Ivrea e blitz per 4-0 a Caselle per Luca Bastia, Giuliano e Alessandro Zoppo. Nell’Under 12 femminile, infine, Sara Riccardi e Amelie Charles hanno piegato con il punteggio di 2-1 l’Ivrea Tennis Academy.

Open Mobili Pramotton

A St-Christophe prosegue l’Open Mobili Pramotton e questa settimana entreranno in campo i giocatori e le giocatrici di Terza Categoria. Il tabellone femminile vede come prime tre teste di serie Alessandra Rocca, Valeria Zardo e Alice Paonessa. ■ r.g.

S P O RT VA R I

64 AOSTA - Un primo maggio intenso per i ciclisti rossoneri, impegnati a Tremosine e Candia. In terra lombarda è andata in scena una Top class, aperta con il sedicesimo posto tra gli Esordienti secondo anno di Denis Donzel (Velo Club Courmayeur Mont Blanc foto). Il primo acuto arriva dalle Allieve secondo anno, dove Martina Stirano (RDR Italia Factory Team) è seconda; al maschile Andrea Dell’Amico (Courmayeur MB) è 22°. Ancora un podio rossonero nelle Junior, grazie a Katia Moro (Pila Bike Planet) che si prende un prezioso secondo posto. Nella gara Open e Junior

martedì 3 maggio 2016

■ MTB / Due podi anche dalla Top class di Tremosine; strada, diramati i convocati per il GP Rostese

I rossoneri fanno la voce GROSSA a Candia maschile, infine, Mathieu Vicquery e Xavier Donzel (Courmayeur) terminano 38° e 40° Junior, mentre il compagno di sodalizio, Dominique Sitta, è 14° Open e 8° Under 23. Tanti sorrisi valdostani arrivano, invece, nel 5° Trofeo di Candia Canavese. La prima esultanza è firmata Giulia Challancin (Pila) che si impone tra le Esordienti primo anno con 2ª Sophie Riva e 3ª Silvia Borroz (Orange Bike Team). Un altro podio tutto rossonero nelle Esordienti secondo anno,

con Gaia Tormena (Cicli Lucchini) che vince, lasciandosi alle spalle Lucrezia Balbo (Lupi Vda) e Alessandra Piccolo (Pila). Chiude la pattuglia Alessia Leidi (Courmayeur) al decimo posto. Sfiora il colpaccio Camilla Martinet (Lucchini), che termina quarta tra le Allievi primo anno. Al maschile, vanno vicini all’en plein gli Esordienti primo anno, con Yannick Parisi se-

condo, seguito dai compagni del Pila André Philippot e Filippo Agostinacchio. Ottavo l’altro portacolori del Pila Davide Panegos, con 17° Hervé Bionaz (Lucchini) e 23° Nicholas Evolandro (RDR). Tra gli Esordienti secondo anno, ancora un podio, con terza posizione per Lorenzo Russotto (Lupi), seguito in ottava posizione dal compagno Alessandro Ni-

gra, in nona da Alberto Bor (Lucchini), in decima da Davide Balmino (CS Lys) e in 21ª da Davide Rosset (Courmayeur). Anche Andreas Vittone (Lucchini) chiude terzo e lo fa tra gli Allievi primo anno, dove Thierry Grivel (Pila) è quarto, Mathieu Montovert (Lupi) sesto, Federico Serpone (Lupi) 14° e Michele Bonvicini (Lupi) 22°. Ancora un gradino basso dagli Allievi secondo anno, grazie a Fabio Signorino (Lucchini), che precede Roberto Vassoney (Lupi) 5°, Davi-

de Trossello (Lupi) 13°, Thierry Bionaz (Lucchini) 16° e Luca Pieiller (RDR Italia) 18°. Strada Il comitato regionale valdostano ha comunicato i nomi dei sette convocati dalla rappresentativa per la GP Rostese di Pianezza di domenica 8 maggio. Il team rossonero sarà guidato dal responsabile tecnico Philip Balestrini e sarà composto da Matteo Balestrini (Orange), Lorenzo Russotto (Lupi), Denis Donzel (Courmayeur), Lucrezia Balbo (Lupi), Sylvie Truc, Nicole Pesse e Gaia Tormena (Lucchini). ■ al.bi.

■ ATLETICA / Nei campionati regionali del martello e nell’Interclub Ragazzi e Cadetti al Tesolin

La Calvesi fa incetta di podi Laurent BIONAZ Inviato al Tesolin AOSTA - Intensa domenica al campo scuola Tesolin di Aosta, dove sono andati in scena i Campionati regionali Assoluti e Junior di martello e l’Interclub Ragazzi e Cadetti. Una giornata all’insegna dello sport e del divertimento, che ha visto la partecipazione di tanti entusiasti giovani atleti, sempre pronti a mettersi in gioco e a dare il meglio, animati da un sano e onesto spirito di competizione. Protagonista indiscussa è stata l’Atletica Sandro Calvesi con quasi 40 podi. Tra le Ragazze vincono nel salto in alto Clarissa Giannattasio (St-Christophe; 1.43), nella marcia 2000 metri Margherita Facchini (St-Christophe; 11’17”5), nel vortex Martina Turino (Pont Donnas: 44.74), nei 200 hs ancora Clarissa Giannattasio (StChristophe; 32”36), mentre tra i Ragazzi nel salto in lungo Matteo Impieri (Cogne; 4.35), nella marcia 2000 metri Filippo Alessa Clermont (Cogne; 13’34”4), nel vortex Giacomo Lanza (Calvesi; 40.41) che si ripeto poi anche nei 200 hs (32”06). Nelle Cadette 1° posto sui 200 metri per Eleonora Foudraz (Calvesi; 26”84), sui 300

