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■ TRASPORTI / Mancano i soldi, stop ai servizi

Addio Allô Bus e Allô Nuit Ad Aosta salta anche la Navetta rossa per l’ospedale

PER NATALE REGALA

AOSTA - Era nell’aria. Adesso la conferma arriva dalla Svap, la società che gestisce i servizi di trasporto a chiamata: mancano i soldi e saltano per la Plaine e dintorni Allô Bus e Allô Nuit. Per Aosta stop all’apprezzata Navetta rossa, la linea che porta dalla stazione ferroviaria all’ospedale, e sarà dimezzata la linea 8 che va al Carrefour. Considerati i tagli, saranno potenziati i servizi di trasporto pubblico extraurbano.

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Aosta e Courmayeur fanno il pieno di turisti

■ a pagina 8

■ INCHIESTA /Stanziamenti per l’aerostazione, indaga la procura di Genova

Distrazione di fondi, Avda nei guai AVVISO AI LETTORI

In questo numero, inserto da staccare e conservare del NOTIZIARIO U.P.P.I.

CALCIO

Charva e Aygreville vincono all’inglese ■ da pagina 58

■ da pagina 39

PER LA PUBBLICITÀ ADV SRL

SERVIZI all’interno

AOSTA - La Regione ha avviato un procedimento di rescissione della convenzione con Avda in seguito all’indagine penale della procura di Genova per distrazione dei versamenti fatti per l’avanzamento dei lavori dell’aerostazione. Sul fronte occupazionale, ci sarebbero speranze per la cassa integrazione straordinaria.

■ AOSTA / Case in emergenza abitativa

■ a pagina 18

■ a pagina 3

TEL:

Affitti non riscossi è boom: + 655% AOSTA - Dalla morosità quasi zero del 2011 al + 655% dell’ultimo anno. Sono quasi 190 mila gli euro di affitti non riscossi dal comune di Aosta per l’emergenza abitativa.

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■ a pagina 55

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

1P °

PRIMO PIANO

lunedì 7 dicembre 2015

■ EMERGENZA ABITATIVA AOSTA/ Dai 28 mila euro del 2013 si è passati a quasi 190 mila euro

Affitti NON riscossi: + 655%

Lega Nord all’attacco: «il sistema non funziona, rinnovi anche oltre i 50 mesi» AOSTA - Da una morosità pari a zero negli anni 2010 e 2011, passando a 2.050 euro nell’anno 2012, diventati 28.845 euro nell’anno 2013 ed esplosi sino a 189.860, 98 euro di oggi. Come dire un aumento del 655%. Parliamo degli affitti non riscossi dell’emergenza abitativa del comune di Aosta. Il piccolo censimento degli immobili e degli affitti effettuato con l’Arer (vedi articolo qui sotto) offre l’opportunità di fare un piccolo aggiornamento rispetto all’emergenza abitativa nel capoluogo; e qui l’amara sorpresa. Attualmente sono circa 150 le famiglie in emergenza abitativa; una sessantina quelle in lista d’attesa. Il gruppo Lega Nord in seno al consiglio comunale di Aosta ha presentato una richiesta di accesso agli atti per conoscere i dati, dopo che gli stessi consiglieri Nicoletta Spelgatti e Andrea Manfrin si erano già occupati della questione affitti, interessandosi della quota a carico dell’amministrazione comunale; «questi dati smentiscono clamorosamente quanto sostenuto sui vari media dall’assessore Baccega (che aveva la delega alla Casa, quando era assessore al comune di Aosta, ndr) e ci fa pensare che la gestione dell’emergenza abitativa debba assolutamente essere rivista. L’emergenza abitativa è tale per 18 mesi, ovvero un tempo sufficiente a cercare una soluzio-

ne. Ma non possiamo continuare a parlare di emergenza abitativa quando arriviamo a 48, 50 anche 53 mesi. Emergenza ha un significato, cause e conseguenze ben precise: si verifica un fatto straordinario, intervengo con una soluzione temporanea, poi però la definizione al problema deve essere un’altra, non posso continuare a rinnovare un contratto di emergenza abitativa. In buona parte dei casi, siamo oltre il secondo o terzo rinnovo, con una permanenza che supera i 50 mesi - com-

I consiglieri della Lega Nord, in consiglio comunale ad Aosta, Nicoletta Spelgatti e Andrea Manfrin

60 IN LISTA D’ATTESA

A OGGI

famiglie in emergenza

euro, affitti non riscossi

150

189.860

menta il consigliere Andrea Manfrin. Così non può funzionare. Senza contare che al di là del sistema, non si riesce a riscuotere gli affitti. Quei 190

mila euro di affitti non riscossi potrebbero senz’altro dare una mano alle 60 famiglie che sono in lista d’attesa». ■ Cinzia Timpano

■ ARER / Il credito verso gli inquilini è rimasto invariato, circa 545 mila euro; gli immobili di proprietà sono 1.614

Case popolari: il 28% degli affitti NON è pagato AOSTA - L’Arer, l’agenzia regionale per l’edilizia residenziale pubblica possiede nella nostra regione, 1614 immobili e gestisce 33 proprietà per conto di diversi comuni, oltre a gestire 297 proprietà private. A fronte di questi numeri importanti, nell’anno 2014, è calata la cifra riscossa per gli affitti; 1.375.000 euro, rispetto al milione 464 mila euro dell’anno 2013 e al milione 430 mila euro dell’anno 2012. Rimane invariata la cifra rispetto agli affitti non riscossi; 545 mila euro nell’anno 2014 – come dire il 28,4% della somma complessiva, stessa cifra nel 2013, 477 mila euro nel 2013. «Parliamo di credi-

to – commenta la presidente dell’Arer Patrizia Diémoz – non per forza di morosità, in quanto nella cifra sono compresi quei ritardi nel perfezionare il debito che magari si risolvono entro qualche mese ma che appartengono alla contabilità di un altro periodo». Dal 2012 al 2014 si registra un minor introito in termini di affitto e maggior credito dell’Agenzia. Dalle cifre sono escluse le spese condominiali; «è evidente che le famiglie in difficoltà che non riescono a pagare l’affitto non pagano neppure le spese condominiali – commenta Diémoz – ma per questa spesa abbiamo accordato piani di rateizzazione per

recuperare il credito». Sono due i fattori che condizionano questi dati, secondo Patrizia Diémoz: «innanzitutto la crisi, forse è sconta-

to ma certe fragilità si sono accentuate nell’ultimo periodo, mettendo in difficoltà tante famiglie. Inoltre, i minori incassi derivano dal fatto che sono aumentati i cosiddetti ‘casi sociali’, ovvero sono aumentate le famiglie che rientrano nelle fasce protette e che pur mantenendo lo stesso alloggio, pagano un affitto più basso, perchè magari hanno perso il lavoro e il loro reddito è crollato». E’ possibile stabilire la media degli affitti pagati? «La media affitto del 2014 è di 139 euro che erano 144 nel 2013 e 146 nel 2012. Ma bisogna tenere conto che il patrimonio immobiliare offre casistiche davvero agli anti-

podi, dal monolocale un po’ malandato al quadrilocale pressoché nuovo». Avete una voce ‘danni agli immobili’ nel vostro bilancio? «Il nostro patrimonio immobiliare e il nostro inquilinato sono molto diversi dalla proprietà del comune di Aosta, ad esempio, che si fa carico dell’emergenza abitativa. I nostri immobili non sono destinati all’emergenza abitativa e quando gli inquilini lasciano, la voce di spesa riguarda la manutenzione ordinaria, la tinteggiatura, magari qualche riparazione, ma perlopiù legata normale usura». ■ c.t.

ANNO 2014

DELL’ARER

milioni di euro, affitti riscossi

euro, affitti NON riscossi

gli immobili di proprietà

Patrizia Diémoz, presidente Arer

1.375 545.000 1.614

In Salita

LEONARDO LA TORRE

Consigliere regionale Union valdôtaine

BRUNO GIORDANO

Ex sindaco Aosta

In Discesa «Logiche di governo nuove, scelte coraggiose che non rinneghino il passato, che inducano a un vero cambiamento vhe possa dare risposte ai cittadini e alle imprese (...), con una classe manageriale e politica all’altezza della situazione». Ben detto. Con piazza Caveri inaccessibile causa lavori, il Marché Vert Noel necessitava di una nuova sede. Fu l’allora sindaco Giordano ad avere la fortunata intuizione e a trasferire il “mercatino” nella cornice - presa d’assalto dai turisti - del Teatro romano.

Squadra rinnovata, molto giovane, ma il risultato pare essere sempre lo stesso. L’Olimpia, infatti, schiaccia la seconda della classe e si porta, forse PIERDOMENICO inaspettatamente, sul terPILERI zo gradino della classifiAllenatore ca. Complimenti. Bruno Tex Volley

MARCO VIÉRIN

Presidente Consiglio Valle d’Aosta

ANTONELLA MARCOZ

Vice sindaco Aosta

FEDERICO BARZAGLI

Allenatore Sanson Calcio

Quando si parla dello loro tasche, i consiglieri regionali fanno spallucce. E’ quanto è avvenuto in Consiglio Valle sulle proposte di riduzione di indennità e vitalizi. Un’altra occasione persa dai consiglieri per avvicinarsi ai cittadini. Peccato. Chi non fa non sbaglia, questo bisogna riconoscerlo. Ma le Notti rossonere di fine anno sono un flop troppo grande - e pèer giunta annunciato - per essere vero. Vada per la sperimentazione, ma non su fallimenti certi. Il suo Sanson sta disputando un ottimo campionato, questo è indubbio, ma chiamata alla prova del nove la squadra della Valdigne è travolta nello scontro al vertice. Urge una strigliata alla squadra per riprendere la corsa promozione.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

C RO N AC A

lunedì 7 dicembre 2015 PONT-ST-MARTIN

Incendio in una palazzina, evacuate sei persone PONT-ST-MARTIN - Grande paura, poco dopo le 21.30 di sabato in una palazzina di via Circonvallazione a Pont-St-Martin (foto). Secondo quanto appreso, dall’immobile di proprietà di Oscar Bieler - composto da tre alloggi - sono state fatte evacuare tutte e sei le persone che vi abitavano all’interno, che hanno nel frattempo trovato sistemazioni alternative. «Fortunatamente tutto si è risolto senza feriti, anche se il tetto della palazzina è andato completamente distrutto», ha affermato il sindaco di Pont-St-Martin, Marco Sucquet, che

ha seguito sin dalla serata di sabato le operazioni di spegnimento da parte dei Vigili del Fuoco professionisti di Aosta coadiuvati dai locali sapeurs-pompiers volontaires. Delle sei persone evacuate, tre sono state costrette a ricorrere alla cure mediche, venendo ricoverate in via precauzionale nel reparto di Chirurgia d’urgenza dell’ospedale Parini di Aosta a causa di una leggera intossicazione da fumi. Secondo le ultime indiscrezioni, all’origine delle fiamme ci sarebbe il surriscaldamento della canna fumaria.

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■ REPORTAGE / Una famiglia croata costretta in una baracca a due passi dall’acqua; altri senzatetto sotto una tenda nella zona del Pont Suaz

Viaggio tra gli «INVISIBILI» in riva alla Dora Cittadini europei dal 2013, scappati dalla distruzione della guerra nel 1999, pare che nessun diritto sia loro riconosciuto L’angolo utilizzato da Svetosar, dalla moglie e dal figlio Nicola per fare scaldare i cibi; interpellato sulla loro situazione, il sindaco di StChristophe, Paolo Cheney, commenta laconico: «Non sono a conoscenza di nulla»

di Patrick BARMASSE ST-CHRISTOPHE - Le auto corrono veloci sulla strada che, dalla zona della Croix Noire di Aosta, conduce alla rotonda giusto sotto il ponte dell’autostrada, in corrispondenza della deviazione per Pollein. Accanto, la pista ciclabile rialzata su cui transitano ogni giorno decine e decine di persone in bicicletta o a piedi. Eppure nessuno, o meglio ben pochi, a quanto pare, sembrano essersi accorti di quanto sta avvenendo lungo l’argine sinistro della Dora Baltea, con la spiaggetta bagnata dalle acque gelide del fiume che ormai da anni è diventata la casa di una famiglia composta da tre persone di origini croate, divenute nel frattempo cittadini europei dopo l’ingresso della Croazia nell’Unione europea a decorrere dal primo luglio 2013. Eppure pare che nessun diritto sia riconosciuto loro, «ne hanno certamente di più gli attuali migranti», afferma un passante sulla ciclabile, che a volte si ferma a parlare con loro.

La baracca di lamiera in cui vive la famiglia croata in riva alla Dora

Una baracca di lamiera. Questo è tutto quello che hanno i coniugi Svetosar e Milena, entrambi oltre la sessantina, e loro figlio Nicola. Una realtà che non può non fare riflettere se affiancata alla quotidianità di un paese che si proclama orgogliosamente civile. Una realtà che non può non fare riflettere se affiancata alla situazione relativa alle assegnazioni degli alloggi di edilizia residenziale pubblica, a maggior ragione dopo che la stessa ARER si

è prodigata per giungere alla stipula di un protocollo d’intesa con la Guardia di Finanza stipula perfezionata giovedì per contrastare i furbetti delle autocertificazioni, così da garantire l’assegnazione delle case popolari «alle famiglie realmente bisognose». Ha le lacrime agli occhi nel raccontare la sua storia, Svetosar, che nel 1999 - insieme a moglie e figlio - ha deciso di lasciare tutto nel suo paese, a Darda, nella regione nord-

orientale dell’Osjecko-Baranjska, per cercare una vita migliore. «Là c’era stata la guerra, tutto era stato distrutto e lavoro non ce n’era più. L’unico modo per cercare di guardare avanti è stato quello di provare a venire in Italia», racconta Svetosar, che dopo una prima sistemazione dignitosa, ormai «da 5 anni siamo costretti a vivere qua, con la pioggia, la neve e il gelo che ci entrano dentro le ossa, anche se abbiamo la stufa per

scaldarci». Possibile che nessuno si sia mai accorto della loro situazione? «A volte notiamo persone sulla ciclabile che, pur buttando lo sguardo qua sotto, tirano dritto come se nulla fosse - spiega -. Per molti noi siamo invisibili, ma non è questo il problema, so bene che ognuno pensa alla sua vita. Quello che dispiace è notare l’indifferenza delle istituzioni, visto che molti sanno della nostra situazione: ogni tanto c’è chi viene a controllarci,

ma nessuno a oggi ci ha dato una mano. Ringrazio però le persone che ci lasciano qualcosa da mangiare davanti alla porta». Una situazione, quella che stanno vivendo i tre croati, dalla quale non si intravede la benché minima via d’uscita, se è vero che «lavoro non c’è nemmeno qua in Valle d’Aosta», e gli unici spiccioli raccolti quotidianamente chiedendo l’elemosina in giro «li utilizziamo per pagarci il treno per poter tornare ogni tanto in Croazia a trovare la moglie di mio figlio e i nostri tre nipoti», racconta ancora Svetosar, che interrogato sull’opportunità di rientrare definitivamente nel suo paese di origine, risponde prontamente: «Là non c’è nulla, qua neppure, almeno per noi, ma almeno riusciamo a racimolare qualcosa da poter portare a casa». Per contro, ad appena qualche chilometro di distanza, nel centro di Aosta, la corsa al regalo di Natale è già iniziata. Altri senzatetto, ad ogni modo, si trovano sotto una tenda nella zona del Pont Suaz.

VIGILI DEL FUOCO, interventi di soccorso (1.500) in linea con quelli del 2014 AOSTA - «Una giornata senza intervento, è una giornata senza vita, non vissuta». E’ quanto dichiarato dal parroco durante la messa di Santa Barbara, la patrona dei Vigili del Fuoco, tenutasi venerdì all’interno della palestra della caserma del Corpo regionale di corso Ivrea, ad Aosta, intitolata il 4 dicembre di due anni fa a Erik Mortara, il vigile del fuoco professionista di Etroubles tragicamente scomparso il 2 luglio 2012 durante un intervento di soccorso in Dora. Una iniziativa, quella di Santa Barbara, che come di consueto - oltre alla consegna dei riconoscimenti per il personale andato in pensione nel 2015 (quest’anno la pergamena è stata consegnata all’assistente amministrativo Silvana Maule - foto) è stata l’occasione per tracciare un bilancio sull’attività svolta dal Corpo durante

l’anno, anche alla luce della recente riorganizzazione dell’assetto della Protezione Civile, dei Vigili del Fuoco e del Centro funzionale. «Gli interventi di soccorso si sono attestati attorno ai 1.500, non sono incrementati rispetto al 2014 - ha esordito il neo comandante Pio Porretta, ex direttore della Protezione Civile valdostana -. Questo dato sta a indicare la particolare attenzione prestata alla prevenzione, anche da parte della popolazione, in cui abbiamo riscontrato una crescente cultura antincendio». Tra gli altri numeri snocciolati durante il suo intervento, Pio Porretta ha evidenziato le circa 700 pratiche evase dagli uffici competenti, la partecipazione a una quarantina di commissioni tecniche, le oltre 12 mila ore di formazione affrontate dal personale professionista del Corpo, tra cui i

percorsi di completamento formativo per 19 nuovi assunti, i corsi base avviati per la formazione di 61 nuovi sapeurs-pompiers volontaires e i circa 70 giovani associati al

Gruppo sportivo Godioz. In un simile contesto, Porretta ha quindi concluso tornando sulla riorganizzazione del Corpo che, nel mese di settembre, tanto fece discutere. «La riorganizzazione della Protezione Civile, del Corpo dei Vigili del Fuoco e del Centro funzionale è stata attuata per rafforzare il sistema del soccorso pubblico valdostano, al fine di sviluppare le migliori sinergie nell’ambito di un sistema integrato, per migliorare la risposta al soccorso e all’emergenza. La riorganizzazione è intesa come un punto di partenza». Tra gli obiettivi per il futuro prossimo, quindi, Poretta ha posto l’accento su due punti in particolare: i «lavori alla caserma», che nel 2016 dovrebbero essere completati, mentre già di recente - grazie alla consegna di quelli del primo lotto - «gli uffici

amministrativi sono stati collocati al piano terra, quelli tecnici al primo piano, separati dall’area operativa, e l’ufficio dei volontari è rientrato nella caserma dopo anni»; l’incremento del «sistema informatico per la gestione delle chiamate e degli interventi di soccorso». Dal canto suo, il presidente della Regione, Augusto Rollandin, nel ricordare che il progetto di una nuova caserma è stato accantonato a causa delle note difficoltà economico-finanziarie del momento, ha spiegato che l’obiettivo è di «rendere fruibile e funzionale questa struttura», aggiungendo che «gli interventi del Corpo sono condotti con grande professionalità e disponibilità», così come dimostrato «negli interventi che ci hanno visti impegnati fuori Valle». ■ p.b.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

C RO N AC A

lunedì 7 dicembre 2015

■ STRADA STATALE 27 / A causa del contenzioso scoppiato tra Anas e imprese appaltatrici

Nuovo stop ai lavori della variante L’assessore Baccega: «Speriamo nel recupero della situazione, sia per lavoratori che per tempistiche» ETROUBLES - Nuovo capitolo della storia - assai travagliata - del cantiere relativo ai lavori di realizzazione della variante della strada statale 27 nei comuni di Etroubles e StOyen, quella di cui si ha avuto notizia la settimana scorsa, con l’associazione temporanea di imprese composta dalle ditte piemontesi Lauro Spa e De Giuliani Srl che ha di fatto abbandonato il cantiere. «So che erano in corso più soltanto che le operazioni di messa in sicurezza del cantiere», conferma l’assessore regionale alle opere pubbliche, Mauro Baccega, che aggiunge: «Dal canto nostro, sia per il rispetto delle tempistiche di consegna dell’opera sia per i lavoratori, la speranza è che l’Anas riesca in qualche modo a sfruttare i margini di manovra a sua disposizione per cercare di recuperare la situazione con l’impresa appaltatrice». Da quanto appreso, a fare scoppiare la querelle - nell’ambito di un rapporto tra stazione appaltante e imprese esecutrici tutt’altro che idilliaco, soprattutto negli ultimi tempi - sarebbe spuntata «una variante al progetto», taglia corto Baccega. Una storia assai travagliata, dicevamo poc’anzi, quella che ha caratterizzato il cantiere per la realizzazione della variante della strada statale 27 nei comuni di Etroubles e St-Oyen, se è vero che - oltre a quest’ultimo intoppo e alla morte di un operaio avvenu-

L’ingresso sud del cantiere della variante della strada statale 27 tra i comuni di Etroubles e St-Oyen

ta il 28 luglio 2011 - sui lavori pende tuttora un’inchiesta della Procura della Repubblica di Aosta per disastro colposo - con otto iscritti nel registro degli indagati tra progettisti ed esecutori dell’opera - in relazione alla frana del 18

aprile 2013 a La Collère, che secondo l’ipotesi accusatoria del sostituto procuratore Luca Ceccanti sarebbe stata provocata - o comunque facilitata - dai lavori di scavo della galleria nel tratto sottostante la frazione di Etroubles.

In un simile contesto, l’intervento di scavo della galleria rimase bloccato dal lato sud per poco meno di otto mesi, riprendendo poi con l’adozione di una nuova tecnica di avanzamento, meno impattante per quel tratto di sottosuolo

MORTE ELLIOT PEACOCK

molto fragile a livello idrogeologico. Fino al nuovo stop imposto dall’Anas il 16 giugno 2014 alla ditta Lauro Spa, essendo «venuti meno alcuni requisiti di ordine generale, tali da non consentire al momento la prosecuzione dell’appalto», motivò all’epoca l’Anas. Appalto che riprese dopo un mese, il 15 luglio 2014, in conseguenza di una pronuncia del Tar del Piemonte. Fino all’ultima sospensione di questi giorni, in riferimento alla quale l’amministratore della Lauro Spa, Ambrogio Tarditi, non ha voluto rilasciare alcuna dichiarazione. L’opera, per un importo totale dei lavori pari a poco meno di 129 milioni di euro, così come dichiarato dall’Anas, risulta attualmente eseguita al 74,03%. ■ Patrick Barmasse

Cronaca

Flash

Anziana investita sulle strisce, in Rianimazione E’ stata ricoverata in prognosi riservata nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta, l’aostana di 78 anni investita nel tardo pomeriggio di sabato - poco dopo le 18 - da un’automobile in via Monte Grivola, ad Aosta. Insieme a lei, è stata costretta a ricorrere alle cure del Pronto soccorso anche una seconda signora che stava attraversando la strada sulle strisce in quel momento, che dopo gli accertamenti diagnostici del caso, è stata però dimessa. Furti, rubati i computer dalle classi della scuola Hanno sfruttato le scale di emergenza esterne al plesso, sicuri di non essere visti perché verosimilmente coperti dal buio della notte, i ladri entrati in azione alla scuola media ‘Emile Lexert’ del Quartiere Cogne ad Aosta. E’ così che, all’inizio della settimana scorsa, docenti e studenti si sono accorti dell’assenza degli otto computer portatili in dotazione nelle otto classi del plesso. Sull’accaduto indagano i carabinieri. Traforo Monte Bianco, arrestati tre passeur

INCIDENTI SUGLI SCI

Chiesto rinvio a giudizio per accompagnatore

Sette persone in PS per traumi o contusioni

La Procura della Repubblica di Aosta ha chiesto il rinvio a giudizio di un giovane britannico in relazione alla morte di Elliot Peacock, il 14enne scozzese deceduto a Cogne il 29 giugno 2014 dopo un tuffo nelle cascate di Lillaz, «in una pozza d’acqua profonda dai due metri e mezzo ai tre». Il ragazzino, che vestiva caschetto e giubbotto di salvataggio, morì annegato dopo essere stato colto da malore appena entrato nella pozza, forse a causa dello choc causato dalle basse temperature dell’acqua. Il rinvio a giudizio, come anticipato, è stato chiesto nei confronti di un giovane britannico, incaricato di accompagnare alle cascate di Lillaz la comitiva di giovani in vacanza in Valle d’Aosta.

Giornata di lavoro intenso per gli operatori del socccorso operanti nell’ambito della Centrale unica valdostana. Nel primo fine settimana di apertura di altri grandi comprensori sciistici oltre a quello di BreuilCervinia, nella giornata di ieri - domenica 6 dicembre - sono state sette le persone che, recuperate sulle piste da sci, hanno dovuto ricorrere alle cure mediche del Pronto soccorso dell’ospedale Umberto Parini di Aosta a causa di traumi o contusioni riportati in cadute sugli sci. Quattro sono state elisoccorse, anche se nessuna di queste versa in gravi condizioni. Missioni di elisoccorso sono state compiute a Courmayeur, Pila, Gressoney-Passo dei Salati e Breuil-Cervinia.

Nell’arco di pochi giorni sono stati tre i passeur arrestati al Traforo del Monte Bianco dalla Polizia con l’accusa di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Più nel dettaglio, Dzumali Ristemi, 35enne originario della Macedonia, e Fiodor Petrea, 26enne moldavo, hanno patteggiato nell’ordine 6 mesi di carcere e 15.000 euro di multa e 8 mesi di reclusione e 20.000 euro di multa. Un altro moldavo, il 21enne Oleg Melnic, è stato invece assolto. Tutti e tre sono stati processati per direttissima ad Aosta.

POLITICA ■ BILANCIO REGIONALE / Per il capogruppo Bertschy, il muro contro muro sarebbe irresponsabile

All’Uvp piace l’apertura: «ma non è réunion» Per Alpe, passi avanti ma pochi per la sufficienza; secca bocciatura dal M5S AOSTA - «Con gli ordini del giorno, tutti hanno contribuito al dibattito e alle proposte, con un atteggiamento positivo e propositivo. Questo è un segnale importante». Lo ha sottolineato il presidente della giunta Augusto Rollandin, giovedì 3 dicembre, al temine della quattro giorni di Consiglio Valle nella quale è stata esaminata la Finanziaria 2016. Il documento contabile ha incassato l’astensione dell’Union valdôtaine progressiste e il no di Alpe e Movimento 5 Stelle il cui capogruppo Stefano Ferrero taglia corto «stiamo parlando di un bilancio marziano rispetto ai bisogni della Valle d’Aosta, delle sue attività produttive e dei suoi cittadini. Un bilancio che sarebbe andato bene dieci anni fa, ma il Governo non ha minimamente saputo reinterpretarlo». Uvp, atteggiamento responsabile L’Uvp si astiene ma per una «réunion» con gli ex bisognerà attendere. Commenta il capogruppo Luigi Bertschy. «I rapporti politici tra i gruppi consiliari sono più volte cambiati in questa legislatura. Noi abbiamo adeguato il nostro modo di agire ai vari momenti che si sono susseguiti cercando di non

Luigi Bertschy (Uvp)

Albert Chatrian (Alpe)

perdere di vista il motivo per cui siamo stati eletti: cambiare il modo di governare la Valle d’Aosta attuando il programma elettorale che abbiamo proposto ai cittadini». Prosegue: «in questa fase riteniamo fondamentale mantenere vigile il nostro controllo su come la maggioranza amministra il denaro dei cittadini ma, allo stesso tempo, confrontarsi maggiormente con tutti senza pregiudizi per presentare le idee e sviluppare le proposte che abbiamo in testa per far uscire dalla crisi la nostra regione. Alla fine della quattro giorni consiliare non possiamo che rilevare con soddisfazione che questo atteggiamento è stato premiato dal largo appoggio dato, da maggioranza e opposizione, ai documenti proposti in

aula». Per Bertschy il muro contro muro «non sarebbe un atteggiamento serio a livello personale e non sarebbe un modo di agire politico utile alla comunità valdostana» e ordini del giorno ed emendamenti non già da considerarsi come prove tecniche di governo ma «una bella traccia di lavoro per il 2016». Alpe, bilancio rinunciatario «E’ un bilancio assolutamente rinunciatario che non tiene conto delle idee di cambiamento; abbiamo presentato 17 ordini del giorno con novità e innovazioni per tutti i settori e ad alcune proposte la maggioranza ha detto sì mentre ad altre, come la riduzione dei tributi propri per rilanciare l’econo-

mia, ha detto no. Per noi è un bilancio di rassegnazione». Spiega così il capogruppo Albert Chatrian la bocciatura. Non sono sufficienti per il gruppo le aperture sul turismo rivisitato in chiave globale, sull’introduzione della vignetta per le autostrade e sulle rivendicazioni verso lo Stato centralista. «Il gruppo di Alpe - spiega Chatrian - ha lavorato a testa bassa per tre mesi e ha proposto idee per riorientare la visione del domani nel segno della modernità e della trasprenza ma il messaggio non è statocolto appieno». Snocciola il capogruppo i punti negativi: «nel momento in cui mancano le risorse bisogna saper dire dei grandi no come, per esempio, sulla costruzione della scuola polmone di Tzamberlet. L’operazione non regge più, meglio ristrutturare quello che abbiamo; il territorio è penalizzato dalle carenze del trasporto collettivo: le vallate sono tagliate fuori e rischiamo di non garantire più i servizi essenziali che un tempo erano il fiore all’occhiello della Regione». Alpe dice sì al dialogo con tutti e concede «l’arte del compromesso ci può stare ma senza perdere di vista gli obiettivi che ci siamo dati». ■ Danila Chenal

L’OSSERVATORIO

Il bilancio del bilancio a legge finanziaria regionale è stata approvata L dopo quattro giorni e un discreto fiume di parole, da cui bisogna districarsi per capire il nuo-

vo 2016. La legge è arrivata in Consiglio già fatta e finita: un po’ di debiti in più che corrispondono a investimenti su settori puntuali (ma senza vera programmazione), tagli al welfare, e un po’ di spese presidiate e intoccabili. Presidente e Assessore alle Finanze hanno fatto un discorso simile: crisi ma continuità con il passato e speriamo per il 2018 di avere un po’ più di soldi. Il relatore della legge, Leonardo La Torre, ha parlato una lingua diversa: c’è grasso ancora da tagliare, bisogna guardare le cose in modo nuovo e ristrutturare. Erano voci discordanti, con clima sottostante d’insicurezza. La legge era forse blindata, ma anche debole. Con questa consapevolezza, e per portarla a casa in fretta e con minor danno, il presidente ha quindi aperto a qualche emendamento e alla concessione di promesse future. Su questa finestra è nata una prima pista politica. E’ stata tracciata sia dall’opposizione sia da pezzi della maggioranza che parevano risorti, con alcune mozioni su semplificazione amministrativa, sviluppo economico interno (pur nella forma poetica della Zona franca ma anche su partecipate e agricoltura), su alcuni cuscinetti sul welfare. Sono mozioni d’indirizzo per loro natura tutte da realizzare, con passaggi in Commissione e verifiche, ma sono anche segnali di cambiamento, pur settoriali. Perché su altri punti, come sanità e ferrovia invece c’è stato un muro, che figura adesso come punto di debolezza dei due assessori in trincea. In breve: legge blindata ma politicamente debole, che ha richiesto una prima apertura politica alla stessa maggioranza e alle opposizioni. Raccolto il risultato, il Presidente potrebbe ora tornare a fare il capo solitario come sempre, e sarebbe la scelta più facile e scontata. Oppure siamo veramente in una fase di passaggio, per le tegole che volano e che prima o poi atterrano, dall’appalto Piro alla nuova contabilità e gestione speciale di Finaosta, al Casinò o a cose che ancora non sappiamo. Se l’agenda dovrà essere almeno in parte condivisa con il Consiglio Valle, allora si apriranno spazi politici nuovi. E se vi sarà la necessità urgente di riforme, questa riguarderà più i consiglieri che hanno capito rispetto agli incerti, ai resistenti e ai partiti, che seguiranno come fossero l’intendenza. ■ Enrico Martial

regione

8 consiglio in pillole La Regione rilancia la Zona Franca Rilancia l’istituzione di una zona franca, in chiave moderna, il gruppo di minoranza consiliare Union valdôtaine progressiste appoggiato da Alpe. Lo fa con un ordine del giorno presentato in Consiglio Valle nell’ambito del dibattito sul bilancio di previsione, rivendicando una fiscalità regionale e maggiori competenze in materia tributaria. L’Uvp trova concorde la maggioranza regionale e la risoluzione passa all’unanimità. Costi politica: affossate le proposte di tagli di Alpe, Uvp e M5S Passato l’emendamento con l’autoriduzione del 10% alle indennità di carica dei consiglieri, proposto dalla maggioranza Uv, Sa e Pd, la discussione in Consiglio Valle, giovedì 3 dicembre, si è aperta sulla proposta dei consiglieri di Alpe e Uvp, bocciata con l’astensione dei 21 consiglieri della maggioranza. Respinto pure il maxiemendamento del Movimento 5 Stelle con tagli più incisivi a indennità e rinuncia alla diaria. Passa la rinuncia volontaria al vitalizio. Non passa il dimezzamento da 432 a 216 euro il contributo per ogni consigliere per il funzionamento dei gruppi. Da gennaio ticket sulle ricette Dal primo gennaio i valdostani pagheranno un ticket a quota fissa sulle ricette: 2 euro i non esenti (fino a un massimo di 4 euro) e un euro gli esenti – 67 mila secondo i dati dell’assessorato alla sanità - in attesa che, secondo l’emendamento votato in sede di discussione di bilancio di previsione in Consiglio Valle, la commissione consiliare competente esamini la possibilità di «adottare un parametro diverso dalla quota fissa». Il pagamento del ticket porterà nella casse regionali 3 milioni di euro. «I ticket hanno una funzione di regolazione dell’utilizzo di farmaci e di ricorso alle strutture sanitarie, lo dimostra anche un’analisi» ha argomentato il capogruppo del Pd Jean-Pierre Guichardaz. Ha sottolineato l’assessore alla Sanità Antonio Fosson: «non è piacevole introdurre un ticket, comunque permangono forme di esenzioni persistenti. Aspettiamo gli sviluppi per vedere se sarà possibile applicare parametri più equi». Una ‘vignette’ contro il caro autostrada La Valle d’Aosta propone l’introduzione di un pagamento forfettario agevolato per i residenti valdostani su tutta la tratta autostradale regionale. E’ quanto prevede un ordine del giorno, proposto da Alpe e approvato all’unanimità dal Consiglio Valle (dopo essere stato emendato), che impegna la Giunta regionale nella direzione di un modello della ‘vignette’ svizzera.

lunedì 7 dicembre 2015

■ trasporti / I servizi a chiamata sospesi dal primo gennaio

Saltano AllôBus e AllôNuit Dal 24 dicembre stop alle corse del treno Aosta-Pré-St-Didier AOSTA - Dal primo gennaio salatano AllôBus e AllôNuit, i servizi di trasporto a chiamata, complici i tagli dei finanziamenti in bilancio regionale. Delle chiamate notturne dovranno fare a meno gli utenti della Plaine mentre dovranno dire addio ai trasferimenti diurni a richiesta gli abitanti della collina di Sarre e di Aosta, di Saint-Christophe, di Roisan e di Gignod. I Comuni da soli non possono permettersi di sostenere i costi per intero. A confermare lo stop di AllôBus è Mirko Dayné presidente della società di trasporti Svap che ha gestito il servizio fin qui. Minimizza: «il servizio a chiamata salta ma saranno potenziate le linee di trasporto pubblico extraurbane». Parla Dayné dell’aumento di numero di corse delle linee 7 e 6 per Sarre e per Roisan. Conferme arrivano anche sul dimezzamento della linea 8 che da Piazza Salvadori ad Aosta raggiunge il Carrefour di Pollein e sull’alt alla navetta rossa che dalla stazione porta all’ospedale Umberto Parini mezzo frequentato soprattutto dagli anziani. Per Dayné il «taglio sarà addirittura migliorativo e con minori sprechi». Insomma niente più ‘agrément’ in tempi di magra. Sulla chiusura di AllôNuit frena: «non l’avrà più in gestione la Svap ma po-

«Senza prospettive e un piano complessivo ci sembrerebbe di sprecare risorse visto che gli utenti sono solo 350 al giorno e ci costano 10 mila euro a testa che quasi converrebbe comprare loro una Panda». Navette neve, nessun rischio soppressioni

trebbe essere affidato a un consorzio». Stop linea ferroviaria Aosta-Pré-Saint-Didier La linea ferroviaria AostaPré-Saint- Didier chiuderà dal 24 dicembre. Ha motivato così la sospensione in Consiglio Valle l’assessore ai trasporti Aurelio Marguerettaz, rospondendo a un’interrogazione di Alpe che chiedeva un ripensamento: «non c’è nessuna posizione preconcetta ma l’operazione merita riflessione, non c’è una decisione draconiana sulla chiusura ma c’è una sospensione sensata . Non ci è data l’opzione di ridurre le corse. Non è una chiusura definitiva ma una sospensione che ci permetterà di fare delle riflessioni». Marguerettaz ha ricordato che interventi di manutenzione ordinaria costerebbero 15 milioni di euro per cambiare rotaie e traversine.

Enti locali

Flash

Meno 21 milioni i fondi per i Comuni La Regione ha incassato 11 milioni di Irpef in meno nel 2015 e questi andranno a pesare sui trasferimenti ai Comuni che dovranno vedersela con il minor gettito – i soldi trasferiti rappresentano il 95% dell’Irpef incassata - e con i minori finanziamenti di 10 milioni agli Enti locali, come va ripetendo, a ragione, il presidente Augusto Rollandin. Nessuna colpa se il gettito è basso. Ma 11 + 10 fanno 21: ecco i milioni che mancheranno ai Comuni. L’anno scorso i trasferimenti furono di quasi 90 milioni quest’anno si attesteranno a 69 milioni.

La Regione non finanzierà più il servizio navette per gli sciatori al 90 per cento, ma al 70 per cento. Da Cervinia il sindaco Deborah Camaschella fa sapere che i servizi navette saranno mantenuti. Per il 2016 le casse comunali dovranno sborsare da 35 mila a 40 mila euro in più, senza contare la quota che verserà la Cervino spa per pagare lo ski bus interno al Comune. Nessun taglio neppure a Torgnon e nei Comuni di Chamois, La Magdeleine e di Antey-St- André funzionerà il servizio a pagamento a chiamata.Non sopprimerà il servizio neppure Ayas che finanzierà la navetta con i soldi della tassa di soggiorno. A Brusson il servizio sarà mantenuto ma con il pagamento di 1 euro a corsa per gli sciatori. Nessun rischio a Gressoney-St-Jean e a La Trinité. Servizio navetta finanziato, da Natale all’Epifania, ed elimato quello dei weekend di tutto l’anno a Champorcher. ■ Danila Chenal

■ pd / Scarso l’interesse per i banchetti ‘Italia Coraggio’ in piazza Chanoux ad Aosta

Tra politica e cittadini la distanza rimane L’iniziativa organizzata per creare un clima di positività Aosta - Non c’è stato un grande afflusso in Piazza Chanoux, sabato 5 dicembre, al banchetto “Italia coraggio” del Pd che si collocava nell’ambito della manifestazione nazionale che si proponeva di raccogliere richieste e proposte della gente. Però era gente che aveva bisogni reali, necessità impellenti segno che ormai la politica non si può più limitare ad affrontare i grandi temi, ma deve scendere nelle strade e occuparsi dei bisogni dei singoli. Una risposta alla signora che chiedeva di spiegare in cosa consistesse il reddito di cittadinanza e una lunga ed esaustiva a chi chiedeva lumi sull’evento della Lavazza, una sui ticket. Numericamente poco, ma importanti argomenti. Raimondo Donzel, assessore regionale alle politiche del lavoro, è tra coloro che hanno organizzato questo evento: «L’idea è di riportare un clima positivo e sereno che i gravi avvenimenti di Parigi, far ricordare alla gente che siamo una Repubblica libera, democratica e organizzata. E anche per riportare un po’ di ottimismo nella gente. Continuare a dire che lo 0,7% di crescita del Pil è un misero risultato dopo anni di segni meno è sbagliato. Sono piccoli segnali, ma segnali che vogliamo mettere in evidenza». La crisi Lavazza è l’ultimo atto di un’economia, quella valdostana, in evidente crisi depressiva. Ma non

I banchetti di piazza Chanoux sabato 5 e domenica 6 dicembre

si arrende l’assessore Donzel: «Questo banchetto ha anche questa funzione: dire alla gente che ci sono dei segnali anche qui da noi. Gli unici che paiono non coglierli sono i sindacati. Qui ci sono persone che ci credono e che vogliono costruire malgrado non si lavori più con i contributi, ma con i mutui. C’è voglia di ripartire. Lo hanno capito anche le opposizioni che mi attaccano e che magari sono saliti al Nazzareno con noi, come La Morelli». Si vuole spiegare, con questa manifestazione, che non si sta facendo dell’ottimismo a buon mercato: «Continuiamo a strutturare le nostre proposte come azioni concrete come ad esempio la legge Fontana che è stata criticata dalle opposizioni ma poi è stata apprezzata. I dati ci dicono che la Valle d’Aosta è al secondo posto per il reddito pro-capite. Significa che ci sono persone che possono inve-

stire e che possono partecipare alla spesa per il welfare. Non tutto a tutti dunque, ma a secondo della proprie capacità». ■ Bruno Fracasso

Flash

Verso l’Assemblea Il Partito democratico organizza una serie di incontri sul territorio aperti agli iscritti e ai simpatizzanti democratici per la presentazione dei programmi collegati alle candidature di Irene Deval e di Giovanni Sandri alla carica di segretario regionale del Pd VdA. Mercoledì 9 dicembre, ore 20.30, Sala biblioteca Tour de l’Archet di Morgex; martedì 15 dicembre, ore 20.30, Salone La Murasse di Verrès, mercoledì 16 dicembre, ore 20.30, sede regionale del Pd di corso Battaglione, Aosta.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

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regione

lunedì 7 dicembre 2015

■ progetto / Lezioni in classe e concorso grafico per i ragazzi che frequentano le classes de neige

600 studenti a scuola di Coppa del Mondo aosta - A scuola di Coppa del Mondo. E’ il progetto promosso dal comitato organizzatore della Coppa del Mondo di sci alpino femminile a La Thuile, dall’assessorato all’Istruzione e dall’Asiva e realizzato dal Centro Addestramento Alpino e dalla Sezione Sport Invernali del Centro Sportivo Esercito e che nei prossimi giorni coinvolgerà tutte le classi delle scuole primaria,

medie e superiori che aderiscono al progetto classes de neige. Le scuole primarie parteciperanno alla realizzazione di un manifesta sul tema ‘la Coppa del mondo di sci’; le scuole secondarie invece saranno coinvolte in una serie di conferenze – 13 in tutto – che il CSE condurrà con quasi 600 alunni, sottolineando i valori dello sport, essenziali nella formazione fisica, cultu-

rale e morale; a rappresentare questi valori, l’alpina olimpionica Mara Zini, medaglia di bronzo nella staffetta si short track a Torino 2006 e Francesco De Fabiani, vincitore della Coppa del Mondo U23 di fondo. I ragazzi dovranno anche realizzare un testo, un video o un elaborato grafico che riassuma i temi trattati durante le conferenze. Le istituzioni scolastiche di secon-

do grado selezioneranno due studenti ciascuna, per complessivi 12 giovani, che parteciperanno a un tirocinio formativo nella settimana di gare, entrando così in contatto con gli aspetti organizzativi e gestionali della Coppa del Mondo, vivendo da vicino l’esperienza dell’Ufficio Stampa e dell’ufficio Gare. Dopo aver già coinvolgo gli studenti di Courmayeur e Villeneuve

■ evento / Il 12 e 13 dicembre è in programma la Giornata internazionale

Si celebra la MONTAGNA Un gioco a squadre, ma anche attività outdoor a Valsavarenche e Rhêmes-N.-D. aosta - Creare consapevolezza sull’importanza delle montagne quale parte fondamentale del nostro ecosistema, che necessita di tutela e sensibilizzazione, per evidenziare le opportunità e i vincoli di sviluppo di questi territori e per costruire partenariati che possano portare un cambiamento positivo per le montagne di tutto il mondo. Così il presidente della Regione Augusto Rollandin presenta l’iniziativa ‘Passione montagna’, organizzata in occasione della Giornata internazionale della montagna che si celebra il 12 e 13 dicembre. Sarà il meteorologo Luca Mercalli ad inaugurare la kermesse sabato 12, illustrando il tema dei cambiamenti climatici nell’ambito di ‘Montagna è’, uno storytelling fresco e dinamico, con immagini e vi-

deo, nel quale diversi protagonisti (Gioachino Gobbi, Stefano Cerise, Francesca Zanivan, Jean Mappelli, il Greundzo, Bruno Bassano, Piermauro Reboulaz, i ragazzi di Giroparchi Nature Trail ed Hervé Barmasse) condivideranno il loro messaggio sulla natura e sulla montagna. Sabato pomeriggio, in piazza Deffeyes, i partecipanti potranno cimentarsi in discipline sportive, con l’aiuto delle guide alpine: l’arrampicata su parete artificiale e la slackline; dopo lo sport, sarà offerto un robusto aperitivo a base di prodotti con il marchio di qualità Gran Paradiso e sarà l’occasione per conoscere le aziende agricole e vitivinicole del territorio. Sono aperte le iscrizioni per partecipare a ‘Giroparchi Awards, Montagna in gara’, il gioco a squadre per adul-

L’alpinista Hervé Barmasse

ti pensato per testare le conoscenze del territorio e le principali abilità di chi ama e frequenta la montagna. La partecipazione è libera ma i posti disponibili sono limitati (premiazioni sabato sera al salone Viglino). Sabato sera, sempre nel salone di palazzo regionale, si terrà la proiezione del film ‘Cervino – la

montagna del mondo’, alla presenza del regista Nicolò Bongiorno, della guida alpina Marco Barmasse e dello storico dell’alpinismo Enrico Camanni, co-protagonisti del documentario. Domenica 13 dicembre si potrà partecipare gratuitamente e su prenotazione a due attività outdoor, ‘Outdoor natura – a Valsavarenche, sull’antica mulattiera di caccia, verso il casotto di Orvieille, per osservare l’inizio della stagione degli amori degli stambecchi e ‘Outdoor montagna’, a Rhêmes-Notre-Dame, per cimentarsi in una prova di avvicinamento alle cascate di ghiaccio con le guide alpine del Gran Paradiso. Per info e prenotazioni, Fondation Grand Paradis, info@ grand-paradis.it oppure telefonare allo 0165-75301. ■ c.t.

novità

Non solo benesse, allo store Valgrisa si parlerà di ‘emozioni d’alta quota’ aosta - Sarà dedicato alla montagna, a chi la vive e a chi la ama, il secondo ciclo di incontri organizzato dall’associazione culturale Colloquiando. ‘Emozioni d’alta quota’ è il tema della rassegna che si propone di aiutare a comprendere quali siano i segreti dell’ambiente e della cultura di montagna, ma anche di sorprendere, incuriosire, interessare e stupire chi la frequenta abitualmente. Senza dimenticare che la montagna è una fonte inesauribile di racconti e di imprese epiche, ma anche di vitigni eroici, elisir, liquori che sono entrati a far parte delle tradizioni della nostra regione e non solo. Il primo appuntamento si terrà venerdì 11 dicembre allo store di Valgrisa di Aosta con le guide di Peakshunter mountain guides Roberto Del Col ed Elis Martis (foto) che presenteranno l’incontro dal titolo ‘Scialpinismo: la montagna in inverno’. L’incontro ha l’obiettivo di avvicinare il pubblico alla pratica dello scialpinismo, illustrando le diverse tipologie di gite, dando qualche nozione di valutazione e gestione dei rischi, spiegando i criteri per scegliere un’escursione senza trascurare l’aspetto fondamentale della sicurezza. Gli incontri sono aperti al pubblico, a ingresso libero; per ragioni organizzative è però necessario prenotare telefonando al numero 0165263982 oppure scrivere una mail all’indirizzo valgrisa@ valgrisa.it.

■ associazione san giuseppe / Nella sola missione in Madagascar sono seguiti oltre 11mila bambini

Lavoriamo grazie a «un cumulo di atti di bontà» aosta - L’Associazione San Giuseppe nasce ufficialmente nel 2013, ma l’attività delle suore e dei volontari nasce molti anni prima. Dall’Africa alla Romania, molte sono le missioni nate negli anni e tuttora attive. Quest’anno si festeggiano i 50 anni della missione in Madagascar, partita nel 1965 con cinque suore e che oggi ne vede impegnate 180. «Seguiamo 11.000 alunni nell’isola, dalla scuola dell’infanzia al liceo, nonché sette dispensari con l’aiuto di tre suore della nostra congregazione che sono medici - racconta Madre Armanda, che aggiunge - ho vissuto quasi vent’anni in Madagascar, dal 1969 al 1987. Un’esperienza bella e positiva, che ha dato una svolta alla mia vita e mi ha aperto gli orizzonti». Madre Armanda dopo questa esperienza non si è fermata e nel 1993 ha aperto una nuova missione in Costa d’Avorio e successivamente in Burkina Faso.

ti, sono i volontari che durante tutto l’anno supportano i bambini attraverso raccolte fondi o attività di volontariato attivo. «Sono andata a Casa Speranza la prima volta nel 2013. Dopo quell’estate torno in Romania almeno 2 o 3 volte l’anno. Con mio fratello I volontari dell’associazione San Giuseppe abbiamo aperto anche il progetto Nel 1993 le suore di San Giusep- ‘Doniamo un Domani’ con l’obietpe hanno deciso di aiutare anche tivo di insegnare agli adulti a rapi bambini della Romania, inaugu- portarsi con bambini dal passato rando Casa Speranza a Campi- difficile, nonché aiutare i bambina. «Abbiamo iniziato con bam- ni a superare il trauma dell’abbini piccolissimi, era normale bandono, permettendogli di invedere molti passeggini in que- tegrarsi nella società» - raccongli anni - spiega Madre Arman- ta una delle volontarie, Valentida, che definisce Casa Speran- na Tonelli. «Quando è nata l’asza ‘un cumulo di atti di bontà di sociazione abbiamo pensato di tantissime persone’. Tanti, infat- organizzare un evento per rac-

la scorsa settimana, il progetto riguarderà questa settimana i liceali di Saint-Vincent, i ragazzi di Valtournenche, di Charvensod, della scuola Saint-Roch ma anche del liceo Regina Maria Adelaide, dell’Institut Agricole Régional, del liceo linguistico di Courmayeur e degli studenti di Pont-Saint-Martin e Gressoney. ■ re.ga.

cogliere materiale scolastico per i bambini di Casa Speranza. Così da due anni l’ultimo weekend di agosto, al supermercato Gros Cidac, facciamo una grande raccolta che ci permette di aiutare non solo i bambini della casa, ma anche 60 famiglie che vivono a Bucarest» - commenta Enrica Bredy, volontaria e segretaria dell’Associazione. Oggi nella casa sono presenti 55 bambini di età compresa tra i 2 e i 15 anni. I volontari ci raccontano che rispetto al passato la situazione è cambiata. Qualche anno fa, infatti, le adozioni sono state bloccate e, diversamente da prima, i bambini crescono nella casa e per la prima volta le suore e i volontari si trovano a dover affrontare le problematiche legate all’adolescenza. Ma, dall’entusiasmo e dalla positività delle suore e dei volontari, sembra che anche questa nuova difficoltà verrà affrontata nel migliore dei modi. ■ Cecilia Lazzarotto

la cena solidale

Una mano per Casa Speranza aosta - Più di 150 partecipanti e quasi 4.000 euro raccolti. Questo il bilancio della raccolta fondi dell’Associazione San Giuseppe per Casa Speranza. Anche quest’anno le suore ed i volontari dell’associazione si sono riuniti per organizzare il pranzo di beneficenza a sostegno dei bambini che vivono nella casa di Campina, in Romania. Come per gli anni precedenti, oltre alla raccolta, il pranzo è stato un momento per aggiornare chi da sempre sostiene l’attività dell’Associazione sia sulla situazione sia sulle attività che si svolgono in Romania: dal ‘Progetto Latte’, che ha permesso di raccogliere materiali didattici lo scorso mese di agosto, al programma di sostegno psicologico ‘Doniamo un domani’, ma anche il progetto ‘Un amico speciale’, un’adozione a distanza che, con un piccolo contributo mensile, permette di aiutare uno o più bambini. L’obiettivo del pranzo è anche di creare una rete di sensibilità nei confronti dei bambini di Casa Speranza, creare dei legami con nuove famiglie. Chi volesse sapere di più o dedicare parte del suo tempo ai bambini di Casa Speranza può contattare il convento chiedendo di Madre Armanda o di Suor Nicoletta allo 0165262149, oppure telefonando alla segretaria dell’associazione al 333-2683827.

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DISINFESTAZIONI - DERATTIZZAZIONI

di Grisetti geom. Bruno

REGIONE

lunedì 7 dicembre 2015

Diversamente abili ■ MOVIMENTO DISABILI ITALIANI / In piazza Roncas, la raccolta fondi per ‘Natale in carrozza’

«Una carrozzella per chi NON può acquistarla» AOSTA - Un’iniziativa nata con il fine di raccogliere fondi per l’acquisto di nuove carrozzine per disabili, per sostituirle a quelle ormai vecchie o per donarle a chi non può cambiarle. È stato questo l’obiettivo principale di ‘Natale in carrozza’, l’evento organizzato dal Movimento Disabili Italiano lo scorso fine settimana. In piazza Roncas è stato allestito lo stand del MID per donare un’offerta, per tesserarsi, per acquistare un pratico calendario o il libro autobiografico del presidente della sezione VdA del MID Daniele Ernesto Mantovanelli. Ma quanta solidarietà c’è stata da parte dei valdostani? «Alcuni cittadini sono passati solamente per lasciare un’offerta, altri sono passati e tornati il giorno dopo svolgendo la medesima azione, e molti sono passati ignorandoci - spiega Mantovanelli -. Noi sia-

Il presidente del MID valdostano Daniele Ernesto Mantovanelli e la vice presidente Serena Genzoli, con i rispettivi coniugi, sabato allo stand di piazza Roncas

mo attivi da circa due mesi e tutto sommato siamo soddisfatti di quello che abbiamo ricevuto dalla gen-

te, però c’è da sottolineare una nota dolente: si percepisce ancora una certa diffidenza nella mentalità dei

valdostani nei confronti dei disabili». La diffidenza sembra essere un problema generale: «la verità è che se si trovassero gli altri nella nostra situazione, capirebbero molte cose - dice Serena, la vice presidente del MID. Comprare una carrozzella costa all’incirca 450 euro; «cercheremo di acquistarne il più possibile, a seconda dei fondi che riusciremo a raccogliere» - conclude il presidente. È ancora possibile donare on line, tramite bonifico bancario o il tesseramento al MID VdA onlus. Per ulteriori info, telefonare al n. 3487654858 o consultare il sito www.midvda.altervista.org. ■ Carol Di Vito

■ DOCUMENTARIO / Alberto Fasulo è il regista del film ‘Genitori’ che parla di famiglia e disabilità

«I nostri figli e la paura del futuro» di Piera SQUILLIA AOSTA - «Questo film è uno strumento, portatelo dove volete; nelle scuole, nelle case, dove volete. Noi abbiamo fatto la nostra parte, ora tocca a voi». Il regista di ‘Genitori’, Alberto Fasulo, tiene a precisarlo. E’ un film documentario che permette alle persone di entrare e immaginare la realtà di famiglie che vivono l’esperienza di un figlio disabile. I protagonisti sono un gruppo di genitori che si incontrano periodicamente, da ormai molti anni, per portare le loro esperienze, per condividere i problemi e per trovare conforto. «Ho lavorato al progetto per quattro, cinque anni - racconta il regista - mi sento parte del gruppo. E’ un luogo magico ed esclusivo dove è possibile un confronto aperto, una condivisione collettiva. Rappresenta un posto dove desideravo andare, il viaggio è nel racconto delle persone». La proiezione del docufilm, giovedì 3 dicembre, al cinéma thêatre de la ville di Aosta, è stata organizzata in occasione della Giornata dedicata dalle Nazione Unite ai diritti delle persone con disabilità. Anche nella città di Aosta, oltre a questa iniziativa, so-

Il regista e i protagonisti del film ‘Genitori’: Rino Fogolin, Marisa Vivian, Alberto Fasulo e Teresina Bertolin

no stati organizzati incontri di sensibilizzazione sulla tematica nelle scuole. Presenti alla serata, oltre il regista, anche tre genitori, protagonisti del film: Marisa Vivian, Teresina Bertolin e Rino Fogolin. Dalla parte delle famiglie Nel documentario, commovente il racconto di Sira, madre di una ragazza ipovedente: «cerco ogni giorno di trovare la forza, ci riesco e poi, a volte, improvvisamente, il buio, il vuoto, la forza mi scappa. Sono i momenti in cui il dolore mi travolge. Nel gruppo mi sento meno sola, il vuoto lentamente passa. Ho una figlia

COMITATO VALDOSTANO

Renna presidente dell’Unione mutilati AOSTA - E’ Giuseppe Renna (foto) il nuovo presidente del Comitato valdostano dell’Unione nazionale mutilati per servizio. Il vice presidente è Antonino Chiofalo mentre Luigi Bracci è stato nominato segretario. Del Collegio sindacale fanno parte André Gaillard (presidente) e i componenti Giuseppe Olla e Giovanni Schiavo; Arturo Castellani è il componente supplente. L’associazione ha sede in via Promis 3, ad Aosta e rimane a disposizione degli iscritti tutti i giovedì dalle 10 alle 12; è possibile, concordare un appuntamento in altro giorno, telefonando al numero 0165-40327.

meravigliosa». Nel gruppo anche la testimonianza della sorella di un disabile: «per anni ho vissuto il distacco dei miei genitori, entrambi concentrati su mio fratello. Io, a sentirmi in colpa per non avere problemi, sola nella mia famiglia, inesistente per loro. Nel gruppo sono riuscita a trovare delle chiavi di lettura di un atteggiamento, quello dei miei genitori, che ai miei occhi era incomprensibile». Spiega Marisa Vivian che a volte come genitore prevale il principio di onnipotenza: «sono l’unica in grado di occuparmi di mio figlio». Molta è la paura per il dopo; «… e quando non ci sarò più, chi si occuperà di mio figlio? Chi lo amerà?» «Far parte di un gruppo di auto-aiuto - ha precisato Teresina Bertolin - non ti permette di risolvere i tuoi problemi: torni a casa e la situazione è la stessa. Un gruppo ti permette di accettare, di dare speranza, di programmare e attuare azioni concrete (abbattimento delle barriere architettoniche, sostegno di uno psicologo nel gruppo), di rallegrare la quotidianità e ritrovare la forza, ma forse è anche provare, nel silenzio del gruppo, la condivisione di emozioni, senza bisogno di parole».

REGIONE

lunedì 7 dicembre 2015

■ CROCE ROSSA / Fino a martedì 8, il mercatino in via Xavier de Maistre ad Aosta

Se un regalo fa del bene I proventi aiuteranno le famiglie che si rivolgono agli sportelli sociali AOSTA - Le feste stanno per iniziare e non avete ancora trovato il regalo giusto? Provate a ‘fare un giro’ alla saletta d’arte in via Xavier de Maistre, e considerate le proposte della XXI edizione del mercatino della Croce Rossa. Si può trovare molto, dalle varie tipologie di miele, dal castagno al tiglio, fino alla pasta artigianale, alle tisaniere, agli articoli per arredamento in stoffa, oggettistica, utensileria da cucina silver, ma non solo. Quest’anno il mercatino propone un paio di novità; la prima è quella del panettone artigianale di casa piemontese, un chilo del tradizionale dolce di Natale glassato, «che è stato confezionato e personalizzato apposta per i nostri mercatini dalla Croce Rossa Nazionale; la seconda novità è relativa alle ‘boules’ rosse e bianche che ricordano i sette principi fondamentali della Croce Rossa - spiegano la delegata regionale della CRI VdA Margherita Navarria con Sabrina ed Emanuela in veste di volontarie. Numerosi i visitatori che tra tanti sguardi, alla fine hanno acquistato qualcosa per chi ne ha più

Le volontarie Emanuela e Sabrina con la delegata Margherita

NOTIZIE IN BREVE Mercoledì 16 si parlerà dei fiori australiani ‘FioriAmo insieme: conosciamoci meglio grazie ai fiori australiani’. E’ il tema del prossimo ‘mercoledì del benessere’, in programma il 16 dicembre allo store di Valgrisa in piazza della Cattedrale. Interverrà la dottoressa Sara Savini, esperta di discipline olistiche che parlerà dei fiori oggetto delle studio e delle ricerche di Ian White, il naturopata e biologo australiano esperto in terapie naturale il quale, a partire dagli anni ‘80 ha scoperto e catalogato un vasto repertorio di essenze floreali, estratte da numerosi fiori tipici della sua terra. Rispetto ai più noti fiori di Bach, i fiori australiani non vengono coltivati – esistono una settantina di rimedi – ed essendo così numerosi, si caratterizzano per una maggiore specificità nel loro utilizzo. Gli incontri promossi dall’associazione culturale Colloquiando sono aperti al pubblico e sono a ingresso libero; per ragioni organizzative è però necessaria la prenotazione, telefonando al 347-0083502 oppure scrivendo una mail a denis.falconieri@gmail.com. Domenica 13, prevenzione all’ictus cerebrale Domenica dedicata alla prevenzione. Domenica 13 dicembre, Alice onlus VdA organizza una mattinata di screening gratuiti per la prevenzione dell’ictus cerebrale; saranno effettuati i segurenti esami: misurazione della pressione arteriosa, glicemia, colesterolemia e rischio di sviluppare ictus o evento vascolare maggiori, ecocolordoppler carotideo per l’eventuale individuazione delle placche ateromasiche. Chi è interessato, si presenti, possibilmente a digiuno, tra le 8 e le 12.30 alla sede diAlice di via Lucat 2, ad Aosta. Giovedì si parlerà di salute e di luoghi di lavoro Nuove frontiere del lavoro. Quale spazio per la salute? E’ il tema dell’incontro organizzato dall’Ordine degli Psicologi della Valle d’Aosta giovedì 10 dicembre, nel salone Maria Ida Viglino, ad Aosta, nell’ambito del ciclo di incontri ‘La Psicologia in un tempo che cambia’. L’iniziativa vuole offrire un contributo di lettura e di intervento, anche dal punto di vista psicologico sui problemi che la nostra società attraversa, sia per i cambiamenti di contesto socio-economico, sia per l’evoluzione della teoria e del pensiero di cura dei disagi psichici collettivi e individuali. Le nuove forme contrattuali, i canali per accedervi, l’orario di lavoro, il posto fisso, cosa succede se questi vengono messi in discussione? L’appuntamento è per le ore 20.45; l’incontro è a ingresso libero. Defibrillatore: il Quinci-Tava pensa alla prevenzione Sono stati abilitati all’uso del defibrillatore, dirigenti e allenatori dell’Asd Quinci Tava (foto): Alex Lo Cicero, Oscar Lionville, Mirko Monetta, Gianni Caprio, Riccardo Racchio, Riccardo Cacciatore, Graziano Volpe, Massimiliano Curcio, Ernesto Clementi, Antonio Daniele Zoppo. Il corso – possibile grazie alla disponibilità del presidente del QuindiTava Luca Serra, è stato tenuto dall’infermiera professionista Patrizia Viglione e dagli istruttori Paolo Barletta e Salvatore Scali.

bisogno, visto che il ricavato del mercatino andrà a beneficio di molte famiglie valdostane in difficoltà. Secondo Emanuela acquistare a questo mercatino significa fare un’opera di bene e sentirsi in pace con se stessi: «i cittadini comprano per i meno abbienti, ma nel frattempo provano soddisfazione per la loro azione, per aver contribuito ad aiutare qualcun altro: è un doppio regalo». Per chi non avesse ancora visitato il mercatino, resterà aperto fino a domani, martedì 8 dicembre. ■ Carol Di Vito

Visitatori al mercatino scelgono alcuni articoli regalo tra i tanti esposti nella saletta di via Xavier de Maistre

STAR BENE

ALLATTAMENTO E CONTRACCEZIONE Quinto appuntamento con la rubrica ‘Star bene’ curata dall’ostetrica Selvaggia Perrone. Chi fosse interessato in particolare a qualche argomento, può segnalarlo per un approfondimento, scrivendo a perrone.ostetricia@gmail.com.

di Selvaggia PERRONE

orse non tutti sanno che... l’allattamento al seno è un F contraccettivo. Sicuramente molte persone penseranno che si tratti dell’ennesima diceria, una leggen-

da metropolitana che può trarre in inganno le coppie che vi si affidano ingenuamente. Invece no. Infatti l’allattamento esclusivo al seno può essere un efficace metodo di pianificazione delle nascite, con una sicurezza sovrapponibile a quella delle principali pillole progestiniche consigliate durante l’allattamento. Bisogna fare attenzione! Sebbene la sua validità sia stata dimostrata da studi scientifici [Conferenza di Bellagio 1989 e 1995], è fondamentale che alcuni criteri siano rispettati con rigore affinché la percentuale di sicurezza del metodo non scenda al di sotto del 98%. Solo latte materno! L’allattamento deve essere esclusivo, il che comporta il divieto di introdurre altri alimenti o bevande nell’alimentazione del bambino. Inoltre è necessario che il bimbo richieda il seno con un intervallo che non superi le 3-4 ore durante il giorno e le 6 ore durante la notte: questo per garantire una costante produzione di prolattina, l’ormone che “mette in pausa” le ovaie. Altro importante criterio prevede l’assenza di perdite ematiche che possano far pensare a un ripristino della normale funzionalità ormonale; solitamente il primo ciclo mestruale è definito ‘capo parto’ ed è, molto spesso, un primo avviso del cambiamento in corso, un segnale che il corpo sarà presto pronto ad accogliere una gravidanza. Se tutte queste piccole regole vengono rispettate, l’allattamento sarà un ottimo contraccettivo per i primi 6 mesi di vita del neonato. Infatti il metodo ha una validità temporanea: dopo 6 mesi la percentuale di efficacia inizierà a scendere e, molto spesso, il primo segnale è proprio il ritorno del ciclo mestruale. Perciò, se utilizzato con attenzione, l’allattamento al seno acquisisce un’ulteriore potenzialità.

