Gazzetta Matin del 30 maggio 2016 by NewsVDA

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■ INDUSTRIA / Subito venti assunzioni, poi l’ampliamento della ex Feletti

Cioccolato VdA

SERVIZI da pagina 7

pronti in autunno

L’assessore Raimondo Donzel ad Ankara in visita a uno stabilimento: speriamo che la burocrazia non crei intoppi Editoriale

L’esempio degli industriali di Luca MERCANTI ’Uv si appresta a ratificaL re la “Réunion”. Augusto Rollandin ha tirato le orec-

chie a quei presidenti di sezione contrari, ricordando che la politica è anche mediazione. I rancori, per opportunità vanno tenuti nel cassetto. E se è Lui a dirlo, ovvero il bersaglio politico preferito dagli Unionisti con il Nome Diverso in sequenza, da Aosta Viva anno 2005 a Uvp 2013 - come trovare argomentazioni per impedire l’ingresso del Leone dorato in maggioranza di governo regionale? Per chi fa politica, è praticamente impossibile. Ma per chi non vive di pane e politica - ovvero i cittadini che sono andati a votare nel 2013 e che hanno restituito una Valle divisa a metà - le perplessità sono parecchie. Poco convincente per la gente la motivazione che per fare le riforme serve una maggioranza qualificata e che,

per ottenerla, il passaggio obbligato sia quello della “réunion”. Ci deve essere dell’altro. E questo altro ha un nome preciso: prossime scadenze elettorali. Se l’abbrasson-nous sembra inevitabile, almeno che la politica si metta d’accordo per non partorire il topolino. E mi riferisco alla riforma elettorale. Serve una virata netta, che non può sottrarsi da una riduzione del numero dei consiglieri regionali e dei loro mandati. Se la politica prendesse esempio dagli industriali (leggasi articolo a pagina 28), verrebbe cancellata una volta per tutte la piaga della sua professionalizzazione. Bisogna avere il coraggio di trasformare quello che oggi è di sola andata, in un biglietto che preveda anche il ritorno. Ritorno alla propria professione, che non può essere quella di Place Deffeyes o una poltrona di qualche società partecipata.

AOSTA - «Speriamo che la burocrazia italiana non crei intoppi, perché per il ritorno della produzione di cioccolato in Valle siamo davvero a un passo». A dirlo è l’assessore regionale alle Attività produttive, Raimondo Donzel, in visita ad Ankara a uno degli stabilimenti della multinazionale intenzionata a stabilirsi nella ex Feletti e a rilanciare. Per cominciare, una ventina di assunzioni, poi è previsto anche l’ampliamento dell’impianto. ■ a pagina 28

PALLAVOLO

Il Pont-Saint-Martin ritorna in serie D

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24 anni di brindisi con Cantine aperte ■ CRONACA / A Saint-Christophe e Morgex

Botte tra i migranti Cacciato un giovane AOSTA - Richiedenti asilo, ospiti in Valle, venuti alle mani nei giorni scorsi a Morgex e Saint-Christophe. A uno di loro, ospite della cooperativa Leone Rosso a Saint-Christophe, è stata revovata l’ospitalità. ■ a pagina 11

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PRIMO PIANO

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■ CHI SI FERMA È PERDUTO / Al palaindoor, la Giornata nazionale dello sport

La pioggia FRENA gli sportivi Laurent BIONAZ inviato al palaindoor AOSTA - Anche in Valle d’Aosta la Giornata Nazionale dello Sport festeggia il suo 13° anno di vita con l’ormai tradizionale evento di ‘Chi si ferma è perduto’, organizzato dal Comitato regionale del Coni con l’azienda Usl, la Uisp e la collaborazione dei comuni di Aosta e di Verrès. Il cattivo tempo non ha frenato l’entusiasmo di organizzatori e partecipanti, che ieri, domenica mattina hanno animato il palaindoor in regione Tzambarlet. ‘Chi si ferma è perduto’ non è semplicemente un’occasione per incontrarsi, ma per scoprire il valore dello sport come strumento di salute, utile a uno stile di vita corretto ma anche occasione per cimentarsi in nuove discipline. Sport come fonte di divertimento e gioco, ma soprattutto sport come importante fonte di benessere a qualsiasi età. I responsabili dei vari stand espositivi si dicono in generale soddisfatti, così commenta Barbara Fattori, componente del direttivo del Centro Scherma Aosta; «un evento che ha assolutamente del positivo, è

promuovere lo sport. Varie attività sono libere e si possono provare, oppure ci sono delle esibizioni e delle dimostrazioni alle quali assistere. Questo è un modo efficace per sperimentare e per conoscere, e ha sempre avuto abbastanza successo. Oggi purtroppo a causa del maltempo abbiamo dovuto ripiegare al coperto, ma la partecipazione anche da parte delle società c’è stata. Per il futuro, «Chi si ferma è perduto» sarà sempre in calendario, tendenzialmente la prima domenica di giugno, eccezion fatta per quest’anno che si è deciso di anticiparla». La scherma, sport tra i più gettonati dai giovanissimi sportivi

ottimo far provare ai bambini varie tipologie di sport minori, che possono essere un’alternativa ad altri più conosciuti e praticati. Negli anni c’è sempre stata tanta partecipazione, quest’anno forse un po’ meno a causa della pioggia. Da mettere in evidenza è certamente l’interesse dei più piccoli, ma anche molti adulti si sono in-

teressati facendo domande e anche provando in prima persona, il che è ottimo. Non esiste un limite di età.». Nelly Blanchet è al palaindoor con le sue due figlie; «una buona iniziativa che appassiona sempre i bambini – commenta - qui ad Aosta per noi è la prima volta, ma avevamo partecipato all’edizione

autunnale tenatasi a Courmayeur. Proprio in quell’occasione mia figlia più grande ha fatto la sua prima esperienza di arrampicata e ha iniziato a frequentarne il corso. Consigli di partecipare i prossimi anni a tutti coloro che hanno dei figli sia grandi che piccoli, perché è un’esperienza utile oltre che divertente e permette di apprezzare anche quegli sport meno noti che spesso sono un po’ dimenticati». Solange Morelli è la segretaria del Comitato CONI Valle D’Aosta; «l’obiettivo di oggi è

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Giocatore di rugby

In Discesa L’Associazione in Valle compie 70 anni. E va in controtendenza rispetto a quanto avviene di norma nel Paese: i presidenti resteranno in carica un solo mandato. Alla faccia di chi la poltrona se la tiene stretta! Ben fatto.

Una batosta, la sentenza che ha dato torto alla Regione nel giudizio civile in cui chiedeva un maxi risarcimento danni ai progettisti della struttura delG. DE GATTIS l’Area megalitica di AoR. PERINETTI sta. La parola ora passa RUP e direttore lavori alla Corte dei Conti. Area Megalitica Aosta

Skyway al di là di ogni più rosea previsione. Ha fatto centro la nuova funivia del Monte Bianco, che nel suo primo anno di vita ha registrato 240 mila passaggi, 90 mila in più di quanto preventivato. Avanti tutta.

Consulta Cultura, Festa della musica e divieto di giochi organizzati al parco pubblico di Regione Tzamberlet. Provvedimenti presi e non che necessitano con una certa urgenza di maggiori chiarimenti.

L’ex giocatore del Valle d’Aosta Rugby 1971 è stato uno dei grandi protagonisti della conquista dello scudetto dei “Bersaglieri”, battendo in finale Calvisano 20-13. Per Rovigo un trionfo che mancava da 26 anni. Bravissimo.

ANTONELLA MARCOZ

Vice sindaca Comune di Aosta

LUIGI FROSINI

Ds Moretti Zero Basket

Da una vittoria vitale a una sconfitta a tavolino che mette in serio pericolo la salvezza della Moretti. Possibile che un esperto come Frosini non sapesse che non si può mandare in campo un giocatore squalificato? Svista gravissima.

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■ sport e integrazione / Domenica 5 giugno al New Bel Air di Gressan il torneo ‘Aosta antirazzista’

Anche il calcio a 5 per dire NO al RAZZISMO

Il team Big Family & Co. che ha partecipato lo scorso anno alla prima edizione del torneo Aosta antirazzista

ambiente

Il SOLE in piazza per salvare la TERRA aosta - Nel week end, pur accompagnata dal maltempo, è andata in scena in piazza Chanoux, ad Aosta la manifestazione ‘Salviamo il respiro della Terra: il Sole in Piazza’ organizzata, in contemporanea con tutte le piazze italiane, da Anter (associazione nazionale tutela energie rinnovabili) e sostenuta come main sponsor da NWG che ha visto impegnati alcuni volontari nella sensibilizzazione dei cittadini e dei bambini sull’argomento delle energie rinnovabili e sui disastri climatici che colpiscono il pianeta. Durante le giornate i bambini hanno affrontato l’argomento delle problematiche climatiche potendosi divertire, grazie a un cartone animato che ha spiegato loro come risollevare le sorti della Terra e in prima persona come MiniTelli, delegati del noto comico Militello, intervistando le persone che passeggiavano nelle vie aostane. Oltre al bel lavoro svolto dai volontari in piazza con l’aiuto dei bambini e all’affluenza della gente, a sostenere l’iniziativa di Anter sono stati anche Simone, Julien, Alessandro e Kevin del gruppo The Anim4ls di Radio 101 VdA. ■ Michael Ghignone

5 aosta - Sarà il New Bel Air di Gressan a ospitare domenica prossima, 5 giugno, la seconda edizione del torneo di calcio a 5 ‘Aosta antirazzista’, organizzato dalla Uisp Valle d’Aosta che vuole puntare sull’inclusione sociale, senza distinzione di sesso, razza e religione e che vuole anche coinvolgere le persone in condizioni disagiate. In campo scenderanno diverse squadre, composte dagli utenti di cooperative sociali ma anche numerosi richiedenti asilo; è in programma anche un triangolare non competitivo tra una squadra della Uisp VdA, una degli utenti del Dipartimento di Salute mentale e una formazione ancora da definire. In serata, dopo la premiazione, seguirà il concerto del gruppo valdostano Iubal Kollettivo Musicale. Il torneo è il prologo dell’edizione 2016 dei ‘Mondiali antirazzisti0, festival multiculturale contro ogni discriminazione organizzato dalla Uisp nazionale e che conta un centinaio di squadre di calcio iscritte con oltre 5 mila persone di 50 nazioni. Informazioni più dettagliate, telefonare ad Andrea Citti 347-9928070 oppure consultare la pagina Facebook ‘Aosta antirazzista’. ■ re.ga.

■ giornata dello sport... in vasca / Trofeo promozionale Opes

Quattro valdostani a Londra aosta - Settimane impegnative per l’ASD Natatio Omnibus. Nella giornata di domenica, in collaborazione con Regisport e in occasione della Giornata Nazionale dello Sport, è infatti andato in scena il 1° Trofeo Opes Valle d’Aosta”, kermesse di nuoto riservata agli allievi della scuola nuoto ragazzi delle piscine regionali di Aosta, Pré-St-Didier e Verrès. L’intenso periodo è coronato dalla partecipazione di quattro atleti ai Campionato Europei Master di Londra: in vasca sono scesi Jessica Cappuccini (M25; 100ra, 50fa, 200mi), Alessandro Casiraghi (M30; 100sl, 50fa, 200mi), Alexia Molon (M40; 800sl, 400sl, 200sl) e Roberto Lanzoni (M45; 100sl,

Jessica Cappuccini, Alessandro Casiraghi, Alexia Molon e Roberto Lanzoni

200sl, 200mi). Gli impegni, però, non si fermano qui, perché Giovanni Iannaccone prenderà parte agli Italiani Master di Riccione (21-25 giugno) tra gli M60 (800sl, 400sl, 200sl), mentre

il 2 giugno cominceranno le gare in acque libere, con la ‘Traversata Lago di Endine’ che vedrà impegnati Davide Auletta (M45), Michel Breuvé (M40; 5000mt), Vincenzo Costanza (M50),

Lorena Todde, Claudia Artaz (M40) e Matteo Cardia (M25; 1500mt). Il 4 giugno ad Albissola, invece, andrà in scena la Madonnetta Swim Race 2016. ■ re.ga.

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24 anni di brindisi

aosta - 24ª edizione di Cantine Aperte ieri, domenica 29 maggio, manifestazione organizzata in tutta Italia dal Movimento Turismo del vino, sotto una pioggia torrenziale per quasi tutta la giornata.

quadri ha dato un po’ di luce a questa giornata cupa. «A dicembre usciremo con un Pinot nero del 2013, mentre per l’anno prossimo dovrebbe essere pronto un Vuillermin in purezza - dice il titolare Hervé Deguillame.

Crotta di Vegneron Maltempo che però non ha scoraggiato i tanti appassionati ed eno turisti che hanno approfittato della giornata per visitare le venti cantine valdostane, degustare vini e carpire segreti. Come gli amici Claudio, Pino e Christian, che approfittano di un pranzo in Piemonte per visitare cammin facendo La Crotta di Vegneron di Chambave e poi per scendere in bassa Valle per visitare le altre cantine che aderiscono alla manifestazione. «Alcune non le conosciamo, le volte che abbiamo partecipato abbiamo sempre optato per l’alta Valle o cantine vicino ad Aosta, questa è l’occasione giusta per vedere quelle che non abbiamo mai visistato».

Frères Grosjean La Maison dei fratelli Grosjean invece ha aperto le porte alla nuova barricaia che ha al suo interno una sorgente che serve a tenere umido l’ambiente. E’ stato indetto il simpatico concorso «come mi chiamo?» l’azienda infatti cerca un nome per il suo primo spumante di uve Pinot Noir e Chardonnay, la migliore idea verrà premiata con un magnum a cantine aperte del prossimo anno. (segue a pag. 8)

Jean-René alla Maison Vigneronne Frères Grosjean

■ cantine aperte / Nelle aziende, consueto «boom» di visitatori

L’eccellenza dei nostri NETTARI sconfigge pigrizia e MALTEMPO

La Vrille di Verrayes Non solo vino però gli amici Ugo, Ezio, Sergio e Edi approfittano della giornata per pranzare all’agriturismo La Vrille di Verrayes, degustare i loro vini e poi proseguiranno con calma il loro tour

Claudio, Pino e Christian alla Crotta di Vegneron di Chambave

enologico senza una seconda meta precisa. Prima volta per Jean René e la moglie Brenda che scelgono la cantina dei fratelli Grosjean di Quart per degustare il nettare di bacco. Cantine aperte è anche l’occasione per le aziende di presentare i nuovi nati come per la Crotta che propone l’annata 2014 del suo passito, novità anche se non nell’immediato per La Vrille, che ha ospitato la mostra di Aimé Maquignaz che con i colori caldi dei suoi

Hervé e Sophie, con Aimé Maquignaz, accanto a un suo quadro

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lunedì 30 maggio 2016

24 anni di brindisi...

■ cantine aperte / L’Institut Agricole ha incrociato un vitigno francese con uno tedesco

Dialogo tra vino, cibo e cultura continua da pagina 7 La Crotta de Tanteun e Marietta All’insegna della sinergia cultura e cibo la Crotta de Tanteun e Marietta con il logo Vino, Music, Arte e Cultura ideato da Joel Balan che si propone di raggruppare sotto lo stesso segno iniziative enogastronomiche ed artistiche tra cui anche Cantine Aperte. La sala del Mulino ha proposto le vendemmie del Muscat 2015 e del Pinot Grigio 2014 abbinate ad assaggi svedesi di Bjork, mentre la cantina “bassa”, all’altezza della vecchia città romana, si è dedicata ai rossi: Farouche e Rem, un Pinot nero assemblaggio di vitigni autoctoni, ab-

Barbara, Federico, Sara e Joel da Tanteun e Marietta

L’enologo Andrea Costa

binati ai formaggi dell’Erba Voglio e ai salumi di Valdigne Carni. Il tutto accompagnato dalla chitarra di Davide Mancini. «Unire cibo, arte e cultura è sicuramente interessante - ha commentato Federico Marcoz titolare della cantina. Contiamo di espandere la nostra idea ad altre iniziative che sono ancora in fase di studio».

Il brindisi sorridente di Rosanna e Elio all’Institut Agricole

rique - ha spiegato Diego dell’Institut. Abbiamo prodotto 700 bottiglie che hanno avuto davvero un buon riscontro». Alla ricerca delle novità, Rosanna e Elio habitués di Cantine Aperte.

«Questa manifestazione consente di conoscere i vini del nostro territorio e di apprezzarne la specialità» - hanno commentato i due estimatori per nulla intimoriti dal brutto tempo. (segue a pagina 9)

Institut Agricole

Rinonno, Davide e Fulvio alla Crotta de Tanteun e Marietta

Più transfrontaliero che mai, l’Institut Agricole ha presentato, oltre alla sua solita ed apprezzata rassegna di vini tradizionali, il Gamaret, ottenuto dall’incrocio tra il vitigno francese Gamay e il tedesco Reichensteiner, incrociato in Svizzera alla Station Fédérale de Pouilly. «E’ un rosso passato in bar-

Luciana, Diego e Odoardo, staff dell’Institut Agricole

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Cantine Aperte 2016 Benvenuto

Dessu

24 anni di brindisi

■ cantine aperte / In visita alla Cave Mont-Blanc, da Ermes Pavese e all’azienda Lo Triolet

La CANTINA svela i suoi segreti continua da pagina 8 Cave Mont-Blanc Nonostante la pioggia e le basse temperature, già dalle 10 del mattino le cantine dei viticoltori della Valdigne erano affollate da gruppi di amici che si erano organizzati con il pullman, da giovani coppie e da qualche turista. Con la musica e le canzoni di Carlo Benvenuto, il presidente della Cave Mont Blanc di Morgex, Mauro Jaccod, insieme ai colleghi dell’azienda ha accolto i partecipanti con una breve visita guidata, raccontando il lavoro e i prodotti della Cave Mont Blanc. «Abbiamo deciso di servire i nostri vini in diverse zone della cantina, creando delle isole di degustazione. Inoltre, abbiamo pensato già agli abbinamenti, dai formaggi ai salumi, fino ai dolci, così da far assaporare al meglio i nostri vini e i prodotti delle aziende che sono con noi per questa occasione» - commenta Jaccod.

Un festoso e nutrito gruppo di amici nella cantina di Ermes Pavese; qui sopra, il titolare dell’azienda vitivinicola con il figlio Nathan che studia in Alsazia

Ermes Pavese Poco distante, sempre nella zona del Prié Blanc, l’azienda Vitivinicola Pavese Ermes. Per l’occasione, oltre ad ospitare le aziende agricole che producono formaggi, salumi e dolci, anche un’azienda vitivinicola alsaziana. «Mio figlio Nathan, dopo aver studiato all’Institut Agricole ha deciso di proseguire gli studi in Alsazia. Così in occasione di Cantine Aperte abbiamo deciso di ospitare l’azienda del produttore alsaziano André Kleinknecht di Mittelbergheim» - racconta Ermes Pavese.

Degustazione nella cantina di Ermes Pavese a Morgex

Lo Triolet Tra i partecipanti alla 24a edizione di Cantine Aperte anche l’azienda Lo Triolet di Introd. Molte le persone incuriosite dalle tecniche di lavorazione del vino in cantina, che il titolare dell’azienda, Marco Martin, ha raccontato con passione. Ad aiutare Marco Martin, non solo la moglie, ma anche il padre René e il giovanissimo nipote Davide Noto. (segue a pagina 10)

Il presidente della Cave Mont Blanc di Morgex, Mauro Jaccod

Marco Martin con il nipote Davide e il papà René

Degustazione alla cantina Lo Triolet di Introd

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24 anni di brindisi...

■ cantine aperte / In bassa Valle, all’azienda Pianta Grossa e alla coop La Kiuva

Quando il VINO ispira la POESIA continua da pagina 9 Pianta Grossa Cantine Aperte è una festa anche a Donnas, nell’azienda agricola più vicina al Piemonte: la Pianta Grossa di Luciano Zoppo Ronzero è stata infatti la novità del circuito, edizione 2016. Per festeggiare l’occasione i familiari e gli amici hanno dato fondo alle proprie dote culinarie e hanno accolto gli ospiti sfoderando sorrisi, salamelle a km zero e il nuovo Dessus, il nebbiolo di annata 2014. «Non mi aspettavo così tante persone, è stato un ciclo continuo, con grande interesse per i prodotti e il lavoro in cantina. Le bottiglie sono state stappate, il cibo non è mancato e la compagnia è stata ottima» - ha detto Zoppo Ronzero. Grande successo per le ‘letture apribottiglia’ del poeta e scrittore Simone Torino: il ‘diario del portatore’, declamato di fronte a un numeroso pubblico, ha evidenziato la bellezza, e soprattutto la fatica, di chi il terrazzamento lo vive davvero, con il peso sulle spalle e il tentativo di preservare un agricoltura tutta in salita.

Alla Kiuva di Arnad, il brindisi di Nebbiolo tra Renzo Rolland (a sinistra) e l’amico Luigi Ploner

Roberto Camusso, Luciano Zoppo Ronzero, Il sindaco di Bard Deborah Jacquemet e Erik Iorio all’azienda Pianta Grossa di Donnas

Sorridono Gianluca, la compagna Simona e l’amico Roberto

Marco, Orla e Jean di Pont-St-Martin, prima volta a Cantine Aperte

Coop La Kiuva La cooperativa La Kiuvadi Arnad è per consuetudine meta di appassionati da tutto il Nord Italia. Hanno fatto fede un intero autobus da Trento in attesa del pranzo, un gruppo di amici di Varese e escursionisti con accento di Quincinetto, ma anche tanti valdostani. Come Gianluca e la compagna Simona che, accompagnati dall’amico Roberto, sono scesi da Morgex sino a Pied-de-Ville: «Cantine Aperte è per noi un ap-

Vincent Grosjean accanto al nuovo spumante ancora da ‘battezzare’

Il coro Voix-là diretto da Marina Viola all’azienda vitivinicola Pianta Grossa

puntamento a cui partecipiamo sempre, sin dalla prima edizione. In questo anno

bisestile, abbiamo però deciso di fare il giro al contrario e di partire dalla bassa

Gli amici Ugo, Ezio, Edi, Chantal, Sergio e Benny all’agriturismo La Vrille di Verrayes

Cavatappi, le letture apri-bottiglia di Simone Torino

Valle. Ora risaliamo verso casa nostra, ma prima volevamo assaggiare il Pico-

tendro». Perché c’è sempre posto per un buon bicchiere di vino.

La Source, cantina del presidente Vival Stefano Celi

I SERVIZI delle pagine dedicate a Cantine Aperte sono a cura di Simonetta PADALINO, Laura G.VINAJ, Cecilia LAZZAROTTO e Francesca JACCOD

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MORTE MATTEO GUERRISI

Botte tra MIGRANTI, scatta il decreto di revoca dell’ospitalità

Disposta perizia sull’Opel Corsa guidata da Nicholas Lucchini

AOSTA - E’ stato firmato la settimana scorsa, il decreto di revoca dell’ospitalità disposto nei confronti di un migrante alloggiato all’interno di Villa Piana di St-Christophe (foto), struttura gestita dalla cooperativa Leone Rosso di Aosta nell’ambito del bando regionale per l’accoglienza dei richiedenti asilo in Valle d’Aosta. Da quanto appreso, all’interno della struttura una sera sarebbero volati dapprima insulti tra alcuni ospiti, uno dei quali - oggetto poi della revoca dell’ospitalità da parte degli uffi-

AOSTA - Prenderanno il via dopodomani - mercoledì 1° giugno - le operazioni peritali conferite dal sostituto procuratore Carlo Introvigne al geometra Luigi Bracci nell’ambito di una consulenza tecnica disposta per fare luce sulla dinamica dell’incidente che all’alba del 15 maggio scorso costò la vita a Matteo Guerrisi, il 26enne aostano deceduto quattro giorni dopo all’ospedale Umberto Parini di Aosta a causa del gravissimo trauma cranico riportato nello schianto. Da quanto appreso, la perizia verrà effettuata su quello che resta dell’Opel Corsa guidata quella mattina da Nicholas Lucchini, 29 anni di Aosta, dimesso qualche ora dopo l’incidente, indagato per omicidio stradale dalla Procura di Aosta, che nei giorni scorsi ha ac-

ci di prefettura della Regione - a un certo punto è passato direttamente alle vie di fatto. Dell’accaduto sono state informate le forze dell’ordine, così come di un altro episodio verificatosi di recente a Morgex, quando alcuni richiedenti asilo avrebbero iniziato a battibeccare tra loro per futili motivi. A un certo punto la situazione è però degenerata, con pugni e calci che hanno iniziato a volare tra i migranti, fino all’arrivo dei carabinieri, che hanno riportato la situazione alla normalità.

quisito gli esiti degli esami tossicologici (alcol e stupefacenti) a cui fu sottoposto il guidatore, anche se non li ha resi noti. L’incidente stradale autonomo avvenne attorno alle 6 del 15 maggio sulla strada statale 26 a St-Christophe, all’altezza del negozio LillaPois, a una cinquantina di metri dalla rotonda dell’ex area Sogno. All’uscita della rotatoria, procedendo in direzione del Capoluogo, l’automobile guidata dal 29enne terminò la sua corsa impazzita schiantandosi sul tetto nel piazzale dell’area commerciale adiacente alla statale, a soltanto un paio di metri dalle vetrine dei negozi. Sottoposto d’urgenza a un intervento alla testa per trattare il grave trauma cranico riportato, Matteo Guerrisi spirò quattro giorni più tardi.

■ AOSTA / Dopo la batosta subita dalla Regione nel giudizio civile nel quale chiedeva un maxi risarcimento danni ai progettisti

Area megalitica: ora tocca alla CORTE dei CONTI

Sentenza pesantissima: direzione lavori, RUP e rilievi della Soprintendenza nell’occhio del ciclone AOSTA - Un terremoto. A poco meno di un mese dall’apertura della tanto attesa area megalitica di St-Martin-deCorléans ad Aosta, è questa la portata della sentenza pronunciata dal giudice Guglielmo Rende della prima Sezione civile del Tribunale di Torino, con la quale si è respinta la richiesta di risarcimento danni avanzata dall’amministrazione regionale contro - in primis - l’architetto Vittorio Francesco Valletti di Torino, responsabile secondo la Regione - in qualità di capogruppo del pool di progettisti - di numerosi errori e incongruenze progettuali che hanno comportato modifiche e integrazioni del progetto esecutivo in merito alla realizzazione del parco archeologico dell’area me-

galitica aostana. Una batosta dalle motivazioni pesantissime, quella davanti al Tribunale di Torino, con la Regione inchiodata alle proprie responsabilità da una consulenza tecnica d’ufficio - quella conferita il 4 giugno 2013 all’ingegnere torinese Marco Isaja - che il giudice ha sposato in toto nella sua sentenza. Una sentenza, quella dei giorni scorsi, avverso la quale l’avvocatura regionale sta valutando attentamente se proporre appello, anche alla luce delle ingenti spese legali cui la Regione dovrà ora fare fronte per il giudizio di primo grado. Qualcosa come oltre 100 mila euro, comprese le spese di lite - 19 mila euro a testa - da riconoscere ai diversi soggetti chiamati in causa: oltre al-

l’architetto Valletti, l’ingegnere aostano Giulio Vallacqua, la società Inarcheck di Milano e gli assicuratori dei Lloyd’s. Direzione lavori e RUP nell’occhio del ciclone Il giudice Guglielmo Rende ha dichiarato «non fondati e non sussistenti i singoli errori progettuali» lamentati dall’amministrazione regionale, sottolineando anzi come sia «mancato il coinvolgimento dei progettisti da parte della direzione lavori (capeggiata dall’ex

soprintendente regionale per i beni culturali Renato Perinetti, ndr) e del responsabile unico del procedimento (il dirigente regionale Gaetano De Gattis, ndr) nella deliberazione delle varianti». E ancora: «Appare evidente che se non si è provveduto a sentire il progettista, non si può poi addebitare a esso il costo necessario a eliminare i vizi e i difetti conseguenti all’asserita erronea progettazione», formulata tra l’altro «sulla base dei rilievi forniti dalla Soprinten-

denza», profondamente incongruenti con «lo stato effettivo dei luoghi». «Pronfonde incongruenze» a riguardo delle quali «c’era la piena consapevolezza da parte di tutti i soggetti coinvolti», che però - di fatto - non fecero il necessario «per sollevare la Regione da tutte le conseguenti ricadute economiche negative». L’impennata dei costi Modifiche, integrazioni e opere supplementari che - oltre a una dilatazione dei tempi per l’ultimazione dei lavori - portarono il Consorzio cooperative costruzioni di Bologna ad avanzare riserve alla Regione pari a poco meno di sei milioni di euro per maggiori oneri di realizzazione (sugli iniziali 12.320.645 euro posti a base d’asta). Un contenzioso, quel-

■ TRUFFA / Il Nucleo di Polizia tributaria della Finanza ha denunciato cinque persone, tra le quali un 60enne aostano

Raggiro da film per la vendita di un capannone Manager in realtà truffatori seriali e uno studio commercialista di Aosta utilizzato come ‘schermo’ AOSTA - Hugo Cabrera, il manager. Franco Pavesi, il dottore. Giorgio Levi, il professore. E poi il compagno della commercialista, il mediatore, l’unico valdostano tra gli indagati. Uomini distinti e dalla dialettica che evidentemente non poteva non colpire. Nomi di fantasia, appuntamenti d’affari a Lugano, Nizza e Strasburgo, il tutto condito dalla serietà di uno studio commercialista, dall’affidabilità dell’eleganza, da proposte discrete e allettanti per chi, come un’imprenditrice novarese, necessitando di liquidità, aveva deciso di vendere un immobile di proprietà - un capannone - dal valore di due milioni e mezzo di euro. Un affare, insomma, che non poteva proprio non andare a definizione, in cambio ovviamente di una ‘giusta’ percentuale «per poter muovere somme così importanti»: 400 mila euro la commissione richiesta in un primo momento, 150 mila euro la somma consegnata in contanti. E puntualmente sparita. Da qui le indagini del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta, comandato dal Tenente Colonnello Piergiuseppe Cananzi, che al termine di un’articolata attività investigativa, che ha contemplato l’esame di mail, documenti e tabulati telefonici, ha portato all’identificazione e alla denuncia a piede libero di G.C., 60 anni di Aosta, D.P.V., 63 anni di Cilavegna, in provincia di Pavia, M.R., 66 anni di Abbiategrasso, in provincia di Milano, e di A.N.D., 71 anni e G.A., 56 anni, entrambi stranieri ma residenti a Gattinara, in provincia di Vercelli, accusati di essere gli ideatori della frode, tra l’altro già noti per essere truffatori di mestiere.

Da quanto appreso, per garantire al sodalizio la massima credibilità, uno dei truffatori - l’aostano - ha appro-

fittato della buona fede di una commercialista del Capoluogo - risultata estranea al raggiro - convinta di

FESTA DELLA POLIZIA

Calano i furti, raddoppiano gli arrestati Celebrazioni per il 164° anniversario della fondazione della Polizia di Stato, quelle che giovedì ad Aosta hanno avuto quale prologo la deposizione di una corono d’alloro ai caduti, davanti al monumento alla memoria realizzato all’esterno della Questura. Alle 11, quindi, la manifestazione si è trasferita nel salone ‘Maria Ida Vigilino’ di palazzo regionale, dove - alla presenza di autorità civili e militari - il questore di Aosta, Pietro Ostuni, ha tracciato il bilancio dell’attività 2015 della Polizia in Valle d’Aosta. «In quest’ultimo anno abbiamo registrato un decremento dei reati di maggiore evidenza del 12% circa, in particolare una diminuzione generale dei furti da 1946 (dei quali 401 in abitazione e 35 di autovetture, ndr) a 1679 (dei quali 419 in abitazione e 28 di autovetture, ndr) nel raffronto dei periodi maggio 2014/aprile 2015 e maggio 2015/aprile 2016», ha esordito il questore nel suo discorso, aggiungendo: «Rimane comunque significativo il numero dei furti in appartamento su cui stiamo da tempo concentrando la nostra attenzione operativa dal punto di vista preventivo e investigativo. I dati del primo quadrimestre del 2016 fanno ben sperare perché notiamo una flessione, ossia 119 furti rispetto ai 136 del 2015». Per quanto attiene agli arrestati, il numero di persone finite con le manette ai polsi sono di fatto raddoppiate, passando dalle 44 del maggio 2014/aprile 2015 alle 89 del maggio 2015/aprile 2016.

POLIZIA: educazione stradale per 1135 ragazzi

Sono stati complessivamente 1135 gli alunni valdostani di scuola secondaria di primo grado coinvolti nel progetto di educazione stradale promosso dalla Polizia

dover contribuire professionalmente a un’importante operazione immobiliare a favore di un imprenditore interessato ad avviare un’attività in Valle d’Aosta. La persona truffata, certa di concludere la compravendita, peraltro su espresso consiglio di un suo conoscente, che figura tra i cinque soggetti denunciati, ha partecipato a diversi incontri organizzati dal gruppo in lussuosi hôtel di Lugano, Nizza e Strasburgo, nel corso dei quali erano stati stabiliti gli accordi: per la vendita del capannone di sua proprietà, sarebbero però serviti subito 400 mila euro in contanti, necessari per l’opera di intermediazione immobiliare nei confronti di una holding interessata ad acquistarlo addirittura «per conto del Vaticano». Tutto tremendamente falso. L’imprenditrice, una volta firmato il compromesso, si era fatta prestare da conoscenti i primi 150 mila euro, che ha consegnato in contanti nelle mani del finto manager a Nizza, sottraendosi tra l’altro agli obblighi in materia valutaria sull’esportazione di denaro. Della serie, oltre al danno, pure la beffa. A insospettire la persona raggirata, a un certo punto, sono state le reiterate pressioni indirizzatele per la consegna dei restanti 250 mila euro pattuiti per l’intermediazione. Da qui la denuncia presentata alla Guardia di Finanza e l’avvio delle indagini, concluse nei giorni scorsi con l’invio degli avvisi di conclusione delle indagini preliminari ai cinque personaggi indagati dalla Procura della Repubblica di Aosta (il fascicolo è di competenza del sostituto procuratore Pasquale Longarini). ■ pa.ba.

lo tra l’impresa bolognese e l’amministrazione regionale, scongiurato soltanto grazie a una transazione di 880 mila euro effettuata dall’amministrazione pubblica in favore della società (pari al 15% delle riserve avanzate). L’interessamento della Corte dei Conti In un simile contesto, con la Procura regionale della Corte dei Conti che - già qualche anno fa - aveva aperto un fascicolo sull’opera, la sentenza del giudizio civile di Torino pare essere carica di significati anche da un punto di vista amministrativo-contabile. Insomma, l’eventualità della contestazione di un maxi danno erariale sembra tutt’altro che scongiurata. ■ Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Quartiere Cogne, sventata truffa a due anziani Sabato mattina, al telefono di una coppia di anziani residente in un condominio del Quartiere Cogne, si era presentato un soggetto qualificatosi come «l’avvocato Gentile». Piuttosto chiara la sua comunicazione: «Dopo avere avuto un incidente, un vostro parente si trova in stato di fermo dai carabinieri perché l’auto su cui viaggiava è risultata priva di assicurazione. Sono stato incaricato di contattarvi per chiedervi il pagamento di 4.000 euro per evitare che venga trasferito in carcere». Presi dal panico, in soccorso dei due anziani sono prontamente (e provvidenzialmente) intervenuti alcuni loro parenti, che hanno di fatto evitato che la truffa potesse compiersi. L’accaduto è stato segnalato alle forze dell’ordine. Minacciò di sfigurare la moglie, condannato commerciante aostano Tra il novembre 2014 e il luglio 2015, avrebbe posto in essere diverse condotte persecutorie nei confronti dell’ex moglie, arrivando più volte a minacciarla - tra le altre cose - di «sfigurarmi la faccia con l’acido». Per queste ragioni Sabri Sowes, 64 anni di origini egiziane, commerciante di tappeti aostano, è stato condannato dal giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Marco Tornatore, a un anno e mezzo di reclusione e al riconoscimento alla parte civile - sua ex moglie - di una provvisionale di 10.000 euro.

politica

lunedì 30 maggio 2016

■ Allargamento maggioranza / Decisiva la prima quindicina di giugno per i nuovi equilibri

Uv-Uvp, la réunion è cosa ormai fatta

Stella Alpina chiede programma e organigramma agli attuali partner prima di decidere gli assetti AOSTA - I prossimi 15 giorni saranno decisivi per i nuovi equilibri in maggioranza. L’Union valdôtaine ha già deciso: l’allargamento all’Union valdôtaine progressiste si farà. Lo si è capito giovedì 26 sera durante la riunione dei presidenti di sezione con i vertici del movimento. Il Pd resta fuori dalla mischia e Stella Alpina per ora sta a guardare ma lascia intendere che a mollare non ci sta e non intende rinunciare né al presidente del Consiglio Marco Viérin né all’assessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega né, per ora, intende lasciare la maggioranza. Il coordinamento, riunitosi venerdì 27 maggio, ha ribaditola linea congressuale ha dato quindi mandato alla commissione politica di «proseguire il momento di confronto con gli alleati e trovare con Uv e Pd eventuali sintesi sia di programma che di organigramma per potere poi dialogare con Uvp la quale ha espresso la volontà di collaborare con la maggioranza su tematiche di ampio spettro per la nostra Valle». Uv, le ragioni dell’allargamento «All’Uvp non facciamo un regalo: il difficile è governare non essere in minoranza. Se abbiamo voglia di servire la causa dei valdo-

referendum Flash

Uv, commissione di studio prima di decidere Intervenuto alla riunione dei presidenti delle sezioni dell’Union valdôtaine, giovedì 26, il senatore Albert Lanièce ha spiegato in sintesi la riforma della Costituzione che «sminuisce il ruolo del Senato, che introduce la clausola di supremazia dello Stato ma che fa salvo il principio d’intesa per le riforme statutarie». Come Lanièce il presidente Augusto Rollandin ha parlato di «aspetti positivi e negativi della riforma che sarà oggetto di analisi prima di prendere una decisione in merito al referendum di ottobre». Conferenza sulle ragioni del NO stani, lasciamoci il passato alle spalle». Lo ha scandito il presidente dell’Union valdôtaine Ennio Pastoret prima del rompete le righe dei presidenti delle sezioni unioniste convenuti, giovedì 26, all’auditorium di Quart dove a mettere tutti d’accordo sull’esigenza di fare spazio in maggioranza all’Uvp è stato il presidente della Regione Augusto Rollandin. Al Conseil fédéral, che si riunirà mercoledì sera primo giugno a Verrès nel salone Bonomi, resta solo da ratificare una decisone ormai presa. Dapprima Pastoret e, poi, Rollandin hanno ribadito che «riforme, governabilità e stabilità lo esigono». «Capisco le ferite ma oggi, nell’interesse dei valdostni, bisogna lasciare da parte le simpatie e le antipatie» ha sottolineato Pa-

storet. Ripercorrendo le tappe della legislatura, Pastoret ricorda «il tentativo di cacciarci in minoranza. L’Union era sola e anche divisa al suo interno. Fu allora che ci spingeste a cercare intese con altre forze politiche ed è ciò che abbiamo fatto. Abbiamo rimesso l’Uv al centro dello scacchiere politico valdostano». Ha aggiunto: «già a marzo 2015 c’era la possibilità di un accordo con Pd e Uvp per le comunale e d eravamo tutti d’accordo. Trovo strano che un anno dopo ci siano tanti dubbi» Di rincalzo Rollandin: «Dobbiamo metterci il buon senso e andare avanti. Potremmo riempire dei libri su quanto hanno detto di me, i personalismi fan solo cadere nella bagarre », dice strappando un sorriso alla platea. «Non rinfac-

ciamoci le cose, non portiamo avanti la guerriglia». Ha spiegato Rollandin: «essere in 21 in maggioranza non vuole dire avere risolto tutto» e motiva: «stiamo affrontando cambiamenti epocali nei settori della sanità, del sociale, dell’industria, delle riforme e più siamo per affrontare i problemi, meglio li gestiremo e meglio daremo risposte». Nega Rollandin che l’allargamento sia una questione di poltrone: «abbiamo parlato non di posti ma di programmi» scandisce replicando a Davide Ferré, presidente recalcitrante della sezione di Jovençan, che aveva sollevato la questione. Rollandin ha una parola anche per gli alleati del 203 «l’alleanza con la Stella Alpina rimane un punto fremo» dice. ■ Danila Chenal

A spiegare le ragioni del no alla riforma salirà ad Aosta Laura Cima, presidente del gruppo parlamentare Verde, al suo fianco Ermanno Vitale, professore associato dell’Università della Valle d’Aosta L’incontro “Il programma politico della nuova costituzione”, organizzato dal Circolo Legambiente è in programma martedì 31 maggio alle 21 alla Cittadella dei giovani di Aosta. Conferenza sulle ragioni del SÌ Per il fronte del sì alle riforme costituzionali venerdì 3 giugno alle 20.30 nella sala convegni della BCC Valdostana di Aosta interverrà Luciano Violante sul tema “Riforma costituzionale: un SI per cambiare l’Italia”. All’appuntamento prenderanno parte anche il presidente della Regione, Augusto Rollandin, l’assessore regionale alle Attività Produttive e Politiche del lavoro, Raimondo Donzel, e il sindaco di Aosta, Fulvio Centoz. A introdurre la serata Irene Deval, segretario regionale del Pd Valle d’Aosta. Sinistra, Autonomie a rischio La riforma della Costituzione è «il classico boccone avvelenato: le regioni Speciali non sono state toccate solo perché mancavano i numeri ma sono destinate a essere spazzate via dal prossimo parlamento». E’ l’allarme lanciato da Dario Carmassi, di Possibile Vda, nella conferenza stampa dei partiti della sinistra valdostana che si sono schierati per il ‘No’ al referendum costituzionale di ottobre.

■ evento / Una firma per la partecipazione diretta

In piazza per la Democrazia aosta - Definirli banchetti per il no sarebbe riduttivo. In realtà, Piazza Chanoux, ad Aosta, sabato 28 maggio è stata punteggiata da una lunga serie di gazebo che chiedevano una firma sia per il NO al referendum costituzionale sia per un’altra lunga serie di iniziative legate alla politica regionale - le due proposte di legge di iniziativa popolare sui trasporti e sul quorum referendario - e nazionale. L’Agorá della democrazia ha visto particolarmente attivi i promotori del no alle riforme costituzionali. Gli organizzatori utilizzano un decalogo per spiegate il loro NO al referendum costituzionale: «La riforma è illegittima perché fatta da un parlamento dichiarato illegittimo dalla Corte costituzionale, è frutto della sola volontà del governo, non garantisce la volontà popolare per via di un abnorme premio di maggioranza, non innova perché rafforza il potere centrale a danno delle autonomie, non supera il bicameralismo creando confusione, non garantisce l’equilibrio tra i poteri perché mette la Corte costituzionale in mano al governo, non taglia i costi della politica perché il senato è ridotto solo di un quinto nelle sue spese, è una riforma volutamente confusa, diminuisce la possibilità di

Firma a uno dei tanti banchetti allestiti in piazza Chanoux

partecipazione popolare innalzando i numeri per presentare una legge di iniziativa popolare, non semplifica i procedimenti legislativi perché sostituisce il procedimento attuale con una decina di procedimenti». Oltre a questo tavolo, erano presenti altri tavoli come quelli sui referendum per abrogare parte del Job act: «Per una questione di civiltà vogliamo che si regolamenti in maniera restrittiva la questione dei voucher – dicono gli organizzatori – perché alimentano il lavoro nero, inoltre con il referendum si chiede di cambiare le norme sul reintegro in caso di illegittimo licenziamento e quelle sugli appalti per combattere l’uso del cambio di appalto per licenziare dei lavoratori». Con gli altri gazebo si

vuole, inoltre, sostenere i referendum contro la «Buona scuola»: «Si chiede una firma per ridistribuire i finanziamenti in modo equo tra le scuole statali, per impedire gli abusi che un’attribuzione di potere assoluto ai presidi possono portare, ripristinare l’autonomia scolastica nell’utilizzo delle ore per professionalizzare gli studenti e l’abolizione del potere del preside di premiare autonomamente i docenti». In campo anche i sostenitori della proposta di legge di iniziativa popolare da sottoporre a referendum propositivo riguardante “una ferrovia moderna e un efficiente sistema pubblico integrato dei trasporti” I referendum possono essere firmati anche alle segreterie dei Comuni. ■ Bruno Fracasso

regione

lunedì 30 maggio 2016

■ avis / La delegazione regionale ha partecipato ai lavori dell’assemblea generale a Mantova parlando di sicurezza e qualità del sangue

«Donare è cultura», aspettando la Giornata del Donatore aosta - La delegazione dell’Avis valdostana composta dal presidente Giancarlo Civiero e dal consigliere nazionale Silvio Trione, da Eraldo Giovannetto (Avis Pont-StMartin), Anna Maria Roccia (Avis Val d’Ayas), Luigi Joly (Avis Verrès), Paolo David (Avis Introd) e Andrea Ferrod (Avis Villeneuve) ha partecipato nei giorni scorsi all’assemblea generale Avis a Mantova, capitale italiana della Cultura 2016. Il tema dell’80ª assemblea è stato proprio ‘Donare è cultura’ e non a caso è stata scelta Mantova. Erano presenti i rappresentanti delle 3144 sedi co-

munali, da Aosta ad Agrigento, da Bolanzano a Catania. Gruppi di lavoro e workshop hanno rilanciato temi quali la qualità e sicurezza del sangue, la chiamata e l’accoglienza del donatore e la mission generale dell’associazione che nel 2015, tramite due milioni di donazioni, ha coperto il 70% del fabbisogno complessivo di sangue ed emocomponenti; tra i temi dell’assemblea generale anche il novantesimo compleanno dell’Avis che sarà celebrato nel 2017. Prossimo impegno per l’Avis, la Giornata del donatore, il 14 giu-

■ nuova associazione / Si occupa di prevenzione del melanoma

L’impegno degli Amici di Paul

‘Amici per la pelle’ è presieduta da Romina Raso, vice è Micky Salval aosta - Il melanoma è una battaglia che può essere vinta. La sua probabilità di guarigione è alta pur essendo una neoplasia maligna. Ma c’è bisogno di prevenzione e di diagnosi rapide che diano la possibilità di trattamenti efficaci e immediati. Per promuovere iniziative di sensibilizzazione e informazione ma anche di prevenzione è nata l’associazione Amici per la Pelle, presieduta da Romina Raso. Romina è la moglie di Paul Cugnod, e l’associazione è nata proprio in sua memoria. Malato dal 2008, dopo una fase dormiente del melanoma, Paul si è riscoperto malato in modo grave nella primavera 2015; se n’è andato il 30 dicembre scorso. «Nella nostra regione l’incidenza dei melanomi è la più alta d’Italia – commenta Romina. L’obiettivo della nostra associazione è di aiutare le persone con il melanoma; parlo per esperienza personale, pur essendo io infermiera, quando la malattia di Paul è entrata prepotentemente nella nostra vita ci siamo sentiti smarriti. Ecco noi vorremmo dare un aiuto concreto a chi scopre di essere malato. Gli studi dimostrano che i pazienti che comprendono la malattia, partecipano attivamente alle decisioni e al suo controllo e hanno una prognosi migliore». La prevenzione è uno strumento fondamentale... «Certo, il controllo periodico dei nei, le cautele nell’esposizione solare ma anche non sottovalutare mai sintomi o lesioni cutanee sospette sono passi fondamentali per la prevenzione. Non ci vogliamo né sostituire né sovrapporre alla Lilt, con la quale collaboriamo attivamente, come ad esempio in occasione dell’evento del 21 giugno, in occasione del solstizio d’estate, per la campagna ‘Se ti è cara la pelle’. Nel mese di luglio organizzeremo un evento alla piscina scoperta di Aosta e il 4

L’Associazione

Flash

’associazione Amici per L la pelle è nata per volontà di familiari, amici e medi-

Il logo dell’associazione firmato dal maestro Franco Grobberio e più a destra la presidente Romina Raso Cugnod

settembre, alla piscina dell’Hostellerie du Cheval Blanc, organizzeremo un evento di sensibilizzazione, con prove gratuite di immersione subacquea con autorespiratore, con l’aiuto e la supervisione di istruttori qualificati». L’evento è aperto a tutti e sarà una giornata all’insegna dell’entusiasmo e del divertimento, lo

Lunedì 30 maggio Flash

Giornata della legalità La cittadella Giovani di Aosta ospiterà quest’oggi, lunedì 30 giugno, dalle 8.30 alle 12.30 la Giornata della Legalità che coinvolgerà 180 studenti delle scuole secondarie di primo e secondo grado della Regione. Attraverso un lavoro di rete, l’iniziativa intende sensibilizzare i giovani all’adozione di comportamenti adeguati a salvaguardare se stessi e gli altri da adottare nella quotidianità, promuovendo e rafforzando i valori della cittadinanza e della convivenza solidale. A questo scopo saranno affrontate tematiche quali l’uso e l’abuso dello strumento informatico e il cyberbullismo, l’uso di droghe e alcool, gli incidenti stradali, il vandalismo e il bullismo, la tutela e la salvaguardia ambientale, fino a una riflessione guidata in tema di esperienze di gioco d’azzardo e di percorsi di vita sani.

stesso che distingueva Paul ogni qualvolta entrava in acqua, lui che era un subacqueo tecnico di grande esperienza e che nel 2011, insieme a un team di subacquei, era partito alla volta della Bolivia, per esplorare le acque del lago Titicaca, il lago navigabile più alto del mondo. «In quell’occasione – conclude Romina – consegneremo bro-

ci, in memoria di Paul Cugnod. La presidente è Romina Raso; vice presidente è il dottor Micky Salval; del consiglio fanno parte il dermatologo Maurizio Norat, Silvia Maria Magnani (segretaria), Gaetano Aiello, Mary Mezzatesta (tesoriere) e Patrizia Raso.

chures informative sul melanoma perchè ci possa essere quanta più informazione e condivisione possibile». ■ c.t.

evento a milano

Forrest Gump ‘punta’ al mercato solidale

Alcuni ragazzi dell’associazione Forrest Gump a Milano

aosta - C’erano anche i ragazzi dell’associazione Forrest Gump VdA a Milano nei giorni scorsi, alla rassegna ‘Tuttaunaltrafesta, appuntamento meneghino riservato al mercato equo e solidale. I giovani valdostani hanno presentato le piccole produzioni agricole e artigianali dell’associazione di Doues e della ‘succursale’ di Montjovet, con l’obiettivo di farsi conoscere e di promuovere il territorio regionale e i suoi prodotti. Sono stati avviati contatti con alcuni gruppi di acquisto solidale, con botteghe equo solidali e con la bottega del Pontificio Istituto Missioni Estere di Milano.

gno prossimo, con lo slogan ‘il sangue ci unisce tutti’. Le celebrazioni ufficiali, per l’Europa si terranno ad Amsterdam; a Bruxelles, nel convegno promosso da Avis nazionale e Federazione internazionale delle organizzazioni di donatori di sangue (Fiods), interverrà il dottor Pier Luigi Berti, direttore della Struttura di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale dell’azienda Usl valdostana e vice presidente della Società italiana di Medicina Trasfusionale e Immunoematologia. ■ re.ga.

notizie in breve Prevenzione: Sergio Pellissier incontra oggi gli studenti dell’Institut Agricole Régional Sergio Pellissier, il capitano di Fénis del Chievo, incontra oggi, lunedì 30, alle 10, gli studenti dell’Institut Agricole régional di Aosta per sensibilizzarli a uno stile di vita sano, che mette al riparo l’organismo dall’insorgenza delle patologie oncologiche, seconde solo a quelle cardiovascolari per numero di decessi nel nostro Paese. Il bomber clivense è uno dei testimonial della sesta edizione della campagna ’Non fare autogol’, il tour - che in Valle giunge alla diciassetesima tappa - di oncologi e calciatori promosso da Aiom, associazione italiana di Oncologia Medica, con presidenza del Consiglio, Coni, Figc e i campioni di calcio di serie A Oltre al campione valdostano, interverrannoo la dottoressa Rosella Spadi e la dottoressa Patrizia Racca. LILT: domani, martedì 31 maggio si celebra la Giornata mondiale senza tabacco Anche la Lilt valdostana promuove la Giornata mondiale senza tabacco promossa dall’Organizzazione Mondiale della Sanità che si celebra domani, martedì 31 maggio. Secondo i dati dell’OMS, il tabacco uccide quasi sei milioni di persone all’anno; più di 600 mila sono vittime collaterali che inalano fumo passivo, l’epidemia di tabacco è una delle più gravi minacce per la salute pubblica che il mondo abbia mai affrontato. Il tema dell’edizione 2016 della Giornata è ‘Pronti per il confezionamento anonimo’ per invitare gli stati a mettere in atto un piano rivolto al confezionamento dei prodotti del tabacco, per limitare l’uso di imballaggi come forma di pubblicità e promozione, ponendo limiti a etichettature ingannevoli e aumentando le avvertenze per la salute. Saranno vietati l’uso di loghi, colori e immagini relative alla marca; gli imballaggi saranno in uno stile e un colore standard. Informazioni più dettagliate sul sito www. legatumoriaosta.it. Due progetti valdostani al Clic solidale Carrefour Due progetti valdostani concorrono al ‘Clic Solidale’, il progettoconcorso di Carrefour Italia a favore delle associazioni no profit attive in diverse regioni d’Italia e che hanno come filo conduttore l’alimentazione o la nutrizione solidale. Attraverso il sito clicsolidale.carrefour.it si potranno votare i progetti preferiti che riceveranno un contributo perchè gli stessi possano realizzarsi; Carrefour Italia mette a disposizione 200 mila euro che finanzieranno 20 progetti. ‘Yogurt made in Ollignan’ è il progetto presentato dalla Fondazione Sistema Olligna onlus e riguarda la produzione di yogurt che coinvolgerà diversi settori del centro agricolo fondato a Quart nel 2010. Il contributo servirà per acquistare una yogurtiera per la scuola-mestiere dei disabili. ‘Brave bee apiario didattico’ è invece il progetto della cooperativa Leone Rosso che ha come obiettivo quello di acquistare nuove arnie che consentiranno di aumentare la produzione di miele. E’ possibile votare sul sito clicsolidale. carrefour.it fino al 5 giugno; i progetti più votati verranno premiati con il contributo. Azienda Usl: CUP unificato dal primo giugno A partire da mercoledì primo giugno, le attività del centro unico prenotazioni di via Guido Rey saranno trasferite agli sportelli CUP dell’ospedale regionale Parini e del presidio di Beauregard. Restano di competenza del CUP le attività amministrative che riguardano la revoca e scelta del medico di famiglia e del pediatra di libera scelta, l’attivazione della tessera sanitaria e la gestione delle esenzioni. Il CUP del Parini è aperto al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 7.40 alle 15.30; quello del presidio di Beauregard è a disposizione degli utenti dal lunedì al giovedì dalle 7.45 alle 15.30 e il venerdì dalle 7.45 alle 15.