Alcuni dei giovani atleti impegnati domenica sulla pista del campo scuola Tesolin di corso Lancieri ad Aosta

hs per Yaneisha Garabitos (Calvesi; 53”92), nel salto triplo per Blanca Mancini (Calvesi; 10.16), nel martello per Sofia Mancini (Calvesi; 18.43) e nella marcia 3000 metri per Chiara Delpero (Calvesi; 19’26”4). Per quanto riguarda i Cadetti, affermazioni sui 200 metri di Alberto Legato (Calvesi; 25”48), sui 300 hs (45”58) e nel salto triplo di Arnaud Comé (Calvesi; 11.58), nel martello di Yuri Lemma (Calvesi; 22.22), mentre nel martello

Allieve la vittoria è andata ad Andree Denisa Teod Taut (Cogne; 37.82) così come nel disco (30.37). Nel martello e nel disco Senior, a vincere è stato Antonino Lo Nano (Calvesi; 33.95-29.44), nel disco Cadetti Yuri Lemma (Calvesi; 18.95) e nel disco Allievi Emiliano Vuillermoz (Cogne; 32.29). Nel salto con l’asta femminile vittoria di Wiam Lammada (Calvesi; 2.50) e al maschile successo di Fabrizio Merlo (Calvesi; 3.40).

Sala stampa La voglia di stare assieme e soprattutto di divertirsi non manca tra questi giovani e giovanissimi atleti valdostani, rivali in gara ma amici tagliato il traguardo. Si respira senza dubbio un clima famigliare, di voglia di fare sport in modo sano e con passione, il che non sempre è scontato. Sono proprio i protagonisti di questa domenica ventosa e poco soleggiata a parlare. Yuri Lemma è soddisfatto dei

suoi risultati: «Sono contento per quanto riguarda il lancio del martello, essendo la mia prima gara in questa specialità e avendo iniziato l’allenamento da due settimane. Arrivare primo è molto importante, e non mi aspettavo di raggiungere una misura di 22 metri con questo attrezzo. Anche il disco è stato una sorpresa, in settimana durante gli allenamenti avevo appena accennato la distanza che ho raggiunto oggi. Vorrei ringra-

■ RUGBY / I gialloneri fanno saltare il banco a casa dell’Union Riviera; Lamia: «Successo meritato»

15 (05) 21 (14)

STADE VALDÔTAIN RUGBY: Monteccone, Carlino, Nato, Barbieri, Da Broi, Anselmet, Rossi (Brama), Duc, Santilli (Miani), De Pascalis,Vuillermoz P., Lallinaj, Frazzetta, Gontier M. Sebastiani.Coach: Gleyze-Lamia. IMPERIA - Vince la battaglia lo Stade Valdôtain, che si impone contro l’Union Riviera Rugby per 21-15. Partita non facile per lo Stade, che nei primi 15 minuti si trova in difficoltà sia nel gioco aperto che in mischia chiusa, lanciando i padroni di casa verso la prima meta. I Leoni faticano a contrastare l’offensiva locale e rimangono a lungo a difendere vicini alla propria area di meta. Al 17’ arriva la reazione dello Stade, che entra in partita e concretizza con Barbieri, seguito dalla trasformazione di Anselmet. La carica giallonera si ripete con buone azioni offensive che, però, sono ben contrastate dai rivali. Al 29’ è Duc a segnare la

seconda meta per lo Stade, trasformata dal piazzato di Anselmet. L’azione ripren-

de da centrocampo, l’Union Riviera prende un cartellino giallo e i Leoni cercano di

RUGBY GIOVANILE

I Leoncini si inchinano a Ivrea AOSTA - Amaro finale di stagione per l’Under 16 dello Stade Valdôtain che ha ceduto il passo nel derby con l’Ivrea, perdendo per 22-12. Sono i padroni di casa i protagonisti del primo tempo, segnando due mete, di cui una trasformata. I Leoni sono in difficoltà, ma resistono all’offensiva eporediese e, a pochi minuti dal break, trovano la meta non trasformata con Caputo. Nella ripresa l’animo giallonero si risolleva, il gioco è più fluido, ma Ivrea marca nuovamente. Lo Stade risponde con la meta trasformata di Santoro, che accorcia le distanze (12-17). I padroni di casa però, negli ultimi minuti, riescono a varcare l’area di meta giallonera ancora una volta, chiudendo il match. «Siamo molto dispiaciuti – racconta Julien Valleise, MVP –. Volevamo concludere bene la stagione, anche perché il derby è sempre speciale. Purtroppo gli errori del primo tempo hanno favorito il vantaggio avversario e non siamo riusciti a recuperare». STADE VALDÔTAIN: Verdaglio J., Floriello, Giovinazzo, Salmin, Cipriani, Lo Verso, Santoro, Valleise, Giglio, Caputo, Caironi, Vattiata, De Chiara, Cortinovis, Demi, Enria. Coach: Ferrucci, Di Marco.

approfittarne per aumentare il distacco, ma i locali resistono fino a fine primo tempo (5-14). Nella ripresa sono i padroni di casa a fare il primo passo, segnando una meta non trasformata che riduce il distacco dai Leoni (1410). Le azioni si fanno combattute e il gioco molto fisico, lo Stade cerca di concretizzare, ma non riesce a oltrepassare la linea di meta. Poi i locali commettono un passaggio in avanti e Barbieri ne approfitta per ripartire e volare in meta (trasformata da Anselmet). I liguri controbattono con una meta, ma negli ultimi dieci minuti lo Stade organizza una difesa impenetrabile e si porta a casa il risultato. «È stata una partita sofferta – racconta coach Lamia –; nei primi minuti di gioco non eravamo nell’ottica giusta e abbiamo faticato a ingranare. Poi, dopo la prima meta, ci siamo ripresi e siamo riusciti a ottenere una vittoria importante». ■ Elisa Bosc

Partecipazione valdostana al XIV Meeting internazionale Graziano Della Valle di domenica a Pavia, manifestazione inserita nel circuito dell’EAP, l’European Athlétisme Promotion. Sui 400 metri ostacoli terza assoluta Eleonora Marchiando (Jr della Calvesi) in 1’02”15, alle spalle di Valentina Cavalleri del Brunico Volksbank (59”05) e della britannica Hayley McLlean (59”49). Ritirata al settimo ostacolo l’Allieva - sempre della Calvesi - Martina Mladenic.

