Gazzetta Matin del 9 marzo 2015

Page 1

Direttore: LUCA MERCANTI ANNO XIV - N° 11

www.gazzettamatin.com www.newsvda.it

Poste italiane. Spedizione in A.P.D. L.353/2003 (conv.in L.27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1. DCB Aosta

lunedĂŹ 9 marzo 2015 Tel. 0165 231711 centralino segreteria@gazzettamatin.com

SETTIMANALE INDIPENDENTE DI INFORMAZIONE, POLITICA, CULTURA, SPORT

EURO 1.50

Nuovi Orari 2015

Charvensod (AO) Fraz. Pont Suaz n. 38 T 0165.364920 info@palestrasami.it www.palestrasami.it

VDA news: vieni a visitare il nuovo quotidiano online www.newsvda.it

â– ELEZIONI / A Sarre, il Leone rampante punta su Luigino Vallet

COMUNALI, L’UV SI SPACCA

A GRESSAN E VALTOURNENCHE A Châtillon Daudry (Uvp) contro Calza (Uv); a Donnas lista civica con Marra e gli ex assessori regionali Agnesod e Charles opposta a Follioley e Nicco AOSTA - Le elezioni comunali del 10 maggio si avvicinano e nei comuni valdostani iniziano a delinearsi gli schieramenti. A Gressan e Valtournenche l’Uv si spacca sulla scelta del candidato a sindaco, con Martinet che si vedrĂ opposto, oltre a ImpĂŠrial, forse anche Grange, e Giorgio Pession, preferito a Domenico Chatillard, che probabilmente dovrĂ con-

frontarsi con una lista fatta da scontenti del Leone rampante. A Sarre, dove Sa e Uvp hanno l’accordo sul nome di Massimo Pepellin, l’Uv, che ha incassato ripetutamente il no del sindaco uscente, Roberto Vallet e del suo vice, Nelly Celesia, punterebbe su Luigino Vallet.

SPECIALE CASA

Ristrutturare l’abitazione: guida alle detrazioni del 50-65% ■Da pagina 13

â– a pagina 41

"045" 7*" # '&45"; 5FM 'BY BPTUB!FDPTUPSF FV

Foto FISI/Pentaphoto

SERVIZIO a pagina 48

LUN: 10:00-21:45 MAR: 8:30-21:45 MER: 10:00-21:45 GIO: 8:30-21:45 VEN: 10:00-21:45 SAB: 16:00-20:00 DOM E FESTIVI: 16:00-20:00

De Fabiani re di Coppa

â– POLITICA / Verso il processo â– CHATILLON / Un giovane albanese riforniva la media Valle

RICEVUTE FARLOCCHE CALCIATORE-SPACCIATORE ARRESTATO CONSIGLIERI NEI GUAI LA DROGA LA NASCONDEVA NEL BOSCO LUTTO-JOVENCAN

Addio a Claudine Ottin Pecchio, mamma di Laurent e Nicolas ViĂŠrin â– a pagina 31

AOSTA - Certificazioni che non convincono gli inquirenti e che - se sarĂ provato - inguaiano ancor di piĂš alcuni dei consiglieri regionali imputati nel processo sulle spese dei gruppi consiliari. Per Stella Alpina, poi, delle accuse sulle spese verrebbero mosse addirittura dalla sua stessa base.

â– CHAMPORCHER / Bufera in Consiglio

Foyer senza contratto Il Comune perde i soldi

CHAMPOCHER - Foyer de fond senza contratto di locazione e canoni non pagati. Bufera in Consiglio per i canoni che non si riesce a incassare. â– a pagina 38

â– a pagina 7

PER LA PUBBLICITĂ€ ADV SRL

-

TEL:

CHATILLON - Albert Bushaj, 35 anni, albanese residente a Châtillon, calciatore nella squadra locale, è stato arrestato in flagranza di reato poco dopo le 22 di sabato mentre si inoltrava nel bosco di frazione Chameran dove aveva nascosto 250 grammi di cocaina. Nella sua auto, anche 210 grammi di marijuna e a casa 5.600 euro in contanti.

CALCIO

VallÊe d’Aoste a picco Aygre e Charva ok ■da pagina 56

â– a pagina 7

0165.230772 CELL: 366.6174591 - EMAIL: INFO@ADVSRL.IT

Adriana Fiori è tornata!

di fronte all’ospedale Parini in via Saint Martin de CorlÊans, vicino alla camera mortuaria ACCURATE COMPOSIZIONI PER ONORANZE FUNEBRI, REALIZZAZIONE DI COPRIBARE, CUSCINI E TUTTO IL NECESSARIO PER IL RITO RELIGIOSO E NON CONSEGNA A DOMICILIO

Serietà e professionalità , per l’allestimento di sale congressi, ristoranti, cerimonie, funzioni religiose, matrimoni. FORNITURA E CONFEZIONE DI BOMBONIERE Per le vostre indimenticabili ricorrenze di Battesimi, Comunioni, Cresime, sarà lieta di eseguire e fornirvi spettacolari composizioni floreali.

A O S TA V I A S A I N T- M A RT I N D E C O R L É A N S , 1 3 - T. 3 6 6 4 3 0 0 6 5 3 O R A R I O C O N T I N U AT O


2

lunedì 9 marzo 2015

w w w. p r a m o t t o n m o b i l i . i t

NUS • VALLE D’AOSTA TEL +39 0165 76 76 92 FAX +39 0165 76 74 86


1P °

PRIMO PIANO

lunedì 9 marzo 2015

Le volontarie che hanno cucito le bustine mimosa

3

Gianfranco Nogara (CSEN VdA) con Fiorella Venturella e Valerio Ruberto

■ PREMIO MIMOSA / I riconoscimenti a suor Consolata Tonetti, Giorgina Momigliano Levi e Elvira Venturella

«Esempi di dedizione e di coraggio»

Una targa di merito per le attività dell’associazione Il Girotondo e dell’associazione valdostana Autismo Laura G.VINAJ inviata al salone Ducale AOSTA - E’ ritornato dopo un anno di silenzio forzato, causa mancanza fondi, il Premio Mimosa organizzato dall’Associazione regionale Universum Academy presieduta dalla vulcanica Fiorella Venturella che ieri, domenica 8 marzo, ha consegnato i riconoscimenti a tre donne e due associazioni valdostane distintesi per l’impegno profuso nella società civile. Le mimose, creazioni dell’orafo Luca Ronco di Eyvia gioielli sono state sponsorizzate da privati e dallo Csen, il Centro Sportivo Educativo Nazionale, segno dell’importanza che la società valdostana attribuisce a questa iniziativa. Prima premiata suor Consolata Tonetti dell’Istituto San Giuseppe per la sua «dedizione totale all’altro e in particolare all’educazione». «La formazione, l’educazione sono cose importanti perché danno un senso morale alla nostra vita» - ha commentato con convinzione la religiosa. La seconda mimosa è andata alla professoressa Giorgina Momigliano Levi «per la

Patrizia Carradore premia suor Consolata Tonetti

sua disponibilità autentica e totale ai più deboli cui offrì disponibilità anche nella sua casa». «Avevo chiesto di essere esentata dal ritiro pubblico del riconoscimento - ha commentato la premiata molto emozionata, ma la presidente di Universum mi ha detto che non si poteva fare. Adesso sono contenta di essere qui». Altra donna, stessa timidezza e modestia: la psicologa Elvira Venturella che ha saputo «coniugare , facendole arricchire vicendevolmente, la car-

Per l’associazione Il Girotondo ha ritirato il premio Eloisa Giachino, qui con la mamma Manuela Vittaz Pavia e il soprano Arianna Donadelli che ha intrattenuto il pubblico con la sua meravigliosa voce

Valerio Ruberto consegna il riconoscimento a Elvira Venturella

riera e il volontariato». «Nella mia vita personale e professionale ho incontrato donne che erano in ginocchio e hanno saputo risollevarsi con coraggio e tenacia - ha commentato la presidente dell’Associazione Psicologi per i Popoli. A tutte loro dedico questo riconoscimento». Sono state poi premiate l’Associazione Valdostana Autismo e l’associazione Il Girotondo e, a sorpresa, anche le volontarie di Idea Donna Universum che hanno ideato e creato tutti gli oggetti omaggiati durante la cerimonia: quadretti, borse ricamate, spille ma non solo. «Sono sempre disponibili ad ogni mia richiesta di aiuto ha concluso Fiorella Venturella - amiche molto preziose per me che vi voglio far conoscere». Nel corso della cerimonia, gremita di pubblico che è stato intrattenuto dalla soprano valdostana Arianna Donadelli, accompagnata al pianoforte da Alessandro Mercando, è intervenuto il presidente internazionale di Universum Switzerland sottolineando duramente la distanza della politica dal mondo reale e dalla causa

Andrea Paron accanto a Giorgina Momigliano Levi

Vincenzo Christian Varone e Claudia Bernardi dell’associazione Autismo ritirano la targa, accanto a loro la consigliera Carmela Fontana

In Salita

FIORELLA VENTURELLA

Referente Universum Academy

ANGELO FILIPPINI

Sindaco di Pollein

FRANCESCO DE FABIANI

Fondista azzurro

femminile. «La recente depenalizzazione dello stalking, della violenza domestica e dell’omicidio colposo, reati che riguardano le donne al 93% ci fa capire che la nostra società è sempre più corrotta, amorale e maschilista sotto tutti i punti di vista - ha commentato Valerio Ruberto. Così facendo, la nostra società insegna alle donne a difendersi dagli uomini e non agli uomini a rispettare le donne».

In Discesa Lo scorso anno, per problemi economici, il Premio Mimosa non si tenne. Quest’anno il gradito ritorno, salutato anche da non poca commozione dei presenti alla premiazione, segno che l’evento è apprezzato.

Foyer de fond chiuso ormai da diversi mesi e Comune che non riesce a incassare i canoni di locazione dai precedenti gestori. Il perché sta tutto COMUNE nel fatto che, per quella CHAMPORCHER locazione, non è mai stato fatto il contratto.

Buone notizie per gli abitanti di Pollein. Dell’aumento Tari se ne farà carico il Comune, mentre i servizi principali - quali scuolabus e mensa - non subiranno variazioni: gratis il primo; stesso costo il secondo. ben fatto.

Da assessore ai Lavori pubblici deve essergli venuto un colpo nell’apprendere che un pannello di 5 mq del municipio si è staccato ed è piombato a terra. Il fatto è che l’edificio è stato inaugurato appena un anno fa.

Ventidue anni dopo Marco Albarello, l’Italia torna sul gradino più alto di Coppa del Mondo nella 15 Km TC. E lo fa con la prima vittoria di Francesco De Fabiani, alpino di GressoneySaint-Jean. Grande!

VINCENZO TRECATE

Assessore Saint-Vincent

Tre sconfitte consecutive e una classifica di prima categoria che si fa semppre più difficile in casa verreziese, dove urge recuperare almeno qualche FABRIZIO giocatore acciacciato per AVONDOGLIO puntare a un finale che Allenatore Calcio Verrès porti alla salvezza.


1P °

primo piano

4

lunedì 9 marzo 2015

■ flash mob / In piazza Chanoux, ieri mattina, domenica, ‘Revolution’ di One Billion Rising 2015

E’ ora della RIVOLUZIONE... del pensiero Per combattere concretamente tutti i tipi di violenza e discriminazione nei confronti delle donne aosta - La parola d’ordine dell’edizione 2015 di One Billion Rising è ‘Revolution’. Il flash mob messo in campo a livello globale, per protestare contro la violenza sulle donne si è tenuto ieri (domenica 8 marzo) in piazza Chanoux. Ad organizzarlo, come per le edizioni precedenti, l’Associazione Dora – Donne in Valle d’Aosta che ha voluto conservare la parola ‘Revolution’ dalla versione originale inglese. «Questo perché, oltre a denunciare il fatto che un miliardo di donne nel mondo sono costrette a subire violenze, è ora di attivare la rivoluzione di pensiero necessaria per combattere concretamente tutti i tipi di discriminazioni contro le donne - ha spiegato la presidente Viviana Rosi. Guardando al passato ci siamo accorte che la situazione non è poi così cambiata, né migliorata». Dalle disparità salariali, alle difficoltà di accesso al

Il flash mob in piazza Chanoux, ieri mattina, domenica; hanno ballato le ragazze dell’Institut de Danse du Val d’Aosta di Dorothy Rollandin; qui sotto l’aperitivo rivoluzionario offerto da Dora Donne in Valle d’Aosta al CSV

credito, passando per i diritti sempre più assottigliati o mai riconosciuti in ambito lavorativo e familiare, la condizione femminile si rivela precaria e penalizzata. Anche l’ambito più tragico legato alle violenze domestiche e ai maltrattamenti è sempre drammaticamente alla ribalta della cronaca nera. «Quello che sta cam-

biando è, invece, l’approccio alla soluzione del problema - ha detto Rosi. Non si parla solo più di accoglienza alle

Donne e sport: una Carta europea p aosta - Ognuno ha il diritto di praticare sport in ambienti sani che garantiscano la dignità umana. Donne e uomini di età differenti e diverse provenienze culturali e sociali devono avere le stesse opportunità di praticare sport. Donne e uomini devono avere le stesse opportunità di partecipare a processi decisionali a tutti i livelli e nell’intero sistema sportivo. Entrambi i sessi devono essere in grado di sviluppare il proprio impegno sportivo lungo tutto l’arco della vita. Donne e uomini qualunque età devono avere lo stesso diritto di praticare diversi sport e sviluppare

AIUTA TUO FIGLIO A VEDERCI CHIARO!

STUDIO ORTOTTICO ELIANA PORTÉ

ORTOTTISTA ASSISTENTE OFTALMOLOGIA SCREENING VISIVO CON LE PIÙ MODERNE TECNICHE DI AUTOREFRATTOMETRIA PEDIATRICA ACUITÀ VISIVA, AUTOREFRATTOMETRIA PEDIATRICA, STUDIO MOTILITÀ OCULARE, COVER TEST, ACUITÀ STEREOSCOPICA, TEST DEI COLORI.

Esame del campo visivo

Dai 3 anni in su!

donne maltrattate ma anche di percorsi rivolti agli uomini maltrattanti, come ad esempio, la creazione di servizi di ascolto. E’ un cammino di lungo periodo che può portare buoni risultati e la nostra regione è matura per un cambiamento del genere». Politica permettendo. «C’è una resistenza del mondo politico, sia a livello nazionale che locale a recepire questo genere di istanze - ha concluso la presidente di Dora, Donne in VdA - quasi come se la società venisse percepita non come un interlocutore ma come un ostacolo, salvo poi chiamarla a un ruolo supplente quando iniziano a mancare i soldi». ■ Laura G.Vinaj

Visita ortottica

Euro 50,00 VISITA ORTOTTICA Euro 50,00 ESAME DEL CAMPO VISIVO Euro 50,00

TARIFFE SCREENING VISIVO

AOSTA Viale Garibaldi, 34 tel. 331-7991550 / 0165-364359 Visite su appuntamento dal lunedì al venerdì (mattino-pomeriggio)

competenze nel campio dello studio dello sport. Sono alcune delle raccomandazioni contenute nella Carta Europea dei diritti delle donne nello Sport che sabato sera, 7 marzo, è stata presentata dalla Uisp Valle d’Aosta, quale evento di apertura della kermesse Neve Uisp. Il presidente della Uisp VdA Carlo Finessi ha sottolineato la validità della Carta, indirizzata a organizzazioni e federazioni sportive, ma anche a tifosi e sportivi, alle autorità pubbliche e istituzioni europee per «incentivare campagne a favore delel pari opportunità fra donne e

■ VIOLA / Offerte a sostegno dei servizi garantiti dall’associazione

La mimosa fa largo alle violette aosta - «Scusami mimosa ma la viola è un’altra cosa»: con questo slogan l’associazione V.I.O.L.A. (Viviamo insieme offrendo lavoro ed amore), il 7 e l’8 marzo ad Aosta, Saint Vincent e ad Aymavilles, ha dato colore alle principali piazze offrendo vasetti di violette. Una manifestazione dal carattere ormai tradizionale che coincide con laGiornata internazionale della donna, «un modo per essere presenti con le donne per le donne - dice Patrizia, volontaria V.I.O.L.A.; la mimosa è il fiore simbolo della festa dedicata alle donne ma chiamandoci viola, sarebbe un controsenso proporre delle mimose». L’iniziativa va avanti da più di una decina d’anni e, nel tempo, la gente ha sempre risposto con molta sollecitudine e anche molto affetto; «passano per comprare violette e fare un’offerta ma anche a chiedere come stiamo, insomma, si è instaurato un rapportod’affetto». Quella dei giorni scorsi non rappresenta l’unica iniziativa di quest’associazione per raccogliere fondi, più che altro, «piccoli contributi che servono per finanziare, anche se in minima parte, le nostre attività, legate al sostegno della vita dopo il cancro al seno». Attività che vanno dai gruppi di sostegno psicologico per le donne colpite da tumore e per i familiari, a corsi di autostima aperti a tutti, al servizio di prestito parrucche, a corsi e attività creative per il benessere psicofisico, a degli incontri con senologhe e dietologhe,

Le volontarie di Viola: Giusi, Carla, Patrizia, Alda e Giovanna

a collaborazioni con medici e istituzioni con l’obiettivo di promuovere e sostenere la diagnosi precoce, la prevenzione, i corretti stili di vita e migliorare la qualità della vita durante e dopo il cancro. Non dimentichiamo poi, ‘lo sportello’ di ascolto e di acco-

glienza, opertativo il martedì ad Aosta e il giovedì a Saint-Vincent. Con un’offerta minima, dunque, è stato possibile acquistare questa piantina, farla divenire un regalo e, al tempo stesso compiere una buona azione. ■ Carol Di Vito

Terza età: rametti di mimosa e intratt

Il Sindacato Pensionati italiani della CGIL ha omaggiato con un rametto di mimosa le o della casa di riposo Festaz (nella foto, dove è stato offerto anche un pomeriggio di intratte di musica e danza), della Domus Paci di Donnas e della residenza ‘Anni sereni’ di Hô


1P °

primo piano

lunedì 9 marzo 2015

■ laboratorio / Cosmesi naturale alla Maison des Anciens Remèdes

Piccole coccole dalla natura Creme, oli e detergente fai da te per prendersi cura di se stesse

jovençan - Seppur è certamente vero che la bellezza autentica non è quella del viso né del corpo ma quella dell’anima, è altrettanto vero che un aspetto gradevole non guasta mai. Un aiuto naturale e tanti piccoli trucchi del mestiere sono stati svelati a un numeroso gruppo di fanciulle dalla dottoressa Annie Vout, sabato 7 marzo, alla Maison des Anciens Remèdes di Jovencan, durante il laboratorio ‘Piccole Coccole’, pensato proprio per celebrare la Giornata internazionale della donna. Penne alla mano, le tante iscritte hanno passato un piacevole pomeriggio tra fiori, essenza e oli, tutto naturale al 100% e biocompatibile,

per sancirne i diritti uomini nello sport, senza alcuna distinzione». Luciano Senatori, scrittore ed ex segretario nazionale Uisp e Arci ha presentato il suo libro ‘Parità di genere nello sport: una corsa a ostacoli. Le donne nello sport proletario e popolare’ nel quale ha analizzato settant’anni di Storia, raccontando il percorso di emancipazione sportiva delle donne, in un ambiente prettamente maschile. Nel libro di Senatori è citata anche la valdostana Vittorina Vivenza, sesta ai Giochi Olimpici di Amsterdam nel 1928, nella 4x100. ■ c.t.

Le partecipanti al laboratorio ‘Piccole Coccole’; qui sotto Annie Vout

imparando a creare creme dagli effetti benefici per la salute e per la bellezza della pelle. Annie mescola, prepara, spiega con attenzione e cura nei dettagli mentre tutte le presenti sono attentissime e cercano di captare ogni passaggio, per poterlo poi ripetere a casa e fare tesoro di un pomeriggio alternativo e costruttivo. Tra le ricette proposte il gel calmante contorno occhi stanchi, il detergente liquido mani viso all’avena, la crema emolliente alla malva, la maschera nutriente pelli secche, l’olio da massaggio sonno riparatore e infine la tisana delle donne, preparata pesando e mescolando bene gli ingredienti, fatta bollire per 5 minuti e riposare per 2. La tisana è stata servita durante il corso, per spezzare il pomeriggio e assaggia-

belle, con prodotti assolutamente naturali e facilmente reperibili» - spiega spiega Annie Vout, animatrice del laboratorio. Per prendersi cura di se stesse basta poco, la natura ci insegna a rispettarla e amarla, oltre che ad utilizzare le sue proprietà per stare in forma e sentirsi belle. ■ Rossella Scalise

la proposta di dora

«Intitoliamo vie e piazze alle DONNE che si sono spese per il bene della comunità» aosta - Nasce dalla constatazione della scarsa presenza di donne nel segnare il territorio la campagna nazionale di Legambiente ‘Il genere si fa strada’ che chiede alle istituzioni di intitolare vie, piazze, giardini a quelle figure femminili «che si sono spese per il bene della comunità o che le hanno dato lustro con la propria attività». L’associazione Dora Donne in Valle d’Aosta ha aderito all’iniziativa stilando un elenco di donne, valdostane e non, alle quali i comuni valdostani potrebbero intitolare alcuni luoghi del proprio paese. Ci sono Maria Ida Viglino, unica donna in Italia presidente di Comitato di liberazione nazionale, Prosperine Vallet, conosciuta come Lisetta, importante figura partigiana, Eugénie Martinet, unica poeta valdostana le cui opere hanno valicato i confini regionali, ma anche Lalla Romana, scrittrice, pittrice e giornalista, per anni assidua frequentatrice della Valle d’Aosta (foto) o Margherita Hack, celebre astrofisica alla quale potrebbe essere dedicato un luogo di Lignan dove sorge l’Osservatorio regionale, oltre a tutte le 21 elette nell’assemblea costituente della Repubblica italiana. «Se anche un solo comune intitolasse un luogo a una delle madri costituenti - spiega Viviana Rosi, referente di Dora - sarebbe un buon modo per ricordare la Costituzione e il contributo femminile alla sua stesura». Nell’ambito della campagna di toponomastica femminile l’associazione ha inviato l’elenco, che può semplicemente essere uno spunto ed essere arricchito ulteriormente, a tutte le amministrazioni comunali della Valle. In parallelo Dora, aderendo alla campagna nazionale ‘Donne con la A’, lanciata dal coordinamento dei comitati ‘Se Non Ora Quando’, fa proprio l’appello sull’utilizzo del femminile ogni volta che si parla di una donna, qualunque ruolo ricopra. Appello lanciato alle istituzioni, perché facciano attenzione all’utilizzo dell’articolo al femminile nella loro comunicazione ufficiale, e ai media. Bocciato il suffisso ‘essa’ con il beneplacito dell’Accademia della Crusca, si richiede a media, insegnanti e istituzioni di accordare l’articolo al femminile quando riferito a un ruolo ricoperto da una donna, la presidente, la poeta, e di declinare al femminile i titoli professionali: ministra, deputata, funzionaria. ■ Erika David

■ AISM / In piazza, i volontari dell’associazione italiana Sclerosi Multipla

Le gardenie aiutano la ricerca aosta - La sclerosi multipla è una malattia cronica, imprevedibile, spesso progressivamente invalidante e per la quale non esiste, ancora, una cura risolutiva. Anche quest’anno, l’A.I.S.M. della Valle d’Aosta (Associazione Italiana Sclerosi Multipla) è stata presente nelle principali Piazze Italiane per l’iniziativa ‘DON(n)A la Gardenia di AISM’. L’evento, che è stato promosso dall’omonima associazione e dalla sua Fondazione (FISM) con il patrocinio di Pubblicità Progresso, ha avuto luogo il 6, 7 e 8 marzo in diversi luoghi, dalla piazza Chanoux di Aosta agli ospedali regionali, fino ai sagrati delle chiese; i volontari hanno offerto delle piante di gardenia il cui ricavato verrà devoluto a sostegno della ricerca e, per quest’anno in particolare, a sostegno delle forme più gravi di sclero-

Le volontarie Anna Maria Minuzzo e Laura Miller in piazza Chanoux

si multipla. «I fondi raccolti con ‘Gardenia di AISM 2015’ saranno impiegati in progetti di ricerca finalizzati a trovare, in particolare, nuovi trattamenti per le forme gravi di sclerosi multipla a oggi orfane di terapie, una forma che colpisce almeno venti-

tenimento per le ospiti delle strutture

ospiti enimento ône

re il profumatissimo prodotto finale. «Le ricette, già sapientemente illustrate in un promemoria, sono molto semplici e di facile ripetizione, ho pensato di farlo per permettere alle iscritte di riproporlo a casa e insegnarlo alle loro amiche. La natura riserva validissimi rimedi per rendere le nostre giornate migliori e per sentirci più

5

L’assessore alle Politiche Sociali del comune di Aosta Marco Sorbara omaggia con un rametto di mimosa le ospiti della casa famiglia di viale Europa dopo aver visitato anche la residenza protetta e il centro polivalente

cinquemila persone in tutta Italia e un milione nel mondo; un’altra parte servirà per finanziare il nostro centro riabilitativo e tutti i suoi servizi - commenta Anna Maria Minuzzo, vice-presidente della sezione Aism Valle d’Aosta. L’Italia è un paese ad alto ‘rischio’ di sclerosi multipla; ecco un po’ di numeri: una diagnosi ogni quattro ore, settantaduemila persone con sclerosi multipla in Italia, 2,3 milioni nel mondo (un milione di questi ha la forma grave di sclerosi multipla) mentre, in Valle, sono circa centoquaranta. Duemila nuovi casi all’anno, con una netta prevalenza tra donne e giovani; quattro per centomila abitanti la sua incidenza. Tra i venti e i quarant’anni la fascia d’esordio: un caso su venti di sclerosi multipla insorge prima dei sedici anni di età. Infine, per quanto riguarda il costo totale annuo della sclerosi multipla, in Italia, è di 2,7 miliardi di euro. ■ ca.d.v.

0


c ro n ac a

6

lunedì 9 marzo 2015

■ tragedia weissmatten / Lo chiederà al gip il legale dei genitori della piccola Matilde, anche se questo sembra cozzare con quanto sancito dalla Cassazione

«Imputazione coatta per il maestro di sci e altri tre»

Chiesta di nuovo l’archiviazione per l’unico indagato ad Aosta, Bruno Thédy; col supplemento di indagine individuati altri tre nomi, non indagati aosta - E’ stato depositato nei giorni scorsi dal procuratore capo, Marilinda Mineccia, negli uffici del gip del Tribunale di Aosta, Maurizio D’Abrusco, il supplemento di indagine ordinato dallo stesso giudice per le indagini preliminari il 23 dicembre scorso, in riferimento alla morte della piccola Matilde De Laurentiis, la bimba di tre anni che esattamente un anno fa, il 9 marzo 2014, venne investita sugli sci - morendo qualche ora più tardi - da un 16enne di Chieri sulla pista ‘Larici’ di Weissmatten, a Gressoney-St-Jean. Mentre il minore - ora 17enne - nell’udienza del 21 gennaio scorso presso il Tribunale per i minori di Torino, ha chiesto la «messa alla prova» per il reato di omicidio colposo, dovendosi quindi sottoporre a un programma annuale con sedute mensili dallo psicologo e un percorso con l’associazione ‘Libera’, nel fascicolo aperto ad Aosta unico indagato per la Procura rimane - così come a dicembre - il maestro di sci Bruno Thédy, che all’atto della tragedia stava impartendo una lezione collettiva a un gruppo di nove bambini, tra cui la piccola Matilde. Per la giacca rossa di Gressoney, il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia, ha presentato per la seconda volta richiesta di archiviazione dall’accusa di omicidio colposo in quanto «il comportamento del minore è causa unica ed esclusiva dell’evento autonomo, eccezionale e non prevedibile, da solo in grado di interrompere il nesso di causalità» legato a eventuali responsabilità di altri soggetti.

ONI

L’ultimo saluto alla piccola Matilde (foto Corriere di Latina)

Insomma, per la Procura della Repubblica di Aosta l’unico responsabile della morte della piccola Matilde rimane il minorenne torinese. «Abbiamo già depositato l’opposizione all’archiviazione della posizione del maestro di sci - anticipa il legale dei genitori della bambina, l’avvocato Daniele Zaniolo

CONCESSIONARIA

GIACHINO

di Torino - per il quale chiederemo l’imputazione coatta così come per gli altri tre soggetti che, sulla scorta di quanto disposto dall’ordinanza di dicembre del gip, sono stati individuati nell’ambito della relazione prodotta dalla Polizia Giudiziaria per conto della Procura». Già, perché dal supplemento di indagine disposto dal gip Maurizio D’Abrusco sono spuntati fuori anche i nomi del direttore della Scuola di sci di Gressoney, Simone Goldoni, del direttore delle piste Arnoldo Welf e del presidente e amministratore delegato della Monterosa Ski, che all’epoca dei fatti era Marco Lucat, che non risultano però iscritti nel registro degli indagati. L’intenzione - prospettata dal legale di parte civile - di chiedere l’imputazione coatta anche per queste ultime tre persone, però, sembra cozzare con quanto sancito dalle Sezioni riunite della Cassazione, secondo cui l’imputazione coatta di persona il cui nome non è stato in precedenza iscritto nel registro degli indagati determinerebbe una «lesione del suo diritto di difesa», motivo per cui è facoltà del gip disporre eventualmente l’iscrizione «di altri soggetti non indagati, per i quali il pm non abbia formulato alcuna richiesta, disponendo altresì la prosecuzione di ulteriori indagini». Ora le parti rimangono in attesa della fissazione della data dell’udienza davanti al gip. ■ Patrick Barmasse

cronaca in breve Migliorano le condizioni dello spagnolo caduto sulle piste a Courmayeur

Sono in miglioramento, e ieri - domenica - è stato dimesso dal reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto Parini di Aosta per essere ricoverato in quello di Chirurgia vascolare, le condizioni del 27enne spagnolo caduto sulle piste di sci di Courmayeur nella giornata di sabato. Trasportato d’urgenza ad Aosta tramite elisoccorso a causa di un grave politrauma, già nella serata di sabato il ragazzo è stato sottoposto a un delicato intervento chirurgico endovascolare per la riparazione dell’aorta, operazione perfettamente riuscita, tanto da fare ritenere lo sciatore fuori pericolo dai sanitari del Parini. Diede alle fiamme un suv ad Aosta, denunciato titolare del Café du Jardin

APE & PORTER

Poco dopo la mezzanotte del 18 febbraio scorso, diede alle fiamme un suv Kia Sportage in un androne adibito a rimessaggio auto di un condominio di via Carrel, ad Aosta (foto), con le fiamme che andarono a danneggiare la carrozzeria di una seconda auto parcheggiata vicino, un’Audi station wagon. Con l’accusa di danneggiamento seguito da incendio, Giuseppe Feliciano Borre, 59 anni il prossimo 31 marzo, titolare del Café du Jardin di via Festaz, ad Aosta, è stato denunciato dalla Squadra mobile della Questura di Aosta, che all’atto della contestazione dei fatti al diretto interessato, ha avuto la conferma che l’uomo agì per motivi sentimentali uniti a screzi condominiali. In un simile contesto, è emerso altresì che l’uomo si sarebbe reso autore di furti di oggetti che sarebbero poi stati utilizzati per ornare il proprio esercizio pubblico. All’uomo, domiciliato in via Carrel, nelle immediate vicinanze di dove fu appiccato l’incendio al suv, «vista la sua pericolosità» hanno fatto sapere dalla Questura, sono stati sequestrati anche cinque fucili da caccia, una rivoltella e un centinaio di munizioni detenuti nell’abitazione di residenza al Planet di Gignod.

MAXXI 4X4 CON RIDOTTE

Diesel o benzina Trazione integrale inseribile

AUTORIPARAZIONI GIACHINO Saint-Christophe (AO) Loc. Grande Charrière, 7 - Tel. 0165 42207

Corte dei Conti, le motivazioni della condanna del dirigente regionale Rino Brochet

Così come anticipato lunedì scorso da Gazzetta Matin, il dirigente regionale Rino Brochet è stato condannato dalla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta al risarcimento del danno all’amministrazione pubblica pari a 118.744 euro, vale a dire la metà dei 237.489 euro contestati in fase dibattimentale dalla Procura regionale. Per i giudici del collegio, infatti, nella condotta illegittima del dirigente regionale dell’assessorato alle attività produttive c’è stata la corresponsabilità anche della Giunta regionale, alla quale non è stata però ravvisata la «colpa grave» necessaria per la citazione in giudizio. Brochet è stato condannato per l’illegittima reiterazione decennale di una consulenza (dal marzo 2000 al dicembre 2010), culminata in un bando di gara per «l’affido di servizi giuridici nel settore della vigilanza sugli enti cooperativi» per il quale i giudici hanno esteso la «colpa grave» al convenuto e non hanno riconosciuto il «dolo». Insomma, l’appalto di servizi predisposto dal dirigente regionale non fu ‘confezionato’ ad hoc come sostenuto dall’accusa, che per questo episodio aveva invece chiesto la condanna per «dolo».


C RO N AC A

lunedì 9 marzo 2015

7

■ CORTE DEI CONTI / I fatti risalgono al 2004; i membri della prima Giunta Grimod hanno già transato, sotto la lente le posizioni dei dirigenti Loris Minelli e Graziella Benzoni

Convenzione mai stipulata, ex vertici del Comune di Aosta a giudizio AOSTA - Sono stati citati a giudizio davanti alla Sezione giurisdizionale della Corte dei Conti della Valle d’Aosta per un presunto danno erariale di 54.661 euro, la Giunta del Comune di Aosta in carica nella legislatura 2000-2005, il segretario generale e una dirigente in servizio all’epoca dei fatti negli uffici dell’Hôtel de Ville. Mentre per i componenti della prima Giunta Grimod (sindaco Guido Grimod - foto a sinistra, vice Marino Guglielminotti-Gaiet e assessori Guido Cossard, Antonio Crea, Alberto Follien, Daniela Piassot

e Gianni Rigo) l’udienza dinanzi alla magistratura contabile dovrebbe servire soltanto a formalizzare la cessata materia del contendere, visto che i sette hanno già provveduto a transare i complessivi 5.462 euro a vario titolo contestati dalla Procura regionale, per le altre due figure coinvolte - l’allora segretario generale Loris Minelli (foto a destra) e la dirigente dell’Area 7 ‘Edilizia, urbanistica ed espropri’ all’epoca dei fatti,

Graziella Benzoni - la situazione appare diversa. La vicenda - risalente al 2004 - è legata alla mancata stipula di una convenzione da parte del Comune di Aosta con un privato, che - sfruttando la legge 5/2003 ‘Incentivi per la realizzazione di interventi di edilizia abitativa convenzionata’ - avrebbe voluto provvedere alla ristrutturazione di alloggi da destinare alla locazione a canone agevolato. Peccato che a ri-

guardo - secondo il Tribunale ordinario - il Comune di Aosta adottò una «condotta inadempiente», non dando di fatto la possibilità al privato di attuare il proprio progetto, motivo per cui il giudice dispose la condanna dell’amministrazione al risarcimento del danno di 46.600 euro. Con la ricezione della delibera del Consiglio comunale del 29 marzo 2011, con la quale si riconobbe il debito fuori bilancio legato al risarcimento del dan-

no, ecco che il procuratore regionale Claudio Chiarenza aprì l’istruttoria. «Stante le cifre esigue che ci venivano contestate, abbiamo deciso di transare, anche se, a mio avviso, in giudizio saremmo comunque riusciti a dimostrare la nostra estraneità ai fatti contestati spiega l’ex primo cittadino di Aosta, Guido Grimod, anche a nome dei suoi ex colleghi di Giunta -. Alla fine quell’atto era di stretta competenza dei di-

rigenti, a noi è stato contestato il fatto che non avremmo spronato chi in realtà doveva provvedere alla stipula di quella convenzione». Interpellato in merito alla citazione a giudizio, l’ex segretario generale del Comune di Aosta, Loris Minelli, ora segretario comunale di Courmayeur, a cui la Procura contabile contesta gran parte del presunto danno erariale (38.262 euro), commenta stringato: «Mi difenderò in giudizio. Al momento non ho nient’altro da aggiungere». ■ pa.ba.

■ COSTI DELLA POLITICA / E’ quanto riscontrato dagli inquirenti nel materiale prodotto da alcuni indagati in vista dell’udienza preliminare

«Certificazioni farlocche» a copertura delle spese Fibrillazione in Stella Alpina: la Procura ha in mano verbali di tesserati che puntano il dito contro i loro consiglieri nella XIII legislatura di Patrick BARMASSE AOSTA - E’ durata appena dieci minuti, dalle 9.45 alle 9.55 di mercoledì, nell’aula al terzo piano del palazzo di giustizia di via Ollietti, ad Aosta, la seconda udienza preliminare nell’ambito delle presunte ‘spese pazze’ dei gruppi consiliari di Alpe, Fédération Autonomiste, Pd, Pdl, Stella Alpina e Union Valdôtaine della XIII legislatura, nel periodo dal 2009 al 2012. «Necessità di studiare i nuovi documenti depositati dalla Procura» il 25 febbraio scorso: questa la ragione dei termini per la difesa chiesti dagli avvocati Domenico Aiello di Torino e Stefano Marchesini di Aosta, legali dei tre esponenti di Stella Alpina, Marco Viérin, André Lanièce e Dario Comé, per i quali l’udienza è stata rinviata al 15 aprile. Chiaro, d’altra parte, il loro obiettivo: cercare di valutare attentamente - oltre che il verbale dell’Ufficio di Presidenza del Consiglio del 1998, che indicava in tre anni il periodo di conservazione degli scontrini e delle pezze giustificative delle spese - quanto contenuto all’interno di alcuni verbali prodotti dalla sezione di Polizia Giudiziaria della Guardia di Finanza, che a ridosso di Natale ha provveduto all’acquisizione di sommarie informazioni da parte di alcuni «referenti territoriali» di Stella Alpina, che avrebbero preso nettamente le distanze dai comportamenti dei loro consiglieri regionali nella XIII legislatura. Insomma, i grandi accusatori in casa Edelweiss sembrerebbero giungere - in primis - dall’interno dello stesso movimento, a cui il patteggiamento a un anno per peculato perfezionato il 22 luglio 2014 dall’ex capogruppo Francesco Salzone non ha certo fatto bene, soprattutto dopo le «ripetute e ampie rassicurazioni che vennero fornite alla base nel corso di diversi incontri». In un simile contesto, con la prima udienza preliminare davanti al gup Maurizio D’Abrusco - quella che vede coinvolti 24 dei 27 politici accusati a vario titolo per peculato, finanziamento illecito dei partiti e indebita percezione di contributi pubblici - che prosegue invece spedita, nei giorni scorsi è anche emerso come siano stati diversi gli indagati che - in vista dell’udienza preliminare - hanno tentato di

Il gup del Tribunale di Aosta, Giuseppe Colazingari

Il legale di Stella Alpina, Stefano Marchesini, l’avvocato Carlo Laganà per il Codacons - che non si è costituito parte civile così come la Regione - e il procuratore capo di Aosta, Marilinda Mineccia

produrre «certificazioni farlocche» a copertura di spese non giustificate perché prive di scontrini o di altre pezze giustificative. Un comportamento, quello riscontrato dagli inquirenti, che nel quasi certo maxi processo con rito abbreviato, potrebbe costituire un elemento di non poco conto nelle mani della Procura, visto che dimostre-

in cui sono stati interrogati Massimo Lattanzi e Anacleto Benin del Pdl (assente per motivi di salute Enrico Tibaldi, il cui esame è stato posticipato a venerdì 13), con Alberto Zucchi - ora passato alla Lega - a rilasciare spontanee dichiarazioni, questa mattina - lunedì 9 marzo tocca ad alcuni tra attuali ed ex consiglieri regionali

rebbe come - nel caso delle imputazioni di peculato - nemmeno gli stessi diretti interessati credano in realtà molto nella tesi difensiva seconda la quale la legge regionale 6/1986 sul funzionamento dei gruppi «non prescriveva la conservazione delle pezze giustificative delle spese». Dopo l’udienza di venerdì

e funzionari del Pd. Calendario delle udienze 9 MARZO: interrogatori di Raimondo Donzel, Gianni Rigo, Ruggero Millet e Giuseppe Rollandin (Pd) e spontanee dichiarazioni di Carmela Fontana (Pd). 13 MARZO: interrogatorio di Enrico Tibaldi (Pdl) e discussione del giudizio, che per tut-

ti i politici coinvolti sarà verosimilmente con rito abbreviato, col procuratore capo a formulare le richieste. 16 MARZO: arringhe delle difese di Tibaldi, Benin, Zucchi e Lattanzi (Pdl). 20 MARZO: arringhe delle difese di Claudio Lavoyer e Leonardo La Torre (Fa) e di Diego Empereur, Ego Perron, Guido Grimod e Osvaldo Chabod (Uv). 23 MARZO: arringhe delle difese di Davide Avati, Raimondo Donzel, Carmela Fontana, Erika Guichardaz, Ruggero Millet, Gianni Rigo, Giuseppe Rollandin, Giovanni Sandri ed Emilio Zambon (Pd). 26 MARZO: arringhe delle difese di Giuseppe Cerise, Chantal Certan, Alberto Chatrian, Roberto Louvin e Patrizia Morelli (Alpe). 30 MARZO: eventuali repliche e sentenza. 15 APRILE: riprende la seconda udienza preliminare, quella che vede coinvolti i tre esponenti di Stella Alpina, Marco Viérin, André Lanièce e Dario Comé.

■ OPERAZIONE ANTIDROGA / Albert Bushaj è stato arrestato in flagrante; da un boschetto di Chameran partiva lo smercio di cocaina in media e bassa Valle

Alimentava lo SBALLO del sabato sera a St-Vincent e Châtillon CHÂTILLON - Questa mattina, lunedì 9 marzo, verrà sottoposto all’interrogatorio di garanzia davanti al gip del Tribunale di Aosta, con eventuale convalida del fermo, Albert Bushaj, albanese di 35 anni di Châtillon arrestato poco dopo le 22 di sabato dagli agenti della Squadra narcotici della Questura di Aosta. Duecentocinquanta grammi di cocaina, 210 di marijuana e 5.600 euro in contanti sequestrati: questi i numeri dell’operazione antidroga scattata nella serata di sabato sulla collina castiglionese, in località Chameran, che ha portato all’arresto in flagranza di reato del giovane albanese, calciatore dilettante. Le attività di appostamento e pedinamento operate dagli inquirenti, alla fine, hanno portato i frutti sperati: Bushaj è stato seguito nella sua attività di spaccio di sostanze stupefacenti negli ambienti legati ad alcuni locali notturni di StVincent e Châtillon, venendo ‘beccato’ sul fatto mentre si stava inoltrando in un boschetto in frazione Chameran, dove nascosto tra rocce e foglie, gli uomini della Narcotici hanno scoperto un vero e proprio ‘tesoretto’ (per un valore sul mercato attorno ai 25 mila euro), con 50 involucri in cellophane di cocaina contenuti all’interno di quattro barattoli di caramelle. Sentitosi braccato in quello che in realtà era l’ennesimo viaggio di rifornimento in

Una parte dello stupefacente - cocaina e marijuana sequestrata sabato sera; nel riquadro Albert Bushaj

vista di un successivo smercio della cocaina, Albert Bushaj ha tentato goffamente di disfarsi di alcune bustine, venendo immediatamente bloccato. A seguito delle attività di perquisizione della sua auto, una Peugeot 207, tramite la quale faceva la spola tra i locali notturni e il ‘deposito’ della droga, sono saltati fuori ulteriori 210 grammi di marijuana suddivisi in cinque buste, mentre un bilancino di precisione e 5.600 euro in contanti, probabile provento dell’attività di spaccio, sono stati scoperti all’interno della sua abitazione di Châtillon. ■ pa.ba.

TENTATO OMICIDIO

Accoltellò coetaneo a St-Pierre: ridotta la pena in Appello AOSTA - E’ stata ridotta di due anni e quattro mesi in Corte d’Appello a Torino, passando dai 10 anni e quattro mesi del primo grado ad Aosta agli attuali 8 anni, la condanna inflitta al 22enne aostano di origini dominicane, Wander Diaz Guzman, imputato di tentato omicidio e di porto abusivo di arma per i fatti commessi alle prime ore del 23 marzo 2014, quando all’esterno del salone polivalente di StPierre, sotto le scuole dell’infan-

zia, dove era in corso una festa organizzata dalla Pro loco, accoltellò «nella zona del collo» Ahmed Rabit, 23 anni, che venne letteralmente strappato alla morte dal provvidenziale intervento di un carabiniere, che gli tamponò la ferita prima dell’arrivo dei soccorsi. L’aggressione fu scatenata per «ragioni di gelosia legate a una ragazza», ha spiegato l’avvocato Veronica Menegatti di Aosta, che nel giudizio di secondo gra-

do ha affiancato l’avvocato Filippo Amoroso di Torino nella difesa del giovane imputato. Rispetto al giudizio collegiale di Aosta, che anche in quell’occasione si svolse con rito abbreviato, con la linea difensiva imperniata sull’eccesso colposo di legittima difesa, nel processo di Torino si è puntato piuttosto sulla «desistenza» da parte di Wander Diaz Guzman, che a un certo punto avrebbe deciso volontariamente di non infierire oltre

su Ahmed Rabit, dandosi però alla fuga e rifugiandosi in casa, dove venne tra l’altro rinvenuto il coltello utilizzato per il ferimento del coetaneo. I giudici di Appello, nonostante abbiano ridotto la condanna di primo grado, hanno invece confermato la provvisionale di 100.000 euro in favore della parte civile. Il giovane dominicano rimane recluso all’interno della casa circondariale di Brissogne.


politica

8

■ Consiglio Valle / Assemblea convocata per l’11 e 12 marzo

Un presidente pro tempore

La maggioranza Uv-Sa potrebbe proporre David Follien AOSTA - Per risolvere il nodo della presidenza del Consiglio - argomento all’ordine del giorno nella seduta di mercoledì 11 marzo - si fa avanti l’ipotesi di un presidente pro tempore, in attesa che la magistratura faccia il suo corso sui costi della politica: per la maggioranza UvSa spunta il nome di David Follien che dovrebbe guidare l’assemblea in attesa che le alleanze e le strategie siano assestate a Palazzo regionale e comunale. Se l’accordo a tre - Uv, Sa e Pd - è nero su bianco per le comunali del 10 maggio nel capoluogo la scelta dei due candidati a sindaco e vicesindaco della neo varata coalizione è ancora in alto mare. L’ipotesi Piero Ferraris è tramontata ancora prima di nascere: l’ex assessore regionale all’Industria non raccoglie i favori di tutti gli alleati. Unico nome che metterebbe tutti d’accordo è quello di Fulvio Centoz che ha già annunciato la sua candidatura a sindaco di Rhêmes-Notre-Dame. Se il neo alleato Pd non calerà un pezzo da novanta per la guida di Aosta, l’Union è pronta a rivendicare la nomina del primo cittadino e l’uscente Bruno Giordano potrebbe tornare in pista. In cambio i democratici potrebebro vedersi assegnare la presidenza del-

La seduta di fine luglio nella quale Marco Viérin fu sfiduciato

l’assemblea regionale con Jean-Pierre Guichradaz in pole position. Alpe e Uvp la cui collaborazione per il capoluogo si è consolidata - non anticipano azioni: si affidano alle decisione delle rispettive segreterie che si riuniranno tra lunedì 9 e martedì 10 marzo. Convocato per martedì 10 sera anche il Conseil fédéarl il parlamentino del Leone rampante. Il Movimento 5 Stelle va avanti da solo e conferma la candidatura di Stefano Ferrero alla presidenza del Consiglio. All’ordine del giorno Per quanto riguarda la funzione ispettiva, il gruppo Alpe presenterà due interrogazioni e due interpel-

Politica Flash Consiglio dei Ministri: Abolita la Commissione di coordinamento Il Consiglio dei Ministri ha approvato in settimana la norma di attuazione dello Statuto di Autonomia che abroga le disposizioni sulla Commissione di Coordinamento per la Valle d’Aosta. Alla riunione dell’Esecutivo ha partecipato anche il Presidente della Regione, Augusto Rollandin. Il relativo schema di decreto legislativo era stato elaborato dalla Commissione Paritetica Stato-Regione e aveva ottenuto il parere favorevole del Consiglio regionale nel novembre 2014. Comunali, lettera del M5S per alleanza con i cittadini: «E’ il momento di agire» «Anche il Movimento 5 Stelle si allea per le prossime elezioni comunali... con i cittadini». E’ quanto si legge in una lettera che il M5S ha scritto in occasione delle prossime elezioni comunali in programma il 10 maggio in Valle d’Aosta. Lo scopo è quello di aprirsi alla società civile per la creazione delle liste che andranno a dare battaglia sul terreno elettorale. «Come cittadini attivi, come difensori del nostro territorio, tutti siamo coinvolti in questo evento» scrivono i Pentastellati invitando i cittadini a farsi avanti con le candidature. «Ad Aosta - continua il Movimento 5 Stelle - si è costituita una lista nell’ottica di proporre una nuova politica per la città e un nuovo modo di interpretarla. Il nostro spirito è quello di creare le condizioni per una partecipazione più allargata possibile alla vita democratica della nostra comunità, ed è proprio per questo motivo che vogliamo dare la possibilità anche ai cittadini, non ancora militanti attivi, di proporsi nella nostra lista». La lettera si conclude con un appello: «Arriva sempre un momento in cui bisogna agire - azzardano i Pentastellati - e forse quel momento è ora». Per presentare la propria candidatura è possibile inviare una mail all’indirizzo valledaosta5stelle@gmail.com.

lanze su vari argomenti, tra cui le azioni intraprese per una concreta attuazione delle posizioni espresse dall’Assemblea consiliare in merito alla riforma del Titolo V della Costituzione e l’attivazione di contatti con le Istituzioni della valle di Chamonix in merito all’inquinamento atmosferico collegato al transito dei veicoli pesanti. Il gruppo Union valdotaine progressiste discuterà un’interrogazione e quattro interpellanze che riguardano anche i risultati conseguiti dalla Centrale di Covalou in relazione all’impiego di girante di produzione cinese e l’effettuazione di trasferte all’estero da parte del personale della società

Cva, le motivazioni in ordine alla soppressione della struttura organizzativa del Dipartimento enti locali e le azioni intraprese per la verifica della conferibilità dell’incarico di Direttore generale dell’Azienda Usl della Valle d’Aosta. Il gruppo Movimento 5 Stelle presenterà tre interpellanze: individuazione di criteri per la concessione, da parte della società Casinò de la Vallée, di “fidi” ai giocatori; istituzione di una Commissione di controllo sull’attività svolta dai “porteurs” nell’ambito della Casa da gioco di Saint-Vincent; individuazione dei criteri per la scelta del nuovo Sovrintendente agli studi. Infine il gruppo Pd-Sinistra VdA illustrerà quattro interpellanze: regolamentazione dell’utilizzo dei locali destinati a sede del “polo francofono”; approvazione di un piano operativo definitivo dell’Università della Valle d’Aosta per la verifica della sostenibilità e dell’esigenza di corsi; chiarimenti in merito alla mancata attivazione, da parte dell’Università della Valle d’Aosta, del primo anno del corso di laurea magistrale di Scienze della formazione primaria; interventi per un utilizzo razionale dei reparti dell’Ospedale Beauregard. ■ dc.

lunedì 9 marzo 2015

L’osservatorio

L’incerto presente d’Augusta

Q

ueste elezioni comunali saranno un po’ diverse, perché cadono in un momento speciale per la vicenda valdostana. Molto è cambiato: sono finiti i soldi, la disoccupazione è salita, diversi professionisti e imprese sono a spasso. Si paventa la fine dell’autonomia se non la stessa esistenza dell’amministrazione valdostana, a rischio di fusione con il nord-ovest. Eppure, in un clima così buio, vi sono lampadine accese. La ricerca di attività stimola iniziative e idee, la gente va molto più in giro e si intravvede qualche ottimismo. In una logica puramente bilaterale Valle d’AostaStato è stata infine decisa la chiusura della Commissione di coordinamento: un successo anche per la Commissione paritetica, dopo anni di sonnolenza. Nato da iniziativa privata, il teleriscaldamento ha iniziato ad abbattere il CO2 che produciamo e un po’ dei PM10 della insalubre nuvoletta che sovrasta la città con relative malattie. Sempre privata è l’ottima concorrenza che viene fatta proprio nei confronti del teleriscaldamento. Alcuni professionisti hanno lanciato l’idea di un co-working, il demanio regionale chiede soccorso per decidere cosa fare di un po’ di edifici all’abbandono, dal mercato coperto alla vecchia centrale del latte. La gestione cittadina dei rifiuti segna miglioramenti malgrado le resistenze. Sono anche iniziati i lavori alla Testafochi. Rollandin studia a Bruxelles i temi dell’Europa smart, competitiva e sostenibile per il 2020. Sono segnali d’innovazione politica ed economica, ma che sono ancora minoritari. Il grosso dell’amministrazione – cioè gli uffici - è fermo alle lettere e alle delibere, all’irresponsabilità e alla lentezza. Le biciclette pubbliche di Aosta sono state pensate per solo per i turisti, l’area ex-Cogne è gestita come un’agenzia immobiliare (e quindi arranca), le strade hanno i buchi, i documenti di coalizione si limitano ad azioni puntuali di buona amministrazione insieme a un generico posizionamento politico. Anche nei giornali si fatica a leggere il cambiamento: per la guida di Aosta appaiono nomi per ogni genere e fantasia. Chissà se le elezioni comunali sapranno stare al passo con il presente. Non è questione soltanto di nomi, di chi andrà governare Aosta, ma anche della visione delle persone che daranno il loro sostegno esterno. Davvero, saranno elezioni comunali con forte valenza per l’insieme della Valle e per una dimostrazione di capacità di autogoverno. Non si potrà sbagliare di molto. ■ Enrico Martial

■ Pd / Il deputato Micaela Campana ha parlato di un nuovo Patto per la salute

«Welfare, una coperta corta» AOSTA - Antonella Barillà, della direzione del Pd VdA, ha moderato sabato 7 marzo, alle 17, nella sala dell’Hôtel des Etats di Aosta un dibattito il cui tema era il welfare di cui ha parlato, introducendo l’argomento, come «di una coperta corta che va ripensata, probabilmente va elasticizzata, per evitare di congelare i piedi o la testa o di lasciare scoperto qualcuno». Poche persone hanno seguito il dibattito che pure avrebbe dovuto interessare molto la popolazione per i temi sociali che toccava. Ha iniziato Alberto Borney, portavoce del forum del terzo settore, che ha messo in evidenza come «solo un lavoro comune tra politica e forze attive della popolazione può dare soluzio-

ni realizzabili». «I tavoli di concertazione – ha detto – sono la ricerca congiunta di una soluzione a queste problematiche. Dietro i servizi devono esserci gli individui, e non la speculazione, e il volontariato svolge un ruolo essenziale». Successivamente è intervenuto il consigliere comunale del Pd VdA, Michele Monteleone, evidenziando come, malgrado la posizione di minoranza, il Partito democratico abbia portato le istanze della gente all’attenzione del consiglio comunale. «Abbiamo voluto evitare di ghettizzare chi è in difficoltà non ghettizzandolo, ma portando la nostra attenzione e i nostri interventi su tutto il territorio. I fondi scarseggiano, ma ci sono fonti alla quali

abbiamo poco attinto. Cercheremo perciò di attingere ai fondi comunitari che propongono un grande ventaglio di possibilità per chi si trova in difficoltà. La lotta per contrastare la povertà è e sarà sempre il nostro centro». Carmela Fontana, consigliere regionale, ha messo in evidenza come il suo partito, nelle sue attività consiliari ha sempre privilegiato l’attenzione verso le fasce più deboli, quelle che necessitano di un maggior sostegno. «Per questo motivo ha detto la Fontana – abbiamo presentato numerose proposte, alcune accolte dalla maggioranza, altre rielaborate insieme. Per questo motivo stiamo lavorando con le forze sociali e politiche e gli altri partiti per costrui-

re una proposta di reddito di cittadinanza che aiuti le fasce deboli della popolazione». L’onorevole Micaela Campana della segreteria nazionale del Partito democratico, e responsabile del welfare e del terzo settore, ha portato la visione del Parlamento nazionale e del governo. Si è soffermata, in particolare, sul «Patto della salute», con il quale il governo sta ripensando al sistema socio-sanitario nazionale al fine di migliorare la qualità dei servizi, di promuovere l’appropriatezza delle prestazioni e garantire l’unitarietà del sistema, e sulla proposta di legge delega sul terzo settore che riorganizzerà il terzo settore dal punto di vista giuridico e fiscale. ■ Bruno Fracasso

Ape e Uvp lasciano la task force sul Casinò: «Mesi ed energie buttate al vento» I gruppi di Alpe e Pd abbandonano la task force sul Casinò di Saint-Vincent, costituita in Consiglio Valle. Motivano così la decisione: «Mesi ed energie buttati al vento: così si può riassumere l’attività della Task force creata per mettere intorno ad un tavolo le energie di tutti i gruppi consiliari allo scopo di individuare una via d’uscita alla crisi nera che attanaglia il Casinò di Saint-Vincent».

Il Pd ha organizzato un confronto sul terzo settore, ospite l’onorevole dem Micaela Fontana


REGIONE

9

lunedì 9 marzo 2015

■ BATAILLES MOUDZONS / Sabato 14 marzo combats a Châtillon e Donnas

Tzardon, prima regina dell’anno CHAMBAVE - E’ Tzardon di Marco Peraillon di Chambave la regina di prima categoria per la prima stagionale dei combats de moudzons, che si è tenuta sabato a Chambave, organizzata dal comitato presieduto da Edy Perraillon e Didier Perrin. In prima categoria (peso superiore a 420 kg) erano iscritte dodice manze. In finale, Tzardon ha avuto la meglio su Sirena di Lucia Diémoz di Chambave. Terze-quarte sono Serena di Anna Diémoz e Mignonne di Roberto Perraillon di Chambave. La regina del peso è Sirena di Lucia Diemoz, 530 kg. Nel secondo peso (manze di peso inferiore a 420 kg, 12 partecipanti) la regina è Severa di Emanuela Machet di SaintDenis che in finale ha avuto ragione di Tonnerre di Barbara Ghirardo di Chambave. Terze quarte sono Freisa di Edy Peraillon e Nocciola di Didier Perrin. La manza più pesante è Babette di Emanuela Machet, 415 kg. Tra le manze di 4 anni (10 bovine iscritte) ha vinto Reinetta di Barbara Ghirardo di Chambave; seconda è Briga di Edy Perraillon di Chambave mentre terze-quarte sono Lion di Anna Diemoz di Chambave e Hooligan di Edy Peraillon. La manza regina del peso è Chocolat di Lucia Diemoz, ben 647 kg. Tra le vachettes (15), la regina è Bimba di Franco Bettinelli di Chambave che in finale batte Marmotta di Denise Artaz. Terze quarte sono Borga di Franco Bettinelli e Briciola di Emanue-

Severa, regina di seconda categoria (per le foto grazie a Maurizio Giudice, Photoclick Nus)

la Machet di Saint-Denis. Sabato prossimo, doppio appuntamento con i combats a Châtillon e Donnas.

Lotteria E’ la lotteria la grande novità della 19ª edizione del concorso batailles de moudzon, 40 pre-

Bimba, regina tra le manzette

Una famiglia di 285 cani e gatti

Maria Cagnola, volontaria dell’Avapa con Manolo

tare l’attenzione sui nostri amici gatti e anche sui cani. Noi siamo presenti qui per sensibilizzare le persone, in particolare quelle che adottano gli animali; la loro scelta deve essere responsabile, quando si prendono degli animali come compagni è fondamentale rispettarli, curarli e seguirli, altrimenti è me-

COFRUITS E CONSORZIO

Una ‘giuria’ per le migliori fontine AOSTA - Una sorta di giuria, appositamente formata e attraverso assaggi e analisi sensoriali, giudica la fontina, valutando le caratteristiche contemplate dal disciplinare di produzione. Domani, martedì 10 marzo, alla Cofruits di Saint-Pierre (ore 10.30) sarà presentata l’iniziativa, frutto della collaborazione tra la stessa cooperativa, la Cooperativa Produttori Latte e Fontina e il Consorzio Produttori e tutela della Dop fontina. Con la collaborazione dell’assessorato regionale all’Agricoltura, il Consorzio effettua analisi sensoriali sulle forma di fontina, mentre una commissione d’assaggio composta da una quindicina di persone, assaggerà i campioni di formaggio anonimi, valutando le caratteristiche previste dal disciplinare. Dallo scorso anno, la Cooperativa Latte e Fontina, utilizza questi dati per differenziare il pagamento della fontina conferita dai soci, in relazione alle specifiche del prodotto e nell’ottica di valorizzare dal punto di vista commerciale i lotti che si distinguono per la loro elevata qualità. La scheda di valutazione verrà esposta nei punti vendita Cofruits, cosicchè i consumatori possano acquistare Fontina Dop che ha ottenuto un punteggio elevato nell’analisi sensoriale e che comprova l’eccellenza del prodotto.

mi «in palio grazie alla generosità di alcuni partners e sponsors - ha spiegato il presidente dei Compagnons Batailles de

moudzon Gerardo Beneyton tra i quali una cucina Felmar, uno spazzaneve, un collier con diamante, un tosaerba, un buo-

Reinetta, regina tra le manze di quattro anni

■ AVAPA / Al canile-gattile regionale, è possibile adottare a distanza

AOSTA - Per festeggiare la giornata mondiale del gatto l’ Avapa di Aosta (associazione valdostana protezione animali) era presente alla farmacia comunale 2 di corso Ivrea ad Aosta, nell’ambito dell’iniziativa di informazione sanitaria promossa dall’Aps con le farmacie comunali. Farmacia dove gli animali sono ben accetti, nessun cartello vieta loro l’ingresso. L’incontro informativo con la popolazione si è tenuto con la volontaria Maria Cagnola che ha proposto il calendario ‘Dalla parte dei randagi’ e altri gadget con libere offerte per il sostegno e la cura degli animali ospiti del gattile e canile di Aosta. «Questa giornata - ha precisato la volontaria Cagnola, accompagnata dalla mascotte Manolo, uno dei beagle liberato dagli animalisti dall’allevamento che lo avrebbe poi destinato a vivisezione - è un momento per por-

Tzardon, reina di primo peso festeggiata dai proprietari

glio non fare questo passo. Come volontaria io mi occupo del controllo sul territorio di casi di maltrattamenti agli animali anche su segnalazione presso il nostro canile. In proposito le nostre attività, oltre all’accudimento di 100 gatti e 185 cani, consistono nell’aiutare i proprietari di cani un po’ difficili o problematici attraverso l’esperienza di persone specializzate; sosteniamo l’adozione a distanza nel senso che molte persone possono venire a prendere dei cani e portarli fuori dalla struttura; affianchiamo coloro che decidono di adottare un cane, previo colloquio, per valutarne l’adottabilità; procediamo alle identificazioni e al censimento delle colonie feline e alla loro sterilizzazione; inoltre forniamo a chi lo richiede informazioni per l’impianto dei microcips, per indicare qualche persona che possa occuparsi degli animali in caso di importante emergenza personale del richiedente, oppure per i campi di socializzazione sul territorio». Per informazioni, il numero del canile/gattile è 0165-34627. ■ Elettra Crocetti

no acquisto gas da 600 litri, un biglietto aereo per New York e un decespugliatore e molti altri ancora».


regione

10

lunedì 9 marzo 2015

■ assemblea studentesca valdostana / E’ stato elaborato un documento da sottoporre al Sovrintendente

«La lezione frontale è out, vogliamo una scuola moderna» aosta - «La scuola deve istruire e non solo fornire nozioni, deve essere capace di creare negli studenti uno spirito critico, educando i cittadini di domani». Parole e musica di Alessandro Viola, referente dell’Assemblea Studentesca Valdostana, ASV, quasi 17 anni studente del liceo tecnologico Maria Adelaide. L’ASV, unione di studenti, si incontra per mettersi a confronto su temi di attualità, principalmente inerenti al mondo scolastico. Associazione antirazzista e apolitica, è rappresentativa di diverse istituzioni scolastiche, si è costituta nel novembre 2013 e da allora sta lavorando alla sua idea di scuola del futuro anche in sintonia con altre real-

I ragazzi dell’ASV, il quinto da sinistra è il referente Alessandro Viola

tà del nostro paese. «Vogliamo un cambiamento e per questo stiamo lavorando sulla rifor-

ma. Crediamo che la scuola non possa più essere basata sulla lezione frontale - conti-

nua Alessandro - ma utilizzando metodi più moderni e che coinvolgano gli studen-

ti in modo critico come l’apprendimento cognitivo o i role playing, per esempio». L’ASV ha organizzato mercoledì 4 marzo un pomeriggio di confronto per esporre idee e proposte sulla scuola e sui suoi cambiamenti presso il CSV di Aosta. All’incontro hanno partecipato una trentina di studenti delle scuole secondarie di II grado e alcuni insegnanti; dalla discussione è in fase di sviluppo un documento, che essendo finalizzato ad offrire un contributo costruttivi al miglioramento dell’attuale sistema scolastico, sarà consegnato all’assessorato e al Sovrintendente agli studi. «L’incontro ha evidenziato come i problemi di noi studenti sono spesso con-

divisi dagli insegnanti - commenta Alessandro Viola -; è importante poterci confrontare con loro rispetto a molte tematiche, dalla riforma, alla gestione quotidiana delle lezioni, come per esempio la necessità di rispettare il programma scolastico potendo magari prendersi il tempo di approfondire alcune tematiche particolarmente interessanti. Un esempio? La sicurezza nelle scuole:solo dall’inizio del 2015 ci sono stati in Italia sette crolli». Per il futuro, oltre a continuare con il Cineforum e a lavorare sul documento, l’ASV sta organizzando cene etniche per poter scoprire culture differenti. ■ Simonetta Padalino

■ islam / Ne ha parlato il giornalista Roberto Mancini, nell’incontro organizzato dalla biblioteca di Saint-Christophe

«Conoscere, per battere l’ignoranza» «Se vogliamo coesistere o combattere questa realtà dobbiamo conoscerla, ma non per stereotipi» di Piera SQUILLIA saint-christophe - «Analizzare un fenomeno storico, come quello dell’Islam, è ovviamente complesso. Non si possono mettere in luce solo singoli aspetti. Sarei parziale questa sera se parlassi del Medio Oriente solo come di una lotta dinastica tra gli hascemiti e i sauditi, oppure come di una guerra religiosa tra sunniti e sciiti, o ancora come di una guerra imperialista per il petrolio». Questa la battuta d’inizio del giornalista Roberto Mancini che ha parlato di «Islam tra Corano, paure e verità storiche», in biblioteca, a Saint-Christophe. Mancini ha voluto privilegiare, per parlare dell’Islam, la lettura che maggiormente spaventa gli europei: l’Islam wahhabita. Esso risale a un teologo e ulema morto nel 1792, Abd al-Wahhãb. Il nocciolo del suo pensiero è il seguente: che cos’è la Shari’ah? La Shari’ah è costituita da due componenti: il Corano e gli Hadith del profeta. Quest’ultimi sono dei “detti” che il Profeta ha rilasciato, spesso su aspetti pratici della vita dei suoi fedeli. Secondo Abd al-Wahhãb questi ultimi hanno lo stesso valore del Corano. Quanto ai capitoli del Corano, si chiamano sure. Si distinguono appunto tra sure Meccane e cioè scritte alla Mecca, quando Maometto è già diventato leader religioso e vittorioso e sure Medinesi, che risalgono invece al periodo in cui il Profeta dovette fuggire a Medina perché perse-

Il giornalista Roberto Mancini (in foto con Marco Gheller, presidente della Commissione di gestione della biblioteca di St-Christophe) tiene un corso su cenni di storia dell’Islam e dei paesi arabi, all’università della terza età. «E’ una bella esperienza – spiega. Quest’anno ho seguito più di cento studenti, sia a Châtillon che ad Aosta. Anche alla luce degli ultimi fatti di cronaca, legati all’ISIS c’è interesse rispetto alla tematica. Credo che per la prima volta la comunità valdostana dimostri un grosso interesse per un’identità culturale, diversa dalla propria. Rappresenta un segnale di apertura, soprattutto da parte di persone non più giovanissime. Dimostra inoltre una vitalità culturale interessante, un’intelligenza civica, l’esigenza di conoscere il diverso». guitato dai Quraish. Le sure Medinesi infatti sono spesso finalizzate alla mobilitazione e salvezza fisica dei fedeli del Profeta. Qui sta il punto: secondo alcuni teologi non wahabbiti, le sure Medinensi hanno meno valore teologico di quelle Meccane, non sono parola di Dio. Abd alWahhãb invece le considera, come gli Hadith, al pari del Corano. Questa la componente culturale attualmente presente nell’ISIS, che è la manifestazione politica dei wahhabiti, il programma di un ritorno all’Islam praticato dai compagni del Profeta nel periodo medinese, l’Islam più puro, povero e ortodosso. Quanto al termine jihad esso come è noto assume due significati: guerra santa in senso materiale contro i nemici dell’Islam, guerra interiore

spirituale per giungere a una perfetta fede. Secondo Abd al-Wahhãb le due jihad coincidono e lotta spirituale passa necessariamente attraverso la lotta fisica. Questo concetto è una componente fondamentale dell’attuale pensiero dell’ISIS. La lettura wahhabita del Corano è maggioritaria? Assolutamente no. Forse lo è diventata negli ultimi anni. Mancini spiega che questa forma di integralismo religioso nasce alla fine del 1700, quando i seguaci di Abd al-Wahhãb, gli Ikwan (i fratelli), iniziano a creare comunità di monaciguerrieri chiamate Egire, che hanno come nemici soprattutto gli sciiti accusati di idolatria. Nel corso della prima guerra mondiale l’impero turco, che controlla

la Mecca e Medina, viene affrontato dagli Inglesi. Che strategia applica l’Inghilterra? Da una parte punta a fare insorgere le tribù arabe contro gli Ottomani e per questo appoggia e finanzia chi governa in quel periodo la Mecca, ossia l’emiro Hussein. Dall’altra, con lo stesso obiettivo, si rivolge agli Ikwan. Questi hanno stipulato un patto di alleanza politico – militare – religiosa con Abdel Aziz, leader incontrastato della tribù dei banu Saud. I Sauditi accettano i soldi e le armi inglesi ma si guardano bene dall’impiegarle contro gli Ottomani. Le usano anzi per allargare il proprio potere, tanto che nel 1924, grazie alla forza dei guerrieri Ikwan, subordinati ad Abdel Aziz, si giunge al risultato definitivo: la conquista del-

■ gruppo giovani uisp / Attività ludiche, sportive e culturali a un prezzo simbolico

Indisciplinati, ma creativi e ben organizzati aosta - Creare una rete territoriale tra giovani; offrire opportunità di svago per il tempo libero e al tempo stesso riscoprire o rafforzare i talenti attraverso la partecipazione attiva; fornire occasioni di formazione e di incontro; svolgere attività sportiva per promuovere il benessere psicofisico. Sono gli obiettivi del progetto ‘Indisciplinati’ promosso dal Gruppo Giovani della Uisp Valle d’Aosta e tra i vincitori del bando regionale ‘Spazio Giovani 2015’. «‘Indisciplinati’ - come ha spiegato la referente del Gruppo Giovani Francesca Testa - è riservato ai giovani di età compresa tra 14 e 29 anni e contempla attività ludiche, sportive e ricreative (skateboarding, free running, mountain bike, taiji quan, zumba, ballo latino-americano, corsi di graffiti art e make up) ma anche occasioni di formazione e promozione della cultura

la Mecca e di Medina. La dinastia Hascemita ha perso così la leadership politico religiosa e Abdel Aziz e i suoi Ikwan si impadroniscono di tutta l’Arabia. L’Arabia Saudita fin dalla fine del 1700 è un enorme serbatoio di estremismo religioso, grazie ad una lettura particolarmente rigida del Corano e tutto questo, lungi dall’essere frenato dalla dinastia saudita, è stato utilizzato per conquistare potere, anche nei confronti degli Stati occidentali. «Nei confronti dell’Islam – conclude Roberto Mancini - ritengo che la paura nasca dall’ignoranza. Se vogliamo coesistere con questa realtà o combatterla dobbiamo conoscerla, non ci sono alternative. E dobbiamo imparare a conoscerla veramente, non con i nostri stereotipi».

institut agricole

Una gita gratis alla Reggia di Venaria (fotografia, giornalismo, teatro, video making e orticoltura), offerte in corsi da dieci lezioni a un prezzo simbolico (5 euro) con l’obiettivo di promuovere nuovi talenti per superare le disuguaglianze, scoprire nuovi valori e forme di socialità. I giovani interessati possono iscriversi a un massimo

di tre corsi, per complessivi 15 euro, compresa la tessera Uisp che garantisce la copertura assicurativa». Il Progetto ‘Indisciplinati’ prevede anche la possibilità di utilizzare le sale dell’oratorio San Filippo Neri di Aosta per effettuale prove musicali e teatrali, nell’ottica di organizzare spet-

tacoli e concerti, anche grazie alle abilità acquisite durante le lezioni dei corsi promossi nell’ambito del progetto. Nella foto, da sinistra, il Gruppo Giovani della Uisp valdostana: Gabriele Gelmini, Andrea Citti, Giulia Gaia, la referente Francesca Testa e Michela Scalese.

aosta - Una nuova vittoria si aggiunge al ricco palmarès dell’Institut Agricole Régional e dei due insegnanti promotori dell’iniziativa, Elena Roullet di Inglese e Ivan Ruffino di Scienze motorie. Questa volta ad aggiudicarsi un premio da euro 500 è la classe 1A, risultata 1ª classificata al concorso educativo ‘Vinci la gita’ promosso da Bandusia, per l’anno scolastico 2014-2015. Il contributo ricevuto servirà per il viaggio d’istruzione oggetto dell’elaborato inviato, la Reggia di Venaria reale. Il video vincitore della classe 1A, interamente in lingua inglese, è stato girato al castello di Gressan.


regione

lunedì 9 marzo 2015

■ giunta regionale/ Deliberato un piano di interventi in undici comuni

Tre milioni per il settore edile

Per il funzionamento dell’Office du tourisme stanziati 2 milioni 600 mila euro aosta - Quindici interventi - da affidare attraverso cottimo fiduciario - in undici comuni, per un totale di 2.900.000 euro. È quanto ha deliberato la giunta regionale nella seduta di venerdì 6 marzo. «L’approvazione di questo piano - ha commenta l’assessore alle Opere pubbliche, Mauro Baccega nel consueto incontro con la stampa - è una prima concreta risposta alle difficoltà che incontrano le ditte valdostane nel settore edile e permetterà anche di garantire importanti opportunità di lavoro per quel personale già utilizzato dalla Regione o dalla Società dei Servizi e inserito nell’apposita graduatoria approvata nel 2011». Il piano garantirà l’inserimento di lavoratori over 50. I comuni nei quali saranno realizzati gli interventi - i cantieri apriranno in maggio - sono: Brusson - in programma la riqualificazione del villaggio di Estoul (315.000 euro) -, Châtillon sistemazione della viabilità in località Soleil e in rue de la Gare (200.000) -, Donnas - realizzazione dell’area attrezzata di via Artanavaz (210.000) , Fontainemore - miglioramento viabilità della regionale 44 in frazione Espaz (330.000) -, Gaby ampliamento della strada comunale di Neil (330.000)

de del Dipartimento Sovraintendenza agli Studi dell’Assessorato. Fondi per la Caritas

Il presidente della Regione Augusto Rollandin e l’assessore alle Opere Pubbliche, difesa del suolo e Erp Mauro Baccega

-, Gressoney-St-Jean costruzione del marciapiede tra le località Ondro Mettie e Bosmatto (330.000) -, Perloz - realizzazione di due piazzali comunali in località Plan de Brun (300.000) -, Roisan - allargamento della strada comunale di Preil (274.000) -, Saint-Pierre - ristrutturazione della strada comunale tra Estavel e Bercher (151.000) , Saint-Vincent - costruzione di un parcheggio in località Grand Rhu e sistemazione di via Monsignor Alliod (250.000) e Verrayes - sistemazione strada in località Heré Dessus (290.000).

