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■ MIGRANTI /In arrivo scaglionati altri 200 richiedenti asilo, ed è polemica

Cooperative a caccia di immobili

Critico Manes (Celva): l’ospitalità sta diventando un’attività imprenditoriale

Topolino

AOSTA - Nuovi sbarchi sulle coste italiane e nouvi arrivi di migranti anche in Valle, dove la quota decisa dal Ministero è di 457. Ne arriveranno presto altri 200, tanto che le cooperative sono a caccia di immobili. Critico il presidente del Celva, Franco Manes: «sta diventando un’attività imprenditoriale». ■ a pagina 9

SERVIZI da pagina 13

■ SOCIETÀ PARTECIPATE / Controlli

SITRASB, indagine della Guardia di Finanza VILLENEUVE

AOSTA - «Certificare che la gestione di una società a partecipazione pubblica venga promossa nell’interesse di tutti i cittadini». Così il tenente colonnello della gdf, Cananzi, nel motivare un’indagine sulal Sitrasb.

Litigio tra novelli sposi: esce di casa e non vi fa ■ a pagina 5 più ritorno ■ AOSTA / Manca il sì definitivo, ma l’indirizzo è di coprire i costi di gestione ■ CHAMPORCHER / All’alba di ieri Alex Bonin scomparso da oltre due giorni Impianti sportivi, tariffe in aumento Attacco di lupi, sbranato ■ a pagina 5

hurrà Aosta 511

Dovranno pagare anche gli under 16 un vitello in alpeggio AOSTA - Un aumento modico della tariffe per tutti, il pagamento delle ore di utilizzo anche per gli utenti Under 16 e, in generale, l’idea di aumentare la copertura dei costi di gestione. Tornerà in prima commissione consiliare alla fine di questo

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mese per l’approvazione definitiva, ma emergono già le linee guida del nuovo regolamento degli impianti sportivi del comune di Aosta.

CHAMPORCHER - Lupi all’attacco in un alpeggio del vallone dell’Alleigne. Sbranato un vitello (foto).

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lunedĂŹ 20 giugno 2016

1 P ■ RIFUGI IN FESTA / Due giorni in quota °

PRIMO PIANO

lunedì 20 giugno 2016

«Stanno arrivando le prime prenotazioni, ma restiamo in balìa delle condizioni meteo» A breve apriranno due nuove strutture di Danila CHENAL AOSTA - E’ partita in Valle d’Aosta la stagione del trekking in quota con la consolidata iniziativa ‘Rifugi in festa’ - 60 strutture sul territorio – in programma sabato 18 e domenica 19 giugno. Esprime un cauto ottimismo il presidente dei gestori dei rifugi alpini ,Piergiorgio Barrel, che dal Bezzi di Valgrisenche, che ha ospitato anche una seduta di yoga, commenta: «l’apertura di stagione è andata discretamente bene malgrado le bizze del tempo e le prenotazioni sono in linea con l’anno scorso». Per Barrel la spada di Damocle è la meteo. Concordano con lui i gestori dei rifugi Chaligne nella vallata del Grand Combin, Moira Henriet, e Chabod nella Valsavarenche, Andrea Benedetti. L’anno scorso il settore, grazie al gran caldo di luglio, portò a casa un buon risultato. Nel tempo è cambiata, però, la clientela. A confermarlo Barrel che commenta: «un tempo le strutture erano frequentate quasi esclusivamente da alpinisti, mentre oggi la clientela più numerosa

A sinistra: lo staff del rifugio Federico Chabod; sopra la tavolata allo Chaligne e in alto festa al rifugio Champillon

è quella degli escursionisti anche quelli meno allenati che hanno a disposizione strutture facilmente raggiungibili». Barrel annuncia l’apertura di due nuovi rifugi: il primo aprirà i battenti nel vallone di Luseney di Saint-Barthélemy - Magia il nome - e il secondo - La Balma - a Fontainemore. Le aperture sono previste nelle prossime settimane. «Nonostante il tempo che

ha spaziato dalla pioggia al nevischio senza contare il freddo, possiamo dire che è stato un bell’inizio di stagione con tanti amici». A commentare è Moira Henriet del rifugio Chaligne. Per la clientela si punta sugli stranieri che «non si lasciano condizionare, come gli italiani, dal bollettino meteorologico». Cita Heniriet il circuito del Tour del Fallère, un percorso ad anello che toc-

ca il territorio dei comuni di Gignod, Aosta, Sarre, Saint-Pierre, Avise, Saint-Rhémy-en-Bosses, Etroubles e Saint-Oyen, «che desta un interesse crescente». «Qui siamo in pieno inverno, fuori c’è la neve» esclama al telefono Andrea Benedetti, gestore del rifugio Chabod. Prosegue: «le disdette per il fine settimana di festa sono fioccate ma qualche visitatore lo abbiamo avuto.

RIFUGI

il numero di strutture in VdA

60 Le prenotazioni ci sono, siamo ottimisti». Aperta da metà marzo la struttura è stata meta di numerosi scialpinisti fino alla fine di aprile. Commenta Benedetti: «se i primi due mesi di apertura sono andati bene, a maggio e giugno siamo ai minimi storici come presenze». Anche per il Chabod

In Salita

R. BIONAZ L. CHABOD

Organizzatori Trofeo Topolino

GIOACHINO GOBBI

Presidente e a.d. Grivel

WILLIAM BOSONIN

Allenatore Aosta 511

la clientela più numerosa è quella straniera. Molto belle per gli escursionisti le salite ai rifugi in quota, dove c’è ancora la neve: gli animali, specie nel parco del Gran Paradiso, scendono in basso per mangiare e si possono vedere da molto vicino. I rifugi alpini, un tempo strutture riservate agli alpinisti, ora sono diventati accoglienti spazi ricettivi per tutti, con un occhio di riguardo alle eccellenze enogastronomiche della regione. Tanto che nel fine settimana i rifugi aderenti all’iniziativa hanno proposto un menù a prezzo fisso e anche alcune degustazioni in quota con i sommeliers dell’Ais, e l’aperitivo in quota con la presentazione del génépy delle Distillerie Saint Roch nella sua versione cocktail, il ‘GenerAle’, abbinato al Bleu d’Aoste. Domenica i rifugi Bezzi, Bonatti e Chaligne, accompagnati da assaggiatori di formaggi dell’Onaf, hanno offerto ‘La Degustazione in Quota’, percorso guidato alla scoperta della Fontina abbinata ai vini della Cave Mont Blanc, Metodo Classico 1187 e Fripon.

In Discesa La quinta edizione del Trofeo Topolino di Calcio, con 256 squadre ha messo a segno un altro record. Complimenti agli organizzatori e a tutti i collaboratori (1200 volontari) per l’impegno e l’ottima riuscita.

ANTONELLA MARCOZ

Vice sindaca Aosta

Offerta di manifestazioni estive decisamente povera quella della città di Aosta, alla quale viene in soccorso la Regione, per quel che può anche lei. E’ vero: i soldi sono pochi. E’ altrettanto vero, però, che quello proposto è praticamente il nulla.

«Compasso d’oro per un oggetto specialistico che migliora significativamente tutela e sicurezza nel rispetto della semplicità della forma» è la motivazione con cui è stato assegnato il prestigioso premio alla Grivel. Complimenti.

Il nuovo corso avviato a gennaio sembra incontrare già qualche ostacolo. La presidente del Consorzio smentisce, ma all’interno non sembra andare tutto liscio come CONSORZIO l’olio. Con la stagione turistiOPER. TURISTICI ca alle porte, forse servirebAyas be qualche chiarimento.

Exploit dei ragazzini dell’Aosta 511, che conquistano la quinta edizione del Trofeo Topolino di calcio nella categoria Esordienti 2003 superando in finale la James Genova. Senza dubbio una chiusura di stagione con il botto.

Hanno lottato come leonesse, ma alla fine Valeria Campigotto, Gaia Pesce, Monica Cantele e Laura Gambarini si sono dovute arrendere al Casalboni, TENNIS CLUB facendo così ritorno in serie CHAT.ST-VINCENT C dopo la promozione dello Tennis femminile scorso anno. Peccato.

lunedĂŹ 20 giugno 2016

C RO N AC A

lunedì 20 giugno 2016

■ AOSTA / Avviati approfondimenti sulla società Sitrasb, con alcuni ex dirigenti convocati per rendere sommarie informazioni

Società partecipate, indagine della FINANZA Gli inquirenti: «Stiamo analizzando una serie di aspetti»; l’ex direttore d’esercizio: «Non mi va di parlare» AOSTA - Un possibile giro di vite sul tanto discusso comparto delle società partecipate regionali? Forse è ancora presto per affermarlo. Certo è che - oltre alle svariate iniziative ispettive portate ultimamente all’attenzione del Consiglio regionale, l’ultima delle quali prevista mercoledì per eliminare i benefits ai dirigenti - nelle scorse settimane la Guardia di Finanza di Aosta ha avviato un’indagine volta all’approfondimento di alcune circostanze emerse nei mesi scorsi, una delle quali - martedì scorso, 14 giugno - ha guadagnato addirittura la prima serata su La 7, se è vero che nel programma televisivo ‘DiMartedì’ condotto da Giovanni Floris, il giornalista d’inchiesta Gianluigi Nuzzi - nell’ambito di un’intervista sui rapporti tra politica e imprenditoria - ha citato espressamente il caso della parentopoli scoperto nell’assunzione di lavoratori stagionali nella società italiana di gestione del Traforo del Gran San Bernardo, la Sitrasb, società cui la Regione detiene il 63,5% delle azioni. Già, la Sitrasb. E’ dei giorni scorsi la notizia che alcuni suoi ex dirigenti - tra cui il dimissionario Mario Deffeyes, storico direttore d’esercizio al Traforo - sono stati convocati dagli inquirenti per rendere sommarie informazioni. Impossibile conoscerne i contenuti, con Deffeyes che interpellato - ha commenta-

to stringato: «In questo momento non mi va di parlare, non me la sento». Una società, la Sitrasb, al centro delle cronache degli ultimi mesi, in particolare per effetto delle notizie rese note dopo gli accessi agli atti compiuti dal consigliere regionale grillino Roberto Cognetta. La bagarre interna alla società sembrerebbe essere stata innescata dal licenziamento per giusta causa disposto dal nuovo presidente Omar Vittone nei confronti dell’ormai ex direttore amministrativo e commerciale Paolo Vietti, reo - secondo le contestazioni mossegli - di aver assunto nel dicembre 2015 una lavo-

ratrice stagionale (poi rivelatasi incinta) all’insaputa dello stesso presidente, su segnalazione del politico di turno, stando almeno a quanto fatto intendere da Cognetta durante una seduta del Consi-

FONDI EUROPEI CONTESTATI

Unité Grand Combin, il TAR respinge la richiesta di sospensiva GIGNOD - Il Tar della Valle d’Aosta in composizione collegiale - in attesa del giudizio di merito non ancora fissato - ha respinto l’istanza cautelare della sospensiva richiesta dall’Unité des communes valdôtaines Grand Combin per l’annullamento - «previa sospensione dell’efficacia» - del verbale di controllo definitivo dell’Autorità di Audit relativo ai progetti ‘Autour des barrages’, ‘Grand-StBernard 360°’ e ‘BTW Biosphère Transfrontalière Val d’Hérens-Valpelline’ del 15 marzo 2016 e della relativa lettera di trasmissione. Secondo i giudici, «allo stato, il procedimento volto al blocco dei finanziamenti da erogare e al recupero delle somme già

erogate alla ricorrente non è ancora definito», ritenendo pertanto «che non sussista il pericolo attuale di un danno grave e irreparabile». La vicenda è legata alle somme contestate - che ammonterebbero a poco più di mezzo milione di euro secondo quanto riportato nel verbale redatto dall’Ufficio controllo progetti comunitari e monitoraggio finanziario della Regione - nell’ambito della presunta procedura illegittima di affidamento dei servizi di coordinamento e gestione dei progetti, con tutta una serie di incarichi aggiuntivi assegnati sempre al medesimo soggetto (lo Studio Cortese di Aosta) senza alcun ulteriore passaggio formale di gara oltre all’iniziale bando da 209 mila euro.

■ AOSTA / Incontro-dibattito dell’Associazione genitori separati per la tutela dei minori

«Rivoluzione giurisprudenziale: minori intesi come PERSONE e non più come OGGETTI» AOSTA - ‘Separazioni: i nuovi orientamenti della giurisprudenza sulla PAS (sindrome di alienazione genitoriale) e sull’audizione dei figli minori’. Questo il titolo dell’incontrodibattito andato in scena mercoledì ad Aosta, promosso dall’Associazione genitori separati per la tutela dei minori. La Corte di Cassazione - con due importanti sentenze - ha rivoluzionato l’attuale giurisprudenza, «introducendo la necessità dell’audizione dei minori inferiori ai 12 anni, per essere consultati sulle decisioni inerenti al loro affido o alla loro collocazione nelle separazioni», avendo riconosciuto «la possibile esistenza di una manipolazione da parte del genitore collocatario o affidatario», è stato affermato nel corso dell’incontro presieduto da Ubaldo Valentini, presidente nazionale dell’associazione. E ancora: «La PAS può esistere, dunque compete ai giudici indagare sulle reali ragioni per cui un figlio rifiuta il genitore con cui non vive e, nel caso di riscontro positivo, i figli dovrebbero essere tolti al genitore responsabile del danno psicofisico ed esistenziale arrecato loro e affidati all’altro genitore, supportati da uno psicologo dell’età evolutiva». Insomma, per l’Associazione genitori separati per la tutela dei minori - che mercoledì ha anche presentato il nuovo coordinamento regionale, composto da Emanuele Henriod e Marco Anelli - «anche i minori iniziano finalmente a essere intesi come persone e non più come oggetti». ■ pa.ba.

glio regionale, verbali del cda di Sitrasb alla mano. Ma non sarebbe finita qui, perché la parentopoli nelle assunzioni di stagionali è stata portata alla luce anche più recentemente, con i pri-

Il tavolo dei relatori dell’incontrodibattito di mercoledì ad Aosta: da sinistra il coordinatore regionale Emanuele Henriod, il presidente nazionale Ubaldo Valentini e l’avvocato Francesco Valentini

CASCATE DI COGNE

mi due lavoratori - come numero di giornate lavorate nel periodo 2011/2016, nell’ordine 791 e 728 - che per dirla alla Nuzzi sarebbero «stati assunti a loro insaputa», visto che sia per il figlio di un ex parlamentare valdostano in quota Stella Alpina che per la figlia di un ex dirigente Sitrasb, «non risulta presentata nessuna domanda per gli anni in esame». In un simile contesto, l’ultima scoperta - quella dei servizi telefonici rimasti attivi (e quindi pagati) per 10 anni nonostante gli uffici chiusi presso gli ex caselli di StRhémy-en-Bosses - potrebbe comportare risvolti di natura amministrativo-contabile, anche se sull’intera attività di approfondimento avviata nelle scorse settimane, il comandante del Nucleo di Polizia tributaria della Guardia di Finanza di Aosta, Tenente Colonnello Piergiuseppe Cananzi, ha spiegato: «Sulla base delle notizie apprese da più fonti e degli elementi oggettivi emersi, stiamo analizzando una serie di aspetti che riteniamo certamente meritevoli di approfondimenti, che per la Guardia di Finanza - nella triplice veste di polizia giudiziaria, tributaria e amministrativa - si rendono indispensabili e obbligatori per certificare che la gestione di una società a partecipazione pubblica venga promossa nell’interesse di tutti i cittadini». ■ Patrick Barmasse

Giovane scomparso Ancora nessuna traccia di Alex Bonin Nessuna traccia, nemmeno dopo l’utilizzo sul campo di un cane molecolare fatto arrivare ieri - domenica - espressamente dal Piemonte. E’ tuttora avvolta nel mistero la scomparsa di Alex Bonin, 24 anni il prossimo 5 agosto (foto), di cui non si hanno più notizie dalle 15 di venerdì, dopo essere uscito dalla sua abitazione di Villeneuve a seguito di un diverbio avuto con la moglie Elodie Comoglio (i due si sono sposati poco meno di un mese fa). E’ stata la stessa donna, sabato mattina, a lanciare l’allarme, anche sui social network, anche alla luce del fatto che sabato suo marito non si è presentato al lavoro alla struttura del rafting di Aymavilles. Le ricerche, che ieri domenica - si sono concentrate in particolare nella zona del ponte di Chavonne e nei boschi soprastanti l’area di Roisan, Porossan e St-Christophe, da dove sarebbe giunta la prima segnalazione di avvistamento, hanno dato finora esito negativo, motivo per cui a livello investigativo la Questura sta ora verificando - anche attraverso i filmati di alcuni sistemi di videosorveglianza - se Bonin possa aver preso treni o pullman e se possa aver eventualmente prelevato del denaro in qualche bancomat.

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Morì annegato, ASSOLTO accompagnatore AOSTA - Nessuna responsabilità a carico del ventenne addetto alla sorveglianza dei ragazzi. Il gup del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, ha assolto - in sede di processo con rito abbreviato - dall’accusa di omicidio colposo il giovane accompagnatore della comitiva di cui faceva parte anche Elliot Peacock, il 15enne scozzese deceduto nel pomeriggio del 29 giugno 2014 dopo un tuffo nelle cascate di Lillaz a Cogne, «in una pozza d’acqua profonda dai due metri e mezzo ai tre», annegato dopo essere stato colto da malore. Da quanto appreso, stava praticando con un gruppo di coetanei britannici il ‘gorge scrambling’, la discesa a piedi del torrente. La società che gestiva i corsi - secondo quanto emerso nell’ambito delle indagini del Soccorso alpino della Guardia di Finanza di Entrèves - è risultata in regola con tutte le autorizzazioni, avendo posto in essere tutte le misure necessarie a garantire la sicurezza dei ragazzi, motivo per cui l’assoluzione dell’imputato è stata chiesta dallo stesso sostituto procuratore Luca Ceccanti. La famiglia della vittima - regolarmente dotato di caschetto e di giubbotto di salvataggio - non si è costituita parte civile nel processo, non avendo richiesto alcun risarcimento, neppure all’assicurazione della Acorn Adventure, l’agenzia di viaggi britannica che organizzò all’epoca la vacanza in Valle d’Aosta con tanto di attività sportive sul territorio. ■ p.b.

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lunedĂŹ 20 giugno 2016

C RO N AC A

lunedì 20 giugno 2016

■ CACCIA / Utilizzo di radiotrasmittenti modificate: il Ministero dello Sviluppo economico ha notificato sanzioni a venti cacciatori

Battuta al cinghiale dal conto SALATISSIMO

Archiviata la parentesi penale con cinque assoluzioni, a livello amministrativo stangata da oltre 70 mila euro no competente in tema di reati legati alle telecomunicazioni, in una battuta di caccia al cinghiale nei boschi di Bellecombe a Châtillon, i cacciatori coinvolti avrebbero fatto uso di radiotrasmittenti con in memoria (anche) frequenze che ricadono nelle bande riservate al sistema del Ministero della Difesa, nel dettaglio del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, modifica non consentita per via di possibili interferenze. Le venti radiotrasmittenti oggetto degli accertamenti tecnici - che hanno portato la settimana scorsa alla notifica dei provvedimenti di contestazione delle sanzioni amministrative ai venti proprietari - furo-

no sequestrate durante un blitz a battuta di caccia in corso, che portò anche alla rilevazione di segnali emessi da particolari collari gps applicati su cani da caccia, anche se questi non vennero materialmente trovati dagli inquirenti, nem-

meno dopo alcune perquisizioni domiciliari. Per quanto attiene alla questione delle radiotrasmittenti modificate, dal Ministero dello Sviluppo economico confermano che questo tipo di contestazione rappresenta uno dei

primi casi in Italia, nonostante a livello penale - nel processo del 26 febbraio scorso in Tribunale ad Aosta - tutti e cinque i cacciatori accusati di reati legati alle telecomunicazioni - poi derubricati dallo stesso sostituto procuratore Carlo Introvigne in danneggiamento furono assolti «perché il fatto non costituisce reato». Al termine della lettura della sentenza, però, il giudice monocratico Marco Tornatore ordinò la trasmissione degli atti al Ministero dello Sviluppo economico per l’eventuale contestazione di violazioni amministrative. Da qui la stangata notificata la settimana scorsa ai venti cacciatori. ■ Patrick Barmasse

AOSTA

Testate, morsi e pugni al vicino di casa: una condanna e un’assoluzione Una storia di ordinaria follia, fatta di botte - più precisamente di testate, pugni e morsi alle orecchie - e di un processo per minacce finito con un’assoluzione «perché il fatto non sussiste». Stiamo parlando del processo celebrato davanti al giudice monocratico Davide Paladino, che ha condannato a 4 mesi di reclusione - oltre al pagamento di una provvisionale alla parte civile di 7.000 euro - Massimiliano Russo, aostano di 34 anni, assolvendo invece «per non avere commesso il fatto» il padre Angelo, 70 anni. Entrambi erano difesi dall’avvocato Pasquale Siciliano. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, erano da poco passate le 23 del 23 aprile

Flash

Cronaca

AOSTA - Una battuta di caccia al cinghiale che rischia di costare cara, carissima. La scorsa settimana il Ministero dello Sviluppo economico ha notificato a venti cacciatori altrettanti verbali di contestazione di sanzioni amministrative per un importo complessivo di oltre 50 mila euro - 52 mila per la precisione - in riferimento all’utilizzo di radiotrasmittenti modificate perché non in libero uso, essendo stata riscontrata nella loro memoria la presenza (anche) di frequenze riservate al sistema del Ministero della Difesa, più precisamente del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Una stangata, insomma, per scongiurare la quale i cacciatori hanno già incaricato i loro legali per tentare in qualche modo di contrastare attraverso una serie di memorie difensive i provvedimenti emessi a livello ministeriale. Come se non bastasse, però, da Roma - oltre alle sanzioni amministrative - è scattata contestualmente anche la contestazione dei canoni evasi nell’utilizzo delle frequenze riservate, per una cifra che dovrebbe aggirarsi attorno ai mille euro a cacciatore. In poche parole, una salassata. I fatti oggetto di contestazione risalgono all’8 gennaio 2015. Secondo quanto emerso a seguito delle indagini effettuate dal Corpo forestale unitamente ai funzionari del Ministero dello Sviluppo economico, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia di Tori-

Violenza donne: accoltella la moglie e scappa, condannato Il 27 ottobre 2014, al termine di una furibonda lite con la moglie all’interno della loro abitazione di Gressan, impugnò un coltello e le sferrò un fendente all’avambraccio. Subito dopo, però, Redouane El Hafnaoui, 48 anni di origini marocchine, fece perdere le sue tracce, rendendosi tuttora latitante. Per questi fatti, il giudice monocratico del Tribunale di Aosta, Davide Paladino, l’ha ritenuto penalmente responsabile, condannandolo alla pena di 3 anni di carcere, a fronte di una richiesta - quella del sostituto procuratore Luca Ceccanti - di 4 anni. «La donna, in un primo momento, provò a difendere il marito, giustificando in altra maniera le cause della ferita, dopodiché però raccontò tutto», ha spiegato Ceccanti nella sua requisitoria. Un dibattimento, quello di giovedì, nel quale non si è costituita la parte civile, in quanto la moglie di El Hafnaoui risulta a sua volta irreperibile. L’imputato era difeso dall’avvocato Genny Bouc del foro di Aosta, che al termine della sua arringa, ha chiesto per il suo assistito il minimo della pena. Frutta e verdura a peso d’oro: ambulante stangato Aveva forse pensato di aver fatto bingo, una volta vista quell’auto di grossa cilindrata con targa svizzera accostare in una piazzola della strada statale 27 del Gran San Bernardo, proprio davanti al suo furgone adibito ad attività ambulante di vendita di frutta e verdura. Evidentemente, però, non aveva fatto bene i conti con la signora svizzera a bordo, che una volta vistasi consegnare il conto da pagare per la merce acquistata, senza nemmeno per forza essere dei geni in matematica, ha deciso che no, quel conto era troppo salato. Ai limiti della truffa.

2014, quando alla porta di Roberto Borrello, 47 anni di Aosta, all’epoca residente in via Grand-Eyvia, rappresentato in aula dall’avvocato Claudio Soro, qualcuno suonò al campanello. O meglio, in linea puramente teorica davanti alla porta sarebbe dovuto esserci qualcuno, perché - molto probabilmente a causa di un falso contatto - il citofono fu accertato essersi attivato da solo. Soltanto una volta verificato che non c’era nessuno, l’uomo svincolò il campanello. Troppo tardi, però, se è vero che il rumore provocato in tarda serata aveva ormai mandato su tutte le furie i vicini di casa, con il giovane Massimiliano Russo schizzato al piano di sopra per lamentarsi. Dalle parole ai fatti, il passo fu as-

Da qui la chiamata alla Guardia di Finanza di Aosta, che una volta giunta sul posto con una sua pattuglia, oltre a contestare al venditore ambulante - di fuori Valle - la mancata emissione dello scontrino, ha appurato il mancato funzionamento del registratore di cassa, mai utilizzato per battere scontrini, evidentemente utilizzato soltanto per ‘figura’. E’ quanto accaduto domenica scorsa sulla strada statale 27 a Gignod: a fare scoppiare il tutto è stato il conto di 140 euro presentato dall’ambulante per due chili di ciliegie, altrettanti di aglio, due chili e mezzo di cipolle di Tropea, una testa di insalata, melone per due chili e una fetta di anguria. Una spesa tutt’altro che economica, quindi, anche per chi - come gli svizzeri - è già di per sé abituato ad altre cifre rispetto a noi in Italia. Ma evidentemente in questo caso il venditore ambulante si è spinto troppo in là, finendo nei guai, se è vero che - oltre alla sanzione amministrativa - la sua posizione è stata segnalata anche all’Agenzia delle Entrate. Traforo Monte Bianco: ricercato per furto, arrestato Un cittadino ivoriano di 50 anni, M.K., è stato arrestato giovedì pomeriggio da personale della Sottosezione della Polizia di Frontiera in servizio al Traforo del Monte Bianco, al termine di un controllo effettuato sugli occupanti di un bus proveniente dalla Francia. Sull’uomo pendeva un ordine di carcerazione del Tribunale di Brescia: l’ivoriano deve scontare quattro mesi di carcere per un furto aggravato commesso nel 2010, motivo per cui è stato trasferito alla casa circondariale di Brissogne. Polizia: sospesa attività per un esercizio commerciale Nel corso dei servizi di vigilanza e prevenzione operati dalla Polizia su tutto il territorio regionale, sono state identificate 102 persone, di cui una trentina con precedenti penali, nonché 57 veicoli, contestando tre violazioni al Codice della Strada. In un simile contesto, sono stati sottoposti a controllo anche cinque esercizi pubblici, per uno dei quali è stata ordinata la sospensione dell’attività.

sai breve, visto che al 47enne fu quasi subito rifilata una violenta testata, per poi riportare diverse altre ferite lacero contuse a causa - tra gli altri - dei morsi inferti a entrambe le orecchie. Sulla scena dell’aggressione - secondo quanto prospettato inizialmente - avrebbe fatto irruzione anche il padre del 34enne, assolto però dal giudice - così come richiesto dalla stessa accusa - «in quanto non abbiamo elementi per dimostrare che abbia materialmente concorso alla commissione del reato». Dal canto suo, Massimiliano Russo ha insistito sul fatto di essere stato minacciato con un’ascia dal Borrello, accusa per la quale quest’ultimo era già stato assolto l’anno scorso dal Tribunale di Aosta.

Omicidio Milliery

Condannato Lugo Perez «Abbiamo cercato di ricostruire la dinamica dei fatti con la massima onestà possibile, direi che alla fine è andata abbastanza bene. L’appello? Certo che lo proporremo, ci sono altre argomentazioni che non sono state accolte dal giudice. Abbiamo cercato di dimostrare che non si trattò di un omicidio efferato, bensì di una tragica concatenazione di eventi». Queste le prime parole dell’avvocato Davide Meloni all’uscita dell’aula del gup del Tribunale di Aosta, Eugenio Gramola, che mercoledì ha ospitato l’udienza conclusiva del processo con rito abbreviato a carico del suo assistito, il 34enne cubano Osmany Lugo Perez, condannato a 14 anni di carcere - e al riconoscimento di un risarcimento di 300 mila euro a testa alle due figlie - per l’omicidio di Elio Milliery, il pensionato 78enne di La Salle ammazzato la sera dell’8 maggio 2015. Secondo quanto appreso, a pesare sulla quantificazione dell’entità della pena è stato il fatto che sia venuta meno l’aggravante della crudeltà, così come riconosciuto dallo stesso sostituto procuratore Luca Ceccanti, che al termine della sua requisitoria aveva chiesto la condanna dell’imputato a 16 anni di carcere. L’omicidio - secondo quanto ricostruito - avvenne al culmine di una violenta lite tra Lugo Perez e Milliery, scoppiata all’interno della baita del pensionato a Liaey di La Salle e continuata all’esterno. Fino al tragico epilogo.

lunedĂŹ 20 giugno 2016

REGIONE

lunedì 20 giugno 2016

■ MIGRANTI / I sindaci chiamano in causa il Celva sull’emergenza

DALLA GIUNTA

Alla Regione le competenze anche per le acque a uso idroelettrico AOSTA - «Tutte le acque pubbliche, gli alvei dei fiumi, le loro pertinenze, le opere di protezione e contenimento, così come i ghiacciai, i laghi, le acque sotterrane e le acque superficiali, ad eccezione della Dora Baltea perché interregionale, diventano di competenza della Regione». Lo ha annunciato il presidente Augusto Rollandin, al termine della conferenza stampa della giunta regionale, parlando della norma di attuazione dello statuto speciale in materia di demanio idrico. «Questo, approvato dalla Commissione paritetica – ha aggiunto Rollandin - è un passo molto importante che va a superare superare in via definitiva l’impostazione normativa che distingueva per la Valle d’Aosta la titolarità delle acque pubbliche a uso irriguo e potabile, che è della Regione, da quelle non aventi tali finalità come quelle della produzione idroelettrica che erano state riservate allo Stato e date in concessione gratuita soltanto per 99 anni». Corsi di aggiornamento La giunta regionale nella seduta di venerdì ha approvato una delibera relativa allo standard formativo e professionale previsto per l’esercizio delle attività di installazione e manutenzione straordinaria degli impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili, e le linee guida per l’organizzazione dei corsi di aggiornamento e abilitazione professionale. Lo ha comunicato l’assessorato delle attività produttive, energia e politiche del lavoro Raimondo Donzel. I corsi di aggiornamento di 16 ore sono rivolti a tutti gli installatori abilitati, quelli di abilitazione professionale, di 80 ore, agli installatori in possesso del periodo di inserimento lavorativo di almeno quattro anni. Entrambi i corsi saranno organizzati dagli enti formativi accreditati in Valle d’Aosta e dalle associazioni di categoria entro il 31 dicembre 2016. La mancata partecipazione da parte degli installatori abilitati sospende la validità dell’abilitazione all’installazione e manutenzione straordinaria di impianti alimentati da fonti energetiche rinnovabili (Fer) fino all’adempiomento dell’obbligo formativo previsto. Il governo regionale ha inoltre approvato, tra i vari provvedimenti, la proposta di rinnovo delle oasi di protezione della fauna selvatica di La Thuile, del Grand Tournalin ad Ayas, di Tirol tra Torgnon e Antey-Saint-André, di Gaby, del Mont Pioure tra Brusson e Ayas e di Chéarfière a Courmayeur. ■ er.da.

Corsa delle cooperative per trovare duecento posti per l’accoglienza AOSTA - «Nelle prossime settimane affronteremo il tema dell’emergenza migranti al Celva ma è difficile che il Cpel possa avere un ruolo nella programmazione dell’accoglienza. Ricordo che il Celva ha redatto la convenzione che permette ai richiedenti asilo di lavorare volontariamente per le comunità nelle quali sono stati inseriti». A parlare è il presidente Franco Manes al quale i Comuni, alla luce dei continui arrivi, stanno con il fiato sul collo. L’estate e gli sbarchi che si moltiplicano intanto hanno innescato la corsa delle cooperative che si sono aggiudicate il bando per l’accoglienza a dicembre ampliato per ragioni d’urgenza - al reperimento di nuove sistemazioni, innescando le reazioni dei sindaci che si sentono tagliati fuori dalle decisioni. I posti da reperire sono attorno ai 200: il ministero ha fissato per la Valle d’Aosta un tetto di 457 migranti mentre gli ospitati si fermano a 276. Sbotta Manes: «ci sono cooperative corrette che cercano il confronto con i sindaci altre meno. E poi, non nascondiamolo: l’accoglienza è diventata un’attività imprenditoriale con una situazione di mercato nella quale i Comuni non possono interferire». La reazione di Ma-

■ INCONTRO / Vertice delle Camere di commercio dell’Euroregione

Strategia unitaria per le Chambres dell’Alpmed Rosset: «Un esempio nell’inserimento dei giovani nelle imprese»

AOSTA - Rilanciare una forte collaborazione, definire una strategia unitaria nei confronti dei programmi cofinanziati dall’UE e favorire lo sviluppo economico e dell’attrattività dei territori transfrontalieri. Questo quanto emerso dall’incontro tra i presidenti della Camere di commercio dell’Euroregione Alpi-Mediterraneo (Liguria, Piemonte, Provence Alpes Côte d’Azur, Rhône-Alpes, Valle d’Aosta, Corsica e Sardegna) che si sono ritrovati sull’isola di Bendor (Francia). Il manifesto politico che ne è scaturito propone una collaborazione in tema di internazionalizzazione e innovazione, rafforzando le sinergie nelle attività di lobby per incidere sulle politiche europee di coesione territoriale, il tutto avviando una riflessione sulla strategia macroregionale alpina Eusalp. «Nel difficile contesto che caratterizza il dibattito sull’Unione Europea - sot-

tolinea il presidente della Chambre Nicola Rosset le realtà economiche e imprenditoriali devono saper dimostrare attraverso azioni concrete l’importanza di lavorare insieme. Alpmed continua a rappresentare un bell’esempio di come esperienze diverse possano unirsi per

elaborare azioni comuni, soprattutto in materia di formazione e inserimento dei giovani nelle imprese. Per la Valle il ricambio generazionale e l’entrata di nuove energie nel comparto imprenditoriale rappresenta un’esigenza ormai imprescindibile». ■ a.b.

AIS, sono aperte le iscrizioni per il primo corso sommellier AOSTA - Sono già aperte le iscrizioni per il primo corso sommelier targato AIS. L’iniziativa, che verrà presentata lunedì 5 settembre al Circolino di viale Europa ad Aosta, prevede un programma di studio articolato su tre livelli, caratterizzati da incontri e serate in ristoranti selezionati, visite ad aziende, viaggi-studio nell’alta enogastronomie e nozioni di cultura, storia e business. Ai partecipanti sarà fornito materiale didattico composto da libri di testo, valigetta con bicchieri e attrezzi di degustazione e quaderni per le prove pratiche di degustazioni. Le iscrizioni posso essere effettuate alla Bottegaccia di Via Sant’Anselmo o al Bar roma di via Aubert. Per informazioni è possibile rivolgersi al direttore dei corsi Nicola Abbrescia (329 0519389 o via mail a abbrescia.nicola@gmail.com.

Da sinistra: il vicesindaco Ezio Margara, il sindaco Angelo Filippini, Vitaliano Vitali della prefettura e Riccardo Jacquemod de La Sorgente

nes è dettata dalla risoluzione votata nel consiglio straordinario di Pollein, dove è in arrivo al secondo piano di una villa privata di Grand Pollein una decina di migranti, convocato nella serata di venerdì 17. Nel corso della seduta Angelo Filippini ha espresso a Vitaliano Vitali della prefettura di Aosta e a Riccardo Jacquemod della cooperativa La Sorgente «tutto il disappunto sulle modalità con le quali sono venuto a conoscenza degli arrivi: il Comune è considerato l’ultima ruota del carro mentre istituzionalemente dovremmo essere i primi ad essere informati. Non prendetelo come un rifiuto all’accoglienza». Rivolgensosi a Jacquemod ha puntato il dito: «è un’operazione prettamente commerciale

TETTO

numero assegnato dal ministero

457 la vostra senza conoscere la situazione, l’inserimento di migranti in una villa potrebbe creare dei problemi». Non ha usato giri di parole Vitali: «il problema migranti è reale e ognuno deve fare la sua parte. C’è un’esigenza obiettiva di fare fronte alle richieste del ministero». Jacquemod de La Sorgente ha rimproverato alle amministrazioni comunali di «chiudere le porte a priori» e di non aver accolto l’invito del mi-

nistero a reperire strutture «perché elettoralmente non è premiante». La risoluzione prevede di proporre «una gradualità e un’organizzazione puntuale di progetti di inserimento da parte della Cooperativa, un coinvolgimento del Celva per ottenere una più equa distribuzione dei migranti sul territorio, un impegno delle forze dell’ordine per garantire la sicurezza del territorio, l’informazione puntuale alla popolazione sulla situazione migratoria, il coinvolgimento del Comune nella concertazione degli alloggi». Arrivi previsti anche a Villeneuve dove la cooperativa Leone Rosso ha preso in affitto nove appartamenti, in via Abbé Cerlogne, di fronte al municipio. ■ Danila Chenal

REGIONE

■ EVENTO / Affollato incontro con il vescovo di Novara e vice presidente della Cei

NOTIZIE FLASH

FIDAS, Carla Buzzelli succede alla presidenza a Rosario Mele AOSTA - Carla Buzzelli, il nuovo presidente della Fidas Valle d’Aosta, sarà affiancata da Adele Murino, vicepresidente e referente scuola, Patrizia Nardi, tesoriere, Anna Petitjaques, referente Associazioni Donatori di Sangue e Organi e per l’Associazione “Silvy Parlato”, Rosario Mele. Il Collegio dei Probiviri è presieduto da Valerio Lancerotto, e composto da Roberta Carla Balbis, Iacobelli Sascha. Presidente dei Revisori dei Conti e rappresentante nazionale della Fidas Valdostana è Salvatore Varchetta. Completano il direttivo Severino Cabeddu, referente per i rapporti con il Csv e le altre associazioni di volontariato e Marco Renna, rappresentante Fidas Giovani Valle d’Aosta.

Andrea Mancino, presidente FIBIS ospite del Panathlon Club AOSTA - Il Presidente della Federazione Italiana Biliardo Biliardo,, Andrea Andrea Mancino Mancino ,, è stato ospite martedì 14 del Panathlon Club du Val d’Aoste, guidato da Carlo Gobbo (foto), che ha organizzato la tradizionale conviviale mensile a Saint Vincent , sino a quest’anno , capitale incontrastata della specialità Goriziana . Giunto direttamente da Roma con Raffaele Di Gennaro, presidente degli Arbitri Italiani, Andrea Mancino ha ricordato come «dal 1958 , la Valle d’Aosta e in modo particolare il Casinò, siano stati partners prestigiosi di una rassegna che , a novembre , richiamava quasi duemila giocatori con un indotto di familiari ed amici».

Dama inglese, aostano Davide Zhou è vice campione mondiale AOSTA - Il valdostano Davide Zhou con 9 punti èi è aggiudicato il secondo posto nei Campionati mondiali di dama inglese che si sono svolti a Roma e al quale hanno partecipato cinque atleti; terzo il reggino Vincenzo Sgro sempre con 9 punti (ma ha perso lo scontro diretto) quarto l’altro aostano, Elia Cantatore con 6 punti. IL titolo è andato al turkmeno Ezizgyiyiov Penagylych. (foto della trasferta).

Notizie in breve

lunedì 20 giugno 2016

Flash

Conferenza, alla Cittadella dei Giovani si parla dei “Benefici dello sport a 6 zampe” La sezione cinofila dello Csen, Centro sportivo educativo nazionale organizza per venerdì 24 giugno, a partire dalle 20, alla Cittadella dei Giovani di Aosta, la conferenza “I benefici dello sport a 6 zampe”, come lo sport in compagnia di un cane può favorire il benessere psicofisico dell’uomo e del suo amico a 4 zampe. Interverranno il presidente regionale Csen Gianfranco Nogara, il responsabile regionale Csen cinofilia, Sergio Ascenzi, il medico veterinario Matilde Valentino. Durante la serata saranno presentati i componenti del nuovo Comitato Csen Cinofilia Valle d’Aosta e le discipline di agility dog, dog dance, ability, dog trekking e cani cross. Convegno, “Le sfide del cambiamento in salute” La sala Maria Ida Viglino di palazzo regionale ospiterà, giovedì 23 giugno dalle 8.30 alle 13.30, il convegno “Le sfide del cambiamento in salute”. Interverranno Carlo DiClemente, professore e direttore dell’Habits Lab all’Università del Maryland di Baltimora, la psicoterapeura Federica Tognazzo e il dirigente dell’azienda ospedaliera/Università degli studi di Padova, Giovanni Forza.