Flash

UNION RIVIERA STADE VALDOTAIN

Atletica: terza Eleonora Marchiando

Sport

Lo Stade VINCE la battaglia di Imperia

ziare il mio allenatore Antonino, Lyana e Maria che mi hanno sostenuto». Molto contenta anche Yaneisha Garabitos: «Nei 300 ostacoli sono partita bene all’inizio, ma alla fine ho sbagliato perché ho toccato un ostacolo, ma non sono caduta. Ho recuperato con uno scatto finale. In questa gara il mio tempo è stato più alto rispetto a quello raggiunto nella precedente, ma è andata bene lo stesso». Anche la sua compagna di squadra Silvia Mosca è contenta della sua prestazione: «Io invece sono arrivata terza nei 300 ostacoli, sono partita abbastanza bene, poi ho preso due ostacoli anche io senza farli cadere. Mi sono allenata molto perché avevo smesso di fare atletica tempo fa, e oggi ho provato a prendere Yaneisha e Sara Rollandin ma non ce l’ho fatta. Era la prima gara dei 300 ostacoli che facevo, quindi va più che bene». Ottime prestazioni per Eleonora Foudraz: «Non ho ancora visto i miei tempi, questa settimana non mi sono molto allenata a causa della scuola visto che è l’ultimo mese prima dell’estate. Ringrazio tanto i miei allenatori Patrick, Lyana e Maria che sono sempre con me e mi danno forza».

Ciclismo: il Petit Tour a Tavagnasco Prende sempre più forma il Giro della Valle d’Aosta Mont Blanc 2016. La manifestazione, che si concluderà domenica 17 luglio a Cervinia, venerdì 15 vivrà una giornata in Canavese con la frazione che terminerà ai Piani di Tavagnasco al termine della salita che nel 2012 consacrò definitivamente Fabio Aru. Ciclismo: Gaia Tormena sul podio Due giovani valdostani sono stati impegnati, lunedì 25 aprile, nel 1° Trofeo Gerbole di Volvera. Tra le Esordienti, che hanno gareggiato con i maschi appartenenti alla categoria Esordienti primo anno, ottima prova di Gaia Tormena del Cicli Lucchini, che si è piazzata nona assoluta e seconda al femminile. Nella gara riservata agli Esordienti secondo anno, Matteo Balestrini dell’Orange Bike Team non è riuscito a entrare nella fuga decisiva e si è piazzato 22° a circa 2’ dal vincitore.

s p o rt p o p o l a r i

martedì 3 maggio 2016

Ezio Marguerettaz e gli altri big della Categoria A

Valentina Bal (unica accosciata) assieme alle altre donne premiate

Il podio femminile Juniores

■ fiolet / Il campione di Saint-Christophe vince il Baton d’Or, unico titolo che gli mancava: «Una gioia immensa»

Il GRANDE SLAM di Ezio Marguerettaz Alessandra BORRE Inviata sui campi regionali brissogne - Il Baton d’Or vola a Saint-Christophe. A regalare questa grande gioia ai cretoblens Ezio Marguerettaz che, con i suoi 94 punti, batte Michel “Pastiglia” Ronc del Saint-Oyen (93 punti), già vincitore nel 2012, e Ivo Nex (89 punti). «E’ una gioia immensa - ha ammesso Marguerettaz -, era l’unica gara che mi mancava in carriera, ho cercato di dare il meglio e sono assolutamente senza parole. Non sapevo bene come comportarmi con le battute e quanti punti mi separassero da Michel, alla fine ho cercato di contare una decina di punti ed è andata benissimo». La vittoria di Marguerettaz, accolta dal pubblico con un boato, arriva dopo un finale al cardiopalma, nel quale, su due diversi campi, si sono affrontati nello stesso istante i due contendenti. «Quella di Ezio è una vittoria meritata - spiega Michel Ronc -, è giusto e bello che lo abbia vinto lui. Io ho già avuto il mio momento e sono onorato di aver perso contro di lui». L’urlo liberatorio di Marguerettaz e l’esultanza della sua squadra sanciscono l’inizio della festa del St-Christophe. Categoria B Finale allo spareggio, invece, in B, con trionfo di Nicola Jordan del La Thuile, su Patrick Figerod del Bosses. Dopo i 79 punti totalizzati da entrambi nelle 10 battute, i due si affrontano in un testa a testa che non lascia scampo al bossolein, incoronando Jordan, che commenta: «Lo spareggio è andato molto bene e la giornata altrettanto. Sono molto emozionato perché la mia vittoria vorrei dedicarla a due persone che mi hanno insegnato a giocare e ama-

Fotoservizio Michel Prodoti

Battuto per un punto Michel Ronc; nelle altre categorie esultano Jordan, Robbin, Avoyer, Bal, Gamba, Mellé e Lale Demoz

re il fiolet, ovvero mio cognato Osvaldo Grimod, mancato un mese fa, e mio zio Rico, che purtroppo è ricoverato all’ospedale. Non solo sarebbero venuti qui a Brissogne oggi, ma mi avrebbero supportato fino alla fine». Si “accontenta” del terzo posto sudato e meritato Mathieu Cerisey, dell’Etroubles, che, con 77 punti, ha messo in pericolo lo spareggio finale. Categoria C Vittoria sul filo di lana in C, dove Andrea Robbin, bossolein di adozione, ma di Allein, strappa la vittoria per tre punti al compaesano Marco Millet (72-69). «Davvero non me l’aspettavo - dice il vincitore -, anche perché sono tesserato da sole due settimane col Bosses. Quest’anno avevo deciso di non giocare, ma poi il Bosses mi ha chiesto di sostituire l’infortunato Prospero Ansermin e così sono arrivato qui. E’ una vittoria casuale, ma non per questo meno bella; voglio ringraziare la squadra che in così poco tempo ha saputo motivarmi». Sul terzo gradino del podio è salito Emanuele Gex del Morgex, staccato da Andrea Robbin di soli 6 punti.