L’esecutivo regionale ha preso in esame l’attribuzione agli assessorati (Sanità, Opere pubbliche e Agricoltura) delle risorse del Fondo di gestione speciale dedicato a interventi a sostegno dell’economia locale - 400 mila euro - e per dare supporto agli asili nido e alle garderie d’enfance, impegno di spesa per 400 mila euro. Il documento verrà ora inviato al Cpel e alla commissione consiliare competente.

Sicurezza sul lavoro

Stage formativi

Sono stati approvati i piani triennali degli interventi collettivi di formazione in materia di sicurezza e salute dei lavoratori, sui luoghi di lavoro.

Via libera alla convenzione con il Lycée professionnel Adam di Craponne per lo svolgimento di stage, validi come tirocinio formativo, nella se-

sanità in breve Giornata mondiale del rene, l’ospedale Parini apre al pubblico gli ambulatori di dialisi Eliminano le tossine dal metabolismo, i farmaci e i prodotti di degradazione; mantengono anche l’equilibrio tra acqua, sali, acidi e bicarbonati. Attraverso la produzione di ormoni stimolano la formazione di globuli rossi e intervengono a regolare la pressione arteriosa; producono la forma attiva della vitamina D, fondamentale per l’assorbimento del calcio e la calcificazione dell’osso. Sono i reni, organi ai quali è dedicata la giornata di giovedì 12 marzo. In occasione della Giornata mondiale del rene, giovedì, gli ambulatori di dialisi dell’ospedale Parini saranno aperti al pubblico, dalle 8.30 alle 12.30, per impostare un percorso di prevenzione della malattia renale. Personale medico e infermieristico sarà a disposizione per la misurazione della pressione arteriosa e per effettuare l’esame delle urine; gli esami sono gratuiti e non occorre alcuna prenotazione. Spiega il dottor Pier Eugenio Nebiolo, direttore della SC nefrologia e Dialisi (foto): «uno studio della Società Italiana di Nefrologia stima che sono oltre 4 milioni – come dire il 9% della popolazione – gli italiani che hanno una funzione renale compromessa. La patologia renale viene spesso diagnosticata, ma ormai in stato avanzato ed è spesso associata ad altre patologie come il diabete e l’ipertensione arteriosa». Da aprile, stop alle ricette mediche cartacee Stop dal primo aprile alle ricette cartacee per la farmaceutica e per le prestazioni di assistenza specialistica, la Valle d’Aosta passa alle prescrizioni telematiche. «E’ una delle prime regioni italiane in cui la dematerializzazione della ricetta rossa è diventata realtà. E’ questo il risultato di un lungo e complesso lavoro che ha coinvolto una molteplicità di attori» commenta l’assessore alla Sanità Antonio Fosson. Nella fase di avvio – dal primo aprile - il medico di medicina generale, il pediatra di libera scelta o lo specialista che opera in ambito pubblico, rilascerà al cittadino un promemoria cartaceo che, presentato insieme alla Tessera sanitaria in farmacia negli ambulatori specialistici ospedalieri e territoriali, garantirà l’erogazione del farmaco o della prestazione specialistica anche in caso di malfunzionamento del sistema telematico. L’obiettivo finale dell’Amministrazione sarà quello di eliminare anche il promemoria cartaceo. Stile di vita sano e zero farmaci: si può Il downstaging della sindrome metabolica. La regressione della sindrome metabolica: un’azione preventiva per cuore e cancro. E’ il titolo del libro che mercoledì prossimo, 11 marzo, verrà presentato al salone di palazzo regionale (ore 21). Interverrà Ercole De Masi, autore insieme a Stefania Moramarco; il testo è dedicato a chi vuole conoscere, a chi vuole prevenire o far regredire le malattie, possibilmente senza farmaci, ma adottando uno stile di vita sano. La serata è promossa dall’associazione L’Agrou, con la collaborazione dell’azienda Usl. L’ingresso è libero.

Per il triennio 2015/2017 l’impegno di spesa è di 177 mila euro. Sostegno agli asili nido

È stato ammesso a finanziamento, per le annualità 2015 e 2016, il progetto Accoglienza, presentato dalla Caritas di Aosta e destinato a coloro che si trovano in situazione di povertà e di esclusione sociale. Il finanziamento regionale del progetto di 280 mila euro. Finanziato l’Office È stato concesso un contributo forfetario, per l’anno 2015, di 171 mila euro a favore dell’Unione valdostana guide alta montagna, come sostegno all’attività. Il governo regionale ha preso in esame la deliberazione destinata all’approvazione del Piano operativo annuale, per l’anno 2015, dell’Office régional du tourisme – Ufficio regionale del turismo. Il piano è stato inviato al Consiglio permanente degli Enti locali per il parere. È stata inoltre data approvazione condizionata al bilancio di previsione dell’Office per l’esercizio finanziario 2015, per il quale l’impegno di spesa previsto è di oltre 2 milioni 600 mila euro. ■ Danila Chenal

11 notizie in breve Università: un seminario sulla genitorialità Gli scenari della genitorialità e il trattamento del bambino. E’ il tema del seminario di due giorni, rivolto a studenti e professionisti che si terrà venerdì 13 e sabato 14 marzo all’Hostellerie du Cheval Blanc. Nel corso del seminario sarà presentato un modello di intervento integrato sui bambini e sugli adolescenti che unisce il patrimonio teorico e tecnico della terapia psicodinamica, della neuropsichiatria infantile, delle neuroscienze e della teoria sistemico familiare. Il seminario si terrà in lingua francese, con traduzione in italiano; è organizzato dall’Università della Valle d’Aosta nell’ambito delle attività di internazionalizzazione dell’Ateneo e si avvale della collaborazione con l’Ordine degli Psicologi della Valle d’Aosta e dell’azienda Usl. La partecipazione è gratuita ma è necessario iscriversi entro domani, martedì 10 marzo. Informazioni più dettagliate e modalità di iscrizione, sul sito dell’ateneo, www.univda.it. ANCRI: il delegato regionale è Vincenzo Puliafito Favorire l’incontro e la conoscenza tra persone accomunate dagli stessi valori morali; stabilire rapporti di fratellanza tra gli insigniti delle onorificenze al merito della Repubblica italiana, dare concretezza gli ideali a ai principi cui i Cavalieri di ispirano, offrendo, attraverso l’impegno nel sociale, una reale e tangibile continuità delle motivazione che hanno portato all’onorificenza. Con questi obiettivi, a Rimini, lo scorso mese di maggio, si è costituita l’Ancri, l’associazione nazionale Cavalieri al Merito della Repubblica Italiana; delegato regionale Ancri è stato nominato il Cavalier Vincenzo Puliafito (nella foto, a sinistra). Auser: tra terza età attiva e promozione sociale Un aperitivo per dare il via alla campagna tesseramento del 2015; così l’Auser, associazione di volontariato e promozione sociale promossa dalla Cgil e dallo Spi Cgil, si propone di valorizzare gli anziani e far crescere il suo ruolo attivo nella società. Non solo terza età, l’Auser apre le iscrizioni a tutti i maggiorenni interessati a contrastare il fenomeno dell’emarginazione sociale che investe spesso le persone anziane che vivono da sole. L’Auser – che attualmente conta circa 200 soci ed è presieduta temporaneamente da Katya Foletto è impegnata anche in alcuni progetti dedicati alla memoria e al rapporto intergenerazionale; alimentare e stimolare il contatto tra i giovani e gli anziani resta infatti uno degli obiettivi principali dell’associazione, al fine di promuovere la cultura della solidarietà e del volontariato anche tra le nuove generazioni. L’Auser VdA è presente nella sede di Aosta, in via Giorgio Elter (apertura sede il martedì, mercoledì e giovedì, dalle 9.30 alle 11.30). Tra le iniziative promosse, le ‘camminate insieme’, i corsi di ginnastica con la collaborazione del Circolo Territoriale quartiere Dora, la gita alla palazzina di caccia di Stupinigi (21 marzo), una giornata alle Terme di Pré-Saint-Didier, una giornata a Expo Milano nel mese di giugno e soggiorni mare a Ischia, in Abruzzo, a Igea Marina e in Portogallo.

■ FIDAS / Venerdì 13 marzo, all’auditorium del Villair di Quart, torna ‘Una nota da donare’

Solidarietà e divertimento senza sballo

aosta - «Un cammino di solidarietà, di promozione e diffusione della cultura del dono del sangue. Musica e divertimento senza sballo sono possibili. La nostra speranza è che questo momento interassociativo possa avvicinare nuovi e giovani donatori di sangue per offrire una speranza di vita ai tanti pazienti oncologici, trapiantati, talassemici, emofiliaci». Così il presidente della sezione di Quart ‘Alessandro Desandré’ della Fidas annuncia l’ottava edizione di ‘Una nota da donare’, tradizionale appuntamento della Fidas per promuovere e diffondere sul territorio la cultura del dono del sangue. La serata di venerdì prossimo, 13 marzo, all’auditorium di Bas Villair, a Quart è organizzata con l’associazione Viola onlus che dal 1997 lavora per il sostegno delle donne che hanno affrontato il cancro al seno. La serata presentata da Paola Borgnino vedrà la partecipazione del rumorista Alessadro Favre, del biker acrobatico Alessandro Delfino e degli attori Aldo Marrari e Luca Andriolo della compagnia teatrale ‘Passe-

Una parte dei protagonisti della scorsa edizione di ‘Una nota da donare’

partout’ di Gressan che proporranno la pièce ‘Il mio vecchio compagno di scuola’. «Musica e sano divertimento senza sballo sono gli ingredienti della serata – spiega Antonio Delfino – che ha ricevuto anche il patrocinio del comune e della biblioteca di Quart. Il nostro impegno

rimane quello di promuovere il dono del sangue, gesto civico, anonimo, periodico, gratuito e associato che è speranza per tanti ammalati». Appuntamento alle 21 all’auditorium del Villair; ingresso libero. ■ re.ga.

DONACIBO: 130 scuole raccolgono alimenti per chi fa fatica a mangiare aosta - E’ la settimana del Donacibo, l’iniziativa promossa per la nona volta in Italia dalla Federazione nazionale Banchi di solidarietà che si tiene durante la terza settimana di Quaresima e che invita gli studenti, nelle scuole, a raccogliere generi alimentari non deperibili da offrire alle famiglie bisognose della comunità. Per la nostra regione, si tratta della terza edizione; il Banco di solidarietà Saint-Martin di Aosta, non disponendo di un magazzino proprio, si avvale della collaborazione del Banco Alimentare; all’edizione 2015, che si apre

Uno scatto dalla scorsa edizione di Donacibo

quest’oggi lunedì 9 marzo per concludersi sabato 14,

hanno aderito 47 scuole dell’infanzia, 62 scuole prima-

rie, 17 scuole secondarie di primo grado e 8 scuole superiori, per oltre 130 plessi sparsi sul territorio; in ogni plesso, i volontari del Banco Alimentare hanno consegnato degli scatoloni nei quali raccogliere i beni alimentari. Un gesto per dare qualcosa a chi non ha e che educa i ragazzi alla gratuità; ogni alimento non deperibile è ben accetto; i più richiesti sono pasta, riso, pomodori pelati, tonno in scatola, legumi e ortaggi in scatola, latte a lunga conservazione. Nelle scorse edizioni sono stati raccolti circa 800 kg di alimenti.


REGIONE

12

lunedì 9 marzo 2015

■ UISP / A La Thuile, comincia la settimana di sport e divertimento; nel fine settimana, le gare di slalom gigante e slalom speciale

La Valle si candida a ospitare ancora NeveUISP e Campionato LA THUILE - La competizione certo, ma anche gite culturali, enogastronomia, occasioni di svago per grandi e piccini. E’ la settimana di NeveUisp che 23 anni dopo Gressoney e 24 anni dopo Pila, «torna a ospitare la settimana bianca dei tesserati Uisp che passeranno qualche giorno sulla neve, promuovendo La Thuile, l’intera regione e i suoi prodotti» - aveva detto il presidente del comitato regionale Uisp Carlo Finessi presentando l’evento. Sci alpino, sci nordico ma anche snowboard, passeggiate con le cia-

spole, sport davvero per tutti. «Più di mille appassionati di sci provenienti da tutta Italia si potranno cimentare negli sport sulla neve – commenta il coordinatore nazionale Uisp Neve Bruno Chiavacci (nella foto) – lo snowboard in particolare avrà uno spazio importante con due giornate speciali dedicate al freeride e al freestyle, con lezioni gratuite per tutti. Saran-

no anche presenti delegazioni di utenti dei Dipartimenti di salute mentale dell’Emilia Romagna e della Toscana e un gruppo di diversamente abili dal lazio. Venerdì 13 marzo, anche alcuni utenti psichiatrici valdostani parteciperanno alle attività sulla neve». Venerdì, sabato e domenica a La Thuile andranno in scena anche i 56esimi Campionati

nazionali d sci alpino; «dopo la gara degli ospiti di venerdì 13 marzo sarà la volta dello slalom gigante; tra le ventotto categorie in carica ci sono anche gli atleti speciali, diversamente abili». Le competizioni sono in programma sabato e domenica mattina, con partenza del primo concorrente alle ore 9; lo slalom gigante di sabato 14 si terrà sulla pista Chaz Dura Alta; il giorno successivo, slalom speciale sulla Chaz Dura. Da giovedì a domenica, sono organizzati appuntamenti après ski, serata

di diapositive, terme di Pré Saint Didier e occasioni per degustare i prodotti enogastronomici di casa nostra. «Negli ultimi giorni della kermesse – conclude il coordinatore nazionale Uisp Neve Chiavacci – saranno presenti a La Thuile i rappresentanti della direzione nazionale Uisp e i referenti delle macroaree per valutare, insieme agli operatori turistici regionali – la possibilità di organizzare nuovamente in Valle le due prossime edizioni di NeveUisp». ■ c.t.

■ TRASPORTI / Lo scalo valdostano non è ritenuto di interesse e perciò è escluso dagli investimenti statali

Il Corrado Gex fuori dai radar nazionali L’assessore Marguerettaz: «in futuro potremmo rientrare; ora aggiorniamo gli obiettivi di gestione» SAINT-CHRISTOPHE - La Conferenza Stato-Regioni ha deciso. Il Piano nazionale degli aeroporti - a cui ora manca soltanto la firma del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, per diventare un DPR - avrà al suo interno tre aeroporti strategici intercontinentali, nove inseriti nella core network europea e 25 di interesse nazionale. Insomma, secondo una nota del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti «l’Italia, finalmente, non è più il paese dei 90 aeroporti, dove ognuno fa per sé, spesso generando perdite, sprechi e inefficienze».

Nel Piano nazionale degli aeroporti, che determinerà negli anni a venire «la strategia degli investimenti dello Stato nelle infrastrutture di collegamento degli scali», l’aeroporto valdostano ‘Corrado Gex’ di St-Christophe non è stato però nemmeno menzionato, perso completamente dai radar della Conferenza Stato-Regioni che il 19 febbraio scorso ha dato il via libera al documento. A riguardo di quest’ultimo sviluppo, l’assessore regionale al turismo, sport e trasporti, Aurelio Marguerettaz, sembra fare spallucce: «Per quan-

FLUSSI TURISTICI

A sorpresa, vacanzieri in aumento

Un Dornier di Airvallée sulla pista dell’aeroporto Corrado Gex

Booking VdA, «torniamo padroni dei nostri alberghi» AOSTA - Per essere visibile sulle principali piattaforme di prenotazioni online (Booking, Expedia, ecc) attualmente il titolare di un’impresa turistico-ricettiva deve pagare una commissione di circa il 20%, soldi che vanno all’estero. «Quando più del 50% delle camere sono vendute tramite booking, significa che l’albergo non è più tuo, ma suo». Esempio forte, ma calzante quello che l’assessore regionale al turismo, Aurelio Marguerettaz, fa spiegando il nuovo sistema di prenotazione online Booking VdA, transitato dal 12 gennaio sulla piattaforma nazionale di Federalberghi. Nessuna commissione per l’albergatore che aderisce gratuitamente, e decide autonomamente le condizioni di pagamento per le proprie camere, e nessun conto per l’utente che effettua la prenotazione. Al momento sono circa 300 i titolari di alberghi che hanno aderito, su un totale di 580 alberghi e circa mille strutture operative in Valle d’Aosta, tra i vantaggi per gli albergatori, oltre alla gratuità, la possibilità di aggiornare la disponibilità delle proprie camere in tempo reale su tutte le piattaforme alle quali è iscritto. Non solo prenotazioni, grazie al VdA Booking, la cui maschera di prenotazione si trova su tutte le pagine del sito del turismo www.lovevda.it, ma anche sui siti di altri enti, come per esempio il Forte di Bard o le aziende di impianti a fune, ma un vero e proprio portale su cui si potranno acquistare pacchetti turistici completi: dalla camera d’albergo allo ski pass alla lezione con il maestro di sci, fino al biglietto per il museo. e.d.

to riguarda lo scalo valdostano, lo schema di DPR in corso di approvazione non introdurrà particolari elementi di novità», essendo lo scalo «di proprietà regionale e non statale e le spese di gestione e di infrastrutturazione sostenute negli anni in buona parte dalla Regione. Inoltre - aggiunge Marguerettaz - gli interventi sono pressoché ultimati, eccezion fatta per l’aerostazione, il cui cantiere è fermo a causa del fallimento dell’impresa appaltatrice». Secondo l’amministrazione regionale, in ogni caso, il mancato inserimento del ‘Corrado Gex’ nel Piano nazionale degli aeroporti non pregiudica il fatto che vi si possa rien-

AOSTA - Arrivi (+8%) e presenze (+6%) in aumento rispetto al gennaio 2014. Danno buone indicazioni i dati di gennaio 2015 sul flusso di turisti nella nostra regione, riferiti al mese di gennaio, nonostante una meteo molto incerta. In cifre assolute, gli arrivi si attestano sulle 93.821 unità contro le 86.971 dell’anno passato, con le presenze che scollinano a quota 356.898, contro le 335.680 del 2014. Certo, i valori fanno sorridere, anche se rimangono ben lontani dal picco raggiunto nel 2012, che parla di 100.020 arrivi e ben 382.632 presenze. Buone notizie arrivano anche dalla distinzione tra italiani e stranieri, entrambi in aumento, nonostante i dati sui “forestieri” debbano far fronte al vertiginoso calo di arrivi da Russia e Ucraina (-20% arrivi e -26% presenze). Questo dato viene compensato dai turisti provenienti da Regno Uniti, Polonia, Danimarca e Svezia. Per quanto riguarda le zone della Regione, aumentano gli arrivi in tutta la Valle, mentre calano le presenza nel Gran San Bernardo (-20%) e area del Monte Bianco (-2%).

trare in futuro, «laddove ce ne fossero le condizioni, come ad esempio l’attivazione di un collegamento aereo per il quale è riconosciuta la continuità territoriale di regioni periferiche o previa dimostrazione dei necessari requisiti di autonomia economico-finanziaria». In definitiva, secondo la Regione «le prospettive future dello scalo sono slegate dai contenuti del DPR», anche se - visto il lasso di tempo trascorso e i mutamenti nel frattempo intervenuti dal varo nel 2006

del programma investimenti e sviluppo dell’aeroporto regionale - è lo stesso assessore regionale ai trasporti ad auspicare «una mise à jour delle valutazioni a suo tempo effettuate, in modo da capire in che maniera sia eventualmente necessario rivedere gli obiettivi strategici e il modello gestionale». Revisione degli obiettivi strategici e del modello gestionale che si prospettano al ribasso. ■ Patrick Barmasse

■ VERSO EXPO / Un’installazione artistica rappresenterà la Valle al Padiglione Italia; a giugno un evento legato all’enogastronomia

Montagna e acqua i temi che celebrano vita e territorio AOSTA - La Valle d’Aosta guarda a Expo e lo fa puntando sulla verticalità, sulla montagna e sull’acqua. Non a caso, le immagini che daranno il là al filmato promozionale che racconterà l’Italia sono le pendici innevate del Monte Bianco e il cielo stellato sopra Saint-Barthélemy. Di «grande opportunità per il Paese, dove saranno presenti 147 Paesi e più di 20 milioni di visitatori» - ha parlato il presidente di Expo VdA Leonardo La Torre che, alla Torre delle Comunicazioni – dove hanno sede gli uffici della società di scopo - ha presentato il lavoro sin qui svolto in vista dell’evento meneghino che esordirà tra poco meno di due mesi. «Non soltanto una grande fiera, ma una riflessione del mondo su un tema - nutrire il pianeta, energia per la vita - che ha rivolti etici e morali - ha spiegato La Torre. Expo sarà alla portata di tutti, perchè tutti possano viverlo e comprenderlo e consentirà alla nostra regione di raccontarsi, puntando sulla natura, sulle biodiversità e sull’enogastronomia. Il tema della verticalità, la difficoltà della salita, la sfida, ma anche il senso di soddisfazione una volta raggiunta la vetta, insieme all’acqua, fonte di vita che nasce dalla montagna, dai ghiacciai

Da sinistra, Stefania Riccardi, Aurelio Marguerettaz, Leonardo La Torre e Roberto Cognetta

saranno i temi sui quali punteremo». Chi pensa a Expo non si aspetti una serie di stand, organizzati sul modello Fiera. «Expo sarà strutturata in un milione e 200 metri quadrati di spazi - spiega La Torre - con un tempo di visita medio di due giorni. Saremo presenti nel Padiglione Italia ma non si tratterà di padiglioni convenzionali; sarà un modo diverso, originale di mostrarsi; lo faremo attraverso un’installazione che racconta le nostre montagne, l’acqua dei nostri ghiacciai che abbevera i prati, che nutre il corpo umano, che è vita e che è componente primaria delle nostre eccel-

lenze enogastronomiche». La Torre ha anche annunciato la stretta collaborazione con Davide Rampello, direttore artistico del Padiglione Zero, il padiglione che a Expo rappresenterà tutti e 147 Paesi, che sarà perfezionata la prossima settimana. Tra le iniziative della società di scopo Expo VdA (presieduta da Leonardo La Torre e del quale fanno parte anche il consigliere Roberto Cognetta e la dottoressa Carla Stefania Riccardi, coordinatore del Dipartimento Turismo, Sport e Trasporti e che è costituita da un gruppo di lavoro formato complessiva-

mente da 7 persone), anche una piccola Expo permanente parallela allestita negli spazi del Museo Archeologico Regionale e in piazza Roncas, così come anticipato la scorsa settimana da Gazzetta Matin; «spazio ai produttori, con dibattiti, occasioni culturali, notti bianche, occasioni di riscoperta dei beni architettonici dela città, la valorizzazione dell’Aosta romana e con la collaborazione dei comuni della nostra regione - precisa La Torre ad esempio con Valtournenche per gli eventi che celebrano il 150esimo anniversario dalla prima ascesa al Cervino, e Courmayeur, per l’inaugurazione delle nuove funivie del Monte Bianco, l’ottava meraviglia del mondo, una opera di ingegneria senza precedenti». In programma, nel mese di giugno anche eventi legati al filone ‘fuori Expo’, in partenariato con la Chambre e che probabilmente punteranno sul settore enogastronomico, valorizzando la Valle d’Aosta OGM free. L’assessore al Turismo Aurelio Marguerettaz ha parlato di «opportunità da cogliere - quasi con accanimento si cerca di mettere in luce le debolezze di Expo - ha spiegato - che magari ci sono anche; ritengo tuttavia che una buona amministrazione debba saper cogliere le opportu-

IL LOGO entre il disegno dei bambini M della scuola dell’infanzia di Porossan accompagnato dal messaggio ‘Guardo, gusto e mi diverto... in Valle d’Aosta’ rappresenterà il manifesto della kermesse, il team di creativi composto da Matteo Kratter, Stefano Massetto e Leonardo Macheda e che lavora anche all’installazione che ci rappresenterà al Padiglione Italia, ha creato il logo di Expo VdA, dove la lettera x - (nei colori cyan (azzurro), magenta, verde e giallo) rappresenta il Cardo e il Decumano del capoluogo (foto a sinistra, alle spalle di chi parla); il Cardo è però invertito a significare sì una radice profonda nella Storia, ma anche una proiezione al futuro, un’evoluzione, un cambiamento al quale tendere.

nità, soprattutto in un momento di stagnazione, forse di recessione come quello attuale. Expo è per la Valle d’Aosta un’occasione, un punto di partenza, un’occasione per stimolare il tessuto imprenditoriale, per fare rete. Expo, a 200 km da noi, attrarrà Paesi, aziende e soggetti che possono essere davvero preziosi». ■ Cinzia Timpano


3*%0/" 41-&/%03& "* 560* */'*44* & "* 560* .0#*-* 1*Ă„ $"3* lunedĂŹ 9 marzo 2015

I.P.

4"##*"563" & 7&3/*$*"563" */%6453*"-& 46 '&330 & -&(/0

(&/&4530/& /*$0-ž "-*$& $"45&--0 7$ 7JB -BHP TO 5 XXX HFOFTBCCJBUVSB JU

13

Servizi Promozionali

ImpIantI Idro termo sanItarI e elettrIcI-gas rIcostruzIone canne fumarIe pannellIsolarI sede legale loc grand chemin 30 sainT-chrisTophe (ao) uffIcIo loc Teppe 7 11020 quarT (ao) contattI Tel 0165775260 fax 0165771484 email: info@idroworld.it

www. idroworld.it

â– fisco / Proroga delle agevolazioni fiscali del 50% e 65% fino al 31 dicembre

Detrazioni per tutto il 2015 avori di ristrutturazioL ne, interventi sugli immobili per il miglioramen-

to dell’efficienza energetica, acquisto di mobili per la nostra casa: la Legge di stabilitĂ 2015 ha prorogato al 31 dicembre di quest’anno il termine per poter usufruire delle detrazioni fiscali. Nel 2016, infatti, a meno di un’altra proroga, l’agevolazione tornerĂ al 36%. E’ quindi tempo di approfittarne e di programmare i lavori di riqualificazione nelle nostre abitazioni. Detrazioni fiscali: un po’ di storia La detrazione fiscale delle spese per interventi di ristrutturazione edilizia è disciplinata dall’art. 16 bis del Dpr 917/86 (Testo unico delle imposte sui redditi). Dal 1° gennaio 2012 l’agevolazione è stata resa permanente dal decreto legge n. 201/2011 e inserita tra gli oneri detraibili dall’Irpef. La detrazione è pari al 36% delle spese sostenute, fino a un ammontare complessivo delle stesse non superiore a 48.000

euro per unità immobiliare. Tuttavia, per le spese effettuate dal 26 giugno 2012 al 30 giugno 2013, il decreto legge n. 83/2012 ha elevato al 50% la misura della detrazione e a 96.000 euro l’importo massimo di spesa ammessa al beneficio. Questi maggiori benefici sono poi stati prorogati piÚ volte da provvedimenti successivi. Da ultimo, la legge di stabilità 2015 (legge n. 190 del 23 dicembre 2014) ha prorogato al 31 dicembre 2015 la possibilità di usufruire della maggiore detrazione Irpef (50%), confermando il limite massimo di spesa di 96.000 euro per unità immobiliare. Dal primo gennaio 2016 la detrazione tornerà alla misura ordinaria del 36% e con il limite di 48.000 euro per unità immobiliare. Le sei cose da sapere sul Bonus ristrutturazioni 2015 1. Per fruire della detrazione fiscale non sono previsti limiti minimi di spesa, ma solo massimi: 96.000

euro. 2. Se un immobile accatastato come ufficio viene trasformato in due unità abitative a seguito di ristrutturazione, è possibile fruire della detrazione, a patto che nel provvedimento amministrativo che autorizza i lavori risulti chiaramente che la ri-

strutturazione comporterĂ il cambio di destinazione d’uso del fabbricato. 3. La detrazione è fruibile anche per gli interventi eseguiti in proprio, calcolando il 50% sulle spese sostenute per l’acquisto dei materiali utilizzati. 4. Ăˆ possibile detrarre le spese per l’imbiancatura

dell’appartamento resasi necessaria a seguito di interventi agevolabili. 5. Oltre ai costi necessari per l’esecuzione dei lavori edili possono essere detratte le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse e le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento. 6. Non è possibile fruire della detrazione per l’acquisto di pannelli fotovoltaici destinati a un’abitazione in costruzione, che verranno installati solo successivamente alla realizzazione dell’edificio, poichĂŠ tale tipologia di detrazione compete solo per immobili giĂ censiti in catasto o per i quali sia stato richiesto l’accatastamento. Una sintesi delle novitĂ 1. Aumento della percentuale (dal 4 all’8%) della ritenuta d’acconto sui bonifici. 2. Eliminazione dell’obbligo di indicare il costo della manodopera, in maniera distinta, nella fattura emessa dall’impresa che esegue i lavori. 3. Obbligo per tutti i contri-

buenti di ripartire l’importo detraibile in 10 quote annuali: infatti a partire dal 2012 non è piĂš prevista la possibilitĂ per i contribuenti di 75 e 80 anni di abbreviare il procedimento di ripartizione della detrazione (precedentemente era possibile accorciare a 3 o 5 quote annuali). 4. Estensione dell’agevolazione agli interventi necessari alla ricostruzione o al ripristino dell’immobile danneggiato a seguito di eventi calamitosi, se è stato dichiarato lo stato di emergenza. Gli interventi di recupero sono l’unico comparto in edilizia che continua a mostrare un aumento dei livelli produttivi nella crisi delle costruzioni. Per saperne di piĂš L’Agenzia delle Entrate ha pubblicato la Guida aggiornata per le “Agevolazioni fiscali per il risparmio energeticoâ€? con tutti gli aggiornamenti piĂš recenti: dalla proroga della detrazione del 65% per interventi di riqualificazione energetica all’estensione dell’agevolazione ad altri interventi.


14

lunedĂŹ 9 marzo 2015


"045" 7JB %F 5JMMJFS 5 XXX OPMJQBSRVFU DPN lunedĂŹ 9 marzo 2015

15

I.P.

â– COMUNICAZIONI / Ci sono lavori che non devono piĂš essere denunciati

Ristrutturare è piÚ semplice e decido di ristrutturare la S mia casa, quali altre spese - oltre a quelle specifiche

di opere murarie e affini, impianti e infissi posso portare in detrazione e ricevere nei dieci anni futuri il bonus dalla Stato? Ci sono infatti spese che possono essere portate in detrazione, nella medesima misura di quelle sostenute per i lavori edili veri e propri. Vediamo quali. 1. Le spese per la progettazione e le altre prestazioni professionali connesse. 2. Le spese per prestazioni professionali comunque richieste dal tipo di intervento. 3. Le spese per la messa in regola degli edifici ai sensi del d.m. 37/2008 – ex legge 46/1990 (impianti elettrici) e delle norme UNI CIG per gli impianti a metano (legge 1083/1971). 4. Le spese per l’acquisto dei materiali. 5. Il compenso corrisposto per la relazione di conformità dei lavori alle leggi vigenti. 6. Le spese per l’effettuazione di perizie e sopralluoghi. 7. L’imposta sul valore aggiun-

to, l’imposta di bollo e i diritti pagati per le concessioni, le autorizzazioni e le denunzie di inizio lavori. 8. Gli oneri di urbanizzazione e gli altri eventuali costi strettamente collegati alla realizzazione degli interventi nonchĂŠ agli adempimenti stabiliti dal regolamento di attuazione degli interventi agevolati (decreto n. 41 del 18 febbraio 1998). L’Agenzia delle Entrate specifica, inoltre, che non possono invece ritenersi comprese tra quelle oggetto della detrazione le spese di trasloco e custodia dei mobili per il periodo necessario all’effettuazione degli interventi di recupero edilizio. Norme e permessi Eseguire i lavori in casa può implicare la richiesta di permessi e autorizzazioni specifiche da richiedere al proprio comune. Ma quali sono i lavori che non richiedono il rilascio di atti autorizzativio, al massimo, necessitano di una semplice comunicazione di inizio lavori (CIL)?

Tutti questi interventi, ricordiamo, rientrano tra quelli che godono del bonus ristrutturazioni e, nel caso degli impianti di climatizzazione, anche dell’ecobonus.

Impianti Non è richiesto alcun titolo abilitativo per la sostituzione dei sanitari e degli impianti del bagno, cosĂŹ come per la messa a norma degli impianti elettrici obsoleti. Anche l’installazione ex novo o la sostituzione di impianti di allarme obsoleti non richiede, da parte di chi effettua i lavori, alcun obbligo di notifica verso il comune.

Ascensori e montacarichi interni possono essere installati o sostituiti con nuovi impianti rispondenti alla legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche (legge 13/1989) senza necessità di permessi. Anche la sostituzione delle caldaie per il riscaldamento e la produzione di ACS con apparecchiature innovative o con caldaie a condensazione non richiedono l’inoltro di domande al Comune.

Facciate edifici La realizzazione di intonaci delle facciate degli edifici, senza operare modifiche rispetto alla situazione preesistente, e il rifacimento o la sostituzione dei cornicioni del condominio, anche in questo caso mantenendo inalterato l’aspetto (stesse dimensioni e stessi materiali), permettono di sfruttare la detrazione 50% e non richiedono l’ottenimento di permessi e titoli abilitativi. Comunicazione lavori semplice (non asseverata) e asseverata Una seconda categoria di interventi, rientranti nel novero di quelli coperti dal bonus ristrutturazioni, richiede a opera di chi esegue i lavori o da un proprio incaricato la presentazione di una comunicazione di inizio lavori.

La CILA (Comunicazione di inizio lavori asseverata) è, invece, necessaria per i seguenti interventi, tutti compresi nel bonus ristrutturazioni 2014 prorogata nel 2015. 1. Interventi sulle coperture e sui tetti per l’isolamento termico. 2. Nuova costruzione o rifacimenti dei balconi esterni con materiali e caratteristiche diverse del preesistente. 3. Intonaci e tinteggiature esterne con modifica di colore e di materiali. 4. Nuova installazione o sostituzione di gronde e sistemi per lo scolo delle acque anche con materiali e caratteristiche diverse del preesistente. 5. Porte e serramenti per esterni con caratteristiche di trasmittanza termica che rispettino gli indici del decreto 20 gennaio 2010. 6. Nuove aperture interne. 7. Ascensori e montacarichi esterni possono essere installati o sostituiti con nuovi impianti rispondenti alla legge sull’abbattimento delle barriere architettoniche (legge 13/1989).

• ASSISTENZA E MANUTENZIONE CALDAIE A GAS, A GASOLIO E IMPIANTI SOLARI TERMICI •LAVAGGIO CHIMICO E DECALCIFICAZIONE • ASSUNZIONE RUOLO 3° RESPONSABILE • RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA IMPIANTI


-"7"/%&3*" .*3".0/5* "045" 7*"-& ' $)"#0% ĹŹ 5 16

lunedĂŹ 9 marzo 2015

I.P.

â– EFFICIENZA ENERGETICA / Detrazioni anche per la sostituzione di infissi

Se il risparmio è doppio er tutto il 2015 si può beP neficiare dell’agevolazione fiscale per interventi nel-

le nostre abitazioni che aumentano il livello di efficienza energetica di edifici esistenti. E’ il momento di approfittarne. L’agevolazione consiste in una detrazione dall’Irpef o dall’Ires. In particolare, la detrazione, che è pari al 65% per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015, è riconosciuta se le spese sono state sostenute per: 1. la riduzione del fabbisogno energetico per il riscaldamento; 2. il miglioramento termico dell’edificio (coibentazioni - pavimenti - finestre, comprensive di infissi); 3. l’installazione di pannelli solari; 4. la sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale. Da non dimenticare Chi avesse intenzione di effettuare interventi che aumentano l’efficienza enegetica della sua abitazione è bene che

si affretti, perchĂŠ dal primo gennaio 2016 il beneficio fiscale tornerĂ al 36%, cioè quello ordinariamente previsto per i lavori di ristrutturazione edilizia. Va ricordato che la detrazione deve essere ripartita in dieci rate annuali di pari importo e che non è piĂš previsto l’obbligo di effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate quando i lavori proseguono per piĂš anni (Dlgs n. 175/2014 - semplificazioni fiscali). Quali spese in detrazione La detrazione del 65% si applica anche alle spese documentate e rimaste a carico del contribuente: 1. per interventi relativi a parti comuni degli edifici condominiali o che interessino tutte le unitĂ immobiliari di cui si compone il singolo condominio, sostenute dal 6 giugno 2013 al 31 dicembre 2015; 2. per l’acquisto e la posa in opera delle schermature solari di cui all’allegato M al Dlgs 311/2006, sostenute dall’1 gennaio al 31 dicembre 2015,

fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro; 3. per l’acquisto e la posa in opera di impianti di climatizzazione invernale dotati di generatori di calore alimentati da biomasse combustibili, sostenute dal 1° gennaio 2015 al 31 dicembre 2015, fino a un valore massimo della detrazione di 30.000 euro. Quali spese in detrazione La detrazione spetta per le spese sostenute, e rimaste a

carico del contribuente per: 1. interventi di riqualificazione energetica di edifici esistenti, che ottengono un valore limite di fabbisogno di energia primaria annuo per la climatizzazione invernale inferiore di almeno il 20% rispetto ai valori riportati in un’apposita tabella (i parametri cui far riferimento sono quelli definiti con decreto del ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008, cosÏ come mo-

dificato dal decreto 26 gennaio 2010). Il valore massimo della detrazione è pari a 100.000 euro; 2. interventi su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o unitĂ immobiliari, riguardanti strutture opache verticali, strutture opache orizzontali (coperture e pavimenti), finestre comprensive di infissi, fino a un valore massimo della detrazione di 60.000 euro. La condizione per fruire dell’agevolazione è che siano rispettati i requisiti di trasmittanza termica U, espressa in W/m2K, in un’apposita tabella (i valori di trasmittanza, validi dal 2008, sono stati definiti con il decreto del ministro dello Sviluppo economico dell’11 marzo 2008, cosĂŹ come modificato dal decreto 26 gennaio 2010). In questo gruppo rientra anche la sostituzione dei portoni d’ingresso, a condizione che si tratti di serramenti che delimitano l’involucro riscaldato dell’edificio verso l’esterno o verso locali non riscaldati e risultino rispettati gli indici di trasmittanza termica richiesti per la so-

stituzione delle finestre; 3. l’installazione di pannelli solari per la produzione di acqua calda per usi domestici o industriali e per la copertura del fabbisogno di acqua calda in piscine, strutture sportive, case di ricovero e cura, istituti scolastici e universitĂ . Il valore massimo della detrazione è di 60.000 euro; 4. interventi di sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con impianti dotati di caldaie a condensazione e contestuale messa a punto del sistema di distribuzione. La detrazione spetta fino a un valore massimo di 30.000 euro; 5. sostituzione di impianti di climatizzazione invernale con pompe di calore ad alta efficienza e con impianti geotermici a bassa entalpia, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro; 6. interventi di sostituzione di scaldacqua tradizionali con scaldacqua a pompa di calore dedicati alla produzione di acqua calda sanitaria, con un limite massimo della detrazione pari a 30.000 euro.


PUNTO VENDITA - PONT SAINT MARTIN - VIA ROMA, 11 - TEL 0125804591 lunedì 9 marzo 2015

17

I.P.

■ BENEFICI FISCALI / Lavori che rientrano nel “bonus” ristruttirazioni

Isolare, decorare, tinteggiare a tinteggiatura delle paL reti di una casa esistente può beneficiare di qual-

che detrazione fiscale? Rocordando che del massimo della detrazione (5065%) si può beneficiare solo fino al 31 dicembre 2015, poi l’agevolazione tornerà al 36%, per l’Agenzia delle Entrate, sì, è possibile valutare per la tinteggiatura la detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie e a volte anche la detrazione fiscale sul risparmio energetico. È però necessario verificare alcune condizioni, poiché non tutti i casi possono accedere alle detrazioni. Per fare chiarezza in merito, analizziamo le situazioni più frequenti. Tinteggiatura pareti interne e detrazione sulle ristrutturazioni edilizie La tinteggiatura delle pareti interne, se eseguita in assenza di altri lavori, è classificata come un’opera di manutenzione ordinaria. In quanto tale, qualo-

ra venga realizzata all’interno di una singola unità abitativa, non può accedere alle detrazioni fiscali. Quindi se si ritinteggiano semplicemente tutti gli ambienti di un appartamento bisogna escludere qualsiasi detrazione. Se invece viene rifatta la tinteggiatura di pareti interne di parti condominiali, le spese sostenute saranno detraibili. In particolare, la detrazione in oggetto sarà quella relativa alle ristrutturazioni edilizie. L’esempio più frequente di intervento agevolabile su parti condominiali è la ritinteggiatura del vano scala, oppure dei corridoi delle cantine o delle autorimesse comuni. Nel caso in cui, invece, la tinteggiatura rientri in un contesto di opere più vaste, come la demolizione di tramezze e la realizzazione di nuovi muri divisori, le spese per la tinteggiatura sono detraibili non solo per le parti condominiali, ma anche per le sin-

gole unità abitative. Come regola generale possiamo considerare la tinteggiatura interna un’opera detraibile anche per le singole unità immobiliari solo quando diviene opera necessaria e conseguente ad al-

tri interventi che possono beneficiare della detrazione sulle ristrutturazioni edilizie. Per citare un esempio, la messa a norma dell’impianto elettrico è un intervento che beneficia della detrazione sulle ristrutturazioni. Nel

caso in cui, per mettere a norma l’impianto elettrico, bisogna eseguire delle spaccature nei muri, ripristinarle e ritinteggiarle, anche la tinteggiatura, in quanto opera necessaria e conseguente alla messa a norma dell’impianto, è detraibile. Tinteggiatura pareti esterne e detrazione sulle ristrutturazioni edilizi Per gli edifici condominiali la ritinteggiatura delle pareti esterne può sempre beneficiare della detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie. Per quanto riguarda invece la ritinteggiatura esterna di abitazioni private, la detrazione sulle ristrutturazioni edilizie è ammessa solo se si modificano materiali e/o colori. Anche qui si possono comprendere nella detrazione le opere correlate, per esempio il ponteggio. Se la tinteggiatura esterna di un’abitazione privata fa parte di un interven-

IL DECORATORE COSTANTE MAURIZIO ESEGUE LAVORI IN TUTTA LA VALLE D’AOSTA, SIA A LIVELLO CANTIERISTICO CHE PRIVATO, OCCUPANDOSI DELLA TINTEGGIATURA DI INTERNI ED ESTERNI, FINO ALLE DECORAZIONI PIÙ PARTICOLARI E ORIGINALI. E ANCORA PRODOTTI ALLA CALCE E ISOLAMENTO TERMICO...

• TINTEGGIATURA INTERNA • TINTEGGIATURA ESTERNA • DECORAZIONI • PRODOTTI ALLA CALCE • ISOLAMENTO TERMICO TEL: 338 7548242 WEB: www.reteimprese.it/costantemaurizio

to edilizio più ampio (ad esempio una ristrutturazione vera a propria che coinvolga anche lo spostamento o modifica delle finestre e delle porte esterne), è possibile beneficiare della detrazione sulle ristrutturazioni anche quando la tinteggiatura esterna conservi stesso materiale e colore di quella originaria. Tinteggiatura pareti interne ed esterne e detrazione sul risparmio energetico A volte per la tinteggiatura interna/esterna di edifici residenziali sia privati che condominiali è possibile valutare la detrazione sul risparmio energetico in luogo della detrazione fiscale sulle ristrutturazioni edilizie. Ciò è possibile solamente se la tinteggiatura è un’opera necessaria e conseguente ad altre opere che beneficiano della detrazione sul risparmio energetico.


18

lunedĂŹ 9 marzo 2015


$034* #"4& %* -*/(6& 03& " 40-* è -h03"

5FM

E C O N O M I A & L AVO RO

lunedĂŹ 9 marzo 2015

19

■LA VALLE D’AOSTA CHE LAVORA / A tu per tu con JoÍl Follin di LÊ Barme di Antey-St-AndrÊ

Un distributore di yogurt e dessert Il giovane allevatore con la moglie Myriam punta sui prodotti genuini per battere la crisi AVVISO AI LETTORI Quindicesimo appuntamento, dopo l’incontro con Marzio Pedrini di Centouno Bar, con ÂŤLa Valle d’Aosta che lavoraÂť la rubrica di Gazzetta Matin che intende raccontare le storie professionali dei piccoli imprenditori della nostra regione, quelli piĂš colpiti dalla crisi, ma anche quelli che grazie al loro impegno, alle loro idee e alla loro caparbietĂ riescono con tenacia a proseguire con orgoglio la loro missione. Invitiamo chiunque abbia una storia da raccontare, una nuova (o una storica) attivitĂ da far conoscere a contattare la redazione (segreteria@gazzettamatin.com; tel. 0165231711). SarĂ nostra cura venirvi a trovare per redigere l’articolo. IL SERVIZIO Ăˆ GRATUITO. ANTEY-SAINT-ANDRE - JoĂŤl Follin, un giovane allevatore trentaduenne di AnteySaint-AndrĂŠ, insieme alla moglie Myriam Joly, 27 anni, si è messo in gioco come imprenditore e si è industriato per aprire il primo distributore di latte, yogurt e dessert lungo la strada che porta a Valtournenche a fianco della casa dell’acqua. I prodotti de LĂŠ Barme sono prodotti nell’azienda di famiglia con 50 capi di bestiame di cui trenta da latte. Racconta il giovane imprenditore agricolo: ÂŤMi sono lanciato nell’impresa, insieme a mia moglie, perchĂŠ il latte ha un valore minimo. Ce lo pagano 50 centesimi al litro e cosĂŹ ho pensato di poter dare alla mia azienda un valore aggiunto e una fonte di reddito in piĂš in un periodo non certo facileÂť.

La simpatica famigliola e il distributore di latte, yogurt e dessert

JoÍl Follin ha frequentato l’Institut agricole, dove ha imparato le tecniche di conduzione di un’azienda agricola. Ho scelto gli studi - spiega - che mi permettessero di fare una professione che mi ha affascinato fin da piccolo. Il giovane ha rilevato l’azienda dello zio Edy Desailleux dal quale ho imparato molto. Nell’azienda di frazione Challien, JoÍl vive con la moglie e le sue tre giovani bimbe dai nomi originali Meryl, Shenyl e Maely. Abbiamo sempre avuto la passione per i nomi originali spiega il giovane. Aperto da poco piÚ di un mese, il distributore ha già incassato i favori dei resi-

ECCELLENZE

Maison Anselmet prova a conquistare gli States VILLENUEVE - Uno dei 103 migliori vini d’Italia e uno dei quattordici migliori vini bianchi. Si presenta con queste credenziali, il VallĂŠe d’Aoste Chardonnay ĂŠlevĂŠ en FĂťt de ChĂŞne 2012 di Anselmet all’OperaWine, Finest Italian Wines: 100 Great Producers, première organizzata per il quarto anno da Vinitaly in collaborazione con la rivista americana Wine Spectator. L’obiettivo di OperaWine è quello di valorizzare le caratteristiche intrinseche dei vini italiani e dei produttori, per favorire gli operatori internazionali e permettere un incontro con le aziende produttrici, al fine di conoscerle nel proprio contesto comunale. ÂŤE’ la mia prima volta a OperaWine, sono allo tempo stesso felice e in apprensione - esclama Giorgio Anselmet -. Ho lavorato molto su questo vino e, anche dopo i primi consensi, non mi sono mai fermato, andando sempre alla ricerca di qualche pic-

colo dettaglio in piڝ. Questo ha portato numerosi riconoscimenti in Italia, dal mercato anglosassone e, ora, ecco gli apprezzamenti degli esperti degustatori americani: ÂŤNon è importante aggiungere un riconoscimento in bacheca - continua Anselmet -, ma verificare che il mio lavoro di rifinitura abbia fatto evolvere un vino nel quale ho sempre creduto in modo da essere riconosciuto di riferimento non solo nel mercato italiano, ma su tutti i principali mercati internazionali. Mi affascina conoscere il giudizio di chi degusta i miei vini, ascoltare come enologi e sommelier descrivano i profumi e i sapori per ritrovare nelle loro parole i miei obiettivi e la mia ricerca. Se ritrovo le caratteristiche da me ricercate nel giudizio di chi degusta, allora so di aver ottenuto il piĂš alto dei riconoscimentiÂť. â– al.bi.

denti, ma soprattutto dei turisti ÂŤche stanno dimostrando di gradire i prodotti preparati da mia moglieÂť. I consumatori possono scegliere tra gli yogurt cremosi, oppure da bere, ai vari aromi - fragola, banana, frutti di bosco, vaniglia - e i dessert come panna cotta e budino al cioccolato. Aggiunge il giovane allevatore: ÂŤmia moglie ama variare i gusti per andare incontro alle esigenze di tutti gli utentiÂť. I prezzi per prodotti freschi e genuini sono modici. Per il futuro JoĂŤl ha un progetto: quello di arricchire il distributore con formaggi freschi. â– Danila Chenal

IL TROVA LAVORO

Fonte: Dipartimento Politiche del Lavoro e della Formazione: CENTRO PER L’IMPIEGO DI AOSTA Tel. 0165 271311 - 32374 - CENTRO PER L’IMPIEGO DI MORGEX Tel. 0165 809681 CENTRO PER L’IMPIEGO DI VERRES Tel. 0125 929443

OFFERTE DI LAVORO PRIVATE

COURMAYEUR

SOCIETA’ COOPERATIVA INART SERVICE: 1 ingegnere con mansioni di supporto al responsabile della produzione. Richiesta esperienza e competenza nel coordinamento e gestione dei gruppi di lavoro, buone conoscenze informatiche e laurea in ingegneria gestionale o similari. Contratto di apprendistato o tirocinio professionalizzante. Cv a info@inart.it

COURMAYEUR

SOCIETA’ COOPERATIVA INART SERVICE: 1 ingegnere strutturista. Contratto di apprendistato o tirocinio professionalizzante. Richieste esperienza in progettazione strutturale nell’edilizia civile, buone conoscenze informatiche, laurea in ingegneria civile con specializzazione strutturale -geotecnica. Cv a info@inart.it.

GRESSONEY L.T.

HOTEL DUFOUR: 1 cameriera ai piani contratto di lavoro a tempo determinato per la stagione invernale 2014/2015. Tempo pieno in orario pomeridiano. Si richiede esperienza lavorativa e conoscenza di base dell’inglese. Cv info@hoteldufour.it o telefonare al numero 0125-366139.

PRÉ-SAINT-DIDIER

TERME DI PRÉ-SAINT-DIDIER: 2governanti/addetti alle pulizie. Contratto a tempo determinato, orario articolato su turni, non si offre alloggio. Il candidato deve essere in possesso di patente B e automunito. Cv a selezione@termedipre.it.

QUART

VILLAGE RESIDENCE s.a.s.: 1 cuoco o aiutocuoco. Richiesta esperienza lavorativa nel settore di almeno tre anni. Contratto a tempo determinato con possibilitĂ di trasformazione a tempo indeterminato, tempo pieno con offerta di vitto. Cv a info@bjork.it.

SAINT-CHRISTOPHE

STUDIOENERGIE: 1 impiegato tecnico. Contratto a tempo pieno. In possesso del titolo di studio di perito elettronico o elettrotecnico o elettrico. Ingegnere elettrotecnico o elettrico. Tecnico delle industrie elettriche ed elettroniche. Ăˆ richiesta esperienza almeno biennale nella progettazione di impianti elettrici. Cv a info@studioenergie.it.

SVIZZERA (MORGES/LOSANNA)

AZIENDA DI RISTORAZIONE NOMADE CHEF: 4 cuochi/e per preparazione primi piatti d’asporto. Contratto dal 10/05/2015 per tutto l’anno a tempo pieno, per eventi anche festivo o serale. Richiesta buona conoscenza della lingua francese e possesso patente B da almeno cinque anni, automunito, età 25-35 anni, esperienza lavorativa e scuola professionale. Cv a info@spoonetc.ch

SVIZZERA (VEVEY-LOSANNA)

PIZZERIA RISTORANTE “LA BUVETTE�: 1 pizzaiolo con esperienza. Contratto a tempo determinato dal 10/05/2015 al 15/09/2015, tempo pieno. Il candidato deve essere in possesso della patente B e automunito. Cv a dome_65@yahoo.ito o telefonare allo 0041794709478.

LA SALLE

RISTORANTE PIZZERIA LA MACINA: 1 apprendista aiuto cuoco con esperienza. Contratto di apprendistato (18-29 anni), con orario part-time e possibilitĂ di estensione a tempo pieno. Per candidarsi: 0165/ 861334 - 338 /8552400 o inviare Cv a lamacinaristorantepizzeria@gmail.com.


20

lunedì 9 marzo 2015 I.P.

Provato per voi il fuoristrada della Concessionaria Nuova AutoAlpina di Charvensod

Jeep Renegade, riaccendete la passione

N

on c’è niente da fare, il fascino che emana questo mezzo, in passato come oggi, non è paragonabile a nient’altro in circolazione sulle strade, perlomeno con quattro ruote. E’ molto di più di una jeep, è molto di più di un fuoristrada, è molto di più di un’auto: semplicemente è una Renegade. Un mito già vent’anni fa, apparsa dal nulla in tv, improvvisamente, agli occhi dei ragazzini che come me sognavano di guidarla un giorno, insieme alla splendida Daisy Duke nel telefilm Hazzard (della quale a gentile richiesta vi ripropongo un’immagine sotto), che sulle strade della stessa contea sfrecciava meravigliosa in jeans (pantaloncini d’ordinanza) al volante di Dixie. Oggi, dimenticati ormai i pomeriggi passati a pensare a Daisy e Dixie, mi ritrovo di fronte alla continuità nel tempo, al passato rivisto con gli occhi del futuro: la nuova Renegade è questo, un mezzo semplicemente strepitoso! E’ il primo vero frutto della collaborazione tra Fiat e Chrysler, tricolore-stellestrisce, la più piccola delle Jeep della gamma attuale,

che porta la casa italo-americana in un nuovo segmento di mercato, ovvero quello delle SUV compatte; lei però è l’unica vera fuoristrada della sua categoria. Allo stesso tempo, offre un ottimo comfort di marcia soprattutto sulle strade normali, dove teoricamente dovrebbe trascorrere la maggior parte del suo temp. Per scoprire se la Renegade ha tutte le carte in regola per fregiarsi del celebre marchio, ho provato, sia su strada che offroad, la versione equipaggiata con il diesel 2.0 Multijet-2 da 140 cv abbinato al cambio manuale a 6 marce e alla trazione integrale 4×4, insieme ad ogni optional disponibile. Il design esterno (ed interno) della Renegade è stato concepito con una grande attenzione al passato del marchio e una cura quasi maniacale dei dettagli: la “X” simbolo delle tanica di benzina militare della celebre Jeep Willys, inserita all’interno dei fari posteriori e il tettuccio asportabile ne sono un magnifico esempio. Gli interni sono riusciti e ricercati, ma soprattutto spaziosi e comodi anche per 5 persone.

I sedili anteriori sono contenitivi in offroad e confortevoli su strada, mentre il volante ospita tutti i comandi per gestire il computer di bordo ed il sistema di infotainment Uconnect da 6,5 pollici con navigatore. Il cruscotto è molto particolare, con il contagiri “sporcato” tra i 5 ed i 6.000 giri ed il grande schermo TFT da 7 pollici (sulle versioni Limited e Trailhawk) del computer di bordo inserito al centro, il quale visualizza tutte le informazioni della vettura, le indicazioni del navigatore satellitare e la bussola. Molto bello e ricercato lo stile generale con numerosi elementi a contrasto. Il bagagliaio è ben rifinito e offre una soglia di carico bassa, comoda per caricare e scaricare qualsiasi cosa. A bordo della Jeep Renegade ci si sente subito a proprio agio. L’accesso è Keyless: basta tenere le chiavi in tasca, avvicinarsi all’auto e lei si aprirà. Una volta a bordo si premono frizione, freno e il pulsante “Start” il confort generale è ai massimi livelli anche sul pavè dei centri storici e nelle strade dissestate con buche e avval-

LA STORIA NON RINNEGA MAI I SUOI MITI

Riassumendo Jeep Renegade 2.0 Multijet-2 da 140 cv 4x4 ABITABILITÀ

MOTORE

CONFORT

CONSUMI

STRUMENTAZIONE

ACCELERAZIONE

ACCESSORI

CAMBIO

CLIMATIZZAZIONE

FRENI

POSTO GUIDA

PREZZO

lamenti, caratteristica davvero inaspettata viste le dimensioni dei cerchi Il motore 2.0 multijet-2 da 140 CV muove più che bene i 1.430 kg della Jeep, con una spinta decisa ad ogni marcia ed un rumore ben filtrato dall’abitacolo rispetto al 1.6 diesel che è leggermente più rumoroso. Altro pregio è il cambio manuale a 6 marce, sempre pronto, fluido e con una corsa molto corta, il quale permette di divertirsi come su una berlina di segmento. Ma il massimo del godimento, anche se può sembrare normale per una Jeep, si raggiunge nel fuoristrada: il divertimento che si ha nel mettere alla prova questo genere di vetture porta inevitabilmente a percorrere sterrati impervi e molto impegnativi. Anche a velocità elevate in mezzo ai boschi, la Renegade rimane sempre incollata al terreno e perfettamente in traiettoria senza andare in crisi, grazie anche a una funzione molto comoda e da vera off-road, la Hill descent Control, sistema che si attiva premendo l’apposito pulsante del select terrain e che agisce sui freni tramite l’ABS rallentando automaticamente la vettura, mantenendola in traiettoria nelle discese più difficili, lasciando al guidatore solo il comando del volante e dell’acceleratore. Una vera e propria 4×4, che con queste fantastiche doti in offroad che la rendono unica sarà in grado di portarvi dove volete e che vi conquisterà sicuramente, grazie alla sensazione di solidità, sicurezza e confort che solo la Renegade è in grado di offrire in questo segmento. Michel Henry


E C O N O M I A & L AVO RO

lunedì 9 marzo 2015

Economia

21

■ RICONOSCIMENTO / Mossoni: «Grande soddisfazione; la ricaduta d’immagine è per tutta la Regione» Flash

Novità fiscali per ASD Un convegno sulle novità fiscali per le ASD. E’ l’iniziativa organizzata per giovedì 12 marzo alle 17.45 nella sala conferenza del CONI di Aosta. Il convegno, organizzato dal CONI VdA, in collaborazione con la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e con l’Ordine dei dottori commercialisti di Aosta, vedrà le relazioni di Giuseppe Izzi (capo ufficio agevolazioni fiscali - direzione centrale accertamento Agenzia delle Entrate), Andrea Distrotti (dottore commercialista in Aosta), Massimo Ciocchini (dottore commercialista a SaintVincent) e Valeria De Luca. Pre-iscrizioni presso la segreteria del CONI Valle d’Aosta (valledaosta@coni.it).

Il Génépy diventa Indicazione geografica AOSTA - «Siamo soddisfatti per l’importante risultato raggiunto, che fornisce ulteriore impulso alla valorizzazione di uno dei prodotti simbolo del nostro territorio. Accoglie con queste parole l’assessore all’Agricotura, Renzo Testolin, l’approvazione, da parte del ministero delle Politiche Agricole, della scheda tecnica del Genepì per l’Indicazione Geografica. Il genepì è il primo prodotto a Indicazione geografica IG della Valle d’Aosta rientrante tra i prodotti sotto regime di qualità della Comunità Europea. Il

direttore generale delle Politiche internazionali e dell’Unione europea del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali ha decretato, ai fini della registrazione comunitaria, in data 11 febbraio, l’approvazione della scheda tecnica della Indicazione Geografica “Genepì della Valle d’Aosta” o “Génépi de la Vallée d’Aoste”. Il Ministero ha provveduto a pubblicare, il 20 febbraio, il relativo decreto di approvazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana. Tanti gli attori impegnati per ot-

tenere questo prestigioso riconoscimento, dall’’Istituto Tutela Grappa della Valle d’Aosta (promotore della domanda), passando per liquoristi, coltivatori e, in loro rappresentanza, Coldiretti Valle d’Aosta e Institut Agricole Régional. Un lavoro, quello del riconoscimento, che parte da lontano innanzitutto dalla materia prima. «La politica di Coldiretti è quella del riconoscimento continuo dell’origine della materia prima e del suo collegamento con il territorio spiega Ezio Mossoni, direttore di Coldiretti -. Con il Genepì si

aggiunge un ulteriore tassello ai prodotti di prestigio della nostra regione. Noi, come noto, abbiamo fatto un accordo di filiera per la fornitura delle piantine ai trasformatori che potranno vantare, in etichetta, la denominazione che identifica il territorio. E’ certamente molto positivo che si valorizzi il prodotto finale e, di conseguenza, la filiera che sta a valle, attraverso l’immagine complessiva della Regione» conclude Mossoni. La produzione

Sono oltre 700 i chili di piantine di génépy, coltivate esclusivamente nel territorio valdostano, per una superficie di circa un ettaro e mezzo a un’altitudine superiore ai 1500 metri, per produrre il prodotto principe della nostra regione. Le aziende agricole si sono impegnate con la regia Coldiretti a fornire l’erba officinale ai trasformatori con un accordo quinquennale, mentre le aziende trasformatrici ad acquistare il prodotto e a farlo essiccare loro stesse per trasformarlo. ■ Simonetta Padalino

■ IL CASO / Polemica per la modifica legislativa che passerebbe la palla alla Società di Servizi

Forestali, si prospetta il concorso

Renzo Testolin: «Non sarà la soluzione migliore, ma è l’unica perseguibile»

AOSTA - «Un salto nel vuoto che non tutela lavoratori, continuità e contratto». Queste le dure parole usate dai consiglieri regionali Alessandro Nogara, Laurent Viérin (UVP), Albert Chatrian, Fabrizio Roscio (Alpe) e Roberto Cognetta (M5S) in commissione consiliare, dove è arrivata la proposta di modifica legislativa che prevede la possibilità per la Società Salva precari di occuparsi anche di direzione tecnico-amministrativa nel settore forestazione. In poche parole, attraverso questo articolo di legge, i 36 impiegati forestali, assunti per anni dall’amministrazione regionale stessa, con il compito di coordinare da un punto di vista tecnico tutti i cantieri forestali «saran-

no, nell’idea dell’Assessorato all’agricoltura, liquidati dall’amministrazione stessa - esclamano i consiglieri di minoranza -. E questo malgrado i mille proclami di stabilizzazione che, negli anni, sono stati ventilati, soprattutto in periodo elettorale». Il J’accuse non si ferma qui: «Invece di mettere in campo un patto generazionale che dia la possibilità di stabilizzare queste professionalità, a fronte di pensionamenti e bloccando le nuove assunzioni, e che possa tutelare chi per anni ha prestato servizio in questo settore, si liquida la questione delegando tutto alla Società Salva precari. Si tratta di un licenziamento di massa che si codificherà attraverso un mancato rinnovo del contratto

di queste persone, che, dopo essere state utilizzate 15 anni e più oggi vengono salutate e scaricate, in barba alla professionalità maturata». Sindacato «Vogliamo un incontro urgente con l’assessore Renzo Testolin per capire come stanno le cose esclama Roberto Billotti di Cgil -. Finora sappiamo solo poche cose, per lo più dai nostri iscritti, ma mancano le certezze. L’unica certezza è che bisogna fare chiarezza al più presto, perché i diretti interessati sono preoccupati per il proprio futuro». Società di Servizi Non si sbilancia per il momento Michel Luboz, presidente della

Società di Servizi, che sembra essere in predicato di assorbire i 36 forestali in questione: «Sarà l’assessore a dover parlare, poi ci esprimeremo e ci muoveremo di conseguenza - spiega Michel Luboz -. Questa settimana la proposta di modifica del nostro statuto approderà in Consiglio regionale, poi eventuale adegueremo anche la nostra struttura per dare tutte le risposte del caso». Governo Regionale Rimanda tutte le decisioni il presidente della terza Commissione Stefano Borrello (Stella Alpina): «Le Commissioni – riferisce Borrello –, a seguito di un confronto con l’assessore all’Agricoltura e con il dirigente competente, hanno ritenuto oppor-

tuno proseguire un percorso di audizioni in modo tale da approfondire ulteriormente la tematica, in particolare con le organizzazioni sindacali e con i rappresentanti della Società di servizi VdA» . L’assessore A chiarire la questione ci pensa l’assessore all’Agricoltura, Renzo Testolin: «Con questa proposta di legge cerchiamo di dare risposte su due fronti - spiega Testolin -, da un lato vogliamo dare un’opportunità a tanti lavoratori che da tempo lavorano a tempo determinato nell’amministrazione di venire regolarizzati e dall’altra vogliamo soddisfare le esigenze di personale impiegatizio per le attività sul ter-

Renzo Testolin e Michel Luboz

ritorio, sia attraverso esternalizzazione alle ditte, sia attraverso la gestione del personale forestale». Questo, però, non vuol dire posto assicurato per i 36 forestali in forse: «Assolutamente conferma Testolin - ci sarà molto probabilmente una selezione pubblica con la Società dei Servizi che potrà prevedere dei vantaggi a livello di punteggio per chi ha già ricoperto dei ruoli nell’amministrazione pubblica. Probabilmente questa non è la migliore delle soluzioni - conclude -, ma è l’unica percorribile, visto che non possiamo più assumere queste persone come facevamo prima, non potendo reiterare oltre i 36 mesi dei contratti a tempo determinato». ■ Alessandro Bianchet

■ LA PROTESTA / Flash mob della Cgil per dire «Giù le mani dagli appalti»

«Aeroporto grande incompiuto»

Il flash mob inscenato all’aeroporto Corrado Gex

AOSTA - «Liberare le opere dalle infiltrazioni mafiose, malaffare, corruzione, dal lavoro nero irregolare e ristabilendo trasparenza e tempi certi alle gare d’appalto». Queste le motivazioni alla base del flash mob messo in atto giovedì mattina dagli edili della Cgil che si sono radunati alle prime ore del giorno davanti al cantiere incompiuto del Corrado Gex di Aosta, nell’ambito della giornata contrassegnata dallo slogan #giulemanidaicantieri, che ha accesso i riflettori in tutta Italia sulla crisi del settore e sulla proposta di legge di iniziativa popolare in materia di appalti promossa proprio dalla Cgil. Dalle 6 del mattino enormi striscioni hanno campeggiato su pilastri autostradali, cavalcavia, ingressi di opere ferme, ponti, stazioni, monumenti, per un totale di 800 metri quadri distribuiti su oltre 40 installazioni: «Anche la Valle d’Aosta ha voluto far sentire la propria voce su un tema così importante - sottolinea Ezio Dufour, segretario generale della Fillea Cgil della Valle d’Aosta -. Il sistema italiano degli appalti è caratterizzato da un’elevata frammentazione ed esposto ai rischi di collusione, corruzione e rinegoziazioni successive con gli aggiudicatari. Questo siste-

ma ha creato un mercato in cui regna la catena dei subappalti e in cui vincono imprese caratterizzate dalla poca qualità. Le conseguenze ricadono sui lavoratori e anche sui cittadini e serve maggiore severità nell’accesso delle imprese al mercato del settore; bisogna premiare le imprese sane. La crisi del settore edile è sotto gli occhi di tutti e gli ultimi dati per la Cassa Edile Valdostana confermano purtroppo che l’uscita da que-

sta fase di incertezza è ancora lontana. L’aeroporto di Aosta, purtroppo, si inserisce all’interno dell’elenco delle tante opere incompiute Italiane, un’esempio lampante di un sistema che deve cambiare» (vedi altro articolo a pagina 12). La raccolta firme continuerà per la proposta di legge popolare proseguirà fino al 20 aprile nelle sedi della Cgil e in tutti i comuni della Valle d’Aosta. ■ al.bi.

CRAMAROSSA STEFANO ImpIantI elettrIcI cIvIlI e IndustrIalI ImpIantI IdrotermosanItarI

RATING

Fitch conferma la “A” alla Valle AOSTA - Rating A confermato e prospettive stabili. Questo è quanto comunicato dall’agenzia FicthRatings, che venerdì 6 marzo ha confermato il rating della nostra regione al livello ‘’A’’ e ‘’F1’’, con l’outlook stabile per le prospettive finanziarie future. «Continuiamo a mantenere un rating più alto di quello nazionale spiega l’assessore regionale alle Finanze Ego Perron -. Questo è dovuto alla peculiare flessibilità dei bilanci regionali, seppur in riduzione in questi ultimi anni, per effetto delle continue manovre imposte dallo Stato, ma ancor più al sistema di autogoverno. Siamo soddisfatti per questo risultato, che arriva in un’ottica di un moderato ottimismo, dato dal momento congiunturale che l’intera Europa sta attraversando. Ora vogliamo però trasferire questo influsso sul sistema economico valdostano, elemento che deve diventare propulsore per il rilancio della nostra regione».

Montjovet (Ao) Loc.Lillaz, 51 Cell 348 / 2898147 s.cramarossa@gmail.com

ATTESTAZIONE SOA OS 30 CLASS.


22

lunedĂŹ 9 marzo 2015

646'36*4$* %&(-* 4(3"7* '*4$"-* 45"5"-*

/607" 5&$/0-0(*" &/("; 4&33".&/5* */ -&(/0 5&3.053"55"50 $)& /0/ /&$&44*5"/0 %* ."/65&/;*0/&


AO S TA

lunedì 9 marzo 2015

23

■ IL CASO / Il vice comandante della Polizia locale, Fulvio Boero, prova a dare la ricetta per combattere l’accattonaggio

«I cittadini devono segnalare tutto»

Ennesima segnalazione dai commercianti di via Torino: «Basta mendicanti che poi si giocano tutto alle macchinette» AOSTA - L’ennesima segnalazione. L’ennesimo negoziante di della zona di via Torino e piazza Plouves che reclama, questa volta con tanto di foto, per il problema accattonaggio, che soprattutto nei giorni di mercato (martedì in particolare) «diventa quasi insostenibile spiega l’esercente che preferisce mantenere l’anonimato -. Come ogni martedì mendicanti e parcheggiatori abusivi si radunano in zona, raccolgono i loro soldi e poi se li giocano nelle macchinette presenti negli esercizi commerciali. Il tutto sotto gli occhi della Polizia locale che, non capiamo il perché, sembra non intervenire». La Polizia locale Insomma, la presenza degli agenti della Polizia locale è innegabile, ma sotto accusa vengono messe le modalità di intervento. Fulvio Boero, vice comandante del distaccamento di Aosta, prova a chiarire alcuni aspetti, alla luce soprattutto dell’ordinanza anti-accattonaggio emanata nel 2013 dal sindaco di Aosta, Bruno Giordano. «L’ordinanza era stata emanata con carattere di contingenza e urgenza, visto il particolare periodo che stavamo affrontando all’epoca - spiega Boero -, soprattutto per dare risposta a un fenomeno tanto sentito, ma che crea forse più allarmismo di quello che è il reale pericolo». Il vice comandante entra poi nei dettagli. «Il documento distingue tra accattonaggio molesto e non molesto e vieta anche il bivacco occasio-

Le foto inviate da un esercente: mendicanti alle macchinette e Polizia Locale in zona

Fulvio Boero

nale e il pernottamento all’addiaccio. Per accattonaggio molesto si intende quello fatto in maniera reiterata e insistente, con modalità minacciose che turbino l’incolumità e la sicurezza dei cittadini o impedisca la fruizione di spazi pubblici. In-

somma, in questo caso vengono compresi anche coloro, ad esempio, che suonano uno strumento, magari per tanto tempo nei pressi di un negozio. In questo caso possiamo intervenire, con sanzioni amministrative anche di 300 euro e a forza

di contestare le violazioni questi soggetti capiscono l’antifona, anche se dopo poco si riparte da capo. Per l’accattonaggio non molesto, invece, non possiamo fare molto, se non quando viene effettuato in corrispondenza di interse-

VIA MONTE SOLAROLO

Interventi sugli alberi per proteggere le mura romane AOSTA - Protezione delle mura romane. Questo il motivo per cui venerdì mattina gli operai del comune di Aosta sono entrati in azione in via Monte Solarolo per rimuovere e potare alcuni alberi del parco che costeggia, appunto, le mura romane. La richiesta è pervenuta al Comune di Aosta da parte della Sovrintendenza regionale, per evitare danni alla cinta muraria.

