Gazzetta Matin del 3 novembre 2014 by NewsVDA

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIII - N° 46

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Poste italiane. Spedizione in A.P.D. L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Aosta

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SETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE, POLITICA, CULTURA, SPORT

Editoriale

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Se la Legge Severino corre in soccorso di Luca MERCANTI

embra che si respiri aria diversa a Place Deffeyes. Però non è colpa della pace che è scoppiata a fine estate, culminata con l’accordo sulla task force sul Casinò (che sembrava tanto urgente, che i consiglieri regionali non ne sanno ancora niente a distanza di quasi due settimane dall’accordo!) Infatti, la colpa è del Tar della Campania, che ha reintegrato il sindaco di Napoli Luigi De Magistris, condannato per abuso d’ufficio, e sospeso per effetto della Legge Severino (la 235 del 31/12/2012). Una legge inviata alla Consulta per ‘non manifesta infondatezza della questione di legittimità costituzionale degli articoli 10-11’ (incandidabilità alle elezioni e sospensione e decadenza di amministratori locali). Da Napoli, quindi, arriva una ventata se non di ottimismo, almeno di speranza, per i consiglieri regionali (e non) anche della Valle d’Aosta, indagati per finanziamento illecito dei partiti e peculato. Se l’illegittimità sarà confermata, allora potrebbero essere presentati ricorsi anche contro gli articoli che riguardano gli amministratori regionali e chissà... L’inchiesta è praticamente chiusa, tutti attendono le decisioni della procura di Aosta, ma più il tempo passa e più per qualcuno c’è speranza che cambi tutto (la legge) per non cambiare proprio nulla. Della serie la poltrona me la tengo stretta e guai a chi me la tocca.

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■ INCHIESTA / Indagini chiuse, probabile la caduta accidentale

MORTE CHRISTIANE SEGANFREDDO «NESSUNA RESPONSABILITÀ DI TERZI» St-Vincent si consola col calcio balilla

AOSTA - Le indagini sulla morte di Christiane Seganfreddo (foto), la 43enne scomparsa il 30 dicembre 2013 e ritrovata senza vita il 15 febbraio nelle vigne gestite dall’Institut Agricole Régional a Grand Signayes di Aosta, confermano che «non ci sono responsabilità di terzi». L’insegnante di Aosta sarebbe così morta per ipotermia, probabilmente dopo essere caduta. ■ a pagina 3

CALCIO

GINNASTICA

VdA, 2-2 a Novi Aygre, 3-1 al Caselle

Esordio in serie A per Carlotta Pellissier

■ da pagina 44

■ a pagina 56

SERVIZIO a pagina 31

■ RAPPORTO / Sono in calo (9.333 residenti), il 7,3% della popolazione ■ CHEVRES / Sabato 8 e domenica 9 novembre

Donne e giovani, ma gli immigrati Batailles, 236 capre adesso snobbano la Valle d’Aosta all’arena Croix Noire La comunità più numerosa è quella rumena: nel 2013, 2.461 residenti

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AOSTA - Sono perlopiù giovani e donne. Ma i 9.333 immigrati residenti in Valle d’Aosta nel 2013 (il 7,3% della popolazione) sono in calo rispetto al passato, segno che la Valle non ha più appeal.

■ a pagina 11

TEL:

AOSTA - Sono 236 le capre che si affronteranno domenica 9 novembre nella finalissima delle Batailles des chèvres. Prima assoluta per l’arena

della Croix Noire, che già sabato ospiterà la rassegna della razza e la Foire des Alpes.

■ a pagina 8

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lunedì 3 novembre 2014

■ INCHIESTA / Si avviano a conclusione le indagini relative al fascicolo aperto all’indomani del ritrovamento del corpo dell’insegnante aostana

«Nessuna responsabilità di terzi per la morte di Christiane Seganfreddo» AOSTA - «Nessuna responsabilità di terzi è emersa dalle indagini». E’ quanto trapela dalla Procura della Repubblica di Aosta in riferimento all’inchiesta aperta all’indomani del ritrovamento del corpo di Christiane Seganfreddo (foto), l’insegnante di 43 anni di Aosta scomparsa il 30 dicembre 2013, la cui salma venne rinvenuta nella tarda mattinata del 15 febbraio scorso in un ruscello di frazione Grand Signayes, poco sopra l’Hôtel Charaban, tra le vigne gestite dall’Institut Agricole Régional, vicino a una cascina, a meno di mezz’ora di cammino dalla sua abitazione di viale Gran San Bernardo, dalla quale si era allontanata all’alba dello stes-

so giorno della scomparsa. Il sostituto procuratore Pasquale Longarini, titolare del fascicolo, acquisiti gli esiti dell’autopsia dalla quale emerse che la donna morì «per ipotermia», resta ancora in attesa del formale deposito del supplemento di indagine di natura tossicologica disposto su alcuni suoi tessuti, anche se dalle anticipazioni dei risultati «nessuna responsabilità di terzi è emersa». Insomma, ha trovato conferma l’ipotesi che Christiane Seganfreddo sia scivolata - non

riuscendo più rialzarsi e a chiamare i soccorsi - mentre stava camminando lungo il ruscello tra le vigne di Grand Signayes; il punto in cui fu trovato il corpo, piuttosto accidentato, dista soltanto una quindicina di metri da una strada poderale, col sentiero numero 7 per Excenex - uno tra quelli battuti maggiormente nel corso delle ricerche, anche con l’impiego di cani molecolari - che dista qualche centinaia di metri dal luogo del ritrovamento. In riferimento alla scomparsa dell’inse-

gnante della scuola media Luigi Einaudi di viale della Pace, ad Aosta, l’allarme scattò nella mattinata del 30 dicembre 2013, una volta che il compagno - Renato Guillet - si accorse della sua assenza in casa. Sin da subito le ricerche degli inquirenti si concentrarono nell’area compresa tra regione Saumont (in cui faceva riferimento una cella agganciata all’alba del 30 dicembre 2013 dal telefono della donna), Quota BP di Porossan (zona da cui era giunta la prima segnalazione di un suo presunto avvistamento nel pomeriggio del 31 dicembre) e il Ru Pompillard, sopra Senin di St-Christophe. Da lì le ricerche, già nel pomerig-

gio del primo gennaio, si spostarono nell’area collinare di Verrogne, a cavallo del confine comunale tra St-Pierre e St-Nicolas, dopo una segnalazione ritenuta attendibile dagli inquirenti. Ma nulla, né dalle attività a piedi né tramite elicottero, fino alle ricerche effettuate in alcune strutture mediche estere specializzate nella cura di malattie agli occhi (Christiane Seganfreddo soffriva di una sospetta miastenia oculare), che anche in questo caso non fecero emergere alcun elemento utile al suo ritrovamento, avvenuto nella tarda mattinata del 15 febbraio scorso a due passi da casa. ■ pa.ba.

■ AOSTA / Nel processo civile promosso dalla madre di Davide Viérin, che perse la vita il 28 ottobre 2009 in viale Federico Chabod

Minore si schiantò in moto, in due a giudizio La KTM consegnata due giorni prima aveva montato un kit di potenziamento, che però «nessuno autorizzò» AOSTA - E’ stanca ma determinata, Alba Trettene, 53 anni di Aosta, mamma di Davide Viérin, il sedicenne deceduto la sera del 28 ottobre 2009 in viale Federico Chabod a seguito di un terribile incidente in sella alla sua moto, una KTM EXC 125. E’ stanca ma determinata perché, a cinque anni esatti dalla tragedia, per la morte di suo figlio sono state citate a giudizio due persone: Silvio Landra, 58 anni, ex legale rappresentante della società Motor America Srl di Quart (poi fallita), e Gabriele Noto, 42 anni, responsabile dell’officina della concessionaria. «Ora voglio soltanto che si accerti una volta per tutte la verità, d’altra parte a cinque anni dall’incidente penso che sia io sia i miei figli (tra cui il fratello gemello Marco Viérin, presente al momento della tragedia perché anch’egli in sella a un’identica KTM EXC 125, ndr) ne abbiamo il diritto», commenta la signora Trettene, incontrata proprio sul luogo dell’incidente. La tragedia avvenne in pochi

istanti: Davide Viérin, che stava percorrendo il rettilineo di viale Federico Chabod in direzione dell’ospedale Parini, in corrispondenza delle sede aostana di Equitalia perse il controllo della moto, finendo contro un palo della segnaletica stradale e contro un albero ai margini del marciapiede, morendo sul colpo. Nei giorni immediatamente successivi alla disgrazia, la Procura della Repubblica di Aosta aprì un fascicolo di inchiesta per omicidio colposo contro ignoti, anche sulla spinta della madre del ragazzo. «Sono sempre stata convinta che quelle moto avessero qualche difetto meccanico, alla fine c’è stata una perizia che ha confermato che i miei dubbi non erano infondati», spiega ancora Alba Trettene. Già, perché se è vero che l’inchiesta penale venne archiviata il 14 maggio 2010, a seguito dell’accertamento tecnico preventivo svolto dal consulente tecnico d’ufficio, ingegner Fausto Fedele, nell’ambito di un nuovo giudizio - questa volta civile - fu-

La signora Alba Trettene sul luogo della disgrazia, in viale Federico Chabod ad Aosta; nel riquadro una KTM EXC 125

rono disposti nuovi accertamenti di Polizia Giudiziaria sulle cause alla base dell’incidente mortale. «I miei figli andarono a ritirare le moto la mattina del 26 ottobre 2009 e nel primo pomeriggio furono già costretti a farsele venire a riprendere da un furgone della Motor America in quanto erano rimasti inspiegabilmente a piedi - racconta la signora Trettene -. Medesimo discorso per il giorno successivo (il 27 ot-

tobre, ndr) e anche in questa occasione fu Gabriele Noto a cambiare loro le candele». Fino alla tragedia del 28 ottobre 2009, verso le 21, a cui assistette Marco Viérin, il fratello gemello in sella a una seconda KTM. La consulenza tecnica d’ufficio, pur precisando che al decesso del giovane «ha certa-

mente contribuito la sua condotta di guida inadeguata alle condizioni del tempo, della strada urbana e dell’ora notturna nonché la sua poca esperienza di guida (Davide Viérin aveva conseguito la patente A1 soltanto un mese prima, ndr)», ha fatto emergere per la prima volta che «non si può escludere il contributo al verificarsi del sinistro del particolare kit di potenziamento installato sul motociclo KTM, che certamente ha esaltato le difficoltà di conduzione e di governo dello stesso da parte del giovane», si legge nelle conclusioni della perizia. Kit di potenziamento - che ne aumentò la potenza del motore di sei volte, passando dai 4,4 Kw di omologazione a circa 30 Kw - il cui montaggio «io non l’ho mai autorizzato», precisa la madre del ragazzo scomparso, che aggiunge: «Non solo non ho mai firmato alcuna liberato-

ria, ma nessuno fornì avvertenze circa il comportamento che i miei figli minorenni avrebbero dovuto tenere col kit di potenziamento montato a nostra insaputa». Da qui la citazione a giudizio dell’ex titolare della società Motor America Srl di Quart (poi fallita), Silvio Landra, che il 9 gennaio 2012 - in sede di sommarie informazioni rese alla Polizia Giudiziaria affermò che «quelle due motociclette sono state personalmente preconsegnate e preparate da me (non specificando però se col kit di potenziamento già montato o meno, ndr)», e del responsabile dell’officina Gabriele Noto, che ha sempre respinto ogni addebito, precisando di aver soltanto consegnato materialmente le KTM il 26 ottobre 2009. La prima udienza del processo civile è in programma il 4 marzo 2015. ■ Patrick Barmasse

■ CORTE CONTI / Avrebbe ‘mascherato’ una consulenza con un contratto di servizi

Dirigente regionale a PROCESSO La Procura gli contesta il «DOLO» AOSTA - Una posizione delicata, quella del dirigente regionale dell’assessorato alle Attività produttive, energia e politiche del lavoro, Rino Brochet, 58 anni, che nell’udienza in programma il prossimo 18 dicembre davanti al collegio della Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta dovrà rispondere di un presunto danno erariale contestatogli dal procuratore regionale Claudio Chiarenza. Un danno erariale che, così come già verificatosi in precedenti procedimenti istruiti a carico dei dirigenti regionali Raffaele Rocco, Paola Ippolito, Vally Lettry, Pierino Bionaz e - ultimo in ordine di tempo - Carlo Salussolia, sarebbe scaturito dal rinnovo pluriennale di una presunta consulenza illegittima, anche se nei confronti di Rino Brochet la Procura regionale della Corte dei Conti non avrebbe soltanto ravvisato gli estremi della «colpa grave», come in tutti i pre-

L’ingresso del palazzo in cui sono ospitati la Procura regionale e la Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta, in piazza Roncas ad Aosta

cedenti casi trattati negli ultimi anni, bensì anche del «dolo», in quanto il dirigente a un certo punto avrebbe mutato «ad hoc» il contratto del consulente, trasformandolo in un contratto di prestazione di servizi. Un elemento, quest’ultimo, che secondo la Procura costituirebbe la prova della consapevolezza del dirigente circa l’illegittimità della reiterazione pluriennale della consulenza, che

sarebbe quindi stata ‘mascherata’ attraverso il ricorso al contratto di prestazione di servizi. A riguardo la parola spetta ora alla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti, che nell’udienza del 18 dicembre ascolterà la requisitoria del procuratore Claudio Chiarenza e l’arringa difensiva del legale del dirigente citato a giudizio. ■ pa.ba.

In Salita

MARIKA DEMARIA

Referente Libera Valle d’Aosta

MARCO CHENEVIER

attore

PAOLO DE CEGLIE

Calciatore

In Discesa La giornalista aostana, referente dell’associazione Libera Valle d’Aosta (presente nelal nostra regione da cinque anni), è la prima donna antimafia d’Italia. Il premio le è stato consegnato a Catanzaro dalla famiglia Dalla Chiesa. Complimenti.

Certamente l’assessore alle Politiche giovanili non intendeva inneggiare alla Marcia su Roma. Ma un gesto semplice come il click su “mi piace” di Facebook per un personaggio ANDREA EDOARDO pubblico può avere conseguPARON enze pesanti, come è avvenuAssessore comunale to, e bisogna saperlo.

La compagnia Teatro Instabile di Aosta del valdostano Marco Chenevier ha ottenuto, per il secondo anno, l’accredito Mibact (Ministero per i beni e le attività culturali), una sorta di bollino di qualità che premia il lavoro dell’attore-danzatore

Aveva tuonato in Consiglio comunale contro l’alienazione di beni immobili comunali per chiudere un buco di bilancio. Adesso fa un passo indietro, che giova alle tasche cittadini, ma che è poco coerente con quanto annunciato in aula.

La sua prima doppietta in serie A (realizzata all’Inter sabato sera) scaccia l’incubo ultimo posto della sua nuova squadra, il Parma, è dà un po’ di respiro anche a mister Donadoni. Due gol decisivi per la risalita?

Aosta

MAURIZIO CASTIGLIONI

Assessore comune Saint-Vincent

PIERGIOGIO FOGLIA

Allenatore Aosta GLV Calcio

Ripescata in estate in Seconda categoria dopo la retrocessione, l’avvio della nuova stagione per la squadra rossonera è terrificante: otto partite disputate e altrettante sconfitte; l’ultima delle quali, ieri, addirittura con l’uomo in più.

C RO N AC A

lunedì 3 novembre 2014

■ PROSTITUZIONE AL BREUIL / Il gup giudicò innocenti il titolare del club privato ‘Lap Dance’ e l’addetto alla sicurezza; giudizio separato in corso per gli altri due imputati

«Non potevano non sapere», la Procura appella le assoluzioni di Pola e Spingola AOSTA - «Non potevano non sapere» del giro di prostituzione venutosi a creare all’interno del circolo privato ‘Lap Dance’ di BreuilCervinia, posto nel piano interrato del ristorante pizzeria ‘Capanna Alpina’. E’ sostanzialmente questa la motivazione che ha spinto il sostituto procuratore Pasquale Longarini (foto) - titolare dell’inchiesta - ad appellare la sentenza di assoluzione «per non aver commesso il fatto» - depositata il 30 settembre scorso - con la quale il giudice per l’udienza preliminare Giuseppe Colazingari il 9 aprile scorso assolse Domenico Pola, 58 anni di Breuil-Cervinia, e Mario Spingola, 33 anni di

St-Vincent, dalle accuse di agevolazione, sfruttamento e favoreggiamento della prostituzione. Per quanto riguarda gli altri due imputati nell’ambito dell’inchiesta condotta dai Carabinieri per fatti avvenuti dal 3 marzo al primo aprile 2012, Remo Lyabel, 51 anni di Valtournenche («primo collaboratore di Pola»), e Marco Pellissier, 66 anni di Breuil-Cervinia («addetto al trasporto delle ragazze dedite al meretricio») sono stati rinviati a giudizio dal gup del Tribunale di Aosta e dopodomani - mercoledì davanti al collegio si ter-

rà l’udienza in cui verrà conferito l’incarico di trascrizione delle intercettazioni telefoniche al perito Alberto Tarricone di Torino. Pola e Spingola, in sede di udienza preliminare, scelsero di essere giudicati con rito abbreviato, e alla fine vennero assolti dalle accuse mosse a loro carico dalla Procura, che chiese le condanne del «promotore e organizzatore della cooperazione nei reati» a 3 anni di reclusione e al pagamento di 10.000 euro di multa, e del «collaboratore di Remo Lyabel e Domenico Pola, anche con funzioni di garantire

la sicurezza delle ragazze dedite al meretricio all’interno dei privés» a 2 anni di reclusione e al pagamento di 4.000 euro di multa. Per quanto riguarda Domenico Pola «il solo fatto di essere il proprietario o comunque il gestore dell’esercizio non implica per ciò stesso, in assenza di altri e più pregnanti elementi, il concorso nel meretricio eventualmente praticato dalle ballerine», si legge nella sentenza depositata il 30 settembre scorso, appellata appena quattro giorni dopo dal pm Longarini. E ancora: «E’ poi ovvio che il Pola fosse interessato a percepire dai clienti il corrispettivo previsto per la permanenza nei privés (dove ufficialmente

erano autorizzati spettacoli di lap dance, «attività in sé lecita», ndr), ma tale circostanza è in sé astrattamente compatibile col convincimento che nei locali riservati venissero eseguiti esclusivamente degli spettacoli di spogliarello». Per quanto concerne la posizione di Spingola, invece, questa fa riferimento a una «figura deputata a garantire la sicurezza delle ragazze all’interno dei privés», attività «comunque compatibile anche con l’esigenza di garantire la sicurezza delle ballerine, e non necessariamente di garantire la riservatezza dell’atto sessuale», si legge ancora nella sentenza del gup. ■ pa.ba.

■ SCANDALO BESTIAME / Le dichiarazioni dell’accusa sulla sentenza del collegio che ha assolto 43 dei 48 imputati

«Confermata l’adulterazione dei prodotti»

Richieste di condanna rispettate per il «sodalizio associativo» composto da Duclos, dalla moglie, da Cabraz, Trocello e Albisetti AOSTA - «Le sentenze non si commentano, si accettano e se non si condividono, si possono appellare. In questo caso posso dire che la sentenza ha confermato le richieste di condanna delle posizioni più gravi, ovvero quelle che facevano riferimento all’articolo 440 del codice penale (adulterazione o contraffazione di sostanze alimentari, ndr)». Questa la prima dichiarazione l’unica rilasciataci per la verità - del sostituto procuratore Pasquale Longarini non appena conclusa la lettura della sentenza del maxi processo sul bestiame contaminato e le Fontine adulterate, che giovedì - dopo una camera di consiglio durata poco meno di 5 ore - ha visto il collegio presieduto da Marco Tornatore (giudici a latere Davide Paladino e Paolo De Paola - foto) assolvere complessivamente 43 dei 48 imputati (a 30 allevatori la Procura contestava l’esercizio abusivo della professione di veterinario per i prelievi di sangue effettuati sui loro bovini, accusa per la quale sono stati tutti assolti «perché il fatto non costituisce reato»). Una sentenza, quella di giovedì, arrivata a 5 anni esatti dal terremoto scoppiato in Valle d’Aosta nel novembre del 2009, quando il gip del Tribunale di Aosta ordinò misure cautelari in carcere per l’allevatore Angelo Cabraz e per il produttore di formaggi Eliseo Duclos e misure cautelari ai domiciliari per altri undici indagati dell’epoca. Tra le accuse cardine sollevate dal pm Longarini nel processo, passato per un’udienza preliminare interminabile, anche e soprattutto per via dei 23 mesi (e dei sette periti incaricati) che ci sono voluti per tradurre e trascrivere dal patois all’italiano le intercettazioni effettuate da Forestale, Carabinieri di Valpelline e Nas tra il 2008 e il 2009, c’erano la produzione e la commercializzazione di alimenti pericolosi per la salute umana (le cosiddette ‘Fontine rosse’ allo stafilococco e streptococco e lo zangolato di panna fresca «dall’altissima carica batterica» spacciato per burro), la produzione di Fontina DOP attraverso latte proveniente da bovine alimentate anche attraverso «fieno alloctono» acquistato fuori Valle, la collusione tra certi allevatori, veterinari e la responsabile del laboratorio di analisi privato di Carmagnola per portare a compimento un «risanamento parallelo» a quello ufficiale

danni a differenza di Regione e Istituto zooprofilattico sperimentale del Piemonte, Liguria e Valle d’Aosta (al pagamento del danno, da quantificarsi in un separato giudizio civile, sono stati condannati in solido Duclos, Cheillon, Cabraz, Trocello e Albisetti). La sentenza Il collegio composto dai giudici Marco Tornatore, Davide Paladino e Paolo De Paola

dell’Usl, così da scongiurare agli allevatori sospensioni o revoche di qualifiche in riferimento a stalle eventualmente non indenni a tubercolosi e brucellosi, e il contrabbando di ‘paillettes’ seminali provenienti dalla Svizzera, impiantate in bovine dalle quali sarebbero poi nati vitelli per i quali alcuni allevatori percepirono contributi (secondo l’accusa «non dovuti») per il mantenimento della razza valdostana. Chiuso il processo di primo grado, non va comunque omesso che per la maggior parte dei reati contestati sarebbe scattata la prescrizio-

ne già nella primavera del 2015, anche se per alcune tipologie di reato - quelle legate soprattutto ai «vincoli associativi» - la prescrizione scatterà soltanto nel 2020. E’ il caso dei reati contestati al «sodalizio associativo con dominus aziendale» Eliseo Duclos e composto anche dalla moglie Marisa Cheillon, dall’allevatore Angelo Cabraz, dal veterinario Claudio Trocello e dal «factotum» Antonio Albisetti, i cinque condannati nel processo. In un simile contesto l’Azienda Usl della Valle d’Aosta - parte civile nel processo - è stata ammessa al risarcimento

Antonio Albisetti (45 anni) 2 anni 6 mesi; Roberto Avetrani (61) assoluzione; Donato Avoyer (58) assoluzione; Italo Avoyer (50) assoluzione; Rosella Badino (55) assoluzione; Alexandre Bal (32) assoluzione; Bruno Bal (53) assoluzione; Fabrizio Bisson (36) assoluzione + non doversi procedere per intervenuta prescrizione; Siro Luigi Bisson (62) assoluzione; Erik Bollon (36) assoluzione; Nello Eugenio Brillo (65) assoluzione; Patrik Brocard (33) assoluzione; Angelo Cabraz (42) 4 anni + interdizione dai pubblici uffici per 5 anni; Erik Cheillon (38) non doversi procedere per intervenuta prescrizione; Ivo Cheillon (47) assoluzione; Marisa Cheillon (51) un anno 6 mesi (pena sospesa); Pierre Alexandre Clos (60) assoluzione; René Laurent Clos (47) assoluzione; Luciano Cuc (71) assoluzione;

Marco Cuc (49) assoluzione; Lucia Dentis (44) assoluzione; Eliseo Duclos (58) 4 anni + interdizione dai pubblici uffici per 5 anni; Gabriele Empereur (69) assoluzione + non doversi procedere per intervenuta prescrizione; Ada Girod (69) assoluzione; Carla Girod (66) assoluzione; Nello Girod (71) assoluzione; Giovanni Girod (43) assoluzione; Angelina Jordan (80) assoluzione; Diego Lale-Murix (44) assoluzione; Italo Lazier (49) assoluzione; Angelo Letey (55) assoluzione + non doversi procedere per intervenuta prescrizione; Davide Mila (54) assoluzione; Dante Morzenti (66) assoluzione; Daniele Morzenti (35) assoluzione; Vittorio Noz (49) assoluzione; Riccardo Orusa (54) assoluzione; Alex Parléaz (35) assoluzione; Roberto Pellizzaro (54) assoluzione; Loris Pieiller (42) assoluzione; Leo Saraillon (52) assoluzione; Alfreda Tillier (52) assoluzione; Cassiano Treboud (39) assoluzione; Pierpaolo Trèves (45) assoluzione; Claudio Trocello (59) 3 anni 6 mesi + interdizione dai pubblici uffici per 5 anni; Laura Vercellin Nourissat (42) assoluzione; Gabriele Viérin (66) assoluzione; Hélène Viérin (33) assoluzione; Massimo Volget (43) assoluzione. ■ Patrick Barmasse

■ TRUFFA / Smascherato un caso di ‘affitto fantasma’ in via St-Martin-de-Corléans, ad Aosta

Appartamento da sogno... anzi no, da incubo AOSTA - Metti un prezzo di sicuro appeal, un appartamento in affitto con quelle caratteristiche che non possono non attirare, condisci il tutto con un sito di annunci online tra i più conosciuti nel nostro Paese ed ecco che una possibile truffa è lì dietro l’angolo, pronta a colpire i più disattenti. Queste cose non succedono solo agli altri, ma accadono anche ad Aosta e quella che vi riportiamo è una testimonianza diretta, capitata proprio a chi scrive. Alla ricerca di un appartamento, mi addentro in una selva di annunci alla scoperta dell’offerta del secolo. Ed eccola qui: abitazione ad Aosta, oltre 70 metri quadri, jacuzzi, cabina armadio e altri gingilli del genere. Non può non attirare, anche se il prezzo ‘puzza’. Decido di mandare una mail e la risposta è a stretto giro di posta: parla di spese tutte comprese nel modico prezzo di 500 euro al mese con acqua, corrente, portiere (!) e spese condominiali. L’interlocutore, però, essendo tornato al paese di origine, non può farmi vedere l’appartamento se non inviandomi le chiavi tramite corriere. Mi allega anche un numero di cellulare inglese, aumentando i miei dubbi. Copio e incollo il recapito su Google ed ecco apparire una sfilza di ‘avvisi’: «Truffa appartamenti». Decido di stare al gioco e chiedo ulteriori lumi, visto che non è specificata nemmeno la zona. Arriva la risposta, ancora una volta celere ed ecco che le carte si scoprono: il presunto appartamento da sogno si trova in via St-Martin-de-Corléans, in una delle poche zone non raggiunte da Google Maps. Le chiavi, nonché il contratto, verrebbero consegnate al corriere GLS per la consegna. Una volta

ricevuta la comunicazione di consegna, avrei dovuto effettuare, sempre al corriere, un deposito cauzionale di 1.000 euro (un mese di caparra più la mensilità in corso) e, una volta perfezionata l’operazione, mi sarebbe stato comunicato il numero civico dell’appartamento. Fidarsi o non fidarsi? Sicuramente è bene fare attenzione, visti soprattutto i tanti esempi di raggiri trovati su internet e legati al numero telefonico segnalato. Decido di denunciare la cosa alla Polizia postale di Aosta, ma loro ne possono poco, perché per un possibile tentativo di truffa del genere, per di più per-

petrato dall’estero, l’unica via percorribile sarebbe quella di una rogatoria internazionale, con conseguenti costi spropositati. Insomma, l’unica soluzione è quella di soprassedere e di provare a mettere sull’attenti tutti coloro che dovessero ritrovarsi in una situazione simile. In questi casi, l’unica contromisura è quella di andarci con i piedi di piombo e perdere anche quell’ora in più, ma effettuare tutti i controlli del caso. Mille euro risparmiati valgono eccome un po’ di tempo perso e una nuova trafila alla ricerca della casa giusta. ■ Alessandro Bianchet

FALCIATA SULLE STRISCE

Profondo cordoglio per la morte di Erminia Dal Bosco VERRÈS - Profondo cordoglio ha destato a Verrès e in tutta la bassa valle la tragica morte di Erminia Dal Bosco (foto), investita lunedì 27 ottobre da un 72enne di Pavone Canavese mentre a Verrès, in via Circonvallazione, stava attraversando la strada sulle strisce pedonali. Erminia Dal Bosco, nata a Selva di Progno (Verona) il 30 dicembre 1924, si era trasferita in Valle nel 1970 a Champdepraz, da dove si era poi spostata con la famiglia a Verrès, dove risiedeva tuttora, in via Circonvallazione, con uno dei tre figli. La

solennità con la quale, mercoledì 29 ottobre, si sono svolte le onoranze funebri, è la miglior testimonianza della stima che la signora Erminia, ancora più che mai arzilla, godeva nel suo paese. I tre figli Dal Bosco (Marino, Bruna e Renato) approfittano di queste poche righe per ringraziare tutti coloro che hanno preso parte al loro dolore e in particolare la Società San Rocco di Issogne, Le Vieille Tradition di Champdepraz e i tanti amici e giocatori di Palet che sono stati loro vicini in questa dolorosa circostanza.

Cronaca

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Se n’è andato Eliseo Jorioz, protagonista del giallo irrisolto di Champex Si sono tenuti venerdì alla chiesa dell’Immacolata, ad Aosta, i funerali di Eliseo Jorioz, 75 anni, protagonista del giallo irrisolto di Champex, piccolo villaggio di PréSt-Didier dove nella notte del 24 marzo 1991 furono assassinati a coltellate nel sonno i suoi genitori Feliciano Jorioz e Germana Ferrin. Sospettato del delitto sia per il movente economico che per l’alcol che scorreva a fiumi in quella piccola frazione, in primo grado venne condannato a 25 anni, sentenza confermata in Appello ma la Cassazione annullò il tutto rimandando il giudizio nuovamente in Appello. Questa volta ci fu l’assoluzione, caso chiuso - almeno dal punto di vista giudiziario - in quanto una perizia certificò la mano mancina dell’assassino, mentre «Lisetto» non lo era. I dubbi, però, quelli sì, rimasero. Dà di matto in Pronto soccorso, ricoverato in Psichiatria Sabato pomeriggio un giovane romano sulla trentina si era recato al Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta perché in preda ad agitazione, quando a un certo punto ha letteralmente dato di matto, ribaltando una barella e sfasciando quello che ha trovato sotto le sue mani. Una volta riportata la calma, anche grazie all’intervento della Polizia, il giovane - che ha affermato più volte «Voglio morire» - è stato preso in carico dallo staff del reparto di Psichiatria. Per lui, che si trovava in Valle d’Aosta insieme ad altri suoi amici, scatterà molto probabilmente la denuncia per interruzione di pubblico servizio e danneggiamento. Anziano cade dal balcone, è grave Permangono gravi ma stabili, le condizioni di Riccardo Sandrone, il pensionato 83enne di Torino ricoverato in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Parini dopo essere caduto da un balcone di un alloggio del Verrand, a Pré-StDidier, mentre stava eseguendo alcuni lavori di riparazione su una grondaia.

lunedĂŹ 3 novembre 2014

s o c i e ta’

lunedì 3 novembre 2014

■ tra la gente / «Norma di civiltà» per alcuni; «contro natura» per altri Aosta - Niente da fare per la trascrizione dei matrimoni tra persone dello stesso sesso. Mentre un provvedimento del Prefetto, a Roma, ha cancellato le trascrizioni firmate dal sindaco Marino, Aosta ha bocciato la mozione del consigliere Vincenzo Caminiti che chiedeva l’istituzione di un registro sul quale trascrivere i matrimoni tra persone dello stesso sesso contratti all’estero. Non sono bastate due ore e mezza di discussione per dire sì a quello che lo stesso Caminiti considerava «un atto di coraggio» dell’amministrazione comunale; il sindaco del capoluogo Bruno Giordano ha spiegato

Registro per i matrimoni gay? ‘NI’ Sulle adozioni, tanti dicono ‘NO’ «che esiste un presupposto fondamentale e imprescindibile che separa il mondo che vorrei da quello reale e questo è la legge. Il sindaco che fa giurare i nuovi cittadini, celebra i matrimoni civili, firma i trattamenti sanitari obbligatori lo fa nelle vesti di ufficiale di governo; non è infatti un organo del Comune ma dello Stato. Su ta-

li atti dovuti non esiste un margine di discrezionalità, in questa veste di Sindaco. Esiste una legge e io, come ufficiale di Governo, sono tenuto ad applicarla». «Un registro per trascrivere gli atti di matrimonio non avrebbe alcun valore giuridico, istituirlo sarebbe uno strumento mediatico per cercare consensi. Io non sono interessa-

to a mettere autografi alla fine del mio mandato - ha spiegato il Sindaco - perchè di ciò si tratta». Intanto, complice anche la coda polemica innescatasi dopo il voto (il botta e risposta tra il gruppo PD e il consigliere Caminiti, accusato di badare alla visibilità personale piuttosto che ai contenuti e al risultato della mozione. «Macché

paolo

visibilità personale io ho condiviso la mozione con il capogruppo PD e conservo le mail, ma non sono stato preso in considerazione» ha replicato il consigliere di Stella Alpina) e l’ampio dibattito anche a livello nazionale, l’argomento ha suscitato grande interesse anche chez-nous. (la cronaca dal consiglio e l’ordine del giorno sul tema (emendato) del gruppo Alpe, sul sito www.gazzettamatin.com). Nel nostro ‘tra la gente’ abbiamo chiesto un giudizio sull’ipotesi di istituzione del registro e su un altro argomento ancora tabù, e cioè le adozioni tra coppie omosessuali. ■ c.t.

marta

«E’ una norma di civiltà davvero urgente»

«Contraria, questa cosa va contro natura»

paolo, 49 anni commerciante - «Il problema è che io non credo nemmeno nel matrimonio normale, qualsiasi coppia deve avere gli stessi diritti degli etero, la questione non è d’amore ma giuridica, amare una persona è talmente importante che nessun suggello può cementarla di più. Riguardo alla mancata trascrizione penso che se la legge lo vieta espressamente è sbagliato farlo, con che faccia altrimenti un amministratore chiede il rispetto delle regole se è lui il primo a non rispettarle, questo non toglie che stiamo parlando di una norma di civiltà che sarebbe bene introdurre al più presto. Riguardo alle adozioni sono sicurissimo che una coppia gay possa crescere bene dei bambini, la mia preoccupazione però riguarda il loro percorso scolastico; se nel 2014 indichiamo ancora a dito i cosiddetti diversi proviamo ad immaginare cosa accadrebbe a questi bambini a contatto con i loro coetanei, verrebbero dileggiati senza pietà e sarebbero vittime innocenti di uno scontro di civiltà».

marta, 25 anni insegnante - «Sono assolutamente contraria ai matrimoni gay e, a norma di legge, sono contraria anche al riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero. Nel caso delle adozioni sono ancora più contraria, la maggioranza degli psicologi è d’accordo nel pensare che un figlio per crescere abbia bisogno di un padre e una madre, due figure distinte che portano equilibrio. Trovo ipocrita chi dice che basta che ci sia l’amore e tutto si risolve poiché rischiamo imporre a bambini già nati sfortunati una situazione contro natura. Ci sono fior di omosessuali che sono contrari alle unioni, che non vogliono sposarsi e tanto meno avere figli, lo reputano contrario alla loro concezione di legame, ecco io cito loro e condivido le loro idee. Li rispetto e credo che abbiano il diritto di non essere discriminati, ma da qui a riconoscere qualcosa che va contro natura ce ne vuole».

maria grazia

Le interviste sono a cura di Andrea MANFRIN

francesca

carola

«Sì al matrimonio, ma NO all’adozione»

«La famiglia naturale deve essere tutelata»

«Un atto simbolico ma di grande valore»

maria grazia, 52 anni infermiera - «Sono assolutamente favorevole ai matrimoni omosessuali, penso che la mancata trascrizione da parte dei comuni dei matrimoni contratti all’estero sia un vulnus giuridico che andrebbe risolto al più presto. Il problema principale di questo tipo di riconoscimento nel nostro paese è causato dal Vaticano; pochi politici hanno il coraggio di esporsi anche se vedo la Chiesa molto più aperta rispetto ad alcune figure istituzionali. Il registro per le unioni tra persone dello stesso sesso lo vedo positivamente ma non vorrei diventasse un’arma a doppio taglio. Non sono d’accordo con le adozioni nonostante si dica che i bambini non si fanno problemi, nei rapporti tra di loro sono molto diretti, un bambino che dicesse di vivere in una coppia gay verrebbe emarginato, i bambini pagano già quando vivono dei divorzi figuriamoci in una situazione del genere».

francesca, 30 anni disoccupata - «Non sono per nulla d’accordo con i matrimoni contratti da persone dello stesso sesso. La parola matrimonio deriva dal latino matrimonium, da mater, madre, genitrice e munus, compito, dovere cioè della donna di allevare i figli nati, per volere della natura stessa dall’unione di un uomo con una donna. Non concordo neppure per un registro delle unioni di fatto dei matrimoni contratti all’estero dalle persone dello stesso sesso. Le istituzioni devono tutelare la famiglia naturale, composta da un uomo e una donna poiché è l’unica forma di unione che possa dare stabilità alla nostra società. La famiglia tradizionale che può e deve concepire figli, o comunque dare la possibilità di adottare figli solo a coppie composte da un uomo e una donna, i bambini devono essere salvaguardati fino dalla nascita, in una società priva di stranezze».

carola, 48 anni promotore finanziario - «Sono favorevole al riconoscimento dei diritti delle coppie dello stesso sesso come anche di quelle etero che non contraggono matrimonio, le cosiddette ‘coppie di fatto’. Il riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero è poco più di un atto simbolico ma ha un grande valore in un Paese arretrato come il nostro, il sindaco di Roma ha ricevuto l’ordine prefettizio di cancellare le trascrizioni fatte nei giorni passati per ‘questioni di ordine pubblico’ e questo è un fatto davvero sconcertante. Per quanto riguarda le adozioni i bambini hanno il diritto di essere cresciuti in un ambiente sereno ed amorevole e queste sono le valutazioni che devono essere effettuata da chi decide gli affidamenti, non certo il sesso dei genitori».

andrea

fabio

orlando

«Il matrimonio è tra un uomo e una donna»

«Il mondo LGBT ha solo doveri, zero diritti»

«Sì alle unioni civili, dubbi sulle adozioni»

andrea, 29 anni tecnico giuridico - «Il discorso è molto complesso, tecnicamente parlando è possibile discutere di forme giuridiche che prevedano una unione fra persone dello stesso sesso, ritengo però che il matrimonio in quanto tale possa avvenire solo fra uomo e donna. Sono assolutamente contrario a riconoscere forme di unioni contratte all’estero che non rientrano nel quadro normativo nazionale, ciò che è successo ad Aosta altro non è che l’esecuzione corretta delle norme attualmente in vigore, ovviamente questo vale anche per le coppie eterosessuali. Quando successo a Roma ne è la piena dimostrazione, visto l’ordine prefettizio intimato al sindaco che cancella le trascrizioni già effettuate. Per quanto riguarda le adozioni penso che un bambino abbia il diritto di crescere con un padre e una madre, ovvero in una famiglia tradizionale».

fabio, 29 anni stilista - «Sono assolutamente d’accordo sui matrimoni tra persone dello stesso sesso, perché questo tipo di amore è lo stesso che esiste tra persone di sesso diverso. Oltre al riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero, che sarebbe già un grande passo, io legalizzerei anche i matrimoni in Italia o perlomeno mi auguro che venga messa in campo una legge che difenda i diritti delle coppie omosessuali, così come anche per le coppie di fatto. In Italia il mondo LGBT ha soltanto gli stessi doveri di tutti gli altri, ma non gli stessi diritti, e questo non credo sia giusto. Io sono anche d’accordo riguardo alle adozioni per le coppie gay, so che tante persone sono contro perché dicono che la comunità non è pronta, ma se non si fa nulla per cambiare questa visione del mondo, non saremo mai pronti; ci sono tanti bambini, sparsi nel mondo, bisognosi di affetto, e tante coppie omosessuali cariche di amore da dare».

Orlando, 55 anni avvocato - «Innanzi tutto bisogna chiarire che stiamo parlando di una estensione di diritti ma bisogna evitare la confusione dei termini; la parola matrimonio urta la sensibilità religiosa di alcune persone e la rende inattuabile, se venisse chiamata unione civile io sarei assolutamente favorevole, è giusto che due persone che si vogliono bene possano regolare anche le questioni che vanno al di la dell’affetto. La questione del riconoscimento dei matrimoni contratti all’estero è una questione politica, giuridicamente è giusto che non vengano trascritti perché la legge non esiste; dal punto di vista politico entriamo nella libertà di coscienza personale mentre per quanto riguarda le adozioni siamo in un campo minato. Non voglio dire che una coppia gay non possa crescere dei figli allo stesso modo di una coppia tradizionale, ritengo però che si debbano approfondire ancora gli studi psicologici per poter sancire un definitivo sì o no in merito alla questione».

b ata i l l e s d e s c h è v r e s

■ finale / Domenica 9 novembre la finale regionale del 17° concorso regionale

Attesa per il battesimo alla Croix Noire Straniera e Belva in campo per difendere il titolo; non ci saranno India e Nera aosta - Una settimana di fuoco attende il comitato regionale delle Batailles des chèvres che prepara il gran debutto della finale regionale all’arena della Croix Noire, domenica 9 novembre. «Abbiamo un gran lavoro da fare perché non vogliamo fare brutta figura - spiega il presidente del comitato, Stefano Lale-Demoz -. Speriamo che la giornata sia bella e che il pubblico risponda. Abbiamo avuto contatti da Piemonte, Francia e Svizzera, ci aspettiamo un buon numero di persone». Sulle polemiche che hanno accompagnato per tutto l’anno il trasferimento della finale da Tour d’Héréraz di Perloz, arena storica dove il comabt des chèvres è nato, ad Aosta il presidente non taglia corto: «Abbiamo sempre cercato di ricucire, il Comitato non ne vuole sapere e si è auto escluso, eppure alle eliminatorie gli allevatori della bassa Valle hanno partecipato, compreso alcuni di Perloz, quindi non credo che sia un problema». Solo due le regine 2013 che scenderano in campo per difendere il titolo: Straniera, di Ugo Darbaz di Challand-Saint-Victor, regina di seconda categoria e Belva, di Giulio Malcuit di Challand-Saint-Anselme, incoronata tra le bime lo scorso anno. Assenti India, di Alex Chabod di Fénis, regina di prima categoria, per alcuni problemi di salute, e Nera, di Attilio Borettaz di Issogne, regina di terzo peso. «India purtroppo si è ammalata quest’estate,

Le quattro regine 2013

puntavo su di lei, perché anche se ne ho qualificate 17 non si sa mai chi potrà fare bene, dipende dai pesi e dai sorteggi» spiega Alex Chabod, felice di debuttare alla Croix Noire, come Giulio Malcuit. Belva probabilmente «batterà in seconda categoria - dice Malcuit sta bene, anche se ha avuto un parto difficile, il primo per lei». Critico sulla decisione di spostare la finale è invece Attilio Borettaz, proprietario di Nera. «Nera è morta, un po’ come è morta la battaglia delle capre in Valle - commenta con amarezza -. Quest’anno sono stato talemnte disgustato da tutto quello che è successo che non ho nemmeno partecipato alle eliminatorie e

non so ancora se andrò a vedere la finale. Prima eravamo tutti molto uniti, ora c’è qualcuno che non parla più ad altri». «Speriamo almeno che una regina rimanga in bassa Valle! - dice Ugo Darbaz -; io non sono per i pronostici, ma visto che ci hanno portato via la finale, spero che almeno una regina rimanga alla bassa Valle. Io ero per mantenere la tradizione, a me piaceva quell’ambiente. Ora ci chiedono di essere ad Aosta due giorni consecutivi per la rassegna e la finale. Per me, come per molti altri allevatori, è un problema perché il lavoro da fare in stalla è tanto. Speriamo solo che la giornata sia bella...» ■ Erika David

TUTTE LE CAPRE QUALIFICATE NOME

CAT.

PROPRIETARIO

ELIMINATORIA

BELVA COQUETTE BELLEVILLE TIGRE CASTAGNA MORA TABAC FURIA ALPINA MONELLA BIJOU DIAMANT BIMBA FULMINE LAMPO LIBERA VELENO SERENA BLAGHEUR ARDIA MARMOTTA PAKY WENDY BIJOU BANDIT BIRBA BIJOU MOUSTIQUE MITRA SIRENA CASTAGNA OMBRA SEREINA GRINTA STAMBECK DECISA MOUSCA NEGRA CIQUITA ITALIA MORETTA MITRA FAROUK BRIGANDA KYRA TZARDON BARONNE JARDIN ARCADIE SCAVALCA MUNTAGNA GENTILE FIURA STREGA GRINTOSA FURBA REBUS SERPICO BRUNELLA SAUVAGE LUPA SIGNORINA GUIZZA AMBRA COURAGE FANNY WHINNY KYRA BARLETTA KIMERA PANTERA TEQUILA TONNERE NEGRITA MAGNEUN ARDIA MORIENNE

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BOSONIN WILLIAM CLERIN MARIO CHABOD ALEX CHAMOIS ALEX BOSONIN CLAUDIA BOSONIN WILLIAM CHAMOIS ALEX FOUDON LUDOVINA DARBAZ UGO BOSONIN CLAUDIA F.LLI VIAL YEUILLA ALEX BOSONIN WILLIAM CHAMOIS ALEX LETEY LORIS F.LLI COLOSIMO VUILLERMIN HENRY E DESY MALCUIT GIULIO F.LLI BAGNOD BOSONIN WILLIAM FOLLIN LUCA BAGNOD DAVID MALCUIT GIULIO BOSONIN WILLIAM CHAMOIS ALEX BOSONIN WILLIAM F.LLI COLOSIMO F.LLI COLOSIMO ROLLIN DELIA CHABOD ALEX ROLLIN DELIA VUILLERMIN HENRY E DESY ROLLIN DELIA BERTOLIN PAOLA CHABOD ALEX BIONAZ PATRICK FOUDON LUDOVINA SAVIOZ ANDREA BAGNOD DAVID FOUDON LUDOVINA F.LLI MONTOVERT BOSONIN WILLIAM BOSONIN WILLIAM MALCUIT GIULIO CHABOD ALEX CHABOD ALEX MARQUIS ALE MARQUIS MICHEL E SAMUEL BERTOLIN PAOLA

DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS DONNAS GRESSAN GRESSAN LA THUILE LA THUILE VILLENEUVE VILLENEUVE ISSIME ISSIME VALTOURNENCHE VALTOURNENCHE NUS NUS ARNAD ARNAD VALPELLINE VALPELLINE BRUSSON BRUSSON VALGRISENCHE VALGRISENCHE ISSOGNE ISSOGNE DONNAS

MILLESI DIDIER

DONNAS

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FOUDON LUDOVINA CLERIN MARIO BOSONIN WILLIAM CHABOD ALEX FAVRE FERRUCCIO DEVEYNES DIEGO VUILLERMIN HENRY E DESY BERLIER GIUSEPPE CORNAZ CRISTINA BERARD IDO ROLLIN DELIA DARBAZ UGO CHABOD ALEX PERETTO ROBERTO F.LLI COLOSIMO ROLLIN DELIA LORENZETTI STEFANO CHABOD ALEX BAGNOD DAVID F.LLI COLOSIMO DARBAZ UGO PERRIER DANIELE CHAMPURNEY GISELLA CHABOD ALEX CUAZ ERMINIA VUILLERMIN HENRY E DESY

GRESSAN GRESSAN LA THUILE LA THUILE VILLENEUVE VILLENEUVE DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD

VELENO ZARA STELLA PORFOLIN ROCCIA MAGNEUN NUVOLA SCINTILLA FORTUNA NEGRA FINCA FUMA CAPRICE TORMENTA MUSETTO MUSETTO GENTILE GIANDUIA CASSIS GENTILE SHAKIRA CARESSE DUCHESSE IVECO MERLO CANELLA NOBLESSE NOISETTE PONPON MORETTA BULGARA FURIA SPIA BIJOU PICCOLA CARINA COCCOLINA VIPERA LINDA PERNIS SATANA NISOLA GRAZIOSA STRANIERA BAGA BLETTA BABILONE VELENO ETOILE PRICESSE CIQUITA SCINTILLA GUERRA BIRBA ARDITA MOUTZILLION SIRENA NEGRA BRICIOLA LUPA FALCON FORTUNA MALO MAGNEUN PERLA TREMENDA MALIZIA MAGNEUN STELLA SAPHIR TSAFIAO MOUSTIQUE STELLA MONELLA MARMOTTA RIBES JOYEUSE SIUSSE PEPE BISA

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FOUDON LUDOVINA ROLLIN DELIA ROLLIN DELIA BROGLIA FEDERICO BERTOLIN PAOLA VUILLERMIN HENRY E DESY FEY RAPHAEL DARBAZ UGO F.LLI COLOSIMO ZIGLIANI GERARD VUILLERMIN HENRY E DESY BERARD IDO BAGNOD MANUEL ROLLIN DELIA CHABOD ALEX VUILLERMIN HENRY E DESY DARBAZ UGO LALE DEMOZ STEFANO FOUDON LUDOVINA TURINI LUCA FONTANA ALBERTO FONTANA ALBERTO DARBAZ UGO DARBAZ UGO CERISEY LILIANA FONTE MATTEO BROGLIA FEDERICO BOSONIN WILLIAM ROLLIN DELIA DARBAZ UGO F.LLI COLOSIMO FAA - CERIANO ROLLIN DELIA ROLLIN DELIA DARBAZ UGO DARBAZ UGO DARBAZ UGO FOLLIN LUCA F.LLI COLOSIMO FONTE MATTEO DARBAZ UGO COUT VALERIE DEVEYNES DIEGO CUNEAZ CHRISTIAN DEVEYNES DIEGO DARBAZ UGO SAVIOZ ANDREA LETEY LORIS DARBAZ UGO F.LLI COLOSIMO FONTE MATTEO BERARD IDO REGIS CHRISTIAN F.LLI COLOSIMO DEVEYNES DIEGO BAGNOD IVAN JACQUEMOD JULIEN COLLOMB ALBERTO ABRAM NIKOLAS LALE DEMOZ STEFANO BERTOLIN PAOLA SPADA ROBERTO SAVIOZ ANDREA FOLLIN LUCA BERTOLIN PAOLA BERARD IDO COLLOMB ALBERTO PERRIER DANIELE F.LLI COLOSIMO DARBAZ UGO SPADA ROBERTO CHAMOIS ALEX DARBAZ UGO F.LLI COLOSIMO BAGNOD MANUEL BAGNOD MANUEL CHABOD ALEX COLLOMB ALBERTO

VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS DONNAS GRESSAN GRESSAN LA THUILE LA THUILE VILLENEUVE VILLENEUVE ISSIME ISSIME VALTOURNENCHE VALTOURNENCHE NUS NUS ARNAD ARNAD VALPELLINE VALPELLINE BRUSSON BRUSSON VALGRISENCHE VALGRISENCHE ISSOGNE ISSOGNE DONNAS DONNAS GRESSAN GRESSAN LA THUILE LA THUILE VILLENEUVE VILLENEUVE DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS GRESSAN LA THUILE VILLENEUVE ISSIME VALTOURNENCHE NUS ARNAD VALPELLINE BRUSSON VALGRISENCHE ISSOGNE DONNAS DONNAS GRESSAN GRESSAN LA THUILE LA THUILE VILLENEUVE VILLENEUVE ISSIME ISSIME VALTOURNENCHE VALTOURNENCHE NUS NUS ARNAD ARNAD VALPELLINE VALPELLINE

BIJOU PAISON MERLA COCAINA FRISON PEPA VIPERA PEPE GAROFO MINI CASTAGNA SERENA MUSETTO PERLA MOROSITA PETOLLA SEREINA CUDRA TEQUILA SERPENT GNEUGNA CARACAS BELLA ETOILE SERENA SPEEDE DIFESA POISON BIRBA DEVIL PUODRE AUALI ETOILE BIRBA BELVA TABAC FULMINE COBRA LINGERA PERLA MYSTERE LEVRA LUPA PUPA NINA MILUNA VIOLA FLASH ETOILE MIRAGE TCHAMOS MACCHIA PERLA TOPO MOUTEILA ETOILE MOUSCA MORETTA TULIPE HERBETET MORA VIOLETTA PISTA MORA EPELIA BIKINO PICOT FUOCO BANDIERA ARGENTINA TRIONFA VIPERA MALICE DISNEY BELFAGOR STAMBECK VIDEL MOUSTIQUE

lunedì 3 novembre 2014

Il programma omenica 9 novembre gli spettacolaD ri combattimenti di capre sbarcheranno ad Aosta per la finale del 17° con-

corso regionale, in una due giorni di appuntamenti. Si comincia sabato 8 novembre con l’apertura della rassegna ovi-caprina della razza autoctona valdostana e Rosset. In abbinata alla rassegna tornerà la Foire des Alpes con un’esposizione di animali da bassa corte e vendita di prodotti. Alle 14 si terrà la premiazione del concorso regionale dei formaggi tenutosi in occasione della Fehta da Tchivra, a luglio, a Challand-Saint-Anselme e a seguire la premiazione dei migliori esemplari di animali iscritti alla rassegna. Domenica 9 novembre dalle 9 l’arrivo delle capre per la pesatura e i sorteggi, l’apertura dell’esposizione degli animali per la Foire des Alpes e del mercatino Coldiretti di prodotti enogastronomici e mezzi e attrezzature agricole. L’inizio dei combats per la finale regionale è previsto alle 13 e attorno alle 17.30 l’incoronazione delle regine. Nonostante l’arena grande, il campo di gara rimarrà circoscritto dalle transenne in modo che gli spettatori possano avvicinarsi e circolare liberamente. Sul prato rimarranno in esposizione per tutta la giornata gli stand della Foire des Alpes e del mercatino. L’ingresso alla due giorni sarà gratuito.

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LORENZETTI STEFANO VUILLERMIN HENRY E DESY BERARD IDO F.LLI VIAL ZIGLIANI GERARD CERISEY LILIANA SPADA ROBERTO VUILLERMIN HENRY E DESY BERTOLIN PAOLA BAGNOD MANUEL DARBAZ UGO BAGNOD MANUEL F.LLI COLOSIMO FAVRE FERRUCCIO CHAMOIS ALEX BOSONIN WILLIAM CHAMOIS ALEX DARBAZ UGO BOSONIN WILLIAM FAVRE WALTER CHABLOZ RENE DARBAZ UGO CHAPPOZ CHAREL FOLLIN LUCA CHAMOIS ALEX VUILLERMIN HENRY E DESY F.LLI MECCHERI DARBAZ UGO CHABLOZ RENE BERTOLIN PAOLA BOSONIN WILLIAM BERTOLIN PAOLA BRUNET JACQUES BRUNET JACQUES CHABOD ALEX CHABOD ALEX BAGNOD IVAN MALCUIT GIULIO BIONAZ PATRICK FOUDON LUDOVINA CORNAZ CRISTINA BOSONIN CLAUDIA BERLIER GIUSEPPE BERLIER GIUSEPPE BERLIER GIUSEPPE BERLIER GIUSEPPE FAVRE FERRUCCIO STEVENIN MICHEL BAGNOD MANUEL F.LLI VACQUIN BOSONIN CLAUDIA BIONAZ PATRICK VUILLERMIN HENRY E DESY COUT VALERIE CHABOD ALEX DEVAL MATTEO CHABOD ALEX CHARBONNIER LAURENT MALCUIT GIULIO F.LLI BAGNOD BAGNOD DAVID CORNAZ CRISTINA COLLOMB ALBERTO LETEY LORIS CUAZ ERMINIA VUILLERMIN HENRY E DESY VERCELLIN NOURRISSAT AURELIO BAGNOD DAVID VERCELLIN NOURRISSAT AURELIO CHABOD ALEX F.LLI VIAL BERARD IDO CERISEY LILIANA FONTE MATTEO BROGLIA FEDERICO CERISEY LILIANA PIERIN GIANNI CERISEY LILIANA

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regione

lunedì 3 novembre 2014

■ J.B.FÉSTAZ / Sulla condotta di alcuni dipendenti della casa di riposo; «Non puntiamo il dito contro nessuno, vogliamo che si faccia chiarezza»

«Assenze prolungate e ripetute», il M5S vuole vederci chiaro

L’ingresso della casa di riposo J.B. Féstaz di Aosta

aosta - «Assenze prolungate e ripetute nel tempo». E’ da questo elemento - «un dato di fatto» dichiarano - che i consiglieri regionali del Movimento 5 Stelle, Stefano Ferrero e Roberto Cognetta, si sono attivati per promuovere un’interpellanza che verrà discussa nell’adunanza del Consiglio regionale di mercoledì 5 e giovedì 6 novembre. «Assenze prolungate e ripetute nel tempo» che sarebbero state riscontrate a una parte del personale in servizio nella residenza assistenziale sanitaria J.B. Féstaz di Aosta, casa di riposo in cui at-

tualmente risultano in servizio 140 dipendenti, dei quali 112 figurano con contratto a tempo indeterminato. Un’interpellanza, quella promossa dai due consiglieri ‘grillini’, che pone le sue radici nei «due accessi agli atti che abbiamo effettuato tempo fa», ricorda il capogruppo Stefano Ferrero, nell’ambito dei quali «rilevammo come vi siano stati dipendenti che hanno accumulato assenze anche superiori ai 100 giorni lavorativi nell’anno 2013, fatto che ha comportato principalmente due tipologie di problemi nella gestione della struttura: il sovraccarico

■ evento / Sabato 8 novembre la cena benefica dell’associazione Ana Moise

Felipe oggi può sorridere Il bambino colombiano ha subito 25 interventi chirurgici alla gola aosta - Oggi Felipe sta bene, mangia normalmente e ha il bel sorriso contagioso di un bambino che dopo otto mesi di ospedale torna a godersi la normalità di una merenda con i coetanei. Felipe è il bambino colombiano che l’associazione Ana Moise ha aiutato e che sabato prossimo, 8 novembre, sarà l’ospite d’onore della cena benefica che l’associazione presieduta da Alessandro Gal ha organizzato all’Ancien Braconnier, «anche grazie alla disponibilità e sensibilità di Giuseppe, gestore del ristorante ci ritroveremo come ogni anno per la nostra cena annuale che rimane un evento di beneficenza» - commenta Gal. La storia di Felipe è drammatica, ma è una fiammella di speranza tra tanti casi di bambini che soffrono che merita di essere raccontata. Felipe è nato nel giorno di Natale del 2003; è nato senza esofago e in Colombia è stato sottoposto a 19 interventi chirurgici che non solo non hanno risolto il suo problema ma anzi hanno aggravato le sue condizioni di salute. Grazie a un signore di Treviso che frequenta il Sud America per ragioni di lavoro, la mamma di Felipe è venuta a conoscenza dell’Associazione Ana Moise. «E così con il consolato di Bogotà ci siamo messi in moto e Felipe è arrivato all’ospedale Gaslini di Genova» – commenta Alessandro Gal. Al Gaslini Felipe arriva nel febbraio

ne mese tornerà a casa sua». La cena in onore di Felipe

Felipe Andreas Joya Correa

2014; otto mesi di degenza ininterrotta, sei interventi chirurgici per la ricostruzione dell’esofago e giovedì scorso il bimbo colombiano e la sua mamma sono arrivati ad Aosta. «Non abbiamo parole per ringraziare il professor Piero Buffa, primario del reparto di Chirurgia e la sua équipe – commenta Alessandro Gal; in questi mesi, a un certo punto, la situazione era talmente compromessa da non lasciare speranze. E invece Felipe si è aggrappato alla vita e l’operazione è andata a buon fine; la chirurgia da un lato, l’aiuto di ‘qualcuno’ più grande di noi e da un paio di mesi Felipe riesce ad alimentarsi normalmente e a fi-

L’appuntamento con la solidarietà a tavola è per sabato sera, 8 novembre, all’Ancien Braconnier. La cena costa 40 euro (30 per i bambini), 15 dei quali saranno devoluti all’associazione Ana Moise che li utilizzerà per pagare le cure di Felipe. La serata prevede l’animazione dell’artista Daniel Brocci, intermezzi musicali e intrattenimento e il truccabimbi. Ospiti della cena saranno, oltre al professor Buffa, anche Barbara e Marcella dell’associazione Flying Angels, l’associazione onlus di Genova nata con l’obiettivo di pagare i trasferimenti dei bambini dai loro Paesi d’origine in Italia; «Flying Angels Foundation ha pagato il biglietto di Felipe dalla Colombia a qui, ma anche quello di tantissimi altri bambini che abbiamo aiutato, una bimba moldava e due bambini dal Kosovo solo in questi ultimi giorni» - commenta Alessandro Gal. Entro quest’oggi, lunedì 3 novembre, è possibile prenotarsi, rivolgendosi all’organizzatore Celestino Liparoto, telefonando al numero 329-5717952. Chi lo desidera, può effettuare una donazione, causale ‘Felipe’ sul conto corrente bancario 39038/27, banca Monte Paschi di Siena; iban IT88Y0103031730 000003803827. ■ Cinzia Timpano

■ tumore al seno / Informazione sanitaria in farmacia, con l’associazione V.I.O.L.A.