Brambilla: «Prima di tutto siamo persone» «La comunità cristiana deve cambiare stile» AOSTA - «L’uomo è diverso dall’animale perché può promettere, cioè sfidare il tempo. “Camminando accanto a te cercherò di essere più vita che morte, più forza che debolezza, più tenerezza che depressione, più vicinanza che lontananza”. Questa promessa e la potenzialità dello stare insieme per sempre sono un atto di fede». Una lunga chiacchierata sull’amore, sulle sue trasformazioni e le sue declinazioni ha riempito il teatro dell’Istituto san Giuseppe di Aosta, giovedì 16 giugno. Più di 150 persone hanno ascoltato il commento e l’analisi del vescovo di Novara e vicepresidente della Conferenza episcopale italiana Franco Brambilla su alcuni capitoli dell’esortazione post sinodale di papa Francesco, il risultato di due anni di riflessioni dei vescovi sul tema della famiglia. Delle 263 pagine e dei 325 paragrafi del documento, il vescovo Brambilla ha scelto di andare subito al «cuore pulsante» del testo, e cioè al quarto capitolo, “L’amore nel matrimonio”, in cui il papa descrive l’amore in termini concreti di quotidianità «nemica di ogni idealismo». «L’amore non è solo l’immagine ideale, non è solo la foto del matrimonio in cui, certo, la sposa è sempre bella. Non è l’idealizzazione dell’amore adolescenziale, ma tutto il lavoro che c’è dopo per mantenere la promessa di sfidare il dipanarsi del tempo», commenta Brambilla. Fra ironia, paragoni sportivi e aneddoti sui giorni del sinodo, il vicepresidente della Cei ha delicatamente condotto la platea a una riflessione sull’ottavo capitolo dell’esortazione, la parte che ha «forse goduto di più attenzione da parte dei giornali», ma anche la parte, a detta di Brambilla, che più è stata «difficile da elaborare». «Sacerdoti, laici, comunità cristiane dovranno cambiare sguardo e stile - spiega Brambilla -; se una donna sposata e divorziata entra in chiesa con la volontà di partecipare alla vita cristiana bisogna integrarla, andando al di là delle categorie e ricordando che prima di tutto siamo persone». Ed è stato proprio questo

Il pubblico di giovedì 16 all’auditorium dell’Istituto san Giuseppe e a sinistra i vescovi Franco Brambilla e Franco Lovignana

tema il punto focale dell’unica domanda da parte del pubblico: «Come rendere concreto questo cambiamento di sguardo e di stile nelle parrocchie?». Per Brambilla «sarà il vescovo a scegliere la giusta stra-

da in base ai suoi orientamenti, certamente ci vorrà del tempo, bisognerà creare un terreno fertile affinché questo seme non muoia. Ci vorrà pazienza e dovranno essere banditi gli estremismi». Per il ve-

scovo di Aosta Franco Lovignana la serata è stata un bel momento per «assumere delle chiavi di lettura nuove grazie a un vescovo che non solo ha studiato il tema della famiglia dal punto di vista teologico e pastorale, ma che ha avuto voce in capitolo durante il sinodo». ■ Sara Sergi

ANIMALI

Un cane per amico: corso di formazione per ottenere il patentino per “cani impegnativi” AOSTA - Saper gestire un cosiddetto cane impegnativo, soddisfare i suoi bisogni, prendersi cura di cuccioli o cani anziani... Saranno alcuni dei temi approfonditi nel corso di formnazione “Un cane per amico”, organizzato dal Celva, in collaborazione con i servizi veterinari dell’Usl. Il corso è volto all’acquisizione del patentino per i proprietari e i futuri proprietari di cani. L’iniziativa, a numero chiuso, si svolgerà nella Sala Bim, in Piazza Narbonne 16 (II piano) ad Aosta, nel corso di quattro incontri di 2,5 ore ciascuno, previsti lunedì 11, giovedì 14, lunedì 18 e giovedì 21 luglio 2016, dalle 17 alle 20. I destinatari sono, in prima battuta, i cittadini valdostani proprietari di cani dichiarati “impegnativi” dall’Azienda Usl, ma il corso è rivolto anche ai proprietari, o ai futuri proprietari, interessati ad approfondire tematiche inerenti “Il com-

portamento del cane”, “Sviluppo, comunicazione e benessere del cane”, “Prevenzione e informazione: convivere in sicurezza”, “Legislazione e figure di riferimento per una corretta gestione del cane”. A tenere le lezioni saranno medici veterinari iscritti all’Ordine regionale, dipendenti dell’Usl e della Regione e liberi professionisti. L’attestato di partecipazione, consiste nel “patentino” ottenuto dopo un test finale, che si terrà al termine dell’ultima lezione. Il costo di partecipazione è di 25 euro per proprietario e prevede la partecipazione di un numero massimo di 40 persone. Per aderire inviare una email a m.anello@celva.it, indicando nome, cognome e recapito telefonico del proprietario. Le iscrizioni scadono giovedì 7 luglio 2016. ■ r.g.

ARCA in gita alle capitali baltiche Gli associati al circolo dei dipendenti dell’Enel hanno visitato Stoccolma, Helsinki e Tallin

regione

lunedì 20 giugno 2016

notizie in breve Aeroporto, Tar non ferma lo stop alla convenzione

Il Tar ha respinto la richiesta di sospensiva della delibera con cui il 15 aprile la giunta regionale ha disposto la risoluzione della convenzione con Avda per la gestione dell’aeroporto Corrado Gex di Saint-Christophe. L’udienza di merito l’11 ottobre. La decisione del governo valdostano era arrivata “per grave inadempimento” dopo l’inchiesta della procura di Genova, secondo cui Avda ha distratto i 362.000 euro ricevuti dalla Regione per pagare una ditta appaltatrice. Per i giudici la delibera «non determina immediati effetti lesivi», in quanto per la sua “esecuzione” deve ancora essere nominato un commissario. Inoltre «la complessa vicenda, con forti implicazioni anche penali» deve «trovare una ponderata e dettagliata analisi». L’obiettivo è di «verificare l’uso corretto o meno delle risorse stanziate ed erogate dalla Regione» alla «partecipata titolare della concessione trentennale dal 2004». Una «concessione di servizi» per la quale Avda percepisce tuttora un canone di «circa 120.000 euro al mese». Non rilascia dichiarazioni sullo stato della società, commissariata, l’amministratore giudiziario Filiberto Ferrari Loranzi a tre mesi dal suo insediamento Consiglio Valle, M5S all’attacco su benefit e stipendo ai manager delle partecipate

Tra le interpellanze che verranno discusse nella seduta del Consiglio Valle di mercoledì 22 e giovedì 23, Roberto Cognetta torna all’attacco su benefits e contratti dei manager delle partecipate. «Quanto riportato sul portale della trasparenza rappresenta il compenso annuale lordo, il sottoscritto è andato invece a richiedere il costo aziendale complessivo, ovvero quanto io società pago per te dirigente - spiega il consigliere del Movimento 5 Stelle -. Quello che ne è uscito è sotto gli occhi di tutti: una serie di voci di spesa assolutamente fuori controllo, a riguardo delle quali è arrivata l’ora di effettuare dei seri ragionamenti». Nell’iniziativa di mercoledì, Cognetta chiederà formalmente alla Giunta regionale di eliminare i benefits di cui godono attualmente i dirigenti delle società partecipate. «E nonostante tutto si tratterebbe comunque del minimo sindacale, visto che c’è addirittura chi si è visto pagare dalla società l’assicurazione sulla vita. Ci sono delle priorità da rispettare, questa situazione è divenuta ormai insostenibile», conclude Cognetta.

■ grandi opere / E’ la proposta lanciata dal movimento Alpe

Referendum popolare per fermare il polo scolastico di Tzamberlet aosta - «Cerchiamo di fare partire dal basso un segnale che dica ai nostri amministratori che questa operazione non s’ha da fare». A sottolinearlo è il presidente di Alpe Alexis Vallet che insieme a tutto il movimento autonomista dice no alla costruzione di un polo scolastico in Tzamberlet «spazzando via il Maria Adelaide: un’operazione che sa di speculazione». A dirlo a chiare lettere sono anche il presidente il capogruppo comunale Loris Sartore, il capogruppo regionale Albert Chatrian e Albert Bertin nella serata di venerdì 17 nella sala dell’Hôtel des Etats. Vallet non esclude «il ricorso a un referendum popolare per fermare una spesa di 25 milioni di euro». «Non tutto è deciso, l’appalto per i lavori non è ancora stato aggiudicato» ha sottolineato Chatrian che dice stop a «un’opera inutile» e invita a «mettere in atto la riqualificazione del patrimonio immobiliare pubblico nella città di Aosta perché la sfida è far vivere il centro storico». Snocciola alcuni dati Chatrian: «non si possono concentrare 1300 ragazzi, il 40% degli alunni delle superiori, in una zona altamente trafficata e da urbanizzare». Puntando il dito contro il Comune di Aosta ha tuonato: «è suddito di Place Deffeyes senza banfa-

■ ordine architetti / Assemblea annunale dei 360 iscritti

Consegnate le Matite d’oro alla carriera a Annalisa Béthaz e Aldo Cerise AOSTA - Vanno all’architetto Annalisa Béthaz, per 35 anni dirigente al servizio di urbanistica regionale, e ad Aldo Cerise, libero professionista che disegna ancora a matita i suoi progetti, il premio la “Matita d’oro” che l’ordine regionale degli arghitetti assegna agli architetti che hanno raggiunto i 40 anni di professione. I riconoscimenti sono stati assegnati nell’ambito dell’assemblea dell’Ordine degli architetti pianificatori paesaggisti conservatori della Valle d’Aosta, venerdì 17 giugno alla Centrale Idroelettrica di Saumont della Cooperativa Forze e Luce. I professionisti hanno potuto visitare la struttura, di recente riqualificazione prima della discussione dell’ordine del giorno, apprezzandone l’ampliamento di stile contemporaneo che ben si sposa con il restauro conservativo della parte già esistente. L’assemblea dell’ordine degli architetti, che conta 360 iscritti, ha approvato all’unanimità il bilancio consuntivo 2015, ma ha visto anche l’aggiornamento dell’attività e la presentazione delle attività e iniziative future. «Abbiamo diverse iniziative

Notizie

Le matite d’oro Annalisa Béthaz e Aldo Cerise con Sergio Togni

in calendario - afferma l’architetto Sergio Togni presidente dell’ordine valdostano in carica dal 2013 - ma sicuramente la più significativa è un convegno tecnico su due giornate, il 30 giugno e il 1° luglio, sul nuovo codice degli appalti e le linee guida dell’Anac, (Autorità nazionale anticorruzione), un argomento di attualità e che riguarda da vicino la nostra professione così come tutte quelle interessate agli appalti pubblici». Al convegno che si terrà al Forte di Bard, parteciperanno i massimi esperti del settore, come Giuseppe Cappochin, presi-

Flash

Aned, giornata di prevenzione per la salute dei reni

L’Aned e l’Usl organizzano per venerdì 24 giugno una giornata di esami e prevenzione per la salute dei reni. Dalle 17.30 alle 19 negli ambulatori del municipio di Nus screening gratuiti, esami urine, misurazione pressione e colloqui. Dalle 19.30 alle 21 in municipio a Nus conferenza con i medici Manes e Nebiolo dell’unità ospedaliera di nefrologia e dialisi.

dente del consiglio nazionale degli architetti, Michele Corradino consigliere dell’Anac e il senatore Stefano Esposito relatore della legge delega 11/2016. «L’ordine è una garanzia sia per il cittadino, perché sa che chi vi è iscritto è una persona abilitata a svolgere la professione -dichiara Togni parlando più in generale dell’ordine professionale che presiede -, sia nei confronti delle amminsitrazioni verso le quali si pone come interlocutore unico e serio nei gruppi di lavoro, penso ad esempio al gruppo di lavoro al Comune di Aosta per la definizione delle linee guida per il futuro della città, o ancora al gruppo che lavora con l’assessorato regionale al turismo per le piste ciclabili, inoltre - conclude Togni - permette un confronto e uno scambio con gli altri ordini di professioni tecniche per esempio gli ingegneri in modo univoco». ■ Simonetta Padalino

re di fronte a operazioni milionarie senza strategie con pesanti ricadute sul tessuto urbano». Ha rincarato Sartore: «Il nuovo polo scolastico si aggiunge ad altri progetti già andati a male come l’ampliamento dell’ospedale, sconfitto da un guerriero celtico che è riuscito dove non è riuscito il referendum del 2007, o come la Nuova Università, progetto già dimezzato. Lo spostamento degli studenti e l’abbandono dell’edifico del Maria Adelaide, poi, sfanno capire che manca un disegno complessivo della città, senza un dibattito con l’amministrazione comunale che ha subito questi ed altri progetti». Se nuova scuola deve essere per Sartore sarebbe meglio «recuperare l’ex centrale del latte in un’area che è già infrastrutturata». Concorda a fine serata con le

In alto Alexis Vallet, Albert Chatrian, Loris Sartore e Albert Bertin; a destra il pubblico

tesi di Alpe una delegazione di insegnanti del Maria Adelaide che invita a firmare una petizione nella quale si oppongono alla ‘demolizione’ del liceo per motivi didattici «perché in Tzamberlet gli studenti si troverebbero lontani da tutti i centri di interesse culturale»; per motivi logistici e urbanistici perché «la zona periferica della città non è servita da ser-

vizi di trasporto né di ristorazione adeguati»; per motivi economici «perché i costi del nuovo polo scolastico superano i 25 milioni»; per «la città e per l’economia della zona poiché la presenza di giovani e lavoratori legati alla scuola ha contribuito nel tempo ad avviare diverse attività commerciali e mantiene vitale tutta l’area». ■ Danila Chenal

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 20 giugno 2016

■ LAVAZZA / Confermata ai sindacati la data “finale”; permessa la visita dello stabilimento ai possibili compratori

Stop alla produzione il 22 luglio, ma arriva un’apertura VERRÈS - Tra presente e futuro. Continua a giocarsi su un doppio piano la partita dello stabilimento Lavazza di Verrès. Da una parte, arriva la conferma che le produzioni finiranno il 22 luglio, mentre dall’altra spunta l’apertura, da parte del colosso del caffé, nei confronti della Regione e dei possibili successori in terra verrezziese. Ma andiamo con ordine, partendo dall’incontro

Querelle AOSTA - Entrambi smentiscono che alla base della piccata botta e risposta ci sia qualcosa di personale. Domenico Falcomatà, segretario della Cigl e Raimondo Donzel, assessore regionale alle Attività produttive, sui tirocini di “Garanzia Giovani” hanno posizioni tanto nette quanto distanti. Tutto è nato da una lettera di critica di un sindacalista (che puntava il dito contro applicazione del progetto e tempi di retribuzione. La Cigl aveva preso posizione, ricordando che i lavoratori deveono essere pagati per quello che fanno e non sfruttati. Da qui la replica, attraverso una conferenza stampa, di Donzel, il quale ha ricordato che «il tirocinio non è un lavoro, ma è formazione per la quale

che i vertici di Lavazza hanno avuto in settimana con i sindacati. «Abbiamo chiesto un incontro per capire i movimenti futuri - spiega Edy Paganin (foto) del Savt - e abbiamo avuto la conferma che le produzioni si concluderanno il 22 luglio». Da qui dovrebbe partire lo smantellamento degli impianti di proprietà di Lavazza, nonché l’accesso agli ammortizzatori sociali per la trentina di di-

pendenti rimasta in servizio. In quei giorni, poi, per chi ha scelto di rimanere in azienda verranno fatti dei colloqui soggettivi per programmare la ricollocazione «che non sarà immediata - sottolinea Paganin -, visto che a Gattinara ci sono già 450 dipendenti, con molti somministrati e dovranno essere valu-

tate al meglio le modalità di inserimento». Martedì 21 le sigle sindacali terranno le assemblee con i lavoratori per spiegare la situazione, in attesa di un incontro con l’assessore alle Attività Produttive, Raimondo Donzel: «Vorremmo un ulteriore confronto per valutare eventuali passi avanti sullo stabilimento

di Verrès - conclude Paganin -ma anche per capire prerogative e caratteristiche del possibile insediamento a Pont-St-Martin della Cioccolato Vda». Passi avanti Spiragli positivi per il futuro verrezziese arrivano proprio dall’assessore Raimondo Donzel: «Grazie alla disponibilità di Lavazza siamo riusciti a visitare gli stabilimenti insieme ai soggetti interes-

sati a rilevare la struttura - spiega -. Ora siamo in una fase di attesa, nella quale due realtà imprenditoriali devono fare le proprie valutazioni prima di proseguire con l’eventuale trattativa. Almeno, però, adesso i soggetti interessati possono valutare bene la possibilità di investire, mentre Lavazza può decidere se sia opportuno o meno smontare gli impianti». ■ Alessandro Bianchet

■ GARANZIA GIOVANI / Il Sindacato punta il dito contro abusi e chi dovrebbe controllare

Tirocini, Cigl e Assessore ai ferri corti

Falcomatà: Donzel avrebbe fatto megli a tacere; la replica: disposto ad accogliere suggerimenti non si riceve uno stipendio, bensì una indennità, come del resto avviene nel resto d’Italia» (per la precisione, 500 euro). Per quanto riguarda i presunti ritardi nei pagamenti, Donzel ha detto che «la procedura prevede che il tirocinante riceve l’indennità dopo due mesi di formazione. Il 95-97% dei casi è stato regolarmente erogato. Mancano all’appello alcune pratiche, vuoi perché la compilazione dei rendiconti da parte delle ziende non erano corrette, vuoi perché sono

arrivati in ritardo». Da luglio 2015 sono 383 i tirocinanti del progetto Garanzia Giovani finanziato con fondi FSE; di questi, 273 sono i tirocini ancora in corso, mntre 76 si sono conclusi con trasformazioni in contratto di lavoro, oppure si sono conclusi anticipatamente per abbandoni con erogazione di contributo (23 casi) e senza contributo (11 casi). «Ricordo che in generale le politiche del lavoro non generano lavoro, ma possono formare le

persone e indirizzarle verso determinati lavori per i quali c’è bisogno di persone qualificate, ma che non si trovano perché non adeguatamente formate», ha concluso Donzel. Posizioni - Cigl-Assessore - che rimangono comunque distanti. «Nego assolutamente che ci possa essere di mezzo una diatriba personale - dichiara Falcomatà -. Noi sappiamo benissimo cos’è Garanzia Giovani, è forse l’assessore a non capire che che chi fa un tirocinio ha diritto a essere pagato, co-

me definito dalla nuova disciplina in merito. Noi sosteniamo che il tirocinio non debba essere sfruttato per sotituire il personale dipendente e lavoriamo per evitare questo genere di abusi, perpetrati da aziende meno virtuose di altre. L’assessore, però, ha dimostrato che piuttosto di porsi un problema e verificare le accuse, preferisce rispondere in pubblico, quando avrebbe fatto meglio a tacere». «Non c’è nessun attrito personale - spiega Donzel -. Conti-

nuare a definire gli imprenditori perversi sfruttatori mi sembra assurdo, visto che potrebbero tranquillamente evitare di prendere persone in formazione come accade in tante zone d’Europa. Mi dispiace l’atteggiamento della Cgil, visto che in più occasioni (vedi Bon de Chauffage) ho dimostrato che sono pronto ad accogliere utili suggerimenti, non lettere piene di insulti di cui onestamente non capisco la motivazione». ■ lu.me.

L’esperienza con Garanzia Giovani di tre collaboratori di Gazzetta Matin CAROL DI VITO

CECILIA LAZZAROTTO

MATTIA PRAMOTTON

Progetto con una marcia in più

Occasione più unica che rara

Tante esperienze, ma nessuno sbocco

AOSTA - E pensare che ho scoperto il corso del CTI sui Social Media Manager per caso. All’inizio non sapevo bene di cosa si trattasse, ma poi durante le settimane di lezione ho capito l’importanza di questa figura professionale, grazie ai nostri tutor e ai nostri insegnanti. Poi, modulo dopo modulo è nato un progetto, la pagina Facebook Aosta Valley Social, come la definisce la nostra coach Genny Perron, ‘un box’ informativo che vuole essere una guida degli eventi della nostra regione. Era una pagina-esercizio, ma poi ha preso una piega professionale inaspettata: io e la mia collega Cecilia abbiamo avuto un’occasione come poche, intervistare gruppi noti come i Modena City Ramblers. Insomma, il progetto ha avuto da subito una marcia in più e ora abbiamo deciso di portarlo avanti. Chissà che alla fine la nostra pagina non diventi un’opportunità lavorativa? Staremo a vedere. In ogni caso, il corso mi è servito molto, perché ho arricchito la mia cultura sul web e ho imparato a orientarmi al meglio. Ora mi aspetta lo stage pratico: speriamo di riuscire bene e di saper soddisfare chi mi accoglierà. Un grazie doverso va ai professionisti che in aula ci hanno insegnato molto e ai miei fantastici compagni di banco. ■ Carol Di Vito

AOSTA - Social network, Google adwords, comunicati stampa, siti web, comunicazione online e fotografia sono solo alcuni degli argomenti affrontati durante le 160 ore di corso in Social Media Manager. Un’occasione per approfondire alcuni aspetti già conosciuti, ma soprattutto l’opportunità di acquisire nuove competenze legate al mondo dei social e della comunicazione online. Abbiamo avuto la possibilità di metterci in gioco, attraverso attività pratiche, visto che i docenti non si sono limitati a lezioni frontali. Così abbiamo provato a realizzare un sito web, un breve video, alcuni comunicati stampa, ma anche a gestire i profili dei principali social network e le relative campagne pubblicitarie. Non posso negare che sia stato impegnativo, perché il corso ci ha visti impegnati quotidianamente, ma è stato utile, non solo per acquisire nuove competenze, ma anche per confrontarmi con persone con i miei stessi interessi, ma con background differenti. Adesso metteremo in pratica quello che abbiamo imparato, grazie a uno stage aziendale e continueremo a lavorare al progetto Aosta Valley Social, che attualmente è già stato lanciato sui principali social network e che ci ha dato la possibilità di sperimentare la scrittura online e i differenti approcci a questo mondo. Non posso che essere soddisfatta, anche perché il CTI ci ha permesso di frequentare questo corso gratuitamente, cosa più unica che rara in questo periodo, e di creare una rete tra i professionisti che lavorano in questo settore. Non so se in futuro farò la Social Media Manager, ma sicuramente continuerò ad occuparmi di comunicazione. ■ Cecilia Lazzarotto

AOSTA - Sono iscritto dal giugno 2014, ma durante tutto questo periodo non sono riuscito a trovare nessun lavoro. Ho portato avanti collaborazioni con giornali locali e ho iniziato a scrivere su varie piattaforme online, ma stiamo parlando di sbarcare il lunario e poco più, nulla con cui vivere. A breve inizierò uno stage pratico in un’azienda nell’ambito del corso organizzato dal CTI di Aosta per diventare Social Media Manager, anche se finita l’esperienza tutto tornerà da capo. Ad essere sincero, da quando sono iscritto, lo stage che più mi è piaciuto (l’unico veramente lungo, sei mesi) è stato a Parigi in una redazione di informazione e giornalismo turistico. In questo caso ho aderito al programma di scambi lavorativi Eurodyssée, un’esperienza che poco aveva a che fare con le aziende regionali. La rassegnazione è l’ultimo stadio del problema, certo dopo un po’ di tempo che uno si dà da fare e vede che niente (o poco) è cambiato, i brutti pensieri sono sempre più forti, purtroppo. Il problema non è legato alle risorse, o meglio non è solo determinato da esse, ma è ben più ampio e di respiro nazionale. I numeri pubblicati dall’Istituto per lo sviluppo della formazione professionale dei lavoratori lo scorso marzo sono emblematici: su un milione di iscritti a Garanzia Giovani solo 32 mila, ossia il 3,7% del totale, ha poi effettivamente trovato un impiego. Non c’è nessun progetto da parte delle aziende: un tirocinante costa meno di un dipendente, anche se molte volte lo stage diventa un vero e proprio lavoro mascherato, con più di 40 ore lavorative settimanali per una paga che non arriva a 500 euro. La soluzione? Ho letto che a partire dal 1° marzo è stata attivata la seconda fase del piano, con 500 euro mensili anticipati al giovane lavoratore, ma sinceramente credo che non vi saranno grandi modifiche all’atto pratico. Fare i bagagli e andare via non è certo un problema, certo il massimo sarebbe fare un tirocinio che poi è finalizzato all’assunzione, ma la vedo assai dura. ■ Mattia Pramotton

BILANCIO

IL PREMIO

Utile da 51 milioni per CVA, dimenticato l’affaire-accise

La Grivel si prende il Compasso d’oro

CHÂTILLON - Un utile netto di 51.5 milioni di euro, contro i 3.1 fatti segnare nel 2014. Si chiude con cifre record il bilancio 2015 di CVA, approvato dal consiglio di amministrazione, in attesa della presentazione all’assemblea dei soci, prevista per fine mese. E sono cifre che fanno tirare un grande sospiro di sollievo dopo le difficoltà dello scorso anno, nel quale il modesto risultato era stato segnato in maniera profonda dall’affaire-accise contestate con l’Agenzia delle Dogane. Per questo motivo, infatti, CVA aveva dovuto bloccare 51 milioni di euro, considerando solamente 3.1 milioni come utile netto, finendo poi per perdere la controversia e vedendosi costretta a pagare proprio 50 milioni. Passando ai dati, quelli relativi allo scorso an-

COURMAYEUR - «Compasso d’oro per un oggetto specialistico che migliora significativamente tutela e sicurezza nel rispetto della semplicità della forma». Questa la lusinghiera motivazione che ha permesso alla Grivel di ottenere il prestigioso compasso d’oro per l’invenzione di Twin Gate. Quello che viene definito il “premio Nobel del design”, è stato assegnato all’azienda di equipaggiamenti di alpinismo di Courmayeur per l’invenzione di questo particolare moschettone «il più sicuro mai prodotto - si legge nella scheda di spiegazione - una rivoluzione nel campo della sicurezza per il suo funzionamento intuitivo e totalmente automatico». L’idea e la struttura inventate da Grivel permettono al prodotto di «lavorare sia come un normale moschettone che come un moschettone di sicurezza, ma fa il suo lavoro più velocemente e in maniera più sicura, la corda non può mai uscire accidentalmente». Esso, inoltre, è insensibi-

no parlano di una produzione complessiva di oltre 3.187 GWh, dei quali oltre 3.037 GWh provenienti da impianti idroelettrici, 134 GWh da eolici e oltre 16 GWh da fotovoltaici. Il valore di tale produzione si assesta sui 217.7 milioni di euro, con un margine operativo lordo di 138.2 milioni (erano 134.6 nel 2014) e un risultato ante imposte di 79.9 milioni di euro (+39 milioni sul 2014). Gruppo CVA Passando al bilancio consolidato, il Gruppo CVA, per il tramite di CVA Trading, ha venduto un totale di 4.766.5 GWh a oltre 95 mila clienti, per un valore di produzione di 1.141 milioni e un margine lordo di 161 milioni (52.7 milioni il netto). Per quanto riguarda

solamente la Valle d’Aosta, il gruppo ha servito 28 mila punti di prelievo (93 GWh) per il mercato libero e 89 mila punti di prelievo (134 GWh) sul mercato di maggior tutela. Dati complessivi Parlando di dati complessivi, il Gruppo CVA possiede impianti che producono 1013 MW (933.2 MW idroelettrici, 67.3 eolici e 12.5 fotovoltaici), che ne fanno il 4° produttore nazionale da fonti idroelettriche, in grado di soddisfare il 5.2% del mercato italiano per energia da fonti rinnovabili. Sul mercato libero (11° operatore) CVA detiene il 2.3%, mentre sul mercato di maggior tutela occupa la 10ª posizione in una realtà dominata da Enel (85.4%). ■ al.bi.

le a «ghiaccio e sabbia, che possono bloccare i normali meccanisimi ed è impossibile dimenticarlo aperto». Insomma, un’idea rivoluzionaria, che consente all’azienda della Valdigne di ottenere, prima in Valle d’Aosta, un riconoscimento di grande prestigio, vista la sua istituzione nel 1957 per segnalare i principali protagonisti del “Sistema del Design”. E’ ovviamente soddisfatto il patron della Grivel Gioachino Gobbi: «Nel 2018 l’azienda compirà 200 anni, per questo sono molto orgoglioso di ricevere un premio che non è solo il riconoscimento del lavoro di oggi, ma è un omaggio a tutte le generazioni precedenti che in condizioni ben più complesse e disagiate sono riuscite a inventare quelle attrezzature che hanno permesso a moltissimi giganti come Valter Bonatti, Riccardo Cassin, Reinhold Messner e Toni Gobbi di raggiungere le più alte vette della terra».

SUL GRADINO PIÃ&#x2122; ALTO

LE VALDOSTANE

da pagina 16

FOOTGOLF

a pagina 21

TROFEO FORMA

a pagina 15

a pagina 25

lunedÃ¬ 20 giugno 2016

PROSSIMAMENTE Lâ&#x20AC;&#x2122; ESPERIENZA SI FARÃ&#x20AC; ANCORA PIÃ&#x2122; SPAZIO... CI TR OVI A NCHE SU

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lunedì 20 giugno 2016

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o

■ evento / L’Aosta 511 mette il punto esclamativo alla grande kermesse valdostana vincendo tra gli Esordienti 2003

Finale col BOTTO di una super edizione Loris Chabod: «Siamo contenti, la Disney ci ha dato 9.5, adesso vogliamo il 10»; l’anno prossimo in arrivo volley e bici Davide PELLEGRINO Inviato al Comunale gressan - I gol di Marco Campagnolo e Matteo Iamonte hanno regalato all’Aosta 511 la prima vittoria della sua storia al Trofeo Topolino Calcio, mettendo il punto esclamativo su un’edizione record. Il mega torneo Disney ha portato in campo 256 squadre, per un totale di circa quattromila piccoli calciatori, che per tutto il week end si sono sfidati su una sessantina di campi allestiti in ventisette comuni valdostani. I risultati

Una piccola parte degli oltre mille volontari (tra i quali diversi richiedenti asilo) che hanno lavorato durante il lungo fine settimana di calcio giovanile valdostano

Anche quest’anno la Valle d’Aosta ha issato una sua squadra sul gradino più alto del podio. A riuscirci è stata l’Aosta 511, che ha trionfato tra gli Esordienti 2003. I talentini guidati in panchina da William Bosonin hanno meritatamente battuto in finale 2-0 il James Genova, sbloccando il risultato a inizio ripresa con il neo entrato Campagnolo e chiudendo i conti con Iamonte. «Ci credevo - confessa Campagnolo al termine del match -. Sono entrato molto carico e ho seguito la palla perché ero convinto che avrebbe scavalcato il portiere, così è stato e ho dovuto solo spingerla in porta. Sono contentissimo di questo successo, ce lo siamo meritati ed è fantastico poter festeggiare davanti a così tanti spettatori. Il gol e la vittoria sono dedicati a mia mamma e mio fratello

che erano in tribuna a tifare, mentre mio papà era in panchina (Patrizio è il preparatore dei portieri dei gialloblu, ndr)». Sul terzo gradino del podio è salito l’Evançon, che ha sconfitto nella finalina ai rigori il Fenusma. Tra gli Esordienti 2004 non è riuscita la doppietta all’Aosta 511, battuta in finale 1-0 dall’Ivrea Montalto. Ai locali rimane l’amaro in bocca per il gol fallito in extremis da Jacopo Fimiano, ma un valdostano ha comunque gioito. Si tratta di Alessio Yon, 12enne di Donnas, passato nell’estate scorsa dal P.D.H.A. al club canavesano. «Sono felicissimo - ammette il centravanti orange -. Abbiamo iniziato a crederci dopo aver eliminato il Chievo in semifinale ai rigori. Il mio pezzo forte sono i tiri, mentre so di dover migliorare molto nei

colpi di testa». I tre tornei Pulcini hanno parlato solo piemontese, con le vittorie di Orizzonti United (2007), Virtus Mondovì (2006 al fotofinish sulla Pro Vercelli) e La Chivasso Rosso (2005). I Piccoli Amici non prevede-

vano una classifica, mentre tra le Esordienti a vincere è stato l’Alba Roero. Chiusura per il futsal e per la doppietta dell’Aosta 511, che ha vinto tra Pulcini e Giovanissimi (sempre davanti al Mostar di Piga Habibija); tra gli Esor-

dienti successo dello Sportiamo davanti ad Aosta 511 e Grand Combin. Durante la premiazione il piccolo Sebastian Roux, classe 2010 del Quart, è stato premiato quale giocatore più giovane della manifestazione. Il bilancio

Il valdostano Alessio Yon (al centro) fa festa con la sua Ivrea Montalto

Stremati, ma soddisfatti. Renzo Bionaz e Loris Chabod sono arrivati al traguardo con le pile (non solo dei cellulari) scariche, però si coccolano giustamente la loro creatura. «Sono stati giorni intensi e bellissimi - dice Renzo Bionaz, presidente del comitato organizzatore -. Quest’anno è stata un’edizione da record, nella quale abbiamo ospitato 256 squadre e la macchina organizzativa ha lavorato a pieno regime dalle primissime ore. Il prossimo puntiamo alle 300 squadre, magari an-

che alle 350». Gli fa eco il direttore del torneo. «I grandi numeri fanno lievitare inevitabilmente i problemi, ma siamo riusciti a gestirli al meglio - afferma Loris Chabod . Finalmente ho una visione d’insieme a 360° dell’evento e le idee chiare sulla direzione nella quale andare. La cosa bella è che ho percepito che la nostra manifestazione è vista come la festa con cui chiudere la stagione. La Disney ci ha dato 9.5, l’obiettivo è di arrivare alla perfezione e prendere 10. Il nostro modello è il Topolino Rugby, che da 25 anni è organizzato dalla Benetton». E intanto, anche se gli organizzatori non ne vogliono parlare, oltre alla conferma del torneo di calcio, è arrivata l’apertura della Disney a portare in Valle il Trofeo Topolino dedicato alla bici e alla pallavolo.

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lunedì 20 giugno 2016

ESORDIENTI 2003: Aosta 511

ESORDIENTI 2003: Aygreville

ESORDIENTI 2003: CGC Aosta

ESORDIENTI 2003: Charvensod

ESORDIENTI 2003: Evançon

ESORDIENTI 2003: Fenusma

LE FORMAZIONI DEGLI ESORDIENTI VALDOSTANI ESORDIENTI 2003 CHARVENSOD: Ahmed Hassani, Daniel Fusa, Giuseppe Monteleone, Luigi Barletta, Giuseppe Lanzo, Nicolas Pozza, Filippo Armand, Samuel Fazari, Mattia Calzano, Gianluca Mamoliti, Alessio Maruca, Nicolò Polignone, Mattia Giannattasio, Giovanni Brunet, Andrea Corselli. CENTRO GIOVANI CALCIATORI AOSTA: Pavel Bazzano, Korbinian Scala, Yassin Chihi, Enea Pession, Fabio Larosa, Eduardo Carlos Diaconu, Tommaso Ciccarese, Tommaso Canonico, Lorenzo Milani, André Usel, Lorenzo Nicotera, Bilal El Gouzi, Edoardo Poli, Gabriel Affortunato, Francesco Cauzzi, Maroine El Khayat, Anas Guitouri, Paolo Del Pero, Lorenzo Viscariello, Adam Serhan. FENUSMA: Daniel Artaz, André Vallet, Fabio Roncari, Manuel Peaquin, Ergys Doci, Dimitri Atzei, Laurids Mino, Francesco Lombard, Gilbert Grange, Cesar Ciurca, Alessio Donato, Emilio Merlo. EVANCON: Gabriel Valleise, Dennis Grizzi, Fabrizio Ruggeri, Ludivico Chiumello, Andrea Scali, Luca Manca, Gabreil Bottoni, Andrea Macinato, Simone Melis, Francesco Vergano, Simone Boscolo, Alessandro Bevilacqua, Daniel Artavat, Christopher Pinet. AYGREVILLE: Micheal Caponetti, Stefano Boffetti, Federico Chabod, Andrea Zanat, Marco Bonatti, Luca Ponsetti, Nathanael Chabod, Paolo Ferrarese, Nasim Bouihad, Francesco Rao, Angelo Mammoliti, Giuseppe Rovere, Matteo Giancotta, Gianluca Giordano, Mirko Cannatà, Mattia De Tommaso, Nicola Benvenuto. AOSTA 511: Manuel Magro, Mohamed

Haddad, Thomas Bisson, Mario Agostino, Dennis Borracino, Michael Sirianni, Gabriel Gazzera, Leonardo Piccolo, Nicolò Bosonin, Gabriele Quaranta, Matteo Iamonte, Dennis Berthod, Edoardo Veronesi, Matteo Menegatti, Lorenzo Martinod, Marco Campagnolo, Omar Selmi, Gabriele Maio, Abdel Tarchoun. ESORDIENTI 2004 QUART: Tommaso Blua, Gabriel Menegazzi, Michele Gullone, Michel Desandré, Giovinazzo, Jacopo Ronco, Jacopo Money, Simone Rey, Giada Bionaz, Michel Rollet, Ismaele Chentre,

Lorenzo Bionaz, Alessandro Baleste, Thierry Perrier. AOSTA CALCIO 511: Mattia Agostino, Riccardo Lanar, André Bonazzi, Didier Jotaz, Giulio Gaglione, Alessandro Carlotto, Cristian Zanini, Nicolò Tibone, Stefano Cutano, Tommaso Grosso, Francois Chamonin, Joan Treves, Laurent Bionaz, Flavio Xeka, Nicolò Fimiano, Ayoub Boussik, Francesco Vescio, Gabriele Neyvoz, Yacopo Fimiano, Alessio Boch. CENTRO GIOVANI CALCIATORI DI AOSTA: Davide Dessimone, Veaceslav Bulat, Alexandru Dascalu, Jeandi Ndabutu

ESORDIENTI 2004: Pont Donnaz Hône Arnad

Akwesi, Vincenzo Cartaleni, Gabriele Pisani, Aimone Cantele, Evil Contes Gonzales, Luca Gillo, Medhat Elbermawy, Matteo Nigra, Marc Dovigo, Ayouv Zahin, Daichi Hattori, Marco Brunelli. GRAND PARADIS: Federico Latini, Gabriel Manzone, Samuel Chabloz, Simone Ansermin, Lorenzo Bidese, Simone Scali, Mathieu Perrier, Daniel D’angelo, Tommaso Florio, Tommaso Soldano, Giona Pellissier, Xavier Ronc, Emile Lazzaro, Enrik Loka, Federico Billotti, Jean Michel Festi. AYGREVILLE: Lorenzo Ceriolo, Nicolo Zoppo, Davide Vallet, Thierry Ma-

thiou, Matteo Cotrone, Giuseppe Raffa, Gerardo Mammoliti, Luca Foriglio, Daniel Cao, Giacomo Zanardi, Micheal Dal Folio, Simone Bosonin, Matteo Laino, Mattia Florio, Simplice Audrey Dago Tachagou. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Filippo Colliard, Youssef Dirmi, Marco Lo Porto, Manuele Zola, Manuel Bosonin, Dom Juliao Correia, Francesco Yaccoz, Vlad Busmachiu, Sebastiano Calliera, René Santi. SAINT-VINCENT CHATILLON: Riccardo Vomvea, Alessandro Cornero,Yannick Gorelli, Liam Carlo Ducly, Cesare Triglia, Niccolò Chatillard, André Vierin, Luigi Muraca, Gerard Cornaz, Daniel Collin, Gabriel Herin, André Pramotton. CHARVENSOD: Giuseppe Rinato, Giacomo Rinato, Sacha Meloni, Ephrem Cossard, Theo Boche, Gabriele Franceschi, Alessandro Frattallone, Ivan Scordamaglia, Fiore Figliuzzi, Marco Ciarmoli, Nour Afssahi, Alessandro Bellini. EVANCON: Manuel Peaquin, Simone Dalle, Laurent Nicod, Alexis Mattioli, Andrea Ricchiello, Alex Bianco, Andrew Colicchio, Mohanned Ben Youssef, Fabio La Pica, Matthias Herin, Karanpreet Singh, Juha Verrone, Daniel Pinet. GRAND COMBIN: Maichol Colombino, Niccolò Mecugni, Valentina Carrozza, Alessandro Rao, Loic Proment, Giuseppe Verducci, Alessio Giresi, Davide Borin, Noir Guiot-pin, Erik Buccarella. FENUSMA: Thiery Guichardaz, Alessio Esquisito, Stefano Della Palma, Hicham Attak, Wallis Grange, Fabio Pisano, Saad Choukairi, Mathias Fazari, Alessandro Orru, Elia Cannatà, Alessia Ottooenghi, Federico Racchio, Rahael Ravasenga, Alexandru Sveica, Simone Cacciatore.

lunedì 20 giugno 2016

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ESORDIENTI 2004: Aosta 511

ESORDIENTI 2004: Aygreville

ESORDIENTI 2004: CGC Aosta

ESORDIENTI 2004: Evançon

ESORDIENTI 2004: Fenusma

ESORDIENTI 2004: Grand Paradis

ESORDIENTI 2004: Quart

ESORDIENTI 2004: Saint-Vincent Châtillon

ESORDIENTI 2004: Grand Combin

ESORDIENTI 2004: Charvensod

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lunedì 20 giugno 2016

PULCINI 2005: Aosta 511

PULCINI 2005: Aygreville

PULCINI 2005: CGC Aosta A

PULCINI 2005: CGC Aosta B

PULCINI 2005: Charvensod

PULCINI 2005: Evançon

PULCINI 2005: Fenusma

PULCINI 2005: Grand Combin

PULCINI 2005: Grand Paradis 1

LE FORMAZIONI DI PULCINI VALDOSTANI PULCINI 2005 FENUSMA: Davide Di Cori, Riccardo Del Frate, Emerigio Thedy, Noah Lavevaz, Christophe Tercinod, Lorenzo Martocchia, Mathis Pieiller, André Henry, Jacques Perrin, Davide Pozzan, Hary Calia, Enrico Pandolfi, Davide Ghirardo. CENTRO GIOVANI CALCIATORI AOSTA A: Alessio Cakaj, Juan Mattia Palco Vargas, Ryan Sabatino, Edoardo Auletta, Daniel Ierace, Massimo Molinaro, Francesco Fosson, Abderrahman Chihi, Andrea Othmani. CENTRO GIOVANI CALCIATORI AOSTA A: Ibrahim Khaldoun, Davide Vaccaro, Lorenzo Cintori, Andrea Presti, Simone Mantione, Kevin Cordì Alessandro Addario, Stefano Schiavone, Edoardo Bich, Mario Gemelli, Elvis Docaj. GRAND PARADIS 1: Francesco Distrotti, Tommaso Carretta, Soufiane El Ouatassi, Antonio Fico, Alessandro Giangrasso, Alessandro Nex, Herman Testolin, Leonardo Verna, Antony Villano. GRAND PARADIS 2: Yannick Barmaz, Thomas Testolin, Taha Benaim, Lorenzo Gastaldo, Daniel Lazzaro, Olivier Saudin, Laurent Luboz, Alex Romania, Tommaso Gobbo, Denis Sirianni. SAINT-VINCENT CHATILLON: Nathan Corsi, Edoardo Motto Rossi,Yannick Rollandin, Denis Peaquin, Dennis Perrin, Erik Spalla, Gerard Treves, Mattia Zocco, Federico Porceillon, Nizar Ben Sodou. AYMAVILLES: Davide Borre, Luigi Franceschini,Tommaso Benvenuto, Emanuel Mendez, Flavio Chianese, Badr El Khayat, André Pellù, Lorenzo Palmas, Michel Chiattone, Tommaso Cuc, Giuseppe Nastasi, Federico Rossi, Bardhok Baleshi. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Nicolò Lazzarin, Joshua Trombin, Christopher Trombini, Selena Petroz, Jonah Biazzetti, Cristina Follioley, Thierri Perritaz, Alessio Bordet, Thomas Girod, Mattia Magro, Gabriele Pramotton. GRAND COMBIN: Simone Actis, Tommaso Bionaz, Sebastien Bredy, Simon

Carvalho, Benoit Coquillard, Giorgio Gulinello, Julien Jacquemod, Nicolò Riva Rivot, Luca Scapin, Alessandro Tesoro, Nicola Davisod, Matteo Fusani. AOSTA 511: Andrea Rossero, Andrea Iamonte, Leonardo Monegato, Lorenzo Piccolo, Lorenzo Cecchini,Thomas Gazzera, Alfion Durra, Daniele Argirò, Domenico Seminara, Tommaso Armenghi. EVANCON: Simone Vuillermoz, Marco Ruggeri, Gabriel Callancin, Gilles Carrel, Manuel Borettaz, Lorenzo Di Bene, Cristiano Pertacca, Joel Juglair, Daniel Bosonin, Loris Grizi, Mattia Broglia, Emiliano Messelod. ECOLE DE FOOTBALL SAINT-CHRISTOPHE: Elia Caruso, Luca Arghittu, Matteo Mercurio, Jacopo Aymanville, Vincenzo Fazari, Alexi Deluna, Julien Betemps, Mattia Orfano, Mattia Massaro, David Gagliardi, Julien Cugnach, Nicolò Busetti. CHARVENSOD: Stefano Maruca, Nicholas Giuliano, Davide Corselli, Jacopo Anania, Simone Padula, Federico Budroni, Simone Narciso, Andriy Denic, Davide Lucianaz, Aluar Salvi. PULCINI 2006 CHARVENSOD: Leonardo Anania, Kevin Apollaro, Andrea Catalano, Etienne Curtaz, Nicolò Fazari, Diego Iacobelli, Matteo Lo Tufo, Alexis Lucianaz, Alessandro Marchesano, Riccardo Parini, Daniel Pozza, Aimé Squinabol, Federico Subet, Diego Tessitore. SAINT-VINCENT CHATILLON: Luca D’Amico, Andrea Ciocchini, Davide Iacono, Michele Maiorano, Riccardo Macheda, Daniel Raspo, David Collin, Ryan Venturino, Nadir Moutaouakic. CENTRO GIOVANI CALCIATORI AOSTA: Gabriele Del Missier, Matteo Sapia, Kristian Berard, Domenico Pio D’Agostino, Brandon Rosario Corso, Amer Maamouri, Lorenzo Luigi Corso, Mattia Dujany, Aurel Hajdaraj, David Cristian Savin, Gregorio De Leo, Othmane Zahir, Noureddine Bouamer, Alexandru Daniel Prise-

caru, Giovanni Autelian, Mohamed Chifa, Nadir Talaane, Ilyass Tayeb. QUART: Alex Rollet, Francesco Baleste, Erik Mammoliti, Emanuele Lucianaz, Christian Romeo, Simone Lumignon, Simone Forestiero, Francesco Vecchioni Vargas, Nicolò Martino, Luca Menegazzi, Maxime Jordan, Etien Dujany. FENUSMA: Erik Mammoliti, Dennis Miassot, Filippo Iervolino, Jacques Aguettaz, Emanuele Fabbri, Mathieu Cretier, Hamza El Mounadil, Simone Condello, Simone Donato, Massimo Malonni. ECOLE DE FOOTBALL SAINT-CHRISTOPHE: Giuseppe Lanzo, Luigi Plati, Marc Cerise, Nicolo Balan, Nicolo D’Introno, Nicolas Marcellan, Simone Angellotti, Salvatore Misiano, Pierre Leonard Vierin, Marcello Bellomo, Leonardo Scarpa, Gabriele Polistena. EVANCON: Kledi Balla, Nicolò Campeotto, William Rosso, Jenry Chiabotto, Alessandro Melis, Gabriele Cout, Mattia Saracco, Liam Caprilli, Mario Sergio Costea, Jonathan Gulino, Lowe Hultberg. AYGREVILLE A: Alessio Lucia, Samuele Junod, Flavio Bullari, Morgan Framarin, Davide Carlotto, Noah Brunello, Gian Marco Alberici, Riccardo Milani, Andrea Timpano, Patrick Stacchetti. AYGREVILLE B: Mathieu Comé, Ian Monteleone, Matteo Giorgi, Simone Stacchetti, Renato Fabozzi, Nicolas Linty, Leonel Lavdari, Andrea Girardi, Gabriel Zara, Matteo Ariu. GRAND PARADIS: Denis Murgu, Nicolò Peloso, Nikolas Carnevale, Mateo Sheti, Henri Munier, Logan Floccari, Didier Coutier, Matteo Scali, Anthony Faldella, Gabriel Ferro, Matteo Bullio, Samy Scarfone, Gianluca Concio, Gabriele Saba. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Andrea Buat, Gabriel Micchia, Damian Yoccoz, Christian D’Aprile, Matteo Iachi, Riccardo Vercellini, Stefano Balzarotti, Emmanuel D’Agosto, Luca Vitale, Alessandro Pramotton, Paolo Clerin, Klorian Doda, Gursewak Singh, Matteo Pieroni.