Operai comunali al lavoro in via Monte Solarolo

zioni stradali, in mercati e fiere, in cimiteri, ospedali, luoghi di culto, esercizi commerciali e vie o piazze del centro storico. In questo caso, se qualcuno chiede l’elemosina e non dà fastidio possiamo intervenire solo se subentrano queste discriminanti. Insomma, non è che non vogliamo occuparci della cosa, anzi, ma dobbiamo sempre rispettare quanto prescritto dall’ordinanza e dalla legge, nonché fare i conti con la carenza di organico». Un capitolo a parte merita il discorso dei parcheggiatori abusivi, sempre molto attivi nella zona in questione: «Coloro che indebitamente gestiscono e indicano parcheggi o richiedono il pagamento di somme, magari anche sotto minacce sono già punibili in base al codice della strada - illustra ancora Fulvio Boero -. E’ prevista una sanzione amministrativa di 765 euro e la confisca dei proventi in denaro, ma la cosa fondamentale è che questi soggetti devono essere colti in flagranza di reato. Il problema è che noi possiamo fare degli accertamenti, ma quasi sempre

quando arriviamo questi scappano. Bisogna sicuramente intensificare le azioni in borghese, in unione con le altre forze di polizia, come fatto in passato ed è proprio quello che abbiamo intenzione di fare nei prossimi mesi. Dovremmo proporle ogni settimana, ma non è possibile perché ora con la Polizia della Plaine dobbiamo coprire un’area troppo vasta, oltre ad occuparci di taxi che si fingono NCC, controlli del traffico e via discorrendo». Insomma, dalle parole del vice comandante sembra emergere l’idea di armi spuntate a disposizione delle legge e in particolare della Polizia locale, tanto che serve un aiuto: «Invitiamo tutti i cittadini a segnalare quando notano qualcosa di strano - conclude -. E’ l’unico modo per riuscire a intervenire tempestivamente e, anche in mancanza di flagranza, possiamo interrogare i diretti interessati e in qualche modo riuscire a elevare le sanzioni e debellare questi disagi». ■ Alessandro Bianchet


AO S TA

24

lunedì 9 marzo 2015

■ VIA GRAND EYVIA / Divelte panchine e danneggiate alcune strutture dell’area giochi

Parco ancora nel mirino dei vandali

Sconsolato il vice sindaco Follien: «Le telecamere sono l’unico deterrente» AOSTA - Ancora vandali in azione al parco giochi di via Grand Eyvia, già vittima in passato di pesanti “azioni” da parte dei soliti disadattati, che si erano “prodigati” nell’imbrattare i giochi e avevano divelto la porta dei servizi igienici, rendendoli inagibili. Questa volta sono state le mamme, giovedì scorso, a lanciare nuovamente l’allarme: giochi rovinati, panchine divelte e pavimentazione del gazebo distrutta, questi i bei ricordi lasciati dagli immancabili incivili di chez nous, particolarmente attratti da queste zone. «E’ l’ennesimo segnale della carenza di valori che contraddistingue la nostra civiltà - spiega sconsolato il vice sindaco Alberto Follien -. Purtroppo questi parchi giochi sono martoriati dai vandali ed è per questo che entro la prossima settimana entreranno in funzione le telecamere della videosorveglianza. Il parco Saumont e questo di via Grand Eyvia già in passato sono entrati nel mirino degli incivili ed è per questo che anche la questura ha intensificato i controlli. Purtroppo, però, è difficile cogliere questi personaggi in flagrante; l’unica via sono appunto le telecamere che, ad esempio, ci hanno permesso di scoprire chi ha imbrattato il centro storico la scorsa settimana. Sembra davvero l’unico deterrente che funzioni». ■ Alessandro Bianchet

Alcuni degli scatti inviati dalle mamme per denunciare l’accaduto

IL CASO

Rimozioni: «Escludo anomalie» AOSTA - L’accusa è rimbalzata sui social network, per poi diffondersi a macchia d’olio anche tra i rumors cittadini. «La rimozione delle auto avviene in maniera “anomala”; queste non vengono sollevate e caricate su mezzi appositi, ma vengono trainate anche con freno a mano e marcia inserita». Un’accusa non di poco conto se si pensa alle possibili conseguenze. In merito, però, è decisa la replica del vice comandante della Polizia Locale. «Il nuovo appalto è entrato in vigore in pratica a ridosso della Fiera di Sant’Orso - spiega Fulvio Boero - ed è stato assegnato alla ditta Albace. Sinceramente non credo che ci sia una problematica del genere, perché la ditta è seria e ha una dotazione di mezzi all’anvaguardia e per di più non abbiamo ricevuto segnalazioni in tal senso. In ogni caso, noi al momento della rimozione verbalizziamo lo stato d’uso della vettura, per cui se ci dovessero essere delle conseguenze gli utenti sarebbero tutelati, anche se mi sento di poter escludere fatti simili». ■ al.bi.

Aosta

Flash

Labeau: al via il mese di aperture straordinarie Accontentare chi è alla ricerca di capi usati e desiderio di far conoscere lo spazio espositivo. Questo l’intento con cui la cooperativa Esprit à l’Envers ha programmato le aperture straordinarie di Labeau, i cui locali si trovano in via Xavier de Maistre 19. Dopo la prima settimana dell’iniziativa, tutti i venerdì dalle 15.30 alle 19 e i sabati dalle 9 alle 12 e dalle 15.30 alle 19, gli interessati potranno scegliere, dietro la donazione di una piccola offerta, capi usati in buono stato, igienizzati nella lavanderia del carcere di Aosta. Corso di alimentazione consapevole da Altrivalori Un corso di alimentazione consapevole è l’iniziativa pensata dal locale Altrivalori in collaborazione con la biologa Antonia Tosi. Gli incontri, alle 18 nella sede di via Croce di Città 21, andranno in scena tutti i giovedì dal 12 marzo al 1° luglio, con lo scopo di dare utili consigli, appunto, in materia di alimentazione consapevole, ma anche di autoproduzione. Il primo appuntamento è previsto per giovedì 12 marzo alle 18 con “Lo zucchero e le sue possibili alternative: autoproduzione di un dolcetto sano”. Per informazioni è possibile contattare Altrivalori al 348-8641169 o al 3343320430. Il calendario è disponibile sulla pagina Facebook https://www.facebook.com/altrivalori.aosta

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO Il presidente uscente del CCS Cogne ringrazia Io Di Francesco Roberto, nato ad Aosta nel 1964, che in quest’autunno ho corso per le elezioni del direttivo del CCS Cogne, venendo poi nominato all’unanimità presidente pro tempore per il triennio 2014/2017, ho rimesso il mandato, come già annunciato in un articolo precedentemente pubblicato, per motivi di lavoro. In concomitanza a tale incarico mi e stata offerta un’altra opportunità di lavoro in una commissione parlamentare che tratta di energie rinnovabili e, per l’appunto, visto che l’incarico che vado a ricoprire prevede la permanenza a Roma, ho deciso di lasciare il posto al CCS Cogne per evitare controversie e conflitti. Cogliendo l’occasione, porgo i miei saluti e auguro un buon lavoro al nuovo presidente Raphaël Bixhain, nominato dal direttivo. Ringrazio innanzitutto il consiglio direttivo che in questi pochi mesi di permanenza a capo del CCS Cogne mi è stato vicino, condividendo con me innumerevoli problematiche che insidiano il circolo, e cercando insieme di risolverle nonostante le varie controversie che si sono presentate strada facendo. Ringrazio anche tutti i tesserati di tutte le sezioni per la loro cordialità e simpatia all’ interno del CCS Cogne e la famosa Anna, con la sua impeccabile gestione del bar del circolo. Ringrazio infine tutti coloro che hanno contribuito a far sì che il CCS Cogne sia stato e rimanga un famoso circolo culturale sportivo con una valida valenza sociale nel capoluogo aostano.


AO S TA

lunedì 9 marzo 2015

25

■ NUOVA APERTURA / Primo mese di attività per il bar L’Incontro di via Edouard Aubert

Aria di montagna e km zero nel cuore del capoluogo NUOVA APERTURA è la nuova rubrica di Gazzetta Matin, che intende dare la possibilità a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia italiana, invece di chiudere i battenti, investono nelle loro idee e si propongono sul mercato con una nuova iniziativa.Invitiamo questi imprenditori a contattare la nostra redazione: li andremo a trovare per presentare la loro nuova apertura. IL SERVIZIO E’ GRATUITO

AOSTA - Portare l’aria di montagna nel cuore di Aosta. E’ una delle motivazioni che ha spinto Umberto Trona a tentare l’avventura in via Edouard Aubert, dove da poco più di un mese ha riaperto i battenti il Bar L’Incontro, profondamente rinnovato rispetto alla gestione precedente, con un arredamento che ricorda

molto le atmosfere scandinave e gli chalet alpini. «Abbiamo aperto il giorno della veillà - spiega Umberto, che gestisce il bar insieme alla moglie Marika, alla figlia Nicole e alle collaboratrici Tatiana e Joana -, perché non volevamo assolutamente perderci questo appuntamento. Certo, abbiamo dovuto fare le cose un

po’ di corsa, ma sta andando bene e ogni giorno lavoriamo per migliorarci». L’Incontro risorge in un centro storico preso letteralmente d’assalto dalla miriade di bar che fanno capolino ogni pochi metri. «E’ vero - concede Trona -, la concorrenza è spietata, ma noi siamo fiduciosi e cerchiamo di differenziarci dagli al-

tri, spingendo su alcni aspetti che possono caratterizzaarci. Ad esempio, per ora, puntiamo forte sui prodotti freschi (dalle brioches agli aperitivi), sui prodotti a km zero (salumi e formaggi in accordo con l’IAR) e su tante prelibatezze della nostra regione, come possono essere Les Bières du Grand-Saint-Bernard alla spina o il caffé valdostano 4810». Gli atout possono essere anche altri. «Abbiamo rivoluzionato il locale con un arredamento in stile scandinavo, che richiama molto le abitazioni di montagna. Io - continua Umberto ho lavorato per anni a Courmayeur e volevo portare un po’ di spirito montanaro nel centro del capoluogo e pensiamo di esserci riusciti. La sfida, però, non è facile e ogni giorno bisogna lavorare per trovare qualche novità: ora ci stiamo

A sinistra Umberto Trona nella suggestiva saletta superiore; qui sopra il proprietario con Nicole e Joana

attrezzando per installare Sky e per la rete wi-fi libera. Inoltre, puntiamo ad attirare il target più ampio possibile, offrendo menù per studenti, ma anche rivolgendoci a dipendenti e a chi si vuole rilassare e coccolare con la nostra offerta di vini in continua crescita». Insomma, la buona volontà e le idee non sembrano mancare: «Le prospettive mi sembrano buone - conclude Um-

berto -, ma staremo a vedere. Sicuramente l’estate ci potrà dare una grande mano, visto che con il dehors avremo anche maggiore possibilità. Punteremo molto anche sulle nostre due grandi sale, dove sarà possibile organizzare anche riunioni e piccoli rinfreschi: faremo di tutto per garantire a tutti il miglior servizio possibile». ■ Alessandro Bianchet

■ IMMOBILIARE / Calo dei prezzi medi (-1.9%) trascinati da monolocali e bilocali ormai trascurati

Prendere casa in affitto costa meno

Aosta è il capoluogo di provincia con più single e coppie senza figli che vivono in locazione AOSTA - Un calo del -1.9%, praticamente in linea con la media nazionale (-1.6%), che attesta il valore medio a 432 euro mensili. Questo il dato sulle locazioni nel 2014 secondo quanto emerge dal rapporto realizzato da Solo affitti con il supporto di Nomisma. Secondo quanto emerge dalla ricerca, che confronta i numeri con il 2013, Aosta risulta uno dei capoluoghi di regione in cui costa meno prendere casa in affitto, con appunto 432 euro mensili, contro i 507 euro della media nazionale, dato confermato anche per le abitazioni con garage (489 contro 562 euro in Italia) e per quelle arredate (478 contro 545 euro). Nella classifica delle città a buon mercato, alle spalle del nostro capoluogo resistono solamente Genova (430 euro), Perugia (363 euro al mese), Potenza (399 uro), Catanzaro (379 euro) e Campobasso (401 euro), con Milano e Roma a guidare la speciale classifica delle città “inavvicinabili” con rispettivamente 894 e 827 euro. Altri spunti interessanti emergono dalla ricerca, come le preferenze degli aostani, che nel 2014 sembrano aver abbando-

nato l’idea di monolocali e bilocali, prediligendo altre sistemazioni e spingendo così al ribasso i canoni di locazione, con un sostanzioso -4.5% e -5.6%. Di conseguenza, non variano i prezzi per accaparrarsi triolocali e quadrilocali. Altra curiosità è quella che fa di Aosta il capoluogo con maggiore per-

centuale di single e coppie senza figli che vivono in affitto (40% del totale), mentre sono poche le coppie con figli che scelgono la locazione (15%), e quasi inesistenti gli appartamenti condivisi da gruppi (5%). Proprio alla luce di queste peculiarità, il capoluogo aostano risulta il secondo in Italia per

inquilini che prendono in affitto un appartamento come abitazione principale (70%, contro l’80% di Trento, ma di tanto superiore al 50.3% della media italiana). In attesa della NUV, poi, sono pochi gli studenti fuori sede (20%, media nazionale di 22,9%) e pochissimi i lavoratori in trasferta (5%, dato naziona-

le 25,1%). Gli affittuari aostani, inoltre, risultano i più “fedeli” alla propria casa, con una media di permanenza di 36 mesi, di molto superiore rispetto alla media del 25.4% del resto della penisola. Questo, probabilmente, è dovuto anche al fatto che nella nostra città occorre tanto tempo per trovare

la casa dei propri sogni in affitto, con ben 2.8 mesi di attesa, a fronte di una media nazionale che si attesta sui 2.5. I tempi di ricerca sono più lunghi solamente a Venezia-Mestre (4 mesi), Genova (3,8 mesi), Napoli e Palermo (3,3 mesi ciascuno). ■ al.bi.

DALLA GIUNTA

Programmati gli eventi fino a luglio: «Dobbiamo mantenere il nostro volto turistico» AOSTA - «Almeno fino a luglio volevamo garantire una certa copertura, non potevamo lasciare la città senza eventi fino alla nomina del nuovo governo cittadino». Commenta così l’assessore allo Sport, Patrizia Carradore, la delibera di Giunta che ha pianificato gli eventi sportivi e culturali che caratterizzeranno i prossimi mesi della città fino a luglio. L’impegno di spesa è di circa 190 mila euro, che hanno consentito di mantenere, quantomeno, le manifestazioni principali. «Abbiamo voluto comunque assicurare un sostegno al tessuto socioeconomico di Aosta - prosegue Carradore -. La città deve continuare a mantenere il volto turistico che si sta guadagnando con tanta fatica e confermare questi eventi è solamente

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO

Ogetto: precisazioni su articolo comparso sul vostro giornale in data 16 febbraio 2015, inerenteil servizio Cityporto nella città di Aosta. Io sottoscritto Murzilli Massimo, dipdendente della Logistica Biellese snc. vorrei precisare quanto segue: voglio scusarmi con la Logistica Biellese, ma non era mia personale indole offendere l’onorabilità dell’azienda, ma volevo solo far emergere un disagio lavorativo temporaneo. - Il fatto che i mezzi elettrici viaggiavano a vuoto nelle zone ZTL era concordato per pubblicizzare il servizio ed incentivare i commercianti ad usufruirne. - I mezzi elettrici sono utilizzati in modo discontinuo in quanto il Comune di Aosta non ha ancora addottato le pensiline di ricarica elettrica nelle zone stabilite. - I mezzi a metano hanno effettuato un tagliando nel mese di agosto 2014 presso l’officina autorizzata Orecchia. - La quattordicesima 2014 è stata versa al dipendente il 04/02/2015. Ringrazio anticipatamente per la vostra disponibilità e per il servizio reso.

un piccolo passo. Certo, per il resto ci penserà poi la Giunta che ci succederà, ma almeno abbiamo mantenuto le iniziative che hanno riscosso maggiore successo e portato maggiore afflusso turistico, nonché quegli appuntamenti nati dalla collaborazione con le associazioni del territorio». Ecco, di seguito, la programmazione approvata dalla giunta comunale che, è bene ricordarlo, potrà ancora subire qualche piccola variazione a livello di date: due appuntamenti con i “Concerts d’Hiver” (8-15 marzo); “Comici In Città” (4-5 aprile); “Vivicittà” (12 aprile); “Bicincittà” (17 maggio); “Road to Giocaosta” (da maggio a luglio); Aosta città fiorita (da maggio a novembre); Trofeo “Sergio Cadin” (23-25 maggio); Tro-

feo internazionale dell’amicizia calcio a 11 e calcio a 5 “Edy Cunéaz” (6-7 giugno); Festa dello sport (7 giugno); XIV Aosta e dintorni (3 maggio); XXXII Aosta-Gran San Bernardo (13-14 giugno); “Trofeo Topolino” di calcio giovanile (1114 giugno); Festa del quartiere Dora (1214 giugno); “Aosta Sound Fest” (giugno, date da definire); gara di triathlon 5° Memorial “Stefano Soffiati” (21 giugno); serata dj “Notte Rossonera” (4 luglio); Trofeo “Città di Aosta” di calcio a 5 (3-5 luglio); “Aosta Blues&Soul Festival” (luglio, date da definire); Festa dei Santi Giorgio e Giacomo (15-26 luglio). Infine, la Giunta ha precisato nella delibera in questione che il gettito dell’imposta di soggiorno concorrerà a finanziare parte delle iniziative programmate,

tra le quali “Aosta Città Fiorita”. Tennis e maneggio Potrebbe giungere a soluzione questa settimana il processo per l’assegnazione delle gestioni del maneggio di Regione Tzamberlet e dei campi da tennis di Piazza Mazzini. Nei giorni scorsi, infatti, sono state nominate le due commissioni che si occuperanno della valutazione delle offerte (una per appalto, da parte del Circolo Ippico San Maurizio e di Vincenzo Gerbino, maestro del Tennis Club Aosta). Ora non resta che attendere l’apertura delle buste e la probabile assegnazione che dovrebbe avvenire, al massimo, entro la prossima settimana. ■ al.bi.

Musica e solidarietà, Arte in testa fa ancora centro AOSTA - Musica e informazione: un binomio vincente. Dopo le varie serate organizzate insieme alle Onlus presenti sul territorio valdostano, questa volta Arte in Testa ha scelto di collaborare con l’Associazione Valdostana Autismo. L’evento, svolto sabato 28 febbraio alla Cittadella dei Giovani, è stato un altro successo, grazie alla buona musica e alle band presenti alla serata. Ospite speciale della giornata è stato il batterista italo-americano John Macaluso, che nel pomeriggio ha tenuto un seminario al quale hanno partecipato 15 persone tra ragazzi e adulti. La serata ha avuto inizio con un concerto degli Arte in Testa School Boy insieme ai Blues Power, band composta dai due insegnanti Giorgio Broglio e Lara Bracchi. A seguire, si sono esibiti sul palco del salone della biblioteca di viale Europa la band Macho Camacho. Durante il corso della serata è anche intervenuto il presidente dell’AVA, Vincenzo Varoni, che ha discusso i maggiori problemi riguardanti l’autismo in modo da informare la popolazione su questa malattia che, come spiegato, colpisce in Valle d’Aosta 69 ragazzi. Per concludere in bellezza, John Macaluso ha deliziato il pubblico con la sua musica. «L’evento è andato molto bene e tutti, dai più piccoli ai più grandi, ne sono stati soddisfatti» commenta il vice presidente di Arte in Testa, Simone Pellicanò. ■ Ursula Ferrari

John Macaluso e Simone Pellicanò

Un’aspirante batterista si cimenta durante la serata

LUTTO

Commosso addio a Eduardo Machado AOSTA - Si è spento lo scorso mercoledì, dopo qulche giorno di ricovero, all’età di 80 anni, Eduardo Machado, nome illustre della sanità rossonera. Nato a Bogotà, Machado approdò in Europa per laurearsi alla facoltà di medicina dell’Università degli Studi di Bologna. Da qui, il trasferimento in Valle per il servizio militare e l’inizio della sua brillante carriera medica, caratterizzata dal ruolo di primario di pediatria e neonatologia del reparto del Beauregard, guidato dal 1986 al 2003. Qui, Machado lanciò la neonatologia con tecniche rivoluzionarie, propiziate dalla vicinanza con colleghi milanesi e alessandrini. Eduardo Machado lascia la moglie Paola Turati, il figlio Davide e i nipoti Filippo e Nicolò. ■ al.bi.


26

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

MONT BLANC

lunedì 9 marzo 2015

■ MORGEX / Il sindaco Lorenzo Graziola conferma la disponibilità a ricandidarsi

«Ancora insieme lontano dai partiti» Tra le soddisfazioni, il via al progetto del Cea; grande il dispiacere per il mancato riordino fondiario Lorenzo Graziola guida il comune dal 2005

MORGEX - «C’è la disponibilità di gran parte delle persone che compongono questa amministrazione a ricollaborare. Non è un momento felice e fa piacere che qualcuno voglia dare il suo sostegno» il sindaco Lorenzo Graziola annuncia ufficialmente quanto in paese si ipotizzava già da qualche tempo e cioè la sua disponibilità a proseguire il lavoro avviato ormai dieci anni fa. «La nostra è nata come lista civica e così rimane - precisa - non faremo nessun accordo con nessuna forza politica». Analizzando la legislatura che sta per concludersi quali sono i progetti, le idee, i lavori che le piace ricordare e che le hanno dato maggiori soddisfazioni? «In questi giorni è stato pubblicato il bando per la realizzazione del centro socio sanitario, un progetto faticosissimo e complicato da gestire, e entro giugno si dovrebbe finalmente dar corso a un’opera che si attendeva

da tempo. Pensando agli ultimi dieci anni mi fa piacere evidenziare la profonda trasformazione e riqualificazione totale dell’area sportiva, il fatto, positivo, che il Comune abbia ricorso in

modo importante a programmi europei per finanziare progetti come il Pit Espace Mont-Blanc e Produits d’hauteurs che avessero ricadute sul territorio anche nel futuro. Penso al Marché agricole, all’installazione della casa dell’acqua, alla costituzione dell’associazione dei cerealicoltori della Valdigne, al parco di barefooting. A breve partiranno i lavori di ripavimen-

tazione della piazza e il primo lotto della ristrutturazione del cimitero, interventi, anche questi, molto attesi». A rendere orgogliosa l’amministrazione comunale di Morgex e il sindaco anche la riapertura della Tour de l’Archet e la proficua collaborazione nata con la Fondazione Natalino Spaegno «che ha dato impulso e linfa vitale alla vita cultu-

rale del paese», ma soprattutto il fatto, nonostante il periodo di ristrettezze economiche che ha portato, necessariamente, a scelte dolorose, di essere riusciti a mantenere i servizi alle famiglie e alla persona a un livello qualificato. «Nel nuovo bilancio abbiamo accantonato le risorse necessarie per l’acquisto di un nuovo scuolabus che ci permetterà di continuare a

■ LA THUILE / Sabato 14 marzo torna la manifestazione benefica in ricordo della giovane tchouillentse

In gara sulla neve sorridendo per Francesca LA THUILE - Un week-end all’insegna di graditi ritorni e nuove proposte quello che si prospetta a La Thuile per sabato 14 e domenica 15 marzo. Sabato 14 torna infatti l’appuntamento con “Sorrisi sulla neve dedicati a Francesca”: a partire dalle 17 i numerosi giochi a staffetta sulla neve permetteranno ai partecipanti di trascorrere un divertente pomeriggio in amicizia e allegria. La premiazione dei giochi si terrà alle 20.30 presso il pub King, a seguire pizzata e estrazione dei numerosissimi premi. A ogni partecipante ai giochi e/ o alla cena verrà infatti dato un biglietto per partecipare alla lotteria. Il ricavato dei giochi e dell’estrazione premi

sarà, come di consueto, devoluto in beneficenza. Per maggiori informazioni contattare Antonella al 349.1475994 o visitare la pagina Facebook “Sorrisi sul-

la neve dedicati a Francesca”. Per tutto il weekend gli appassionati potranno incontrare Leo, Raph, Donnie e Mickey, protagonisti delle intramontabili Tartarughe Ninja, e divertirsi nel Ninja Freestyle Camp allestito nella zona degli impianti di risalita per affrontare i primi trick come un vero ninja. Sarà inoltre possibile giocare con la linea prodotta da Giochi Preziosi dedicata alle Tartarughe Ninja, guardare gli episodi del nuovo cartone animato e partecipare all’estrazione di fantastici premi. Il programma completo dell’iniziativa è disponibile sul sito www.lathuile.it. ■ fe.bo.

garantire il trasporto scolastico alle famiglie» spiega. I dispiaceri più grandi? «Sicuramente non essere riusciti a portare a termine la conversione dell’ex ristorante Maisonnette in polo funzionale del soccorso, non per mancaza di volontà nostra. Le risorse sono accantonate e già impegnate, ma i vincoli del patto di stabilità non ci permettono di utilizzarle. Abbiamo già scritto due volte al presidente del Cosiglio Matteo Renzi per sottoporgli il problema, ma è ancora tutto fermo». Altra nota dolente per Graziola è il mancato riordino fondiario. «Nonostante avessimo ottenuto l’accordo di tutti i proprietari degli appezzamenti l’amministrazione regionale non ha più destinato risorse per un progetto che avrebbe cambiato il contesto del paesaggio, raddoppiando di fatto lo spazio agricolo con importanti ricadute economiche per i proprietari. Lavoriamo sperando che qualcosa si sblocchi, come per esempio l’allentamento, seppur parziale, del patto di stabilità per il quale credo sia propedeutico l’atteggiamento del governo». ■ Erika David

■ LA THUILE / Il comitato prosegue il lavoro, accordo con i francesi

Un logo per il tunnel del Piccolo LA THUILE - Un cerchio di pietre nero e bianco su uno sfondo rosso: elementi essenziali ma carichi di significato quelli riportati sul neonato logo del Tunnel del Piccolo San Bernardo. Il logo «L’immagine è semplice ma molto rappresentativa - spiega Lorenzo Luparia, membro e segretario del Comitato per il Tunnel del Piccolo San Bernardo, organizzazione promotrice del progetto di costruzione di un tunnel sotto il Colle del Piccolo San Bernardo -. Il cerchio è da sempre simbolo di unità, basti pensare alla bandiera dell’Unione Europea. Nel logo è rappresentato dal cromlech, elemento esclusivo della Valle d’Aosta e della Savoia. I colori scelti riprendono volutamente quelli della bandiera valdostana, rossa e nera, e savoiarda, bianca e rossa, proprio per sottolineare questo patrimonio comune» segnala Luparia. «Si è inoltre deciso di usare la parola tunnel perché si tratta di un termine internazionale, conosciuto anche dai turisti stranieri: questo è fondamentale, poiché la nostra regione grazie a questo nuovo collegamento avrebbe un ulteriore, importante accesso verso il nord e il centro Europa anche durante la stagione invernale» aggiunge Christian Manfredi, presidente del Comitato.

I numeri

Sono i numeri a parlare: «Il turismo straniero in Savoia copre il 66% del totale, permettendo la copertura di 18 settimane su 23 disponibili in inverno, mentre il turismo in Valle d’Aosta, anche a causa della crisi economica, delle vacanze scolastiche più brevi e del potere d’acquisto più basso rispetto al resto d’Europa, copre solo 4 o 5 settimane su 23» sottolinea Manfredi. «A livello di arrivi e presenze, nella stagione invernale 2013-2014 nel comprensorio del Monte Bianco sono state registrate 1,48 milioni di presenze, mentre i cugini francesi della Tarentaise hanno totalizzato 22,1 milioni di nuitées - aggiunge Christian Manfredi -. Un dato significativo, poiché con la costruzione del tunnel una parte di questi turisti potrebbe venire a visitare La Thuile e la nostra regione, complici

le ricchezze storiche, culturali ed enogastronomiche della Valle d’Aosta». Il tunnel del Piccolo San Bernardo è fortemente voluto anche dai cugini d’oltralpe per delle ragioni più pratiche legate alla viabilità e alla sicurezza: «Il tunnel costituirebbe una valvola di sfogo alternativa per i turisti che si recano in Val d’Isère: attualmente infatti l’unica via di accesso alla zona è costituita dalla route nationale che porta ad Albertville» racconta Manfredi.

è stimato intorno ai 350 milioni di euro, visti i costi, l’opera potrà comunque essere realizzata solo se verranno erogati dei fondi dall’Unione Europea, che stanzia dei finanziamenti ad hoc per potenziare i collegamenti internazionali tra due stati».

Opera da 350 milioni di euro

La convivenza con le piste e il Colle

«Dal punto di vista tecnico il tunnel non supererebbe i 4 o 5 km: verrebbero realizzati, ovviamente, dei paravalanghe e delle gallerie per mettere in sicurezza la strada - precisa Lorenzo Luparia -. Secondo uno degli studi di fattibilità effettuati il costo dell’opera

Oltre all’incertezza dal punto di vista economico, alcune incertezze potrebbero sorgere a proposito del domaine skiable, fiore all’occhiello della località: con la realizzazione del tunnel non verrebbero compromesse le piste? «Alcune piste verrebbero effettivamente

Christian Manfredi con la presidente francese del comitato, Isabelle Gentil

interessate dal progetto e sono state quindi studiate delle soluzioni alternative dice Luparia -. L’impatto sul comprensorio sciistico sarebbe comunque minimo e i costi di realizzazione a carico dell’Europa». Altre perplessità sono anche legate al fatto che la zona del Piccolo San Bernardo rischierebbe di diventare marginale: «Secondo noi la creazione del tunnel contribuirebbe invece a farla conoscere ulteriormente, anche perché il logo creato valorizza un elemento unico che è presente

Courmayeur: Click on the mountain 2015 al TEAM POLZER

Il Team Polzer (foto FB Courmayeur Mont Blanc)

COURMAYEUR - E’ del Team Polzer, il book vincente di Click on the Mountain 2015, la competizione che ha visto all’opera fotografi, sciatori e snowboarder professionisti che, in 72 ore di shooting, hanno creato un album fotografico composto di 20 scatti autour du Mont Blanc. «Ottimi scatti di sci e snowboard, che hanno esaltato con eleganza, ammirazione e rispetto il territorio di Courmayeur Mont Blanc e in particolare il Monte Bianco»; questa la motivazione con la quale la giuria ha premiato il team Polzer, valutando creatività, post produzione, composizione e livello di riding. Il Team Polzer era composto dal fotografo tedesco Klaus Polzer, dall’argentino Niky Salencon, dal livignasco Raffa Cusini, dall’austriaco Flo Orley e dalla guida Jimmy Sesana. Premi speciali: best ski photo a Klaus Polzer, Rider: lo sciatore argentino Niky Salencon; best snowboard photo, Hiishii photo agency, rider Simon Gruber.

solo al Piccolo San Bernardo, ovvero il cromlech - spiega Cristian Manfredi -. Inoltre, il tunnel sarebbe un’alternativa principalmente invernale, come accade al Gran San Bernardo, mentre d’estate i turisti continuerebbero a fare il Colle anche per godere del magnifico paesaggio che vi si può ammirare. Considerando che il volano del nostro paese è il turismo c’è bisogno di una rete di trasporti efficiente - conclude Manfredi -. Per rivitalizzare la nostra regione bisogna renderla quindi agibile e per far questo bisogna dare la possibilità al turista di poter viaggiare. Se invece abbiamo dei trasporti inefficienti avremo parallelamente un turismo inefficiente e, a volte, addirittura inesistente in alcuni periodi della stagione invernale». Nei prossimi mesi saranno organizzati vari incontri con la popolazione per far conoscere e diffondere questo progetto. Il primo appuntamento, indirizzato a ristoratori, albergatori, commercianti e curiosi in generale, è fissato per martedì 17 marzo 2015 alle 15 all’hôtel Chalet Eden. ■ Federica Boscardin


lunedì 9 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

VA L D I G N E

mont b lanc

27

■ morgex / Si è ufficialmente costituita l’associazione che riunisce al momento tredici cerealicoltori

Lo Gran, insieme per ridisegnare il paesaggio

Cinque anni fa nessuno più coltivava cereali, il prossimo autunno saranno seminati circa due ettari di campi morgex - «Fino a 5/6 anni fa non c’era più nessuno che coltivava cereali in Valdigne, ora siamo in tredici e altre quattro o cinque persone si sono interessate recentemente, qualcosa si sta muovendo, tant’è che il prossimo autunno saranno seminati a cereali circa 2 ettari di campi». A parlare è Diego Bovard, consigliere, insieme a Robert Villa e Corrado Beneyton, del direttivo della neonata associazione Lo Gran che riunisce i cerealicoltori di Morgex e La Salle e che in settimana si riunirà per eleggere il proprio presidente. «Martedì 24 febbraio abbiamo firmato l’atto costitutivo con il notaio Marcoz che ha dimostrato una particolare attenzione per lo scopo, anche sociale, oltre che di cura del territorio, della nostra associazione - spiega Bovard -. Tra i nostri soci, oltre ai coltivatori della Valdigne, abbiamo la Fondazione Ollignan, interessata alla coltivazione di creali, e presto entrerà anche l’Institut agricole régional che ci darà supporto nella ricerca delle sementi, per le tecniche agronomiche e di raccolto». L’idea di vedere il paesaggio di Morgex ridisegnato dai campi seminati con orzo, grano e segale era un sogno nel cassetto dell’amministrazione Graziola che ha preso corpo grazie al pro-

getto Produits d’hauteurs, conclusosi con il convegno di mercoledì 4 marzo. Tra gli obiettivi de Lo Gran il mantenimento della coltura tradizionale finalizzata all’autoproduzione familiare, il recupero più intensivo possibile della coltivazione a cereali per poi incentivare l’attività di trasformazione e lavorazione delle farine e di panificazione, la gestione comune della trebbiatrice e del mulino del Comune e di altri eventuali macchinari, for-

La trebbiatrice all’opera nei campi di cereali di Morgex

nire il supporto necessario ai singoli soci che intendessero mettersi sul mercato dal punto di vista burocratico e delle autorizzazioni sanitarie. «Muovendoci come associazione sarà più facile l’acquisto e la gestione di nuove attrezzature che potremo usare anche per altre colture, come per esempio le patate, perché Lo Gran ha nel suo statuto come obiettivo la difesa, tutela e promozione della coltivazione e della trasformazione

non solo di cereali, ma anche di prodotti ortofrutticoli, erbe officinali e sementi autoctone». Oltre ai cerealicoltori anche i semplici appassionati di orticoltura possono aderire all’associazione e sostenerla. La quota di accesso, che sarà utilizzata per la gestione dei macchinari e l’acquisto di altra attrezzatura, è di 100 euro e per le adesioni o per la richiesta di informazioni è possibile scrivere a logran@tiscali.it. ■ Erika David

■ courmayeur / Al Forum Sport Center allestito il servizio gestione Ap per il rilascio dei contrassegni autorizzativi

Area pedonale, dal primo aprile fioccheranno multe courmayeur - Fioccano le chiamate al Servizio gestione Ap, allestito al Forum Sport Center di Dolonne, per la richiesta delle autorizzazioni all’ingresso nell’area pedonale. Eliminati i dissuasori a scomparsa che bloccavano l’accesso da entrambi i lati di via Roma e installate le telecamere di sorveglianza, entrerà definitivamente in vigore, a partire dal 1° aprile, il nuovo regolamento di accesso all’area pedonale di Courmayeur. Gli ingressi sono controllati dalla videosorveglianza con rilevazione automatica delle targhe dei veicoli in entrata e la verifica con la banca dati di registrazione e di quelle autorizzate. I residenti, i titolari di attività commerciali e tutti coloro che ne hanno diritto potranno richiedere il contrassegno autorizzativo per entrare con la propria auto nella zona pedonale. Da lunedì 2 marzo è attivo il Servizio gestione Ap che rimane aperto tutti i giorni (domenica compresa) dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 ed è raggiungibile allo 0165841612.

Gli accessi di via Roma saranno videocontrollati

La domanda dovrà essere presentata utilizzando l’apposita modulistica che distingue le diverse categorie di veicoli: residenti nell’area pedo-

C O M U N I TÀ M O N TA NA

nale (R); non residenti ma proprietari di immobili o aventi disponibilità (NR); titolari di esercizi commerciali, uffici, laboratori, attività artigianali (C); veicoli di artigiani e/o imprese (IA); veicoli per trasporto merci (TC); ospiti di alberghi o affittuari di case (SB); veicoli per cerimonie (CE); casi particolari (CP). Il permesso sarà rilasciato a un solo veicolo e le autorizzazioni potranno avere durate diverse. A partire dal 1° aprile il sistema di controllo degli accessi sarà operativo e di conseguenza partirà anche il meccanismo sanzionatorio automatico. In caso di emergenza un veicolo può accedere senza preventiva autorizzazione, ma entro cinque giorni dal passaggio deve comunicare alla polizia locale la dichiarazione sostitutiva apposita con documentazione giustificativa dell’ingresso. I moduli sono disponibili sul sito www.comune. courmayeur.ao.it nella sezione della polizia municipale. ■ e.d.

G R A N D PA R A D I S

■ sarre / Dopo il «parere negativo definitivo» sulla rotonda, l’assessore Salvador sbotta: «Visti i continui ‘no’, abbiamo chiesto loro di dirci cosa fare»

Comune e Anas ai ferri corti sul progetto di La Grenade

Sull’area commerciale, ora a forte rischio, dal municipio fanno sapere: «Lo sviluppo urbanistico sul nostro territorio non può dipendere da altri» sarre - La notizia della bocciatura del progetto definitivo della rotonda di La Grenade da parte del Compartimento regionale dell’Anas, così come anticipato da Gazzetta Matin lunedì scorso, 2 marzo, è stata affrontata nelle comunicazioni dei membri della Giunta nel corso dell’ultimo Consiglio comunale, in cui Sarre - per la verità a malincuore - ha approvato all’unanimità l’associazione con St-Pierre nell’ambito del nuovo scacchiere in corso di realizzazione in previsione dell’avvio del sistema delle Unités des Communes. In un simile contesto, preso atto del «parere negativo definitivo al progetto di realizzazione della rotatoria» di La Grenade, considerato che «la realizzazione dello svincolo a rotatoria, inizialmente prospettato al solo fine di favorire eventuali manovre di inversione di marcia, in ogni caso da verificare in termini di effettivi benefici all’utenza, appare oggi finalizzata a consentire l’accesso a una nuova area commerciale con sicuri ulteriori apporti di traffico», con «sicuro peggioramento delle condizioni di transitabilità in termini di livello di servizio e di sicurezza per l’utenza», si legge nel parere negativo rilasciato dall’Anas, l’orientamento dell’amministrazione comunale di Sarre ora è quello di individuare un eventuale progetto alternativo per poter colle-

I terreni a sud della SS 26 al centro del progetto di insediamento commerciale

gare l’area demaniale sul lungo Dora con la strada statale 26. «Visti i suoi continui ‘no’, abbiamo deciso di chiedere all’Anas di dirci cosa fare. Non basta soltanto dire sempre di ‘no’», fa sapere uno stizzito Domenico Salvador, assessore comunale alla mobilità e reti tecnologiche, che in merito all’eventuale insediamento commerciale a sud della SS 26, aggiunge: «Lo sviluppo urbanistico sul nostro territorio non può dipendere da altri». Per quanto riguarda le conseguenze che la bocciatura della rotonda potrebbe avere sull’insedimento commerciale previsto nei terreni a sud della strada statale, è lo stesso provvedimento dell’Anas a fornire una risposta: «All’assessorato territorio e ambiente cui la presente è altresì diretta, si chiede di valutare ogni possibile azione di tutela e salvaguardia in termini di sviluppi urbanistici delle aree latistanti l’asse stradale, di cui questo Ufficio non ha compiuta conoscenza né è stato mai interessato in passato, in relazione all’acclarata incompatibilità con l’attuale dotazione infrastrutturale costituita dalla SS 26 e agli ulteriori afflussi di traffico derivanti» dall’eventuale sviluppo commerciale dell’area. Come dire, se questa non è una pietra tombale sul progetto, poco ci manca. ■ pa.ba.

AYMAVILLES: Viola in piazza per la festa della donna BELOTE: la penultima tappa del torneo va a Domaine Dopo diversi anni è tornata ‘Una viola a Aymavilles’; in occasione della festa della donna, l’associazione Viola ieri, domenica, ha deciso di riportare il suo fiore nella piazza centrale del paese, dove è nata la fondatrice Nadia Bérard; nella foto le volontarie Tiziana, Emma, Mariolina e Luisa

Penultima tappa del torneo di belote della Pro loco di StNicolas, quella di ieri - domenica all’Hotel St-Nicolas; a vincere è stato Alberto Domaine davanti a Giacomo Tonso e GIanni Ruiu, mentre in classifica generale comanda Donato Rumiod; ultima prova prevista domenica 15 marzo nella sala polivalente di StNicolas


28

C O M U N I TÀ M O N TA NA

G R A N D PA R A D I S

lunedì 9 marzo 2015

■ st-pierre / L’impresario Davide Bochet attende di vedersi liquidati quasi 200 mila euro dal Comune, 115 mila dei quali per lavori fatti dal 2006 al 2010

«Io, ostaggio dello scaricabarile delle responsabilità»

Il sindaco: «Occorre cautela» per paura della Corte dei Conti; il legale dell’imprenditore: «Pronta la messa in mora e un esposto all’Anticorruzione» st-pierre - «Un’altra legislatura sta per concludersi, il rischio è che le fatture non ancora pagatemi dal Comune vadano eventualmente a finire sul tavolo di una nuova amministrazione, che evidentemente scaricherà su chi l’ha preceduta la responsabilità dei mancati pagamenti, lo so già. Io intanto continuo a essere ostaggio dello scaricabarile delle responsabilità e della burocrazia». A parlare è l’imprenditore di St-Pierre, Davide Bochet, che per l’amministrazione comunale del sindaco Daniela Lale-Demoz sta effettuando tutta una serie di lavori, regolarmente appaltati come quelli relativi al servizio di sgombero neve sulle strade comunali. Per l’impresario, tredici persone alle sue dipendenze più cinque collaboratori, il problema - già affrontato in due precedenti articoli su Gazzetta Matin, il primo dei quali risalente al 28 gennaio 2013 - è costituito da una serie di fatture che non riesce a incassare dall’amministrazione comunale di St-Pierre, che

Grand Paradis

Flash

Villeneuve, riorganizzazione della differenziata

Davide Bochet

Daniela Lale-Demoz

al 31 dicembre scorso - udite udite - ammontano a qualcosa come 182.007 euro, la maggior parte dei quali - 115.004 euro - fanno riferimento a interventi di manutenzione sulla rete dell’acquedotto comunale effettuati addirittura tra il 2006 e il 2010. In un simile contesto, quasi da non crederci considerati tutti gli anni trascorsi, il problema circa le difficoltà di liquidazione delle fatture sembra essere in buona parte legato proprio ai lavori sulla rete acquedottistica svolti nel periodo tra il 2006 e il 2010, che sarebbero stati affidati di volta in volta all’impresa di Bochet con proroghe dirette, senza il

questi lavori o servizi sono stati effettuati nell’ambito di affidamenti diretti o meno, questo non interessa al privato, che ripeto, si è sempre comportato in maniera corretta e continua a farlo». A questo punto, l’avvocato Scalise ammonisce: «Nei prossimi giorni faremo partire la messa in mora del Comune, quindi presenteremo un esposto alla direzione di vigilanza dell’ANAC (l’Autorità nazionale anticorruzione, ndr) oltre che alla Procura regionale della Corte dei Conti. E’ l’ora che questa situazione assurda finisca», conclude il legale di Bochet. ■ Patrick Barmasse

Uno dei mezzi in dotazione alla ditta dell’impresario di St-Pierre

varo di un nuovo appalto, motivo per cui la Procura regionale della Corte dei Conti a suo tempo aveva aperto un fascicolo. Una volta iscritto il debito fuori bilancio e pagati i lavori, scatterebbe la notizia di danno erariale, motivo per cui «occorre andare con i piedi di piombo, soprattutto considerando che sono pratiche gestite dall’ufficio tecnico dell’amministrazione precedente alla nostra», spiega il sindaco di St-Pierre, Daniela Lale-Demoz, che aggiunge: «E’ chiaro

che alla fine bisognerà trovare un accordo tra le parti, di modo che possano essere soddisfatti i diritti del privato, senza per questo andare a ledere gli interessi del Comune». Interpellato in merito alla vicenda, il legale di Davide Bochet, l’avvocato Rosario Scalise del foro di Aosta, afferma: «Le prestazioni richieste dall’amministrazione comunale al mio assistito sono sempre state svolte in maniera corretta, quindi il Comune deve pagare le fatture. Dopodiché se

AVISE: raccolta fondi per il restauro di intonaci e affreschi nella cappella del Provaney

La cappella del Provaney ad Avise

avise - E’ stata lanciata ufficialmente venerdì sera, nel corso della serata organizzata all’interno della Maison de Mosse di Runaz, ad Avise, dal titolo ‘Solidarité et subsidiarité en Vallée d’Aoste, une symbiose séculaire’, la raccolta fondi promossa dall’amministrazione comunale di Avise in collaborazione con la Fondazione comunitaria della Valle d’Aosta. Tale iniziativa si propone l’obiettivo di raccogliere i «circa 20 mila euro» necessari per l’intervento di restauro degli intonaci e degli affreschi posti all’interno della cappella del Provaney, ad Avise, edificata nel 1892. «Effettivamente per la cappella del Provaney abbiamo partecipato a un bando GAL, ottenendo circa 80 mila euro al fine del suo recupero e della sua valorizzazione esterna - spiega il sindaco di Avise, Maria Romana Lyabel -. Diciamo che con questo fi-

nanziamento abbiamo portato a compimento l’80% delle opere, tra ristrutturazione del tetto e restauro delle facciate esterne della cappella», struttura dal valore storico-culturale non trascurabile se è vero che «sollevando il pavimento abbiamo scoperto una camera, che si presume essere un ossario, con sui lati degli intonaci risalenti a una precedente cappella del 1600, legata in qualche modo al Castello e ai Signori di Avise», commenta ancora il primo cittadino, che in merito alla raccolta fondi avviata venerdì sera, precisa: «Si tratta di un’iniziativa che abbiamo voluto promuovere alla luce dell’assenza di contributi regionali specifici e del fatto che anche nelle casse comunali risorse vincolate per tale intervento non ce ne sono. Siamo soltanto all’inizio di un percorso, speriamo in bene». ■ p.b.

E’ in programma domani, martedì 10 marzo, a partire dalle 18 nell’auditorium della scuola media Maria Ida Viglino di Villeneuve, un incontro pubblico in cui i tecnici dell’assessorato regionale al territorio e ambiente - insieme alla Comunità montana Grand Paradis - affronteranno le novità legate alla nuova gestione dei flussi della raccolta differenziata prevista dal 1° giugno. Cogne, merenda multietnica Andrà in scena dopodomani, mercoledì 11 marzo, una merenda «in cui ciascuno può portare un pezzetto della sua cultura e del suo paese da condividere con gli altri», si legge. Info e prenotazioni in riferimento all’iniziativa, organizzata nell’ambito del calendario di appuntamenti promosso nello spazio-gioco della garderie ‘L’albero dei giochi’ di Cogne, al 0165 749630. Arvier, intercultura La biblioteca e l’amministrazione comunale di Arvier organizzano un incontro destinato a favorire lo scambio culturale fra gli arveleins e gli abitanti provenienti da fuori ma che da tempo risiedono nella comunità di Arvier. L’appuntamento è fissato per sabato 14 marzo, a partire dalle 14.30, in biblioteca, sede in cui si ascolteranno le testimonianze - in particolare degli abitanti di origine rumena. Durante il pomeriggio sarà offerta una piccola merenda a base di dolci rumeni. Info: 0165 99279.

■ iniziativa / Sulle nevi della pista di Valgrisenche, in attesa della kermesse comunitaria dedicata allo sci alpino del 15 marzo a Cogne

Gonthier e Buschino brindano nella Rencontre de ski de fond valgrisenche - E’ andata in scena mercoledì, sulle nevi delle piste di Valgrisenche, per l’organizzazione dello Sci club Drink, l’edizione 2015 della Rencontre de ski de fond della Comunità montana Grand Paradis. In attesa della kermesse di sci alpino, in programma il 15 marzo a Cogne, in quella dedicata allo sci nordico le vittorie nelle diverse categorie dai più grandi ai più piccoli - sono andate a Joël Gonthier, Federica Buschino, Filippo Thomasset, Alessandro Longo, Anais Domaine, Remy Vaudan, Sylvie Giaretto, Gerome Garin, Nikita Borettaz, Tommaso Cuc, Nayeli Mariotti Cavagnet, Daniel Segor ed Hélène Pieropan.

Il podio Baby Sprint femminile

Il podio Baby maschile

Il podio Ragazze

Il podio Allievi

Tutti i podi di categoria BABY SPRINT FEMMINILE: 1ª Hélène Pieropan (Gran Paradiso), 2ª Linda Vallet (Drink), 3ª Caroline Berard (Drink). BABY SPRINT MASCHILE: 1° Daniel Segor (Drink), 2° Remy Oreiller (Granta Parey), 3° Federico Vuyet (St-Nicolas). BABY FEMMINILE: 1ª Nayeli Mariotti Cavagnet (Gran Paradiso), 2ª Sévérine Domaine (St-Nicolas), 3ª Bea Gambini (Drink). BABY MASCHILE: 1°

Tommaso Cuc (Gran Paradiso), 2° Maxim Berard (Drink), 3° Clément Cavagnet (Gran Paradiso). CUCCIOLI FEMMINILE: 1ª Nikita Borettaz (Gran Paradiso), 2ª Amélie Preyet (Valsavarenche), 3ª Anais Segor (Drink). CUCCIOLI MASCHILE: 1° Gerome Garin (Valgrisenche), 2° Davide Banard (Granta Parey), 3° Dewis Barrel (Valgrisenche). RAGAZZE: 1ª Sylvie Giaretto (Drink), 2ª Nicole Favre (Valsavarenche), 3ª Eyvia Lucianaz (Granta Parey). RAGAZZI: 1° Remy Vaudan (Granta Parey), 2° Richard Ducret (Drink), 3° Francesco Vitale (Drink). ALLIEVE: 1ª Anais Domaine (St-Nicolas), 2ª Carlotta Thomasset (St-Nicolas). ALLIEVI: 1° Alessandro Longo (Drink), 2° Alberto Rabellino (Valgrisenche), 3° Simone Crivellin (Drink). GIOVANI MASCHILE: 1° Filippo Thomasset (St-Nicolas). SENIORES FEMMINILE: 1ª Federica Buschino (Drink), 2ª Marlène Domaine (St-Nicolas), 3ª Miriam Cerutti (Granta Parey). SENIORES MASCHILE: 1° Joël Gonthier (Drink), 2° Mauro Danne (Valgrisenche), 3° Mathieu Courthoud (St-Nicolas). ■ p.b.


lunedì 9 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

GRAND COMBIN

29

■ il caso / Una volta completata la variante, la SS 27 tra St-Oyen ed Etroubles andrà a un altro gestore, che subentrerà all’ANAS

La strada statale dismessa... non la vuole nessuno Il sindaco Proment: «Spese di manutenzione troppo alte, la prenda la Regione»; l’assessore Baccega: «Il tratto tra Aosta e Signayes è andato al Comune» st-oyen - No alla dismissione in favore delle amministrazioni comunali - una volta completata la variante in fase di realizzazione - dell’attuale tracciato di strada statale 27 tra Etroubles e St-Oyen. A pronunciarlo sono stati gli stessi due comuni interessati dell’alta Valle del Gran San Bernardo, con quello di St-Oyen che, nell’ultimo suo Consiglio comunale, ha approvato all’unanimità una delibera di richiesta alla Regione «di procedere all’acquisizione del tratto di strada statale 27 dalla progressiva 15+800 alla progressiva 18+700». Eppure il Compartimento regionale dell’Anas, nel corso di svariati incontri sull’argomento, l’ultimo del quale andato in scena il 21 ottobre scorso, ha più volte espresso la volontà di dismettere il tratto di strada in favore dei comuni. «Il problema è che soldi in cassa non ne abbiamo già per gli interventi sul nostro territorio, pensi se dovessimo dedicarne anche a opere di manutenzione necessarie a seguito di un eventuale passaggio di proprietà della strada statale», spiega il sindaco di St-Oyen, Natalino Proment, riferendosi a interventi di manutenzione come quelli del «viadotto all’ingresso di Etroubles, dei numerosi muri di contenimento lungo tutto il tratto in oggetto, delle scarpate adiacenti la strada di proprietà dell’Anas, di giunti tra le varie campate del viadotto, dell’area sot-

Il tratto di SS 27 tra Etroubles e St-Oyen

tostante il viadotto, di asfalti, cordoli, guard rail e della gestione dello sgombero neve durante la stagione invernale», si legge nella delibera del Consiglio comunale di StOyen del 26 febbraio, che ha

di fatto passato la patata bollente alla Regione. Interpellato in merito a quest’ultimo sviluppo, l’assessore regionale alle opere pubbliche, difesa del suolo ed edilizia residenziale pubblica,

Mauro Baccega, afferma di stare «valutando con attenzione cosa dice la normativa, anche sulla scorta di quanto accaduto col tratto di strada statale 27 dismesso tra Aosta e Signayes, che ora è di competenza del Comune capoluogo». Insomma, la sensazione è che - una volta completata la variante in fase di costruzione - il tratto di strada statale tra Etroubles e St-Oyen non lo voglia nessuno. «Diciamo che comporterà un esborso di risorse non indifferente per la sua gestione e manutenzione, quindi prima di adottare qualsiasi decisione in merito occorre valutare attentamente cosa dice la normativa di riferimento», conclude Baccega. ■ Patrick Barmasse

GIGNOD: AAA cercasi gestore per La Porte du GSB Rinnovata la convenzione con l’Anas fino al 2023, la CM Grand Combin informa che è stato pubblicato l’avviso per la ricerca di un gestore per il punto informativo de ‘La Porte du Grand-StBernard’ di Gignod; info e documentazione sul sito www. grandcombin. vda.it

valpelline

Omaggio alla memoria di «ROLANDO» Aneddoti di una vita dedicata agli altri valpelline - Un percorso volto al recupero e alla valorizzazione del patrimonio materiale e immateriale del territorio. E’ in quest’ambito che si è inserita la serata dedicata ad Attilio Rolando, da tutti conosciuto come «Rolando, lo rabeilleur», guardia forestale originaria di Antey-St-André e per 37 anni a Valpelline, dal 1954 al 1991, quando lasciò tutti troppo presto. L’iniziativa, promossa dall’associazione Amici dell’Abbé Henry con il patrocinio dell’amministrazione comunale di Valpelline e realizzata su proposta di Carlo Rossi, regista del dvd e collaboratore dell’AVAS (Association valdôtaine des archives sonores), anche grazie alla proiezione del documentario e alle testimonianze raccolte in diretta da Enzo Blessent, ha permesso di scoprire e di fare conoscere ai più episodi, curiosità e aneddoti della vita di «Rolando» (così era conosciuto nella Valpelline). Oltre al dvd, come anticipato poc’anzi, la serata è stata improntata sui racconti rilasciati da persone che lo hanno conosciuto bene, come Marilena Jorrioz, nata e vissuta nella casa forestale di Valpelline proprio ai tempi di Rolando, visto che suo papà Virgilio Jorrioz era a sua volta guardia forestale, Guglielmo Chasseur, Felice Aguettaz e Wilma Chenal. Una sala gremita, quella all’interno del salone dell’alpinismo, a testimonianza dell’attaccamento e dell’affetto che numerose persone continuano a nutrire per quel gran personaggio che fu Attilio Rolando, che - grazie anche alla sua attività di rabeilleur - dedicò la sua vita agli altri. ■ p.b.

Da sinistra, Felice Aguettaz, Wilma Chenal, Marilena Jorrioz ed Enzo Blessent

■ grand combin / In vista della nuova raccolta differenziata dei rifiuti dal 1° giugno; il presidente della CM: «Raccolta dell’umido dal 2016, là ci penseremo» Grand Combin

«Nessuna rivoluzione sui MOLOK, almeno non per il momento» gignod - Dal prossimo primo giugno, la piccola rivoluzione della nuova raccolta differenziata dei rifiuti toccherà in qualche modo anche la Comunità montana Grand Combin, con le categorie di conferimento che diventeranno cinque: indifferenziata, carta e cartone, vetro, multimateriali (plastica e metalli) e organico, anche se per quest’ultima tipologia la raccolta quest’anno scatterà solamente ad Aosta e nella Comunità montana Mont Rose. In un simile contesto, visto l’ormai collaudato sistema imperniato sui cosiddetti ‘molok’ installati nelle diverse isole di conferimento dislocate sul territorio, la Comunità montana Grand Combin ha iniziato a verificare in che modo questa pic-

Il sistema dei molok i contenitori seminterrati - in funzione sul territorio della Comunità montana Grand Combin

cola rivoluzione potrà andare a influire sul sistema attualmente in funzione. «Diciamo che al momento stiamo cercando di capire come poter uniformare la cartellonistica e l’etichettatura sul territorio, le-

gate a questo cambiamento nei flussi di conferimento che porterà gli utenti, dal primo di giugno, a buttare il vetro da solo e i materiali metallici non ingombranti insieme alla plastica», spiega il presidente della Comu-

nità montana Grand Combin, Riccardo Farcoz, che aggiunge: «Provvederemo a intervenire sull’attuale molok della plastica, cambiandone eventualmente il coperchio verso la seconda metà di maggio, anche se per noi

la vera e propria rivoluzione arriverà verosimilmente nel 2016, quando anche qui scatterà la raccolta della frazione organica, con la conseguente necessità di intervenire sull’organizzazione delle isole di conferimento sul territorio, aggiungendo un altro contenitore». Più nel dettaglio, da quanto appreso, nel 2016 la raccolta dell’umido nella Comunità montana Grand Combin dovrebbe comunque limitarsi ad alcune utenze non domestiche, legate a strutture più o meno grandi, prima di essere estesa anche a quelle domestiche. «Vogliamo innanzitutto capire bene l’impatto che la raccolta della frazione organica avrà sui conferimenti indifferenziati», conclude Farcoz. ■ pa.ba.

BIONAZ: ciaspolata in notturna alla scoperta dei segreti del territorio con Emergency

Flash

Gignod, conferenze Le biblioteche del Grand Combin organizzano un ciclo di conferenze con il professor Sergio Chiesa. Si parte dopodomani, mercoledì 11 marzo, all’auditorium di Variney, a Gignod, con la serata dal titolo ‘Vivere in positivo le emozioni’ con inizio alle 20.30. L’indomani, giovedì 12, altra conferenza - alla stessa ora e sempre all’auditorium - dal titolo ‘Cammino concreto verso la serenità’. Gignod, fare le calze La biblioteca comunale di Gignod organizza il corso ‘Impariamo a fare le calze’ a cura dell’insegnante Luigina Baratto. L’iniziativa, che si articola in cinque incontri dal 19 marzo al 16 aprile, sempre dalle 19.30 alle 21, si terrà al primo piano della Maison des Associations di Gignod. Ogni iscritto dovrà versare 25 euro, quota riservata all’acquisto del solo materiale: la lana (a scelta tra dieci colori) e i ferri circolari (non è possibile portarsi il materiale da casa). E’ possibile iscriversi entro il 18 marzo in biblioteca a Gignod (0165 56449). Il corso verrà attivato con un minimo di dieci iscritti. Etroubles, corso di foto

Una quarantina di partecipanti, tra i quali diversi bambini, sabato hanno preso parte alla suggestiva ciaspolata in notturna a Bionaz organizzata dal gruppo di Aosta di Emergency in collaborazione con NaturaValp, col ricavato destinato al Programma Italia; durante la gita sono state previste apposite soste presso alcune aziende agricole locali per scoprire i segreti della lavorazione dei prodotti del territorio, con la serata che si è conclusa a tavola con una prelibata cena servita al ristorante Alpe Rebelle

Le biblioteche di Etroubles, St-Oyen e St-Rhémy-en-Bosses organizzano un corso di fotografia digitale tenuto da Ugo Borga e Sophie Hérin. Le lezioni si terranno il 16, 18, 23 e 25 marzo dalle 20.30 alle 23 e domenica 29 marzo con quattro ore all’aperto. Le lezioni frontali si terranno in biblioteca a Etroubles. Info: 0165 78308.


30

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Mont Emilius flash Fénis, concerto di San Giuseppe È in calendario venerdì 13 marzo, alle ore 21, al Tzanté de Bouva, il concerto della filarmonica di Fénis che ospiterà i colleghi della banda Vittoria di Settimo Vittone. Nus, incontro sulla riforma degli enti locali Gli amministratori di Nus, Fénis e Saint-Marcel invitano i rispettivi concittadini a partecipare all’incontro nel quale illustreranno i cambiamenti introdotti dalla nuova riforma degli Enti locali. L’appuntamento è per mercoledì 11 marzo alle ore 20.30 nell’auditorium comunale di Nus. Saint-Christophe, incontro con l’autore Lunedì 9 marzo, alle 20.45, nella sala conferenza della biblioteca, è in calendario un incontro con Gianni Silvestrini già direttore generale del ministero dell’Ambiente e attuale direttore scientifico del Kyoto Club. Alla serata parteciperanno Maria Pia Simonetti di Legambiente. La serata sarà introdotta da Marco Gheller. Charvensod, 170 euro per la parrocchia Il concerto di solidarietà di Musicanostra di venerdì 6 marzo nella chiesa di Santa Colomba ha permesso di raccogliere 170 euro che don Isidoro Govinazzo destinerà a opere di carità. «Non eravamo numerosi - commenta il sacerdote - ma è comunque stato un momento di aggrgazione e solidarietà». Nus, incontro dell’Arma dei carabinieri Nell’incontro annuale dell’associazione Nazionale Carabinieri di Nus-Fénis è stato festeggiato Ruggero Ducourtil, classe 1924, arzillo anziano che ama passeggiare, muoversi e incontrare gli amici. Ducourtil ha militato nell’arma negli anni ‘40; dopo il congedo nel ‘48 ha lavorato per la Cogne.

Ruggero Ducourtil, 90 anni, posa con la targa ricordo dell’Arma

MONT EMILIUS

lunedì 9 marzo 2015

■ pollein / Invariati i costi della mensa, confermata la gratuità dello scuolabus

L’aumento Tari lo paga il Comune

A fine marzo i lavori di riqualificazione del parcheggio della Grand Place POLLEIN - Il bilancio di previsione del Comune di Pollein per il 2015 pareggia sulla cifra di 4.903.000 euro. A disposizione del Comune per gli investimenti ci sono un milione 800 mila euro di cui un milione e mezzo di euro è destinato al recupero funzionale dei locali della “ex cooperativa Carni Pollein”. Tra gli interventi 32 mila euro saranno destinati ai lavori di riqualificazione del parcheggio antistante l’area Grand Place che inizieranno a fine primavera e prevedono la realizzazione di punti di ricarica per le bici e auto elettriche e la co-

Ultima seduta di legislatura per il Consiglio comunale

pertura tecnologica dell’area con un sistema di videosorveglianza. Angelo Filippini, nell’illustrare il documento contabile

nella mattinata di venerdì 6 marzo, ha sottolineato: «L’amministrazione, seguendo quanto previsto nell’ambito del proprio

■ brissogne / L’opera rientra negli investimenti per il 2015

Due piazzali per frazione Neyran Brissogne - E’ esiguo il margine per gli investimenti per il 2015 nel comune guidato da Bruno Ménabreaz: a bilancio sono stati iscritti 263 mila euro. «Li utilizzeremo - spiega il primo cittadino per realizzare due piazzali in frazione Neyran, amplieremo il parcheggio a servizio del polo scolastico e sostituiremo, con gradualità, i lampioni per l’illuminazione pubblica, convertendoli a led per risparmiare sulla bolletta energetica». Rimangono inalterate Tasi e Imu e le tariffe dei buoni pasto delle mense scolastiche così come il costo dei trasporti scolastici. Nessun taglio ai contributi per la biblioteca e per le associazioni «che mantengono vivo il terri-

torio» sottolinea il sindaco. «In tempi di ristrettezze - commenta Ménabreaz - cerchiamo di mantenere in efficienza l’esistente». Il bilancio di previsione pareggia sulla cifra di 2.257.000 di cui 1.627.00 vanno a copertura delle spese. L’assemblea ha votato l’ambito territoriale nel quale portare avanti le associazioni di servizi: Brissogne si associa con Quart e Saint-Christophe. Il Consiglio ha rinnovato l’adesione ai lavori di utilità pubblica. «Le squadre per la pulizia e la manutenzione del territorio e la messa in sicurezza delle aste torrentizie sono preziose per il territorio» conclude Ménabreaz. ■ d.c.

■ quart / Cerimonia di consegna nell’auditorium del paese sabato 7 febbraio

Festeggiati con le Pouette i nuovi nati QUART - «E’ una giornata di festa per tutta la comunità di Quart, e con questa significativa e semplice cerimonia diamo il nostro benvenuto a questi bimbi nella nostra comunità e ci felicitiamo con i loro genitori . E siamo contenti con questo piccolo gesto, della consegna delle Pouette ai nuovi nati, di contribuire con l’Unicef a migliorare le condizioni sanitarie e mediche di paesi meno fortunati di noi». Lo ha sottolineato il sindaco Giovanni Barocco nel consegnare, nella serata di sabato 7 marzo, le Puette ai nuovi cittadini quarteins. A ricevere la bambola dell’Unicef sono stati: Bianca Maddalena Andretta, Anais Armand, Emilie Armand, Julie Armand, Sofia Baccoli, Mathieu Baldo, Filippo Baldon, Arianna Betassa, Giorgia Betassa, Giacomo Bottini, Elettra Braga, Rafael Campaci, Enrico Cavalieri, Francesco Daudry, Gioele Defiori, Daniele Deplano, Anna DEsandré, Simone Dorio, Martina Fazari, Rebecca Fazari, Fabrizio Gaggioli, Diana Giuliano, Emily Gontier, Daniele Guercio, Brianna Neriah Istrate, Emma Lale Demoz, Matteo Lillaz, Sabrina Lleshi, Jacopo Maggiori, Gabriele Mammoliti, Michele Mammoliti, Serena Andrea Mammoliti, Leonardo Marrazzo, Léon Marzani, Giulia Menegazzi, Leo-

programma di mandato, ha lavorato per mantenere le esenzioni e le riduzioni possibili, applicando il minimo consentivo dalle normative vigenti sulle imposte comunali. A tal proposito, il servizio di mensa scolastica ha un costo inalterato rispetto al 2014, fissato in 3,60 euro a pasto per i bambini residenti e non residenti nel Comune di Pollein e 3 euro a pasto a partire dal secondo figlio della stessa famiglia, fruitori contemporaneamente del servizio di refezione scolastica; una diminuzione dall’inizio della legislatura di 60 centesimi. Da aggiungere – prosegue il Sindaco – che il Comune di Pollein ha confermato anche per il futuro la gratuità per le famiglie del servizio di scuolabus». Rimangono inalterate le imposte relative all’acquedotto, alla pubblicità, al soggiorno e all’occupazione del suolo pubblico. Per la Tasi, la tassa sui servizi indivisibili, la percentuale prevista scende dallo 0,8% del 2014, allo 0,7% del 2015, una spesa pari a 15 mila euro, interamente assorbita dalle casse comunali. Per la Tari, la tassa sui rifiuti, la spesa del servizio è aumentata e per Pollein passa da 239 a 277 mila euro, 68 mila euro che non graveranno però sui cittadini, ma sarannosborsati dall’amministrazione comunale. Il Consiglio ha poi ridotto il numero dei componenti la commissione di gestione della biblioteca comunale, passando da diciotto a tredici. In chiusura è stata votata all’unanimità la convenzione con un privato che definisce la compensazione ambientale a fronte della realizzazione di un impianto idroelettrico sul torrente Arpisson: sarà realizzata una micro centrale idroelettrica,sulla rete dell’acquedotto comunale, in località Marchaussy, il cui costo stimato supera i 110 mila euro. ■ d.c.

RINGRAZIAMENTO

nardo Minieri, Dorothea Morabito, Valentina Napoli, Ethel Nicoletta, Pietro Padalino, Jérémy Pellissier, William Pinet, Thia-

go Antonio Piras, Xavier Poletti, Emilia Putignano, Alberto Raffa, Annalisa Raffa, Nicolò Rao, Federico Rassu, Vincent Renda,

Estelle Ronc, Sébastien Rosaire, Gabriele Rosina, Ginevra Sacchet, Matteo Savoca, Noemi Scarnecchia, Chloe Sivestrel-

li, Michela Spanò, Pietro Stevenin, Alys Torgneur, Aurora Tripodi, Mattia Vigon, Yasmine Vinci e Francesca Vito.

Gressan, giornata sugli sci per l’Avis Giornata sugli sci e premiazioni per gli avisini di Gressan

Benito Boldrini * 20.08.1937 † 21.02.2015

Le famiglie Boldrini e Bonaventura ringraziano di cuore tutti coloro i quali hanno partecipato all’immenso dolore per la scomparsa del loro amato Benito


lunedì 9 marzo 2015 lutto a Joveçan

L’ultimo saluto martedì 10 a Claudine Ottin Pecchio Jovençan - Una malattia si è portata via Claudine Ottin Pecchio, mamma di Laurent, consigliere regionale, di Nicolas, consigliere comunale, e moglie di Dino Viérin, già presidente della Regione, una lunga carriera come dirigente regionale al Service de Promotion de la Langue Française e alle spalle anni di impegno in favore delle associazioni di emigrati valdostani all’estero. «Ho perso un’amica e la comunità una sua stimata rappresentante. Come ogni giovane persona che se ne va lascia un grande vuoto» dice il sindaco di Jovençan Sandro Pepellin. Era nata il 7 agosto del 1950 e da pochi anni si godeva la meritata pensione. Nel mese di novembre dell’anno scorso si era ammalata e del dolore di questi ultimi mesi parla il figlio Laurent, affidando i suoi pensieri a un post su facebook. «Quando vedi soffrire qualcuno che ami e che è parte di te, il dolore che provi non si può descrivere e non ha eguali. Ti senti impotente, dilaniato e annientato da profonde sensazioni di lacerazione. Vorresti fare di più. Vorresti aver fatto di più. Ma soprattutto vorresti poter alleviare il dolore di chi soffre prendendo su di te ciò che fa soffrire chi ami». I funerali si terranno martedì 10 marzo alle 15 nella chiesa parrocchiale di Jovençan. A Dino, Laurent e Nicolas Viérin le sentite condoglianze della proprietà e della redazione di Gazzetta matin e Newsvda.it

Laurent Viérin con la mamma

C O M U N I TÀ M O N TA NA

MONT EMILIUS

31

■ Gressan / Sulla scelta del candidato sindaco, la sezione dell’Uv si spacca

Remo Grange versus Michel Martinet L’ex presidente della Pila SpA sta valutando di presentare una lista alternativa Gressan - Sulla scelta dei candidati alle elezioni comunali del 10 maggio la sezione dell’Union valdôtaine esce spaccata. Non è piaciuto a Remo Grange, ex presidente della Pila Spa, che aveva dato la sua disponibilità a mettersi in gioco come sindaco per le consultazioni elettorali, l’esito della riunione della sezione del Leone rampante di Gressan che ha confermato la fiducia al sindaco uscente Michel Martinet e alla sua quadra. Grange lamenta la mancanza di confronto. «Mi aspettavo, insieme ad altri membri della sezione, un dialogo aperto mentre tutto era stato deciso e preconfezionato; mi

Michel Martinet

Remo Grange

aspettavo un rinnovamento che desse spazio ai giovani». Non esclude Grange di scendere nell’agone po-

litico alla guida di una lista alternativa. «Sto valutando anche alla luce del fatto che non tutti hanno condiviso la

Le risate antistress a Giovediamoci a Nus Nus - Dopo la serata dedicata all’Aikido (foto), nella quale i quattro Sensei Ezio Chatrian, Massimo Barone, Franco Bugnano e Giacomo Smorto attraverso alcuni cenni storici hanno parlato delle origini di questa disciplina, proiettato un filmato, simulato una breve dimostrazione di tecniche base e di difesa personale e proposto un avvicinamento all’Aikido per i bambini attraverso una serie di giochi, giovedì 12 marzo, nella sala consiliare del municipio, alle ore 21, Giovanna Saccucci terrà un incontro su come alleviare lo stress attraverso lo yoga della risata.

decisione. Sonderò il terreno per capire se c’è lo spazio per una proposta alternativa». Grange non lascia margini alla ricomposizione della frattura: «non rientro nei ranghi dell’Union» dice lapidario. A Gressan si profila così una terza lista che va ad aggiungersi a quella dell’Uv che sostiene Martinet e a quella alla quale sta lavorando l’ex sindaco e attuale consigliere di minoranza Mirko Impérial insieme ad alcuni rappresentanti dell’Uvp, Sergio Russo in testa. Già dell’Union valdôtaine Russo era stato, nel 2010, il più votato della lista con 260 preferenze. ■ da.ch


32

C O M U N I TÀ M O N TA NA

Torgnon investe su piazza Frutaz Torgnon - «Metà dei fondi per gli investimenti a bilancio, 500 mila euro totali, se ne va per il progetto ‘Torgnon Centre’ di riconversione di piazza Frutaz: è un cartello elettorale. Noi ribadiamo la nostra contrariertà. Certo è che se noi vinceremo le comunali non si realizzerà più e investiremo i soldi per il turismo, sentieristica in testa». Non usa mezzi termini il capogruppo della minoranza Stefano Perrin, commentando il bilancio di previsione del Comune di Torgnon, che recrimina anche sull’aumento della pressione fiscale, Tari e servizio idrico integrato: «il sindaco poteva decidere di spalmare gli aumenti negli anni». Di tutt’altro avviso il primo cittadino Cristina Machet che parla di «bilancio sano frutto di un minuzioso lavoro di razionalizzazione della spesa» e ribatte alle critiche: «se la prossima amministrazione sarà oculata, con il tesoretto che abbiamo accumulato, di piazze ne potrà fare almeno tre». Per Machet «inevitabili gli adeguamenti di Tari e Tasi» e puntualizza: «ricordo che tra i servizi ai cittadini continuiamo a fornire il pullman gratis agli studenti che frequentano le scuole medie inferiori e superiori dovunque siano iscritti».

Chamois punta sul sostegno al turismo Chamois - Nel bilancio di previsione per il 2015 alla posta investimenti sono iscritti 157 mila euro. Per il sindaco Remo Ducly una cifra «risicata che sarà inevestita per le manutenzioni - 40 mila euro -, per la realizzazione, con la Cervino Spa, a un parco giochi nelle vicinanze degli impianti di risalita, per il sostegno del turismo». Aumentano («purtroppo» sottolinea il primo cittadino) la Tari del 25%, il servizio idrico del 20% ma restano invariate l’Imu e le tariffe per mensa e trasporto alunni. Niente Tasi ma un leggero ritocco ai prezzi dei trasporti interni da e verso la funivia: si spenderanno 44 euro all’ora. «Non è più tempo di grandi opere: cerchiamo di mantenere l’esistente e di incrementare gli investimenti sui settori che hanno ricadute sul territorio».

M O N T E C E RV I N O

lunedì 9 marzo 2015

■ chatillon / L’Arev punta a incentivare il consumo del prodotto nostrano

A scuola di carne valdostana Cuoche e assistenti nelle mense a lezione dallo chef Agostino Buillas aosta -Sono state più di 30 le cuoche e le assistenti alla somministrazione dei pasti nelle mense scolastiche, gestite dagli enti locali valdostani, a seguire la lezione di Agostino Buillas, chef stellato del Café Quinson di Morgex, dedicata all’utilizzo della carne valdostana nel pomeriggio di mercoledì 4 marzo alla Fondazione per la formazione professionale turistica di Châtillon. Passo a passo, i partecipanti hanno approfondito come cucinare al meglio i diversi tagli di carne. L’obiettivo dell’iniziativa ‘Buono a sapersi’’ era dare ulteriore impulso alla carne valdostana che, se appositamente trattata, non è affatto “dura” e ben si adatta alle diverse ricette e cotture, come hamburger, fettine, arrosti, spezzatino e bolli-

A sinistra il gruppo di addetti alle mense e, sopra, lo chef Agostino Buillas

to. Spiega Riccardo Bieller, responsabile del progetto: «come enti locali investiamo grandi risorse per le nostre mense scola-

stiche. L’intento è da un lato dare un sostegno all’economia locale, e dall’altro anche offrire ai nostri bambini alimenti sani, fre-

schi, buoni e dalla provenienza certificata. Uno dei prodotti più importanti del menù “io mangio valdostano” è sicuramente la carne rossa di razza bovina valdostana, che proponiamo una volta alla settimana ai bambini: un alimento di grande qualità, che però ha bisogno di unaparticolare attenzione al momento della preparazione e della cottura dei piatti, altrimenti rischia di non piacere. Con la razionalizzazione e il ripensamento dei nostri bilanci, non possiamo permetterci nessuno spreco». Il seminario, organizzato nell’ambito del progetto Alcotra Dégust’Alp,è stato introdotto dal direttore del Celva Patrick Thérisod e dal presidente Arev Edy Henriet. ■ d.c.