Rosa e VIOLA insieme, perché guarire si può aosta - Anche il viola, insieme al rosa, ha uno speciale significato nella settimana della prevenzione del tumore al seno. Lunedì scorso, alla farmacia di viale Conte Crotti l’Associazione V.I.O.L.A. ha illustrato alle donne sia le iniziative a sostegno di coloro che subiscono un intervento chirurgico, sia di prevenzione. «L’Associazione – spiega la presidente Raffaela Longo - è stata fondata nel 1997 da Nadia Bérard e da allora prosegue e intensifica le sue attività di sostegno alla donne operate di cancro al seno. Su base volontaria offriamo aiuto non solo alle pazienti prima degli interventi ma anche alle loro famiglie. Organizziamo gruppi di sostegno psicologico alle donne operate con cicli di 8 incontri autunnali e 8 primaverili della durata di 4 mesi ciascuno per 12 donne l’anno; un servizio di prestito di parrucche per chi ne fa richiesta; incontri con la senologa e la dietologa una volta al mese; corsi per accrescere l’autostima e di attività creative per il benessere psico-fisico. Inoltre collaboriamo con i medici e le isti-

Alcune volontarie dell’associazione Viola

Vita dopo il cancro, percorsi di guarigione aosta - La vita dopo il cancro, percorsi possibili di guarigione. E’ il tema del convegno che si terrà venerdì prossimo, 7 novembre, a palazzo regionale (ore 18), organizzato dall’associaizone Viola, con l’azienda Usl e l’assessorato alla Sanità. «Questo convegno vuole portare all’attenzione della società civile e del mondo sanitario la necessità di riconquistare la vita piena dopo una storia di cancro – ha spiegato la presidente dell’Associazione Viola Raffaela Longo – e sottolineare l’importanza di un percorso di riabilitazione fisica, psicologica e spirituale». Si parlerà dei percorsi di oncologia e guariti, dei percorsi di disagio dopo le cure, dei modi e gradi della stessa guarigione. Il convegno nasce dalla considerazione secondo la quale oggi, più della metà delle persone che si ammalano di tumore guarisce. E che nei ‘guariti’ vi sono bisogni di riabilitazione e di riappropriazione della propria, piena vita.

tuzioni per promuovere e sostenere la diagnosi precoce e la prevenzione. In proposito l’attività di screening oltre a essere di importante utilità, sembra intenzionata a modificare gli interventi sulle fasce di età». E’ stato infatti rilevato che la soglia di età si sia abbassata. Se anni fa venivano colpite donne tra i 50 e 69 anni, oggi sempre più sotto i 45 anni fino a toccare donne di 80 anni. «E’ vero che i tumori al seno sono in aumento, ma è anche vero che si può guarire. Alla nostra associazione sono iscritte 1000 donne con un andamento di 50/60 nuove iscritte l’anno e a oggi una cinquantina usufruisce dei nostri servizi» aggiunge Raffaela Longo. Le donne interessate ad approfondire le problematiche possono rivolgersi all’Associazione sede di Aosta, telefono 0165-216131, tutti i martedì dalle 16 alle 17,30 e nella sede di St-Vincent, telefono 0166-518165, ogni giovedì dalle 15,00 alle 17,00 oppure consultare il sito www.associazioneviola.it. ■ Elettra Crocetti

di lavoro per quel personale sempre presente in servizio e il ricorso a risorse umane reclutate tramite agenzie interinali, con un aggravio di costo per l’amministrazione». Detto questo, Stefano Ferrero ci tiene subito a precisare un dettaglio: «Non vogliamo puntare il dito contro nessuno, vogliamo soltanto porre il dubbio a riguardo di una situazione che speriamo l’assessore regionale competente posso spiegarci meglio in aula, in quanto le assenze prolungate e ripetute nel tempo non fanno altro che comportare gravi problemi organizzativi per la casa di ripo-

so, disagi che vanno a ripercuotersi sui lavoratori presenti in servizio, pregiudicando in maniera tangibile la corretta assistenza a favore degli anziani ricoverati, molti dei quali affetti dal morbo di Alzheimer, quindi bisognosi di assistenza specifica e continua». Insomma, l’obiettivo di questa iniziativa «è accertarsi che tali assenze siano dovute a patologie realmente molto gravi, altrimenti non si spiegherebbero certe tipologie di assenze che abbiamo riscontrato», conclude il capogruppo pentastellato. ■ pa.ba.

notizie in breve Ebola: in isolamento il medico di Quart Resterà in isolamento per 21 giorni - il protocollo anti ebola è scattato venerdì 31 ottobre - il medico valdostano di Emergency, residente a Quart, di rientro dalla Sierra Leone, dove ha collaborato ai programmi di cooperazione internazionale che vedono impegnati numerosi operatori sanitari nei Paesi dell’Africa Occidentale colpiti da epidemia da virus ebola. Ribadisce in un comunicato stampa l’Usl che «si tratta quindi di persona sana e non contagiosa per la quale il protocollo prevede la quarantena domiciliare disposta, su segnalazione della struttura sanitaria di Igiene e Sanità Pubblica, con ordinanza del sindaco del comune di residenza. Durante i 21 giorni di isolamento è previsto un continuo monitoraggio. L’isolamento ha l’obiettivo di cogliere eventuali sintomi di malattia ed evitare, in tale caso, contatti con altre persone». Influenza: al via la campagna di vaccinazione Campagna di vaccinazione antinfluenzale al via in Valle d’Aosta a partire dal 5 novembre: a disporre dei vaccini i poliambulatori, i consultori, gli ambulatori di sanità pubblica, i medici di famiglia e i pediatri. L’azienda sanitaria locale ha a disposizione circa 20 mila dosi di vaccino. L’Usl promuove parallelamente anche la vaccinazione antipneumococcica. Nel presentare la campagna il direttore sanitario Massimo Veglio ha sottolineato come «sia un’importante operazione di sanità pubblica; le vaccinazioni hanno tanto più efficacia quanto sono più sono diffuse». Ricordando che «l’influenza colpisce in Italia circa il 10% della popolazione» Marina Verardo, direttore del dipartimento Igiene e Sanità pubblica, ha precisato le categorie per le quali è consigliato il vaccino trivalente: anziani, bambini e persone affette da malattie croniche. Sarà possibile vaccinarsi fino al 31 dicembre per proteggersi contro i virus influenzali i cui ceppi sono stati individuati, per l’anno 2014-2015, negli Stati Uniti. Il picco secondo quando ha detto Verardo «sarà probabilmente a gennaio, anche se la previsione è ardua». Una guida per la salute di cuore e cervello «Mi sta a cuore, guida alla salute di cuore e cervello». E’ il titolo dell’opuscolo informativo realizzato da Cittadinanza Attiva e Tribunale per i diritti del malato che può essere scaricata gratuitamente dal sito di Cittadinanzattiva al link http://j.mp.mistaacuore. Sulla brochure, si trovano informazioni su come prevenire le patologie cardiovascolari e cerebrovascolari attraverso la conoscenza dei principali fattori di rischio, i corretti stili di vita, i campanelli d’allarme di patologie quali l’angina pectoris, l’infarto, l’ictus, la fibrillazione atriale. La guida è il primo risultato della campagna ‘Mi sta a cuore’, realizzata con il contributo di Bayer; chez nous, l’opuscolo è disponibile anche in tutte le strutture dell’azienda Usl. Lions Club: ad Aosta sulla corretta alimentazione con il dottor Mauro Mario Mariani Come sopravvivere a tavola? Conoscenza e consapevolezza nelle scelte alimentari per uno stile di vita sano. E’ il tema dell’incontro in programma sabato prossimo, 8 novembre, a palazzo regionale, per iniziativa dei tre Lions Club valdostani (Aosta Host, Mont Blanc e Cervino), da un’idea del presidente del Lions Club Mont Blanc Stefano Veglio. Relatore d’eccezione sarà il medico nutrizionista Mauro Mario Mariani, volto noto di Rai 1 dove ha condotto lo spazio settimanale dedicato alla salute Unomattina Verde e dove, dal mese di ottobre, interviene in qualità di nutrizionista a ‘Buongiorno Benessere Tutti i colori della salute’, la domenica mattina. L’ingresso è libero. Uisp: corso di fitness per mamme e bebé Fitness mamma e bambino. E’ il nuovo corso organizzato dalla Uisp, pensato per le neo mamme che spesso non hanno il tempo di ritagliarsi un po’ di tempo per il loro benessere psicofisico. Si tratta di un corso di ginnastica di un’ora e mezza a cadenza settimanale, con la presenza e il coinvolgimento del neonato e l’utilizzo del passeggino come strumento di allenamento. A tenere il corso sarà Monique Guizzetti, laureata in Scienze e Tecniche Psicologiche, insegnante di ginnastica pre e post parto certificata CSEN e insegnante di pilates. Il corso si terrà il venerdì, al palaindoor di corso Lancieri, dalle 15 alle 16.30. Se la meteo lo permetterà, una parte dell’attività potrà tenersi all’aperto; le corsiste dovranno dotarsi di tappetino, abbigliamento comodo e scarpe da ginnastica. E’ richiesto il certificato medico. Per iscrizioni e informazioni, contattare il numero 348-4312364 oppure 333-8567192. AIRC: i cioccolatini fanno bene alla ricerca Dal 3 al 9 novembre, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro celebra i ‘Giorni della Ricerca’ con un appuntamento goloso: con una donazione di 10 euro si potrà avere una confezione di cioccolatini Lindt da 200 grammi. Ad Aosta, i cioccolatini saranno in vendita al banchetto Airc all’ipermercato Gros Cidac e allo sportello UBI banca di via Xavier de Maistre. I cioccolatini sono a disposizione anche sui portali on line Saldi Privati e ePRICE, con spedizione gratuita.

lunedĂŹ 3 novembre 2014

regione

lunedì 3 novembre 2014

giunta

Approvato il piano di sviluppo della COGNE per un investimento da 1,5 milioni di euro aosta - Messa in sicurezza e sistemazione del capannone della vecchia fucina, da destinare alla produzione e allo stoccaggio dei nuovi prodotti oggetto di sviluppo, una nuova area di stoccaggio all’aperto di nuovi prodotti: sono alcune delle priorità del nuovo piano di investimenti di 1,5 milioni di euro in due anni nello stabilimento Cogne di Aosta per accelerare la riconversione industriale della più importante area produttiva della regione. E’ quanto prevede il progetto Cogne 2016, un protocollo di intesa approvato venerdì 31 ottobre dalla Giunta regionale, che coinvolge anche la società siderurgica e il Comune di Aosta. «Si tratta di una revisione del precedente ‘Progetto Cogne 2010’, siglato nel 2007, che ormai, a seguito della crisi iniziata a fine 2008, non era più attuale e rispondente alle nuova realtà economico-produttiva internazionale», ha spiegato il presidente della Regione, Augusto Rollandin. La Regione stanzierà 700mila euro, per abbattere e sistemare i manufatti in pessimo stato di conservazione già all’epoca della sottoscrizione del primo contratto di locazione, mentre l’azienda mette sul piatto 800 mila euro per gli investimenti impiantistico-strutturali. Presidenza della Giunta, via libera Expo VdA La Giunta regionale ha dato il via libera al consiglio di amministrazione della nuova Expo Vda di cui fanno parte i consiglieri regionali Leonardo La Torre (Uv) e Roberto Cognetta (M5s) e il coordinatore del dipartimento regionale del turismo, Carla Stefania Riccardi. La società ha una dotazione finanziaria di 1,6 mln di euro fino al 2015 e gestirà gli spazi della regione all’Expo di Milano, curandone la promozione turistica e l’immagine. L’esecutivo regionale ha confermato Giovanni Agnesod come direttore generale dell’Arpa Valle d’Aosta fino al 31 ottobre 2019. Bilancio 2015, minori investimenti per 107 milioni L’esecitivo regionale si prende una settimana in più per approfondire il confronto sul bilancio 2015 e ne annuncia l’approvazione per venerdì 8 novembre. Nei prossimi giornici saranno su questo tema dei contatti con le forze politiche. Il bilancio regionale 2015 pareggia sulla cifra 968 mila euro e perde 107 milioni di euro, circa il 10 per cento, rispetto alle disponibilità dello scorso anno. Queste in sintesi le prime ipotesi trapelate. Intanto è in programma in settimana un nuovo incontro tra il presidente Augusto Rollandin e il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Graziano Delrio per giungere alla definizione del patto di stabilità del 2014 che il capo dell’esecutivo spera «di chiudere in settimana». ■ d.c.

■ casinò / Della costituzione del gruppo di lavoro si parlerà nella conferenza dei capigruppo

Task force, l’ultima parola alla Giunta Nell’ipotesi di un nucleo a sei guadagnerebbe la minoranza aosta - La task force politica per il salvataggio e il rilancio del casinò si farà ma le modalità restano da decidere: è convocata per martedì, celebrazioni del 4 novembre permettendo, o mercoledì 5, prima della seduta del Consiglio Valle, la conferenza dei capigruppo ai margine della quale si parlerà informalmente della composizione del gruppo di lavoro così come vuole l’ordine del giorno approvato all’unanimità dall’assemblea consiliare. Non è escluso che la scelta cada su un rappresentante per ogni gruppo consiliare - sbilanciato a favore della minoranza con 4 rappresentanti - con l’aggiunta dell’assessore alle Finanze Ego Perron, che ha la delega alla casa da gioco, ma frena il capogruppo dell’Union valdôtaine Joël Farcoz: «è un’ipotesi, un ragionamento a voce alta fatto in aula (da Albert Chatrian ndr) ma la discussione per arrivare a una bozza di lavoro resta aperta» sottolinea. D’altronde il documento è chiaro: «Il Consiglio impegna la Giunta regionale a procedere alla costituzione di una task force politica». Resta nelle mani dell’esecutivo il potere di verificare le proposte avallandole o respingendole. Per il capogruppo dell’Union valdôtaine progressiste Luigi Bertschy, che potrebbe integrare la squadra, «lo spirito della task force è di guardare al futuro e imprimere un cam-

bio di marcia». Nel concreto parla di «ristrutturazione radicale nell’organizzazione che non significa tagli». Conclude: «L’Uvp può contare, al di fuo-

ri dalla politica, su persone che ne sanno di case da gioco». Commenta il capogruppo del Pd Raimondo Donzel: «Non metteremo veti sui nomi

politica flash M5S, serata sulla gestione dei rifiuti Si parlerà dei cambiamenti in corso sulla gestione dei rifiuti, delle difficoltà, dei problemi, ma anche delle sfide e delle grandi opportunità da cogliere venerdì 7 novembre, alle ore 20.30, all’Hostellerie du Cheval Blanc di Aosta.La serata di informazione e dibattito sulla gestione dei rifiuti, a livello locale, nazionale ed Europeo è promossa dal Movimento 5 Stelle che per l’occasione opsiterà l’europarlamentare del M5S Eleonora Evi, Jeanne Cheillon e Paolo Meneghini di Valle Virtuosa, i consiglieri regionali Roberto Cognetta e Stefano Ferrero e Manuel Voulaz. Stop alla Commissione di coordinamento L’abolizione della Commissione di coordinamento e del suo presidente: è quanto prevede lo schema di decreto legislativo per la norma di attuazione dello Statuto speciale della Valle d’Aosta su cui la prima commissione del Consiglio valle ‘Istituzioni e autonomia’ ha espresso parere favorevole.

■ immigrati / Da luglio a settembre, sono arrivati 65 giovani africani

In Valle, sono il 7% dei residenti La comunità più numerosa è quella rumena, 2.461 persone William Bonapace, Vitaliano Vitali, Marco Sorbara e Diego Baiocco hanno presentato il rapporto sull’immigrazione

aosta - «La migrazione è un fenomeno strutturale. Il problema è imparare a convivere in modo civile nell’ottica dei diritti». William Bonapace, professore di Relazioni interculturali all’Università della Valle d’Aosta, ha introdotto la presentazione del dossier statistico sull’immigrazione 2014, che da due anni viene realizzato da IDOS per conto del Dipartimento delle Pari Opportunità della Presidenza del Consiglio dei Ministri. «Sono poco meno di 5.000.000 gli stranieri residenti in Italia nel 2013, circa l’8,1% della popolazione totale». Il tasso di crescita, che nel 2003 era del 30%, nel 2013 è stato del 2%: un rallentamento causato dal numero sempre più limitato di ingressi per lavoro consentiti dai decreti flussi e dalla perdita di attrattività dell’Italia. Secondo Bonapace questo dato è estremamente preoccupante: «la presenza di migranti è un indice di sanità di un territorio. Se i migranti se ne vanno significa che il territorio non ha più potenzialità, si sta impoverendo».

Anche in Valle d’Aosta, come ha spiegato Diego Baiocco, coordinatore del Servizio Migranti del Comune di Aosta, c’è stato un rallentamento del tasso di crescita. «Sono 9.333 gli stranieri residente nella nostra regione, circa il 7,3% della popolazione residente. La comunità più numerosa è quella rumena con 2.461 persone, seguita da quella marocchina, albanese e tunisina». Ci sono alcuni elementi identificativi dell’immigrazione in Valle: «innanzitutto l’alta percentuale di donne migranti, che sono il 57% sul totale – sottolinea Baiocco – e poi l’età bassissima dei migranti: sono il 45% nella fascia d’età 18-39 e solo il 3% nella fascia degli over 65. Gli immigrati – continua Baiocco – producono il 4% di entrate fiscali e consumano solo il 2,5% di spesa pubblica, questo proprio perché sono molto giovani e tutti in età attiva». Vitaliano Vitali, dirigente del Servizio Affari di Prefettura, ha invece descritto dettagliatamente la situazione dei ragazzi africani, salvati dall’Operazione Mare Nostrum, e oggi ospiti

in Valle d’Aosta in tre strutture: «Questi ragazzi ricevono la somma giornaliera di 2,5 euro come pocket money. I 35 euro di cui si parla – ha sottolineato Vitali – sono destinati agli enti gestori che si occupano della loro accoglienza e sono stanziati dal Ministero dell’Interno con fondi europei». Tra luglio e settembre, in tre scaglioni, sono arrivati 65 ragazzi, tutti giovani e dall’Africa subsahariana; di questi ne sono rimasti 59. «Dal momento che, secondo la legge italiana, nei primi sei mesi dalla loro richiesta di asilo politico non possono lavorare – ha concluso Vitali – stiamo cercando, anche in sinergia con il Servizio Migranti, di organizzare della attività nelle quali impegnarli». L’assessore alle Politiche Sociali del comune di Aosta, Marco Sorbara, sottolineando l’importanza dell’accettazione e dell’accoglienza, ha invitato i giornalisti «a dare le giuste notizie perché l’informazione sbagliata, per ignoranza, dà adito a una serie di commenti e comportamenti sbagliati e ingiustificati». ■ Giulio Gasperini

ma si faccia in fretta e, dopo la delibera di giunta, sotto a lavorare». Ipotizza un gruppo di lavoro di 5-6 persone il consigliere di Alpe Albert Chatrian, possibile elemento dell’équipe, che puntualizza: «Noi dovremo lavorare per dare indirizzi chiari e precisi». Non teme Chatrian di dovere affrontare argomenti spinosi quali la riduzione del personale e il rilancio: «la squadra può decidere dai vertici in giù, i costi non sono più sostenibili e vanno prese decisioni, anche dolorose, per invertire la rotta; dobbiamo immettere risorse per aggredire il mercato e ritornare in breve alla produttività». Mette però in chiaro: «Non vogliamo sostituirci né ai vertici aziendali né al sindacato a noi spetta dare gli indirizzi e il mandato alla Giunta è chiarissimo». Nel documento sono citati la revoca del premio per Luca Frigerio (rinuncia già fatta ndr), la riduzione del 30% dei compensi di tutti i dirigenti; la predisposizione di un piano di crescita dettagliato, il recupero della produttività, una riduzione dei costi, azioni concrete per garantire un raccordo continuo e costante con il territorio circostante. Non è convinto dell’operazione il M5S: «Bene se potremo accedere ai documenti che finora ci sono stati negati altrimenti sarà inutile» commenta laconico il capogruppo Stefano Ferrero. ■ Danila Chenal

lunedĂŹ 3 novembre 2014

regione

lunedì 3 novembre 2014

■ sagra della capra / Sabato 8 e domenica 9, torna l’iniziativa ‘Calabria in festa’ aosta - Una sera a teatro e un ricco pranzo a base di bontà della cucina tipica calabrese. E’ tempo di ‘Calabria in festa in Valle d’Aosta’, l’iniziativa abbinata alla sagra della capra, ideata dalla consigliera regionale del PD Sinistra VdA Carmela Fontana e organizzato dal Comitato appositamente nato, presieduto da Antonio Crea e composto dalla stessa Fontana, Valentino Cataldo, Francesco ‘Ciccio’ Panetta, Fortunato Romeo e Giovanni Aloisi. «Anche quest’anno, pur nelle difficoltà siamo riusciti a organizzare questa settima edizione anche grazie alla col-

Teatro e tavola: un binomio di successo laborazione con i nostri storici partners dell’Ancien Braconnier di Sarre – commenta Carmela Fontana – riproporremo anche la serata a teatro con ingresso libero, in modo da dare a tutti la possibilità di passare una serata spensierata». L’appuntamento con la buona tavola è per domenica prossima, 9 novembre, all’Ancien Braconnier di Sarre; il menù è composto da antipasto calabrese con capocollo, formaggio, melanzane sott’olio, pomodori secchi sott’olio e oli-

I pentoloni nei quali cuoce la carne di capra; la consigliera Carmela Fontana con Franco e Giuseppe, titolare del ristorante

■ unità nazionale e Forze armate / Il programma del 4 novembre

In caserma è open DAY

ve, maccheroni al sugo di capra, carne di capra e petrali, i tipici dolci con la frutta secca. Ad accompagnare il pranzo, il pane casereccio, il vino rosso calabrese e l’immancabile Amaro del Capo. La quota di partecipazione è di 25 euro a persona; è obbligatoria la prenotazione al numero 349-4306988. Il teatro. Al teatro Splendor, sabato sera, 8 novembre, si esibirà la compagnia teatrale ‘Annà in scena’ di Melito di Porto Salvo con la commedia brillante in duea tti ‘Ti

pozzu chiamari papà’ (posso chiamarti papà?), per la regia di Lia Errigo. Antonio è uno scapolo impunito, fidanzato da dodici anni con Marina; ha una cura maniacale per i suoi oggetti e per la sua casa; all’improvviso si trova a fare da papà a Emilio, un suo caro amico quarantenne che, sotto ipnosi per il consiglio di uno psicanalista, deve rivivere la sua infanzia per risolvere il trauma infantile per l’assenza del padre. In realtà si tratta di un sotterfugio di Marina che cerca di dimostrare al proprio fidanzato quanto sia bello essere genitori. Ingresso libero, ore 21. ■ c.t.

esercito

Spedizione alpinistica in PATAGONIA

La ‘Cesare Battisti’ e il comando gruppo dei Carabinieri a ‘porte aperte’ aosta - Si celebrano domani, martedì 4 novembre, il Giorno dell’Unità nazionale e la Giornata delle Forze Armate, in ricordo del 4 novembre 1918, fine della Prima Guerra Mondiale per il bel Paese. Alle 9.30, in Cattedrale, sarà celebrata la messa; il corteo seguirà fino in piazza Chanoux, dove, alle 10.15 si ritroveranno i Comandi e i reparti del Presidio Militare e le associazioni combattentistiche e d’Arma per la cerimonia dell’alzabandiera, la deposizione di corone d’alloro al monumento al Soldato valdostano. I messaggi augurali saranno letti dal presidente della Federazione di Aosta dell’associaizone nazionale Combattenti e Reduci Pietro Mortara, dal comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle d’Aosta, generale di brigata Gino Micale e dal sindaco del capoluogo Bruno Giordano.

Le guide alpine che affronteranno la spedizione in Patagonia

I rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’Arma schierate per l’alzabandiera e una dimostrazione di arrampicata

Open day in caserma Per celebrare il 4 novembre, la Caserma Cesare Battisti (ingresso da via Capitano Chamonin) aprirà le porte, per la consueta giornata open day, occasione per scoprire, in modo ‘leggero’ la realtà dell’Esercito e delle Forze Armate. Bambini e ragazzi potranno cimentarsi in arrampicate

e nelle traversate sul ponte himalayano, aiutati dagli atleti dell’arrampicata sportiva, oppure avvicinarsi al biathlon e provare al simulatore di tiro. Sarà anche allestito un percorso con l’esposizione di materiali e uniformi in dotazio-

delegazione onas

E’ «BOOM» di iscritti al primo livello del corso per assaggiatorti di salumi aosta - Come si fanno i salumi, le DOP, la legge, ma anche i salumi cotti, i salumi crudi e i passi per diventare maestro assaggiatore. E’ «boom» di iscritti al corso di primo livello per assaggiatori di salumi, organizzato dalla delegazione valdostana dell’Onas, Organizzazione nazionale assaggiatori di salumi, intitolata a Rinaldo Bertolin. «In effetti sono una cinquantina le persone che si sono iscritte al primo dei quattro livelli del corso – commenta Enzo Gullone (foto), sommelier Ais, proprietario de ‘La Bottegaccia’ e direttore del corso Onas – un bel numero che consideriamo che in tutta Italia i maestri assaggiatori sono 175. Proprio in virtù del consenso al primo dei quattro livelli del corso, il prossimo congresso nazionale Onas si terrà proprio nella nostra regione, il prossimo anno». Maison Bertolin ad Arnad ospiterà mercoledì prossimo, 5 novembre, l’esame di primo livello del corso (dalle 19.30 alle 21.30); «io non sono ancora maestro assaggiatore – commenta Gullone – studio insieme ai corsisti, pur aver superato già due livelli del corso. Durante gli incontri del primo corso abbiamo parlato della produzione di salumi, delle eccellenze del bel Paese, delle Dop, ma anche di cosa dice la legge sulla materia. Ogni sera si è tenuta anche una apprezzata degustazione. Nel secondo livello si parlerà di salumi cotti; nel terzo di salumi crudi e nell’ultimo livello ci si approccerà alla degustazione professionale per diventare maestri assaggiatori». ■ c.t.

ne al Centro Addestramento Alpino e sarà allestita una mostra statica dei mezzi, oltre alla proiezione di filmati relative alle attività addestrative del Centro. Sarà presente anche la Sezione Militare di alta montagna, rappresentata dagli alpinisti che giovedì 6 novembre partiranno alla volta della Patagonia; in caserma, saranno esposti la tenda del campo base, la tenda bivacco e i materiali che verranno utilizzati durante la spedizione. Dalle 11 alle 13 e dalle 14 alle 16 sarà aperto anche il Comando Gruppo dei Carabinieri in via Clavalité. Le celebrazioni si concluderanno nel pomeriggio; alle

17, in piazza Chanoux, concerto della banda municipale di Aosta e alle 17.30, ammaina bandiera. Concerto Nel centenario della Grande Guerra, la musica diffonde un messaggio di speranza. Con questa premessa, grazie alla collaborazione tra Consiglio regionale, comune di Châtillon e Corps Philharmonique domani sera, martedì 4 novembre, il salone Gran Paradiso del Centro Congressi Billia ospiterà il concerto ‘Et in terra pax’ del Corps Philharmonique de Châtillon. L’ingresso è libero. (vedi pagina 40) ■ c.t.

aosta - Prenderà il via giovedì 6 novembre, all’aeroporto di Torino Caselle, la spedizione alpinistica militare ‘Patagonia a 360 gradi’, pianificata dalla sezione militare di alta montagna del Centro Sportivo Esercito con sede a Courmayeur. Il gruppo è composto da tre guide alpine, militari in forza all’Esercito e alle Truppe Alpine, guidate dal capo spedizione, il tenente colonnello Remo Armano al quale sarà affidato il ruolo di coordinamento e collegamento con i responsabili in Italia. Al caporale maggiore scelto Marco Farina sarà affidata la responsabilità delle decisioni sulle pareti dei due massicci principali in cui il gruppo opererà, ovvero il massiccio del Cerro Torre e il massiccio del Fitz Roi. Il caporale maggiore scelto Marco Majori si occuperà della produzione di fotografie, video e riprese delle ascese mentre il caporale François Cazzanelli dovrà gestire i materiali alpinistici. Considerata l’esperienza già maturata nelle spedizioni precedenti (Fitz Roy 2005 e Patagonia, nel 2010 e 2013) e ben consci del repentino cambiamento delle condizioni climatiche sui massicci andini, gli alpinisti hanno programmato tre categorie di obiettivi, a secondo delle finestre di bel tempo a disposizione, per la realizzazione di nuove vie sulle strutture rocciose, per la ripetizione di vie di medio sviluppo e per le ascensioni alle due vette simbolo, il Fitz Roy e Cerro Torre. Il gruppo avrà a disposizione poco meno di 40 giorni per concludere la spedizione; il rientro è previsto per il 15 dicembre. ‘Patagonia a 360 gradi’ rappresenta la conclusione del lungo periodo di preparazione estiva e invernale della sezione militare di alta montagna che ha previsto, tra l’altro, l’apertura di due nuove vie nel gruppo del Monte Bianco e delle Grandes Jorasses; la via ‘Fuga e ritorno’ e la via ‘Cicci’, lo scorso luglio.

■ volo a vela / Tra i neo patentati dell’Aeroclub VdA il diciassettenne di St-Vincent Andrea Riva

BREVETTO a tre giovani piloti di aliante aosta - L’Aeroclub Valle d’Aosta ha tre nuovi piloti di aliante pronti a librarsi nel vento con un brevetto nuovo di zecca. L’esame pratico tenutosi nei giorni scorsi è stato sostenuto da Matteo Deambrogio di Casale Monferrato – già pilota di aerei a motore -, da Eugenio Cavallo di Castellamonte e da Andrea Riva di Saint-Vincent. I ragazzi, esaminati da Forapan Paolo di Verona, hanno onorato gli istruttori Attilio Viglino, Valter Jans Savy e Mauro Lorenzoni, dimostrando di aver assimilato i loro preziosi consigli. A stupire è Andrea, che a soli 17 anni ha realizzato il suo sogno: diventare pilota. «L’esame è stato impegnativo, ma l’ho affrontato con entusiasmo» - commenta emozionato il neo aviatore. «Ho iniziato il corso nell’ottobre del 2013, volando in ogni stagione. Gli istruttori mi hanno seguito con passione e preparato sia per l’esa-

I neo piloti di aliante con l’esaminatore Paolo Forapan Qui sotto, il giovanissimo Andrea Riva di St-Vincent

me pratico sia per quello teorico» - continua Andrea. Infatti, per ottenere la licenza di pilota di aliante si devono studiare diverse materie complesse - dalla Fisica alla Meteorologia alla regolamentazione aeronautica - materie che il giovane di Saint-Vincent ha affrontato con serietà, parallelamente alla pratica e all’impegno scolastico richiesto dalla scuola superiore

frequentata - l’Istituto per Geometri di Chatillon. «Il volo a vela fa conoscere la natura e permette di volare nel modo più silenzioso ed emozionante» - conclude Andrea, augurandosi che tale sport possa diffondersi soprattutto tra i giovani. ■ Danilo Nicod

e c o n o m i a & l avo ro

lunedì 3 novembre 2014

■ innovazione / Undici progetti e diciotto ideatori partecipano al laboratorio Espace Innovation

Al lavoro per disegnare le imprese del futuro Aosta - Sono undici le idee innovative nel campo della green tech, dell’elettronicameccanotronica, dell’Ict, digital, web e nuovi media, per un totale di 18 persone, tutte valdostane, tranne due della provincia di Torino, ammesse al programma di pre-incubazione Espace Innovation, a supporto dello sviluppo di imprese innovative nel territorio valdostano. Il programma messo a punto dalle Pépinières d’Entreprises è un percorso imprenditoriale che vuole mettere in luce i punti di forza e di de-

bolezza dell’idea di impresa con l’obiettivo di concretizzare un progetto in una realtà imprenditoriale vera. Il 27 ottobre ha preso il via la prima parte del programma, un corso di 30 ore, “Modelli e strumenti per lo sviluppo di un’idea imprenditoriale”, realizzato in collaborazione con il dipartimeto scienze economiche e politiche dell’Università della Valle d’Aosta. «Al termine del programma, previsto orientativamente per il mese di aprile/maggio, i futuri “neo-imprendito-

Al termine del percorso la possibilità di insediarsi nelle Pépinières d’Entreprises

ri” (va specificato che i partecipanti in questa fase non sono imprese formalmente costituite, ma persone singole o in team) - spiega Antonio Di Blasi, responsabile dell’area innovazione e Pépinières di Vallée d’Aoste Structure avranno sviluppato nel dettaglio il loro business plan e potranno valutare la possibilità di costituire l’impresa e proseguire con l’eventuale insediamento in Pépinière. Si tratta a tutti gli effetti di un laboratorio, un’attività nuova e sperimentale che fornirà gli strumenti operativi per

■ imprese / Crescono turismo, commercio e agricoltura; continua il periodo di difficoltà per edilizia, manifatturiero e servizi alle imprese

Saldo positivo, ma tasso di crescita mai così in basso dal 2005 Aosta - A fronte di un saldo positivo tra iscrizioni e cessazioni, con un valore di +13 imprese al netto delle cancellazioni d’ufficio (145 iscrizioni e le 132 cessazioni registrate tra luglio e settembre), è il tasso di crescita a destare maggiori preoccupazioni tra le imprese per il terzo trimestre 2014. A livello nazionale è del +0,3%, risultato del più basso volume di iscrizioni rilevate dal 2005; per la Valle d’Aosta si parla di un +0,10%, in calo rispetto allo 0,30% dello stesso periodo del 2013 e inferiore anche allo 0,27% dato medio nazionale.

Il settore più in difficoltà è ancora una volta quello artigiano, dove a fronte di 51 iscrizioni si registrano 58 cessazioni con un tasso di crescita del -0,18%, in calo rispetto al +0,22% dello stesso periodo del 2013 e inferiore al -0,07% nazionale. Tra gli altri settori in crescita, quello turistico con +18 imprese, commercio (+4) e agricoltura (+3). Calano le imprese di costruzione (-11), le manifatturiere (-2) e dei servizi alle imprese (-5). Calano anche le aperture rispetto allo scorso anno (da 235 a 14), con il ca-

lo più netto nel settore artigiano da 93 aperture s 51. «I dati testimoniano come le difficoltà economiche siano ancora ben presenti ed influenzino le dinamiche del settore imprenditoriale – spiega il presidente della Chambre Valdôtaine, Nicola Rosset – ; se da una parte, infatti, il saldo tra iscrizioni e cessazioni dimostra una tenuta del numero delle imprese, dall’altra non possiamo non evidenziare il calo del tasso di crescita e il perdurare delle difficoltà che interessano il settore artigiano. Altrettanto significativo è il calo delle iscrizioni

che conferma il senso di insicurezza nei confronti di una economia che, soprattutto per quanto riguarda il mercato interno, stenta a riprendersi, disincentivando l’apertura di nuove attività imprenditoriali, come testimoniato anche dall’aumento dei depositi presso gli Istituti Bancari. Le priorità sono oggi più che mai quelle di fornire sostegno alle nuove imprese, di semplificare l’accesso al credito, e sensibilizzare sulle possibilità offerte dalle reti di imprese in un’ottica di innovazione e promozione dell’eccellenza». ■ r.g.

sviluppare il progetto, testarlo sul mercato e avere i necessari riscontri per avviare l’attività di business». Due i bandi di selezione, a febbraio e settembre, ai quali hanno partecipato 12 progetti, per un totale di 20 candidati, ma due progetti e quattro candidati non sono stati ammessi in quanto non in possesso dei requisiti richiesti, in un caso, e, in quanto avendo il progetto in avanzato stato di sviluppo i proponenti già vorrebbero procedere con l’insediamento classico in Pépinière, nel secondo caso. I candidati Dunque i 18 proponenti di progetti innovativi sono Tiziana Allegra (Torino), Paolo Astengo (Ivrea), Velca Stefania Botti (Jovençan), Viviana Canu (Quart), Andrea Cento (Aosta), Babacar Diakhaté (Aosta), Fabio Guglielmo (Fénis), Albino e Eleonora Impérial (Gressan), Matteo Jacquemet (Charvensod), Francesco Parenti (Sarre), Andrea Storini (Saint-Denis), Tullio Balalrino (Cogne), Luca Bracaglia (Saint-Pierre), Caterina Ferrari (Introd), Emanuele Russo (Aosta), Daniela Stucchi (Montjovet) e Claudio Turcotti (Saint-Christophe). ■ Erika David

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COMUNITÀ MONTANA GRAND PARADIS: 1 aiuto cuoco luoghi di lavoro: jolly nelle strutture della comunità montana. Requisiti: essere in possesso dei requisiti per l’accesso ai pubblici impieghi figura professionale: aiuto cuoco - Cat B Pos B1e’ richiesto il possesso della qualifica titolo di studio: Assolvimento dell’obbligo scolastico e’ richiesto il possesso della qualifica di aiuto cuoco periodo e orario di lavoro: dall’immediato al 30 Aprile 2015 -eventualmente prorogabile per esigenze di serviziopart time al 66.66% prove da sostenere: prove di selezione: francese orale. prove di idoneita’: prova teorico pratica vertente: -pulizia e preparazione di verdure varie-igiene della persona e degli ambienti

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lunedì 3 novembre 2014

■ TUTELA / L’Associazione festeggia il decennale e ricorda che: «chiedere informazioni non costa nulla»

Codacons, dieci anni a fianco del consumatore Tra le cause più seguite, i problemi con internet, luce, gas, telefonia e assicurazioni AOSTA - Sono passati dieci anni dalla sua nascita. Il Codacons (Coordinamento di Associazioni per la Tutela dell’Ambiente e dei Consumatori) è una delle associazioni dei consumatori più conosciute a livello nazionale e, in Valle, non è da meno. Dal 2004 si batte contro abusi, inganni e soprusi a danno dei consumatori e offre servizi di informazione, consulenza, orientamento e formazione. I numeri di Codacons Valle d’Aosta Oltre 45.000 informazioni (un terzo delle famiglie valdostane), più di 3.000 pratiche aperte e assistenze dirette sono i numeri che distinguono questi primi dieci anni. Molti anche i progetti che sono stati proposti e che hanno coinvolto le famiglie valdostane, sono degli esempi, “Una buona occasione - Lotta agli sprechi alimentari”, “Donna Protagonista” per la festa della donna e “Energia: Diritti a Viva Voce” per tutelare i diritti dei cittadini nelle forniture di energia e gas, progetto sostenuto con il Codacons nazionale. L’associazione ha inoltre ospitato, a partire dal 2005, il servizio civile. Le cause più seguite I campi delle utenze, quindi Internet, luce e gas e la telefonia in generale sono quelli che creano maggiori problematiche ai consumatori, come anche i settori delle assi-

curazioni, dei farmaci dannosi, dei crediti al consumo, delle case e dei condomini, delle bollette, delle banche, degli acquisti, dei mutui, dei conti correnti e della sanità e della pubblica amministrazione. Certo è che, tra tutte le associazioni per i consumatori sul territorio, è difficile scegliere quella più appropriata. Codacons perché Esistono però delle differenze importanti che identificano il Codacons: «Asindacale, apolitica, autonoma e indipendente sono i termini giusti per descrivere la nostra asso-

Carmine Baldassarre e Giampiero Marovino rispettivamente vice presidente e presidente del Codacons Valle d’Aosta

ciazione”, spiega il presidente del Codacons Valle d’Aosta Giampiero Marovino. Un ente specializzato che non scende a compromessi quando viene meno la tutela dei consumatori. Oggi, sono 11 i dirigenti tra comitato di presidenza e direttivo, mentre gli iscritti attivi sono attualmente circa 1650; «le nostre iniziative sono mirate a fornire una maggiore assistenza al consumatore, ma in generale alle famiglie valdostane. Insomma, a tutelare chi si rivolge a noi trovandosi in una situazione difficile» continua il presidente.

NOTIZIE IN BREVE Cinema e imprese, workshop su Tax Credit e agevolazioni fiscali

Un seminario per illustrare le opportunità offerte dall’estensione all’intero settore audiovisivo del Tax Credit, è la proposta messa a punto dalla Chambre Valdôtaine in collaborazione con Cna, Confartigianato, Aava e con il supporto di Apa (Associazione professionisti dell’audiovisivo) e Film Commission Valle d’Aosta. La riunione sarà anche occasione per presentare le possibilità legate al “product placement” all’interno delle produzioni, oltre che un’occasione per un giro d’orizzonte sullo stato del settore audiovisivo in Valle d’Aosta, L’appuntamento è per venerdì 7 novembre alle 17.30 nella sala conferenze della Bcc in via Garibaledi 3 ad Aosta. Sindacati riuniti contro il taglio ai patronati

La segreteria unitaria di Cgil, Cisl, Savt e Uil, dopo la riu-

nione di giovedì 30 ottobre per discutere delle problematiche del Jobs Act e dell’incontro con il presidente Augusto Rollandin sul bilancio di previsione 2015, ha deciso una serie di iniziative per sensibilizzare la popolazione sulle gravi conseguenze della riduzione dei finanziamenti ai patronati. Sabato 15 novembre saraà organizzata la giornata della tutela in centro ad Aosta, Le Oo.Ss. esprimono poi preoccupazione per sulle conseguenze economiche e sociali di un bilancio che si riduce di altri cento milioni rispetto al 2014. Lavorare alle Nazioni Unite, opportunità per i giovani

“Un lavoro alle Nazioni Unite? Il programma giovani funzionari internazionali e le opportuntà come interpreti e traduttori all’Onu di Ginevra” è il tema delle lezione che si terrà lunedì 3 novembre alle 11 all’Università della Valle d’Aosta.

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Cosa bisogna fare per chiedere aiuto Essenzialmente «quando un consumatore si rivolge a noi, sono 3 le fasi da seguire; si inizia con l’informazione, e cioè, a chi volesse approfondire le conoscenze rispetto ad una problematica, noi forniamo informazioni che, comunque, sono sempre gratuite. Si passa poi alle consulenze verbali e all’assistenza vera e propria, fasi accessibili solamente se si è associati e alle quali viene affiancato il supporto di legali. Questi ultimi due passaggi richiedono dei costi vivi visto l’intervento diretto, costi che, comunque, sono tariffati da un codice etico». In generale, le famiglie valdostane sono in condizioni mediamente stabili nei casi migliori, anche perché, con la crisi economica che sta investendo il nostro paese non è facile far fronte alle difficoltà. Oggi giorno le truffe nelle quali si può incappare sono molte, ecco un consiglio: «fate attenzione ai raggiri e alle false promozioni di beni e servizi per non subire vessazioni e inganni; se avete dei dubbi su argomenti che riguardano voi, i consumatori, non esitate a venire alla nostra sede, in via Abbé Gorret 29, dal lunedì al venerdì; troverete sportellisti all’altezza e costantemente aggiornati e formati in grado di aiutarvi. Ricordate che chiedere delle informazioni non costa nulla». ■ Carol Di Vito

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lunedì 3 novembre 2014

■ Tour dei cioccolatieri / In piazza Chanoux, le eccellenze del bel Paese

La qualità non conosce la crisi di Rossella SCALISE aosta - Settimo anno. Ma il tour dei cioccolatieri non conosce la fatidica crisi. Il cioccolato artigianale costa, non è certo una barretta da supermercato; ma gli acquisti dei golosi e degli intenditori non sono mancati, magari un po’ meno generosi rispetto agli anni scorsi, ma pressoché tutti si sono lasciati tentare da praline, cremini, ma anche dai coloratissimi macarons, dai cupcakes e dalle mille altre bontà, compresa una cascata di cioccolato e un banco di cannoli siciliani molto gettonati ad Art & Ciocc, la kermesse che ha invaso piazza Chanoux e che ha celebrato l’alimento amato da grandi e piccini, il cioccolato. La kermesse ha richiamato tanta gente e ha fatto registrare ‘affari’ discreti. In piazza Chanoux, tanti stand dove potersi fermare per curiosare, per annusare il dolce profumo del cioccolato e per acquistare squisite prelibatezze: dal classico cremino, alla fontana di cioccolato, dalle ciambelle ripiene alle tartarughe di fondente, per passare alle praline e ai richiestissimi muffin. I maestri, provenienti da tutta Italia, portano la loro arte in piazza: tagliano, preparano, imbustano e sorridono, la loro gioia è il loro lavoro e si vede. Sono arrivati da Tutta Italia per onorare la loro professione. «La pasticceria è un dono, è passione, é amore, è vita. Non

I bambini curiosi assistono alla creazione di una palma di cioccolato; nella foto, il fusto è pronto Qui sopra, Franco si lascia tentare dal goloso cioccolato

Incantati dalla tecnica del cake designer Diego Hartvig

Matteo e Alessia con i donuts

Diego

Domenico

puoi fare lo chef di pasticceria se non senti quel fuoco dentro» - spiega lo chef Dario Hartvig che durante la manifestazione ha dato spettacolo grazie al laboratorio en plein air, creando vere e proprie sculture di cioccolato, da piccole tartarughe a perfetti elicotteri, per finire con un’incredibile palma, tutto rigorosamente creato con

grandi pezzi di cioccolato, intagliati e resi piccoli capolavori da addentare. Tantissimi i grandi e i piccini che si aggirano incuriositi tra gli stand, alla scoperta di un’infinita varietá di sapori e profumi, sperimentando un vero e proprio percorso tra le meraviglie del cioccolato, sentendosi un po’ come nella fabbrica di Willy

■ lezione speciale / Per 45 bambini della scuola primaria

Cioccolato? Quello vero è fondente!

Qui sopra, i bambini che hanno partecipato alla speciale lezione; qui a sinistra Alysée e Miriam e a destra, il maestro Valter Pavanetto

aosta - Tre orsetti di cioccolato, uno fondente, uno al latte e uno bianco in degustazione a inizio lezione e il maestro cioccolatiere Valter Pavanetto, 35 anni di esperienza, titolare della pasticceria e cioccolateria ‘Il Mondo delle Golosità’ di Jesolo (Venezia) ha conquistato l’attenzione dei bambini. A scuola di cioccolato due classi di terza elementare, in totale 45 alunni della scuola primaria San Francesco, nell’ambito del Tour dei cioccolatieri Art & Ciocc. Il maestro cioccolatiere ha spiegato ai bambini in modo semplice e coinvolgente la coltivazione, la raccolta e la lavorazione del cioccolato, «il vero cioccolato è quello fondente - dice Pavanetto - dico sempre ai genitori di insegnare ai bambini a mangiare quello fondente, con moderazione poco alla volta, fa bene all’umore e all’organismo, purtroppo si preferisce dare quello bianco pensando che faccia meno male ma noi artigiani non lo consideriamo cioccolato, perché manca la massa di cacao, consiglio sempre a grandi e piccini di imparare a leggere le etichette dei prodotti per diventare consumatori consapevoli - continua Pavanetto - rispetto a questo devo dire che c’è anche il problema dei surrogati; molte tavolette industriali sono fatte con quello e un occhio al prez-

zo spesso aiuta a riconoscere un buon prodotto, non è pensabile acquistare una tavoletta a un euro e pensare che sia vero cioccolato». E i bambini? A dispetto di quello che si possa pensare si sono entusiasmati soprattutto per il cioccolato amaro, a dimostrazione che se fatto ad arte può conquistare davvero tutti. Non solo qualcuno come la piccola Alysée ha trovato «buonissimo» anche il cioccolato puro, amaro certo ma dal gusto persistente e gradevole. «A me piacciono tutte le tipologie di cioccolato ma la mia mamma e il mio papà non me lo fanno mangiare sempre, un po’ ogni tanto - dice Sara - anche se poi ho sorpreso papà a mangiare il cioccolato che la mamma compra per fare i dolci». I bambini hanno fatto moltissime domande e pensando di mettere in difficoltà il maestro hanno chiesto se esiste il cioccolato al wasabi, salsa verde molto piccante tipico della cucina giapponese, e sono rimasti a bocca aperta quando Pavanetto ha confidato loro che nel suo laboratorio ha sperimentato oltre 600 ricette di cioccolatini, quindi anche con il wasabi, «da quando il mio secondogenito che ha 20 anni lavora con me, mi ha dato nuovi stimoli e nuove idee; sperimentiamo molto». ■ Simonetta Padalino

Arianna

Wonka. C’è chi addenta una pralina fondente, chi gusta una cioccolata calda, chi si perde tra le tante varietà di cupcakes, tutti possono trovare quello che fa al caso loro.

«Noi arriviamo da Campobasso - dice Domenico, proprietario del banco Di Maria, e proponiamo molte specialità tipiche della nostra regione. Affrontiamo questo lungo viaggio perche siamo orgogliosi del nostro lavoro e vogliamo dimostrarlo, anche fuori dal nostro vivere quotidiano». Tanti anche i bimbi che si riversano nel paese delle meraviglie itinerante, tra di loro anche Arianna che, con un bellissimo sorriso, ci svela di essere «contentissima di essere qui

Domenico al banco di ‘Chocolandia’

con la mia mamma, ho assaggiato la cioccolata calda ed è buonissima. Porteremo a casa tanti cioccolatini diversi e stasera faremo festa». Matteo e Alessia, due giovani visitatori di Biella, non vedo l’ora di «portare in hôtel le ciambelle che abbiamo acquistato e assaggiarle tutte».Tre giorni alla scoperta di un mondo meraviglioso che hanno rallegrato un grande numero di persone grazie all’arte dei maestri cioccolatieri italiani, vero fiore all’occhiello del Bel Paese.

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lunedĂŹ 3 novembre 2014

â&#x2013; bella idea / Sei incontri per avvicinare i piĂš piccoli alla natura

Un orto speciale in cittĂ Dalla semina alla degustazione, il progetto ha coinvolto 150 bambini di Carol DI VITO aosta - â&#x20AC;&#x2DC;Din Donâ&#x20AC;&#x2122; il nome del nuovo orto del centro storico. Nato e situato ai piedi della Cattedrale di Aosta (da qui il nome), â&#x20AC;&#x2DC;Din Donâ&#x20AC;&#x2122; rappresenta molto di piĂš di un semplice orto: Ă¨ un tramite per avvicinare i bambini alla natura e al rispetto per lâ&#x20AC;&#x2122;ambiente, una fonte che educa allâ&#x20AC;&#x2122;agricoltura biologica e biodinamica e allâ&#x20AC;&#x2122;alimentazione sana. Insomma, unâ&#x20AC;&#x2122;attivitĂ multidisciplinare che, oltretutto, ha coinvolto insegnanti e alunni di due scuole dellâ&#x20AC;&#x2122;infanzia, Gianni Rodari e Monseigneur Jourdain, e la scuola primaria San Francesco, per un totale di circa 150 bambini, dai tre ai sei anni. Un progetto voluto dallâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Agricoltura Biologica e Biodinamica della Valle, in collaborazione con ValĂŠrie Obino, Lucia Bich e Antonia Tosi e finanziato dalla Fondazione Comunitaria Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta Onlus. Un progetto durato sei incontri, terminati lo scorso mercoledĂŹ, allâ&#x20AC;&#x2122;interno dei quali i piccoli hanno potuto capire e approfondire conoscenze, agendo nel concreto in tutte le fasi dellâ&#x20AC;&#x2122;orto, quindi, dalla semina alla raccolta, fasi molto importanti che hanno avuto il pregio di far ragionare i coltivatori in erba sullâ&#x20AC;&#x2122;importanza di ciĂ˛ che si stava facendo, sul coltivare qualcosa di sano e genuino, sulla comprensione del fatto che, nei supermercati, tutta la frutta e la verdura espo-

Qui sopra, in classe alle prese con vasetti e aromi; piĂš a sinistra nellâ&#x20AC;&#x2122;orto a innaffiare i semini; Remi, Silvia e Aurora assaggiano la nutella casalinga

contribuito, hanno concluso il laboratorio gustando ciĂ˛ che hanno realizzato con le proprie mani. I commenti sta, in realtĂ , ha una storia alle spalle. Anche la soddisfazione di raccogliere e mangiare quello che si Ă¨ coltivato Ă¨ un aspetto molto importante per i piĂš piccoli. La Signora Sole Lâ&#x20AC;&#x2122;orto â&#x20AC;&#x2DC;Din Donâ&#x20AC;&#x2122; ha visto la presenza della â&#x20AC;&#x2DC;Signora Soleâ&#x20AC;&#x2122;, Antonia Tosi, cosĂŹ chiamata dai bambini, che ha avuto il compito di accompagnare

concretamente i bambini alla scoperta della bellezza naturale, delle stagioni, dellâ&#x20AC;&#x2122;orticoltura e dellâ&#x20AC;&#x2122;alimentazione sana attraverso il gioco, la manualitĂ , i cinque sensi e la teatralitĂ . Soprattutto attraverso lo stimolo dello sguardo e dellâ&#x20AC;&#x2122;immaginazione dei piccoli ortolani, il progetto ha avuto un grande successo. Oltre allâ&#x20AC;&#x2122;orto, sono state proposte lezioni

di cucina fai da te, con la preparazione del sale aromatizzato e di una crema spalmabile simil nutella, che ha visto la partecipazione di maestre, curatrici del progetto e dei piccoli che, oltre ad aver

I pareri sullâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa sono stati positivi anche da parte delle maestre, come spiega Simonetta: ÂŤlâ&#x20AC;&#x2122;educazione alla salute Ă¨ sicuramente un punto fondamentale di questo progetto come anche il contatto con la terra, il rispetto della natura e il tema del compost, della raccolta differenziata. Eâ&#x20AC;&#x2122; stata una bella iniziativa; non sarebbe male proseguirla prossimamente durante la primaveraÂť; simile parere quello della maestra

Si lavora nellâ&#x20AC;&#x2122;orto; a destra, Antonia Tosi impegnata in una lezione di cucina

Mariangela, ÂŤun bel progetto che spero abbia un seguito; i piccoli hanno imparato molto da questa esperienza, tutte conoscenze che potranno trasferire anche ai propri genitori alimentando cosĂŹ uno stile di vita sanoÂť. Il progetto Ă¨ molto apprezzato, anche se non ha molti fondi di sostentamento; nonostante tutto, le ideatrici hanno partecipato allâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa con passione; ÂŤcrediamo nel valore dellâ&#x20AC;&#x2122;educazione ambientale e nellâ&#x20AC;&#x2122;importanza di rendere le persone attive e consapevoli verso il paesaggio, la natura e i propri stili di vita commentano ValĂŠrie Obino e Antonia Tosi. Negli ultimi anni, abbiamo sviluppato progetti che vanno dalla realizzazione di laboratori sullâ&#x20AC;&#x2122;alimentazione sana, passando per la creazione di orti biologici e biodinamici per grandi e piccini, alla rivitalizzazione urbana; ci piace lavorare sulla cittĂ , sul territorio, vedere le potenzialitĂ che potrebbero avere certi luoghi. Questo fa capire alla cittadinanza che bisogna darsi da fare anzichĂŠ criticare, bisogna agire nei cambiamenti che vorremmo vedereÂť.

CONCERTO DEL

Corps Philharmonique de ChĂ˘tillon martedĂŹ 4 novembre 2014

ao s ta

lunedì 3 novembre 2014

■ quartiere cogne / Le famiglie degli studenti chiedono un agente di polizia locale ‘fisso’

«Un mix di inciviltà e pigrizia» Davanti alla scuola primaria una selva di auto impedisce ai bambini di attraversare in sicurezza aosta - Ore 16.25 di un giovedì qualunque in via Cavagnet, davanti alla scuola primaria del quartiere Cogne, dell’istituzione scolastica Emile Lexert. Le macchine sono parcheggiate ovunque; una Yaris si infila nell’unico stallo libero per disabili, davanti al supermercato; ne esce una giovane mamma che parla (sbraita piuttosto) al cellulare. «Vede, questo è normale qui davanti – commenta una mamma che preferisce non essere citata – occupare il posto che non ti spetta, anziché fare cento metri a piedi e parcheggiare lungo il viale alberato. Ma non solo chi occupa i posti gialli, vede quelle due auto? Le mamme si parlano sedute al volante e quella in doppia fila ha il motore acceso». Vero. «Io abito qui vicino e a scuola a prendere mia figlia ci vengo a piedi – commenta un papà – capisco chi è di corsa, chi si fa in quattro per conciliare gli impegni, ma questa, prima che una questione di sicurezza dei bambini è una questione di civiltà. Che esempio diamo ai bambini comportandoci così? Insegnamo loro a trasgredire le regole, a farsi beffa delle basilari regole di convivenza». Gazzetta Matin ha raccolto la segnalazione di una «mamma preoccupata» - così si firmava la mamma che la scorsa settimana ha scritto una lettera denunciando l’inciviltà delle persone che parcheggiano in doppia e tripla fila, quando non in quarta fila, per poi ripartire a spron battuto, incuranti del passaggio dei bambini che spesso escono da scuola correndo, spintonandosi e senza prestare troppa attenzione a ciò che avviene intorno a loro. Altra fonte di preoccupazione per le famiglie, è la mancanza di

Nonno Leonardo, volontario da oltre vent’anni

aosta - Leonardo Mascioni, 73 anni ben portati, è il vo-

lontario della cooperativa Anziani per l’autogestione che al

mattino e al pomeriggio, fa servizio viabilità in uno dei due attraversamenti pedonali davanti alla scuola del quartiere Cogne. «Faccio servizio di vigilanza e viabilità da 22 anni – spiega mentre fa attraversare due fratellini – per tanti anni sono stato davanti alla scuola Ramires; a pranzo non riesco a venire però, mi tocca preparare pranzo per i nipoti che escono da scuola. Mi piace rendermi utile e noi nonni avremmo bisogno dell’aiuto di altri volontari e perchè no di qualche giovane volenteroso». un agente di polizia locale, che come avviene a poche centinaia di metri, davanti all’Istituto Don Bosco, regoli la viabilità e funga anche da deterrente agli amanti della sosta selvaggia. «Noi ci rendiamo conto che le risorse umane ed economiche sono sempre più risicate – commenta il papà – però mi creda qui, all’orario di entrata e uscita da scuola è il caos totale. Certo, si tratta di una

Le auto davanti alla scuola e sopra, l’uscita della scuola in via Maggiore Cavagnet

la parola alla polizia locale

«IMPOSSIBILE essere presenti davanti a tutte le scuole, facciamo il possibile» aosta - Vice comandante Boero, alcune famiglie lamentano la mancanza di un agente di polizia locale a fare viabilità vicino alla scuola del quartiere Cogne... come avviene la scelta delle scuole da presidiare? E’ proprio impossibile pensare di destinare un vigile a quella zona? «Nell’ambito dei servizi d’istituto disposti per la disciplina della circolazione stradale - compresi i servizi di assistenza viabilistica all’ingresso e all’uscita degli scolari dai plessi scolastici presenti sul comprensorio urbano il corpo di Polizia locale di Aosta, a fronte delle innumerevoli istituzioni scolastiche presenti sul territorio (che fra l’altro si è ampliato quest’anno per via della creazione del Corpo Associato di Aosta, Charvensod, Gressan e Sarre) effettua a inizio anno scolastico un’analisi e una successiva programmazione fissata con apposito ordine di servizio interno, delle priorità d’intervento in relazione alle specificità dei vari attraversamenti pedonali sede di transito degli scolari. Tale priorità è stabilita avuto riguardo alle specifiche caratteristiche della sede viabile, al grado di complessità della circolazione stradale sul sito, all’effettiva mole di flusso stradale, all’importanza delle arterie stradali stesse e ad altri fattori influenti. Risulta pertanto impossibile, per ovvi motivi, materialmente garantire presso ogni istituzione scolastica il servizio in questione che, di norma, viene disimpegnato tenendo conto di quanto sopra, unitamente alla circostanza costituita dalla necessità di fornire ausilio, in primo luogo, alle istituzioni scolastiche di scuola primaria. Per quanto attiene al caso specifico, nel momento in cui le aliquote di personale disponibile in servizio consentono di avere a disposizione risorse in soprannumero sul territorio, è evidente che si coprono quanti più attraversamenti possibili anche diversi dallo standard stabilito. Ciò, come è intuibile, non avviene di frequente». Nella foto, il vice comandante della Polizia locale Fulvio Boero. questione di educazione, di civiltà, ma la presenza di un agente di polizia locale, certamente servirebbe. Le auto vanno veloci e le auto in sosta vietata spesso costringono i ragazzini ad attraversare lontano dalle strisce pedonali; guai poi a invitare la solita mamma a spegnere il moto-

re mentre aspetta il figlio; ne ottieni un «vaffa» gratuito. E pensare che lungo il viale, tra gli alberi posti auto ce ne sono, altrimenti basterebbe spingersi un po’ più avanti, nei pressi della chiesa. Cento metri a piedi non hanno mai ucciso nessuno». ■ Cinzia Timpano

■ libera vda / Marika Demaria ha ritirato venerdì a Catanzaro il premio ‘Donna antimafia’

Prodotti di qualità dalle terre confiscate ai mafiosi aosta - Libera, associazione numeri e nomi contro le mafie ha presentato i prodotti coltivati su terre confiscate alla mafia, lo scorso week end all’ipermercato Gros Cidac. Principalmente Campania, Sicilia, Calabria, Basilicata, Puglia i luoghi di provenienza dei prodotti che vanno dal vino, alla farina di grano e di semola, all’olio delle Puglie, ma anche calabrese; ai pomodorini siciliani, ai paté di carciofi o di olive, alla pasta anche integrale, alle marmellate. Molta l’affluenza del pubblico interessato all’acquisto anche finalizzato a premiare gli sforzi portati avanti dall’associazione e da tutti i giovani e volontari che lavorano per sra-

dicare mentalità mafiose dal nostro paese. Marika Demaria, presidente dell’associazione valdostana, operativa da cinque anni sul territorio, (ossia dalla nascita di Libera in Valle d’Aosta e 20 sul territorio nazionale, ndr) anche con iniziative di informazione-formazione nelle scuole e ovunque è necessario intervenire per arginare il fenomeno - ha ricevuto venerdì a Catanzaro il premio recentemente istituito in memoria del generale Carlo Alberto Dalla Chiesa ‘Donna antimafia’ come prima donna, sul territorio nazionale, ad impegnarsi con tenacia e senza paura per combattere le mafie. Presente al banchetto installato

alla Cidac, Demaria spiega: «come ogni anno proseguiamo la vendita di prodotti quali legumi secchi e sottolio, biscotti, pasta, farine, agende, libri e gadget. Inoltre a dicembre saremo ospiti del Circolo della Stampa per il consueto scambio di doni natalizi che i soci si fanno o fanno per i loro amici e parenti proprio acquistando i nostri prodotti. Collaboriamo anche con i Gruppi di Acquisto Solidale sia di Aosta sia di St-Vincent. Per quello che riguarda le nostre attività siamo reduci, insieme a molti giovani, dagli stati generali che si sono tenuti a Roma dal 23 al 26 ottobre. E inoltre è da sottolineare l’impegno dei nostri volontari in particolare di una studentessa

Marika Demaria allo stand di Libera Valle d’Aosta, sabato scorso al Gros Cidac

universitaria Beatrice Caddeo che la scorsa estate ha seguito un campo di formazione a Marina di Cinisi in provincia di Palermo e della professoressa di lingua inglese Adele Scherma che ha lavorato allo stabilimento balneare confiscato alle mafie di Scanzano Ionica».

Per avere informazioni supplementari sulle attività dell’associazione è possibile consultare il sito www. libera.it , invece per eventualmente acquistare i prodotti è possibile telefonare la numero 338-7573548 o scrivere a aosta@libera.it. ■ el.cro.

Al Convitto Chabod, Halloween si festeggia con una merenda MOSTRUOSA

aosta - Halloween, festa diventata ormai tradizione per il convitto Federico Chabod di Aosta. Mercoledì 29 ottobre con qualche giorno d’anticipo, il convitto è’ stato invaso da streghe, mostri e fantasmi. Un pomeriggio di festa per i bambini semiconvittori della scuola primaria, che hanno girato per tutto l’istituto alla ricerca delle caramelle e chi non aveva da darne ha ricevuto molti scherzetti! La festa è’ terminata con la preparazione della ‘merenda mostruosa’ durante la quale i bambini hanno realizzato dei gustosi biscotti a forma di ragno, delle cioccolatose dita di mostro e dei vermi viscidi alla Nutella.

ao s ta

lunedì 3 novembre 2014

■ teleriscaldamento / Telcha si farà carico della spesa per le luminarie natalizie nelle vie interessate dai lavori

Un centinaio di stabili per i primi 17 chilometri di rete

La presentazione dei lavori per il teleriscaldamento nel capoluogo

aosta - La caserma della Polizia locale, Maison Savouret, il palazzo di Giustizia, la scuola Saint Roch, la scuola primaria e dell’infanzia del quartiere Dora, il palaMiozzi, la vecchia biblioteca del quartiere Dora, lo stadio Puchoz e la scuola dell’infanzia di via Avondo. Sono i nove stabili di proprietà comunale che dal primo gennaio saranno allacciate alla rete del teleriscaldamento; «utilizzeremo le vacanze del periodo natalizio per le prove tecniche e dal primo gennaio saremo a regime» - ha commentato l’assessore ai Lavori Pubblici del comune di Aosta Alberto

Follien, nell’incontro di presentazione dei lavori. A oggi, sono 94 gli stabili (35 dei quali pubblici, 9 di proprietà del comune capoluogo) situati lungo i primi 17 chilometri delle rete del teleriscaldamento, a essere scaldati dall’acqua calda che arriva dalla centrale di produzione dell’area dello stabilimento della Cogne Acciai Speciali.Secondo il presidente di Telcha Riccardo Trisoldi «la rete soddisferà il bisogno termico del 24% della popolazione di Aosta e farà risparmiare 10 mila tonnellate di petrolio, 30 mila tonnellate di C02 e consentirà un sensibile abbatti-

■ sen marteun / Week-end di festa e martedì, San Martino, consueta enchère

Tutto pronto per il patrono Domenica 9, messa per i Badochys, mostra mercato e castagnata aosta - Sarà la ‘Sen Marteun Kellerfest Bier’ a dare il via venerdì prossimo, 7 novembre, alla festa patronale di Saint-Martin de Corléans, organizzata dal Comité di Soque de Sen Marteun et Tsesallet, insieme alla Clicca di Saint-Martin de Corléans, ai vigili del fuoco volontari e al gruppo Alpini di Saint-Martin e sostenuta dall’amministrazione comunale nell’ambito delle iniziative organizzate nei quartieri della città. Alla Brasserie La Rionda, venerdì sera, sarà possibile cenare con piatti tipici della cucina tedesca, birra, godendo dell’intrattenimento musicale. Domenica 9 novembre, in piazza Salvadori e nelle vie limitrofe si terrà la consueta mostra mercato ‘Eun dzor de marza et de feta avoué cice de Sen Marteun’, occasione per un acquisto vintage, ma anche per acquistare prodotti alimentari tipici, per spulcia-

mento delle polvere sottili». Trisoldi ha ammesso i disagi alla viabilità e agli operatori, ribadendo «che gli interventi hanno anche permesso la sostituzione di 1300 metri di tubature dell’acquedotto e di 50 valvole e che grazie ai lavori sono stati appaltati servizi e forniture per circa 15 milioni di euro, coinvolgendo 35 imprese valdostane». Secondo quanto riferito dal vice sindaco del capoluogo Alberto Follien «Techa si farà carico delle luminarie natalizie nelle vie interessate dai lavori e della riasfaltatura delle strade». ■ re.ga.

notizie in breve Cordoglio per la scomparsa di Riccardo Bragardo Un uomo gioviale, un gran lavoratore, che metteva al primo posto la famiglia e il lavoro. Che amava la compagnia dei suoi amici, lo sport, la montagna e la sua moto. Tanti amici, mercoledì pomeriggio, in Cattedrale, hanno voluto salutare Riccardo Bragardo, 77 anni, imprenditore conosciuto e stimato in tutta la Regione. Negli anni ‘60 Bragardo giunse in Valle da Baldissero Torinese, divenendo presto punto di riferimento per l’installazione di ascensori, negli anni in cui si costruivano i primi complessi e condomini. L’azienda di Riccardo e del figlio Mauro si è poi ingrandita, specializzandosi nella vendita, installazione e manutenzione di ascensori e di altri ausili quali montacarichi, scale mobili e piattaforme elevatrici, distinguendosi sempre per la professionalità e l’attenzione ai clienti. Riccardo Bragardo lascia la moglie Piera, i figli Paola e Mauro e gli adorati nipoti Marco, Alessandro e Gabriele. Amici del ballo: venerdì sera al CCS, ‘Liscio 2000’

Uno scatto dalla festa dello scorso anno che fu caratterizzata dalla pioggia

re nei banchi di chi ha ‘vuotato’ la cantina, per curiosare tra ninnoli, cianfrusaglie ma anche oggetti da collezione, pezzi d’antiquariato e originali manufatti. Novità di quest’anno, il banco di libri usati dei volontari dell’Aspert, l’associazione Sport per tutti; ospiti della parrocchia, i volontari hanno l’obiettivo di raccogliere i fondi, vendendo i libri che hanno ricevuto in dono e che

giunta comunale

ZTL, nuove regole da gennaio aosta - Nuove regole per le zone a traffico limitato della città; gli indirizzi espressi dalla giunta venti giorni addietro sono stati approvati nella riunione dell’Esecutivo di venerdì scorso. Sono quindi esenti dal pagamento del contrassegno di tipo A coloro che risiedono nella ztl; tutti i veicoli che fanno capo al nucleo familiare sono esenti. Sono assimilato ai residenti, coloro che risiedono nelle vie adiacenti la ZTL e utilizzino un posto auto di pertinenza dell’abitazione questa volta situato all’interno della zona a traffico limitato. Le nuove norme di gestione prevedono un contrassegno ‘X’ che comprenderà le categorie di utenti, prima non raggruppato, in un’ottica di semplificazione e uniformità. L’autorizzazione consentirà l’accesso nelle 24 ore alle ztl, per il tempo strettamente necessario allo svolgimento di mansioni attinenti la professione oppure le attività istituzionali. I destinatari sono medici di famiglia o altri medici o assistenti sociali, veicoli privati al servizio di enti pubblici, uffici giudiziari e corpi di Polizia; questo contrassegno sarà gratuito. Sempre in una logica di semplificazione amministrativa e per offrire un unico punto di riferimento agli utenti, sarà l’Aps a emettere i contrassegni previsti dalle nuove norme di gestione.

non sono prestabili per il servizio gratuito che i volontari effettuano nei reparti degli ospedali Parini e Beauregard. Il ricavato sarà destinato all’acquisto di libri nuovi da inserire nel circuito del prestito della biblioteca ospedaliera Maria Bonino. Alle 9.45, consueta messa per i Badochys alla chiesa di Saint-Martin; nel pomeriggio, in piazza Salvadori, castagnata con danze e can-

ti de La Clicca de Saint Martin e Les Badochys. Martedì 11 novembre, San Martino, la messa delle 10.30 sarà seguita dalla tradizionale enchère innanzi alla chiesetta del quartiere. La giornata si concluderà con il pranzo al salone della parrocchia (su prenotazione) e con il pomeriggio in allegria con la Badoche e i Joueurs de Noutra Tera. ■ c.t.