AOSTA CALCIO 511: Francesco Lautiero, Christian Lombardi, Rayenne Hamroun, Nicolò Cutano, Federico Sansone, Pietro Macrì, Marco Cotrone, Zaid Najoui, Gabriele Scandale. COURMAYEUR: Mattia Musa, Simone Zanini, Hervé Bieller, Matteo Vitola, Benoit Pascal, Akram Malhi, Mathias Borrelli, Michel Ansermé, Mathieu Quinson. GRAND COMBIN: Lorenzo Lutzu, Marc Boverod, Riccardo Castelnuovo, Kreig Pacuku, Alessandro Promassaz, Andrea Bredy, Leonardo Lutzu, Andrea Nicoletti, Sebastien Gerbore, Valerio Grosso, Hervé Laurent, Lorenzo Castelnuovo, Pietro Marcato. PULCINI 2007 GRAND PARADIS AZZURRO: Iacopo Serafino, Federico Ansermin, Lorenzo Pozza, Simone Giacchino, Simone Gastaldo, Davide Floccari, Filippo Ierardi, Iacopo Floccari, Enzo Agostino, Giovanni Savant Levet, Lorenzo Faggion. GRAND PARADIS BIANCO: Iacopo Sapegno, Mattia Efrati, Daniel Di Marco, Giacomo Florio, Leonardo Venturotti, Matteo Peretti, Christian Giangrasso, Federico Foletto, Mattia Rao, Mark Rey. SAINT-VINCENT CHATILLON: Thomas Cornaz, Andrea Massa, Davide D’amico, Gianmarco Muraca, Nicolo’ Bolici, Mattia Lunardi, Federico Gentile, Daniel Giovetti, Pietro Merlo, Matteo Scarlatta, Mattia Marangelo. CENTRO GIOVANI CALCIATORI AOSTA A: Maurizio Petris, Matteo Giuffrida, Andrea Jordaney, André Chabloz, Filippo Marrari, Davide Cosanni, Ludovico Villa, Mohamed Aziz Slama. CENTRO GIOVANI CALCIATORI DI AOSTA B: Luca Umberto Gerbi, Mathieu Cheney, Alessandro Distort, Samuel Schiavone, Gabriele Casarotto, Simone Poletti, Nour Serhan. QUART BIANCO: Mattia Bionaz, Xavier De Antoni, Alessandro Rassat, Alessandro Nichele, Lorenzo Baleani, Cristiano

Tucci, Leonardo Money, Cristian Menegazzi, Matteo Diemoz. QUART VIOLA: Lorenzo Vidale, Stefano Verduci, Nicolò Rollet, Lorenzo Mantione, Federico Rasin, Nicolas Pallua, Davide Cavallo, Alessio Baccoli, David Kovacs. FENUSMA A: Aaron Stangalino, Daniel Droz, Luca Fabbris, Jacopo Florio, Matteo Marcoz, Peter Thedy, Liam Stangalino. FENUSMA B: Alessandro Deplano, Francesco Dalla Palma, Pierre Tercinod, Pietro Girolamo, Zakaria Tounsadi, Alessio Ghirardo, Luis Aliraj, Noah Canonico. ECOLE DE FOOTBALL SAINT-CHRISTOPHE: Andrea Vizzi, Giorgio Sisti, Lorenzo Gandolfo, Francesco D’alessandro, Nicolo Carrozzino, Andrea Macari, Emanuele Barberio, Jean Paul Bressan, Davide Belfiore. AYGREVILLE ROSSO: Leon Todescato, René Moro, François Corgnier, Fabio Marzano, Giovanni Ursida, Emanuele Zoppo, Elia Brischiggiaro, Marco Giacosa. AYGREVILLE NERO: Alessandro Paonessa, Alex Cannatà, Niccolò Chenal, Andrea Pellicone, Jacopo Corgnier, Luca Gennarelli, Salvatore Sorrentino, Gabriele Gualla. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Simone Benedetto, Simone Merli, Alessio Iorio Peretto, Gioele Rolfini, Youssef Barouz, Diego Didonato, Kenan Marusic, Mattia Pitti, Matteo Mannino. AOSTA CALCIO 511: Simone Brogna, Alessandro Sarlo, Joshua Vuillermoz, Ivan Filippone, Andrea Cotrone, Tommaso Ranieri, Simone Argirò. COURMAYEUR: Maxime Musa, Federico Casi, Samuel Bal, Nicolò Arcadipane,Yasin Lahmadi, Julian Faccini, André Bieller, Xavier Chatel. GRAND COMBIN: Tommaso Seminara, Enea Grosjacques, Sacha Rollandin, Herve Rosset, Rudy Vallet, Joshua Kny, Benjamin Desandré, Didier Boverod, Christian Sanna.

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o

lunedì 20 giugno 2016

PULCINI 2005: Grand Paradis 2

PULCINI 2005: Saint-Vincent Châtillon

PULCINI 2005: Pont Donnaz Hône Arnad

PULCINI 2005: Ecole de Football St-Christophe

PULCINI 2006: Aosta 511

PULCINI 2006: Aygreville A

PULCINI 2006: Aygreville B

PULCINI 2006: CGC Aosta

PULCINI 2006: Charvensod

PULCINI 2006: Courmayeur

PULCINI 2006: Evançon

PULCINI 2006: Fenusma

PULCINI 2006: Grand Combin

PULCINI 2006: Grand Paradis

PULCINI 2006: Saint-Vincent Châtillon

tutti giorni si prepara un menu dall’antipasto al dolce

tutti i martedì e venerdì pesce...su ordinazione si preparano cene, buffet e altro!

Gastronomia d’autore - Specialità liguri - Polli allo spiedo Via SaiNT-MaRTiN-DE-CORLéaNS, 33 - 11100 aOSTa CELL. 340.2186701

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o

PULCINI 2006: Quart

lunedì 20 giugno 2016

PULCINI 2006: Ecole de Football St-Christophe

PULCINI 2006: Pont Donnaz Hône Arnad

PULCINI 2007: Aygreville Nero

PULCINI 2007: Aygreville Rosso

PULCINI 2007: CGC Aosta A

PULCINI 2007: CGC Aosta B

PULCINI 2007: Courmayeur

PULCINI 2007: Fenusma A

PULCINI 2007: Fenusma B

PULCINI 2007: Grand Combin

PULCINI 2007: Quart Bianco

PULCINI 2007: Quart Viola

PULCINI 2007: Grand Paradis Bianco

PULCINI 2007: Aosta 511

lunedì 20 giugno 2016

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o

PULCINI 2007: Grand Paradis Azzurro

PULCINI 2007: Pont Donnaz Hône Arnad

PULCINI 2007: Ecole de Football St-Christophe

PULCINI 2007: Saint-Vincent Châtillon

■ footgolf / Spettacolo sul green del circolo Les Iles di Brissogne

TRIONFANO i fratelli Chabod Alcuni dei partecipanti al torneo di footgolf di venerdì sul green del Golf Club Les Iles di Brissogne; nel riquadro una fase della manifestazione

brissogne - Parla valdostano la grande novità del Trofeo Topolino Calcio - Valle d’Aosta 2016. A vincere il primo torneo di footgolf sono stati i frateli Benoit e Nathanael Chabod: il primo ha primeggiato nell’Under 16, il secondo si è imposto nell’Under 14. La competizione è andata in scena venerdì sul perfetto green del Golf Club Les Iles di Brissogne e ha visto

i partecipanti confrontarsi su un percorso di nove buche. Rispetto al golf tradizionale, la pallina è sostituita dal pallone e la mazza dalla gamba dei giocatori, che hanno dato spettacolo, divertendosi in prima persona. Insomma, un’esperienza positiva, che ha confermato le potenzialità di una disciplina che si sta affermando in tutta Italia. ■ r.g.

S P E C I A L E T RO F E O T O P O L I N O

lunedì 20 giugno 2016

PICCOLI AMICI: Grand Paradis Rosso

PICCOLI AMICI: Grand Paradis Verde

PICCOLI AMICI: Saint-Vincent Châtillon B

PICCOLI AMICI: Pont Donnaz Hône Arnad Giallo

PICCOLI AMICI: Pont Donnaz Hône Arnad Rosso

PICCOLI AMICI: Ecole de Football St-Christophe A

PICCOLI AMICI: Ecole de Football St-Christophe B

PICCOLI AMICI: Sporting Issogne A

PICCOLI AMICI: Sporting Issogne B

LE FORMAZIONI DEI PICCOLI AMICI VALDOSTANI SAINT-VINCENT CHATILLON B: Alexis Lucat, Federico Fazio, Andriy Artaz, Samuel Ducly, Leon Martinelli, Bilal Soufi, Luca Bettinelli, Nicolò Benin, Bilal Tasri, Didier Villettaz, Anas Afkier, Amir Elkhayat. SAINT-VINCENT CHATILLON A: André Juglair, Pierre Blanc, Fabio Pili, Federico Filice, Nicolò Venturino, Alex Gabrielli, Andrea Monti, Chafik Harkane. QUART: Simone De Fiori, Elia Borrello, David Cili, Mario Giovinazzo, Denny Marcoz, Michel Nicoletta, Eleonora Rita Pascal, Michele Silivestro, Andrea Vigon, Sebastian Roux. GRAND PARADIS BIANCO: Ruben Erik Vitulli, Hossam El Ouatassi, Daniel Sirianni, Mirko Truffa, Alessandro Di Stefano, Gabriel Bethaz, Simone Marten Perolino, Nicolò Tuccari. GRAND PARADIS GIALLO: Christopher Savioz, Kevin Pascal, Christian Tanini, Leonardo Menel, Alexis Ballerini, Il-

yas Benaim, Clemi Guichardaz, Nicolò Bianquin. GRAND PARADIS AZZURRO: Mattia Fioraso, Sebastian Bandrabur, Leonardo Parrimello, Ruben Hosquet, Alberto Gianotti, Alain Ambroise Vallet, Kevin Vata, Amadou Dabo. GRAND PARADIS ROSSI: Liam Perrier, Albert Dayné, Emanuele Oliverio, Gabriele Vernengo, Nicholas Jorioz, Jacopo Florio, Brendon Bardhaj. GRAND PARADIS VERDI: Filippo Lamacchia, Albert Vallet, Elvis Terezia, Flavio Pijollaj, Albano Memishi, Dennis Contu. ECOLE DE FOOTBALL SAINT-CHRISTOPHE A: Mattia Busetti, Lorenzo Cerni, Andre Cerise, Luca Arghittu, Daniele D’alessandro, Franco Foletto, Mauro Bellomo, Michele Raso, Simone Massaro, Simon Gagliardi. ECOLE DE FOOTBALL SAINT-CHRISTOPHE B: Marco Giubrone, Julien Ber-

thet, Nicolo Ciobano, Christian Rosenzi, Marcel Musso, Simone Lazzeri, Alessandro Sorace, Bryan Elia, Nathan Coffaro, Davide Corazza, Hervé Maule, Matteo Cecchetto. EVANCON: Alessandro Fogato,Vlad Costantin Cosma, Adrian Torres, Matteo Zancanella, Eralb Veliu, Sebastien Chiavotto, Joel Joyeusaz, Erik Dondeynaz, Rachele Noro, Gabreil Lucà, Mike Cristinel Costea, Luca Caprilli. AYGREVILLE ROSSO: Simone Vincenzetti, Alex Quendoz, Simone Benvenuto, Federico Butelli, Kasey Jhonson, Simone Chiucchiurlotto, Ludovico Falzone, Francesco Ottonello, Elia Cetara, Mattia Pellin. AYGREVILLE GIALLO: Simone Ferrari, Alex Modarelli, Mattia Tedesco, Edoardo De Luca, Andrea Bellesolo, Hervé Blanc, Damian Bullari, Domenico D’Agostino, Christian Di Fresco, Pietro Mercanti, Gianluca Marzano, Tommaso Paletti,

Simone Rao. PONT DONNAZ HONE ARNAD GIALLO: Jean Isabel, Michel Dalle, Antonio Squillacioti, Mustapha El Jihaoui, Alex Armando Spada, Luciano Pepe, Alessio Scarano, Federico Biscaro, Andrea Micheletto. PONT DONNAZ HONE ARNAD ROSSO: Marco Muraca, Gabriele Gentile, Matteo Patrizio, Filippo Lazzarin, Marco Mazzotta, Fran Malci, Gabriel Suquet, Stephane Bosonin. SPORTING ISSOGNE: Matias Tedesco, Samuele Bonel, Mael Souleymane Cortinovis, Daniel Cyprian,Thierry Bellotto, Martino Valleise, Didier Pramotton, Christian Pinet, Etienne Broglia, Mathieu Pramotton, Sebastien Ansermé, Leonardo Cortinovis, Mattia Pinet, Luca Creux, Emilien Ronc, Davide Monami. AOSTA CALCIO 511: Riccardo Cotrone, Domenico Scarfò,Thomas Pennazio, Salvatore Casalenuovo, Pietro Macchioni, Gabriel Cretier, Alessio Cavaliere, Ra-

yan Ghodhbani, Michele Cutano, Matteo Geminiani, Bogdan Anastasei. CHARVENSOD: Gabriel Arciadiacono, Martin Gjoli, Mathias Greco, Matteo Lucà, Domenico Fazari, Francesco Pio Furfaro, Niccolò Canova, Gabriele Bellini, Riccardo Crisafi, Filippo Barello, Alex Carrozza, Thomas Carrozza. FENUSMA: Andrea Perron, Clement Belley, Eric Blanc, Edoardo Romani, Lorenzo Riboni, Mattia Neyroz, Alex Panuzo, Alexis Borettaz, Kevin Mario Iocco, Edoardo Perino, Pietro Mantasia, Cedric Droz, Gioele Ponza. GRAND COMBIN: Francesco Bredy, Etienne Chenal, Elia Bionaz, Yannick Farinet, Etienne Farcoz, Andrea Fussambri, Kris Gecaj, Edoardo Tringali, Cesare Facchini, Federico Riva Rivot, Walid Ayad, Mattia Betemps, Tommaso Beneforti, Gael Bredy,Thomas Collomb, Dennis Domaine, Didier Laurent, Giulio Marangelo, Alex Pascal.

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lunedì 20 giugno 2016

PICCOLI AMICI: Aygreville Rosso

PICCOLI AMICI: Aygreville Giallo

PICCOLI AMICI: Saint-Vincent Châtillon A

PICCOLI AMICI: Evançon

PICCOLI AMICI: Aosta 511

PICCOLI AMICI: Fenusma

PICCOLI AMICI: Grand Paradis Bianco

PICCOLI AMICI: Quart

PICCOLI AMICI: Grand Combin

PICCOLI AMICI: Charvensod

PICCOLI AMICI: Grand Paradis Azzurro

PICCOLI AMICI: Grand Paradis Giallo

Nuova Apertura in Aosta

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Loc. Grand Chemin, 22 - Saint-Christophe (di fianco alla CISL) - Tel. 3298039141 AMPIO PARCHEGGIO - Orario continuato dal lunedì al sabato dalle ore 9

lunedĂŹ 20 giugno 2016

s p e c i a l e t ro f e o t o p o l i n o

lunedì 20 giugno 2016

■ memorial forma / I biellesi vincono la seconda edizione battendo 1-0 in finale la Crescentinese

Castello fa ESULTARE il Ce.Ver.Sa.Ma

Lo Charvensod è la miglior valdostana: i gialloblu conquistano il quinto posto superando ai rigori l’Evançon gressan - Festa sotto la pioggia per il Ce.Ver.Sa.Ma, che giovedì pomeriggio ha vinto sul sintetico di Gressan il 2° Memorial Livio Forma. Dodici formazioni di Giovanissimi 2001 hanno aperto la grande kermesse valdostana con il torneo che ricorda il grande radiocronista valdostano, presidente onorario del comitato organizzatore del Trofeo Topolino Calcio, scomparso prematuramente nell’aprile del 2015. Al mattino, sui campi comunali di Aosta e sul sintetico di Gressan, si sono giocati i quattro triangolari di qualificazione; poi, al pomeriggio, spazio a semifinali e finali.

di Nicolò Castello nel primo tempo, per 1-0 la Crescentinese (che in precedenza aveva sbarrato allo Charva la strada verso la final four). In semifinale i futuri vincitori avevano schiantato 4-1 il Bollengo Albiano (che nel girone

eliminatorio aveva fatto fuori 1-0 l’Aosta 511), mentre i vercellesi avevano prevalso 4-3 ai calci di rigore sul Colline Alfieri Don Bosco (vincitore del triangolare che prevedeva anche Aygre e CGC Aosta), che ha poi chiuso terzo

regolando 2-1 la formazione canavesana nella finalina di consolazione. Quattro delle cinque valdostane al via si sono classificate dal quinto all’ottavo posto. A piazzarsi più a ridosso del podio è stato lo Charvensod, che nella sfida

per la quinta piazza ha avuto la meglio 4-2 ai rigori sull’Evançon; settimo si è classificato l’Aygreville (ko 2-1 in semifinale con lo Charva) che ha superato 2-1 l’Aosta 511 (battuta in semifinale 65 ai rigori dall’Evançon). Pe-

nalty decisivi anche per decidere le ultime due finaline: il nono posto è andato al Città di Cossato e l’undicesimo al Quinci.Tava., che si sono dimostrati più precisi di Settimo e CGC Aosta. ■ Davide Pellegrino

La classifica finale I biellesi del Ceversama, che avevano staccato il bigliettoqualificazione piegando 2-1 l’Evançon, hanno vinto la finale superando, con un gol

Lo Charvensod

L’Evançon

L’Aosta 511

L’Aygreville

Il CGC Aosta

lunedĂŹ 20 giugno 2016

AO S TA

lunedì 20 giugno 2016

■ VIA GIORGIO ELTER / Collegamento con via St-Martin-de-Corléans non ancora appaltato

Il “passante” non si vede ancora Lavori ipotizzato per la primavera, ma manca l’aggiornamento del progetto AOSTA - I lavori non partono, i cittadini si lamentano e per l’amministrazione comunale le tempistiche sono incerte. Ancora nessun collegamento viario fra via Saint-Martin-deCorléans e via Giorgio Elter, i cui lavori per l’apertura - con contestuale sistemazione di acquedotto, fognatura, condotte per corrente, linee telefoniche e viabilità fino a corso Battaglione - erano in previsione per questa primavera. Ancora nessuna gara d’appalto, e, dopo la “provvisoria” chiusura di via Lexert nel 2013 per lavori sulla fognatura delle caserme, Aosta continua a rimanere senza un collegamento fra il nord e il sud della città. Qualche lavoro di competenza del ministero della Difesa già è stato fatto, ma gli interventi di competenza del Comu-

ne (sede stradale, marciapiedi e illuminazione) sono ancora lontani. Per il primo cittadino Fulvio Centoz, a cui sono state chieste informazioni a riguardo nel “Caffè col sindaco” del 4 giugno al quartiere Cogne, «il progetto esecutivo è già stato approvato ma ancora non si è provveduto alla gara d’appalto, di conseguenza non si può prevedere quando inizieranno i lavori». Più complessa la situazione secondo l’assessore ai lavori pubblici Valerio Lancerotto a cui il dirigente dell’area viabilità del Comune Silvano Salvador ha passato il testimone: «Il progetto esecutivo deve essere ancora validato e aggiornato in base alle nuove normative del decreto 50 del 2016 sugli appalti. Ad ogni modo, alle mie orecchie non sono ar-

rivate lamentele e non ricordo che l’inizio dei lavori fosse previsto per questa primavera. Quanto meno io non l’ho mai dichiarato». Impossibile per lui sbottonarsi sulle tempistiche: «Il mondo dei lavori pubblici è particolare, si sa come vanno queste cose, potrebbero sempre esserci degli imprevisti, quindi non sono in grado di determinare quando potranno prendere il via i lavori». Per il momento l’impegno preso da parte del Comune nell’accordo firmato il 4 agosto scorso con il ministero della Difesa non è stato ancora preso in carico e sembra che i cittadini dovranno continuare a tempo indeterminato a percorrere strade alternative per attraversare la città da nord a sud. ■ Sara Sergi

MANIFESTAZIONI

Negozianti e albergatori danno il via all’estate in musica

SUSHI A DOMICILIO Lo Chef a casa tua per gruppi da 6/10 persone (il sushi del MAMA preparato e gustato comodamente a casa tua) SCUOLA SUSHI Corso full immersion da 5 giorni Per veri appassionati o professionisti del settore (max 6 posti, min. 4) con rilascio attestato del Progetto Formazione Regione Valle d’Aosta. Corsi individuali a richiesta. CENA CON LO CHEF Mini corso di cucina riservato a 4 persone con cena finale e bollicine in compagnia dello Chef. CORSI SUSHI A DOMICILIO Mini corsi da una serata con cena finale per gruppi da 5/8 persone

Comitato Vivilavia, Aosta 2.0 e i delegati Adava uniti per provare ad arricchire le manifestazioni estive del capoluogo aostano, finora un poco carenti. Il team, con il patrocinio del comune di Aosta, ha infatti predisposto 24 appuntamenti di animazione musicale, che, dopo gli esordi di mercoledì 15 giugno (i bambini del Groupe Folklorique des Traditions Valdôtaines) e venerdì 17 giugno (Coro Saint Roch - fo-

to -) si prolungheranno fino al 16 settembre. Le date: 21/06 Groupe Folklorique la Clicca (20.3022; Porta Praetoria e piazza Chanoux); 22/06 Groupe Folklorique des Traditions Valdotaines (20.30-22; Arco d’Augusto - Porta Praetoria); 30/06 Coro Les notes fleuries (18.30-20; via Croix de Ville - Place des Franchises piazza della Repubblica).

I tanti giovanissimi e gli assistenti protagonisti dell’Estate Ragazzi dell’Oratorio San Filippo Neri

Estate Ragazzi: Tante NOVITA’ per il San Filippo Neri AOSTA - E’ cominciata il 16 giugno l’Estate ragazzi 2016 dell’oratorio San Filippo Neri di Aosta, appuntamento tradizionale della bella stagione del capoluogo, ma con qualche novità. Per prima cosa saranno ben 90 gli animatori che “gestiranno” i tanti bambini che frequenteranno l’iniziativa fino al 2 luglio. Inoltre, come spiega il promotore Don Fabio Brédy «quest’anno abbiamo previsto l’accoglienza mattutina fin dalle 7.45, per venire incontro alle persone, grazie alla collaborazione di molte famiglie». L’altra novità è stata pensatA per il sabato, quando Estate ragazzi rimarrà aperta dalle 15 alle 19 e vedrà protagonista la famiglia. «Il mio desiderio - ha detto Don Fabio - è quello di costruire una comunità fatta di bambini, ragazzi, genitori e nonni ed è per questo che il sabato sarà un momento per tutta la famiglia». Il tema di quest’anno sarà Pinocchio, perché «questo è l’anno del Giubileo della Misericordia – conclude don Brédy - e quindi abbiamo scelto la Parabola del Figliol Prodigo: Pinocchio è nato da un grande amore, però non sa gestire la sua libertà e la sua responsabilità, ma nel corso della sua vita imparerà ad amare». ■ r.g.

Orario ristorante: Dal lunedì al venerdì 19.30 - 23 Aosta, Via Petigat, 4 - 0165060481 - 3458019719 www.marcoansaldo.org

lunedĂŹ 20 giugno 2016

AO S TA

lunedì 20 giugno 2016

IL CASO

Aosta

Flash

Ristoratore multato per il dehors “cementato”: «Dovrei chiedere il rimborso»

Cittadella: sindaco e assessore incontrano i giovani

AOSTA - «Questo lavoro doveva farlo il comune, anzi dovrei chiedere rimborso». Questa la risposta che Zaed Ahmed Okacha Ali, ristoratore egiziano, titolare dell’esercizio di via Porta Praetoria “Pizza Turca Cleopatra Kebab”, ha fatto mettere a verbale il 3 maggio scorso dalla Polizia locale. Il motivo? Il ristoratore, nella settimana tra il 24 e il 30 aprile, dopo aver presentato regolare ri-

Presentare le proprie riflessioni, idee e manifestare problematiche del territorio. Questo lo scopo dell’incontro con i giovani di Aosta, organizzato dal sindaco Fulvio Centoz per sabato 25 dalle 15, alla Cittadella dei Giovani di viale Giuseppe Garibaldi. All’incontro, che giunge al termine de “Il Caffé con il Sindaco”, prenderanno parte anche la vice sindaco Antonella Marcoz, l’assessore all’Istruzione Andrea Paron e l’assessore allo Sport Carlo Marzi. «Nel corso degli incontri avuti finora abbiamo incontrato molti adulti e anziani - spiega il primo cittadino -, mentre la partecipazione dei giovani è stata più limitata. Per questo abbiamo pensato di dedicare una finestra apposta per loro, insieme agli assessori che hanno deleghe legate al loro mondo. I giovani hanno esigenze diverse, chiedono spazi, attività e possibilità di esprimersi. Per questo non cambieremo la formula, presentando un incontro informale, libero, per fare una riflessione sulla città e per capire anche in questo caso cosa possiamo fare insieme».

chiesta per il posizionamento del dehors, aveva cominciato i lavori (senza autorizzazione) «stuccando le vie di fuga e riempiendo buchi» per approntare lo spazio esterno del locale. Peccato che

IO CONSIGLIERE COMUNALE

Pietro Diego Verducci: «Avviato processo di risveglio della città»

AOSTA - Quarto eletto del PD con 183 preferenze per la prima esperienza in Consiglio. E’ Pietro Diego Verducci, classe 1973, laureato in Scienze della Formazione all’Università di Torino e ora educatore professionale nel collegio dell’IAR. Figlio d’arte, vista l’esperienza di papà Domenico (tre legislature nel Consiglio aostano) e mamma Carmela Fontana (consigliera regionale nel Pd), Verducci è sempre stato immerso nella politica: «La passione è stata trasmessa da mio padre - rivela -, persona da sempre convinta che i valori della sinistra e l’operato del singolo possano fare tanto per un comune. Ha sempre sostenuto, come me, che la politica dia la possibilità di esprimere le proprie idee per trovare le soluzioni più adeguate ai problemi: è questo modello di partecipazione sana alla vita pub-

“ ”

La politica è fatta di dinamiche e intoppi non preventivabili, ma facciamo anche scelte impopolari pur di raggiungere gli obiettivi che ci siamo prefissati blica che mi ha sempre affascinato. Con queste premesse, nel 2008 mi sono iscritto al PD e nel 2015 sono stato candidato, sicuramente anche grazie ai miei genitori: il partito me lo ha chiesto e sono stato felicissimo di mettermi a disposizione, visto che ho sempre vissuto ad Aosta e conosco bene i problemi della città». Che impatto ha avuto con il Consiglio? «Sicuramente positivo. Sono in una maggioranza composta da forze che dialogano bene, con una Giunta composta da persone capaci e competenti. Il confronto è costruttivo e c’è voglia di rispettare il mandato consegnato dai cittadini, ovviamente adattato ai tempi duri che stiamo affrontando, ma sempre con umiltà e tante idee». Che bilancio fa di questo primo anno? «Stiamo lavorando bene, facendo molto per i cittadini, cercando di soddisfare anche le richieste che ci sono pervenute: dal regolamento del gioco d’azzardo, passando per le convenzioni per le mense scolastiche, gli asili nido e la viabilità, sono tante le cose messe in campo, il tutto senza aumentare le tasse, per una risposta a 360 gradi». Qualcosa che non rifarebbe? «Sicuramente abbiamo compiuto qualche errore, ma cerchiamo sempre di rispettare il programma. Ovvio che nella politica ci sono dinamiche e intoppi non preventivabili, ma cerchiamo di andare avanti, facendo anche scelte impopolari per raggiungere i nostri obiettivi». E cosa pensa della minoranza? «Credo che non si presenti coesa. Si sono trovati dalla stessa parte, ma con interessi divergenti, rivolti spesso a fare campagna elettorale, e non avendo un programma condiviso. La cosa che però vorrei dire è che mi sembra composta da persone molto valide e competenti». Cosa si aspetta dal futuro per l’amministrazione e la città di Aosta? «Sono due aspetti che vanno di pari passo. Il “governo” arriverà sicuramente a fine mandato, proponendo ai cittadini molte soluzioni derivanti da un bilancio che ci dà maggiore sicurezza. Aosta è una città che si deve risollevare: abbiamo avviato un processo di risveglio, ma l’amministrazione solida, la storia e la cultura sono delle carte vincenti su cui puntare». ■ al.bi.

questo modo di agire sia una volazione del comma 1 dell’articolo 21 del codice della strada («senza preventiva autorizzazione o concessione della competente autorità è vietato eseguire opere o depositi e aprire

cantieri stradali, anche temporanei, sulle strade e loro pertinenze, nonché sulle relative fasce di rispetto e sulle aree di visibilità») e comporti una multa da 848 euro, ridotta a 593.60 euro in caso di pagamento entro cinque giorni. Inoltre, la violazione comporta anche l’obbligo di ripristino della situazione originaria, cosa che attualmente non è ancora avvenuta. ■ al.bi.

■ IMPIANTI SPORTIVI / Emergono le prime linee guida del nuovo regolamento

Tariffe su e pagano gli Under 16 Per le giovanili chi ha istruttori qualificati dovrebbe sborsare meno AOSTA - Un aumento modico della tariffe per tutti, il pagamento delle ore di utilizzo anche per gli utenti Under 16 e, in generale, l’idea di aumentare la copertura dei costi di gestione. Tornerà in prima commissione consiliare alla fine di questo mese per l’approvazione definitiva, ma emergono già le linee guida del nuovo regolamento degli impianti sportivi del comune di Aosta. Il presidente Luca Zuccolotto, Giuliana Lamastra e Andrea Manfrin hanno ormai proceduto alla stesura del documento, che per la prima volta andrà a mettere dei paletti nella gestione del patrimonio sportivo, che ogni anno costa circa 1 milione di euro, con una copertura spese da parte dell’utenza che non supera il 10%. Conferma solo in parte le indiscrezioni il presidente Luca Zuccolotto: «Per fine mese porteremo in commissione il documento, così come promesso per settembre partiremo con il nuovo regolamento - spiega . Sicuramente, seguendo una delibera votata all’unanimità dal consiglio comunale, procederemo a un modico aumento delle tariffe, e verificheremo che le società non abbiano pendenze con altri comuni; per il resto stiamo definendo gli ultimi dettagli». Per quanto riguarda la grande novità, quella del pagamento degli impianti anche per l’attività di atleti e comapgini Under 16, le modalità dovrebbero “premiare” le qualifiche di responsabili e allenatori, con uno sconto per le formazioni seguite da persone tesserate o abilitate e un aumento per quelle squadre o atleti che abbiano reponsabili non ufficialmente riconosciuti. A tal propositio abbiamo provato a sentire i sodalizi più rappresentativi, almeno a livello giovanile, del territorio comunale.

Volley «E’ sempre più difficile fare sport - esclama il presidente del CCS Cogne Gianni Chiabotto -. Tra aumenti federali, diminuzione di contributi regionali e ora anche questi aumenti, persino per le giovanili, diventa sempre più complicato far quadrare i conti, anche perché con che faccia andiamo a chiedere sponsor ad aziende o commercianti in crisi? Eventi come le finali nazionali di Lecce e la semplice gestione di allenamenti e quant’altro costano, per cui il futuro penso che sarà abbastanza nero. C’è sempre meno gente che ha voglia di impegnarsi: dirigenti e allenatori sono sempre più rari. Finché questi quattro eroi resistono bene, poi ci penserà qualcun altro». Calcio Sulla stessa lunghezza d’onda il presidente del CGC Ao-

sta, Giulio De Ceglie. «Aspettiamo l’ufficialità, intanto firmiamo una richiesta di concessione in bianco - analizza -. La speranza è che l’amministrazione capisca che decine di persone lavorano sullo sport di base, anche per fare da tappabuchi rispetto ad alcune carenze della società odierna. Lo facciamo molto volentieri, è una passione, ma bisogna capire che le risorse sono difficili da trovare, i soldi sono sempre meno anche per società e famiglie, non solo per il Comune. E si tenga presente che se noi dovessimo chiudere i battenti, le ricadute dirette sarebbero in primis sulle famiglie, che pagano le tasse anche per permettere ai figli di fare sport». De Ceglie si pone una domanda: «Vorrei capire che cos’è lo sport per le istituzioni: se è parte integrante per la crescita di un ragazzo bisogna agire in altro modo.

TENNIS PIAZZA MAZZINI

Il TAR dice no alla sospensiva AOSTA - Niente sospensiva, il passaggio di consegne può proseguire. Con un’ordinanza datata 14 giugno 2016, infatti, il TAR della Valle d’Aosta ha respinto la richiesta presentata dai gestori uscenti dei campi da tennis di piazza Mazzini, il TC Club Aosta, che si erano opposti all’assegnazione della struttura al Tennis Courmayeur srl. In attesa del giudizio di merito fissato per il prossimo 13 settembre, insomma, il comune di Aosta può riprendere l’iter per il passaggio di testimone, come conferma l’assessore allo Sport Carlo Marzi: «Abbiamo già provveduto a incontrare i gestori uscenti e i futuri assegnatari - siega Marzi -, per agevolare il più possibile le operazioni di uscita e di conseguente entrata degli interessati. Il nostro scopo è quello di creare meno disagi possibile e di non chiudere la struttura, se non solamente per qualche giorno. Ci stiamo comportando in maniera equa e trasparente e credo che raggiungeremo lo scopo». Tra le motivazioni avanzate dal TAR per respingere la richiesta di sospensiva, figurano la «necessità di considerare prevalente l’interesse pubblico», la non idoneità del ricorso a «determinare la sospensione dell’aggiudicazione» e la mancanza di motivazioni per non ritenere sufficienti «le valutazioni/attribuzioni dei punteggi per ritenere non ponderato il giudizio espresso». ■ al.bi.

Comunque, frequentando impianti sportivi da oltre 30 anni, credo che ci siano altre strade da battere per fare cassa: iniziare a risparmiare su aspetti di manutenzione e servizi (non al personale si badi bene) potrebbe essere un inizio». Basket Va un po’ controcorrente la presidente dell’Eteila Basket Stella Lippolis: «Ontestamente trovo anche giusto che ci siano piccoli aumenti e si facciano pagare anche le giovanili spiega -; sono altre le cose che non mi stanno bene, come le disparità di trattamento. In riferimento ad esempio al PalaMiozzi, perché disputare una partita deve costare molto di più che non effettuare un allenamento negli stessi orari? Cosa cambia? Se è per il pubblico che ci segue ci impegnamo noi a pulire gli spalti, visto che già nel weekend dobbiamo occuparci delle pulizie di tutta la struttura, svolte normalmente dalle bidelle (non da imprese di pulizie come farebbero invece pensare i costi)». Lippolis mette in evidenza alcuni aspetti. «Se aumenti saranno, è giusto che ci siano anche dei miglioramenti, viste ad esempio le inefficienze del PalaMiozzi, dove piove dentro e nessuno è mai venuto a riparare il danno. In più continua la presidente -, assicuravano sempre di pulire la struttura, ma sappiamo bene in che condizioni si trovava; insomma, ok gli aumenti, ma non per strutture decadenti». Lippolis, comunque, appoggia in qualche modo la scelta: «Ritengo che non sia giusto utilizzare un impianto e non pagare niente, come avviene per alcune società esclusivamente di settore giovanile. Magari è giusto andargli incontro, ma bisogna contribuire tutti per non gravare troppo sulle spalle solo di qualcuno». ■ Alessandro Bianchet

■ EXCENEX / Il progetto esecutivo risale al 2010, come il via libera per il mutuo da 638 mila euro

Parcheggio: «Il patto di stabilità ha bloccato tutto» EXCENEX (AOSTA) - Era stato l’argomento principe del Caffé col sindaco della scorsa settimana e ora, per il parcheggio che avrebbe dovuto sorgere all’ingresso della frazione di Excenex, arriva anche l’approdo in Consiglio comunale, per mano di una mozione presentata dalla Lega Nord. Dall’incontro con il primo cittadino, gli abitanti della frazione avevano fatto emergere come, a distanza di anni, ci fosse un progetto definitivo per realizzare uno spiaz-

zo con tanto di autorimesse sotterranee, ma che lo stesso fosse rimasto nel cassetto a prendere polvere. Ora, il mistero sembra risolto, visto che dagli archivi emerge una delibera della Giunta comunale, datata 14 maggio 2010, nella quale si approva la progettazione esecutiva dell’opera, dando al contempo il via libera all’accensione di un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti, per un importo complessivo di 700 mila euro, a fronte di un preventi-

vo di spesa di 638 mila euro. Ma che fine hanno fatto questi soldi, visto che l’opera non è stata realizzata? Il sindaco Fulvio Centoz sta facendo le verifiche del caso, per fornire una risposta in aula, ma ipotizza un «rallentamento a causa dell’entrata in vigore del patto di stabilità - dice -. Certo che se così fosse, una volta recuperata la documentazione, sarebbe anche più semplice portare a compimento l’opera anche grazie al nuovo bilancio

armonizzato». A dare una spiegazione definitiva è l’assessore ai Lavori Pubblici dell’epoca, Alberto Follien. «Abbiamo approvato il progetto esecutivo nel 2010, pronti per appaltare l’opera ricorda Follien -. Al momento fatidico, però, non abbiamo potuto accendere il mutuo per l’entrata in vigore del patto di stabilità che, di fatto, ha bloccato l’accesso a ogni tipo di mutuo. E’ un peccato, perché gli esprori erano già stati intavolati, era stata sposta-

La zona destinata a ospitare il parcheggio

ta la centralina Enel e avevamo spostato la linea di media tensione: chissà che ora con il

nuovo bilancio non si riesca finalmente a realizzare». ■ al.bi.

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

lunedì 20 giugno 2016

■ la salle / Avis, premiati i donatori nella X Giornata intersezionale della Valdigne

Oro e rubini per Rossana la salle - Una sezione giovane e in salute quella degli avisini di La Salle che, sabato 18 giugno, ha organizzato la X Giornata intersezionale del donatore della Valdigne. «Il numero degli iscritti è praticamene costante - dice il presidente della sezione Avis di La Salle, Francesco Perrone -, incontriamo qualche difficoltà a promuovere l’associazione e le sue attività, ma siamo una sezione

Courmayeur

Flash

Courmayeur, in Val Ferret si onora la “Montagna Sacra” Alla terza edizione di “Armonia del Bianco”, la mostra di arte contemporanea ispirata al Monte Bianco e ospitata alle Maison Judith di Pra Sec, in Val Ferret, si unisce quest’anno il progetto “Montagna sacra”, percorso meditativo con seminari dedicati allo yoga il 25 giugno, 9 luglio, 6 agosto e 3 settembre. Il primo appuntamento, sabato 25 settembre, dalle 10 alle 17, sarà con Silvia Brambilla, insegnante qualificata che introdurrà i partecipanti alla Mindfulness, uno stile di vita dedicato al benessere psicofisico. Info www.courmayeurmontblanc.it

piuttosto giovane e questo è positivo». A festeggiare i propri donatori le Avis comunali di Courmayeur, La Salle, La Thuile, Morgex e Pré-Saint-Dider. Dopo il ritrovo a Maison Gerbollier e la messa in suffragio dei donatori defunti, i discorsi delle autorità e la consegna delle benemerenze ai soci che hanno raggiunto un numero di donazioni importanti, e a seguire la cena sociale.