Saint-Vincent, serata sulla storia valdese Dopo la conferenza ‘Voci dal silenzio. Dagli scavi al Museo’ dell’archeologa Maria Cristina Ronc, il Cenacolo Italo Mus propone, per giovedì 12 marzo, alle 21 nei locali del bocciodromo comunale, una serata di approfondimento con il segretario del centro culturale protestante Mario Trèves su ‘Bibbia e Libertà – Otto secoli di storia valdese’


lunedì 9 marzo 2015

VALTOURNENCHE

Centro polivalente per il Breuil e palazzetto per il capoluogo VALTOURNENCHE - Sono tre gli interventi prioritari inseriti nel bilancio di previsione 2015: la riqualificazione di Breuil Cervinia e della frazione Crépin e la realizzazione di un palazzetto nel capoluogo. A spiegare le scelte l’assessore al Bilancio Deborah Camaschella. «A Cervinia - sottolinea - mancano alcuni servizi pubblici essenziali: riteniamo importante dotare la località di un parcheggio coperto da realizzare a fianco della galleria d’ingresso, l’opera permetterà di rivedere la viabilità». Per l’intervento l’amministrazione destina 50 mila euro per lo studio di fattibilità. Altrettanti ne investirà per la progettazione di un centro polivalente «che sia in grado di ospitare - spiega Camaschella - tutte le manifestazioni del Breuil. Per farlo lanceremo un concorso che sappia attirare un buon numero di architetti». Trecentomila euro saranno destinati alla riqualificazione della via Meynet-Bich, per la chiesa parrocchiale il Comune mette in campo risorse per 100 mila euro. Per la progettazione di un palazzetto nel capoluogo c’è una posta da 100 mila euro. Per dotare frazione Crépin di acquedotto e fognature ci sono 300 mila euro. Commenta Camaschella «è un bilancio positivo che guarda con un moderato ottimismo al futuro». Per la minoranza, guidata da Roberto Avetrani, «il bilancio previsionale è ancora una volta negativo, l’impostazione generale del bilancio conferma che questa maggioranza e questa Giunta continuano a riproporre le medesime soluzioni e scelte come se il contesto generale, economico, sociale e istituzionale, non fosse cambiato. Si ripropongono le medesime soluzioni come se nulla intorno a noi fosse cambiato, i medesimi investimenti sapendo che ormai rischiano di essere solo promesse quasi impossibili da realizzare». ■ Danila Chenal

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T E C E RV I N O

33

■ SAINT-VINCENT / La struttura è stata inaugurata da appena un anno

Il municipio perde già i pezzi Un pannello isolante di 5 metri si stacca dal primo piano e rovina sulla terrazza SAINT-VINCENT - I lavori di ristrutturazione del municipio di Saint-Vincent erano durati quasi quattro anni e la loro presentazione era avvenuta poco meno di un anno fa, il 15 marzo 2014. Un anniversario che il rinnovato edificio ha “festeggiato” nel peggiore dei modi. Nella giornata di sabato 7 marzo, infatti, un grande pannello isolante di circa 5 metri per 3 si è staccato dalla parte inferiore del primo piano, rovinando sulla sottostante terrazza rivolta verso valle. «Il materiale di cui è composto il pannello è leggero, ma le dimensioni sono ragguardevoli e avrebbe potuto ferire qualche malcapitato che si fosse trovato lì sotto in quel momento», riferisce

l’assessore ai lavori pubblici Enzo Trecate. «I pannelli erano incollati al soffitto e anche fissati con alcuni tasselli, che evidentemente, però, non sono stati sufficienti. Stiamo facendo le prime verifiche e, per precauzione, abbiamo recintato tutto il perimetro del Comune», continua Trecate. «Dobbiamo infatti stabilire le cause del distacco e, se necessario, mettere in sicurezza tutti gli altri pannelli. Riguardo alle responsabilità, si valuterà se ve ne sono a carico della ditta che ha eseguito i lavori e se dovrà eventualmente farsi carico delle spese di ripristino del pannello e della messa in sicurezza degli altri». ■ Paolo Ciambi

LUTTO A SAINT-VINCENT

L’addio della comunità a Gelsomino Andruet SAINT-VINCENT - Si è spento dopo una breve malattia Gelsomino (Gelso) Andruet, stimato dipendente comunale che per anni ha lavorato al servizio della comunità come ufficiale dello stato civile e come segretario dell’asilo nido Crétier-Joris. In paese viene ricordato come persona cordiale ma schiva. Il figlio Andrea Andruet, per anni alle dipendenze dell’assessorato alla Cultura e oggi segretario particolare dell’assessore alle Attività produttive Pierluigi Marquis, del babbo

ricorda «la correttezza e la riservatezza». «In famiglia era affettuoso e attento, aveva una grande sensibilità». L’anziano, 79 anni, lascia, oltre al figlio Andrea, la moglie Laura, la nipotina di 7 anni Claire e la nuora Gemma. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale di Saint-Vincent oggi, lunedì, 9 marzo alle 10. La salma sarà tumulata nella tomba di famiglia ad Antey-Saint-André, paese di origine di Gensolmino Andruet.

Châtillon

Flash

Incontro nelle scuole sulla Grande Guerra Riprendono, martedì 10 marzo, gli incontri sulla Grande Guerra del Panathlon du Val d’Aoste , dell’Associazione Valdostana Alpini e della Sede Regionale della Rai con i ragazzi delle scuole. Martedì saranno coinvolte le scuole medie di Châtillon (dalle 8.40 alle 10.40) e di Saint Vincent (dalle 11.30 alle 13.20) i cui alunni potranno vedere le immagini del conflitto mondiale del 1915-18 nel quale tanti giovani furono coinvolti.


34

lunedĂŹ 9 marzo 2015


lunedì 9 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

35

E VA N Ç O N

■ champdepraz / Alcuni studenti hanno visitato il municipio e dato vita a un consiglio comunale

A lezione dal sindaco Danilo NICOD inviato a Champdepraz

champdepraz - Il Comune di Champdepraz non perde occasione per dimostrarsi vicino ai cittadini. Ne è la prova tangibile l’iniziativa “Una giornata da giovane cittadino”, organizzata dall’amministrazione comunale, in collaborazione con le Istituzioni Scolastiche Evançon 2 e Luigi Barone, nelle mattinate di lunedì 2 e mercoledì 4 marzo. Gli alunni delle classi V della scuola primaria di Champdepraz, della I A e I B delle medie di Verrès hanno avuto l’opportunità di visitare il Municipio, conoscerne l’organizzazione e improvvisarsi amministratori in una seduta del Consiglio comunale. Con metafore e paragoni legati alla vita quotidiana, il segretario comunale Manuele Amateis ha illustrato con semplicità i difficili concetti di “pubblico” e “amministrazione”, il rapporto amministratori-cittadini e i re-

Gli studenti della I A con gli insegnanti, il sindaco Luigi Berger, il segretario Manuele Amateis, l’assessore Luciano Borettaz e tutti i dipendenti del Comune

lativi diritti e doveri. Amateis ha ricordato l’importanza della cosiddetta “cittadinanza attiva”, invitando gli studenti a partecipare alla vita del proprio paese, anche candidandosi, in quanto, ha sottolineato il segretario, «lavorare per il Comune è bello, poiché si può realizzare qualcosa per tutti». I ragazzi hanno visitato gli uffici, dove hanno assistito direttamente alla frenetica quotidianità burocratica dei dipendenti, per poi

I ragazzini di I B a lezione dal segretario comunale

riunirsi nella sala consigliare dando il via a un breve ma interessante Consiglio, affrontando i delicati temi dell’ambiente e del sociale. Al termine della giornata e dopo un meritato rinfresco, gli studenti hanno ricevuto dal sindaco Luigi Berger un attestato ed una copia dello Statuto comunale. «È stata un’esperienza fantastica! Spero di rivestire questo ruolo in futuro!», «Tutti ci hanno illustrato molto bene i loro compiti. Sicu-

ramente non dimenticherò questa mattinata» esclamano entusiasti Gaël Daniele e Andrea Deval, della classe I B, che hanno rispettivamente ricoperto i ruoli di sindaco e assessore ai servizi sociali nella giornata di mercoledì. L’entusiasmo ha contagiato anche il sindaco Berger: «L’iniziativa, partita proprio è andata benissimo! Vorremmo proporla ogni anno perché i bambini si sono dimostrati pieni di interesse».

LOURDES, CAR CASSONNE E MONTPELLIE R 27/31 MARZO ULTIMI POSTI!!

€ 430 ATA N R O I G A N U . .. ALASSIO E AL MARE 19 APRIL da € 42

SOGGIORNO BE N ISCHIA DAL 21 GIU ESSERE GN

O AL 4 LUGLIO

€ 1.040

PRANZO A BASE DI PESCE Agenzia viaggi LE BOUQUET Strada Pellissier 4a, Chatillon (Ao) tel/fax 0166.563165 www.bouquetviaggi.altervista.org


36

lunedĂŹ 9 marzo 2015


lunedì 9 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

37

E VA N Ç O N

■ CHALLAND S.A. / Riccardo Perret annuncia il suo passo indietro

«Ci sono, ma non per fare il sindaco» «Per problemi di lavoro non posso più dare la mia disponibilità» CHALLAND-ST-VICTOR - È un bilancio positivo quello che Riccardo Perret traccia alla conclusione della sua prima esperienza da sindaco e da amministratore comunale, ma nonostante questo un’esperienza che termina qui. «È stata una bella esperienza. Tuttavia per problemi di lavoro non posso più dare la mia disponibilità per la carica di sindaco. Per altri ruoli sono disponibile» precisa il sindaco. Perret analizza il suo mandato. «Buona parte degli obiettivi sono stati raggiunti. Ovviamente la carenza di fondi a disposizione ha comportato alcune rinunce e ridimensionamenti. Sono comunque soddisfatto dell’esperienza, e anche del lavoro svolto insieme a tutti i consiglieri di maggioranza. Siamo insieme riusciti a risolvere problemi importanti quali ad esempio il completamento degli allacciamenti del nuovo acquedotto, l’entrata in servizio delle reti frazionali GPL, la realizzazione di numero-

si parcheggi a servizio dei villaggi, l’area sportiva di Mae, e di alcuni tratti di marciapiedi i cui lavori dovranno iniziare a breve, essendo stati già consegnati. Tra numerose difficoltà abbiamo predisposto il progetto ed avviato l’iter autorizzativo per la realizzazione della nuova area verde polivalente di Plesod che sarà adibita agli sport popolari e a manifestazioni ed avvenimenti sia legato al mondo agricolo che turistico. Inoltre siamo contenti di esse-

re riusciti, nonostante le molte difficoltà economiche, a sostenere le attività della Pro loco che per cinque anni ha svolto un lavoro importantissimo ed essenziale da un punto di vista turistico per il nostro paese. Senza l’aiuto dei numerosi volontari tutto questo, viste le carenze economiche a disposizione del comune, non sarebbe potuto essere mantenuto. A tal proposito colgo l’occasione per ringraziare tutti i volontari ed in particolar modo i due

Riccardo Perret lascia la fusciacca e si rende disponibile per altri ruoli

te della Regione. Tuttavia sono ancora fiducioso e non ritengo che per la nostra comunità tale progetto sia da mettere nel cassetto. L’importanza dello stesso è per Challand di vitale importanza e speriamo che in un prossimo futuro

Arnad, Manuel Bosini riconfermato alla guida dei vigili del fuoco

ARNAD - Il distaccamento dei vigili del fuoco di Arnad ha riconfermato la fiducia a Manuel Bosini nella riunione di giovedì 5 marzo, convocata per il rinnovo delle cariche. Gli altri componenti sono Rinaldo Challancin, vice, Fabio Janin, segretario e i consiglieri Ennio Janin, Diego Creux, Luigi Joly, Manuela Deanoz e Renzo Joly. «Sono già stati sei gli interventi che dall’inizio dell’anno abbiamo eseguito - spiega Bosini -, principalmente si trattava di lavori sui camini. All’anno, normalmente, svolgiamo circa una ventina di interventi. Il direttivo è stato praticamente rinnovato completamente, solo il segretario è nuovo». ■ e.d.

■ NUOVA APERTURA / A Verrès un nuovo negozio di animali

Da Animal House la cura per gli amici pelosi La coppia ha deciso di aprire per fornire un servizio che non c’era NUOVE APERTURE è la nuova rubrica di Gazzetta Matin, che intende dare la possibilità a quegli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia italiana, invece di chiudere i battenti, investono nelle loro idee e si propongono sul mercato con una nuova iniziativa. Invitiamo questi imprenditori a contattare la nostra redazione: li andremo a trovare per presentare la loro nuova apertura. IL SERVIZIO È GRATUITO VERRÈS - L’Animal House è approdato a Verrès, in via Crétier 28, nel mese di novembre per rispondere alle necessità di tutti coloro che si preoccupano per la salute dei propri animali. Il nuovo negozio di animale sta muovendo i suoi primi passi grazie alla titolare Betty Bonjean e al suo compagno, il commesso Christian Tafferini. «Abbiamo deciso di aprire quest’attività perchè il negozio di animali da cui acquistavamo i prodotti ha chiuso, e mancava un servizio qui a Verrès spiega Tafferini -, quindi abbiamo colto l’occasione, e ci siamo fatti indirizzare dai veterinari di Verrès per la selezione dei prodotti che vendiamo. All’animal House vendiamo oggettistica, mantenimento e cura- ad esempio paramedicinali, integratori e pomate- per animali. Abbia-

presidenti, Teresa Marchese e Ernesto Sarteur, e i componenti del direttivo. Ringrazio anche i volontari del Centre de Culture, nuova associazione culturale che con tenace entusiasmo è riuscita a promuovere nuove iniziative nel nostro piccolo comune». Delusioni? «La delusione maggiore riguarda il fatto di non essere riusciti a realizzare la nuova scuola a causa della sospensione dei finanziamenti Fospi da par-

Sopra uno scorcio del negozio e accanto il commesso Christian Tafferini

mo aperto da poco, perciò ci vuole ancora un po’ di tempo per iniziare ad ingranare bene, ma per ora siamo soddisfatti». La decisione di aprire un’attività di questo non può che essere dettat soprattutto dall’amopre per gli animali, come spiega Tafferini. «La nostra scelta di muoverci in questo campo è stata spinta anche dal nostro amore per

gli animali e dal desiderio di offrire loro prodotti specifici e di buona qualità. Molte persone sono intenzinate a trattare bene i loro amici a quattro zampe, chiedendo materiale adeguato e grazie a noi potranno trovarlo anche vicino a casa. Dalla prossima settimana avvieremo anche le tessere di buono sconto per i clienti». ■ Salim Znaidi

possa essere realizzato. Sicuramente il periodo è stato molto più difficile per i nostri cittadini. In questi cinque anni la carenza di fondi ci ha costretti a rivedere alcune scelte ed economizzare interventi programmati al fine di contenere il più possibile l’impatto delle numerose tasse che siamo stati costretti a mettere e che comunque sono aumentate a dismisura. Come dire siamo stati costretti a fare gli esattori per conto dello stato. E questo in un momento di crisi certo non è stato facile». La soddisfazione più grande? «Essere riuscito a lavorare in armonia con tutti i componenti della giunta e i consiglieri di maggioranza, riuscendo ad affrontare insieme i numerosi problemi che si sono presentati in questi anni». ■ Erika David


38

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

lunedì 9 marzo 2015

■ champorcher / In Consiglio, mercoledì 11, l’interpellanza sulla struttura comunale

«Foyer de fond CHIUSO e senza contratto» champorcher - Il foyer de fond di Champorcher è chiuso da fine settembre; i gestori non hanno onorato il pagamento degli affitti dovuti al comune e non esiste un contratto scritto che li obblighi a farlo. L’anomala situazione ha portato i consiglieri di Champorcher Celestino Savin, Alessandro Glarey, Angelo Vassoney, Fausta Baudin, Grato Savin e Daniela Chanoux a presentare un’interpellan-

za (primo firmatario è Alessandro Glarey) che verrà discussa nel consiglio comunale convocato per mercoledì 11 marzo (ore 20.30). «Una situazione inaccettabile che si trascina da mesi – spiega la consigliera Fausta Baudin - e che causa un mancato introito nelle casse comunali. E’ inspiegabile il motivo per il quale la segretaria comunale (Laura David, ndr) non ha mai preparato il contratto, nonostante i ripetuti solle-

citi e nonostante lei stessa si sia detta disponibile a risarcire i danni, considerato che si tratta di una sua mancanza. Ne abbiamo già discusso in consiglio, ma non è servito a nulla; il contratto non è mai stato stipulato, il debito non è stato saldato. Dopo un periodo di apertura, il foyer è chiuso; il nuovo bando per la gestione non ha sortito gli effetti sperati; il vincitore infatti ha rinunciato e così la struttura

è chiusa». Altro dal consiglio. E’ tempo di bilanci anche per il comune di Champorcher che dovrà approvare il bilancio pluriennale 2015-2017. All’ordine del giorno, anche la convenzione con il parco del Mont Avic per la valorizzazione dell’area protetta e il parere in merito alla denominazione ufficiale di villaggi, frazioni e altre località del comune. ■ c.t.

Nella foto d’archivio, il foyer de fond di Champorcher

■ CM Mont rose / Un affollato incontro per illustrare le novità sui rifiuti a partire dal primo giugno

«Raccolta più semplice e di qualità»

Lo smaltimento dell’organico avverrà porta a porta solo nei comuni di Pont, Donnas, Hône e Bard pont-saint-martin - Suscita sempre molto interesse l’argomento rifiuti con le varie modalità di gestione, di raccolta e di smaltimento. Lo conferma ancora una volta l’affollata serata di lunedì scorso all’auditorium di Pont-Saint-Martin durante la quale amministratori e tecnici della Comunità Montana Mont Rose hanno spiegato le nuove modalità di raccolta e i cambiamenti che interesseranno la Comunità Montana dal primo giugno. Un paio sono le novità rispetto al passato: la raccolta del vetro e quella dell’organico. Il vetro verrà raccolto da solo e non più assieme all’alluminio come avviene ora. E allora dove metteremo l’alluminio? Come spiega il dottor Rubbo «l’alluminio verrà raccolto nel Multimateriale che sostituisce così l’attuale bidone della sola plastica. Insomma avremo un bidone per il so-

Una parte del folto pubblico che ha partecipato alla serata informativa

lo vetro e uno più grande per il multimateriale dove appunto andremo a mettere plastica, imballaggi, lattine di alluminio, cassette in plastica, appendiabiti, giocattoli, bicchieri in plastica, bacinelle, in pratica anche le cosiddette plastiche dure

che prima andavano nell’indifferenziato o ai centri di raccolta. Si è raggiunto un accordo per far si che anche le plastiche dure, che rovinano la qualità del riciclaggio, vadano nel multimateriale. Questo per due motivi, il primo per raggiun-

gere più facilmente la fatidica soglia del 65% di differenziata, il secondo per facilitare il cittadino nello smaltimento dei rifiuti». La seconda grande novità in discontinuità col passato è la raccolta dell’organico ossia gli avanzi di cibo e i resti di cucina. Spiega la presidente della Comunità Montana Ornella Badery; «non varierà il servizio su tutto il territorio, la raccolta dell’organico avverrà porta a porta solo nel fondo valle a Pont, Donnas, Hône e Bard. Questo per ovvi motivi di costi ma non solo, anche per motivi di abitudini e buone prassi. Infatti in molte zone meno urbanizzate l’organico va spesso smaltito naturalmente, mettendolo nelle concimaie o dandolo agli animali». Dal pubblico, le domande non sono mancate: verranno date ulteriori informazioni più dettagliate? I rifiu-

ti raccolti verranno portati ad Aosta e poi riportati nei vari centri di raccolta fuori regione? La raccolta su strada come cambierà? A rispondere è stato l’assessore regionale all’Ambiente Luca Bianchi «Altre informazioni? Certamente, verrà stampato un opuscolo informativo con tutte le modalità della raccolta. Per quanto riguarda il trasporto ci saranno alcune stazioni intermedie, ad Aosta, a Pontey e a breve anche a Pont-SaintMartin dove i rifiuti verranno passati dai mezzi più piccoli a quelli più grandi adibiti al trasporto. Infine per quanto riguarda la raccolta stradale, dove non c’è il porta a porta, troverete le nuove indicazioni sui bidoni. L’organico raccolto, almeno per il momento, sarà trasportato in appositi centri di trattamento fuori Valle». ■ Maurizio Pitti

■ pt-st-martin / Il Chaos Café si ispira al Mc’Donalds ma non solo

Slow fast food... made in PSM NUOVA APERTURA è la rubrica di Gazzetta Matin che dà la possibilità agli imprenditori che in tempi così difficili per l’economia italiana, invece di chiudere i battenti, investono nelle loro idee, di presentare la loro iniziativa. Invitiamo questi imprenditori a contattare la nostra redazione: andramo a trovarli per presentare l’attività. Il servio è gratuito. pont-saint-martin - Un luogo accogliente, pronto a soddisfare i gusti dei clienti più pretenziosi con una vasta scelta di piatti caldi o freddi, panini dagli accostamenti inaspettati e lo sfizioso cibo ‘fast food’ con ingredienti di qualità, tutto rigorosamente fatto in casa. È questa l’originale formula che Matteo Ravera, genovese trapiantato in valle ormai da dieci anni, ha messo a punto per il suo locale, il ‘Chaos Café’, in piazza Martiri della Libertà 3, proprio vicino al Palazzetto dello Sport di Pont-Saint-Martin. «Ho voluto trasformare la mia attività in una sorta di slow fast food – commenta il gestore – ispirato al classico Mc’Donalds, ma utilizzando materie prime di qualità e ricercando qualche abbinamento originale». Sfogliando il menu infatti, accanto ai conosciuti ‘cheese burgher’ e ‘texas burgher’, accompagnati dalle classiche patatine fritte o dai nuggets di pollo, spiccano panini dal nome un po’ strambo come ‘Aviaria Valdostana’ con la cotoletta di pollo, cotto e fontina oppure il ‘Megliomorire’, dedicato agli amanti del cibo strong, con salsiccia verdure grigliate, brie e maionese. At-

Matteo Ravera, titolare del Chaos Café di Pont-Saint-Martin

tenzione rivolta anche ai palati più raffinati: non mancano infatti varie combinazioni di insalate, dalla più semplice alla mitica ‘Chicken Caesar Salad’, o di piatti freddi o caldi, dalla bresaola con rucola e grana alla classica milanese. Sfiziosi anche i classici panini a scelta tra piadine, focacce o ciabatte, dai ripieni classici, come speck e brie, oppure ispirati alla tradizione genovese come il ‘Belinun’, preparato con il pesto. Ma non è finita qui, ogni giorno il ‘Chaos Cafè’ propone un piatto caldo (primo o secondo) e un dolce diverso, entrambi rigorosamente preparati in casa con ingredienti freschi. Oltre all’ampia scelta nel menù, ottimo il rapporto qualità-prezzo; «ho cercato di accontentare un po’ tutto il mio target di clienti – continua Matteo Ravera - dall’impiegato che ha poco tempo per la pausa pranzo, allo studente che vuole mangiare qualcosa di sfizioso con pochi euro, al visitatore di passag-

gio che ricerca la particolarità, inventandomi delle combinazioni di piatti a prezzi convenienti». È infatti possibile gustare un big sandwich accompagnato da patatine fritte e bibita a soli 7,50 € ,oppure il piatto del giorno e ½ litro d’acqua a 5,70 €. A 3 €, è disponibile il breakfas menu, con cappuccino o caffè, brioche e succo d’arancia. Questa impostazione lavorativa molto originale «rappresenta una novità per Pont-SaintMartin e questo ne determina un buon successo – commenta Matteo Ravera – soprattutto tra i giovani che apprezzano molto il menu e la possibilità di connettersi a internet con la rete wi-fi gratuita. Si accettano inoltre i buoni pasto convenzionati e c’è la opportunità di prenotare il locale per feste con buffet. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al 338 4530524 o all’e-mail chaoscafe77@yahoo. it oppure consultare la pagina Facebook del locale. ■ Martina Praz


lunedì 9 marzo 2015

C O M U N I TÀ M O N TA NA

M O N T RO S E

39

■ DONNAS / Il bilancio di legislatura del sindaco uscente Amedeo Follioley

«Senza smania, io ci riprovo» AOSTA - «Sono stati cinque anni difficili, un percorso fatto di ostacoli ma anche di opportunità. Il comune di Donnas ha avuto circa il 35% in meno di risorse rispetto allo scorso anno, al di là dei mancati aiuti dalle leggi di settore che finanziano certi lavori. L’incertezza normativa non ci ha certo aiutato, senza contare il patto di stabilità che ci ha penalizzati oltremodo, impedendoci di spendere soldi che abbiamo e che avrebbero potuto essere investiti in modo produttivo. E poi la burocrazia, che letteralmente massacra la pubblica amministrazione e che rende faticosa la gestione di qualsiasi progetto. Ciononostante sono stati cinque anni interessanti, l’esperienza è stata positiva e il giudizio non avrebbe potuto essere così se non avessi avuto a fianco la mia squadra e gli uffici comunali che hanno contribuito con professionalità e abnegazione e che terrei a ringraziare».

Amedeo Follioley è il sindaco di Donnas e commenta così la legislatura che sta per concludersi, confermando la sua intenzione a ricandidarsi. «Sono nato e cresciuto a Donnas, amo il mio paese e ho deciso di riprovarci; mi piacerebbe provare a condurre in porto i tanti progetti iniziati e che perlopiù per ragioni di risorse aspettano di essere concretizzati. Io non parlo per spot, non prometto niente, se non il mio impegno totale. Ho sentito tante richieste fasulle di condivisione, di progettualità, salvo alla fine chiedere le poltrone. Io rappresento un movimento e non lo nascondo, ripeto, mi piacerebbe proseguire nella mia esperienza di sindaco, ma sono sereno, senza smania. Se sarò rieletto sarò felice di dare il massimo per rispondere alle richieste dei cittadini». I suoi ‘avversari’, che stanno preparando una lista civica da contrapporle parla-

no di un’eccessiva litigiosità del consiglio... «La litigiosità di questo consiglio è da attribuirsi unicamente a una persona, il consigliere Mario Boschetti che ne ha fatto una questione personale con il sottoscritto – spiega Follioley – su certi argomenti è normale che le posizioni di maggioranza e minoranza siano distanti così come una certa dialettica politica, a volte anche accesa, ci sta. Io ho sempre guardato a una sola cosa, al bene della comunità di Donnas. Tutto il resto sono chiacchiere». Com’è cambiata Donnas in questi cinque anni? «Per mancanza di risorse, alcuni progetti del programma di legislatura, pur pronti, sono rimasti nel cassetto, in attesa della copertura finanziaria. Tra qualche giorno apriremo le buste per il progetto di messa in sicurezza dell’abitato di Pramotton, opera da 600 mila euro - spiega Follioley –

mentre ad esempio, pur essendo un progetto della giunta precedente, siamo riusciti a concludere i lavori al rifugio di Bonze. E’ stato portato a termine un importante lavoro sul risparmio energetico, con i nuovi punti luce e con i pannelli fotovoltaici, ma anche la centralina sull’acquedotto è un progetto importante che ci porterà dei ricavi, magari piccoli, ma è comunque significativo. Abbiamo tolto l’addizionale Irpef e la giunta ha dimezzato la propria indennità di funzione – commenta il sindaco Follioley – questo mi pare un segnale importante verso le famiglie già provate dalla crisi. Abbiamo mantenuto invariate le quote di partecipazione ai servizi socio-sanitari-assistenziali, per esempio alla mensa scolastica. Stiamo concludendo i lavori per l’apertura dei due ecomusei e realizzato il nuovo sito internet del comune.

■ DONNAS / In biblioteca, fino a fine marzo, si può visitare l’esposizione frutto del corso al Centro Anziani

Calze della nonna, tra tradizione e modernità

DONNAS - ‘Calze della nonna’, è il titolo della mostra inaugurata la scorsa settimana alla biblioteca di Donnas a sugello dall’omonimo corso organizzato dal Centro Anziani di Donnas con la collaborazione della biblioteca. Un’esposizione che mette in mostra tutta l’abilità e la dedizione che richiede questo tipo di lavorazione a mano. È infatti un’antica tradizione quella della lavorazione della lana che però continua a essere di assoluta attualità, aperta a nuovi metodi lavorazione e a varianti che arrivano anche da lontano, oltre i confini della nostra regione e anche dell’Italia. Lo si capisce dalla provenienza delle numerose corsiste dove oltre alle locali ci sono anche donne calabresi e persino una signora bulgara, ognuna delle quali ha apportato al corso un proprio metodo, un trucco, un segreto tipico per la realizzazione delle calze. Soddisfazione per il successo dell’iniziativa traspare anche dalle parole dell’assessore ai Servizi Sociali di Donnas Silvia Nicco; «abbiamo iniziato alcuni anni fa per animare il nostro Centro Anziani. E da subito questi corsi sono stati un successo. Ogni anno ragazze giovani e meno giovani vengono al centro e imparano con entusiasmo queste lavorazioni antiche sotto l’occhio attento della nostra maestra Alina Nicco, 79 anni, che ormai da tre anni segue e si coccola le sua allieve una per una per due sere alla settimana. Un ringraziamento va a tutti quelli che hanno lavorato per questo risultato. Inizialmente i corsi volevano far si che il centro Anziani diventasse un luogo di aggregazione oltre a essere un modo per portare avanti tradizioni antiche. Abbiamo centrato entrambi gli obiettivi e questo ci rende soddisfatti e ci fa guardare avanti con fiducia». Nella foto, le corsiste e più in basso la maestra Alina Nicco insieme al sindaco e all’assessore Silvia Nicco, all’inaugurazione della mostra che potrà essere visitata fino a fine marzo in biblioteca. ma.pi.

Il sindaco di Donnas Amedeo Follioley si ricandida alle elezioni comunali del 10 maggio

Sul borgo, a partire dal piano colore, sono numerosi i progetti impostati. Ahimé la mancanza di risorse ci ha costretti a riporli nel cassetto, ma speriamo di trovare il modo per dare corso alla valorizzazione del borgo quanto prima, magari affidandoci alla nuova programmazione dei fondi europei. Certamente dal punto di vista turistico si potrebbe fare ancora molto, ma purtroppo la carenza di risorse azzoppa i progetti, piccoli o ambiziosi che siano».

I prossimi cinque anni? «Saranno anni nei quali si navigherà ancora in acque agitate – commenta Follioley – abbiamo una riforma degli enti locali da gestire, ricca di incognite e grandi responsabilità – spiega – ma spero che gli enti locali possano avere l’autonomia e le risorse per gestire al meglio il loro territorio, rispondendo ai bisogni della comunità e potendo finalmente tornare a investire e lavorare con maggiore serenità». ■ Cinzia Timpano

NOTIZIE IN BREVE Donnas: corso di disostruzione pediatrica Una serata per imparare le tecniche di disostruzione delle vie aeree perchè «chi salva un bambino salva il mondo intero». L’iniziativa, promossa dall’associazione delle Famiglie di Donnas, con la collaborazione dell’associazione Tutti Uniti per Ylenia, la biblioteca di Donnas e il Centro di formazione Rescue & Safety Training Center della Salvamento Academy si terrà venerdì 13 marzo (ore 20.30, biblioteca di Donnas). La partecipazione è libera e gratuita ma per motivi organizzativi è richiesta l’iscrizione; per informazioni, telefonare al numero 347-0337921 oppure scrivere una mail afidonnas@ afifamiglia.it. PSM: teatro comico per il santuario di Perloz Sal travail le fomne mai... E’ il titolo della pièce teatrale comica in dialetto piemontese che sabato prossimo, 14 marzo, sarà portata in scena dalla compagnia teatrale ‘I vagabondi’ per la regia di Claudio Savant Aira. L’ingresso è a offerta libera; il ricavato sarà devoluto al rifacimento del tetto del santuario di Notre Dame de la Garde di Perloz. L’occasione di svago-cultura e beneficenza è organizzata dalla sezione valdostana dell’Associazione Nazionale Alpini e dall’Ordre International des Anysetiers della Valle d’Aosta. Appuntamento alle ore 21 all’auditorium comunale. Fontainemore: mercoledì 11 consiglio comunale E’ convocato per mercoledì 11 marzo (ore 20.30) il consiglio comunale di Fontainemore. All’ordine del giorno, la determinazione delle aliquote e tariffe dell’imposta comunale unica, ma anche le tariffe per la tassa di occupazione del suolo pubblico e dei servizi a domanda, come il trasporto scolastico e l’utilizzo della sala Saint-Roch. Gli amministratori dovranno anche decidere l’ammontare delel indennità di funzione e approvare il piano delle alienazioni e delle valorizzazioni per l’esercizio 2015; all’esame del consiglio, il bilancio di previsione e pluriennale 2015/2017.


40

C O M U N I TÀ M O N TA NA

WA L S E R

lunedì 9 marzo 2015

■ gressoney-la-trinité / Il circolo valdostano amplia la sottoscrizione per prosegue l’azione legale contro la centralina

Legambiente, cinque euro per salvare l’Alpe Cortlys gressoney-la-trinité - La somma raccolta tra i propri soci e simpatizzanti con la sottoscrizione ‘5 euro per salvare Cortlys’ permetterà a Legambiente VdA di proseguire nell’azione legale per salvare l’Alpe, nel comune di Gressoney La Trinité, dal progetto di costruzione di una centrale idroelettrica. Il Tar della Valle d’Aosta, cui l’Associazione aveva fatto ricorso in prima istanza (impugnando l’atto amministrativo che autorizza la realizzazione dell’impianto) aveva ritenuto inammissibile il ricorso, in quanto la competenza sulla materia spetta al Tribunale Superiore delle Acque Pubbliche. Proseguire l’azione legale rivolgendosi a questo tribunale, che ha sede a Roma, rappresenta però un forte aggravio economico per il Circolo. Questo il motivo della sottoscrizione, dapprima lanciata esclusivamente ai soci e simpatizzanti e poi estesa a tutti.

Nella foto d’archivio, una gita del CAI all’Alpe Cortlys

«Il risultato è stato positivo e ci permette di andare avanti nell’azione legale: nei giorni successivi alla scadenza del nostro appello, inoltre, molte persone ci hanno chiesto se e come potevano aggiungersi per contribuire - spiega la presidente di Legambiente VdA Alessandra Piccioni. Al di là del sostegno su questa specifica vertenza, l’adesione che abbiamo registrato ci fornisce una indicazione importante. Molti cittadini non condividono il saccheggio idroelettrico delle nostre montagne e ci incoraggiamo a continuare nella nostra azione di salvaguardia». Chiunque volesse aiutare l’associazione può farlo con un bonifico sul conto corrente del Circolo Legambiente Valle d’Aosta: IBAN IT28M0200801210000102347587, specificando nella causale: Donazione Cortlys. La donazione minima è di 5 euro. ■ e.d.

■ gressoney-saint-jean / Sabato di giochi sulla neve per gli ospiti dell’asilo nido e garderie

Sigo Sago si veste da snow park Una giornata ‘porte aperte’ di divertimento e un pranzo per farsi conoscere dalle famiglie gressoney-saint-jean - Mattinata di giochi sulla neve per i bimbi dell’asilo nido garderie ‘Sigo Sago’ di GressoneySaint-Jean. La struttura, nell’ambito dell’iniziativa ‘Snow Park a Sigo Sago’, ha infatti aperto le sue porte, sabato 7 marzo, ai bambini della Comunità montana Walser, già fruitori del servizio e non, accompagnati dai familiari, per una giornata di giochi nel giardino del nido trasformato per l’occasione in un divertente snow park. E per finire, un bel pranzo conviviale tra piccoli e grandi servito nella mensa del ‘Sigo Sago’. L’obiettivo primario della divertente iniziativa è quello di condividere con le famiglie momenti piacevoli di aggregazione, che ben si fondono con il gioco, a cui sia aggiunge la volontà di far conoscere i servizi proposti dall’asilo nido anche a chi non lo utilizza quotidianamente. Il progetto ha avuto un ottimo riscontro: «hanno partecipato circa 40 persone – spiega Daniela Armani, coordinatrice della struttura – alcuni bimbi sono arrivati accompagnati dai nonni, altri dai genitori o dai fratelli maggiori, e ci ha fatto molto piacere averli come ospiti per un giorno». Ed è proprio questa buona partecipazione a testimoniare come l’asilo nido ‘Sigo Sago’, gestito fin dal-

la sua nascita nel 2008 dalla Cooperativa Sociale ‘La Sorgente’ di Aosta, è una realtà ormai ben radicata nel territorio, pronta a rispondere alle varie esigenze delle famiglie che, spesso per motivi lavorativi, non possono tenere i loro piccoli a casa durante la giornata. La garderie può ospitare fino a un massimo di 18 bimbi, da 9 mesi fino ai 3 anni. Uno staff di simpatiche educatrici composto da Raffaella Lanzavecchia, Alessia Natalini, Silvia Quinson, Valentina Rial ed Elena Rosa, è sempre pronto a star dietro alle piccole pesti durante il loro percorso di crescita e i momenti di gioco. Ad aiutarle in questo compito Gabriella Biro, l’ausiliaria e Daniela Consol, la cuoca. Le iniziative proposte dalla nido e rivolte a tutte le famiglie

Un momento di gioco, sabato mattina da Sigo Sago

non finiscono qui: martedì 17 marzo alle ore 16,30 la fisioterapista Maria Vittoria Comune incontrerà i genitori e i loro bambini per un confronto sul tema dell’importanza del ‘contatto’ famigliare per la crescita dei figli. «Questi incontri sono finalizzati ad accrescere nei genitori la consapevolezza di essere competenti e capaci nel ricoprire questo ruolo – spiega la coordinatrice – e di mettere in evidenza quanto il bambino proprio attraverso il tocco e il contatto di papà e mamma si arricchisce e apprende da un punto di vista affettivo ed emotivo». Chiunque fosse interessato a conoscere i progetti promossi dall’asilo nido garderie ‘Sigo Sago’ può rivolgersi al numero 0125-360644. ■ Martina Praz

CM Walser, bilancio da 3 milioni di euro: costi e servizi invariati gressoney - Pareggia su poco più di 3 milioni di euro il bilancio della Comunità Montana Walser alta Valle del Lys che nei giorni scorsi ha riunito il consiglio dei sindaci per l’approvazione del bilancio. Commenta il presidente Luigi Chiavenuto: «i comuni di Gressoney SaintJean, Gressoney La Trinité, Gaby e Issime contribuiscono al funzionamento della Comunità Montana per 926 mila euro 600 mila euro; quest’anno mancano i 164 mila euro di tra-

sferimento dall’amministrazione regionale quale per il funzionamento. 600 mila euro sono invece il costo del servizio rifiuti e altrettanti sono a bilancio per i servizi socio assistenziali e assistenza anziani – cifra al netto delle rette a carico degli utenti – precisa Chiavenuto – il servizio costa molto di più». «In tema di gestione e trasporto dei rifiuti contiamo in un futuro risparmio – commenta Chiavenuto - anche alla luce del fatto che in località

Trino è in funzione un centro di raccolta intermedio che ci consente di raccogliere provvisoriamente i rifiuti dell’alta Valle del Lys e portarli a Brissogne per lo smaltimento in un secondo tempo, con mezzi più grandi e risparmiando i viaggi ad Gressoney ad Aosta». In tema di servizi socio sanitari e assistenziali, sono a carico della comunità montana anche gli stipendi del personale ATA (amministrativo, tecnico e ausliliario) delle scuole medie

ISSIME: gli aspiranti direttori si cimentano con ‘Juana de Arco’

e, da quest’anno quelli dei servizi per bambini ‘Fantalago’ e ‘Kinderheim’. «Per un comune come il nostro, il centro estivo ha un’impronta un po’ diversa – spiega il sindaco di Gressoney Saint-Jean – poiché è un servizio pensato sia per i bambini residenti che per i turisti. Fino allo scorso anno si trattava di un bando del comune di Gressoney-Saint-Jean, mentre da quest’anno sarà un servizio offerto dalla Comunità Montana, con un impegno di 40 mila euro».

notizie in breve Gressoney-St-Jean: mercoledì la gara del quartino Si terrà mercoledì 11 marzo, a partire dalle 20.30, al bar Sport di Gressoney-Saint-Jean, la gara del quartino, l’ormai tradizionale appuntamento del mese di marzo organizzato dalla pro loco di Gressoney Saint-Jean. La competizione è a squadre e si articola in quattro discipline (fondo, disciplina a sorpresa, quartino e scopa). Per il giro dell’anello di fondo è necessario munirsi di attrezzatura. Iscrizioni e formazione delle squadra al bar Sport; premi e buffet per tutti. Informazioni al numero 349-3455887. Gaby: incontro per la gestione dei rifiuti urbani Casa Ciamporcero, a Gaby, ospiterà martedì 17 marzo (ore 18), l’incontro organizzato per spiegare la riorganizzazione della raccolta dei rifiuti urbani, in special modo come cambierà il conferimento di alcuni flussi di rifiuti, per esempio il vetro, che dal primo giugno dovrà essere conferito in separata sede rispetto ad alluminio e materiali ferrosi. Appuntamento alle 18; tutti i residenti della Comunità Montana Walser Alta Valle del Lys sono invitati a partecipare. CM Walser: è on line il sito internet rinnovato

issime - Gemellaggio ben riuscito tra i 16 aspiranti maestri, iscritti al corso di direzione tenuto dal Maestro e compositore spagnolo Ferrer Ferran, e la ‘Musikkapelle La Lira’, complesso di una cinquantina di elementi uniti dalla pas-

sione per la musica e da uno spirito di aggregazione molto forte. I giovani corsisti, dopo mesi di studio teorico, si sono cimentati, nella serata di sabato 7 marzo nel sala polivalente ‘Z’Lannsch Haus’ di Issime, nella direzione della Musikka-

pelle nel brano ‘Juana de Arco’ composto dallo stesso Maestro e compositore di Valenica Ferran. Eccoli in posa con il maestro Ferrer Ferran ed Enrico Montanari, direttore ufficiale della Lira. ■ ma.pr.

E’ on line da qualche giorno, il nuovo sito della Comunità Montana Walser Alta Valle del Lys, raggiungibile all’indirizzo www.cm-walser.vda.it. Alle informazioni istituzionali, albo praetorio on line, modulistica, servizi alle imprese, si aggiungono gli appuntamenti culturali, di svago e sportivo, aree tematiche su associazioni, enti, strutture ricettive e sportive, sanitarie, educative, locali, attività e aziende. Alcuni servizi non sono ancora attivi; per informazioni, scrivere all’indirizzo mail info@cm-walser.vda.it.


C O M U NA L I

lunedì 9 marzo 2015

41

■ ELEZIONI COMUNALI / Scegli chi vorresti ti rappresentasse nel tuo comune

Vota il sindaco

e il consiglio comunale

ELEZIONI COMUNALI 10 MAGGIO 2015 (tagliando del 9/3)

VOTA IL TUO SINDACO E IL CONSIGLIO! COMUNE SINDACO IN CONSIGLIO

La parola passa ai lettori

AOSTA - Il 10 maggio i valdostani saranno chiamati alle urne per rinnovare i consigli comunali. Anche quest’anno Gazzetta Matin offre ai lettori la possibilità, attraverso la compilazione di un tagliando, di indicare chi vorrebbero nei rispettivi consigli comunali a rappresentarli. Il tagliando si compone in tre parti. 1 - Comune (bisogna indicare per quale comune si vota); 2 - Sindaco (bisogna indicare cognome e nome della persona che si vorrebbe come sindaco); 3 - In Consiglio (bisogna indicare la persona che si vorrebbe in giunta o come consigliere). Regolamento - Chi otterrà il maggior numero di voti in ciascun comune, sarà il sindaco eletto dai lettori di Gazzetta Matin. - Chi otterrà più voti nella sezione “In Consiglio”, assumerà la carica di vice sin-

AOSTA - Trecentocinquatotto tagliandi (validi) questa setimana sono giunti in redazione per il concorso “Vota il sindaco e il consiglio comunale”. Una cinquantina, invece, quelli che abbiamo dovuto cestinare. Ricordiamo che sono validi solo i tagliandi della settimana in corso, quindi per la settimana prossima solo quelli con la data del 9 marzo. Ad Aosta prende il largo

daco; a seguire, le cariche di “assessore” e “consigliere”. Tra due settimane pubblicheremo la prima classifica con le fotografie dei più votati. In seguito, ogni settimana, ci sarà l’aggiornamento sino alla settimana che precede il 10 maggio, quando comune per comune pubblicheremo gli eletti dai lettori di Gazzetta Matin. Consegna tagliandi I tagliandi - in originale (anche più tagliandi in una sola busta e con la data in corso) - si ricevono in redazione (Regione Borgnalle 12, Aosta) nella buca delle lettere o in segreteria entro il sabato alle 12, oppure possono essere spediti. I tagliandi con data precedente a quella dell’ultima uscita in edicola del giornale non saranno conteggiati.

Pasquale Parello e Giorgio Pession prendono subito il largo Pasquale Parello (78 voti), indicato come sindaco in una lista nella quale compaiono anche l’albergatore Giorgio Sozzi (23), l’imprenditore Luciano Gagliardi, Gianni Torrione (11), il coordinatore regionale del Pdl, Massimo Lattanzi (5) e l’ex assessore regionale alla Cultura, Teresa Charles (4). Sempre ad Aosta, il se-

Pasquale Parello (Aosta)

Giorgio Pession (Valtournenche)

gretario regioanle del Pd, Fulvio Centoz fa il pieno di voti (65). A Saint-Christophe improvvisa scalata del consigliere del cda della Sitrasb, Albert Bétemps (44), mentre a Gignod corsa per la fusciacca da sindaco per Sonia Vuillerminaz (9) e Nadir Rollandin (13), nella lista che vedrebbe in Consiglio an-

che Gabriella Farcoz (15) e Alessio Vittaz (5). A Valtounenche irrompe Giorgio Pession (48), già sindaco del comune ai piedi del Cervino, con in Consiglio Antonio Carrel (7), André Tamone (5), Simon Carrel (4), Irene Berthod (8) e Luca Vallet (6). A Gressan, Sergio Russo (10) viene indicato come sindaco nella lista che vedrebbe in Consiglio anche Mirko Impérial (7).

■ COMUNALI / A Sarre frattura consumata tra Leone rampante e Stella Alpina, spunta l’ipotesi Luigino Vallet

Uv a pezzi a Gressan e Valtournenche Remo Grange e Domenico Chatillard bocciati, sono pronti a predisporre liste alternative Aosta - Cominciano a prendere corpo nei 64 comuni valdostani le strategie per le elezioni comunali del 10 maggio. Valdigne A La Thuile sembrano pronti a tornare in pista due ex di peso come Gilberto Roulet, sindaco dal 1995 al 2010 in quota Uv, e il suo ex vice sindaco Daniele Collomb, transitato nelle fila dell’Uvp. Nella lista dell’attuale sindaco Carlo Orlandi potrebbe inserirsi Christian Manfredi e dovrebbe uscire l’assessore Monica Granier. A La Salle spunta il nome di Luca Jaccod, nipote del vescovo Franco Lovignana a capo della coalizione che fa riferimento all’Uvp, al posto di Cristina Beneyton. Grand Paradis A Sarre la frattura tra gli ormai ex alleati di Union Valdôtaine e Stella Alpina si è compiuta. La lista Sa, Uvp e (forse) Alpe sarà capeggiata dall’assessore uscente Massimo Pepellin. Dall’altra parte della barricata, l’Uv sta lavorando all’individuazione del successore di Roberto Vallet: una delle ipotesi potrebbe essere quella che indica Luigino Vallet, presidente di Fondazione comunitaria. In paese si sta lavorando anche a una terza lista indipendente, anche se alcuni promotori potrebbero alla fine confluire in quella di Stella Alpina. A St-Pierre l’Uv punta su Paolo Lavy ed Ermanno Bonomi. A un passo dal gettare la spugna il sindaco uscente Daniela Lale-Demoz. A Villeneuve a succedere a Roberta Quattrocchio ci potrebbe essere l’ingegner Sandro Pariset, già vice sindaco ai tempi di Clemente Dupont. Dall’altra parte Valter Perrier, capogruppo di minoranza uscente, sta-

rebbe lavorando a stretto contatto con altri suoi collaboratori. A Cogne, data ormai per certa l’accoppiata di sindaco e vice sindaco uscenti, Franco Allera e Claudio Perratone, la lista targata Uv - dopo la defezione di Vally Lettry - sarà quasi sicuramente capeggiata dall’ingegner Franco Vassoney, spalleggiato dal giovane Nicolas Berard. Ad Avise il primo cittadino uscente Maria Romana Lyabel non ha ancora sciolto le riserve; in paese si sta in ogni caso lavorando al possibile allestimento di una lista unica. A St-Nicolas la maggioranza uscente ha aperto un dialogo con «alcuni elementi che cinque anni fa erano dall’altra parte», col sindaco Davide Sapinet che farà parte della squadra. Il presidente della Comunità montana, Bruno Domaine, passerà la mano. A Rhêmes-Notre-Dame il primo cittadino uscente, Fulvio Centoz, segretario regionale del Pd, conferma che «stiamo lavorando per preparare un gruppo in continuità con l’attuale», non nascondendo però di aver intrapreso un «dialogo con l’attuale minoranza». Ad Arvier, dopo 10 anni in amministrazione, lascia il vice sindaco uscente Christian Alleyson, anche se una buona fetta degli amministratori uscenti - sindaco Mauro Lucianaz compreso - punta alla riconferma delle urne. Dall’altra parte gli attuali consiglieri di opposizione stanno a loro volta tentando di predisporre una lista. Grand Combin AGignod, il sindaco uscente Riccardo Farcoz avrebbe già avvisato i suoi più stretti collaboratori circa l’intenzione di passare il testimone. L’Union Valdôtaine è quindi alla ricerca di un suo successore in grado di fronteg-

giare la lista a cui sta lavorando il capogruppo di minoranza Michel Vallet, all’interno della quale sembra ormai certa la presenza di alcuni transfughi dell’attuale maggioranza, assessore Gabriella Farcoz compresa. Ad Allein il primo cittadino uscente Erik Patrocle passa il testimone all’assessore Piergiorgio Collomb. A St-Oyen il sindaco uscente Natalino Proment conferma di stare lavorando alla formazione di «una squadra in continuità con quella attuale», così come a Oyace e Bionaz, dove i primi cittadini uscenti Remo Domaine e Armando Chentre saranno sicuramente della partita. A Ollomont il sindaco Joël Creton spiega: «Stiamo lavorando a una squadra che possa coinvolgere altre figure per il bene del paese». A Valpelline, si fa avanti il nome di Maurizio Lanivi, coordinatore regionale dei volontari di Protezione civile, affiancato nella qualità di vice dall’attuale assessore Roberto Jordaney. Nella lista opposta, invece, si fa sempre più insistente il nome dell’ingegnere Paolo Gachet.

Casola, Luciano Fonte, Franco Platì e la nuova entrata dell’Uvp Nadia Noro. L’uscente Luca Zuccolotto si candiderà ad Aosta. Alpe si affiderà a Marco Gheller. Ci sarà pure una lista di ispirazione di centrodestra. A Pollein l’Union valdôtaine ha risposto picche alla Stella Alpina e va avanti per la sua strada con Angelo Filippini. L’Edelweiss in settimana si metterà al lavoro per proporre un’alternativa. Non è esclusa una terza lista messa in piedi dall’attuale minoranza. A Quart per la guida della lista in opposizione a Giovanni Barocco e Eugenio Achero, si fanno avanti i nomi di Sauro Salvatorelli e Roberto Fois. Saint-Marcel è alla ricerca di un nome forte per la carica di sindaco che Roberto Crétier vuole lasciare. La minoranza di Lara Artaz è pronta alla discesa in campo e la Stella Alpina fa sapere che non esclude la costituzione di una propria squadra. A Brissogne si ripete il copione del 2010 con Bruno Menabreaz-Italo Cerise in accoppiata e la minoranza di Piero Zulian dall’altra.

Mont Emilius

Monte Cervino

Gressan è in odore di tre liste: l’una capeggiata da Michel Martinet, l’altra da Mirko Impérial e una terza dall’unionista deluso Remo Grange. A Charvensod si sta lavorando per riunire le due forze oggi in Consiglio. Al nome di Ronny Borbey potrebbe affiancarsi quello di Laurent Chuc. Il Pd si è defilato dagli incontri tra Sa e Uv e potrebbe costituire un’altra lista. A Saint-Christophe i giochi sono fatti per il ticket Paolo Cheney- Corrado Giachino si sta delineando la squadra. Saranno della partita gli uscenti Diego Bétemps, Dino Barmasse, Davide

A Chamois l’uscente Remo Ducly sta valutando una sua ricandidatura. A Torgnon Cristina Machet non ha ancora sciolto le riserve mente l’opposizione guidata da Stefano Perrin, pronta a scendere in campo, sta portando avanti il dialogo anche alcuni elementi dell’attuale maggioranza Liam Chatrian in testa. A Valtournenche la situazione è bollente. Giorgio Pession ha incassato il sì della sezione unionista per 8 voti a 7 quelli andati agli uscenti Deborah Camaschella e Domenico Chatillard. L’ex ad della Cervino spa dovrebbe imbarcare Irene Berthod,

presidente dell’associazione commercianti, Luca Vallet, Ivo Hérin, André Tamone. A Châtillon l’Uvp farà una lista di contrasto a Henri Calza a Saint-Vincent i giochi non sono ancora fatti. Evançon «Preciso che a oggi non ho presentato alcuna candidatura, né pensato alla carica di sindaco» Susanna Courmoz, ex capogruppo di minoranza a Challand-Saint- Victor, data come possibile referente di una lista alternativa a quella del sindaco Gabriella Minuzzo, prende le distanze da quanto pubblicato la settima scorsa. Mont Rose A Pont-Saint-Martin, fa un passo indietro il sindaco Guido Yeuillaz che lascia spazio a Marco Sucquet. Con lui, a rappresentare l’UV dovrebbe esserci ancora Ornella Badéry candidata vice sindaco. A Hône si ricandida il sindaco Alex Micheletto. A Donnas, sembrano già decisi i nomi per le due liste che si affronteranno, alle quali potrebbe aggiungersene una terza, quella guidata dall’attuale consigliere Mario Boschetti. Si ricandida il sindaco Amedeo Follioley; il suo vice sarà l’attuale assessore ai Servizi Sociali Silvia Nicco, certe le candidature di Walter Chenuil e di Maurizio Pitti; agli amministratori uscenti si oppone una lista civica del quale fanno parte i consiglieri Fabio Marra e Francesco Maolet e che vede candidati sindaco e vice due volti noti della politica di qualche legislatura addietro, l’ex assessore all’Istruzione Teresa Charles e l’ex assessore al Turismo Gino Agnesod.


AG E N DA

42

Fiocco rosa

Fiocco azzurro Chiara Bartolucci Alice Bozzuto Paolo Ciambi Alexis Courthoud Meri Covolo Gino Cugnach Viola De Santis Nurye Donatoni Andrea Dufour Glauco Erculiani Andrea Florio Fulvia Freppaz Alessandro Garin Francesca Glarey Fabrizio Leonarduzzi Christian Luca’ Stefania Malvicino Mirko Monetta Martina Moranduzzo Eleonora Mottini Mostafa Moutazakki Massimo Sambugaro Patrick Thuegaz Simone Zadkovich

11 marzo 11 marzo 15 marzo 15 marzo 11 marzo 13 marzo 14 marzo 10 marzo 12 marzo 12 marzo 13 marzo 15 marzo 10 marzo 11 marzo 15 marzo 12 marzo 15 marzo 14 marzo 11 marzo 12 marzo 10 marzo 13 marzo 13 marzo 11 marzo

lunedì 9 marzo 2015

Benvenuta alla piccola Grazia arrivata a illuminare il mondo di mamma Severina e papà Giorgio che ringraziano di cuore l’ostetrica Francesca

Il piccolo Federico colmo di gioia ed emozione, insieme a mamma Concetta e papà Gregorio, annuncia la nascita del fratellino Carmelo

Fiocco rosa

Anniversario

Fiocco rosa

Mamma Francesca e papà Erik annunciano la nascita della piccola Viola e ringraziano parenti e amici

Fiocco rosa

Benvenuta Yasmin, gioia di mamma Charlotte e papà Abdelghani, tra le braccia di zia Asia

Maria e Domenico: 46 anni insieme e non sentirli. Al nostro esempio di ogni giorno, tanti auguri i vostri “bambini”, insieme a Daniele, Matteo, Maurizio, Federico e Noah

Anniversario

Fiocco azzurro

Un orgoglioso papà Alessandro presenta al mondo il suo Francesco e insieme a mamma Grazia ringrazia di cuore i nonni, i parenti e tutti gli amici

Congratulazioni

Dalla Lega Nord vdA, congratulazioni alla dottoressa Katiuscia Brilli, neo laureata in Igiene Dentale all’Università del Piemonte orientale di Novara che si è anche aggiudicata il Premio Listerine messo in palio dalla Johnson & Johnson

Simone con orgoglio annuncia la nascita della sorellina Noemi per la gioia di mamma Maria e papà Lello

Tanti cari auguri a Ugo e Armanda per il loro 62° anniversario di matrimonio festeggiato il 1° febbraio Vi vogliamo bene!

Un messaggio speciale per...

Congratulazioni a Martina e Nicola! Siamo orgogliosi di voi


43

lunedì 9 marzo 2015

Un guerriero celtico nel parcheggio dell’Ospedale

Ritrovamento di importanza mondiale N

on ho dormito molto quella notte. L’emozione era grande». Emozione che ancora si avverte nelle parole dell’architetto Gaetano De Gattis mentre spiega l’importanza del ritrovamento avvenuto qualche giorno fa durante le indagini archeologiche nell’ambito del cantiere per l’ampliamento dell’ospedale. All’interno di un tumulo sono stati trovati, intatti e perfettamente conservati, i resti di un guerriero celtico che abitava i territori della Valle d’Aosta circa 2.700 anni fa, nel 650 a.C. Lo scheletro del guerriero si trovava in una camera tombale, coperto da metri di terra, all’interno di un tumulo di 18 metri di diametro. «Il ricco corredo funerario composto da una spada in ferro, da un sistema per ag-

Accanto il tumulo funerario visto dall’altro e più a destra i resti del guerrierio celtico

ganciarne il fodero alla gamba e da una fibula in ferro e bronzo colloca il guerriero, che doveva essere il capo delle popolazioni che a quel tempo vivevano in questi territori, all’Età del Ferro - spiega De Gattis -. La grandiosità del tumulo, per la cui costruzione è servita tanta for-

za lavoro, serviva perché si vedesse da lontano e il ricordo del capo rimanesse nella memoria». Il guerriero era particolarmente alto, oltre 1 metro e

70, e giovane perché conserva ancora tutti i denti. Cosa succederà ora, ci saranno problemi per il cantiere dell’ospedale? «Il tumulo funerario deve

rimanere in loco, fortunatamente è in una posizione compatibile con i lavori per l’ospedale». Questo ultimo ritrovamento, insieme ad alcune sepolture romane e pre romane, resti dell’epoca dei Salassi e un cerchio di pietre di 150 metri di diametro molto simile a un cromlech ma di epoca differente, conferi-

scono al sito un importanza di livello mondiale. È possibile che ci siano altri reperti da portare alla luce? «Purtroppo non è possibile saperlo. L’archeologia non può utilizzare i raggi X per vedere cosa si cela sottoterra, ma non è da escludere, vista la ricchezza del sito, che ci saranno altri ritrovamenti». ■ Erika David

EVENEMENTS: cinéma, expositions, conférences, visite guidées du 16 au 22 mars pour céléber la langue française

Francophonie, une semaine d’initiatives AOSTE - Cinéma, musique, expositions, conférences, théâtre, visites guidées et activités spécialement conçue pour les enfants des écoles maternelles et primaires «pour favoriser, à travers une approche ludique, la maîtrise du français dès le plus jeune âge» a souligné l’assesseur à la Culture Emily Rini présentant le programme des initiatives organisées en Vallée d’Aoste dans le cadre des Journées de la francophonie, au calendrier du 16 au 22 mars. Cette année il y aura la possibilité de visiter les Archives historiques régionales. La Fondation Sapegno rend hommage, par une exposition de bandes dessiées à la Tour de l’Archet de Morgex, à Cabu et Wolinski, et à Lionello Sozzi, point de repère pour la crutique littéraire Européenne. La Fondation Fort de Bard presente ‘Le Charme du cinéma français’: les projections seront consacrées aux nouvelles comédiennes et aux jeunes réalisatrices. Le festival, à l’Auditorium Opera Mortai, de 11h à 18h30 (dernière projection à partir de 16h30), offrira aux visiteurs une sélection de films d’essai français dédiés aux auteurs de nouvelle généra-

tion de l’Hexagone: Respire de Mélanie Laurent, Bardot, la méprise de David Teboul, Grand Central de Rebecca Zlotowski, La Fille du 14 juillet de Antonin Peretjatko et Tristesse Club de Vincent Mariette. L’Alliance française propose une soirée et un après-midi jeux de société: scrable, tabou, questions et réponses et jeux des sept familles. La Bibliothèque régionale d’Aoste lance un concours portant sur les auteurs et les ouvra-

Conférence de presse de présentation des initiatives

ges francophones valdôtains. Des jeux et des mots croisés seront distribués aux participants afin de leur permettre d’approfondir leurs connaissances. Les prix consistent en des livres. Les bénévoles de l’association qui entretient le cimetière du Bourg de Saint-Ours vont ouvrir les portes de ce site historique illustrant deux siècles d’histoire valdôtaine et vous accompagneront à la découverte des bribes de la vie des personnalités et des gens

...Pillole di cultura...Pillole di cultura...

Canova in mostra al centro Saint-Benin

Dal 5 giugno all’11 ottobre il Centro Saint-Benin di Aosta ospiterà una mostra dedicata ad Antonio Canova e più in generale a tutto lo stile neoclassico italiano. Il pubblico avrà modo di ammirare le opere dello scultore che lavorò per le corti di papi e imperatori; inoltre, come sottolinea la delibera della giunta regionale che promuove l’iniziativa: “Il progetto consente di ripercorrere l’iter creativo canoviano, dallo schizzo iniziale al bozzetto in terracotta, alla statua in argilla fino al modello in gesso”. Molti dei gessi possono essere considerati come delle vere e proprie opere d’arte siccome non ci sono pervenute le opere in marmo. Oltre ai gessi, saranno esposte acqueforti, dipinti a tempera e olii. Al Tavarock 2015 arriva De Gregori Svelati i primi grandi nomi della 26ª edizione del Tavarock. Si parte venerdì 1° maggio con gli All Becks, band ska di Quincinetto (ingresso gratuito); a seguire il nome forse più atteso, ovvero Francesco De Gregori, che si esibirà il 2 maggio (23 euro

più prevendita). La settimana successiva saranno nuovamente i Modena City Ramblers a far ballare il pubblico del Tavarock, esibendosi venerdì 8 maggio (13 euro più prevendita). La serata di chiusura del festival vedrà sul palco una strana sinergia: Queenmania e Katia Ricciarelli, che proporranno un tributo a Freddy Mercury, (15 euro più prevendita). Conferenze Mendini Saint-Benin Nell’ambito della mostra “Alessandro Menidi. Empatie – Un viaggio da Proust a Cattelan”, sono in programma due conferenze di approfondimento all’esposizione. Giovedì 12 marzo alle 17.30, con “Quali cose siamo. La psicologia degli oggetti. Divagazioni tra poltrone e cavatappi”si metterà in evidenza la componente intima dell’oggetto che supera il suo aspetto funzionale. Interverranno lo storico dell’architettura e del design Fulvio Irace, il designer valdostano Claudio Bitetti e il cartoonist e designer Massimo Giacon.

communs qui y reposent, des créations artistiques qui les rappellent et du charme intemporel de ce havre de paix. Dans le cadre de la semaine seront remis les prix René Willien, qui récompense, les maisons d’édition, et Abbé Trèves qui encourage à découvrir le monde du journalisme. Le programme est disponible sur le site de la Région Vallée d’Aoste. Et aussi…des initiatives organisées dans les bibliothèques de toute la région et un programme spécialement conçu pour les écoles. «Nous honorons ce rendez-vous traditionnel tout en considéarnt que nous avons des difficultés de financement parce que de plus en plus on reduit le soutien: nous en avons marre des bla bla, il n’y a aucune attention pour ce qui est du français en Vallée d’Aoste» a dit le président de la Région Augusto Rollandin introduisant les initiatives liées aux Journées de la francophonie. «On a aucune attention vers nos problèmes et vers le rôle qui joue l’administration régionale vis-à-vis du français». ■ Danila Chenal


C U LT U R A & S P E T TAC O L I

44

lunedì 9 marzo 2015

Andrea Pompele

Andrea Pompele in Namibia

È

stato il suo amore per la natura ad ispirare la scelta del valdostano Andrea Pompele, guida overland che da un anno circa opera in Namibia con qualche “divagazione” in Tanzania e nel Mar Rosso. «Fin da piccolo, mio papà mi portava a camminare nei boschi della Valle e ho sempre sentito di avere un legame intenso con quei luoghi - ha spiegato il trentaduenne, oggi abitante di Sarre -. Crescendo, ho deciso di approfondire la mia conoscenza del mondo naturale e animale anche dal punto di vista scientifico». Dopo il diploma , lo studente opta per l’università di Parma che offre una delle migliori facoltà di biologia, dove si laurea con doppia specializzazione in etologia e ecologia. «Il punto di svolta è arrivato dopo qualche anno di lavoro in Italia. All’epoca ero dirigente in una multinazionale farmaceutica e, allo scadere del contratto, mi sono chiesto se era davvero quello il lavoro che avevo intenzione di fare. La risposta che mi sono dato mi ha portato a cercare altre soluzioni». Arriva così, quasi per caso, l’incontro con la sua attuale professione. «Mi sono iscritto al corso per guida professioni-

«La vera rivoluzione parte dal pensiero» stica di safari fotografici dell’African Field Guide Association» ha raccontato il valdostano. Dopo il superamento della teoria arriva la pratica sul campo da effettuarsi in Africa. «È stato un percorso molto istruttivo e impegnativo che non riguardava solo gli aspetti turistici della professione ma anche, ad esempio quelli del primo soccorso da remoto. Alle guide che operano in aree lontane – e in Africa gli spazi sono molto più dilatati che da noi -, viene richiesta una competenza approfondita di primo soccorso, sapendo che l’arrivo dei sanitari potrebbe giungere dopo parecchio tempo dalla richiesta di aiuto». Con il conseguimento dell’attestato internazionale, partono i colloqui e arriva la proposta di lavoro dalla Wilderness Safari, una delle compagnie più grandi del settore operante anche in Namibia, stato dell’Africa del Sud che si affaccia sull’oceano Atlantico, ricco di materie prime e bellezze naturali. In Africa da un anno, Pompele torna volentieri in Valle con il piacere di raccontare un paese tanto lontano quanto affascinante. «Per me la Nambia è come una grande seconda casa dove si parlano tredici lingue oltre all’inglese e al-

l’afrikaans e le persone vivono pacificamente la loro multiculturalità, ha affermato. La gente è molto cordiale e ha un forte attaccamento ai luoghi in cui vive. La Namibia è stato uno dei primi stati al mondo ad inserire la tutela del territorio nella propria Costituzione perché i suoi abitanti hanno capito bene che vale molto

di più un elefante vivo che non una zanna d’avorio». Il fascino della “Svizzera d’Africa” richiama un flusso turistico di qualità con una domanda di “natura a 360 gradi”. «C’è davvero l’imbarazzo della scelta - ha spiegato la guida valdostana -. La savana, due deserti, il Namib e il Kalahari che sono rispettiva-

mente il più antico e il deserto sabbioso più grande al mondo, l’oceano, le zone intermedie». Un lavoro che, a tratti, assume le fattezze della missione. «Accompagnare i turisti a visitare questi posti è anche un modo per sensibilizzare le persone al rispetto dell’ambiente. Noi siamo ospiti di questa terra e non c’è niente di meglio per ricordarcelo che poter godere delle sue bellezze naturali in maniera consapevole». Un lavoro intenso per la guida overland che ribadisce la sua soddisfazione per la scelta fatta. «In Namibia il lavoro è tanto ma è “easy”. Si lavora con calma e questo consente di concentrarsi su ciò che è realmente importante - spiega facendo un paragone con il sistema di vita occidentale - molto più ansiogeno. La continua ricerca di beni da accumulare ci fa perdere di vista i nostri obiettivi finali e, visto che, non sempre riusciamo ad ottenere questi “giocattoli” per il nostro ego, ecco che arriva la frustrazione». Anche la carriera professionale, vista nell’ottica africana, assume nuove connotazioni. «In Occidente il sistema è chiuso, le opportunità di lavoro non sono alla portata di tutti. In Namibia professionalità e capacità contano davvero ed è possibile co-

struirsi una carriera contando sulle proprie forze». Di questo e tanto altro Pompele parla anche nel suo blog che, non a caso, richiama l’idea di un progetto di vita legato al continente africano (www.adventurelifeprojectafrica.blogspot.it). «Vivere e lavorare in un posto così diverso da quello in cui sono cresciuto ha il suo fascino - ha dichiarato il namibiano adottivo -. Molti mi dicono che ho fatto una scelta coraggiosa ma che sono stato anche fortunato perché potevo permettermi di fare questo passo. Mi ribello sempre un po’ quando sento queste parole. Cambiare la propria vita non è una questione di fortuna ma di volontà e non tutti vogliono impegnarsi in questo percorso. Non si tratta di diventare guide turistiche e andare a vivere in Africa ma di liberarsi da ciò che ci rende infelici. Spesso, invece, accampiamo delle scuse per non muovere niente. La mia vita di oggi non è frutto di coraggio o di fortuna». Secondo Pompele la vera rivoluzione parte dal pensiero. «Cambiando il mio modo di vedere ho scoperto tante possibilità di cui prima non conoscevo l’esistenza», ha concluso. ■ Laura G. Vinaj

MUSICA - Martedì 10 il concerto del pianista albanese; il 13 spazio a Davide Tosello, Katia Guidi e Francesco-C

Eclettico mix per la Saison Francesco-C nella foto di Sergio Cippo

AOSTA - Sarà una settimana musicale quella del 10 e 13 marzo per la Saison culturelle. Ad aprire le danze, espressione più che mai azzeccata, il pianista Giuseppe Albanese, 36 enne calabrese, ha conseguito diversi premi, fra cui il primo premio al Concorso Internazionale “Vendôme Prize” (definito da Le Figaro «Il concorso più prestigioso del mon-

do attuale»). Inizia la sua carriera da solista esibendosi nei più prestigiosi teatri in Italia e all’estero, nonché in alcuni festival internazionali, vanta inoltre diverse collaborazioni con i più grandi direttori di orchestra al mondo. Tra i più richiesti pianisti della sua generazione, Giuseppe Albanese debutta nel 2014 sulla prestigiosa etichetta Deutsche Grammophon con un

concept album dal titolo Fantasia, con musiche di Beethoven, Schubert e Schumann. Durante la serata gli spettatori potranno apprezzare le sonata e le fantasia di Schubert, Beethoven e Schumann. L’appuntamento con Giuseppe Albanese al teatro Splendor è alle 21 di martedì 10 marzo, (ingresso15 euro, 12 ridotto). Tutta un’altra musica quella di cui si fanno portatori i tre

Pillole di cultura...Pillole di cultura... Pillole di cultura...