Sarà anticipato a venerdì 7 novembre la serata con gli Amici del Ballo. Dopo il sabato con ‘Ercole e Lucrezia’, al salone del CCS Cogne arriverà l’Orchestra ‘Liscio 2000’; la partecipazione è libera; il biglietto d’ingresso costa 8 euro. Laboratorio musicale mercoledì alla garderie La musica è compresa meglio dai bambini e dagli animali. Lo sosteneva il compositore Stravinskij e lo conferma il successo dei laboratori musicali proposti sin dalla tenerissima età. Mercoledì prossimo, 5 novembre, l’iniziativa ‘Tempo per le famiglie’ delle garderies comunali proporrrà il laboratorio di strumenti musicali realizzati con materiali di riciclo. L’appuntamento, per chiunque voglia partecipare, è libero, dalle 16.30 alle 18.30, alla garderie Gatto Blu di via Roma. Iscrizioni al doposcuola del San Giuseppe Sono aperte le iscrizioni al servizio di doposcuola per la scuola secondaria di primo grado all’Istituto San Giuseppe al quale possono iscriversi ragazzi e ragazze di tutte le istituzioni scolastiche. Le iscrizioni di ricevono in direzione a partire da martedì 4 novembre. Per informazioni, contattare suor Consolata, 0165-42252.

■ immobili in vendita / Cinque lotti, tra i quali la storica pesa pubblica

Casa Deffeyes va all’asta aosta - Casa Deffeyes e altri beni immobili di proprietà del comune di Aosta saranno venduti all’asta venerdì 28 novembre; l’amministrazione comunale ha infatti pubblicato un avviso di asta pubblica per cinque lotti, tra i quali il complesso casa Deffeyes, un rustico in via Malherbes e l’ex pesa pubblica. L’asta si terrà con il metodo delle offerte segrete in aumento rispetto al prezzo a base di gara; chi fosse interessato deve far pervenire al Servizio Patrimonio del comune di Aosta, in piazza Chanoux, la documentazione indicata dal bando. Il bando, le relazioni tecniche e le fotografie possono esse-

Anche la pesa pubblica sarà venduta all’asta

re consultate sul sito Internet del comune di Aosta, alla se-

zione Ufficio Patrimonio. Per informazioni e per concorda-

Al Cimitero, una corona d’alloro per ricordare i Caduti di tutte le guerre Al cimitero di Aosta, ieri, domenica 2 novembre, sono stati ricordati i Caduti di tutte le guerre; per le foto grazie al comune di Aosta

re un eventuale sopralluogo è possibile contattare il Servizio Patrimonio al numero 0165-300588, dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 12. Lotto 1: rustico via Malherbes, base d’asta 250 mila euro. Fabbricato rurale, costruzione antecedente la fine del 1800, già presente nelle mappe catastali del 1899, superficie lorda 95 metri quadrati. Lotto 2: complesso denominato Casa Deffeyes; base d’asta 1 milione 388 mila 658 euro. Insieme di due corpi di fabbrica con area verde di circa 350 metri quadrati, sull’asse viario di via Croce di Città, tra la Tourneuve, via Vaudan e via Malherbes. Lotto 3: edificio rettangolare di 174 metri quadrati, a Ovest del parcheggio della Consolata; base d’asta 156 mila 600 euro. Lotto 4: ex pesa pubblica. Fabbricato rettangolare su un piano, privo di interrato; superficie lorda di 110 metri quadrati e area verde di circa 170 metri quadrati. Base d’asta 93 mila 700 euro. Lotto 5: due ruderi in via Hôtel des Monnaies, superficie commerciale di circa 220 metri quadrati e due aree cortilizie di circa 90 metri quadrati. Base d’asta 187 mila euro.

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■ courmayeur / Obiettivo centrato per Castagnata e Petit marché des arts et du Goût

Paese affollato e seconde case riaperte

Da sinistra la cottura delle caldarroste da parte del Comité e la coda per le degustazioni al Jardin de l’Ange; in basso da sinistra Ferruccio Dapino, Gino dell’Azienda Anna Denarier di Avise e Giorgio Elter dell’Azienda Le Motte di Cogne

Giulio GASPERINI inviato a Courmayeur Courmayeur - «La giornata è andata molto bene e c’è stata moltissima gente, in particolare i turisti che apprezzano più dei locali i prodotti dell’orto. Questa è un’iniziativa interessante perché serve prima di tutto a far conoscere l’azienda» è la voce di Giorgio Elter dell’azienda agricola Le Motte di Cogne, uno dei produttori che sabato 1° novembre ha dato vita al Petit marché des arts et du goût ospitato da Courmayeur. Paese affollato, vetrine illuminate, gente divertita, un cielo terso e un sole che per tutto il giorno ha brillato. Il secondo appuntamento con il mercatino organizzato dal Gal Alta Valle d’Aosta in collaborazione con Coldiretti, ha soddisfatto tutti, per la grande partecipazione di pubblico, soprattutto turisti. Come conferma Ferruccio Dapino, della cioccolateria Robbiano di Arvier: «La giornata è andata benissimo sia come vendite che per i rapporti che si sono potuti costruire con gli altri commercianti, in vista di collaborazioni future. Le persone hanno acquistato molto, soprattutto pandolci e plum cake, ma vincente è stata anche la disposizione pensata per noi espositori». Gli appuntamenti del Gal, però, non sono ancora finiti, come annuncia una soddisfattissima Lo-

rena Usel: «Questo è stato il secondo di quattro mercatini. I prossimi saranno l’8 dicembre a La Salle e il 27 dicembre a La Thuile. L’obiettivo è conquistare il turista con i prodotti enogastronomici e

artigianali delle nostre zone e in questo senso ha funzionato molto bene la perfetta sinergia con l’amministrazione comunale, l’associazione Fura Totte e il Comité di Courmayeur». Ed è pro-

prio il Comité che Paolo Giumenti, coordinatore dei commercianti Fura Totte, ci tiene a ringraziare, per aver aiutato nella castagnata organizzata dall’associazione: «Quest’anno avevamo ordinato 120 kg

di castagne ma non sono bastate! Ogni anno ne dobbiamo preparare sempre di più. Questo – ha sottolineato Giumenti – dà l’idea del successo della giornata: tanti turisti e tante seconde case riaperte.

Questi eventi andrebbero organizzati anche fuori stagione perché creano movimento, collaborazioni, muovono il paese e lo rendono frequentato, pieno di gente e bello, proprio come piace a me».

■ la salle / A Derby la terza Festa della chiocciola

Tutti matti per le escargots La Salle – Annata buona per le chiocciole, lo scorso inverno non ha fatto grandi gelate e ha permesso alle bestiole dell’allevamento La Lumacheria di Ivan Spatari, a Morgex, di sopravvivere e riprodursi. Vista la buona quantità e il grande successo dell’iniziativa organizzata lo scorso anno sarà quin- In alto l’allevamento di chiocciole di Iva Spatari a Morgex di riproposta la Festa della chiocciola, terza edizione della Sagra della lumaca, in programma venerdì 7 e sabato 8 alle ex Casermette di Derby, a La Salle. «Ho aperto l’allevamento nel Ivan Spatari 2008 su 1.800 metri di terreno con Jean– spiega Spatari -. Ho semiClaude nato l’insalata e installato reBrunet alla te di irrigazione e recinzioni festa dello a balze per impedire la fuga, scorso anno anche se, quando piove, anche se son lumache mi fanno correrre! Il mio è un hobby, la in inverno crea quel grande na il menù propone spiedini gestione è a costo zero, quin- tappo e si nasconde nel gu- e frittura di lumache, risotto di lo faccio per passione, in scio, è resistente, ma è più con lumache e porcini e lucollaborazione con l’istituto lenta nella riproduzione, in mache con borlotti e guaninternazionale di elicicoltura qualche caso ci vogliono tre ciale in umido con polenta. di Cherasco, ogni tanto forni- anni prima di avere i picco- Per chi vuole partecipare sco i ristoranti che me lo chie- li, mentre la helix aspersa, la alla festa ma non ama le ludono. Alle 12 mila chiocciole più produttiva, difficilmente mache è previsto un menù con le quali ho iniziato, ogni resiste al freddo». alternativo. Prenotazione anno ne aggiungo un po’, ma Per tutti gli appassionati di obbligatoria ai numeri 347il tasso di mortalità è molto lumache l’appuntamento è 9642014 o 347/0102337. alto perché devono abituar- per venerdì 7 novembre con Le serate di venerdì e sabasi al terreno e alle condizio- l’apertura della buvette alle to proseguiranno, dalle 23, ni difficili della montagna. La 18.30 in compagnia dei Corni con la musica di dj Forzetta specie helix pomatia, la no- delle Alpi di Vallorcine (e an- e Barabu Animation. stra chiocciola comune che che un po’ di La Söla), a ce■ er.da.

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■ la thuile / Il Consiglio comunale approva una convenzione per garantire razionalità e trasparenza

Nuove regole per l’alleanza Comune-Consorzio Collomb: «Passaggio importantissimo che ci garantisce maggiore tutela e serenità» La thuile - «Un’azione di razionalità e trasparenza» così il sindaco Carlo Orlandi definisce l’approvazione da parte del Consiglio comunale, riunitosi giovedì 30 ottobre, di una convenzione che regolamenterà i rapporti tra Comune e Consorzio operatori turistici. Un’operazione che mira a dare stabilità e sicurezza nella programmazione sia all’amministrazione, sia agli operatori del paese, anche in vista del futuro, possibile, cambio alla guida del Comune, dopo le elezioni del 2015. «Il Consorzio svolge un’attività molto importante non solo per l’amministrazione, ma per tutta la comunità dice Orlandi -. Avere una sinergia forte va a vantaggio di tutti, ecco perché negli anni abbiamo sempre sostenuto le sue iniziative, anche perché il Consorzio rappresenta la quasi totalità degli operatori turistici e commerciali del paese. Per questo per noi è un interlocutore istituzionale valido, sappiamo che dando un contributo la oro, le risorse vanno a beneficio di tutta la comunità. Da sempre tra i due enti c’è una forte collaborazione, al Consorzio affidiamo, per i suoi progetti, anche risorse notevoli». Negli ultimi anni gli operatori turistici hanno ricevu-

to oltre cento mila euro di risorse tra contributi ordinari e straordinari. La bozza di convenzione è stata studiata in accordo con il Consorzio e servirà a normare i modi, i tempi e i criteri di valutazione dei progetti per l’assegnazione di risorse pubbliche, introducendo anche la valutazione del risultato ottenuto, per dare «razionalità e trasparenza ai rapporti tra i due enti». «La convenzione serve a rafforzare una sorta di alleanza tra l’amministrazione in quanto tale e le attività produttive ed economiche per creare ancora più sinergia nella program-

Il sindaco Carlo Orlandi

Il presidente Stefano Collomb

mazione di eventi e attività» aggiunge Orlandi. Il documento, elaborato insieme agli operatori, pas-

serà ora anche al vaglio dell’assemblea del Consorzio. «Per noi è un passo molto

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Courmayeur, Funivie chiuse fino a fine mese Le Funivie Monte Bianco rimarranno chiuse dal 3 al 28 novembre per consentire i periodici lavori di manutenzione ordinaria. Dal 29 novembre si aprirà la nuova stagione invernale. Per informazioni 0165-89925 o info@motebianco.com. Nel frattempo continuano i lavori alle Nuove Funivie che dovrebbero aprire al pubblico nel corso del 2015.

La Thuile, le classi del ‘4 in festa nel salone di Arly Le classi del ‘4, dal 1924 al 1994, di La Thuile si sono ritrovate domenica 16 ottobre per festeggiare tutti assieme. Due i rappresentanti più anziani, el 1924 Lorenzo Rotta ex sindaco negli anni settanta e Giorgio Negro, mentre la più giovane era Monica Buat unica del 1994

■ la salle / La parrocchia ha aperto una pagina sul social network

Il Vangelo annunciato su Facebook

Don Silvio: «Ormai parlo sempre più a banchi vuoti» la salle - «Un modo diverso per annunciare il Vangelo. Ormai, sempre più sovente, noi parroci lo annunciamo ai banchi vuoti». Così don Silvio Perrin, classe 1929, spiega la decisione di aprire una pagina Facebook della parrocchia di La Salle attiva dal mese di luglio. Sulla pagina “Parrocchia di La Salle”, che al momento ha raccolto 75 “mi piace”, uno dei parrocchiani, «che ha il bernoccolo per queste cose», Tullio Cavallero, ex presidente di una Pro loco che non c’è più da anni, pubblica il foglio delle messe settimanali, fotografie di alcuni momenti significativi, come la visita del vescovo, Franco Lovignana, originario di La Salle, al museo museo parrocchiale dietro l’altare maggiore della chiesa, e alcuni brevi video. Tra i filmati la cantoria durante la messa per la festa patronale di San Cassiano, il 13 agosto, e la spiegazione, da parte di don Perrin, della liturgia della domenica.

importante - commenta il presidente Stefano Collomb - perché ci garantisce maggior sicurezza di poter contare sui contributi costanti e sicuri in un momento economico così difficile, dandoci al tempo stesso una maggiore serenità nella programmazione della stagione. Credo che sia un’iniziativa molto positiva sia per il Comune, sia per noi, mi auguro che anche la prossima amministrazione dia la stessa importanza al consorzio: se lavoriamo tutti sulla stessa linea, evitiamo di scontrarci e otteniamo i risultati». ■ Erika David

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«Ormai la gente non vuole più sentire parlare del sacro, la parola di Dio non è più ascoltata - riflette il parroco, ordinato sacerdote nel 1953 - le persone badano solo più alla materia. Questo può essere un modo come un altro per raggiungere qualcuno in più, per annunciare il messaggio di Dio». Nel primo video, postato a fine agosto, don Silvio, dal-

l’alpeggio Bar nell’omonimo vallone, prende spunto dalle parole di papa Francesco per una riflessione sul ruolo del sacerdote: «Il parroco, per essere un buon pastore, deve avere la puzza delle sue pecore. Credo che queste montagne aiutino a riflettere su questo concetto importante» conclude il parroco. ■ er.da. SALLE DE BAIN s ESPACE DETENTE

Courmayeur si prepara per il Festival dello Sport integrato

courmayeur - Non poteva che essere Courmayeur la località degna per ospitare la seconda edizione del Festival dello sport integrato, in programma il 19 e 20 dicembre. Dopo il debutto a Roma dello scorso anno nel mese di giugno, l’attenzione si sposta sugli sport invernali e Courmayeur si prepara ad accogliere atleti e accompagnatori forte della sua esperienza con il Bass (Borney adapted snowboard system), un attrezzo, ideato da Andrea Borney, presidente di Antenne Handicap VdA, che integra snowboard, imbragatura e manubrio per consentire anche

a persone con disabilità di vario genere di praticare lo snowboard in posizione eretta. Il festival, giunto alla seconda edizione, nasce nell’ambito di un progetto denominato “Disinvolto”, attuato dallo Csen nel 2013, che aveva lo scopo di mettere in rete e promuovere le buone prassi di sport integrato esistenti sul territorio nazionale. Il successo di questa iniziativa ha portato a una sua continuità, e grazie al sostegno della presidenza del Consiglio della Valle d’Aosta e del Comune di Courmayeur, il festival si sposta ora in Valle d’Aosta.

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C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 3 novembre 2014

■ st-pierre / Il sindaco Lale-Demoz commenta la mozione (respinta) che la impegnava a riconsiderare i lavori per lo svincolo a Est

«La rotonda? Andava fatta prima, col senno del poi» Dall’amministrazione: «Opera da perseguire, ma con quali risorse?»; dal paese: «I soldi c’erano, ma sono stati persi per strada» st-pierre - Duro scontro, quello avvenuto tra maggioranza e opposizione nell’ultimo Consiglio comunale a St-Pierre nell’ambito dell’esame di una mozione presentata dal gruppo di opposizione che impegnava la Giunta comunale capeggiata dal sindaco Daniela Lale-Demoz (assente nell’occasione) a «riconsiderare la necessità di programmare i lavori» di realizzazione di una rotonda a Est del paese. Un intervento, quello di costruzione di una rotatoria in prossimità dell’imbocco con la strada statale 26, di cui in paese si parla ormai da diversi anni, ma che per un motivo o per l’altro non ha mai visto l’avvio. «Col senno del poi, visti anche gli attuali stringenti vincoli imposti dal patto di stabilità, sarebbe stato meglio risolvere i nodi costituiti dagli svincoli a Est e Ovest del paese (attraverso la realizzazione di due rotatorie, ndr) prima di pensare alla riqualificazione della viabilità interna - ammette il primo cittadino di St-Pierre, contattato a mozione discussa -. Purtroppo ormai non è più possibile tornare indietro, soldi come lei ben saprà non ce ne sono più, o meglio ce ne sono pochi» . «Risolti i problemi tecnici sorti nel corso dell’esame del progetto da parte dell’Anas», ha precisato il consigliere di minoranza Stefano Di Francesco, rivolgendosi ai banchi di maggioranza ha affermato che «la mozione potrebbe essere accolta».

Grand Paradis

Flash

Arvier, corso di inglese La biblioteca comunale di Arvier organizza un corso di lingua inglese (livello elementary) con l’insegnante Annie Chadeyron. Il corso, aperto a tutti, verrà attivato con un minimo di 10 iscritti e un massimo di 16. Le lezioni si svolgeranno il mercoledì dalle 17 alle 18.30 per 16 settimane. Per informazioni e iscrizioni chiamare la biblioteca al numero 0165 99279 entro martedì 11 novembre. St-Pierre, progetto Si chiama ‘Una famiglia per una famiglia’ il progetto di sostegno tra famiglie la cui prossima presentazione agli interessati è in programma dopodomani - mercoledì 5 novembre - alle 20.45 a St-Pierre, frazione Preille 7 - sala della Comunità montana.

L’ingresso a Est di St-Pierre sulla strada statale 26

Dal canto suo, il vice sindaco Loris Cheney - delegato a rispondere in aula all’iniziativa promossa dalla minoranza ha replicato: «La realizzazione della rotonda a Est, opera propedeutica alla riqualificazione di Rue de la Liberté, rimane senza ombra di dubbio una delle opere da perseguire e concretizzare», anche se successivamente ha puntua-

lizzato: «Alla stessa amministrazione sorge la domanda: con quali risorse umane e finanziarie?». Insomma, fermo restando la buona volontà, sembrano essere i mezzi - sia negli uffici che nelle casse comunali - a mancare. Più nel dettaglio, è lo stesso vice sindaco del Comune di St-Pierre a palesare

ARVIER: castagnata con la Pro loco

le difficoltà in cui versano gli uffici: «Dal mese di febbraio il nostro ufficio tecnico ha portato avanti lavori per circa 2.000.000 di euro con a disposizione una unità lavorativa inquadrata nel settore tecnico e un’amministrativa». Dal punto di vista prettamente economico, invece, è ancora la medesima amministrazione a interrogarsi su «come sia possibile reperire i 200.000 euro necessari per integrare la parte di competenza comunale necessari per dare avvio ai lavori». In altre parole, non c’è trippa per gatti. L’intervento di realizzazione della rotonda a Est del paese può aspettare, motivo per cui la mozione dell’opposizione è stata respinta a maggioranza, anche perché «per poter dare copertura finanziaria ai lavori attraverso la devoluzione (di somme residuali provenienti da alcuni mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti, ndr) sarebbe necessaria una nuova valutazione contabile ai fini del rispetto del patto di stabilità», ha spiegato in Consiglio il segretario comunale Emanuela Mezzetta. Richiesta di devoluzione che - secondo alcuni beninformati in paese - in realtà non sarebbe stata inoltrata alla Cassa Depositi e Prestiti in tempo utile per «grave negligenza dell’esecutivo» quando «non erano ancora cogenti i vincoli sul patto di stabilità». Come dire, «i soldi c’erano ma sono stati persi per strada». ■ Patrick Barmasse

valgrisenche

Vernissage del museo ART SACRÉ della parrocchia di SAN GRATO valgrisenche - E’ stato inaugurato ufficialmente sabato pomeriggio, alla presenza del parroco don Marian Benchea, del sindaco Riccardo Moret e del progettista Sergio Togni dello studio associato Atelier A di Aosta, il museo parrocchiale di San Grato a Valgrisenche, progetto fortemente sostenuto dal precedente parroco don Angelo Pellissier (foto). L’intervento di recupero del museo di arte sacra della parrocchia di San Grato - autorizzato il 23 agosto 2010 - è andato a compimento quattro anni più tardi, il 12 agosto scorso, e ha contemplato principalmente la conservazione e valorizzazione dei beni culturali mobili più importanti del patrimonio della parrocchia, nell’ambito delle quali si sono applicate le linee guida utili alla custodia e alla messa in sicurezza di oggetti di notevole valore artistico, storico ed etnoantropologico per la comunità di Valgrisenche. ■ r.g.

■ aymavilles / Gli attraversamenti pedonali sopraelevati «complementari» all’autovelox sulla strada regionale

Viabilità: più sicurezza, meno polemiche aymavilles - «Guardi, la preoccupazione espressa in Consiglio dal gruppo di opposizione attraverso la presentazione di una mozione è la medesima che già ad aprile ci spinse ad avviare incontri e sopralluoghi con gli uffici regionali preposti, che ci hanno autorizzato la realizzazione di tre attraversamenti pedonali sopraelevati (dei quattro richiesti, ndr) sulle strade regionali per Cogne e per Jovençan». Così il sindaco di Aymavilles, Luciano Saraillon, commenta l’esito della discussione - e della relativa approvazione all’unanimità - della mozione presentata nel corso dell’assemblea pubblica di giovedì sera dalla minoranza

Uno dei tre attraversamenti pedonali che verranno sopraelevati

ST-PIERRE: riuscito l’appuntamento per bambini e genitori in avvicinamento ad halloween

Sono stati oltre un centinaio - oltre alle relative famiglie - i piccoli residenti di St-Pierre che mercoledì 28 ottobre hanno partecipato all’iniziativa organizzata dall’amministrazione comunale in avvicinamento ad halloween, appuntamento alla cui riuscita hanno collaborato anche dj Carlo Benvenuto e lo staff del truccabimbi e dell’acconciabimbi

consiliare, volta a impegnare sindaco e Giunta comunale a muoversi affinché venga garantita una maggiore sicurezza per i cittadini residenti a ridosso della strada regionale 47 per Cogne. «Le spese per la realizzazione dei tre attraversamenti sopraelevati (uno sulla strada regionale per Jovençan in corrispondenza della caserma forestale, due su quella per Cogne all’ingresso del paese e a monte della chiesa di St-Léger, ndr) verranno già inserite nel bilancio di previsione, così da poterli predisporre il prima possibile - spiega ancora il primo cittadino -. L’obiettivo, oltre a garantire una sicurezza maggiore sia agli automobilisti che ai nostri residenti che hanno le proprie case a ridosso delle strade regionali, è quello di stemperare un po’ le polemiche in riferimento all’uso dei dispositivi autovelox sul nostro territorio. Diciamo che gli attraversamenti pedonali sopraelevati potranno essere uno strumento complementare ai rilevatori di velocità». Interpellato in merito alle ragioni della mozione, il capogruppo di minoranza in Consiglio, Fedele Belley, commenta: «Bene le multe tramite autovelox, ma per garantire una maggiore sicurezza dei residenti c’è la necessità di intervenire in maniera più decisa, attraverso misure che siano durature nel tempo e non soltanto a spot». ■ pa.ba.

lunedì 3 novembre 2014

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GRAND COMBIN

■ bosses / Completato venerdì l’intervento di recupero e valorizzazione della sorgente di acqua ferruginosa

Nuova vita per l’ëve forta di Citrin St-rhémy-en-bosses - Nuova vita alla storica sorgente di acqua ferruginosa di Citrin, a St-Rhémy-en-Bosses. E’ stato portato a compimento venerdì - nell’ambito di un intervento promosso dal GAL (Gruppo di Azione Locale) della media Valle per poco più di 13.000 euro - l’intervento di recupero e valorizzazione della sorgente, la cui acqua nel 1900 fu fatta analizzare dall’allora Regia Stazione Sperimentale di Torino, i cui risultati evidenziarono un «alto tasso di ferro con abbondante fase gassosa disciolta». Analisi, quelle effettute nel 1900, che diedero in un certo qual modo una credenziale scientifica a quella che in quegli anni gli abitanti del posto erano soliti chiamare «l’ëve forta», tanto da indurre numerosi residenti dell’allora Plaine d’Aoste a salire fino a St-Rhémy-enBosses per riempire bidoni e taniche di quell’acqua che poi portavano a valle tramite carretti trainati da asini e muli. Una sorgente preziosa, insomma, al punto tale da scatenare a un certo punto un vero e proprio contenzioso legale sulla sua proprietà: da una parte l’Ordine Mauriziano, proprietario del vallone di Citrin, e dall’altra il Comune di St-Rhémy-enBosses. La battaglia a suon di carte bollate si risolse senza scontentare nessuno, col giudice dell’epoca che decise di assegnare una particella all’Ordine Mauriziano e una all’amministrazione comunale locale, che a seguito di questa pronuncia realizzò una condotta che rese possibile il trasporto dell’acqua dalla sorgente alla fontana posta nella piazza di Bosses, nei pressi del municipio. Ed eccoci così arrivati ai giorni nostri, con la sorgente e le relative condotte bisognose di un urgente in-

Alcuni volontari che venerdì hanno partecipato alle ultime operazioni di recupero della vecchia sorgente di acqua ferruginosa di Citrin a StRhémy-enBosses

tervento di recupero e valorizzazione. «Il progetto portato a termine grazie al GAL si è articolato nel rifacimento della zona di captazione, attraverso la posa di una vasca in acciaio a uso alimentare, e nella posa di una nuova condotta», spiega il sindaco di St-Rhémy-en-Bosses nonché presidente del GAL media Valle, Corrado Jordan, che aggiunge: «Ora l’acqua è disponibile sia per coloro che vogliono andarsela a gustare direttamente alla fonte, sia per coloro che vogliono bersela nei pressi della strada comunale per Pleyney, grazie a una fontana provvisoria piazzata a bordo strada». Ai lavori di recupero e valorizzazione della sorgente, oltre alle imprese incaricate, hanno partecipato anche diversi volontari del posto. ■ Patrick Barmasse

■ belote / Organizzato dall’Avis Grand Combin, scatterà il 13 novembre da St-Oyen per terminare il 26 febbraio 2015 a Valpelline

In rampa di lancio il quinto trofeo degli undici comuni gignod - Fervono gli ultimi preparativi in merito alla quinta edizione del torneo degli undici comuni di belote, kermesse organizzata dalla sezione Avis comunale del Grand Combin, che da giovedì 13 novembre al 26 febbraio 2015 andrà a toccare via via tutti gli undici paesi della Comunità montana. Questo il calendario (iscrizioni entro le 20 di ogni serata di gara): 13 novembre al camping ‘Vecchio Mulino’ di St-Oyen, 20 novembre al bar del Capoluogo di Ollomont, 27 novembre al ristorante ‘Sous le pont de Bosses’ di St-Rhémy-en-Bosses, 11 dicembre all’area ricreativa di Gignod, 18 dicembre al ristorante ‘La Grandze di Péi’ di Doues, 8 gennaio al Bar Sport di Roisan, 15 gennaio all’Hôtel Col Serena di Etroubles, 22 gennaio all’Hôtel Valentino di Bionaz, 5 febbraio al ‘Café de la Place’ di Allein, 19 febbraio al bar del Capoluogo di Oyace, 26 febbraio gran finale al ristorante ‘La Cleyva’ di Valpelline. ■ p.b.

Alcuni tra organizzatori e partecipanti alla 15 Ore di belote organizzata in esclusiva il 30 novembre 2013 a Flassin di St-Oyen

OYACE: simpatica gara di torte per Ognissanti

Etroubles

Flash

Stand alla Fiera di Bergamo Partecipazione valdostana agli eventi ‘Agri Travel & Slow Travel Expo’ e ‘Alta Quota’ organizzati alla Fiera di Bergamo, col Comune di Etroubles che ha allestito e gestito uno stand di 24 metri quadrati. Secondo gli organizzatori, sono state oltre 50.000 le persone che hanno visitato i due padiglioni durante la kermesse. L’iniziativa è stata l’occasione per presentare al pubblico il carnevale, lo sci nordico e alpino nel comprensorio di Flassin-Crévacol, il museo a cielo aperto, i prodotti del territorio e altro ancora.

In occasione della festa di Ognissanti, come ormai da tradizione, dopo un momento di raccoglimento e di preghiera in cimitero, la Pro loco di Oyace ha organizzato per i presenti una castagnata e una simpatica gara di torte; nella foto - insieme alla presidente della Pro loco Stefania Clos e al suo vice Roberto Petey - c’è la giuria che ha premiato Martina Bisson per la torta più buona, Albina Bertin per la torta più bella e la giuria di soli bambini che ha premiato Elena Ricci per la torta più simpatica

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GRAND COMBIN

lunedì 3 novembre 2014

■ ollomont / Serata all’insegna del ‘dolcetto o scherzetto’, venerdì a Maison Grimpe

L’arrampicata è... in maschera Grand Combin

Flash

Soggiorno marino per anziani

I partecipanti alla serata di venerdì a Maison Grimpe di Ollomont

ollomont - Bella serata di festa, quella organizzata venerdì - in occasione di Halloween - dall’associazione sportiva Lo Contrebandjé di Valpelline, società che dal marzo scorso gestisce la casa dell’arrampicata spor-

tiva ‘Maison Grimpe’ di Ollomont. Dopo l’intera estate trascorsa - soprattutto - a promuovere appuntamenti di avvicinamento alla disciplina rivolti in particolare a bambini e ragazzi, venerdì - co-

me anticipato - è andata in scena una simpatica iniziativa di arrampicata in maschera, a cui hanno partecipato una decina di bambini con i rispettivi genitori (i ‘passaggi’ nella serata sono stati complessivamente

una trentina). Per l’occasione lungo le vie di arrampicata sono stati posizionati dei sacchetti, e i bimbi - una volta raggiunti - al loro interno vi hanno trovato di volta in volta o il dolcetto o lo scherzetto.

«Ringrazio tutti coloro che hanno voluto trascorrere con noi qualche ora in allegria, è stata una bella serata», ha commentato il presidente dell’associazione Lo Contrebandjé, Cristian Bredy. ■ pa.ba.

G.S.BERNARDO: dopo la gita en plein air, l’Oratorio organizza una castagnata

La Comunità montana Grand Combin organizza un soggiorno marino per anziani e inabili, purché autosufficienti o accompagnati, per un periodo di tre settimane dal 20 febbraio al 13 marzo 2015 all’Hôtel Minerva di Pietra Ligure, in provincia di Savona. Le domande verranno accettate secondo l’ordine di presentazione, dando precedenza assoluta ai residenti nel comprensorio comunitario. Gli interessati potranno rivolgersi ai comuni di residenza o agli uffici della Comunità montana per il ritiro della domanda di iscrizione che, debitamente compilata e corredata da scheda sanitaria, dovrà essere riconsegnata all’ufficio di segreteria della Comunità montana in frazione Chez Roncoz di Gignod entro le 12 del 19 dicembre. Info: ufficio socio culturale della Comunità montana dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.15 alle 15.30 (0165 256624/5). Bionaz-Oyace, gita mercatini di Natale

Nuova iniziativa dell’Oratorio Gran San Bernardo, che raggruppa giovani e loro genitori delle parrocchie di Allein, Etroubles, StOyen e StRhémy-enBosses; dopo la gita en plein air di Champlong a Verrayes, questa volta c’è stata la castagnata

Le biblioteche comunali di Bionaz e Oyace organizzano una gita di due giorni per visitare i mercatini natalizi in Alsazia, più precisamente dal 7 all’8 dicembre. Iscrizioni sino a esaurimento posti entro venerdì 7 novembre - versando un acconto di 50 euro a persona - presso le biblioteche di Bionaz (martedì, mercoledì e venerdì dalle 14 alle 17, mercoledì e sabato dalle 9 alle 12 - 0165 730959) od Oyace (da lunedì a giovedì dalle 14 alle 17, martedì e mercoledì dalle 9 alle 12 - 0165 730103).

lunedì 3 novembre 2014

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MONT EMILIUS

■ Nus / Le indagini delle forze dell’ordine sugli pneumatici tagliati durante un funerale non hanno dato risultati

«Non siamo il Bronx, serve l’aiuto di tutti»

Intanto la rabbia si riversa sul web e c’è chi ammonisce paventando «la giustizia fai da te che spacca le ossa» NUs - Pneumatici squarciati, serbatoi bucati e staccati, finestrini delle auto infranti: a denunciare gli atti di vandalismo sono tanti cittadini di Nus che affidano la loro rabbia alla pagina Facebook ‘Se sei di Nus se... ‘. L’esasperazione è tale che in un post ammonisce un neuvein «se queste cose continuano e nessuno denuncia e le forze dell’ordine hanno le mani “legate” , prima o poi qualcuno farà come si faceva molti anni fa... e la giustizia fai da te spacca molte ossa». Sono consapevoli del clima avvelenato – in paese non si parla d’altro che della banda di teppistelli che imperversa da mesi – gli amministratori comunali. «Siamo dispiaciuti per il nuovo evento avvenuto in una triste circostanza, la polizia e i carabinieri stanno indagando ma non possono essere ovunque e non ci sono telecamere lungo la regionale» commenta il vicesindaco Fabio Grange l’episodio delle gomme tagliate. In sintonia con il parroco don Giuliano Albertinelli «invita la popolazione a segnalare». E’ consapevole Grange del fatto che in paese si adombri che i responsabili degli atti siano figli di amministratori. Grange, ammettendo l’episodio delle palle di neve tirate ad alcuni concittadini l’inverno scorso, taglia corto: «Sono

Da sinistra il centro di Nus, il vicesindaco Fabio Grange, il primo cittadino Elida Baravex e il capogruppo di minoranza Marco Grange

malignità. I ragazzi di cui si mormora non erano neppure in paese il giorno del fattaccio». Conferma il disagio crescente il capogruppo di minoranza Marco Grange: «Condividiamo l’appello di don Giuliano, che la popolazione informi i carabinieri anche se sono coinvolti figli di amministratori». Riconosce il consigliere il «disagio crescente tra i giovani» e spezza una lancia in favore dell’amministrazione comunale: «Il campetto da calcio dietro piazza Fillietroz è una risposta al problema, è luogo di aggregazione, serve a formare il senso di comunità e toglie i ragazzi dalle strade». Auspicando che «episodi così spiacevoli non si ripetano» Marco Grange sottolinea: «Si può parlare di disagio, di vandali-

smo, di bullismo: l’importante è essere consapevoli che il problema esiste». Il consigliere di minoranza analizza così l’ultimo atto vandalico: «Suonare i campanelli ci può stare, ma l’episodio è andato oltre la ragazzata, dunque non generalizziamo, non bisogna puntare il dito verso i soliti». Il sindaco Elida Baravex affida a un comunicato il sentire dell’amministrazione: «Una ridda di voci si è anche levata dai social network dove alcuni, in alcuni casi conoscendo poco o nulla, si sono presi il gusto, di porsi sul piedistallo, e di certo il gusto a fomentare la polemica. A tal fine tengo a precisare che Nus non è di colpo diventato il “Bronx”, ma è una realtà come tantissime, dove vivono tante individualità e personalità diver-

St-Christophe, Gressan, sul sito sì alle fogne e la bacheca virtuale alla pista ciclabile di scambio solidale SAINT-CHRISTOPHE - Si attesta a 1,2 milioni di euro l’avanzo di ammnistrazione. Lo ha comunicato in aula consiliare giovedì 30 ottobre l’asessore alle finanze Elisa Casale Brunet che ha precisato: «con una variaziano complessiva di 426.620 euro, ci siamo attivati per andare a coprire alcune spese correnti». Tra le entrate si registrano 282 mila euro, quale contributo compensativo della soppressione dell’Ici prima casa e dell’Imu sugli immobili di proprietà comunale per poco meno di 16 mila euro. Tra le uscite per investimenti, per un importo complessivo di 406.449 euro, 5 mila sono destinati al capitolo dell’attrezzatura scolastica, 35 mila vanno al completamento della costruzione della fognatura di Condemine, finanziata dinteramente dal Comune. Poco più di 80 mila euro sono stati imputati per terminare l’investimento per la realizzazione della pista ciclabile di Gerardin (300 mila euro erano già stati accantonati l’anno scorso), 150 mila euro serviranno al potenziamento del servizio di illuminazione pubblica a led, in un’ottica di risparmio energetico, e implementando la rete con tre nuovi interventi. Centomila euro, infine, coprono il secondo lotto “Sorreley ovest” del progetto, interamente coperto con risorse comunali, di irrigazione degli orti. ■ re.ga.

GRESSAN - E’ attiva da qualche giorno sul sito del Comune ‘Una bacheca per la famiglia’. «Si tratta - ha spiegato il sindaco, Michel Martinet nel consiglio comnale di mercoledì 29 ottobre - di uno strumento ideato dall’assessore ai servizi sociali Michela Greco che si propone di promuovere lo scambio solidale di articoli di uso comune per i più bisognosi. Questa attività non ha scopo di lucro e l’amministrazione comunale è la prima a promuovere tale iniziativa in modo informatico». Sulla bacheca virtuale (www.comune.gressan.ao.it) compaiono le voci: cerco/offro oggetti per la prima infanzia; servizi di collabrazione/sostegno; mondo animali; arredi e complemti di arredo. Nella seduta consiliare è stata approvata a maggioranza, con il voto contrario della minoranza e del gruppo misto, la variazione al bilancio di previsione. Si tratta principalmente di trasferimenti di risorse, collegate e condizionate dal non sblocco del patto di stabilità che il Governo italiano ha più volte dato per imminente. «Essendo ormai prossima la fine dell’anno ha precisato il primo cittadino - abbiamo pensato di intervenire per mettere ordine nelle varie voci di bilancio». Dal documento contabile di previsione viene così stralciato il secondo lotto dei lavori delle scuole di Chevrot, il cui mutuo già acceso dal Comune e in parte utilizzato per la struttura sportiva di Pila, è stato al momento congelato. Tra le risorse di proprietà comunali che sono state sbloccate, pari a un importo di 186 mila euro, 50 mila sono stati impegnati;di cui 30 mila per bitumature stradali e 20 mila per l’impegno ad un professionista per la stesura del regolamento edilizio, mentre il restante è vincolato dai parametri del patto di stabilità e andrà ad implementare il capitolo della pubblica illuminazione a led, con 136 mila euro di risorse aggiuntive. ■ d.c.

se. Solo con l’aiuto di tutti e con una maggiore coscienza pubblica certe situazioni si potranno superare». Citando le indagini delle forze dell’ordine che «non hanno purtroppo portato a nessun risultato» Baravex conclude: «E’ comprensibile che la situazione abbia generato nervosismi, considerando i danni ed i relativi costi che sono pesati sulle tasche dei proprietari delle autovetture danneggiate, così come in qualche parte della popolazione. Siamo chiaramente dispiaciuti per quanto è capitato, ma dovendo attenerci a quelle che sono essenzialmente le prove oggettive, non possiamo fare altro che vigilare con tutti i nostri mezzi e le nostre forze, collaborando con le forze dell’ordine». ■ Danila Chenal

nus

Il restyling della chiesa parrocchiale sarà presentato al pubblico sabato 8 Nus - Restyling per la chiesa parrocchiale di Nus: i lavori di riqualificazione e l’intervento conservativo realizzato saranno presentati sabato 8 novembre alle ore 21 in una serata, promossa dal parroco don Giuliano Albertinelli. Per l’occasione sarà accolta nella rinnovata chiesa la presentazione del libro “Non guardate la vita dal balcone”, che la giornalista Rai Alessandra Ferraro. L’opera racconta un epocale passaggio della storia della Chiesa, cioè la rinuncia al soglio pontificio di Benedetto XVI e la nomina di Francesco, Papa di speranza e di rinnovamento, di cui sono testimoniate le prime apparizioni pubbliche, le omelie, il contatto con la gente. Il testo si avvale di preziosi dei contributi di Bruno Vespa, Enzo Romeo e di don Pascal Chaves Villanueva, Monsignor Antonio Staglianò e Monsignor Dario. La serata di presentazione sarà accompagnata e intervallata dai canti della corale Neuventse.

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MONT EMILIUS

lunedì 3 novembre 2014

■ pollein / Salta la costruzione della nuova caserma dei vigili del fuoco e la Regione non sottoscrive l’accordo

Addio alla riqualificazione del centro

Il Consiglio comunale dice «basta agli espropri di terreni agricoli» e si ribella alla Snam Pollein - E’ saltato uno dei progetti più importanti in programma: la riqualificazione del centro paese con tanto di modifiche alla viabilità, di nuovi parcheggi, di pedonalizzazione e di nuova piazza non si farà. Lo ha comunicato il sindaco Angelo Filippini nella seduta del Consiglio di giovedì 30 ottobre. E lo ha fatto con rammarico: «L’amministrazione regionale ha recentemente informato il Comune che non sarà sottoscritto l’accordo di programma che prevedeva a Pollein l’insediamento della nuova caserma regionale dei Vigili del Fuoco e, contestualmente, la realizzazione del progetto del centro paese, un intervento di 6 milioni di euro per la riqualificazione del territorio, che prevedeva una completa revisione del centro». Il primo cittadino ha poi annunciato battaglia. La Regione dice sì alla costruzione di un nuovo impianto della Snam rete gas , he comporta l’esproprio di circa 1.800 metri quadrati di terreni agricoli in località Paravère, e l’amministrazione comunale dice basta allo sfruttamento dei terreni agricoli comunali espropriati con la motivazione di pubblica utilità. Così Filippini in Consiglio: «Non possiamo accettare supinamente queste imposizioni. La zona è già stata utilizzata per opere simili e rimane ad oggi l’unica zona agricola importante sul versante ovest del nostro territorio e gli stes-

Non cambierà volto il centro di Pollein

si terreni sono in prevalenza funzionali ad aziende agricole. Anche il comune di Pollein, oltre a dodici privati attivi, a vario titolo, nel mondo agri-

colo, è tra i proprietari che rischiano l’esproprio. Il territorio di Pollein è già stato ampiamente sfruttato per opere di pubblica utilità, lo stanno

trasformando in un centro di servizi» Sul suolo di Pollein – ha ricordato il sindaco - sono ospitati il metanodotto, l’oleodotto, due linea ad alta tensione della Terna e l’eliporto regionale. Filippini ha annunciato la tempestiva convocazione della commissione comunale competente per esaminare l’opera e presentare le osservazioni da sottoporre al Consiglio comunale. «Non possiamo accettare di farci portare via la nostra terra supinamente. Non abbiamo molti strumenti, ma tutti quelli in nostro possesso li useremo. La proprietà privata di qualsiasi cittadino è sacra e così deve rimanere», ha tuonato il sindaco. ■ d.c.

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Charvensod, corso di scacchi di primo livello La biblioteca organizza un corso di scacchi rivolto a bambini e ragazzi (primo livello di avvicinamento). Le lezioni si terranno al centro servizi comunale in località Capoluogo ogni mercoledì pomeriggio dal 12 novembre al 10 dicembre. Le iscrizioni si raccolgono entro il 7 novembre. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.comune.charvensod.ao.it Charvensod, celebrazioni dell’eccidio fascista Mercoledì 5 novembre, alle ore 11, in località Capoluogo, celebrazioni a ricordo del tragico eccidio fascista nel quale morirono i giovani Joseph Donzel, Yves Pellissier e Louis Vazier. St-Chritophe, serata sulla Prima Guerra mondiale E’ in calendario giovedì 6 novembre alle 20.30 in biblioteca la prima serata di approfondimento sulla Prima Guerra mondiale. Relatore della serata Alessandro Celi.

St-Christophe, alpini in gita a Venaria In cinquanta hanno partecipato alla gita organizzata dagli alpini e e visitato la reggia di Venaria

■ st-christophe / Funziona l’iniziativa in località Prevot

La FESTA è riuscita

SAINT-CHRISTOPHE - Birra in arrivo da Monaco e menù stile Octoberfest con tanto di crauti, wurstel, stinco e patate, pizza – dei maestri pizzaioli napoletani -, pastiera e babà al rum, musica, danze e intrattenimento per i bambini: sono stati gli ingrediente del successo di Saint-Christophe in festa in calendario in località Prevot dal 30 ottobre al 2 novembre. Soddisfatti gli organizzatori Stefano Ceca e Andrea Saulle: «La partecipazione è stata buona e la gente è andata via contenta» commenta Ceca che anticipa: «sicuramente in primavera proporremo altre iniziative». Accenna all’organizzazione, in concomitanza della Millenaria Fiera di Sant’Orso, di un Festival della pizza. Ha un rammarico Saulle: «Promuoveremo la pizza addirittura al Ti-

Dall’alto: il gruppo che si è dato da fare per quattro giorni e i Trouveurs

rana Expo Center in Albania, abbiamo accettato volentieri l’invito peccato però che l’amministrazione regionale non abbia raccolto la nostra proposta di portare là i prodotti tipici valdostani». Ad aprire l’evento giovedì

30 i Trouveurs valdôtains che hanno allietato i bambini con canti e danze popolari; a seguire l’apprezzato e applaudito tributo a Luciano Ligabue passando per Lady Barbara e la Marco & Simon Band. ■ d.c.

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St-Marcel, corso di disegno

La biblioteca in collaborazione con la maestra d’arte Miriam Colognesi organizza un corso di disegno per i ragazzi – tutti i venerdì dalle 15 alle 17 – e per i bambini – tutti i venerdì dalle 17 alle 19 – e adulti – tutti i giovedì dalle 19 alle 22; le lezioni iniziano venerdì 7 novembre al centro socio-culturale dl in località Prélaz 60. Il corso per gli adulti – tutti i giovedì dalle 19 alle 22 – inizierà giovedì 13 novembre. Informazioni e iscrizioni al numero di Miriam Colognesi 329 3665368. Gressan, incontro con la popolazione di Esprit Gressaën Associazione Esprit Gressaen promuove, per lunedì 10 novembre alle 20.30, un incontro pubblico con la popolazione, gli operatori turistici di Pila, l’assessore al Turismo del Comune e i giornalisti per confrontarsi sulla situazione della stazione turistica e sul suo futuro. Quart, invariate le tariffe Durante l’ultima seduta consiliare di mercoledì 29 ottobre il sindaco Giovanni Barocco ha comunicato che le tariffe dei servizi ai cittadini - mensa e trasporti scolastici resteranno invariate per non «penalizzare le famiglie in tempi di crisi economica» ha motivato. Fénis, Ecole de Cuisine rurale L’Ecole di Cuisine Rurale prosegue in novembre con quattro lezioni su Mele, pere, noci e miele (3 novembre), Le carni bovine e le carni bianche (10 novembre), Le frattaglie bovine e di maiale (17 novembre) e i vini valdostani (24 novembre). Le lezioni sono in calendario al Tzanté de Bouva. Gressan, laboratorio per bimbi La biblioteca comunale, in collaborazione con Chantal Godio de “La tana creativa“, propone un laboratorio per costruire un cestino in gomma crepla e cartoncino, per bambini dai 6 ai 10 anni. sabato 22 novembre dalle 10 alle 12 in biblioteca, Iscrizioni entro mercoledì 19 novembre

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lunedì 3 novembre 2014

■ brisogne / L’aministrazione ha mandato alla Regione un avviso di accertamento

Palafent, il Comune reclama l’Ici Per le casse comunali «un saldo positivo di oltre un milione di euro» BRSSOGNE - Nella seduta del Consiglio comunale di venerdì 31 ottobre il capogruppo di minoranza Piero Zulian ha chiesto conto all’amministrazione dei mancati pagamenti dell’Ici della Regione per il Palfent. Sgombera subito il campo il sindaco Bruno Ménabréaz: «Il problema è che il PalaFent è accatastato in maniera unitaria, con rendita catastale unica. Tutti sappiamo invece che la parte sportiva dovrebbe essere separata dalla parte commerciale. Il Comune ha mandato alla Regione un avviso di accertamento Ici sul quale l’amministrazione regionale ha fatto resistenza. A tal proposito l’amministrazione comunale si rende di-

Il sindaco Bruno Menabréaz

sponibile ad addivenire ad una transazione». Ad ogni modo, hanno specificato sia Ménabréaz che il vicesindaco Italo Cerise che «non c’è nes-

suna causa in corso tra Comune di Brissogne e Regione». Per Menabréaz una questione di trasparenza e uguaglianza: «L’amministratore – ha aggiunto il primo cittadino – deve operare in maniera equa nei confronti di tutti, e gli utenti sono tutti uguali e trattati nella stessa maniera». A illustrare la variazione di bilancio è stato poi il vicesindaco Cerise: «Questa variazione – ha spiegato – è necessaria per mantenere l’equilibrio di bilancio. A fronte di una minore entrata di 1000 euro di proventi dell’acquedotto comunale, di 2000 euro per il servizio di depurazione delle acque reflue e di 40 mila euro di rimborso del credito Iva, che non è anco-

Nus, a Giovediamoci Deborah Brulard Da sinistra: Margaretha Milliery, Elida Baravex, Zeno Pucci, Deborah Brulard, Marco Valerio Ricci, Katia Berruquier e Marco Rogliatti

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M O N T E C E RV I N O

■ pontey / I cittadini chiedono più controlli per impedire che da Châtillon arrivino con l’immondizia da smaltire

A infastidire sono i pendolari dei rifiuti Nel complesso giudizio positivo per l’amministrazione uscente azzetta Matin è anG data questa settimana a tastare il polso della

popolazione di Pontey in vista del rinnovo dell’amministrazione comunale guidata da Rudy Tillier.

monte cervino flash

St-Vincent, wifi gratuito in centro

Connessione a Internet totalmente gratuita in Piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. Per navigare una volta atterrati sulla pagina caratterizzata dal logo del Consorzio turistico sarà possibile registrarsi e il sistema inoltrerà in automatico la password sul cellulare registrato. A questo punto sarà sufficiente, nella pagina di login, indicare la propria e-mail e la password ricevuta via cellulare per avviare la navigazione. Valtournenche, corso di primo soccorso Inizia mercoledì 4 novembre per concludersi il 2 dicembre il corso di primo e pronto soccorso. Organizzato dai volontari del soccorso di Valtournenche, il corso è gratuito e aperto a tutta la cittadinanza. Le lezioni nella Casa dello sport di via Circonvallazione a Cervinia. Informazioni ai numeri: 0166 948267 e 347 2604048.

Elaine LUNGHINI inviata a Pontey Pontey - Non si può certamente affermare che a Pontey il giudizio dei cittadini, inerente all’aministrazione del comune, sia unanime tuttavia la critica maggiore . «C’è sempre stata grande disponibilità - afferma Alessio Sottini, vicepresidente della pro loco di Pontey - sia per quanto riguarda gli amministratori, sia per ciò che concerne i dipendenti comunali. Hanno sempre manifestato una grande impegno nella promozione del territorio. Partendo dal tor delle macine e dal giro della Val Meriana per arrivare alla novità di quest’anno con la festa del carnevale d’estate, c’è stata una buona affluenza di persone che ha potuto apprezzare le attività che si organizzano a Pontey”. Stiamo dunque parlando di un comune che oltre ad avere un’amministrazione incline alla promozione del proprio territorio, trova al suo interno grande armonia tra i cit-

ra chiaro se dobbiamo mettere a rimborso o meno, si rende necessaria questa variazione. I 40 mila euro sono recuperati dall’avanzo di amministrazione con vincolo di destinazione in conto capitale, mentre 3 mila euro derivano dai proventi del servizio di allontanamento acque reflue». «In cassa – ha concluso Cerise – abbiamo un saldo positivo di un milione 205 mila euro». I lavori del Consiglio si sono con la presa d’atto delle dimissioni della signora Federica Bionaz dalla Commissione per la gestione della Biblioteca e la nomina del suo sostituto che sarà il consigliere di minoranza Maurizio Volget. ■ d.c.

Saint-Vincent, serata sull’abbé Perret Martina e Alessio hanno espresso pareri favorevoli sull’amministrazione

tadini. «Io abito a Châtillon ma lavoro qui a Pontey - spiega Martina, barista al bar trattoria Da ‘Cien”e non ho mai sentito nessuno lamentarsi di qualcun altro. Va aggiunto anche che, oltre ad essere tutti soddisfatti del comune in cui vivono, sono anche molto uniti tra di loro». Conferamno alcuni avventori tra cui Giovanni e Paolo soddisfatti anche «del restyling della piazza davanti al municipio che diventera il vero cuore del paese; finalmente avremo una piazza degna di questo nome» dicono. Un comune, quello di Pontey che a una prima lettura può sembrare il paese dei balocchi, ma parlando con le persone, qualche difettuccio lo troviamo anche qui. Sui

lavori di ristrutturazione storcono il naso Daniela e Alessandra: «L’aministrazione comunale avrebbe dovuto spendere i soldi in altre iniziative, il municipio non era poi così vecchio». «Il progetto della ludoteca - spiega Noemi Epiney -funziona molto bene. Il lunedì, mercoledì e venerdì, i bambini vengono seguiti nel dopo scuola fino alle ore 18, dove oltre ai giochi, le attività prevedono anche lo svolgimento dei compiti. La popolazione è pienamente soddisfatta ma Pontey ha secondo me un grande problema che deve assolutamente essere arginato: a differenza di Châtillon, qui non c’è il servizio porta a porta. Motivo per il quale i residenti dei comuni limitrofi, che non differenziano corret-

tamente, vengono a buttare la loro immondizia da noi. Credo che sarebbero necessari numerosi controlli in questo senso». Contro i pendolari dei rifiuti anche Marisa per la quale «l’amministrazione dovrebbe vigilare di più e comminare sanzioni così non saremmo maglia nera per la raccolta differenziata» Ma dopo le approvazioni e le critiche costruttive nell’ambito dei rifiuti, c’è anche chi, come Roberto: «C’è una scarsa propensione di assessori e sindaco a darsi da fare per il comune». Secondo quest’ultimo, «sono retribuiti troppo per il loro scarso operato e non hanno messo la tasi per farsi belli, e poi mancano i soldi per garantire alcuni servizi. Tutto ciò non ha senso».

E’ in calendario giovedì 6 novembre alle ore 21 al Centro congressi comunale – sala B - (ingresso libero) la conferenza L’Abbé Jean-Baptiste Perret e la sorgente Fons Salutis di Saint-Vincent, relatore il ricercatore storico Pier Giorgio Crétier. Saint-Vincent, riapre la biblioteca Riapre oggi, lunedì 3 novembre la biblioteca comunale i cui locali tornano al piano inferiore del municipio, circa 200 metri quadrati di spazio. E’ stato inoltre realizzato il collegamento diretto con l’attiguo centro congressi per agevolare le attività culturali e gli arredi sono stati interamente riutilizzati. Le attività proposte oltre al prestito interbibliotecario, sono il doposcuola venerdì pomeriggio a cura di studenti scout, lunedì sera corso di teatro, venerdì sera corso di fotografia. Châtillon, ufficio postale mobile Per consentire la realizzazione di un intervento di riqualificazione che ne migliorerà funzionalità, sicurezza e accoglienza, l’ufficio postale di Châtillon rimarrà temporaneamente chiuso al pubblico. L’attuale sede di piazza Caduti per la Patria sospenderà il servizio nei giorni 5 e 6 novembre per permettere il trasloco degli sportelli all’interno di un ufficio postale mobile dislocato in via Martiri della Libertà (ex piazzale peso pubblico). Il servizio riprenderà regolarmente martedì 7 novembre nella sede provvisoria, che opererà fino al termine dei lavori.

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lunedì 3 novembre 2014

Pro loco al lavoro a VERRAYES per la patronale di San Martino

■ saint-vincent / Il piano di alienazione sottoscritto da tutta la maggioranza

Verrayes - Località Rapy si animerà per quattro giorni - 6, 7, 8 e 9 novembre - per il tradizionale appuntamento annuale con la festa patronale di San Martino. Il programma inizia giovedì 6 con un torneo di belote a baraonda; venerdì 7, festa dei coscritti con Sangria Party, in cui i neo diciottenni, allieteranno la serata in compagnia della discoteca mobile Arte in testa set Iceberg family. I festeggiamenti proseguiranno sabato 8 con una cena a tema con menù ispirato all’auunno, seguirà una serata danzante con il duo Josianne & Blanchet, poi tutti in pista con la discoteca Planet Music che proporrà un revival anni dagli anni ‘70 al Duemila (tutte le serate sono a ingresso libero). Domenica 10 alla messa - ore 10 - seguirà un rinfresco al Foyer de Joie offerto dalla Pro loco e una esibizione della banda musicale di Chambave. Seguirà il “denà dou patron” con un menu sempre ispirato all’autunno. Alle 15 spazio alle danze con gli Orient Express. E’ prevista animazione e giochi per bambini proposta da Arte in Testa. Nella serata di domenica dalle ore 21 al bar Capoluogo è in calendario un torneo di morra. Per la cena e il ‘denà dou patron’ è prevista la prenotazione entro mercoledì 5 novembre al 320 4270096.

SAINT-VINCENT - Ritorna in Consiglio comunale oggi, lunedì 3 novembre, la delibera di alienazione degli immobili comunali per fare fronte allo sforamento del Patto di stabilità di 2.960.000 euro. E’ di fatto rientrata la crisi politica innescata nella seduta del 29 settembre da sei consiglieri della maggioranza - Sa, Uvp e indipendente) - che avevano, astenendosi, stoppato la delibera nella quale l’amministrazione comunale metteva in vendita le ex scuole di Feilley, Moron e Salirod (sede di un caseificio): valore stimato in 435 mila euro. «Non vogliamo un aumento delle tasse ma al tempo stesso riteniamo che il patrimonio comunale non vada svenduto» aveva tuonato l’assessore di Sa Maurizio Castiglioni. La ricomposizione è passata per la sottoscrizione di un documento messo a punto dal sindaco Ada-

Immobili in vendita per 800 mila euro Il Comune dismetterà le scuole di Moron e di Feilley e l’ex Ipr

L’ex Ipr, sede dell’Accademia musicale, sarà messo in vendita

bert Perosino che esprime soddisfazione per «aver condiviso con tutta la maggioranza il piano di alienazione e il percorso di rientro che, dopo un’ulterio-

re analisi, è fondato su un percorso certo». Il Comune metterà in vendita l’ex scuola di Moron, l’ex Ipr - ritornato in ballo dopo che la Stella alpina ne

St-Vincent, i misteri dell’universo intrigano sempre Successo di pubblico per il ciclo di conferenze Siamo ancora in grado di meravigliarci?