■ SANITÀ / E’ stato revocato lo stato di agitazione annunciato dai sindacati

Riorganizzazione, segnali di tregua AOSTA - Dopo la protesta innanzi a palazzo regionale e dopo aver dato l’ultimatum (respinto) alla direzione aziendale - si ammorbidisce il rapporto tra il fronte sindacale dei lavoratori della sanità e la direzione dell’azienda Usl. L’ipotesi di stato di agitazione è rientrata venerdì 4 dicembre, dopo l’incontro con l’assessore e i vertici aziendali. «L’assessore ha preso atto delle istanze delle organizzazioni sindacali e rsu - commentano i referenti sindacali Carmela Macheda e Christian Lorenzini (FP Cgil), Jean Dondeynaz e Chiara Pasqualotto (Cisl FP), Natale Dodaro (Uil Fpl) e Luigi Barailler (Savt Santé) - il progetto viene bloccato,in quanto la sua adozione non ha seguito l’iter previsto, non ha avuto la condivisione che deve avere un progetto di questa portata, non essendo stato presentato al Collegio dei Primari». Una prima apertura è avvenuta anche sulla figura dell’infermiere jolly in pronto soccorso, la cui presenza sarà rimodulata in rapporto alla situazione contingente «A fronte di risorse date, abbiamo il dovere di assicurare gli standard assistenziali. Questo è evidente, comporterà delle scelte e al tempo stesso porterà novità sostanziali nelle abitudini dei lavoratori. Mi rendo conto, in alcuni casi le novità saranno ‘tranchant’ e qualche smagliatura ci sarà; ma non ci sono alternative. Si deve cambiare, chi lavora con me, deve cambiare. Questo è e rimane un sistema assistenziale sicuro». Il direttore generale dell’azienda Usl valdostana Massimo Veglio ha spiegato così la nuova normativa sui turni di lavoro che da mercoledì 25 novembre, obbliga medici e infermieri a non lavorare più di 12 ore e 50 minuti al giorno, con massimo 48 ore alla settimana e con un ripo-

Da sinistra, Laura Plati, Massimo Veglio e Enrico Visetti

so di almeno 11 ore tra un turno e l’altro. Nuove norme che hanno sollevato le ire dei sindacati, soprattutto per i professionisti impegnati nel sistema dell’emergenza-urgenza. «In pronto soccorso ci sarà un numero di persone adeguato ha detto il dottor Veglio - se lo standard è due persone e sino a oggi ce n’erano quattro, d’ora in poi non sarà più così e quelle due risorse in più lavoreranno da un’altra parte». Di «giusta prestazione di qualità, nel momento giusto e dalla giusta professionalità» - ha parlato Laura Plati, funziona-

rio del SITRA, il Servizio Infermieristico Tecnico-riabilitativo aziendale che ha auspicato che la nuova normativa non sia vista solo dal punto di vista economico, «ma che sia considerata un progetto che valorizza le competenze degli operatori. Soprattutto è necessario un cambiamento di tipo culturale degli operatori: si tratta di un nuovo modo di lavorare, non dell’acquisizione di nuove competenze, sono sistemi organizzativi diversi in grado di valorizzare la professionalità dei singoli operatori». A proposito dei sindacati e dell’allarme lanciato per un

probabile peggioramento del servizio, il dottor Veglio è categorico: «ci sono livelli di responsabilità che non possono stare al confronto sindacale ha commentato - se una cosa non si può fare non si fa, non c’è nessuna possibilità che sia diverso da così, non si tratta di organizzare una serata danzante, ma di un servizio essenziale. Quando i sindacati dicono che non c’è stato confronto non dicono il vero; forse si confonde il confronto con il consenso; ci sono dozzine di occasioni di confronto, documentate dai verbali. Certo, il consenso, l’accordo sono altra cosa. Il sindacato non dà ultimatum, chiede la concertazione, come prevede la norma ed entro 30 giorni avrà le risposte. Di certo, non possiamo permetterci di mantenere professionalità laddove non servono». Intanto, dopo aver rinvaito l’indizione dello stato di agitazione, i sindacati incontreranno nuovamente l’azienda mercoledì 9 dicembre. ■ Cinzia Timpano

COMPAGNONS BATAILLES DE MOUDZON

Premi della lotteria non ritirati: scadenza il 31 dicembre AOSTA - A circa un mese dall’estrazione dei biglietti, molti dei premi messi in palio per la lotteria dell’Association Compagnons Batailles de Moudzon non sono ancora stati ritirati. L’Association sollecita i possessori dei biglietti vincenti di presentarsi al Bar Mochettaz di corso Ivrea 107 Aosta per il ritiro. Il termine ultimo per il riscatto delle vincite è fissato al 31 dicembre 2015. I premi giacenti riguardano i biglietti: 10635, 8973, 13262, 11614, 970, 555, 6513, 16929, 17213, 1501, 5770, 2813, 3722, 008, 15521, 9364, 3706, 14119, 15436, 9594, 3996, 16057, 12309, 9936, 12055, 12903, 17993, 13714, 9601.

AT T UA L I TÀ

lunedì 7 dicembre 2015

Volontariato

■ LA STORIA 1 / Da Gignod al Brasile, Cristina Danna ha trascorso un anno in Mozambico

«Volontaria nella terra dei senza nome» GIGNOD - Cittadina del mondo: dal Brasile in cui è nata, alla piccola Gignod dove ha fatto le elementari, alla Bolivia, dove ha vissuto per 12 anni, e infine in Mozambico, alla ricerca della sua strada. Cristina Danna racconta la sua esperienza con la serenità di chi, nel dare, ha imparato tanto durante l’anno passato come volontaria civile nel campo rifugiati di Marratane, in Mozambico. Ogni mattina un’ora di macchina per percorrere i 3 chilometri che da Nampula, la cittadina in cui risiedeva, la portavano nel campo rifugiati di Marratane. Qui Cristina si occupava di aiutare gli 8000 rifugiati arrivati da paesi dilaniati dalla guerra, alla ricerca di un posto di pace per alleggerire il loro bagaglio di sofferenza. Una fotografia del paese che la volontaria ha potuto subito percepire lavorando all’Istituto di assistenza giuridica, ma anche nelle carceri e in uno sportello per le donne vittime di violenza domestica. «Grazie a questa mia prima mansione tutti i problemi della società mozambicana mi sono stati chiari, e vi assicuro che sono molto densi, è una vita dura» - ha raccontato nel corso della serata organizzata dalla parrocchia di Gignod. Poi il lavoro nella mensa dell’asilo del campo,

Chi è Cristina Danna

piccola carta d’identità

«Io, cittadina del mondo» Cristina Danna età: 25 anni residenza: cittadina del mondo. Nata in Brasile, ha vissuto in Italia e poi in Bolivia, paese al quale sente di appartenere di più. Studi: Sociologia presso l’Universidad Mayor de San Simon Periodo del volontariato civile: dal marzo del 2014 al marzo del 2015 Perché: ha sempre voluto farlo e ha finalmente potuto percorrere la sua strada.

«Continuerò ad aiutare, per portare avanti la mia idea di solidarietà, per partire con leggerezza e abitare il mondo»

Qui a lato, Cristina Danna racconta la sua esperienza; più in alto, uno scatto durante il periodo trascorso in Mozambico

zuppe di cavolo, di fagioli, di farina di arachidi. «Si cucinava con quello che c’era – spiega – è stato abbastanza duro, eravamo solo in 3 e preparavamo per ben 130 bambini». Dopo, l’attività nel centro di nutrizione, dove oltre a for-

nire i pasti c’era da andare a raccogliere la legna, ci si occupava dei corsi sull’igiene e sulle le precauzioni contro la malaria e l’Aids. Un impegno che Cristina è sempre riuscita a vivere con leggerezza e a cui ha dato un altro contributo con uno

studio sulla «sostenibilità del centro in relazione al postprogramma di alimentazione». Una ricerca dal lungo titolo che però per lei ha significato camminare ore e ore sotto il sole cocente del Mozambico, perché «le strade, e anche gli abitanti, lì non hanno un nome», alla ricerca dei bimbi che avevano lasciato il campo. La volontaria non ha mai sofferto la stanchezza e non si è mai persa d’animo perché «lì le vite degli altri sono talmente intese per cui

le tue necessità e le prospettive cambiano». Ha sempre tratto il meglio che la sua esperienza poteva darle, anche di fronte a radicali imprevisti come un mese senza luce e acqua corrente che ha portato tutti gli atri volontari a partire ma dal quale invece lei ha tratto i più grandi insegnamenti: «paradossalmente per me è stato un inaspettato regalo: senza alcun contatto con l’esterno ho potuto rendermi conto di quanto sia arricchente la persona che hai a fianco. Nelle difficoltà si parla e si condivide di più» - ha spiegato. Per il futuro Cristina cercherà di continuare ad aiutare, per portare avanti la sua idea di solidarietà, per «partire con leggerezza per abitare il mondo». ■ Sara Sergi

■ LA STORIA 2 / Dopo il volontariato in Senegal, anche un progetto d’aiuto per l’orfanotrofio

«Ousmane può farcela con il nostro aiuto» AOSTA - «Non so cos’abbia portato Xenia Verges in Senegal, ma so cosa ha portato me laggiù, a luglio di quest’anno. L’ultimo giorno, mentre guardavo il mio zaino pronto, la mia stanza liberata dal casino che lasci di solito, parlo con Xenia, facciamo quei discorsi cervellotici che mi piacciono tanto. E lei mi dice di una sua amica che ha per le mani un bimbo malato di cuore. Dice che hanno scritto a tante associazioni, ma nessuna risposta. Se non viene operato, muore». Così Caroline Bionaz, 32 anni, agente di assicurazioni di Aosta, la scorsa estate conosce la storia di Ousmane, un bambino senegalese di tre anni, forse quattro. Ousmane è affetto da tetralogia di Fallot, una malformazione cardiaca congenita che rischia di non lasciargli scambio. Ha la cosiddetta sindrome del bambino blu. «Come sempre, se nasci nel posto giusto vivi, se nasci nel posto sbagliato, schianti» commenta Caroline. Caroline ha trascorso due settimane come volontaria all’orfanotrofio di Mbour. E così, mentre parla di una vita che potrebbe spegnersi, nella sua mente si forma l’immagine di sua mamma Cecilia, dell’Associazione Ana Moise che da tanti anni si occupa di fornire accoglienza e sostegno ai bambini ammalati provenienti da paesi in via di sviluppo che non possono essere curati nei loro paesi. Detto fatto, e grazie alla collaborazione con l’associazione nella quale opera l’amica spagnola, Caroline e mamma Cecilia mettono in pie-

Caroline Bionaz durante la sua esperienza all’orfanotro-fio di Mbour, in Senegal, la scorsa estate; a destra, Ousmane in braccio alla sua mamma

Per aiutare Ousmane, conto corrente intestato all’associazione Ana Moise, causale ‘Ousmane’, IBAN IT88Y010303173 0000003803827 di una catena di solidarietà che a fine gennaio, inizio febbraio porterà Ousmane in Valle per poi essere trasferito e operato all’ospedale Gaslini di Genova. «Questo bambino ha una possibilità, deve avercela – commenta Caroline – e per una serie infinita di coincidenze sono venuta a sapere della sua storia. In questo momento Xenia è a Dakar a occuparsi dei documenti e delle pratiche per far arrivare in Italia Ousmane e la sua mamma. Indicativamente andrò in Senegal a fine gennaio – spiega – starò lì alcune settimane e a inizio febbraio tornerò in Valle, portando con me Ousmane. Da Milano, verremo ad Aosta; di qui, saranno organizzate le visite necessarie al Gaslini, prima dell’intervento». E mentre si lavora all’accoglienza del bambino, «dai documenti ai capi di abbigliamento» – commenta Caroline – considerato che in Senegal non conoscono il nostro freddo – un’altra buona notizia ha

raggiunto la giovane assicuratrice del capoluogo. L’orfanotrofio di Mbour le hacommissionato – insieme all’amica Ambra che l’accompagnerà in Senegal – uno studio di fattiblità per un progetto di permacultura, in modo da

rendere autosufficiente l’orfanotrofio e sganciarlo da finanziamenti esterni. Ambra e Caroline sono infatti permacultrici certificate al PRI d’Australia, progettano cioè sistemi urbani e agricoli autosufficienti, imitando gli

GIORNATA VOLONTARIATO

Un Alpino valdostano al Quirinale AOSTA - C’era anche Nicola Colacioppo, ‘veterano’ dell’Associazione Nazionale Alpini (foto), sabato 5 dicembre, in occasione della Giornata internazionale del volontariato, celebrata al Quirinale, alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Dopo la proiezione di un video sul volontariato nel bel Paese, la conduttrice Geppi Cucciari ha intervistato sei volontari, raccontando le attività a vantaggio dei rifugiati, nelle carceri, ma anche della cultura e di protezione civile. «Il giusto riconoscimento alle tante persone che si adoperano in modo disinteressato per il bene della comunità e che contribuiscono in modo determinante al funzionamento del Sistema di Protezione civile regionale. Siamo lieti che a rappresentare la nostra regione ci sia stato un rappresentante degli Alpini, che ha saputo esprimere al meglio la vocazione solidaristica della nostra regione» - ha commentato il capo della Protezione Civile valdostana Silvano Meroi.

equilibri naturali. Quindi, il viaggio in Senegal, tra un paio di mesi servirà «sia per rivedere i miei bambini, per sapere come stanno, sia per cominciare il progetto di permacultura per l’orfanostrofio, sia per cominciare il cammino di speranza del piccolo Ousmane». Divertente e risoluto l’invito a donare di Caroline: «apri il portafoglio per contribuire all’intervento di Ousmane al Gaslini. Fallo perchè potrebbe essere tuo figlio, fallo perchè potrebbe essere tuo nipote, fallo per liberarti la coscienza, fallo per Natale, fallo per far vedere agli altri che in fondo sei buono, fallo per me, fallo perchè si scarica dalle tasse. Non mi interessa il motivo, fallo e basta». Chi vuole aiutare Ousmane può fare un versamento sul conto corrente intestato all’associazione Ana Moise alla banca Monte dei Paschi, causale ‘Ousmane’, IBAN IT88Y0 103031730000003803827. ■ Cinzia Timpano

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 7 dicembre 2015

■ INCHIESTA / Burocrazia e vendite in calo hanno messo a dura prova la sostenibilità delle rivendite

Tabacchi: «Si sopravvive grazie ai servizi»

Di solo tabacco non si vive più, normative troppo rigide impongono l’ampliamento dell’attività Da sinistra Igor Bee della rivendita di Viale Conte Crotti; a destra Enrico Saccavino del tabacchino di via Torino; in basso Luca e Stefano del tabacchino via Aubert

di Alessandro BIANCHET AOSTA - Burocrazia insostenibile e un lieve calo delle vendite, delle percentuali di guadagno sui diversi prodotti venduti e sui servizi offerti. Aveva lanciato l’allarme poche settimane fa Gianluca Genestrone, nuovo presidente della Federazione Tabaccai Valle d’Aosta, parlando di una categoria «sottoposta a controlli fin troppo rigidi, in grave difficoltà economica e (soprattutto per quanto riguarda i negozi nei piccoli centri di montagna) sempre più punti di riferimento per servizi di ogni tipo». I tabaccai - Aosta Ma come vivono la situazione i diretti interessati? Nella città di Aosta, in zone di grande affluenza, la crisi non sembra aver colpito in maniera grave, anche se i cali di fatturato sono all’ordine del giorno. La cosa che salta all’occhio è che, ormai, un tabaccaio “puro” non ha alcuna ragione di esistere, ma anzi dovrà fare di tutto per offrire alla clientela la maggior parte dei servizi possibili, con una differenziazione estremizzata dell’offerta divenuta ormai imprescindibile. Insomma, la realtà sembra tenere, anche se non è più quell’isola felice di cui si fantasticava anni fa. Piazza Chanoux «Onestamente siamo in un contesto un po’ avulso - spie-

ga Luca Navarretta della rivendita di piazza Chanoux -. Abbiamo rilevato l’attività da due anni e stiamo lavorando bene: certo, il lavoro richiede tanto sacrificio, ma spesso paga. Noi non abbiamo un grande metro di paragone, ma sicuramente la situazione è un po’ meno positiva di qualche anno fa. Anche il costo di una licenza è leggermente calato, anche se si parla comunque di cifre a cinque zeri a seconda della posizione». Via Edouard Aubert «Grazie alla posizione non risentiamo della crisi, ma ormai le percentuali di guadagno su ogni prodotto sono ridicole rivelano Luca e Stefano della taccheria di via Edouard Aubert -. Per esempio, i servizi come l’Itb per pagare i bollettini e fare le ricariche, danno un guadagno misero, per cui noi lavoriamo e altri guadagnano. Però non puoi farne a meno, perché attirano e la gente richiede questo tipo di servi-

ECONOMIA IN BREVE

zi. Stesso discorso si può fare per il bancomat che, sostanzialmente, ti ammazza con le commissioni: rischi di andare sotto su acquisti di scarso valore. Per noi, come detto, le cose vanno bene, ma se pensiamo a tabacchini di paese ci viene male per loro». Il discorso è sempre lo stesso, non si vive più di soli tabacchi: «No, sarebbe impossibile - confermano Luca e Stefano -, non c’è abbastanza giro per farcela: in media, su ciò che

vendiamo, abbiamo un ricarico dell’8% e si capisce bene come dobbiamo avere un’offerta ampia per far fronte a tutto». E sulle licenze: «Sicuramente dipende dalla zona e dal fatturato - concludono , ma sicuramente per quanto ci riguarda pensiamo di aver fatto un passo avanti». Viale Conte Crotti Ripercorre praticamente tre generazioni di tabaccai la storia di Karin Bee, nuova pro-

prietaria del tabacchino di viale Conte Crotti, ereditato recentemente dal papà, che a sua volta l’aveva rilevato dal suocero. «Sicuramente il quadro non è idilliaco - spiega papà Igor -. Una volta eravamo considerati un’élite, mentre ora le cose sono sempre più difficili, soprattutto a causa di una burocrazia arrivata a livelli osceni. A febbraio ho iniziato le pratiche per passare il negozio a mia figlia e i servizi sono stati riattivati solamente a ottobre, per non parlare poi dei costi e del fatto che dopo 30 anni da coadiutore di ricevitoria devo rifare l’esame». A livello di entrate la situazione non è rosea: «A cominciare dal fatto che, per esempio, se uno paga col bancomat azzerra il guadagno per noi su una stecca di sigarette - continua Igor Bee -, arrivando fino al fatto che negli ultimi cinque anni il volume di affari si è ridotto sia per i tabacchi (10% lordo di guadagno su vendite in calo) sia per i giochi, che

subiscono la concorrenza dei giochi online. Il risultato è che chi vuole vendere fa fatica a trovare acquirenti per i locali, perché è vero che con una tabaccheria ti salvi, ma non sono sicuramente più i tempi di una volta. Col tempo siamo diventati un’agenzia di servizi; grazie a dio, perché sono questi che ci salvano». Via Torino «In rapporto agli orari e ai soldi investiti non so se valga ancora la pena fare questo lavoro, tenendo conto della rendita». Riassume così la situazione Enrico Saccavino, gestore della rivendita di via Torino. «Ormai lavoro da vent’anni e l’attività è cambiata tanto in questo periodo, con una sempre maggiore richiesta di specializzazione, soprattutto dal punto di vista tecnologico. A livello di vendite, c’è stato un calo per quel che riguarda i tabacchi; a queste, poi, si vanno ad aggiungere anche le tasse stratosferiche per le videolottery - continua Saccavino -. Il crollo più pesante, però si avverte sui “generi Iva” e sulle marche da bollo, che dopo gli ultimi aumenti sono molto meno vendute». La soluzione per sopravvivere rimane la differenziazione: «Ci salva l’insieme dei servizi forniti - conclude Saccavino -, perché solo di tabacchi non si vive più. Il valore medio delle licenze? Ovviamente dipende da tanti fattori, ma sicuramente è calato in molte zone»

ECONOMIA IN BREVE

Ais, Arcro in evidenza al concorso nazionale

Gianluca Arcaro 25 anni di Aosta si aggiudica il quarto posto al concorso nazionale dei sommelier Ais tenutosi a Milano, il più importante concorso nazionale riservato ai sommelier professionisti che hanno vinto titoli regionali. Il giovane sommelier valdostano si era già aggiudicato in giugno il titolo valdostano. Varie le prove affrontate da un questionario sulla cultura generale del vino, dalla viticultura all’enologia, alle annate migliori con degustazioni di un bianco e di un rosso alla cieca con prove di abbinamento con il cibo e la prova di comunicazione. Sono contentissimo del mio risultato - dice Gianluca - mi sono confrontato con dei colleghi che hanno un livello altissimo di preparazione, e sono tornato con il desiderio di studiare ancora e magari rimettermi in gioco per l’anno prossimo». ■ s.p.

Rosset Couture al Bazar 2015 dell’Onu a Ginevra

La stilista valdostana Barbara Rosset ha partecipato al Bazar 2015 delle Nazioni Unite, il 24 novembre a Ginevra, invitata dall’ambasciatore Maurizio Enrico Serra della Mission Permanente d’Italie e dalla consorte Eleonora Lucangeli Serra (in foto con la stilista). L’annuale kermesse di beneficenza coinvolge le rappresentanze diplomatiche di 130 Paesi e per la prima volta nello stand tricolore, accanto a grandi marchi made in Italy c’erano anche prodotti realizzati in Valle d’Aosta. Per questa occasione Rosset ha realizzato sciarpe-cra-

vatte unisex che sono state molto apprezzate dal pubblico presente. «Sono onorata di aver partecipato a questa prestigiosa e internazionale kermesse benefica - dice Barbara Rosset - ho avuto il piacere di vedere i miei articoli esposti in una location così importante come il Palazzo delle Nazioni Unite e di ricevere i ringraziamenti dagli organizzatori per il contributo valdostano e italiano al successo dell’iniziativa». A lezione dal mastro birraio Teo Musso con l’Ais

L‘Ais apre la lezione di giovedì 10 dicembre 2015, nelle sale del circolino in viale Europa 1, a tutti gli interessati che avranno così la possibilità di incontrare il maestro della birra Teo Musso, personaggio chiave del fenomeno birra artigianale in Italia e nel mondo. La prenotazione è obbligatoria contattando: La Bottegaccia Tel 016541241. Nicola Abbrescia 329 0519389. Alberto Levi 340 4758277.

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 7 dicembre 2015

■ AVDA / La Regione ha avviato il processo di risoluzione della convenzione

Distrazione di fondi, indaga la procura di Genova Preoccupazione tra i lavoratori per la cassa; il presidente rassicura il Cda sulla revoca della decisione del ministero AOSTA - É legata all’indagine penale della procura di Genova sui versamenti fatti dall’amministrazione regionale per l’impresa Orion e - parrebbe - distratti da Avda per altri scopi, la decisione della Regione di avviare un processo di risoluzione della convenzione con la società che gestisce lo scalo Corrado Gex. «Avda ha prodotto e produrrà documenti in sua difesa spiega l’assessore regionale ai trasporti Aurelio Marguerettaz -, ma se l’indagine dovesse dimostrare che il reato è stato commesso, è chiaro che la Regione non potrebbe più mantenere in piedi una convenzione di questo tipo». Il procedimento penale era stato avviato nei confronti di Michele Costantino, patron di AirVallée, scomparso in un incidente stradale nel marzo dello scorso anno, «esiste però una responsabilità degli enti ed è a questo titolo che la

società è interessata dal contenzioso» spiega Riccardo Jans dell’avvocatura regionale. Nel mirino della procura ci sono 362 mila euro che la Regione aveva versato per lo stato di avanzamento lavori numero 4 dell’aerostazione. L’indagine mette seriamente a rischio la convenzione e il canone che l’amministrazione regionale versa mensilmente a Avda, unica sua entrata. Si tratta dell’ennesima tegola che si abbatte sui 27 dipendenti della società dopo la revoca da parte del Ministero del lavoro della cassa integrazione straordinaria. I dipendenti speravano infatti di poter trattenere in qualche modo dal canone vesato dalla Regione le risorse necessarie a pagare gli arretrati. Il Consiglio di amministrazione riunitosi venerdì 4 dicembre ha affrontato la questione cassa integrazione. «L’avvocato Greco ha inoltrato ai con-

siglieri la lunga relazione inviata al ministero con la quale il presidente Mario Maria Costantino ha rassicurato il Cda sul fatto che il provvedimento del ministero venga revocato» spiega Andrea Leonardi, membro del Cda. Si apre dunque uno spiraglio sul futuro della cassa integrazione per i 27 dipendenti. «La situazione resta gravissima - conferma Antonio Fuggetta, segretario regionale della Filt Cgil della Valle d’Aosta -, i contenziosi in atto rischiano di schiacciare i lavoratori. Abbiamo incontrato il personale

in assemblea per capire quale fosse la capacità della società a pagare gli stipendi arretra-

ti, ma non abbiamo informazioni certe su cui basarci. Abbiamo fatto richiesta di incontrare immediatamente i vertici della società, preme chiudere i pregressi dei lavoratori. La questione dell’aeroporto è prioritaria - conclude Fuggetta -, ma è l’intero sistema trasporti regionale che sta implodendo dal punto di vista occupazionale, e che andrebbe riorganizzato totalmente». ■ Erika David

Economia

Flash

Via libera alla riorganizzazione del Gros Cidac Apertura fino alle 21, dal 1° dicembre, e ottimizzazione di alcuni reparti del supermercato Gros Cidac sono stati al centro dell’incontro della dirigenza dell’azienda con i sindacati, lunedì 30 novembre. «A breve convocheremo un’assemblea con i lavoratori per comunicare la riorganizzazione» dice Isabelle Buillet, Filcams Cgil VdA che rassicura i 300 dipendenti sottolineando come non vi siano «problematiche riguardanti la tenuta occupazionale nonostante il periodo di crisi».

Energia elettrica: stop alle agevolazioni per i pensionati Enel Dal 1° gennaio 2016 le bollette dell’energia elettrica dei pensionati Enel e loro superstiti subirà una brusca impennata. Già nel 2011 l’Enel e le organizzazioni sindacali di categoria avevano concordato il superamento delle agevolazioni tariffarie previste dal contratto nazionale, prevedendo una compensazione per i lavoratori attivi, mentre per i pensionati e i superstiti le agevolazioni rimanevano in essere. Il 12 ottobre 2015 Enel ha formalizzato la disdetta anche per queste categorie. Per limitare i danni la segreteria nazionale Uilp ha portato avanti una battaglia sfociata in un accordo complessivo che prevede la corresponsione di una tantum compensativa legata all’età anagrafica degli ex dipendenti o superstiti (dai 1.800 euro dagli 83 anni in su, fino ai 6 mila euro per gli under 60 anni). L’agevolazione sarà erogata solo su richiesta dell’interessato, per questo motivo il segretario regionale Uil pensionati, Renato Bizzotto, si rende disponibile per aiutare nella compilazione della domanda le persone interessate, nelle sedi della Uil oppure su appuntamento, contattando il 338-2300405.

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lunedì 7 dicembre 2015

Aspettando Natale...

■ PREVISIONI / Ottimista il presidente degli albergatori, Alessandro Cavaliere

«Per la fine dell’anno verso il tutto esaurito» Notevole anche la richiesta di case in affitto di Luca MERCANTI AOSTA - «La neve? Non è un grosso problema, al momento, se scarseggia anche sul resto dell’arco alpino. Le prenotazioni alberghiere per Natale sono già numerose. mentre per Capodanno si va verso il tutto esaurito; un motivo in più per guardare alle prossime festività con ottimismo. Diverso, invece il discorso per il ponte dell’Immacolata: le prenotazioni erano buone, ma la carenza di neve ha provocato qualche disdetta (Gressoney e Valtournenche in primis, ndr)». E’ il commento di Alessandro Cavaliere, presidente Adava, il quale come il presidente regionale di Confcommercio, Pierantonio Genestrone (Gazzetta Matin del 30 novembre), per le prossime festività natalizie e di fine d’anno vede rosa. «Certo per una regione come la nostra, la neve è importante - prosegue il presidente degli albergatori -,

Alessandro Cavaliere. presidente dell’associazione degli albergatori della Valle d’Aosta

ma con temperature finalmente invernali in quota, le stazioni sono in grado di produrne di artificiale e preparare le piste per l’avvio della stagione». Il presidente di Confcommercio ha previsto un Natale con segno più rispetto agli anni scorsi anche in termini di presenze, perché saranno in molti, secondo lui, quelli che rinunceranno ad andare all’estero o a prendere l’aereo per paura di attentati.

«E’ probabile che alcune persone cambino i loro programmi per le festività a causa del timore di attentati. Pur non essendo una felice causa, le destinazioni sicure e di prossimità come può essere la Valle d’Aosta dovrebbero giovarne». Valle d’Aosta meta ambita nonostante l’assenza di eventi? «Sì, perché tutti abbiamo la sensazione di poter proporre un buon prodotto. E’ chiaro che la promozione è importante, e in tempi come questi in cui le risorse scarseggiano tutti i soggetti, pubblico e privato devono collaborare sempre di più e meglio, perché il settore del turimo è il motore della Valle d’Aosta. Anche gli eventi sono importanti, ma è la sostanza che conta di più. Abbiamo delle peculiarità incredibili, basti pensare alle bellezze naturali unite per esempio a un’attrazione unica come la Skyway o a un’enogastronomia di assolu-

to livello, tutti e tanti elementi da valorizzare sempre di più. Il Marché Vert Noel, con il Teatro romano a fare da corniche che illuminato lascia i visitatori a bocca aperta, si sta rivelando una proposta azzeccata che crea molto indotto alla città». Arriviamo da un inverno e un’estate con segnali di risveglio in termini di presenze turistiche: siamo alla svolta? «I segnali di ripresa economica, seppur timidi, in Italia hanno fatto tornare la voglia ai nostri connazionali di andare in vacanza. Sono proprio loro quelli che sono mancati negli anni di crisi. Per quanto riguarda gli stranieri, invece, qualche dubbio per gennaio riguardo ai russi, ancora alle prese con la svalutazione del rublo». Case vacanza Secondo le analisi del portale Casevacanza.it la domanda di case in affitto è cresciuta di circa il 20% rispetto al Natale 2014. Il dato fa il paio con un forte aumento dell’offerta, cresciuta mediamente del 25% nelle destinazioni montane, vere protagoniste del turismo di fine anno. I prezzi crescono leggermente, di circa il 5-7%. La Valle d’Aosta è seconda sul podio nazionale per il numero di prenotazioni raccolte in questo periodo di feste, con una percentuale pari al 12%.

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Turismo, presenze record in estate: +16% AOSTA - Mentre si avvia la stagione invernale 2015/16, si archivia _ una stagione estiva da record per il comparto turistico regionale e per il settoref univiario della Valle d’Aosta. Complessivamente, nell’estate 2015, si sono registrate 1 milione 517mila 643 presenze (+16% rispetto al 2014 e +10% rispetto al 2013). Tutti i comprensori turistici hanno concluso un’ottima stagione estiva, in particolare le zone del Monte Bianco e del Monte Cervino, che riportano un aumento delle presenze del +22% rispetto all’estate 2014. La nuova funivia SkyWay Monte Bianco ha raggiunto e superato il traguardo previsto delle 150mila presenze, registrando circa 170mila visitatori nel periodo novembre 2014-ottobre 2015. Durante il solo periodo estivo 2015 - 5 mesi di attività sono stati oltre 145 mila i visitatori. Complessivamente, gli impianti funiviari valdostani hanno registrato circa 270 mila presenze di appassionati di sci estivo, alpinismo, trekking e mountain-bike, in incremento sia rispetto all’estate 2014 (+21%) sia all’estate 2013 (+2%).

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lunedì 7 dicembre 2015

Aspettando Natale...

■ tra la gente / Tra i doni più gettonati, libri, tecnologia e abbigliamento

Al regalo non si rinuncia andrea

«Un budget limitato per la mia famiglia» andrea - «Come al solito i regali ai miei familiari, in particolare i miei genitori e mio fratello, saranno in cima alla lista. Acquisterò articoli che possano apprezzare, come ad esempio libri, vestiti e oggetti elettronici, magari per ascoltare musica. Penso spenderò al massimo cento, centocinquanta euro; una somma ragionevole, insomma, ma non troppo esigua»

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aosta - Anche se ognuno vive il Natale in modo diverso, tra gli acquisti più gettonati troviamo i regali utili: tecnologia, libri, capi d’abbigliamento, oggetti per la casa ma anche buoni per trattamenti termali o benessere o per la cura di se stessi. I regali scelti non sono necessariamente costosi, ma dimostrano affetto e attenzione alle esigenze di coloro a cui sono rivolti: di solito familiari e amici stretti. Una parentesi a parte la meritano i bambini: le indicazioni contenute nelle letterine di Babbo Natale vengono soddisfatte, magari a scapito di qualche sacrificio. Non sarà particolamente attenta al bon ton, ma la classica bustina con il ‘soldino’ rimane uno dei regali più graditi (insieme ai libri e ai telefoni cellulari), sopratutto tra i più giovani. Le previsioni di Confcommercio parlano di un Natale dai toni decisamen-

dafne

«Regali economici, ma fatti col cuore» DAFne - «Quest’anno a Natale cercherò di risparmiare. Mi piacerebbe spendere all’incirca cinquanta euro, anche se purtroppo non penso che sarà possibile: cercherò comunque di non superare la soglia degli ottanta euro, essendo ancora una studentessa. Punterò dunque su regali economici ma efficaci, basandomi sui gusti personali dei miei amici e famigliari, che avranno sicuramente la priorità. Probabilmente farò un regalo anche a qualche conoscente; in quei casi opterò per qualcosa di più generico, come un libro o un capo d’abbigliamento». te più ottimisti rispetto agli anni scorsi; secondo l’Istat la fiducia nei consumatori è aumentata e seppure non ci

sono grandi salti di gioia di fare, si può senz’altro guardare il bicchiere... un po’ meno vuoto.

Le interviste sono a cura di Valeria QUAGLINO

franco

viviana

«Un biglietto personalizzato»

«Penserò alla mia famiglia»

franco - «Questo Natale preferirei fare pochi regali veri e propri, non solo per risparmiare. In passato, infatti, preparavo per le persone a me care un biglietto di auguri con una bella fotografia e mi piacerebbe riprendere questa tradizione, più in linea a mio avviso con lo spirito natalizio che non necessariamente deve prevedere spese folli. Per familiari e amici, dunque, spenderò al massimo una trentina di euro, con un’eccezione : pensavo di comprare un telefono cellulare da regalare a mia figlia».

viviana - « “Non ho ancora pensato a un budget per i regali di Natale, non avendo ancora iniziato con le spese natalizie. Sicuramente non ne farò molti e cercherò di fare in modo che siano tutti utili. Penserò prima di tutto alla mia famiglia: mio figlio, ad esempio, andrà a breve a vivere da solo; avrà dunque bisogno di oggetti per la casa nuova, che si tratti di elettrodomestici, elementi d’arredo o stoviglie. Insomma, cercherò di aiutarlo con le spese».

nicholas

patrizia

«Quadri, libri e qualche cd»

«Doni utili, libri o abbigliamento»

nicholas - «Sono molto interessato alla cultura e lo stesso vale per i miei amici. Quest’anno a loro e ai miei genitori e parenti regalerò prevalentemente quadri, CD musicali e libri. Più che sui regali utili, insomma, mi concentrerò sui loro gusti personali cercando di trovare qualcosa che possano apprezzare. Non so esattamente quanto spenderò: basandomi sui miei acquisti dell’anno scorso direi, all’incirca, cinquecento euro. Forse anche di più, ma l’idea non mi preoccupa».

patrizia - «Prediligo i regali utili: libri, oggetti per la casa o capi d’abbigliamento. Passeggiare per le vie del centro e guardare le vetrine dei negozi mi piace molto: cerco di trovare qualcosa che piaccia alle persone a me care, ma di cui ci sia anche la necessità. Il mio budget non è basso, all’incirca cinquecento euro, ma non voglio spendere soldi senza pensare, come fanno alcuni. I regali andranno, ovviamente, ai miei famigliari più stretti - in particolare mio marito e mia figlia - e agli amici intimi».

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lunedì 7 dicembre 2015

Aspettando Natale...

A sinistra lo stand di Elisa Pollone, in alto noci, nocciole e altre leccornie; a destra Rudolph, una renna un po’ cresciuta

■ bard / Il borgo sarà animato da varie iniziative fino al 6 gennaio

Il Marché apre Noël au Bourg Sofia FREGNANI inviata a Bard

Piero Giovannetto

Alessandra Canale

Brunet, titolare di un’azienda agricola della zona. «Appena il sole ha rischiarato il borgo è arrivata gente» aggiunge Elisa Pollono, specializzata in pupazzi e ghirlande tutti con prodotti made in Italy e fatti rigorosamente a mano.

L’opinione dei visitatori sembra comune: «Si viene per ammirare oltre che per cercare qualche piccolo pensiero per Natale» . Della stessa idea anche Alessandra Canale e Daniele e Barbara Beggio, espositori locali. «I prodotti

“

che stiamo vendendo di più sono i saponi, i burro cacao e le creme, ideali come piccolo dono» sostiene la prima; «Solitamente i mercatini funzionano di più il pomeriggio, perché prima si guardano tutti i prodotti e poi si decide di ac-

Se tutti coloro che fumano sigarette tradizionali si mettessero a fumare sigarette senza tabacco, salveremmo 30 mila vite all’anno in Italia e 500 milioni nel mondo.

UMBERTO VERONESI

“

BARD - Con i banchi colorati degli hobbisti del Marché de Noël si è aperta ieri, domenica 6 dicembre, la nona edizione di Noël au Bourg, il calendario di appuntamenti che animerà il borgo di Bard fino al 6 gennaio. A farla da padrone, non solo i classici prodotti del periodo natalizio come addobbi, presepi in miniatura e giochi di legno, ma anche oggetti più particolari, di genere alimentare e non. «Sembra che gli affari possano procedere bene. Iniziative come questa sicuramente favoriscono l’afflusso di visitatori» sostiene Dino

quistarli tornando indietro» affermano i secondi. «Per noi è il primo anno qui nel borgo di Bard» racconta Piero Giovanetto, titolare dell’omonimo bar «abbiamo aperto la gelateria quest’estate e adesso con l’arrivo del freddo abbiamo puntato sugli articoli regalo, i panettoni e la caffetteria per rendere continuativo il servizio ai clienti». Nel corso della giornata si sono inoltre tenute animazioni da parte degli elfi di Babbo Natale accompagnati da una renna Rudolf “un po’ cresciuta”, nella sala mostre si è aperta la mostra concorso “Presepi in Mostra” che rimarrà aperta fino al 6 gennaio.

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lunedì 7 dicembre 2015

Aspettando Natale...

■ montjovet / Raddoppiato il numero degli espositori

Noël au Bourg cresce Sidorela BUSHI inviata a Le Bourg

A destra Sara, Domenico, Mathias e Rebecca; a sinistra i coscritti e in basso il sindaco con Milva e Monica

Montjovet - Un borgo affollato e il doppio degli hobbisti hanno caratterizzato l’edizione 2015 di Noël au Bourg, sabato 5 dicembre. «Siamo soddisfatti, c’è stata molta gente ed erano tutti interessati a sapere come abbiamo creato i presepi» raccontano Patrick, Joël e Erik. «Il borgo è piccolo e si riempie in fretta, è molto bello vedere tutto questo movimento - afferma Luisa, che è venuta a dare un’occhiata, - in più il tempo ha aiutato parecchio: c’è stato il sole tutto il giorno». Alcuni espositori hanno notato la differenza rispetto agli anni passati, c’è chi ha venduto di più, come Patrizia che ha esposto braccialetti in tessuto fatti a mano, e c’è a chi invece

Alice, Monica e Alex

è andata peggio: «Noi ci proviamo, cerchiamo di accontentarci. Inoltre ci sono stati banchi in più e veniamo penalizzati» riferisce Bruna. Il sindaco ha collaborato con i volontari dell’associazione Lo Pahtin per produrre

il pane: «abbiamo passato la nottata a fare il pane e oggi è andata bene, c’è stata molta partecipazione» dice entusiasta Jean-Christophe Nigra mentre, con le volontarie Milva e Monica, vende il pane artigianale cotto in forno

Un momento della fiaccolata

tradizionale. I volontari della Pro loco hanno lavorato tutto il giorno, offrendo ai passanti polenta, salsiccetta, panini e hot dog: «siamo molto contenti, quest’anno c’è stato tanto movimento - racconta Domenico -. Ringrazio tutte le persone che ci hanno dato una mano, alla

dita degli impianti elettrici di Montjovet e a tutti i partecipanti». Anche i coscritti classe 1998 hanno voluto dare il loro contributo: hanno preparato dolci, vin brûlé, tè caldo e altre golosità a offerta libera, «i soldi che raccogliamo oggi li useremo per il palchetto di Montjovet di settembre e siamo molto soddisfatti, ci hanno dato tutti una mano, anche i turisti!» spiega Giada. Dietro al loro banchetto lo striscione “Joy uno di noi” per portare con se uno dei coscritti che, a causa di una malattia, non ha potuto prendervi parte. La giornata si è conclusa con la fiaccolata dei bambini.

Patrick, Joël e Erika

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lunedì 7 dicembre 2015

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■ chatillon / Il mercatino si conferma come evento apprezzato

Le scuole al Petit Marché Paolo CIAMBI inviato a Châtillon CHATILLON - Artigianato tipico, fiori secchi, pizzi, ceramiche dipinte a mano, banchi alimentari, ma anche tanta solidarietà e iniziative originali a Le Petit Marché du Bourg, che ha animato, con buona l’affluenza, soprattutto durante il pomeriggio, il centro di Châtillon ieri, domenica 6 dicembre. Proprio di fronte alla sede comunale erano collocati i banchetti delle scuole. La cooperativa scolastica Arcobaleno della Gioia, della scuola primaria di La Sounere, fondata circa dieci anni fa dagli alunni di quarta e quinta, esponeva oggetti in feltro, a uncinetto, di lana e di rame realizzati dagli scolari: «Tutti gli alunni della scuola sono soci della cooperativa, che gestiscono personalmente», riferiscono alcune mamme. «Durante l’anno scolastico si creano gli oggetti, esposti poi in occasione delle sagre. Con il ricavato delle offerte, vengono svolte attività didattiche, in particolare gite scolastiche». Accanto, il banchetto della scuola primaria di Châtillon. «Gli alunni di terza, quarta e quinta realizzano in orario scolastico gli oggetti esposti», dicono le maestre. «Il ricavato delle vendita viene offerto in

Da sinistra: Joël, Barbara, Elodie, Giulia, Patrick e Erik con i loro presepi; mamme e bambini della scuola di La Sounere Ingrid, Manuela, Annie e gli alunni Soraya, Evelyne, Christian e Leonardo

Da sinistra: i volontari dell’Aism e il banco dell’antiquario Cesare

beneficenza. Tre anni fa, per esempio, abbiamo inviato il nostro piccolo sostegno alle scuole di Cavezzo, colpite dal sisma in Emilia-Romagna». Nel mezzo del paese erano

Papà a spasso con Matteo, Thomas e Diletta

Dall’alto in senso orario il banchetto della biblioteca di Châtillon, Clara del caseificio Evançon e i volontari dell’Avis Angelo, Erika e Ornella

collocati i banchetti di Aism e Avis. «In questo mercatino esponiamo oggetti creati a mano dai volontari», riferisce Francesca. Numerosi, naturalmente, gli

espositori alimentari. «Nei mercatini vendiamo sempre bene», commenta Clara per il Caseificio Evançon. Presenti anche alcuni banchi con oggetti d’antiquariato: «La no-

stra è quasi una funzione didattica», dicono Cesare e Nori, di Ivrea. «I più giovani non conoscono molti degli oggetti esposti e chiedono incuriositi a che cosa servono».

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lunedì 7 dicembre 2015

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■ morgex / Tanta gente al primo mercatino del paese

Buona la prima! Cristina COMPAGNONI inviata a Morgex Morgex - Luminarie, bancarelle e soprattutto tanta, tanta gente: la prima edizione del Mercatino di Natale di Morgex è stata senza dubbio un successo. Organizzato da Pro loco, Comune, Biblioteca e Fondazione Sapegno, il pomeriggio ha visto un’alta affluenza: persone del posto, ma anche valdostani che arrivavano da più lontano e qualche turista hanno affollato il borgo. Uno spazio specifico è stato pensato per la solidarietà con il banchetto della Bottega del Sorriso, il progetto di laboratori occupazionali per disabili nato dall’accordo tra il Csv e l’Aspert che, oltre a biglietti, candele e decori vari realizzati dai ragazzi, vendeva per-

I canti natalizi del Coro Etoile de neige

sino bottiglie del vino da loro vendemmiato: «è un modo per renderli partecipi delle attività del territorio: hanno vendemmiato e si sono dati un gran da fare in vigna. Si sono impegnati molto anche nei lavoret-

ti natalizi realizzati nei nostri laboratori, e li stiamo vendendo bene vista la gran quantità di gente che è passata durante il pomeriggio» hanno commentato – è il caso di dirlo – le sorridenti volontarie.

Insieme a indumenti e oggettistica varia non mancavano i prodotti tipici; nella piazza della Chiesa, vicino al grande albero di Natale, si potevano poi gustare crostate di frutta, succo di mele e vin brulé

gentilmente distribuiti dalla Pro loco. Grandi affari anche attorno ai banchi allestiti dai bambini, vicino alla Tour de l’Archet, dove si trovavano giochi e libri di seconda mano messi in vendita direttamente dai piccoli venditori e dove sono stati organizzati laboratori di fumetto. Con l’esibizione del gruppo folkloristico “La Clicca de Saint-Martin de Corléans” e i bimbi del coro “Etoile de Neige” si è conclusa la serata con l’accensione dell’albero e l’augurio che questo sia il primo di una lunga serie di mercatini di Natale di successo.

Bigiotteria e articoli da regalo su banchi della cinquantina di espositori a Morgex; al centro lo stand di solidarietà della Bottega del Sorriso

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lunedì 7 dicembre 2015

■ IN CITTÀ / Dopo il flop della scorsa settimana, annullate le feste

L’inverno NON sarà rossonero Sagaria (Ascom) conferma il Capodanno, «ma senza artisti di grido» AOSTA - «Chi vuole organizzare un evento con musica o animazione può farlo in assoluta libertà, con la possibilità di mettere la musica sino all’una. Ma non si parli di serata rossonera, perlomeno come quelle che così tanto successo hanno avuto in estate. Quella no; il risultato sconfortante della scorsa settimana ci ha portati a ragionare sul fatto che se non legato a un evento, in questo periodo, l’impianto della festa, così com’è, non sta in piedi». Dopo la serata rossonera andata deserta sabato 28 novembre sia in centro città che in viale Conte Crotti – nonostante il grande impegno degli operatori commerciali, siamo giunti a questa conclusione». Una mezza marcia indietro? Eppure risulta che qualche operatore del centro storico avesse già ipotizzato il flop, proprio considerata la mancanza di un evento di punta che potesse richiamare l’attenzione del pubblico... «Non si tratta di una marcia indietro ma di una consapevolezza. Certamente le risorse per un evento di grido non ci sono – commenta il presidente di Confcommercio Aosta Giuseppe Sagaria – di qui, la decisione di lasciare perdere. I locali, a vantaggio dei loro clienti, potranno tenere la musica oltre l’orario normalmente ammesso e organizzare mini eventi sfruttando l’or-

dinanza che alleggerisce i vincoli burocratici per le autorizzazioni. Tutto qui. E il Capodanno? I soliti ben informati parlano degli artisti di Zelig per un Capodanno all’insegna del cabaret. «Mi sento di smentire categoricamente – commenta Sagaria – mi sa che qualcuno ha capito male. Ripeto, non vi sono le risorse per pagare i cachet di artisti di grido – spiega – e inoltre l’ammini-

Giuseppe Sagaria, Ascom

strazione comunale ha scelto di organizzare un Capodanno secondo una nuova formula; probabilmente terremo un mini evento in piazza Chanoux, penso al brindisi di mezzanotte, ma certamente sarà una festa diffusa per il centro storico, senza nomi dello spettacolo, un’occasione di festa ma con sobrietà, come d’altronde richiedono questi tempi». ■ c.t.

■ EVENTO / Venerdì 11, serata a tema organizzata dai commercianti

STAR WARS nel salotto cittadino AOSTA - Jan Solo, Chewbecca, la principessa Leila. In occasione del tanto atteso ritorno nelle sale degli storici personaggi originali della prima serie di Star Wars, i commercianti di piazza Chanoux organizzano una serata a tema, venerdì 11 dicembre. A partire dalle 16, bambini e adulti potranno intrattenersi fra i volteggi delle spade laser degli atleti dell’Accademia Jedi Generation. L’animazione sarà tutta incentrata sui cinque ragazzi che per l’occasione metteranno in scena combattimenti e danze luminose e durante la quale saranno distribuiti gadget a tema. Un’idea che, nata da Flavia Balbis, titolare del bar Gekoo di Aosta, «ha da subito accolto il favore degli altri commercianti – spiega Balbis. É con la collaborazione che si fa la forza, senza il contributo e l’entusiasmo degli altri partecipanti non saremmo riusciti a mettere in piedi la serata». Sono infatti coinvolti nell’evento anche Luxottica, la tabaccheria Navarretta, il Caffè Quotidiano e Chicchi di gra-

no. I più appassionati potranno partecipare al torneo di x-wings Star Wars organizzato dalla libreria Mondadori nella ‘cantina’ del Gekoo, e Annalia Fontanini, titolare del bar Sport, elaborerà nuovi cocktails ispirati alla saga. La festa si sposterà a partire dalle 24 nella discoteca Prince, in località Amerique, dove i ragazzi dell’Accademia Jedi continueranno la loro esibizione a ritmo di musica. ■ s.s.

INIZIATIVA DI FORZA ITALIA

«Un presepe in ogni comune, perché siano affermate le nostre tradizioni» AOSTA - Un presepe in ogni comune. Perchè siano affermati con orgoglio i nostri valori, le nostre tradizioni, la nostra fede. Senza paura. Lo chiede Forza Italia che ha inviato una nota ai capigruppo dei partiti presenti in consiglio comunale ad Aosta perchè «si impegni il sindaco e la giunta ad allestire in un luogo istituzionale e in una piazza, un presepe e a coinvolgere tutti i consiglieri nella realizzazione del presepe stesso e a fornire le statuine e gli addobbi per non gravare sulle casse della pubblica amministrazione». «Chiediamo anche – spiega il responsabile Enti Locali VdA di Forza Italia Luca Lattanzi – che sia organizzata una inaugurazione, invitando le comunità non cristiane presenti, per una condivisione del simbolo culturalreligioso e per celebrare insieme i valori della tolleranza e della pace». Non avendo un rappresentante in consiglio comunale, Forza Italia lancia l’appello perchè qualsiasi forza politica condivida la nostra idea, se ne appropri presentando una «mozione che difenda la nostra cultura e le nostre tradizioni cristiane». Nella Capitale intanto, sarà la Natività dello scultore di Verrès Giovanni Thoux a rappresentare la nostra regione al Quirinale, dove, per iniziativa del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, sono in esposizione presepi da ttute le regioni italiane. Si tratta di un presepe la cui creazione è iniziata nel 2010 e che, negli anni, l’artista verreziese, continua ad arricchire di personaggi e particolari.

AL PALAINDOOR

Ospiti da Rivoli in visita alla palestra Disval AOSTA - Alcune classi dell’istituto Oscar Romero di Rivoli che partecipano al progetto ‘Con il corpo conosco’, saranno ad Aosta giovedì 10 dicembre, per conoscere le attività di fitness integrato proposte dalla palestra inclusiva Disval, al palaindoor, ideata dal preparatore atletico Giorgio Bus e dal presidente Disval Egidio Marchese. Dopo aver visitato e utilizzato la palestra, gli studenti e i cinque insegnanti ed educatori accompagnatori pranzeranno al sacco e si concederanno una visita al capoluogo, prima di rientrare a Rivoli.

Flavia Balbis ha ideato l’evento che ha trovato la collaborazione dei colleghi commercianti

■ SCUOLA ST-ROCH / Iniziative, conferenze, incontri e il coinvolgimento di famiglie e studenti

SCUOLA IN BREVE Venerdì 11 porte aperte all’Isit Manzetti Secondo il portale della Fondazione Agnelli ‘Eduscopio.it’, l’Isit Manzetti di Aosta è il migliore tra gli Istituti Tecnici Commerciali della nostra regione. Confortata da questa notizia (la ricerca ha seguito gli esiti universitari, il numero di esami superati e la media dei voti di oltre 700 mila diplomati), la storica istituzione scolastica del capoluogo organizza il tradizionale ‘porte aperte’ rivolto ai ragazzi delle scuole medie e ai loro genitori, impegnati nella ricerca della scuola superiore ‘adatta’ per il proseguimento degli studi. La giornata porte aperte si terrà venerdì 11 dicembre dalle 16 alle 19; gli insegnanti della scuola presenteranno i percorsi tecnici di amministrazione, finanza, marketing, informatica e telecomunicazioni (sede di via Festaz) e di ambiente e costruzioni nella sede di via Chambéry. Festa di Natale sabato 12 alla San Francesco Un’occasione per stare insieme in allegria ma anche per mostrare con soddisfazione i risultati del proprio lavoro, a prescindere dai risultati scolastici. Sarà un giorno di festa all’Istituzione scolastica San Francesco sabato 12 dicembre; dopo l’apertura della festa, alle 9.30, con l’esibizione della banda comunale, saranno protagonisti gli stessi alunni, con canti in tre lingue, seguiti dalle insegnanti Maria Elena Laguzzi e Morena Sirni che hanno diretto con entusiasmo le calssi prime, seconde e quinte della scuola primaria e le classi prime della secondaria di primo grado. Famiglie e amici dell’istituzione scolastica potranno poi partecipare al momento conviviale, gustando una fetta di pandoro o panettone e aprendo le porte al mercatino nel quale saranno esposti i lavori dei bambini e ragazzi. L’appuntamento è per le 9.15 nel cortile della scuola. In caso di maltempo, si terrà comunque il mercatino mentre i canti di Natale saranno rinviati a sabato 19 dicembre.

«Ecco il nostro modo di vivere il territorio» AOSTA - «Una scuola che vuole integrarsi sempre più con il territorio, che vuole relazionarsi in modo diverso con le famiglie e che cerca un nuovo modo per vivere il territorio». Così il dirigente scolastico Guido Cossard ha motivato una serie di iniziative che l’istituzione scolastica ha organizzato con la collaborazione dell’associazione ‘Amici della Saint-Roch’. Appuntamenti aperti non solo alle famiglie, ma alla comunità, a chi è interessato al variegato programma che prevede un corso di teatro, ma anche un laboratorio artistico, la ginnastica per adulti, oltre a un soggiorno studio in Inghilterra e a una serie di conferenze su temi differenti, dall’astronomia alla tecnologia, dalla montagna, al teatro, passando per la musica e l’autostima. La scuola ha sperimentato e sta sperimentando con successo il cooperativismo scolastico e la simulazione

Da sx, Irina Spinella, Giancarlo Toscano, Guido Cossard, Mariella Oderio, Claudia Dal Molin e Nicoletta Jorioz

d’impresa, come ha spiegato il referente di Irecoop Giancarlo Toscano; «l’unico sistema dove si è tutti uguali, dove il cassiere vale come il presidente – ha detto – riferendosi ai successi delle cooperative scolastiche, che hanno saputo dare gambe alle idee dei ragazzi, concretizzando e valorizzando progetti del tutto originali». «Il lavoro collettivo ha responsabilizzato i ragazzi – ha commentato la professoressa Irina Spinella – gli

studenti sono protagonisti di ciò che fanno; i ragazzi non subiscono la propria scuola ma ne sono attori protagonisti. Proprio oggi (mercoledì 2 dicembre, ndr) va in stampa il primo prodotto delle nostre cooperative scolastiche, attivate nelle quattro seconde; si tratta di un calendario con curiosità, proverbi, ricette sul tema dell’alimentazione che offriremo in occasione dello spettacolo musicale di Natale, lunedì 21 dicembre». La presidente dell’associa-

■ IL CASO / Mistero intorno al nome della ditta che ha effettuato i rilievi; senza risposta le istanze della minoranza

Il sopralluogo in via Vittime del Col du Mont è tabù AOSTA - Un alone di mistero circonda il caso via Vittime Col du Mont, il tratto di viabilità alle spalle della Cogne Acciai Speciali che, soprattutto nelle giornate caratterizzate da precipitazioni atmosferiche, diventa una sorta di trappola, che causa una quantità incredibile di incidenti. Parecchie testimonianze le abbiamo raccolta in prima persona, negli articoli usciti su Gazzetta Matin lunedì 17 agosto e lunedì 12 ottobre. In quest’ultimo, poi, l’assessore alla Viabilità, Valerio Lancerotto, aveva assicurato che la settimana successiva (venerd’ 16 ottobre) «una ditta specializzata di fuori Valle» avrebbe effettuato le rilevazioni

del caso con un macchinario ad hoc. Tale sopralluogo era poi saltato per imprecisati guasti allo stesso macchinario, rinviando il tutto a data da destinarsi. Da qui è cominciata una vera e propria telenovela, con continue richieste di delucidazioni da parte nostra, ogni volta rispedite al mittente: «Quando avverrà il sopralluogo? Qual è la ditta incaricata? Che macchinario verrà utilizzato»? Tutte domande senza risposta, fino a mercoledì scorso, quando una mezza replica, alquanto laconica, è arrivata da parte del dirigente dell’assessorato alle Opere Pubbliche Silvano Salvador: «abbiamo effettuato i control-

li circa un mese fa - spiega Salvador. Aspettiamo solamente i risultati, che dovrebbero arrivare nel giro di qualche settimana e solo a quel punto comunicheremo il nome della ditta e il tipo di lavoro effettuato». Questo alone di mistero, però, non sembra riguardare solamente noi, ma anche alcuni consiglieri della minoranza, che a seguito delle nostre denunce si sono mobilitati per vederci più chiaro: «Abbiamo effettuato una richiesta di accesso agli atti lo scorso 21 novembre - spiega il consigliere della Lega Nord Andrea Manfrin Questo metodo, normalmente, prevede una risposta entro cinque gior-

ni, ma siamo arrivati al 7 dicembre e non abbiamo ottenuto ancora nulla. Ma com’è possibile? Il regolamento vale solo quando fa comodo? Cosa si nasconde dietro a questa carenza di informazioni»? Sulla stessa lunghezza d’onda la consigliera del Movimento 5 Stelle, che ha presentato una richiesta di accesso agli atti che è stata considerata praticamente carta straccia: «Inoltre - spiega Patrizia Pradelli - ho sollecitato più volte gli uffici e il dirigente, tutti sforzi inutili. E’ normale che poi la gente pensi male se si cercano di nascondere le cose». ■ ale.bi.

zione Amici della Saint-Roch Claudia Dal Molin ha offerto una panoramica delle attività offerte dalla scuola; «il corso di teatro completamente gratuito per i ragazzi di prima ma anche un divertente laboratorio di bricolage per la creazione di decori natalizi grazie alla disponibilità e abilità della dirigente vicaria Mariella Oderio, fino al corso di ginnastica – perchè per essere dei volontari di qualità bisogna essere in forma – ha scherzato Da Molin. Grazie all’aiuto dell’associazione e all’opera volontaria degli insegnanti i ragazzi potranno trascorrere una settimana di soggiorno studio in Inghilterra durante le vacanze d’inverno «e stiamo lavorando per portare in questa scuola un’esposizione numismatica ‘La Lira, dalla Repubblica all’avvento dell’euro’». In programma, anche otto incontri su temi di attualità, una serata all’insegna della musica e uno spettacolo teatrale ‘Memoria all’italiana, guerre, taralli e spallucce’. Il primo appuntamento è per giovedì 10 dicembre, con l’osservazione a occhio nudo del cielo, nel cortile della scuola; in caso di maltempo, il professor Guido Cossard, all’auditorium, parlerà dei ‘colori dell’universo’. c.t.

ao s ta

lunedì 7 dicembre 2015

■ incontro nei quartieri / Sabato, il sindaco ha comunque dato le ‘risposte’ a un cittadino

UN SOLO CAFFE’ AL QUARTIERE COGNE aosta - Si è presentata solo una persona sabato 5 dicembre al centro anziani per l’autogestione di via Vuillerminaz, al quartier Cogne, in occasione del ‘Caffè col sindaco’. Il secondo appuntamento nella struttura prevedeva che venissero date le risposte alle domande e alle segnalazioni poste nel primo incontro a Fulvio Centoz. Repliche che il sindaco ha effettivamente preparato, ma che non ha praticamente avuto la possibilità di fornire perché un solo cittadino si è presentato per riceverle. Per i problemi legati allo sgombero neve si consigliava di segnalare l’intervento mancato alla società Quendoz, di contattare gli uffici viabilità e ambiente del comune. La richiesta di potatura di alcuni alberi in via Vuillerminaz sarebbe sta-

Il sindaco Fulvio Centoz con Valter Gregorini, unico cittadino presentatosi al centro anziani

ta soddisfatta in quanto, grazie alla segnalazione, la via è stata inseri-

ta nel progetto di potatura che inizierà in primavera. Per chi richie-

deva più pulizia dei cassonetti dell’immondizia si è cercato di fare il punto supponendo che si trattasse di cassonetti ubicati in porzioni di suolo privato e quindi non coperte dalla società Quendoz; il consiglio sarebbe stato anche di utilizzare meglio i sacchetti per evitare che vengano attirate formiche. Ma anche rassicurazioni più semplici sul fatto che il corso di maglia organizzato al Cral Cogne sarà mantenuto. Alla base della scarsa partecipazione potrebbe esserci lo scambio di data avvenuto con il “caffè” tenutosi al quartier Dora il 21 novembre, in più, spiega Centoz, «forse non è stato chiaro da subito che ci sarebbe stato un giro di repliche e la gente non se lo aspettava. Si tratta comunque di una sperimentazione – ha continuato – da parte

nostra proseguiremo con questi incontri per ricevere le segnalazioni e fornire le risposte dovute». In tutto hanno esposto i loro problemi al “Caffè con sindaco” 96 persone, a volte con un una partecipazione molto intensa, altre volte, come in questo caso in cui il solo a presentarsi è stato Valter Gregorini, non in attesa di una replica ma per fornire altri suggerimenti, la partecipazione è stata più esigua. «Sabato 19 dicembre si terrà, nella biblioteca di viale Europa l’ultimo incontro del primo ciclo dei “caffè” - ha spiegato il portavoce del sindaco Moreno Vignolini – a febbraio riprenderemo e troveremo nuovi mezzi per informare i cittadini sugli incontri, così che la loro partecipazione possa aumentare». ■ Sara Sergi

■ arpuilles / La tradizione si rinnova in collina con i festeggiamenti per Santa Barbara

I badoutchi congedano SIMONE aosta - Come ormai da tradizione, il 4 dicembre Arpuilles si è animata per celebrare Santa Barbara, il patrono della frazione della collina di Aosta. Una festa, un modo per ritrovarsi tutti una volta l’anno, grandi e piccini, insomma un appuntamento da non perdere. Come sempre, i protagonisti della giornata sono stati i ‘badoutchi’, che quest’anno erano tre: Simone Demasi, Michel Pernisco e Mathieu Charbonnier (che purtroppo non era presente venerdì scorso). Il patrono è stato l’occasione per congedare Simone Demasi, protagonista da qualche anno, che lascia il timone alle nuove leve. È da più di un

mese che questi giovani della frazione si danno da fare per preparare tutto al meglio per il 4 dicembre: «abbiamo iniziato il 19 ottobre ad andare di casa in casa per cercare delle offerte per organizzare la festa – racconta Simone Demasi – con i soldi raccolti affittiamo la latteria del paese, compriamo gli alberi, che addobbiamo, da piazzare davanti alla chiesa, cibo e bevande oltre a vari prodotti durante l’enchère. In più facciamo un’offerta alla chiesa». La tradizione vuole che questo sia il modo con il quale i giovani vengono ‘iniziati’ alla vita della comunità, facendosi conoscere dagli anziani e saggi. La festa entra nel vivo

Martine, Nadine, Michel, Simone, Jean e un loro amico

La UISP valdostana si confronta a Chambéry

la sera del 3 dicembre con la veillà, durante la quale i badoutchi scandiscono il passare del tempo «facendo scoppiare dei mortaretti ogni ora» - spiega Simone. Questi ultimi fanno sentire il loro botto anche la mattina seguente per segnare la fine della messa e l’inizio dell’enchère. E nel pomeriggio ci si ritrova tutti in latteria per festeggiare ancora con balli e musica fino a mezzanotte sempre organizzati dai “badoutchi”. “Certo è dura tra la veglia e il giorno dopo – afferma Simone – ma è davvero bello. Anche quest’anno c’era gente, nonostante il patrono cadesse di venerdì». ■ Michela Borgis

aosta - C’era anche la delegazione della Uisp valdostana composta da Rachid Tarhia, Carlo Finessi e Mirko Grlj a Chambéry, nei giorni scorsi, alla riunione del consiglio di amministrazione dell’Associazione euroregionale Uisp Usep Alpi Mediterraneo, nata cinque anni fa per raggruppare le società sportive delle regioni Valle d’Aosta, Piemonte, Liguria, Alpes Côte d’Azur e Rhône Alpes, e con particolare attenzione all’attività riservata ai bambini tra i 6 e gli 11 anni. Dopo aver commemorato le vittime degli attentati di Parigi, il consiglio ha illustrato le attività in programma nel 2016. Sarà proprio la nostra regione a inaugurare gli eventi, con una manifestazione legata allo sci di fondo (data ancora da definire). Il 19 e 20 marzo è in programma a Morzine Avoriaz (Annecy) una manifestazione di sci alpino. A Bicincittà 2016, il prossimo 8 maggio, parteciperanno una ventina di bambini provenienti da Annecy che il giorno precedente visiteranno il castello di Annecy. Il 26 e 27 maggio, due classi di bambini, una valdostana e una piemontese, prenderanno parte a un torneo di calcio a 5, organizzato in occasione degli Europei di calcio. Il 28 e 29 maggio è invece in programma un evento ‘Sport in famiglia’ che prevede una randonnée a Plateau de Glier, in Alta Savoia mentre a giugno, a Port Leucat è prevista una rencontre con un’associazione catalana. Il 19 giugno, chiuderà gli eventi il ‘ciclo della Resistenza’, una kermesse a base di bicicletta e di mountain bike che coinvolgerà le famiglie nella zona di Chamonix.