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regione

lunedì 30 maggio 2016

■ Parco minerario / Inaugurazione dei siti di Brusson e Saint-Marcel

Aprono Chamousira e Servette

A Cogne, convegno sabato 4 per lanciare le iniziative di domenica 5 giugno aosta - Le miniere dismesse della Valle d’Aosta diventano musei e si trasformano in attrattive turistiche. Prenderà vita il 5 giugno il Parco minerario valdostano con l’apertura al pubblico dei siti di Saint-Marcel e di Brusson, dopo gli interventi di riqualificazione finanziati dal Programma operativo competitività regionale 2007/2013, ultimati lo scorso anno con un investimento complessivo di 3 milioni di euro. Saranno presentati sabato 4 giugno a Cogne nel corso del convegno ‘Dalla miniera al Parco’, mentre da domenica 5 giugno le miniere d’oro di Chamousira e di pirite di Servette saranno aperte al pubblico mentre il Forte di Bard realizzerà un nuovo allestimento dedicato alle risorse minerarie della regione e ospiterà i campioni d’oro provenienti da Brusson che sono esposti al Museo di scienze naturali di Milano. Nel corso del convegno di Cogne, al quale seguirà una visita del sito, sarà siglato il protocollo per l’adesione della Regione alla Rete nazionale die Parchi e Musei minerari «importante strumento per la promozione del nostro Parco minerario tra-

Da sinistra Augusto Rollandin, Luca Bianchi e Giulio Grosjacques

mite un canale istituzionale che è punto di riferimento del settore» sottolinea l’assessore al Territorio e Ambiente Luca Bianchi.

Domenica 5 giugno alle ore 10 è in calendario il taglio del nastro del Centro documentazione ‘Espace Herbet’ di Brusson

(ex casa guardiani Cva) al quale seguirà la visita della galleria livello 7 Félinaz. Nel pomeriggio apriranno le porte alle ore 15 la Fonderia Trèves a Saint-Marcel (parcheggio auto all’area picnic in località Les Druges) ele miniere di Servette. L’operazione di valorizzazione di questi siti «rientra in una scelta fatta alcuni anni fa in collaborazione con i Comuni - spiega il presidente della Regione, Augusto Rollandin - e risponde all’esigenza di non dimenticare le prerogative di questo importante aspetto della nostra storia economica e industriale». ■ da.ch.

Giornata delle guide ambientali: escursioni gratuite aosta - Una giornata dedicata agli appassionati di escursionismo e natura, occasione per celebrare la figura della guida ambientale escursionistica e al tempo stesso promuovere il territorio. Anche la nostra regione parteciperà domenica 5 giugno alla Giornata nazionale della guida ambientale escursionistica, promossa dall’Associazione italiana Guide Ambientali Escursionistiche (Aigae) e che coincide con la Giornata Mondiale del Turismo responsabile. Per l’occasione, nel bel Paese sono cento le proposte di escursioni guidate a partecipazione gratuita, tre delle quali nella no-

notizie in breve Trecentomila euro per 25 lavoratori over 45 Il governo della Valle d’Aosta ha approvato il Piano Straordinario di interventi nel settore delle opere di pubblica utilità per un importo di 300 mila euro che permetterà l’assunzione di circa 25 lavoratori, over 45 se donne e over 50 se uomini, per 67 giornate lavorative. «I lavoratori - prosegue l’assessore alle Opere pubbliche Mauro Baccega - verranno impiegati nel periodo luglio-novembre 2016 per l’esecuzione di tutti quei piccoli lavori di manutenzione delle barriere laterali di sicurezza e recinzione, cunette, cordoli, scarpate, cigli, attrezzature e strutture del patrimonio stradale lungo le strade, sia entro i centri urbani che ne tratti di viabilità extraurbana. Inoltre svolgeranno piccoli interventi di verniciatura e imbiancatura all’interno degli edifici regionali». Ha concluso Baccega: «questo Piano rappresenta un importante sostegno economico per quei lavoratori che vista la loro età anagrafica, faticano più di altri a trovare un inserimento lavorativo in questo periodo di crisi economica». Bon Chauffage, le domande dal primo agosto La giunta della Valle d’Aosta ha stabilito i criteri di accesso al Bon de Chauffage per il 2016. La proposta prevede l’introduzione dell’indicatore della situazione economica equivalente (Isee) ai fini della quantificazione del contributo, secondo le seguenti fasce di accesso: fascia A Isee fino a 6.000 euro; fascia B - con Isee compreso tra euro 6.000,01 e 12.000 euro; fascia C - con Isee compreso tra euro 12.000,01 e 17.000 euro. L’importo massimo del contributo è di 400 euro. Le domande dovranno essere presentate nel periodo 1° agosto-15 novembre 2016 al comune di residenza (sportello dedicato) oppure utilizzando l’apposito servizio web attivato sul sito internet della Regione www.regione.vda.it. Mutui prima casa: 56 domande soddisfatte Le domande di mutuo prima casa e recupero centri storici presentate fino al 27 aprile scorso sono state finanziate con 5,4 milioni dalla giunta regionale nella seduta di oggi. «Con questo finanziamento - dichiara l’assessore Mauro Baccega si fornisce una risposta immediata all’esigenza delle famiglie di ottenere il finanziamento a tasso agevolato per l’acquisto, il recupero e la nuova costruzione della prima casa». Nel dettaglio, la deliberazione adottata prevede il finanziamento di 56 domande di mutuo per la prima casa per 5 milioni 175 mila 500 euro e dell’unica domanda di recupero di abitazioni site in centri storici presentata entro il mese di marzo 2016, per un importo pari a 190 mila 400 euro. Festa della Repubblica, le onorificenze La sala Maria Ida Viglino ospiterà giovedì 2 giugno (ore 18) – Festa della Repubblica - la cerimonia di consegna delle onorificenze dell’Ordine al merito della Repubblica italiana. Del titolo di Cavalieri della Repubblica saranno insigniti il Generale di Brigata Simone Giannuzzi (foto) e Giuseppe Giannini mentre all’ex questore di Aosta Maurizio Celia verrà consegnato il riconoscimento di Commendatore. Alle 16, il presidente della Regione Augusto Rollandin e il presidente dell’Anpi Nedo Vinzio consegneranno le medaglie della Liberazione agli insigniti o ai loro familiari; seguiranno, in piazza Chanoux, il concerto della banda municipale di Aosta, gli onori alla bandiera e i canti del coro dell’istituzione scolastica Saint-Roch di Aosta.

stra regione. ‘La natura divina’ è l’escursione proposta nel Parco Gran Paradiso, con partenza dal municipio di Valsavarenche (info e prenotazioni info@naturalp.it, 347-5022300); ‘Il risveglio del Gigante: viaggio a zig zag incontro alla primavera’ (partenza da Entrèves, Courmayeur verso il rifugio Bertone, info e prenotazioni mariozambotto@ gmail.com, 328-2919376); ‘Le quattro porte di Chamois’ (partenza dall’ufficio turistico di Chamois, fino all’antico capoluogo di Ville, info e prenotazioni andre@navillod.it, 338-5838015. La prenotazione è obbligatoria, entro il 2 giugno.

condomìni e ambiente

Amministratori condominiali premiati per grandi risparmi aosta - Anche nella nostra regione si potrà ridurre in modo significativo il livello di anidride carbonica provocata dal riscaldamento degli edifici, grazie alla campagna promossa da Anaci, in collaborazione con ECOndominio – ESCo, specializzata nella promozione e diffusione della cultura dell’efficienza energetica in condominio, presentata venerdì ad Aosta nell’ambito del convegno ‘Condomini con impianto di riscaldamento centralizzato: è possibile riqualificare a norma e in qualità’, promosso da Anaci (associazione nazionale amministratori condominiali) con il patrocinio del Collegio dei Geometri della Valle d’Aosta. Il convegno è stato l’occasione per premiare tre amministratori condominiali valdostani – Fabrizio Brunori, Cristina Coppa e Stefano Ajmone – che si occupano di cinque stabili, quattro ad Aosta e uno a Morgex, che a seguito di un intervento di efficientamento e monitoraggio annuale della prestazione hanno conseguito risultati importanti di risparmio energetico. Ai tre amministratori è stata consegnata una targa da affiggere all’ingresso dei condomìni per evidenziarne l’impegno concreto nell’abbattimento degli agenti inquinanti. Secondo quanto emerso nell’impegno, sono già 116 le tonnellate di CO2 abbattute in Valle d’Aosta; 380 sono le famiglie informate ed è di oltre 14 mila euro il risparmio medio annuo possibile in seguito a un intervento di efficientamento in ciascuno stabile. A disposizione degli amministratori condominiali, sono 50 le nuove diagnosi energetiche disponibili nella nostra regione.

lunedì 30 maggio 2016

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lunedì 30 maggio 2016

■ curiosità / Le sorelle Chiantelassa di Saint-Pierre

Dai tessuti al plexiglass ALICE e LUNA creatività di famiglia

Luna e Alice Chiantelassa

Gioielli speciali, bavaglini e fantasiosi colletti di Alessandra BORRE Saint-pierre - «Ci siamo incoraggiate a vicenda, dicendoci che sarebbe stato bello utilizzare le poche ore libere della giornata che ci rimangono per creare». L’avventura nel mondo del fai da te delle sorelle Alice e Luna Chiantelassa si potrebbe riassumere in due parole: entusiasmo e soddisfazione. Dietro alla loro manualità e al loro talento anche i consigli di mamma Paola, modista e eterna perfezionista: «Io sono una tipa un po’ più sbrigativa – racconta Luna, creatrice di Kuu Time to be a Baby - mentre mia madre odia che si saltino i passaggi e cerca sempre di istillarmi un po’ di pazienza nel lavoro». A vedere i lavori di Luna non sembrerebbe che si saltino dei passaggi: partita da colletti intercambiabili da portare su magliette e camicie senza collo, ha poi intrapreso

Alice Chiantelassa e... le Sapin, il suo compagno Andrea

la via dei corredini per l’asilo e delle creazioni fatte apposta per i più piccoli. «Ho iniziato senza saper nemmeno mettere un punto, nostra madre mi ha insegnato l’abc e da lì ho iniziato a lavorare su bavaglini e asciugamani, anche ispirata dai miei due bambini, anche perché non trovavo mai nulla

che mi piacesse davvero per loro e così ho deciso di farmi da sola ciò che mi serviva». Di giorno, Luna è un’insospettabile impiegata di banca, mentre nel suo tempo libero riesce a rendere un semplice buff per il collo un accessorio immancabile nell’armadio dei più piccoli, lavorando dei tessuti dalle fan-

tasie molto particolari, che si fa arrivare da Stati Uniti e Germania. Altra strada quella intrapresa da Alice, la sorella minore, ideatrice e creatrice per Alice et le Sapin di spille, bottoni e accessori che spopolano nelle capitali europee, ma che stanno prendendo piede anche in Italia. «A ispirarmi sono state le collane che Andrea, il mio compagno, mi portava al ritorno da delle vacanze in giro per l’Europa, colorate e dai materiali più diversi; la gente mi chiedeva continuamente dove le avessi trovate e così ho deciso che avrei potuto crearle, siccome la domanda già c’era. Lavoro con una macchina al laser che mi permette di tagliare con precisione e efficacia tantissime superfici, dal legno ai tessuti, passando per il plexiglass». In questa avventura Alice non è sola, infatti il suo compagno, la aiuta nel taglio dei materiali ed è a tutti gli effetti la me-

Qui sopra, due gioielli realizati da Alice et le Sapin Qui sotto, un colletto e alcuni bavaglini cuciti da Luna

tà del progetto: «Andrea è Le Sapin – spiega sorridendo mi aiuta molto e soprattutto è dotato di grande pazienza perché al momento il laboratorio dove taglio i materiali è la camera da letto». La collaborazione fra le due sorelle è nata da subito: «creo spille e bottoni che si sposano a meraviglia con ciò che

produce mia sorella – spiega Alice - e credo che ci sia ancora molto su cui collaborare». Alice e Luna hanno partecipato il primo maggio al San Salvario Emporium di Torino, dove hanno esposto le loro creazioni, inoltre Alice et Le Sapin era presente al prestigioso East Market Milano del 24 aprile.

lunedĂŹ 30 maggio 2016

REGIONE

lunedì 30 maggio 2016

■ PERSONAGGIO / E’ lo chef più blasonato di Russia

Da Aosta a Mosca e ritorno «Cucinare piatti significa anche nutrire la mente»

Mircko Zago vuole aprire un ristorante ad Aosta di Francesca JACCOD AOSTA - Non sono più i vicoli dell’infanzia, ma la vecchia Aosta, quella del tiglio di Sant’Orso e di via Sant’Anselmo, dell’anfiteatro romano dove si giocava da bambini, quella sì, c’è ancora. Ed è alla ricerca di questo sapore che Mircko Zago, uno degli chef più blasonati di Russia, il giudice ‘cattivo’ delle prime due edizioni di Masterchef Russia è tornato in Valle. «Per ora faccio avanti e indietro, ma ad Aosta sono nato e cresciuto, ed è qui che voglio aprire un ristorante – spiega - in un periodo in cui chiunque te lo sconsiglierebbe, viste le tasse e la crisi, l’idea si fa sempre più concreta». Tanto da immaginare un menù e un progetto di ristorazione. «Una parte del menù sarebbe giustamente dedicata alla tradizione locale, secondo una personale interpretazio-

Lo chef Mircko Zago

ne, magari portando un po’ di arte astratta in cucina. Un esempio? Un dessert proposto per la festa della donna - in Russia una vera istituzione - e che è una personale citazione del film ‘2001 Odissea nello spazio’. In uno scenario primitivo, il cucchiaio deve colpire una sfera di spuma di lamponi e frutto della passione, modellata con l’azoto liquido. La cosa fondamentale non è però l’effetto visivo, ma ciò che ci viene trasmesso quando mangiamo,

quindi cucinare piatti che, oltre lo stomaco, nutrano anche la mente. Certo, a volte ci si riesce, altre no». A 45 anni Zago è lo chef di riferimento della catena internazionale Novikov, e la sua base è il ristorante Syr a Mosca, inserito la scorsa settimana dalla guida “Spoon” dei primi ristoranti moscoviti. Ambasciatore della cucina italiana all’estero, ha cucinato per Putin e Medvedev, ed è anche apparso in uno sceneggiato televisivo «molto simile al Commissario Montalbano». Continua: «in Russia sono arrivato nel 2001, l’alternativa era New York, in centro a Manhattan. Con i fatti dell’11 settembre si è rivelata la scelta giusta. E Mosca offre tante opportunità, malgrado la recessione economica e l’embargo: quando rientro dall’Italia sono spesso tentato di imbarcare in valigia fontina e motzetta a volontà: ovviamente non sot-

tovuoto, altrimenti cambia il gusto». I primi passi in cucina li ha fatti a 16 anni al Ristorante Piemonte di Aosta («dove ho iniziato facendo il lavapiatti, e ho scoperto un mondo»). Poi ha lavorato in ristoranti e alberghi in Svizzera, Germania, Spagna e Italia, tra i quali il Grand Hôtel Royal e Golf

di Courmayeur, con il bistellato Paolo Vai, l’Hôtel Eden di Roma (entrambi con una stella Michelin) e l’Hôtel Villa del Quar di Verona. Malgrado i successi internazionali, conclude, «a questo punto vorrei avvicinarmi a mia figlia Lisa Zoe, che ha undici anni e vive a Milano, e stare più vicino a mia mamma, sempre rima-

sta ad Aosta. E poi sono anni che mi divido fra la Russia e Torgnon, dove ho comprato una casa a Berzin. La mia compagna Natasha mi capisce: anche lei lavora al Syr, e a casa è lei che prepara i piatti per me, la figlia Evgenia e il nostro piccolo Igor Leonardo. Le idee, per il futuro, non mancano».

UNIONE CUOCHI VDA

Chiara Lombardo firma il logo dei professionisti il logo di Chiara Lombardo (foto) della clasÈ se 5A del Liceo artistico di Aosta, a vincere il concorso e quindi a rappresentare da og-

gi in poi l’Unione regionale Cuochi Valle d’Aosta, presieduta da Gianluca Masullo. Questa la motivazione della scelta della commissione; «E’ una reinterpretazione classica ed elegante della tradizionale ‘rosazza’, suggerisce con abilità, attraverso il concetto di intreccio, gli scopi e le qualità dell’associazione». Secondo posto per Alessia Cramarossa e terzo posto per Dawa Maritano che vincono un buono da 100

euro da spendere in un negozio di elettronica, mentre Chiara ha vinto una tavoletta grafica. Regalo utile visto che Chiara oltre a pensare all’esame di maturità ormai imminente sta già valutando quale strada intraprendere in futuro; «non escludo di continuare il mio percorso di studi nel settore della grafica, sono quindi molto contenta di questo risultato» - dice la vincitrice «è stato bello partecipare a questo progetto perché è stata un’applicazione alla realtà dei nostri studi».

lunedĂŹ 30 maggio 2016

ao s ta

lunedì 30 maggio 2016

■ il caso / Bufera dopo l’esposizione del cartello che all’”Abbé Henry” di corso Lancieri vieto il gioco organizzato a squadre

«Macché razzismo, il parco non è un campo da calcio» aosta - «Ma quale razzismo, quali discriminazioni, sono davvero dispiaciuto che questa iniziativa sia stata bollata così. La nostra esigenza tecnico-organizzativa è stata strumentalizzata e di certo quel cartello non ha alcun colore politico». Il dirigente dell’area Flora, Fauna, caccia e pesca regionale Paolo Oreiller interviene sul-

la bufera scoppiata dopo che martedì mattina, al parco regionale verde Abbé Henry, di fronte al palaindoor di regione Tzambarlet è comparso un cartello che vieta il gioco del calcio organizzato a squadre. Tra il serio e il faceto, i social sono stati invasi di fotografie, scommenti e sfottò e anche qualche reazione indignata di chi sente ‘puzza di razzismo’,

soprattutto considerato il fatto che da oltre un anno, il parco è frequentato dai tanti richiedenti asili che si ritrovano a giocare a calcio, soprattutto in orario pre serale. «Come spiegato nel cartello – spiega Paolo Oreiller – la necessità è quella di rispettare e conservare il manto erboso di un parco verde cittadino, perchè questo è il parco Abbé Hen-

ry, un luogo verde di svago e di gioco per famiglie in città. Svago che può certamente contemplare una partitella a pallone ma che non può significare invece l’uso sistematico, quotidiano del terreno per partite di calcio 11 contro 11, dove si gioca in modo organizzato con pettorine, scarpe con i tacchetti ecc... Si tratta di un parco verde, non di un campo da cal-

cio. Il confronto è semplice: in un campo da calcio certamente non si può prendere il sole, fare il pic-nic, fare ginnastica o portare i bambini a scorazzare con biciclette o aquiloni. Le esigenze tecnico-organizzative ci impongono uno stop, il terreno è danneggiato e continuando non potrà che peggiorare». ■ c.t.

■ il caso 2 / Quattro richiedenti asilo seguono le attività scolastiche alla paritaria sant’Orso

Storie di MIGRANTI... a scuola Maxwell, Festus, Ali e Manaudou, sono ragazzi ospitati alla Caritas diocesana di Giacomo MANGANO aosta - I suoi occhi sono ora felici, ma non è difficile vedere sofferenza non appena ricorda il suo viaggio per l’Italia o il dolore per aver perso i genitori nelle violenze che ancora oggi affliggono il suo paese. Maxwell ha dovuto lasciare la Nigeria, lo stato più grande e popoloso dell’Africa, ed è uno dei fortunati che si è salvato attraversando il Mediterraneo su di un barcone. «Attualmente sono 36 i ragazzi ospiti della Caritas di Aosta in attesa del riconoscimento di protezione internazionale - spiega Igor Praduroux, collaboratore della Caritas di Aosta. Principalmente provengono dalla Nigeria, Costa d’Avorio e Senegal. Dall’arrivo in Italia alla valutazione della richiesta da parte della commissione per la protezione passano almeno sei mesi e nel frattempo tutti i richiedenti asilo frequentano corsi di italiano, praticano diverse attività di tirocinio e svolgono volontaria-

Un momento di pausa nel cortile della scuola sant’Orso

to». Quattro di loro, tra cui Maxwell, svolgono un’attività particolare. Collaborano con gli insegnanti della scuola primaria di Sant’Orso svolgendo attività didattiche e giocando con i bambini durante l’intervallo del pranzo; nel pomeriggio, invece, seguono alcune lezioni nelle diverse classi della scuola per imparare l’italiano. «Nel mio paese frequentavo la scuola secondaria, ma non ho potuto ultimarla per lo scoppio delle violenze - racconta in inglese Ma-

xwell. Sono molto felice di partecipare a questo progetto e di avere avuto questa possibilità, amo l’attività fisica e per me è molto facile relazionarmi con i bambini per mezzo dello sport. Frequento un corso di lingua italiana, un laboratorio di sartoria e faccio attività di volontariato. Spero in un futuro lavorativo ad Aosta, dove mi trovo molto bene». Il progetto educativo «È il secondo anno che la scuola di

Sant’Orso promuove questo progetto educativo e d’inserimento nella società - dice don Aldo Armellin, dirigente scolastico della scuola primaria paritaria Sant’Orso di Aosta - oltre a Maxwell ci sono Festus, Ali e Manaudou, due sono anglofoni e due francofoni. Queste conoscenze linguistiche costituiscono un elemento di scambio culturale molto importante per i bambini della scuola». Il progetto, che è stato approvato dal collegio docenti a inizio anno, segue un calendario ben preciso ed è gestito dalle insegnanti, «dopo il pranzo c’è un momento di gioco assieme agli alunni - precisa la maestra Roberta Orlando; dalle 14 alle 16:30 seguono le lezioni partecipando in maniera più attiva ed è l’insegnante che gestisce l’apprendimento della lingua in base al corso. Queste attività rendono l’incontro più accogliente inoltre, con i bambini ci sono meno sovrastrutture ed è tutto più facile e spontaneo, i feedback sono molto positivi da entrambi le parti».

Anche Festus arriva dalla Nigeria. Lì ha terminato la scuola secondaria in Edo State, una provincia dello stato nigeriano vicino al Golfo di Guinea ricchissima di giacimenti di petrolio ma, dove la popolazione è molto povera e in balia dei trafficanti d’idrocarburi. La cuffia rossa al collo tradisce la sua passione per la musica «sono un appassionato musicista e un cantante - confessa, infatti, Festus. Questa è un’esperienza molto bella e mi rende felice comunicare e fare attività didattica con i bambini, in particolare quelle attività espressive dove riesco a proporre meglio il mio contributo». Anche lui è arrivato in Italia via mare, in fuga dalle violenze senza controllo e dal terrorismo, in cerca di una vita migliore, magari sperando che proprio nell’etimologa latina del suo nome ci sia, finalmente, un benevolo segno del destino.

lunedĂŹ 30 maggio 2016

I . P.

lunedì 30 maggio 2016

■ verso la fine della scuola / Tante opportunità per gestire il tempo dei bambini

Dove ‘piazzo’ il pargolo? L

a fine della scuola è ormai prossima, i bambini delle scuole dell’infanzia saranno in classe fino alla fine del mese di giugno, ma l’annosa questione di come gestire il tempo dei bambini durante i lunghi mesi estivi è comunque sempre più impellente per chi si trova a gestire i bambini della scuola primaria e della secondaria di primo grado. Non tutte le famiglie hanno la possibilità di appoggiarsi a una rete familiare, i nonni soprattutto, o amicale e in ogni caso anche chi può usufruire di questo prezioso aiuto, non sempre vi è la disponibilità garantita della gestione dei figli per tutti i mesi estivi. I centri estivi possono essere la risposta, non solo alla domanda «dove» far passare l’estate ai bambini ma anche alla domanda «come» impegnare il tempo libero dall’atti-

vità didattica a scuola. L’offerta è molto ampia e negli anni, la qualità dei servizi è cresciuta.

Si va dalle settimane a tema sportivo, dal rugby al tennis, dalla danza hip hop, al calcio, a quelle organiz-

zate dai singoli comuni e dalle singole cooperative che hanno sviluppato formule per cui in una settimana i bambini hanno la possibilità di provare esperienze diverse, dagli sport, alla cura dell’orto, dalla piscina all’orienteering, completando magari il tutto con una gita fuori porta. O ancora Estate Ragazzi organizzata dalle parrocchie, ma anche le settimane dedicate allo studio della lingua inglese in modo divertente. Spiccano quest’anno le offerte a tema naturalistico, una sua tutte davvero particolare il centro estivo nel bosco Eté Gamin all’azienda agrituristica e fattoria didattica Genuinus di Nus organizzato dalla cooperativa La Libellula. Oppure il nuovo “Chinonsalta Reloaded” della Cooperativa Indaco, il cui centro estivo la stessa cooperativa definisce “unico, vero e certificato” (20 anni di esperien-

za) che si terrà al New Bel Air di Gressan dal 13 giugno addirittura al 3 settembre. Quindi centri estivi per necessità, ma anche come opportunità, come occasione per far scoprire ai bambini ed ai ragazzi uno sport nuovo oppure per farli entrare in contatto con realtà diverse e originali. Le formule sono sempre più elastiche, con o senza pranzo, solo mattina o solo pomeriggio, e in alcuni casi è previsto anche un aiuto nello svolgimento dei compiti. I prezzi sono abbastanza allineati, con scontistiche per il secondo figlio, e di seguito, e per chi ha un ISEE inferiore a 6 mila euro per i centri organizzati dai comuni. Nelle pagine seguenti, un’ampia panoramica dell’offerta di associazioni, cooperative, aziende e enti che si sono messi in campo con proposte originali e di qualità.

I . P.

lunedì 30 maggio 2016

Dove piazzo il bimbo...

■ centri estivi / Dal tennis alle fat bike e tante discipline da ‘assaggiare’

Lo sport è per tutti Centri estivi sportivi Uisp Attività sportive multidisciplinari prevalentemente all’aria aperta per il centro estivo settimanale organizzato da Asd Work in progress, UISP e Gladiators. Dal 27 giugno al 2 settembre il centro, che avrà come base lo stadio del ghiaccio di Aosta, è rivolto a bambini dai 4 fino a ragazzi di 16 anni dalle ore 8 alle ore 18. Per le attività, si utilizzeranno sia l’area verde vicina ma anche l’area verde di Gressan, sia piscina di Aosta che quella del New Bel Air se sarà sistemata in tempo. Approfittando delle 47 società sportive affiliate Uisp il centro può scegliere tra i vari sport, che cambiano di settimana in settimana a seconda delle disponibilità degli istruttori delle varie discipline, novità di quest’anno la capoeira, e il tennis che è un’attività al coperto alternativa in caso di pioggia. Sono previsti inoltre laboratori creativi e di cucina con l’associazione di agricoltura biologica e biodinamica. I più grandi potranno fare i compiti. I costi: 90 euro per tutta la giornata pasto e merenda compresa, assicurazione più 10 euro per le due uscite a settimana, Mezza giornata senza pranzo 55 euro più 10 per le uscite. 70 mezza giornata con pranzo più 10 euro uscite. Il secondo bambino, paga 5 euro in meno a settimana se prevista la giornata intera. Pranzo completo con cucina espressa al ristorante del palaghiaccio.

ASD Valdostana Attività sportive e all’aria aperta come pallacanestro, calcio e pallavolo per la prima volta al Centro sportivo Charvensod Bar Fuorigioco Plan Felinaz, dal 13 giugno al 2 settembre 2016. I turni settimanali, in programma dal lunedì al venerdì, saranno suddivisi in due fasce di età: dai 6 agli 8 anni e dai 9 ai 12 anni. Tariffe settimanali: giornata intera, con pranzo e merenda compresi sempre presso il Bar Fuorigioco a 80 euro. La mezza giornata con orario 8-12 oppure 14-17.30, a 60 euro a settimana. Per poter usufruire dei centri

estivi organizzati dall’Asd Valdostana è necessario tesserarsi con un costo una tantum di 15 euro. Rugby centro estivo La meta S t a d e Va l d ô t a i n R u g b y e Noi&gliAltri propongono per l’estate 2016 al Parc Chavonne di Villeneuve, un’esperienza dedicata agli appassionati di rugby ma anche a chi si vuole avvicinare a questa disciplina sportiva. I bambini e i ragazzi saranno seguiti, oltre che da animatori, direttamente dagli allenatori dello Stade Valdotain Rugby. Oltre al rugby, che si svolgerà ogni mattina, in ogni turno sono previste al-

tre attività quali: piscina, compiti, inglese e altro ancora. Il Centro sarà aperto dal 04/7 al 12/8. Possono iscriversi tutti i bambini e i ragazzi di età compresa tra gli 8 ed i 14 anni. Giornata intera fino ai 12 a 130 euro, mezza giornata solo mattino senza pranzo 75 e con pranzo 95 euro. E’ previsto il trasporto da Aosta con 10 euro aggiuntivi. Tennis Estate al tennis al circolo di Sarre dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 con sette settimane a scelta da fine giugno a fine agosto per i bambini nati dal 2002 al 2010, mentre per i cuccioli nati nel 2011 e 2012 l’ultima settimana di luglio e l’ultima di agosto. Il materiale come le racchette è messo a disposizione dal circolo. Costo di una settimana 60 euro compresa la merenda, 50 dalla seconda settimana, con uno sconto per i bambini residenti nel comprensorio dell’Unité Grand Paradis in base all’ISEE. Hip hop Hip Hop per il centro estivo della scuola di danza ‘Good Times’ di corso lancieri Aosta. Il centro accoglie bambini dai 6 ai 12 anni per 2 settimane. La prima dal 20 al 24 giugno, la seconda dal 27 giugno al primo luglio. L’orario è dalle 9 alle 16,30, al costo di 80 euro a settimana comprensivo del pasto, 55 senza pasto, più 15 euro per la quota assicurativa per chi non è iscritto alla scuola. (segue a pagina 25)

lunedì 30 maggio 2016

I . P.

Dove piazzo il bimbo...

■ centri estivi / Settimane verdi e oppurtunità per stare en plein air

Dallo sport alla natura segue da pagina 24 Happy summer 2016 in piscina Estate in piscina scoperta di Aosta, organizzato dall’ASD Energy Aosta Sport, con attività di pallavolo, calcio, basket e tennis in piscina, e ancora pallanuoto e giochi acquatici, ma anche laboratori grafici e decorativi. Il primo turno inizia il 4 luglio e l’ultimo termina la settimana prima di ferragosto. Accoglienza alle ore 8 fino alle 14 per chi pranza. Costo a settimana mezza giornata con la merenda 52 euro più 35 euro per la quota pranzo. Summer camp Aygreville Calcio sì, prevalente, ma non solo. Al Summer Camp dell’Aygreville calcio si potranno provare anche rafting e attività in piscina. Torna dopo una breve pausa il Summer Camp della scuola calcio dell’Aygreville con tre turni (27giugno-primo luglio, 4-8 luglio e 11-15 luglio) e l’esperienza degli istruttori qualificati della Scuola Calcio e del settore giovanile del’Asd Aygreville. Info, iscrizioni e costi, tutti i giorni, alla segreteria del campo sportivo di Gressan, dalle 17 alle 18.30. Info, 0165-251111 oppure 336-693885. Sportivamente insieme Per i bambini nati tra il 2005 e il 2012, Spazio Sport propone ‘Sportivamente insieme’, un centro estivo che dal 13 giugno al 13 agosto e dal 22 agosto al 9 settembre, promette una full immersion sportiva tra atletica, tennis, pallavolo, nuoto

e basket, ma anche laboratori creativi, passeggiate in montagna... e un po’ di compiti per le vacanze. E’ possibile scegliere l’opzione full time 8-17.30 o part time, con e senza pranzo, 8-13.20 oppure 8-12.30. Iscrizioni al ristorante Mirò di via Garin; info Claudio 331-3760957 o Francesca 347-0783028. Campo estivo Fat bike Fat bike e natura è il binomio scelto dall’Asd Fat Wheels Team che dal 3 all’8 luglio e dal 10 al 15 luglio propone un campo estivo a Valsavarenche, con cinque giorni di pensione completa, lezioni di mountain bike con maestri FCI e Uisp, ma anche attività fisiche propedeutiche e attività in un ambiente naturale incomparabile. Info e iscrizioni entro il 12 giugno all’indirizzo info@fatwheelsteam.org, 347-4055195. Attività naturalistiche Eté Gamin Genuinus 2016 Eté Gamin Genuinus 2016 all’azienda agricola Genuinus a Petit Fénis di Nus organizzato con la cooperativa La Libellula. Il centro estivo vuole offrire ai bambini un’esperienza educativa, sociale e di immersione in ambiente naturale. Il servizio si svolgerà prevalentemente all’aperto, spuntino, pranzo e merenda verranno preparati da Elisa, proprietaria di GenuiNus con prodotti rigorosamente a km 0. (continua a pagina 26)

lunedì 30 maggio 2016

Dove piazzo il bimbo...

■ centri estivi / L’Estate Ragazzi sarà rappresentata da Pinocchio

Aria aperta e qualche libro segue da pagina 25

Il servizio partirà il 27 giugno e terminerà il 2 settembre 2016, con esclusione della settimana di ferragosto (15/19 agosto) con orario 8.30/16.30 ed è rivolto ai bambini nati tra il 2006 e il 2010 e verrà attivato con un minimo di 11 iscritti settimanali. La capienza massima è di 25 bambini. Il costo settimanale è di € 165. La frequenza è solo a tempo pieno. Sono previste delle agevolazioni settimanali per i dipendenti Cogne Acciai Speciali (solo per i bambini nati nel 2009 e nel 2010) e per i residenti dell’Unité des Communes valdôtaines Grand Paradis. E’ previsto un servizio di garderie dalle 7.30 presso la sede di ETE GAMIN Sarre, dove i bambini dell’Unité des Communes Grand-Paradis e dintorni potranno essere accolti: da qui alle ore 8 partirà un pullman che potrà raccogliere eventuali utenti sul percorso sino a GenuiNus e ritorno. Fenis a tutta natura C’entro in fattoria, estate in fattoria è l’offerta dell’agriturismo fattoria didattica Le Bonheur di Fénis. Per lo svolgimento delle attività didattiche l’azienda dispone di ampi spazi verdi e di cortile. Fiabe animate, gite alla scoperta della natura, avvicinamento al cavallo per amico e ad altri animali presenti in fattoria, costruzione capanne e rifugi e molto altro ancora per il c’entro in fattoria a Fénis organizzato in collaborazione con la cooperativa Esprit à l’Envers. 155 euro a settimana per l’intera gior-

nata pranzo compreso, con il 5% di sconto per ogni settimana successiva. 45 euro per una singola giornata con pranzo e 35 senza. 20% in meno per il secondo figlio e altre scontistiche da verificare nei casi specifici. Sempre a Fénis, l’associazione Terra Terra, educazione naturale, con il patrocinio del comune di Fénis, propone per l’estate 2016 ‘E...state in natura’, per bambini da 3 a 11 anni, dal 4 luglio al 12 agosto, per sei turni settimanali. Non ci saranno ritmi serrati, le attività verranno decise con i bambini e si prediligeranno passeggiate nella natura, laboratorio con l’Atelier Ederaluna, giochi d’antan da riscoprire, ma anche la scoperta di frutti e ortaggi, lo yoga della risata con Cri-

stina Francesconi, la vita in fattoria. Sede del centro estivo è l’area Tzanté de Bouva di Fénis. Info, contatti e preiscrivioni, terraterravda@gmail. com oppure 339-3866667. Estate a cavallo Estate a cavallo per il centro ippico San Maurizio, dedicato ai bambini dai 6 ai 14 anni, per un massimo di 10 bambini a settiman, a 130 euro con pranzo e merenda al sacco. Le attività proposte riguardano non solo le varie discipline o attività legate al cavallo ma anche caccie al tesoro e svolgimento dei compiti estivi. Rigollet en été Tra educazione emotiva ed educazione ambientale, la proposta dell’asilo infantile Rigollet di Châtillon che dal

4 luglio al 12 agosto, a cadenza settimanale, offre una proposta specificatamente progettata per bambini e bambine tra 3 e 8 anni, con programmi frutto della più recente ricerca sull’educazione emotiva e ambientale, con la presenza di guide escursionistiche naturalistiche ed esperti di tematiche ambientali. Info e prenotazioni 0165-61478 oppure consultare il sito www.asilorigollet.it. Butterfly’s I centri estivi Butterfly in lingua inglese offrono l’opportunità di imparare la lingua inglese attraverso attività ludiche e ricreative, svolte il più possibile all’aria aperta, con lezioni interattive, attività sportive e creative. I campi si svolgono interamente e soltanto in lingua inglese con insegnanti madrelingua qualificati, ad Aosta nella sede del convitto dal 27 giugno a venerdì 29 luglio 2016 per bambini dai 7 ai 13 anni. Il costo è di 160 euro a settimana. Estate ragazzi 2016 Divertimento con Pinocchio. Quest’anno è stato scelto questo personaggio perché questo è l’anno del Giubileo della Misericordia; si lavorerà sulla Parabola del figliol prodigo. Pinocchio perché il burattino è nato da un grande amore, ma non sa gestire la sua libertà e la sua responsabilità, ma nel corso della sua vita imparerà ad amare. Le modalità, le giornate, i periodi, i luoghi di svolgimento ed i costi sono rimandati ai singoli oratori delle singole parrocchie. (segue a pagina 27)

lunedì 30 maggio 2016

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■ CENTRI ESTIVI / Ad Aosta, attività per i bambini e ragazzi con disabilità

Acqua e prati verdi continua da pagina 26

prezzi sono tutti comprensivi di pasto. I pacchetti sono modulabili e i prezzi verranno stabiliti a seconda delle esigenze delle famiglie. Indaco Chi non salta Reloaded quest’anno si terrà al centro sportivo New Bel Air a Gressan, è dedicato ai bambini dai 4 ai 12 anni dal 13 giugno al 2 settembre, dalle 7.30 alle 17.30. Tante le attività previste sia all’aperto che al coperto. Una settimana costa 110 euro, sono previste tariffe personalizzate a seconda delle settimane di frequenza. E’ previsto un servizio di trasporto da Aosta con un supplemento di 10 euro a settimana.

Le cooperative Proposte diversificate per le Cooperative, Indaco, Noi&gliAltri, La Libellula, la Sorgente, Etnos, insieme o in autonomia hanno creato delle settimane all’insegna dello sport, della natura, del gioco, del divertimento ma anche alla scoperta del territorio, laboratori creativi e tanto altro. Alcuni esempi. Noi&gliAltri Centro estivo Parc Chavonne, Campus estivo per bambini di età compresa tra i 5 ed i 12 anni, all’area verde Parc Chavonne di Villeneuve, con servizio di trasporto da Aosta, Sarre e Saint-Pierre. 10 turni settimanali: dal 27 giugno al 2 settembre. Piscina, giochi, anche in inglese, di squadra, della vecchia tradizione, sport, cura dell’orto e a richiesta da parte della famiglia è possibile dedicare un momento allo svolgimento dei compiti estivi. Il centro estivo BING BONG è un servizio dedicato ai bambini di età compresa tra i 5 ed i 12 anni e si terrà la scuola primaria di Pollein; le attività proposte verranno realizzate nella zona circostante come ad esempio la Grand Place. Gioco piscina e altro laboratori creativi, gioco e orto. Piscina Summer Time è un centro estivo dedicato a bambini e ragazzi di età compresa tra i 5 ed i 12 anni. Dal 4 luglio al 26 agosto, animatori esperti e qualificati accompagneranno tutte le mattine i bambini alla piscina scoperta di Aosta, proponendo giochi e attività in acqua. Formule

di partecipazione: 1 turno 75 euro, 2 turni 140, 4 turni 270, 8 turni 500. La Libellula La Libellula propone Eté Gamin 2016, quest’anno in collaborazione con l’Ecole du sport che si occuperà dei moduli di approccio allo sport. Il servizio sarà attivato dal 4 luglio al 26 agosto nelle seguenti sedi: Sarre (Montan) per la fascia d’età 2006/2013 (3 anni compiuti) orario 8/17 e servizio garderie dalle 7.30 alle 8 e dalle 17 alle 17, con supplemento per i non residenti nell’Unité des Communes valdôtaines Grand Paradis (per i residenti è compresa nel prezzo); Gignod (Variney) per la fascia d’età 2008/2013 (3 anni compiuti) orario 8/17; Saint Christophe (Pallein) per la fascia d’età 2009/2013 (3 anni compiuti) orario 8/17: sarà possibile attivare il servizio di garderie. È possibile scegliere l’orario in base alle esigenze specifiche delle famiglie:

tempo pieno (8/17), part time mattutino (8/13.30) o pomeridiano (11.30/17), tutti comprensivi del pranzo. Le opzioni vanno da 1 a 8 settimane, è possibile acquistare pacchetti di giornate singole o entrambe le soluzioni. La settimana prevede attività di accoglienza e conoscenza, laboratori creativi ed espressivi, attività psico-motorie e sportive, atelier musicali e teatrali e la tradizionale gita settimanale, alla scoperta del territorio valdostano. I centri estivi si svolgono nei locali della scuola dell’infanzia e la scuola primaria di Montan a Sarre, della scuola secondaria di primo grado a Variney (sopra il nido e la piscina), e della scuola di Pallein a Saint Christophe. La cooperativa applica uno sconto del 5% sul secondo figlio, ma questo sconto non è cumulabile con gli sconti già previsti dalle agevolazione Cogne Acciai Speciali e comune di Saint-Christophe. I

AOSTA: LUDOTECHE APERTE

Si faranno i centri estivi per disabili AOSTA - Le modalità di accesso e frequenza saranno rese note nei prossimi giorni, ma la buona notizia c’è. Dopo quella che l’assessore all’Istruzione Andrea Edoardo Paron ha definito «disperata ricerca di fondi», la giunta del capoluogo ha deliberato di impegnare 30 mila euro che saranno utilizzati per l’attività estiva destinata a bambini e ragazzi con disabilità «nella fascia 3-14 anni, in via prioritaria, ma comunque sino ai 18 anni» - ha precisato l’assessore. L’80% del costo sarà coperto dall’amministrazione comunale mentre alle famiglie sarà chiesta una compartecipazione pari a 120 euro settimanali per il full time e 60 per il part time, con le attività che si terranno dal lunedì al venerdì. L’altra buona notizia è che le due ludoteche comunali, ‘La Bottega di Mastro Ciliegia’ al quartiere Cogne e ‘L’isola che non c’è’ al quartiere Dora rimarranno aperte tutta l’estate, dal lunedì al venerdì, dalle 14.30 alle 17.30, con accesso e possibilità di frequenza gratuiti.