Andrea Robbin (unico in basso) e gli altri premiati di Categoria C

I giovanissimi protagonisti della categoria Juniores B, vinta da Nicola Mellé davanti a Simone Gemelli e Laurent Battendier

Categoria D

Juniores A

E’ un giovanissimo, Frederic Avoyer (Bosses), a vincere la Categoria D con 63 punti, distanziando di sole 3 lunghezze Julien Charbonnier del Saint-Christophe e di 5 Pietro Boffa del La Salle. «Sono contento, davvero contento - dichiara Avoyer -. In questo momento penso alla mia famiglia che mi segue e mi dà coraggio e in particolare a mio padre che mi ha insegnato tutto del fiolet. La squadra conta molto, è lei che mi ha aiutato, nonostante la nostra stagione non stia andando super bene».

Tra gli Juniores A si impone, senza se e senza ma, Joël Gamba del Morgex, che, con ben 89 punti non lascia spazio al compagno di squadra Gabriel Pareyson e a Diego Lucia dello Charvensod, che si fermano a 68 punti, (Pareyson sarà secondo dopo lo spareggio). «Gabriel è nettamente più forte di me - spiega Gamba -, ma anche la fortuna conta e oggi ha fatto molto. Sono felicissimo e voglio ringraziare Gabriel che ha tifato per me nonostante fossimo avversari. Le persone che meritano il grazie più gran-

de però sono Schicchi ed Ettore, che mi hanno preparato al meglio le “eime”». Juniores B e femminile Nicola Mellé del Saint-Oyen si è portato a casa il titolo degli Jr B con 48 punti, prevalendo sul figlio d’arte Simone Gemelli (40) e su Laurent Battendier del Morgex (36). «Mio fratello - dichiara Nicola -, mi ha aiutato molto, soprattutto per posizionare correttamente il fiolet. Sono felice e ancora non ci credo, ma ricorderò a lungo questo giorno. In campionato stiamo facendo bene e speriamo, come lo scorso anno, di arrivare in finale e di vincere sia il titolo primaverile, sia quello autunnale». Nadia Lale Demoz dell’Etroubles è la prima Juniores in rosa con 32 punti; con le sul podio Margot Jorrioz (20) dello Charvensod e Celine Letey (18) del Morgex. Donne

Foto di gruppo per i protagonisti della sfida tra di cadetti

Frederic Avoyer e con tre protagonisti della Categoria D

La sorpresa più grande arriva dal torneo femminile, nel quale, complice l’assenza della super-favorita Claudia Deffeyes, domina in maniera indiscussa Valentina Bal, classe ‘88, tesserata Gignod, che, con i suoi 37 pun-

ti, vince su Claudia Charrey (28 punti) e Monica Chanoine (20 punti), entrambe tesserate La Salle. «Cosa posso dire se non che è un’emozione incredibile? - esordisce la vincitrice -. Oggi le condizioni climatiche e del campo erano perfette, non si poteva sbagliare e io sono orgogliosa di portare questa vittoria a Gignod. Su 10 battute è sempre difficile giocare, hai un margine di errore minimo e ogni “bicca” è una chance in meno di arrivare in cima, ma con la mia squadra a motivarmi non avrei potuto non approfittare di un’occasione del genere. Le ragazze hanno giocato bene e sono state il supporto migliore che potessi desiderare, il loro entusiasmo mi ha fatto bene e mi ha portato qui». Gara a squadre A vincere in A è stato lo Charvensod I, trascinato dall’ottimo Christian Comé e dai suoi 87 punti; sul podio anche Etroubles I e Saint-Christophe I. In B il Morgex fa piazza pulita, conquistando il primo (Morgex I) e il terzo posto (Morgex II), mentre sul secondo gradino si insedia il Gignod I. L’Allein I riesce a strappare al Bosses II la vittoria in Categoria C, lasciando il La Salle in terza posizione. Per un soffio l’Etroubles III si impone sullo Charvensod III nella Categoria D, mentre l’Avise II si accontenta della medaglia di bronzo. L’ottima prestazione di Valentina Bal regala al Gignod IV Femminile anche la vittoria a squadre, contro il La Salle II e l’Allein II. Il Morgex I trionfa nella categoria Juniores A, battendo il Saint-Christophe I e lo Charvensod I; mentre tra gli Juniores B a vincere è il Morgex IV, che ha avuto la meglio sul Saint-Oyen I e sullo Charvensod II.

Joel Gamba solleva orgoglioso il trofeo conquistato tra gli Juniores A

s p o rt p o p o l a r i

I Super che sono scesi in campo lunedì a Brissogne

martedì 3 maggio 2016

I Vice Super che hanno gareggiato nel campionato individuale

■ rebatta / Il bombardiere dello Jovençan vince nuovamente l’individuale dopo il trionfo del 2013

Terence Tessarin si RIPRENDE l’Ommo Battuti per quattro punti Nex e Brun; successi anche per Diémoz, Simoni, Botteon, Marconi, Cuaz, Quendoz, Belli e Aguettaz Le altre categorie

brissogne - Il trentatreenne Terence Tessarin di Jovençan, bissando il successo di tre anni fa, si è laureato campione della Valle d’Aosta di rebatta. Nelle dieci battute a sua disposizione, effettuate tra i “Vice Super”, il “bombardiere dell’envers” ha totalizzato 149 punti, quattro in più del campione in carica, David Nex del Doues e di Rudy Brun, suo compagno di squadra in maglia azzurra. La competizione, giunta alla 60ª edizione, è andata in scena lunedì 25 aprile sui campi regionali, accompagnata da un gelido vento che ha messo a dura prova i poco meno di trecento giocatori. «Le condizioni meteo non sono state delle migliori - ha ammesso il presidente dell’associazione regionale, Fabrizio Viérin -. Proprio per questo voglio fare un plauso ai giocatori per la presenza e l’impegno profuso». La gara è iniziata alle 9 su sei tracciati di gara e si è conclusa poco prima delle 20, al termine della prova dei “Super”. Ovviamente il momento “clou” della competizione è stato nel primo pomeriggio, quando in lizza sono scesi gli altri giocatori di I Categoria (il migliore è stato l’intramontabile Bruno Nex con 123), poi i “Vice Super” (i dieci con media più alta) e infine i dieci “Super”, dei quali soltanto cinque si sono riconfermati tali per il prossimo anno. «Sono più che soddisfatto per questo successo. Sapevo di poter far bene, ma riusci-

