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■ AOSTA/Lo promette il sindaco Fulvio Centoz dopo i recenti fatti nella zona della stazione

PIÙ ILLUMINAZIONE CONTRO LA CRIMINALITÀ Taxisti e imprenditori, però, chiedono «le telecamere e più polizia» AOSTA - Taxisti e imprenditori della zona della stazione di Aosta chiedono le telecamere e più polizia per fronteggiare la sempre più crescente microcriminalità. Il sindaco risponde che

«per il momento, più illuminazione», mentre il questore promette «ancora più controlli» in una zona sensibile come quella della stazione ferroviaria. ■ a pagina 9

La settimana delle corali

■ INVA / Alpe intende chiederne conto

Il bonus della discordia 6-8 mila euro ai dirigenti AOSTA - In tempi di contenimento dei costi, non va giù ad Alpe che siano stati assegnati ai dirigenti dell’Inva premi di risultato tra i 6 e gli 8 mila euro. Il consigliere regionale Albert Chatrian presenta una interrogazione in Consiglio regionale, che si annuncia “calda”. ■ a pagina 12

CALCIO

P.D.H.A. e Sanson avanti nei play-off ■ da pagina 52

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lunedì 23 maggio 2016

■ POLITICA / Maggioranza di governo a confronto per definire gli ultimi dettagli dell’ingresso dell’Uvp

“Allargamento” per fare le riforme Stella Alpina perplessa, il segretario Carlo Marzi: «Sulle riforme siamo soltanto alla copertina del libro» umentare la base della maggioranza di governo in modo che sia possibile averA ne una qualificata e quindi portare avanti le riforme. E’ questo uno dei principali motivi dell’ingresso in maggioranza dell’Uvp.

Ma quali sono queste riforme? Lo abbiamo chiesto ai vertici di Uv, Sa, Pd e Uvp per cercare di capire sia a che punto siamo con le trattative per l’ingresso del Leone dorato, sia per arrivare a definire che cosa dovrà cambiare. Innanzitutto, la maggioranza concorda che si deve cambiare la legge elettorale: quella varata pochi anni fa ha portato ad avere una situazione di ingovernabilità. Inoltre, l’esigenza di contenere i costi della politica ha fatto richiedere di ridurre il numero dei consiglieri. Ma su questo punto non tutti sono d’accordo.Variare il numero dei consiglieri comporterebbe il ritocco allo Statuto regionale, legge costituzionale, che porterebbe inevitabilmente a tempi lunghi di approvazione per tutti i passaggi che rappresenta. Si tratta, però, di un’occasione unica ed obbligata poiché la modifica costituzionale ci obbligherà a mettere mani anche al nostro Statuto, vecchio di 70 anni e che non prevedeva neppure l’esistenza dell’Europa.

di Bruno FRACASSO AOSTA - La Réunion passa anche attraverso le riforme. Lo dice in una lettera alle sezioni unioniste il presidente Ennio Pastoret. Sul tavolo, la revisione della leggere elettorale regionale e dello statuto. I confronti tra le forze politiche - in settimana Uv e Uvp incontreranno nuovamente, mentre venerdì 27 è in programma il coordinamento di Stella Alpina, cui seguirà lunedì 30 il Conseil Fédéral dell’Uv - sembrano concentrati sulle riforme, anche se il segretario di “Stella”, Carlo Marzi, sulla proprio sulla questione riforme dice che «siamo fermi alla copertina del libro», lasciando intendere che con i partner non c’è stato approfondimento e forse si è parlato più di nuovi assetti in giunta. Union valdôtaine

Ennio Pastoret, presidente Uv

«La clausola di salvaguardia ci permette di mettere mano alle riforme con una maggiore tranquillità, dato che ci offre spazio di manovra e di ascolto. La concomitanza poi con la riforma costituzionale ci obbliga a farlo», esordisce il presidente Uv, Ennio Pastoret. Presidente, cosa bisogna riformare? «Sicuramente la legge elet-

torale e la composizione del Consiglio regionale che è ferma attualmente perché prevista dallo Statuto e, quindi, è legge costituzionale. Sulla legge elettorale noi riteniamo che quella attuale non crei una maggioranza e una minoranza, ma vincoli troppo». Sulla riforma della Statuto ci sono già delle proposte? «In questo ambito, si parlerà di tutto quanto lo Statuto. Non ci si siede attorno ad un tavolo a discutere con un documento già definito in mano. Quanto ai contenuti, ci sono dei punti evidenti, come il fatto che l’Unione Europea non fosse prevista nella nostra Carta perché non esisteva, non poteva tenere conto dei cambi delle competenze dello Stato e della Regione. La modifica è una necessità, un obbligo, è vero, ma anche un’opportunità per coagulare delle forze attorno ad una necessità. Ci si confronta e poi si trova-

Alpe si schiera per il «No» e resta all’opposizione

Ennio Pastoret, presidente Uv

Irene Deval, segretario Pd

no delle soluzioni condivise. Io ho, naturalmente, una mia idea su procedure e contenuti, ma ogni forza politica avrà le sue e noi dovremo essere capaci di fare sintesi». Partito democratico

terebbe e noi rischieremmo parecchio. E’ un’occasione eccezionale per noi e non si può certo ridurre tutto al problema del secondo mandato. I problemi sono più profondi: si può condividere tutto, ma non il nulla». Union valdôaine progressiste

«Lo Statuto è fatto da idee, innanzitutto, da regole che stabiliscono come sarà la società del futuro. E’ chiaro che andrà razionalizzato rispetto alla riforma costituzionale che cambia profondamente la struttura dello Stato italiano», dice il segretario del Pd regionale, Irene Deval. Certamente cambiando lo Statuto, anche a parere del segretario, bisogna mettere mano alla legge elettorale. «La necessità primaria è quella di ridurre i costi della politica e quindi o riducendo il numero dei consiglieri o tagliando gli introiti. Tuttavia bisogna sempre ricordare che la rappresentatività è indispensabile». Troverete l’accordo sui temi? «Noi siamo aperti alla discussione con tutti, ma non possiamo dimenticare che una maggioranza esiste. Possiamo accogliere tutto ciò che non vuole essere una scusa per non fare, per rimandare all’infinito perché la Corte Costituzionale non aspet-

Presidente Berstchy, questa Réunion sembra debba superare diversi ostacoli. Alla fine si farà? «Il tentativo che è in atto da tempo da parte di chi teme questo accordo è quello di squalificare il confronto politico in atto tra Uvp e Uv, buttando fango su movimenti e persone. Non fa piacere e siamo dispiaciuti di questo comportamento. Dopo tre anni di legislatura nei quali si è visto e provato, da parte di tutti, di tutto per migliorare la situazione, noi abbiamo sentito la necessità e il dovere di fare una proposta che ha probabilmente spiazzato chi viveva di luce riflessa. Nei prossimi giorni vedremo se il nuovo progetto politico potrà definitivamente prendere forma, altrimenti, come detto dalla nostra vice presidente al congresso di Stella Alpina...avanti per la nostra strada con la certezza di aver provato a fare con serietà qualcosa di utile».

In Salita

ALEX BRUNOD

Sindaco Ayas

FILIPPO GERARD

Presidente Adava

BRUNO NEX

Giocatore rebatta

AOSTA - Per il Comitato del No alle riforme costituzionali scendono in campo Alpe, l’Altra Valle d’Aosta, Rifondazione comunista, Valle d’Aosta Possibile e Legambiente. Primi a tenere una conferenza sul tema referendario il Galletto. «Dopo mesi di studi e approfondimenti il nostro è un no a una riforma troppo centralista per essere accettata da un movimento che ha nel suo Dna il federalismo e l’autonomismo». Lo ha affermato il presidente di Alpe Alexis Vallet. Al suo fianco il consigliere regionale Alberto Bertin che ha ribadito: «è una riforma che trasferisce allo Stato un numero consistente di competenze, s’intuisce la volontà di rottamare le Regioni, è un atto di controriforma che mette fino alla prospettiva di uno Stato federalista». Bertin stigmatizza «la concentrazione dei poteri in mano all’esecutivo di governo senza alcun bilanciamento». Parlando delle Speciali ha sottolineato come «il fatto che all’apparenza non sono toccate rischi di essere un’illusione di breve durata. Le Autonomie avranno molte difficoltà a muoversi in uno Stato centralista». Ha concluso Vallet: «non è la battaglia finale per l’autonomismo è solo l’inizio; i valdostani devono decidere se governare il cambiamento o subirlo». Agli ormai ex alleati dell’Uvp Vallet manda un messaggio: «non c’è bisogno di infilarsi in una maggioranza per discutere di riforme».

■ d.c.

In Discesa Cambio della guardia ad Ayas. Nuova amministrazione e nuovo sindaco. Il nuovo primo cittadino riconosce la correttezza dell’avversario - Giuseppe Obert - in una campagna elettorale senza i soliti colpi bassi. In bocca al lupo. Da un giovane all’altro. Filippo Gerard riceve il testimone da Alessandro Cavaliere alla guida dell’Associazione valdostana Albergatori. Al neo presidente gli auguri per un proficuo lavoro in un momento non certo facile. Un altro successo per il campionissimo di Doues, nonché presidente della sezione, che ieri si aggiudicato il tredicesimo scudetto battendo nella finale il Gressan. Per lui gli anni sembrano non passare mai. Complimenti.

JEAN CLAUDE SORO

Presidente Ass. Cacciatori

RAFFAELE ROCCO

Dirigente regionale

GIAMPAOLO GAL

Capitano Chambave I tsan

Alla fine ha dovuto alzare bandiera bianca. Le dimissioni in blocco dei vertici, di fatto hanno azzerato le cariche dell’Associazione, tanto che è probabile il commissariamento in attesa di nuove elezioni. Lui ha lottato, ma è stato lasciato solo. Più che raddoppiata la condanna in Appello rispetto al primo grado di Aosta. Il dirigente regionale dovrà così pagare 600 mila euro per non aver riscosso i canoni e le relative sanzioni per un intervento di disalveo in Dora. Nella regular season lo Chambave I aveva battuto sia all’andata che al ritorno il Fenus I. Nello spareggio per la semifinale, però, a vincere - sfatando il detto “non c’è due senza tre - è stato proprio il Fenus. Sorpresa.

concours cerlogne

lunedì 23 maggio 2016

■ Charvensod / Circa duemila piccoli studenti a

Imparare giocando Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Charvensod La materna di Perloz con la maestra Claudia

Graziella

Charvensod - Duemila bambini festanti hanno portato l’allegria a Charvensod il 19 e 20 maggio scorso che ha ri-ospitato, dopo 24 anni, la fête de clôture du concours de patois Abbé Jean-Baptiste Cerlogne, creato nel 1963 da René Willien e organizzato dal Brel dell’assessorato alla Cultura. Appuntamento collaudato che ha proposto anche quest’anno un programma vario ed articolato sia intorno al punto di accoglienza, al campo sportivo Guido Saba, che a Charvensod capoluogo, Plan-Félinaz, Pont-Suaz e Ampaillan. L’animazione ruotava intorno al tema dei savoirfaire trattato dagli alunni durante l’anno scolastico: «L’anno passato c’è stato

il censimento dei savoirfaire, quest’anno l’’approfondimento di alcuni tra questi - spiega Saverio Favre dirigente del Brel -. E’

andata bene, tra entusiasmo generale, buon tempo e buona organizzazione comunale» Tra le molte ricerche esposte: Il cour-

I piccoli di Sarre Chesallet

Le maestre: Giulia Agnese Dufour, Adriana Giulio, Annalisa Chappuis con il sindaco Ronny Borbey

Le maestre Marina Clos, Andreina Dublanc, Giuseppina Sezian e Chiara Fosson

Apprendisti fabbri da Issogne

Sopra: i bimbi del comune ospite che hanno realizzato le opere ispirate alla pittura di Ezio Bordet

Lezione di ‘galletti’ per i bambini di Cogne con lo scultore Domenico Minniti

tì spiegato e colorato dai bimbi di Sarre-Chesallet; la storia delle 31 meridiane esistenti a Cogne e il lavoro dei bimbi tsaversolin che hanno deciso di ispirarsi al pittore Ezio Bordet dopo aver visto una sua mostra e apprezzato i soggetti dedicati alle attività di tradizione che lui rappresenta. Al loro arrivo i bambini hanno assistito allo spettacolo di Roger Vuillermin che ha coinvolto duecento scolari del comune che hanno animato il sogno-incubo del protagonista agitato per la domanda degli adulti Cosa farai da grande?. Dopo il sogno un vecchio saggio

concours cerlogne

lunedì 23 maggio 2016

al 54° Concours Cerlogne per festeggiare il patois

o con i savoir-faire Francesca e Carlotta di Gressoney-St-Jean

Parte dei cantori di Charvensod e la scuola di Valgrisenche

gli dice di vivere ascoltando e guardando e di non preoccuparsi che prima o poi a questa domanda la vita gli darà una risposta. Canti finali con la musica di Rémy Boniface, hanno seguito la pièce. Tra le animazioni il laboratorio didattico Io mangio valdostano organizzato per l’Arev e dal Celva presente anche con lo stand La commune à l’école, le dimostrazioni degli artigiani del legno e la tappa a Ampaillan per scoprire il caffé avvolti dal profumo della sua torrefazione. «E’ motivo di orgoglio aver ospitato tutti questi bambini qui a Charvensod che hanno colorato il

Comune portando vitalità e allegria - dice il Sindaco Ronny Borbey -, ma anche per la disponibilità dimostrata da tutta la Comuni-

tà e dai moltissimi volontari, oltre ai privati che hanno messo a disposizione gli spazi per il pranzo e i savoir-faire locali che hanno

aderito con piacere. Proprio a tutti coloro che hanno contribuito a realizzare questo evento, vanno i nostri ringraziamenti».

Animazione Io Mangio valdostano per i gressonari

I bambini di Saint-Vincent allo stand dei minerali con Franco Lucianaz

La lezione di Paola Lucianaz sul caffé, per i bambini di Bionaz e Oyace

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SERATA DOMINICANA In collaborazione con

Roberto Ferronato spiega i quarzi del Monte Bianco

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Saverio Favre del Brel

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Le formichine Bouchra, Irene, Rhémy, Annie, Cloe e Ludovico

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lunedĂŹ 23 maggio 2016

C RO N AC A

lunedì 23 maggio 2016

COURMAYEUR

PROCESSO TREBOUD

Rifiuti ‘tombati’ nella boscaglia, denunciato impresario

Il presunto allevatore-dinamitardo si affida al parroco

COURMAYEUR - E’ stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Aosta, l’impresario di Courmayeur che avrebbe ‘tombato’ dei rifiuti su alcuni suoi mappali presenti all’interno della boscaglia alle spalle del Forum Sport Center di Dolonne. A scoprire la circostanza - nei giorni scorsi - sono stati gli agenti del Corpo forestale valdostano, che nell’area di deposito della ditta a lui intestata, avrebbero trovato catrame e altri rifiuti provenienti dal settore edile, sulla cui eventuale peri-

LA SALLE - Nella prossima udienza, in programma il primo giugno, tra i testimoni che sfileranno davanti al giudice monocratico Marco Tornatore ci sarà anche il parroco di La Salle, don Silvio Perrin, con la cui testimonianza la difesa spera di sferrare un colpo decisivo all’impianto accusatorio. Stiamo parlando del processo a carico di Cassiano Treboud, allevatore 41enne di La Salle, arrestato nella notte tra il 17 e il 18 aprile di un anno fa durante un’operazione del Corpo forestale. L’attività di perquisizione della sua azienda agricola scattò a seguito di una denuncia inoltrata all’autorità inquirente dalla Cooperativa produttori latte e Fontina, nella quale si lamentava la sparizione di circa 120 assi di legno dal magazzi-

colosità dovrà pronunciarsi l’Arpa Valle d’Aosta, a cui sono stati inviati alcuni campioni per essere analizzati. Da quanto appreso, gli accertamenti sono volti - in particolare - a scongiurare la presenza nel sottosuolo di eternit. Il fascicolo - di competenza del sostituto procuratore Carlo Introvigne vede come ipotesi di reato quella dell’abbandono di rifiuti, in attesa dell’esito degli accertamenti tecnici delegati. L’area di deposito di proprietà dell’impresario denunciato, nel frattempo, è stata posta sotto sequestro.

■ AOSTA / Indagati i due titolari della società di autostraporti Genesy

no di Palleusieux a Pré-St-Didier. In un locale del sottotetto del fabbricato, a un certo punto, gli agenti scoprirono - occultati all’interno di un sacco nero in un armadio 24 candelotti di dinamite con tanto di micce esplosive. «Un’altra gelatina esplosiva la ritrovammo sotto i vestiti, nel piano sottostante, regolarmente abitato», ha dichiarato un teste dell’accusa in aula, nell’udienza di giovedì. Dal canto suo, Cassiano Treboud nelle sue spontanee dichiarazioni - difeso dall’avvocato Filippo Amoroso di Ivrea - ha insistito: «Non ero a conoscenza della presenza della dinamite in quel locale», all’interno del quale - secondo la difesa - sarebbero potute entrare anche altre persone e non soltanto il suo assistito.

NOTIZIE IN BREVE

Autisti a un euro all’ora e senza un contratto fatti dormire in un soppalco di un magazzino

Incidente stradale, dimesso ex sindaco di Cogne

AOSTA - Concorso in estorsione continuata e aggravata, lavoro nero e tutta una serie di altre contestazioni, spesso e volentieri di natura amministrativa. E’ stato notificato nei giorni scorsi - a firma del sostituto procuratore Eugenia Menichetti - la richiesta di rinvio a giudizio all’indirizzo di due soggetti residenti ad Aosta, Carlo Caruso, 76 anni di origini calabresi, e Antonio Sinigaglia, 55 anni di origini padovane, rispettivamente legale rappresentante e collaboratore di una ditta di autotrasporti del Capoluogo, la società cooperativa Genesy di via Garin. Secondo quanto ricostruito dagli uomini della Squadra mobile della Questura di Aosta, i titolari dell’impresa - addetta al trasporto di derrate alimentari in grandi magazzini e in ristoranti valdostani attraverso furgoni frigo - approfittando dello stato di bisogno di soggetti sen-

Condanna più che raddoppiata in secondo grado, quella inflitta al coordinatore regionale del Dipartimento programmazione, difesa del suolo e risorse idriche, Raffaele Rocco, dalla III Sezione Centrale d’Appello della Corte dei Conti. A fronte di un danno erariale contestato dalla Procura di un milione 533 mila euro, in primo grado ad Aosta era stato condannato al risarcimento di 261.175 euro, saliti a 600 mila euro in secondo grado. Il giudizio scaturì da un processo penale finito con l’assoluzione degli imputati - sulla base delle dichiarazioni rese dallo stesso Rocco - e legato a canoni e sanzioni mai riscossi dalla Regione per l’estrazione non consentita di 59 mila metri cubi di inerti nell’alveo della Dora Baltea tra Donnas e Pont-St-Martin, tratto nell’ambito del quale era stato avviato un progetto sperimentale per il ripopolamento ittico.

za lavoro, avrebbero reclutato più persone con funzioni di autista senza alcun contratto di lavoro, sottopagandoli con cifre irrisorie di pochi euro all’ora (anche uno soltanto) e in alcuni casi senza addirittura pagarli. Non solo: gli stessi autisti sarebbero stati fatti dormire all’interno di un magazzino, dove erano stipate le merci, in giacigli di fortuna, insalubri e ricavati su un soppalco in precarie condizioni igieniche (foto). «Approfittando del loro grave stato di bisogno, venivano

costantemente minacciati per accettare queste condizioni», spiegano dalla Polizia. Tutta l’attività investigativa è stata ricostruita e documentata tramite registrazioni video dalla Polizia scientifica, portando alla luce anche l’episodio di una presunta estorsione in concorso, che sarebbe scaturita dal prestito di un’automobile a una persona, alla quale - dopo aver regolarmente pagato la quota pattuita per i chilometraggi effettuati - sarebbero state avanzate ulteriori richieste di denaro. Per quanto riguarda le contestazioni amministrative, invece, alcuni furgoni frigo in uso alla ditta sarebbero risultati privi delle necessarie autorizzazioni per il trasporto di derrate alimentari e altri con provvedimenti di fermo amministrativo pendenti. ■ Patrick Barmasse

E’ stato dimesso nella tarda serata di sabato dall’ospedale Parini, l’ex sindaco di Cogne, Osvaldo Ruffier, rimasto vittima di un incidente stradale autonomo sulla strada per Gimillan nel pomeriggio. Le sue condizioni non sono mai parse preoccupanti. Corte dei Conti, condanna più che raddoppiata per coordinatore regionale

Polizia, controlli in centri massaggi cinesi

Gli agenti della Questura di Aosta - nell’ambito dei servizi di vigilanza e prevenzione sul territorio - hanno avviato una serie di controlli amministrativi in cinque esercizi pubblici, tra i quali tre centri massaggi del Capoluogo, sanzionati per violazioni amministrative e per la mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie.

■ TRAGEDIA / Sabato pomeriggio i funerali di Matteo Guerrisi, il 26enne aostano che non ce l’ha fatta

Schianto SS26, conducente indagato per omicidio stradale AOSTA - E’ risultata troppo piccola, sabato pomeriggio, la chiesa parrocchiale di StMartin-de-Corléans ad Aosta, che ha ospitato l’ultimo saluto a Matteo Guerrisi, l’aostano di 26 anni deceduto nella tarda mattinata di giovedì dopo essere stato ricoverato in condizioni disperate da domenica nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta. Vittima del grave incidente stradale avvenuto attorno alle 6 del 15 maggio sulla strada

statale 26 a St-Christophe, all’altezza del negozio LillaPois, a una cinquantina di metri dalla rotonda dell’ex area Sogno, il giovane - che sedeva sul lato passeggero dell’Opel Corsa guidata da Nicholas Lucchini, 29 anni di Aosta - ha riportato nell’impatto un gravissimo trauma cranico. All’uscita della rotatoria, procedendo in direzione del Capoluogo, l’automobile guidata dal 29enne ha terminato la sua corsa impazzita schiantandosi sul tetto nel piazzale

dell’area commerciale adiacente alla statale, a soltanto un paio di metri dalle vetrine dei negozi. Le condizioni di Guerrisi, sottoposto d’urgenza già nella mattinata di domenica a un intervento di neurochirurgia «per trattare il grave ematoma causato dal trauma cranico riportato nell’impatto», non sono mai migliorate, permanendo sempre gravissime - seppure stazionarie - fino a giovedì mattina, quando la situazione è definitivamente precipi-

tata (la famiglia ha dato l’assenso per il prelievo di cornee e tessuti). Già dimesso nel pomeriggio di domenica, Nicholas Lucchini sottoposto a esami tossicologici (alcol e stupefacenti) di cui si attendono gli esiti - risulta formalmente indagato dalla Procura della Repubblica di Aosta per omicidio stradale, il primo fascicolo del genere aperto in Valle d’Aosta dopo l’entrata in vigore della nuova legge, il 25 marzo scorso. ■ p.b.

L’Opel Corsa ribaltata nel piazzale del negozio LillaPois di StChristophe; nel riquadro l’aostano Matteo Guerrisi

lunedĂŹ 23 maggio 2016

C RO N AC A

lunedì 23 maggio 2016

■ AOSTA / Dopo gli ultimi episodi nella zona della stazione, torna ad alzarsi l’urlo degli esercenti: «Vogliamo le telecamere»

Furti e inseguimenti, scene da far west in centro Il questore: «Insisteremo ulteriormente con i nostri servizi»; il sindaco: «Potenziare l’illuminazione di certe aree» AOSTA - Due episodi in meno di quattro giorni - il furto di un’automobile e l’intrusione di malviventi all’interno dell’edicola-chalet in piazza Manzetti - che hanno nuovamente posto sotto i riflettori il fenomeno della microcriminalità in centro ad Aosta. «Siamo veramente stufi, o meglio vediamo ogni giorno le forze dell’ordine che passano, controllano e giustamente, se non emergono irregolarità, se ne vanno - spiega un esercente della zona della stazione ferroviaria -. Il problema è semmai la mancanza di telecamere di videosorveglianza, sembra incredibile ma, una volta usciti dalla stazione, in questa zona ad Aosta non ce ne sono. Fungerebbero sia da deterrente per chi è intenzionato a commettere reati, sia da supporto fondamentale alle attività investigative delle forze dell’ordine». Sulla stessa lunghezza d’onda i taxisti in servizio davanti alla stazione ferroviaria. «Ci vogliono le telecamere - tuonano Ferruccio Dodaro e Luca Lattanzi -. E poi maggior presenza delle forze dell’ordine, perché gli atti criminosi qui sono all’ordine del giorno. Non puoi dimenticarti l’auto aperta - e non solo la nostra - che questa gentaglia in un batter baleno vi entra e arraffa tutto quello che trova». Una situazione, quella della microcriminalità mista a degrado sociale nei pressi della stazione ferroviaria di Aosta, tornata prepotentemente d’attuali-

tà dopo i fatti dei giorni scorsi. Lunedì 16 maggio, il primo episodio, con una Ford Focus station wagon rubata in piazza Manzetti sotto gli occhi attoniti del proprietario. Al volante Rachid Driouche, 41enne senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine, che dopo alcune ore, sentitosi braccato dai carabinieri, ha finito la sua fuga dritto dritto contro un muro in via Vevey, venendo arrestato (l’indomani - nel processo per direttissima - è stato condannato a due anni di reclusione, restando in carcere perché potenzialmente capace di reiterare il reato, se è vero che appena qualche settimana prima, dopo aver rubato dei vestiti al Gros Cidac, si

Ecco com’è finita la fuga del senza fissa dimora Rachid Driouche a bordo della Ford Focus rubata qualche ora prima davanti alla stazione: contro un muro, dopo aver tentato di imboccare contromano via Vevey

lanciò nel vuoto nella zona dei parcheggi per sfuggire all’arresto). Nella notte tra giovedì e venerdì, quindi, il secondo episodio, con i soliti ignoti

che questa volta hanno fatto visita direttamente all’interno dell’edicola-chalet in piazza della stazione, forzando la porta sul retro.

Ma non è finita qui, perché nei giorni scorsi altri episodi sono stati segnalati relativamente a soggetti allontanati con la forza (o inseguiti) dal Carrefour Market all’angolo di piazza Plouves, il più delle volte perché «certi soggetti, quasi sempre rumeni, albanesi o marocchini, vengono beccati a mettere le mani negli scaffali per poi nascondere la merce nei vestiti», racconta un titolare di un’attività della zona,. che aggiunge: «E’ ormai una situazione all’ordine del giorno». Le parole del questore Interpellato a riguardo, il questore di Aosta, Pietro Ostuni, commenta: «Da parte nostra l’attenzione è massima, le di-

Le parole del sindaco

TOPI D’APPARTAMENTO

Non si ferma l’ondata, rubate anche due automobili a Rhêmes e Introd AOSTA - Dopo i furti di inizio mese a Cogne, Aymavilles e nei territori compresi tra Montjovet e Ayas, nei giorni scorsi a essere stati particolarmente battuti dai topi d’appartamento sono stati i paesi di Arvier, Introd e Rhêmes-St-Georges, nell’ambito dei quali - seppure in notti diverse sono state oltre una decina le abitazioni ‘visitate’. Rispetto ai consueti raid di furti dell’anno scorso, però, quest’anno è subentrato un elemento di novità, che va ad aggravare - e anche di molto i danni perpetrati ai malcapitati che ricevono le ‘attenzioni’ dei malviven-

ti. Per non rischiare di essere rintracciati grazie agli indizi carpiti dalle telecamere di videosorveglianza installate nei paesi attraversati dalle strade regionali di turno, da qualche settimana i ladri hanno iniziato a rubare anche le automobili dei residenti, così da garantirsi una fuga più agevole. Dopo la Fiat Panda (targata K323MK) sparita da Rhêmes-St-Georges a inizio settimana, nella notte tra venerdì e sabato a Introd è stata rubata un’Audi A4 (targata DD335VK - foto), la cui uscita dalla Valle d’Aosta - all’altezza del casello di Pont-St-Martin - è stata registrata alle 5.46. Det-

verse attività di prevenzione e controllo promosse sul territorio lo stanno a dimostrare. La zona della stazione rientra tra quelle maggiormente attenzionate perché più sensibile a fenomeni di criminalità e microcriminalità, anche se - alla luce degli ultimi episodi - insisteremo ulteriormente con i nostri servizi». Per quanto riguarda l’appello di chi in zona ci lavora, sull’opportunità di dotare di telecamere le aree antistanti la stazione ferroviaria, Ostuni sostiene: «In Valle d’Aosta è stato promosso un enorme sforzo in tal senso, l’intendimento dell’amministrazione locale è di potenziare l’installazione di dispositivi anche in questa zona. Ovviamente avrebbero una bella utilità».

taglio che sembra indirizzare verso malviventi provenienti da fuori Valle. Sui diversi episodi denunciati, indagano Carabinieri e Polizia. ■ pa.ba.

«Effettivamente sono zone a rischio, quelle nei pressi della stazione, inutile negarlo, anche perché sono spesso frequentate da personaggi strani, passatemi il termine - dichiara il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz . La collaborazione con il questore è ottima, certo è che, almeno nell’immediato, disponibilità di cassa permettendo, sarebbe nostra intenzione potenziare l’illuminazione dell’area, in particolare in quegli angoli, come a ridosso delle mura romane, dove chi vuole nascondersi ha buon gioco a farlo. Le telecamere? Certo, non le escludiamo, anche se al momento il potenziamento dell’illuminazione pare più fattibile». ■ Patrick Barmasse

lunedĂŹ 23 maggio 2016

REGIONE

lunedì 23 maggio 2016

NOTIZIE IN BREVE Aosta, le “rinnovabili” in piazza Chanoux

Sabato 28 e domenica 29 in piazza Chanoux ad Aosta, in contemporanea con altre piazza italiane, Anter (Associazione nazionale tutela energie rinnovabili) sarà protagonista con la manifestazione il “Sole in Piazza”, rivisitazione del format didattico il Sole in Classe per la formazione delle nuove generazioni sulle energie rinnovabili. L’attività vedrà impegnati nella piazza i MiniTelli, bambini che delegati dal noto comico Militello, faranno interviste ai cittadini sul tema dell’inquinamento ambientale ed insieme a loro saranno protagonisti alcuni volontari che informeranno le persone sui disastri climatici e sulle soluzioni per salvare il pianeta, rendendoli cittadini attivi che intendono diventare protagonisti in questa lotta. Agricoltura, disegno di legge per stop mutui

Il governo della Valle d’Aosta ha approvato il disegno di legge per la sospensione delle rate per dodici mesi dei mutui contratti dagli operatori del settore agricolo con la finanziaria regionale Finaosta. La noramativa passa ora al vaglio delle Commissioni consiliari regionali. A comunicarlo il presidente della giunta Augusto Rollandin nella consueta conferenza stampa del venerdì. La sospensione concerne i mutui stipulati sino al 31 maggio 2016, per le rate in scadenza nel periodo 1° luglio 2016-30 giugno 2017, con corrispondente prolungamento del piano di ammortamento, senza interessi di mora e oneri aggiuntivi a carico dei mutuatari. Fidas nelle scuole per una guida consapevole

Il progetto “Responsabilità alla guida e il rispetto della vita”, presentato dall’avvocato Adele Murino, referente scuola della Fidas Valle d’Aosta, sarà presentato giovedì 26 maggio agli studenti del quarto anno del Liceo classico, musicale e artistico di Aosta. Un corso per riconoscere i funghi

Imparare a conoscere i funghi: è quanto propone l’Associazione micologica valdostana che organizza un corso di cinque lezioni teoriche tutti i lunedì di giugno e il primo di luglio dalle 20.30 alle 22. E’ prevista anche un’escursione sul territorio. Il corso si terrà nella sede del Csv in via Xavier de Maistre ad Aosta. Per informazioni telefonare al 339 5332157 (Cirino).

■ CONSIGLIO VALLE / A chiederne conto in aula Albert Chatrian (Alpe)

Inva, dirigenti un po’ più ricchi

Riconosciuti bonus tra i sei e gli ottomila euro in busta paga AOSTA - Mentre in prima commissione consiliare ‘Istituzioni e autonomia’ si discute di tagli e di razionalizzazione delle partecipate, Inva - società in house della Regione con 230 dipendenti - eroga bonus ai suoi dirigenti (sei/ ottomila euro in busta paga spalmati nell’anno). A chiedere conto sarà in Consiglio Valle, martedì 24, il capogruppo di Alpe, Albert Chatrian, con in un’interrogazione nella quale chiede conferma ufficiale. Commenta: «è solo l’inizio di una verifica più puntuale, gli affidi all’Inva hanno un impatto non indifferente sul bilancio regionale, quando è la naturale funzione dell’in house lavorare per i propri azionisti». Di problemi tecnologici si sono recentemente lamentati i segretari comunali, che - avendo la necessità di condividere dati alla luce delle associazioni di servizi tra comuni - aspettano da Inva soluzioni. Come se non bastasse, ha recentemente abbandonato i servizi Inva la controllata regionale Sitrasb, la società italiana di gestione del Traforo del Gran San Bernardo che - dopo diversi incontri avuti dai suoi vertici nel corso del 2015 con i responsabili tecnici della società in house - a inizio anno ha

■ ENOLOGIA / Diplomi consegnati nella sede della Berlucchi

Dieci nuovi sommeliers

Foto ricordo con tanto di Magnum Berlucchi nella Franciacorta

AOSTA - L’Ais Valle d’Aosta ha dieci nuovi sommelier. La consegna dei diplomi è avvenuta nella suggestiva cornice dell’azienda Berlucchi, nella giornata di giovedì 19 maggio. Ad accompagnare i neodiplomati Nicola Abbrescia, delegato Ais della città di Aosta, nonché direttore dei corsi. Insieme al gruppo valdostano anche un gruppo di neodiplomati della Toscana, accompagnati da Lorenzo Chiappini, delegato Ais della provincia apuana. Una giornata di festa per coronare un traguardo raggiunto dopo un anno e mezzo di studio. I festeggiamenti sono iniziati con una visita guidata alle cantine storiche dell’azienda Berlucchi nella zona vinicola della Franciacorta. Marcello Avigo, tra le luci soffuse ed una spiegazione carica di entusiasmo e passione, ha guidato i sommelier valdostani e toscani

tra le numerosissime bottiglie dell’azienda Berlucchi. Dopo l’aperitivo i neodiplomati hanno continuato i festeggiamenti al ristorante Relais Franciacorta e al termine del pranzo sono stati consegnati i diplomi e i tastevin. «Ho deciso di fare il corso Ais per approfondire il mondo del vino. Non mi accontentavo più di dire “questo vino mi piace o non mi piace”, volevo capire cosa ci stava dietro e imparare a raccontarlo. In questo momento ho fatto il corso per interesse personale, ma non escludo che in futuro io possa lavorare nel settore» ha raccontato Simone Clerin, aggiungendo «la giornata di giovedì è stata bellissima, un coronamento di un percorso lungo e impegnativo. Essere insieme al gruppo con cui ho frequentato il corso e con cui condivido la stessa passione è stato emo-

zionante. È stato tutto molto bello, anche l’aver potuto condividere il momento con i ragazzi toscani». Nel gruppo dei neosommelier dell’Ais VdA una sola ragazza, Elena Perron. «Anch’io ho iniziato il corso per interesse personale, poi ho cominciato a lavorare in un’enoteca e sicuramente questo percorso mi sarà utile per il mio futuro lavorativo. Sapere di essere arrivata alla fine di un percorso, una grande emozione! Ma questo non è che l’inizio, ho ancora tanto da studiare e da imparare» ha raccontato Elena con entusiasmo. Carlo Badino, Mauro Bagagiolo, Simone Clerin, Louis Cunéaz, Angelo Marinelli, Edoardo Melgara, Gianluca Manea, Elena Perron, Andrea Succi, Paolo Vassoney sono i dieci neosommelier dell’Ais Valle d’Aosta. ■ Cecilia Lazzarotto

La sede dell’Inva alla Torre delle comunicazioni di Pollein

deciso di darle il benservito per quanto riguarda la gestione dei servizi desk, desktop management,

system network, security management, assistenza hardware e gestione della posta elettronica.

«Servizi poco performanti, più cari e non rispondenti alle reali esigenze dell’azienda», è stata la motivazione che ha spinto Sitrasb a non stipulare il contratto con Inva per l’anno 2016, guardando dopo aver attivato un’apposita ricerca di mercato - fuori Valle, a Torino, essendo stata individuata la società Rekordata. Conclude Chatrian: «non possiamo avere colossi che navigano a vista e vivono alla giornata, abbiamo bisogno di società che sappiano stare sul mercato». ■ d.c. ■ p.b.

Riforma scuola, incontri con l’assessore Rini mercoledì 25 AOSTA - Ha aderito alla giornata di sciopero nazionale della scuola, venerdì 20 maggio, il 50 per cento dei docenti valdostani, secondo il dato parziale diffuso dalla Cgil e in 100 hanno dato vita a un presidio sotto palazzo regionale: nel mirino la riforma della Buona scuola di Renzi e la sua ‘adaptation’ in Valle d’Aosta con le quali vengono meno «qualità ed efficacia visti i tagli alle medie dove sono ridotte le ore di tecnologia con conseguente perdita di posti» commenta un insegnante convenuto in piazza Deffeyes. Altri docenti si scagliano contro il concorso per l’aggiudicazione di 188 posti «un quizzone, un tiro al piattello più che una verifica delle capacità, è fatto senza criteri; la riforma ha solo una patina di modernità non è di lungo respiro» commentano. I più arrbbiati sono i precari per i quali le assunzioni restano un miraggio. Sottolineano: «c’è qui è in lista anche da venticinque anni». Puntano il dito contro l’inserimento della lingua inglese «fatto senza una progettualità e senza le professionalità da mettere in campo». Un gruppo di educatori del Convitto Chabod dice: «nella riforma non siamo contemplati, siamo invisibili». Intanto le organizzazioni hanno incontrato l’assessore all’istruzione, Emily Rini. «Abbiamo ribadito le nostre posizioni e abbiamo concordato un primo incontro per approfondire il tema dei nuovi adattamenti» commenta Katya Foletto della Flc-Cgil. E’ per mercoledì 25 maggio alle 14.30 l’apertura di un tavolo in Regione.

regione

12 notizie flash

AIDO, nuovo direttivo al completo

aosta - La nuova presidente dell’Aido Paola Borgnino sarà affiancata nella Giunta dai due vicepresidenti, Monica Mucci, rappresentante del Gruppo intercomunale Valdigne, Severino Cubeddu e Daniele Scano. Nuova amministratrice associativa è stata eletta Antonella Dalla Zanna. Segretario, invece, sarà Ezio Berard. Consiglieri regionali sono: Anna Maria Bosco, Lorenzo Caregaro, PierPaolo Civelli, Gianluca Del Vescovo, PierGiorgio Janin, Claudio Latino e Odilla Stevanon. Nel collegio dei Probiviri sono stati eletti Piera Barailler e Fabiola Megna mentre quello dei Revisori dei conti sarà composto da Barbara Buscaglione e Giulio Clerino. Infine Claudio Latino, Presidente regionale uscente, e Antonella Dalla Zanna saranno i candidati al ruolo di Consigliere Nazionale e delegati all’Assemblea Nazionale Aido in programma a Roma dal 10 al 12 giugno prossimo.

PANATHLON, ospite Xavier Chevrier

lunedì 23 maggio 2016

■ Caccia / Lo anticipa l’assessore Testolin dopo le dimissioni in blocco

«Non escludo il commissariamento in attesa che si vada a nuove elezioni» aosta - «Abbiamo chiesto agli esperti degli uffici di darci un parere, per capire come agire». Lo ha dichiarato l’assessore all’Agricoltura Renzo Testolin riferendosi alle dimissioni in blocco del Comitato regionale per la gestione venatoria. Non esclude Testolin «un commissariamento in attesa che si vada a nuove elezioni». Sono di mercoledì 18 le dimissioni del presidente regionale JeanClaude Soro (foto) e dei presidente delle sette circoscrizioni regionali. Racconta Soro: «Si è dimessa la maggioranza dei componenti del Consiglio di amministrazione così abbiamo ravvisato l’impossibilità di andare avanti». La decisione arriva a un mese dalla mozione di sfiducia nei confronti del presidente Soro che all’epoca decise di stare al suo posto. Nega il passo indietro e spiega: «una rac-

colta firme non significa automaticamente la sfiducia». Descrive il percorso affrontato: «ho avuto incontri con i vertici di Enalcaccia, Federcaccia e Arcicaccia che hanno una visione generale del mondo venatorio, poi ho convocato un consiglio il 17 maggio con i rappresentanti di tutte le associazioni e le circoscrizioni venatorie, in questa sede abbiamo constato che non vi erano più le condizioni per andare avanti». Conclude Soro: «io rientro nei ranghi e mi limiterò a fare il cacciatore; la mia è stata un’esperienza piacevole, intensa e combattuta ma unica: non mi ricandiderò». Il malcontento era nato con la revisione del Piano faunistico,oggi al vaglio delle commissioni consiliari in Regione, e dai rappresen-

tanti delle circoscrizioni della Mont Emilius che si ritenevano penalizzati nei prelievi. Sul Piano Soro ha una sua idea: «le scelte del governo regionale non pregiudicano la mia attività, dichiarazione che è stata letta come presa di posizione contro i cacciatori: non è assolutamente così. Quella che è stata portata avanti è un’operazione personalistica». Del Comitato facevano parte, oltre al presidente Soro anche Massimo Mareliati, Massimo Alberti, Christophe Savoye, Santo Diano, Gianfranco Rosmino, Ivan Pasquettaz, Roberto Canale Clapetto, Federico Busca, Ezio Berguet, Riccardo Perret, Nicola Tartaglione, Davide Ronc, Paolo Oreiller e Edi Pasquettaz. ■ da.ch.

■ operatori sanitari / Presa di posizione contro l’affido dei servizi agli anziani alle coop

Resta la palo la trattativa con la Regione Il campione di Nus con Carlo Gobbo

aosta - È stato il campione valdostano di corsa in montagna, Xavier Chevrier, l’ospite di spicco della conviviale di maggio del Panathlon club du Val d’Aoste. Il giovane di Nus, tesserato per la società Valli Bergamasche, reduce dallo splendido titolo italiano di corsa in montagna sulle lunghe distanze, ha catturato l’attenzione dei panathleti con la sua semplicità, modestia e determinazione, incarnando i valori etici e di sportività propri del Panathlon. Nel corso della serata è stato proiettato uno spezzone del docu-film realizzato da Paolo Cotrone e Simone Sozzi che ripercorre le tappe vincenti di Chevrier. «Il mio futuro agonistico sarà senz’altro la maratona e questo obiettivo mi stimola e mi entusiasma tantissimo» ha affermato Xavier, dominatore assoluto del panorama italiano delle corse in montagna che punta a partecipare, fra quattro anni , ai Giochi Olimpici Estivi.

LIONS, piccoli angeli dei monumenti

Gli alunni di alcune scuole primarie valdostane hanno ottenuto la qualifica di Agenti pulenti, il piccolo esercito schierato in campo per contribuire a salvare i monumenti della Valle d’Aosta. L’iniziativa è del Comitato Tutela dell’Ambiente del Lions Club Distretto 108 Ia1, di cui è coordinatore Daniela Lale Demoz

aosta - Non è piaciuto al Comitato L’Unité des Droits, che riunisce gli operatori e le operatrici sociali delle microcomunità, l’ipotesi avanzata durante l’assemblea annuale della Fédération des Cooperatives, guidata da Lea Lugon, di affidare al mondo delle cooperative sociali i servizi per gli anziani. Il Comitato la taccia di «avances» e produce il confronto tra le bu-

ste paga di chi lavora per il pubblico e di chi invece è al servizio delle cooperative. Nella busta paga riferita ai servizi resi a una Comunità montana (ente gestore delle microcomunità) la lavoratrice ottiene un netto di 1450 euro mentre lo stipendio ottenuto lavorando per una cooperativa sociale valdostana ammonta, sempre al netto, a quasi 1040 euro. Non è solo l’indennità di bi-

linguismo a mancare: «Si evidenzia - spiegano dall’Unité - una netta differenza rispetto al riconoscimento delle indennità, per esempio notturna e festiva». Itanto il protavoce del Comitato Clorinda Gualtieri fa sapere che «è in corso la fase di raccolta dati, dei bilanci settoriali per avanzare proposte concrete al tavolo della trattativa con la Regione che per ora resta al palo». Il

timore resta «l’esternalizzazione dei servizi» torna a sottolineare con forza l’operatrice e cita i bandi per l’affidamento della struttura di Antey-Saint-André (già aggiudicata a una cooperativa che si occupa di servizi alla terza età) e dell’ex micro di Saint-Christophe. «Temiamo - conclude - una privatizzazione sottotraccia e diffusa». ■ d.c.

■ prevenzione / Alice anticipa un secondo appuntamento

Frequentati i test contro l’ictus aosta - Ritorna l’appuntamento con la salute e la prevenzione con l’associazione Alice Onlus che ha organizzato screening gratuiti per la prevenzione dell’ictus cerebrale, durante la mattina di domenica 22 maggio, nella sede dell’associazione Alice VdA, in via Lucat 2 ad Aosta. Dalle 9 alle 13 si sono susseguite numerose decine di persone che hanno deciso di sottoporsi a visite per prevenire alcune gravissime malattie, tramite numerosi test come la misurazione della pressione arteriosa, della glicemia, del colesterolo e del rischio di sviluppare un ictus o un evento vascolare maggiore, oltre all’ecodoppler carotideo per l’eventuale in-

Vincenzo Basile

Francesca Maquignaz

Edmond Benedetti

dividuazione di placche da arteriosclerosi. Soddisfatta la presidentessa Lorella Zani: «Una giornata molto interessante, con una quarantina di persone che si stanno sottoponendo a screening - racconta - anzi dovre-

mo organizzare per forza un’altra giornata perché abbiamo ricevuto più di 100 chiamate. Abbiamo registrato dei casi sospetti, grazie al dottore Giuseppe D’Alessandro (primario di neurologia da qualche giorno ndr) che è sempre presente, ad esempio abbiamo rilevato un inizio di parkinson e individuato delle placche, però l’importante è avere tutto sotto controllo per poter salvaguardare la salute». Un plauso unanime per l’iniziativa è arrivata dai “pazienti” che si sono sottoposti ai test. Commenta Francesca Maquignaz, 65 anni: «Sono venuta qui per la prevenzione perché la mia famiglia ha alcuni casi di ictus e quindi è meglio avere tutto sotto controllo, ritengo utilissima questa iniziativa, che ho conosciuto tramite gli organi di informazione; è il primo anno che faccio

i test, al momento tutto a posto». Edmond Benedetti, 69 anni, dice: «faccio questi controlli ogni due o tre anni di solito, perché ho quattro bypass e quindi rimanere sotto controllo è indispensabile, visto che veniva mia moglie ho deciso di buon grado di unirmi, è molto interessante questa iniziativa per tutelare la nostra salute, un controllo in più non fa mai male». Si aggiunge la voce di Vincenzo Basile, 55 anni: «comincio ad avanzare negli anni e quindi essendo venuto a conoscenza di questo evento, che tra l’altro si svolge di domenica e non confligge con il lavoro, ho deciso di sottopormi ai test, così teniamo sotto controllo i miei vizi, non fumo e non bevo ma l’alimentazione lascia un po’ a desiderare e così meglio stare attenti». ■ a.m.