Incontro con l’autore per il Giro del Mondo in 50 film

Per un breve confronto sulle tematiche del film, il reinserimento di due ex tossicodipendenti nella società, il regista Giovanni Cioni sarà ad Aosta martedì alle 18.15 e alle 22.15. A seguire la proiezione del suo “Per Ulisse”. Mercoledì il film sarà riproposto alle 16 e 20.15. Il secondo film in programma è “The imitation game” di Morten Tyldum è un biopic dedicato al grande matematico inglese Alan Turing, a capo durante la seconda guerra mondiale del pool di scienziati che decrittò il modo attraverso il quale le Potenze dell’Asse comunicavano fra loro (martedì alle 16 e alle 20, mercoledì alle 18 e alle 22). Le avanguardie di Philippe Daverio al Forte Domenica 15 marzo il Forte di Bard ospiterà l’incontro con il giornalista e critico d’arte Philippe Daverio, il quale presenterà il suo ultimo libro “Il secolo spezzato delle avanguardie”, opera in cui tratteggia i movimenti che hanno inciso profondamente sulla cultura e sulla società del 1900. L’ingresso all’evento comprensivo dell’ingresso alla mostra “Astrattismo in Europa. Kandinsky, Popova, Majakovskij, Malevic” è di 6 euro. Preno-

tazioneè obbligatoria 0125/833816 o prenotazioni@fortedibard.it. Hansel & Gretel all’Enfanthéâtre Per la kermesse teatrale “Enfanthéâtre” va in scena, sabato 14 marzo, alle 15 al Teatro Giacosa di Aosta, lo spettacolo “Hansel & Gretel” della Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani di Verona. Il costo del biglietto è di 5 euro per gli adulti e di 3 euro per i bambini, (età consigliata: a partire dai 5 anni).. Ritorno in Terra Santa al castello Gamba Il capolavoro assoluto di Federico Pastoris, “Ritorno di Terra Santa”, potrà essere ammirato a partire da venerdì 13 marzo nei locali del Castello Gamba di Châtillon. Il monumentale dipinto è stato comprato dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta nel 2009 ed è il pezzo forte della mostra che sarà visitabile al Gamba dal 13 marzo fino al 17 maggio. Nel giorno dell’inaugurazione sarà possibile effettuare una visita guidata alle 17.30, usufruendo anche dell’entrata gratuita. Per informazioni 0166/563252 oppure info.castellogamba@regione.vda.it .

talenti musicali valdostani che calcheranno la scena dello Splendor venerdì 13 marzo alle 21. Ad aprire la serata Davide Tosello, accompgnato dai Kedivé ossia Luca Consonni e Simone Pellicanò. La musica di Davide Tosello trae ispirazione dal pop italiano e dal soft rock british, senza abbandonare del tutto il percorso a lui più consono, ovvero quello della scuola del cantautorato italiano. A seguire Katia Guidi, artista dalla voce potente e melodica, approdata a Area Sanremo, nel 2013, con il suo brano “E volerò’’. A chiudere la serata l’energia e il rock esplosivo di Francesco-C e della sua nuova band (Laurent ‘’Lollo’’ Domaine, Luca Moccia e Matteo Mossoni). Freschi da una nuova fatica musicale il gruppo della storica voce valdostana è pronto a far rimbombare nelle orecchie del pubblico i loro ultimi pezzi, fra cui il singolo “Io non sopporto le canzoni tristi’’, brano che già a un primo ascolto non lascia indifferenti, grazie al ritornello molto orecchiabile e alle bellissime sonorità, tipiche di Francesco-C. ■ r.g.


c u lt u r a & s p e t tac o l i

lunedì 9 marzo 2015

45

FOTOGRAFIA - All’Hôtel des États la mostra di Fabrizio Falcomatà e Samuel Giudice

Meton?mia, uno sguardo sull’anima aosta - Scatti d’impatto, pochi sorrisi, volti silenziosi e simboli che parlano. Da un esperimento di un pomeriggio di primavera a grandi stampe in bianco e nero sui muri dell’Hôtel des États, Meton?mia, il progetto fotografico di Fabrizio Falcomatà e Samuel Giudice, in collaborazione con Nico Barbieri, è diventato una mostra. All’inaugurazione, venerdì sera, tra la piccola folla di persone curiose per il bombardamento mediatico delle ultime settimane che annunciava l’evento, senza mai svelare troppo, l’eccitazione era tanta, soprattutto tra chi aveva prestato il suo volto per un esperimento che, inizialmente, avrebbe dovuto risolversi in un pomeriggio. Il 14 maggio 2014 Falcomatà e Giudice hanno aperto le porte del loro studio di Pollein per sperimentare un nuovo sistema di illuminazione mobile a led con una “chiamata pubblica” sui social network. Una quarantina le persone che hanno risposto all’appello e che si sono trovate davanti all’obbiettivo e alle luci dei fotografi con un simbolo, scelto pochi minuti prima, disegnato sul volto. Inizialmente l’idea era di regalare le immagini a chi si era prestato per l’esperimento la settimana successiva, ma il risultato è stato così sorprendente e potente che i due fotografi hanno iniziato a pensare a un modo diver-

so per proporle tutte insieme al pubblico. L’esperimento creativo dei due fotografi ha incontrato il favore dell’assessore alla cultura Emily Rini e della dirigente delle attività espositive Daria Jorioz diventando la mostra allestita all’Hôtel des Etats fino al 24 maggio 2015. Il risultato è sorprendente soprattutto per chi ha partecipato (peccato non vedere in mostra tutte le foto di chi si è prestato, forse nella scelta si poteva tralasciare chi è già mediaticamente esposto per dare spazio e ringraziare gli altri) che ritrova il proprio

Fabrizio Falcomatà e Samuel Giudice dello studio Stopdown

La piccola Alice, modella per un giorno

volto emergere con prepotenza dall’oscurità aprendo uno spiraglio sulla propria

anima. Inquietudine, serenità, divertimento, imbarazzo, sorpresa, rabbia... c’è un

po’ di tutto in quegli sguardi e in quei volti, «uno straordinario autoritratto di gruppo - spiega Jorioz -, la cui effuicacia espressiva e narrativa si basa proprio sulla capacità che gli autori hanno avuto di procedere per sottrazione, annullando il più possibile la loro presenza per consegnare la scena alle persone fotografate. E in questo rituale collettivo, alcune delle persone

hanno voluto mostrarsi, altre hanno scelto di nascondersi, se è vero come dicevano gli antichi, che lo sguardo è la porta dell’anima». Tutte le immagini prodotte sono in vendita, così come il merchandising del progetto sul sito www.metonimiaportraits.com. L’intero ricavato sarà devoluto all’Associazione Valdostana Autismo. ■ Erika David

FOTOGRAFIA - Dall’incontro dei fotografi valdostani Ugo Lucio Borga e Sophie Anne Hérin nasce una nuova associazione

Six Degrees, nessun luogo è lontano aosta - Attraverso sei passaggi ognuno di noi può, secondo una teoria usata in semiotica e sociologia, raggiungere chiunque nel mondo. E i sei gradi sono il riferimento che tre fotografi hanno scelto per unirsi in associazione e lavorare insieme. L’associazione culturale Six Degrees è nata circa un anno fa dall’incontro dei valdostani Ugo Lucio Borga, fotogiornalista che si occupa di conflitti armati, e Sophie Anne Hérin, interessata prevalentemente a tematichea legate alla questioni attinenti al corpo e l’identità, e Loredana Taglieri. «Ho conosciuto Ugo e poi Loredana quando sono an-

Sophie Anne Herin e Ugo Lucio Borga

data a Torino - spiega Sophie Anne Hérin - ci siamo confrontati, trovati ed è nata la necessità di lavorare in squadra. Seppur facciamo cose e abbiamo

linguaggi differenti abbiamo visto che questa diversità poteva essere usata, poteva diventare un terreno fertile. L’idea prossima è quella di partire tutti e tre

insieme e fare un lavoro toccando ognuno aspetti diversi di una medesima tematica». Alla base dell’associazione Six Degrees c’è l’idea di «far capire

che nessun luogo, evento, nessuna persona ci è lontana e tutto, in realtà, riguarda ognuno di noi molto da vicino. Six degrees racconta le guerre, i conflitti etnici, religiosi e razziali, le situazioni d’instabilità politica e sociale e le problematiche connesse all’immigrazione, alla povertà, all’emarginazione e alla discriminazione in ogni parte del mondo». A fianco ad attività editoriali ed espositive L’associazione organizza corsi di formazione, laboratori, workshop, conferenze, mostre. In Valle d’Aosta a breve inizierannodue corsi di fotografia a Gressan e Etroubles. ■ er.da.

TEATRO - Sabato 14 marzo il debutto del Printemps Thèâtral con le compagnie di Nus e Verrayes

A teatro sboccia il Printemps aosta - Come ogni anno, col finire dell’inverno, riprendono gli appuntamenti del sabato con il Printemps Théâtral, la rassegna di teatro popolare che vede coinvolte gran parte delle compagnie disseminate sul territorio regionale. Dal 14 marzo al 9 maggio saranno 18 le compagnie teatrali che si susseguiranno sul palcoscenico dello Splendor, pronte come da tradizione a far ridere e, perché no, riflettere gli spettaori sulla realtà valdostana. I gruppi di Pollein e Charvensod reciteranno insieme anziché separati, infatti gli spettacoli in calendario sono 17. A recitare in patois anche quattro gruppi di bambini, veri mattatori delle scorse edizioni, provenienti dai comuni di Cogne, Gignod, Valtour-

Le-s-amis dou patoué di Nus

nenche e Aymavilles. A rompere il ghiaccio sabato 14 marzo saranno le compagnie di Nus e Verrayes. Le-s-amì dou patoué de Nus (composta da André Baravex,

Lo Trèn di Verrayes

Xavier Chavrier, Alessia Contoz, Luca Elex, Fabio Henriod, Monica Lettry, Stéphanie Mathiou et Jean Pession) nasce nel 1997 e porta da sempre in scena sceneggiature scrit-

te dai propri attori, come con la pièce di sabato 14: «“Su lé, lè déré”, scritta da Fabio Henriod, e che narra di un gruppo di persone smarritesi 50 anni fa in un luogo misterioso e che si

ritrovano con i problemi economici dei nostri giorni. Altra storia quella scritta per la compagnia Lo Trèn di Verrayes da Oriana Neyroz. “Lo 714”, questo il nome della

pièce, racconta di come la burocrazia e i numeri non sempre vadano d’accordo e di come al giorno d’oggi si debba fare i conti con questa cosa. Il nome della compagnia teatrale della media valle (composta da Joël Cena, Selena Cignetti, Corrado Foudon, Elena Foudon, Annalisa Grivon, Giulia Lillaz, Rouja Meynet, Ilenia Nossein, Denis Pizzaballa, Yro Porliod, Marisa Voulaz), prende il nome dalla paura e dall’angoscia che rappresentava per gli abitanti l’arrivo della linea ferroviaria elettrica, e quindi del treno, lungo il fiume Dora in tempi antichi. Rendez-vous francoprovenzale dunque sabato 14 marzo al Teatro Splendor alle 21 (ingresso 8 euro, gratis per i minori di 14 anni). ■ a.b.

FOTOGRAFIA - A Courmayeur nasce una nuova associazione dedicata alla fotografia

POW, la forza dell’immagine La fotografia che meglio rappresenta l’assocaizione

Courmayeur - Pow come powder, o power, o semplicemente come l’acronimo di Point of View’, ma soprattutto Pow come creatività e voglia di ampliare i propri orizzonti nel campo della fotografia. A creare l’associazione culturale PowPhoto Association sono sei ragazzi della Valdigne, (Eleonora Greco, Serena Ballistreri, Dora Granato, Antonio Santilli, Marialuisa Cardamone e Silvia Vittoni), con le idee ben chiare su ciò che significa associazionismo a scopo culturale. «Volevamo creare – spiega la presidente Eleonora Greco –

un gruppo operativo per poter sviluppare dei progetti inerenti il mondo della fotografia, in modo che questo gruppo fosse reale e non solo virtuale con suggerimenti o confronti attraverso i social media». Il gruppo di amici si è evoluto, e col tempo è diventato una vera associazione, con uno statuto e dei progetti che non mirano solo al ritrovarsi per scambiarsi informazioni o per scattare delle foto, ma proprio per portare in Valle d’Aosta un nuovo concetto di fotografia. Gli obiettivi dell’associazione sono diversi, ma tutti accomunati dalla voglia di lasciare spazio ai futuri soci: «La nostra prima volontà è quella di permettere a chiunque decida di far parte del nostro gruppo di portare idee e contenuti; i progetti sono collettivi, ma i soci che portano avanti un’idea diventano referenti di quest’ultima, di modo che, aiutati dal gruppo, possano creare un bel lavoro». Oltre alle uscite fotografiche, l’associazione vuole creare

eventi ad hoc per veicolare il messaggio universale della fotografia, organizzare corsi per i più piccoli (dai tre anni in su), dare spunti e aiuto per futuri eventi nella Valdigne e soprattutto organizzare incontri con alcuni esperti di fotografia: «Proporremo alcuni workshop e incontri con dei professionisti che arrivano da fuori Valle, soprattutto perché crediamo che possa fare bene ai valdostani confrontarsi con qualcuno del settore che proviene da un’altra realtà. Cercheremo di creare delle giornate diverse per ogni settore della fotografia, come il ritratto o la fotografia naturalistica». L’associazione e il suo programma per il 2015 saranno presentati ufficialmente mercoledì 11 marzo alle 20.30 al Centro ricreativo di Courmayeur, per tenersi aggiornati basta visitare il sito www.powphotoassociation.com o seguire la pagina facebook del gruppo. ■ Alessandra Borre


c u lt u r a & s p e t tac o l i

46

La Banda di Courmayeur-La Salle

lunedì 9 marzo 2015

La Lyretta di Nus

Musica - Al teatro Splendor di Aosta la seconda edizione del Festival des Harmonies con 15 formazioni partecipanti

Bande, altro che suonatori naïf aosta - Fulvio Creux, Daniele Carnevali e Marco Somadossi: sono coloro che il 6, il 7 e l’8 marzo scorsi, hanno rivestito il ruolo di giudici durante la seconda edizione del Festival des Harmonies. Tre grandi nomi del mondo musicale e bandistico che, sulle poltrone dello Splendor, hanno ascoltato molto attentamente le esibizioni delle quindici bande valdostane. Il perché di questo Festival, è dato dalla volontà di dimostrare quanto oggi valga una banda, quanto impegno c’è, ma anche volontà e qualità. «La Banda non è mai stata soltanto un gruppo di suonatori naif a spasso per il paese ma neanche una “mini orchestra”; credo, comunque, che il luogo acusticamente più adatto alle esibizioni bandistiche era, e rimane anche filologicamente parlando, lo spazio aperto, la piazza: questa è la principale ragione per cui un’esibizione al chiuso rappresenta in qualche misura una forzatura sotto il profilo acustico-esecutivo. Per questo la reale valenza artistica e culturale del Festival mi lascia perplesso e dubbioso circa le rea-

ta nella storia e nella cultura locale. Negli USA, oppure in Spagna, in Olanda, un’Orchestra di Fiati (banda) viene considerata tanto quanto un’Orchestra Sinfonica. Se inizialmente la banda aveva un ruolo fondamentale, ovvero quello di diffondere capillarmente sull’intero territorio nazionale le pagine operistiche, oggi il suo ruolo è cambiato: oggi la banda svolge anche un compito di istruzione musicale di base. La Valle d’Aosta è fra le poche regioni italiane che ha visto crescere negli ultimi an-

La banda di Chambave

ni il livello delle proprie bande: essere inseriti nella Saison (grazie alla Fédération) e suonare in un teatro come lo Splendor, è un traguardo, testimone del cambiamento socio-culturale di cui le bande moderne sono una fulgida testimonianza; inoltre, da ultimo, le nostre bande si affacciano sempre più spesso, non solo nel panorama nazionale ma anche in quello internazionale. Non dimentichiamo che gran parte di esse affondano le loro radici in secoli di storia». ■ Carol Di Vito

li motivazioni della manifestazione. Ho comunque partecipato all’iniziativa nella convinzione che l’unità dei gruppi bandistici valdostani vada in ogni caso sostenuta - commenta Giancarlo Telloli, Maestro della banda di Courmayeur-La Salle. Livio Barsotti, Maestro de la Lyretta di Nus e del Gruppo Filarmonico di Quart, spiega che «c’è ancora poca attenzione, se non addirittura disinteresse, della cosiddetta ‘cultura ufficiale’, soprattutto in Italia, verso la realtà bandistica che è ben radica-

L’esibizione della banda di Donnas

LIBRI - Riccardo Canesi ha presentato il suo libro “Mucche allo stato ebraico”

Geografia, affascinante sconosciuta Anna Maria Pioletti e Riccardo Canesi

Aosta - Ignoranti di geografia. «Il lago più profondo del

mondo? Il lago Viakal», «Il buco nell’azoto», «Prima si dedicavano alla coltivazio-

ne del formaggio», «L’Onu si occupa della manutenzione della pace». Sono solo alcuni degli strafalcioni che Riccardo Canesi ha raccolto nei suoi lunghi anni di insegnamento nelle scuole e che ha deciso di racchiudere in un libro dal titolo emblematico: ‘Mucche allo stato ebraico’. Venerdì 6 marzo Canesi ha presentato alla biblioteca regionale di Aosta, su invito di Anna Maria Pioletti, presi-

dente della sezione regionale dell’Associazione Italiana Insegnanti di Geografia. «Il libro è stato scritto per condividere un po’ della mia esperienza come insegnante – ha sottolineato Canesi, che oggi insegna all’IIS “Zaccagna” di Carrara, in Toscana – ma anche per rimuovere dei luoghi comuni. È la dimostrazione di come l’ignoranza geografica alimenta e fa prolificare ogni tipo di pregiudizio».

Nel libro c’è un campionario vastissimo di errori, ma Canesi assicura che gli stessi ragazzi si sono molto divertiti rileggendosi. Quest’ignoranza geografica, che colpisce anche (e soprattutto) i politici, come ha tenuto a sottolineare Canesi, è dovuta a tanti fattori, in particolare alle pochissime letture che gli italiani fanno (quasi 2 milioni e mezzo di italiani non hanno in casa neanche un libro!) ma an-

MUSICA - All’auditorium dei Balivi di Aosta prende il via giovedì 12 marzo una rassegna musicale

Appuntamento di JEUDI al CONSERVATOIRE aosta - Come il Giuseppe Verdi di Torino e il Lucio Campiani di Mantova, anche le Conservatoire de la Vallée d’Aoste proporrà delle serate musicali. Dopo il trasloco da via San Giocondo alla Torre dei Balivi, l’Istituto Musicale Pareggiato si è collocato all’interno di una struttura di indubbio pregio e storicità ma anche di ampi spazi in attesa di essere sfruttati: grazie alla presenza di un auditorium (prima assente), sono in fase di organizzazione diverse ini- Daniele Vineis, Rossella Avanzini, Florinda Bartolucci, Stefano Viola ziative. Una delle prime sarà “Le Jeudi du Conservatoire”, popolazione valdostana al- dal pubblico - spiega Florinovvero serate a tema musica- la musica attraverso concer- da Bartolucci, direttrice delle che si terranno i giovedì, a ti di qualità: le Conservatoire l’Istituto Musicale Pareggiapartire dal 12 di marzo fino al apre le porte alla cittadinanza to. Nel Conservatorio la for18 giugno, alle 20,30 nell’audi- grazie a questi eventi, appun- mazione è al primo posto torium dei Balivi. «Un’inizia- tamenti che vorremmo dive- ma altrettanto complementiva che vuole avvicinare la nissero abituali e apprezzati tare è l’attività di produzio-

ne: i ragazzi devono sapere sperimentare, un sapere che, allo stesso tempo, costituisce un arricchimento per l’attività didattica». Oltretutto, questo tipo di inziative non costerà nulla al Conservatorio: «i professori si dedicano al progetto al di fuori degli orari lavorativi, come anche gli alunni, tutto questo senza costi alcuni: un progetto a chilometri zero e di qualità». Curatore dei “Jeudi du Conservatoire”, è il docente dell’I.M.P. Daniele Vineis: «Una piccola stagione di eventi che si propone come occasione di incontro tra gli studenti, i professori ed il pubblico; speriamo che questi mini-concerti diventeranno dei passaparola, per far sì che gli allievi che si esibiranno possano avere visibilità ed essere apprezzati per il

loro impegno, ma in generale, per far vedere cosa questa scuola può offrire». Le esibizioni verranno introdotte da piccole presentazioni di carattere culturale, curate dai docenti. Ospite speciale il 16 di aprile sarà Claudio Scimone, che si esibirà come special guest in questo incontro. Come accennato, il via di questi appuntamenti ci sarà il 12 marzo con l’incontro “From the world” Atelier de cuivres, che proporrà brani di stili ed epoche diverse; il giovedì seguente, il 19, sarà la volta di ‘Mozart e le donne’ che vedrà come protagoniste le vocalità femminili in Mozart. Altri appuntamenti in programma sono quelli del 2, 9, 16, 23 e 30 aprile, del 7, 14, 21 e 28 maggio e del 4, 11 e 18 giugno. ■ c.d.v.

che allo scarso insegnamento della geografia, in particolare dopo la riforma Gelmini che ha ridotto drasticamente le ore. Ma neanche adesso la situazione è migliorata: «Nelle 136 pagine del documento su ‘La Buona Scuola’ – sottolinea un sconsolato e frustrato il professor Canesi – non c’è una sola riga sulla materia. Si parla spesso di geografia delle scuola, dislocazioni, mobilità e altro – sottolinea ancora – ma mai di geografia nella scuola! Il mio libro, in questo senso, è anche una denuncia, un grido di dolore verso Governo e Ministero – assicura un battagliero Canesi – perché crediamo che la geografia sia una materia strategica per la formazione dei futuri cittadini globali». Le proposte che l’Associazione degli Insegnanti di Geografia ha avanzato riguardano un aumento delle ore nelle scuole di ogni grado e, in particolare, negli Istituti tecnici commerciali il ripristino di 3 ore nel biennio. «Portiamo avanti una battaglia che non è soltanto politica, ma anche culturale – conclude la bella serata Canesi – perché vorremmo che la geografia riassumesse la dignità di materia autonoma, perché non è ancella di nessun’altra ma anzi, è una delle più interdisciplinari che esistano». ■ Giulio Gasperini


lunedì 9 marzo 2015

Foto Fisi/Pentaphoto

SCI ALPINO

a pagina 51

PALLAVOLO

LA PRIMA VOLTA

a pagina 67

a pagina 48 Oggi la prima giornata della serie D di Fiolet a pag. 69

Ivan Origone sul tetto del mondo: «C’è speranza per tutti» AOSTA - «C’è speranza per tutti!» e per continuare a crederci Ivan Origone (foto), neo campione mondiale di sci di velocità, se lo è scritto sotto la foto della medaglia d’oro nel suo profilo WhatsApp. Questa volta è stato il più giovane a beffare il re indiscusso dello sci di velocità, il fratello Simone, soffiandogli il sesto titolo iridato consecutivo da sotto il naso. Nella run finale di lunedì 2 marzo dei Campionati mondiali di sci di velocità, disputati sulle nevi di Pas de la CasaGranvalira, nello stato di Andorra, Ivan (Sci club Val d’Ayas) è sfrecciato tra le fotocellule a 181,82 km/h, preceden-

do Simone (Azzurri del Cervino) che ha chiuso in 181,51 e l’austriaco Klaus Schrottshammer (181,36). Ivan Origone è al primo titolo mondiale assoluto e non è un risultato da poco visto e considerato che al termine della scorsa stagione e fino allo scorso autunno, era a un passo dall’appendere casco e tutina al chiodo. «Sono contento, questo oro significa che c’è speranza per tutti», commenta il neo campione. «Questa medaglia l’ho buttata via io - ammette invece Simone Origone -. Ho fatto un errore madornale, mi sono trova-

to completamente a sinistra e quando me ne sono accorto ho fatto addirittura due curve, è un miracolo che io sia secondo con l’errore che ho commesso. Mi spiace per l’oro, ma è rimasto in casa e va bene così». Il pensiero dei due fratelli va a Matteo Viana, vitttima di un brutto incidente sugli sci in allenamento e tutt’ora ricoverato al Parini in serie condizioni, e alla sua famiglia. «Io - aggiunge Ivan - vorrei inoltre dedicare questo oro a tutte le persone che mi hanno sostenuto». Senza nemmeno il tempo di festeggiare a dovere l’oro

mondiale gli uomini jet sono tornati in pista martedì 3 per la prima tappa di Coppa del Mondo, sempre sulla pista di Pas de la Casa. Questa volta l’austriaco non si è fatto fregare e ha soffiato ai fratelli Origone i primi punti per la Sfera di cristallo vincendo la gara in 183,35 km/h, a precedere Ivan Origone (182,32) e Simone Origone (180,88). Ora la squadra azzurra si trova in Canada, a Sun Peaks dove si terranno, dall’11 al 14 marzo, altre due prove di Coppa del Mondo. La pista ha sempre favorito il più giovane dei due fratelli. Ivan, che sensazioni hai, come ti senti? «Tranquillo». ■ Erika David


S P O RT I N V E R N A L I

48

lunedì 9 marzo 2015

BIATHLON

SCIALPINISMO

Gontier male al poligono, i Mondiali partono in salita

Coppa Italia: Alessandra Cazzanelli splendida Espoir

KONTIOLAHTI- La prima settimana dei mondiali di biathlon, in scena a Kontiolahti, in Finlandia, non porta glorie per i colori azzurri, che non riescono a trovare il giusto equilibrio tra poligono e sci, rimanendo sempre abbastanza lontani dalle posizioni che contano. Non si discosta dall’andazzo generale nemmeno la nostra Nicole Gontier (foto), che al momento ha preso il via solo a una gara, la sprint di sabato, chiusa in 67ª posizione, con ben cinque errori al tiro (1+4). Non è per nulla soddisfatta, ovviamente, l’alpina di Champorcher per la sua prova: «In questa stagione non ho mezze misure al poligono, o

PIEVE TESINO - Il sorriso di Alessandra Cazzanelli (foto) corona la partecipazione della pattuglia valdostana alla tappa di Coppa Italia di scialpinismo, andata in scena domenica a Val Malene - Pieve Tesino (Trento), nell’ambito della 25ª edizione della Lagorai Cima d’Asta Tra gli oltre 400 atleti, la soddisfazione arriva dagli Espoir femminile, dove la portacolori del Corrado Gex sbaraglia la concorrenza in 2h 55’57”, prendendosi il gradino più alto del podio davanti a Marta Scalet (3h11’40”). Terzo posto per la valtellinese Roberta Pedranzini (2h23’49”), prima Senior. In campo maschile, vince il valtellinese Lorenzo Holzknecht (1h51’56), davanti al portacolo-

sparo malissimo, come nella sprint, oppure faccio benissimo. Ora spero di ritrovare qualche sensazione positiva, perché al momento non ci sono». Nella prima gara, vinta dalla francesce Marie Dorin Habert, le altre azzurre si accontentano del 20° posto di Dorothea Wierer e del 30° di Karin Oberhofer. Riscontri migliori arrivano, invece, dalla Pursuit di domenica (Gontier lasciata a riposo), che vede ancora il dominio dell’inarrestabile Dorin Habert: Wierer è ottima 9ª, mentre Oberhofer e Lisa Vittozzi chiudono rispettivamente al 40° e 41° posto. ■ ma.cou.

ri del CSE Manfred Reichegger (1h53’08”) e allo sloveno Nejc Kuhar (1h 56’45”). Quarta piazza per Denis Trento (CSE; 1h57’19”), con 26° Lorenzo Panzera (Sc C. Gex; 2h26’02”). Tra gli Junior, vince Davide Magnini (1h 07’05”), con 6° posto per Andrea Della Valle (Sc C. Gex; 1h 16’21”), 9° Henri Aymonod (Sc C. Gex; 1h17’28”), 12° Matteo Gottardelli (Sc C. Gex; 1h19’43”), 20° Michele Cazzanelli (Club de Ski Valtournenche; 1h26’37). Nei Cadetti, infine, si impone il valtellinese Andrea Prandi (1h04’41”); per i rossoneri, 7° Sebastien Guichardaz (1h 11’59) e 13° Fabien Guichardaz (1h 15’32”), portacolori del Gran Paradiso. ■ al.bi.

■ COPPA DEL MONDO-1 / Grande vittoria nella 15 km in classico, 22 anni dopo Marco Albarello

Francesco De Fabiani fa il BOTTO a Lathi La leggenda azzurra lo incorona, ma attacca: «E’ un predestinato; la Regione dovrebbe vergognarsi» LATHI - Ormai i valdostani sembrano averci preso gusto a riscrivere la storia dello sci nordico azzurro. Dopo gli exploit di Chicco Pellegrino, nella penultima tappa di Coppa del Mondo, in terra finlandese, tocca a Francesco De Fabiani mettere in tasca la prima vittoria in carriera. Vittoria che arriva a Lathi, uno dei templi del fondo mondiale, dove il giovanissimo alpino di Gressoney si è preso il lusso di imporsi nella 15 km in classico, davanti al kazaco Alexey Poltoranin e al finlandese Sami Jahouyaervi. Partito con un pettorale piuttosto basso, De Fabiani è riuscito ad agganciare nella seconda tornata il ceco Lukas Bauer, rimontando diverse posizioni, fino a trovarsi per tutta la mattinata seduto sul trono di leader della gara, dove è rimasto fino alla fine. La vittoria arriva dopo una stagione da protagonista, che lancia il nostro “Franci” nel gotha del fondo mondiale. La grande soddisfazione emerge chiara dalle parole del protagonista di questo capolavoro, Francesco De Fabiani: «E’ tutta la stagione che inseguo questo podio e, finalmente, è arrivato, addirittura con una vittoria. L’unico rammarico sta nel fatto che il picco della forma è arrivato appena dopo i mondiali, lasciandomi un po’ di amaro in bocca, perché so che a Falun avrei potuto giocarmi meglio le mie carte. Peccato, ma oggi mi sono rifatto alla grande». Il ruolo di predestinato gli viene dipinto addosso da un grande della disciplina, quel Marco Albarello, ultimo italia-

Foto Fisi/Pentaphoto

Francesco De Fabiani è entrato nella storia del fondo dalla porta principale

no a trionfare in Coppa, nel gennaio 1993 a Ulrichen (Svizzera): «Defa è una forza della natura che, grazie alla grande abnega-

zione e forza di volontà è riuscito ad anticipare i tempi. Quando uno rischia di vincere una tappa del Tour de Ski, fa ottime cose

■ COPPA DEL MONDO-2 / Ottimo sesto posto della Brignone nella gara di Garmisch-Partenkirchen

Foto Fisi/Pentaphoto

Federica Brignone in azione a Garmisch

stana, raggiunta al telefono dopo la gara, è quasi incredula del risultato ottenuto: «Sono davvero contentissima – esclama Federica – non riesco ancora a credere di aver fatto un piazzamento del genere in super-G. Certo, ho avuto anche fortuna nel sorteggio dei pettorali, ma sono riuscita a sfruttare questa opportunità, sciando con continuità e senza errori per tutta la gara». ■ Michela Borgis

SLITTINO

Sarteur e Rosset mettono le mani sulle medaglie tricolori

La spedizione valdostana

PLAN DE GRALBA - Due medaglie targate Sarteur-Rosset. E’ il bottino della spedizione valdostana ai Campionati italiani Assoluti e Giovani di slittino su pista naturale, corsi domenica a Plan de Gralba (Val Gardena). La prima esultanza arriva dalla Senior femminile, vinta da Evelin Lanthaler (2’09”72). Ylenia Sarteur (SC Brusson) è sesta, ma si porta a casa un prestigioso argento di categoria grazie al crono di 2’16”62. Il bronzo arriva nella Juniores maschile, vinta da Armin Folie (2’12”20), con secondo Simone Gaio. Matteo Rosset (Sc Tersiva) fa segnare il tempo di 2’22”15 e si prende il gradino più basso. Negli Aspiranti vince Laruin Jakob Kompatscher (2’13”74), con sesto Mattia Collé (2’19”83) e ottavo Alex Millet (Gran San Bernardo).

Jenny Ferrod (foto) ha vinto ieri a Prali la terza tappa del campionato di snowboard alpinismo. La portacolori dello Sci club Vetan si è imposta su un tracciato impegnativo (soprattutto in discesa per la neve ghiacciata) in 1h45’36”; alle sue spalle Valentina Perardi (2h52’44”) e la compagna di club Laura Obert (3h13’02”). Al maschile successo di Giancarlo Costa del Vetan in 1h22’12”. Prossima tappa, il 22 marzo, al Passo del Tonale.

Flash

AOSTA - La disciplina non è la sua, ma Federica Brignone centra comunque una grande prestazione nel super-G di Coppa del Mondo, corso domenica a Garmisch-Partenkirchen, in Germania. La carabiniera di La Salle, infatti, ha concluso la gara al sesto posto, davanti a tante specialiste della velocità ed è stata la migliore delle azzurre. Una gara non facile, quella disputata sulla pista tedesca, anche a causa delle temperature elevate che hanno fatto sì che il manto nevoso non rimanesse compatto e liscio, diventando sempre più difficle con il passare delle concorrenti. Federica, con pettorale 5, è stata brava a sfruttare il basso numero di partenza e, sciando con continuità e sempre all’attacco per tutta la gara, ha concluso a +1.51 dalla vincitrice, l’americana Lindsey Vonn, facendo registrare il tempo di 1’18’’16. A completare il podio, dietro la Vonn (1’16’’65), troviamo Tina Maze (1’16’’85) e Anna Fenninger (1’17’’01), tutte e tre in lizza per portarsi a casa la coppetta di specialità. La valdo-

Snowalp: Jenny Ferrod vince ancora

Sport

Fede si scopre grande anche in super-G

nelle 50 chilometri di Olimpiadi e Mondiali e prende solo 20” nella frazione di lancio di una staffetta iridata, significa che è un predestinato, e oggi ne è arrivata la conferma spiega la leggenda dello sci nordico azzurro -. Ora, però non bisogna caricarlo di responsabilità e fare un qualsiasi confronto è inadeguato, perché il ragazzo è ancora tutto da scoprire. La sua fortuna sta nell’avere una famiglia intelligente che lo protegge e un tecnico super competente, quale Sepp Chenetti, invidiatoci da tutto il mondo, e messo da parte assieme al sottoscritto qualche anno fa quando c’era molto da fare per i giovani. Fortunatamente ora è tornato al suo posto e so che saprà farlo crescere bene. Vorrei sottolineare che con Pellegrino e De Fabiani la Valle d’Aosta porta a quattro le vittorie in questa Coppa: una regione sul tetto del mondo». Albarello si toglie anche un sassolino dalla scarpa: «Aggiungerei una cosa: l’ amministrazione regionale in questi atleti non ci ha mai creduto, tanto da costringerli a trovarsi degli sponsor: vergogna». La due giorni in terra finnica si è aperta il sabato con una sprint, gara in cui il nostro Federico Pellegrino, frenato da una caduta sulla partenza dei quarti di finali, ha chiuso al 21° posto. Ora De Fabiani è leader della Coppa del mondo U23, mentre Pellegrino è secondo in quella Sprint; tutto si deciderà il prossimo fine settimana tra Drammen e Oslo. ■ Mathieu Courthoud

A Cogne c’è la Galoppa è Coulatta Il Prato di Sant’Orso di Cogne ospiterà alle 19 di venerdì 13 marzo la “Galoppa è Coulatta”, gara dallo spirito ludico e promozionale che unisce la corsa a piedi e lo sci di fondo e che potrà essere affrontata in modo individuale o a staffetta. I percorsi su neve - 5 km per la frazione di corsa e 7 km per quella con gli sci - saranno illuminati con delle fiaccole nei punti più impegnativi, ma sarà comunque necessario l’uso della pila frontale. Seguirà cena, premiazione e festa finale a Lou Ressignon con concerto dei Tintamarock. Info e iscrizioni entro giovedì 12 marzo presso la scuola di sci gran paradiso (info@scuolascigranparadiso.it 0165/74300) o sulla pagina fb della manifestazione. Amatori: Pellicanò e Vailati in Austria Esperienza austriace per due amatori rossoneri delle granfondo sugli sci stretti. Cosimò Pellicanò e Francesco Vailati hanno preso parte alla gara di Leutasch valida per il circuito Euroloppet che ha richiamato ben 1.600 appassionati. I due valdostani si sono disimpegnati sul percorso da 42 km a tecnica libera: Cosimo Pellicanò ha chiuso la sua fatica 252° in 2h24’31” (31° di categoria), Francesco Vailati 356° in 2h49’27” (42° di categoria).


s p o rt i n v e r n a l i

lunedì 9 marzo 2015

49

■ fondo / Nella due giorni di Coppa Italia a Passo Cereda, dopo il 16° posto di sabato nella prova sprint a tecnica libera; bene anche Mark Chanloung

La grande rimonta di Mikael Abram si ferma a un passo dalla vittoria passo cereda (trento) Secondo gradino del podio, quello conquistato in Coppa Italia ieri - domenica - sulle nevi trentine di Passo Cereda, dal portacolori del Centro sportivo Esercito di Courmayeur, Mikael Abram (foto a sinistra), capace di chiudere alla piazza d’onore i 10

km Juniores inseguimento a tecnica classica in 27’55”8, facendo registrare il secondo tempo di giornata (a soli 5/100 dal migliore) che gli ha permesso di chiudere alla spalle solamente del finanziere bormino Simone Romani, leader in 27’41”3. Per l’alpino di

stanza alla Caserma perenni di Courmayeur un sensibile balzo in avanti rispetto alla gara sprint a tecnica libera di sabato, chiusa al 16° posto. Terzo posto per il forestale altoatesino Stefan Zelger in 27’57”6, con Mark Chanloung del Gressoney Mont Rose (foto a destra) a tagliare il traguardo in 10ª posizione in 28’42”5 dopo aver portato a termine la sprint di sabato al 7° posto.

Sui 7,5 km Juniores, 7ª e 8ª piazza rispettivamente per Karen Chanloung del Gressoney (26’37”9) ed Eleonora Mezzaro del Gran Paradiso (26’57”0), dopo che sabato avevano chiuso la prova sprint skating sul chilometri e mezzo nell’ordine 17ª e 18ª. Passando alla categoria Aspiranti, da segnalare sui 7,5 km inseguimento l’ottimo 4° posto conquistato ieri - domenica

- da Jean Luc Perron del Club de Ski Valtournenche (27’26”6), dopo che sabato aveva completato la sprint skating al 14° posto, terzo dei valdostani al traguardo considerate la 7ª e 13ª posizione di Mathieu Charbonnier del Fallère e di Michele Peccoz del Gres-

soney. In ambito Seniores, infine, da segnalare il 5° posto nella prova sprint del forestale di St-Oyen, François Viérin, retrocesso poi al 19° posto sui 15 km inseguimento a tecnica classica del giorno successivo. ■ r.g.

■ fondo / I portacolori di Esercito e Gran Paradiso si affermano nella gara regionale di Brusson

Guidetti e Ferraris sugli scudi brusson - I portacolori dello Sci club Brusson si sono rivelati profeti in patria, portando il loro sodalizio di casa a trionfare nella speciale classifica valida per l’attribuzione della Coppa Sci club Brusson. Sono stati complessivamente 262 ieri mattina - domenica 8 marzo - i piccoli fondisti impegnati lungo la pista Trois Villages nella gara di qualificazione regionale - in regime di mass start - valida per i circuiti Birra Moretti Zero, Gros Cidac e Cuccioli della Valle d’Aosta. Partendo dai più grandi, sui 10 km a tecnica libera successo in 21’54”4 del Senior del Centro sportivo Esercito, il biathleta Xavier Guidetti, che sul traguardo ha anticipato un altro Senior, Vladimir Cuaz del Gran San Bernardo, capace di chiudere in 22’17”2, con l’Aspirante dello Sci club Bionaz Oyace, Michael Durand, sul terzo gradino in 22’31”4, grazie alla volata vinta al fotofinish su un altro Aspirante, Emile Guidetti dello Sci club Granta Parey. Passando ai 5 km Giovani e Senior femminile, vittoria dell’Aspirante del Gran Paradiso, Daria Ferraris, in 13’26”0, con a seguire la coppia classe 1998 composta da Samuela Comola dello Sci club Champorcher (13’29”6) e Martina Cassol del Sarre (14’36”7). Per quanto riguarda le categorie inferiori, in gara a tecnica classica, sui 5 km Allievi affermazione dell’enfant du pays - nonché figlio d’arte Cédric Christille del Brusson in 12’28”3, con a seguire Alessandro Longo del Drink (12’28”8) e Jacques Chanoine del Valdigne Mont Blanc (12’34”3). Sui 4 km delle coetanee tripletta griffata Sci club Gran Paradiso, con Noemi Glarey (10’45”7) a mettere in riga le sue compagne di club Emilie Jeantet (10’57”6) e Alexa Borettaz (11’00”7). Tra i Ragazzi (4 km) il più velo-

Il podio Cuccioli femminile

Il podio Cuccioli maschile

ce si è rivelato il beniamino di casa Denis Muscarà in 10’45”8, a precedere Mattia Borroz degli Amis de Verrayes (10’53”7) e Julien Chatrian del Club de Ski Valtournenche (10’58”2), mentre tra le Ragazze (3 km) alloro conquistato da Amalia Laurent del Gressoney Mont Rose (9’03”1) davanti a Carole Delponte del Valdigne Mont Blanc (9’18”0) e Lucrezia Barni del Gran Paradiso (9’19”9). Nella categoria Cuccioli, infine, sui 3 km maschile gradino più alto del podio per il cuneese Martino Carollo in 9’22”3, con a seguire Stefan Navillod del Torgnon (9’34”1) e un altro atleta cuneese, Davide Ghio (9’54”8); sui 2 km femminile, così come tra i maschi, a festeggiare è ancora una volta la rappresentativa cuneese per merito di Elisa Gallo in 5’01”0, brava a mettere in fila Nadine Laurent del Gressoney Mont Rose (5’03”6) e l’altra cuneese Martina Giordano (5’20”9). Allievi ai Tricolori

Il podio Ragazze

Il podio Ragazzi

Il podio Allieve

Il podio Allievi

Questo l’elenco degli atleti qualificati ai Campionati italiani in programma nel fine settimana a Forni Avoltri e Sappada: Emilie Jeantet, Noemi Glarey, Alexa Borettaz, Alice Della Valle (Gran Paradiso), Noemi Betemps, Amandine Guala (Godioz), Federica Cassol (Sarre), Denise Mortara (St-Barthélemy) e Beatrice Trabucchi (Brusson); Didier e Jacques Chanoine (Valdigne Mont Blanc), Alessandro Longo (Drink), Daniel Grappein, Fausto Vassoney, Manuel Abram, Nicola Doveri (Gran Paradiso), Cédric Christille (Brusson), Andrea Restano (Grand Combin), Andrea Gorret (Amis de Verrayes), Arnaud Perruquet (Club de Ski Valtournenche) e Roberto Vassoney (Godioz), con quest’ultimo che ha rinunciato alla convocazione e il suo posto sarà preso da Pietro Perego (Godioz). ■ r.g. ALCUNI ESEMPI:

SALOMON RACE + ATTACCO Z12 SPEED

€ 924,00 SCONTATO € 699,00

CON ROTTAMAZIONE € 599,00

ROTTAMA IL TUO VECCHIO SCI!

NON IMPORTA QUANTO VECCHIO SIA!

TE LO VALUTIAMO

100 EURO

PER L’ACQUISTO DI UNO NUOVO

ROSSIGNOL X CROSS+ATTACCO TP100

€ 350,00 SCONTATO € 298,00

CON ROTTAMAZIONE € 198,00

ABBIGLIAMENTO INVERNALE

SCONTI FINO AL 50%

IVREA (TO) C.so Vercelli 139 Tel. 0125253284 Fax 0125254069 www.pagliughisport.com


s p o rt i n v e r n a l i

50

I qualificati (sopra e sotto) della categoria Ragazzi

lunedì 9 marzo 2015

I qualificati della categoria Allievi

■ sci alpino / Grande lotta ieri a Pila per la gara di qualificazione ai regionali Allievi e Ragazzi

Assegnati gli ultimi PASS Michela BORGIS Inviata a Pila pila (Gressan) - Organico al completo. Sono stati assegnati, grazie al gigante andato in scena ieri a Pila, gli ultimi 40 posti disponibili (20 per la categoria Ragazzi e 20 per gli Allievi) per poter prendere parte ai campionati regionali che si disputeranno, sempre nella “conca”, dal 12 al 15 marzo. Tra le Ragazze doppietta del sodalizio organizzatore, grazie a Giorgia Scarfò (1’08’’91) ed Elisa Valieri (1’09’’97) entrambe del Pila, terza gradino del podio per Beatrice Zani del

Courmayeur MB (1’10’’08). Si ferma ai piedi del podio Alice Orsières del Torgnon (1’10’’14), quinta Giulia Miglietta del La Thuile (1’10’’64), sesta Hélodie Piellier dell’Aosta (1’10’’71), settima Beatrice Tosi del Courmayeur MB (1’11’’31), ottava Martina Chiodo dello Chamolé (1’11’’34), nona Elena Fadie Sacchi Nemours del Courmayeur (1’11’’49) e decima Bianca Friggi del Courmayeur MB (1’11’’73). In campo maschile vittoria di Edoardo Bisello dell’Aosta (1’08’’04), che ha preceduto Lorenzo Bovati del Monte Cervino (1’08’’46) e Tommaso Ziliani del Val

D’Ayas (1’08’’71). In quarta posizione troviamo Alessandro Carcelli del Crammont MB (1’08’’90), quinto Gianfranco Arrighetti dell’Aosta (1’08’’98), sesto Riccardo Franzini del La Thuile (1’09’’32), settimo Samuele Valieri del Pila (1’09’’42), ottavo Filippo Antonio Panzeri del Val D’Ayas (1’09’’46), nono Davide Giacoletti del Monte Cervino (1’09’’52) e decimo Giacomo Luigi Gerosa (1’09’’67). Tra le Allieve si è imposta la friulana Nicole Bassi (1’07’’27), che però non prenderà parte alle fasi regionali, seguita da Martina Zanaria degli Azzurri del Cervino (1’07’’91),

Martina Ravello del Courmayeur MB (1’08’’80) e Melanie Daaek Cugnod del Val D’Ayas (1’08’’97). Quinta Anais Quendoz del Pila (1’09’’35), sesta Federica Meretti del Cramont MB (1’09’’99), settima Alice Mascolo (1’10’’31), ottava Michela Gambaro (1’10’’43) entrambe del Club de Ski Valtournenche, nona Miriam Slaviero del Pila (1’11’’40), decima Giorgia Bianchi dello Chamolé (1’11’’53) e undicesima, ma comunque qualificata, Silvia Caldesi del Crammont MB (1’12’’53). Tra i maschi la vittoria è andata a Massimiliano Zenato dell’Aosta (1’04’’77), davan-

ti a Brando Locatelli del Gressoney (1’05’’07) e Filippo Farda Rosaschino del Courmayeur MB (1’05’’35). Quarto François Moretti dell’Aosta (1’05’’85), quinto Gregorio Mungai del Pila (1’05’’88), sesto Filippo Malabaila dell’Aosta (1’05’’97), settimo Francesco Caucino del Torgnon (1’06’’04), ottavo Leonardo Santa Maria del Gressoney (1’06’’51), nono Jean Claude Quey (1’06’’63) e decimo Marco Cavalieri del Club de Ski Valtourenche (1’06’’71). Sala stampa Era molta la soddisfazione per tutti i qualificati. «Mi

sono davvero divertita racconta Giorgia Scarfò - sono felice di aver finalmente finito una gara e di aver vinto». Martina Zanaria sembra quasi sorpresa: «Non sono abituata a questi risultati, ma sono contenta, anche di come ho sciato». Anche Massimiliano Zenato è soddisfatto della sua prova: «Ho fatto una bella manche, ero partito per arrivare sul podio e ce l’ho fatta». Anche Edoardo Bisello ha raggiunto quello che si era prefissato: «Ero partita per vincere e sono contento di esserci riuscito. Alla fine ho sciato abbastanza bene».

■ sci alpino / Carole e Jean Marc vincono il superG Ragazzi di Courma

Agnelli e Bastrentaz a SEGNO Michela Borgis Inviata a Courmayeur courmayeur - Anche se giovedì il forte vento ha messo in difficoltà i 140 concorrenti della categoria Ragazzi durante la prova del supergigante, venerdì la gara, valida per il circuito Gros Cidac, è andata in scena regolarmente, senza raffiche e con temperature primaverili. Tra le 39 porte del tracciato, disposte sulla pista Checrouit a Courmayeur, è stato Jean Marc Bastrentaz il più veloce della giornata, portando a casa la terza vittoria consecutiva nel circuito regionale, mentre, tra le Ragazze, si è imposta Carole Agnelli del Club de Ski Valtournenche in 1’06’’53, staccando di soli 14/100 Benedetta Giordani del La Thuile (1’06’’67). Terza piazza per Giulia Sanfilippo dello Chamolé (1’07’’04) e quarta, a solo 1/100 dal podio, Pilar Elisa Lucchini degli Azzurri del Cervino (1’07’’05), quinta Sophie Mathiou del Pila (1’08’’46), sesta Ilaria Mareliati del Courmayeur MB (1’08’’55), settima Giulia Raiteri dell’Aosta (1’08’’62), ottava Alice Calaba del Gressoney (1’09’’14), nona Giulietta Isolde Mazzarello del Val D’Ayas (1’09’’54) e decima Annette Belfrond del Crammont MB (1’09’’75). In campo maschile, come detto, è stato Jean Marc Bastrentaz del Mont Glacier a far registrare il miglior tempo di giornata, fermando il crono su 1’06’’20, precendendo Tito Matteo Belloni (1’06’’64) e Peter

Bieller (1’06’’74) entrambi del Val D’Ayas. Ai piedi del podio ecco Émile Boniface dello Chamolé (1’07’’16), quinto Nicolò Pigliacelli del Torgnon (1’07’’88), sesto Étienne Boniface dello Chamolé (1’08’’15), settimo Matteo Atzori Pennard del Courmayeur MB (1’08’’20), ottavo Alberto Lovato del Crammont MB(1’08’’27), nono Elliot Perretta del Courmayeur MB (1’08’’46) e decimo Thierry Grivel del Crammont MB (1’08’’57). Sala stampa Nonostante le giornata difficile della prova, tra le altre cose sfalsata dalle forti raffiche di vento, i giovani sciatori si sono adattati alla situazione. «Mi sono davvero divertita - commenta Carole Agnelli -, ho sciato bene e il risultato è arrivato sono davvero contenta.” Anche Benedetta Giordani è felice della sua prestazione: «Ho sciato meglio in prova - afferma -, ma

comunque, oggi, è andato tutto bene e non posso lamentarmi». Giulia Sanfilippo forse ha qualcosa da recriminare: «Sono soddisfatta di come ho sciato dichiara - anche se è davvero un peccato per via dell’errore che ho commesso in gara». Tito Matteo Belloni è quasi stupito della sua prestazione: «Probabilmente ho fatto meglio in prova, però sono molto contento perché finalmente è arrivato un risultato, che, tra l’altro, non mi aspettavo». Il suo compagno di sodalizio, la pensa più o meno come lui: «Non ho sciato benissimo, sicuramente ho fatto meglio in prova e non è arrivato il risultato che speravo, ma va bene così». Jean Marc Bastrentaz, invece, è molto soddisfatto della sua giornata: «Sono davvero felice, ho sciato bene, a parte un po’ in entrata muro. Ovviamente non posso che essere contento del risultato».

Jean Marc Bastrentaz in azione a Courmayeur


lunedì 9 marzo 2015

Nicole Isabel

S P O RT I N V E R N A L I

Stefano Fadda

Emma Rivolta

51

Jacques Belfrond

■ SCI ALPINO / Centrotrentacinque piccoli atleti al via della gymkana veloce organizzata sabato dal Crammont

Isabel e Fadda, due Cuccioli VOLANTI

Nicole: «Mi sono divertita, bello il salto iniziale»; Stefano: «Peccato ci sia solo una gara così nel calendario» Massimo ALTINI Inviato a Courmayeur COURMAYEUR - Una bella gara quella di sabato, svoltasi sul pendio Checrouit a cura del Crammont Mont Blanc e dedicata al settore Cuccioli 1. Non i soliti slalom o giganti, ma una competizione insolita quella della gymcana veloce i cui iscritti si sono divertiti con un po’ di apprensione per i genitori assiepati lungo in tracciato e all’arrivo, in quanto la tracciatura presentava un salto non indifferente. I piccoli atleti, si sono presentati in 135 al cancelletto di partenza posto a 2246 metri di quota, affrontando il ripido pendio iniziale con salto, inclinazione che poi si addolciva fino al traguardo. A vincere nel settore rosa è stata l’undicenne Nicole Isabel del Mont Glacier che con il tempo di 44.99 ha sbaragliato la concorrenza con un’azione da vera professionista, praticamente senza alcun errore. «Mi sono divertita tantissimo - ha commentato sul parterre la piccola Nicole - mi è piaciuto molto il salto iniziale e in generale tutto il tracciato». Al secondo posto, ancora uno sci club della bassa valle, il Gressoney M.R.

LA GARA DI DOMENICA

Martine Brumin ed Edoardo Carrel sul gradino più alto COURMAYEUR - Ieri, domenica 8 marzo, sempre a Courmayeur e sempre per l’organizzazione del Crammont, è toccato ai Cuccioli 2 (atleti nati nel 2003) confrontarsi con la gymkana veloce. Sulla pista Checrouit si sono presentati in 151. A livello femminile la vittoria è andata a Martine Brumin dell’Aosta (44”76) che ha preceduto Francesca Minellono dello Chamolé (45”57) e Maria Sole Colombo del Crammont MB

(45”72); 4ª Clarissa Da Canal dello Chamolé (45”77), 5ª Astrid Schreiber del Monte Cervino (46”13). Tra i maschietti il migliore è stato Edoardo Carrel del Crammont MB (45”27) che si è tenuto alle spalle Nicholas Evolandro dell’Aosta (45”45) e Alessandro Chiaravalli del La Thuile Rutor (45”68); 4° Leonardo Oreiller del Granta Parey (46”20), Filippo Segala dello Chamolé (46”21).

Martine Brumin

Edoardo Carrel

rappresentato da Emma Rivolta, la quale impiega 59/100 in più, mentre al terzo posto ecco il Courmayeur Monte Bianco con Cecilia Pizzinato a 90 centesimi dalla vincitrice. A completare la cinquina di testa, la compagna di sodalizio di Cecilia, Martina Ravano seguita da Chiara Miglietta del La Thuile Rutor. Nel maschile, il sogno di Jacques Belfrond del Crammont M.B. di vincere svanisce subito dopo il salto, quando l’atleta di casa sbaglia traiettoria, perdendo centesimi preziosi per rimettersi in linea. Ne approfitta Stefano Fadda del Club de Ski Valtournenche, piombando sul traguardo in 43.48, 69 centesimi in meno di Jacques, che deve accontentarsi cosi della seconda posizione, con terzo Pietro Bisello dell’Aosta a precedere la doppietta del Val d’Ayas composta da Lorenzo Busana e Pietro Nicoletti. «E’ stato divertente - è il commento del vincitore -. Peccato che sia solo una gara di questo tipo, in tutta la stagione. Anche se ho sciato bene, non pensavo di poter battere un talento come Jacques. Se non avesse sbagliato, subito dopo il salto, sicuramente sarebbe stato davanti a me».

Greta Boano

Julia Hultberg

Lorenzo Busana

Martina Alessandra Ravano

Cecilia Pizzinato

Chiara Boggio

Chiara Miglietta

Chiara Verducci

Edoardo Eigenmann

Edoardo Greco

Pietro Nicoletti

Didier Quinson


52

lunedĂŹ 9 marzo 2015


S P O RT I N V E R N A L I

lunedì 9 marzo 2015

53

■ PATTINAGGIO / La campioncina dello Skating Club Courmayeur si è piazzata 15ª a Tallin

Guia Tagliapietra BRAVA ai Mondiali Jr TALLIN - Un 15° posto di tutto rispetto, per il grande ritorno dell’Italia sul palcoscenico iridato. Si difende con le unghie Guia Tagliapietra, la portacolori dello Skating Club Courmayeur che ha preso parte ai Campionati Mondiali Junior di pattinaggio, andati in scena a Tallin, in Estonia. La rossonera ha riportato l’azzurro nella competizione che vede ai nastri di partenza le 24 migliori atlete della categoria Junior (fino ai 18 anni), vero trampolino di lancio verso una

Guia Tagliapietra

succosa carriera Senior. A vincere in terra estone è la russa Eugenia Medvedeva (già terza lo scorso anno), che chiude con 192.97 punti, lasciandosi alle spalle la connazionale Serafima Sakhanovich (186.15) e la giapponese Wakaba Higuchi con 185.57. Guia onora il ritorno dell’Italia nella rassegna, dopo due anni di assenza, qualificandosi al programma lungo con un buon 14° posto nel corto, ottenuto eseguendo una combinazione di un salto triplo con

un salto doppio, un triplo lutz e un doppio axel, trottole ai massimi livelli (4), con gradi di esecuzione (GOE) positivi. Solo la sequenza di passi è di livello inferiore, 2, ma il punteggio di 49.78 è il personale parziale di Guia nel programma corto Junior di questa stagione. Qualche imperfezione in più arriva nel programma lungo, dove Guia Tagliapietra presenta 5 tripli, che la portano a un totale di 134.06 punti. Il parziale del lungo è di 84.28

e la posizione finale è un prestigioso 15° posto che all’Italia mancava nei Mondiali Junior in campo femminile dalla stagione 2010-2011, con la milanese Alice Garlisi che si era classificata 13ª. «Sono davvero felice - ha commentato la valdostana -. Ho saputo mantenre la giusta concentrazione per arrivare fino in fondo in questa importante rassegna, anche se un po’ di rammarico resta per le imprecisioni commesse nel lungo». ■ r.g.

■ HOCKEY / L’Under 12 A è a un passo dalla riconferma sul trono interregionale

I Gladiators BATTONO Pinerolo AOSTA - Dopo alcune settimana di pausa forzata, la prima squadra degli Aosta Gladiators è tornata alla vittoria nel campionato interregionale di serie C. Ieri sera - domenica 8 marzo - gli aostani hanno ospitato sul ghiaccio della Patinoire di corso Lancieri, ad Aosta, il sempre ostico Pinerolo, passato subito avanti, dopo appena 2’ di gioco. A quel punto i Gladiators hanno avuto il merito di non disunirsi, tanto da raggiungere il pari una decina di minuti più tardi, per poi passare avanti in chiusura di primo drittel. Il secondo parziale, quindi, è stato praticamente un assolo dei padroni di casa, capaci di andare al riposo sul 5-1, prima di subire il mini break ospite che ha riportato sotto il Pinerolo per 5-3, fino alla definitiva sesta marcatura che ha di fatto chiuso l’incontro. In rete sono andati Michael Lattanzi con una tripletta, Paolo De Luca con una doppietta e Andrea Melotto. Passando al settore giovanile, l’organico Under 12 degli Aosta Gladiators A è riuscito nell’impresa di espugnare il ghiaccio fino a ora inviolato di Torre Pellice, con i padroni di casa dei Valpellice Bulldogs sconfitti con un secco 6-2, risultato che permette ai ragazzi di coach Paolo De Luca di comandare ora la classifica con quattro lunghezze di vantaggio proprio sui Bulldogs. Con una vittoria nel turno infrasettimanale di dopodomani, mercoledì, i ragazzi rossoneri potrebbero portarsi a casa matematicamente per il secondo anno di fila il campionato interre-

un torneo praticamente perfetto. Nel raggruppamento interregionale Nord Ovest dell’Under 8, ultimo appuntamento ad Aosta per le principali squadre dell’area. I Gladiatori aostani, dopo la sconfitta iniziale 0-4 contro il Pinerolo, sono riusciti quasi immediatamente a riscattarsi contro il Chavenna (1-0), prima di cedere nuovamente al cospetto di Valpellice (0-4) e Torino (1-3), chiudendo 1-1 contro il Milano Rossoblu. Trasferta oltre confine, per concludere, quella dell’Under 7 di coach Luca Comiotto. Un pareggio (2-2 contro Albertville) e tre sconfitte (0-8 contro St-Gérvais, 0-1 contro Chamonix e 0-3 contro Villard) il bottino segnato dai giovanissimi rossoneri. Le formazioni

La formazione Under 12 dei Gladiators A autrice del blitz esterno a Torre Pellice

gionale di categoria. Sabato, nel raggruppamento Under 10 di Pinerolo, la formazione dei Gladiators è riuscita a inanellare una vittoria (3-0 sui Torino Bulls 2), due pareggi (0-0 contro il Real Torino e 2-2 contro il Pinerolo) e una sconfitta (04 al cospetto dei Torino Bulls 1).

Per quanto concerne l’Under 9 impegnatanel Torneo di Burgdorf, kermesse a cui hanno preso parte anche Agrovia Stars, EHC Bernard 96, EHC Biel Spirit, EHC Zuchwill ed EV Zug, collettivi della svizzera tedesca, la compagine di coach Luca Giovinazzo da grande prova di sé, portando a compimento

SERIE C: Luca Baraldi, Guichardaz, Davide Baraldi, Blanc, Bottani, Scarponi, Olivo, Simone De Luca, Daniele Iacovelli, Alessandro Iacovelli, Fabio Lombardo, Loris Lombardo, Lattanzi, Sozzi, Liro, Zurek, Joly, Paolo De Luca, Melotto. UNDER 12 A: Edoardo Berti, Charles, Mazzocchi, Comiotto, Marco Olivo, Belfrond, Masoni, Fanelli, Pietromica, Rean, Minniti, Madaschi, Perino, Gerbi, Cicchetti, Tommaso De Luca. UNDER 9: Lamberti, Simone Cosentino, Mazzocchi, De Santi, Muraro, Blanchet, Lenta, Giacometto, Grattacaso, Mattioli, Jacopo De Luca, Marco Cosentino. ■ Patrick Barmasse

doppio podio a Varese per le Sparkles VARESE - Regala altri due podi la trasferta delle due squadre Ice Sparkles dell’Artistique HIL, impegnate a Varese per la seconda gara interregionale di pattinaggio sincronizzato. La formazione Juvenile si piazza al secondo posto con un’ottima prestazione, ottenuta grazie al primo punteggio tecnico (uniche della loro categoria a raggiungere i 10 punti), e al secondo punteg-

gio a livello artistico, per un totale di 22.65. Questo exploit, oltretutto, ha permesso anche alle Sparkles di migliorare il proprio primato stagionale. L’altro podio arriva dalla categoria Mixed (foto), dove le Sparkles chiudono al terzo posto grazie al primo punteggio fatto segnare nell’aspetto artistico e al terzo ottenuto a livello tecnico. Un pizzico di rammarico per le valdostane è dato dai soli 60

centesimi che le separano dal secondo gradino del podio. Soddisfatto alla fine della giornata uno degli allenatori, Gabriele Maraviglia: «La squadra Mixed ha dismotrato una crescita notevole nell’aspetto tecnico - spiega -, ma entrambe le prestazioni sono state di alto livello. Sono fiducioso in vista delle prossime gare internazionali che ci troveremo ad affrontare, viste la concen-

PATTINAGGIO

IL GRANDE CIRCO CON GLI ANIMALI È TORNATO!

La Valle d’Aosta va in massa alla Coppa Italia Free AOSTA - L’Aosta Skating e l’HIL Artistique VdA hanno festeggiato in settimana la qualificazione di diverse loro atlete alla Coppa Italia Free che si terrà dal 20 al 22 marzo a Baselga di Pinè. Queste le talentine promosse divise per categoria. ESORDIENTI B: Stephanie Cadenelli (HIL Artistique), Ella Olivieri (Aosta Skating), Ilaria Ottonelli (Aosta Skating). PRINCIPIANTI A: Arianna Raimo (Aosta Skating). PRINCIPIANTI B: Nicole Deplano (HIL Artistique), Elisabeth Navillod (HIL Artistique), Nicole Juglair (Aosta Skating - foto). CADET-

TI: Giulia Lanaro (Aosta Skating), Stephanie Dal Mut (Aosta Skating). NOVICE: Sophie Chamonin (Aosta Skating). JUNIOR: Federica Truca (Aosta Skating). Nel fine settimana l’Aosta Skating è stata impegnata a Torino nelle finali nazionali Uisp. Nella categoria Pulcini Giulia Ottonelli si è piazzata settima, imitata da Ilaria Ottonelli nella categoria Orsetti 2005, categoria nella quale Ella Olivieri ha chiuso 12ª. Nella categoria Primavera 2003 Marta Casemi si è classificata 23ª. ■ r.g.

trazione e l’energia che entrambe le compagini hanno saputo mettere in questa rassegna». Il prossimo appuntamento per il pattinaggio valdostano sarà a Fanano (Modena) per il Trofeo delle Regioni (campionato italiano delle categorie giovanili), dove saranno impegnati dieci atleti dell’Artistique Hil e un atleta dello Skating Club Courmayeur. ■ r.g.

PAGA 1

ENTRANO 2

INGRESSO OMAGGIO INGRESSO GRATIS VALIDO SE ACCOMPAGNATI DA UNA PERSONA PAGANTE

DAL

6

MARZO

ST-CHRISTOPHE (AO) ARENA CROIX NOIRE

TUTTI I GIORNI ORE 17,00 E ORE 21,00 - DOMENICA ORE 15,30 E ORE 17,45 INFO 388 3006846 - CIRCO RISCALDATO - AMPIO PARCHEGGIO DA RITAGLIARE E CONSEGNARE ALLA CASSA

15

AL

MARZO


S P O RT VA R I

54

lunedì 9 marzo 2015

TRIATHLON

MUAY THAI

Charlotte Bonin rompe il ghiaccio stagionale ad Abu Dhabi

Buon pareggio di Jonathan Astarita con Vyntu Rustam

ABU DHABI - La stagione di Charlotte Bonin (foto) nelle World Triathlon Series si è aperta sabato 7 marzo ad Abu Dhabi con un 40° posto nella gara sprint. La valdostana è stata l’unica italiana al via tra le 65 partecipanti. A vincere è stata la fuoriclasse americana Gwen Jorgensen. Charlotte Bonin si è presentata nella capitale degli Emirati Arabi Uniti con i muscoli imballati della prima fase della preparazione invernale e in più ha dovuto confrontarsi con un format di gara che non le è mai sta-

TORINO - Trasferta piemontese per tre valdostani che ieri pomeriggio sono stati impegnati in una riunione di kickboxing (nella foto il ‘team’ rossonero). Nell’incontro più importante in programma il maestro Jonathan Astarita è riuscito - nella disciplina muay thai a strappare un importante pareggio contro Vyntu Rustam della Yamabushi Gym di Rho (terzo nel ranking nazionale Fight 1 di Fe-

to particolarmente congeniale. «Dopo mesi di duro allenamento ho voluto gareggiare anche se in periodo che per me è inusuale - ha dichiarato la portacolori delle Fiamme Azzurre -. Sono giunta al traguardo stremata per i ritmi di gara elevatissimi, ma ho comunque avuto sensazioni positive a sprazzi. Adesso finalizzerò la preparazione, anche gareggiando in Italia, contando di arrivare alla WTS di Cape Town in Sudafrica del 24 aprile con una forma accettabile». ■ r.g.

derazione che porta al grande Gala Oktagon). Mario Astarita ha invece perso il titolo italiano Veterani di K1, dimostrando comunque tanta voglia di lottare a 51 anni. Mike Astarita, infine, nella disciplina muay thai, ha pareggiato due match (uno disputato sostituendo un altro avversario), entrambi con un verdetto che ha lasciato un po’ di amaro in bocca al clan rossonero. ■ r.g.

■ RUGBY / Lo Stade Valdôtain spazza via il VII° Torino con un primo tempo superbo

Una domenica da LEONI STADE VALDOTAIN VII° RUGBY TORINO

34 (34) 12 (00)

STADE VALDÔTAIN: Carlino, Romano, Anselmet, Nato (Rossi), Monteccone, Barbieri,Ventura (Fida), Henriod, De Pascalis (Da Broi), Tricca (Lallinaj), Zanuso (Boeris),Vuillermoz, Gontier M., Coquillard (Sebastiani, Rossa), Frazzetta. Coach: Padovano, Curighetti. AOSTA - Di fronte al folto pubblico del comunale di Tzambarlet lo Stade centra a pieno l’obiettivo e intasca una meritata vittoria di 34-12 sul VIIº Rugby Torino, fino a questo momento capolista del girone C2. I Leoni partono subito in quarta, la pressione iniziale è buona e fa cadere il Settimo in fallo. Anselmet ne approfitta e cerca i primi tre punti con un calcio di punizione, che però sbaglia. Si riparte da centrocampo, la trasmissione fra i trequarti gialloneri è ottima e permette a Anselmet di scaricare la palla a Frazzetta che, dopo aver bucato la difesa avversaria, consente a Romano di volare in meta, subito trasformata dal vicecapitano Anselmet. I primi punti dan-

no ancora più carica allo Stade che, dopo poco, si ritrova nuovamente a pochi passi dall’area di meta rivale. Seguono minuti di stasi sulla linea dei 5 metri, i Leoni non riescono a farsi strada fino a quando Frazzetta trova il varco e segna la secon-

da marcatura, seguita dalla trasformazione di Anselmet. Il gioco riprende nuovamente dalla metà campo con il calcio a favore dei gialloblu. È Frazzetta a ricevere e, dopo aver oltrepassato la linea difensiva del Settimo, scarica l’ovale al tallonato-

re titolare Coquillard che va a creare un ottimo punto d’incontro da cui far ripartire l’azione. La palla va al giovane mediano di mischia Ventura, che sceglie di giocare a largo con i trequarti. L’ottimo scambio di voci tra i giocatori consente a Anselmet

di volare in meta (trasformata) e aumentare così il divario che li separa dalla capolista. Non manca molto alla fine del primo tempo, ma lo Stade riesce a totalizzare altri 6 punti grazie a due falli ripetuti da parte del VII° Rugby Torino. È An-

Foto Roberto Frazzetta

Simone Frazzetta schiaccia in meta

■ RUGBY GIOVANILE / Nonostante un avvìo incerto, l’U14 di coach Picco vince con merito

avversaria che porta i giovani biellesi a chiudere il primo parziale in vantaggio sui padroncini di casa per il punteggio di 50. La musica cambia nella ripresa, i piccoli gialloneri non perdono tempo e passano al contrattacco, pur ‘mangiandosi’ 3 mete a causa della poca attenzione alla delimitazione del campo. Ma nonostante l’intoppo i leoncini assediano l’area dei 22 avversari e riescono a concretizzare due mete,

segnate per mano di Betemps, che porta il risultato sul 10-5. La situazione rimane invariata sino al fischio finale e tra giocatori e allenatori la soddisfazione è grande: «Una vittoria più che meritata – commenta coach Picco – poiché dimostra i notevoli progressi che la squadra ha compiuto, basti pensare che solo tre mesi fa avevamo perso contro il Biella 1265. Il risultato di oggi direi che è più che buono – continua – certo bisogna anco-

ra lavorare su molti aspetti del gioco e sulla concentrazione in campo, principale causa delle mete mancate, ma nel complesso la squadra va bene». STADE VALDOTAIN: Barone, Betemps, Calosso, Catalano, Cipriani, Floriello, Innocenti, La Croix, Lemma, Lukic, Malgioglio, Mosquet, Romeo, Scaletta, Scoffone, Sedrati, Tavella, Valleise, Vattiata, Verdaglio, Zaia, Zappa. Coach: Picco. ■ el.bo.

L’Under 14 di mister Picco ha avuto ragione del Biella nonostante un incerto avvìo di match

Partenza positiva per i giovani bikers rossoneri, impegnati domenica 1° marzo a Laigueglia nella prima prova del Campionato Italiano Giovanile di società. Tra gli Esordienti primo anno vittoria rossonera grazie a Nicole Pesse (Lucchini), con 7ª Alessandra Piccolo (Pila Bike Planet); al maschile, invece, 14° Filippo Latella (Lucchini), 21° Denis Donzel (Courmayeur), 23° Alberto Bor (Lucchini) e 35° Alessandro Nigra (Lupi). Nel secondo anno ancora un acuto rossonero in rosa per merito di Camilla De Pieri (Lucchini), con quarta la compagna di squadra Camilla Martinet. Tra i maschi 6° Mathieu Montovert (Lupi), 9° Federico Serpone (Lupi) e 11° Thierry Grivel (Pila Bike Planet). Seconda piazza rossonera per le Allieve primo anno firmata da Martina Stirano (Lucchini); 5ª Agnese Balbis (Cicli Lucchini) e 10ª Matilde Cosentino (Orange Bike). Tra i maschi terza piazza di Roberto Vassoney (Lupi) davanti a Fabio Signorino (Lucchini); 8° Gioele Bravo (Lucchini), 14° Thierry Bionaz (Lucchini), 17° Davide Trossello (Lupi), 27° Luca Pieiller (Diavoli Sarre) e 34° Andrea Dell’Amico (Velo Club Courmayeur). Nella gara riservata agli atleti del secondo anno 7° Simone Masoni (Lupi), 26° André Nicolet (Cicli Lucchini) e 30° Pierre Salussolia (Orange Bike); nela prova in rosa 7ª Francesca Liporace (Diavoli Sarre). I più grandi, sempre a Laigueglia, si sono contesi il 22° Trofeo XC Mountainbikeclassic. L’Open maschile è andato ad Andrea Tiberi (Frm Factory) con terzo il rossonero Andrea Cina (Ghost); 5° assoluto (2° Under 23) Alessandro Saravalle (Carbonhubo) e 18° Luca Cina (Ghost). Tra gli Junior successo di Francesco Bonetto (Devinci) davanti a Dominique Sitta (Courmayeur) e a Davide Aresca (Lucchini); 16° Federico Fiori (Bike Team Diavoli Sarre), 18° Federico Piccolo (Pila Bike Planet), 23° Alberto Cosentino (Lucchini) e 37° Alex Agostinacchio (Pila Bike Planet). Tra i Master 4 8° posto per Fabio Agostinacchio (Pila Bike Planet). In campo femminile quarta Emilie Collomb (Focus Xc) nella gara vinta da Vera Andreeva, mentre tra le Juniores secondo posto per Eleonore Barmaverain (Lucchini), alle spalle di Greta Seiwald (Focus Xc).

Flash

AOSTA - Fine settimana ricco di soddisfazioni in casa Stade, che anche nel settore giovanile riporta importanti vittorie. È la volta dell’Under 14 di mister Picco, che sconfigge i coetanei del Biella per il risultato finale di 10-5. Una vincita fondamentale, che tuttavia ha presentato notevoli complicanze nel corso del match. Partita che si apre con l’imposizione del gioco ospite; i leoncini infatti, durante il primo tempo, subiscono la grinta

MTB: subito a segno Pesse e De Pieri

Sport

Lo Stade Valdôtain RUGGISCE e doppia il Biella

selmet a battere le punizioni e le centra entrambe, nonostante il forte vento contrario. Finito il break, tra i ranghi dello Stade seguono una serie di cambi, tra cui uno per infortunio di Sebastiani. La musica cambia, il Settimo cerca di contrattaccare ma lo Stade si comporta comunque molto bene anche in difesa. Un attimo di disattenzione, tuttavia, fornisce agli avversari la prima meta trasformata. La tensione crescente fa perdere un po’ di lucidità ai Leoni, che si vedono costretti a difendere nei propri 22 per quasi metà del secondo tempo. Arriva la seconda meta gialloblu, ma manca ormai poco al fischio di fine e i Leoni resistono fino all’ultimo. «Grande soddisfazione dalla partita di oggi – commenta coach Curighetti – i ragazzi hanno giocato al meglio delle loro capacità. Qualche problemino nel secondo tempo sì, ma penso che questo sia dettato più dall’inesperienza – conclude – essendo una squadra molto giovane devono ancora imparare a gestire bene 80 minuti di gioco». ■ Elisa Bosc


S P O RT VA R I

lunedì 9 marzo 2015

55

ATLETICA: al PalaIndoor brilla Pacchiodi

I portacolori del St-Christophe; nel riquadro Pietro Pacchiodi

AOSTA - Meeting regionale riservato alla categoria Esordienti, quella dei più piccoli, quello andato in scena ieri mattina - domenica - al Palaindoor di corso Lancieri, ad Aosta. Ecco l’elenco dei migliori classificati nelle diverse fasce d’età. ESORDIENTI A MASCHILE: 1° Pietro Pacchiodi (Calvesi) 99 (8”06 sui 50 metri e 1.18 nell’alto), 2° Lorenzo Moia (Ivrea) 99 (8”06 sui 50 metri e 1.16 nell’alto), 3° Alessio Turino (Pont Donnas) 94 (8”47 sui 50 metri

e 1.08 nell’alto). ESORDIENTI A FEMMINILE: 1ª Alice Gaggini (Turin Marathon) 99 (8”17 sui 50 metri e 3.53 nel lungo), 2ª Marta Rossi (Strambino) 94 (8”68 sui 50 metri e 3.55 nel lungo), 3ª Veronica Gamba (Ivrea) 94 (8”36 sui 50 metri e 3.10 nel lungo). ESORDIENTI B MASCHILE: 1° Andrea Villaschi (Settimese) 98 (8”81 sui 40 hs e 13”2 nel percorso abilità), 2° Samuele Giglio Tos (Ivrea) 98 (9”03 sui 40 hs e 12”0 nel percorso abilità), 3° Patrick Gorraz (Co-

gne) 98 (8”84 sui 40 hs e 13”1 nel percorso abilità). ESORDIENTI B FEMMINILE: 1ª Virginia Corica (Ivrea) 100 (9”04 sui 40 hs e 12”9 nel percorso abilità), 2ª Elisa Lorenzini (Calvesi) 97 (9”71 sui 40 hs e 13”4 nel percorso abilità), 3ª Aurora Gamba (Pont Donnas) 95 (10”67 sui 40 hs e 13”3 nel percorso abilità). ESORDIENTI C MASCHILE: 1° Christophe Roullet (St-Christophe) 98 (8”43 sui 40 metri e 14”5 nel percorso abilità), 2° Edoardo Giglio Tos (Ivrea)

98 (8”25 sui 40 metri e 15”9 nel percorso abilità), 3° Simone Marten Perolino (Calvesi) 96 (7”84 sui 40 metri e 17”6 nel percorso abilità). ESORDIENTI C FEMMINILE: 1ª Giulia Leccia (Calvesi) 100 (8”65 sui 40 metri e 16”9 nel percorso abilità), 2ª Noemi Burtolo (Calvesi) 97 (8”92 sui 40 metri e 17”2 nel percorso abilità), 3ª Miriam Colosimo (Pont Donnas) 97 (8”92 sui 40 metri e 18”1 nel percorso abilità). ■ pa.ba.