Lunedì c’è stata gloria anche per altri otto giocatori, che si sono imposti nelle restanti categorie. In II ha trionfato Alex Diémoz (Ollomont) con 125, in III la promessa dello sci alpino Federico Simoni (Gressan) con 111, in IV Hervé Botteon (Gignod) con 94, in V Olivo Marconi (Chevrot) con 85, tra le Ladies Rita Cuaz (Doues) con 59 e nelle tre categorie Juniores Mathieu Quendoz (Jovençan) con 85, Andrea Belli (Jovençan) con 38 e Mathieu Aguettaz (Valpelline) con 25. Al posto d’onore si sono rispettivamente piazzati: Fabrizio Bisson (Chevrot), Andrea Petey (Valpelline), David Vevey (Valpelline), Fabien Bionaz (Jovençan), Martina Barailler (Doues), Henry Martinet (Gressan), Leon Martinet (Gressan) e Mathieu Comé (Jovençan).

Fotoservizio Riccardo Savoye

Riccardo SAVOYE Inviato ai campi regionali

La gara a squadre

Il podio della gara maggiore; in alto Alex Diémoz, in basso Federico Simoni

re a vincere è tutta un’altra cosa - ci ha dichiarato Terence Tessarin al termine della manifestazione -. Dedico il successo a mia moglie, a mia figlia e alla squadra». Fuori dal podio (e fino al decimo posto) si sono piazzati, nell’ordine, Laurent Guichardaz

(Charvensod) con 143, Fabio Cottin (Gressan) con 142, François Ansermin (Doues) con 140, Andrea Bonato (Gressan) con 139, Roberto Quendoz (Gressan) con 137, Piero Bionaz (Jovençan) con 135 e Michel Vevey (Ollomont) con 131.

■ palet / Il campione di Issogne vince per la quarta volta la kermesse che apre la stagione all’aperto

Renato Dal Bosco COMPLETA il poker personale champdepraz - Con il successo di Renato Dal Bosco, sessantaseienne di Issogne, si è concluso il 38° Trofeo Dal Bosco che era articolato in cinque tappe, delle quali quattro a coppie a baraonda e una a prova individuale con tre palet a testa. La quinta e ultima prova, a coppie a baraonda, si è svolta nel pomeriggio di sabato 30 aprile, sempre a Champdepraz, onorata da 60 giocatori. I più bravi sono stati Luigi Manella del Grand Paradis e Agostino Nicolet-

ta di Issogne, che in finale hanno avuto la meglio sulla coppia composta da Renato Dal Bosco e da Erik Orsières di Châtillon. Terzi a pari merito dopo il ko in semifinale, Elio Dallod (Marmore)-Gherard Bosonin (Arnad) e Albert Cornaz (St-Vincent)-Cristian Orella (Pontey). Hanno alzato bandiera bianca nei quarti di finale Fabio Joly-Felice Brunodet, Corrado Guichardaz-Corrado Clos, Andrea Vittaz-Guido Novallet ed Ermes D’Hérin-Enrico Perrin.

La classifica

A siglare l’albo d’oro, con 73 punti (frutto di due primi e di un secondo posto), è stato, per la quarta volta (le precedenti nel ‘79, nell’81 e nel ‘96) Renato Dal Bosco che, lo ricordiamo, a metà febbraio, si era già laureato campione invernale. Al secondo e terzo posto, rispettivamente con 66 e 53, punti si sono piazzati Agostino Nicoletta e Erik Orsières. Nell’ordine fino al sedicesmo posto, troviamo: Elio Dallod con 46, Ermanno Albani (Verrès) con 42, Giusep-

pe Brunaz (St-Vincent) con 37, Guido Aymonod (Marmore), Delio Joux (Gressan/Cogne) ed Albert Cornaz con 33, Felice Brunodet (Valtournenche) e Andrea Vittaz (Marmore) con 31, Luigi Manella con 30, Thomas Marchesi (Arnad) con 26, Patrizio Dhérin (Champdepraz), Cristian Orella e Remo Stefanoli (Aymavilles) con 25. Il Trofeo Anpi Con la partecipazione di 38 coppie, si è svolto lunedì 25 aprile a Champdepraz, il Tro-

Al termine della competizione, oltre alla consegna dell’Ommo al vincitore, sono state premiate le squadre migliori di ogni categoria: lo Jovençan in Prima, l’Ollomont e il Gressan in Seconda, lo Jovençan e lo Chevrot in Terza, il Bionaz B, il Gignod, il Cogne B e lo Jovençan in Quarta, lo Charvensod B e il Valpelline in Quinta. La premiazione vera e propria è prevista per novembre assieme a quella del campionato. Le complessive 34 medaglie in palio sono state suddivise tra 9 sezioni, la cui speciale classifica vede al primo posto quella di Doues con 8, tallonata da Gressan con 7.

feo Anpi, organizzato dalla locale sezione. A imporsi sono stati Elio Dallod ed Erik Orsières, che in finale hanno vinto su Luigi Manella e Valerio Pace. Terzi a pari merito Giuseppe Brunaz-Vittorio Hérin e Thomas Marchesi-Mirko Fosson, con quinti Gabriele Peaquin-Rudy Barsanti, René Foy-Roberto Nicoletta, Ezio Petey-Andrea Blanc e Matteo D’HérinValter Cugnod. Le prossime gare Due gli appuntamenti della settimana che è appena cominciata. Giovedì 5 maggio a Donnas (in località Montey) si svolgerà la prima edizione del Trofeo Lino Arvat, gara a coppie con vincolo di catego-

Renato Dal Bosco

ria. Sabato 7 maggio, nuovamente a Champdepraz (sempre in località Fabbrica), avrà luogo il Trofeo Albino Pinet, anche questa sarà una gara a coppie con vincolo di categoria. ■ ri.sa.