Aosta, tre generazioni di istruttori militari al castello Cantore

Incontro al Castello “Generale Cantore” degli istruttori militari della sezione sci alpinistica del Centro Addestramento Alpino

regione

lunedì 23 maggio 2016

■ sanità / Il presidente Sandrina Vanni: «una vita normale è possibile»

Auser

Avlar spegne 10 candeline

Festa di primavera per gli anziani attivi

Nel 2006 nasceva l’Associazione valdostana laringectomizzati

Il gruppetto che sabato 21 si è ritrovato al Croux

ST-CHRISTOPHE - Una Festa di primavera in formato ‘mignon’ quella andata in scena al Croux di Saint-Christophe sabato 21 maggio per gli iscritti - una settantina - all’Auser, l’associazione di volontariato e di promozione sociale impegnata nel favorire l’invecchiamento attivo e valorizzare il loro ruolo nella società. Tra i convenuti Antonietta, 93 anni, pinnacolista agguerrita, Gianna Pignatelli, classe 1938. del direttivo che racconta dell’attività portata avanti. «La nostra sede di via Giorgio Elter si trasforma in un centro d’ascolto il martedì e il mercoledì mattina dalle 9.30 alle 11.30. Diamo informazioni ma parliamo anche di gite e attività per favorire l’aggregazione perché sono molti gli anziani soli. Per l’Auser la terza età su tutto il territorio valdostano è al centro dell’interesse ma l’associazione è aperta alle relazioni di dialogo tra generazioni, nazionalità, culture diverse. E’ nostra intenzione presentarci nelle scuole per interagire con i giovani» spiega. Annuncia la presenza di banchetti Auser alle feste di quartiere in città e alle sagre di paese. Il presidente è Katya Foletto e al suo fianco operano oltre a Gianna Pignatelli, Luciana Rovinalti, Rosetta Stranges, Frieda Perlasca e Marisa Vanzetto. ■ d.c.

Settimana Sclerosi Multipla

Flash

Aosta, una conferenza in biblioteca E’ in calendario giovedì 26 maggio, alle 17, nella sala conferenze della biblioteca regionale unconvegno nel quale si parlerà di aggiornamento sulle terapie farmacologiche, sintomatiche e riabilitative.

aosta - Tutto ebbe inizio nel 2006, quando in Valle i cittadini colpiti da tumore o malattie della gola diedero vita ad un’Associazione che si prefiggeva di offrire aiuto ed informazioni alle persone laringectomizzate della regione. L’Avlar (Associazione Valdostana Laringectomizzati) ha spento dieci candeline e ha festeggiato il suo compleanno sabato 21 maggio alla Cittadella dei giovani, attraverso l’incontro “Avlar: da dieci anni a fianco dei malati e delle loro famiglie”. L’iniziativa ha avuto inizio con delle riflessioni sul passato, ma anche su quelle future: «Noi siamo vicini ai pazienti prima e dopo l’intervento, per aiutarli ad andare avanti dice Sandrina Vanni, presidente dell’Associazione valdostana-; parlando della mia esperienza personale, posso dire che sono stata operata diciotto anni fa, e non sapevo a cosa sarei andata incontro: quello che spero sia stato chiaro oggi, è che sì, l’intervento non è sicuramente dei più piacevoli, però la vita va avanti, e bisogna reagire. Il termine laringectomizzati è impegnativo, ma si può superare». Per questi dieci anni il bilancio dell’Avlar è positivo, «e speriamo lo sia anche per il futuro». All’incontro hanno presenziato anche Stefano Righi, responsabile della struttura complessa di Otorinolaringoiatria del Pa-

Stefano Borrello, Albert Lanièce e Carmela Fontana con il direttivo dell’Associazione laringectomizzati

rini, Andrea Cavalot, otorinolaringoiatra, professore e primario di otorinolaringoiatria presso l’ospedale di Moncalieri, il Consigliere segretario Stefano Borrello e Nadia Fantoni, Presidente dell’Associazione di Aiuto ai Laringectomizzati (AdAL) di Lucca, che ha espresso la sua gratitudine nei confronti della presidente Vanni: «La vorrei ringraziare per essersi confrontata con me e per aver fatto sì che le nostre strade si incrociassero. Infine, un complimento vorrei farlo alla Valle d’Aosta, per la sua bella realtà associativa, che è veramente consolidata». L’evento si è concluso con le esibizioni del comico Alessandro Favre, del gruppo Ereman Kustik e del coro Monte Cervino, «perché abbiamo voluto celebrare questo decennalecome una festa; comunque, noi siamo a di-

sposizione per chiunque abbia bisogno di informazioni: siamo attivi sulla pagina Facebook A.V. Lar e siamo reperibili al 3403583200. Non

chiudetevi in voi stessi e rivolgetevi a noi per un supporto, perché continuare una vita normale, si può». ■ Carol Di Vito

giornata nazionale sport

Chi si ferma è perduto domenica 29 maggio aosta - Mini Vivicittà e Bicincittà, avvicinemaneto alla disciplina del nordic walking - debutto ore 10.30 al Tesolin accompagnati dagli istruttori - sono le novità della 13a Giornata nazionale dello sport che in Valle d’Aosta si concretizza con l’iniziativa ‘Chi si ferma è perduto’ in calendario domenica 29 maggio in regione Tzamberlet e a Verrès. Dalle 10 di mattina fino nel tardo pomeriggio gli aostani si potranno misurare nella pratica di varie discipline: dall’atletica all’arrampicata, dal rugby al nuoto, dalle arti marziali al bridge, dal tiro a segno alla pallavolo, dal fresbee alla danza e altri ancora. Nel pomeriggio sono stati previsti giochi per bambini tra i quali la corsa nei sacchi e il tiro alla fune. In programma anche attività di handybike, atletica e tennis rivolte alle persone con disabilità. A Verrès l’evento è per le 14 all’Espace Loisirs ‘M.Massa’.

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lunedĂŹ 23 maggio 2016

regione

lunedì 23 maggio 2016

■ comité régional batailles des chèvres / Sabato 28 maggio appuntamento a Verrès

Falcon, Tonnère e Bomba incoronate a Aymavilles aymavilles - Sono Falcon, Tonnère e Bomba le regine della quarta eliminatoria del concorso regionale Batailles des chèvres, disputata domenica 22 maggio nell’arena di Aymavilles. 24 gli allevatori partecipanti per un totale di 89 capre iscritte. La più pesante è stata Magneun di William Bosonin con 103,5 kg. In prima categoria (16 capre oltre i 66 kg) bosquet dunque per Falcon di Nikolas Abram di Doues che ferma in finale Magneun di Bosonin. Terze/quarte altre due capre dell’allevatore di Donnas: Poudre e Strega, mentre al quinto e sesto posto si qualificano Sirena e Stambeck di Alex Chabod di Fénis. In seconda categoria (26 capre tra i 58 e i 66 kg) successo di Tonnère di Daniele Perrier di Arvier che ha la meglio su Alaska di Luca Castellan di SaintOyen. Al terzo/quarto posto si qualifi-

cano Babilone e Jolie di Alberto Fontana di Saint-Nicolas, mentre al quinto/sesto posto passano Satana di Matteo Fonte di La Salle e Popon di Luca Follin di Torgnon. Infine in terza categoria (47 capre al di sotto dei 58 kg) ha vinto Bomba di Diego Deveynes di Saint-Christophe davanti a Killy di Nikolas Abram. Si sono fermate alle semifinali Iris di Paola Bertolin di Verrès e Strega di Cristina Cornaz di Villeneuve, mentyre quinte/seste finiscono Pepita dei fratelli Colosimo di Villeneuve e Nina di Daniele Perrier. Ad Aymavilles hanno sfilato anceh i becchi, da segnalare l’esemplare di Luca Follin di Torgnon. Il prossimo appuntamento è per sabato 28 maggio a Verrès in occasione della fiera primaverile del bestiame. ■ r.g.

■ comité combats des chèvres / Il prossimo appuntamento sarà il 17 settembre a Gressoney-La-Trinité

Graziosa, Bum Bum e Marmotta regine a Champdepraz champdepraz - Cento capre, di 20 allevatori, domenica 22 maggio a Champdepraz per la seconda eliminatoria del Comité Combats des chèvres. In prima categoria (28 capre oltre i 68 kg) successo di Graziosa, la capra più pesante della giornata con i suoi 94 kg, di Renato Pramotton. Graziosa ha avuto la meglio sulla compagna di stalla Bagheera. Al terzo/quarto posto si sono piazzate Tabac, ancora di Pramotton, e Volène di Paolo Busso, mentre si qualificano anche, al quinto/sesto posto Briscola di Ugo Darbaz e Nuvola di Raphael Fey. In seconda categoria (31 capre tra i 60 e 67 kg) bosquet per Bum Bum di Ugo Darbaz davanti a Negrita di Gisella Champurney. Terze/quarte finiscono Serenella di Claudio Domeneghini e Shakira di Luca Turini, mentre quinte/seste sono Fiona di Gianni Pierin e Brazil di Gregorio Girod.

Per la terza categoria hanno combattuto 41 capre sotto i 59 kg. Ha vinto Marmotta di Claudio Domenighini davanti alla compagna di stalla Negrita. Si qualificano per la finale di Tour d’Héréraz anche Garofo ancora di Domenighini, Margot di Roberto Dufour, Stambec di Gianni Pierin e Vispa di Gregorio Girod. Il Comité des Chèvres di Champdepraz ci tiene a ringraziare per la preziosa collaborazione il geometra Yury Corradin, la buvette di Katia Gorret, Vim mangimi, Bar Les Amis, Bar Angie, Tabaccheria Christian Challancin, Agraria Zanetti, Pizzeria da Vincenzo, Corrado Cordera, Ditta Hérésaz, Agraria Brescacin, Carrozzeria Tadiello, Vini Challancin, Vini Vaudano e Marmoval. Dopo la pausa estiva i combats riorenderanno il 17 settembre a GressoneyLa-Trinité. ■ r.g.

lunedĂŹ 23 maggio 2016

lunedì 23 maggio 2016

■ aspettando cantine aperte/ Domenica 29 maggio la 24ª edizione

Un brindisi lungo 24 anni aosta - Conto alla rovescia per l’edizione numero 24 di Cantine Aperte, l’evento enoturistico più importante in Italia, appuntamento organizzato dal Movimento Turismo del Vino, in programma domenica 29 maggio anche in Valle d’Aosta. Un appuntamento molto atteso dagli enoturisti ma anche dei produttori che utilizzano l’occasione dell’accoglienza diretta in cantina per farsi conoscere meglio, per raccontare i propri vini e per raccontare un paesaggio ed un mestiere affatto facile, “eroico”, come viene definito, in una regione di montagna come la nostra. «La viticoltura in Valle d’Aosta ha origini antiche, a fine ottocento il territorio vitato ha raggiunto il massimo livello di coltivazione con 3.000

Stefano Celi, presidente del Movimento Turismo del Vino VdA e di Vival

ettari di terreno, a fronte degli attuali 500 circa, crollo dovuto sia alla fillossera, malattia che ha colpito tutta Europa, ma anche per l’abbandono delle vigne stesse, dove il ricambio generazionale fino

a 20 anni fa circa era molto difficile», spiega Stefano Celi, presidente del Movimento Turismo del Vino regionale e della VIVAL Associazione Viticoltori valdostani, associazione nata nel 2013 a cui han-

no aderito le sei cooperative, l’Institut Agricole Régional e 25 produttori privati, e che rappresenta circa il 90% della produzione regionale di vino DOC che all’anno nel complesso produce circa 2 milioni di bottiglie. «Posso dire che lo stato di salute della viticoltura valdostana è buono, i nostri vini, grazie anche al lavoro fatto negli anni dall’amministrazione regionale, dall’Institut Agricole Régional, e dai produttori, ottengono riconoscimenti importanti sia nelle guide specialistiche che nei concorsi internazionali». Da qualche anno si assiste anche ad un grande interesse del mercato non solo nazionale ma anche internazionale. «I nostri vini, che comunque restano un prodotto di nicchia nel mercato del vino, sono di grande interesse so-

prattutto per il mercato statunitense, per quello giapponese e nord europeo - ancora Celi -. Il problema è la quantità, soprattutto per gli americani che sono abituati a numeri alti. Pur vivendo un periodo interessante e proficuo, i nostri vini e soprattutto quelli da vitigni autoctoni hanno ancora bisogno di essere conosciuti, per questo Cantine aperte in questi 24 anni è stata una modalità interessante per fare promozione, restano poi importarti anche le fiere di settore consolidate come Vinitaly che è una vetrina eccezionale o ancora le nuove proposte organizzate da noi direttamente come Vins Extrêmes che dopo il buon risultato dello scorso anno vedrà la sua seconda edizione il 25 ed il 26 novembre 2107». ■ Simonetta Padalino

lunedì 23 maggio 2016

Aspettando Cantine Aperte

■ Le novità/ Al Pavillon di Courmayeur

Grazie ai suggerimenti di numerosi Clienti inauguriamo un ciclo dedicato alle cucine regionali:

“CARTINE APERTE: UN GIRO IN VENETO” L’Enoteca CROIX DE VILLE, via Croce di Città 25 Aosta,

MERCOLEDÌ 1° GIUGNO ALLE 19,30 Presenta 5 proposte tipiche della regione servite con i vini veneti selezionati dal sommelier: A - Aringa alla brace affumicata con polenta bianca e gelato lamponi e anice stellato Abbinamento: Suavia - SOAVE CLASSICO 2015 1° - Risotto con radicchio trevigiano tardivo e Piave giovane. Abbinamento: Mazzi - VALPOLICELLA CLASSICO 2014 2° - Baccalà alla vicentina Abbinamento: Cecchetto - RABOSO DEL PIAVE 2012 F - Scaglie di Asiago stravecchio Abbinamento: Musella - AMARONE 2011 D - Tiramisù (ricetta tradizionale della Marca trevigiana) Abbinamento: Degani RECIOTO DELLA VALPOLICELLA 2013

Prezzo € 35,00 vini inclusi

La degustazione si può fare anche in alta quota A Donnas c’è una new entry di Simonetta PADALINO aosta - Tra le novità della 24ª edizione di cantine aperte, la partecipazione dell’unico produttore privato di Donnas, la neonata Azienda agricola Pianta Grossa di Luciano Zoppo Ronzero, che presenta per questa sua prima volta un connubio tra vino e cultura proponendo passaggi musicali con i canti del coro Voixià della scuola media di Pont Saint Martin e “Cavatappi”, letture apribottiglie con Simone Torino. Sarà possibile per la prima volta in occasione di Cantine aperte approfittare anche dell’apertura della cantina al Pavillon della Cave Montblanc di Morgex e la Salle. All’interno della cantina, grazie al progetto iniziato nel 2007 presso il rifugio Monzino, si pro-

Non solo vino da degustare, ma anche prodotti del territorio

duce lo spumante metodo classico Vallée d’Aoste DOC Blanc de Morgex et de La Salle “Cuvée des Guides”. La lavorazione è frutto dell’attento studio sperimentale ed è interamente svolta a 2.173 metri sul livello del mare. Basta prende-

20 PRODUTTORI APRONO LE CANTINE Le aziende partecipanti

INFO E PRENOTAZIONI IN ENOTECA: Tel. 0165.230738 - Cell. 348.2658172 o Marco Béchaz 340.8095892 kaizencoop@libero.it

Bonin Dino, Fraz. Ville, 40 Arnad Caves Cooperatives De Donnas, Via Roma, 97 Donnas Cave Des Onze Communes, Fraz. Urbains, 14 Aymavilles Cave Mont Blanc De Morgex et La Salle, Chemin Des Iles, 31 La Ruine Morgex Chateau Feuillet, Loc. Chateau Feuillet, 12 Saint Pierre Clos Blanc, Fraz. Pompiod Jovençan La Crotta Di Vegneron Coop. agricola, Piazza Roncas, 2 Chambave Di Francesco-Gasperi Vini e Spiriti di Saint Pierre (Ospite della Coenfer Ad Arvier) Cooperative De L’enfer, via Corrado Gex, 52 Arvier Institut Agricole Regional, Regione La Rochere 1/A Aosta La Kiuva, Frazione Pied De Ville, 42 Arnad La Source, Località Bussan Dessous, 1 Saint Pierre La Vrille, Località Grandzon, 1 Verrayes Le Clocher, Frazione Etral, 2 Jovençan Lo Triolet, Località Junod, 7 Introd Maison Agricole D&D, Località Bioula, 13/B Aosta Società Agricola Maison Vigneronne Grosjeans Freres Ss, Località Ollignan, 1 Quart Pavese Ermes, Strada pineta 26 La Ruine-Morgex Azienda Agricola Pianta Grossa, Via Roma 213 Donnas La Crotta De Tanteun e Marietta, Via Vevey, 23 Aosta

re la funivia SkyWay per godere di un panorama ed un vino unico. E ancora l’azienda agricola di Pavese Ermes ospiterà il produttore alsaziano di vini biologici e biodinamici Vins Kleinknecht, la Cioccolateria Robbiano di Arvier ed i prodotti caseari dell’azienda agricola Quinson. Prodotti tipici valdostani anche per la Cave des 11 Communes di Aymavilles accompagnati dalle salse dell’azienda Alpenzu di Arnad. Specialità e sorprese della casa, ideate e curate dalla chef dell’agriturismo, Luciana, per La Vrille di Verrayes che ospiterà anche la mostra “Couleurs de Montagne” del pittore valdostano Aimé Maquignaz. Da segnalare anche che i vini ed i produttori della cantina Di FrancescoGasperi Vini e Spiriti di Saint Pierre saranno ospitata dalla CoEnfer di Arvier. E’ possibile seguire l’evento sui canali social, sia sulla pagina VIVAL a livello locale ma anche su quella del movimento nazionale e utilizzare gli hashtag #cantineaperte #vedicosabevi per pubblicare foto e notizie

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Aspettando Cantine Aperte

■ l’intervista / Daniele Domeneghetti

«Il vino è come la musica: scelto in base al momento»

Quattro chiacchiere con l’enologo aosta - A Daniele Domeneghetti enologo, docente e ricercatore dell’Institut Agricole Régional, abbiamo chiesto di chiarire alcuni aspetti sul vino e dare qualche consiglio al consumatore. Vino biologico e vino biodinamico, è garanzia di genuinità per il consumatore? «La ricerca della genuinità da parte del consumatore è sempre più richiesta, il protocollo che il biologico richiede permette di tendere ad una genuinità superiore, ma non è detto che un vino non certificato sia meno genuino». Come può quindi il consumatore avere certezza di genuinità? «Una delle garanzie più interessanti è andare in cantina, nel vigneto, conoscere i vini, i processi di produzione e parlare con il produttore per capire la filosofia della cantina. E’ importante poi seguire l’evoluzione dei prodotti negli anni, per capire se il produttore segue le mode oppure se continua con la sua filosofia di base. Infine è importante leggere bene l’etichetta». Rispetto ai solfiti che vengono tanto demonizzati cosa ci puoi dire? «I solfiti vengono utilizzati per tutta l’industria alimentare, nella frutta secca e nella conservazione del pesce per esempio, nel vino ne vengono utilizzati quantitativi molto inferiori rispetto a quelli ammessi e comunque sempre di meno, nei vini valdostani per esempio se ne usano davvero in quantità ridottissima». La ricerca quanto può aiutare, nella richiesta della genuinità? «La ricerca, la conoscenza possono aiutare in tutti gli ambiti vitivinicoli, utilizzare delle tecniche, dei

Daniele Domeneghetti, enologo dell’Instit Agricole Régional

macchinari che aiutano a loro volta nella gestione della cantina e del vigneto permette di lavorare meglio, l’obiettivo è ottenere un vino che deve essere buono e corrispondere alla sua varietà». Quale contributo ha dato la ricerca rispetto alle produzioni valdostane di oggi considerate delle vere eccellenze nel panorama vitivinicolo? «La ricerca aiuta nella misura in cui tutti collaborano come è accaduto in Valle, la ricerca e la valorizzazione dei vitigni autoctoni possono essere la chiave del successo dei vini valdostani, ma anche la formazione dei giovani viticoltori, ed un cambio di mentalità che negli anni è stato aiutato anche da un’apertura del vino valdostano ai mercati esteri, per l’IAR parliamo di un 30 % di export, l’indicazione dei buyer sono importanti per conoscere il mercato estero e le sue peculiarità, e infine ritengo importante la partecipazione alle fiere di settore, sono un’occasione di scambio molto importante». Il vino venduto a 3 euro? Il consumatore deve diffidare?

«Bisogna verificare sempre la zona di provenienza, il nostro territorio per esempio ha dei costi di gestioni dovuti soprattutto alla difficoltà di meccanizzazione, quindi il prezzo della bottiglia è più alto. Ma in altre zone con grandi appezzamenti collinari, dove è tutto meccanizzato e quindi con costi di produzione più bassi è possibile avere un vino a 3-4 euro buono. Bisogna pensare anche che il prezzo lo fa anche la notorietà di un vino, di una zona, dell’affinamento utilizzato». Affinamento in legno, è una questione di gusto, di moda o altro? «In cantina abbiamo tanti strumenti per portare il vino alla sua eccellenza, a priori non si può dire barrique no o si, se l’utilizzo è corretto con tostature e volumi giusti riusciamo a far evolvere il vino». Vino bianco o vino rosso? «Per me il vino è come la musica, la scelta può essere diversa a seconda del momento, dell’occasione, della compagnia, del piatto. Ogni vino può trovare la sua collocazione se intonato all’atmosfera». ■ Si. Pa.

Dalle ore 10 una giornata all’insegna della degustazione dei nostri vini, con visita della cantina e dei vigneti! Dalle ore 14:30 Stuzzicanti Passaggi Musicali con il Coro Voixlà della Scuola Media Carlo Viola di Pont-Saint-Martin Nel corso della giornata: Cavatappi - letture apribottiglia in vigna e in cantina con Simone Torino … il tutto accompagnato da golosi prodotti del territorio!

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lunedì 23 maggio 2016

Aspettando Cantine Aperte

■ la novità / A Donnas

E’ l’anno del “Dessus Vallée d’Aoste DOC Nebbiolo 2014”

A LA VRILLE VINO CUCINA E ARTE SI INCONTRANO CANTINE E CUCINE APERTE venite ad assaggiare le nostre gustose creazioni culinarie

New entry, la cantina Pianta Grossa di Francesca JACCOD Donnas - E’ la novità dell’edizione 2016: “La Pianta Grossa”, impresa vitivinicola di Donnas, domenica prossima, 29 maggio 2016, partecipa per la prima volta a Cantine Aperte. Per l’occasione presenterà la nuova etichetta, il “Dessus Vallée d’Aoste DOC Nebbiolo 2014”, con 12 mesi di affinamento in rovere francese, prodotto per il 90% da uve di nebbiolo picotendro e per la restante parte da vitigni tradizionali a bacca rossa. Il nome del vino evoca la fatica sui terrazzamenti dell’adret, dove, scalino dopo scalino, si misura l’impegno del vigneron, fra i pergolati e la cantina. “Dessus” si affianca così a “396 Vallée d’Aoste DOC Rouge 2014”: 396 sono infatti gli anni che ha raggiunto l’ippocastano, la “pianta grossa”, che sino al 2009 faceva ombra all’omonima cascina prima di cedere a tempo e intemperie. La sezione del tronco è proprio quella riprodotta nel logo dell’azienda. Le voci del coro Voixià della scuola media di Pont-Saint-Martin e le “letture apribottiglie Cavatappi” di Simone Torino saranno l’intercalare ai brindisi, sotto forma di musica e parole. Se il tempo sarà clemente, le degustazioni si terranno in giardino e in vigna. La presenza a “Cantine Aperte” è un risultato importante per un’impresa nata nel 2014, «perché viticoltori non ci si improvvisa, ma è fondamentale circondarsi di persone esperte, come la famiglia di mia moglie Cristina», dice il titola-

29/5 In occasione di Cantine Aperte Vernissage della mostra “Couleurs de montagne” ESPOSIZIONE DELL’ARTISTA AIMÉ MAQUIGNAZ

Luciano Zoppo Roero, con la sua azienda “Pianta Grossa” di Donnas, fa l’esordio a Cantine Aperte

re Luciano Zoppo Ronzero, che con “La Pianta Grossa” ha cambiato la sua vita. Il vigneron di Donnas ha infatti un curriculum atipico: poco più che 40enne è stato project manager per Vodafone fino al 2013, per poi decidere che «una vita fatta di riunioni, di spostamenti quotidiani sull’asse Valle d’Aosta - Milano, di sveglie all’alba e di ritorni a casa in tarda serata non era-

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no la mia strada», spiega Zoppo Ronzero. Per questo motivo, ha ridato lustro a una tradizione di famiglia viva da tre generazioni. La vivacità dell’azienda si vede anche dai progetti futuri: nel 2017 è previsto il lancio del primo Donnas DOC prodotto da una cantina privata, con 14 mesi di affinamento in rovere austriaco.

Premio ecofriendly

Maison Vigneronne Grosjean Frères rispettosa di ambiente e consumatore quart - Premio “Ecofriendly” edizione 2016 assegnato nelle scorse settimana alla Società Agricola Maison Vigneronne Grosjean Frères di Quart. Il premio viene assegnato dalla prestigiosa guida ViniBuoni d’Italia. Le aziende segnalate come “Ecofriendly” sono caratterizzate nella guida con un’icona specifica che identifica il legame che intercorre tra i valori della sostenibilità e la viticoltura, attesta l’impegno in progetti finalizzati alla tutela del territorio e del vigneto, nonché nella realizzazione di strategie volte al risparmio energetico e ancora alla produzione di vini rispettosi della salute e del benessere dei consumatori. Alle aziende evidenziate Vinibuoni d’Italia ha rilasciato un diploma che certifica “la tensione virtuosa e l’applicazione con cui esse operano a sostegno del risparmio energetico e della tutela dell’ambiente”.

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lunedì 23 maggio 2016

■ turismo / Cavaliere vola a Roma: «Il rammarico è la mancanza di un piano trasporti»

Filippo Gérard al timone dell’Adava «Le economie di scala sono il futuro» aosta - Lavorare sulle economie di scala e combattere l’abusivismo. Saranno queste le grandi battaglie che si troverà ad affrontare Filippo Gérard, 34 anni e gestore dell’Hotel Sant’Orso e Grand Paradis a Cogne, eletto alla presidenza dell’Associazione Albergatori della Valle d’Aosta, nell’ambito dell’assemblea della Gand Place di Pollein. Gérard, che sarà affiancato dal vice Camillo Rosset, gestore dell’agriturismo Maison Rosset di Nus, prende il posto di Alessandro Cavaliere, che lascia insieme al vice Alberto Charles. L’assemblea è stata anche l’occasione di modificare lo statuto, con il conseguente cambio di nominativo in Adava Federarlberghi VdA. Il neo presidente «Trovo un’associazione in grande salute - spiega il Gèrard -, al massimo storico di associati con 572 strutture: siamo l’associazione più importante nel campo, con una credibilità che ci permette di porci come interlocutori seri con le istituzioni». Com’è la situazione nella nostra regione? «Abbiamo una realtà a macchia di leopardo - continua Gérard -, fatta di alberghi che investono soprattutto nelle grandi località e altre realtà, soprattutto nel fondo Valle e a St-Vincent, che si trovano in crisi: le presenze magari non diminuiscono, ma gli utili sono in crollo. I costi fissi hanno eroso il guadagno. L’Imu, ad esempio, è una tassa iniqua, che per certe strutture, magari aperte solo tre o quattro mesi, diventa un’ulteriore rata del mutuo, incidendo sulle possibilità di investimento». Una soluzione è quella di fare rete: «Bisogna lavorare sulle economie di sca-

di vista frutto dell’esperienza in un business vincente»), grande gioia è arrivata dall’ingresso di Alessandro Cavaliere nella giunta di Federalberghi: «E’ la prima volta che accade e questo permette di avere maggiore potere a Roma». L’ex presidente

Il passaggio di consegne tra Alessandro Cavaliere e Filippo Gérard

la. Abbiamo già due consulenti del lavoro che preparano le buste paga per i nostri associati, in più organizziamo corsi di aggiornamento. Un’altra risposta è stata la creazione della cooperativa per l’acquisto del gasolio: occorre fare ancora di più». I problemi sono chiari. «Per prima cosa, dovremmo spingere le istituzioni a rivedere i vincoli alberghieri, che da una parte aiuta, non permettendo di vendere le strutture per altri scopi, ma dall’altro limita anche la libertà degli imprenditori. Inoltre, dovremo combattere l’abusivismo, che colpisce soprattutto le località più forti, con strutture organizzate (ad esempio le residenze diffuse) che non hanno né regole né controlli, mentre noi veniamo letteralmente tartassati: siamo in un paese in cui le norme sono troppo pesanti e limitanti. In località difficili ed eroiche è assurdo parlare dei cavilli legati a tracciabilità e norme anticendio: servono solo per far spendere tanti soldi che, poi, non incidono sulla qualità percepita dai clienti». Mentre qualcuno ha storto il naso sulla nomina di Rosset («persona validissima, competente e portatrice di nuovi punti

E proprio il presidente uscente, Alessandro Cavaliere, è al settimo cielo per la nomina, dopo l’esperienza positiva in Adava: «Sono soddisfatto del mio mandato - spiega -. Ho preso in consegna un’associazione forte, ma siamo riusciti ad aumentarne ulteriormente il patrimonio e la ricchezza di associati; non abbiamo eguali in Italia». Ora l’avventura “romana”: «E’ stata una sorpresa, ma conferma l’ottimo lavoro fatto a livello di costruzione di relazioni - continua Cavaliere -. Nella giunta esecutiva ci sono solamente dieci membri, con cinque che appartengono a regioni alpine: potremo finalmente far valere la nostra peculiarità». I problemi sono chiari: «Siamo un settore forte rispetto a tanti altri - conclude , ma c’è bisogno di lavorare. Mi rimane un rammarico: non aver visto nel corso del mio mandato un piano strategico per lo sviluppo dei trasporti nella nostra regione. Chiediamo collegamenti efficienti e veloci e per questi siamo disposti a rinunciare ad altre cose. Fortunatamente siamo tra i pochi ad avere almeno un’autostrada efficiente, anche se a costi proibitivi, cosa che ci penalizza non poco, soprattutto per il turismo del weekend. E se si vuole sviluppare l’attrattiva culturale, questo è un aspetto di cui tenere conto». ■ Alessandro Bianchet

lunedì 23 maggio 2016

e c o n o m i a & l avo ro

■ BCC valdostana / Bilancio in rosso di quasi 5 milioni: «Situazione estemporanea»

«La crisi e le verifiche di Banca d’Italia hanno confermato il nostro ruolo sociale» I vincitori delle borse di studio: Elodie Vierin, Sabrina Petitjacques, Federica Ploner, Laura Pellegrino, Alessandra Martorina, Lara Chiono, Michel Christille, Sabrina Da Canal, Corrado Polini, Mattia Bonomi, Elisa Bethaz, Giulia Chamois, Mathieu Gerbelle e Bianca Bragalenti

aosta - Una perdita di poco inferiore ai 5 milioni di euro, pur con un risultato lordo di gestione da 6.5 milioni. Confermate le cifre relative al bilancio 2015 della BCC Valdostana, presentato all’assemblea dei soci. «Questo risultato è dovuto, per prima cosa, ai maggiori accantonamenti richiesti da Bankitalia per i crediti deteriorati (13 milioni lordi) - spiega il presidente Marco Linty -.Inoltre, abbiamo dovuto versare 1.5 milioni al sistema bancario per andare in soccorso degli istituti in crisi; è un risultato estemporaneo, reso tale dal nostro ottimo stato di salute, fatto di 49 milioni di patrimonio netto che danno serenità. Ottime indicazioni arrivano dall’indicatore Cet 1 (rapporto tra patrimonio netto e attività di rischio) all’11.65%, superiore alla media italiana, dal 6.6% di sofferenze lorde sul totale degli impegni, con copertura del 46%, e il 12.8% di crediti deteriorati». Linty si pone un obbiettivo: recuperare un 12% in più (rispetto al 54% attuale) «incassando così altri 4 milioni». Altri dati «confortanti» riguardano il patrimonio di vigilanza (53 milioni, uguale al 2014) e gli utili registrati negli ultimi tre anni (7 milioni di euro) «utilizzati non per i dividendi, ma per garantire maggiore solidità» sottolinea Linty, che ricorda poi l’ispezione di Bankitalia tra fine maggio e agosto

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FOCACCIA IRMA: 1 apprendista parrucchiere o parrucchiere. Contratto per la stagione estiva senza offerta di vitto e alloggio. Preferibile esperienza nel profilo professionale, possesso patente B e automunito, conoscenze di base delle lingue inglese e francese. Per candidarsi contattare il 335-5270456 / 0165-87897.

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AGENZIA IMMOBILIARE TECNOCASA: 1 collaboratore commerciale. Contratto di collaborazione a tempo pieno. Preferibile diploma di maturità. Candidato ideale ha predisposizione per il contatto con il pubblico, ha conoscenza dei principali strumenti informatici - internet - è automunito. Per candidarsi: le persone interessate possono telefonare allo 0166-513336 o trasmettere il Cv a aohb1@tecnocasa.it.

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AZIENDA DI RIPARAZIONE AUTOVEICOLI: 1 meccanico riparatore autoveicoli. Richiesta qualifica di meccanico autoriparatore. Contratto a tempo determinato - indicativamente retribuzione lorda euro 2.200 mensili. Orario 39 ore settimanali. Richiesta esperienza consolidata nel ruolo e indispensabile patente C con esperienza di guida mezzi pesanti. Richiesta conoscenza della lingua francese. Inviare Cv anche in italiano a eures@regione.vda.it.

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POMODORO ROSSO s.n.c. - GASTRONOMIA E PIZZERIA D’ASPORTO CON SEDE A MEGEVE: 1 cuoco, 1 aiuto cuoco - pizzaiolo, 1 addetto al banco gastronomia. Richiesta buona conoscenza delle lingue francese e inglese. Contratto a tempo determinato dal 15/6/2016 al 15/9/2016. Si offre vitto e alloggio. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso patente B e automunito. CV a pomodororosso.megeve@gmail.com.

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AZIENDA EDILE IN SVIZZERA: 1 meccanico mezzi pesanti. Richiesta conoscenza dei sistemi idraulici e pneumatici, qualifica di meccanico, riparazione camion e mezzi agricoli. Contratto a tempo determinato, orario tempo pieno. Richiesta esperienza consolidata nel ruolo di gestore parco mezzi pesanti, riparazione mezzi pesanti, patente C, eventuale conoscenza di base della lingua francese. Per candidarsi: Cv a eures@regione.vda.it.

I dipendenti con più di 25 anni di anzianità: Giocondo Perron, Marina Enrica Nicoletta, Daniela Lanzini, Roberto De Vito, Sandro Lo Verso, Lucia Lupaia, Fortunata Tiziana Alati, Rudy Baiocco

2015 «che ha evidenziato una sana e prudente gestione, senza nessuna operazione in conflitto d’interesse con amministrazione, sindaci e collegio sindacale (a differenza di quanto avvenuto per le ben note vicende nazionali). Ci è stato riconosciuto che nel periodo della crisi abbiamo continuato a svolgere il nostro ruolo “sociale”, dando credito a imprese e famiglie». Le note positive non sembrano finire qui, visto che a fine 2015 i soci sono saliti a 9.620 (9.760 nel primo trimestre) con un aumento del 7% rispetto al 2014 e sono aumentate sia la raccolta diretta (655 milioni, +2.7% sul 2014) che quella indiretta (120 milioni, +7%). L’onda positiva si riversa anche nel primo trimestre 2016: 690 milioni di raccolta diretta (+5.35% su fine 2015), 122 milioni di raccolta indiretta (+20.10%) e 1.2 milioni di euro di risultato lor-

do di gestione positivo. La riforma Una parentesi vira poi sulla riforma del credito cooperativo: «Ci avviamo verso un progetto che ci soddisfa. Questa riforma vuole razionalizzare la presenza sul territorio, garantendo allo stesso tempo una copertura più capillare, senza rinunciare alle nostre peculiarità. Entreremo a far parte del terzo gruppo bancario italino (20.5 miliardi di capitale), mantenendo però autonomia. Le banche con più di 200 milioni di capitale potranno anche decidere di non aderire, vedendo eventualmente conferire l’attività degli istituti più piccoli, ma noi non la faremo: non vogliamo perdere la nostra autonomia, né tantomeno il 20% del nostro capitale, tradotto in 10 milioni di euro». (altro servizio su www.newsvda.it). ■ Alessandro Bianchet

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GABY

AMMINISTRAZIONE RICHIEDENTE - UNITE’ DES COMMUNES VALDOTAINES WALSER - MICROCOMUNITÀ DI GABY: 1 operatore socio sanitario Cat. B, pos. B2. Richiesto diploma di istruzione secondaria di primo grado (licenza media), possesso della patente di guida B e disponibilità a utilizzare il mezzo proprio per servizio. Indispensabile possesso della qualifica di operatore socio sanitario. Lavoro a tempo determinato dal 01.06.2016 al 30.06.2016, con eventuale proroga. 35 ore settimanali di 6 giorni lavorativi. Prove da sostenere: francese scritto e orale.

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lunedì 23 maggio 2016

■ EDILIZIA / I dati dell’Osservatorio: frena la perdita di posti di lavoro

La crisi allenta la morsa, ma le imprese continuano a chiudere AOSTA - Le imprese sono in continuo calo, ma perlomeno si è arrestata l’emorragia di operai attivi. Questi i dati principali emersi dall’Osservatorio congiunturale sull’edilizia, promosso dall’Ente paritetico edile della Valle d’Aosta per il 2015. In un anno in cui si sono registrati modesti segnali di ripresa, le costruzioni rimangono in contro-

tendenza, anche se la discesa sembra avere rallentato la corsa. L’analisi, realizzata con il Centro studi Sintesi, registra un progressivo calo delle imprese iscritte, con una riduzione del 35% dal 2007 al 2015 (6% solo nell’ultimo anno). Segnali positivi arrivano in materia di occupazione: dopo il crollo del 2014, con il -12%, quest’anno il dato si è assestato,

MERCATO IMMOBILIARE

“Ripresina”, ma resta il segno meno AOSTA - Mercato immobiliare in leggera ripresa. Almeno a livello nazionale, dove nel 2015 è stato registrato un +6.5% di transazioni rispetto all’anno precedente. La “ripresina” è stata presentata lunedì mattina alla Cittadella dei Giovani di Aosta dagli associati Fiaip in Valle d’Aosta (27), presieduti da Angelo Aresu (foto) il cui osservatorio ha scattato la fotografia del mercato immobiliare sia in Italia che nella nostra regione nel 2015. Se in Italia le transanzioni sono appunto in aumento (444 mila contro le 414 mila del 2104, ben distanti comunque dalle 870 mila del 2006), in Valle d’Aosta il segno resta, seppur di poco, negativo. Nella nostra regione, nel 2015, sono state vendute in tutto 1326 abitazioni, delle quali 275 ad Aosta; qualcuna in meno rispetto al 2014 dove erano state 13 nell’intera regione (circa -1%) e 26 ad Aosta (circa -9%). Per quanto riguarda i prezzi, i rilevamenti rispecchiano l’andamento nazionale, ancora in leggera discesa. Gli immobili più venduti sono di taglia medio piccola. Parlando di abitazioni nuove o ristrutturate, ad Aosta centro i prezzi vanno da un minimo di 2.260 euro al metro quadro a un massimo di 3.100. Per i parcheggi, bisogna sborsare da un minimo di 8.000 euro a un massimo di 15.000 per un posto auto scoperto, da un minimo di 6.000 a un massimo di 10.000 per un posto auto coperto e da un minimo di 35.000 a un massimo di 45.000 per un box singolo. A Breuil Cervinia, sempre in centro e abitazione nuova o ristrutturata, i prezzi vanno da un minimo di 5.510 euro al metro a un massimo di 6.140. A Champoluc i prezzi variano da 4.730 euro a 5.780 al metro; a Courmayeur da 7.880 a 9.350; a Gressoney da 5.250 a 6.150 euro al metro; a La Thuile da 4.730 a 5.250 euro al metro; a Châtillon da 1.630 a 2.000 euro al metro; a Saint-Vincent da 2.000 a 2.360 euro al metro; a Verrès da 1.420 a 1.730 al metro; a Pont-Saint-Martin da 1.940 a 2.360 euro al metro. ■ r,g,

mantenendo sul 34% la perdita di posti dal 2007, passando dai 5.000 dell’epoca ai 3.278 attuali. In questo numero, sono aumentati gli operai italiani (+3%), mentre sono diminuiti del 10%, rispetto al 2014, quelli stranieri. «Abbiamo osservato 300 imprese - fanno sapere dall’associazione, guidata dalla presidente Rosanna Pagani Lero -, che confermano la rilevazione del secondo semestre 2015, con il perdurare della situazione di difficoltà delle imprese valdostane». In termini di fatturato, infatti, si parla di un calo medio del 7%, dato però dal pesante -8.2% delle aziende di costruzioni di edifici, compensato in parte dal -4.9% delle imprese di lavori specializzati. Cattive notizie arrivano anche dalle perdite economiche (-9%) e dalla liquidità aziendale, con circa solamente il 40% che rileva una stabilità della “cassa” aziendale e solamente il 17% delle aziende ad aver fatto investimenti nel secondo semestre 2015. Questi vengono finanziati attraverso fonti interne (58%), o tramite credito agevolato e leasing, non certo grazie ai finanziamenti pubblici, che si fermano all’8%. «E’ un dato su cui riflettere - continua la presidente -; il settore non è ancora di fronte alla svolta necessaria per risollevare tutto il territorio valdostano. Serve ridare fiducia alle imprese, che non possono fare altro che crederci, visto che nel 2016 dovrebbe confermarsi una stabilizzazione dell’occupazione, che rappresenterebbe un bel passo avanti». ■ al.bi.

■ FINANZIAMENTI / Bilanci in lieve rosso per le due cooperative

Valfidi-Confidi: matrimonio entro il 2018 AOSTA - Il matrimonio tra Valfidi e Confidi si farà entro il 2018. Questa la notizia emerse dalle due assemblee, che hanno approvato i bilanci delle cooperative di garanzia di fidi, destinate ad aggregrarsi per rispettare le soglie dimensionali minime (150 milioni di euro di attività finanziaria) richieste da Bankitalia. Dopo lo sprone dell’assessore alle Finanze Ego Perron e l’endorsement di CNA, ecco che la tanto attesa unione sembra dietro l’angolo. Qui Valfidi Chiude con una perdita di 573.894,78 euro il bilancio 2015 di Valfidi, approvato lo scorso mercoledì. «Questa perdita è legata principalmente ad alcuni accantonamenti prudenziali realizzati in questa delicata fase spiega il presidente Andrea Leonardi -; la copertura sarà effettuata per 188.916,24 euro mediante l’utilizzo della riserva indivisibile e per 384.978,54 euro con la riserva fondo rischi indisponibile». Nel 2015, Valfidi ha fornito nuove garanzie per 25.1 milioni di euro, con un volume di oltre 52 milioni di finanziamenti e linee di credito. «Abbiamo confermato come la nostra attività sia rivolta a sostenere le piccole e medie imprese valdostane e le attività professionali nell’accesso al credito» continua Leonardi, parlando di uno stock di garanzie in essere complessivo che si attesta a 85.7 milioni di euro,

con oltre 203 milioni di affidamenti garantiti. Qui Confidi Un balzo da 750 a 822 soci. Questo il dato principale presentato da Confidi VdA nell’assemblea generale della scorsa settimana. Il 2015 della cooperativa parla di 617 pratiche di finanziamento approvate, con un flusso di garanzie pari a 29.2 milioni di euro, per un totale di garanzie complessive at-

testato a 85.3 milioni, a fronte di oltre 255.9 milioni di finanziamenti bancari. Anche Confidi ha dovuto fare i conti con una perdita di esercizio «dovuta principalmente alle consistenti rettifiche di valore eseguite sui crediti deteriorati - spiega il presidente Pericle Calgaro -. Non si tratta di perdite causate da esborsi per sofferenze, ma di accantonamenti prudenziali». ■ al.bi.

CONFABITARE

«Tuteleremo i proprietari immobiliari» AOSTA - Verrà presentata oggi, lunedì 23 maggio, alle 18 nella sala convegni dell’HB Aosta Hotel, Confabitare, la nuova associazione che si occupa di tutela della proprietà immobiliare. Alla presenza del presidente nazionale Alberto Zanni, verrà ufficializzato quello che è un ritorno per una realtà estinta tempo fa e ora riportata in vita dal presidente Claudio Calì (foto). «Questa associazione esisteva già, ma poi si è sciolta - ricorda Calì -. Il presidente Zanni, però, mi ha convinto a riportarla in vita per offrire ai nostri associati tutta una serie di servizi importanti, che vanno dalla gestione della proprietà immobiliare, all’assistenza legale, tecnica, tributaria, amministrativa, contrattuale e sindacale. Ci poniamo anche come interlocutore diretto con le istituzioni, cercando di creare alleanze con varie associazioni di professionisti e collaboratori». Gli obiettivi non finiscono qui: «Puntiamo a dare visibilità a tutto ciò che concerne il panorama immobiliare, cercando di sensibilizzare popolazione e istituzioni anche per ciò che riguarda il mondo delle costruzioni e del recupero urbano e ambientale - conclude Calì -. Il nostro dna di base sarà la tutela e l’aiuto dei nostri associati: l’idea della badante di condominio, ad esempio, è uno dei punti di partenza per sviluppare la filosofia della condivisione». ■ al.bi.

lunedĂŹ 23 maggio 2016

ao s ta

lunedì 23 maggio 2016

■ viale federico chabod / Residenti in rivolta per l’edificio occupato «da mezzi delinquenti»

«Murate quella casa, abbiamo paura» La petizione consegnata al Questore: «Siamo intervenuti più volte; stiamo predisponendo misure interdittive» aosta - Esasperati. Questo lo stato d’animo dei residenti di viale Federico Chabod, che dopo oltre due anni di situazioni al limite e paura crescente, si sono uniti per inviare una petizione al Questore di Aosta Pietro Ostuni. Al centro della denuncia, la casa abbandonata situata nei pressi del distributore Esso, che risulta essere occupata da «sogetti poco raccomandabili, mezzi delinquenti» spiega uno dei residenti. Tra i vari “abitanti” dell’edificio privato, i cui cancelli sono comunque chiusi da catenacci e lucchetti, risulterebbe anche Rachid Driouche (salito recentemente alla ribalta delle cronache per il furto di un’auto e conseguente schianto con la stessa che l’ha condotto al carcere di Brissogne), al pari di alcuni soggetti che avrebbero fatto tappa nell’edificio a seguito di razzie nel circondario di Aosta. «E’ una situazione insostenibile, non ne possiamo più - racconta una commerciante -. La gente ha paura a girare la sera, una cosa allucinante in un quartiere che è sempre stato tranquillissimo. Ora si sono messi anche a spaccare i vetri delle auto parcheggiate in Rue Jean de la Pier-

L’edificio abbandonato al centro delle polemiche

re per rubare». Stufo della situazione, un residente dei condomini adiacenti ha fatto partire la petizione. «Ormai sono due anni che in quella casa c’è un continuo via vai di personaggi loschi - spiega -. Oltre che un grave problema igienico e di sicurezza (visto che tra le altre cose accendono anche falò per cucinare, in prossimità del distributore di benzina) ormai è pericoloso girare da queste parti di sera. Mia figlia non ha più il coraggio di andare a prendere la macchina da sola, per non parlare degli inquilini della villa situata vici-

no all’edificio: non escono praticamente di casa, visto che le poche volte che l’hanno fatto hanno subito sentito scattare l’allarme. Addirittura, la signora va in giro con lo spray per difendersi, non mi sembra una cosa normale. Il tutto, poi, sta degenerando: alcuni hanno addirittura sostituito i lucchetti dei cancelli ed entrano ed escono come se fosse casa loro, per non parlare di quando si ritrovano e si ubriacano». Le denunce non sono mancate. «Una sera per l’esasperazione ho chiamata la polizia - continua il promotore della petizione -. Sono intervenuti,

hanno sgomberato l’edificio, ma non appena sono andati via questi soggetti sono tornati come se nulla fosse. Dai condomini di fronte si vede tutto ed è una situazione allucinante. Il 29 aprile abbiamo portato in Questura la lettera firmata dai residenti: ci è stato assicurato che si proverà a fare qualcosa, ma è il caso di fare in fretta. Speriamo che murino gli ingressi così almeno in parte il problema si dovrebbe risolvere». Il questore E’ a conoscenza della situazione il questore di Aosta Pietro Ostuni. «Siamo intervenuti più volte, i residenti della zona ne possono essere testimoni - spiega -. Ciò premesso, è chiaro che la nostra azione da sola non basta a mettere fine all’occupazione abusiva di questo stabile dismesso, motivo per cui abbiamo già preso contatto con i proprietari affinché provvedano quanto prima a porre in essere misure interdittive appropriate. C’è la necessità di rendere il fabbricato inaccessibile a soggetti eventualmente interessati a stabilirsi all’interno perché senza fissa dimora». ■ Alessandro Bianchet

Aosta

Flash

Pizza Doria: corso di formazione superato per cinque pizzaioli Viola Izz, Luca Coluzzi, James Mazzei, Daniele Villella e Zahir Abderrahmane. Sono questi i nomi dei ragazzi che hanno conseguito l’attestato di qualificazione al termine del corso di formazione per pizzaioli, andato in scena nella pizzeria Pizza Doria di via Capitano Chamonin ad Aosta. A tenere il corso ci hanno pensato gli istruttori della nazionale italiana piazzaioli Marco Lucci, Wendy Doria e Giuseppe Doria, che hanno già in programma un altro corso, che inizierà il prossimo 18 luglio (per informazioni 345-1255307). La nazionale italiana, poi, organizzerà per ottobre anche un corso in materia di comunicazione “Le chiavi per avere successo. Corsi avanzati di comunicazione”. Saranno affrontati i temi della “comunicazione efficace”, “come migliorare il rapporto con gli altri”, “la crescita personale”, “il successo é dentro di noi”, “sviluppo del pensiero positivo”, “la persuasione”, “public speaking”.