Al lavoro nell’edizione 2013

aveva chiesto lo stralcio, ottenendolo nella precedente delibera - e la scuola di Filley: valore dell’operazione stimato in 775 mila euro. «Abbiamo detto sì e trovato il compromesso sull’Ipr - commenta l’assessore alle Opere pubbliche Vincenzo Trecate (Sa) - dopo aver ottenuto garanzie sul fatto che non sarebbero aumentate le tasse». Per Trecate «l’ex Ipr era funzionale al nuovo piano regolatore e al piano di sviluppo del territorio ma il rientro, visto che la frittata è fatta, in due anni è improrogabile». Aggiunge Castiglioni: «In base alla nuova documentazione prodotta dagli uffici, ora finalmente con importi determinati e certi, al fine di ridurre al minimo lo scostamento dal saldo obiettivo relativo al patto di stabilità 2014, non abbiamo nulla in contrario a procedere ad una conveniente monetizzazione di immobili non più ritenuti definitivamente strategici alle esigenze comunali pur valutando che le vendite prospettate copriranno solo una parte dell’importo mancante al rispetto del Patto». Ribadisce Castiglioni «l’inopportunità di prevedere incrementi della pressione fiscale sui residenti, la necessità di procedere in primo luogo a una revisione della spesa e l’esigenza di aprire con urgenza un tavolo politico-istituzionale con la Regione che inauguri da subito un percorso condiviso di rilancio turistico e economico della nostra cittadina». ■ Danila Chenal

■ verrayes / Il Crai ha lasciato il posto al negozio di eccellenze del territorio

Premiata ditta Pellissier dal 1948 VERRAYES - Il mini market di qualità della ditta Pellissier di Champagne ha riaperto i battenti e si propone «come vetrina dei nostri prodotti» sottolinea Lorella Pellissier che, insieme al compagno Vilmo, porta avanti l’attività da grossista e ora di vendita al dettaglio coadiuvata da alcuni dipendenti. Racconta la titolare, fiera che la sua fotografia di bimba con la lunga treccia bionda sia diventata l’emblema dei prodotti di famiglia: «I nonni Giuseppe e Ines hanno aperto un alimentari-tabacchi in paese, dove al piano superiore si ballava pure, nel 1948. A continuare la tradizione è stato papà Enrico che nel 1966 si è lanciato nella vendita all’ingrosso di salumi e formaggi. Abbiamo fatto diversi spostamenti in paese fino a trasformare il nostro magazzino in negozio Crai affidato in gestione fino ad oggi che abbiamo deciso di rimetterci in gioco». Il market possiede un delizioso angolo bar dove fermarsi prima di aggirarsi tra i tanti prodotti di nicchia sugli ordinati scaffali con una scelta tra oltre duemila prodotti a prezzi vantaggiosi. «Dal grossista al consumatore favorendo il contenimento dei prezzi» spiega Lorella. Non manca la scelta dei vini valdostani «per i quali ci rivolgiamo a viticoltori di nicchia, così come per i mieli e i dolciumi». Lorella va fiera degli angoli dedicati ai prodotti per chi ha intolleranze alimentari - il bar serve brioches senza glutine - e ai prodotti na-

turali, detersivi alla spina in testa. «Sono efficaci, non sono testati sugli animali, sono ecosostenibili e hanno un ottimo rapporto qualità prezzo» sottolinea. Nell’angolo gastronomia pollo, pesce e carne cuociono in un forno a raggi infrarossi a ridotto costo di energia «che lascia gli alimenti morbidi». Non manca l’oggettistica di montagna «perché oltre alla clientela fissa c’è anche passaggio». Il cliente poi può scegliere tra il pane fresco in arrivo dalla panetteria Ricciardiello di Valtournenche o surgelato, tra le verdure di stagione, tra i gelati Alemagna e Antica gelateria del corso e prodotti gelo Buitoni. ■ Danila Chenal

Lorella Pellissier con il compagno Vilmo e la piccola Nicole; in alto una vecchia immagine del bar alimentari

Pontey, l’oratorio ha festeggiato SantoWeen Pontey - In un periodo in cui imperversa la festa commerciale di Halloween l’oratorio Sen Martin di Pontey ha deciso di mettere da parte streghe e vampiri per ridare uno spirito più cristiano alla notte che precede la solennità di Ognissanti. L’iniziativa è stata anche l’occasione per celebrare la festa delle famiglie di Pontey che ha coronato un ciclo di incontri promossi da parroco don Andrea Marcoz. Gli animatori dell’oratorio hanno scelto un santo della religione cristiana che hanno deciso di impersonificare con tuniche, barbe e aureole. La struttura polivalente di Mesaney è stata pacificamente invasa dai vari San Pietro, Santo Stefano, San Giorgio Sant’Orso, Santa Lucia, Santa Barbara, San Lorenzo, San Giovanni Paolo II, Sant’Anna e San Benedetto, San Giovanni Battista ed altri ancora.

lunedì 3 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

■ saint-vincent / Oltre novecento giocatori per 92 squadre hanno affollato il Palazzetto dello sport

Un fine settimana da capitale del calciobalilla Maura Susanna: «Il Campionato nazionale di calcetto ha creato un buon indotto iN paese e dintorni» SAINT-VINCENT - «La manifestazione ha portato a Saint-Vincent e dintorni oltre a mille persone. Siamo decisamente soddisfatti dell’indotto creato dai Campionati nazionali di calciobalilla a squadre». E’ il commento a bocce ferme dell’assessore al Turismo della cittadina termale Maura Susanna che garantisce «l’evento, nonostante le risorse comunali siano sempre di meno, non lascerà il territorio». Parla Susanna «di begli allestimenti al Palazzetto che hanno portato tanta gente sugli spalti del Palazzetto dello sport che si è divertita e ha apprezzato». La Riviera della Alpi si è trasformata nell’ultimo fine settimana – quello di Ognissanti – nella capitale italiana del calcetto: 920 giocatori in arrivo da tutta l’Italia per 92 squadre che si sono disputate il titolo nelle categorie A professionale, B e C. A salire sul gradino più alto del podio per le rispettive categorie il Lecce, la squadra del quartiere romano di San Giovanni e il Montalto Dora (To). Parla di numeri da «record mondiale» il presidente nazionale della Federazione italiana calciobalilla Massimo Ragona che aggiunge: «è la decima edizione e da 200 giocatori siamo passati ai numeri di oggi perché è un gioco è più facile e meno costoso avvicinarsi». Tre le squadre valdostane in gara: il Saint-Vincent (categoria A) che ha centrato il quinto po-

sto, l’Aosta, che è uscita agli ottavi, e il Pont-Saint-Martin, fuori ai sedicesimi. Commenta il presidente della sezione valdostana Patrizio Tindaro: «Il campionato è altamente competitivo ed è difficile farsi strada. Il Saint-Vincent ha battagliato fino alla fine ma poi ha dovuto cedere, bene anche l’Aosta e peccato per il Pont-St-Martin». Prossimo appuntamento per il primo fine settimana di dicembre – 6 e 7 – sempre al Palazzetto con il Campionato nazionale individuale di calcetto. ■ Danila Chenal

■ saint-vincent / Attività poco redditizia, la struttura apre nel pomeriggio per permettere ai soci di giocare

Il gestore getta la spugna e chiude il bocciodromo saint-vincent - A poco meno di tre anni dalla sua riapertura dopo importanti interventi di ristrutturazione, il bocciodromo comunale di Saint-Vincent è costretto per la seconda volta alla chiusura. Dopo la prima gestione durata pochi mesi, a gettare la spugna, il 31 ottobre, è stato Adriano Vacquin, gestore della struttura dal mese di agosto 2012. «Purtroppo l’attività rendeva sempre meno», commenta sconsolato Vacquin. «Le gare di bocce erano poche e il ristorante non aveva molte presenze. Mi spiace lasciare, ma non potevo continuare a lavorare in perdita», aggiunge Vacquin. Il bocciodromo di Saint-Vincent può contare su quattro campi coperti e quattro all’aperto, ai quali si aggiungono spazi di aggregazione e sale interne, spesso utilizzate per incontri pubblici e conferenze. Molto dispiaciuto anche il pre-

sidente della Bocciofila, Daniele Ferdinando: «Questa decisione era nell’aria da tempo e ne abbiamo avuto conferma ufficiale un paio di giorni fa», dice Ferdinando, che ricorda di essere particolarmente legato al bocciodromo, inaugurato nel 1972 quando rivestiva la carica di vicepresidente della Bocciofila. «È un peccato ritrovarci di nuovo senza gestione», continua Ferdinando. «Quest’anno eravamo anche riusciti ad avere i campionati italiani. Adesso stiamo cercando di tenere aperta la struttura al pomeriggio organizzandoci fra noi soci. Intanto, dobbiamo darci da fare per cercare un nuovo gestore. Sarebbe bello che fosse qualcuno di Saint-Vincent che conosce il mondo delle bocce. Quello che conta», conclude Ferdinando, «è riaprire quanto prima». ■ Paolo Ciambi

lunedì 3 novembre 2014

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M O N T E C E RV I N O

■ TORGNON / Successo per la quarta edizione

Sole su l’OUTON Giulio GASPERINI inviato a Torgnon TORGNON - Dopo quattro anni di brutto tempo, finalmente Torgnon ha potuto tenere fede al suo appellativo di “pays du soleil” con uno splendido sole che ha illuminato, domenica 2 novembre, la quarta edizione di “Torgnon d’outon”. «Quest’anno c’è veramente tanta gente – ha sottolineato Laurent de “Le Ferme d’Antey” –, soprattutto tanti turisti che hanno aperto le seconde case. Questi sono eventi – conclude la moglie Sabrina – che aiutano soprattutto in questo momenti di crisi». Espositori tutti soddisfatti delle persone che affollano la località di Mongnod: «Ci sono molti turisti attratti dai prodotti locali – conferma Lorella di Fénis – e se i prezzi sono contenuti acquistano anche tanto». Per Cinzia, dell’azienda agricola del figlio ventunenne Yulen Lettry, il mercatino è una splendida vetrina: «Apprezziamo che ci siano produttori locali, della nostra regione». Tanti sono gli espositori che coltivano per hobby o per passione, come Ylenia Bioley: «Noi siamo da poco a Torgnon, dove coltiviamo patate, cipolle e fragole, tutto certificato bio e per pura passione». Anche Linda, Valentina ed Eleonora sono qui con i loro prodotti, che sono stati saccheggiati in poche ore: «Sono tutte produzioni del nostro orto, che coltiviamo per passione, per poter mangiare qualcosa di più naturale e sano. Quest’anno la produzione è andata molto bene perché anche se ha piovuto tanto quassù ha conservato tutto». Le patate sono tra i prodotti di punta del mercatino: «Quassù, a Torgnon, la patata si coltiva molto bene – spiega Fabio Machet – perché in montagna si ha la qualità: non si devono effettuare trattamenti antiparassitari e si irrigano poco, per cui i tuberi non assumono un gusto acquoso e sono molto apprezzate». Anche le mele vanno a ruba, come quelle di Valter e Benedetto Chatillard di Torgnon: «È un prodotto che va sempre bene principalmente perché sono naturali e coltivate senza trattamenti: è questo che le persone cercano e comprano». Anche prodotti più innovativi ci sono, però, nel mercatino, come le confezioni di miele da 70 grammi adatte agli sportivi presentate dall’Azienda agricola Giovannoni: «Le avevamo prodotte per l’Espace Mont Blanc e poi abbiamo continuato a presentarle perché hanno destato un discreto interesse». In tanti, infine, in coda per il pranzo, spadellato dai volontari del Cœur torgnolein: «Siamo in ottanta – spiega il vicepresidente Liam Chatrian – e oggi serviamo il nostro piatto tipico, la torgnolette. Nei prossimi giorni si terranno anche due eventi culturali, come la conferenza sulle patate di montagna la sera di venerdì 7 novembre».

Ylenia Bioley, coltivazioni per passioni

Laurent, Sabrina, Aline e Annie de La Ferme d’Antey

La patata

di Elaine Lunghini, dottoressa in Scienze gastronomiche

a patata è un tubero commestibile ottenuto dalle pianL te della specie Solanum tuberosum. Originaria delle regioni andine dell’America centro-meridionale, è stata

introdotta in Europa dopo la scoperta dell’America, in un primo momento unicamente come curiosità botanica e in seguito come pianta alimentare, divenendo verso la fine del XVIII secolo, l’alimento principale nell’alimentazione delle classi più umili. Oggi è il quarto alimento più diffuso al mondo. Ne esistono migliaia di varietà, ognuna con uno specifico utilizzo in campo culinario. Le patate a pasta gialla, data dalla presenza di carotenoidi, vista la loro polpa compatta, vengono impiegate per le patatine fritte, le insalate e la cottura al forno. Quelle a pasta bianca, invece, vista la polpa più farinose, e dunque più facile da schiacciare, sono quelle che meglio si prestano per la preparazione di purè e gnocchi. Le novelle, caratterizzate da una buccia sottile, raccolte quando la maturazione ancora non è completata, vengono cucinate e consumate generalmente con la buccia. Le patate a buccia rossa e pasta gialla, invece, data la loro polpa soda, sono indicate per le cotture intense, quali forno, cartoccio e frittura. Pochi però conoscono, e meno ancora hanno mai assaggiato la patata vitelotte. Specie antica e rara di patata proveniente dall’America Meridionale in una zone compresa tra il Perù e il Cile, essa si presenta con la polpa e la buccia viola. Dalla forma oblunga, grumosa e dalle dimensioni ridotte, questo tubero è difficile da trovare data la sua scarsa resa e gli elevati costi. Vale però la pena di provarla. Fritta o per fare un purè (per una maggiore resa, meglio se unite anche delle patate a pasta bianca). Vista la colorazione inusuale della sua polpa vi consentirà di lasciare tutti i vostri commensali a bocca aperta. Fate però molta attenzione a non confonderla con le patate violette, che hanno la polpa gialla e sono coltivate in Val Di Susa o con la Patata Turchesa del Gran Sasso, che ha la buccia viola come le vitelotte, ma la polpa bianca.

Il comitato Le Cœur torgnolein

Fabio con il piccolo Leonardo di Aosta:: «Per me è

la prima volta qui a Torgnon, a questa manifestazione. Adoro assaggiare i prodotti tipici».

Alice e Aldo Andres Villegas

Marie-Sol e Thayler di Quart: «Io sono originaria di Torgnon e mi piace vedere il mio paese pieno di gente e di turisti anche in periodi diversi. È bello che le persone collaborino per il bene del paese».

Linda. Valentina e Eleonora Walter e Benedetto Chatillard

Claudia di Aosta: « M i p i -

acciono i prodotti tradizionali tipici, ma anche incontrare gli amici e chiacchierare».

Aline del Boule de Neige

Fabio Machet

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E VA N Ç O N

lunedì 3 novembre 2014

Champdepraz: festa grande per gli anziani del paese; «Un modo per ringraziarli» CHAMPDEPRAZ - Un’ottantina di persone ha preso parte, domenica 26 ottobre, alla Festa della terza età organizzata dall’amministrazione comunale e dalla Pro loco de Tsandeprà. Dopo la messa, celebrata da don Renato Tallone, i protagonisti della giornata si sono goduti il pranzo preparato nel salone polivalente e il pomeriggio in musica, con tanto di castagne preparate dai volontari della Pro loco. «I nonni sono una risorsa troppo importante per la comunità e la società - ha esclamato il sindaco di Champdepraz Luigi Berger - e questo è un modo per ringraziarli».

■ CHAMPDEPRAZ / Via libera ai progetti, ma «ora servono i soldi»

Strada e parcheggi per Chevrère Battute finali per il nuovo Piano regolatore; Berger: «Vogliamo far rinascere il paese» CHAMPDEPRAZ - Strada allargata e un’ottantina di parcheggi, divisi in due lavori differenti. C’è Chevrère al centro del consiglio comunale di Champdepraz, andato in scena venerdì 31 ottobre. Nella seduta, infatti, sono stati approvati i due progetti preliminari relativi alla zona, come racconta il sindaco Luigi Berger. «Il primo progetto riguarda il tratto di strada, circa 300 metri, nella zona di Covarey - illustra il primo cittadino -. Quando è stata sbancata la strada non sono stati realizzati i muri di contenimento; ora provvederemo alla messa in sicurezza e al relativo allargamento, guadagnando circa un metro e mezzo, il che

ci consentirà la creazione di una quarantina di posteggi per un costo di circa 200 mila euro». L’altro progetto è relativo alla zona del campo di tiro sportivo. «Qui ci sono tutta una serie di piccoli piazzali che abbiamo deciso di mettere a posto per guadagnare un’ulteriore quarantina di posti auto - dice ancora Luigi Berger -. Il costo sarà di circa 130 mila euro, ma ora per entrambi gli interventi dovremo trovare i finanziamenti, sperando che la Regione possa darci una mano per completare i fondi che abbiamo già a disposizione». Piano regolatore La seduta consigliare è servi-

ta anche per dare il via libera all’ultima bozza della variante generale al piano regolatore. «Ora non ci resta che attendere i pareri della Regione - conclude Luigi Berger -. In quest’ultimo passaggio abbiamo accettato il 90% delle controdeduzioni presentate dai cittadini, tralasciando solamente quelle contrarie alle normative vigenti. In questo documento abbiamo puntato in maniera decisa al recupero dei vecchi edifici e alle ristrutturazioni, perché vogliamo vedere il paese rinascere, per offrire un’ambientazione di lusso al parco del Mont Avic». E’ stata approvata, infine, la nuova convenzione con il co-

Il segretario comunale Manuele Amateis

mune di Montjovet, che prevede la condivisione del servizio di segreteria comunale, affidato al segretario Manuele Amateis. ■ Alessandro Bianchet

MONTJOVET

«Niente mani nelle tasche dei cittadini» MONTJOVET - Si accoda anche Montjovet alla fila di comuni che hanno optato per un intervento in prima persona, piuttosto che mettere nuovamente le mani nelle tasche dei cittadini per coprire la nuova parte di TARI da versare nelle casse della comunità montana. «Abbiamo deciso di recuperare i circa 14 mila euro attraverso una revisione della fiscalità generale e una conseguente variazione di bilancio - spiega il primo cittadino Daniela Stammena -. In un periodo di tagli e continue spese non è uno sforzo da poco, ma non ci sembrava davvero il caso di andare ulteriormente ad aumentare la pressione fiscale sui cittadini: per quest’anno riusciamo a tamponare così, poi vedremo come potremo muoverci». Sempre in tema di variazioni di bilancio, 50 mila euro sono stati impegnati per

la messa in sicurezza del ru Chevrère, operazione di cui si occuperà direttamente il consorzio di miglioramento fondiario Rù Chevrère et Montjovet: «Questi soldi, al momento, sono congelati contiua il primo cittadino , ma era necessario renderli disponibili per permettere al consorzio di ottenere il finanziamento regionale che copre l’85% dei costi di intervento». L’ultimo provvedimento di rilievo della seduta di consiglio comunaledel 30 ottobre, riguarda lo scioglimento della convenzione per la gestione in forma associata del servizio di segreteria con Torgnon e Champdepraz e e la successiva stipula della nuova convenzione con Champdepraz: a ricoprire il ruolo di segretario comunale sarà Manuele Amateis. ■ al.bi.

Champdepraz: Halloween da paura sotto la regia della Pro loco de Tsandeprà

I partecipanti alla festa di Halloween organizzata dalla Pro loco di Champdepraz

CHAMPDEPRAZ - Celebrazione della notte di Halloween con qualche giorno d’anticipo per i giovanissimi di Champdepraz, che si sono goduti la festa allestita dalla Pro loco. Dopo un giro

NOTIZIE IN BREVE

per il villaggio alla ricerca di “dolcetti o scherzetti”, ecco la gustosa merenda a base di pizza e nutella offerta dall’associazione guidata dalla presidente Mariella Saracino.

tività commerciali del paese si sono mobilitate per dare il proprio contributo in termini Una giornata per i bambini, con lo scopo di premi e aiuti; un modo per vivere più da di unire al contempo tutto il paese. Sceglie vicino il patrono». questa via la Pro loco di Arnad per celebrare il patrono San Martino. La giornata pre- Arnad: gita alla Fiera dei Cavalli scelta è domenica 9 novembre, con il programma che inizierà dalle 14, quando par- Un appuntamento targato Pro loco di Arnad tirà la cottura delle “mendaie” con tanto di è previsto per sabato 8 novembre, con la givin brulé a far da contorno. A seguire, nel ta a Verona per la Fiera dei Cavalli. Il ritrovo corso del pomeriggio, ecco la tanto attesa è previsto per le 5.45 al piazzale del supergara di torte, con ricchi premi per tutti i par- mercato CRAI, con arrivo a Verona in mattecipanti. «Per quest’anno abbiamo deciso tinata e rientro previsto il serata. I costi, dai di organizzare una giornata di festa sempli- 25 ai 30 euro, varieranno in base ai parce, ma con lo scopo di unire tutti gli abitanti tecipanti. Per iscrizioni è possibile contatta- spiega il presidente della Pro loco Andrea re il supermercato CRAI dei fratelli Laurent Laurent -. E proprio in quest’ottica, tutte le at- al 340-6307439 (Alex) e 338-2113669 (Andrea). Arnad: domenica il patrono

lunedì 3 novembre 2014

C O M U N I TÀ M O N TA NA

E VA N Ç O N

■ AYAS / Il Comune, sull’esempio di molti altri, si accolla la parte “aggiuntiva” di TARI; Munari: «Un disagio in meno per tutti»

ISSOGNE

Trovati altri 350 mila euro per il palazzetto AYAS - Più soldi per il palazzetto dello sport, meno “mani nelle tasche” per i cittadini, almeno per quest’anno. Questo il succo del consiglio comunale di Ayas, andato in scena venerdì 31 ottobre, con la riproposizione di un’incombenza che sta interessando tutti i comuni valdostani, costretti a reperire in qualche modo l’importo extra per la copertura della TARI, emerso a seguito della cancellzione della relativa parte di contributo regionale. «Avevamo già inviato i pagamenti della TARI e, anche

se la somma di 40 mila euro è piuttosto ingente, non aveva senso farla pesare nuovamente sui cittadini - spiega il sindaco di Ayas Giorgio Munari (foto) -. Abbiamo reperito le risorse dalle varie entrate del Comune e abbiamo evitato un nuovo disagio sia alla popolazione, che si sarebbe trovata ad affrontare un ulteriore balzello, sia ai nostri uffici che avrebbero nuovamente dovuto

inviare le pratiche e smaltirle». Insomma, un doppio risultato che, però, «sarà tale solamente per quest’anno - chiosa ancora Munari -, perché dall’anno prossimo dovremo rivedere le tariffe per garantire la copertura». L’altro punto importante riguarda la seconda variazione al bilancio pluriennale 2014-2016, che oltre a comprendere i fondi relativi al discorso TARI, ha visto l’in-

Barattiamoci: un anno sulla cresta dell’onda ISSOGNE - Compie un anno “Barattiamoci in Valle d’Aosta”, il gruppo Facebook fondato da Anna Cama di Aosta e dalla figlia Debora Marchesini di Issogne,che conta ormai oltre 2600 membri. La parola d’ordine è «Se non utilizzi più, non buttare, ma scambia con qualcun altro un oggetto che può essere utile per te». Si parla di vestiti, libri, giocattoli, utensili per la cucina e chi più ne ha più ne metta. La prerogativa è che ciò che si scambia deve essere in buone condizioni. Le due pioniere di questa iniziativa affermano con forza: «Il gruppo nasce dall’idea che si baratta e si regala; riciclando si risparmia e cosa non indifferente si socializza». Già, perché la socializzazione è anche un altro obiettivo di questo lodevole gruppo. Quest’estate, infatti, il gruppo “Barattiamoci in Valle d’Aosta” era diventato “più umano”, visto che dal web si è riusciti a passare a dei veri e propri mercatini del baratto: «E’ sicuramente un momento di convivialità importante - spiegano Cama e Marchesini -, ma diventa anche troppo impegnativo rispetto a quello che è già. Oltretutto, in alcuni comuni fanno pagare l’occupazione del suolo pubblico, quindi diventa anche un costo. Quindi, sicuramente continueremo a puntare sul web e poi qualche volta, in futuro, si potrà pensare di nuovo ai mercatini, ma più come forma per stare tutti insieme e trascorrere qualche ora in allegria». C’è da evidenziare che ol-

serimento di altri 350 mila euro per la realizzazione del palazzetto dello sport. «Nello scorso consiglio - spiega Munari -, abbiamo rivisto al ribasso le entrate relative alla gestione dell’acquedotto, in quanto le tariffe previste superavano la copertura del servizio. In questo modo, abbiamo aggiunto qualche fondo per reperire i 350 mila euro necessari per completare il discorso relativo agli arredi e agli interni del palazzetto dello sport». ■ al.bi.

■ ARNAD / Più libertà di scelta per i cittadini anche per le sepolture successive al 2011

Cimitero: il Comune fa un passo indietro

Astenuti Ivo Joly e René Janin; soddisfazione per i promotori della petizione ARNAD - È stata di parola l’amministrazione comunale di Arnad sull’annosa questione cimitero. Al termine della seduta consiliare del 9 ottobre, che aveva visto un animato dibattito con il pubblico, il sindaco Pierre Bonel aveva infatti promesso ulteriori riflessioni sull’argomento e la risposta non si è fatta attendere, se non una ventina di giorni. Nella seduta consigliare del 30 ottobre, infatti, sono state approvate le nuove modifiche e integrazioni al regolamento vigente. L’attenzione degli amministratori si è focalizzata sulle inumazioni avvenute dal 2011, per le quali non vi era alcuna possibilità di scelta del manufatto tombale, salvo quello imposto dal Comu-

L’ingresso del cimitero di Arnad

ne. Con le nuove modifiche, invece, «si dà ai familiari dei defunti, sepolti dall’entrata in vigore del regolamento (2011) fino all’ultimo decesso, libertà di

scelta del manufatto tombale, con il verde a cura dell’amministrazione sui camminamenti e sulle parti in comune» spiega Bonel. Le modifiche sono state

approvate a maggioranza, con l’astensione dell’assessore Ivo Joly e del consigliere René Janin. In futuro, poi, si avrà la possibilità di optare per il campo a graniglia con i manufatti tombali a libera scelta, o per il manto erboso con il cippo imposto dal Comune – come previsto dalle variazioni approvate dal consiglio del 9 ottobre. A questo punto, insomma, sembra proprio che i cittadini di Arnad possano onorare i propri cari liberamente. Il pubblico, decisamente poco numeroso in Consiglio, a differenza della seduta precedente, non ha più dibattuto a lungo, lasciando però intuire un lieve senso di amarezza è ancora presente. ■ Danilo Nicod

Debora Marchesini

tre a Barattiamoci in Valle d’Aosta, sono state fondate dalle stesse persone anche le pagine “Vendo e Cerco in Valle d’Aosta” e “Scambio il tempo in Valle d’Aosta”, spiega ancora Anna Cama: «Anche queste pagine hanno un seguito importante; da una parte si possono vendere oggetti (sempre in buone condizioni), dall’altra parte si può scambiare il proprio tempo, per esempio si possono realizzare lavori di cucito in cambio di lavori di pulizie o altro». Anna Cama insieme alla figlia Debora si dedicano con passione a questo gruppo e il tempo messo a disposizione è veramente tanto: «Tre quarti della mia giornata - spiega Anna Cama - vengono dedicati al gruppo. Sono in pensione, posso farlo, ma certamente è impegnativo. Devo ammettere che la soddisfazione di raggiungere determinati obiettivi ripaga anche di tutto il tempo che impiego. Ringrazio tutti quelli che ci seguono, perché è anche grazie alla loro partecipazione se il gruppo funziona bene ed è dinamico». ■ Teresa Marchese

Challand-St-Victor: Halloween, ennesimo successo della Pro loco In centro i volontari della Pro loco di ChallandSt-Victor; nelle altre immagini alcuni protagonisti della festa

CHALLAND-ST-VICTOR - Halloween, la festa più americana che ci sia, è sbarcata da un po’ di anni anche nella nostra regione. La storia scrive che Halloween è una festività anglosassone, che trae le sue origini da ricorrenze celtiche (All-Hallows-Eve), che ha assunto negli Stati Uniti le forme accentuatamente macabre con cui oggi la conosciamo e che si celebra la notte del 31 ottobre . L’usanza si è poi diffusa anche in altri paesi del mondo e le sue caratteristiche sono molto varie: si passa dalle sfilate in costume ai giochi dei bambini, che girano di casa in casa recitando la formula ricattatoria del dolcetto o scherzetto. Tipica della festa è la simbologia legata al mondo della morte e dell’occulto, così come l’emblema della zucca intagliata, derivato dal personaggio di Jack-o’-lantern . E Halloween, quest’anno, è stata grande protagonista anche a Challand-St-Victor

in una notte caratterizzata da un’abbuffata di iniziative collaterali. L’inizio della serata di vener-

dì 31 è stato dedicato alla premiazione dei partecipanti alla gimkana, una cinquantina circa, che ha

avuto luogo domenica 19 ottobre e dove hanno preso parte grandi e piccini. A seguire, l’attivissima Pro

loco di Challand-SaintVictor, guidata da Marco Perronet, ha allestito l’apericena, aperta a tut-

ISSOGNE

“Dolcetto o scherzetto”: il paese intero si mobilita per i bambini ISSOGNE - Nemmeno Issogne si è voluta sottrarre dalla sempre più diffusa voglia di festeggiare Halloween. Così, un gruppetto di mamme volenterose, ha fatto sì che la festa diventasse un’iniziativa per far divertire i bambini. Muniti del classico slogan “Dolcetto o scherzetto”, oltre ventidue bambini (accompagnati dai genitori) hanno sfilato per alcune frazioni del paese, travestiti, come vuole la tradizione, da streghette e simpatici mostri. Ma dall’altra parte, ad accoglierli non hanno trovato solo persone che distribuivano la classica caramella o un piccolo dolcetto, visto che i bambini sono stati accolti da tavole imbandi-

Alcuni dei partecipanti alla festa di Halloween in salsa issognein

te di ogni golosità e in diverse case del paese il loro arrivo è stato caratterizzato da

una breve festicciola. La sfilata si è conclusa poi all’auditorium di Issogne, dove si sono

degustate le varie specialità preparate dai genitori. ■ te.ma.

ti. Nel cuore della serata si è dato il via alla musica da discoteca, con tantissimi giovani del paese, ma non solo, a riempire la pista da ballo. Entusiasta della riuscita di queste iniziative il presidente della Pro loco Marco Perronet, cui va il merito di aver saputo raggruppare un nutrito gruppo di giovani del paese, che si mettono a disposizione dell’associazione e sono promotori di iniziative ludiche e sportive: «Il bilancio non può che essere positivo. Difficile quantificare quanta gente abbia partecipato, ma c’erano davvero tante persone; non ci aspettavamo un riscontro di questo tipo. Il merito va anche ai giovani del paese, che hanno dato la disponibilità a organizzare i giochi. Un ringraziamento particolare, inoltre, va a tutti coloro che si sono messi a disposizione della Pro loco, rendendo la festa vincente». ■ te.ma.

C O M U N I TÀ M O N TA NA

CHAMPORCHER

«Autorizzato dal sindaco»

CHAMPORCHER - Il caso esplode a Borgofranco, ma pare sgonfiarsi a Champorcher. Al centro, Livio Tola, sindaco del paese canavesano e vigile urbano nel comune valdostano. A far scoppiare la polemica, un’interrogazione della minoranza di Borgofranco, che chiedeva conto, al primo cittadino, del presunto utilizzo improprio dell’auto del Comune di Champorcher per fini personali, segnalato da una foto anonima. «L’immagine – spiega Tola – risale al giugno scorso. All’indomani delle amministrative, infatti, ero stato convocato per firmare alcuni documenti necessari all’insediamento del nuovo Consiglio e, visto che mi trovavo alla sede della comunità montana, a Pont-St-Martin, mi sono spinto fino a Borgofranco. Sia chiaro che ho agito in maniera trasparente, con la necessaria autorizzazione scritta del sindaco di Champorcher e il relativo permesso. Si tratta di un colpo basso». Conferma il sindaco Mauro Gontier: «Ho rilasciato l’autorizzazione e confermo quello che ha detto Livio Tola». Il presunto caso non accende nemmeno la minoranza: «Sono d’accordo con il sindaco - spiega Alessandro Glarey -. I problemi sono altri. Conoscendo Tola molto bene, anche se può sembrare una cosa sbagliata, credo sia stata fatta in buona fede. Magari sono cose da evitare, visto il duplice ruolo, ma mi sembra un non problema».

M O N T RO S E

lunedì 3 novembre 2014

■ PONTBOSET / Il comune sfodera il proprio Virtual Tour e si allinea alla vallata; all’appello manca solo Bard, in arrivo a breve

All’assalto del web per conquistare i turisti PONTBOSET - Le nuove tecnologie e, in particolare, la sempre più fondamentale vetrina di internet. Sceglie questa via la Valle di Champorcher per incrementare i propri flussi turistici e per mettersi in mostra agli occhi degli aspiranti amanti della montagna, della cultura e dei prodotti tipici. Dopo il sito “La Valle di Champorcher” (www.valledichamporcher.it), che racconta la storia e le peculiarità di questi luoghi, ecco che i comuni del comprensorio fan-

no un ulteriore passo avanti, approdando al Virtual Tour. Hône e Champorcher hanno già effettuato il “taglio del nastro”, mentre Pontboset si accinge a farlo, in attesa che alla compagnia si aggiunga anche Bard. Ma di che cosa si tratta? Il Virtual Tour, realizzato dalla Delianet di Pontey, è sostanzialmente un sito internet, accessibile dalla home page dei diversi comuni, che permette di navigare sui territori delle aree coinvolte, attraverso un semplice

■ CHAMPORCHER / Dopo l’allarme lanciato dalla minoranza consigliare

Rientra il “caos” autobus

clic sulle fotografie delle diverse zone di interesse, siano queste monumenti, luoghi naturali, attività ricettive o attività commerciali. «Abbiamo deciso anche noi di seguire le orme di Champorcher e Hône - spiega il sindaco di Pontboset Ilo Chanoux, commentando un lavoro, attivo da questa settimana, che prevede un esborso per il Comune di circa 4 mila euro -. L’idea è nata per offrire un ulteriore elemento di promozione della vallata, vi-

sto che i diversi Virtual Tour, cui presto dovrebbe aggiungersi anche quello di Bard, permetteranno di passare da un all’altro, consentendo di spostarsi dal Forte di Bard al Lago di Miserin. Insomma, ci siamo quasi anche noi e siamo soddisfatti di aderire a questo progetto: siamo sicuri che la possibilità di visitare luoghi di interesse, attività e paesaggi direttamente da casa, possa attirare molto potenziali turisti». ■ al.bi.

Donnas: la désarpa tutta donnaziese della famiglia Cheraz

VITA e assessorato ai trasporti assecondano le richieste dei genitori degli alunni diretti a Pont-St-Martin CHAMPORCHER - Allarme rientrato, almeno per il momento. Pare infatti risolto il problema trasporti per gli alunni di Champorcher che frequentano le scuole a PontSt-Martin, e che era stato sollevato in consiglio comunale dalla minoranza guidata da Alessandro Glarey. Alla base dei disagi, la decisione da parte della VITA di modificare il capolinea della corsa proveniente dalla vallata, diretta ora a Verrès e non più a Pont-St-Martin, con conseguente cambio di mezzo per i ragazzi diretti verso gli istituti ponsammartinesi, con possibili disagi annessi. In un incontro con i genitori, i sindaci della vallata, gli amministratori comunali, l’assessore regionale al Turismo Aurelio Marguerettaz, il consigliere regionale Luigi Bertschy e il direttivo dell’azienda, l’allarme pare proprio essere rientrato. «In questo primo mese di servizio sembra che le perplessità che avevamo sollevato siano in qualche modo rientrate - spiega il consigliere di minoranza di Champorcher Alessandro Glarey -. Avevamo paura che i ragazzi, al momento del cambio, dovessero aspettare 7-8 minuti in

condizioni normali a Hône e almeno mezz’ora in caso di ritardi nella discesa da Champorcher. Invece, le modifiche permettono ai ragazzi di salire immediatamente sulla navetta circolare per Pont-Saint-Martin, anche in caso di ritardo, in quanto ci è stato assicurato che la navetta rispetterà in ogni caso la coincidenza». Insomma, richieste esaudite, con in più il risparmio preventivato di 9 mila euro che può essere ottenuto senza arrecare troppi

disagi: «Siamo soddisfatti sia noi che le famiglie - conclude Glarey -. Certamente monitoreremo la situazione, ma queste soluzioni ci soddisfano. Ben venga il risparmio ove possibile, basta che non si vadano a penalizzare persone che già devono affrontare disagi legati alla distanza, all’altitudine e a tutte le difficoltà legate alla vita in media montagna. Fa piacere che una ditta come la VITA e l’assessore regionale ci abbiano dato retta e abbiano ac-

colto le nostre perplessità, anche se nel 2014 fa specie che assessorati all’Istruzione e ai Trasporti non si parlino per pianificare i mezzi pubblici in base alle iscrizioni ai diversi istituti. Comunque, se vogliamo che la montagna resti abitata, bisogna abbandonare la logica esclusiva dei numeri: se una scelta svantaggia solo poche persone, allora si fa, ma così si rischia di spopolare località già messe a dura prova». ■ Alessandro Bianchet

In alto Alessandro Cheraz, Elia Pramotton e le figlie Arianna e Selena, sopra con alcuni bimbi

LILLIANES

Nella notte della paura i coscritti portano avanti una bella tradizione LILLIANES - La notte di Halloween, quella del 31 ottobre, rappresenta ormai una piacevole ricorrenza da trascorrere in compagnia per i giovani di Lillianes. Anche quest’anno, infatti, nella serata di venerdì, le classi dal ’96 al ’76 hanno festeggiato in allegria il ritorno ventennale della festa dei coscritti. Dopo gli aperitivi al bar Petit Coin e la cena al ristorante Chalet They, la festa è proseguita al padiglione allestito dalla Pro loco, che ha allietato la serata con musica e servizio bar. Una bella occasione dunque per i ragazzi lillianesi di ritrovarsi e trascorrere una divertente serata in paese.

I coscritti che hanno preso parte al tradizionale ritrovo di Halloween

C O M U N I TÀ M O N TA NA

DONNAS - Gli ultimi alpeggi sono stati abbandonati da pochi giorni, arriva il freddo, l’inverno e anche la famiglia Cheraz di Vert ha fatto la propria personalissima désarpa. Lasciati i pascoli sopra Donnas, sono scesi dagli alpeggi Tsanton e Ius con le loro mucche. Alessandro Cheraz, la moglie Elia Pramotton, le figlie Arianna e Selena, con i loro parenti e amici hanno festeggiato il rientro a Vert, dopo quasi cinque mesi passati sulle montagne di Donnas, per tornare alla loro stalla di Vert e continuare la propria attività «fatta di fatica e tante soddisfazioni». ■ ma.pi.

WA L S E R

■ GABY / Dopo la festa, la ludoteca del paese ha in programma la creazione di uno spot promozionale

Halloween lancia i piccoli pubblicitari GABY - La ludoteca è un luogo protetto, per animazione e per socializzare, ma anche per dare sfogo alla cultura. E a Gaby, Monterosaidee di Paola Rodolfo, assorbe in toto queste caratteristiche, riscuotendo anche un grande successo. «Come minimo abbiamo una ventina di bambini ogni mercoledì - spiega Paola Rodolfo -, ma siamo anche arrivati al record di 31». Dopo la festa di Halloween, che ha visto la partecipazione di ben 53 bambini tra i 3 e i 10 anni, provenienti da tutta la Valle del Lys, il mese di novembre vedrà impegnati i bimbi in un’attività di grande rilievo: la creazione di uno spot per Gaby. Chi non conosce la località, le sue bellezze, le peculiarità e gli angoli incantevoli di questa parte di Valle,

Fantasmini e streghette in festa an Gaby

li potrù ammirare in questo filmato, per poi magari innamorarsi e decidere di fare una gita nella Valle del Lys. Sarà una prova impe-

gnativa per i piccoli della ludoteca, che si occuperanno di disegni, frasi, immagini, nonché della creazione finale al computer.

Cosa ti piace di Gaby? Cosa vorresti far conoscere a chi non ha mai visitato il tuo paese? Qui entra in gioco la bravura dei bimbi e di

chi li assiste, dovendo dare sfogo alla fantasia, ma anche alla conoscenza del proprio paese, in un brainstorming che farà emerge-

re una grande quantità di idee. Bene dunque che i bimbi, lontani da videogiochi e altre diavolerie che il consumismo sfrenato impone come unico modus vivendi, si avvicinino a questa attività che sviluppa il senso critico, la voglia di mettersi a confronto con altri pari età per partorire lo “Spot per Gaby”. «Grandi e piccini – conclude Paola Rodolfo - potranno essere protagonisti attivi del progetto in diversi modi e tutti molto convolgenti». La ludoteca rimarrà aperta fino a Natale, poi una breve pausa per concedere spazio allo sci. In aprile, poi, la ludoteca tornerà con tanti progetti che la fantasia e la bravura di Monterosaidee saprà mettere in cantiere. ■ Franco Ormea

lunedĂŹ 3 novembre 2014

C O M U N I TĂ&#x20AC; M O N TA NA

M O N T RO S E

â&#x2013; perloz / Fervono i preparativi per la 41ÂŞ edizione; Bonin: ÂŤLe castagne non abbondano, ma sarĂ una bella festaÂť

La Pro loco gioca dâ&#x20AC;&#x2122;anticipo per la sua castagnata Perloz - Tocca quota 41 edizioni lâ&#x20AC;&#x2122;immancabile castagnata di Perloz che, per questâ&#x20AC;&#x2122;anno, andrĂ in scena domenica 9 novembre (in concomitanza con la finale della battaglia des ChĂ¨vres, che da questâ&#x20AC;&#x2122;anno cambia sede, lasciando la storica casa perlois) con la solita ricetta vincente, che la rende un appuntamento suggestivo e dal clima famigliare. ÂŤCi stiamo preparando per questa bella giornata - spiega la presidente della Pro loco Donatella Bonin -. La ricetta sarĂ sempre la stessa, con un pranzo composto da portate tutte di castagne, cui seguirĂ la gara di cottura delle mundĂŠ e la premiazioneÂť. La disponibilitĂ di materia prima, rispetto allo scorso anno, sembra essere un minimo aumentata, anche se la situazione non sembra comunque rosea. ÂŤNella parte alta di Perloz le castagne ci sono e sembrano anche belle - continua Donatella Bonin -, mentre nella parte bassa a un aspetto discreto non corrisponde

una qualitĂ elevata. In ogni caso, almeno una sessantina di chili dovremmo riuscire a cuocerli; in caso di necessitĂ ci rivolgeremo poi alla cooperativa Il riccio, anche se per le dimensioni familiari della nostra festa dovremmo essere a posto. Speriamo solamente che il bel tempo ci aiuti a differenza dello scorso annoÂť. Lâ&#x20AC;&#x2122;appuntamento in localitĂ Marine Ă¨ per le 12.30, quando verrĂ servito il pranzo a base di castagne, con tre antipasti, due primi e un secondo, dolce e caffĂ¨, con prenotazione obbligatoria. Dalle 13.30 partirĂ la gara di cottura delle â&#x20AC;&#x153;mundĂ¨â&#x20AC;?; il fischio finale Ă¨ previsto per le 16, in tempo per consentire i preparativi per lâ&#x20AC;&#x2122;assegnazione della tanto attesa Castagna dâ&#x20AC;&#x2122;oro. E dopo la consegna dei premi a tutti i partecipanti, la giornata si concluderĂ con le note di Ady. Due provette caldarrostaie perlois in azione â&#x2013; al.bi.

â&#x2013; donnas / Musica e letture per ricordare le vittime della Grande Guerra

Un omaggio a tutti i caduti per non dimenticare

Un abbraccio simbolico allâ&#x20AC;&#x2122;ultimo superstite del secondo conflitto mondiale, Angelo Minuzzo Donnas

Flash

Corso di Danses Traditionnelles Torna anche questâ&#x20AC;&#x2122;anno il corso organizzato dagli amici delle Danses Traditionnelles in collaborazione con la biblioteca comprensoriale di Donnas. Il corso di avvicinamento proprio alle danses traditionnelles andrĂ in scena nel salone polivalente di via Binel nelle serate di giovedĂŹ 13, 20 e 27 novembre e giovedĂŹ 4 dicembre dalle 21. Le iscrizioni, da presentare per lunedĂŹ 12 novembre, telefonando in biblioteca allo 0125-806508.

donnas - Una cerimonia toccante, densa di emozioni, una ricorrenza carica di significati e di ricordi, un momento di ritrovo in cui pensare, riflettere, non dimenticare. Ă&#x2C6; questo il significato che assume la ricorrenza del IV novembre celebrata ieri, domenica 2 novembre, a Donnas. Organizzata dallâ&#x20AC;&#x2122;Associazione Ex Combattenti e Reduci di Donnas in collaborazione con Comune e Alpini di Donnas e la partecipazione della Banda musicale e di un gruppo di ragazzi delle classi V del capoluogo e di Vert. Dopo la celebrazione della messa nella chiesa di San Pietro in Vincoli il corteo si Ă¨ diretto verso il monumento ai caduti dove, dopo le stupende note del Piave e del Silenzio suonate magistralmente

dalla banda di Donnas, Ă¨ stata depositata la corona e sono state fatte alcune letture sulla Prima Guerra Mondiale. E allora câ&#x20AC;&#x2122;Ă¨ chi ha ricordato lâ&#x20AC;&#x2122;immenso numero dei morti, 650 mila in totale, di cui oltre 1500 valdostani tra i quali ben 29 donna-

I bambini di V elementare con il sindaco Follioley e gli alpini

ziesi, chi il grande freddo che in quegli anni di guerra spezzava delle vite umane, chi ha ricordato la fame che attanagliava i soldati. Il sindaco Amedeo Follioley ha voluto sottolineare che ÂŤnon dimenticare vuol dire non

solo conoscere chi eravamo, ma capire chi siamo oggi e cosa diventeremo domaniÂť. Un ringraziamento speciale va ad Angelo Minuzzo, ultimo reduce della Seconda Guerra Mondiale ancora in vita di Donnas. ÂŤOrmai

di reduci ne Ă¨ rimasto uno solo, ma come alpini ci teniamo a continuare questa tradizione e organizzare questa bella cerimoniaÂť ha detto Ferruccio Follioley, presidente della sezione Ana di Donnas. â&#x2013; Maurizio Pitti

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AU G U R I

Luca Agentini Deborah Brulard Isabella Carena Corrado Cianciana Aldo Christille Riccardo Distrotti Lara Domenichelli Irene Fucini Simona Giacomelli Erik Glavinaz Francesca Maisano Aurelio Mancuso Carlo Norbiato Simone Origone Adolfo Pacchiodi Zeno Pucci Riccardo Savoye Laura Squillaci Gian Luca Vigon Roberto Zublena

5 Novembre 9 Novembre 8 Novembre 4 Novembre 3 Novembre 8 Novembre 7 Novembre 9 Novembre 5 Novembre 9 Novembre 4 Novembre 8 Novembre 8 Novembre 8 Novembre 8 Novembre 4 Novembre 9 Novembre 6 Novembre 6 Novembre 7 Novembre

Auguroni!

Tanti auguri!

Congratulazioni!

Al piccolo grande Giacomo, BUON COMPLEA NNO da tutti i suoi AMICI grandi e piccini!!! Una zucca così bella non si era mai vista. Auguri Elettra per i tuoi 9 mesi!

Halloween da paura!

Tanti auguri!

Diventi ogni anno che passa sempre più bella... Buon Compleanno Joëlle

lunedì 3 novembre 2014

Dolcetto scherzetto e maschere mostruose anche per i bambini di Sarre

Auguroni

Complimenti per questo traguardo raggiunto, ti auguro che sia il trampolino di lancio di tanti futuri successi. Congratulazioni INFERMIERA Paola!

Buon compleanno

i Auguri Nathalie per i tuoi 13 anni compiut llina sore dalla ma, mam à, pap da ... martedì e da tutti coloro che ti vogliono bene

Un messaggio speciale per...

Con affetto dai nipotini Matteo, Davide, Petra e Lucio

Congratulazioni! Ecco la truppa di mostruosi invasori che venerdì sera ha visitato il Villair di Quart al grido di ‘dolcetto o scherzetto?’

Congratulazioni!

In un giorno colmo di gioia e onore, brindiamo alla festeggiata Elisa con tutto il cuore: non contenta per il fregio di sublime principessa è divenuta anche un’illustre dottoressa (in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale) mamma, papà, Laura, Vale, Fabio, Giada e il tuo Patrik

Siamo fieri di te!

Un messaggio per...

…. è arrivata la pensione anche per zio Quinto! Tanti auguri da Lilly

Buon Compleanno!

Tanti auguri a Selene Viola per il suo primo compleanno da papà, mamma e fratelli

lunedì 3 novembre 2014

La Saison fa il Tour du Monde con Phileas Fogg

AOSTA - Oggi con un unico biglietto è possibile pianificare il proprio giro del mondo, ma nel 1873, quando è stato pubblicato il romanzo di Jules Verne, la scommessa che il londinese Phileas Fogg fece con i compagni del Reform Club, di circumnavigare il mondo in 80 giorni aveva sicuramente dell’incredibile. Il celebre romanzo dell’autore francese, adattato varie volte, a partire dal 1919, sia al cinema che alla televisione, in versione “umana” o “animalesca” (nel caso delle serie di animazione), sarà questa volta proposto inchiave teatrale da Sébastien Azzopardi e Sacha Danino “Le tour du monde en 80 jours”, spet-

Giro del mondo in 50 film

AOSTA - Nella sua seconda giornata il Giro del Mondo in 50 film farà tappa in Giappone e Paesi Bassi. Si comincia dall’estremo Oriente con “Father and son” di Hirokazu Kore-eda (mercoledì 5 novembre h.16 e 20, giovedì 6 h.18 e 22), storia di un businessman di successo ceh scopre che il bambino che ha cresciuto per sei anni non è in realtà il suo vero figlio. Alla base del problema uno scambio di culle alla nascita e il tentativo di porre rimedio ospitando, insieme all’altra famiglia

coinvolta, i rispettivi figli biologici per un periodo. Con “Alabama Monroe Una storia d’amore” di Felix Groeningen (mercoledì 5 h. 18.10 e 22.10, giovedì 6 h. 16 e 20.10), in foto la locandina, si vola nei Paesi Bassi per la toccante storia tra Elise e Didier e della loro piccola Maybelle che all’età di sei anni si ammala gravemente. Il film ha conteso l’Oscar a La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino e si è aggiudicato il premio del pubblico al Festival di Berlino 2012. ■ r.g.

tacolo teatrale francese che, giovedì 6 novembre, alle 21, al Teatro Splendor, aprirà la Saison culturelle 2014/2015. «Adapter au théâtre le célèbre roman de Jules Verne est une véritable gageure – commenta Sébastien Azzopardi, a proposito della sua pièce -. Comment faire tenir quatre continents, trois océans, un paquebot, un train et un éléphant sur un plateau de théâtre) Comment faire jouer trente-neuf personnages alors que la distribution ne compte que cinq acteurs? Comment faire voyager les spectateurs? Quelques notes de musique et un bon nombre de costumes... et nous voilà en Angleterre, en Egyp-

te, en Inde, en Chine, et en Amérique!». Il teatro ricostruito sulla scena si trasforma da vagone letto in ristorante, souk o cabina di linea con pochi accorgimenti per restituire al pubblico il senso del viaggio e dei paesi toccati. A vestire i panni dei 39 personaggi gli attori Coralie Coscas, Georgy Liebermann, Nicolas Tarrin, Gregoire Bourbier e Guillaume Beaujolais. Appuntamento giovedì 6 novembre alle 21, ingresso 13 euro (10 ridotto). Le spectacle est inclus dans les abonnements Pleine Saison, Tuttoteatro e Rideau. ■ e.d.

NOVITÀ - Co-marketing con Venaria Reale e Museo del cinema; Picasso chiude con 35 mila visitatori

Il Forte di Bard guarda a Torino

Pubblico in visita alla mostra Pablo Picasso, Il colore inciso

BARD - Promuovere attività di co-marketing volte a incrementare e favorire il flusso di visitatori attraverso una serie di tariffe agevolate. É l’obiettivo dell’iniziativa che il Forte di Bard ha avviato con la Venaria Reale e il Museo nazionale del cinema di Torino. Coloro che si presentano alle casse del Forte con il biglietto di ingresso di uno degli spazi espositivi della Reggia (Reggia + Giardini, Tutto in una Reggia o Biglietto Mostre) o del Museo del Cinema potranno beneficiare della tariffa ridotta agli spazi espositivi del Forte di Bard, permanenti e temporanei, disponibili al momento della visita. In maniera analoga, coloro che si presentano alle casse della Reggia di Venaria e del Museo di Torino con l’ingresso a uno degli spazi espositivi del Forte potranno beneficiare della tariffa ridotta.

Picasso saluta il Forte di Bard con 35 mila visitatori Ha chiuso i battenti domenica 26 ottobre la mostra “Pablo Picasso, Il colore inciso” che ha raccolto nell’ultimo week-end di apertura 1217 visitatori e nel complesso, dal giorno di inaugurazione, il 20 giugno 2014, 34.836 visitatori, con una media giornaliera di ben 297 ingressi nei 117 giorni di effettiva apertura. Il grande afflusso di visitatori ha favorito anche il successo della mostra fotografica Sergio Larrain Vagabondages che proseguirà sino al 9 novembre. Il Forte di Bard chiuderà quindi al pubblico per il consueto periodo autunnale dedicato alle manutenzioni e al riallestimento delle sale in vista delle nuove esposizioni invernali, dal 10 novembre al 5 dicembre compresi, con riapertura a partire da sabato 6 dicembre. ■ r.g.

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lunedì 3 novembre 2014

TEATRO - Tida festeggia l’accredito Mibact del Ministero con l’originale spettacolo che coinvolge il pubblico

Quintetto, in scena con l’autore Marco Chenevier del Teatro Instabile di Aosta, in scena da solo prima di chiamare gli spettatori ad aiutarlo nella rappresentazione di Quintetto

Aosta - Marco Chenevier entra in scena da solo: i ballerini che lavorano con lui non sono venuti all’appuntamento,

il tecnico luci e audio ha dato forfait e tutto perché la crisi non permette più di pagare la totalità dei compesi dei lavo-

ratori dello spettacolo. In una cornice tragicomica va in scena la possibile conseguenza dei tagli all’arte previsti in Italia, molti dei quali in fase di attuazione o addirittura già attuati. Il ballerino e attore valdostano deve allora ricomporre il quintetto originale che dà il nome alla sua rappresentazione e cer-

care gli «addetti ai lavoratori», come i manovratori delle luci e i tecnici dei suoni. Tra il pubblico la solita timidezza blocca i potenziali volontari inchiodandoli sulle proprie sedie, ma la persuasione e la comicità di Chenevier riescono nell’intento di creare una nuova troupe per poter finalmente portare a com-

pimento lo spettacolo, originariamente concepito come coreografia di apertura per la rappresentazione “Montalcini Tanz”, portato sulla scena da Tida nel 2008. La protagonista inconsapevole di “Quintetto’’, (andato in scena giovedi 30 ottobre alla Cittadella dei Giovani di Aosta), è Rita Levi Montalcini,

FOTOGRAFIA - Al Caffé Nazionale di Aosta le immagini di Dario e Leonora Mazzoli, mostra variabile allestita fino a gennaio 2015

L’amore è... UNTITLED, scatti del grande giorno Aosta - Leonora Gargano e Dario Mazzoli, del Fotostudio MD & LD4 di Aosta, pensano che la fotografia debba essere “democratica”: «Ogni singola foto – secondo le loro stesse parole – deve essere portatrice di un proprio messaggio, unico e irripetibile, capace di suscitare emozioni, rivolto a tutti e che chiunque deve agevolmente, se non proprio immediatamente, poter cogliere». Ed è per questo che le fotografie, esposte da sabato primo novembre fino al 31 gennaio 2015, nella saletta del Caffè Nazionale in Piazza Chanoux, non hanno titolo: “Untitled”. Perché ogni spettatore deve poter essere libero di interpretare ciò che vede senza assecondare i capricci di una suggestione imposta da altri, ognuno libero di dare il significato che più lo convince e lo emoziona. “Untitled” è un viaggio in cui lo spettatore è al centro, è il solo a contare, si trova vis-à-vis con lo

Leonora Gargano

Dario Mazzoli

scatto, che in sé contiene tutto. Nel primo mese, le fotografie esposte sono di tanti matrimoni, uno degli ambiti di punta della produzione fotografica di Leonora e Dario. Sono fotografie scattate nei luoghi e nei

tempi più disparati e distanti, nei più suggestivi scenari come nell’indecifrabilità di un contorno: tutte frutto di una continua ricerca, di una sperimentazione anche estetica e nell’utilizzo dello strumento

della macchina fotografica. A queste prime foto ne seguiranno altre, nel secondo mese, delle quali ancora non si conosce l’argomento ma che hanno un punto in comune con le precedenti: «La luce naturale e la sua più diretta conseguenza, il gioco seducente di luci e ombre». L’amore, dunque, e la sua più manifesta celebrazione come tema centrale di questo primo incontro con le fotografie di Leonora e Dario Mazzoli, il cui lavoro insieme è cominciato nel 1998, otto anni dopo l’apertura del laboratorio fotografico Fotostudio MD. Nel 2008 Leonora e Dario aprono Fotostudio LD4, un laboratorio più dedicato alla realizzazione di servizi fotografici e video innovativi. L’avventura di “Untitled”, però, prevede anche altre attività, come l’elegante vernissage e un open day per le coppie che convoleranno a nozze nel 2015/2016 organizzato per il 6 dicembre 2014. ■ Giulio Gasperini

LIBRI - Pier Giorgio Betti presenta l’ultimo capitolo di una trilogia sul periodo storico in Valle d’Aosta

La Resistenza vista con gli occhi di un bambino Fénis - Con una semplicità disarmante e un filo di commozione Pier Giorgio Betti ha presentato, venerdì sera a Fénis, il suo ultimo libro “Con gli occhi di bambino nella fornace degli orrori”, evento inserito nell’ambito delle celebrazioni del 70° Anniversario della Resistenza. Torinese di nascita ma valdostano d’adozione, Betti ha vissuto gli anni della guerra quando aveva appena tredici anni, e racconta nel suo libro gli avvenimenti che si svolsero tra l’armistizio dell’8 settembre 1943 e la Liberazione. «Non ho fatto chissà cosa, non ero in prima linea come mio fratello e i suoi compagni partigiani della banda Lexert che conobbi, ma nel mio piccolo contribuii per quello che mi era possibile, come fecero molti civili mossi dalla solidarietà verso quei ragazzi saliti in montagna - racconta emozionato -. Anche se mancava tutto si cercava di aiutare come si poteva, magari con una fetta di polenta e un bicchiere di latte». Il prezzo pagato dalla sua famiglia fu alto: il fratello Valerio rimase ucciso nell’attacco da parte delle forze nazifasciste alla base della banda Léxert alla Morgnetta la mattina del 21 febbraio 1945, fatti raccontati anche nel primo libro “Quelli della Morgnetta” che insieme al secondo volume “Fucili e fiamme all’ombra della Charmontagne” e a quest’ultima pubblicazione, rappresenta una sorta di trilogia sulla Resistenza valdostana. «Sono avvenimenti questi che sono importanti da ricorda-

Da sinistra Pier Giorgio Betti, il sindaco di Fénis, Giusto Perron e il presidente della Regione Augusto Rollandin

re, per non dimenticare, e da trasmettere alle nuove generazioni per ammonirli sui pericoli che la democrazia potrebbe ancora correre» ha sottolineato il sindaco di Fénis Giusto Perron. «Se oggi siamo

liberi lo dobbiamo a quei ragazzi ma anche a tutti coloro che, come staffette o semplici collaboratori, hanno aiutato la Resistenza opponendosi per quanto possibile all’occupazione tedesca» ha ribadito

il presidente della Regione Augusto Rollandin. Dalla visita di Mussolini in Valle d’Aosta all’armistizio, fino ai mesi bui dell’occupazione tedesca e delle rappresaglie, tutto è descritto da Pier Giorgio Betti con l’innocenza di un bambino che cresce in mezzo all’orrore e impara troppo presto quanti danni possa fare la crudeltà umana. «È importante fare attenzione al revisionismo: non si può mettere vinti e vincitori sullo stesso piano morale e storico - conclude Betti -. Vorrei che questo mio scritto servisse per riconoscerci tutti nei valori della Resistenza, rifiutare la violenza e la guerra, perché i partigiani che andarono a combattere lo fecero affinché quelle cose non si ripetessero mai più». ■ Cristina Compagnoni

alla quale viene fatto recitare il celebre monologo di Blade Runner; la grande scienziata italiana viene spogliata dei suoi abiti nel corso dello spettacolo, gesto a cui Chenevier fa corrispondere la drammaticità dei tagli alla scienza e alla cultura, tagli che possono sembrare indolori, ma che pesano sulla cultura e la ricchezza intellettuale di un intero paese. L’attore l’aveva detto anche presentando la serata: «Quintetto non vuole essere uno spettacolo polpettone, ma un modo comico e leggero per affrontare il problema dei tagli alla cultura e alla ricerca scientifica attuati in Italia e soprattutto un modo per prenderci in giro, per prendere in giro l’intellettualismo dell’arte». A precedere lo spettacolo del valdostano la particolare coreografia di danza contemporanea “Red’’, della ballerina torinese Elena Pisu. Per festeggiare il secondo anno di accredito del Mibact (Ministero dei Beni culturali) Tida ha decisamente fatto centro: la rappresentazione “Quintetto’’ ha colpito nel segno il pubblico della Cittadella, portando al centro del dibattito l’importanza che l’arte, in tutte le sue forme, deve avere in Italia e nello specifico in Valle d’Aosta. Il prossimo appuntamento con il Teatro instabile di Aosta sarà nel corso della Saison Culturelle 2014/2015. ■ Alessandra Borre

...Pillole di cultura...

Musica, torna “C’est une chanson pour toi” omaggio musicale ad Alearda Pettena

Lo avevano promesso fin da subito, fin da quando hanno pensato che non poteva esserci modo migliore per ricordare la loro fondatrice Alearda Parisi Pettena, scomparsa due anni fa, che riunire in una serata alcuni cori per un omaggio musicale alla loro direttrice, che la serata avrebbe avuto un seguito. Le Dames de la Ville d’Aoste organizzano dunque, per sabato 8 novembre, nell’auditorium della Cittadella dei Giovani di Aosta, la seconda edizione di “C’est une chanson... pou toi”, rassegna corale Aleara Parisi Pettena. Quest’anno a rappresentare la coralità valdostana, oltre alle padrone di casa, le Dames de la Ville d’Aoste, dirette da Barbara Grimod con al pianoforte Viviana Zanardo, è stato chiamato il coro delle Penne Nere, diretto da Marilena Alberti, allieva di Alearda Pettena ed ex corista delle Dames. Da Torino arriva invece il coro die Piccoli Cantori di Torino, diretto dal maestro Carlo Pavese. Appuntamento alle 21, ingresso libero. Libri, il “Valdostanismo - Il sistema identitatrio valdostano” spiegato da Mauro Caniggia e Luca Poggianti

Aprire uno strumento di riflessione e di dibattito su vecchi e nuovi pilastri del sistema identitario valdostano, fornendo anche una personale proposta su quale possa essere il futuro della Valle d’Aosta, nello scenario economico e politico internazionale è l’obiettivo dell’ultima fatica letteraria di Mauro Caniggia Nicolotti e Luca Poggianti, “Valdostanismo - Il Sistema Identitario Valdostano”. Gli autori presenteranno il libro nell’incontro di sabato 8 novembre, alle 21, nella sala conferenze dell’Hôtel des Etats, in piazza Chanoux ad Aosta.

ET IN TERRA PAX, la Grande Guerra in musica Aosta - Un messaggio di speranza e di pace è quello che, nel giorno della Giornata delle forze armate e nel centenario dello scoppio della Prima Guerra Mondiale, il Corps philarmonique de Châtillon, supportato dalla presidenza del Consiglio Valle e dal Comuen di Châtillon, propone con il concerto “Et in Terra Pax”, domani martedì 4 novembre, alle 21, nel salone Grand-Paradis del Centro congressi Billia di Saint-Vincent. Il Corps Philharmonique de Châtillon, diretto dal maestro Davide Enrietti, proporrà musiche incentrate sulle tematiche della guerra per esaltare valori fondamentali, quali la libertà e la pace. La serata, presentata da Barbara Compagno Zoan, sarà arricchita dalle ri-

flessioni e dai ricordi di Cesare Dujany, presidente dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società contemporanea. Il programma prevede l’esecuzione di due composizioni del valdostano Fulvio Creux, “La voce del silenzio” (alle trombe Davide Albanese e Roberto Borra, voce recitante Luca Corti) e “Le scarpe al sole” (alla fisarmonica Alex Danna), seguite da “Et in terra pax” di Jan Van der Roost (voce recitante Luca Corti), “Miss Saigon” di Claude Michel Shönberg e Alan Boublil (arrangiamento di Johan De Meij) e “ La vita è bella” di Nicola Piovani (trascrizione di Claudio Mandonico), che vedrà la partecipazione del Coro degli allievi della Scuola di Musica. ■ r.g.

lunedì 3 novembre 2014

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CINEMA - Per tutto novembre la Eagles Pictures girerà a Courmayeur alcune scene del remake del film

Il Bianco teatro di Point Break Courmayeur - C’è attesa a Courmayeur per l’arrivo degli attori del remake di Point Break, lo storico film di Kathryn Bigelow, che nel 1991 consacrò al grande pubblico gli attori Keaneu Reeves e Patrick Swayze. Dopo le riprese di azioni con stuntmen professionisti sui ghiacciai di Valgrisenche, nel mese di marzo, a Courmayeur dovrebbero arrivare gli attori principali mentre una parte della troupe e gli stuntmen per realizzare alcune immagini panoramiche sono già sul posto. Tra i luoghi scelti il Massiccio del Petit Mont Blanc, l’Aiguille Trelate, il ghiacciaio Lex Blanches, l’Aiguille des Glaciers, Punta Helbronner, il ghiacciaio La Brenva e la Cresta al confine con il Mont Maudit che diventeranno teatro delle scorribande della “banda degli ex presidenti”. Bocche cucite su come si svolgeranno le riprese e chi effettivamente arriverà in Valle, Roberto Leone, referente italiano della Eagles Pictures che si occupa della produzione dice solamente che «sicuramente saranno coinvolte le guide alpine visto che le riprese si faranno in alta quota». «Al momento non ci ha ancora contattati nessuno, speriamo che lo facciano, che scelgano qualcuno di noi e non guide di altre regioni visto che si girerà sul Monte Bian-

co» commenta il presidente delle guide alpine di Courmayeur, Arrigo Gallizio. La Eagles Pictures Spa ha fatto formale richiesta al Comune di Courmayeur di occupazione del suolo pubblico dall’8 al 29 novembre, meteo permettendo, per effettuare altre riprese nella zone del Bianco. La troupe utilizzerà inoltre il piazzale della Funivia Val

Vény come campo base e si servirà dello Chalet del comune sul piazzale delle funivie e del locale accanto all’Office du Tourisme come ufficio di produzione. Il remake, firmato da Ericson Core, vedrà Edgar Ramirez (e non più Gerard Butler, come previsto inizialmente) il volto di Bodhi (allora interpretato da Patrick Swayze), criminale amante del surf, che

insieme ad altri tre complici rapinava banche con il volto coperto dalle maschere di quattro presidenti americani: Reagan, Johnson, Nixon e Carter. Mentre nei panni di Johnny Utah, l’agente dell’FBI infiltrato nel mondo dei surfisti per incastrare la banda di rapinatori, ci sarà Luke Bracey e non più Keanu Reeves. Come nell’origi-

Da sinistra Edgar Ramires/Patrick Swayze e Luke Bracey/Keanu Reeves

nale, nel remake non ci sarà solo surf ma tanti sport estremi e le riprese,oltre alla Valle d’Aosta, toccheranno dieci paesi nel mondo. Il film arriverà nelle sale americane il 31 luglio 2015. Il Comune di Courmayeur «considerato che il film è già stato acquistato dai distribu-

tori di tutto il mondo, che tale evento riveste un’importanza di qualche rilievo nel campo della visibilità del nostro territorio» ha deliberato «di concedere il patrocinio alla Eagles Pictures autorizzando l’occupazione del suolo pubblico». ■ Erika David

MUSICA - Il coro sarà sulla costiera amalfitana dal 6 al 9 novembre e inizia così i festeggiamenti per il quindicennale

Les Notes Fleuries al quinto Salerno Festival Aosta - Un po’ di Valle d’Aosta sulla costiera Amalfitana: il coro “Les Notes Fleuries du Grand Paradis” prenderà parte, infatti, alla 5ª edizione del Salerno Festival, manifestazione canora nazionale che si terrà dal 6 al 9 novembre prossimi. «Si tratta di un’ottima occasione per farci conoscere fuori Valle, anche se non è la prima trasferta che il coro affronta così lontano da casa» spiega la direttrice del coro Ornella Manella. Il Festival non competitivo organizzato dalla Feniarco, Federazione nazionale italiana associazioni regionali corali, nelle quattro edizioni passate ha registrato la presenza di oltre 200 cori e circa 6000 partecipanti; si svolge ogni anno a inizio novembre a Salerno e in altre località della costiera Amalfitana. I 40 cori che vengono selezionati per partecipare al Festival possono presentare un repertorio vario che spazia dalla musica popolare a quella sacra e polifonica, fino allo spiritual e al go-

spel. I cori partecipanti, tra cui il coro valdostano, saranno impegnati in concerti pomeridiani e serali, ma anche in maratone canore e momenti musicali liberi con canti di piazza improvvisati, sia nella città di Salerno che in altre località della provincia campana.