■ la salle / Una trentina di volontari ha accolto l’appello del Comune per invasare i fiori da disporre nei villaggi

Tutti insieme per far rifiorire il paese la salle - Ricostruire il senso di comunità di un paese non è semplice, è un cammino lungo, fatto di piccoli passi, quelli che ha esortato a fare il medico Alberto Ganassi salutando i suoi ex pazienti nella festa per la sua pensione, quelli che sta cercando di fare la giovane amministrazione comunale insediatasi da poco più di un anno. Un lavoro che passa anche attraverso iniziative come quella organizzata mercoledì 15 giugno, quando una trentina di volontari ha risposto all’appello del Comune riunendosi per invasare i fiori da distribuire sul territorio per abbellire le varie frazioni. «Un’idea nata da un lato per risparmiare, prendendo fiori e terra attraverso il Meva abbia-

mo speso un quarto degli anni precedenti - dice il sindaco Loris Salice -, e dall’altra nata, anche su richiesta dei cittadini che ci chiedevano di poter collaborare per il paese. Un sistema che sicuramente utilizzeremo ancora perché serve prima di tutto a fare gruppo, quello che stiamo cercando

di fare fin dall’inizio, in questo modo nascono sempre nuove idee e proposte». Una delle varie proposte partita dalla comunità e accolta dall’amministrazione, che l’ha approvata in Consiglio comunale, è l’intitolazione della nuova piazza del parcheggio pluripiano al canonico Jean

Domaine. «Si tratta di un’idea proposta dal gruppo folkloristico - spiega l’assessore Félicie Charrey -. Ci siamo resi conto che quest’anno cade il decennale dalla scomparsa di Jean Domaine, un uomo che ha fatto tanto per La Salle (regalando al paese il suo inno, La Sallereintze, ndr) per i suoi gruppi folkloristici, così abbiamo pensato di ricordarlo insieme al Coro Sant’Orso e i Tintamaro de Cogne inaugurando la piazza a lui intitolata». L’anniversario ricorre l’11 luglio e l’amministrazione comunale sta cercando di sbrigare la parte burocratica in tempo per poter festeggiare in quei giorni la nuova Place Jean Domaine e l’indimenticato canonico. ■ er.da.

■ la salle / In autunno partiranno i lavori finanziati anche grazie alla donazione a nome del dottor Ganassi

Un nuovo campetto per l’Oratorio della Valdigne la salle - Per dare sfogo e spazio ai circa 120 ragazzi che durante tutto l’anno frequentano le attività dell’oratorio interparrocchiale della Valdigne, con sede a La Salle, il campetto da calcio «è uno strumento essenziale» spiega il coordinatore Giulio Cumino. Per questo, dopo aver sistemato, gli anni scorsi, il campo blu da pallavolo, da quest’autunno dovrebbero partire i lavori sul campetto sotto la parrocchia. Serve sostituire la recinzione, malridotta o in alcuni tratti addirittura pericolante, livellare il fondo in cemento per far defluire l’acqua piovana e sostiuire il tappeto di gioco in erba sintetica. L’Oratorio chiede ai parrocchiani di “dare un calcio all’avarizia” e versare un oiccolo contributo. Una spinta positiva verso i lavori l’ha data anche la donazione di mille euro che la comunità di La Salle ha fatto all’Oratorio a nome del dottor Alberto Ganassi, consegnata simbolicamente nelle mani di Cumino in occasione della Festa della Riconoscenza, domenica 12 giugno. La raccolta fondi è sempre aperta per coprire almeno una parte della spesa necessaria, circa 50 mila euro. In queste settimane Cumino e una squadra di 18 volontari sono alle prese con l’Estate Ragazzi che riunisce a La Salle una cinquantina di ragazzini iscritti. Tema dell’edizione 2016 sono i sentimenti e le reazioni psicologiche mostrate nel film d’animazione Inside Out. Al termine delle due settimane dedicate all’Estate Ragazzi scatteranno i campi estivi

In foto alcuni dei ragazzini impegnati in questi giorni nell’Estate Ragazzi all’Oratorio

“Pinocchio... un’estate senza fili”, in programma a Valgrisenche, nella casa per ferie Sant’Orso, dal 26 al 29 giugno, rivolti ai ragazzini nati tra il 2001 e il 2004. «Dopo un periodo di pausa per le vacanze estive - conclude Cumino - le attività dell’Oratorio riprenderanno regolarmente con i soliti appuntamenti settimanali». ■ Erika David

I premiati

Benemerenze in rame (8 donazioni): Cesare Berthod (Avis Courmayeur), Annie Chanoine e Eliana Pandolfi (La Salle), Gilda Bionaz, Luca Dovigo, Eugenio Girardini, Elvis Léonard, Caterina Menean, Pinuccia Santus, Diego Tedesco, Giuliano Luca Vasquez (Morgex). Benemerenze in Argento (16 donazioni): Paolo Della Valle, Giorgia Perrod, Lorenzo Mattia Salmé, Giagio Tormo (Courmayeur), Stefano Caramia, Giorgio Melidona, Enrica Schirru (La Salle), Maura Chatel, Cecilia Cognasso (Morgex), Dario Contoz, Luca Marino, Roberto Abbruzzino, Ippolito Gagliardi. Benemerenza in Argento Dorato (24 donazioni): Davide Marino (Courmayeur), Eliana Beneyton, Giuseppe Caramia, Elvis Champion, Barbara Conedera, Elisabetta Conedera, Nathalie Donnet, Paola Giovannini, Mirko Imperial, Sandro Rocher (La Salle), Michela Jaccod (Morgex), Sandra Brunod, Paolo Domaine, Manuela Grosso, Marco Pasquino (Pré-SaintDidier). Benemerenza in Oro (50 donazioni): Valter Yeuillaz (Courmayeur), Ennio Diemoz, Carlo Ricca (La Salle), Alessandro Grange (PréSaint-Didier). Infine la benemerenza in Oro con Rubino per 75 donazioni va a Rossana Gillio dell’Avis di Morgex. ■ r.g.

La Salle

Flash

La Salle, Pro loco in assemblea per la presentazione degli eventi estivi È convocata per mercoledì 22 alle 21, nella sala consiliare di La Salle, l’assemblea sraordinaria della Pro loco per la presentazione del calendario degli eventi estivi, la richiesta di volontari per lavorare alle manifestazioni previste, la possibilità di rinnovare le tessere per il 2016. L’associazione richiede la partecipazione massiccia della popolazione.

valdigne in breve Pré-Saint-Didier, i Maestri del lavoro festeggiano i 101 anni di Alberto Jammaron

MORGEX, Geocentriamoci, menzione per la IIIB Morgex - Una rotta per orientarsi nella scelta del proprio percorso oltre l’esame di licenza media è quella che hanno trovato, e che è stata premiata con una menzione speciale nell’ambito del concorso nazionale “Georientiamoci verso il nostro futuro”, gli studenti della IIIB dell’Istituzione scolastica Valdigne Mont Blanc di Morgex. La targa è stata consegnata dai ragazzi da Remy Vaute-

La consegna della targa ai ragazzi di terza media

rin, presidente del Collegio dei geometri che, insieme al collegio dei periti industriali della Valle d’Aosta, da qualche anno incontra gli studen-

ti per far conoscere le professioni da loro rappresentate e aiutarli nella scelta del futuro scolastico. ■ r.g.

I Maestri del Lavoro della Valle d’Aosta, hanno festeggiato i 101 anni del loro Gran Maestro Alberto Jammaron. Felici nell’aver constatato tanta vitalità e lucidità nel ricordare e raccontare molti aneddoti remoti e presenti di un emblematico vissuto morale, professionale e sportivo, i membri del direttivo hanno consegnato il gagliardetto associativo nel 30° anniversario della concessione della decorazione “Stella al Merito del Lavoro” conferita dal presidente della Repubblica.

lunedì 20 giugno 2016

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

■ la thuile / L’estate entra nel vivo con il classico appuntamento

La PASS PITCHÜ passa il testimone al solstizio d’estate del CROMLECH La Thuile - «Incontrarsi» e «ritrovarsi» sono le parole che meglio caratterizzano la Pass Pitchü, la tradizionale festa legata alla riapertura del Colle del Piccolo San Bernardo che si è svolta ieri, domenica 19 giugno, a La Thuile; una bella occasione per rinnovare e rinforzare il legame di amicizia tra la comunità valdostana di La Thuile e quella savoiarda di Séez. Organizzato ad anni alterni a in Italia e Francia, questo appuntamento inaugura la stagione estiva e permette di rincontrarsi dopo i mesi invernali e di accorgersi come, sebbene appartenenti a due nazioni diverse, usi, costumi e tradizioni non siano poi così diversi. Il tempo incerto ha leggermente condizionato l’iniziativa, anche se molti appassionati e curiosi hanno comunque partecipato alla giornata di festa. Oltre alle esibizioni delle corali e dei gruppi folkloristici, uno dei punti di forza della Pass’ Pitchü è il mercatino transfrontaliero, dove numerosi espositori, sia italiani che francesi, hanno portato prodotti enogastronomici, come vini, formaggi, pane e salumi, articoli in legno, ferro o tessuto. «Rispetto agli anni scorsi c’è forse un po’ meno gente,

probabilmente a causa del tempo - racconta l’espositrice tchouillense Lucia -. Nonostante tutto sono contenta di aver partecipato, è sempre una bella iniziativa sia per proporre i nostri prodotti che per chiacchierare, incontrarsi e ritrovarsi». «C’est notre première fois là sur La Thuile, tandis que on est des habitués quand la fête se déroule à Séez»

aggiunge Dominique Laurot, produttore artigianale di dolciumi della zona di Albertville. «On s’attendait un peu plus de gens, mais le mauvais temps et la crise ont peut-être conditionné la journée… ou bien c’est à cause du foot! Tout de même, on est très content d’être là et de l’expérience». Nel pomeriggio si è riunito anche il Consiglio co-

Lo stand di Dominique Laurot In alto al centro

munale transfrontaliero, Lucia Jacquemod, durante il quale sono sta- a destra Giulio Jacquemod

Pré-Saint-Didier festeggia i suoi Jeunes d’Antan

In alto gli anziani premiati dall’amministrazione: da sinistra Luisa Perrier e Remigia Rey, entrambe classe 1928, e il “giovanotto” Wolf Schnetter, 1929, con don Rodolfo Granelli, a destra i 70 iscritti alla festa che il Comune ha dedicato agli ultrasessantacinquenni del paese. Sono 2011 in tutti su una popolazione di 1.344 abitanti. Dopo la messa, tradizionale rinfresco, pranzo nella palestra comunale e pomeriggio danzante con i joueurs Julien Bellone e Damiano Charrey

■ courmayeur / La valdostana Guia Tagliapietra ammessa agli allenamenti

Le stelle del Cska sul ghiaccio di Dolonne

courmayeur Grande pattinaggio al Forum Sport Center di Courmayeur, dove è in corso di svolgimento il ritiro degli atleti del CSKA di Mosca guidati da Elena Buianova. I dieci pattinatori sono arrivati nella Da sinistra Guia Tagliapietra, Maria Sotskova, Alexandra Proklova, Valdigne mer- l’allenatore Maxim, Alexanders Samarin e Adian Pitkeev coledì 15 giugno e ci resteranno fino a gio- st’anno, Adian Pitkeev (terzo talentuosa atleta dello Skavedì 30. Nel gruppo spicca il agli ultimi campionati russi e ting Club Courmayeur, Guia nome di Adelina Sotnikova, campione olimpico giovanile Tagliapietra, è stata ammescampionessa olimpica in cari- nel 2013), Alexander Samarin sa agli allenamenti del grupca, avendo vinto l’oro a Sochi (oro al JPG 2015) e Alexandra po AA e potrà così maturare 2014; degni di nota sono anche Proklova (campionessa 2013 un’importante esperienza per Maria Sotskova, argento al- dello JGP e terza ai campio- il suo prossimo futuro. le Olimpiadi giovanili di que- nati nazionali Junior russi). La ■ r.g.

MORGEX, gita in Romagna per i meno giovani

I “meno giovani” di Morgex, come l’assessore Nicodemo Spatari preferisce definire chi ha sorpassato da un po’ gli “anta”, hanno partecipato all’abituale gita primaverile che li ha portati in Emilia Romagna a fine maggio. I mordzassin hanno potuto visitare la Repubblica di San Marino, Cattolica, il suggestivo borgo medievale di Gradara e, sulla strada del rientro, Salsomaggiore. «Tutto questo è stato possibile grazie al contributo del Comune per il pullman e del Centro Incontro Anziani , in particolare del capo storico Pier Giorgio Jaccod che, come sempre, si è adoperato per la buona riuscita della gita supportato dall’importante collaborazione della segretaria comunale Judith Villaz e degli uffici» ha sottolineato l’assessore Spatari che ha concluso rinnovando l’invito alla gita d’autunno

ti illustrati le nuove iniziative comuni tra La Thuile e Séez previste all’interno del programma di cooperazione Interreg V-A ItalieFrance Alcotra 2014-2020. I progetti “Jardin des Alpes” e “Témoins de l’histoire” vedranno infatti i due comuni impegnati a recuperare e valorizzare il patrimonio comune presente al Colle del Piccolo San Bernardo. E tra pochi giorni proprio il Colle del Piccolo San Bernardo sarà di nuovo protagonista: martedì 21 giugno torna infatti l’appuntamento con il solstizio d’estate. Tutti dunque pronti ad ammirare il sole che, al tramonto, cala dietro la sella del Lancebranlette, proiettando delle ombre che progressivamente abbracciano il Cromlech, il famoso cerchio di pietre di antica origine, fino ad illuminarne solo il centro. ■ Federica Boscardin

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

■ EVENTO / Bis di Marco Béthaz nella corsa goliardica in salita

In 150 per la Parimondet SARRE - Quattro chilometri in salita - per 714 metri di dislivello - conditi da tre drinkstop utili a supportare anche i concorrenti più disidratati. Questi gli ingredienti della seconda edizione della Parimondet, corsa podistica goliardica in salita che - sabato mattina - ha portato i circa 150 partecipanti dalla centrale località Tissoret di Sarre fino alla frazione in quota di Remondet, passando per i pit-stop (a base di birra) posizionati nell’ordine a Clut, Vareille e Ville sur Sarre. In un simile contesto, a bissare la vittoria della prima edizione è stato l’atleta di casa Marco Béthaz, commissario tecnico della nazionale di winter triathlon, che ha anticipato nell’ordine Joël Fusinaz e Mauro Giuppone. Tra le donne, dove gli applausi sono letteralmente scrosciati al passaggio della mitica Milena Béthaz, anche lei impegnata sul percorso, ad aggiudicarsi il successo è stata Valérie Desandré davanti ad Adele Béthaz e a Stefania Canale e Jessi-

ca Gérard. Al termine della competizione, quindi, festa grande nel parco dello Chalet Remondet, con il pranzo conviviale che ha poi lasciato spazio alla musica e all’animazione a cura del deejay Si-

mone Costenaro. Al termine della giornata, soddisfazione è stata espressa dagli organizzatori, capeggiati da Valérie Guyon Pellissier: «La seconda edizione della corsa, così come la prima, è andata benissimo. Sia-

mo stati aiutati dalle perfette condizioni meteo, anche se alle fine nulla sarebbe stato possibile senza il contributo fondamentale dei volontari, ai quali va un grande ringraziamento». ■ Patrick Barmasse

I volontari della seconda edizione della Parimondet

Foto di gruppo prima della partenza per i circa 150 partecipanti alla corsa goliardica in salita andata in scena sabato mattina a Sarre (foto Christopher Soldati)

GRAND PARADIS: da settembre un servizio di mobilità per disabili VILLENEUVE - Partirà a settembre il servizio sperimentale di supporto alla mobilità delle persone con disabilità o difficoltà, iniziativa voluta dall’associazione Volontari del Soccorso Grand Paradis, dal Co.Di.VdA - Coordinamento disabilità Valle d’Aosta, dalla Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta e con la collaborazione del CSV. «Andata e Ritorno». Questo il nome del progetto che ha l’obiettivo di rispondere, in particolare, al bisogno di mobilità legata a esigenze personali e di tempo libero. Più nel dettaglio, il servizio sarà realizzato attraverso l’impegno dei volontari «che metteranno a disposizione l’esperienza e l’organizzazione maturata», si legge in una nota stampa. Il Co.Di.VdA, invece, coadiuverà e supporterà il servizio e svolgerà attività di informazione e formazione a quanti vorranno prestare la loro opera, organizzando e partecipando a eventi dedicati alla raccolta fondi da destinare all’iniziativa, così da garantirne la copertura finanziaria. La Fondazione Comunitaria avrà il ruolo di attivare un progetto dedicato alle donazioni che saranno utilizzate specificatamente per il servizio, mentre il CSV farà da punto di riferimento per le persone e da punto di raccolta delle domande di quanti intenderanno usufruire di «Andata e Ritorno», in particolare per i residenti ad Aosta. La sperimentazione del servizio è rivolta ai residenti nei comuni dell’Unité des communes Grand Paradis e ad Aosta e durerà 12 mesi. Per promuovere l’iniziativa, saranno promossi sul territorio una serie di incontri informativi, i primi due dei quali si terranno oggi - lunedì 20 giugno alle 20.30 - nella sala consiliare di Introd (rivolto agli abitanti di Introd, Rhêmes-Notre-Dame e Rhêmes-St-Georges) e dopodomani - mercoledì 22 alle 20.30 - al CSV di Aosta.

SAINT-PIERRE

Da venerdì al via la festa patronale ST-PIERRE - Fervono gli ultimi preparativi in vista dell’edizione 2016 della festa patronale di St-Pierre, manifestazione che di fatto segna anche la prima grande uscita ufficiale del rinnovato consiglio direttivo della Pro loco del comune castellano. Con il quartier generale del programma di appuntamenti fissato nella tensostruttura allestita in Place des valdôtains à l’étranger, la serata d’esordio dei festeggiamenti è prevista venerdì: dalle 19.30 ci sarà una spaghettata a sorpresa e dalle 21 gare di belote e pinnacola sulla distanza delle tre partite a baraonda (iscrizioni aperte dalle 20 in poi). L’indomani - sabato 25 - dalle 19.30 verrà servita una cena incentrata sui sapori mediterranei, con dalle 21 la serata danzante sulle note della mitica orchestra capeggiata da Lady Barbara. Domenica 26 giugno, quindi, dopo il pranzo campagnolo delle 12.30, nel pomeriggio - a partire dalle 15 è previsto l’appuntamento danzante con il gruppo Le Mondine, mentre dalle 19.30 spazio a una sostanziosa apericena che farà di fatto da prologo al torneo di morra in programma alle 21, competizione inserita nel calendario del Campionato regionale della specialità. La coda dei festeggiamenti, dunque, è prevista tra venerdì primo luglio (discoteca mobile Planet Music dalle 22) e sabato 2 (cena con grigliata e birra a caduta dalle 19.30, con a seguire serata danzante in compagnia di Erik dei Poudzo Valdôtain).

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

Grand Paradis

Flash

Introd, un santuario per San Giovanni Paolo II E’ in programma sabato 25 giugno - a Les Combes d’Introd - la cerimonia di erezione della cappella di Les Combes a santuario dedicato a San Giovanni Paolo II. Alle 16 si terrà la processione - dalla colonia dei salesiani alla cappella - presieduta dal vescovo Franco Lovignana con la reliquia di San Giovanni Paolo II; a seguire, quindi, ci sarà la santa messa animata dalle cantorie di Introd, Villeneuve, Valsavarenche e RhêmesSt-Georges e da canti e letture in onore di San Giovanni Paolo II e Papa Francesco, con una piccola recita a cura dei bambini dell’Estate Ragazzi che lascerà spazio al rinfresco finale. Valsavarenche, Montagne aux Livres Con l’arrivo della stagione estiva, torna la rassegna ‘Montagne aux Livres’ a Valsavarenche. Il primo appuntamento è per sabato 25 giugno: alle 9 si terrà un’uscita sul territorio con la guida naturalistica Palmira Orsières alla scoperta di piante e fiori. Al rientro è prevista una visita a una coltivazione di génépy, mentre alle 18 ci sarà la cerimonia di inaugurazione della rassegna e della libreria Maison de la Montagne. Alle 21, quindi, nella sala del municipio, ci sarà la proiezione del film ‘La storia ritrovata di Ninì Pietrasanta e Gabriele Boccalatte’. Info: 347 3205110.

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

■ SARRE / La comunità ha voluto festeggiare gli 80 anni del suo parroco

Buon compleanno Don Eliseo Nadia CAMPOSARAGNA inviata a Saint-Maurice SARRE - «Sono nato a Valpelline il 2 giugno 1936 - dice don Eliseo Gerbaz - e quando si è saputo hanno ripristinato la festa nazionale!» Un battuta che ha strappato i sorrisi ai moltissimi parrocchiani dopo la messa nella Chiesa di Saint-Maurice ieri domenica 19 giugno. «La vocazione è arrivata prima dei vent’anni e in famiglia c’erano già due cappuccini a Chatillon. - ricorda il parroco - Una giovinezza dedicata allo studio e al lavoro per aiutare la famiglia. Sono stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1962, parroco a Che-

Don Eliseo Gerbaz attorniato dai familiari, dai parrocchiani e dai suoi più stretti collaboratori

sallet nel 1974 e qui a Sarre nel 1997». Tra i ricordi anche quello dei primi anni a Chesallet a

contatto con il problema della droga che gli ha fatto fondare l’associazione La svolta per

il recupero dei tossicodipendenti (tra chi è uscito dal tunnel c’è anche chi è diventato

ST-PIERRE: Estate Ragazzi presa d’assalto all’ex asilo Monsignor Centoz

Aymavilles, assemblea Ru Arberioz Il consorzio Ru Arberioz rende noto che l’assemblea generale dei soci si terrà - in seconda convocazione - domenica 26 giugno alle 8.30 nella sala riunioni della Cave des Onze Communes di Aymavilles. All’ordine del giorno l’approvazione dei bilanci.

I bambini partecipanti all’edizione 2016 dell’Estate Ragazzi organizzata all’ex asilo Monsignor Centoz di St-Pierre

■ SARRE / Nella giornata en plein air di sabato, dopo che ha raggiunto la pensione

Bimbi e genitori in festa per la maestra Viviana

Giornata en plein air per festeggiare la fine dell’anno scolastico 2015/2016, quella che sabato ha coinvolto bambini, genitori e maestre del plesso di scuola dell’infanzia di Chesallet; la festa è stata organizzata dalle famiglie nella suggestiva conca di Goille Pesse, nella parte alta del territorio comunale di Sarre, con il pic-nic che ha poi lasciato spazio alla premiazione dei bambini che si sono guadagnati le “stelline ortoline”; oltre a festeggiare la fine della scuola, bimbi e genitori hanno voluto rendere omaggio anche alla maestra Viviana Lettry, che ha raggiunto la meritata pensione

AVISE

Domenica a Beileun l’appuntamento con la prelibata BEILEUN (AVISE) - E’ in programma domenica prossima, 26 giugno, la 44ª edizione della Sagra della Fiocca, panna che viene montata a mano attraverso i cosiddetti fouets, le fruste di salice, all’interno della borna, anfratto nella roccia al cui interno la temperatura (molto bassa) permette una montatura ottimale della panna da parte degli esperti volontari del Comité des Traditions d’Avise. Il programma della manifestazione prevede - nell’ordine alle 9.30 e alle 10.30 - le partenze della prima escursione Beileun-Baise Pierre e della seconda escursione Beileun-Monte Colombo (è gradita la prenotazione entro sabato al 335 6062076 328 3581387), con alle 12.30 il pranzo all’aperto a base di polenta, carbonada, soça, brossa e formaggio. Nel pomeriggio giochi per grandi e piccini e passeggiate alla scoperta dei dintorni di Beileun, con - verosimilmente a partire dalle 16 - la distribuzione gratuita della prelibata fiocca da parte dei volontari. ■ p.b.

diacono). Alla fine della messa le parole di ringraziamento rotte dalla commozione di Don Eliseo: «Voglio esprimere il mio grazie al Signore e a i miei genitori... Ho veramente il cuore riconoscente per tutto quello che ho avuto nella vita e verso tutti voi che ancora mi sopportate e incoraggiate a proseguire»...e come un abbraccio è arrivato l’applauso intorno a questo ministro di Dio, prima di Je te salut il bel canto finale del coro diretto dal maestro Vincenzo Vigna. «Gli abbiamo fatto un regalo, parte del quale riguarda una vacanza in Liguria - dicono alcuni parrocchiani tra cui una signora che gli ha dedicato una poesia - due settimane di vacanza... almeno!, se le merita». Sul sagrato restiamo a scambiarci il saluto, tutti sono già diretti all’Ancien Braconnier per il pranzo. «L’aspettano circa in 110» e lui tra il sorpreso e l’ncredulo « ma no...».

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

UNITÉ DES COMMUNES

GRAND COMBIN

■ VALPELLINE / Nella quarta edizione del Triangolo enogastronomico con i paesi di Mirandola e Lucoli

Quando gusto e solidarietà vanno a braccetto Gignod

Accogliendo... musicando

Valle d’Aosta, Emilia Romagna e Abruzzo insieme nella quarta edizione del Triangolo enogastronomico organizzato ieri - domenica - a Valpelline

Michela BORGIS Inviata a Valpelline VALPELLINE - Seupa à la Valpelenentse, gnocco fritto e Jambon de Bosses Vallée d’Aoste DOP, arrosticini di pecora. Sono questi i tre piatti tipici serviti ieri - domenica 19 giugno - in occasione della quarta edizione del Triangolo enogastronomico andato in scena a Valpelline. Sono ormai quattro anni che la Valle d’Ao-

sta, l’Emilia Romagna e l’Abruzzo si ritrovano per una giornata all’insegna della festa, del gusto e della convivialità. «L’idea è nata nel 2012 dopo il terremotom in Emilia - spiega Maurizio Lanivi, sindaco di Valpelline -. Con gli amici abruzzesi intrattenevamo già dei rapporti di collaborazione e abbiamo pensato di allargarli al comune emiliano di Mirandola, creando così un triangolo enogastronomico». Oltre al buon ci-

OYACE: riuscito il corso gratuito di disostruzione pediatrica

I partecipanti al corso di disostruzione pediatrica organizzato a Oyace in collaborazione con il centro di formazione Rescue e Safety Training Center

OYACE - Corso gratuito di disostruzione pediatrica, quello andato in scena giovedì sera nel salone polivalente di Oyace, organizzato in collaborazione con il centro di formazione Rescue e Safety Training Center. L’iniziativa è andata a inserirsi nell’ambito della campagna di sensibilizzazione che ormai da tempo si sta promuovendo in Valle d’Aosta sull’utilizzo di queste semplici quanto efficaci manovre tecniche. Al di là degli aspetti prettamente tecnici, è apprezzabile soprattutto il messaggio veicolato attraverso questo tipo di progetti: «Occorre prestare attenzione al prossimo». In un simile contesto, soddisfazione è stata espressa dall’assessore alla cultura dell’amministrazione comunale di Oyace, Stefania Clos: «C’è stato un buon numero di partecipanti al corso, tutti molto interessati ed entusiasti. Le diverse manovre fatte vedere dall’istruttore Flavio Dalle e dalla sua collaboratrice Anne Voyat e i loro vari consigli forniti si sono rivelati di fondamentale importanza per la buona riuscita del corso», al termine del quale è stato rilasciato un attestato di partecipazione a tutti i presenti. ■ r.g.

GRAND COMBIN

Iscrizioni aperte all’asilo nido comunitario GIGNOD - Da lunedì 13 giugno sono aperte le iscrizioni al servizio di asilo nido comunitario con sede in località Chez Roncoz di Gignod. I moduli di iscrizione possono essere ritirati - unitamente al regolamento che disciplina il servizio - all’asilo nido dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 16.30 oppure scaricati dal sito istituzionale www.grandcombin.vda.it. Le domande di iscrizione dovranno essere compilate e consegnate all’asilo nido dell’Unité des communes valdôtaines Grand Combin entro le 16.30 del prossimo 15 luglio. Possono essere iscritti tutti i minori dal momento della loro nascita, anche se l’inserimento nella struttura sarà riservato ai bambini di età compresa tra i sei mesi e i tre anni. L’asilo nido è aperto tutto l’anno dal lunedì al venerdì dalle 7.30 alle 17.30, a eccezione di un’interruzione annuale di 20 giorni lavorativi, anche non consecutivi. Info: 0165 56494.

bo, gli obiettivi della manifestazione sono duplici: «Mantenere e rafforzare i rapporti di amicizia tra le regioni - prosegue Lanivi - e promuovere i nostri territori, ognuno dei quali ha qualcosa di speciale da offrire». Tra l’altro, quest’anno l’evento è stato preceduto sabato sera da una tavola rotonda - a cui hanno partecipato il presidente della Regione, Augusto Rollandin, il capo della Protezione civile valdostana, Silvano Meroi,

il sindaco di Mirandola, Maino Benatti, e i sindaci di Lucoli e Nus all’epoca del terremoto e dell’alluvione, Luciano Giannone e Gian Marco Grange - dal titolo ‘Il sindaco di un comune colpito da una catastrofe: l’aspetto operativo e umano’.«In questo modo abbiamo messo a confronto tre primi cittadini che hanno dovuto loro malgrado gestire stati d’emergenza legati a fenomeni naturali», conclude Lanivi.

La Pro loco di Gignod, in collaborazione con l’associazione culturale Tamtando e la Caritas diocesana di Aosta e con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Gignod, organizza ‘Gignod accoglie Musicando’. L’appuntamento è per venerdì 24 giugno all’area ricreativa di località Le Plan du Château. Il programma prevede dalle 18 l’aperitivo musicale offerto dalla Pro loco e un incontro di conoscenza con tre giovani nuovi cittadini di Gignod: Adam, Ahmed e Bemba. A seguire verrà servita la cena a base di polenta e spezzatino, poi tutti in pista sulle note della musica e dei canti di Tamtando, Batucada, Street Band, Afrolab e Coristi. Il ricavato della cena sarà devoluto in favore del Progetto Aniké di cooperazione culturale tra Italia e Burkina Faso. Info e prenotazioni: 347 1806302, 340 8926613.

unité des communes

G R A ND COM B IN

lunedì 20 giugno 2016

■ novità / Per la promozione del suo territorio; il vice sindaco Lévêque: «Ci sono venuti in aiuto i fondi europei»

Roisan punta sull’outdoor e sul turismo slow Domenica 26 giugno l’inaugurazione dei percorsi - con sviluppi di oltre 70 km - di mountain bike e nordic walking roisan - Oltre 70 chilometri da percorrere in mountain bike o praticando nordic walking. L’amministrazione comunale di Roisan ha deciso di puntare forte sull’outdoor e su un tipo di turismo lento, il cosiddetto turismo slow, per la promozione del proprio territorio, così come confermato dal vice sindaco Alessandro Lévêque. «In questi ultimi due anni, attraverso alcuni progetti GAL (promossi dal Gruppo di Azione Locale, ndr) finanziati con fondi europei, siamo andati a sistemare e valorizzare alcuni tracciati sul nostro territorio - spiega -. Si tratta in particolare dei percorsi sui nostri tre ru, il Pompillard, il Prévot e quello di Champapon, dove siamo andati a realizzare dei collegamenti tra l’uno e l’altro, cercando di sistemare al meglio l’esistente». Oltre alla mountain bike, in attesa dell’eventuale collegamento con Aosta «che potrebbe metterci in rete con l’intero sistema della Plaine e non solo», con base di partenza al centro sportivo comunitario di località Rhins c’è anche il nuovissimo nordic walking park, complesso di sentieri e strade poderali - per poco meno di 80 chilometri - che ha ottenuto l’omologazione a livello federale. L’inaugurazione di entrambi i percorsi - quello della mountain bike e quello del nordic walking - è in pro-

gramma domenica 26 giugno, dopo la santa messa delle 9 che per l’occasione verrà celebrata direttamente al centro sportivo di loca-

Grand Combin

lità Rhins (dopodiché, per chi lo vorrà, ci sarà la possibilità di essere accompagnati alla scoperta dei tracciati grazie alla presenza di

maestri e istruttori certificati e di pranzare al centro sportivo). Come prologo - venerdì 24 dalle 14.30 - è prevista - con

Torneo di bocce comunitario

Roisan A e Doues A al comando dei rispettivi gironi dopo due giornate Prosegue senza intoppi - secondo il programma a suo tempo varato - il tradizionale torneo comunitario estivo di bocce del Grand Combin, che - giunto alla 38ª edizione - è onorato da 14 squadre, composte ognuna da tre coppie, suddivise in due gironi, portacolori di sei comuni: Allein, Bionaz (comune organizzatore), Doues, Oyace, Roisan e Valpelline. Nelle serate di venerdì e sabato, 24 e 25 giugno, si svolgeranno gli incontri relativi alla terza giornata. Per il girone A abbiamo Doues C-Roisan B (foto), Oyace B-Allein C e Bionaz-Valpelline A (foto). Per il girone B Oyace CDoues A, Oyace A-Allein B e Valpelline B-Allein A. Dopo due giornate di gara il Roisan A è in testa al girone A, imitato dal Doues A per il girone B.

ritrovo alla casa parrocchiale - una passeggiata sul Ru Pompillard alla scoperta della storia dei ru con una guida della natura, mentre a partire dalle 21 - nella sala Grand Combin - si terrà una tavola rotonda sul tema ‘Sport e Salute’. Interverranno alla serata il medico cardiologo Giuseppe Ciancamerla, la biologa nutrizionista Caterina Ciancamerla, l’osteopata massofisioterapista René Montrosset, il maestro di mountain bike Francesco Yoccoz, l’istruttore di nordic walking Martino Felicetti e atleti dal palmarès internazionale come Corrado Hérin ed Herik Del Degan. ■ Patrick Barmasse

DOUES: domenica di festa per il cinquantennale del campeggio Trivero

doues - Una grande domenica di festa, quella di ieri 19 giugno - a Doues, in occasione di una ricorrenza speciale: il cinquantesi-

mo anniversario del campeggio Trivero e del gemellaggio tra le due comunità, quella di Trivero, in provincia di Biella, e quella di

Doues. Circa una quarantina di persone sono partite da Trivero in bici, portando un’immagine della Madonna di Oropa, arri-

vando a Doues nel pomeriggio di sabato, dove - dopo la santa messa - i partecipanti sono andati in processione fino alla cappella del campeggio. Ieri un gran numero di persone ha invece assistito alla messa, celebrata alle 11 dai parroci di Trivero e di Doues, alla presenza del vescovo di Aosta, Franco Lovignana, e di quello di Biella, Gabriele Mana, oltre che delle autorità dei due paesi. La giornata di festa è proseguita con un pranzo in compagnia, allietato da musica e canti. ■ Myriam Nex

Grand Combin

Flash

Ollomont, sabato torneo Avis di petanque L’Avis Grand Combin organizza la nona edizione del torneo di petanque aperto a tutti, soci Avis e simpatizzanti, sulla distanza delle quattro partite a baraonda. L’appuntamento è per sabato 25 giugno alle 14.30 sui campi di località Glassier a Ollomont. Premi ai primi 10 classificati della categoria soci Avis e della categoria simpatizzanti, con le iscrizioni che si ricevono in loco entro le 14. Al termine della manifestazione sarà possibile cenare sul posto. Per ulteriori informazioni: 333 7268040, 329 4822369. Etroubles, assemblea consorzio Il consorzio di miglioramento fondiario Chetroz di Etroubles rende noto che l’assemblea generale ordinaria è prevista in seconda convocazione domenica 26 giugno alle 10.30 nella sala del Consiglio comunale. Tra i punti in discussione inseriti all’ordine del giorno figurano la relazione del cda e del collegio dei revisori sul bilancio consuntivo 2015, l’esame e approvazione del conto consuntivo 2015 e del bilancio di previsione 2016.

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lunedĂŹ 20 giugno 2016

C O M U N I TĂ&#x20AC; M O N TA NA

MONT EMILIUS

â&#x2013; saint-marcel / Oltre novemila presenze per Prosciuttiamo

Le tappe del prosciutto Nadia CAMPOSARAGNA inivata alla Merenderia 1

SAINT-MARCEL - Dalla A alla N, 12 tappe e 18 km di percorso per omaggiare il territorio del protagonista della seconda edizione di Prosciuttiamo: il crudo alle erbe di montagna di Saint-Marcel. Organizzato da Comune, Pro loco e La ValdĂ´taine, lâ&#x20AC;&#x2122;evento ha proposto tre giorni, tra il 17 e il 19 giugno, tra degustazioni, giochi per i bimbi, escursioni, interessanti tappe a tema e musica. ÂŤLâ&#x20AC;&#x2122;obiettivo Ă¨ quello di valorizzare la media valle, ma anche incentivare investimenti localiÂť dice il presidente Pro loco Vincenzo Rogato. Nel menĂš dello chef Gabriele Ferron il risotto al cartoccio (con erbette e formaggio fresco di capra) avvolto nel prosciutto), il plaisir (crostone con pomodoro , fontina e prosciutto) e, direttamente da Olbia, una deliziosa crostatina alla mousse di cioccolato 70% con tazzina di cioccolato bianco e ratafiĂ di amarene dello chef Massimiliano Villani. Il tutto insieme alle birre KĂźhbacher, i cui produttori i Baroni Umberto e Egon Beck-Teccoz, originari di Saint-Marcel, sono venuti dalla Germania sabato sera. ÂŤUn ottimo esito, abbiamo stimato oltre 9mila presenze, siamo molto contenti - dice Paolo Fabris responsabile commerciale de La ValdĂ´taine unâ&#x20AC;&#x2122;edizione che ha mantenuto le attese anche con le cinque tappe in piĂš e nonostante alcuni momenti di brutto tempo. La qualitĂ e lâ&#x20AC;&#x2122;eleganza ne hanno decretato il successo. Un ringraziamento ai tantissimi volontari e un arrivederci al terzo week-end di giugno 2017Âť.

A sinistra: i ciclisti delle Gs Aquile e a destra Franco con il protagonista della kermesse

AmĂŠlie, AnaĂŻs e mamma Sabrina; in seconda fila Nicole, Cristina con la figlia Elodie

Lo staff bar, cucina e ristorante

Etienne e Silvana e, dietro da sinistra, Emanuele, Gianluca, Alex, il presidente della Pro loco Vincenzo e Diego

Da sinistra: Gian Luca, la piccola Letizia, Giuliano, Francesca e Silvia

IO dico che... Anna: ÂŤPer lâ&#x20AC;&#x2122;evento si Ă¨ instaurato un buon spirito di collaborazione. 18 km di festa che vanno dai 500 ai 1800 metri di altitudine. Un aspetto non solo interessante per le tappe dellâ&#x20AC;&#x2122;itinerario, ma anche per far conoscere , a chi viene, il territorio di centrovalleÂť. Maria e Rosita: ÂŤUnâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa riuscitissima e anche migliorata dalla passata edizione. Un modo per far uscire di casa la gente del posto per incontrarsi, intorno a un prodotto, che intanto Ă¨ buono, che ci rappresenta non solo in ValleÂť.

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t QVOUJ BDDPHMJFO[B "PTUB .POUĂ¸ FVSZ (SFTTBO DBNQP TQPSUJWP t QBTUP F NFSFOEB DPNQSFTJ t JOHSFTTP QJTDJOB DPNQSFTP NOVITAâ&#x20AC;&#x2122;: parco giochi compreso t BTTJDVSB[JPOF DPNQSFTB Daniele: ÂŤCome guida escusionistica di una parte di circuito, ho notato che apprezzato Ă¨ il connubio tra lato gastronomico e lato del territorio soprattutto per le peculiaritĂ di Saint-Marcel: allevamento ovino, piccoli frutti e la realtĂ delle miniere, specialmente quelle di ServetteÂť.

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1 settimana 150 â&#x201A;Ź TFUUJNBOF P GSBUFMMJ OFMMB TUFTTB TFUUJNBOB Ăť 1 giornata 30 â&#x201A;Ź pasto incluso possibilitĂ settimane solo mattino o solo pomeriggio tariffa oraria 7â&#x201A;Ź con preavviso minimo 1 ora prima NEW BEL AIR - PIZZERIA HAMBURGERIA PISCINA - MOBILE 329 1020831 - 0165 251130 newbelair@gmail.com - www.newbelair.com

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lunedì 20 giugno 2016

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

■ saint-christophe / Apprezzata Rencountro di s-alpeun

Rancio ricco e ghiotto Saint-Christophe - In tanti nella quattro gioni de La Rencountro di s-alpeun al Croux di località Senin hanno assaporato il rancio preparato dalle Penne Nere: ottimo, a base di carni grigliate, polenta e patatine, abbondante e per tutte le tasche. Sempre in prima fila il capogruppo della sezione alpini cretoblentze - 130 soci con la storica madrina Rita Barmasse - Felice Chabloz, classe 1926, indaffarato alle pentole insieme ai colleghi più giovani. Della partita anche i volontari della Polisportiva, di nuovo capitanata da Roberto Armenghi, che oltre alla cucina si sono dati da fare per la buona riuscita della parte sportiva con tanto di gara podistica e di mountain bike. A condire la kermesse la musica e il bal folk. ■ d.c.

Gruppo di alpini alla polenta, alle costine ( primo a sinistra il capogruppo Felice Chabloz) e al bar con i giovani avventori Devis e Nicolas

Charvensod, in 150 per l’Estate Ragazzi in parrocchia

PANIFICIO GENOVESE

Giochi di squadra e momenti di riflessione sulla sincerità si sono alternati in parrocchia a Charvensod dove si è conclusa sabato 18 la settimana Estate Ragazzi che quest’anno ruota attorno al tema Pinocchio

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

lunedì 20 giugno 2016

saint-vincent

■ saint-vincent/ Tre educatrici e una cuoca sono rimaste senza lavoro

La piscina scoperta riapre giovedì 23 giugno

Fondazione Crétier-Joris, quattro licenziamenti Ma sul provvedimento arriva l’altolà della Cigl

St-Vincent - «Meteo permettendo la piscina scoperta aprirà giovedì 23 giugno mentre la struttura coperta sarà disponibile già da lunedì 20». A parlare è Luca Peyronel (foto), il nuovo presidente e amministratore delegato del Centro Nuoto Saint-Vincent che a fine maggio ha raccolto il testimone dall’uscente Pierangelo Ghibaudo. Peyronel, come tiene a sottolineare, è uomo della federazione italiana nuoto e referente per il comitato regionale Piemonte e Valle d’Aosta per le estensioni marine del brevetto assistente bagnanti del settore salvamento. Come consuetudine l’impianto sarà il punto di riferimento per le attività dei centri estivi. «Organizzeremo - spiega Peyronel - corsi di nuoto per piccoli, principianti ed esperti nella fascia di età dai 6 ai 12 anni, di acquagym in mattinata e nel preserale, percorsi ludici per bimbi nell’area esterna». Ricorda il neo nominato presidente la «possibilità di ristorarsi al nostro piccolo bar» e gli orari «tutti i giorni dalle 10.30 alle 18.30 per l’utilizzo delle due vasche esterne e fino alle 19.30 dal lunedì al venerdì l’interna» e i prezzi «che restano invariati: intero 5.50 e 3.50 ridotto». ■ da.ch.