■ nuova apertura / Merceria in via Porta Praetoria

La magia di MARY POPPINS «Prima di noi clienti costretti a Torino o Ivrea» NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO E’ GRATUITO. aosta - Sfruttare l’esperienza maturata per tentare una nuova avventura in solitaria. Queste le motivazioni che hanno spinto Cinzia Lancini e Monica Picciavani, mamma e figlia, che lo scorso 19 marzo hanno aperto, in via Porta Praetoria, la merceria Mary Poppins. «Dopo anni di lavoro a la Filanda - spiega Monica - abbiamo deciso di mettere a frutto la nostra esperienza aprendo una nuova attività e partendo da zero». Da qui l’idea ha preso piede in fretta, con qualche spunto innovativo. «Abbiamo girato mezza Italia perché volevamo offrire un reparto di merceria più classica dedicato principalmente alle sarte - continua Monica -, poi abbiamo pensato di creare una parte di negozio dedicata all’hobbystica. Ad Aosta non ce l’ha nessuno e vista la richiesta abbiamo pensato di dare questo servizio, arrivando anche a vendere la macchinetta ta-

glia-panno, fondamentale per fare gioielli e oggettistica. Visto il successo, poi, abbiamo deciso di fare anche dei corsi, che teniamo tutti i venerdì sera nella parte superiore del nostro negozio, per un massimo di 7 persone». La scelta sembra azzeccata. «E’ ancora presto per giudicare, ma il bilancio per ora è ottimo - rilevano Monica e Cinzia -. I clienti sono soddisfatti, anche perché trovano delle cose che non ci sono normalmente nei negozi e che constringevano gli appassionati a fare ricerche su internet o a recarsi a Ivrea». Come mai questa scelta in un periodo non certo semplice? «Sappiamo che il momento non è semplicissimo, ma non ci abbiamo pensato più di tanto, altrimenti non ci saremmo mai lanciate. Certo, senza trovare un negozio in centro non avremmo mai aperto, perché per la nostra offerta è fondamentale, visto che abbiamo anche una parte di oggetti e souvenir in legno. Siamo soddisfatte, anche perché i risultati sono ottimi pur in un momento in cui tradizionalmente il commercio patisce e in cui l’aumento dei parcheggi non ci viene certamente incontro». ■ al.bi.

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Cinzia Lancini e Monica Picciavani della Merceria Mary Poppins

AO S TA

lunedì 23 maggio 2016

■ CAFFE’ COL SINDACO / La promessa del primo cittadino «legata all’incasso dei parcheggi»

«Dimenticati dai trasporti pubblici» Allo studio una navetta cimitero-Dora Sara SERGI Inviata al Quartiere Dora AOSTA - «Qualche volta lo sentiamo ancora chiamare “Villaggio Dora”. Abbiamo lottato per anni affinché lo si chiamasse quartiere, perché non siamo una realtà indipendente da Aosta, ma ne facciamo parte e come il resto della città vogliamo essere presi in considerazione». Questa è solo una delle dimostrazioni della forte identità che caratterizza gli abitanti del quartiere Dora, che sabato 21 maggio si sono riuniti nella biblioteca di strada Croix Noire in un “Caffè col sindaco” particolare, in cui le segnalazioni individuali hanno lasciato spazio ai problemi di una comunità coesa. Nel dibattito pubblico a cui hanno partecipato una dozzina di abitanti, capitanati dal Team Dora, sono stati molti i problemi presi in considerazione. La prima richiesta è quella di migliorare il servizio di trasporto pubblico, facendo proseguire la navetta verde fino al quartiere. «Stiamo ragionando su una soluzione che permetta di unire la città dalla zona del cimitero fino a qui – ha spiegato Centoz -; dobbiamo prima valutare quanto aumenterà l’incasso dei parcheggi a pagamento, che verrà poi deviato su questo progetto». Non sembra esserci soluzione per i grandi progetti legati alla variante del traffico, su cui non si fa mistero che manchino i fondi. «I soldi per mettere in atto il pro-

getto c’erano – spiega il presidente del Team Dora Marco Tonin –, i 3.5 milioni stanziati dopo l’adunata degli alpini sono scomparsi per il disinteresse delle passate amministrazioni e poi la situazione finanziaria a livello generale è diventata quella che è. Siamo consapevoli si potrà far poco per le grandi opere, però in queste occasioni e con un dialogo costante possiamo almeno cercare di risolvere i piccoli problemi del quotidiano». Fra questi ci sono la richiesta di un’area attrezzata per i cani, l’appoggio del Comune nella gestione delle aree verdi, il controllo e il ritiro di depositi di attrezzi edili vicino alla palestra, lo spostamento delle strisce pedo-

VIALE CONTE CROTTI

Apre il paradiso della birra “Beer Shop”

AOSTA - Italia, Germania, Belgio, ma anche Irlanda e Stati Uniti. Ci sono birre provenienti un po’ da tutto il mondo nel negozio Beer Shop, inaugurato sabato pomeriggio in viale Conte Crotti. La bella novità, gestita da Remo D’Alessandri (foto), rimarrà aperta dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30, con chiusura la domenica e il lunedì mattina.

Due momenti dell’incontro

nali davanti agli orti, la messa in sicurezza di una buca in via Buthier «di cui festeggiamo il sessantesimo giorno di compleanno». Soddisfatto il sindaco Centoz: «In queste occasioni in cui il “Caffè” diventa un vero e proprio dibattito pubblico è bello vedere la gente interessata. Le piccole segnalazioni che emergono sono per noi molto utili, perché si possono risolvere con un po’ di buona volontà. Per i grandi interventi, purtroppo, c’è poco da fare, negli anni si sono create delle aspettative perché c’era un bilancio diverso e oggi non è giusto continuare ad alimentare delle illusioni».

IL PREMIO

Le choeur du coeur trionfa al Concorso di canto corale dell’AGC AOSTA - Primo premio ex aequo nella propria categoria. Questo l’exploit compiuto dal coro scolastico “Le choeur du coeur” (foto) dell’istituzione scolastica Eugenia Martinet di Aosta. Il collettivo aostano è salito sul gradino più alto del podio nell’ambito del Concorso di canto corale, per ragazzi delle scuole primarie e secondarie, organizzato dalla AGC e andato in scena sabato 14 maggio. Il gruppo, diretto dalla professoressa Ornella Manella e accompagnato al pianoforte e alle percussioni dai professori Paolo Risi e Piermario Rudda, è attivo nella scuola secondaria di primo grado ed è aperto agli studenti di tutte le classi.

IL CASO

Il decennale di “Dora in Festa” è salvo AOSTA - A margine del Caffé con il sindaco, arriva una buona notizia per il Quartiere. Il Team Dora, infatti, è riuscito a salvare la festa del Quartiere, celebrata con successo ogni anno nel mese di giugno. Inizialmente, l’appuntamento avrebbe dovuto saltare per mancanza di fondi, dopo che i finanziamenti comunali erano stati ridotti a soli 4 mila euro. «Per un evento del genere ci vogliono circa 30 mila euro – spiega Marco Tonin -. “Dora in Festa”, però, è un appuntamento a cui teniamo tantissimo e come abitanti abbiamo deciso che non poteva saltare proprio nell’anno del decennale. Per questo, ci siamo confrontati, ci siamo rimboccati le maniche e abbiamo voluto a tutti i costi salvare la nostra manifestazione. Cambierà solo il periodo, ma l’evento si terrà comunque il 9-1011 settembre». ■ r.g.

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lunedì 23 maggio 2016

■ IL CASO / Ricorso al TAR per l’assegnazione dei campi di piazza Mazzini

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Nicola Prettico: «Quando conta la maggioranza è compatta»

Tennis: un’altra estate calda

AOSTA - Al terzo tentativo, 29 di voti di scarto (361 in totale) gli hanno aperto le porte per la prima esperienza in consiglio. Stiamo parlando di Nicola Prettico, aostano residente a Sarre, classe 1980, diplomato geometra e impiegato al Casinò di St-Vincent, dove ricopre il ruolo di segretario aziendale e rappresentante della Uil Com. L’avvicinamento alla politica da dove nasce? «Mi sono approcciato per caso, da giovanissimo, grazie a un amico spiega Prettico -. Nasco come socialista militante, poi al venire meno del PSI, ho scelto di aderire all’UV, tanto che forse sono uno dei tesserati di più lungo corso in Consiglio». E la scelta di candidarsi? «Questa era la terza volta che ci provavo. La prima è stata un test, la seconda ho mancato di poco l’elezione e questa volta l’ho centra-

Il TC Aosta chiede l’annullamento del provvedimento favorevole al Tennis Courmayeur AOSTA - E’ approdata al TAR della Valle d’Aosta, e ora lo farà anche in consiglio comunale per mano di una mozione presentata da Lega Nord e Gruppo misto di minoranza, l’assegnazione dei campi comunali di tennis, e delle relativa pertinenze, al Tennis Courmayeur srl. Dopo l’esito, emesso in data 5 aprile, l’altra pretendente, il Tennis Club Aosta, invitava, l’11 aprile, il comune di Aosta e la CUC a procedere in autotutela in vista del ricorso presentato il 29 aprile, nel quale l’ASD richiedeva l’annullamento, previa sospensione dei provvedimenti, dell’atto di aggiudicazione definitiva della “terra rossa” di piazza Mazzini. Come si legge dal testo della mozione, firmata dai consiglieri Spelgatti, Manfrin e Andrione, il TC Aosta avrebbe denunciato il fatto che la com-

“ ”

La politica penso che sia una cosa seria, non un gioco; per capire i meccanisimi e riuscire al meglio c’è bisogno anche di tanto studio ta per un soffio: sono uno testardo e volevo farcela». Com’è stato l’impatto con l’assemblea? «Mi trovo molto bene e sinceramente non mi meraviglio delle difficoltà che si incontrano. Chiaro che per un profano, che entra in Consiglio per la prima volta, sia difficile capire le dinamiche politiche e amministrative, ma basta studiare. La politica credo che sia una cosa seria e non un gioco». A un anno dalle elezioni che bilancio stilare di questo governo cittadino? «Nonostante tutto è un bilancio positivo. La maggioranza ha avuto qualche turbolenza, ma nei momenti importanti si è sempre dimostrata compatta. Il bilancio previsionale è stato affrontato con qualche difficoltà, ma in maniera egregia; credo però che il prossimo anno sarà ancora più dura. Comunque, siamo riusciti a mantenere i servizi, il welfare e abbiamo fatto attenzione in materia di politiche sociali. Anche se con tempi forse un po’ più lunghi delle previsioni, poi, abbiamo portato avanti i principali impegni presi dalla Giunta precedente». Cosa valuta in maniera particolarmente positiva? «Il fatto che le varie forze politiche di maggioranza si siano compattate al momento cruciale. In politica esiste il gioco delle parti, ma l’importante è che quando conta ci sia accordo». Qualcosa che secondo lei non andrebbe rifatto? «Sinceramente non vedo passaggi negativi. C’è stato un periodo di assestamento e qualche screzio dovuto all’atteggiamento di qualche consigliere, ma non è stato nulla di particolare e, secondo me, fa parte del processo di crescita». Che minoranza ha trovato? «Sicuramente preparata, agguerrita, ma che, appunto, mantiene solo un ruolo di minoranza, con poca spinta propositiva. Comunque, come si dice, con un’ottima minoranza c’è sempre un’ottima maggioranza». Che futuro si aspetta? «Dal punto di vista della legislatura, penso che, superato il primo impatto, le cose andranno sempre meglio. Per la città, stanno partendo importanti progetti di riqualificazione urbana e architettonica; siamo attivi e presenti, senza dimenticarci nessuna zona della città». ■ al.bi.

missione giudicatrice avesse espresso la propria valutazione, valutando l’attività sportiva esercitata da atleti che «pacificamente non sono parte del concorrente poi risultato aggiudicatario», ma anche «l’assenza di una scuola tennis riconosciuta dalla FIT in capo al medesimo». Inoltre, il sodalizio aostano avrebbe ritenuto «inspiegabile il fatto di privilegiare l’esperienza maturata dal Tennis Courmayeur nella gestione di un impianto analogo a quello oggetto della gara, laddove, mentre l’aggiudicatario gestisce dal 2010 un impianto a Courmayeur, il

TC Aosta gestisce dal 2011 in Aosta i campi presso il Palaindoor e dal 2015 l’impianto di via Mazzini, oggetto di gara». A non quadrare al TC Aosta, poi sarebbe anche «l’attribuzione di un punteggio sufficiente alla Tennis Courmayeur SSD sul criterio relativo al “radicamento sul territorio”, avendo la stessa dichiarato la “maggiore operatività” non sul territorio comunale». Tutto questo, a fronte di un TC Aosta che dichiara di esercitare la propria attività «sui due impianti cittadini, con 205 utenti tesserati/associati (138 residen-

IL CASO IN UNA MOZIONE IN CONSIGLIO COMUNALE

Scuola di Excenex: «i bambini si devono portare le sedie da casa» AOSTA - «Le scuole vanno aiutate, i bambini almeno lì devono essere al sicuro, perché le mamme non possono stare in pensiero e le maestre devono poter lavorare in maniera serena». Introduce così, la consigliera del Movimento 5 Stelle, Patrizia Pradelli, la mozione che presenterà (con le firme anche di Luca Lotto e Carola Carpinello) nel prossimo consiglio comunale (24 e 25 maggio) relativa alle condizioni della scuola della prima infanzia di Excenex (foto). «Durante un sopralluogo nell’orario di refezione - spiega Pradelli - ho notato una condizione non proprio ottimale dell’edificio scolastico. Per prima cosa, i bambini possono contare solamente su due bagni, visto che uno è inagibile da oltre un

anno e, nonostante la perdita sia stata riparata, rimane inutilizzabile. Inoltre, il muro esterno è completamente scrostato e i bambini “giocano” a loro rischio e pericolo con i calcinacci». Queste sono solo le prime impressioni, ma nella visita emerge anche

altro. «All’esterno vi erano dei tavoli in legno, ma sono stati ritirati perché pieni di schegge e quindi pericolosi - continua la consigliera pentastellata -. Inoltre, entrando in refezione, ho visto delle strane sedie e ne ho chiesto il motivo. La risposta? “Ce le siamo

■ TRASPORTO PUBBLICO / La protesta degli utenti; la SVAP replica: «Colpa dei lavori» Aosta

Ritardi e corse saltate; linea 3 nel mirino AOSTA - Ritardi all’ordine del giorno e, addirittura, delle corse saltate senza alcun preavviso. Questa la situazione denunciata da alcuni utenti della linea 3 della Svap, che collega Montan con il Beauregard e che sembra risentire dei tagli effettuati al servizio di trasporto pubblico. «Ci chiediamo come sia possibile fornire un servizio simile su una linea importante come questa - attaccano gli utenti -. Dopo aver ridotto la frequenza del passaggio (da venti minuti a mezz’ora) e aver aumentato il biglietto, ora arrivano anche tutta una serie di disservizi, con corse letteralmente saltate che vanno ad aggiungersi ai continui ritardi. Capiamo il discorso dei tagli e magari la mancanza di personale, ma bisogna decidersi: ci dicono di non usare l’auto perché inquina, aumentano a dismisura i parcheggi e poi queste sono le alternative che ci vengono offerte? Ma se uno deve andare a lavorare o a fare un esame su appuntamento al Beauregard deve sperare che l’autobus passi più o meno in orario»? Dalla Svap arriva una giustificazione per i disservizi che stanno colpendo la li-

ti ad Aosta) e con un scuola tennis composta da 102 giovani (68 aostani)». Insomma, si preannuncia un’altra estate di fuoco per l’impianto di piazza Mazzini, reduce dai ben noti problemi avuti negli anni passati, che ne hanno provocato più volte la chiusura per lunghi lassi di tempo. La nuova gestione dovrebbe partire il 30 giugno prossimo, ma nell’aula consigliare approderà la richiesta rinvio: «Invitiamo la Giunta a verificare i requisiti che hanno portato all’assegnazione - sottolinea Nicoletta Spelgatti - e, in caso di mancanze, impegnamo il Comune a procedere in autotutela. Inoltre, chiediamo di prorogare la concessione all’attuale gestione, per evitare che le questioni burocratiche portino nuovamente alla chiusura dei campi». ■ Alessandro Bianchet

nea. «Con la presenza dei cantieri per il teleriscaldamento in corso XXVI febbraio e via St-Martin-deCorléans, le corse subiscono inevitabilmente dei ritardi spiegano dalla sede -. Certo,

si poteva tagliare il tracciato escludendo la parte alta della città, ma sarebbe stato un disservizio ben più grave». E le corse saltate? «Può capitare che se una vettura accumula mezz’ora di ritar-

do venga praticamente raggiunta da quella successiva; per questo le viene detto di saltare le fermate che saranno poi servite dall’autobus seguente». ■ al.bi.

TELERISCALDAMENTO

Cantieri in centro a giugno: «Chiediamo più comunicazione» AOSTA - Con viale XXVI febbraio messo a dura prova dai cantieri, tornano di attualità i lavori per la realizzazione delle rete di teleriscaldamento da parte di Telcha. L’occasione è stata la riunione di coordinamento della scorsa settimana, che ha anticipato l’approdo dei cantieri in centro città a partire dal mese di luglio. «D’ora in poi ci incontreremo ogni quindici giorni per prestare maggiore attenzione alle zone nevralgiche - spiega l’assessore all’Urbanistica Delio Donzel (foto) -. La posa in via Capitano Chamonin sta proseguendo secondo programma, su via Monte Pasubio sta terminando la parte più rilevante, mentre il cantiere su via XXVI febbraio proseguirà nelle prossime settimane fino a raggiunge l’incrocio di viale Ginevra, per poi approdare a luglio in via St-Martin-de-Corléans». Come sempre non sono mancate le lamentele. «Abbiamo segnalato a Telcha la necessità di maggiore comunicazio-

ne ai cittadini - spiega ancora Donzel -; l’informazione preventiva, concordata e sollecitata è venuta un po’ a mancare su via XXVI febbraio. Abbiamo chiesto anche l’aggiornamento del sito di Telcha, in particolare per la sezione dei cantieri in corso, che è importante sia sempre aggiornata». Il piano dei lavori riguarderà, nel 2016, via Capitano Chamonin, via Saint-Martin-de-Corléans, via XXVI Febbraio, via Gramsci, piazza San Francesco e via Chabloz. «Nel centro storico - conclude l’assessore - i lavori interverranno nel mese di giugno su via Quintane, verso via Gramsci, con l’attraversamento su via de Tillier. A luglio si lavorerà su via Gramsci e in piazza San Francesco e, nel mese di agosto, su via Chabloz. Si cercherà di non creare disagi alla viabilità visto il periodo di grande afflusso turistico e di eventi; saranno comunque interventi meno impattanti dello scorso anno». ■ al.bi.

dovute portare da casa, perché non ce ne sono abbastanza”. Ma sarà mica normale una cosa del genere? Per di più, poi, le stesse sedie vanno trasferite dalle aule alla mensa per soddisfare le esigenze. La cosa più assurda è che anche gli armadietti, richiesti più volte, non sono mai arrivati: ce ne sono di vecchi che non si possono nemmeno chiudere se non con un bastone di legno che ne blocchi le porte. Insomma, è vero che negli anni un po’ di manutenzione è stata fatta a questa scuola, ma la situazione è comunque molto spiacevole: dobbiamo aiutare le scuole, indipendetemente dai tagli e dalle carenze di fondi che ci possano essere». ■ al.bi.

Flash

Piazza Manzetti: in vigore modifiche alla rotonda E’ cambiata nella notte tra venerdì e sabato la regolamentazione della viabilità nella rotonda di piazza Manzetti. I cambiamenti hanno comportato la cancellazione degli stalli di sosta a pagamento in avenue Conseil des Commis nel tratto compreso tra via Cretier e piazza Manzetti, con la conseguente creazione di due corsie di canalizzazione su piazza Manzetti, di cui una con l’obbligo di dare la precedenza per la svolta a destra e l’altra, centrale, con lo stop per proseguire all’interno della rotatoria. Sul lato ovest della rotonda, in arrivo da via Carducci, ci sarà l’obbligo di dare la precedenza e di svolta a sinistra verso via Carrel. Sul lato est, invece, sarà previsto l’obbligo di dare la precedenza e di svolta a sinistra verso via Carducci o di proseguire diritto lungo avenue Conseil des Commis. Stella Alpina: Curighetti segretario sezione di Aosta L’assemblea degli iscritti alla sezione della città di Aosta della Stella Alpina, nella serata di venerdì 20 maggio, ha nominato la nuova segreteria (foto) che sarà guidata dall’architetto Marco Curighetti, presidente della Commissione edilizia del Comune di Aosta. Curighetti, che sarà affiancato dalla giovane laureata Deborah Dodaro e dall’architetto Luca Mantione, raccoglie il testimone da Fabio Marini. Nel suo primo intervento il neo nominato ha sottolineato «il ruolo importante di Stella Alpina nella maggioranza comunale, che rispecchia la maggioranza regionale e che insieme saranno impegnate in passaggi politici estremamente delicati». Presidente onorario è Sergio Plateroti.

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lunedì 23 maggio 2016

■ courmayeur / Lunedì 30 maggio l’inaugurazione della struttura completamente ristrutturata

Montagna in festa per la riapertura del Rifugio Torino

courmayeur - Con l’inaugurazione dei lavori di ristrutturazione, lunedì 30 maggio, inizia un nuovo corso per il Rifugio Torino che ha abbandonato il côté più spartano per vestirsi di legno, tessuti e regalare calore e accoglienza agli alpinisti, ma anche ai sempre più numerosi turisti che raggiungono Punta Helbronner con la Skyway. «Solo Rifugio Torino. Si chiamerà così d’ora in avanti senza più distinguere tra “Vecchio” (la struttura storica, costruita nel 1898 e ormai chiusa) e “Nuovo” (l’attuale edificio del 1952)» spiega Armando Chanoine, guida alpina e gestore, insieme alla famiglia, del Rifugio. Il Cai di Torino, proprietario, è intervenuto su un progetto del Politecnico per adeguare l’edificio dal punto di vista delle reti tecnologiche, antincendio, sicurezza, sistemazione dell’esterno e della terrazza. I lavori sono stati curati dal Consorzio Cordée du Mont Blanc, lo stesso che ha già realizzato la Skyway. Gli interni (illuminazione,

cucina, sale da pranzo, bagni e camere) sono stati realizzati grazie all’investimento fatto da Chanoine. «Purtroppo non c’era più possibilità di accedere ai contributi come qualche anno fa - commenta il gestore -, peccato perché avremmo potuto fare qualcosa di più, come provare a risolvere il problema di approvigionamento dell’acqua». Per una struttura che sorge sui ghiacci perenni del Monte Bianco sembra impossibile che ci possano essere problemi di acqua. «Ho fatto installare una rubinetteria particolare che limita lo spreco, messo cartelli ovunque per sensibilizzare gli ospiti a un utilizzo responsabile. Porto in Rifugio circa 2000 litri al giorno con la funivia, ho installato una gron-

daia che raccoglie l’acqua di scioglimento della neve e con una pompa prelevo l’acqua di una fontana del rifugio vecchio, ma bisogna fare attenzione a non sprecarla...» La prudenza è lecita visto che la struttura è dotata di 150 posti letto tra camerate e stanze più piccole. «Abbiamo voluto sistemare anche una camera un po’ più grande attrezzata per accogliere le persone con disabilità o famiglie». Chanoine, che gestisce la struttura dal 2013 e che per tre anni ha ospitato le squadre al lavoro per la Skyway ci tiene a ringraziare quegli operai. «A nome di tutta la famiglia ringrazio chi ha lavorato per la realizzazione di questa grande opera. Lavorare quassù è difficile per noi e lo è stato ancora di più per loro ai quali va davvero un plauso». Oltre 18 mila visualizzioni dell’anteprima pubblicata da iMontBlanc, un video che mostra il rinnovo dei locali, dimostrano una grande attesa per la riapertura, per provare in prima persona prenotazioni allo 0165.844034. ■ er.da.

■ courmayeur / A un anno dall’apertura oltre 240 mila le presenze sull’impianto

Skyway, compleanno da record courmayeur - «Entro il 30 maggio, sperando nel bel tempo, raggiungeremo le 240 mila presenze in un anno esatto. Un risultato decisamente migliore di quello che mi attendevo». Soddisfatto Roberto Francesconi, amministratore delegato delle Funivie Monte Bianco per il consenso che la Skyway, l’avveniristica funivia entrata in funzione il 30 maggio 2015 ha ottenuto e continua a ottenere. Per garantire sostenibilità all’impianto Francesconi, un anno fa, ipotizzava 150 mila visitatori per il primo anno per poi andare a regime con 300 mila ingressi annuali, ma sarà possibile continuare a fare questi numeri, addirittura incrementarli, esaurito l’effet-

to novità? «Sicuramente verrà a mancare l’effetto sorpresa, anche se non subito perché per molti l’impianto è ancora una novità, ma dall’altro lato stiamo iniziando ad ampliare il perimetro geografico di penetrazione, aspetto molto importante. Per fare un esempio siamo stati invitati a Pechino per tenere una conferenza proprio su Skyway, l’interesse si va quindi allargando. Adesso bisogna sfruttare anche l’effetto della conoscenza della struttura sperando di confermare e incrementare i numeri». Ottimismo e sensazioni positive arrivano anche per le numerose prenotazioni della sala congressi del Pavillon. «Anche la parte congressuale ha avuto un utilizzo molto più inten-

La funivia è entrata in esercizio sabato 30 maggio 2015

so di quanto potessimo pensare - aggiunge l’ad -, pensavamo che per entrare sul mercato ci volesse più tempo, invece le richieste da parte di azien-

de, multinazionali, convegni, corsi di formazione, enti pubblici e privati è stata davvero notevole». Tra gli atout da valorizzare

a partire da questa estate la rinaturalizzazione dell’ambiente circostante la funivia che fino a qualche tempo fa era ancora area di cantiere,

mentre dal prossimo anno si potrà puntare sul museo della montagna. «Stiamo lavorando per concludere i lavori in estate, mentre l’allestimento sarà terminato nel 2017» annuncia Francesconi. Nonostante i numeri da record che l’impianto ha registrato, non ci sarà nessuna festa per il compleanno di Skyway. «In occasione dell’inaugurazione del Rifugio Torino ricorderemo un anno di apertura dell’impianto - conclude l’amministratore delegato -, ma non volevamo sovrapporci alla loro iniziativa». Skyway rimarrà chiusa per l’ordinaria manutenzione da lunedì 23 a venerdì 27 maggio. ■ Erika David

■ la salle / I posti a pagamento tra le obiezioni degli abitanti durante gli incontri

Pré-Saint-Didier, investimenti soffocati dalla sussidiarietà

la salle - 365 giorni impegnativi e intensi, quelli vissuti dall’attuale amministrazione comunale di La Salle, che sono stati oggetto di alcuni incontri con la popolazione. Durante la riunione di venerdì 20 maggio è stato fatto il punto della situazione su quanto è stato fatto in un anno dalle elezioni: la strada non è stata sempre in discesa: «All’inizio bisogna capire tutto in poco tempo, e per questo siamo stati un po’ bouleversés. Ora ci siamo fatti le ossa, però bisogna seguire la burocrazia prima di fare qualcosa, e per questo i tempi si allungano non di poco» commenta il sindaco Loris Salice. Altro punto delicato che l’amministrazione Salice ha dovuto e deve tutt’ora affrontare è il problema del lascito di Carlo Plassier: «Appena insediati abbiamo dovuto affrontare la questione spiega il sindaco -. Ci siamo trovati tra le mani un tesoro fatto di più di 1250 quadri, cui si aggiungono mobili e suppellettili di un discreto livello, ma abbiamo dovuto anche affrontare una causa legale con gli eredi di Plassier che è tutt’ora in corso: vedremo come evolverà la cosa». Punto centrale dell’incontro è stato però l’istituzione di una quarantina di parcheggi a pagamento: decisione non troppo condivisa dai partecipanti alla riu-

pré-st-didier - Al sindaco Riccardo Bieller il bilancio di previsione approvato lunedì16 sta stretto. Pur pareggiando sugli 8 milioni 732 mila euro e riuscendo a riservare 1,4 milioni di euro per gli investimenti è molto lontano da quanto l’amministrazione di PréSaint-Didier aveva abituato i concittadini. «Chi amministra località turistiche come la nostra - dice Bieller - deve per forza proporre ogni anno qualcosa di innovativo, ma adesso le risorse servono solo più per l’ordinaria manutenzione». Il riferimento di Bieller è alla passerella panoramica realizzata

Tanti dubbi per i parcheggi blu Alcuni degli abitanti intervenuti all’incontro di venerdì e a destra l’amministrazione

nione, che hanno sottolineato come così si rischi di limitare ulteriormente l’accesso al centro del paese e penalizzare, così, le attività commerciali. È stata comunque una scelta molto sofferta, fatta in funzione del parcheg-

gio pluripiano in costruzione la cui consegna, collaudi e permessi permettendo, dovrebbe avvenire a inizio luglio. «Il parcheggio pluripiano sarà anche un centro di aggregazione, dove verranno sistemate una fonta-

na, delle panchine, dei fiori e delle piante, in modo da creare una zona di accentramento per le famiglie» commenta René Jacquemod, vicesindaco di La Salle. Purtroppo ciò che frena molto la voglia di fare dell’amministrazione è la mancanza di liquidità dovuta allo sforamento del patto di stabilità, evento che condiziona non poco le scelte sugli investimenti futuri. La volontà comunque è tanta, come sottolineano le parole del sindaco Salice: «La popolazione deve partecipare alla vita della comunità e ci deve essere uno scambio e una partecipazione di tutti. Noi siamo cittadini come voi, non è un “fate”, ma un “facciamo”». ■ Federica Boscardin

■ la thuile / Accordo tra i nuovi gestori Compal, Atahotels e sindacati per la salvaguardia dei lavoratori

Planibel operativo da subito, a giugno i primi gruppi la thuile - Sembra che sia finalmente archiviata una volta per tutte la preoccupazione che la più grossa struttura alberghiera di La Thuile, il complesso del Planibel, potesse chiudere. Dopo l’annuncio di fine aprile da parte di Compal srl, società soggetta a direzione e coordinamento di Hotelturist Spa, dell’intenzione di rilevare da Atahotels «le autorizzazioni relative all’esercizio comunale, l’insegna Planibel Hôtel e Residence e relativo marchio, i domini internet e indirizzi mail collegati e personalizzati, mobili, arredi , attrezzature, impianti tutti, beni strumentali all’esercizio dell’impresa e accessori, avviamento commerciale, i rapporti di lavoro in esse-

re, i contratti di sub conduzione». A questo proposito giovedì 19, nella sede UilTucs della Valle d’Aosta, è stato siglato l’accordo tra Compal Srl, Atahotels e i sindacati a garanzia del trasferimento dei lavoratori a tempo indeterminato

della struttura (cinque, dopo le dimissioni di una persona). Soddisfatto Raffaele Statti (Uil «questa vicenda dura da mesi e finalmente si è riusciti a risolverla grazie alla disponibilità di Compal all’assorbimento del personale con il mantenimento del contratto, delle condizioni economiche, delle mansioni, dell’anzianità di servizio e degli altri istituti». Il Planibel sarà operativo già per la nuova stagione estiva. «Siamo in contatto con i gestori e ci hanno confermato l’arrivo dei primi gruppi già per giugno» dice il sindaco Mathieu Ferraris che era stato sempre fiducioso sulla risoluzione della vicenda. ■ e.d.

qualche tempo fa che ha dato risultati decisamente superiori alle aspettative. «Il problema di questo bilancio è che 2,6 milioni di euro dell’avanzo di amministrazione sono stati prelevati dalla Regione per far fronte alle spese per l’assistenza ad anziani e inabili - spiega -. Noi eravamo abituati a tenere un po’ di avanzo per fare degli investimenti, ora siamo bloccati. Va bene la sussidiarità, ma questa dovrebbe essere compensata da investimenti sul territorio da parte della Regione, come avviene in Trentino, per esempio. Oltre all’avanzo dobbiamo fare i conti con 1,6 milioni di euro che tra Imu e extragettito se ne vanno allo stato, così salta il 50% delle entrate, non va bene» scuote la testa Bieller. Invariata la pressione fiscale così come l’indennità degli amministratori. Tra gli investimenti previsti alcuni interventi sulla rete acquedottistica, c’è poi l’intenzione dell’amministrazione di recuperare due casermette nella zona sotto la Statale all’ingresso del paese. «Fortunatamente dalle due centraline idroelettriche abbiamo entrate importanti e dirette per il Comune, per questo abbiamo ancora 1,4 milioni di euro di soldi per investire. L’idroelettrico è una risorsa, ma ce ne sono altre da sfruttare, bisogna ingegnarsi» conclude il sindaco. ■ e.d.

lunedĂŹ 23 maggio 2016

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■ morgex / I ragazzini di quinta hanno accompagnato i visitatori

Alla scoperta della TOUR con le guide speciali Lezione di storia del paese nel luogo simbolo per la comunità

morgex - Sabato 21 maggio, nella Tour dell’Archet, a Morgex, si è tenuto uno spettacolo di rara bellezza. Delle guide... “particolari” hanno accolto gruppi di visitatori che, ogni quarto d’ora, potevano accedere alla fondazione Natalino Sapegno. Particolari perché si trattava degli alunni della classe quinta della scuola elementare del paese che, magistralmente preparati dalle loro insegnanti, e sapientemente coordinati da Giulia Radin e Barbara Zenato, pilastri portanti del cento storicoletterario, fondato con lo scopo di trasmettere agli studenti l’amore per i libri e la lettura. I ragazzi hanno raccontato la storia delle Torre, ricordando come, da quando il Comune di Morgex ne è diventato proprietario, nei primi del ‘900, divenne sede della banda, della scuola, dei pompieri e del forno del capoluogo, si è arrivati alla sua rinascita, nel 2010, attraverso l’insediamento della Fondazione, dando grande risalto al bibliofumetto, uno spazio riservato alla collezione donata dal collezionista Demetrio Mafrica che parte dai primi dell’800. «Il progetto è nato nel momento in cui è arrivata dalla commissione di gestione della biblioteca di Morgex, nella persona di Liliana Junod, la ri-

chiesta di lavorare su un sito di interesse storico e culturale», dice l’insegnante Patrizia Pavese, che, insieme alle colleghe Teresa Pascal, Maria Teresa Mammoliti, e Fabiana Brocherel ha raccolto la sfida. «Il successo è stato determinato dalla grande collaborazio-

Le guide per un giorno

Le guide per un giorno erano: Denisa Akshija, Claire Alleyson, Kevin Amato, Arianne Beneyton, Katia Chatel, Nickolas Gragnelli, Francesca Frigo, Nicole Ghignone, Daniel Gillio, Alexis Grobberio, Yahia Guen, Sofia Lancellotta, Matteo Mussillon, Pierre Pascal, Andrea Piras, Giulia Remondaz, Sara Rosas e Jean-Paul Veticoz.

In alto a sinistra Alexis Grobberio, Sofia Lancellotta e Sara Rosas, qui sopra Nicole Ghignone, Arianne Beneyton e Nickolas Fragnelli

ne con Giulia e Barbara, perché se è vero che in classe, con i bambini, è stato svolto un gran lavoro di sintesi, raccolta dati e ricerca, è altresì vero che quando si crea una sinergia così perfetta tra scuola e

LA THUILE, bimbi a lezione dai pompieri

I bambini della scuola dell’infanzia e delle prime tre classi della primaria sono stati in visita dai vigili del fuoco volontari di La Thuile

territorio, il risultato non può che tradursi in una sfida vinta». E in effetti il successo è arrivato anche dal punto di vista relazionale, perché gli alunni hanno imparato non solo a collaborare maggiormente tra loro, mettendosi in gioco, ma anche esponendo con grande maestria davanti al sindaco, Lorenzo Graziola, al vice sindaco Elena Luboz, e ai visitatori, tra i quali gli stessi genitori, quanto memorizzato durante il lavoro svolto in classe, tant’è che il tutto è avvenuto in costume d’epoca attraverso piccole rappresentazioni di alcuni spaccati di vita del passato dei quali è stato d’aiuto e testimone da Alfredo Artari, una delle memorie storiche del paese. ■ Mariarosa Magro

lunedì 23 maggio 2016

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G R A ND PA R A DIS

■ saint-pierre / La minoranza contesta gli orari: solo due pomeriggi a settimana dalle 14 alle 18

Biblioteca, riapertura con polemiche Dall’amministrazione comunale rassicurano: entro luglio «aperture complementari» st-pierre - La prima vera biblioteca della storia, strutturata come ai nostri giorni, risale al VII secolo a.C., quando Assurbanipal, re Assiro, raccolse tavole d’argilla inerenti i più svariati argomenti tra letteratura, religione, calcoli astronomici, magia, atti amministrativi e giuridici, e da allora si è sempre giustamente ritenuta luogo di incommensurabile valore e tempio della cultura, da custodire e tramandare ai posteri come simbolo di civiltà. In quest’ottica parliamo con piacere della riapertura, pur tra polemiche e disagi, della biblioteca di StPierre, anche se al momento c’è poco di cui rallegrarsi, considerando gli orari ridotti: due giorni a settimana, lunedì e mercoledì dalle 14 alle 18. La nuova bibliotecaria, Mara Castellan, concessa in prestito dal Comune di Aymavilles per 13 ore settimanali, ricoprendo fino a ora il ruolo di aiuto segretaria, dovrà quindi partire da zero in questa nuova avventura, sempre che, nel futuro, non venga richiesta nel suo Comune di origine, costringendo alla ricerca di una nuova bibliotecaria. Mentre il gruppo di minoranza, molto perplesso, chiede a gran voce la riapertura regolare e quotidiana, un’attenzione costante alle esigenze di adulti e bambini, un implemento dei titoli proposti, iniziative e promozioni culturali che rinno-

vino l’interesse degli utenti, l’assessore Alessandro Fontanelle dichiara un discreto ottimismo, convinto che entro luglio si potrà restituire a tempo pieno la biblioteca al paese. Anzi, per la precisione si parla di «aperture complementari» alla biblioteca di Sarre, ma questo costringerebbe - come già capita - a ritirare o restituire i libri in due luoghi diversi. L’assessore assicura comunque il massimo impegno della commissione di gestione, che sta lavorando per riallacciare i rapporti con le scuole, riproporre pomeriggi di lettura per i bambini dai 4 ai 6 anni e - dopo l’approvazione del bilan-

La biblioteca di St-Pierre al piano terra dell’edificio comunale

cio verso metà giugno - utilizzare i fondi a disposizione per creare altri eventi e iniziative che non siano necessariamente a costo zero come ora. La minoranza promette di non abbassare la guardia e di vigilare attentamente affinché la biblioteca torni a essere un bene comune e un luogo di aggregazione sempre a disposizione della popolazione. L’assessore Fontanelle, dal canto suo, assicura grande disponibilità di tutta la Giunta. Mentre al paese non resta che augurarsi che - tutti insieme - si possano ottenere i migliori risultati possibili per il bene della comunità. Emanuela Aledda

SARRE: Prima comunione per 10 bambini in chiesa a St-Maurice sarre - Eucarestia della Prima Comunione, quella ricevuta da dieci bambini nella chiesa parrocchiale di StMaurice a Sarre. Si tratta di Sophie Besenval, Emilie Bionaz, Erik Carcea, Gabriel Federico, Antonio Furfaro, Samuele Junod, Alessandro Loggia, Lavinia Montrosset, Aleksei Neyroz e Arianna Porchiella Rossignoli. A officiare la santa messa è stato don Diego Cuaz, mentre a preparare i bambini nelo loro cammino verso la Prima Comunione è stata la catechista Suor Isabelle Ramanandraibe.

33 Grand Paradis

Flash

St-Pierre, adozione variante non sostanziale PRGC Il responsabile del servizio tecnico del Comune di St-Pierre, l’architetto Bruno Autelitano, rende noto che il Consiglio comunale ha adottato, con deliberazione 3 del 28 aprile 2016, la variante non sostanziale al piano regolatore generale comunale concernente la classificazione dei fabbricati ricadenti in zona A in adeguamento al vigente PRGC e alla legge regionale 11/98 recante ‘Normativa urbanistica e di pianificazione territoriale della Valle d’Aosta. Avverte altresì che copia della deliberazione e degli elaborati tecnici relativi alla variante saranno depositati all’Ufficio tecnico per 45 giorni consecutivi in libera visione del pubblico a partire dal 25 maggio 2016. La documentazione, inoltre, è disponibile in formato digitale nella sezione ‘uffici comunali’, ‘edilizia privata e urbanistica’ del sito istituzionale www.comune.saint-pierre. ao.it. Ai sensi dell’articolo 16, comma 1, della legge regionale 11/1998, chiunque ha facoltà di produrre osservazioni, nel pubblico interesse, fino allo scadere del termine e pertanto entro l’8 luglio 2016. Sarre, iniziativa Hai bisogno di aiuto per piccole commissioni come andare a fare la spesa o pagare le bollette? Per ricevere aiuto, basta contattare i numeri 0165 40244 oppure 335 318767.

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G R A N D PA R A D I S

■ SARRE / Sugli intendimenti inseriti dalla giunta regionale in una delibera del 28 novembre 2014

Scuole e medico, tutto è fermo

Il sindaco Massimo Pepellin: «Stiamo continuando a lavorarci, sapevamo che non sarebbe stato facile» SARRE - E’ ormai trascorso un anno e mezzo dall’adozione della delibreazione 1741 del 28 novembre 2014 da parte della Giunta regionale, recante ‘Délimitation des ressorts territoriaux des unités des communes valdôtaines, au sens du deuxième alinéa de l’art. 10 de la lr n. 6 du 5 août 2014’, quella nelle pieghe della quale sono stati individuati i nuovi ambiti territoriali ottimali delle diverse unités, ma a oggi nulla sembra essersi ancora mosso per quanto attiene alla risoluzione dei problemi manifestati poco meno di due anni fa dall’allora amministrazione comunale di Sarre. Due i punti critici che avevano addirittura spinto l’intero consiglio comunale castellano - nella sua adunanza del 21 agosto 2014 ad approvare all’unanimità l’addio alla Comunità montana Grand Paradis: il primo legato alla scelta dei medici di base nell’ambito del distretto socio-sanitario e il secondo relativo all’iscrizione dei ragazzi alle scuole secondarie di primo grado, soprattutto alla luce del fatto che diverse centinaia di residenti di Sarre si dirigono quotidianamente ad Aosta per lavoro. Da qui era scattata l’azione dell’ex sindaco Roberto Vallet, che dopo le fumate nere incassate in relazione al progetto di costituzione di una nuova unité con Jovençan, Gressan e Char-

Il Comune di Sarre rimane in attesa di sviluppi sugli intendimenti messi nero su bianco nella delibera di Giunta regionale del 28 novembre 2014

vensod prima, e all’accorpamento con la Mont Emilius poi, riuscì a ottenere l’impegno della Giunta re-

gionale a risolvere il problema di distretto sociosanitario e scuole, a patto che Sarre fosse rimasto

nella Grand Paradis. Interpellato a riguardo, il primo cittadino di Sarre, Massimo Pepellin, com-

menta: «Grandi novità al momento non ce ne sono, o meglio l’amministrazione comunale di Sarre sta continuando a interfacciarsi con gli uffici regionali competenti sia per quanto attiene alla scuola che alla scelta del medico di base, anche se la situazione non pare di così facile risoluzione. Questo lo sapevamo, resta il fatto che la buona volontà c’è da entrambe le parti, quindi non ci resta che continuare a lavorare per riuscire quanto prima a concretizzare quanto messo nero su bianco dalla Giunta regionale nella delibera del novembre 2014». ■ Patrick Barmasse

VALGRISENCHE

Crediti non riscossi da CAPOGIRO: l’opposizione chiede conto VALGRISENCHE - Ha sfondato quota 200 mila euro - attestandosi per la precisione a quota 212.819,24 euro - il monte complessivo dei crediti vantati dall’amministrazione comunale di Valgrisenche nei confronti di cinque società operanti a vario titolo - o che hanno operato in passato a vario titolo - sul territorio. Un’esposizione importante, che si trascina ormai da anni, tra dilazioni di pagamento e mancati rientri di cassa, tanto da aver spinto il gruppo di opposizione in Consiglio comunale - capeggiato dall’ex vice sindaco Alessandro Bois a promuovere un’interrogazione sul tema, auspicando in qualche modo la stipula di una polizza fideiussoria a copertura almeno delle quote di credito più

sostanziose. «Vorremmo essere informati anche noi vagresein sulla situazione debitoria attuale e sapere quali azioni avete ultimamente intrapreso per recuperare e incassare quanto dovuto al Comune di Valgrisenche», si legge nel testo dell’iniziativa consiliare promossa dal gruppo di minoranza. Tra i crediti più consistenti in attesa di riscossione da parte dell’amministrazione comunale, figurano quelli maturati nei confronti della società che gestisce il Foyer de Montagne (97.908,24 euro, dei quali 85.458,40 per canoni di locazione al 31 dicembre 2015) e della cooperativa Les Tisserands (45.298,56 euro). Interpellato a riguardo, il sindaco di Valgrisenche, Riccardo Moret, commenta:

«Effettivamente la situazione necessitava di un punto e a capo, l’amministrazione non poteva più esporsi oltremodo». Per quanto attiene ai crediti vantati nei confronti del gestore del Foyer de Montagne, «i legali di Comune e privato stanno procedendo con le determinazioni del caso: c’è stata una polizza fideiussoria a copertura dei canoni arretrati e un piano di rientro dei tributi non ancora regolarizzati». Discorso diverso, invece, per la cooperativa Les Tisserands: «Sono in corso una serie di valutazioni tecniche sui consumi del riscaldamento, la struttura utilizzata è piuttosto grande, al momento la situazione non è ancora chiara». ■ pa.ba.

lunedì 23 maggio 2016

Grand Paradis

Flash

Attività estive per minori, iscrizioni aperte fino al 30 maggio Rimarranno aperte fino al prossimo 30 maggio, le iscrizioni alle attività estive 2016 per bambini e ragazzi promosse dall’Unité des communes Grand Paradis. Previste attività legate a sport, laboratori, montagna e assistenza e animazione. Per consultare i programmi dettagliati delle attività, si prega di visitare il sito web www. cm-grandparadis.vda.it, alla sezione ‘documentazione’, accedendo poi ad ‘attività estive’. Per informazioni rivolgersi agli uffici comunitari di località Champagne 53 a Villeneuve (da lunedì a venerdì dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 15, mercoledì dalle 9 alle 14) oppure telefonare al 0165 921804/921805. Per ottenere la contribuzione, è necessario presentare l’attestazione ISEE 2016. Belote, ‘Memorial Dario Luboz’ E’ stato Enzo Ferigo - sabato al ristorante Risto Self di St-Pierre - a essersi aggiudicato la quarta edizione del ‘Memorial Dario Luboz’ di belote. Alle sue spalle sono finiti Arturo Chabod, Jeannine Charrère ed Emilio Gandelli (foto).