«Il repertorio che porteremo a Salerno sarà misto, composto sia da canti popolari che polifonici, ed è anche una sorta di inaugurazione dei festeggiamenti per il nostro quindicennale», prosegue la direttrice. «Abbiamo previsto numerosi appuntamenti per il no-

stro compleanno che verranno svelati man mano nel corso dell’anno. Una piccola anticipazione: ci saranno almeno 3 concerti tra il 2014 e il 2015 con altri cori ospiti, ma stiamo ancora definendo gli ultimi dettagli». ■ c.c.

INIZIATIVA - L’associazione Artisti valdostani ha donato alcuni quadri per il bicentenario dell’Arma

Opere d’arte per le caserme dei carabinieri

In foto il momento della consegna simbolica tra lo scultore Ladislao Mastella e il comandante dei carabinieri di Aosta, il tenente colonnello Massimiliano Rocco

aosta - Nate per celebrare il bicentenario della fondazione dell’arma dei carabinieri, alcune delle opere realizzate dai membri dell’Associazione artisti valdostani sono infine state donate al comando dei carabinieri della Valle d’Aosta. Il passaggio di consegne è avvenuto venerdì mattina, lo scultore Ladislao Mastella, accompagnato da alcuni artisti, ha portato le opere al comando. Gli artisti che hanno partecipato alla donazione sono Benvenuto Billotti (un quadro), Maria Carere (un quadro), Ivana Girardi (un quadro), Umberto Grano (tre quadri tra i quali uno raffigurante il tenente colonnello Alessi al quale è intitolata la caserma), Ladislao Mastella (una scultura), Giuseppe Menegatti (un quadro),

Celestina Migliotti (due quadri), Clara Perruchon (un quadro), Vanda Sarteur (un quadro), Giancarlo Muzzolon (un quadro) e Franca Volpe (un quadro). In particolare Clara Perruchon e Vanda Sarteur hanno espresso il desiderio di donare direttamente la propria opera al comando dei carabinieri dei propri paesi, rispettivamente Châtillon e Verrès, per dimostrare l’affetto che la popolazione mantiene nei riguardi del territorio. Al tenente colonnello Massimiliano Rocco l’associazione artisti valdostani rivolge la propria gratitudine per aver permesso l’organizzazione della mostra, presentata ad Aosta, Gressan, Saint-Vincent e Verrès. ■ r.g.

L’iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE D’AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM Pubblicate le foto con l’hashtag #igersvalledaosta; ogni lunedì pubblicheremo le migliori quattro Da sinistra gli scatti di Edoardo Barberis @buegrasso e Michele Addario @puntoz

A destra rofili al traomoto di Nathalie Porliod @nath1497 e la sagoma di uno stambecco di @oku_ coo88ool

Aosta - Dopo due settimane torna sulle pagine di Gazzetta Matin la rubrica dedicata agli appassionati di Instagram, che con i loro scatti redigono quotidianamente una sorta di diario delle bellezze paesaggistiche e faunistiche della nostra regione. Un diario aperto a tutti, anche a chi si avvicina solo adesso ad Instagram; basta inserire l’hashtag #igersvalledaosta e quasi quarantamila foto appariranno, in ordine cronologico partendo dalle più recenti, sul vostro dispositivo mobile. La foto della settimana è stata pubblicata da Edoardo Barberis di Morgex (@buegrasso), che ha ripreso un elicottero in azione sopra Ivery, frazione di Pont-Saint-Martin, all’altezza di un piccolo alpeggio. Edoardo, che lavora per la società elicotteristica Airgreen di Saint-Denis, è abituato ad immagini così seducenti, di cui è densa la sua gallery. «Scatto queste foto per condividere le mie esperienze visive con i miei followers, trovandomi improvvisamente davanti a spettacoli del genere, fuori dai contesti quotidiani ordinari». Nessun filtro utilizzato; dispositivo iPhone 5c. Suggestivo il tragitto in discesa fotografato da Michele Addario di Aosta (@puntoz), sulla strada del Piccolo San Bernardo, verso il chilometro centocinquatacinque. I colori autunnali e l’azzurro del cielo sono stati resi più accesi aumentando la saturazione; il filtro utilizzato è Lux di Instagram, in grado di correggere le foto sovraesposte, migliorare l’esposizione e rendere più caldi i colori. Anche la gallery di Michele è molto interessante, per chi volesse dare un’occhiata; il dispositivo impiegato per realizzare le sue foto è un iPhone 5s. La terza foto della settimana arriva da Nus, dove risiede Nathalie Porliod (@nath1497), e ritrae il profilo di Nathalie e di Malibu (il suo cavallo) in controluce a Plane, sulla collina di Nus. «C’era un cielo bellissimo e Malibu era un ottimo soggetto da fotografare con quel paesaggio. Non ho usato filtri, mi sono limitata a ragolare il contrasto e la saturazione con le funzioni di Instagram». Per la foto è stato utilizzato un iPhone 4s. Chiude la rassegna @oku_coo88ool, un giapponese giramondo che si definisce un «randonneur, coureur, vagabonde». Lo scatto, realizzato al Col de Nannaz, ritrae la sagoma di uno stambecco in lontananza, che domina la vallata dall’alto di una roccia. Nessun filtro utilizzato, come per il resto delle foto di Oku, scattate in giro per il mondo, con una recente predilizione per le montagne della Valle d’Aosta. ■ Giuseppe Giorgi (@mrjoy)

AG E N DA

L’

Oroscopo di Gazzetta Ariete

Leone

Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Fino a martedì mattina, riuscirete perfettamente a incastrare tutti gli impegni, con il valore aggiunto di un’ottima energia. La fase centrale della settimana si rivelerà anch’essa piuttosto scorrevole e produttiva, con lavoro e amore che procederanno in perfetta sintonia. Più problematiche, probabilmente, le atmosfere di venerdì, sabato e domenica mattina: o sarete invasi dalle problematiche del partner, oppure dovrete accantonare momentaneamente la pigrizia. Nel pomeriggio, le nubi svaniranno.

Sagittario

Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Lunedì, trarrete beneficio dalla forza progettuale della Luna in Sagittario per rilanciare una relazione o per creare qualcosa di insolito e originale. Il periodo, che andrà da martedì a giovedì, sarà all’insegna della disciplinata applicazione in ambito lavorativo: utile per capire come procedere senza sbavature o dispendio energetico. Venerdì e sabato, la Luna opposta si manifesterà probabilmente sotto forma di difficoltà nelle relazioni. Domenica, lasciate fluire la creatività.

Vergine

Toro Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: L’ingresso di Marte nel segno del Capricorno (lunedì) significherà anche una decisa ripresa dell’azione: sul lavoro, sarete dei caterpillar; in amore, vi rivelerete degli amanti particolarmente intraprendenti. L’opposizione di Venere, tuttavia, non permetterà di impostare il dialogo su basi comuni: battibecchi e nervosismi saranno più che probabili. Le giornate migliori della settimana saranno mercoledì e giovedì (per tenacia e combattività) e domenica (per sentimenti, emozioni, creatività).

Gemelli Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Il vento contrario di lunedì potrà dare origine a una discussione col partner. Marte ha, però, terminato lo sbarramento delle ultime settimane e le vostre risposte in termini energetici saranno decisamente più pronte. Mercoledì e giovedì dovrete essere concentrati, se vorrete risolvere un problema (psicologico o finanziario) multi sfaccettato. La Luna, in Acquario di venerdì e sabato, vi distenderà i tratti del viso e restituirà brio ai neuroni. La Luna emotiva di domenica un po’ meno: siate pazienti.

Cancro Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Fino a martedì mattina, il segreto per vivere armoniosamente obblighi e impegni sarà quello di pensare in grande e di appellarsi alle doti intuitive. L’opposizione di Marte, ora nel segno del Capricorno, si aggiungerà a quella della Luna nella fase centrale della settimana. Per superare eventuali ostacoli (emotivi o concreti), fate appello a tutta la resistenza passiva che possedete. Il week-end partirà in maniera impegnativa, per poi stemperarsi in un tripudio di dolcezza.

Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Anche se fino a martedì mattina i ritmi lavorativi non saranno in perfetta sintonia con i vostri, il poderoso trigono di Marte vi permetterà di fronteggiare ogni possibile cambiamento di programma. Fino a giovedì, inoltre, anche la Luna sarà foriera di grande energia e progettualità. Infine, il sestile di Venere vi sosterrà egregiamente anche sotto il profilo sentimentale.Venerdì e sabato sarete mentalmente brillanti. Domenica, invece, ritagliatevi del tempo per l’ozio.

Bilancia Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: La Luna in Sagittario sarà ancora foriera di risultati e stimoli, ma la quadratura di Marte potrà rendere il ménage domestico più faticoso: selezionate le priorità e non forzatevi. Anche mercoledì e giovedì potranno essere faticose: probabilmente per l’impegno extra che dovrete profondere in ambito familiare. Più divertente e leggera sarà la Luna di venerdì e sabato, che darà il via a un fine settimana vivace e interessante. La giornata di domenica avrà sfumature intimiste e riflessive.

Scorpione Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: La Luna in Sagittario sarà ancora foriera di risultati e stimoli, ma la quadratura di Marte potrà rendere il ménage domestico più faticoso: selezionate le priorità e non forzatevi. Anche mercoledì e giovedì potranno essere faticose: probabilmente per l’impegno extra che dovrete profondere in ambito familiare. Più divertente e leggera sarà la Luna di venerdì e sabato, che darà il via a un fine settimana vivace e interessante. La giornata di domenica avrà sfumature intimiste e riflessive.

Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Rapidi e sempre propositivi e incalzanti, fino a martedì mattina procederete alla massima velocità di crociera. Probabilmente, mercoledì e giovedì dovrete fermarvi a monitorare l’andamento degli affari, oppure saranno gli affetti a richiedervi attenzione e presenza. Venerdì e sabato saranno splendidi per improvvisazioni, amicizie, sintonie misteriose e improvvise. La giornata di domenica sarà un invito a gestirvi con maggiore consapevolezza e con un occhio attento anche ai bisogni altrui.

Capricorno Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Marte è entrato nel vostro segno, ad amplificare l’eccezionale tenacia: fate solo attenzione a non diventare inflessibili. Lunedì convoglierete stimoli e ispirazioni in un’attitudine intimista, purché non vi porti al totale isolamento. Anche mercoledì e giovedì tenderete a prediligere un approccio riflessivo, ma venerdì e sabato vi lascerete trasportare dalla provvidenziale leggerezza della Luna acquariana: ne beneficerà la spontaneità. Molto interessante sarà la giornata di domenica per i sentimenti.

Acquario Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Forse le azioni (Marte nel dodicesimo settore) e i sentimenti (Venere in quadratura) non riusciranno ad arrivare a risultati di piena sufficienza, ma la bella Luna di lunedì e il patrocinio di Mercurio renderanno la settimana eccellente sotto il profilo lavorativo e progettuale. Mercoledì e giovedì saranno giornate riflessive e cariche di grande forza interiore, ma venerdì e sabato saranno senz’altro quelle in cui vi esprimerete al meglio. Domenica, non disprezzerete approdi più familiari.

Pesci Settimana dal 3 al 9 novembre 2014: Non è detto che tutti debbano o siano in grado di comprendere le vostre ricchissime sfaccettature: se ve ne farete una ragione, lunedì, con una Luna dìspettosa, eviterete malintesi. Già nelle giornate seguenti, Luna, Marte e Venere vi prepareranno un programma a base di sentimenti, sensualità e socialità assolutamente galvanizzanti. Venerdì e sabato sarete (volutamente) elusivi, o forse solo molto selettivi. La Luna nel segno di domenica vi renderà bellissimi, magici e accattivanti.

NUMERI UTILI Questura Polizia Stradale Polizia di Frontiera Polizia Monte Bianco Polizia Gran San Bernardo Protezione Civile Polizia Locale Vigili del Fuoco Carabinieri Aosta Carabinieri Courmayeur Carabinieri Verrès Carabinieri Donnas Carabinieri Nus Carabinieri Morgex Carabinieri Etroubles Carabinieri Saint-Pierre Carabinieri Valtournenche Carabinieri Gressoney Carabinieri Cogne Carabinieri Châtillon Carabinirei Cervinia Carabinieri Brusson Carabinieri Valpelline Guardia di Finanza centralino ospedale

0165 279111 0165 279300 0165 279515 0165 890811 0165 787811 0165 238222 0165 238238 0165 44444 0165 2331 0165 842225 0125 929010 0125 807054 0165 767934 0165 809412 0165 78229 0165 904124 0166 92022 0125 355304 0165 74026 0166 569300 0166 949073 0125 300123 0165 713508 0165 40308 0165 5431

LUNEDÌ: Châtillon, La Salle e Verrès. MARTEDÌ: Aosta. MERCOLEDÌ: Courmayeur,

MERCATI

lunedì 3 novembre 2014

Fontainemore, Pont-Saint-Martin. GIOVEDÌ: Hône, Gressoney-St-Jean, Brusson, St-Vincent e Morgex. VENERDÌ: Ayas, Gaby, Issogne, Valtournenche, Etroubles, Donnas.

SABATO:

Bard, Pont-Saint-Martin, La Thuile, Antey.

DOMENICA:

Gressoney La Trinité, Cogne, Aymavilles.

FARMACIE DI TURNO LUNEDÌ 3 NOVEMBRE Aosta: farmacia comunale n. di Corso Ivrea Arnad: farmacia dott. Pasquale Bramati Ayas: farmacia Costa dott.ssa Simonetta Costa Brissogne: farmacia Pasculli Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia di Cogne dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Salle: farmacia S. Vittoria di Dott.ssa Cinzia Serravalle La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello Villeneuve: farmacia dr. Cesare Saroglia MARTEDÌ 4 NOVEMBRE Aosta: farmacia centrale dr. Alessandro Detragiache Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Arvier: farmacia dot.ssa Simona Mazzola Simona Ayas: farmacia Costa di Simonetta Costa Brissogne: farmacia Pasculli Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello MERCOLEDÌ 5 NOVEMBRE Aosta: framacia comunale n.4 Via Saint-Martin de Corléans Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Ayas: farmacia Costa di Simonetta Costa Aymavilles: framacia dott.ss. Milena Cuc Brissogne: farmacia Pasculli Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Morgex: farmacia di Morgex S.n.c. Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello GIOVEDÌ 6 NOVEMBRE Aosta: farmacia Croix de Ville dott.ssa A. Chenal Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Brissogne: farmacia Pasculli

Brusson: farmacia San Giuseppe della dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa ddott.ssa Daniela Vietti Pré-Saint-Didier: farmacia Del Verrand gestione provvisoria Saint-Pierre: farmacia Vittore Caprani Valpelline: farmacia di Valpelline Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello farmacia Marchesini VENERDÌ 7 NOVEMBRE Aosta: farmacia dr. Corrado Papone Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Brissogne: farmacia Pasculli Brusson: farmacia San Giuseppe della dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Gignod: farmacia Comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti La Thuile: farmacia dott.ssa Anna Berthet Sarre: framacia dr. Renato Rovito Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello SABATO 8 NOVEMBRE Aosta: farmacia Moderna S.n.c. via Torino Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Brissogne: farmacia Pasculli Brusson: farmacia San Giuseppe della dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Cogne: farmacia dott.sse Frisone & Ruffier S.n.c. Gignod: farmacia Comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Pré-Saint-Didier: farmacia Del Verrand gestione provvisoria Sarre: framacia dr. Renato Rovito Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello DOMENICA 9 NOVEMBRE Aosta: farmacia Comunale n.1 di Corso Battaglione Aosta Arnad: farmacia dr. Pasquale Bramato Brissogne: farmacia Pasculli Brusson: farmacia San Giuseppe della dott.ssa Michela Murdocco Châtillon: farmacia Ferrando Courmayeur: farmacia Monte Bianco S.n.c. Gignod: farmacia Comunale di Gignod Gressoney-St-Jean: farmacia Monte Rosa dott.ssa Daniela Vietti Sarre: framacia dr. Renato Rovito Valtournenche: farmacia dr. Luca Varvello

Farmacie di turno (farmacie urbane) dove il farmacista è presente in farmacia: farmacia comunale 1 (Corso Battaglione 57), farmacia comunale 2 (Corso Ivrea 50), farmacia comunale 3 (Viale Conte Crotti 18), farmacia comunale 4 (Via St-Martin de Corlèans 65), farmacia Chenal (Via Croix de Ville 1), farmacia Detragiache (Piazza Chanoux 35), farmacia Moderna (Via Torino 20), farmacia Nicola (Viale Federico Chabod 22) e farmacia Papone (Via De Tillier 19). Farmacie di turno in servizio di pronta disponibilità (farmacie rurali) dove il farmacista NON è presente in farmacia ma è disponibile su chiamata entro 15 minuti: tutte le altre farmacie.

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lunedì 3 novembre 2014

Foto Armando Gianninoto

BASKET GIOVANILE

a pagina 54

GINNASTICA

IL RISCATTO

a pagina 56

a pagina 57 Oggi i verdetti del calcio giovanile a pag. 50-51 Getty images

■ PERSONAGGIO / Sabato da incorniciare per l’esterno aostano: «La Nazionale è un sogno, ma sognare non costa nulla»

De Ceglie STENDE l’Inter e si prepara a SFIDARE la sua Juve

Serata speciale per Paolo De Ceglie, che con due gol ha steso l’Inter

PARMA - Paolo De Ceglie ha scelto una delle serate più delicate della storia recente del Parma per firmare la sua prima doppietta in serie A. L’esterno sinistro aostano, in un colpo solo, ha steso l’Inter, inguaiato Walter Mazzarri, cancellato lo zero dalla casella dei punti fatti in casa in questa stagione dai ducali e regalato una settimana di serenità al suo allenatore Roberto Donadoni, a un passo dall’esonero dopo sei sconfitte consecutive. Non male per un giocatore reduce dal grave infortunio patito a Bergamo a fine aprile con la maglia del Genoa, ironia della sorte, proprio dopo aver realizzato la sua prima (e unica) rete per i grifoni rossoblu. Giusto alla fine del mercato la cessione in presti-

to dalla Juve al Parma, piazza nella quale Paolino si è subito trovato bene, andando a segno già contro la Roma. Sabato sera il bis con l’Inter, club al quale l’aostano ha fatto spesso male quando era ancora nel vivaio. «E’ la mia prima doppietta in serie A, sono molto felice, sia dal punto di vista personale, che per la vittoria della squadra - racconta Paolo, salutato con una standing ovation dal pubblico del Tardini al momento della sostituzione -. Nelle giovanili capitava spesso che segnassi più gol in una partita, anche all’Inter, contro la quale ho firmato una tripletta in una finale di supercoppa Primavera». E, a proposito di passato, il prossimo turno propone a Paolo un incrocio davvero

molto particolare. «Incontrare la Juventus allo Stadium sarà davvero speciale non si nasconde De Ceglie -. Non è giusto parlare di addio al mondo bianconero, perché lì ho vissuto sedici anni bellissimi e avrò comunque sempre dentro di me ricordi fantastici, a prescindere da quello che succederà in futuro. Gli addii sono un’altra cosa». A dispetto da quello del Parma, l’inizio di De Ceglie è stato positivo ed è normale che il discorso scivoli sul versante azzurro. «Al momento è un sogno - ammette Paolo -, ma, visto che sognare non costa nulla e che in passato l’ho fatto tante volte, posso continuare a farlo». ■ Davide Pellegrino

CALCIO

lunedì 3 novembre 2014

■ SERIE D / Secondo risultato utile dei granata, raggiunti nel finale in nove dalla Novese

Il VdA SFIORA il colpaccio Marco GOTTA Inviato al Girardengo

PERSONAGGIO

NOVI LIGURE - Sfuma all’ultimo minuto la seconda vittoria consecutiva in campionato del Vallée d’Aoste, che sfiora il colpaccio in casa della Novese. I granata, dopo aver rotto il ghiaccio contro il Rapallo Bogliasco sette giorni fa, conquistano un punto che muove comunque la classifica e agganciano a quota quattro punti il Borgomanero. Erbetta parte con l’ormai tradizionale 4-4-2, schierando dal primo minuto a centrocampo il neo arrivo Alessandro Provenzano, mentre davanti deve rinunciare all’influenzato Trimarco. Stesso identico modulo anche per gli alessandrini che, alla prima vera occasione della partita, passano in vantaggio: al 10’, per la seconda giornata consecutiva, D’Onofrio va a segno, sfruttando al meglio i buchi della difesa valligiana, con un preciso tiro a tagliare dalla sinistra che batte Corno. Le occasioni latitano, ma poco prima che le squadre rientrino negli spogliatoi, la gara si accende: al 42’, sugli sviluppi di un calcio di punizione offensivo dalla sinistra calciato dal Vallée d’Aoste, Orlando finisce a terra e l’arbitro indica il calcio di rigore, estraendo poi il cartellino rosso ai danni di Commitante, reo - secondo il direttore di gara - di aver rifilato una gomitata all’attaccante granata. Le proteste dei giocatori biancocelesti non servono a nulla e dal dischetto Broso riporta il risultato in parità, mandando le squadre al riposo sull’1-1. La superiorità numerica degli ospiti dura poco: al quarto d’ora, infatti, Pascale (entrato in apertura per l’infortunio a Del Duca) si fa espellere per somma di ammonizioni com-

Furfaro: «Finalmente sto meglio»

Broso trasforma con freddezza il terzo rigore consecutivo che vale il provvisorio 1-1

mettendo due brutti falli nel giro di pochi minuti e la Novese riprende coraggio, provando a spingere sull’acceleratore. Ma, nel momento migliore dei padroni di casa, i valligiani trovano il vantaggio con Orlando, bravo a finalizzare al meglio un contropiede, per poi superare Masnieri con una precisa con-

clusione a fil di palo. Quando ormai il Vallée d’Aoste sembra poter assaporare la seconda vittoria di fila arriva il secondo cartellino rosso, questa volta per Galli, reo di un’entrata dura su un avversario. La pressione degli alessandrini diventa un vero e proprio assedio, con l’arbitro ancora protagonista. La

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



Novese, infatti, reclama addirittura due calci di rigore per due falli su Ponsat e Zacchinato e in zona Cesarini arriva il pari: Balestrero, con un tiro potentissimo poco dentro l’area, sigla l’aggancio, con i valligiani che insorgono inutilmente per una presunta posizione di fuorigioco.

NOVESE VALLEE D’AOSTE

Provenzano mette ordine, Balbis ringhia su ogni pallone Corno 6: incolpevole sui gol della Novese, per il resto sempre attento e reattivo. Roncari 5.5: fatica più del previsto sulla fascia destra, soprattutto in avvio di gara. Del Duca s.v.: sfortunato, è costretto subito ad abbandonare il campo. Dal 15’ pt Pascale 5: la sua gara dura appena 45 minuti, ristabilendo la parità numerica. Sbardella 5: soffre troppo e gli avversari fanno il bello e il cattivo tempo. Dal 2’ st Bonomo Garcia 6: quando entra, la squadra appare decisamente più solida. Balbis 6.5: è tra i migliori dei suoi, lotta sempre su ogni pallone. Provenzano 6.5: l’ultimo arrivato mette ordine

NOVI LIGURE - La rinascita del Vallée d’Aoste passa anche attraverso i piedi di Giuseppe Furfaro (foto). «Dopo un inizio di stagione difficile, dove ho dovuto fare i conti con la pubalgia, ora va decisamente meglio - spiega il giocatore, cresciuto nelle giovanili del Torino - grazie alle cure ed alla preparazione effettuata in queste settimane. Non sono ancora al 100 per cento, ma sto lavorando duramente per arrivare nel più breve tempo possibile al top della forma». I granata, dopo un avvio disastroso, sembrano poter guardare con un pizzico di fiducia in più al futuro. «I cambi di allenatore e gli allenamenti iniziati tardi rispetto alle nostre avversarie non ci hanno aiutato, anzi – prosegue Furfaro -, ma con l’arrivo di Erbetta in panchina la situazione è cambiata. Il nuovo tecnico ha le idee chiare e, se continueremo a seguirlo, riusciremo a tirarci fuori da questa situazione, ne sono sicuro». L’obiettivo è quello di riuscire a contribuire a conquistare una salvezza che potrebbe sembrare una vera e propria impresa. «Giovani e giocatori esperti devono remare tutti nella stessa direzione - conclude - soltanto restando uniti potremo continuare a fare punti. L’atteggiamento visto nelle ultime due partite è quello giusto: darò sempre il massimo per aiutare la squadra a mantenere la categoria».

in mezzo al campo. E si vede, eccome. Galli 5: la sua espulsione nel finale pesa come un macigno. Troccoli 5.5: non si rende davvero mai pericoloso. Dal 15’ st Furfaro 6: non è ancora al meglio, ma ci mette il cuore. Orlando 7: suo il gol che illude il VdA quando mancano dieci minuti alla fine. Broso 6: con grande freddezza, realizza il di rigore del momentaneo 1-1. Jantet 6: nonostante la giovane età, prova a rendere difficile la domenica dei suoi diretti avversari. Erbetta 6.5: sfiora il colpaccio, da quando è arrivato la squadra sembra essere rinata.

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt D’Onofrio; 42’ pt rig. Broso; 34’ st Orlando; 45’ st Balestrero. NOVESE (4-4-2): Masnieri, Leo (25’ st Zecchinato), Vinci, Commitante, Sola, Trabace, Longhi, Balestrero, Cantatore (44’ st Migliaccio), D’Onofrio (1’st Catenacci), Ponsat. All.: Sterpi. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Corno, Roncari, Del Duca (15’ pt Pascale), Sbardella (2’ st Bonomo Garcia), Balbis, Provenzano, Galli, Troccoli (15’ st Furfaro), Orlando, Broso, Jantet. All.: Erbetta. ARBITRO: Ricci di Firenze. ESPULSI: 42’ pt Committante; 15’ st Pascale; 42’ st Galli. AMMONITI: Zecchinato, Roncari, Orlando. NOTE: spettatori 500 circa; Recupero: 0+4; calci d’angolo 3-2. Fabio Balbis: «Tre settimane fa una partita come questa l’avremmo persa. E’ un punto prezioso. Gli ultimi arrivi hanno dato più qualità alla rosa, ma la cosa più importante è il cambio di mentalità: ora abbiamo più consepevolezza nei nostri mezzi».

■ CALCIO A 5 / Di Maio trascina i gialloblu contro i piemontesi ■ ZOOM / L’Aosta 511 non si nasconde e cerca la conferma del titolo regionale

L’Aosta ne fa cinque allo Sportiamo Gli Allievi gialloblu vogliono in bis AOSTA 511 SPORTIAMO

5 (2) 1 (0)

MARCATORI: 3 Di Maio, Tufano, Licordari. AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Podio, Pajusco, Licordari, Brunod, Gos, Mocanu,Tufano,Veronesi, Mazzi, Belmonte. All.: De Lima. AOSTA - Fine settimana a basso regime per l’Aosta 511. Scendono in campo soltanto gli Allievi, che al Montfleuri superano lo Sportiamo. I padroni di casa sbloccano la gara già nel-

Calcio

Flash

A.I.A.C.: serata di aggiornamento con Stefano Bottani Il ruolo dell’osservatore di calcio, visionare i giocatori (soprattutto giovani) e valutarli è il tema principale della serata di aggiornamento dell’Associazione italiana Allenatore di calcio della Valle d’Aosta in programma questa sera, lunedì 3, alle 20 nella sala riunione del Coni (Palaindoor di Aosta). Relatore sarà Stefano Bottani, attuale osservatore dell’Atalanta.

la prima frazione di gioco, con Di Maio e Tufano che mettono al sicuro il risultato prima che le squadre rientrino negli spogliatoi nell’intervallo. Nella ripresa ancora uno scatenato Di Maio, autore di altri due gol, e Licordari travolgono i torinesi. Domenica i gialloblù affronteranno l’Asti. Le altre categorie Turno di riposo per tutte le altre categorie giovanili, che riprenderanno i rispettivi campionati nel prossimo fine settimana. L’Under 21, prima a punteggio

pieno dopo due turni, è attesa dallo scontro al vertice casalingo contro l’Asti. Trasferta ostica per la Juniores di Rodrigo De Lima, prima a punteggio pieno dopo tre giornate, che sarà attesa a Torino dal Sermig, seconda forza del girone. Ancora l’Asti sarà l’avversario dei Giovanissimi per quello che sarà lo scontro al vertice tra due squadre a punteggio pieno e ancora senza gol al passivo. Le ragazze, reduci dal ko casalingo contro il Borgonuovo, affronteranno il Top Five per cercare subito il riscatto.

SERIE C ALCIOBAD5ONNE SERIE A2 6ª giornata - Andata Cagliari - Came Dosson . . . . . . . . . .5 - 3 Forlì - PesaroFano. . . . . . . . . . . . . .2 - 4 Carmagnola - Toniolo . . . . . . . . . . .3 - 1 Lecco - Arzignano. . . . . . . . . . . . . .7 - 3 Astense - Gruppo Fassina . . . . . . . .6 - 3 Montesilvano - Orte . . . . . . . . . . . .3 - 4 Aosta 511 riposa . . . . . . . . . . . . . . .

GIRONE A

Squadra

P.ti

Orte

16 6 5 1 0 39 13

Came Dosson

15 6 5 0 1 26 16

Cagliari

13 5 4 1 0 25 14

PesaroFano

13 5 4 1 0 21 7

Montesilvano

10 6 3 1 2 26 22

AOSTA - Dopo il grande cammino della passata stagione culminato con la vittoria del titolo regionale, gli allievi dell’Aosta Calcio 511 cercano di confermarsi campioni e raggiungere le final eight scudetto. L’organico a disposizione del riconfermato mister Rodrigo De Lima è rinnovato, ma appare determinato a ripercorrere le orme della passata annata agonistica. A parlare di questa nuova avventura è il talentino Andrea Tufano: «Mi trovo benissimo in questo gruppo, siamo una bella squadra e lo dimostreremo sicuramente. Puntiamo a

riconfermare il titolo regionale vinto lo scorso anno e raggiungere le final eight scudetto per essere protagonisti anche a livello nazionale». Fiducioso per la stagione e orgoglioso del suo gruppo è il mister Rodrigo De Lima: «La squadra è forte, come la passata stagione. I ragazzi sono cresciuti moltissimo e speriamo che questa crescita continui perché il talento non manca assolutamente. Sappiamo che è sempre difficile riconfermarsi perché gli avversari sono agguerriti, ma ovviamente l’obiettivo stagionale è la vittoria del titolo già ottenuto qualche mese

fa. Ho a disposizione ragazzi che sono al debutto in questa categoria, speriamo di disputare una buona stagione e sono certo che insieme potremo togliere delle belle soddisfazioni». La rosa PORTIERI: Mattia Bogoni, Gabriele Belmonte. GIOCATORI DI MOVIMENTO: Marius Mocanu, Patrick Gos, Moad Horr, Andrea Di Maio, Andrea Tufano, Luca Licordari, André Podio, Marc Brunod, Simone Pajusco, Daniel Barbuscia, Lorenzo Mazzi. ■ mi.ghi.

Partite Reti G V N P F S

Arzignano

7 6 2 1 3 16 21

Prossimo turno

Lecco

5 5 1 2 2 19 19

Arzignano - Aosta 511 . . . . . . . . . . . PesaroFano - Montesilvano . . . . . . . . . . Toniolo - Astense . . . . . . . . . . . . . . . . . Gruppo Fassina - Forlì . . . . . . . . . . . . . . Orte - Cagliari . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Came Dosson - Lecco . . . . . . . . . . . . . . Carmagnola riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

Forlì

5 6 1 2 3 16 24

Aosta 511

4 5 1 1 3 22 29

Toniolo

4 5 1 1 3 17 22

Carmagnola

4 6 1 1 4 8 21

Astense

3 6 1 0 5 12 27

Gruppo Fassina

3 5 1 0 4 11 23

Gli Allievi dell’Aosta 511 che ieri hanno travolto 5-1 lo Sportiamo al Montfleuri

CALCIO

lunedì 3 novembre 2014

■ ECCELLENZA / Cunéaz, Lopez e Thomain affondano il Caselle

L’Aygreville cala il tris Christian EVASPASIANO Inviato al Rini VILLENEUVE - Torna il sorriso in casa Aygreville dopo l’ennesima settimana segnata da un infortunio (crack al ginocchio di Challancin, stagione finita). Le Aquile tornano alla vittoria, non senza soffrire, al termine di una partita giocata con il giusto piglio contro un Caselle pericoloso e ben messo in campo. Benedetti abbassa Pramotton in mezzo alla difesa e Caputo in mediana, con Cunéaz che, nel corso della gara, gioca in tutti i ruoli possibili dell’attacco e con il giovane Risso precettato basso a sinistra. La formazione riesce a essere equilibrata e, se si esclude il primo quarto d’ora della ripresa, ben si disimpegna per tutto l’arco dell’incontro. La cronaca. Pronti-via e già al 2’ i padroni di casa sono in vantaggio: Caputo dall’angolo pesca in area Lopez che prolunga sul secondo palo, dove irrompe Cunéaz che deposita in rete. Il vantaggio dà sicurezza ai locali, che controllano bene il gioco e i tentativi di reazione degli avversari. Solo al 27’ un tiro da fuori di Taraschi mette i brividi a Gini, ma la conclusione termina a lato di poco. Si passa alla ripresa, ma i rossoneri sembrano aver lasciato la testa negli spogliatoi. Al 4’ Gini non trova la palla in uscita alta, Di Marco cerca il pallonetto, Caputo salva sulla linea, ma sul rimbalzo la sfera termina sul braccio del capitano e per il direttore di gara si tratta di calcio di rigore. Dagli undici metri Serra si lascia ipnotizzare da Gini, che si supera deviando in angolo la conclusione del capitano piemontese. Il pericolo scampato non risveglia i valligiani che, al 14’, subiscono il pari. Angolo di Di Marco dalla sinistra e Sorrentino, in beata solitudi-

3ª CATEGORIA

La terza gemma di fila dello Châtillon

Martina e Ussin firmano il quinto pari

ATLETICO CHATILLON 3 (2) JR TORRAZZA 2 (1) MARCATORI: 25’ pt e 32’ ptVitale; 45’ pt Amatei; 30’st Fadda; 40’ st Omar Comino. CHATILLON (4-3-1-2): Fucile, Giovannelli, Di Palo, Caffaro, Soni, Solari, Fadda (Guardabene), Gianotti, Vuillermoz (Oggiani, Bushaj), Mabchour,Vitale. All.: Edifizi. JUNIOR TORRAZZA (4-4-2): Lopes, Galla, Alessandro Chinigò (Federico Chinigò), Oscar Comino,Virga, Amatei, Pilolla (Molinatto), Scalzo,Artusa (Omar Comino), Lenti, Cammareri (San-

ne, ne approfitta e da sottomisura realizza di testa. I padroni di casa al 18’ si riportano in vantaggio: Lopez difen-

ta). All.: Omar Comino. ARBITRO: Bucci di Ivrea. AMMONITI: Galla, Solari. CHATILLON - Prosegue il momento magico dello Châtillon che batte anche la Junior Torrazza e vola nelle parti nobili della graduatoria. Soni (foto) e compagni partoni bene e in mezz’ora ne segnano due grazie a un super Vitale. Amatei a fine parziale, riapre i giochi, ma lo Châtillon non ci sta e con Fadda si riporta a +2. Nel finale non serve ai piemontesi la rete del 3-2 dell’allenatore-giocatore Omar Comino. ■ r.g.

de palla al limite e serve sulla destra Cunéaz, cross preciso di quest’ultimo per lo stesso Lopez, che anticipa il diret-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



MONTJOVET LA RONDINESE

MARCATORI: 5’ pt Martina; 20’ pt rig. e 44’ pt Facci; 16’ st Ussin. MONTJOVET (4-5-1): Pernel, Lantermo, Priod, Marco Gamba, Lo Piccolo (Luca Spalla), Pavia, Martina (Roberto Gamba), Sarteur, Matteo Spalla, Ussin, Pession (Termine, Foti). All.: Bozzetti. LA RONDINESE (44-2): Florin, Scarfato, Crosa, Pesce, Abbatista,Vitale (Piroddi), Facci, Amatuzzo (Ricco), Musarra, Ragone, Casillo (Fasone). All.: Visturino.

to avversario e realizza di testa. Partita chiusa, al minuto 26, quando Caputo si incunea sulla sinistra e serve al limite

Gini 6: non del tutto esente da colpe sulla rete, reattivo nel respingere il rigore di Serra. Gorraz 6: svolge il proprio compitino difensivo con grande diligenza. Dal 43’ st Cheillon s.v. Risso 6.5: inventato nel ruolo di esterno basso, gioca una buona partita in fase difensiva, proponendosi con continuità. Pramotton 6.5: si adatta a fare il centrale difensivo e gioca senza sbavature. Borettaz 7: funge da muro davanti alla difesa, cresce alla distanza. Spinardi 6.5: guida con maestria la difesa rossonera, una sola incertezza sul gol ospite.

5 (2) 1 (0)

MARCATORI: 19’ pt e 18’ st Fusciello; 29’ pt Marino; 3’ st Ianniciello; 7’ st Timpano; 25’ st Lombardi. GOZZANO (4-3-3): Milan, Richieri (34’ st Dosso), Lombardi, Scaramozza, Ianniciello, Mikhaylovskiy, Fusciello (30’ st Trotta), Guidetti, Troiano (27’ st Gemelli), Ladogana. All.: Viganò. CHARVENSOD (4-5-1): Erba, Salvadori, Condò, Ierace, Joly, Rega (14’ st Dragota), Dayné (20’ st Davide Sirigu), Antonacci, De Cello, Timpano, Rovira (2’ st Yuri Sirigu). All.: Fermanelli ARBITRO: Mocanu di Torino. AMMONITI: Condò, Scaramozza e Lombardi. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni. Luca Antonacci: «Non era la gara nella quale potessimo sperare di fare punti, abbiamo fallito per un soffio la rete del 2-1 che avrebbe riaperto la gara, poi però abbiamo perso anche Rovira che è il nostro terminale offensivo ed è calata l’oscurità».

Carpentieri 6: grande impegno, anche se è troppo timido in fase offensiva. Dal 23’ st Thomain 7: entra e lascia subito il segno. Cunéaz 7: sblocca subito il risultato e disputa una gran partita offensiva, con giocate di qualità e di esperienza. Lopez 7: immarcabile anche se non è in condizione, segna pure una bellissima rete. Dal 36’ st Puglisi s.v. Caputo 6.5: si piazza in mediana e fornire il suo prezioso contributo, mettendo lo zampino in due delle tre reti. Marchetto 6.5: tantissimo impegno, manca un po’ di lucidità. Benedetti 6.5: gestisce bene l’emergenza.

vittoria del campionato, poi sono passato al Real Sarre e abbiamo vinto i play off di Prima. Quest’estate è arrivata l’opportunità di passare allo Charvensod e l’ho colta al volo perché il campionato di Eccellenza è altra cosa». E il tuo futuro? «Ho 33 anni, un lavoro, gioco per divertirmi, finché dura sono felice di proseguire a volare con guantoni tra i pali». ■ fr.or.

Thomain, che controlla al meglio e lascia partire un gran sinistro che non lascia scampo all’estremo ospite

Christian Challancin: «Mi è caduto il mondo addosso»

Christian Challancin

VILLENEUVE - «La prima impressione avuta domenica a Volpiano è stata quella giusta - spiega Christian Challancin -. La risonanza magnetica ha confermato la rottura del crociato già operato dieci anni fa. Ora avrò un altro consulto giovedì a Roma dal professor Mariani, ma la prima ipotesi è quella di un innesto di un crociato di una persona deceduta. E’ un’operazione delicata, perché il ginocchio ha subìto un’ennesima lesione. Domenica mi è caduto il mondo addosso e oggi è stato ancora peggio. Io, però, voglio tornare a giocare, anche se se ne parlerà tra quasi un anno. Avevo iniziato la stagione bene e pensare che il mio campionato è già finito è una brutta botta da assorbire». ■ ch.ev.

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 2’ pt Cunéaz; 14’ st Sorrentino; 18’ st Lopez; 24’ st Thomain. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Gorraz (43’ st Cheillon), Risso, Pramotton, Borettaz, Spinardi, Carpentieri (23’ st Thomain), Cunéaz, Lopez (36’ st Puglisi), Caputo, Marchetto. All.: Benedetti. CASELLE (4-3-3): Semperboni, Infantino (29’ st Pautasso), Maioli, Salerno, Mezzela, Fascio (36’ st Fiorilli), Taraschi, Suppo, Sorrentino, Serra, Di Marco (29’ st Ottobre). All.: Goria. ARBITRO: Abagnale di Parma. AMMONITI: Serra, Salerno, Caputo, Gini e Lopez. NOTE: pomeriggio di sole; calci d’angolo 3-2 per il Caselle; recupero 1+5. Pierre Thomas Risso: «Abbiamo giocato una buona partita, meritando la vittoria. I nostri senatori, Lopez in testa, stanno dando una grande mano a noi giovani. Un grazie anche al mister, che mi ha guidato in un ruolo che non avevo mai ricoperto fino a ora».

■ ECCELLENZA / Pokerissimo della capolista, che è sempre più padrona del girone A

Lo Charva regge un tempo, poi il Gozzano dilaga Franco ORMEA Inviato al Comunale GOZZANO - Il brivido più grosso ai tifosi di casa lo ha regalato al 38’ della ripresa il bomber Guidetti, spedito in infermeria per un problema muscolare. Per il resto nulla di nuovo sotto il cielo di Gozzano, dopo 12 gare e 12 vittorie, 36 punti in classifica frutto di 43 reti segnate, senza dimenticare il tris di successi in Coppa. «Improponibile il confronto con loro - commenta onesto al termine Claudio Fermanel-

li - imbarazzante per le avversarie di una squadra che ha nei suoi effettivi molta forza e qualità, compreso l’apporto dei giovani che sono subentrati. Non era questo il campo dove sperare di fare punti». A parte la differenza di valori, i valligiani possono recriminare per un paio di circostanze in cui errori gravi si sono pagati con la rete dei padroni di casa. Al 18’ l’incursione di Fusciello (autore tra l’altro di una doppietta) viene bloccata con bravura da Salvadori, che serve Daynè, quest’ultimo an-

PERSONAGGIO

Alex Erba, dal self service all’Eccellenza

ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. ESPULSO: 30’ st Marco Gamba; 36’ st Scarfato. MONTJOVET - Ancora un pareggio per il Montjovet, che questa volta divide la posta con La Rondinese. Valligiani subito in vantaggio con Martin, ma due disattenzioni difensive permettono ai piemontesi di ribaltare la situazione con una doppietta di Facci. Nella ripresa Ussin rimette le cose con uno splendido calcio di punizione, quindi sfiora il vantaggio, ma nel finale ci vuole un super Pernel (foto) per dire di no a Piroddi.

AYGREVILLE CASELLE

Risso bella sorpresa, Marchetto è una spina nel fianco

GOZZANO CHARVENSOD

GOZZANO - Alex Erba (foto), 33 anni impiegato in un self service aostano, nel tempo libero abbandona la gastronomia e indossa i guantoni da portiere: «Ho abbandonato i campionati di calcetto tre anni fa dopo tredici stagioni di onorata carriera e mi sono messo alla prova con altri impegni, forse più ardui. Nel calcio ho iniziato con il Fenusma in Seconda contribuendo alla

2 (1) 2 (2)

PERSONAGGIO

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



ziché proporsi in avanti calcia a fondo campo; sul susseguente calcio d’angolo arriva la prima rete a opera proprio di Fusciello. Trascorrono appena 11’ ed ecco il raddoppio: angolo, con Marino che di testa trafigge l’incolpevole Erba. Sui piedi di Rovira (unica punta nello schieramento tattico) al 30’ l’occasione di accorciare le distanze: Ierace scambia moto bene con il gaucho, il cui diagonale si spegne alla destra di Milan di un soffio fuori. Capitan Antonacci scalda i guantoni dell’estremo locale

Antonacci capitano coraggioso, Timpano non si arrende Erba 5.5: infilzato a ripetizione, effettua anche qualche buona parata. Salvadori 5.5: ci mette una pezza su Fusciello, poi anche lui viene travolto. Condò 5: soffre oltre misura le offensive soprattutto di un paio di avversari. Ierace 6: attento, propositivo, ma non basta in mezzo ad una corazzata. Joly 5.5: fa quello che può, ma si perde l’avversario di turno in almeno due occasioni. Rega 5.5: resite fin quando può, ma patisce la velocità dei padroni di casa. Dal 16’ st Dragota 5.5: entra nel momento peggiore e va alla deriva assieme ai compagni di squadra.

Daynè 5: inizia male e non si riprende. Dal 20’ st Davide Sirigu s.v. Antonacci 6: capitano in tutti i sensi, non si arrende mai, una sua punizione avrebbe meritato la rete. De Cello 5.5: lotta, ma si perde in fretta. Timpano 6: uno dei più lucidi, segna il gol della bandiera. Rovira 6: sfiora il gol, ma a inizio ripresa si fa male. Dal 2’ st Juri Sirigu 5.5: il suo sforzo non è premiato dai risultati. Fermanelli 5.5: la squadra regge un tempo nella tana della super capolista, poi la partita finisce come la classifica faceva pronisticare alla vigilia.

al 38’ su calcio piazzato a seguito di un fallo di Scaramozza (ammonito nell’occasione) ai danni di Timpano: la conclusione indirizzata alla sinistra viene deviata in angolo da Milan. Ancora angolo fatale al 3’ della ripresa, dopo che Rovira era stato tolto di mezzo da una noia muscolare: dalla destra spiovente che di testa Ianniciello indirizza in rete. Nuovo tiro dalla bandierina al 7’ e Timpano appoggia comodamente in rete, così almeno la bandiera rossonera è salvata. Ma la tempesta novarese deve ancora completarsi. Fusciello è una furia e al 9’ esce bene Erba per bloccarlo al momento della conclusione. Salva una complicata situazione Rega al 12’, quando anticipa in acrobazia Guidetti che si sta per coordinare per entrare nel tabellino dei marcatori. Il poker è solo rinviato: al 18’ bella manovra di prima intenzione GuidettiLa Dogana, che Fusciello che appoggia in rete a porta vuota. Al 25’ altra bella manovra sulla fascia sinistra del fronte di attacco dei padroni di casa, Scaramozza serve in profondità Lombardi, che da posizione defilata infila in rete. L’infortunio di Guidetti arriva a sostituzioni avvenute, il Gozzano palleggia e lo Charva si adegua, gara ultimata.

CALCIO

SERIE D

10ª giornata - Andata

P.ti

Sp.Bellinzago Lavagnese Caronnese Bra Pro Settimo Sestri Levante Oltrepo Vo. Vado Borgosesia Cuneo Chieri Argentina Acqui Asti Novese Derthona Sancolombano Rapallo Bo. Vallée d’Aoste Borgomanero

Prossimo turno Bra - Sestri Levante . . . . . . . . . . . . . . . Asti - Derthona . . . . . . . . . . . . . . . . . . Borgomanero - Chieri . . . . . . . . . . . . . . Caronnese - Sp.Bellinzago . . . . . . . . . . . Cuneo - Pro Settimo . . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . Novese - Rapallo Bo.. . . . . . . . . . . . . . . Oltrepo Vo. - Sancolombano. . . . . . . . . . Vado - Borgosesia . . . . . . . . . . . . . . . . Vallée d’Aoste - Argentina. . . . . . . . .

22 22 21 19 19 19 18 15 14 14 14 13 13 12 11 9 9 6 4 4

PRIMA CATEGORIA Azeglio - Vallorco . . . . . . . . . . . . . .0 - 4 Cavaglià - Agliè . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Chiavazzese - Colleretto G.P. . . . . . .1 - 1 Vigliano - P.V.F.. . . . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Fenusma - Bianzè . . . . . . . . . . . .1 - 0 F.Cossila - G.Rodallese . . . . . . . . . .0 - 1 Livorno F. - Verrès . . . . . . . . . . . .6 - 0 Quart - Valle Cervo . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Agliè - Azeglio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Bianzè - F.Cossila . . . . . . . . . . . . . . . . . Colleretto G.P. - Cavaglià . . . . . . . . . . . . G.Rodallese - Quart . . . . . . . . . . . . . P.V.F. - Chiavazzese . . . . . . . . . . . . . . . . Valle Cervo - Livorno F. . . . . . . . . . . . . . Vallorco - Fenusma . . . . . . . . . . . . . . Verrès - Vigliano. . . . . . . . . . . . . . . .

Acqui - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 2 Argentina - Chieri . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Asti - Rapallo B. . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Cuneo - Sestri Levante . . . . . . . . . .2 - 0 Pro Settimo E. - Derthona . . . . . . . .0 - 0 Vado - Novese . . . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Vallée d’Aoste - Lavagnese . . . . .1 - 2

Prossimo turno Bra - Cuneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . Chieri - Pro Settimo E. . . . . . . . . . . . . . Derthona - Acqui . . . . . . . . . . . . . . . . . Lavagnese - Asti . . . . . . . . . . . . . . . . . . Novese - Vallée d’Aoste. . . . . . . . . . . Rapallo B. - Argentina . . . . . . . . . . . . . . Sestri Levante - Vado . . . . . . . . . . . . . .

Partite G V N 10 7 1 10 7 1 10 6 3 10 5 4 10 6 1 10 6 1 10 5 3 10 4 3 10 4 2 10 4 2 10 4 2 10 3 4 10 3 4 10 3 3 10 3 2 10 2 3 10 2 3 10 2 0 10 1 1 10 1 1

P 2 2 1 1 3 3 2 3 4 4 4 3 3 4 5 5 5 8 8 8

Reti F S 17 8 17 8 19 8 21 16 16 12 12 6 13 9 17 16 15 15 13 13 11 10 16 17 13 14 11 11 14 18 11 13 7 13 10 22 11 23 7 19

12ª giornata - Andata

Squadra

Aygreville - Caselle . . . . . . . . . . .3 - 1 Ivrea - Borgaro. . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Baveno - Verbania. . . . . . . . . . . . . .3 - 0 Gassino S.R. - Orizzonti U.. . . . . . . .0 - 2 Gozzano - Charvensod . . . . . . . .5 - 1 Jr Biellese - Biogliese . . . . . . . . . . .1 - 1 No.Ve. - Grugliasco . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Omegna - Santhià . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Varallo - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .1 - 3

Prossimo turno Biogliese - Gozzano . . . . . . . . . . . . . . . Borgaro - Omegna . . . . . . . . . . . . . . . . Grugliasco - Aygreville . . . . . . . . . . . Caselle - Varallo . . . . . . . . . . . . . . . . . . Orizzonti U. - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . . . Santhià - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . . . . Charvensod - Baveno . . . . . . . . . . . . Verbania - Gassino S.R.. . . . . . . . . . . . . Volpiano - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . . .

P.ti

Gozzano Volpiano Baveno Aygreville Ivrea Orizzonti U. Gassino S.R. No.Ve. Jr Biellese Caselle Omegna Varallo Borgaro Santhià Biogliese Verbania Grugliasco Charvensod

36 28 24 22 21 19 19 16 14 14 14 14 14 11 11 9 9 4

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA

Squadra

P.ti

Cavaglià Chiavazzese Colleretto G.P. Bianzè Valle Cervo Fenusma Vigliano Agliè F.Cossila Azeglio G.Rodallese Livorno F. Vallorco Verrès Quart P.V.F.

26 21 19 19 17 15 15 13 13 12 12 11 9 8 7 7

Partite Reti G V N P F S 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

8 6 5 6 5 4 4 3 4 4 3 3 3 2 2 2

2 3 4 1 2 3 3 4 1 0 3 2 0 2 1 1

0 1 1 3 3 3 3 3 5 6 4 5 7 6 7 7

29 22 18 18 22 17 15 17 11 16 13 13 16 10 16 7

6 11 10 14 16 15 14 16 17 19 14 15 25 24 24 20

8ª giornata - Andata

Squadra

Aosta 511 - Chambave . . . . . . . .6 - 1 CG Sanson - Bajo Dora . . . . . . . .3 - 0 Champdepraz - Valchiusella. . . . .1 - 2 Corrado Gex - La Romanese . . . .2 - 1 Fiorano - S.V.C. . . . . . . . . . . . . .3 - 3 Real Aosta - Grand Combin . . . . .1 - 2 Red Devils - Introd . . . . . . . . . . .4 - 1

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Chieri

17 7 5 2 0 21 9

Cuneo

16 7 5 1 1 14 5

Asti

15 7 4 3 0 21 10

Rapallo B.

13 7 4 1 2 18 11

Bra

11 7 2 5 0 14 11

Pro Settimo E.

10 7 3 1 3 14 10

Lavagnese

9 7 2 3 2 10 13

Acqui

8 7 2 2 3 11 14

Sestri Levante

7 7 2 1 4 12 15

Vado

6 7 1 3 3 11 13

Vallée d’Aoste 6 7 2 0 5 8 16 Novese

6 7 1 3 3 7 12

Derthona

6 7 1 3 3 3 10

Argentina

2 7 0 2 5 6 21

Partite G V N 12 12 0 12 9 1 12 7 3 12 7 1 12 6 3 12 6 1 12 5 4 12 4 4 12 4 2 12 3 5 12 4 2 12 4 2 12 4 2 12 3 2 12 2 5 12 3 2 12 2 3 12 0 4

P 0 2 2 4 3 5 3 4 6 4 6 6 6 7 5 7 7 8

Reti F S 41 6 29 10 20 11 24 15 17 10 16 19 13 18 17 16 18 23 14 14 12 17 11 10 7 11 10 19 8 15 13 23 11 22 8 30

10ª giornata - Andata Alpignano - Lascaris . . . . . . . . . . . .1 - 0 Aosta Sarre - Valle di Susa . . . . .1 - 0 Brandizzo - Banchette. . . . . . . . . . .2 - 0 Mathi Lanzese - Settimo . . . . . . . . .0 - 2 Pianezza - La Chivasso . . . . . . . . . .1 - 3 Quinci.Tava. - Venaria . . . . . . . . . . .0 - 2 Rivarolese - P.D.H.A.. . . . . . . . . .1 - 1 San Mauro - Pro Collegno . . . . . . . .1 - 3

Prossimo turno Banchette - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . . . Settimo - Pianezza . . . . . . . . . . . . . . . . La Chivasso - Alpignano . . . . . . . . . . . . Lascaris - San Mauro . . . . . . . . . . . . . . P.D.H.A. - Brandizzo . . . . . . . . . . . . . Pro Collegno - Rivarolese . . . . . . . . . . . Valle di Susa - Mathi Lanzese . . . . . . . . Venaria - Aosta Sarre . . . . . . . . . . . .

GIRONE B Squadra

P.ti

Venaria Settimo P.D.H.A. Quinci.Tava. Lascaris Mathi Lanzese Alpignano Pro Collegno La Chivasso Brandizzo Pianezza Banchette Rivarolese Aosta Sarre Valle di Susa San Mauro

26 25 18 18 17 15 15 14 12 11 11 10 10 10 10 3

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE P.ti

Partite Reti G V N P F S

7ª giornata - Andata

10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10 10

8 8 5 6 5 4 4 4 4 3 3 3 2 3 3 0

2 1 3 0 2 3 3 2 0 2 2 1 4 1 1 3

0 1 2 4 3 3 3 4 6 5 5 6 4 6 6 7

17 20 18 17 16 16 11 11 16 19 13 12 11 11 10 11

7 7 7 13 6 11 8 14 18 18 18 22 16 21 16 27

GIRONE A Masserano Br. Tronzano

11 6 3 2 1 12 8

CGC Aosta

10 6 3 1 2 14 11

San Grato - Tronzano . . . . . . . . . . .3 - 2

Bellavista

10 6 3 1 2 9 7

Bellavista riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . .

Atletico Châtillon10 6 3 1 2 9 8

Prossimo turno

Montjovet

9 7 1 6 0 7 6

Jr Torrazza

8 7 2 2 3 15 15

Atletico Châtillon - Jr Torrazza . . .3 - 2

19 8 6 1 1 25 8

Valchiusella

19 8 6 1 1 20 7

Atletico 1912 - Lessona . . . . . . . . .1 - 3

S.V.C.

18 8 5 3 0 22 11

Masserano Br. - CGC Aosta . . . . .3 - 1

CG Sanson

16 8 5 1 2 21 11

Montjovet - La Rondinese . . . . . .2 - 2

Red Devils

16 8 5 1 2 20 12

Champdepraz 14 8 4 2 2 21 13 14 8 4 2 2 20 10

Partite Reti G V N P F S

Partite Reti G V N P F S 18 6 6 0 0 13 5

Aosta 511

Squadra

P.ti

Prossimo turno

Fiorano

Bajo Dora - Red Devils . . . . . . . . . . . Chambave - Champdepraz . . . . . . . . . Grand Combin - Corrado Gex . . . . . . . Introd - Real Aosta . . . . . . . . . . . . . . La Romanese - Fiorano . . . . . . . . . . . . . S.V.C. - Aosta 511 . . . . . . . . . . . . . . Valchiusella - CG Sanson . . . . . . . . .

La Romanese

11 8 3 2 3 15 12

CGC Aosta - Atletico Châtillon . . . . . .

Corrado Gex

10 8 3 1 4 12 18

Jr Torrazza - Atletico 1912. . . . . . . . . . .

Lessona

8 7 2 2 3 11 9

Introd

3 8 1 0 7 9 26

La Rondinese - San Grato . . . . . . . . . . .

Bajo Dora

3 8 0 3 5 5 15

San Grato

6 7 1 3 3 11 15

Lessona - Bellavista . . . . . . . . . . . . . . .

Chambave

1 8 0 1 7 8 32

Tronzano - Masserano Br. . . . . . . . . . . .

Atletico 1912

4 6 1 1 4 6 10

Real Aosta

0 8 0 0 8 4 28

Montjovet riposa . . . . . . . . . . . . . . .

La Rondinese

1 6 0 1 5 8 21

Grand Combin 14 8 4 2 2 16 15

ERIE BRD EGIONALE ONNE GIRONE A JSUNIOR

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 7ª giornata - Andata

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

Argentina - Borgomanero . . . . . . . .2 - 1 Borgosesia - Acqui . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Chieri - Lavagnese . . . . . . . . . . . . .0 - 0 Derthona - Cuneo . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Novese - Vallée d’Aoste. . . . . . . .2 - 2 Pro Settimo - Bra . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Rapallo Bo. - Caronnese . . . . . . . . .0 - 2 Sancolombano - Vado . . . . . . . . . . .2 - 2 Sestri Levante - Oltrepo Vo. . . . . . . .0 - 1 Sp.Bellinzago - Asti . . . . . . . . . . . .3 - 1

10ª giornata - Andata

lunedì 3 novembre 2014

6ª giornata - Andata

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE

Squadra

Aygreville - Ivrea . . . . . . . . . . . .3 - 2 Banchette - Rivarolese . . . . . . . . . .1 - 2

P.ti

Volpiano

Partite Reti G V N P F S

16 6 5 1 0 19 2

Borgaro - P.D.H.A. . . . . . . . . . . .0 - 1 Orizzonti U. Caselle - Volpiano . . . . . . . . . . . . . .0 - 1 Borgaro

15 6 5 0 1 11 5

La Chivasso - Mathi L. . . . . . . . . . .2 - 1 Rivarolese

11 6 3 2 1 9 8

Banchette - Aygreville . . . . . . . . . . . . Mathi L. - Caselle . . . . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511 - La Rondinese . . . . . .2 - 0 A.S.Francesco - Bollengo A. . . . . . . .0 - 1 Mappano - Sportiva Nolese . . . . . . .2 - 3 P.V.F. - Castiglione. . . . . . . . . . . . . .4 - 0

P.ti

Partite Reti G V N P F S

P.V.F.

15 6 5 0 1 17 7

S.V.C.

13 6 4 1 1 14 5

Sportiva Nolese 13 6 4 1 1 14 7

8 6 2 2 2 13 20

Quinci.Tava. - Red Devils . . . . . . .2 - 1 Bollengo A. S.V.C. - CGC Aosta . . . . . . . . . . .6 - 1 Quinci.Tava.

Banchette

8 6 2 2 2 8 7

Red Devils

7 6 2 1 3 11 10

Charvensod

7 6 2 1 3 13 21

Aosta 511

7 6 2 1 3 10 16

A.S.Francesco

6 6 1 3 2 10 11

Castiglione

5 6 1 2 3 10 16

Mappano

4 6 1 1 4 11 15

Orizzonti U. - Charvensod . . . . . .9 - 1 La Chivasso

Prossimo turno

15 6 5 0 1 26 7

6ª giornata - Andata

GIRONE A

Squadra

Ivrea

7 6 2 1 3 12 12

P.D.H.A. - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . . . . Aygreville Rivarolese - La Chivasso . . . . . . . . . . . . P.D.H.A.

7 6 2 1 3 11 8

Charvensod - Borgaro . . . . . . . . . . . . Caselle

1 6 0 1 5 6 17

Volpiano - Orizzonti U. . . . . . . . . . . . . .

1 6 0 1 5 3 20

Mathi L.

5 6 1 2 3 8 12

Prossimo turno Bollengo A. - Mappano . . . . . . . . . . . . . CGC Aosta - A.S.Francesco . . . . . . . . La Rondinese - S.V.C. . . . . . . . . . . . . Quinci.Tava. - P.V.F. . . . . . . . . . . . . . . . .

12 6 3 3 0 11 5

Red Devils - Aosta 511 . . . . . . . . . . . La Rondinese Sportiva Nolese - Castiglione . . . . . . . . . CGC Aosta

11 6 3 2 1 11 8

4 6 1 1 4 5 12 2 6 0 2 4 11 23

■ VETERANI / Il Quart vince a casa del Casinò

Olimpia Gressan a forza-5 ALLEVI FASCIA B

GIOVANISSIMI

9ª giornata - Andata

8ª giornata - Andata

9ª giornata - Andata

CGC Aosta - P.D.H.A.. . . . . . . . 2 - 3

Aosta 511 - C.M.Gr.Paradis . . 2 - 1

C.M.Gr.Paradis - Aygreville . . . 1 - 3

Aosta 511 - Evançon . . . . . . . 2 - 2

Rivarolese - Ivrea . . . . . . . . . . . .0 - 0

Evançon - Bollengo Al. . . . . . . . .1 - 4

Ivrea - Evançon . . . . . . . . . . . 1 - 0

Aygreville - Ivrea . . . . . . . . . . 0 - 3

St-Vincent Châ. - C.M.Gr.Paradis . .2 - 0

Grand Combin - Ivrea . . . . . . . 0 - 1

Montaltese - Aosta 511 . . . . . 2 - 1

Fenusma - Quinci.Tava. . . . . . . 2 - 0

Settimo V. - Montanaro . . . . . . . .2 - 2

Rivarolese - Aygreville . . . . . . 2 - 1

Grand Combin - CGC Aosta . . . 3 - 1

Verrès - CGC Aosta . . . . . . . . . 1 - 2

Charvensod - Montaltese . . . . 7 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Charvensod 27 9 9 0 0 Rivarolese 22 9 7 1 1 St-Vincent Châ. 19 9 6 1 2 Ivrea 17 9 5 2 2 P.D.H.A. 13 9 4 1 4 Montaltese 8 9 2 2 5 CGC Aosta 8 9 2 2 5 C.M.Gr.Paradis 4 8 1 1 6 Montanaro 3 9 0 3 6 Settimo V. 3 8 1 1 6

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Rivarolese 21 7 7 0 0

Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 22 8 7 1 0

Charvensod riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea 24 8 8 0 0

Aygreville

18 7

Aygreville

22 8

Aosta 511

19 8

Ivrea

15 7

Evançon

18 8

Evançon

16 8

Bollengo Al.