SAINt-VINCENT - Sono rimaste a casa tre educatrici e una cuoca in servizio all’asilo nido Crétier Joris. E’ di questi giorni la lettera di licenziamento firmata dal presidente della Fondazione Augusto Fosson che si trincera dietro a un ‘no comment’. La denuncia arriva dal Katya Foletto segretario regionale della Flc Cgil. Spiega: «La risoluzione unilaterale dei contratti è avvenuta senza alcun confronto con il sindacato e senza informare preventivamente i lavoratori. Nell’ultimo incontro avvenuto tre settimane prima dell’invio delle lettere di licenziamento il presidente della Fonda-

Nel cda del CrétierJoris fa parte anche il parroco don Pietro Panceri

zione Augusto Fosson ha fatto cenno ad una generica diminuzione di ore per il personale educativo ma mai è stata ventilata la risoluzione dei

contratti. Un comportamento discutibile e scorretto dal punto di vista delle relazioni». Ha un sopsetto Foletto: «temo che questa risoluzione dei contratti

sia determinata esclusivamente dall’intenzione di sottoscrivere nuovi contratti di lavoro a condizioni peggiorative oppure volta a sostituire il personale oggi assunto a tempo indeterminato con altro personale». Alla base della decisione della Fondazione «il passaggio della convenzione dal Comune di Saint-Vincent all’Unité Monte Cervino non ancora perfezionata». Conclude Foletto: «nella lettera di risoluzione del contratto si accenna a un’ipotetica riassunzione in settembre. Anche così fosse, le lavoratrici comunque perdono degli scatti di anzianità». ■ da.ch.

Chambave, Amato domina nella belote CHAMBAVE -Nella serata di venerdì 17 giugno al bar Custoza di Chambave 33 giocatori si sono sfidati all’ultimo accuso nella sfida di belote organizzata dall’associazione Amici di... A vincere è stato Domenico Amato, che solo pochi giorni prima si era portato a casa il Torneo di pinacola. Bene anche Alberto Bellato, secondo, e Bruno Naudin, terzo. Quarto è arrivato Gabriele Vuillermin, quinto Lorio Masini e sesta la sempre presente Iole Mammoliti. La seconda tappa è in programma sempre al bar Custoza giovedì 23 giugno alle 20.

Foto di gruppo per i vincitori e per gli organizzatori della prima tappa del torneo di belote Amici di...

lunedĂŹ 20 giugno 2016

unité des communes

MONTE CE RV INO

lunedì 20 giugno 2016

■ Chatillon / Santi Pietro e Paolo festeggiati in musica, ballo e sport da sabato 25 giugno

Per la patronale Commercianti in festa

Il tradizionale mercatino del borgo è in programma domenica 26

CHATILLON - Quattro giorni di festeggiamenti per la patronale Santi Pietro e Paolo all’insegna dello sport, della musica, del ballo e della solidarietà. Il debutto è per sabato 25 giugno alle 19 con un apericena al castello Gamba al quale seguirà, alle 22 in località Perolles, una serata di tango argentino. Il tradizionale mercatino ‘Petit Marché du Bourg’ nelle vie del centro storico è per domenica 26 dalle 10 alle 18, che, oltre alle consuete bancarelle, ospiterà i Commercianti in Festa, con la collaborazione dell’Ascom-Confcommercio. Alle 14 le associazioni sportive del territorio invitano bimbi e famiglie a un pomeriggio ludico-sportivo. A chiudere la giornata il concerto del Corps Philharmonique alle ore 17 e la presentazione della prima edizione del contest fotografico Vivo Châtillon, oltre a tante altre iniziative che solleticheranno i ricordi: Châtillon Siamo Noi e Amarcord

in mostra nella saletta dell’ex Hôtel Londres. Commercio, sport, arte ma anche ecologia: la patronale si fregerà del logo Écolo Fête grazie al supporto dell’assessorato regionale all’Ambiente e dell’Unité Monte Cervino. Mercoledì 29, giorno del patrono, dopo la messa, aperitivo e tutti assieme al pranzo comunitario con le Amis de Prosper nel salone della biblioteca (prenotazioni telefonare in parrocchia 0166 563040, Cristina 335 6989094 e Carla 339 4699763 entro il 24 giugno). Giovedì 23 giugno, all’Hôtel Londres alle 21, prologo alla patronale, è in calendario una conferenza dal titolo “Che storia, la Banda! La banda musicale di Châtillon: racconti, personaggi e curiosità dal 1780” ai nostri giorni” curata da Luisa Sasso, autrice del libro: “Le corps Philharmonique de Châtillon. Notizie storiche attraverso i documenti” ■ d.c.

■ antey-st-andré / Tanti visitatori per la mostra florovivaistica

Fiori sotto la Gran Becca Carlotta MAQUIGNAZ inviata ad Antey-St-André

Antey-St-Andé - Per il sesto anno consecutivo con l’arrivo dell’estate Antey-Saint-André si è trasformata in un grande giardino botanico nella giornata di domenica 19 giugno per la mostra florovivaistica ‘Cervino in fiore’, una manifestazione in ascesa. Un clima mite e i raggi del sole hanno favorito l’afflusso mattutino dei numerosi visitatori suddivisi tra esperti di giardinaggio e curiosi attratti dai colori che non si sono fatti scoraggiare dalla pioggia pomeridiana. Aggirandosi tra i banchi degli espositori sono stati offerti ai partecipanti spunti dal sapore esotico come le piante grasse e i bonsai. Tisane, succhi e stuzzichini a base di erbe aromatiche e fiori hanno contribuito a soddisfare anche il palato. Presenti pure alcune novità per quest’edizione come la rosa di gerico: «Siamo in presenza di una pianta secca che si mette nell’acqua – afferma Anna Ferretti dell’azienda Fiori & Fiori che aggiunge – ha diversi cicli e assorbe gli odori domestici. Proprio per il fatto che sembra che muoia e rinasca più volte viene definita la ‘pianta eterna’». Il 2016 è stato di un successo come testimonia l’entusiasmo di Mauro Cattaneo di Alessandria: «Siamo dei veterani di questo evento. L’unica nota negativa è che vista la buona partecipazione se ne dovrebbero organizzare di più. Magari a inizio giugno e anche a luglio quando la località è maggiormente frequentata da turisti». Sonia e Laura Picco originarie di Fossano propongono il geranio parigino come la migliore opzione per il clima montano: «Permette di realizzare dei bei cuscini di fiori e resiste al vento e al freddo che spesso caratterizzano questa vallata». Oltre agli adulti sono stati coinvolti anche i più piccoli con laboratori ed attività come la creazione dei vasi in cotto alla ruota con la supervisione del mastro vasaio Antonio Subbicini e “L’orto di Anna: io pianto”, dedicato ai bambini dai 3 ai 12 anni.

Sopra: visitatori che si aggirano tra i banchi Flavio Gamaerro dei Vivai valdostani

Da sinistra Anna Ferretti e Guido Letey di Fiori & Fiori; Antonio Subbicini e la moglie Imola

IO dico che...

Da sinistra Mauro Cattaneo e Alessandra; Marco Lequio dell’azienda agricola Maura Nocai

Corinne e Aline con papà Robert: «Siamo di Torgnon ma è la prima volta che veniamo a questa fiera perché di solito non siamo molto interessate. Volevamo cercare un fiore per la mamma perché oggi è l’anniversario di matrimonio dei nostri genitori». Tiziana con mamma Mirella: «Vengo sempre a questa manifestazione e porto mia mamma Mirella. Ci vorrebbe un po’ più di movimento, si potrebbe organizzare qualcosa per coinvolgere più gente, ma in generale credo che sia sempre un bene per il paese».

Da sinistra Fabrizio Ferrero dell’omonima azienda frutticola e Sonia e Laura Picco

Saint-Denis Polentata a Saint-Evence Processione domenica 19 giugno alla piccola cappella di Saint-Evence per tanti affezionati della ricorrenza. Partiti dal Col Saint Pantaléon, tra i comuni di Saint-Denis, Verrayes e Torgnon, i partecipanti hanno raggiunta la chiesetta e dopo la messa tutti a tavola grazie alla Pro loco che ha servito polenta e salsicetta. Al pranzo è seguita la preghiera mariana.

Flash

Roberto e Luisa: «Da tanti anni trascorriamo insieme a mia moglie Luisa sei o sette mesi ad Antey. Credo che quest’anno la manifestazione sia stata un successo anche se ho l’impressione che gli anni scorsi fosse più ricca. In ogni caso non ci si può lamentare».

lunedì 20 giugno 2016

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ saint-vincent / Il Cicap distribuisce diplomi antisuperstizione

Il 17 porta fortuna SAINT-VINCENT - Venerdì 17 giugno, poco prima delle 17, Citadin Martins Eder, con la maglia numero 17, segna per l’Italia il gol decisivo contro la Svezia e dà anche un calcio alla superstizione, che indica nel numero 17 un classico porta sfortuna. Mentre l’Italia chiudeva brillantemente i conti con il girone di qualificazione dei Campionati europei di calcio, a Saint-Vincent, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto, per la prima volta nella nostra regione si celebrava la giornata anti-superstizione, un’iniziativa scherzosa organizzata in tutta Italia dal Cicap, il Comitato italiano per il controllo delle affermazioni sulle pseudoscienze, per sensibilizzare i cittadini su temi legati a superstizione e riti scaramantici. Già durante l’allestimento dell’evento, nel primo pomeriggio, un piccolo drappello di persone si era radunato in attesa di

Alcuni momenti del pomeriggio nel quale molti curiosi hanno affrontato il percorso della sfortuna per ottenere lo scherzoso attestato del Cicap

provare il percorso porta sfortuna preparato dai soci valdostani del Cicap in collaborazione con la biblioteca comunale di Saint-Vincent. Farsi attraversare la strada da un gatto nero (una sagoma di cartone), passare sotto a una scala, versare del sa-

Torgnon, inaugurato il campo da tennis di Champs de la Cure

TORGNON - Per l’inaugurazione del campo da tennis dell’area sportivo-ricreativa di Champs de la Cure (foto) sono scesi in campo l’assessore al Turismo Stefano Perrin e il sindaco Daniele Perrin che hanno giocato in doppio con due i giovani promettenti tennisti Annalisa Molino e Davide Floris nel pomeriggio di sabato 18 giugno. Soddisfatto dell’affluenza il gestore Davide Spalla che commenta: «è stata discreta per un periodo che è ancora fuori stagione e con una meteo incerta. Prosegue il nostro impegno per ridare vitalità alla struttura». E’ per oggi, lunedì 20, alle ore 12, a conclusione del primo corso di Pizza al mattone, l’assaggio di pizza offerto da due neo pizzaioli. Sabato 25, alle ore 19.30, è tempo di degustazione di carne valdostana abbinata ai vini dell’azienda agricola langhigiana Molino di Treiso (prenotazioni al 333 4321005). ■ d.c.

Monte Cervino

Flash

Saint-Vincent, si parla di viticoltura giovedì 23 Si parlerà di ‘La viticoltura in Valle d’Aosta’ giovedì 23 giugno alle ore 21 nella sala polivalente del bocciodromo comunale (ingresso libero) con Costantino Charrère di Les Crêtes e il presidente dei vignerons di SaintVincent Sergio Peaquin. Cervinia, apre sabato 25 lo sci estivo Partirà sabato 25 giugno, per concludersi il 4 settembre, la stagione dello sci estivo di Breuil-Cervinia. Fino al primo luglio la prima salità verso Plateau Rosà sarà alle 7,45; dal 2 luglio alle 7. Si scierà sui 23 km di piste del ghiacciaio, in territorio svizzero. Il Consorzio Cervino Turismo propone pacchetti a tutto sport con stage di sci e snowboard di tre o sei giorni, ricordando che, proprio a Plateau Rosà, è allestito il “Gravity Park”, la più alta e più grande struttura realizzata in Europa su ghiacciaio per gli appassionati di freestyle. Ospite d’eccezione dei corsi intensivi “Cervino Summer Snow Camp” il campione del mondo di boarder-cross Luca Matteotti, atleta Fisi valdostano che affiancherà i maestri nelle lezioni. Châtillon, corso base sui siti web Il Centro Giovani Hibou organizza per il mese di luglio corso base di siti web “Sito web chiavi in mano” con l’apprendimento dei rudimenti fondamentali della programmazione web (Html, Css e JavaScript). Iscrizioni al numero 3408426287 oppure scrivere una mail a centrehibou@gmail.com

le, incrociare le posate, capovolgere il pane, farsi spazzare i piedi, rompere uno specchio, ricevere in dono un fazzoletto: decine le persone arrivate sino in fondo, guadagnandosi il diploma di anti-superstizioso. Fra di loro, i più intrepidi sono sta-

ti i bambini, mentre molti genitori hanno preferito stare a guardare, magari con qualche gesto scaramantico. Non solo divertimento, ma anche informazioni sulle origini di tante superstizioni. Così, si è potuto apprendere che il 17 è considerato numero

sfortunato fin dall’antichità, forse perché ai tempi dell’antica Roma era consuetudine incidere sulle pietre funerarie la parola VIXI, “ho vissuto” in latino, che, anagrammato, forma il numero romano XVII. Rompere uno specchio, invece, significhe-

rebbe in qualche modo danneggiare l’anima della persona, che un tempo era frequentemente identificata con l’immagine riflessa. Superstizioni innocue, accanto alle quali esistono però credenze pericolose. L’incontro è stato l’occasione per mettere in guardia contro queste ultime, come quelle che portano a isolare le persone additate come menagramo o come quelle impiegate da alcuni truffatori per spillare denaro a qualche malcapitato. ■ Paolo Ciambi

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E VA N Ç ON

lunedì 20 giugno 2016

■ Ayas / Proponevano un turismo con una marcia in più, sinergie e collaborazioni, ma tra i membri del direttivo sembra mancare il dialogo

Consorzio operatori turistici, c’è maretta. Ma la presidente: non è vero, il dialogo c’è Ayas - Con una lunga lettera che inneggiava alla sinergia, alla collaborazione e all’unità il nuovo Consorzio Turistico si presentava, all’inizio dell’anno, a tutti gli operatori della Val d’Ayas invitandoli a partecipare per fare rete. A meno di sei mesi da quell’iniziativa l’associazione inizia a scricchiolare con le dimissioni di due dipendenti e malumori nel direttivo. Si parla di un presidente che non si confronta con il direttivo e che decide tutto in solitudine, restìa a qualsiasi dichiarazione al principio, adesso la presidente Lorenza Collé parla. «Nel direttivo c’è una vice presidente, c’è la presidente degli albergatori e il presidente della Monterosaski e posso assicurare che ci si parla e ci si confronta costantemente, almeno una volta alla settimana ci si ritrova per parlare delle iniziative e delle decisioni da prendere. Sinceramente io non ho avuto sensazione di malumori, poi è normale che ci sia il confronto. Le decisioni che vengono prese vengono portate avanti insieme e la sinergia e la collaborazione con-

tinuano a esistere» dice Collé, eppure... Sintomo che qualcosa non vada nella direzione giusta anche il fatto che i due dipendenti del Consorzio se ne siano andati, pare che non avessero vita facile per i continui capovolgimenti di indicazioni da parte dei diversi componenti del direttivo, ma anche su questo la versione della presidente Collé è nettamente diversa: «I due dipendenti vanno via perché hanno avuto occasioni di lavoro migliori. Poi, a dire la verità, il Consorzio si è trovato con 50 mila euro in meno (i soldi dell’imposta di soggiorno, che il Comune di Ayas ha destinato alle navette gratuite nei periodi turistici, ndr) e quindi devo ammettere che se anche i ragazzi non avessero preso quella decisione, avrebbe dovuto farlo il Consorzio». Per la presidente, quindi procede tutto abbastanza bene, eppure si rincorrono le voci su divisioni interne che, nella riunione del direttivo del 27 giugno, potrebbero emergere con più forza. Se da un lato è morbida la linea di Romina Obert,

presidente degli albergatori - «Io ci tengo molto che il Consorzio vada avanti. È naturale che essendoci stati dei cambiamenti anche il Consorzio si trova a dover cambiare metodo di approccio. Ma la sinergia e la collaborazione, per quello che mi riguarda, rimangono. Inoltre non posso negare che la presidente Collé si stia spendendo molto per le iniziative e molte attività vengono portate avanti con dei risultati buoni» - diversa è la posizione della vice presidente Beatrice Chionni: «per quello che mi riguarda la collaborazione non c’è - afferma -. È ovvio che influisca questo taglio drastico dei finanziamenti, ma neanche quel poco che si può fare si fa. A volte ho la sensazione che vengano bocciate le iniziative a priori. Ho percepito comunque che all’interno del direttivo ci sono anche altre persone non contente della gestione del Consorzio. È difficile comunicare, a volte si rifiutano a priori delle iniziative per poi accettarle, c’è confusione». ■ Teresa Marchese

■ ayas / Calendario unico tra Ayas e Brusson per le manifestazioni estive

Notte Bianca e fuochi d’artificio per l’estate Tra gli ospiti di Ayas Cultura Ilaria Cucchi

Ayas/Brusson - Conto alla rovescia per l’estate di Ayas, quest’anno arricchita anche dalla collaborazione con Brusson. Gli eventi in programma, che vedono una collaborazione con i vari enti che operano sul territorio (albergatori, al Consorzio, Monterosaterme, Monterosa ski e associazioni), sono numerosi e spaziano dalla danza alla magia alla musica fino ad arrivare ai cavalli di battaglia come l’inserimento della new entry Monterosa Trail Walser in programma il 30 e il 31 luglio. La stagione inizia a luglio e si protrae fino agli inizi di settem-

bre. La danza aprirà i battenti a Champoluc dal 1° al 3 luglio

e continua il collaudato stage dall’11 al 16 luglio. Poi si arriva a YogaMonterosa Festival dal 7 al 10 luglio, allo stage di circo dal 18 al 23 luglio e dal 5 al 7 agosto Pompieropoli. Infine sulle manifestazioni di pun-

ta per Ayas rimane il 10 agosto la Notte Bianca a Champoluc e ouei come ier (rievocazione di antichi mestieri) il 20 agosto ad Antagnod e per Brusson il 6 agosto con l’atteso spettacolo pirotecnico, poi

ancora il 19 agosto spettacolo magico pirotecnico e il 14 agosto la golosa manifestazione Dolcissima Serata. Verrà riproposta come da tradizione la settimana dell’artigianato che quest’anno si chia-

BRUSSON premia i suoi atleti più brillanti

SUPERMERCATI

Gli atleti che durante la stagione hanno dato lustro allo sci club Brusson sono stati premiati dal Comune. Tra i ragazzi c’è la presidente Roberta Zoccarato e l’assessore al turismo e allo sport Gabriele Math

merà Simposio di scultura dal 22 al 26 agosto. Poi concerti, cori (con le Mondine a Brusson il 4 agosto), teatro e animazioni per bambini. Ce n’è per tutti i gusti: dalla tradizione alla modernità con un occhio attento alla salute per le passeggiate che oltre a far stare bene il corpo riempiono gli occhi di bellezze naturalistiche. Continua anche l’appuntamento con Ayas Cultura, curato dal giornalista Roberto Mancini. Il 27 luglio è in programma l’intervista a Ilaria Cucchi e il 23 agosto Stefano Zecchi. Il 18 luglio intervista a Luca Reteuna, il 3 agosto Attilio Bolzoni, l’8 agosto Fausto Biloslavo e il 17 agosto Alessandra Zimiti. ■ te.ma.

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lunedì 20 giugno 2016

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E VA N Ç ON

■ verrès / Da martedì 21 giugno scattano i patti di volontariato sottoscritti con l’Amministrazione

Migranti al lavoro per il paese verrès - Scatta domani, martedì 21 giugno, il primo giorno di “lavoro”, «in realtà si tratta di prestazione di opera volontaria», precisa il sindaco Alessandro Giovenzi, per i richiedenti asilo ospitati a Verrès. A poco più di un anno dall’emergenza che investì il Comune, con l’arrivo, il 9 giugno di un pullman con una cinquantina di migranti che si aggiunsero ai 24 già ospitati dal paese, suscitanto le reazioni degli stessi amministratori, colti alla sprovvista, dell’opposizione che espresse «totale insoddisfazione per le modalità di gestione» che secondo la minoranza superavano il problema dell’integrazione e dell’accoglienza, mettendo in difficoltà la popolazione, e della popolazione stessa, arriva «finalmente» un atto pubblico che permette alle persone ancora ospiti del paese di poter svolgere delle attività di volontariato. «Adesso i richiedenti asilo ospitati a Verrès ono 25 - chiarisce Giovenzi -, è la

quota stabilita per il nostro comune. Le persone cambiano e sono cambiate durante l’anno, ma il numero rimane sempre questo». I migranti di Verrès non sono nuovi a iniziative di solidarietà insieme alla Pro loco e ad altre associazioni del paese, ma prima d’ora l’amministrazione comunale non ha mai potuto avvalersi del

VERRÈS, insieme a Moûtiers per progetti europei verrès - Nella ricerca di finanziamenti europei per lo sviluppo del paese, Verrès potrebbe aver trovato un nuovo alleato. Se n’è parlato mercoledì 15 giugno nella seduta del Consiglio comunale di Moûtiers, cittadina francese gemellata con Verrès, alla quale ha partecipato anche una delegazione verreziese composta dal sindaco Alessandro Giovenzi e dagli assessori Alessandro Rossi, Cristina Vuillermin e Claudio Varisellaz. Il sindaco di Moûtiers, Fabrice Pannekouche, ha invitato l’amministrazione per con-

CHAMPDEPRAZ, la Sagra del Dolce con la novità TORTE SALATE champdepraz - È il salato la novità della diciassettesima edizione della Sagra del Dolce di Champdepraz, in programma nelle vie di Viéring sabato 25 giugno. A partire dalle 20 gli stand, una trentina in tutto, proporranno torte, crostate, biscotti, crêpes, frittelle, pasticcini, creme e chi più ne ha più ne metta, ma anche qualche quiches e torta salata per abbattere un po’ i livelli di glicemia. «Abbiamo voluto dare ascolto a qualche richiesta e proporre quindi anche qualcosa di salato - spiega la presidente della Pro loco Tsandeprà, Roberta D’Hérin -. Per il resto il programma ricalca quello delle scorse edizioni, con i gonfiabili per i bambini, l’intrattenimento con Iseo e Danilo e il mercatino artigianale, lo stand di biscotti fatti dai bambini del paese. Il ricavato dell’intera manifestazione come al solito sarà devoluto in beneficenza, quest’anno abbiamo scelto di devolverlo a Casa Ugi, il servizio che gestisce alcuni appartamenti per le famiglie dei bambini ricoverati in ospedale a Torino». Alle 23 , il clou della festa, con il taglio della grande Torta della Sagra, il simbolo della manifestazione. «Dobbiamo ringraziare i coscritti di Montjovet e Champdepraz che ci danno una mano, gli alpini... Il nostro obiettivo è che al di là delle divisioni e dei problemi che abbiamo avuto in questi mesi con le varie dimissioni e le difficoltà a formare un direttivo stabile - conclude D’Hérin -, venga una bella festa». ■ er.da.

Evançon

Alcuni dei migranti arrivati un anno fa

loro aiuto. Con la delibera di giunta dello scorso 8 giugno, il Comune ha aderito al protocollo d’intesa per la realizzazione di attività di volontariato da parte dei migranti richiedenti asilo siglato tra Regione, assessorato alle politiche sociali, Cpel e Csv. Sono 24 i patti di volontariato sottoscritti dagli ospiti di Verrès. Tra gli obiettivi

Flash

Verrès, il Comune ricorda che la Tasi non si paga L’amministrazione comunale di Verrès tiene a ricordare a tutti i concittadini contribuenti che quest’anno, in seguito alla deliberazione del Consiglio comunale del 18 aprile 2016, ha mantenuto l’azzeramento dell’aliquota Tasi, come in diversi altri comuni, pertanto nulla è dovuto per tale tributo nel corrente anno. Challand-Saint-Victor, una serata per ricordare Federico Chabod, storico, politico e alpinista È in programma per venerdì 24 giugno alle 20.30, nella sala polivalente della piazzetta Duguet, la presentazione del saggio biografico “Federico Chabod: lo storico, il politico, l’alpinista” di Antonella Dallou. Interverranno inoltre lo storico Paolo Momigliano Levi, e la docente di Storia delle dottrine politiche, Sara Lagi.

dividere un momento importante della vita di Moûtiers, per rafforzare il gemellaggio anche a livello amministrativo. Giovenzi, ringraziando per l’invito, ha sottolineato l’importanza del gemellaggio in un’ottica europea per la quale occorre mettere in campo tutte le sinergie nella ricerca di finanziamenti europei, vista anche la somiglianza dei due paesi. Infine il sindaco ha invitato gli amministratori di Moûtiers a partecipare al prossimo Consiglio comunale di Verrès. ■ r.g.

del protocollo lo «sviluppo di adeguati processi di integrazione che favoriscano la crescita della coesione sociale e contribuiscano alla prevenzione e al superamento delle cause dei conflitti e al miglioramento generale delle condizioni della sicurezza pubblica». Problemi con la popolazione -mugugni e il naufragare dell’iniziativa “Un posto a tavola” che avrebbe previsto l’ospitalità a cena di un migrante da parte delle famiglie a parte-, non ce ne sono mai stati assicura il sindaco, ma «vedere queste persone impegnate sul territorio, piuttosto che in giro per il paese senza niente da fare è un bene per loro e per tutta la popolazione. Non si tratta di lavoro, lo ribadisco, non sarà retribuito, ma di un aiuto in piccole attività di manutenzione, cura del terrtiorio e supporto ad attività o manifestazioni che ripagheranno in qualche modo l’ospitalità che la comunitò dà loro». ■ Erika David

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

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MONT ROSE

PONT-SAINT-MARTIN, le associazioni accolgono i nuovi CIVES pont-saint-martin - Compiere 18 anni non significa solo poter prendere la patente, guidare o votare. La maggiore età è un passaggio significativo per un giovane che entra di fatto a par parte della cittadinanza attiva di una comunità. Per questo motivo l’amministrazione comunale di PontSaint-Martin ha voluto incontrare e festeggiare i suoi nuovi cives, domenica mattina, al termine della quattro giorni di festa dei coscritti, insieme ai referenti di alcune delle numerose associazioni del paese, «in modo che possano prendere coscienza di come possono eventualmente impiegare il loro tempo con opere di volontariato» ha spiegato l’assesso-

I coscritti del 1998 di Pont-Saint-Martin ricevuti in Comune dai rappresentanti dell’amministrazione e dai referenti delle principali associazioni

re alle politiche sociali e giovanili, Fabio Badery. A incontrare i ragazzi del 1998 il sindaco Marco Sucquet, la vice Ornella Badery e gli as-

sessori Badery e Xavier Laurenzio, con delega allo sport e i referenti dei volontari del soccorso Mont Rose, Avis e vigili del fuoco volontari.

L’incontro è stato l’occasione per consegnare lo Statuto dell’Autonomia della Valle d’Aosta e della Costituzione Italiana a Luana Nones,

Federica Di Marco, Isabella Mazzacurati, Simone Balbiano, Andrea Linty, Luca Monetta, Cristiano Fusero, Cristina Orsini, Monica Consol, Elisa

Cuochi Manganone, Beatrice Girodo, Chiara Lapaglia, Alessandro Turcato, Giada Mellé, Veronica Saba. ■ e.d.

■ champorcher / E’ successo all’alba di ieri in un alpeggio del vallone dell’Alleigne

Lupi all’attacco, vitello sbranato champorcher - «Io non l’ho visto, non posso dire con certezza che sia stato un lupo, ma un lavoro del genere non lo fa nessun altro animale». Brutto risveglio domenica mattina per l’allevatore Leo Vuillermoz che nei pascoli della Vallée de l’Alleigne, sopra Champorcher, dove aveva portato i giorni scorsi dodici manzi, si è trovato di fronte ai resti di uno dei suoi animali squartato. «Come tutti i giorni sono salito a vedere i manzi, le mucche le tengo ancora più

in basso, e mi son trovato di fronte ai resti di un attacco - spiega -. Doveva essere successo da poco perché il corpo era ancora caldo. Ho avvisato il sindaco, che ha dato l’autorizzazione per l’interramento del corpo lassù, lontano da torrenti o falde per evitare contaminazioni, e lunedì andrò a portare l’auricolare alla Forestale». Più che impaurito, «il lupo non attacca l’uomo», Vuillermoz è costernato. «Tra lupi e cinghiali che da anni devastano campi e al-

I resti del vitello sbranato dai lupi all’alba di domenica mattina

peggi, va a finire che tocca a noi scappare» è l’amara considerazione. «Spero che rimanga un caso isolato perché l’unica preoccupazione è che, avendo trovato un banchetto appetitoso, possano tornare tra qualche giorno, quando saranno di nuovo affamati. Comunque - conclude l’allevatore - questo è solo l’ennesima conferma, dopo vari avvistamenti, della presenza del lupo sulle nostre montagne e anche qui a Champorcher». Dello stesso parere il sin-

daco Alessandro Glarey. «È inutile creare allarmismo, gli avvistamenti in questi ultimi mesi si sono susseguiti, che ci fosse il lupo in Valle ormai era noto, e con questo caso è un dato di fatto, forse è la prima volta che attaccano un vitello». La struttura Flora, fauna, caccia e pesca dell’assessorato dell’Agricoltura e Risorse naturali ha recensito, a questa primavera, due branchi per un totale di otto esemplari, concentrati nella bassa Valle. ■ Erika David

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

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MONT ROSE

■ donnas / L’Oratorio ha ospitato la quarta edizione di Giovani Marmitte

BACA, i bikers con il cuore d’oro Mattia PRAMOTTON inviato a Donnas Donnas - Ben lontani dagli stereotipi che vogliono i bikers quali grezzi bevitori perdigiorno, ci sono anche diversi motociclisti molto sensibili verso i minori, che sotto i tatuaggi e le giacche di pelle nascondono un cuore d’oro. La B.A.C.A. acronimo per Bikers Against Child Abuse, ossia Motociclisti contro l’abuso sui bambini, nasce proprio per questo motivo e nel week end si è ritrovata a Donnas per il IV raduno delle “Giovani Marmitte”. L’occasione è stata il momento perfetto per trascorrere un pomeriggio tra giochi e tanta allegria, in mezzo al rombo delle moto guidate dai centauri. I membri della B.A.C.A. usano tutti un nick di identificazione, come d’abitudine tra i motociclisti, ed è stato il segretario della sezione aostana Niho a spiegare la filosofia alla base di questa grande famiglia: «B.A.C.A. nasce ne-

Esibizioni di guida con le minimoto, pallavolo, giochi di legno e croquet sono alcune delle attività che i ragazzini hanno svolto insieme ai motociclisti

gli Stati Uniti, più precisamente nello Utah, ad opera dello psicologo biker “The Chief”, che notò l’effetto positivo che il mondo dei motociclisti aveva sui minori che avevano subìto degli abusi. Il nostro intento è duplice: vogliamo far divertire i ragazzi con dei giochi costruiti da noi e al tempo stesso sensibilizzare gli adulti sull’orribile pratica dell’abuso

Le regole del B.A.C.A «Per diventare della famiglia B.A.C.A. la droga è un tabù - spiega Hammer, responsabile della sezione aostana -, c’è l’obbligo di sobrietà assoluta per 12 ore prima e dopo l’incontro con i minori, le regole sono molto rigide e vanno rispettate assolutamente. Inoltre è necessario possedere una moto con una cilindrata minima di 350 cc, non sono ammessi gli scooter. Siamo una grande onlus con più di 8000 persone del mondo senza un solo dipendente, partecipiamo unicamente perché vogliamo fare del bene per i ragazzi». Come sottolineato da “Hammer”, sono proprio questi ultimi a costituire «il nostro focus, noi agiamo in loro funzione con il cuore e la testa in modo da aiutarli al reinserimento nel nucleo familiare e nella società dopo i problemi che hanno vissuto».

su minori». Più nello specifico B.A.C.A. è arrivata in Italia nel 2010 e ad oggi si contano nove sezioni ufficiali, compresa quella di Aosta. «Oggi a Donnas però sono arrivati amici anche da Brescia, Genova, Verona, Pavia, Cremona e anche da Zurigo, in Svizzera. Il motto della nostra famiglia è infatti ‘One B.A.C.A’, un solo gruppo mondiale unito per una sola finalità: infondere forza (in inglese empowering, un termine intraducibile in italiano) ai bimbi che hanno subìto gli abusi». Alla quarta edizione di Giovani Mar-

mitte, tenuta come di consueto all’oratorio parrocchiale “Giovanni Paolo II” di Donnas, grazie anche a «quella meravigliosa persona che è don Paolo Quattrone, che ci supporta sempre in tutto», come affermato da Niho, hanno partecipato diverse associazioni sportive: la Pallavolo Conad PontSaint-Martin, il Basket Pont Donnas e l’Asd Ivrea Rugby, oltre all’École du Rock di Aosta, che si è poi esibita dal vivo, ed Erika Scavarda, che ha divertito i bambini con le sue spettacolari bolle di sapone.

mont rose in breve Donnas, il Pont Donnaz Hône Arnad in festa con la maxi paella dello chef Cuomo

La società di calcio Pont Donnaz Hône Arnad che milita nel Campionato di Promozione organizza una festa per tifosi e simpatizzanti aperta a tutti. Sabato 25 giugno appuntamento allo stadio Crestella di Donnas a partire dalle 15 con giochi per bambini e genitori e dalle 20 maxi paella di pesce cucinata dallo chef Cuomo del ristorante Aquila Nera di Ivrea (10 euro), con possibilità di asporto. Per tutta la giornata funzionerà un accurato servizio bar. La festa è organizzata in collaborazione con il Conad di Pint-Saint-Martin, Verrès e settimo Vittone dove, con una spesa minima di 25 euro, i clienti avranno in omaggio un buono per una porzione di paella. Hône, percussioni al vecchio ponte sulla Dora

Suggestiva iniziativa quelal proposta dalla biblioteca comunale Lou Moulin de l’Or per sabato 25 giugno. Alle 21 è in programma un concerto di percussioni con Christian Chouquer “in quel del Vecchio Ponte sulla Dora”. In caso di maltempo il concerto si terrà nel salone polivalente del Comune. Donnas, Pedalarleggendo con la biblio

La biblioteca di Donnas organizza per martedì 21 giugno “Pedalarleggendo”, passeggiata notturna in bicicletta con letture su due ruote. Il ritrovo è alle 20.45, la partenza alle 21 sul piazzale al di là del sottopassaggio verso Vert. La passeggiata si snoda per circa 15 km su un percorso adatto ad adulti e bambini, verso Cignas, Vert, Pramotton, la zona Crestella, riva Dora, le Cascine, ciclabile lungo la ferrovia e Lys, giardini pubblici di Pont-SaintMartin e ritorno. Sono previste alcune fermate durante le quali saranno letti brani sulla bicicletta. All’arrivo bevuta a cura della Pro loco e dei Monelli dell’Arte al museo del vino. In caso di pioggia la manifestazione sarà rinviata. Dotarsi di luce frontale o bici con le luci.

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■ fontainemore / Nuova vita ai mirtilli con il cocktail di Coumarial

Mojitillo, brindisi da ripetere Alcuni momenti della prima edizione del Coumarial Mojitillo, la festa dedicata al cocktail preparato con i piccoli frutti della zona del Mont Mars

Martina PRAZ inviata a Coumarial FONTAINEMORE - Il maltempo non ha per niente scoraggiato il “Coumarial Mojitillo”, il pomeriggio all’insegna di giochi, musica e moji-

to al mirtillo, svoltosi sabato 18 giugno, al bar ristoro Coumarial. Tra un mojitillo e l’altro, la festa ha preso il via sotto gli occhi di passanti e curiosi intorno alle 14,30 con un concerto della banda musicale

“Musikkapelle La Lira” di Issime. Dopodiché pubblico e musici si sono uniti per la formazione di cinque squadre protagoniste dei giochi, magistralmente condotti dallo speaker Andrea Ronco. Sfide di competenze musi-

■ lillianes / La gara di corsa in montagna è in programma sabato 16 luglio, già 40 le adesioni per lo staff

AAA, Ou Greseu cerca volontari per il Trail 5 Colli lillianes - Perché il nuovo Trail 5 Colli abbia un debutto fortunato servono volontari. Lo hanno spiegato gli organizzatori del trail, in programma il 16 luglio sulle montagne di Lillianes, Fontainemore, Perloz, Pont-St-Martin e Settimo Vittone, nella presentazione della gara, il 3 giugno a Lillianes. Due le distanze di gara previste: una corta da 18 km con D+ 1700 e una lunga da 45 km con D+3700, entrambe con partenza dal centro di Lillianes e arrivo in località La Sassa. Una buona risposta della popolazione e degli interessati a partecipare alla competizione. Oltre al neo presidente dell’associazione culturale Ou

Greuseu, Stefano Pinet, e ai rappresentanti dell’amministrazione comunale, sono intervenuti nella presentazione della parte tecnica della gara alcuni atleti, tra cui Bruno Brunod. A fine serata sono state raccolte già più di 40 adesioni di volontari, che secondo l’organizzazione, per garantite un ottimo servizio nell’allestimento e nella gestione dei punti vita, nel controllo dei passaggi degli atleti, dovrebbero essere in tutto una novantina circa. Per chi volesse aderire come volontario è possibile contattare l’organizzazione ai numeri: 3464009422 e 3488741897. ■ Nicola Rolland

Gli organizzatori alla presentazione del nuovo trail

cali, scoppio di palloncini, prove di abilità fisica e di show cooking non hanno risparmiato risate e divertimento, mentre nel chioschetto, allestito nel dehors del ristoro, si continuava a servire mojitillo a volontà. La serata è entrata poi nel vivo con un apericena per tutti i partecipanti, servito all’interno del ristorante, accompagnato dalle note della Musikkapelle “La Lira”. Un esperimento ben riuscito quello di coniugare musica e mojitillo, in una cornice naturalistica senza dubbio suggestiva, come quella del Coumarial: «L’idea di creare questa giornata ludica nasce dalla voglia di promuovere il mojitillo - commentano i gestori del Bar ristoro Coumarial - un cocktail tutto nostro inventato partire dalla base del mojito, a cui vengono aggiunti i mirtilli proprio per valorizzare questi piccoli frutti che crescono spontaneamente proprio qui ai piedi della riserva del Mont Mars. Tutto sommato siamo soddisfatti della buona riuscita dell’evento, sicuramente lo riproporremo verso fine estate, sperando che il meteo sia più clemente».

lunedì 20 giugno 2016

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WA L S E R GRESSONEY

ISSIME

Auto d’epoca in sfilata lungo la Valle del Lys

ISSIME - Una quarantina di auto d’epoca è salita da Issime a Gressoney-Saint-Jean sabato 18 e domenica 19 giugno per il

21° Raduno. Oltre ai diversi appassionati possessori di mezzi costruiti prima del 1986, hanno partecipato alla manifestazio-

ne anche due club del Piemonte, il “ Ruote storiche in canavese” e il “Piemonte club veteran car”.

Tour operator a lezione di Monte Rosa GRESSONEY-ST-JEAN - Dal 23 al 27 giugno, i comuni di Gressoney-Saint-Jean e Gressoney-La-Trinité saranno i protagonisti del primo Educational Tour organizzato dal Consorzio turistico Gressoney-Monte Rosa. Dodici tour operator stranieri saranno coinvolti in varie attività di promozione territoriale: dalle escursioni, alle cene in rifugio, alle visite guidate ai musei, alle gite con gli impianti di risalita senza dimenticare le degustazioni di prodotti tipici e una visita d’obbligo alla tradizionale Bierfest. L’iniziativa ha come obbiettivo quello di far conoscere Gressoney e le sue particolarità anche nella stagione estiva, offrendo ai tour operator la possibilità di viverla in prima persona con i loro occhi. ■ m.p.

■ GRESSONEY S.J. / Da giovedì 23 a domenica 27 giugno la 24ª Bierfest

Brindisi al patrono con 12 mila litri di BIONDA GRESSONEY-SAINT-JEAN - Fiumi di “Kübacher Bier”, sfiziose pietanze e buona musica. È proprio questo connubio perfetto il marchio di fabbrica della “Bierfest”, la tradizionale festa della birra di GressoneySaint-Jean in programma dal 23 al 26 giugno, nel padiglione già montato nel piazzale di Weissmatten. Ad attendere appassionati e curiosi dodici mila litri di bionda non pastorizzata, prodotta nella cittadina tedesca di Kübach, proprio nella birreria della famiglia Beck-Peccoz, gressonara di origine e tedesca d’adozione. Quest’anno la Bierfest, giunta alla sua 24ª edizione, prenderà il via giovedì 23 giugno alle 17 con l’apertura della botte. Fin da subito sarà possibile degustare la birra nei

classici boccali di vetro da un litro, al costo di dieci euro, accompagnata da stuzzichini. Durante la prima serata il ristorante rimarrà chiuso e verrà effettuato solamente il servizio bar per permettere lo svolgimento dei tradizionali falò nelle frazioni. Alle 21 si apriranno ufficialmente anche le danze con l’orchestra “Loris Gallo”. La giornata di venerdì 24 giugno sarà dedicata ai festeggiamenti del patrono San Giovanni. Dopo la messa e la sfilata con gli abiti tradizionali, appuntamento al padiglione per il pranzo a cui seguirà un pomeriggio all’insegna della musica in compagnia dei gruppi folk “La tèto aut” di Roure, in Val Chisone, “Li Tsoquè” della Val d’Ayas e il “Greschoney Trachtengrup-

pe”. Dalle 19.30 il ristorante riaprirà i battenti per la cena, mentre dalle 21 si tornerà in pista con l’orchestra “Luigi Gallia”. Sabato 25 si proseguirà con l’apertura del padiglione alle 15. Dalle 19.30 sarà possibile mettersi in coda per la cena,

mentre alle 21 salirà sul palco l’orchestra tirolese “Dolomiten Bier Band”. La manifestazione si concluderà domenica 26 giugno con la possibilità di pranzare nel padiglione a partire dalle 12.30. Al pomeriggio in allegria seguiranno la cena, sem-

pre a partire dalle 19.30, e la serata danzante con l’orchestra “Marco e Simon Band”. Ad accompagnare la birra, le ottime pietanze preparate dai circa 80 volontari della machina organizzativa che si cela dietro le quinte dell’evento. Si potrà scegliere tra la grigliata mista (braciole, costine e salamelle), il mezzo galletto, la salsiccia e il cervo in umido, il tutto servito con polenta, crauti o patatine, senza dimenticare i formaggi e i golosi dolci. Anche quest’anno sarà possibile piazzare la propria tenda nella zona allestita nel campo sportivo vicino al Bar Sport. L’area dovrà però essere liberata entro le 11 di domenica mattina. Sarà inoltre effettuato il consueto servizio navetta gratuito con percor-

so circolare capannone/tende/parcheggi. «Non possiamo che sperare nel bel tempo e nel vedere tanta gente intenta a divertirsi commenta Ivan Rial, presidente del gruppo folcloristico di Gressoney, responsabile dell’organizzazione della festa - per noi la Bierfest rappresenta un appuntamento molto sentito che permette a tutti i volontari di incontrarsi e di passare dei momenti piacevoli insieme, nonostante il duro lavoro delle quattro giornate. Ecco perché il mio miglior augurio è quello di riuscire a regalare un’esperienza positiva all’insegna del divertimento sia ai visitatori, sia ai tanti volontari che collaboreranno per la buona riuscita della manifestazione». ■ Martina Praz

lunedĂŹ 20 giugno 2016

lunedì 20 giugno 2016

FESTA della MUSICA ritorno in sordina

anto folklore e spazio all’acustica per la Festa della Musica di Aosta tornata in città, sabato 18 giugno, dopo anni di assenza con una formula che non piace e non convince molti, artisti che si sono esibiti per primi. «Riorganizzare la manifestazione è sicuramente un’ottima iniziativa per la nostra cittadina, però suonare non amplificati, con un coro a pochi metri a sinistra e una cornamusa a destra non è proprio il massimo - spiegano gli Ereman Kustik collocati in Via Croce di Città -. Noi suoniamo perché è una nostra passione e quindi abbiamo partecipato gratuitamente a questa festa, però dovrebbero esserci almeno le condizioni per esibirsi in maniera adeguata. L’energia elettrica manca, ed è anche il motivo per il quale molti gruppi valdostani non hanno potuto partecipare. Le nostre sono cri-

tiche costruttive per una futura edizione, e per questo vorremmo fare un appello al Comune e ai commercianti: forniteci almeno la corrente, perché altrimenti non c’è molta voglia di tornare se non in condizioni migliori». Diciamo che la festa della musica, organizzata così era più adatta «agli artisti di strada che non hanno particolari problemi a spo-

starsi - dice Federico Borluzzi -. Io la vedo dal mio punto di vista, ma per carità, quest’evento deve essere alla portata di tutti, quindi consiglierei di mettere a disposizione della corrente, di ottenere la collaborazione dei locali centrali, al fine di dare una possibilità a tutti e magari di allestire un palco in piazza per i gruppi e per fornire loro il suppor-

Ereman Kustik; in alto la banda municipale di Aosta e a sinistra il Coro Ccs Cogne

to necessario. Comunque, persiste un problema: anche se in futuro ci saranno le band, non bisognerebbe posizionarle a pochi metri di distanza l’una dall’altra, perché si darebbero fastidio a vicenda, e già con i gruppi di quest’anno abbiamo potuto constatarlo».