■ CORVEE / Volontari in azione con rastrelli e pennelli ad Aymavilles, Cogne e Valgrisenche

Un intenso fine settimana di cura del territorio AYMAVILLES - A Cogne e Valgrisenche le corvée sono una consuetudine mentre per il primo anno il Comune di Aymavilles ha deciso di organizzare la classica pulizia del territorio e la popolazione ha prontamente risposto partecipando numerosa alla pulizia delle strade e dei sentieri del paese per renderlo migliore. E’ stato un successo: sono stati più di 140 le persone coinvolte nella manifestazione alla quale hanno partecipando anche tutte le associazioni del paese donando un proprio contributo. La corvée ha avuto luogo durante la mattinata di sabato 21 maggio e i volontari sono riusciti a pulire molte strade delle frazioni più alte come Ozein, il Pont d’Aël e Sylvenoi-

Da sinistra a destra: volontari di Aymavilles alla partenza e in azione

re. Senza però dimenticarsi della parte bassa del paese dando l’impregnante alle staccionate vicino alla chiesa, lungo i vigneti e nelle vicinanze ell’ex Hôtel Suisse. «Siamo più che soddisfatti della buona riuscita della manifestazione, ringraziamo la Pro loco

A Valgrisenche tutti a tavola dopo le fatiche

per il pranzo offerto a tutti i partecipanti e le diverse imprese che lavorano sul nostro territorio che ci hanno donato il materiale per la pulizia del nostro bel paese» conclude soddisfatto Alex Borinato in rappresentanza del Comune. ■ Ursula Ferrari

A Cogne la corvée si fa anche in bicicletta

lunedì 23 maggio 2016

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GRAND COMBIN

■ IL CASO / Mercoledì a Roma - dopo l’udienza papale - una delegazione italo-svizzera ha discusso l’idea

Ospizio, cani e vie percorse da millenni: la regione del San Bernardo punta alla candidatura UNESCO ST-RHÉMY-EN-BOSSES - Candidare la regione transfrontaliera del San Bernardo a patrimonio mondiale dell’Unesco. Questo - tra le altre cose - l’obiettivo della trasferta a Roma di una delegazione italo-svizzera (foto), che mercoledì - in compagnia di Magnum, il cane San Bernardo erede del famoso Barry - ha incontrato niente meno che Papa Francesco in piazza San Pietro. Tra i componenti della delegazioni, presenti il sindaco di St-Rhémy-en-Bosses, Corrado Jordan, e l’ex primo cittadino di Etroubles e attuale referente per l’Italia della Fondation Barry di Martigny, Massimo Tamone. «I tempi sono maturi per allestire la candidatura della regione del San Bernardo quale patrimonio dell’umanità dell’Unesco - si legge in una nota stampa diramata dopo la trasferta romana di mercoledì -. Le premesse storiche, politiche e imprenditoriali impongono alla regione di presentarsi e profilarsi sullo scacchiere nazionale e internazionale. I tre elementi caratterizzanti, l’Ospizio dei canonici del Gran San Bernardo, i cani svizzeri e le vie percorse da millenni, sono il fulcro della candidatura e permettono un intrecciarsi di collaborazioni transfrontaliere nel campo turistico e culturale. Abbattiamo le barriere geografiche e mentali e coinvolgiamo tutta la po-

polazione ad aggregarsi a questo importante e lungimirante progetto comune», si auspica nella nota.

Dopo l’udienza papale, la delegazione italo-svizzera composta - tra gli altri - dal politico Christophe Darbel-

lay, dal prefetto della regione dell’Entremont, Maurice Tornay, dal presidente della destinazione turistica Pays

du St-Bernard, Julien Moulin, da Massimo Tamone e Corrado Jordan, dal direttore della Fondation Barry, Claudio Rossetti, e dal suo cane Magnum, ha incontrato l’ambasciatore della Svizzera a Roma, Giancarlo Kessler, e la commissione italiana Unesco, rappresentata da Barbara Del Bravo e Giovanni Zanfarino. «E’ stata l’occasione ideale per discutere l’idea di una candidatura internazionale Unesco per la regione del San Bernardo», fanno sapere dalla Fondation Barry di Martigny. Ora si dovrà iniziare a predisporre i diversi passaggi formali utili all’allestimento del dossier di candidatura. ■ Patrick Barmasse

GIGNOD

ETROUBLES

Saggio di fisarmonica e sax

Lamborghini sulla statale 27

Grand Combin

Flash

Gignod, serata contro furti e truffe La biblioteca intercomunale ‘Abbé Henry’ - in collaborazione con la Questura di Aosta - organizza ‘Rassicuriamoci’, serata sulla sicurezza e sulla prevenzione dei reati come furti in casa e truffe via web, circostanza - quest’ultima - da contrastare (anche) attraverso un uso più consapevole dei social network, soprattutto tra i giovani. L’appuntamento è per martedì 31 maggio all’auditorium di Variney a Gignod, a partire dalle 20.30. All’iniziativa saranno presenti il questore di Aosta, Pietro Ostuni, il dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, Francesco Menchiari, e l’ispettore capo della Polizia postale e delle comunicazioni Antonio Genito. Oyace, disostruzione pediatrica Il centro di formazione ‘Rescue & Safety Training Center’ - in collaborazione con Tupy Onlus, la psicologa Anne Voyat, l’ostetrica Chiara Guichardaz e con il patrocinio del Comune di Oyace - organizza un incontro teoricopratico gratuito sulle manovre di disostruzione pediatrica. L’appuntamento è per il 16 giugno, alle 20 nel salone comunale di Oyace. Iscrizioni obbligatorie entro il 13 giugno (0165 730103, 0165 730013). Gignod, concorso letterario

Nona edizione del saggio di fisarmonica e sax, quello andato in scena venerdì nel salone polivalente di Gignod; al corso hanno partecipato diversi bambini e ragazzi seguiti da Mathieu Rollandin per il sax e Lara Luboz e Andrea Costamagna per la fisarmonica

Le super sportive Lamborghini Miura e Aventador - martedì e mercoledì scorsi - hanno percorso i tornanti della strada statale 27 del Gran San Bernardo fino al confine di Stato; «una scelta che premia la qualità delle arterie ANAS», si legge in una nota

La biblioteca e l’amministrazione comunale di Gignod lanciano ufficialmente la XXI edizione del concorso letterario ‘L’écrivain de la Tour’. L’iniziativa prevede una sezione dedicata ai giovani scrittori (7-18 anni) e una dedicata agli adulti. Info: www.comune.gignod. ao.it, 0165 56449, a.cerise@comune.gignod.ao.it.

■ STRADA STATALE 27 / Nonostante le criticità tecniche, la rassicurazione è arrivata dal presidente ANAS in visita in Valle

«La galleria tra Etroubles e St-Oyen verrà portata a compimento» Con gli scavi fermi dal dicembre 2015, messo in campo un nuovo metodo d’indagine della consistenza del sottosuolo ETROUBLES - «Nuovo stop ai lavori della variante». E ancora: «Variante SS27, il grido d’allarme dei sindaci». Così Gazzetta Matin titolò - nell’ordine il 7 dicembre 2015 e il 18 gennaio scorso - i due articoli relativi al nuovo capitolo della storia (assai travagliata) del cantiere relativo alla realizzazione della variante della strada statale 27 nei comuni di Etroubles e St-Oyen. Dopo le criticità che - il 18 aprile 2013 - portarono alla frana in frazione La Collère di Etroubles, gruppetto di case rimasto fantasma per due anni e mezzo a causa di ulteriori possibili smottamenti, con relativa inchiesta penale per disastro colposo con la richiesta di rinvio a giudizio di quattro progettisti da parte della Procura, è della fine dell’anno scorso la notizia di un nuovo problema, questa volta nei pressi dell’imbocco nord della galleria, dove restano da scavare ancora all’incirca 800 metri di roccia particolarmente friabile, il tutto in presenza del rischio di interferenze con falde acquifere in profondità, così come d’altra parte già accaduto nel tratto sottostante l’abitato di La Collère. E’ di martedì scorso, 17 maggio, la notizia della visita in Valle d’Aosta del presidente di Anas, Gianni Vittorio Armani, nell’ambito della quale è stato presentato un nuovo metodo sperimentale di indagine in galleria. Usato per la prima volta in Italia, il metodo - il Dilatometric

A sinistra un momento della visita in galleria del presidente Anas, Gianni Vittorio Armani, a destra mentre si congeda dal sindaco di Etroubles, Marco Calchera

Integrated Borehole - prevede l’esecuzione di sondaggi orizzontali profondi a carotaggio integrale, prove dilatometriche, video ispezione e test su campioni di roccia. «Si è scelto di effettuare il test all’interno della galleria di Etroubles per superare le numerose criticità emerse durante gli scavi

- si legge in una nota di Anas -. L’esito dei sondaggi fornirà elementi utili per ripartire con i lavori e pianificare un nuovo cronoprogramma degli interventi di scavo della galleria», cantiere il cui stato di avanzamento è attualmente fermo al 77,48%, il 3,45% in più rispetto al dicembre 2015.

Le rassicurazioni del presidente ANAS Nel corso della visita, rassicurazioni sul fatto che l’opera verrà portata a compimento anche alla luce della sua importanza strategica per i futuri piani di gestione del Traforo del Grande, con il presidente di Sitrasb, Omar Vittone, che

può contare su ottimi rapporti proprio con l’ingegner Armani (a cui tra l’altro è stata fatta provare un’automobile elettrica Tesla) - sono state fornite ai sindaci del comprensorio dallo stesso presidente di Anas, che congedandosi dal primo cittadino di Etroubles, Marco Calchera, ha afferma-

GIGNOD

to: «Ci rivediamo presto per l’inaugurazione». A tal proposito, «nei precedenti mesi invernali, è stato eseguito un campo prove di circa 40 metri di sondaggi orizzontali su entrambi i fronti». E ancora: «Durante questo campo prove, i cui esiti sono estremamente incoraggianti, è stata perfezionata la tecnica e le attrezzature per effettuare con successo il sondaggio complessivo». Ora non resta che aspettare i risultati che scaturiranno dal nuovo metodo di indagine avviato all’interno della galleria, sulla base dei quali - oltre al ricalcolo del cronoprogramma dei lavori - si saprà se si renderà eventualmente necessario procedere a una variante tecnica al progetto. ■ pa.ba.

Roisan

FARE LA DIFFERENZA: libro per liberarsi dalla violenza sulle donne ‘Fare la differenza’. E’ il titolo del libro dell’autrice Viviana Rosi - presentato nell’auditorium di Variney insieme a Giacinta Prisant del Centro donne contro la violenza di Aosta; un fenomeno purtroppo ampio e diffuso anche in Valle d’Aosta, che necessita di costanti iniziative di sensibilizzazione

Flash

Sabato la corvée Terza e ultima giornata di corvée, dopo quelle in programma il 16 aprile e il 7 maggio, quella prevista sabato 28 maggio a Roisan. Il ritrovo dei partecipanti è previsto alle 7 al piazzale della sala polivalente per la distribuzione dell’attrezzatura e l’organizzazione delle squadre di lavoro sul territorio; al termine della giornata è prevista una polentata all’area pic-nic preparata da Pro loco e Alpini.

lunedĂŹ 23 maggio 2016

unité des communes

MONT EMI L IUS

lunedì 23 maggio 2016

■ saint-christophe / Il borgo festosamente invaso sabato 21

Alla scoperta di Chabloz SAINT-Christophe - ‘ A la découverte de nos Bourgs”, sabato 21 maggio, ha visto protagonista quest’anno il borgo di Chabloz che è stato pacificamente invaso dai banchetti degli artigiani residenti nel comune, dei partecipanti ai corsi della biblioteca, delle associazioni e degli alunni delle due scuole, quella di Bret e quella di Pallein. Complice la bella giornata, molti cretoblen hanno approfittato per conoscere questo piccolo borgo raccolto e caratteristico, uno dei 15 del paese. La festa annuale, organizzata dall’amministrazione comunale e dalla biblioteca è l’occasione per nuovi e vecchi residenti di scoprirli ed apprezzarli, girando tra le case, chiacchierando, bevendo e mangiando alla buvette allestita dalla sezione locale degli alpini. Tra i banchetti hanno esposto i loro lavori i corsisti di vannerie in tutto una quindicina dal primo al quarto anno guidati dalla maestra Bruna Buat Albiana: «Il corso dura tre mesi e si sviluppa in quattro livelli, questo gruppo in particolare è molto affiatato». «Siamo un gruppo che lavora ma anche mangereccio - dicono Geo e Paola c’è sicuramente lo spazio per il divertimento». A fianco del banchetto della vannerie, il tavolo del corso di intaglio, curato dal maestro Andrea Balzo. Tra i partecipanti, una quindicina anche in questo caso, tra i quali i coniugi Carolina e Renato che, giunti al quarto anno, hanno terminato la scuola di intaglio ma non sono ancora stanchi e amerebbero continuare. Molto originali i lavori delle clas-

Federico, Alisée, Beatrice, Hélène, Kirsten, Irene e Silvia delle 3 A e B della primaria di Bret

Sopra: Renato, Carolina, Valentina, Andrea e Marco del corso di intaglio; da sinistra: i corsisti di vannerie Bruna, Paola, Rosa, Silvy, Roberto, Livio, Aldo, Geo, Marco, Pino e Wilma, Mara, Margherita, Guia e Patrizia; Lorenzo, Emanuele, Didier, Diego, Matthieu e Michel del Comitato del carnevale di Sorreley

Gli apprendisti fisarmonicisti

Da sinistra: un gruppo di cacciatori; La maestra Simona con Federica, Anna, Melanie e Cloe della 3 primaria di Pallein; I joueurs del carnevale con giunta e presidente della biblioteca

si terze della scuola primaria. I bambini della terza elementare di Pallein hanno disegnato gli alberi dell’amore, che hanno

poi incorniciato, e realizzato delle giraffe in stoffa. I bambini di Bret invece hanno creato il paese di riciclandia, realizzando

dei lavoretti con materiale di recupero, lattine con cui sono stati confezionati dei porta candele, pinze per il bucato che insieme

sono diventate dei sottopentola, bottiglie di plastica che si sono trasformate in scope e tanto altro ancora. La festa è stata an-

che l’occasione per consegnare i diplomi ai partecipanti dei corsi di fisarmonica e di chitarra. ■ Simonetta Padalino

■ gressan / A Les Iles dono di ‘Tutti uniti per Ylenia’ ■ jovençan / L’Amministrazione rilancia le corvée

Nuovi giochi per disabili Insieme per il territorio GRESSAN - L’amministrazione comunale prosegue l’azione di sostegno ai bambini malati e alle loro famiglie con l’inaugurazione a Les Iles di giochi per bambini diversamente abili dono dell’Associazione Tutti uniti per Ylenia.«Questi giochi - sottolinea il sindaco Michel Martinet - sono il frutto di un’intensa collaborazione che si è creata tra il nostro Comune e l’associazione. Infatti, con un’apposita raccolta fondi realizzata durante una cena di beneficenza, si è ottenuto il denaro sufficiente per acquistare un’altalena e una casetta gioco per bimbi diversamente abili. È quindi con immenso piacere che il Comune di Gressan ha arricchito il proprio parco giochi dell’area sportiva con queste due nuove proposte». «Abbiamo puntato all’area verde di Gressan perché frequentata da molte persone e, soprattutto, perché è accessibile alle carrozzine - spiega Sonia Furci, fondatrice dell’associazione -. È diventato un po’ il nostro luogo del cuore».

L’inaugurazione di altalena e casetta martedì 17 maggio

JOvençan - L’amministrazione comunale di Jovençan, che ha aderito all’iniziativa di Legambiente “Puliamo il mondo”, ha voluto ricordare sabato 21 maggio le antiche corvée, nella speranza di riuscire a coinvolgere gli abitanti del paese nell’attività di cura del territorio in un momento di incontro tra residenti che si conoscono sempre meno e che conoscono sempre meno il territorio in cui vivono, un momento di lavoro ma anche di festa, di scambi e di allegria

Il gruppo che ha risposto all’appello del Comune sabato 21 maggio

QUART, un gruppo di seniores in gita nelle a Barolo nelle Langhe QUART - Un bel gruppo di quarteins ha visitato sabato 21 maggio le Langhe. Da Alba, città del tartufo e della Nutella, si sono portati verso Barolo dove hanno visitato il Castello, oggi museo. Hanno poi proseguito per Rodello, per una pausa gastronomica al ristorante Il Faro, con menù tipico delle terre langarole innaffiato con i migliori vini piemontesi. Il pomeriggio si è concluso con una visita ad un azienda agricola con estensione di circa 16 ettari.

lunedì 23 maggio 2016

unité des communes

MONT EMI L IUS

■ gressan / Raccolta fondi per Emergengy a Tour de Villa

Giardini di solidarietà Laura G.VINAJ inviata a Tour de Villa GRESSAN - Ancora giardini in fiore per Emergency che ha riproposto la piccola mostra florovivaistica nella cornice del castello Tour de Villa di Gressan domenica 22 maggio, perché, riprendendo l’affermazione di Gino Strada “la bellezza dei giardini è parte della cura”. «Torniamo ad uno dei temi della filosofia di Emergency: la bellezza come tema salvifico» ha spiegato Orietta Zerega coordinatrice del gruppo locale che conta al suo attivo una decina di attivisti «tutti sempre instancabilmente disponibili» aggiunge. Molto il pubblico alla 3a edizione della manifestazione come Alina e Fiorella che hanno apprezzato l’attenzione al territorio che Emergency pone da sempre nelle sue scelte. «Siamo interessate alle tematiche sul recupero dell’ambiente. Ci è piaciuto molto visitare gli stand e sapere che in Valle abbiamo dei “salvatori dei semi”. Persone attente alla salvaguardia della biodiversità che vanno a ricercare e ripropongono sementi antiche e autoctone». Ambito diverso ma stessa attenzione al territorio, quella di Raoul Pantaleo, architetto costruttore dell’ospedale di Emergency in Sudan il cui libro “Attenti all’uomo bianco” è stato presentato

In alto: Mikol e Laurent; a destra: Matteo, Patrick e Stefano con le loro casette per uccelli e insetti

A sinistra: il gruppo di Emergency con Cristina Arruga

Da sinistra: Alina e Fiorella; Ibi, Emma, Raffaella e Luca; Maria Antonietta, Flora e Maria Teresa

nel pomeriggio da François Philippot, ingegnere valdostano che ha messo in rilievo l’approccio alla progettazione partecipata bioecologica di Pantaleo. «Si parte dal presupposto che prima di costruire bisogna capire il luo-

go in cui ci si trova - ha spiegato Zerega -. Il libro di Pantaleo è il diario del cantiere del Centro di cardichirurgia di Salam raccontato in chiave sociopolitica. Offre molti spunti riflessivi sulla pretesa superiorità culturale dell’uo-

mo bianco. Privilegiando, invece, l’apporto corale di tutti i componenti esterni ed interni al progetto, Pantaleo ha realizzato un ospedale “scandalosamente bello”, come lo voleva Strada e straordinariamente funzionale che fornisce

assistenza gratuita e specialistica in un’area di più 300 milioni di persone». Tra gli estimatori dell’iniziativa valdostana di Emergency anche Maria Antonietta e Flora. «Per il mio compleanno - ha detto Flora -, non ho

chiesto regali ma piccole donazioni che sono state devolute ad Emergency perché oggi più che mai è importante sostenere associazioni come quella di Gino Strada». Tra le tante iniziative offerte ai visitatori del Tour de Villa anche la realizzazione di bouquet e laboratori per bambini come quello dedicato alla costruzione di spaventapasseri, all’orto di montagna e alle case degli insetti.

lunedì 23 maggio 2016

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lunedì 23 maggio 2016

unité des communes

MONTE CE RV INO

■ verrayes / Battesimo riuscito per la nuova Pro loco

La magica Sarieula

IO dico che... Eliana dell’azienda agricola La Tza: «E’ la prima volta qui, ho voluto provare a portare i miei formaggi di capra, come la robiola e le tome stagionate, visto il loro possibile abbinamento ad esempio con la gelatina di timo».

Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Rapy

Verrayes - Un piccolo fiorellino di un viola delicato, dà il via alla danze delle sagre in Valle. E’ il timo serpillo, la Sarieula, a cui è stata dedicata l’omonima festa durata quattro giorni e conclusasi domenica 22 maggio, alla sua 11a edizione. Questa piantina dalle mille proprietà (antisettico, digestivo e persino indicato per la sciatica e i reumatismi) e altrettante leggende, è stata impiegata nell’ottimo pranzo preparato l’ultimo giorno dallo chef Roberto Giamattei con l’aiuto cuoco Kevin Petey. Formaggi e salumi, ravioli, arista contorni e torta... tutto ovviamente al timo. Ad organizzare questa edizione un nuovo direttivo della Pro loco capitanato da Harley Cesarato che insieme al folto gruppo di volontari ce l’ha messa davvero tutta per accontentare anche quelli che si sono presentati senza prenotazione e che a pranzo digerito hanno avuto solo lodi verso l’evento. «Abbiamo deciso di richiedere una prenotazione per arginare gli sprechi ascoltando i consigli di chi ha avuto esperienza in passato. Non ci aspettavamo questa affluenza e siamo stati, quindi, lieti di poter comunque accogliere tutti dice la presidente -. Tra gli oltre 40 volontari, ho apprez-

Il direttivo della Pro loco al completo

Mirko: «Non mi sono mai perso un’edizione e poi il timo è un ingrediente sacrosanto da noi a Verrayes e molto ricercato anche perchè c’è solo qui e a Saint-Denis».

Da sinistra: Harley Cesarato, presidente Pro loco, con Robert Cavorsin; Lorenzo e Luigi, della cascina d’Orléans di Saint-Pierre, con la gelatina al timo

zato molto lo spirito di sacrificio dei più giovani. Ringrazio tutti e in particolare la segretaria Stéphanie Brunier». Circa trecento i pasti serviti e nel primo pomeriggio le frittelle ai fiori di Sarieula e

la musica degli Orient Express. Non poteva mancare la festa del gruppo alpini locale, il timo in sacchettini e 180 pani neri integrali alla Sarieula, cotti da Robert Cavorsin, il fornaio del-

Da sinistra Massimo, Romeo con l’aiuto cuoco Kevin Petey e lo chef Roberto Giamattei

Da sinistra Ilaria, Roberto, Cristina, Luca e Valeria

Luigi, Carlo e Luciano tre degli alpini in festa

Tullio e Umberta, Cristina e Sergio: «è un posto bellissimo anche per potersi incontrare tra vecchi amici, in più siamo soliti raccogliere il timo e utilizzarlo su carni, pesce, o semplicemente nell’insalata di fagiolini... davvero squisita».

le occasioni speciali, nel forno d’antan a Vrigner, mentre fuori, guardando i vasti prati macchiati di violetto è bello pensare sia vera quella leggenda inglese che li vuole... giardini per le fate.

Alessandro: «è insieme alla festa di San Martino quella più attesa questa per la Sarieula e, inoltre, mi piace cucinare, quindi lo utilizzo costantemente dai sughi agli arrosti».

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MONTE CE RV INO

lunedì 23 maggio 2016

VALTOURNENCHE La Cervino SpA chiude con 25 milioni di incassi con incremento del 7%

■ saint-vincent / E’ arrivata la perizia dell’ingegner Pariset

VALTOURNENCHE - «La stagione è andata più che bene: dopo un avvio in salita la ripresa è andata oltre le aspettative. Gli incassi hanno superato il muro dei 25 milioni con un 7% in più rispetto all’anno scorso. I primi ingressi sono aumentati del 4% e abbiamo avuto il 6% di passaggi in più rispetto alla scorsa stagione». A parlare è il presidente della Cervino Spa Federico Maquignaz che traccia un primo bilancio della stagione invernale che si è chiusa domenica 22 maggio. Meteo a parte Maquignaz ritiene positive le aperture nei week-end di maggio, sperimentate per il secondo anno. «Faremo un’analisi approfondita e decideremo se l’apertura prolungata diventerà una consuetudine». Lo sci estivo torna il 25 giugno e per quella data la Cervino deciderà se uniformare gli orari di apertura degli impianti con quelli della vicina stazione di Zermatt, secondo una richiesta avallata dall’intero Consiglio Valle. Non scuce i nomi degli imprenditori valdostani che si sono aggiudicati la Gran Baita ma commenta Maquignaz: «siamo riusciti a risolvere un problema che assillava la Valtournenche da 43 anni; il pool ha fatto un’offerta di 1,5 milioni di euro». Il

SAINT-VINCENT - La perizia dell’ingegnere Sandro Pariset, della MacroDiagnostics srl, sullo stato di salute della scuola elementare e per l’infanzia di Moron, chiusa per rischio di distacchi di solai il 13 aprile scorso, è stata consegnata all’amministrazione comunale di Saint-Vincent. La situazione è complessa ma non grave. L’assessore alle opere pubbliche Marco Maresca che premette: «la volontà è di tenerla aperta ma siamo in attesa di dati completi su tutti gli edifici scolastici comunali per poi fare un ragionamento complessivo». Passa poi alle spiegazioni: «in estrema sintesi dalla perizia emerge la necessità, oltre che intervenire sul problema dello sfondellamento, di effettuare anche il consolidamento statico dei solai dei diversi piani». L’indagine contiene anche un’ipotesi d’intervento accompagnata da una prima quantificazione dei costi: circa 257.000 euro per interventi di rinforzo strutturale cui si sommano 33.000 euro per eventuali interventi complementari. Aggiunge Maresca: «si tratta indubbiamente di una cifra impegnativa, sensibilmente diversa da quanto ipotizzabile per realizzare la sola controsoffittatura, che presuppone l’elaborazione di un progetto più articolato e tempi di realizzazione dei lavori ovviamente più lunghi; restano tuttavia opere che, sotto il profilo tecnico ed economico, sono ancora riconducibili a “interventi di recupero. Nello specifico sarebbero poi giustificati dalla necessità di conservare un edificio scolastico che riveste un ruolo strategico sia per quanto attiene l’offerta formativa che la specifica location in relazione ad un’auspicabile ripopolamento della collina». ■ da.ch.

Federico Maquignaz

recupero della Gran Baita porterà 200 posti letto con «evidenti ricadute su tutto il tessuto economico della vallata e dell’intera Regione» sottolinea il presidente che annuncia il via ai lavori per l’estate 2017. ■ d.c.

300 mila euro per la scuola Moron, è necessario intervenire anche al consolidamento

VALTOURNENCHE, la Prima Comunione I piccoli comunicati sono: Amélie Meynet, Annalisa Mortara, Deivis Gremi, Federico Gorret, Greis Gremi, Jean Pession, Joël Joaquin Cabo, Jules Berthod, Luca Barmasse, Riccardo Cazzanelli (foto PALLU)

Lutto

Addio a Paolo Gambella martedì 24 alle ore 10.30 SAINT-VINCENT E’ spirato all’alba di ieri, domenica 22 maggio, Paolo Gambella, che avrebbe compiuto 50 anni il prossimo 29 giugno. Responsabile della sezione amministrativa del Gruppo carabinieri di Aosta, da circa tre anni combatteva contro una brutta malattia. Originario di Torralba, in provincia di Sassari, era ormai diventato un valdostano d’adozione, se è vero che - dopo diversi periodi di servizio in giro per la Valle, tra cui anche al Gran San Bernardo - da oltre dieci anni era stato assegnato alla caserma di Aosta. Sposato con una figlia, nonostante la malattia aveva sempre cercato di guardare avanti con determinazione e serenità. Apprezzato e stimato, oltre che molto conosciuto, non appena appresa la notizia della sua scomparsa, sono stati davvero in molti anche tramite i social network - a manifestare i propri dolore e sgomento per una morte arrivata davvero troppo presto. L’ultimo saluto a Paolo Gambella è per martedì 24 maggio alle 10.30 nella chiesa parrocciale. ■ p.b.

Saint-Vincent, le Cresime

Hanno ricevuto la cresima dal vescovo Franco Lovignana e dal parroco don Pietro Panceri: Nicole Blanc, Cesar Ciurca, Christian Ferreira De Farias, Pierre Grosjacques, Alessia Martini, Fabio Ronacli, Andrea Zani, Matteo Balestrini, Valerie Berguet, Désirée Gaudio, Emilie Paolini, Arianna Poratti, Jacopo Scaperrotta Gorret, Gaia Spinella, Sofia Trèves, Céline Pugliano, Emanuele Canino, Alessandro Caracciolo, Eleonora Bortolotti, Michele Fary, Laura Ferri, Nadir Lentini, Laurids Mino, Federico Tornatore, Martina Aymonod, Giulia Basuino, Viola Ciocchini, Michael Lomabrdi, Filippo Petey, Mirko Puttolu, Nicolò Seris, Sara Spinella, Andrea Trecate, Edoardo Macheda, Jerome Joyeusaz e Ryan Garau in foto con le catechiste Anna Rigazio, Anna Parma, Veronica Greco, Roberta Allera LOngo, Maria Cirelli e Beatrice Bornschlegel (foto AGNELLO)

CHAMBAVE, Carolina Vevey guida il Torneo di pinacola Il Ristorante ‘La Crotta’ di Chambave ha ospitato nel pomeriggio di sabato 21 maggio, la seconda tappa del Torneo di Pinacola, a baraonda, organizzato dall’Associazione “Amici di.....”; ventiquattro gli iscritti con vittoria finale di Alberto Capelli davanti a Rosalba Cerise, seconda, e terzo Domenico Amato (iniseme in foto); al quarto posto Carolina Vevey, quinta Rita Brillo e sesta Rita Agavit. Dopo due turni comanda la classifica generale Carolina Vevey; la terza e ultima tappa è in programma sabato 11 giugno alla Pizzeria “La Pineta” a Pontey

lunedì 23 maggio 2016

unité des communes

E VA N Ç ON

■ verrès / È il progetto presentato dai bambini delle scuole alla “Festa di tutti”

Inclusione sociale con il teatro integrato Mattia PRAMOTTON inviato a Verrès

Verrès - I grandi protagonisti della Festa di Tutti, è proprio il caso di dirlo, sono stati i bambini. Gli alunni di alcune classi dell’istituzione scolastica Evançon 2 sono stati attori protagonisti in una serie di laboratori di teatro, nell’ambito del progetto interculturale il “Girotondo dell’Amicizia”, giunto ormai alla sua nona edizione. Il titolo di quest’anno “Apriamo il sipario e interculturiamoci!” ha avuto come soggetto portante il teatro, nell’ambito di un progetto a cura dell’attrice e operatrice teatrale Barbara Caviglia. Come spiegato dall’insegnante referente, Lorena Borettaz: «L’apertura del sipario va vista in chiave tanto letterale, come le tende che si dispiegano, quanto metaforica, quale simbolo di un am- “Non sempre quello che sembra è quello che è” classe terza di Montjovet “Tamburi nella notte” della classe seconda di Verrès pliamento mentale. Il nostro è un progetto duplice: legato sia al mondo interculturale sia al teatro integrato, con ragazzi disabili protagonisti dei laboratori. In tutto questo il filo conduttore è dato dal teatro. D’altra parte, il suo è un linguaggio inclusivo, in cui ognuno può esprimere se stesso, ma anche diventare qualcun’altro». Gli spettacoli, rappresentati alla scuola primaria di Verrès, sono stati: “Tamburi nella notte” dalla classe seconda di Verrès, “Non sembra quello che sempre, è quello che è” dalla classe terza di Montjovet, “L’essenziale è invisibile agli occhi” dalla classe quarta A di Verrès, “Reale immaginario: vero per finta” dalla classe quarta B di Verrès e infine “Parole e sassi” da parte delle classi quinta A e B di Verrès. Al progetto hanno inoltre partecipano anche alcuni studenti dell’Isitip, con il video “Apriamo il sipario e interculturiamoci” e la classe 1ª del Liceo di scienze umane e linguistiche di Ver- Alcuni momenti della rappresentazione “Parole e sassi” delle classi quinta A e B di Verrès rès, con “La città dei lupi blu, animazione e sorpresa”. Commenta con soddisfazione e anche un po’di emozione la curatrice dei laboratori teatrali integrati, Caviglia: «Quello che è affisso dietro ogni porta è il mio modo di concepire il teatro. Secondo me il laboratorio deve essere ricerca della propria espressività, un’esperienza che conduce infine al senso di inclusione». Quanto ai piccoli grandi protagonisti dell’evento, l’attrice non ha dubbi sulle loro qualità: «Il bambino ha già in sé tutte le domande e le rispo- “L’essenziale è invisibile agli occhi” della quarta A di Verrès “Reale immaginario: vero per finta” della classe quarta B di Verrès ste ed è in grado di gestire con responsabilità e competenza gli adulti, come dimostrato oggi. Sarebbe bello che anche tanti grandi fossero contagiati da questo spirito, anziché vivere già precondizionati». I piccoli attoI bambini che ri teatrali hanno mostrato in coro grande indomenica 22 maggio teresse e apprezzato molto il lavoro teatrahanno ricevuto la le proposto. «Ci siamo tanto divertiti, lavoraPrima Comunione re con Barbara e con le maestre è stato bello da don Fabrizio e stimolante», ha spiegato Andrea. La maniBalestra: Claire festazione è successivamente proseguita alArtaz, Ilary Artaz, l’Espace Loisirs “Marino Massa”, con l’esibiBiagio Bechaz, Jacob zione della Chorale Saint-Germain-EnfanChasseur, Marlene ts, diretta da Marco Fogato e Barbara BusChristille, Henri setto, dello spettacolo “Viaggiare Oh Oh” Fosson, Thibaud Frachey, Tommaso con i Monelli dell’Arte, sotto la regia di MaGiovannelli, Elisa riuccia Allera Longo, e infine con le animaLeveque e Letizia zioni musicali messe in scena delle studenLeveque tesse universitarie di Scienze della Formazione di Aosta e dalla mediatrice culturale Ranzie Mensah.

AYAS, i bambini della Prima Comunione di Champoluc

PORTES OUVERTES gli alunni di Verrès e Champdepraz in visita all’aula consiliare

Gli alunni della classe III F dell’Istituzione scolastica Luigi Barone di Verrès che venerdì 20 maggio hanno visitato l’aula consiliare con le insegnanti Martine Clérin e Maura Lévêque.

Mercoledì 18 maggio, gli alunni della classe quinta A della Scuola primaria di Champdepraz, accompagnati dall’insegnante Rosanna Marquis, hanno visitato l’aula consiliare

UNITÉ DES COMMUNES

E VA N Ç O N

lunedì 23 maggio 2016

Mercoledì i nomi degli assessori

Per Brunod, la priorità è riportare il cinema a Sant’Anna

Verrès, cene e cinema «stellati» per un’estate oltre i confini regionali

AYAS - Con 205 preferenze Tiziana Turino, 40 anni, per anni responsabile commerciale e marketing in Monterosa Spa, è stata la più votata nella tornata elettorale di domenica 15 maggio che ha visto il rinnovo del Consiglio comunale ayassin con l’elezione di Alex Brunod alla carica di sindaco. «Assolutamente non me l’aspettavo, posso solo pensare che sia stato premiato il mio amore per Ayas» commenta un’entusiasta neo consigliera -e futura assessore come assicura Brunod-, Tiziana Turino. Ayas è la terra dove Tiziana ha scelto di vivere. «I miei nonni sono originari di qui, ma io sono nata a Ivrea e per anni ho abitato dove mia mamma andava a insegnare, in varie scuole del Piemonte. Ho sempre avuto come punto di riferimento la casa dei nonni a Frachey e, una volta all’università, è quassù dove ho scelto di vivere. Mi sono laureata con una tesi in marketing turistico e ho iniziato a lavorare come responsabile commerciale in Monterosa SpA, dove sono stata per 16 anni» racconta. Lo scorso anno la decisione di affiancare il fratello Riccardo che nel frattempo aveva avviato l’azienda agricola L’agrifoglio e di aprire un punto vendita (dal 1° giugno a Vollon, a Brusson) di prodotti dell’azienda a km 0. «Quando mi hanno chiesto di partecipare alla lista come tecnico del tu-

VERRÈS - Inizia con la fiera primaverile del bestiame che il Comune tenta di far rinascere, sabato 28 maggio, e la Festa dello Sport “Chi si ferma è perduto”, domenica 29, il calenda- Giovenzi, Rossi e Vuillermin rio delle manifestazioni estive di Verrès presentato mercoledì in una conferenza stampa. «Abbiamo cercato di riproporre quello che ha attratto di più in passato e, allo stesso tempo, di proporre attività interessanti e accattivanti» afferma il sindaco Alessandro Giovenzi. Il fiore all’occhiello di quest’estate sarà la serata di gala organizzata al castello, il 22 luglio, in collaborazione con l’Office du tourisme, in cui la cena sarà preparata da chef stellati: «puntiamo molto su questa serata, anche se sarà a numero chiuso e bisognerà prenotare con largo anticipo. Per noi è un momento importante sia per ridare splendore al nostro castello, sia per farlo conoscere ai turisti». L’11 e 12 agosto sarà allestito un cinema all’aperto in cui si proietterà “The Avengers” e un film girato nel territorio verreziese a fine degli anni ‘70, tratto dalla collana di libri di Mario Soldati. Inoltre la festa patronale si prolungherà per tre giorni, dal 1° al 3 settembre, contrassegnato dall’intrattenimento all’interno del paese e cena serale con la banda e festa medievale. Quest’anno l’amministrazione ha deciso di riservare particolare spazio al prodotto tipico verreziese, la zucca, coinvolgendo i cittadini richiedendo la loro collaborazione per quanto riguarda la coltivazione e la presentazione di ricette particolari. «Vogliamo far sì che non resti solo la festa di una giornata – afferma l’assessore Cristina Vuillermin –, dimostreremo come la zucca possa essere impiegata nella cosmesi e ne presenteremo i benefici». Ad aiutare durante le manifestazioni anche i 25 profughi ospitati, come ricordato dall’assessore Nunzio Venturella. «Il comune è proiettato verso un turismo nuovo, si cerca di far conoscere il territorio in modo esponenziale – sostiene l’assessore Alessandro Rossi –. Dovendo essere al pari passo dello sviluppo tecnologico, siamo il primo comune ad aver aderito al Comunicacity (si tratta di una app nazionale che verrà attivatà verso giungo), per ospitare al meglio i turisti venuti da fuori, abituati a viaggiare con questi supporti». Lo scopo di questo programma estivo, che verrà esteso all’autunno con incontri letterari è mettere in risalto le peculiarità del comune e estenderne la conoscenza fuori Valle. ■ Sidorela Bushi

■ AYAS / Tiziana Turino, campionessa di preferenze, si è assicurata un posto in giunta

Tiziana Turino

Alex Brunod

rismo sono stata molto onorata - ricorda - e sono stata letteralmente stravolta dai risultati, non mi aspettavo tanta fiducia. Sono contenta perché siamo un gruppo straordinario, c’è entusiasmo, allegria che mi hanno dato coraggio. Con questa carica, non si può che fare bene!». L’assessorato al Turismo per

Tiziana è ancora un pour parler, ma la conferma arriva direttamente dal neo sindaco Alex Brunod. «La giunta la definiremo mercoledì prima del Consiglio di insediamento, convocato alle 20.30, l’unica ad avere il posto assicurato è senz’altro Tiziana Turino (oltre al vice sindaco Maurizio Obert, ndr)».

Brunod è naturalmente soddisfatto del risultato elettorale che lo ha visto vincere con un totale di 446 preferenze sulle 379 di Giuseppe Obert (Brunod è risultato vincitore anche dal sondaggio di www. newsvda.it con il 52% delle preferenze). «In paese si respirava voglia di cambiamento, certo nei nostri confronti c’è ancora un po’ di scetticismo, cercheremo di far ricredere queste persone con il nostro lavoro». Tra le priorità da affrontare dopo l’insediamento la questione cinema che Brunod vorrebbe riportare nella chiesa di Sant’Anna riaprendo il dialogo con la curia. «Sarà difficile, ma ci proviamo». ■ Erika David

EVANÇON IN BREVE Verrès, il circolo letterario presenta “Fare la Differenza”

Montjovet, il Giro della Valle in Consiglio comunale

Il circolo letterario Liberamente organizza, venerdì 27 maggio alle 21 all’Hôtel Monterosa in via Stazione, la presentazione del libro “Fare la Differenza - Vent’anni di impegno contro la violenza sulle donne”, di Viviana Rosi.

È convocato per mercoledì 25 luglio alle 18.30 il Consiglio comunale di Montjovet. Tra gli otto punti la convenzione per l’inserimento del comune come sede di artivo della prima tappa del Giro ciclistico della Valle d’Aosta.

Champdepraz, si parla di “Time”

Verrès, fiera del bestiame di primavera e batailles des chèvres

Venerdì 27 maggio alle 20.30 nella saletta accanto alla biblioteca si terrà la serata “Time”, incontro di riflessione sulla gestione del tempo nella relazione con i figli con la pedagogista Licia Coppo.

Sabato 28 maggio dalle 8.30 si terrà la fiera primaverile del bestiame con esposizione di macchine agricole e sonailles forgées di Mauro Savin. Dalle 13.30 i combats della Batailles des chèvres.

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

■ PONT-SAINT-MARTIN / Una decina di stalli sono rimasti vuoti; in autunno il ritorno

Fiera primaverile di San Martino sottotono

Pont-Saint-Martin aspettando il Raduno ecco il libro della Banda

PONT-SAINT-MARTIN - Una fiera di “andata” di San Martino un po’ sottotono quella di giovedì 19 maggio. «Purtroppo non sono stati assegnati tutti i posteggi disponibili per gli espositori, una decina sono rimasti vuoti» spiegano i vigili urbani Paolo Lazier e Diana Stevenin «Un punto a favore di questa fiera è invece la viabilità: non vi è stato alcun tipo di problema, sia per i posti auto che per la chiusura della strada» Ma nonostante la presenza non massiccia di bancarelle e di venditori, gli abitanti si dicono soddisfatti. «La fiera porta sempre una ventata di novità» racconta Elisa. «Si viene per dare un’occhiata a cose particolari che si trovano solo qui» aggiunge invece Elena. Anche gli espositori si dicono in generale soddisfatti. «Quando la fiera cade di sabato col mercato c’è sempre più movimento» spiega Daniela (in foto), storica espositrice del banco di dolci e caramelle insieme al marito Gianni. «L’affluenza all’edizione di maggio è sempre più bassa rispetto alla fiera di novembre, ma comunque qualcosa si vende sempre». La crisi, che seppur gioca un ruolo importante, ha pesato quindi quasi solo sugli espositori, mentre turisti e paesani hanno partecipato piuttosto numerosi. Presenti alla fiera, banchi di prodotti per tutti i gusti: dai salumi tipici regionali ai dolciumi, dall’abbigliamento fino alle collane intrecciate e gli acchiappasogni peruviani. ■ Sofia Fregnani

PONT-SAINT-MARTIN- «Una cosa è certa, la comunità ponsammartinese è ancora e sempre molto vicina, attenta e disponibile verso la sua banda». Queste le sentite parole di Alberto Cretaz, presidente della filarmonica, mercoledì 18 maggio, alla presentazione del libro “La Banda musicale di Pont-Saint-Martin” di Margherita Barsimi, allieta dal maestro Fabio Porté che ha diretto la banda giovanile. «Dopo che ventotto anni fa era uscito il primo volume, abbiamo deciso di dargli un seguito quest’anno, anche in onore del Raduno per avere continuità col passato ma anche per mostrare questo momento di gloria che sta vivendo la nostra banda» spiega l’autrice, la quale ha trascorso intere giornate alla ricerca delle notizie, degli aneddoti, dei no-

Mont Rose

Flash

DONNAS, +60% di raccolta con il progetto Demetra

A Pont-Saint-Martin la Festa del gelato Un appuntamento spettacolare e goloso quello di venerdì 27 maggio: la Festa del Gelato presso la Gelateria Artigianale Ivana a PontSaint-Martin. Ad attendere grandi e piccini ci saranno coreografie della Gymnica Monte Rosa, il truccabimbi della Profumeria Olga, le bolle di sapone di Erika ed il legningegno. Il tutto arricchito da gusti di gelato per tutti i palati.