10 7

Fenusma

13 8

Charvensod

15 8

Montaltese

Fenusma

12 8

ALLIEVI

I verdetti

Grand Combin 7

GIOVANISSIMI FASCIA B

Aosta 511

CGC Aosta

10 8

Charvensod

C.M.Gr.Paradis 6

Aygreville

Evançon

Grand Combin 3

Verrès

C.M.Gr.Paradis 1

CGC Aosta

Quinci.Tava.

I verdetti

Charvensod e Rivarolese accedono

Rivarolese ed Aygreville accedono

Ivrea e Aygreville accedono alla fase

Ivrea e Aosta 511 accedono alla

alla fase regionale.

regionale.

fase regionale.

AOSTA - L’Issogne batte il StChristophe e suona l’ottava sinfonia nel campionato valdostano Veterani organizzato dall’US Acli e dal VdA Châtillon. La capolista ha vinto 4-2 con doppietta di Flavio Vuillermoz e reti di Oscard Dalbard e Claudio Pramotton; per i battuti due centri di Didier Dégioz. Non molla la presa il Quart, che è passato 2-1 a casa del Casinò grazie a Nicola Turato e Mauro Zavattaro, che hanno vanificato l’acuto di Gianluca Mecugni. Rotondi successi dell’Olimpia Gressan, 5-1 sul VdA Châtillon firmato da Cesare Saroglia (3), Carlo Ciardo (foto) ed Ennio Diémoz (per i castiglionesi punto della bandiera di Diego Verthuy), e del Grand Combin, 41 sul Verrès con doppietta di Michel Gerbore, gol di Nicola Thiébat e un’autorete (per la squadra della bassa Valle a segno Marco Maccagnano). Giorgio Lenta e Andrea Cornaz hanno griffato il 2-

0 con cui il St-Pierre ha superato il Fenusma, mentre il botta e risposta tra Manuel Cappellari e Dominique Grenier ha fruttato l’1-1 tra Aymavilles e St-Vincent. In vetta alla classifica marcatori ci sono Oscar Dalbard e Nicola Turato a quota otto reti; a due lunghezze seguono Alessandro Celano del Casinò, Flavio Vuillermoz e Cesare Saroglia. ■ r.g.

VETERANI Squadra

P.ti

Issogne

G 24 8

Quart

20 8

Partite V N 8 0 6

P 0 0

Olimpia Gressan 17 8

Casinò

12 8

Saint-Pierre

12 8

Grand Combin 10 8

St-Vincent

St-Christophe

Verrès

Fenusma

Aymavilles

VdA Châtillon

CALCIO

lunedì 3 novembre 2014

■ PROMOZIONE / Un autogol nel finale mette al tappeto l’Union Valle di Susa

L’Aosta Sarre RESPIRA Luca SANSEVERINO Inviato al Puchoz AOSTA - Secondo risultato della nuova gestione per un’Aosta Sarre cinica e ordinata. La cura Cusano sembra funzionare e i tre punti ottenuti in extremis contro l’Union Val di Susa rilanciano le quotazioni dei valdostani in chiave salvezza. Le due formazioni si schierano in maniera speculare, entrambe con un 4-3-3. Mauro Cusano scambia frequentemente fra loro gli uomini del suo tridente offensivo in modo da togliere ogni riferimento agli avversari. L’approccio alla gara dei padroni di casa è perfetto, la squadra tiene bene il campo, i reparti sono stretti e il pressing corale ben gestito. Nonostante l’ottimo rigore tattico, all’Aosta Sarre manca il guizzo decisivo sulla trequarti e l’area ospite rimane inaccessebile per tutto il primo tempo. Dal lato opposto, invece, i piemontesi fanno fatica a uscire dalla loro metà campo, ma le uniche occasioni dei primi quarantacinque minuti capitano sui piedi di Fondello, che si libera per ben due volte in area di rigore, ma le sue conclusioni si scontrano prima con i guantoni di Pomat e poi con il palo. La ripresa è più viva già dalle prime battute. Al 7’ Canalini conclude a lato di poco un contropiede ben manovrato, un minuto dopo, dagli sviluppi di un corner, Vuillermoz è libero di staccare dal vertice dell’area piccola, ma il suo colpo di testa termina a lato di un soffio. Non si fa attendere la reazione degli ospiti che sfiorano il vantaggio con il solito Fondello che, liberato in area da Mazzone, non centra lo specchio della porta. Col passare dei minuti gli animi si scaldano, i rossoneri reclamano per un fallo da rigore non fischiato a Andrea Raco e il direttore di gara a tratti perde il controllo

dell’incontro. Il nervosismo annulla il gioco e la partita sembra avviarsi verso il pareggio finale. A un minuto dallo scadere, però, ecco il colpo di scena. In seguito a un fallo in favore del Real Sarre, fischiato

nella metà campo dei padroni di casa, parte dei giocatori dell’Union Val di Susa si attarda a protestare, Ollier Chaissan batte velocemente la punizione lanciando il neoentrato Riente, che scappa sulla fa-

scia e mette al centro un pallone teso, che l’accorrente Serba spinge nella propria porta. A bordocampo, intanto, si accendono gli animi e si sfiora la rissa: dopo un battibecco tra le due panchine, l’arbitro manda

il tecnico di casa negli spogliatoi anzitempo. I cinque minuti di recupero trascorrono senza ulteriori ribaltoni e l’Aosta Sarre può portare a casa tre punti tanto utili per il morale quanto pesanti per la classifica.

■ 3ª CATEGORIA / Buona, ma sfortunata prestazione del CGC Aosta

La capolista VINCE in rimonta MASSERANO CGC AOSTA

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 17’ pt Mancheddu; 32’ pt aut. Campanile; 22’ st e 26’ st Pagliarin. MASSERANO BRUSNENGO (4-33): Zordan, Basone, Andreon, Cozzi (Rivardo), Falco, Cianciolo, Negri, Lamantia (Salerno), Pagliarin (Delmastro),Vezzù (Sperindio), Bazzano (Girardi). All.: Conte. CGC AOSTA (4-4-2): D’Agostino, Ruffier, Campanile, Ferrari (Alessandro Nigra), Bellissimo, Rossi, Mouchil, Riccardo Nigra, Pellegrino, Mancheddu, Hafidi. All.: Hattab.

ARBITRO: Bognetti di Vercelli. ESPULSO: 47’ st D’Agostino. AMMONITI: Pellegrino, Cozzi, Andreon e Girardi. NOTE: allontanato per proteste il tecnico ospite Hattab. MASSERANO - Il Masserano Brusnengo vince lo scontro di alta classifica con il CGC Aosta e allunga in vetta sfruttando il passo falso della Tronzanese nella tana del San Grato. In terra vercellese a partire meglio sono i valdostani (privi di De Ceglie, Monteleone, Ferrino e Jombo), che passano poco dopo il quarto d’ora con Mancheddu, bra-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO



vissimo a trasformare in rete con un delizioso pallonetta una bella imbucata dalle retrovie. La prima della classe rimette le cose a posto al 32’ in maniera rocambolesca: centro teso di Negri, D’Agostino respinge in tuffo proprio addosso all’accorrente Campanile che non può evitare il più beffardo degli autogol. Il match rimane in equilibrio fino a metà della ripresa, quando Negri combina con Lamantia, che crossa per Vezzù, D’Agostino respinge, ma Pagliarin arriva prima di tutti e insacca. Il CGC Aosta reagisce bene

e Rossi ha la palla del 2-2, ma la spara addosso a Zordan in uscita. E’ così Pagliarin a chiudere i conti con una grande rovesciata su centro di Lamantia. Nel finale occasione anche per Riccardo Nigra, che da ottima posizione spara alto. ■ r.g.

Andrea Raco 6.5: recupera un’infinità di palloni e li gestisce quasi sempre con precisione. Dal 41’ st Luigi Raco II s.v. Walid Semia 6: si muove bene anche se viene servito poco. Dal 21’ st Locci 6: entra in un ruolo inedito e prova a spingere sulla fascia. Matteo Bellafiore 6: qualche ottimo spunto palla al piede, da affinare l’intesa con i compagni. Dal 7’ st Luca Riente 7.5: entra e risolve il match, in pratica il sogno di ogni attaccante. Emanuele Canalini 6.5: a volte tiene troppo la palla, ma è quello dei tre che entra più nel vivo del gioco. Cusano 7: sei punti nelle due apparizioni casalinghe rimpinguano la classifica.

Garbini ESORCIZZA la dura legge dell’ex RIVAROLO - Finisce senza vincitori né vinti la sfida tra Rivarolese e Pont Donnaz Hône Arnad. Un rigore dell’ex Dagostino porta in vantaggio i granata nel finale del primo tempo, ma un gran gol di Garbini a metà ripresa vale il pari per gli orange. Stefano Massari, ex di turno, schiera il tradizionale 4-3-1-2, con Celesia tra i pali, Borrione a sinistra e Quilico a destra, Moretto e Berger in mezzo alla difesa, Alessi, Menegazzi e Dotelli a centrocampo, Garbini dietro a Sterrantino e Duguet. I padroni di casa rispondono con un più prudente 4-1-4-1. Dopo un buon avvio dei canavesani, sono gli ospiti a premere sull’acceleratore: il primo tiro verso la porta è di Alessi, ma la sua conclusione dal limite al 10’ finisce sopra la traversa. Al quarto d’ora la manovra offensiva dei valligiani è da applausi: Garbini ruba palla e serve Sterrantino che, di sponda, offre un assist perfetto a Duguet, ma la sfera finisce di un soffio a lato della porta difesa da Gillone. Con il passare dei minuti vengono fuori i padroni di casa: alla mezz’ora Celesia tocca quando basta per mandare fuori giri Reano, pronto a battere in rete l’ottimo invito dalla de-

stra di Fabio Puddu. Il numero uno ospite si supera ancora poco dopo, quando respinge in angolo la punizione dal limite di Tacca. Al 37’, però, il Pont Donnaz Hône Arnad reclama per un fuorigioco non fischiato a Dagostino, che viene messo poi giù in area da Berger: l’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto, con il grande ex che dagli undici metri, non perdona e mette così fine all’imbattibilità di Celesia, che durava da 637 minuti. Il vantaggio galvanizza la Rivarolese, che poco prima dell’intervallo va vi-

RIVAROLESE PONT DONNAZ HONE ARNAD

Luca Riente

AOSTA - Luca Riente, anche senza segnare, è stato decisivo nei tre punti ottenuti dall’Aosta Sarre. «Abbiamo avuto un po’ di fortuna - esordisce -, ma finora eravamo in credito con la Dea Bendata. Oggi era importante vincere e riuscendoci abbiamo accorciato la classifica: i play off sono distanti sette punti. Adesso dobbiamo trovare continuità». Luca parla dell’esperienza all’Aosta Sarre: «Mi sto trovando bene, con la società c’è un ottimo rapporto e il gruppo, così come l’anno scorso, è molto buono. Mauro Cusano come allenatore non lo conoscevo e mi ha colpito in positivo. Preferico fare la seconda punta o il trequartista, ma se serve gioco anche da esterno. Con Canalini c’è un’ottima intesa».

cinissima al raddoppio ancora su calcio da fermo, ma Celesia si supera e sbarra la strada al tentativo di Scala. A inizio ripresa è ancora Dagostino a rendersi pericoloso, ma il numero uno ospite respinge con i pugni. Al quarto d’ora i valligiani chiedono un calcio di rigore per un presunto fallo di Scala su Menegazzi, ma l’arbitro lascia correre. Il gol è nell’aria: Gillone respinge la punizione dal limite di Garbini, ma pochi minuti dopo il numero dieci del Pont Dônnaz Hone Arnad trova

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 37’ pt rig. Dagostino; 24’ st Garbini. RIVAROLESE (4-1-4-1): Gillone, Margrotto,Tumelero (21’ st Sartore), Sicca, Camerino, Marrone, Reano (48’ st Giovanni Surace),Tacca, Dagostino, Scala (33’ st Rizzuto), Fabio Puddu. All.: Scardino. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Celesia, Borrione (20’ st Talentino), Quilico, Dotelli, Berger, Moretto, Alessi, Menegazzi, Sterrantino, Garbini (26’ st Della Rosa), Duguet (18’ st Awni Barthy). All.: Massari. ARBITRO: Filipov di Pinerolo. AMMONITI: Scala, Della Rosa, Dagostino. NOTE: giornata soleggiata, terreno sintetico, spettatori 80 circa, recupero 1+4. Francesco Sterrantino: «Si tratta comunque di un buon punto, conquistato in casa di un’ottima squadra. Abbiamo patito un po’ il campo, ma nel secondo tempo siamo venuti fuori bene, sfiorando il colpaccio. Siamo comunque soddisfatti della reazione che ha avuto la squadra».

un gran gol sugli sviluppi di un calcio d’angolo battuto da Menegazzi, siglando così il pareggio. L’occasione più clamorosa arriva al 34’: Sterrantino lascia sul posto il proprio marcatore e mette in mezzo per l’accorrente Della Rosa, entrato in campo da pochi minuti, che si mangia un gol già fatto a porta vuota, calciando alle stelle. Non c’è poi più spazio per altre emozioni: i rossoblù conquistano così il terzo risultato utile consecutivo e agganciano il Quinci.Tava. al terzo posto della classifica.

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 44’ st aut. Serba. AOSTA SARRE (4-3-3): Pomat, Scalise, Fossà, Gagliardi, Luigi Raco I, Xavier Vuillermoz, Ollier Chaissan, Andrea Raco (43’ st Luigi Raco II), Semia (21’ st Locci), Bellafiore (7’ st Riente), Canalini. All.: Cusano. UNION VALLE DI SUSA (4-3-3): Ramasotto, Miglio, Rossetto, Raimo, Jammon, Diemanuele (1’ st Serpa), Richiero, Mazzone, Fondello, Casse (22’ st Fazzari), Larotonda. All.: Cicusse. ARBITRO: Cocomero di Nichelino. AMMONITI: Raimo, Jamon, Richiero, Andrea Raco, Pomat ESPULSO: 44’ pt l’allenatore dell’Aosta sarre Mauro Cusano. Antonio Gagliardi: «È una vittoria importante che ci rilancia e che premia il gran lavoro svolto dalla squadra e dal mister. Non è stato facile affrontare i cambiamenti in panchina delle ultime settimane, ma la squadra ha reagito benissimo. Visto il nostro organico la salvezza non deve essere un obbiettivo ma una certezza, siamo sulla strada giusta».

■ PROMOZIONE / Il fantasista agguanta la Rivarolese, passata in vantaggio con un gol di Dagostino

Andrea TROVATO Inviato a Rivarolo

Luca Riente: «Se serve faccio anche l’esterno»

AOSTA SARRE UNION VALLE DI SUSA

Gagliardi insuperabile, Ollier distribuisce bene il gioco Alessandro Pomat 6: bravo nell’unica occasione in cui gli sporcano i guanti, ma insicuro sulle palle alte. Federico Scalise 6.5: sempre attento dietro e propositivo in fase offensiva. Antonio Gagliardi 7: dalle sue parti non si passa, ci mette il fisico e l’esperienza. Marco Fossà 6.5: combatte su ogni pallone, bravo anche in impostazione. Luigi Raco I 6: soffre più del compagno di reparto, ma se la cava sempre. Xavier Vuillermoz 6.5: grande spinta sulla fascia, va anche vicino al gol. Oreste Ollier Chaissan 7: ordinato in regìa, geniale la sua punizione decisiva.

Paolo Campanile

PERSONAGGIO

Borrione: «Mister e compagni mi aiutano tanto» RIVAROLO - Gianluca Borrione (foto), esterno difensivo classe ’92, è soddisfatto del proprio inizio di stagione. «Mi sono subito trovato bene - ammette il giovane del P.D.H.A. - sia con i compagni che con l’allenatore. In queste prime partite ho avuto un buon minutaggio e ho sempre cercato di dare il massimo, mettendo in pratica quello che abbiamo provato in

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

allenamento. Siamo in un buon momento: la squadra sta ottenendo degli ottimi risultati, migliori di quanto si potesse prevedere. L’obiettivo iniziale era la salvezza, ma viviamo alla giornata, con la speranza di poterci togliere più soddisfazioni possibili. Sono convinto che se continueremo a lavorare duramente, alla fine magari potremmo lottare anche per altri traguardi».



Celesia in giornata di grazia, Menegazzi serve un altro assist Celesia 7: sbarra a più riprese la strada ai tentativi degli avversari. Borrione 6: sbaglia poco o nulla, meglio in fase difensiva che in quella propositiva. Dal 20’ st Talentino s.v. Quilico 6: vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Dotelli 6.5: il più pericoloso dei suoi a centrocampo. Berger 5.5: commette un’ingenuità in occasione del calcio di rigore. Moretto 6.5: il capitano è un muro invalicabile, dalle sue parti non si passa. Alessi 6: qualche buono spunto sulla destra, cala alla distanza.

Menegazzi 6.5: dai suoi piedi parte l’assist per il gran gol di Garbini. Sterrantino 6.5: non segna, ma soprattutto nella ripresa mette in apprensione la retroguardia avversaria. Garbini 7: un gol pesantissimo, con cui riagguanta una partita che sembrava stregata. Il migliore dei suoi. Dal 26’ st Della Rosa 5: si mangia clamorosamente il gol-vittoria. Duguet 6: il giovane attaccante non demerita, ma fatica a trovare gli spazi giusti. Dal 18’ st Awni Barthy s.v. Massari 6: la squadra è un diesel: nel primo tempo soffre, ma nella ripresa prende in mano il pallino del gioco.

CALCIO

lunedì 3 novembre 2014

■ 1ª CATEGORIA / Il gol dell’attaccante in pieno recupero regala i tre punti al Fenusma

La zampata di Money Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale NUS - Dopo due sconfitte consecutive, torna alla vittoria il Fenusma di Riboni, al termine di una tiratissima partita giocata sul terreno amico con la terza della classe, il Bianzé. I tre punti sono arrivati al termine di una gara combattuta e vinta dai blucerchiati, in nero nell’occasione, in piena zona Cesarini, quando il risultato ad occhiali sembrava la logica conseguenza di un match equilibrato, nel quale i valligiani hanno saputo difendersi con ordine alle sfuriate offensive dei vercellesi. Il tecnico valligiano rinforza la fase difensiva, schierando i quattro in linea, con due mediani e due esterni alti con spiccate doti offensive, in appoggio al duo di punta. La cronaca non ha riservato grandi note, a parte qualche episodio di nervosismo che il direttore di gara non ha saputo gestire al meglio, applicando a proprio piacimento il regolamento. Nella prima frazione è il Fenusma a proporsi maggiormente in attacco, ma l’unica occasione è di marca ospite. Al 20’ un’azione in velocità dei biancazzurri porta Cistaro alla conclusione, ma Favre è attento e compie un grande intervento bloccando in due tempi. Dopo un discreto primo tempo, i valdostani scendono in campo nella ripresa con il freno a mano tirato e sembrano quasi stanchi, con la logica conseguenza che gli avversari diventano padroni del campo e costringono i locali sulla propria tre quarti campo, pur tuttavia senza mai rendersi pericolosi. L’unico pericolo per la porta castellana arriva al 18’ per opera di Ferrigno, che calcia una punizione dal limite con una traiettoria destinata all’incrocio dei pali di Favre, ma l’estremo di casa si supera e con un

balzo felino riesce a sventare il pericolo deviando in calcio d’angolo. Nella seconda parte della frazione il copione non cambia, ma i padroni di casa, pur faticando a uscire dalla propria me-

tà campo, riescono a limitare i danni, concedendo ben poco agli avanti avversari. Praticamente tutti, a un certo punto, avrebbero firmato per il pari, ma proprio quando meno te l’aspetti, i padroni di casa rie-

scono a trovare la zampata vincente. Corre il quarto minuto di recupero quando Comé trova il corridoio giusto per lanciare sulla destra un inesauribile Dalla Zanna, in sospetta posizione di fuorigioco: il traversone ra-

■ 1ª CATEGORIA / I ragazzi di Avondoglio compromettono tutto nel primo tempo; Nelaj sbaglia un rigore

Il Verrès crolla sotto i colpi del Livorno Ferraris LIVORNO FERRARIS VERRES

6 (4) 0 (0)

MARCATORI: 1’ pt e 5’ pt Traversini; 20’ pt e 10’ st Ferraro; 25’ pt Bucoliero; 30’ st Di Marino. LIVORNO FERRARIS (4-4-2): Crota, Edoardo Peruginelli, Careggio (20’ st Filippo Peruginelli), Desto, Genestrone, Gaida, Pollina, Bucoliero (30’ pt Nicolello), Ferraro, Di Marino,Traversini (30’ st Mocca). All.: Pizzorno. VERRÈS (3-5-2): Lago, Noro, Bianchetti, Giovanzana, Arena, Pangallo (25’ pt Gariano), Stumbo (30’ pt Pentimalli), Nelaj, Giovenzi, Porro (20’ st Bonjean), Bonin. All.: Avondoglio.

ARBITRO: Bocci di Torino. NOTE: al 30’ pt Crota para un calcio di rigore a Nelaj. LIVORNO FERRARIS - Il Verrès crolla e perde il set contro il Livorno Ferraris. Un 6-0 troppo pesante per quanto si è visto in campo, con i valligiani che provano a reagire dopo un inizio gara devastante, ma non riescono a sfruttare le occasioni create. I vercellesi, invece, colpiscono a ogni affondo e il gol siglato dopo pochi secondi da Traversini taglia le gambe agli ospiti, che dopo appena venticinque minuti sono già sotto di quattro reti. Che la gara sia stregata lo si era capito fin dalle prime battute, ma

FENUSMA BIANZE’

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 49’ st Money. FENUSMA (4-4-2): Favre, Statti, Rey, Cortesogno (38’ st Comé), Allegri, Pession, Donato, Alessandro Perruquet, Droz (27’ st Rutzko), Money, Dalla Zanna. All.: Riboni. BIANZE’ (3-4-1-2): Perissinotto, Mauro, Manegatti, Bigiatti, Rega, Atich (43’ st Gallione), Gagnone, Ciraulo, Panipucci, Ferrigno (31’ st Rigoni), Cistaro All.: Costanzo. ARBITRO: Catto di Biella. AMMONITI: Donato, Droz, Rey, Perruquet, Ciraulo. NOTE: calci d’angolo 6-2 per il Fenusma; recupero 1+5. Luca Cortesogno: «Dopo due sconfitte consecutive, frutto anche di un livello di gioco non altezza, questa vittoria ci voleva proprio. Abbiamo sudato e sofferto, ma siamo stati bravi a crederci fino alla fine e, questa volta, la fortuna non ci ha girato le spalle».

quando Nelaj calcia centrale il calcio di rigore e si fa ipnotizzare dal portiere, diventa ancora più evidente. Neppure i cambi modificano il volto all’incontro, tanto che nella ripresa i padroni di casa arrotondano, travolgendo senza pietà la compagine guidata da Fabrizio Avondoglio, che sprofonda al terz’ultimo posto, a un punto dal fondo. «Gli errori non devono essere una scusante – allarga le braccia l’allenatore del Verrès –; la difesa ha fatto acqua da tutte le parti. Abbiamo commesso molti errori e i nostri avversari ci hanno punito. Cerchiamo di archiviare al più presto questa brut-

BRISSOGNE - Un’impresa, e per di più in emergenza e contro la terza della classe. Centra tre punti d’oro il Quart, che ha messo in campo undici guerrieri che non hanno mai mollato fino alla fine e, a pochi minuti dal gong, hanno trovato il gol partita con Di Fresco. Nonostante la situazione precaria, un Destrotti e mezzo servizio e soli due cambi a disposizione, il Quart scende in campo convinto e già al 10’ si rende pericoloso. Salvemini, sulla fascia, salta due avversari e mette in mezzo Lévèque che riesce a colpire di testa in mezzo a due avversari, ma non inquadra la porta. Al 24’, si fa vedere anche il Valle Cervo Andorno, con una bella combinazione veloce dagli sviluppi di un calcio di punizione: gli ospiti si trovano da soli davanti a Mancuso che si fa trovare pronto e sventa bene la conclusione. Pochi minuti dopo è di nuovo il Quart a rendersi pericoloso: Lévèque mette bene giù palla da rilancio di Mancuso, riesce a girarsi evitando un avversario e dalla trequarti mette in area per Destrotti che, da solo, calcia di prima intenzione al volo, con la palla che sfiora il palo. Sul finire del primo tempo è

posizione defilata, trovandosi davanti il portiere, tenta un pallonetto che si spegne alto sulla traversa. Al 29’ sono ancora i viola a rendersi pericolosi: Lévèque conquista palla sulla sinistra e dal limite dell’area lascia partire una bordata alla ricerca del secondo palo, ma il suo tiro trova solo il fondo. Al 40’ tocca ancora a Di Fresco: sugli sviluppi di un calcio d’angolo calciato da lui stesso, riconquista palla e, accentrandosi, calcia in porta sfiorando solamente lo specchio. Il gol, però, è ormai

Ily Nelaj

BRISSOGNE - Dopo numerose panchine, Ionel Balan (foto) ha avuto l’occasione di partire titolare, complici anche le numerose defezioni, e non si è lasciato sfuggire l’occasione. «Sono molto contento per il risultato e per la mia prestazione - ha spiegato Balan - perché nonostante l’emergenza oggi sono scesi in campo undici giocatori con la voglia di vincere e

alla fine abbiamo portato a casa il risultato. Sono felicissimo anche per la mia prestazione anche perché sono riuscito finalmente a esprimermi sui miei livelli. Spero che questa prova riesca a darmi ancora più carica negli allenamenti per mettere in difficoltà il mister. Quello che voglio è metterci grande impegno e dare una mano alla squadra». ■ ma.pa.

Davide Donato

NUS - Davide Donato, classe 1971, è il nostro personaggio di questa settimana. Cresciuto nelle giovanili dell’Aymavilles Gressan, con i quali ha vinto ogni campionato, ha esordito sedicenne in prima squadra, prima di passare al Sarre in Promozione. Un altro anno con il Pont Donnaz ed ecco l’approdo allo Charvensod, dove vince il campionato di Promozione e disputa - l’anno seguente - quello di Eccellenza. Il talentuoso attaccante, da quest’anno, milita nel Fenusma: «Sono qui per divertirmi in un gruppo fantastico. Spero di fare più gol possibili e aiutare la squadra che non si pone obiettivi e gioca partita dopo partita, affrontando ogni avversario nella stessa maniera».



Favre 7: non molto impegnato, ma si supera con due parate da incorniciare. Statti 6.5: tanta difesa e nessuna sbavatura. Un centrale aggiunto che permette alla squadra di non soffrire gli attacchi piemontesi. Rey 6: attento e diligente, rimane guardingo non concedendo nulla agli avversari. Cortesogno 7.5: il migliore in campo; autentica diga in mezzo al campo, inventandosi, nell’occasione, anche regista. (dal 38’ st Comé s.v.). Allegri 6.5: qualche imprecisione, ma tanta concretezza.

nell’area. Un minuto e Salvemini si invola tutto solo per vie centrali, ma viene atterrato al limite dell’area in posizione ghiotta. Giometto finta il tiro e lascia palla a Di Fresco che calcia una splendida rasoiata tra il palo e il portiere trovando il gol partita. Negli ultimi minuti gli uomini di Zavattaro si limitano a controllare, sfruttando le ripartenze; la squadra è ben organizzata e quando gli avversari riescono a calciare in porta trovano sempre un super Mancuso che chiude tutti i boccaporti.

Pession 7: non sbaglia una palla e guida la difesa da vero leader. Donato 6.5: gioca su tutto l’arco offensivo e lotta, pagando dazio nel finale. Perruquet 6.5: parte con qualche errore di troppo, ma si riprende alla grande. Droz 6: la sua velocità mette paura, ma si perde spesso in azioni personali, sbagliando qualche passaggio di troppo. (dal 27’ st Rutzko s.v.). Money 6.5: vivacchia ai margini della partita, ma realizza la rete da tre punti. Dalla Zanna 6.5: ci mette tanto impegno e corre fino alla fine, trovando l’affondo giusto per la rete che decide la partita.

QUART VALLE CERVO ANDORNO

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 41’ st Di Fresco. QUART (4-3-3): Mancuso, Giometto, Gallo, Badarello, Pont, Mammoliti, Di Fresco (48’ st Minuzzo), Salvemini, Destrotti (1’ st Barrel), Lévèque, Balan. All.: Zavattaro. VALLE CERVO ANDORNO (4-4-2): Greco, Pizza, Milano, Motta Corrado, Foglia Crosa, Maiolo (15’ st Alessandro Motta), Corda (4’ st Panzettini), Eulogio,Trombini, Curtolo, Matteo Motta (24’ st De Paola). All.: Milani. ARBITRO: Oranzietti di Nichelino. AMMONITI: Gianetto, Badarello, Di Fresco, Lévèque, Matteo Motta, Panzettini. NOTE: recupero 3+3.

PERSONAGGIO

Ionel Balan: «Tanto impegno per la causa»

Davide Donato: «Tanta voglia di gol e divertimento»

Favre salva il risultato; Pession non sbaglia niente

Quart decimato, Di Fresco firma l’impresa ancora Mancuso a rendersi protagonista in due occasioni, entrambe da calcio piazzato: il portiere valdostano, però, è in grande giornata e non si fa sorprendere, sventando entrambe le chance. Dopo la pausa il Quart è costretto a giocarsi subito il primo dei due cambi a disposizione: Destrotti, infatti, paga la sua voglia di giocare a ogni costo ed è costretto a uscire per infortunio. Gli uomini di Zavattaro, però, partono subito forte: al 7’ Di Fresco si invola sulla fascia, entra in area e da

ta parentesi, sperando di cambiare marcia già a partire dalla gara contro il Vigliano». ■ an.tro.

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

■ 1ª CATEGORIA / Una punizione nel finale del centrocampista stende il Valle Cervo

Matteo PAOLINI Inviato al Comunale

dente dell’esterno taglia fuori la retroguardia ospite e trova Money pronto alla deviazione vincente con un destro che si infila sotto la traversa, senza lasciare scampo all’incolpevole Perissinotto.

PERSONAGGIO

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Mattia Pont: «Oggi è andata benissimo, dovevamo rifarci della partita scorsa dove non siamo praticamente scesi in campo. Oggi abbiamo giocato davvero di squadra e facendo il conto delle occasioni questo risultato ci va anche stretto».



Mancuso dà sicurezza; Destrotti rischia e si fa male Mancuso 7: ottima prestazione; sempre attento, dà fiducia ai suoi compagni del reparto difensivo. Gianetto 6: perlustra con diligenza la sua zona di campo. Gallo 6.5: bravo a coprire e a dare una mano in fase offensiva. Badarello 6: giornata non molto impegnativa la sua, ma è sempre attento. Pont 6.5: lottatore a centrocampo; rimedia anche una testata, ma stringe i denti. Mammoliti 6: quantità in mezzo al campo; recupera palloni da smistare ai compagni. Di Fresco 8: lotta fino alla fine, si rende pericoloso in più di un’occasione e trova il gol vittoria. Dal 48’ st Minuzzo s.v.

Salvemini 7: quantità e qualità in mezzo al campo; è lui che si procura la punizione dal limite da cui nasce il gol partita. Destrotti 5.5: grande impegno nonostante le precarie condizioni fisiche (che gli costeranno poi l’infortunio); il gol sbagliato gli nega la sufficienza. Dal 1’ st Barrel 6: fa il compitino e non demerita. Lévèque 7: grande quantità e qualità. Recupera un’infinità di palloni e li smista con saggezza. E’ il più pericoloso dei suoi e gli avversari riescono a fermarlo solo atterrandolo. Balan 6: dovrebbe giocare di più negli spazi portandosi via gli avversari. Zavattaro 6.5: deve fare a meno di Destrotti, ma trova tre punti fondamentali.

CALCIO

lunedì 3 novembre 2014

■ 2ª CATEGORIA / Gli ospiti non demeritano, ma vengono travolti da un’Aosta 511 che vola in vetta

Demasi stende lo Chambave AOSTA 511 CHAMBAVE

6 (1) 1 (1)

MARCATORI: 10’ pt Carta; 43’ pt, 33’ st e 42’ st De Masi; 27’ st Tibaldi; 36’ st Iurmanò; 44’ st Puglisi. AOSTA 511 (4-1-4-1): Gozi 6, Armenghi 7, Fuggetta 6, Iurmanò 6,Traverso 6.5, Angiulli 6 (42’ pt Puglisi 7), Paschoal 6 (30’ st Laghfoud s.v.), Pivot 6.5, Demasi 7.5, Gullone 6 (1’st Dell’Ovo 6.5). All: Lumicisi 7. CHAMBAVE (3-4-1-2): Palma 5,Tropiano 6.5, Iamonte 5.5, Amoroso 5.5 (9’ st Papale s.v.), Castiglione 6,Voce 5.5, Raffa 5.5 (25’ stVidiri s.v.), Zublena 6, Amato 6, Carta 6.5, Pascale 5.5 (43’ st Ferreira Coutinho s.v.). All: Giansetto 5.5. ARBITRO: Vaccaro di Aosta. AMMONITI: Angiulli, Iamonte e Voce.

Cosimo CREA Inviato al Montfleury AOSTA - Vittoria con risultato tennistico per l’Aosta 511. Non è però stata una passeggiata per i ragazzi di Lumicisi, che si sono portati a casa i tre punti con uno Chambave che ha fatto comunque una prestazione decorosa, venendo punito ben oltre i propri demeriti. Nel primo tempo l’Aosta 511 parte bene e ha immediatamente l’occasione per sbloccare il risultato: prima con De Masi che colpisce di testa una palla messa in mezzo da Paschoal (Palma

neutralizza), poi con Armenghi che mette fuori di poco dopo una bella azione personale. Lo Chambave, però, non sta a guardare; anzi, soprattutto in avanti gioca bene in velocità, mettendo in difficoltà la difesa avversaria. Al 10’, infatti, ecco il vantaggio. Da un’azione sulla sinistra, la palla finisce sui piedi di Carta che, con un tiro al volo di pregevole fattura, supera il portiere avversario. L’Aosta 511 non si abbatte e cerca di ottenere il pareggio, ma a centrocampo soffre la mobilità degli ospiti che si rendono pericolo-

si con un bel lancio di Zublena, che pesca in area Pascale, fermato da Gozi. Al 35’ gli ospiti addirittura potrebbero raddoppiare: Amato viene pescato sul filo del fuorigioco e, superato Angiulli, si trova da solo davanti al portiere, ma calcia malamente fuori. Lo stesso Angiulli, al 40’, viene ammonito per proteste e Lumicisi, per non rischiare, lo sostituisce con Puglisi, che si piazza in fascia, facendo scalare Iurmanò al centro della difesa. Proprio il neo entrato, dopo una bella azione, mette un cross in mezzo per Dema-

si, che non può sbagliare e impatta. Lo Chambave, nel finale, avrebbe l’opportunità di riportarsi in vantaggio, ma Amato, pescato da Zublena, non arriva sulla palla. Al rientro dagli spogliatoi i primi cinque mintui regalano repentini capovolgimenti di fronte, poi è lo Chambave ad avere il possesso palla e a costringere i locali nella propria metà campo. L’Aosta 511, in ogni caso, si difende con ordine e aspetta il momento opportuno per ripartire. Proprio da una ripartenza Puglisi mette in mezzo all’area per Dema-

si che calcia; Palma riesce a respingere, ma la palla finisce sui piedi di Tibaldi, che non sbaglia e ribalta il risultato. Sotto di un gol, lo Chambave scompare dal campo e permette agli avversari di fare quello che vogliono. Da un’incomprensione tra Iamonte e Voce, Demasi si ritrova la palla tra i piedi, ma non riesce a segnare. Poco dopo Dell’Ovo scatta sul filo del fuorigioco e serve ancora Demasi che, questa volta, si fa perdonare. Al 36’, i padroni di casa conquistano una punizione che Iurmanò realizza con pre-

2ª CATEGORIA

I Red Devils calano il poker e vedono le zone alte della classifica RED DEVILS INTROD

4 (0) 1 (0)

MARCATORI: 10’ st rig. e 25’ st Lorenzo Bonin; 14’ st Prola; 35’st Jean Pierre Perrier; 40’st Gianluca Bosonin. RED DEVILS (4-4-2): Lorenzetti,Dalle, Lorenzo Bonin (Camerlo), Andreo, Zunino, Piotto, Cretaz, Peila, Kevin Bonin (Gianluca Bosonin), Fraschetto, Prola (Ardesi). All.: Cretaz. INTROD (3-5-2): Pietro Perrier,

Hervé Vallet, Peano, Didier Jocallaz (Martin), Braga, Jean Marc Perrier, Jean Pellissier, Frederic Jocallaz, Fabiano Pellissier (Didier Perrier), Jean Pierre Perrier, Stefani (Fusinaz). All.: Panont. ARBITRO: Alice di Ivrea. AMMONITI: Pietro Perrier, Hervé Vallet, Didier Jocallaz, Andreo, Piotto. ISSOGNE - Risale a gran ritmo la classifica la

compagine dei Red Devils che si sbarazza anche dell’Introd e ora vede da vicino le prime della classe. La partita è stata molto equilibrata nella prima frazione, con l’Introd, in un periodo negativo, a cercare di contenere le sortite locali. Il match si sblocca nella ripresa, quan-

do per fallo su Cretaz l’arbitro fischia il penalty che Lorenzo Bonin (foto) trasforma. L’Introd subisce il colpo e Prola raddoppia, prima del secondo acuto personale di Lorenzo Bonin per il 3-0. A 10’ dalla fine, Jean Pierre Perrier accorcia le distanze, ma Lorenzetti non corre più rischi e a 5’ dalla fine è Gianluca Bosonin a siglare il poker. ■ ale.ro.

cisione, trovando l’angolo basso per il 4-1. Al 42’ è ancora Aosta 511, con Pivot che si trova da solo davanti al portiere e serve Demasi che realizza la sua personale tripletta. Sul finale anche Puglisi, servito da Armenghi, trova il gol che chiude definitivamente i giochi. A fine partita è amareggiato Yuri Carta: «Hanno meritato la vittoria. Abbiamo fatto un ottimo primo tempo e abbiamo ottenuto il vantaggio, ma poi, come ci sta capitando sempre in questa stagione, abbiamo mollato». Luca Pivot non è comunque soddisfatto della prestazione della sua squadra: «E’ stata la peggior partita che abbiamo fatto quest’anno. Siamo partiti molli e probabilmente eravamo anche stanchi per via della partita di Coppa di mercoledi. Poi con il passare del tempo è uscita fuori la nostra maggior qualità e i cambi sono stati determinanti. Loro hanno giocato bene e non meritavano una sconfitta così pesante».

Yuri Carta

Luca Pivot

2ª CATEGORIA

Il St-Vincent Châtillon rallenta ancora e perde il primato

Erculiani e Cerquetti fanno felice il Grand Combin in dieci

FIORANO ST-VINCENT CHATILLON

3 (1) 3 (1)

MARCATORI: 20’ pt Lavoyer; 35’ pt e 10’ st Olivieri; 15’ st Avetta; 30’ st Ceccato; 35’ st Vaccaro. FIORANO (4-3-3): Sicco, Occhiuzzo, Martinallo, Grosso, Corsetti, Pascarella (Giglio), Mastromarino, Tessari, Bonello (Salaro), Olivieri (Perino), Avetta. All.: Luppi. SAINT-VINCENT CHATILLON (4-3-1-2): Scarabelli, Duce, Rezzaro (Matteo Bocca), Lavoyer, Giorgi, Picciariello (Engaz), Bouamer, Gianmarco Bocca (foto), Ceccato, Clemente,Vaccaro. All.: Girelli. ARBITRO: Nahil di Biella.

2ª CATEGORIA

Il Corrado Gex sorride ancora CORRADO GEX LA ROMANESE

2 (2) 1 (0)

MARCATORI: 6’ pt Furfaro; 40’ pt Costenaro; 48’ st Cecone. CORRADO GEX (4-4-2): Farcoz, Di Libero,Vaccari, Bazzani, Marino, Nex, Donato, Furfaro (Chiudinelli), Chierici, Costenaro (Zefilippo), Romeo (D’Amico). All.: Vigon. LA ROMANESE (4-3-1-2): Fiorina, Aumenta, Brizzi, Pavese (D’Errico, Cuccolin), Gillono, Bonino, Davide Piredda, Francesco Piredda, Welter (Ometti), Cecone, Stanganello. All.: Tosi. ARBITRO: Perrini di Torino. AMMONITI:Vaccari, Romeo, Donato, Nex, Gillono, Francesco Piredda. AYMAVILLES - Secondo successo consecutivo per il Corrado Gex che si allontana dalle zone calde. Una vittoria mai in discussione, contro un avversario ostico che solo sette giorni fa aveva imposto il pari al S.V.C. Vantaggio immediato con Furfaro e quindi, nel finale di tempo, raddoppio di Costenaro. A nulla serve il gol del 2-1, siglato nel recupero della ripresa, di Cecone.

AMMONITO: Vaccaro. LESSOLO- Il Fiorano dell’ex Val d’Ayas Alberto Luppi gioca un brutto scherzo al S.V.C. che, a causa del secondo pareggio esterno consecutivo, si fa superare in classifica dal duo Aosta 511-Valchiusella. I piemontesi sfiorano addirittura il colpaccio, avanti 3-1 alla mezz’ora della ripresa, ma nel finale esce l’orgoglio termale e il pareggio è sostanzialmente il risultato più giusto. Avanti con Lavoyer, gli ospiti si fanno raggiungere e superare da due piazzati di Olivieri, quindi Avetta fa tris. Ci pensano Ceccato e Vaccaro a ristabilire la parità.

REAL AOSTA GLV GRAND COMBIN

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 19’ pt rig. Erculiani; 27’ st Alex Foglia; 32’ st Nicola Cerquetti. REAL AOSTA GLV (4-1-4-1): Franco, Napoli, Gjini (Alex Foglia), Dakhli, Mantione, Krida, Cristofaro (Hritcu), Andrea Foglia,Tribunella, Robert Giambra, Magnani. All.: Piergiorgio Foglia. GRAND COMBIN (4-4-2): Fabio Cerquetti, Barrel,Viglino, Erculiani, Sposato, Rosson, Bal, Rossetto, Lale Demoz (Gullone), Nicola Cerquetti (Guglielmetti), Pernechele (Diemoz). All.: Blanc. ARBITRO: Boria di Ivrea.

ESPULSO: 38’ pt Bal. AMMONITI: Gjini, Mantione, Alex Foglia, Pernechele. ST-CHRISTOPHE - Il Grand Combin espugna, non senza fatica, il campo del Real Aosta GLV e rialza la testa dopo le due sconfitte consecutive. Il rigore messo a segno da Erculiani (fallo di Gjini) porta in vantaggio gli ospiti, ma nel finale della ripresa la gara si accende, con il neo entrato Alex Foglia che trova il pari di testa su azione d’angolo. La squadra di Blanc, in inferiorità numerica per l’espulsione di Bal, sigla il sorpasso pochi minuti dopo con Nicola Cerquetti (foto), che approfitta di un’ingenuità di Napoli e batte Franco.

■ 2ª CATEGORIA / I canavesani volano sul 2-0, non basta il forcing conclusivo dei valdostani

BLITZ del Valchiusella a Champdepraz CHAMPDEPRAZ VALCHIUSELLA

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 43’ pt Simone Baldi; 1’ st Cappo; 36’ st Godio. CHAMPDEPRAZ (4-4-2): BenYoussef 5, Godio 6, Melada 6, Zola 6, Ugonino 5.5, Gallo 6, Santangelo 6, Yoccoz 6, Cauteruccio 6, Rollet 6.5, Miassot 6. All.: Frassy 5.5. VALCHIUSELLA (4-4-2): Zucca 7.5, Gechele 6 (13’ st Porcu), Bocca 6, Simone Baldi 7, Ferraro 6.5, Scantamburlo 6, Angeli 6, Bettarello 6.5 (32’ st Zanchetta), Vota 6 (40’ st Corso), Matteo Baldi 7, Cappo 7. All.: Scapino 7. ARBITRO: Ancora di Biella. AMMONITI: Godio, Gechele, Bettarello RECUPERO: serata fredda, recupero 1+4.

Maurizio PITTI Inviato al Comunale CHAMPDEPRAZ - Bruciante sconfitta interna per lo Champdepraz, che esce a mani vuote dal big match di alta classifica col Valchiusella pagando qualche errore di

troppo. Una partita bella, giocata da entrambe le formazioni a viso aperto, con molte occasioni e tanto bel gioco. Una prima parte con il Valchiusella che sembrava essere superiore, con la difesa di casa più volte in difficoltà sulle incursioni dei velocissimi attaccanti avversari. Sotto di due reti, ecco la grande reazione dei valdostani, che sino al termine mettono alle corde i canavesani e danno l’impressione di poter raddrizzare partita e risultato. Ma veniamo alla cronaca: già al 5’, dopo una caduta di Melada in area, i padroni di casa reclamano il rigore che l’arbitro non concede. Poi è la volta delle occasioni per Cauteruccio prima e Rollet, ma anche loro non sono fortunati e calciano fuori. A crescere è allora il Valchiusella, che inizia ad affondare i colpi con Baldi, Vota e Cappo. Al 35’ cross dalla destra con Vota che al volo spara alto. Il duro colpo arriva al 43’, altro centro al termine di una bella azione in velocità a destra, Simone Baldi arriva a rimorchio, aggan-

cia e spara a rete per lo 0 a 1. Inizia la ripresa ed è una doccia fredda per Frassy e i suoi uomini. Punizione dal limite di Cappo che con un rasoterra beffa un distratto Ben Youssef. Con le spalle al muro lo Champdepraz reagisce, inizia a spingere e a creare azioni da gol. Inizia così anche la grande partita dell’estremo ospite, che in almeno cinque occasioni salva il risultato. Ci prova subito Miassot, che sul limite del fuorigioco lascia partire un bel tiro che Zucca respinge. Poi tocca a Cauteruccio che su azione fotocopia si vede ancora respingere il suo tiro a rete. Il tempo passa e ci provano ancora Melada, Rollet e Cauteruccio, ma non c’è nulla da fare contro il super portiere ospite che sigilla la porta avversaria. Al 36’, però, Zucca nulla può: ross dalla destra, in area Godio sale più in alto di tutti e di testa accorcia le distanze e riaccende le speranze dei locali. Al termine mancano solo pochi minuti, lo Champdepraz si riversa in avanti nell’area avver-

saria, ma nulla può e dopo quattro minuti di recupero il direttore di gara fischia la fine, lasciando i valdostani a quota 14 punti. Sala stampa Remy Rollet, a fine gara, commenta così: «Abbiamo giocato un gran secondo tempo, li abbiamo sovrastati come gioco e come intensità. Purtroppo un brutto primo tempo e alcuni errori di troppo li abbiamo pagati a caro prezzo. Restiamo comunque fiduciosi, la squadra c’è e stasera si è vista, dobbiamo continuare a crederci e a lavorare».

Remy Rollet

2ª CATEGORIA

Il CG Sanson cala il tris e risale CG SANSON BAJO DORA

3 (2) 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt e 26’ pt Guedoz; 28’ st Malfa. CG SANSON (4-3-3): Montefiori, Grange, Soldano, Gianluca Marchetto, Perotti, Dosso, Matteo Marchetto (Bagnasco), Guedoz (Rivieri), Spatari, Pozzolini (Manenti), Malfa. All.: Barzagli. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Ardillo, Arizio, Fabio Marchetti, Borghesio (Salvini), Catania, Guglielmetti, Allamano, Gentiloni (Quilico Scagliot), Bracco Gas, Salvadori (Stefano Marchetti). All.: Giusti. AMMONITI: Pozzolini, Matteo Marchetto, Dosso, Perotti, Ardillo, Stefano Marchetti. MORGEX - Ancora un successo per il Sanson che ora si trova in piena zona playoff. Contro il Bajo si mette subito in discesa per i ragazzi di Barzagli che grazie a un fantastico Guedoz si portano sul 2-0 in meno di mezz’ora. Nella ripresa i piemontesi tentano di alzare il baricentro, ma Malfa chiude i conti dopo un penalty fallito da Pozzolini al 50’.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 3 novembre 2014

■ jr regionale / Il P.D.H.A. corsaro; alle Aquile il derby della Dora; capitombolo Charva

Candian INFILZA il Borgaro aosta - Due vittorie e una pesantissima sconfitta per le tre squadre valdostane impegnate nella sesta giornata del campionato regionale Juniores.

AYGREVILLE IVREA

3 (1) 2 (1)

MARCATORI: 2’ pt Boverod, 32’ pt Tomaino, 15’ st Glarey, 41’ st Gentili, 47’ st Bellan. AYGREVILLE (4-4-2): Panetta, Gritti (7’ st Gentili), Mongino (26’ pt Rizzi), Coccato, Prola, Luboz, Mameli, Glarey (40’ st Zadkovich), Poletti, Boverod (28’ st Arlian), Scalise (35’ st Rollet). All.: Mercanti-Turato. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Galrey, Coccato, Prola, Mongino, Gavoto, De Michele, Dolce.

BORGARO P.D.H.A.

0 (0) 1 (0)

MARCATORE: 46’ st Candian. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Juglair, Collura (Ruatto), Bich, Meraglia, Noro, D’Aprile (Candian), Longis, Pinet, Bonomelli (Passador), Bruni, Awni. All.: Giraudo. ARBITRO: Pacella di Torino. ESPULSO: 32’ pt Chiodo. AMMONITI: Pinet, Candian, Fiore, Chiodo, Martone.

gol, ma la mira ha fatto difetto. Juglair si è sempre fatto trovare pronto, quindi alla mezz’ora Chiodo si è fatto espellere e i valligiani hanno controllato

ORIZZONTI UNITED CHARVENSOD

9 (1) 1 (0)

MARCATORI: 3 Montuori; 2 Gennaro, Piaia; 1 Landorno, Trusciglio e Barbuto. CHARVENSOD (4-2-3-1): Barmaz, Sangineto, Cannatà, Franceschelli, Raco (Zuccolotto), Boche, Chiono (Valerioti), Valenti (Del Maschio), Fonte (Sacchet), Barbuto, Di Clemente. All.: Violante. ARBITRO: Narciso di Chivasso. AMMONITI: Le Rose, Gennaro, Montuori, Franceschelli, Valerioti, Valenti, Boche, Sangineto.

con ordine la situazione sino al primo minuto di recupero, quando, sugli sviluppi di una punizione calciata da Meraglia si è scatenata una mischia in area risolta da Candian, con il gol della preziosa vittoria. Secondo tempo da incubo

per lo Charva nella tana dell’Orizzonti. I rossoneri hanno tenuto bene nel primo tempo, subendo il gol del vantaggio locale quasi allo scadere su un tiro deviato da Franceschelli. In apertura di ripresa i rossoneri non sono di fatto scesi in campo

Julien Boverod (Aygreville)

Nicolas Candian (P.D.H.A.)

e gli ospiti li hanno travolti. Nel finale, poi, i valdostani sono rimasti in dieci per l’infortunio a Cannatà con i cambi già esauriti e la Caporetto si è completata. Barbuto ha firmato il gol della bandiera. Con un secondo tutto sprint, l’Aygreville supera in casa 3-2 l’Ivrea. Partenza fulminea dei rossoneri, che al 2’ vanno in vantaggio con Boverod. Ospiti che pareggiano al 32’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nella ripresa crescono el Aquile, che dopo un paio di tentativi andati a vuoto, passano al 15’ con Glarey e triplica al 41’ con Gentili. In pieno recupero la rete dell’Ivrea ■ r.g.

■ JR PROVINCIALE / Rotondo successo dei termali nel derby con il CGC Aosta; vince l’Aosta 511, battuti i Red Devils

JR NAZIONALE

La Lavagnese vince in Valle VALEEE D’AOSTE LAVAGNESE

L’impresa della settimana è del Pont Donnaz Hône Arnad, che ha vinto 10 nel recupero a Borgaro. I locali hanno fatto la partita, sfiorando più volte il

Mario Page dà il via alla GOLEADA del St-Vincent Châtillon

1 (1) 2 (2)

MARCATORI: 4’ pt Oppedisano; 5’ pt Bonel; 41’ pt Di Pietro. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Scarlato, Sapienza, Bionaz (Vinci), Lorenzo Giordano (Campagnolo),Vittorio Giordano, Monetta, Bonel, Frison,Terzoni, Collé, Bisi (Castorina). All.: Danieli. LAVAGNESE (4-3-1-2): Ferrada, Bozzo, Casassa, Oppedisano,Velati, Ferrarotti (Caddeo), Privino, Bottini, Musante, Di Pietro, Barone (Filopante). All.: Oliva. ARBITRO: Sanfilippo di Biella. AMMONITI: Terzoni e Barone. ST-CHRISTOPHE - La Lavagnese passa al Comunale sbloccando il risultato al 4’ con un gol di testa di Oppedisano. Un giro di lancette e un missile da fuori di Bonel rimette le cose a posto, quindi Bisi su punizione impegna Ferrada. In chiusura di primo tempo un siluro all’incrocio dal limite di Di Pietro vale il 2-1 che decide il match. Nella ripresa i locali protestano subito per un mani in area ligure non sanzionato dall’arbitro, quindi, nel finale Ferrada si esalta su Terzoni e Vittorio Giordano, mettendo i tre punti in cassaforte.

S.V.C. CGC AOSTA

6 (4) 1 (1)

MARCATORI: 9’ pt Page; 14’ pt e 29’ pt Engaz; 19’ pt Lupi; 34’ pt Alessandro; 26’ st Mileto; 34’ st Olivari. SAINT-VINCENT CHATILLON (35-2): D’Herin,Théodule, Buschino, Cerise (Gaspard), Divella, Marquis, Page (Olivari), Hifdi, Magerusan, Alessandro (Romeo), Engaz (Mileto). All.: Deiana. CGC AOSTA (4-4-2): La Rosa, Girod, Stevenin, Mangeruga, Marco Scopacasa, Canonico, Rossi, Lupi (Glassier),

Sferrazza, Nigra, Avoyer (Giulio Scopacasa). All.: Chiumello. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. ESPULSO: 45’ pt Magerusan. AMMONITI: Page, Mileto, Gaspard, Nigra, Sferrazza. CHATILLON - Vince il set il St-Vincent Châtillon nel derby di giornata contro il CGC Aosta. La gara di sabato pomeriggio ha visto una supremazia territoriale dei locali che, anche nel secondo tempo in inferiorità numerica, hanno sempre controllato andando a segno anco-

ra due volte. Si parte e, nel giro di 15’, i padroni di casa realizzano due reti, una con Page e una con Engaz, facendo capire di voler chiudere subito le danze. Lupi riapre il match su punizione, ma ancora Engaz e Alessandro portano a 4 le reti locali. Viene espulso Magerusan, ma nella ripresa Mileto e Olivari chiudono il set. Le altre partite Nell’altra gara sconfitta esterna per i Red Devils che giocano bene in quel di Quincinetto, ma alla fine a spuntarla so-

no i nerostellati di casa. Primo tempo con immediato vantaggio per gli ospiti grazie a Coiocariu, sempre più bomber dei valligiani. Nel finale di tempo Bertolin para un rigore al centravanti di casa, ma nella ripresa i padroni di casa accelerano i ritmi e Mazzei, per due volte nel giro di 20 minuti, batte l’estremo ospite e ribalta la situazione. Bella vittoria casalinga, infine, dell’Aosta 511. Dopo lo 0-0 dei primi 45’, i valligiani si prendono i tre punti con le reti di Belkhaoua e Frej. Foto Giancarlo Duce

QUINCI.TAVA. RED DEVILS

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 5’ pt Cojocariu; 10’ st e 30’ st Mazzei. RED DEVILS (4-4-2): Bertolin, Scali, Colliard, D’Agosto, Peretto, Gaioni, Enrico, Blondin (20’ st Ojog), Cojocariu, Spada, Yon. All.: Natalino. ARBITRO: Ricciotti di Chivasso. ESPULSI: 26’ st Enrico; 47’ st Arcane. AMMONITI: Enrico, Coiocariu, Bertolin, Scali, Arcane, Conte, Andretta.

AOSTA 511 LA RONDINESE

2 (0) 0 (0)

M A R C AT O R I : 1 3 ’ s t Belkhaoua; 19’ st Frej. AOSTA 511 (4-4-2): Calienno, Chamonin (Raffa), De Jesus, Piccot, De Luca, Arizio, Pellegrino, Belkhaoua, Frej (Molinaro), Albace, Monteleone (Jaku). All.: Paonessa. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. NOTE: partita corretta senza provvedimenti disciplinari da parte dell’arbitro.

St-Vincent Châtillon e CGC Aosta prima del derby di sabato pomeriggio al Brunod

■ ALLIEVI FASCIA B / Una bella Aosta 511 spaventa le Aquile, che si salvano nel finale con i gol di Linty e Gullone

L’Aygreville soffre, ma APPRODA alla fase regionale AYGREVILLE AOSTA 511

4 (1) 3 (1)

MARCATORI: 9’ pt, 21’ st e 30’ st Tufano; 40’ pt e 1’ st Valente; 35’ st Linty; 41’ st Gullone. AYGREVILLE (4-4-2): Colosimo (Shkreli), Vassoney, Cotrone, Boch (Melchiorre), Moret (Linty), Spataro (La Marra), Martini (Raso), Caminiti, Valente (Bosonin), Gullone, Mazzocchi (Grappein). All.: Telesforo. AOSTA 511 (4-3-3): Bogoni, Podio, Mocanu,Veronesi, Pajusco, Horr, Gos, Licordari (Avallone),Tufano, Brunod, Marchese (Di Maio). All.: Ghidoni. ARBITRO: Temgoua di Aosta. AMMONITI: Spataro, Horr e Mocanu. GRESSAN - L’Aygreville stacca il biglietto per la fase regionale, ma soffre per tutta la partita con un’Aosta 511 che ha messo in mostra ottime doti tecni-

che e buona preparazione tattica. Pronti-via e sono proprio gli ospiti a passare in vantaggio con Tufano. I padroni di casa, che già non erano partiti a mille, diventano ancora più contratti, costruiscono diverse occasioni, ma le sprecano. Il pareggio arriva comunque a pochissimo dal riposo: la difesa avversaria perde banalmen-

te palla al limite, Valente non se lo fa dire due volte, entra in area e insacca in diagonale. In apertura di ripresa l’Aygre mette la freccia ancora con Valente, che gira di testa in fondo al sacco un gran cross di Martini dalla destra. L’Aosta 511, però, è tutt’altro che morta e al 21’ torna in linea di galleggiamento con Tufano, che poco dopo fir-

ma il clamoroso sorpasso correggendo in rete una punizione dalla laterale (nell’occasione si fa male il portiere di casa Colosimo, sostituito da Shkreli). Telesforo getta nella mischia Linty e l’ultimo arrivato ci mette poco a segnare il 3-3 che vale la qualificazione; in pieno recupero, poi, il solito Gullone griffa i tre punti dei rossoneri. Le altre partite

Emanuele Linty Blanchet

Andrea Tufano

Un buon Evançon fa soffrire l’Ivrea, che rischia subito sul palo di Ferrante e poi passa con Maggio, ma nel finale di tempo Martino e D’Angelo ribaltano la situazione. Dopo la pausa Bocca imbraccia la doppietta e riporta avanti i locali (il secondo con tocco di Chodakowski). Successo 3-2 dello Charvensod nel derby con la C.M. Grand Paradis. Rossoneri in vantaggio su rigore con Udda, pari di Nicolas

Luboz, ma Bonatti a cavallo del riposo firma il 3-1. Thomain riporta sotto i locali, che nel finale reclamano un rigore e colpisconto un legno con Ottoz. Rigante, dopo un colpo allo sterno, è stato trasportato in ospedale per accertamenti.

IVREA EVANCON

3 (1) 2 (2)

MARCATORI: 30’ pt Maggio; 35’ pt Martino; 39’ pt D’Angelo; 11’ st e 25’ st Bocca. EVANCON (4-4-2): Bianco, Colliard (Masala), Noro, D’Imperio, Chodakowski, Francisco, Martino, Ferrante, D’Angelo, Ferrero,Veliu (Libralato). All.: Gamba. ARBITRO: Lacchia di Ivrea. AMMONITI: Francisco, Martino, Ferrero, Napolitano.

C.M. GRAND PARADIS 2 (1) CHARVENSOD 3 (2) MARCATORI: 12’ pt Udda; 25’ pt Nicolas Luboz; 31’ pt e 13’ st Bonatti; 24’ st Thomain. C.M. GRAND PARADIS (44-2): Giugler, Salandini, Perrier, Rigante (Pressi), Munari, Cornero (Lazzaro), Nicolas Luboz, Ottoz, Fiou (Celoria), Handragel, Thomain. All.: Luciano Luboz. CHARVENSOD (4-4-2): Desaymonet, Platì, Desandré (Orizio), Udda, Riviello, Piccot, Ramires (Mattana), Cosmai (Tieri), Liffredo (Zonin), Arcidiacono, Bonatti. All.: Belley. ARBITRO: Fogang Kenfack di Aosta. AMMONITI: Desandré e Mattana.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 3 novembre 2014

■ giovanissimi / Niente da fare per l’Evançon che cade in terra eporediese nello scontro decisivo

Aygre e Ivrea volano ai Regionali IVREA EVANCON

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 37’ st Tallarida. EVANCON (4-4-2): Leone, Borettaz, Neyvoz, Caridi, Gramazio, D’Agosto, Tozzi, Paris, Apparenza, Mazzarello, Thuegaz (Roveyaz). All.: Balbis. ARBITRO: Gioberge di Ivrea. AMMONITO: Borettaz. BORGOFRANCO - Sono Aygreville e Ivrea le elette dei Giovanissimi che si guadagnano l’accesso ai Regionali. Non è arrivato, infatti, il mezzo miracolo che sarebbe servito all’Evançon per strappare un posto al sole. Nello scontro diretto di Borgofranco, sono infatti gli eporediesi ad avere la meglio, al termine di una partita equilibrata decisa all’ultimo soffio. Se da una parte i ragazzi di mister Balbis recriminano per le occasioni sciupate da Apparenza e Caridi (bella parata di Cuo-

ghi), l’Ivrea conta anche un rigore calciato sul palo da Donato. Nel finale, poi, con il sogno dell’Evançon ormai praticamente svanito (sarebbe servita solamente una vittoria per accedere ai Regionali), ecco l’ulteriore doccia fredda siglata da Tallarida. Si regala anche l’ultimo successo, invece, l’Aygreville, che passa per 3-1 sul campo della C.M. Grand Paradis. Rizzi porta subito in

Jacopo Panizzi

vantaggio i suoi, ma a pochi minuti dal riposo, Rizzi impatta in contropiede. Nella ripresa, l’Aygreville spinge sull’acceleratore e concretizza molto più che nella prima metà di gara. Al 7’ Panizzi insacca di testa un cross dalla sinistra, poi ci pensa Boccarella a chiudere il discorso al 15’. Chiude in bellezza con tanto di sorpasso in fondo alla classifica il Grand Combin, che rifila un netto 3-1

Christian Diemoz I

al CGC Aosta. Pochi minuti e Pomat sigla ll’1-0 sfruttando una bella imucata di Christian Diemoz I. Quattro minuti e lo stesso Diemoz si mette in proprio, siglando il raddoppio con un missile su punizione. La partita sembra andare in archivio senza scossoni, ma al 32’ del secondo tempo, il CGC Aosta

MONTALTESE AOSTA 511

2 (1) 1 (0)

MARCATORI: 20’ pt Ceccarello; 10’ st Ferraris; 16’ st Antonio Mammoliti. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin Maglione, Schito, Anas, Cazzato (Gagliardi), Mirko Mammoliti, Viot, Fanan, Billotti (Oliverio), Fea, Mascherona, Antonio Mammoliti. All.: Volpone. ARBITRO: Ortalda di Ivrea. AMMONITI: Mascherona e Schito.

ripare il match grazie a Fabrizi. Il Grand Combin non si scompone e chiude i conti ancora con la premiata ditta Pomat-Christian Diemoz

C.M. GRAND PARADIS 1 (1) AYGREVILLE 3 (1) MARCATORI: 5’ pt Rizzi; 28’ pt Vallet; 7’ st Panizzi; 15’ st Boccarella. C.M. GRAND PARADIS (4-4-2): Pellissier (Fazio), Cartagine (Garin), Lale-Murix, Presta (Laganà), Jula (Lika), Ronc,Vallet (Letizia Lauri), Fiou, Pellizzeri, Borney (Vitale), Chiudinelli (Rostagno). All.: Masoni. AYGREVILLE (4-1-4-1): Raniero, D’Anello (Spanò), Napoli, Mongino, Mariano, Boccarella (Zerbi, Chaib El Ayne), Salvatori (Jeantet), Panizzi, Rizzi (Bouamer), Jorrioz, Macrì. All.: Umlil. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITO: Salvatori.