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lunedì 30 maggio 2016

■ industria / L’assessore Donzel ad Ankara in visita agli stabilimenti degli imprenditori di Cioccolato Valle d’Aosta

Dall’autunno macchine in funzione nell’ex Feletti

Una ventina le assunzioni in programma per avviare la produzione; oggi incontro con i soggetti interessati alla Lavazza aosta - Il futuro della bassa Valle è di nuovo al sapore di cioccolato, e, si spera, al profumo di caffé. Lo assicura l’assessore alle attività produttive Raimondo Donzel, da Ankara, in visita agli stabilimenti dei produttori interessati a insediarsi nell’ex Feletti di PontSaint-Martin. Marchi diversi che lo scorso 19 aprile hanno costituito la Cioccolato Valle d’Aosta il cui business plan è al vaglio di Finaosta e che dal prossimo autunno, dopo aver chiuso entro fi-

ne giugno, definitivamente l’acquisto, sono pronti a iniziare la produzione in Valle d’Aosta. «Si tratta di un progetto molto solido e in fase avanzata spiega Donzel -. Gli imprenditori mi hanno fatto visitare i campi dove coltivano la frutta utilizzata nelle diverse preparazioni in forma di frutta secca, gli stabilimenti di trasformazione e i punti di commercializzazione dove sarà venduto il Cioccolato Valle d’Aosta, un sistema di produzione all’avanguar-

Entro fine giugno la definizione dell’acquisto

dia, seguito dall’Università di Ankara». L’assessore parla di un progetto innovativo per un prodotto di qualità. Un investimento di almeno 8 milioni di euro per insediarsi nello stabilimento di Pont-SaintMartin, rilevare la struttura, installare nuovi macchinari e avviare la produzione dall’autunno e poi pensare a un ampliamento. «Dobbiamo cambiare ritmo e stare al passo: questo è lo sviluppo e si può fare - continua Donzel -, solo noi con

■ ricorrenza / La Confederazione generale dell’industria italiana in Valle d’Aosta ha spento 70 candeline

Confindustria, la rappresentanza al servizio delle imprese aosta - Gli industriali si dimostrano molto meno attaccati alla poltrona dei politici. Paolo Giachino, presidente di Confidustria Valle d’Aosta da un anno, durante le celebrazioni per i 70 anni dell’Associazione tenutasi venerdì 27 a palazzo regionale, ha comunicato che «per la carica di presidente scatterà il divieto assoluto di rieleggibilità, quindi tra due anni andrò a casa». «I successi dell’Associazione non saranno mai di questo o di quello, ma di tutta Confindustria Valle d’Aosta», ha detto Giachino. Un annuncio che bandisce ogni personalismo, arrivato dopo la presentazione del volume celebrativo dei 70 anni di storia imprenditoriale valdostana curato dal giornalista, nonché direttore de Il Corriere della Valle, Fabrizio Favre. Un volume che, come la relazione di Roberto Louvin, professore

associato di Diritto pubblico comparato, mette a fuoco le relazioni tra l’economia e i poteri politici e ricorda molti momenti significativi del dialogo, non sempre facile, tra le autonomie economiche e quelle politiche. Per Giachino «è facile distruggere le associazioni, molto più difficile costruirle». Giachino ha ricordato che «siamo gli unici a offrire alle imprese valdostane, oltre ai servizi, identità e rappresentanza, anche se troppo spesso si cerca di alimentare divisioni al nostro interno. Siamo un elemento di coesione sociale». Dai numeri, seppur con un calo nell’ultimo trienno, la crescita dell’Associazione è stata evidente: poco più di 130 imprese iscritte nel 2005, 154 oggi. ■ r.g.

Il presidente di Confindustria Valle d’Aosta, Paolo Giachino e, a fianco, la copertina del libro curato dal giornalista Fabrizio Favre

le nostre lungaggini burocratiche italiane possiamo rallentare il processo». Importanti novità anche sul piano occupazionale: «gli imprenditori sono interessati a incontrare gli ex lavoratori della Feletti che hanno già una formazione in questo campo. Una persona è stata riassunta e sta già lavorando, per avviare la produzione serviranno almeno una ventina di lavoratori». Il caso Lavazza L’obiettivo dell’assessore Donzel è applicare il modello della Cioccolato Valle d’Aosta per risolvere anche la questione Lavazza, molto più delicata vista la rigidità dell’azienda che, nell’incontro di venerdì 27 si è detta disponibile a valutare una richiesta formale da parte di un soggetto interessato a insediarsi e all’acquisizione dei macchinari. «Se l’azienda riterrà valido l’interlocutore potrà avviare una trattativa - spiega l’assessore - lunedì 30 maggio (oggi, ndr), incontrerò alcuni dei soggetti interessati per capire se condividono questo tipo di percorso. Spero che la rigidità imposta dall’azienda non sia un ostacolo per riuscire a salvare lo stabilimento. Una soluzione la troviamo, il problema sono i tempi, non è nel mio stile aspettare un anno e mezzo che Lavazza dismetta lo stabilimento». ■ Erika David

■ imprese / Dalla giunta regionale ossigeno per le aziende valdostane

Contributi a industria e innovazione aosta - Iniezione di fiducia e risorse per le imprese valdostane e per il settore industriale. In un momento in cui la ripresa stenta ad arrivare, la giunta regionale, nella seduta di venerdì 27 maggio, interviene con una serie di interventi per promuovere lo sviluppo e l’introduzione di processi innovativi di alcune imprese. Nel dettaglio sono stati concessi 80 mila euro all’impresa Mdm srl di Châtillon, su una spesa di 165 mila per l’acquisto di un macchinario innovativo a controllo numerico e un contributo di 38 mila 341 euro (su 76 mila 280) a Techgea srl di Quart, per l’acquisto di attrezzature innovative da utilizzare al servizio dell’attività di ricerca e sviluppo nel settore della geologia. Inoltre, sempre a proposito di innovazione, la giunta ha varato la misura “Aiuto all’innovazione”, a valere sul Programma operativo fondo europeo di sviluppo regionale 2014/2020, per sostenere l’innovatività e la competitività delle piccole e medie im-

prese valdostane, attraverso la concessione di contributi a fronte dell’acquisizione di servizi di consulenza e di assistenza tecnica di alta gamma, sotto i profili gestionale e tecnologico. Via libera anche al disegno di legge “Interventi regionali per la capitalizzazione delle imprese

industriali e artigiane” che, con mutui a tasso agevolato, sosterrà il rafforzamento patrimoniale delle imprese per migliorarne la struttura finanziaria, l’accesso al credito e le opportunità per reperire finanziamenti a condizioni meno onerose. ■ r.g.

Tolto il velo alla nuova GIULIA

Location tanto singolare quanto azzeccata per l’anteprima della nuova Giulia dell’Alfa Romeo. Venerdì 27, infatti, Nuova Auto Alpina - concessionaria Alfa Romeo in Valle d’Aosta - ha tolto i veli alla nuova Giulia al “Bataclan”. Dopo il “porte aperte” del 28 e 29 maggio, il prossimo fine settimana esposizione in piazza Chanoux, ad Aosta

Finanza, Banca di Asti premiata come creatrice di valore Aosta - Nell’ambito dei “Milano Finanza Global Awards 2016”, Carlo Demartini, ad del Gruppo Cassa di Risparmio di Asti, di cui Biver Banca (che ha diversi filiali in Valle d’Aosta) fa parte, ha ricevuto il prestigioso premio “Creatori di Valore” per Banca di Asti. L’iniziativa premia le aziende e i personaggi del mondo bancario e finanziario che hanno realizzato le migliori performance. Banca di Asti è risultata, a livello nazionale, la miglior banca per patrimonializzazione. «Abbiamo affrontato il 2015 con grande impegno per garantire i migliori indici di patrimonializzazione e solidità, realizzando un livello molto buono di redditività - afferma Carlo Demartini -. Stiamo ora costruendo il futuro, partendo da solide basi: le parole d’ordine sono strategia del valore, nuove tecnologie e diversificazione delle attività». ■ r.g.

Carlo Demartini

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lunedì 30 maggio 2016

■ lavoro / Da oggi indennità di disoccupazione per i 33 dipendenti della Lauro SpA e G.S. Bernardo

Licenziamenti e salari bloccati: mondo del lavoro in subbuglio Metalmeccanici e addetti alla grande distribuzione in sciopero per proteste su aumenti salariali e contratto nazionale aosta - Indennità di disoccupazione a partire da oggi, lunedì 30 maggio, per 33 operai della Lauro Spa e G.S. Bernardo, 20 i residenti in Valle d’Aosta, licenziati a causa dello stop ai lavori della variante alla strada statale 27. È l’epilogo di una vicenda travagliata: dopo le criticità che il 18 aprile 2013 - portarono alla frana in frazione La Collère di Etroubles, è della fine dell’anno scorso la notizia di un nuovo problema, questa volta nei pressi dell’imbocco nord della galleria, dove restano da scavare ancora all’incirca 800 metri di roccia particolarmente friabile. La settimana scorsa è stato presentato un nuovo metodo sperimentale di indagine in galleria, i cui risultati saranno però disponibili soltanto tra qualche mese, sulla base dei quali oltre al ricalcolo del cronoprogramma dei lavori - si saprà se si renderà eventualmente necessario procedere a una variante al progetto. «Purtroppo non c’erano più ammortizzatori sociali, la cassa integrazione era terminata spiega Cosimo Mangiardi Feneal-Uil - e le aziende hanno dovuto procedere con i licen-

ziamenti per 33 lavoratori. Una persona rimarrà in forze fino al 31 dicembre a sorveglianza del cantiere». Mangiardi ammette che il provvedimento era atteso, in seguito a diversi incontri l’azienda aveva già annunciato che in mancanza della ripresa dei lavori di realizzazio-

ne della variante avrebbe dovuto procedere con i licenziamenti. «Purtroppo la ditta non ha altri cantieri attivi dove impiegare questi operai - aggiunge -. La speranza è che i lavori possano riprendere al termine dei sondaggi, entro 12 mesi. In questo caso l’azienda si è im-

pegnata a riprendere gli operai perché aveva messo insieme un’ottima squadra. Peccato. Con l’edilizia già in ginocchio non ci voleva una botta del genere». Sciopero: metalmeccanici e grande distribuzione

Lavoro, Modena City Ramblers per i diritti universali Aosta - La musica spesso è stata utilizzata come strumento di lotta, propaganda e sostegno a idee e dirtitti e lo sarà ancora una volta, sabato 4 giugno, in piazza Chanoux. La Cgil Valle d’Aosta, per sostenere la Carta dei diritti universali del lavoro ha chiamato per un concerto gratuito i Modena City Ramblers che si esibiranno sabato 4 giugno, alle 22, in Piazza Chanoux. La band modenese sarà ad Aosta a sostegno della campagna di raccolta firme sulla proposta

di legge di iniziativa popolare per un nuovo Statuto dei lavoratori e i 3 referendum abrogativi su Articolo 18, appalti e voucher promossa dalla Cgil. Durante la serata si potrà firmare per la Legge sulla Carta dei Diritti Universali e sui 3 referendum. Il concerto sarà aperto, a partire dalle 17, dall’esibizione di alcune band valdostane: Ombra, Nandha, Blues Power, Rebel Nova, Boj & Good People e Sago. ■ r.g.

hanno incrociato le braccia Un’adesione attorno all’80% per il settore metalmeccanico, sabato 28 maggio, nel primo dei due scioperi nazionaliindetti dalle segreterie nazionali di Fim Cisl, Fiom Cgil, Savt Met e Uilm Uil in seguito al-

Fisco

Flash

Arte e Fisco, un convegno al Forte “Arte & Fisco, Economia della Cultura” è il titolo del convegno che si terrà martedì 31 maggio alle 15 nella Sala “Archi Candidi” del Forte di Bard. L’evento è nato con l’intento dell’Unione giovani dottori commercialisti ed esperti contabili del Piemontedi aiutare i colleghi di Aosta a dare vita ad una nuova Ugdcec locale. Nell’incontro si esamineranno le complesse relazioni tra le problematiche fiscali e il mondo dell’arte e della cultura. La partecipazione all’incontro è gratuita.

l’incontro di martedì 24 maggio con Federmeccanica. Un incontro negativo per i sindacati perché la federazione non intende più, con la proposta del salario di garanzia, riconoscere aumenti salariali per la stragrande maggioranza dei metalmeccanici. Resta confermato anche lo sciopero per sabato 11 giugno, la mobilitazione inoltre continuerà su base regionale nel mese di giugno. Braccia incrociate anche per i lavoratori della grande distribuzione, sempre sabato 28 maggio. Dopo 28 mesi senza contratto nazionale, e la rottura delle trattative ad aprile per le condizioni inderogabili e non negoziabili imposte da Federdistribuzione per la sigla del contratto, i lavoratori sono scesi in sciopero per la terza volta a distanza di pochi mesi. Adesione in calo rispetto alla prima mobilitazione di novembre, che ha coinvolti circa il 40% degli addetti. Federdistribuzione aveva rassicurato i clienti annunciando che le proprie aziende associate avrebbero operato perché i punti vendita fossero aperti e disponibili per gli acquisti. ■ Erika David

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

AOSTA

STUDIO DI CONSULENZA DEL LAVORO: 1 addetta/o alla segreteria per la gestione di paghe e contributi. Richiesta buona conoscenza dei principali programmi informatici, in particolare del programma teams system. Contratto a tempo determinato, tempo pieno. Richiesto diploma di scuola secondaria di secondo grado, esperienza lavorativa nel settore. Inviare Cv con foto a selez.delpersonale2016@gmail.com.

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HOTEL RELAIS DES GLACIERS 4 STELLE A CHAMPOLUC: 1 cuoco capo partita. Contratto per la stagione estiva, eventuale prolungamento per la stagione invernale. Si offre alloggio. Orario a tempo pieno. Il candidato deve avere una consolidata esperienza nel ruolo. Per candidarsi inviare curriculum a info@hotelrelaisdesglaciers.com

AYAS

HOTEL RELAIS DES GLACIERS 4 STELLE A CHAMPOLUC: 1 estetista. Contratto per la stagione estiva, si offre alloggio. Orario a tempo pieno. Il candidato deve avere una consolidata esperienza nel ruolo. Per candidarsi inviare curriculum a info@hotelrelaisdesglaciers.com

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RISTORANTE PIZZERIA LE DAME: 1 pizzaiolo. Contratto per la stagione estiva da giugno a settembre 2016. Si offrono vitto e alloggio. Orario a tempo pieno. È richiesta esperienza lavorativa nella mansione di almeno due anni. Utilizzo del forno a legna. Per candidarsi curriculum a le3dame@alice.it

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RISTORANTE DU PARC: 1 apprendista cameriere di sala. Richiesta esperienza nel profilo professionale, buona conoscenza delle lingue inglese e francese. Contratto di apprendistato (18-29 anni), offerta vitto e alloggio. Cv a info@studiochinaglia.it.

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RISTORANTE 1 cameriere di sala, 1 interno di cucina, 1 aiuto cuoco . Contratto per la stagione stiva, non si offre alloggio. Orario a tempo pieno, per candidarsi inviare il curriculum a cpi-morgex@regione.vda.it

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RISTORANTE LA MAISON DE FILIPPO: 1 cuoco per i secondi piatti. Contratto per la stagione estiva, si offre vitto e alloggio. Si richiede una consolidata esperienza nel ruolo professionale, possibilmente con titolo professionale di scuola alberghiera. Per candidarsi contattare il 338-6021107.

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RIFUGIO ALPINO: 1 cameriere di sala, 1 addetto lavanderia, 2 cameriere ai piani, 1 aiuto cuoco, 1 lavapiatti. Contratto per la stagione estiva, si offre vitto e alloggio. Si richiede esperienza nel profilo professionale, buona conoscenza delle lingue francese e inglese (per il cameriere di sala). Per candidarsi inviare curriculum a rifugioelena@virgilio.it

COURMAYEUR

FONDAZIONE MONTAGNA SICURA: 1 addetto all’esecuzione di rilievi glaciologici e di campagne di misura dei bilanci di massa, supporto all’elaborazione dei dati dei rilievi, supporto tecnico al monitoraggio di situazioni di pericolosità glaciale, supporto all’aggiornamento del catasto dei ghiacciai valdostani su web, supporto informatico e sistematico ai siste,i di connettività e monitoraggio, supporto alla divulgazione scientifica su web e social, redazione dei rapporti periodici. Si richiede il diploma di laurea di secondo livello a indirizzo tecnico-sciejntifico; conoscenza a livello avanzato delle lingue italiano, francese e inglese; buone capacità di utilizzo dei principali programmi informatici e di video scrittura, elaborazione di fogli di calcolo e gestione della posta elettronica; patente B e disponibilità di un autoveicolo. Contratto a tempo determinato da luglio a dicembre 2016 (eventualmente rinnovabile fino al 30 giugno 2017), orario part-time al 70% (28 ore settimanali). Il candidato deve avere padronanza di strumenti Gis, conoscenze sui sistemi informativi e di connettività, conoscenze in ambito glaciologico comprovate da esperienze, padronanza del pacchetto Office, conoscenze dei sistemi di monitoraggio territoriale, capacità di movimentazione in ambiente glaciale. La domanda di ammissione alla selezione dovrà pervenire entro le 12 di mercoledì 8 giugno, utilizzando il modello predisposto dalla Fondazione specificando il riferimento “Avviso di selezione tecnico in glaciologia” alla sede di Fondazione Montagna Sicura anche via mail a protocollo@pec. fondms.org.

COURMAYEUR

FONDAZIONE MONTAGNA SICURA: 1 impiegato tecnico per il progetto AlpEs. L’incaricato dovrà svolgere le seguenti attività: supporto al management e gestione delle attività del progetto, supporto allo sviluppo di un concetto di servizio ecosistemico, supporto al calcolo e alla quantificazione di indicatori relativi ai servizi ecosistemici a livello comunale, supporto alla pubblicazione e visualizzazione dei dati sul web Gis AlpEs, supporto allo sviluppo di una serie di strumenti di capacity building, supporto alle attività di comunicazione di progetto, redazione dei rapporti periodici e di relazione tecnico scientifiche. Si richiede diploma di laurea di secondo livello ad indirizzo tecnico scientifico; buona conscenza delle lingue italiano, francese ed inglese; buone capacità di utilizzo dei principali programmi informatici di videoscrittura, elaborazione di fogli di calcolo e gestione della posta elettronica; patente B e disponibilità di un autoveicolo. Contratto a tempo determinato dal 01/07/2016 al 30/06/2017 (Eventualmente prorogabile). Orario Parttime al 60% (24 ore settimanali). Caratteristiche del candidato: conoscenze sui servizi ecosistemici, esperienza nella partecipazione tecnica e scientifica a progetti di cooperazione, conoscenze in sistemi di informazione geografica (GIS) e loro applicazioni Web (WebGis), padronanza del pacchetto Office La domanda di ammissione alla selezione dovrà pervenire entro le 12 di mercoledì 8 giugno, utilizzando il modello predisposto dalla Fondazione specificando il riferimento “Avviso di selezione tecnico in glaciologia” alla sede di Fondazione Montagna Sicura anche via mail a protocollo@pec.fondms.org.

COURMAYEUR

CAMPEGGIO LA SORGENTE: 1 aiuto cuoco. Contratto per la stagione estiva, si offre vitto e alloggio. Si richiede esperienza nel ruolo professionale, conoscenze di base della lingua inglese. Per candidarsi contattare il 335-8361046.

NUS

AZIENDA EDILE: 1 addetto alla segreteria. Richiesto uno dei seguenti titoli di studio: Diploma Tecnico Commerciale - Perito aziendale - Ragioneria - Laurea di primo livello in discipline economico - giuridiche; buona conoscenza delle lingue inglese e francese; buone capacità di utilizzo dei principali programmi informatici, gestione della posta elettronica. Contratto: tirocinio di inserimento. Orario a tempo pieno. Richiesto possesso della patente B, automunito. Inviare Cv a info@edileco.org.

PONT-ST-MARTIN

AZIENDA DI RICERCA, SVILUPPO E PROTOTIPAZIONE DI PIATTAFORME INFORMATICHE NELL’AMBITO DELLA SEMANTICA INFERENZIALE: 3 ricercatori in ambienti di sviluppo informatico. Richiesta laurea in informatica, ingegneria, fisica o matematica, conoscenza linguaggi di programmazione (Java, Python, C ++); conoscenza della lingua inglese. Contratti: tirocinio d’inserimento lavorativo. Orario a tempo pieno. Il candidato ideale è laureando o neo laureato, interessato a sviluppare competenze nell’ambito della ricerca e sviluppo informatico, in particolare nel machine learning e sistemi d’intelligenza artificiale. Cv a info@k-tree.it.

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FOCACCIA IRMA: 1 apprendista parrucchiere o parrucchiere. Contratto per la stagione estiva senza offerta di vitto e alloggio. Preferibile esperienza nel profilo professionale, possesso patente B e automunito, conoscenze di base delle lingue inglese e francese. Per candidarsi contattare il 335-5270456 / 0165-87897.

ST-VINCENT

AGENZIA IMMOBILIARE TECNOCASA: 1 collaboratore commerciale. Contratto di collaborazione a tempo pieno. Preferibile diploma di maturità. Candidato ideale ha predisposizione per il contatto con il pubblico, ha conoscenza dei principali strumenti informatici - internet - è automunito. Per candidarsi: le persone interessate possono telefonare allo 0166-513336 o trasmettere il Cv a aohb1@tecnocasa.it.

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COOPERATIVA SOCIALE CODESS: 1 educatore per persone disabili. Si richiede laurea triennale o specialistica in psicologia o pedagogia o scienze dell’educazione o scienze della formazione primaria. Orario su turni, possibilità di part-time. Si richiede disponibilità a lavorare su turni in struttura residenziale per persone con disabilità mentale per candidarsi. Gli interessati possono trasmettere il curriculum a info@residenzadahu.it. Informazioni allo 0125-300037.

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POMODORO ROSSO s.n.c. - GASTRONOMIA E PIZZERIA D’ASPORTO CON SEDE A MEGEVE: 1 cuoco, 1 aiuto cuoco - pizzaiolo, 1 addetto al banco gastronomia. Richiesta buona conoscenza delle lingue francese e inglese. Contratto a tempo determinato dal 15/6/2016 al 15/9/2016. Si offre vitto e alloggio. Orario a tempo pieno. Richiesta esperienza lavorativa nel settore, possesso patente B e automunito. CV a pomodororosso.megeve@gmail.com.

AO S TA

lunedì 30 maggio 2016

■ QUARTIERE EUROPA / Sabato 4 giugno, appuntamento al quartiere Cogne

Un caffè piuttosto easy

Pochi cittadini e pochi problemi nel popoloso quartiere Ovest della città Il sindaco annota i suggerimenti di una residente

Sara SERGI inviata in biblioteca AOSTA - Sembra andare tutto bene in viale Europa. All’appuntamento con il primo cittadino Fulvio Centoz per il ‘Caffè col sindaco’, sabato 28 maggio, si sono presentati in pochi. Una scarsa partecipazione che non sembra però legata al disinteresse ma si dimostra indice di una relativa tranquillità nel quartiere. Sotto la classica forma del colloquio individuale gli abitanti del viale (e non) hanno espresso qualche perplessità e preoccupazione in vista dell’apertura a giugno dell’area megalitica: «Qui si vive molto bene – spiega Paola - è un quartiere ben servito e tranquillo. Non sappiamo però come andranno le cose quando l’area aprirà, per esempio dove parcheggeremo noi residenti quando il parcheggio dell’area sarà riservato ai turisti?». Per il sindaco Fulvio Centoz la questione «andrà valutata in base all’afflusso dei visitatori, dopodiché si potranno considerare delle soluzioni

SABATO 4 GIUGNO

Massaggi e pittura sonori da Namaste

Un momento del caffé col sindaco, sabato mattina alla biblioteca comunale di viale Europa

sfruttando al massimo tutti i parcheggi già esistenti, come quello del cimitero, a pochi passi da qui». Piergiorgio ha approfittato del ‘Caffé’ per richiedere informazioni sulla prevista costruzione dei garage interrati in via Antica Zecca e per suggerire al primo cittadino di stilare un regolamento per sanzionare chi getta i mozziconi di sigaretta per

terra. «Potremo inserire un punto a questo riguardo nel regolamento di pulizia urbana, il resto ovviamente dipende dalla civiltà degli abitanti e dal buon senso» - dice Centoz. Non manca chi approfitta del ‘Caffè’ per fare i complimenti per la biblioteca del quartiere, «un servizio che funziona bene e un luogo di aggregazione formidabile», e chi si rivolge al sindaco per

proporre la sua idea per migliorare ulteriormente le cose, come Roberto Grasso dell’associazione Forrest Gump. «La nostra associazione aiuta a inserire giovani disabili valdostani nel mondo del lavoro – spiega Grasso. Oggi vogliamo proporre al sindaco un’iniziativa per sfruttare al meglio i libri che vengono donati alla biblioteca, che talvolta trovano difficile

■ NOVITÀ/ Pacchetti orari flessibili e apertura anche ai bimbi non residenti

Il nido diventa su misura AOSTA - A partire dal mese di settembre, un asilo nido su misura pensato per le famiglie. L’offerta dei tre nidi comunali (via Roma, viale Europa e Massimo Berra) si presenta al via delle iscrizioni per l’anno 2016/2017 completamente rinnovata; «pacchetti orari settimanali e possibilità di frequenza anche ai non residenti sono le principali novità» – commenta l’assessore alle Politiche Sociali Marco Sorbara – che presentando le novità ha elogiato il lavoro degli uffici e delle coordinatrici dei tre nidi comunali. Compatibilmente con i posti disponibili e secondo le graduatorie, le famiglie potranno scegliere una frequenza full time di 50 ore settimanali, oppure pacchetti orari da 15, 20 o 30 ore settimanali. Le iscrizioni saranno, per la prima volta, aperte anche ai bimbi non residenti; «un po’ perchè sappiamo che molte famiglie, pur non risiedendo nel capoluogo vi lavorano - ha commentato Sorbara - ma anche perchè il nostro modello educativo è di eccellenza e sappiamo interessare tanti genitori. Non dimentichiamo poi che le nostre tre strutture hanno una cucina interna, aspetto sempre più sotto la lente delle famiglie». «La sfida – hanno commentato la coordinatrice del nido via Roma Nicoletta Pepellin e la collega del nido di viale Europa Cristina Esposito – è quella proseguire il nostro progetto socioeducativo cucendolo sulle esigenze della famiglia. Spesse volte la famiglia non ha necessità per ragioni organizzative oppure economiche di un tempo pieno; queste nuove formule, siamo sicure, sapranno ben conciliare i tempi delle famiglie, senza rinunciare AOSTA - «La Consulta comunale per le Attività Culturali della città di Aosta – che quest’anno festeggia i suoi primi 25 anni di attivtà – sembra non rientrare negli interessi di questa amministrazione civica e del suo sindaco». Comincia così la lunga lettera aperta-sfogo delle associazioni che compongono la Consulta (presieduta da Mauro Caniggia Nicolotti) e che lamentano «la totale assenza di considerazione da parte del Comune».

La presentazione delle novità nell’organizzazione dei tre nidi di Aosta: da sinistra il funzionario del Servizio Infanzia Paola Pisani, la coordinatrici dei nidi di via Roma e viale Europa Nicoletta Pepellin e Cristina Esposito e l’assessore Marco Sorbara

alla validità di un progetto socio-educativo che mette al centro il benessere del bambino». Grazie al passaggio alla scuola dell’infanzia, al nido di viale Europa si libereranno 15 posti, 21 alla struttura di via Roma e 15 al Massimo Berra di regione Crou. Tariffe e modalità di gestione (ad esempio rapporto un educatore per 8 bambini) sono quelli recentemente stabiliti dall’amministrazione regionale: 750 euro la tariffa massima mensile per il full time e rette parametrate all’Isee. Gli asili nido di via Roma e Massimo Berra saranno aperti dalle 7.30 alle 17.30 mentre i tempi parziali a 15, 20 e 30 ore settimanali saranno possibili alla struttura di viale Europa, aperta dalle 7.30 alle 15.30. Iscrizioni da metà giugno. ■ c.t.

Torneo di belote

Flash

Gino Mammoliti è in testa Sono Giovanni Farace e Antonio Gallo i vincitori della gara jolly di martedì 24 maggio, al torneo di belote organizzato dall’associazione Tous Sports VdA; venerdì 27 maggio si sono imposti Sergio Voyat e Andrea Ouvrier. In testa alla classifica c’è Gino Mammoliti con 89 punti, seguito da Pierino Navarretta a quota 85 che tiene a distanza di un solo punto Roberto Albaney. Tra le donne, settima piazza per Marilena Menabreaz (78 punti) e 30ª Maria Jocallaz a 38 punti. Appuntamento a domani, martedì 31 e venerdì 3 giugno al bar della bocciofila Cogne in via Giorgio Elter, ad Aosta.

AOSTA - Una esperienza magica. E’ quello che promette l’evento in programma sabato 4 giugno al negozio eco-biologico e naturale Namaste di Federica Livio, ad Aosta. Sarà possibile sperimentare un’ora di trattamento personalizzato con il massaggio sonoro di Luca Mantello, canalizzato e interpretato con la pittura sonora della pittrice dell’anima Natalia Barrientos. Luca Mantello utilizza il bastone della pioggia e il didjeridoo, un antico strumento aborigeno; attraverso i due strumenti la persona viene inondata di vibrazioni sonore che ispirano i pennelli di Natalia Barrientos. La sessione personale deve essere prenotata, telefonando al numero 0165-610700 entro giovedì 2 giugno (9.30-12.30 e 14-18); il costo è di 45 euro.

collocazione su questi scaffali. Con i nostri 30 ragazzi potremmo venderne alcuni e reinvestire il ricavato nell’acquisto di nuovi libri per aggiornare il catalogo».

FESTA DELLA MUSICA

Iscrizioni prorogate, ma è già polemica Per qualcuno è ‘festa della BUROCRAZIA’ AOSTA - E’ stato prorogato a venerdì 10 giugno il termine per iscriversi alla Festa della Musica che per due giornate, sabato 18 e martedì 21 animerà la città con l’obiettivo di diventare un appuntamento fisso per il comune capoluogo. La disponibilità di posti per le esibizioni del 21 è esaurita, mentre sono ancora disponibili posti per sabato 18. Ai musicisti e artisti di strada, sarà data l’opportunità di esibirsi liberamente in città e i diritti SIAE saranno pagati dal comune di Aosta. «E’ bene precisare – ha spiegato il vice sindaco Antonella Marcoz (foto)– che per le esibizioni in acustica di musicisti, cantanti, bande, cori e gruppi, la SIAE sarà onorata dal comune di Aosta; i commercianti che intendono organizzare esibizioni nelle loro attività commerciali dovranno pagare autonomamente i diritti SIAE ma potranno, come è già avvenuto per le serate rossonere, utilizzare un modulo di richiesta facilitato che eviterà lungaggini burocratiche». Vice sindaco, sul web e su apposite pagine dedicate ai musicisti valdostani, serpeggia un po’ di malumore. Tanti lamentano il fatto che si tratta di esibizioni allo sbaraglio, che non c’è neppure la possibilità di avere un allacciamento all’energia elettrica per certi strumenti; altri lamentano la rigidità del regolamento fino a definirla ‘festa della burocrazia e degli impedimenti’... «Intanto vorrei ricordare che si tratta di un’iniziativa sperimentale – commenta Marcoz – diverse adesioni ci sono state, non saprei a cosa si riferiscono i mugugni. Non abbiamo certo la possibilità di fornire l’energia elettrica o chissà quali altre strumentazioni, ci facciamo carico dei costi SIAE e questo è quanto. I musicisti possono portarsi il materiale necessario, piccoli amplificatori, immagino che siano attrezzati per questi eventi itineranti. Da tantissimi anni la festa internazionale della musica non veniva organizzata e se anche nel passato c’era stata qualche attenzione in più, parliamo davvero di altri tempi. Il regolamento è necessario per ragioni organizzative e per distribuire al meglio le esibizioni, si tratta di un evento sperimentale, sono sicura che potrà essere migliorato nelle prossime edizioni, ma bisogna pur iniziare e senza regole non si può fare». ■ c.t.

■ QUERELLE / L’organismo per le Attività culturali lamenta il totale disinteresse dell’Amministrazione

Consulta avvelenata; il sindaco: «critiche strumentali» La Consulta dovrebbe essere rinnovata ogni qualvolta una nuova amministrazione si insedia; il regolamento dice che entro 60 giorni dall’insediamento – avvenuto il 4 giugno 2015 – l’ente avrebbe dovuto provvedere alla nomina o rinnovo dei componenti. Trascorso quasi un anno, questo atto amministrativo ancora man-

ca, nonostante le sollecitazioni della stessa Consulta e persino a un tentativo di ‘autoconvocazione e autonomina’ giudicato illegittimo dal dirigente comunale. «Non comprendiamo i silenzi di questa amministrazione, che riteniamo gravi, se non altro per rispetto della dignità di chi, da un quarto di se-

colo, contribuisce alla crescita culturale locale» - si legge nella lettera. Ci domandiamo – spiegano i rappresentanti della Consulta – se tale latitanza sia il frutto di una carenza organizzativa oppure di un modo di amministrare poco attento e disinteressato delle risorse gratuite locali oppure infine non nasconda un preciso di-

Nessun problema per Centoz per cui «è bello poter dare il patrocinio e aiuto a delle iniziative così positive e di inequivocabile valenza sociale».

segno politico-amministrativo di voler affossare un ente che, nonostante non costi nulla al Comune, si è sempre distinto per libertà di azione e pluralità di pensiero». «Sinceramente trovo strumentali queste critiche – commenta il sindaco di Aosta Fulvio Centoz – il vice sindaco che ha delega alla Cultura ha in-

contrato in questo anno quattro o cinque volte i rappresentanti della Consulta e gli stessi hanno a disposizione una sede che è di proprietà dell’amministrazione comunale. Non credo che questo sia sintomo di disinteresse; gli uffici stanno preparando le lettere di convocazione, ma l’attività della Consulta è in deroga e non si è mai fermata. Abbiamo atteso di approvare il bilancio. A breve la nuova Consulta sarà nominata». ■ c.t.

AO S TA

lunedì 30 maggio 2016

■ L’INTERVISTA / L’assessore Carlo Marzi prova a spiegare i meccanismi del bilancio

«L’obiettivo? Non farci spendere» Dito puntato contro il patto di stabilità; «il nostro comune si trova ingabbiato» di Alessandro BIANCHET AOSTA - Patto di stabilità, sbilancio, avanzo di amministrazione e altri termini ormai di uso comune ma che, probabilmente, risultano alquanto estranei alla maggior parte dei profani. A poche settimane dall’approvazione del rendiconto 2015, che ha visto il comune di Aosta chiudere con un avanzo di amministrazione di 14 milioni di euro, con tanto di sforamento del patto di stabilità e allarme squilibrio poi rientrato (era ottobre), proviamo a fare un po’ di chiarezza con l’assessore alle Finanze Carlo Marzi. In poche parole, che cos’è il patto di stabilià? Perché limita i margini di manovra degli enti locali? «Il patto di stabilità è una formula matematica, creata per non permettere ai comuni di spendere soldi veri. Questa, infatti, crea un vincolo alla capacità di spesa dei comuni, soprattutto di quelli che hanno investito parecchio nel passato. In pratica, se un ente fa delle opere, incassa i soldi (magari da finanziamenti europei, regionali, o da mutui) una solta volta, ma paga i lavori un tot alla volta, scaglionato negli anni. Il patto di stabilità, però, calcola, sulla parte relativa agli investimenti, le uscite e le entrate dal 1° gennaio al 31 dicembre, per cui se si è avuto un finanziamento nel 2009, ad esempio, nel 2015 risulteranno

L’assessore al Bilancio Carlo Marzi

solo uscite. Per questo i comuni sono obbligati a tenere i soldi in banca: il nostro comune, avendo fatto tanti investimenti in passato, si trova ora “ingabbiato”. Il solo vero obiettivo è quello di non far spende-

re soldi». Cosa comporta lo sforamento del patto? «Di solito comporta ammende solide, anche se per quest’anno abbiamo buone speranze che ci venga abbuonata. In

caso contrario, dovremo pagare un’ammenda nella misura 10% dello sforamento, ossia 190 mila euro. La cifra è già stata messa a bilancio per il 2017, sperando che ci venga risparmiata regalandoci nuove disponibilità». L’avanzo di amministrazione fa segnare la cifra record di 14 milioni di euro. Da più parti l’accusa dice che l’amministrazione non è stata in grado di spendere i soldi. E’ così? E perché di questi fondi possono esserne usati solo una parte per investimenti? «Cominciamo col dire che l’entità dell’avanzo è dovuta anche ai risparmi che si sono resi necessari per rientrare dello squilibrio di bilancio emerso a ottobre. Questo sta passando in cavalleria, come se fosse normale recuperare quasi 3

milioni di euro senza aumentare le tasse, ma solo attraverso risparmi mirati. Un’altra parte, è invece dovuta al lavoro che stiamo facendo per farci trovare pronti per l’entrata in vigore del bilancio armonizzato, arrivato a sostituire la vecchia forma di rendicontazione. Cambiando il sistema di contabilità, avremo un nuovo avanzo, visto che dovremo riconteggiare tutti i residui attivi e passivi. Molti Comuni, in questo passaggio, si sono addirittura trovati di fronte ad avanzi di amministrazione che si sono trasformati in ‘disavanzi tecnici’. Noi vogliamo assolutamente evitarlo, per questo abbiamo scelto di essere prudenti in vista di questo passaggio epocale». A ottobre si è parlato di squilibrio? Come se ne è rientrati?

DOPO IL CONSIGLIO COMUNALE

Minoranze all’attacco: «Aosta è allo sbando, maggioranza inadeguata» AOSTA - Non usano mezzi termini i gruppi di minoranza del consiglio comunale del capoluogo (Alpe, Altra Valle d’Aosta, Gruppo Misto, Lega Nord e Movimento 5 Stelle): «Aosta è allo sbando», puntando il dito contro «l’inadeguatezza della maggioranza che governa il comune di Aosta»; tra gli esempi citati, la questione dei parcheggi che non ci sono all’area megalitica (a meno di un mese dall’apertura di uno dei siti più importanti in Europa l’idea è quella di riservare appena 60 posti del parcheggio di fronte all’ex maternità, non avendo idea delle aree di sosta per i pullman, ad

esempio), o ancora le preoccupazioni per l’abbandono dell’edificio di via Torino che ospita l’istituto Regina Maria Adelaide e il balletto di cifre per la scuola polmone di Tzambarlet. O ancora la mancata assegnazione degli alloggi del IV lotto, davanti alla chiesa dell’Immacolata, presumibilmente pronte dal 2013 e mai consegnate, con continue proroghe dovute a questo o quell’altro motivo. Polemiche a go go anche per i lavori delle piazze Roncas e Giovanni XXIII, per i mobili dismessi dal comune di Aosta donati al comune di San Giorgio Morgeto dall’assesso-

VENERDI 3 GIUGNO 2016 ORE 18.30

MUSICAPERITIVO OMAGGIO A PRINCE Con DAVIDE DUGROS E I SUOI ALLIEVI DI CANTO

re Sorbara (con noleggio mezzo a sue spese, ma senza l’apposito atto amministrativo necessario) e per un incarico di collaborazione che si protrae da ben 14 anni allo stesso professionista, «in spregio a tutte le norme che regolano appalti e collaborazioni con l’ente pubblico». «Ciò che maggiormente sconcerta tutti i consiglieri – commentano i portavoce dei gruppi di minoranza – è la totale assenza di un coordinamento con l’amministrazione regionale – soprattutto per area megalitica e scuola di via Torino – e la carenza di programmazione e previsione degli eventi futuri».

IL BILANCIO Alcuni dati

L’assessore al Bilancio Carlo Marzi aveva definito «molto concreto e sudato» il bilancio 2016 e il documento di programmazione 2016/2018; il bilancio quadra a 66 milioni di euro; con le entrate tributarie in calo per un milione 450 mila euro; aumentano le entrate extra tributarie vista la rimodulazione dii alcune tariffe e vsito che l’Aps ha messo a disposizione del comune il suo utile di 700 mila euro. Tra le voci di spesa, ICI e IMU pesano il 12% del totale, nonostante due milioni di euro di risparmi; la voce spesa più grande - 12 milioni - è per fasce deboli, anziani e infanzia; 10 milioni per l’ambiente, 3,5 milioni sono destinati a trasporti e mobilità; 2,5 milioni per l’ordine pubblico e la sicurezza e 2,5 milioni per lo sport, il commercio e il turismo. 540 mila euro di risparmi realizzati con la rinegoziazione dei mutui serviranno per gli investimenti. Cosa avrebbe comportato? «Lo squilibrio si viene a creare quando, al momento delle verifiche degli equilibri di bilancio, le entrate e le uscite non coincidono e non combaciano con quelle inserite nel bilancio di previsione. Noi ad ottobre ci siamo trovati ad avere entrate minori, a causa dei tagli ai trasferimenti regionali in materia di servizi sociali, ma con uscite confermate. Per questo o tagliavamo le spese o aumentavamo le tasse: abbiamo scelto la prima strada, anche se questi risparmi sono poi confluiti nell’avanzo di amministrazione, ma era l’unica via percorribile e si tratta di un intervento eccezionale».

SABATO 4 GIUGNO 2016 ORE 19.30

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AO S TA

Gli alunni scoprono e spiegano il GIUBILEO AOSTA - Un percorso durato un anno, un progetto che ha coinvolto quattro istituzioni scolastiche valdostane per far scoprire ai bambini il significato del Giubileo. Con la mostra «Alla scoperta del Giubileo», inaugurata nel pomeriggio di sabato 28 maggio al priorato di Sant’Orso, gli alunni delle classi quinte di Saint Roch, San Francesco, Mont Emilius 1 e 2, hanno esposto al pubblico i loro lavori, realizzati durante l’anno scolastico, in occasione del Giubileo della Misericordia indetto da Papa Francesco per il 2016. Disegni, scritti e anche manufatti sono stati presentati dai giovani alunni, entusiasti di poter fare da ‘cicerone’ in una mostra interamente realizzata da loro. «L’idea è nata dal fatto che siamo nell’anno del Giubileo e che tutte le scuole coinvolte si trovano lungo la via Francigena – spiega Elena Roncari – io e le mie colleghe abbiamo deciso di coinvolgere le quinte. Dopo una presentazione iniziale, di modo tale che i bambini conoscessero bene il Giubileo, ogni classe ha analizzato un argomento specifico: la via Francigena, la storia...I bambini hanno risposto bene e abbiamo approfondito i temi secondo le loro curiosità, lavorando sempre in gruppo. Dobbiamo ringraziare don Aldo che

lunedì 30 maggio 2016

■ SCUOLA / Spettacoli di fine d’anno, progetti m

Gli studenti salg

Alcuni studenti della scuola di Ponte Pietra

ci ha ospitato in questo luogo ricco di storia e di fasci-

Alcuni giovani studenti di Saint-Marcel dell’istituzione scolastica Mt-Emilius 1

no». E a giudicare da quello che dicono gli alunni è sta-

SABATO 4 GIUGNO

Festa di fine anno alla San Francesco AOSTA - Sabato 4 giugno, alle 9, alunni e insegnanti di ogni ordine e grado dell’istituzione scolastica San Francesco festeggeranno con le famiglie la fine dell’anno scolastico. Oltre che accogliere l’imminente arrivo delle grandes vacances, sarà l’occasione per mostrare il lavoro di bambini e ragazzi. Gli alunni della primaria e secondaria di primo grado esporranno murales, mongolfiere, strumenti musicali, acquerelli, astucci realizzati con materiali di riciclo per ‘raccontare’ quanto appreso nei mesi di scuola, attraverso numerosi progetti didattici e laboratori. Dalle creazioni manuali a quelle digitali, perchè un percorso guiderà i visitatori alla scoperta di giovani talenti davanti all’obbiettivo: gli alunni saranno protagonisti del video ‘Black Day’ a firma del regista Alessandro Stevanon. E visto che non c’è festa senza musica, saranno i bambini della scuola primaria ad allietare la giornata con diversi canti.

ta un’idea vincente: «Mi è piaciuto lavorare a questo progetto – dice Giulia Addario – ho scoperto delle cose nuove sul monastero di San Francesco.E lavorare in gruppo lo ha reso più interessante». Mariapia Zaccone la pensa allo stesso modo: «È bello partecipare ad un evento tutti insieme come scuola – afferma – ed è stato divertente lavorare in gruppo». La mostra può essere visitata ancora oggi, lunedì 30 maggio, dalle 16.30 alle 18.30 sempre al priorato di Sant’Orso. ■ Michela Borgis

Sara Telesforo e Veronica Impieri della scuola San Francesco

Le follie della tv nello spettacolo AOSTA - La télé en folie è lo spettacolo teatrale che le classi prime della scuola secondaria di primo grado Luigi Einaudi di Aosta presentano a conclusione del progetto bilingue svolto durante l’anno scolastico. Si tratta di una pièce bilingue in italiano e francese, scritta e musicata dalle insegnanti di lettere, francese e musica (Anna Pasqualotto, Emanuela Tognetti, Marina Puglia, Anna Maria Torreano, Chiara Marrix e Yvette Chentre) parodia di alcune trasmissioni televisive, come il notiziario, l’almanacco, le prvisioni meteo, i quiz, intervallata da danze e brevi brani musicali. Lo spettacolo della prima C è andato in scena mercoledì scorso, quello della 1ª B si terrà martedì 7 giungo alle 15 mentre la prima A si

esibirà mercoledì 8 giugno, alle 15 all’auditorium della scuola. Il laboratorio di teatro si è rivelato un’esperienza proficua per tutti i ragaz-

ASILO MONSIGNOR JOURDAIN

Percussioni, ritmi africani e un diploma per salutare la scuola dell’INFANZIA

AOSTA - Tra occhi lucidi, risate, applausi e una pioggia di foto eriprese, il Théâtre de la Ville ha ospitato venerdì la festa di fine anno dei bambini dell’asilo Monsignor Jourdain, con uno spettacolo sulle percussioni, con canti e ritmi tradizionali africani, frutto del percorso musicale tenuto da Enrico dell’associazione Tamtando. Lo spettacolo si è concluso con la consegna dei diplomi ai remigini, i bambini delle classi delle foglie gialle, dei bruchi verdi e delle nuvolette blu che a settembre approderanno alla scuola primaria. I bambini e le famiglie ringraziano di cuore don Fabio e ele maestre. I protagonisti con le maestre Mariangela,Sonia, Sara, Sidonie, Tamara e Milena: in piedi Nicolas Paonessa, Luca Nigra, Maddalena Chasseur, Sofia Fadda, Celeste Fea, Emanuele Rocco, Emilie Menegatti, Francesca Battaglia, Sophie Mochet, Michelle Lumignon, Simone Vecchioli e Federico Preziosa. Seduti: Eleonora Congiu, Guido Maria Corti, Nicolas Artosi, Sebastian Roux, Lorenzo Herin, René Martinetti, Alice Battaglia, Alexander Herrera e Lucia Comoglio.

AO S TA

lunedì 30 maggio 2016

multidisciplinari ed esibizioni in molte scuole della città

gono in cattedra AOSTA - Grande successo ha riscontrato l’iniziativa dell’Istituzione Scolastica Saint Roch e, in particolare, delle classi della scuola primaria del Quartiere Dora, denominata ‘Tasti e Contrasti’ che, al termine di un percorso durato tutto l’anno scolastico, ha avuto il proprio epilogo con lo spettacolo che si è tenuto in doppia seduta giovedì 26 e venerdì 27 alla Cittadella dei giovani. Lo spettacolo, di marcato indirizzo musicale, è stato seguito da un pubblico appassionato e caloroso, che ha saputo emozionarsi quando i ragazzini hanno messo in mostra le proprie doti musicali. Responsabile del progetto è il maestro Alberto Masserano; qual è il ruolo che la musica ricopre all’interno della Vostra realtà scolastica? «Anche la nostra istituzione scolastica prevede l’indirizzo musicale, tant’è che, sin dai primi anni del percorso della scuola primaria, i bambini hanno modo di approcciarsi alla musica e sperimentare tecniche ritmiche per arri-

vare a riuscire a suonare un vero e proprio strumento musicale. Tutto questo percorso è finalizzato al proseguimento nel campo della musica nella scuola secondaria di primo grado. Posso tranquillamente affermare che la musica è un vero e proprio fiore all’occhiello della nostra istituzione». Come è nato questo spettacolo che avete chiamato ‘Tasti e Contrasti’? «L’esigenza di trasmettere la musica attraverso ritmi, danze e strumenti musica-

dei ragazzi della scuola EINAUDI

zi, avendo stimolato il senso di responsabilità, le abilità espressive, lo spirito di collaborazione e in generale la crescita personale e di

li ha dato il la a questo percorso; lo spettacolo ci sembrava il giusto coronamento al lavoro svolto. Le classi, dal canto loro, hanno giocato un ruolo fondamentale in tutto e per tutto, non solo per l’esecuzione dei brani; insegnanti e alunni hanno collaborato per mettere in piedi ogni dettaglio dello spettacolo, dalla parte grafica a quella coreografica, inserendo videos, slides e fotografie». Entusiasti e soddisfatti i piccoli protagonisti; commenta

Musica alla ST-ROCH con Tasti e Contrasti

Davide: «E’ stato impegnativo e faticoso organizzare lo spettacolo ma, allo stesso tempo, è stato appassionante e divertente. Oltre che alla musica, abbiamo imparato a essere uniti e collaborare e il buon risultato dello spettacolo è la dimostrazione del nostro impegno»; concorda Simone, che aggiunge, «salire sul palco è stata un’emozione unica che ci rende fieri e orgogliosi del lavoro svolto che ci ha permesso di raggiungere un ottimo risultato». ■ ch.ev.