Il punto di raccolta allestito alla farmacia di Hône

DONNAS - I valdostani si confermano ancora una volta campioni di solidarietà aderendo in massa al progetto Demetra promosso, sabato 21 maggio, nelle farmacie di Montjovet, Verrès, Arnad, Hône, Donnas, la parafarmacia Pharmasite e il supermercato Conad di Pont-Saint-Martin, dai volontari del soccorso di Donnas. La raccolta di generi per l’infanzia è cresciuta del 60% rispetto al 2015 pasando dai 627 prodotti dello scorso anno ai 1004 di sabato. «Un successo - commenta la presidente dell’associazione, Sandra Bagatella -, la popolazione ha accolto con entusiasmo la nostra iniziativa permettendoci di riempire il magazzino e di assistere così i “nostri” bambini». Da sottolineare l’importanza dell’ospitalità ricevuta «I titolari delel farmacie e dei negozi e il gruppo Alpini credono nel progetto Demetra - conclude Bagatella - è anceh grazie a loro, alla loro attenzione, se abbiamo raggiunto questo obiettivo».

mi dei vecchi e nuovi musici e persino del repertorio musicale. «Dal 1988 al 2001 la ricerca è stata più difficoltosa, a causa della digitalizzazione delle fotografie, ma sono venuti in mio soccorso i giornali e quotidiani» aggiunge. Un libro di 160 pagine che unisce il vecchio e il nuovo in un mix perfetto, dando così la possibilità a chiunque di ritrovarsi fra le pagine e le fotografie, scattate dal fotografo David Mannarino. «Un gradevole documento che riassume gli ultimi 30 anni di frenetica e proficua attività, nel mantenimento della tradizione». riassume Alberto Cretaz. «Era il momento giusto, anche viste le tante iniziative degli ultimi anni fra cui gemellaggi, concorsi e uscite» spiega il direttore Walter Chenuil, già in moto per l’imminente raduno. «Un altro brano nel rispetto della tradizione» anticipa il maestro «sarà la nostra marcia raduno, il Leone Rampante, scritto da Domingo Caffaro, uno dei primi maestri di pianoforte e fisarmonica della bassa Valle, il cui simbolo riprende proprio il leone valdostano». Il prossimo appuntamento è l’annuale Raduno delle Bande Musicali Valdostane, a Pont-Saint-Martin, dal 2 all’11 giugno. ■ so.fr.

lunedì 23 maggio 2016

unité des communes

MONT ROSE

■ pont-saint-martin / Porte aperte dai vigili del fuoco

Bruciare di passione pont-saint-martin - Un soleggiato pomeriggio di fine maggio ha accompagnato i bambini di Pont-Saint-Martin, che, accompagnati da una trentina di volontari dei vigili del fuoco, hanno giocato e imparato a fare i pompieri. «Ci sono nove tappe in un percorso interattivo che porta i bambini prima a scivolare giù per la pertica, poi a spegnere un piccolo incendio ed infine a passare in percorsi tortuosi» spiega Emanuele Colliard, fra gli organizzatori della giornata. I bambini entusiasti e orgogliosi del loro piccolo lavoro, hanno poi ricevuto un attestato degno dei veri pompieri. «La parte che mi è piaciuta di più è stata salire in cima alla scala» racconta Giada, una giovane promessa. Barbara invece si è distinta nell’attraversare la trave, mentre Francesca è riuscita a spegnere in pochi secondi il fuoco. «Dal 2011 ogni anno riproponiamo questa iniziativa che ogni volta porta sino a 80 bambini» spiega ancora Emanuele. «Il pomeriggio ha un duplice scopo: far divertire i bambini ma allo stesso tempo avvicinarli al mondo del volontariato» In mostra ai giardini pubblici, sede dei pompieri, le camionette con la sirena messa in funzione per l’occasione. All’opera, nella difficile impresa di far divertire

un grande gruppo di bambini, circa trenta volontari, fra cui i vigili del fuoco di PontSaint-Martin, alcune mamme, le mogli di alcuni volontari e altri volontari da Perloz, Hône e Lillianes. ■ Sofia Fregnani

Qui sopra il percorso allestito, a fianco Melody mette il casco; in alto Fabio indossa il giubbino a destra Barbara ai Truccabimbi e qui a fianco Francesca, Barbara e Giada pronte per l’esercitazione

A Donnas e Pont-Saint-Martin 23 “angeli” della Via Francigena Donnas - Sono 23 gli attestati rilasciati agli “angeli della Via Francigena”, a quelle persone cioè che hanno seguito il corso di formazione “Accoglienza sulla via Francigena”, organizzato dalle amministrazioni di Donnas e Pont-Saint-Martin e tenuto da Laura Decanale, Teresa Charles e Silvia Stroppa per formare un gruppo di volontari idonei ad accogliere e prestare attenzione alle prime necessità ai gruppi di pellegrini. I volontari sono: Marco Sucquet e Amedeo Follioley, e sono stati assegnati a: Anna Bertino, Anna Challancin, Ennio Pedrini, Xavier Laurenzio, Daniela Benone, Teresa Charles, Silvia Stroppa, Enio Ratto, Giovanni Bertoni, Daniele Giovanni Frassy, Laura Bertone, Marilena Giovanetto, Mario Albusceri, Sergio Yon, Gino Agnesod, Amanda DI Domenica, Davide Mindo, Ugolino Enza, Gabriele Grosso, Martine Peretto, Franca Giovanetto, Michela Herera e Alfredino Vuillermoz. Tra i prossimi obiettivi dei volontari, attivi su richiesta di pellegrini o gruppi di pellegrini relativamente ai due comuni e che operano senza alcun compenso, è in corso lo studio per l’apertura di alcune chiese e il presidio di alcuni monumenti storici sul tracciato francigeno nei week-end di luglio e agosto.

PERLOZ festeggia a Plan de Brun

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Festa del villaggio conclusasi con un successo e oltre 70 partecipanti. Ottimo cibo, fra cui insalata di carne cruda e flan con la crema, il tutto cucinato e servito dagli organizzatori gratuitamente. Novità della giornata: una raccolta fondi a favore della Cappella di Perloz, soldi raccolti attraverso le partecipazioni delle persone che devono indovinare quanti cioccolatini sono contenuti dentro a una scatola. Al vincitore la golosa ricompensa

unité des communes

WA L SE R

■ issime / Interventi sull’acquedotto comunale in Consiglio

Il Comune pensa a una centralina ISSIME - Il miglioramenteo della rete acquedottistica è stata al centro della riunione dell’ultimo Consiglio comunale, convocato per la discussione di un solo punto all’ordine del giorno, l’approvazione della variante al piano regolatore generale per la realizzazione di una vasca di accumulo a servizio dell’acquedotto comunale, in località Vlüeckji. «L’intervento - spiega il sindaco Christian Linty - mira a rendere più efficiente il sistema di condutture che trasporta l’acqua dalla sorgente al paese tramite la sostituzione delle parti danneggiate e la realizzazione di una vasca di accumulo che ne potenzi la captazione». Sono invece ancora in fase progettuale due proposte che potrebbero in futu-

ro porsi a completamento del piano di interventi sull’acquedotto: «Stiamo ancora valutando il vantaggio economico dell’inserimento di alcune centraline che sfruttino la pendenza per produrre energia elettrica nel tratto che

Walser

collega la sorgente al paese - aggiunge il primo cittadino - e la possibilità di aggiungere un secondo anello che trasporti l’acqua negli alpeggi e nelle case ristrutturate del vallone di San Grato». ■ Martina Praz

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Flash

A Gaby e Issime iscrizioni aperte ai mercatini Mentre si stanno completando i calendari degli eventi estivi, sono aperte le iscrizioni per le mostre mercato. “Gaby d’estate” si terrà il 23 luglio e 13 agosto, dalle 9 alle 19 nella pineta dove troveranno posto 70 espositori, mentre la dodicesima edizione della mostra mercato “Eischem Mert” è in programma il 24 luglio e 21 agosto 2016, dalle 10 alle 19, nel Parco “d’Schoafumattu”, per un’ottantina di espositori. Le iscrizioni per “Gaby d’estate” dovranno pervenire ento il 20 giugno 206 mentre per “Eischem Mert” c’è tempo fino al 30 giugno.

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lunedì 23 maggio 2016

Felice anniversario! Cecilia Ancillai Roberto Arbaney Gabriel Barmasse Chantal Vuillermoz Daniela Giachino Luca Monticone Marco Fiore Christopher Abram Andrea Alborno Oriana Crivellari Gian Claudio Rosati Marco De Ceglie Giuseppe Giuliani Carlo Gobbo Matteo Cavallaro Didier e Jacques Chanoine Massimo Giugler Luca Fonte Yuri Cambazzu Giuseppe Isabellon Tamara Lanaro Valeria Zanin

23 Maggio 23 Maggio 23 Maggio 23 Maggio 24 Maggio 24 Maggio 24 Maggio 25 Maggio 25 Maggio 25 Maggio 26 Maggio 26 Maggio 27 Maggio 27 Maggio 27 Maggio 27 Maggio 27 Maggio 28 Maggio 28 Maggio 28 Maggio 29 Maggio 29 Maggio

Tanti auguri per i vostri 25 anni di matrimonio da Jessica, Nicholas e tutte le persone che vi vogliono bene!

LG PRESSE SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 Direttore generale: Luca Mercanti REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02

Buon compleanno!

Tanti auguri Fiocco azzurro

Auguri Richard per i tuoi 24 anni, e non preoccuparti per la tua età oggi, ricordati che l’anno prossimo sarai più vecchio! Ti voglio bene. Sofia

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Direttore responsabile: Luca Mercanti - l.mercanti@gazzettamatin.com

Finalmente anche tu sei entrato nel mondo dei grandi! Auguri per i tuoi 18 anni da mamma, papà, Angie e nonna Franca

Benvenuto Dominik! Ti sei fatto aspettare, ma finalmente mamma Marina e papà Jean-Marc possono stringerti tra le braccia. Mamma e papà ringraziano Claudia per la pazienza, l’assistenza e il super lavoro al loro fianco fino al tuo arrivo

Un messaggio per...

Un grazie di cuore a tutti gli amici dell’Olimpia Veterani per la bella giornata trascorsa in compagnia sulla Skyway

Un messaggio per... Grazie al Savt e all’Union de la presse francophone per la splendida gita a Ginevra alla scoperta del Palazzo delle Nazioni Unite e del Museo etnografico

Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 48 I 03268 01200 052886541821 (intestato a: LG Presse S.r.l. Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità LG PRESSE S.R.L. Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 231711 - fax 0165 1820141 email: segreteria@lgpresse.com Responsabile commerciale: Arianna Gori Chisari email: a.chisari@lgpresse.com - Tel. 349 2112753 Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Occasionali euro 40,00 (modulo 38x38 mm max 20 parole) Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici a elenco euro 30,00 (max 20 parole) Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) - Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

Buon compleanno! A Massimo auguri per i tuoi 15 anni da chi ti vuole bene

lunedì 23 maggio 2016

MUSICASTELLE

al Forte di Bard

la poesia di Ezio Bosso S

arà l’emozionante talento di Ezio Bosso, musicista, compositore, autore di colonne sonore per il cinema, il teatro e la danza a chiudere la quinta edizione di Musicastelle Outdoor, la rassegna di concerti acustici en plein air in luoghi suggestivi della Valle. Bosso, protagonista di una performance a Sanremo che ha entusiasmato e commosso il pubblico del festival e quello del web, si esibirà al suo pianoforte sulla Piazza d’Armi del Forte di Bard, martedì 26 luglio. Ad aprire la rassegna, sabato 16 luglio, in località Chevrières di Etroubles, alle 16.30, il cantautore romano Daniele Silvestri. «Silvestri è un artista che sta facendo sold out in tutti i teatri ed è molto seguito, per questo lo abbiamo voluto anche se è stato ad aprile alla Saison culturelle» spiega Miriana Detti, direttrice dell’Office du Tourisme. Domenica 17 a Champorcher, in località

In alto Ezio Bosso; a sinistra Daniele Silvestri, Dolcenera, Alex Britti e in basso Roberto Vecchioni

Laris, all’arrivo della funivia, alle 15.30, toccherà a Dolcenera, «cantante ospite della rassegan nel 2012 che con la sua partecipazione come giudice a The Voice ha avuto un grande impatto mediatico» aggiunge Detti. Il 23 luglio Champlong di Verrayes, alle 16.30, ospiterà Alex Britti mentre domenica 24 a La Thuile, in località Petosan (h. 15.30) toccherà a Roberto Vecchioni. «Un artista che inseguiamo da tempo e che quando ha capito do-

...Pillole di cultura...

Ai Jeudi du Conservatoire gli allievi di composizione

Alla scoperta del tema e delle sue interpretazioni nella composizione musicale è l’argomento del prossimo Jeudi du conservatoire dal titolo “C’è tema & tema”. Coinvolti gli allievi della Scuola di composizione del professor Paolo Manfrin. Appuntamento giovedì 26 maggio alle 20.30 all’Auditorium dei Balivi. Al Forte di Bard tornano gli Avengers

Sarà inaugurata sabato 28 maggio la mostra “Marvel - The Avengers: Age of Ultron - The Exhibit” con costumi, oggetti di scena, il plastico del Forte nell’immaginaria città di Sokovia utilizzato nel corso delle riunioni creative negli studi cinematografici di Shepperton in Inghilterra e un modello scala 1:1 di Iron Man, Hulk e Captain America. Il Circolo del Cardo narra “Le stagioni dell’amore”

L’associazione letteraria “Circolo del Cardo” di Aosta, con il patrocinio del Comune di Aosta, proporrà venerdì 27 maggio 2016 alle 21 nel Salone Ducale del Municipio di Aosta, la serata di poesia e musica “Le stagioni dell’amore”. Les Petits Trains tornano alla Cittadella

Sarà inaugurata sabato 28 maggio alle 18, la 9ª edizione della mostra modellistica biennale “Petits Trains” dell’associazione Museo Ferroviario Valdostano, allestita alla “Cittadella dei Giovani” di Aosta. L’esposizione rimarrà aperta fino al 5 giugno dalle 14.30 alle 19.30 e dalle 20.30 alle 22.30 e nei giorni festivi e prefestivi anche dalle 9.30 alle 12.30. Le più Belle del Reame, Teatro dal Mondo e le fiabe

Le bellissime dei fratelli Grimm analizzate nei laboratori di Teatro dal Mondo e ora portate in scena in tre spettacoli nell’area verde di Arvier sabato 28 maggio alle 17, nel parco di Casa Conte Luda a Châtillon, domenica 29 alle 15.30 e giovedì 2 giugno, h. 17, in Cittadella dei Giovani.

ve avrebbe suonato ha subito accettato». «La ricerca di luoghi insoliti, non per forza conosciuti ha detto l’assessore al turismo Aurelio Marguerettaz è fatta da un lato per gratificare l’ascolto di certa musica e dall’altro per creare economia coinvolgendo anche gli operatori del turismo perché propongano pacchetti legati a relax, arte e artigianato e sapori, o sulla giornata per i turisti di prossimità». Non sono pre-

viste navette per raggiungere i luoghi dei concerti nell’ottica di invogliare il pubblico a «prendersi il suo tempo» e fare una breve passeggiata. I concerti sono gratuiti tranne quello di Ezio Bosso (28.50 euro), in caso di maltempo si terranno la sera stessa al Palais Saint-Vincent. Nel caso dello spettacolo al Forte di Bard sarà spostato alla sera successiva sempre sulla Piazza d’Armi. ■ Erika David

EVENTI - Dal 26 al 29 maggio il festival della magia torna in Valle con oltre 100 spettacoli

Saint-Vincent si trasforma in Magicland SAINT-VINCENT - Dal 26 al 29 maggio Saint-Vincent si trasformerà completamente, diventando Magicland in occasione del Revolution Festival. Il festival della magia, alla sua 14ª edizione, si espande e si rinnova coinvolgendo tutto il paese. «Per la prima volta SaintVincent sarà trasformata, diventando una gigantesca attrazione - raccontano gli organizzatori della fiera, Cristina Barone e Luigi Buffo -, molte attività si svolgeranno all’aperto, perciò non sarà necessario un biglietto d’entrata». Un centinaio gli spettacoli che si alterneranno nelle quattro aree tematiche: Cosplayland, Magicland, Zombieland, Fantasyland, alle quali si aggiungerà Dreamland, spazio allestito a Châtillon dove 50 nonni racconteranno le fiabe più belle. Il Palais ospiterà le bancarelle di commercianti e artigiani, che metteranno in vendita gadget e capi d’abbigliamento a tema o prodotti di artigiana-

to più tradizionali; si potranno trovare anche gli stand di hobbisti e autori di romanzi e fumetti. Una grande novità sarà rappresentata dall’area dedicata agli ormai popolarissimi zombie: i visitatori saranno accompagnati su un vero e proprio set che riprodurrà il tipico scenario post-apocalittico americano, con tante curiosità e informazioni sul tema e truccatori professionisti a disposizione. Il comune, invece, ospiterà nella sala conferenze i conve-

gni a tema magia e fantastico che hanno dato origine al Festival. Al piano di sopra sarà allestita un’area dedicata ai videogiocatori, dove saranno organizzati tornei dei giochi più popolari quali “League Of Legends” e “Dota”. Vi sarà anche un’area in cui sperimentare giochi più tradizionali, sia da tavolo che di ruolo. «Quest’area sarà sotto la supervisione della Gilda dei Grifoni di Torino - spiegano gli organizzatori -. I suoi membri sono professionisti conosciuti

a livello nazionale, che si occuperanno di coinvolgere anche i più piccoli e coloro che non hanno mai avuto l’occasione di approcciarsi a questo mondo». La piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, infine, sarà dedicata ai cosplayer: appassionati del mondo “nerd” (che comprende serie tv, fumetti e videogiochi) che amano realizzare e indossare i costumi dei propri personaggi preferiti. Nell’area sarà possibile incontrare cosplayer italiani molto conosciuti, come Giada Robin e Massimo Barbera; saranno disponibili set fotografici professionali e avrà luogo una competizione in cosplay. Il Festival collaborerà inoltre col noto programma televisivo “Tu Si Que Vales”, il cui staff selezionerà nuovi volti da presentare al programma. Il calendario completo della fiera è scaricabile sul sito del Revolution Fantasy Festival. ■ Valeria Quaglino

c u lt u r a & s p e t tac o l i

Chœuer Jeunes Neuvens

lunedì 23 maggio 2016

Voixla Chœur Ecole Moyenne C. Viola de Pont-St-Martin

EVENTO - L’Assemblée de Chant Choral ha preso il via ieri con i bambini; domenica 29 esibizioni in città

Gran finale in coro in piazza Chanoux Carol DI VITO inviata al Teatro Splendor

Aosta - «Certo che sì, mi piace cantare perché mi fa sentire naturale e libero, ed è veramente una bella sensazione. Oggi sono qui in compagnia dei miei amici, ed è grazie a loro se la tensione da palcoscenico non la sento più di tanto, anche perché parliamoci chiaro, lo Splendor… è lo Splendor!». Così Lucien commenta il suo stato d’animo prima di entrare in scena con il suo coro per la giornata inaugurale della 66ª Assemblée Régionale de Chant Choral, iniziata il 22 maggio al Teatro Splendor di Aosta. A dare il “la” è stata la Corale Les Enfants du Grand-Paradis, seguita dal Chœur d’enfants du Conservatoire de la Vallée d’Aoste, da Le Petit Chœur de Cogne, dal Laboratoire Choral Maria Ida Viglino e dal Choeur d’Enfants Saint-Roch, gruppi che si sono esibiti nel pomeriggio; la sera si sono alternati le Chœur Jeunes Neuvens, la Voixla Chœur École moyenne Carlo Viola de PontSaint-Martin, Les Notes Fleuries du Grand-Paradis, Lou Tintamaro de Cogne, Les Voix du Glacier e le Chœur de Verrès. All’interno dello Splendor arieggiava sa un lato un clima di tensione, tanto che ogni corale impegnava una stanza del Teatro per provare, ma anche di scoperta tra i piccoli protagonisti nel sapere che si sarebbero poi rivisti sui mezzi di informazione: «Hai sentito? Ci vedremo anche in televisione!», hanno fatto eco i piccoli coristi. Il bilancio per questa prima giornata d’Assemblée è stato positivo, anche perché la partecipazione dei giovani e giovanissima è sempre maggiore, segno di una tradizione che continua. Ma perché cantare in un coro? Ecco la risposta di Gabriele: «Personalmente, amo la musica e quindi, anche tutto ciò che ha a che fare con lei; in particolare di queste iniziative mi piace il clima preesibizione, quello pieno di ansie, di agitazione, ma anche di divertimento che passo insieme ai miei amici. Consiglierei ai miei coetanei di far parte di un coro perché è molto bello e poi chissà, magari si avvicinano, come me, anche al mondo degli strumenti musicali!».

Chœur d’Enfants Saint-Roch

Chœur d’Enfants du Conservatoire de la Vallée d’Aoste Chorale Les Enfants du Grand-Paradis

Laboratoire Choral Maria Ida Viglino

il programma «La valorizzazione della tradizione del canto e della cultura musicale popolare è alla base della volontà di questo assessorato di organizzare l’Assemblée de Chant Coral» afferma l’assessore Emily Rini. «La partecipazione di tredici cori di bambini e quattro cori di giovani - sottolinea l’assessore - è un segnale di vitalità, di proiezione nel futuro che fa bene a tutto il settore. Questo dato procura una grande soddisfazione perché significa che il futuro di questa importante attività culturale è assicurato». L’Assemblée, iniziata ieri pomeriggio al Teatro Splendor proseguirà per tutta la settimana fino a domenica 29 maggio, quando, nel pomeriggio, i cori e i gruppi folcloristici si esibiranno all’Arco di Augusto, Porta Pretoria, Place des Francises, Piazza Roncas con il gran finale in Piazza Chanoux con due canti della tradizione eseguiti da tutti Le Petit Chœur de Cogne i cori e i gruppi partecipanti. Lunedì 23 maggio: h. 20.30 Teatro Splendor Chorale Peits Neuvens diretta da Cristiana Clusaz, Les Jeunes Chanteurs de la Tour (Marilena Alberti), Chœur Canto Leggero (Luigina Stevenin), Chorale Nouvelle Harmonie (Marco Benech), Chorale Ccs Cogne-Crer (Alex Danna), Chorale Saint-Roch (Piermario Rudda), Chorale La Manda (Nicola Forlin). Martedì 24: h. 20.30Teatro Splendor Les Voix du Grand Paradis (Ornella Manella e Miriana Perron), Chœur Viva Voce (Edy Mussatti), Le Chœur du Cœur (Ornella Manella, Paolo Risi e Piermario Rudda), Chorale Les Hirondelles (Enrico Mosconi), Le Bourdon du Ru Herbal (Mauro Savin), Chorale Neuventse (David Mortara), Chorale Valgrisenche (Angelo Filippini). Mercoledì 25: h. 20.30 Teatro Splendor Nota Collettiva I.s. Binel Viglino (Alessandra Sasso), Lo Poudzet de Gressan (Daniela Denarier e Annarosa Ronc), Chœur Joie de chanter (Christian Chouquer), Chœur Mont Rose (Silvio Vuillermoz), Chorale Louis Cunéaz et Fru-

stapot de Gressan (Fabrizio Engaz), Chœur Dames de la Ville d’Aoste (Barbara Grimod), Coro Alpino di Saint-Vincent (Corrado Margutti). Giovedì 26: h. 20.30 Teatro Splendor Chœur du Lycéee Musical d’Aoste (Efisio Blanc e Federico Ragionieri), Le Grand Petit Chœur de Cogne (Myriam Brocard e Mireille Danna), Chœur Saint-Ours, Chorale Chatel Argent (Valentino Georgy), Chœur la Vallée du Cervin (Alex Danna), Chorale Grand Combin (Davide Sanson), Chœur Penne Nere (Marilena Alberti). Venerdì 27: h. 20.30 Chiesa di Sant’Orso Les Notes Fleuries du Grand Paradis (Ornella Manella), Chœur Viva Voce (Edy Mussatti), Chorale Grand-Combin (Davide Sanson), Coro Polifonico di Aosta (Riccardo Naldi), Chœur Verrès (Albert Lanièce), Chœur ad Cantus (Federico Ragionieri). Sabato 28: h. 20.30 Chiesa di sant’Orso Chœur Canto Leggero (Luigina Stevenin), Chœur Jeunes Neuvens (Cristiana Clusaz), Chœur Dames de la Ville d’Aoste (Barbara Grimod), Coro alpino di Saint-Vincent (Corrado Margutti), Chorale La Manda (Nicola Forlin).

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 23 maggio 2016

FOTOGRAFIA - Al Centre Saint-Bénin fino a settembre la mostra “Io amo l’Italia”

Leonard Freed poeta fotografo aosta - Da Little Italy a Napoli, Roma, Firenze, Venezia, Milano o l’assolata Sicilia, lo sguardo poetico di un fotografo posatosi senza preconcetti su una società e la sua cultura negli oltre 45 viaggi intrapresi dagli anni ‘50 agli inizi degli anni 2000, nella selezione esaustiva di immagini, in bianco e nero, presente nella mostra Leonard Freed. Io amo l’Italia, inaugurata venerdì 20 maggio al Centro Saint-Bénin. Voleva diventare pittore Leonard Freed, (New York 1929/2006), ma i diversi viaggi in Europa e Nordafrica lo spinsero a scegliere il linguaggio visivo che lo portò a entrare all’agenzia Magnum nel 1972 e a occuparsi delle comunità ebraiche e tendenzialmente di chi viveva e lavorava ai margini e alle minoranze etniche. Tra le fotografie esposte, una “Storia d’amore” come lui stesso la definiva in un rapporto tempo-verità, quella con il Bel Paese: «È soltanto ciò che avviene per caso, la scintilla di vita, che dà verità alle cose». Dai bambini impegnati per strada ai carretti pieni di frutta, dalle bancarelle di Napoli ai sacerdoti che giocano tra la neve in Piazza San Pietro a Roma e fino ai pescatori di tonno siciliani, l’occhio di Freed è intima narrazione anche attraverso i giochi di luce e ombra, forme e linee come quella della gondola che segue lo strascico di una sposa veneziana,

senza dimenticare il lato terapeutico del suo fotografare: «...invece di andare dallo psichiatra, faccio fotografie...o se ho il raffreddore, faccio fotografie e mi passa...fotografare è il mio modo per restare giovane». Tra il pubblico l’interesse per questo l’aspetto emotivo delle immagini: «Mi piace l’amore per la quotidianità italiana che traspare da queste fotografie- dice Fiorella Tassotti - Da quelle più datate degli anni ‘50, si può comprendere una laboriosità che può essere let-

Fiorella Tassotti mentre ammira il realismo di Freed

L’allestimento del Centre Saint-Bénin

ta anche come voglia di riscatto e rinascita». Promossa dall’assessorato alla Cultura e curata da Enrica Viganò in collaborazione con il Leonard Freed Archive, l’esposizione rimarrà aperta fino al 20 settembre tutti i

giorni (dalle 9 alle 19). Biglietto intero 6 euro, ridotto 4 euro, per i soci del TCI e Alpitour 3 euro. Ingresso gratuito per i minori di 18 anni e per le scuole. ■ Nadia Camposaragna

PITTURA - Le opere degli artisti coordinati da Alberto Piccolo in mostra alla saletta comunale fino al 5 giugno

Les peintres de Nus puntano tutto sul colore aosta - La saletta comunale di via Xavier de Maistre si riempie di colore. Sono una cinquantina i quadri in esposizione nella mostra organizzata dalla scuola di pittura “Les peintres de Nus”, inaugurata sabato 21 maggio. Le tele sono il frutto del lavoro di una trentina di allievi della scuola di Nus che, nata dalla voglia di stare insieme di un piccolo nucleo di amiche capitanate da Pia Cretier, è diventata col tempo una fucina di artisti che da 10 anni espone quanto appreso durante l’anno dal maestro Alberto Piccolo. «Quest’anno più che mai ho voluto puntare tutto sul colore – spiega Piccolo -; talvolta anche trascurando il disegno e lasciando ogni allievo libero di esprimere il proprio gusto e la propria perso-

nalità, senza imporre soggetti o indicazioni troppo vincolanti». Infatti, a prescindere dal comune denominatore della figuratività, la mostra è più che mai ricca di stili pittorici differenti, scelte stilistiche personali e di una moltitudine di soggetti. «Ogni quadro è il frutto di un lavoro attento, di sacrificio e impegno – continua Piccolo –; quest’anno posso dire che c’è stato un importante salto di qualità nella scelta dei soggetti, nell’impostazione del quadro e soprattutto nell’uso del colore. Dal 7 giugno inizieremo anche a fare delle uscite, così ché i nostri allievi possano imparare il vero mestiere dell’artista». La mostra sarà aperta fino al 5 giugno dalle 11 alle 19. ■ Sara Sergi

...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Silvia Toscano è Miss Primavera a Vauda Canavese

Dopo il successo a Saint-Vincent, Silvia Toscano, 15 anni di Courmayeur, è miss primavera alla sfilata di moda di sabato 21 maggio alle piscine Il Noceto di Vauda inferiore. «Non pensavo di farcela – ammette Toscano - la concorrenza era molto valida, voglio però continuare a concentrarmi prima di tutto sulla scuola, frequento la scuola di lingue di Courmayeur». Il Realismo del quotidiano di Tecco in mostra a Gressan

giugno 2016 dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 19. Ingresso libero. Passeggiata archeo-botanica per il Museums Day

In occasione dell’International Museums Day, martedì 24 maggio dalle 17 alle 19 nell’area degli Orti comunali adiacenti al MARMuseo Archeologico Regionale, si terrà una passeggiata archeobotanica, intitolata L’erba voglio e le mele del Re. Gisbert incontra Balan all’Atelier

“Gisbert incontra Balan” è la mostra che sarà inaugurata venerdì 27 maggio e che si potrà visitare fino al 16 giugno all’Atelier Balan di Via Xavier de Maistre, 16. Le opere di Frederic Gisbert, (Barcellona, 1932 - Sant Cugat del Vallès, 2011), famoso ceramista catalano tornano ad Aosta, dopo la mostra dell 1982. All’inizio degli anni ‘80 la passione per la musica e i canti corali, portano Frederic GiMostra, Minniti e Trentaz “Insieme” alla galleria San Grato sbert a visitare la Valle. Proprio in quell’occasione, Frederic e FranSabato 28 maggio alle 17.30, alla Galleria San Grato in Via de Til- co si conoscono e diventano amici, nascono così scambi artistici e lier, sarà inaugurata la mostra “Insieme” dello scultore Domenico culturali. L’esposizione sarà visibile dal lunedì al venerdì dalle 9 alMinniti e della scultrice e pittrice Laura Silvana Trentaz. Fino al 3 le 12.30 e dalle 15 alle 19, il sabato dalle 15 alle 19. Si inaugurerà sabato 28 maggio alle 18, alla Maison Gargantua, la personale del pittore Giuseppe Tecco dal titolo “Realismo del quotidiano”. Fino al 26 giugno 2016, ingresso libero, ogni sabato e domenica (10-12 e 16-19).

Sassofoni da cento e lode! aosta - Cento su cento. Obiettivo centrato per Fabio Consol (sax contralto), Mathieur Rollandin (sax baritono), Sarah Contoz (sax Tenore) e Didier Duguet (sax soprano), allievi diplomati al Conservatoire di Aosta, alla 2ª edizione del Concorso nazionale di musica da camera per giovani artisiti, tenutosi a Milano il 15 maggio. Il quartetto valdostano ha proposto un repertorio particolare con una interpretazione dei concerti brandeburghesi di Bach e un repertorio per sassofono, Sax Quatuor di Pierre Max Dubois. Nella commissione giudicatrice anche il maestro Leonardo Leonardi, celebre pianista, in foto con i ragazzi.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro

Da sinistra i volpacchiotti di @chicco_sembra_facile, gli stambecchi di @caaattthhh; in basso la torre di piazza della Repubblica di @larialerio e il castello di Quart di @teresaterry76

Aosta - Vi è mai capitato di uscire per una corsetta e imbattervi in una cucciolata di volpi? Se la risposta è negativa e volete sperimentare anche voi incontri ravvicinati di questo tipo, provate a chiedere a Chicco Parisi di Aosta (@chicco_sembra_facile) qual è il suo “solito giro”! «Mi ero imposto di andare a correre visto che ultimamente ho decisamente latitato. Solito giro, ha appena smesso di piovere, non c’è anima viva ma in compenso incontro tantissime lepri! Sono tutt’altro che impaurite dalla mia presenza e la situazione mi diverte; mi fanno compagnia sino al punto in cui incontro loro, mamma volpe con i suoi meravigliosi cuccioli!». Ricordate: in questi casi avere uno smartphone a portata di mano aiuta moltissimo. Il filtro utilizzato è Hudson di Instagram che conferisce una luce fredda che vira verso il blu, il risultato è piacevole e i piccoli di volpe meritano di essere pubblicati. E lo meritano altrettanto gli stambecchi della Valtournenche fotografati da Catherine Vuillermoz (@caaattthhh), che li ha ripresi mentre camminava verso la diga di Cignana. I due animali si godono con nonchalance la bella giornata riposando sul tetto di due case di pietra; sullo sfondo un cielo velato e grandi nuvole che coprono le cime innevate. Se Clarendon è il filtro di Instagram più usato nel mondo, un motivo ci sarà! La prova? Prendete la torre dell’orologio di Piazza della Repubblica ad Aosta, un bellissimo cielo e le foglie rosse di un albero che fanno filtrare dei raggi di sole; applicate Clarendon, che aumenta l’esposizione e il contrasto e rende la luce più diffusa: il risultato è la splendida foto di Ilaria Salerio (@larialerio) che ha scelto la prospettiva perfetta per comporre l’immagine. Chiudiamo con una bellissima fotografia del Castello di Quart, realizzata da Teresa Bilà (teresaterry76) con l’aiuto di Snapseed: «ho una grande passione per i castelli e per tutto ciò che li riguardano; l’altra mia grande passione è la fotografia, purtroppo non posso permettermi una macchina fotogrfica, ma mai dire mai!». Tranquilla Teresa, nel frattempo, anche con lo smartphone, il risultato è eccellente. ■ Giuseppe Giorgi @mrjoy

lunedĂŹ 23 maggio 2016

lunedì 23 maggio 2016

a pagina 52-53

GINNASTICA

alle pagine 58-60 e 64-65

HOCKEY

P.D.H.A. & CG SANSON IL SOGNO CONTINUA

a pagina 63

Per motivi di spazio, il poster della squadra femminile di tsan del Saint-Vincent sarà pubblicato sul numero di lunedì 30 maggio

MEZZA MARATONA: Catherine Bertone incanta a Lugano e continua a puntare alle Olimpiadi LUGANO (SVIZZERA) - Grande prestazione della pediatra volante dell’Atletica Sandro Calvesi, Catherine Bertone (foto), impegnata nel fine settimana nella mezza maratona di Lugano, in Svizzera. Nell’ambito di un campo partenti di livello assoluto, l’aostana è stata in grado di completare i 21 km 97 metri della distanza in 1h 13’36”, crono che costituisce il suo nuovo primato personale sulla distanza. Per lei un 4° posto assoluto femminile che vale tanto, a maggior ragione considerando che davanti a lei hanno chiuso soltanto un’etiope e due keniane, la seconda delle quali soltanto 18” prima. Insomma, in una

manifestazione di caratura internazionale come la maratonina di Lugano, Bertone è stata capace di tagliare il traguardo non soltanto come prima italiana, bensì anche come prima europea. «Sono davvero contenta, mi ero prefissata l’obiettivo di scendere sotto l’ora e 14 minuti e ce l’ho fatta. Ho corso bene, mi sono sentita bene, quindi guardo avanti». Già, perché nel suo immediato futuro continua a essersi la marcia di avvinamento a quel sogno che potrebbero essere i Giochi

Olimpici di Rio de Janeiro 2016, dove la fondista della Calvesi potrebbe essere selezionata come maratoneta. «Dopo la gara di Rotterdam (dove l’aostana stampò sul display cronometrico il tempo di 2h 30’19” nella maratona), non ho più saputo nulla - ammette Catherine Bertone -. Proprio per questo è mia intenzione attivarmi nei prossimi giorni, attraverso il mio allenatore, per contattare il direttore tecnico Massimo Magnani, soprattutto per capire come mi do-

vrò comportare da qui in avanti. Entro maggio mi era stato detto di fare una mezza maratona ad alto livello e penso di averla fatta, ora vorrei capire quali eventuali altri passaggi mi aspettano». Fermo restando che a Lugano la 36enne palermitana Anna Incerti - l’azzurra più veloce nelle ultime due stagioni sulla maratona con il tempo di 2h 29’10” - non si è presentata al via della prova svizzera, rimandando di fatto quello che sarebbe potuto essere un bel confronto proprio con Catherine Bertone, la pediatra volante aostana di otto anni più grande. ■ Patrick Barmasse

CALCIO

lunedì 23 maggio 2016

■ PROMOZIONE / Gli Orange soffrono, ma superano l’Union Val di Susa; mercoledì sfida alla Rivarolese

D’Agosto LANCIA il P.D.H.A. Mattia PRAMOTTON Inviato al Crestella DONNAS - Il Pont Donnaz Hône Arnad batte 2-1 al Crestella l’ostico Union Val di Susa nelle semifinali playoff del girone B, in un match in cui gli ospiti avrebbero meritato qualcosa in più. Mercoledì i valligiani saranno quindi di scena a Rivarolo nella finale del girone B, con la vittoria quale unico risultato possibile per l’accesso alla fase successiva. La partita tra P.D.H.A. e Valle di Susa si apre con le pesanti assenze dei bomber delle due squadre. Massari e Falco sono infatti costretti a rinunciare a Borettaz e Rizq, autori di 15 e 19 gol stagionali. I locali scendono in campo con il consueto 4-3-1-2, con Meraglia a destra e Soster a sostituire Borettaz. Gli ospiti scelgono il 4-4-2, con la coppia offensiva Aloisi-Squillace. L’Union Val di Susa parte meglio e crea una prima occasione al 12’ con Bonaudo, ma Caresio respinge. Al 16’ episodio sospetto in area orange: Berger ostacola Anello spingendolo, ma l’arbitro lascia correre. Alla prima sortita offensiva il P.D.H.A. passa: al 22’ Soster scende in fascia, serve in area Garbini che imbuca per Dotelli. Il centrocampista mette a sedere due difensori e manda la sfera alle spalle di Malune. Il gol non fiacca più di tanto la pressione dei valsusini, che anzi aumentano la loro pericolosità e creano due grandi occasioni, sulle quali è provvidenziale Caresio. Al 25’ l’estremo difensore locale para alla grande un diagonale di Aloisi, mentre al 28’ effettua un’uscita rischiatutto su Squillace, scappato in velocità ai difensori orange. L’unica occasione degna del P.D.H.A. è un tiro di Soster al 47’ fuori di poco. Nella ripresa, il copione non cam-

bia e gli ospiti continuano a mantenere il pallino del gioco, lasciando al P.D.H.A. solo qualche lancio lungo verso Sterrantino. Al 6’ Benbouzid impegna Caresio, mentre un minuto dopo Garbini tenta l’eurogol da posizione defila-

PONT DONNAZ HONE ARNAD UNION VAL DI SUSA

ta, con un tiro al volo di destro che sfiora il legno alla sinistra di Malune. È solo un episodio sporadico, dato che gli ospiti vanno di nuovo in pressione e schiacciano nella propria metà campo i locali. Ci prova al 25’ Ioranni, ma l’atten-

tissimo Caresio smanaccia in angolo. Lo sforzo dei torinesi è premiato al 36’: Anello sorprende tutti con un gran tiro a giro di sinistro da fuori area per la rete dell’1-1, con il P.D.H.A. momentaneamente in dieci per l’uscita dal cam-

2 (1) 1 (0)

po di Garbini. Grande brivido, cinque minuti dopo, ma sul diagonale di Squillace, Aloisi non ci arriva per un pelo. I supplementari sembrano dietro l’angolo, ma al 44’ arriva la zampata che decide la partita. Menegazzi serve sulla de-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



stra D’Agosto, che si presenta a tu per tu con Malune e lo batte sul primo palo. Lo scatenato attaccante trova anche il tempo di provocare l’espulsione del capitano Di Emanuele, che abbatte l’esterno lanciato in velocità.

Dotelli uomo ovunque; Sterrantino e Ficarra evanescenti

MARCATORI: 22’ Dotelli; 36’ st Anello; 44’ st D’Agosto. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Caresio, Meraglia,Vitale, Dotelli, Berger, Moretto, Soster (21’ st Della Rosa), Menegazzi, Sterrantino, Garbini (37’ st D’Agosto), Ficarra (47’ st Borrione). All: Massari. UNION VAL DI SUSA (4-4-2): Malune, Benbouzid, Rossero, Bonaudo (35’ st La Rotonda), Di Emanuele, Bernardo Serpa, Ioranni, Mazzone (46’ st Francesco Serpa), Anello, Aloisi, Squillace. All: Falco. ARBITRO: Lo Torto di Novara. ESPULSO: 46’ st Di Emanuele. AMMONITI: Anello, Mazzone, D’Agosto, La Rotonda e Sterrantino. NOTE: giornata calda; terreno di gioco in buone condizioni; recupero 3+5; angoli 0-6.

Caresio 7.5: se il PDHA supera lo scoglio valsusino il merito va soprattutto a lui. Meraglia 7: anche in fascia se la cava alla grande, contenendo avversari ostici. Vitale 6.5: rispetto al solito poche discese, ma copre bene la sua zona di campo. Dotelli 7.5: segna, corre per tre e lotta come un gladiatore, prendendo in mano il centrocampo. Berger 6.5: rischia il rigore su Anello, poi garantisce grande esperienza dietro. Moretto 6: ogni tanto perde l’uomo in velocità, ma era al rientro e forse non al meglio. Soster 6: qualche bella discesa e anche un tiro insidioso, ma perde tanti palloni. Dal

Erik Caresio: «Siamo stati fortunati, loro sono una bella squadra e non meritavano di perdere. Dobbiamo rimanere umili e lavorare duro, solo così potremo provare a vincere i playoff. Ora andiamo a Rivarolo per vincere, poi penseremo alle partite con le squadre degli altri gironi».

21’ st Della Rosa 6: porta un po’ di dinamismo in mediana. Menegazzi 6: brutto primo tempo, cresce nella ripresa e serve l’assist per il gol decisivo. Sterrantino 5.5: difficile giocare con i lanci lunghi, ma lui non mette giù quasi nessun pallone. Garbini 6: serve l’assist per il gol di Dotelli e tenta una prodezza al volo, ma va troppo a sprazzi. Dal 37’ st D’Agosto 7: entra, realizza il gol vittoria e causa l’espulsione. Cosa volere di più? Ficarra 5.5: piuttosto evanescente, non trova la posizione e non aiuta a sviluppare la manovra a metà campo. Dal 47’ st Borrione s.v.

GIOVANILE

Veterani

L’Evançon 2002 brilla nella Copa Maresme in Costa Brava

La truppa dell’Evançon che ha preso parte alla trasferta spagnola

MONTJOVET - Bella esperienza internazionale dei Giovanissimi fascia B dell’Evançon. I ragazzi allenati da Giuseppe Farinella hanno brillato in Costa Btava nella Copa Maresme. I valdostani si sono piazzati quinti su trentadue squadre, perdendo ai rigori nei quarti di finale con i francesi del Bran Grand Lyon, che si sono poi aggiudicati il torneo. EVANCON: Fabio Perotti, Matteo Lombardini, Matteo Gianì, Zakaria Benali, Stefan Neagu, Pierre Lombard, Simone Zancanella, Gabriel Bottoni, Ciro Sorvillo, Manuel Perrone, Maicol Lombardi, Safwan Lefhal, Loris Lillaz, Lorenzo Porfirione, Cindy pinet. Allenatore: Giuseppe Farinella; dirigenti: Angelo Bianco e Laurent Fosson.

Flash

Sabato al Puchoz un quadrangolare L’ultimo sabato del mese sarà dedicato ai Veterani sul prato dello stadio Mario Puchoz. Il 28 maggio, infatti, l’Aosta Veterani organizza un quadrangolare per ricordare i suoi giocatori che sono scomparsi in questi anni. Al mattino si giocheranno le due semifinali: alle 10 Aosta-Châtillon, alle 11 Olimpia-Carmagnola. Nel pomeriggio sono in programma le finali: alle 15.30 quella per il terzo gradino del podio, alle 16.30 quella per il primo posto.

■ VETERANI / L’Issogne festeggia la quarta vittoria consecutiva, Dalle: «Complimenti a tutti per lo spirito» ■ VETERANI / Gianmaria Sacchi re dei bomber

«Poker incredibile, siamo un gruppo fantastico» Il Verrès chiude terzo Mattia PRAMOTTON Inviato al Comunale ISSOGNE - I Veterani dell’Issogne chiudono un quadriennio da favola conquistando un fantastico poker di campionati. Il quarto successo consecutivo è giunto alla fine di una stagione dominata, che il manager della squadra, il carismatico Fabrizio “Bomber” Dalle, spiega così: «Il quarto campionato di fila è merito soprattutto di un gruppo fantastico, che cresce anno dopo anno con

L’Issogne ha vinto per la quarta volta consecutiva il campionato Veterani; nel riquadro la maglia celebrativa

alcuni mirati e ottimi innesti - spiega -. Quest’anno sono arrivati da noi Diego Vigna Ton, Domenico Zola, Massimiliano Godio e Michele Finesso e tutti si sono inseriti alla grande in un gruppo già molto rodato». Dalle ha tenuto a sottolineare che la forza sta nel gruppo e nell’abnegazione dei Veterani, dato che «tutti i lunedì ci sono sempre 4/5 giocatori pronti a sedersi in panchina; ci sono quasi sempre 20 uomini pronti a scendere in campo. In più non va di-

menticato lo spirito con cui gente come Roberto Pramotton o Corrado Gamba si sono riadattati come portieri». “Bomber” ha poi voluto ringraziare «Antonella e Sergio che ci hanno sempre seguiti, oltre che l’amministrazione comunale che ci ha fornito il campo di Issogne». Due dei protagonisti in campo, il capitano Luciano Baruffato e il bomber Oscar Dalbard hanno poi commentato in questi termini il successo del campionato. «Abbiamo un grande gruppo e siamo sempre in

tanti. Il clima è ottimo e anche i nuovi innesti si sono inseriti alla grande. Certo che vincere per quattro anni di fila è una grande impresa», dichiara Baruffato. Più sintetica, ma non per questo priva di spunti, l’analisi del centravanti Dalbard, giunto a 20 gol stagionali: «Il nostro segreto è il divertimento. Proprio sabato abbiamo festeggiato con una grande grigliata, qua stiamo bene e tutti insieme riusciamo sempre a toglierci delle belle soddisfazioni».