■ novità / Ad Aosta, info-point e shop valdostano per la Fondazione Barry, principalmente sostenuta dalle donazioni

Arturo, Raika e Magnum STAR in via Martinet aosta - Non si può pensare al Colle del Gran San Bernardo senza pensare ai cani allevati dai canonici fino al 2005, quando a perpetuarne l’allevamento è subentrata la Fondation Barry, il cui nome è un omaggio al più leggendario tra i cani, vissuto al colle dal 1800 al 1814, che ha salvato la vita ad almeno 40 persone. Allo scopo di promuovere le attività della fondazione con sede a Martigny presso il museo-allevamento Barryland e di far conoscere e salvaguardare meglio questa razza, oggi sempre più destinata in ambito terapeutico e socio-educativo per chi ha problemi di salute o disabilità, è stata inaugurata la sede valdostana in Via Martinet, 23 con le giornate del 3 dicembre, (presentazione ufficiale anche alla presenza di Jean-Maurice Tornay e Claudio Rossetti, presidente e di-

Arturo e i suoi piccoli fans

Alessandra Bonetto con Arturo, Gabriel Friggieri con Raika, Claudio Rossetti con Magnum e Massimo Tamone

rettore della fondazione) e del 5 dicembre, (incontro con il pubblico con brindisi all’ini-

ziativa). Un sabato dove nessuno ha potuto passare senza sostare almeno un attimo,

chiedendo informazioni o accarezzare i cani presenti, Magnum e Raika della Fondazio-

ne accompagnati da Claudio Rossetti e Gabriel Friggieri e Arturo di Alessandra Bonetto di Nus: «sto seguendo un corso di pet-therapy a Champdepraz che mi abiliterà a portare aiuto insieme ad Arturo a chi ne avrà bisogno». Molti i

bambini che hanno ricevuto un piccolo dono dopo aver colorato i disegni dei San Bernardo preparati per l’occasione. All’infopoint che è anche negozio dove tra gli oggetti in vendita di cono i prodotti della Valle del Gran Combin come lo Jambon de Bosses o les bières du Grand St. Bernard tra gli altri, c’è il rappresentante per la Valle d’Aosta Massimo Tamone: «il punto informativo che ci si auspica diventi presto onlus, è una nuova avventura che comincia all’insegna della sfida, legata a un ambito, quello sociale, da sostenere e per il quale impegnare energie». Aperto da martedì a sabato (8,3012,30/15-19). ■ Nadia Camposaragna

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

lunedì 7 dicembre 2015

unitÉ des communes

VA L DI G NE

m o n t b la n c

■ courmayeur / La festa di sabato 5 ha dato il via alla stagione turistica

Cinque buoni motivi per un inverno di vacanze ai piedi del Monte Bianco courmayeur - L’accensione delle ventimila lucine dell’albero di Natale di piazza Abbé Henry e i giochi di musica, immagini e luci a cura di Maserati, hanno dato il via all’inverno di Courmayeur studiato come una collezione di moda fatta su misura per i suoi ospiti. Cinque i temi attorno ai quali si articolano le proposte messe a punto dall’amministrazione e che caratterizzano la stagione: si comincia con un dicembre all’insegna dello shopping e del lifestyle, a seguire un gennaio gourmet, febbraio sarà dedicato alla tradition, a marzo spazio al freeride per concludere la stagione con sport&mountain. Dicembre: shopping e lifestyle Confermati gli appuntamenti legati alle festività natalizie che si apriranno con l’appuntamento “Shopping&Gourmet” di sabato 19 dicembre con i negozi del centro che, dalle 18 alle 22, ospiteranno le principali etichette di vini valdostani, il tutto accompagnato da musica e apertitivo. Dicembre proseguirà con la visita di Rhémy de Noël (24 dicembre), la Festa del pane di Dolonne (30 dicembre), la spettacolare fiaccolata che unirà maestri di sci e guide alpine che si trasferirà a Punta Helbronner per illuminare la discesa del Toula con sfilata finale in piazza Abbé Henry, e il Capodanno di Courmayeur,

Alcuni momenti della Festa d’inverno di sabato 5 dicembre con l’accensione dell’albero (foto Lanzeni)

Treinadan, nei locali di via Roma aperti fino a tarda notte, con musica live e dj set. Gennaio: gourmet Torna dall’8 all’11 gennaio il Mountain Gourmet Ski Experience che coinvolgerà gli chef stellati Heston Blumenthal, Marcus Wareing, Sat Bains e Clare Smyth. Tra le novità della stagione i succhi di frutta a chilometri zera proposti dalla Courba Dzeleuna, locale sulle piste, e l’apertura di Skibox, un nuovo concept di locale dove produttori e chef emergenti italiani si alternano per offrire “snow food” di qualità. Febbraio: tradition Il mese di febbraio è decicato alle tradizioni della festa patronale di San Valentino con “Courmayeur Primo Amore”, quando tra vetrine addobbate con romantici cuori ci sa-

rà spazio per il folklore, grazie all’animazione della Banda Musicale di CourmayeurLa Salle e del gruppo tradizionale Les Badochys. Qualche giorno prima, in occasione di martedì grasso, il 9 febbraio, spazio a Lo Camentran, con la sfilata dei carri allegorici, la distribuzione del minestrone e il tradizionale “Seittòn”, la gara a coppie miste di taglio del tronco. Marzo: freeride Il mese di marzo è dedicato al freeride, la disciplina che trova nel fuoripista e nella neve fresca la sua dimensione. Dal 1° al 5 marzo tornerà “Click on the Mountain” il concorso che abbina adrenalina e fotografia, dal 4 al 6 marzo spazio ai test di materiali per il freeride e lo snowboard, mentre dal 18 al 20 marzo fine settimana “Burton snowboard 4 girl” con lezione gratuite e

test materiali riservati alle ragazze. Sempre a marzo, il 28, si terrà la tradizionale Foire de la Pâquerette, mentre sabato 26 torna Vignerons@ Courmayeur, tour enologico tra i vini valdostani.

menti importanti: l’Hardbooter’s day, in gara con abbigliamento e attrezzatura vintage per rciordare l’amico che non c’è più, Davide Marciandi, e il Courmayeur Wine Fest in programma il 25 aprile.

Aprile: sport & mountain

Maserati Winter Lounge

La lunga stagione invernale di Courmayeur terminerà ad aprile con due appunta-

In occasione della Festa d’inverno è stata inaugurata il Maserati Winter Lounge, lo

spazio allestito al Jardin de l’Ange che la casa automobilistica col tridente gestirà per tutto l’inverno ospitando una serie di eventi. In particolare dall’8 al 13 dicembre si terranno nella Lounge gli incontri letterari del Courmayeur Noir in Festival (servizio a pagina 55), a seguire Gourmet Experience, pacchetti e weekend in hotel di prestigio, cene in rifugio e gourmet; Music Experience, concerti unplugged, pop, musica da camera e di tradizione locale; Sport and Wellness Experience, sci, ciaspolate e passeggiate, con la partecipazione di ambassador quali il campione di slalom Giorgio Rocca e Maserati Experience, test drive delle vetture del Tridente, la Ghibli e la Quattroporte, con gli istruttori della Scuola di Guida Sicura di Andrea de Adamich. ■ Erika David

lunedì 7 dicembre 2015

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lunedì 7 dicembre 2015

Courmayeur, viabilità modificata per le festività COURMAYEUR - Con l’avvio della stagione invernale, in corrispondenza del lungo ponte dell’Immacolata, l’amministrazione comunale di Courmayeur è intervenuta su trasporti e viabilità per migliorare servizi e limitare il più possibile i disagi a ospiti e abitanti. Fino a martedì 8 dicembre sarà riattivata la Circolare, la corriera con percorso ad anello che dal Verrand alla Skyway collegherà i vari villaggi con passaggi ogni mezz’ora. Saranno inoltre attivate le navette per la Val Ferret, con la novità del punto di partenza e arrivo al campo sportivo (punto di interscambio con la Circolare). Oggi, lunedì 7 dicembre saranno garantite le corse dei servizi scolastici, mentre continuerà a essere operativa la linea Verrand-La Palud. L’accesso alla Val Ferret sarà regolamentato come negli anni passati. Chi intende utilizzare i mezzi pubblici per spostarsi può acquistare un biglietto giornaliero a 3 euro che consente di usufruire delle varie linee per l’intera giornata. Da mercoledì 9 dicembre a giovedì 24 dicembre sarà nuovamente adottata la modalità “bassa stagione”, basata sul servizio Allò Bus. La Val Ferret resterà aperta nei week end del 12-13, 19-20 dicembre, per iniziare dal periodo natalizio la regolamentazione secondo il seguente calendario: dal 26 dicembre al 6 gennaio; il sabato e la domenica dal 9 gennaio al 25 aprile e da sabato 26 a lunedì 28 marzo (Pasqua).

UNITÉ DES COMMUNES

MONT BLANC

■ LA THUILE / Paese in festa per l’importante anniversario del sodalizio

I 100 inverni dello sci club LA THUILE - La località di La Thuile è da sempre associata agli sport invernali e il fatto che quest’anno lo sci club La Thuile-Rutor festeggi il suo centesimo anniversario ne è la riprova. Un anniversario decisamente significativo, che arriva all’inizio della stagione invernale più importante, quella che vedrà La Thuile protagonista internazionale grazie alla tappa di Coppa del Mondo di sci femminile, il 20 e 21 febbraio 2016. LE ORIGINI Lo sci club La Thuile-Rutor fu il terzo a essere fondato in Valle d’Aosta -preceduto da Valtournenche (1911) e Courmayeur (1912)-, per la passione di un gruppo di atleti, ottimi fondisti, che per prendere parte alla Valligiani, un’importante gara di sci a Courmayeur, dovevano per forza appartenere a uno sci club. Fu così che nel febbraio del 1915 Francesco Berthod, Jean Foudraz, Lorenzo Granier, Ulisse Jammaron e Alfonso Perron fondarono lo sci club, che

La Salle, canti e lanterne per l’accensione del grande albero

Un momento della festa dello scorso anno

LA SALLE - Con l’accensione dell’albero di Natale in piazza Giovanni XXIII, questo pomeriggio, lunedì 7 dicembre, iniziano gli appuntamenti organizzati per il periodo festivo dalla Pro loco di La Salle. Il ritrovo è alle 17.15 davanti alle scuole elementari da dove partirà la fiaccolata con le lanterne natalizie. Alle 17.45 circa arrivo in Piazza Giovanni XXIII per l’accensione dell’albero allietata dai canti dei bambini delle scuole. La Pro loco distribuirà vin brulé, tè caldo e panettone per tutti. Sabato 26 dicembre alle 17 i locali delle ex Casermette di Derby ospiteranno lo spettacolo per bambini a cura di Circowow. Domenica 27 dicembre “Natale in piazza” a partire dalle 15 con animazioni per bambini, e a seguire l’esibizione del coro “ Les Notes Fleuries du Gran Paradis. Si prosegue lunedì 28 dicembre con il laboratorio “Io sono la mia opera d’arte” rivolto a bambini dai 4 agli 8 anni. L’atelier si terrà tra le 16 e le

VA L D I G N E

18 a Maison Gerbollier. Partecipazione gratuita con obbligo di partecipazione. Il 2015 si concluderà, mercoledì 30, ancora con un appuntamento dedicato ai bambini con il laboratorio “Cosa ci faccio con un calzino” per bambini dai 5 ai 10 anni, dalle 16 alle 18 a Maison Gerbollier. Anche in questa occasione la partecipazione è gratuita ma occorre prenotare. L’anno nuovo si aprirà con un appuntamento dedicato al benessere e rivolto a un pubblico adulto, domenica 3 gennaio, a partire dalle 14, alle ex Casermette di Derby con “Pomeriggio benessere”: zona fitness con varie discipline da provare e zona bellezza con esperti del make up e parrucchieri per concludere con un aperitivo musicale. Mercoledì 6 gennaio, dalle 15.30, si aspetterà l’arrivo della Befana in piazza Giovanni XXIII per una merenda tutti insieme e per salutare le feste. ■ r.g.

però venne sciolto poco dopo a causa della guerra e ricostituito nel 1922 dall’Abate Pierre Plassier, rettore dell’Ospizio del Piccolo San Bernardo, che ne fu eletto presidente. Le prime vittorie risalgono al 1934, quando la cordata composta da Bartolomeo Carrel, Francesco Chenoz e Alberto Chenoz vinse il Trofeo Mezzalama. A causa della guerra, nel 1943 lo sci club cessò nuovamente di esistere, per poi rinascere due anni dopo, nel 1945, grazie alla volontà di un gruppo di appassionati, composto da Alberto e Livio Jammaron, Luciano Vauterin, Ferdinando Granier, Candido Berthod, Delfino Blanchet, Giustino Martinet, Maurizio Pellissier e Lorenzo Paris. GLI ATLETI DI SPICCO Tra gli atleti di spicco dello sci club, Alberto Jammaron che conquistò due medaglie ai mondiali in Polonia e a Cortina e fu uno tra i rappresentanti per l’Italia alle Olimpiadi degli sport invernali.

Ma il più forte atleta che lo sci club La Thuile-Rutor ha avuto tra le sue fila è stato l’eccezionale Franco Berthod, cui è dedicata la famosa pista n. 3 che a febbraio ospiterà la Coppa del Mondo. A soli 18 anni entrò nella Squadra Nazionale e subito conquistò in Francia a Les Contamines un secondo e un terzo piazzamento. Nel 1968, nelle gare precedenti alle Olimpiadi di Grenoble, Berthod fu il miglior gigantista d’Italia, al punto da poter sperare in una medaglia d’oro alle Olimpiadi. Il suo sogno purtroppo si infranse, poiché restò seriamente ferito in un incidente stradale. Franco Berthod non smise però di occuparsi dello sci club e dello sci, lavorando alacremente per formare nuovi talenti in qualità di allenatore. Tra questi, i fratelli Gualla, i fratelli Tussidor, Clementina Jacquemod, Celestina Grange e Daniele Collomb, che fu il successore di Franco alla direzione tecnica dello Sci Club dal 1997 al 2008. A distinguer-

si per i grandi risultati ottenuti, anche Cristian Bandito, Federico De Cassan, Samuele Jacquemod, Ivan Cavallino, Pierick Boche e Laurent Praz. LA FESTA Tutti questi importanti nomi sono stati ricordati domenica 6 dicembre nella festa dei 100 anni dello sci club La Thuile-Rutor. «Lo sci club è da sempre un punto di riferimento per la nostra comunità perché non solo ha tramandato di generazione in generazione la passione per lo sci, ma ha anche avvicinato molti di noi alla montagna» commenta il sindaco Mathieu Ferraris. «Tanti uomini e tante donne hanno collaborato per raggiungere questo traguardo» aggiunge Riccardo Borbey, presidente dell’Asiva. «Un “bravo!” a tutti coloro che hanno fatto grande lo sci club, hanno lavorato, hanno costruito». «Un ringraziamento va anche a tutti coloro che sostengono oggi giorno lo sci club» aggiun-

ge Alessandro Bandito, l’emozionato neo-presidente dello sci club La Thuile-Rutor. «Auguro a tutti un buon inizio stagione, ricco di risultati e piccole e grandi soddisfazioni, ma soprattutto una stagione di serenità e divertimento per i vostri ragazzi». «Lo sci club aziona e mette in risalto le potenzialità locali sottolinea Augusto Rollandin, presidente della Regione. «Ma lo sci club ha anche un altro ruolo: i consigli dei maestri possono essere utili anche in altri contesti della vita quotidiana. Quello che lo sci club fa a livello formativo lo fanno pochi altri». Un emozionante filmato ha poi ripercorso la storia dello sci club La Thuile-Rutor, e un pensiero è andato a tutti coloro che in questi 100 anni hanno avuto un ruolo di rilievo senza il cui contributo non si sarebbe arrivati a ciò che lo sci club rappresenta oggi, ovvero una solida realtà fatta di passione, amore e dedizione. ■ Federica Boscardin

■ LA THUILE / I banchi di solidarietà della parrocchia ancora aperti oggi

La stagione si apre con i mercatini LA THUILE - Intenso l’inizio di stagione di La Thuile. Sono state tante le iniziative organizzate per inaugurare la stagione invernale. Sabato 5 dicembre ha aperto i battenti l’ormai tradizionale mercatino di Natale organizzato da alcune artiste del paese per esporre i loro oggetti creativi e originali, che quest’anno ha cambiato nome da “La Thui Le Artigiane” a “La vetrina di Natale” perché all’esposizione partecipano anche delle artiste che vengono da altri paesi della Valle d’Aosta, e perché il mercatino sarà aperto tutti i giorni fino al 6 gennaio 2016, dalle 15 alle 19, durante tutto il periodo natalizio. Perché non lasciarsi tentare da qualche creazione in legno, in tessuto, in maglia o in pasta di Fimo? La scelta è ben più che varia e non si limita solo a questo! La creatività ha incontrato la beneficienza con il mercatino di Natale della parrocchia, che quest’anno festeggia la sua decima edizione. Sempre a partire da sabato un gruppo di volontarie ha esposto prodotti realizzati a mano per raccogliere dei fondi da destinare alle necessità della parrocchia stessa. C’è ancora modo di fare del bene fino a oggi, lunedì 7 dicembre, visto che il mercatino sarà aperto dalle 9 alle 12.30 e dalle 16.30 alle 19.30. Infine, spazio al divertimen-

A sinistra le artigiane de “La vetrina di Natale”

L’allestimento del mercatino della parrocchia e in basso due volontarie della parrocchia

to con la festa di inizio stagione, che si è svolta nel pomeriggio di sabato. Aperitivo e dj set con Andrea Barmaverain, truccabimbi, giochi e gare a staffetta tante sono state le possibilità per accogliere questa nuova stagione invernale, per il momento avara di neve, che culminerà a febbraio con la tappa di Coppa del Mondo di sci femminile. ■ f.b.

UNITÉ DES COMMUNES

G R A N D PA R A D I S

lunedì 7 dicembre 2015

■ ST-PIERRE / Il sottosegretario agli Interni però precisa: «Governo disponibile a rimeditare la decisione»; ora per la Regione è corsa contro il tempo

«Centro migranti all’ex Hôtel Lanterna? Dalla Regione mai ricevuto alternative» ST-PIERRE - «Voglio evidenziare che, nelle diverse occasioni di confronto sui temi dell’accoglienza dei migranti, la Regione Valle d’Aosta non ha proposto soluzioni alternative a quelle indicate dall’amministrazione dell’Interno». E’ questo il passaggio forse più significativo - in sede di prima commissione alla Camera dei Deputati - reso a fine novembre dal sottosegretario al Ministero dell’Interno, Domenico Manzione, nel rispondere all’interrogazione a risposta immediata illustrata dal deputato valdostano Rudi Marguerettaz «sulle problematiche relative al sistema di accoglienza dei migranti della regione Valle d’Aosta». Più nel dettaglio, con l’iniziativa ispettiva promossa dall’onorevole Albrecht Plangger del Gruppo Misto-Minoranze linguistiche si è voluto chiedere se il Governo intenda insistere «sulla scelta di inserire l’ex Hôtel Lanterna» di St-Pierre «tra gli hub regionali - ossia come collocazione utile per i richiedenti asilo ospitati in Valle d’Aosta - ovvero non consideri più opportuno rivedere tale decisione, la cui realizzazione, soprattutto nei tempi indicati alla Commissione europea, appare, fortemente improbabile», si legge nella parte introduttiva dell’interrogazione a risposta immediata illustrata dall’onorevole Marguerettaz in commissione. Tra le righe della replica fornita dal guardasigilli Manzione, si evince come per la Regione sia a questo punto scattata una vera e propria corsa contro il tempo per cercare di recuperare la situazione, visto che il Governo si aspetta che ciascuna amministrazione regionale «dia puntuali indicazioni circa l’individuazione delle strutture deputate all’accoglienza dei migranti. Rilevato che nel caso di specie ciò non è avvenuto, fa presente che il

Contro il progetto si sono schierati Lega Nord e CasaPound, che hanno annunciato «barricate, anche fisiche» e hanno affisso uno striscione sulla struttura con la scritta «No al centro d’accoglienza»

Governo è disponibile a rimeditare la decisione assunta, qualora la Valle d’Aosta fornisca indicazioni al riguardo». Insomma, la disponibilità del Governo, almeno formalmente, c’è per rivedere la decisione riportata nella roadmap presentata dall’Italia all’Unione europea per l’accoglienza dei migranti, anche se la palla - come dichiarato dal sottosegretario al Ministero dell’Interno - ora passa alla Regione, che in tempi relativamente brevi dovrà fornire dettagli circa le eventuali

alternative all’ex Hôtel Lanterna, considerato che «l’Amministrazione dell’interno ha incaricato dell’esecuzione dei relativi lavori il competente Provveditorato Interregionale per le opere pubbliche che, in qualità di stazione appaltante, ha elaborato il progetto esecutivo al fine di avviare celermente le procedure di gara per l’aggiudicazione delle opere». Già, perché l’ex Hôtel Lanterna - in stato di completo abbandono ormai da anni - risulta tuttora nell’esclusiva disponibilità del Ministero dell’Interno, e questo perché il dicastero - nell’ambito del contenzioso in atto con la Regione - ha impugnato presso la Corte d’Appello la sentenza di primo grado del 29 settembre 2014 emessa dal Tribunale di Torino, con la quale i giudici riconobbero che «il complesso denominato ex Hôtel Lanterna di StPierre è da ricondurre alle proprietà regionali». Da quanto appreso, il progetto esecutivo elaborato dal Ministero dell’Interno dovrebbe prevedere la realizzazione dell’intervento in tre fasi successive, la prima delle quali si stima possa essere attuata entro il primo semestre del 2016, con le risorse «disponibili nell’ambito degli ordinari stanziamenti di bilancio». All’interno dell’amministrazione di St-Pierre - comune sul quale insiste la struttura - nel frattempo c’è già stata una prima levata di scudi bipartisan sull’ipotesi di riconversione del complesso in un centro per migranti. Un’eventualità a riguardo della quale - in chiusura di discussione in commissione - l’onorevole Rudi Marguerettaz ha preso «atto con favore della disponibilità del Governo a rivedere la propria decisione». Ora, però, tocca alla Regione. ■ p.b.

■ SARRE / Nell’incontro di venerdì sera in municipio sull’ipotesi di chiusura del plesso di scuola primaria di Chesallet

Amministratori impallinati dai genitori Mezzo passo indietro del Comune: «Aperte le iscrizioni alla classe 1ª, in attesa però di capire l’entità dei tagli sul nostro bilancio» di Patrick BARMASSE SARRE - La tensione è stata palpabile, venerdì sera nell’incontro in municipio tra genitori dei bambini iscritti al plesso di scuola primaria di Chesallet, amministratori comunali di Sarre e dirigenza scolastica. Una tensione che in più di un’occasione ha rischiato di sfociare in gazzarra. Alla fine, forse per contenere la rabbia di alcuni genitori, dai banchi degli amministratori è giunto un mezzo passo indietro rispetto all’ipotesi iniziale di non attivare la classe prima della scuola di Chesallet per l’anno scolastico 2016/2017, per portare poi a esaurimento le classi rimanenti. «Se ci sono i numeri, e da quanto emerso oggi (venerdì per chi legge, ndr) sembrano esserci, siamo disponibili a tenere aperte le iscrizioni alla classe prima - ha dichiarato in chiusura di incontro il vice sindaco di Sarre, con delega all’educazione e cultura, Roberto Cunéaz, rivolgendosi ai genitori -. Questo ci permetterà di approfondire l’ipotesi di lavoro di concerto con la commissione tecnica (che oltre ad amministratori e dirigente scolastica, comprenderebbe anche le maestre, ndr) che voi stessi avete proposto. Detto questo, è ovvio che, tra qualche mese, quando apprenderemo con certezza l’impatto dei tagli che inevitabilmente si abbatteranno sul nostro bilancio, vi faremo di nuovo sapere. Certo è che così facendo si posticipa soltanto il problema, che inevita-

Una parte del folto pubblico presente all’incontro di venerdì in municipio a Sarre

bilmente si ripresenterà prossimamente». All’annuncio, un applauso liberatorio si è alzato dal pubblico, composto da oltre una sessantina di mamme e papà preoccupati dall’ipotesi di «smantellamento del plesso di scuola primaria di Chesallet». Toni a tratti duri, quelli con cui alcuni genitori si sono rivolti

al sindaco Massimo Pepellin, al vice Roberto Cunéaz, alla dirigente scolastica Gabriella Sottile e all’ex vice sindaco (ora in minoranza) Nelly Celesia, con il primo cittadino che - all’alzarsi tra il pubblico dell’affermazione «perché non iniziate a tagliarvi gli stipendi anziché tagliare sulla cultura e sul futuro dei nostri figli» - è

sbottato: «Il sottoscritto prende 900 euro al mese, ma le responsabilità civili e penali in capo al sindaco non sono venute meno. Garantisco la mia presenza nove ore al giorno in municipio, sfido chiunque a dire il contrario. Ci sono spese incomprimibili, quelle degli amministratori sono state dimezzate rispetto a quelle introdot-

te con la nuova legge, che già le aveva dimezzate». I genitori - presentando un documento di cinque pagine - hanno avanzato le seguenti richieste: «mantenere l’attuale qualità didattica garantendone la continuità per il futuro, mantenere il gruppo classe e intervenire per ovviare, a costo zero per le famiglie, alle dif-

INTROD

Maison Bruil, l’enogastronomia a KM 0 in una cornice da favola INTROD - La bisaccia dell’ e-commerce 100% valdostano ‘Tascapan ‘si riempie di agrifoglio e veste i colori del Natale per un evento nuovo, dedicato alla festa più dolce dell’anno. Oggi, lunedì 7 dicembre, dalle 10 alle 21, Maison Bruil, casa museo di Introd, esempio di architettura rurale della valle del Gran Paradiso, diventa un grande mercato coperto dove le migliori

aziende enogastronomiche valdostane selezionate da ‘Tascapan’ porteranno le loro eccellenze. Dalla pasticceria Dupont di Villeneuve al produttore di vini Didier Gerbelle, passando per le tisane al génépy dell’azienda di Valsavarenche Da Emy, a Maison Bruil tutti potranno trovare il regalo perfetto per Natale o semplicemente qualcosa con cui coccolarsi. La maggior parte dei produt-

tori che parteciperanno al mercatino sono già presenti sul sito www.tascapan.com, gli altri saranno presentati nell’evento in programma nel corso della giornata odierna. Sarà possibile degustare i prodotti tipici regionali grazie alle sale degustazione allestite all’interno dell’ecomuseo e assaggiare il vin brulè intorno al falò per combattere il freddo invernale. Durante tutta la giornata,

inoltre, sarà possibile selezionare diversi prodotti e comporre, in una postazione dedicata, il proprio cesto di Natale personalizzato. Per immergersi nello spirito natalizio e scovare tutte le prelibatezze valdostane, l’evento organizzato da ‘Tascapan’ - incontro perfetto fra storia, enogastronomia e divertimento - sembra l’ideale. ■ Alessandra Borre

ficoltà logistiche derivanti dall’imposizione di una sede non comoda sia per ubicazione sia per orario», ha spiegato il relatore Roberto Bonin. Un’ipotesi, quella della chiusura della scuola di Chesallet, i cui costi di gestione annuali si aggirano attorno ai 23 mila euro, che secondo i genitori «rappresentano soltanto il 4% del monte complessivo dei minori trasferimenti dalla Regione per il 2016. C’è un altro 96% da aggredire, si inizi da lì». «Tre scuole primarie sul territorio sono forse un lusso che non ci possiamo più permettere - ha riferito Cunéaz - anche perché, con il costante calo demografico registrato ormai negli ultimi tempi a Sarre, tra qualche anno la stessa situazione la dovremo affrontare al Montan». Un tira e molla che, alla fine, sul filo della gazzarra, ha visto il mezzo passo indietro dell’amministrazione, «in attesa degli eventi», ha precisato il sindaco Pepellin, perché «se a un certo punto capiremo di non avere più risorse per garantire il riscaldamento delle classi, ve lo dovremo fare sapere», ha incalzato Cunéaz, che ha annunciato - «nel giro di 15 giorni» - «l’annullamento della delibera adottata dall’amministrazione nel 2009, quindi non da noi, con la quale si è introdotto il vincolo territoriale che ci ha portati oggi a questa situazione». Insomma, il clima sembra essersi rasserenato un po’, anche se il problema pare soltanto rimandato.

VILLENEUVE: cena annuale del direttivo Pro loco ST-PIERRE: Santa Barbara con gli amici francesi

Cena annuale per la Pro loco di Villeneuve, in occasione della quale - oltre allo scambio degli auguri per le ormai imminenti festività natalizie - si sono poste le base di partenza per la 10ª Fiha di Barmé nel 2016

I vigili del fuoco volontari di St-Pierre hanno festeggiato la patrona Santa Barbara insieme ai sapeurspompiers volontaires di St-Pierre-en-Faucigny, comune francese gemellato col paese della Grand Paradis

lunedì 7 dicembre 2015

unité des communes

G R A ND PA R A DIS

■ arvier / Costituita nel 1975, la cantoria ha festeggiato un compleanno speciale

Quarant’anni di melodie Nadia CAMPOSARAGNA inviata ad Arvier arvier - Con il canto Couronnée d’étoiles si è conclusa, ieri domenica 6 nella parrocchia di San Sulpizio, la messa officiata da Don Marian Benchea. A dar voce alle soavi melodie, la cantoria nel suo 40esimo anniversario diretta da Nicoletta Jorrioz con all’organo Christian Alleyson. Fondata nel novembre 1975, da un’idea dell’allora parroco Don Giuseppe Fosson, è stata diretta fino agli anni ‘90 dal maestro Vincenzo Vigna, poi direttore anche della corale. Ad oggi la cantoria conta anche una ventina di bambini, che nelle occasioni un po’ speciali, come ad esempio la festa della mamma, si uniscono ai grandi. Alla messa è seguito il rinfresco nell’antistante cappella di Saint-Joseph per tutta la comunità e il pranzo all’Ancien Braconnier di Sarre riservato a tutti i cantori, ma proprio tutti. Tra questi, gli inossidabili, presenti da allora: Valter Milliery, Marcello e Rita Rollet, Daniela Nigra, Simona Malcuit e Lucia Hyvoz, (soprano), che dice: «Cosa è cambiato? Forse nel tempo è venuta sempre meno la volontà di prendersi l’impegno di entrare a far parte della cantoria, tra prove e presenze. Molti han lasciato anche per questo. Per me, comunque, è sempre una grandissima emozione e motivo di orgoglio» e Marcello aggiunge: «è, sì, un impegno, ma che da anche molta soddisfazione e, per chi ama cantare, è il minimo». Un motivo valido, per chi volesse presentarsi alle prove del mercoledì e perpetuare un buona eredità.

Gli inossidabili Valter, Marcello, Simona, Lucia, Rita e Daniela

Grand Paradis

Flash

In alto i cantori nel 2015; a sinistra: la foto d’epoca - scattata nell’autunno del 1975 in occasione della costituzione ufficiale della cantoria di Arvier

Belote, domani gara al Café Central di Villeneuve Riprenderà domani, martedì 8 dicembre, a partire dalle 15 al Café Central di Villeneuve, la 15ª edizione del Trofeo Pro loco St-Nicola di belote. Dopo quattro prove del circuito, la classifica generale provvisoria vede al comando Pino Scalise davanti a Roberto Pegoraro e Bruno Tonso. Detto della quinta tappa in programma domani, la sesta è prevista domenica 13 dicembre - dalle 15 - all’Hôtel Notre Maison di Vetan, a St-Pierre.

unité des communes

G R A ND COM B IN

lunedì 7 dicembre 2015

■ Etroubles / Manufatti per tutti i gusti nel Centro espositivo

Originali idee regalo ETROUBLES - Gioielli, decori per la casa, lavori all’uncinetto, prodotti di bellezza e prodotti alimentari sono alcune delle proposte regalo in mostra, da sabato 5 dicembre, nel centro espositivo di Etroubles, dove una ventina di espositori hanno allestito i banchi per la tredicesima edizione della ‘Foire Marché de Noël’. E’ un habitué Andrea Triolo di Valpelline, che realizza lampade in legno: «mi fa sempre piacere venire qui ad Etroubles perché è organizzato tutto bene» dice Triolo. Anche Tiziana Bisotti, che da vent’anni frequenta il paese di Etroubles, è al secondo anno consecutivo di partecipazione: «realizzo oggetti solo con materiali di riciclo, come ad esempio tappi, con cui ho fatto anelli e statuine del presepe, o lampadine, che ho fatto diventare piccole mongolfiere» sottolinea. Al

Andrea Aiello con le lampade in legno

Da sinistra Marilena Truffa, Alice e Luna Chiantelassa

contrario, per Alice e Luna Chiantelassa, che espongono rispettivamente gioielli personalizzabili, realizzati in plexiglass e legno con la tecni-

ca del taglio laser, e accessori per neonati, è la prima partecipazione a un’esposizione : «abbiamo cominciato da poco con questo nuovo inte-

resse, e questo è il nostro primo mercatino» spiega Alice, che aggiunge: «ho una grande passione per i gioeilli e all’estero ho visto molte ragaz-

ze realizzarli utilizzando il taglio laser, per cui ho deciso di provare anche io a crearne alcuni». Al mercatino è anche possibile fare beneficenza: sono infatti in vendita panettoni e pandori il cui ricavato sarà interamente devoluto all’ospedale di Chacas in Perù, l’unico del posto a offrire un servizio completamente gratuito e dove lavorano anche volontari italiani. Il mercatino sarà aperto nelle seguenti giornate: 7 e 8, 19 e 20, 23 e 24 e dal 26 al 30 dicembre, dalle 14 alle 19 (il 24 fino alle 18). ■ Myriam Nex

In senso orario: Marina Truffa, la moglie dell’espositore Karim Umlil e Tiziana Bisotti

GIGNOD-ROISAN: i VV.FF. volontari festeggiano la patrona Santa Barbara

Venerdì i sapeurs-pompiers volontaires di Gignod hanno festeggiato Santa Barbara, la patrona dei vigili del fuoco; dopo la messa, celebrata nella chiesa parrocchiale, i vigili - capeggiati dal loro capo distaccamento Damiano Cuaz - si sono ritrovati per il pranzo a La Maison de Pierre

I sapeurs-pompiers volontaires di Roisan che ieri, domenica 6 dicembre, dopo la messa in chiesa parrocchiale, si sono ritrovati per il pranzo conviviale al campo sportivo di Rhins, che nel pomeriggio ha ospitato una gara di peedo

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

UNITĂ&#x2030; DES COMMUNES

GRAND COMBIN

BAR DU CENTRE

UNITĂ&#x2030; COMMUNES GRAND COMBIN

Aperte le iscrizioni al soggiorno marino invernale

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NUOVA G E S T IO N E

GIGNOD - Lâ&#x20AC;&#x2122;UnitĂŠ des communes valdĂ´taines Grand Combin organizza un soggiorno marino per anziani e inabili, purchĂŠ autosufficienti o accompagnati, per un periodo della durata di tre settimane dal 15 febbraio al 7 marzo 2016 presso lâ&#x20AC;&#x2122;HĂ´tel Minerva di Pietra Ligure, in provincia di Savona. Le domande verranno accettate, secondo lâ&#x20AC;&#x2122;ordine di presentazione, dando precedenza assoluta ai residenti nel comprensorio comunitario. Al soggiorno possono partecipare coloro che abbiano compiuto almeno il 65Â° anno di etĂ a eccezione delle persone munite di certificato di invaliditĂ civile pari al 100% e dei grandi invalidi del lavoro purchĂŠ autosufficienti o accompagnati da una badante per i quali si prescinde completamente da questo limite. Le persone

che non hanno raggiunto il requisito di etĂ minima possono partecipare al servizio in caso di posti disponibili. Nel caso in cui un utente chiedesse di partecipare al soggiorno accompagnato da una badante, si fa presente che la stessa dovrĂ pagare la tariffa applicata agli utenti partecipanti al soggiorno. Gli interessati potranno rivolgersi ai comuni di residenza del territorio comunitario e/o allâ&#x20AC;&#x2122;UnitĂŠ per il ritiro della domanda di iscrizione che, debitamente compilata, dovrĂ essere riconsegnata allâ&#x20AC;&#x2122;ufficio di segreteria dellâ&#x20AC;&#x2122;UnitĂŠ Grand Combin - in frazione Chez Roncoz di Gignod - entro le 12 del prossimo 24 dicembre. Info: ufficio servizi sociali dellâ&#x20AC;&#x2122;UnitĂŠ dal lunedĂŹ al venerdĂŹ dalle 8.30 alle 12.30 e dalle 13.15 alle 15.30 (0165 256624/5).

â&#x2013; ALLEIN / A seguito della segnalazione di ÂŤalcuni spifferiÂť dal tetto, il Comune ha dato il via libera ai lavori

Prime manutenzioni sul centro appena collaudato No alla chiamata in causa della ditta esecutrice: ÂŤNessuna responsabilitĂ , movimenti fisiologici del legnoÂť ALLEIN - Primi interventi di manutenzione straordinaria sulle strutture del centro polifunzionale â&#x20AC;&#x2DC;Plein Soleilâ&#x20AC;&#x2122; di Allein, al cui interno sono ospitati anche gli uffici comunali, quelli a cui lâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale ha dato il via libera con apposita variazione al bilancio di previsione 2015 approvata nel corso dellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo Consiglio comunale. La cifra - 5.080 euro - Ă¨ stata impegnata per lâ&#x20AC;&#x2122;affidamento dei lavori di manutenzione del tetto dellâ&#x20AC;&#x2122;edificio, alla luce della presenza - ormai da qualche mese - di ÂŤalcuni spifferiÂť dovuti molto probabilmente al movimento del legno delle travi in larice. Fatto sta che, a seguito delle lamentele degli affittuari dellâ&#x20AC;&#x2122;alloggio posto in locazione dal Comune allâ&#x20AC;&#x2122;ultimo piano del complesso polifunzionale, lâ&#x20AC;&#x2122;intervento Ă¨ stato esteso dallâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione a tutta la superficie del tetto, nonostante la struttura - finanziata per la maggior parte a valere sul Fondo regionale per speciali programmi di investimento (Fospi) - sia stata

collaudata di recente. In un simile contesto, da quanto trapelato, allâ&#x20AC;&#x2122;interno dellâ&#x20AC;&#x2122;ultimo Consiglio comunale sarebbero emerse diverse sensibilitĂ circa lâ&#x20AC;&#x2122;opportunitĂ di chiamare in causa lâ&#x20AC;&#x2122;impresa esecutrice dei lavori di ristrutturazione del centro polifunzionale di servizi â&#x20AC;&#x2DC;Plein Soleilâ&#x20AC;&#x2122;, allâ&#x20AC;&#x2122;interno del quale - oltre allâ&#x20AC;&#x2122;appartamento locato dal Comune e agli uffici municipali - trovano spazio lâ&#x20AC;&#x2122;ufficio postale, la

Il complesso polifunzionale â&#x20AC;&#x2DC;Plein Soleilâ&#x20AC;&#x2122; di Allein

biblioteca e un paio di attivitĂ commerciali. A riguardo dellâ&#x20AC;&#x2122;eventualitĂ di chiamare in causa la ditta esecutrice dei lavori, il sindaco Piergiorgio Collomb ha riferito che ÂŤnessuna responsabilitĂ Ă¨ stata ravvisata nei confronti della ditta esecutrice dei lavori, visto che i problemi riscontrati sul tetto sono da ricondurre a movimenti fisiologici del legno di lariceÂť. â&#x2013; Patrick Barmasse

ETROUBLES

Petizione centrale Menouve: i commissari decidono di non decidere I commissari, pur riconoscendo la legittimitĂ delle istanze e le preoccupazioni espresse dal territorio, ÂŤcui deve andare la dovuta e necessaria attenzione da parte della pubblica amministrazione e del legislatore, ritengono di non poter fornire valutazioni utili sulla tematica, soprattutto prendendo atto della richiesta di sospensione della procedura di valutazione di impatto ambientale presentata dagli stessi proponenti nello scorso mese

di settembreÂť. Questa, in poche parole, Ă¨ la sintesi della relazione - che sarĂ ora sottoposta allâ&#x20AC;&#x2122;esame del Consiglio regionale - redatta venerdĂŹ dalla terza (â&#x20AC;&#x2DC;Assetto del territorioâ&#x20AC;&#x2122;) e quarta commissione consiliare (â&#x20AC;&#x2DC;Sviluppo economicoâ&#x20AC;&#x2122;) in riferimento allâ&#x20AC;&#x2122;iter di esame della petizione contro il progetto di costruzione di una centralina idroelettrica privata nel vallone di Menouve, a Etroubles, raccolta firme sottoscrit-

ta da 1.188 abitanti e amici dei paesi di Etroubles e St-Oyen. ÂŤRestiamo comunque in attesa di eventuali iniziative da parte dei proponenti e degli sviluppi delle conseguenti istruttorie da parte delle strutture regionali preposteÂť, affermano ancora i commissari nella nota della Presidenza del Consiglio Valle. Il progetto della centrale idroelettrica Ă¨ stato presentato dal consulente in tema di energie alternative Laurent Jean Conti.

VALPELLINE-OLLOMONT: due paesi in festa per i loro jeunes dâ&#x20AC;&#x2122;antan FĂŞte des jeunes dâ&#x20AC;&#x2122;antan, quella andata in scena a Valpelline, che ha coinvolto gli over 65 del paese insieme a quelli di Ollomont

BELOTE

A Bionaz fa festa Florio; nella generale comanda HĂŠrin BIONAZ - Eâ&#x20AC;&#x2122; stato Carlo Florio, davanti ad Amato Charles e Paolo Chapellu (foto), a essersi affermato nella 3ÂŞ tappa del 6Â° torneo degli undici comuni del Grand Combin, manifestazione organizzata dalla sezione Avis del Grand Combin. In un simile contesto, con la prova di belote al bar ristorante Lac Lexert di Bionaz che ha visto la partecipazione di 75 concorrenti, la classifica generale provvisoria Ă¨ capeggiata da Francesco HĂŠrin su Remo Juglair e Paolo Chapellu. La 4ÂŞ tappa Ă¨ in programma giovedĂŹ sera al CafĂŠ de la Place di Allein.

Grand Combin

Flash

Etroubles, martedĂŹ 8 accensione luminarie Eâ&#x20AC;&#x2122; in programma domani, martedĂŹ 8 dicembre, a partire dalle 18 al Bar Tennis di Etroubles, lâ&#x20AC;&#x2122;inaugurazione della sesta edizione dellâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa â&#x20AC;&#x2DC;Luci su Etroublesâ&#x20AC;&#x2122;. Lâ&#x20AC;&#x2122;edizione di questâ&#x20AC;&#x2122;anno presenta oltre trenta installazioni artistiche, ben dodici in piĂš rispetto al Natale 2014. Tra le novitĂ spiccano â&#x20AC;&#x2DC;Il presepeâ&#x20AC;&#x2122;, â&#x20AC;&#x2DC;RĂŞve dâ&#x20AC;&#x2122;hiverâ&#x20AC;&#x2122;, â&#x20AC;&#x2DC;Le discrete bugieâ&#x20AC;&#x2122;, â&#x20AC;&#x2DC;Vengo anchâ&#x20AC;&#x2122;ioâ&#x20AC;&#x2122; e â&#x20AC;&#x2DC;Lâ&#x20AC;&#x2122;amico Frizâ&#x20AC;&#x2122;. ÂŤLâ&#x20AC;&#x2122;amministrazione comunale esprime il proprio plauso a questa iniziativa che ha assunto ormai il carattere della tradizioneÂť, spiega il sindaco di Etroubles, Marco Calchera. Le luminarie saranno accese domani, martedĂŹ 8 dicembre, e lo rimarranno fino al 31 gennaio 2016. Gignod, â&#x20AC;&#x2DC;Sentieri nel Tempoâ&#x20AC;&#x2122; La biblioteca comunale di Gignod, nellâ&#x20AC;&#x2122;ambito dellâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa â&#x20AC;&#x2DC;Musica & Paroleâ&#x20AC;&#x2122;, organizza â&#x20AC;&#x2DC;Sentieri nel Tempoâ&#x20AC;&#x2122; a cura del Clan del Lupo. Lâ&#x20AC;&#x2122;appuntamento Ă¨ per questa sera, lunedĂŹ 7 dicembre, alle 20.30 allâ&#x20AC;&#x2122;area ricreativa in localitĂ Le Plan du ChĂ˘teau di Gignod. La voce di Giorgio Miramonti accompagnerĂ le note dellâ&#x20AC;&#x2122;arpa di Noemi Carta in una serata di racconti e leggende, accarezzata dal ricordo dellâ&#x20AC;&#x2122;amico Andrea. Etroubles, calendario dellâ&#x20AC;&#x2122;Avvento Etroubles si prepara al Natale in una veste insolita: lungo il borgo su finestre e portoni si potranno leggere poesie (fino al 24 dicembre ogni giorno si apriranno le finestrelle che contengono poesie, che rimarranno esposte fino al 31 gennaio). Lâ&#x20AC;&#x2122;inaugurazione Ă¨ prevista domani, martedĂŹ 8, alle 16.30 presso la farmacia di Etroubles, dove tutti i poeti si ritroveranno e dove verranno lette le prime otto poesie. Lâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa Ă¨ a cura di ArtEtroubles.

lunedì 7 dicembre 2015

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lunedĂŹ dicembre 2015 LunedĂŹ729 novembre 2010

UPPI VALLE Dâ&#x20AC;&#x2122;AOSTA Sindacato Piccoli Proprietari Immobiliari

iI..p. P.

U.P.P.I.

UPPI VALLEE Dâ&#x20AC;&#x2122;AOSTE Syndicat Petits PropriĂŠtaires Immobiliers

Anno XIX nÂ°1 dicembre 2015

PerIodIco quAdrImestrAle dI INformAzIoNe PERIODICO INFORMAZIONE ImmobIlIAre del sINdAcAto dellADI ProPrIetĂ

DEL SINDACATO DELLA PROPRIETĂ&#x20AC; IMMOBILIARE

2EGISTRAZIONE DEL 4RIBUNALE DI !OSTA s !UTORIZZAZIONE N DEL

La certificazione energetica degli immobili Lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. E LA REGIONE VALLE Dâ&#x20AC;&#x2122;AOSTA INSIEME PER AFFRONTARE Lâ&#x20AC;&#x2122;EMERGENZA ABITATIVA

er far fronte ad un fenomeno in crescente aumento quale quello dellâ&#x20AC;&#x2122;emergenza abitativa, quadruplicato negli ultimi cinque anni, la Regione si Ă¨ rivolta al mercato privato e ha stipulato una convenzione con lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta, il sindacato maggiormente rappresentativo della proprietĂ immobiliare nella nostra regione. Forte dellâ&#x20AC;&#x2122;esperienza maturata nei suoi trentacinque anni di vita in Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta e di oltre 1400 soci, lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. Ă¨ stato scelto dalla Regione per reperire alloggi da destinare allâ&#x20AC;&#x2122;emergenza abitativa. Dallo scorso luglio, infatti, lâ&#x20AC;&#x2122;unico soggetto competente per la gestione dellâ&#x20AC;&#x2122;emergenza abitativa in Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta sarĂ la Regione in sostituzio-

ne dei 74 comuni. La convenzione prevede che i contratti siano stipulati direttamente tra il proprietario e la Regione in qualitĂ di conduttore e che lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. fornisca ai suoi iscritti, interessati a mettere a disposizione il proprio alloggio, assistenza per la predisposizione della modulistica e il reperimento della documentazione necessaria, oltre che per la stipulazione di contratti di breve durata (max 18 mesi) e per la registrazione del contratto di locazione. Con lâ&#x20AC;&#x2122;aumento della pressione fiscale molti proprietari non possono piĂš permettersi di lasciare vuoti gli alloggi: il ruolo dellâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. Ă¨ quindi quello di avvicinarli alla Regione, la quale offre notevoli garanzie di pagamen-

EMERGENZA ABITATIVA: LA REGIONE VALLE Dâ&#x20AC;&#x2122;AOSTA FIRMA UNA CONVENZIONE CON Lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. A cura dellâ&#x20AC;&#x2122;assessore alle Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica Mauro Baccega

entili Associati U.P.P.I., con G enorme piacere ho accolto lâ&#x20AC;&#x2122;invito della vostra Associazione a portare i miei saluti e gli auguri per un sereno Natale attraverso la vostra rivista di informazione. Come Vi Ă¨ noto, Ă¨ nata una stretta collaborazione con la vostra Associazione nel corso del 2015 per la risoluzione della problematica dellâ&#x20AC;&#x2122;emergenza abitativa. Infatti, il 2 luglio 2015 Ă¨ stata sottoscritta la convenzione tra lâ&#x20AC;&#x2122;Assessorato e lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. con la quale vengono locati direttamente alla Regione gli alloggi che successivamente vengono assegnati temporaneamente ai nuclei familiari che trovandosi in particolare disagio sociale e difficoltĂ economica, hanno perso la loro abitazione. A partire dal 1Â° luglio 2015, lâ&#x20AC;&#x2122;Assessorato Opere Pubbliche, Difesa del Suolo e Edilizia Residenziale Pubblica ha assunto la competenza diretta nella gestione della risoluzione dei casi di emergenza abitativa per tutti i Comuni della Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta. In particolare, Ă¨ stato previsto che una volta riconosciuta la condizione di emergenza abitativa dalla competente Commissione Regionale, la gestione dei casi Ă¨ effettuata dalla Regione in luogo del Comune, occupandosi di reperire gli alloggi idonei, stipulare il relativo contratto di affitto, redigere il progetto di recupero del nucleo familiare in emergenza e monitorarlo per tutto il periodo della locazione.

Inoltre, la Regione nel corso del 2015 si Ă¨ impegnata a subentrare a tutti i contratti di affitto giĂ stipulati dai singoli Comuni, per fronteggiare i casi di emergenza abitativa, sollevandoli cosĂŹ da unâ&#x20AC;&#x2122;incombenza sempre piĂš complicata da gestire e garantendo procedure univoche e piĂš efficienti nella ricerca e assegnazione degli alloggi e nella gestione e monitoraggio dei progetti di recupero dei nuclei familiari. La convenzione con lâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. Ă¨ stato un importante strumento attuativo che abbiamo utilizzato per dare una risposta immediata ed efficace a questa nuova modalitĂ organizzativa che, peraltro, coincide con un costante aumento di famiglie in difficoltĂ abitativa. GiĂ numerosi vostri associati hanno stipulato il contratto di locazione direttamente con la Regione, ottenendo cosĂŹ la piena garanzia del pagamento dei canoni di affitto, delle relative spese condominiali. Dallâ&#x20AC;&#x2122;altro lato, la Regione ha potuto garantirsi il reperimento di un consistente numero di alloggi da destinare ai sempre piĂš numerosi casi di emergenza abitativa. In questi primi sei mesi di funzionamento della Convenzione gli alloggi messi a disposizione dagli associati U.P.P.I. sono stati 29 di cui 16 giĂ affittati (dati al 20/11/2015). Un buon inizio che credo potrĂ migliorare nel 2016. Con lâ&#x20AC;&#x2122;augurio che il periodo di difficoltĂ economico-finanziario che stiamo vivendo ormai da qualche anno possa finalmente terminare e che anche per il mercato immobiliare e delle locazioni si torni a valori piĂš realistici, auguro a tutti voi un sereno Natale e un 2016 pieno di soddisfazione per tutti.

to in un contesto di crisi economica in cui lâ&#x20AC;&#x2122;incertezza domina il mercato delle locazioni. La Regione corrisponderĂ al proprietario un canone che fa, in linea di massima, riferimento ai prezzi di mercato: 350 euro per una persona, 450 per due, 550 per tre e di 650 euro per nuclei piĂš numerosi. Tale opportunitĂ si affianca al mercato libero delle locazioni, offrendo ai proprietari una valida alternativa ad esso e configurando, contemporaneamente, una possibilitĂ di agire nel contesto sociale, aiutando le persone in difficoltĂ . Confidiamo nel fatto che tale iniziativa possa essere accolta favorevolmente da tutti i nostri soci.

A cura del Dr.Jean-Claude Mochet Presidente Vicario U.P.P.I. Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta

Lâ&#x20AC;&#x2122;UNICO CONTRATTO DI LOCAZIONE AD USO ABITATIVO VALIDO Ă&#x2C6; QUELLO REGISTRATO A cura dellâ&#x20AC;&#x2122;Avv. Adolfo Dujany Segretario U.P.P.I. Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta

a Corte di Cassazione, sezioni unite con sentenza n. 18213/15 pubblicata il 17/9/2015, ha recentemente risolto un contrasto giurisprudenziale superando lâ&#x20AC;&#x2122;orientamento contrario della sentenza n. 16089/2003 fissando il principio che tra il contratto di locazione registrato con affitto ridotto per risparmiare sulle tasse e la scrittura privata a latere con il canone vero da pagare soltanto il primo Ă¨ valido e la contro dichiarazione inserita nel secondo Ă¨ nulla poichĂŠ viola lâ&#x20AC;&#x2122;art. 13 della L nÂ° 431/98 che sanziona con la nullitĂ ogni previsione occulta diretta a prevedere una maggiorazione del canone apparente. Pertanto, il proprietario dâ&#x20AC;&#x2122;un villino che aveva registrato un contratto locatizio al canone mensile di â&#x201A;Ź 380,00, mentre la scrittura privata non registrata a latere prevedeva un canone mensile di â&#x201A;Ź 1.700,00 deve accontentarsi del canone registrato anche nella ipotesi in cui regi-

stri tardivamente la scrittura privata contenente il canone veritiero. Tale decisione trova i suoi presupposti sia nei principi etico costituzionali che sono diretti ad impedire che possa invocare tutela giurisdizionale chi si dichiara evasore fiscale dinanzi alla Corte suprema di un paese europeo, sia nellâ&#x20AC;&#x2122;art. 13 della L nÂ° 431/98 che cosĂŹ recita: â&#x20AC;&#x153;Ă¨ nulla ogni pattuizione volta a determinare un importo del canone di locazione superiore a quello risultante dal contratto scritto e registratoâ&#x20AC;?. E la sanzione della nullitĂ non dipende dalla mancata registrazione del contratto veritiero, bensĂŹ dalla sua intrinseca insanabilitĂ per contrarietĂ a norma imperativa diretta a soddisfare un intento antielusivo. Infatti, il legislatore del 1998 ha inteso sanzionare con la nullitĂ ogni patto che prevede un affitto maggiore del canone ufficiale per contrastare il sommerso nel mercato delle locazioni. Conseguenza concreta: lâ&#x20AC;&#x2122;inquilino avrĂ diritto di riottenere tutte le somme versate in piĂš rispetto al contratto ufficiale registrato e ciĂ˛ anche nellâ&#x20AC;&#x2122;ipotesi in cui il locatore registri la contro- dichiarazione.

CONVOCAZIONE ASSEMBLEA ANNUALE

Lâ&#x20AC;&#x2122;assemblea dei soci fondatori e dei soci dellâ&#x20AC;&#x2122;U.P.P.I. della Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta Ă¨ convocata presso la sede del Sindacato in Aosta, Via Vevey n. 15, in prima convocazione, il giorno venerdĂŹ 11 dicembre 2015, ore 22,00 ed, in seconda convocazione il giorno

SABATO 12 DICEMBRE 2015, ORE 11,00 PRESSO IL RISTORANTE INTRECCI DI VIA BINEL N. 12 AD AOSTA al fine di deliberare sui seguenti punti allâ&#x20AC;&#x2122;ordine del giorno: 1) approvazione rendiconto economico e finanziario - consuntivo anno 2014; 2) approvazione rendiconto economico e finanziario - preventivo anno 2015; 3) nomina componente comitato direttivo. 4) varie ed eventuali Il Presidente U.P.P.I. Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta Vigna geom. Sandro

Lunedì 40 XX XXXXXX 2008

i . p.I . P.

DI lunedì 7 dicembre 2015

AUTOGESTITA DA U.P.P.I. pag i PAGINA n a au t o g e s t i ta da u . p. p. i .

NASCE IL CLUB F.E.L.I.C.E, IL CLUB DI CHI ABBATTE I COSTI DI LUCE E ACQUA “Se avete finalmente eliminato l’insopportabile costo dell’energia, siete i benvenuti nel club” Quanti di voi hanno mai ragionato sull’ammontare della voce “Energia Elettrica” e sulla spesa derivante dalla produzione di acqua calda sui conti domestici? I dati Istat sui consumi energetici degli italiani riportano un totale di € 1.635 l’anno tra luce e gas come valore medio di spesa che ogni nucleo familiare sostiene. Possiamo quindi affermare che nei prossimi dieci anni, senza considerare nessun aumento dell’energia, una famiglia media italiana spenderà circa € 16.350 per le voci prima citate. Non possiamo però affermare che il costo dell’energia e del gas non aumenti, anzi siamo di fronte alla tendenza opposta (+34% negli ultimi dieci anni, così afferma L’autorità per l’energia elettrica, il sistema idrico e gas). Una spesa importante che ognuno di noi dovrà sostenere obbligatoriamente per sfruttare questi beni di prima necessità. Sarebbe forse ideale, poter preservare questo capitale e reinvestirlo in altre spese? O semplicemente tenerli nel conto corrente? Se siete attenti al risparmio e state cercando una soluzione a questo “mutuo” obbligatorio, le righe successive faranno al caso vostro.

L’Unione Piccoli Proprietari Immobiliari ha stretto una partnership con i rappresentanti valdostani di un’azienda leader nel settore della green economy che da oltre 10 anni si occupa di servizi e consulenze in materia di risparmio energetico. Lo scopo di questa alleanza è fornire a tutti gli associati e non solo, la possibilità di avere una consulenza gratuita da parte dei suoi energy broker, conoscere i propri reali consumi e valutare una soluzione personale di risparmio energetico. L’azienda da pochi mesi entrata nel mercato valdostano vanta già 1600 clienti felici,

cosa significa? Significa mantenere nel portafoglio un risparmio da reinvestire in qualsiasi altra spesa, abbandonare le stringenti scadenze bimestrali dei costi fissi domestici con una scelta sensibile all’ambiente. Tutti possono essere F.E.L.I.C.E, dal piccolo proprietario fino all’affittuario in condominio proprio per questo chiunque desideri valutare una soluzione personale potrà avere informazioni contattando: Borra al 393/9419095 o Stevanon al 348/3436230. In questo modo potrai anche tu dire addio alle bollette salate mostrando il sorriso di chi è visivamente F.E.L.I.C.E.

AIDO Valle d’Aosta

Via S.Giocondo, 12 - 11100 Aosta Telefono/Fax 0165 235793 - 347 982 0540 www.csv.vda.it - mail: aidovda@tiscali.it

TESSERAMENTO

2016

Nuovi iscritti € 70,00 Rinnovo soci € 50,00

NOTIZIARIO U.P.P.I. COORDINAMENTO EDITORIALE Jean-Claude Mochet REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE Via Vevey, 15 11100 AOSTA Tel. 0165 34681 Fax 0165 231778 e-mail: uppi.aosta@libero.it

AIDO Valle d’Aosta compie quest’anno 40 anni di vita associativa e di impegno concreto sul territorio. Ma AIDO è solamente volontariato e ha bisogno di TE, del tuo aiuto per poter proseguire la sua azione sul territorio e far vincere la solidarietà e restituire vita e speranza alle persone. Puoi sostenere AIDO Valle d’Aosta con un contributo volontario IBAN IT 90 K 02008 01210 000003970964 detraibile nella tua dichiarazione dei redditi.