■ giovanissimi FASCIA B / Il pari con l’Evançon regala l’accesso ai Regionali AOSTA 511 EVANCON

2 (2) 2 (0)

MARCATORI: 6’ pt Ignoti; 20’ pt Saracino; 21’ st D’Herin; 27’ st rig. Brunod. AOSTA 511 (4-3-3): Fachin, Munier, Cordì, Pettinari, Macrì, Bisi, Tesauro (Gagliardi), Ignoti, Arlian, Grange (Viot), Saracino. All.: Volpone. EVANCON (4-5-1): Glarey (Pietropaolo Novallet), Edoardo Ventrice (Ganzerli), Girodo, Gal, Pinet, Foy, Brunod, Jellouli, Saladino (Sirigu), Nassiri (Edoardo D’Herin), Carlo Ventrice (Juglair). All.: Vallomy. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: Jellouli, Foy e Ignoti. AOSTA - Festa grande in casa Aosta 511, che impatta nello scontro decisivo con l’Evançon e stacca il lasciapassare per i Regionali. Le cose si mettono subito bene per gli aostani, che al 6’ passano in vantaggio con Ignoti. Saracino raddoppia al 20’ e, di fatto, mette in ghiaccio match e qualificazione. Nella ripresa, però, l’Evançon si scuote e accorcia con un bel tiro da fuori con D’Herin. Al

L’Aosta 511 centra l’obiettivo 27’ l’arbitro concede un rigore agli ospiti per un presunto fallo di mano in barriera e Brunod non si fa pregare regalando il pari. Nel finale, però, gli ospiti non trovano il forcing e, anzi, subiscono le folate dei padroni di casa che mettono in tasca tre punti d’oro. «Siamo davvero molto contenti - esclama a fine gara Stefano Viot -. E’ una bella soddisfazione perché abbiamo centrato l’obiet-

Matteo Saracino

tivo. Ci abbiamo creduto dal primo minuto e, nonostante qualche piccolo timore, alla fine possiamo festeggiare. Ora, per i Regionali non ci poniamo obiettivi, ma vogliamo fare bene». Finisce con un’onorevole sconfitta contro la prima della classe il girone dell’Aygreville che cade in casa per 30. Tengono bene il campo i rossoneri, tanto che più volte nel primo tempo vanno vi-

Haitam Rarhai

cini al vantaggio con Conforto, Alamia e Pareyson. Al 27’, però, la retroguardia di casa si fa sorprendere da un lancio lungo, con Giuffra che trafigge Chaussod in pallonetto. Dopo il riposo, l’Ivrea chiude i conti, con Ciancio che approfitta di due indecisioni di Favre e chiude il match.

FENUSMA QUINCI.TAVA.

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 28’ pt Cecchi; 3’ st Ortu. FENUSMA (4-4-2): Nicholas Bencardino, Giglio, Belloli, El Oualid (Pascarella), Margherita Brscic, Mathias Bencardino, Donato (Pession), Ortu (Contu), Fanan (Bancazi), Cecchi, Spalla. All.: Perron. ARBITRO: Dufour di Aosta. AMMONITI: Giglio e Ortu.

Nell’anticipo del sabato vittoria all’inglese del Fenusma sul Quinci.Tava. Ad aprire le marcature ci ha pensato Cecchi poco prima della mezz’ora; in apertura di ripresa Ortu ha firmato il raddoppio chiudendo di fatto i conti. Successo rocambolesco per il CGC Aosta sul campo del

AYGREVILLE IVREA

0 (0) 3 (1)

MARCATORI: 27’ pt Giuffra; 5’ st e 9’ st Ciancio. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod (Favre), Cardo (Mantega), Gentili, Laffranc (Bianquin), Barone, Ierace (Saluard), Jeantet (Raso), Marzo, Conforto, D’Abrusco (Mazza), Alamia (Pareyson). All.: Vallet. ARBITRO: Vignolo di Aosta.

I, con quest’ultimo che imposta e il bomber di giornata che sigla la sua personale doppietta. ■ al.bi.

GRAND COMBIN CGC AOSTA

3 (2) 1 (0)

MARCATORI: 9’ pt e 35’ st Pomat; 13’ pt Christian Diemoz I; 32’ st Fabrizi. GRAND COMBIN (4-5-1): Marcoz (Cerise), Christian Diemoz I, Carrozza, Bionaz, Barrel, Samueli (Foretier), Salvoldi (Christian Diemoz II),Tamone, Gasparini, Ceccon, Pomat. All.: Grimod. CGC AOSTA (4-4-2): Asiatici, Mirabello, Bouihad, Fabrizi, Filimon, Sposato, Jashar (Marcoz), Affortunato, Benvenuto (Zerbi), Bonomo, Amato. All.: Bellissimo. ARBITRO: Badiluzzo di Aosta.

Verrès. Scattolin apre al 10’ del primo tempo portando in vantaggio gli ospiti. Gugliada impatta allo scadere, regalando al Verrès quello che sembra il pareggio definitivo, prima che al 4’ di recupero Nguefack conceda un penalty agli ospiti che trasformano grazie alla freddezza di Tedesco. ■ r.g.

VERRES CGC AOSTA

1 (0) 2 (1)

MARCATORI: 10’ pt Scattolin; 35’ st Gugliada; 39’ st rig. Tedesco. VERRES (4-4-2): Ganis, Boscolo, Ricchiello, Gugliada, Mancuso (Jdidi), Prato, Howlader, Said, Luca Bellavia, Andrea Bellavia, Porfirione. All.: Farinella. CGC AOSTA (4-4-2): Cozariuc (Frassy), Giovinazzo (Vighetti), Presti (Tripodi), Rarhai, Medici, Curtaz, Ambrogio (Norbiato),Tedesco, Scattolin, Camelliti, Mirabello. All.: Carere. ARBITRO: Nguefack di Aosta. ESPULSI: Scattolin e Carere. AMMONITO: Scattolin.

■ ALLIEVI / Il già qualificato Charvensod dilaga sulla Montaltese; il St-Vincent Châtillon piega la C.M. Grand Paradis

Il Pont Donnaz Hône Arnad chiude con due vittorie CGC AOSTA P.D.H.A.

2 (1) 3 (1)

MARCATORI: 25’ pt Borbey; 38’ pt Spensatello; 5’ st Chenuil; 19’ stTahria; 35’ st rig. Candian. CGC AOSTA (4-3-1-2): Nicotera, Cristoforo,Telesforo, Marcoz (De Ceglie), Addario (Bosonin), Usel,Vighetti,Tahria, Girod (Mestieri), Groppi, Spensatello (Argese). All.: Evaspasiano. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-

Mattia Chenuil

2): Juglair, Ramella, Chenuil, Bernabé, Meraglia, Capone, Borbey,Troplini,Torricelli, Candian (Santin), Shaulli. All.: D’Agosto. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Meraglia, Candian. AOSTA - Con una prestazione gagliarda il Pont Donnaz Hône Arnad espugna il Frand Genisod e chiude con il sorriso la prima fase. L’undici della bassa Valle, che in settimana

Mattia Brscic

aveva vinto 7-0 il recupero con il Settimo Vittone (doppietta di Della Rosa, reti di Bernabè, Borbey, Meraglia e Chenuil, oltre a un autogol), passa in vantaggio al 25’ con una punizione di Borbey che beffa Nicotera sul suo palo di competenza. I bianconeri di casa, che hanno tenuto a lungo il pallino del gioco costruendo diverse occasioni da rete, continuano a premere e ottengono il pareggio con Spensatel-

Loris Casella

lo su una bella palla filtrante di Usel. In apertura di ripresa, però, sono di nuovo gli ospiti a mettere la freccia con Chenuil, a cui risponde Tahria a

S.V.C. 2 (1) C.M. GRAND PARADIS 0 (0) MARCATORI: 19’ pt Brscic; 7’ st Casella. ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Joel D’Herin, Pusceddu, Servidio, Casella (Nardò), Balbiano, Minini, Brscic (Zublena), Paolini (Racca), Errati (Treves), Caresio (Personnettaz), Zingarelli (Pastore). All.: Ives D’Herin. C.M. GRAND PARADIS (4-42): Giugler, Nex, Fiou, Pacchiodi, Blanc, Anselmi (Domaine), Harir, Spiga, Stufa (Celoria), Clusaz, Perrier (Bruzzese). All.: Concio. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITO: Casella.

metà del parziale. Il CGC Aosta spinge per ottenere i tre punti, ma Juglair è strepitoso su una punizione di Bosonin indirizzata al sette e, così, la zampata vincente la trova il Pont Donnaz Hône Arnad grazie al calcio di rigore trasformato con freddezza da Candian.

CHARVENSOD MONTALTESE

7 (3) 0 (0)

MARCATORI: 4’ pt, 9’ pt e 9’ st Macrì; 40’ pt Daricou; 17’ st e 39’ st Rodà; 18’ st Sacchet. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Puglisi, D’Hérin, Agentini (Luca Fazari), Corradino, Mila (D’Asta), Juri Fazari (Boche), Manfredi (Scanu), Daricou (Sacchet), Carere (Rodà), Macrì. All.: Anania. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITI: Mila, Macrì, Ocleppo.

Le altre partite Nelle altre partite della giornata, da segnalare i pareggi nei derby canavesani (0-0 tra Rivarolese e Ivrea, 2-2 tra Settimo Vittone e Montanaro), la vendemmia dello Charvensod già qualificato per la fase regionale (7-0 alla Montaltese) e il 2-0 con cui il St-Vincent Châtillon ha regolato sul terreno amico i cugini della C.M. Grand Paradis. ■ r.g.

Luigi Spiga

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 3 novembre 2014

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel weekend da Pulcini ed Esordienti

Viérin fa esultare i termali PULCINI A 5

AYGREVILLE A C.M. GRAND PARADIS A

NOTE: tra i tifosi della squadra ospite, dopo sei mesi di assenza, si è rivisto in tribuna Roberto Latini e i piccoli giocatori in maglia biancoazzurra hanno voluto dedicargli i gol messi a segno.

3 1

QUART CHARVENSOD

PARZIALI: 3-0, 0-0, 7-1. MARCATORI: 6 Ariu; 2 Linty, Andrea Girardi; 1 Floccari. AYGREVILLE A: Comé, Giacosa, Linty, Ariu, Lavdari, Andrea Girardi. All.: Denis Girardi. C.M. GRAND PARADIS A: Murgu, Faldella, Carnevale, Munier, Floccari, Ferro. All.: Morabito.

FENUSMA CGC AOSTA

GRAND COMBIN A 1 PONT DONNAZ HONE ARNAD 3

PARZIALI: 0-2, 0-0, 0-5. MARCATORI: 3 D’Agosto; 1 Pramotton,Vitale, Iachi, autogol. GRAND COMBIN A: Bin, Promassaz, Pelliccioni, Boverod, Davisod, Lutzu. All.: Glassier. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Christian D’Aprile, Iachi, Pramotton, Balzarotti,Vercellin, D’Agosto,Yoccoz,Vitale, Nicchia. All.: Filippo D’Aprile.

CHARVENSOD VALLEE D’AOSTE A

3 0

PARZIALI: 6-2, 3-1, 2-1. MARCATORI: 4 Squinabol, Balan; 3 Pozza, Anania; 1 autorete. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Lo Tufo, Pozza, Squinabol. All.: Del Favero. VALLEE D’AOSTE A: Cerise, Misano, Casali, Balan, Crisaffi, Scarpa, Pajak. All.: Felicetti e Albace.

AYGREVILLE B ST-VINCENT CHATILLON

1 3

PARZIALI: 0-3, 1-3, 1-1. MARCATORI: 3 Daniel Raspo; 2 David Collin e Andrea Ciocchini; 1 Carlotto,Timpano. AYGREVILLE B: Lucia, Carlotto, Timpano, Bullari, Brunello, Framarin. All.: Marchesano. ST-VINCENT CHATILLON: RyanVenturino, Collin, D’Amico, Silvestri, Ciocchini, Macheda, Raspo, Iacono. All.: Francesco Venturino.

C.M. GRAND PARADIS B QUART

3 2

PARZIALI: 4-2, 0-0, 1-1. MARCATORI: 2 Saba; 1 Forestiero, Lucianaz, Menegazzi, Peloso, Scali, Scarfone. C.M. GRAND PARADIS: Minghetti, Loggia, Saba, Peloso, Scali, Junod, Scarfone. All.: Tropea. QUART: Rollet, Romeo,Vecchioli, Menegazzi, Lucianaz, Forestiero, Dujany, Lumignon. All.: Fazari.

GRAND COMBIN B VALLEE D’AOSTE B

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-3, 1-3. MARCATORI: 3 Bellomo, Orfano; 1 Gerbore. GRAND COMBIN B: Avoyer, Gerbore, Grosso, Laurent, Lutzu, Pacuku, Nicoletti. All.: Erculiani. VALLEE D’AOSTE B: Lanzo, D’Introno, Bellomo, Orfano, Grattacaso, Mercurio. All.: Luberto.

PULCINI A 6 AOSTA 511 GIALLO CGC AOSTA

PARZIALI: 1-0, 1-1, 0-0. MARCATORI: 1 Giada Bionaz, Ronco, Ciarmoli. QUART: Blua, Moro, Desandré, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Rebecca Cheli. All.: Savasta-Negretto. CHARVENSOD: Giacomo Rinato, Giuseppe Rinato, Barletta, Gullone, Fazari, Foudraz, Boche, Ciarmoli, Grande, Affsahi. All.: Zenti.

2 1

PARZIALI: 4-1, 4-2, 2-4. MARCATORI: 5 El Mounabil; 3 De Leo, Cretier; 2 Cutano, Condello; 1 Autelitano, Savin. FENUSMA: Iervolino, Aguettaz, Cretier, Condello, El Mounabil, Donato, Fabbri. All.: Migliaccio. CGC AOSTA: Berard, De Leo, Maamouri, Savin, Statti, Prisecaru, Milani, Cutano, Autelitano, Corso. All.: Monti.

1 2

3 2

ESORDIENTI A 9 AYGREVILLE GRAND COMBIN I Pulcini a 7 di C.M. Grand Paradis e Aosta 511 BLU

EVANCON C.M. GRAND PARADIS

1 2

PARZIALI: 4-0, 1-2, 0-2. MARCATORI: 2 Grizzi; 1 Juglair, Carrel, Challancin,Verna, Sirianni,Villano, Gobbo. EVANCON: Verrone, Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Messelod, Carrel, Alessandro Melis. All.: Piergiorgio Melis. C.M. GRAND PARADIS: Barmaz, Rey, Di Francesco,Verna, Giangrasso, El Ouatassi, Gobbo,Villano, Sirianni, Garofalo. All.: Distrotti.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 VALLEE D’AOSTE 1

PARZIALI: 1-1, 4-0, 1-0. MARCATORI: 2 Alessio Bordet, Selena Petroz, Belkhiri; 1 Fazari. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, Selena Petroz, Biazzetti, Francesca Crivellaro, Alessio Bordet, Girod, Magro, Belkhiri. All.: Mauro Bordet. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Caruso, Busetti, Frattallone, Fazari, Monegato, Gagliardi, Cugnach, Massaro, Cerise. All.: Sterrantino.

C.M. GRAND PARADIS B COURMAYEUR

2 2

PARZIALI: 1-1, 0-2, 1-0. MARCATORI: 1 Romania, Gastaldo, Broglio, Vitola, Benoit Pascal. C.M. GRAND PARADIS B: Distrotti,Thomas Testolin, Herman Testolin, Fico, Floccari, Nex, Luboz, Romania, Lazzaro, Carretta, Benaim. Gastaldo. All.: Gobbo. COURMAYEUR: Musa, Benoit Pascal, Broglio, Bieller,Vitola, Borrelli, Bassanini, Lustrissy, Bigliani, Jorioz. All.: Wilmer Pascal.

CGC AOSTA B GRAND COMBIN

1 2

PARZIALI: 1-0, 0-3, 0-1. MARCATORI: 2 Guiot Pin; 1 Bich, Scapin,Tesoro. CGC AOSTA B: Del Missier, Mantione, Armenghi, Bich, Pressi, Cintori, Gemelli. All.: Di Vito. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Carvalho,Tesoro, Bionaz, Guiot Pin, Rao, Cerise, Scapin, Bredy. All.: Macori.

PULCINI A 7 AOSTA 511 GIALLO 3 PONT DONNAZ HONE ARNAD 1 PARZIALI: 3-0, 4-3, 1-1. MARCATORI: 3 Yoccoz, Vescio; 2 Cutano e Boch; 1 Bosonin e Xeka. AOSTA 511: Agostino, Carlotto, Bionaz, Cutano,Vescio, Najoui, Macrì, Xeka, Boch, Nicolò Tibone. All.: Patrick Tibone.

PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Bosonin, Calliera, Ferrari, Rolfini,Yoccoz, Neyvoz, Dirmi, Lo Porto, Zola. All.: Morgani.

C.M. GRAND PARADIS B AOSTA 511 BLU

1 2

PARZIALI: 2-0, 0-2, 0-3. MARCATORI: 4 Boussik; 1 Zanini, Florio, Jacopo Fimiano. C.M. GRAND PARADIS B: Ronc, Lorenzo Bidese, Pellissier, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano, Florio, D’Angelo, Ansermin, Rostagno. All.: Roberto Bidese. AOSTA 511 BLU: Treves, Lanaro, Didier Jotaz, Collé, Bonazzi, Zanini, Chamonin, Boussik, Gaglione. All.: Gustavo Jotaz.

EVANCON GRAND COMBIN

1 2

PARZIALI: 0-2, 6-1, 0-1. MARCATORI: 2 Frachey, Borin; 1 Carozza, Colombino, Nicod, Camosso, Bianco, Matteoli. EVANCON: Cout, Dalle, Camosso, Bianco, Mattioli, Colicchio, Nicod, Frachey, Jellouli, Péaquin, Mortara. All.: Pernice. GRAND COMBIN: Nex, Fussambri, Picciau, Verducci, Mecugni, Proment, Borin, Carozza, Giresi, Millet, Colombino. All.: Rosson-Rossetto.

CGC AOSTA ST-VINCENT CHATILLON

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 0-0. MARCATORE: 1 Viérin. CGC AOSTA: Dessimone, Dal Follo, Rarinca, Pisani, Zerbi, Cantele, Gillo, Mosca, Hattori, Brunelli, Boulat, Dascalu, Spicci. All.: Medici. ST-VINCENT CHATILLON: Di Salvo, Pramotton,Viérin, Ducly, Chatillard, Cornaz, Gabriel Hérin, Muraca, Matthias Hérin, Daniel Collin, Durante, Kriki, Biagini. All.: Enrico Collin.

COURMAYEUR AYGREVILLE

1 3

PARZIALI: 0-3, 0-0, 1-1. MARCATORI: Mammoliti, Cotrone, Foriglio, Cao e Broglio. COURMAYEUR: Cavallo, Amoroso, Cedric Nobile, Perrone, Nicolas Marchini,Thierry Nobile, Broglio, Musa. All.: Giulio Marchini. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Zoppo, Cao, Mathiou, Cotrone, Foriglio, Mammoliti, Zanardi, Borney, Florio. All.: Neu e Verde.

FENUSMA C.M. GRAND PARADIS A

2 1

PARZIALI: 0-4, 4-2, 1-0. MARCATORI: 3 Orrù; 2 Billotti; 1 Fazari, Chuc, Manzone, Cannatà, Sedda, Chabloz. FENUSMA: Guichardaz, Racchio,Thedy, Pisani, Chuc, Dalla Palma, Fazari, Esquisito, Choukairi, Orrù, Sveica. All.: Vincenzi. C.M. GRAND PARADIS A: Latini, Loka, Manzone, Sedda, Billotti, Scali, Chabloz, Cannatà, Soldano, Perrier. All.: Spiga.

2 2

PARZIALI: 1-1, 2-1, 2-4. MARCATORI: 1 Nathanael Chabod, Proment, Ferrarese, Ponsetti, Bin, Quaranta, Zanat, Davisod, Ceccon, Cottin e Vallet. AYGREVILLE: Dattola, DeTommaso, Giordano, Zanat, Panetta, Ferrarese, Nathanael Chabod, Ponsetti, Rovere, Quaranta, Rao, Benvenuto, Caponetti, Mammoliti, Cannatà, Federico Chabod. All.: Milani. GRAND COMBIN: Ricci, Florian, Elthon, Guerrisi, Proment, Bin, Cerva, Bredy, Davisod, Ceccon, Cottin,Vallet, Glarey, Boverod, Menegazzi. All.: Viglino.

CGC AOSTA AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 0-2, 2-0, 0-0 MARCATORI: Usel, El Kahaiat, Gazzera, Haddad. CGC AOSTA: Bazzano,Tamone, Scala, Ciccarese, Diacono, Pession, El Gouzi, La Rosa, Affortunato, Usel, El Khayat, Achchane, Pellegrino, Milani, Poli, Polignone. All.: Merlicco. AOSTA 511: Magro, Maio, Xhaferi,Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Haddad, Edoardo Veronesi, Selmi, Bosonin, Sirianni, Iamonte. All.: Luca Veronesi.

COURMAYEUR ST-VINCENT CHATILLON

2 3

PARZIALI: 0-0, 0-0, 0-2. MARCATORI: 1 Vallet, Dimitrov. COURMAYEUR: Calacoci, Borrelli, Malih, Azziz, Dal Molin, Cristofaro, Belfrond, Carrel, Bertolotti, Glarey, Bouihad, Perruquet, Chatel, Pillet, Frey, Della Valle. All.: Mila. ST-VINCENT CHATILLON: Lo Faro, Grivon, Peaquin, Lentini, Ciurca, Roncali, Merlo, Atzei,Vallet, Zani, Dimitrov. All.: Grenier.

VERRES B FENUSMA

3 0

PARZIALI: 3-0, 1-0, 2-1. MARCATORI: 3 Casadei; 2 Machmachi; 1 Vergano e Visinoni. VERRES B: Gianì, Guarraoui, Boscolo, Vitello, Benincasa, Manca, Vergano, Macinato, Casadei, Machmachi, Azzaz, Perotti, Mascaro. All.: Pinet. FENUSMA: Cassone, Vallet, Ottolenghi, Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Ottomanelli, Giancotta, Lombard, Perron, Perret. All.: Pascarella.

ESORDIENTI A 11 AOSTA 511 AYGREVILLE NERO

2 2

PARZIALI: 0-3, 0-0, 2-0. MARCATORI: 2 Sterrantino, Mazzotta; 1 Lombardini. AOSTA 511: Battilani, Podio, Piccolo, Ribeiro Neto, Ciavorella, Giovinazzo, Smith Gonzalez, Alehandro Mazzotta. All.: Mazzotta. AYGREVILLE NERO: Emile Boniface, Etienne Boniface, Scaletta, Coquillard, Mascaro, Cotrone, Cavallero, Mugione, Monteleone, Todaro, Adorni, Campanile, Lombardini, Moro, Sterrantino. All.: Giovinazzo.

C.M. GRAND PARADIS AYGREVILLE ROSSO

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-3, 2-1. MARCATORI: 2 Auletta, Paigo Vargas; 1 Seminara, Hafidi, Cakaj. AOSTA 511 GIALLO: Nani, Castiglion, Argirò, Si Larbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Battel, Santi, Lautiero, Cecchini, Hafidi, Durra. All.: Guarino. CGC AOSTA: Di Francesco, Molinaro, Fosson, Auletta, Ryan Sabatino, Paico Vargas, El Jouarani, Cakaj,Vaccaro, Ierace. All.: Roy Sabatino.

PARZIALI: 0-2, 1-1, 0-1. MARCATORI: 2 Girotti; 1 Mammoliti, Raffa. C.M. GRAND PARADIS: Benvenuto, Bianco, Blanc, Bullio, Mariano, Lika, Perrier, Ronc, Savioz,Vagneur,Vitale, Fazio, Gianchini, Iannino,Vaudan. All.: Piccolo. AYGREVILLE ROSSO: Riga, Montrosset, Bosonin,Vierin, Ravelli, Cheli, Panizzi, Raffa, Antonin, Desandré, Mammoliti, Girotti, Cerise, Bozzetto, Fichera. All. Niéroz.

PARZIALI: 2-0, 1-1, 3-0. MARCATORI: 2 Chiattone Bordon, Cuc; 1 Chianese, Mendez, Padula. AYGREVILLE: Rossi, El Khayat, Mendez, Chiattone Bordon, Benvenuto, Cuc, Franceschini, Palmas, Pellu, Chianese, Nastasi, Borre. All.: Zoppo. CHARVENSOD: Maruca, Padula, Anania, Denic, Budroni, Narciso, Franceschi. All.: Manfrin.

PARZIALI: 2-0, 0-0, 3-0. MARCATORI: 3 Canonico; 1 Bendijar, Sabatino. CGC AOSTA: Canonico,Viscariello, Leca, Regis, Bendijar, Baldanzi, Ienaro, Zara, Amato,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Evaspasiano, Mammoliti, Curto. All.: Gaglietto. ST-VINCENT CHATILLON: Stabile, Scalise, Mino, Lauridis, Lunardi, Iacono, Cerise, Barone, Lombard, Petey, Joyeusaz, Donato, Artaz, Pegorotto. All.: Fusero.

AYGREVILLE CHARVENSOD

CGC AOSTA ST-VINCENT CHATILLON

3 1

I Pulcini a 7 di C.M. Grand Paradis e Fenusma

3 1

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 3 novembre 2014

■ SERIE A / Prima vittoria stagionale contro il Solarspot; in A2 il big match va alla Caldarelli

Il Gelati Algida si sblocca AOSTA - Si sono disputati in questo fine settimana i match valevoli per il sesto turno del torneo amatoriale di calcio a 5 ClaudeSport. In serie A ad aprire le danze ci hanno pensato Solarspot e Gelati Algida, con questi ultimi bravi a cogliere la prima vittoria stagionale per 7-4 al termine di un bel match segnato soprattutto dal triplettone di bomber Jacquin, iscrivendo i loro nomi sul tabellino dei marcatori anche Grassi, Mordenti e Nicoletta. A seguire si sono affrontate G7 Team Café St-Anselme e B.E. Impianti MCS La Bufala: 11 finale deciso dalle segnature di Carrozzino e Porcu. In classifica, invece, sempre più sole al comando Concessionaria Piaggio Giachino e Technos Medica vincenti anche questa settimana: i campioni in carica rifilano un sonoro 5-0 al Michelange-

Gianluca Mordenti

Fabio Canini

lo nel più classico degli scontri testa-coda, con Claudio Vona ancora a segno per due volte. Soffre decisamente di più la Technos Medica che ha la meglio per 2-1 sul sempre solido Nipponly M.A. 10: a decidere la contesa ci pensano Guaragna e Bravi. Nell’ultima sfida di categoria ride l’I.A.R. che man-

da al tappeto il VDA Futsal per 5-4 con triplette di Desandré e Marchese, ma a fare la differenza sono soprattutto i gol di Betemps e Danna. In A2 attenzione interamente incentrata sulla sfida fra le due capoclassifica Caldarelli e Vinosteria Antirouille, con gli ‘assicuratori’ capaci di imporsi per 3-0 metten-

do in atto il primo allungo stagionale (decidono i gol di Paillex, Duclair e Rosset). Alle loro spalle rallenta la propria marcia l’Erbavoglio, che impatta per 33 contro il Bar Carlo Pramotton Mobili (per questi ultimi vanno a segno per Chiodo (2) e Corongiu ai quali rispondono Fea, Statti ed Ozel Ballot). A quota 10 sale anche La Gabella Pellissier Helicopter molto convincente di fronte al Bar Ivrea come testimonia il 5-1 finale siglato dai gol di Benvenuto, Canini, Fimiano e Talarico. Ottimo 5-0 anche per l’Ideal Impianti ai danni della pizzeria Le Vieux Bourg con tripletta di Vuillermoz e doppietta di Condò. Ultimo risultato della giornata il 2-1 con cui l’enoteca Croix de Ville si è imposta sulla Chez Drink Birra Menabreaz, decisiva la doppietta di Martina. ■ r.g.

■ SERIE C / In C2 il Café de la Plaine-Fides assicurazioni impone la prima sconfitta all’O.M.

AIA, LD e Camelliti restano in scia alla capolista AOSTA - In C1 non cambia nulla nella parte alta della classifica, visto che le prime tre non tradiscono le attese e colgono altrettanti successi. Il Su-

Danilo Tucci

permercati Chatrian schianta 7-2 l’Angelini Costruzioni con doppiette di Bich e Gindro; restano in scia sia l’LD Market Zazy’s Pub che regola per 3-2 il ristorante pizzeria La Palud sia l’Aia Sas Bar Fermata 93 che detronizza per 7-0 il Green Park con triplette di Tomas e Arecco. Resta nelle zone alte anche il Camelliti, che vince facile per 7-1 sulla Locanda Lac Place Moulin grazie soprattutto alle quattro reti di Raso, mentre nell’ultima partita in programma bel successo per 5-3 del Pizza Pazza sul Bar Papà Marcel. In C2 continua la grande lotta per il primo po-

sto; questa settimana a sorpresa cade l’O.M. per mano del Fides Assicurazioni che ringrazia la doppietta di Cortivo ed i gol di Fortunato e Noro. Ad approfittarne per mettere a segno l’operazione aggancio sono sia lo Champoluc che il Faedi: questi ultimi con la tripletta di Berlier, la doppietta di Busso e i gol di Cuppari e Garino si sbarazzano per 7-2 della Festa Immobiliare mentre i ragazzi della bassa Valle hanno la meglio per 5-3 del Babele Communication. Infine da segnalare il 4-1 a favore dell’Eteredile ai danni della pizzeria La Palud Eurocam-

ping Market e il netto 7-0 rifilato dalla New Team Aosta al Corso Ortofrutticoli Pelerin Gourmand. ■ r.b.

SERIE A2

SERIE B1

SERIE B2

SERIE A1 Squadra

P.ti

PIAGGIO GIACHINO TECHNOS MEDICA I.A.R. B.E IMPIANTI G7 TEAM CB COSTRUZIONI VDA FUTSAL CS AYMAVILLES GELATI ALGIDA NIPPONLY M.A. 10 SOLARSPOT MICHELANGELO

16 15 10 8 8 7 6 5 3 2 1

G 6 5 6 6 6 5 5 5 5 6 5

Partite V N 5 1 5 0 3 1 2 2 2 2 1 4 2 0 1 2 0 3 0 2 0 1

P 0 0 2 2 2 0 3 2 2 4 4

SERIE A1 SOLARSPOT

B.E IMPIANTI-MCS-LA BUFALA 1 Marcatori: Porcu (G): Carrozzino (B). PIAGGIO GIACHINO

MICHELANGELO 0 Marcatori: 2 Vona, Girardi, Da Canal L., Zuccolotto (C). NIPPONLY M.A. 10

TECHNOS MEDICA 2 Marcatori: Demoro (N); Guaragna, Bravi (T). Ammoniti: Padalino, Chabod (N). Espulsi: D’Aprile Fi. (T). INSTITUT AGRICOLE RÉGIONAL

P.ti

CALDARELLI ASS. VINOSTERIA ANTIROUILLE LA GABELLA-PELLISSIER HEL. ERBAVOGLIO ENOTECA CROIX DE VILLE BAR CARLO-PRAMOTTON IDEAL IMPIANTI CHEZ DRINK BIRRA MENABREA ENI CAFÉ E VIEUX BOURG BAR IVREA

18 15 10 10 9 7 6 4 3 3 3

G 6 6 5 5 5 6 5 6 5 5 6

Partite V N 6 0 5 0 3 1 3 1 3 0 2 1 2 0 1 1 1 0 1 0 1 0

Squadra

P 0 1 1 1 2 3 3 4 4 4 5

VDA FUTSAL CS AYMAVILLES 4 Marcatori: 3 Desandré, Betemps D., Danna (I); 3 Marchese, Spanò (V). Espulsi: Marchese (V).

BAR IVREA

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 3 Marcatori: Statti, Fea, Ozel Ballot (E): 2 Chiodo R., Corongiu (B). Ammoniti: Ozel Ballot (E). PIZZERIA LE VIEUX BOURG

IDEAL IMPIANTI 5 Marcatori: 3 Vuillermoz, 2 Condò L. (I). Ammoniti: Riga (P). ENOTECA CROIX DE VILLE

CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 1 Marcatori: 2 Martina (E); Ghidoni (C). Ammoniti: Massarenti, Brogna (C). VINOSTERIA ANTIROUILLE

G 5 6 5 5 6 5 5 6 6 6 5

Partite V N 5 0 5 0 4 0 4 0 4 0 2 0 2 0 2 0 2 0 0 0 0 0

P 0 1 1 1 2 3 3 4 4 6 5

Squadra

CALDARELLI ASSICURAZIONI 3 Marcatori: Duclair, Paillex, Rosset (C).

LA THUILE CALCIO A 5

IMPRESA LIGATO 6 Marcatori: 2 Cattarinussi, Tripepi, Dal Grande (P); 2 Cordì, Macrì Gia., Mendez, Macrì Gio., Elia (I). Ammoniti: Amato A. (I). CENTRO DELLA SICUREZZA

NUOVA AUTOALPINA 2 Marcatori: 5 Diano, 2 Esposito, Farinella (C); 2 Guarino V. (N). Ammoniti: Uccelli (C); Guarino V. (N). Espulsi: Diano (C). MDA EDIL

CARR. ALPINA-BORGO 2 Marcatori: 5 Vlad, Gerbelle, Eusebiu, Ciobanu S., Bouchaid (M); Glassier, Benetti (C). OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL

G 6 5 53 6 5 6 6 6 5 5 5

Partite V N 5 1 4 0 1 1 3 1 2 1 1 3 1 3 1 2 1 1 0 3 0 2

ENERGI-BAR RUITOR 2 Marcatori: 2 Testa, Scarpa (O); Chetreanu, Tripodi (E). Ammoniti: Tripodi (E).

FERRAMENTA PERETTO

P 0 1 1 2 2 2 2 3 3 2 3

AGRICENTER JACQUEMOD 4 Marcatori: Goldoni (V); 2 Andriolo, Jacquemod, Di Lallo (A). Ammoniti: Perri (V); Di Lallo, Sappa, Cristofaro (A). F.C. CALIA

MAISON VIVE 3 Marcatori: Chasseur (F); Bertinotti, Charles, Garatti L. (M). Ammoniti: Jotaz (F). ALPISTRUTTURE

PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI 2 Marcatori: 2 Rudda (A); Seminara, Ligato (P). Ammoniti: Carere, Ligato, Fazari (P). SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO

AOSTA - In B1, a un quarto della stagione regolare, la situazione resta quanto mai in equilibrio con addirittura cinque squadre nel giro di 3 punti, mentre le restanti compagini si ritrovano tutte a inseguire punti preziosi in chiave salvezza. In cima alla classifica ci sono il Centro della Sicrurezza che rifila un pesante 8-2 alla Nuova Autoalpina con pokerissimo di Diano, e l’MDA Edil che ne fa 9 alla Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo, con 5 gol per Vlad. La pioggia di reti, però, non si è fermata a questi due incontri: anche l’Avis donatori St-Pierre si diverte e impallina a ripetizione il La Thuile, 9-1 finale con poker di Mammoliti e tris di Trione e gol singolo di Bionaz e Scalise. In chiave salvezza importanti successi per l’Impresa Ligato sul Pub Beautiful per 6-4 e per l’Osteria da Nando sull’Energi Bar Ruitor per 3-2. In B2 continua la sua marcia l’Agricenter Jacquemod, vincente per 4-1 sul Votre Maison Courmayeur con doppietta di Andriolo e gol di Jacquemod e Di Lallo; alle sue spalle a -4 restiste lo Sfizio Caffé Quotidiano che non lascia scampo al Nipponly Calipso, affondato con un eloquente 8-2 con tripletta di Torello e doppiette di Cretaz e Vevey. Nelle restanti gare due pareggi fra Alpistrutture-ristorante Il Tripoli 2-2 e Ferramenta Peretto-

Andrea Mammoliti

Autoriparazioni Autosprint 1-1. Nella prima sfida decidono i gol di Seminara e Ligato e la doppietta di Rudda mentre nel secondo incontro terminato senza vincitori ad andare in rete sono Mazzola e Scarfone. Infine il Maison Vive, battendo per 32 il F.C. Calia, lo supera anche in classifica e ringrazia i gol fatti da Bertinotti, Charles e Garatti. ■ r.b.

Alfredo Mazzola

Squadra

P.ti

SUPERMERCATI CHATRIAN 12 AIA S.A.S.-FERMATA 93 11 LD MARKET-ZAZY’S PUB 11 CAMELLITI COSTRUZIONI 10 BAR PAPÀ MARCEL 7 NEW BEL AIR 7 ANGELINI-LEGNO ARREDO 7 PIZZA PAZZA 7 GREEN PARK 6 LAC PLACE MOULIN 4 LA PALUD 3

G 5 6 6 5 5 5 6 5 6 6 5

Partite V N 4 0 3 2 3 2 3 1 2 1 2 1 2 1 2 1 2 0 1 1 1 0

SERIE C2 Squadra

P 1 1 1 1 2 2 3 2 4 4 4

NIPPONLY-CALIPSO 2 Marcatori: 3 Torello, 2 Cretaz, 2 Vevey, Rossetto (S); Berno, Piffari (N).

LD MARKET-ZAZY’S PUB

SUPERMERCATI CHATRIAN 7 Marcatori: 2 Farinet (A); 2 Bich, 2 Gindro, Cullet, Mainetti, Aillon (S). Ammoniti: Fazari (A); Serradura (S). BAR PAPÀ MARCEL

PIZZA PAZZA 5 Marcatori: Ducly, Salmeri, aut. Armand (B); Armand, Guerra, Tropiano, Zavattaro, aut. Colosimo (P). Ammoniti: Salmeri (B). AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93

GREEN PARK 0 Marcatori: 3 Tomas, 3 Arecco A., Cantelli (A). LOCANDA LAC PLACE MOULIN

G 6 6 6 5 5 6 6 5 5 5 5

Partite V N 5 0 5 0 5 0 3 1 2 1 2 1 2 1 1 1 0 3 1 0 0 0

P 1 1 1 1 2 3 3 3 2 4 5

SERIE C2 3

RISTORANTE PIZZERIA LA PALUD 2 Marcatori: Tramonti, Ferraro, Lungu (L): Tucci, Midolo (R). Espulsi: Desaymonet (R). ANGELINI-LEGNO ARREDO

P.ti

CHAMPOLUC 15 O.M. 15 FAEDI ASCENSORI 15 ETEREDILE 10 BABELE COMMUNICATION 7 CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 7 NEW TEAM AOSTA 7 CONAD VERRÈS 4 FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 3 LA PALUD-EUROCAMPING 3 CORSI-PELERIN GOURMAND 0

SERIE C1 1

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 1 Marcatori: Mazzola (F): Scarfone (A). VOTRE MAISON COURMAYEUR

Diano ne fa 5 e trascina il Centro della Sicurezza

SERIE C1

SERIE B2 1

AVIS DONATORI ST-PIERRE 9 Marcatori: Martinet M. (L): 4 Mammoliti, 3 Trione, Bionaz, Scalise (A). Ammoniti: Maulu (A). PUB BEAUTIFUL

P.ti

AGRICENTER 16 SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 12 VALCOLOR-MOMÀ 10 IL TRIPOLI 10 MAISON VIVE 7 F.C. CALIA 6 ALPISTRUTTURE 6 AUTOSPRINT 5 VOTRE MAISON 4 NIPPONLY-CALIPSO 3 FERRAMENTA PERETTO 2

SERIE B1 1

LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 5 Marcatori: Vigna (B): 2 Benvenuto, Talarico, Fimiano E., Canini (L). Ammoniti: Ricciardello (B): Fimiano T., Talarico (L). ERBAVOGLIO

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA 15 MDA EDIL 15 AVIS ST-PIERRE 12 LA BRACE 12 NUOVA AUTOALPINA 12 ENERGI-BAR RUITOR 6 IMPRESA LIGATO 6 OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL 6 PUB BEAUTIFUL 6 LA THUILE 0 CARR. ALPINA-BORGO 0

SERIE A2 4

GELATI ALGIDA 7 Marcatori: 2 Perrin, Dupont, Rigollet (S): 3 Jacquin P., Mordenti, Nicoletta, Grassi, aut. Glarey (G). Ammoniti: Gottardelli, Debernardi (S). Espulsi: Frutaz (G). G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

Squadra

Nicolò Noro

■ SERIE B / In B2 continua la fuga dell’Agricenter

CAMELLITI COSTRUZIONI 7 Marcatori: Petitjacques (L); 4 Raso, 2 Rao, Lanzo A. (C). Ammoniti: Petitjacques (L); D’Agostino, Raso, Rao (C).

ETEREDILE

LA PALUD-EUROCAMPING 1 Marcatori: Telesforo, Pivot, Bosetto, Sergi (E): Zaramella (P). Ammoniti: Telesforo (E). O.M.

CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES 4 Marcatori: 2 Artaz N., Favre E. (O): 2 Cortivo, Fortunato, Noro (C). Ammoniti: Chuc (C). FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR 2 FAEDI ASCENSORI 7 Marcatori: Lettry, Giovinazzo (Fe); 3 Berlier, 2 Busso, Cuppari, Garino (Fa). CHAMPOLUC

BABELE COMMUNICATION 3 Marcatori: 2 Chasseur Ma., Favre G., Favre S., aut. Priod (C); 2 Levetto, Castrianni (B). NEW TEAM AOSTA

CORSI-PELERIN GOURMAND 0 Marcatori: 2 Cerise, 2 Roluri, Ghignone, Nachchad, Giallombardo (N).

pa l l ac a n e s t ro

lunedì 3 novembre 2014

■ giovanile / Domenica 9 novembre il Sarre/Chesallet organizza il Trofeo d’autunno

Overtime fatale alla Savda Aosta - Iniziano a prendere quota i campionati di basket giovanile. Tra gli Under 19 la Savda cade all’overtime.

luce Marta Gritti e Cédric Cuneaz. Un duplice impegno aspetta Le Restò questa settimana che giovedì 6 novembre alle 18 ospiterà il Cirié, mentre domenica 9 alle 15 affronterà fuori casa l’imbattuta capolista Collegno.

Under 19 regionale

SAGRANTINO MONTE EMILIUS UISP

55 (33) 74 (44)

Monte Emilius Uisp: Saivetto 12; Bicciato 10; Aguettaz G. 8; Obino 6; Figerod 2; Beneforti 2; Leone 3; Stumbo 2; Vinci L. 3; Conchatre 23; Conte 2; Menegolo 1. Coach Romano. Secondo successo consecutivo del Monte Emilius Uisp che, nonostante l’assenza del play Matteo Bassi impegnato con la serie D, è riuscito a violare il campo del Sagrantino al termine di una partita che ha visto i ragazzi di Raffaele Romano condurre sempre di qualche lunghezza trascinati da uno strepitoso Luca Conchatre ben coadiuvato dall’ala Matteo Saivetto e da Alessio Bicciato, autore di due belle triple che hanno spento gli ultimi sogni di rimonta dei torinesi. Sabato 8 novembre alle 18 il Monte Emilius Uisp ospiterà il Rebabasket Verde.

SAVDA VICTORIA TORINO

72 (29) (65) 74 (40) (65)

Savda: Rucsanda 4; Parolo 4; Saudin 2; Benzo 11; Garofalo 8; Croatto 23; Capitoni 12; De Leo J.; Plati F. 4; Melliti 4. Coach Ranuzzi. Secondo stop consecutivo della Savda dopo un overtime. I ragazzi di Stefano Ranuzzi hanno giocato pe-

Under 13 regionale

ALGIDA GIAVENO

Alessio Bicciato

Mikael Mazzoleni

Cédric Cuneaz

Matteo Pajusco

rò davvero sottotono con difesa troppo allegra e soprattutto flebile sul perimetro tanto da permettere agli ospiti ben 4 triple consecutive nel secondo quarto e attacchi spesso caotici da sagra delle palle perse, risentendo soprattutto dell’evanescenza di Gregory Parolo e delle scelte spesso scriteriate, soprattutto nei momenti topici del match, di Federico Benzo, che si ostina a utilizzare troppo il palleggio rallentando molto la manovra. Nel grigiore le uniche note positive arrivano dall’ala Andrea Croatto, preciso nel tiro, e da Federico Capitoni che con 2 provvidenziali recuperi ha portato la Savda al supplementare.

sciato parecchio a desiderare soprattutto in difesa con totali amnesie e troppi stupidi falli che hanno permesso agli ospiti di rimanere fino alle battute finali aggrappati nel punteggio agli aostani. E dire che la partita era iniziata benissimo per i ragazzi di Enrico Pronesti che sospinti da un concreto Marcello De Leo hanno preso subito il largo (18 – 6 al 7’) per poi subire un pesante parziale di 12 – 0 dimostrando d’avere le idee molto annebbiate. Nel finale Giordano e compagni sono riusciti a infliggere agli ospiti la spallata decisiva con una tripla di Andrea Vinci e con qualche pregevole spunto vicino a canestro di Mickael Mazzoleni. Domenica 9 novembre alle 16 altro importante test casalingo contro l’insidioso Ecs Crescentino.

13. Coach Ferina. Secondo stop consecutivo per la Savda che ha pagato a caro prezzo un pauroso black out avuto nel secondo quarto con un parziale subito di 2 – 15, che ha praticante deciso l’incontro. Nel primo quarto i ragazzi di Fabio Ferina avevano ben impressionato con difesa attenta e buona circolazione di palla, ma purtroppo è stato solo un fuoco di paglia perché ben presto gli ospiti hanno potuto prendere il largo sfruttando gli innumerevoli errori al tiro degli aostani e l’inconsistenza sotto i tabelloni dei due acerbi lunghi Samuele Lai e Matteo Pajusco. Nell’ultimo quarto la Savda si è portata a -5 punti a 4 minuti dal termine sfruttando le penetrazioni dei rapidi Federico Neyroz e Daniele Tarhia, ma una serie di forzature in attacco di Carlin e compagni ha permesso agli ospiti di riprendere quota. Sabato 8 novembre alle 16.30 la Savda giocherà a Grugliasco.

Gel è stata posticipata a venerdì 7 novembre alle 18 per permettere a Jacopo De Gattis e a Davide Artuso di poter partecipare a Loano con la Pms al Memorial Ernesto Rigardi. Sabato 8 alle 16 la Di Gel riceverà la visita del Collegno.

Under 17 regionale

MONTE EMILIUS UISP USAC RIVAROLO

79 (41) 71 (35)

Monte Emilius Uisp: Lame 4; Mazzoleni 18; De Leo M. 24; Giannattasio; Vaudan A. 8; Mosconi 2; Vinci A. 15; Martini 2; Giordano 2; Cossard; Lotto 4; Macrì. Coach Pronesti. Pronto riscatto del Monte Emilius che però ha la-

Under 15 regionale

SAVDA SAN PAOLO VENARIA

34 (18) 46 (24)

Savda:Tarhia 5; Graziano 2; Neyroz 7; Nieroz 1; Carlin 2; Ghodhbani; Collalto; Pajusco 2; Lai 4; Yeuillaz

Under 14 Elite La partita San Mauro – Di

Under 13 Elite

VENARIA LE RESTO’

49 (31) 33 (15)

Le Restò: Gritti 5; Olivieri; Farina 2; Morandi 1; Lallinaj; Trabbia A. 5; Deramo 4; Trabbia L. 4; Cuneaz 10; Favre; Amail; Pugliese. Coach Frison. Seconda sconfitta consecutiva per Le Restò che a Venaria ha giocato una gara molto simile alla precedente contro la Crocetta. É stato ancora un pessimo avvio con parziale di 17 – 5 a condannare i ragazzini di Andrea Frison che pur costruendo anche delle pregevoli azioni hanno lasciato molto a desiderare in fase realizzattiva con un’infinità di madornali errori vicino a canestro. Nella formazione castellana si sono messi in

55 (23) 30 (11)

Algida: Scaperrotta 14; Mirabello 8; Capurri; Fazio; Leone 4; Vallino 4; Macheda; Fazari; Monti 2; Renda; D’Aquino 7; Trecate 16. Istr. Treves. Seconda vittoria consecutiva di una pimpante Algida che con un bellissimo finale, con parziale di 16 – 4, contraddistinto da 4 canestri consecutivi messi a segno da Jacopo Scaperrotta e con il grande contributo di Andrea Trecate, ragazzino molto promettente. Domenica alle 11 altro impegno casalingo per l’Algida che riceverà la visita del Don Bosco Rivoli. Trofeo d’autunno Il Sarre/Chesallet organizza domenica 9 novembre nella palestra di Via Volontari del Sangue l’ottava edizione del Trofeo d’Autunno, riservato alla categoria Aquilotti (nati negli anni 2004/05). Il programma del torneo prevede la disputa dei seguenti incontri: alle 10 Eteila – Lettera 22 Ivrea A, h. 11 Sarre/Chesallet – Lettera 22 Ivrea B; h. 15 finale 3° - 4° posto, h. 16.00 finale 1° - 2° posto. ■ Gabriele Peloso

■ zoom / Il reclutamento in media Valle ha portato all’iscrizione di una squadra all’Under 13 regionale

Stella Lippolis ha vinto la scommessa aosta - Una delle formazione nuove del panorama cestistico valdostano è sicuramente l’Under 13 Regionale dell’Eteila che sarà nuovamente sponsorizzata dalla ditta Algida e sarà ancora diretta dall’entusiasta istruttore Denis Treves. Qualche anno fa la presidentessa dell’Eteila, Stella Lippolis, con lungimiranza, vista la carenza d’impianti e i pochi ragazzi disponibili nel capoluogo regionale, ha deciso di allargare i confini e ha iniziato un’opera di reclutamento nella media Valle e ora finalmente vede pagati i suoi innumerevoli sforzi con una squadra pronta per essere iscritta al torner regionale della categoria Under 13. La formazione è composta per la gran parte di ragazzini provenienti da Châtillon e paesi limitrofi, ai quali si sono aggiunti alcuni elementi aostani. L’Algida è stata inserita nel girone B assieme a Golden River San Giorgio Canavese, Rosta, Victoria Torino, Alfieri Torino, Giaveno, Cirié, Conte Verde Rivoli, Ginnastica Torino, River Borgaro, Usac Rivarolo e Don Bosco Rivoli. I ragazzini di Denis Treves hanno esordito con un buon successo sul campo del Conte Verde e hanno le possibilità di puntare a un torneo di medio alta classifica, che sa-

L’Algida dell’Eteila che milita nel campionato Under 13 Regionale

rebbe un risultato a dir poco storico per la palla a spicchi nella media Valle. Abbiamo chiesto all’istruttore Denis Treves quali sono gli obiettivi per la prossima stagione. «Una crescita costante sotto tutti gli aspetti tecnici spiega il coach -, un graduale miglioramento nell’approccio alle partite e, soprattutto, un rafforzamento nella coesione e nello spirito di gruppo. Bisognerà lavorare maggiormente sotto quest’ultimo aspetto, in quanto la squadra è formata da ragazzi di Châtillon e Ao-

sta, i quali fanno allenamenti separati due volte alla settimana e uno in comune a St-Christophe. Inoltre da quest’anno, grazie al continuo impegno dell’Eteila, siamo entrati in numerose scuole della media e bassa Valle (Verrayes, Champdepraz) e forniamo quattro lezioni di minibasket ad ogni classe che ha aderito al progetto, che tengo a sottolinearlo è totalmente gratuito. L’impegno profuso in questa direzione sta dando i suoi frutti e sono quindi previsti nuovi innesti nella squadra».

Treves passa ad analizzare gli aspetti tecnici a lui cari: «Lavorerò sui fondamentali, approfondendone la conoscenza e l’utilizzo visto che a partire da questa categoria elementi come il passaggio, l’utilizzo della mano sinistra, il rimbalzo, la difesa e la disposizione in campo assumono una importanza via via maggiore. Sarà importante lavorare sul singolo, ma quello che più mi preme è installare nei ragazzi il concetto di gruppo, di alchimia, che reputo fondamentale nella crescita tecnica e uma-

na per chi pratica uno sport di squadra. Ai ragazzi ricordo spesso di essere consapevoli di far parte di una squadra che partecipa a un campionato giovanile, cosa che a Châtillon non succede da tantissimo tempo. Un modo per renderli orgogliosi di quello che stanno facendo». Comunque andrà a finire questa stagione, l’Eteila questa scommessa l’ha già abbondantemente vinta e poi l’idea che ragazzi di Aosta completino la rosa di quelli di Châtillon, non è poca cosa, quando

in passato è sempre successo il contrario. Dunque in bocca al lupo. La rosa Adrian Damian Bartoszek, Giovanni Capurri, Matteo Caruso, Lorenzo D’Aquino, Simone De Fazio, Angelo Fazari, Federico Leone, Edoardo Macheda, Francesco Macrì, Stefano Mirabello, Lorenzo Monti, William Paba, Alessandro Rossero, Jacopo Scaperrotta, Andrea Trecate, Ludovico Vaghi, Olivier Vallino. ■ ga.pe.

PA L L AC A N E S T RO

■ SERIE C / De Riccardis e Maglione sbagliano i liberi del colpaccio

La Moretti GRAZIA Rivarolo MORETTI ZERO RIVAROLO

59 (30) 65 (26)

PARZIALI: 16-19, 14-7, 8-16, 1612, 5-11. MORETTI ZERO: De Riccardis 12, Polin, Gasperin 21, Cosentino 7, Kratter n.e., Maglione 13, Plati F. n.e., Bitto 5, Marsilio 1, Ascenzi. Coach: Ranuzzi. USAC RIVAROLO: Peraglie 10, Rizzuto, Campigotto 15, Longoni n.e., Serena,Tardito 3, Scardino 13, Oberto, Butera 6, Roma 10, Zagaria 8. Coach: Salvemini. ARBITRI: Merlino e Pellegrini di Valenza.

Alain MULLER Inviato al PalaMiozzi AOSTA - La Moretti è bella con l’anima per tre quarti. Pur perdendosi nel terzo, ha sfiorato seriamente il colpaccio: solo i tiri liberi sbagliati da De Riccardis (2) e Maglione (1) rispettivamente a tre secondi e un secondo e sette decimi dalla sirena hanno consegnato l’incontro all’overtime, dove Rivarolo l’ha spuntata mettendola sul piano dell’esperienza. Ma gli attesi segnali di inversione di tendenza dopo le prime uscite sono arrivati. La mano di coach Ranuzzi inizia concretamente a veder-

Gasperin è stato il miglior realizzatore della Moretti Zero con 21 punti

si (anche perché, come ci ha puntualizzato, finalmente la squadra è riuscita ad effettuare allenamenti a ranghi completi). Una gran difesa, prima di tutto, con gli ospiti pressati sugli esterni e bloccati sotto le plance, nonostante, peraltro, la maggiore fisicità: raramente abbiamo registrato tiri facili concessi e quei pochi,

Kettlebel: corso per istruttori

Sport

Flash

Domenica di formazione per nove tecnici della FIPE (Angelo Piccolo, Andrea Mammarella, Claudio Paonessa, Marcello Nasso, Luca Portolese, Joe Carere, Miriam Savini, Luigi Sorgente, Marco Cignetti), che hanno preso parte al corso di specializzazione in Kettlebel organizzato dalla stessa Federazione Italiana Pesistica Valle d’Aosta. Il Kettlebel è un’attività agonistica e amatoriale che consiste in esercizi propedeutici all’allenamento della forza svolti individualmente e in gruppo, anche a ritmo di musica. Docente del corso di domenica è stato il responsabile regionale della formazione dei tecnici Maurizio Capolupo (in foto assieme ai corsisti), recentemente convocato dal direttore sportivo nazionale Carlo Varalda come docente nel Corso Nazionale per l’acquisizione della qualifica di “Tecnico FIPE Specialista in Kettlebell”.

per vero dire, senza finalizzazione. La Moretti ha chiuso l’area con intelligenza e grande spirito di volontà. La circolazione di palla è notevolmente migliorata e la Moretti si è dimostrata più squadra, anche dal punto di vista delle dinamiche di gruppo (la panchina esultava insieme ai giocatori in campo nei

momenti topici). Unico neo, ancora la fase offensiva, con soli 54 punti in 40’. Ma nuovi protagonisti si affacciano alla ribalta. Su tutti, un Gasperin stratosferico, in piena trance agonistica, capace di segnare 21 punti, colpendo da due e da tre punti con chirurgica precisione: può diventare un leader, ne ha le capacità. E’

principalmente lui a dare il vantaggio del primo tempo ed è sempre lui dopo il terzo quarto, a firmare la rimonta. A parte i liberi finali sbagliati, sempre ottimo per puntualità e impegno, Federico De Riccardis, anch’egli in doppia cifra, con un Maglione interessante nelle due fasi. In difesa, ha giganteggiato Polin, che a 43 anni gioca 38’ su 45’ con la stessa lucidità, ben coadiuvato da Mimmo Cosentino. Il rammarico viene da Marsilio, che tenta il recupero, ma la rottura dei legamenti rimediata a inizio torneo lo ricaccia in panchina. Dopo un primo quarto di studio, la Moretti mette la freccia e grazie a Gasperin e una transizione perfetta di De Riccardis chiude il primo tempo avanti di quattro lunghezze. Il terzo quarto è problematico, Roma e Scardino colpiscono da tre punti e riportano Rivarolo a più quattro. Si potrebbe paventare un pericoloso scoramento e invece i gialloneri, trascinati da Gasperin, De Riccardis e Bitto, giungono al testa a testa finale. Gli errori ai liberi portano al supplementare. Qui Rivarolo fa valere la maggiore esperienza e Roma, Campigotto e Zagaria firmano il 59-65 finale.

PERSONAGGIO

Frédéric Ascenzi: «Mi adatto a giocare ovunque»

Frédéric Ascenzi

AOSTA - Frédéric Ascenzi è uno dei nuovi arrivi della Moretti 2014-2015. Denota impegno e voglia ed è questa una delle chiavi per raggiungere la salvezza. Ci puntualizza un’analisi lucida dell’incontro: «Abbiamo messo in campo molta intensità, ciò è molto positivo. La difesa è la nostra forza: siamo riusciti a tenere a 65 punti Rivarolo, che viaggiava a medie più alte, all’overtime». Anche Ascenzi vede con chiarezza il limite attuale della squadra: «La fase di attacco, indubbiamente, ma con gli allenamenti e la tensione positiva che ci trasmette il Coach sono certo che miglioreremo. Comunque, abbiamo pagato stasera una certa dose di sfortuna ai liberi». Ci conferma la nostra impressione: lo vediamo ala piccola. «Sì, ma date le carenze nel settore dei lunghi, mi capita di giocare fuori ruolo; cerco volentieri di adattarmi, per il bene della squadra». ■ al.mu.

■ SERIE D / I ragazzi di Fristachi soffrono, poi tirano fuori gli artigli

7ª giornata - Andata

Lo Chez Drink sbanca Vercelli VERCELLI CHEZ DRINK

Cuneo - Fossano ..............58 - 65 Lettera 22 - Arona ...........64 - 71 Chivasso - Kolbe ..............64 - 60 Moretti Zero - Rivarolo .. 59 - 65 Torino Teen - Borgosesia...52 - 54 Ciriè - Torino....................67 - 56 Team Basket - Carmagnola..64 - 53 Saluzzo - Borgomanero....66 - 72 Squadra P.ti Partite G V P

44 (31) 53 (21)

PARZIALI: 15-5, 16-16, 6-10, 722. CHEZ DRINK: Bassi,Torino 5, Frassy 18, Blanc 18, Rossi 3, Albanese n.e., Testa n.e., Aiello 2, Charles 2, Citti 5. Coach: Fristachi. ARBITRI: Pescarolo diVercelli e Mattacheo di Alessandria. VERCELLI - Una mezza impresa. E’ quella messa in piedi dallo Chez Drink che, nonostante una squadra decimata e un inizio di gara da dimenticare, è riuscito a espugnare il parquet del Vercelli Rices nello scontro diretto di domenica sera, che regala agli aostani l’ottavo posto in solitaria. Come detto, la partenza è da incubo per i ragazzi di coach Fristachi, che non riescono a trovare le giuste contromisure alle offensive ospiti e si ritrovano ben presto sul -10. Qualcosa sembra cambiare a inizio secondo quarto, con Frassy che prova a raddrizzare la baracca, spingendo i suoi fino al -3. E’ solo un lam-

Simone Blanc è stato decisivo nel finale di gara (foto Luca Perazzone)

po, perché i padroni di casa riprendono a macinare e volano nuovamente sulla doppia cifra di vantaggio. Al rientro dagli spogliatoi la situazione non sembra cambiare. Vercelli apre le danze con la bomba del -13, ma da lì in poi per lo Chez Drink è un crescendo. Coach Fristachi conferma, dopo il finale del secondo quarto, la difesa a zona. Questa volta, però, le maglie si fanno sempre più strette, Vercelli vede

SERIE C GIRONE A

lunedì 3 novembre 2014

il canestro sempre più piccoli e gli aostani prendono pian piano fiducia. Il sorpasso arriva a 6’ dalla sirena, con lo Chez Drink che si prende la totale inerzia e allunga. Ora entrano i liberi, l’attacco è più fluido e il contropiede inizia a far male. Blanc sale in cattedra, coadiuvato da Rossi e Aiello e gli importantissimi due punti biancoblu diventano realtà. ■ r.g.

Fossano Borgomanero Borgosesia Arona Rivarolo Ciriè Chivasso Saluzzo Carmagnola Torino Torino Teen Kolbe Cuneo Team Basket Lettera 22 Moretti Zero

14 14 12 10 10 10 8 6 6 6 6 4 2 2 2 0

7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7 7

7 7 6 5 5 5 4 3 3 3 3 2 1 1 1 0

0 0 1 2 2 2 3 4 4 4 4 5 6 6 6 7

Prossimo turno 8ª Giornata

Borgomanero - Fossano .............. Rivarolo - Ciriè ........................... Torino - Borgosesia..................... Kolbe - Cuneo............................. Arona - Torino Teen...................... Carmagnola - Lettera 22............. Team Basket - Moretti Zero ..... Saluzzo - Chivasso ......................

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lunedì 3 novembre 2014

■ ginnastica / L’atleta dell’Augusta Praetoria ha esordito in serie A con l’Eurogymnica Torino

Una emozionante Carlotta Pellissier brilla al PalaDesio desio - Storico esordio nel campionato di serie A2 di ginnastica ritmica per Carlotta Pellissier, talento di casa-Augusta Praetoria, che nel pomeriggio di sabato 1° novembre si è esibita davanti al pubblico del PalaDesio. La squadra dell’Eurogymnica di Torino, dove milita l’atleta aostana, si è piazzata ottava con 81.850 nella gara vinta dall’Udinese con 90.650; le piemontesi sono ora none in classifica generale. Carlotta ha presentato il suo esercizio alle clavette che, come sottolineato della sua allenatrice Monica Mondino, ha portato a termine senza errori né perdite d’attrezzo e con una concentrazione tale da permetterle di non caricarsi d’ansia e di esprimersi al

La prova di Carlotta Pellissier al Paladesio (fotoservizio Erica Rudda)

meglio, ottenendo come miglior punteggio 12.550. E aggiunge: «E’ stata una grandissima gioia vedere una ginnasta dell’Augusta arrivare così in alto, accanto a colossi della ritmica italiana». Tra gli spalti era presente anche Antonia Nato, presidente dell’Augusta Praetoria: «Vedere Carlotta sulla pedana del palasport di Desio, casa abituale delle “farfalle” - la squadra nazionale di ritmica - è stata una forte emozione. Con la sua prova si è ben confrontata con le migliori d’Italia e con ginnaste internazionali portando un po’ dell’Augusta e della nostra Valle in quel mondo di eccellenza». Conscia del livello di gara e del valore delle ginnaste scese in pedana è la stes-

sa Carlotta: «La gara di ieri è stata sicuramente la più emozionante. L’atmosfera che c’è è speciale; scaldarsi e provare a fianco di ginnaste di livello internazionale è stata una grandissima soddisfazione. Essere riuscita ad arrivare fin qui è stato il coronamento di un sogno che non avrei mai creduto possibile fino a poco tempo fa. I sacrifici sono stati tanti, ma sono stati ampiamente ripagati. In futuro spero di poter continuare a migliorare per poter prendere ancora parte a competizioni come questa. Ci tengo a ringraziare tutti quelli che hanno creduto in me e che mi hanno permesso di realizzare tutto questo». ■ r.g.