AOSTA - Diciotto gol sono stati segnati nell’ultima giornata del campionato valdostano Veterani. «Grazie a tutte le squadre - ha dichiarato Dimitri Dellea, presidente del VdA Châtillon, che organizza il torneo assieme all’US Acli -. Mi auguro che andremo avanti con questo spritito e questa passione». Il Verrès ha chiuso terzo pareggiando 1-1 a casa del VdA Châtillon (a segno Roberto Casetta per i locali e Andrea Vacquin per gli ospiti). L’Issogne ha festeggiato il quarto titolo consecutivo (approfondimento nell’articolo a fianco) vincendo 3-0 sul St-Christophe con doppietta di Oscar Dalbard e rete di Diego Vigna Ton, mentre il Casinò ha superato 3-2 l’Olimpia Gressan: per i termali doppietta di Gianmaria Sacchi e autogol, per gli aostani due centri di Stefano Pozzolini. Stesso risultato per l’Aymavilles sul Grand Combin (doppietta di Manuel Cappellari, gol di Pasquale Valerioti, Paolo Adorni e Nicola Thiebat). Rotondo 3-0, infine, per il Saint-Pierre a casa del Monte Cervino con gli acuti di Paolo Mariano (2) e Massimo Altomonte. La classifica marcatori è stata vinta da Gianmaria Sacchi, ex bomber del calcio dilettantistico pavese, che ha

Gianmaria Sacchi

messo complessivamente a segno 23 reti, precedendo di tre lunghezze Oscar Dalbard, cannoniere principe dell’Issogne.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

Partite G V N 52 20 17 1

P 2

Casinò

46 20 15

Verrès

31 20

Fenusma

30 20

St-Pierre

28 20

Olimpia Gressan 26 20

Aymavilles

24 20

VdA Châtillon 21 20

St-Christophe 20 20

Grand Combin 19 20

Monte Cervino 17 20

CALCIO

lunedì 23 maggio 2016

■ 2ª CATEGORIA / Dopo un primo tempo opaco, la squadra di Barzagli travolge il Grand Combin e mercoledì giocherà a Vische

E’ un CG Sanson in grande RIPRESA Patrick D’Anello: «Nell’intervallo ci siamo guardati in faccia e abbiamo capito che dovevamo far vedere di essere i più forti» Davide PELLEGRINO Inviato al Guido Saba CHARVENSOD - Il derby valido per il primo turno dei play off promuove alla trasferta di mercoledì a Vische il CG Sanson e boccia il Grand Combin, da ieri sera ufficialmente in vacanza. Costretta a migrare sul sintetico di Charvensod dai tornei di fine stagione in programma a Roisan, la squadra di Roberto Blanc si è fatta preferire nel primo tempo, quando, con una manovra magari un po’ lenta, ma sicuramente gradevole, ha tenuto il pallino del gioco, costruendo un buon numero di occasioni. I locali hanno però avuto il torto di non concretizzare quanto costruito, anche per un pizzico di sfortuna, visti i due legni colpiti da Demasi (il primo su punizione, il secondo con un tiro deviato dal portiere avversario) e il salvataggio di Gianluca Marchetto su Accatino a Lucà battuto poco prima dell’intervallo. La sosta ha cambiato clamorosamente l’inerzia della gara, consegnando alla gara un CG Sanson pimpante, preso per mano da un Pozzolini in grado di fare ancora la differenza. Gli ospiti hanno guadagnato metri, cominciando ad affacciarsi dalle parti di Shkreli con i guizzi di Vittoni e Furfaro. A metà del secondo tempo, subito dopo l’unico squillo locale (sinistro di Serra deviato forse con un braccio da Adriano in corner), ci ha pensato D’Anello a spaccare il match con un’inzuccata su corner di Vittoni e preziosa torre di Scali. Blanc ha gettato nella mischia Fazari per Marsilio, ma il Grand Combin si è afflosciato ed è stato spedito al tappeto al 38’ dal contropiede imbastito da Vittoni, che ha operato un break per poi servire Furfaro, sul cui centro Gullone ha firmato il più classico degli autogol nel tentativo di anticipare il

Calcio

GRAND COMBIN CG SANSON

0 (0) 3 (3)

MARCATORI: 25’ st D’Anello; 38’ st aut. Gullone; 48’ st Soldano. GRAND COMBIN (4-2-31): Shkreli, Rosson, Cerquetti, Dujany, Pivot, Accatino, Gullone, Castiglione (35’ st Erculiani), Marsilio (29’ st Fazari), Demasi, Serra. All.: Blanc. CG SANSON (4-4-2): Lucà, Gianluca Marchetto (1’ st Soldano), Adriano, Scali, D’Anello (29’ st Zefilippo), Dosso, Cordì,Vittoni, Furfaro (40’ st Spatari), Luca Pozzolini, Raco. All.: Barzagli. ARBITRO: Botta di Nichelino. AMMONITI: D’Anello, Vittoni., Scali, Adriano, Raco, Accatino, Rosson. NOTE: pomeriggio coperto e ventoso, terreno sintetico, recupero 3+5. numero otto avversario. In pieno recupero è anche arrivato il tris, firmato di testa da Soldano.

Il gol di testa con cui Patrick D’Anello ha sbloccato il derby a metà del secondo tempo, spianando al CG Sanson la strada verso Vische

Sala stampa Grande soddisfazione per Patrick D’Anello, autore del primo gol del Sanson. «Dopo

LE PAGELLE DEL GRAND COMBIN



un primo tempo di sofferenza - spiega il centrocampista biancoverde - negli spogliatoi ci siamo guardati in faccia e

ci siamo detti che avremmo dovuto far capire al Grand Combin chi era la squadra più forte. Nella ripresa sia-

LE PAGELLE DEL CG SANSON

Demasi è sfortunato, Marsilio opaco

Shkreli 5.5: nel primo tempo nemmeno si sporca i guanti, nella ripresa dà poca sicurezza al reparto. Rosson 6.5: il capitano è uno degli ultimi a mollare, grinta da vendere e interventi sempre puliti. Cerquetti 6: onesta gara sulla corsia sinistra. Dujany 5.5: buon primo parziale, si spegne con il passare dei minuti come gran parte della sua squadra. Pivot 6.5: detta i tempi, cerca gli inserimenti in zona gol, le azioni partono tutte dai suoi piedi. Accatino 5.5: inizia bene, poi va in difficoltà. Gullone 5.5: sulla fascia destra svolge il compitino, è sfortunato in occasione dell’autorete dello 0-2. Castiglione 6: qualche guizzo interessante. Dal 35’ st Erculiani s.v. Marsilio 5.5: vince pochi duelli con Scali e Dosso; nel secondo tempo scompare. Dal 29’ st Fazari s.v. Demasi 6.5: la fortuna non è dalla sua parte, due legni nel primo tempo; in ogni caso il più pericoloso. Serra 6: alcune buone intuizioni, vede poco la porta. ■ Alessandro Rossi



Il migliore è Pozzolini, Vittoni guizza

Lucà 6: nel primo tempo si salva anche con l’aiuto dei legni e ringrazia Marchetto che lo salva dopo aver perso palla in uscita. Ripresa tranquilla. Gianluca Marchetto 6.5: un buon primo parziale sulla destra. Dal 1’ st Soldano 6.5: dietro non si passa, in recupero realizza la rete del 3-0 di testa. Adriano 6.5: nel primo tempo soffre Demasi, nella ripresa, spostato a destra, spinge con continuità. Scali 6.5: con le buone o con le cattive vince tutti i duelli; sua la sponda di testa per il gol di D’Anello. D’Anello 7.5: il voto sta tutto nel gol che spezza il match. Dal 29’ st Zefilippo s.v. Dosso 6: niente finezze, tanta concretezza. Cordì 6: fa legna in mezzo al campo. Vittoni 7: illumina la ripresa con giocate di classe. Furfaro 6.5: da una sua azione nasce l’autogol del raddoppio. Dal 40’ st Spatari s.v. Luca Pozzolini 7.5: contrasta, inventa e corre sino al 95’. Raco 6: poco innescato, ma comunque generoso. ■ ale.ro.

■ GIOVANILE / I Pulcini 2005 di Nicolò Valenti primi davanti ad Aygreville e Fenusma Flash

Issogne: l’11 giugno il Trofeo Fichera

Il Grand Paradis A festeggia ad Aymavilles

Lo Sporting Issogne per celebrare i suoi 15 anni organizza sabato 11 giugno il 6° Trofeo Mirko Fichera, torneo non competitivo a baraonda aperto ai suoi ex giocatori e a chi ha calcato il campo di Issogne dal 2001 a oggi. Le iscrizioni si chiuderanno domenica 29 maggio.

ALLIEVI FASCIA B

L’Aygeville ancora in corsa ORIZZONTI UNITED AYGREVILLE

Donne: l’Olimpia ne segna dieci Ancora un successo per l’Olimpia St-Christophe nel campionato di calcio a 7 organizzato dalla Uisp Piemonte. Le valdostane hanno travolto 10-0 il Rubiana grazie ai gol di Aresu, Bernasconi (in foto assieme a Sebastiani), Ghersi (triplette per loro) e Vietti. Venerdì 27 trasferta a casa del Real Frassati. OLIMPIA ST-CHRISTOPHE: Piccot, Vietti, Sebastiani, Ferrando, Aresu, Bernasconi, Ghersi, Glarey.

mo entrati in campo determinati, anche per far vedere ai tifosi, che hanno incitato per tutta la gara i padroni di casa, chi avrebbe meritato il passaggio del turno. Un successo bello, meritato. Ora a Vische sarà difficilissimo, ma ce la giocheremo a viso aperto come nella gara di oggi». Ovvia la delusione in casa Grand Combin, ma Luca Pivot guarda anche il bicchiere mezzo pieno. «Il miracolo è stato arrivare ai play off spiega il playmaker dei locali - e giocare un primo tempo come quello di oggi, nel quale abbiamo messo in mostra un grande calcio sfiorando almeno quattro volte il gol. Nel secondo tempo siamo calati, non ci sono scuse, e dopo l’1-0 non c’è stata reazione. Peccato, se avessimo chiuso il primo tempo in vantaggio di almeno due reti nessuno avrebbe avuto nulla da dire. I gol, però, bisogna farli, e per questo onore al CG Sanson che ha sfruttato ogni occasione».

L’Aygreville

AYMAVILLES - Profeta in patria. Il Grand Paradis A si è aggiudicato il torneo riservato ai Pulcini 2007 di ieri, domenica 22, al Comunale di Aymavilles nell’ambito delle manifestazioni organizzate dalla società del presidente Cristiano Florio per celebrare al meglio la fine della stagione. Alla kermesse hanno preso parte nove squadre, sei delle quali valdostane in rappresentanza di Grand Paradis, Aygreville e Fenusma. Dopo le qualificazioni della mattina, nel pomeriggio si sono giocati tre trian-

Il Fenusma

Il Grand Paradis

golari che hanno permesso di disegnare la classifica finale. Il successo è andato al Grand Paradis A, che si è tenuto alle spalle l’Aygreville B (secondo) e il Fenusma (terzo). Nel girone per i posti a ridosso del podio il Grand Paradis B ha preceduto, grazie alla vittoria nello scontro diretto, lo Sporting Orbassano, con l’Aygreville A sesto per differenza reti. Settimo si è classificato l’Eventi Sport Academy di Torino, che ha preceduto il Bollengo Albiano e il Fenusma. Domenica toccherà ai Pulcini 2006.

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 5’ pt Salono; 16’ st Irace; 28’ st Gentili. ORIZZONTI UNITED (4-2-3-1): La Scala, Pasqua, Mosca, Bigotti, Celestra, Rinaldi, Corinaldesi (Cipriani), Salono (Trifoi), Curcelli (Savant), Irace, Fezga (Pavan). All.: Vineis. AYGREVILLE (4-4-2):Thomain, Gentili, Fazari (Antonin), Napoli, Mongino, Boccarella, Platì (Canonico), Zerbi (Laffranc), Ciavattone, Jorrioz, Macrì. All.: Telesforo. ARBITRO: Roca di Torino. AMMONITI: Bigotti e Ciavattone. CIGLIANO - Una sconfitta che tiene ancora aperto il discorso qualificazione per le finali di Coppa Piemonte. Ospiti timidi in avvìo e Orizzonti avanti al 5’ con Salono. Nella ripresa le Aquile si svegliano, beccano il 2-0 a opera di Irace, ma poi pareggiano con un eurogol di Gentili e sfiorano anche il pari. Ritorno sabato alle 15.30 a Gressan.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 23 maggio 2016

■ calcio a 5 / I Giovanissimi gialloblu, raggiunti a 25” dallo scadere, perdono la finale con il Kaos ai rigori

L’Aosta 511 si FERMA a sei metri dallo scudetto

A Montecatini non bastano i gol di Pettinari, Bisi e Ortu; la Juniores femminile out con il Città di Falconara AOSTA 511 KAOS FUTSAL

4 (3) 6 (2)

dopo i calci di rigore MARCATORI: 55” pt Pettinari; 1’15” st Bisi; 5’55” st Kerrick Iyere; 14’35” st Russo; 2’45” pts Ortu; 2’06” sts Teyou. AOSTA 511: Grange, Bisi, Zanetti, Pettinari, Arlian, Ortu, Podio,Viot, Marchese, Saracino, Ignoti, Munier. All.: Rosa. KAOS FUTSAL: Bonetti, Romanini, Forsch,Teyou, Adami, Russo, Giordano, Lefons, Marini, Kerrick Iyere, Cristaudo, Monini. All.: Barillari. ARBITRI: Puvia di Carrara e Di Cairano di Firenze. AMMONITI: Viot, Pettinari, Arlian, Teyou. SEQUENZA RIGORI: Teyou gol; Pettinari gol; Giordano gol; Bisi parato; Monini gol. MONTECATINI - Si infrange sul più bello il sogno dell’Aosta 511. I Giovanissimi, infatti, vengono sconfitti ai calci di rigore dal Kaos nella finalissima tricolore di Montecatini Terme. E dire che i ragazzi guidati da Rodrigo Rosa erano anche riusciti a portarsi in vantaggio 2-0 prima

I Giovanissimi che hanno sfiorato il titolo tricolore

con Pettinari e poi con Bisi in apertura dei due tempi. I ferraresi, però, non si sono dati per vinti e hanno accorciato con un tiro da fuori di Kerrick Iyere. Il finale è stato vibrante, con clamoroso palo di Arlian seguito, a 25” dallo scadere, dal pareggiobeffa di Russo. Inizio di extra time favorevole ai valligiani, con Ortu che ha segnato il 3-

La Juniores femminile ha chiuso la sua avventura con una vittoria e una sconfitta

2 dopo una travolgente azione di Pettinari. Nel secondo supplementare, però, un tiraccio da fuori di Teyou ha sorpreso Grange e il titolo si è assegnato ai rigori, dove è stato decisivo l’errore di Bisi, ipnotizzato da Bonetti. Jr femminile La Juniores femminile dell’Aosta 511 si è fermata nel gi-

rone di semifinale, dove, dopo aver battuto 6-1 il Terni (tripletta di Lauri, reti di Scano, Sylvie e Joelle Gyppaz), è stata sconfitta 7-1 dal Città di Falconara (gol su rigore di Joelle Gyppaz). «È stata un’esperienza molto bella - afferma Arianna Scano - che indubbiamente ci ha fatto crescere molto. Sapevamo di arrivare qui per confrontarci con

realtà importanti e il nostro unico obiettivo è stato quello di dare il meglio di noi mettendo in pratica quello che abbiamo imparato in questi mesi. Era la prima volta che partecipavamo alle fasi nazionali e la tensione si è sentita: nella prima partita siamo riuscite a trasformarla in carica e abbiamo disputato un’ottima gara. Nella

seconda, invece, ha giocato a nostro sfavore ed è andata male. È stata un’esperienza fondamentale per il gruppo, perché ci ha permesso di legare molto e crescere». AOSTA 511: Rastello, Scano, Casadei, Silvye Gyppaz, Lauri, Longo, Napoli, Cozza, Joelle Gyppaz, Stevanoni. All.: Concio-Faustinelli. ■ Andrea Trovato

Foto www.fotoextreme.it

MONTE CERVINO CUP: vincono Sparta e Superga

Pulcini a 7: l’Aygreville

chatillon - Doppio appuntamento con la Monte Cervino Cup, ieri, sui campi di Châtillon e Antey-St-André. Cominciamo dal Brunod, dove si è giocato il torneo riservato ai Pulcini 2006, che

Pulcini 2007: il St-Vincent Châtillon

ha visto in campo due sole formazioni valdostane, entrambe dei padroni di casa del St-Vincent Châtillon. Tra le dieci squadre partecipanti, a vincere è stato lo Sparta Novara, che in finale ha bat-

tuto 1-0 il St-Vincent Châtillon A. Terza piazza per la Ternatese, 1-0 al Superga, quinta a pari merito per Folgore Caratese e Diavoletti; seguono, nell’ordine, Colline Alfieri, Robur Albairate, Vallorco

Pulcini 2006: il St-Vincent Châtillon

e St-Vincent Châtillon B. Lacerenza della Folgore Caratese è stato premiato quale miglior giocatore della manifestazione. Ad Antey-St-André sono stati protagonisti i Pulcini 2005. A

primeggiare, sulle dieci formazioni al via, sono stati i torinesi del Superga, che nell’atto conclusivo hanno travolto 6-1 il Castellamonte. Terza si è classifica la Libertas Robbio, che ha superato

■ Torneo Grand Combin / I torinesi a segno tra i Pulcini 2005

Giovanile

A Roisan FESTEGGIA il La Chivasso roisan - I torinesi del La Chivasso si sono aggiudicati il 6° Torneo Unité des Communes Valdôtaines Grand Combin riservato ai Pulcini 2005. Nove le formazioni che si sono date battaglia per tutta la giornata di ieri, domenica 22 maggio. Al mattino si sono giocati i tre quadrangolari di qualificazione, in base ai quali, nel pomeriggio, sono andati in scena i quattro triangolari finali. Il La Chivasso ha prevalso per differenza reti sui milane-

L’Aosta 511

si del Viscontini A, con terzo il Grand Combin. Nel girone dal quarto al sesto posto si è imposto il Borgosesia davanti al Sedriano e al Quici.Tava., mentre il Grand Paradis A si è aggiudicato il settimo posto precedendo Grand Paradis B e Fulgor Ronco Valdengo; sulla decima piazza si è accodomato il Volpiano, seguito da Vicentini B e CGC Aosta. Sabato il proscenio sarà per i Piccoli Amici, domenica toccherà agli Esordienti 2004.

Il Grand Combin

1-0 la Valle Elvo; l’Aygreville si è piazzata 7ª (2-1 alla Saviglianese), il St-Vincent Châtillon 9° a pari merito con il La Chivasso. Domenica 29 toccherà ai Pulcini 2007. ■ r.g.

Flash

Evançon 3° a Dogliani

Il CGC Aosta

Bel 3° posto dei Giovanissimi 2001 dell’Evançon nel Torneo Un giorno da campione di Dogliani. I valligani hanno perso in semifinale con il Saluzzo, poi battuto dal Cherasco ai rigori. Gabriele Pietropaolo Novallet è stato incoronato miglior portiere del torneo.

Il Grand Paradis

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 23 maggio 2016

■ memorial bergamasco / L’Aosta 511 inaugura la rassegna vincendo tra gli Esordienti 2004

Il primo ACUTO è gialloblu L’Aosta 511

brissogne - Sorride all’Aosta 511 il torneo per gli Esordienti 2004, andato in scena domenica al comunale di Brissone e valido come primo appuntamento del Memorial Raffaele Bergamasco, serie di tornei organizzata dal Quart per ricordare il compianto storico presidente. Dopo i gironi, che hanno determinato gli accoppiamenti per le finali, l’Aosta 511 ha vinto il trofeo battendo nella finalissima il Grand Paradis per 2-1. Terza piazza per il Grand Combin, che sconfigge 2-0 il Quart, imitato dall’Aygreville, quinto grazie al 2-0 sul St-Vincent Châtillon. Chiudono CGC Aosta e Charvensod, con gli aostani settimi grazie al 2-0 nell’atto conclusivo. «Siamo felici di poter ricordare il nostro amatissimo “Lele” - commenta l’attuale presidente dei viola, Roberto Pallua -, proprio con dei tornei calcistici per i bambini. Molti di noi, che ancora oggi amano e sostengono questa società, sono cresciuti grazie al suo sostegno e alla sua passione sin dai primi anni della scuola calcio». Dopo gli Esordienti 2004, toccherà ai Pulcini 2007 (29 maggio), ai Pulcini 2006 (5 giugno) e ai Piccoli Amici 2007-2008 (12 giugno). Sabato 11 giugno è in programma la partita tra le Vecchie Glorie (per iscrizioni telefonare al 339 4731530).

Il CGC Aosta

Lo Charvensod

Il Grand Combin

Il Grand Paradis

Il Quart davanti allo striscione che ricorda Lele Bergamasco

L’Aygreville

Il St-Vincent Châtillon

■ trofeo cramarossa / I piccoli in campo

Una giornata di FESTA

Lo Sporting Issogne

montjovet - Da lassù, guardando tra le nuvole, avrà sicuramente apprezzato. Modo migliore per ricordare Leonardo Cramarossa, presidente dell’Evançon scomparso improvvisamente il giorno di Natale del 2014, non c’era. Un torneo con protagonisti i Piccoli Amici, ovvero i bimbi nati tra il 2008 e il 2010, che si sono sfidati per tutto il giorno senza la pressione della classifica, sempre con il sorriso sulle labbra. Il Memorial

Le due formazioni del Gruppo Sportivo Calcio Evançon

Leonardo Cramarossa è stato questo, una kermesse che ha coinvolto sedici squadre dei più giovani calciatori tesserabili dalla Figc. Sul prato del Milliery sono state protagoniste sei compagini valdostane (appartenenti a Evançon, Aosta 511, St-Vincent Châtillon e Sporting Issogne) e dieci piemontesi. Al termine, applausi e premi uguali per tutti, con l’arrividerci all’edizione 2017. ■ d.p.

Il Saint-Vincent Châtillon

L’Aosta 511

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 23 maggio 2016

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

Chenal MATTATORE del derby PULCINI 2007

AYGREVILLE A AYGREVILLE B

2 2

PARZIALI: 1-1, 0-1, 4-3. MARCATORI: 4 Chenal; 1 Ursida, Giacoso, Moro, Zoppo, Brischiggiaro, Sorrentino. AYGREVILLE A:Todescato, Moro, Marzano, Ursida, Zoppo, Brischiggiaro, Giacosa. All.: Medici. AYGREVILLE B: Cannatà, Chenal, Pellicone, Paonessa, Gennarelli, Sorrentino. All.: Medici.

3 2

PARZIALI: 1-0, 1-1, 2-2. MARCATORI: 1 De Antoni, Nichele, Rassat, Federico Casi, Faccini, Emanuele Casi, Broglio. COURMAYEUR: Serafini, Federico Casi, Emanuele Casi, Bal, Broglio, Faccini, Dal Molin, Lahmadi, Arcadipane, Bieller, Chatel, Alvario, Musa. All.: Christian Casi. QUART B: Bionaz,Tucci, Baleani, Nichele, De Antoni, Rassat, Money, Christian Menegazzi, Cavallo. All.: Vidale.

E.D.F. ST-CHRISTOPHE CGC AOSTA

2 2

PARZIALI: 0-3, 1-0, 1-1. MARCATORI: 3 Poletti; 1 Casarotto, D’Alessandro, Macari. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE:Vizzi, Sisti, Gandolfo, Belfiore, D’Alessandro, Macari, Bressan. All.: Luberto. CGC AOSTA: Gerbi, Cheney, Distort, Schiavone, Serhan, Casarotto, Poletti. All.: Petitjacques.

FENUSMA A RED DEVILS VERRES

1 2

PARZIALI: 4-0, 0-4, 0-4. MARCATORI: 7 Michel Guerra; 3 Canonico; 1 Aliraj, De Rosa. FENUSMA A: De Plano, Dalla Palma,Tercinod, Girolamo,Tounsadi, Ghirardo, Aliraj, Canonico. All.: Pession. RED DEVILS VERRES: Fresc, De Rosa, Michel Guerra,Vitrani, Facchetti,Vendramin, Zingarelli. All.: Stephan Guerra.

FENUSMA B ST-VINCENT CHATILLON

1 2

PARZIALI: 1-3, 0-1, 4-2. MARCATORI: 2 Thedy, Merlo, Giovetti; 1 Gentile, Bolici, Marcoz, Droz, Fabris. FENUSMA B: Aaron Stangalino, Droz, Fabris, Florio, Marcoz,Thedy, Liam Stangalino. All.: Pession. ST-VINCENT CHATILLON: Cornaz, Massa, D’Amico, Muraca, Bolici, Lunardi, Gentile, Chadel, Giovetti, Merlo, Scarlatta, Marangelo. All.: Aymonod.

GRAND COMBIN AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 0-3, 2-1, 0-0. MARCATORI: 3 Marco Cotrone; 1 Boverod,Vallet, Ranieri. GRAND COMBIN: Seminara, Desandré, Grosjacques, Rollandin, Vallet, Boverod, Sanna, Rosset. All.: Favre. AOSTA 511: Brogna, Sansone, Ranieri, Macrì, Najoui, Marco Cotrone, Andrea Cotrone. All.: Grosso.

GRAND PARADIS B GRAND PARADIS A

0 3

PARZIALI: 0-1, 1-3, 1-6. MARCATORI: 3 Rao, Peretti; 2 Faggion, Giangrasso; 1 Florio,

Foto Christian Scali

COURMAYEUR QUART B

Le due formazioni del Grand Paradis che prendono parte al campionato Esordienti a 9 riservato ai giocatori nati nel 2003 e 2004

Rey. GRAND PARADIS B: Sapegno, Pozza, Giacchino, Davide Floccari, Iacopo Floccari, Faggion, Agostino, Savant Levet. All.: Vitale. GRAND PARADIS A: Sapegno,Venturotti, Di Marco, Florio, Rao, Giangrasso, Rey, Peretti, Foletto. All.: Valenti.

QUART: Rollet, Romeo, Mammoliti, Lumignon, Lucianaz, Forestiero, Vecchioli, Martino, Luca Menegazzi, Dujany, Jordan. All.: Marino.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 CGC AOSTA B 0

PARZIALI: 1-3, 0-2, 0-1. MARCATORI: 2 Vitola, Benoit Pascal; 1 Congiu, Mappelli, Bieller. GRAND PARADIS B: Murgu, Congiu, Saba, Peloso, Scali, Carnevale, Ferro, Floccari, Faldella, Bullio. All.: Rezzaro. COURMAYEUR: Ferri,Vitola, Benoit Pascal, Malhi, Mappelli, De Miceli, Ansermé, Bieller, Borrelli, Quinson. All.: Vilmer Pascal.

PARZIALI: 4-0, 1-0, 4-0. MARCATORI: 3 Didonato; 2 Mannino, Rolfini; 1 Iorio Peretto, Marusic. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Benedetto, Iorio Peretto, Rolfini, Didonato, Marusic, Mannino. All.: Niosi. CGC AOSTA B: Petris, Giuffrida, Chabloz, Cosanni,Villa, Slama, Marrari, Jordaney. All.: Monti.

PULCINI 2006 EVANCON AOSTA 511

3 0

PARZIALI: 3-1, 2-0, 2-1. MARCATORI: 3 Saracco; 2 Costea; 1 Gulino, Cout, Cutano, Argirò. EVANCON: Campeotto, Balla, Rosso, Melis, Chiabotto, Saracco, Gulino, Costea, Cout, Hultberg. All.: Chiumello-Improta. AOSTA 511: Lautiero, Santi,Vuillermoz, Sarlo, Scandale, Argirò, Lombardi, Cutano, Ivan Filippone. All.: Erik Filippone.

CGC AOSTA FENUSMA

3 0

PARZIALI: 2-0, 1-0, 7-0. MARCATORI: 3 Paico Vargas, Auletta; 2 Sabatino, Fosson. CGC AOSTA: Delmissier, Molinaro, Chihi, Ajdaraj, PaicoVargas, Sabatino, Auletta, Fosson, Autelitano. All.: Di Vito. FENUSMA: Malonni, Mammoliti, Aguettaz, Donato, Condello, Miassot, El Mounadil, Iervolino, Fabbri, Lavevaz, Cretier. All.: Bottani-Tamone-Rao.

GRAND COMBIN QUART

3 2

PARZIALI: 1-1, 1-1, 4-1. MARCATORI: 2 Gerbore; 1 Jordan,Vecchioli, Luca Menegazzi, Bredy, Grosso, Promassaz, Pacuku. GRAND COMBIN: Boverod, Leonardo Lutzu, Promassaz, Gerbore, Bredy, Nicoletti, Grosso, Pacuku, Laurent, Riccardo Castelnuovo, Lorenzo Castelnuovo. All.: Liparoto.

GRAND PARADIS B COURMAYEUR

CHARVENSOD AYGREVILLE B

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-4, 0-5. MARCATORI: 4 Andrea Girardi; 3 Ariu; 1 Monteleone, Linty, Zara. CHARVENSOD: Pozza, Apollaro, Parini, Subet, Squinabol, Lo Tufo, Fazari, Lucianaz, Curtaz, Anania. All.: Del Favero. AYGREVILLE B: Comé, Stacchetti, Fabozzi, Linty, Giorgi, Andrea Girardi, Monteleone, Lavdari, Ariu, Zara. All.: Denis Girardi.

ST-VINCENT CHATILLON E.D.F. ST-CHRISTOPHE

2 1

PARZIALI: 0-1, 1-0, 5-1. MARCATORI: 2 Viérin; 1 Collin, Mune, Porceillon, Ciocchini, Raspo, Ryan Venturino. ST-VINCENT CHATILLON: D’Amico, Porceillon, Mune, Ciocchini, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri, Moutaouakil. All.: Francesco Venturino. ECOLE DE FOOTBALL ST-CHRISTOPHE: Lanzo, D’Introno, Marcellan, Cerise, Scarpa, Bellomo,Viérin, Angelotti, Balan. All.: Felicetti-Albace.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 GIALLA GRAND PARADIS BIANCA

3 0

PARZIALI: 4-0, 2-0, 3-1. MARCATORI: 2 Cutano, Jacopo Fimiano; 1 Grosso, Najoui, Neyvoz, Pellissier. AOSTA 511 GIALLA: Agostino, Bonazzi, Gaglione, Carlotto, Cutano, Grosso, Xeka, Najoui, Neuvoz, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano. All.: Jotaz. GRAND PARADIS BIANCO: Presti, Lazzaro, Savioz, Junod, Berengan, Billotti, Jacquemod, Bullio, Scognamiglio, Pellissier, Ronc, Can-

natà. All.: Spiga-Ciccarelli.

AYGREVILLE QUART

2 2

PARZIALI: 0-0, 2-1, 1-2. MARCATORI: 1 Zoppo, Cotrone, Raffa, Money, Rollet, Gullone. AYGREVILLE: Ceriolo, Zoppo,Vallet, Mathiou, Cotrone, Raffa, Mammoliti, Foriglio, Cao, Zanardi, Dal Follo, Bosonin, Laino, DagoTchagou, Borney. All.: Verde. QUART: Lorenzo Bionaz, Gullone, Desandré, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Baleste, Perrier. All.: Savasta.

FENUSMA EVANCON

2 1

PARZIALI: 0-4, 3-0, 1-0. MARCATORI: 1 Cacciatore, Choukairi, Ravasenga, Pisano, Hérin, Bianco, Mattioli, Frachey. FENUSMA: Cannatà, Esquisito, Dalla Palma, Attak, Ravasenga, Grange, Pisano, Choukairi, Fazari, Alessia Ottolenghi, Racchio, Sveica, Cacciatore, Orrù. All.: Pascarella. EVANCON: Péaquin, Dalle, Boscolo, Mattioli, Scali, Bianco, Colicchio, La Pica, Nicod, Frachey, Hérin, Jellouli. All.: Pangallo.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 CGC AOSTA 2 PARZIALI: 2-0, 0-0, 1-2. MARCATORI: 2Yoccoz; 1 Calliera, Zahir, Hattori. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Lo Porto, Zola, Bordet, Bosonin, Correia,Yoccoz, Busmachiu, Calliera, Santi, Girod. All.: Cafasso. CGC AOSTA: Dessimone, Bulat, Dascalu, Cartalemi, Pisani, Cantele, Cortes Gonzales, Gillo, Elbermawy, Nigra, Dovigo, Zahir, Hattori. All.: Merlicco.

CHARVENSOD ST-VINCENT CHATILLON

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-1, 1-0. MARCATORI: 1 Afsshai, Daniel Collin. CHARVENSOD: Grande, Giuseppe Rinato, Cossard, Boche, Giacomo Rinato, Frattallone, Scordamaglia, Afsshai, Ciarmoli, Meloni. All.: Sterrantino. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Loumaissi, Gorelli, Ducly,Triglia, Pramotton, Hérin, Muraca, Cornaz, Daniel Collin,Viérin. All.: Enrico Collin.

■ esordienti / I 2004 blucerchiati battuti in finale dalla Loanesi

Fenusma SECONDO a Ceriale

Il Fenusma 2004 che ha brillato nel Memorial Malvina e Gianni Raimondo di Ceriale

ceriale - Grande Fenusma nel Memorial Malvina e Gianni Raimondo di Ceriale. I blucerchiati di mister Marco Pascarella si sono piazzati secondi nel torneo ligure riservato alla categoria Esordienti 2004 al quale hanno preso parte complessivamente dieci formazioni. Il Fenusma ha esordito travolgendo 4-0 il Cengio (2 Ravasenga, 1 Choukairi e Orrù), quindi ha perso 2-0 con l’Albisola, ma si è prontamente rifatto, superando 1-0 l’Andora (ancora decisivo Ravasenga) e 3-0 i padroni di casa del Ceriale (2 Orrù, 1 Fazari). Nella finalissima per l’assegnazione del trofeo, i giovani blucerchiati hanno lottato, ma sono stati battuti 3-1 dal Loanesi,

andando a segno con Orrù. Il Fenusma, alla gioia per il secondo posto, ha aggiunto la soddisfazione di vedere Stefano Dalla Palma premiato quale miglior difensore dell’intera manifestazione. FENUSMA: Thierry Guichardaz, Alessio Esquisito, Stefano Dalla Palma, Ischam Attak, Raphael Ravasenga, Wallis Grange, Fabio Pisano, Saad Choukairi, Mathias Fazari, Elia Cannatà, Alessia Ottolenghi, Federico Racchio, Alexandru Sveica, Simone Cacciatore, Alessandro Ortu. Allenatore: Marco Pascarella; dirigenti: Valter Negri e Aldo Domanico. ■ r.g.

s p o rt d i pa l e s t r a

lunedì 23 maggio 2016

■ volley / La finalissima di Prima divisione regala il colpaccio delle ospiti sul campo dell’Evançon volley

Il Pont-St-Martin si GUADAGNA il match point Classifica cortissima in Seconda; bella esperienza per il Grand Combin Under 13 alle finali nazionali aosta - Con la Prima divisione nel pieno dell’atto conclusivo, stanno ormai giungendo al termine i campionati regionali di volley. Prima Divisione Come detto, sono entrati nel vivo i playoff di Prima Divisione. Lunedì si è giocata la partita di andata tra le due finaliste, con il Pont-Saint-Martin che è subito riuscito a sbancare il parquet dell’Evançon Volley, vincendo per 0-3 (18/25, 21/25, 18/25). Gara-2 si giocherà questa sera, lunedì 23 maggio, alle 20.30 a PontSaint-Martin. PONT-ST-MARTIN: Andreoli, Bettoni, Bonin, Bordet, Bottan, Gamba, Gnorra, Guglia, Monetta, Pavani, Praduroux, Rosson, Trompetto. Coach: Callegaris. EVANCON: Cornaz, Giovanzana, S. Cout, E. Cout, Neyroz, Termine, Treves, Zen, Monet, Molteni, S. Di Giuseppe. Coach: Costa. Seconda Divisione Classifica corta all’ottava giornata di campionato. Con la vittoria per 0-3 (9/25, 22/25, 12/25) contro l’Aosta Volley, l’Impresa Edile Facchini mantiene la testa della classifica. Staccata di un solo punto, ecco la Scuola Pallavolo Aosta che, questa settimana, si è imposta 1-3 (25/19, 14/25, 13/25, 19/25) sul Volley Aymavilles. Segue in terza posizione, a

Le campionesse regionali del Crai CSI Châtillon Under 13

soli due punti dalla vetta, il CCS Cogne che supera 0-3 (4/25, 18/25, 23/25) l’Aosta Volley. AOSTA VOLLEY: Balbis, Marguerettaz, A. Bergamasco, C. Bergamasco, Berthod, Ranieri, Ricci, Piccolo, Collomb, Iacobelli, Cremonese, Da Canal, Cavallero, Sebbane, Lanza, Zola. Coach: Trevisan, Nolly. IMPRESA EDILE FACCHINI: Vairos, Ndoja, Capra, Cavalieri, Caccamo, Facchini, Mazzon, Rao, Guariento, Ratti, Vaccaro. Coach: Goresi, Millery. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Capra,

Caputo, Dellio, Lamazzi, Pavese, Ricci, Zaramella. AYMAVILLES: Hérin, Mammoliti, Melina, Palmas, Perruquet, Tomasoni, Vallet, Xhaferi, Bernabei, Taschin, Sheti. CCS COGNE: Savona, Balbis, Battisti, Carlotto, Ceccarelli, Celestino, Charrere, Enrietti, Macrì, Quendoz, Tolo, Millet. Coach: Manconi. Under 13 Con il titolo di campione regionale assegnato già la settimana scorsa al Crai CSI Châtillon, l’Under 13 ha riservato le ultime par-

Le delegazione del Grand Combin Under 13 alle finali nazionali

tite del campionato. Chiude in bellezza l’Evançon Volley Verde, che s’impone 0-3 (6/21, 6/21, 10/21) sul CCS Cogne. Settimana positiva anche per la Scuola Pallavolo 2, che si aggiudica la partita con l’Evançon Rosso per 3-0 (21/9, 21/13, 21/11), e per l’Estetica Sole d’Oriente che supera 30 (21/10, 21/9, 21/9) il CCS Cogne. SCUOLA PALLAVOLO 2: Addario, Benvenuto, Ceccarelli, Danna, Saggialari, Kratter, Mercanti, Remondaz, Zurru, Creton, Mosquet, Salvador, Palmet.

EVANCON ROSSO: Anardi, Dufour, Duguet, Ganis, Cout, Rial, Dal Bosco, Neyroz, Da Ros, Kattaby. ESTETICA SOLE D’ORIENTE: Berthod, Da Canal, Yeuillaz, Ricci, Sebbane, Zola, Lanza, C. Bergamasco, Mezzano, Piccolo, Raniero, Cavallero. Coach: Trevisan, Nolly. CCS COGNE: Barbanti, D’Aniello, Fabozzi, Millet, Moretti, Paganin, Rizzo. Coach: Manconi. EVANCON VERDE: Biaris, Giovanzana, Joly, Morelli, Pramotton, Quaranta, Gambuti, Dal Bosco. Coach: Matteotti.

Fuori Valle Bella esperienza del Grand Combin, che nel fine settimana ha partecipato alle finali nazionali Under 13 maschile. I giovani talenti di Lidia Milliery e Marco Goresi, accompagnati anche dal dirigente Nikolin Ndoja, pur chiudendo in fondo alla classifica, si sono fatti apprezzare per il grande impegno dimostrato durante tutte le partite. GRAND COMBIN: Natale Raffa, Alessandro Raffa, François Sedran, Remy Sedran, John Millet, Anthony Ndoja. ■ Michela Borgis

s p e c i a l e g y m - ao s ta

Danza moderna: il corso di primo livello

Danza moderna: il corso di secondo livello

lunedì 23 maggio 2016

Ritmica: la squadra agonistica Giovanissime

■ kermesse / Spettacolare doppio saggio per celebrare la ricorrenza con la presenza della GAL Lissone

Un ventennale da FAVOLA aosta - Un doppio appuntamento, 1.200 spettatori e oltre 400 atleti in pedana. Bastano questi numeri per raccontare il saggio annuale della GymAosta che, per festeggiare nel migliore dei modi il ventennale, sabato 21 alla palestra del Pont Suaz, ha messo in scena un doppio spettacolo sul tema “Vent’anni da Favola”. Agonisti, baby ginnasti, istruttori e corsisti (provenienti dai centri

di Aosta, Sarre, Charvensod, Quart, Saint-Christophe, La Salle e Morgex) hanno dato spettacolo in uno show pensato appositamente per celebrare un traguardo di prestigio, come possono essere solo 20 anni di impegno e amore per la ginnastica. A completare il tutto ci ha pensato la presenza di una delle più forti squadre italiane, la GAL di Lissone del

presidente Roberto Meloni, che per l’occasione ha riportato in Valle Alexia Angelini (13 anni nella Gym) e Alessia Praz, punto di forza del team brianzolo da ormai sei anni. Con loro, anche due nomi di lusso, come quelli di Sofia Arosio ed Elisa Meneghini (pronta per gli Europei di Berna). Al termine dello spettacolo, ecco il momento delle pre-

La formazione del GAL Lissone con il presidente Roberto Meloni e la presidente della Gym Giulia Comé

Ritmica: la squadra agonistica GPT

miazioni, con un riconoscimento per tutti i partecipanti, ma anche con attestati particolari. Per i cinque anni di frequenza dei corsi Gym sono stati premiati Beatrice Amato, Bianca Barenghi, Aurora Campomizzi, Melissa Carere, Ilaria Ciervo, Giulia Cremonese, Debora D’Agostino, Gaia Di Carlo, Greta Di Carlo, Jennifer Lame, Massimo Marzenta, Alice Masoni, Giu-

al giovane della squadra agonistica Ivan Lo Re. mentre la presidente della Gym, Giulia Comé, ha consegnato un’evocativa coppa dell’amicizia al presidente della GAL Lissone, con tanto di tazza personalizzata per tutte le atlete. La carrellata si è conclusa con il doveroso omaggio riservato ad Alexia Angelini e Sofia Righi. ■ al.bi.

Ritmica: le squadre agonistiche Allieve, Junior e Senior

Ritmica: la squadra agonistica promozionale Allieve

Ritmica: la squadra agonistica promozionale Junior

lia Masoni, Ilaria Savigni, Sofia Susanna, Alice Verduci e Kristel Zorzato. Per i 10 anni sono state premiate Silvia Balestrini, Martina Diémoz e Cecilia Nuvolari. Sara Squinabol ha invece ricevuto un premio speciale per i suoi 15 anni trascorsi nella Gym, mentre Beatrice Nuvolari ha messo le mani sul prestigioso “Memorial Pennacchioli”. Il premio “Renato Fucini” è andato

Ritmica: la squadra Lithium

Ritmica: la squadra preagonistica

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lunedĂŹ 23 maggio 2016

Artistica: il corso di secondo livello di Aosta

Artistica: la squadra agonista femminile Junior e Senior

Artistica e ritmica: il corso di primo livello di Aosta

Artistica e ritmica: il corso di primo livello di Quart

Artistica e ritmica: il corso di primo livello di Sarre

Artistica: il corso maschile di primo livello di Aosta

Artistica: la squadra di preagonistica

Baby Gym: il corso di Sarre

Baby Gym: il corso di La Salle

Baby Gym: il corso di Quart

Baby Gym: il corso del Pont Suaz

Baby Gym: il corso di SaintChristophe

s p e c i a l e g y m - ao s ta

lunedì 23 maggio 2016

Artistica: il corso di primo livello di Morgex

Artistica: il corso di secondo livello di Morgex

Artistica: la squadra agonistica Allieve

Artistica: la squadra agonistica femminile GPT di Aosta

Artistica: la squadra agonistica femminile GPT di La Salle

Artistica e ritmica: il corso di primo livello di Pont Suaz

Artistica e ritmica: il corso di primo livello di St-Christophe

Baby Gym: il corso di Aosta

Artistica: la squadra agonistica maschile GPT

BABY-GYM AOSTA: Mia Arena, Anouk Costance De Franceschi Buffacchi, Gaia Di Bernardo, Diletta Frau, Alice Giamattei, Giulia Gontier, Maya Melotto Sureda, Gaia Parisi, Nicolas Richard Perruchon, Cecilia Quaranta, Margot Salomone, Aurora Elena Serea. BABY-GYM LA SALLE: Cloe Bal, Evan Bataillon, Elisa Bottari, Chloe Campioli, Martina Casi, Carlotta Corradino, Aurora Daldosso, Emilia Dorigo,Valentina Floris, Luca Framarin, Asia Marchetto, Matteo Marino, Filippo Peaquin, Chiara Pizzi, Giorgio Pozzolini, Rebecca Rosati, Nicole Serafini, Giorgia Giuliana Stefani, Severine Trento,Thea Tropiano, Martino Turco, Ludovica Vergara. BABY-GYM PONT SUAZ: Valerie Argentour, Charlotte Bal, Anita Bandito, Coralie Barailler, Clarissa Bari, Elena Bianco, Emma Bidoia, Miriam Cacciotti, Emma Calabrò, Mya Canalini, Giulia Di Mambro, Margherita Fea, Marco Figliuzzi, Serena Iannino, Aurora La Spina, Estelle Marlier, Gaia Raso, Greta Rusci Di Luca, Cecilia Zhara Buda. BABY-GYM QUART: Matilde Baldon, Margot Bionaz, Sophie Bionaz, Emi Bredy, Aurora Bugiardini, Eleonora Carboni, Anna Stella Neyroz, Alice Padalino, Leonardo Renda, Alba Scandale, Francoise Zanardi, Marcel Zanardi. BABY-GYM SARRE: Giulia Barrel, Lisa Bellomo, Emilie Besenval, Daniel Bethaz, Massimiliano Capacci, Anysie Donnet, Maria Lazar, Samuele Masi, Sara Oberto Tarena, André Susanna, Claire Susanna, Joelle Vallet. BABY-GYM ST-CHRISTOPHE: Sophie Blanc, Matilde Camarda, Stephanie Diemoz, Aurora Farai, Sara Fazari, Nicole Marie Gay, Emilie Marcellan, Elena Marchetta, Giorgia Martinet, Edoardo Matta, Arianna Musso, Margot Peaquin, Arianna Riva, Diana Stevenin.

I TANTI TALENTI APPLAUDITI NEL SAGGIO DELLA GYM-AOSTA ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO AOSTA: Giulia Ammazzagatti, Gaia Giorgia Cannatà, India Castelnuovo, Benedetta Chuc, Stephanie Consiglio, Sofia Franchino, Camilla Frau, Asia Ghibaudo, Martina Gontier, Gaia Macaluso, Michela Ruggiero, Maria Cristina Sur, Magalì Tamiozzo, Irene Valentino, Sylvie Vallet, Annie Zilio. ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO MORGEX: Joelle Berger, Magalie Blanchet, Dafne Bognier, Matilde Borettaz, Alice Cauteruccio, Gaia Dibernardi, Audrey Durand, Estelle Durand, Isabeau Glarey, Corina Mitroi, Martina Negrini, Martina Nieddu, Alessandra Procopio, Giulia Vastarini, Sofia Vergara. ARTISTICA MASCHILE 1° LIVELLO AOSTA: Thomas Berard, Noa Bertoldi, Christian Ceravolo, Mattia Coutandin, Edoardo Ferina, Demetrio Mafrica, Marco Mammoliti Mochet, Alessio Manglaviti, Riccardo Rey, Ruben Rosset, Andrea Verduci, Rodrigue Zoppo. ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO PONT SUAZ: Ambra Arcidiacono, Sofia Beatrice Balia, Elisabetta Berlier, Martina Crisopulli, Sabrina Fazari, Arianna Fedi, Beatrice Pierucci, Alisee Rosset. ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO QUART: Anastasia Agostino, Arianna Balerio, Giorgia Balerio, Martina Balerio, Elisa Ceresa, Cecile Fiou, Zoe Fruttaz, Francesca Mammoliti, Sophie Marrone, Eleonora Montegrandi, Martina Montegrandi, Birgit Pallua, Meredith Perrier, Gaia Sapino, Elena Trasino. ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO SARRE: Charlotte Albert, Melania Rosina Alibrandi, Coralie Bordet, Lavinia Brioschi, Sophia Comparetto, Rebecca Cristoferi, Annalisa Fore-

tier, Irene Fornelli, Giulia Framarin, Giulia Giordana, Perla Isabel Ivone, Lucrezia Moro, Sofia Paparo, Giorgia Rao, Serena Simone. ARTISTICA E RITMICA 1° LIVELLO ST-CHRISTOPHE: Aurora Allamani, Greta Allamani, Aristea Beleshi, Beatrice Casadei, Fabienne Cheney, Carole Coluzzi, Martina De Guio, Giulia Di Broasca, Aline Leger, Melissa Martorana, Grethel Prosperi, Dafne Riban, Alisea Rizzi. ARTISTICA FEMMINILE 2° LIVELLO AOSTA: Isotta Carcassi, Giulia Cremonese, Corinne Darensod, Christine D’Herin, Aurora DiVincenzo, Greta Elia, Marika Figliuzzi, Gaia Lazzarotto, Mayra Lenzetti, Sofia Aurora Mantione, Alessandra Negrello, Stephanie Ottin, Lucia Perrone, Magalì Tamiozzo,Valentina Titolo, Greta Verduci, Annie Zilio. ARTISTICA FEMMINILE 2° LIVELLO MORGEX: Coralie Chanoux, Maria Sole Dalla Valle,Virginia Gaglianone, Giulia Granata, Celine Letey, Matilde Marino, Sophie Ollier, Cecilia Pascal, Julieta Pernia, Angelica Thushintha Perrone, Giorgia Pisano, Sidonie Silvani, Nicole Yeuillaz. DANZA MODERNA - 1° LIVELLO: Alessia Amato, Arianna Cheli,Viola Fuggetta, Julie Glarey, Sofia Mancini, Charlotte Marguerettaz, Martina Raimondo, Alexia Andreea Romila. DANZA MODERNA - 2° LIVELLO: Aurora Ceccon, Lucrezia Cerino, Elisa Lorenzini, Giorgia Lovati, Giulia Magro, Valentina Magro, Noemy Ponzetti, Elisa Palma Raso, Noemi Trimarchi, Iris Tripodi. GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE - SETTORE PRE AGONISTICO: Chiara Lucy Ferrando, Abigail Martinet, Adele Olivero, Giada Serra, Sofia Susanna, Jael Trapani, Gaia Zampaglione.

GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE - SETTORE AGONISTICO: Carola Alleyson, Alessia Carcavallo, Chiara Chatrian, Elisa Distasi, Hélène Dotti, Sophie Ducret, Martina Ferrazzi, Alessia La Spina, Alessia Parini, Alice Politi, Enrica Rigollet, Greta Rosset. GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE - SETTORE AGONISTICO GPT AOSTA: Silvia Balestrini, Asia Buccella, Sarah Caniato, Francesca Carcavallo, Aurora Caruso, Ilaria Ciervo, Martina Fea,Vanessa Lai, Sophie Martinet, Francesca Minellono, Camilla Minuzzo, Carlotta Minuzzo, Michela Negretto, Gaia Ollari, Sara Pica, Francesca Restano, Lucrezia Rossi, Mia Sarti, Ilaria Savigni, Ilaria Scandale, Stella Serra. GINNASTICA ARTISTICA FEMMINILE - SETTORE AGONISTICO GPT LA SALLE: Arianna Amatori, Giada Bosco, Estelle Diemoz, Camilla Gianchini,Yvonne Jaccod, Arline Lumignon, Cleo Picchiottino, Janis Picchiottino, Lisa Rocher, Michela Spagnuolo, Sara Spensatello,Tania Trento, Clizia Vallet, Maya Vallet. GINNASTICA ARTISTICA MASCHILE - SETTORE AGONISTICO GPT: Tobia Boldrini, Federico Cavallo, Jacopo Favre, Matteo Figliuzzi, Luca Fonte, Simone Jorioz, Ivan Lo Re, Nathan Martinet, Massimo Marzenta, Pietro Umiliata, Federico Zaccuri, Samuel Zilio. GINNASTICA RITMICA - SETTORE PRE AGONISTICO: Nicole Addario, Martina Sandra Bellinzona, Elisa Berard, Aurora Campomizzi, Stella Sofia Cerri, Giorgia Crovi, Debora D’Agostino, Chiara Diemoz, Sofia Falcicchio, Alessia Favre, Emily Giorgi, Ilary Giorgi, Sara Mammoliti Mochet, Giada Pace, Ginevra Pascarella, Celine Peaquin, Cecilia Ronco, Miryam Sahbani, Giulia Savoye, Au-

rora Scarpone, Arianna Stuffer, Ilaria Venturotti. GINNASTICA RITMICA - SETTORE AGONISTICO: Beatrice Amato, Giada Antonacci, Bianca Giulia Barenghi, Giulia Bellodi, Anthea Contini, Debora De Gaetano, Federica De Girolamo, Gaia Di Carlo, Greta Di Carlo, Federica Marinone, Giulia Masoni, Beatrice Nuvolari, Cecilia Nuvolari, Emma Paillex, Carlotta Paletti, Arianna Polimeni, Sofia Righi, Carlotta Scipioni, Sofia Sistilli, Alessia Toscano, Geanina Tulearca, Eleonora Vallomy, Ginevra Vittone. GINNASTICA RITMICA - SETTORE AGONISTICO GPT: Chiara Alfonsi, Elisa Antonacci,Yossra Aoun, Matilde De Gattis, Martina Diemoz, Elodie Marlier, Sofia Rogolino, Beatrice Stuffer, Alice Verduci. GINNASTICA RITMICA - SETTORE AGONISTICO PROMOZIONALE: Cinzia Viviana Albanese, Elena Aurora Baccoli, Erica Baccoli, Alessia Bottazzi, Simona Capano, Melissa Carere, Martina Antonia Condurro, Sofia Cuvato, Marta Framarin, Giulia Giordana, Hélène Gorret, Emilie Jordan, Jennifer Lame, Giulia Lanaro, Maya Marcoz, Alice Masoni, Elodie Mistichelli, Chiara Pampagnin, Martina Pirozzolo, Marta Saulle, Kristel Zorzato. GINNASTICA RITMICA - LITHIUM: Alessia Fucini, Irene Fucini, Paola Fucini, Sara Squinabol, Atena Vestena. GYM BEBE: Maee Barrel, Ilan Bianquin, Adele Costa, Marta Giannelli, Michele Guerrisi, Diego Nicoletta, Candice Grosjacques, Cesare Oliveri, Pilar Oliveri, Elettra Timpano, Noah Timpano. GIOCOPSICOMOTRICITA’: Giulio Bali, Alisee Barrel, Davide Bisson, Gioele Bisson, Luca Bortolotti, Houda

El Meskaoui, Matteo Foletto, Chiara Gyppaz, Domenico Iannino, Serena Iannino, Didier Jacquemod, Maelle Sophie Lecca, Giovanni Lettoli, Nicholas Antonio Merante, Samuele Orlando, Andrea Podestà, Federico Romeo, Cecilia Trevisan, Sara Varone. ACROBATICA 1: Annet Alliod, Alex Cannatà, Pietro Chatrian, Niccolò Chenal, Mattia Fabbri, Loris Luberto, Iris Merlet, Anais Nieroz,Yannick Nieroz, Evelyne Revil, Simone Salis, Chiara Verducci, Philippe Vermillon. ACROBATICA 2: Annet Alliod, Federica Bruzio, Pietro Chatrian, Mattia Fabbri, Silvia Gradizzi, Anais Nieroz, Yannick Nieroz, Leonardo Rosa, Simone Salis, Chiara Verducci. ADULTI POMERIDIANO PONT SUAZ: Franca Aiello, Stella Cout, Luisa Ersego, Alice Perrin, Simona Silvestri. TECNICI:Tsege Altini, Elisa Andreacchio, Mariam Aoun, Maria Vittoria Apostoli, Laura Ballauri, Barbara Benetti, Michelle Berthod, Elena Betemps, Martina Bianchini, Gabriella Boaretto, Andrea Bologna, Simone Cappio, Corinne Carlin, Elisa Carrozza, Eleonora Cerva, Annalisa Ciavorella, Federica Comé, Giulia Comé, Sophie Comé, Elisa Distasi, Luisa Domaine, Hélène Dotti, Luana Cornacchio, Camilla DiTommaso, Giorgia Evaspasiano, Erica Farinet, Marco Fucini, Arianna Gentile, Ilaria Giuramento, Josihanne Grimod, Sabrina Grosjacques, Sylvie Grosjean, Ivan Lo Re, Jessica Lumignon, Alice Marin, Sophie Martinet, Ludovica Mocci, Marta Nicotra, Silvia Nogara, Beatrice Nuvolari, Eleonora Paciolla, Alessia Parini, Nicole Penengo, Ester Perosino, Lucrezia Pieretti, Hélène Porliod, Giorgia Righi, Enrica Rigollet, Arianna Rogolino, Giada Rogolino, Amélie Sitta, Sonia Sopranzi, Anais Stevenin, Stéphanie Stranges, Michela Stuffer, Aline Théodule, Carlotta Vastarini.

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 23 maggio 2016

■ SERIE D / La Moretti Zero, dopo l’harakiri interno con Orbassano, dovrà imporsi nella tana della capolista dei playout

A San Mauro NON si può sbagliare

Coach Fausto Renna: «Obbligati a vincere a casa dei torinesi»; Gregory Parolo: «Ci aspetta la partita più difficile» AOSTA - Il cammino della Moretti Zero verso la salvezza si lastrica di dubbi, difficoltà e di qualche fantasma. L’incontro al PalaMiozzi con Orbassano rappresentava il crinale del girone di ritorno dei play out, posto che restano due gare da disputare, mercoledì a San Mauro e il 3 giugno in casa contro Mondovì. E rap-

Gregory Parolo

presentava un’opportunità di incassare punti preziosissimi e, anche ragionevolmente auspicati, visto che all’andata la Moretti aveva dovuto soccombere per sole due lunghezze (59-57) e che i torinesi avevano messo in mostra un gioco molto fisico e poco di più. Il pronostico, quindi, pendeva dalla parte degli aostani che ritenevano pure di ipotizzare un successo netto, per ribaltare la differenza canestri con gli avversari. E l’inizio seguiva perfettamente le intenzioni. La Moretti veleggiava in scioltezza, con Sprude e Cosentino inesorabili al tiro, e Orbassano, alla prima sirena, sotto di undici e quasi doppiato (23-12). Dopo un secondo quarto che potremmo definire interlocutorio, l’inerzia svoltava improvvisamente e,

purtroppo, irrimediabilmente. Un parziale di 11-2 portava al pareggio e al primo vantaggio ospite (40-43). A Riello, che aveva tenuto a galla i suoi, ma gravato di falli, succedeva, nella parte del trascinatore, in un ideale cambio di testimone, Cordero, che colpiva chirurgicamente, anche dalla distanza. Terzo quarto che finiva con numeri impietosi (10-25). L’ultima frazione partiva con foschi presagi. Quattro falli per Fabio Plati, tre per Seminara, Croatto e Sprude. Rigo, fino ad allora poco incisivo, spalleggiava Cordero e Orbassano si trovava a più dodici (51-63). Gli aostani tentavano la rimonta, peraltro senza troppa convinzione. Sprude illudeva con due liberi (60-65), ma il finale era ormai segnato. Gregory Parolo, uno dei gio-

vani emergenti, a fine gara aveva l’espressione attonita del pugile in netto vantaggio ai punti e piegato da un inopinato e improvviso k.o. «Pensavamo di avere già vinto ha spiegato il giocatore aostrano -. È venuta a mancare la difesa, questo è stato il nostro grande problema il problema. Ora ci aspetta la partita più difficile, a San Mauro». Coach Renna è realista: «Nel secondo tempo siamo scomparsi, si è spenta la luce. Il pressing di Orbassano ci ha messo in difficoltà e il parziale subìto a inizio ripresa ci ha pesantemente condizionati. Ora non ci resta che andare a San Mauro per vincere». E mercoledì ci vorrà una Moretti Zero volitiva e concentrata, che non si perda, come avvenuto con Orbassano, alle

prime avversità. Buon viatico sarà il recupero di Mathias Caruso Gamallo, che ha terminato di scontare la squalifica: ha punti nelle mani, e saranno vitali. San Mauro, che aveva inanellato un’ottima sequenza, opportunamente innervato da giovani assenti nella stagione regolare, e che aveva vinto all’andata al PalaMiozzi (55-66), ha visto il suo parquet espugnato da Mondovì. Resta in testa al girone, ma la classifica è cortissima. In sintesi, nessuna certezza o rendita di posizione, per nessuno. I play out si confermano una storia a parte. In questo caso, quasi una roulette per certi aspetti imprevedibile, che determinerà il rosso della salvezza o il nero della discesa agli inferi. ■ Alain Muller

MORETTI ZERO 86 ORBASSANO

60 (36) 68 (27)

PARZIALI: 23-12, 13-15, 1025, 14-16. MORETTI ZERO: Pesce, Cosentino 20, Sprude 22, Lucchi, Egisti 1, Croatto 4, Fabio Plati 2, Seminara 3, Kratter 4, Parolo, Garofalo, Benzo 4. Coach: Renna. BASKET 86 ORBASSANO:Vallero 8, Giordano 4, Cordero 18, Riello 16, Cuppone 4, Rigo 8, Rocco 2, Segato, Ropolo 2, Sardella 6. Coach: Ferrarese. ARBITRO: Coccia di Torino e Chiariello di Biella. CLASSIFICA GIRONE PLAY OUT: San Mauro p.ti 8; Basket 86 Orbassano, Moretti Zero e Mondovì 6; Tam Tam 2 (San Mauro e Moretti Zero una partita in meno).

■ GIOVANILE / Biancorossi eliminati da Rosta nelle Final four Under 18; il Raso Noleggi U14 Elite riprende la corsa

Il sogno del Monte Emilius si INFRANGE in semifinale AOSTA - E’ sfumata quasi sul più bello l’unica possibilità del basket giovanile valdostano di portare a casa un trofeo. Si è infatti fermata in semifinale la corsa del Monte Emilius UISP Under 18, che mette così fine a una stagione che vede impegnate anche poche compagini. UNDER 18 REGIONALE

B.C. NOVARA 76 (42) MONTE EMILIUS UISP 66 (32) MONTE EMILIUS UISP: De Leo 19; Giordano 7; Lame 3; Vinci 15; Martini; Nicolet 2; Menegolo 4; Vaudan M.; Vaudan A. 16. Coach Rossi. Nell’ultima gara della seconda fase, il Monte Emilius UISP è stato sconfitto sul campo dell’imbattuta capolista Novara in una partita pressoché ininfluente sulla classifica, perché entrambe le formazioni erano già matematicamente qualificate per le Final four. I ragazzi di Daniel Rossi, nuovamente in formazione incompleta, hanno patito, nei primi minuti, l’agonismo e la fisicità dei padroni di casa, che hanno preso una decina di lunghezze di vantaggio e li hanno gestiti fino al termine, ricacciando indietro i tentativi di rimonti biancorossi e nonostante le ottime prestazioni del play Marcello De Leo, preciso nel tiro e attivo sotto i tabelloni con ben 11 rimbalzi complessivi, e dell’ala Alex Vaudan.

ROSTA MONTE EMILIUS

69 (25) (59) 67 (25) (59)

MONTE EMILIUS UISP: De Leo 26; Giordano; Macrì; Lame; Vinci 17; Mosconi 11; Martini; Cossard; Nicolet 5; Menegolo 4; Vaudan M.; Vaudan A. 4. Coach Rossi. Final four sfortunate per il Monte Emilius UISP, che ha ceduto in semifinale al Rosta dopo la disputa di un tempo supplementare. La partita ha visto piccoli allunghi alternati fra le due squadre, senza che nessuna delle due riuscisse mai a prendere un discreto vantaggio, a causa degli attacchi piuttosto bloccati dalla tensione. A pochi minuti dal termine, i ragazzi di Daniel Rossi sono riusciti a prendere 6 punti di vantaggio che, però, sono riusciti a dilapidare nel finale, com-

plici alcune chiamate molto discutibili dei due arbitri e due errori dalla lunetta di Marcello De Leo, che hanno macchiato l’ennesima prestazione di grande spessore arricchita da ben 12 rimbalzi. Nel tempo supplementare, i piemontesi, ancora imbattuti da inizio stagione, hanno trovato un paio di conclusioni felici dal perimetro, portandosi a + 6 e resistendo all’ultimo disperato tentativo di rimonta degli aostani. Nel Monte Emilius UISP si sono particolarmente distinti il rientrante Fabio Mosconi, l’eclettico Andrea Vinci (10 rimbalzi) e il generoso Armin Nicolet (14 rimbalzi). Un vero peccato questa eliminazione, perché il Rosta ha dimostrato di essere sì una buona squadra, ma certamente alla portata di Carlo Giordano e compagni. L’unico rammarico per gli aostani è quello di non aver fatto tesoro del leggero vantaggio acquisito nei tempi regolari, anche per una disabitudine a giocare partite di questo livello. Un grande plauso va al coach Daniel Rossi, che ha continuato l’egregio lavoro tecnico avviato dall’ex allenatore Enrico Pronesti senza stravolgerlo, ai giocatori e al laborioso e preciso dirigente accompagnatore Emilio Martini, bravi a scrivere pagine indelebili in questa stupenda stagione, riuscendo a portare la squadra sopra ogni più rosea attesa. Il risultato acquisisce maggior prestigio se si tiene conto che non han-

ma fase di Coppa Piemonte, il Caffè Giuliano ospiterà sabato prossimo alle 16 la Scuola Basket Asti. Ricordiamo che le ragazze di Pietro Catalfamo si sono già matematicamente qualificate per la finalissima di Coppa Piemonte contro il Basket Reviglio Ceva e hanno grosse chance di ripetere il successo della scorsa stagione, che sarebbe la ciliegina sulla torta dell’ottimo campionato disputato dalle stelline. La formazione del Monte Emilius U18 sconfitta in semifinale

no mai potuto disporre dell’infortunato Mikael Mazzoleni. A fine gara, coach Daniel Rossi non è comunque riuscito a nascondere il proprio rammarico: «Purtroppo abbiamo sciupato una grande occasione per arrivare in finale contro il Novara, che ha travolto il Grugliasco (72 – 52), e mentalmente non eravamo pronti a fare le scelte corrette che ci avrebbero permesso di chiudere l’incontro anzitempo. Speriamo che questo ci serva da lezione per il futuro». UNDER 14 ELITE

RASO NOLEGGI TRECATE

60 (29) 47 (25)

RASO NOLEGGI: Amail; Franco; Borney; Olivieri 3; Farina 17; Morandi; Pugliese; Sergi; Lallinaj 13; Deramo 6; Trabbia L. 8; Cuneaz 13. Coach Frison. Terzo successo consecutivo per il Raso Noleggi, che agguanta in classifica i pie-

montesi giocando su buoni livelli, con tante belle scelte offensive ben concretizzate da un preciso Matteo Farina (autore di due triple e di tanto lavoro oscuro), e dal play Cédric Cuneaz, che ha dato inventiva e fosforo alla squadra nei momenti importanti dell’incontro. Finalmente, terminato il periodo nero costellato da tante sconfitte di misura, i castellani stanno disputando un buon finale di stagione, grazie al lavoro del coach Andrea Frison, uno dei pochi allenatori valdostani che non perde occasione per migliorare il suo bagaglio tecnico (vedi la recente partecipazione al clinic internazionale di Berlino in occasione delle final four di Euroleague) e che per l’estate ha programmato di portare i suoi ragazzi a un camp ad Albufeira in Portogallo. UNDER 14 FEMMINILE Nell’ultima partita della pri-

UNDER 13 FEMMINILE

LIPOSMILE TORINO CAFFE’ GIULIANO

64 (42) 4 (2)

CAFFE’ GIULIANO: Billotti; Figliorelli; Genestrone 4; Marchesini; Franci; Leo; Fazari; Grosjean; Giachino; Cirulli. Coach Catalfamo. Il Caffè Giuliano ha terminato il campionato rimediando una prevedibile pesante sconfitta sul campo dell’imbattuta capolista Liposmile Torino. Le ragazzine di Pietro Catalfamo sono andate in affanno sin dall’inizio, patendo l’aggressività delle piemontesi e, inoltre, sono incappate in una pessima giornata al tiro, realizzando soli due canestri in azione con Melissa Genestrone. Le aostane, però, all’esordio in un campionato ufficiale, con tante atlete che hanno iniziato a giocare a basket da pochi mesi, non si devono demoralizzare per i rovesci subiti, ma dovranno continuare ad allenarsi con costanza come fatto finora.

BASKIN

La San Francesco si prende i giochi sportivi studenteschi AOSTA - La San Francesco di Aosta ha vinto giovedì la fase regionale dei Giochi Sportivi Studenteschi per le scuole secondarie di primo grado. Le quattro contendenti (Saint-Roch, Eugenia Martinet e San Francesco di Aosta, Grand Combin di Variney) si sono sfidate al PalaMiozzi in un girone all’italiana che metteva in palio tre punti a vittoria. Nel primo incontro la St-Roch ha avuto la meglio sulla Eugenia Martinet per 35-30, quindi la San Francesco ha esordito travolgendo 40-18 la Grand Combin, superata poi anche dalla St-Roch per 33-19, mentre l’Eugenia Martinet ha

La squadra della scuola San Francesco

piegato 45-44 la San Francesco. Gli ultimi due incontri hanno deciso il torneo, con l’Eugenia Martinet superata 50-43 dalla Grand Combin e la San Francesco vincitrice 26-24 sulla St-Roch. A vincere la manifestazione è così stata la San Francesco, che ha chiuso in vetta con 6 punti assieme alla St-Roch, ma ha prevalso grazie alla miglior differenza canestri, +22 contro +17. Sul terzo gradino del podio è salita l’Eugenia Martinet con 3 punti e +2 di differenza canestri, con quarta la Grand Combin (3 punti e 29 di differenza canestri). ■ ch.ev.

ESORDIENTI

SARRE CHESALLET SETTIMO

43 (27) 41 (23)

SARRE CHESALLET: Regruto Tomalino 10; Broccolato 2; Corain; Ferraro; Tronchin 9; Mantovani 2; Andriolo 7; Malara 5; Levada; Polin 8. Istr. Rosset E. Il Sarre Chesallet ha chiuso con un sofferto successo contro il Settimo il suo ottimo campionato, contraddistinto da ben 11 successi su 12 incontri disputati, con una sola sconfitta a tavolino per mancanza del numero minimo di atleti. I castellani hanno avuto un buon avvio di partita e nella ripresa hanno gestito i tentativi di rimonta degli ospiti, che nell’occasione hanno schierato anche tre giocatori della compagine competitiva. Nel Sarre Chesallet si sono messi in luce Mattia Polin e Luca Tronchin. AQUILOTTI

CIRIE’ SARRE CHESALLET

18 (9) 6 (3)

SARRE CHESALLET: Marazzato 6; Salvador 4; RigolletY. 4; Rigollet H. 3; Giacosa; Mihai; Collovà; Bianco; Schenoni; Montalto. Istr. Rosset S.

ETEILA AOSTA GANDHI TORINO

12 (7) 12 (5)

ETEILA AOSTA: Benvenuto 2; Calderone 1; D’Aloia S. 2; Danchasaz; Ghodhbani; De Luca 2; Grattacaso 3; Lanteri; Lillaz 7; Mezzavilla; Pizzurro 10; Schena. Istr. Grattacaso. La partita finita in parità è stata vinta 26 – 35 con il punteggio cestistico dal Gandhi Torino. TORNEO VILLENEUVE Il Sarre Chesallet, in collaborazione con il Comune di Villeneuve e l’Unité des Communes Grand Paradis, organizza domenica, nella palestra delle scuole medie, un quadrangolare della categoria Aquilotti, riservato ai minicestisti nati negli anni 2006/07. Il programma del torneo: ore 9.45 Sarre Chesallet Blu – Lettera 22 Ivrea, ore 11 Sarre Chesallet Giallo – Sea Settimo, ore 14.30 finale 3° - 4° posto, ore 15.30 finale 1° - 2° posto, 17 ore premiazione. ■ Gabriele Peloso

S P O RT VA R I

62 PODISMO

Chevrier trionfa sui 10 km della Stralugano LUGANO - Terra di conquista valdostana, quella di Lugano, nel Canton Ticino, se è vero che ieri - domenica 22 maggio - oltre alla splendida prestazione di Catherine Bertone sulla mezza maratona (altro servizio a pagina 51), ha regalato altre soddisfazioni ai colori rossoneri. Nella Stralugano, gara di 10 km a inviti, organizzata a corollario della maratonina,

a imporsi è stato il fresco campione italiano di corsa in montagna sulle lunghe distanze, Xavier Chevrier di Nus (foto). Il portacolori dell’Atletica Valli Bergamasche Leffe ha tagliato il traguardo in 29’50”, rifilando 44” al suo più immediato inseguitore, un altro valdostano, René Cunéaz di Gressan, tesserato per il CUS Pro Patria Milano. ■ p.b.

lunedì 23 maggio 2016

GUERRA DEI TOR

Oggi la decisione sul reclamo al Tribunale delle Imprese AOSTA - Ancora poche ore e sapremo se la vertenza tra VDA Trailers e Regione Valle d’Aosta davanti al Tribunale delle Imprese di Torino vivrà un secondo round. Scade infatti oggi, lunedì 23 maggio, il termine per presentare reclamo contro la decisione presa dal giudice Umberto Scotti sulle istanze presentate dalle due parti in causa. Il magistrato, in maniera salomonica, aveva dato via libera a entrambe le competizioni, non confermando le inibizioni nei confronti della Regione prese d’urgenza l’11 marzo e riconoscendo ai VDA Trailers la possibilità di utiliz-

zare il marchio Tor des Géants per questa edizione. Sia l’ente pubblico che l’associazione privata della Valdigne hanno tenuto le carte coperte, affermando che solo in extremis decideranno se presentare reclamo. In caso affermativo, a decidere sarà sempre il Tribunale delle Imprese di Torino, ma in composizione collegiale. Gli iscritti al 4K I 1.120 runner inseriti nella lista di partenza del 4K Endurance Trail Valle d’Aosta (6-9 settembre) hanno avuto tempo fino a venerdì 27, per

perfezionare la propria iscrizione; gli eventuali subentranti dovranno mettersi in regola entro lunedì 30. I 1.120 premiati dal sorteggio (975 uomini e 145 donne; 84 formazioni a per la gara a coppie, 50 maschili, 34 miste) arriveranno a quota 1.200 con le 80 wild card assegnate dall’organizzazione ai big. L’Italia fa la parte del leone con 568 atleti, 232 dei quali valdostani (l’elenco completo sul quotidiano online www.newsvda. it), mentre 552 arriveranno dal resto del mondo, con 47 nazioni al via (da segnalare ben 185 francesi, 45 giapponesi e 33 cinesi).

■ ATLETICA / Svariati miglioramenti di punteggi nella 2ª prova regionale dei CdS assoluti

Marchiando DOMA gli ostacoli ASTI - Seconda prova della fase regionale dei Campionati di Società assoluti di atletica leggera, quella andata in scena nel fine settimana sulla pista di Asti, esattamente due settimane dopo la prima giornata, svoltasi al ‘Primo Nebiolo’ di Torino. In un simile contesto, sono stati per la stragrande maggioranza i tesserati dell’Atletica Sandro Calvesi - sia al maschile che al femminile a schierarsi ai blocchi di partenza dell’appuntamento in terra piemontese, così da poter sia provare a migliorare i punteggi messi in saccoccia quindici giorni fa a Torino sia portare a compimento specialità rimaste ‘scoperte’ nell’ambito del programma tecnico della prima prova. Per quanto concerne i migliori risultati tecnici portati a casa da Asti, questi sono stati certamente conquistati dalla Juniores Eleonora Marchiando, capace di ottenere nell’ordine 926 e 853 punti sui 400 ostacoli - che ha tra l’altro vinto - e sui 100 metri con barriere. Tra le altre prestazioni degne di nota, sicuramente da menzionare gli 849 punti cen-

Il gruppo della Calvesi in tribuna ad Asti durante una sosta della seconda prova dei campionati di società

trati dalla staffetta femminile 4x400 della Calvesi, così come l’atterraggio a 5.55 nel salto in lungo dell’Allieva al primo anno, Charlotte Siani, in grado di portare in dote 811 punti. In campo maschile ha superato l’asticella posta a 2.01 nel salto in alto la Promessa Federico Deligios, ottenendo 853 punti, nonostante il suo personal best di 2.06 sia rimasto ancora 5 centimetri più in alto, mentre una bella impressione hanno destato anche gli Allievi dell’Atleti-

ca Pont Donnas, Nicolò Fasulo sui 200 metri, e dell’Atletica Cogne Aosta, Jerome Romano sui 400 metri. I migliori di società DONNE. 400 METRI: 33ª Anna Gaudio (Calvesi, 1’11”12 per 388). 5.000 METRI: 2ª Roberta Cunéaz (Calvesi, 19’28”61 per 679). 100 HS: 2ª Eleonora Marchiando (Calvesi, 14”91 per 853). 400 HS: 1ª Eleonora Marchiando (Calvesi, 1’00”59 per 926), 11ª Lucrezia Gino (Pont Donnas, 1’17”10). SALTO CON

L’ASTA: Alessia Annovazzi (Pont Donnas, 3.30). SALTO IN LUNGO: 3ª Charlotte Siani (Calvesi, 5.55 per 811), Corinne Challancin (Pont Donnas, 5.47). SALTO TRIPLO: 10ª Chiara Sammaritani (Calvesi, 10.53 per 548), Corinne Challancin (Pont Donnas, 11.31). GETTO DEL PESO: 7ª Chiara Sammaritani (Calvesi, 7.93 per 467). LANCIO DEL DISCO: 10ª Valentina Campana (Cogne, 31.67), Florencia Mazzarello (Pont Donnas, 31.36). MARCIA 5 KM: 5ª Barbara Sciar-

di (Calvesi, 31’49”93 per 532). STAFFETTA 4x400: 2ª Atletica Sandro Calvesi (Veronica Pirana-Martina Marchiando-Martina Mladenic-Eleonora Marchiando, 4’01”09 per 849). UOMINI. 100 METRI: 19° Gabriele Moris (Calvesi, 11”60 per 671), Nicolò Fasulo (Pont Donnas, 11”34). 200 METRI: 28° Laurent Grange (Calvesi, 23”76 per 644), Nicolò Fasulo (Pont Donnas, 22”82). 400 METRI: 34° Jerome Romano (Cogne, 54”37 per 580). 800 METRI: 6° Mattia Rodà Savoi-

ni (Calvesi, 1’57”4 per 738). 1.500 METRI: 14° Kristian Cabras (Cogne, 4’11”85 per 674), 36° Pietro Perego (Calvesi, 4’36”40 per 448). 5.000 METRI: 21° Giovanni Luca Pensiero (Sant’Orso, 18’06”58). 110 HS: 6° Joao Carlos Pina Barros (Calvesi, 17”61 per 656). 400 HS: 13° Joao Carlos Pina Barros (Calvesi, 1’02”79 per 544), 15° Seyni Simone Faye (Cogne, 1’04”80 per 479). SALTO IN ALTO: 4° Federico Deligios (Calvesi, 2.01 per 853). SALTO CON L’ASTA: 7° Fabrizio Merlo (Calvesi, 3.60 per 641). SALTO IN LUNGO: 25° Michel Comé (calvesi, 5.60 per 599). SALTO TRIPLO: 4° Federico Deligios (Calvesi, 13.22 per 693). LANCIO DEL DISCO: 3° Giovanni Rastelli (Calvesi, 36.45 per 643). LANCIO DEL MARTELLO: 3° Simone Vinci (Calvesi, 38.20 per 601). LANCIO DEL GIAVELLOTTO: 9° Marco Brunori (Calvesi, 39.57 per 527), Roberto Ravo (Pont Donnas, 37.49). STAFFETTA 4x400: 2ª Atletica Sandro Calvesi (Laurent Grange-Joao Carlos Pina Barros-Gabriele MorisMattia Rodà Savoini, 3’32”53 per 766). ■ Patrick Barmasse

■ PODISMO / I portacolori di Pont-St-Martin e Sant’Orso giovedì nella gara di Verrayes

te più attardato tutto il resto della concorrenza, a partire da Davide Sapinet della Polisportiva Sant’Orso, in grado di salire sul terzo gradino del podio nel tempo finale di 41’28”. Per quanto concerne gli altri grimpeur capaci di inserirsi nella top ten della classifica assoluta, troviamo Matteo Savin del Pont-St-Martin (41’57”), Pierre Yves Oddone del Pont-St-Martin (42’29”), André Aymonod della Calvesi (43’11”), Daniele Pierotti del Pont-St-Martin (43’33”), Mikael Mongiovetto della Sant’Orso (43’56”), Savino Quendoz della Sant’Orso (44’10”) e Andrea Dellavalle della Cal-

vesi (44’26”). In campo femminile successo di Chantal Vallet della Polisportiva Sant’Orso in 49’22”, riscontro cronometrico che le ha permesso di inserirsi in 33ª posizione assoluta, davanti a Federica Barailler dell’Atletica Zerbion (50’29”) e Michela Comola del Pont-St-Martin (51’03”). Per quanto attiene alle singole categorie, vittorie sui 5 km degli Allievi Alberto Rabellino della Sant’Orso (33’52”) e Anna Alessandra Trasino della Calvesi (40’25”) e sui 7.3 km del percorso più lungo (al via 135 concorrenti) dello Juniores Yanick Zublena del Pont-

St-Martin (50’23”), della Promessa Henri Aymonod, del Senior Massimo Farcoz, dell’Amatore Davide Sapinet, del Veterano Savino Quendoz, del Pioniere Loris Vuillen, del Super Pioniere Marco Ceccarelli, della Promessa Michela Comola, della Senior Federica Barailler, della Master A Chantal Vallet e della Master B Flavia Giovara. Tra le società più numerose, infine, a svettare è stata la Polisportiva Sant’Orso Aosta con 64 atleti, contro i 26 dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-St-Martin e i 13 dell’Atletica Sandro Calvesi. ■ pa.ba.

Il podio maschile e quello femminile; nel riquadro Ludovico di 11 mesi (in braccio al papà), il più giovane partecipante alla non competitiva

Flash

VERRAYES - E’ stato il portacolori del Pont-St-Martin, Massimo Farcoz, a vincere giovedì il 3° Tor de la Sarieula, gara in salita con arrivo all’area verde di Rapy, a Verrayes, che ha visto la guardia forestale in servizio a Etroubles tagliare il traguardo tutto solo al comando nel crono conclusivo di 38’32”. Alle sue spalle, il vuoto, se si considera che il suo più immediato inseguitore, la Promessa dell’Atletica Sandro Calvesi, Henri Aymonod, fresco di titolo tricolore di categoria nella gara Vertikal di Casto, in provincia di Brescia, ha chiuso con un ritardo di 1’08”. Sensibilmen-

Trail: Ronco e Negra ok ad Arenzano

Sport

Farcoz e Vallet STREGATI dalla Sarieula

La sesta edizione del Gran Trail Rensen, andata in scena ieri - domenica 22 - ad Arenzano, in provincia di Genova, ha parlato in qualche modo anche valdostano, se è vero che - sulla distanza dei 23 km per 1.300 metri di dislivello positivo - ad aggiudicarsi il successo sono stati Nevio Ronco tra gli uomini ed Elisabetta Negra (foto) tra le donne. Trail: serata show a Champdepraz Serata dedicata alla corsa in montagna nel cuore del Parco del Mont Avic. Giovedì 2 giugno la Polisportiva Mont Avic, in collaborazione con l’Hotel Parc Mont Avic, organizza un evento per presentare le sue novità 2016-2017 in uno dei settori più “caldi” del momento (per info e prenotazione chiamare Dennis Brunod al 338 5349897 entro lunedì 30 maggio). Si comincerà alle 17, quando i partecipanti potranno prendere parte a un allenamento di un’ora e mezzo con alcuni campioni di skyrunning e trailrunning. Alle 19.30 ci sarà la cena all’Hotel Parc Mont Avic dove, alle 21, comincerà la presentazione degli eventi sportivi 2016-2017 (il 30 settembre 2016 il Vertical du Costaz, il 1° ottobre 2016 il Mont Avic Trail e dal 2 al 4 giugno 2017 il Mont Avic Extreme Skytrail) e della partnership con la PierraMentaEteEDF; a moderare la serata sarà il giornalista Silvano Gadin, voce ufficiale del fondo di Eurosport.

S P O RT VA R I

lunedì 23 maggio 2016

TIRO A SEGNO

TENNISTAVOLO

Valdostani protagonisti alla prova regionale a Novara

Xu Fang e Vai campioni italiani della Libertas a squadre

NOVARA - E’ andata in scena a Novara la 4ª prova regionale del calendario federale del tiro a segno nazionale, valida per la qualificazione al campionato nazionale. Si è trattata di una giornata positiva per i colori rossoneri, con i tiratori aostani in grado di realizzare buone performance nelle prove alle quali hanno partecipato: Filippo Toso ha centrato la 4ª posizione nella carabina C10 aria compressa con 364 punti su 400, mentre nella carabina libera a terra Giovanni Iamonte ha conquistato la medaglia d’argento, piazzandosi al 2° posto con 563 punti su 600. Nella tradizionale pistola ad aria compressa 10 metri, tra i Master

SIENA - Medaglia d’oro a squadre e un 2° posto nel singolo. E’ stato un weekend da incorniciare per la TT Libertas Verrès, scesa in campo nella due giorni dei Campionati nazionali Libertas di tennistavolo, andati in scena a Siena. Nel singolo di sabato, l’italo-cinese del team verrezziese, Xu Fang, si è dovuto arrendere in finale a Fatai Adeyemo, portacolori dell’ASD Circolo 2010 di Prato, al termine di un match combattuto, ma vinto per 3-0 dall’italo-nigeriano. La TT Libertas Verrès si è rifatta con gli interessi nella giornata di domenica, quando la coppia formata da Xu Fang e Roberto Vai (fo-

Lauro Colangelo ha concluso la prova al 10° posto con 356 punti e Guido Bia ha terminato la prova al 18° posto con 349 punti. Tra i Gran Master, Andrea Dall’Aglio ha concluso la prova con 354 punti e un 5° posto in classifica, mentre nel gruppo B Sergio Sterchele (foto) si è piazzato 8° con 365 punti e nel gruppo C Roberto Florio è finito al 22° posto con 338 punti ed Emanuele Moschini è stato 26° avendo realizzato uno score di 327 punti. Il prossimo appuntamento vedrà i tiratori aostani protagonisti a Novi Ligure, dove l’11 e il 19 giugno sarà in programma la 5ª tappa del campionato.

to), nella formula della Coppa Davis, ha conquistato la medaglia d’oro e il titolo di Campione nazionale a squadre, superando per 3-1 in finale Nikolay Boyadzhiev e José Ringressi dell’SSD CIATT di Firenze. Decisivi i punti fatti segnare da Xu Fang nei singolari e dal doppio. Xu Fang e Roberto Vai, ora, saranno impegnati domenica 5 giugno a Lucera (Foggia) negli ultimi tre incontri del Campionato Italiano Veterani di A1, dove i verrezziesi guidano la classifica. In caso di successo finale, il titolo rimarrebbe in Valle d’Aosta dopo il pokerissimo fatto segnare dal TT Libertas Challant.

■ HOCKEY / Kermesse alla Cittadella dei Giovani di Aosta per celebrare al meglio una stagione di trionfi

La stagione STUPEFACENTE dei Gladiators Il presidente-coach Luca Giovinazzo: «Fino all’Under 13 ce la giochiamo con le più forti d’Europa» AOSTA - La Cittadella dei Giovani è stata invasa, nella mattinata di ieri, domenica 22 maggio, dai piccoli talenti dell’hockey valdostano. Gli Aosta Gladiators hanno celebrato la loro grande stagione con un evento che ha coinvolto giocatori, tecnici e dirigenti. La società, che vanta quasi 250 tesserati nel solo settore giovanile, ha proiettato un film che ha ripercorso le tappe di un’annata agonistica strepitosa, nel corso della quale i rossoneri hanno dettato legge in Italia e all’estero, conquistando vittorie in serie e ricevendo applausi ovunque si sono esibiti. Il proscenio è quindi stato per i ragazzi, che hanno sfilato fieri, davanti ai famigliari e agli appassionati presenti, con i trofei conquistati. Una stagione strepitosa, quella dei Gladiators, impreziosita dalle convocazioni in nazionale dell’Under 16 Nicolò Napoli (quest’anno in prestito in Svizzera al Martigny, club nel quale milita anche l’Under 12 Tommaso De Luca), dell’Under 15 Yannick Tussidor e del trio Under 14 Nicolò Pellegrini-Kevin PaillexTommaso Rossi. Nella prossima stagione è già certo il passaggio in prestito di Edoardo Berti al Losanna per giocare nella squadra Under 13. Il presidente Luca Giovinazzo, che nella società ricopre anche il ruolo di allenatore, non può che lucidarsi gli occhi di fronte alla sua creatura. «E’ stata un’annata al di sopra delle più rosee aspettative - esordisce il numero uno del club rossonero -, durante la quale abbiamo brillato con tutte le squadre del vivaio. Scegliere un risultato sui tanti ottenuti non è semplice, ma io non dimenticherò mai quello che abbiamo fatto a Mannhein, in un evento di altissimo livello, al quale solitamente partecipano soltanto le squadre professionistiche tedesche. Noi, grazie a quanto avevamo fatto a ottobre in Austria (dove con l’Under 10 avevamo battuto la rappresentativa della Germania), siamo riusciti a essere ammessi e abbiamo vinto con Under 10 e 12, piazzandoci terzi con l’Under 8. Il risultato ottenuto sul ghiaccio tedesco ha dato grande entusiasmo ai ragazzi e ai loro genitori, permettendoci di continuare a conquistare ottimi risultati, nonostante la grande fatica legata a un’attività intensa e a trasferte lunghe e impegnative. Sicuramente di rilievo è stata anche l’impresa al Tournoi des Petits Champions, quando abbiamo fatto tripletta, imponendoci con Under 9, 11 e 13 in

Tecnici e giocatori degli Aosta Gladiators che ieri sono stati celebrati alla Cittadella dei Giovani di Aosta

una kermesse che prevedeva 32 squadre per ciascuna categoria. Molto bello è stato anche quanto fatto dall’Under 10 in Slovenia, dove abbiamo battuto squadre russe e ucraine, prima di terminare quarti a causa della stan-

chezza». Luca Giovinazzo chiude la stagione con una consapevolezza. «Fino alle categorie Under 12-13 ce la giochiamo a livello internazionale con squadre di stati nei quali l’hockey è una religione - aggiunge il presi-

Sport

dente-coach -. Tra i più grandi, invece, paghiamo il fatto che nel Nord Ovest il livello è molto basso e, quindi, le nostre squadre vincono troppo facilmente le partite di qualificazione, arrivando alle finali nazionali senza il giusto

ritmo per competere con le altoatesine, che, invece, affrontano tutte le settimane delle battaglie. Proprio per questo è sfumato il sogno dello scudetto Under 14, visto che in semifinale, con il Vipiteno, siamo entrati in partita

troppo tardi, perdendo comunque di misura contro la compagine che ha poi vinto facilmente il titolo». Alla faccia della stanchezza per l’annata agli sgoccioli, Giovinazzo e i Gladiators guardano già avanti. «L’obiettivo è quello di provare a vincere il titolo italiano Under 14 o 16 e cercare di entrare nei campionati di Francia o Svizzera con l’Under 15 o l’Under 17 conclude il patron -. La base è solida e continueremo a lavorare tanto sul reclutamento e sull’avviamento. A febbraio, tra l’altro, ci toglieremo l’immensa soddisfazione di partecipare in Canada al Peewee, che è il torneo giovanile più importante del mondo, con le sue 132 squadre per categoria. A mediolungo termine, poi, cominceremo a ragionare sulla prima squadra. Nel giro di tre anni vorremmo riuscire ad avere l’Under 20 nazionale composta tutta da nostri giocatori, per poi passare al campionato maggiore, magari oltr’alpe, dove il livello è più alto e la competizione sicuramente più stimolante». ■ Davide Pellegrino

■ BOCCE / In Terza finisce pari il big match; la Nitri Contoz ok in Spagna Flash

Pugilato: il 28 una riunione ad Aosta

Le Carreau e CCS Cogne agli italiani

Giornata dedicata agli sport da combattimento, quella organizzata sabato dal Boxing Team Aosta all’interno della Patinoire di corso Lancieri ad Aosta. Durante il pomeriggio, a partire dalle 15, sono previsti incontri di kick-boxing light e grappling, mentre nell’area esterna alla struttura i ragazzi della società aostana si cimenteranno in attività di avvicinamento a tutti gli sport da combattimento. Dalle 18 lo staff di Regroup Icecream & Sport organizzerà una grigliata, con la seconda edizione della Boxing Night che scatterà alle 20: in programma una decina di incontri tra pugili dilettanti. Il momento clou della manifestazione, quindi, sarà in occasione delle sfide tra pugili del Comitato Piemonte-Valle d’Aosta e pugili dell’Alta Savoia. Guidati all’angolo dai tecnici Angelo Scapin e Stefano Marcias, gli interpreti che difenderanno i colori del Boxing Team Aosta saranno Edoardo Marinone, Samuele Scapin, Ayoub Mzari, Roberto Elce, Ervis Mehmeti e Fabio Impieri. Durante la serata, infine, è prevista anche un’esibizione di special boxe, con il 17enne Abdallah Aoun - costretto su una sedia a rotelle che farà vedere a tutti quello di cui è capace.

AOSTA - Il campionato valdostano di Terza Categoria si appresta a entrare nella sua fase clou. Nella nona giornata del girone A, vittoria esterna 5-3 della S.A.B.E. sulla Zerbion e pareggio 4-4 tra Fénis e St-Vincent. Nel gruppo B, blitz 6-2 del St-Marcel nella tana dell’Amici Bocce Verrès e pari 4-4 tra Crer e Le Carreau. CLASSIFICA GIRONE A: StVincent e Fénis p.ti 11; Quart 10; S.A.B.E. 3; Zerbion 1. CLASSIFICA GIRONE B: St-Marcel p.ti 9; Le Carreau 8; Crer 5; Amici Bocce Verrès 2.

Arti marziali: sabato show a Châtillon

Selezioni tricolori

Sabato il PalaBortoletto di Châtillon aprirà le sue porte alla manifestazione ‘Primavera delle arti marziali’. Nel corso dell’evento, organizzato dall’A.S.I. VdA in collaborazione con il settore A.S.I. Bujutsu, la Scuola Fenghuang Long (stile della Fenice e del Drago) di Aosta porterà in scena il suo saggio di fine anno. Il Fenghuang Long è un nuovo stile di Kung Fu, creato e codificato dal Maestro Dimitri Calcagnile, il cui nome ne rappresenta al meglio l’essenza, visto che da una rinascita (Fenice) si genera forza (Drago). Il programma di sabato 28 maggio prevede, dalle 16.30, la presentazione delle tecniche di difesa apprese durante l’anno, quindi saranno eseguite dimostrazioni e saranno consegnate dai maestri le fasce e gli attestati per il passaggio dei livelli. Alle 21, invece, scatterà la serata di gala della Primavera delle Arti marziali, grande novità del 2016, che presenterà eventi e dimostrazioni delle diverse discipline marziali curate da scuole provenienti da tutta Italia. L’ingresso è libero.

Mauro Gontier, Aldo Rosset e Maurizio Lucianaz hanno vinto domenica ad Aosta la selezione regionale per i campionati italiani a terne di categoria C. La formazione del Le Carreau ha vinto la Coppa Sant’Orso battendo in finale 13-10 Giorgio Betemps, Walter Verthuy ed Egidio Navillod del Nus (in foto le due finaliste con il dirigente della Sant’Orso Claudio Nicco e l’arbitro Luigi Gerard). Eliminati in semifinale Andrea D’Alonzo-Sergio Yeuillaz-Ildo Desandré Lombard dell’Aostana e Mauro

Berguet-Maurizio FormicaPier Giorgio Rollandin della Zerbion. A Châtillon la terna del CCS Cogne formata da Ezio Fonzetto, Aniello Dello Russo e Arduino Trevisan ha conquistato la Coppa Zerbion, superando in finale Simeone Chabloz, Donata Dalla Zanna e Domenico Scalone del Nus. In semifinale si era fermata la corsa di Giuseppe Baldon-Anselmo Betemps-Fabrizio Chabloz del Quart e di Mario Diemoz-Fabio Fa-

vre-Remo Ferrini del Crer. I vincitori rappresenteranno la Valle ai tricolori che si giocheranno sui campi del CCS Cogne. Nitri ok in Spagna Paolo Contoz e Luca Cicchero hanno vinto un torneo a coppie di bocce andato in scena a Barcellona. Il duo della Nitri Contoz ha sbaragliato la concorrenza, conquistando un prestigioso successo internazionale. ■ r.g.