S P O RT P O P O L A R I

martedì 3 maggio 2016

II Categoria: il Gressan

Juniores: il Gressan B

Juniores: il Valpelline

■ REBATTA / Gli azzurri si impongono a Gressan; in III Categoria sarà spareggio a quattro

Jovençan VINCE il derby Riccardo SAVOYE Inviato ai Campi Regionali BRISSOGNE - Prima domenica di maggio senza soste per le squadre che militano nel campionato di rebatta. La stagione primaverile si sta avviando a grandi passi verso la conclusione: semifinali e finali che si svolgeranno entro il 21 maggio. Per alcune categorie (nel dettaglio dalla Seconda alla Quinta) la giornata dell’altroieri è stata l’ultima della fase di qualicazione, per le altre la penultima. Vediamo cosa è successo, categoria per categoria, sotolineando che causa le avverse condizioni climatiche ben cinque partite non hanno avuto luogo, fatto

che complica di parecchio le cose agli organizzatori, che dovranno mettere in calendario i recuperi prima della post season.

JOVENCAN 1253: Raphael Désaymonet 226, Rudy Brun 275, Elio Glarey 233, Terence Tessarin 279, Piero Bionaz 252.

I CATEGORIA

II CATEGORIA

Dei due incontri in programma, causa la neve, Charvensod - Doues non ha avuto luogo e verrà giocato sabato 7 maggio. Si è invece giocato il derby de l’envers tra Gressan e Jovençan, con quest’ultima formazione che ha vinto per 14 punti al termine di una bella ed equilibrata partita. GRESSAN 1239: René Cottino 259, Fabrizio Sandi 250, Roberto Quendoz 246, Andrea Bonato 226, René Rosset 258.

La giornata si è conclusa con tre vittorie esterne, con nota di merito per il Doues A che ha totalizzato 996 punti. Individualmente il migliore tra i trenta giocatori scesi in campo è stato Alex Diémoz dell’Ollomont, (fresco campione individuale) con 231 punti, che non sono serviti alla sua squadra per incamerare la vittoria, ininfluente però agli effetti classifica. Per questa categoria siamo giunti alle semifinali, che vedranno in lizza le quattro compagi-

ni del Grand Combin: Ollomont-Doues B e ValpellineDoues A. III CATEGORIA Si è conclusa la fase di qualificazione e ci vorrà uno spareggio a quattro per aggiudicare il terzo e il quarto posto alle spalle delle due dominatrici, Aymavilles e Chevrot. Allo spareggio vanno il Doues, il Gressan, lo Jovençan e il Valpelline. IV CATEGORIA La giornata dell’altroieri avrebbe dovuto essere l’ultima della fase di qualificazione. Il fatto che ben tre partite, una per girone, non hanno avuto luogo, non ci permette di presentare il qua-

dro completo delle semifinali, alle quali accedono per il girone A il Bionaz B e lo Charvensod, per il girone B lo Gignod (vincitore del derby con il Valpelline) e per il C lo Chevrot e lo Jovençan. V CATEGORIA Anche se si deve ancora recuperare Charvensod A-Bionaz, si ha già il quadro delle semifinali alle quali accedono le due squadre di Charvensod, il Valpelline e lo Gignod. Dei due incontri disputati nota di merito per il Valpelline con quasi 500 punti, punteggio notevole per detta categoria. LADIES Siamo giunti alla penultima

della fase di qualifcazione. Il Doues B guidato da Rita Cuaz è già in finale; per la sua avversaria bisognerà attendere l’esito del derby di Doues della prossima settimana: se dovesse vincere il B, ci sarebbe lo spareggio tra il Doues A e lo Gignod, che non dovrebbe avere difficoltà con lo Charvensod. JUNIORES Siamo giunti al penultimo atto, con chiusura delle qualificazioni sabato prossimo. Lo Jovençan, campione in carica, è già in finale, nella quale dovrebbe incontrare nuovamente il Doues, che ha già superato sabato scorso, al termine di una bella e combattuta partita.

MORRA

A Perloz vittoria di Marcello Dalbard e Franco Carlin PERLOZ - Marcello Dalbard e Franco Carlin hanno vinto sabato sera la tappa di Perloz del campionato valdostano Morra. I giocatori di Pont-St-Martin ed Aymavilles in finale hanno battuto Giovanni Doveil di Pont-St-Martin e Guido Théodule di St-Denis; terzi Daniele Consol di Issime e Umberto Lavevaz di Verrayes, quarti Lino Blanchod di Châtillon e Marcello Philippot di Chambave. Prossimo torneo in calendario, sabato 14 maggio alle 21 alle Arcate di frazione Cascine a Pont-St-Martin.

I premiati del torneo di Perloz

III Categoria: l’Aymavilles

I CATEGORIA Gressan - Jovençan Charvensod - Doues

Ladies: lo Charvensod

GIRONE

1239 - 1253 n.d.

CLASSIFICA: Gressan (6 p.), Doues (6 p.), Jovençan (4 p.), Charvensod (2 p.)

II CATEGORIA

GIRONE

Gressan - Valpelline Ollomont - Doues B Chevrot - Doues A

A 933 - 959 893 - 905 949 - 996

CLASSIFICA: Valpelline (8 p.), Ollomont (8 p.), Doues A (6 p.), Doues B (4 p.), Gressan (2 p.), Chevrot (2 p.)

III CATEGORIA Jovençan - Gressan Doues - Aymavilles Valpelline - Chevrot

GIRONE

A 854 - 645 743 - 756 681 - 670

CLASSIFICA: Aymavilles (8 p.), Chevrot (6 p.), Jovençan (4 p.), Doues (4 p.), Gressan (4 p.), Valpelline (4 p.)

IV CATEGORIA

GIRONE

Valpelline B - Gressan Charvensod - Bionaz B

A 609 - 643 n.d.

CLASSIFICA: Bionaz B (8 p.), Charvensod (8 p.), Gressan (6 p.), Valpelline B (0 p.)