CORSI SERALI

Ultimi giorni per le iscrizioni AOSTA - Ultimi giorni – oggi, lunedì 30 e domani, martedì 31 maggio, per iscriversi al corso serale dell’indirizzo Amministrazione, Finanza e marketing che da oltre 15 anni viene organizzato all’Istituzione di istruzione tecnica commerciale e per Geometri (ex Manzetti). Le lezioni si tengono in orario serale, dalle 19 alle 23, per complessive 23-24 ore settimanali, a secondo del periodo didattico; è prevista la fruizione on line di una parte del percorso (20% del monte ore. Per informazioni e iscrizioni al corso di Amministrazione, Finanza e Marketing, contattare il coordinatore Giovanni Sciacqua al numero 3332374091 oppure scrivere una mail all’indirizzo g.sciacqua@mail.scuole.vda.it. L’offerta regionale dedicata all’istruzione degli adulti e al recupero degli anni scolastici è completata dal corso ‘Servizi socio sanitari’ offerto dall’Itpr Corrado Gex. Per informazioni, contattare la coordinatrice del corso Melinda Forcellati, telefonando in segreteria, 0165306000 oppure scrivendo una mail a is-ipraosta@regione.vda.it.

BUONE VACANZE OVUNQUE VOI SIATE. ALLA VOSTRA CASA CI PENSA NICE!

relazione con gli altri. Sulla pagine Facebook dell’istituzione scolastica Luigi Einaudi è possibile visionare alcune parti dello spettacolo.

ITPR CORRADO GEX

ZAPPING, la vita... NON è un film AOSTA - ‘Zapping: la vita non è un film’ è il progetto musicale dell’Itpr Corrado Gex che gli studenti porteranno in scena questa sera, lunedì 30 maggio al teatro Giacosa di Aosta e che domani, martedì 31 maggio, sarà replicato, riservato ai ‘colleghi’ studenti. Si tratta di un progetto che riflette l’integrazione di diverse culture, raccogliendo alunni in difficoltà e alunni di eccellenza creativa, con semplicità ed efficacia; ha permesso inoltre di collaborare con il Liceo musicale di Aosta dal quale provengono due alunne partecipanti al gruppo musica voci. Il progetto è nato sei anni addietro, quando l’istituzione scolastica ha partecipato al bando della Sovrintendenza finalizzato alla realizzazione di progetti musicali; la rock band e il coro sono state le prime forme espressive nate all’Itpr; poi, via via, il progetto coordinato dalla professoressa Mina Menegatti e dal professor Simone Perron è cresciuto. Ha oggi finalità motivazionali e aiuta a contenere l’abbandono scolastico grazie al potere terapeutico della musica, della danza e del teatro. Hanno collaborato al progetto anche i docenti Rosella Aimar, Barbara Borghi, Flaviana Brunod, Gloria Cocchetti, Patrick D’Andrea, Laurent Licatese, Stefania Paglieri, Cinzia Zani, Lorenzo Zombolo e, come volontari esterni Ferdinando Carcavallo e Alain Robert Benetti, promuovendo la didattica dell’educazione tra pari anche grazie al coinvolgimento di alcuni ex alunni. Appuntamento alle 20.45, ingresso libero. ■ re.ga.

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lunedĂŹ 30 maggio 2016

lunedì 30 maggio 2016

UNITÉ DES COMMUNES

VA L D I G N E

MONT BLANC

■ COURMAYEUR / Dal 2 al 5 giugno svuotatutto nei negozi del centro

Fura Totte, buoni affari in musica Ultima edizione per l’ideatore Paolo Giumenti, che lascia l’attività COURMAYEUR - «Ho tracciato un bel solco, ora altri andranno avanti». Paolo Giumenti, titolare del negozio di abbigliamento Via Roma, consigliere comunale e, soprattutto, ideatore e animatore del Fura Totte e di altre iniziative organizzate dai commercianti di Courmayeur negli ultimi anni, passa la palla. «A cinquant’anni ho viglia di fare altro - scherza -, il 5 giugno il negozio Via Roma chiuderà, io rimarrò comunque a Courmayeur ancora per tutta l’estate perché è un luogo a cui sono troppo legato e dove ho i miei affetti, ma poi vedremo». L’assocazione dei commercianti si era sciolta da tempo quando, nel 2011, Giumenti lanciò l’idea di uno svuotatutto, di due giornate di shopping a prezzi convenienti per animare il paese in un periodo normalmente fin troppo tranquillo. Due edizioni, una a inizio giugno e una a fine settembre, che sono poi state copiate da altri paesi e che hanno fatto nascere una bella sinergia tra i commercianti. «Abbiamo iniziato in pochi, poi col tempo l’adesione e la voglia di fare le cose insieme è cresciuta ricorda -. Noi commercianti ora siamo più uniti, anche se la crisi si sente». La manifestazione lo scorso anno ha registrato circa 10 mila passaggi in 4 giorni, un successo. «Arriva gente da tutta la

Il programma della quattro giorni COURMAYEUR - Musica, palloncini, sconti e buoni affari. Sono gli ingredienti dell’edizione 2016, l’undicesima,del Fura Totte dei commercianti di Courmayeur in programma il 2, 3, 4 e 5 giugno, dalle 9 del mattino fino alle 19.30/20. Tutte le giornate saranno accompagnate da musica itinerante nel pomeriggio a partire dalla sfilata del-

la Banda musicale di Courmayeur e La Salle il 2 giugno, per rendere omaggio in modo solenne anche alla festa della Repubblica. «Gonfieremo tremila palloncini da dare ai bambini - aggiunge l’ideatore Paolo Giumtni - e raccoglieremo fondi per aiutare un bambino che ha bisogno di cure all’estero». ■ e.d.

Paolo Giumenti e il suo staff nell’edizione 2015

Valle, dalla Francia, dalla Svizzera e dal Nord Ovest, ormai il Fura Totte è un appuntamento a cui molti non vogliono mancare» dice coin soddisfazione Giumenti. Ad affiancarlo nell’organizzazione e a raccogliere il timone del Fura Totte sono in

cinque: Annie Stuffer, Felice Rabbia, Luana Malizia, Giovanna Lanzeni e Giampiero Farcoz. «Sono i referenti di vari gruppi di negozi, si possono dividere i compiti e faranno senz’altro bene» assicura l’ideatore. ■ Erika David

■ PRÉ-SAINT-DIDIER / Avviato il cantiere per ampliare il percorso acquatico e ristrutturare l’Ancien Casinò

Le terme crescono e festeggiano i 100 mila followers PRÉ-SAINT-DIDIER – Dopo un’estate, nel 2015 di celebrazioni per il decimo anniversario di attività, si prepara un’estate di lavori per le Terme di Pré-SaintDidier. Un nuovo cantiere nel parco termale ha stuzzicato la curiosità degli ospiti dei bagni che ha trovato risposta in un post e una foto sulla pagina Facebook di sabato 28 maggio intitolato “La luce dell’evoluzione”: «È così che abbiamo deciso di presentarvi il progetto di evoluzione delle Terme di Pré-Saint-Didier. Questo scatto fotografa il nostro nuovo cantiere. Da un lato un benessere in continua evoluzione, dall’altro delle montagne di una bellezza immutata nel tempo». «Si tratta di un ampliamento previsto da tempo, un cantiere che finalmente riusciamo ad aprire - spiega Federica Bieller, responsabile marketing e

Una panoramica delle terme con il cantiere sullo sfondo

comunicazione del gruppo QC Terme -. Porteremo fuori tutta l’acqua dall’Ancien Casinò (struttura storica che patisce l’umidità e sulla quale si è intervenuti già altre volte per risolvere problemi di infiltrazioni, ndr) e la sposteremo in una nuova struttu-

ra di ferro e vetro che ospiterà nuove vasche e percorsi kneipp. Nell’Ancien Casinò, dopo un intervento di ristrutturazione, allestiremo bagni turchi e nuove aree relax». I lavori, iniziati ad aprile, dovrebbero concludersi in tempo per l’avvio del-

la nuova stagione invernale. Non a caso l’annuncio dell’ampliamento arriva sulla pagina Facebook. Le terme si apprestano, a giorni, a festeggiare i 100 mila followers (a oggi, domenica 29 maggio sono 99.539 i “mi piace” sulla pagina). «A quanto pare le Terme di Pré-Saint-Didier risultano essere la realtà turistica più amata della Valle d’Aosta sui social – spiega Bieller –. In questi giorni raggiungeranno un importante traguardo quello di una comunità di Facebook di 100 mila persone, la più grande della Valle d’Aosta. Non a caso le terme sono state prese come “best case” proprio da Facebook Italia che le ha presentate come caso di successo in due convegni nazionali organizzati a Roma e Milano». ■ e.d.

Trail, martze à pià enduro e tradizioni per l’estate di La Thuile

■ MORGEX / Giovedì la prima apertura, entro luglio l’inaugurazione

LA THUILE - Un trail, una martze a pià, una manifestazione dedicata al latte e una tappa di Musicastelle sono le bovità principali dell’0estate di La Thuile che prenderà il via, domenica 19 giugno, con la tradizionale Pass’ Pitchü. L’offerta turistica è ricca: torneranno infatti, le grandi “classiche”, come il solstizio d’estate al Colle del Piccolo San Bernardo (21 giugno), la Fête des Bergers e la Bataille des Reines (21 agosto) e Chocolathuile (26-27-28 agosto), affiancate da nuove proposte. Per lo sport appassionati e curiosi potranno divertirsi con la gara dei carretti (9 e 10 luglio) e supportare nuovamente gli atleti della 4° tappa dell’Enduro World Series (in programma il 16 e 17 luglio), che torneranno a cimentarsi sulle piste di mountain-bike della località dopo il successo dell’edizione 2014. A luglio e agosto verranno riproposte le visite guidate alla Maison-Musée Berton e il “Progetto Orgères”, un progetto di ricerca archeologica universitaria dell’Università di Torino cominciato nel 2014. Per gli appuntamenti enogastronomici, il 23 e 24 luglio tornerà il Mercatino dei Sapori, mentre la seconda edizione della Festa della Birra riscalderà gli animi a inizio settembre. Per gli amanti della tradizioni il 31 luglio ci sarà invece la fiera dell’artigianato valdostano. Tra le novità in programma: il La Thuile Trail metterà alla prova gli sportivi sabato 2 luglio, mentre il 28 agosto gli appassionati potranno cimentarsi nella 1ª La Thuile-Petosan, inserita nel circuito della Martze a Pià. Iniziativa cui tutti possono partecipare sarà invece “Balcone Fiorito 2016”, che torna alla ribalta dopo diversi anni, come commenta l’assessore Dario Bandito: «Rispolverando una tradizione in auge negli anni ’80 – ’90 nell’ambito delle manifestazioni estive riproponiamo il concorso “Balcone fiorito”, premiando i residenti che meglio allestiranno la propria abitazione e attività commerciale. Inoltre, sarà previsto un premio per il migliore addobbo anche per i proprietari di seconde case. Confidiamo in una buona adesione da parte della popolazione tutta». Nell’ambito della rassegna musicale Musicastelle, organizzata dall’Office Régional du Tourisme, il 24 luglio La Thuile ospiterà Roberto Vecchioni, mentre il 28 agosto ci sarà la gara di Agility Dog – Trofeo Nazionale Csen Cinofilia organizzata dal Funny Dog Aosta. Sabato 3 settembre debutterà infine Laithuile, mostra mercato bovina, con vendita di prodotti lattiero caseari, degustazioni e laboratori per bambini realizzata in collaborazione con la Cooperativa Produttori Latte e Fontina della Valle d’Aosta. A La Thuile si potranno infine svolgere varie attività sportive, come sottolineato dall’assessore Bandito: «Anche quest’anno punteremo sia ad attrarre sempre più turisti attraverso il binomio sport-natura che a fidelizzare chi da anni frequenta la nostra località». ■ Federica Boscardin

MORGEX - Per l’inaugurazione di tutta la struttura bisognerà aspettare il mese di luglio, ma già da giovedì 2 giugno si potrà avere un’anticipazione del nuovo centro commerciale e di servizi, Morgex Center, in fase di ultimazione nella struttura dell’ex A&O di Morgex. La prima attività ad aprire sarà la pasticceria caffetteria Sablé di Gabriel e Giulia, compagni di studio all7a scuola Alma di Gualtiero Marchesi e compagni nella vita. «Inauguriamo Sablé giovedì 2 giugno, dalle 16 alle 19 – spiega Gabriel Graziola -, faremo pa-

Morgex Center prende vita sticceria tradizionale, biscotti secchi, torte e semifreddi e qualche esperimento più moderno con forme e ingredienti particolari. Avremo una buo-

na varietà di croissant per le colazioni e in occasione delle feste di Natale e Pasqua prepareremo i classici lievitati». Gabriel e Giulia lavoreranno

VALDIGNE IN BREVE La Thuile e Seez di nuovo unite

Gli altissimi muraglioni di neve del Colle del Piccolo San Bernardo hanno incorniciato la cerimonia di apertura del passo, venerdì 27 maggio. Molti i curiosi, sia italiani che francesi, che in auto, moto e bici hanno fatto la coda per poter transitare attraverso il Colle, dopo aver gioito della musica e degli apéro organizzati sui due versanti. «Oggi è stata una giornata di festa e di rencontre tra Italia e Francia» commenta Barbara Frigo, vicesindaco di La Thuile. «Mai come quest’anno l’apertura del Colle del Piccolo San Bernardo è stato un momento molto sentito, visto che lo scorso anno il valico è stato chiuso non per la neve ma a causa degli attentati a Parigi. L’apertura del Colle ha quindi un significato ancora più simbolico perché in questo periodo in cui si parla tanto di chiudere le frontiere noi oggi la riapria-

mo per ritrovare i nostri cugini francesi». Questo senso di amicizia e di legame profondo si ritrova anche nelle parole di JeanLuc Penna, sindaco di Séez: «Place aux retrouvailles, aux redécouvertes après la longue coupure hivernale! Même si les contacts entre nous ne sont jamais rompus grâce aux technologies modernes, chacune de nos communautés vit de façon plus isolée les évènements qui la concernent». Il prossimo momento di festa condiviso da La Thuile e Séez sarà “La Pass Pitchü”, festa per l’apertura del Colle, domenica 19 giugno a La Thuile. Courmayeur, tunnel chiuso per lavori

Circolazione totalmente interrotta al Traforo del Monte Bianco dalle 22 di oggi, lunedì 31 maggio fino alle 6 di martedì 31 maggio, per consentire i lavori di manutenzione.

nel laboratorio a vista sul locale attrezzato anche come caffetteria. Sablé sarà aperto tutti i giorni, tranne il martedì, con orario negozio, dalle 7 alle 12.30 e dalle 15 alle 19. Subito dopo, entro metà giugno, il centro servizi vedrà l’apertura della farmacia che si sposta di qualche metro, mentre per la fine di giugno dovrebbero insediarsi anche gli ambulatori medici, un’assicurazione e via via tutte le altre attività, come conferma Eddy Ottoz, proprietario della struttura: «Le varie attività apriranno man mano che saranno a posto, con il mese di luglio dovremo riuscire a inaugurare il centro». Una quindicina, tra negozi, uffici, ambulatori, paninoteca e birreria, le attività che si insedieranno nel nuovo polo. «Penso di poter aprire dai primi di luglio - conferma Gianluca Campagnaro, titolare del negozio di frutta e verdura in centro paese -. Il negozio è grande, abbiamo circa 200 metri quadri di superficie. Oltre a frutta e verdura di qualità, come già proponiamo nell’altro negozio, vorremmo puntare su una selezione di prodotti del territorio a km 0 e implementarla con il tempo visto l’afflusso di persone che il centro commerciale (che sorge accanto al supermercato Famila, proprio sulla statale 26, ndr) avrà, in modo che le persone di passaggio possano portare con sé qualche prodotto tipico diverso da quelli che si possono trovare nella grande distribuzione». ■ er.da.

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

lunedì 30 maggio 2016

■ VILLENEUVE / Nel giro di qualche mese, sottoposto loro un secondo questionario per la scelta tra i 5 e i 6 giorni a settimana

Genitori in rivolta sull’orario della scuola Il dirigente scolastico: «Esteso il sondaggio a più famiglie possibili; la decisione della maggioranza comunque rispettata» VILLENEUVE - Sembra essere in qualche modo rientrata la polemica scoppiata dopo la dura presa di posizione di poco meno di una ventina di genitori di ragazzi iscritti alla scuola secondaria di primo grado di Villeneuve, che qualche settimana fa - prese carta e penna - avevano messo nero su bianco il loro sconcerto e la loro incredulità «per aver ricevuto per la seconda volta nel medesimo anno scolastico un questionario sull’orario della scuola media di Villeneuve». Il tema oggetto di questo «sondaggio democratico»? La scelta tra la settimana corta, ovvero lezioni su cinque giorni a settimana con rientri pomeridiani, e la settimana lun-

ga su sei giorni. In un simile contesto, a non essere proprio andata giù ai 18 genitori che hanno promosso la lettera firmata di protesta è stata in particolare «la ripetizione, o meglio l’insistenza del ‘sondaggio democratico’, che dovrebbe dare voce a tutte le famiglie interessate dal periodo delle medie, in tempi più o meno brevi», arrivando a interrogarsi: «Alla luce di tutto ciò, ci chiediamo perché dovremmo rispondere a un secondo questionario, se non si è già tenuto conto del primo per la sede di Villeneuve. Forse non aveva ottenuto i risultati auspicati dal Consiglio d’istituto?». Interpellato a riguardo, il dirigente scolastico dell’istitu-

ST-PIERRE: sabato pomeriggio di lavoro per la pulizia del territorio Giornata ecologica di cura e riordino del territorio, quella organizzata nel pomeriggio di sabato a St-Pierre, appuntamento al quale hanno preso parte anche diversi bambini con i loro genitori

zione ‘Maria Ida Viglino’ di Villeneuve, Giovanni Peduto, commenta: «Vorrei precisare che la nuova iniziativa che abbiamo promosso tra i genitori ha lasciato la situazione così com’è, quindi quella della settimana lunga. Ciò premesso - prosegue - vorrei soltanto precisare che la seconda somministrazione dei questionari alle famiglie è stata dettata sostanzialmente da due fattori: estendere la rilevazione anche a coloro che hanno i figli alla scuola dell’infanzia, visto che la nostra istituzione contempla anche questo tipo di plesso, così da avere un campione il più possibile rappresentativo del territorio, e rendere la scelta delle famiglie del tutto anonima, cosa che non era stata nel questionario del novembre 2015». In un simile contesto, alla scuola media di Villeneuve - dall’anno scolastico 2017/2018 (anno a partire dal quale sarebbe dovuta partire l’eventuale novità) - l’orario continuerà a essere ‘spalmato’ su sei giorni, a differenza della sede distaccata di Cogne, dove «è già stato decretato il passaggio a cinque giorni, sulla base dell’esito del primo questionario, che aveva evidenziato una stragrande maggioranza di genitori che avevano optato per la settimana corta», sostiene ancora il dirigente scolastico Giovanni Peduto. ■ Patrick Barmasse

SARRE: il laghetto di Villa dei Fiori riapre con una pesca MIRACOLOSA

Uno dei primi pesci pescati dopo la riapertura del laghetto agli appassionati

SARRE - Novità di rilievo all’area del laghetto in località Villa dei Fiori a Sarre, dove tra l’altro l’anno scorso venne inaugurata la nuova iniziativa imprenditoriale imperniata sul lake food, la passeggiata attorno al laghetto - opportunamente bonificato - tra i gusti e i profumi della buona tavola. Già, perché è della settimana scorsa la notizia della riapertura - dopo sei anni - della pesca sportiva. Una novità che ha subito fatto parlare di sé, se è vero che - nel giro di qualche giorno - sono già stati pescati diversi pesci dalle dimensioni assolutamente importanti. Basti pensare che, dopo la trota salmonata da 6 kg, nella giornata di venerdì a uscire dall’acqua è stato uno storione dal peso di 11 kg. «Siamo assolutamente soddisfatti di questo inizio di stagione, nonostante siano passati soltanto pochi giorni dalla riapertura dell’attività, rimasta ferma per sei anni - commenta Francesco Ierardi, responsabile della società che ha di fatto preso in gestione l’intera area del laghetto di Sarre, con annesso il locale del Lidò che funge sia da pizzeria che da disco dance durante la stagione estiva -. I pesci pescati nei giorni scorsi, o meglio le loro dimensioni, hanno già spinto diversi appassionati a informarsi sulla nostra attività di pesca sportiva». Chi fosse interessato ad accedere al laghetto per pescare, dovrà prima effettuare in loco una tessera annuale di iscrizione. La pesca sportiva - al momento - è aperta dal mercoledì alla domenica dalle 8.30 alle 18, «anche se da giugno è nostra intenzione estendere l’apertura anche al lunedì e martedì», spiega ancora Ierardi, che in riferimento all’iniziativa del lake food, sostiene: «L’anno scorso fu una novità assoluta per la Valle d’Aosta e i riscontri furono ottimi, con clienti provenienti anche da fuori Valle. Quest’anno, complici anche gli Europei di calcio, che trasmetteremo comunque al Lidò sul maxischermo, abbiamo deciso di concentrare il tutto in due grandi eventi in programma a luglio e agosto». ■ p.b.

PARCO NAZIONALE

Rinnovato certificato eccellenza Tripadvisor Il Parco nazionale del Gran Paradiso ha ottenuto la certificazione di eccellenza 2016 di Tripadvisor, il portale di viaggi che rappresenta la più grande community di viaggiatori del mondo, con oltre 350 milioni di visitatori unici mensili e 290 milioni di recensioni e opinioni. Il certificato, che l’Ente Parco aveva già ottenuto nel 2013, è riconosciuto solo a strutture e destinazioni turistiche che ricevono con costanza recensioni eccellenti da parte dei visitatori, anche se di queste soltanto il 10% ha l’onore di poter ricevere l’attestato. «Il certificato di eccellenza è un prestigioso riconoscimento, soprattutto perché derivante dalle recensioni di chi realmente visita il Parco e lo apprezza in prima persona - spiega il presidente dell’Ente Parco, Italo Cerise -. Continuiamo a investire sull’utilizzo di internet e dei social media, strumenti indispensabili nella scelta e ricerca delle destinazioni di viaggio, promuovendo così il territorio e le sue attività».

lunedì 30 maggio 2016

unité des communes

G R A ND PA R A DIS

■ il caso / Per la nuova ripartizione tra i comuni di Avise, Arvier e Valgrisenche

Sovracanone CVA, accordo raggiunto Il sindaco Mauro Lucianaz: «Senza intesa, saremmo stati come dei separati in casa» arvier - «Se non avessimo trovato l’accordo, visto che facciamo parte anche della medesima associazione di comuni, sarebbe stato un po’ come essere dei separati in casa». Queste le prime parole del sindaco di Arvier, Mauro Lucianaz, nel commentare la trattativa in atto tra la sua amministrazione e quelle di Avise e Valgrisenche per la ripartizione del sovracanone annuale legato alla centrale idroelettrica ‘Avise’ di proprietà di CVA, che fino al 2013 era ripartito solamente tra i comuni di Arvier e Valgrisenche, con la Regione a cui spetta la quota fissa del 25% della somma che - per l’anno 2014 - ammontava complessivamente a 299.489 euro. Insomma, il tanto agognato accordo è stato raggiunto, anche se per l’ufficialità bisognerà aspettare i passaggi formali all’interno delle tre diverse amministrazioni. «L’intesa c’è, ora dobbiamo soltanto formalizzarla attraverso i provvedimenti del caso, di competenza dei rispettivi uffici comunali», conferma il primo cittadino di Avise, Maria Romana Lyabel, ovvero colei che - in sede di revisione del vecchio accordo risalente a un’istruttoria del 1955 effettuata dagli uffici del Genio civile del Ministero dei lavori pubblici - si accorse di questo diritto mai reclamato per 59 anni. E soprattutto senza un perché, considerato che né la

La centrale idroelettrica ‘Avise’ di proprietà di CVA

Regione né CVA seppero trovare negli atti in loro possesso una motivazione circa

l’esclusione di Avise. Soluzione di compromesso raggiunta, quindi, nell’am-

bito di una trattativa avviata nel mese di novembre 2014, quando la Giunta comuna-

le di Avise decise di incaricare un tecnico per la predisposizione di una relazione utile alla valutazione delle diverse ricadute dell’impianto idroelettrico ‘Avise’ sui territori di Arvier, Valgrisenche e Avise, per l’appunto. Dopo una prima proposta di ridefinizione delle quote che fece in qualche modo storcere il naso al Comune di Arvier, ora l’accordo è stato raggiunto, anche se sui suoi dettagli numerici nessuno pare volersi ancora esprimere. «A tempo debito comunicheremo tutto», conclude Lucianaz. ■ Patrick Barmasse

RHÊMES S.G.: volontari al lavoro per pulire e riordinare il territorio Giornata di riordino e pulizia del territorio, quella organizzata dal consorzio di miglioramento fondiario di Rhêmes-StGeorges, dal Comune e dalle altre associazioni operanti a livello locale; prossimo appuntamento il 18 giugno in vista del 10° Tor de Sen Dzordzo di Martze a Pià

Grand Paradis

Flash

Attività estive per minori, iscrizioni aperte fino al 30 maggio Rimarranno aperte fino a oggi - lunedì 30 maggio - le iscrizioni alle attività estive 2016 per bambini e ragazzi promosse dall’Unité des communes Grand Paradis. Previste attività legate a sport, laboratori, montagna e assistenza e animazione. Per consultare i programmi dettagliati delle attività, si prega di visitare il sito web www.cm-grandparadis.vda.it, alla sezione ‘documentazione’, accedendo poi ad ‘attività estive’. Per informazioni rivolgersi agli uffici comunitari di località Champagne 53 a Villeneuve (oggi lunedì - dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 15) oppure telefonare al 0165 921804/921805. Per ottenere la contribuzione, è necessario presentare l’attestazione ISEE 2016. Sarre, torniamo allo ‘Stade’ La Pro loco di Sarre invita la popolazione all’area sportiva comunale di località La Remise. L’appuntamento è per venerdì 10 giugno a partire dalle 14.30, con la kermesse finale del progetto scuole promosso dalla Federazione italiana rugby. Alle 16.30 è prevista una merenda offerta a tutti dalla Pro loco, mentre dalle 17 si terrà un’attività collettiva con la partecipazione dei bimbi dello Stade Valdôtain e i bambini di Sarre dai 6 ai 13 anni. Alle 18 attività rugbistica aperta a tutti i ragazzi dai 14 ai 16 anni e spinning, alle 19 partita di rugby touch tra il direttivo dello Stade e amministratori e Pro loco di Sarre e alle 20 Terzo Tempo con birra, porchetta e salamelle.

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UNITÉ DES COMMUNES

GRAND COMBIN

lunedì 30 maggio 2016

■ ETROUBLES / La clamorosa decisione di una coppia a Chez-les-Blanc Dessous, frazione in balìa di conflitti tra vicini

«Villaggio che pare bombardato, chiudiamo il B&B»

Dopo la distruzione della rampa di accesso: «Tutti sanno e vedono, istituzioni comprese, ma nessuno interviene» ETROUBLES - «Villaggio devastato, siamo esasperati». Così - il 26 marzo scorso - Gazzetta Matin titolò il servizio relativo alla denuncia di alcuni proprietari di immobili a Chez-les-Blanc Dessous di Etroubles circa la situazione di inciviltà e degrado in cui versava il villaggio. Una situazione che, a due mesi dal precedente articolo, non pare proprio essere migliorata, anzi. Alle staccionate sradicate, agli alberi tagliati, alle lose mandate in frantumi e ai rifiuti lasciati in diversi angoli della frazione, da qualche tempo si è aggiunta anche la completa distruzione della rampa di accesso al villaggio, «l’unica presente nella frazione», tiene a precisare Claudio Pasquino, che insieme alla moglie Francesca Mottola gestisce un’attività di bed & breakfast, il b&b La Fayette. Già, il b&b. E’ di qualche giorno fa la notizia che i coniugi hanno indirizzato una lettera - tra gli altri - al sindaco del Comune di Etroubles, Marco Calchera, nella quale «abbiamo comunicato che siamo costretti a sospendere l’attività ricettiva gestita da diversi anni visto il perdurare da più di un anno e il peggioramento quotidiano delle condizioni in cui versa la frazione», si legge nella lettera, che prosegue: «Non ci sentiamo di accogliere i nostri ospiti in una località disastrata e di esporli a situazioni di disagio e di rischio». La situazione in cui versa attualmente il villaggio sembra

Grand Combin

Claudio Pasquino davanti all’ingresso del suo b&b, a destra la rampa di accesso a Chezles-Blanc Dessous completamente distrutta; la denuncia: «Tutti hanno visto, istituzioni comprese, ma nessuno che sia intervenuto per imporre quanto meno il ripristino dei luoghi»

doversi ricondurre al ritorno nella località - dopo 25 anni di permanenza a Londra - di una signora sulla sessantina. Dal suo ritorno nel villaggio,

nell’aprile 2015, i conflitti interni alla frazione hanno subìto una preoccupante impennata, con la signora che «sostiene che le corti di perti-

Flash

Gignod, serata contro furti e truffe

nenza attorno alla sua unità abitativa sono esclusivamente sue e non in comproprietà con altri, arrivando al punto di cercare di farsi giustizia da

INIZIATIVA

Venerdì conferenza internazionale sulla mobilità elettrica ST-RHÉMY-EN-BOSSES - In occasione della cerimonia di riapertura al traffico veicolare del Colle del Gran San Bernardo, venerdì 3 giugno è in programma un’iniziativa internazionale legata alla promozione della mobilità elettrica. A promuoverla - tra gli altri - il presidente della società italiana di gestione del Traforo del Gran San Bernardo, Omar Vittone, la cui società - la Sitrasb - ha recentemente varato un sistema di tariffazione agevolata sperimentale per i proprietari di auto elettriche. «L’inquinamento globale aumenta ogni giorno di più, il livello di CO2 ha raggiunto quote molto elevate e la temperatura globale è aumentata di 2 °C. Motivo per cui è estremamente importante accelerare la transizione

verso una tipologia di trasporto sostenibile, essenziale per il futuro del mondo e delle nostre montagne - spiega Vittone -. La nostra società giudica favorevolmente ogni forma di incentivazione, nella speranza che tutti si impegnino in questa direzione con l’intento di preservare l’ambiente. Il costo del carburante, d’altra parte, ne nasconde uno ben più alto: l’inquinamento, pagato dal mondo intero in termini sia sanitari che di costi sociali». Confermando sul tema una perfetta sinergia con il Vallese, la novità sulla scorta di quanto già definito al Traforo del Grande - risiede nell’interessamento anche del Traforo del Monte Bianco all’introduzione di eventuali agevolazioni tariffarie per veicoli a trazione elettrica.

sé, distruggendo tutto quello che incontra sulla sua strada», denunciano i residenti della frazione. Fino alla clamorosa notizia dei giorni scorsi. «E’ stata una decisione sofferta, che non potrà non avere degli ulteriori strascichi anche a livello di risarcimento danni - anticipa la signora Mottola -. Il fatto è che, nell’inerzia più totale delle istituzioni, in primis di chi dovrebbe essere deputato alla salvaguardia dell’ordine pubblico a livello locale, non ce la siamo proprio più sentita di ospitare clienti in un contesto che sembra più vicino a un villaggio bombardato che non a una località turistica di montagna». Interpellate le diverse istituzioni coinvolte, forze dell’ordine comprese, queste confermano che «stiamo monitorando la situazione, utilizzando gli strumenti al momento a disposizione». ■ Patrick Barmasse

■ VALPELLINE / A cinque anni dall’aggiudicazione dei lavori, la struttura ospiterà salone polivalente e palestra per le scuole

L’ex centralina pronta a essere restituita alla collettività VALPELLINE - «E’ stata un’opera dalla storia un po’ travagliata, questo lo possiamo tranquillamente ammettere, ma alla fine siamo riusciti a portarla a compimento. Con qualche ritardo, quello sì, ma senza alcun aumento a livello di costi, e questo ci tengo a sottolinearlo». Queste le prime parole del sindaco di Valpelline, Maurizio Lanivi, nel commentare l’ormai imminente conclusione dei lavori di recupero dell’ex centralina idroelettrica di frazione Le Cumet a Valpelline, fabbricato sul quale - già nelle prossime settimane - dovrebbero essere avviate le opportune operazioni di collaudo. L’intervento, aggiudicato con determinazione del 17 giugno 2011 per l’importo contrattuale di 1.320.954 euro (al netto del ribasso d’asta del 18,977%), è stato finanziato per la mag-

L’ex centralina idroelettrica di frazione Le Cumet a Valpelline, che all’occorrenza potrà essere utilizzata anche come centro di accoglienza nell’ambito del piano di Protezione civile comunale

gior parte grazie a fondi regionali a valere sul Fospi, il Fondo per speciali programmi di investimento, con la quota residuale proveniente dalle casse comunali. Più nel dettaglio, al primo piano dell’edificio recuperato e valorizzato «troverà spazio una sala riunioni fino a 80 posti a se-

dere, dotata di tutte le attrezzature tecnologiche del caso», spiega ancora il primo cittadino di Valpelline, Maurizio Lanivi, che aggiunge: «Al piano terra è prevista una seconda sala polivalente, che all’occorrenza verrà utilizzata anche come palestra per il vicino plesso di scuola dell’infan-

zia e primaria». Una soluzione, quella della palestra per le scuole, fruibile a partire dall’inizio del prossimo anno scolastico. Una novità non di poco conto, se è vero che fino a oggi - essendo le scuole di Valpelline sprovviste di palestra - i bambini nelle ore di educazione fisica erano co-

stretti a emigrare a Variney. Nel piano seminterrato, quindi, un altro piccolo spazio, con tanto di spogliatoi. «Potrebbe essere destinato all’utilizzo da parte di qualche associazione del territorio, magari lo sci club», ipotizza Lanivi, che a riguardo della futura gestione della struttura, puntualizza: «L’intenzione è quella di mantenerla in capo all’amministrazione, anche alla luce del fatto che questa dovrà essere fruita in primis dalle scuole del paese. Detto ciò, è chiaro che speriamo in costi di gestione contenuti, anche alla luce dei pannelli fotovoltaici posizionati sul tetto, la cui energia andrà ad alimentare le pompe di calore per il riscaldamento». Le prime manifestazioni al suo interno, da quanto appreso, potrebbero già svolgersi entro la fine dell’estate. ■ pa.ba.

La biblioteca intercomunale ‘Abbé Henry’ - in collaborazione con la Questura di Aosta - organizza ‘Rassicuriamoci’, serata sulla sicurezza e sulla prevenzione dei reati come furti in casa e truffe via web, circostanza - quest’ultima - da contrastare (anche) attraverso un uso più consapevole dei social network, soprattutto tra i giovani. L’appuntamento è per domani - martedì - all’auditorium di Variney a Gignod, dalle 20.30. All’iniziativa saranno presenti il questore di Aosta, Pietro Ostuni, il dirigente dell’Ufficio prevenzione generale e soccorso pubblico della Questura, Francesco Menchiari, e l’ispettore capo della Polizia postale e delle comunicazioni Antonio Genito. Gran San Bernardo, venerdì riapre il Colle Sarà riaperto al traffico venerdì 3 giugno, il Colle del Gran San Bernardo, al confine di Stato con la Svizzera. A renderlo noto è stata l’ANAS, dopo che la circolazione era stata vietata in accordo con le autorità elvetiche durante la stagione invernale, caratterizzata da precipitazioni nevose che non ne hanno consentito la percorribilità in piena sicurezza. Roisan, torneo di solidarietà E’ in programma sabato 4 e domenica 5 giugno l’ottava edizione del Memorial Claudio Erisi - ‘Io amo la mia Vita’, torneo di calcio a sei organizzato dalla Lega italiana fibrosi cistica Valle d’Aosta Onlus. L’appuntamento si terrà al centro sportivo Grand Combin di località Rhins a Roisan, promosso in collaborazione con Roby Bar, ASD Valdostana e Kriska Academy, che allieterà la serata con uno dei suoi spettacoli. Previsti giochi e attività di animazione per i più piccoli, oltre a una grigliata benefica che sarà seguita dall’estrazione dei numeri vincenti della lotteria abbinata al torneo. Info: 340 3536530. Roisan, corvée rinviata all’11 giugno La terza giornata di corvée, dopo quelle in programma il 16 aprile e il 7 maggio, prevista originariamente sabato, è stata posticipata all’11 giugno. Il ritrovo dei partecipanti rimane previsto alle 7 al piazzale della sala polivalente per la distribuzione dell’attrezzatura e l’organizzazione delle squadre di lavoro sul territorio.

ETROUBLES-VALPELLINE: festa per la prima comunione

I bambini che hanno ricevuto l’Eucarestia a Etroubles e a Valpelline (Foto Creazioni)

lunedĂŹ 30 maggio 2016

Mont Emilius

Flash

Brissogne, provare il golf a Les Iles La Fisar Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta invita tutti a un pomeriggio di relax e sport al Golf Les Iles sabato 11 giugno dove alle 17 ci si potrĂ avvicinare alle pratica del golf cimentandosi con mazze e palline messe a disposizione del gestore; seguirĂ un apritivo.

unitĂŠ des communes

MONT EMI L IUS

â&#x2013; nus / I bambini delle elementari dichiarano guerra agli sprechi

Lâ&#x20AC;&#x2122;importanza del riciclo

Saint-Christophe, spesa solidale alla Ekom Il 2 giugno al discount Ekom di localitĂ Grand CharriĂ¨re di Saint Christophe lâ&#x20AC;&#x2122;Associazione disabili della Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta organizza una raccolta alimentare dalle 10 alle 18 per le famiglie in difficoltĂ . Gressan, serata con Replicante Teatro La compagnia Replicate Teatro propone per mercoledĂŹ primo giugno alla Maison Gargantua di frazione Moline una lettura scenica-teatrale tratta dal libro di Dino Buzzati â&#x20AC;&#x2DC;Il segreto del bosco vecchioâ&#x20AC;&#x2122;; seguirĂ un momento conviviale di riflessione insieme al filosofo Enrico Montrosset. Saint-Christophe, gli atleti del Tor des GĂŠants si raccontano Si chiude venerdĂŹ 3 giugno il ciclo di incontri dedicati allo sport e alla montagna. Appuntamento alle ore 20.45 in biblioteca dove gli atleti cretobleins che hanno partecipato al Tor des GĂŠants racconteranno la loro esperienza.

I bambini delle elementari che si sono misurati in giochi sulla differenziata

NUS - I ragazzi delle classi terza, quarta e quinta elementare dellâ&#x20AC;&#x2122;Istituzione scolastica Mont Emilius 1 di Nus dichiarano guerra agli sprechi e allâ&#x20AC;&#x2122;inquinamento con un progetto scolastico di educazione al recupero e riuso dei materiali che si Ă¨ concluso in festa con â&#x20AC;&#x2DC;Le ricicliadiâ&#x20AC;&#x2122; venerdĂŹ 27 maggio al campo sportivo. ÂŤHanno realizzato - raccontano le maestre Ines Brillo e Edda Carlon - giochi da tavolo da utilzzare nellâ&#x20AC;&#x2122;intervallo con materiali di recupero e unâ&#x20AC;&#x2122;inchiesta tra la popolazione e sulla base di 153 campioni hanno prodotto un documento dal quale emerge che il 90% degli intervistati Ă¨ sensibile ai temi ambientali. La piccola percentuale restante ha motivato la negligenza con la lontananza dei bi-

doni e la prigrizia nel differenziareÂť. A darsi da fare nella raccolta dati anche i piccoli Enrico e Giu-

sonetti principalmente latticini e surgelati. Raccontano: ÂŤle persone non sanno che in Italia si sprecano

FENIS, la prima ostia consacrata

Foto di gruppo per i neo comunicata nella tradizionale tunica bianca (CREAZIONI STUDIO di Aosta)

â&#x2013; nuova apertura / Centro estetica Jolie a Saint-Christophe

Due amiche con un sogno comune In proprio dopo unâ&#x20AC;&#x2122;esperienza decennale insieme NUOVA APERTURA Ă¨ la rubrica di Gazzetta Matin che intende dare voce a quegli imprenditori che in tempi cosĂŹ difficili per lâ&#x20AC;&#x2122;economia si sono messi in gioco, investendo nelle loro idee. IL SERVIZIO Eâ&#x20AC;&#x2122; GRATUITO. Saint-christophe - Federica Cutano, 29 anni e Valentina Sorrenti, 30, compagne di scuola dâ&#x20AC;&#x2122;estetista, poi colleghe per 10 anni nello stesso centro, amiche da sempre ed ora anche socie del centro estetico Jolie di Saint-Christophe di frazione Condemine. Insieme ancora per condividere un sogno, insieme per unâ&#x20AC;&#x2122;altra esperienza di vita e professionale, per â&#x20AC;&#x153;rischiareâ&#x20AC;? insieme in un periodo economico affatto semplice. Il Centro Ă¨ stato inaugurato alla fine di aprile alla presenza di molti amici e parenti che hanno voluto essere presenti per incoraggiarle ed ha ufficialmente aperto i battenti lunedĂŹ 2 maggio. Lâ&#x20AC;&#x2122;ambiente, suddiviso in varie cabine a seconda dei trattamenti da fare, Ă¨ molto rilassante, sono ben congeniati gli spazi e i colori delle stanze studiati per creare un clima confortevole. Arredamento, colori ed accessori sono il frutto delle idee e del gusto delle due titolari, in molti hanno chiesto loro se si erano fatte aiutare da un designer, tanto Ă¨ armonioso. ÂŤIl centro, i lavori fat-

lia. A colpirli il fatto che gli adulti non sappiano le dimensioni dello spreco alimentare. A finire nei cas-

42 chili di cibo per persona e alle nostre domande sulla differenziata, a volte, hanno risposto in maniera sbagliata. Comunque ci Ă¨ piaciuto andare in giro per NusÂť. I ragazzi della quarta di Ivonne Bordon hanno preparato con la carta riciclata la cornice dellâ&#x20AC;&#x2122;attestato di â&#x20AC;&#x2DC;Esperto in differenziataâ&#x20AC;&#x2122; consegnato al termine della mattinata di giochi. ÂŤAl progetto di sensibilizzazione alla raccolta differenziata e alla tutela dellâ&#x20AC;&#x2122;ambiente hanno contribuito Antonella Grange e Fabio Brunier (consigliere comunale); il Comune ritiene importante educare le future generazioni al rispetto della natura e al risparmioÂť aggiunge il sindaco Elida Baravex. â&#x2013; da.ch.

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Federica e Valentina in una cabina del centro estetico

ti, ma anche solo la preparazione del buffet dellâ&#x20AC;&#x2122;inaugurazione sono il frutto delle nostre famiglie e dei nostri amiciÂť dicono con un poâ&#x20AC;&#x2122; di commozione Valentina e Federica. ÂŤCi teniamo a ringraziare tutti ma in particolare mio marito Simone e Gisella e Enzo i genitori di Federica, che ci hanno spronato e incoraggiato sempreÂť, afferma ancora Valentina. ÂŤColtivavamo lâ&#x20AC;&#x2122;idea di metterci in proprio da tempo - dice Valentina - cosĂŹ insieme a Federica abbiamo frequentato il terzo anno di scuola da estetista a Ivrea, necessario per lâ&#x20AC;&#x2122;apertura del negozio, Ă¨ stato trovato il negozio, sono iniziati i lavori di ristrutturazione, abbiamo dovuto fare tutte le carte necessarie, gli ordini, e dopo tre mesi o poco piĂš abbiamo apertoÂť. Lâ&#x20AC;&#x2122;Estetica Jolie Ă¨ aperta dal lunedĂŹ al venerdĂŹ dal-

le 9 alle 19 e il sabato dalle 9 alle 16, oltre ai trattamenti classici, come depilazioni, massaggi, pedicure e manicure tradizionali, per esempio, effettuano anche ricostruzione delle unghie con il gel, trattamento insieme allâ&#x20AC;&#x2122;applicazione dello smalto semi permanente molto richiesto e che richiede una formazione specifica. â&#x2013; Simonetta Padalino

Nuove aperture

Flash

Saint-Christophe, lavanderia self service In frazione Condemine ha apertyo anche Happy Wash che propone alla clientela servizi di lavanderia self service, oltre a servizi a domicilio di sanificazione ambienti e indumenti tramite trattamenti allâ&#x20AC;&#x2122;ozono. Apertura dalle 7 alle 22.

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UNITÉ DES COMMUNES

MONT EMILIUS

lunedì 30 maggio 2016

■ CHARVENSOD / Lasciano Olindo Ferré e Lorenzo Marcoz

Minoranza, cambio in Consiglio Subentreranno per rotazione Cristina Busa e Patrick Ronzani CHARVENSOD - A sostituire i due consiglieri dimissionari del gruppo di minoranza ‘Libre de ... Voter Libera-mente’ Olindo Ferré e Lorenzo Marcoz saranno Cristina Busa e Patrick Ronzani perché «nel nostro gruppo applichiamo il sistema della rotazione» ha motivato Silvano Bianquin. L’annuncio è arrivato nel Consiglio comunale convocato lunedì 23 maggio nel quale si è parlato del rendiconto assente la minoranza che ha abbandonato l’aula per protesta. Motivo del contendere la mancata informazione sugli eventi del territorio e le modalità di convocazione del Consiglio. «Riteniamo che sia opportuno stabilire come limite minimo per la consegna dell’ordine del gior-

Cristina Busa

Patrick Ronzani

Ronny Borbey

no almeno 5 giorni lavorativi prima del Consiglio, e non più 48 ore come ora» ha detto Bianquin. Il sindaco Ronny Borbey ha replicato: « il coinvolgimento avviene per l’intera popolazione tramite il sito internet del Comune

e i social network» e ha aggiunto che «durante il Consiglio di fine marzo nonché durante l’incontro informale fra maggioranza e minoranza, erano stati presentati tutti gli eventi successivi e i consiglieri hanno ricevuto le

relative e-mail di invito, come anche le richieste di disponibilità per la realizzazione degli eventi stessi, alle quali non è però pervenuta risposta».

Rete acquedottistica, in cerca di fondi statali CHARVENSOD - L’amministrazione comunale ha deciso di aggiornare il progetto preliminare per interventi di valorizzazione e salvaguardia del territorio mediante la razionalizzazione delle acque bianche e il potenziamento della rete di smaltimento delle acque superficiali. Con questo obiettivo si è avvalso di un finanziamento ministeriale di 10 mila euro per finalizzarlo alla realizzazione di interventi di difesa del suolo e tutela dei centri abitati a rischio idrogeologico. Se approvato, il progetto preliminare sarà inviato a Roma. Gli interventi previsti sono quantificati in 1,4 milioni di Euro. Il Consiglio ha approvato all’unanimità. A riferire è l’assessore ai lavori pubblici Pierre Savioz. Si è poi discusso del regolamento comunale per i dehors, del quale il Comune era sprovvisto. Il documento si fonda sul fatto che i dehors dovranno essere facilmente rimovibili e avere caratteristiche strutturali indicate per entrambe le stagioni. La licenza sarà rilasciata una volta l’anno.

L’avanzo di amministrazione ammonta a 452 mila euro circa. Ha argomentato il sindaco Borbey: «Abbiamo ancora dodici mutui in essere, quello per l’acquedotto dovrebbe estinguersi quest’anno. Sono stati investiti circa 1 milione 300 mila euro per interventi edilizi, tra i quali uno da attuarsi nel campo sportivo e gli altri per la riqualificazione del borgo cittadino. I trasferimenti regionali ammontano a 1 milione 541 mila Euro: nel 2015 disponevamo di 200 mila Euro in più e nel 2014 di 400 mila Euro in più. Abbiamo rispettato il patto di stabilità e ottenuto le certificazione energetiche e ambientali, pertanto siamo soddisfatti del nostro operato».

INIZIATIVA

‘Festa delle specialità gastronomiche VdA’ La Dolce Vita cerca espositori per la prima NUS - Sarà il Tzanté de Bouva di Fénis a ospitare la prima edizione della ‘Festa delle specialità gastronomiche valdostane’, ideata dall’associazione La Dolce Vita capitanata da Paolo Contoz (foto). Dell’evento in calendario il 5, 6 e 7 agosto Contoz racconta: «l’idea nasce dalla partecipazione al Festival delle Sagre organizzato dalla Pro loco di Asti che riscuote successo perché dà l’opportunità di degustare i prodotti tipici locali concentrati in una sola sede. Poiché in Valle d’Aosta quasi ogni paese ha la sua specialità con la sua sagra ho pensato di organizzare una festa che le riunisca tutte in un’unica sede e in un solo fine settimana». La Dolce Vita invita produttori e commercianti di specialità valdostane ad aderire all’iniziativa, prenotando lo stand - 100 euro al giorno la quota di partecipazione - entro il 30 giugno prossimo. Le spese per l’acqua e l’energia elettrica sanno a carico della Dolce Vita che fornirà, qualora fosse richiesto, i gazebo al costo di 80 euro. La festa si svolgerà se si raggiungerà il numero di 20 stand. Spiega Contoz: «al centro dell’area sarà posizionato un padiglione in cui si potrà ballare gratuitamente e i visitatori potranno scegliere liberamente, secondo il proprio budget, cosa consumare. La Dolce Vita preparerà i paitti caldi, primi e secondi, utilizzando i prodotti degli espositori che parteciperanno alla nostra festa». Il presidente dell’associazione invita «a non lasciarsi sfuggire l’opportunità di publicizzare e vendere i propri prodotti. Inoltre staimo valutando l’idea di arricchire la manifestazione con esibizioni di corali e tornei di giochi tradizionali valdostani». Precisa infine: «la nostra associazione non è a scopo di lucro, nel caso ci fosse un utile questo sarà devoluto in beneficenza a favore degli orti in Africa di don Claude Duverney». Per informazioni e prenotazioni telefonare a Paolo Contoz al 348 4402761. ■ d.c.