Lunedì7XX XXXXXX 2008 lunedì dicembre 2015

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PAGINA DA U.P.P.I. pag i n a au tAUTOGESTITA o g e s t i ta da u . p. p. i .

DI 41

A cura del Dr. Jean-Claude Mochet Presidente Vicario U.P.P.I. Valle d’Aosta

PROPOSTE DELL’U.P.P.I. PER UNA POLITICA FISCALE PIU EQUA SULLA CASA

piccoli proprietari chiedono a gran voce stabilità del prelievo fiscale associata ad una normativa certa e di facile applicazione. In tale senso è andata l’attuazione della cedolare secca sugli affitti introdotta dall’art. 3 del Dlgs 14 marzo 2011, n. 23 che ha riequilibrato la tassazione sulla casa e calmierato il mercato della locazione abitativa. L’U.P.P.I. ha accolto favorevolmente la riduzione dal 15 al 10% dell’aliquota riservata ai contratti di locazione a canone concordato relativi ad abitazioni ubicate nei comuni ad alta tensione abitativa prevista dal 2014 al 2017 e si sta battendo affinché tale misura possa essere confermata e messa a regime. Purtroppo, tale tassazione è rimasta confinata alle locazioni soltanto di una parte del patrimonio immobiliare, escludendo le locazioni che riguardano un uso diverso da quello abitativo. Perciò tutte le locazioni che gravitano intorno alle attività commerciali, alberghiere, artigianali, già fortemente in crisi a causa della recessione economica, sono ulteriormente penalizzate da una legislazione non più adeguata ai tempi e da un’eccessiva tassazione. L’UP.P.I. ha proposto l’introduzione di un sistema di cedolare secca anche per tali locazioni, applicando una tassazione fissa pari al 23-25% riservata alle persone fisiche, ad esempio, per i canoni di locazione non superiori ad € 1.500 mensili; ciò consentirebbe di dare una spinta al piccolo commercio attraverso una calmierazione dei canoni di locazione e consentirebbe l’emersione del sommerso nelle locazioni commerciali. L’U.P.P.I. condivide quanto affermato recentemente dalla Banca d’Italia, in occasione dell’audizione sul DEF alla Commissione Bilancio di Camera e Senato: il taglio delle tasse sulla casa promesso dal Governo influenzerà positivamente l’economia solo se sarà percepito come permanente. La stessa incertezza che avvolge

la tassazione si percepisce in relazione alle detrazioni. La legge di stabilità 2016, licenziata dal Governo ed in corso di approvazione al Parlamento, ha prorogato solamente per il 2016 la detrazione irpef per le ristrutturazioni immobiliari del 50% e quella sul risparmio energetico del 65% in scadenza al 31 dicembre 2015. Stabilizzare tali detrazioni agevolerebbe non solo la maggioranza dei cittadini, ma evidentemente di più coloro i quali sono colpiti da calamità naturali. La stabilizzazione nel tempo inoltre renderebbe realmente appetibile tale scelta, scongiurando l’incontro tra domanda e offerta nell’economia sommersa. L’aumento della pressione fiscale sugli immobili ha danneggiato il settore dell’edilizia e delle costruzioni, le tasse sugli immobili hanno superato, nel 2014, i 42 miliardi di euro con un aumento negli ultimi tre anni del 160% a livello locale con l’introduzione dell’IMU. Non è difficile immaginare che una riduzione della tassazione permetterebbe ai proprietari di dedicare maggiori risorse economiche alla manutenzione degli edifici, incoraggiando, soprattutto nelle zone a rischio di calamità naturali, la via della prevenzione. La stessa Corte dei Conti ha evidenziato come la tassazione sulla casa abbia ormai raggiunto livelli insostenibili. L’U.P.P.I. nel corso dell’ultima audizione in Commissione Finanze della Camera ha chiesto che vengano introdotte misure a sostegno di una maggiore diffusione dei contratti a canone concordato, con le relative agevolazioni fiscali, anche nei comuni non considerati ad alta densità abitativa che hanno certamente permesso di calmierare i canoni di locazione. Inoltre, considerato il numero crescente di sfratti per morosità di immobili locati ad uso diverso da quello di abitazione, l’U.P.P.I. auspica che sia data anche ai locatori di immobili ad uso diverso da quello di abitazione la possibilità di non dichiarare

il canone di locazione nel caso in cui vi sia una convalida di sfratto, al pari di quello che oggi già avviene ma esclusivamente per le locazioni abitative e di escludere dalla tassazione il canone fin dalla data dell’avvenuta morosità. In questi anni siamo stati spettatori di un susseguirsi di imposte che hanno colpito la casa: l’ICI, l’IMU, la TASI, la TARSU, la TARES, la TARI. L’U.P.P.I. auspicava che il Governo facesse chiarezza sulla LOCAL TAX, per evitare che dietro un nuovo nome si celasse la duplicazione dell’IMU e della TASI. Così non è avvenuto e la legge di stabilità 2016 non ha previsto l’introduzione della LOCAL TAX. La legge di stabilità 2016 ha, invece, trasformato la TASI (tassa sui servizi indivisibili) sempre più in un’imposta sulla proprietà immobiliare (una vera e propria patrimoniale) al pari dell’IMU e sempre meno in una tassa sui servizi facendo venire meno le finalità per cui era stata introdotta. La valutazione positiva della soppressione della TASI sull’abitazione principale va di pari passo con la preoccupazione che questo comporti un aumento delle tasse sulle seconde case, sulle case affittate e sui terreni edificabili. L’abolizione della quota inquilino sulle abitazioni principali va nella direzione di semplificare il prelievo fiscale, l’U.P.P.I. si è battuta nelle sedi parlamentari per far si che tale esenzione, per la quota stabilita dal Comune nella misura tra il 10 e il 30%, non venga posta a carico del proprietario. Per concludere, l’U.P.P.I. ritiene che in un Paese moderno la normativa fiscale debba essere improntata alla semplificazione, alla stabilità e alla riduzione della tassazione. Questa è l’unica soluzione per evitare l’evasione, l’elusione e per permettere al cittadino di dedicare maggiori risorse economiche allo stato di conservazione degli immobili nonché per aumentare i consumi.

A cura dell’Avv. Giovanni Bortoletto

A cura dell’Arch. Alessia Vigna

LA LOCAZIONE DELL’ALLOGGIO ARREDATO

BONUS MOBILI PER LE GIOVANI COPPIE

ccade sovente che il proprietario di un alloggio ammobiliato lo metta in locazione con il convincimento che la durata del rapporto contrattuale sia più contenuta rispetto a quella ordinaria di quattro anni (contratto ordinario) o di tre anni (contratto concordato), e che non vi sia alcuna necessità di stilare un inventario degli arredi. Al riguardo è bene ricordare che la presenza di arredamento all’interno dell’alloggio, non incide in alcun modo sulla durata del contratto di locazione, che come noto sarà quella minima prevista dalla normativa vigente, fatti salvi i casi di contratti stipulati per esigenze transitorie o turistiche. È sempre buona norma, in concomitanza con la stipula del contratto, precisare nello stesso che nell’immobile sono presenti degli arredi ed elencarli in modo preciso, anche rinviando ad un apposito elenco, purché sottoscritto e munito di data certa. La descrizione degli arredi fatta di comune accordo dalle parti e consacrata in un elenco debitamente sottoscritto, permette infatti alle stesse di avere un inventario cui fare riferimento al termine della locazione, per valutare eventuali mancanze o danni, la cui stima potrà essere tanto più precisa quanto analitica sarà la descrizione degli arredi con-

tenuta nell’inventario. Si suggerisce pertanto di non limitarsi a descrivere la presenza di un “mobile in camera” ma di precisare di che tipo di mobile si tratti (materiale, numero di ante ecc.) al fine di non creare equivoci circa l’identificazione esatta dello stesso. Si ricorda infine che la funzione dell’inventario è anche quella di proteggere il proprietario degli arredi contro eventuali pignoramenti subiti dal proprio inquilino, su istanza di terzi suoi creditori. Il proprietario infatti, al fine di sottrarre i propri arredi al pignoramento, che nel corso di tale procedura si presumono di proprietà di chi abita nell’alloggio, dovrà dimostrare di esserne il legittimo titolare. Tale dimostrazione non sempre è facile, posto che di alcuni arredi magari non si è conservata la fattura di acquisto e altri sono beni di famiglia derivanti da successioni, regali ecc. La data certa apposta sull’elenco degli arredi, se redatto separatamente rispetto al contratto di locazione del relativo alloggio, permette infine di giustificare che i beni erano effettivamente presenti nell’immobile alla data di redazione dell’elenco e che quest’ultimo non è pertanto il frutto di un malizioso accordo tra proprietario ed inquilino, diretto a sottrarre beni di quest’ultimo ai suoi creditori.

a Legge di Stabilità che prevede e mantiene le detrazioni che già conosciamo (detrazione sulle ristrutturazioni edilizie (50%), detrazione sul risparmio energetico (65%), bonus mobili (50%), è stata prorogata fino al 31 dicembre 2016, integrando però una novità: il bonus mobili per le giovani coppie. Diverso dal bonus per l’acquisto di arredi in seguito a ristrutturazione, le giovani coppie che acquisteranno una casa da destinare ad abitazione principale potranno beneficiare di una detrazione del 50% dall’imposta lorda per spese inerenti l’acquisto dei soli mobili d’arredo. Si ricorda che non rientrano nella categoria gli elettrodomestici. Questo potrebbe creare qualche problema nel caso delle cucine con elettrodomestici ad incasso, e di cui la fattura ne dovrà indicare la voce scorporata. Le spese dovranno essere sostenute dal 1° gennaio al 31 dicembre 2016, e calcolate su un ammontare complessivo non superiore a 8.000 euro, ripartita in dieci quote annuali di pari importo. Si precisa che in questo caso si parla di abitazione principale, ovvero il luogo in cui si risiede, il quale può essere differente dalla prima casa. Altro aspetto importante è che non sarà necessario eseguire alcun intervento edilizio sulla casa, così come,

invece, è previsto per il bonus mobili tradizionale. Il Ddl di Stabilità dà come definizione dei beneficiari le coppie «costituenti un nucleo familiare composto da coniugi o da conviventi more uxorio che abbiano costituito nucleo da almeno 3 anni, in cui almeno uno dei due componenti non abbia superato i 35 anni», i quali devono essere “acquirenti” e non già proprietari dell’unità immobiliare che devono arredare, per destinarla ad abitazione principale. Saranno esclusi i giovani che con l’obiettivo di andare a convivere acquisteranno un’unità abitativa nel 2016, a meno che non riescano dimostrare di avere tre anni di convivenza alle spalle. E chi si sposa? Stando a quanto riportato nella legge, bisognerebbe prima sposarsi e poi comprar casa, a meno di un’interpretazione estensiva che applichi il bonus anche a chi si sposa entro un certo periodo dal rogito. Nel richiamare solo le “giovani coppie”, la legge, rischia di tagliare fuori anche tutti i cosiddetti «nuclei monogenitoriali con figli minori», cioè i single con figli piccoli così come i divorziati o i separati. In questi casi, l’unica speranza è aggrapparsi all’altro bonus mobili, quello che esiste già, che però vede l’obbligo di realizzare degli interventi di manutenzione straordinaria.

Lunedì 42 XX XXXXXX 2008

i . p.I . P.

lunedì 7 dicembre 2015 DI

PAGINA DA U.P.P.I. pag i n a au tAUTOGESTITA o g e s t i ta da u . p. p. i .

A cura del Geom. Vigna Sandro, Presidente U.P.P.I. Valle d’Aosta

L’ATTESTAZIONE DI PRESTAZIONE ENERGETICA (APE)

’APE è un certificato di Attestazione di Prestazione Energetica che serve ad informare il proprietario dell’immobile circa il consumo ENERGETICO del suo alloggio o nel caso dello stabile. Tale documento viene redatto da un tecnico professionista abilitato, che dovrà eseguire un’attenta analisi delle caratteristiche costruttive dell’immobile, quali la tipologia dei serramenti, dei muri perimetrali, dell’isolamento dei solai, dell’esposizione, dell’altitudine altimetrica del fabbricato, della potenza della centrale termica. A seconda del risultato analitico di questi componenti, l’immobile assumerà una casistica di classe energetica, da A+ (che è quella a consumo praticamente zero sino a scendere alla settima classe la “G”con il consumo massimo. Dal 1° ottobre 2015, lo Stato ha emanato una modifica alla legge 23 dicembre 2013, n. 145 introducendo un numero superiore di classi che sono salite da 7 a 10. La Regione Autonoma della Valle d’Aosta invece, al momento non ha ancora recepito tale normativa, pertanto vige ancora la Legge Regionale n. 13/2015. Il metodo di certificazione in Valle D’Aosta è definito BEAUCLIMAT e la redazione dell’APE dovrà avvenire utilizzando l’apposito software in uso in Valle d’Aosta. Al proprietario spetta il compito di adeguarsi a queste disposizioni di legge che al momento si limitano a richiedere ed ottenere tale certificato nel caso di: • stipula atto di compravendita

• pubblicità presso le agenzie immobiliari • stipula di nuovo contratto di locazione soggetto a registrazione pertanto con esclusione delle proroghe, cessioni subentri e per i contratti di locazione riferiti sotto i trenta giorni • rifacimento dell’immobile esecuzione di una nuova costruzione o risanamenti conservativi • richiesta dell’agibilità (con esclusione dei fabbricati il cui titolo abilitativi di costruire o ristrutturare sia stato richiesto in data antecedente al 08/10/2005) Non è necessario ottenerlo nel caso di fabbricati isolati con superficie inferiore ai mq. 50, di fabbricati inagibili o ruderi o non soggetti ad impianto termico o di fabbricati industriali, artigianali ed agricoli non residenziali. L’APE dovrà essere consegnato all’inquilino e non allegato ai contratti di locazioni di singoli alloggi e sul contratto dovrà comparire una frase con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto l’APE. Sono previste rilevanti sanzioni a carico del proprietario qualora non venga rispettato l’obbligo di dotarsene che vanno da un minimo di euro 300 ad un massimo di euro 1.800. In presenza di contratti concordati questa inadempienza sarà sanzionata con maggiori importi. L’APE ha una validità massima di 10 anni a partire dalla data della sua validazione e deve essere aggiornata qualora sull’immobile vengano eseguite opere che modificano la prestazione energetica Si

ricorda ancora che copia del certificato dovrà essere immediatamente depositato presso il Comune di appartenenza. Alla luce di quanto sopra, visto il patrimonio edilizio della nostra Regione ormai alquanto saturo in cui sono inseriti fabbricati risalenti in gran parte a cavallo degli anni 70/90 che attualmente richiedono un massiccio intervento di manutenzione e di ristrutturazione per adeguarsi alle normative sul contenimento energetico, si ritiene che tale l’APE, sia un elemento che può condizionare sia il prezzo di vendita che di locazione dell’immobile. Il piccolo proprietario si trova così nuovamente ad un bivio: o decidere di investire economicamente per rispettare i parametri richiesti e poi rimettere sul mercato la sua proprietà con giusti prezzi di locazione o di vendita, attingendo anche a benefici fiscali che lo incentivano in tal senso, oppure scegliere di non spendere e di trovare o un conduttore o un acquirente che a questo punto possono imporre inevitabilmente i valori di mercato dell’immobile. Nel cercare di valorizzare e di rispettare il più possibile la piccola proprietà immobiliare, anche alla luce della crisi socio-economica che stiamo vivendo, si consiglia di salvaguardare il patrimonio esistente e di intervenire settorialmente e periodicamente sulla stessa, con piccoli interventi di adeguamento che non alterano drasticamente il bilancio famigliare e nello stesso tempo garantiscono nel tempo il rispetto del territorio.

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lunedì 7 dicembre 2015

unité des communes

MONT EMI L IUS

■ quart / Applaudito recital di Santa Barbara all’auditorium

Rapiti dalla Filarmonica Carol DI VITO inviata al Villair

QUART - Per alcuni eventi non c’è bisogno di particolari avvisi se c’è in gioco la tradizione e Santa Cecilia, per i quartins, è tra questi. A richiamare il pubblico al Villair, sabato 5 dicembre, all’auditorium del Villair è la buona musica che viene proposta dalla Banda del paese, il Gruppo Filarmonico Quart, diretta dall’instancabile Maestro Livio Barsotti. Subito è stato coinvolto dall’armonia di ‘The Ringmasters’s March’ di John Mackey, per poi passare a ‘Variations on a Korean Folk Song’ di John

Nus

Barnes Chance, a ‘Pomp and Circumstance nr.1’ di Edward Elgar, alla symphonic suite di Star Trek di Michael Giacchino, a Robin Hood di Michael Kamen e alla marcia ‘El Gato Montes’ di Manuel Penella. A circa metà programma musicale sono stati presentati ufficialmente due nuovi elementi che sono entrati a far parte della banda, Lorenzo Barone e Dario Boero; sono stati applauditi anche sei elementi che invece si stanno approcciando al Gruppo, ma che ancora non vi suonano ufficialmente, parliamo di Emilie Jordan, Alice Gemelli, Martina Champion, Doris

Sopra: il portabandiera Enrico Empereur con il maestro Livio Barsotti; a sinistra: Pierre Menabréaz e Serena Zulian, dieci anni nella banda e la new entry Lorenzo Barone

Vuillermoz, Leonardo Presta e Thierry Bianquin oltre che al portabandiera Enrico Empereur. In tema di festeggiamenti, Pierre Menabreaz, Se-

rena Zulian e Marco Bettinelli hanno compiuto dieci anni di musica bandistica. «Quando ci ritroviamo qui tutti insieme per Santa Cecilia ci

si rende conto che è già passato un anno e grazie a questi eventi si ritrova quel senso di comunità che si racchiude nella nostra Valle - commenta

poi il sindaco del paese Giovanni Barocco -. La grinta che impiegate nel vostro studio è senza dubbio un esempio per tutti noi».

Saint-Christophe, vigili del fuoco in festa

Flash

Apre la casa di Babbo Natale In via Aosta 27 apre l’8 dicembre, giorno dell’immacolata, la casa di Babbo Natale per chiudere il 13 gennaio. I bambini troveranno Santa Claus attorniato dai suoi folletti e un bosco pieno di animali. Ad idearlo fu Carlo Tassi, artista e inventore, scomparso nel 2013 e celebre per il suo museo a cielo aperto. Ora la nipote Elena Baldon riapre le porte della casa delle meraviglia: «il museo tornerà a essere visitabile. L’iniziativa è di fatto un primo passo verso l’apertura».

Foto di gruppo per i 30 vigili del fuoco volontari di SaintChristophe, capitanati da Corrado Giachino, che domenica 6 dicembre hanno festeggiato Santa Barbara

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mont Emilius flash Nus, Santa Lucia all’Osservatorio All’osservatorio astronomico di Lignan, sabato 12 dicembre, dalle ore 15.45 alle 18.15, si racconta la storia di Santa Lucia, come ci si deve comportare per poterla incontrare la notte tra il 12 e il 13 dicembre, giocando a collocare sulla cartina d’Italia i luoghi dove viene festeggiata, e dopo una gustosa merenda si passa all’osservazione dei fenomeni celesti. Nus, serata Papa Francesco E’ in calendario gioevdì 10 dicembre, nella sala consiliare del Municipio, la serata con Alessandra Ferraro che presenta il suo libro ‘Papa Francesco, testimone di speranza’. St-Christophe, incontro con Alexis Bétemps Giovedì 10 dicembre, la biblioteca comunale ospiterà lo scrittore Alexis Bétemps che presenterà la sua ultima fatica letteraria ‘Il tempo sospeso. Dal Natale all’Epifania, il ciclo deei dodici giorni in Valle d’Aosta e dintorni’. Nus, corso addobbi natalizi Confezionare piccoli angeli e babbi natale in lana cardata per addobbare l’albero di Natale: è quanto propone il corso, in calendario lunedì 14 dicembre dalle ore 20.45 alle ore 23, nella saletta delle associazioni nell’area ex Cpn. A insegnare Fulvia Perrino. La quota di partecipazione, materiale compreso, è di 19 euro. Iscrizioni allo 0165 763717) entro l’11 dicembre. Gressan, cronache delle Batailles Le cronache di un anno di combats raccolte in un libro che sarà presentato dall’autrice Marie Claire Chaberge al ristorante Pezzoli giovedì 10 dicembre alle 20.30. L’autrice illustrerà fotografie, statistiche, momenti salienti e curiosità del Concours 2015.

MONT EMI L IUS

lunedì 7 dicembre 2015

■ Pollein / Barbara Sirni è la prima ad essere accettata tra i volontari

Una donna tra i pompieri

Commenta: «realizzo un sogno che avevo rincorso da tempo» Pollein - Barbara Sirni, classe 1976, è la prima donna a integrare le fila del corpo dei Vigili del fuoco volontari di Pollein. «Mi è sempre piaciuta l’idea di avere una parte attiva e di dare una mano alla comunità alla quale appartengo. Ho sempre desiderato diventare pompiere volontario» commenta orgogliosa Sirni che domenica 6 dicembre ha partecipato, per la prima volta, ai festeggiamenti per la patrona Santa Barbara. E’ stata una première anche per Davide Lugon. Il gruppo - 25 elementi - è guida-

to dal capodistaccamento Rinaldo Montegrandi coadiuvato dal vice Luca Perrier, dai consiglieri Damia-

no Lugon, Andrea Cerchiari e Davide Viérin e dal vice ispettore capo della Comunità Monte Emilius Ro-

berto Marlier. Il pranzo comunitario è stata l’occasione per ringraziare Dino Sitta e Gianfranco Minuzzo che, dopo anni di servizio volontario, hanno raggiunto la pensione. Non appenderanno definitivamente il casco al chiodo perché entrano a fare parte dei vigili di supporto. L’attività per il 2015 si è concentrata sulle esercitazioni mensile e sulle uscite, con gli effettivi del comando di Aosta, per lo spegnimento di piccoli incendi, per la ricerca di persone e per servizi viabilità. ■ da.ch.

■ st-christophe / I più bravi sono stati Maria Elisabetta Vuillermoz e Massimo Bétemps

La Biblioteca premia gli scatti più belli

Charvensod si illumina grazie ai cantonieri Foto di gruppo per i partecipanti al concorso fotografico

Grazie ai cantonieri Edy, Bruno e Renzo ogni frazione avrà il suo alberello di Natale illuminato. I tre, in tempi di ristrettezze di bialncio, si sono industriati con filo di ferro e vernici affinché il paese potesse godere degli addobbi natalizi. «Hanno fatto un ottimo lavoro. Gli alberelli dureranno nel tempo, i risparmi si fanno anche così» commenta il sindaco Ronny Borbey che ricorda anche Esprit à l’Envers che provevderà ad addobbare la ringhiera della cappella dell’Addolarata.

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Saint-Christophe - Ad aggiudicarsi il concorso fotografico lanciato dalla biblioteca comunale e al quale hanno partecipato dieci concorrenti sono stati Maria Elisabetta Vuillermoz e Massimo Bétemps ai quali il presidente della biblioteca Giulia Gerbore ha consegnato i buoni - da 100 e 50 euro - per l’acquisto di materiale fotografico. I lro scatti saranno pubblicati sulla prima e ultima di copertina del calendario 2016. La cerimonia di consegna degli attestati, sabato 5 dicembre, è stata preceduta da una serata a suon di tango nella quale Ezio Emerico Gerbore ne ha ripercorso la storia.

■ Nus / I cinquanta volontari hanno festeggiato la patrona Santa Barbara

Vigili del fuoco impegnati nel sociale Al servizio del consultorio per aiutare i più poveri

Il direttivo con il sindaco Elida Baravex e i premiati

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Nus - Il distacamento dei Vigili del fuoco volontari di Nus, capitanato da Luca Ghirardo, può contare su 50 persone. Oltre alla normale attività di spegnimento degli incendi, i volontari nell’ultimo anno si sono dedicati a servizi sociali. Spiega Ghirardo: «abbiamo assicurato il trasporto dei pacchi alimentari dal deposito del Banco di Gressan al consultorio che li distribuisce. Se un tempo un’auto era sufficiente oggi ci vuole un furgoncino perché la povertà aumenta». In aumento anche l’attività di ricerca di persone. Ricordiamo che il distaccamento è stato impegnato nel progetto Vita per insegnare l’utilizzo del defibrillatore. A Li-

gnan durante il pranzo conviviale per le celebrazioni di Santa Barbara hanno ricevuta una targa il caposquadra

uscente Carlo Roux, Aurelio Vial e l’ex capodistaccamento Remo Carcano. ■ d.c.

Jovençan

Flash

Il nuovo pozzo per l’acqua si farà Esistono alcuni limiti e regole per le coltivazioni in prossimità di pozzi per l’acqua potabile ma con la consulenza di un agronomo lo scoglio si supera. Hanno convinto cittadini e proprietari di terreni le spiegazioni degli esperti, l’ingegnere Flavio Lovato il geologo Fabrizio Gregori, nell’incontro di giovedì 3 dicembre in municipio. I due hanno spiegato la procedura seguita per individuare il sito più appropriato e sottolineato come la fornitura di acqua potabile sia una delle esigenze primarie a cui un’amministrazione deve rispondere. Il pozzo di località Mattoney si farà e i cittadini non dovranno più temere la carenza idrica e l’acqua calcarea. I tempi di realizzazione sono ipotizzabili in due anni e il costo è di 350 mila euro.

lunedì 7 dicembre 2015

unité des communes

MONTE CE RV INO

■ saint-Vincent / Gli addobbi realizzati dai bambini con materiale di riciclo

Brilla l’albero artigianale SAINT-VINCENT - Tutto un paese attorno all’albero di Natale. A Saint-Vincent è andata letteralmente così, perché in tanti hanno lavorato attorno al simbolo delle feste, in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto. L’albero, è stato inaugurato ieri, domenica 6 dicembre, con la cerimonia dell’accensione alla presenza di Babbo Natale in persona e di tanti bambini, in una piazza gremita di persone. L’evento è stato animato dalle esibizioni dei bambini delle scuola di danza locali. Gli addobbi sono stati voluti da alcuni commercianti del consorzio Saint-Vincent Turismo, che hanno ideato i laboratori

per realizzare le decorazioni, svoltisi in due pomeriggi presso la biblioteca. Sono stati oltre 20 i bambini impegnati, utilizzando materiale di recupero - bottiglie e tappi di plastica - forniti dai commercianti e dalle famiglie. Nel pomeriggio di sabato, è toccato ai volontari dei Vigili del Fuoco posizionare gli addobbi sull’albero, con l’aiuto di una piattaforma aerea telescopica. Intanto i commercianti hanno lanciato l’iniziativa nella quale propongono ai clienti con un minimo di 100 euro di acquisto un pranzo o una cena. Il logo dell’iniziativa è sulle vetrine. ■ Paolo Ciambi

Saint-Denis

Martedì 8 dicembre Per la Festa del Vischio 55 espositori, sette dei quali di vischio, allestiranno i banchi nelle vie del paese dove i visitatori potranno aggirarsi dalle ore 10.30 alle 17.30, in attesa del falò, alla ricerca di oggetti da regalare o per abbellire le case in vista delle festività natalizie. Alle ore 12 aprirà la buvette mentre alle 12.30 sarà attivo il servizio ristoro.

Verrayes, la comunità in festa per anziani e vigili del fuoco L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI VERRÈS ORGANIZZA

SABATO

Il distaccamneto dei pompieri volontari e a destra il sindaco Erik Lavevaz premia i due più anziani Maria Luigia Michelet e Giuseppe Chapellu

Chambave, pompieri e cantori hanno condiviso Santa Barbara

DICEMBRE 2015 ore 20.30

ANTEPRIMA DI NATALE FRA TRADIZIONE E ATTUALITÀ

UNA SERATA ALL’INSEGNA DELLE ECCELLENZE VERREZIESI PRESSO LA GALLERY POLITECNICO SEDE DI VERRÈS 2° PIANO - EX EDIFICIO BRAMBILLA VIA LUIGI BARONE 8

Con DANZA & DANZA il comico Franco MILLET PRESENTA: ALESSANDRA FERRARO La comunità di Chambave ha festeggiato la cantoria, diretta da don Luciano Perron, e i vigili del fuoco volontari

Flash

Festa del vischio

INGRESSO LIBERO

46 Monte Cervino

unité des communes

Flash

Saint-Vincent, concerto Area 51 per un aiuto alla biblioteca Nell’ambito di Saint-Vincent Cultura, la rassegna culturale della Biblioteca di Saint-Vincent e del Cenacolo Italo Mus, si esibirà sabato 12 dicembre 2015, alle 21, al Centro congressi comunale di Saint-Vincent, la band piemontese Area 51 (ingresso gratuito), al suo primo concerto in Valle d’Aosta. Da poco è uscito il loro ultimo cd, “Note di viaggio”, accompagnato dal libro “Una favola di musica”, di Giulio Romiti e Marco Gaviani. Entrambi saranno in vendita in occasione del concerto. Dei 7 euro incassati durante la serata per ogni cd venduto, e dei 26 euro per ogni libro + cd, 4 euro verranno devoluti alla Biblioteca di Saint-Vincent per l’acquisto di nuovi libri. Châtillon, serata con Elio Riccarand E’ per mercoledì 9, alle ore 21, all’Hôtel Londres, la presentazione del libro ‘Cara Giulia ti racconto...La storia della Valle d’Aosta’ di Elio Riccarand. Interverranno l’autore e il presidente dell’Istituto storico della Resistenza e della società contemporanea Cesare Dujany.

MONTE CE RV INO

lunedì 7 dicembre 2015

■ Saint-Vincent / Il primo cittadino invita alla collaborazione gli albergatori

«Troviamo una quadra, altrimenti possiamo anche chiudere tutti» SAINT-VINCENT - «C’è ancora confusione, il problema non è risolto, ma c’è uno sforzo che va nella direzione di una collaborazione che non si è ancora concretizzata». A parlare è Mario Borgio sindaco di Saint-Vincent, rispondendo ai mugugni di albergatori e ristoratori che tornano a lamentare la concorrenza sleale del Resort & Casinò. Oggetto delle lagnanze la vendita di camere dell’hôtel a 5 stelle al prezzo dell’albergo a 4 stelle. Per il primo cittadino è necessario accelerare i tempi «per arrivare a conclusioni pratiche perché altrimenti chiuderanno tutte le attività alberghiere e commerciali della cittadina: la situazione è drammatica per tutti. Una soluzione unilaterale non sta in piedi. Nessuno da solo ha la possibilità di tirarsi fuori dalle secche. Solo strategie comuni possono farci risalire». Riflette Borgio: «certo ognuno degli attori interessati, Comune, albergatori, ri-

Il sindaco Mario Borgio

storatori e Resort, deve concedere qualcosa all’altro». Ricorda il primo cittadino le difficoltà del Consorzio turistico - è dell’estate scorsa il cambio al vertice tra Mario Ciocchini e Elena Demarie - «che si sta impegnando per ripartire su nuove basi» e il «dialogo che si è aperto tra il

Comune e l’azienda Casinò» ma ribadisce che «i tempi per trovare una quadra si fanno strettissimi». E’ di metà novembre l’interrogazione del Movimento 5 Stelle che sollevava il problema. Nella risposta l’assessore alle Finanze Ego Perron aveva risposto: «ribadisco che abbiamo dato mandato alla nuova dirigenza di superare la fase di difficoltà con gli operatori del territorio. Oggi, riteniamo che si stia instaurando un nuovo rapporto con il Comune e con gli operatori, attraverso attività coordinate e programmate con il Consorzio di Saint-Vincent». Evidentemente le frizioni sul territorio non sono ancora scomparse tanto che l’interrogante Roberto Cognetta aveva sbottato: «Per la Saint-Vincent Resort & Casinò la politica commerciale che ha messo in atto è corretta, per gli operatori turistici del comprensorio certamente no». ■ Danila Chenal

Saint-Vincent, a dicembre tempo di fienagioni in collina

Saint-Vincent - Cumuli di fieno appena tagliato (foto), un trattore con la macchina imballatrice pronta per “impacchettarlo” e portarlo al fienile. Una scena comune sulle nostre montagne, se non fosse che l’immagine è stata scattata il 30 novembre scorso sulla collina di Saint-Vincent, a circa 700 metri di quota. «È la seconda volta che riesco a fare i fieni a poche settimane da Natale», racconta l’allevatore Sergio Vout. «È un autunno davvero eccezionale, come lo scorso anno. Le piogge, seguite da un periodo caldo, hanno favorito la crescita dell’erba. Il fieno però non riesce ad asciugare bene e devo subito darlo alle mucche, anziché metterlo in fienile». Un segno tangibile dei mutamenti climatici, che sulle Alpi da alcuni anni hanno portato autunni miti e primavere anticipate. ■ pa.ci.

Châtillon, la Conad ha spento 5 candeline con torta e renna

Attorno alla torta da sinistra: Alessandro Pluda, Angelo Neri, Babbo Natale, Emma Spelonchi e Valentina Pluda; i titolari del Conad con la renna ospite all’ipermercato sabato scorso

lunedì 7 dicembre 2015

UNITÉ DES COMMUNES

E VA N Ç O N

VERRÈS, piccolo budget ma calendario ricco per le feste di Natale VERRÈS - «Nonostante il momento di crisi, l’amministrazione comunale di Verrès è riuscita ad organizzare una ricca serie di eventi e attività di rilievo completamente gratuiti per i cittadini. Abbiamo unito lo spirito di condivisione delle associazioni verrezziesi che hanno collaborato alla stesura del calendario. Siamo riusciti a calibrare tutte le spese, facendole rientrare nel nostro mini-budget, presentando un programma più che dignitoso» così il vice sindaco di Verrès Alessandro Rossi annuncia gli appuntamenti del periodo natalizio. Due le novità di quest’anno: la facciata del municipio sarà illuminata di blu con stelle e fiocchi di neve. Ad aprire le festività è stata la messa per santa Barbara a Torille di sabato 5 dicembre, con l’inaugurazione del quinto defibrillatore installato sul territorio comunale (in foto). Martedì 8 prenderà il via la 2ª edizione dei concorsi Illumina il Natale e Buon Natale in Vetrina (dedicato ai residenti e ai commercianti che addobberanno balconi e vetrine). Le Eccellenze e gli Amici di Verrès, ovvero cittadini che nel corso della loro carriera hanno contribuito al prestigio di Ver-

rès, riceveranno attestati di riconoscimento nella serata Anteprima di Natale fra Tradizione e Attualità di sabato 12, presentata da Alessandra Ferraro, allietata da Danza&Danza e dal comico Franco Millet. Domenica 13 l’associazione Creare Creando allestirà il suggestivo Mercatino, preludio al Concerto di Natale (alla collegiata di Saint Gilles alle 18) con il tenore Dario Prola, Viviana Zanardo e altri prestigiosi artisti. I bambini della scuola dell’infanzia si ritroveranno in piazza René de Challant nella mattinata di mercoledì 16 per l’Addobbo dell’Albero di Natale, seguito dal rifresco (Dolcezze per Tutti) offerto dall’Ana e dal Centro d’Incontro “Maison Roux Péaquin” e, alle 20.30 al Salone Bonomi, dagli auguri degli amministratori. Sabato 19 inizierà la raccolta fondi Telethon in piazza Challant e un pomeriggio di Merenda in Musica a cura della Pro loco e Fi-

■ CHALLAND S.A. / Una serata tra immagini e usanze di un tempo

Alla scoperta delle mots perdute

larmonica di Verrès. Domenica 20 proseguirà la raccolta di beneficenza, affiancata dalla messa per i verrezziesi over 70 (alle 10 nella Chiesa Cuore Immacolato di Maria) e dal pranzo offerto agli anziani dall’amministrazione. I bambini dell’infanzia si ritroveranno ancora sotto l’albero mercoledì 23 per intonare canti natalizi e degustare le prelibatezze di Dolcezze per Tutti. La vigilia di Natale sarà preceduta dalla messa (h. 22) animata dalla cantoria parrocchiale e dal presepio vivente, seguito da un Brindisi Augurale offerto dall’Avis Verrès. Sabato 2 gennaio sarà invece dedicato alla cultura, con visite gratuite guidate alla Collegiata Sant’Egidio, prevostura e biblioteca in collaborazione con volontari e Associazione Chiese Aperte. Ancora alla Collegiata, mercoledì 6 gennaio si terrà la messa dell’Epifania con la partecipazione del Coro Verrès. ■ da.ni.

EVANÇON IN BREVE Ayas, riaperta la patinoire di Champoluc

Nonostante le difficoltà per produrre il ghiaccio necessario, il Pattinaggio Jean&Louis di Champoluc, nei pressi del tennis, è riuscito ad aprire i battenti e rimarrà aperto lunedì 7 e martedì 8 dicembre dalle 10 alle 19. Dal 9 al 24 dicembre la pista di ghiaccio da 1.000 metri quadri aprirà solo nei fine settimana, mentre dal 24 dicembre al 6 gennaio tutti i giorni.

Giovedì 10 dicembre si parlerà di allevamento di capre CHALLAND-SAINT-ANSELME Reimparare les mots, i vecchi termini in patois che con il tempo sono stati contaminati dalla lingua italiana era l’obiettivo della serata organizzata da Comune, Brel e assessorato regionale alla cultura, venerdì 4 dicembre. Spunti, riflessioni, curiosità e scoperte di quei termini antichi che le generazioni di oggi non conoscono. Roger Chuc del guichet linguistique dell’assessorato ha saputo coinvolgere con domande e curiosità il pubblico e ha mostrato il sito a cui accedere per conoscere con precisione i vari termini in patois: www.patoisvda.org. Particolarmente suggestiva la proiezione del-

Alcuni momenti della serata di venerdì 4

le foto in cui venivano messi in evidenza i villaggi del comune com’erano una volta e con stupore ed emozione si potevano scorgere anche immagini di giovani e fanciulle del passato che adesso sono

preziose memorie storiche. Soddisfatto il primo cittadino Piero Dufour per la partecipazione alla serata: «È stata una sorta di veillà, un bel momento conviviale. Il prossimo appuntamento si svolgerà il

Ayas, si voterà domenica 15 maggio

10 dicembre sempre nel salone comunale e il tema sarà l’allevamento delle capre. I partecipanti sono stati invitati a portare materiale fotografico e documenti proprio inerenti all’allevamento delle capre. Nel prossimo appuntamento si cercherà di abbinare il momento di curiosità e visione di materiale fotografico anche all’enogastronomia locale con assaggi di qualche prodotto tipico. La serata comunque è piaciuta molto, i partecipanti hanno fatto commenti positivi e tutti gli interventi del pubblico sono stati utili. Una serata dove sono state ripercorse le nostre tradizioni». ■ Teresa Marchese

Sono state fissate per domenica 15 maggio 2016 le elezioni per il rinnovo del Consiglio comunale di Ayas. Brusson, mercatini di Natale

Tornano i Mercatini di Natale di Brusson con tre appuntamenti per animare le feste. Si comincia oggi, lunedì 7 dicembre, per poi replicare mercoledì 30 dicembre e domenica 3 gennaio. Il mercatino di Rue Rouet rimarrà aperto dalle 9 alle 18. Ayas, Il Sunshine Gospel Choir di Torino per Sant’Ambrogio

È in programma per questa sera, lunedì 7 dicembre, alle 21, il Concerto di Sant’Ambrogio con il Sunshine Gospel Choir di Torino al centro congressi MonterosaTerme. Ingresso 10 euro, biglietti disponibili in cassa o al Consorzio operatori turistici. Per gli ospiti del centro benessere l’ingresso al concerto sarà omaggio.

■ VERRÈS / La solidarietà di tutto il Consiglio comunale ai dipendenti della Lavazza

«Lavoratori, non siete soli»

L’intervento del sindaco al Consiglio di giovedì 3 dicembre

VERRÈS - Una decisione con gravi ricadute siociale, sleale nei conferonti della Valle d’Aosta verso la quale il Consiglio comunale di Verrès, all’unanimità, per parola del sindaco Alessandro Giovenzi impegna il governo regionale a «mettere in atto ogni possibile azione di sostegno e vi-

cinanza ai lavoratori». La notizia della decisione della Lavazza Spa di chiudere lo stabilimente verreziese entro pochi mesi è stata al centro dell’affollato Consiglio comunale straordinario di giovedì 3 dicembre. «L’azienda ha assunto unilateralmente una decisione

basandosi sulle esigenze di mercato, non tenendo conto della responsabilità sociale d’impresa» ha sottolineato Giovenzi, esprimendo la massima solidarietà ai 52 lavoratori coinvolti, aggiungendo che «il Consiglio comunale si impegna a sensibilizzare la Regione e gli enti preposti affinché si assumano l’onere di cercare nuove soluzioni, e a supportare le famiglie». L’assessore regionale alle attività produttive Raimondo Donzel riassumendo

la storia dell’azienda in Valle sottolinea «l’atteggiamento di Lavazza è inaccettabile. Da qui si apre una difficilissima trattativa che è nelle mani dei sindacati. Nessuno dei lavoratori deve essere abbandonato. Dobbiamo sostenere Verrès e la sua storia di produttività condivisa con i comuni limitrofi». «Non c’è stato spazio per discutere altre eventuali soluzioni. Per noi è stato uno schiaffo, per voi lavoratori doppiamente. Faremo l’impossibile per recupe-

rare una situazione difficile» ha sottolineato il presidente della Regione Augusto Rollandin. Ma Lavazza non è un caso isolato: «Prima la Verrès SpA, poi la Rivoira. Si evince che sono mancate una mirata programmazione delle attività, adeguate strategie di sviluppo e supporto al tessuto industriale e un attento monitoraggio. Inutile chiudere la stalla quando i buoi sono già scappati. I buoi qui sono già lontani» ha precisato il capogruppo di minoran-

■ CHAMPDEPRAZ / Confermato l’appuntamento di Natale, l’associazione punta al coinvolgimento di tutti

Un Drago alla guida della nuova Pro loco CHAMPDEPRAZ - È Simone Drago (in foto), 25 anni, il nuovo presidente della Pro loco Tsandeprà. A eleggerlo il neo Consiglio direttivo riunitosi giovedì 3 dicembre per definire le cariche. Insieme a Drago sono stati nominati la vice presidente Roberta D’Hérin e la segretaria Barbara Canetti. I revisori dei conti sono Davide Cignetti, Emilia Balducci e Mark Gaido. «Abbiamo iniziato a parlare dei primi appuntamenti che ci vedranno impegnati durante le feste - spiega la vice presidente Roberta D’Hérin -. Confermiano il brindisi dopo la messa della notte di Natale con la distribuzione di panettone, cioccolata calda e

vin brulé, poi dovremo capire le risorse che abbiamo a disposizione e come impegnarle».

L’auspicio della nuova Pro loco è di poter collaborare con le altre associazioni del paese e la biblioteca.

«Siamo pochini, vorremmo unire le persone per satre tutti assieme». ■ er.da.

A Verrès si festeggia Santa Barbara

za Sabina Thoux. Salvatore Caccamo, rappresentante dei lavoratori, ha ricordato che a farne le spese non sono “soltanto” i 52 dipendenti, ma anche tutto il personale esterno impiegato in altre attività nello stabilimento. «La chiusura è avvenuta dopo anni di impegno, il record di produzione giornaliera nell’anno scorso, garanzie su garanzie e complimenti. Vorremmo delle risposte sul nostro futuro» ha continuato Salvatore. «Sono deluso. In 28 anni abbiamo onorato il nostro impegno e sempre lo onoreremo» hanno affermato amareggiati Daniel Bonadio e Christian Viquéry. Solo dopo il sollecito dei lavoratori, anche i sindacati si sono decisi a esprimere la loro opinione, con gli interventi di Gabriele Matterana (Cgil), Edy Paganin (Savt) e Mauro Filippi (Cisl), i quali hanno sottolineato che, visto l’atteggiamento della Lavazza volto ad accelerare i tempi, uno degli obiettivi è di sottoscrivere la cassa integrazione straordinaria entro il 31 dicembre (nel 2016 non si avrà più diritto) e che, comunque, i lavoratori – ai quali sarà assicurata la massima protezione possibile - dovranno accettare delle proposte aziendali. La situazione rimane delicata e l’unica soluzione per i dipendenti sembra essere il trasferimento nella sede di Gattinara (VC). Ma le parole del sindaco Giovenzi appaiono un barlume di speranza: «Non siete soli». ■ Danilo Nicod

unité des communes

MONT ROSE

lunedì 7 dicembre 2015

■ pont-saint-martin / L’associazione Insieme ha preparato le decorazioni sul tema artigianato

Nella casa comunale, l’albero è davvero SPECIALE

L’assessore Fabio Badery (a destra) con i componenti dell’Associazione Insieme che ieri hanno addobbato l’albero

pont-saint-martin - Nell’atrio della casa comunale di Pont-Saint-Martin c’è un grande albero di Natale ben decorato e speciale. Speciale perchè gli addobbi sono tutti manufatti, ‘pezzi’ unici realizzati con il pirografo su sagome natalizie, con materiali donati e riciclati. «E’ una bella iniziativa, ormai tradizione a Pont-Saint-Martin che coinvolge l’associazione Insieme - commenta l’assessore alle Politiche Sociali Fabio Badery - il gruppo presieduto da Emanuela Yoccoz che da oltre dieci anni riunisce ragazzi con disabilità e le loro famiglie. Ogni anno l’associazione sceglie un tema e durante i laboratori si lavora alla realizzazione dei decori: quest’anno si è scelto l’artigianato mentre le decorazioni dello scorso anno sono vendute al mercatino di Natale, per finanziare le attività che l’associazione promuove durante l’anno». Il pomeriggio si è concluso con un’allegra merenda mentre chi vuole acquistare le decorazioni dello scorso anno, può farlo a Hône, al mercatino di Natale di domani, martedì 8 dicembre.

■ Hône / Martedì 8 dicembre, alla Maison du Bon Grain, un’altra infornata

Sfornati 70 deliziosi PANI La 20ª Feuhta dé la Micóoula prosegue con il mercatino, lo sport e i laboratori Un gruppo di partecipanti alla Babbo Run (Leonarduzzi Photographie)

dall’inviato Danilo NICOD Hône - 20 kg di farina, uvetta, fichi e castagne: venerdì 4 dicembre la Feuhta dé la Micóoula a Hône è tagliato il nastro della sua ventesima edizione 70 micóole sono state sfornate dagli Amis dé la Micóoula e degustati dai primi visitatori della mostra Dou Bióou a la Micóoula (dalla segale alla Micóoula), a cura della Commission puor le développement des traditions linguistiques et historiques de notre pays. «La farina è della segale e del frumento coltivato nei campi di Hône , così come le castagne, i fichi e l’uvetta sono stati raccolti, puliti ed essicati sul territorio del nostro comune. Per preparare il tutto abbiamo organizzato anche delle serate aperte a tutta la popolazione, alle quali hanno partecipato molti giovani» - ha commentato Michel Crest, portavoce del gruppo Amis dé la Micóoula. Il primo

Valerio Bordet davanti al forno

giorno di festa si è concluso con un’abbondante cena a base di pesce sulle note dell’orchestra Gruppo 3. Sabato, divertimento anche con la Babbo Run, corsa non competitiva per... babbi Natale desiderosi di divertirsi e con una mascotte a quattro zampe, Zeus, letteralmente nei panni! Il programma di lunedì e martedì Dopo la domenica all’insegna dello sport, la 20ª Feuhta

dé la micooula riprende oggi, lunedì 7 dicembre di buon’ora; sin dalle 9 infatti, alla Maison du Bon Grain si terrà il laboratorio per bambini ‘Prepara la tua micooula’; al salone polivalente, alle 19.30, si terranno la cena Km Hône e la premiazione del concorso ‘Micooula d’oro’ e ‘ Vardèn la nouhtra tèra’. Alle 21.30, per smaltire gli eccessi della tavola, serata danzante con l’orchestra spettacolo Bep-

Les Amis dé la Micóoula

pe Carosso. Martedì 8 dicembre, spazio al tradizionale mercatino e ven-

■ donnas / Banda e mini Banda hanno festeggiato santa Cecilia ricordando Giorgio Chenuil

Martina e gli altri, nuova linfa per la Banda

La Banda musicale di Donnas...

no Zanolli. Al concerto, tra gli applausi del pubblico, la madrina Carmen Chenuil e il responsabile dei corsi Massimiliano Pramotton hanno presentato le new entry, preparate dalla scuola di musica della Banda Musicale (che vanta 38 allievi): Martina Binel al flauto, Daniela Yon al clarinetto, Mario Vinante alla tuba e Agnese Gamba all’oboe. La festa è proseguita domenica, con la messa alla chiesa ‘Natività Vergine Maria’ di Vert, seguita da un’altra splendida esibizione prima dell’omaggio ai musicisti defunti e il pranzo al salone Bec Renon. Sul sito www.gazzettamatin. com, la galleria fotografia della giornata. ■ da.ni.

donnas - Armoniose melodie di ottoni, flauti, clarinetti al ritmo di rullanti e piatti hanno regalato a Donnas un suggestivo fine settimana in occasione dei festeggiamenti per S. Cecilia, di ... e le nuove leve della formazione musicale sabato 5 e domenica 6 dicembre. Protagoniste sono state la Banda Musicale di Donnas – diretta dal maestro Manuel Pramotton - e la Mini Banda – diretta dalla maestra Silvia Yeuillaz, che hanno dato il via all’evento con l’apprezzato concerto di sabato sera, dal vasto repertorio di musiche nostrane e straniere, dai Nomadi ai Queen passando per il celeberrimo Libertango di Piazzolla. «Abbiamo recuperato brani storici della Banda, suonati con i maestri Pietro Taddeo (‘Poeta e Contadino’) e Frédéric Bonnin (‘Melody Beguine’ e ‘Brasiliana’). Nel 2016 ricorreranno i 40 anni della Banda e il concerto è stato anche l’occasione per ricorI partecipanti alla festa degli anziani di Lillianes, svoltasi ieri, domenica 6 dicembre. Al pranzo offerto dalla dare il fondatore Giorgio Chenuil - ha amministrazione comunale ha fatto seguito un bel pomeriggio ‘sans soucis’ con musica e canti in compagnia spiegato entusiasta il presidente Mari-

Una bella domenica per gli anziani di Lillianes

dita della micooula, allo stand della pro loco. Sarà anche distribuito il calendario di Hône mentre alla palestra comunale, i piccoli calciatori della categoria Pulcini 2006 saranno impegnati in un torneo di calcio a 5. Dalle 10, alla Maison du Bon Grain, la Commission Tradi-

zions distribuirà lou souper, la minestra di castagne. Dopo la messa (ore 10.30), con benedizione della micooula, i deliziosi pani dolci saranno preparati al forno a cura des Amis dé la micooula. Nel pomeriggio, alle 17, saranno premiati gli artigiani mentre per tutto il giorno funzionerà un servizio buvette gestito dalla pro loco.

notizie in breve Donnas: doppio appuntamento con la musica A Donnas, raddoppia l’appuntamento con le melodie natalizie. Chantons Noel è il tema della serata in programma sabato prossimo, 12 dicembre, alla chiesa di san Pietro in Vincoli, a Donnas, con la partecipazione delle cantorie di Carema, Pont-Saint-Martin, Donnas, Vert, Hone, Issogne, Verrès, Fontainemore, Pontboset e Lillianes e il coro ‘The Voice’ di Châtillon. (ore 20.30). Saranno invece il coro Viva Voce e i ‘colleghi’ di Vocinsieme a dare vita sabato 19 dicembre, alla chiesa parrocchiale di san Pietro in Vincoli, a Donnas, al concerto di Natale, organizzato dal coro Viva Voce, dal comune e dalla biblioteca di Donnas. Al termine del concerto, è in programma il brindisi d’auguri organizzato dalla pro loco. Appuntamento alle 21, a ingresso libero. Pont-St-Martin: esposizione fotografica a ‘L Castel Sarà inaugurata martedì 8 dicembre (ore 17) a ‘L Castel di Pont-SaintMartin, l’esposizione ‘Cervino e Monte Rosa nelle fotografie di Negri, Sella, Curtaz e Freppa’, con gli scatti che provengono dalle collezioni regionali delle Soprintendenza. Si tratta di dodici ingrandimenti fotografici che hanno come soggetto paesaggi alpini; quattro delle tavole sono opera di Vittorio Sella, fotografo alpinista, esploratore, pioniere indiscusso nel settore della fotografia di alta quota. L’esposizione potrà essere visitata sino al 14 febbraio, il sabato e la domenica, dalle 14.30 alle 17.30; prenotarsi in biblioteca, telefonando allo 0125-807793. Pont-St-Martin: in biblioteca il libro di Ugo Borga In fuga, sulle rotte delle migrazioni forzate. E’ il tema del secondo appuntamento con il ciclo di incontri organizzato, sul tema dei fenomeni migratori, dall’amministrazione comunale di Pont-Saint-Martin e dalla Commissione di Gestione della biblioteca Monsignor Capra. Ospite della serata sarà il fotoreporter e scrittore Ugo Lucio Borga che presenterà il suo libro ‘Il sudario di latta – taccuini di guerra’, libro che raccoglie appunti, riflessioni e immagini dei conflitti in Siria, Libia, Libia e Somalia. Interverrà anche il professor William Bonapace, ricercatore al Centro Studi e Ricerhe Immigrazione Dossier Statistico. L’appuntamento è alle 21, a Villa Michetti, ingresso libero. Nella foto di Leonarduzzi Photographie, Patrik Perret con il professor Gianni Carlo Sciolla in occasione del venerdì letterario nel quale è stato presentato il libro ‘La chiesa di Fontaney, Pont-St-Martin’, il libro che raccoglie gli studi sulla chiesa del giovane storico dell’arte.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

lunedì 7 dicembre 2015

unité des communes

MONT ROSE

■ donnas / ll martedì e il giovedì, servizio di accompagnamento a piedi per i bambini

Tutti in fila, arriva il pedibus

Il tragitto per arrivare a scuola è l’occasione per una mini lezione di educazione civica Cinzia TIMPANO inviata a Donnas donnas - E’ il fischio di Cristina alle 8 in punto a dare il via al pedibus del comune di Donnas, davanti al salone Bec Rennon, «non un servizio, ma un’opportunità che offriamo ai bambini di essere accompagnati a scuola dai nostri volontari, di scoprire il territorio, di fare una salutare passeggiata e approfittare per acquisire qualche piccola nozione di educazione civica» - commentano il sindaco Amedeo Follioley e il vice Silvia Nicco. Aurora, che frequenta la classe IV è la prima ad arrivare e a indossare diligentemente la pettorina blu che contraddistingue i bambini che raggiungono la scuola in pedibus. E’ martedì; il servizio di accompagnamento a piedi è offerto il giovedì anche per le scuole di Vert, grazie alla collaborazione di alcuni genitori. Arrivano anche Nicolò, Paolo e la sorellina Michela – che frequenta la scuola dell’infanzia e si può partire. In capo alla fila, Renzo Iorio Peretto, vigile del fuoco volontario, in pensione da cinque anni «prima facevo l’autista e accompagnavo i bambini in pullman, adesso lo faccio a piedi». I suoi ordini sono rispettati diligentemente dai bambini; il percorso scelto si snoda nelle frazioni, evitando di proposito il marciapiede lungo la strada statale; «una bella occasione per riscoprire il territorio e un bel mes-

La partenza del pedibus davanti al salone Bec Renon; da sinistra Renzo Iorio Peretto, Roberta con Jack, i bambini, Maurizio Pitti e Silvia Nicco

I bambini ascoltano la lezione del consigliere Maurizio Pitti

I bambini e i volontari della scuola di Vert

saggio di educazione ambientale che suggerisce di lasciare a casa l’automobile e fare una passeggiata. Anche se è matti-

no presto e se il freddo comincia a farsi sentire». Della carovana che strada facendo raccoglie altri set-

te bambini, fanno parte anche il sindaco Follioley, la vice sindaco Nicco, il consigliere Maurizio Pitti - dal quale

è partita l’idea del pedibus e Roberta, con il vivacissimo cane Jack, coccolato da tutti i bambini. Nella piazzetta Binel si fa una piccola sosta; Pitti – che di professione è agente di polizia locale – spiega ai bambini le regole per condurre un cane; «ma tutti quelli che abbaiano al nostro passaggio sono senza museruola» - osservano i bambini. «Certo - risponde Pitti – però sono nei giardini delle case, si tratta di proprietà private. Per strada, i cani vanno condotti al guinzaglio e anche se non indossata, è obbligatorio avere con sé la museruola, oltre al sacchettino per raccogliere eventuali escrementi». Una bimba torna indietro perchè ha dimenticato gli occhiali; il sindaco la aspetta e intanto il serpentone di bambini si avvìa verso la scuola; guai ad arrivare in ritardo! «Sono molto attenti e ogni volta cerchiamo uno spunto per interessarli, un po’ di educazione stradale o l’accompagnamento con il cagnolino, per parlare anche di diritti e doveri quando si ha un animale in casa» - ha commentato Silvia Nicco. «Per ora il progetto è sperimentale – spiega il consigliere Maurizio Pitti – vedremo se ampliarlo, magari verso la fine dell’anno scolastico, potremmo organizzare un’intera settimana di pedibus e capire se le adesioni saranno tali da poter pensare di mantenerlo anche in futuro».

DONNAS

Domenica 13

Mercatino di Natale Il classico mercatino di Natale ma anche laboratori creativi per bambini, la musica e la solidarietà. Il borgo medievale di Donnas si vestirà di Natale domenica prossima, 13 dicembre, in occasione del tradizionale mercatino; a partire dalle ore 9, lungo le vie del borgo gli espositori esporranno sui loro banchetti il meglio della loro produzione, con il Coro La Manda che si esibirà itinerante allietando la giornata. Alle 11, alla cappella di sant’Orso, la coro La Manda si esibirà in un concerto di canti sacri mentre la professoressa Teresa Charles interverrà spiegando alcune caratteristiche della cappella. Dalle 14 alle 16, nel piazzale davanti alla biblioteca, sarà disponibile la carrozza di Babbo Natale con i pony di Paolo Vicario. L’associazione per le famiglie organizzerà laboratori creativi per bambini. Scambiamo libri e giochi? E’ l’originale idea di baratto natalizio pensata dalla biblioteca di Donnas e che si terrà domenica 13 dicembre in biblioteca. I bambini potranno portare libri che hanno già letto e che non intendono conservare o giocattoli e giochi ‘fuori età’, che potranno scambiare con altri libri o giocattoli. L’intrattenimento corale e la carrozza sono offerti dai commercianti e artigiani donnaziesi; all’evento, insieme all’amministrazione comunale e alla biblioteca hanno collaborato la pro loco, il Comitato Borgo Azzeccato e l’Associazione per le Famiglie. Nel malaugurato caso di maltempo, è pronto il piano B; il mercatino si terrà nel parcheggio coperto sottostante gli edifici scolastici.

unité des communes

WA L SE R

lunedì 7 dicembre 2015

San Kloas è passato a Gressoney-La-Trinité e a Saint-Jean «Passerà san Nicola?» si sono chiesti i bambini di Gressoney, aspettando il Vescovo barbuto che ieri, domenica, con il suo asinello, ha raggiunto i raggianti bambini di Gressoney-La Trinité e Gressoney-Saint-Jean. Il Vescovo con la barba bianca bussa alle case e chiede alla mamma se il piccolo di casa è stato obbediente, donando mandarini, una mela, un po’ di noci, cioccolato e piccoli doni

San Kloas a Gressoney La Trinité...