■ GINNASTICA / Al Pont Suaz buone indicazioni per le Giovani Top di artistica

Gym e Augusta all’INTERREGIONALE Filippo Agostinacchio, nono Lorenzo Gallo e quinto Alessandro Ledda. Tutti gli atleti si sono qualificati per la finale nazionale. A Torino, hanno gareggiato anche due ginnaste della Gym: Maya Vallet, sesta nella caegoria ‘seconda fascia’ e la compagna di squadra Yvonne Jaccod che ha chiuso in 19ª posizione. Giovani Top La palestra della scuola media di Pont Suaz ha ospitato ieri la prima valutazione ‘Giovani Top’, competizione individuale di ginnastica artistica femminile, riservata alle ginnaste dai 5 agli 8 anni. La gara organizzata dalla Gym Aosta ha visto confrontarsi atlete alle prime esperienze agonistiche provenienti da Piemonte e valle d’Aosta, attraverso la valutazioen di esercizi ai cinque attrezzi: trave, parallele, volteggio, corpo libero e cinghietti, con le classifiche espresse in fasce oro, argento e bronzo. Per la GymAosta sono scese in pedana Nicole Dellio e Emma Viérin

Podismo: Cuneaz secondo a Milano Bella prova dei valdostani (foto) impegnati nel Trofeo Sempione, gara Fidal di 10 km su strada, valida anche come prima prova del Trofeo CorriMilano. Tra i 1200 concorrenti, anche tre podisti valdostani, che hanno saputo dare spettacolo, a partire da René Cuneaz del Cus Pro Patria Milano (2°) ed Erik Rosaire dell’APD Pont-St-Martin (3°), entrambi molto vicini al vincitore di giornata, Giovanni Gualdi. Bene Mathieu Courthoud, anch’egli del Pont-St-Martin, che ha chiuso i 10 km al 27° posto.

Flash

Atletica

AOSTA - Una gara impeccabile ha consentito alla squadra Junior del settore GAF dell’Olimpia (Rebecca Frison, Camilla Castagna, Manuela Tripodi e Eleonora Berno) di salire sul gradino più alto del podio, ieri, domenica 8 marzo, alla prima prova del ‘Trio Gym Team’, gara a squadre di ginnastica acrobatica organizzata dalla Fisac, Federazione italiana Sport acrobatici e coreografici. Nella stessa competizione, gli atleti Alessandro Presta e Flavio De Gaetano, in prestito al Cumiana, sono arrivati terzi. Sabato 7, al Palaginnastica di Torino, si è tenuta la prima prova regionale Piemonte e Valle d’Aosta del Trofeo GPT, gara individuale su cinque attrezzi: corpo libero, minitrampolino, parallele pari, sbarra e volteggio. In terza fascia, prestazione impeccabile per Davide Gallo che si è piazzato al primo posto, laureandosi campione regionale; terza piazza per Alessandro Presta e quarto classificato Samuele Gallo. In seconda fascia, settimo posto per

Rappresentativa ok a Bergamo Un buon comportamento di squadra, con qualche individualità capace di mettersi particolarmente in luce, quello fatto registrare a Bergamo dalla rappresentativa regionale della categoria Cadetti allestita dal fiduciario tecnico Cristina Ratto, che ieri - domenica - ha partecipanto a un quadrangolare agonistico insieme alle squadre regionali del Piemonte, della Lombardia e del Canton Ticino. In un simile contesto, all’interno del palazzetto di via Monte Gleno, col programma tecnico composto da sette gare (60 piani, 60 hs, alto, asta, lungo, triplo e una mini prova multipla), in casa valdostana da segnalare l’ottima prestazione portata a compimento dalla Cadetta dell’Atletica Sandro Calvesi, Charlotte Siani, capace di chiudere sul secondo gradino del podio la prova dei 60 metri con barriere dopo aver vinto la prima manche e aver chiuso alla piazza d’onore la seconda (la graduatoria finale è stata determinata dalla somma dei tempi fatti registrare dai singoli atleti nelle due frazioni). Per la Siani un riscontro di 9”15 che la conferma in 5ª posizione nelle graduatoria italiani di categoria della specialità. Sullo sportflex bergamasco bene anche la compagna di club Eleonora Foudraz, giusto a ridosso del podio sui 60 metri portati a compimento nel crono di 8”08.

Ritmica: le ginnaste che hanno gareggiato a Torino

(Giovanissime Top), Annamaria Lupinacci, Sofia Susanna (Esoridenti), Martina Saroglia (mini baby) e Jolie Blanc (micro baby); per la ginnastica Olimpia hanno gareggiato Vittoria Ramanzin, Beatrice Morra Di Cella (Giovanissime Top Special), Sophie Domitilla Graziano, Joana Koceku e Arianna Giulia Rucsanda tra le Esoridenti. Fascia oro per Vittoria Ramanzin e fascia bronzo per Beatrice Morra Di Cella. Fascia oro tra le Giovanissime Top

per Emma Viérin e fascia argento per Nicole Dellio. Tra le Esordienti, fascia oro per Annamaria Lupinacci, Sofia Susanna e Sophie Graziano; fascia argento per Arianna Rucsanda e fascia bronzo per Joana Koceku. La mini baby Martina Saroglia ha conquistato la fascia oro così come la micro baby Jolie Blanc. Artistica Europa Ottimo secondo posto per Matteo Figliuzzi (Allievi di seconda fascia) che ad Alessandria,

ha partecipato alla prima prova del campionato di ‘Artistica Europa’, programma Joy. Impegnati agli esercizi liberi alla trave, parallele asimmetriche, parallele pari, volteggio, minitrampolino e corpo libero, ma nel programma Silver, c’erano anche Luca Fonte (quinto), Ivan Lo Re (nono) e Federico Zaccuri (15ª posizione) oltre a nove ginnaste: Silvia Balestrini, Asia Buccella, Sarah Canaito, Aurora Caruso, Francesca Minellono, Gaia Ollari, Sara Pica, Alice Politi e Francesca Restano. Nel programma Silver Top, 5ª Francesca Minellono, 7ª Sarah Caniato e ottave pari merito Alice Politi e Aurora Caruso. Tra le Silver Top, le Junior della Gym Asia Buccella, Gaia Ollari e Francesca Restano hanno concluso oltre la decima posizione. A metà classifica Sara Pica tra le Junior mentre la senior Silvia Balestrini ha concluso in nona posizione.

Ritmica

Missione compiuta per le due società valdostane che ieri, domenica 8 marzo, a Torino hanno concluso la fase regionale del campionato di serie C categoria Allieve ottenendo la qualificazione al turno successivo. La classifica generale ha visto la vittoria dell’Eurogymnica di Torino davanti al Valentia e alla Ritmica Piemonte. La Gym Rosa (Greta Di Carlo, Cecilia Nuvolari, Sofia Righi e Sofia Sistilli) ha ottenuto un buon 13° posto, precedendo di una posizione l’Augusta Praetoria (Beatrice Cozzolino, Beatrice Cuaz, Céline Dujany, Micol Trapani e Alice Tuccari): entrambe le formazioni si sono migliorate in termini di punteggio e di esecuzione rispetto alla prima prova e, pur non avendo risalito la classifica, hanno staccato il visto per l’Interregionale del 25 e 26 aprile sempre a Torino. La giovanissima compagine Azzurra della Gym (Beatrice Amato, Desirée Anedda, Giada Antonacci, Giulia Bellodi e Giulia Masoni) si è piazzata 21ª venendo eliminata.

■ ATLETICA MASTER / L’intramontabile Gildo Vuillen sul podio tricolore di cross a Torino

Ai Campionati valdostani la Calvesi fa TREDICI

AOSTA - Diciannove titoli regionali assegnati. E’ quanto andato in scena ieri - domenica 8 marzo - al Palaindoor di Aosta, con l’Atletica Sandro Calvesi ad aggiudicarsi 13 maglie rossonere con i suoi atleti Over 35 e l’Atletica Cogne Aosta sei. I neo campioni regionali. 60 METRI: SF45 Monica Rocca (Cogne, 9”29), SF50 Sandra Farina (Cogne, 10”94), SM80 Renzo Merlo (Calvesi, 14”93). SALTO IN ALTO: SF50 Sandra Farina (Cogne, 1.00), SF55 Giuseppina Sergi (Calvesi, 1.14), SF65 Marijke Doornheim (Calvesi, 1.05), SF70 Lyana Calvesi (Calvesi, 0.90). SALTO IN LUNGO: SF40 Veronica Volpe (Cogne, 3.97), SF45 Monica Rocca (Cogne, 3.90), SF50 Paola Congiu (Calvesi, 3.11), SF55 Giuseppina Sergi (Calvesi, 2.85), SF65 Marijke Doornheim (Calvesi, 2.17), SF80 Maria Luigia Belletti (Calvesi, 1.84). GETTO DEL PESO: SF50 Elena Rocca (Cogne, 6.32), SF55 Domenica Vadalà (Calvesi, 7.37), SF70 Lyana Calvesi (Calvesi, 4.76), SF80 Maria Luigia Belletti (Calvesi, 5.65), SM55 Michelangelo Bellantoni (Calvesi, 11.98), SM80 Renzo Merlo (Calvesi, 8.32). Italiani di cross Partecipazione valdostana ai Campionati italiani individuali e di società Master di corsa

campestre, quella di ieri - domenica 8 marzo - al Parco Carrara a Torino. A livello individuale, da sottolineare la medaglia di bronzo tricolore conquistata dall’intramontabile SM55 della Polisportiva Sant’Orso, Gildo Vuillen, capace di completare i 6 km di categoria 21’19”, distanziato di 14” dal neo campione italiano, il bergamasco Franco Togni, e di 5” dall’argento finito al collo del trentino Paolo Bertazzoli. Per quanto riguarda la speciale graduatoria a squadre, sia al maschile che al femminile il miglior sodalizio valdostano si è rivelato l’Atletica Co-

gne Aosta. I valdostani in gara. 4 KM. SF3540: 12ª SF40 Roberta Cunéaz (Calvesi) 15’32”, 31ª SF40 Jessica Gerard (Cogne) 16’29”, 44ª SF35 Elisa Vitton Mea (Cogne) 17’07”. SF45-50-55: 38ª SF50 Paulina Pallares (Sant’Orso) 17’21”. 6 KM. SM35: 15° Christian Joux (Sant’Orso) 20’38”, 25° Alessandro Benati (Cogne) 21’26”. SM40: 21° Klaus Mariotti (Cogne) 20’44”. SM 45: 49° Fabrizio Attardi (Monterosa) 22’13”, 67° Massimiliano Kratter (Cogne) 22’48”, 77° Giuseppe Piras (Cogne) 23’11”, 152° Leo Bérard (Cogne) 26’26”. SM50: 97° Silvio Enrico (Zerbion) 25’20”. SM55: 3° Gildo Vuillen (Sant’Orso) 21’19”,

31° Giorgio Courthoud (Pont-StMartin) 23’55”, 83° Roberto Spatafora (Cogne) 27’38”. 4 KM. SM60 E OLTRE: 40° SM60 Claudio Rey (Cogne) 16’18”, 127° SM70 Egidio Marquis (Monterosa) 18’17”, 190° SM60 Aldo Tarchetti (Cogne) 20’10”. CDS FEMMINILE: 47ª Atletica Cogne Aosta, 67ª Atletica Sandro Calvesi, 77ª Polisportiva Sant’Orso Aosta. CDS MASCHILE: 39ª Atletica Cogne Aosta, 89ª Polisportiva Sant’Orso Aosta, 100ª Atletica Monterosa Mauro e Giuseppe Fogu, 139ª APD Pont-St-Martin, 144ª Atletica Zerbion StVincent Châtillon. ■ r.g.

I neo campioni valdostani della Calvesi


CALCIO

56

lunedì 9 marzo 2015

■ SERIE D / VdA subito avanti nello scontro salvezza, poi gli errori regalano il match ai liguri

Harakiri GRANATA a Rapallo Marco DAGNINO Inviato al Macera RAPALLO - Una gara pirotecnica, ricca di gol e di colpi di scena, quella andata in scena tra RapalloBogliasco e Vallée d’Aoste. Alla fine, però, la spuntano i liguri. Il tecnico Gianpaolo schiera un 4-4-2, con Amato tra i pali, Balbis e Bonomo larghi sulle fasce, Del Duca e Nazari in mezzo alla difesa, Salese e Kambo a centrocampo, Orlando a destra e Jeantet a sinistra, Casimirri e Diop in avanti. I padroni di casa, invece, rispondono con un più prudente 5-3-2, che però in fase d’attacco si trasforma in un 3-5-2, con Pesaresi e Taddeucci davanti. È il giovane attaccante classe ’97 a sbloccare la partita dopo appena quattro minuti di gioco, complice anche una disattenzione della difesa di casa: Jeantet si trova praticamente solo a tu per tu con il portiere avversario e lo batte. Nemmeno il tempo di esultare che i locali trovano il pareggio: questa volta a commettere la frittata è Amato che appoggia malamente, Taddeucci ne

La difesa del Vallée d’Aoste sotto pressione durante un’incursione della formazione ligure

approfitta, mette in mezzo per l’accorrente Ferraresi che non sbaglia. Il gol suona come una mazzata per i granata, che accusa il colpo. Al quarto d’ora,

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

infatti, il RapalloBogliasco sigla il sorpasso ancora con Ferraresi, bravo a trasformare la punizione dal limite dell’area che aggira la barriera e si infi-

RAPALLO BOGLIASCO VALLEE D’AOSTE

Amato sbaglia, Casimirri non incide, Jeantet segna Amato 5: pesa, eccome, il suo errore in occasione del primo gol. Balbis 6: non sfigura sulla fascia, anzi. Evita problemi ben più gravi ai suoi. Bonomo 6: vale lo stesso discorso del compagno di reparto, sulla sinistra si rischia poco o nulla. Salese 5.5: perde tutti i duelli a centrocampo, un primo tempo disastroso. Dal 13’ st Galli 5.5: non incide. Del Duca 5.5: molto bene sulle palle alte, ma quattro gol sono tanti. Nazari 5.5: partita gagliarda, ma di sofferenza. Jeantet 7: il migliore dei suoi. Gioca una buo-

la in rete. Alla mezz’ora arriva anche il tris: uno scatenatissimo Pesaresi raccoglie un pallone vagante a metà campo e serve in profondità Taddeuc-

na partita, nonostante la giovane età. Kambo 6.5: gioca discretamente, anche se non fa sfracelli. Ma prova a mettere in difficoltà la retroguardia avversaria. Diop 5: praticamente evanescente, non si rende mai pericoloso. Casimirri 5.5: mai incisivo, viene sostituito nell’intervallo. Dal 1’ st Gerbaudo 6: fa il compitino, senza infamia e senza lode. Orlando 6: sigla la rete che potrebbe riaprire la partita. Dal 35’ st Sbardella 6.5: entra e segna. Gianpaolo 5.5: i suoi partono bene ma, dopo il pareggio, escono dal campo. La reazione nella ripresa arriva troppo tardi.

ci, che passa in mezzo a Del Duca e Nazari, trovandosi così davanti ad Amato per il 3-1. Gianpaolo prova a cambiare le carte in tavola, inserendo Gerbaudo al posto di uno spento Casimirri, e il Vallée d’Aoste sembra tornare in campo con ben altro piglio rispetto ai primi quarantacinque minuti di gioco. I liguri, poi, restano in dieci per l’espulsione del loro uomo migliore (Pesaresi) e gli ospiti ne approfittano, accorciando le distanze con Orlando, il più veloce di tutti ad arrivare sul pallone sugli sviluppi di un calcio d’angolo, superando il secondo portiere Cvetkovic (entrato nel primo tempo al posto dell’infortunato Di Barbaro) con un preciso colpo di testa. Come in avvio di gara, però, i padroni di casa trovano subito il gol con Taddeucci, anche in questo caso dopo un corner. Nel finale la partita si accende: Sbardella, appena entrato in campo, trova il gol del 4-3 con un preciso rasoterra che si infila alla destra del numero dodici locale. Ma non c’è più tempo per provare a sperare nel pari.

4 (3) 3 (1)

MARCATORI: 4’ pt Jeantet; 5’ pt e 16’ pt Pesaresi; 30’ pt e 26’ st Taddeucci; 24’ st Orlando; 37’ st Sbardella. RAPALLO BOGLIASCO (5-3-2): Di Barbaro (28’ pt Cvetkovic), Cimino, Moresco, Vagge (18’ st Owusu), Ruopolo, Cintoi, Costantino, Simeoni, Pesaresi, Taddeucci, Zivkov (44’ st Calzolaio). All.: Soda. VALLÈE D’AOSTE (4-4-2): Amato, Balbis, Bonomo, Salese (13’ st Galli), Del Duca, Nazari, Jeantet, Kambo, Diop, Casimirri (1’ st Gerbaudo), Orlando (35’ st Sbardella). All.: Gianpaolo. ARBITRO: Cavallina di Parma. ESPULSO: 22’ st Pesaresi. AMMONITI: Zivkov, Del Duca, Cimino, Costantino, Balbis, Cintoi. NOTE: terreno sintetico; recupero 4+6. Federico Gianpaolo: «È stata una partita caratterizzata da episodi dovuti alla poca concentrazione. Siamo partiti bene, ma poi abbiamo subito il pari dopo appena 30” e i miei giocatori si sono svuotati mentalmente. Nella ripresa la reazione c’è stata, ma dispiace perché con un pizzico di attenzione si poteva portare a casa il risultato».

RECUPERI

Vallée d’Aoste, Aygre e Charva finiscono ko AOSTA - Mercoledì negativo per le tre squadre valdostane che militano nei principali campionati dilettantistici. Il Vallée d’Aoste ha perso 2-1 a Bra nel recupero del match rinviato a fine febbraio per la neve. Per i granata ha segnato Sbardella nel finale. Ed è stato un turno infrasettimanale di Eccellenza molto negativo per le nostre squadre. L’Aygreville ha perso 2-1 in casa contro il Santhià (vantaggio locale con Noro, poi doppietta di Bottone, il primo gol su rigore, il secondo dopo un errore di Gini), mentre lo Charvensod si è arreso 20 all’Ivrea al Pistoni. Mercoledì era anche tempo di recuperi nelle categorie minori. Nel girone C di Prima Categoria il Verrès è stato sconfitto al Bezzan 2-0 dal Bianzè e la Chiavazzese ha superato 1-0 il Livorno Ferraris. In Seconda si è finalmente giocato il derby tra Aosta 511 e Red Devils valido per la prima di ritorno e sospeso a metà dicembre per un infortunio all’arbitro. A vincere sono stati gli ospiti della bassa Valle, che si sono imposti 1-0 con una rete nella ripresa di Kevin Bonin e hanno agganciato in vetta il CG Sanson avendo tra l’altro ancora un match da recuperare. In Terza, infine, sconfitta esterna 3-1 dell’Atletico Châtillon a casa della capolista Masserano Brusnengo; per i castiglionesi a segno Giovannelli.

■ 1ª CATEGORIA / Destrotti e Leto ribaltano il vantaggio del fanalino di coda P.V.F. ■ 1ª CATEGORIA / Il Valle Cervo ha pronto il ricorso che vanificherà il prezioso 2-2

Il Quart fa il compitino, ma rischia Cambio errato, il Fenusma perde il punto P.V.F. QUART

1 (1) 3 (2)

MARCATORI: 4’ pt Ciancio; 16’ pt e 23’ pt Destrotti; 16’ st Leto. PVF (4-4-2): Fuccio, Sambuco, Gambino (31’ st Ala), Santoro, Simone Ferrari (4’ st Nirisse), Sahmane, Bartolini (26’ ptTurigliatto), Ciancio, Federico Ferrari, Turano, Bianchetta. All.: Fabrizio Mazza. QUART (4-4-2): Minuzzo, Barrel, Jaccod, Zimara, Pont, Bianchi (25’ st Treu), Rollandin (30’ stViola), Atfane, Destrotti, Leto, Michel Baldon (10’ st Balan). All.: Zavattaro. ARBITRO: Virzì di Collegno. AMMONITI: Rollandin e Simone Ferrari. FAVRIA - Missione compiuta, anche se a fatica. Il Quart espugna 3-1 il campo del fanalino di coda P.V.F. e conquista tre punti importantissimi nella

lotta retrocessione. Un risultato scontato alla vigilia, con i canavesani ormai già condannati alla Seconda categoria. I valdostani, però, prendono sotto gamba l’incontro, tanto che vanno sotto già dopo soli quattro minuti, quando Ciancio fa secco Minuzzo. La rete sblocca gli ospiti che, già a metà della prima frazione, mettono la freccia con uno scatenato Destrotti, che prima supera il portiere avversario con un bolide dal limite dell’area, poi sfrutta al meglio l’ottimo assist di Leto

VALLE CERVO FENUSMA

2 (1) 2 (1)

MARCATORI: 44’ pt e 7’ st rig. Curtolo; 46’ pt Money; 17’ st Donato. VALLE CERVO (4-2-3-1): Pellanda, Spizza, Milano, Corrado Motta, Morandi (5’ st Fogliacrosa), Maiolo, Corda (5’ st Matteo Motta), Eulogio, Marini, Curtolo,Trombini. All.: Milani. FENUSMA (4-4-2): Dandres, Statti, Rey, Cortesogno, Lavevaz, Pession, Borrello (15’ st Rudzko), Comé, Donato (36’ st Grange), Money,Toppo (13’ st Dalla Zanna). All.: Riboni.

ARBITRO: Teghille di Collegno. AMMONITI: Matteo Motta ed Eulogio. ANDORNO - Un cambio fatale per il Fenusma. L’episodio incriminato accade al quarto d’ora della ripresa, quando esce Borrello (classe ’92) ed entra Rudzko (che è invece un ’87). Una svista che costerà cara ai blucerchiati, tanto che il Valle Cervo Andorno ha già annunciato il ricorso. «Ci spiace – ammette il dirigente Federico Motta – perché di fronte abbiamo trovato una squadra corretta, che ha meritato il risultato conqui-

3ª CATEGORIA

Un rigore di Silvi punisce l’Atletico Châtillon all’ultimo respiro BELLAVISTA 1 (0) ATLETICO CHATILLON 0 (0) MARCATORI: 50’ st rig. Silvi. BELLAVISTA (4-2-4): Orlandin, Pavan, Roberto Natale, Sciala (5’ st Franza), Madiotto, Germanò, Garetto (35’ st Marco), Gennaro, Ocleppo, Silvi, Barison (7’ st Bianco). All.: ATLETICO CHATILLON (3-5-11): Fucile, Guardabene, Solari, Zecca (35’ st D’Andrea), Paolini, Mabchour, Giovannelli (25’

Yunes Atfane

con un preciso colpo di testa che finisce in rete. Nella ripresa il Quart mette al sicuro il risultato con Leto, partito da centrocampo, e bravo a saltare l’ultimo difensore rimasto e poi l’incolpevole Fuccio per il definitivo 3-1. «Abbiamo forse sbagliato l’approccio alla partita – ammette il presidente Alberto Pallua –, ma non abbiamo praticamente concesso nulla ai nostri avversari, a parte il gol iniziale. L’importante era conquistare la vittoria». ■ an.tro.

st Vescio), Gianotti, Fadda, Nitale, Di Palo. All.: Edifizi. ARBITRO: Di Carlo di Ivrea. AMMONITI: Orlandin, Madiotto, Germanò, Solari. IVREA - Niente da fare per l’Atletico Châtillon, beffato proprio all’ultimo istante dal Bellavista. A decidere il match un

calcio di rigore concesso dal direttore di gara Di Carlo per un fallo di mani in area di Di Palo, contestato dagli ospiti, secondo i quali il numero undici si sarebbe coperto il volto. L’arbitro, però, non ha avuto dubbi, assegnando la massima punizione ai padroni

di casa. Dal dischetto, a tempo ampiamente scaduto, Silvi non si fa pregare e insacca, regalando la vittoria agli eporediesi. Recriminano così i valligiani, che già assaporavano il pareggio, grazie anche a una buona prestazione di Fucile (foto), bravo alla mezz’ora della ripresa sulla conclusione di testa a botta sicura di Ocleppo. ■ an.tro.

stato sul campo. Ma per correttezza, anche nei confronti delle altre società, ci è sembrato giusto ricorrere». Una brutta doccia fredda per gli ospiti. «Purtroppo non ci siamo accorti dell’errore – ammette Fabio Cerise – sono cose che capitano, anche se non dovrebbero accadere. Pazienza, vorrà dire che penseremo già alla prossima partita». Così il pareggio finale non servirà a nulla e i valligiani perderanno il punto conquistato contro i biellesi. Sono i padroni di casa a sbloccare la gara nel finale del primo tempo, ma in pieno recupero Money agguanta il pari. In avvio di ripresa è ancora il Valle Cervo a passare in vantaggio su rigore con il solito Curtolo, ma poi è Donato a fissare il risultato sul definitivo 2-2. Che, però, si tramuterà in 3-0 per i locali. ■ an.tro.

Claudio Riboni


CALCIO

lunedì 9 marzo 2015

57

■ ECCELLENZA / Una rete nella ripresa del fantasista regala il successo allo Charva

Zlourhi SGONFIA l’Omegna

PERSONAGGIO

Fabiano Lorusso: «La salvezza è alla portata»

Alessandro ROSSI Inviato al Guido Saba CHARVENSOD - Tre punti che pesano tantissimo quelli conquistati ieri pomeriggio al Guido Saba dallo Charvensod. Lo scontro diretto contro l’Omegna, a braccetto a quota 22 punti con i valligiani, era di quelli da non sbagliare e la formazione di mister Fermanelli, alla fine, ha avuto ragione dei rivali con pieno merito. Una gara difficile quella andata in scena sul sintetico di Plan Felinaz, ma non poteva essere altrimenti. L’Omegna è partita a razzo, un 4-3-3 molto offensivo che, nei primi 25’, ha fatto letteralmente girare la testa ai giocatori di casa, in evidente difficoltà di fronte alla velocità e alle giocate di prima dei tre attaccanti di Tabozzi. I piemontesi hanno avuto un unico torto, quello di non segnare, un po’ per errori di mira, ma soprattutto per la bravura del portiere-bomber Vezzani che, rispetto a domenica scorsa, non ha segnato, ma ha fatto in pieno il suo dovere, quello di parare. Una volta superato il momento difficile lo Charvensod ha preso in mano la gara, l’Omegna ha ridotto i ritmi (impensabile tenere quella velocità per tutti i 90’) e Vezzani non è stato più impegnato, mentre gli avanti di casa hanno costruito parecchie palle gol, arrivando anche alla rete vittoria. Ecco la gara. Fermanelli lascia in panchina Ierace, Vaida e Carlotto presentando Antonacci e Lorusso centrali con Zlourhi alle spalle di De Cello e Rovira; i piemontesi puntano tutto sul trio avanzato Cordone-TiboniRomano, con gli ultimi due che partono larghissimi per poi infilarsi fra le linee nemiche. Come detto in apertura i primi 25’ sono tutti di marca ospite: al 3’ Vezzani si supera su diagonale di Tiboni, al 5’ si fa di nuovo grande ipnotizzando nell’uno contro uno Cordone. L’Ome-

Fabiano Lorusso

Il pallone calciato da Zlourhi (coperto da un avversario) beffa Fovanna e regala tre preziosissimi punti allo Charvensod

gna non molla e al 9’ Vezzani respinge di pugno su Tiboni, scena che si ripete al 19’. Lo Charvensod entra in campo al 25’ e gli ospiti spariscono con il passare dei minuti. Al 28’ Abrefah scalda i guanti di Fovanna,

al 31’ ancora Abrefah a giro di sinistro, ma Fovanna vola a deviare in corner; il tempo si chiude al 44’ quando l’estremo ospite respinge con difficoltà un’incornata di Rovira. Nella ripresa è ancora lo Charva ad attacca-

CHARVENSOD OMEGNA

1 (0) 0 (0)

MARCATORE: 15’ st Zlourhi. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vezzani, Salvadori, Condò, Abrefah, Mazzei, Lorusso, Ollier (43’ st Carlotto), Antonacci, De Cello (28’ st Ierace), Zlourhi (40’ st Dayné), Rovira. All.: Fermanelli. OMEGNA (4-3-3): Fovanna, Pecci, Viscomi, Manfroni, Danini, Magni, Tiboni, Perini, Cordone (18’ st Scavazza), Cabrini (35’ st Galletti), Romano (19’ st Bogani). All.: Tabozzi. ARBITRO: Maggio di Lodi. AMMONITI: Mazzei, Viscomi, Manfroni, Scavazza. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in erba sintetica, recupero 1+5. Ayoub Zlourhi: «Un successo importante, sono davvero molto contento di aver realizzato il gol della vittoria. In questo momento giochiamo ogni tre giorni, dunque non è semplice essere sempre al 100%. Allo Charvensod mi trovo bene, mi diverto, vinciamo: andiamo avanti così».

re ed al 15’ arriva il gol: rimessa di Condò per Zlourhi che si accentra e lascia partire un destro molto preciso che sbatte sul palo ed entra in rete con Fovanna immobile. L’Omegna prova la reazione, ma le chan-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Vezzani 7.5: è lui che tiene in piedi la baracca nei primi 25’. Almeno tre interventi miracolosi e dunque una fetta di vittoria è anche sua. Salvadori 5.5: inizia sbagliando e termina la gara allo stesso modo; non entra mai in partita, tanto disordine. Condò 7.5: escludendo i primi 25’ è il migliore in campo; corre per tre, difende bene, appoggia le incursioni. Una gara da incorniciare. Abrefah 6.5: l’avvio è a ritmi lenti, poi prende possesso del centrocampo e fa valere il fisico. Mazzei 6: il giallo immediato lo condiziona, ma nella ripresa è un puntello fondamentale della linea mediana.

A Borgaro l’Aygre DIMENTICA il Santhià BORGARO - Tutto facile per l’Aygreville, che dimentica subito l’inopinato scivolone interno con il Santhià di mercoledì, espugna 3-1 il campo del Borgaro e prosegue la sua corsa alle spalle del già promosso in serie D Gozzano. Decisivo l’episodio che si verifica al quinto minuto, che porta gli ospiti in vantaggio e lascia i torinesi in inferiorità numerica praticamente per tutto l’incontro. Dopo un buon avvio dei locali, al primo affondo gli ospiti passano in vantaggio: Cuneaz parte in contropiede sulla destra cogliendo di sorpresa la retroguardia avversaria, mette il pallone in mezzo all’area per Turato (foto), che svirgola, ma Noro è il più veloce di tutti ad arrivare sul pallone e calcia in porta trovando sulla propria strada Ferrarese che, nel tentativo di evitare il gol, tocca però con una mano. L’arbitro non ha dubbi e indica il dischetto, estraendo anche il cartellino rosso ai danni del difensore gialloblù: dagli undici metri si presenta Cuneaz, Cantele intui-

sce e tocca, ma non quanto basta per compiere il miracolo. Nonostante l’uomo in meno, i padroni di casa provano subito a reagire e sfiorano il pareggio al 13’ con Alanga, ma il tiro dalla distanza dell’attaccante torinese colpisce in pieno la traversa. Passano pochi secondi e i rossoneri raddoppiano: Cuneaz scappa via sulla sinistra e calcia in porta, l’estremo difensore avversario respinge e sul pallone arriva Furfori, che trova l’angolo giusto e sigla così il 2-0. I valligiani amministrano senza trop-

pi patemi il doppio vantaggio e la superiorità numerica, sfiorando il tris con un colpo di testa di Rega sugli sviluppi di un calcio di punizione di Cuneaz, ma il pallone finisce di poco alto. Alla mezz’ora il Borgaro avrebbe l’occasione di accorciare le distanze con una conclusione di Geografo dal limite, ma Gini è attento para in due tempi. Poco prima dell’intervallo, l’Aygreville sfiora il tris con Turato, lanciato in contropiede da Thomain, ma Cantele è bravo a scegliere il tempo giusto, sventando

in uscita il gol che avrebbe potuto chiudere definitivamente la gara. Nella ripresa, le Aquile mettono al sicuro il risultato con il neo entrato Marchetto, che supera in velocità Cristino e batte Cantele tra le proteste dei gialloblù, che reclamavano un fallo ai danni del proprio difensore. Il Borgaro resta in nove per l’espulsione di Muceli, ma, nonostante la doppia inferiorità numerica, accorcia le distanze con il neo entrato Martucci. Troppo tardi, però, per pensare di riaprire la partita.

BORGARO AYGREVILLE

BORGARO - È tornato all’Aygreville soltanto da poche settimane, dopo esser stato fermo per quasi 8 mesi dopo l’avventura alla Pro Vercelli. Un ritorno a casa per il giovane Simone Turato, classe ’97. «Le prime settimane sono state durissime - ammette - non è facile allenarsi a certi livelli dopo esser stati lontani dal campo di gioco per così tanto tempo. Ma la squadra mi ha accolto davvero bene e il mister mi ha dato fiducia». L’attaccante rossonero non si pone obiettivi: «Sinceramente non ho pensato a un numero di gol da realizzare, ma spero soltanto di migliorare partita dopo partita, cercando di dare un valido contributo ai miei compagni e alla squadra. È fondamentale arrivare ai play off, poi quel che verrà di più, a livello personale, sarà tutto di guadagnato». Ma Turato non pensa soltanto a segnare: «Mi ispiro a giocatori come Cristiano Ronaldo e Neymar, decisivi sotto porta, ma con una tecnica straordinaria, in grado di incantare gli avversari con numeri e finte d’alta scuola».

Lorusso 6.5: all’inizio balla la samba, come tutti i compagni, poi sbroglia ogni situazione intricata. Ollier 6: prova a dettare i ritmi, lo fa a corrente alternata. Dal 43’ st Carlotto s.v. Antonacci 6.5: velo sulla prima mezz’ora, dopo è una diga invalicabile. De Cello 5.5: una conclusione, poco di più. Dal 28’ st Ierace 6.5: grintoso. Zlourhi 8: si accende a sprazzi, ma il gol, davvero pregevole, è di importanza vitale. Dal 40’ st Dayné s.v. Rovira 6.5: lotta e sgomita finché ne ha. Fermanelli 6.5: un altro passo verso la salvezza.

1 (0) 3 (2)

MARCATORI: 7’ pt rig. Cuneaz; 15’ pt Furfori; 21’ st Marchetto; 27’ st Martucci. BORGARO (4-2-3-1): Cantele, Cristino, Dotto, Corbo, Ferrarese, Muceli, Zanchi, Pizzolla (35’ st Emam Mba), Geografo (38’ pt Montari), Servillo (26’ st Martucci), Alanga. All.: Russo. AYGREVILLE (4-2-3-1): Gini, Marchesano, Risso (37’ st Milani), Gorraz, Pramotton, Rega, Noro, Furfori,Turato (9’ st Marchetto),Thomain (28’ st Glarey), Cuneaz. All.: Benedetti (in panchina Perazzone). ARBITRO: Schirinzi di Nichelino. ESPULSI: 5’ pt Ferrarese e 21’ st Muceli. AMMONITI: Rega, Turato, Thomain, Cristino, Pizzolla. NOTE: giornata di sole, spettatori 100 circa, recupero 3+4.

PERSONAGGIO

Simone Turato, un ritorno prezioso

Condò quasi perfetto, Vezzani miracoloso, De Cello spento

■ ECCELLENZA / Partita subito in discesa per le Aquile, avanti di un gol e di un uomo dopo cinque minuti

Andrea TROVATO Inviato al Mario Righi

ces per il raddoppio sono per i locali: al 23’ Fovanna in due tempi dice di no a De Cello, al 30’ il portiere ospite mura in uscita Condò. Al 42’ ultima occasione per i piemontesi, ma Vezzani stoppa Scavazza.

CHARVENSOD - Una sicurezza nel reparto arretrato, una certezza nello spogliatoio. L’arrivo di Totò Lorusso ha dato una svolta alla stagione dello Charvensod e anche ieri pomeriggio la sua presenza si è fatta sentire: «Abbiamo iniziato male perché sentivamo l’importanza della partita - spiega il centrale valligiano. Loro sono partiti molto forte, ma dopo la prima mezz’ora abbiamo preso in mano le redini della gara dimostrando di essere più forti. Siamo riusciti ad inanellare sette risultati utili, mercoledì a Ivrea abbiamo perso, ma solo per colpa nostra, e ora questi tre punti devono servirci per arrivare alla salvezza. Ce la possiamo fare, siamo una buona squadra, ma dobbiamo sempre giocare concentrati e con grande determinazione».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

Domenico Rega: «Siamo riusciti a portare a casa tre punti importantissimi, assolutamente meritati. Non com’è successo mercoledì contro il Santhià, quando ci hanno rubato la partita. La squadra ha reagito bene e anche i giovani ci stanno dando davvero una grossa mano».

Cuneaz decisivo, Thomain illumina, Furfori goleador Gini 6.5: praticamente inoperoso, ma quando viene chiamato in causa è pronto. Marchesano 6: fatica un po’ in avvio, si riprende con il passare dei minuti. Risso 6.5: non si limita soltanto alla fase difensiva. Dal 37’ st Milani s.v. Gorraz 6.5: vince la sfida con gli attaccanti gialloblù, commette poche sbavature. Pramatton 6.5: molto bene in fase di interdizione a centrocampo. Rega 6.5: non concede praticamente nulla agli avversari. Noro 6.5: uno stantuffo sulla fascia, sfiora il gol, ma viene fermato soltanto da un tocco di mani in area di Ferrarese.

Furfori 7: si trova al posto giusto e al momento giusto in occasione del raddoppio. Turato 6.5: il giovane attaccante classe ’97 è molto positivo, peccato manchi il gol da posizione più che favorevole nell’azione che ha portato poi al rigore. Dal 9’ st Marchetto 7: entra e segna. Thomain 6.5: prova a illuminare ogni azione d’attacco, dà una gran palla a Turato nel finale del primo tempo. Dal 26’ st Glarey s.v. Cuneaz 7.5: dà il là all’azione che porta al rigore (poi trasformato da lui stesso) e propizia anche il raddoppio. Benedetti 6.5: la squadra gioca bene e non rischia nulla.


CALCIO

58

lunedì 9 marzo 2015

■ PROMOZIONE / Un’Aosta Sarre in emergenza battuta in trasferta

Due SBERLE a Pianezza Federico MECCA Inviato a Pianezza PIANEZZA - L’Aosta Sarre in formazione rimaneggiata torna dalla trasferta torinese a mani vuote. I rossoneri tengono testa ai rivali, ma pagano a caro prezzo due ingenuità. Le assenze dei fratelli Vuillermoz, Fossà, Pomat e di Fabio Cusano si fanno sentire sull’economia della gara, in particolare di quest’ultimo nella finalizzazione della manovra offensiva degli aostani. Infatti contro il Pianezza l’Aosta Sarre ha tenuto in mano il possesso palla per lunghi tratti dell’incontro senza creare grossi pericoli al portiere avversario. Peccato perché una vittoria contro il Pianezza avrebbe messo in discesa il discorso salvezza, invece, il rischio playout si fa sempre più vicino. Per l’occasione l’allenatore Mauro Cusano parte con un guardingo 4-4-1-1, dove Luca Riente agisce alle spalle di Stefano Riente; mentre di fronte trova un Pianezza schierato con un classico 4-4-2, dove la coppia d’attacco è formata da Furgato ed Aloisi. Le due compagini nei primi minuti non si scoprono, così, al 10’ la partita viene sbloccata da un episodio: Biruno batte velocemente una rimessa laterale innescando in area Aloisi, che controlla e di prima calcia in porta, il pallone rimbalza sulle gambe dei difensore aostani beffando l’incolpevole Fornaro. I rossoneri subiscono il colpo, ma provano a reagire. Cusano prova a cambiare l’andamento della gara passando al 4-3-1-2 spostando Bellafiore al fianco di Stefano Riente. Gli ospiti diventano subito più pericolosi e al 22’ un tiro al volo di Cordi sfiora l’incrocio dei pali a Castelli battuto. L’Aosta Sarre ci crede gettandosi in avanti alla ricerca del pareggio, ma al 27’ il destro di Andrea Raco, liberato al tiro da un tocco di Luca Riente,

PERSONAGGIO

Daniel Careglio, il centrale che si adatta a terzino

Daniel Careglio

DONNAS - Daniel Careglio, difensore classe 1996, è alla sua terza stagione al P.D.H.A., la prima però in cui trova spazio con continuità in prima squadra: «Rispetto all’anno scorso mi trovo molto meglio con il gruppo, c’è sempre un clima sereno e armonioso all’interno dello spogliatoio e per questo ho potuto lavorare meglio, ritagliandomi sempre più spazio in campo. Io nasco difensore centrale, ma mi adatto molto volentieri a fare il terzino destro per aiutare la squadra a raggiungere l’obbiettivo, a questo punto, di vincere il campionato continua Careglio, che indica nel compagno di reparto Berger - un esempio da seguire per noi giovani, anche se personalmente il mio idolo è sempre stato Fabio Cannavaro».

PERSONAGGIO

Stefano Riente: «Lavoro sodo per tornare al top»

GIOVANILE

Il Pulcini 2004 del Fenusma si piazzano quarti a Orbassano Stefano Riente

Bella esperienza dei Pulcini 2004 del Fenusma che ieri hanno preso parte a Orbassano a un torneo al quale partecipava anche il Torino (in foto con i castellani). La truppa blucerchiata si è comportata egregiamente classificandosi al quarto posto.

finisce tra le braccia di Castelli. I rossoneri provano ad accelerare le giocate offensive, ma allo stesso tempo si aprono ai contropiedi avversari, come al 39’ quando Aloisi sfrutta un’errore della retroguardia avversa-

ria per presentarsi a tu per tu con Fornaro, ma il tiro esce incredibilmente. Nella ripresa il tema dell’incontro non cambia con l’Aosta Sarre in avanti alla ricerca del pari e i locali pronti a colpire in contropiede. I ros-

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

soneri continuano a macinare gioco, ma non riescono a trovare il passaggio decisivo negli ultimi 16 metri, così, al 12’ ci prova Framarin con un tiro dal limite, che sfiora il palo. Nel finale non vedendo sbocchi per la mano-

PIANEZZA AOSTA SARRE

Luigi Raco I sorpreso, Fornaro sbaglia, Cordì si propone Fornaro 5.5: incolpevole in occasione del primo gol, tutto suo il secondo. Giannini 6.5: spinge molto sulla destra, ma cala alla distanza. Dal 33’ st Angiulli s.v. Puglisi 6: molto attento in fase difensiva, ma spinge poco sulla fascia sinistra. Cordi 6.5: recupera palloni in mezzo al campo e si propone al tiro. Dal 38’ st Ghanmi s.v. Luigi Raco I 5.5: si fa sorprendere dalla rimessa di Biruno non rimanendo stretto su Aloisi. Gagliardi 6: usa l’esperienza per tenere a bada un brutto cliente come Furgato. Bellafiore 5.5: spostato subito in attacco non riesce a incidere sotto porta.

PONT DONNAZ HONE ARNAD ALPIGNANO

Andrea Raco 6: lotta come un leone in mezzo al campo, recupera palloni in quantità, ma non è sempre lucido in ripartenza. Stefano Riente 5.5: viene lasciato troppo solo dai compagni tra le maglia della difesa avversaria. Luca Riente 6: il più ispirato dell’attacco rossonero, gli manca solo il passaggio decisivo. Framarin 6: corre tanto sulla fascia sinistra e sfiora il pareggio con un tiro da fuori. Dal 31’ st Locci s.v. Mauro Cusano 5.5: con mezza squadra fuori rosa spera nella voglia di chi gioca meno, ma viene tradito.

1 (0) 0 (0)

MARCATORI: 44’ st Menegazzi. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-3-3): Celesia, Careglio, Borrione, Alessi, Moretto, Bergonzi, Luigi Raco II (20’ st Della Rosa), Menegazzi, Sterrantino, Dotelli, Talentino (45’ st Quilico). All.: Massari. ALPIGNANO (4-3-3): Chisari, Zancanaro, De Rosa, Sposato, Bojomo, Forte, Soresini (40’ st Gritella), Carassi, Mastroianni (20’ st Saracino), Andreotti (10’ st Talarico), Dosio. All.: Grassi. ARBITRO: Zanolini di Biella. AMMONITI: Talentino, Sterrantino. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in discrete condizioni, recupero 1+4. Stephan Celesia: «E’ stata una partita difficile da giocare visto che ci mancavano due punti di riferimento come Berger e Garbini. Ciononostante abbiamo ottenuto i tre punti giocando da squadra, ognuno dando il proprio contributo. Dal punto di vista personale sono felice per le due parate che non erano affatto facili».

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 10’ pt e 40’ st Aloisi. PIANEZZA (4-4-2): Castelli, La Salvia (44’ st Frisenna), Biruno, Bardella, Navarra, Marino, Capraro (37’ st Nisticò), Rotunno, Furgato (21’ st Savkovic), Aloisi, Abalsamo. All.: Ragazzoni. AOSTA SARRE (4-4-1-1): Fornaro, Giannini (33’ st Angiulli), Puglisi, Cordi (38’ st Ghanmi), Luigi Raco I, Gagliardi, Bellafiore, Andrea Raco, Stefano Riente, Luca Riente, Framarin (31’ st Locci). All.: Cusano. ARBITRI: Orazietti di Nichelino. AMMONITI: Furgato, Abalsano, Nisticò, Bardella e Luigi Raco I. NOTE: giornata soleggiata e fresca; terreno di gioco in perfette condizioni; spettatori paganti 48; recupero 2+4; tiri in porta 3-2; tiri fuori 3-4; angoli 4-2; fuorigioco 5-3; falli commessi 27-22. Mauro Cusano: «Per tornare competitivi dobbiamo recuperare i molti assenti, perché al momento ci manca l’ossatura della squadra, purtroppo contro un avversario mediocre non siamo riusciti a creare grosse occasioni da rete C’è qualcuno al momento nel reparto offensivo che non sembra avere la voglia di salvarsi».

■ PROMOZIONE / Un gol del centrocampista all’ultimo minuto piega l’Alpignano

Menegazzi fa VOLARE il P.D.H.A. Nicola ROLLAND Inviato al Crestella DONNAS - Importantissima vittoria, quella ottenuta dal Pont Donnaz Hône Arnad tra le mura amiche nell’impegno di ieri pomeriggio contro l’Alpignano. I rossoblu hanno così staccato di quattro punti i torinesi e si sono proiettati sempre più concretamente verso le parti nobili della classifica. Vittoria che lascia grande soddisfazione ai padroni di casa, perché arrivata al termine di una gara to-

Bergonzi grintoso, Celesia provvidenziale, Dotelli mobile Celesia 6.5: spettatore non pagante per la maggior parte del tempo, risponde alla grande in due occasioni tenendo il risultato fermo sul pari. Careglio 6: fa il suo in fase difensiva. Borrione 6.5: un paio di belle chiusure e recuperi in velocità in zona difensiva. Alessi 6.5: a centrocampo è uno dei più lucidi e dinamici per tutti i novanta minuti. Moretto 6: fa buona guardia e inizia il giro palla. Bergonzi 6.5: disputa una bella partita, grintosa, intervenendo sempre bene e uscendo anche palla al piede. Luigi Raco II 5.5: piuttosto sotto tono. Spre-

vra rossonera, Cusano si gioca le carte Locci e Ghanmi per Framarin e Cordi, ma gli ospiti continuano a non creare pericoli, così, al 41’ ci pensa Aloisi a chiudere i discorsi beffando Fornaro su punizione.

PIANEZZA - Il talento dell’Aosta Sarre Stefano Riente è ritornato a calcare i terreni di gioco, dopo un brutto infortunio, con l’intenzione di dare ai rossoneri il suo personale contributo a centrare l’obiettivo a salvezza. «In questi tre anni che indosso la casacca dell’Aosta Sarre - racconta Stefano - ho vissuto tanti momenti belli e spero di poter aiutare la squadra a rimanere in Promozione. Purtroppo sono rimasto fermo a lungo per un brutto infortunio e sono rientrato da poco in campo. Devo ancora ritrovare i tempi giusti, ma sto lavorando duramente per ritornare sui vecchi livelli e magari realizzare gol importanti in queste ultime giornate di campionato».

ca anche il possibile vantaggio. Dal 20 st Della Rosa s.v. Menegazzi 7: lotta in mezzo al campo per tutta la partita e a un soffio dalla fine si inventa lo splendido gol della vittoria. Sterrantino 6: costretto a giocare spalle alla porta, cerca di far salire i suoi Dotelli 6.5: corre molto ed è autore di alcune giocate di qualità. Talentino 6.5: nel primo tempo è lui l’uomo più attivo in avanti, poi si spegne un po’ nella ripresa. Dal 45’ st Quilico s.v. Massari 6.5: la sua squadra non perde calma e pazienza e alla fine riesce a vincere.

sta, difficile con la sentenza emessa proprio allo scadere dei novanta minuti da Menegazzi, che con una magìa ha regalato ai suoi i tre punti. Moduli specilari per i due mister, con Massari (privo dello squalificato Berger e dell’infortunato Garbini) che punta sul tridente Raco-Sterrantino-Talentino. Per registrare la prima fiammata di una partita che parte piuttosto a rilento, con un po’ di confusione in mezzo al campo, bisogna attendere il 15’, quando Talentino scalda le mani al portiere avversario con un tiro potente su punizione da zona centrale dai 25 metri. È ancora il numero undici del P.D.H.A,, e sempre su punizione, a dare il via alla seconda occasione per i padroni di casa, questa volta pescando con un assist rasoterra al limite dell’area di rigore Menegazzi che tiene bassa la palla, ma trova la bella risposta dell’estremo difensore. È la squadra di casa a fare la partita, seppur con un po’ di fatica, senza concedere nulla agli ospiti, che si rendono pericolosi solo allo scadere della prima frazione di gioco, con una bella azione solitaria di Dosio che coglie impreparata la difesa di casa e la infila in velocità concludendo a rete, trovando però

l’ottima risposta di Celesia. Il secondo tempo si apre subito con una ghiotta occasione per la truppa di Massari, quando su cross rasoterra di Dotelli è Raco, a due passi dalla porta, a sfiorare soltanto mettendo la palla a lato. Al 15’ è ancora Dotelli a rendersi pericoloso, intercettando un tiro schiacciato di Sterrantino e infilando di fatto il gol che sarebbe stato del vantaggio, ma l’arbitro ferma tutto per fuorigioco. Il gioco riprende con le due squadre che si danno battaglia in mezzo al campo, senza però riuscire a trovare il guizzo giusto per far male all’avversario. Solo al 35’ l’Alpignano si rivede in avanti quando si rinnova il duello tra Dosio e Celesia con quest’ultimo che si fa trovare pronto per la seconda volta e respinge coi piedi un tiro ravvicinato dell’attaccante. A pochi minuti dalla fine la partita sembra ormai indirizzata sullo zero a zero, ma al 44’ ecco qui il guizzo di qualità improvviso che arriva ancora una volta dai piedi di Menegazzi il quale dai 25 metri lascia partire un grande tiro che si abbassa all’ultimo e si infila in rete sfiorando l’incrocio dei pali. Un colpo da cecchino che vale oro.


CALCIO

lunedì 9 marzo 2015

59

■ 1ª CATEGORIA / Al Fulgor Cossila basta un gol nel primo tempo di Casana

Il Verrès ANCORA al tappeto Maurizio PITTI Inviato al Bezzan

LE PAGELLE DEL NOSTRO INVIATO

VERRES - Altra brutta sconfitta per il Verrès sul campo di casa. Una sconfitta che sa quasi di condanna ai play out per gli uomini di mister Avondoglio (oggi fuori per squalifica) che nonostante abbiano cercato in tutti i modi di recuperare una partita che si era messa male, non sono riusciti a ribaltare il gol di Casana. Parte bene il Verrès che per buona parte del primo tempo controlla il gioco, si difende e costruisce buone azione, anche se riesce davvero in poche occasioni ad arrivare al tiro e a impensierire l’estremo ospite, soprattutto per merito degli avversari che chiudono ogni spazio e non permettono alla formazione di casa di ragionare e concludere. I minuti scorrono senza nulla di fatto fino al 35’, quando una punizione da posizione defilata sulla sinistra arriva in area dove Casana lasciato troppo libero, di destro pizzica mettendo fuori causa un incolpevole Lago. È lo 0-1 e i valdostani sembra-

VERRES FULGOR COSSILA

no accusare il colpo. Passano pochi minuti e una punizione dal limite degli ospiti viene calciata fuori di poco. Ancora al 40’ un tiro da fuori con Lago che respinge, sulla ribattuta la palla entra, ma il direttore di gara fischia un fuorigioco. Nella ripresa il Verrès entra in campo determinato e inizia a spingere sull’acceleratore. Crea gioco e le occasioni non tardano ad arrivare, prima al 5’ con un tiro debole, poi si vede annullata una rete per presunto fuorigioco, e ancora da fuori area con alcuni tiri che finiscono a lato della porta ospite. Ci provano Perucchione, Porro, Morelli, Nelaj, ma la palla non vuole saperne di entrare. La Fulgor si limita a cercare di tenere a bada le incursioni dei valdostani, che giocano bene, ma entrati in area pasticciano sciupando più occasioni. Le ultime occasioni per il Verrès arrivano a tempo scaduto con Perucchione che batte una punizione dal limite che finisce tra le braccia del portiere avversario e poi con un cross dalla sinistra di Nelaj che nella mischia in area viene deviato con la palla che finisce di poco fuori.

Sirigu e Gariano non si notano, Perucchione si spegne Lago 6.5: incolpevole sul gol, lui ci mette grinta, voce, e determinazione. Gamba 5.5: sull’uomo è preciso, ma ci vuole più attenzione. Nelaj 6: grande corsa, su e giù sulla fascia sinistra, veloce e potente. Eccede in egoismo in più di un’occasione. Belloro 5.5: centrale difensivo, pochi errori e sicurezza, anche se sul gol lascia spazio e perde l’uomo. Arena 6.5: grande presenza al centro del campo, copre, marca e quando riesce imposta. Blanchietti 6: gioca al centro della difesa anche se non disdegna di proporsi in avanti e costruire. Pentimalli 6.5: veloce e rapido, si libera spes-

0 (0) 1 (1)

MARCATORE: 35’ pt Casana. VERRES (4-4-2): Lago, Gamba, Nelaj, Belloro, Arena, Blanchietti, Pentimalli, Morelli, Sirigu (10’st Porro), Perucchione, Gariano (10’st Bonin). All.: Mercurio FULGOR COSILLA (4-4-2): Achilli, Chiarello, Bolzonella, Clausi, Casana, Multari, Cerra (1’st. Pastore), Novelli (35’st. Ferrero), Gesiot, Dani (35’st. Morana), Montonera. All.: Bercellino ARBITRO: Candido di Biella AMMONITI: Blanchetti, Nelaj, Morelli, Clausi, Gesiot. NOTE: pomeriggio di sole, terreno in buone condizioni, recupero 2+5. Nicolò Lago: «Purtroppo siamo di nuovo qui a recriminare sulle tante occasioni perse mentre i nostri avversari sfruttano l’unica a disposizione. La differenza la fa la fame, la voglia di vincere, il crederci. Creiamo, giochiamo ma non la buttiamo dentro, quest’anno va così».

so della marcatura, ma è poco supportato dai compagni. Morelli 6: nella mischia centrale. Tiene bene il primo tempo, poi nella ripresa cala vistosamente. Sirigu 5: non entra mai in partita, lo si vede poco, apatico. Il mister lo cambia a inizio ripresa. Perucchione 6: inizia bene mettendoci tecnica e precisione. Nella ripresa servirebbe la sua classe di fronte alla porta, ma si spegne. Gariano 5: anche lui oggi non si nota, non lascia traccia. E anche lui viene sostituito nella ripresa. Avondoglio 5: un’altra pericolosa sconfitta interna.

PERSONAGGIO

Jorhan Bonin, il geometra che si beve la fascia destra VERRES - Enfant du pays, dopo alcune esperienze lontane dal Bezzan, Jorhan Bonin è tornato a vestire la maglia del Verrès. Inesauribile stantuffo, fa della corsa la sua arma in più, anche se non disdegna altri ruoli, confermandosi uno di quei jolly che piacciono molto agli allenatori. «Mi piace fare il laterale - spiega il giocatore castellano che compirà 25 anni il 31 dicembre -. Preferisco disimpe-

gnarmi sulla destra, ma mi è indifferente se vengo schierato da esterno alto o basso. Posso tranquillamente fare la fase difensiva, ma nelle ultime partite il mister mi fa giocare più avanti». Juventino dalla nascita, Jorhan affinca la passione per il calcio alla professione che ha intrapreso da qual-

che anno. «La mia squadra del cuore è la Juventus - ammette -. Sono nato e cresciuto a Verrès; alle superiori ho ottenuto il diploma di geometra e attualmente lavoro in uno studio di ingegneria». La stagione del suo Verrès non si è messa molto bene, Jorhan, pur rimanendo concentrato sull’obbietti-

vo, è decisamente ralista. «La situazione non è certo rosea - conclude Bonin -. Abbiamo perso tanti punti per strada e adesso ottenere la salvezza non sarà facile. Io comunque darò tutto quello che ho dentro di me per cercare di contribuire a mantenere la squadra del mio paese in Prima Categoria. Dobbiamo crederci tutti fino alla fine, senza guardare la classifica». ■ ma.pi.

■ 3ª CATEGORIA / Ferrino e Riccardo Nigra firmano la prima sconfitta stagionale del Montjovet

Il CGC Aosta TOGLIE l’imbattibilità ai cugini CGC AOSTA MONTJOVET

2 (1) 0 (0)

MARCATORI: 30’ st Ferrino; 38’ st Riccardo Nigra. CGC AOSTA (4-4-2): D’Agostino 6, Ferrino 7, Pellegrino 6.5 (44’ st Alessandro Nigra s.v.), Ruffier 6.5, Riccardo Nigra 7, Bellissimo 6, Mancheddu 6 (32’ pt Campanile 6.5), Monteleone 7, De Ceglie 6.5, Mouakil 6.5, Sferrazza 6.5 (33’ st Mangeruga s.v.). All.: Hattab 7. MONTJOVET (4-4-2): Prola 7, Priod 5.5 (15’ st Gamba s.v.), Dattolo 6, Luca Spalla 5 (1’ st Lo Piccolo s.v.), Martina 5.5 (40’ st Foti s.v.), Termine 5.5, Ussin 6, Sarteur 6 (29’ st Memoli s.v.), Pession 6.5, Matteo Spalla 6, Ara 6 (34’ pt Voyat 5). All.: Bozzetti 5.5.

ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITI: Luca Spalla e Ussin.

Cosimo CREA Inviato al Montfleury AOSTA - Al Frand Genisod il Montjovet perde la sua imbattibilità nel campionato contro un CGC Aosta che ha meritato la vittoria (soprattutto grazie alla sua organizzazione di gioco) e che nel secondo tempo non ha patito particolarmente gli avversari. Il primo tempo è iniziato però con gli ospiti all’attacco. Al 2’ un tiro di Ara finisce di poco sopra la traversa e poco dopo sempre Ara, dopo aver rubato la palla, la serve in area, ma Matteo Spalla non riesce a gi-

Il CGC Aosta

rarla in porta. Dal 10’ i padroni di casa cominciano a comandare a livello di possesso palla e iniziano a esserci anche occasioni per loro. Prima Mouakil su punizione battezza la traversa, poi Mancheddu, dopo una galoppata sulla fascia, trova un angolo; Mouakil lo batte, Ferrino calcia in porta, ma Prola riesce a parare. Da un’altra punizione Mouakil serve Monteleone che mette in mezzo, De Ceglie deve solo spedire in rete, ma Termine salva sulla linea e manda in angolo. Il Montjovet cerca di colpire con le ripartenze e nel finale da una di queste Pession serve in area Matteo Spalla, che colpisce di testa. D’Agostino però si supera ed evita ai padroni di casa la beffa. Al rientro dagli spoglia-

toi a parte un’occasione per il Montjovet (Pession calcia fuori), a dettare legge è il CCG Aosta, a cui però manca la precisione per sbloccare il risultato. De Ceglie di testa fa la sponda per Sferrazza che calcia al volo, ma Prola riesce a mandare sopra la traversa. Poi Mouakil mette in mezzo per De Ceglie, ma ancora un attento Prola lo anticipa. Il momento per i padroni di casa è sempre propizio e quando inizia l’ultimo quarto finalmente riescono a sbloccare il risultato. Da un corner del solito Mouakil Ferrino in scivolata batta tutti e firma l’1-0. Il CGC Aosta subito dopo corre un rischio, con D’Agostino che sbaglia un’uscita e la palla rotola fuori dalla porta di qualche centimetro. Poco dopo i locali po-

trebbero segnare un altro gol, ma Prola compie un mezzo miracolo e para il tiro di Pellegrino servito da De Ceglie. La prestazione fin qui perfetta del portiere del Montjovet viene macchiata da un grave errore che chiude il match. Prola esce in scivolata su un lancio, ma serve Riccardo Nigra che calcia con precisione dalla trequarti e trova la rete a porta sguarnita. Al 40’ i locali potrebbero chiudere definitivamente la partita, ma Prola si fa perdonare e impedisce a De Ceglie di scrivere il suo nome sul tabellino dei marcatori. Il Montjovet nel finale cerca di impensierire i locali, senza però riuscire a rendersi veramente pericoloso. Rammaricato per la prestazione della sua squadra a fine par-

Il Montjovet

tita è Martino Ara: «Forse il risultato è troppo severo, ma loro meritavano la vittoria. Mi dispiace perché non abbiamo giocato come sappiamo fare. Comunque spero che aver perso l’imbattibilità sia uno stimolo in più per le prossime partite. Non mi sbilancio per il risultato finale, ma crediamo di poter fare bene». Entusiasta è Raphael Ferrino: «Sono molto soddisfatto per aver fatto perdere l’imbattibilità al Montjovet. In casa non ci batte nessuno. Sono contento soprattutto per come abbiamo giocato a calcio, senza buttare palloni in avanti privi di scopo, come abbiamo fatto nelle partite precedenti. Per crescere ancora dobbiamo continuare in questo modo».


CALCIO

60 CORRADO GEX RED DEVILS

1 (0) 3 (1)

MARCATORI: 17’ pt Bonin; 6’ st Prola; 42’ st Peila; 48’ st rig. Pellicanò. CORRADO GEX (4-3-3): Farcoz 7, Di Libero 5.5,Vaccari 4.5 (1’ st Carere 6.5), Bazzani 7, Donato 6, Nex 6, Barmaverain 6, Romeo 6.5, Zefilippo 6, Costenaro 6, Pellicanò 6. All.: Vigon 6. RED DEVILS (4-2-3-1): Lorenzetti 7, Dalle 7, Bonin 6.5, Rotundo 6 (10’ st Chenal 6), Zunino 7, Piotto 6.5 (22’ st Camerlo 6), Prola 6.5, (20’ st Ardesi 6.5), Peila 7.5, Bonin 7.5, Fraschetto 7.5, Crétaz 7. All.: Cretaz 7. ARBITRO: Girotta di Collegno.

lunedì 9 marzo 2015

■ 2ª CATEGORIA / La capolista passa anche a Gressan; decisivo per la vetta il recupero di mercoledì a Romano

I Red Devils non fanno SCONTI al Corrado Gex AMMONITI: 18’ st Bazzani, 21’ st Zunino, 33’ st Fraschetto e Barmaverain, 37’ st Di Libero.. NOTE: calci d’angolo 6 a 2 per i Red Devils; recupero 0+3.

Christian EVASPASIANO Inviato al Comunale GRESSAN - Continua la marcia spedita dei Red Devils che superano in scioltezza un modesto Corrado Gex con un perentorio 3-1. La partita dei diavoli rossi è partita in sordina, qua-

si come presa alla leggera, ma, una volta in vantaggio, i ragazzi di Crétaz hanno giocato in scioltezza, mettendo in mostra un buon calcio. Dopo una fase priva di emozioni, al 17’, i capoclassifica si portano in vantaggio: Fraschetto scende bene sulla destra e mette in mezzo per Bonin che controlla e trova l’angolino basso, nonostante il recupero falloso di Donato. Al 22’ Lorenzetti mantiene i suoi in vantaggio respingendo un tiro insidioso di Zefilippo. Sul ribaltamento di fronte, Bo-

nin sbaglia un rigore in movimento, calciando sulla traversa. Al 49’ Fraschetto ha una ghiotta occasione, ma calcia a lato. Si passa alla ripresa e, al 6’, gli ospiti raddoppiano. Bonin conquista caparbiamente una sfera in area e serve un assist a Prola che non si lascia pregare e trafigge Farcoz. Al 12’ sussulto locale con Bazzani che impegna Lorenzetti dal limite. Si arriva al 32’, quando un passaggio illuminante di Crétaz premia l’inserimento a destra di Fraschetto che serve un assist al bacio

a Ardese che calcia incredibilmente addosso al portiere. La terza marcatura è rimandata di dieci minuti e porta la firma di Peila che riceve sulla sinistra un lungo lancio di capitan Bonin, controlla, converge e non lascia scampo all’estremo di casa. In pieno recupero, al 48’, Camerlo cerca il rinvio e colpisce Romeo al vertice dell’area ed il direttore di gara concede magnanimamente un rigore a cuor leggero. Dal dischetto Pellicanò realizza con freddezza.

Sala stampa Erik Bazzani: «Abbiamo giocato una buona gara, rimanendo in partita fino al raddoppio, anche se abbiamo commesso qualche errore di troppo. Loro sono un’ottima squadra e hanno dimostrato di meritare la vetta. Per noi una prestazione che ci deve dare morale, anche se la nostra salvezza non passa di certo da queste partite». Marco Prola: «Siamo partiti lenti, prendendo l’impegno sotto gamba. Una volta in vantaggio abbiamo giocato in scioltezza e abbiamo meritato una vittoria che avrebbe potuto avere anche un risultato più rotondo. Dobbiamo continuare così, anche se è dura giocare cinque partite in due settimane».

■ 2ª CATEGORIA / Il GC mette alla frusta una della regine del girone per tutto il primo tempo

Il CG Sanson ESPLODE nella ripresa GRAND COMBIN CG SANSON

0 (0) 3 (1)

MARCATORI: 13’ pt Bagnasco; 6’ st Vittoni; 18’ st Matteo Marchetto. GRAND COMBIN (4-4-2): Fabio Cerquetti 6.5, Guglielmetti 6, Petey 6, Gullone 6.5, Rosson 5.5, Dujany 6.5, Rossetto 6 (40’ st Sposato s.v.), Prisant 5.5 (40’ st Cerise s.v.), Erculiani 5.5, Sarteur 6 (9’ st Glarey 6), Pernechele 6. All.: Barbieri. CG SANSON (4-4-2): Montefiori 6, Scali 6, Soldano 6.5, Gianluca Marchetto 6, Paganin 6.5, Bagnasco 7.5 (28’ st Spatari 6), Malfa 6, Manenti 6 (10’ st Cetara 6), Matteo Marchetto 6.5,Vittoni 6.5 (17’ st D’Anello 6), Ravieri 6.5. All.: Barzagli. ARBITRO: Sferrazza di Torino. AMMONITI: Guglielmetti, Bagnasco. NOTE: pomeriggio di sole, terreno sintetico, recupero 0+1.

Michael GHIGNONE Inviato a Rhins ROISAN - Vittoria importante del CG Sanson, che espugna il sintetico di Rhins battendo il Grand Combin per 3-0 e continuano il testa a testa con il Red Devils per la vittoria del campionato. Primo tempo di marca Grand Combin, sfortunato nel non fi-

2ª CATEGORIA

Un rigore di Perri frena l’Aosta 511 BAJO DORA AOSTA 511

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 28’ pt Puglisi; 16’ st rig. Perri. BAJO DORA (4-4-2): Bove, Arizio,Tani, Marchetti (Patania), Castaldo (Borgesio), Allamanno, Gagliano (Aime), Gentile, Perri, Prelle, Stomboli. All.: Giotti. AOSTA 511 (4-1-3-2): Lucà, Arizio,Armenghi, Gullone (Laghfoud), Traverso, Lucianaz, Puglisi, Botteghin, Demasi, Di Fresco, Pascoal. All.:Tibaldi. ARBITRO: Iordache di Ivrea. AMMONITI: Botteghin, Demasi. BORGOFRANCO - Pareggio che frena la rincorsa ai play off quello di ieri pomeriggio dell’Aosta calcio 511 contro il Bajo. Per contro i piemontesi con il punto conquistato proseguono la marcia verso la salvezza. Aosta in vantaggio al 28’ grazie a Puglisi, ma nella ripresa un rigore, contestato dagli ospiti, permette a Perri di raddrizzare la situazione. Nel finale poche emozioni da entrambe le parti.

nalizzare le occasioni avute, nonostante sia stato in controllo del gioco e punito dall’unica occasione nitida avuta dagli ospiti, bravi a sfruttarla e a gestire con pazienza il vantaggio. Dopo un inizio equilibrato al 13’ arriva il vantaggio del CG Sanson, grazie a una pennellata su punizione di Bagnasco dai 20 metri. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere e in successione arrivano le occasioni di Rossetto su punizione ed Erculiani

ben neutralizzate da Montefiori e un colpo di testa di poco a lato di Prisant. Nel finale continua l’arrembaggio del Grand Combin che, però, non riesce a concretizzare le buone occasioni create, non meritando di chiudere in svantaggio. Nella ripresa arriva subito il raddoppio ospite; errore difensivo dei padroni di casa che perdono palla sulla propria trequarti, Bagnasco si inserisce tra le linee e manda in porta Vittoni che con fred-

dezza realizza. Il colpo subìto spegne i giocatori di casa che calano di intensità, lasciando ampi spazi agli avversari e non riuscendo più a gestire il gioco, come accaduto nel primo tempo. Il CG Sanson controlla con autorità, gestendo il gioco e creando occasioni, trovando la rete del 3-0 al 18’ grazie a una magia di Matteo Marchetto che da fuori area batte l’incolpevole Cerquetti. Dopo la terza rete gli ospiti gestiscono il vantaggio girando il pallone con si-

curezza, creando pericoli alla porta avversaria prevalentemente sui calci piazzati, rischiando nel finale di subire il gol dei padroni di casa, con Glarey che, però, calcia alto da buona posizione. Il CG Sanson conquista 3 punti importanti e meritati su un campo comunque difficile contro una squadra che raccoglie meno di quello che meriterebbe. A parlare della vittoria è un felice Matteo Marchetto: «E’ stata una bella partita, sia-

2ª CATEGORIA

L’Introd strappa un punto allo Champdepraz ed è tranquillo INTROD CHAMPDEPRAZ

2 (1) 2 (2)

MARCATORI: 20’ pt Miassot; 35’ pt Jean Pellissier; 44’ pt rig. Cauteruccio; 30’ st Alek Jacquemod. INTROD (4-4-2): Di Turo, Stefani, Brunet (Fusinaz), Frederick Jocallaz, Jean Marc Perrier, Didier Jocallaz, Alek Jacquemod, Nicolas Vallet, Nadir Martin (Didier Perrier), Christille, Jean Pellissier (Alex Martin). All.: Panont.

CHAMPDEPRAZ (3-5-2): Pendeza, Ugonino, Richard Borettaz, Zola, Richard Vuillermin, Sanfedele (Gallo), Melada, Lesto,Yoccoz (Apetre), Miassot, Cauteruccio (Simone Borettaz). All.: Frassy. ARBITRO: Djinkou Kwamo di Aosta. AMMONITO: Didier Jocallaz. ROISAN - Prezioso pareggio casalingo per l’Introd che,

sul sintetico di Roisan (“seconda” casa dei valdostani a causa dell’impraticabilità del terreno amico), costringe alla divisione della posta lo Champdepraz, squadra che lotta per un posto nei play off. La ara è stata divertente, con moltissimi cambiamenti di fronte e pa-

recchie occasioni per le due squadre. Apre le danze Miassot al 20’, quindi è Jean Pellissier ad impattare. Nel finale di tempo Cauteruccio realizza il rigore del sorpasso, ma nella ripresa lo Champdepraz non riesce a controllare con autorità la situazione e alla mezz’ora Alek Jacquemod (foto) regala il definitivo pareggio agli uomini di Panont. ■ ale.ro.

■ 2ª CATEGORIA / Diciannovesima sconfitta di fila per il Real Aosta GLV; Franco: «Ci mettiamo passione»

La Romanese cala la CINQUINA sulla cenerentola LA ROMANESE REAL AOSTA GL.V

5 (4) 2 (1)

MARCATORI: 7’ pt, 12’ pt e 33’ pt Calvetti; 24’ pt e 3’ st rig. Franco; 32’ pt Mucilli; 25’ st M. Guabello. ROMANESE (4-3-3): Fiorina 6, Francescato 7, Brizzi 6,5, Gillono 6, Mellina 6, M. Guabello 6.5, D. Piredda 6, Santoliquido 5.5 (16’ st Cecone 6), Calvetti 7.5, Mucilli 7 (20’ st F. Piredda 5.5),Vecchini 6 (12’ st Bonino 6). All.: Tosi. REAL AOSTA GLV (4-5-1): Mantione 6 (16’ st Maio 5), Krida 5, Ghisu 5, Cristofaro 5, Magnani 4.5, Krictu 4.5, Mannu 4.5, Napoli 5,Tribunella 4.5, Franco 6.5, Sula 5. All.: Mariano (Foglia squalificato). ARBITRO: Perrini di Torino. AMMONITI: Ghisu, Krictu. NOTE: allontanato dal terreno di gioco al 39’ il guardialinee del Real Aosta Manolo Mischiatti per comportamento non regolamentare; angoli 5-2, recupero 1+3.

Loris PONSETTO Inviato al Fabio Rizzo ROMANO CANAVESE - Trasferta amara in terra canavesana

per il Real Aosta GLV, ancora fermo al palo in classifica in questa stagione sempre più pesante da gestire. Contro la Romanese, la squadra del tecnico Piergiorgio Foglia soccombe per 2-5, ma al di là del risultato e della qualità del gioco espresso, quello che colpisce è la volontà che hanno i giocatori nell’onorare l’impegno domenicale. Statisticamente parlando, per la seconda volta consecutiva, dopo la partita persa (24) contro il Sanson alla quarta d’andata, i grigi aostani sono riusciti a mettere a segno due gol con Patrick Franco. Venendo alla cronaca della partita contro la Romanese, com’era preventivabile alla vigilia, i padroni di casa davanti al pubblico amico del Fabio Rizzo hanno sin dalle prime battute le redini del gioco in mano, mentre il baricentro del Real Aosta è preoccupato di far densità davanti al portiere Mantione. Il fortino dei valligiani dura però appena 6’, quando Calvetti con un diagonale trafigge l’estremo difensore ospite, il quale capitola di li a poco an-

cora con Calvetti che riesce a buttarla dentro. Nel momento di maggior pressione della Romanese, Patrick Franco in mischia riesce con una zampata a riaprire il match. Il gol valligiano è però soltanto un fuoco di paglia, perché i canavesani, prima dello scadere del tempo, vanno ancora a segno altre due volte, prima con Mucilli e poi ancora con Calvetti. Nella ripresa la buona sorte decide di abbandonare definitivamente il Real Aosta, sceso in Canavese con appena dodici giocatori, quando al 16’ s’infortuna il portiere Mantione e, non essendoci un secondo estremo difensore in panchina, tra i pali ci va Patrick Franco (portiere di ruolo schierato in attacco), che a inizio secondo tempo aveva calato la doppietta personale su calcio di rigore, con Maio che entra in campo per non far restare la squadra in dieci. La Romanese coglie anche una traversa su punizione con Davide Piredda, preludio alla rete del definitivo 5-2 di Michael Guabello, servito in area di rigore da uno

scatenato Calvetti. Al triplice fischio finale si materializza la sconfitta numero 19, ma il numero di reti segnate in campionato va in doppia cifra ( da 9 passa ad 11), mentre quelle incassate salgono a quota 76. Quando si dice che la passione per il calcio non conosce avversari Al termine del match tra i valdostani parla Patrick Franco: «Giochiamo per la passione di praticare sport e per onorare degnamente il campionato, con una squadra dai giocatori contati, ma con tanta voglia di proseguire questa nostra avventura in Seconda categoria».