■ d.c.

JOVENÇAN

Un defibrillatore in Comune in memoria di Eugenio Turille JOVENÇAN - In undici hanno partepato nella mattinata di sabato 28 maggio, nella sala consiliare di Jovençan, a un corso di rianimazione cardiopolmonare con defibrillatore e primo soccorso tenuto da esperti della Croce Rossa Italiana. A volerlo Adele e Paola, rispettivamente moglie e figlia di Eugenio Turille, deceduto per problemi cardiaci. La famiglia ha raccolto tra amici e parenti i fondi per l’acquisto di un defibrillatore che sarà sistemato nell’atrio posteriore del municipio. L’iniziativa è stata sostenuta dall’Amministrazione comunale. Intanto da venerdì 27 maggio all’ufficio anagrafe, in orario di apertura al pubblico, sarà possibile attivare la tessera sanitaria/carta nazionale dei servizi necessaria per l’accesso al fascicolo sanitario elettronico.

■ FENIS / Concerto degli allievi della Filarmonica con due papà tra i corsisti

La musica unisce le generazioni FENIS - Diretti dal maestro Luca Domenighetti, si sono esibiti con maestria al Tzanté de Bouva, nella serata di giovedì 26, davanti a un folto pubblico, gli allievi della Società Filarmonica di Fénis (foto) che festeggia i 90 anni dalla sua costituzione. «Nel 1926 un gruppo di appassionati di musica decise di formare un gruppo bandistico; con enormi sacrifici di tutti, popolazione compresa, riuscirono ad acquistare gli strumenti e ad eseguire la prima “suonata” ufficiale nella Pasqua del 1927, diretti dal loro primo maestro Albino Cambruzzi» racconta Martina Brunier del direttivo della socie-

tà bandistica. Oggi la banda è una realtà consolidata sul territorio e gli allievi musici sono 42. Sottolinea una partico-

larità Brunier: «dalla terza elementare in poi per i corsisti non c’è limite di età». Tra i giovani apprendisti musici ci sono

anche Thiery Daudry e Flavio Déanoz, al seguito dei figli, che hanno deciso di cimentarsi nella tromba e nel flauto traverso. Il percorso di avvicinemanto alla Filarmonica è di sei anni e passa per la mini banda e per la giovanile. Conclude Brunier: «è un modo di stare insieme e di divertirsi con la musica». ■ d.c.

NUS, la sezione dell’Avis festeggia i donatori

La sezione Avis di Nus, attorno ai 130 iscritti, guidata dal presidente Armando Macchini, ha festeggiato domenica 29 maggio i suoi donatori consegnando le tradizionali benemerenze. Distintivo di rame: Giuseppe Arbaney, Ivana Niero e Remo Ramires; argento: Federico Bottani, Daniel Foudon, Andrea Gialdi, Lucio Liparoti, Stefano Magnaghi, Antonio Tagliaferro, Paolo Thuegaz e Mathieu Villani; argento dorato: Marzia Bortoli, Arnaud Corquille, Sara Davisod, Mirko Desandré, Luigi Eandi, Massimo Giardini e Remo Vuillermoz; oro: Massimo BOcca e Maria Crétier; oro con rubino: Franco Cavalet Giorsa e Gabriella Lazzoni; oro con smeraldo: Alessandro Rossini

lunedì 30 maggio 2016

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ quart / Non saranno ridimensionati i parcheggi e una rotatoria sarà realizzata all’imbocco dell’autostrada QUART - «Per la riqualificazione della Statale 26 è stato accolto il 95% delle richieste avanzate dai Comuni di Quart e SaintChristophe. Almeno così sembrerebbe da quanto emerso dal tavolo tecnico, manca tuttavia una conferma ufficiale dell’Anas». A parlare è l’assessore regionale alle Opere pubbliche Mauro Baccega. Più una questione di forma che di sostanza visto che le modifiche al progetto esecutivo verranno apportate solo all’avvio delle opere. Informalmente Baccega conferma la realizzazione di una rotatoria all’imbocco dell’au-

Statale 26, l’Anas accoglie quasi completamente le richieste dei comuni di Quart e St-Christophe tostrada («che consentirà l’inversione di marcia perché per effetto delle normative stradali non è possibile mantenere il semaforo all’altezza di Motor America» spiega l’assessore), la riduzione degli ingombri della carreggiata e la preservazione dei parcheggi tema sentito dai commercianti di regione Amérique. Non si sbilancia il portavoce del Comitato Statale 26 Graziano Do-

La rotatoria sarà costruita all’imbocco dell’autostrada

minidiato: «resto in attesa dell’ufficialità» commenta telegrafico. Superati i malintesi tra l’Anas e la Regione per questioni burocratiche, è di alcuni giorni fa la sottoscrizione del contratto tra il gestore della rete stradale e autostradale italiana e il raggruppamento temporaneo di imprese Cogefa Spa-Kopa Engineering srl di Torino, che si è aggiudicato i lavori di riqualifica-

zione. La base d’appalto era di circa 16 milioni di euro, con un cofinanziamento della Regione. I lavori dovranno essere completati nell’arco di due anni. L’opera interessa 2,4 chilometri di strada statale, dall’incrocio con rue de La Croix Noire fino allo svincolo con il raccordo per l’autostrada e il traforo del Gran San Bernardo, in direzione Torino. ■ Danila Chenal

CHARVENSOD, i nuovi soldati di Cristo

POLLEIN, prima edizione de la corvée

Hanno ricevuto la Cresima: Aurora Arbaney, Luigi Barletta, André Bonazzi, Matteo Cordì, Alessandro Cordone, Stefano Cutano, Anne Foudraz, Martino Giovinazzo, Aurora Laino, Alessia Marchetta, Sara Martone, Elisa Orizio, Hélène Marie Péaquin, Alice Politi, Chryslène Quendoz, Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Julie Squinabol, Martina Stella, Alice Susanna, Gilbert Testolin, Sara Eugenia Vacher, Nicole Vallet, Alice Verduci, Philippe Vermillon e Maikol Luciano Zordan seguita da don Isodoro Giovinazzo e dalle catechiste Lorenza Condello e Maria Figliuzzi (Foto: CREAZIONI Studio)

In 40 tra uomini, donne e bambini hanno partecipato sabato 28 alla prima edizione della corvée. Il gruppo, chiamato a raccolta dall’amministrazione comunale, con in testa il sindaco Angelo Filippini, ha ripulito i sentieri, ridipinto e risistemato staccionate, rinchiere e pensiline. Alla fine tutti a tavola per un pranzo ristoratore e conviviale

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

Châtillon, sposi in festa

Anniversari di matrimonio nella chiesa parrocchiale domenica 29 maggio (foto PALLU)

Chambave, le Comunioni

A ricevere la Prima comunione sono stati: Calipso, Christian, Davide, Elisabetta, Michelle ed Elodie (foto PALLU)

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Monte cervino flash

Châtillon, un nuovo centro ascolto ‘Un Seme nel Cuore’

In piazza Monsignor Duc 45 ha aperto i battenti il nuovo centro di ascolto e di accompagnamento “Un Seme nel Cuore”. A spiegare il progetto René Tonelli, pastore della chiesa cristiana evangelica Pentecostale di Châtillon: «Il progetto di volontariato sociale cristiano nasce dopo un lavoro di ricerca e di confronto con il settore sociale del territorio della media valle e si pone l’obiettivo di prendersi carico di storie di sofferenza e di stabilire relazioni vive e significative, essenziali per un’autentica accoglienza. Il desiderio è di poter anche collaborare con le diverse realtà operanti sul territorio nell’ambito della solidarietà sociale, al fine di individuare le soluzioni più indicate e fornire risposta ai bisogni delle persone». ILcentro è aperto ogni lunedì dalle 17.30 alle 18.30. Saint-Vincent, Tango Festival E’ in programma dal 2 al 5 giugno la sesta edizione del Tango Festival per gli appassionati della danza argentina. Il debutto è con la milonga alle 22.30 al Centro congressi comunale. Il 3 giugno alle 22.30 al Palis si ballerà sulle musiche di Hyperion Ensemble y Ruben Peloni, Giorgio Jr Giorgi e Daniela Conte, Mauro Zompa e Sara Masi; sabato 4 sempre al Palais alle 22.30 si danza sulle note dell’Orquestra Tipica Barcelona e Analia Carril; la kermesse si chiude al Centro congressi comunale domenica 5 alle 17.30 con la milonga di arrivederci. Châtillon, Mario Roberto Belloli alla guida commercianti Sarà Mario Roberto Belloli a guidare la neonata Associazione Sviluppo Commercio e Turismo Châtillon. Del Consiglio direttivo faranno parte Domenico Cataldo, Fabrizio Gallino, Roberto Voivoda, Michela Hugonin, Lara Calvi, Filippo Meraglia, Alessandro Ricossa, Cristina Rore (vice-presidente), Ivan Péaquin e Marco Pagnini.

M O N T E C E RV I N O

■ Pontey / Inaugurazione sabato 4 giugno per il Grand Prix di Mtb

Bike park al posto del campo di calcio Alla riqualificazione dell’area ci ha pensato l’associazione Orange Bike Team Pontey -A dare gambe al progetto di nuovo bike park nell’area sportiva Mesaney è l’Associazione sportiva dilettantistica Orange Bike Team, nata nel 2011 a Pontey grazie a un gruppo di appassionati di ciclismo. La struttura, che ha preso forma grazie all’impegno degli associati dell’Orange Bike Team, sarà inaugurata sabato 4 giugno in occasione della prima prova del Grand Prix di Mountain Bike giovanissimi e al taglio del nastro ci sarà anche il presidente regionale della Fci Carlo Franco. Racconta il presidente Sergio Cosentino: «L’associazione ha sottoposto nei mesi scorsi all’attenzione dell’amministrazione comunale un progetto per la riqualificazione località Mesaney dove da anni il campo da calcio è in disuso». Prosegue Cosentino: «già sfruttato dalla nostra associazione quale sede per gli allenamenti, abbiamo pensato di renderlo ancora più appetibile per lo sviluppo della disciplina della mountain bike proponendo all’aministrazione la costruzione di un bike park e la riconvesrione in un campo da calcetto dell’esistente area da calcio». Il sindaco di Pontey Rudy Tillier non ha esitato ad accettare la proposta. Spiega: «il campo di calcio non regolamentare non permetteva lo svolgimento di attivi-

I ragazzi dell’Orange Bike mentre sradicano le porte da calcio e il rendering di come sarà l’area

tà agonistiche e così era in stato di semi abbandono, l’idea di riqualificare l’area è stata la benvenuta. L’am-

Cambia sede la pasticceria Benedetto Sarà trasferita nell’ex negozio di abbigliamento Colombino

tiamo la necessità di un nuovo locale più ampio per sviluppare il lavoro e accontentare il cliente», spiega Marco Vancheri. «Ora abbiamo un laboratorio piccolo e possiamo conservare solo pochi prodotti. È indispensabile, invece, avere tutto pron-

ministrazione punta a farne un punto di ritrovo per le attività all’aria aperta. I diecimila euro che abbia-

mo stanziato sono un investimento a favore dei giovani e delle famiglie». ■ d.c.

CHAMBAVE, una mostra contro il diabete

■ saint-vincent / Lo stroico locale era frequentato dalla famiglia Savoia

Saint-Vincent - Una storia, quella dell’attuale pasticceria Benedetto, che si incrocia con la famiglia Savoia e, in particolare, con la Regina Margherita, che all’inizio del secolo scorso frequentava Saint-Vincent, alloggiando all’Hôtel Billia in un appartamento che le era costantemente riservato. La Regina era tanto entusiasta dei torcettini, che concesse ai proprietari di allora, Italia e Garibaldi Maggio Deano, di fregiare l’insegna della propria ditta con lo stemma reale. Il negozio fu in seguito gestito da Fausto Grillone, Sergio Benedetto e, negli anni recenti, da Marco Vancheri e Mariana Sirakova (foto), che hanno deciso di trasferirlo dalla storica sede a quella che sino allo scorso anno ospitava il negozio di abbigliamento Colombino. «Sen-

lunedì 30 maggio 2016

to. Nel nuovo negozio ci sarà un grande laboratorio, compreso quello riservato alla produzione dei torcettini. Avremo anche la gelateria e un numero di tavoli che ci consentirà di ospitare una quarantina di clienti. Per il loro comfort, il locale sarà climatizzato». Non mancherà il richiamo alla lunga tradizione del locale. «Sopra al bancone verrà raffigurata tutta la storia dei torcettini», anticipa Mariana Sirakova. Sulla data di apertura, Marco Vancheri non si sbilancia: «Siamo a buon punto con i lavori e ci auguriamo di aprire in tempo per l’inizio della stagione estiva». ■ Paolo Ciambi

Simone Massimino Simone espone le sue foto in bianco e nero delle nostre valdostane con l’obiettivo di promuovere il progetto “Più sport Meno diabete” che punta alla realizzazione di un docu-film che vuole essere un supporto, uno spunto e uno stimolo a curare il diabete anche con la pratica sportiva

Monte Cervino

La Magdeleine

Flash

Mastergrill E’ in calendario sabato 4 giugno nella zona degli impianti di risalita la gara tra tre squadre che si metteranno in gioco nella preparazione della grigliata e i commensali - che la Pro loco guidata da Rosario Sorrentino spera numerosi - degusteranno e votereranno la squadra migliore nella preparazione di costine, salamelle, spiedini e polenta. A tavola alle 12.30. Costo 15 euro. Per l’occasione aprirà lo snow-park con i suoi gombiabili per il divertimento dei bambini.

Flash

Châtillon, Corso di lingua russa Il Centro Giovani Hibou propone un corso di lingua russa tenuto da Tatiana Huzdimaya, insegnante madrelingua all’Alliance Mondiale, suddiviso in 10 lezioni da 2 ore ciascuna. Ogni lezione si terrà il mercoledì sera dalle 20 alle 22 a partire dal 22 giugno (eventuali modifiche verranno comunicate ai partecipanti volta per volta). Il costo per l’intero corso è di 120 euro per i tesserati e di 130 euro per chi non è ancora in possesso della tessera (obbligatoria per fini assicurativi). Per informazioni rivolgersi al numero 324 6086828 (Manuel) oppure mandare una mail a manuelvoulaz@gmail.com. Pontey, ex allievi Don Bosco in festa E’ per domenica 5 giugno il raduno degli ex allievi dell’Istituto Don Bosco di Pontey. Dopo la messa, tutti all’area sportiva di Mesaney per il pranzo a base di carni griglaite miste e polenta e buffet di dolci (contributo minimo 7 euro). Prenotazioni entro mercoledì primo giugno ai numeri 340 7157394 (Ruggero Buso), 328 4223508 (Matthieu Bich) e 348 3832377 (Matteo Martinet). Antey-St-André, laboratorio teatro Ad Antey-Saint-André si è da poco concluso il progetto di teatro tenuto da Paola Corti (foto): un laboratorio teatral-espressivo che, attraverso i personaggi inventati da uno dei più grandi drammaturghi della storia del teatro, ha permesso a bambini e ragazzi di scoprire se stessi ed esplorare il proprio rapporto con l’altro. Il progetto è stato finanziato dall’amministrazione comunale.

lunedì 30 maggio 2016

unité des communes

E VA N Ç ON

■ verrès / L’amministrazione ha ripristinato la rassegna di bestiame

FIERA, è un timido avvio La Batailles des Chèvres ha premiato Bijou, Joyeuse e Moustique Verrès - A Verrès approda un nuovo appuntamento che ha intenzione di crescere e consolidarsi nell’insieme delle manifestazioni del paese: la fiera primaverile del bestiame. La manifestazione si è tenuta sabato 28 maggio in Piazza Cravetto. «L’evento è stato messo in piedi per riprendere la fiera primaverile, che non si fa più da svariati anni - spiega il consigliere comunale Fabio Tonelli - abbiamo contattato espositori di profdotti alimentari, tipici e attrezzature agricole e organizzato una fiera del bestiame con l’eliminatoria delle Batailles des Chèvres. Il tutto è stato frutto del lavoro del Comité des Batailles des Chèvres, sostenuto da Arev e dal comune di Verrés. Anche la Pro loco ha dato un contributo allestendo la buvette. In più, in vista della giornata di oggi è stata ripulita a costo zero, da alcuni volontari, la zona Gran Roc. Ci sono stati alcune difficoltà nell’organizzazione per via del periodo, dove gli allevatori sono molto occupati ed è difficile rintracciarli». Gli espositori, che hanno preso parte all’evento si reputano abbastanza soddisfatti per essere stata la prima edizione: Vania Carboni, di “Non solo dolci” di prodotti tipici piemontesi, racconta: «penso che la manifestazione non sia stata molto sentita, forse perchè è la prima edizione, quindi ha ancora bisogno di espandersi, però qualche persona incuriosita è

La Batailles des chèvres

passata e qualcosa abbiamo venduto». Matteo, della ditta agricola Canavesana, ha esposto dei trattori e altri attrezzi

agricoli «alcune persone sono passate a dare un’cchiata alle attrezzature. Ci sono ancora delle cose da migliorare, ma è

comprensibile essendo solo il primo anno di manifestazione, ma penso che ci tornerò anche l’anno prossimo».

A fare da cornice alla fiera la quinta eliminatoria della Batailles des chèvres organizzata dal comitato regionale, che ha visto la partecipazione di 22 allevatori per un totale di 92 capre iscritte. Sul peso a di stinguersi è stata Fortuna di William Bosonin di Donnas In prima categoria (27 capre oltre i 66 kg) ha vinto Bijou dei fratelli di Colosimo di Villeneuve, davanti a Veleno di Henry e Desy Vuillermin, Vipera di Giulio Malcuit di Challand-

ARNAD, i bambini della Prima Comunione

Solidarietà: a Verrès arriva “Una famiglia per una famiglia” Verrès - In grave momento di difficoltà il più grande sostegno per una famiglia può arrivare da un altro nucleo familiare, come dimostra il progetto “Una famiglia per una famiglia”, nato e sviluppato dalla Fondazione Paideia a Torino nel 2003. In buona sostanza si tratta di uno scambio di relazione reciproca tra due nuclei, in cui una famiglia con difficoltà nell’educazione dei figli o con problemi nella vita quotidiana viene sostenuta da un’altra. Entrambe si impegnano così in un patto di solidarietà, per un periodo di tempo solitamente di un anno, che non è rinnovabile. “Una famiglia per una famiglia” è un progetto dunque già presente sul suolo nazionale, ma che in Valle d’Aosta si è affacciato solo da poco. Come riferito durante il progetto interculturale tenutosi nella scuola primaria di Verrès lo scorso 21 maggio da Antonio Scandariato (in foto), uno dei referenti: «Al momento in Valle abbiamo avuto solo un progetto pilota partito ad Aosta, con cinque famiglie affiancate e cinque famiglie affiancanti». L’iniziativa è ancora in divenire, ma Scandariato e la moglie Michela Colombarini, presidente del Forum delle Associazioni familiari della Valle d’Aosta, guardano verso il futuro con un occhio fiducioso. «Ci siamo attivati per pubblicizzare quanto più possibile il progetto, che in fase di sperimentazione ha avuto ottimi riscontri. Contiamo di arrivare a una copertura più ampia a livello regionale nei prossimi anni» hanno affermato in coro i due. I partner del progetto “Una famiglia per una famiglia” sono: la Fondazione Paideia, la Regione autonoma Valle d’Aosta attraverso l’assessorato sanità, salute e politiche sociali, la Fondazione Comunitaria Onlus della Valle d’Aosta e appunto il Forum delle Associazioni familiari della Valle d’Aosta. Come ha ben sottolineato Scandariato: «Il progetto è soprattutto rivolto verso la tutela dei minori, coloro che più di tutti subiscono gli eventuali problemi familiari», prevede la presenza di un tutor e di un assistente sociale a sostegno delle famiglie bisognose, prive di agganci o di reti sul territorio con cui avere un punto di riferimento. Il nucleo affiancante riceve un piccolo rimborso spese mensile, per il sostentamento delle spese previste nel processo, e prima che il progetto comincia il tutor e l’assistente sociale stabiliscono se tra le due famiglie può effettivamente instaurarsi il patto. Insomma, “Una famiglia per una famiglia” è solo alle sue prime battute, ma il sostegno interfamiliare è un’iniziativa lodevole che può realmente cambiare la vita di chi vive un momento di difficoltà e che, pertanto, non può che ricevere tutti i migliori auguri di successo. ■ Mattia Pramotton

Il parroco di Arnad don Ugo Nicco ha impartito, domenica 22 maggio, le Prime Comunioni a Mathilda Sarteur Bagnod, Simone Joly, Alina Colliard, Anna Joly, Michelle Badery, Miriana Bee, Pietro Pernet, Chloé Laurent, Lucrezia Bonel, Giorgia Camosso e Roberto Chiabotto

FOTO JANS

Saint-Anselme, Moustique dei Colosimo, Briganda dei fratelli Bagnod di ChallandSaint-Anselme e Cuna di Jean Martignene di Arnad. In seconda categoria (32 capre tra i 58 e i 66 kg) bosquet per Joyeuse di Gerard Zigliani di Arnad davanti a Monella di Matteo Deval di SaintChristophe, Sauvage di Cristina Cornaz di Villeneuve, Vampire dei fratelli Curtaz di Brusson, Etoile di Manuel Bagnod di Challand-SaintAnselme e Gentile di Henry e Desy Vuillermin. Infine in terza categoria (33 capre sotto i 58 kg) successo di Moustique di Gerard Zigliani su Musetto dei Colosimo. Terze/quarte Monella di Alex Chamois di Nus e Orchia di Giuseppe Berlier di Châtillon e quinte/seste Grinta e Bandit ancora dei Colosimo. Sempre a Verrès i sè svolta anche la rassegna caprima con 22 capre iscritte. Tra le caprine da latte sono state premiate le capre di Fabio Tonelli di Verrès, Piero Paolo Challancin di Arnad, e ancora Fabio Tonelli. Per la caprina valdostana premi per le capre di Paola Bertolin di Verrès, Loris Bagnod di Challand-Saint-Anselme e David Bagnod di Montjovet. ■ Salim Znaid

■ verrès / La quindicenne liceale di Courmayeur ha vinto l’assegno da 500 euro

Silvia Toscano è la Ragazza Sprint 2016

Verrès - È Silvia Toscano, 15 anni, di Courmayeur, studentessa del Liceo linguistico, già Miss Primavera a Vauda Canavese, la Ragazza Sprint 2016. Nella sezione canto la vittoria è andata a Nicole Tintica di Rivoli. Silvia Toscano è anche Miss Fotoclick, mentre le altre fasce sono state assegnate a Micaela Russo Miss Anemone, Giulia Netto Miss Automoto Trading, Martina Buffa Miss Dser, Micol Dollarini Miss Outlet Grandi Marchi, Martina Puddu Miss Emphasis, Andrea Obreja Miss The White Dragon, Elena Orfei Miss La Pineta, Gaia Galimberti Miss Sara Phone, Francesca Miuccio Miss Centounobar e Megghy Boggio Miss Valentina Gioielli.

VERRÈS, Nota Collettiva in evidenza a Venezia verrès - Il coro scolastico Nota Collettiva di Verrès, diretto da Alessandra Sasso, ha fatto onore alla Valle d’Aosta, partecipando sabato 21 e domenica 22 maggio alla 40ª edizione di Venezia in Coro, il festival organizzato dall’Associazione per lo Sviluppo delle Attività Corali del Veneto. Gli artisti valdostani hanno colorato con le loro voci, musiche e danze i diversi angoli veneziani, fino in piazza San Marco dove si sono uniti con gli altri cori presenti per il concerto finale. ■ d.n.

Evançon

Flash

Champdepraz, distribuzione dei bidoncini per l’organico Martedì 31 maggio inizierà la distribuzione dei contenitori piccoli e dei sacchetti per la raccolta della frazione organica. I cittadini potranno ritirarli in biblioteca tra il 31 maggio e il 17 giugno. I mastelli grossi e i carrellati saranno consegnati dai cantonieri al domicilio degli utenti. Info 0125-960646.

Champdepraz, all’Attente il Corpus Domini champdperaz - È stata una funzione particolarmente sentita quella tenutasi a Champdepraz in occasione del Corpus Domini, di sabato 28 maggio. Dopo la messa nella Chiesa di Capoluogo, celebrata da don Renato Tallone, i fedeli hanno raggiunto la Cappella dell’Attente, allietando la processione con canti intonati dalla fisarmonica e disseminando petali di rose – simboli di pace, luce e amore – lungo il sentiero. ■ d.n.

unité des communes

E VA N Ç ON

lunedì 30 maggio 2016

■ brusson / Dal sondaggio di quest’inverno i risultati di come i turisti vedono la località

Turismo: tranquillità risorsa e difetto Paese tranquillo di giorno, un po’ troppo la sera; il questionario sarà ripetuto anche in estate brusson - Brusson ha voglia di migliorare, questo il ragionamento finale fatto dopo l’ufficialità dei dati del questionario sottoposto a migliaia di turisti dagli operatori di Brusson. Durante la stagione invernale è stata promossa un’ indagine da parte di un gruppo di operatori turistici di Brusson per valutare il grado di soddisfazione degli ospiti che frequenta-

no la località e le relative esigenze. Il questionario poneva 13 domande a risposta chiusa e 3 a risposta aperta. 491 le risposte arrivaterisposte tra le quali 25 in inglese. La struttura dell’indagine teneva conto di diversi fattori: la provenienza dei turisti, la prima visita a Brusson e tipologia di alloggio scelto, l’ultimo soggiorno nella località, la composizione del gruppo

della vacanza, le attività invernali, le attività estive, le manifestazioni, i trasporti pubblici, gli esercizi commerciali, il grado di soddisfazione complessiva e gli elementi positivi e negativi. Quello che si evidenzia maggiormente è che Brusson è una località che piace soprattutto per gli aspetti naturalistici, il paese è considerato una località per il relax e la tranquilli-

tà. Non sono stati nascosti gli elementi migliorabili definirli negativi toglierebbe via lo spirito costruttivo che ha questa indagine -: lo scarso intrattenimento serale per i giovani e le attività commerciali poco curate, questi i due elementi posti ai primi posti. C’è da dire che le risposte non disegnano la realtà a 360°, per esempio le domande sulle strutture commer-

ciali sono state generiche e non distinguevano alberghi dai negozi. Soddisfatto Alberto Charles proprietario insieme alla sorella Livia dell’Hotel Laghetto di Brusson e tra i promotori insieme ad altri operatori turistici del questionario: «Uno strumento utile e interessante ed è molto positivo che gli operatori turistici di Brusson si siano messi in gioco. I risulta-

■ ayas / I Sayoc del Pian Villy organizzano una tre giorni di sport, animazioni e divertimento per presentare la programmazione estiva

Ayas Welcomes Summer, i grilli danno il benvenuto all’estate ayas - Ayas mette in vetrina tutta l’offerta estiva della località in tre giorni di festa e attività con “Ayas Welcomes Summer - Tchatentcheneui”. In regia i Sayoc (grilli) di Pian Villy: «Siamo un gruppo di amici - dice Cédric Favre -, abbiamo voluto organizzare questo evento per dare un assaggio di tutto quanto succederà quest’estate». Per farsi un’idea della creatività e della voglia di divertirsi del gruppo di amici basta farsi un giro sulla pagina Facebook Ayaswelcomessummer dove i Sayoc hanno caricato video e fotografie con un simpatico countdown in attesa dell’estate. A dare il benvenuto alla bel-

Ayas Welcomes Summer è... al galoppo

la stagione MonterosaTerme che aprirà di nuovo i battenti mercoledì 1° giugno. Giovedì 2 “Welcome to the Welcome”, alle 20.45 a MonterosaTerme, presentazione della programmazione

estiva e del concorso di talento rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo grado sulla storia, da disegnare o raccontare, del Pian Villy. «L’opera vincitrice sarà installata all’inizio

della pineta, tra le sculture del Pian» spiega Favre. Venerdì 3, a partire dalle 10, al Pian di Villy, nei pressi del bar Lo Sayoc, saranno allestite diverse postazioni: per gli adulti dimostrazioni di yoga, torneo di golf, di beach volley e fitness, i bambini saranno impegnati in laboratori didattici a km 0, nella baby dance e nella gara di bike pump track U12. Nel pomeriggio alle 16 jam session, premiazione del concorso creativo/letterario e concerto del gruppo Sayoc. Sabato 4 dalle 10.15 yoga dance, torneo soccer e fitness per adulti, truccabimbi e animazione Hub per bambini oltre al torneo di toro meccanico e i concerti live

a partire dalle 19.30. Alle 21 si esibirà L’Orage. Il benvenuto all’estate si concluderà domenica 5 giugno, sempre a partire dalle 10.15 con yoga Monterosa, torneo di golf Ayas, la finale del torneo di beach soccer e il torneo di beach soccer per gli Under 12. Nel pomeriggio premiazioni dei tornei e Sayoc Color Party. Durante la tre giorni sarà possibile sperimentare tutti gli sport presenti sul territorio: equitazione, arrampicata, mountain bike, nordic walking, tiro con l’arco, parco avventura...Il 3, 4 e 5 giugno sarà inoltre possibile mangiare e sabato dalle 19 alle 21 è in programma il Music&Grill. ■ er.da.

ti devono essere letti in maniera costruttiva, anche se ci sono stati dei commenti negativi, questo deve darci la spinta per migliorare e guardare con ottimismo e entusiasmo al futuro di Brusson». Per avere un approccio oggettivo, tutti i dati del questionario sono stati elaborati da Turismo Ok «che ci ha fatto i complimenti e ha detto che i dati raccolti sono in linea con quelli di altre località - afferma Charles -. Faremo la stessa iniziativa quest’estate, perché il turista estivo è diverso da quello invernale, nel senso che le esigenze sono diverse. Solo dopo la seconda tappa di questionario si potrà avere un quadro completo. Al momento questi dati sono interessanti e ci fanno ragionare, ma non danno un quadro definitivo dell’insieme. Il dato che emerge è che da soli non si può andare da nessuna parte. Quindi insieme si possono compiere primi passi che portano a grandi risultati». Durante l’incontro di giovedì dove si è parlato dei dati del questionario, l’assessore al turismo Gabriele Math ha parlato anche delle manifestazioni estive che quest’anno si svolgeranno in collaborazione con il comune di Ayas, un aspetto apprezzato molto dai presenti. ■ Teresa Marchese

■ ayas / Nominata la giunta; minoranza all’atacco con domande e richieste di chiarimenti

Il vicesindaco: «dateci tempo!» ayas - Sono Tiziana Turino (turismo), Annalisa Obert (ambiente, territorio e agricoltura) e Daniele Rollandin (lavori pubblici) gli assessori che affiancheranno il neo sindaco Alex Brunod e il suo vice sindaco Maurizio Obert nella giunta nominata mercoledì 25, in occasione del primo Consiglio comunale di Ayas. Passare dai banchi della maggioranza a quelli di opposizone, come successo a Federico Favre, due volte assessore nelle legislature dell’ex sindaco Giorgio Munari, non è semplice. Proprio Favre ha incalzato la nuova giunta di domande facendo riferimento al programma presentato dalla lista, ponendo domande sulla questione delle centraline, sul paravalanghe, sul museo Dandres, sulla raccolta differenziata. Sulla scia del collega di opposizione, ma con toni più concilianti, si è posto l’ex primo cittadino Giuseppe Obert, ora capogruppo di opposizione, chiedendo delucidazioni sulle tempistiche per quanto concerne le navette: «È opportuno prendere subito contatti se non si vuole arrivare a luglio con degli intoppi» ha suggerito Obert che ha poi chiesto delucidazioni sul cinema che Brunod vuole mantenere a Sant’Anna sui parchi giochi, marciapiedi e infine Martina Merlet ha chiesto notizie in merito alle manifestazioni. La giunta ha cercato di togliere perplessità ai colleghi di minoranza, senza riuscirci con Favre che si astenuto dalla votazione sui programmi, approvati invece dai colleghi.

«Siamo in carica da una settimana, non da anni, quindi dateci anche il tempo di esaminare tutta la situazione - ha detto il vice sindaco Maurizio Obert -. Su diversi argomenti è impensabile darvi delle risposte subito, dateci il tempo di studiare i vari casi e poi ne

riparliamo». Per il capogruppo di opposizione Giuseppe Obert e per Martina Merlet «Non c’è nessuna intenzione di subissarvi di domande, capiamo benissimo che è l’inizio e non è nostra intenzione mettervi in difficoltà, ma cerchiamo di portare la nostra

esperienza anche in un’ottica di condivisione». A conclude Brunod e Tiziana Turino: «Non è nostra intenzione distruggere quello che è stato fatto da voi, il nostro obiettivo è di portare dei miglioramenti dove ce n’è bisogno». ■ te.ma.

La giunta: da sinistra Maurizio Obert, Annalisa Obert, Tiziana Turino, Alex Brunod e Daniele Rollandin

CHALLAND-SAINT-ANSELME, da Am Stram Gram libri e giochi educativi

La cartolibreria di Alessandra Brochet con il pennino gigante

Challand-Saint-Anselme - Si chiama Am Stram Gram (il nome richiama una filastrocca in francese) la nuova cartolibreria che ha aperto i battenti sabato 21 maggio nel capoluogo di Challand-Saint-Anselme. Un locale carateristico inebriato dai profumi dei libri, della carta, dove si respira aria di cultura. Ma la cartolibreria di Alessandra Brochet, challandina doc, oltre alla cancelleria per la scuola e per gli uffici, oltre ai libri, ha all’interno anche materiale ludico-didattico e giochi educativi. È aperta tutti i giorni, tranne il giovedì, dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 19.30. Particolarmente caratteristico anche il pennino posto all’entrata del negozio e realizzato dall’artigiano di Challand-Saint-Victor Mauro Savin. ■ t.m.

MONTJOVET, Comunioni a St-Germain

BRUSSON, domenica di festa per i nuovi cresimati

Don Antonio Bizzotto insieme ai bambini che sabato 28 maggio hanno ricevuto la Prima Comunione: Elisa Belotti, Simone Deidda, Marcello Milliery, Silvia Novallet, Amaël Parleaz, Denis Spalla

I cresimati Martina Trabucchi, Enrica Levèque, André Payn, Annick Gens, Gilles Vacquin, Giada Grosjacques, Jacques Brunet, Simone Boscolo, Mathieu Christille, Marco Cresto, Pietro Maglione, Alice Vicquery, Didier Curtaz, Giulia Dondeynaz e Sara Vacquin con don Michele Giachino e il vescovo Franco Lovignana

lunedì 30 maggio 2016

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

■ EVENTO / Pont-Saint-Martin ospita il 44º raduno delle bande musicali

L’invasione di 650 musici

Giovedì 2 giugno, concerto d’apertura dei padroni di casa

di Martina PRAZ PONT-SAINT-MARTIN - Non poteva che essere il millenario Ponte Romano, incorniciato da note colorate e strumenti musicali, l’immagine simbolo della 44esima edizione del Raduno delle bande musicali valdostane, ospitato quest’anno dal comune di Pont-Saint-Martin. L’evento, che vede come protagoniste le 15 bande musicali valdostane, aprirà ufficialmente il sipario giovedì 2 giugno e si protrarrà fino a sabato 11 giugno, quando il comune della Bassa Valle verrà letteralmente invaso da tutte le formazioni bandistiche in un’esplosione di suoni, colori e divertimento. Il logo Tornando al logo, è la giovane Alessandra Blessent, oboista della banda musicale di Pont-Sain-Martin, l’ideatrice del disegno che diventerà il marchio di fabbrica di questa edizione. Sarà in-

La Banda musicale di Pont-Saint-Martin farà gli onori di casa, nel concerto di apertura di giovedì 2 giugno

fatti riproposto nelle spille e negli attestati di partecipazione con cui verrano omaggiate tutte le formazioni bandistiche presenti, oltre che nelle bandiere che abbelliranno la piazza. «Questa immagine ci ha subito colpito - ci racconta Alberto Cretaz, presidente della formazione locale - perché unisce il valore affettivo per il sito principale del nostro comune, vale a dire il Ponte Romano, con la passione per la musica, il suo studio e la sua continua pratica ben rappresentati dalle note e dagli strumenti musicali». Il programma Il logo, denso di significato,

accompagna un programma altrettanto ricco. Come da tradizione, la lunga maratona di concerti sarà inaugurata dall’esibizione della padrona di casa, la banda musicale di Pont-Saint-Martin, diretta da Walter Chenuil, a cui seguirà quella della formazione giovanile capitanata dal maestro Fabio Porté. Nelle serate successive si intervalleranno, sempre sul palco dell’auditorium comunale, a partire dalle ore 21, i concerti delle bande musicali provenienti dagli altri comuni della Valle d’Aosta. Per sabato 11 giugno è invece previsto il gran finale: dalle ore 14 alle ore 16, i circa 650 musici delle 15 formazio-

ni musicali verranno ospitati nelle differenti frazioni e nei rioni, in cui verranno calorosamente accolte dalla gente del posto. Alle 16,30 sarà il momento della sfilata di tutte le bande lungo la via centrale del paese fino in piazza IV novembre dove riceveranno i saluti delle autorità, la benedizione del parroco e verrà eseguita la marcia convegno. Seguiranno la cena presso la tensostruttura dei giardini pubblici e la serata danzante a ingresso libero con l’orchestra ‘The Kiss’. «Non ci resta che sperare ne bel tempo - aggiunge il presidente - soprattutto per la giornata di sabato e in cuor

La vita e i mestieri d’antan non hanno segreti

I protagonisti

scuola dell’infanzia

Con la maestra Valeria Vallainc (nella foto, prima a sinistra, con la rappresentante dei genitori Barbara, Paolo e l’altro Paolo, i bambini: Marco Battaglia Annie Enrico, Camilla Laurora, Ava Camisasca, Benedetta Chieno, Natalie Vaser, François Danna, Adelaide Degiorgis e Amélie Camisasca. In foto manca Francesco Tassone, purtroppo assente perchè ammalato il giorno dell’uscita.

Flash

Giovedì 2 l’apertura Alle 21 di giovedì 2 giugno, concerto di apertura con la banda giovanile e la banda musicale di Pont-StMartin; venerdì 3, stessa ora, si esibiranno le bande di Nus, Issime e Montjovet. Sabato 4 sarà la volta di Châtillon, Gaby e Sarre. Gli altri concerti sono in programma mercoledì 8, giovedì 9 e venerdì 10 giugno. Gran finale sabato 11 giugno. La macchina organizzativa

■ CHAMPORCHER / Un articolato progetto sul savoir faire del paese premia la scuola dell’infanzia

CHAMPORCHER - Un anno scolastico dedicato al savoir-faire del proprio comune, illustrando tutti i lavori del contadino e organizzando un dossier presentato al Brel che segue il corso delle stagioni. I protagonisti sono i bambini della scuola dell’infanzia di Champorcher che hanno mostrato il frutto del loro lavoro alla festa conclusiva del Concours Cerlogne a Charvensod dove hanno ricevuto un giudizio ‘excellent’ e ricevuto i complimenti della giuria. I bambini e le insegnanti hanno lavorato duramente e la soddisfazione è grande; dopo quelli del 2014 e del 2015, si tratta del terzo giudizio ‘excellent’ riconosciuto al progetto della scuola dell’infanzia di Champorcher. In classe ad esempio, un nonno ha portato del fieno e ha poi fatto vedere ai bambini come si rac-

IL PROGRAMMA

coglieva una volta, quando trattori e imballatrici non esistevano. Sul territorio, è stata organizzata una visita all’azienda agricola della famiglia di una bimba della scuola dove vengono allevate le capre cashmere e le capre da latte e dove si producono formaggi. I bambini hanno visitato anche la stalla moderna di uno zio dove hanno potuto vedere come funzionano le moderne attrezzature. Dai lavori agricoli di una volta, dalla primavera fino all’’inverno: dalla preparazioen dei campi, ai pascoli, l’inarpa, i fieni, la désarpa, il taglio della legna, la cottura del pane per tutto l’anno e altre attività quali la tessitura della tela o l’intreccio delle gerle. Tutte attività nelle quali i bambini di un tempo erano impegnati, a sostegno della famiglia e che sono stati raccontati nella preziosa ricerca che una pro zia ha realizzato appositamente per i bambi-

ni, raccontati e persino illustrati con dovizia di particolari. Nella seconda parte del progetto, i bambini hanno potuto conoscere gli stessi lavori,

ma con le tecnologie e le attrezzature oggi a disposizione e rendersi così conto delle enormi differenze. ■ c.t.

PONT-SAINT-MARTIN

Domenica 5 la fiera-baratto dei libri PONT-SAINT-MARTIN - L’Espace Rencontre dei giardini pubblici di Pont-St-Martin ospiterà domenica 5 giugno la quinta edizione della Fiera del baratto di libri, organizzata dalla Commissione di gestione della biblioteca Monsignor Capra e dall’amministrazione comunale di Pont-St-Martin. La giornata offrirà momenti di lettura, animazione e musica e ha come obiettivo la promozione del bookcrossing, ovvero lasciare un libro in un luogo pubblico, in modo che altri possano leggerlo, moltiplicando a un numero illimitato di lettori e favorendo la circolazione della cultura. Chiunque ha un libro da scambiare può partecipare; chi ha più di 10 libri da barattare può prenotare uno spazio, telefonando allo 0125-807793. Alle 16.30 sarà consegnato un premio alle classi della scuola dell’infanzia e primaria che hanno partecipato al progetto ‘Piccoli illustratori’, organizzato dal Centro Risorse per la lettura.

mio spero che la manifestazione possa attirare molti curiosi dai paesi limitrofi, soprattutto dal vicino canavese dove la tradizione musicale è molto radicata». La marcia convegno Un’interessante curiosità riguarda la marcia raduno, scelta per l’occasione dal maestro Walter Chenuil: «si tratta di un antico brano composto da Domingo Caffaro, amico del nostro maestro, riarrangiato per l’occasione - specifica ancora Alberto Cretaz - il titolo è un omaggio alla nostra regione e si distingue per la sua brillantezza e per la sua facilità di esecuzione».

Non dimentichiamo poi che dietro le quinte di ogni raduno che si rispetti, c’è sempre una macchina organizzativa pronta tutto. In questo caso non è mancata un’ottima sinergia tra il direttivo della banda musicale, gli enti pubblici e l’intera comunità di Pont-Saint -Martin: «Malgrado i tempi siano cambiati - commenta sempre il presidente - non è mancato il sostegno dell’amministrazione comunale e regionale particolarmente sensibili alla realtà musicale valdostana. La stessa sensibilità è stata riscontrata anche in tutti gli abitanti del paese che hanno sentito una sorta di richiamo a collaborare e partecipare, organizzandosi per i rinfreschi o dando la propria disponibilità, per la buona riuscita di questa manifestazione».

PERLOZ

MILLE LITRI di birra scorrono lungo il Lys insieme a costine, patatine e rane fritte PERLOZ - Festa della birra all’insegna dei grandi numeri quella appena conclusa a Tour d’Hereraz di Perloz. «L’affluenza è stata molto buona - spiega Claudia Fassy, fra gli organizzatori e aiutanti della kermesse. «Da quando abbiamo preso in gestione l’Arquibus quattro anni fa, abbiamo deciso di continuare la tradizione della Festa della Birra, giungendo così alla 12ª edizione» - spiega il titolare Stefano Dalle - la serata che ha avuto più affluenza è stata sicuramente quella di venerdì 27, ma anche giovedì la Vasco Band ha ospitato molti fans del cantante pop-rock». Con un totale di circa mille litri di birra spillati, costine, rane fritte, patatine fritte, zuppa di ajucche e pasta tipica gressonara, nessuno è rimasto deluso e ogni palato è stato accontentato. Quattro tipi di birra hanno sfilato sui tavoli dei visitatori, giunti dai paesi limitrofi ma non solo: la bionda, la rossa, la nera e la 9ª. «Possiamo ritenerci molto soddisfatti» - aggiunge Stefano mentre con la moglie Angela e il figlio Luca fa un punto della situazione. «Un grazie va anche agli Amis de Tour d’Hereraz: Rino Cretaz e Maurizio Rolland addetti alle costine ed il cibo, le sorelle Melany, Raissa e Soraya Paganone, Claudia Fassy, Eliana Bosonin, Loredana Fassy, Paola Vallomy, Simona Ruatto, Simone Rolland, Simone Pramotton e Silvia Pramotton alla spina, tutte persone del luogo, che non si sono tirate indietro in un momento di festa. Rinnoviamo dunque l’invito all’anno prossimo, come sempre l’ultima settimana di maggio, sperando che i visitatori accorrano ancora più numerosi» - conclude soddisfatto Stefano Dalle. ■ Sofia Fregnani

Eleonora, Jean-Luc, Floriana e Richard assaggiano la birra bionda

UNITÉ DES COMMUNES

M O N T RO S E

lunedì 30 maggio 2016

Le CRESIME uniscono Pont, Donnas, Hône, Lillianes e Fontainemore

FOTOSERVIZIO JANS PHOTO

I ragazzi di Hône

I ragazzi di Pont-Saint-Martin

I ragazzi di Donnas e Vert

I ragazzi di Perloz

I ragazzi di Lillianes e Fontainemore

FOTO JANS PHOTO

Le prime Comunioni a Hône

Le speciale foto ricordo di ringraziamento di JANS PHOTO; i cresimati e le loro famiglie ringraziano tutti i volontari per la buona riuscita di questa indimenticabile giornata

NOTIZIE IN BREVE In biblioteca, a colloquio con Nico Valsesia Avventura sta a sport come cultura sta a viaggio. E’ la rassegna pensata dalla biblioteca di Donnas come occasione per affrontare ambiti diversi i cui confini sono però sempre più sottili: i viaggi si trasformano spesso in vere e proprie imprese sportive, lo sport sconfina nell’avventura. Il primo appuntamento della rassegna si terrà questa sera, lunedì 30 maggio, in biblioteca, nell’incontro sul tema ‘La fatica non esiste’; ospite sarà Nico Valsesia (foto), atleta di Novara, trailer, runner e anche ciclista, autore di numerose ‘imprese’ come la corsa ciclistico non stop di 4800 km che attraversa l’America, che parlerà del suo libro ‘La fatica non esiste’ appunto e che racconterà le sue avventure in giro per il Mondo. La rassegna proseguirà con altri ospiti; tra gli altri, Gioachino Lanotte, autore de ‘La corsa del secolo’ che ripercorrerà la storia d’Italia attraverso le edizioni del Giro d’Italia; sono anche previste alcune proiezioni video all’aperto, nelle frazioni, a partire dal mese di giugno ed è già in programma, per martedì 21 giugno, una passeggiata in notturna in bicicletta, su un percorso di 15 chilometri tra Donnas e Pont-Saint-Martin, adatto a tutti, adulti e bambini, organizzato a tappe, durante le quali saranno letti dei brani sulla bicicletta. Appuntamento in biblioteca alle ore 21, l’ingresso è libero. Donnas: un seminario sulla ‘vera natura del cuore’ Lunga vita al cuore. E’ il tema del seminario di apertura del progetto ‘La vera natura del cuore’, patrocinato dall’assessorato regionale all’Istruzione e dal Forte di Bard e organizzato dall’istituto Heartfulness Italia. Si tratta di quattro conferenze che esploreranno la natura e le potenzialità del vivere, a partire dal cuore approcciando diversi temi. Il primo dei quattro appuntamenti si terrà sabato 4 giugno a Donnas, al salone Bec Renon, a ingresso gratuito. I partecipanti saranno invitati a riconnettersi al proprio cuore per esplorare il linguaggio e i significati simbolici con i quali ci parla, ci guida nella vita e ci indica la via per la salute. L’appuntamento è dalle 14.30 alle 20; interverranno il dottor Gianmario Governato, sul tema ‘cuore tra segno e simbolo’, Ruben Montagnoli, sulla meditazione Heartfulness e Vincenzo Servodidio che proporrà un’esperienza armonizzante di biodanza e un percorso di integrazione affettiva tra pensare, sentire e agire. L’ingresso è gratuito, ma è meglio comunicare la propria partecipazione telefonando alla biblioteca di Donnas, 0165-806508 oppure presentandosi al salone Bec Renon sabato 4 giugno alle ore 14.