■ ginnastica / Brillanti prestazioni dei portacolori di Olimpia e Gym nel week end torinese

Alexia sogna la finale nazionale aosta - Brillanti piazzamenti per gli atleti del settore maschile GAM, impegnati ieri, domenica, nella seconda prova regionale Piemonte-Valle d’Aosta del campionato ‘Specialità’, gara individuale riservata alle categorie Junior e Senior e nel campionato regionale riservato agli allievi. Per la Ginnastica Olimpia, buon quarto posto per Tommaso Morra Di Cella, seguito dal compagno di squadra Lorenzo Mattana. Ottima prestazione di Gabriele Lupieri, tesserato Gym che da quest’anno si allena con l’Olimpia che ha conquistato il terzo gradino del podio. Tra gli Junior, terzo posto al suolo per Flavio Degaetano e settima piazza per Alessandro Presta. Agli anelli, Presta si è piazzato terzo; al volteggio ha raggiunto il quinto posto e alle parallele pari, quarto piazzamento. Al volteggio, ottavo Degaetano. Dopo due prove al corpo libero, Presta è terzo,

Alta specializzazione

A destra, Alexia Angelini con la sua istruttrice Claudia Iacona; a sinistra le ragazze dell’Olimpia

seguito da Degaetano al quarto posto. Il Palaginnastica di Torino ha ospitato sabato primo novembre le seconde prove del campionato regionale PiemonteValle d’Aosta del settore GAF e GAM, riservato alle categorie Junior e Senior; erano presenti l’Olimpia (Aurora Faure Ragani, Isabel Giarrusso e Nicole Sammartino) e la

Gym (Elisa Di Stasi, Hélène Dotti, Sophie Martinet, Alessia Parini, Enrica Rigollet e Asya Rosset); per le Senior della Gym hanno gareggiato Sophie Frassy ed Enrica Rigollet. Junior: doppia soddisfazione in casa Olimpia con il secondo posto di Isabel Giarruso nella specialità delle parallele asimmetriche; al corpo libero ottimo doppio secon-

do posto di Aurora Faure Ragani e Hélène Dotti. Ottava al corpo libero Isabel Giarrusso e decima Nicole Sammartino; settima Enrica Rigollet, 11ª Elisa Di Stasi, 14ª Asya Rosset, 16ª Alessia Parini e 27ª Sophie Martinet. Alla trave, sesta Asya Rosset, seguita da Sophie Martinet e 12ª Nicole Sammarino. Al volteggio, decima Hélène Dotti, 14ª Alessia

Parini. Dopo due prove, Aurora Faure Ragani ed Hélène Dotti conquistano il secondo posto e mettendo una serie ipoteca sulla qualificazione ai Nazionali.Tra le atlete di categoria superiore, buone speranze di qualificazione per Greta Rosset; quarta al corpo libero e sesta alla trave; 15ª piazza per Sophie Frassy.

Grande terzo posto per Alexia Angelini della Gym Aosta che, sabato 1° novembre, è scesa in pedana nella seconda e ultima prova del campionato regionale di categoria Piemonte/Valle d’Aosta. Nell’appuntamento del Palaginnastica di Torino, in una competizione individuale di alta specializzazione con programma tecnico di preparazione olimpica, Alexia ha gareggiato nella categoria Junior di 2° livello, facendo segnare uno spettacolare 50.25, di ben tre punti e mezzo superiore alla prima prova. Dopo un ottimo inizio al volteggio con 13.40, Alexia Angelini ha chiuso con 11.65 alle parallele asimmetriche, 12.10 alla trave e un eccellente 13.20 al corpo libero, che vale il terzo posto in classifica generale e proietta la portacolori della Gym verso la finale nazionale di Civitavecchia. ■ r.g.

■ hockey / Buone prove dei valdostani nel Trophée des Jeunes Talents ■ golf / Due tornei all’Arsanières di Gignod, uno al Les Iles di Brissogne

I rossoneri tre volte sul podio Gli ultimi fuochi della stagione

I valdostani che hanno preso parte alla trasferta in terra francese

aosta - Due secondi posti e un terzo. Si è chiuso con questo bottino le Trophée des Jeunes Talents delle tre formazioni al via degli Aosta Gladiators, impegnate nel torneo internazionale andato in scena da giovedì a sabato sulle piste del ghiaccio di Chamonix, St-Gervais e Megève. Sia l’organico Under 13 che quello Under 15 sono giunti letteralmente a un soffio dal trionfo di categoria, dopo che entrambi avevano chiuso col miglior punteggio e la migliore differenza reti la prima fase di qualificazione. L’Under 13, guidata dal presidente Luca Giovinazzo, è stata costretta a cedere 0-1 al cospetto dell’Hockey club 74, medesimo risultato che ha condannato all’argento contro l’Hockey club Hautes-Alpes l’Under 15 di coach Drahoslav Zurek. Per quanto riguarda l’Under 11, invece, la

corsa dei giovani Gladiatori si è fermata in semifinale, anche se vale la pena ricordare la vittoria per 4-0 dei ragazzi di Paolo De Luca nella finalina per il 3° posto contro l’Hockey club Angers. Passando all’Under 16, il Real Torino B collettivo nel quale militano diversi giocatori degli Aosta Gladiators - è stato sconfitto 7-3 al Palaolimpico di Pinerolo dai padroni di casa. Per quanto concerne l’Under 8, infine, ieri mattina - domenica - si è svolto sul ghiaccio della Patinoire di regione Tzamberlet un mini raggruppamento di categoria, con ben tre compagini valdostane (Gladiators bianchi, Gladiators neri e Les Aigles Courmayeur) che hanno schierato piccoli atleti in erba nati negli anni 2007, 2008, 2009 e 2010. ■ pa.ba.

aosta - Franco Marguerettaz ha vinto ieri all’Arsanières la Coppa del Gestore, precedendo Roberto Fiabane e Faye Seyni; nel lordo successo di René Rosset. In Seconda affermazione di Simone Meggiolaro su Giancarlo Grange e Pier Giorgio Gagliardi, in Terza si è imposto Laurent Blanc su Luciano Ronchietto e Fabrizio Jacquin; prima Ladies Francesca Marconi, primo Seniores Guido Nieroz. Sempre a Gignod, ma sabato, Loris Farinet ed Ennio Abram hanno vinto la quinta edizione del Trofeo Banca Popolare precedendo, nel netto, Roberto Fiabane-Francesca Marconi e Paolo Bringhen-Valter Rodino. Nel lordo si sono imposti Filippo e Maurizio Castelli. La bella domenica di inizio novembre è stata sfruttata al meglio anche al Les Iles di Brissogne, dove si è disputata la Stableford del Tartufo, alla quale hanno preso parte 36 giocatori. Nel netto di Prima Categoria si è imposto Fabio Fontana, mentre nel lordo ha primeggiato Paolo Jammaron. In Seconda il successo è andato ad Alessandro Benati; prima Ladies Elisa Vitton Mea, prima Senior Teresio Enria. Condizioni meteo permettendo, domenica ci sarà l’ultima gara della stagione, ovvero la Coppa di Chiusura; il 14 novembre è invece in programma la cena dei soci.

La premiazione del Trofeo Banca Popolare di Novara di Gignod

I protagonisti della Stableford del Tarfuto di Brissogne

PA L L AVO L O

lunedì 3 novembre 2014

C FEMMINILE

D FEMMINILE

La Cogne Acciai Speciali vince ancora fuori casa

L’Union for Bussola non fa sconti; CSI ancora al tappeto

PGS LA FOLGORE COGNE ACCIAI SPECIALI

0 3

PARZIALI: 13/25, 14/25, 15/25. COGNE ACCIAI SPECIALI: Albarello, Bajo, Bertolino, Gianninoto (L1), Cavallo (L2), Danna, Henry, Ricciardello, Varvello, Vietti, Giulia Zanin, Valeria Zanin, Valente. Coach: Mattaraggia. ARBITRO: Calabrò di Torino. SAN MAURO - Pronto riscatto della Cogne Acciai Speciali, che si getta alle spalle lo scivolone casalingo con Centallo tritando in trasferta il PGS La Folgore.

A San Mauro Angela Mattaraggia (foto), promossa head coach dall’assenza di Pierdomenico Pileri, punta per tutto il match su Bajo in regìa, Giulia Zanin opposto, Valeria Zanin e Henry al centro, Albarello e Ricciardello in banda, con Alessia Gianninoto libero. La partita si è messa subito bene e le aostane non hanno mollato la presa, lasciando appena 42 punti alle torinesi. «Siamo partite con grande attenzione - commenta Mattaraggia -, battendo bene e rimanendo ordinate in campo. Loro non erano un granché, ma siamo state brave a non farle mai entrare in partita».

CSI CHATILLON UNION FOR BUSSOLA

0 3

PARZIALI: 16/25, 18/25, 15/25. CSI CHATILLON: Malvicino,Torreano, Fosson, Servidio, Martello, Laura Ploner, Federica Ploner, Philippot, Lichota, Neyroz, Bertocco (foto), Cout. Coach: Vittone. ARBITRO: Brocardo di Torino. CHATILLON - Terza sconfitta consecutiva per il CSI Châtillon, che con l’Union for Bussola butta al vento una buona occasione per lasciare il fondo classifica, ancora detenuto in solitaria. Non entrano praticamente mai nel match le ragaz-

ze di coach Vittone, che patiscono l’inesperienza di molti elementi della rosa e pagano a caro prezzo alcuni errori di troppo nei momenti cruciali del match. «Stiamo patendo un po’ la giovane età spiega coach Vittone -, ci manca ancora un po’ l’abitudine a confrontarci a questi livelli. Fortuntamente, quelle davanti a noi non stanno correndo, ma dobbiamo iniziare a muovere la classifica. Ci serve ancora un po’ di tempo per maturare, e in questo le più esperte possono darci una grande mano». Dopo un mese di assenza, intanto, sembra finalmente avvicinarsi il momento del rientro per Alice Crétier.

■ C MASCHILE / Primo successo per l’Olimpia che batte il Sant’Anna al tie break

Il Bruno Tex si sblocca BRUNO TEX SANT’ANNA

3 2

PARZIALI: 25/19, 25/22, 22/25, 23/25, 16/14. BRUNO TEX OLIMPIA: Arbaney, Bertoni, Bianchi, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Mascotto, Pagani, Trucco, Valentino, Solera (libero). Coach: Arbaney-Baldon. SANT’ANNA: Mosso, Bevilacqua, Ferretto, Succio, Romeo, Scollo, Sangermano, Carbonati, Martinetti, Zatti, Del Noce, Randone (libero), Tanga (libero). ARBITRI: Minelli, Berta.

Michela BORGIS Inviata alla Peila-Pressendo AOSTA - È finalmente arrivata la prima vittoria stagionale per il Bruno Tex, che ha battuto in casa il Sant’Anna Volley per 3-2. Una partita, quella di sabato sera alla Peila-Pressendo, combattuta fino all’ultimo, e dove nessuna delle due squadre si è risparmiata. Dopo un avvio di primo set tutto sommato equilibrato, l’Olimpia va in crescendo, grazie a un gioco veloce e preciso, e porta a casa facilmente la prima frazione 25-19. Alcune défaillance gialloblu all’inizio del secondo set, però, permettono agli ospiti di portarsi in vantaggio. I padroni di casa reagiscono subito e dopo aver raggiunto il Sant’Anna sul 18-18, si aggiudicano anche il secondo parziale 25-22.

Il terzo set vede di nuovo l’Olimpia in vantaggio e la partita sembrerebbe destinata a un facile 3-0 per la squadra di casa, ma una serie di errori (in battuta e in rice-

zione) regalano la frazione agli avversari 22-25. L’avvio del quarto set vede l’Olimpia, ancora in confusione, commettere numerosi errori, ma continuare

AOSTA - Arrivano le conferme di CCS Cogne e CSI Châtillon Blu nella seconda giornata del campionato regionale Under 18 di volley femminile. Le ra-

gazze di coach Bajo, ospiti in bassa valle del Conad Pont-StMartin, si sono imposte per 0-3 (18/25, 17/25, 16/25) sulla squadra di casa (ancora ferma a 0

Centallo - LPM Carrù . . . . 3 - 0 Alba - Savigliano . . . . . . . 3 - 1 La Folgore - Cogne A.S.. 0 - 3 Chisola - Calton . . . . . . . . 2 - 3 Lilliput - Parella . . . . . . . . 1 - 3 Cherasco - Pinerolo . . . . . 3 - 1 Santena - Ascot Lasalliano 1 - 3

Borgomanero - Verbania . . 0 - 3 Cusio - Sprintvirtus. . . . . . 0 - 3 CSI Châtillon - Union for Bussola . 0 - 3 Gravellona - Rivarolo . . . . 1 - 3 Botalla - Parella . . . . . . . . 3 - 0 Montalto - PGS Novara . . . 3 - 1 T.V. Novara - Igor Volley . . . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P Montalto 9 3 3 0 Rivarolo 9 3 3 0 Botalla 8 3 3 0 PGS Novara 6 3 2 1 Borgomanero 6 3 2 1 T.V. Novara 5 3 2 1 Verbania 5 3 2 1 Sprintvirtus 4 3 1 2 Union for Bussola 4 3 1 2 Igor Volley 3 3 1 2 Parella 2 3 1 2 Gravellona 1 3 0 3 Cusio 1 3 0 3 CSI Châtillon 0 3 0 3

3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3 3

3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 0 0 0

0 0 0 1 1 1 1 2 2 2 2 3 3 3

Prossimo turno 4ª Giornata LPM Carrù - La Folgore . . . . . . Centallo - Chisola . . . . . . . . . . Calton - Lilliput . . . . . . . . . . . Cogne A.S. - Santena . . . . . . Parella - Cherasco. . . . . . . . . . Ascot Lasalliano - Savigliano . . Pinerolo - Alba . . . . . . . . . . . .

SERIE C MASCHILE GIRONE A

9 9 7 7 6 6 5 4 4 3 2 1 0 0

Partite G V P

Squadra

P.ti

Savigliano Parella Villanova Marene Sant’Anna Mondovì Braida CUS Torino Bruno Tex Alba Lasalliano PMT Torino

9 6 6 6 4 3 3 3 2 2 1 0

Partite G V P 3 3 0 2 2 0 3 2 1 3 2 1 3 1 2 3 1 2 2 1 1 2 1 1 3 1 2 2 1 1 2 0 2 2 0 2

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

3ª giornata - Andata

Savigliano - Mondovì . . . . 3 - 0 Villanova - Marene . . . . . . 0 - 3 Lasalliano - Braida . . . . . . 0 - 3 Parella - PMT Torino . . . . . 3 - 0 Bruno Tex - Sant’Anna . 3 - 2 Alba riposa . . . . . . . . . . . . . . CUS Torino riposa . . . . . . . . . .

Centallo Ascot Lasalliano Calton Alba Pinerolo Cogne A.S. Cherasco Savigliano Parella Chisola Santena La Folgore Lilliput LPM Carrù

Henri Bianchi

AOSTA - Henri Bianchi ha solo 20 anni ed è uno di quei giovani su cui il Bruno Tex punta per il rinnovamento. Henri, nonostante l’età, non è alla sua prima esperienza in un campionato maggiore: due anni fa, infatti, faceva già parte della squadra di serie C, mentre l’anno scorso ha giocato in D. «È stata una partita sofferta. Dobbiamo tutti ringraziare il nostro capitano, Andrea Grosjacques, che ha portato avanti la squadra. Certo, siamo contenti del risultato, ma siamo ancora giovani e dobbiamo crescere molto. Serve un po’ di rodaggio, dal momento che non riusciamo a giocare spesso tutti assieme; ad esempio io studio a Torino tutta la settimana e mi alleno da solo». ■ mi.bo.

Under 18: Cogne e CSI Blu fanno già il vuoto 3ª giornata - Andata

P.ti

a lottare, tanto da portarsi sul 22-22, dando l’impressione di poter chiudere il match. Ancora una volta, qualche imprecisione di troppo i ragazzi di Arbaney e Bal-

Henry Bianchi: «Ci serve ancora un po’ di rodaggio»

■ GIOVANILE / Le aziendali esordiscono bene anche nell’Under 16 piemontese; ko Châtillon nell’Under 14

3ª giornata - Andata

Squadra

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

Andrea Grosjacques ha trascinato la sua squadra al successo

don permette al Sant’Anna di imporsi 23-25 nel quarto parziale. Durante il quinto set la tensione è palpabile, tanto che anche il capitano dell’Olimpia, Grosjacques, viene ammonito. Nessuna delle due squadre è intenzionata a perdere e la lotta si fa serrata punto su punto fino al 14 pari. È allora che i padroni di casa, trascinati proprio dal capitano, con un colpo di reni si aggiudicano l’incontro, chiudendo il set 16-14. Una vittoria che dà morale e voluta a tutti i costi, ma non perfetta. «E’ il primo successo di quest’anno – commenta Andrea Grosjacques alla fine dell’incontro -. Abbiamo lottato fino all’ultimo, non volevamo mollare e alla fine abbiamo vinto. Certo, avremmo potuto chiudere la partita al terzo set, ma in quel momento abbiamo avuto un calo di concentrazione che poteva costarci molto caro. Dovremo lavorare su questo aspetto, ma la squadra è giovane e serve esperienza in questo campionato».

PERSONAGGIO

Prossimo turno

4ª Giornata

Savigliano - Lasalliano . . . . . . Braida - Parella . . . . . . . . . . . CUS Torino - Alba . . . . . . . . . . PMT Torino - Bruno Tex . . . . . Sant’Anna - Villanova . . . . . . . Mondovì riposa . . . . . . . . . . . Marene riposa . . . . . . . . . . . .

Verbania - CSI Châtillon . . . . Borgomanero - Gravellona . . . Rivarolo - Botalla . . . . . . . . . . Union for Bussola - T.V. Novara Parella - Montalto. . . . . . . . . . Igor Volley - Sprintvirtus . . . . . PGS Novara - Cusio . . . . . . . .

punti) portandosi in testa alla classifica a punteggio pieno e senza regalare nemmeno un set. A 6 punti troviamo anche il CSI Châtillon Blu, che ha vinto 3-0 (25/23, 25/14, 25/18) il derby con il CSI Châtillon Bianco, altro fanalino di coda. Il Volley Grand Combin, in trasferta a Fénis, ha invece dovuto arrendersi mercoledì sera al Fenusma, che ha portato a casa la prima vittoria stagionale per 3-1 (25/12, 25/20, 25/22). FENUSMA: Bettio, Brunod, Favre, Fiorini (L), Frutaz (L), Genna G., Genna I., Gremmo, Lexert, Monticciolo,Vairos. Coach: Chapellu. GRAND COMBIN: Aiello, Bonetti, Capra, Caruso, Dakhlaoui, Golino, Mammoliti,

Mazzon, Moniotto, Nelva Stellio, Renda (L),Vaccari. Coach: Goresi. CSI CHATILLON BLU: Fosson, Torreano, Zen, Philippot, Moise, Giovanzana, Joly, Cout E., Cout S. (L), Neyroz (L), Lichota, Servidio. Coach: Vittone. CSI CHATILLON BIANCO: Anselmi, Dondeynaz, Mamertino, Montanari, Placenti,Termine, Montanari, Placenti, Ferraro, Farys,Treves. Coach: Venturini. CONAD PONT-ST-MARTIN: Bettoni (L), Pavani, Bonin, Gamba, Gnorra, Camizzi, Bottan, Ruatto, Ratto. Coach: Costa. CCS COGNE: Agostinelli, Cavallo, Ceccarelli, Christillin, Danna, Favre (L), Giovinazzo (L), Pallais, Presti, Saccani, Segalina,Truffa, Zuccolotto. Coach: Bajo. Fuori Valle Due le squadre rossonere a rappresentare la Valle nel

campionato piemontese: il CSI Châtillon nell’Under 14 e il Framavetri Aosta nell’Under 16. Le castiglionesi hanno esordito in casa, domenica 26 ottobre, arrendendosi per 1-3 (20/25, 23/25, 25/20, 16/25) alla Finimpianti Rivarolo Volley. È andata meglio al Framavetri Aosta che ha battuto in trasferta per 3-0 (25/21, 25/23, 25/21) la Linea in Castellamonte. CSI CHATILLON: Bordet, Motto Ros, Moise, Borettaz, Aymonod, Haludilo, Placenti, Joly, Montanari. FRAMAVETRI: Agostinelli, Bonetti, Cavallo, Christillin, Danna, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Saccani, Segalina,Truffa, Zuccolotto. Coach: Bajo. ■ Michela Borgis

La compagine del Grand Combin Under 18

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 3 novembre 2014

■ pattinaggio artistico / Sei giovani atleti dell’Artistique HIL impegnati nella Coppa dell’Amicizia a Merano

Secondo argento internazionale per Michel Dellio Aosta - Consueto appuntamento per il pattinaggio artistico internazionale con la Coppa dell’amicizia, la gara internazionale che si tiene a Merano (BZ) da oltre 25 anni. Immancabili i pattinatori dell’Artistique HIL che hanno schierato 6 atleti. In ordine di età Giada Miriello (9 anni) si è presentata per la categoria Cubs A ottenendo 19,17 punti e il 13° posto. Salendo troviamo Nayri Dovina (10 anni) che nella categoria Springs C si piazza al 5° posto con un

Da sinistra, Giada Miriello, Michel Dellio e Nayri Dovina

totale di 33,00 punti; nella stessa categoria Nicole Crea si colloca al 12° posto con 25,72 punti. Nella categoria Springs B Heloise Figerod (11 anni) si piazza al 9° posto con 22,04 punti. E arriviamo al podio con Michel Dellio (10 anni) che ottiene un ottimo 2° posto nella categoria Springs boys ottenendo un punteggio di 31,93. Il secondo argento per il pattinatore valdostano dall’inizio di stagione, entrambi in gare internazionali. Infine Chiara Rosset per la categoria Ju-

nior B si classifica al 24° posto con 19,17 punti. Soddisfacente nel complesso la trasferta degli atleti dell’Artistique alla loro seconda uscita a livello internazionale per questa stagione. Prossimo appuntamento un’altra gara internazionale, questa volta a Zagabria, in Croazia, per tre atleti sempre dell’Artistique convocati dalla Federazione alla gara ISU Golden Bear: Marco Bozzuto e Emanuele e Valentina Indelicato. ■ re.ga.

■ personaggio / Nicole Gontier è pronta alla nuova stagione che scatterà il 30 novembre dalla Svezia

«Lavoro per meritarmi la chance mondiale» aosta - Il conto alla rovescia sta per finire, la Coppa del Mondo scatterà il 30 novembre da Östersund ed è tempo di fare quattro chiacchiere con Nicole Gontier, 23 anni il prossimo 17 novembre, l’alpina valdostana che si prepara a una nuova stagione sul più importante palcoscenico mondiale del biathlon. La stagione è ormai alle porte, come ti senti? «Onestamente non so a che livello sono. Gli allenamenti sono andati molto bene, abbiamo lavorato tanto e avere a fianco le mie compagne di squadra mi stimola a fare sempre meglio, perché il loro livello è più alto del mio. Saranno le prime gare a dire a che punto sono. Abbiamo caricato davvero parecchio, sono contenta per come l’abbiamo fatto, adesso si tratta di trasformare il tutto in velocità. A settembre le gare di skiroll non sono andate benissimo, ma non era lì che dovevo essere in forma». Com’è andata l’estate? «Sono contentissima del gruppo che abbiamo, nel quale siamo solo tre ragazze e due ra-

gazzi. Negli ultimi due raduni sul ghiacciaio in Austria abbiamo sciato tanto, poi, quando sono a casa, posso contare sull’assistenza di Patrick Bionaz, che mi permette di continuare anche in Valle il lavoro che facciamo in Nazionale». Su cosa ti sei concentrata in particolare in questa fase di preparazione? «Ho curato sia la parte atletica che il tiro. Proprio in quest’ultima specialità in allenamento vedo dei miglioramenti e sono contenta. Ho ancora difficoltà a “portare” quello che faccio in allenamento nei veloci o in gara, quando c’è la maggiore pressione, ma mi fa piacere il fatto che sto imparando a conoscermi meglio nei test e a lavorare con maggior profitto. In gara la tensione mi fa perdere fluidità: spero che con il tempo, il lavoro e l’esperienza la situazione migliorerà». Cosa ti ha lasciato la scorsa stagione? «In pochi mesi ho vissuto moltissime esperienze forti e importanti. Quella di Sochi è stata stupenda, anche se io non l’ho vissuta al meglio perché le gare

Foto Fisi/Pentaphoto

L’alpina di Champorcher: «Il mio obiettivo è crescere, soprattutto al tiro, non importa in che circuito sarò impiegata»

Nicole Gontier in azione sulla neve di Sochi

non sono andate come speravo. Sono uscita dalle Olimpiadi abbattuta, ma per fortuna ho concluso bene la stagione con due buone gare che mi hanno dato ancora più voglia di fare bene in questa stagione. Devo

ringraziare tantissime persone che mi sono state vicine: gli allenatori, le compagne e i compagni di squadra, i miei familiari (mio papà meriterebbe un monumento) e tutto il Centro Sportivo Esercito».

Quali sono gli obiettivi principali di questa annata agonistica? «Non ho obiettivi particolari. Spero di essere a livello per stare in Coppa del Mondo, se così non sarà non ci saranno problemi a fare la Coppa Europa. Io darò tutto, sia in allenamento che in gara, poi prenderò quello che arriverà. Mi piacerebbe essere più costante al tiro e riuscire a capire cosa sbaglio quando sbaglio. Quello è l’aspetto fondamentale, fisicamente puoi crescere o calare, ma se al tiro sei costante, il tuo livello è già abbastanza alto». Ai Mondiali di Kontiolahti (5-15 marzo 2015) dovrete difendere il bronzo in staffetta: una grande responsabilità o un traguardo stimolante? «Un traguardo molto stimolante. Ma prima di pensare alla gara dovrò riuscire a meritarmi di essere lì. Poi sappiamo che per ottenere il grande risultato, tutto dovrà essere perfetto come è stato a Nove Mesto. E’ però tutta la stagione a essere importante, i Mondiali assegnano le medaglie, ma

non valgono più di una gara di Coppa del Mondo». Il Centro Sportivo Esercito ha confermato lo scudetto tricolore. Quali sono i segreti degli Alpini? «Il Cse lavora tanto e investe tantissimo anche nel nostro sport: senza di loro e la Fisi il biathlon morirebbe. Il Colonnello Marco Mosso e il Tenente Colonnello Remo Armano tengono molto a noi e sanno essere presenti, anche nei momenti difficili. E’ un gruppo sportivo glorioso e per una valdostana è uno stimolo ulteriore a fare bene». Che rapporto hai con la vita da atleta, che molto spesso ai giovani va piuttosto stretta? «Mi ritingo fortunatissima a vivere una vita come questa, molti non se la possono permettere. Se non mi piacesse così tanto, dopo Sochi avrei trovato più lungo a ripartire. L’unica cosa che mi pesa è il freddo, soprattutto alle mani. Infatti farei la firma ad avere sempre stagioni come l’ultima, nella quale il vero gelo non l’abbiamo mai trovato». ■ Davide Pellegrino

■ personaggio / La bergamasca trapiantata in Valle è stata tra le trenta in Italia a frequentare l’importante corso della Fisg

Il terzo livello di Stefania Manenti, mamma-allenatrice aosta - Discutendo con successo una tesi dal titolo “Come riconoscere e valorizzare l’atleta di talento”, Stefania Manenti, bergamasca di nascita, valdostana di adozione dal 2002, ha superato con la votazione di 28/30 il corso per diventare istruttrice di pattinaggio di terzo livello. Un ulteriore passo in avanti nella carriera di questa dottoressa in scienza politiche, che, da quando è arrivata nel capoluogo regionale, ha contribuito a portare tre atleti in nazionale, senza contare i podi conquistati dai suoi “protetti” a livello interregionale, nazionale e internazionale. Essere una delle trenta in Italia ad aver centrato l’obiettivo è senza dubbio una bella soddisfazione. «E’ stata molto dura, ma proprio per questo la soddisfazione è ancora maggiore. Essere ammessa al corso era già un grande traguardo. Sono felice del lavoro che ho fatto, in quanto mi ha portata ad avere un’idea ancora più strutturata del percorso dell’atleta. Durante il corso è stata sottolineata l’importanza dello staff ed ero davvero compiaciuta nel realizzare che il gruppo di lavoro che in questi anni ho composto aveva tutte le caratteristiche che ci venivano date come essenziali per poter dare gli strumenti all’atleta di alto livello di potersi

esprimere al massimo delle sue potenzialità.». Come sta il pattinaggio valdostano? «Direi molto bene. Dal 2002 la realtà della società in cui lavoro, l’Artistique HIL, si è notevolmente ampliata, sia a livello quantitativo che qualitativo. Quando sono arrivata in Valle la situazione era davvero tragica: tutti gli atleti, a parte qualche eccezione tra cui Valentina Giannola, erano in fondo alle classifiche in tutte le categorie a livello nazionale e persino interregionale. Pian piano abbiamo iniziato a coltivare talenti che si sono espressi nei primi anni e altri che tutt’oggi si stanno esprimendo e stanno crescendo permettendo al pattinaggio valdostano di essere ai vertici delle classifiche nazionali e internazionali, tutti atleti in nazionale o sotto osservazione. E dietro di loro ci sono tanti giovanissimi che già fanno intravedere nelle gare interregionali il loro valore. Con il bacino di utenza di una realtà molto piccola rispetto alle grandi città con cui ci confrontiamo nelle gare (la popolazione della Valle d’Aosta è pari a quella di un quartiere di Milano) il livello che siamo riusciti a raggiungere in proporzione è davvero incredibile. Ed è giusto sottolineare il pregevole lavoro di Romina Poli a Courmayeur, dove sta ben ge-

stendo e valorizzando due incredibili talenti come Sara Casella e Guia Tagliapietra». Senza dimenticare il successo dell’esperienza del pattinaggio sincronizzato. «Le “Ice Sparkles”, al di là degli ottimi risultati ottenuti, hanno cambiato completamente la prospettiva dell’avvicinamento al pattinaggio artistico in Valle. Non più solo sport per singoli, ma una vera e propria squadra che offre tutto quanto uno sport di gruppo può dare: affiatamento, senso di appartenenza, capacità di collaborare, rispetto per gli altri. Insomma, un nuovo modo di fare parte di questo sport che offre caratteristiche diverse da quelle del pattinaggio singolo e che ci ha permesso di crescere come numeri, come risultati, ma anche come esperienza umana. Gestire ragazzi adolescenti che hanno in comune questa passione aiuta a restare giovani, freschi, aperti e con una mentalità sempre viva». Qual è la caratteristica che non può mancare in un bravo allenatore? «Effettivamente sono diverse, ma se ne dovessi scegliere una, direi la lungimiranza: avere chiaro il percorso che l’atleta può fare e dargli tutti gli strumenti per poter sfruttare appieno le proprie doti. Ma non bisogna dimenticare la pazienza, la dedizio-

ne, la competenza, la passione, l’amore per i ragazzi e per lo sport, la capacità di comunicare non solo movimenti, ma anche suggerimenti che possano aiutarli a esprimersi al meglio sia sul ghiaccio che nella vita presente e futura». E in un atleta? «Sicuramente la perseveranza. Questo è uno sport duro, perché tutte le caratteristiche motorie vanno allenate e alcuni elementi tecnici divengono a volte dei veri e propri scogli anche a livello mentale. Non vanno allenati soltanto tecnica, fisico e mente, ma bisogna curare con attenzione la componente artistica, che esula dallo sport in senso stretto e si avvicina all’arte. Sapere fondere le due cose è ciò che conduce ai vertici del nostro meraviglioso sport». Quali sono i problemi più grandi con i quali si deve confrontare il pattinaggio in Valle d’Aosta? «Negli scorsi anni il problema è stato decisamente a livello di strutture. Il palaghiaccio di Aosta ha avuto davvero tanti intoppi con le chiusure continue per problemi di gestione; ancora mi chiedo come abbiamo resistito malgrado tutto e siamo riusciti a creare tutto questo. Sicuramente è stata premiata la mia costanza e in questo non finirò mai di ringraziare tutti i genitori, i dirigenti e il presidente

Sopra un primo piano di Stefania, qui a fianco l’allenatrice aostana con un giovanissimo Emanuele Indelicato

Massimo Indelicato, che insieme a me hanno lottato per restare a galla in momenti davvero duri». Come fa una mamma di tre bimbe a conciliare l’impegno da allenatrice? «Con tanta capacità organizzativa che ho sviluppato negli anni, con un marito che fa il tuo stesso lavoro e con una brava baby-sitter, senza dimenticare dei nonni logisticamente ben situati in Lombardia, visto che siamo fuori Valle quasi tutti i fine settimana da ottobre ad aprile e in settimana lavoro nel pomeriggio. Le mie bambine sono cresciute in questa situazione perché ho lavorato dopo 15 giorni dopo il parto di ognuna di loro: le vedo serene e cerco di dedicare loro del tempo di qualità. Mi piace che, anche se ancora piccole (7, 6 e 4 anni) sap-

piano già gestirsi in modo autonomo, perché ho conosciuto tantissimi bambini e relative famiglie e ho visto che molti piccoli sviluppano minori capacità a livello motorio se accuditi in modo eccessivo. Personalmente mi sono ripromessa di dare alle mie figlie gli strumenti per potersela cavare da sole compatibilmente con l’età; il pattinaggio su ghiaccio, la passione della mia vita, che ho praticato nella mia infanzia, ha temprato notevolmente il mio carattere e questo mi ha permesso di essere come sono ora. Rendere autonomi significa permettere ai figli (e agli atleti) di poter credere in se stessi e nei propri punti di forza, significa sapere riconoscere i propri limiti e imparare a gestirli e provare e riprovare a migliorare se stessi». ■ d.p.

S P O RT VA R I

lunedì 3 novembre 2014

■ SERIE B / Nel girone A solo cinque squadre: Nitri Contoz e Aostana Gruppo Zurich subito di fronte sabato 15 novembre a Gressan

Campionato super corto, si comincia con il derby AOSTA - Sarà un campionato extra slim quello che attende Nitri Contoz e Aostana Gruppo Zurich in serie B. Le due valdostane rimaste sul palcoscenico cadetto, infatti, sono state inserite in un girone che comprende appena cinque formazioni. E’ il frutto della decisione della Federbocce di dividere le compagini liguri e quelle del basso Piemonte da qualle dell’alto Piemonte e della Valle d’Aosta in modo da limitare i rimborsi chilometrici da corrispondere alle società. Ironia

della sorte, poi, le due rossonere si troveranno di fronte proprio nel match inaugurale, sabato 15 novembre al bocciodromo di Gressan, nuovamente scelto dalla Nitri Contoz come sua tana. «Le squadre si devono incontrare tutte - commenta Paolo Contoz, direttore tecnico dei biancoverdi, ai quali da questa stagione ha associato anche il suo cognome a testimonianza di un impegno sempre maggiore per sostenere il glorioso club del capoluogo -. Guardando l’organico sia-

mo chiaramente favoriti, perché noi abbiamo tutti giocatori di A e loro tutti di B, ma le bocce sono rotonde e bisognerà fare attenzione. Il nostro obiettivo è quello di disputare un’annata da protagonisti, approdando ai play off e poi andando il più avanti possibile». Decisamente diversi gli scenari in casa dei cugini. «L’obiettivo è quello di mantenere la categoria disputando un campionato tranquillo - spiega Leo Bianquin, presidente e giocatore dell’Aostana -. Non condivido

il tipo di sorteggio che è stato fatto: era giusto dividere Liguria e Valle d’Aosta, ma questa suddivisione non la trovo corretta. Sono particolarmente contento di aver rinforzato la squadra con i valdostani Roberto Favre e Marco Hugonin, due arrivi che sono in linea con la filosofia societaria». Il calendario 1ª giornata (15/11, 17/01): La Capannina-Pozzo Strada, Nitri Contoz-Aostana; riposa l’Auxilium.

2ª giornata (29/11, 24/01): Aostana-La Capannina, AuxiliumNitri Contoz; riposa il Pozzo Strada. 3ª giornata (06/12, 31/01): La Capannina-Auxilium, Pozzo Strada-Aostana; riposa la Nitri Contoz. 4ª giornata (13/12, 07/02): Auxilium-Pozzo Strada, Nitri Contoz-La Capannina; riposa l’Aostana. 5ª giornata (20/12, 21/02): Aostana-Auxilium, Pozzo Strada-Nitri Contoz; riposa La Capannina.

Le rose

NITRI CONTOZ: Paolo Allora, Eros Bertini, Gabriele Bertotti, Andrea Conte, Vanni Follis, Claudio Gassino, Luigi Giroli, Paolo Marjolet, Stefano Pavan, Fabrizio Rocci, Mohamed Zaidi. AOSTANA GRUPPO ZURICH: Leo Bianquin, Walter Biava, Ivan Binando, Roberto Favre, Marco Hugonin, Angelo Lodi, Davide Martina, Lorenzo Martina, Sergio Monetta, Edoardo Testolin, Bruno Tognela. ■ d.p.

■ TROFEO FRANCO NITRI / Battuta in finale la Chierese; disco rosso in semifinale per la Bassa Valle

Il Gaglianico fa FESTA a Gressan AOSTA - Sono stati i portacolori biellesi del Gaglianico ad aggiudicarsi ieri - domenica - al bocciodromo di Gressan il Trofeo Franco Nitri, gara di bocce a poule a quadrette a squadre. Il Gaglianico - nella finalissima tutta piemontese che ha opposto i neo campioni alla Chierese - si è affermato per 135, dopo che in semifinale avevano trovato disco rosso per 8-10 gli alfieri della Bassa Valle Helvetia Assicurazioni. Nella seconda semifinale, invece, la Chierese si era sbarazzata di misura - 87 - degli eporediesi della BRB Ivrea. In un simile contesto, in concomitanza con la manifestazione a squadre Senior si è tenuta anche una rassegna giovanile Under 14 e Under

18. Nella prima categoria a imporsi sul resto della concorrenza sono stati Elisa Bulla e Mattia Franco della Bassa Valle Helvetia, che nell’atto conclusivo della rassegna hanno piegato i compagni di club Federico e Matteo Golfetto. Nella seconda, invece, altro successo del Bassa Valle Helvetia Assicurazioni per merito di

Stefano Bulla e Fabio Bonacossa, che nella finalissima Under 18 hanno avuto la meglio dei portacolori della Zerbion, Gaia Falconieri e Valerio Sorteni. In sede di commento conclusivo alla manifestazione, grande soddisfazione da parte del comitato organizzatore della Nitri-Contoz. «Era da qualche anno che al boccio-

dromo non si vedeva più il pubblico delle grandi occasioni - ha commentato a fine giornata Paolo Contoz -. Sin dalle 8.30 del mattino è iniziata ad affluire gente, e da quel momento è stato un continuo crescendo fino alle 18.30, quando sono andati in scena i momenti clou della giornata di gara. Gli spalti erano occupati in ogni ordine di posto, que-

Il Gaglianico

La Chierese

al via siano uscite quasi subito, ma questo è lo sport. Sarà per la prossima volta, l’importante per il momento è essere riusciti a riavvicinare molte persone alle bocce». Le protagoniste NITRI-CONTOZ 1 (Contoz-Marjolet-Rocci-Zaidi), NITRI-CONTOZ 2 (Follis-Balla-Gassino-Girola), GAGLIANICO (Doria-Barbero-Avetta-Ponzetti), BRB IVREA (Ballabene-Birolo-Pautassi-Deregibus), FERRIERA (Bertolusso-Ghiglione-Ponzo-Rossatto), CHIERESE (Bertini-Amerio-Grattapaglia-Musso), BORGONESE (Borca-CalvettiScassa-Tabone), BASSA VALLE HELVETIA (Munarin-Vercellino-CarzaghiDelorier). ■ pa.ba.

La Bassa Valle Helvetia Assicurazioni

La BRB Ivrea

La Nitri-Contoz 1

La Nitri-Contoz 2

La Ferriera

La Borgonese

Bocce: Grappein-Gandolfi vincono il Memorial Ducly

Calcio a 5: cade il Valtournenche Seconda sconfitta interna stagionale per il Valtournenche nel campionato di serie C2. I biancoverdi lunedì sera si sono fatti superare 3-2 sul campo amico dalla Pro Casalborgone nella rivincita della sfida che a marzo assegnò ai valdostani la vittoria in serie D. Nonostante le assenze di Bertucci e Christian Vallet, i padroni di casa hanno dominato per tutto il primo tempo, non riuscendo però a trovare il gol e venendo puniti nell’unica occasione creata dai rivali. L’inizio di ripresa è stato simile, ma a metà parziale la Pro ha piazzato il break decisivo, rendendo vani i due gol conclusivi di Page e Perron. Oggi il campionato di C2 osserva un turno di riposo. VALTOURNENCHE: Tamone, Brunet, Pession, Vuillermoz, Page, Perron, Davide Vallet, Machet. All.: Pellegrino.

Flash

Sport

sto è senz’altro l’aspetto più positivo di una manifestazione che ha anche proposto delle partite dal buon livello tecnico, senza dimenticare la bella parentesi giovanile che si è tenuta a corollario della rassegna a squadre. Detto questo - conclude Contoz - da un punto di vista personale dispiace un po’ che le due nostre formazioni

La premiazione dei finalisti del Memorial Adolfo Ducly di Gressan

GRESSAN - Cesare Grappein e Silvano Gandolfi del Le Carreau hanno vinto al bocciodromo di Gressan il Memorial Adolfo Ducly. Alla quarta edizione della manifestazione organizzata dal sodalizio giallonero hanno preso parte 27 coppie in rappresentanza di 10 società. La finale è stata un derby in casa Le Carreau, con Cesare Grappein e Silvano Gandolfi che hanno battuto 13-4 i compagni di club Lauro Grange-Luca Martin. In semifinale si sono arresi Andrea Peccioli-Oreste Cantamessa del St-Vincent e Dorino BorneyAndrea Sisti, pure loro del Le Carreau. Ad arbitrare la manifestazione è stato Luigi Gerard. ■ r.g.

S P O RT P O P O L A R I

■ MORRA / Il giocatore di Aymavilles si impone anche a Brissogne

Franco Carlin CHIUDE vincendo BRISSOGNE - Franco Carlin ha chiuso una grande stagione nel modo migliore. Il giocatore di Aymavilles, infatti, ha festeggiato il trionfo nel campionato valdostano di Morra vincendo l’ultima tappa del circuito rossonero a Brissogne, dove ha battuto in finale Ottavio Bastrentaz di Fontainemore (in foto un momento della sfida), con terzo Davide Casassa di Gignod e quarto Bruno Dherin di Settimo Vittone. Il 23 novembre ci sarà la premiazione del campionato valdostano che, come detto, si è chiuso con il trionfo di Franco Carlin con 168 punti,

accompagnato sul podio da Ottavio Bastrentaz (127) e Tiziano Borettaz di Issogne (93); seguono: 4° Umberto Lavevaz di Verrayes (82), 5° Guido Théodule di St-Denis (77), 6° Marcello Dalbard di Pont-St-Martin (76), 7° Giorgio Collé di Chambave (74), 8° Bruno Dherin di Settimo Vittone (72), 9° Giancarlo Stevenin di Perloz (65) e 10° Luigino Jeantet di Sarre (63). Prossimo appuntamento con la Morra domenica 9 novembre al Bar Capoluogo di Verrayes in occasione della festa patronale. ■ r.g.

lunedì 3 novembre 2014

PETANQUE: i due Betemps vincono a Gignod GIGNOD - Dominio dei colori del Quart nella gara di petanque a coppie fisse andata in scena sabato 25 ottobre al bocciodromo coperto di Gignod. La manifestazione, arbitrata dal direttore di gara Paolo Cornaz, è stata vinta da Giorgio e Anselmo Betemps, che in una combattutissima finale hanno superato 13-12 i compagni di club Cesarino Bionaz e Guerrino Davisod. ■ r.g.

Le due coppie finaliste con l’arbitro Paolo Cornaz

■ PALET / Chiuse le qualificazioni, adesso spazio agli spareggi e agli ottavi di finale

Da mercoledì si entra nel VIVO Riccardo SAVOYE Inviato al PalaFent BRISSOGNE - Il Campionato per Società si avvia verso la conclusione. Ieri, domenica 2 novembre, nella terza e ultima giornata di qualificazione sono scese in campo le restanti 17 squadre (6 di A/B e 11 di C/D). Le partite si sono concluse ben dopo la mezzanotte (ora della chiusura in tipografia del giornale), per cui non possiamo pubblicare l’elenco completo delle formazioni promosse e di quelle eliminate. Ma andiamo con ordine, partendo dal turno delle 14.30, nel quale, in A/B, annotiamo il successo per 4-0 del Brissogne sul Gressan/Cogne B e quello per 3-1 del Quart A sul St-Christophe A. In C/D i cinque incontri si sono conclusi con altrettanti pareggi, con la differenza punti che ha premiato il Valdigne A sul Donnas

B, lo Châtillon A sul St-Christophe A, il Verrès A sul Valdigne B, il Pontey A sul St-Christophe D e lo Champdepraz A sul Grand Paradis. Nel turno delle 17.30, in A/B ci sono stati due pareggi, con differenza punti a favore del Gressan/Cogne B sul Quart B e del St Christophe A sul Verrès A. In C/D, invece, i cinque incontri si sono conclusi con altrettante vittorie: del Valdigne A per 4-0 sul St-Chri-

stophe A, dello Châtillon A per 3-1 sul Donnas B, del Valdigne B per 3-1 sul Pontey A, del St Christophe D per 3-1 sul Verrès A e del St-Vincent A per 4-0 sul Grand Paradis. In Categoria C/D , essendoci soltanto otto i gironi, agli ottavi di finale accedono le due prime classificate di ogni girone. Con il termine della terza giornata per 21 squadre (11 per la categoria A/B) e 10 per la C/

Categoria A/B: il Quart B

Categoria C/D: il Donnas B

Flash

Sport

Vittoria a tinte rossonere sabato a Costa Masnaga, sede della seconda prova del trofeo Piemonte e Lombardia di ciclocross. A sorridere è il biker del Carrano Team, Giuseppe Lamastra, capace di affermarsi nella gara Elite davanti a Fabio Alfonso Todaro (GB Junior) e Flavio Alex Longhi (Team Pala Fenice). Tra gli Juniores 4° posto per Michel Piccot (Lions Cycling Team), mentre nelle Esordienti terzo gradino del podio per Elisa Muratori (Rdr Pila Bike). Nelle G6 Nicole Pesse (Cicli Lucchini) e Alessandra Piccot (Pdr Pila Bike) hanno chiuso rispettiva-

ni in A/B a quota sedici. Agli spareggi parteciperanno le dieci seconde, con la peggiore delle undici per differenza punti che verrà scartata e sarà quindi subito eliminata al pari delle terze di tutti i raggruppamenti. Memorial Lidio Comé Quaranta giocatori hanno dato vita giovedì alla quinta e penultima tappa del Memorial Lidio Comé organizzato dal

Categoria A/B: il St-Christophe A

Categoria C/D: il Grand Paradis A

Categoria C/D: il Valdigne B

Ciclocross: vince Lamastra

D) si è già conclusa l’avventura. Come detto, causa l’ora tarda nella quale si è concluso il terzo turno, non siamo in grado di elencarle, così come non siamo in grado di indicare le squadre che accedono agli ottagvi di finale e neppure quelle che mercoledì sera si ritroveranno al Palafent per gli spareggi. Il 5 novembre, infatti, si giocheranno i match che serviranno a completare il lotto delle formazio-

Categoria C/D: il St-Christophe A

Gli organizzatori della terza tappa di qualificazione

Categoria C/D: il Verrès A

mente in 2ª e 4ª piazza. In un simile contesto, dopo le prime due prive del circuito, le valdostane Nicole Pesse ed Elisa muratori sono al comando della classifica generale nelle rispettiva categorie. Convegno targato CONI Secondo appuntamento con i convegni del ciclo Strategie di comunicazione efficaci, organizzato dal Coni Valle d’Aosta. Giovedì 6 novembre alle 20.30, nella saletta riunioni del comitato, andrà in scena una serata tenuta dalla psicologa dello sport Sabrina Sereno. Il tema sarà la gestione della comunicazione e delle relazioni all’interno delle società sportive. La preiscrizione va inviata via mail (con nome, cognome e società sportiva) alla segreteria del

Gressan Cogne. A vincere è stato Alfredo Foretier (6+29) davanti a Edi Chenal (6+20), Luciano Berthod e Stefano Vermillon (6+18), Massimo Gerard (6+15), Sandro Foretier (6+11), Giovanni Piccot (6+10) e Teresio Gaspard (4+21). In classifica generale è balzato al comando Luigi Manella (28+72 - foto) seguito da Delio Joux (28+45), Giuseppe Sias (27+54), Albert Cornaz (27+52), Mauro Lucianaz (26+36), Gianni Vigon (26+34), Mario Cordi (24+38) e Elio Savioz (24+24). Domenica 9 novembre a partire dalle 14.30 andrà in scena la sesta e ultima tappa, al termine della quale ci sarà la premiazione dei migliori otto di giornata e dei primi sedici della classifica generale.

Coni (valledaosta@coni.it). Atletica: stage per tecnici Convegno tecnico internazionale dell’European Athletics Coaches Association (EACA), quello andato in scena nel fine settimana a Roma, a cui hanno partecipato allenatori del calibro di Frank Dick, tecnico di tante medaglie olimpiche, e di Daley Thompson, pluriprimatista del mondo e campione olimpico ed europeo di decathlon, solo per citarne due. In un simile contesto ha partecipato anche una delegazione valdostana composta da Maria Barbalace, Laurent (il primo allenatore in Italia ad aver ottenuto il diploma IAAF di 5° livello) e Patrick Ottoz, Veronica Peretti, Cristina Ratto, Paola Congiu, Flavio Ran-

ghino, Lyana Calvesi e Marco Brunori (nella foto il primo da sinistra Luca Grandinetti, tecnico romano,

e il secondo da destra è Vincenzo Canali, uno dei relatori dell’appuntamento internazionale).

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La società in epigrafe ha indetto una procedura aperta per l’affidamento, sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, del servizio di coperture assicurative triennale per la società Struttura Valle d’Aosta S.r.l. (periodo: dal 01/04/2015 al 01/04/2018) – n. 5 Lotti. L’entità totale del servizio in appalto é pari a € 992.175,00 risultanti dai seguenti importi: Lotto 1 - RC verso terzi e prestatori di lavoro € 61.350,00 (CIG: 59689938D7); Lotto 2 - RC patrimoniale € 28.625,00 (CIG: 5969035B7F); Lotto 3 - Infortuni € 39.025,00 (CIG: 5969065443); Lotto 4 - Tutela legale € 24.750,00 (CIG: 59690800A5); Lotto 5 - Globale fabbricati € 838.425,00 (CIG: 59690919B6). Il termine per la presentazione delle offerte é il 09/12/2014, ore 12:00. Il bando di gara é stato trasmesso all’ufficio delle pubblicazioni ufficiali dell’U.E. il 17/10/2014, é stato pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della R.I. - 5a Serie Speciale n. 121 del 22/10/2014 ed é consultabile, unitamente alla documentazione complementare, sul profilo del committente della stazione appaltante - www.svda.it. RUP: Andrea Pallais. La responsabile dell’ufficio appalti Daria Berra TRIBUNALEDIAOSTA-AVVISODIVENDITAIMMOBILIARE. Proceduraesecutiva65/13–professionistadelegato - Avv.FulvioZharaBuda AVVISA

che il giorno 10 dicembre 2014 alle ore 12,00 si procederà alla vendita senza incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta, via Ollietti n. 1 del seguente bene immobile

11 - sentimentali 12 - auto e accessori 13 - moto cicli e accessori 14 - macchinari e attrezzature 15 - animali vendita e acquisto 16 - animali, oggetti smarriti e regalo 17 - scambi e baratti 18 - abbigliamento 19 - articoli sportivi 20 - audio, video, foto e computer 21 - varie

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ESTRATTO AVVISO DI GARA

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COMUNICA

che in caso di esito negativo della vendita senza incanto, il giorno 16 dicembre 2014 alle ore 12,00, si procederà alla vendita con incanto davanti al professionista delegato presso il Tribunale di Aosta del seguente bene immobile. In Comune di Saint Pierre (Ao), via Piccolo San Bernardo n. 27, nel condominio denominato“La Tour”: LOTTO UNICO: piena proprietà a) Appartamento al secondo piano della superficie commerciale di circa 59,35 mq, composto da ingresso, soggiorno, camera, bagno, cucina, soggiorno, con annessa cantina al piano interrato censito al Catasto Fabbricati del Comune di Saint Pierre al Foglio 36, particella 605, sub. 15 - Cat. A/3 - classe 2 - vani 3 - rendita euro 278,89 – strada statale 26 – piano S1, 2. L’Attestato di Prestazione Energetica AC E-H674-318-s-001 emesso in data 5 giugno 2014 qualifica l’appartamento in classe“D”Epgl 192.0 kWh/m2. b) Autorimessa al piano sotterraneo della superficie commerciale di circa 10 mq censita al Catasto Fabbricati del Comune di Saint Pierre al Foglio 36, particella 605, sub. 32 - Cat. C/6 - classe U – 10 MQ - rendita euro 37,18 – strada statale 26 – piano S1. Il CTU non ha rinvenuto difformità tra lo stato dei luoghi interni e la planimetria catastale. Prezzo base: Euro 115.000,00 (centoquindicimila virgola zero zero), offerta minima in aumento pari ad euro 2.000,00 (duemila virgola zero zero). Per modalità di partecipazione e ulteriori informazioni rivolgersi al professionista delegato ai nn. 0165.548095 – 349.0631321 - zharabuda@tiscali.it. . La perizia e l’avviso integrale sono consultabili sul sito Internet www.asteimmobili.it. Avv. Fulvio Zhara Buda

SIGNORA DI AOSTA cerca lavoro come badante anche di notte, in albergo anche stagionale, baby sitter, lavapiatti, in ristorante, pulizie e tutto fare. Tel. 329 3834913 SIGNORA ITALIANA CERCA LAVORO come baby sitter, stirare, pulizie, commessa (con esperienza pluriennale), ripetizioni, cameriera ai piani. In Aosta e dintorni. Tel. 347 8057049

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LETTERE

lunedì 3 novembre 2014

INVIATE LE VOSTRE LETTERE A: l.mercanti@gazzettamatin.com

«Il posto giusto per trascorerre una quarantena è l’ospedale» Spettabile Gazzetta Matin, ho appena ascoltato il TGR delle 19,30 e, tra le altre notizie, ho sentito che domani verrà rimpatriato dalla Sierra Leone un operatore sanitario di Quart, che trascorrerà la prevista QUARANTENA, per il pericolo dell’EBOLA, nella propria abitazione: pensavo di aver capito male, ma mi è stato confermato da alcuni amici che avevo sentito bene!! Chiedo scusa a chi penserà che sono particolarmente pessimista, ma io ritengo che la propria casa non sia il posto ideale per un caso ESTREMAMENTE PERICOLOSO come il rischio di contagio da questa GRAVISSIMA MALATTIA; io, forse mi sbaglio, riten-

go che esista il rischio che i parenti più stretti del signore in parola, magari anche solo dopo due o tre giorni senza sintomi evidenti, rispetteranno con meno rigidità le numerose precauzioni da adottare, forse non indosseranno tutti gli indumenti previsti, magari utilizzeranno lo stesso bagno…, oppure gli daranno un bacio prima di andare al Supermercato, dove potrebbero trovare un vecchio amico da salutare con un caloroso abbraccio.. In conclusione, sono dell’opinione che il posto giusto per trascorrere una QUARANTENA tanto importante dovrebbe essere il REPARTO INFETTI dell’OSPEDALE PARINI di Aosta, Voi cosa ne pensate? ■ Moreno Mangolini, SaintVincent

Gentile lettore, riporto le parole del direttore sanitario dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta, Massimo veglio: «se arriva qui, il soggetto sarà classificato come contatto a rischio intermedio, perché si tratta di una persona sana che non presenta sintomi, che non è malato e che non rappresenta un problema per la salute della comunità. Qualora arrivasse, scatterà il protocollo messo a punto dall’Usl e l’operatore sanitario sarà posto in quarantena per 21 giorni». Direi che quanto dichiarato dal dottor Veglio debba farci stare tutti sufficientemente tranquilli. Il soggetto non presenta sintomi (nessun innalzamento delal temperatura) che ne consiglino il ricovero. Pertanto, potrà trascorrere i 21 giorni di quarantena in un appartamento o uan stan-

za con servizi a uso esclusivo. Il luogo sarà determinato con ordinanza dal sindaco». La saluto. «Multati a La Thuile per fare cassa» Egregio direttore, domenica 7 settembre son salito al rifugio Deffeyes per seguire il TDG. Lungo la strada che collega la Thuile alla la frazione di La Joux c’era una colonna infinita di macchine parcheggiate a cui mi sono accodato. Circa due settimane fa mi è stata notificata una multa dalla Stazione dei carabinieri di la Thuile per ‘aver recato intralcio alla circolazione’. La sera stessa parlando con altri della mia zona che quello stesso giorno erano saliti al Deffeyes ho scoperto che non ero l’unico ad aver ri-

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Gentile lettore, fosse stata la polizia locale a elevare la contravvenzione, si sarebbe anche potuto maliziosamente ipensare che quella fosse una buona occasione per regolare la circolazione e allo stesso tempo dare una mano alel casse del Comune.Trattandosi però dei Carabinieri, credo che venendo decisamente meno il pensiero malizioso, immagino che voi spettatori siete stati “vittime” dello zelo dei rappresentanti dell’Arma, inflessibili anche durante un evento eccezionale. come quello del Tor des Géants. Ecole VdA, «i giovani potranno diventare multilingue»

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cevuto la multa. Ma come me, chissà quanti altri? A chi ha chiesto spiegazioni alla Stazione di la Thuile è stata data questa motivazione: «... e se doveva passare l’ambulanza?» Assicuro che è la prima cosa di cui mi sono sincerato una volta sceso dalla macchina. Per di più non c’erano cartelli o segnali di divieto di sosta. Curiosa anche l’ora della multa (mezzogiorno) e il fatto che la sera sulla macchina non abbiamo trovato nessun ‘foglietto bianco’. L’ unico intento sembra esser stato quello di FARE CASSA. Cordiali saluti, ■ Alberto Vuillermoz

I referenti del Progetto EcoleVda tengono a ringraziare l’assessore Rini per il fattivo impegno dimostrato nella realizzazione dell’iniziativa. Si complimentano con Lei, che, per la prima volta nel dopoguerra, ha avuto il coraggio e la lungimiranza di rendere atto che solo attraverso l’insegnamento in immersione è possibile dare una reale possibilità alle giovani generazioni di diventare multilingue. Rimarcano con piacere che la presenza dell’insegnamento in inglese, lungi dall’essere considerata come un fastidioso carico supplementare, è stata correttamente interpretata come un primo, ma fondamentale, passo per il pieno inserimento della Valle d’Aosta nel processo di globalizzazione in corso. Le prossime tappe previste, che porteranno verosimilmente a gennaio ad una effettiva possibilità di scelta per i genitori di bambini che vorranno iscrivere i propri figli nella scuola plurilingue, dovrebbero essere annunciate in un documento di cui è stata promessa la rapida pubblicazione. I referenti seguiranno con molta attenzione il susseguirsi degli incontri per sostenere e collaborare attivamente per la buona riuscita del progetto, che dipenderà anche dal sostegno che tutti gli interessati sapranno fornire. I referenti invitano quindi tutti i genitori interessati a prendere contatto con loro via mail all’indirizzo: projet.ecolevda@ gmail.com ■ Annitta Tudor, Jeannette Bondaz, Riccardo Camerlo «La piccola e media impresa è fatta da eroi» La piccola e media impresa è fuori da qualunque agenda, da quella del Governo che si interessa solo di tasse, di spread e di finanza e che ha come ministro dello sviluppo il banchiere ovetto kinder, Passera. Da quella della BCE che vuole la sua libbra di carne e ci impone manovre recessive per salvare il valo-

re del nostro debito pubblico, detenuto all’estero in prevalenza da Francia e Germania. Da quella della Confindustria dei grandi concessionari di Stato come Benetton per le autostrade, o la Marcegaglia che costruisce inceneritori con la tassa CIP6 sulla bolletta dell’ENEL. Dall’agenda della grande distribuzione che uccide le produzioni locali. E infine da quella dei sindacati che ormai rappresentano solo sé stessi. La piccola e media impresa è fatta da eroi. Bisogna essere eroi per fare impresa in Italia, senza servizi, con tassazioni e balzelli medioevali e con uno Stato strozzino che non rimborsa 85 miliardi di euro scaduti alle imprese, ma chiede l’anticipo dell’IVA prima dell’incasso delle fatture emesse e interessi spaventosi per ogni ritardo nei pagamenti. Senza la piccola e media impresa l’Italia non solo fallirà, ma diventerà un deserto produttivo per decenni. Tutto ruota intorno alla piccola e media impresa: lavoro, gettito fiscale di impresa e dei dipendenti per lo Stato, indotto creato dalla rete dei fornitori, spesa sul territorio. Quando muore un’impresa è sempre una piccola catastrofe sociale. In Italia, ogni mese, lo Stato deve onorare circa 24 milioni di stipendi pubblici e pensioni. Questa cifra enorme è garantita in gran parte dalla tassazione diretta e indiretta generata dalle PMI. Senza imprese la tassazione crollerà. Le PMI devono diventare la priorità di ogni azione di Governo, è una questione di sopravvivenza del Paese. Va abolita l’IRAP, una tassa iniqua che le aziende devono pagare anche se in perdita, vanno introdotti sgravi fiscali a investimenti innovazione, richiesta l’IVA solo a pagamento della fattura, rivisto il rapporto con il Fisco che da esattore deve diventare consulente d’impresa, aboliti gli studi di settore che impongono spesso pagamenti irrealistici, aiutato l’imprenditore in difficoltà con prestiti temporanei a basso tasso d’interesse, e chiusa Equitalia, il rapporto tra impresa e Stato deve avvenire senza intermediari. Le PMI sono il cuore del Paese, non la finanza, non le banche. Se il cuore non batterà più, il Paese morirà. Dai dati reperibili sul sito del Fondo di Garanzia delle PMI (http://www.fondidigaranzia. mcc.it/fondo_di_garanzia.html# ) è palese come le nostre imprese siano in difficoltà. Dal 01 gennaio al 31 marzo 2014, ben 45 sono state le richieste valdostane accolte su un totale di 21572, mentre nel 2013 le istanze pervenute dalla Petite Patrie sono state 173 su 77234. In parole povere, in soli 15 mesi 218 imprese valdostane hanno dovuto far affidamento al Fondo di garanzia per le piccole e medie imprese perché in difficoltà ad accedere al credito bancario. E i politici valdostani che fanno? Sostanzialmente nicchiano, mentre il Movimento 5 Stelle prosegue la “beneficenza” nel solo settore pubblico: Sanità e Scuola. ■ Giovan Battista De Gattis, segretario CittadinanzAttiva Valle d’Aosta Gentile segretario, concordo: in questo Paese i piccoli e medi imprenditori oggi sono degli eroi. Tassazione a livelli record, accesso al credito complicato e burocratizzazione tafaziana sono i principali ostacoli di chi cerca di fare impresa in Italia.

lunedĂŹ 3 novembre 2014

lunedì 3 novembre 2014

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

uvolosità in intensificazione fino a molto nuvoloso alla sera quando si avranno le prime precipitazioni a partire dal settore sud-orientale con neve inizialmente oltre i 1800 metri circa. Temperature: in calo. Venti: a 3000 metri in rinforzo fino a forti; deboli in rinforzo nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 4 ielo coperto con precipiC tazioni intense nel settore centro orientale anche molto forti nei pressi del Piemonte; moderate in alta Valle. Limite neve intorno a 1600 metri, localmente anche a quote più basse. Temperature: minime in rialzo nelle valli.

da mercoledì

operto con precipitazioni intense ed estese mercoledì, nevose oltre i 1400-1600 m; in seguito fino a sabato nuvoloso con qualche schiarita e precipitazioni meno insistenti.

Accadde oggi E’ il 307° giorno dell’anno. La Chiesa cattolica ricorda Santa Silvia e San Martino de Porres. 1493 - Cristoforo Colombo sbarca su un’isola delle Antille tra Martinica e Guadalupa: la “battezza” Dominica. 1918 - Mentre gli italiani entro a Trieste e Trento il comando austriaco firma l’armistizio, chiudendo la I Guerra mondiale, un conflitto costato la vita a circa 700 mila italiani. 1957 - L’Unione Sovietica lancia lo Sputnik 2. A bordo c’è il cane Laika, il primo animale, nonché essere vivente nelle spazio. 1992 - Viene eletto il successore di George Bush alla presidenza degli Stati Uniti: è il democraticoBill Clinton. 2005 - Per la prima volta il settimanale cattolico “Famiglia Cristiana” pubblica un nudo di donna: si tratta della pubblicità degli aspiratori “Vortice”, in cui appare il fondoschiena di una donna attraverso il vetro appannato delal doccia.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.09 e tramonta alle 17.20

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 15.24 e tramonta alle 4.06

Situazione generale

a discesa di una saccatura dal nord Atlantico causa l’afflusso di aria molto umida sul versante sud delle Alpi . Nei prossimi giorni si prevede tempo perturbato sulla Valle d’Aosta, con precipitazioni anche intense e neve in media montagna.