... e a Saint-Jean

■ gressoney-la-trinité / Monterosa Ski e Monterosa 2000 d’accordo

Sciare sul ghiaccio di Punta INDREN? Sì di Alagna, «miglior collegamento» Paolo Maria Viganò

Gressoney La TrinitÉ - Sciare anche d’estate sul ghiacciaio al mattino e poi, magari nel pomeriggio, giocare a golf o fare una nuotata in piscina. Fino al

1997 era possibile, poi più nulla, il piccolo ghiacciaio ai piedi della Piramide Vincent, a Punta Indren, dove si potrebbe sciare anche ai nostri tem-

pi, è desolatamente abbandonato, anche se le sue dimensioni si sono ridotte a causa dell’innalzamento termico degli ultimi anni. Ma resta

una possibile pista di un chilometro di lunghezza e larga settanta metri, lo spazio per uno snowpark del freestyle e un anello di fondo di circa un chilometro. Perché non sfruttare queste opportunità? Si sono posti il quesito coloro che su sollecitazione di Paolo Maria Viganò, assessore al turismo di La Trinité, si sono incontrati nelle scorse settimane per discutere sulla fattibilità o meno di questo ambizioso progetto. «C’è condivisione sul tema a tal punto che hanno deciso di autotassarsi per finanziare la realizzazione di uno studio di fattibilità, quello che viene definito un business plan da affidare a tecnici esterni». Predisporre la neve artificiale ha dei costi notevoli in termini di energia elettrica ed acqua, recuperare un impianto già esistente in passato, lo skiilift delle Roccette, «senza intaccare un ecosistema vergine - spiega Viganò ma anzi riqualificando ruderi ancora presenti, soprattutto dove sorgeva la stazione di arrivo a Forcella Bors, magari valutando soluzioni green come ad esempio il solar skiilift che oltre a trasportare persone è in grado di produrre energia pulita, utilizzabile per alimentare non solo questo impianto, ma anche la stazione di monte dell’esistente Funifor SalatiIndren». Se attuato, il progetto potrebbe rappresentare una grande opportunità per facilitare l’accesso alla Balma, dando così l’impulso necessario per il recupero dell’omonima storica cestovia, dando così impulso non solo alla Valle del

Andrea Colla

Lys ma anche alla Valsesia, ormai legata al comprensorio e che ha visto il suo recente sviluppo proprio grazie al collegamento del Passo dei Salati con il Monterosa Ski. QUI ALAGNA. «Sul ghiacciaio un tempo esistevano tre impianti, tre skilift, Indren, Roccette e Bors, quello denominato Roccette era dotato di tre piste la Est, la Ovest e la Casati spiega il procuratore generale della Monterosa 2000 SpA di Alagna Andrea Colla – lo sci sul ghiacciaio è stato possibile sino all’estate 1997; é bello ricordare i tempi di quando sul ghiacciaio sciavano gli atleti di varie nazionali in preparazione alla stagione agonistica. Gli impianti sono stati completamente smantellati cinque anni or sono, oggi sul ghiacciaio di Indren permane ancora la stazione di monte della vecchia funivia Alagna-Indren, anch’essa dismessa e attualmente oggetto di studio per la sua riqualificazione. L’ipotesi di un impianto sul ghiacciaio di Indren non può che vederci favorevoli, è un’ipotesi contemplata da reciproche intese fra le società che fanno parte del comprensorio Monterosa ski. Consentirebbe di certo un migliore collegamento fra la stazione di arrivo della funivia che sale da Passo dei Salati e l’area valsesiana della valle di Bors, e l’accesso alla Balma». ■ Franco Ormea

notizie in breve Venerdì, al nido di Gressoney SJ arriva l’osteopata Sarà il professor Marco Sbarbaro, fondatore e direttore generale della Scuola Superiore di Osteopatia Italiana di Torino, l’ospite speciale della serata in programma per venerdì 11 dicembre, alle ore 20.30, all’asilo nido ‘Sigo Sago’, in via Puro Waeg. L’incontro, che rientra nel progetto ‘Spazio Famiglia’, si propone di far conoscere alle famiglie l’osteopatia e le sue possibili applicazioni nella fascia neonatale: «Non tutti sanno - commenta Daniela Armani, responsabile dell’asilo nido garderie e promotrice dell’evento - che il trattamento osteopatico contribuisce a rinforzare i processi di guarigione e di risoluzione di disturbi che compromettono un armonico sviluppo del bambino, per questo ci è sembrato interessante organizzare un incontro con il professor Sbarbaro, pronto a rispondere alle domande e ai dubbi dei partecipanti». La serata è aperta a tutte le famiglie del territorio. Per qualsiasi informazione è possibile rivolgersi al numero 0125 359003. Gressoney SJ: festa della toma in Obre Platz Gressoney Saint-Jean si prepara... con gusto al ponte dell’Immacolata. Quest’oggi infatti, lunedì 7 dicembre, in Obre Platz, si terrà la quinta edizione della festa della toma. Il formaggio di casa sarà al centro di una degustazione con marmellate e pane integrale. La gustosa merenda, a partire dalle 17.30, sarà allietata dalla musica tradizionale della Blaskapelle. Sempre in piazza Tache, a partire dalle 21.30, via alle ‘Deviazioni sonore’, musica dal vivo anni ‘70, ‘80, ‘90 e 2000. Gressoney LT: apre il mini club Fiocco di Neve In concomitanza con l’apertura degli impianti Monterosa Ski, ha riaperto anche il mini club Fiocco di Neve, in località Staffal, a Gressoney La Trinité. Il progetto nasce dalla collaborazione tra il Consorzio Turistico Gressoney Monte Rosa e la Scuola di sci Gressoney Monte-Rosa ed è riservato dai bambini da tre anni in su. E’ necessario iscriversi al servizio, che sarà attivo tutti i giorni dalle 9 alle 16, escluso il giovedì, il periodo natalizio e Carnevale. Il mini club è ricavato in uno spazio dell’albergo Chalet du Lys, con accesso indipendente. Per informazioni, telefonare al numero 0165-356670.

lunedì 7 dicembre 2015

WORLD PRESS PHOTO un anno nella forza delle immagini

di Sara SERGI inviata al Forte di Bard

BARD - L’ebola, lo Stato islamico, i conflitti in Ucraina e a Gaza, la dissoluzione della primavera araba, il disastro aereo della Malaysia Airlines: sono alcuni fra i tanti avvenimenti che hanno caratterizzato il 2014. Difficili forse da riassumere a parole sono però raccontati, grazie al coraggio dei 41 fotografi vincitori del Word Press Photo ‘15, nella mostra itinerante dedicata al concorso, allestita al Forte di Bard dal 5 dicembre al 6 gennaio. Senza alcuna censura, gli scatti raccontano un mondo a volte lontano dal nostro, come quello di Ronghui Chen, che ci mostra un operaio cinese mentre produce decorazioni per un Natale che crede una specie di capodanno cinese, a volte un mondo più vicino, come l’immagine del barcone di profughi in fuga dalla Libia messo in salvo dalla Marina militare italiana, ritratto da Massimo Sestini. Fotografie che, come spiega la project manager di World Press Photo, Anais Conijn, «oltre a documenta-

Una visitatrice utilizza il Qr Code per approfondire la storia della fotografia; altri momenti dell’inaugurazione

re e mettere in luce gli eventi più rappresentativi di tutto il mondo, riescono a caricarsi di un valore un estetico che le rende paragonabili ai grandi maestri dell’arte». Per esempio, l’immagine vincitrice - uno scatto di Mads Nissen che mostra un momento di intimità fra due uomini e pone l’attenzione sulle sempre più forti discrimi-

cità di gestire lo stress in situazioni di fortissimo rischio» ha concluso Conijn. Fra piacevolezza artistica e fredda documentazione gli scatti sono suddivisi in otto categorie (sport news, notizie generali, storie di attualità, vita quotidiana, ritratti, natura, sport, progetti a lungo termine) e le informazioni su ogni fotografia possono essere approfondite grazie al Qr Code presente in ogni targhetta esplicativa. Inoltre, una sala dedicata alla proiezione delle foto del passato, dà la possibilità di conoscere i vincitori delle edizioni precedenti, dal 1955 a oggi. La mostra è visitabile fino a mercoledì 6 gennaio 2016: nel primo periodo di apertura, fino al 24 dicembre, l’orario è 11-17, con chiusura il lunedì e orario prolungato 11-19 sabato e festivi. Dal 26 dicembre sarà aperta tutti i giorni dalle 11 alle 18.

nazioni subite in Russia dalla comunità Lgtb - assume una dolcezza estetica «simile ai canoni adottati da Rembrandt», ha continuato Conijn. Scatti che comunque si dimostrano spesso molto forti e toccanti e per cui non va dimenticato che «non solo dimostrano l’abilità dei fotografi, che dobbiamo ringraziare, ma anche la loro capa-

ARTE - I guerrieri di Xi’an reinterpretati dall’artista fiorentino al Centre Saint-Bénin di Aosta

Sandro Chia, guerriero dell’arte Accanto a un guerriero in terracotta e monotipi con cornice d’artista

AOSTA - È un omaggio all’ottava meraviglia del mondo “Sandro Chia- i guerrieri di Xi’an”, la mostra inaugurata al Centro Saint-Bénin, venerdì 4 dicembre. Scoperto casualmente nel mar-

zo del 1974 a Xi’an in Cina, l’esercito di terracotta (dal 1987 patrimonio dell’umanità dell’Unesco), era posto simbolicamente a difesa, nell’aldilà, del primo imperatore Qin Shi Huang

Teste di guerrieri in terracotta

(260/210 a.c.). L’esercito dei 500 guerrieri con carri in legno e cavalli in terracotta

ha, da allora ,colpito l’immaginario collettivo suscitando interesse anche per

la valenza artistica. Il fiorentino Sandro Chia (pittore e scultore/classe 1946), uno dei grandi dell’arte contemporanea, apparso sulla scena internazionale alla Biennale di Venezia del 1980 tra i cinque della Transavanguardia, frequentatore della mitica Factory, amico di Warhol, Basquiat e Mapplethorpe tra gli altri, ha definito un suo particolare momento di ricerca espressiva, con questo suo segno formale, nel dipingere alcune copie

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...Pillole di cultura... Santa Lucia, il giorno più corto che ci sia Il 13 dicembre è davvero il giorno più corto dell’anno? All’Osservatorio astronomico sarà ripercorsa la storia di Santa Lucia e di come viene festeggiata nelle varie regioni d’Italia, analizzando i fenomeni celesti del periodo. Sabato 12 dicembre alle 16 storia e filastrocche per bambini, a seguire merenda e visita in Osservatorio. Prenotazione obbligatoria 0165-770050. Presepi e dintorni di Cristina Cancellara “Presepi e dintorni” è la personale di Cristina Cancellara allo spazio “B’Art – Parti d’arte” al Ad Gallias di Bard, fino al 13 dicembre. Opere in Bois-Collage legate alla natività, simpatici animaletti su pannello e piccole idee regalo. Emozioni nel colore alla Galleria civica di Saint-Vincent Nella personale “Emozione nel colore” la tavolozza di Roberto Robecchi immortala paesaggi, marine e vedute romantiche di Venezia. Vernissage mar-

tedì 8 dicembre alle 17.30 alla Galleria civica d’arte contemporanea, di SaintVincent, la mostra rimarrà fino al 20 dicembre. Forum musicali, in biblioteca un omaggio a Edith Piaf I Forum musicali organizzati dalla biblioteca regionali quest’anno sono dedicati a Edith Piaf nell’anno del centenario della sua nascita. Giovedì 10 dicembre alle 18 incontro-racconto Edith e le canzoni, che proseguirà venerdì 11 sempre alle 18. Sabato 12 dicembre alle 16 proiezione del film “La vie en rose”. Fino a sabato 12 dicembre esposizione di materiale bibliografico e fotografico. A “Un altro mondo!” arriva la principessa Scarlatta Giovedì 10 dicembre alle 17.30 il teatrino della sezione ragazzi della biblioteca regionale ospiterà, nell’ambito della rassegna “Un altro mondo!” la lettura del libro “La principessa Scarlatta e il regno di Biancolatte” di Rossella Scalise e Annie Caroline Roveyaz.

esatte di queste statue, già in origine vivacemente colorate. Chia è «un guerriero nomade dell’arte che continua a battersi per i valori fondamentali dell’arte come lo ha definito Enzo Di Martino -. Con l’inevitabile fascinazione di quest’opera, in un’operazione alchemica, picassiana, l’artista si è impadronito idealmente di queste figure e le ha fatte sue. Non sono più i guerrieri di Xi’an, ma di Chia». Nello spazio espositivo anche dieci tecniche miste riguardanti i guerrieri e sempre del 2009, sedici monotipi con cornice d’artista (2006) e otto notevoli opere grafiche (1989). «In questa esposizione, - spiega Daria Jorioz, dirigente struttura attività espositive e curatrice della mostra con Enzo Di Martino - Sandro Chia ribadisce il primato della pittura, lasciando ai guerrieri di terracotta il compito della figurazione e dando al segno pittorico il fondamento dell’espressione». La grande arte, che nasce dalla storia dell’arte, fino all’8 maggio 2016 da martedì a domenica (10/13-14/18). ■ Nadia Camposaragna

c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 7 dicembre 2015

SAISON CULTURELLE - Martedì teatro con “Il Prezzo”, sabato “Cabaret extraordinaire” e domenica canti di Natale

La Saison fa tripletta Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale e Elia Schilton daranno vita a “Il Prezzo”, martedì 8 dicembre

Aosta - Nel decennale della scomparsa anche la Saison culturelle propone un doveroso omaggio al drammaturgo statunitense Arthur Miller con lo spettacolo “Il prezzo”, per la regia di Massimo Popolizio, che Umberto Orsini porterà sul palco del Teatro Splendor martedì 8 dicembre alle 21 (platea 24 euro, ridotto 20 e gal-

leria 18 euro, ridotto 15). Tratto da “The price” di Miller, “Il prezzo” è una commedia costruita per quattro caratteri che presentano uno spaccato di una società nella quale è facile riconoscersi. Il prezzo è quello di oggetti e ricordi di un padre che non c’è più e che andranno venduti, ma anche quello che ognuno di noi paga

per vivere. «In questa commedia tutto ha un prezzo - dice il regista Popolizio -: le scelte, i ricordi, gli errori, le vittorie e le sconfitte». Sabato 12 è tempo di sorridere con “Le Cabaret Extraordinaire”, serata di humor, musica e virtuosità proposta dalla compagnia guidata dalla “maîtresse de cérémonie” Maria Do-

LIBRI - L’autore aostano ha presentato in biblioteca il suo ultimo romanzo “Neve, cane, piede”

Il mistero sotto la neve svelato da Morandini aosta - Nasce e cresce in un vallone di montagna sperduto, pietroso e inospitale, il nuovo romanzo di Claudio Morandini “Neve, cane, piede”, presentato venerdì 4 alla biblioteca regionale, in collaborazione con la Libreria Aubert. L’autore aostano, al suo sesto romanzo, torna nelle librerie pubblicando con la casa editrice romana Exòrma. «Col mio lavoro mi capita spesso di scorrere i libri più che leggerli davvero - commenta Piero Valleise, titolare della libreria -. Quando ho iniziato “Neve, cane, piede” ho pensato: l’ennesima storia di vecchi solitari e montagne. E invece si tratta dell’anti-cliché assoluto: il libro mi ha conquistato pagina dopo pagina e ho finito per dimenticare di conoscere l’autore. Ho portato avanti la let-

tura per il semplice piacere di farlo». La storia è quella di Adelmo Farandola che, vecchio, rotto e un po’ confuso, si rinchiude in un ritiro integrale in alta quota: un mondo ostile e disumano, in cui il protagonista si è rintanato, bestiola fra le bestiole, per non essere rintracciato. Nessuna presenza, eccetto quella di un cane e delle fantasmagorie che appaiono sotto forma di sogni e visioni, è ammessa nel vallone. Senonché, tra un affacciarsi e l’altro di sgraditi turisti – puntualmente cacciati a sassate – si svela un’altra presenza umana: dalla neve, un giorno, spunta il piede di un uomo travolto da una valanga. Attorno al mistero di questa presenza, sempre meno cancellabile man mano che il disgelo avanza, il

ritmo di vita e le certezze di Adelmo sembrano allora incrinarsi. «In questo libro ho sì cercato di ribaltare alcuni stereotipi” spiega Morandini -, costruendo qualcosa di nuovo e inaspettato a partire da situazioni tipiche in letteratura: la montagna, il vecchio scontroso. Ma non è solo un esercizio di stile: volevo soprattutto raccontare la storia di un uomo solo, in un ambiente ostile. A partire dalla scoperta di quel piede nella neve Adelmo inizia a interrogarsi su chi sia l’uomo sepolto nella neve e se possa essere lui stesso colpevole della morte». Tante e diverse sono le matrici concentrate in questo libro di piccolo formato: Charles-Ferdinand Ramuz e la letteratura della svizzera romancia, la mu-

Giro del mondo in 50 film

Claudio Morandini con il suo ultimo romanzo

sica, dal classicismo della forma-sonata a Stravinskij. Nato nei ritagli di tempo di “A gran giornate”, quest’ultimo romanzo dialoga con tutta la produzione precedente: «Qui siamo in un certo senso nello spazio che in “Larve” era visibile solo al-

ARTE - All’Hôtel des Etats di Aosta l’incontro di due artiste nella mostra “Sospensione emotiva”

Riposare mente e cuore per ammirare aosta - «Sospensione emotiva è un invito per riposare la mente e il cuore, il pensiero e le emozioni. Dal silenzio a poco a poco… il fluire inarrestabile della vita». È questo il commento che la critica Manuela Cusino propone ai visitatori della mostra “Sospensione emotiva”, inaugurata lo sabato 5 all’Hôtel des Etats di Aosta. Si tratta dell’incontro di due artiste, Eugenia Mola di Larissé, che nelle sue opere predilige la raffigurazione del cavallo libero, sinonimo di bellezza ed eleganza, e Anna Lisa Guadagnini, che invece rappresenta l’essere umano nella sua metamorfosi in relazione alla fase contemporanea che stiamo vivendo. Entrambe le artiste hanno esposto le loro opere lungo i lati della saletta, e proprio in fondo alla stessa, si sono ritrovate in tre riquadri, “Sospensione poetica”, “Il branco” e “Il dialogo”, raffigurazioni realizzate sulla carta di cotone che ha visto un vero e proprio lavoro a quattro mani. Ma come è nata la loro mostra? «Quando ci siamo conosciute abbiamo pensato che le nostre poetiche potessero entrare in contatto; i miei cavalli non hanno mai visto la presenza di uomini, nelle raffigurazioni e forse, dopo molti anni che li disegno, ho pensato che fosse arrivato il momento di provare a combinare questo connubio, la stessa cosa vale anche per Anna Lisa», dice Eugenia Mola di

Anna Lisa Guadagnini accanto all’opera Mcph1; in alto Eugenia Mola di Larissè con Leggerezza 1 e 2

Larissé. Si tratta dunque di una sfida vera e propria che mette a confronto il concetto di frazione del tempo, che «viene scoperta, svelata, circoscritta, scontornata, graffiata nel caso di Anna Lisa, sintetizzata, iterata e capovolta nel caso di Eugenia». La mostra resterà aperta fino al 15 dicembre. ■ Carol Di Vito

l’orizzonte. Titolo dopo titolo è come se stessi esplorando zone diverse di uno stesso mondo o para-mondo». Quando arriverà il disgelo, quale storia si genererà dal rigagnolo di “Neve, cane, piede”? ■ Miriam Begliuomini

Il Messager Valdôtain 2016

Nelle poesie il conforto per un cuore spezzato

Cristian Danieli con il suo libro

ca grafica di creare un libricino e lei leggendole mi ha subito consigliato di pubblicarle – ha spiegato l’autore -. Lì per lì mi è sembrata un’idea troppo estrosa e i timori che non sarebbero piaciute mi hanno

bloccato, ma poi, anche a seguito della dolorosa rottura con la mia ex fidanzata, ho deciso di svoltare, ho messo da parte tutti i dubbi ed eccoci qui». Un libro scritto per le donne e che parla alle donne,

Variazione di giorni per le proiezioni della Saison cinéma, i film saranno proiettati mercoledì 9 e venerdì 11 dicembre sempre al Théâtre de la Ville. Alle 16 e 20 mercoledì (e alle 18.30 e 22.30 venerdì 11) sarà proiettato “Leviathan” di Andrei Zvjagincev, storia di Kolia, gestore di una piccoal officina che cerca di opporsi alla volontà del sindaco di acquisire le sue terre. Alle 18 e 22 (e venerdì alle 16 e 20.30) sarà la volta di “Taxi Teheran” di Jafar Panahi, ritratto della società iraniana di oggi narrato attraverso i racconti dei passeggeri di un taxi guidato dal regista Panahi. ■ e.d.

Messager Valdôtain il primo regalo di Natale delle famiglie valdostane

LIBRI - Cristian Danieli, geometra di professione e poeta nell’intimo, ha presentato “Le abitanti ignoranti”

gressan - Chi sono “Le abitanti ignoranti”? Sono tutte quelle ragazze che inconsapevolmente hanno popolato il cuore di Cristian Danieli. Niente di dispregiativo nel titolo del primo libro del geometra comunale di Gressan, solo poesie nate dal dolore del non essere considerato dai suoi tanti amori platonici. Intorno all’autore si è stretto tutto un paese, mercoledì 2 dicembre, nella biblioteca di Gressan, durante la presentazione del libro “Le abitanti ignoranti”, edito da Vida. Un’opera intima che solo per caso l’autore ha deciso di condividere con il pubblico: «Le ho sempre tenute per me perché erano un mio sfogo, solo alla fine del 2014 ho deciso di metterle in bella copia per non rischiare che andassero perse. Ho chiesto a un’ami-

lores e messa in scena da Armelle Hédin. Attori, cantanti e artisti circensi saliranno sul palco del Teatro Splendor, sabato 12 alle 21, per presentare al pubblico una vera e propria “azione culturale” che vedrà la partecipazione dei musicisti del Conservatoire. Ingresso 15 euro, ridotto 12. La settimana della Saison si concluderà domenica 13 dicembre, alle 18, nella chiesa di Saint Léger ad Aymavilles (ingresso libero), con “Noëls alpins, une tradition vivante!”, concerto che vedrà l’esibizione dei Trouveurs Valdotèn con un repertorio di canti valdostani, nella prima parte, e nella seconda parte “Noëls Bessans, une tradition vivante!” con canti savoiardi.

un libro che nasce dall’elaborazione di un dolore che diventa però salvifico per l’autore. Ispirandosi alla musica italiana più che alla letteratura, Danieli compone un’opera che vuole arrivare a tutti, lontana da intenti elitari e che riesce a «essere leggera e gradevole pur contenendo momenti di riflessione forti» ha spiegato Corrado Ferrarese, presidente del Circolo del Cardo. E adesso che l’espressione di questi amori vede la luce l’autore si augura che «tutti gli altri, e soprattutto le persone che mi hanno omaggiato venendo qui alla presentazione del libro, possano ritrovarsi nelle mie poesie, e che queste possano aiutarli a superare momenti difficili come hanno fatto con me». ■ Sara Sergi

Aosta - «Un appuntamento importante, atteso da tutte le famiglie valdostane, il primo regalo di Natale che ci facciamo», ha detto il presidente Augusto Rollandin alla presentazione del Messager Valdôtain 2016. In 350 pagine e 18 euro il riassunto dei principali accadimenti del 2015: dall’inaugurazione della Skyway, all’apertura del percorso visita all’acquedotto romano di Pont d’Aël, dalle importanti ricerche dell’Institut Agricole agli anniversari legati alla Prima Guerra Mondiale, alla fine del secondo conflitto mondiale, alla tragedia del Col du Mont, senza dimenticare i principali risultati degli atleti valdostani. Non poteva mancare un cenno alla querelle, sollevata dai francesi, riguardo i confini di stato che passano sulla vetta del Monte Bianco. Tra le curiosità spazio alle pianette, i segni zodiacali delle costellazioni nelle quali transita la luna ogni giorno dell’anno e ai quali i valdostani attribuiscono, da sempre, un’influenza sulle attività quotidiane. Insieme all’almanacco, che ha ridotto la tiratura rispetto alle 13 mila copie degli anni scorsi a causa di un calo delle vendite, l’Agenda 2016 e il calendario con le fotografie di Daniele Brunier. Appuntamento in edicola. ■ r.g.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

c u lt u r a & s p e t tac o l i

Lâ&#x20AC;&#x2122;iniziativa della community Instagramers VdA e di Gazzetta Matin

LA VALLE Dâ&#x20AC;&#x2122;AOSTA VISTA ATTRAVERSO INSTAGRAM

Dallâ&#x20AC;&#x2122;alto in senso orario lâ&#x20AC;&#x2122;albero solitrio di @and_villt_993, pecore al pascolo dei @signoridiavise, nevicata in Val Ferret di @courmayeurmontblanc e scorci di alpeggio di @maretta83photo

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Aosta - Arte minimalista rivisitata in chiave Instagram: la foto di Andrea Vallet (@and_vllt_993) stupisce per eleganza ed essenzialitĂ . Un albero innevato in mezzo al bianco della nebbia che si confonde con il bianco della neve; non serve nientâ&#x20AC;&#x2122;altro per rendere unica questa geometria. Momento bucolico nei pressi del Castello di Avise, immortalato da (@signoridiavise); alla foto Ă¨ stato aggiunto il filtro Amaro, che dĂ un tocco vintage, quasi come se la foto fosse stata stampata e lasciata al sole. Unâ&#x20AC;&#x2122;abbondante nevicata su una chiesetta della Val Ferret Ă¨ stata immortalata e prontamente pubblicata da (@courmayeurmontblanc), che nella sua gallery delizia gli utenti con le bellezze di Courmayeur e dintorni. Freddo intenso anche nella Valpelline, dove Mara Bassino (@maretta83photo) ha scattato la sua foto mentre si trovava in un alpeggio di Bionaz; il filtro scelto Ă¨ Hudson, ideale per le foto paesaggistiche scattate in assenza di sole, perchĂŠ conferisce alle immagini una luce fredda che vira verso il blu. â&#x2013; Giuseppe Giorgi @mrjoy

FESTIVAL - A Courmayeur il meglio del cinema e della letteratura di genere

NOIR, 25 anni di misteri e delitti courmaeyuer - Un tempo il Noir, nellâ&#x20AC;&#x2122;immaginario collettivo, era un film in bianco e nero con qualche pistolettata da gangster, poi Ă¨ arrivato Twin Peaks. La serie nata da unâ&#x20AC;&#x2122;idea di David Lynch ha completamente rivoluzionato la televisione americana, e a cascata quella di tutti gli altri paesi, stravolgendo il concetto di serie televisiva, il modo di pensarle, montarle, girarle. Lo stesso anno, dalle spiagge di Viareggio, raccogliendo lâ&#x20AC;&#x2122;ereditĂ del Mist Fest di Cattolica, nasceva il Noir in Festival -che trovĂ˛ poi casa a Courmayeur nel 1993- per volontĂ di un manipolo di persone, tra le quali lâ&#x20AC;&#x2122;attuale direttore Giorgio Gosetti, con lâ&#x20AC;&#x2122;intenzione di mostrare al pubblico tutte le sfumature del Noir: dal dramma alla commedia, passando attraverso lâ&#x20AC;&#x2122;horror e il documentario. ÂŤQuando siamo partiti il noir voleva ancora dire Humphrey Bogart, cappello e sigaretta, per noi non Ă¨ mai stato solo quello e oggi il noir Ă¨ tante coseÂť dice Gosetti. Una coincidenza che non poteva non essere messa in risalto quella della nascita del festival e del telefilm â&#x20AC;&#x153;I segreti di Twin Peaksâ&#x20AC;?, nellâ&#x20AC;&#x2122;anno dellâ&#x20AC;&#x2122;annuncio di una nuova puntata. Il festival aprirĂ martedĂŹ 8 dicembre proprio con la proiezione sul grande schermo del primo episodio firmato da Lynch e Mark Frost. La serata inzierĂ con la cerimonia dâ&#x20AC;&#x2122;apertura e la proiezione del pilot di Chris Carter di The X-Files, unâ&#x20AC;&#x2122;altra serie di culto degli anni â&#x20AC;&#x2DC;90. Tra le chicche dellâ&#x20AC;&#x2122;edizione 2015 del festival la proiezione dellâ&#x20AC;&#x2122;anteprima mondiale del primo episodio del nuovo X-Files, ideato e realizzato da Carter, â&#x20AC;&#x153;The X-Files - My Struggleâ&#x20AC;? vener-

dĂŹ 11 alle 21.45 al PalaNoir1, la chiusura affidat al nuovo film di Steven Spielberg, â&#x20AC;&#x153;Il ponte delle spieâ&#x20AC;? e lâ&#x20AC;&#x2122;anteprima europea del film-evento che chiuderĂ la piĂš amata e longeva serie televisiva americana degli ultimi anni, â&#x20AC;&#x153;Csi - Immortalityâ&#x20AC;?, venerdĂŹ 11 alle 16.30 al PalaNoir2. Per la letteratura ÂŤci sarĂ il meglio degli scrittori italiani, oltre naturalmente a LansdaleÂť dice Gosetti Tra i numerosi ospiti che saliranno a Courmayeur, oltre ai sempre affe-

zionati Dario Argento e Gabriele Salvatores, Teresa De Sio, Maya Sansa, Giancarlo De Cataldo, Carlo Bonini, Carlo Lucarelli, Luca Argentero, Davide â&#x20AC;&#x153;Boostaâ&#x20AC;? Dileo, Celeste Moratti, Gaetano Savatteri e Joe R. Lansdale, vincitore del Raymond Chandler Award. Il programma dettagliato del festival su www.noirfest.com. Lâ&#x20AC;&#x2122;ingresso Ă¨ libero e riservato ai maggiorenni, salvo gli eventi rivolti a un pubblico giovane. â&#x2013; Erika David

...Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Film Commission finanziati due bandi per il 2015

Con lâ&#x20AC;&#x2122;erogazione del contributo integrativo Film Commission VdA puĂ˛ dare corso a due bandi per il 2015. Il Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta Doc-FF Film Fund 2015, che promuove e valorizza la realizzazione di opere a carattere documentario e opere prime, mette a disposizione un massimo di 33 mila euro che saranno attribuiti ai vincitori entro

fine anno. Il bando â&#x20AC;&#x153;Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta e culturaâ&#x20AC;? 2015 per la realizzazione di un video per la promozione e la comunicazione del territorio regionale, prevede un contrbuto di 5 mila da destinare a un unico vincitore. Entrambi i bandi scadono il 22 dicembre 2015. Informazioni e modulistica relativa ai bandi sono disponibili sul sito www.filmcommission.vda.it, informazioni allo 0165-261790.

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lunedì 7 dicembre 2015

Un compleanno speciale! Alberto Barrovecchio Christian Evaspasiano Alessandro Timpano Gianpiero Lanteri Maria Camilla Gattoni Marco Salomone Fabio Artico Sara Clemente Sar Comé Giuseppina Sosso Valdo Azzoni Carola Diotri Stefano Sbrighi Augusto Agnello Manuela Christillin Ivan Nicco Hilary Fosson Niccolò Alleyson Sigfrido Beneyton

7 dicembre 7 dicembre 7 dicembre 7 dicembre 8 dicembre 8 dicembre 9 dicembre 9 dicembre 10 dicembre 10 dicembre 11 dicembre 11 dicembre 11 dicembre 12 dicembre 12 dicembre 12 dicembre 13 dicembre 13 dicembre 13 dicembre

Tanti auguri!

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Tantissimi auguri a Nonna Antonina per il fantastico traguardo dei 100 anni appena raggiunto. La famiglia

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Congratulazioni Congratulazioni al neo dottore in scienze dell’economia e della gestione aziendale Edoardo Gagliardi e auguri per il tuo compleanno! Mamma, papà e famiglia

Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

Un messaggio per...

Caro Domenico Tripodi, per gli amici Mimmo, buon compleanno soprattutto dai giocatori di palet che si augurano di incontrarti ancora per anni, come socio o avversario, sui campi da gioco.

Retrouvailles Remo, finalmente vai in pensione. Inizia per te un nuovo periodo di vita sicuramente importante, sii FELICE per il traguardo raggiunto e guarda sempre al futuro con GIOIA e FELICITA’. Con affetto Carla, Donato, Piera e famiglia.

Un messaggio per... La classe del ‘52 di Fénis si è ritrovata alla Trattoria Favre per un ottimo pranzo in compagnia

Complimenti!

Per i compleanni dei vostri cari, la laurea, l’anniversario di nozze e qualsiasi altra ricorrenza potete inviarci le fotografie e un breve messaggio alla mail segreteria@gazzettamatin.com

Finalmente a casa...

Complimenti a Giulia, Lilia e Anaïs che hanno realizzato il Libralbero nella biblioteca di Saint-Marcel

Dopo la scampagnata aspettiamo la festa di compleanno di Edoardo Statti con tantissimi auguri da Niccolò, Davide e Marco

Marco è finalmente arrivato a casa per la gioia del fratellino Lorenzo. Insieme a mamma e papà, i due ringraziano nonni e zii per l’aiuto e il supporto in questi mesi, il reparto di ostetricia e ginecologia e in particolare il dottor Stefano Mosca. Grazie a tutti!

lunedì 7 dicembre 2015

LEONI PLACCATI

foto Roberto Frazzetta

foto Giancarlo Duce

CALCIO

da pagina 58

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a pagina 74

a pagina 70

Oggi il poster degli Esordienti a 11 dell’Aygreville a pag. 66

Sci alpino: la mancanza di neve costringe il Memorial Fosson al rinvio AOSTA - «Le piste sono pronte all’80%, se le gare cominciassero domani, probabilmente non ce la faremmo; speriamo in qualche giornata di freddo, se non proprio nella neve, per completare il lavoro e avere piste preparate come al solito». Erano state in qualche modo profetiche le parole di Massimo Raffaelli (foto), presidente dello Sci club Aosta, nell’ambito della presentazione della sesta edizione del Memorial Fosson di sci alpino. Previsto inizialmente a Pila da domenica 13 (con l’inaugurazione alle 18 in piazza Chanoux) a mercoledì 16 dicembre (premiazione alle 15), l’evento è stato spostato da martedì 15 (inaugurazione) a venerdì 18 dicembre (premiazione). «La situazione è drammatica – spiega Raffaelli -, speriamo almeno che arrivi un po’ di freddo, visto che di neve non se ne parla». Il rinvio, insomma, è stato praticamente obbligato. «Non possiamo fare miracoli - continua Raffaelli -, ma alber-

gatori e squadre ci hanno dato la disponibilità, per cui ci prendiamo due giorni di tempo in più per presentarci al meglio». A meno di sconvolgimenti, saranno comunque circa 530 gli atleti di 60 squadre, provenienti da Italia e Francia, che si daranno battaglia per tre giorni per ben figurare in quello che si candida sempre più al posto di primo appuntamento clou della stagione sciistica di Ragazzi e Allievi. Visto il meteo che tarda a far arrivare ancora la neve, il programma, appunto, è ancora tutto in via definizione, con il superG che, nonostante il grande lavoro dei tecnici della Pila spa., sembra avviato alla cancellazione. Con piazza Chanoux confermata come salotto buono di inaugurazione e premiazione, sarà invece Pila a ospitare tutto il carrozzone di atleti e tecnici, con la rassegna che sarà

trasmessa in streaming grazie a Sport&Cultura.tv. «Crediamo tanto in questa iniziativa - spiega l’assessore allo Sport del Comune di Aosta Carlo Marzi -, tanto che nonostante il grave periodo che stiamo attraversando, abbiamo confermato il nostro contributo. E’ una rassegna che merita, gli organizzatori lavorano benissimo e non potevamo non aiutare il secondo sci club d’Italia». Sulla stessa lunghezza d’onda Gabriele Pezzaglia di Race Ski Magazine, rivista organizzatrice della rassegna in compagnia ovviamente dello Sci club Pila: «Questa rassegna è ormai entrata nel DNA degli sci club italiani e non solo come opening della stagione - rivela -. E’ un punto cardine che vede la partecipazione di oltre 500 iscritti. L’obbiettivo? Diventare una manifestazione del calendario Fisi: abbia-

mo le caratteristiche per ambire a questo». Il consigliere Federale Dante Berthod e il responsabile dello sci alpino Asiva, Ettore Mosca Barberis, mettono in evidenza un ulteriore aspetto: «E’ importante ricordare la figura di Pietro Fosson - dicono -; e proprio in suo onore siamo partiti come una sorta di gara golardica per arrivare fino a qui». A livello di calendario, come detto, è ancora tutto in evoluzione. In linea di massima, la rassegna dovrebbe partire mercoledì 16 dicembre alle 9.45 con lo slalom Allievi e il Gigante Ragazzi. Cambia qualcosa, invece, a livello di classifiche. Per aggiudicarsi il tanto agognato pulmino, infatti, ora le classifiche verranno stilate non sommando i tempi, ma i punteggi, derivati dalla trasformazione dei rilievi cronometrici. Per la classifica non sarà utilizzata la tabella della Coppa del Mondo, ma la T3 dell’Agenda dello Sciatore. ■ Alessandro Bianchet

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CALCIO

lunedì 7 dicembre 2015

■ ECCELLENZA / Vittoria (2-0) ad Alpignano in attesa del ritorno di bomber Lopez, a disposizione già domenica prossima

Pramotton e Maisto fanno respirare l’Aygreville ALPIGNANO AYGREVILLE

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MARCATORI: 25’ pt Pramotton, 41’ st Maisto. ALPIGNANO (4-1-4-1): Berghin Rose, Tarnowski (5’ st Lorusso), Durante, Sposato, Lerda, Sartori, Casassa Mont, Moreo, Massimo, Bonsanto (43’ pt Dosio), Bellino (30’ st Simonetti). All.: Gatta. AYGREVILLE (4-4-1-1): Gini, Milani, Spinardi, Prola, Marchesano, Rega, Glarey (43’ st Bosonin), Pra-

motton, Maisto (45’ st Telesforo), Furfori, Noro (30’ st Thomain). All.: Benedetti. ARBITRO: Carboni di Nichelino. AMMONITI: Marchesano, Maisto, Glarey, Bosonin. ALPIGNANO - Con i gol di Pramotton e Maisto l’Aygreville espugna (2-0) Alpignano, raggiunge a quota 16 l’Omegna e accorcia le distanze dalla zona salvezza che ora dista cinque punti. Rossoneri che si confermano

squadra da trasferta e, in attesa di tempi migliori al “Rini”, riaccolgono a braccia aperte bomber Lopez, a disposizione già domenica prossima per la trasferta di Volpiano, e salutano la partenza di Luca Marchetto, che lascia le Aquile per motivi di lavoro (destinazione ancora incerta). Ad Alpignano (esordio nel finale di Gherard Bosonin, arrivato da Borgomanero), Marchesa-

no e compagni si sono dimostrati quadrati, tanto che Gini è stato impegnato praticamente solo per l’ordinaria amministrazione. Primo tempo con le Aquile che hanno in mano il pallino del gioco e che passano in vantaggio al 25’ con Pramotton, il più lesto a correggere in rete una punizione di Furfori con pallone che filtra in mezzo a una selva di gambe.

Nella ripresa i locali, probabilmente sprontai dal neo mister Gatta, premono, ma arrivano al tiro solo da lontano. Le Aquile controllano e agiscono in contropiede. Al 35’ Noro conclude alto, mentre al 41’ Furfori spara un bolide dei suoi che BerghinRose non riesce a trattenere; sul pallone il più lesto ad arrivare è Maisto, che deposita in rete per un successo pesante. ■ l.m.

Il neo acquisto Gherard Bosonin

■ ECCELLENZA / A Charvensod vittoria all’inglese e classifica tranquilla

Cusano e Lorusso stendono il Borgo Christian EVASPASIANO Inviato a Charvensod CHARVENSOD - Importante vittoria casalinga per lo Charvensod che si impone ad un buon Borgomanero con il classico risultato all’inglese, grazie ai gol di Cusano e Lorusso. Fermanelli mette in campo un centrocampo con un’età media ampiamente sotto i vent’anni e viene ripagato dai suoi giovani, guidati da un gruppo di esperienza che non ha sbagliato una sola giocata. Davanti a Vezzani, Sirigu a destra e Condò a sinistra con Lorusso e Vuillermoz centrali; davanti a loro un centrocampo in erba con Pignatelli centrale con Carere e Abrefah a suoi lati; in avanti Rovira punta più avanzata, con De Cello alle spalle, mentre Cusano, in precarie condizioni fisiche ha agito da seconda punta, pronto a sfruttare il proprio mancino. La gara ha vissuto sul palleggio degli ospiti e sulle ripartenze dei padroni di casa, abili a chiudersi e a pungere con il proprio tridente. Pronti-via e locali già pericolosi, al 2’, con De Cello che pesca in area Rovira

CHARVENSOD BORGOMANERO

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MARCATORI: 28’ pt Cusano, 9’ st Lorusso. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vezzani, Sirigu, Condò, Pignatelli (30’ st ierace), Vuillermoz X., Lorusso, Abrefah, Carere, De Cello, Cusano (38’ st Pallante), Rovira (43’ st Dayné). All.: Fermanelli. BORGOMANERO (4-3-1-2): Steni, Rota, Affinito, Corio, Bonato, Lombardo, Piaia (27’ st Di Leo), Amato (25’ st Rogora), Zanotti (15’ st Adami), Amoruso, Boateng. All.: Rotolo. ARBITRO: Sig. Loiodice di Collegno (Guzzi e Orsogna). ESPULSO: 23’ st Boateng per doppia ammonizione. AMMONITI: 36’ pt Rovira, 17’ st Condò, 38’ st Rota, 48’ st Affinito. NOTE: calci d’angolo 4-3 per lo Charvensod; recupero 1+4. Andrea Amato: «E’ stata una partita strana: abbiamo avuto quasi sempre in mano il gioco ma non abbiamo concretizzato. Loro sono stati bravi a chiudersi e a punirci, sfruttando due calci piazzati. Al Borgomanero mi trovo molto bene perché si fa calcio».

che, da posizione defilata sulla destra, sfiora la traversa. Al 28’ Cusano dai 25 metri trova l’angolo giusto su calcio di punizione superando uno Steni apparso in colpevole ritardo nell’occasione. Passano tre minuti e lo stesso numero 10 mette i brividi all’estremo ospite con un’altra punizione da 40 metri lungo la linea laterale che sfiora il palo. La reazione ospite arriva al 33’: Condò liscia l’inter-

vento in mezzo all’area e ci vuole un prodigio di Vezzani per chiudere lo specchio a Piaia, sulla ribattuta la sfera giunge sui piedi di Zanotti che può calciare a botta sicura da 5 metri ma spedisce clamorosamente fuori e non di poco. Si passa alla ripresa. Al 7’, un’azione corale dei valligiani porta Cusano a difendere bene palla al limite dell’area e a servire l’accorrente De Cello

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Capitan Totò Lorusso è una spanna sopra a tutti Vezzani 7: la sicurezza fatta a pennello! E’ superlativo nelle due uniche occasioni avversarie. Sirigu 6: diligente in fase difensiva, fatica in quella offensiva perché si trova a giocare sul piede debole. Condò 6.5: parte male, ma esce alla grande alla distanza. Pignatelli 6: è un giovanissimo, ma gioca con personalità e non demerita in mezzo al campo. Dal 30’ st Ierace s.v. Vuillermoz X. 7: lotta e chiude ogni spiraglio agli avanti avversari. Lorusso 7.5: gioca una gran partita, guidando la difesa e la squadra tutta, senza sbagliare un colpo, suggellando una prestazione maiu-

che con un gran sinistro colpisce la traversa a portiere battuto. Il raddoppio è nell’aria e si concretizza, al 9’, grazie a Lorusso che svetta all’altezza del secondo palo per deviare in rete un calcio d’angolo dalla sinistra di de Cello. Lo Charva sfiora la terza marcatura, al 14’, con Rovira che si incunea in area alla sua maniera dalla sinistra e costringe il portiere piemontese in ango-

■ ECCELLENZA / Pareggio a occhiali al Puchoz; nel finale Zlourhi sfiora il colpaccio

Il Vallée d’Aoste spaventa il Varallo&Pombia Andrea MANFRIN Inviato al Puchoz AOSTA - Il Vallée d’Aoste dimentica i problemi societari e mette paura al quotato Varallo&Pombia. La sfida è terminata con un nulla di fatto, ma nel finale i locali sono andati vicini a centrare il successo.

Squadre coperte in avvio e quasi quasi mai pericolose, molto più attente a non prendere gol rispetto alla costruzione della manovra offensiva. Il Vallée d’Aoste schiera fin dall’inizio tra i pali il rientrante in Valle d’Aosta, Celesia (Costantino aveva dato l’addio in set-

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timana) e l’esordiente Monetta, e tenta di utilizzare la pressione diffusa per indurre in errore gli avversari e rovesciare rapidamente il fronte. Gli ospiti si affidano ad una manovra avvolgente, prediligendo la fascia sinistra e le discese di Negrello. Il primo brivido, oltre al

Capitan Caputo condottiero, Zlourhi grandi colpi Celesia 6: esordio in granata non troppo impegnativo, anche se con qualche brivido nelle uscite alte. Puglisi 5.5: lotta e sgroppa, ma quando entra Blanda lo manda un po’ fuori giri. Bonel 6.5: fa buona guardia, sempre attento e propositivo. Montari 6: coraggioso, anche se in alcune occasioni è un po’ troppo fermo. Fiore 6.5: un vero mastino dell’area di rigore, evita senza troppi fronzoli gli attacchi avversari. Monetta 6.5: esordio positivo, anche lui se la cava bene nel compito di sorveglianza.

Scala 5.5: troppa copertura e poca spinta; dovrebbe essere più propositivo. Bisi 6.5: qualche buona discesa e tanto sacrificio. Dal 41’ st Manfredi s.v.) Pasteris 5.5: si impegna, ma è poco incisivo (dal 21’ st Zlourhi 7: entra e crea dal nulla una magìa, che solo il palo la respinge). Caputo 7: Ancora una volta è il migliore dei granata. I suoi incitamenti risuonano per tutto il Puchoz, le sue giocate anche. Grenier 5.5: per lui, pochi palloni giocabili e giocati. Dal 21’ st Carpentieri 6: esordio positivo, peccato per l’ultimo pallone.

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freddo, arriva al 12’ quando Pescarolo allarga bene per Negrello che crossa di prima con il sinistro, la palla arriva perfettamente sul secondo palo dove però Guarlotti non riesce a concludere. Non accade nulla fino al 37’ quando Salice si allarga nuovamente sulla sinistra e pesca ancora Guarlotti che aggancia bene, controlla e tira la ma conclusione è ampiamente alta. Al 38’ si risvegliano i padroni di casa con una girata di testa di Pasteris troppo debole per impensierire Accordino mentre al 45’ arriva la prima azione da gol, Bisi si fa tutta la fascia sinistra, penetra in area e conclude sempre con il sinistro, ma la palla sfila a pochi centimetri dal palo opposto. Nella ripresa Cusano dà un’assestata alla squadra fino a chiudere con un attento 4-4-1-1. Nuovamente poche le emozioni, al 63’ calcio d’angolo di Lazzarini che con una parabola arcuata raggiunge sul secondo palo Terzi

scola con il gol. Abrefah 6.5: tanta sostanza in mediana e qualche buoma giocata. Carere 6.5: un altro giovanissimo che gioca una partita attenta e senza errori. De Cello 7: le sue accelerazioni spaccano la difesa ospite. Gli manca solo la rete, svanita su di una traversa maligna. Cusano 6.5: le non buone condizioni fisiche lo limitano anche troppo, ma quando tocca la palla sono dolori per qualsiasi avversario. Dal 38’ st Pallante s.v. Rovira 6.5: con la sua vivacità è la solita spina nel fianco delle difese, anche se non riesce ad andare a bersaglio. Dal 43’ st Dayné s.v.

lo. L’ultima mezz’ora non regala altre grandi occasioni ma mette in evidenza la buona predisposizione dei padroni di casa che non rischiano nulla e controllano in scioltezza il risultato, soprattutto dopo che i rossoblu ospiti rimangono in dieci per l’espulsione di Boateng, al 23’, reo di un intervento duro ai danni di Abrefah che costringe il direttore di gara ad estrarre il secondo giallo.

VALLEE D’AOSTE VARALLO POMBIA

Charva raggiante al 90’. «Abbiamo giocato una grande partita, senza correre rischi e senza subire il gioco di una buona squadra - commenta capitan Lorusso -. Stati più concreti e concentrati. Queste due vittorie consecutive ci regalano una buona classifica e fiducia nei nostri mezzi. Personalmente sono molto contento e soddisfatto, anche per aver realizzato il quarto gol stagionale»

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VALLEE D’AOSTE (4-4-1-1): Celesia, Puglisi, Bonel, Montari, Monetta, Fiore, Scala, Bisi (41’ st Manfredi), Pasteris (17’ st Zlourhi), Caputo, Grenier (21’ st Carpentieri). All.: Cusano. VARALLO POMBIA (4-3-2-1): Accordino, Freitas, Salice, Midali, Terzi, Caramanna, Latta, Pescarolo , Negrello (11’ st Blanda), Lazzarini (38’ st Stangalini), Guarlotti (15’ st Tessitore). All.: Ferrero (squalificato). ARBITRO: Calzavara di Varese. AMMONITI: Monetta, Bisi. NOTE: spettatori 80; recupero 2’ + 4’

Andrea Caputo: «Per come si era messo il secondo tempo avremmo anche potuto vincerla, loro hanno avuto le palle migliori, noi ci siamo aggiustati tatticamente il secondo tempo e abbiamo sfruttato i benefici di questa impostazione, con maggiore cattiveria l’avremmo portata a casa».

che tutto solo, ad un metro dalla porta, conclude fuori. Quattro minuti più tardi una girata di Blanda, entrato al posto di Negrello, non impensierisce Celesia. Nel finale la fiammata del Vallée d’Aoste mette paura agli ospiti, al 41’ Caputo serve il neo entrato Zlourhi che con una serie di finte si porta al limite dell’area destro ed in mezzo a tre giocatori lascia partire un sinistro ad effetto con pallone che si stam-

pa sull’incrocio dei pali a portiere battuto. Le ultime emozioni le offrono i padroni di casa. Al 40’ ripartenza fulminea, Zlourhi serve a sinistra il neo entrato ed ex Aygreville, Carpentieri, il quale perde il tempo e si fa deviare in angolo la conclusione. Dalla bandierina Caputo pesca Zlourhi che gira di testa magnificamente, ma Accordino si supera fissando il risultato sullo 0 a 0.

CALCIO

lunedì 7 dicembre 2015

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

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Berger e Curta impeccabili; Destrotti poco preciso Caresio 6: mai impegnato dagli attaccanti avversari, incolpevole in occasione del vantaggio locale. Curta 6.5: impeccabile in chiusura sulla destra ed è costantemente in avanti a dare supporto all’azione offensiva. Meraglia 6: bene per lunghi tratti dell’incontro, ma si fa sfuggire Mensah in occasione del gol avversario. Dal 40’ st Coccato s.v. Vitale 6.5: in mezzo al campo lotta con determinazione recuperando diversi palloni. Berger 6.5: insuperabile al centro della difesa e spesso fa ripartire l’azione con i suoi lanci precisi. Moretto 7.5: dalle sue parti Mensah non passa e trova in acrobazia l’importantissimo gol del pareggio.

Borrione 7.5: bravo in interdizione da interno destro e ha la freddezza di realizzare il gol del vantaggio. Destrotti 5.5: l’unico neo della sua prestazione è la poca precisione al momento di concludere. Dal 38’ st Garbini s.v. Sterrantino 6: si sacrifica anche in copertura, ma non è sempre lucido quando si tratta di finalizzare. Borettaz 7: ferma le ripartenze avversarie e fissa il risultato, per lunghi tratti del primo tempo è il rossoblu più pericoloso. D’Agosto 6.5: sgusciante, con le sue accelerazioni mette sottosopra la difesa del Borgaretto. Dal 33’ st Ficarra s.v.

Sterrantino mette alto di testa da pochi passi

■ PROMOZIONE / Il Borgaretto spaventa i ragazzi di Massari che poi ribaltano il match

Il P.D.H.A. riprende a CORRERE Federico MECCA Inviato al Totta BEINASCO - Il Pont Donnaz Hône Arnad centra tre punti preziosi in casa del Borgaretto, riprendendo la rincorsa alla vetta della classifica. I rossoblu dominano la gara mettendo sotto i modesti rivali su un terreno di gioco al limite della praticabilità, ma almeno nel primo tempo non riescono a sbloccarsi fino alla rete del momentaneo pareggio. Viste le assenze di Menegazzi (squalifica), Della Rosa e dei ritorni di Luca Soster (ex Aygreville classe ‘94) e Andrea Pinet (centrocampista classe ‘97), il tecnico Massari ridisegna la squadra schierando un 4-3-3, dove Sterrantino e D’Agosto

giocano larghi, mentre al centro agisce Destrotti. Di fronte i valligiani si trovano un Borgaretto rintanato nella propria area,con un 4-4-2 difensivo, dove in attacco giocano il gigante Mensah e l’esperto Fusco. Fin dai primi minuti gli ospiti prendono in mano le redini dell’incontro, anche se faticano a liberarsi al tiro. Borettaz al 5’ ci prova su punizione dal limite, ma la palla finisce tra le braccia di Hashish. Nel momento migliore del P.D.H.A., il Borgaretto colpisce: Mensah si invola sulla destra e mette in mezzo per Fusco, che infila il pallone sul palo più lontano, dove Caresio non può arrivare. A questo punto i rossoblu si gettano in avanti alla ricerca del pareggio, ma sbattono

BORGARETTO P.D.H.A.

MARCATORI: 10’ pt Fusco; 43’ pt Moretto; 12’ st Borrione; 30’ st Borettaz. BORGARETTO (4-4-2): Hashish, Visconti, Giordano, Provero, Scià, Marasci, Diana, Minelli, Fusco (41’ pt Savoia), Arcuri, Mensah (11’ st Cabras). All.: Scacchetti. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-3): Caresio, Curta, Meraglia (40’ st Coccato),Vitale, Berger, Moretto, Borrione, Destrotti (38’ st Garbini), Sterrantino, Borettaz, D’Agosto (33’ Ficarra). All.: Massari. ARBITRO: Berta di Novara. ESPULSO: 30’ st Scià. AMMONITI: Fusco, Provero, Arcuri e Meraglia. NOTE: giornata nebbiosa e fredda; terreno di gioco sconnesso; spettatori paganti 54; recupero 3+4; angoli 2-11. Gianluca Borrione: «Sono felicissimo che la mia rete sia servita a ribaltare il risultato, ma soprattutto sono contento che siamo tornati alla vittoria dopo gli ultimi pareggi. Abbiamo dominato l’incontro, anche se dopo il loro vantaggio abbiamo avuto difficoltà a trovare le giuste soluzioni per pareggiare».

■ 1ª CATEGORIA / Poker alla Rodallese

I Red Devils VOLANO MARCATORI: 21’ pt Donato; 26’ st rig. e 36’ st Umeroski; 42’ st Russo; 43’ st Kevin Bonin. RODALLESE (4-4-2): Lopes, Rainero, Cena, Milanese, Gnavi, Maranto, Heraschenko, Vulcano (35’ st Taverna), Revello (14’ st Russo), Actis, Leuci. All.: Falciani. RED DEVILS VERRES (4-4-2): Pomat, Dalle, Lorenzo Bonin, Bruni (34’ st Camerlo), Blanchietti, Gagliardi, Pentimalli (17’ st Arena), Raco, Umeroski, Mascia, Donato (26’ st Kevin Bonin). All.: Cretaz. ARBITRO: Morra di Novara. ESPULSO: 30’ pt Raco per blasfemia. RODALLO - I Red Devils Verrès chiudono il girone d’andata sconfiggendo fuori casa i galletti della Gioventù Rodallese con un netto 41, confermandosi sempre più leader della classifica. La squadra di Roberto Cretaz, che schiera dal primo minuto il neo acquisto Bajram Umeroski al posto di Kevin Bonin, nel primo tempo riesce a sbloccare il risultato con la rete di Donato, che approfitta di una corta respinta del portiere dei padroni di casa Lopes e lo batte con una precisa conclusione. Nella ripresa, nonostante l’inferiorità numerica, la squadra valdostana fa la partita e al 26’ festeggia anche il primo gol di Umeroski con la nuova casacca rossonera dal dischetto. Passano 4’ e l’attaccante macedone si ri-

pete, con un perfetto diagonale su assist di Donato. Nel finale Russo realizza il gol della bandiera dei calusiesi, ma 1’ dopo il 3-1, il neo entrato Kevin Bonin segna il 4-1. ■ Loris Ponsetto

Bajram Umeroski

Atletica: Cogne festeggiata in Comune

Flash

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Sport

RODALLESE RED DEVILS VERRES

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Appuntamento di gala, mercoledì, nel salone ducale del municipio di Aosta per l’Atletica Cogne, che nell’ambito delle celebrazioni per i 70 anni della sua fondazione, già festeggiati il 5 settembre scorso con un meeting al campo scuola Tesolin, ha voluto rendere omaggio ai tesserati dello storico club che negli anni sono riusciti a vestire la maglia azzurra, portando così in alto i colori della Cogne e dell’intera Valle. L’appuntamento, organizzato in collaborazione con l’amministrazione comunale, non poteva non partire ricordando la splendida figura di Antonio Boscariol, «il geometra» per tutti coloro che lo conoscevano e che più in generale frequentavano i campi di atletica, fondatore della società aostana - Stella d’Oro Coni al merito sportivo - il 6 settembre 1945. Dopodiché, sono stati premiati gli otto azzurri che hanno vestito la canottiera dell’Atletica Cogne nel periodo della loro convocazione in nazionale. Si è partiti dal mezzofondista Felice Fontan, convocato come riserva ai Giochi Olimpici del 1960 a Roma, per passare a Walter Brocard, a sua volta mezzofondista capace di ottenere la convocazione in azzurro sui 3.000 metri nell’incontro internazionale Juniores con la Jugoslavia. Chiamati a ritirare i rispettivi riconoscimenti sono stati anche Eddy Ottoz, medaglia di bronzo sui 110 hs ai Giochi Olimpici di Città del Messico 1968, e i due figli Laurent e Patrick, con il premio dedicato al grande ostacolista Marco Acerbi (14 presenze in maglia azzurra e partecipazioni ai Campionati europei di Atene 1969 ed Helsinki 1971 e ai Giochi Olimpici del 1972 a Monaco) - ritirato dalla moglie Viviane Verthuy. Scroscianti applausi, infine, per Enrico ‘Iki’ Rollandin, eclettico interprete dei salti in estensione che lo portarono a un soffio dalla convocazione per le Olimpiadi del 1968, e per Fabio Grange, il «mezzofondista di nuova generazione» in casa Atletica Cogne, che vanta due presenze nella nazionale Juniores nel biennio 1979/1980, rispettivamente negli incontri Italia-Spagna a Madrid e Italia-Gran Bretagna a Perugia.

contro il muro del Borgaretto non trovando il passaggio illuminante; si sente la mancanza di Menegazzi in mezzo al campo a dettare le geometrie. La svolta arriva al 43’, quando dalla bandierina Borettaz mette in mezzo, Hashish sbaglia l’uscita e Moretto in girata insacca nella porta sguarnita. I locali traballano e Scacchetti inserisce Savoia per Fusco, ma prima dell’intervallo Sterrantino e Destrotti falliscono le occasioni del sorpasso. La ripresa inizia subito con un doppio brivido per il Borgaretto. Al 1’ Sterrantino si vede deviare il tiro ravvicinato da Hashish e sul susseguente angolo Destrotti incorna alto di un soffio. Il Pont crede nella vittoria e si getta in avanti, mentre i locali

si limitano a contenere e provare qualche folata offensiva con Mensah. I rossoblu mettono sotto assedio l’area, ma Sterrantino e Destrotti falliscono due clamorose occasioni sulla linea nei primi 10’. Il vantaggio del P.D.H.A. è nell’area e arriva puntuale al 12’ quando D’Agosto con un’azione tambureggiante libera in area Borrione, che a tu per tu con Hashish non sbaglia. I locali si rivedono al 21’ con un tiro al volo di Savoia che sfiora il palo alla sinistra di Caresio. I rossoblu controllano il risultato senza troppi patemi e alla mezz’ora rimangono in superiorità numerica per l’espulsione di Scià per fallo su D’Agosto; sul susseguente calcio piazzato Borettaz chiude i conti.

CALCIO

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LE PAGELLE DEL FENUSMA

lunedì 7 dicembre 2015

Comé e Borrello giganteggiano in mezzo al campo; Favre decisivo; Droz imprendibile Favre 7: nel primo tempo salva in più di un’occasione la sua porta e anche nella ripresa è sempre attento e reattivo. Porliod 6.5: presidia con autorità la fascia di competenza. Statti 6.5: non si fa mai saltare dal diretto avversario, una prestazione di sostanza. Borrello 7.5: inizia con le ridotte inserite, quindi prende ritmo e diventa inarrestabile. Nel finale sfiora anche il gol. Alessandro Perruquet 6.5: un paio di sbavature, perdonabili, per il capitano; bada al sodo, in mezzo non si passa. Pession 6.5: con le buone o con le cattive ha sempre la meglio; un paio di lanci in direzione delle punte degni del miglior trequartista.

L’undici di partenza del Fenusma

Grange 6.5: costante spina nel fianco per la difesa termale; dai suoi piedi parte l’azione del vantaggio. Dal 41’ st Mileto s.v. Comé 7.5: detta legge in mezzo al campo insieme al compare Borrello; spezza e riparte, senza soluzione di continuità. Oltre a tutto ciò sforna l’assist del 2-0. Stefano Riente 7: chiude la gara con la rete del 2-0; dinamico, sempre presente nel match. Luca Riente 6.5: a corrente alternata, ma le sue giocate lasciano sempre il segno. Dal 40’ st Apparenza s.v. Droz 7.5: furetto imprendibile, il gol del vantaggio vale da solo il voto. Nella ripresa continua a imperversare nelle maglie della retroguardia ospite.

■ 1ª CATEGORIA / I blucerchiati vincono il derby e superano il S.V.C. in classifica

Il Fenusma mette la FRECCIA 2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 43’ pt Droz; 21’ st Stefano Riente. FENUSMA (4-4-2): Favre, Porliod, Statti, Borrello, Alessandro Perruquet, Pession, Grange (41’ st Mileto), Comé, Stefano Riente, Luca Riente (40’ st Apparenza), Droz. All.: Marguerettaz. SAINT-VINCENT CHATILLON (4-3-1-2): Erba, Joly, Salvadori (37’ st Magerusan), Lavoyer, Voyat, Ugonino, Sirigu (1’ st Matteo Bocca), Giorgi, Miassot, Gianmarco Bocca (14’ st Giannini), Vaccaro. All.: Girelli. ARBITRO: El Yousefi di Ivrea. AMMONITI: Salvadori, Matteo Bocca, Miassot, Borrello, Pession, Comé e Stefano Riente. NOTE: recupero 0+3, terreno in discrete condizioni.

Vaccaro assiste Miassot che tenta il colpo di tacco, ma la palla finisce a lato, al 25’ Sirigu serve Miassot che entra in area e calcia di destro, Favre si supera e rinvia con i piedi. Un minuto dopo anco-

■ SALA STAMPA / Fulvio Marguerettaz promuove i suoi; Marco Girelli elogia i cugini

«Sofferto un quarto d’ora, poi abbiamo meritato» NUS - Facce distese e la consapevolezza di aver giocato un ottimo match: questa l’aria che si respira al termine del derby. Fulvio Marguerettaz ringrazia: «Il merito della vittoria va ai miei ragazzi – spiega –, perché hanno messo in campo tutto quello che avevano per trovare i tre punti. Rispetto ai nostri avversari, probabilmente, ci abbiamo creduto di più e il successo, a mio avviso, è meritato. Devo però essere sincero e dire che, nella prima frazione, abbiamo passato un brutto quarto d’ora, nel quale i termali avrebbero potuto anche realizzare un gol. La rete di Droz ha cambiato la gara, nella ripresa loro si sono sbilanciati e, una volta sul doppio ra Favre nega il gol a Miassot, quindi sugli sviluppi del corner il “rosso” prova di testa, ma il numero uno locale è attentissimo. Al 27’ infine Favre salva addirittura su un tentativo di autorete di te-

Flash

NUS - Mancava solamente il Fenusma nell’elenco delle valligiane di Prima categoria ad aver vinto un derby in stagione. In un sol colpo la squadra di Fulvio Marguerettaz sporca la casellina della colonna successi e supera in classifica i cugini termali, battuti con un 2-0 all’inglese al termine di una partita divertente e ricca di occasioni. Una gara equilibrata nella prima frazione, con il Saint-Vincent Châtillon che si è fatto preferire per larghi tratti del parziale, ma con il Fenusma che, una volta in vantaggio, non ha più permesso agli uomini di Marco Girelli di rientrare in partita. Una conduzione di gara perfetta per i padroni di casa, che avrebbero anche potuto chiudere definitivamente il match con la rete del 3-0 con largo anticipo. I termali nell’ultima mezz’ora hanno tentato una timida reazione, il mister ha anche modificato più volte uomini e schemi, ma per Favre, strepitoso in più di un’occasione, il finale di gara è scivolato via in maniera tranquilla. Per l’ultima sfida del girone di andata mister Marguerettaz sceglie il 4-4-2 con Droz e Grange larghi sulle fasce, le punte sono i due Riente, con Pession e Perruquet centrali di difesa. Sulla sponda opposta Giorgi fa il metronomo davanti alla difesa, Yuri Sirigu è il vertice del rombo di centrocampo, con Miassot e Vaccaro in attacco; siede in panchina il nuovo acquisto Giannini. La prima chance è per i locali: al 6’ Lavoyer perde palla, si invola verso la porta Stefano Riente, ma il destro termina sul fondo. Il Fenusma sembra avere più gamba, ma dal 19’ inizia lo show del S.V.C.: prima

FENUSMA S.V.C.

Sport

Alessandro ROSSI Inviato al Comunale

Calcio Tavolo: Filippella si ferma ai quarti Si è fermata nei quarti di finale l’avventura di Filippo Filippella nel Torneo Nazionale F.I.S.C.T. ‘Luis Silva IV’. A Pistoia l’atleta del Calcio Tavolo Aosta era uno dei favoriti della categoria Subbuteo (introdotta da quest’anno con un suo ranking nazionale dedicato - come categoria ufficiale dalla F.I.S.C.T.), ma non è incappato in una giornata particolarmente brillante. Nel girone eli-

Fulvio Marguerettaz

Marco Girelli

vantaggio, abbiamo controllato con ordine. In molte partite non siamo riusciti a concretizzare la mole di gioco espressa mentre oggi, finalmente, il gioco c’è stato e anche il risultato». Molto sereno Marco Girelli: «Il Fenusma è un’ottima

compagine - ammette – e in tutta sincerità ha meritato la vittoria. Nella prima frazione abbiamo tenuto bene il campo, sfiorando anche il vantaggio, ma il gol subito nel finale di tempo ci ha condizionato. Il loro centrocampo ha fat-

sta di Luca Riente. Finita la sfuriata, il Fenusma riprende a giocare e al 28’ Droz si libera in area, ma sul cross teso non arriva nessuno. Al 41’ Grange anticipa di testa Erba, che però riesce a re-

cuperare. Il gol che spacca la gara arriva al 43’: ripartenza locale con Grange che allarga per Droz a sinistra, il laterale di casa si accentra e con un destro a giro di rara bellezza trova l’angolino

minatorio il rossoneri si è piazzato secondo, battento 5-0 Riccardo Nicoletti e 1-0 Angelo Fornari, per poi pareggiare 1-1 con Nico Lucchesi. Nei barrages per l’accesso al tabellone a eliminazione diretta, Filippella ha superato agli shoot-outs Massimo Lapucci, quindi negli ottavi di finale sconfiggeva 4-0 Francesco Fucci. Al valdostano sono stati fatali i quarti di finale, nei quali, nonostante un dominio quasi assoluto, è stato sconfitto 1-0 dal veronese Federico Milan. Intanto, il sodalizio aostano, in attesa che la F.I.S.C.T. ufficializzi la costituzione del Comitato Re-

gionale in Valle d’Aosta, ha deciso di lanciare in via promozionale il primo Grand Prix Regionale valdostano di Calcio Tavolo/Subbuteo. La manifestazione partirà sabato 12 dicembre per concludersi il 27 agosto 2016, con 12 tornei completati dalle selezioni regionali per i campionati italiani e la seconda edizione dei due tornei regionali ‘Città di Aosta’ (28 febbraio 2016) e ‘Augusta Praetoria” (31 luglio 2016). Le tappe saranno aperte a tesserati FISCT e semplici appassionati. Per informazioni contattare l’associazione Calcio Tavolo Aosta al numero 0165-610820.