Nella foto di LEONARDUZZI PHOTOGRAPHIE, don Paolo con Alexandra Mirt, Aurelie Priod, Giulia Moretti e Sophie Yon

■ PONT-SAINT-MARTIN / Tanti bambini alla festa promossa venerdì dalla Gelateria Ivana

Un gelato al Pino Pinguino oppure al genepy PONT-SAINT-MARTIN - Il solleone, una granita e un gelato freschi in mano e tanto divertimento. Un successo annunciato quello della festa del gelato artigianale di Pont-Saint-Martin, organizzato dalla Gelateria Ivana venerdì 27 maggio. «La festa è nata nel 2009 per volontà di mia madre in occasione del trentennale della nostra attività - spiega Christian Bordet, proprietario della gelateria. È un momento gioioso in cui si coinvolgono principalmente i bambini, ma anche, come oggi, le associazioni sportive e gli altri commercianti del paese». La festa del gelato è infatti un’iniziativa che ormai da qualche anno coinvolge una buona parte della popolazione. I numerosi bimbi hanno potuto sperimentare dei giochi speciali di Legningegno, le bolle di sapone giganti, farsi truccare e persino provare alcuni passi della ginnastica ritmica. «È stato decisamente un successo - spiega Desiré Cuzzucoli, fra le responsabili della Gymmica Monterosa. «Oggi presenti c’erano una ventina delle nostre allieve, ma abbiamo coinvolto anche molti bambini e bambine interessati a questo mondo». Anche i genitori si dicono con-

Stefano Matilde e Fayad

tenti dell’iniziativa. «È bello che ogni tanto si faccia in modo di coinvolgere il paese, soprattutto quando si rendono felici i bambini» - racconta Martine, mamma di Stefano mentre questo è più che intento a giocare in mezzo alla piazza, chiusa per l’occasione. Matilde e Fagdad invece si dicono più interessati ai giochi di legno che alla ginnastica. «La nostra attività preferita di questa giornata sono stati i giochi a incastro dei Legningeno» - dicono, ancora presi dal lancio dei cerchi. Proposti in giornata, oltre agli intramontabili panna e cioccolato, anche dei gusti più particolari, come viola e Pino Pinguino (gelato variegato alla Nutella) e per i più grandi in serata il gelato al genepy. ■ Sofia Fregnani

DONNAS

Passeggiata musicale nel BORGO AOSTA - Una passeggiata musicale itinerante per attraversare il borgo e guardarlo con occhi diversi. ‘Il Conservatorio incontra il Borgo’ è l’iniziativa in programma mercoledì primo giugno nel borgo di Donnas, organizzata dall’amministrazione comunale, dalla biblioteca, dal Comitato Borgo Azzeccato di Donnas, in collaborazione con il Conservatorio di Aosta. A partire dalle 18, partendo dalla Porta Romana, la passeggiata sarà allietata dagli allievi del Conservatoire de la Vallée d’Aoste e dalle spiegazioni della professoressa Teresa Charles che illustrerà i monumenti, le dimore e i vicoli più significativi del borgo. Al termine dell’itinerario, a Palazzo Enrielli, il Comitato Borgo Azzeccato offrirà un aperitivo. Appuntamento per le 18, la partecipazione è libera.

lunedì 30 maggio 2016

Avengers, The exhibit

al Forte di Bard oggetti e costumi di scena degli eroi Marvel

l futuro per il Forte di Bard è a tinte cinematografiche, parola dell’amministratore delegato della struttura, Gabriele Accornero, nell’ambito dell’inaugurazione nell’Opera Mortai della mostra dedicata a “The Avengers: The Age of Ultron”. La mostra sarà aperta al pubblico fino al 6 gennaio 2017 ed è destinata a fare la gioia di tutti gli amanti del mondo Marvel. Durante la registrazione del film prodotto dalla casa celebre per i suoi supereroi, il Forte è stato scelto «Perché dava a Joss Wheldon, il regista del film, un’impressione alla Frankestein, con un’inespugnabile rocca circondata da un fiume ai suoi piedi», proiettando l’inconfondibile sagoma della fortezza valligiana in tutto il mondo. Non sono mancate anche alcune riprese nei comuni della bassa Valle, come Hône, Pont-Saint-Martin, Verrès e lo stesso Bard, uti-

lizzati come set, al posto degli iniziali scenari previsti in Inghilterra e nei Balcani. Il legame sviluppatosi tra Marvel e l’associazione Forte di Bard ha consentito la nascita di questa mostra, dato che: «Nel contratto firmato con la Marvel, la Regione valdostana ha ottenuto la possibilità di mostrare in un’esposizione oggetti originali del film, come costumi, gadget, modelli e video di backstage», ha spiegato l’amministratore delegato. Nell’esposizione sono infatti presenti elementi come l’armatura di Iron Man, lo scudo di Capitan America, il costume di Vedova Nera, il martello di Thor o l’HydroBike. Una sezione è stata dedicata al plastico del Forte di Bard, il modello intorno al quale si sedeva la main unit di regia a Londra per scegliere le scene da girare. Accornero ha anticipato che dopo il grande suc-

Caccia al tesoro con Harry Potter BARD - Chi ha letto la saga del maghetto con la cicatrice a forma di saetta non avrà bisogno di tante spiegazioni. Giovedì 2 giugno al Forte di Bard si terrà la Coppa delle Case 2016, una caccia al tesoro organizzata dall’Associazione Aosta Iacta Est ispirata nientemeno che al quidditch, lo sport che si gioca volando sulle scope nei romanzi di Harry Potter, di J.K. Rowling. Le otto scuole di magia saranno altrettante tappe dove i partecipanti alla Caccia dovranno superare varie prove: percorsi a ostacoli, enigmi numerici, prove di fantasia... La squadra che otterrà il maggior numero di punti vincerà la Coppa delle Case 2016. Info e iscrizioni coppadellecase@giocaosta.it o www.coppadellecase.aostaiactaest.it. cesso al botteghino del film, costato 400 milioni di dollari con incassi che hanno superato il miliardo, per il Forte di Bard «Ci sono in gestazione 3 o 4 progetti di film futuri, che vedranno nuove riprese nella nostra struttura». Il presidente dell’AssociazioneForte di Bard, Augusto Rollandin, ha sottolineato quanto ormai: «Il Forte di Bard sia diventato uno dei simboli assoluti del-

la Valle e grazie alle scene girate nei suoi dintorni si siano gettate le premesse per una serie di rapporti futuri con le grandi produzioni mondiali». Il Forte sta già lavorando per una serie di eventi che coinvolgeranno i protagonisti e i tecnici scenici di “The Avengers” ed è riuscito ad ottenere un importante accordo di co-branding con la Marvel, attraverso una t-shirt a te-

ma che presenta ambedue i loghi delle aziende sulle maniche. Molto divertiti e soddisfatti i bambini, come Italo, amante di Capitan America ed Iron Man, contento perché «Ho potuto vedere i miei eroi vicino come non mai», oppure la piccola Beatrice, fan di Iron Man, che si è limitata a dire «La mostra è la più bella che mi è mai capitato di vedere». Il quadro tracciato

dal sindaco dell’attigua Hône, Alex Micheletto, è altrettanto positivo: «Le nostre strutture sono molto limitate, ma dopo che ci sono state le riprese di The Avengers sempre più gente è venuta e continua ad arrivare. Si tratta più che altro di un turismo toccata e fuga, ma se non altro i nomi di Bard e Hône sono sempre più conosciuti». ■ Mattia Pramotton

EVENTO - A Saint-Vincent e Châtillon la prima edizione del Révolution Fantasy Festival

La rivoluzione si fa con la magia La gattina Sofia

Valeria QUAGLINO inviata a Magicland SAINT-VINCENT - Zombie, acchiappafantasmi, supereroi hanno fatto da contorno al tradizionale Festival della Magia dando vita così al 1° Révolution Festival, che ha trasformato il volto di SaintVincent e Châtillon per tre giorni. Tra gli ospiti di spicco da segnalare al presenza nella cittadina termale di maghi del calibro di Marco Berry, Mago Forest, e Raoul Cremona e vere e proprie icone del mondo cosplay come Giada Robin. Oltre agli allestimenti costruiti dagli organizzatori e i bizzarri personaggi in costume che si aggiravano per le vie dei due paesi, anche i “soliti” negozi e locali presentavano decorazioni a tema: a Saint-Vincent carte da gioco e simboli tipicamente “magi-

ci”, mentre a Châtillon, dedicata all’intrattenimento

dei più piccoli, palloncini e giocattoli. Il centro storico

di Saint-Vincent è stato diviso in quattro aree: Magi-

Magicland affascina i più piccoli ST-VINCENT - I più divertiti sono senz’altro i bambini, entusiastici i loro commenti: «Oggi mi sono divertita molto - dice Sofia -. Ho visto uno spettacolo di magia, sono andata dal truccabimbi e ho visto costruire la casetta di marzapane. È stato bello». «La giornata mi è piaciuta perché ho potuto giocare con gli altri bambini e farmi truccare come le tartarughe ninja. Ho visto lo spettacolo del mago e ora andrò a giocare sul castello gonfiabile» aggiunge Mathias, a Mario e Vittorio, infine, sono piaciute le sculture di palloncini: «È stato molto divertente. Ci sono piaciuti soprattutto i palloncini, con cui abbiamo fatto braccialetti e spade, e abbiamo giocato molto».

Mario e Vittorio

cland, Cosplayland, Zombieland e Fantasyland - dedicate rispettivamente alla magia e all’illusionismo tradizionali, a costumi e interpretazione di personaggi dei fumetti, al molto apprezzato mondo dei non-morti e, infine, al mondo “nerd” (per appassionati di fumetti, videogiochi, film e giochi di ruolo). Il festival proponeva le attività più disparate, adatte sia agli adulti che ai più piccoli: spettacoli di illusionismo, conferenze, mostre a tema, una fiera in cui artigiani e artisti - sia valdostani che in visita da altre Regioni - potevano esporre le proprie creazioni. Sabato 28, inoltre, due squadre di “non-morti” e soldati si sono affrontate attraversando tutta la via principale di Saint-Vincent, coinvolgendo gli spettatori e, in particolare, i bambini interessati. Svariate personalità ben conosciute nell’ambito hanno partecipato alla fiera, in particolare l’Infinity, il gran galà della magia, ha visto la partecipazione di Anson Lee, finalista del campionato mondiale, Alana, la maga più affascinante del mondo, David Kaye, il mago della Casa Bianca e Simone

Mathias ninja

Al Ani, illusionista vincitore di Italia’s Got Talent. Tanti gli appassionati di giochi di ruolo, per coinvolgere anche chi non aveva mai avuto l’occasione di approcciarsi a divertimenti del genere. Al centro di Châtillon è stato allestita Dreamland, l’ultima area del festival, dedicata ai bambini più piccoli. A loro disposizione un castello gonfiabile, palloncini e truccabimbi; l’area era animata da maghi e artisti di strada, e un team di nonni, accanto a una fiabesca casetta di marzapane, raccontava favole ai bambini. Quattro giornate fuori dal comune, insomma, che hanno suscitato grande curiosità: molti visitatori e artigiani locali, infatti, si sono detti piacevolmente sorpresi da quella che costituisce una novità nella scena dell’intrattenimento valdostano.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 30 maggio 2016

EVENTO - Alla Saison lo spettacolo di Davide Mancini, ad Aymavilles l’iniziativa di Viola

Musica per ricordare NADIA aosta - Sono passati dieci anni dalla scomparsa di Nadia Berard, fondatrice dell’associazione Viola a sostegno della vita dopo il cancro al seno, instancabile volontaria sempre accanto a tante donne che hanno avuto bisogno di conforto e coraggio. Le “sue” violette e il cantautore valdostano Davide Mancini hanno voluto unirsi per ricordarla con la musica. La Saison culturelle torna al Teatro Splendor dopo due settimane di pausa, venerdì 3 giugno, alle 21, con “Concerto per Nadia...”. Sul palco Mancini, voce e chitarra, ha voluto accanto a sé Lorenzo Barbera (batteria e percussioni), Davide Cammareri (basso), Federico Marchetti (chitarra e arrangiamenti), Ezio Borghese (bandonéon), Marco Benech (pianoforte), Giovanni Navarra (flauto), Tiziano Di Paolo (mandolino) e Gianluca Filippa (tromba). I musicisti proporranno brani tratti da “Poesia e Democrazia”, ultimo album di Mancini uscito nell’aprile 2015, e di “Madame Gerbelle”, disco incentrato sulla figura di Giuseppina Pallais, la conosciutissima Geppina esperta di secrets. Il prezzo del biglietto è di 8 euro, 1 euro per gli abbonati. Tutti insieme con Nadia

«Sono passati dieci anni da quando non ci sei più, ma ti sentiamo sempre vicina e vogliamo ricordarti così, passeggiando nel tuo paese con le violette e le persone che ti hanno voluto bene». L’associazione Viola promove un’altra iniziativa per ricordare la sua fondatrice Nadia Bérard, sabato 4 giu-

gno a Aymavilles. A partire dalle 15.30 ci si ritorverà al campo sportivo dove saranno distribuiti gadget e magliette; alle 16 la partenza della passeggiata che dal campo si avvierà verso la casa di Nadia dove saranno lasciati volare palloncini, per poi proseguire verso la piazza. All’ex Hotel

Suisse si terrà una commemorazione, poi la passeggiata proseguirà accanto alla chiesa, giù verso la scuola per arrivare al laghetto dove, all’Ambaradan, è in programma un aperitivo offerto da Viola e accompagnato dalla musica degli EremanKustik. ■ e.d.

Il cantautore valdostano Davide Mancini ricorderà la fondatrice dell’associazione Viola, Nadia Bérard, a dieci anni dalla sua scomparsa

Cultura

ESPOSIZIONE - Alla Cittadella dei Giovani fino al 5 giugno la mostra di modellismo ferroviario

Petits Trains, vent’anni in miniatura Aosta - Uno scorcio di Liguria degli anni cinquanta, un treno che corre fra le agave e i pini marittimi, il mare, le spiagge e gli scogli: tutto nella sala espositiva della Cittadella dei giovani. Questo è solo uno dei tanti plastici della mostra “Petits Train” che ha inaugurato sabato 28 maggio per festeggiare il ventennale delll’Associazione Museo ferroviario Valdostano. Fra tutti i modellini e i plastici è proprio questo imponente (è lungo infatti più di 9 metri) mosaico di paesaggi liguri ad accogliere i visitatori. A ben guardare però sono i particolare a rivelare la perizia con cui l’opera è stata creata, avvicinandosi colpisce la moltitudine di particolari: le persiane, le minuscole grondaie, gli agricoltori che piantano un albero, i fili per stendere la biancheria, una coppia su una panchina, i

bagnanti che prendono il sole e tanti altri ancora. «Per fare un lavoro di questo tipo ci abbiamo messo circa 10 anni – spiega il presidente dell’associazione Raffaele Moreschini -; siamo più o meno una quarantina di soci, tutti uniti da questa passione talmente forte e di lunga data da occupare ogni attimo del

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...

Fotografia, Beirut vista attraverso gli occhi di Jean-Claude Chincheré

Sarà inaugurata giovedì 1° giugno alle 18, nella sala espositiva dell’Hôtel des Etats la mostra “Beirut e i rifugiati siriani in Libano” di Jean-Claude Chincheré. La mostra, a ingresso gratuito, rimarrà aperta fino al 2 ottobre 2016. Il cinema tedesco sbarca alla Cittadella dei Giovani

La proiezione di “Good Bye Lenin”, di Wolfgang Becker, domenica 5 giugno alle 17.30, dà il via alla collaborazione tra la Cittadella dei Giovani di Aosta e il GoetheInstitut di Torino. Il film sarà proiettato in lingua originali con sottotili e sarà seguito, domenica 28 agosto, sempre alle 17.30, da “Goethe!” di Philipp Stölz. La collaborazione proseguirà in autunno con corsi di formazione per insegnanti e incontri di alto livello. Cervino e Lago Blu, al Museo Gamba l’ultimo incontro della rassegna Détails

Giovedì 9 giugno alle 18, il Museo Gamba di Châtillon ospiterà l’ultimo incontro per la rassegna Détails con l’approfondimento della mostra “Cervino e Lago blu” di Leonardo Roda, allestita al Gamba fino al 12 giugno. Prenotazioni allo 0166-563252. Fotografia, “Bianco-Ingenuo”, Sophie-Anne Hérin e Mattia Paladini al Phos

Il Phos di Torino, Centro polifunzionale per la fotografia e le arti visive, ospiterà la mostra “Bianco-Ingenuo” dei fotografi valdostani Sophie-Anne Hérin e Mattia Paladini. Un progetto che unisce la visione intimistica dei luoghi di Sophie-Anne, e il lavoro di Mattia sul rapporto tra la montagna e chi la vive. Inaugurazione martedì 14 giugno alle 18.30. Teatro, Le più Belle del Reame chiude alla Cittadella dei Giovani

Spettacolo conclusivo, giovedì 2 giugno, alle 17 alla Cittadella dei Giovani, del laboratorio teatrale del Teatro del Mondo “Le più Belle del Reame”. Soldat 1: Guerra in Ucraina, Ugo Borga presenta il suo libro «Soldat 1: Guerra in Ucraina» il libro di Ugo Lucio Borga sarà presentato sabato 4 giugno alle 18 nella sala conferenze della biblioteca regionale di Aosta.

nostro tempo libero. Dietro questi lavori non c’è solo lo studio delle linee ferroviarie di tutto il mondo e di ogni periodo, ma anche il nostro tempo e l’analisi puntuale di ogni periodo storico. Non viviamo mai come un sacrificio, perché in ogni opera che realizziamo l’aspetto fondamentale è quello ludico. Far-

lo divertendosi e giocando è il nostro modo per non invecchiare e soprattutto promuovere la cultura del treno e del modellismo». La mostra sarà visitabile fino al 5 giugno. ■ Sara Sergi

Flash

Teatro, Qu.bì torna in scena con due spettacoli La compagnia teatrale Qui. bì torna a calcare il palco del Teatro Giacosa, domenica 5 giungo, con la replica della sua ultima produzione, “3 piani soli”, già presentato a febbraio, e con il risultato del laboratorio teatrale condotto in questi mesi. L’appuntamento è a partire dalle 21 al Teatro Giacosa con “Ognuno ha il suo cappotto”, spettacolo nato dal laboratorio condotto da Livia Taruffi e Paolo Gianotti con Alberto Altieri, Andrea Cordelli, Francesca Filippini, Stefania Mandalari, Gianclaudio Rosati, Silvana Tagliati, Stefania Tripodi, Girolamo Tortone e Henri Zurlo. A seguire la replica di “3 piani soli” testo e regia di Gilles Cheney. Ingresso 12 euro, prevendita 10 euro nei punti vendita De Marchi Gianotti gioiellerie.

MOSTRA - In biblioteca regionale i lavori degli studenti del Liceo artistico

Quando il design incontra il pane aosta - È uno degli alimenti più comuni, parte del nostro quotidiano fin dall’alba dei tempi. È il pane, che fa da protagonista nella mostra “Design for bread” a lui dedicata, ospitata dalla biblioteca regionale di Aosta dal 27 maggio all’11 giugno. L’evento espositivo Curatori, insegnanti e artisti; nel riquadro l’opera di Aymonod nasce dal concorso grafico “Call 4 entries, Non di so- dal Liceo Artistico di Aosta. I lavolo pane” patrocinato dall’associa- ri valutati da una giuria, ed esposti zione Sblu di Milano con il suppor- nel Padiglione Italia Expo 2015 e alto di Adi (Associazione per il dise- la Casa del Design a Milano, sono gno industriale della Lombardia) e ora approdati ad Aosta. di Aiap (Associazione italiana desi- Louis Aymonod ora studente di deign della comunicazione visiva) con sgn a Milano, è uno degli alunni del l’obiettivo di evidenziare il ruolo del Liceo artistico di Aosta selezionati pane come fonte di nutrimento im- per il concorso e «Ci è stato chieportante per l’uomo, anche in vir- sto di realizzare un manifesto gratù del suo ruolo sociale. Al concor- fico che rappresentasse nella maso hanno preso parte sia designer niera migliore il tema del pane in professionisti, sia studenti univer- contesti differenti. Io ho cercato di sitari e liceali, di cui 5 provenienti valorizzare nella maniera più sem-

plice il tema trattato. Si tratta infatti di un alimento che abbatte le barriere sociale, il ricco o il povero vanno entrambi dal panettiere. Ha un valore etico all’interno della nostra storia, è un elemento cardine anche della nostra alimentazione, così come lo è il cuore, che ho raffigurato nel mio manifesto». Elisa Terrazzino è la docente promotrice della mostra «Di 160 richieste di partecipazione - dichiara - solo 34 sono state prese in considerazione e 5 erano di studenti del Liceo Artistico, il che non è da poco. Grande soddisfazione e ottima occasione per diffondere l’arte del design anche qui in Valle d’Aosta». ■ Laurent Bionaz

ARTE, Bobo Pernettaz ad Avise e al Mav ARTE, la Biennale di Facebook in mostra avise - Tra le mura del suggestivo Castello dei Signori di Avise riposano i Legni esauti di Bobo Pernettaz. Alcune delle opere dell’artistaartigiano hanno trovato spazio all’enoteca e al ristorante allestiti nel castello. Le figure tagliate nel legno di recupero dell’artista erano già state scelte dai titolari già per l’inaugurazione del locale. «Stimo Bobo tantissimo come artista - dice una delle titolari, Lisa Montesel -, per questo motivo abbiamo voluto nuovamente avere le sue opere in Castello perché secondo noi l’accoppiata tra i due elementi, vino e arte, conferisce ai nostri locali un calore e un’atmosfera ancora più accogliente». La mo-

stra a ingresso gratuito, rimarrà visitabile fino al 30 giugno. Bobo Pernettaz è inoltre protagonista di “A scuola con l’artigiano”, laboratorio di progettazione e assemlaggio ligneo del Mav di Fénis. L’appuntamento è per mercoledì 1° e 8 giugno dalle 15 alle 17, costo 7 euro a bambino. Prenotazione obbligatoria allo 0165-763912. ■ r.g.

Aosta - «Con questa mostra abbiamo distrutto gli schemi della mafia dell’arte, abbiamo reso l’arte fruibile e praticabile da tutti». Con queste parole, il critico d’arte Giorgio Grasso ha inaugurato la mostra “Biennale internazionale su Facebook”, sabato 28 maggio nella saletta espositiva dell’Hôtel des Etats. Sono una dozzina le opere esposte, selezionate da oltre 20 mila quadri proposti nel concorso Facebook e valutati in base ai “like” del popolo dei social. Fra i valdostani in gara c’erano tra gli altri l’artista Alessandra Peloso, classificatasi seconda

nella categoria “realismo magico” e il pittore Franco Grobberio, posizionatosi fra i primi dieci nella categoria “espressionista”. «Normalmente non partecipo a nessun tipo di concorso racconta Grobberio , perché secondo me l’arte non va mai valutata. In questo caso ho voluto provare, ma forse è stato più un peccato veniale da parte mia». Peloso è contenta: «È stata una grande soddisfazione ricevere tutti quei “mi piace” per le mie opere». La mostra sarà aperta fino al 5 giugno. ■ sa.se.

C U LT U R A & S P E T TAC O L I

lunedì 30 maggio 2016

Floralies sotto la pioggia La Chorale Grand-Combin

L’inno valdostano in un solo unico grande coro

AOSTA - La pioggia è stata l’inconveniente dell’ultimo minuto, «ma noi non ci siamo scoraggiati, perché l’importante è stare tutti uniti e fare festa insieme». Questo è il pensiero di Elisa e di Kristel, due delle protagoniste della giornata del 29 maggio ad Aosta, conclusiva della 66ª edizione dell’Assemblée Régionale de Chant Chorale. Nonostante le condizioni meteo, che hanno cambiato i programmi fino all’ultimo minuto, è stato un successo; allo Splendor si sono esibiti i gruppi folcloristici, mentre sotto i portici di Piazza Chanoux la scena è stata tutta per le corali valdostane, che si sono alternate tra il Giacosa e lo sportello del cittadino. Molta allegria e sorrisi stampati sul volto nonostante gli ombrelli aperti, molta complicità tra i membri delle corali e, tra uno spartito e l’altro, ci sono state anche delle considerazioni in merito alla settimana appena trascorsa: «devo dire che mi piace l’edizione di quest’anno per come è stata pensata, in particolare l’idea di portare le corali in città, sparse tra le mura cittadine, e non tutte nello stesso luogo come l’anno scorso» dice Ylenia. La giornata conclusiva della settimana de-

Il Coro Alpino Saint-Vincent

I 20 cori segnalati La giuria, presieduta dal maestro Lino Blanchod e formata da Pierluigi Comparin, Maria Dal Bianco, Alessandro Kirscner e Andrea Venturini ha annunciato le formazioni segnalate per rappresentare la Valle d’Aosta nelle manifestazioni canore nazionali e internazionali. Cori segnalati per concerti in Italia e all’estero Categoria A: Lou Tintamaro de Cogne diretto da Myriam Categoria B: Chorale Saint Roch (Piermario Rudda), Chorale Grand Combin (Davide Sanson), Chorale Neuventse (David Mortara), Chorale Valgrisenche (Angelo Filippini), Chœur Viva Voce (Edy Mussatti), Coro alpino Saint-Vincent (Corrado Margutti), Chœur Mont Rose (Silvio Vuillermoz), Chœur Saint Ours (Angelo Filippini), Chœur Verrès (Albert Lanièce), Chœur Penne Nere (Marilena Alberti), Chorale La Manda (Nicola Forlin). Categoria C: Chœur Canto Leggero (Luigina Stevenin), Chorale Les Notes Fleuries du Grand Paradis (Ornella Manella), Chœur Coro Polifonico (Riccardo Naldi) Categoria D: chorale Les Notes Fleuries du Grand Paradis (Ornella Manella), Chœur Canto Leggero (Luigina Stevenin), Le Petit Grand Chœur (Myriam Brocard e Mireille Danna) Cori segnalati in vista di iniziative di prestigio dell’assessorato alla Cultura Chorales Les Notes Fleuries (Ornella Manella), Chœur Verrès (Albert Lanièce) e Coro Polifonico di Aosta (Riccardo Naldi) Progetto Chœur Nota Collettiva dell’Istituzione scolastica Binel-Viglino (Alessandra Sasso). Nuove composizioni originali per cori

La Chorale Neuventse

dicata alle corali è terminata in Piazza Chanoux con l’esecuzione di Montagne Valdôtaines e Tourdion da parte di tutti i membri coristi: tutti raggruppati in semicerchio, gli attori di questa iniziativa hanno dato voce alla tradizione valdostana, che non muore mai. ■ Carol Di Vito

Elaborazione di melodie popolari valdostane Coro alpino di Saint-Vincent per “Lo meis de may”

Les Dames de la Ville d’Aoste

Due Petits Sallereins

La Gaie Famille de Charvensod

I deMicrò de l’Antirouille AYMAVILLES - Tornano gli aperitivi musicali deMicrò de l’Antirouille del mercoledì, alle 19.30, alla vinosteria di Aymavilles. Si comincia mercoledì 1° giugno con il jazz di Bruno Martinetti Quartet con Beppe Barbera, Maurizio Amato e Lorenzo Barbera. L’8 giugno spazio ai Laripionpion e il folk made in VdA; mercoledì 15 Alberto Visconti, frontman de L’Orage, diventerà il juke box umano dei cantautori italiani. Mercoledì 22 giugnotocca al Jazz Duo di Elisabetta Padrin e Alessandro Giorgetta, il 29 spazio al quartetto di fiati Oura Brass Quartet. Luglio inizierà con il folk del Bala Trio con Marta Caldara (6) e proseguirà con il pop/rock dei Treatles con cover dei Beatles (13), lo swing anni ‘30 del Duo Radiocorriere Swing (20) e la classica del quartetto d’archi Archidea. Ad agosto si balla con gli Iubal (3), il 10 gli Skarlett cantanto De André, il 17 il Brasilian like Bossanova proporrà il suo latin funk, il 24 agosto ci saranno le QuarteGiuste mentre il 31 toccherà al Collettivo Decanter. La rassegna terminerà a settembre con L’Orage (7) e i Trouverir Valdotèn e i loro ospiti (14). ■ r.g.

Chœur Viva Voce per “Obsession”, Chorale Louis Cunéaz per “L’iviaou”, Coro alpino di Saint-Vincent per “Ave Maria”

MUSICA, il Fénis Fest sbarca a Tzanté de Bouva FÉNIS - Al grido di «Che Salvetti ci perdoni!», chiaro omaggio al patron del Festivalbar, l’indimenticato Vittorio Salvetti, Roby, Ivan, Teo, Luca e Lollo danno il via alla prima edizione del Fénis Fest, una cinque giorni che riunisce un po’ musica, un po’ sport, un po’ animazione e un po’ cibo. «Fénis Fest non è solo un festival, è una festa fatta con le persone, per le persone, libera da qualsiasi etichetta, aperta a tutti - spiegano gli organizzatori -. Tra di noi non c’è nessun professionista, non organizziamo tutto questo per un tornaconto, Fénis Fest è 100% Diy. Grazie a tutti coloro che ci hanno dato, ci danno , ci daranno una mano. Ti aspettiamo. Porta chi vuoi» è l’invito sulla pagina Facebook. La festa prenderà il via mercoledì 1° giugno dalle 18 con i concerti di Skarlett, 4 Aces, Winter Wood, Evil Revenant, Delevit Scholl, Macho Camacho, Tamburi di Fénis e Get Mad. A seguire djset dei Mo’Bros. Si riprende venerdì 3 giugno, sempre dalle 18 con La Teoria delle Nuvole, David Tosello & Kedivé, Sciultz, Spread, Avatara, Space Traffic, Hipnotic Roses e il dj set by Bestcompagny. Dopo una pausa di un mesetto per riprendere le forze si ri-

comincerà venerdì 1° luglio con L’Orage, Ombra, Canisciorri, Rebel Nova, Ayala Fox, Elnoir, Blue Mood, Catfight e il dj set di Arma. Sabato 2 luglio, sempre dalle 18 ancora live con Iubal, Philippe Milleret, Boj& The Good People, The Room, Inganno Armonico, Stefano Frison, Nandha, The Douglas, The Boileds, Radio Corriere Swing, Kafersound, Rockies Band, K3-V, École du Rock e djset di Bob Sinisi. Il gran finale sarà domenica 3 luglio, a partire dalle 15, con la formula studiata e adottata già in occasione del 1994 Fest, del Cartoon fest e del Sanremo Caos Fest; questa volta il C.AO. S Fest suona Fénisalbar: 16 band, 80 musicisti mischiati che proporranno i tormentoni estivi degli anni ‘80 e ‘90 del Festivalbar. L’appuntamento è dunque a Tzanté de Bouva, l’area verde di Fénis, dove si potrà anche fare aperitivo o cenare. Il 2 e 3 luglio sono in programma animazioni con Arte in Testa, torneo di calcio a 5, maxischermo per gli Europei di calcio e, il 3 luglio, il Rugby Family Day. La manifestazione si terrà anche in caso di pioggia. ■ er.da.

AG E N DA

lunedì 30 maggio 2016

Buon compleanno! Raffaella Moniotto Jean-Marc Chanoine Luca Pellegrino Marco Albarello Antonella Curione Osvaldo Chabod Enrica Seris Antonio Aiello Marina Borre Giuseppe Ciancamerla Remo Lazier Sara Rosset Christina Sanson Flavio Aguettaz Davide Bionaz Alessandra De Gattis Tomas Bassanini Ernesto Lazier Ornella Pizzoli Ives D’Hérin Danila Fassy Giacomo Paltì

30 maggio 30 maggio 30 maggio 31 maggio 31 maggio 31 maggio 31 maggio 1 giugno 1 giugno 1 giugno 2 giugno 2 giugno 2 giugno 3 giugno 3 giugno 3 giugno 4 giugno 4 giugno 4 giugno 5 giugno 5 giugno 5 giugno

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Consorzio miglioramento fondiario Visey Issogne, sabato 21 maggio circa 25 persone hanno partecipato alla giornata di corvée e alcuni li vediamo nella foto

Felicitazioni A Sara e Maurizio cent’anni di felicità dalla redazione di Gazzetta Matin

Il direttivo del Consorzio ringrazia tutti

Tanti auguri

Tanti auguri papà Marco per i tuoi 43 anni dai tuoi bimbi Gabriel e Michael e da Maurizia

Un pensiero per...

Congratulazioni

Un ringraziamento speciale al CRAL, a Simone e a tutti i numerosi amici che hanno partecipato al concerto di Arte in Testa dove il motto continua ad essere: trasmettere la musica nella sua semplicità!

Un messaggio per...

Foto di gruppo del saggio di fine corso della ginnastica organizzato dalla ”Cooperativa Sociale degli Anziani per l’Autogestione” di Aosta in collaborazione con la UISP Valle d’Aosta e comune di Aosta. Arrivederci a settembre!

Eroi per un giorno Giada, Elisa, Barbara e Francesca

Complimenti!

Domenica 22 maggio al raduno dei costumi veneziani a Yvoire in Francia e in foto è il gruppo valdostano MasquAoste

lunedì 30 maggio 2016

PODISMO

a pagina 64

ATLETICA

WEEKEND DA CAMPIONI

a pagina 63

da pagina 53 Oggi il poster del St-Vincent femminile di tsan a pag. 66

Tra pallone e solidarietà: la storica Aosta Calcio torna padrona del Puchoz AOSTA - Riportare in vita, almeno per un giorno, la gloriosa Aosta calcio. E’ questo il sogno di due rossoneri doc come Marco Girelli e Nunzio Santoro, pronto a realizzarsi sabato 4 giugno. “L’Aosta c’è”: si chiamerà così questa gigantesca reunion che, dalle 14.30, porterà sul terreno di gioco del Puchoz tante “glorie” (giovani e vecchie) che negli anni hanno vestito la prestigiosa casacca. «Tutto è partito lo scorso anno - racconta Marco Girelli -, quando con una dozzina di giocatori delle annate ‘91-’94 ci siamo ritrovati per una serata insieme organizzata da Mario De Angelis. Proposi di ripetere l’esperienza ad Aosta, ma da un ritrovo “intimo” ben presto l’idea si è trasformata in

un vero e proprio evento». A dare manforte a Girelli altri grandi nomi del calcio rossonero. «Santoro ha colto al volo la mia proposta - continua Girelli -. Da troppi anni, ormai, al Puchoz manca il grande calcio e l’idea di riportare le maglie dell’Aosta sull’erba cittadina è piaciuta subito: io ho iniziato a contattare i giocatori dal ‘90 al 2000, Santoro quelli dal ‘78 all’80 ed Enzo Bravi quelli dell’80 al ‘90. Sono tre mesi che ci lavoriamo, ma i risultati sembrano darci ragione, visto che ci saranno una settantina di giocatori in campo, e ben 110 a cena, sarà davvero una giornata indimenticabile». Tra i tanti nomi spiccano quelli dei vincitori dell’Interragionale, come De Giorgi,

Caponi, Rossi, Tedoldi, Lo Gatto e Pistillo: «Sono tutti emozionati - continua Girelli -, questo è il segno che nonostante tutti questi anni di disastri, l’amore per l’Aosta è ancora forte, come testimoniano anche le tante testimonianze di affetto di vecchi tifosi e l’adesione anche di calciatori che magari hanno militato in maglia rossonera solo nelle giovanili». L’appuntamento è per le 14.30, con l’inizio del quadrangolare, che si concluderà dopo l’esibizione di calcio integrato promossa dallo Csen. «Poi alle 19.30 andremo tutti a cena all’Hostellerie du Cheval Blanc: un altro pezzo di storia rossonera, visto che lo inaugurammo noi con il ritiro del 1991».

La bella giornata di calcio, però, sarà anche anche l’occasione di dare spazio alla solidarietà. Oltre alla partecipazione dello Csen, guidato dal presidente Gianfranco Nogara «che ha aderito subito all’iniziativa», al Puchoz ci sarà anche Nicole Orlando, figlia dell’ex Aosta Giovanni Orlando. «Pur avendo una disabilità ricorda ancora Girelli -, Nicole ha mandato un messaggio molto forte a tutti, laureandosi pluricampionessa mondiale di atletica e partecipando al programma Rai Ballando con le Stelle. Bene, questo ci insegna che con la forza di volontà si può arrivare ovunque, e questo è proprio ciò che vogliamo trasmettere». ■ al.bi.

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calcio

lunedì 30 maggio 2016

■ 2ª categoria / Il CG Sanson esce dai playoff perdendo in casa de La Vischese, Barzagli: «Peccato solo per i cartellini rossi»

«Usciamo a testa ALTA da una stagione complicata» morgex - Una stagione non facile, conclusa con una mezza beffa che, però, non intacca quanto di buono fatto durante l’anno. In pillole è questo il bilancio del CG Sanson, che mercoledì sera ha riposto nel cassetto il sogno di salire in 1ª Categoria, cadendo per 20, nei tempi supplementari, nella gara di playoff in casa de La Vischese, vera e propria bestia nera stagionale dei gialloverdi. Dopo un primo tempo equilibrato, che ha visto però i padroni di casa

rimanere in dieci per il doppio giallo a Fierro, il CG Sanson ha anche avuto la possibilità di sbloccare il risultato in chiusura dei tempi regolamentari, quando l’intervento su Guedoz (probabilmente in area) è stato punito con una punizione dal limite finita di poco a lato. Nell’extra time, La Vischese cambia marcia e passa in vantaggio con Ponsetto lanciato da Mendo. Lo stesso Mendo raddoppia poco dopo, allungandosi il pallone forse con la ma-

no e tagliando fuori tutta la retroguardia valligiana. E’ in pratica il segnale della resa, visto che Scali e Soldano si fanno buttare fuori per proteste, poi vengono raggiunti da Bagnasco (fallo) e a fine partita da D’Anello. Il mister «L’ultima partita è stata un po’ beffarda - commenta a freddo mister Federico Barzagli -, non ci è girata bene, ma accettiamo il verdetto. Sono comunque soddisfatto del

nostro cammino, della vittoria con il Grand Combin e alla fine anche di quest’ultimo match; l’unica cosa che non mi è piaciuta è il fatto di aver perso la testa, bisogna sempre saper perdere anche a fronte di decisioni arbitrali sfavorevoli». Il bicchiere è comunque mezzo pieno. «Usciamo a testa alta, anche perché è stata una stagione difficile. In inverno abbiamo avuto tanti problemi ad allenarci, con tanti giocatori impegnati per lavoro e con la neve che

come sempre non ci ha aiutati. Dopo un’ottima andata, nel ritorno abbiamo patito. C’è un po’ di rammarico, è ovvio, ma la società e i ragazzi hanno lavorato benissimo; peccato per i punti persi a Vische (quando eravamo primi in classifica), per il pareggio in casa col Bajo Dora e per la sconfitta col Quart, tutti risultati che ci sono costati cari. Il futuro? Ora smaltiamo l’amarezza poi ragioneremo con calma». ■ al.bi.

Federico Barzagli

■ eccellenza / Ufficiale il matrimonio tra Alberto Rizzo e l’Aygreville: «Voglia di lavorare e serietà alla base di tutto»

Insieme per il RISCATTO Gressan - Il nome era nell’aria da tempo, ma ora c’è anche l’ufficialità. Sarà Alberto Rizzo, 48 anni, il nuovo allenatore dell’Aygreville, chiamato a raccogliere l’eredità di Giorgio Benedetti dopo una salvezza conquistata con fatica ai playout. La società «Abbiamo scelto Rizzo perché si sposa in pieno con i nostri parametri e con le nostre esigenze - spiega il ds Simone Zoppo -. Lo conosciamo già da tanti anni, mio padre Silvano e Piero Sterpone l’hanno avuto già come giocatore e sanno bene che tipo di persona è: un giovane allenatore, serio, con tanta voglia di lavorare, con un grande entusiasmo e con tanta voglia di rimettersi in gioco dopo la parentesi con il Vallée d’Aoste». L’accordo è arrivato martedì sera, ma si sono aspettati gli ultimi giorni della settimana per ufficializzare. «Abbiamo stretto un accordo per una stagione - continua Zoppo -, poi vedremo. Sicuramente ci affidiamo a un allenato-

re che ha un curriculum di un certo tipo, abituato a lavorare in piazze importanti. E’ una scelta in cui crediamo molto e non vediamo l’ora di iniziare. Rosa e staff tecnico? Ne abbiamo parlato solo superficialmente, ma credo che la volontà sia quella di confermare gran parte dell’organico: anche nei ragazzi c’è tanta voglia di riscatto, come in tutti noi. Lo stesso vale per lo staff: valuteremo insieme, poi prenderemo delle decisioni». In attesa dell’estate di mercato, la preparazione comincerà ai primi di agosto. «Partiremo la prima settimana, allenandoci come sempre al pomeriggio - conclude Zoppo -. E’ una nostra politica e intendiamo portarla avanti». Il nuovo arrivato L’entusiasmo e la voglia di cominciare subito traspaiono dalla parole di Alberto Rizzo, che in carriera vanta stagioni di alto livello a Ivrea (una salita in Promozione) e Quinci. Tava. (vittoria 1ª Categoria) e una parentesi negativa, l’ultima, al Vallée d’Aoste, lascia-

Alberto Rizzo ai tempi dell’Ivrea; a destra il ds Simone Zoppo

to dopo un paio di mesi, con zero punti in sei partite e una situazione societaria a dir poco complicata. Cosa si prova a tornare in pista? «In realtà mi sono solo preso una pausa di sei mesi - sorride Rizzo -, visto che gioco da quando ho sei anni, ho smesso a 40 e ho subito iniziato ad allenare. Diciamo che ho pensato a me per qualche periodo, ora è il momento di riniziare a fare calcio». La voglia non manca. «Parto con molto entusiasmo - conferma -, anche perché altrimenti non ini-

zierei nemmeno. Per me è come un lavoro: farlo controvoglia non ha nessun senso. Sono lusingato di aver ricevuto la chiamata in un posto dove si può lavorare alla grande». Nella rosa attuale solo Mazzei ha già incrociato, in preparazione, il cammino del nuovo mister rossonero: «E’ vero, ma conosco bene tutti i giocatori, avendoli affrontati tante volte, non si tratta per niente di un salto nel buio - dice ancora -. E’ una rosa con valori importanti, che umanamente credo voglia riscattarsi do-

■ promozione / Il P.D.H.A. le proverà tutte per agguantare l’Eccellenza sfuggita sul campo

Sulla via del RIPESCAGGIO Pont-Saint-Martin - Una stagione da record, la migliore per il sodalizio con i 64 punti totalizzati, ma conclusa a mani vuote, con il pareggio in casa della Rivarolese (vedi pezzi su www.newsvda.it) che costa lo stop al sogno promozione. Va in archivio con qualche rammarico l’annata del Pont Donnaz Hône Arnad, che ora tenterà la via dei ripescaggi per accaparrarsi quel posto in Eccellenza che, prima del mese nero in campionato, sembrava addirittura alla portata attraverso una promozione diretta. Il direttore sportivo «C’è un po’ di amarezza, siamo usciti senza mai perdere - ammette il ds Walter Barbero -. Sapevamo che la Rivarolese è un’ottima squadra, ma con loro abbiamo sempre fatto risultato. Peccato, abbiamo pagato a caro prezzo l’assenza di Borettaz e l’inizio un po’ timoroso, in cui loro sono partiti forte. Dopo il gol di D’Agostino, abbiamo perso anche Berger per una stupida espulsione, ma siamo riusciti a giocare bene e raddrizzarla. Sfortunatamente dopo il pareggio di Destrotti non siamo riusciti a concretizzare le tante occasioni: in-

Walter Barbero

Stefano Massari

somma, un’altra mezza beffa dopo lo scorso anno». Mandato in archivio il sogno promozione sul campo, si pensa al futuro. «Il 6 o 7 giugno riuniremo il direttivo per preparare la domanda di ripescaggio in Eccellenza - continua Barbero -. Credo che ci meritiamo la categoria e speriamo di ottenerla. Il mister? Il discorso Massari è articolato: ha fatto benissimo, è stata una scelta condivisa sceglierlo, e i risultati ci hanno dato abbastanza ragione, anche se quel mese di vuoto ci è costato davvero caro, con atteggiamenti sbagliati di alcuni giocatori che non sono stati gestiti al meglio. In alcuni frangenti, il mister ha pagato il fatto di essere mol-

to preparato, ma di non aver mai giocato ad alti livelli: alcuni elementi della rosa non l’hanno seguito». Si è parlato con insistenza di un possibile approdo di Mauro Cusano, con vista su un possibile “trasloco” verso il capoluogo. «Si sono proposti in tanti, la nostra panchina è ambita - taglia corto Barbero -. Analizzeremo tutte le varie ipotesi». Il mister «Abbiamo totalizzato 64 punti, siamo stati gli unici a tornare per il secondo ai playoff al pari della Piscineseriva e abbiamo totalizzato il record di società - analizza Stefano Massari -. Inoltre, abbiamo fatto giocare tanti ragazzi del posto, arri-

vando nuovamente a un passo dal sogno: non possiamo che parlare di una stagione positiva». Positiva sì, ma qualche rammarico rimane. «Poteva essere una stagione trionfale, è vero, ma sicuramente il famoso mese negativo ha inciso. Purtroppo, i punti che si possono perdere nell’arco di un campionato si sono concentrati in poche giornate, ma è anche vero che in altri periodi abbiamo inanellato filotti impressionanti: con un paio di vittorie in più a quest’ora staremmo parlando di altro, ma a me interessa guardare il punto di partenza e quello di arrivo, la strada mi importa meno». Massari entra nei dettagli. «Il bicchiere è mezzo pieno; ricordiamo che non siamo il Real Madrid. Con il Brandizzo non abbiamo mai perso, con la Rivarolese nemmeno, brucia uscire così, anche se onestamente sono soddisfatto». E il futuro vedrà ancora mister Massari sulla panchina orange? «Aspetto che la società mi chiami, poi ci siederemo a un tavolo per confrontarci - conclude -. Se riuscissimo a trovare una quadra sarei ben contento di continuare il progetto». ■ al.bi.

po lo scorso anno, ma non sono uno da proclami. Già con questo gruppo, però, ci sono i presupposti per lavorare bene: questa è la mia filosofia, faticare tanto e lasciare poco spazio alle parole. Le potenzialità per divertirsi ci sono tutte». Che tipo di gioco ha in mente? «Io non sono un kamikaze dei numeri - sottolinea -. Voglia di lavorare e serietà nei rapporti umani sono la base dei risultati, i moduli si costruiscono in base ai giocatori che si hanno a disposizione. Ho giocato 4-4-2, 4-3-3-, 3-5-2, ma ogni volta ho cercato di mettere la squadra nelle condizioni di esprimersi

Calcio

al meglio con le caratteristiche a disposizione; se non ho un centrale o esterni che saltano l’uomo non impongo a tutti i costi il 4-3-3». Raccoglie un’eredità pesante: «Mi inchino alla carriera di Benedetti e a quanto ha fatto con l’Aygre. Però, non provo nulla di particolare a prendere il suo posto: è il calcio e i cicli sono fatti per concludersi». Una parentesi doverosa sull’avventura al VdA: «E’ tutta esperienza, visto che nella mia carriera avevo solo vissuto situazioni solide e molto favorevoli a livello societario - conclude Rizzo -. Al Valle c’era una situazione strana, ma io sono nel calcio da tantissimo tempo e di cose del genere se ne vedono ovunque. Quando ho accettato pensavo che le cose potessero migliorare, ma mi sono sbagliato e mi sono fatto da parte: non sono obbligato ad allenare e non rimango a tutti i costi incollato alla panchina, diciamo che ho fatto un errore di valutazione e vedremo di cancellare questa piccola macchia». ■ Alessandro Bianchet

Flash

Raduno delle rappresentative Allievi e Giovanissimi Primi raduni per le rappresentative Allievi e Giovanissimi della delegazione provinciale di Aosta. Gli Allievi, agli ordini di mister René Montrosset, si raduneranno lunedì 30 maggio alle 18 sul sintetico di Gressan. Per questo impegno sono convocati: Michele D’Angelo, Jonathan Noro, Julian Veliu, Francesco Ferrero, Nicolò Romei, Didier Barbieri, Francesco Palumbo Piccionello, Anderson Shkreli, Nicholas Marguerettaz, Stefano Falconero, Matteo Ceccon, Nicolas Luboz, José Rigante, Matteo Vizzardelli, Simone Bersano, Daniel Jorrioz, Luca Salvatori, Andrea Ciavattone, Remy Desaymonet, Mattia Mascherona, Andrea Riviello, Daniel Affortunato, Fabio Sposato. I Giovanissimi si ritroveranno, invece, sempre alle 18 di lunedì, ma sul terreno dello Zambroni di località Montfleury ad Aosta. I convocati agli ordini di Gianni Cuc (foto) sono: Filippo Scattolin, Simone Camelliti, Matteo Presti, Dragi Jashar, Jacopo Gentili, Philippe Jeantet, Lorenzo Antonin, Federico Belley, Salvatore Fazari, Alex Laffranc, Domenico Ignoti, Matteo Saracino, Enrico Pettinari, Lorenzo Cordì, David Arlian, Philippe Jorrioz, Stefano Canova, Didier Rollet, Marco Ceriani, Mattia Difrancescantonio, Luca Romeo, Jordi Sarteur, Roger Tamone, Manuel Marcoz, Christian Diemoz e Nicholas Bencardino. Calcio a 7: l’Olimpia St-Christophe vince ancora Ancora una vittoria per l’Olimpia St-Christophe nel campionato femminile di calcio a 7 organizzato dalla Uisp Piemonte. Le valdostane, che continuano la propria corsa in vetta alla classifica a punteggio pieno, hanno dilagato 7-0 a Torino sul Real Frassati, grazie alle triplette messe a segno da Aresu e Glarey e al gol di Zabellan. Tra due settimane ultima di campionato a casa del Borgonuovo. OLIMPIA ST-CHRISTOPHE: Zabellan, Ferrando, Cignetti, Glarey, Bernasconi, Aresu, Ghersi, Cattaneo.

calcio

lunedì 30 maggio 2016

EVANCON: Valleise, Grizzi, Ruggeri, Chiumello, Scali, Manca, Bottoni, Macinato, Machmachi, Vergano, Melis, Bevilacqua, Arvat, Pinet. All.: Pernice e Improta

AOSTA 511: Magro, Tarchoun, Veronesi, Borraccino, Sirianni, Iamonte, Agostino, Mazzotta, Piccolo, Bosonin, Haddad, Martinod, Menegatti, Campagnolo. All.: Luigi Rudda. Dirigenti: Gazzera e Campagnolo.