Patrick Franco

mo stati bravi a concretizzare l’occasione avuta nel primo tempo; nella ripresa abbiamo giocato decisamente meglio e così abbiamo chiuso la gara. Non ho giocato bene il primo tempo, ma nella ripresa mi sono ripreso ed è andata meglio, visto che ho trovato pure il gol. Dobbiamo continuare a vincere, soprattutto gli scontri diretti, per riuscire a centrare la promozione diretta in Prima Categoria». A commentare la sconfitta è un frustrato Fabio Cerquetti: «Abbiamo giocato assolutamente un gran primo tempo, leggendo bene la partita e mettendo in difficoltà i nostri avversari. Nella ripresa siamo entrati male in campo, ci è mancata la concentrazione e siamo stati puniti subito, poi la stanchezza non ci ha aiutato e il loro valore si è fatto vedere. Continuiamo a lavorare per migliorarci in vista del futuro visto che siamo una squadra giovane».

Fabio Cerquetti

Matteo Marchetto

2ª CATEGORIA

Vaccaro decisivo per il successo CHAMBAVE S.V.C.

1 (3) 4 (3)

MARCATORI: 8’ pt Giorgi; 16’ pt Marsilio; 41’st rig. Ceccato; 44’pt e 14’ stVaccaro. CHAMBAVE (4-4-2): Palma,Albanese, Fary,Voce, Matteo Elos, CarloVidiri, Ferreira Coutinho (Melia), Zublena,Amato, Chiabotto, Marsilio. All.:Tosetto. ST-VINCENT CHATILLON (4-42): Erba, Duce, Matteo Bocca, Lavoyer,Voyat, Giorgi, Bouamer (Picciariello), Furfaro (PisaniVarricchio), Ceccato, Gianmarco Bocca,Vaccaro (Brscic). All.: Girelli. ARBITRO:Tinelli di Collegno. ESPULSO: 15’ st Palma. AMMONITI: Fary, Matteo Elos, Amato, Giorgi, Matteo Bocca. CHAMBAVE - Il St-Vincent Châtillon cala il poker a casa di uno Chambave in piena emergenza (cinque squalificati, il portiere Chiabotto schierato a centrocampo). Dopo il botta e risposta Giorgi-Marsilio, sale in cattedra Vaccaro che segna una doppietta; nel finale gol di Ceccato su rigore.


CALCIO

lunedì 9 marzo 2015

SERIE D

9ª giornata - Ritorno

Partite G V N Pro Settimo - Acqui . . . . . . . . . . . .1 - 0 Novese - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Cuneo 55 28 17 4 Sancolombano - Asti. . . . . . . . . . . .1 - 2 Caronnese 54 28 15 9 Sp.Bellinzago - Borgomanero . . . . .3 - 0 Chieri 54 28 16 6 Sestri Levante - Caronnese . . . . . . .0 - 0 Pro Settimo 54 28 16 6 Borgosesia - Cuneo. . . . . . . . . . . . .1 - 2 Bra 50 28 14 8 Derthona - Lavagnese . . . . . . . . . . .0 - 2 49 28 15 4 Argentina - Oltrepo Vo. . . . . . . . . . .2 - 2 Borgosesia 48 28 14 6 Chieri - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Oltrepo Vo. Rapallo Bo. - Vallée d’Aoste . . . .4 - 3 Sestri Levante 46 28 11 13 Lavagnese 44 28 12 8 Prossimo turno Sp.Bellinzago 43 28 12 7 37 28 9 10 Borgomanero - Argentina . . . . . . . (1-2) Argentina 37 28 9 10 Acqui - Borgosesia . . . . . . . . . . . . (1-1) Acqui 33 28 9 6 Lavagnese - Chieri . . . . . . . . . . . . (0-0) Vado 32 28 8 8 Cuneo - Derthona . . . . . . . . . . . . . (1-1) Novese 31 28 8 7 Vallée d’Aoste - Novese . . . . . . .(2-2) Asti Bra - Pro Settimo . . . . . . . . . . . . . (2-1) Sancolombano 26 28 5 11 25 28 6 7 Caronnese - Rapallo Bo. . . . . . . . . (2-0) Rapallo Bo. 20 28 4 8 Vado - Sancolombano . . . . . . . . . . (2-2) Derthona Oltrepo Vo. - Sestri Levante . . . . . . (1-0) Vallée d’Aoste 18 28 4 6 Asti - Sp.Bellinzago . . . . . . . . . . . (1-3) Borgomanero 9 28 1 6

PRIMA CATEGORIA 8ª giornata - Ritorno G.Rodallese - Azeglio . . . . . . . . . . .1 - 1 Agliè - Chiavazzese . . . . . . . . . . . . .1 - 0 Cavaglià - Vigliano . . . . . . . . . . . . .1 - 1 Valle Cervo - Fenusma . . . . . . . .2 - 2 Verrès - F.Cossila . . . . . . . . . . . .0 - 1 Colleretto G.P. - Livorno F. . . . . . . . .2 - 0 P.V.F. - Quart . . . . . . . . . . . . . . .1 - 3 Bianzè - Vallorco . . . . . . . . . . . . . . .3 - 0

Prossimo turno Vallorco - Agliè. . . . . . . . . . . . . . . (1-3) Azeglio - Bianzè . . . . . . . . . . . . . . (0-2) Chiavazzese - Cavaglià . . . . . . . . . (1-1) Vigliano - Colleretto G.P. . . . . . . . . (2-2) Fenusma - G.Rodallese . . . . . . . .(0-3) Livorno F. - P.V.F.. . . . . . . . . . . . . . (0-1) F.Cossila - Valle Cervo . . . . . . . . . . (0-0) Quart - Verrès. . . . . . . . . . . . . . .(0-2)

Squadra Cavaglià Bianzè Agliè Chiavazzese Fenusma Colleretto G.P. Valle Cervo G.Rodallese F.Cossila Vigliano Azeglio Livorno F. Quart Vallorco Verrès P.V.F.

Cuneo - Bra . . . . . . . . . . . . . . . . . .2 - 4 Pro Settimo E. - Chieri . . . . . . . . . .1 - 1 Acqui - Derthona . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Asti - Lavagnese . . . . . . . . . . . . . . .1 - 4 Vallée d’Aoste - Novese . . . . . . .2 - 3 Argentina - Rapallo B.. . . . . . . . . . .1 - 2 Vado - Sestri Levante . . . . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno

P 7 4 6 6 6 9 8 4 8 9 9 9 13 12 13 12 15 16 18 21

Reti F S 46 27 45 20 44 28 42 23 54 38 51 40 41 37 28 17 36 29 43 36 45 48 32 33 39 43 37 40 27 38 25 36 28 49 25 46 29 54 17 52

10ª giornata - Ritorno Borgaro - Aygreville . . . . . . . . . .1 - 3 Caselle - Grugliasco . . . . . . . . . . . .1 - 0 Biogliese - Ivrea . . . . . . . . . . . . . . .1 - 2 Orizzonti U. - Baveno . . . . . . . . . . .1 - 0 Gassino S.R. - Gozzano . . . . . . . . . .2 - 3 Verbania - Jr Biellese . . . . . . . . . . .1 - 5 Volpiano - No.Ve. . . . . . . . . . . . . . .2 - 7 Charvensod - Omegna . . . . . . . . .1 - 0 Santhià - Varallo . . . . . . . . . . . . . . .1 - 1

Prossimo turno Omegna - Biogliese . . . . . . . . . . . (1-0) Varallo - Borgaro . . . . . . . . . . . . . (3-0) No.Ve. - Caselle . . . . . . . . . . . . . . (2-2) Baveno - Gassino S.R. . . . . . . . . . . (1-1) Grugliasco - Orizzonti U. . . . . . . . . (0-1) Ivrea - Santhià . . . . . . . . . . . . . . . (0-0) Jr Biellese - Charvensod . . . . . . .(4-1) Gozzano - Verbania . . . . . . . . . . . . (4-0) Aygreville - Volpiano . . . . . . . . . .(1-3)

Squadra

P.ti

Gozzano Aygreville Ivrea No.Ve. Volpiano Baveno Varallo Orizzonti U. Santhià Gassino S.R. Borgaro Jr Biellese Caselle Charvensod Biogliese Omegna Grugliasco Verbania

72 50 50 48 47 47 46 45 37 36 31 29 26 25 23 22 17 15

GIRONE C SECONDA ERIE B DCONNE ATEGORIA P.ti 63 43 40 38 37 36 34 33 32 30 29 25 22 19 17 6

Partite Reti G V N P F S 23 22 22 23 23 23 22 22 23 23 23 23 23 23 23 23

20 13 11 10 10 10 9 9 9 7 8 7 6 5 5 2

3 4 7 8 7 6 7 6 5 9 5 4 4 4 2 1

0 5 4 5 6 7 6 7 9 7 10 12 13 14 16 20

63 45 45 39 50 41 48 37 32 31 41 29 34 41 27 10

12 22 34 25 35 23 38 25 32 30 40 41 46 50 47 113

6ª giornata - Ritorno Bajo Dora - Aosta 511 . . . . . . . .1 - 1 Grand Combin - CG Sanson . . . . .0 - 3 Introd - Champdepraz . . . . . . . . .2 - 2 Valchiusella - Fiorano . . . . . . . . . . .2 - 1 La Romanese - Real Aosta. . . . . .5 - 2 Corrado Gex - Red Devils . . . . . .1 - 3 Chambave - S.V.C. . . . . . . . . . . .1 - 4

Prossimo turno Champdepraz - Bajo Dora . . . . . .(2-1) Fiorano - Chambave . . . . . . . . . .(4-1) Real Aosta - Corrado Gex . . . . . .(0-3) Red Devils - Grand Combin . . . . .(3-2) CG Sanson - Introd . . . . . . . . . . .(3-1) S.V.C. - La Romanese . . . . . . . . .(1-1) Aosta 511 - Valchiusella . . . . . . .(2-2)

Squadra

Partite Reti G V N P F S

6ª giornata - Ritorno

Partite G V N 27 23 3 27 15 5 27 15 5 27 13 9 27 13 8 27 14 5 27 13 7 27 14 3 27 10 7 27 10 6 27 7 10 27 8 5 27 6 8 27 5 10 27 4 11 27 5 7 27 4 5 27 4 6

P 1 7 7 5 6 8 7 10 10 11 10 14 13 12 12 15 18 17

Reti F S 81 16 53 29 38 29 56 29 47 36 42 27 46 26 34 31 39 41 36 45 17 23 38 54 25 35 28 52 17 32 22 43 23 50 29 73

Partite Reti G V N P F S

CGC Aosta

22 14 6 4 4 30 25

Prossimo turno

Atletico Châtillon 17 14 5 2 7 21 25

22 19 6 4 9 31 29

Atletico 1912 - Bellavista . . . . . . . (2-3)

Lessona

17 15 3 8 4 21 17

Corrado Gex

17 19 4 5 10 23 42

San Grato - CGC Aosta . . . . . . . .(2-5)

San Grato

16 15 4 4 7 26 27

Introd

17 19 5 2 12 23 49

Masserano Br. - Jr Torrazza . . . . . . (3-1)

Bajo Dora

16 19 3 7 9 19 29

La Rondinese

16 15 5 1 9 23 42

Atletico Châtillon - Lessona . . . .(1-0)

Chambave

7 19 2 1 16 21 67

Montjovet - Tronzano . . . . . . . . .(0-0)

Jr Torrazza

9 15 2 3 10 18 32

Real Aosta

0 19 0 0 19 11 76

La Rondinese riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Atletico 1912

8 14 2 2 10 12 30

La Romanese

33 18 9 6 3 37 23

Grand Combin 24 19 7 3 9 27 34 Fiorano

Tronzano - La Rondinese . . . . . . . . .1 - 0

Squadra

P.ti

Partite Reti G V N P F S

Asti

34 21 9 7 5 43 36

Volpiano

Charvensod - Orizzonti U. . . . . . .1 - 4 Ivrea

42 16 13 3 0 50 8 38 17 12 2 3 61 20

27 17 8 3 6 27 23

Aygreville

26 17 8 2 7 27 21

La Chivasso

19 17 5 4 8 32 47

P.D.H.A.

18 17 5 3 9 25 31

Ivrea - P.D.H.A.. . . . . . . . . . . . . .(2-0) Banchette La Chivasso - Rivarolese . . . . . . . . (2-3) Charvensod

17 17 5 2 10 23 37

6ª giornata - Ritorno

Squadra

La Rondinese - Aosta 511 . . . . . .5 - 2 Bollengo A. - A.S.Francesco . . . . . . .2 - 1 Sportiva Nolese - Mappano . . . . . . .3 - 2 Castiglione - P.V.F.. . . . . . . . . . . . . .1 - 2

P.V.F.

35 16 11 2 3 55 19

Sportiva Nolese 35 16 11 2 3 32 22

Red Devils - Quinci.Tava.. . . . . . .1 - 4 Quinci.Tava. CGC Aosta - S.V.C. . . . . . . . . . . .0 - 2 S.V.C.

Prossimo turno Mappano - Bollengo A. . . . . . . . . . (1-5) A.S.Francesco - CGC Aosta . . . . .(0-1) S.V.C. - La Rondinese . . . . . . . . .(1-2)

Partite Reti G V N P F S

40 17 12 4 1 53 20

34 17 10 4 3 44 24 30 17 9 3 5 34 20

A.S.Francesco

20 17 5 5 7 22 28

La Rondinese

18 17 5 4 8 30 37

Red Devils

18 17 5 3 9 30 44

CGC Aosta

16 17 4 4 9 30 45 16 16 5 1 10 25 37 8 17 2 3 12 27 53

Vallée d’Aoste 12 21 3 3 15 21 51

Borgaro - Charvensod . . . . . . . . .(4-0) Mathi L.

8 17 2 2 13 18 50

Argentina

Orizzonti U. - Volpiano. . . . . . . . . . (1-4) Caselle

8 16 2 2 12 16 37

Castiglione - Sportiva Nolese . . . . . (2-3) Castiglione

14 17 3 5 9 22 46

GIRONE A P.ti

Bollengo A.

P.V.F. - Quinci.Tava. . . . . . . . . . . . . (3-3) Mappano Aosta 511 - Red Devils . . . . . . . .(0-3) Aosta 511

10 21 2 4 15 16 65

P.ti

GIRONE A C JSUNIOR ERIE BPD ROVINCIALE ONNE

38 21 12 2 7 43 28

18 21 4 6 11 17 32

GIRONE A

26 15 6 8 1 21 10

Rapallo B.

Derthona

19 16 22 19 28 25 34 30 31 31 40 39 47 38 40 58

Montjovet

35 19 10 5 4 47 21

Champdepraz 35 19 10 5 4 44 28

32 17 9 5 3 25 21

18 21 3 9 9 28 41

39 39 36 31 51 33 36 27 28 34 24 31 30 25 30 23

Atletico 1912 riposa. . . . . . . . . . . . . . .

Aosta 511

37 17 12 1 4 32 17

Vado

3 3 5 5 6 7 7 11 9 10 11 12 12 11 13 15

Jr Torrazza - San Grato . . . . . . . . . .0 - 4

CGC Aosta - Montjovet . . . . . . . .2 - 0

Mathi L. - La Chivasso . . . . . . . . . .4 - 4 Rivarolese

Caselle - Mathi L. . . . . . . . . . . . . . (1-0)

6 7 4 6 5 8 9 3 7 6 5 4 4 6 4 4

27 15 8 3 4 25 16

38 19 11 5 3 52 22

38 21 10 8 3 47 31

19 21 5 4 12 35 41

14 13 14 12 12 8 7 9 7 7 7 7 7 6 6 4

Bellavista

S.V.C.

Bra

Sestri Levante

23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23

28 14 8 4 2 25 17

Lessona - Masserano Br. . . . . . . . . .1 - 1

P.D.H.A. - Borgaro . . . . . . . . . . .1 - 0 Orizzonti U. Volpiano - Caselle . . . . . . . . . . . . . . n.d. Borgaro

Aygreville - Banchette. . . . . . . . .(0-1)

48 46 46 42 41 32 30 30 28 27 26 25 25 24 22 16

Partite Reti G V N P F S

Tronzano

Bellavista - Atletico Châtillon . . .1 - 0

39 19 12 3 4 46 26

39 21 12 3 6 55 27

21 20 5 6 9 22 37

Settimo P.D.H.A. Venaria Alpignano Mathi Lanzese Lascaris Rivarolese Quinci.Tava. Valle di Susa Brandizzo Aosta Sarre Pianezza Banchette Pro Collegno La Chivasso San Mauro

Squadra

Valchiusella

41 21 13 2 6 40 18

32 20 10 2 8 32 32

P.ti

Masserano Br.

Pro Settimo E.

Novese

5ª giornata - Ritorno

44 18 14 2 2 52 20

Cuneo

Acqui

Rivarolese - Banchette . . . . . . . . . (2-1) Aosta Sarre - Settimo . . . . . . . . .(0-2) Lascaris - La Chivasso. . . . . . . . . . (2-1) Mathi Lanzese - Pianezza . . . . . . . (1-0) San Mauro - P.D.H.A. . . . . . . . . .(0-6) Alpignano - Pro Collegno. . . . . . . . (1-1) Quinci.Tava. - Valle di Susa . . . . . . (2-1) Brandizzo - Venaria . . . . . . . . . . . . (2-2)

Red Devils

Rivarolese - Banchette . . . . . . . . . .3 - 1

Prossimo turno

Prossimo turno

44 19 14 2 3 56 23

52 21 16 4 1 59 18

33 21 9 6 6 30 31

P.D.H.A. - Alpignano . . . . . . . . . .1 - 0 Pianezza - Aosta Sarre . . . . . . . .2 - 0 Valle di Susa - Brandizzo . . . . . . . . .2 - 0 Pro Collegno - Lascaris . . . . . . . . . .2 - 4 La Chivasso - Mathi Lanzese . . . . . .2 - 5 Settimo - Quinci.Tava.. . . . . . . . . . .0 - 0 Venaria - Rivarolese . . . . . . . . . . . .2 - 4 Banchette - San Mauro . . . . . . . . . .2 - 1

CG Sanson

Chieri

Lavagnese

Squadra

Partite Reti G V N P F S 33 14 10 3 1 32 13

P.ti

Ivrea - Aygreville . . . . . . . . . . . .3 - 1

GIRONE B

8ª giornata - Ritorno

GIRONE A E TSERZA ERIE B CATEGORIA DONNE P.ti

Squadra

9 16 2 3 11 20 53

Il Valtournenche travolto in casa Serata da incubo per il Valtournenche nel campionato di serie C2. Al termine della peggiore prestazione casalinga della stagione i biancoverdi sono stati travolti 5-0 dall’Eporedia quarta in classifica, salita in Valle con alcune pesanti assenze e a secco di vittorie dal 26 gennaio. Privi di Anile, Perron e Henry Pession i valdostani hanno giocato un match scialbo, privo di intensità agonistica nel quale non sono quasi mai stati capaci di rendersi pericolosi. Nel primo tempo due errori su palla inattiva hanno regalato il doppio vantaggio agli eporediesi, che poi nella ripresa hanno controllato agevolmente la situazione, arrotondando il punteggio. Questa sera i valdostani saranno impegnati nella difficile trasferta di Caselle. VALTOURNENCHE: Machet, Davide Vallet, Brunet, Vuillermoz, Bertucci, Page, Christian Vallet, Brunodet, Jordan Pession, Tamone. All.: Pellegrino.

Flash

Calcio a 5

Novese - Acqui . . . . . . . . . . . . . . (-1--1) Bra - Argentina . . . . . . . . . . . . . . (1-1) Derthona - Chieri . . . . . . . . . . . . . (1-3) Lavagnese - Cuneo . . . . . . . . . . . . (0-2) Sestri Levante - Pro Settimo E. . . . (0-2) Asti - Vado . . . . . . . . . . . . . . . . . . (2-2) Rapallo B. - Vallée d’Aoste . . . . .(3-0)

P.ti

ERIE BRD EGIONALE ONNE GIRONE A JSUNIOR

JSRERIE NAZIONALE B DONNE 8ª giornata - Ritorno

GIRONE A PROMOZIONE

GIRONE A ECCELLENZA Squadra

61

Il 4 aprile un torneo a Verrès Appuntamento con il calcio a 5 il sabato di Pasqua al campo sportivo di Verrès. Dalle 14 del 4 aprile scatterà il torneo organizzato dal Circoloko. Il primo premio è di 500 euro, mentre l’iscrizione è di 150 euro a squadra più 10 euro a persona che comprendono l’assicurazione, il buono pasto, due bevande e l’ingresso al Pasqua Loka con estrazione dei biglietti StreetParade di Zurigo. La premiazione è prevista per le 22. Per informazioni telefonare al 339 4821092.

ALLEVI REGIONALI

ALLIEVI PROVINCIALI

GIOVANISSIMI REGIONALI

GIOVANISSIMI PROVINCIALI

3ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Andata

3ª giornata - Ritorno

9ª giornata - Andata

Verbania - Borgosesia . . . . . . . . .0 - 2

C.M. Grand Paradis - CGC Aosta . . 0 - 1

Juve Domo - Aygreville . . . . . . 1 - 1

Evançon - P.V.F. . . . . . . . . . . . 7 - 0

Rivarolese - Grugliasco . . . . . . . .1 - 0

Ivrea - Montanaro. . . . . . . . . . . .3 - 0

Banchette - Jr Biellese . . . . . . . .2 - 2

CGC Aosta - Rivarolese . . . . . . 1 - 1

Sparta Novara - Sp.Bellinzago . . .2 - 0

Montaltese - La Romanese . . . . .5 - 0

Victoria Ivest - Olimpia S.A.. . . . .3 - 1

Fenusma - Montaltese. . . . . . . 5 - 2

Borgaro - Charvensod . . . . . . . 2 - 1

P.D.H.A. - S.V.C. . . . . . . . . . . . 2 - 4

Caselle - Sparta Novara . . . . . . . .0 - 3

Grand Combin - Strambinese. . 1 - 2

Jr Borgomanero - Volpiano. . . . . .0 - 0 Squadra P.ti Partite G V N P Borgaro 30 12 9 3 0 Borgosesia 21 12 6 3 3 Volpiano 21 12 6 3 3 Sparta Novara 17 12 5 2 5 Jr Borgomanero 16 12 4 4 4 Charvensod 15 12 4 3 5 Rivarolese 14 12 4 2 6 Sp.Bellinzago 13 12 3 4 5 Verbania 9 12 2 3 7 Grugliasco 8 12 1 5 6

Settimo V. riposa. . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P S.V.C. 21 7 7 0 0

Borgaro riposa . . . . . . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Jr Biellese 27 11 8 3 0

C.M. Grand Paradis riposa . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Fenusma 22 8 7 1 0

P.D.H.A.

18 8

6

0

2

Banchette

1

Rivarolese

CGC Aosta

18 8

6

0

2

Borgaro

18 10

5

3

2

CGC Aosta

19 8

6

1

1

Ivrea

15 7

5

0

2

Aygreville

16 11

4

4

3

Evançon

15 8

5

0

3

Montaltese

12 8

4

0

4

Sparta Novara

15 10

4

3

3

Montaltese

11 8

4

0

4

La Romanese

5

Prossimo turno

Prossimo turno

4ª Giornata

1ª Giornata

4ª Giornata

1ª Giornata

Sp.Bellinzago - Jr Borgomanero . (1-1)

Montaltese - CGC Aosta . . . . . . . .

Aygreville - Banchette. . . . . . .(0-2)

CGC Aosta - Montaltese . . . . .(3-0)

Volpiano - Borgaro . . . . . . . . . . (0-3)

Ivrea - La Romanese . . . . . . . . . . . . .

Olimpia S.A. - Caselle . . . . . . . . (3-5)

Grand Combin - P.V.F. . . . . . . .(1-0)

Verbania - Rivarolese . . . . . . . . (1-2)

Settimo V. - Montanaro . . . . . . . . . . .

Borgaro - Jr Biellese . . . . . . . . . (0-3)

C.M. Grand Paradis - Rivarolese (1-7)

Grugliasco - Sparta Novara . . . . (1-2)

C.M. Grand Paradis - S.V.C.. . . . . .

Sparta Novara - Juve Domo . . . . (3-0)

Fenusma - Strambinese. . . . . .(9-0)

Borgosesia - Charvensod. . . . .(2-4)

P.D.H.A. riposa . . . . . . . . . . . . . . .

Victoria Ivest riposa . . . . . . . . . . . . .

Evançon riposa . . . . . . . . . . . . . .

18 11

4

6

20 8

6

2

0

6

7

2

0

5

Victoria Ivest

13 11

4

1

6

C.M. Grand Paradis 9

8

3

0

C.M. Grand Paradis 5

7

1

2

4

Caselle

11 11

2

5

4

Strambinese

4

8

1

1

6

Montanaro

1

7

0

1

6

Juve Domo

11 11

2

5

4

Grand Combin 3

8

1

0

7

Settimo V.

1

7

0

1

6

Olimpia S.A.

0 10

0

0

10

P.V.F.

8

0

1

7

Prossimo turno

1

Prossimo turno


c a l c i o g i ova n i l e

62

lunedì 9 marzo 2015

■ jr regionale / L’Aygreville cade con l’Ivrea, lo Charvensod perde in casa con l’Orizzonti

P.D.H.A. bestia nera del Borgaro aosta - Una vittoria e due sconfitte per le valdostane impegnate nella sesta giornata del girone di ritorno del campionato regionale juniores. A sorridere è il Pont Donnaz Hône Arnad, che nella sfida interna con il Borgaro ha confermato il suo trend positivo in questo 2015. Contro la seconda forza del girone, Davide Bi-

IVREA AYGREVILLE

3 (1) 1 (1)

MARCATORI: 13’ pt Poletti, 41’ pt Gavotto, 20’ st Lucifora, 35’ st rig. Salvador. AYGREVILLE (4-4-2): Panetta, Gritti (14’ st Zerbo), Mongino, Del Col (30’ st Zadkovich), Mameli, Luboz, Rollet, Glarey (40’ st Rizzi), Poletti, Scalise (10’ st Arlian), Carpentieri. All.: Mercanti. ARBITRO: Apetrei di Ivrea. AMMONITI: Gritti, Mameli, Glarey.

JR NAZIONALE

La Novese passa a St-Christophe VALLEE D’AOSTE NOVESE

2 (1) 3 (3)

MARCATORI: 13’ pt e 45’ pt El Amraoui; 33’ pt Magerusan; 41’ pt Bisio; 47’ st Campagnolo. VALLEE D’AOSTE (4-4-2): Casale Brunet, Porliod (17’ st Carlotto), Monetta (1’ st Castorina), Bonel,Vittorio Giordano, Sako, Magerusan, Peveri, Campagnolo, Bisi, Dakhlaoui (23’ st Udali). All.: Danieli. NOVESE (4-3-2-1): Ghio, Bonghi, Traverso, Rocceri, Pagano, Salvi, Muratore (19’ st Corsacetti), La Piana (32’ st Branca), El Amraoui (37’ stVidori), Bisio, Del Pellaro. All.: Goretta. ARBITRO: Lombardelli di Torino. AMMONITI: Ghio,Traverso, Bisio, Muratore,Vittorio Giordano. Bisi e Dakhlaoui. ST-CHRISTOPHE - Il Vallée d’Aoste perde in casa 3-2 con la Novese. Pronti-via e al 13’ gli alessandrini passano in vantaggio con El Amraoui, che controlla bene una bella palla filtrante e dal cuore dell’area batte Casale Brunet. Al 18’ il portiere di casa è bravo su Del Pellaro. I granata rispondono con Bisi e Dakhlaoui (il primo alto, il secondo parato), quindi pareggiano con Magerusan, che insacca un prezioso assist di Bisi. Il finale di tempo, però, spacca il match a favore degli ospiti, che costruiscono il doppio vantaggio con Bisio e ancora El Amraoui. Nella ripresa il VdA prova e rientrare nel match, ma trova il secondo gol con Campagnolo quando ormai è troppo tardi. ■ r.g.

Davide Carlotto

ch e compagni hanno giocato una partita attenta e concentrata, ripetendo l’exploit di inizio novembre sul campo dei gialloblu, dove i ragazzi di Giraudo s’imposero 1-0 proprio come nella sfida di ritorno. Il match si è deciso nel finale del primo tempo, quando Longis dalla destra ha centrato un gran pallone per D’Aprile, che in spacca-

P.D.H.A. BORGARO

1 (1) 0 (0)

MARCATORE: 42’ pt Erik D’Aprile. PONT DONNAZ HONE ARNAD (4-4-2): Juglair, Curta (17’ st Francesco Della Rosa), Bich, Meraglia, Noro, Erik D’Aprile, Longis, Bruni, Giacomo Bonomelli (29’ st Passador), Pinet, Duguet. All.: Pierangelo Giraudo. ARBITRO: Pacella di Torino. AMMONITI: Pinet, Martone, Malfatto, Bussi.

ta all’altezza del limite dell’area piccola non ha lasciato scampo all’estremo difensore piemontese. Nella ripresa il Borgaro ha provato ad alzare il baricentro, ma Juglair e compagni hanno gestito bene il forcing avversario, correndo pochissimi rischi, più che altro mischie susseguenti a palle inattive. Al Guido Saba, invece, lo Char-

CHARVENSOD ORIZZONTI UNITED

1 (0) 4 (2)

MARCATORI: 22’ pt, 12’ st e 37’ st Matteo Fasolato; 29’ pt Atzeni; 15’ st Ricciardello. CHARVENSOD (3-5-2): Cerbelli, Sangineto, Cannatà, Franceschelli, Raco (16’ st Zuccolotto), Capello (8’ st Stufa), Chiono (40’ st Valerioti),Valenti, Ricciardello, Barbuto, Di Clemente (14’ st Fonte). All.: Violante. ARBITRO: Alex Charles di Aosta. AMMONITI: Sangineto, Stufa e Valenti.

vensod ha perso 4-1 contro l’Orizzonti United. Per fronteggiare l’attacco più prolifico del girone, Alessandro Violante ha schierato la difesa a tre, ma gli ospiti hanno impiegato 22’ a passare in vantaggio con Andretta, scattato secondo i locali in posizione di fuorigioco (lo Charva ha molto contestato la direzione dell’arbitro). Il raddoppio è arrivato in maniera rocambolesca sugli sviluppi di un calcio d’angolo. In apertura di ripresa i valligiani si sono scossi, ma hanno bec-

cato il 3-0 ancora con Andretta. I rossoneri non si sono demoralizzati e con Ricciardello su assist di Barbuto hanno accorciato le distanze; purtroppo per loro, però, poco dopo Fonte e Cannatà hanno fallito in maniera clamorosa il possibile -1. E così, nel finale, è stato ancora Andretta a far scorrere i titoli di coda con il punto del 4-1. A Quincinetto l’Aygreville parte bene, passa in vantaggio con una bella girata di Poletti, poi si distrae e viene punito da tre cal-

ci piazzati di un’Ivrea più volenterosa, che vince 3-1 e sorpassa le Aquile al quinto posto. Il pareggio eporediese arriva con un calcio di punizione dal limite di Gavotto, con palla che . Nella ripresa, calcio d’angolo, nessun rossonero salta e per Lucifora è un gioco da ragazzi colpire di tesya e affondare. L’Aygreville non reagisce e così, nel finale, l’Ivrea colpisce ancora, questa volta dal dischetto, con Salvador che spiazza Panetta. ■ r.g.

Riccardo Poletti (Aygreville)

Davide Bich (P.D.H.A.)

Gianluca Rao (Charva)

■ JR PROVINCIALE / L’attaccante termale respinge il penalty di Sferrazza e nel finale Marquis chiude i conti

Mileto si inventa PARARIGORI e il S.V.C. esulta CGC AOSTA S.V.C.

0 (0) 2 (1)

MARCATORI: 33’ pt Engaz; 44’ st Marquis, ST-VINCENT CHATILLON (4-3-3): Buha, Hifdi, Buschino (Olivari), Badiluzzo, Marquis, Manna, Mileto,Theodule, Lucia (Paolini), Romeo (Page), Engaz (Personetta). All.: Deiana. CGC AOSTA (4-3-3):Torrione, Alessandro Nigra, Elia, Mangeruga (La Rosa), Marco Scopacasa, Canonico, Deligios (Gadina), Lupi, Sferrazza,Vinzio (Giulio Scopacasa), Razzi.

All.: Chiumello. ARBITRO: Dufour di Aosta. ESPULSI: 32’ st Buha; 42’ st Razzi. AMMONITI: Badiluzzo, Manna, Marquis,Theodule, Olivari, Deligios, Marco Scopacasa. AOSTA - Con un gol per tempo il St-Vincent Châtillon si prende il derby della settimana e riscatta la sconfitta interna patita nel recupero infrasettimanale con l’Ardor San Francesco (1-2). La sfida con il CGC Aosta (che invece si appresta a esulta-

re a tavolino, visto che mercoledì La Rondinese non si è presentata ad Aosta) è stata molto equilibrata e si è decisa su alcuni episodi. Al 33’ è arrivato il vantaggio dei termali, con Engaz che ha scavalcato con un delizioso pallonetto Torrione in uscita. I padroni di casa non sono stati a guardare e poco dopo la mezz’ora della ripresa si sono costruiti l’occasione più ghiotta per pareggiare: Giulio Scopacasa si è presentato da solo davanti a Buha e l’ha costretto al fallo da rigore, con

conseguente espulsione dell’estremo difensore ospite. Tra i pali, mancando un secondo portiere di ruolo, è andato Mileto, che è diventato l’eroe di giornata respingendo la conclusione di Sferrazza. Nel finale si è ristabilita la parità numerica per il rosso a Razzi (doppia ammonizione) e Marquis, con un imperioso colpo di testa su calcio d’angolo, ha chiuso definitivamente i conti, regalando i tre punti alla formazione di Ambrogio Deiana. ■ r.g.

Il St-Vincent Châtillon prima del derby di sabato ad Aosta

LA RONDINESE AOSTA 511

MARCATORI: 1’ pt Turmo, 22’ pt Merenda, 33’ pt Frej, 14’ st Iurmanò, 19’ st Giovannini, 29’ st Garuso, 44’ st Rotella. AOSTA 511 (4-4-2): Minissale, De Jesus, Cutas, Sztraka (Jaku), Piccot, Casella, Frej, Iurmanò, Calienno, Valerioti (Rahmi), Pellegrino. All.: Ghignone. ARBITRO: Mondini di Chivasso. AMMONITI: Sztraka, Piccot, Giovannini, Merenda, Turmo.

RED DEVILS QUINCI.TAVA.

L’Aygre vince la CORRIDA e aggancia il Venaria 2 (0) 0 (0)

MARCATORI: 8’ st Valente; 47’ st Gullone. AYGREVILLE (3-5-2): Skhreli (Colosimo), Contu, Cotrone, Grimaldi (Zerbi), Moret, Lamarra (Melchiorre), Martini (Mongino), Caminiti (Fazari), Valente (Raso), Gullone, Mazzocchi. All.: Telesforo. ARBITRO: Dassi di Aosta. ESPULSO: 26’ pt La Rosa e 2’ st Mazzocchi. AMMONITI: Mazzocchi, Valente,

Caminiti, Cotrone, Lamarra, Martini, Gullone, La Rosa, Aguglia. GRESSAN - Grande vittoria dell’Aygreville che batte 2-0 il Venaria al termine di una vera e propria corrida e centra l’aggancio in vetta alla classifica proprio ai danni dei torinesi. La partita è tesa, maschia e, dopo due ghiotte occasioni targate Aygre, al 26’ fa la prima vittima, con l’ospite La Rosa che finisce anzitempo nel tunnel degli spogliatoi per un dop-

pio giallo. Da qui, però, è il Venaria a prendere in mano il match, anche se dalle parti di Skhreli i pericoli arrivano con il contagocce. A inizio ripresa rosso anche per Mazzocchi e, come era successo nel primo tempo, sono le vittime a trarne giovamento. L’Aygreville sale di colpi e al minuto 8 trova il vantaggio, con Gullone che lancia in profondità Valente, bravo a inserirsi e a siglare il vantaggio. Il Ve-

naria prova a reagire, ma si affida più che altro alla foga e ai calci piazzati. Skhreli non cede se non a un colpo proibito degli ospiti che lo costringe ad abbandonare anzitempo il campo. Per l’Aygreville, però, non è un problema: è il settimo minuto di recupero quando Gullone prende palla a centrocampo e si invola verso la porta, salta il portiere e chiude i conti. ■ al.bi.

1 (0) 4 (3)

MARCATORI: 6’ pt, 13’ pt e 37’ pt Andretta; 12’ st Cojocariu; 32’ st Passini. RED DEVILS (4-4-2): Vicari, Daniele D’Agosto (Gaspard), Colliard, Gaioni, Federico D’Agosto, Peretto, Enrico (Rossi), Chenal, Cojocariu, Pramotton (Ravo), Spada (Russiano). All.: Messina. QUINCI.TAVA. (4-4-2): Lo Conte (Zarlottin), Franchino, Giambelluca, Iachi, Passini (Panicucci), Randazzo (Cesarco), Ferragatti (Carrera), Mazzei, Andretta, Mordenti, Harkane (Linty). All.: Bonacci. ARBITRO: Badiluzzo di Aosta. ESPULSO: 5’ st Andretta. AMMONITI: Daniele D’Agosto, Cojocariu.

■ ALLIEVI FASCIA B / I rossoneri fanno loro lo scontro al vertice grazie a Valente e Gullone

AYGREVILLE VENARIA

5 (2) 2 (1)

Lorenzo Valente


C A L C I O G I OVA N I L E

lunedì 9 marzo 2015

63

■ ALLIEVI REGIONALI / I valdostani mercoledì avevano battuto lo Sparta Novara

Lo Charva fa SUDARE la capolista BORGARO CHARVENSOD

2 (2) 1 (1)

MARCATORI: 22’ pt Macrì; 26’ pt Feraru; 32’ pt Garofalo. CHARVENSOD (4-3-1-2): Vescio, Subet, Manfredi, Agentini (D’Hérin), Bosonin (Corradino), Mila, Juri Fazari (Luca Fazari), Rodà (Daricou), Sacchet (Boche), Carere, Macrì. All.: Anania. ARBITRO: Conte di Chivasso.

AMMONITI: Bosonin, Zanella e Garofalo. BORGARO - Lo Charvensod si inchina di misura alla capolista incontrastata del girone. Il Borgaro ha centrato la sua nona vittoria in dodici partite (le altre tre le ha pareggiate), ma ha comunque dovuto soffrire fino al triplice fischio finale dell’arbitro Conte di Chivasso. Lo Charva è infatti partito bene e al 22’ è passato in vantaggio con Macrì,

che ha ricevuto dentro l’area una bella palla filtrante di Carere e non ha lasciato scampo al portiere di casa. Come morsi dalla tarantola, i padroni di casa si sono gettati in avanti alla ricerca del pari e gli ospiti hanno commesso l’errore di smettere di giocare, concedendo metri preziosi ai gialloblu torinesi. Al 26’ è arrivato il pareggio di Feraru e al 32’ Garofalo ha messo la freccia, mandando i suoi

colori al riposo avanti 2-1. In apertura di ripresa il Borgaro è partito forte alla ricerca del gol della sicurezza, ma lo Charvensod ha tenuto botta, difendendosi con ordine. Nell’ultimo quarto d’ora Subet e soci hanno poi alzato il baricentro a caccia della rete del pareggio. I valdostani hanno esercitato una buona pressione, ma non sono riusciti a trovare il 2-2. Nel recupero di mercoledì

lo Charvensod aveva vinto 4-2 a casa dello Sparta Novara nel recupero del match rinviato per neve. Sotto 1-0, i valdostani hanno ribaltato la situazione con i gol di Agentini, Juri Fazari e Rodà che hanno portato il punteggio sul 3-1 per i valdostani. I novaresi hanno accorciato le distanze, ma Macrì ha calato il poker chiudendo definitivamente i giochi. ■ r.g.

■ ALLIEVI PROVINCIALI / Battuto 4-2 il P.D.H.A.; l’altro derby al CGC Aosta

C.M. GRAND PARADIS 0 (0) CGC AOSTA 1 (1)

Il S.V.C. si prende il P.D.H.A. S.V.C.

2 (1) 4 (2)

MARCATORI: 10’ pt e 16’ st Racca; 22’ pt Comandù; 33’ st rig. Massari; 31’ st Zingarelli; 40’ st Torricelli. PONT DONNAZ HONE ARNAD (44-2): Faoro (Gheorghita), Shaulli (Bernabè), Meraglia, D’Anello, Romei, Borbey, Chenuil, Massari, Della Rosa,Torricelli, Candian. All.: D’Agosto. ST-VINCENT CHATILLON (4-4-2): Joel D’Hérin, Caresio (Servidio), Casella, Balbiano, Pillon, Minini (Zuble-

na), Brscic (Christian Paolini),Treves (Marco Paolini), Comandù (Personettaz), Racca, Zingarelli (Errati). All.: Ives D’Hérin. ARBITRO: Dassi di Aosta. AMMONITI: Borbey, Caresio,Treves, Brscic, Racca. DONNAS - Il St-Vincent Châtillon vince lo scontro al vertice del Crestella e rimane da solo in vetta alla classifica in attesa di giocare mercoledì il recupero con la C.M. Grand Paradis. Il primo tempo della partitissima, condizionato dal

forte vento, è stato piuttosto equilibrato, con gli ospiti in vantaggio con Racca e i locali a mangiarsi le mani per l’occasionissima fallita da Torricelli, ipnotizzato da D’Hérin a qualche passo dalla porta. Poco dopo i termali hanno raddoppiato con Comandù, ma prima del riposo Candian ha conquistato un rigore che ha permesso a Massari di accorciare le distanze. Nella ripresa, però, il St-Vincent Châtillon è partito forte e poco dopo il quarto d’ora

Juri Fazari

MARCATORE: 20’ pt Glassier. C.M. GRAND PARADIS (4-51): Giugler, Spiga, Pacchiodi, Blanc, Nex, Fiou, Harir (Thomain), Lorche (Celoria), Stufa, Clusaz, Ini (Perrier). All.: Melidona (Concio squalificato). CGC AOSTA (4-3-3): Salvoldi, Betemps, Telesforo, Cristofaro, Bosonin, Usel (Vighetti), Marcoz, Addario (Tahrian), Mestieri (Spensatello), Groppi (Argese), Glassier (Pronesti). All.: Evaspasiano. ARBITRO: Badiluzzo di Aosta. AMMONITO: Perrier.

Giuseppe Zingarelli

Luigi Spiga

ha segnato con Racca il 31 che ha spaccato il match. Prima della fine sono arrivati i gol di Zingarelli e Torricelli per il 4-2 finale. Nell’altro derby di giornata vittoria esterna 1-0 del CGC Aosta sulla C.M. Grand Pa-

radis al termine di un match ben giocato e molto divertente. Il gol partita l’ha segnato Glassier, con il portiere ospite Salvoldi molto bravo a tempo scaduto su Stufa, ben servito da Spiga. ■ r.g.

Riccardo D’Imperio

Patrik Gos

Jacopo Tieri

vanno sotto al 12’, con Bianco che controlla palla con i piedi, ma se la fa soffiare da Bonatti che insacca. Gol fotocopia al 15’, con Liffredo che approfitta e raddoppia. L’Evançon prova a reagire, ma è troppo tardi e lo Charva chiude i conti nella ripresa con Bonatti e Tieri. Pesante rovescio interno per il Grand Combin che cade 50 con il Bollengo Albiano, bravo a calare il poker nel primo

quarto d’ora, per poi chiudere con la punizione di Dametto. Riapre il campionato l’Aosta 511 che batte in casa l’Ivrea e si porta a un solo punto dagli eporediesi (che hanno però una partita da recuperare). Nel primo tempo l’Aosta 511 gioca decisamente meglio e mette in difficoltà in più occasioni la prima della classe, con gli esterni Gos e Licordari che imperversano sulle fasce. E’ proprio da una bella

azione corale che la palla arriva a uno smarcato Gos, bravissimo a incunearsi in area e a far secco l’estremo ospite. Nella ripresa inizia l’arrembaggio dell’Ivrea, ma le iniziative sono piuttosto sterili e l’unico grande pericolo per Belmonte arriva nel finale di gara, quando la conclusione ospite, al termine di una lunga serie di batti e ribatti, incoccia sulla traversa. ■ al.bi.

■ ALLIEVI FASCIA B PROVINCIALI / Ivrea ko; lo Charva fa suo il derby

L’Aosta 511 mette la vetta nel mirino EVANCON CHARVENSOD

0 (0) 4 (2)

MARCATORI: 12’ pt e 34’ st Bonatti; 15’ pt Liffredo; 41’ st Tieri. EVANCON (4-4-2): Bianco (Gazzi), Pascale, Noro, D’Imperio (Ferrante), Gramazio, Francisco, Apparenza, Martino, D’Angelo (Libralato), Ferrero (Troilo), Veliu. All.: Gamba. CHARVENSOD (4-4-2): Desaymonet, Platì (Tieri), Mattana, Riviello, Orizio (Desandré), Uda, Arcidiacono, Ramires, Bonatti, Liffredo (Zonin), Cosmai. All.: Belley. ARBITRO: Tchokomeni Nakmanou di Aosta. AMMONITO: Platì. AOSTA - Colpaccio esterno dello Charvensod che si prende

GRAND COMBIN 0 (0) BOLLENGO ALBIANO 5 (5)

AOSTA 511 IVREA

1 (1) 0 (0)

MARCATORI: 3 Pavignano; 1 Dametto e Angelo. GRAND COMBIN (4-4-2): Manes (David), Di Vito, Toma (Avoyer), Palumbo, Jordan, Barbieri, Rosset (Bignon), Diemoz, Mazzei, Erculiani, Faslia. All.: De Francesch. ARBITRO: Barbacetto di Aosta. AMMONITI: Jordan e Faslia.

MARCATORI: 41’ pt Gos. AOSTA 511 (4-3-3): Belmonte, Barbuscia, Podio, Mocanu, Pajusco (Chamonin), Horr, Gos (Zanat),Veronesi, Padure (Marchese), Brunod, Licordari. All.: Ghidoni. ARBITRO: Mbonya Ndumbe di Aosta. ESPULSO: 32’ st Mercea. AMMONITO: Mercea.

il derby con l’Evançon. La partita comincia malissimo per i padroni di casa che perdono dopo soli 3’ D’Imperio, uscito malconcio da uno scontro di

gioco e trasportato in ospedale per accertamenti (a lui vanno i nostri auguri). Forse un po’ sotto shock per l’accaduto, i ragazzi di mister Gamba

■ CALCIO A 5 / Vincono quasi tutte le compagini dell’Aosta 511; ininfluente sconfitta per Boche e soci

Un FILOTTO spezzato solo dall’Under 21 GRESSAN - L’Aosta 511 vuole concludere nel migliore dei modi la stagione regolare nei vari campionati giovanili, facendosi così trovare pronta per lo sprint finale. E a tal proposito arriva un altro fine settimana praticamente perfetto per i gialloblu, con l’unica, ininfluente, sconfitta per l’Under 21. Under 21 I ragazzi di Rodrigo Rosa, già sicuri del primo posto nel girone A, perdono di misura con la Libertas Astense nella penultima giornata. Non bastano la doppietta di Carvalho e i gol di Estedadishad e Fabio Iurmanò a evitare la sconfitta. L’ultimo impegno prima dei playoff è in programma domenica 15 marzo in casa dello Sporting Rosta. AOSTA 511: Boche, Traglia, Estedadishad, Carvalho, Fabio Iurmanò, Charrier, Ga-

rau, Monteleone. All.: Rosa. Juniores Doppio successo per i valligiani, che prima travolgono 11-1 il Borgonuovo Settimo nel posticipo con cinque gol di Paschoal, tre di Charrier, due di Botteghin e uno di Carvalho, poi passeggiano 8-0 sul Fiano Plus con il poker di Botteghin, la doppietta di Charrier e le reti di Iurmanò e Carvalho. Un doppio successo che permette ai gialloblu di mettere in cassaforte il primo posto nel girone A, quando manca soltanto una giornata alla fine della stagione regolare: l’ultimo impegno è in programma nel fine settimana al Montfleuri contro i Bassotti, secondi in classifica, ma staccati di cinque lunghezze. AOSTA 511: Vuillermoz, Carvalho, Botteghin, Carvelli, Charrier, Belkhaoua, Pagano, Garau, Iurmanò, Pa-

schoal, Pellegrino, Luberto. All.: De Lima. Allievi Prosegue la rincorsa verso la vetta della classifica dei giovani gialloblù, che espugnano 6-1 il campo del Borgonuovo Settimo, grazie alle doppiette di Pajusco, Tufano e Di Maio. Domenica 15 marzo è in programma la difficile sfida al Montfleuri contro il Cld Carmagnola, che attualmente occupa il quarto posto nel girone. AOSTA 511: Bogoni, Di Maio, Gos, Sztraka, Tufano, Mocanu, Pajusco, Licordari, Mazzi. All.: De Lima.

te al primo posto in classifica quando mancano soltanto due partite al termine della stagione regolare. Sabato 14 marzo i gialloblu ospiteranno i Bassotti, ultimi della classe. AOSTA 511: Fachin, Frassy, Fea, Antonio Mammoliti, Mirko Mammoliti, Mascherona, Oliverio, Cazzato, Pettinari, Avallone, Schito. All.: De Lima. ■ Andrea Trovato

Una doppietta del solito Antonio Mammoliti e il gol di Fea regalano la vittoria ai valligiani nella sfida casalinga contro lo Sportiamo. Finisce 3-0 per i padroni di casa, che restano così stabilmen-

9ª giornata - Andata

Lascaris - Lucento . . . . . . . . . . .0 - 0

Aosta 511 - Ivrea . . . . . . . . . . 1 - 0

Barcanova - No.Ve. . . . . . . . . . . .1 - 2

Evançon - Charvensod. . . . . . . 0 - 4

Aygreville - Venaria . . . . . . . . 2 - 0

Grand Combin - Bollengo A. . . 0 - 5

Borgaro - Volpiano . . . . . . . . . . .1 - 1

Real Canavese - Montanaro . . . . .2 - 2

Città di Baveno riposa . . . . . . . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Aygreville 22 10 7 1 2

C.M. Grand Paradis riposa . . . . . . Squadra P.ti Partite G V N P Ivrea

16 7

5

1

1

Lucento

22 11

7

1

3

Aosta 511

15 8

5

0

3

Venaria

22 11

7

1

3

Bollengo A.

14 8

4

2

2

No.Ve.

17 11

5

2

4

Montanaro

14 8

4

2

2

13 8

4

1

3

Città di Baveno 15 10

5

0

5

Evançon

Lascaris

15 11

4

3

4

Charvensod

9

6

3

0

3

Volpiano

11 11

3

2

6

C.M. Grand Paradis 7

8

2

1

5

7

7

2

1

4

8

1

0

7

Borgaro

10 11

2

4

5

Real Canavese

Barcanova

3 10

1

0

9

Grand Combin 3

Prossimo turno

Giovanissimi

Andrea Di Maio

ALLEVI F/B PROV. A

ALLIEVI F/B REG. 1 3ª giornata - Ritorno

Prossimo turno

4ª Giornata

1ª Giornata

Volpiano - Aygreville. . . . . . . .(0-3)

Aosta 511 - Bollengo A. . . . . .(0-4)

Venaria - Barcanova . . . . . . . . . (3-1)

C.M. Grand Paradis - Ivrea . . .(0-2)

Lascaris - Borgaro . . . . . . . . . . (2-2)

Evançon - Montanaro . . . . . . .(0-1)

No.Ve. - Città di Baveno . . . . . . (0-1)

Grand Combin - Charvensod . .(0-1)

Lucento riposa . . . . . . . . . . . . . . . . .

Real Canavese riposa . . . . . . . . . . . .


C A L C I O G I OVA N I L E

64

lunedì 9 marzo 2015

■ GIOVANISSIMI FASCIA B REGIONALI / Non basta la rete di Arlian per battere il Vanchiglia

L’Aosta 511 SFIORA il colpaccio VANCHIGLIA AOSTA 511

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 3’ st Arlian; 18’ st De Chirico. AOSTA 511 (4-3-3): Maglione Fachin (22’ st Glarey), Ignoti, Bisi, Pettinari, Cordì, Macrì, Gagliardi (16’ st Tesauro), Grange (20’ st Najoui), Arlian, Podio (14’ pt Viot, 19’ st Zanetti), Saracino. All.: Volpone. ARBITRO: Guzzi di Aosta.

AMMONITO: Ignoti. TORINO - Sfiora il colpaccio l’Aosta 511, che mette paura al Vanchiglia, ma alla fine si deve accontentare di un pareggio. Equilibrato il primo tempo, con l’Aosta 511 che però deve fare subito a meno di Podio, sostituito da Viot dopo nemmeno un quarto d’ora. Nella ripresa le emozioni arrivano presto, già al

terzo minuto per la precisione. Tesauro mette un bel pallone nel cuore dell’area da calcio d’angolo e imbecca Arlian, bravo a trovare il piattone vincente che fa secco l’estremo difensore di casa. Il vantaggio, però, dura solamente una decina di minuti, giusto il tempo per il Vanchiglia di trovare un’azione perso-

nale del proprio numero 10, bravo a trovare il varco giusto e a servire De Chirico che, tutto solo, insacca senza troppi problemi. L’undici di Edi Volpone, però, non ci sta e punta a fare bottino pieno. La ghiotta occasionie arriva poco prima del triplice fischio finale: Tesauro va via al suo uomo e lascia partire un gran

destro a giro neutralizzato non senza difficoltà dal portiere del Vanchiglia, che chiude la saracinesca e fissa il risultato sull’1-1. A metà settimana gli aostani erano scesi in campo per il recupero con il Città di Baveno. Ignoti e soci avevano messo le mani sui tre punti grazie alla rete di Pettinari. ■ al.bi.

David Arlian

■ GIOVANISSIMI PROVINCIALI / L’Evançon dilaga in casa con il P.V.F.; brutta sconfitta per il Grand Combin

Il Fenusma ringrazia il CGC Aosta e vola in vetta da SOLO CGC AOSTA RIVAROLESE

1 (0) 1 (1)

MARCATORI: 2’ pt Tarcato; 34’ st Zerbi. CGC AOSTA (4-4-2): Nicotera, Fabrizi, Sposato, Benvenuto (Presti), Merlicco, Macrì, Zerbi, Affortunato, Amato, Bonomo, Avoyer. All.: Bellissimo. ARBITRO: Charles di Aosta. AOSTA - Pari di prestigio per il CGC Aosta che ferma la corsa

della Rivarolese e fa un bel regalo al Fenusma che vola da solo in vetta. La Rivarolese passa in vantaggio al 2’ grazie alla punizione di Tarcato, poi si rende pericolosa, ma Nicotera è attento. Nella ripresa il CGC Aosta sale in cattedra e prima va vicino al pari con Zerbi (la palla rimbalza su palo e portiere), poi impatta grazie ancora a Zerbi, che risolve in mischia dopo un lancio lungo di Macrì. Sorride il Fenusma, che passa in vantaggio dopo due minuti con Cardella. La Montaltese, però, ribalta il match con Cardaro e Mangano, ma nella ripresa i ragazzi di Statti schiacciano l’acceleratore e volano via grazie alla doppietta di Arieta e alle reti di Martinet e Meggiolaro.

FENUSMA MONTALTESE

5 (1) 2 (2)

GRAND COMBIN STRAMBINESE

1 (1) 2 (2)

EVANCON P.V.F.

7 (2) 0 (0)

MARCATORI: 2’ pt Cardella; 5’ pt Cardaro; 30’ pt Mangano; 10’ st e 20’ st Arieta; 32’ st Martinet; 4’ st Meggiolaro. FENUSMA (4-3-3): Visinoni, Fary (Labidi), Barmasse, Racchio, Fachiri (Meggiolaro), Natalino (Triglia), Giuramento, Baudin, Arieta, Cardella, Iacobucci (Martinet). All.: Statti. ARBITRO: Monteiro Fernandes di Aosta.

MARCATORI: 15’ pt rig.Tamone; 25’ pt Cesare; 30’ pt Naretto. GRAND COMBIN (4-4-2): Marcoz, Barrel, Bionaz, Diemoz (Salvoldi), Carrozza, Samueli, Gasparini,Tamone, Desandré (Mounim), Ricci (Cerise), Camedda. All.: Grimod. ARBITRO: Riva di Aosta. AMMONITI: Tamone, Gasparini, Diemoz e Carrozza.

MARCATORI: 2 Mazzarello e Apparenza; 1 Ferreira,Tozzi e Roveyaz. EVANCON (4-4-2): Leone (Mantovani), Borettaz, Mandato, D’Herin (Ferreira), D’Agosto, Neyvoz, Caridi, Paris (Troilo),Tozzi (Apparenza), Mazzarello (Catalano), Roveyaz (Coscino). All.: Balbis. ARBITRO: Monkam Tientcheu di Aosta. AMMONITO: D’Herin.

Brutta sconfitta per il Grand Combin. I padroni di casa passano al 15’, con Tamone che realizza un rigore procurato da Ricci. La Strambinese ribalta il

match, poi si chiude nella propria area e vanifica il forcing neroverde. Dilaga l’Evançon, che chiude il primo tempo sul 2-0 grazie

a Tozzi e Mazzarello. Nella ripresa il P.V.F. crolla di schianto sotto le retti di Mazzarello, Apparenza (doppiette), Ferreira e Roveyaz.

■ GIOVANISSIMI REGIONALI / In vantaggio con Ciavattone, le Aquile vengono raggiunte dalla Juve Domo

L’Aygreville stringe i denti e STRAPPA un punto

Dario Cardella

JUVE DOMO AYGREVILLE

1 (0) 1 (0)

MARCATORI: 7’ st Ciavattone; 22’ st Piana. AYGREVILLE (4-2-3-1): Thomain (28’ st Raniero), Salvatori (10’ st Spanò), Panizzi, Mongino, Mariano, Napoli, Zerbi, Jorrioz, Rizzi, Ciavattone (25’ st Canonico), Macrì (30’ st D’Anello), Panizzi. All.: Umlil. ARBITRO: Isidoro di Verbania.

Matteo Barrel

AMMONITO: Panizzi. DOMODOSSOLA - Prezioso pareggio esterno per l’Aygreville che esce indenne dal campo della Juve Domo al termine di una settimana tribolata a causa di infortuni e malanni. Dopo un primo tempo equilibrato, i rossoneri passano in vantaggio a inizio ripresa, con Ciavattone bravo a risolvere un’azione da calcio

d’angolo. La Juve Domo impatta al 22’ con Piana, poi cerca con forza i tre punti, anche se l’Aygre ha per due volte l’occasione di tornare in vantaggio, ma spreca con Panizzi e Canonico. Nel finale di partita i padroni di casa vanno vicinissimi al colpaccio, ma la conclusione di Bozzo è respinta dalla traversa. ■ r.g.

MARCATORI: 15’ pt Rollet; 38’ st Cecchi. FENUSMA (4-4-2): Ed Dauche, Mathias Brancazi, Mathias Bencardino, Giglio (Fanan), Margherita Brscic, Esquisito, Spalla, Ortu, Pascarella, Cecchi, Sorcelli. All.: Perron. CHARVENSOD (4-3-1-2): Simone Antonin, Jorrioz, Romeo, Canova, De Fazio, Chabod (20’ st Franceschi), Di Francescantonio, Ceriani, Caminiti, Salvatore Fazari, Rollet. All.: Bravi.

Andrea Esquisito

ARBITRO: Daniele Riva di Aosta. AMMONITI: Fanan e Di Francescantonio. FENIS - Finisce in parità l’atteso derby del campionato provinciale dei Giovanissimi fascia B. A festeggiare l’1-1 maturato nell’anticipo è però l’Evançon, che può ulteriormente allungare in vetta alla classifica. La sfida di Nus si è sbloccata al 15’ del primo tempo, quando il solito Rollet ha portato in vantaggio lo Charvensod. I padroni di casa hanno avuto il merito di crederci fino alla fine e proprio al 3’ di recupero è arrivato il pareggio: lancio di Sor-

Gabriele Pietropaolo

celli, Cecchi controlla alla perfezione, salta il suo diretto avversario e mette in rete. L’Evançon approfitta dello stop rossonero, allunga in classifica, ma non incanta nel 3-0 al al Verrès. Nel primo tempo, i ragazzi di mister Vallomy faticano a impensierire i verrezziesi e vanno al riposo sullo 0-0. Al rientro dagli spogliatoi ci pensa un tiro al volo di Carlo Ventrice a sbloccare la situazione e a dare il la al successo dell’Evançon, sigillato da Jellouli (colpo di testa su angolo di Brunod) e Saladino (ottima percussione centrale).

Filippo Scattolin

Vittoria casalinga per il CGC Aosta, che sfrutta l’approccio sbagliato dell’Aygreville e piazza un pesante tris. I rossoneri partono bene, ma Pareyson e Marzo non trovano la rete. Ne approfitta Scattolin che piazza la sua

CGC AOSTA AYGREVILLE

3 (2) 2 (0)

MARCATORI: 5’ pt, 20’ pt e 10’ st Scattolin; 24’ st rig. e 31’ st Alamia. CGC AOSTA (4-4-2): Frassy, Giovinazzo, Bendjiar, Tripodi, Medici,Vighetti (Sabatino), Aloisi, Ambrogio, Scattolin, Camelliti, Rarhai. All.: Carere. AYGREVILLE (4-4-2): Chaussod (Favre), Cardo (Marchini), Gentili, Laffranc, Ferrari (Saluard), Ierace, Alamia, Marzo (Bianquin), Pareyson (Mantega), D’Abrusco (Raso), Jeantet. All.: Vallet. ARBITRO: Puskas di Aosta. AMMONITI: Marzo, Frassy, Aloisi e Rarhai.

2ª giornata - Ritorno Vanchiglia - Aosta 511 . . . . . . 1 - 1 Borgaro - Ivrea. . . . . . . . . . . . . .5 - 0 Jr Borgomanero - Città di Baveno 2 - 1 Lascaris - Lib.Rapid . . . . . . . . . .4 - 0 Pro Settimo - Lucento. . . . . . . . .3 - 0 Romentinese - Suno . . . . . . . . . .1 - 5 Squadra P.ti Partite G V N P Pro Settimo Lascaris Suno Borgaro Lucento Jr Borgomanero Città di Baveno Vanchiglia Aosta 511 Lib.Rapid Romentinese Ivrea

32 31 30 28 25 18 15 15 13 7 7 3

13 10 13 10 13 9 13 9 13 7 13 6 13 4 13 4 13 4 13 2 13 2 13 1

2 1 3 1 4 0 3 3 1 1 1 0

1 2 1 3 2 7 6 6 8 10 10 12

3ª Giornata Aosta 511 - Jr Borgomanero . .(2-3) Pro Settimo - Borgaro. . . . . . . . (1-4) Suno - Lascaris . . . . . . . . . . . . (2-1) Lib.Rapid - Lucento . . . . . . . . . (1-6) Città di Baveno - Romentinese . . (4-0) Ivrea - Vanchiglia . . . . . . . . . . . (1-3)

Andrea Ciavattone

Il Fenusma rallenta lo Charva e l’Evançon ALLUNGA 1 (0) 1 (1)

GIOVANISSIMI F/B REG. 2

Prossimo turno

■ GIOVANISSIMI FASCIA B PROVINCIALI / Il CGC Aosta sfrutta la vena di Scattolin e batte l’Aygreville

FENUSMA CHARVENSOD

Frédéric Avoyer

grande tripletta indirizzando il match. Alamia accorcia su rigore, prima che Frassy salga in cattedra in almeno due occasioni. Ancora Alamia segna il gol della speranza, ma non basta per impattare il match.

EVANCON VERRES

3 (0) 0 (0)

MARCATORI: 15’ st Carlo Ventrice; 22’ st Jellouli; 23’ st Saladino. EVANCON (4-4-2): Pietropaolo, David Dherin (EdoardoVentrice), Girodo, Gal, Ganzerli, Foy, Jellouli, Giovenzi (Edoardo Dherin), Juglair (Saladino), Brunod (Perrone), CarloVentrice (Comparetto). All.: Vallomy. VERRES (4-4-2): Ganis, Mascaro, Gugliada, Ricchiello, Samuele Boscolo, Mancuso (Andrea Bellavia), Da Ros (Porfirione), Howlader, Said (Jdidi), Singh, Luca Bellavia (Benali). All.: Farinella. ARBITRO: Savoca di Aosta. AMMONITI: Brunod e Jellouli. NOTE: Porfirione e Foy espulsi al termine del match.

GIOVANISSIMI F/B PROV. A 9ª giornata - Andata Evançon - Verrès. . . . . . . . . . . 3 - 0 Montaltese - Banchette . . . . . . . .1 - 1 CGC Aosta - Aygreville . . . . . . 3 - 2 Fenusma - Charvensod . . . . . . 1 - 1 Quinci.Tava. - Rivarolese . . . . . . .0 - 6 Squadra P.ti Partite G V N P Evançon Rivarolese Charvensod CGC Aosta Fenusma Aygreville Banchette Montaltese Verrès Quinci.Tava.

25 22 15 15 14 13 9 3 3 0

9 9 7 9 9 8 9 8 9 7

8 7 4 5 4 4 2 1 1 0

1 1 3 0 2 1 3 1 0 0

0 1 0 4 3 3 4 6 8 7

Prossimo turno 1ª Giornata Evançon - Aygreville . . . . . . . .(4-1) Quinci.Tava. - Banchette . . . . . . (1-2) Fenusma - CGC Aosta . . . . . . .(3-1) Charvensod - Rivarolese . . . . .(3-3) Montaltese - Verrès. . . . . . . . .(4-0)


c a l c i o g i ova n i l e

lunedì 9 marzo 2015

65

■ tabellini / Il dettaglio delle partite giocate nel week end da Pulcini ed Esordienti

Il ciclone YOCCOZ sul Crestella PULCINI A 5

AYGREVILLE A GRAND COMBIN A

MARCATORI: 2 Menegatti; 1 Zanat, Gazzera, Quaranta, Campagnolo. AOSTA CALCIO 511: Magro, Maio, Xhaferi, Tarchoun, Martinod, Agostino, Menegatti, Gazzera, Campagnolo, Haddad, Edoardo Veronesi. All.: Luca Veronesi. AYGREVILLE: Dattola, Boffetti, Giordano, Zanat, Panetta, Cannatà, De Tommaso, Mammoliti, Rovere, Quaranta, Rao, Benvenuto, Caponetti, Chabod. All.: Diego Milani.

3 0

PARZIALI: 2-1, 2-0, 5-0. MARCATORI: 5 Andrea Girardi; 3 Linty; 1 Lavdari, Pelliccioni. AYGREVILLE A: Comé, Fabozzi, Linty, Lavdari, Andrea Girardi, Stacchetti, Ariu. All.: Denis Girardi. GRAND COMBIN A: Boverod, Bredy, Davisod, Fusani, Promassaz, Pelliccioni, Bin. All.: Favre.

CGC AOSTA A CHARVENSOD

0 3

PARZIALI: 1-3, 0-2, 0-3. MARCATORI: 5 Pozza; 2 Zara; 1 Anania, Autelitano. CGC AOSTA A: Savin, D’Agostino, Autelitano, De Leo, Delmissier,Tayeb, Statti, Prisecaru. All.: Monti. CHARVENSOD: Anania, Apollaro, Lo Tufo, Pozza, Zara. All.: Del Favero.

VALLEE D’AOSTE AOSTA 511

2 1

PARZIALI: 3-0, 2-1, 2-7. MARCATORI: 4 Cotrone,Viérin; 2 Sansone, Scarpa; 1 Giorgi, Lautiero, Arena. VALLEE D’AOSTE: Cerise, Misano, Casali, Marcellan, Giorgi, Scarpa,Viérin, Pajak. All.: Felicetti. AOSTA 511: Nani, Lautiero, Santi, Arena, Cotrone, Sansone. All.: Grosso.

AYGREVILLE B GRAND COMBIN B

3 1

PARZIALI: 2-0, 1-1, 6-0. MARCATORI: 3 Monteleone,Timpano, Bullari; 1 Grosso. AYGREVILLE B: Lucia, Monteleone, Carlotto, Framarin, Bullari, Giacosa. All.: Marchesano. GRAND COMBIN B: Grosso, Laurent, Lutzu, Nicoletti, Pacuku, Munin. All.: Erculiani.

VALLEE D’AOSTE B C.M. GRAND PARADIS B

3 0

PARZIALI: 4-1, 4-0, 4-1. MARCATORI: 6 Orfano, 5 Bellomo, 1 D’Introno, Floccari, autogol. VALLEE D’AOSTE: Lanzo, Balan, Mercurio, D’Introno, Platì, Bellomo, Orfano. All.: Luberto. C.M. GRAND PARADIS: Minchietti, Loggia, Saba, Cali, Scarfone, Floccari, Concio. All.: Tropea.

SPORTING ISSOGNE VERRES

2 2

PARZIALI: 4-1, 0-2, 2-2. MARCATORI: 5 Costea; 3 Guelguel; 1 Lavorgna, Saracco, Michel Guerra. SPORTING ISSOGNE: Campeotto, Rosso, Balla, Lavorgna, Pinet, Costea. All.: Ansermé. VERRES: Michel Guerra, Guelguel, Mercurio, Saracco, Cout, Giacuzzo, Perracca. All.: Stephan Guerra.

FENUSMA P.D.H.A. B

3 0

PARZIALI: 5-0, 9-0, 6-0 MARCATORI: 4 Cretier, Condello,Thedy, Marcoz; 2 Florio, El Mounabil; 1 Donato. FENUSMA: Iervolino, Condello, Aguettaz, Cretier, El Mounabil, Donato, Fabbri, Marcoz, Florio, Thedy. All.: Antonio Migliaccio. PONT DONNAZ HONE ARNAD B: Pieroni, Doda, Saccottelli, Khoob, El Takham, Ticchio, Singh. All.: Stefano Borettaz.

S.V.C. P.D.H.A.

EVANCON S.V.C

0 3

PARZIALI: 1-2, 0-2, 0-6. MARCATORI: 3 Pramotton e Iachi; 1 Maiorano,Vitale, Nicchia, Balzarotti,Vercellin. ST-VINCENT CHATILLON: Porceillon, Iacono, Maiorano, Macheda, Raspo, Collin, Ryan Venturino, Silvestri. All.: Francesco Venturino. PONT DONNAZ HONE ARNAD B: Buat, Christian D’Aprile, Balzarotti,Yoccoz,Vercellin, Nicchia, Iachi, Pramotton,Vitale. All.: Filippo D’Aprile.

Bella esperienza per i Pulcini 2006 del Pont Donnaz Hône Arnad, che domenica 1° marzo hanno brillato a Occhieppo Superiore al Torneo di Carnevale. I valdostani si sono piazzati secondi su sedici (condannati soltanto dalla differenza reti), vincendo cinque partite e pareggiandone una sola. Mister Filippo D’Aprile aveva a disposizione Alessandro, Matteo, Stefano, Gabriel, Luca, Andrea, Damiano, Christian ed Emanuel.

PULCINI A 6 AOSTA 511 VALLEE D’AOSTE

3 0

PARZIALI: 3-0, 2-0, 2-0. MARCATORI: 6 Gazzera; 1 Seminara. AOSTA 511: Rossero, Argirò, Silarbi, Piccolo, Seminara, Gazzera, Cecchini, Durra. All.: Guarino. VALLEE D’AOSTE: Iurlaro, Arghittu, Betemps, Caruso, Busetti, Frattallone, Fazari, Monegato, Gagliardi, Cugnach, Massaro. All.: Sterrantino.

GRAND COMBIN C.M. GRAND PARADIS A

1 3

PARZIALI: 0-1, 0-0, 2-4. MARCATORI: 2 Villano; 1 Verna, Gobbo, Giangrasso, Tesoro, Rao. GRAND COMBIN: Riva Rivot, Scapin, Carvalho, Guiot Pin, Rao,Tesoro, Bredy, Bionaz, Michelini. All.: Macori. C.M. GRAND PARADIS A: Barmaz, Verna, Giangrasso, El Ouatassi,Villano, Saudin, Gobbo, Luboz, Carretta, Romania, Garofalo. All.: Distrotti.

CHARVENSOD AYGREVILLE

2 1

PARZIALI: 0-2, 1-0, 1-0. MARCATORI: 1 Mendez, Benvenuto, Budroni, Lucianaz. CHARVENSOD: Maruca, Anania, Padula, Salvi, Denic, Budroni, Lucianaz, Franceschi. All.: Manfrin. AYGREVILLE: Borre, El Khayat, Mendez, Benvenuto, Chianese, Palmas, Nastasi, Pellu, Beleshi, Cuc, Franceschini, Rossi, Landoni. All.: Zoppo.

FENUSMA S.V.C.

0 3

PARZIALI: 0-1, 1-3, 2-4. MARCATORI: 4 Zocco; 3 Treves; 2 Perrin; 1 Pozzan, Rollandin. FENUSMA: Pandolfi, Calia, Pozzan, Lavevaz, Perrin, Henry, Del Frate,Tercinod. All.: Tamone-Nirta. ST-VINCENT CHATILLON: Corsi, Rollandin, Motto Ros, Spalla, Zocco, Porceillon,Treves, Péaquin, Ben Sodou. All.: Iacono.

P.D.H.A. CGC AOSTA B

2 1

PARZIALI: 1-0, 2-5, 1-0. MARCATORI: 3 Cintori; 2 Auletta, Girod, Alessio Bordet. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Lazzarin, JoshuaTrombini, ChristopherTrombini, Petroz, Follioley, Alessio Bordet, Girod, Pramotton, Perritaz. All.: Mauro Bordet. CGC AOSTA B: Addario, Armenghi, Cintori, Mantione, Pressi, Chihi, D’Agostino, Auletta. All.: Rarhai.

VERRES EVANCON

2 2

PARZIALI: 0-0, 1-2, 3-1. MARCATORI: 2 Broglia, Ben Youssef, autogol; 1 Bosonin. VERRES: Vuillermoz, Singh, Borettaz, Ricchiello, Di Bene, Ben Youssef, Janin, Bosonin, Perracca. All.: Piero Francisco.

EVANCON: Messelod, Ruggeri, Challancin, Juglair, Grizzi, Carrel, Alessandro Melis, Broglia. All.: Piergiorgio Melis.

PULCINI A 7 AYGREVILLE CHARVENSOD

3 0

PARZIALI: 1-0, 2-0, 3-0. MARCATORI: 3 Mammoliti; 1 Cotrone, Foriglio, Vallet. AYGREVILLE: Ceriolo, Bosonin, Cao, Cotrone, Foriglio, Mammoliti,Vallet, Borney, Florio, Laino. All.: NeuVerde. CHARVENSOD: Giacomo Rinato, Barletta, Giuseppe Rinato, Foudraz, Boche, Scordamaglia, Ciarmoli, Zordan. All.: Paolo Zenti.