Joly e Lavoyer fanno fatica, Salvadori lotta su tutti i palloni, Giorgi lucido Erba 6: un solo vero intervento, quando vola a deviare la punizione di Luca Riente; incolpevole sui gol subiti. Joly 5.5: dalla sua parte gioca un certo Droz; pomeriggio difficile per il laterale di Girelli. Salvadori 6.5: lotta su tutti i palloni, che sia a sinistra, dove inizia, o a destra, dove poi viene dirottato. Esce nel finale per infortunio. Dal 37’ st Magerusan s.v. Lavoyer 5.5: fatica, e non poco, contro il centrocampo locale; cerca di fare da diga, ma ci riesce raramente. Voyat 6: buona partita del centrale difensivo termale che salva il salvabile e anche qualcosina di più. Ugonino 6: anche per “Ugo” vale il discorso fatto per il compagno di reparto; senza il giusto

filtro del centrocampo è dura anche per lui, che si salva di mestiere. Sirigu 5.5: manca sempre quel qualcosa per completare l’opera; qualche spunto, ma ci si aspetta ancora di più. Dal 1’ st Matteo Bocca 5.5: entra nel secondo tempo, quello sbagliato. Giorgi 6.5: come spesso accade, il più lucido dei suoi. Regge quasi da solo la metà campo ospite e condisce il tutto con qualche giocata di rilievo. Miassot 6: nel primo tempo Favre gli nega il gol più di una volta, nella ripresa però scompare dai radar. Gianmarco Bocca 5.5: entra raramente nel vivo del gioco, spaesato. Dal 14’ st Giannini 5.5: il nuovo arrivato non cambia volto alla gara. Vaccaro 5.5: servito poco e male, fatica ad entrare nel vivo del match.

to la differenza, i due Matteo – Borrello e Comé – sono stati i migliori. Il ko non cambia comunque i nostri obiettivi, siamo soddisfatti del girone di andata; ora dobbiamo continuare a lavorare per poter disputare un grande ritorno». Mattia Droz ha avuto il merito di sbloccare la partita: «Una bella soddisfazione – dichiara l’attaccante –; soprattutto per essere riusciti a superare in classifica i cugini. Nel primo tempo loro hanno pressato bene, poi la rete ci ha sbloccati e nella ripresa non abbiamo mai corso pericoli. Adesso non dobbiamo fermarci, continueremo a lavorare a testa bassa per scalare la classifica». ■ ale.ro. opposto. Nella ripresa per gli ospiti subito fuori Sirigu e dentro Matteo Bocca che va a fare l’esterno basso a sinistra con Salvadori spostato alto a destra nel 4-4-2 disegnato da Girelli. Al 6’ punizione di Luca Riente salvata da Erba, all’8’ ci prova Stefano Riente in rovesciata, ma la mira è sbagliata. Girelli gioca la carta Giannini, ma a segnare è il Fenusma: al 21’ Borrello per Comé,imbucata per Stefano Riente che beffa Erba in uscita. Il S.V.C. è al tappeto, al 23’ Borrello calcia a fil di palo una punizione. Girelli prova con il 3-4-3, ma le uniche occasioni sono per Giannini, incornata debole al 24’, e per Lavoyer, destro centrale. Ci prova ancora Miassot su punizione, ma Favre è attento. Al 41’ il Fenusma in contropiede fallisce con Droz e Stefano Riente l’occasione per triplicare.

LE PAGELLE DEL SAINT-VINCENT CHATILLON



La formazione iniziale del St-Vincent Châtillon

CALCIO

lunedì 7 dicembre 2015

■ 2ª CATEGORIA / Il giocatore biancorosso grande protagonista del match; gli ospiti sprecano il vantaggio fulmineo di Termine

Melada-show: lo Champdepraz SCHIANTA il Montjovet CHAMPDEPRAZ MONTJOVET

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt Termine; 27’ pt e 26’ st Melada; 23’ st Matteo Bosonin. CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendezza, Stefano Bosonin, Richard Borettaz, Mattia Bosonin, Vacca, Yoccoz (Simone Borettaz), Melada, Lesto, Gianluca Bosonin (Matteo Bosonin), Cauteruccio, Duguet (Prelaz). All.: Frassy. MONTJOVET (4-5-1): Brusa,

Simone Melada

Priod (Pession), Picciariello, Luca Spalla, Marco Gamba, Luca Gamba, Giacometti (Pavia), Gallo, Ara, Bertoldo, Termine. All.: Bozzetti. ARBITRO: Iordache di Ivrea. AMMONITI: Mattia Bosonin,Yoccoz, Luca Gamba e Termine. CHAMPDEPRAZ - Sorride allo Champdepraz il sentito derby con il Montjovet. E dire che sono gli ospiti a partire meglio, trovando la via della rete dopo solamente due

minuti dal fischio d’inizio: Gallo lancia termine sulla sinistra, uno contro uno con Pendezza e palla nel sacco. Lo sberlone fa bene allo Champdepraz che si sveglia e prende in mano il match. Al 27’ arriva il pari: Melada comincia il suo show personale e lascia partire una staffilata da fuori area che lascia di sasso Brusa. Si va alla ripresa, con lo Champdepraz che tiene le redi-

ni del gioco e il Montjovet che prova a giocare di rimessa. Al 23’ il raddoppio dei padroni di casa: ancora Melada mette in mezzo dalla sinistra e trova Matteo Bosonin che non si fa pregare. Pochi minuti e Melada completa la giornata di grazia, andando via su una bella verticalizzazione e battendo Brusa con un bel diagonale di sinistro. ■ al.bi.

Pino Gallo

■ 2ª CATEGORIA / Un rigore in pieno recupero blocca sul pari il Grand Combin

Carlotto SALVA l’Aosta 511 AOSTA 511 GRAND COMBIN

2 (1) 2 (0)

MARCATORI: 27’ pt Gagliano; 20’ st Demasi; 29’ st Serra; 45’ st rig. Carlotto. AOSTA 511 (4-3-3): Colosimo 6, Raffa 6, Armenghi 6, Fonte 6 (40’ st Signorato 6), Voce 5.5, Carlotto 6, Puglisi 5.5, Giambra 5.5, Cetara 6 (18’ st Dell’Ovo 7), Gullone 6.5, Gagliano 6.5. All.: Drudi. GRAND COMBIN (4-3-3): Farcoz 6.5, Glarey 6, Rosson 6, Pivot 6, Traverso 6, Accatino 6, Fazari 6.5 (11’ st Serra 8), Dujany 6.5 (16’ st Rossetto 6), Erculiani 6 (35’ st Castiglione 6), Demasi 7.5, Pernechele 6. All.: Blanc. ARBITRO: Dufour di Aosta AMMONITI: De Masi, Puglisi, Pivot, Rossetto, Pernechele, Farcoz NOTE: giornata soleggiata e fresca; terreno in discrete condizioni.

Christian MANTOVANELLI Inviato al Frand Genisot AOSTA - Un rigore all’ultimo respiro regala il pareggio all’Aosta 511 dopo un derby agguerrito ed equilibrato contro il Grand Combin. Le due squadre scendono in campo con lo stesso schieramento. I padroni di casa optano per un 4-33 offensivo, con Puglisi e Gagliano sulle fasce a macinare

3ª CATEGORIA

CGC Aosta corsaro a Torrazza JR TORRAZZA CGC AOSTA

0 (0) 2 (0)

MARCATORI: 30’ st Mancheddu; 35’ st Marco De Ceglie. JR TORRAZZA (4-4-2): Barbero, Salgarolo, Bini (Amatteis), Cammareri (Chimigò), Pilato, Modafferi, Scalzo, Careggio, Fossati, Ciluffo (Lacovei), Artusa. All.: Comino. CGC AOSTA (4-4-2):Torrione, Bellissimo, Campanile (Udali), Monteleone, Riccardo Nigra,Vinzio (Ferrino), Rossi, Pellegrino (Cristofaro), Mancheddu, Sferrazza (Marco De Ceglie) Usel. All.: Giulio De Ceglie. ARBITRO: Costantino di Ivrea. ESPULSO: 35’ st Careggio. AMMONITI: Riccardo Nigra, Pilato, Bini e Cammareri. TORRAZZA - Preziosa vittoria esterna del CGC Aosta, che risolve il match nel finale. Al 30’, Mancheddu batte nell’uno contro uno Barbero sfruttando l’assist di De Ceglie. L’attaccante aostano sigla invece il raddoppio di testa su corner di Nigra.

gioco e a cercare di servire la punta Cetara. Gli ospiti, a loro volta, scelgono il 4-3-3 con Demasi punta centrale ed Erculiani e Pernechele sugli esterni. La partita comincia con un po’ di paura, con le due squadre che si studiano a centrocampo senza correre troppi pericoli. La prima occasione da gol è per gli ospiti al minuto 14, quando da calcio d’angolo Accatino stacca più in alto di tutti, ma non riesce a sorprendere Colosimo. I padroni di casa reagiscono e al 15’

dopo un uno-due con Gagliano, Gullone prova a calciare, ma non riesce a inquadrare la porta. Al minuto 27 arriva l’episodio che sblocca la partita: Rosson commette un ingenuo fallo su Gagliano in area, a palla lontana. Dal dischetto va lo stesso Gagliano che la piazza all’incrocio portando in vantaggio i suoi. I padroni di casa si spingono in avanti e al 40’ vanno vicini al raddoppio, con un colpo di testa di Cetara, su cross di Gullone, a lato di poco. Nel secon-

do tempo le squadre rientrano in campo con gli stessi moduli e senza effettuare sostituzioni. Gli ospiti nella ripresa si spingono in avanti alla ricerca del pareggio e al 20’ Serra lancia Demasi che, a tu per tu con il portiere, lo fredda con un rasoterra in diagonale che si infila all’angolino. I ragazzi di Blanc ci credono e continuano a macinare gioco e al 29’ trovano il vantaggio: dopo un bel dai e vai con Demasi, Serra si trova solo davanti al portiere e lo fredda con un ra-

soterra imprendibile. I padroni di casa non ci stanno a perdere e provano ad acciuffare il pareggio con un paio di conclusioni dal limite che non impensieriscono il portiere ospite. I ragazzi di Drudi si spingono tutti in avanti e lasciano spazi enormi ai contropiedi ospiti. Al 3’ minuto, dei sei di recupero, il Grand Combin avrebbe l’occasione di chiudere la partita, con una bella ripartenza di Demasi che imbecca Pernechele che a tu per tu con il portiere cerca di

2ª CATEGORIA

Il CG Sanson crolla a Vische e perde big match e primato LA VISCHESE CG SANSON

5 (2) 0 (0)

MARCATORI: 5’ pt e 30’ pt Moretti; 33’ st e 35’ st Mendo; 40’ st Andreo. LA VISCHESE (4-4-2): Rossetto, Fiorano, Mendo, Fortis, Idali (Di Somma), Eigbobo, Regis, Mantovani (De Paoli), Ponsetto, Moretti (Andreo), Ghiglione. All.: Valle. CG SANSON (4-4-2): Lucà, Scali, Soldano, Gianluca Mar-

chetto, Bagnasco (Cordì), Dosso, D’Anello (Adriano), Furfaro, Spatari, Pozzolini (Manenti), Zefilippo. All.: Barzagli. ARBITRO: Palmulli di Torino. AMMONITI: Bagnasco, Scali, D’Anello, Adriano, Mantovani, Fiorano e Idali. VISCHE - Scontro diretto a dir poco amaro per il CG Sanson, che perde la partita per 5-0 e si ve-

■ 2ª CATEGORIA / Occhiello in chia

de superare dalla stessa La Vischese, che domina sul campo e si prende pure il primato. I padroni di casa partono subito alla grande, con Moretti che sblocca la situazione dopo 5’. Gli ospiti hanno l’occasione di riaprire subito il match, ma Furfaro manca una buona occasione. Ne approfit-

ta ancora Moretti che, alla mezz’ora, sigla il 2-0. I ragazzi di Barzagli (foto) mollano la presa, ma è con l’arrivo del 3-0 di Mendo che il CG Sanson scompare letteralmente dal campo, lasciando strada libera a La Vischese che dilaga. «Sul 3-0 siamo scomparsi - commenta amareggiato mister Barzagli -. Potevamo perdere almeno con dignità, invece abbiamo mollato senza reagire». ■ al.bi.

■ 2ª CATEGORIA / Valdostani in emergenza

Il Quart CALA il poker Peruffo castiga il Granpa P.V.F. QUART

0 (0) 4 (2)

MARCATORI: 10’ pt, 20’ pt e 23’ st Amato; 10’ st Chierici. PERTUSIO VICTOR FAVRIA (4-4-2): Scarcipino, Ferrari, Costantino, Revello, Battuello, Magliana (Giachino), Re, Ciancio, Sciamane, Miletta, Picco (Balmane). All.: Mariconda. QUART (4-4-2): Mancuso (Minuzzo), Bionaz,Vaccari (Badarello), Bazzani, Pont, Angiulli, Romeo, Giorgio Mammoliti, Chierici, Rollandin (Mattia Mammoliti), Amato. All.: Vigon. ARBITRO: Forza di Collegno. ESPULSO: 40’ st Ciancio. AMMONITI: Constantino, Picco e Romeo. FAVRIA - Continua la risalita del Quart, che passa senza troppi problemi sul camp0o del fanalino di coda Pertusio Victor Favria. Gli uomini di Vigon vanno sul doppio vantaggio già nel primo tempo, trascinati da un devastante Amato che apre le danze al 10’ con un gran tiro a incrociare. La replica arriva dieci minuti più tardi: palla di Bionaz e ancora

Amato si inventa una bellissima rovesciata che fa secco Scarcipino. Nella ripresa tocca a Chierici calare il tris, concludendo con un fendente all’angolino un rapido contropiede. E’ ancora Amato a far calare il sipario al 23’ con un tiro dal limite che non lascia scampo all’estremo di casa.

VALCHIUSELLA GRAND PARADIS

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 6’ pt e 33’ st rig. Peruffo; 6’ st Magnea; 20’ st Gorraz VALCHIUSELLA (4-3-3): Zucca, Franza, Bocca, Bettarello, Porcu, Russo, Magnea (Pastore), Lupu, Peruffo (Corso), Vigna, Bergamini (Vota).

3ª CATEGORIA

L’Ivrea 1905 passeggia sull’Atletico Châtillon IVREA 1905 7 (5) ATLETICO CHATILLON 0 (0) MARCATORI: 3 Migliorin; 2 Enrico; 1 Peila e Nocco. IVREA 1905 (4-3-3): Zoccoli (Simonato), Salvato (Madiotto), Benetti (De Stefano), Chiea, Piotto, Peila, Migliorin, Bassino, Enrico, Nocco (Cesarco), Silvi (Oberto). All.: Pairotto. ATLETICO CHATILLON (4-4-2): Saladino, Page (Gaspard), Solari (Guardabene), Paoloni, Manna, Olivari, Zecca, Maiorano, Giovan-

nelli, Lucia (Personnettaz), Fadda (Vescio). All.: Edifizi. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. IVREA - Niente da fare per l’Atletico Châtillon, che non riesce a tenere testa alla corazzata Ivrea 1905. I canavesani chiudono il match già nel primo tempo, volando sul 5-0. Nella ripresa l’Atletico Châtillon prova a limitare i danni, ma i canavesani vanno addirittura sul 7-0 trascinati dai gol di Migliorin ed Enrico.

All.: Bardus. GRAND PARADIS (4-3-3): Ragno, A. Perrier (1’ st J.P. Perrier),Truc, D. Jocallaz (20’ pt F. Jocallaz), Riblan, Jacquemod (35’ st H.Vallet), N.Vallet, Pellissier, Christille,, Ckusaz. . All.: Panont. ARBITRO: Sferrazza di Torino. AMMONITI: Bettarello e Peruffo. VISTRORIO - Il Grand Paradis soffre a centrocampo per le assenze di Martin e Luboz e subisce la veemenza del Valchiusella che passa in vantaggio già al 6’: imbucata sulla sinistra e tiro incrociato s di Peruffo che supera Ragno. I valdostani perdono per infortunio al 20’ Didier Jocallaz e a fine primo tempo Perrier. Il minuto 6, ma della ripresa è ancora una volta fatale ai valdostani: Magnea a sinistra rientra dalla bandierina e tira a giro sul secondo palo all’incrocio per il 2-0. Il Granpa ha una reazione e al 20’ accorcia con un colpo di testa di Gorraz su calcio d’angolo. Christille fallisce il 2-2, così, dopo l’uscita di Jacquemod anch’egli infortunato, Peruffo fissa il 3-1 trasformando un rigore per un dubbio fallo fischiato a Gorraz.

sorprenderlo con un pallonetto sciupando così una grandissima occasione. All’ultimo minuto di recupero, i padroni di casa agguantano il pareggio: Gullone imbecca con un lancio preciso Dell’Ovo che entra in area e viene travolto dal portiere in uscita: calcio di rigore. Dal dischetto va Carlotto che calcia di potenza e precisione e insacca la palla in rete, chiudendo la partita sul risultato di 2-2. Sala Stampa Umori contrastanti nel dopo partita. Contento della prestazione Lorenzo Armenghi: « E’ stata una partita combattuta, il primo tempo meritavamo di segnare qualche gol in più. Nel secondo siamo calati un po’, è un nostro limite, ma siamo stati a bravi a crederci». Deluso, a fine gara, Walter Serra: «Siamo delusi perché ci siamo fatti raggiungere nel finale e perché meritavamo la vittoria».

Walter Serra

Lorenzo Armenghi

3ª CATEGORIA

Lo Chambave lotta ma cade a San Grato SAN GRATO CHAMBAVE

3 (1) 1 (0)

MARCATORI: 29’ pt Chiarella; 18’ st Bregola; 33’ st Atfane; 48’ st Rao. SAN GRATO (4-2-3-1): Santangelo, Bregola, Cardona (Carlisi), Filipetto, Martinallo, Serafin, Esposito,Vecchini, Colaiocco (Cantatore), Rao, Chiarella (Givogre). All.: Perrone. CHAMBAVE (4-4-2): Chiabotto, Ferreira (Gabrielli), Fary, Casella, Iamonte (Hifvi), Cerise, Papale (Bouchaib), Atfane, Palmitessa, Volget, Rean. All.: Zenti. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. AMMONITI: Filipetto e Vecchini. IVREA - Sconfitta immeritata per lo Chambave, che crea tanto, ma concretizza poco e cade per 3-1. Il San Grato apre con Chiarella, prima del gol sbagliato da Atfane. Bregola fa il bis a inizio secondo tempo, prima che Atfane al 33’ insacchi dopo l’uno-due con Rean. Chiude i conti a tempo scaduto Rao.

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 7 dicembre 2015

■ jr regionale / L’Aygre tiene testa al Volpiano, ma perde lo scontro al vertice

LEFHAL fa felice il P.D.H.A. Lo Charvensod lotta, ma viene beffatto sul campo del P.V.F. aosta - Un solo sorriso nell’ultima giornata del girone di andata della Juniores Regionale. Il primo dispiacere arriva dallo scontro al vertice tra Volpiano e Aygreville, con i padroni di casa che rifilano un pokler ai rossoneri. L’Aygre non sfigura e tiene testa ai campioni regionali in carica colpendo anche una traversa con Mascaro, ma sono i piemontesi a trovare il vantaggio con Nicolasi. In chiusura di parziale ci pensa Gentili, di testa su azione da calcio d’angolo, a rimettere le cose in sesto. Nella ripresa, nel momento forse più positivo dell’Aygre, la zampata di Gaudenzio fa pendere l’ago della bilancia verso il Volpia-

VOLPIANO AYGREVILLE

4 (1) 1 (1)

P.D.H.A. RIVAROLESE

6 (4) 0 (0)

P.V.F. CHARVENSOD

3 (2) 2 (1)

MARCATORI: 36’ pt Nicolasi; 46’ pt Gentili; 15’ st Gaudeni; 30’ st Bombo; 42’ st rig. Grillo. AYGREVILLE (4-3-3): Colosimo, Contu, Caminiti, Del Col, Gritti, Gentili, Martini (Zerbo), Mazzocchi, Valente, Mascaro, Treves (Cannatà). All.: Riboni. ARBITRO: Galasso di Torino. AMMONITI: Mascaro e Colosimo.

MARCATORI: 16’ pt Candian; 20’ pt, 21’ pt, 33’ pt e 4’ st Lefhal; 43’ st Ruatto. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Joel D’Hérin (Faoro), Ferraris (Ramella), Christille, Chenuil (Pillon), Noro, Balbiano, Minini, Massari, Lefhal (Bonomelli), Candian (Ruatto), Della Rosa. All.: D’Hérin. ARBITRO: Contino di Aosta. AMMONITI: Ramella e Marzulli.

MARCATORI: 22’ pt rig. Grimaldi; 34’ pt rig. Scandale; 41’ pt Barbuto; 4’ st Ciancio; 22’ st Fonte. CHARVENSOD (4-3-1-2): Cerbelli, Subet, Rodà, Franceschelli, Raco, Mila, Agentini (Sacchet), Luca Fazari (Fonte), Barbuto (Zadkhovich), Mattana (Corradino, Piccot), Daricou. All.: Anania. ESPULSI: 33’ pt Cerbelli e 36’ st Zadkhovich. AMMONITI: Rodà, Barbuto.

no, che poi dilaga con Bombo e il rigore di Grillo. Grande prestazione, invece,

del Pont Donnaz Hône Arnad, che mette fine al girone di andata con una vera e propria

goleada ai danni della malcapitata Rivarolese. Ci pensa Candian a sbloccare il risulta-

Mathieu Agentini

Nicolas Candian

to al 16’ del primo tempo, incanalando un match che poi viene letteralmente sconvolto dal ciclone Lefhal. Il bomber rossoblu si regala un pesante poker tra il 21’ del primo tempo e il 4’ della ripresa, facendo di fatto calare il sipario sulla partita. L’onore di chiudere il set spetta però a Ruatto che si concede il sesto gol. Delude fuori casa lo Charva, che deve far strada al P.V.F. al termine di una partita ricca di colpi di scena. I padroni di casa passano al 22’, con Grimaldi che insacca il rigore fischiato per fallo di Subet.

Dopo aver sbagliato al 26’ un rigore con Daricou, lo Charva subisce un colpo pesante: al 34’ Cerbelli compie fallo da ultimo uomo e deve rientrare anzitempo negli spogliatoi, con Scandale che non ha pietà e dal dischetto sigla il 2-0. Paradossalmente, in dieci uomini lo Charvensod prende in mano il match e accorcia le distanze, grazie al missile sotto il sette di Barbuto. Al rientro dagli spogliatoi, però, il PVF allunga ancora con Ciancio e a nulla serve la rete di Fonte in contropiede. ■ Alessandro Bianchet

Jr Provinciale: Charrere LANCIA il Grand Paradis; pari CGC Aosta

L’OFFICINA

GRAND PARADIS PONDERANO

VI AUGURA

BUONE FESTE

3 (0) 2 (0)

MARCATORI: 21’ st Poppiti; 29’ st e 44’ st Stufa; 39’ st Memic; 48’ st Charrere. GRAND PARADIS (4-3-3): Giugler, Spiga, Russo (Charrere), Fiou, Nex, Scanu, Frassy (Di Caprio), Harir (Pacchiodi), Chiudinelli,Valerioti (Christille), Stufa. All.: Concio. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Chiudinelli, Fotis, Mocci e Memic. aosta - Vittoria sul filo di lana per il Grand Paradis, che supera il Ponderano con un gol in pieno recupero di Charrere. Succede tutto nella ripresa, con il Ponderano che mette il naso avanti grazie a Poppiti. Stufa impatta, Memic riporta i suoi avanti, prima che Stufa pareggi al 44’ saltando anche il portiere. Quattro minuti e Charrere si vede servire da Stufa il più buono dei cioc-

colatini a pochi passi dalla riga. Pareggio esterno del CGC Aosta che subisce ancora gol su azione da calcio d’angolo, ma mette in mostra segnali di miglioramento. Mestieri pareggia in apertura di ripresa sfruttando l’infilata di Vighetti.

la ROMANESE CGC AOSTA

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 30’ pt Malaspina; 7’ st Mestieri. CGC AOSTA (3-5-2): Todeschini, Vighetti, Cerise, Bosonin, Marco Scopacasa, Betemps, Spensatello (Glassier),Taria (Groppi), Mestieri (Ghufran), Cristofaro, Giulio Scopacasa (Stevenin). All.: Chiumello. ARBITRO: Codrin Cirlan di Biella. AMMONITI: Groppi e Cristofaro.

■ allievi f/b regionali / Evançon ko a Settimo

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3 (1) 3 (0)

MARCATORI: 20’ pt Natalino; 6’ st, 8’ st e 24’ st Lamesta; 20’ st e 22’ st Baudin. ST-VINCENT CHATILLON (4-33): Leone, Labidi (Baudin), Fary, Racchio, Zoppo (Meggiolaro), Barmasse, Martinet, Giuramento, Arieta, Natalino (Triglia), Villanese. All.: Grenier. ARBITRO: Codrescu di Aosta. AMMONITI: Zoppo e Racchio. aosta - Pareggio pirotecnico tra Saint-Vincent Châtillon e Venaria. I termali vanno in vantaggio al 20’ del primo tempo, con Natalino che concretizza con un tiro al volo un traversone dalla fascia. I ragazzi di mister Grenier spingono, ma sprecano tanto, soprattutto con Villanese e Arieta. Nella ripresa il Venaria ne approfitta e ribalta il match grazie alla doppietta di Lamesta, ma Baudin non ci sta e riporta avanti i suoi con due azioni in fotocopia, saltando anche il portiere ospite. Non è finita, perché Lamesta è in giornata di grazia e al 24’ rega-

la ai suoi il pareggio. Sconfitta immeritata per l’Evançon, che cade per 1-0 sul campo della corazzata Pro Settimo. I torinesi passano dopo appena 10’, grazie a Capetta che sfrutta un’indecisione della retroguardia ospite. L’Evançon spinge, sbaglia due ghiotte occasioni con Tozzi, ma non riesce a impattare, riuscendo comunque a non sfigurare nonostante la doppia inferiorità numerica occorsa per i cartellini rossi rifilati a Borettaz nel primo tempo e a Bonomo al 30’ della ripresa. ■ r.g.

PRO SETTIMO EVANCON

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt Capetta. EVANCON (4-3-1-2): Manes, Borettaz, Barthy (Thuegaz), Bonomo, Neyvoz (Apparenza), Gramazio, Caridi, Paris,Tozzi, Martino, Roveyaz (D’Herin). All.: Balbis. ARBITRO: Rodriguez Jaimes di Collegno. ESPULSI: 40’ pt Borettaz e 30’ st Bonomo. AMMONITI: Roveyaz.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 7 dicembre 2015

■ ALLIEVI REGIONALI / Critico mister Ghidoni: «Pessima partita, dobbiamo tornare a giocare come sappiamo»

Aosta 511 TRAVOLTO a Venaria VENARIA AOSTA 511

5 (2) 0 (0)

MARCATORI: 15’ pt Andrea Caputo, 39’ pt rig. e 22’ st Antonio Caputo, 2’ st e 7’ st Chirone. AOSTA 511 (4-3-3): Desaymonet, Podio, Lo Presti (15’ st Raffa), Brunod (1’ st Horr), Riviello (12’ st Pettinari), Desandré, Zanat (15’ st Tieri), Licordari, Tufano (1’ st Zonin), Gos, Ramires. All.: Ghidoni. ARBITRO: Podda di Collegno. VENARIA - Cade nella nebbia di Venaria, l’Aosta 511, che nella prima trasferta dei regionali viene travolta dal Venaria Reale per 5-0. Al 12’ fuga sulla destra di Tufano che entra in area di rigore e spara addosso al portiere, sulla respinta si preci-

pita Gos che dribbla un avversario e calcia a botta sicura, ma il tiro viene nuovamente respinto e sulla ribattuta Tufano calcia clamorosamente alle stelle. Al 15’ il Venaria Reale punisce l’errore aostano passando in vantaggio: traversone dalla sinistra che Desaymonet non trattiene, sul pallone si precipita Chirone che a botta sicura trova l’opposizione della difesa arancione, ma sulla respinta Andrea Caputo è freddo a realizzare. Al 39’ calcio di rigore per i padroni di casa, dal dischetto Antonio Caputo, nonostante Desaymonet avesse intuito, è bravo a trasformare il raddoppio. Nella ripresa pronti via e arriva la terza rete del Venaria Reale: apertura sulla destra

ma anche la cattiveria giusta per affrontare partite di questa importanza. Rispetto alla gara contro il Borgomanero abbiamo fatto un ulteriore passo indietro, ma per le prossime partite cercheremo di tornare a giocare come sappiamo».

■ ALLIEVI FASCIA B / Sfide sospese per CGC Aosta e Aygre Vildo Ghidoni

Enrico Pettinari

di Aguglia per De Rosa che salta Zonin e serve in area di rigore Chirone che con freddezza firma il 3-0. Al 7’ i padroni di casa sfruttano la mancata reazione dell’Aosta 511 per firmare il 4-0, con il solito Chirone bravo a girarsi in area di rigore e a

trafiggere Desaymonet. Al 22’ calcio d’angolo per il Venaria, Antonio Caputo anticipa tutti e di testa realizza il definitivo 5-0. A commentare la sconfitta è mister Ghidoni: «Abbiamo giocato una pessima partita, ci è mancato il gioco,

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Il P.D.H.A. ne fa 3 alla Crescentinese

Urlo Faslia, ZAMPATA che vale il derby GRAND COMBIN GRAND PARADIS

4 (3) 3 (1)

MARCATORI: 1’ pt Celoria; 10’ pt e 20’ pt Marguerettaz; 30’ pt Pomat; 7’ st Linty; 35’ st Marchese; 47’ st Faslia. GRAND COMBIN (4-4-2): Shkreli, Barrel (Bignon, Carrozza), Ceccon, Jordan, Mirabello (Samueli), Barbieri, Diemoz, Falconero, Marguerettaz (Gasparini), Pomat (Erculiani), Faslia. All.: De Francesch. GRAND PARADIS (4-3-3): Biscardi,Thomain, Celoria (Perrier), Rigante, Boch, Bosonin (Lazzaro), Aloisi (Marchese),Vizzardellli, Bersano, Luboz (Alberti), Linty. All.: Isidori. ARBITRO: Kenfack di Aosta. ESPULSO: 47’ st Vizzardelli. AMMONITI: Ceccon, Pomat, Boch, Rigante, Bersano,Vizzardelli.

Matteo Vizzardelli

Francesco Ferrero

ROISAN - La zampata di Faslia regala al Grand Combin un incredibile derby con un Grand Paradis che viene punito in pieno recupero da una rete in un primo momento annullata per fuorigioco, poi convalidata. Gli ospiti partono alla grande, con Celoria che trova subito il gol su

imbeccata di Linty. Marguerettaz impatta e poi mette la freccia sempre su assist di Faslia, poi ci pensa Pomat a siglare il tris scaraventando alle spalle di Biscardi uno scarico di Marguerettaz. Il Grand Combin sembra in netto predominio, ma sbaglia un rigore con Falconero e recrimina per un palo. Nella ripresa il Grand Paradis riprende fiducia e dopo soli 7’ accorcia con Linty. Marchese impatta il match, ma non è ancora finita, perché nel mischione finale, Fa-

Giovanile

Flash

I recuperi giocati in settimana Pareggio 0-0 nel recupero tra CGC Aosta e Aosta 511 del girone Provinciale degli Allievi fascia B. Nel primo tempo netta supremazia territoriale dell’Aosta 511, che però fatica a concludere. I padroni di casa agiscono in contropiede e vanno vicini al gol con Amato (due volte) e Jashar. Nella ripresa esce il CGC Aosta, che sfiora ancora la rete su punizioni di Affortuanto e Jashar e con Billotti che a porta praticamente vuota cerca il dribbling e perde il momento propizio.

ALLIEVI F/B REG. GIRONE B

ALLIEVI F/B PROV. GIRONE A

2ª giornata - Andata

Borgovercelli - Collegno P. . . . . . .2 - 1

Aosta 511 - Grand Paradis . . . 2 - 0

Caltignaga - Vanchiglia . . . . . . . .3 - 0

Bollengo Al. - A.Sangiustese . . . .3 - 0

Jr Biellese - Volpiano . . . . . . . . . .0 - 1

Rivarolese - CGC Aosta . . . sospesa

Pro Settimo - Evançon . . . . . . 1 - 0

San Grato - Aygreville . . . . sospesa

S.V.C. - Venaria . . . . . . . . . . . 3 - 3 Squadra P.ti Partite G V N P Caltignaga 6 2 2 0 0 Pro Settimo 6 2 2 0 0 Volpiano 4 2 1 1 0 Borgovercelli 3 2 1 0 1 Vanchiglia 3 2 1 0 1 Jr Biellese 3 2 1 0 1 S.V.C. 2 2 0 2 0 Venaria 1 2 0 1 1 Evançon 0 2 0 0 2 Collegno P. 0 2 0 0 2

Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 6 2 2 0 0

Prossimo turno

3ª Giornata

Borgovercelli - Caltignaga . . . . . . . . .

A.Sangiustese - Aosta 511 . . . . . .

Evançon - S.V.C. . . . . . . . . . . . . . .

Aygreville - Bollengo Al. . . . . . . . .

Vanchiglia - Pro Settimo . . . . . . . . . .

CGC Aosta - Ivrea Montalto . . . . . .

Venaria - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . .

Grand Paradis - Rivarolese . . . . . .

Volpiano - Collegno P. . . . . . . . . . . . .

San Grato riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511

Ivrea Montalto

San Grato

A.Sangiustese

CGC Aosta

Rivarolese

Grand Paradis

Aygreville

A parlare è l’esordiente Enrico Pettinari: «Era la prima partita che disputavo con gli Allievi regionali e sono felice per l’esordio. Nonostante sia un 2001 credo di aver fatto bene, peccato per la sconfitta patita». ■ Michael Ghignone

CRESCENTINESE P.D.H.A.

0 (0) 3 (1)

MARCATORI: 20’ pt Ferrero, 14’ st Carlucci, 32’ st Francesco Santin. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-1-2): Bianco, Romei, Noro, Chodakowski, Veliu, Ferrero (D’Imperio), Pastore (Ceccarello), Paolini (Francesco Santin), D’Angelo (Capone), Carlucci, Torricelli. All.: Rudi Santin. ARBITRO: Nardo di Chivasso. slia riceve la palla da Erculiani, stoppa e insacca di sinistro tra le proteste degli ospiti. Netta vittoria esterna, quella conquistata ieri - domenica dal P.D.H.A. sul campo della Crescentinese, formazione che ha avuto il torto di non sfruttare una ghiotta occasione per pervenire al momentaneo pareggio, dopo essere andata sotto in virtù del gol di Ferrero, bravissimo a concludere con un preciso diagonale un bel fraseggio con Paolini e Torricelli. Nella ripresa, quindi, i padroni di casa sono calati vistosamente e gli ospiti hanno dilagato.

Derby di rigore per l’Aosta 511 AOSTA 511 GRAND PARADIS

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 39’ pt rig. Cordì, 22’ st Desandré. AOSTA 511 (4-3-3): Grange, Cordì, Zanetti, Pettinari, Desandré, Macrì, Viot, Bisi (Munier), Arlian (Anania), Mascherona (Fanan), Ignoti (Najoui). All.: Volpone. GRAND PARADIS (4-3-3): Pellissier, Jula, Grange, Noto (Lika, Vitale), Borney, Cartagine, Fiou, Presta, Scognamiglio (Vallet), Curcio, Rostagno (Tesauro). All.: Pirana. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Borney. AOSTA - Derby tutt’altro che spettacolare, quello che ha opposto l’Aosta 511 al Grand Paradis, con un rigore (piuttosto dubbio) concesso sul finire della prima frazione ai padroni di casa, a spaccare di fatto in due il match.

RIVAROLESE CGC AOSTA

0 (0) 0 (0)

sospesa per nebbia al 22’ st. CGC AOSTA (4-3-1-2): Nicotera, Filimon, Macrì, Cerise, Merlicco, Sposato, Bastia (20’ st Billotti), Fabrizi, Affortunato, Amato, Jashar. All.: Evaspasiano. ARBITRO: Pienarosa di Ivrea.

Sospesa al 10’ del secondo tempo la partita dell’Aygreville contro il San Grato, a causa della fitta nebbia che ha avvolto l’impianto eporediese. La situazione, al momento della definitiva interruzione, vedeva gli ospiti in vantaggio per 2-0, in virtù delle reti messe a segno su calcio di rigore da Mongino, causato da un fallo di mani in area di Sieno e a inizio ripresa da Jorrioz. L’nizio alle ore 17,00 in quel di Rivarolo, costringe a sospendere la gara del CGC Aosta a metà della ripresa, quando il risultato era ancora ancorato sullo 0 a 0. I giovani aostani stavano giocando una partita tenace, senza subire la pressione dei padroni di casa e sfiorando in almeno tre occasioni la rete del vantaggio ma l’imprecisione degli avanti bianconeri non ha permesso agli ospiti di sbloccare il risultato a proprio favore.

SAN GRATO AYGREVILLE

0 (0) 2 (1)

sospesa per nebbia al 10’ del secondo tempo. MARCATORI: 30’ pt rig. Mongino; 4’ st Jorrioz. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod, Napoli, Fazari, Zappia, Mongino, Boccarella, Platì, Jorrioz, Canonico, Ciavattone, Macrì. All.: Telesforo. ARBITRO: Pienarosa di Ivrea. AMMONITO: Sieno.

■ CALCIO A 5 / Le ragazze cadono in casa del Borgonuovo; Juniores e Giovanissimi in campo questa sera

Under 21 e Allievi continuano a macinare vittorie AOSTA - Un altro fine settimana positivo per le formazioni giovani dell’Aosta 511. Under 21 Dieci su dieci. Meglio di così la prima parte della stagione dell’Under 21 proprio non poteva andare. I vice campioni d’Italia in carica conquistano la 10ª vittoria in altrettante gare, espugnando 15-5 il campo del Tigullio. La sfida contro i liguri è senza storia: i 3 punti arrivano grazie al poker di Pellegrino, alle triplette di Lopez Pena e Charrier, alle doppiette di Carvalho e Estadideshad e al gol di Sztraka. Sono così già 80 le reti segnate in questa prima parte di stagione, con una media di otto gol a partita, il miglior attacco di tutto il girone: i valligiani mantengono così tre lunghezze di vantaggio sull’Orange (ex Asti), reduce dal 4-1 rifilato al Cld Carmagnola. Domenica 13 dicembre è in programma l’ultima giornata di andata: al Montfleuri arrivano i cuneesi del Time Warp, penultimi in classifica con appena 3 punti all’attivo, che nell’ultimo turno sono stati travolti 13-2 dal Castellamonte.

Giorgio Luberto

Andrea Tufano

AOSTA 511: Luberto, Charrier, Sztraka, Estadideshad, Lopez Pena, Birochi, Pellegrino, Carvalho. All.: Rosa.

che nell’ultimo turno ha travolto 19-0 nel derby l’Avis Isola. Domenica 13 dicembre i valligiani saranno di scena a Volpiano sul campo dell’L84, terz’ultimo con soli 6 punti, reduce però dal successo per 8-3 in casa dell’Atletico Taurinense. AOSTA 511: Belmonte, Di Maio, Veronesi, Grange, Macri, Antonio Mammoliti, Mirko Mammoliti, Fea, Mascherona, Brunod, Tufano. All.: Calli.

Allievi Sesta vittoria di fila per gli Allievi, che travolgono 6-0 lo Sportiamo nella 7ª giornata di andata. La tripletta di Tufano, la doppietta di Brunod e il gol di Veronesi trascinano i gialloblù di fronte al proprio pubblico: sono così 19 i punti all’attivo per la squadra guidata in panchina da Tiago Calli, che guida il girone con quattro lunghezze di vantaggio sull’Orange (che però ha una partita in meno),

Femminile Niente da fare, invece, per le ragazze travolte 6-1 a Settimo dal Borgonuovo. L’unico gol della bandiera lo ha messo a segno

Lauri: le valligiane vengono così agganciate in classifica proprio dalle settimesi a quota 7 punti, al 6° posto in coabitazione anche con il Canavèis. Domenica 13 dicembre è in programma l’8ª giornata di andata a Grugliasco sul campo dello Sportiamo, 3° in classifica. AOSTA 511: Rastello, Grosjacques, Di Renzo, Piccot, Scano, Presciani, Cozza, Costabloz, Ducly, Bari, Lauri, Gyppaz. All. Concio-Faustinelli. Juniores e Giovanissimi Doppio posticipo questa sera, lunedì 7 dicembre, per Juniores e Giovanissimi, sempre contro il Borgonuovo Settimo: per l’Under 18 di Rodrigo Rosa sarà la vittoria per agganciare in vetta l’L84, che ha espugnato 4-2 il campo del Fiano Plus. Il campionato andrà poi in archivio fino al 23 gennaio, quando i gialloblù saranno di scena a Castellamonte nella prima giornata di ritorno. I più piccoli, invece, devono vincere per non perdere terreno dalla vetta, ora distante cinque lunghezze, vista la vittoria dell’Orange sul campo del Ceres. ■ an.tro.

C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 7 dicembre 2015

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / Il San Mauro non lascia scampo

L’Evançon CADE ancora SAN MAURO EVANCON

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 8’ pt Bordet; 21’ pt e 25’ pt Titotto. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, Edoardo Ventrice (Saladino), Spalla (Ganzerli), Gal, Pinet, Bordet (Gugliada), Brunod, Jellouli, Cecchi, Ruatto, Sassi. All.: Vallomy. ARBITRO: Guarneri di Chivasso.

Federico Gal

AMMONITI: Ruatto, Jellouli e Cecchi. SAN MAURO - Seconda sconfitta consecutiva e classifica ancora ferma per l’Evançon, che lotta, ma cade sul campo del San Mauro. I ragazzi di Vallomy partono con il piede giusto, trovando il vantaggio dopo 8’ grazie alla prontezza di Bordet, che infila un missile sotto la traversa dopo una

serie di batti e ribatti. Il San Mauro non ci sta e rimette le cose a posto al 21’, con Titotto che anticipa il diretto marcatore infilando un preciso suggerimento dal fondo. Passano solo quattro minuti e lo stesso Titotto arriva sul fondo e lascia partire un tiro che coglie di sorpresa il non impeccabile Pietropaolo. Nella ripresa, l’Evançon

si getta in avanti alla ricerca del pareggio, ma non è fortunato, perché Brunod, Cecchi e Jellouli si fanno ipnotizzare a tu per tu con il portiere. Arriva anche un altro brivido per la formazione valligiana, quando il San Mauro legittima il vantaggio con il palo colpito da Ferrara su una bella conclusione. ■ al.bi.

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / Il Fenusma si fa raggiungere dal CGC Aosta; l’Aygreville recrimina col Quinci.Tava.

Lo Charvensod RISCHIA, ma batte il Grand Combin FENUSMA CGC AOSTA

2 (1) 2 (0)

MARCATORI: 21’ pt Chasseur; 10’ st Brancazi; 15’ st e 26’ st Scattolin. FENUSMA (4-3-3): Nicolas Bencardino, Pession (Belloli), Giovetti, Chasseur, Matthias Bencardino, Lunardi, Donato (Contu), Pascarella, Brancazi, Fanan, Esquisito. All.: Statti. CGC AOSTA (4-4-2): Frassy, Presti, Giovinazzo,Tripodi, Dovigo (Baratta), Medici,Tedesco (Ambrogio),Vighetti, Scattolin, Camelliti, Horr (Aloisi). All.: Maietti (squalificato, in panchina Rharhai). ARBITRO: Tangui Noupa di Aosta. ESPULSO: 25’ st Fanan. AMMONITI: Nicolas Bencardino e Tripodi. AOSTA - Un solo successo per le compagini valdostane. A firmarlo ci pensa lo Charvensod che, nel derby con il Grand Combin, vince 3-2 pur rischiando di farsi recuperare dai padroni di casa. I giallo-

blu dialagano fino al 3-0, grazie alle reti di Caminiti, Rollet e Canova. A questo punto, però, il Grand Combin si sveglia e arriva vicino all’impresa con le reti di Chenal e Marcoz, sfiorando la mezza impresa nel finale. Pari ricco di emozioni tra Fenusma e CGC Aosta. I padroni di casa passano dopo 21’, con Chasseur che trova un bel tiro da fuori dopo un’azione manovrata. A inizio ripresa i castellani sembrano mettere la parola fine sul match, con Brancazi che riceve un po’ defilato, si accentra e lascia partire un gran tiro che si infila sotto il sette. Sotto di due reti il CGC Aosta reagisce e al 15’ accorcia le distanze con Scattolin che sfrutta al meglio un lancio di Camelliti e l’indecisio-

QUINCI.TAVA. AYGREVILLE

1 (1) 1 (0)

MARCATORI: 4’ pt Pardu; 18’ st Jeantet. QUINCI.TAVA. (4-3-1-2): Serra, Bizzo (Jacai), Giovanetto, Binel, Lionville, De Petro, Russo (Ghirindello), Pardu, Gamba (Cossano), Andrea Cacciatore, Cocuzza. All.: Riccardo Cacciatore. AYGREVILLE (4-4-2): Favre, Cardo, Padula, Jeantet, Laffranc, Gentili, Bianquin (Marchini), Belley, D’Abrusco (Vierin), Pareyson, Raso (Panizzi). All.: Vallet. ARBITRO: Yonga di Aosta. AMMONITI: Gentili e Bizzo.

GRAND COMBIN CHARVENSOD

2 (0) 3 (1)

MARCATORI: 22’ pt Caminiti; 5’ st Rollet; 10’ st Canova; 15’ st Chenal; 22’ st Marcoz. GRAND COMBIN (4-3-2-1): Riga, Diemoz, Tamone, Chatrian, Cerise, Chenal, Ceccon (Salvoldi), Vallet, Cottin (Marcoz), Camedda (Desandré), Mazza (Noyer). All.: Viglino. CHARVENSOD (4-4-2): Sarteur, De Fazio, Jorrioz, Canova, Ciammaichella, Di Francesco, Chabod (Romeo), Ceriani, Rollet, Conforto, Caminiti (Davide Fazari). All.: Vaida. ARBITRO: Fiori di Aosta. AMMONITI: Chenal, Ceccon, Tamone, De Fazio.

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALE / Lombardini e due volte Girotti chiudono la sfida già nel 1° tempo

Tutto FACILE per l’Aygreville contro la Rivarolese AYGREVILLE RIVAROLESE

5 (3) 1 (0)

MARCATORI: 1’ pt Lombardini, 24’ e 31’ pt Girotti, 35’ st Bethaz, 37’ st Surace, 40’ st Mammoliti. AYGREVILLE (4-4-2): Campanile, Antonin (19’ st Cheli), Etienne Boniface (25’ st Cerise), Raffa (23’ st Mammoliti), Mugione (31’ st Moro), Ravelli, Todaro (1’ st Co-

Matias Brancazi

ne della retroguardia di casa. Poco più di dieci minuti e ancora Scattolin sigla il pari: palla ricevuta da Camelliti, due avversari scartati e sinistro che non lascia scampo a Nicolas Bencardino. Aygreville dai due volti nel pareggio col Quinci.Tava. I padroni di casa giocano meglio nel primo tempo e dopo 4’ trovano il vantaggio, grazie alla rete di Pardu che su azione da calcio d’angolo si trova tutto solo sul secondo palo. L’Aygre sale di colpi nella ripresa e al 18’ impatta con Jeantet che trova un gran tiro da fuori. I rossoneri vogliono il bottino pieno e spingono, ma D’Abrusco si fa murare al momento decisivo e Gentili si fa parare il rigore fischiato per fallo su Raso.

trone), Cavallero, Girotti (23’ st Adorni), Bethaz, Lombardini (7’ st Monteleone). All.: Turato. ARBITRO: Codrescu di Aosta. AMMONITI: Bethaz, Cotrone, Fattoruso. GRESSAN - Vittoria di slancio, quella conquistata ieri - domenica - dai ragazzi dell’Aygreville di mister Turato, riusciti a rispedire a casa i pari età della Rivarolese con 5 reti sul groppone. Pronti via, e i

padroni di casa al primo affondo sono riusciti a passare in vantaggio, con Lombardini a correggere di testa in rete un bel cross di Girotti, protagonista dell’1-2 tra il 24’ e il 31’ del primo tempo che ha di fatto chiuso il match. Nel finale di gara, quindi, Bethaz ha portato a 4 i gol di margine per i suoi grazie a un bel tiro da fuori, prima del tap-in vincente di Mammoliti che ha fissato il risultato sul 5-1 definitivo.

GIOVANISSIMI F/B REG. 2ª giornata - Andata Aygreville - Rivarolese . . . . . . 5 - 1 Ivrea Montalto - Arona . . . . . . . .1 - 2 Lib.Rapid - Città di Baveno . . . . .6 - 1 Strambinese - Venaria . . . . . . . . .0 - 1 Suno - Jr Biellese . . . . . . . . . . . .2 - 0 Pro Settimo riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra Aygreville Lib.Rapid Suno Ivrea Montalto Venaria Arona Pro Settimo Rivarolese Città di Baveno Strambinese Jr Biellese

P.ti 6 6 6 3 3 3 3 0 0 0 0

Partite V N

2 2 2 2 2 2 1 2 2 2 1

2 2 2 1 1 1 1 0 0 0 0

0 0 0 1 1 1 0 2 2 2 1

0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0

Prossimo turno 3ª Giornata Arona - Strambinese. . . . . . . . . . . . . Città di Baveno - Aygreville . . . . . . Pro Settimo - Jr Biellese . . . . . . . . . . Rivarolese - Ivrea Montalto . . . . . . . . Suno - Lib.Rapid . . . . . . . . . . . . . . . Venaria riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

GIOVANISSIMI F/B PROV. 2ª giornata - Andata A.Sangiustese - CGC Aosta . . . rinv. Fenusma - Grand Paradis . . . . 2 - 1 Ivrea Banchette - Quinci.Tava. . . .0 - 3 San Grato - Aosta 511 . . . . . . 2 - 1 Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . . Squadra

P.ti

Quinci.Tava.

G 6 2

San Grato

Partite V N 2 0 2

P 0 0

Aosta 511

Evançon

Fenusma

Grand Paradis

CGC Aosta

A.Sangiustese

Ivrea Banchette 0

Prossimo turno 3ª Giornata Aosta 511 - A.Sangiustese . . . . . . CGC Aosta - Ivrea Banchette . . . . . Grand Paradis - San Grato. . . . . . . Quinci.Tava. - Evançon . . . . . . . . .

Stephane Bethaz

Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . .

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Proteste del Grand Paradis; l’Aosta 511 beffato sul campo del San Grato

Un gol di Ricca in pieno recupero REGALA il derby al Fenusma MARCATORI: 27’ pt Fichera, 30’ st Ronc, 37’ st Ricca. FENUSMA (4-4-2): Montrosset, Iacono, Cerise, Lombard, Gaspard, Desandré (20’ st Ricca), Soriani, Joyeusaz, Casella, Barone, Fichera (29’ st Caracciolo). All.: Danieli. GRAND PARADIS (4-4-2): Calacoci (Jocallaz), Bullio, Pillet, Rosset, Perrier (Benvenuto), Badreddine, Vagneur, Blanc, Iannino, Bozzetto (Melidona), Ronc. All.: Masoni. ARBITRO: Monkam Tientcheu di Aosta. AMMONITI: Lombard, Barone, Ronc. NUS - In pieno recupero un gol di Ricca regala il paradiso ai ragazzi del Fenusma di mister Gigi Danieli, imbrigliati per tutta la partita da un Grand Paradis molto ordinato e che ha avuto il merito di non disunirsi mai, nem-

meno dopo il momentaneo 01 subìto nella prima frazione. Sfida dai ritmi molto intensi, quella tra Fenusma e Grand Paradis, soprattutto nel primo tempo, conclusosi con i padroni di casa in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Fichera al 27’. Al rientro in campo dagli spogliatoi, gli ospiti - allena-

ti da mister Masoni - hanno protestato non poco per un presunto rigore non concesso loro dall’arbitro Monkam Tientcheu, prima di pervenire al momentaneo pareggio a opera di Ronc, quando mancavano appena 5’ al termine dell’incontro. In pieno recupero, quindi, il gol vitto-

Flash

2 (1) 1 (0)

Sport

FENUSMA GRAND PARADIS

Sci alpino, rinviato il Trofeo Amato Cerise «Il sogno di Amato Cerise», così lo avevano definito tutti i partecipanti alla presentazione della rassegna, deve essere rimandato. La situazione critica dell’innevamento, infatti, ha costretto gli organizzatori della 4ª tappa della Fis Master World Cup ‘Trofeo Amato Cerise’, che avrebbe dovuto svolgersi a Pila da venerdì 11 a domenica 13 dicembre, a spostare più in là l’evento. «La recupereremo sicuramente entro il 15 gennaio - esclama fi-

ria di Ricca, forse propiziato da una leggera carica sul portiere. Almeno questa è la recriminazione della panchina del Grand Paradis, organico condannato dagli episodi nonostante una partita condotta in maniera coriacea. Sconfitta esterna, invece, quella patita dall’Aosta 511 di mi-

ducioso il presidente dello Ski club Pila, Eugenio Pinelli -. Aspettiamo l’ufficialità, ma con Fis, albergatori e organizzazione stiamo già tirando giù delle possibili date per realizzare questa importantissima manifestazione». La tanto attesa realizzazione del sogno di Amato deve quindi attendere: «Ma proprio perché era un suo sogno, come di tutti noi - continua Pinelli - faremo di tutto per riuscire a portarlo a compimento». Golf, a Magnone la gara Bye bye Arsanières Ventidue giocatori hanno preso parte a Bye bye Arsanières, la gara andata in scena domenica al Golf Club

ster William Bosonin sul campo del San Grato. E dire che i ragazzi aostani erano passati in vantaggio già al 1’ con Mazzotta, fallendo in almeno un paio di occasioni la rete del raddoppio. Nella ripresa, dunque, i padroni di casa sono pervenuti al pareggio grazie a una zampata di Fer-

Arsanières e che avrebbe dovuto segnare la fine della stagione agonistica, anche se visto il tempo clemente non è escluso che la stessa si possa prolungare ancora. In attesa di sviluppi, Claudio Magnone mette le mani sul netto di prima categoria, precedendo Giorgio Borre. Loris Farinet è il primo lordo, mentre Tomas Zieba sbaraglia la concorrenza in seconda categoria, davanti a Giorgio Gagliardi. In foto alcuni premiati.

SAN GRATO AOSTA 511

2 (0) 1 (1)

MARCATORI: 1’ pt Mazzotta, 11’ st Ferraro, 38’ st Fuoco. AOSTA 511 (4-3-3): Berthod, Battilani, Pellissier, Borraccino, Sirianni, Ciavorella, Mazzotta (33’ st Gonzales), Marchese, Nicolò Bosonin, Petey, Iamonte (20’ st Piccolo). All.: William Bosonin. ARBITRO: Pienarosa di Ivrea. AMMONITI: Ciavorella.

raro, con gli ospiti che hanno provato in ogni caso fino alla fine a portare a casa i 3 punti della vittoria. In pieno recupero, al 37’, incredibile occasione fallita dall’Aosta 511 nell’area piccola avversaria, col conseguente ribaltamento di fronte a regalare i 3 punti in extremis al San Grato con Fuoco. Come dire, la beffa è servita. ■ r.g.

lunedĂŹ 7 dicembre 2015

AYGREVILLE ESORDIENTI A 11 2015-2016

In alto da sinistra: Diego Milani (allenatore), Andrea Zanat, Mirko CannatĂ , Stefano Boffetti, Nathanael Chabod, Luca Ponsetti, Samuele Panetta, Matteo Giancotta, Marco Bonatti, Paolo Ferrarese, Gianluca Giordano, Micael Caponetti, Giorgio Rizzi (vice allenatore). In basso da sinistra: Federico Chabod, Paolo Dattola, Francesco Rao, Angelo Mammoliti, Nicola Benvenuto, Giuseppe Rovere, Nasim Bouihad, Mattia De Tommaso.

contatta la redazione sportiva allo 0165 231711 o scrivi a segreteria@ gazzettamatin.com

POSTER SU CARTA PATINATA

Per realizzare il

66 lunedĂŹ 7 dicembre 2015

S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

lunedì 7 dicembre 2015

■ SERIE A1 / Cb Costruzioni e Technos Medica non si fanno male e sono raggiunti al 3° posto dal G7 Team

Aldente piega Nipponly e allunga AOSTA - Nella settimana dedicata solo prime due categorie, in serie A1 si sono disputate gare molto importanti sia nelle parti alte della classifica che per la lotta salvezza. Il turno ha avuto inizio giovedì sera con la vittoria di misura ottenuta dal G7 Team Café St-Anselme sul Caldarelli Team, ormai invischiato quanto mai nelle zone pericolose della graduatoria. Per gli ‘assicuratori’ vanno in gol Duclair e Bethaz, ma il G7 Team risponde alla grande e si porta a casa l’intera posta in palio con i gol di Aprea, per lui doppietta, capitan Trèves e una sfortunata autorete di Duclair. Nella seconda sfida in calendario torna al successo la Vinosteria Antirouille, che mette ko i Gelati Algida. Cabraz e Gerbore portano avanti la Vinosteria per 2-0, poi No-

Marco Cabraz

Matteo Betemps

cera e Barmasse riportano in parità la sfida; nella ripresa, però, ancora il duo GerboreCabraz mette a segno le reti del successo, che riaccende le speranze salvezza dei ‘verdi’. Venerdì sera l’Impresa edile Bredy Devoix mette a segno la sorpresa del turno mandando al tappeto i campioni in carica

della Concessionaria Piaggio Giachino al termine di una sfida pirotecnica: 6-4 per la Bottazzi Band, trascinata dalla triplettona di Betemps, alla quale si aggiungono i sigilli di Desandré, Filippetto e Pont; per gli sconfitti sono andati a segno Da Canal, Verthuy e Concio. Sabato sera le gare in pro-

gramma riguardavano le zone alte della graduatoria, a cominciare dallo scontro fra la capolista Aldente CS Aymavilles e Nipponly, con Cortese & C. che dimostrano di meritare alla grande il primato riuscendo a imporsi con il minimo scarto: 1-0 finale deciso dall’ex Zorzi, che trova il varco giusto per regalare ai suoi colori altri tre punti. Ultima partita in programma ha visto affrontarsi CB Costruzioni e Technos Medica che non riescono a superarsi, impattando 1-1 grazie alle reti di Giuseppe D’Aprile e Spanò. A metà stagione, nella classifica marcatori guarda tutti dall’altro Julien Verthuy della Concessionanria Piaggio Giachino con 17 gol; alle sue spalle Dima Calin con 15. ■ r.g.

■ SERIE A2 / Dopo il successo nella sfida al vertice contro la Pasticceria Buzzi, tallonata ora da La Brace

Centro della Sicurezza, operazione sorpasso compiuta AOSTA - Nella divisione cadetta la giornata era incentrata sullo scontro dal vertice che ha visto la vittoria del Centro della Sicurezza sulla Pasticceria Buzzi. Con questi 3 punti avviene così il cambio in vetta. Per i ‘pasticceri’ vanno a segno De

Angelo Aresu

Zoppis e Perrone, ma la nuova capolista conferma i pronostici di inizio stagione riuscendo grazie alle reti di Martina, Uccelli e Veronesi - a portare a casa vittoria e primato. Punti importanti per la salvezza, quelli in gioco nei match che mettevano di fronte Arte del Costruire e Prince Discoclub: 2-2 finale che non cambia di molto la situazione di entrambe le squadre. I gol portano le firme di Chabloz, Condò e Raco; con questo punto, però, l’Arte del Costruire riesce a raggiungere in classifica lo Chez Drink Birra Menabrea, che crolla 30 di fronte alla Nuova Autoalpina, che ringrazia la doppietta di Aresu e il gol di Berthod. Sabato sera sono scese in campo le squadre che stanno cer-

cando di restare nella scia delle prime della classe e lo hanno fanno al meglio, a partire dal Ristorante La Brace, che scardina la difesa del Centro Viman infilandogli 5 gol messi a segno da Bataillon, Bissatti, Civiero, Nebiolo e autogol di Macrì; per gli sconfitti l’unica gioia arriva dalla rete di Sorrenti. Resta in scia anche il Balmobile, che gioca una grande gara contro il sempre ostico Ultimo Piano Immobiliare, regalandosi così un netto 8-4 deciso soprattutto da un Baldon scatenato e capace di infilare per 5 volte il portiere avversario. Oltre alle reti del nuovo capocannoniere della serie A2, si aggiungono al tabellino del match Gottardelli e Lunardi per i vincitori e Bo-

logna, Martocchi e Tacchella per gli sconfitti. Infine un’occhiata anche alla classifica Fair Play dove guida solitario il Ristorante La Brace che ha collezionare al giro di boa solo 3 cartellini gialli. ■ r.b.

SERIE A1 Squadra

P.ti

ALDENTE C.S. AYMAVILLES 26 CB COSTRUZIONI 19 NIPPONLY 10 M.A. 18 TECHNOS MEDICA 18 G7 TEAM 18 PIAGGIO GIACHINO 13 IMPRESA BREDY DEVOIX 10 MDA EDIL 10 CALDARELLI TEAM 9 GELATI ALGIDA 7 VINOSTERIA ANTIROUILLE 6

Partite G V N 10 8 2 10 5 4 10 5 3 10 5 3 10 5 3 10 3 4 10 3 1 10 3 1 10 3 0 10 2 1 10 2 0

SERIE A2 Squadra

P 0 1 2 2 2 3 6 6 7 7 8

CENTRO DELLA SICUREZZA 24 PASTICCERIA BUZZI 22 LA BRACE 21 BALMOBILE 18 CENTRO VIMAN 16 ULTIMO PIANO IMMOBILIARE 15 NUOVA AUTOALPINA 14 PRINCE DISCOCLUB 10 ARTE DEL COSTRUIRE 7 CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 7 PELLISSIER HELICOPTER 1

SERIE A1 CALDARELLI TEAM

VINOSTERIA ANTIROUILLE 4 Marcatori: Nocera, Barmasse (G); 2 Cabraz, 2 Gerbore (V). Ammoniti: Barmasse (G); Ligato G., Belley Fognier (V). PIAGGIO GIACHINO

IMPRESA EDILE BREDY DEVOIX 6 Marcatori: Da Canal L., Concio, Verthuy, aut. Pont (C); 3 Betemps M., Pont, Filippetto, Desandré (I). Ammoniti: Girardi (C); Filippetto, Desandré (I). TECHNOS MEDICA

CB COSTRUZIONI 1 Marcatori: D’Aprile G. (T); Spanò (C). Ammoniti: D’Aprile Fi. (T); Mangiardi (C). ALDENTE C.S. AYMAVILLES

Luca Veronesi

Partite G V N 10 7 3 10 7 1 10 6 3 10 5 3 10 5 1 10 4 3 10 4 2 10 3 1 10 2 1 10 2 1 10 0 1

P 0 2 1 2 4 3 4 6 7 7 9

SERIE A2

G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME 4 Marcatori: 2 Duclair, Béthaz (C); 2 Aprea, Treves, aut. Duclair (G). Ammoniti: Béthaz (C). GELATI ALGIDA

P.ti

NIPPONLY 10 M.A. 0 Marcatori: Zorzi (A). Ammoniti: Iurmanò (A).