■ esordienti a 11 / Gli orange vincono il trofeo Fair play con due successi e un pareggio

Il TRIONFO dell’Evançon

CGC AOSTA: Bazzano, Scala, Chihi, Pession, Larosa, Diaconu, Ciccarese, Canonico, Milani, André Usel, El Gouzi, Affortunato, Cauzzi, El Khayat, Guitouri, Del Pero, Viscariello. All.: Bellissimo. Dirigenti: Bazzano e Luca Usel

aosta - Sorride all’Evançon l’edizione 2016 del Trofeo Fair play, organizzato dal comitato regionale della FIGC per concludere nel migliore dei modi l’intensa stagione degli Esordienti a 11. Nel quadrangolare andato in scena sabato al Comunale di Brissogne, l’Evançon

ha messo le mani sulla vetta della classifica totalizzando 7 punti e lasciandosi alle spalle Aosta 511 (5 punti), CGC Aosta (3 punti) e Aygreville (1 punto). Il dettaglio delle partite La rassegna si è aperta con il match tra Evançon e Aygre-

ville, che ha visto i ragazzi di Pernice avere la meglio per 10, grazie al gol di Machmachi, che ha trovato l’incrocio dei pali su suggerimento di Melis, bravo a recuperare palla a centrocampo. Nella seconda partita, l’Aosta 511 ha superato il CGC Aosta sempre per 1-0: Mazzotta ha sal-

AYGREVILLE: Caponetti, Boffetti, Chabod, Zanat, Giancotta, Ponsetti, Cannatà, Ferrarese, Bouihad, Rao, Mammoliti, Rovere, De Tommaso. All.: Milani. Dirigente: Rizzi

tato il diretto marcatore e, a tu per tu con Baggiano non si è fatto pregare. Nel terzo incontro, l’Evançon ha calato il bis, superando per 2-1 il CGC Aosta. Ad aprire le danze ci ha pensato Machmachi, che ha sfruttato il corner calciato da Macinato. Il provvisorio pareggio è arrivato grazie al

rigore di Canonico, ma Melis ha permesso ai suoi di rimettere il naso avanti, capitalizzando il cross di Vergano. L’unico punto dell’Aygreville, decisivo per l’esito del torneo, è arrivato grazie allo 0-0 con l’Aosta 511, che non è poi riuscita a strappare il successo ai danni dell’Evançon,

L’Olimpia esulta nel “Trofeo Veterani Aosta per ricordare”

aosta - Una sfida all’ultimo tacchetto sul terreno che ha visto passare il meglio del calcio valdostano dei tempi andati. Con questo spirito sono scese in campo quattro formazioni, tre valdostane e una piemontese, che si sono contese il “Trofeo Veterani Aosta per ricordare“ organizzato dall’Aosta Veterani, un trofeo fatto per ricordare tutti gli amici, calciatori e non, dell’Aosta scomparsi negli ultimi anni. Come dicevamo quattro le squadre in campo, l’Aosta Veterani, il Veterani Olimpia Calcio, Vda Châtillon e Carmagno. Il torneo, giocato sabato 28, si è giocato al Puchoz di Aosta. Sintomatico sia della sacralità del luogo che dell’attualità è il commento di tan-

Dall’alto in senso orario Olimpia, VdA Châtillon e Aosta Veterani

ti dei giocatori scesi in campo che, attraversando il famoso tunnel che porta al terreno di gioco, hanno espresso il loro pensiero sintetizzabile co-

me «una volta, quando entravi da qui, significava che eri al top del calcio regionale, oggi quel passato glorioso è solo un ricordo». Le due semifi-

nali del mattino hanno visto due risultati risicati, ma favorevoli al Vda Châtillon, che si è imposta per 2-1 sui padroni di casa dell’Aosta, e all’Olim-

pia, che con un risultato fotocopia ha battuto il Carmagnola. Una breve pausa ha permesso alle squadre di riunirsi a tavola per rafforzare lo spirito sportivo di amicizia. Nel pomeriggio, la finale 3°-4° posto ha premiato l’Aosta, passata per 2-1 sul Carmagnola. Nella finalissima, l’Olimpia ha battuto di stretta misura, 1-0, il Vda Châtillon, alzando al cielo il trofeo. Nella premiazione, spazio anche per un premio speciale, quello assegnato alla carriera di Cino Apostolo, classe 1939, regolarmente sceso in campo con i gradi di capitano nell’Aosta e che ha dimostrato, dall’alto dei suoi 77 anni, di avere ancora energia e classe da vendere. ■ an.ma.

chiudendo ancora sullo 0-0. Nell’ultimo incontro di giornata, infine, il CGC Aosta ha centrato la vittoria, superando 1-0 l’Aygreville: zingarata di El Khayat che ha saltato tre uomini, prima di servire a Canonico un cioccolatino solo da scartare. ■ Alessandro Bianchet

calcio a 5

Letizia Lauri approda in A1 Elite san donato milanese Una valdostana in serie A1 Elite. Si avvera il sogno di Letizia Lauri (foto), gioiello dell’Aosta 511 di calcio a 5 che, dopo la grande stagione con la maglia gialloblu e gli esaltanti impegni con la rappresentativa Piemonte e Valle d’Aosta, ha firmato per il Kick Off, formazione milanese tra le più quotate in Italia. La giovane di St-Pierre, dopo aver valutato anche le opzioni rappresentate da Lazio e Juventus Futsal, ha optato per la formazione meneghina e, da settembre, si troverà a cambiare completamente vita, lasciando anche il liceo scientifico Maria Adelaide, dove sta concludendo il 3° anno, per tuffarsi nei ritmi forsennati della grande città e del grande calcio a 5. Il Kick off, che ha sede a San Giuliano Milanese, ma gioca a San Donato, è reduce da una stagione di alto livello, conclusa con l’eliminazione nella semifinale scudetto per mano del Montesilvano, ma vanta una bacheca da urlo, fatta di 8 titoli regionali e 7 Coppe Italia, con un presidente, Riccardo Russo, che punta forte sulla crescita delle giovani giocatrici, molte delle quali nel giro della nazionale. ■ r.g.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 30 maggio 2016

■ ALLIEVI FASCIA B / I rossoneri giocano bene, ma salutano la Coppa

Aygre sterile, l’Orizzonti va alle finali AYGREVILLE ORIZZONTI UNITED

0 0

AYGREVILLE (5-3-2):Thomain, Napoli (Platì), Fazari (Cosmai), Gentili, Mongino, Boccarella, Belley (Bianquin), Zerbi (Laffranc), Ciavattone (Canonico), Jorrioz, Macrì. All.: Telesforo. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITI: Napoli e Platì. GRESSAN - Risulta fatale l’andata all’Aygreville che, dopo la sconfitta per 2-1 rimediata in Piemonte, non riesce

La formazione dell’Aygreville che si è fermata a un passo dal sogno

ad andare oltre lo 0-0 in casa e deve dire addio alle finali di Coppa Piemonte. «E’ stato il riassunto di tutta la nostra stagione, dove abbiamo trovato una grande difficoltà a fare gol» commenta mister Luciano Telesforo, parlando di un match sempre condotto dai suoi che, però, oltre a tenere in mano il gioco, sono riusciti raramente a impensierire gli ospiti. Il primo sussulto porta la firma di Jorrioz, che da buona posizione calcia centralmente. L’Orizzon-

ti attende sornione, ma nella ripresa va per due volte vicino alla rete, esaltando le doti di Thomain che sventa i pericoli in uscita. C’è tempo per un’altra opportunità rossonera, ma il lancio di Macrì non viene agganciato da Jorrioz, praticamente a tu per tu con il portiere. «Peccato, ancora una volta per un golletto non abbiamo raggiunto un grande obbiettivo - conclude Telesforo -. Devo comunque fare i complimenti ai ragazzi, hanno dato tutto».

■ QUART / Seconda tappa del Memorial Raffaele Bergamasco per i Pulcini 2007

La pioggia ferma il torneo, non la festa L’Aygreville rosso

L’Aosta 511

Il CGC Aosta

QUART - Alla fine la pioggia ha avuto la meglio, ma non è riuscita a sconfiggere la grande atmosfera. Già, perché il secondo appuntamento del Memorial Raffaele Bergamasco, organizzato dal Quart per ricordare il mitico presidente “Lele”, ha visto la disputa solamente dei gironi del mattino, con le otto squadre di Pulcini 2006 a darsi battaglia fino all’ora di pranzo. Dopo, visto che l’acqua continuava a scendere, gli organizzatori hanno optato per il triplice fischio finale, concedendosi comunque il tempo di premiare tutti i partecipanti, con il sorriso di Luca e Rina Bergamasco, figlio e moglie di Lele, a ringraziare tutti i giovani atleti. I risultati Questi i risultati delle partite del mattino. Girone A: Quart Bianco - CGC Aosta 3-1, Aygreville Bianco - Courmayeur 0-1, Quart Bianco - Aygreville Bianco 4-1, CGC Aosta - Courmayeur 1-1, Quart Bianco - Courmayeur 1-1, CGC Aosta - Aygreville Bianco 2-1. Girone B: Grand Combin - Aygreville Rosso 3-2, Ao-

L’Aygreville bianco

Il Quart rosso

Il Grand Combin

Il Courmayeur

Il Quart bianco

PULCINI 2005

Il Fenusma si difende al Torneo internazionale “Gigi Meroni” RIVOLI - Bella esperienza, condita da una buona prestazione, per i Pulcini 2005 del Fenusma che, sabato 28 maggio, sono scesi in campo a Rivoli per il Torneo internazionale “Gigi Meroni”. I ragazzi di Vincenzi e Lo Cicero si sono confrontati con l’alto livello della rassegna, incontrando i pari età dell’Ujbuda (Ungheria), Sparta Novara e Accademia Internazionale Calcio (Lombardia). FENUSMA: Pandolfi, Del Frate, Thedy, Lavevaz, Tercinod, Pieiller, Henry, Pozzan, Calia, Ghirardo. All.: Vincenzi e Lo Cicero.

sta 511 - Quart Rosso 9-1, Grand Combin - Aosta 511 1-3, Aygreville Rosso - Quart Rosso 5-2, Grand Combin - Quart Rosso 10, Aygreville Rosso - Aosta 511 1-3. I prossimi appuntamenti

I Pulcini 2005 del Fenusma in campo a Rivoli

Rimangono ancora tre tappe prima della conclusione della kermesse. Domenica 5 giugno toccherà ai Pulcini 2006, seguiti il 12 giugno dai Piccoli Amici 2007-2008. Sabato 11 giugno, infine, è in programma la partita tra le Vecchie Glorie (per iscrizioni telefonare al 339 4731530). ■ al.bi.

lunedĂŹ 30 maggio 2016

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 30 maggio 2016

■ GRAND COMBIN / Nel torneo Esordienti a 9; sabato sul sintetico di Rhins i Piccoli Amici

Il Quart vede sfumare la vittoria ai rigori Piccoli Amici: il Grand Combin A

Piccoli Amici: il Grand Paradis A

Piccoli Amici: il CGC Aosta

ROISAN - Weekend intenso sul sintetico di Rhins, dove è andata in scena una doppia tappa del VI Torneo Unité des communes valdôtaines Grand Combin. Sabato è toccato ai Piccoli Amici scendere in campo per il gioco dei birilli e il corri e porta a casa, con la partecipazione di Grand Combin A, Grand Combin B, Aygreville, CGC Aosta, Grand Paradis A, Grand Paradis B, Ivrea Banchette e Sanmartinese. Per quanto riguarda invece

Piccoli Amici: il Grand Combin B

Piccoli Amici: L’Aygrevillle

Piccoli Amici: il Grand Paradis B

Esordienti a 9: il Quart

il torneo degli Esordieti a 9, il Quart - dopo aver vinto di slancio il girone A battendo Libertas Rapid (1-0) e Borgosesia (2-1) e pareggiando contro il La Chivasso (0-0) - è staco costretto a cedere in finale soltanto dopo i calci di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi sullo 0-0 contro il San Domenico Savio, vincitore del raggruppamento B. Il Grand Combin, dopo aver completato la poule B al 4° posto, ha vinto 2-1 la finalina per il 7° posto contro il La Chivasso.

Esordienti a 9: il Grand Combin

Monte Cervino Cup: in trionfo i Pulcini a 5 dell’Orizzonti

fotoservizio www.fotoextreme.it

Flash

Sport

I piccoli campioni del Monte Cervino allenati da Gigi Zecca

Golf: a Les Iles il torneo ladies Mathilda J Cup Ci ha pensato la gara quattro palle a coppie di giovedì 26 maggio a mettere fine, al Golf club Les Iles di Brissogne, al torneo Ladies Mathilda J Cup 2016. Nell’ultima giornata di gare (foto a destra), a vincere il lordo è stata la coppia formata da Anita Cunéaz e Lea Blanc, brave a precedere Giulia Coquillard ed Elsa Cunéaz; terze Antonietta Mestieri e Paola Antonutti. Nel netto, sorridono Elsa Blanc e Maria Paola Battistini Varda, davanti ad Anita Cunéaz-Lea Blanc e Rosella Grange-Maria Teresa Page. Per quanto riguarda le premiazioni conclusive, due riconoscimenti sono andati a Elsa Blanc e Fran-

ST-VINCENT - E’ stata la formazione dell’Orizzonti United tra i Pulcini a 5 a essersi aggiudicata la Monte Cervino Cup. Suddivisa - almeno originariamente - tra i campi di Châtillon e di Antey-St-André, la manifestazione - causa le avverse condizioni meteorologiche di ieri, domenica - nel pomeriggio si è concentrata interamente a St-Vincent, impianto dotato di copertura per le tribune. Come anticipato poc’anzi, tra i Pulcini a 5 l’Orizzonti United è riuscito ad avere la meglio 2-1 al co-

cesca Invernizzi, vincitrici di due gare su quattro, mentre il terzo è stato estratto a sorte tra le vincitrici di almeno una gara, finendo nelle mani di Lea Blanc.

spetto del Valle Scrivia. Più nel dettaglio, i vincitori del torneo hanno chiuso al comando il girone A vincendo 3-0 contro Monte Cervino, 32 contro Vigevano e 2-0 contro Solero Arancio, impattando 1-1 contro l’Olimpia Rossa. In un simile contesto, i futuri vice campioni hanno chiuso a loro volta in testa il gruppo B grazie ai successi 4-1 contro Gaglianico, 13-1 contro l’Olimpia Verde, 4-0 contro Superga e 3-0 contro Solero Bianchi. Miglior giocatore della manifestazione è stato segnalato Matteo Piretto del-

Bocce: a Romualdo e Simone Borgaro la Coppa Amici Verrès Sono Romualdo e Simone Borgaro della Zerbion i vincitori della Coppa Amici bocce di Verrès (valida

l’Orizzonti United. Passando ai Piccoli Amici, affermazione a pari merito per i tre organici che si sono imposti nei rispettivi gironi: la Pro Settimo Eureka bianchi si è affermata nella poule A, la Corbetta nel raggruppamento B e la Pro Settimo Eureka blu nel girone C. In questo caso, miglior giocatore del torneo è stato designato Lorenzo Ferrari della Corbetta. Per i colori valdostani sono scesi in campo gli organici di Monte Cervino, St-Vincent, Châtillon e Charvensod ■ r.g.

anche per la Coppa Italia), andata in scena St-Vincent. I portacolori della Zerbion hanno avuto la meglio in finale sui compagni di sodalizio Mauro Gens e Rino Pi-

net (foto sotto). In semifinale si era fermata la corsa di Marco Frachey e Claudio Jon (Bassa Valle) e di Cinzia Ferri e Francesco Gervasoni (Amici Bocce Verrès).

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 30 maggio 2016

■ COURMAYEUR / Grande due giorni di calcio per Piccoli Amici e Pulcini a 7

Il Ce.Ver.Sa.Ma. fa la VOCE GROSSA PICCOLI AMICI: il Courmayeur

PULCINI A 7: il Courmayeur

COURMAYEUR - Weekend di calcio e divertimento a Courmayeur, dove tra sabato e domenica sono andate in scena due intense giornate dedicate ai piccoli campioni. Sabato è stata la volta del

PICCOLI AMICI: L’Ecole de Football St-Christophe

PULCINI A 7: lo Charvensod

raggruppamento finale della rassegna Fan Football, riservata ai Piccoli Amici. In campo sono scese quattro compagini dell’ASD Courmayeur calcio, due dell’Aosta 511 e due dell’Ecole de Football St-Christophe. Do-

po partite combattute, la giornata si è conclusa con una premiazione con tanto di taglio della torta per tutti i partecipanti. Pulcini a 7 La giornata di domenica è

SPORT FLASH

Golf: l’Arsanières chiude in bellezza il corso nelle scuole

La scuola di Bosses

I ragazzi della scuola di Variney

GIGNOD - Ultimo incontro, martedì scorso, nell’ambito del progetto promosso dal Golf Club Arsanières nelle scuole della Comunità Montana Grand Combin. Anna Berlier, Giorgio Gagliardi e altri

volenterosi responsabili del circolo, si sono incontrati per ben sei volte con le elementari di Bosses e Variney, avvicinando i piccoli alunni al magico mondo dei green.

PULCINI A 7: il Quart

invece stata dedicata alla sesta edizione del Torneo di Primavera, dedicato ai Pulcini misti a 7. Ad avere la meglio, al termine del girone all’italiana, è stato il Ce.Ver.Sa.Ma., che ha concluso la propria fatica con 13

PICCOLI AMICI: l’Aosta 511

PULCINI A 7: il Saint Jeoire - La Tour

punti in classifica, lasciandosi alle spalle, a quota 10, il Pecetto calcio. Terza piazza per i padroni di casa del Courmayeur (9), seguiti a ruota da Charvensod (7), dai francesi del Saint Jeoire - La Tour (2) e dal Quart

(1). Il premio fair play è andato proprio alla compagine francese, mentre miglior portiere della rassegna è stato incoronato l’estremo difensore dello Charvensod Stefano Maruca. ■ al.bi.

s p e c i a l e i n u s ua l c u p

lunedì 30 maggio 2016

■ calcio a 6 / Una doppietta di Francesco Sterrantino decide la kermesse 2016 degli iNUSuali

Il Belgio brinda nell’Euro Cup BELGIO REPUBBLICA CECA

2 0

MARCATORI: 2 Francesco Sterrantino. BELGIO: Luca Sterrantino, Salvadori, Gorraz, Mattia Frison, Claudio Collura, Cacciatore, Davide Collura, Mammoliti, Francesco Sterrantino, Nicholas Frison. REPUBBLICA CECA: Bertolin, Adriano, Matteo Marchetto, Gianluca Marchetto, Glarey, Joly, Borrello, Sirigu, Luca Marchetto. nus - Sono stati i giocatori del Belgio a essersi aggiudicati - al termine di una tre giorni non stop di partite sul terreno di gara di Nus l’edizione 2016 dell’iNUSual Cup, quest’anno ribattezzata iNUSual Euro Cup considerati gli ormai imminenti Europei di calcio in rampa di lancio in Francia. In un simile contesto, il Belgio - grazie a una doppietta di Francesco Sterrantino nella finalissima per il titolo è riuscito a piegare la resistenza di una Repubblica Ceca che, dopo aver agevolmente regolato negli ottavi di finale l’Irlanda del Nord, nei quarti aveva dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere la meglio (soltanto ai calci di rigore) della Romania. Il via libera in semifinale era quindi arrivato di misura, 1-0 contro l’Austria. Dal canto loro, i campioni 2016 della kermesse hanno dovuto passare attraverso il successo per 2-0 contro l’Albania negli ottavi di finale, la vittora 3-0 contro la Svezia nei quarti per poi piegare la resistenza dell’Irlanda in semifinale con un 2-1 che ha voluto dire finalissima. Per quanto riguarda gli speciali riconoscimenti riservati dall’organizzazione del-

Il Belgio alza la coppa al cielo

La Repubblica Ceca sconfitta in finale

l’evento, da segnalare il titolo di miglior portiere andato a Mattia Boche dell’Irlanda e il titolo di capocannoniere della manifestazione attribuito a Sebastian Rovira della Germania con 16 reti. Disco rosso in semifinale, come anticipato poc’anzi,

Gli iNUSuali instancabili organizzatori della rassegna

per l’Austria e l’Irlanda, con il Portogallo, la Romania, la Germania e la Svezia costretti a dire addio a possibili sogni di gloria nei quarti di finale. Anzitempo sotto la doccia - quando eravamo agli ottavi - sono finiti anche i giocatori dell’Islanda, del Gal-

les, della Spagna, dell’Irlanda del Nord, dell’Inghilterra, della Francia, della Turchia e dell’Albania, mentre sono rimasti fuori dal tabellone principale quelli schierati nelle fila di Croazia, Italia, Polonia, Russia, Slovacchia, Svizzera, Ucraina e Ungheria.

Road to the final OTTAVI DI FINALE: Austria-Islanda 1-0, Galles-Romania 0-2, Portogallo-Spagna 3-0, Repubblica CecaIrlanda del Nord 7-0, Irlanda-Inghilterra 6-0, SveziaFrancia 0-0 (7-6 dopo calci di rigore), Germania-Turchia 5-0, Belgio-Albania 2-0.

QUARTI DI FINALE: Austria-Portogallo 1-1 (9-8 dopo calci di rigore), Romania-Repubblica Ceca 2-2 (2-3 dopo calci di rigore), Irlanda-Germania 5-3, Svezia-Belgio 0-3. SEMIFINALI: Austria-Repubblica Ceca 0-1, Irlanda-Belgio 1-2.

L’Irlanda

L’Austria

Il Portogallo

La Romania

La Germania

La Svezia

lunedì 30 maggio 2016

s p e c i a l e i n u s ua l c u p

L’Islanda

Il Galles

La Spagna

L’Irlanda del Nord

L’Inghilterra

La Francia

L’Albania

La Croazia

L’Italia

La Polonia

La Russia

La Slovacchia

La Svizzera

L’Ucraina

L’Ungheria

S P O RT VA R I

lunedì 30 maggio 2016

■ VOLLEY / Le biancorosse battono l’Evançon e vincono la Prima Divisione

Pont-Saint-Martin in paraDiso Bella esperienza per il CSI U14 alle finali nazionali di Vasto AOSTA - Ultime battute per i campionati regionali di volley che, questa settimana, vedono la grande festa del PontSt-Martin, che batte anche in gara-2 l’Evançon volley e dopo due anni di assenza torna sul palcoscenico della serie D.

feri, Melina, Pianezzola, Herin, Taschin, A. Pianezzola, Sheti, Vallet, Bernabei, Sorbara. Coach: Pinci. IMPRESA EDILE FACCHINI: Fiou, Guarenta, Palmas, Ndoja, De Gaetano, Cavalieri, Facchini, Caccamo, Mazzon, Capra, Berthod, Cuaz. Coach: Goresi, Millery.

Prima Divisione Ultima partita di fuoco tra Pont-Saint-Martin ed Evançon Volley. E non ci si poteva attendere altro dalle due squadre che hanno dominato la regular season. Dopo aver vinto l’andata della settimana scorsa 3-0, sembrava fatta per il Pont-SaintMartin, ma l’Evançon non ha certo mollato, dando parecchio filo da torcere alle avversarie, come mostrano i parziali dei vari set, tutti combattutissimi. Alla fine è il Pont-Saint-Martin ad avere la meglio, imponendosi 32 (25/23, 23/25, 25/20, 24/26, 15/10) sull’Evançon e guadagnandosi così l’accesso alla serie D. PONT-ST-MARTIN: Andreoli, Bettoni, Bonin, Bordet, Bottan, Gamba, Gnorra, Guglia, Ceregati, Monetta, Pavani, Rosson, Trompetto. Coach: Callegaris. EVANCON: Cornaz, Giovanzana, S. Cout, E. Cout, Neyroz, Termine, Treves, Zen, S.Di Giuseppe. Coach: Costa. Seconda Divisione Alla penultima giornata di campionato nulla cambia nel-

Fuori Valle

A sinistra la festa del Pont-St-Martin; sopra l’Under 14 del CSI alle finali nazionali

la classifica. L’Impresa Edile Facchini si mantiene in testa al campionato, imponendosi 0-3 (21/25, 13/25, 20/25) sul Volley Aymavilles, mentre la

Scuola Pallavolo la tallona a un solo punto di distacco, vincendo 3-0 (25/22, 26/24, 25/21) contro l’Aosta Volley. SCUOLA PALLAVOLO: Za-

ramella, Dellio, I. Anello, L. Anello, Lamazzi, Ricci, Caputo, Pavese. AOSTA VOLLEY: Balbis, Berthod, Da Canal, Belardi, Ca-

vallero, Ricci, Sebbane, Lanza, Mezzano, C. Bergamasco, Zola, Marguerettaz. Coach: Trevisan, Chandiou. AYMAVILLES: Palmas, Xha-

CICLISMO

I portacolori del Cicli Benato in luce alla Nove Colli Memorial Pantani AOSTA - Tradizionale trasferta per i portacolori del Cicli Benato, scesi in massa alla prestigiosa 46ª Nove Colli Memorial Pantani. Un tempo caldo e soleggiato ha accolto i 12 mila iscritti, con 10.068 partenti, di cui 10.010 giunti al traguardo (5.748 sul percorso da 130 km e 4.262 sui 200 km). Questi i risultati dei portacolori del Cicli Benato. 130 km: Francesco Macrì (M4; 3h52’; 6° categoria e 49° generale), Cosimo Pellicanò (M6; 4h06’; 12°; 199°),

Natale Dodaro (M6; 5h23; 307°; 2734°), Marco Castelnuovo (M1; 5h57’; 207°; 3855°), Bruno Ferrero (M4; 6h00’; 748°; 3928°), Pompeo Grosso La Valle (M7; 6h21’; 274°; 4451°), Alejandro Arregin (M3; 6h51’; 692°). 200 km: Diego Marana (M5; 6h52’; 24°; 279°), Fabrizio Cuaz (M3; 7 h11’; 100°; 521°), Dino Boverod (M7; 7h35’; 8°; 673°), Guido Besenval (M3; 7h35’; 189°; 966°), Mariano Dal Molin (M4; 8h14’; 400°; 1810°).

Bella esperienza per le ragazze del Crai CSI Châtillon, impegnate nelle finali nazionali Under 14 a Vasto. Un girone davvero tosto, con le favorite a livello nazionale, che le valdostane hanno affrontato al meglio, lottando ogni partita. Prima lo Châtillon ha affrontato lo Studios Ata Trento, che si è imposto 3-0 (25/15, 25/9, 25/18), in seguito ha incontrato il Volley Friends Roma, che si aggiudica la partita 0-3 (10/25, 4/25, 14/25). Infine, è toccato al Volley Segrate Milano, che supera le valdostane 0-3 (11/25, 20/25, 11/25). «Sempre una bella esperienza – commenta l’allenatore Roger Treves – da cui le ragazze hanno tratto insegnamenti e valori sportivi sia in campo nelle partite che nella convivenza con le altre squadre in albergo». CHATILLON: Borettaz, Moise, Martinet, Juglair, Savoini, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves, Ploner. ■ Michela Borgis

s p o rt d i pa l e s t r a

lunedì 30 maggio 2016

■ basket / Sconfitta 20-0 a tavolino con San Mauro; la salvezza si fa sempre più ardua

La Moretti si CONDANNA da sola SAN MAURO MORETTI ZERO

65 (34) 68 (35)

20-0 San Mauro a tavolino PARZIALI: 19-20, 15-15, 20-23, 21-30. MORETTI ZERO: Sprude 30, Caruso 19, Cosentino 7, Seminara 4, Plati 4, Croatto 2, Garofalo, Egisti 2, Kratter, Yeuillaz. Coach: Renna. san mauro - Sarebbe stata una vittoria fondamentale, in grado di mettere il destino tutto nelle mani della Moretti Zero. Peccato che il combattutissimo successo strappato sul campo del San Mauro, sia stato inopinatamente cancellato dalla giustizia sportiva con un pesante 20-0 (65-68 sul campo) che compromette il percorso salvezza degli aostani. Il motivo è presto spiegato: Matias Javier Caruso Gamallo non avrebbe potuto scendere in campo contro i torinesi, in quanto delle due giornate di squalifica da scontare, l’argentino ne conservava ancora una. Il 20-0 a tavolino ottenuto contro il Tam Tam per la mancanza del medico, infatti, non poteva essere contato come giornata scontata, in quanto le compagini non sono nemmeno scese in campo. Da qui la necessità, per Gamallo, di saltare anche il match con San Mauro, cosa ovviamente non avvenuta, anzi, visto che il gaucho ha messo anche a referto 19 punti fondamentali per il successo sui torinesi. La co-

sa peggiore, poi, è che Caruso Gamallo, ora, dovrà saltare anche l’ultima sfida del 3 giugno con Mondovì, quella che deciderà il futuro dei gialloneri in chiave salvezza. E’ ovviamente amareggiato coach Fausto Renna, che si trova a dover fare i conti con la realtà dopo aver accarezzato la mezza impresa in terra torinese, non così scontata nemmeno con il roster al completo. «Adesso dobbiamo cer-

care di vincere l’ultima partita e sperare - spiega il coach rossonero -. Certo, chissà se a San Mauro avremmo vinto anche senza Caruso Gamallo, ma non ne avremo mai la riprova e, in più, ora dovremo giocare lo scontro decisivo con Mondovì senza di lui. Non ci voleva una cosa del genere, perché con quei punti saremmo stati padroni del nostro destino. Qualcuno ha sbagliato? Non so se ci siano

state comunicazioni da parte della Federazione o meno, ma l’unica cosa che conta è il risultato e il fatto che ora ci troviamo a doverci giocare il tutto per tutto all’ultima partita casalinga». Gli scenari Insomma, la situazione sembra essersi complicata ulteriormente, anche se in ottica retrocessione bisognerà poi analizzare quello che succe-

derà nei campionati superiori. L’attuale classifica del girone playout di serie D, infatti, alla fine potrebbe ridursi a semplice griglia per i ripescaggi. Come ogni anno, quest’estate saranno tante le squadre a saltare o a rinunciare alla categoria e per molte lo scenario è già grigio al momento. In C Silver, ad esempio, il Victoria Novara, da un posto playoff, è stato retrocesso in ultima posizione, con il

rischio di retrocedere non solamente in D, ma addritittura di dover ripartire dalla Promozione o dalla 1ª Divisione per non aver rispettato l’obbligo di squadre giovanili. Qualche problemino potrebbe sorgere anche per Serravalle (C Gold). Insomma, il futuro è ancora da scrivere, ma conquistare la salvezza sul campo, per la Moretti avrebbe tutto un altro sapore. ■ Alessandro Bianchet

■ duathlon atletico / Aostani in grande evidenza nel torneo WDFPF organizzato in ricordo del compianto finanziere

I portacolori dell’Athena onorano Alessandro Dell’Aere aosta - Forza, potenza e plasticità in scena ieri all’Hostellerie du Cheval Blanc per il Campionato italiano di duathlon atletico WDFPF, 1° Torneo Alessandro dell’Aere dedicato al giovane finanziere in servizio ad Aosta scomparso prematuramente il 9 febbraio scorso. «Un ragazzo che ha saputo farsi voler bene - ha commentato commosso l’organizzatore della manifestazione Lorenzo Russo -. Avrebbe voluto partecipare a questa gara ma ha ricevuto un altro tipo di chiamata». A fare onore alla memoria del militare originario di Bari due suo colleghi Fabio Truppi e Fabrizio Marrazzo che hanno vinto l’abbinata panca e pose nelle categorie Master 1 e 82.5 kg. Altri primi posti per la palestra

La pattuglia aostana impegnata all’Hostellerie du Cheval Blanc

Athena con Carmelo Romania (cat. 67,5 kg) e Anna Lazzoni nella categoria unica femminile, mentre nei 75 kg ha dominato Franco Tetto del Gym Club di Cirié incoronato cam-

pione assoluto a un solo punto da Truppi. Tra gli atleti che hanno scelto di gareggiare solo in Bench Press, da rilevare la prestazione di assoluta eccellenza in Master 3 con il

primo posto di Antonio Grosso (Athena) con 180 kg e ancora oro per i valdostani Michele Grosso (Junior), Hervé Ducret (T2) e per il dodicenne Alex Russo (T1). In 82.5 kg

Domenico Crocco (Athena) è secondo alle spalle di Mauro Cosmai del Sudus Clan che ha trionfato anche con Francesco Sudano (110 kg) e Maurizio Frattini (90kg) a pari merito con Michele Spampinato (Vigor Vercelli), mentre nella sezione Equipped della stessa categoria ha primeggiato Gabriele Gangarossa (Athena). La classifica delle “prime donne” della panca ha consegnato l’oro alla giovanissima Francesca Putrino (Vigor) nella categoria Speranze, a Gabriella Magames (55.5 kg) e Natascia Rinero (Senior) del Sudus Clan e a Barbara Busnelli (Vigor) nella over 40. Prima e seconda nella + 63 kg le due Athena Giada Dalbard e Federica Grossi. ■ Laura G. Vinaj

■ basket giovanile / Chiusura con sconfitta per il Raso Noleggi che, però, mantiene l’Elite anche per il prossimo anno

Il Caffé Giuliano resta IMBATTUTO e pensa alla finale termine delle partite, c’è stata una simpatica cerimonia di premiazione di tutti i bambini partecipanti da parte del sindaco Bruno Jocallaz.

Aosta - Ultimi colpi per il basket giovanile della nostra regione. UNDER 14 ELITE

OLIMPO ALBA RASO NOLEGGI

RASO NOLEGGI: Amail; Franco; Borney; Olivieri 4; Farina 8; Pugliese; Sergi; Lallinaj 15; Deramo 6; Trabbia L. 12; Cuneaz 11; Favre. Coach Frison. Pur disputando un ottimo incontro, il Raso Noleggi è stato sconfitto nuovamente di misura ad Alba nell’ultima partita stagionale. I ragazzi di Andrea Frison hanno dato vita con i langaroli a un entusiasmante testa a testa difendendo egregiamente sulla temuta ala Argent Ferracaku, ben neutralizzato da un concreto Lorenzo Trabbia. Nei minuti finali i castellani sono andati sotto di 6 punti, complici le scarse rotazioni possibili, visto che ben tre giocatori erano iscritti a referto, ma non utilizzabili, e dopo una bella tripla messa a segno da Matteo Farina hanno sbagliato a filo di sirena il tiro del sorpasso. Il Raso Noleggi ha comunque chiuso il campionato sedicesimo, garantendosi la partecipazione al campionato Under 15 Elite. Insomma, una posizione decorosa, ma soprattutto dimostrazione del fatto che sono state messe le basi per avere fino all’U18 una squadra discreta; visto il panorama non è roba da poco. UNDER 14 FEMMINILE

CAFFE’ GIULIANO ASTI

CORSO ISTRUTTORI MINIBASKET

57 (29) 56 (29)

57 (38) 40 (26)

A conclusione del corso biennale organizzato dal Comitato Regionale FIP Valle d’Aosta, hanno acquisito la qualifica i seguenti neo istruttori minibasket: Andrea Citti, Aldo Grattacaso, Diego Joyeusaz, Gabriel Lombard, Stefano Saudin, Luisa Spina e Denis Treves. Le due formazioni Aquilotti del Sarre Chesallet scese in campo nel torneo di Villeneuve

CAFFE’ GIULIANO: Longhi 2; Meloni K.; Trossello; Meloni C.; Marchesini 2; Piola; Gritti 11; Leo 2; Trabbia 20; Renda 4; Gaida 16; Grosjean. Coach Catalfamo. En plein di successi del Caffè Giuliano, che ha chiuso imbattuto il girone eliminatorio della Coppa Piemonte. Le ragazze di Pietro Catalfamo sono partite molto determinate, piazzando un parziale di 8–0 nei primi minuti, trascinate da Alessia Gaida e Annalisa Trabbia, molto precise al tiro. Quando poi sono iniziate le logiche rotazioni le stelline hanno perso un po’ di smalto, ma tenendo le avversarie sempre a debita distanza. Sabato prossimo a Chieri, in orario ancora da definire, è in programma la finale di Coppa Piemonte con il Caffè Giuliano che dovrà vedersela contro il Basket Reviglio Ceva, prima dell’All Star Game di serie B-C femminile. CENTRO TECNICO Lodevole iniziativa del Comi-

tato regionale Fip che, viste le grosse problematiche motorie e fisiche di gran parte dei giovani atleti della nostra regione, evidenziate dai massimi responsabili del Settore squadre nazionali nel corso delle Giornate azzurre e testimoniate dai crolli di pressoché tutte le squadre negli ultimi quarti delle partite nei vari campionati della stagione, ha deciso di organizzare un progetto di potenziamento tecnico riservato ai giocatori delle categorie Esordienti, Under 13, Under 14, Under 15 e Under 16 maschili e femminili. Il corso sarà tenuto dal valido preparatore fisico Valerio Gagliano, coadiuvato dal Referente tecnico territoriale Raffaele Romano. Le lezioni si terranno al PalaMiozzi, con due turni settimanali di un’ora dal 20 giugno al 29 luglio. E’ sperabile che le società e soprattutto i vari allenatori invitino fortemente i loro tesserati a sfruttare questa occasione, che può essere utile per il loro futuro ce-

stistico, perché è dimostrato che con le attuali capacità motorie, gran parte dei giocatori non riesce a stare in campo nemmeno nei modesti campionati regionali. CAMP ETEILA Al fine di continuare la crescita motoria e tecnica dei giovani minicestisti anche durante l’estate, periodo propizio per svolgere certi tipi di allenamento e curare certi aspetti tralasciati durante l’anno, l’Eteila ha deciso di organizzare il primo Summer Camp, che si svolgerà al PalaMiozzi dal 13 al 18 giugno. A tenerlo, gli istruttori Aldo Grattacaso e Umberto Colombini. Questo camp è riservato ai bambini nati negli anni 2003, 2004, 2005, 2006 e 2007 ed è aperto a tutti i giocatori, anche degli altri centri valdostani, che potranno così fare una simpatica e utile full immersion di basket e atletica al termine degli impegni scolastici.

TORNEO VILLENEUVE Torneo di buon livello, domenica nella palestra delle scuole medie Viglino di Villeneuve, dove è andato in scena un quadrangolare della categoria Aquilotti, riservato ai minicestisti nati negli anni 2006-07, organizzato dal Sarre Chesallet con il patrocinio della Comunità Montana Grand Paradis e il Comune di Villeneuve. Nelle eliminatorie del mattino, il Sarre Chesallet Blu ha superato (15–9) la Lettera 22 Ivrea, mentre il Sea Settimo ha avuto la meglio (18–6) sul Sarre Chesallet Giallo. Nella finale 3°-4° posto, il Sarre Chesallet Giallo è riuscito a prevalere (15–9) sulla Lettera 22 Ivrea, dopo un entusiasmante testa a testa, mentre nella finalissima il Sea Settimo si è imposto (18–6) sul Sarre Chesallet Blu. La manifestazione ha avuto una buona cornice di pubblico e ha visto l’esordio di un’attività ufficiale nello splendido impianto di Villeneuve, ideale per la pallacanestro. Al

AQUILOTTI

CHIVASSO ETEILA CHATILLON

6 (3) 18 (9)

ETEILA CHATILLON: Bisazza 8; Camos 12; Cesaro; Hosquet 9; Lavoyer 6; Lombard N. 2; Mus 14; Paba 6; Rastelli 9; Renoldi 2; Turano 2; Vesan 6. Istr. Lombard G. Un grosso plauso all’Eteila Châtillon, che ha concluso imbattuto il proprio girone Aquilotti non competitivo, con i minicestisti dell’istruttore Gabriel Lombard che hanno centrato la bellezza di 14 successi consecutivi. Questo premia i grandi sforzi compiuti negli anni dal presidente Stella Lippolis per ricreare un bacino d’utenza in media Valle, storicamente polmone vitale della palla a spicchi valdostana. Infine un ringraziamento va anche all’attiva dirigente Monique Lombard che ha seguito con la massima attenzione tutte le problematiche di questo interessante e appassionato gruppo. ■ Gabriele Peloso

s p o rt va r i

lunedì 30 maggio 2016

■ tennis / Assegnati a La Salle i titoli Master per le categorie FJP Coccodrillo e Delfino

Dominano Brunet, Barenghi, Cigna e Cerruti la salle - Giovanni Brunet, Bianca Giulia Barenghi, Pietro Cigna e Gaia Cerruti sono i vincitori dei Master 20152016 delle categorie FJP Coccodrillo e Delfino ospitati nel weekend al Tennis Vallée d’Aoste di La Salle, che ha visto scendere in campo i migliori otto maschi e femmine di ogni raggruppamento. Negli Under 14 Coccodrillo a sorridere è Giovanni Brunet, che mette le mani sul primo posto battendo Gilbert Testolin per 4/0 4/1. In semifinale, i due si erano imposti su Noah Canonico e Tommaso Rossi. Al femminile, successo per Bianca Giulia Barenghi 4/1 4/3 su , Amelie Charles. Terzo posto per Beatrice De Regibus e Francesca D’Andrea. Pietro Cigna ha colto il pri-

mo posto negli Under 9 Delfino, grazie alla vittoria ai danni di Simone Vincenzetti per 11/5 11/7. Stop in semifinale per Matteo Maniezzo e Matteo Brunelli. Nel tabellone in rosa, infine, esulta Gaia Cerruti, che strappa la finale a Gaia Cistantini per 11/5 11/9. Terza piazza per Matilde Ottonello e Alice Lingeri. Wilson Cup E’ Gianluca Modafferi il vincitore della prima tappa della 3ª edizione della Wilson Cup Claudesport, andata in scena dal 7 al 29 maggio sui campi del Country Club Charvensod. Modafferi ha fatto suo il trofeo battendo in finale Francesco Maciocchi 6/3 6/1, dopo avere eliminato Vincenzo

Cerni. Maciocchi, invece, si era sbarazzato di Riccardo Vuillermin, detentore delle due precedenti edizioni. La Wilson Cup Claudesport tornerà in campo sul sintetico di regione Tzamberlet, dall’11 giugno. CT St-Christophe Settimana positiva per il CT St-Christophe che, in serie D1, ottiene una preziosa vittoria per 4/2 sul TC Favria. I valligiani cominciano bene con le vittorie di Erik Montegrandi (6/2 6/1 su Davide Catalano), Ludovico Riconda (6/4 6/1 su Cantello) e Nicolò Fabbri (7/6 4/6 5/1 con Ruffino ritirato per crampi). Va ko Alessandro Sacco (3/6 4/6 con Scalese). Nei doppi, vincono Sacco/D’Achille su Catalano/

Scalese (6/4 6/4), mentre escono sconfitti Fabbri/Riconda (2/6 4/6) contro Cantello/Chiambretti. 3ª Categoria Sorride al padrone di casa Ludwig Berruquier il torneo di 3ª categoria andato in scena al Resort & Casinò di St-Vincent. In finale, il vincitore ha superato Ludovico Riconda 4/6 4/6 6/2 6/4, dopo aver vinto con Nicolò Fabbri (6/4 6/2). Dall’altra parte, Riconda aveva invece sconfitto Christian Parisio 6/3 7/6. TC Châtillon St-Vincent Sconfitta casalinga per il TC Châtillon StVincent in D3 femminile, che cade 2-1 con

I partecipanti ai Master di La Salle

lo Sport Village Bertolla. L’unico punto termale è segnato da Federica Pollastrelli (6/4 5/7 6/4 contro Luisa Leone), mentre devono alzare bandiera bianca Valeria Zardo (5/7 3/6 con Cristina Gambino) e Simonetta Perosino - Paola Actis (4/6 2/6 con Cristina Gambino Alessia Capolongo. Niente da fare per

la seconda squadra maschile, che cade 31 con il TC Aosta. Gianni Vitello perde contro Zeverini 6/4 6/2, Enrico Depaoli con Davide Boccato 6/3 6/1, Claudio Scandone vince per ND, mentre Vitello-Scandone fanno strada 6/0 6/3 a Boccato-Zeverini. ■ al.bi.

■ ginnastica / Grande risultato per il sodalizio aostano che si impone alla palestra del Pont Suaz

La Gym Aosta PADRONA del Ritmo Day

Olimpia e Augusto in luce rispettivamente nell’AICS di Torino e agli Italiani UISP di ritmica aosta - È andato alla Gym-Aosta il Trofeo Ritmo Day in palio domenica 29 maggio alla palestra di Pont Suaz, dove hanno sfilato oltre 300 ginnaste in rappresentanza di 15 società da Piemonte e Valle d’Aosta. Le squadre valdostane erano presenti con 57 ginnaste per la Gym, 11 per l’Augusta Praetoria e 16 per la Gumnica Monterosa. Nella prova individuale Gymnastic Speciality, tra le ginnaste di seconda fascia, 7ª Martina Diémoz e 14ª Gaia Di Carlo nella palla. Nel “Ritmo Day” nella categoria giovani a corpo libero (2011-2010), 2° posto per la squadra azzurra della Gym, mentre nella categoria giovani con attrezzi (2009-2008) 3ª la squadra rosa della Gym. In prima fascia 5ª la squadra rosa della Monterosa, in seconda fascia 6ª la Monterosa. Secondo posto per la Gym con Geanina Tulearca e Debora De Gaetano nella prova a coppie di terza/quarta fascia, 4ª l’Augusta con Giorgia Felletti e Martina Gregorini. Nella prova a squadre 2ª la Monterosa.

Sport

Flash

Ciclismo: rossoneri ok su strada e mtb

Le valdostane in gara al Ritmo Day

Al termine delle gare è stato assegnato il Trofeo Ritmo Day sulla base dei migliori risultati delle due prove in tutte le categorie. La Gym-Aosta si è imposta con il punteggio si 122.45. Settima la Gymnica Monterosa, 10ª l’Augusta Praetoria. Impegno al Palaginnastica di Torino, sabato e domenica, per l’Olimpia alla fase interregionale del campionato AICS, gara individuale di artistica femminile riservata al settore GPT. Le ginnaste aostane hanno sostenuto un programma tecnico che prevedeva volteggio, corpo li-

bero, parallele asimmetriche (per le ginnaste più grandi) e trave. Ottimi risultati arrivano per le portacolori Olimpia già nella giornata di sabato, con la categoria A di 1° grado, dove Alyssa Paris sale sul secondo gradino del podio, 4ª Giulia Chiumello, seguita da Marta Davisod e Giorgia Petozzi. Nella categoria C di 1° grado, 2ª Matilde Simone; 16ª Rebecca Frediani e 19ª Francesca Garetta. Nelle Junior, infine, 11° posto per Nicole Trevisan e 22° per Giorgia Frediani. Le più giovani sono salite in pedana nella giornata di domenica. Nel-

la cateoria Pulcine, ecco la fascia oro per Margot Amelie Gerbore, mentre ottengono la fascia argento Martina Addario, Giorgia Carlorosi, Adelina Boulat, Sofia Farinet e Rim Aboub. Nella classifica per società, l’Olimpia fa segnare un buon 11° posto. La squadra di ginnastica ritmica dell’Augusta Praetoria è impegnata fino al 5 giugno nei Campionati Nazionali Uisp di Albenga. Nelle prime prove, tra le Allieve di seconda fascia, da segnalare il 3° posto alle clavette di Beatrice Cozzolino, poi 18ª al cerchio; Beatrice Cuaz si piazza

11ª al cerchio e 16ª alla fune, Alice Tuccari è 13ª alla fune e alle clavette, mentre Céline Dujany 19ª alle clavette e 24ª al cerchio. Le quattro ginnaste si sono piazzate al 26° posto nel collettivo a corpo libero. Per le Senior 2000 Serena Stabile è 5ª e 6ª al nastro e al cerchio; nelle Junior 2002 Giorgia Lucarelli è 11ª e 12ª al cerchio e alla palla, mentre Giulia Calò, anno 2001, è 4ª al cerchio e 12ª alla palla. Infine Carlotta Pellissier in V categoria per la sua militanza in serie A, si è piazzata 2ª nel programma completo. ■ r.g.