Della diserzione quasi in toto delle numerose band valdostane, a causa dei paletti imposti dall’organizzazione si è detto più volte, solo 15 gli artisti/gruppi che hanno aderito. La festa della musica avrebbe dovuto rappresentare

Federico Borluzzi

La Sfom Batucada e la Street Band Orchestra

Les Hirondelles

MUSICA - Dall’1 al 3 luglio con Luca Barbarossa, Sud Sound System e artisti locali

Al Teatro Romano arriva l’Aosta Sound Fest

AOSTA - Tocca a Luca Barbarossa e ai Sud Sound System con Richie Stephens & The Skaa Nation Band il compito di salvare un’estate musicale aosta «francamente un po’ debole, per essere ottimista» come ha sottolineato l’assessore regionale alla cultura, Emily Rini. Gli artisti si esibiranno al Teatro Romano, a ingresso gratuito, nell’ambito dell’Aosta Sound Fest, salvato in extremis dalla mannaia dei tagli in una rassegna di tre giorni, dal 1° al 3 luglio insieme agli artisti locali Morena Avenoso, Léon e AljaZeera del maestro jazz Manuel Pramotton. L’edizione 2016 sposa lo sport e il VI Trofeo Città di Aosta di calcio a 5, evento, a detta dell’assessora Rini, «molto richiesto dai giovani e edai

«un momento di grande coesione e di aggregazione sociale, dove tutte le risorse musicali hanno la possibilità di esibirsi». L’impressione di sabato scorso è stata invece il contrario: gran parte delle band valdostane non acustiche no ha potuto esibirsi, tanto il malumore e le polemiche sui social. La festa proseguirà martedì 21 giugno alla Cittadella dei Giovani dalle 17 alle 21 con le scuole e le associazioni musicali: la Banda municipale di Aosta, i Fulmini in linea Retta, i laboratori della Sfom, l’École du Rock, l’Accademia di Musica Moderna e il Liceo musicale di Aosta. ■ Carol Di Vito

Festa della Musica

Flash

Il duo manouche Musettes alla Cave

La Festa della musica, evento internazionale che ricorre il 21 giugno e molto sentito in Francia, dove è nata nel 1982, sarà celebrata in Valle d’Aosta anche dall’Alliance Française che organizza, martedì 21 alle 18.45 all’enoteca La Cave di via De Tillier, l’esibizione del duo manouche franco-italiano Musettes, Pierre Tordjman (chitarra e voce) e Ivan Rinaldi (chitarra).. Classica, folk rock e pop a St-Vincent

I Sud Sound System e a sinistra Luca Barbarossa

commercianti». Il programma Venerdì 1° luglio dalle 21 al Teatro Romano, il ritorno dei Sud Sound System che si esibiranno con Richie Stephens & The Ska Nation Band. Sabato 2 luglio dalle 18, nelle vie di Aosta si esibiranno i AljaZeera del maestro jazz

Manuel Pramotton, Léon e la cantautrice Morena Avenoso. Dalle 22 in piazza Chanoux Dj Set di Roberto Molinaro di M2O. Domenica 3 luglio, al Teatro Romano dalle 21 il concerto di Luca Barbarossa. Per quanto riguarda il programma sportivo si inizierà venerdì 1 luglio 2016 alle 14.30 con

le partite del torneo di calcio a 5, esibizioni di Zumba. Sabato 2 luglio, ancora partite di calcio a 5, 3vs3 di basket, truccabimbi, esibizione di pole dance, per terminare domenica 3 luglio con le partite dedicate ai bambini, truccabimbi, 3vs3 di basket e premiazioni finali. ■ e.d.

L’amministrazione comunale di Saint-Vincent organizza, martedì 21 giugno, la Festa della Musica. Sette i punti musicali allestiti in paese. In via Chanoux dalle 17 spettacoli itineranti con Paquita Dance, No Sèn de sén Vincènt, Le Badot, alle 21 il folk degli Atomic. In viale Piemonte alle 20.30 No Sèn de sén Vincènt, alle 21.30 Ancri Duo. Al Centro congressi dalle 20.30 musica, danza e parole con l’Associazione culturale “poetica del territorio”. In piazza Cavalieri di Vittorio Veneto dalle 20.30 l’Horchestre d’Harmonie du Val d’Aoste, Macho Camacho Band, B.B.Brothers e Nicole Frachey. In piazza Zerbion alle 21 Carisma Band e Bazar Café, infine nella sede dell’Horchestre, dalle 18.30, Antonietta Assini al pianoforte, alle 20.30 Nicolò Bottasso e Giorgia Delorenzi al violino e pianoforte e Federico Marchetti e Antonietta Assibi al flauto e pianoforte.

c u lt u r a & s p e t tac o l i

Cinema, la Valle d’Aosta perde i pezzi aosta - Il cinema in Valle d’Aosta non gode di buona salute. Se da un lato i lavori dei filmaker valdostani ottengono buoni riscontri anche in manifestazioni nazionali e internazionali, dall’altro chi cerca di fare cinema, dall’esterno, in Valle d’Aosta sembra non avere vita facile. Sintomo di un certo malessere sono prima di tutto le dimissioni, rimaste senza una spiegazione, del direttore della Film Commission, Igor Tonino, in carica da un anno e mezzo, che seguono quelle burrascose del direttore precedente, Alessandra Miletto, e in secondo luogo il divorzio del Noir in Festival da Courmayeur e dalla Valle d’Aosta. La Film Commission, «nata dalla volontà dell’amministrazione regionale di sostenere e potenziare il settore cinematografico e audiovisivo quale veicolo privilegiato di promozione del territorio nonché fattore di sviluppo imprenditoriale e occupazionale», è stata più volte nell’occhio del ciclone oggetto di interpellanze e interrogazioni della minoranza in Consiglio Valle. Il direttore Tonino non ha mai voluto, né potuto spiegare pubblicamente il suo operato e i risultati del suo lavoro, l’unica conferenza stampa convocata a marzo, per illustrare le attività della fondazione, è stata poi annullata senza ulteriori spiegazioni. Eppure si parla di un indotto di oltre un milione e mezzo solo con le produzioni dei primi mesi del 2016 con la serie televisiva Rocco Schiavone, il sequel Kingsman 2 - The Golden Circle, la produzione cinese To Be a Better Man e quella indiana Vedalam. Un alone di “segretezza” che alimenta dubbi e interpretazioni sull’attività di un ente dalle enormi potenzialità per la Valle d’Aosta e che non fa bene al settore. A questo malessere si è aggiunta in settimana la conferma dell’addio del Noir in Festival che si sposterà in Lombardia, presumibilmente in provincia di Como. «Strategie diverse» ha detto il direttore artistico Giorgio Gosetti. Il divorzio era nell’aria da tempo, conferma Gosetti: «Ci abbiamo tenuto che la 25ª edizione fosse ancora a Courmayeur per poter restituire in qualche modo al territorio quanto ci ha dato in questi anni, ma l’edizione 2015 è stata fatta con meno della metà delle risorse da parte della Regione e ci abbiamo messo del nostro per poterla concludere, questo però non può continuare...». Chissà se ilcinema in Valle d’Aosta potrà in qualche modo continuare. ■ Erika David

lunedì 20 giugno 2016

MOSTRA - Autobiografia per immagini del pittore bielorusso con “La Vie” dal 25 giugno al 13 novembre

Chagall colora il Forte bard - Sono i colori, intensi e allegri ad attirare il primo sguardo sulle opere di Marc Chagall, sguardo che poi si concentra sulle forme, gli sguardi delle persone ritratte, il messaggio. Con “Marc Chagall. La Vie” il Forte di Bard propone un’autobiografia per immagini del pittore di origine bielorussa naturalizzato in Francia e della sua vocazione poetica.

EVENTO - Seconda edizione dell’evento inmemoria del pittore

Chez l’artiste, Fénis ricorda Nex

Fénis - Seconda edizione di Chez l’artiste in ricordo del pittore Francesco Nex (1921-2013), alla vigilia dell’anniversario della sua nascita, il 6 luglio, per tenerne vivo il ricordo e il luogo che amava. Il 25 e il 26 giugno artisti, artigiani e musicisti si ritroveranno in località Miserègne 128, per due giorni di esposizioni, incontri, musica. Alle 10 saranno aperte le esposizioni di Nadia Camposaragna, Mirko Chizzo, Luciano Regazzoni, Cristian Gallego, Re-tour, Ildo Borroz, Pia Taccone e Roberto Voyat. Alle 13 l’apertura dell’esposizione alla sala del Consiglio comunale con la possibilità di visionare alcuni oggetti della collezione di Francesco

Nex sotto il particolare lampadario creato dal pittore. Alle 15.30 a Miserègne rassegna musicale con Coro musicale Voci e note, Larinpionpion e Contador (2 ruote di resistenza). Alle 21 a Tsantì de Bouva proiezione dei documentari di Alessandro Stevenon (America, Lontano da qui e Aquiloni controvento). Domenica 26 dalle 10 alle 19 apertura esposizioni a Miserègne e nella sala consiliare, con alle 15 nell’area verde del Mav, la presentazione del libro “Il giocatore di carte” di Paola Neyroz e Nadia Savoini con esperienza di gioco condotta dalle autrici. Ingresso al Mav a tariffa ridotta per i partecipanti alla presentazione. ■ r.g.

La mostra, che sarà inaugurata venerdì 24 giugno alle 18.30, e sarà aperta al pubblico da sabato 25 giugno al 13 novembre 2016, prende il nome dall’imponente olio su tela realizzato nel 1964, concesso dalla Fondation Marguerite et Aimé Maeght di Saint-Paul-de-Vence che cura, insieme al Museo Picasso di Münster e il Comitato Chagall di Parigi, l’allestimento. L’opera La Vie riunisce in sé la maggior parte dei temi che caratterizzanola produzione artistica di Chagall, attraverso l’allestimento della mostra il pubblico è invitato a una nuova lettura di un’opera molto ricca dal punto di vista iconografico. Il pittore, confrontandosi con tutte le correnti della pittura moderna, è riuscito a costruire un itinerario artistico e un linguaggio del tutto personali e singolari. Il filo conduttore della mostra è l’utilizzo del colore messo in evidenza dalla scelta di dipinti, acquerelli, gouaches, litografie, ceramiche, tappezzerie. fonte di ispirazione per le creazioni del pittore scomparso nel 1985 è la sua stessa vita (da qui anche il titolo della mostra): l’infanzia a Vitebsk, la vita a Parigi, l’amore per la moglie Bella, il tema degli amanti, gli animali, la religione e la comunità ebraica. Ingresso 8 euro, ridotto 6. ■ e.d.

FOTOGRAFIA - Il fotografo amatoriale Jean-Claude Haudemand torna alla libreria Aubert di Aosta

Volti di donna in mostra tra i libri aosta - Per il prossimo mese i visitatori della libreria Aubert, ad Aosta, saranno sorpresi da una serie di ritratti femminili appesi fra gli scaffali pieni di libri. Venerdì 17 giugno è stata inaugurata la mostra fotografica “F Capsule”, nata da un’idea di Jean-Claude Haudemand, fotografo amatoriale habitué delle esposizioni in libreria. È ormai la sesta esposizione per l’autore, un dipendente regionale con la passione per la fotografia. «Questa mostra è particolare perché nelle precedenti mi concentravo soprattutto su soggetti astratti o inanimati - spiega -. Questa volta, invece, ho scelto di rappresentare esseri umani: donne molto diverse tra loro, ognuna associata a un’idea o un’emozione». Haudemand ha iniziato a interessarsi alla fotografia in tenera età, e non ha mai smesso. «Ho cominciato da piccolo con le diapo-

sitive, poi sono passato al digitale: ora scatto sia con una macchina professionale che col cellulare. Per me l’immediatezza dello scatto, le sensazioni che suscita, prevalgono sulla tecnica: per questo molte delle foto esposte sono nate con un unico scatto ispirato dall’istinto». Anche la scelta dei soggetti da esporre è istintiva: «Non parto mai con un progetto specifico; preferisco lasciare che, dopo qualche scatto, il filo conduttore si delinei da sé. Mi lascio ispirare da ciò che vedo in Valle d’Aosta e nei miei viaggi per l’Europa». La mostra sarà aperta fino al 29 luglio. In seguito la libreria ospiterà una nuova esposizione: quella del fumetto “Gamola” di Andrea Rolando, in arte Olifant. Il fumetto, comico e satirico, sarà disponibile in patois con traduzione in italiano. ■ Valeria Quaglino

Jean Claude Haudemand con lo scatto che preferisce tra quelli esposti

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro

In alto Alice nei fiori di Singlin di @nicolemaquignaz accanto i papaveri rossi di @reneeglarey; qui a destra moto al Piccolo di @yukiuzwkj e lago Place Moulin di @kippisphoto

Aosta - La prima foto di questa settimana è di Nicole Maquignaz di Valtournenche (@nicolemaquignaz), che ha fotografato la sua amica su un prato fiorito di Singlin: «Passeggiavamo su un sentiero che ci ha condotte in un coloratissimo prato primaverile. Non ho potuto fare a meno di fotografare Alice, un fiore tra i fiori». L’eleganza dell’immagine, scattata con iPhone 5s e modificata con il filtro “enfasi” di Snapseed, giustifica la didascalia che Nicole ha inserito al momento della pubblicazione: «Per quanto ne sappiamo noi, viviamo nel posto più bello del mondo». La seconda fotografia è stata relizzata da Paolo Amiotti (@kippisphoto) nei pressi del lago di Place Moulin, vicino al Rifugio Prarayer. Spettacolare il contrasto tra i toni caldi dell’albero e quelli freddi dello specchio d’acqua, che riflette l’azzurro del cielo. Per lo scatto è stata utilizzata una mirrorless Samsung NX10 e successivamente l’immagine è stata elaborata con Lightroom. Una moto che si lascia l’ospizio del Piccolo San Bernardo alle spalle sotto una massa di nuvole nella terza foto, realizzata da Alessandra Fioraso di Cogne (@yukiuzwkj); «stavo accompagnando mia figlia a Bourg-Saint-Maurice e ho visto arrivare la moto da lontano. Mi sono fermata, ho tirato il freno a mano, aspettando che la moto si avvicinasse; col faro acceso avrebbe dato un punto di luce basso». Lo scatto è stato realizzato con un iPhone6: «mi piace la fotografia col telefono - spiega Alessandra - perché si è liberi di immortalare momenti della vita quotidiana anche quando sei di corsa e stai accompagnando tua figlia ad un esame di scuola, come in questo caso!». Chiudiamo con i bellissimi papaveri fotografati da Renée Glarey di Aosta (@reneeglarey) immersi nel verde di Vetan a godersi il Ruitor innevato sullo sfondo. ■ Giuseppe Giorgi

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 20 giugno 2016

EVENTO

All’area megalitica un viaggio in 6 mila anni di Storia Aosta - Uno dei beni più preziosi della Valle d’Aosta, secondo l’assessore alla cultura Emily Rini, sta per essere svelato al grande pubblico. Venerdì 24 giugno, alle 11.30, alla lla presenza delle autorità regionali e di un rappresentante del ministero dei Beni culturali, saranno inaugurati l’area megalitica e il museo archeologico di Saint-Martin-deCorléans. A 47 anni dal ritrovamento casuale dei primi reperti e dopo oltre 40 milioni di euro spesi per la sua riqualificazione, da sabato 25 l’area sarà finalmente aperta al pubblico. Un’apertura parziale, come ha ricordato il Soprintendente ai Beni culturali, Roberto Domaine, perché dal giorno seguente «iniziano i problemi di gestione dell’area, di manutenzione e di completamento della struttura. Sarà un grande working progress

per andare avanti con i lavori e realizzare l’integrazione culturale con il resto della città di Aosta e in particolare con i ritrovamenti nel cantiere dell’ospedale». Il museo che si affaccia sul sito archeologico e l’area megalitica saranno aperti dalle 9 alle 19 fino al 30 settembre, dal 1° ottobre al 24 marzo apertura dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 18. Chiuso il 1° gennaio e il 25 dicembre. Ingresso 7 euro, 5 il ridotto. «Sono certa - dice Rini - che il parco e il museo archeologico possano rappresentare un’opportunità anche di tipo economico, andando a sostenere ulteriormente tutto l’indotto che ruota intorno al settore turistico». Secondo l’assessore sul sito «ci sono grande aspettative e non solo dalla Valle» ■ e.d.

MUSICA - Un’inedita versione dei CrΩhm, accompagnata dagli archi, e la graffiante voce di Alteria per l’ultimo spettacolo in cartellone

La Saison chiude con il metallo pesante aosta - È stata l’innovazione a chiudere l’edizione 2016 della Saison Culturelle. In trentun anni di esibizioni e concerti, infatti, non era ancora successo di vedere sul palco un gruppo metal: sono stati i CrΩhm a rompere gli schemi. Metal Soirée è il nome dell’ultima iniziativaconcerto che lo Splendor di Aosta ha ospitato venerdì 17 giugno, in una serata che ha visto la partecipazione, oltre alla band valdostana formato dal lead vocal Sergio Fiorani, dal chitarrista Claudio Zac Zanchetta, dal bassista Riccardo Taraglio e dal batterista Fabio Cannatà, anche dell’Ensemble

d’archi della Sfom della Fondazione Maria Ida Viglino diretta dal direttore e arrangiatore Christian Thoma e di Alteria, una delle rocker più aggressive della scena musicale italiana. La Soirée è stata aperta dai CrΩhm, raggiunti poi da Serena Costenaro ed Enrica Marzani al violoncello, Vincenzo Zitello all’arpa celtica e dell’Ensemble d’archi; a questo punto i protagonisti hanno proposto Legend and Prophecy e Mountains in una versione innovativa, con l’apporto di quella sinfonia inaspettata dettata e accentuata dagli archi. «Siamo soddisfatti del-

I CrΩhm e a destra Alteria

l’esito di questa serata e ci piace l’idea di aver collaborato, oltre che con i solisti, anche con l’Ensemble della

LIBRI - Torna “Leggere in vetta” delle Edizioni End con il programma estivo

Letture itineranti aosta - L’automobile bianca delle Edizioni End sta scaldando il motore in vista dell’estate 2016, che si preannuncia ricchissima di eventi ad alto tasso culturale e non solo. Le attività sono iniziate domenica 19 giugno nei rifugi Chaligne e Champillon, e si dipaneranno per tutta la stagione, presentando anche alcuni eventi nuovi e ambiziosi, tra cui molti corsi di scrittura creativa. In particolare, al rifugio Champillon sono previsti due trekking letterari di tre giorni, uno dedicato alla poesia, “Di nuvole e vento”, dall’11 al 13 luglio, e uno alla narrativa, dal 22 al 24 agosto. Saranno trekking perché veramente i partecipanti si muoveranno nei dintorni del rifugio, a piedi e con bici elettriche, e cercheranno di leggere e soprattutto di scrivere mettendosi in relazione con il territorio e con il paesaggio. Ci sarà anche un dog trekking, a Champillon, pensato per gli amanti dei cani e degli animali: il 10 luglio, con il centro cinofilo Yagolandia di Sarre, sarà presentato il libro “De amicitia. Storie di cani adottati e dei loro amici umani”. Gli animali saranno protagonisti anche venerdì 5 agosto, sempre a Chaligne, con la presentazione del nuovo testo “Con zaino e guinzaglio. Il lato slow della Valle d’Aosta”, scritto da Giovanna Marsella, Patrizia Pelosi e Sabrina Savoye, tre amiche di Courmayeur che nel 2015, in compagnia del cane Génépy, hanno fatto a piedi il giro della Valle d’Aosta a

bassa e media quota, percorrendo 320 chilometri in venti giorni e scoprendo luoghi insoliti della regione. Un corso di scrittura creativa, dal 17 al 19 agosto, sarà proposto anche nel villaggio di Vens, a “stretto contatto” con il contesto del villaggio, con la sua storia, le sue tradizioni, il paesaggio circostante. Scendendo a valle, nutritissimo il programma di iniziative letterarie a Villeneuve, un luogo all’apparenza “di passaggio”, ma secondo Viviana Rosi e Francesca Schiavon capace di attrarre pubblico locale e non. I momenti clou della stagione saranno poi i due festival di Leggere in vetta, che si svolgeranno a Bard e Hône, dal 1° al 3 agosto, e a Vens, dal 6 all’8 ago-

sto: un gemellaggio tra due realtà diverse ma accomunate dalla volontà di fare «cultura partecipativa e di qualità» a costi vicino allo zero. Vari altri appuntamenti con presentazioni, letture poetiche sotto le stelle e tanti laboratori per bambini si terranno al rifugio Chaligne, all’ostello di Bionaz, a Pré-Saint-Didier, a La Thule, a Gignod e in altre località della regione. Insomma, un’estate ricchissima di appuntamenti letterari, che saranno annunciati sulla pagina Facebook della casa editrice, con anche una puntatina extraregionale all’Isola d’Elba per far conoscere, all’Elbabook festival, la Valle d’Aosta e i suoi scrittori, saggisti e poeti. ■ Giulio Gasperini

...Pillole di cultura...

Doppio appuntamento al Conservatoire

In occasione della Festa della Musica il Conservatoire de la Vallée d’Aoste organizza la Maratona musicale del Solstizio d’Estate, martedì 21 giugno, dalle 13 alle 20, all’Auditorium dei Balivi, con gli ensemble cameristici del conservatorio e repertori che spaziano dal Barocco al Novecento. Giovedì 23 giugno nell’ambito dei Jeudi du Conservatoire, alle 20.30, saranno gli ottoni e le percussioni diei professori Daniele Vineis e Stefano Viola a intrattenere il pubblico. Il Conservatoire ricorda inoltre che il 30 giugno scadono i termini per l’iscrizione ai corsi del prossimo anno. Informazioni su programmi e iscrizioni www.imaosta.com oppure 0165-43307. A scuola di teatro con Qui.bì e Lemming

L’associazione Qu.bì organizza un laboratorio teatrale in collaborazione con il prestigioso Teatro del Lemming. Il laboratorio “I Cinque sensi dell’Attore” si struttura in tre giornate, dal 15 al 17 luglio nella sala comunale di Roisan, nei pressi del municipio. Il costo è di 210 euro titali e 160 per gli iscritti all’Associazione Qu.bì. Info Gilles Cheney 338 1929363 o qubiteatro@gmail.com

Sfom. Christian e i ragazzi hanno svolto veramente un ottimo lavoro, che ha avvalorato maggiormente due

dei nostri brani» spiegano i CrΩhm. «Ho accettato volentieri questo progetto perché tra l’altro, metteva in gioco il metal e il classico, due generi che sono per me delle passioni», conclude Thoma. La serata

è terminata con l’esibizione di Alteria, «l’abbiamo conosciuta l’anno scorso a Varese e da lì è nata un’amicizia destinata a durare: stasera l’abbiamo invitata a casa nostra, e per la chiusura della Saison, abbiamo proposto ai valdostani due facce diverse dell’hard rock». ■ Carol Di Vito

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20 Giugno 20 Giugno 21 Giugno 21 Giugno 22 Giugno 22 Giugno 22 Giugno 23 Giugno 23 Giugno 24 Giugno 24 Giugno 25 Giugno 25 Giugno 25 Giugno 25 Giugno 25 Giugno 26 Giugno 26 Giugno

Fiocco azzurro

lunedì 20 giugno 2016

Felicitazioni LG PRESSE SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 Direttore generale: Luca Mercanti REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02 Direttore responsabile: Luca Mercanti - l.mercanti@gazzettamatin.com

A Doroty e Igor e alla loro Anastasia, auguri perchè il vostro cammino insieme prosegua all’insegna dell’amore e del sorriso. Le vostre famiglie e i vostri amici

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Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 48 I 03268 01200 052886541821 (intestato a: LG Presse S.r.l. Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità LG PRESSE S.R.L. Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 231711 - fax 0165 1820141 email: segreteria@lgpresse.com Responsabile commerciale: Arianna Gori Chisari email: a.chisari@lgpresse.com - Tel. 349 2112753 Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Occasionali euro 40,00 (modulo 38x38 mm max 20 parole) Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici a elenco euro 30,00 (max 20 parole) Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) - Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

Tra una prova e un concerto, Elena e Alessandro sono riusciti a “incidere” sul disco della vita il loro successo più bello: Nicolas!!!

Dalle cugine Siria e Nicole e dal nonno Raffaele tantissimi auguri per il 7° compleanno di Niccolò

I 90 anni di nonna Arvelina e gli 11 anni di Dennis. AUGURI!!

Fiocco rosa

Un messaggio speciale per...

I coscritti del 1946 di Villeneuve e dei comuni vicini hanno festeggiato i loro 70 anni nella splendida città di Lisbona

Benvenuta alla piccola Sofia, arrivata venerdì mattina ad allietare la vita di mamma Mafalda e papà Stefano

Nozze d’Oro

Congratulazioni

ANTONIO LAVARDA - CAMILLA PACE Tanti auguri per i vostri 50 anni d’amore da tutti quelli che vi vogliono bene

Buon compleanno

Una super torta, tanti amici e tanto divertimento. Così Simone ha festeggiato le sue cinque candeline. Dai tuoi amici, grazie per aver voluto festeggiare con noi

Bravi ragazzi del Morgex II di Fiolet Emanuele Gex, Xavier Angelini, Andrea Zanivan, Gabriel Charrey, André Cornaz, René Zanivan e Stefano Gex! Contro tutti i pronostici siete “CAMPIONI della VALLE di SERIE B”. La marcaten è orgogliosa di voi!!! Un grazie a Ettore Quinson che, come sempre, ha preparato al meglio le attrezzature!!!

lunedì 20 giugno 2016

TRAIL

L’UNIONE a pagina 60

ATLETICA

a pagina 61-62

FA LA FORZA a pagina 65 Oggi lo zoom sul Cicli Lucchini.com a pag. 64

Guerra dei Tor: respinta la sospensiva, martedì tocca al “reclamo” AOSTA - E’ fissata per martedì 21 giugno, alla sezione Imprese del tribunale di Torino, l’ennesima tappa della guerra tra Tor des Géants e 4K Alpine Endurance Trail. Nella seduta collegiale, verrà infatti discusso il “reclamo”, presentato dai VdA Trailers, contro il provvedimento del Tribunale di Torino che, di fatto, aveva visto il giudice Umberto Scotti dare il via libera all’organizzazione di Tor e 4K. L’appuntamento arriva giusto a distanza di una settimana dal pronunciamento del Tar della Valle d’Aosta, che ha respinto la richiesta di sospensiva, depositata dall’associazione VdA Trailers per l’annullamento dell’efficacia delle delibere adottate dalla Giunta regionale

istitutive del 4K. «E’ difficile dire cosa possiamo aspettarci dalla discussione di martedì - spiega la presidente dei Vda Trailers Alessandra Nicoletti (foto)-; quello che cerchiamo di fare da mesi è evitare che ci siano due gare uguali e contrarie, per cui staremo a vedere». Nicoletti sposta poi l’attenzione sul respingimento della sospensiva. «Non è stata una sorpresa - ammette -, anche perché le motivazioni che stavano alla base della richiesta, nel frattempo, erano venute abbastanza meno, visto che con il raggiungimento dei 700 iscritti e la prosecuzio-

ne dell’organizzazione, è venuto a cadere il rischio di danni irreparabili alla nostra creatura. Avevamo deciso di portare avanti la cosa, in quanto fa parte del progetto stilato dai nostri legali, anche se mi preme sottolineare una cosa: la liceità delle delibere di Giunta verrà decisa nel corso del giudizio di merito del 13 settembre, a differenza di quanto sostenuto dall’assessore Marguerettaz». Nel frattempo, l’organizzazione va avanti: «Deve necessariamente procedere - sottolinea ancora Nicoletti -, perché i nostri clienti si aspettano di trovare a settembre un Tor realizzato come sem-

pre al meglio. Volontari? In questo periodo è ancora prematuro parlarne, ma nulla ci fa pensare a grosse difficoltà. Se qualche “locale” dovesse rinunciare, avremo tanti stranieri e persone da fuori pronte a darci una mano». Intanto, alla mezzanotte di ieri, domenica 19, sono scaduti i termini per consentire l’iscrizione agli atleti preiscritti al 4K, organizzato da Regione e Forte di Bard. In concomitanza, però, sono state aperte le iscrizioni per nuovi concorrenti, fino al raggiungimento del numero massimo di partecipanti. Gli interessati devono fare riferimento al link che compare sulla home page del sito www.4kvda.com. ■ al.bi.

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lunedì 20 giugno 2016

La partenza di Valpelline

Barbara Cravello

■ la gara / Il portacolori del Mont Avic primo all’Arpisson; Barbara Cravello padrona al femminile

Dennis Brunod si concede il BIS Michela BORGIS Inviata a Valpelline valpelline - Dennis Brunod mette la firma per il seconda anno consecutivo sul Vertical della Becca di Viou. Il portacolori della Polisportiva Mont-Avic si porta a casa in 1h07’05’’ la prima tappa del Défi Vertical, circuito che dall’anno scorso affianca il Tour Trail Valle d’Aosta. In campo femminile, invece, Barbara Cravello sale sul gradino più alto del podio, precedendo la vincitrice della scorsa edizione Christiane Nex. Poco meno di 150 concorrenti si sono presentati, domenica, al via dell’edizione 2016, che ha visto partire da Valpelline due percorsi: un K1000 per i meno allenati, con arrivo all’alpeggio ‘La Nouva’ e un tracciato più lungo, con 1900m di dislivello positivo, che avrebbe dovuto terminare proprio in cima alla becca. Purtroppo, la tanta neve ancora presente in quota ha costretto gli organizzatori ad abbassare l’arrivo all’altezza del lago di Arpisson, riducendo di circa 200m il dislivello della gara. Stesso destino toccherà al Trail della Becca di Viou, previsto per sabato 25 giugno, il cui tracciato sarà ridotto a poco meno di 40 chilometri.

nis Brunod, primo a tagliare il traguardo, davanti a Henri Aymonod (1h08’29’’) e Giovanni Bosio (1h08’46’’). Questi tre atleti occupano anche le prime tre posizioni tra i Senior. Quarta piazza per il finanziere Stefano Castagneri (1h09’59’’), seguito da Paolo Viérin (1h12’00’’) primo tra i Veterani1, Henri Grosjacques (1h12’09’’), Andrea Patrucco (1h13’23’’), Marco Ziggiotto (1h14’06’’), Filippo Canavese (1h14’08’’) e Nicolas Estubier (1h15’43’’). Luigi Cocito (1h16’28’’) ed Ezio Sardanapoli (1h17’32’’) completano il podio dei Veterani1, mentre Piero Pellegrino (1h30’22’’)

Stefano Castagneri e Henri Aymonod

si impone tra i Veterani2 davanti a Roberto Garbati (1h40’50’’) e Gerolamo Tortone (1h47’45’’). Tra le donne vittoria per Babara Cravello (1h19’53’’), che precede Christiane Nex (1h20’27’’) e Chantal Vallet (1h24’01’’), completando così il podio della categoria Veterane1. Quarta posizione assoluta e prima tra le Senior per Lisa Borzani (1h25’25’’), seguita da Chiara Giovando (1h25’39’’) seconda Senior. Chiude sesta Claudia Titolo (1h31’56’’), davanti a Katia Perratone (1h32’31’’), Giorgia Ganis (1h38’24’’), Alessandra Joly (1h46’15’’) e Giuseppina Marconato (1h46’45’’). Tra

Lungo Enzo Benvenuto

Questo non ha fermato Den-

Ezio Sardanapoli

Giulia Collavo

le Veterane2 Paola Didero (1h48’57’’) si aggiudica la classifica. Breve Sul percorso breve, Enzo Mersi (43’28’’) è il più veloce a percorrere i 1000m di dislivello previsti, precedendo Laurent Chuc (48’13’’), secondo assoluto e Senior, e Massimo Martini (51’08’’), primo tra i Veterani1. Si ferma ai piedi del podio il terzo Senior, Amato Enea (51’35’’), seguito da Simone Eusebio Bergò (52’31’’). Finisce sesto assoluto e secondo tra i Veterani1 Jeanpierre Deval (53’08’’), davani a Mirko Tripodi (53’14’’), Luca Pieiller (53’17’’) primo della categoria Junior, Francesco Mangiardi (53’45’’) ed Edoardo Casalegno (54’21’’) secondo Junior. Con il tempo di 58’09’’ Giovanni Ienaro completa il podio dei Veterani1, mentre Alberto Collavo (59’40’’) s’impone tra i Veterani2, davanti a Ugo Clemente (1h08’32’’). In campo femminile, è Giulia Collavo la prima a giungere al rifugio ‘La Nouva’ con il tempo di 53’49’’, precedendo Moira Montanelli (59’19’’) e Denise Gallan (1h02’26’’), tre altete che vanno a comporre anche il podio della categoria Senior. Quarta posizione al traguardo per Paola Mezzavilla (1h09’32’’), seguita dalla prima delle Veterane1 Veronica Castagna (1h12’20’’) e Marina Bosio (1h13’4’’).

■ sala stampa / Gli atleti promuovono la prova nonostante l’abbassamento del traguardo

La neve non intacca un «percorso bellissimo» aosta - Anche se, a causa della neve, non si è riusciti ad arrivare in cima per godere il panorama, il vertical della Becca di Viou ha riscosso un grande successo tra i concorrenti. «Sono contentissima – esclama Chantal Vallet –. Avevo delle avversarie eccellenti e mi piace potermi confrontare con loro. È un modo per allenarsi e dare sempre di più. Quella di oggi è stata una giornata assolutamente positiva, con un percorso molto bello». Anche Henri Grosjacques ha trovato una concorrenza agguerrita: «Bella gara, davanti c’era davvero un livello molto alto – afferma –. Ho iniziato a star bene dal traguardo dei mille metri in poi, ma sono comunque soddisfatto». Dennis Brunod approva la scelta degli organizzatori di ridurre il tracciato: «Giusto non arrivare fin su, in cima

Marco Casalegno

il terreno era gelato e, nell’ultimo chilometro, coperto da due dita di neve. È stata una gara dura, gli altri sono partiti forte. Io ho gestito il vantaggio che sono riuscito ad accumulare fino in cima e

Severo Scandella

sono contento». Christiane Nex ha cercato di tenere il suo ritmo dall’inizio alla fine: «Sono partita facendo la mia gara – spiega – sapendo che le altre vanno forte. Visto che arrivo da un periodo di

non grandissima forma, sono veramente felice, non mi aspettavo un risultato così. Forse, partendo più forte, sarei riuscita a tenere il passo della Cravello, il minuto di distacco l’ho preso tutto

Giovanni Bosio

Lisa Borzani

nel primo tratto di gara». Il giovane Henri Aymonod ha gestito le sue energie: «Oggi è stata positiva – dichiara –. Sono partito cercando di tenere un ritmo regolare, perché sento la stanchezza delle ultime gare. Ho cercato di gestirmi e dal traguardo dei mille metri ho accelerato. Davvero un bel percorso, quello di oggi, complimenti all’organizzazione». Lau-

rent Chuc ha optato per il K1000: «Avrei voluto correre sulla lunga, ma ho avuto dei problemi fisici durante l’ultimo periodo, quindi ho preferito il corto. Sono felice che ci sia stata questa possibilità e sono contento del risultato. Ho tenuto il gruppetto dei primi per tutto il tempo, a parte Mersi che era irraggiungibile». ■ mi.bo.

S P O RT VA R I

lunedì 20 giugno 2016

BOCCE

RALLY

Si qualificano Elisa Bulla, Matteo e Federico Golfetto

Corrado Peloso concede il bis al Rally della Marca

PONT-ST-MARTIN - Elisa Bulla, Matteo e Federico Golfetto hanno vinto a Pont-St-Martin la selezione regionale di bocce beach valida per il Trofeo Coni in programma a settembre in Sardegna. Alla manifestazione hanno preso parte quindici giovanissimi atleti, tutti della Bassa Valle Helvetia. L’eventuale riserva sarà Emile Neyroz. ■ r.g. Amilcare Giopp e Sergio Péaquin con i giovani partecipanti

VALDOBBIADENE - Altra vittoria per Corrado Peloso (foto), questa volta alla 33ª edizione del Rally della Marca, andata in scena nel fine settimana a Valdobbiadene, in provincia di Treviso. Il driver aostano - navigato da Paolo Carracciu ha completato le nove prove speciali nel tempo finale di 1h 39’24”5, crono che - oltre a collocarlo al 42° posto assoluto - gli ha garantito la vittoria sia nella classe R1b sia nella classifica di tappa del Trofeo Suzuki. Con quest’ultima affermazione - dopo il successo di un paio di settimane fa al Rally del Salento - il pilota al volante della Suzuki Swift del car team La Superba

ha allungato ulteriormente al comando sia del Trofeo Suzuki Rally Cup che del Campionato italiano R1. «Sono davvero molto soddisfatto di questo risultato - spiega Corrado Peloso -. La gara è stata combattuta, basti pensare che su una prova di 21 km abbiamo avuto un distacco dal mio avversario diretto di appena un decimo di secondo. Con questa vittoria siamo riusciti ad aggiudicarci altri punti preziosi in ottica Campionato, speriamo di fare altrettanto bene nelle prossime gare», la prima delle quali sarà il Rally di Cremona di metà luglio, valevole soltanto per il Trofeo Suzuki.

■ ATLETICA / Nel concorso del salto triplo dei Campionati italiani Allievi del fine settimana a Jesolo

Un argento PREZIOSO per Corinne Challancin

La figlia d’arte: «Non me l’aspettavo dopo un mese di stop»; bene anche Mladenic, Zambotto, Fasulo e Merli JESOLO (VENEZIA) - Seconda piazza tricolore, dopo il titolo nazionale conquistato al coperto a metà febbraio con la misura di 12.10, per l’Allieva dell’Atletica Pont Donnas, Corinne Challancin, impegnata nel fine settimana a Jesolo, in provincia di Venezia, nei Campionati italiani individuali di categoria. La figlia dell’ex azzurro Paolo Challancin, dopo essersi qualificata alla finale tra le migliori 12 grazie a un atterraggio a 11.90 nel salto triplo, misura seconda soltanto a quella (12.11) siglata dalla beniamina di casa Camilla Vigato, nell’atto conclusivo della kermesse è riuscita a migliorarsi di tre centimetri, balzando a 11.93, 38 centimetri in meno del riscontro fatto registrare sempre dalla Vigato, neo campionessa italiana Allieve della specialità. «Sono felice del risultato ottenuto, anche alla luce del fatto che sono rimasta ferma praticamente un mese a causa di uno stiramento - ha commentato nel post gara Corinne Challancin -. L’obiettivo era quello di riuscire in qual-

Il balzo a 11.93 che ha regalato l’argento tricolore a Corinne Challancin

che modo a entrare nelle prime otto in Italia, al secondo posto onestamente non ci pensavo. E’ invece arrivato, nonostante ci sia ancora tanto da migliorare». In un simile contesto, buone prestazioni fatte registrare anche da Martina Mladenic, capace di qualificarsi alla finale con il 6° tempo di 58”12 sui 400 metri, chiusi poi all’8°

posto tricolore in 1’00”13, e da Giulia Zambotto, che nel getto del peso ha ottenuto il pass per l’atto conclusivo tra le migliori 12 - chiudendo poi 8ª con 12.31 - grazie alla settima misura di 12.30. Tra gli Allievi hanno oltrepassato la fase delle batterie Nicolò Fasulo sui 100 metri, che ha completato la finale B al 2° posto in 11”32 dopo essersi qualifi-

La lanciatrice dell’Atletica Cogne, Giulia Zambotto, in azione

cato con il 10° crono di 11”34, sfiorando letteralmente la finalina di consolazione anche sui 200 metri, essendo stato estromesso soltanto per quattro centesimi di secondo, con il compagno di club Luca Merli a chiudere a sua volta alla piazza d’onore la finale di consolazione dei 110 ostacoli in 14”67, dopo aver stampato sul display cronometri-

co delle batterie di qualificazione il tempo di 15”14, l’ultimo disponibile per il passaggio del turno. I risultati ALLIEVE. 400 METRI: 8ª Martina Mladenic (Calvesi, 1’00”13). 100 OSTACOLI: 27ª Charlotte Siani (Calvesi, 15”39). SALTO TRIPLO: 2ª Corinne Challancin (Pont Donnas, 11.93).