GRAND COMBIN C.M. GRAND PARADIS A

2 1

PARZIALI: 2-0, 0-2, 2-1. MARCATORI: 2 Proment,Verducci, Bidese; 1 Perrier. GRAND COMBIN: Colombino, Mecugni, Carrozza, Picciau, Proment,Verducci, Giresi, Borin, Nex, Millet. All.: Rosson-Rossetto. C.M. GRAND PARADIS: Ronc, Bidese, Perrier, Scali, Lazzaro, Chabloz, Loka, Cannatà, Manzone, Soldano, Rostagno. All.: Spiga.

EVANCON AOSTA 511

1 2

PARZIALI: 0-5, 2-0, 0-4. MARCATORI: 4 Boussik; 3 Tibone; 1 Gaglione, Didier Jotaz, Jellouli, Nicod. EVANCON: Péaquin, Bal, Cout, Bianco, Mattioli, Nicod, Frachey, Jellouli, Grizzi, Juglair. All.: Pernice. AOSTA 511: Treves, Bonazzi, Didier Jotaz, Gaglione,Tibone, Bionaz, Xeka, Boussik. All.: Gustavo Jotaz.

P.D.H.A. FENUSMA

3 0

PARZIALI: 5-0, 2-0, 1-0. MARCATORI: 7Yoccoz; 1 La Pica. PONT DONNAZ HONE ARNAD: Bosonin, Belkhiri, Ferrari, Rolfini,Yoccoz, La Pica, Zola. All.: Morgani. FENUSMA: Guichardaz, Thedy, Dalla Palma, Pisano, Attak, Choukairi, Fazari, Esquisito, Chuc, Orrù, Sveica. All.: Vincenzi.

ST-VINCENT CHATILLON QUART

3 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-0. MARCATORE: 1 Gabriel Hérin. ST-VINCENT CHATILLON: Vomvea, Cornaz, Ducly,Triglia, Gabriel Hérin, Pramotton, Daniel Collin, Gorelli, Biagini, Di Salvo. All.: Enrico Collin. QUART: Blua, Bacci, Noro, Giovinazzo, Ronco, Money, Rey, Giada Bionaz, Rollet, Chentre, Lorenzo Bionaz, Rebecca Cheli, Perrier. All.: Savasta-Negretto.

ESORDIENTI A 9 AOSTA 511 AYGREVILLE PARZIALI: 2-0, 1-1, 1-1.

3 2

3 2

PARZIALI: 1-0, 0-0, 0-0. MARCATORE: 1 Melis. EVANCON: Romei, Grizzi, Ruggeri, Bottoni, Scali, Melis, Arvat, Christille,Valleise, Filippo Zurzolo, Nicolò Zurzolo. All.: Pangallo. ST-VINCENT CHATILLON: Lo Faro, Grivon, Péaquin, Lentini, Ciurca, Roncali, Merlo, Atzei, Zani, Dimitrov. All.: Dominique Grenier.

FENUSMA CHARVENSOD

1 2

PARZIALI: 0-2, 1-0, 0-2. MARCATORI: 2 Mammoliti; 1 Fazari, Bonatti, Giancotta. FENUSMA: Cassone,Vallet, Ottolenghi,Visinoni, Racchio, Ravasenga, Regazzoni, Ottomanelli, Giancotta, Lombard, Perron, Grange, Talon, Perret. All.: Marco Pascarella. CHARVENSOD: Monteleone, Fusa, Giannattasio, Brunet, Bonatti, Figliuzzi, Maruca, Fazari, Mammoliti, Catalano, Pozza, Hassani. All.: Macrì.

ESORDIENTI A 11 C.M. GRAND PARADIS AYGREVILLE ROSSO

1 3

PARZIALI: 1-1, 1-3, 0-1. MARCATORI: 2 Mammoliti; 1 Bozzetto, Raffa, Mariano, benvenuto. COMUNITA’ MONTANA GRAND PARADIS: Jocallaz, Melidona, Iannino, Bullio, Rosset,Vagneur, Benvenuto, Fazio, Mariano, Ronc, Bianco, Berengan, Savioz, Blanc, Lika. All.: Piccolo. AYGREVILLE ROSSO: Viérin, Cheli, Etienne Boniface, Emile Boniface, Bosonin, Cerise, Raffa, Bozzetto, Mammoliti, Montrosset, Desandré, Panizzi, Riga. All.: Cairo.

EVANCON VERRES

3 2

PARZIALI: 0-0, 1-1, 2-0. MARCATORI: 1 Macmachi, Lefhal, Lombardi, Thiébat. EVANCON: Lombardini, Lazier, Péaquin, Lombard, Christille, Zancanella, Lombardi, Perrone, Lefhal, Fadda, Thiébat, Cindy Pinet, Lillaz, Colicchio. All.: Davide Improta. VERRES: Gianì, Bevilacqua, Boscolo, Joly, Manca, Vergano, Macinato, Casadei, Macmachi, Muratore, Perotti, Francisco, Mazzotta, Azzaz, Vitale. All.: Marino Pinet.

CGC AOSTA AYGREVILLE NERO

0 3

PARZIALI: 0-2, 0-2, 0-2. MARCATORI: 4 Sterrantino; 2 Cavallero. CGC AOSTA: Leca Regis, Bendjiar Karim, Autelitano, Baldanzi, Distasi,Tomis, Sabatino, Giuliano, Grasso, Becker, Evaspasiano, Mammoliti, Curto. All.: Fabrizio Gaglietto. AYGREVILLE NERO: Campanile, Antonin, Ravelli, Cotrone, Cavallero, Monteleone, Lombardini, Mugione, Sterrantino, Girotti, Adorni, Bianquin. All.: Carlo Niéroz.

S.V.C. AOSTA 511

3 2

PARZIALI: 0-0, 1-0, 1-1. MARCATORI: 1 Cerise, Petey, Sirianni. ST-VINCENT CHATILLON: El Gadda, Stevanoni, Gaspard, Casella, Iacono, Cerise, Barone, Lombard, Petey, Donato, Massimilla, Caracciolo. All.: Stefano Chirico. AOSTA 511: Berthod, Pellissier, Battilani, Borraccino, Podio, Piccolo, Bosonin, Ciavorella, Giovinazzo, Alehandro Mazzotta, Sirianni, Marchese. All.: Alessandro Mazzotta.


PA L L AC A N E S T RO

66

lunedì 9 marzo 2015

■ SERIE C / Prova monstre del lungo giallonero, ma Casale passa al PalaMiozzi

Non basta nemmeno Chenal 57 (27) 64 (34)

PARZIALE: 17-18, 10-16, 14-9, 16-21. MORETTI ZERO: De Riccardis 11, Polin 1, Chenal 37, Cosentino 2, Kratter 4, Dian, Maglione 2, Platì, Capriglione, Ascenzi. Coach: Ranuzzi. TEAM BASKET: Rovina 1, Pogliani 4, Giovara 6,Tosi ,Yalli , Dell’Aria 13, Cometti , Secco 15, Ruiu 21, Rattalino 4. Coach: Valentini. ARBITRI: Cavallina e Berruto di Torino.

Michael GHIGNONE Inviato al PalaMiozzi

gare fino al +13, ma qualche falla nelle retrovie consente alla Moretti di rimanere aggrappata alla partita. I padroni di casa reagiscono nel finale e riprendono a lottare su ogni pallone, ma il gap accumulato è ormai troppo ampio per portare a termine quello che sarebbe stato un miracolo. A fine gara Jean Marie Chenal commenta frustrato l’ennesima sconfitta, giunta nonostante i suoi 37 punti: «Siamo riusciti a tornare in partita per ben due volte, ma poi ci è mancato lo spunto per superarli; rispetto alle ultime gare

1ª Divisione

foto Paolo Tacchella

AOSTA - Ancora una sconfitta interna per la Moretti Zero, che cede 57-64 contro il Cb Team nonostante la grande prova balistica di Chenal, e vede allontanarsi inesorabilmente la salvezza. Inizio arrembante per la Moretti Zero, che gioca la prima parte del primo quarto in maniera quasi perfetta, controllando bene il ritmo e portandosi addirittura sul +6. Nel finale, però, arriva la rimonta degli ospiti, che chiudono il parziale in vantaggio per 18-17. Nella seconda frazione arriva il blackout dei ragazzi di coach Ranuzzi, che lasciano scappare Casale, sprecando il buon lavoro del primo quarto e affondando fino al -10. Arriva però una reazione di or-

abbiamo fatto un passo indietro, ci è mancato il solito giro palla che nelle scorse partite aveva messo in difficoltà i nostri avversari. La mia prova? Fare tanti punti non conta niente se non servono per vincere; preferirei farne meno, ma sbloccare la classifica. Sono comunque contento per la mia buona prestazione, anche se sono molto stanco visto che per problemi personali non riesco ad allenarmi con continuità. Purtroppo, anche a livello di squadra, per vari motivi non ci alleniamo molto insieme, anche se conosco molto bene tutta la squadra,

Flash

Vince il Paolo Preti

Ancora una volta inutile la grande prova di Jean Marie Chenal

Il Paolo Preti ha battuto 6955 il Reba Basket. Partita in equilibrio per tre quarti, con i locali subito avanti 17-13, gli ospiti che rientrano di un punto (13-14) e poi vedono i valdostani allungare di nuovo di tre (17-14). Gli ultimi dieci minuti vedono il Pont Donnas scappare definitivamente via e chiudere i conti 22-14. Martedì recupero con il Crescentino. PAOLO PRETI: Torino 9, Marchiando 3, Mastrocinque 1, Domenighini 21, Enrico Bellardone 2, Diego Bellardone, Martignene 16, Bellucci, Colosio 4, Catenazzi 13, Renzulli. Coach: Diego Bellardone.

e questo rappresenta un problema; stasera potevamo fare risultato ma ci è mancato il guizzo finale. Continuiamo a giocarcela senza mollare, dobbiamo raggiungere l’obiettivo minimo dei playout».

8ª giornata - Ritorno Fossano - Borgomanero ...82 - 75 Ciriè - Rivarolo ................66 - 73 Borgosesia - Torino ..........52 - 60 Cuneo - Kolbe..................70 - 67 Torino Teen - Arona ..........72 - 59 Lettera 22 - Carmagnola..59 - 75 Moretti Zero - Team Basket. 57 - 64 Chivasso - Saluzzo ...........62 - 54 Squadra P.ti Partite G V P

SERIE C GIRONE A

MORETTI ZERO TEAM BASKET

goglio, che serve a limitare i danni e ad andare al riposo con un match ancora in bilico. La riscossa vera e propria arriva nella terza frazione, con la Moretti Zero che centra una grande rimonta, grazie a un inarrestabile Chenal, che trascina i suoi fino al -2, frutto di un pesante parziale di 14-9. Tutto lascia presagire un finale di gara infuocato, con le due squadre a darsi battaglia punto su punto, ma a sorpresa i ragazzi di coach Ranuzzi si spengono nuovamente. L’inizio dell’ultimo quarto vede un Casale infallibile al tiro e capace di allun-

Fossano Borgomanero Carmagnola Arona Cuneo Borgosesia Rivarolo Ciriè Team Basket Torino Teen Chivasso Torino Kolbe Saluzzo Lettera 22 Moretti Zero

44 38 32 30 26 26 24 24 24 22 22 16 14 12 8 6

23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23 23

22 19 16 15 13 13 12 12 12 11 11 8 7 6 4 3

1 4 7 8 10 10 11 11 11 12 12 15 16 17 19 20

Prossimo turno 9ª Giornata

Cuneo - Torino Teen .........(63-59) Team Basket - Lettera 22 (57-51) Carmagnola - Borgomanero ........ (55-57) Arona - Moretti Zero ....(56-45) Chivasso - Fossano..........(68-87) Kolbe - Ciriè ...................(43-72) Rivarolo - Borgosesia ......(78-82) Saluzzo - Torino ..............(50-67)

SERIE D

Chez Drink ko, ora i playoff sono a rischio GHEMME CHEZ DRINK

72 (37) 65 (29)

PARZIALI: 16-11, 21-18, 21-22, 14-14. CHEZ DRINK: Plati 10, Bassi, Bianchet 2,Torino 10, Frassy 16, Blanc 9, Capitoni 5, Rossi 9, Franzoso 2, Aiello 2, Charles. Coach: Fristachi. ARBITRI: Dimaggio e Pisanu di Novara. GHEMME - Pesante sconfitta per lo Chez Drink che cade a Ghemme e mette a repentaglio la qualificazione a quei playoff che sembravano ormai quasi una formalità. Le quattro sconfitte consecutive, inoltre, lasciano aperto anche il discorso salvezza, anche se in questo caso la preoccupazione non raggiunge livelli di guardia. Quella di Ghemme, però, è stata una partita buttata via da parte dei ragazzi di Fristachi, che hanno faticato in attacco e, soprattutto nel primo tempo, hanno lasciato a desiderare in difesa, sprecando nel finale di frazione ghiotte occasioni per andare al riposo sul -4. Nella ripresa qualcosa in più si è visto da parte degli aostani, ma questo non è bastato per strappare due punti a Ghemme, trascinata da un immarcescibile Bini. I locali hanno più volte allungato, scollinando spesso oltre la doppia cifra, e hanno respinto puntualmente i tentativi di rientro di Frassy e soci, rimasti comunque incollati fino alla sirena e puniti dalla precisione novarese dalla linea dei liberi.

■ GIOVANILE / Dilaga il Monte Emilius UISP Under 17; colpo esterno a Vercelli per Le Restò nell’Under 13 Elite

Il Caffé Giuliano accarezza il sogno, poi cede a Moncalieri

SEA SETTIMO 48 (21) MONTE EMILIUS UISP 109 (54) MONTE EMILIUS UISP: Lame 13, Mazzoleni 29, De Leo 6, Alex Vaudan 10, Mosconi 7,Vinci 10, Menegolo 8, MattiaVaudan 5, Martini 9, Giordano 8, Casarotto 4. Coach: Pronesti. Un Monte Emilius in grande spolvero strapazza i padroni di casa della Sea con una prestazione superlativa. Gli aostani dominano l’incontro fin dalle prime battute, infilando un break di 0-10 dopo appena 2’30’’ di gioco. Poi la partita scivola via senza troppi patemi, come illustra alla perfezione l’eloquente 48-109 finale, che regala 2 punti preziosi per la classifica. Coach Pronesti sfrutta questa occasione per far ruotare tutti i ragazzi a disposizione, che confermano le potenzialità andando tutti a referto; una menzione speciale per Mazzoleni, autore di 29 punti personali, e Lame che chiude con 13. UNDER 13 ELITE

VERCELLI LE RESTÒ

54 (32) 71 (34)

LE RESTO’: Amail, Franco, Olivieri 1, Farina 17, Morandi 2, Pugliese 4, Lallinaj 8, A.Trabbia 6, Deramo 6, L.Trabbia 10,

UNDER 13 REGIONALE

USAC RIVAROLO ALGIDA

54 (29) 32 (5)

ALGIDA: Vallino 2, De Fazio, Caruso 3, Betei 3, Cafferrota 9, Marchesa 2, Fazzari, Aba, Monti, Trecate 13. All. Pronesti. Un Algida in formazione rimaneggiata non riesce a fermare l’Usac. Gli aostani patiscono oltremodo i cambi obbligatori nei primi due quarti, dove pagano a caro prezzo le molte assenze prendendo un parziale di 29-5 in 20’, che chiude sul nascere le speranze di vittoria degli ospiti. Dopo l’intervallo lungo, però, l’Algida riesce a contenere l’onda d’urto dei rivali rispondendo colpo su colpo senza crollare del tutto, riuscendo anche a mettere in difficoltà i canavesani nell’ultimo

Alberto Menegolo

Beatrice Longhi

quarto. Tra i singoli da sottolineare le prestazioni di Cafferrota e Trecate rispettivamente autori di 9 e 13 punti.

Marchesini; Paonessa; Gritti 8; Leo 2; Trabbia A. 7, Renda 6; Gaida 2. Coach Catalfamo. Il Caffè Giuliano è stato sconfitto di misura dalla Libertas Moncalieri nella gara-1 dei playoff. Le ragazzine di Pietro Catalfamo, purtroppo, hanno ben presto dovuto rinunciare all’importante apporto di Marta Gritti, colpita dopo pochi minuti da un fastidioso malore, e sono state costrette

UNDER 13 FEMMINILE

CAFFE’ GIULIANO 42 (22) LIBERTAS MONCALIERI 44 (31) CAFFE’ GIULIANO: Longhi 8; Figliorelli; Genestrone 8; Di Stefano; Trossello;

Flash

UNDER 17 REGIONALE

Cuneaz 10, Schena 7. Coach: Frison. Importante vittoria de Le Restò, che espugna un parquet insidioso come quello vercellese. La partita, a dispetto del risultato finale, è stata molto combattuta fino al terzo quarto, poi le qualità degli ospiti sono uscite facendo il vuoto. Le Restò parte alla grande, prendendo un margine di 7 punti, 12-19, che sembra spianargli la strada verso il successo; invece, nel secondo quarto il Vercelli risponde avvicinandosi fino al -2 del riposo. Dopo l’intervallo regna l’equilibrio fino alla fine del terzo periodo, 46-50, quando gli aostani cambiano marcia trovando un break di 8-21, che chiude i conti. Da sottolineare la bella prestazione di tutta la squadra e in particolare di Farina autore di 17 punti. Sabato 14 marzo nuova trasferta a Torino contro il Kolbe.

Sport

AOSTA - Settimana di alti e bassi per la pallacanestro rossonera, con il Monte Emilius UISP e Le Restò che sorridono e il Caffé Giuliano che, invece, regge in gara-1 contro Moncalieri, per poi fare strada alle forti piemontesi, che accederanno così alla fase Top del campionato.

Equitazione: bene l’El Dorado Trasferta positiva per gli atleti dell’El Dorado Jumping Team impegnati allo Sperone di Tina. Carolina Bravo su Gretel ed Elisa Ronc su Major si sono messe in mostra con dei primi posti o primi ex aequo, così come nella B80 barrage doppietta (sempre ex aequo) di Rebecca Pession su Evie, che il giorno successivo ha

a inseguire le ospiti che, prima dell’intervallo, hanno preso qualche lunghezza di vantaggio grazie alle penetrazioni della play Silvia Varetto. Nel finale le aostane si sono rifatte sotto minacciose, trascinate dal gran prodigarsi di Annalisa Trabbia e dai canestri di Beatrice Longhi e di Melissa Genestrone, fallendo però l’aggancio. Nonostante la sconfitta le stelline hanno davvero ben impressionato, soprattutto come gruppo, con tanta intensità difensiva e con giusta ripartizione di punti fra le diverse giocatrici.

LIBERTAS-MONCALIERI 46 (32) CAFFÈ GIULIANO 14 (10) CAFFE’ GIULIANO: Longhi 4, Christillin Meloni, Figliorelli, Genestrone 2, Di Stefano, Trossello 2, Carla Meloni, Leo 2, Gaida 2, Cambura, Trabbia 2. All. Catalfamo. n gara-2 dello spareggio per

esordito nella B90 con solo quattro penalità. Tennis: Boccato ok a Châtillon Luca Boccato ha vinto domenica a Châtillon il primo appuntamento del circuito mini tennis Delfino Under 9. Alla manifestazione, organizzata dallo Châtillon St-Vincent, hanno preso parte circa venti bambini. In finale Luca Boccato ha battuto 15/11 Sebastiano Madaschi; in semifinale i due avevano battuto Ambra Zanato per 15/6 e Simone Vanelli per 15/2. Nel tabellone di consolazione si è imposto Michele Farace, che ha piegato 15/11 Stefano Obert.

Partecipanti e maestri impegnati nel circuito di mini tennis

accedere al girone Top il Caffé Giuliano si arrende alla corazzata Libertas. Le aostane, prive di due titolari, non riescono a tenere testa alle rivali. Il Moncalieri prende il largo fin dal primo quarto, chiuso 12-4; le ospiti provano a rispondere, ma all’intervallo sono sotto di 22. Coach Catalfamo ne approfitta per far ruotare tutte le ragazze a disposizione continuando nella fase di crescita del gruppo. Adesso il Caffé Giuliano parteciperà alla Coppa Piemonte di categoria, dove affronterà Cuneo, Eridania, Livorno Ferraris e Novara in un girone all’italiana. ESORDIENTI

HIBOU PROJET CHIVASSO

22 (13) 42 (20)

HIBOU PROJET: Bechini, Aiello, Ferrucci 1, Gallo, De Loia, Rossero 2, D’Aquino 7, Bracardo,Toldo 2, Noro 2, Bartoszech 8, Melillo. Coach: Artuso. L’Hibou non riesce nell’impresa di fermare il Chivasso, una tra le migliori compagini del girone, ma dimostra confortanti miglioramenti. Infatti, anche se non sono ancora arrivate vittorie in campionato, i piccoli aostani stanno crescendo gara dopo gara e il primo quarto giocato contro il Chivasso è la dimostrazione più lampante: 10-6. Gli ospiti fin dal secondo quarto hanno ripreso in mano le redini dell’incontro ribaltando il risultato: 13-20. Dopo l’intervallo i locali tengono testa ai rivali, 16-28, cedendo solo nei minuti finali. Da segnalare le belle prestazioni personali di D’Aquino e Bartoszech. ■ Federico Mecca ■ Gabriele Peloso


PA L L AVO L O

67

■ C FEMMINILE / Pratica Lilliput evasa in tre set senza troppe difficoltà

La Cogne non si distrae COGNE ACCIAI SPECIALI LILLIPUT

3 0

PARZIALI: 25/16, 25/18, 25/14. COGNE ACCIAI SPECIALI: Varvello, Albarello, Giulia Zanin, Vietti, Bajo, Henry, Valeria Zanin, Segalina, Bertolino, Ricciardello, Danna, Favre,Gianninoto Coach: Pileri. LILLIPUT: Lubian, Joly, Morello, Benvenuti, Gorcato, Tomatis, Tonello, Baiocco, Garrone, Kone Gatim, Picca Piccone, Fissore, Ghirotto. Coach: Moglio. ARBITRO: Berta di Torino.

Cosimo CREA Inviato alla Peila-Pressendo AOSTA - Nessuna brutta sor-

presa per la Cogne Acciai Speciali che, alla PeilaPressendo, archivia in poco più di un’ora la pratica Lilliput, vincendo per 3-0 senza praticamente soffrire. Il primo set è quello più equilibrato, con coach Pileri che comincia la sfida schierando Ricciardello, Henry, Albarello, Valeria Zanin, Giulia Zanin e Michela Bajo, con Gianninoto nei panni di libero. Le due contendenti lottano punto su punto fino al 9 pari, quando le padrone di casa riescono ad allungare e vanno in fuga, sfruttando una buona ricezione e una battuta ficcante, con Bajo, Albarello e Henry che spesso fanno male. Le ospiti, a esclusio-

ne di Kone Gatim, si dimostrano arrendevoli e non riescono a fermare le aostane. Dopo il punto in battuta di Henry, proprio Kone Gatim riesce ad allungare il set con un buon muro, ma è solo questione di attimi, perché Albarello attacca dalla seconda linea e trova la preziosa collaborazione del muro ospite per chiudere il parziale. Il secondo set si mette subito bene per le ragazze di coach Pileri; Henry è indiavolata e realizza i primi quattro punti, due direttamente su battuta, porta la sua squadra sul 4-1. E’ il preludio a una passeggiata per le padrone di casa, che aumentano il vantaggio con gran-

de tranquillità. Sul 23-12, però, la Cogne spegne per un attimo la luce e il Lilliput riesce ad accorciare le distanze, sfruttando qualche errore di troppo delle aostane. Tonello sbaglia in battuta e dà il via libera a sei palle set per le aziendali, che dopo aver sprecato la prima, volano sul 2-0 con un bel pallonetto di Giulia Zanin. Nel terzo parziale il Lilliput riesce a portarsi in vantaggio sul 31, ma Henry si conferma in grande spolvero e riesce ad agguantare il pareggio. Dopo questa iniziale difficoltà, però, le padrone di casa dimostrano tutta la propria superiorità e lasciano alle avversarie solamente

le briciole, chiudendo set e partita sul 25-14. A fine match è molto soddisfatta Michela Bajo, praticamente perfetta nel dettare i tempi alla squadra: «Sapevamo che poteva essere una partita facile, ma dipendeva tutto da noi. Loro sono giovani e fisicamente superiori a noi, ma siamo scese in campo con la giusta testa e abbiamo fatto una partita molto ordinata. Dobbiamo solo migliorare un aspetto, cioè che non dobbiamo aspettare gli errori degli altri, ma pensare al nostro gioco. L’obiettivo rimangono sempre i playoff e sono sicura che con la giusta concentrazione riusciremo a raggiungerli».

foto Armando Gianninoto

La Cogne saluta il pubblico al termine della facile vittoria di sabato sera

■ GIOVANILE / In 1ª Divisione continua la marcia in vetta del Fenusma

Anselmi, Perruquet, Gamba, Dujany, Fiorano, Montanari. Coach: Venturini. FENUSMA: Monticciolo, Fiorni, Frutaz, Pilia, Ferraris, Grosjacques, Brunod, Bettio, G. Genna, I. Genna, Gremmo, Porliod. FRAMAVETRI: Agostinelli, Ceccarelli, Danna, Favre, Giovinazzo, Lucia, Pallais, Presti, Segalina, Truffa, Zuccolotto. Coach: Quarello e Bajo. Rimane a mani vuote, nell’Under 17, il Bruno Tex impegnato in Piemonte. Gli aostani si arrendono, al termine di una partita molto combattuta, al Volley Montanaro per 3-2 (22/25, 25/17, 25/10, 24/26, 15/13). BRUNO TEX (U17): Vuillermoz, Cassone, Varvello, Villa, Martinet, Marra, Gallo, Benvenuto, Lexert. Coach: Blanchet. ■ Michela Borgis

3 0

PARZIALI: 25/17, 25/16, 25/17. CSI CHATILLON: Torreano, Servidio, Malvicino, Lichota, Philippot, Stefania Cout (L1), Cretier (L2), Ploner, Bertocco, Martello, Neyroz (foto), Eleonora Cout, Fosson. Coach: Vittone. ARBITRO: Di Battista di Novara. BORGOMANERO - Il CSI Châtillon non riesce nell’impresa di frenare la rincorsa ai playoff del Borgomanero. Le biancoblu non brillano nella trasferta novarese, compiendo un deciso passo in-

Fuori Valle

1ª Divisione Nona giornata di campionato in 1ª Divisione e Fenusma che mantiene saldamente la testa della classifica, grazie al pesante 3-0 inflitto al CSI Châtillon. Resiste in seconda posizione il Volley Aymavilles che, sabato, si è imposto 3-0 (25/11, 25/10, 25/20) sul Grand Combin Azzurro. Appena più indietro, in terza posizione, troviamo il Conad Pont-SaintMartin che ha vinto, giovedì, 3-0 (25/13, 25/17, 25/19) contro

BORGOMANERO CSI CHATILLON

PARZIALI: 18/25, 20/25, 15/25. BRUNO TEX OLIMPIA: Arbaney, Bertoni, Bianchi, Fedi, Grosjacques, Mammoliti, Mascotto, Pagani,Trucco,Vercellone, Solera (L). Coach: Arbaney e Baldon. BRA - Il Bruno Tex non perde l’occasione di tornare a casa con l’intera posta in palio dalla trasferta cuneese. Contro il fanalino di coda Braida i gialloblu dovevano assolutamente vincere per non farsi risucchiare dalle dirette concorrenti per la lotta salvezza e la prestazione dei ragazzi allenati da Arbaney è stata decisamente all’altezza. Fin dalle prime battute, gli aostani giocano con grande concentrazione in ricezione, mentre in attacco trovano le soluzioni giuste per andare a punto. Il primo set scivola via senza troppi patemi, come descrive 18-25 finale. Nel secondo i locali provano a tenere aperta la partita, ma di fronte trovano un Bruno Tex molto attento e devastante sotto rete, così, dopo una prima parte di periodo equilibrata, i gialloblu trovano il break decisivo chiudendo 20-25. Nel terzo set si attende la reazione dei cuneesi, invece, gli ospiti sono bravi nei fondamentali non concedendo nulla ai rivali, che crollano vistosamente. A questo punto diventa semplice per il Bruno Tex centrare set e partita con un convincente 15-25.

dietro rispetto alle ultime uscite, anche se di fronte a un avversario di assoluto valore. Nel primo set le valligiane provano a rimanere in partita, ma Borgomanero quando attacca fa male, così, chiude senza troppi patemi, 25-17. Nel secondo parziale il CSI prova a reagire, ma è un fuoco di paglia: le novaresi non lasciano scampo vincendo il gioco 25-16. Nel terzo set il Borgomanero scende in campo con grande concentrazione, facendo capire di voler intascare il bottino pieno. Le ospiti non hanno la forza necessaria a tenere testa alle rivali, così, alzano bandiera bianca, 25-17. ■ fe.me.

5ª giornata - Ritorno

5ª giornata - Ritorno

Centallo - La Folgore. . . . . 3 - 1 LPM Carrù - Chisola . . . . . 0 - 3 Cogne A.S. - Lilliput . . . 3 - 0 Calton - Cherasco . . . . . . . 3 - 1 Parella - Santena . . . . . . . .n.p. Ascot Lasalliano - Alba . . . 3 - 0 Pinerolo - Savigliano . . . . 3 - 1

Mondovì - Lasalliano . . . . 0 - 3 CUS Torino - Parella . . . . . 0 - 3 Braida - Bruno Tex . . . . 0 - 3 PMT Torino - Alba . . . . . . . .n.p. Sant’Anna - Marene . . . . . 0 - 3 Villanova riposa . . . . . . . . . . . Savigliano riposa . . . . . . . . . .

Borgomanero - CSI Châtillon . 3 - 0 Verbania - Gravellona . . . . .n.p. Union for Bussola - Botalla 1 - 3 Rivarolo - Montalto. . . . . . 3 - 0 Parella - T.V. Novara . . . . . 0 - 3 Igor Volley - Cusio . . . . . . . 3 - 1 PGS Novara - Sprintvirtus . 3 - 0 Squadra P.ti Partite G V P PGS Novara 44 18 15 3 Rivarolo 44 18 14 4 Montalto 44 18 15 3 Botalla 38 18 12 6 Borgomanero 36 18 12 6 Sprintvirtus 30 18 10 8 Igor Volley 29 18 10 8 Verbania 27 17 10 7 T.V. Novara 26 18 9 9 Cusio 16 18 5 13 CSI Châtillon 16 18 5 13 Parella 11 18 4 14 Union for Bussola 10 18 3 15 Gravellona 4 17 1 16

Squadra

P.ti

Ascot Lasalliano Pinerolo Chisola Cogne A.S. Calton Parella Savigliano Centallo Alba La Folgore Cherasco Lilliput LPM Carrù Santena

40 39 38 36 32 31 30 28 28 20 16 15 12 10

Partite G V P

Squadra

18 18 18 18 18 17 18 18 18 18 18 18 18 17

Parella PMT Torino Savigliano Villanova Marene Lasalliano Bruno Tex Alba CUS Torino Mondovì Sant’Anna Braida

12 14 13 13 12 10 11 9 8 6 5 4 4 4

6 4 5 5 6 7 7 9 10 12 13 14 14 13

Prossimo turno 6ª Giornata

Il CCS Cogne Under 16

0 3

5ª giornata - Ritorno

Chisola - La Folgore . . . . (3-0) Lilliput - LPM Carrù . . . . (0-3) Santena - Calton . . . . . . (0-3) Cherasco - Ascot Lasalliano . (0-3) Pinerolo - Centallo . . . . . (3-0) Alba - Parella . . . . . . . . . (0-3) Savigliano - Cogne A.S.. (3-1)

SERIE C MASCHILE GIRONE A

Vincendo 3-0 in casa (25/13, 25/17, 25/19) contro il CCS Cogne Bianco, il Crai CSI Châtillon completa la rimonta e raggiunge il CCS Cogne Blu in cima alla classifica a 15 punti. Sabato, invece, il Fenusma ha battuto 3-0 (25/11, 25/13, 25/17) il CSI Châtillon Blu. CRAI CSI: Servidio, Zen, Philippot, Lichota, Cout, Neyroz, Farys, Treves, Giovanzana, Ferraro, Moise, Joly. Coach: Vittone. CCS BIANCA: Balbis, Boccato, Bonetti, Ceca, Gaglio, Iannessa, Lombardo, Massanero, Ricciardello, Salmin, Segalina, Serravalle, Sorrentino. Coach: Grumolato. FENUSMA: Genna, Porliod, Gianotti, Bettio, Cuignon, Brunod, Monticciolo, Frutaz, Olivieri, Favre, Fiorini. CSI BLU: Moise, Haludilo, Placenti, Savoini, Berga, Aymonod, Motto Ros, Moubtasim. Coach: Trèves.

BRAIDA BRUNO TEX

Borgomanero troppo forte, al CSI non riesce l’impresa

SERIE C FEMMINILE GIRONE A

Under 16

il Volley St-Vincent. Domenica, il Grand Combin Arancione si è arreso 3-0 (16/25, 16/25, 11/25) al Framavetri. CONAD PONT-ST-MARTIN: Andreoli, Bonin, Bordet, Bottan, Camizzi, Ceregati, Gamba, Pavani, Praduroux, Rosson. Coach: Costa. AYMAVILLES: M. Percali, R. Percali, Maviglia, Balzo, Zunino, Greatti, Courtadon, Giornetti, Vairos, Pegorotto, Bich, Tercinod, Melina. Coach: Pinci. GRAND COMBIN AZZURRO: Addario, Arghittu, Bonin, Caccamo, Campana, De Gaetano, Facchini, Fiou, Milanese, Moniotto, Platì, Cuaz, Golino. Coach: Busatto. GRAND COMBIN ARANCIONE: Mammoliti, Nelva Stellio, Berthod, Bonetti, Capra, Mazzon, Caruso, Papalia, Aiello, Carlotto, Peaquin. Coach: Goresi. CSI CHATILLON: Mazza, G. Dondeynaz, S. Dondeynaz,

Il Bruno Tex schianta il Braida

D FEMMINILE

Under 16: il CRAI aggancia la Cogne Blu AOSTA - Settimana ricca nel volley regionale, con l’Under 16 che continua a regalare emozioni e la 1ª Divisione che sembra ormai aver trovato la principale candidata a dominare la stagione.

C MASCHILE

P.ti

Partite G V P 39 15 13 2 35 15 12 3 34 15 11 4 33 15 11 4 32 15 11 4 21 16 7 9 17 16 6 10 17 14 7 7 15 15 4 11 13 15 4 11 12 16 4 12 5 15 1 14

SERIE D FEMMINILE GIRONE A

lunedì 9 marzo 2015

Prossimo turno

Prossimo turno

6ª Giornata

6ª Giornata

Parella - Mondovì . . . . . . (3-0) Alba - Braida . . . . . . . . . (3-2) Sant’Anna - Savigliano . . (1-3) Villanova - PMT Torino . . (0-3) Marene - CUS Torino . . . . (1-3) Bruno Tex riposa . . . . . . . . . Lasalliano riposa . . . . . . . . . .

Gravellona - CSI Châtillon . (1-3) Botalla - Verbania . . . . . . (2-3) T.V. Novara - Rivarolo . . . (0-3) Montalto - Igor Volley . . . (3-0) PGS Novara - Borgomanero . (3-1) Cusio - Parella . . . . . . . . (1-3) Sprintvirtus - Union for Bussola. (3-1)


S P E C I A L E C L AU D E S P O RT

68

lunedì 9 marzo 2015

■ SERIE A / In attesa di conoscere l’esito delle due sfide a eliminazione diretta di giovedì

Technos Medica e Piaggio Giachino alla finestra AOSTA - La 21ª edizione del torneo amatoriale ClaudeSport di calcio a 5 è giunto al termine della sua prima fase a gironi. Una prima parte di stagione, per quanto riguarda la massima divisione della manifestazione, vissuta sul duello - nemmeno troppo a distanza - tra Technos Medica e Concessionaria Piaggio Giachino, rispettivamente 1ª e 2ª della regular season e principali candidate alla finale scudetto in programma il prossimo 11 aprile. In un simile contesto, come già anticipato qualche settimana fa, sono retrocesse senza appello nella categoria inferiore Solarspot e Michelangelo, due organici che - di fatto - si sono dimostrati con forse più di

Luca Zuccolotto

Stefano Curcuruto

un paio di marce in meno rispetto a tutto il resto della concorrenza. Per quanto riguarda la serie A2, con le retrocessioni di Pizzeria Le Vieux Bourg ed Eni Café e Shop Courmayeur, la Caldarelli Assicurazioni ha fatto un torneo a sé, relegando addirittura a

-16 l’altra promossa in A1, la Vinosteria Antirouille. I play off ELIMINAZIONE DIRETTA A1: Gelati Algida (8ª A1)Caldarelli Assicurazioni (1ª A2), VdA Futsal CS Aymavilles (7ª A1)-Vinosteria Antirouille (2ª A2).

QUARTI DI FINALE A1: Institut Agricole Régional-Nipponly M.A. 10, CB Costruzioni-G7 Team Café St-Anselme, Technos Medica-vincente di Gelati Algida-Caldarelli Assicurazioni, Concessionaria Piaggio Giachino-vincente di VdA Futsal CS Aymavilles-Vinosteria Antirouille. ELIMINAZIONE DIRETTA A2: Ideal Impianti (8ª A2)MDA Edil (2ª B1). QUARTI DI FINALE A2: Enoteca Croix de Ville-La Gabella Pellissier Helicopter, Bar Carlo Courmayeur Pramotton Mobili-Chez Drink Birra Menabrea, B.E. Impianti MCS La Bufala-Centro della Sicurezza, Erbavogliovincente di Ideal ImpiantiMDA Edil. ■ r.g.

■ SERIE C / La seconda di fila; in C2 le due prime della classe chiudono la regular season in goleada

Sconfitta indolore per i Supermercati Chatrian AOSTA - Nelle due divisioni inferiori del torneo si sono distinte diverse formazioni, nelle cui fila si sono posti in luce alcune individualità da

Mattia Zanin

tenere in debita considerazione nella prossima stagione. Partendo dalla serie C1, seconda sconfitta consecutiva per i Supermercati Chatrian, che chiudono comunque saldamente al comando la fase a gironi, essendosi già da tempo guadagnati il sato di categoria al pari dell’AIA Sas; retrocesse, invece, la Pizzeria ristorante Green Park e la Locanda Lac Place Moulin. In C2 la capolista Champoluc ha chiuso la regular season con una goleada: 12-2 alla Festa Immobiliare Europcar e titolo di categoria, col Faedi Ascensori - l’altra

ELIMINAZIONE DIRETTA C1: Ristorante pizzeria La Palud (8ª C1)-Faedi Ascensori (2ª C2). QUARTI DI FINALE C1: Pizzeria ristorante Il TripoliChampoluc, Bar Papà Marcel-New Bel Air, Camelliti Costruzioni Edilaosta-Pizza Pazza, LD Market Zazy’s Pubvincente Ristorante pizzeria La Palud-Faedi Ascensori. QUARTI DI FINALE C2: Angelini Costruzioni Legno Arredo-Pizzeria La Palud Eurocamping Market, Conad Ver-

SERIE A2

SERIE B1

SERIE A1 Squadra

P.ti

TECHNOS MEDICA PIAGGIO GIACHINO CB COSTRUZIONI I.A.R. NIPPONLY M.A. 10 VDA FUTSAL CS AYMAVILLES G7 TEAM GELATI ALGIDA B.E IMPIANTI SOLARSPOT MICHELANGELO

48 45 35 32 29 27 27 26 24 9 8

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

Partite V N P 15 3 2 14 3 3 10 5 5 10 2 8 7 8 5 8 3 9 8 3 9 7 5 8 7 3 10 2 3 15 2 2 16

SERIE A1 G7 TEAM CAFÉ ST-ANSELME

6

CB COSTRUZIONI 3 Marcatori: 2 Girardi, 2 Zuccolotto, 2 Chatrian (Co); 2 Collura D., Terzoni (Cb). Ammoniti: Terzoni (Cb). VDA FUTSAL AYMAVILLES

1

GELATI ALGIDA 1 Marcatori: Barmasse (V); Gerbore (G). Ammoniti: Gorraz, Barmasse (V); Frutaz, Grassi, Mordenti (G). MICHELANGELO

0

TECHNOS MEDICA 8 Marcatori: Dal Grande, D’Aprile Fi., D’Aprile G., Guaragna, Verde, Tacchella, Salvadori, aut. Scordamaglia (T). SOLARSPOT

P.ti

CALDARELLI VINOSTERIA ANTIROUILLE ERBAVOGLIO BAR CARLO-PRAMOTTON ENOTECA CROIX DE VILLE LA GABELLA-PELLISSIER HEL. CHEZ DRINK BIRRA MENABREA IDEAL IMPIANTI BAR IVREA ENI CAFÉ COURMAYEUR PIZZERIA LE VIEUX BOURG

56 40 33 32 31 28 28 25 24 12 10

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

Partite V N P 18 2 0 13 1 6 9 6 5 10 2 8 10 1 9 8 4 8 8 4 8 8 1 11 8 0 12 4 0 16 3 1 16

I play off

Squadra

P.ti

CENTRO DELLA SICUREZZA MDA EDIL AVIS ST-PIERRE NUOVA AUTOALPINA IMPRESA LIGATO LA BRACE ENERGI-BAR RUITOR PUB BEAUTIFUL OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL LA THUILE CARR. ALPINA-BORGO

48 46 42 41 34 33 22 22 18 15 1

SERIE A2 0

INSTITUT AGRICOLE REGIONAL 2 Marcatori: Betemps M., Desandré (I). Ammoniti: Grimod (G). PIAGGIO GIACHINO

Squadra

promossa - che ne fa invece 9 al New Team Aosta.

1

NIPPONLY M.A. 10 3 Marcatori: Perrin (S); 2 Di Miceli, Demoro (N). Ammoniti: Condello (N).

ENOTECA CROIX DE VILLE

BAR CARLO-PRAMOTTON MOBILI 4 CHEZ DRINK BIRRA MENABREA 4 Marcatori: 2 Chiodo R., Mura, Vietti (B); 2 Angiolella, Massarenti, Cairo (C). Ammoniti: Bruno, Mura (B); Massarenti, Cairo (C). 4

PIZZERIA LE VIEUX BOURG 2 Marcatori: 2 Bologna, Zanardi, Riccardi (E); De Zanche, Agostino (P). Ammoniti: Fanny, Mollo (P). BAR IVREA

2

IDEAL IMPIANTI 3 Marcatori: Ricciardello, Contardo (B); 2 Condò L., Chabloz (I). Ammoniti: Contardo (B); Vuillermoz (I). CALDARELLI ASSICURAZIONI

3

LA GABELLA-PELLISSIER HEL. 2 Marcatori: 2 Rosset, Dublanc (C); Furfaro, Benvenuto (L). Ammoniti: Pascale (L).

AOSTA - L’Avis St-Pierre blinda il terzo posto regolando la capolista Centro della Sicurezza e rende vana la rimonta della Nuova Autoalpina, quarta a un punto dal podio. Al quinto posto chiude l’Impresa Ligato, che non ha pietà del La Thuile e lo spedisce in B2, superando in classifica il Ristorante la Brace, piegato 1-0 dall’MDA Edil. Settimo è il Pub Beautiful, che evita lo spareggio di giovedì contro lo Sfizio Quotidiano in virtù degli scontri diretti nei confronti dell’Energi Bar Ruitor. L’Osteria Nando andrà a caccia della salvezza ai play out. In B2 l’Alpistrutture batte il Maison Vive e, approfittando della sconfitta del Ristorante Tripoli contro lo Sfizio Caffè Quotidiano, festeggia la salvezza. Con il ko dell’ultima giornata il Maison Vive scivola dal terzo al quinto posto, visto che gli scontri diretti premiano il Votre Maison Courmayeur. Sul terzo gradino del podio si accomoda meritatamente il Valcolor Momà. ELIMINAZIONE DIRETTA B1: Energi-Bar Ruitor (8ª B1)-Sfizio Caffé Quotidiano (2ª B2). QUARTI DI FINALE B1: Impresa Ligato-Ristorante La Brace, Nuova AutoalpinaPub Beautiful, Avis donatori St-Pierre-vincente di Energi

Giovanni Campanile

SERIE B2

Partite V N P 16 0 4 15 1 4 13 3 4 13 2 5 11 1 8 10 3 7 6 4 10 7 1 12 6 0 14 5 0 15 0 1 19

0

MDA EDIL

1

Marcatori: Ciobanu S. (M). LA THUILE CALCIO A 5

3

IMPRESA LIGATO

5

Marcatori: Bassi, Jacquemod M., aut. Macrì G. (L); 2 Marchesano, Elia, Amato F., Macrì G. (I). Ammoniti: Jocollé (L); Cordì, Marchesano (I). 4

CARR. ALPINA-RITROVO DEL BORGO 1 Marcatori: 2 Cuffari, D’Introno, Bodrino (O); Glassier (C). NUOVA AUTOALPINA

4

ENERGI-BAR RUITOR

2

Marcatori: 2 Guarino V., Amato, Berthod (N); Gagliardi, Tripodi (E). CENTRO DELLA SICUREZZA

2

AVIS DONATORI ST-PIERRE

5

Marcatori: Donato, Diano (C); 3 Tripodi, Simonato, Bionaz (A).

Luca Cuffari

Bar Ruitor-Sfizio Caffé Quotidiano, Bar Ivrea-Agricenter Jacquemod. ELIMINAZIONE DIRETTA B2: Alpistrutture (8ª B2)-AIA Sas-Bar Fermata 93 (2ª C1). QUARTI DI FINALE B2: Osteria Nando Auto Hôtel-Supermercati Chatrian, Votre Maison Courmayeur-F.C. Calia, Maison Vive-Nipponly Calipso, Valcolor Momà-vincente di Alpistrutture-AIA SasBar Fermata 93.

Squadra

P.ti

AGRICENTER JACQUEMOD SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO VALCOLOR-MOMÀ MAISON VIVE VOTRE MAISON NIPPONLY-CALIPSO F.C. CALIA ALPISTRUTTURE IL TRIPOLI AUTOSPRINT FERRAMENTA PERETTO

50 47 38 35 35 24 21 20 19 12 11

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

Partite V N 16 2 15 2 12 2 11 2 10 5 7 3 5 6 5 5 6 1 3 3 2 5

VALCOLOR-MOMÀ

P 2 3 6 7 5 10 9 10 13 14 13

3

AUTORIPARAZIONI AUTOSPRINT 0 Marcatori: Luberto, Borinatto M., Caliano (F). Ammoniti: Colla (A). Espulsi: Incoronato (A). NIPPONLY-CALIPSO

0

VOTRE MAISON COURMAYEUR 2 Marcatori: Castelnuovo, Perri (V). PIZZERIA RISTORANTE IL TRIPOLI

2

SFIZIO-CAFFÉ QUOTIDIANO 4 Marcatori: 2 Carere (P); 2 Salvoldi, Rossetto, Torello (S). MAISON VIVE

Squadra

P.ti

SUPERMERCATI CHATRIAN AIA S.A.S.-BAR FERMATA 93 LD MARKET-ZAZY’S PUB CAMELLITI-EDILAOSTA BAR PAPÀ MARCEL NEW BEL AIR PIZZA PAZZA LA PALUD ANGELINI-LEGNO ARREDO LAC PLACE MOULIN GREEN PARK

51 42 41 38 27 27 24 24 21 11 9

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

SERIE C2

Partite V N P 17 0 3 13 3 4 12 5 3 12 2 6 8 3 9 8 3 9 6 6 8 7 3 10 6 3 11 3 2 15 3 0 17

SERIE C1 7

FERRAMENTA PERETTO 6 Marcatori: 3 D’Agostino, 3 Duda, Filippone (V); Ridente, Liporace A., Pizzato, Trieste A., Mazzola, aut. D’Agostino (F). Ammoniti: D’Agostino, Filippone (V); Liporace A. (F). Espulsi: Perrone (F). F.C. CALIA

Erik Filippone

SERIE C1

SERIE B2

RISTORANTE LA BRACE

OSTERIA NANDO-AUTO HOTEL

Terzo posto per l’Avis, impresa dell’Alpistrutture

I play off

SERIE B1 12

ENI CAFÉ E SHOP COURMAYEUR 3 Marcatori: 5 Martina, 4 Manti, 2 Curcuruto S., Tripodi (Eno); 3 De Lio (Eni). Ammoniti: Trento (Eni).

ERBAVOGLIO

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

rès-Café de la Plaine Fides Assicurazioni, Babele Communication-Eteredile, O.M.Corsi Ortofrutticoli Pelerin Gourmand.

■ SERIE B / Il Maison Vive stecca l’ultima

1

ALPISTRUTTURE 2 Marcatori: Bertinotti (M); Muca, Rudda (A). Ammoniti: Agostino, Muca (A).

LD MARKET-ZAZY’S PUB

3

LOCANDA LAC PLACE MOULIN 3 Marcatori: 2 Letey, Guerra (P); 2 Venturini, Chenal E. (L). NEW BEL AIR

4

SUPERMERCATI CHATRIAN 2 Marcatori: Porté, Lattanzi, Zanin M., aut. Colella (N); Gindro, Mainetti (S). Ammoniti: Blanc, Zanin J. (N); Colella, Mainetti (S). Espulsi: Serradura (S). RISTORANTE PIZZERIA LA PALUD

11

PIZZERIA RISTORANTE GREEN PARK 2 Marcatori: 5 Mus, 3 Midolo, Racobaldo, Tucci, aut. Rosso (R); Marchioro, Christille (P). CAMELLITI-EDILAOSTA

P.ti

CHAMPOLUC FAEDI ASCENSORI O.M. BABELE COMMUNICATION CONAD VERRÈS CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES ETEREDILE CORSI-PELERIN GOURMAND LA PALUD-EUROCAMPING FESTA-EUROPCAR NEW TEAM AOSTA

52 48 42 36 32 32 29 14 13 9 7

G 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20 20

Partite V N P 17 1 2 15 3 2 13 3 4 11 3 6 9 5 6 10 2 8 8 5 7 4 2 14 4 1 15 1 6 13 2 1 17

SERIE C2 7

BAR PAPÀ MARCEL 4 Marcatori: 2 Ferraro, Ruggiero, Tramonti, Lungu, Furfaro, aut. Colosimo (L); 3 Amato M., Auddino F. (B). PIZZA PAZZA

Squadra

8

ANGELINI-LEGNO ARREDO 5 Marcatori: 4 Rao, 2 Macari, Lanzo A., D’Agostino (C); 3 Bugiardini, 2 Zangrillo (A).

CORSI-PELERIN GOURMAND

9

CONAD VERRÈS 9 Marcatori: 5 Barbacetto S., 2 Bredy, 2 Mouhib (V); 4 Russo, 2 Cannas, 2 Sferra, Li Causi (F). CAFÉ DE LA PLAINE-FIDES

2

ETEREDILE 5 Marcatori: Cortivo, Chuc (C); 2 Frison M., Bosetto, Sergi, Pascarella (E). FESTA IMMOBILIARE-EUROPCAR

2

CHAMPOLUC 12 Marcatori: 2 Campanile (F); 4 Gens, 4 Turino, 2 Chasseur Ma., Rossi, Favre A. (C). BABELE COMMUNICATION

6

LA PALUD-EUROCAMPING 1 Marcatori: 3 Nardone, Castrianni, Chiono, Patrizio (B); Girardi (P). Ammoniti: Farina (P). Espulsi: De Capitè (P). NEW TEAM AOSTA

1

FAEDI ASCENSORI 9 Marcatori: Giallombardo (N); 2 Cuppari, 2 Malacarne, 2 Sannolo, Poser, Berlier, Busso (F).


S P O RT P O P O L A R I

lunedì 9 marzo 2015

69

PALET

MORRA

Renato Dal Bosco balza in vetta al Memorial Burland

Guido Theodule e Ottavio Bastrentaz primi ad Allein

GRESSAN - Renato Dal Bosco (foto) ha vinto venerdì sera al PalaPalet di Gressan la terza tappa del Memorial Giuseppe Burland. La manifestazione è organizzata dalla sezione del Gressan/Cogne; in campo sono scesi 46 giocatori. Il campione di Issogne si è imposto totalizzando uno score di 6+30, salendo sul gradino più alto del podio in compagnia di Ivo Magnin 6+26 e Corrado Guichardaz 6+24. Seguono, fino all’ottava piazza: Adriano Perrod 6+22, Cesare Edfizi 6+17, Luciano Berthod 6+11, Alfredo

ALLEIN - Guido Theodule di StDenis e Ottavio Bastrentaz di Fontainemore hanno vinto venerdì sera al Caffè de la Place di Allein la gara di Morra a coppie. In finale sono stati sconfitti Davide Casassa di Gignod e Sergio Jovial di Aosta. Al terzo posto si sono classificati Dario Pareyson di La Salle e Marcello Philippot di Chambave, seguiti da Emo Broccard di Sarre e Bruno Dherin di Settimo Vittone. Sabato 14 marzo alle 21 al Bar Ca du For di Perloz ci sarà una gara valida per il campionato valdostano.

Foretier 5+23. In classifica generale è balzato al comando proprio Renato Dal Bosco con 18+49 seguito a una manciata di punti dall’ex leader Ugo Berga 18+43. Quindi troviamo: Corrado Guichardaz 17+50, Delio Joux e Luciano Berthod 17+35, Cesare Edifizi 17+13, Gianni Vigon 16+35 e Alfredo Foretier 16+23. La prossima tappa è in programma venerdì alle 20.30; la quinta e ultima tappa del Memorial Burland è in programma sabato 21 marzo alle 14.30. ■ r.g.

I premiati della gara di Allein

■ FIOLET / In serie D parte bene la ricostituita sezione della Valdigne; domenica in campo anche la C

Buona la prima per il La Thuile

La Thuile II

(sole) tre formazioni iscritte nella massima divisione di questo sport popolare inizieranno a darsi battaglia soltanto a fine mese, col primo scontro in programma esattamente domenica 29 marzo tra St-Christophe I e St-Oyen I. In un simile contesto, nelle

Sport

Flash

BRISSOGNE - E’ ufficialmente scattata nel fine settimana scorso l’edizione 2015 del Campionato primaverile di fiolet, torneo che - almeno in questi primi week end di gara - vedrà scendere in campo soltanto le formazioni impegnate nelle categorie inferiori, se è vero che le

St-Martin I (fotoservizio Fabrizio Conchâtre)

Bocce: i gironi dei play off La Nitri Contoz ha conosciuto le tre avversarie che sfiderà il 14 e 15 marzo nel primo turno dei play off. I biancoverdi saranno di scena a Chieri e se la vedranno con Beinettese, Auxilium Saluzzo e Noventa. Per quanto riguarda i play off di Promozione, invece, la Bassa Valle Helvetia scenderà in campo a Savigliano contro Andora, Chierese e Santa Lucia. Bocce: la Coppa CRER Eric Martinetto, Luca Vigna ed Eraldo Vuillermoz hanno vinto domenica ad Aosta la Coppa CRER riservata a terne CDD alla quale hanno preso parte 63 giocatori. La formazione del club

prime sei partite disputate - valevoli per il primo turno di serie D - nel gruppo A l’Etroubles II ha battuto il St-Christophe IV, il Morgex VI l’Arpuilles I e il ricostituito La Thuile II lo Gignod III. Nel girone B, invece, primi punti stagionali conquistati dal St-Martin I contro

organizzatore ha battuto in finale 134 Maurizio Formica, Kevin Gaspard e Mauro Gens. Ko in semifinale un’altra compagine della Zerbion (Roberto Dujany, Mauro Berguet e Dante Favre) e Le Carreau (Valter Vayr, Giocondo Treves e Pier Carlo Bertolina). Bocce: bravi Bulla-Gamba Buone notizie per i colori rossoneri arrivano dalla gara regionale Under 18 di domenica a Buronzo. A vincere sono stati Daniele Aglio ed Emanuele Soggetti del La Perosina, con terzi Stefano Bulla e Gaia Gamba della Bassa Valle Helvetia. Bocce: la 2ª Categoria Seconda giornata del campionato di 2ª Categoria di bocce. Nel girone A il Nus rimane a punteggio pieno dopo l’8-2 al St-Vincent; prima vittoria dell’Aostana, 6-4 al Crer. Nel gruppo B a comandare con quattro punti è la Zerbion, 8-2 al CCS Cogne; primo successo per la Bassa Valle, 6-4 al Le Carreau.

La premiazione della Coppa CRER andata in scena ad Aosta

lo Charvensod III, dal Morgex V contro l’Oyace II e dal St-Christophe III al cospetto dell’Avise III. I risultati SERIE D. GIRONE A: StChristophe IV-Etroubles II 548-572, Arpuilles I-Morgex VI 435-524, Gignod III-La

Gignod III

Thuile II 531-549. GIRONE B: Charvensod III-St-Martin I 482-531, Morgex V-Oyace II 699-393, St-Christophe IIIAvise III 553-356. Il prossimo turno SERIE C: Morgex IV-Avise II, Gignod I-Gignod II, Morgex III-Morgex II, Al-

lein II-Oyace I, riposa La Thuile I. SERIE D. GIRONE A: Arpuilles I-St-Christophe IV, Etroubles II-Gignod III, Morgex VI-La Thuile II. GIRONE B: Morgex V-Charvensod III, St-Martin I-St-Christophe III, Oyace II-Avise III. ■ r.g.

■ EVENTO / Quasi milletrecento alunni interessati dall’iniziativa

Gli sport popolari a SCUOLA AOSTA - Nei mesi di aprile e di maggio, in Valle d’Aosta si svolgerà, diretto e coordinato dal professor Elvis Berga (foto) di Verrayes, il Corso di Avviamento agli Sport Popolari. La manifestazione, giunta alla 17ª edizione, è organizzata dalla Federaxon Esport Nohtra Tera in collaborazione con il Celva, il Coni, la Figest e l’amministrazione regionale. «La Fent - ci ha detto il suo presidente Guido Théodule - anche quest’anno è riuscita a organizzare il corso di avvviamento agli sport popolari, corso che riveste un enorme valore per gli Esport de Nohtra Tera. Approfitto dell’occasione per ringraziare tutti coloro, gli istruttori in particolare, che in qualche modo, anche finanziariamente, stanno contribuendo per l’organizzazione dello stesso». «Al corso - ci ha detto il professor Berga - si sono iscritti 1286 ragazzi delle classi quarta e quinta elementare, appartenenti a una ventina di Istituzioni Scolastiche e di una miriade di scuole dislocate un po’ in tutta la Valle, dal Monte Bian-

Elvis Berga

Ezio Cottino

co al Monte Rosa. Il corso articolato in 4 lezioni da due ore ciascuna sarà tenuto da istruttori (quasi tutti giocatori o ex giocatori di Fiolet, di Rebatta, di Tsan e di Palet) ai quali va un plauso incondizionato per il servizio che rendono per insegnare alle giovani leve nozioni sulle quattro discipline». «Gli istruttori - ci ha detto il loro cordinatore, Ezio Cottino di Gressan - sono una novantina. Molti prestano la loro collaborazione sin dai primi anni di corso, altri si sono aggiunti via via dopo appositi corsi propedeutici, dei quali l’ultimpo (con la partecipazione di una ventina di elementi) è stato tenuto a dicembre dello

scorso anno organizzato e diretto proprio dal professor Berga». In alcune scuole, tra le quali quelle di Issogne, il corso si è già svolto; per la stragrande maggioranza delle scuole però il corso si terrà nei mesi di aprile e di maggio, sino al 20, perchè giovedì 21 maggio, sui campi regionali si svolgerà la grande festa finale, che viene organizzata per consentire ai corsisti di dare un saggio di quanto hanno imparato sui banchi di scuola e nelle palestre. Non va sottovalutato il fatto che la festa finale rappresenta anche un’eccezionale occasione di aggregazione e di scambi di vedute. ■ Riccardo Savoye


Annunci Economici •INDICE RUBRICHE

➜ Lavoro 01 - lavoro offerta 02 - lavoro domanda 03 - prestazioni professionali 04 - lezioni e traduzioni 05 - artigiani

➜ Immobiliari 06 - aziende e negozi 07 - abitazioni vendita 08 - abitazioni acquisto 09 - abitazioni affitto 10 - terreni e locali industr./comm.

➜ Varie 11 - sentimentali 12 - auto e accessori 13 - moto cicli e accessori 14 - macchinari e attrezzature 15 - animali vendita e acquisto 16 - animali, oggetti smarriti e regalo 17 - scambi e baratti 18 - abbigliamento 19 - articoli sportivi 20 - audio, video, foto e computer 21 - varie (le rubriche non sottolineate sono a pagamento) 02-16-17

AFFITTASI UFFICIO

Regione Amerique 9 , Quart. Prezzo 220 euro comprese spese condominiali. Anche arredato

Tel. 320 23 96802 oppure 345 3604867

IL TAGLIANDO PER I VOSTRI ANNUNCI

➜ Massimo 20 parole ➜ Scrivere in stampantello ➜ Indicare nel riquadro a fianco il numero della rubrica prescelta

AOSTA TRANS MIELE accompagnatrice deliziosa, coinvolgente e disponibilissima per momenti unici mai provati fino ad ora

Tel. 327 4658923 • LAVORO 2. LAVORO DOMANDA 45 ANNE ITALIANO automunito, iscritto all'assessorato politiche sociali e tesserato all'ospedale Parini di Aosta, si offre per assistenza integrativa privata per anziani, sia in ospedale che in casa. Tel. 348 6199331 email luca.mantoan@hotmail.it 49 ENNE CON ESPERIENZA residente in Valle, cerca lavoro come manutentore, portiere di notte e facchino. Tel. 351 1914732 CERCO LAVORO come cuoca, aiuto cuoca, sala bar, piani, anche a chiamata extra e festivi. Tel. 339 5975997 PENSIONATO BANCARIO disponibile per incarichi di fiducia, senza problemi di orario e giornate della settimana. Tel. 338 7313987 PERSONA SERIA cerca lavoro come badante, assistenza anziani, colf in famiglia, baby sitter, pulizie, aiuto cuoco e tutto fare. Automunita. Tel. 328 6195612 PERSONA SERIA CERCA LAVORO COME badante, assistenza invalidi, anziani, ammalati, colf in famiglia, pulizie e sostituzioni. Tel. 339 5975997 PIZZAIOLO con lunga esperienza con tutti i tipi di forno, cerca lavoro serio fisso o stagionale. Residente in Valle, automunito, no fumo e no alcool. Tel. 334 7500991 RAGAZZA cerca lavoro come assistente anziani, disabili, bambini, pulizie e ripetizioni scolastiche. Tel. 339 3792985 RAGAZZA CERCA LAVORO come badante, lavapiatti e pulizie. Tel. 324 8464410 RAGAZZA CERCA LAVORO come assistente personale, badante, pulizie, baby sitter, lavapiatti, cameriera ai piani e stirare. Tel. 388 3470727 RAGAZZO con esperienza nel settore ristorazione

VENDESI APPARTAMENTO in Aosta, quattro locali, doppi servizi, accessoriato, nuovo e bene esposto

Tel. 334 1826062 AFFITTASI

bilocale non ammobiliato ad Aosta a 460 euro. Affittasi garage

Tel. 328 4678772 Dati per la segreteria (che non saranno pubblicati): NOME INDIRIZZO TEL

COURMAYEUR CAPOLUOGO

affittasi bilocale 40 mq + servizi, uso ufficio, piano terra, ottima posizione con parcheggio riservato, libero subito. Se interessati

334 3332065 No perditempo

e con diploma in Ospitalità Managment, cerca lavoro come cuoco e aiuto cuoco. Tel. 320 2581363 RAGAZZO cerca lavoro come manovale, muratore, operaio, lavapiatti, autista e pastore. Tel. 327 1561049 RAGAZZO AUTOMUNITO E CON ESPERIENZA cerca lavoro come aiuto cuoco, pulizie, assistente personale e tutto fare. Tel. 388 3470727 SIGNORA DI 46 ANNI con qualifica da assistente domiciliare cerca lavoro a ore per cucinare, stirare e pulizie in Aosta e dintorni. Tel. 340 5107143. No perditempo, no numeri anonimi SIGNORA RUMENA 49 anni, seria, con patente B, esperienza in cucina, non fumatrice, cerca lavoro come badante 24 ore su 24 con disponibilià anche di domenica. Prezzi conveniente. Tel. 389 5874780 VERNICIATORE MOBILI con lunga esperienza cerca lavoro in tutta la Valle. Tel. 351 1914732

• VARIE 11. SENTIMENTALI AOSTA NOVITA' ASSOLUTA 23enne, disponibile per momenti indimenticabili, come massaggiatrice corpo a corpo e accompagnatrice. Tel. 329 6210722 APPENA ARRIVATA bella trans Anita, sensuale, completissima con una 3ª misura, senza tabù. Con me ogni sogno diventa realtà. Tel. 331 4779400 PRIMA VOLTA IN AOSTA trans Bianca, 24 anni, femminile, molto disponibile, completissima, 4ª misura, sensuale, paziente e molto riservata. Chiamami! Tel. 389 9519290

12. AUTO E ACCESSORI VENDO MINI RAY 1400, 75 cv, del 2009. Tel. 331 1819087

13. CICLI, MOTO E ACCESSORI

LG PRESSE SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta P.IVA E C.F.: 01141020071 CAP. SOCIALE € 100.000 - Iscr. REA: AO70736 REDAZIONE Centro Direzionale “I Prismi” Regione Borgnalle, 12 Tel. 0165 231711 (centralino) E-mail: segreteria@gazzettamatin.com Iscrizione al Tribunale di Aosta n. 9/02 del 20/05/02

Patrick Barmasse Alessandro Bianchet Danila Chenal Erika David Davide Pellegrino Cinzia Timpano

Redazione: p.barmasse@gazzettamatin.com a.bianchet@gazzettamatin.com d.chenal@gazzettamatin.com e.david@gazzettamatin.com d.pellegrino@gazzettamatin.com c.timpano@gazzettamatin.com

Roberta Prodoti

Segretaria: segreteria@gazzettamatin.com

COLLABORATORI: Massimo Altini, Miriam Begliuomini, Michelle Berard, Davide Boggia, Marta Bonarelli, Michela Borgis, Riccardo Bortolotti, Alessandra Borre, Elisa Bosc, Federica Boscardin, Nadia Camposaragna, Paolo Ciambi, Davide Gens, Ilaria Cavalet Giorsa, Cristina Compagnoni, Silvia Costa, Alexis Courthoud, Mathieu Courthoud, Cosimo Crea, Elettra Crocetti, Carola Diotri, Julien D’Herin, Camilla Di Tommaso, Carol Di Vito, Renato Ducly, Christian Evaspasiano, Giuseppe Farinella, Daniele Fassin, Ursula Ferrari, Enrico Formento, Bruno Fracasso, Giulio Gasperini, Davide Gens, Michael Ghignone, Ruben Guzzom, Francesca Jaccod, Valeria Luberto, Elaine Lunghini, Stefania Manenti, Andrea Manfrin, Giacomo Mangano, Carlotta Maquignaz, Teresa Marchese, Angela Marrelli, Federico Mecca, Miriam Nex, Alex Muratori, Danilo Nicod, Claudia Olivotto, Franco Ormea, Simonetta Padalino, Matteo Paolini, Margherita Pellegrino, Gabriele Peloso, Luigi Perosino, Antonella Perriello, Maurizio Pitti, Loris Ponsetto, Martina Praz, Nicola Rolland, Raffaele Romano, Luca Rosati, Alessandro Rossi, Erica Rudda, Luca Sanseverino, Riccardo Savoye, Rossella Scalise, Piera Squillia, Albert Tamietto, Andrea Trovato, Laura Vinaj, Caterina Venchi, Salim Znaidi. Abbonamento: 70 euro all’anno (+ online 85 euro) - bonifico bancario: Banca Sella, Succursale 56 IBAN: IT 48 I 03268 01200 052886541821 (intestato a: LG Presse S.r.l. Regione Borgnalle, 12 - 11100 Aosta) Concessionaria di pubblicità ADV SRL Regione Borgnalle, 12 - 11100 AOSTA Tel.: 0165 230772 Cell.: 366 6174591 Email: info@advsrl.it Prezzi per pubblicità a modulo (IVA esclusa): Commerciali euro 28,00 - Occasionali euro 30,00 Finanziari, Legali, Concorsi, Aste euro 30,00 Economici euro 20,00, max 20 parole (modulo 38x38 mm) Necrologie: euro 37,00 (senza foto), 50 (con foto) Posizione di rigore: +20% Il giornale si riserva di rifiutare qualsiasi inserzione

VENDESI Ducato cassonato, 115.000 km. Prezzo da concordare. Tel. 366 1385449 VENDO CAMBIO più monoblocco motore Topolino 500 C, più spinterogeno nuovo e varie guarnizioni e giunti gommati per albero trasmissione. Tel. 389 02677879

14. MACCHINARI E ATTREZZATURE CERCO pezzi di ricambio per motocarro Lambro, marca Innocenti. Tel. 389 0267879 VENDESI MOTOZAPPA marca Sep 70, motore Beta 140, cc 137, cv 7. Da revisionare o come pezzi di ricambio, euro 150,00. Tel. 389 0267879 VENDO PER CESSATA ATTIVITA' macchine artigianali, combinata invincibile, bindella da 80, radiale da 1 mt e compressore da 100 litri. Tel. 348 3022517 VENDO TORNIO da legno, manuale, usato pochissimo, come nuovo. Tel. 347 8596138

Direttore responsabile: l.mercanti@gazzettamatin.com

Luca Mercanti

Stampa: I.T.S. Sarnub SpA Cavaglià (Bi) Via Abate Bertone, 14 - 13881 Tel. 0161/996411 - Fax 0161/996400 P.Iva 01805240023 Distribuzione: Altrimedia e Taramino E’ vietata qualsiasi riproduzione, anche parziale, di tutto quanto pubblicato su questo giornale. Ogni violazione è perseguibile per legge.

VENDO TRATTORE 30CV snodato, tagliandato, gommato nuovo, sollevatore posteriore, presa idrauilica, di forza, cardano. Eventuale rimorchio e benna posteriore. Tel. 324 0780202

18. ABBIGLIAMENTO VENDO GIACCHE in pelle naturale, moderne, eleganti, con tasche e cerniere, capuccio o senza, raffinate, misure donna-uomo. Tel. 334 3962079 oppure 347 9250904

21. VARIE CESTINI LAVORATI A MANO con fiori essiccati,

colori assortiti, per diverse occasioni, souvenir, oggetti piccoli. Tutto lavorato in casa. Roberta 334 3962079 VENDESI a persona veramente interessata, sala da pranzo stile impero, in noce, mai usata. Tel.338 7313987 VENDESI ANNATE complete e raccoglitori di Oasis/Musumeci dal 1987 al 2003 e National Geographic dal 1998 al 2010. Tel. 338 7313987 VENDO CUCINA completa di lavello in acciaio, frigorifero Indesit con congelatore, armadio 4 stagioni, divani vari e un tavolo. Usati poco. Tel. 347 9250907 oppure 334 3962079.

VENDITE GIUDIZIARIE TRIBUNALE DI AOSTA www.tribunale.aosta.it e www.astalegale.net oppure 848.800.583 AZIENDE AGRICOLE OYACE (AO) - LOCALITA’ CLOSÉ - PORZIONE DI FABBRICATO su tre livelli: -piano interrato: concimaia, locale per la stagionatura delle fontine; -piano seminterrato: stalla per bovini adulti, stalla per vitelli, locale lavaggio bovini e/o deposito mangimi; -piano terreno: fienile e/o deposito mezzi agricoli. il tutto distinto al nceu al Fg. 3 mappale n. 158 sub 2. * n. 5 terreni distinti al nct al Fg. 3 mappali nn. 55, 56, 57, 58 e 59. Valore di perizia Euro 288.000,00. Prezzo base Euro 220.000,00. Vendita senza incanto 11/05/15 ore 10:00. Eventuale vendita con incanto 18/05/15 ore 10:00. G.E. Dott. Paladino. Professionista Delegato alla vendita Avv. Matteo Renzulli tel. 0125807814. Rif. RG 1113/2013 AA243734


71

lunedì 9 marzo 2015

COMFORT SERRAMENTI IN LEGNO, LEGNO ALLUMINIO, PVC E PVC ALLUMINIO

SICUREZZA PORTONI DI INGRESSO SEZIONALI PORTONCINI BLINDATI

PRODUZIONE DI ENERGIA

RISPARMIO ENERGETICO

IMPIANTI FOTOVOLTAICI

PRODUZIONE DI ACQUA SANITARIA

SISTEMI DI ACCUMULO

VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA

SISTEMI DI MONITORAGGIO

RICAMBIO D’ARIA Via Roma 7 Aosta (AO) TEL_0165.31011 MAIL_info@tecnoserramentiaosta.it

www.tecnoserramentiaosta.it


72

lunedì 9 marzo 2015

CIELO

VENTO SOLE

Oggi in Valle d’Aosta

P

revalentemente soleggiato con transito di qualche velatura, specie al mattino. Temperature: senza variazioni di rilievo, salvo le minime in aumento nei fondovalle. Venti: a 3000 metri moderati da NE; a regime di brezza nelle valli.

Tendenza successiva Martedì 10 revalentemente solegP giato con transito di qualche velatura, specie dal pomeriggio. Temperature: senza variazioni di rilievo.

da mercoledì

M

ercoledì nubi alte, specie al mattino; giovedì prevalentemente soleggiato; venerdì qualche velatura in aumento; sabato aumento della nuvolosità.

Accadde oggi E’ il 68° giorno dell’anno. La Chiesa ricorda San Francesca Romana (religiosa), Santa Caterina da Bologna. 1822 - A New York viene brevettata la protesi dentaria. 1842 - Al Teatro alla Scala di Milano viene rappresentata per la prima volta l’opera “Il Nabucco” di Giuseppe Verdi. 1858 - Viene brevettata la cassetta per le lettere. 1908 - Quarantaquattro soci dissidenti del Milan, in disaccordo con la politica sui calciatori stranieri, fondano la società Internazionale. Il pittore e cofondatore Giorgio Muggiani sceglie i colori neo e azzurro. 1976 - Precipita una telecabina a Cavalese, in Trentino. Per la rottura di un cavo muoiono 42 persone, di cui molti bambini. Una sola superstite: una ragazzina di 14 anni. 2002 - Viene riaperto al traffico il traforo del Monte Bianco, dopo la chiusura per tre anni in seguito alla tragedia del marzo 1999 quando morirono 39 persone.

VARIABILE

NUVOLO

NEVE

PIOGGIA

NEBBIA

TEMPORALE

Il sole

sorge oggi alle 6.51 e tramonta alle 18.32

VENTO

VENTO FORTE

La luna

sorge oggi alle 22.18 e tramonta alle 9.01

Situazione generale

U

n promontorio anticiclonico che si estende dall’Atlantico alle Alpi favorirà ancora per i prossimi giorni tempo stabile, prevalentemente soleggiato e caratterizzato da un graduale aumento delle temperature in montagna, con frequenti inversioni nelle valli.


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.