IV CATEGORIA

GIRONE

Gignod - Valpelline A Cogne A - Bionaz A

B 638 - 540 n.d.

CLASSIFICA: Gignod (8 p.), Valpelline A (6 p.), Cogne A (4 p.), Bionaz A (4 p.)

IV CATEGORIA Jovençan - Chevrot Cogne B - Pollein

GIRONE

C 635 - 571 n.d.

CLASSIFICA: Jovençan (8 p.), Chevrot (8 p.), Cogne B (4 p.), Pollein (2 p.)

V CATEGORIA

GIRONE

Charvensod B - Gignod Charvensod A - Bionaz Valpelline - Pollein

A 425 - 383 n.d. 497 - 430

CLASSIFICA: Valpelline (8 p.), Charvensod B (8 p.), Charvensod A (6 p.), Gignod (4 p.), Pollein (2 p.), Bionaz (0 p.)

FEMMINILE

GIRONE

Doues A - Charvensod Gignod - Doues B

224 - 36 104 - 248

CLASSIFICA: Doues B (10 p.), Doues A (6 p.), Gignod (4 p.), Charvensod (0 p.)

JUNIORES Valpelline - Gressan A Jovençan - Doues Charvensod - Bionaz Gressan B riposa

GIRONE

A 127 - 214 265 - 194 70 - 107

CLASSIFICA: Jovençan (10 p.), Doues (8 p.), Gressan A (6 p.), Valpelline (6 p.), Bionaz (4 p.), Charvensod (2 p.), Gressan B (0 p.)

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

Da sinistra in alto: Sabrina Porliod, Michela Rudda, Silvia Balicco, Noemi Minuzzo, Luana Bich, Arianna Minuzzo, Alessia Contoz. Da sinistra in basso: Christelle Porliod, Valérie Théodule, Nicole Porliod, Lucia Bellini, Sara Porliod, Simona Porliod, Edi Saluard (allenatore).

BRISMA FEMMINILE 2015-2016

68 martedì 3 maggio 2016

s p o rt p o p o l a r i

martedì 3 maggio 2016

■ tsan / Grazie alla vittoria casalinga sui campioni in carica e al contestuale successo del St-Vincent I sul Fénus I

riacciuffa il treno-qualificazione

Nel Trophée des Ages del 25 aprile, Verrayes in trionfo dopo 14 anni; nel Master si conferma Fabrizio Perret Serie A

girone

Montjovet II - Pollein I Chambave I - Verrayes I St-Vincent I - Fenus I

1988 - 3162 2721 - 2396 3449 - 2619

CLASSIFICA: St-Vincent I (13 p.), Chambave I (10 p.), Fenus I (10 p.), Verrayes I (10 p.), Pollein I (5 p.), Montjovet II (0 p.)

Serie A

girone

Châtillon I - Challand S.A. I Emarèse I - Verrayes II Brusson I - Montjovet I

2482 - 3699 rinviata rinviata

CLASSIFICA: Challand S.A. I (14 p.), Montjovet I (12 p.), Châtillon I (10 p.), Verrayes II (4 p.), Emarèse I (4 p.), Brusson I (0 p.)

Serie B

girone

Valtournenche I - Chambave II Fenus II - St-Christophe I Challand S.A. III - Challand S.V. I

2585 - 2279 1100 - 1060 rinviata

CLASSIFICA: Valtournenche I (14 p.), St-Christophe I (10 p.), Challand S.V. I (10 p.), Fenus II (8 p.), Chambave II (4 p.), Challand S.A. III (0 p.)

Serie B

girone

Verrayes III - St-Vincent II St-Christophe II - Quart I Challand S.A. II - Montjovet III

2647 - 1375 1653 - 1454 4502 - 2636

CLASSIFICA: Verrayes III (15 p.), Quart I (9 p.), StVincent II (9 p.), Challand S.A. II (8 p.), St-Christophe II (6 p.), Montjovet III (1 p.)

Serie C

girone

Valtournenche II - Brusson II Emarèse II - Challand S.V. II Fenus III - Pollein II

brissogne - Ottava giornata della regular season del 68° Campionato primaverile di tsan vietata ai deboli di cuore, quella andata in scena tra sabato 30 aprile e domenica primo maggio. Se per quanto riguarda il girone B della massima divisione soltanto un match è stato regolarmente portato a compimento, con lo Challand-StAnselme I a porre una seria (se non definitiva) ipoteca sul passaggio alle semifinali, grandi emozioni sono state offerte agli appassionati negli incroci in calendario nel gruppo A. La capolista St-Vincent I, grazie all’autorevole affermazione al cospetto del Fénus I, quando mancano ormai soli due incontri al termine della prima fase del torneo, si è ormai involata verso la qualificazione, avendo portato a tre le lunghezze di vantaggio sulle più immediate inseguitrici. In un simile contesto, da segnalare la terza sconfitta stagionale dei campioni in carica del Verrayes I, caduti in casa dello Chambave I, che con questa vittoria è così tornato in piena corsa per la conquista di un posto al sole. Perdendo, invece, avrebbe dovuto dire addio a ogni sogno di gloria. La paletoù del 25 aprile Il Verrayes, tra l’altro la sezione più numerosa con sette squadre partecipanti, è tornato a trionfare dopo 14 anni nel Trophée des Ages della paletoù, manifestazione andata in scena il 25 aprile alla Grand Place di Pollein. I blu-

Il quintetto del Verrayes tornato al trionfo nel Trophée des Ages dopo 14 anni; sotto il terreno di gara di Emarèse I-Verrayes II di A come si presentava domenica mattina, sotto 25 centimetri di neve (il match è stato rinviato a sabato 7 maggio)

rossoneri sono così riusciti a tornare sul gradino più alto del podio a squadre (grazie a Elvis Berga, Davide Petey, Elvis Meynet, Claudio e Didier Colombin) dopo le vittorie nel 1995, 1997, 2000 e 2002, battendo in finale 805-712 il quintetto dello Châtillon 1 (Fabrizio Monet, Christian Dujany, Laurent Vittaz, Gilles Roux e Manuel Brunod). In campo fem-

minile quarto successo in sei edizioni per il St-Vincent (Valeria e Francesca Isabellon, Alessia Vout, Karen Fosson e Iris Déanoz), che in finale ha piegato 344-273 il Quart (Monica Vial, Jessica e Denise Damarino, Ileana e Corinne Bich). Nella paletoù individuale, affermazioni di Denis Perrin e Sara Ducly, con Fabrizio Perret a confermarsi il miglio-

FEMMINILE

girone

Quart - St-Vincent 1235 - 1608 Verrayes - Pollein 1118 - 1145 Brisma - Fenus 875 - 1270 Challand S.A. riposa CLASSIFICA: St-Vincent (12 p.), Challand S.A. (10 p.), Fenus (8 p.), Brisma (6 p.), Quart (4 p.), Pollein (2 p.), Verrayes (0 p.)