La terna del CCS Cogne qualificata per gli italiani (con il direttore di gara Eugenio Verthuy); a destra la coppia della Nitri Contoz a segno in Spagna

speciale sigma gymnica monterosa

lunedì 23 maggio 2016

■ evento / Saggio di fine anno per atleti e tecnici della società della bassa Valle

Uno spettacolo MONDIALE pont-st-martin - Bagno di folla, sabato 21 maggio al palazzetto dello sport di Pont-SaintMartin, per il saggio di fine stagione della Sigma Gymnica Monterosa. Quest’anno il tema scelto dallo staff tecnico era Il Mondo, fil rouge che ha unito le esibizioni di tutti i tesserati del club della bassa Valle, dai piccoli della Baby Gym e dell’Acro Gym, passando per i grandi dei corsi avanzati di ginnastica artistica e ritmica, senza dimenticare poi le brave ginnaste del settore agonistico, che negli ultimi mesi hanno saputo onorare al meglio i colori della società nelle diverse gare alle quali hanno preso parte. Ogni atleta si è esibito rispettando le proprie capacità, il proprio grado di sviluppo psicomotorio e il proprio livello tecnico, così ne è venuto fuori un piccolo-grande spettacolo divertente e dinamico, che ha ricevuto l’approvazione del pubblico. Gli esercizi, preparati per la serata di gala con l’ausilio della musica, hanno permesso ai protagonisti dello spettacolo di illustrare, con e senza attrezzi,

Acrogym: il corso di Gaby

Baby gym: il corso di Gressoney

Baby gym: il corso di Ayas

Il corso di Fontainemore

quanto appreso e sperimentato durante un anno di lavoro. Visto l’elevato numero di atleti e di esibizioni, quest’anno ci sono state due premiazioni: la prima per i più piccoli che è andata in scena a metà spettacolo, la seconda per i gruppi dei più grandi che ha di fatto chiuso la serata. Come sempre, il saggio ha sancito la fine dei corsi e la società valligiana ha così dato l’arrivederci al mese di ottobre, quando tutta l’attività riprenderà quota. «Però non andremo del tutto in vacanza - spiega Monica Armani -, perché a Gressoney e Pont-St-Martin organizzeremo dei corsi estivi di ginnastica. Sempre a Pont-StMartin, proseguiranno anche a giugno gli allenamenti della squadra agonistica, che si preparerà agli ultimi impegni stagionali della federazione. Come ogni anno, poi, il 24 luglio partiremo per una settimana di allenamento-vacanza-divertimento-aggiornamento all’Accademia Acrobatica di Cesenatico». ■ Davide Pellegrino

Fotoservizio www.jansphoto.it

Acrogym: il corso di Ayas

Acrogym: il corso di Gressoney 1

Acrogym: il corso di Pont-StMartin 2

Acrogym: il corso di Champdepraz

Acrogym: il corso di Pont-St-Martin 1

Acrogym: il corso di Gressoney 2

lunedì 23 maggio 2016

speciale sigma gymnica monterosa

Acrogym: il corso di Quincinetto

Ritmica: la squadra agonistica

Baby gym: il corso di Champdepraz

Baby gym: il corso di Gaby

Baby gym: il corso di Pont-Saint-Martin

Artistica: il corso avanzato di Pont-Saint-Martin

Ritmica: il corso avanzato di Pont-Saint-Martin

Gli istruttori della Sigma Gymnica Monterosa

BABYGYM DI CHAMPDEPRAZ: Beatrice Balme, Benjamin Vaser, Carlotta Baisotti, Carole Clerin, CélineChiabotto, Charlotte Junod, Giacomo Ottavio, Luca Albanese, Ludovica Ferrari, Michelle Broglia, Rebecca Danna, Simone Totaro,Tiago Iacomini. AVVIAMENTO DI PONT-ST-MARTIN 2: Sofia Bertoncin, Anna Clementi, Federica Giovanetto, Francesca Giovanetto, Ivanne Naretto, Sara Leone, Alessia Manavello, Giada Monetta, Beatrice Moscatello, Silvia Pandolfini, Elena Schifano, Costantina Sandu. AVANZATO DI ACROBATICA PONT-STMARTIN: Alice Borettaz, Camilla Carpino, Cristina Bonomo, Roberta di Carlo, Matilde Marchiando, Ilaria Cerruti. ACROGYM GRESSONEY 2: AlysLinty, Annika Vicquery, Arianna Curtaz, Aurora Timon, Carola Ghiardi, Cecilia Bianco, Erik Busso, Francesca Ruschena, Giulia Ceresa, Ilaria Sardi, Margherita Sala, MatthiasWelf, Noah e Zoe Bieler, Pelagio e Penelope Pelà, Rocco e Lucio Gal-

TUTTI I PROTAGONISTI DELLA SIGMA GYMNICA MONTEROSA lo, Stefano Cortese, Sylvie Rial,Tatum e Celine Bieler,Virginia Negro. AVANZATO DI ARTISTICA e ACROBATICA PONT-ST-MARTIN: Alessia Nicole Pession, Alice Arvat, Alice Borettaz, AnaisMontrosset, Beatrice D’amico, Camilla Carpino, Christèle Marangoni, Cristina Bonomo, Elisabetta Lazier, Flavia Valguarnera, Francesca Bastrentaz, Gaia Brocco, Giulia Marco, Ilaria Cerruti, IngridYon, Lucia Ghisafi, Martina Segreto, Matilde Marchiando, Noemi Iachi, Roberta Di Carlo, Silvia Fabiole, Sophie Challancin. BABYGYM DI PONT-ST-MARTIN: Alexandra Cena, Alice Cretaz, Anna Mognol, Annachiara Rolfini, Araco Sofia, Arianna Tonino, Asia Arioli, Caterina Guala, Davide Maurice Cretaz, Davide Roveyaz, Elia Roveyaz, Elise Quey, Giorgia Cesaro, Isabel Ruffino, Joi Maffeis, JoshuaMattioda, Luca Mirabello,

Marta Marchiando, Martina D’imperio, Massimiliano Patracchini, Onnias Celeste, Sanfedele Sara. BABYGYM VAL D’AYAS: Maeva Gens, ÉmilieSurroz, NathalieWillermin, Denis Motflea, ArlyCorsini, JoenCorsini, JoelleComé, Maelie Nicco, Martina Saracco. ACROGYM DI GABY: Angelica Ronco, Carlotta Linty, Christèle Marangoni, Christian Elias MdilatePopa, Irma SawaSaithong, Lucia Ghisaffi, Sonia Trinchese. ACROGYM VAL D’AYAS: Alessia Giovanetto, Alice Revil, AmélieCugnod, Angelica Cena, Annie Revil, ChristelVuillermin, Claire Artaz, ÉlodieChristille, GiuliaVacquin, MarlèneChristille, Michelle Saracco, OdetteFavre, Sara VIcquéry. AVANZATO DI RITMICA PONT-STMARTIN: Alice Abate, Chantal Barbieri, Giorgia Bonetti, MariaSoleRoscio, Miriam Guglielmetti, Sofia Telli,Valen-

tina Pellicanó. ACROGYM DI GRESSONEY 1: AlbertonFranzini, Alice Zunino, Annie Rial, Arianna Agnesod, ChristelJaccond, Francesca Corallini, Jakob Vicquery, Linda Filippa, Lorenzo Ceresa, Xinqiao Ianna. ACROGYM DI CHAMPDEPRAZ: Alessia Bosonin, Alessia Fiorino, Alexandra Cout, AmélieDherin, Anna Chouquer, Azzurra Baisotti, Beatrice D’Amico, Bianca Cozma, Corinne Balme, Flavia Ceccarello, Giada Bidese, Giorgia Camosso, Giulia Bosonin, Ilary Gusella, Lucrezia Bonel, Maddalena Borettaz, Mara Loi, Michelle Clarissa Fountain, Miriam Basso, Nicole Corda, Sofia Telli, Sophie Challancin, Sylvie Dherin. AVANZATO DI GRESSONEY: Alice Zunino, AnnikaVicquery, Arianna Curtaz, Aurora Timon, Carola Ghiardi, Celine Bieler, ChristelJaccond, Francesca Ruschena,Virginia Negro.

ACROGYM DI QUINCINETTO: Carlotta Ferraro, Caterina Rao, Elisabetta Zanini, Marilù De Petro, Nicole Chiara, Nicole De Petro, Noemi Giovannini, Sofia Buat, Stella Vardanega, Sveva Ferraro, Vittoria Bagneri. BABYGYM DI GABY: Ambra Iachi Bretto, Dafne Pezzini, Eleonora Lazier, Giovanni Ravà, Greta Consol, Hélène D’Andrea, JoelleStevenin, Joi Maffeis, Leila Lidia Pezzini, Ludovica Lazier, Matteo Giolo, Mattia Iachi Bretto, Olivia Calapai, Pietro Calapai, William Alexander Dallelio. ACROGYM DI FONTAINEMORE: Alberto Perrenchio, AlineVallomy, Andrea Gros, Filippo Perrenchio, Ingrid Clerin, JoelleJans, Lorenzo Gros, Nicholas Clerin, Riccardo Girod, Sebastien Vallomy. BABYGYM GRESSONEY: Alessandro Marberti, Alex Nossen, Alice Pernetta, Andrè Bieler, Andrea Conchartre, Em-

ma Filippa, Franziska Bieler, LoicCasalatina, Matisse Laurent, Sancì Ianna, Sofia David. AVVIAMENTO DI PPONT-ST-MARTIN 1: Alice Lingeri, Amelie Mattioda, Asia Bertucci, Attilia Carletto, Carmela Mazzarello, Chiara Crisantemi, DaianaQuendez, Emilie Cretaz, Erika Odiard, Filippo Lingeri, Giulia Bich, Jean-Marc Pellissier, LiamCorsini, Luigi Bich, Martina Broglia, Matilde Cretaz, Pietro Ottavio, Raissa Molino, Seila Masala. SQUADRA AGONISTICA DI RITMICA: Alessia Girod, Andrea Savoldi, Annick Gens, Aurora BerberglIa, Beatrice Boccia, Elisa Clerin, Elisa Filippi, Emma Piantella, Federica Sofia Vicquery, Giulia Ferrari, Giulia Filippi, Greta Vicquery, Julie De La Pierre, Sara Filippi, Sara Vallomy, Sofia Vicquery. ISTRUTTORI: Desirée Cuzzucoli, Elisa Andreoli, Fabrizio Perrenchio, Giada Cignetti, Hilde Squinobal, Luca Bruni, Monica Armani, Silvia Vivona, Simona Peretto, Stefania Ballot.

S P O RT VA R I

Lo Stade Valdôtain Under 12

lunedì 23 maggio 2016

Lo Stade Valdôtain Under 6

Lo Stade Valdôtain 1 Under 10

■ RUGBY / Gioie giallonere nel raggruppamento Propaganda organizzato dallo Stade

L’Under 12 SORRIDE in casa AOSTA - Una bella giornata di rubgy, ma anche di grande festa, quella trascorsa domenica allo stadio di regione Tzamberlet, dove è andato in scena il concentramento Propaganda organizzato dallo Stade Valdôtain. E i padroni di casa si sono subito messi in luce, mettendo le mani sul triangolare dell’Under 12, dove i leoncini, reduci dal successo nel prestigioso torneo di Aix-les-Bains, si sono presi la vetta della classifica, battendo sia Biella che Sant’Andrea. I lanieri si sono rifatti nell’Under 10, lasciandosi alle spalle lo Stade Valdôtain 1, il Sant’Andrea e lo Stade Valdôtain 2. Ancora biellesi protagonisti nell’Under 8, con Biella 1 che vince il raggruppamento, battendo Aosta e Biella 2. In campo sono scesi anche gli Under 6 (Luca Thiebat, Gabriel Jorioz, Gaël Odin e Tea Tropiano), che si sono cimenta-

Lo Stade Valdôtain 2 Under 10

ti in match non validi per la classifica finale. A completare la bella domenica a forti tinte giallonere ci ha pensato Gabriele Maietti (Stade Under 10), premiato come miglior placatore del torneo.

Le formazioni UNDER 8: Jacopo Rosa, Elia Tropiano, Oliver Saccardo, Mattia Caputo, Leonardo Bacilieri, Manuel Fracasso, Tommaso Vestena, Daniele Canuto, Matteo Sebastiani. UNDER 10: Chaine Char-

Lo Stade Valdôtain Under 8

feddine, Mattia Deleonard, Achille Foti, Raphael Fracasso, Alessio Gallo, Yan Lo Tufo, Enrico Lo Verso, Domenico Longo, Gabriele Maietti, Ruben Marzini, Nicolò Molinaro, Loic Perrier, Pietro Planaz, Simone

Salvemini, Gabriele Tebano, Gabriele Savoretti, George Philippe Cramley, Massimo Enzo Marchesini. UNDER 12: Alessio Arzu, Francesco Calosso, Salvatore Ciano, Manuele Enria, Nicholas Lo Tufo, Ric-

cardo Lombard, Michele Loreti, Antonio Manna, Niccolò Maschio, Lorenzo Nicotra, Richard Requedaz, Matteo Renna, Luis Antonio Saccardo, Mattia Salvemini, Mattia Tonoli, Charlotte Toro. ■ al.bi.

■ MTB / Exlpoit nelle UCI Junior Series; sfortuna per Emilie Collomb; rossoneri ok a Cravasco, Santorso e Rezzato Sport

Martina Berta DOMINATRICE in Germania AOSTA - Fine settimana a dir poco intenso per i protagonisti delle due ruote rossoneri, sparsi in giro per l’Europa per vari impegni. CDM cross country Grandi notizie arrivano da Albstadt, in Germania, dove sabato sono andate in scena la seconda prova di Coppa del Mondo XCO e la terza tappa europea delle UCI Junior Series. Dopo la sfortunata prova di Emilie Collomb (Focus XC), costretta al ritiro nella tappa iridata Under 23, è arrivato il botto dalla categoria Juniores, dove Martina Berta si è confermata ai vertici continentale, strappando il successo nella gara che ha visto anche la 25ª posizione di Eleonore Barmaverain. Coppa Cravasco Tanti i rossoneri che sono invece scesi in pista domenica a Cravasco, in Liguria, dove si è corsa la 21ª Coppa Cravasco, valida come tappa del campionato regionale ligure 2016. Ottimi risultati per i portacolori valdostani, impegnati su un percorso poco tecnico, ma caratterizzato da salite impegnative, che hanno premiato, ad esempio, gli sforzi di Filippo Agostinacchio (Pila Bike Pla-

net), che conquista il gradino più alto del podio tra gli Esordienti 1° anno. Sale sul podio anche Yannick Parisi (Pila), che chiude terzo, lasciandosi alle spalle il compagno di squadra André Philippot; settimo posto per Nicholas Evolandro (RDR Italia) e ottavo per Davide Panegos (Pila). Negli Esordienti secondo anno, i corridori del Vélo Club Courmayeur Mont Blanc, Denis Donzel e Davide Rosset, si classificano rispettivamente sesto e decimo. Al femminile arriva un altro botto, con Giulia Challancin (Pila), che domina nelle Esordienti primo anno, imitata tra le secondo anno dalla compagna di sodalizio Alessandra Piccolo.

Un altro podio arriva dagli Allievi primo anno, grazie a Thierry Grivel (Pila) che sale sul terzo gradino, al pari di Federico Stabbio (RDR), che replica negli Allievi secondo anno. Nella stessa categoria, Luca Pieiller (RDR) è settimo, con Andea Dell’Amico (Courmayeur MB) dodicesimo. Torna un successo rossonero tra gli Junior, grazie a Federico Fiori (RDR) che si impone nella gara che vede dodicesimo Xavier Donzel (Courmayeur MB) e il ritiro di Mathieu Vicquery, appiedato da una foratura. Altro gradino più alto nella Open, con Dominique Sitta (Under del Courmayeur MB) che sbaraglia la concorrenza.

MTB

A Cogne i tricolori di team relay COGNE - Sarà un circuito tracciato tra i boschi di Lillaz, nel comune di Cogne, a ospitare sabato 4 giugno i campionati italiani di team realy. A organizzare la manifestazione sarà l’associazione Sport in Paradiso, che ha raccolto l’invito della federciclismo con il consueto entusiasmo. Alle 14 ci sarà la gara riservata agli amatori, mentre alle 16 partiranno gli agonisti, con al via i migliori team professionistici italiani. Domenica 5 giugno, sempre a Lillaz, verranno assegnate le maglie rossonere di cross country.

XC del Santo

Trasferta veneta, invece, per i Lupi Valle d’Aosta, impegnati domenica a Santorso nell’XC del Santo Trofeo Corratec, valido anche come campionato regionale Veneto. Lorenzo Russotto centra il colpaccio, andando a vincere tra gli Esordienti secondo anno, mentre Mathieu Montovert è quarto negli Allievi primo anno. Altra vittoria verdeblu negli Allievi secondo anno, dove Roberto Vassoney è il più veloce di tutti, mentre Davide Trossello arriva al sesto posto. Le altre gare Impegno su due fronti, infine, per gli atleti del Cicli Lucchini.com. Nicole Pesse ha alzato la voce nel cross country di Rezzato, valido anche come titolo regionale lombardo; l’aostana si è infatti imposta tra le Esordienti. Scollinamento in Svizzera, invece, per gli altri portacolori del Lucchini, in gara nell’XCO di Solothurn. Nelle Allieve, Camilla De Pieri è dodicesima, mentre in campo maschile Andreas Vittone chiude al 25° posto, con 28° Fabio Signorino. Tra gli Esordienti, infine, arriva il quarantesimo posto di Alberto Bor. ■ al.bi.

Flash

Tennis: il St-Christophe imbraccia la doppietta Risultati alterni per le formazioni valdostane impegnate nel campionati a squadre. Cominciamo dallo Châtillon St-Vincent, che ha visto il suo team femminile partecipante alla serie B battuto 3-1 sui campi del TC Triestino (punto della bandiera del doppio Laura Gambarini-Monica Cantele). Affermazione casalinga, in D3 femminile, delle valligiane, che hanno superato 3-0 il Laghi Valperga grazie ai punti in singolare di Valeria Zardo e Federica Pollastrelli e in doppia di Simonetta Perosino-Paola Actis. In D3 maschile, successo 3-1 dei castiglion-termali nel derby sull’Aosta B: Luca Machina ha battuto 7/6 7/6 Luca Bastia, Oscar Torretta ha piegato 6/2 5/7 6/0 Giuliano Zoppo, Mauro Costantini-Oscar Torretta hanno affondato Alessandro Zoppo-Luca Bastia 6/3 6/2, mentre Alessandro Zoppo ha firmato l’unico punto aostano battendo 7/6 6/3 Mauro Costantini. Pareggio esterno, invece, per la squadra B dello Châtillon St-Vincent, che ha impattato 2-2 a Ivrea grazie ai punti in singolo di Gianni e Luca Vitello. Doppietta del St-Christophe, che si è imposto in D1 sul Beppe Viola per 4-2 (punti in singolare di Ludovico Riconda e Alessandro Sacco e in doppio di Montegrandi-Riconda e D’Achille-Sacco) e in D3 sul Caselle per 4-0 (a segno Davide Sacco, Enrico De Girolamo e Silvain Mistichelli Silvain in singolo e di Sacco-Rosset in doppio). Golf: le gare del fine settimana Doppio appuntamento al Les Iles di Brissogne. Sabato Henri Battilani ha vinto il lordo della tappa del Trofeo Bovio Technos Medica. In Prima Categoria successo di Massimo Pica su Mario Bartaccioli, in Seconda affermazione di Marco Bonatti su Davide Merlet, in Terza ha primeggiato Emilio Bionaz su Roberto Jacquemod; prima Ladies Francesca Invernizzi, primo Senior Dario Martignene. Ieri, nella Golfimpresa Cup, a vincere nel lordo è stato Massimo Pica, mentre nel netto di Prima Categoria c’è stato l’acuto di Mario Bartaccioli su Alessio Demiri, in quello di Seconda di Denise Scotti su Bernardino Zoppo e in quello di Terza di Maurizio Guida su Paolo Battistini; prima Ladies Elsa Blanc, primo Senior Riccardo Della Marra. Loris Farinet ha vinto ieri all’Arsanières il lordo di Prima Categoria del 4° Trofeo Maestri di Sci ricordando Elio Fiabane precedendo Ennio Abram ed Henri Battilani; nel netto affermazione di Davide Vuillermoz Curiat su Ivan Voyat e Raffaele Napoli. In Seconda Categoria acuto nel lordo di Xavier Avoyer su Piero Vuillerminaz e Armando Martellini, mentre nel netto il successo è andato a Dario Comé su Alessandro Benati e Roberto Marra; prima Ladies Olga Romacko, primo Seniores Giorgio Borre.

s p o rt va r i

lunedì 23 maggio 2016

I Categoria: Doues-Gressan 1149 - 1137

II Categoria: Ollomont-Valpelline 1008 - 930

III Categoria: Chevrot-Jovençan 888 - 776

■ rebatta / I verdi battono in finale il Gressan; gli altri titoli maschili a Ollomont, Jovençan, Bionaz e Charvensod

Il Doues torna sul TRONO più ambito David Nex: «Abbiamo sofferto, ma ci tenevamo a vincere; questo scudetto è dedicato a Edi Barailler» Riccardo SAVOYE Inviato ai campi regionali brissogne - Con la disputa delle finali seniores (gli Juniores hanno giocato la scorsa settimana) è calato il sipario sul campionato, giunto alla 60ª edizione e onorato dalla presenza di 45 squadre in sette categorie. I CATEGORIA Tredicesimo sigillo per il Doues che, dopo aver dominato la fase di qualificazione (10 punti sui 12 in palio) in finale per una dozzina di punti ha piegato il Gressan al termine di una partita molto combattuta come testimonia il punteggio: 1149 a 1137. Questi i neo campioni: Valter Tutel 215, Bruno Nex 218, Loris Nex 249, François Ansermin 217, David Nex 250. Questi i vice campioni: René

Cottino 232, Fabrizio Sandi 230, Roberto Quendoz 238, Andrea Bonato 214, René Rosset 223. «Ci tenevamo a vincere - ha commentato il capitano David Nex -, ci siamo riusciti anche se si è dovuto soffrire sino alle ultimissime battute. La vittoria - ha aggiunto la dedichiamo a Edi Barailler che sabato prossimo cercherempo di onorare con la disputa del I Trofeo a Doues in località Cham-Mort»

quale, dopo la medicazione, è già stato dimesso». III CATEGORIA

II CATEGORIA All’Ollomont il derby della Grand Combin. Di fronte per l’ultimo atto si sono trovate le due squadre che avevano dominato la fase di qualificazione: Ollomont e Valpelline. A imporsi,anche nettamente, (1008 a 930) è stato l’Ollomont, guidato da Michel Vevey, miglior giocatore in campo con 264 pun-

Categoria Ladies: Doues A-Doues B 228 - 288

ti. Per il Valpelline il migliore è stato Jean-Pierre Blanc con 204 punti. «Non posso che essere soddisfatto - ha detto il capitano Michel Vevey - per la vittoria

che dedico al compagno di squadra, Alex Diémoz che, causa un icidente (una pallina in testa) ha dovuto ricorrere, per precauzione. alle cure del pronto soccorso dal

In finale c’era il derby de l’envers tra lo Chevrot, che aveva dominato il campionato assieme all’Aymavilles e lo Jovençan che, dopo aver fatto secondo nello spareggio a quattro per il terzo posto, in semifinale ha strapazzato il Doues. La finale è stata dominata dallo Jovençan (888 a776) come lo testimonia il punteggio. Per i vincitori (ottavo sigillo) il migliore è stato con 200 punti Laurent Clos, per gli sconfitti con 206 punti Denis Pilati, migliore in campo. IV CATEGORIA Le squadre erano 12 in tre gironi, per cui c’è stata una finale a tre,vinta per una manciata a poco più di punti dal Bionaz B che nelle 10

battute ha totalizzato 716 punti, contro i 708 del Valpelline e i 634 dello Charvensod. Individualmente i migliori sono stati Leo Zenoni per il Bionaz con 159 punti, per il Valpelline David Vevey con 161 e per lo Charvensod René Chabloz con 151. Per il Bionaz, a titolo di cronaca, trattasi del quarto sigillo. V CATEGORIA Di fronte per l’ultimo atto lo Charvernsod A ed il Valpelline che si è imposto per una trentina di punti (454 a 425). Per il Valpelline il migliore è stato Nicolas Anelli con 162 punti, per gli sconfitti Edi Gerard con 165,che però non gli sono bastati per far vincere la sua squadra. LADIES Di fronte per l’ultino atto le due squadre di Doues: la B, capitanata da Rita Cuaz e la A che martedì pomeriggio per un punto (212 a 211) ha vinto lo spareggio contro il pari punti Gignod. La vittoria nella finale in famiglia è arrisa dalla squadra B con in evidenza Rita Cuaz con 85 punti. Per la squadra A la migliore Martina Barailler con 78 punti. Memorial Mauro Deleonard

IV Categoria: Bionaz B 716; Charvensod 634; Valpelline A 708

V Categoria: Charvensod A-Valpelline 425 - 454

Sabato 28 in località Champ Mort si svolgerà, organizzato dalla sezione di Doues, articolato sulle 5 battute con dama mobile il 22° Memorial Mauro Deleonard, e il 1° Memorial Edi Barailler.

■ powerlifting / Due vittorie rossonere al Grand Prix Nazionale ■ GINNASTICA / Bella esperienza dell’Olimpia ai tricolori di Fermo

Borgia e Russo in VETTA al podio Augusta e Gym BENE a Candelo aosta - Ancora una vittoria per Maria Teresa Borgia di ritorno da Fidenza con la vittoria al Grand Prix Nazionale ASC di Powerlifting. Sabato 21 maggio l’aostana ha conquistato il primo posto nella categoria Master 3 e il titolo assoluto femminile, ritoccando anche i suoi record mondiali nelle due prove in calendario: panca piana (90 kg sollevati) e stacco da terra (162,5). Performance di tutto rilievo anche per il giovanissimo Alex Russo (in foto con Maria Teresa Borgia) che ha dominato in categoria T1 con 40 kg di panca piana e 85 di stacco. «Ottime le gare di entrambi gli atleti - ha commentato Lorenzo Russo, allenatore del team Athena -. Sono uscite importanti, soprattutto per Alex che, avendo iniziato da poco l’attività agonistica, ha bisogno di testare le sue capacità e acquisire esperienza di gara». ■ l.v.

aosta - Fine settimana ricco di appuntamenti (oltre ai saggi, servizi all’interno) per i ginnasti valdostani impegnati tra Candelo e Fermo. Domenica 22 maggio nella prima “Valutazione Giovani Top”di ginnastica ritmica per ginnaste tra i 5 e gli 8 anni sono scese in pedana Aimée Bo (Augusta Praetoria), Myriam Sabhani e Aurora Scarpone (GymAosta) piazzate nella fascia oro del corpo libero; Sofia Bevilacqua (Augusta) e Stella Cerri (Gym) in fascia d’argento e Silvia Chabotto e Jerardine Tagliaferro (Augusta) in fascia di bronzo. Negli attrezzi fascia oro per Scarpone e Cerri, argento per Bo e bronzo per Bevilacqua, Chiabotto e Tagliaferro. Nel campionato di squadra per la categoria Open di ritmica, il team della Gym-Aosta Federica De Girolamo, Beatrice Nuvolari, Cecilia Nuvolari, Carlotta Scipioni e Alessia Toscano (in prestito dall’Augusta Praetoria) si è piazzato al 7° posto della classifica generale con un punteggio di 9.75. Infine a Fermo si è disputata la prova tricolore del campionato di categoria, gara individuale di ginnastica artistica femmini-

le per le Allieve del settore Gaf. In pedana (foto) per l’Olimpia Aosta Vittoria Ramanzin (49ª), Fatima Rosset (39ª), Elisabetta Munari (35ª) e Sofia Chiumello (44ª). Per il settore maschile l’Olimpia ha preso parte alla finale nazionale del campionato di serie C, gara a squadre di artistica settore maschile con Tommaso Morra Di Cella, Gabriele Lupieri e Lorenzo Mattana che si sono piazzati al 53° posto.

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 23 maggio 2016

■ tour di fiolet / Interrotta l’egemonia dei giocatori del St-Christophe I

Vittoria di Nex nel Trofeo Togniolo st-christophe - Ivo Nex ha interrotto l’egemonia dei giocatori del St-Christophe I nell’edizione 2016 del Tour di Fiolet, circuito individuale della specialità che nelle sue prime tre tappe aveva visto affermarsi per due volte Ezio Marguerettaz (Trofeo Angelo Dufour di La Salle e Memorial Carletto Pavese di Morgex) e per una il compagno di club Simon Charbonnier (Trofeo Tio Bétral sui campi regionali di Brissogne). In un simile contesto, come anticipato poc’anzi, Nex - quest’anno in forza all’Etroubles I - sabato ha sbaragliato la concorrenza al Trofeo Riccardo Togniolo, quarta prova della kermesse andata in scena al Croux di Senin, a St-Christophe, organizzata dalla sezione di St-Martin. La prossima tappa è in programma sabato

a Valpelline, con il Trofeo Avis Grand Combin - già rinviato due volte - articolato sulla distanza delle cinque battute con possibilità di rientro. Ivo Nex dell’Etroubles I premiato sabato pomeriggio al termine del Trofeo Riccardo Togniolo valido quale quarta prova del Tour di Fiolet 2016

I podi di categoria SERIE A: 1° Ivo Nex 48, 2° Ezio Marguerettaz 46, 3° Ezio Gemelli 45. SERIE B: 1° Mathieu Cerisey 42, 2° Carmelo Scarfò 39, 3° René Zanivan 39. SERIE C: 1° Marco Duclos 37, 2° Emanuel Gex 36, 3° Marco Millet 35. SERIE D: 1° Julien Charbonnier 38, 2° Stefano Ceca 33, 3° Carlo Galloni 33. FEMMINILE: 1ª Anaïs Domaine 15, 2ª Valentina Bal 14, 3ª Alessia Franzini 14. SIMPATIZZANTI: 1° Emanuele Glarey 28, 2° Arnaud Comé 21, 3° Emo Brocard 14. ■ pa.ba.

■ fiolet / Sfida tra Etroubles I e St-Oyen I per contendere al St-Christophe I lo scudetto 2016

Un derby che vale una stagione Serie A

girone

Charvensod I - Avise I St-Oyen I - Etroubles I St-Christophe I riposa

1286 - 1257 1034 - 1258

CLASSIFICA: St-Christophe I (15 p.), Etroubles I (9 p.), St-Oyen I (8 p.), Charvensod I (6 p.), Avise I (2 p.)

Serie B

girone

Morgex I - Gignod I St-Christophe II - Morgex II Charvensod II - Bosses I

A 1107 - 1093 705 - 886 608 - 827

CLASSIFICA: Gignod I (16 p.), Morgex I (16 p.), Bosses I (16 p.), Morgex II (8 p.), St-Christophe II (4 p.), Charvensod II (0 p.)

Serie C

girone

Allein I - Bosses II La Thuile I - Oyace I La Salle I - Etroubles II La Thuile II riposa

820 - 842 593 - 970 782 - 970

CLASSIFICA: Oyace I (10 p.), Etroubles II (10 p.), Allein I (6 p.), La Thuile I (6 p.), Bosses II (4 p.), La Salle I (4 p.), La Thuile II (2 p.)

Serie D Gignod III - Oyace II St-Christophe III - Avise II Etroubles III riposa

girone

A 464 - 435 501 - 514

CLASSIFICA: Avise II (16 p.), Etroubles III (8 p.), Gignod III (8 p.), St-Christophe III (4 p.), Oyace II (4 p.)

brissogne - Decima e ultima giornata della regular season del Campionato primaverile 2016 di fiolet, quella andata in scena nel fine settimana, dopo lo stop forzato di una settimana fa per consentire la disputa del Trofeo Consiglio Valle, la classicissima individuale di questo sport popolare sulle 20 battute, al pari del Bâton d’Or sulle 10. Per quanto riguarda la massima divisione, i giochi erano già fatti con un turno di anticipo sul calendario: St-Christophe I direttamente in finale e semifinale in programma domenica prossima, 29 maggio, che opporrà l’Etroubles I al St-Oyen I. Un super derby della Coumba Frèide che si preannuncia vietato ai deboli di cuore, a maggior ragione dopo il successo a testa conquistato nella regular season. Visto il risultato di ieri, però, la formazione in cui milita quest’anno Ivo Nex pare partire con qualcosa in più rispetto ai campioni in carica, che hanno dalla loro l’esperienza. Insomma, una sfida assolutamente da non perdere. Per quanto attiene alla divisione cadetta, l’arrivo a tre in testa alla classifica ha sorriso comunque allo Gignod I, nonostante lo stop patito all’ultima giornata. I portacolori della Coumba se la vedranno in semifinale contro la quarta classificata, il Morgex II, con l’altra sfida a eliminazione diretta che metterà di fronte il Morgex I al Bos-

Serie D

girone

Morgex III - Gignod II Charvensod III - Arpuilles I St-Martin I riposa

673 - 670 666 - 460

CLASSIFICA: Charvensod III (14 p.), St-Martin I (12 p.), Morgex III (8 p.), Gignod II (6 p.), Arpuilles I (0 p.)

FEMMINILE

girone

Allein II - Gignod IV Etroubles IV - La Salle II Charvensod IV - Avise IV

241 - 326 161 - 202 113 - 283

CLASSIFICA: Gignod IV (10 p.), Allein II (8 p.), Avise IV (6 p.), La Salle II (4 p.), Etroubles IV (2 p.), Charvensod IV (0 p.)

JUNIORES A

girone

Allein I - Morgex II St-Christophe I - Morgex I Charvensod I - Etroubles I Avise I riposa

A 300 - 401 620 - 661 356 - 162

CLASSIFICA: Morgex I (12 p.), Charvensod I (8 p.), St-Christophe I (6 p.), Morgex II (6 p.), Allein I (4 p.), Avise I (2 p.), Etroubles I (0 p.)

JUNIORES B Oyace I - Morgex III Morgex IV - Charvensod II Avise II - St-Oyen I

girone

A 109 - 118 117 - 186 177 - 288

CLASSIFICA: St-Oyen I (8 p.), Charvensod II (6 p.), Avise II (6 p.), Morgex III (6 p.), Morgex IV (2 p.), Oyace I (0 p.)

ses I, anche loro capaci - così come lo Gignod I - di chiudere la regular season a quota 16 punti. In serie C Oyace I ed Etroubles II hanno completato la prima fase appaiati a quota 10, anche se saranno i giocatori della Valpelline ad avere l’incrocio sulla carta più agevole, andando a scontrarsi con la quarta classificata, il La Thuile I. Nella categoria inferiore maschile, l’Avise II (1ª della poule A) se la dovrà vedere con il St-Martin I (2ª della poule B) e lo Charvensod III (1ª della poule B) con l’Etroubles III (2ª della poule A). Nel raggruppamento unico femminile, infine, la capolista Gignod IV contenderà al La Salle II (4ª classificata) l’accesso in finale. Dall’altra parte del tabellone troviamo invece Allein II (2ª) e Avise IV (3ª). Le semifinali SERIE A: Etroubles I-StOyen I. SERIE B: Gignod I-Morgex II, Morgex I-Bosses I. SERIE C: Oyace I-La Thuile I, Etroubles II-Allein I. SERIE D: Avise II-St-Martin I, Charvensod III-Etroubles III. FEMMINILE: Gignod IV-La Salle II, Allein II-Avise IV. JUNIORES A: Morgex I-Morgex II, Charvensod I-St-Christophe I. JUNIORES B: St-Oyen I-Morgex III, Charvensod II-Avise II. ■ Patrick Barmasse

■ iniziativa / La manifestazione ha visto salire sui podi delle tre categorie in gara, cinque atleti della sezione dell’Envers

Jovençan protagonista a ‘Lo Dzovenno e la Rebatta’ Riccardo SAVOYE Inviato ai campi regionali brissogne - Un dominio quasi incontrastato di Jovençan. Questo il verdetto emerso dall’edizione 2016 de “Lo Dzovenno e la Rebatta”, andata in scena sabato pomeriggio sui campi regionali, con la partecipazione di una quarantina di ragazzi. Lanciata mezzo secolo fa dall’allora direttivo, presieduto dal compianto Renzo Curtaz, la manifestazione è pensata per invogliare le giovani leve ad avvicinare e sposare la rebatta. La competizione, organizzata dalla stessa Associazione, si è svolta su due tracciati di campo paralleli, articolata sulle dieci battute. Come detto, a svettare sono stati i colori di Jovençan che hanno visto salire ben cinque atleti sui podi delle tre categorie in gara. Il fatto non stupisce, perché gli azzurri, quest’an-

no, hanno trionfato nei campionati individuali (25 aprile) e qualche giorno fa si sono pure imposti nel campionato a squadre, battendo in

finale il Doues. I risultati Tre le categorie in gara, di cui riportiamo i podi.

CATEGORIA A (2002/2003): 1° Mathieu Quendoz (Jovençan) 79, 2° Andrea Salis (Jovençan) 78, 3° Mirko Marguerettaz (Doues) 69. CATEGORIA B

(2004/2005): 1° Simone Salis (Jovençan) 34 dopo lo spareggio con il pari punti Simone Bethaz (Gressan), 3° Pierre Vallet (Doues) 13 dopo lo spa-

reggio con Daniel Saltarelli. CATEGORIA C (2006 e successivi): 1° Matieu Comé (Jovençan) 33, 2° Mathieu Béthaz (Gressan) 27, 3° Nicolas Linty (Jovençan) 25. Sala stampa

I partecipanti alla manifestazione ‘Lo Dzovenno e la Rebatta’

«E’ un appuntamento ormai tradizionale - dichiara a fine rassegna il presidente Fabrizio Viérin -, che l’associazione ha voluto lanciare tanti anni fa e conservare per pensare al futuro. L’essenziale è che questi ragazzi vengano seguiti anche dopo aver superato i 14 anni, ma questo dipende da noi e dalle varie sezioni». «Non posso che essere contento - esclama Mathieu Quendoz -. Questa affermazione si aggiunge ai campionati individuali e al campionato a squadre. Dedico la vittoria a mio padre Jean Paul, grande giocatore di rebatta, ma anche accanito tifoso».

S P O RT P O P O L A R I

lunedì 23 maggio 2016

■ TSAN / I biancoverdi della val d’Ayas battono la capolista del gruppo A e aspettano in finale la vincente di Montjovet I-Fénus I

troppo forte per il

Retrocessioni in B per Brusson I e Montjovet II, nella massima divisione salgono Valtournenche I e Challand S.V. I

Il Pollein II di serie C, che nel 2017 militerà nella divisione cadetta dopo la vittoria della semifinale di ieri contro il Brusson II

BRISSOGNE - Tempo di semifinali, nel fine settimana scorso, per quanto concerne la 68ª edizione del Campionato primaverile di tsan. Nella prima delle due sfide a eliminazione diretta della massima divisione, quella andata in scena al campo di Breil a Nus, i vincitori del girone A del St-Vincent I sono stati costretti a cedere piuttosto nettamente al cospetto dei secondi classificati della poule B, i biancoverdi della val d’Ayas dello Challand-StAnselme I, che ora saranno costretti a rimanere alla finestra in attesa dell’esito della seconda semifinale, quella in programma tra Montjovet I e Fénus I. Già, perché nello spareggio-qualificazione di ieri domenica - sul terreno di gara di Seuzan a Fénis, le furie rosse neuventse - dopo avere perso sia l’andata che il ritorno nella regular season - sono state capaci di svettare al cospetto di uno Chambave I che, per come si erano messe

le cose a un certo punto della stagione, aveva veramente sperato potesse essere di nuovo l’annata giusta. Invece no, a contendere lo scudetto allo Challand-St-Anselme I sarà la vincente tra Montovet I e Fénus I. Retrocessioni in serie B, invece, per Brusson I e Montjovet II,

che non è nemmeno sceso in campo. Per quanto riguarda la categoria cadetta, da segnalare la bella notizia della risalita in serie A del Valtournenche I, per una sezione che ha dato molto al mondo dello tsan, così come la grandissima sorpresa dello Challand-St-Victor

Gli Juniores del Montjovet contenderanno al Brisma lo scudetto giovanile

I, sezione ricostituita qualche anno or sono dopo diverso tempo di inattività e capace di guadagnarsi la massima divisione di questo sport popolare nel 2017. Con buona pace del Verrayes III, impaurito forse dall’eventualità di poter schierare il prossimo anno in serie A ben tre squa-

dre della stessa sezione. Retrocessioni in serie C, invece, per St-Christophe II e Montjovet III. Nelle semifinali della divisione inferiore maschile, a sorridere sono stati Pollein II e Fénus III, che nel 2017 potranno iscriversi in B, mentre tra gli Juniores la finalissima per il titolo pri-

BOULE VALDOTAINE

A St-Marcel vince Cesare Nouchy SAINT-MARCEL - Cesare Nouchy ha vinto sabato a SaintMarcel la terza tappa del campionato di Boule Valdôtaine. Alla gara hanno preso parte 42 giocatori. Nouchy si è imposto con 6+14, seguito da Camillo Chuc con 6+11 e da Franca Monaia con 6+8. Seguono, fino alla dodicesima posizione, Cristina Rudà (5+17), Danilo Foletto (5+17), Francesco Riviera (5+13), Remo Bancod (5+8), EugeFoto di gruppo per i premiati della terza tappa del campionato nio Plebs (5+6), Orlando

Grivon (4+15), Emilio Fosson (4+13), Riccardo Tillier (4+10) e Giorgio Betemps (4+10). In classifica generale comanda Giorgio Betemps con 22 punti, seguito a 21 da Remo Bancod e a 19 dalla coppia formata da Danilo Foletto e Albino Dublanc. La quarta tappa del campionato è in programma sabato 4 giugno a Chambave. ■ r.g.

maverile giovanile vedrà di fronte Brisma e Montjovet, che hanno battuto rispettivamente Chambave e Verrayes. I risultati SERIE A. SEMIFINALE: St-Vincent I-ChallandSt-Anselme I 3052-4883. SPAREGGIO PER SEMIFINALE: Chambave I-Fénus I 2323-2425. PLAY OUT: Pollein I-Brusson I 35341722, Verrayes II-Montjovet II partita vinta al Verrayes II. SERIE B. SEMIFINALI: Valtournenche I-St-Vincent II 3525-2305, Verrayes IIIChalland-St-Victor I 16621836. PLAY OUT: Chambave II-Montjovet III partita vinta allo Chambave II, StChristophe II-Challand-StAnselme III 2617-3649. SERIE C. SEMIFINALI: Pollein II-Brusson II 4543790, Fénus III-Valtournenche II 949-451. JUNIORES. SEMIFINALI: Brisma-Chambave 2504364, Montjovet-Verrayes 1470-1299. ■ Patrick Barmasse

■ PALET / Nella prima tappa di A del campionato a coppie; in B successo di Petey-Blanc, in C di Nex-Diémoz

Costabloz e Gyppaz partono subito col piede giusto AOSTA - Sabato pomeriggio, con la partecipazione di oltre cento coppie, sono decollati i campionati a coppie che da sempre rappresentano la competizione clou dell’intera stagione agonistica. I campionati sono tre, uno per ognuna delle tre categorie nelle quali sono iscirtti gli oltre settecento tesserati. Tutti e tre sono articolati in dieci tappe, programmate nelle varie località sedi di sezione palet. La prima tappa, per

tutti e tre i campionati si è svolta in bassa valle: ad Arnad per la A, a Champdepraz per la B e a Donnas per la C. Classifiche 1ª tappa CATEGORIA A: vi hanno partecipato 30 coppie, delle quali la più brava è stata quella composta da Lando Costabloz e da Denis Gyppaz di Issogne, che in finale hanno superato la formazione compposta da Bruno Vaser (Arnad) e Maicol Massensi-

ni (Pontey). Si sono arresi in semifinale Cesare Marchesi/Mirko Fossson (Arnad/Châtillon) e i colori di St-Vincent difesi da Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin. Non sono andate oltre i quarti di finale le seguenti coppie Cesare Marchesi/Pierre Vuillermoz, Elio Dallod/ Erick Orsières, Aldo David/Corrado Guichardaz e Renato Dal Bosco/Luigi Manella. CATEGORIA B: si è giocato a Champdepraz con la

partecipazione di 28 coppie. A imporsi sono stati Ezio Petey/Andrea Blanc (Verrayes) con al secondo posto i colori della Valdigne difesi da Gianni Collomb e da Remo Pesenti. Al terzo posto, a pari merito, si sono piazzati Alessandro Machetto/Gherard Bosonin (Issogne/Arnad) e Ivo Vittaz/Valter Gaillard (Champdepraz). Hanno alzato bandiera bianca nei quarti di finale le seguenti formazioni: Rudy Barsanti/Paolo

Laurent, Luigi Monticoni/Ermanno Albani, Daniel Brunodet/Tiziana Milliéry e Bruno Montrosset/ Silvio Chuc. CATEGORIA C: si è giocato a Donnas, con la partecipazione di ben 45 coppie. La vittoria è arrisa ai colori di Doues per merito di Didier Nex ed Ezio Diémoz, che in finale hanno vinto contro Ignazio Grange e Piero Pandini (Châtillon). Hanno alzato bandiera bianca in semifinale Valentino Glassier/Massimo

Gerard (Gressan/Cogne) e Clemente Pramottton/Fabio Berger (Donnas). Si sono fermate ai quarti di finale le seguenti coppie: Ezio Artaz/Gianni Martucci, Didier Philippot/André Philippot, Mattia Sottini/Paride Lantermoz e Luca Mongelli/Valter Lézin. SECONDA TAPPA: si svolgerà sabato prosssimo. Per la A appuntamento a Gressan, per la B a Verrès e per la C a Montjovet. ■ Riccardo Savoye

Foto Tiziana Binel

I partecipanti alla gara di Donnas, che ha segnato l’inizio del campionato della categoria C

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20 GIUGNO 2016

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lunedì 23 maggio 2016

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VENTO SOLE

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

Oggi in Valle d’Aosta

VENTO

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

olto nuvoloso con precipitazioni moderate e locali temporali al primo mattino (limite neve sui 1600 metri circa), in graduale attenuazione e cessazione; dal primo pomeriggio schiarite su media e bassa Valle, con nuvolosità ancora persistente sulla dorsale. Temperature: in calo.

sorge oggi alle 5.45 e tramonta alle 21.10

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 22.23 e tramonta alle 8.02

Situazione generale

na saccatura giunta dall’Atlantico e la formazione di un nucleo di aria fredda in seno alla stessa determinano un peggioramento del tempo, con anche temporaleschi, ma già da questa si dissolveranno. In seguito, infatti, si ristabiliranno condizioni anticicloniche con bel tempo.

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Martedì 24

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