ARTE DEL COSTRUIRE

PRINCE DISCOCLUB 2 Marcatori: Chabloz, Condò R. (A); 2 Raco (P). Ammoniti: Chabloz, Viviani (A); Raco (P). PASTICCERIA BUZZI

CENTRO DELLA SICUREZZA 3 Marcatori: Dezoppis, Perrone (P); Martina, Veronesi L., Uccelli (C). Ammoniti: Lillaz (P); Vigon, Veronesi L. (C). CHEZ DRINK BIRRA MENABREA

NUOVA AUTOALPINA 3 Marcatori: 2 Aresu Ang., Berthod (N). BALMOBILE

ULTIMO PIANO IMMOBILIARE 4 Marcatori: 5 Baldon, 2 Gottardelli, Lunardi (B); Bologna, Tacchella, Martocchia, aut, Lunardi (U). Ammoniti: Bologna, Riccardi (U). RISTORANTE LA BRACE

CENTRO VIMAN 1 Marcatori: Bataillon, Bissatti, Civiero N., Nebiolo M., aut. Macrì Gio. (R); aut. Sorrenti (C). Ammoniti: Amato (C).

Serie B-C: il punto al giro di boa della fase a gironi AOSTA - Con in campo solo le prime due categorie, questo fine settimana per le restanti serie è tempo di primi bilanci anche perchè si è arrivati a metà percorso. Iniziamo dalla B1, dove la lotta per la promozione sembra una questione per tre. La Casa del Fuoco e Sfizio Tecnocasa guidano la truppa a quota 20, ma il Sottosopra resta quanto mai in gioco visto che è a un solo punto di distanza. Saranno gli scontri diretti fra queste squadre a poter definire ancora di più le gerarchie. Anche in zona salvezza è grande lotta: allo stato attuale sa-

rebbero condannate alla retrocessione Energi e Osteosport Courmayeur, ma non possono certo stare tranquilli il Supermercati Chatrian, l’Agricenter Jacquemod e il Pub Beautiful, che in caso di momenti difficili si potrebbero ritrovare invischiate nella lotta per la salvezza. Nella classifica marcatori in vetta ci sono Davide Chabod della Casa del Fuoco e Simone Sorace dell’Energi con 11 centri. In B2 la prima fase della stagione ha visto come grandi protagoniste il Monterosaterme e il Bataclan, che al giro di boa hanno totalizzato rispet-

tivamente 25 e 24 punti. Unica compagine che resta per così dire in scia è l’Ingegneria e Ambiente Srl, che però dista 5 punti dal secondo posto che vuol dire promozione diretta. In chiave salvezza sembra ormai spacciata la Carrozzeria Alpina Ritrovo del Borgo, che ha incamerato un solo punto in tutta l’andata, mentre l’Alpistrutture può ancora sperare di operare l’aggancio nei confronti dell’Hostellerie du Cheval Blanc, lontana solo due punti. Non possono rilassarsi, comunque, neppure l’Ottica Visivede e il La Thuile. Fra i marcatori domi-

La Casa del Fuoco - Avis St-Pierre di serie B1

natore assoluto Andrea Monteleone del Calia F.C. autore di ben 18 reti. In C1 a dominare in lungo e in largo è l’O.M. che dall’alto del suo punteggio pieno (unica squadra di tutto il torneo) potrà gestire al meglio il girone di ritorno e prepararsi al meglio per l’eventuale doppio salto di categoria. Alle sue spalle l’Armanac de Toubie che ha perso solo lo scontro diretto e quindi dista soli 3 punti dalla vetta. Per il resto sembra difficile che Conad Verrès e Fides Assicurazioni Carige Banca possano recuperare i punti necessari per

impensierire le prime della classe. Nelle zone calde il Ristorante pizzeria Il Tripoli resta desolatamente ultimo con zero punti raccolti e sembra destinato alla retrocessione mentre Autoriparazioni Autosprint, Ferramenta Peretto e Zazy’s Pub LD Market lotteranno strenuamente per evitale la retrocessione diretta. In questo girone la classifica marcatori vede al comando Elvis Artaz dell’O.M. con 21 reti. Infine la C2 che vede al comando a metà stagione l’Eteredile, che ha totalizzato fino a ora 23 punti, frutto dei 49 gol fatti e dei soli 21 subi-

ti, che consentono di distanziare di tre lunghezze il Bar Fuorigioco Elvis Decorazioni. In questo girone resta apertissima la lotta per la promozione diretta: infatti l’Eurocamping Market Café de la Plaine è distante un solo punto dal secondo posto grazie soprattutto alla vena realizzativa del capocannoniere della C2 Roberto Gallo che ha ‘bucato’ per ben 22 volte gli estremi difensori avversari. Potrebbero, comunque, tornare in gioco anche l’In Bottiglieria Hidrovi e il Cip Tours nel caso di un buon girone di ritorno. ■ r.b.

L’Eteredile che milita in serie C2

CALCIO

GIRONE A PROMOZIONE

ECCELLENZA 17ª giornata - Andata Alpignano - Aygreville . . . . . . . .0 - 2 Borgaro - Omegna . . . . . . . . . . . . .4 - 0 Jr Biellese - No.Ve. . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Orizzonti Utd - Juventus Domo . . . . .3 - 0 Stresa - Santhià . . . . . . . . . . . . . . .2 - 0 Charvensod - Borgomanero . . . . .2 - 0 Vallée d’Aoste - Varallo Pombia . .0 - 0 Virtus Verbania - Ivrea Banchette . . .4 - 1 Volpiano - Città di Baveno . . . . . . . .0 - 3

Prossimo turno Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . .(0-4) Borgaro - Borgomanero . . . . . . . . (1-0) Virtus Verbania - Città di Baveno . . (1-1) Orizzonti Utd - Ivrea Banchette . . . (3-1) Vallée d’Aoste - Jr Biellese . . . . .(0-2) Stresa - Juventus Domo. . . . . . . . . (2-1) Alpignano - No.Ve. . . . . . . . . . . . . (3-0) Varallo Pombia - Omegna . . . . . . . (1-1) Charvensod - Santhià . . . . . . . . .(1-0)

Squadra Borgaro Juventus Domo Virtus Verbania Città di Baveno Orizzonti Utd Stresa Varallo Pombia Jr Biellese Borgomanero Charvensod Alpignano No.Ve. Santhià Omegna Aygreville Vallée d’Aoste Ivrea Banchette Volpiano

P.ti 40 34 32 31 31 30 29 28 27 25 21 21 19 16 16 13 12 6

SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA 13ª giornata - Andata Aosta 511 - Grand Combin . . . . .2 - 2 Castellamonte - Bajo Dora . . . . .1 - 4 Champdepraz - Montjovet . . . . . .3 - 1 Jr Salassa - Atletico Pont . . . . . . . . .2 - 0 La Vischese - CG Sanson . . . . . . .5 - 0 P.V.F. - Quart . . . . . . . . . . . . . . .0 - 4 Valchiusella - Grand Paradis . . . .3 - 1

Prossimo turno Castellamonte - Aosta 511 . . . . .(1-1) Champdepraz - Atletico Pont . . . .(1-0) P.V.F. - CG Sanson. . . . . . . . . . . .(1-5) Jr Salassa - Grand Combin . . . . .(0-0) Valchiusella - Montjovet . . . . . . .(2-1) La Vischese - Grand Paradis . . . .(1-1) Bajo Dora - Quart . . . . . . . . . . . .(0-2)

Castellamonte - Chiavazzese . . . . .0 - 12 Gaglianico - Quinci.Tava.. . . . . . . . .0 - 1

17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17 17

12 11 9 9 9 8 8 9 8 8 7 6 5 3 4 3 4 2

4 1 5 4 4 6 5 1 3 1 0 3 4 7 4 4 0 0

1 5 3 4 4 3 4 7 6 8 10 8 8 7 9 10 13 15

34 41 30 31 20 29 25 18 26 20 22 20 12 18 15 10 16 10

9 22 19 20 9 11 18 18 14 24 29 25 15 26 19 28 47 44

GIRONE B

15ª giornata - Andata

Squadra

Bollengo Albiano - Lascaris . . . . . . .0 - 4 Borgaretto - P.D.H.A. . . . . . . . . .1 - 3 Brandizzo - BSR Grugliasco . . . . . . .6 - 2 Mathi Lanzese - Città di Rivoli . . . . .1 - 1 Pavarolo - Union VdS . . . . . . . . . . .1 - 1 Pro Collegno - Sporting Rosta . . . . .1 - 0 Quinci.Tava. - Caselle . . . . . . . . . . .1 - 0 Rivarolese - Venaria . . . . . . . . . . . .1 - 0

Prossimo turno Rivarolese - BSR Grugliasco . . . . . (3-1) Mathi Lanzese - Caselle. . . . . . . . . (3-3) Pro Collegno - Città di Rivoli . . . . . (1-3) Pavarolo - Lascaris . . . . . . . . . . . . (2-2) Borgaretto - Quinci.Tava. . . . . . . . (1-1) Bollengo Albiano - Sporting Rosta . (1-2) Brandizzo - Union VdS. . . . . . . . . . (2-1) P.D.H.A. - Venaria . . . . . . . . . . . .(3-1)

P.ti

Rivarolese Brandizzo P.D.H.A. Pavarolo BSR Grugliasco Union VdS Mathi Lanzese Lascaris Città di Rivoli Quinci.Tava. Caselle Bollengo Albiano Venaria Borgaretto Pro Collegno Sporting Rosta

35 35 33 28 24 24 23 23 21 20 18 17 13 8 8 7

GIRONE A D TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

La Vischese

30 13 9 3 1 38 14

CG Sanson

29 13 9 2 2 28 14

Valchiusella

28 13 9 1 3 26 14

Grand Combin 26 13 7 5 1 34 14 Quart

23 13 6 5 2 26 18

Bajo Dora

22 13 7 1 5 22 19

Jr Salassa

20 13 6 2 5 19 12

Grand Paradis 19 13 5 4 4 27 18

11ª giornata - Andata Ivrea 1905 - Atletico Châtillon . .7 - 0 Crescentinese - Ivrea Montalto. . . . .2 - 1

15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15

11 11 10 7 7 7 7 7 6 5 5 5 3 2 2 2

2 2 3 7 3 3 2 2 3 5 3 2 4 2 2 1

2 2 2 1 5 5 6 6 6 5 7 8 8 11 11 12

33 30 32 31 31 25 31 29 29 17 17 21 12 10 8 13

9 11 13 14 27 15 30 20 26 16 23 32 28 36 38 31

GIRONE A Squadra

Amici del Calcio - La Rondinese . . . .5 - 0

Partite Reti G V N P F S

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Ivrea 1905

28 11 9 1 1 30 7

San Grato

25 11 8 1 2 29 14

Jr Torrazza - CGC Aosta . . . . . . . .0 - 2 Crescentinese San Benigno - Locana . . . . . . . . . . .2 - 1 Ivrea Montalto

25 11 8 1 2 21 10 20 11 6 2 3 37 17

San Grato - Chambave . . . . . . . .3 - 1 Amici del Calcio 19 11 6 1 4 27 19

Prossimo turno

Locana

15 11 3 6 2 22 19

San Benigno

13 11 4 1 6 17 25

Aosta 511

17 13 4 5 4 15 17

Crescentinese - Atletico Châtillon (2-0)

Castellamonte

14 13 4 2 7 17 25

La Rondinese - CGC Aosta . . . . . .(1-0)

Champdepraz 11 13 3 2 8 17 29

Ivrea 1905 - Chambave . . . . . . .(4-0)

Montjovet

9 13 2 3 8 14 29

Jr Torrazza - Ivrea Montalto . . . . . . (0-5)

Atletico Pont

5 13 1 2 10 14 36

P.V.F.

1 13 0 1 12 10 48

6 11 1 3 7 9 25 San Grato - Locana. . . . . . . . . . . . (3-2) Jr Torrazza Atletico Châtillon 2 11 0 2 9 7 40 Amici del Calcio - San Benigno . . . (2-0)

JSRERIE PROVINCIALE B DONNE 11ª giornata - Andata

Partite Reti G V N P F S

lunedì 7 dicembre 2015

La Rondinese

12 11 3 3 5 8 13

Chambave

11 11 3 2 6 12 22

CGC Aosta

10 11 3 1 7 15 23

GIRONE A A2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra

P.ti

Ivrea Montalto

Partite Reti G V N P F S

26 10 8 2 0 29 7

Ivrea Montalto - Pollone . . . . . . . . .3 - 0 Valle Elvo

24 10 7 3 0 39 10

La Romanese - CGC Aosta . . . . . .1 - 1 Quinci.Tava.

20 10 6 2 2 17 7

Grand Paradis - Ponderano . . . . .3 - 2 Chiavazzese Valle Elvo riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . . Pollone

15 10 5 0 5 22 24

Prossimo turno

12 10 3 3 4 16 23

Gaglianico

19 10 6 1 3 40 17

10ª giornata - Andata Imola - Nursia . . . . . . . . . . . . . . . .6 - 5 Came Dosson - Carrè Chiuppano . . .7 - 2

Red Dev. Verrès Vigliano Bosconerese Azeglio Vallorco Fenusma S.V.C. Chiavazzese Valle Cervo Colleretto G.P. Agliè Occhieppese FC Biella Livorno F. Rodallese La Romanese

JSRERIE REGIONALE B DONNE 11ª giornata - Andata Brandizzo - Mathi Lanzese . . . . . . .1 - 0 Settimo - San Mauro . . . . . . . . . . .4 - 1 Ivrea Banchette - Gassino S.R. . . . . .1 - 1

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Imola

27 10 9 0 1 45 24

Milano

24 10 8 0 2 52 35

15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15 15

12 9 9 9 7 8 7 7 6 5 5 3 4 3 2 0

1 3 2 1 5 2 4 1 3 5 4 8 3 4 1 1

2 3 4 5 3 5 4 7 6 5 6 4 8 8 12 14

35 25 23 30 29 26 25 20 23 24 25 16 16 23 10 10

12 11 14 20 18 21 21 19 21 22 25 21 23 27 41 44

C GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Volpiano

25 11 7 4 0 31 9

Settimo

25 11 7 4 0 26 11

P.D.H.A. - Rivarolese . . . . . . . . . .6 - 0 Aygreville P.V.F. - Charvensod . . . . . . . . . . .3 - 2 Mathi Lanzese

20 11 5 5 1 28 13

Volpiano - Aygreville. . . . . . . . . .4 - 1 P.D.H.A.

15 11 4 3 4 24 18

Prossimo turno Ivrea Banchette - Aygreville. . . . .(1-4) Brandizzo - Settimo . . . . . . . . . . . (0-1) P.V.F. - Gassino S.R.. . . . . . . . . . . . (0-3) Mathi Lanzese - Rivarolese . . . . . . (2-1)

18 11 5 3 3 16 17

Gassino S.R.

14 11 3 5 3 21 18

Brandizzo

14 11 4 2 5 21 17

Charvensod

14 11 3 5 3 14 14

Rivarolese

12 11 3 3 5 16 22

San Mauro

9 11 3 0 8 18 25

8 11 2 2 7 10 34 Volpiano - San Mauro . . . . . . . . . . (4-1) P.V.F. Ivrea Banchette 5 11 1 2 8 11 38 P.D.H.A. - Charvensod . . . . . . . . .(1-1)

10ª giornata - Andata Castellamonte - Fiano Plus . . . . . . .4 - 2 Olympia 2002 - Aurora S.Gillio . . . .1 - 6 Olympic - Sp.Orbassano . . . . . . . .11 - 4

GIRONE A Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Dorina

27 10 9 0 1 58 37

Olympic

27 10 9 0 1 57 22

13 10 4 1 5 25 29

Valtournenche - Bardonecchia . . .2 - 6 Pasta

Nursia

12 10 3 3 4 34 30

Cagliari

12 10 3 3 4 27 35

Carmagnola

11 10 3 2 5 19 26

Prossimo turno

Milano - Carmagnola . . . . . . . . . . . . . . Nursia - Menegatti Metalli . . . . . . . . . . .

24 10 8 0 2 50 29

37 30 29 28 26 26 25 22 21 20 19 17 15 13 7 1

Partite Reti G V N P F S

Menegatti Metalli - Milano . . . . . . .3 - 9 Prato

Carrè Chiuppano - Prato . . . . . . . . . . . .

4 10 1 1 8 7 41

Fenusma - Agliè . . . . . . . . . . . . .(4-3) Azeglio - Colleretto G.P.. . . . . . . . . (2-2) Chiavazzese - FC Biella . . . . . . . . . (3-2) Vigliano - Livorno F. . . . . . . . . . . . (1-1) Rodallese - Occhieppese . . . . . . . . (1-1) La Romanese - Red Devils Verrès .(1-3) Bosconerese - S.V.C.. . . . . . . . . .(2-1) Valle Cervo - Vallorco . . . . . . . . . . (1-2)

P.ti

Pasta - Dorina . . . . . . . . . . . . . . . .5 - 9 Aurora S.Gillio 20 10 6 2 2 49 42 18 10 5 3 2 27 21 Perosa - Cafasse Bal. . . . . . . . . . . .3 - 1 Perosa

Grand Paradis - Chiavazzese . . . .(1-3) La Romanese Valle Elvo - Pollone . . . . . . . . . . . . (9-0) Ponderano Ivrea Montalto - Ponderano . . . . . . (3-1) CGC Aosta La Romanese - Quinci.Tava.. . . . . . (0-2) Gaglianico riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Castellamonte

5 10 1 2 7 11 30

Prossimo turno

Squadra

17 10 5 2 3 36 23

Aosta 511 - Cagliari . . . . . . . . . . . . .

10 10 3 1 6 16 23

Azeglio - Livorno F.. . . . . . . . . . . . .2 - 1 Chiavazzese - Occhieppese . . . . . . .1 - 0 Vigliano - FC Biella . . . . . . . . . . . . .4 - 1 Fenusma - S.V.C. . . . . . . . . . . . .2 - 0 Rodallese - Red Devils Verrès . . .1 - 4 La Romanese - Agliè . . . . . . . . . . . .2 - 2 Valle Cervo - Bosconerese . . . . . . . .2 - 0 Vallorco - Colleretto G.P. . . . . . . . . .3 - 3

GIRONE C

Carmagnola - PesaroFano . . . . . . . .3 - 1 Came Dosson Prato - Aosta 511. . . . . . . . . . . .7 - 1 PesaroFano

Castellamonte - CGC Aosta . . . . .(1-7) Grand Paradis 10 10 3 1 6 17 25 10 10 2 4 4 16 23

15ª giornata - Andata

GIRONE A C2 SERIE CALCIO B DONNE A5 Squadra

Cagliari - Arzignano . . . . . . . . . . . .4 - 3

PRIMA CATEGORIA

Menegatti Metalli 10 10 3 1 6 38 40 Arzignano

9 10 3 0 7 35 43

PesaroFano - Came Dosson . . . . . . . . . .

Carrè Chiuppano 9 10 2 3 5 29 40

Arzignano - Imola. . . . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511

4 10 1 1 8 31 67

Prossimo turno Aurora S.Gillio - Perosa. . . . . . . . . . . . . Cafasse Bal. - Pasta . . . . . . . . . . . . . . . Dorina - Olympic . . . . . . . . . . . . . . . . . Fiano Plus - Valtournenche . . . . . . . .

16 10 5 1 4 53 32

Castellamonte

13 10 4 1 5 55 62

Bardonecchia

13 10 4 1 5 49 43

Fiano Plus

10 10 3 1 6 39 44

Cafasse Bal.

9 10 3 0 7 37 57

Valtournenche 8 10 2 2 6 24 37

Bardonecchia - Olympia 2002 . . . . . . . .

Sp.Orbassano

6 10 1 3 6 28 47

Sp.Orbassano - Castellamonte . . . . . . . .

Olympia 2002

5 10 1 2 7 20 52

■ VETERANI / Battuto lo Châtillon; cade il Casinò

L’Issogne tenta la fuga ALLIEVI REGIONALI

ALLEVI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

2ª giornata - Andata

A.Borgomanero - Jr Biellese . . . .1 - 3

Settimo - Mathi Lanzese . . . . . . .1 - 3

Jr Biellese - Rivarolese . . . . . . . .2 - 1

Bollengo Al. - Ivrea Banchette . . .2 - 0

Gozzano - Alpignano . . . . . . . . . .3 - 3

Crescentinese - P.D.H.A. . . . . . 0 - 3

Lucento - Torino . . . . . . . . . . . . .2 - 2

Fenusma - CGC Aosta . . . . . . . 2 - 2

No.Ve. Calcio - Cenisia . . . . . . . .3 - 0

Grand Combin - Grand Paradis 4 - 3

San Mauro - Evançon . . . . . . . 2 - 1

Grand Combin - Charvensod . . 2 - 3

Pro Settimo - Cameri . . . . . . . . .5 - 1

Ivrea Banchette - Bollengo Al. . . .0 - 2

Volpiano - Borgaro . . . . . . . . . . .1 - 2

Quinci.Tava. - Aygreville . . . . . 1 - 1

Venaria - Aosta 511 . . . . . . . . 5 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo 6 2 2 0 0 Gozzano 4 2 1 1 0 Alpignano 4 2 1 1 0 A.Borgomanero 3 2 1 0 1 Venaria 3 2 1 0 1 Jr Biellese 3 2 1 0 1 No.Ve. Calcio 3 2 1 0 1 Cenisia 3 2 1 0 1 Cameri 0 2 0 0 2 Aosta 511 0 2 0 0 2

Vallorco - Montanaro . . . . . . . . .2 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Mathi Lanzese 6 2 2 0 0 Bollengo Al. 6 2 2 0 0 Grand Paradis 3 2 1 0 1 Settimo 3 2 1 0 1 Grand Combin 3 2 1 0 1 P.D.H.A. 3 2 1 0 1 Vallorco 3 2 1 0 1 Ivrea Banchette 3 2 1 0 1 Crescentinese 0 2 0 0 2 Montanaro 0 2 0 0 2

A.Borgomanero riposa . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P A.Borgomanero 3 1 1 0 0

Ivrea Montalto riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Bollengo Al. 6 2 2 0 0

Jr Biellese

Fenusma

Lucento

Ivrea Montalto

Borgaro

Charvensod

Volpiano

Aygreville

San Mauro

Grand Combin 1

Rivarolese

CGC Aosta

Evançon

Quinci.Tava.

Torino squadra fuori classifica

Ivrea Banchette 0

3ª Giornata

A.Borgomanero - Venaria . . . . . . . . .

Bollengo Al. - Vallorco . . . . . . . . . . . .

Borgaro - San Mauro . . . . . . . . . . . .

Aygreville - Ivrea Montalto . . . . . .

Alpignano - Pro Settimo . . . . . . . . . .

Settimo - Crescentinese . . . . . . . . . .

Evançon - Lucento . . . . . . . . . . . .

CGC Aosta - Bollengo Al.. . . . . . . .

Aosta 511 - No.Ve. Calcio . . . . . . .

Montanaro - Mathi Lanzese . . . . . . . .

Rivarolese - A.Borgomanero . . . . . . .

Ivrea Banchette - Grand Combin . .

Cameri - Jr Biellese. . . . . . . . . . . . . .

Grand Paradis - Ivrea Banchette . .

Torino - Jr Biellese . . . . . . . . . . . . . .

Charvensod - Quinci.Tava. . . . . . . .

Cenisia - Gozzano . . . . . . . . . . . . . . .

P.D.H.A. - Grand Combin . . . . . . . .

Volpiano riposa . . . . . . . . . . . . . . . .

Fenusma riposa . . . . . . . . . . . . . .

Prossimo turno

AOSTA - Ottava di campionato per il torneo Veterani USACLI, che mostra un Issogne in fuga. La capolista, infatti, non arresta la propria corsa e passa per 3-2 sul campo dei Veterani Châtillon, grazie alle reti di Gamba, Pramotton e Vuillermoz, che rendono vane le marcature di Fughetta e Lazzaro. Sorride anche l’Aymavilles, che passa per 1-0 sul campo del Saint-Christophe, grazie alla zampata decisiva di Saccavino. Partita accesa (espulsi Evolandro e Nassivera per i padroni di casa) tra Saint-Pierre e Olimpia Gressan, con gli ospiti che riescono a spuntarla per 1-0 facendo tesoro della marcatura di Vallet. La fuga dell’Issogne è propiziata anche dalla battuta d’arresto del Circolo Casinò Saint-Vincent, che cade sul campo dei Veterani Verrès per 3-2. I verrezziesi, nonostante i rossi inflitti a Favre e Saracco, hanno la meglio con

la doppietta di Marcellan e il gol di Stefano Saracco; a nulla serve la doppietta di Menchini per i termali. Il calendario di giornata si completa con il pareggio per 1-1 tra Veterani Grand Combin e Fenusma: il pari è fissato dai gol messi a segno dai due bomber Michel Gerbore e William Perron. ■ r.g.

VETERANI Squadra Issogne

P.ti

Partite G V N 30 11 10 0

P 1

Casinò

24 11

Saint-Pierre

19 11

Verrès

17 11

Olimpia Gressan 16 11

V.D.A. Châtillon 15 11

Aymavilles

15 11

Fenusma

14 11

Grand Combin 12 11

Saint-Christophe 7 11

Monte Cervino 4 10

c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 7 dicembre 2015

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate in settimana da Pulcini ed Esordienti

De Antoni-Alberici: è POKERISSIMO PULCINI 2007

AOSTA 511 GRAND COMBIN

AOSTA 511: Agostino, Bonazzi, Gaglione, Zanini, Grosso, Chamonin, Bionaz, Xeka, Boussik,Vescio, Neyvoz. All.: Jotaz.

2 2

PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 CGC AOSTA 1

PARZIALI: 0-1, 0-0, 2-1. MARCATORI: 2 Vallet; 1 Lombardi, Ranieri. AOSTA 511: Brogna, Andrea Cotrone,Vuillermoz,, Marco Cotrone, Lombardi, Ranieri, Najoui, Macrì. All.: Grosso. GRAND COMBIN: .Seminara, Grosjacques,Vallet, Rollandin, Kny, Desandré, Boverod. All.: Favre.

AYGREVILLE A FENUSMA

PARZIALI: 2-0, 2-0, 0-1. MARCATORI: 2Yoccoz, Busmachiu; 1 Elbermawy. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Colliard, Dirmi, Lo Porto, Zola, Kriki, Bosonin, Correia,Yoccoz, Busmachiu, Calliera. All.: Cafasso. CGC AOSTA: Aghfour, Bulat, Brunelli, Cartalemi, Cortes Gonzalez, Dascalu, Dovigo, Dessimone, Elbermawy, Gillo, Nigra, Pisani, Zerbi. All.: Merlicco.

2 2

PARZIALI: 2-2, 0-0, 1-1. MARCATORI: 2 Brischigiaro; Marzano, Liam Stangalino, Marcoz e Girolamo. AYGREVILLE A: Todescato, Moro, Marzano, Ursida, Brischigiaro, François Corgnier. All.: Medici. FENUSMA: Aaron Stangalino, Liam Stangalino, Florio, Dalla Palma, Marcoz,Tounsadi,Tercinod, Fabris, Girolamo. All.: Nirta-Pession.

CGC AOSTA A COURMAYEUR

1 3

PARZIALI: 2-2, 0-3, 0-3. MARCATORI: 2 Alvario, Musa, Poletti; 1 Emanuele Casi, Serafini, Arcadipane, Lahmadi. CGC AOSTA A: Gerbi, Cheney, Distort, Schiavone Farinet, Casarotto, Poletti, Serhan. All.: Petitjacques. COURMAYEUR: Serafini, Bieller, Bal, Dal Molin, Faccini, Alvario, Lahmadi, Federico Casi, Arcadipane, Musa, Emanuele Casi, Chatel. All.: Christian Casi.

GRAND PARADIS A QUART B

2 2

PARZIALI: 2-1, 1-2, 2-2. MARCATORI: 3 Verduci; 2 Rey, Di Marco e Raisin; 1 Giangrasso. GRAND PARADIS A: Efrati, Sapegno,Venturotti, Peretti, Florio, Giangrasso, Rey, Di Marco. All.: Valenti. QUART B: Lorenzo Vidale, Diémoz, Christian Menegazzi, Rollet, Raisin,Verduci. All.: Alessandro Vidale.

AYGREVILLE B ST-VINCENT CHATILLON

1 2

PARZIALI: 3-4, 0-2, 1-0. MARCATORI: 2 Chenal, Cannatà, Marangelo e Merlo; 1 Giovetti e D’Amico. AYGREVILLE B: Paonessa, Cannatà, Chenal, Jacopo Corgnier, Sorrentino, Pellicone. All.: Medici. ST-VINCENT CHATILLON: Cornaz, Gentile, Massa, Scarlatta, Lunardi, Marangelo, Merlo, Giovetti, Muraca, D’Amico. All.: Aymonod.

CGC AOSTA B GRAND PARADIS B

3 0

PARZIALI: 2-0, 3-1, 2-1. MARCATORI: 3 Marrari; 2 Cosanni; 1 Chabloz, Slama, Ansermin, Savant Levet. CGC AOSTA B: Petris, Giuffrida, Chabloz, Cosanni, Billa, Zito, Marrari, Slama. All.: Tarano. GRAND PARADIS B: Serafino, Giachino, Pozza, Ierardi, Gastaldo, Davide Floccari, Jacopo Floccari, Ansermin, Agostino, Savant Levet. All.: Dario Vitale.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 2 QUART A 3 PARZIALI: 1-7, 2-2, 1-1. MARCATORI: 5 De Antoni; 2 Nichele, Rassat e Pitti; 1 Mantione, Iorio Peretto e Benedetto. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Benedetto, Di Donato, Iorio Peretto, Mannino, Merli, Pitti, Rolfini, Barouz. All.: Niosi. QUART A: Kovac, Tucci, Rassat, Nichele, De Antoni, Mantione. All.: Riga.

PULCINI 2006 CGC AOSTA COURMAYEUR

2 2

PARZIALI: 1-0, 0-4, 1-1. MARCATORI: 2 Borrelli; 1 Autelitano, Broglio, Malhi, Musa, De Leo. CGC AOSTA: D’Agostino, Autelitano, De Leo, Del Missier, Mamouri, Savin, Prisecaru, Tayeb, Talaane, Corso, Dujany, Chifa, Sapia. All.: Di Vito. COURMAYEUR: Musa, Bieller,Vitola, Pascal, Malhi, Broglio, Borrelli, Mappelli. All.: Vasquez.

QUART ST-VINCENT CHATILLON

I Pulcini 2005 del Grand Combin

PULCINI 2005 GRAND COMBIN AOSTA 511

3 0

PARZIALI: 1-0, 2-1, 1-0. MARCATORI: 2 Promassaz; 1 Bredy, Sebastien Gerbore e Sarlo. GRAND COMBIN: Boverod, Lorenzo Lutzu, Leonardo Lutzu, Grosso, Pacuku, Bredy, Promassaz, Sebastien Gerbore, Marcato, Lorenzo Castelnuovo, Riccardo Castelnuovo. All.: Antonio Liparoto-Michel Gerbore. AOSTA 511: Lautiero, Santi, Sansone, Sarlo, Grigoletto, Soska, Argirò, Hamrouni, Ivan Filippone. All.: Erik Filippone.

GRAND PARADIS B AYGREVILLE A

0 3

PARZIALI: 0-2, 1-4, 1-5. MARCATORI: 5 Alberici; 4 Timpano; 2 Floccari; 1 Carlotto e Milani. GRAND PARADIS B: Coutier, Faldella, Floccari, Scarfone, Sheti, Concio, Murgu, Munier, Saba, Scali, Carnevale, Naccarato. All.: Tropea AYGREVILLE A: Lucia, Stacchetti, Junod, Brunello, Framarin, Milani, Carlotto,Timpano, Alberici. All.: Marchesano.

CHARVENSOD E. DE F. SAINT-CHRISTOPHE

2 2

PARZIALI: 1-1, 1-0, 1-3. MARCATORI: 3 Pozza; 2 Bellomo; 1 Cerise e Lanzo. CHARVENSOD: Leonardo Anania, Apollaro, Curtaz, Lo Tufo, Iacobelli, Fazari, Squinabol, Subet, Pozza. All.: Del Favero. E. DE F. SAINT-CHRISTOPHE: Lanzo, Polistena, Cerise, D’Introno, Marcellan, Bellomo, Misiano,Vierin. All.: Felicetti-Albace.

EVANCON QUART

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-1, 2-0. MARCATORI: 2 Saracco; 1 Forestiero. EVANCON: Hulteberg, Rosso, Balla, Saracco, Campeotto, Chiabotto, Melis, Caprili, Tocci, Cout, Gulino, Costea. All.: Improta-Chiumello. QUART: Rollet, Lucianaz,Vecchioli, Lumignon, Menegazzi, Forestiero, Mammoliti. All.: Alessandro Fazari.

FENUSMA ST-VINCENT CHATILLON

1 3

PARZIALI: 1-1, 0-4, 1-3. MARCATORI: 2 El Mounadil, Maiorano e Raspo; 1 Iacono, Macheda, Federico Porceillon, Collin, FENUSMA: Mammouti, Miassot, Iervolino, Droz, Aguettaz, Fabbri, Cretier, El Mounadil, Condello, Donato, Malonni, Thedy. All.: Bottani. ST-VINCENT CHATILLON: Porceillon, Cicchini, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin,Venturino, Silvestri, Moutaouakil. All.: Venturino.

PONT DONNAZ HONE ARNAD 3 AYGREVILLE B 1 PARZIALI: 1-0, 0-0, 2-1. MARCATORI: 1 Pramotton, Iachi, Balzarotti e Andrea Girardi. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Buat, Nicchia,Yoccoz, Christian D’Aprile, Iachi,Vercellin, Balzarotti, D’Agosto,Vitale, Pramotton, Clerin, Singh. All.: Filippo D’Aprile. AYGREVILLE B: Comé, Fabozzi, Linty, Ariu, Monteleone, Andrea Girardi, Lavdari, Bullari, Stacchetti. All.: Denis Girardi.

AOSTA 511 GIALLA GRAND COMBIN

3 1

PARZIALI: 3-0, 0-0, 6-0. MARCATORI: 4 Gazzera; 3 Piccolo; 1 Durra e Cechini. AOSTA 511 GIALLA: Rossero, Argirò, Piccolo, Seminara, Gazzera, Durra, Cechini, Monegato, Iamonte,Vescio. All.: Guarino GRAND COMBIN: Riva Rivò, Scapin,Tesoro, Actis, Gulinello, Carvalho, Fusani, Davisod, Jacquemod. All.: Macori.

AYGREVILLE CGC AOSTA

3 2

PARZIALI: 0-1, 3-0, 0-0, 2-1. MARCATORI: 2 Chiattone e Chianese; 1 Sabatino, Cuc e Vaccaro. AYGREVILLE: Borre, Franceschini, Benvenuto, Mendez, Chianese, El Khayat, Pellù, Palmas, Chiattone, Cuc, Nastasi, Rossi, Beleshi. All.: Cuneaz. CGC AOSTA: Cakaj, Khaldoun,Vaccaro, Paico Vargas, Auletta, Ryan Sabatino, Cintori, Presti, Ierace, Mantione, Addario, Molinaro, Schiavone, Bich, Fosson, Gemelli, Di Francesco, Chihi. All.: Roy Sabatino.

GRAND PARADIS B CHARVENSOD

2 2

PARZIALI: 1-2, 1-1, 1-0. MARCATORI: 1 Lucianaz, Budroni, Padula, Giangrasso, Sirianni, Romania. GRAND PARADIS B: Distrotti, Benaim, Fico, Gastaldo, Gobbo, Romania, Saudin, Sirianni,Verna. All.: Francesco Giangrasso. CHARVENSOD: Maruca, Giuliano, Corselli, Anania, Denic, Salvi, Budroni, Narciso, Padula, Lucianaz. All.: Manfrin.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 GIALLA GRAND COMBIN

0 3

PARZIALI: 0-1, 0-1, 0-1. MARCATORI: 3 Cottin. AOSTA 511 GIALLA: Berthod, Lanaro, Jotaz, Carlotto,Tibone, Cutano, Najoui, Foudraz, Boch, Jacopo Fimiano, Nicolò Fimiano. All.: Ghidoni. GRAND COMBIN: Mellé, Colombino, Piciau, Guiot Pin, Bredy, Carrozza, Proment, Rao, Cottin, Bucarella, Giresi, Mecugni,Verduci, Guerrisi. All.: Rosson-Rossetto.

EVANCON AYGREVILLE

2 2

PARZIALI: 0-1, 2-2, 1-0. MARCATORI: 2 Mammoliti, Colicchio; 1 Foriglio,Vallet, Mattioli, La Pica. EVANCON: Péaquin, Dalle, Boscolo, Mattioli, Muratore, Bianco, Colicchio, La PIca, Nicod, Frachey, Ricchiello, Jellouli. All.: Pangallo. AYGREVILLE: Ceriolo, Florio, Vallet, Mathiou, Cotrone, Raffa, Mammoliti, Foriglio, Cao, Zanardi, Dal Follo, Bosonin, Laino, Dagotchagou. All.: Verde.

GRAND PARADIS AOSTA 511

2 2

PARZIALI: 0-0, 0-4, 1-0. MARCATORI: 3 Neyvoz; 1 Vescio, Lorenzo Bidese. GRAND PARADIS: Ronc, Chabloz, Lazzaro, Ansermin, Lorenzo Bidese, Florio, Manzone, Scali, D’Angelo, Pellissier, Sedda, Latini, Junod, Loka, Cannatà, Soldano. All.: Roberto Bidese.

3 2

PARZIALI: 0-0, 0-0, 1-0. MARCATORI: Ronco. QUART: Blua, Menegazzi, Desandré, Giovinazzo, Rollet, Money, Rey, Giada Bionaz, Ronco, Chentre, Lorenzo Bionaz, Baleste, Perrier. All.: Savasta. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Pramotton, Hérin, Gorelli, Ducly,Triglia, Cornero, Cornaz, Daniel Collin, Prudenziati, Di Salvo. All.: Enrico Collin.

CHARVENSOD FENUSMA

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-1, 0-2. MARCATORI: 1 Racchio, Fazari, Esquisito. CHARVENSOD: Grande, Barletta, Meloni, Boche, Bellini, Afssahi, Giacomo Rinato, SCordamaglia, Ciarmoli, Giuseppe Rinato, Cossard. All.: Sterrantino. FENUSMA: Guichardaz, Esquisito, Palma, Ravasenga, Grange, Pisano, Choukairi, Fazari, Cannatà, Ottolenghi, Racchio, Cacciatore, Orru. All.: Pascarella.

ESORDIENTI A 11 AOSTA 511 CHARVENSOD

3 1

PARZIALI: 0-0, 3-1, 2-0. MARCATORI: 2 Gazzera, Campagnolo; 1 Quaranta, Bosonin, Pozza. AOSTA 511: Magro, Haddad,Veronesi, Battilani, Agostino, Gazzera, Menegatti, Sirianni, Campagnolo, Quaranta, Bosonin, Maio, Selmi, Xhaferi. All.: Rudda. CHARVENSOD: Hassani, Fusa, Monteleone, Brunet, Lanzo, Pozza, Figliuzzi, Fazari, Catalano, Mammoliti, Maruca, Armand, Giannattasio, Corselli. All.: Macrì.

EVANCON FENUSMA

3 0

PARZIALI: 4-0, 5-1, 5-1. MARCATORI: 4 Vergano; 3 Scali; 2 Bottoni, Macinato, Machmachi; 1 Manca, Mino, Donato. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Bevilacqua, Joly, Chiumello, Bottoni, Macinato, Melis, Manca,Vergano, Jeantet, Arvat, Scali, Machmachi, Pinet. All.: Improta. FENUSMA: Artaz,Visinoni, Lombard, Grivon, Doci, Lo Faro, Mino, Péaquin, Zani, Donato, Roncali,Vallet, Ottomanelli, Grange. All.: Chirico.

CGC AOSTA AYGREVILLE

3 2

PARZIALI: 2-0, 1-1, 1-1. MARCATORI: 4 Canonico; 1 Zanat, Giancotta. CGC AOSTA: Bazzano, Nicotera, Poli, Scala,Viscariello, El Gouzi, Larosa, Chihi, Guitouri, Usel, Achchane, Ciccarese, Pession, Milani, Affortunato, Cauzzi, Canonico, El Khayat, Diaconu. All.: Bellissimo. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, Giordano, Zanat, Panetta, Ferrarese, Nathanael Chabod, Ponsetti, Rovere, Rao, Federico CHabod, Caponetti, Cannatà, Giancotta, Mammoliti, De Tommaso. All.: Milani.

COURMAYEUR GRAND COMBIN

1 3

PARZIALI: 0-0, 0-3, 0-2. MARCATORI: 3 Loic Proment; 1 Elthon Luca, Bredy. COURMAYEUR: Blus, Carrel, Cristofaro, Cédric Nobile, Perrono, Bertolotti, Borrelli, Marchini, D’Urso, Perruquet, Dal Molin, Belfrond, Lazzari. All.: Mila. GRAND COMBIN: Ricci, Florian Luca, Elthon Luca, Guerrisi, Cédric Proment, Cerva, Bredy, Loic Proment, Bianquin, Davisod, Cottin, Asero, Glarey, Boverod, Gulinello. All.: Sebastien Proment.

s p o rt d i pa l e s t r a

70 aosta -Un weekend che si chiude in negativo per le categorie Under 14 e Under 16 dello Stade Valdôtain, entrambe uscite sconfitte dagli incontri in trasferta di sabato 5 dicembre contro le formazioni biellesi. Under 14 I primi a scendere in campo sono i giovanissimi che, però, non entrano in partita e subiscono, durante il primo tempo, quattro mete (di cui due trasformate). Durante la ripresa, invece, il morale della squadra si risolleva e, anche se non riesce a concretizzare, contrasta a dovere i locali, mantenendo il primo parziale invariato. Il match si chiude quindi 24-0

lunedì 7 dicembre 2015

■ giovanile / Pesanti sconfitte nel biellese per l’Under 14 e l’Under 16 dello Stade

SORRIDE solamente il settore Propaganda in favore dei padroni di casa, ma gli allenatori si dicono comunque soddisfatti: «Malgrado le tante assenze – dichiara coach Roberto Mazzei – i ragazzi sono usciti dal campo a testa alta. Dopo una partenza a rilento, la squadra si è ripresa e ha fronteggiato, con la giusta mentalità, l’avversario». Under 16 Risultato finale passivo anche per i giovani Under 16, che escono sconfitti 0-31. Un inizio equilibrato per i gialloneri, che pe-

rò non riescono a concretizzare le due occasioni create durante il match e prendono 12 punti dai locali a causa di qualche imprecisione difensiva. Durante la ripresa i Leoni si comportano molto bene nelle fasi difensive e contrastano le azioni offensive locali. Verso lo scadere del tempo, i gialloneri abbassano un po’ le difese e questo costa loro tre mete, che chiudono il match

in favore del Biella. «La sconfitta di oggi non è così importante – commenta Francesco Maria Scarfò (foto) –; più importante è il gioco di squadra che abbiamo sostenuto per quasi 60 minuti. Anche se abbiamo perso la partita sono comunque soddisfatto perché stiamo crescendo come squadra». Propaganda Ottime prestazioni, invece, per il setto-

re Propaganda che, si è distinto al concentramento di Vercelli, contro le formazioni di Cuneo, Vercelli, Alessandria e Aquiterme. Ottimi risultati per la categoria Under 10, che chiude il concentramento con 4 partite vinte e una pareggiata, a seguire l’Under 12, con 3 partite vinte, una persa e una pareggiata. Molto bene anche l’Under 8, che rientra in Valle con 2 partite vinte su tre. Le formazioni UNDER 8: Saccardo O., Fra-

casso M., Tropiano, Bacilieri L. Coach: Bonino. UNDER 10: Foti, Lo Tufo Y., Lo Verso, Fracasso R., Salvemini S., Longo, Maietti, Gallo, Tebano, Deleonard, Zanella. Coach: Lodi. UNDER 12: Renna, Lo Tufo N., Salvemini M., Requedaz, Saccardo L., Enria, Calosso F., Tonoli, Manna. Coach: Poletti. UNDER 14: Calosso S., Romeo, Furfaro, Zappa, Merivot, Collins, Viquery, Barone, Monteccone F., Casella, Genna, Zaia, Scaletta, Ndoja, Guerini M. coach: Curighetti, Mazzei. UNDER 16: Floriello, Betemps, Tavella, Salmin, Cipriani, Verdaglio J., Santoro, Guerini. ■ el.bo.

■ rugby / I piemontesi sbancano lo Tzamberlet e rallentano la corsa dei gialloneri

Monferrato STOPPA lo Stade STADE VALDOTAIN MONFERRATO

15 (05) 38 (26)

STADE VALDÔTAIN: Carlino, Sansah (Romano), Cumino (Ventura), Barbieri, Da Broi (Monteccone A.), Anselmet, Da Pra (Turato), De Pascalis, Duc, Tricca, Lallinaj (Rossi), Henriod, Frazzetta, Coquillard (Miani), Santilli. A disposizione: Fida. Coach: Gleyze, Lamia. AOSTA - Niente da fare per lo Stade Valdôtain nel big match di alta classifica con il Monferrato, che vede i piemontesi avere la meglio per 38-15 con un grande primo tempo. Monferrato superiore nelle mischie ordinate, anche per la maggior stazza del pack e nei due centri, che nel primo tempo hanno bucato a ripetizione la linea valdostana. “Giù le mani dalle donne”. È con questo slogan, seguito da un minuto di silenzio, che si apre il tanto atteso match; le due compagini sfidanti hanno infatti scelto di dedicare un attimo di tempo per sostenere l’associazione Zonta nella lotta contro i maltrattamenti sulle donne.

foto Roberto Frazzetta

Le due formazioni prima del fischio di inizio

Fischio d’inizio, a ricevere sono i padroni di casa che si portano, dopo pochi minuti, nella metà campo avversaria. Il possesso palla rimane ai Leoni, Cumino trova il varco nella difesa biancoblu e, grazie a una buona trasmissione, l’ovale arriva nelle mani di Frazzetta che concretizza i primi cinque punti. Monferrato, però, passa subito al contrattacco e, da centrocampo, guadagna una rimessa laterale nell’area dei ventidue gialloneri.

Si gioca la touche, la palla è vinta dai rivali, che riescono così a segnare meta (non trasformata), pareggiando il risultato. Si riparte dalla metà campo, è nuovamente lo Stade a ricevere, l’avanzamento è buono, ma un passaggio in avanti li costringe a una mischia chiusa. Gli ospiti dimostrano la loro superiorità e riescono a guadagnare terreno sfruttando un fallo della prima linea dello Stade. Dopo una serie di falli avversari ri-

petuti, i Leoni riescono ad avvicinarsi alla meta ma la reazione del Monferrato è immediata e arriva, per loro, la seconda marcatura trasformata. Non passa molto e gli sfidanti si portano nuovamente nella metà campo locale, giocando una rimessa laterale sui cinque per un velo giallonero. Il Monferrato vince l’ovale, sposta il gioco all’ala e segna un’altra meta (trasformata). Manca poco al break, i Leoni cercano la rimonta, ma ancora una

volta è il Monferrato ad avere la meglio con una meta trasformata, che porta il risultato sul 5-26. Durante la ripresa, lo Stade cerca di riprendere in mano la situazione. Alla meta avversaria, i Leoni rispondono con il piazzato di Anselmet, su fuorigioco biancoblu. Il Monferrato segna di nuovo ed è Carlino, questa volta, seguito dalla trasformazione di Anselmet, a controbattere, chiudendo il match 15-38. «È stata una partita difficile –

ammette coach Lamia –. Molti i problemi in mischia chiusa e nelle fasi di conquista durante il primo tempo, ma bene nel secondo, dove i ragazzi si sono ripresi e hanno chiuso in crescendo». Anche Antonio Santilli, migliore in campo, è d’accordo: «Nonostante le molte assenze, abbiamo giocato bene i primi dieci minuti, poi la concentrazione è calata ma ci siamo ripresi nel secondo tempo». ■ Elisa Bosc

ZOOM: piccoli Leoni, ma grande passione Davide PELLEGRINO Inviato allo Tzamberlet aosta - Piccoli Leoncini crescono. Sul prato dello Tzamberlet sgambettano anche i baby rugbisti dell’Under 6 e Under 8, i più giovani del settore Propaganda dello Stade Valdôtain. A guidarli ci sono l’allenatore Alberto Bonino e la sua vice, Sveva Mancini. «Sono il più anziano come militanza nella Propaganda - spiega il 42enne aostano -. Ho iniziato nel 2005 e, dopo aver fatto anche l’allenatore, nelle ultime stagioni mi sono dedicato più che altro all’organizzazione dal punto di vista dirigenziale. In estate, però, abbiamo perso due giovani allenatori, Fabrizio Poli e James Venner, che per motivi di studio si sono trasferiti rispettivamente a Torino e Barcellona; la società ha così dovuto ridisegnare la guida tecnica della Propaganda e, visto che mancava un istruttore per l’Under 8, ho deciso di impegnarmi in prima persona». Bonino parla della rosa a sua disposizione. «E’ il gruppo numericamente più ristretto - spiega -, perché, tra U8 e U6 abbiamo una decina di bambini, ma ci sono comunque le condizioni per prendere parte ai vari concentramenti, visto che questa categoria gio-

ca in sei per squadra. I bimbi ci stanno dando grandi soddisfazioni: vengono volentieri al campo e recepiscono le nostre indicazioni. In allenamento cerchiamo di variare gli esercizi che proponiamo in modo da tenere viva la loro attenzione: cominciamo con un riscaldamento ludico, poi passiamo a esercizi di psicomotricità (corsa, salti, cambi di direzione, coordinazione, capriole, passaggio del pallone, alternanza di appoggi), quindi andiamo a sviluppare la parte un po’ più tecnica la-

vorando molto con la palla e concludiamo con la partitella finale nel corso della quale mi fermo a spiegare quali sono gli errori e, soprattutto, le scorrettezze che non devono più essere commesse. In questa stagione non abbiamo obiettivi a livello di risultati, ma vogliamo che i bambini assimilino i principi del gioco e, soprattutto, che vengano con piacere al campo a giocare». Ad aiutare Alberto Bonino c’è Sveva Mancini, mammaistruttrice. «Ho due figli che

giocano nell’Under 10 e nell’Under 12 - spiega - e sono felice che come atleti si formino in questo ambiente sano. Il mondo del rugby è bellissimo, perché i genitori vengono educati a stare in campo con i figli e questo crea un clima speciale per tutti. Alberto e io lavoriamo con i più piccoli e il nostro obiettivo è quello di trasmettere loro la passione per questo sport». La parola ai giocatori «Avevo provato quando avevo cinque anni, ma giocavo con i

bambini troppo più grandi di me e non mi piaceva - spiega Oliver Saccardo, 7 anni di Aosta -. Adesso posso allenarmi con i miei coetanei e sono tornato molto volentieri, perché del rugby mi piace tutto. La cosa che preferisco sono le partite dei concentramenti di campionato, perché ci permettono di confrontarci con bambini che non conosciamo. Il mio sogno è quello di giocare con gli All Blacks; da grande mi piacerebbe fare il cuoco: amo cucinare, anche se per ora mi faccio solo

il latte per colazione». Jacopo Rosa, anche lui aostano di 7 anni, ha iniziato da poco, ma dimostra di avere le idee chiare: «Ho cominciato a giocare a rugby a settembre e mi piace molto. Anche mia mamma dice che è uno sport che fa per me e io mi diverto tantissimo qui al campo. Da grande vorrei fare l’ottico, come mio papà, ma sicuramente continuando a praticare questa disciplina». Seconda stagione con i Leoncini per Mattia Caputo. «Ho iniziato a giocare seguendo l’esempio di mio fratello maggiore che gioca nell’Under 16 - spiega il Mattia, 7 anni di Sarre che frequenta la seconda elementare ad Aosta -. Il rugby è un bellissimo gioco, in particolare mi piacciono i placcaggi e le mete. In allenamento ci divertiamo tanto, il momento che preferisco sono le partitelle tra di noi che facciamo prima di finire. Da grande vorrei fare l’insegnante». La rosa

Sveva Mancini e Alberto Bonino con i mini-Leoni presenti all’allenamento di mercoledì

Leonardo Bacilieri, Mattia Caputo, Fabrizio Cominelli, Manuel Fracasso, Jacopo Rosa, Oliver Saccardo, Elia Tropiano, Matteo Viotto, Gabriel Jorioz, Gael Odin, Francesco Pomarico e il piccolo Daniel.

S P O RT VA R I

lunedì 7 dicembre 2015

71 BOULE VALDOTAINE

Enrico Verthuy vince la gara di Natale

ST-VINCENT - Enrico Verthuy con 6+26 si aggiudica la gara di Natale della boule valdôtaine, andata in scena sabato 5 dicembre al bocciodromo di SaintVincent. Il vincitore di giornata ha preceduto Ivo Chevrier (6+11), Anna Couttier (5+12), Carletto Desandré (4+19) e Roberto Voyat (4+12). La decina di testa è completata da Cristina Ruddà (4+9), Aldo Parisio (4+8), Emilio Fosson (4+7), Vilma Vetticoz (4) ed Edy Droz (4-1). Aostana Zurich e Bassa Valle Helvetia prima del derby del Giusto Grange

■ BOCCE / Finisce in parità il derby del Giusto Grange; i padroni di casa compiono un grande recupero nel finale

Aostana e Bassa Valle non si fanno MALE Importante pareggio anche per la Nitri Contoz; il Nus parte con una pesante débacle esterna AOSTA - Giornata di pareggi nel terzo turno della serie B, con Aostana e Bassa Valle ferme sul 12-12 nel derby di Aosta e la Nitri che impatta a Biella contro La Capannina. Brutto esordio del Nus, invece, nel campionato di Promozione: i valligiani sono stati largamente superati in trasferta dalla Cumianese per 16-4. Aostana Zurich e Bassa Valle Helvetia hanno dato vita a un match molto incerto. Dopo le prime prove, l’equilibrio (4-4) regnava sovrano, grazie ai successi di Marco Hugonin nel punto e tiro alternato e di Bruno Tognela nell’individuale per l’Aostana, e la risposta della squadra di Amilcare Giopp con i successi di Vercellino e Camelli nella coppia e della quadretta di Nicolino, Pisano, Martinetti e Biolatto. Poi la Bassa Valle ha uno scatto e con i successi nei tiri tecnici di Nicolino e Vercellino e di un travolgente Andrea Péaquin in navetta (score di 39 su 43, media del 90%) contro la sola vittoria dei padroni di casa grazie alla staffetta di Davide e Lorenzo Martina, allunga nel punteggio, arrivando al rush finale in vantaggio per 10-6. Nello sprint, però, la squadra di Mario Favre si ricompatta e centra tre successi con Hugonin nell’individuale, Tognela e Lodi in coppia e Binando e Biave nel combinato a coppie. A queste fa da contraltatre il solo successo della Bassa Valle nella terna di Nicolino, Scaglia e Camelli, per un pareggio finale che viene servito a tavola di tutto punto. Negli spogliatoi, animi molto sereni: «Si è trattato di un risultato giusto - spiega Mario Favre -, siamo partiti un po’ contratti ma ci siamo ripresi bene nel finale». Per Amilcare Giopp il risultato è positivo: «Giocavamo in trasferta e il pareggio ci sta bene: purtroppo siamo calati nel finale e abbiano consentito la ri-

monta dell’Aostana. Però non ci possiamo lamentare della nostra classifica». Nel girone B, la Nitri Contoz ha strappato un pareggio importante a Biella, sui campi de La Capannina, dopo un incontro equilibrato fin dall’avvio con la Nitri che va a punti con la quadretta di Follis, Chadel (autore di una prestazione strepitosa), Pavan e Cericola e della solita coppia dell’istrionico Paolo Marjolet insieme a Claudio Gassino. Nella fase centrale del match vanno a punti Cinalli nel punto e tiro alternato e Gassino nel tiro tecnico di precisione: l’unico rammarico è la sconfitta al fotofinish per 42-41 della staffetta di Pavan e Bertotti. Nello sprint conclusivo, ancora grande incertezza fra Capannina e Nitri, con i biancoverdi che vincono con Cericola e Chadel la prova a coppie (decisivo il pallino vittoria colpito da Cericola con l’ultima boccia a disposizione e i pareggi di Cinalli nell’individuale e della terna di Dalmasso, Pavan e Marjolet, bravi a ricucire lo strappo di due punti nella manche finale. «Non era facile uscire indenni da questo campo - esclama Luca Girola -. Adesso il nostro obbiettivo è di chiudere il girone di andata a quota 6 punti per un’iniezione di fiducia». In Promozione il Nus è stato travolto a Cumiana per 14-6. La squadra valdostana è subito partita in soggezione, andando sotto per 8-0 e quindi per 10-2 con la sola vittoria valligiana grazie a Fabrizio Basano in navetta. A risultato acquisito, il Nus ha conseguito due successi con Silvano Pinet e Giorgio Bétemps nel punto e tiro alternato e con la terna Daudry-Badino-Boson. «E’ stata una prova difficile - spiega il responsabile tecnico Pietro Boscardi -. Dovremo migliorare molto il nostro rendimento».

SERIE B - GIRONE A

SERIE B - GIRONE B

3ª giornata - Andata

Aostana - Bassa V. Helvetia . 12 - 12 Beinettese - Chierese . . . . . . .11 - 13 ABG Genova riposa. . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P

Calvarese - Veloce Club . . . . . .12 - 12 La Capannina - Nitri Contoz 12 - 12 Serravallese - Pozzo Strada . . . .17 - 7

Bassa V.Helvetia 4

Chierese

Beinettese

ABG Genova

Aostana

Squadra

P.ti

Calvarese La Capannina Veloce Club Serravallese Nitri Contoz Pozzo Strada

5 4 4 2 2 1

G 3 3 3 3 3 3

Partite V N 2 1 1 2 1 2 1 0 0 2 0 1

P 0 0 0 2 1 2

Prossimo turno

4ª Giornata

Beinettese - Aostana. . . . . . . . . . . Chierese - ABG Genova . . . . . . . . . . . Bassa Valle Helvetia riposa . . . . . .

Calvarese - La Capannina . . . . . . . . . Nitri Contoz - Serravallese . . . . . . Veloce Club - Pozzo Strada . . . . . . . .

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S P O RT D I PA L E S T R A

lunedì 7 dicembre 2015

■ BASKET GIOVANILE / La rappresentativa valdostana impegnata da quest’oggi in Molise

L’Algida rompe il ghiaccio UNDER 18 REGIONALE Un duplice impegno attende l’imbattuta capolista Monte Emilius UISP che questa sera alle ore 21.15 riceverà la visita del Cirié, mentre sabato prossimo alle ore 18 è in programma l’atteso scontro al vertice contro l’Usac Rivarolo. Purtroppo in entrambi gli incontri la formazione di Daniel Rossi dovrà rinunciare all’infortunato Mikael Mazzoleni. UNDER 16 REGIONALE

CIRIE’ SAVDA

58 (23) 62 (30)

SAVDA:Tarhia 6; Iannessa;Yeuillaz 4; Lai 16; Ottoz; Collalto 2; Pajusco 12; Carlin 11; Nieroz 8; Graziano. Coach Ferina. Seconda vittoria esterna per la Savda che ha dovuto sudare le proverbiali sette camicie per avere ragione del fanalino di coda Cirié. Purtroppo dopo pochi minuti gli aostani hanno dovuto rinunciare all’apporto di Joel Yeuillaz, che si è procurato una fastidiosa distorsione alla caviglia. Nei primi due quarti i ragazzi di Fabio Ferina, che ha sostituito l’indisponibile Luigi Frosini, hanno difeso egregiamente e colpito spesso in contropiede procurandosi qualche punto di vantaggio che hanno gestito fino alla fine con un po’ di batticuore permettendo ai locali di rimanere sempre nella scia della Savda, senza infliggere loro un fattibile colpo del ko. Nella Savda vanno segnalate le buone prestazioni del play Daniele Tarhia e del lungo Matteo Pajusco. La prossima settimana la Savda osserverà un turno di riposo. UNDER 15 ELITE

Sport

Dopo la sosta di questa settimana la Di Gel ritornerà in campo giovedì alle ore 18.30 ad Alessandria contro Il Ca-

nestro, mentre domenica prossima alle ore 16 ospiterà il Basket Club Novara, ultime occasioni per cercare di conquistare i primi due punti nella prima fase del campionato per i ragazzi di Aldo Grattacaso.

tamento monca perché era prevista dagli organizzatori del Comitato F.I.P. del Molise la presenza di un vice coach, di un preparatore fisico, di un arbitro e di un ufficiale di campo che per motivi svariati non sono stati trovati o designati e a proposito il presidente C.I.A. Alessandro Pesavento ha dichiarato: «sono molto amareggiato che i nostri tesse-

UNDER 14 ELITE Il campionato questa settimana è rimasto sospeso per permettere la partecipazione delle rappresentative regionali al Gran Gala del Basket. Domenica prossima, alla ripresa il Raso Noleggi riceverà la visita del Kolbe Torino (ore 11), compagine già superata all’avvio di stagione che è ora appaiato in classifica ai ragazzi di Andrea Frison. UNDER 14 REGIONALE

ALGIDA DON BOSCO RIVOLI

76 (46) 23 (9)

ALGIDA: Mirabello 9; Vallino 8; Macrì F.; Scaperrotta 11; Fazari 2; Bertone 6; Popescu 7; Paba 6; Monti 21; Trecate 6. Coach Rosset S. Primo successo stagionale per l’Algida che ha travolto il modesto Don Bosco Rivoli in una gara dominata dall’inizio alla fine dai ragazzi di Silvia Rosset che hanno imbastito diverse brillanti azioni in velocità sfruttando la vivacità del play Stefano Mirabello e le buone qualità di Lorenzo Monti, ben cercato dai propri compagni di squadra. Sabato prossimo alle ore 16difficile impegno casalingo per l’Algida che ospiterà l’imbattuta capolista Victoria Torino, vero banco di prova per misurare i miglioramenti fatti intravedere ultimamente da Andrea Trecate e compagni. UNDER 14 FEMMINILE

CAFFE’ GIULIANO STARS NOVARA

58 (29) 39 (21)

SAVDA: Marana; Longhi 4; Meloni K.; Figliorelli 2; Genestrone 11; Trossello 4; Meloni C. 4; Marchesini 2; Gritti 11;Trab-

Biathlon: 13 piazzamenti nelle prime due giornate di Coppa Italia Debutto col botto, quello della squadra del Comitato Asiva nell’opening della Coppa Italia di biathlon, andata in scena nel fine settimana sulle nevi altoatesine della Val Martello. Più nel dettaglio, sono stati complessivamente 13 i piazzamenti sul podio degli atleti valdostani durante la due giorni, con la palma di miglior biathleta valligiano della settimana andata senza dubbio al portacolori dello Sci club Granta Parey, Kevin Gontel. Partendo dalla categoria Aspiranti femminile, sabato splendido poker rossonero in testa alla classifica della 5 km, con Martina Zappa (20’17”6; 1 0) ad anticipare Ambra Fosson (21’37”1; 1 2), Irene Borettaz (22’02”6; 0 3) e Beatrice Trabucchi (22’15”1; 2 1), con Zappa (20’10”6; 0 2) e Trabucchi (20’32”5; 1 1) a completare al 2° e 3° posto la seconda gara sui 5 km del week end. Tra i coetanei maschi, altre brillanti prestazioni sono state messe a segno sui 6 km da Kevin Gontel (1° sabato in 19’46”8, 1 0; 1° domenica in 19’13”8, 0 1), Cédric Christille (2° sabato in 19’58”3, 0 2) e da Didier Bionaz (3° domenica in 20’28”8; 0 1). Nella categoria Giovani femminile, l’alpina Michela Carrara - dopo il 3° posto di sabato sui 6 km in 20’29”2 (1 2) - ieri ha conquistato il successo sulla medesima distanza in 17’55”0 (0 0), mentre al maschile - a seguito del terzo gradino del podio ottenuto sabato sui 7,5 km da Mattia Nicase in 20’00”0 (1 1) - nella seconda e ultima giornata è giunta la piazza d’onore in favore di Thierry Brunier, che ha completato i 7,5 km in 19’09”7 (1 0), preceduto sul podio di appena 6/10 dal friulano Daniele Cappellari. Tennistavolo: campionato veterani al via Al via il campionato veterani di tennis tavolo. In serie A, grande partenza per la Libertas Verrès Don temperi che ha raccolto il patrimonio sporivo della Libertas Challant campione d’Italia in carica, vincendo le quattro partite in programma e issandosi subito in vetta alla classifica. Nella prima giornata, la squadra verreziese ha abuto la meglio sull’Olimpia TT Agnelli Group, 3/0 grazie alle vittorie in singolo di Xu Fang e Roberto Vai, che in doppio hanno centrato la finale. Nella seconda giornata, vittoria più difficile per la Libertas Verrès che centre la vittoria con il TT Stella del Sud; vittoria anche alla terza giornata (3/1) contro il TT Lanciano, con uno scatenato Xu Fang. Nell’ultima giornata, la Libertas Verrès ha la meglio sul TT Ennio Cristofaro (3/0).