1977 - 1645 1114 - 795 1777 - 1427

CLASSIFICA: Pollein II (14 p.), Fenus III (12 p.), Valtournenche II (12 p.), Brusson II (6 p.), Challand S.V. II (2 p.), Emarèse II (2 p.)

JUNIORES

girone

Brisma - Verrayes Challand S.A. - Brusson Fenus - Quart Montjovet - Chambave Emarèse S.V. - Valtournenche Châtillon riposa

A 1955 - 887 970 - 1403 rinviata 1639 - 1306 1327 - 1593

CLASSIFICA: Brisma (18 p.), Montjovet (14 p.), Verrayes (12 p.), Chambave (10 p.), Valtournenche (10 p.), Brusson (10 p.), Châtillon (7 p.), Challand S.A. (3 p.), Emarèse S.V. (2 p.), Quart (0 p.), Fenus (0 p.)

I super 10 partecipanti al Master de la paletoù vinto per il secondo anno di fila da Fabrizio Perret dello Challand S.A. I

re nel Master. Tutti i podi della paletoù TROFEO DELLE ETÀ: 1° Verrayes, 2° Châtillon 1, 3° Chambave 1, 4° Chambave 2. PALETOÙ A SQUADRE FEMMINILE: 1ª St-Vincent, 2ª Quart, 3ª Fénus, 4ª Challand S.A. 2. PALETOÙ INDIVIDUALE. SERIE A: 1° Denis Perrin (Chambave I, 336), 2° Davide Barbetta (Châtillon I, 318), 3° Matteo Betemps (Chambave I, 311). SERIE B: 1° Erik Marquis (Verrayes III, 284), 2° Micael Seris (St-Vincent II, 267), 3° Fabio Seris (St-Vincent II, 258). SERIE C: 1° Matteo Messelod (Pollein II, 241), 2° André Joux (Pollein II, 231), 3° Thierry Rosset (Pollein II, 205). DONNE: 1ª Sara Ducly (Pollein, 199), 2ª Karen Fosson (St-Vincent, 186), 3ª Stefania Malvicino (Challand S.A., 168). UNDER 16: 1° Erik Marquis (Montjovet, 326), 2° Matteo Messelod (Brisma, 283), 3° Michael Machet (Chambave, 252). UNDER 14: 1° Manuel Brunod (Châtillon, 232), 2° Gilles Vacquin (Brusson, 218), 3° Kevin Pession (Valtournenche, 179). UNDER 12: 1° Axel Navillod (Verrayes, 189), 2° Christian Perron (Verrayes, 167), 3° Simone Ducly (Châtillon, 129). UNDER 10: 1° Simone Condello (Fénus), 2° Gael Todescato (Emarèse St-Vincent). UNDER 8: 1° Jury Péaquin (Montjovet), 2° Samuel Ducly (Châtillon). MASTER: 1° Fabrizio Perret (Challand S.A. I, 289), 2° Remy Péaquin (Montjovet I, 276), 3° Matteo Betemps (Chambave I, 247). ■ Patrick Barmasse

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martedì 3 maggio 2016

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

uvolosità irregolare nel settore nord-occidentale, con qualche fiocco nel pomeriggio sui confini, più soleggiato altrove. Temperature: massime in calo. Venti: a 3000 metri da moderati a forti da NNW; foehn nelle valli, intenso dal pomeriggio.

Tendenza successiva Mercoledì 4

oleggiato con qualche cumulo in sviluppo. Temperature: minime in calo, massime in rialzo lieve.

Da giovedì

iovedì soleggiato e mite, qualche nuvola in più da venerdì, qualche precipitazione domenica.

Accadde oggi E’ il 124° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda i santi Filippo, Giacomo e Cesare. 1494 - Il navigatore italiano Cristoforo Colombo scopre la Jamaica e la battezza St. Iago. 1616 - A Stratford-uponAvon, dove era nato, muore il drammaturgo inglese William Shakespeare. 1968 - Gravi incidenti a Parigi tra la polizia e gli studenti dell’università Sorbona. Cinquecento i ragazzi fermati, ma gli scontri non si placano: è l’inizio del periodo di rivolta ribattezzato “Sessantotto”. 1979 - Il gruppo terrosrista Brigate rosse assalta a Roma la sede della Democrazia Cristiana in piazza Nicosia. Nel raid perdono la vita il brigadiere Antonio Mea e l’agente Pierino Ollanu. 1985 - La società produttrice di software Microsoft lancia il proprio programma di foglio di calcolo che viene commercializzato con il nome di “Excel”. 2005 - Sentenza definitiva per la strage di PiazzaFontana, a Milano. La Cassazione individua in Carlo Digilio l’unico colpevole, terrorista pentito di Ordine nuovo. Reato prescritto.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.10 e tramonta alle 20.45

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 4.27 e tramonta alle 16.33

Situazione generale

n parziale aumento dell’alta pressione favorito dall’espansione di un anticiclone sulle coste atlantiche porta più sole e temperature in lieve rialzo. Aria più fredda cercherà di entrare temporaneamente dai confini settentrionali della nostra regione, avendo effetto tra giovedì e venerdì.

martedĂŹ 3 maggio 2016