LANCIO DEL DISCO: 15ª Florencia Mazzarello (Pont Donnas, 31.57), 23ª Andree Denisa Taut (Cogne, 29.05). GETTO DEL PESO: 8ª Giulia Zambotto (Cogne, 12.31), 16ª Florencia Mazzarello (Pont Donnas, 11.31). ALLIEVI. 100 METRI: 10° Nicolò Fasulo (Pont Donnas, 11”32). 200 METRI: 17° Nicolò Fasulo (Pont Donnas, 22”97). 400 METRI: 45° Filippo Girardi (Cogne, 52”73). 110 OSTACOLI: 10° Luca Merli (Pont Donnas, 14”67). 50° Seyni Simone Faye (Cogne, 16”42). SALTO IN LUNGO: 27° Emiliano Vuillermoz (Cogne, 6.32). ■ Patrick Barmasse

Corsa su strada

Bertone in Francia

Trasferta in terra francese, più precisamente in Bretagna, per Catherine Bertone, che nella sua marcia di avvicinamento alle Olimpiadi di Rio de Janeiro, ha corso la 10 km su strada dei Campionati francesi chiudendo al 12° posto.

■ PODISMO / Giovedì sera a Senin di St-Christophe ■ ATLETICA / Sabato la quarta giornata del Grand Prix Esordienti caratterizzata dalle mini-prove multiple

Farcoz domina Lo Rencountro Sulla pista del Tesolin le promesse di domani ST-CHRISTOPHE - Sono stati Massimo Farcoz (foto) e Federica Barailler - giovedì sera al Croux di Senin - ad aggiudicarsi la 16ª edizione della gara podistica ‘Lo Rencountro di s’Alpeun’ di St-Christophe. Una corsa veloce ma nervosa, soprattutto nella sua prima metà, quella sugli 8 km, con il portacolori dell’Associazione podistica dilettantistica Pont-St-Martin capace di chiudere la sua fatica in 28’03”, nell’ordine 47” e 1’52” in meno di Omar Bouamer della Polisportiva Sant’Orso e di Alessandro Plater, a sua volta del Pont-St-Martin. Tra gli altri 126 concorrenti al via, inserimenti nella prima decade d’élite della classifica assoluta anche per Matteo Savin del Pont-St-Martin (29’59”), Marco Ranfone dell’Atletica Cogne (30’49”), Mikael Mongiovetto (31’01”) e Savino Quendoz della Sant’Orso (31’09”), lo Juniores Thierry Brunier del PontSt-Martin (31’12”), Marco Betassa della Monterosa (32’07”) e Claudio Restano della Cogne (32’10”). In campo femminile, come anticipato poc’anzi, affermazione di Federica Barailler dell’Atletica Zerbion in 34’50”, riscontro cronometrico che l’ha collocata al 35°

posto assoluto. Alle sue spalle, attardata di appena 14”, ha tagliato il traguardo la portacolori dell’Esercito, Gloriana Pellissier, con Stefania Canale della Sant’Orso sul terzo gradino del podio in 35’52”. A completare la prima cinquina della classifica rosa, quindi, ci hanno pensato la compagna di club Giulia Collavo (35’56”) e Irene Glarey della Calvesi (36’26”). Per quanto attiene alle singole categorie, vittorie di Thierry Brunier tra gli Juniores, Massimo Farcoz tra i Senior, Alessandro Plater tra gli Amatori, Savino Quendoz tra i Veterani, Loris Vuillen della Polisportiva Sant’Orso tra i Pionieri, Alfonso Gifuni del Cambiaso Risso Running Team tra i Super Pionieri, Federica Barailler tra le Senior, Gloriana Pellissier tra le Master A e Paulina Pallares della Sant’Orso tra le Master B. Nella speciale graduatoria di società, infine, ad aggiudicarsi l’appuntamento infrasettimanale di StChristophe è stata la Sant’Orso con 2439 punti davanti al Pont-StMartin con 1104 e all’Atletica Cogne Aosta con 423, mentre nel settore giovanile a svettare è stato il Pont-SaintMartin. ■ Luigi Perosino

AOSTA - Quarta giornata del Grand Prix Esordienti, quella andata in scena sabato al campo scuola Ettore Tesolin di corso Lancieri ad Aosta, organizzata dall’Atletica StChristophe. In un simile contesto, per quanto riguarda la categoria degli Esordienti A il programma tecnico ha previsto due versioni diverse del triathlon in quanto - dopo le specialità comuni dei 50 hs e del getto del peso per i maschi e del salto in alto per le femmine - nella terza e ultima gara la scelta era tra gli 800 metri e i 2 km di marcia sia in campo maschile che femminile. Ad aggiudicarsi le diverse mini-prove multiple dell’appuntamento sono stati gli Esordienti A Emanuele Frau, Emma Taldo, Carlo Molino e Rebecca Mercurio, mentre tra gli Esordienti B-C hanno primeggiato Alessandro Has e Kirsten Goyet.

5.86 nel getto del peso per 191, 3’02”97 sugli 800 metri per 2) 815. ESORDIENTI A FEMMINILE: 1ª Emma Taldo (Cogne, 9”77 sui 50 hs per 655, 1.03 nel salto in alto per 460, 3’21”50 sugli 800 metri per 16) 1131, 2ª Valentina Capone (Calvesi, 9”58 sui 50 hs per 683, 1.00 nel salto in alto per 436, 3’22”41 sugli 800 metri per 5) 1124, 3ª Claudia Bernero (Calvesi, 10”17 sui 50 hs per 597, 1.03 nel salto in alto per 460, 3’25”81 sugli 800 metri) 1057. TRIATHLON 2. ESORDIENTI A MASCHILE: 1° Carlo Molino (Cogne, 11”81 sui 50 hs per 249, 3.99 nel getto del peso per 40, 16’45”01 sui 2 km di mar-

cia per 15) 304. ESORDIENTI A FEMMINILE: 1ª Rebecca Mercurio (Calvesi, 9”41 sui 50 hs per 709, 1.03 nel salto in alto per 460, 15’07”43 sui 2 km di marcia per 450) 1619, 2ª Noella Gabriele (Cogne, 11”79 sui 50 hs per 375, 1.00 nel salto in alto per 436, 15’17”74 sui 2 km di marcia per 432) 1243. TRIATHLON. ESORDIENTI BC MASCHILE: 1° Alessandro Has (St-Christophe, 7”54 sui 40 metri per 46, 2.20 nel gioco salto per 50, 4’18”48 sui 600 metri di marcia per 50) 146, 2° Pietro Camosso (Pont Donnas, 7”27 sui 40 metri per 50, 2.10 nel gioco salto per 49, 4’22”34 sui 600 metri di marcia per

46) 145, 3° Mathieu Aguettaz (Calvesi, 7”37 sui 40 metri per 49, 2.00 nel gioco salto per 47, 4’20”72 sui 600 metri di marcia per 47) 143. ESORDIENTI B-C FEMMINILE: 1ª Kirsten Goyet (St-Christophe, 7”53 sui 40 metri per 50, 2.15 nel gioco salto per 49, 4’19”71 sui 600 metri di marcia per 48) 147, 2ª Marisol Brongo (Calvesi, 8”01 sui 40 metri per 45, 2.05 nel gioco salto per 48, 4’12”87 sui 600 metri di marcia per 50) 143, 3ª Melanie Isabel (Pont Donnas, 8”10 sui 40 metri per 43, 2.20 nel gioco salto per 50, 4’13”78 sui 600 metri di marcia per 49) 142. ■ pa.ba.

I risultati TRIATHLON 1. ESORDIENTI A MASCHILE: 1° Emanuele Frau (Cogne, 8”96 sui 50 hs per 676, 5.21 nel getto del peso per 139, 2’55”07 sugli 800 metri per 96) 911, 2° Antoine Brongo (Calvesi, 9”64 sui 50 hs per 563, 6.83 nel getto del peso per 268, 3’09”22 sugli 800 metri) 831, 3° Andrea Cappai (Decathlon Vercelli, 9”28 sui 50 hs per 622,

Alcuni degli Esordienti dell’Atletica Calvesi impegnati nel Grand Prix di categoria

s p o rt va r i

lunedì 20 giugno 2016

■ ginnastica ritmica / Le giovani aostane brave a Pesaro

L’Augusta Praetoria parte bene pesaro - Comincia col piede giusto l’esperienza dell’Augusta Praetoria a “Ginnastica in festa”, la rassegna nazionale di ginnastica in corso di svolgimento a Pesaro fino al 26 giugno. La rassegna FGI, riservata principalmente ai settori promozionali, vede la partecipazione di 30 ginnaste rossonere (Preagonistica di Aosta e Propaganda di Châtillon), con quattro agoniste. Il primo weekend è stato dedicato a serie D Allieve e Open. In quest’ultima categoria, il team formato da Giulia Calò, Estelle Cretier, Federica Fornaro, Giada Gemello, Giorgia Grenier e Letizia Treves si è piazzato 38° su 86 squadre, con l’ottima 15ª piazza assoluta di Giulia Calò alla palla. Sessantesimo posto,

invece, per Emilie Avallone, Alizée Bo, Giulia Castagnera, Cecilia Cuaz, Diletta Franco, Sofia Gregorini, Martina Panetta e Sophie Verthuy. Sabato è stata la volta del Sincrogym. Nella categoria più giovane di 1ª Fascia Silver, Sophia Baldo, Cécile Ciurca, Stella Giannini, Michelle Monet e Annalisa Mortara si classificano none nel combinato, chiudendo diciannovesime assolute. Le più giovani Elisa Belotti, Alysée Casula, Francesca Madeo e Luna Moras, nella gara senza attrezzi, chiudono trentaduesime. Le competizioni andranno avanti, come detto, fino a domenica 26, con le atlete rossonere più grandi impegnate nel Sincrogym e con le agoniste in gara nella Coppa Estate a squadre.

Le ginnaste dell’Augusta Praetoria che hanno gareggiato nel fine settimana a Pesaro

■ corsa in montagna / Il campione di Nus trionfa anche nella gara a squadre

Chevrier ancora TRICOLORE Casette di Massa - Continua il magic moment del grimpeur di Nus, Xavier Chevrier, che dopo l’affermazione tricolore ottenuta il 15 maggio a Casto, in provincia di Brescia, sulla gara lunghe distanze, nel fine settimana a Casette di Massa, in provincia di Massa Carrara, è riuscito a portare a casa anche il titolo nazionale a staffetta con l’Atletica Valli Bergamasche Leffe per la quale è tesserato. Chevrier - insieme ai suoi due soci Luca Cagnati e Cesare Maestri - è così riuscito a prendersi la rivincita sulla Corrintime dei gemelli Bernard e Martin Dematteis - in squadra con Luca Magri che si aggiudicarono la maglia tricolore nel 2015, con il valdostano protagonista assoluto del trionfo bergamasco, se è vero che - ricevuto il testimone alla piazza d’onore con un ritardo di 1’28” dalla vetta - il campione di Nus è risultato capace di lanciare l’ultimo suo frazionista, Cesare Maestri, al comando con un vantaggio di 1’19” sui più immediati inseguitori. Insomma, con il titolo tricolore or-

mai in tasca. «Siamo stati tutti e tre bravissimi, quest’anno d’altra parte non potevamo nemmeno troppo nasconderci, visto che eravamo i favoriti della vigilia», ha commentato a fine gara Xavier Chevrier, che ha aggiunto: «A livello personale, il fatto di aver ricevuto il testimone con un distacco superiore al minuto da chi mi precedeva, mi ha stimolato ad anda-

re forte. Il mio obiettivo è stato sin da subito quello di andare a mettere nel mirino chi avevo davanti, poi quando l’ho raggiunto ho capito che tra me e lui (Luca Magri della Corrintime, ndr) dovevo cercare di creare più distacco possibile. Alla fine è andata bene». In un simile contesto, da segnalare i piazzamenti giusto a ridosso del podio conquistati in campo assoluto fem-

minile e tra gli Juniores dalle formazioni schierate al via dall’Associazione podistica dilettantistica Pont-St-Martin del patron Erminio Nicco, con la Polisportiva Sant’Orso a ottenere una prestigiosa medaglia d’argento tra i Master A - a soli 18” dal titolo tricolore - per merito della staffetta composta da Christian Joux, dal trailer Giuliano Cavallo e da un Davide Sa-

pinet protagonista del miglior tempo della frazione conclusiva, il secondo in assoluto di categoria. I risultati ASSOLUTE: 4ª APD Pont-StMartin (Elisa Arvat e Michela Comola) 57’52”. ASSOLUTI: 1ª Atletica Valli Bergamasche Leffe (Luca Cagnati, Xavier Chevrier e Cesare Maestri) 1h 29’48”, 10ª

APD Pont-St-Martin (Fabrizio Cheillon, Jerome Perruquet e Julien Baudin) 1h 44’28”. MASTER A MASCHILE: 2ª Polisportiva Sant’Orso (Christian Joux in 34’51”, Giuliano Cavallo in 34’19” e Davide Sapinet in 33’32”) 1h 42’42”. JUNIORES MASCHILE: 4ª APD Pont-St-Martin (Mathieu Brunod in 33’04” e Thierry Brunier in 35’59”) 1h 09’03”. ■ Patrick Barmasse

GOLF: i vincitori del week end a Brissogne, Courmayeur, Gignod e Gressoney aosta - Dopo aver ospitato venerdì il torneo di footgolf nell’ambito del Trofeo Topolino Calcio (articolo a pagina 21), il Golf Club Les Iles è tornato all’attività canonica e ieri, domenica, ha mandato in scena la tappa del Babatour. Nel lordo ha vinto Domenico Pellicone, mentre nel netto di Prima Categoria si è imposto Roberto Rossi su Carlos Doglioli e in Seconda il successo è andato a Enrica Coda su Enzo Spelgatti; pri-

ma Ladies è risultata Paola Raffaelli. Courmayeur Sabato dedicato al Trofeo Soroptimist Club Valle d’Aosta a Courmayeur. In Prima Categoria il lordo è andato a Claudio Fabbri, con Luca Pozzolini primo nel netto davanti a Luca Pressendo. In Seconda ha fatto centro Attilio Celesia su Marco Viérin, in Terza acuto di Mariella Colombo su Rebecca De Luca; primo Ju-

niores Alex Marjolet, prima Ladies Vanna Zanin, primo Seniores Bruno Nex. Gignod All’Arsanières, invece, Federico Maquignaz ha vinto il lordo di Prima Categoria del Trofeo Immobiliare Valtournenche avendo la meglio su Loris Farinet e Simone Fiabane; nel netto affermazione di Raffaele Napoli su Giorgio Borre e Pier Giorgio Gagliardi. In Seconda Categoria han-

no primeggiato Fabio Junod nel lordo (su David Nex e Rolando Real) e Xavier Avoyer nel netto (su Bruno Nex e Lorenzo Bottoglia). Gressoney Lorenzo e Valter Cesare hanno vinto sabato a Gressoney il lordo e il netto della Gran Louisiana Alce Nero by Cristianaevents precedendo rispettivamente Giancarlo Cosola-Gilberto Iannicelli e Danilo e Giulio Girivetto. Ieri,

domenica 19 giugno, Gilberto Iannicelli ha vinto il lordo e il netto di Prima Categoria del Cream Jacket by Cristianaevents, tenendosi alle spalle nel netto Giovanni Togni e Simone Favre. In Seconda c’è da registrare la vittoria di Pier Carlo Cyprian su Giulio Girivetto e Nicola Morchio, mentre in Terza c’è stata l’affermazione di Manuel Chasseur su Enrica Iannicelli e Maria Togni. ■ r.g.

■ atletica / Fase regionale Master ad Asti, dove anche le donne in rosso vedono la fase nazionale

Calvesi e Cogne completano il programma maschile asti - Fase regionale dei Campionati di Società Master di atletica leggera, quella andata in scena nel fine settimana sulla pista del campo di via Gerbi ad Asti, con gli Over 35 dell’Atletica Sandro Calvesi e dell’Atletica Cogne Aosta a prendere parte all’appuntamento con diversi loro portacolori. In un simile contesto, sia la Calvesi che la Cogne hanno portato regolarmente a compimento il programma tecnico previsto dal regolamento in campo maschile, chiudendo nell’ordine al 4° posto interregionale con 9341 punti e al 7° con 7802 punti, mentre tra le donne è stato soltanto il sodalizio della presidente Lyana Calvesi ad aver completato le 13 specialità previste, totalizzando un punteggio di 7839, che l’ha posizionato al 3° posto interregionale. Per quanto riguarda i risultati a livello individuale, tra le donne il punteggio migliore è stato fatto registrare dalla Master 70 Maria Luisa Finazzi nel getto del peso (1038), mentre tra gli uomini il miglior risultato tecnico - tabelle federali alla mano - è stato siglato dal Master 60 Giovanni Rastelli nel lancio del disco (954).

Tutti i risultati

UOMINI. 100 METRI: SM55 Angelo Mauri (Cogne, 13”20 per 720), SM50 Dario Fanchini (Calvesi, 14”50 per 382). 200 METRI: SM55 Angelo Mauri (Cogne, 26”15 per 888), SM65 Luigi Guidetti (Calvesi, 28”74 per 807). 400 METRI: SM65 Luigi Guidetti (Calvesi, 1’03”87 per 775), SM50 Leo Berard (Cogne, 1’00”83 per 645). 800 METRI: SM55 Carlo Angelo Zanetta (Calvesi, 2’27”83 per 606), SM45 Giuseppe Fausto Piras (Cogne, 2’25”82, 423). 1.500 METRI: SM55 Carlo Alberto Zanetta (Calvesi, 5’02”49 per 719), SM60 Claudio Rey (Cogne,

5’24”13 per 649). 5.000 METRI: SM45 Umberto Cout (Calvesi, 17’45”46 per 614), SM35 Alessandro Benati (Cogne, 16’34”65 per 604), SM35 Giovanni Luca Pensiero (Sant’Orso, 17’12”65 per 517). 200 HS: SM60 Alessandro Cipriani (Calvesi, 34.15 per 595). SALTO IN ALTO: SM75 Roberto Fasoli (Calvesi, 1.15 per 788), SM50 Fausto Ballerini (Cogne, 1.39 per 626). SALTO IN LUNGO: SM70 Domenico Chatrian (Cogne, 3.38 per 623), SM80 Renzo Merlo (Calvesi, 2.19 per 358). SALTO TRIPLO: SM45 Roberto Renda (Cogne, 9.10 per 375), SM80 Renzo Merlo (Calvesi,

I Master Calvesi che hanno gareggiato nel fine settimana ad Asti

4.83 per 305). GETTO DEL PESO: SM60 Michelangelo Bellantoni (Calvesi, 12.38 per 898), SM55 Roberto De Marco (Cogne, 8.89 per 628). LANCIO DEL DISCO: SM60 Giovanni Rastelli (Calvesi, 48.91 per 954), SM70 Domenico Chatrian (Cogne, 13.84 per 272). LANCIO DEL GIAVELLOTTO: SM55 Massimo Di Giorgio (Calvesi, 30.72 per 590), SM55 Vittorio Framarin (Cogne, 21.30 per 349). LANCIO DEL MARTELLO: SM55 Roberto De Marco (Cogne, 28.80 per 587). STAFFETTA 4x100: Atletica Sandro Calvesi SM55 (Roberto Ziliani-Dario Fanchini-Luigi

I Master Cogne protagonisti dei societari

Guidetti-Jean Dondeynaz, 55”67 per 613), Atletica Cogne Aosta SM55 (Domenico Chatrian-Vittorio FramarinLeo Berard-Roberto Renda, 58”93 per 483). STAFFETTA 4x400: Atletica Sandro Calvesi SM55 (Alessandro Cipriani-Franco Cabras-Dario Fanchini-Carlo Angelo Zanetta, 4’27”86 per 601), Atletica Cogne Aosta SM45 (Fabio Zanardi-Leo Berard-Giuseppe Fausto Piras-Angelo Mauri, 4’14”22 per 551). DONNE. 100 METRI: SF35 Manuela Landonio (Calvesi, 15”46 per 325). 200 METRI: SF40 Roberta Cuneaz (Calvesi, 32”78 per 415). 400 METRI: SF45 Samia Soltane (Calvesi, 1’09”62 per 766). 800 METRI: SF35 Manuela Landonio (Calvesi, 2’59”11 per 325). 1.500 METRI: SF50 Carmela Vergura (Calvesi,

6’07”43 per 657). 3.000 METRI: SF40 Roberta Cuneaz (Calvesi, 11’33”15 per 706). SALTO IN ALTO: SF55 Sandra Dini (Calvesi, 1.27 per 847). SALTO IN LUNGO: SF55 Sandra Dini (Calvesi, 3.26 per 502). SALTO TRIPLO: SF70 Marijke Doornheim (Calvesi, 5.85 per 517). GETTO DEL PESO: SF70 Maria Luisa Finazzi (Calvesi, 7.85 per 1038). LANCIO DEL DISCO: SF70 Lyana Calvesi (Calvesi, 13.35 per 507). LANCIO DEL GIAVELLOTTO: SF70 Maria Luisa Finazzi (Calvesi, 15.96 per 641). LANCIO DEL MARTELLO: SF40 Debora Locatelli (Calvesi, 20.24 per 444). STAFFETTA 4x100: Atletica Sandro Calvesi SF45 (Carmela Vergura-Samia SoltaneSandra Dini-Manuela Landonio, 1’05”47 per 474).

s p o rt va r i

lunedì 20 giugno 2016

■ tennis / Le ragazze valdostane salutano la serie B; Leon Martinet vince il Master U14 di La Salle

Lo Châtillon St-Vincent BEFFATO allo spareggio chatillon - Romagna amara per le ragazze dello Châtillon St-Vincent, che perdono il play out con il Casalboni e salutano (salvo ripescaggio) la serie B. Sui lentissimi campi in terra battuta di Santarcangelo, le castigliontermali dovevano difendere il successo per 3-1 conquistato all’andata, ma hanno finito con l’arrendersi al doppio di spareggio. L’incontro si è aperto con il successo 6/0 6/0 della padrana di casa Camilla Fabbri su Monica Cante-

le, quindi Valeria Campigotto ha pareggiato sconfiggendo in rimonta Elisa Gugnali per 1/6 6/2 6/1. Il finale è stato tutto per le locali, con Serena Gugnali che ha piegato 6/0 6/3 Laura Gambarini e poi si è ripetuta in doppio con Camilla Fabbri per 6/7 6/2 6/2 su Valeria Campigotto-Laura Gambarini. Per decidere a chi assegnare la salvezza, si è così giocato un ulteriore doppio di spareggio con le medesime coppie in campo e a vince-

re (in un match durato due giorni a causa della pioggia) sono state le romagnole con un secco 6/0 6/1. Nel campionato di serie D3 continua la marcia del StChristophe. I valdostani hanno vinto 3-1 a casa dell’Ivrea Tennis Accademy grazie ai punti in singolo di Ruggero Sacco e Stefano Di Seglio e nel doppio di Enrico De Girolamo-Silvain Mistichelli. Domenica 26 giugno traferta contro Circolo Tennis Cassine di Alessandria.

Giovanile

Leon Martinet ha vinto sui campi del Tennis Vallée d’Aoste di La Salle il Master finale del circuito Under 14 FJP “Canguro” che ha riunito i migliori otto della classifica generale. Martinet ha sconfitto in semifinale Axel Navillod per 1/4 4/0 10/6 e si è ripetuto in finale su Claudia Soro per 4/2 4/1; quest’ultima nel turno precedente aveva eliminato Gabriel Rade per 4/3 4/2. Bella prestazione fuori Val-

I primi quattro del Master di La Salle, nel riquadro Lapo Stelitano

le di Lapo Stelitano. Il talentino del Tennis Club Aosta ha vinto il Torneo Nazionale Kinder di Alessandria. Sui campi della Canottieri Tanaro, Stelitano ha battuto nei

quarti di finale Edoardo Tesei e in semifinale Edoardo Bondonio, per poi piegare 8/6 al terzo set in finale Filippo Apolito. ■ r.g.

■ danza sportiva / Una trentina di coppie al CCS Cogne per il 16° Memorial Mastroianni

Tutti uniti nel ricordo di NIKI Andrea MANFRIN Inviato al CCS Cogne aosta - Oltre una trentina di coppie, di cui sette valdostane, si sono date battaglia, sabato sera, nella sede del CCS Cogne di Aosta, nella 16ª edizione del Memorial Niki Mastroianni, esibizione di ballo ormai entrata nel novero delle manifestazioni più interessanti della disciplina a livello regionale. Come detto, una sessantina di ballerini sono scesi in pista, colorando l’aria e la sala con i vestiti sgargianti e le musiche coinvolgenti che hanno incantato le numerose persone accorse ad assistere. «Questo memorial è stato organizzato per ben dieci anni al Forum Sport Center di Courmayeur - racconta il maestro Alberto Ercolei -, poi abbiamo smesso per mancanza dei fondi regionali che ci avevano sempre sostenuto. Noi non volevamo che tutto finisse così, per questo abbiamo spostato il tutto qui nella sede del CCS, dove ci esibiamo per il quar-

nuoto

Gabriel Gambaretto si guadagna Roma torino - Si chiude con exploit di rilievo l’esperienza dei Ragazzi dell’Aosta Nuoto, scesi in vasca a Torino nell’ultima giornata della Rio Summer. Gli aostani, accompagnati dai tecnici Edoardo Giovannetti e Francesco Pagnan, trovano il botto grazie a Gabriel Gambaretto che, nei 50 stile, fa segnare il tempo di 26”21, centrando il secondo posto del suo anno, ma soprattutto trovando il minimo per qualificarsi ai Campionati nazionali estivi di Roma. Ottima anche la prova di Michelle Goyet che, nei 100 dorso, chiude in 1’13”03, mentre nei 200 dorso blocca il crono sul 2’37”69, migliorando notevolmente i propri tempi. Sorride anche Alice Coppes, che nei 50 e 100 delfino, fa segnare rispettavemente i tempi di 31”82 e 1’10”86. Buona anche la prova di Myriam Zerbo, che conclude i suoi 200 stile in 2’23”75. Prossimo appuntamento per i portacolori dell’Aosta Nuoto è il 9 e 10 luglio per i campionati regionali di categoria, che potrebbero riservare ancora qualche posto per Roma.

Alcuni dei tanti protagonisti del Memorial Niki Mastroianni

to anno». La serata si è svolta in varie tappe, aperte dall’esibizione dei ballerini locali, seguiti dalle prove di danza del ventre, tango argentino, danza moderna e dall’esibizione dei ragazzi che arriva-

no da fuori valle, capitanati da Cristian Bono, quattro volte campione del mondo della Combinata 10 balli. La stella che ha impreziosito la serata è stato lui, che ha voluto partecipare a tutti i costi: «Sono qui perché sono il

cognato di Niki, per questo motivo non ho voluto perdere questo evento, e, con l’occasione, per onorarlo al meglio, abbiamo portato qualcuno dei nostri allievi». Toccante il ricordo del padre di Niki, Luigi Mastroianni: «Era

uno degli insegnanti del Ccs Danza Aosta, ed è stato il primo professionista a vincere il titolo italiano di ballo liscio. Inoltre, ha partecipato a diverse trasmissioni televisive e film; era un ragazzo benvoluto e per questo lo ricor-

diamo ogni anno, come persona e come ballerino, oltre che come maestro». Elettrizzati i numerosi ballerini presenti, come Domenico, che nel suo completo da gara si racconta: «Ballavo già quando ero più piccolo - dice -. Sono passato per un saluto ad una amica e mi sono trovato immerso nelle danze caraibiche, dopo poco mi hanno coinvolto nuovamente e ho cominciato le competizioni. La manifestazione vuole celebrare un grande ballerino e un grande amico, e quale modo migliore di ricordarlo se non esibendoci nello sport che lui amava». Sulla stessa lunghezza d’onda Manuela: «Ho cominciato a fare le gare nel 2014 - ricorda -. Per me è sempre stato un sogno ballare, un sogno che però ho realizzato solo in età adulta, visto che prima mi sono dedicata ad altri sport. Poi, la passione ha avuto il sopravvento e mi sono avvicinata alla danza sportiva, che è anche un’occasione per condividere assieme ad altre persone questo amore».

■ karate / Stage ed esame finale a La Salle per gli atleti del 25° corso targato ASD Shin Bu Kai

Stagione in archivio per una REALTA’ in grande crescita La Salle - Quaranta allievi dei corsi di Aosta, Morgex e Courmayeur sono saliti in pedana, nella palestra delle scuole di La Salle, per sostenere gli esami del 25° corso di karate organizzato dall’ASD Shin Bu Kai. Lo stage finale, diretto dal maestro e direttore tecnico Daniele Locatelli, coadiuvato dagli assistenti istruttori Michael Subet e Simone Fortunato, ha visto gli atelti sottoporsi a un intenso allenamento prima di affrontare la prova di esame. «Sono molto soddisfatto per la crescita tecnica, ma soprattutto educativa e formativa, nel rispetto delle regole e dei valori del karate, avuta dai ragazzi - esclama Daniele Locatelli -. Sono anche contento del fatto che il gruppo di bambini, di età compresa tra i 6 e i 9 anni, sia in netta crescita: sono gli stessi genitori a iscrivere i piccoli, riconoscendo l’alto valore educativo del karate, che arricchisce i ragazzi e ne migliora il carattere». Ecco l’elenco degli allievi che hanno superato gli esami. Da cintura bianca a gialla: Katia Bizel, Daniel Diemoz, Jeremie Fregnani, Joel Fregnani, Philippe Imperial, Veronica Rebecchi, Ruben Hosquet, Domenico Jannino, Anny Ghibaudo, Filippo Ma-

lacarne, Sara Vacher, Yonathan Lacay e Gambino Anastasia. Da cintura gialla ad arancio: Francesco Cominotto, Giuliano Proteanu, Lamberto Falchi, Riccardo Norbiato, Stefano Pisano, Mattia Sciocchetti e Giovanna Mazza. Da cintura arancio a verde: Noemi Bizel, Alice Sigona, Giulia Remondaz, Alexia Marelli, Pasquale Bossio, Riccardo Danna e Mirko Pascale. Da cintura verde a blu: Malih Akram, Lacai Almarc, Federica Marcoz, Guglielmo Gambino, Sophie Diemoz, Elena Tsiguleva e

Un momento dell’esibizione finale

Damiana Mochet. Da cintura blu a marrone: Fabrizio Luboz, Laura Negretto, Zeno Altimari, Jacopo Impieri e Tamara Pession. Un riconoscimento, infine, è stato conferito anche a coloro che si sono maggiormente distinti nella propria categoria: Sara Vacher (cinture gialle), Giuliano Proteanu (cinture arancio), Riccardo Danna (cinture verdi), Laura Negretto (cinture blu). La miglior agonista della stagione è stata la cintura nera Chiara Candiota. ■ al.bi.

Atleti e tecnici impegnati negli esami conclusivi

S P O RT VA R I

lunedì 20 giugno 2016

■ ciclismo / Lo Junior Leonardo Mona trionfa in Piemonte ai campionati regionali di Pecco

Cuaz si inchina in VOLATA al dominatore Gallo

aosta - Weekend di gare fuori Valle, ma anche fuori dai confini nazionali, per i portacolori rossoneri di cross country e ciclismo su strada.

35.35 km/h. Terza piazza per Pietro Castellino (Velo Boves), staccato di 8’09”, con quarto Fabio Olivieri (Bicistore Cycling Team; a 11’59”), quinto Alain Seletto (Velo Valsesia) e sesto Diego Piva (Rodman Azimut Squadra). La sesta e ultima prova di Coppa Piemonte si svolgerà domenica 26 giugno a Courmayeur, dove andrà in scena La Mont Blanc.

Bra-Bra Arriva un secondo posto valdostano con beffa in volata dalla Bra-Bra Specialized, granfondo valida come quinta prova di Coppa Piemonte. A vincere, per la quarta volta di fila, è il portacolori della Pedala Sport Canale Andrea Gallo, che dopo una gara a braccetto con il rossonero Wladimir Cuaz (Lucchini) lo beffa sul traguardo, chiudendo in 4h11’ alla media di

Campionato piemontese Ottime notizie arrivano da

Pecco (To), dove il portacolori del Velo Valsesia, Leonardo Mona (foto), si è laureato campione regionale piemontese nella categoria Junior, lasciandosi alle spalle il forte Pietro Vitanza (Acroland). L’attacco decisivo di Mona è arrivato al terzo giro dei quattro previsti, consentendogli di creare il distacco necessario per mettere le ma-

ni sulla maglia. La migliore delle premesse per l’obiettivo di «entrare nei dieci a La Mont Blanc» spiega lo stesso Leonardo Mona al termine della fatica. Vätternrundan Bella esperienza in terra svedese per due portacolori del GS Aquile che hanno preso parte, lo scorso weekend, alla Vätternrundan, un ra-

duno amatoriale che si disputa a Motala. Roberto Beccio e Franz Stuffer, insieme ad altri 22 mila partecipanti, sono partiti all’una di notte di venerdì per coprire i 300 km del perimetro del lago Vättern, in un percorso caratterizzato da un dislivello positivo di 1.800 metri. Hero Südtirol Dolomites Risultati di tutto rispetto arrivano, infine, dalla Hero Südtirol Dolomites, una delle gare clou del calendario interna-

zionale di mountain bike distanza marathon. Nella prova di Selva Gardena, disputata sabato 18 giugno, nella 60 km (3.200 metri di dislivello), Mauro Affanni del Lucchini è 50° LM2 (6:35.49,7), Mauro Ambrosio della Speedy Bike è 60° LM4 (9:23.51,6) e Piermario Colombatto del Tessiore è 60° LM7 (7:50.03,7). Nella massacrante 86 km (4.500 metri di dislivello) Oscar Dalbard (Rodman Azimut) è 10° LM3 (6:22.54,4), con il compagno di squadra Marcello Zorzini 134° (8:39.44,0), mentre Daniel Pinet (HM2) deve alzare bandiera bianca sul Pordoi. ■ al.bi.

■ mtb / Il Lucchini.com conferma il secondo posto del 2015 nel campionato per società

Una bella PIAZZA D’ONORE borgo pace - Mancava solo la matematica, arrivata con l’ultima gara. Chiude nuovamente al secondo posto, come nel 2015, il Cicli Lucchini.com, ancora una volta grande protagonista nel campionato italiano giovanile di società di mountain bike. Il sodalizio valdostano, con la seconda piazza nell’ultima prova di domenica a Borgo Pace, ha chiuso la fatica alle spalle della dominatrice Ucla Pacan Bagutti, che ha vinto con 990 punti, precedendo il team del presidente Ivo Buschino (893) e il St. Lorenzen (757 punti). Nella tappa conclusiva, nulla è cambiato per le prime due posizioni, con i vincitori dell’Ucla a imporsi con 242 punti, davanti al Lucchini (212), con terza piazza per il Melavì Focus Bike (187).

alle spalle di Gianmarco Vignaroli del Giovo Team, ma riuscendo a precedere Dario Cherchi (Bici Camogli). Nessun podio al femminile, con la gara vinta ancora una volta da Letizia Motalli (Alpin Bike), con quarta e

quinta posizione per Camilla De Pieri e Camilla Martinet, precedute da Greta Pallhuber e Giulia Bertoni. Il Cicli Lucchini.com si rifà con gli interessi negli Esordienti secondo anno, grazie al successo di Sylvie Truc,

che supera Letizia Marzani del Lugagnano Off Road e Marta Zanga del Team Bramati. In campo maschile, vince il portacolori dell’Ucla Pacan Bagutti, Gabriele Ghersevi, con i rossoneri Filippo Latella e Alberto Bor rele-

gati in sesta e dodicesima posizione. Negli Esordienti primo anno, arriva il primo podio in categoria per Hervé Bionaz, che conclude la sua gara sul terzo gradino, dietro a Cristiano Martinelli del Bici Camo-

I risultati Per quanto riguarda i risultati individuali, negli Allievi primo anno arriva subito una bella notizia per i valdostani, grazie alla seonda piazza di Andreas Vittone, che termina

Herik Del Degan con un gruppo di Esordienti e Allievi del Lucchini all’area verde del Croux prima della trasferta di Borgo Pace

gli e a Luca Fiocchi del Tuscia Bike; quattordicesimo, infine, Alessandro Longo Allera. Sala stampa «È andata molto bene, sono contento del nostro risultato - esclama il direttore tecnico Herik Del Degan -. Forse, con un pizzico di fortuna in più e qualche ritiro in meno, avremmo potuto lottare per la vittoria, ma questo fa parte del gioco. Va bene così, sono felice; ora concentriamoci sulla Coppa Italia e poi sul Campionato Italiano Esordienti e Allievi». Soddisfatto anche Andreas Vittone: «E’ andata abbastanza bene, ho portato a casa un buon secondo posto senza particolari problemi - spiega -. Ora mi concentro sul Campionato italiano, mancano solo due settimane e mi sento abbastanza in forma, se rimarrà così posso puntare al successo. In ogni caso, la stagione è positiva: in 13 gare, sono sempre arrivato nei primi cinque, con quattro secondi posti e due vittorie». ■ al.bi.

■ zoom / Herik Del Degan detta la linea: «I giovanissimi devono solo imparare a usare la bici, per fare fatica avranno tempo dopo»

Il Lucchini.com ha INIZIATO la stagione col piede giusto Davide PELLEGRINO Inviato al Croux

st-christophe - Se il buongiorno si vede dal mattino, il Cicli Lucchini.com potrà sorridere anche in questo 2016. I biancoverdirossi del presidente Ivo Buschino hanno infatti messo in bacheca l’ennesimo ottimo piazzamento nel campionato per società, chiudendo la classifica generale al secondo posto, stessa posizione del 2015, dopo la vittoria ottenuta nel 2014. «Siamo stati un po’ penalizzati dalle assenze a causa degli esami di terza media - spiega il direttore tecnico e sportivo Herik Del Degan, che in autunno ha preso il posto di Paolo Pesse -. Abbiamo comunque ottenuto un ottimo risultato, che conferma la bontà del settore Esordienti e Allievi, e guardiamo con giustificate ambizioni ai campionati italiani di luglio a Lugagnano». Del Degan entra nel dettaglio di com’è organizzata l’attività: «I nostri agonisti svolgono un paio di sedute per conto loro, anche seguendo le indicazioni del preparatore atletico Michael Pesse, e poi escono due volte con me. Quando siamo in periodo di gare, il lunedì fanno riposo attivo, il martedì stanno fermi, mercoledì e giovedì si allenano con me, venerdì riposano, sabato si prova il percorso e domenica gareggiano. Se non ci sono gare, allora si accorciano i riposi e si carica di più. In inverno non stacchiamo mai la spina e lavoriamo a secco in palestra, aggiungendo il gesto della bicicletta con i rulli». Diverso il discorso per i Giovanissimi. «Loro per noi devono soltanto imparare ad andare in bicicletta, l’allenamento vero e proprio arriverà da Esordienti e Allievi, quando si aggiungono man mano le difficoltà - aggiunge Del Degan -. I più piccolini li seguiamo una volta alla settimana, dai G4 in su le sedute rad-

doppiano: comunque sia non c’è nessun allenamento fisico specifico, puntiamo solo a insegnargli a usare la bici. Il mio scopo, infatti, è quello di non stufare i ragazzi, che troppo spesso arrivano ai 17 anni, ovvero al momento in cui bisogna cominciare a lavorare davvero, saturi, senza più voglia di fare fatica. Non li dobbiamo soffocare, l’importante è che escano dalla categoria Allievi degli atleti fatti e finiti a livello tecnico, ma ancora desiderosi di sacrificarsi». La parola agli atleti «L’anno scorso avevo smesso, ma poi avevo nostalgia di questo sport e di questo ambiente e sono tornato - racconta Mattia Polin, 11 anni di Excenex -. Mi piace andare in mountain bike e sono qui per migliorare sempre di più. Avendo saltato la prima gara del

Grand Prix, il mio primo obiettivo è quello di entrare tra i primi otto della classifica generale, poi vedremo. Qui al Lucchini ci divertiamo: c’è un bel gruppo di giovanissimi e i maestri sono dispobili, gentili e sempre pronti ad aiutarci». Più giovane di un anno di Mattia, è Enea Allegri, di Quart, che ha appena finito la quarta elementare: «Sono alla quarta stagione al Lucchini, mi trovo bene e mi diverto. Preferisco le gara in linea e quest’anno sarei contento di riuscire a vincere almeno una volta. Prima facevo nuoto, adesso, oltre alla mountain bike, pratico lo sci di fondo. Mi piacciono la musica e le tradizioni valdostane: faccio parte della Clicca, nella quale suono il fléyé e ballo». Gabriel Borre, undici anni, è alla sua quinta stagione agonistica. «Mi piace pedalare e

I portacolori del Lucchini.com appartenenti alle categorie G5 e G6

andare lungo i sentieri in discesa con i miei amici - spiega il talentino di St-Christophe, che d’inverno pratica il fondo con i colori del Godioz -. In questa annata vorrei riuscire ad arrivare alle spalle di Etienne Grimod, che è il più bravo della mia categoria. La nostra squadra è bella, tra di noi siamo tutti amici e i maestri ti portano in bei posti nei quali possiamo imparare tante cose». Tutti i tesserati ATLETI: Alice Martinet, Davide Aresca, Alberto Cosentino, André Nicolet, Agnese Balbis, Camilla De Pieri, Camilla Martinet, Thierry Bionaz, Fabio Signorino, Yannick Verraz, Andreas Emanuele Vittone, Nicole Pesse, Gaia Tormena, Sylvie Truc, Alessandro Allera Longo, Hervé Bionaz, Alberto Bor, Filippo Latella, Michel Ronco, Nicole Truc, Davide Besenval, Mathieu Boch, Gabriel Borre, Gabriele De Pieri, Stefano Gerbaz, Remy Latella, Mattia Polin, Heidi Cianciana, Enea Allegri, Federico Allera Longo, Lorenzo Dhérin, Maxime Jordan, Beatrice Vierin, Mathieu Barmasse, Francesco Biasi, Alessandro Fantone, Axel Berard, Fabien Borre, Edoardo De Luca, Cesare Facchini, Erik Henriod, Jacopo Liut, Andrea Riane, Julie Truc, Noè Allegri, Sebastian Amadei, Didier Armand, Alex Besenval, Louis Boch, Francesco Bredy, Joel Duclos, Christian Faita, Mattia Gerbaz, Samuel Manchia, Ryan Raso, Emil Buschino, Christian Ceccon, Simone De Luca, Alexis Ghignone, Santiago Grossi, Lorenzo Herin, Josè Lillaz, Davide Lucianaz, André Marcoz, Giacomo Meucci, Arlyn Sposito, Christophe Vierin. TECNICI: Francesca Pellizzer, Sandro Chapellu, Herik Del Degan, Fabrizio Grange, Roberto Aresca, Roberto Barei, Federico Vauthier, Jean Paul Vittone.

s p o rt va r i

lunedì 20 giugno 2016

■ mtb / I verdi di Sarre vincono la tappa e volano al comando

A Senin doppio COLPO dei Lupi Valle d’Aosta che BALZANO in vetta

Grande spettacolo sul tracciato preparato dal Lucchini Davide PELLEGRINO Inviato al Croux

G1 FEMMINILE: 1ª Julie Truc (Lucchini), 2ª Alessia Vanelli (Orange), 3ª Mia Baraggia (Lys).