Valdostani in evidenza nel fine settimana della bici sia nella prova di strada che nella mountain bike. Sull’asfalto viscido per la pioggia, a Pieve Vergonte (Vb), Sylvie Truc (Cicli Lucchini) si piazza al 2° posto tra le Ragazze e 20ª assoluta nel primo Trofeo Cesare Pozzo. Bene anche Denis Donzel (Courmayeur Mont Blanc) e Alessandro Nigra (Lupi Valle d’Aosta), Esordienti al 2° anno che, nell’arrivo in volata con il gruppo chiudono rispettivamente al 14° e 17° posto. Non finisce la gara Matteo Balestrini (Team Orange), finito a terra dopo un contatto. Quattro gli atlteti del Team Orange impegnati nella gara di mountain bike della 4ª prova Piemonte Cup, a Sant’Anna del Roero. Sul percorso tra le vigne brilla Silvia Borroz, Esordiente primo anno, prima seguita dalla compagna di squadra Sophie Riva, mentre Pierre Salussolia e Cedric Noussan chiudono 7° e 10° tra gli Junior.

■ boxe / Grande successo per la serata del Palaghiaccio aostano

■ bocce / Assegnato il titolo di 3ª Categoria

Michael GHIGNONE Inviato al Palaghiaccio

Châtillon - Dopo aver condotto il girone B, la Bocciofila Saint-Marcel conferma il suo stato di grazia e mette le mani sulla fase regionale del campionato di 3ª categoria. Nella finale ospitata sabato 28 maggio dal Bocciodromo di Châtillon, Hugonin e soci hanno comunque dovuto faticare per salire sul gradino più alto del podio. Nella finalissima, i futuri campioni hanno la meglio per 5-3 sulla Bocciofila Quart, grazie ai punti messi a segno dalla prima coppia (Mauro Hugonin e Diego Diemoz battono Corrado Giachino e Franco Raisin), dalla terna (Edy Droz, Gianfranco Droz e

Elce INFIAMMA la Boxing night aosta - Il ritorno della grande boxe. Queste semplici parole possono descrivere l’evento che sabato sera ha richiamato un ottimo pubblico al Palaghiaccio di Aosta, dove è andata in scena la Boxing Night, serata organizzata dal Boxing Team Aosta con ben 10 incontri, più uno speciale. Quattro gli atleti valdostani saliti sul ring durante la serata, insieme a piemontesi e tre portacolori della Savoia. Nel primo match, Sanfilippo ha sconfitto Moglia in una sfida tutta piemontese, prima di lasciare il ring al primo atleta aostano, Ayoub Mzari che batte Fassone. Nel terzo incontro arriva la vittoria di Zahaff contro Chiocchi, mentre a seguire arriva il primo ko rossoner, con Edoardo Marinone sconfitto da Barcaj. A metà serata ecco il momento speciale, con l’incontro che vede il giovane Abdallah Aoun impegnato in un match di special boxe con l’allenatore Stefano Marcias. Nel primo match internazionale, l’azzurro Gervasio cede al francese Adroud, mentre Angelo Scapin pareggia Moubtassim. Seguono le sconfitte di Leone contro Ricotta e di Iaccarino contro Ngueyep.

Trionfa il St-Marcel Italiani e rossoneri schierati prima del match; sopra Abdallah Aoun con Stefano Marcias

Gli ultimi due incontri della serata hanno visto gli attesissimi Fabio Impieri e Roberto Elce salire sul ring, con il primo sconfitto da Dettori e il secondo protagonista di un grandissimo match contro il francese Knittel, che ha visto Elce prevalere con decisione unanime. Sala stampa Molto soddisfatto della serata è il tecnico Angelo Scapin: «E’ stata una bella serata - spiega -. Sono felice per la qualità dei match e per i tanti complimenti ricevuti da tifosi e appassionati. Questa sera i miei pugili hanno fatto davvero una bella figura e per questo sono contento, ma la cosa che mi rende più orgoglioso sono i complimenti che hanno fatto ex pugili per il grande lavoro che abbiamo svolto. Il prossimo appuntamento impor-

tante che abbiamo è il campionato italiano universitario con Mehmeti, che stasera non ha potuto combattere per l’assenza del suo avversario». Contento anche Stefano Marcias: «E’ stata una serata speciale davanti al nostro pubblico - sorride -. Dieci incontri, di cui uno di speciale boxe e tre internazionali sono un menù ricco che, per di più ha visto protagonista anche il nostro Roberto Elce». Marcias sposta poi l’attenzione sul suo allievo Aoun: «Abdallah è affetto da paralisi cerebrale infantile, che oltre a portare problemi fisici da anche problemi cognitivi. Per lui quest’attività è uno sfogo sportivo, ma anche un aiuto contro la sua malattia perché deve assolutamente muoversi e non rimanere fermo, sennò rischia di rimanere bloccato. Questo ragazzo è da sempre uno sportivo,

infatti fin da piccolo ha sempre giocato a basket e tennis. E’ il terzo anno che si allena con noi: sono felice di averlo come allievo». Non nasconde la gioia Roberto Elce: «Sono molto contento per la vittoria, è stato davvero un bel match. Sinceramente non pensavo che il mio avversario potesse reggere fino alla fine, perché ci siamo scambiati molti colpi, ma ho ottenuto una vittoria meritata. Ho commesso qualche errore, ma ci lavorerò sopra per non ripeterli in futuro. L’esperienza? Sono felice, anche se non mi piace molto combattere in casa perché mi fa sembrare un po’ sbruffone e dagli spalti arrivano sempre distrazioni, che oggi per fortuna non ho ascoltato. Dopo questa serata mi dovrò preparare al meglio per la difesa del titolo regionale dei pesi superwelter di giugno».

Glauco Erculiani hanno la meglio su Renato Tartin, Fabrizio Chabloz e Giuseppe Baldon) e dal pareggio di Davide Cretier e Alex Diemoz con Anselmo Betemps e Umberto Grimod. Inutile il successo di Sergio Torgneur su Elio Rean. In semifinale, il Saint-Marcel era passato solamente agli spareggi (3-2) con il St-Vincent dopo aver pareggiato 4-4 il match. Il Quart si era invece sbarazzato per 6-2 de Le Carreau. BOCCIOFILA SAINTMARCEL: Hugonin, Diego Diemoz, Rean, Edy Droz, Gianfranco Droz, Erculiani, Cretier, Alex Diemoz. ■ al.bi.

I Vincitori della Bocciofila Saint-Marcel

AT L E T I C A

lunedì 30 maggio 2016

■ GRAND PRIX / Tra gli Esordienti B-C; nelle altre categorie sorridono i piemontesi

Camosso unico valdostano a vincere AOSTA - Piccoli e piccolissimi hanno tagliato il traguardo del Gran Prix Esordienti nella giornata di sabato al campo scuola Ettore Tesolin di corso Lancieri ad Aosta, regalando tante emozioni e molti sorrisi. Nonostante la loro giovane età, questi atleti hanno dimostrato una volontà da leoni, dando il meglio di sé in tutte le specialità alle quali hanno partecipato, sempre ed esclusivamente con il sorriso. Nel-

la categoria Esordienti A femminile vince Annalisa Pastore (Bugella Sport, 1144 punti), seguita da Valentina Capone (Atletica Sandro Calvesi, 999) e Rebecca Mercurio (Atletica Sandro Calvesi, 981). Tra i maschi primo posto per Andrea Cappai (PGS Decathlon Vercelli, 869), 2° per Luca Cipriano (Atletica Pont Donnas, 814) e 3° per Aaron Rey (Atletica Sandro Calvesi, 812). Nella categoria Esordienti BC femminile, a salire sul

gradino più alto del podio è Isabella Pastore (Bugella Sport, 150), mentre il 2° posto spetta a Gaia Caffaro Rore (Atletica Cogne Aosta, 146) e il 3° a Kristen Goyet (Atletica SaintChristophe, 142). Tra i maschi il vincitore è Pietro Camosso (Atletica Pont Donnas, 150), al quale si accodano Alessio Tuscano (Atletica Saint-Christophe, 146) e Alessandro Has (Atletica SaintChristophe, 142). ■ lau.bio.

Il gruppo degli Esordienti BC dell’Atletica Sandro Calvesi impegnati sabato al campo Tesolin di Aosta

■ TROFEO CONI / Dopo la fase regionale di qualificazione andata in scena sabato al campo scuola Tesolin di Aosta

In quattro pronti a difendere la Valle in Sardegna

I Ragazzi Pietro Pacchiodi, Giacomo Lanza, Melissa Genestrone e Clarissa Giannattasio hanno siglato i migliori punteggi Laurent BIONAZ Inviato al campo Tesolin AOSTA - Fase regionale del Trofeo Coni, quella andata in scena sabato pomeriggio al campo scuola Ettore Tesolin di corso Lancieri ad Aosta. In tanti sono stati i giovanissimi atleti che si sono dati battaglia nella diverse specialità su pista e nei lanci, dando prova di entusiasmo e spirito combattivo in una giornata ventosa all’insegna dello sport. Una giornata importante per le categorie Ragazzi e Ragazze, trattandosi per queste categorie delle qualificazioni a livello regionale del Trofeo. Sono infatti quattro gli atleti valdostani ad essersi aggiudicati un posto alle fasi nazionali, che si svolgeranno a settembre a Cagliari, in Sardegna, in virtù dei migliori punteggi di giornata fatti registrare sabato in uno dei quattro Triathlon a scelta (ogni pistard ha avuto la possibilità di scegliersi quello a lui più congeniale, con la classifica finale unica stilata sulla base dei punteggi assoluti). Nella categoria Ragazze, nel Triathlon 1 vince Clarissa Giannattasio (Atletica St-Christophe, 2020 punti) seguita da Ludovica Moretto (Atletica Sandro Calvesi, 1600). Sempre nelle Ragazze, il Triathlon 2 è andato a Martina Turino (Atletica Pont Donnas, 1876) alla quale si accoda la compagna di squadra Nicole Isabel (Atletica Pont Donnas, 1830). Nel Triathlon 3 sempre al femminile è vittoria per Camilla Sergi (Atletica Sandro Calvesi, 1713), con 2ª Sara Lorenzini (Atletica Sandro Calvesi, 1701). Nelle Ragazze 4 la prima piazza del podio va a Melissa Genestrone (Atleti-

Il gruppo delle Ragazze che sabato hanno preso parte al Trofeo Coni

ca Cogne Aosta, 2066) e la seconda posizione è andata a Margherita Facchini (Atletica St-Christophe, 1287). Tra i Ragazzi del Triathlon 1 vince Matteo Impieri (Atletica Cogne Aosta, 1511) segui-

to da Yannick Nieroz (Atletica Sandro Calvesi, 1286). Nel Triathlon 2 al maschile primo Alessio Turino (Atletica Pont Donnas, 1089) e 2° Andrea Aresca (Atletica Cogne Aosta, 1049) e nel Triathlon

I Ragazzi premiati nell’ambito della fase regionale di qualificazione del Trofeo Coni

3 è Pietro Pacchiodi (Atletica Sandro Calvesi, 1662) ad avere la meglio su Giacomo Lanza (Atletica Sandro Calvesi, 1633). Nel Triathlon 4 Ragazzi trionfo di Alessandro Tavano (Atletica San-

TRAIL

Il Licony apre la danze del Tour Trail Valle d’Aosta MORGEX - Si scaldano i motori per la terza edizione del Tour Trail Valle d’Aosta. Ad aprire le danze sarà ancora una volta il Licony Trail, la prima delle cinque prove in calendario, che si disputerà sabato 11 giugno sui sentieri di Morgex e La Salle. Saranno due i percorsi allestiti dagli organizzatori, entrambi con pochissimi tratti su asfalto: uno da 25km e 1650 metri di dislivello positivo e l’altro da 60km e 4000 metri di dislivello positivo. Nei vari punti ristoro predisposti lungo il percorso, i trailers troveranno prodotti di aziende valdostane. Ma quest’anno c’è una novità: il Baby Licony in programma il 10 giugno. La manifestazione è sta-

ta pensata per coinvolgere i più giovani (dai 6 ai 14 anni) con un percorso semplice che si snoda attraverso il comune di Morgex. Morgex che tornerà protagonista il 14 agosto con il Vertikal 2000. Quest’anno la gara è stata sdoppiata: è stato messo a disposizione anche un K1000 che si fermerà ai 1920m di Veullottaz, mentre i più allenati proseguiranno fino ai 2920m del bivacco Pascal. Da quest’anno la competizione è stata inserita nel circuito internazionale K2 European Cup che prevede, oltre al Vertikal 2000, il K2 di Villaroger (Francia) e il KM Chando di Chandolin (Svizzera). ■ r.g.

I VdA Trailers ricorrono contro la decisione del Tribunale delle Imprese dra Nicoletti. «Abbiamo presentato reclamo ieri (martedì 24 maggio per chi legge, ndr) contro il provvedimento con cui il giudice del Tribunale delle Imprese di Torino ha dato il via libera sia al Tor des Géants sia al 4K», spiega. Insomma, nell’ambito del contenzioso ormai comunemente chiamato ‘La guerra dei Tor’, all’orizzonte si profila una nuova puntata, visto che - secondo quanto riferito dai VdA Trailers - «la Regione ha ricevuto in settimana la notifica della richiesta di sospensiva della delibera con la quale è stato costituito il comitato organizzatore del trail del 4K», richiesta - quest’ultima - che il Tribunale amministrativo regionale

Sala stampa Non manca certo il sorriso sul volto dei qualificati alle fasi nazionali dell’edizione 2016 del Trofeo Coni. L’opportunità di un’esperienza così stimolante non è certo sottovalutata da questi ragazzi, che sono pronti ad affrontare i loro connazionali vestendo i colori rossoneri. Gioia e soddisfazione sui volti di Melissa Genestrone e Clarissa Giannattasio, qualificatesi per la categoria Ragazze. «Non poteva andare meglio - dichiara Melissa Genestrone -. All’inizio non mi sarei mai aspettata di arrivare prima nella mia categoria, mi aspettavo qualcosa di meglio nel salto in lungo, però ho poi fatto il mio personale nel vortex e nei 600 metri, dove sono andata benissimo». Le fa quasi eco l’ami-

ca Clarissa, che afferma: «Mi sono trovata bene sui 60 metri e mi aspettavo qualcosa di meglio nel lancio del peso. Sono felice ed emozionata, colgo l’occasione per ringraziare i miei allenatori e i miei compagni, con i quali faccio squadra». Un duo vivace e ugualmente promettente, quello di Pietro Pacchio e Giacomo Lanza, qualificatisi invece per la categoria Ragazzi. «Oggi ci siamo divertiti - afferma Lanza - e sono contento di partire. Nei 60 metri a ostacoli mi sono trovato bene perché sono più nelle mie corde rispetto ad altre specialità. Ringrazio il mio amico Pietro, le mie allenatrici e Lyana Calvesi, che mi ha aiutato nel salto in alto». Anche Pacchiodi sorride: «Il salto in alto è la gara dove sono andato meglio. Non vedo l’ora di partire per questa nuova esperienza, ringrazio tutti quelli che mi hanno sostenuto, i miei genitori e i miei allenatori».

TRAIL

LA GUERRA DEI TOR

AOSTA - I Valle d’Aosta Trailers, contitolari insieme alla Regione del marchio del Tor des Géants, stando almeno a quanto pronunciato nella sentenza del 9 maggio scorso dal giudice del Tribunale delle Imprese di Torino, Umberto Scotti, ha deciso di impugnare il provvedimento con il quale - oltre al Tor des Géants si è dato di fatto il via libera anche all’organizzazione del 4K Alpine Endurance Trail promosso dalla Regione attraverso l’organizzazione dell’Associazione Forte di Bard. A ufficializzare l’ultima puntata di questa telenovela a suon di carte bollate è stata direttamente la presidente dei VdA Trailers, Alessan-

dro Calvesi, 1147), al quale si accoda il compagno Hamza Rahmi (Atletica Sandro Calvesi, 990).

potrebbe esaminare collegialmente nella camera di consiglio del 14 giugno, mentre il Tribunale torinese in composizione collegiale avrà un mese per arrivare alla decisione cautelare di secondo grado. In attesa di eventuali nuovi sviluppi dal punto vista giudiziario, le macchine organizzative delle due manifestazioni si sono già attivate per l’organizzazione dei rispettivi eventi. Uno dei nodi cruciali, almeno per il momento, pare essere quello del reclutamento dei volontari, a maggior ragione considerando che il 4K è in programma dal 3 al 9 settembre e il Tor des Géants dall’11 al 18 settembre.

Davide Cheraz vince al Monte Soglio FORNO CANAVESE (TORINO) - E’ stato il valdostano Davide Cheraz a essersi aggiudicato la gara sui 35 km dell’edizione 2016 del Trail del Monte Soglio, gara andata in scena sabato a Forno Canavese. Tra gli altri piazzamenti degni di nota, da segnalare il 3° posto femminile di Luisa Locatelli sempre sui 35 km, con Raffaella Miravalle ed Elisabetta Negra 2ª e 3ª sulla distanza lunga dei 66 km. 66 KM: 12° Nevio Ronco 8h 21’09”, 13ª - 2ª donna - Raffaella Miravalle 8h 31’54”, 16° Ivo Lazier 8h 47’03”, 19ª 3ª donna - Elisabetta Negra 8h 54’44”, 20° Patrick Sacchetto 9h 04’18”, 23° Alessandro Bringhen 9h 05’14”, 33° Corrado Besenval 9h 42’24”, 36° Francesco Suquet 9h 54’04”, 40° Ruggiero Isernia 10h 02’42”, 46° Martini Massimo 10h 10’53”, 47° Riccardo Tiotto 10h 10’54”. 35 KM: 1° Davide Cheraz 3h 03’15”, 10° Enzo Benvenuto 3h 26’31”, 24° Claudio Cheraz 3h 47’27”, 35° Nadir Sciessere 3h 53’30”, 37° Alex Garda 3h 55’28”, 48° Roberto Favre 4h 06’44”, 51ª - 3ª donna - Luisa Locatelli 4h 08’13”.

podismo

La partenza dei giovani atleti della categoria Cadetti e Cadette

lunedì 30 maggio 2016

Tutto pronto per il via della gara dei piccoli runner Esordienti

■ cronoscalata introd-les combes / Il grimpeur del Pont-St-Martin anticipa tutti sul traguardo in quota

Farcoz doma le rampe verso la spianata del Papa

Tra le donne, la Kuzminska abbassa di un secondo il record di Gloriana Pellissier che resisteva dal 2011 Michela BORGIS Inviata a Les Combes les combes (introd) - Massimo Farcoz scrive il suo nome nell’albo d’oro della cronoscalata Introd-Les Combes per la seconda volta. Il portacolori del Pont-St-Martin è stato il più veloce a percorrere i 2950 metri del percorso di gara, chiudendo in 18’30’’. Al femminile bella prova per Katarzyna Kuzminska che fa registrare il tempo di 22’16’’ e batte di un solo secondo il record di Gloriana Pellissier, che resisteva dal 2011. Davvero ottimi i numeri fatti registrare dall’11ª edizione della cronoscalata, che da quest’anno è stata inserita nel circuito Gran Paradiso: in più di 160 si sono presentati al via posto a Introd, mentre circa 50 giovani si sono dati battaglia sul percorso predisposto per loro dall’organizzazione a Les Combes. Come detto, Massimo Farcoz è il vincitore di giornata, precedendo Henri Aymonod (19’07’’) e Pierre Yves Oddone (20’’16). Si ferma ai piedi del podio Matteo Savin (20’22), seguito da Davide Sapinet (20’25’’), 5° e primo tra gli Amatori, 6° Daniele Pierotti (21’00’’), 7° e primo tra i Pionieri Gildo Vuillen (21’02’’), 8° Omar Bouamer (21’13’’) e 9° e 10° Stefano Bertucci (21’19’’) ed Erik Benedetto (21’20’’), che completano il podio Amatori. Tra i Pionieri, alle spalle di Vuillen, troviamo Ettore Champrétavy (23’27’’) e Giorgio Courthoud (23’34’’). Remo Garino (21’29’’) s’impone tra i Veterani, seguito da Savino Quendoz (22’03) e Moreno Gradizzi (22’11’’). Mar-

Il podio assoluto maschile

co Ceccarelli (26’57’’) si aggiudica la classifica dei Super Pionieri, davanti a Mario Casu (27’14’’) e Tullio Bal-

Il podio assoluto femminile

larino (28’06’’). Katazyna Kuzminska (22’16’’) è la più veloce in campo femminile, aggiudicandosi sia la

classifica assoluta che quella Master A, precedendo la seconda Master Chiara Giovando (23’57’’) e la prima Senior

Federica Barailler (24’13’’). Quarta assoluta e terza piazza tra le Master A per Chantal Vallet (24’18’’), seguita dal-

■ sala stampa / Gran gara del giovane portacolori della Calvesi; Chantal Vallet: «Buone sensazioni»

Henri Aymonod: «Sono migliorato parecchio» les combes (introd) - Si respira soddisfazione al termine della fatica a Les Combes. Con la formula a cronometro e non in linea, la sfida diventa con se stessi, per migliorarsi ogni anno di più su un percorso che non cambia. «Sono contento, mi piace questa gara - dice Massimo Fracoz, vincitore di giornata -. E’ bello confrontarsi con se stessi, so che invece molti patiscono dover gareggiare contro il tempo. Il percorso è un bel test in salita, un bell’allenamento». Federica Barailler è soddisfatta della sua prova: «E’ il mio miglior tempo degli ultimi tre anni - dichiara -. A cronometro è difficile dosarsi. Sono contenta perché un percorso corto e in salita mi si addice particolarmente. Devo dire che la forma sta arrivando». Anche Chantal Vallet non si lamenta: «Sono contenta - esordisce . Queste sono le prime gare, sono ancora in fase di riscaldamento. Mi piace la sali-

Chantal Vallet e Gloriana Pellissier

ta e quest’anno voglio dedicarmici di più. Oggi ho avuto delle buone sensazioni in gara, sono soddisfatta». Henri Aymonod è felice del 2° posto assoluto: «L’anno scorso è andata un po’ meno bene - racconta -, quest’anno invece ho abbassato di parecchio il tempo, cosa che fa ben sperare dal momento che sono al primo anno Senior. Non mi piacciono le gare a crono, senza riferimento, ma di sicuro è un buon allenamento». Gloriana Pellissier è alle prime gare della stagione: «Questa è stata la mia prima gara della stagione - dice -. Ho faticato un po’, ma prenderò le prime gare come un allenamento così da arrivare in forma più avanti». Chantal Girod è la vincitrice della categoria Cadette: «E’ andata bene - racconta -, il percorso era molto bello e faticoso. Sono contenta di aver vinto». ■ mi.bo.

la seconda tra le Senior Giulia Collavo (24’19’’) e Gloriana Pellissier (24’48’’). Settima piazza assoluta e terza Senior per Lorella Charrance (25’12’’), che precede Irene Glarey (25’14’’), Marina Ferrandoz (25’53’’) e Michela Comola (26’09’’). Vittoria per Paulina Pallares (26’30’’) tra le Master B, seguita da Flavia Giovara (26’39’’) e Caterina Delfino (27’20’’). Luca Garino (24’25’’) si afferma tra gli Junior, davanti a Lorenzo Titolo Duchini (30’23’’). Al femminile vittoria per Simona Giachino (38’43’’). Tra i più giovani, partendo dalla categoria Allievi, prima piazza per Alberto Rabellino (21’11’’), seguito da Fabien Champrétavy (22’21’’) e Mathieu Turcotti Bonin (23’07’’). Anna Alessandra Trasino (27’44’’) vince tra le Allieve, precedendo Eleonora Locatelli (29’15’’) e Rebecca Glarey (34’19’’). Prima piazza per Niccolò Giovanetto (06’18’’), davanti ad Andrea Gradizzi (06’28’’) ed Emanuele Glarey (06’39’’). Chantal Girod (06’57’’) si aggiudica la gara al femminile, precedendo Elena Perego (07’25’’) e Aline Ollier (07’26’’). Vittoria per Jean Xavier Villanese (03’01’’) tra i Ragazzi, seguito da Jean Mascarello (03’06’’) e Richard Milliery (03’30’’). Tra le Ragazze successo di Axelle Vicary (03’15’’) davanti a Silvia Paris (03’53’’). Ithan Della Schiava (03’27’’) s’impone tra gli Esordienti, davanti ad Aaron Rey (03’39’’) ed Efrem Lombard (03’45’’). Al femminile, primo posto per Christèle Marangoni (03’47’’), seguita da Arianne Beneyton (03’52’’) e Nicole Carlin (04’07’’).

■ memorial enrica farys / I portacolori di Pont-Saint-Martin e Atletica Zerbion protagonisti a Saint-Denis

Alessandro Plater e Federica Barailler SENZA rivali Saint-Denis - Sono Alessandro Plater e Federica Barailler i dominatori della 23ª edizione del Memorial Enrica Farys, l’ormai tradizionale gara di podismo organizzata da Pro Loco Château du Cly e Centro Sportivo Fiamme Gialle a Saint-Denis. Nella gara valida anche come tappa del Trofeo Giuseppe Mauro Fogu, sui 7.5 km, con al via un totale di 91 partecipanti, Plater (PontSt-Martin) sbaraglia letteralmente la concorrenza, andando a chiudere con il crono di 31.08, lasciandosi alle spalle Savino Quendoz (Sant’Orso; 32.25) e Andrea Dellavalle (Calvesi; 33.15). Quarta piazza per Alberto Norbiato (Pont-St-Mar-

tin; 33.52), seguito da Diego Ravicchio (Pont-St-Martin; 33.52), Jarno Venturini (Altetica Monterosa; 34.06), Fabrizio Chaberge (Sant’Orso; 34.16), Alex Garda (Pont-St-Martin; 34.33), Umberto Cout (Calvesi; 34.36) e Joseph Munier (Sant’Orso; 34.40). In campo femminile, la portacolori della Zerbion, Federica Barailler arriva in solitaria in 36.55, superando Sara Trevisan (Cogne 38.58) e Flavia Giovara (Sant’Orso; 39.24). Marina Ferrandoz (Gal Sport; 40.09) è quarta, seguita da Cristina Busa (Sant’Orso; 40.26), Claudia Titolo (Gal Sport; 40.38), Sabrina Bidese (Cogne; 40.54), Marcella Pont

(Sant’Orso; 42.29), Adele Bethaz (Sant’Orso; 42.54), Alessandra Joly (Cogne; 45.19) ed Enrica Bosonin (Zerbion; 45.49). I podi

Il podio maschile del Memorial Enrica Farys

Per quanto riguarda le diverse categorie, Yanick Zublena (Pont-St-Martin; 36.01) vince tra gli Juniores davanti a Thierry Jorrioz (Sant’Orso; 39.33). Nei Senior, Andrea Dellavalle supera Alberto Norbiato e Diego Ravicchio, mentre negli Amatori il vincitore assoluto, Alessandro Plater, Jarno Venturini e Fabrizio Chaberge. Savino Quendoz è il miglior Veterano, davanti a Umberto Cout e Massimo Bethaz

(Sant’Orso; 36.44). Giorgio Courthoud (Pont-St-Martin; 35.53) sorride tra i Pionieri, davanti a Carlo Chabod (Sant’Orso; 37.25) e Lucio Comé (Gal Sport; 37.41). Nei Super Pionieri la spunta Marco Ceccarelli (Sant’Orso; 41.07), con il podio completato da Mario Casu (Sant’Orso; 41.56) e Marino Lettry (Sant’Orso; 43.50). Nelle Senior, Federica Barailler domina su Sara Trevisan e Marcella Pont. Nelle Master A, Marina Ferrandoz supera Cristina Busa e Sabrina Bidese, imitata tra le Master B da Flavia Giovara, che si lascia alle spalle Claudia Titolo ed Enrica Bosonin. ■ Alessandro Bianchet

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 30 maggio 2016

■ tour di fiolet / Nella 5ª tappa del circuito individuale di sabato a Valpelline

A Simon Charbonnier il Trofeo Avis GC valpelline - E’ stato Simon Charbonnier a essersi aggiudicato la settima edizione del Trofeo Avis Grand Combin di fiolet, quinta tappa del circuito individuale della specialità del Tour di Fiolet. Il portacolori del St-Christophe I, già vincitore quest’anno del Trofeo Tio Bétral e del prestigioso Trofeo Consiglio Valle, sabato a Valpelline è riuscito a mettere in riga tutto il resto della concorrenza dall’alto dei suoi 56 punti realizzati sulle cinque battute di gara. Un punteggio monstre, così come degne di note sono anche le prestazioni fatte registrare in serie D dai giovani Mattia Collé e Julien Charbonnier. I podi di categoria SERIE A: 1° Simon Charbonnier 56, 2° Ezio

Marguerettaz 51, 3° Michel Ronc 50. SERIE B: 1° René Zanivan 48, 2° Mathieu Cerisey 47, 3° Daniele Letey 45. SERIE C: 1° Claudio Piccioni 40, 2° Emanuele Gex 40, 3° Andrea Robbin 40. SERIE D: 1° Mattia Collé 46, 2° Julien Charbonnier 45, 3° Gianni Villanova 39. FEMMINILE: 1ª Valentina Bal 23, 2ª Sonia Ronc 20, 3ª Anais Domaine 18. JUNIORES A: 1° Emanuele Glarey 27, 2° Arnaud Comé 24, 3° Vincent Gerbore 19. JUNIORES B: 1ª Nadia Lale Demoz 16, 2° Yannick Farinet 8, 3° Lorenzo Lutzu 4. SIMPATIZZANTI MASCHILE: 1° Danilo Petitjacques 13. SIMPATIZZANTI FEMMINILE: 1ª Nadine Blanc 13. AVIS MASCHILE: 1° Michel Ronc 50. AVIS FEMMINILE: 1ª Sonia Ronc 20. ■ p.b.

Organizzatori e alcuni dei partecipanti alla settima edizione del Trofeo Avis Grand Combin di fiolet

■ tsan / Sconfitti i campioni in carica Juniores grazie - come al solito - a una prestazione monstre di Erik Marquis

Il Montjovet compie l’impresa e batte il Brisma Walter Trèves: «Grande soddisfazione, buon segno per la sezione»; Mirco Messelod: «Complimenti agli avversari» BRISMA MONTJOVET

1242 (600) 1844 (915)

BRISMA: Rhémy Celesia (2-0), Nicola Zanon (2-15), Noah Pucci (1-0), Philippe Celesia (1-0), Gilles Dalbard (3-36), Simone Zanon (4-102), Dylan Ducly (2-27), Thierry Rosset (5209), Samuel Marquis (2-97), Michel Damarino (2-42), Davide Minuzzo (4278), Matteo Messelod (4-370), Loris Damarino (1-66), Luca Marcoz (1-0). All.: Mirco Messelod. MONTJOVET: Nadir Marquis, Denis Péaquin, Michael Marquis (4-69), Gérard Trèves (3-85), Sylvie Pecchenini (1-0), Erwin Montrosset, David Priod (6-388), Leony Dujany (3-60), Patrick Péaquin (3-194), Erik Santi (5347), Joel Brunod (1-71), Erik Marquis (6-630), William Péaquin (1-0), Ruben Paléaz. All.: Valter Brunod. ARBITRO: Ezio Gallet. FÉNIS - Sono stati i colori rossoblù del Montjovet - sabato sul terreno di gara di Seuzan a Fénis - a festeggiare il titolo primaverile 2016 della categoria Juniores di tsan. Battuti niente meno che i campioni in carica del Brisma, quest’anno seguiti dal punto di vista tecnico da Mirco Messelod, subentrato al dimissionario Emilio Bionaz. Una sfida

mai realmente in discussione, se è vero che i ragazzi di Valter Brunod hanno totalizzato 19 buone per 915 metri nella prima tsachà e 14 per 929 metri nella seconda, contro le 16 buone per 600 metri messi a referto dal Brisma nella prima manche di

battuta e le 18 per 642 metri nella seconda. «E’ stata una soddisfazione grandissima, tornare a vincere uno scudetto giovanile dopo oltre 10 anni è sicuramente un buon segno per la sezione - commenta il presidente della sezione di Mon-

tjovet, Walter Trèves -. D’altra parte se vincono i giovani, tutto poi viene di conseguenza, per noi quest’anno era fondamentale cercare di fare bene tra gli Juniores, anche perché l’anno prossimo riprenderemo l’attività con un nuovo ciclo, visto che

sono diversi coloro che non potranno più giocare tra gli Under 16 per raggiunti limiti di età». Dal canto suo, Messelod rende onore ai vincitori: «Complimenti al Montjovet, ha fatto davvero una gran bella partita. Detto questo, dico

comunque bravi anche ai miei ragazzi, protagonisti di un’ottima stagione. Peccato soltanto essere mancati un po’ in questa finale, anche se sono gli imprevisti delle partite secche. Ci può stare». Patrick Barmasse

■ rebatta / Nella 22ª edizione del Trofeo Mauro Deleonard e nella prima edizione del Trofeo Edi Barailler

David Nex e Nicolas Antoniotti vincono a Doues

Il gruppo dei partecipanti ai trofei Deleonard e Barailler di sabato sui campi di Champ Mort a Doues

doues - Con la partecipazione di oltre cento giocatori, suddivisi in otto categorie, si sono svolti sabato - articolati sulle cinque battute - il Trofeo Mauro Deleonard, giunto alla 22ª edizione, e il Trofeo Edi Barailler, alla prima edizione. «Quest’oggi ha detto, durante la premiazione, il presidente della sezione rebatta di Doues, Bruno Nex - abbiamo ricordato due giocatori che alla rebatta hanno dato molto: Mauro Deleonard, deceduto nel fiore degli anni nel 1995 ed Edi Barailler, deceduto alla vigilia di questo campionato. Mi fa piacere che per onorare la loro memoria - ha aggiunto - siano accorsi in tanti, che ringrazio per la partecipazione e per l’impegno profuso». A imporsi sono stati in I Categoria con 78 punti, David Nex (Doues), al suo nono sigillo, con nell’ordine Michel Vevey (Ollomont) con 75, Rudy Brun (Pollein) con 74 e René Rosset (Gressan) con 70. In II Nicolas Antoniotti (Valpelline), in III Davide Quendoz (Gressan), in IV Alain Letey (Valpelline), in V Mattia Stacchetti (Gressan), nei simpatizzanti Carlo Marguerettaz (Doues), negli Juniores Henry Martinet (Gressan) e Mathieu Comé (Jovençan) e in campo femminile Rita Cuaz (Doues). ■ ri.sa.

PALET: a Forétier-Cornaz la seconda tappa a coppie

Sport popolari

Flash

Tsan, sfide rinviate al 2 giugno La seconda semifinale di serie A tra Montjovet I e Fénus I e le finali di B Valtournenche I-Challand S.V. I e di C Pollein II-Fénis III, originariamente in calendario ieri - domenica 29 maggio - ma rinviate causa maltempo, verranno recuperate giovedì 2 giugno. La finalissima della massima divisione - a cui è già certo di partecipare lo Challand S.A. I - resta fissata il 5 giugno ai campi regionali di Brissogne. Fiolet, giovedì le semifinali

I partecipanti alla seconda tappa del Campionato a coppie della categoria A andata in scena sui campi di Gressan

aosta - Con la partecipazione di circa 200 giocatori, sabato pomeriggio si è svolta la seconda tappa del Campionato a coppie che da sempre rappresenta la competizione clou dell’intera stagione. Categoria A Si è giocato a Gressan con la partecipazione di 23 coppie, delle quali la più brava è stata quella composta da Sandro Forétier (Gressan) e Michel Cornaz (St-Vincent), che in finale ha superato la formazione composta da Thomas Marchesi (Arnad) e Mirko Fosson (Châtillon), Al 3° posto, a pari merito, sconfitte in semifinale Elio Dallod/Erik Orsières (Marmore/Châtillon) e Bruno Vaser/Maicol Massensini (Arnad/Pontey). Hanno alzato bandiera bianca nei quarti di finale Orlando Blanc/Luciano

Berthod, Davide Pinet/Andrea Vittaz, Fabio Pareyson/Alessio Silvani e Gianni Vittaz/Marco Neyroz. Al comando della classifica - con 10 punti - troviamo Bruno Vaser/Maicol Massensini e Thomas Marchesi/Mirko Fosson. In seconda posizione, a una lunghezza di ritardo, ci sono Lando Costabloz/Denis Gyppaz e Sandro Forétier/ Michel Cornaz. Categoria B Si è giocato a Verrès con 24 coppie. A cogliere i 9 punti in palio sono stati i colori di Verrayes, difesi da Andrea Blanc e da Ezio Petey. Al 2° posto Fausto D’Hérin/Edy Laurencet (Champdepraz/Châtillon). Sono saltate in semifinale le squadre composte da Luciano Chatel/Dario Pareyson e Bruno Perruquet/Luca Fosson.

Disco rosso nei quarti di finale per Mirko Aymonod/Marco Rigollet, Alessandro Marchetto/Gherard Bosonin, Roberto Nicoletta/Stefano Cout e Mauro Varaia/Flavio Mathamel. Al comando - con 18 punti - troviamo Blanc/Petey. In seconda posizione - con 6 punti - Collomb/Pesenti, Marchetto/ Bosonin e D’Hérin/Laurencet. Categoria C Si è giocato a Montjovet con la partecipazione di 49 coppie. A imporsi sono stati due campioni di rebatta di Doues:Valter Tutel e Fulvio Jeantet, che in finale hanno superato Cristian Orella/Remo Stefanoli. In semifinale sono saltati Donato Dumanoir/Renzo Chamen e i fratelli André e Didier Philippot. Si sono fermate ai quarti di finale le coppie Carlo Dublanc/Aldo Vaser, Roberto Malcuit/An-

drea Zanivan, Gilles Roux/Mattia Dujany e Ives Rondin/Valter Berthod. Al comando - con 9 punti - le squadre vincitrici delle due tappe, entrambe di Doues: Nex/Diémoz e Tutel/Jeantet. Prossima tappa l’11 giugno: per la A appuntamento a Châtillon, per la B a Montjovet e per la C a St-Christophe. Le gare della settimana Domani sera - martedì - a Pontey si conclude il Trofeo Amato Tillier con la disputa delle finali. Giovedì a Issogne, con inizio alle 14.30, si svolgerà il Trofeo Mirko Fichera. Sabato 4 giugno a Brissogne si terrà una gara articolata sulle tre partite per ricordare Ugo Bognier e Nadio Bovard, mentre domenica 5 a Gressan è in programma il secondo Memorial Remo Montrosset. Riccardo Savoye

A causa delle avverse condizioni meteorologiche di ieri, domenica, le semifinali Etroubles I-StOyen I in A, Gignod I-Morgex II e Morgex I-Bosses I in B, Oyace I-La Thuile I ed Etroubles II-Allein I in C, Charvensod III-Etroubles III in D e Allein II-Avise IV tra le donne sono state posticipate al 2 giugno, con tutte le finali in programma sui campi regionali di Brissogne domenica 5. Per quanto riguarda la serie D, Avise II-St-Martin I è finita 673-704, mentre in campo femminile Gignod IV-La Salle II si è conclusa 264-204. Tra gli Juniores A, Morgex I-Morgex II si giocherà domani, martedì, mentre Charvensod I-St-Christophe I è finita 469-530. Negli Juniores B, StOyen I-Morgex III 238-68 e Charvensod II-Avise II 156-153.

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

In alto da sinistra: Katia Deanoz, Daniela Vout, Iris Deanoz, Stéphanie Perrin, Jessica Elli, Francesca Isabellon, Joara Seris. In basso da sinistra: Livio Vout (coach), Anna Berger, Lucy Mus, Adele Vout, Laurence Perrin, Daisy Blanc, Karen Fosson, Hilary Fosson, Erika Bieller. Davanti da sinistra: Valeria Isabellon, Alessia Vout.

ST-VINCENT FEMMINILE 2016

66 lunedì 30 maggio 2016

s p o rt p o p o l a r i

lunedì 30 maggio 2016

La classe V A dell’Istituzione scolastica Einaudi di Aosta

La classe V B dell’Istituzione scolastica Einaudi di Aosta

■ evento / Campi regionali invasi per la giornata conclusiva del corso di sport popolari nelle scuole

800 SPERANZE per il futuro Riccardo SAVOYE Inviato ai campi regionali brissogne - “Il futuro siamo noi”. E se il futuro sono circa 800 ragazzi, i giorni a venire non possono che essere rosei per gli sport popolari. Sono stati letteralmente invasi, venerdì, i campi regionali di Brissogne, dove i ragazzi delle quarte e quinte

elementari della Valle hanno dato vita alla tradizionale festa di chiusura del corso di avviamento agli sport popolari, voluto dalla FENT (Federaxon Esport Notra Tera), con la collaborazione del CELVA, dell’amministrazione regionale, della FIGEST (Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali) e del CONI.

Al corso, giunto alla diciottesima edizione, hanno partecipato, complessivamente, 1234 ragazzi, portacolori di 17 istituzioni scolastiche e di 40 plessi, disseminati in Valle, dal monte Bianco al Monte Rosa. Il corso, articolato in quattro lezioni da due ore ciascuna, si è svolto nei mesi di aprile e di maggio, curato dal pro-

La classe V della scuola Ponte di Pietra di Aosta

fessor Elvis Berga, coadiuvato da una novantina di istruttori, tutti giocatori o ex giocatori di fiolet, rebatta, palet e tsan, che sui banchi di scuola o nelle palestre hanno avuto modo di trasmettere alle giovani leve un po’ della loro esperienza acquisita in tanti anni sui campi di gioco. Per un paio d’ore, i partecipanti, assistiti dai loro istrut-

sport de Noutra Tera in Valle. Approfitto dell’occasione per ringraziare tutti coloro che ci hanno dato una mano anche con il fondamentale contributo economico. Mi sia concesso anche di ringraziare gli insegnanti per la collaborazione e soprattutto gli istruttori, senza la loro disponibilità il corso non sarebbe stato possibile».

La classe IV dell’Istituzione scolastica Saint-Roch di Aosta

La classe IV della scuola Sant’Orso di Aosta

Le classi V A e B dell’Istituzione scolastica San Francesco di Aosta

La classe V dell’Istituzione scolastica Einaudi di Aosta

La classe V della scuola Sant’Orso di Aosta

La classe IV B della scuola Ponte di Pietra di Aosta

La classe IV B dell’Istituzione scolastica San Francesco di Aosta

La scuola elementare di Brissogne

tori, hanno fornito un sagggio di quanto imparato nei due mesi di corso, nelle varie discipline, per le quali si erano iscritti come scuola. «Sono più che soddisfatto - dice il presidente della FENT, Guido Théodule - per questa riuscitissima festa, con la quale si è concluso il corso che riveste un’enorme importanza per il futuro degli

La scuola elementare di Brusson

s p o rt p o p o l a r i

lunedĂŹ 30 maggio 2016

La scuola elementare di ChallandSt-Victor

La scuola elementare di Challand-St-Anselme

La scuola elementare di Chambave

La scuola elementare di Charvensod

La scuola elementare di ChĂ˘tillon

La classe IV A della scuola elementare di Courmayeur

La classe IV B della scuola elementare di Courmayeur

La classe V della scuola elementare di Courmayeur

La classe V della scuola elementare di La Salle

La scuola elementare di Ruelle Montjovet

Le classi IV e V della scuola elementare di La Thuile

La scuola elementare di Morgex

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lunedì 30 maggio 2016

La scuola elementare di Pré-SaintDidier

La scuola elementare di Pollein

La classe V della scuola elementare di Quart

La scuola elementare di Saint-Nicolas

La scuola elementare di SaintVincent Moron

La scuola elementare di Saint-Rhémy-en-Bosses

La scuola elementare di Sarre Montan

La scuola elementare di Quart

La scuola elementare di Valpelline

La scuola elementare di Valtournenche

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COMUNE DI ARVIER

IL RESPONSABILE DELL’UFFICIO UNICO ASSOCIATO - Servizio Tecnico dell’ambito territoriale ottimale dei Comuni di Arvier, Avise, Saint-Nicolas e Valgrisenche rende noto che ai sensi dell’art. 15 c.8 della L.R. è pubblicata mediante deposito in pubblica visione degli atti della variante sostanziale approvata con deliberazione del Consiglio n.20 del 18/05/2016, per 45 giorni consecutivi. Chiunque ha facoltà di produrre osservazioni , nel pubblico interesse, fino allo scadere del termine predetto. Arvier, 26/05/2016 f.to Geom. Leonardo PATRUCCO

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Il fabbricato in oggetto è posto all’interno di un’area di forma rettangolare, interclusa tra altri lotti, con diritto di passaggio veicolare e pedonale di collegamento alla strada statale n.26 sul terreno limitrofo ad sud-ovest del condominio stesso. L’APPARTAMENTO è sito al piano terzo dell’edificio sopradescritto, con orientamento sud-est, sud-ovest e nord-ovest ed è composto da: corridoio, soggiorno, cucina, servizio igienico, due camere da letto. Prezzo base e valore di stima Euro 70.727,50. Offerta minima: Euro 53.045,63. Vendita senza incanto 19/07/16 ore 12:10. G.E. Dott. P. De Paola. Professionista delegato alla vendita Avv. Fabio Fantini. Custode Giudiziario Istituto Vendite Giudiziarie Aosta tel. 0165061070. Rif. RGE 42/2015 AA327178

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COMUNE DI VALTOURNENCHE - COMMUNE DE VALTOURNENCHE Valle d’Aosta - Vallée d’Aoste Ufficio Segreteria ESTRATTO AVVISO D’ASTA PUBBLICA ALIENAZIONE DELL’IMMOBILE DENOMINATO “EX SCUOLA DI LOSANCHE” SITO IN FRAZ. LOSANCHE DI VALTOURNENCHE Stazione appaltante: Comune di Valtournenche – Piazza della Chiesa, 1 - 11028 Valtournenche - Tel.0166-946811 Fax 0166-946829 – Orario 9.00/12.00 – 14.00/16.00. Procedura di gara: Asta pubblica, secondo il metodo delle offerte segrete in aumento. Non saranno ammesse offerte in ribasso. Luogo in cui seguirà la gara: sede municipale di Valtournenche – P.zza della Chiesa n. 1 Prezzo a base d’asta: Euro 250.000,00, oltre le spese notarili, imposte e tasse di riferimento. Termine ricezione domande: entro le ore 12.00 del giorno 15 GIUGNO 2016 Modalità: stabilite nell’avviso di gara. Tempo e luogo dell’asta: ore 14.00 del giorno 15 GIUGNO 2016 in seduta pubblica presso il Municipio di Valtournenche. Criterio di aggiudicazione: si procederà all’aggiudicazione ad un unico incanto anche in presenza di una sola offerta valida. Il bando di gara integrale è a disposizione presso l’Ufficio di Segreteria del Comune di Valtournenche oppure, sul sito www.comune.valtournenche.ao.it . Valtournenche, 17 maggio 2016 IL SEGRETARIO COMUNALE (f.to Cristina MACHET)

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• LAVORO

AFFITTASI

lunedì 30 maggio 2016

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

olto nuvoloso al mattino, con deboli precipitazioni più frequenti sulle zone di confine, nevose sui 2300-2400 metri. Seguiranno alcune schiarite, alternate a qualche temporale nel settore sudorientale. Temperature: minime in lieve calo; massimo in lieve rialzo nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 31

uvolosità irregolare, con deboli precipitazioni sparse, localmente moderate, nevose oltre 2300-2400 metri.

da mercoledì

uvolosità irregolare con possibili rovesci mercoledì, più soleggiato ma ancora un po’ instabile da giovedì.

Accadde oggi E’ il 151° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Santa Giovanna d’Arco. 1431 - La diciannovenne Giovanna d’Arco viene arsa viva a Rouen, in Francia, in seguito alla condanna per eresia. 1778 - Muore, 83enne a Parigi, lo scrittore, filosofo, drammaturgo e poeta Francois Marie Arout, meglio conosciuto come Voltaire. 1942 - L’aviazione britannica, al comando di Artur Harris bombarda per la prima volta la Germania. Il centro medievale di Colonia viene raso al suolo. 1960 - Si spegne a Peredelkino, in Unione Societica, lo scrittore Boris Pasternak, autore de “Il dottor Zivago”. Aveva 70 anni e a 68 aveva ricevuto il premio Nobèl per la letteratura. 2014 - Da oggi è possibile far sparire dall’indicizzazione di Google le informazioni su sé stessi che si ritengono obsolete e inopportune. Il servizio del motore di ricerca arriva in seguito a una sentenza europea sul diritto all’oblio dei dati personali.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 5.40 e tramonta alle 21.17

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 2.28 e tramonta alle 14.16

Situazione generale

n’area depressionaria sull’Europa centro-occidentale determina tempo instabile e relativamente fresco sulla Valle d’Aosta per alcuni giorni.

lunedĂŹ 30 maggio 2016