Stefano Mirabello

Sophie Trossello

bia A. 12; Renda 2; Gaida 6. Coach Catalfamo. Seconda vittoria consecutiva per il Caffè Giuliano che ha superato agevolmente lo Stars Novara grazie ad un avvio di partita strepitoso (14 – 2) che ha permesso alle ragazze di Pietro Catalfamo d’incanalare l’incontro subito nel verso giusto. Nel secondo quarto le stelline hanno messo in mostra delle belle giocate in velocità concluse dalle concrete Annalisa Trabbia e Melissa Genestrone, molto attive anche in difesa. Nella ripresa il coach Pietro Catalfamo ha dato spazio a tutte le sue giocatrici ricevendo delle risposte positive soprattutto da Sophie Trossello e da Carola Meloni. Domani alle ore 15.00 il Caffè Giuliano recupererà la partita esterna a Livorno Ferraris, mentre sabato prossimo alle ore 17.30 è atteso da una lunga e difficile trasferta a Castelnuovo Scrivia.

La rappresentativa valdostana dei ragazzi nati nel 2002 parteciperà a Termoli nel ponte dell’Immacolata alla quinta edizione del Gran Galà del Molise. Le sei regioni partecipanti sono state suddivise in due gironi eliminatori. Nel gruppo A sono state inserite Calabria, Marche e Molise, mentre nel girone B figurano Abruzzo, Basilicata e Valle d’Aosta. La rappresentativa valdostana diretta in panchina dal coach Andrea Frison affronterà questa sera, lunedì 7 dicembre alle ore 16 la perdente dello scontro iniziale tra Abruzzo e Basilicata e a seguire alle ore 18 la vincente del medesimo incontro. Martedì 8 dicembre al mattino a partire dalle ore 9.30 si disputeranno le finali per l’assegnazione dei posti dal primo al sesto classificato e al termine alle ore 13 è prevista la cerimonia di premiazione di tutte le compagini presenti. La rappresentativa valdostana sarà formata dai seguenti giocatori: Lorenzo Trabbia, Cédric Cuneaz, Matteo Farina, Albano Lallinaj, Luca Deramo, Kimi Morandi, Nicholas Pugliese, Massimo Franco (Raso Noleggi), Andrea Trecate, Stefano Mirabello, Francesco Macrì, Jacopo Scaperrotta (Algida).

UNDER 13 REGIONALE Anche questo campionato questa settimana è rimasto fermo e alla ripresa dell’attività il Rouge et Noir sarà impegnato sabato prossimo alle ore 15.30 a Ivrea in un derby della Dora contro la Lettera 22 che vede favoriti i ragazzini di Elis Rosset, mentre il giorno successivo alle ore 11 l’Hibou Projet di coach Giovanni Artuso giocherà sul difficile campo di Ponderano. GRAN GALA’ MOLISE

BRUTTA FIGURA Infine dispiace infinitamente che la delegazione valdostana si presenti a quest’appun-

rati non abbiano potuto fare questa importante esperienza per la mancanza di comunicazione nei tempi dovuti da parte del delegato Regionale F.I.P. Mario Vietti e potrei deluso anche arrivare a prendere drastiche decisioni». Purtroppo l’amara constatazione è che per l’ennesima volta si è sprecata una grande occasione per fare crescere tutto il movimento. ■ Gabriele Peloso

Tennis: bene il Tc Châtillon

Sport

AOSTA - Settimana di soddisfazioni ma anche di campionati in sosta per i giovani cestisti di casa nostra.

Netta vittoria settimanale per il Tc Châtillon St-Vincent nel Trofeo Luciano Carorelo (lim. 2.4). Il sodalizio termale, infatti, batte 3-0 il Verde Lauro Fiorito A, grazie alle vittorie di Valeria Campigotto (2.6; TC Châtillon - Saint Vincent) contro Federica Sema (2.5; Verde Lauro Fiorito) per 6/2 6/2, di Monica Cantele (2.8) contro Jessica Bertoldo (2.7) per 7/5 0/6 7/6 e di Valeria Campigotto e Monica Cantele che si aggiudicano il doppio contro Federica Sema e Jessica Bertoldo per 7/5 7/5. Tennis: a Châtillon il memorial Minini Al via l’edizione numero 18 dell’Open nazionale di tennis di Châtillon che mette in palio il memorial Giorgio Minini. Nella gara di sabato, Marco Vuillermin (TC Châtillon-St-Vincent) vince contro Vincenzo Cerni (TC Aosta) (6/3, 4/6, 6/4); Lorenzo Mani (TC Ivrea) vince pur a fatica contro il tennista di casa Carlo Revil (7/5, 4/6, 7/6): Giorgio Panero vince contro Mauro Costantini 6/3, 6/1; Andrea Pettenon vince contro Manuel Perrenchio 6/2, 6/1. Tennistavolo: Libertas Challant sconfitta Sconfitta per la Libertas Challant nella sesta giornata del campionato di A2, travolta 4-0 dal Milano del grande ex Fabio Mantegazza (autore di un punto), ma saldamente al quinto posto in classifica e al ritorno dalla sosta di questa settimana, cercherà il pronto riscatto nella difficile sfida contro la Marcozzi. In serie B1 viene sconfitta la Libertas Verrès Don Temperi che, a Cuneo, viene travolta dal Verzuolo Scotta con il punteggio finale di 5-1; inutile il punto messo a segno dal solito Xu Fang, con i rossoneri che scendono al terzo posto alle spalle proprio del Verzuolo Scotta, capolista, e del Vigevano. Grande vittoria della Libertas Verrès Don Temperi, che in serie C1 asfalta il Biella a domicilio con un netto 5-0 finale, grazie ai 2 punti siglati da Mirko Berti e Simone Bonamin e al punto firmato da Gabriele Grano. In classifica i verrezziesi si issano al terzo posto alle spalle di Regaldi Novara e Romagnano. Sempre in C1, sesta sconfitta consecutiva per il Pont Donnas, che in casa viene travolto dal San Francesco Cirié A con il pesante punteggio di 5-0, rimanendo mestamente all’ultima piazza della classifica.

■ CALCIO A 5 / Sesta sconfitta consecutiva per i ragazzi di Rodrigo Rosa che rimangono ultimi in classifica

I toscani passeggiano sui gialloblù in crisi nera PRATO AOSTA 511

7 (4) 1 (0)

RETI: 8’01” pt, 20’ pt e 7’40” st Lucas; 8’59” pt Fusari; 9’35” pt Balestri; 6’05” st Delgado Martin; 7’06” st rig. e 12’42” st Daga. PRATO: Perez, Benlamrabet, Pagnussatt, Poggini, Schacker, Daga, Dall’Onder, Balestri, Arteiro, Fusari, Lucas, Campagna. All.: Coccia. AOSTA 511: Luberto, Estedadishad, Calli, Pellegrino, Bellafiore, Rosa, Lucianaz, Lopez Pena, Charrier, De Lima, Delgado Martin, Birochi. All.: Rosa. ARBITRI: Rizzo di Marsala e Bertini di Empoli. ESPULSO: 8’ st Birochi. AMMONITI: Dall’Onder, Lucianaz. PRATO - Sesta sconfitta consecutiva per l’Aosta 511, travolta 7-1 dal Prato. Prosegue la crisi dei gialloblù, travolti anche dai neopromossi toscani. Alla compagine di Rodrigo Rosa non basta neppure l’esordio di Disnei Birochi, tornato in gialloblù, espulso poi a metà della ripresa per somma di ammonizioni. La pratica si chiude già nella prima

frazione di gioco grazie ad uno straordinario Lucas, autore di una doppietta (il terzo gol arriverà poi nel secondo tempo), con Fusari e Balestri che non lasciano scampo al giovane Luberto, classe ’97. Nella ripresa ci prova lo spagnolo Delgado Martin, classe ’96, a riaprire l’incontro, ma la doppietta di Daga

(il primo gol arriva su rigore) e la terza rete di Lucas chiudono definitivamente i conti. I valligiani restano così all’ultimo posto in classifica, con appena quattro punti all’attivo: i playout sono distanti quattro lunghezze, mentre la zona salvezza diretta è lontana già sei punti. E sono già 67 le reti subite nelle prime dieci

CALCIO A 5

Valtournenche ancora ko VALTOURNENCHE - E’ crisi nera in casa Valtournenche. I biancoverdi, sempre privi di Anile e Brunet, lunedì hanno incassato la quinta sconfitta consecutiva e rimangono pericolosamente in terzultima posizione. A far festa sul parquet biancoverde è stato il Bardonecchia, che si è limitato a sfruttare gli errori dei padroni di casa, che hanno giocato benino per una ventina di minuti (nei quali hanno fallito un paio di gol clamorosi), poi, una volta incassata la rete ospite, sono andati in confusione. Nella ripresa Page ha segnato una doppietta, ma ormai era troppo tardi. Questa sera il campionato è fermo, ultima di andata lunedì 14 a Fiano. VALTOURNENCHE: Tamone, Henry Pession, Page, Basso, Vallet, Jordan Pession, Ottimo, Machet. All.: Pellegrino.

gare di campionato dall’Aosta 511, che ha la difesa più battuta dell’intero girone. Si torna in campo sabato 19 dicembre: al Montfleuri arriva il Crocchias Cagliari, sesto della classe con dodici punti, reduce dal 4-3 casalingo rifilato al Real Arzignano. «Il risultato è troppo pesante – ammette il giovane Dayen Estadideshad – la partita è stata molto equilibrata nei primi minuti, poi dopo aver subito il quarto gol ci siamo un po’ disuniti, ma non abbiamo smesso di giocare. Peccato, ci gira tutto storto. Siamo fiduciosi, perché c’è ancora tutto il girone di ritorno».

Mathias Lucianaz

PA L L AC A N E S T RO

lunedì 7 dicembre 2015

■ SERIE D / Lo Chez Drink riscatta le tre sconfitte consecutive

11ª giornata - Andata Ghemme - San Mauro ......91 - 71 Montalto - Novara............87 - 57 Trecate - Moretti Zero .. 63 - 45 Vercelli - Alfieri ................64 - 61 Settimo - Chez Drink.... 78 - 83 Galliate - Trino .................65 - 58 San Maurizio riposa ....................

dopo un tempo supplementare PARZIALI: 25-15, 20-19, 12-14, 9-18, 9-17. SEA SETTIMO: Sappa 9, J. Mecca 2, Ianno 10, Bono 8, Rivoira 12,Tommasiello 8, Ciappa, Aimar, Zorzan 13, Gile 16. Coach: Menegatti. CHEZ DRINK: Plati 10, Albanese 2, Frassy 29, Rossi 21, De Leo 11, Capriglione, Aiello, Saivetto 6, Citti 4. Coach: Fristachi. ARBITRI: Silengo di Torino e Valetti di Bruino.

Federico MECCA Inviato al PalaSisport

Sport

grande piazzando la bomba di Zorzan, 75-68, ma a questo punto lo Chez Drink piazza il capolavoro di giornata, infatti, in difesa conce solo 3 punti ai locali e in attacco diventa implacabile dalla lunetta infilando un break di 12 punti, che regala un grande successi ai ragazzi guidati da coach Fristachi. A fine gara Fabio Frassy commenta: «Abbiamo centrato una vittoria importante, che riscatta il mezzo passo falso commesso a Galliate. Finalmente abbiamo trovato le soluzioni giuste in attacco compensando una difesa non sempre precisa, ma soprattutto abbiamo giocato con la giusta concentrazione e determinazione. Adesso vogliamo chiudere bene la prima parte di stagione». ■ Federico Mecca

P.ti

Vercelli Ghemme Trino San Maurizio Alfieri Settimo Novara Galliate Montalto Chez Drink Trecate San Mauro Moretti Zero

20 16 14 14 12 12 10 8 8 8 6 2 0

Partite G V P 10 10 0 9 8 1 10 7 3 9 7 2 10 6 4 10 6 4 10 5 5 10 4 6 10 4 6 11 4 7 10 3 7 10 1 9 11 0 11

Prossimo turno 12ª Giornata

Fabio Frassy mattatore della giornata con 29 punti a segno

Novara - Trecate .......................... Moretti Zero - Galliate ............ Alfieri - Settimo.......................... San Mauro - Vercelli .................... Trino - Ghemme ......................... San Maurizio - Montalto.............. Chez Drink riposa ...................

■ SERIE D / Gli aostani sbagliano approccio al match e inanellano l’undicesima sconfitta consecutiva

Sorride anche Trecate, Moretti Zero in CRISI nera TRECATE MORETTI ZERO

63 (34) 45 (27)

PARZIALI: 18-12, 16-15, 20-3, 9-15. ORATORIO MASCHILE TRECATE: Stoppa 4, Leqejza 14, Ogliari 13, Garavaglia 8, Amodio 3, Gusulfino 3, Lanza 16, Pollione 2,Vignati, Maccari. Coach: Gambaro. MORETTI ZERO: Cosentino 6, Maglione 13, Kratter 2, Benzo, Lucchi 2, Plati, Caruso 12, Croatto 6, Seminara 2, Garofalo 2. Coach: Renna. ARBITRI: Signorile di Bellinzago Novarese e Lucchi di Arona. TRECATE - Non sa proprio più vincere la Moretti Zero, che anche nello scontro diretto contro Trecate si arrende ai padroni di casa inanellando l’undicesima sconfitta sta-

Flash

SETTIMO TORINESE - Impresa dello Chez Drink, che stende il Sea all’overtime centrando una grande vittoria, importante per la classifica e per il morale, dopo tre sconfitte consecutive. I biancoblu sfoderano una grande prestazione, rimontando una situazione difficile, grazie a un Frassy incontenibile sotto canestro e alla precisione chirurgica dalla lunetta. Gli aostani sono bravi a non mollare mai mentalmente, anche quando i rivali sembrano aver trovato il break decisivo, e soprattutto a colpire in contropiede quando difendono a zona. Gli ospiti partono subito bene prendendo 3 punti di margine, 8-11 sull’asse Frassy-Rossi. Le due compagini rispondono colpo su colpo, così, al 6’ il Settimo ribalta il risultato 12-11. Gli ospiti accusano il colpo e la bomba di Gile lanciano i locali sul +6, 1711. Frassy prova a ricucire lo strappo 18-15, ma un tecnico e una bomba di Gile chiudono il primo quarto, 25-15. Nei primi 6’ del secondo periodo lo Chez Drink lascia le briciole agli avversari difendendo con grande intensità e in avanti

Frassy e compagni si riportano sotto, 31-29. Sul 33-32 a 2’30’’ dall’intervallo arrivano le incursioni di Rivoira e la bomba di Bono a ricacciare i biancoblù a -11, 45-34. Al rientro dagli spogliatoi lo Chez Drink si schiera a zona in difesa a la mossa si rivela azzeccata, perchè De Leo e Frassy in contropiede trascinano i compagni fino al 45-42. Il Sea sfrutta qualche palla persa dai rivali e la bomba di Tommasiello per allungare nuovamente, 52-42. A 10’ dalla fine sotto di 9 la partita sembra segnata, ma con una grande difesa e un Rossi ficcante in contropiede gli ospiti riescono a ribaltare il risultato a 2’30’’ dalla sirena 64-65. A 10’’ lo Chez Drink è avanti 64-66, ma il canestro di Rivoira rinvia il verdetto all’overtime. Il Sea parte alla

Squadra

Ultimate Frisbee: ai Donkey Divers l’ALpidisk 2015

Sono stati i Donkey Divers di Milano a imporsi nell’Alpidisk 2015, il torneo di ultimate frisbee che si è tenuto sabato 5 e domenica 6 al palazzetto dello sport di Châtillon. I milanesi hanno avuto la meglio su Frasba dal lac (Como), secondi, mentre sul terzo graduino del podio si sono piazzati i Beast from Babylon la squadra mista di giocatori provenienti da Aosta e Torino. Al quarto posto i T Rex (Aosta/Torino), quinti i Bee Free (To), sesti i Frasba junior (Co) e settimi i Double D (Mi). Gli atleti valdostani scesi in pista sono Francesca Alti, Eleonora Bonadé, Valentina Casarotto, Claudia Facchini, Alessandra Giangrande, Vittorio Aiello, Matteo Mus, Luca Viberti e Lu-

gionale. I rossoneri tornano a casa con l’amaro in bocca per aver perso una grande occasione, vista la modestia dell’avversario. A differenza delle ultime uscite, però, i ragazzi di Fausto Renna non sono parsi all’altezza, non giocando con la solita determinazione, in particolare in fase offensiva, dove gli errori sono stati eccessivi. Sono i numeri a dare la giusta dimensione della prestazione aostana: 19/53 da 2 punti, 0/9 da 3 e soprattutto 30 palle perse, illustrano alla perfezione i problemi evidenziati dai rossoneri in fase offensiva. Gli ospiti, nel primo quarto, sbagliano molto in attacco, ma la difesa contiene gli assalti novaresi limitando lo svantaggio in 6 punti, 18-12. Le

ca Villanova. «Sono stati due giorni intensi che hanno coinvolto una cinquantina di atleti provenienti da tutto il Nord Italia per un totale di sette squadre - spiega Claudia Facchini -. Abbiamo cercato di caratterizzare il torneo offrendo prodotti locali come premi e facendo assaggiare ai giocatori il genépy e il caffé alla valdostana, cosa che è stata molto gradita». Il prossimo impegno è in programma per il 19/20 dicembre a Trento. Alcuni valdostani sono impegnati in questo periodo nelle selezioni per la squadra nazionale. Il sogno azzurro si chiama Londra 2016, dove si disputeranno i Mondiali. Nuoto, Giada Dellea vince con il Centro Nuoto Torino Anche la nuotatrice valdostana Giada Dellea può alzare la coppa del Trofeo Swim-To conquistato assieme alla sua società, il Centro Nuoto Torino. Giada si piazza 29ª nei 50 farfalla (31”28), 11ª nei 50 dorso (31”10), 26ª nei 50 stile (28”28) e ancora 14ª nei 100 dorso (1’08”16) e 26ª nei 100 stile (1’00”98).

due compagini lottano punto a punto nel secondo periodo e, nonostante qualche errore di troppo, Aosta va all’intervallo in scia 34-27. La svolta negativa per la Moretti Zero arriva al rientro dagli spogliatoi, quando Trecate piazza un break di 20-3 che chiude i conti. Nel finale non basta l’orgoglio in fase difensiva a trascinare i rossoneri alla rimonta, così, si devono arrendere 63-45. A fine gara coach Fausto Renna commenta: «Mentalmente non siamo mai stati in partita. In altre occasioni abbiamo giocato bene e perso; mentre in questa occasione il risultato è corretto. Dobbiamo ritrovare la giusta mentalità per iniziare a muovere la classifica». ■ fe.me.

foto Paolo Tacchella

78 (66) (45) 83 (66) (34)

SERIE D GIRONE A

SEA SETTIMO CHEZ DRINK

foto Luca Perazzone

Impresa all’overtime

Domenico Cosentino sembra indicare la via per provare a uscire dalla crisi

■ 1ª DIVISIONE / Aostani ok con River e Mooskins; i biancoverdi bene in casa

TRIS di successi per Fenix e Paolo Preti AOSTA - Settimana da incorniciare per le formazioni valdostane che militano in 1ª Divisione. Arriva infatti un tris di vittorie da Fenix Basket Aosta e Paolo Preti Pont Donnas. L’ultimo squillo in ordine di tempo arriva dai rossoneri del presidente Capitoni, che schiantano 65-30 il malcapitato River Borgaro. I rossoneri partono alla grande e, con un devastante parziale di 20-6 mettono sostanzialmente in ghiaccio il match. Nel resto della partita gli aostani sperimentano e danno spazio a tutti, con note di merito particolari per Claudio Meggiolaro e Pierre Vietti. La settimana positiva delle valdostane era cominciata martedì con il bel successo del Paolo Preti Pont Donnas, che ha battuto sul parquet amico 54-47 lo stesso River Borgaro, conquistando la terza vittoria in quattro partite. I biancoverdi sono partiti bene, concentrati in difesa ed efficaci in attacco, andando al riposo lungo avanti 34-22 (2110 e 13-12). Al ritorno in campo il Paolo Preti ha allentato le maglie della difesa e i torinesi ne hanno approfittato per rifarsi

Claudio Meggiolaro

Marco Catenazzi

sotto, ma i padroni di casa, trascinati da un ottimo Domenighini, hanno mantenuto sempre un margine di sicurezza per mettere la vittoria in cassaforte senza particolari sofferenza. Prossima gara giovedì 10 dicembre contro il New BM 2010. Il Fenix Basket ha invece espugnato il campo del Mooskins Vercelli. Nonostante alcuni elementi non al massimo, i rossoneri sono partiti bene, arrivando al riposo con 5 punti di margine. Al rientro dagli spogliatoi gli aostani sembravano poter allungare e chiudere in scioltezza, ma hanno mollato la presa e i vercellesi sono tornati sotto mettendo la testa avanti grazie alle gio-

cate di Cigliano. Il Fenix è però riuscito a scuotersi e, trascinato da una gran difesa, dalle giocate di Blanc e Polin e dalla grinta di Zavattaro ha portato a casa il match. I tabellini PAOLO PRETI: Martignene 2, Luca Torino 7, Domenighini 12, Simone Torino 9, Marchiando 12, Chieno 6, Catenazzi 4, Enrico Bellardone 2, Mastrocinque, Bongiovanni, Costanzo. Coach: Diego Bellardone. FENIX BASKET AOSTA: Meggiolaro 12, Bianchet, Torroni, Sisto 6, Ferlisi 6, Melotto 7, Cremonese 4, Polin 11, Zavattaro, Capitoni 11, Carere n.e., Vietti 7. ■ r.g.

PA L L AVO L O

lunedì 7 dicembre 2015

■ C MASCHILE / Schiantata la seconda della classe Caluso con una grande prova

D FEMMINILE

Il Fenusma SBANCA Verbania

Bruno Tex con il BOTTO

VERBANIA MOBILI PRAMOTTON

Decisivo il rientro di un devastante Fulvio Blanchet: «A disposizione della società» BRUNO TEX CALUSO

3 0

PARZIALI: 25/18, 25/22, 25/21. BRUNO TEX:Vercellone 5, Carvallo, Grosjacques 18, Pagani 5,Valentino 6, Blanchet 25, Cremascoli, Laurent Bianchi, Genola, Mammoliti, Parma, Solera (L1), Varvello (L2). Coach: Pileri. CALUSO: Bruno, Faggiano, Marchese, Salvetti, Argentero, Perfetto, Perlo, Mileva, Palazzo,Tirapelle, Gamerro, Laurent (L). Coach: Garino. ARBITRO: De Giampaulis e Ponte.

Michael GHIGNONE Inviato alla PeilaPressendo AOSTA - Si candida a ruolo di protagonista della stagione il Bruno Tex, che centra una mezza impresa imponendo l’alt alla seconda della classe Caluso. Con una partita spettacolare, gli aostani riscattano la sconfitta patita la settimana scorsa, portandosi a un solo punto da un Caluso imbrigliato dal bel gioco gialloblu. Primo set di grande sostanza per i ragazzi di coach Pileri che, guidati dal duo Grosjacques-Blanchet, mettono subito in difficoltà gli ospiti e poi controllano con sicurezza, chiudendo a proprio favore il parziale con il finale di 25-18. Nel secondo parziale arriva la grande reazione del Caluso, che mette in difficoltà il Bruno Tex, sfruttando gli errori dei padroni di casa e conducendo per buona parte il set, arri-

vando fino al 17-13. I gialloblu non ci stanno e, guidati da un grande Blanchet, recuperano lo svantaggio e, lottando punto a punto, allungano fino ad aggiudicarsi il parziale. Nel terzo set l’Olimpia è praticamente perfetta, conducendo fin dai primi scambi il parziale, con Grosjacques e compagni che controllano con ca-

rattere la partita. I gialloblu non si disuniscono nemmeno dopo la reazione ospite, che porta al momentaneo 23-21, e chiudono senza particolari problemi il parziale 25-21, festeggiando una mezza impresa che li proietta nei piani alti della classifica. Soddisfatto per la bella vittoria odierna il rientrante Ful-

vio Blanchet: «Siamo contenti perché abbiamo giocato un’ottima partita e ottenuto una vittoria importante, mettendo in difficoltà i nostri avversari in ricezione. Abbiamo difeso anche molto bene. Il mio rientro? Dopo due anni sono tornato a fare qualche allenamento durante la settimana e per questo la società mi ha chiesto la

PARZIALI: 21/25, 19/25, 22/25. FENUSMA: Buson, Perruquet, Gremmo, Brunod, Monticciolo, Anselmi, Scandariato, Cabrio, Pilia, Bertocco, Martello (L1), Fiorini (L2), Genna. Coach: Chapellu. ARBITRO: Beuto di Novara.

Fulvio Blanchet

disponibilità a giocare alcune partite vista l’assenza di alcuni giocatori. Scenderò in campo per le partite più importanti, ma vista la voglia di far giocare i giovani, lascerò spazio a loro nelle altre partite».

AOSTA - Il Pramotton Mobili centra un’importante vittoria in trasferta contro una diretta concorrente e torna a scalare la classifica, dopo due sconfitte consecutive. Le biancoblu ritrovano la concentrazione dei giorni migliori, in particolare nei momenti decisivi dei set, come nel primo quando riescono a staccare le rivali nelle battute finali del gioco, 21-25. Nel secondo le ospiti sono brave a trovare il break di 6 punti, che difendono fino al 19-25. Il terzo set è molto combattuto, con le due squadre ad alternarsi alla guida del risultato, ma le valligiane lo portano a casa in volata 2225. A fine gara commenta l’allenatrice biancoblu Myriam Chapellu: «Era importantissimo vincere sia per il morale sia per la classifica, dopo le ultime due sconfitte consecutive. Abbiamo sofferto contro un’ottima squadra, ma alla fine siamo state brave a portare a casa l’intera posta in palio. Dobbiamo ripartire da questa vittoria per le prossime sfide». ■ fe.me.

■ C FEMMINILE / Le aziendali non riescono a fermare il Parella: la ricezione condanna le biancoblu

La capolista STENDE una Cogne opaca PARELLA TORINO COGNE ACCIAI SPECIALI

3 0

PARZIALI: 25-19/25-13/25-22 PARELLA TORINO: Varaldo 11, Calissano, Visentin 7, Cicogna, Courroux, Zampis, Fisanotti 11, Pastore, Mariotti 6, Pasca 9, Deidda (L1), Deagostini (L2). Coach: Manno. COGNE ACCIAI SPECIALI: Lichota, Albarello 3, Giulia Zanin 14, Segalina, Michela Bajo 1, Henry 3,Valeria Zanin 3, Cavallo, Ricciardello 10, Servidio, Danna, Gianninoto (L1), Bonetti (L2). Coach: Leo Bajo. ARBITRO: Cerutti di Torino.

Federico MECCA Inviato a Torino TORINO - La Cogne Acciai Speciali non riesce a fermare la corsa del Parella in vetta alla classifica. Le biancoblu giocano al di sotto delle proprie possi-

bilità, ma di fronte trovano una delle migliori compagini del girone, in particolare quando si tratta di attaccare la rete, visto che l’allenatore torinese Andrea Manno ha almeno quattro opzioni di altissimo livello. Le torinesi sono state brave a mettere a nudo le lacune in ricezione delle aostane, che non sono riuscite a contenere la forza d’urto delle rivali. Tra le biancoblu, da sottolineare la grande prestazione di Giulia Zanin da opposto, utlima ad alzare bandiera bianca. Dopo un avvio di gara in grande spolvero (0-5), grazie a due ace di Ricciardello e alle schiacciate di Giulia Zanin, la Cogne vede le torinesi ricucire immediatamente lo strappo con le veloci di Pasco, 6-6. Il parziale si mantiene in perfetto equilibrio

fino al 10 pari, poi le locali provano un mini allungo, 12-10. Le aziendali non si arrendono e si riportano avanti, 12-13, ma a questo punto salgono in cattedra Fisanotti e l’incontenibile Pasca al centro, che trascinano le torinesi a un break di 7-0, che chiude i discorsi: 1913. Sul 24-16 le ospiti provano a riportarsi sotto, ma il Parella con una schiacciata di Varaldo vince il parziale 25-19. Nel secondo set le locali partono subito forte 6-2, ma la solita Giulia Zanin riporta in gara le compagne, 7-5. Il riscatto delle ospiti, però, è un fuoco di paglia, infatti, il Parella sull’asse Fisanotti-Visentin schiaccia le rivali, 13-5. La Cogne subisce il colpo commettendo troppi errori in ricezione, così le locali possono chiudere il gioco

0 3

senza troppi patemi. Nel terzo set le due compagini sono concentrate fin dall’inizio; le ospiti provano a rompere il perfetto equilibrio allungando, 9-11, ma le torinesi impattano immediatamente, 14-14. Sul 17 pari il Parella sembra trovare il break decisivo 22-19, ma Ricciardello trova il pareggio 22-22. La sfida è aperta, ma le schiacciate di Mariotti e Visentin regalano la vittoria al Parella, 25-22. A fine gara Alessia Ricciardello (foto) commenta: «Abbiamo perso contro una grande formazione, anche se non ci siamo espresse al massimo. Purtroppo la ricezione è il nostro punto debole fin da inizio stagione e loro sono state brave a colpirci in quel fondamentale; inoltre non siamo riuscite nemmeno a sopperire con l’attacco. La stagione è lunga e proveremo a risalire la china».

■ GIOVANILE / Il Technos Zazy’s Evançon stende il New Volley Suno; il CSI Under 13 vince sul Canavese

Under 16: il CCS Cogne continua a STUPIRE

Under 14 L’ultima giornata di andata vede lo scontro tra le prime due squadre del campionato. È il CRAI CSI Châtillon a portarsi a casa una partita combattu-

Fuori Valle Settimana positiva per il

se, Remondaz, Ricci, Zaramella, Zurru. Coach: Ferrari. CRAI CSI CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoini, Aymonod, L. Epiney, M. Epiney, Mamertino, Zizzari, Borettaz, Moise, Motto Ros. Coach: Treves, Ploner. CSI CHATILLON: Chapellu, Ciurca, Girola, Malaquias, Martinet, Fary, Gazzani, Ganzerli, Russo, Berga, Moschella. Coach: Vittone. ■ Michela Borgis

La Scuola Pallavolo Aosta Under 14

8ª giornata - Andata

Barge - Valnegri Acqui . . . . 3 - 0 Parella Torino - Cogne A.S. . 3 - 0 Oleggio - Ovada . . . . . . . . 3 - 0 Lingotto - Ba-la-bor . . . . . 3 - 0 Trecate - Angelico . . . . . . . 3 - 0 Caselle - La Folgore . . . . . 3 - 0 Montalto - Issa Novara . . . 3 - 1

Domodossola - Alessandria 3 - 2 Pavic - Lasalliano . . . . . . . 2 - 3 Alto Canavese - Ovada . . . 0 - 3 Cerealterra - AltioraVerbania . 2 - 3 Bruno Tex - Caluso . . . . 3 - 0 Negrini Acqui - Meneghetti. . 3 - 0 Alicese riposa. . . . . . . . . . . . .

Borgomanero - Rivoli . . . . 3 - 2 San Paolo - Trecate . . . . . . 3 - 1 Almese - Gaglianico . . . . . 3 - 0 Verbania - Mobili Pramotton. . 0 - 3 Team Novara - Bonprix . . . 2 - 3 Cusio - Bellinzago. . . . . . . 2 - 3 Romentino - Guinness Novara. .3 - 1

Squadra Caselle Parella Torino Angelico Trecate Oleggio Lingotto Cogne A.S. Issa Novara Barge La Folgore Montalto Valnegri Acqui Ovada Ba-la-bor

P.ti 22 22 19 17 16 16 13 9 9 8 7 7 3 0

Partite G V P 8 7 1 8 7 1 8 7 1 8 6 2 8 5 3 8 6 2 8 4 4 8 3 5 8 3 5 8 3 5 8 2 6 8 2 6 8 1 7 8 0 8

Squadra Negrini Acqui Alicese Caluso Bruno Tex Ovada Altiora Verbania Meneghetti Domodossola Alto Canavese Pavic Alessandria Lasalliano Cerealterra

P.ti 23 15 15 14 14 12 10 9 9 7 7 5 4

Partite G V P 8 8 0 7 5 2 8 5 3 8 5 3 8 5 3 7 4 3 8 4 4 7 3 4 7 3 4 7 2 5 7 2 5 7 1 6 7 1 6

Squadra

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

Quinta vittoria in altrettante partite disputate per il Framavetri che, nella penultima giornata di campionato, si impone 03 (16/25, 6/25, 17/25) sul Grand Combin. Il Fenusma, invece, non senza difficoltà, riesce ad aggiudicarsi la partita contro il Pont-Saint-Martin per 3-2 (17/25, 25/11, 21/25, 27/25, 11/15). PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Bonin, Bottan, Camizi, Fabiole, Gamba, Gnorra, Mazzarello, Ratto, Ruatto. Coach: Costa. FENUSMA: Gremmo, Lexert, Scandariato, Monticciolo, Genna, Bettio, Gianotti, Anselmi, Porliod, Favre. Coach: Genola. FRAMAVETRI: Cavallo, Agostinelli, Boccato, Bonetti, Cristillin, Pallais, Philippot, Presti, Segalina, Servidio, Zuccolotto, Giovinazzo, Lucia. Coach: Bajo. GRAND COMBIN: Caccamo, Bonetti, Moniotto, Capra, Colella, Vaccaro, Rao, A. Nelva Stellio, E. Nelva Stellio, Mazzon. Coach: Goresi.

Technos Zazy’s Évançon Volley che sbaraglia per 3-0 (25/18, 25/12, 25/20) la concorrenza del New Volley Suno. Niente da fare, invece, nell’Under 18 per il Framavetri che, al quinto set, si arrende 3-2 (25/15, 25/17, 22/25, 23/25, 15/12) al Mascalzoni Mtv Viola. Con quella di domenica per 3-0 (25/12, 25/18, 25/12) contro la Pallavolo Montalto Dora Azzurra salgono a otto le vittorie consecutive per il CCS Cogne, impegnato nell’Under16. Nell’Under 14, la Scuola Pallavolo Aosta perde 2-3 (19/25, 25/19, 26/24, 13/25, 14/16), al tie break, contro il Volley Montanaro. Anche il CRAI CSI Châtillon viene sconfitto 0-3 (15/25, 17/25, 21/25) dal Canavese Volley. Bene, invece, nell’Under 13, il CSI Châtillon che sI impone 1-3 (21/25, 22/25, 25/21, 21/25) sul Canavese Volley. EVANCON: Adamo, Ancillai, Cerise, Macrobio, Nolly, Papagna, Philippot, Sandon, Polimeni, Stefanoni, Burtolo FRAMAVETRI: Agostinelli, Bonetti, Cavallo, Chira, Danna, Giovinazzo, Lichota, Lucia, Philippot, Presti, Segalina, Servidio, Zuccolotto. Coach: Bajo. CCS COGNE: Boccato, Bonetti, Cavallo, Cristillin, Ceca, Segalina, Serravalle, Zuccolotto, Lombardo, Iannessa, Charrère, Salmin, Pallais. Coach: Grumolato. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Caputo, Ceccarelli, Dellio, Lamazzi, Limonet, Pave-

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Under 18

ta contro la Scuola Pallavolo Aosta per 3-2 (25/21, 21/25, 25/27, 25/13, 15/11) e a mantenere il primo posto. Vittoria anche per Pont-Saint-Martin e Gelateria Diana: la formazione della bassa valle si impone per 3-1 (25/17, 25/9, 18/25, 25/17) sull’Évançon Volley, mentre la seconda batte 0-3 (10/25, 23/25, 12/25) l’Aosta Volley. GELATERIA DIANA: Argirò, Barbanti, Cordì, Fabozzi, Lanaro, Moretti, Paganin, Quendoz, Salmin, Segalina, Tercinod, Tolo. Coach: Manconi. AOSTA VOLLEY: Berthod, Balbis, Da Canal, Sebbane, C. Bergamasco, Marguerettaz, Ricci, Zola, Lanza, Cavallero, Todescato, A. Bergamasco. Coach: Trevisan, Nolly. EVANCON: Pramotton, Nicolet, Quaranta, Joly, Giovanzana, Biaris, Gagliardi, Albertazzi. SCUOLA PALLAVOLO: I. Anello, L. Anello, Capra, Caputo, Ceccarelli, Dellio, Kratter, Lamazzi, Limonet, Monteleone, Ricci, Zaramella. Coach: Ferrari. PONT-SAINT-MARTIN: Bettoni, Depetro, Levi, Monetta, Pramotton, Ratto, Ruggeri, Vuillermoz. Coach: Costa. CRAI CSI CHATILLON: Martinet, Juglair, Savoni, Moise, Borettaz, L. Epiney, M. Epiney, Aymonod, Mamertino, Zizzari, Motto Ros. Coach: Treves, Ploner.

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

AOSTA - Settimana a dir poco intensa per le squadre rossonere impegnate nei vari campionati giovanili.

P.ti

San Paolo 24 Almese 20 Mobili Pramotton 15 Romentino 15 Guinness Novara 14 Rivoli 13 Verbania 11 BonprixTeamvolley 10 Gaglianico 10 Cusio 8 Borgomanero 8 Trecate 8 Bellinzago 6 Team Novara 6

Partite G V P 8 8 0 8 7 1 8 5 3 8 5 3 8 4 4 8 4 4 8 4 4 8 4 4 8 3 5 8 3 5 8 2 6 8 3 5 8 2 6 8 2 6

Prossimo turno

9ª Giornata

Valnegri Acqui - Lingotto . . . . Cogne A.S. - Barge . . . . . . . . Ovada - Parella Torino . . . . . . . Issa Novara - Oleggio . . . . . . . Angelico - Caselle . . . . . . . . . . Ba-la-bor - Trecate . . . . . . . . . La Folgore - Montalto . . . . . . .

Alessandria - Cerealterra. . . . . Lasalliano - Domodossola . . . . Ovada - Pavic . . . . . . . . . . . . . Alicese - Alto Canavese . . . . . . Caluso - Negrini Acqui . . . . . . Altiora Verbania - Bruno Tex . Meneghetti riposa . . . . . . . . .

Rivoli - Verbania . . . . . . . . . . . Trecate - Borgomanero . . . . . . Gaglianico - San Paolo . . . . . . Guinness Novara - Almese . . . . Bonprix Teamvolley - Cusio . . . Mobili Pramotton - Team Novara. . Bellinzago - Romentino . . . . . .

s p o rt VA R I

lunedì 7 dicembre 2015

■ hockey / Gladiators A vincono 12-2, la squadra B perde 5-0 con Pinerolo ■ ginnastica / Con l’Eurogymnica Torino in A2

Blitz dell’Under 12 a Varese

Trionfo dei transalpini del Gap nel Torneo di Natale ad Aosta aosta - Nuova perla stagionale per il collettivo A degli Aosta Gladiators Under 12, tornato dalla trasferta di Varese con una vittoria per 12-2 che non deve però trarre in inganno, visto che il primo drittel si era chiuso sul punteggio di parità (1-1) dopo che i padroni di casa lombardi erano passati addirittura in vantaggio. L’organico dell’esordiente Under 10 Simone Cosentino, al rientro dagli spogliatoi, nel secondo e terzo parziale ha rimesso però le cose a posto, con le quattro reti nel secondo e le sette nel terzo drittel a ristabilire chiaramente le gerarchie sul ghiaccio. Nella medesima divisione, secca sconfitta casalinga - invece - per la compagine B dei Gladiators, con i pari età del Pinerolo usciti vittoriosi per 5-0 (3-0, 0-0, 2-0) dalla Patinoire di regione Tzamberlet.

Nell’ambito del durissimo Campionato nazionale Under 16, la formazione di categoria dei Gladiators è stata costretta ad alzare bandiera bianca al cospetto del Merano, giunto ad Aosta forte del 4° posto in classifica, con gli altoatesini capaci di imporsi 5-2 (2-1, 1-0, 2-1) contro una squadra, quella rossonera, che non ha comunque demeritato. Passando infine al prestigioso Torneo Playmobil di Natale organizzato nel fine settimana ad Aosta, kermesse internazionale Under 9 che ha coinvolto oltre un centinaio di piccoli hockeisti in erba nati negli anni 2007, 2008 e 2009, ad alzare il trofeo al cielo sono stati i giovani transalpini del Gap davanti ai pari età del Pinerolo, col Megève a chiudere sul terzo gradino del podio. A seguire, quindi, hanno completato

il torneo il St-Gérvais, i Gladiators Aosta, il Grenoble, il Milano Rossoblu e il Coumayeur. Le formazioni UNDER 12 A: Cosentino, Masoni, Terranova, Mazzocchi, Raia, Rean, Fanelli, Borio, Minniti, Scala, Perino. Coach: Olivo. UNDER 12 B: Montini, Jacopo Agazzini, Mattia Agazzini, Russi, Porrega, Calvone, Grattacaso, Tacchella, Invernizzi, Carrozzino, Giacometto, Mattioli, Diémoz, Muraro, Mazzocchi, Gallo, Consentino, Campier, Dedja. Coach: Giovinazzo. UNDER 16: Della Marra, Masserano, La Rocca, Tussidor, Blanchet, Luche, Cosentino, Luberto, Musa, Parasacco, Mattia Cicchetti, Bosonin, Charles, David Cicchetti. Coach: Giovinazzo. ■ r.g.

Foto di gruppo per gli organici Under 9 di Gladiators e Courmayeur che hanno preso parte al Torneo Playmobil di Aosta

Pellissier si CONFERMA nella massima divisione aosta - C’è stato anche un piccolo pezzo di Valle d’Aosta che, sabato a Padova, ha brillato nella prova - la quarta - che ha completato il Campionato di serie A di ginnastica ritmica, circuito d’élite tra le migliori società d’Italia. In un simile contesto, come anticipato poc’anzi, alla competizione ha preso parte anche l’atleta valdostana Carlotta Pellissier dell’Augusta Praetoria (foto), che anche in questa stagione agonistica ha partecipato alla rassegna tricolore per club di A2 tra le fila dell’Eurogymnica di Torino, che concludendo al 7° posto, si è garantita la permanenza nel circuito maggiore anche per il 2016. Ginnastica artistica Partecipazione valdostana alle finali nazionali del campionato di ‘specialità’ andate in scena da venerdì 4 a ieri, domenica 6 dicembre, a Civitavecchia. Alla gara individuale di ginnastica artistica femminile - settore GAF, categoria Junior - hanno preso parte i club rossoneri dell’Olimpia Aosta e della Gym, che in terra romana hanno schierato quattro ginnaste coadiuvate rispettivamente da Federica Vinante e Claudia Iacona. Nonostante alcune sbavature, le ginnaste valdostane hanno raccolto discreti risultati nelle diverse discipline. Più nel dettaglio, alle parallele Isabel Giarrusso (Olimpia) ha chiuso 37ª con il punteggio di 7,500, mentre al volteggio Asya Rosset (Gym) ha completato il suo esercizio al 39° posto con 12,000 punti (la stessa si è poi ripetuta al corpo libero con 11,350). Anche Enrica Rigollet (Gym) si è presentata ai nastri di partenza del corpo libero, terminando 36ª con 11,450, con Caro-

la Alleyson (Gym) che alla trave non ha saputo andare oltre la 56ª piazza con il punteggio di 9,300. Sabato, nel frattempo, è stata la volta della categoria Senior, con Hélène Dotti della Gym che al corpo libero ha offerto un buon esercizio, anche se ‘sporcato’ nel finale da una caduta (il punteggio di 10,50 le è valso la 47ª piazza). Al volteggio, dunque, Hélène ha dato vita a un’ottima prestazione, con un salto ‘tsukahara’ che le ha permesso di conquistare il 34° posto con un significativo 12,45. In campo maschile, infine, nel fine settimana sono stati oltre un centinaio i ginnasti impegnati nella finale nazionale del torneo Allievi, gara individuale di ginnastica artistica settore GAM. Per la Valle d’Aosta unico atleta ad aver raggiunto la finale è stato Didier Betemps dell’Olimpia Aosta, che ha concluso la sua fatica al 38° posto. Senza una caduta all’attrezzo del corpo libero, per Betemps - seguito dal tecnico Andrea Dondeynaz - l’ingresso nella top 20 dei ginnasti italiani sarebbe stato sicuramente alla sua portata.

Didier Betemps dell’Olimpia Aosta

s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 7 dicembre 2015

■ sci alpino / Prime gare questa settimana a Soelden per i rossoneri impegnati in Coppa Europa

Henri Battilani e Federico Paini pronti a STUPIRE aosta - Dopo gli ultimi tre giorni di allenamento a Pfelders, Henri Battilani e Federico Paini sono pronti per l’inizio della nuova stagione delle discipline veloci di Coppa Europa, che partirà con un superg e una supercombinata a Soelden il 10 e 11 dicembre. I due valdostani hanno già rotto il ghiaccio prima dell’avvio del circuito continentale con tre gare FIS (due superg e una discesa) in Val Gardena la settimana scorsa. «Non avevo grosse aspettative – dice

Battilani – erano i primi due giorni su neve artificiale. Nei due superg ho fatto degli errori di interpretazione, mentre la discesa non è andata male». Paini, invece, ha fatto decisamente più fatica nella libera: «Era un tracciato molto dritto, con pochissime curve – dichiara – oltre a essere tutto in piano, non proprio il mio forte. Mentre i superg rispetto al solito sono andati quasi bene. In ogni caso è stato un buon allenamento». Insomma, non resta che mettere i bastoni fuo-

ri dal cancelletto nel circuito continentale, con il quale entrambi si sono già confrontati la scorsa stagione. «L’obbiettivo è quello d’iniziare bene da subito – dichiara Paini – anche se non sono in piena forma, faccio sempre un po’ fatica a inizio stagione. Un buon risultato sarebbe riuscire a chiudere nei primi trenta, ma bisognerà anche vedere quanti atleti di Coppa del Mondo ci saranno al via, soprattutto per capire con che pettorale partirò». Battilani, che l’an-

no scorso ha preso parte anche a parecchie gare del Circo Bianco mondiale, ha lavorato molto per migliorare anche in superg: «Sono fiducioso – afferma – anche se non sono mai stato uomo da prime gare. In superg sto sciando meglio del mio solito, ma non sono ancora contento del tutto. Mi serve più continuità, alterno delle manche buone ad altre decisamente meno. In questa disciplina in Coppa Europa non sono mai andato granché, non è proprio la

Henri Battilani

Federico Paini

mia, devo ancora migliorare per essere a livello dei primi, mentre in discesa so di potermela giocare, se faccio quello di cui sono capace. Se a Soel-

den andrà bene mi darà morale per giocarmi il posto nella gara di Coppa del Mondo in Val Gardena». ■ mi.bo.

■ coppa del mondo / Week-end di gare di Coppa del Mondo a Lillehammer

Chicco e Defa sono subito in palla Inizio di stagione da dimenticare per Nicole Gontier: «mi mancano fiducia e sicurezza» aosta - Federico Pellegrino e Francesco De Fabiani sono stati di nuovo protagonisti nella seconda tappa di Coppa del Mondo, andata in scena a Lillehammer, lo scorso weekend. I due valdostani hanno fatto parte del quartetto azzurro, insieme a Dietmar Noeckler e Roland Clara, che ha centrato un buon sesto posto nella staffetta di domenica, dominata nuovamente dalla Norvegia che occupa i tre gradini del podio con altrettante formazioni. Il poliziotto di Nus, schierato al lancio, nella frazione di alternato, è riuscito a rimanere attaccato ai norvegesi, che conducevano la gara, e a cambiare in terza posizione a meno di 3’’ dai primi. Dopo Noeckler, che mantiene la terza piaz-

za al momento del cambio, e Clara, che, invece, nella prima frazione di pattinato concede qualcosa e scivola al nono posto, è il turno di De Fabiani. Il valdostano riesce ad accelerare nella seconda parte di gara e a risalire dalla nona alla sesta posizione. ‘Defa’ era in gara anche il giorno prima nella skiathlon. Dopo un’ottima prima parte di gara in alternato, che gli permette di arrivare al cambio del 15º km in quarta piazza, dietro al terzetto norvegese composto da Sundby, Dyrhaug e Holund (primi tre anche al traguardo), nei 15km di pattinato il valdostano registra un netto calo fisico, che gli fa chiudere la gara al 32º posto. Grazie agli abbuoni, riesce comunque a con-

Francesco De Fabiani

quistare punti nella classifica di Coppa del Mondo che lo vede al sesto posto assoluto e al primo tra gli Under23. «Avevo degli ottimi sci – racconta ‘Chicco’ - sono contento e sono riuscito a gestirmi e

fare una buona frazione. Ho fatto gara su Dyrhaug che sapevo essere l’uomo da battere. Mi è mancato qualcosina nelle ultime centinaia di metri, ma sono riuscito nell’obiettivo che mi ero dato, cioè di portare il cambio non distante dai primi e cercando di scremare il gruppo» ‘Defa’, forse, ha qualcosina da recriminare nella seconda parte della skiathlon. «Non avevo buone sensazioni – dichiara – me ne sono accorto già nel classico e nell’ultima salita ho cercato di risparmiare un po’, sentivo qualcosa di strano nelle gambe, probabilmente dovuto all’allenamento di forza di martedì. Nella staffetta stavo decisamente meglio. Sono soddisfatto anche se mi è spiaciu-

to per lo skating». Biathlon Un inizio di stagione da dimenticare per Nicole Gontier. L’alpina di Champorcher, nella trasferta di Ostersund, che ha aperto la stagione di Coppa del Mondo di biathlon, è sembrata sottotono, fuori forma, soprattutto per quanto riguarda il poligono, dove ha sbagliato tanto. Giovedì scorso, 3 dicembre, nell’individuale femminile, vinta dalla sua compagna di squadra Dorothea Wierer (42’17.1), che riporta l’Italia sul gradino più alto del podio dopo quasi sedici anni, la Gontier commette parecchi errori nelle quattro stazioni di tiro (7 su 20), chiudendo così la gara in 85ª posizione staccata di quasi 9’ dalla

vetta (51’16.2). La musica purtroppo non cambia sabato 5 dicembre. Nella sprint dominata dalla ceca Gabriela Soukalova (19’46.2), davanti all’italiana Federica Sanfilippo (20’01.2), Nicole è di nuovo in difficoltà. Nel tiro commette 8 errori su 10, finendo in 100ª piazza e non qualificandosi così per la pursuit. Insomma, la valdostana pare la pallida ombra della ragazza che è stata capace di salire sul podio in Coppa del Mondo nemmeno un anno fa. «È un periodo in cui non sono in forma – commenta – faccio fatica, mi viene tutto difficile. Non ho la testa libera e quando sono al poligono ne risento parecchio, mi mancano fiducia e sicurezza». ■ Michela Borgis

■ sci nordico / In Coppa Italia sorridono Laurent, Viérin, Baudin e Brocard

I rossoneri CALANO subito il poker aosta - Si apre nel migliore dei modi per i valdostani la Coppa Italia di fondo, con un poker di vittorie che colora di forti tinte rossonere lo scenario di Santa Caterina Valfurva (Sondrio), dove sono andate in scena le gare del weekend. Nella Sprint a tecnica libera di venerdì arrivano subito le vittorie di Greta Laurent e François Viérin. Dopo aver fatto segnare il miglior crono in qualifica, Greta Laurent (Fiamme Gialle) sbaraglia la concorrenza, lasciandosi alle spalle Gaia Vuerich e la coppia del CSE Alice Canclini ed Elisa Brocard, con quinta Giulia Stuerz. Chiude undicesima Francesca Baudin (Fiamme Gialle), che arrivava dal quinto tempo siglato in qualifica. Imita la collega François Viérin (Forestale), che domina sia le qualifiche che la prova finale, precedendo il russo Ilia Chernousov e Claudio Muller. Quinto posto per Fabio Pasini (Cse), 7° Enrico Nizzi (Cse), 8° Mikael Abram (CSE; 4° crono in qualifica), 9° Maicol Rastelli (CSE), 18° Mark Chanloung (Sc Gressoney MR) e 27° Matteo Tanel (CSE). La seconda giornata non è da meno, con Francesca Baudin che si regala il primo sigillo nell’individuale a tecnica classica, con il podio completato dall’altra rossonera Elisa Brocard. Nella 10 km in alternato, Baudin (Fiamme Gialle) fa segnare il miglior tempo in 29’22”4, staccando di 2/10, la poliziotta bellunese Sara Pellegrini e di 3”5 Elisa Brocard (CSE; 29’28”9). Greta Laurent è settima (30’59”7), con 10ª e 12ª Martina Vignaroli e Alice Canclini. In campo maschile, nella 15 chilometri, arriva l’ennesima vittoria di Giorgio

Prima vittoria stagionale anche per Elisa Brocard

Di Centa (35’35”1), che precede il poliziotto Mattia Pellegrin (35’37”7) e l’alpino valtellinese Maicol Rastelli (35’53”7). Quinta piazza per Enrico Nizzi (CSE), con 6° Fabio Pasini (CSE), 14° François Viérin (Forestale; 37’40”4), 18° Matteo Tanel (CSE), 21° Mark Chanloung (Sc Gressoney MR; 39’07”4). Passando alla prima FIS Giovani, nella 5 km femminile, vince la trentina del CSE Ilenia Defrancesco (15’28”6), con ottava Karen Chanloung (Sc Gressoney MR; 16’18”9). Nella 10 km maschile, sorride il kazaco Ivan Lyuft (26’04”8), con 8° assoluto, 5° italiano, Mikael Abram (CSE; 27’28”4), 18° Jérôme Perruquet (Club de Ski Valtournenche; 27’57”5), 27° JeanLuc Perron (Club de Ski Valtournenche; 28’40”8), 35° Mathieu Charbonnier (Sc Fallère; 29’09”8) e 52° Michele Peccoz (Sc Gressoney MR; 30’01”0). Nella terza giornata di gare, domenica, arriva anche il sigillo di Elisa Brocard, che si aggiudica la 10 km skating (con le defezioni di Francesca Baudin e Greta Laurent) rimontando dal terzo posto e chiudendo in 55’12”1. Ottava

piazza per Martina Vignaroli (58’28”8) e decima per Alice Canclini (1h 00’30”0). Nella 15 km tecnica classica maschile, vince l’alpino Fabio Pasini (CSE; 1h 08’21”8), davanti al russo Ilia Chernouosov e all’altro alpino Enrico Nizzi (1h08’22”9). Quinta piazza per Maicol Rastelli (CSE), 16ª per Matteo Tanel (CSE) e 21ª per Mark Chanloung (Sc Gressoney MR; 1h 14’13”0). Nelle FIS Giovani, 7.5 km femminile, con il successo della portacolori dell’esercito Ilenia Defrancesco (37’18”4), con ottava Karen Chanloung (Sc Gressoney MR; 38’09”7). Nella 10 km maschile, sorride il finanziere trentino Paolo Ventura (50’24”3), con piazza d’onore di Mikael Abram (CSE; 50’38”1) che risale dall’ottavo posto. La carrellata è completata dal 19° posto (16° italiano) di Jérôme Perruquet (Club de Ski Valtournenche; 52’39”3), dal 22° di Jean-Luc Perron (Club de Ski Valtournenche; 52’59”1; 19°), dal 28° di Mathieu Charbonnier (Sc Fallère; 53’47”1; 25°) e dal 36° di Michele Peccoz (Sc Gressoney MR; 54’49”8). ■ Alessandro Bianchet

S P O RT VA R I

lunedì 7 dicembre 2015

Remo Cugnac e Bruno Montrosset

Mirko Fosson e Renato Creux

Lucio Berthod ed Elio Dallod

Ivo Magnin e Cesare Edifizi

Erik Bonjean e Luigi Manella

Christian Dujany e Loris Peaquin

Andrea Vittaz e Gianni Collomb

Agostino Nicoletta e Corrado Guichardaz

■ PALET / Nella tappa inaugurale del Campionato Invernale; domani, martedì, di nuovo in campo

Dallod-Vittaz corsari all’esordio Riccardo SAVOYE Inviato al Palafent di Brissogne

martedì 8 dicembre, sarà organizzata dalle sezioni di Doues e di St-Christophe. La terza, in programma sabato prossimo,12 dicembre, sarà a cura delle sezioni di Arnad e di Nus. A cogliere i primi 9 punti in palio sono stati due giocatori del Marmore, Elio Dallod e Andrea Vittaz, che in finale - per 16-15 - hanno superato la coppia composta da Gianni Collomb (Valdigne) Loris Péaquin (St-Vincent). In semifinale hanno alzato bandiera bianca Christian Dujany (Châtillon)-Luciano Berthod (Grand Paradis) e Remo Cugnach (Montjovet)-Bruno Montrosset (Gressan/Cogne). Hanno dovuto accontentarsi dei due punti previsti per coloro che escono nei quarti di finale, invece, le seguenti quattro coppie: Ivo Magnin-Cesare Edifizi, Renato Creux-Mirko Fosson, Eric Bonjean-Luigi Manella e Corrado Guichardaz-Agostino Nicoletta.

BIGLIARDO

BRISSOGNE - Sabato pomeriggio al Palafent è decollato il Campionato Invernale che, articolato in 10 tappe, tutte a coppie a eccezione della settima, a prova individuale, curata dallo stesso direttivo, è giunto alla 35ª edizione, con organizzazione affidata alle singole sezioni che, due a due, si sostituiscono per tale incombenza al direttivo. Decollo migliore, stante la partecipazione (ben 98 giocatori, portacolori di tutte e ventidue le sezioni), forse non poteva esserci. Si vede che nel Palet, fortunatamente, non c’è crisi, come del resto già si è visto a inizio settimana nella prima tappa del torneo serale, come riferiamo nella stessa pagina. La prima tappa è stata organizzata dalle sezioni del Marmore e di Montjovet. La seconda, in programma domani pomeriggio,

Allo Snooker di Aosta affermazioni per Gagliardi e Renda AOSTA - Giuseppe Gagliardi e Giuseppe Renda (foto)hanno vinto allo Snooker di Aosta la seconda prova del campionato regionale di pool. Alla gara, giocata nella specialità ‘Palla 8’, hanno preso parte 23 giocatori. In categoria A Giuseppe Gagliardi di Aosta ha battuto in finale Antonio Bosco di Nus, con terzi Roberto Panarelli e Gennaro Carlone di Torino. In categoria B Giuseppe Renda di Aosta ha avuto la meglio su Marco Messina di Torino; disco rosso in semifinale per Domenico Giordano di Charvensod e Matteo Kratter di Aosta. ■ r.g.

■ PALET / La kermesse, dopo il debutto di martedì, riprenderà il 15 dicembre

A Giorgio Favre la 1ª prova del serale BRISSOGNE - Martedì scorso, primo dicembre, al Palafent di Brissogne, è decollata l’attività invernale con la disputa della prima tappa del torneo serale che, giunto alla quarta edizione, articolato in 9 tappe con tre partite a tempo per tappa, è organizzato dallo stesso direttivo. Alla prima prova hanno partecipato 83 portacolori delle oltre venti sezioni che compongono l’Associazione, numero mai registrato negli anni precedenti, segno evidente che la competizione è di gradimento. A concludere la gara, con tre vittorie a testa, sono stati in undici, per cui per stilare la classifica si è dovuto ricorrere alla differenza punti tra fatti e subiti, differenza che ha premiato Giorgio Favre di Nus con + 32; con al secondo e terzo posto, rispettivamente con + 29 e + 28, Orlando Blanc di Bris-

! i d l a c e i r u c Belli, si I premiati della prima prova del torneo serale

sogne e Pietro Edifizi di Pontey. Nell’ordine seguono, sempre con tre vittorie: Luigi Manella (Grand Paradis), Roberto Malcuit (St-Vincent), Mirko Messelod (Brissogne), Carlo Bich (Valtourneche), Franco Bionaz (Quart), Luciano Berthod (Grand Paradis), Michel Cornaz (St-Vincent) e Stefano Biel-

ler (Verrès). Completano la lista dei premiati (i primi 16): Renato Lettry (St-Denis), Bruno Montrosset (Gressan/Cogne), Maicol Massensini (Pontey), Ugo Berga (Verrayes) e Adriano Perrod (Gressan/Cogne). La seconda tappa si svolgerà martedì 15 dicembre. ■ ri.sa.

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Remo Ferrini ed Eric Martinetto vincono la Coppa Fénis FENIS - Remo Ferrini ed Eric Martinetto hanno vinto domenica la Coppa Fénis organizzata dalla bocciofila castellana e riservata alle coppie di categoria D. Al bocciodromo di St-Vincent il duo del Crer ha battuto in finale 10-9 i padroni di casa Luigi Benincasa e Susy Vout (nella foto i finalisti con l’arbitro Eugenio Verthuy e il dirigente del Fénis Henry Perron). In semifinale si era fermata la corsa di Patric Cerise-Onorino Piccot del Fénis e di Mauro Gens-Rino Pinet della Zerbion.

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lunedĂŹ 7 dicembre 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle dâ&#x20AC;&#x2122;Aosta

revalentemente soleggiato, con possibili foschie mattutine e qualche nuvola in sviluppo sui rilievi. NuvolositĂ in arrivo in serata. Temperature: in calo, piĂš sensibile in montagna. Venti: a 3000 metri deboli o a tratti moderati da SE; deboli brezze nelle valli.

Tendenza successiva

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 7.52 e tramonta alle 16.52

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 3.39 e tramonta alle 14.48

Situazione generale

orrenti da SE a tratti umide sono attese per questa sera sulla Valle dAosta e porteranno copertura nuvolosa piĂš estesa in quota. MartedĂŹ 8 ci sarĂ una temporanea rimonta dellâ&#x20AC;&#x2122;alta pressione e mercoledĂŹ una saccatura sembra volersi approfondire maggiormente verso lâ&#x20AC;&#x2122;Arco alpino, con qualche precipitazione nevosa sui confini. In seguito Ă¨ prevista alta pressione fino a sabato.

MartedĂŹ 8

revalentemente soleggiato con nuvolositĂ al mattino e alla sera. Temperature: in calo in quota; in rialzo nelle valli.

da mercoledĂŹ

ercoledĂŹ fiocchi di neve sui confini esteri, sole e foehn freddo altrove. Da giovedĂŹ a sabato prevalentemente soleggiato.

Accadde oggi Eâ&#x20AC;&#x2122; il 341Â° giorno dellâ&#x20AC;&#x2122;anno e la Chiesa ricorda Santâ&#x20AC;&#x2122;Ambrogio. 1921 - Eâ&#x20AC;&#x2122; inaugurata a Milano lâ&#x20AC;&#x2122;UniversitĂ Cattolica del Sacro Cuore fondata da padre Agostino Gemelli. 1926 - Viene brevettato il primo frigorifero domestico a gas. I progettisti sono gli ingegneri svedesi Carl Munters e Baltzar von Platen. 1941 - Migliaia di militari americani muoiono in seguito allâ&#x20AC;&#x2122;attacco di oltre 350 aerei giapponesi alla Pacific Fleet ancorata presso la base militare di Pearl Harbor, nelel Hawaii. Eâ&#x20AC;&#x2122; la dichiarazioni di guerra nipponica a Usa e Gran Bretagna. 1979 - Un commando di quattro brigatisti rossi uccide a Roma il maresciallo ddi polizia Graziano Romiti. Si trovava alla fermata dellâ&#x20AC;&#x2122;autobus che stava per prendere per recarsi in tribunale a testimoniare a un processo. 1987 - Un leader sovietico - Michail Gorbaciov - mette piede sul suolo statunitense dopo anni di guerra fredda.

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