G1 MASCHILE: 1° Mathieu Challanchin (Pila Bike Planet), 2° Pietro Mantasia (Courmayeur), 3° Christian Faita (Lucchini). G2 FEMMINILE: 1ª Rebecca Cametti (Orange), 2ª Lucilla Pesciarelli (Lupi), 3ª Elisa Giangrasso (Orange). G2 MASCHILE: 1° Andrea Vallet (Lupi), 2° Laurent

Neyroz (Orange), 3° Teseo Bortolotti (Orange). G3 FEMMINILE: 1ª Sofia Ghuichardaz (Pila Bike Planet), 2ª Gaia Caffaro Rore (Pila Bike Planet), 3ª Anais Lustrissy (Benato). G3 MASCHILE: 1° Matteo Tibone (Lupi), 2° Patrick Cametti (Orange), 3° Remy Oreiller (Diavoli Sarre).

Andrea Servidio

Beatrice Parini

Cesare Miret

Denis Mania

Didier Quinson

Noemi Ducly

Fabiana Cassetto

Stefano Gerbaz

Leonardo Marana

Mattia Ciocca

Gaia Gorret

Vanessa Lucà

Elisa Rosset

Pietro Bettari

Noah Ducly

Thierry Quey

st-christophe - Colpo di mano dei Lupi Valle d’Aosta, che si prendono la seconda tappa del Grand Prix Giovanissimi e si issano al comando della classifica generale del circuito. Sabato pomeriggio all’area verde di Le Croux, a Senin di St-Christophe, sono stati 165 i piccoli talenti delle ruote grasse a dare spettacolo lungo il tracciato magistralmente preparato dal Cicli Lucchini.com, perfetto nel ruolo di padrone di casa. Nella classifica generale, i verdi di Sarre si sono imposti con 1211 punti, precedendo l’Orange Bike Team (693) e il Cicli Lucchini.com (631). Seguono: Pila Bike Planet (389), Courmayeur Mont Blanc (316), Lys (314), Diavoli Sarre (155), Pila Black Arrows Hérin School (133), Il Ciclista (100), VTT Arnad (89), Sport in Paradiso (88), Cicli Benato (83), Racing Team Ri-

ve Rosse (80), Elba Bike (15) e Bussolino (2). Nella graduatoria generale del Grand Prix Giovanissimi, i Lupi VdA sono ora primi con 2057 punti, 141 in più dell’Orange, con terzo il Cicli Lucchini.com (1916); ai piedi del podio provvisorio ci sono il Pila Bike Planet (853) e il Lys (681). Nei primi dieci trovia-

mo anche Courmayeur (666), Diavoli Sarre (297), Pila Black Arrows Hérin School (279), Cicli Benato (259) e Sport in Paradiso (193).

Kilian Vittone (categoria G0) nei pressi del traguardo

I podi individuali

G4 FEMMINILE: 1ª Gaia Gorret (Orange), 2ª Matilde Chatrian (Pila Black Arrows), 3ª Emilie Bionaz (Lupi). G4 MASCHILE: 1° Giuseppe Abbate (Lupi), 2° Nicholas Zanotel (Rive Rosse), 3° Enea Allegri (Lucchini). G5 FEMMINILE: 1ª Nicole Truc (Lucchini), 2ª Aline Gerard (Sport in Paradiso), 3ª Beatrice Deregibus (Lupi). G5 MASCHILE: 1° Etienne Grimod (Pila Bike Planet), 2° Remy Latella (Lucchini), 3° Gabriel Borre (Lucchini). G6 FEMMINILE: 1ª Noemi Bionaz (Lupi), 2ª Elisa Nigra (Lupi), 3ª Elisa Rosset (Courmayeur). G6 MASCHILE: 1° Marco Betto (Il Ciclista), 2° Martin Bonfanti (Lupi), 3° Alessio Cino (Lupi).

■ sala stampa / Nicole Truc: «Nel secondo giro ho capito che potevo farcela»; Gaia Gorret: «Non me l’aspettavo»

Noemi Bionaz: «Che gioia VINCERE in casa»

Noemi Bionaz

st-christophe - La prima vittoria non si scorda mai, figurarsi se conquistata nel comune di residenza. E’ stato un sabato da incorniciare per Noemi Bionaz, talentina dei Lupi VdA, che ha vinto la categoria G6. «Sono felice - racconta l’atleta di St-Christophe -, ci tenevo tanto, perché questa è la gara di casa. Conosco bene il percorso e sono riuscita a partire subito in testa, così ho capito che poteva essere la volta buona. Adesso mi piacerebbe ripetermi nelle prossime prove o, comunque, salire sul podio.

Questo successo lo dedico alla mia famiglia, alle mie amiche e ai miei maestri, che mi hanno allenata bene». A sorridere è anche Nicole Truc, portacolori del Lucchini.com che vive a Gressan, prima tra le G5: «Questa gara l’ho trovata più faticosa di quella di Pontey e non pensavo di riuscire a vincere di nuovo. Ho capito che era fattibile durante il secondo giro, quando ero davanti alla prima della categoria G6. Oggi c’era un po’ di emozione in più, perché era la prova organizzata dal

mio club. Voglio continuare a vincere; questo successo è per mio papà e per i miei allenatori». Doppietta anche tra le G4, con Gaia Gorret che si è ripetuta dopo l’acuto di Pontey. «Oggi non mi aspettavo di vincere, perché il tracciato era bello, ma piuttosto difficile - commenta la portacolori dell’Orange -. A questo punto proverò a vincere anche la terza gara. Il successo è per la mia famiglia, che oggi era qui a fare il tifo per me». ■ d.p.

Nicole Truc

pa l l ac a n e s t ro

lunedì 20 giugno 2016

Foto di gruppo per i protagonisti dell’Eteila Basket Summer Camp

■ personaggio / Il responsabile del vivaio biancoblu traccia il bilancio della stagione appena conclusa

Aldo Grattacaso: «L’Eteila è il futuro» «Puntiamo a far crescere i ragazzi come persone; sono tornato perché stimolato dalla sfida di allenare anche il minibasket» Sono altresì contento che nei nostri giocatori, dai più piccini ai più grandi, si sia sviluppato un senso di appartenenza. Questo è un grande risultato, culminato con l’adesione di gran parte dei tesserati al camp estivo da noi organizzato. Sarei sciocco se pensassi che bastasse questo per essere competitivi, ma sicuramente queste basi devono essere sostenute dal lavoro da fare in palestra da parte di tutti noi allenatori. La mia Under 15 ha risentito della mancanza del suo leader tecnico e la necessità di doversi reinventare come squadra. Il campionato, però, ci ha confermato che abbiamo ampi margini di miglioramento. Secondo te quali aspetti dovranno essere curati con maggiore attenzione per cercare d’avere in futuro delle giovanili competitive? Non ho una ricetta vincente e sono nessuno per dare suggerimenti, però posso dire cosa farò io in palestra. L’aver partecipato a un torneo internazionale mi ha dato le conferme che cercavo: continuerò con la mia personale formazione con continui aggiornamenti, cercando di aumentare le mie competenze per dare una proposizione tecnica più elevata ai miei giocato-

Grattacaso a colloquio con alcuni giovanissimi talenti dell’Eteila

ri, grandi o piccoli che siano. I ragazzi sono avidi di imparare e noi allenatori dobbiamo essere preparati a dare risposte adeguate. Visto che sei rimasto fermo per due anni, come hai ritrovato il mondo della palla a spicchi valdostana? Sono stato assente due anni dai campi, ma sempre in giro ad aggiornarmi e a curiosare in altri sport, e quest’anno ho riscontrato una situazione cestistica valdostana ben delineata nelle sue gerarchie. L’Eteila è il futuro, ha perso-

ne che pensano ai bambini e che dedicano il loro tempo a questa società, ha passione, umiltà, un ambiente favorevole alla crescita degli atleti, gli allenatori, la voglia. Basti pensare che oltre alle Under sopra citate, ha una categoria Esordienti, e tutto il mondo del minibasket che conta circa 200 bambini e che sono in continuo aumento. Tutto questo però si chiama anche responsabilità. Recentemente ti sei occupato anche della squadra Aquilotti, ti senti a tuo agio

nella veste di istruttore del minibasket? Sono tornato perché avevo voglia di affrontare la sfida di “alleducare” nel minibasket. Un compito difficile quanto affascinante e gratificante. In ogni singolo istante questi piccoli atleti, riescono a sorprenderti per fantasia, voglia di crescere, di imparare, appassionandosi a questo stupendo gioco che è la pallacanestro. Sta a noi educatori e allenatori accompagnarli con serietà, con impegno e competenze nella loro crescita, in modo sereno, senza confondere un’eventuale precocità motoria in talento, generando così scelte sbagliate. Certamente gli intenti di Aldo Grattacaso sono lodevoli ed è sperabile che l’Eteila gli dia finalmente carta bianca a livello tecnico per cercare di costruire in futuro un gran settore giovanile, che Aosta si merita d’avere nuovamente. Per questo, però, ci vorranno diversi anni di lavoro costante e una programmazione seria in base alle reali potenzialità dei giocatori, che parta dal minibasket, evitando i balzelli e le capovolte tecniche che hanno contraddistinto i primi sette anni di attività del sodalizio aostano, nei quali troppi coach hanno pensato ad al-

lenare come fosse il proprio orticello cancellando spesso quanto di buono era stato fatto dai loro predecessori e senza un minimo filo logico. Se non si cambierà modo di pensare, in futuro sarà difficile mantenere a Aosta una squadra in D e le conseguenze sarebbero devastanti. ■ Gabriele Peloso

giovanile

Federico Massone va in Nazionale biella - Bel riconoscimento per il play aostano Federico Massone, che in virtù delle ottime prestazioni nelle finali nazionali Under 18 Eccellenza (Biella ha chiuso terza e l’aostano, nonostante i problemi fisici, è stato votato nel miglior quintetto della rassegna) è stato convocato nella nazionale Under 18 che si radunerà a Roseto degli Abruzzi dal 23 giugno al 6 luglio per preparare il successivo torneo internazionale nel quale gli azzurri del coach Andrea Capobianco affronteranno Grecia, Slovenia e Turchia.

■ personaggio / La Bigstore Alba del giocatore aostano sconfitta in gara-5 a Domodossola

Ceccarelli MANCA di un soffio la promozione aosta - La Bigstore Olimpo Alba ha sfiorato la promozione nel torneo di serie B di basket. Un traguardo svanito solo nell’overtime in gara cinque della serie finale, di fronte al ritorno di Domodossola. La comprensibile disillusione nulla toglie, è il caso di sottolinearlo, ad una stagione sfolgorante e ricca di soddisfazioni. Stagione folgorante di cui è stato protagonista, con i suoi compagni, il play maker-guardia aostano Marco Ceccarelli, uno dei punti di forza e di equilibrio della squadra. Una grande stagione e l’obiettivo che sfugge al supplementare della gara senza appello. Sentimenti contrastanti. Prevale l’orgoglio di un’annata da incorniciare o la delusione? Direi metà e metà. Abbiamo iniziato la stagione con un’ottima squadra, alzando molto il livello difensivo. Ci è mancato un po’ l’attacco, questo sì. Forse con un pizzico di fortuna in più e qualche errore in meno potevamo fare ancora meglio. Tenendo conto, comunque, del valore di Do-

modossola, una compagine quasi interamente professionistica. In sintesi, siamo soddisfatti perché abbiamo dato

tutti il cento per cento. Ovviamente, resta il rammarico di un sogno accarezzato e svanito: eravamo avanti 2-1 nella Foto Vincenzo Nicolello Photosport

aosta - Tempo di bilanci per i quattro settori giovanili valdostani. L’inizio è affidato ad Aldo Grattacaso, che ha diretto l’Under 15 Elite e la formazione Aquilotti dell’Eteila, la maggiore entità (almeno dal punto di vista numerico) della nostra regione, perché negli anni ha sempre avuto un occhio di riguardo per il reclutamento nel minibasket. Purtroppo, però, i grandi sforzi organizzativi ed economici compiuti dal presidente Stella Lippolis e dai suoi valenti collaboratori non è stato nell’ultima annata minimamente ricompensato, visti i risultati scadenti conseguiti da tutte le tre squadre giovanili (U15, U14 e U13) e soprattutto la poca qualità media di tutti i tre gruppi, molto deficitarii fisicamente e soprattutto con parecchi giocatori che hanno dimostrato poca voglia di migliorarsi e di allenarsi con costanza. Per fortuna a salvare la stagione sono venuti il settore gemminile, grazie allo splendido lavoro effettuato dal coach Pietro Catalfamo, e il minibasket con squadre finalmente numericamente corpose (Aquilotti e Scoiattoli) in grado di poter aspirare a diventare delle buone squadre giovanili. Iniziamo da un bilancio della stagione appena conclusa. Come responsabile del settore giovanile ero a conoscenza che le nostre Under avrebbero avuto un’annata fatta di alti e bassi e che i risultati avrebbero potuto non sostenerci, ma sapevo anche quali valori volevamo trasmettere, prima del risultato, ai nostri giovani atleti; valori individuali e collettivi che sono vitali nella costruzione di una persona all’interno di una squadra. Valori che in altre discipline sono ritenuti secondari a favore del puro risultato sportivo, che, come spesso accade, avvantaggiano alcuni nell’immediato, ma penalizza la squadra e la sua futura crescita. Questo non è il mio, il nostro, obiettivo. Noi puntiamo a permettere ai nostri giovanissimi giocatori di crescere come individui, diventare seri, responsabili, affidabili con la squadra e con gli impegni presi a inizio anno. Vogliamo che i ragazzi imparino ad allenarsi con abnegazione e sacrificio, a lavorare per piccoli e raggiungibili obiettivi, con l’intento di far crescere la loro autostima e la loro autoefficacia. Insegnargli a trovare le giuste risposte che il campo di gioco gli propone. Il lavoro è lungo, ma i risultati cominciano a vedersi e rimango molto fiducioso per il futuro.

Ceccarelli stoppato dalla difesa di Domodossola durante gara-5

serie e abbiamo perso gara-4 in casa di un punto avendo in mano il tiro decisivo e abbiamo ceduto in gara-5 solo al supplementare. Veniamo alla tua stagione personale. Era il primo anno in cui militavo in una squadra lontana dal posto nel quale vivo. Inoltre, in autunno ho iniziato a lavorare e quindi inizialmente ho risentito di quell’ora e mezza del tragitto Alba-Torino. Poi, mi sono integrato e, soprattutto ai play off, ho dato il meglio. Il tuo futuro è tutto da scrivere. Sì, è assolutamente prematuro parlarne. Il campionato è finito da pochi giorni. Qualche contatto c’è stato, vedremo. Tecnicamente vieni definito play maker-guardia. Quale ruolo ti senti meglio cucito addosso? Hai qualche riferimento? Mi sento più guardia, un “due” puro, per intenderci. Da play ho giocato prevalentemente in caso di infortuni o per dare riposo ad un compagno. Mi sento un play di corsa e

non di ragionamento. Come guardia, come tutti posso ammirare dei campioni, ma il mio riferimento sono gli insegnamenti dei compagni più esperti, che mi hanno trasmesso e mi trasmettono l’etica del lavoro. Il basket valdostano sta vivendo un momento difficile. Un tuo parere. Quest’anno, per i vari impegni di lavoro e di palestra, ho seguito molto meno. Negli anni passati, anche a livello giovanile, ricordo buone squadre, in particolare gli atleti del 1989 erano veramente forti. Potrebbero essere il fulcro per un rilancio che, secondo me, sarebbe realistico, cercando di unire le forze. ■ Alain Muller

«Con un pizzico di fortuna in più e qualche errore di meno potevamo vincere; all’inizio ho faticato, poi, soprattutto ai play off, ho dato il meglio»

CALCIO

lunedì 20 giugno 2016

■ COPPA DISCIPLINA / I biancoverdi sono l’unica valdostana ad aver vinto

Valtournenche re del FAIR PLAY AOSTA - Venerdì sera di premiazioni per le società dilettantistiche valdostane. Al PalaIndoor di corso Lancieri c’è stata la tradizionale riunione di fine stagione con i vertici regionali e provinciali della Figc, nel corso della quale sono stati consegnati i premi relativi all’annata agonistica che sta per concludersi. Per quanto riguarda i campionati, a ricevere i riconoscimenti sono stati i Red Devils Verrès, che si sono imposti in Prima Categoria, l’Aygreville, che ha vinto il girone provinciale degli Allievi fascia B, e l’Aosta 511, prima tra Giovanissimi e Allievi. Nel corso della riunione c’è stato poi spazio per il fair play, con la consegna dei premi relativi alla

Il Valtournenche Calcio a 5 ha vinto la Coppa Disciplina di serie C2

Coppa Disciplina. L’unica società valdostana a chiudere la classifica in vetta è stato il Valtournenche, che si è imposto nella C2 di calcio a 5 totalizzando appena 1.68 penalità. «E’ una bella soddisfazione - ha commentato il presidente-giocatore Davide Vallet -. Per il secondo anno di fila abbiamo abbinato la vittoria della Coppa Disciplina alla salvezza in C2, quest’anno evitando le trappole dei play out, introdotti dalla federazione a metà stagione». A essere premiati sono stati anche il Pont Donnaz Hône Arnad (secondo nel torneo regionale Juniores), il Grand Paradis (terzo in Seconda Categoria) e l’Atletico Châtillon (terzo in Terza Categoria). ■ r.g.

■ MERCATO / Le Aquile al lavoro sull’attaccante canavesano e sul baby Bonel, i gialloblu vogliono “Fish” per sostituire Lorusso

L’Aygre rivuole Baldi, lo Charva chiama Pession I Red Devils potrebbero ripartire dalla Seconda con Mascia in panca; Matteo Bravi nuovo mister del Grand Combin bis, anche lui reduce da una positiva stagione con la maglia del Vallée d’Aoste. Prime mosse anche in casa Charvensod, dove sono iniziati gli incontri con i senatori per ottenerne la riconferma. «Ho parlato con Rovira e Antonacci, trovandoli ben disposti ad andare avanti con noi - spiega il DS Eronne Ruffini -. Purtroppo non sarà più con noi Totò Lorusso, che vogliamo ringraziare per il grande aiuto che ci ha dato nelle ultime due stagioni». Per la difesa spunta così il nome di Luca “Fish” Pession, che potrebbe lasciare il Fenusma e approdare in gialloblu insieme a Matteo Borrello (entrambi piacciono, e molto, anche al St-Vincent Châtillon). Al passo di addio c’è anche Giacomo Barbiero, che per motivi di lavoro è intenzionato a ridurre l’impegno calcistico e si è promesso al presidente del Montjovet Fabio Magnin. Lo Charva è determinato a prolungare l’accordo con Fabio Cusano, in modo da regalare nuovamente a Claudio Fermanelli un giocatore

Calcio: punito il Vallée d’Aoste Il Vallée d’Aoste si è visto piovere in testa l’ennesima sentenza della commissioni affari economici per un contratto non onorato nella stagione 2014/2015. Questa volta a vincere la vertenza è stato Simone Sbardella, che, a fronte di un compenso lordo di 12.352,04 euro, si è visto riconoscere la somma di 7.152,094 euro. Il VdA ha trenta giorni di tempo per saldare il debito, diversamente incorrerà in una penalizzazione.

Flash

Calcio

AOSTA - L’Aygreville è concentrato sull’attacco. Il direttore sportivo Simone Zoppo è in pressing su Matteo Baldi, colpo dell’ultimo mercato che alla prima giornata di campionato si ruppe il crociato del ginocchio. «Ci è sempre piaciuto e vorremmo riuscire ad averlo per una stagione intera - ammette il DS delle Aquile -. Vicino a lui pensiamo di mettere Simone Turato, il cui cartellino è nostro. Il ragazzo, dopo le esperienze alla Pro Vercelli e all’Alessandria, ha alcune richieste da club di Eccellenza e serie D, ma, visto che noi non abbiamo bisogno di soldi e che lui è un giocatore che vogliamo tenere, o salta fuori un’occasione veramente importante per valorizzarlo, o rimane da noi». In uscita potrebbe esserci Maurice Glarey, sul quale c’è un forte interessamento della Pro Vercelli. Sempre a proposito di giovani, l’Aygreville ha in cima alla lista della spesa Simone Bonel, classe ‘98 del Vallée d’Aoste. Si è così raffreddata, per il momento, la trattativa con Fabio Bal-

Giovanile: in campo le Rapp A chiudere la stagione penseranno le rappresentative giovanili, impegnate il 25 e 26 in Valsusa nel Torneo delle Province. Le squadre valdostane sono state inserite nel triangolare con Alessandria e Ivrea. Entrambe esordiranno sabato 25 alle 16 contro i mandrogni: gli Allievi a Bruzolo, i Giovanissimi a Bussoleno.Per quanto riguarda gli Allievi, il selezionatore René Montrosset ha convocato: Michele D’Angelo, Francesco Ferrero, Nicolò Romei (P.D.H.A.), Didier Barbier, Francesco Palumbo Piccionella, Nicholas Marguerettaz, Stefano Falconero (Grand Combin), Nicolas Luboz, Josè Rigante, Matteo Vizzardelli, Simone Bersano (Grand Paradis), Daniel Jorrioz, Alessandro Mongino, Andrea Ciavattone, Andrea Thomain, Domenico Napoli (Aygreville), Remy Desaymonet, Mattia Mascherona (Aosta 511), Daniel Affortunato (CGC Aosta). Tra i Giovanissimi, invece, il tecnico Gianni Cuc ha scelto: Nicholas Medici, Simone Camelliti, Dragi Jashar (CGC Aosta), Jacopo Gentili, Lorenzo Antonin, Federico Belley (Aygreville), Domenico Ignoti, Matteo Saracino, Enrico Pettinari, David Arlian (Aosta 511), Stefano Canova, Didier Rollet, Marco Ceriani, Mattia Difrancescantonio (Charvensod), Roger Tamone, Manuel Marcoz, Christian Diemoz (Grand Combin), Nicholas Bencardino (Fenusma).

Luca Pession

Matteo Bravi

in grado di fare la differenza in attacco. Sul fronte giovani, Andrea Carere ha sostenuto un provino al Parma, ma, alla fine, l’operazione non si è concretizzata e il talentino classe ‘99 dovrebbe rimanere almeno un’altra stagione in maglia gialloblu. Lo Charvensod ha poi chiamato l’Aygreville per rinnovare il prestito di Didier Vuillermoz, mentre il fratello Xavier, avendo compiuto 25 anni, si è ormai svincolato ed è “free agent”. Per sostituire il dimissionario Massimo Anania, la società di Plan Felinaz ha deciso di affidare la squadra Junio-

res a Giorgio Macrì. Il Vallée d’Aoste è sempre al lavoro per pianificare la prossima stagione. L’idea del direttore generale Maurizio De Girolamo è quella di iscrivere una squadra giovane, affidata al riconfermato mister Mauro Cusano, per centrare una salvezza tranquilla e porre le basi per un futuro rilancio del club granata. Per riuscirci, però, il professionista beneventano deve risolvere il dilemma societario, ricostruendo un organigramma con personaggi del posto che gli permettano di non essere precettato

in Valle d’Aosta tutte le settimane. I granata dovranno mettersi al lavoro in fretta, perché molti loro giocatori, da Bonel a Grenier, senza dimenticare Furfaro e Monetta, sono nel mirino di diverse società. In attesa di conoscere l’esito della domanda di ripescaggio, il direttore generale del Pont Donnaz Hône Arnad, Luca Padovano, ha cominciato a lavorare per mettere a disposizione del nuovo mister Roberto Cretaz una rosa in grado di vincere la Promozione o di far bene in Eccellenza. Il tecnico sta cercando di farsi seguire da Antonio Gagliardi, Davide Donato, Alex Arioli, Kevin Bonin e Massimiliano Prola. Da verificare la posizione di Alessandro Pomat, visto che la dirigenza orangerossoblu è intenzionata a confermare Erik Caresio. In uscita dovrebbe esserci Andrea Menegazzi, mentre qualche chance di conferma potrebbero averla Rocco Garbini e Francesco Sterrantino. Christian Berger potrebbe lasciare il

■ CALCIO A 5 / Esperienza positiva, nonostante i ko, per il talento aostano

Il doppio AZZURRO di Iurmanò MILANO - Si è concluso con due sconfitte in altrettante partite il doppio confronto dell’Italia Under 21 con la Francia. In campo, sia giovedì a Cornaredo che venerdì ad Assago, è sceso anche l’aostano Fabio Iurmanò. Il primo match è stato vinto dai transalpini 8-5, che poi si sono ripetuti per 5-4 nonostante una reazione d’orgoglio dei giovani italiani. «Anche se abbiamo perso, non abbiamo giocato così male, quindi sono felice dell’esperienza, ma non felicissimo dei risultati di queste due serate - commenta il talento in forza all’Aosta 511 . Entrambe le partite disputate si sono giocate ad alto ritmo e con grande intensità, nonostante fossero due amichevoli sia noi che loro avevano il desiderio di vincere. E’ stato bellissimo gio-

Fabio Iurmanò in azzurro

care a questi livelli con ritmi alti e avversari molto preparati, sia tecnicamente che fisicamente. Anche gli allenamenti di preparazione sono stati preziosi, perché abbiamo lavorato con grande ritmo e intensità. Sono orgo-

glioso di giocare con compagni di squadra di questo livello e di essere arrivato fino a questo punto. Spero di ritornare presto a indossare la maglia azzurra, cercando di dare sempre il massimo». ■ mi.ghi.

TORNEO DEI COMUNI

Dilagano Kruder e Bottegaccia CHARVENSOD - Seconda giornata dimezzata al Torneo dei Comuni di calcio a 8 organizzato dall’Asd D.E.P. Lo svolgimento del Trofeo Topolino Calcio - Valle d’Aosta 2016, ha infatti costretto gli organizzatori a posticipare le partite del girone A. Si è invece completata regolamente la seconda giornata del gruppo B, nell’ambito della quale il Kruder Valdigne ha superato 62 il Bar Montan Ristorante Ancien Bracconier Sarre (foto) e La Bottegaccia Aosta non ha lasciato scampo 6-2 al Ristorante Aldente Aosta 6-2. CLASSIFICA: La Bottegaccia Aosta p.ti 6; Kruder Valdigne e Ristorante Aldente Aosta 3; Bar Montan Ristorante Ancien Bracconier Sarre 0. ■ r.g.

P.D.H.A. e non sarebbe così escluso un ritorno di fiamma con lo Charvensod. Garbini e Sterrantino, invece, piacciono al Quinci.Tava., che non sarebbe invece interessato a Menegazzi. Il trio aostano piace anche al St-Vincent Châtillon, dove Marco Girelli è molto attivo per costruire una rosa per puntare al salto di categoria. I Red Devils, rimasti senza sponsor e senza allenatore, si trovano a fare i conti con una rosa ridotta all’ossa dall’esodo verso il P.D.H.A. Con appena quattro elementi disposti a restare (Lorenzo Bonin, Oscar Mascia e Luca Zunino, ai quali si aggiunge Luca La Selva, di proprietà del Quinci.Tava.), i Red Devils potrebbero decidere di scendere in Seconda Categoria, affidando la panchina proprio a Oscar Mascia. Chi l’allenatore ormai l’ha trovato è il Fenusma, che, come anticipato la settimana scorsa da Gazzetta Matin, ha confermato Franco Tosetto affiancandogli come secondo Luca Cortesogno. In blucerchiato tornerà il portiere Igor Dandres, mentre Stefano Riente sembra interessato a prendersi qualche mese di pausa per curarsi al meglio le caviglie. Suo fratello Luca, invece, deve decidere se rimanere a Nus o se accettare la corte di Charvensod, CG Sanson o Grand Combin. Da valutare la posizione di Matteo Comé, pure lui corteggiatissimo. In Seconda il Grand Combin ha un nuovo allenatore, con Matteo Bravi prende il posto di Roberto Blanc. Al Grand Paradis, invece, tornerà al timone Devis Panont, che ha risolto i problemi fisici; della rosa non farà più parte Maurice Blanc, dalla Juniores saliranno sicuramente Umberto Blanc e Marco Stufa. Molto attivo il Montjovet del neo mister Andrea Rollé: in azzurro potrebbero giocare Alessio Vacca e Simone Borettaz (ex Champdepraz), Alessandro Peila (ex Ivrea) e Gianmarco Morelli (fermo da un anno); in porta il favorito è Christian Lucà. In Terza Claudio Edifizi e Paolo Zenti sono stati confermati sulle panchine di Atletico Châtillon e Chambave. I castiglionesi perderanno Hervé Gaspard (motivi di lavoro), Santino Vidiri, Mario Page e cercheranno di convincere Alessandro Solari a giocare ancora una stagione. I biancoverdi hanno praticamente definito la conferma del prestito di Younes Atfane dal Quart in cambio di quello di Richard Zublena. ■ Davide Pellegrino

tutto tornei

Il Gelaty

Lo Chez Drink

lunedì 20 giugno 2016

Il Living Bar

■ trofeo avis / Monteleone miglior portiere, Bonomo è l’MVP

Il Valcolor - Pizzeria La Bufala si PRENDE la seconda edizione gressan - Grazie ai gol di Christian Bianchi e Matteo Bellafiore, il Valcor - Pizzeria La Bufala ha vinto la seconda edizione del Trofeo Avis, torneo di calcio a 5 organizzato a sui campi sintetici di Gressan dall’Asd DEP. Alla manifestazione hanno preso parte ventiquattro formazioni, che per ventiquattro ore si sono date battaglia, senza mai dimenticare il fair play. In finale i rossi hanno superato 2-1 il Gelaty, al quale non è bastato un centro di Vincenzo

Marsilio. In semifinale erano usciti di scena il Living Bar, eliminato dai futuri campioni, e lo Chez Drink, che aveva visto i suoi sogni di gloria stroncati dagli azzurri. Diversi i premi assegnati; a ricevere il riconoscimento sono stati: Lucho Bonomo dello Chez Drink (miglior giocatore), Giuseppe Monteleone del Valcolor - Pizzeria La Bufala (miglior portiere), Matteo Bellafiore del Valcolor - Pizzeria La Bufala (miglior giocatore della

finale), Christian Bianchi del Valcolor - Pizzeria La Bufala (gladiatore), Francesco Zerbo del Beershop 9409 (miglior giovane) e Alice Rastello della Pizzeria Il Tripoli (miglior giocatrice). Nel corso della due giorni, i partecipanti e gli appassionati che hanno seguito il torneo hanno potuto rifocillarsi grazie a Festival Pizza, Ape M’Assaggio e Gelateria Il Pinguino, mentre la zona drink è stata curata dal Bar Gekoo. ■ r.g.

La festa del Valcolor - Pizzeria La Bufala dopo la premiazione

Il Pizzagrill Arvier

Il Beershop 9409

Il Bar Ariston - Estetica Rosanna

Il Team Bovio

Il Ristorante Pizzeria Il Tripoli

Il Bar Fermata 93

Il Desperados

La Ferramenta Nava

Il Bar Ivrea

Il Ristorante Aldente - Mannshaft

L’Ape M’Assaggio

La Pizzeria Il Capriccio

s p o rt va r i

lunedì 20 giugno 2016

Le coppie della categoria B che sabato pomeriggio si sono sfidate sui campi di Saint-Christophe

■ palet / Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin si sbloccano vincendo a Issogne

Il primo ACUTO dei campioni di Riccardo SAVOYE BRISSOGNE - Tanto equilibrio e 87 coppie a darsi battaglia. Questi gli ingredienti della quarta tappa del Campionato a coppie di palet, che quest’anno fatica a trovare un padrone designato in tutte e tre le categorie. Categoria A Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin sono stati i protagonisti della Categoria A, andata in scena a Issogne, in località Bosset, con 27 coppie ai nastri di partenza. I portacolori di St-Vincent, già brillanti vincitori delle ultime due edizioni, hanno sconfitto in finale i padroni di casa Lando Costabloz e Fabio Dublanc. In semifinale hanno alzato bandiera bianca gli issognein Denis Gyppaz/Demis Dublanc e Andrea Vittaz/Davide Pinet (Marmore/Issogne). Si sono fermati ai quarti di finale, invece, Marco Seris/Michel Cornaz, Renato Dal Bosco/Luigi Manella, Cesare Marchesi/Ivo Magnin e Franco Bionaz/Fabrizio Chevrier. CLASSIFICA: Al comando, con 16 punti, Thomas Marchesi/Mirko Fosson (Arnad/Châtillon), tallonati a una sola lunghezza dai vincitori della tappa. Al terzo posto, con 13 punti, gli issognein Demis Gyppaz/Demis Dublanc. Inseguono con 10 punti Bruno Vaser e Maicol Massensini, che precedono di una lunghezza Lando Costabloz/Fabio Dublanc e Sandro Forétier/Michel Cornaz.

Giuseppe Brunaz e Vittorio Hérin

Massimo Gerard e Valentino Glassier

Le altre gare

Franco Bionaz e Fabrizio Gerard

Remo Stefanoli e Christian Orella

Categoria B Le 28 coppie della Categoria B si sono sfidate a Saint-Christophe, dove a vincere sono stati i due giovanissimi Manuel Dublanc e Patrik Perguet (Verrès/Champdepraz) che in finale hanno avuto la meglio su Corrado Clos e Gianni Vigon (Gressan/Brissogne). Al terzo posto, a pari merito, troviamo Gherard Bosonin/Alessandro Marchetto (Issogne) e Bruno Perruquet/Alex Mongnod (Châtillon/StDenis). Hanno dovuto accontentarsi dei due punticini previsti per gli eliminati nei quarti Mario Cordi/Delio Joux, Ezio Petey/Andrea Blanc, Eddy Laurencet/Fausto D’Hérin e Marco Chamonin/Giuseppe Sias.

e Massimo Gerard del Gressan/Cogne, che in finale ha superato la formazione composta da Christian Orella e Remo Stefanoli (Pontey/Aymavilles). Si sono arresi in semifinale i doyards Fulvio Jeantet/Valter Tutel e Luigino Joccolé/Gianni Rosset (Grand Paradis). Si sono invece fermati ai quarti di finale Valter Lézin/Luca Mongello, Paride Lantermoz/Roberto Malcuit, Edy Chenal/Sergio Zanivan e Valter Berthod/Ines Rondin. CLASSIFICA: In vetta, con 15 punti, ci sono i vincitori della tappa (Glassier/Gérard), seguiti al secondo e terzo posto (con 13 e 12 punti) da Jeantet/Tutel e Orella/Stefanoli. In quarta posizione, con 9 punti, due coppie vincitrici di tappa: Didier Nex/Ezio Diémoz e Didier Daricou/Roberto Malcuit. La quinta tappa si svolgerà sabato, con la A di scena a Ville Sur Nus, la B a Verrayes e la C a Doues. Renato Dal Bosco di Issogne e Rinaldo Pecchenini di Arnad sono i vincitori del Trofeo Flavio Dublanc, gara organizzata dalla sezione di Issogne, che ha visto la partecipazione di 28 coppie in località Bosset. Al secondo posto troviamo Bruno Vaser (Arnad) e Fabio Berger (Donnas), seguiti dalle coppie semifinaliste, composte da Massimiliano Duc/Andrea Vittaz e da Angelo Dublanc/Cristian Dublanc. Si sono fermati ai quarti di finale Paride Lantermoz/Maicol Massensini, Marco Pinet/Fabio Joly, Ivano Gard/Daniel Neyroz e Gherard Bosonin/Roberto Gyppaz. Le prossime gare

Davide Pinet e Andrea Vittaz

CLASSIFICA: Al comando, con 22 punti, Ezio Petey e Andrea Blanc. In seconda posizione, a capeggiare il drappello degli inseguitori, con 10 punti a testa, Gianni Collomb/Bruno Pesenti (Valdigne), Bosonin/Marchetto e Laurencet/D’Hérin. In quarta posizione, entrambi con 9 punti, i vincitori della tappa ed

Flavio Jeantet e Valter Tutel

Erik Bonjean/Bruno Pinet. Categoria C E’ stato Morgex il teatro della tappa di Categoria C, che ha visto scendere in campo 32 coppie. Ad aggiudicarsi i 9 punti in palio è stato il duo composto da Valentino Glassier

A causa della pioggia, giovedì 16 giugno, non ha avuto luogo la gara programmata ad Arlier dalla sezione di Saint-Denis. Per quanto riguarda la settimana in corso, giovedì 23 a Pontey, in località Mesaney, si svolgerà il Trofeo Mario Collin, gara a coppie fisse, mentre domenica in località Maen, andrà in scena il Trofeo La Goille, Grand Prix delle età, singolare gara a terne, composte da un giocatore di età inferiore ai 30 anni, uno di età tra i 31 e i 45 e un terzo con età superiore ai 46 anni.

■ boule / Ad Angelo Barletti l’ultima tappa del campionato ■ petanque / Seconda giornata per il Torneo dei Bar; volano Bocciofila Gignod A e Hotel Mochettaz

Betemps CAMPIONE Il Reale Mutua prova ad andare in FUGA

I premiati dell’ultima tappa

saint-marcel - Nonostante un’ultima giornata che lo vede lontano dalle posizioni di testa, è Giorgio Betemps di Quart il vincitore del Campionato di boule valdôtaine che, sabato sera, ha vissuto la sua ultima recita stagionale. Sui campi di Saint-Marcel, a sbaragliare la concorrenza ci ha pensato Angelo Barletti (6+17), che ha preceduto Emilio Fosson (6+16) e Albino Demé (6+11), lasciando

Daniele Arvat (6+11) ai piedi del podio. Quinta piazza per Marcello Vigon (6+9), che si piazza davanti a Cesare Nouchy (5+8), Renata Gianotti (5+4) e Carletto Désandré (4+11). Il campione Giorgio Betemps (4+10) chiude in nona posizione, con la decina di testa completata da Eugenio Plebs (4+10). Le premiazioni si terranno al termine dell’estate, nell’ambito della tradizionale gara autunnale.

aosta - Iniziano a delinearsi i rapporti di forza nei due gironi del Torneo dei Bar di petanque. La seconda giornata di gare, infatti, nel girone A ha regalato un altro successo del Reale Mutua, che ha sconfitto 3-2 la Bocciofila Gignod B. Vittoria anche per la Concessionaria Piaggio (5-0 sul Tennis Etroubles) e il Foyer A (3-2 sul Bar Miramonti). Nel girone B, sorride ancora l’Hotel Mochettaz (4-1 sul Tony Bar), imitato dalla Bocciofila Gignod A (5-0 sul Prenoud); vince 41 sul Foyer B, infine, la Pizzeria La Renouille. Alla luce dei risultati, al comando della classifica, per il girone A, abbiamo il Reale Mutua con 4 punti. Per il girone B, svettano, con 4 punti cadauno, la Bocciofi-

Il Tennis Etroubles

la Gignod A e l’Hotel Mochettaz, che incroceranno le armi alla quinta giornata, (ultima della fase di qualificazione). Prossimo turno Martedì sera, con inizio alle

Il Tony Bar

20.30, a Gignod (Bar La Resaz) e a Etroubles (Bar Tennis), si svolgerà la terza tappa del Torneo dei Bar, che vedrà in campo tutte e 12 le squadre. Per il Girone A abbiamo: Reale Mutua - Bar Mochettaz, Concessionaria

Piaggio Giachino - Foyer A e Bocciofila Gignod B - Tennis Etroubles. Per il Girone B: Tony Bar - Bocciofila Gignod A, Foyer B - Prenoud e Hotel Mochettaz - Pizzeria La Renouille. ■ ri.sa.

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Profilo professionale richiesto: addetto alla contabilità di società a responsabilità limitata Titolo di studio richiesto: diploma di maturità o superiore Fascia di età richiesta: tra 18 e 30 anni non ancora compiuti Esperienze professionali e lavorative preferibili: richiesta esperienza lavorativa nel settore specifico Competenze richieste: il candidato ideale è in possesso di patente B e automunito, possiede una buona conoscenza del pacchetto Office, Internet Explorer e Outlook e buona conoscenza della lingua inglese e francese. Tipologia di contratto di lavoro offerto: apprendistato o in caso di mancanza dei requisiti contratto a tempo determinato 3 mesi con possibilità di trasformazione a tempo indeterminato. Orario di lavoro a tempo pieno

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AZIENDA OPERANTE IN VALLE D’AOSTA NEL SETTORE DELLA VENDITA DI PRODOTTI PER L’AGRICOLTURA, IL GIARDINAGGIO ED IL FAI DA TE

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AOSTA

curriculum vitae allegando obbligatoriamente una foto tessera all’indirizzo email:

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VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE DI AOSTA www.tribunale.aosta.it e www.astalegale.net oppure 848.800.583 L’offerta di acquisto non è efficace se è inferiore di oltre un quarto rispetto al prezzo base d’asta

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lunedì 20 giugno 2016

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

bbastanza soleggiato, con attività cumuliforme sui rilievi dalle ore più calde e debole rischio di qualche isolato rovescio, specie sui rilievi e in bassa Valle. Temperature: massime in deciso aumento, specialmente in quota. Venti: foehn al mattino nelle valli superiori; brezze pomeridiane nelle altre valli.

Tendenza successiva Martedì 21

arzialmente soleggiato con debole rischio di qualche rovescio isolato. Temperature: in aumento.

da mercoledì

bbastanza soleggiato e debolmente instabile fino a metà settimana con temperature in progressivo aumento; successivamente nuovo possibile debole aumento dell’instabilità.

Accadde oggi E’ il 172° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda Sant’Ettore e San Silverio papa. 1840 - Samuel Morse ottiene il brevetto per il telegrafo elettromagnetico. 1866 - Il Regno d’Italia si allea alla Prussia e dichiara guerra all’’Austria. Prende il via las Terza guerra d’indipendenza italiana. 1978 - Durante un’intervista, il politico democristiano Giulio Andreotti eccepisce al luogo comune che il potere logori affermando: «il potere logora chi non ce l’ha» (una citazione del diplomatico settecentesco francese Charles Maurice de Tayllerand). 1979 - Nilde Iotti diventa la prima donna designata a ricoprire il ruolo di presidente della Camera. 1991 - Berlino diventa sede unica del governo deferale tedesco e del suo parlamento dopo l’abbattimento nel 1989 del muro e la riunificazione. La città di Bonn cessa così il ruolo di capitale provvisoria della Germania.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 5.35 e tramonta alle 21.29

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 21.10 e tramonta alle 6.48

Situazione generale

i allontana la massa d’aria umida che ha generato una certa instabilità. Da registrare una graduale rimonta di un promontorio anticiclonico. Ne conseguirà anche un deciso aumento delle temperature almeno fino a metà settimana. Successivamente l’avvicinamento di una nuova struttura depressionaria potrebbe incrementare nuovamente l’instabilità.

lunedĂŹ 20 giugno 2016